Congresso nazionale di Psichiatria Democratica - seconda ed ultima giornata

Gettare i tempi perché c'è tanta bella gente che abbiamo invitato
Nessuno vi sta affidare o
Per favore se vi sedete iniziamo anche perché abbiamo una piccola coda di ieri che è la presentazione dei fogli di informazione da parte di Paolo trentina
è del portolano
Paolo vuoi venire qui
Paolo trentino
Dove
Ecco
Ecco la mattinata sarà veramente ricchissima perché avremo
Tantissimi ospiti
Che abbiamo suddiviso in maniera così un moto organizzativa il nonno per problemi di
Chiaramente di merito in una tavola rotonda
Che inizierà alle undici
Haring a una serie di telegrammi li abbiamo chiamati così virgolettati
Perché dovranno veramente ad essere dei telegrammi vocali
Cioè delle proprio un messaggio un augurio un saluto un flash qualche cosa che possa essere
Riferita in un minuto e mezzo massimo due minuti iniziamo con Paolo Tranchida
Eh va beh Paolo abbiamo un debito rispetto anche a ieri otto che ha un debito come diceva giustamente Ernesto Venturini un debito storico-politico tecnico culturale e professionale
Etico vale ha trovato ventaglio fa arrivo su tiro fuori tutti gli aggettivi
L'acqua sta qua giusti per la tengo quali
Bene
Allora
Io presento
Il Foglio di Informazione questa rivista articoli ricorre il quarantennale
E
E questo occasione abbiamo anche preparato una banca dati informatizzata che il portolano che
Vi espliciterò
Allora i fogli l'informazione nascono appunto quarant'anni fa
Da un doppio incontro con Basaglia
Con il quale nel
Sessantanove siamo stati in Inghilterra a firmare le esperienze di Randy recuperare a Londra e poi
Il saluto dell'Europa mazzo il Jones
Che per chi non se lo ricorda il fondatore della comunità terapeutica al quale
Basaglia se ispirato
Quindi
Dopo quelle entusiasmante esperienza con Franco della quale restano alcune interviste sulla maggioranza deviante
Mentre invece il film che abbiamo girato è andato perduto roba da matti insomma per il fatto per la televisione perduto è rimasta un pezzetto di pellicola dato il cui iter visto lenti
Aveva poi sono andato a Gorizia
E voglio dire
Io allora
Studiavo all'Istituto Young di Zurigo perché un analista Milano e davvero è stata una cosa un'esperienza straordinaria insomma una Erlebnis da come si dice un'illuminazione questa gente
Che ha gestito per tutto il giorno una ragazza
Che doveva prendere il lavoro il giorno dopo senza reprimere la insomma no si chiamava Bruna
La prende il lavoro il giorno e se la ricorda infatti
A attirato dietro un forcone a Vieri Marzi a Pastorelli attirata l'ingresso un blister
Cosa di medicine che ha fatto un buco così del vetro che io devo dire che andava a velocità supersonica
Però di fatto allora il problema era non accettare il gioco della follia e l'hanno già
L'équipe ha accettato di essere messa in crisi per tutto il giorno
Senza le prime era è lei il giorno dopo è andata a lavorare Trieste giallo misterioso al di là dell'albergo l'ho vista corta cioè sono delle cose veramente rispetto ai setting che abbiamo in testa
Un letto pericolanti e che anche andata nel tutta Prodi Agostina stracciare ha tracciato delle lettere nonostante questo non è stata non è stata repressa l'unica cosa che lei voleva Agostino
E Agostino gli ha detto poi scegliere chi vuole ma non me
C'è quindi limita insomma ecco
E in quel momento appunto Gorizia era anche un
Abbastanza isolata piccola Agostino abbiamo coniughiamo siccome io frequentavo il centro del Galli di Pierfrancesco Gallino
A Milano che poi è stata una persona che
Ha avuto un ruolo molto importante nella cultura perché Sullivan
Il là si esce eccentrica c'è ancora del dei ragazzi che mi ringraziano per avergli fatto leggere Sullivan trent'anni fa insomma c'è quindi voglio dire
E quindi in rapporto con questo centro il centro di Milano abbia cominciato a fare delle riunioni alla alla Casa della cultura
E
E veniva fuori delle cose così belle che io da un certo punto ho cominciato a cioè registrarli apre tirarli giù c'era c'era Cesare Bondioli che
Tirava giù queste cose qua insomma ed allora insomma per abbia fatta ce la può riunioni ne possa fare voglio dire
Abbiamo abbiamo pubblicato qualcosa come
Duecento numeri centocinquanta fascicoli tredici mila pagine tredici mila pagine che possono uno al giorno insomma no cioè quindi voglio dire è una roba
Trentacinque libri
E sono tutti infilati li vuole li può avere prezzi modici note tutto cioè e ad credo davvero insomma che non si può fare la storia
La storia del dette le nostre esperienze senza Passardi tanto ben vivi due degli ultimi numeri e abbiamo pubblicato uno e per i trentacinque anni di psichiatria democratica si stare si chiama storie di vita storia di follia
Con una bellissima foto di Franco Basaglia sulla copertina
E sono sessanta storie
Sessanta storie DD pazienti operatori familiari cioè io non credo che esista un altro libro con sessanta storie di di di di
Di pazienti di di lavoro dei istituzionale quindi e panche quell'altro prima sulla sui trent'anni della legge
Ecco allora
Voglio dire è importante
Sosteneva la rivista e siccome è autogestita e tirare qualche numero che l'azione pagata e vive sugli abbonamenti quindi vi invito ad abbonarmi convinte che questa cosa
La dico dal primo numero sono quarant'anni che è ricco occorrono soldi a Borraccetti cerco quindi voglio dire
Proprio
Si muove su un sostegno sul sostegno militante ecco pere quarantennale
è abbiamo realizzato una con lo stesso editore di foglie una una cosa particolare no nel novantaquattro l'ho fatto ha fatto un librone così che stiamo apporto l'anno di di Psicologia
E sono centoundici articoli
Ercole insomma
Trenta milioni era costato ci abbia messo cinque anni a farlo un testo insomma
Di notevole peso diciamo ecco ce n'è una copia lacci addetti la volesse e abbiamo messo in linea quegli articoli pone aveva cominciato a raccattare materiale chiedendo altri articoli
E praticamente adesso ci sono circa trecento trecento articoli che sono già su internet e sono già consultabili
La cosa che si può fare si fa l'interrogazione col parole chiave nord
E
Il computer Italia i titoli degli articoli che ci sono adesso ve lo faccio vedere
E e poiché il tema di quelli degli articoli sono leggibili uno li può leggere oppure le può anche stampare ecco allora voglio dire queste qui è proprio una roba del futuro insomma no cioè
è una cosa
Un utile aperta ecco e quindi vi invito a mandare materiale articoli corrisponda ben riassunto le parole chiave due o tre righe di biografia adesso ve lo faccio vedere pochi minuti che ho concluso
Ne riparleremo
Questa è una partita al
La partita della
Grazie dalle mie
Ecco vedete allora qui avevo fatto la ricerca di Franco su Franco Basaglia no
Vedete ci sono undici articoli declinato descritto trovato un vigile vuol dire che però ci sono undici articoli su Franco Basaglia
Adesso se vogliamo andare a vedere uno ci si va ci si va sopra si clicca
Ecco ieri io l'articolo
Basate le sue sorelle di Chieti
Non mi vedeva i sopra un po'perché
Poco shock sopra
Dal trentuno
Cosa ai
Di Maria Rosa attinti e di Graziano Valentino
Ecco vedete poi ce n'è cosa
Siccome invecchiando vera ci vogliono gli occhiali
Basta all'accesso e cliccare eccolo farlo Zucchelli estremamente leggibile
Adesso facciamo una trattiamo psichiatria democratica e se non
Io e lei
Ha finito
Ecco ricetta dice caschetti democratica
E poi concludiamo ecco adesso cerchiamo psichiatria democratica diamo quanti ce ne
Cicchetti le democrazie
Ecco ci si chiede psichiatria democratica e vediamo cosa viene fuori
Ovviamente si possono mettere anche due parole chiave assieme per esempio lo so e psicoterapia e psicofarmaci
Basaglia e riabilitazione sono cioè
Adesso ovviamente su poche risposte nei tempi lunghi
Operatori certamente a Mila Europa diventa davvero una bomba è stato
Non
Hanno eccetera
Strano però la difficoltà di abilitazione
Ecco la stiamo cercando di abilitazione
Vedete
Assegni per riabilitazione addestrativi chiamati generico
Quindici ricorso
Già ci sono quindici articoli sono eleggibili e stampa
Bene
Vi ringrazio erogatori
Massima accoglienza grazie grazie
Ringraziamo Paolo anche della
Del contingentamento dei suoi tempi iniziamo diciamo questa sessione di telegrammi sono arrivati nel frattempo un po'di persone importanti
Voglio salutarli intanto uno Luigi Nieri consigliere di opposizione della Regione Lazio lunga vita Luigi Nieri perché
Sarà il nostro
Baluardo il nostro secondo
Va bene
No no ricevo nell'anno dico dopo perché lui parla siccome Luigi non era tra i parlanti certo c'è una ragione a tutto
Anche perché sono dove gli anche Simonetta Sava come è vero allora invece chiamo subito Nando Agostinelli che è stato l'assessore di quando di uno a Roma quando è arrivato Franco Basaglia
Mi pare che un ottimo esordio non poteva esserci Nando se poi venire a darci proprio un telegramma una
Una una una una
Si riunì qualcosa di tuo dai ma la testimonianza diretta di Franco qui a Roma
Certamente non fu accolto con
Soddisfazione
In queste istituzioni della segregazione
Dove venne cinque mila malati erano stati appaltati
C'era la speculazione sui banchi di mente non vivo le Ancelle della Divina Provvidenza Guidonia tutto il resto insomma no
Oggi strano strano sorte della terra anzi Andrea provvidenza debito invenzione voi adesso che c'è il fermento il Gruppo Italia
Una società collegata con la Fininvest di Berlusconi vi dico tutto vi dico tutto
Quindi praticamente con Franca abbiamo avuto più grossi problemi per quanto riguarda
Gli interventi da fare io una cosa che voglio dire qui e che mi ha sempre colpito
Al momento che siamo andati al Santa mi aveva dove c'erano ancora mille trecento malati di mente perché alcuni germi usciti circa delle trecento quattrocento euro
Con me trasformati da Rico ritrovati ricopre diciamo così volontari quindi ossia ed in base alla legge quattrocentotrentuno del meno centosessantotto
Beh Franco colpe tutti quanti pensate trovare il franco il teorico e via di seguito Franco di sosta una cosa signori miei
Qui
C'è la cento ottanta
Qui
Praticamente dobbiamo attuari questa legge
Basta con le chianche cosa ed è fatta in questo il questa struttura cosa state facendo rimasto tutti sconvolti rimasto rocker questa è la cosa che colte tutti quanti pensano di trovarsi di fronte al teorico Gliquerì Franco basare Franco dice io voglio qui i fatti
E da quel giorno con Franco io concludo sennò altrimenti poi parlo ore io sono bidoni sono contadino di origine quindi sono contadine quindi
Non sono altre cose l'altra cosa bene con Franco lì iniziammo il piano di deospedalizzazione ospedale Santa Rita e ricordo i primi l'indimenticabile pasto Antonucci il primo
Che ha portato avanti questo programma della deospedalizzazione quindi realizzando e comunità alloggio e quindi assistenza a domicilio
Nel centro di del Dipartimento se un tale via San Basilio e li abbiamo iniziato il piano acque il Piano abbiamo portato avanti
Concorso difficoltà quindi con l'opposizione che vi è stata ma non vanno siamo usciti andare avanti quindi questa è la cosa che mi ha più colpito i fatti basta con le chiacchiere applichiamo la riforma il resto non conta niente questo è stato Franco Basaglia
Io vorrei anche ricordare che in sala c'è un altro storico assessore come
Agostinelli e l'Assessore Di Franco Basaglia c'è Bruno beni che l'assessore di Agostino Pirella credono c'era
Uscito è uscito ma però abbiamo ricordato
Vi diremo che abbiamo detto questa cosa secondo me molto imparare questi due pilastri anni dell'Amministrazione che hanno poi permesso
Le crescessero delle esperienze come quelle di Roma anche e di Arezzo
Io volevo invece qui proprio Patrizio Gonnella che mi ha ricordato
La cui presenza vi è stata ricordata da Presidente di Antigone se pure lui riesce a farci una Brenta
Degli
Ho detto prima di tutto vi ringrazio
In modo sincero per l'invito
Non so se tutti conoscono Antigone quindi mi permetto di i due posti due brevissime parole Antigone ormai una storia non come voi
Queste
Di nuovo
Quali
Allora non
Una storia che parte dal mille novecentosettantatré partiamo dopo partiamo la metà degli anni ottanta
Allora era una rivista
Di critica dell'emergenza
Però sin da allora o
Diciamo sentito recentemente Mauro Palma attualmente in Armenia controllare le condizioni di vita delle carceri armene di tutta Lare del Consiglio d'Europa mi raccontava
Che
Sin da quegli anni metà degli anni Ottanta quella che era una rivista atteneva sempre
Il ragionamento e il rapporto con sì psichiatria democratica eravamo nell'ottantacinque ottantasei
E il ruolo di Antigone allora era quello di costruire una via
Non emergenziale e rispettosa dei diritti delle garanzie di uscita dalla stagione
Dalla stagione del terrorismo poi siamo diventati ovviamente
Un'altra cosa piano piano sia un'associazione e devo dire che
Il
Il l'incarico con
Il lavoro
Con gli obiettivi di psichico di psichiatria democratica ormai sempre più tragicamente attuale perché
La questione carceraria
E
Evidentemente oggi una questione sociale culturale prima ancora di essere una questione criminale
La composizione
Io direi psico cultural sociale della popolazione detenuta al di là dei mille rotti che stanno negli ospedali psichiatrici giudiziari dove c'è stato quell'embrione di riforma
Con il passaggio che ha ha dato un minimo di maggiore spostamento verso l'asse terapeutico piuttosto che verso la sua custodiale quantomeno nella scelta delle dirigenze
Perché lì ovviamente la grande riforma che dovremmo pensare insieme e su questo logo lo dico come una proposta di lavoro
Con una proposta di lavoro e dovremo pensare insieme alcuni vedere
Ricreare anche all'interno non dico della maggioranza ma quantomeno dell'opposizione parlamentare le basi per una
Proposta di legge che rivede il sistema delle misure di sicurezza
Perché ovviamente e lì il nodo
Il nodo è sulla questione dell'imputabilità e sulla questione diciamo non
Della buona cura dentro gli ospedali psichiatrici giudiziari ma il nodo è sulla diciamo lenta e progressiva eliminazione degli ospedali psichiatrici giudiziari queste la battaglia culturale di fondo che anche una battaglia politica che anche una battaglia legislativa
Che neanche le ultimi tentativi di riforma e neanche la più avanzata dei tentativi di riforma del Codice penale
Quella
Della bozza a firma di Giuliano Pisapia ve ne prevedeva il superamento definitivo
Quindi diciamo è lenta la battaglia detto questo
Tolti miglia in mille cinque che stanno negli ospedali psichiatrici giudiziari questi sono i numeri annui il problema è che ormai
E tutta la popolazione preclusa che diciamo in vive il disagio psichico
E tutta perché una
Un po'perché se l'ho portata fuori un po'perché ciò alle doppie diagnosi un po'perché se lo porta dei Paesi di provenienza perché il trentacinque per cento sono immigrati un po'perché
Le condizioni
Di vita interne siamo stati con Luigi Nieri l'altro giorno a Regina Coeli le condizioni vita interna sono tali per cui
Qualunque persona normale dopo cinque giorni si sta lì non è facile non è facile sopravvivere a quelle condizioni per giorni prima di tutto perché c'è una giustizia su cui
Per diciamo per fronteggiare la quale tutti di aprire una forza d'animo
Enorme ci sono persone che non vengono avvertite di custodie cautelari che più si protraggono
Si protraggono per tantissimo tempo in particolare se extracomunitari ecco qui
Io dico che
Diciamo quindi
L'importanza che vi affido perché mi affido che ci dobbiamo affidare quella di riprendere un grossissimo lavoro culturale
Perché noi ci siamo molto impegnati
Nei precedenti anni in un tentativo di lavoro politico parlamentare e questo tentativo di lavoro politico parlamentare per umanizzare
Diciamo
Umanizzare il sistema
Carcerario e penale di fatto lo si può dire fallito
E quindi bisogna riprendere il lavoro educativo e culturale quello che voi avete sempre fatto quello che ci ha insegnato a fare
Franco Basaglia io invito invito tutte le persone sono riformulato lavori di cattivo con i ragazzi e invito tutti i ragazzi a lei a leggere il il lavoro culturale di Luciano Bianciardi ripartiamo dalla perché altrimenti saremmo tutti noi definitivamente minoranza
Grazie Graziano tradizionali
Anche perché ieri il dottor Bondioli che io invito a prendere contatti immediatamente
Con
Con l'Associazione ha affrontato proprio questi temi della
Noi una volta avevamo un comitato molti anni fa che si chiamava liberarsi dalla necessità del carcere
Rettore da dire siamo vecchi di tutti quei il passaggio della medicina esame essa il passaggio della medicina penitenziaria carcere è stata utile della medicina penitenziaria alla
Esatto a quel punto interrogativo la dobbiamo tagliare
E quindi il dottor Bandirali a disposizione perché are queste sinergie perché proprio ieri abbiamo detto che avremmo contribuito a costituire una rete sull'argomento grazie così in questo
L'obbligo
Di
Interventi io volevo appunto invitare so che c'è in sala Rita Baldini
Della Federconsumatori nazionale ecco allora due notizie d'ufficio scusa mentre a lei una ci sono delle sedi e c'è un sacco di gente in piedi cercate di favorire la possibilità di tutti sedersi è un atto di giustizia fondamentale
E poi chi vuole dare un contributo visto che anche ieri ha partecipato alla cena di andare dal tesoriere queste l'argomento difficile
Buongiorno a tutti vi porto il saluto di Federconsumatori nazionale
Il Rosario Trefiletti io mi occupo in particolare di politiche culturali ed è proprio questo che abbiamo avviato grazie a Rosario storni crollo di Federconsumatori campagna con la vostra organizzazione
Ci sono tutta una serie di riflessioni che stiamo facendo su quello che la difficoltà
Ad avere una scelta autonoma per quello che riguarda il consumo che parte anche da una difficoltà di autonomia economica dei disabili mentali
Quindi intendiamo continuare a lavorare con la vostra associazione
Guardare soprattutto agli aspetti culturali come mi stava dicendo da persona che mi ha
Preceduta lo faccio con una frase brevissima visto il tempo di Ada Merini
Che dice di fatto non esiste pazzia senza giustificazione e ogni gesto che dalla gente comune sobria viene considerato pazzo coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza
Che non è stata accolta dagli uomini cerchiamo di coglierle queste sofferenze di guardare alle pari opportunità ai diritti alle tutele e soprattutto alla dignità umana grazie a tutti gratuite orario
Grazie
Riassumerò telegramma grazie io volevo chiamare qui
I presiede Presidenti
E i coordinatori della tavola rotonda che affiancheremo perché molte delle persone che
Verranno a parlare sono persone conosciute un po'da noi a noi di Colonnese e Sandro Ricci si accomodò vicino a noi
Nel frattempo io vorrei che l'anziano Guzzo del presidio Lazio ci raccontasse pure lei una
Una siringa
Di un rapporto con psichiatra democratica che il presidio del Lazio ha avuto in questi anni
Vi ringrazio per questo spazio di intervento e la Ipercity regionale del Lazio spiego brevemente è dal due mila ad oggi il Centro Servizi regionale per l'autonomia alle diverse attività
Ed è gestita da un'associazione o non lo sa di cooperative sociali integrate
Avendo io a disposizione come responsabile di queste centri servizi un gruppo forbito di cooperatori
Con diverse diversissime abilità
Niente inutilmente quattro anni fa di mettere in piedi dei laboratori di arte cattiva
Dice cosa c'è di strano la stranezza è stata quando io voluto fortemente insieme agli atti mio gruppo dico operatori sociali
Che questi operatori
Di arte interattività fossero persone coi disagio psichico quindi in aste operatori che vanno a insegnare al Dandini dai zero ai novantanove anni
Sono persone con storie fortissime
Dietro
Che hanno fatto un lavoro di arteterapia sul loro stessi e che sono diventati operatori giudico questo orali però tutti a trasmettere le loro diversità
Il lavoro diverso motivazioni sentire la vita
Nuove corpo percepire la musica
Percepire l'arte la pittura la scrittura creativa
E siamo arrivati a produrre un cortometraggio Attila arte l'impresa sociale ovvero che racconta questo percorso molto forte di queste persone italiane bielorusse
Perché qui c'è anche un discorso di
Integrazione degli stranieri che vivono in Italia e che anche loro sono portatori di disagio psichico alcuni di loro
E
E poi attillate l'intrapresa sociale perché sette di queste persone provenivano dagli intenta un internato bielorussa allora
Con una scrivania con la chiedo Russia e con l'aiuto e di psichiatria democratica abbiano fatto un comitato che ha sostenuto con dei volontari
Questo percorso e io ho impiegato ottanta volontari che hanno fatto da spola tra la Bielorussia e l'Italia per poter girare un film la che si chiama fosforite elastiche che non è nient'altro
Che la storia di queste persone
Che hanno fatto un percorso di autonomia
Adesso sono Saatchi lavoratori di una cooperativa che si chiama Matia o Scatigna associata eccolo in e che è stabilmente per me
No io da un'attività laboratoriali e che quest'anno
Il sette giugno lo troverete sul sito www presidio Lazio punto it propongono a due iniziative propongono uno scambio culturale che si chiama deviante che arrivata la terza edizione
E propongono un filino interamente realizzata da bambini i cui operatori insegnanti di di Ossana stati ignoro
Cioè in astemi psichici
Annoto trasmesso ai tannini un modo diverso di vedere la realtà un modo diverso interagire qualcosa o dell'altra un modo diverso di rapportarsi attraverso il linguaggio un modo diverso di USA
A le parole se siete incuriositi da questa è tutto gratuite tutto gli line tutti i percorsi sono stati pubblicati il fine anni riesce difficile perché pesano tanto ma se mi chiamate
Alla Segreteria del presidio del Lazio scrivete ai info si alzerà presidia Lazio appunto i tempi della dello spedisco non c'è problema
Pensavano le S.p.A. in cui io credo molto egli ha trasmesso con Luigi appena si è conclusa in un convegno già ben larga
Il lavoro era in testa lavora è importante a verso l'interno io mi auguro che il presidio del Lazio quanti neanche con questa nuova Giunta regionale
Conosciamo le dita sarà molto complessa lascio qui a disporre
Degli inviti che sono qui
Attrattiva tenta di devianze del diciotto di maggio sono
Io credo in questo percorso cioè le persone con disagio psichiatrico per favore non mettiamogli a fare cestini perché hanno molto ma molto da dare
Lei l'arte nel cinema nello spettacolo nella sceneggiatura nella scrittura
Ci sono risorse
Spendibili grazie
Grazie l'ARSIAL visto che ha ricordato al problema della Regione Lazio io vorrei pure lui che fa ci facesse un telegramma anche perché robusto Emma Ivo Bortuzzo aggiuntivo busti sistemi ancora di più Luigi Nieri
Atena approfittiamo di tutti i secondi tanta dello i gesti prepara psicologicamente
All'intervento renderà inoltre che Keller nelle gramma nel capo dello Stato che però leggeremo dopo quando arriveranno verso le undici Bindi Vendola
Così facciamo diciamo un pezzettino più politico-istituzionale adesso siamo quelli più diciamo al all'opposizione per il momento da tempo e dopo vediamo cosa ci dice il Capo dello Stato comunque c'è quel telegramma di Piero Dorfles
Che io non vi leggo tutto soltanto alle prime battute viviamo in un tempo di declino culturale del Paese ed è in questo clima che si fanno avanti proposte regressive che vorrebbero mettere in discussione le conquiste rappresentata dalla centottanta
La battaglia per la chiusura di manico né per il trattamento umano della sofferenza psichiatrica non è stata come alcun oggi vorrebbe far credere qualcosa che ha messo in discussione la sicurezza e la serenità dei cittadini
E con tutto questo a Piero ci dice che con noi in questa battaglia contro la proposta Ciccioli grazie
Sì grazie veramente di cuore per
Professor tardi il mio saluto
Ma pensa dicevo prima Patrizio Gonnella appena arrivato
è un periodo strano questo in cui si usa la parola riforma tornare indietro negli anni non
Qual è il caso più calzante pensare alla riforma appunto della
Legge centottanta
E penso che su questo non ci dobbiamo tutti quanti impegnare io proprio fare un telegramma né di Coppi ringrazio
Non solo per l'invito di oggi ma per il lavoro credo in tutti questi anni avete fatto ce n'è un grande bisogno in questi anni
Soprattutto per quello che stava succedendo proprio in questo periodo in Europa nel mondo dove ovviamente la tendenza sarà proprio quella l'autoritarismo e per cui un'esperienza come la vostra
Sarà fondamentale continuare a dar di forza viverla insieme
E credo veramente che ce ne poi particolarmente bisogno questo Paese e in questa Regione io non lo so adesso che cosa concretamente farà questa questa
Nuova Giunta
Certo se penso a quello che ho sentito l'altro giorno mercoledì in Consiglio anche lì penso ci dobbiamo impegnare molto per difendere tutto quello che abbiamo fatto in questi anni grazie grazie grazie Luigi
Per in qualche modo continuare su questo fil rouge sì che la democrazia giustizia carceri Antigone
Io vorrei che venisse qui
Al posto o comunque di Elisabetta Laganà che è Presidente della Consulta nazionale volontariato giustizia ad una piazza comandi
Ecco la grazie grazie
Grazie buongiorno
Più che consolida una conferenza nazionale volontariato giustizia a cui di cui fa parte anche Antigone che ci onoriamo di a presentare
La dottoressa oggi non è presente però manda i suoi saluti e questo è il suo contributo
Desidero innanzitutto rivolgere un ringraziamento agli amici di psichiatria democratica per l'invito al vostro convegno rivolta alla Conferenza nazionale volontariato giustizia
La Conferenza si riconosce nei valori democratici che trovano attuazione nella Costituzione italiana
Ah come valore di riferimento la centralità della persona sottoposta provvedimenti giudiziari in ottemperanza all'articolo ventisette della Costituzione
Ed è a questo inalienabile fondamento che il volontariato della giustizia si ispira
Per rimarcare i valori fondamentali di universali della Carta costituzionale per qualsiasi uomo
A qualunque circostanza situazioni sia soggetto perché la salvaguardia dei diritti dei soggetti deboli è il metro di giudizio dell'effettiva salvaguardia dei diritti di ciascuno
E perché la forza di una democrazia deve essere valutata nelle condizioni
Di disparità dello scambio contrattuale e del sistema di garanzie che viene posta a tutela dei soggetti che versano in una oggettiva situazione di debolezza sociale o economica
Come la grande parte dei soggetti sottoposte ad azione penale
Il volontariato pone in risalto la necessità di denunciare continuamente il pericolo di sottacere la normalità degli atti di esclusione dei processi con cui si valorizza o si disinveste la ragione
Con sconforto osserviamo lo scenario attuale
I pazienti negli OPG crescono i detenuti sono arrivati al massimo storico si vuole riformare la legge Basaglia in Italia riemergono politiche e pratiche inaccettabili che speravamo di non rivedere più
Vi sono ancora persone legate in celle indecenti come in un silenzio sono cauto
Non ci aspettavamo di vedere ancora porta aperto una PG nel due mila e dieci questo ci dimostra che il tempo e più lungo delle nostre realtà ragionevoli speranze
Forse e inevitabile in chi si occupa da molti anni di queste cose che hanno a che fare con la sofferenza
Vivere la dimensione di delusione ma forse la discussione non deriva tanto dal fatto che ancora una volta assistiamo dei crimini di pace
Ad orrori consumati sulla pelle dei soggetti più socialmente vulnerabili ma fondamentalmente perché nessuna ragione sembra capace di fermarli
Ma questa delusione deve trasformarsi
Per poter dar slancio a un processo istituzionale che riporti al centro il principio di responsabilità come valore cardine senso è conseguenza del nostro agire
Vi è una dimensione politica della responsabilità collettiva e in questa ciascuno deve fare i conti con il suo essere in comunità e la comunità deve sentirsi responsabile per ciò che è stato fatto il suo nome
C'è l'esigenza di un'adesione profonda aspro oggetto sociale si tratta di sentire la sfida dell'impegno la forza politica della passione ritrovare quelle istanze di libertà e di giustizia che hanno sostenuto all'origine le battaglie sulla riforma in Italia
Di lavorare della qualità delle istituzioni
Dovremmo dare volta qui numeriche riempiono alle carceri gli ho PG ai detenuti suicidi dovremo dare voce alle persone che diciamo di voler aiutare sentire sulla nostra pelle le loro emozioni la loro sofferenza
In questa prospettiva c'è ancora molto da fare c'è bisogno di allargare il campo dei soggetti coinvolgibili c'è bisogno di essere coscienti del ruolo che la società civile può e deve svolgere
è necessario stringere le forze per questa battaglia cruciale per riconoscimento di diritti battaglia in quanto tale riguarda sempre il diritto di tutti per non essere costretto in giorno a vergognarci del nostro silenzio io pregherei la la sinuosa comandi di
Fare una cosa
Salutare salutare bene dare non ove non scusi Ugo perché non volevo no mancano cinque righe io alla lascerò signor siccome
Cinque venga va bene
Prendere sul serio la domanda di sicurezza significa prendere in carico i territori questo voglio dire non lasciare sole le persone mantenere la promessa di seguirle costruire
Questo nel sociale perseguire la lotta alle politiche di esclusione analizzandone denunciando che non sono le manifestazioni e le scelte evidenti ma anche gli aspetti mascherati
Questa battaglia condotta collegandosi con tutte le istanze che agiscono concretamente in questa direzione senza mai perdere il vizio della memoria inteso come consapevolezza storica impronta culturale di quelle riforme che ci avevano indicato
Come nel campo dell'esecuzione penale che può essere possibile una pena Rispo una quale che può essere possibile una pena rispettosa del dettato costituzionale e veramente riabilitativa
A me dispiace diciamo mortificare un pensiero che profondo perché questa donna oggi non c'è
Però pelli noi che viviamo accanto diciamo
Mi dispiace dover la mortificare così e nel rappresentarla così in fretta
Quello di lavorare in sé in rete importantissimo
Quello di istituire Commissioni ce ne sono già ne facciamo parte anche dalla Commissione di magistratura democratica e quindi diciamo che ben venga che ci mettiamo insieme lavoriamo insospettì insieme per i diritti grazie
Mostra grazie
E io consiglio ma sia Saccomanni di dare questa questi questi fogli al dottor Bondioli che poi il nostro responsabile
Perché arciere Giaccon oppure al segretario Lupo
Ecco al dottor Bobbio l'acqua
Io invece so che è arrivata volevamo un saluto Giuseppina Pino maturano il Presidente del Consiglio provinciale che ci ospita quindi
Che doveva dire qualcosa ieri ma non poteva per
Per ragioni di
Lavoro impegno patti lo farà oggi
Poi a votare grazie
Credo che sia più equilibrato così sono sollevazione Gioia a misura della mia altezza vogliamo dire così
Bene buongiorno a tutti io ci tenevo davvero in modo particolare apportare almeno un saluto
In in questa occasione l'occasione quella del
Congresso di psichiatria democratica
Ma
Il lavoro che si è svolto nella giornata di ieri e che si svolgerà è che si sta svolgendo nella giornata di oggi
Danno il senso di come
Noi
Ci occupiamo e ragioniamo di una
Legge importante nel nostro Paese che le e la legge centottanta
Una legge che ci viene
Riconosciuta con una norma di grande
Riconoscimento dei diritti civili dei cittadini
Una legge
Che dobbiamo
Costantemente negli anni continuare a
Proteggere
E ovviamente
In questo momento
Sempre di più noi avvertiamo
La necessità non solo di una protezione di questo importante senso di riconoscimento dei diritti e di
Percorsi di civiltà che devono accompagnare
I cittadini e le cittadine che incontrano nel loro cammino il disaggio psichiatrico ma abbiamo anche il dovere ne sentiamo la responsabilità come istituzione
Di
Contribuire
Alla attuazione vera e completa di questa legge tanto è stato fatto nel nostro Paese
E lo dobbiamo dire lo dobbiamo dire con nettezza e con grande senso di
Onestà intellettuale con grande senso di responsabilità
Che l'attuazione della legge e l'innovazione il principio della rispetto dei diritti delle persone
è certamente stato come dire attuato per
Responsabilità il contributo delle istituzioni ma molto tanto
Tantissimo lo si deve al lavoro degli operatori
Che non solo hanno come dire sposato la causa l'hanno attuata
Ma arrendendo come dire la legge qualcosa di vivo e di concreto nella vita dei
Dei cittadini io penso che
Noi questo dobbiamo difendere dobbiamo difendere i diritti dei cittadini ma dobbiamo
Difendere il diritto degli operatori all'attuazione piena e concreta
Del
Dettato della legge
E dobbiamo cercare di sostenere e in questo permettetemi di dirlo
La Provincia di Roma per quelle che sono le sue competenza in questo campo ha dimostrato negli anni di essere accanto a questa necessità
Di essere accanto alle istituzioni al mondo dell'associazionismo al mondo del volontariato che tanto attraverso
Anche la sperimentazione di progetti innovativi che stavano dentro i principi
Fondativi di questa della legge centottanta
Cercavano di mettere e di mettere in campo e io credo che noi dobbiamo
O continuare a fare questo sempre di più
Sapendo che si deve coniugare il diritto del cittadino con le ansie e
I timori delle famiglie
Con le attese dei servizi dei territori che spesso lavorano
Sull'impegno delle persone sulla volontà delle persone e
In mancanza di mezzi e di strumenti
E quindi la battaglia che tutti insieme noi dobbiamo portare avanti e quella non solo di difendere la centottanta ma di fare in modo che la sua applicazione sia
Davvero compiuta nel
Nostro Paese
Tutto questo per
Per difendere e sostenere e attuare dei principi importanti sacrosanti che disegnano il riconoscono i diritti dei cittadini che appunto come dicevo prima incontrano nel loro cammino e nella loro vita
Momentaneamente o come e un accompagnamento della
Della loro intera vita il
Problema del di saggio psichiatrico
Dobbiamo essere accanto a chi lavora e dobbiamo comprendere che le battaglie devono essere in difesa dei principi
Ma anche nel sostegno perché gli strumenti che servono all'attuazione compiuta di questa legge siano una responsabilità di tutti noi
Io una rinnovo gli auguri di buon lavoro mi scuso non potrò
Assistere ai lavori dell'intera giornata non abbiamo convocato il Consiglio Provinciale che io vado a presiedere
Ma insomma
Io personalmente non solo come
Rappresentante di una istituzione in questo momento ma anche come
Persona che nella sua vita quotidiana
Ha svolto e svolge un lavoro
Che le ha consentito fortunatamente di sporcarsi le mani come si dice con me i problemi derive il disaggio essendo io un assistente sociale
Non solo sarò vicina come sempre a queste battaglie ma nella doppia veste
Sarò sempre come ho sempre cercato di fare
Un interlocutore per tutto quello che attraverso le istituzioni potremmo mettere in campo per
Sostenere non solo le battaglie ma anche sempre di più l'attivazione di dei servizi che consentano agli operatori e i cittadini di avere il massimo
Riconoscimento e come dire e il
La il massimo risultato dai diritti che sono alloro dovuti
Buon lavoro gli auguri di buon lavoro sono i miei personali ma dell'intero Consiglio Provinciale grazie anche perché ci ospita la Provincia intuitiva maturare
Importante rappresentante io ho visto l'ha parlato del diritti degli utenti io vorrei che Attilio cd
Raccontasse brevissimamente un po'la sua esperienza
Un po'anche per così Farre dare un'immagine anche che poi quella reale di una di una psichiatria democratica che si compone
Intanto un mosaico si compone di tante tessere grazie Attilio grazie dottore allora attiviamoci
Sono Attilio mangiatori compulsivo sono venuto qui per parlarvi della nostra associazione dei mangiatori compulsivi è un'associazione nazionale che si basa sul dodici passi quelli tipici degli alcolisti anonimi
Noi siamo una branca dell'alcol se non gli diamo un'opportunità ragazzi come me persone che ci hanno questo problema ossessivo del cibo cioè non riescono a smettere di mangiare quando cominciano
Devi recuperarsi diamo l'opportunità gratuita danno non ci sono quote da pagare non c'è niente descrizione siamo completamente anonimi
Non ci saranno problemi e questo un modo per trasformare questa ossessione che ci porta ad ad avere tantissime malattie come la glicemia riaperte tante altre che ci portano anche
Perché una materia per noi diventa progressiva immortale
E ci porta inevitabilmente alla morte quindi noi gratuitamente col nostro aiuto non ci sono professionisti all'interno dalla nostra associazione siamo completamente indipendenti non prendiamo contributi dal Governo da nessuna parte ci auto sosteniamo
Tutto quanto
Quindi involontariamente serviamo ecco vediamo qua e facciamo quello che possiamo fatto porta il messaggio che un Mongiello ricomporsi Vogel ancora soffre
E questo nostro scopo della nostra organizzazione che mondiale consta di
Se sei mila cinquecento gruppi nel mondo sessantacinque gruppo in Italia
Siamo in Italia tre mila persone insomma non è che siamo sempre però purtroppo c'abbiamo il problema di questa mancata comunicazione non riusciamo a passare che esistiamo
E questa è una cosa fondamentale per noi ecco perché sono venuto qui anche solo per due minuti per noi una cosa eccezionale smarrite dato un'opportunità fantastica io vi ringrazio tutti quanti
Perché l'unica cosa che veramente io ritengo il più importante nella mia vita e mi ha dato scopo di cambiare mio atteggiamento io so dimagrito di cinquanta chili quindi
Non è una cosa strana cosa fare
Guardate io fetta dell'invito l'onorevole Garavaglia pluri decorata
Nel campo treni di tutto in tutti i campi da
Accomodarsi al microfono volevo dire che in questa
Cioè
Mi pare che sia importantissimo quello che abbiamo fatto e che ha fatto altri ho detto e che ha fatto Attilio
Ma l'unica possibilità per non vergognarsi di questo e che non ci sono i manicomi là ci fossero i manicomi allora
Non avremmo potuto fare
Farti parla farla farla parlare come probabilmente dopo arriverà un'associazione Aspet la soluzione a specchio
Perché ci sarebbe prima di tutto di levare quello che diceva Franco la cattività in cui le persone che soffrono erano tenute per cui è una battaglia dura ma vale forse oggi
Mi ricollego ad hoc da stimolo e a Maria Pia Garavaglia grazie
Grazie davvero anche perché
Avendo potuto osso ascoltare Attilio ho il rimpianto di chi non portare i convegni perché si impara sempre qualcosa soprattutto l'ultima frase era Mara per tanti di noi manca sempre la comunicazione di ciò che è positivo
E invece siamo qui
A salutarci vi saluto perché se no perdo vi rubo tempo anch'io approfittando del fatto che la Costituzione mi dà un bellissimo onore di rappresentare tutti senza vincolo di mandato anche a nome vostro io ringrazio questa dirigenza
Nel l'uscita dei entrante e viva
Sicché Atria democratica perché altrimenti noi
Non parleremmo nemmeno più non solo non stiamo attuando come si dovrebbe una legge che ha la sua età
Ma è una grande legge in questi giorni pervenuti sui muri di Roma che ho visto anche i manifesti che richiedano da dieci anni a Roma senza manicomi se nel senso che si abbia anche uso Santa Maria della Pietà non è che abbiamo fatto ciò che a valle
Sarebbe dovuto accadere chiudendo senta negatività il giorno che sono diventata ministro qui c'è chi lo sa sono andata come primo atto a Santa Maria della Pietà
Ho avuto in dono un quadro da uno dei nostri ospiti che
Che ero proprio in casa appena si entra lo si vede e dar loro riempito la casa
Di
Opere d'arte dei matti richiamo con grande affetto io la casa piena di opere d'arte dei matti così chiunque entra in casa mia mi cioè che sono io spiego che però
Non c'è rimedio che
Su citarla curiosità così spieghi allora grazie per il fatto che però se siamo così tante qui come mai non riusciamo
A buttare all'aria il tavolo quando sono entrata stamattina mi son consolata a quest'ora puntuali così in tanti allora
Il problema è di animare un dibattito sulla sanità
Al contrario di ciò che è stata accadendo ieri e oggi che coinvolgerà direttamente il Lazio
Siccome c'è un grande buco nella sanità
Bisognerà tagliare
Non disinvestire investirei se è una Presidente di Regione invece di scegliere le priorità nelle nicchie di povertà di assistenza e non di povertà di dignità da
La dentiera tutti durante la campagna elettorale
Se si fanno regali indiscriminati non possiamo pensare che di spazi in cui daremo la stessa risposta di sanità
A chi ha bisogno di servizi sanitari sia possibile una persona come me deve vergognarsi di non pagare l'ICI
Ma abbiamo tolto due miliardi e mezzo di entrate allo Stato e poi diamo la sanità tagliamo alla sanità a gente come me
Nel senso che cioè molto più posso pagare
Però
La malattia mentale il paesaggio anche sociale
Verrà risposta comunitaria lì non può essere nemmeno la famiglia sprovveduta che risponde perché deve esserci la comunità che ha realizzato la rete anche culturale e di accettazione
Dalle persone che possono avere problemi oncologici possono avere problemi mentali
E certo tutti ringraziano i volontari e di operatori ma i volontari e gli operatori di questo settore hanno anche loro una emarginazione allora concludo dicendovi che ho pensato
Di sollecitare il Ministro della salute
Affinché facesse di nuovo un Progetto Obiettivo è netta e non si cominciano i LEA e comma
Queste è proprio una bella obiezione siccome ci sono i LEA ma
La risposta è un LEA nel senso che il Progetto Obiettivo uno
Che tra l'altro a causa di questa severità all'improvviso scoperta sui conti della salute diventerebbe riscontro o si atto il Progetto Obiettivo e ci sono questi finanziamenti o altrimenti commissariamenti avvengano sì
Ma non commissario la Regione con il responsabile della del deficit commissario la Regione con un competente a fare in modo che ciò che hai detto nella programmazione non lo devo dire a voi mi vergogno perfino in sanità
Luigi Negri in sanità
L'epidemiologia è proprio matematica so quanti malati di mente ogni dieci mila abitanti so quanti parte che ci mila vitate
Quindi chi non programma e non colloca finanziamento a progetto vuol dire che non vuole sceglierei
E quindi senza scelte in sanità se possono fare i tagli orizzontali così qualche signora bene non avrà da calci Tonina ma un malato di mente non ha nessun servizio quindi noi abbiamo bisogno di riportare la politica
Che all'improvviso ha scoperto la severità in sanità alla concretezza e la concretezza dei numeri
Dei riscontri dei numeri e delle priorità penso che ci siano tanti ambiti della seta che possa non essere finanziati
Non posso non essere anzi atti progetti obiettivi per la malattia mentale per disagio psichico pensare cosa abbia prevenzione negli stadi giovani vedere psicosi
Non gli anziani ed materno infantile e malattie rare le altre cose paghiamo cere perché tanto gli ospedali per fortuna spero almeno quelli saranno sempre a carico dello Stato buon lavoro e grazie di tutto
Io arrivai a ringraziare particolarmente a Maria Pia Garavaglia non solo perché ci ha sempre sostenuto in tutti questi anni ma perché ha detto una cosa fondamentale che ne potremmo usare e proprio alla fine nella mozione finale nel nostro congresso
è che è quella di chiedere è un nuovo Progetto Obiettivo
Una delle risposte migliori date e alle richieste di controriforma di Ciccioli di questo Governo di centrodestra
Potrebbe essere proprio quella di convergere tutti insieme su no Progetto obiettivo finanziato con le risorse e quindi io vorrei cogliere nel ringraziare
Questa opportunità per metterla nella mozione conclusiva del conto ingresso cioè noi chiederemo
A questo Governo è anche
Nelle varie regioni perché noi siamo un organismo federato quindi ciascuno quando tornerà nelle proprie Regioni chiederà la propria Regione
Di predisporre un Progetto Obiettivo finanziato per garantire i livelli essenziali di assistenza
Anche e soprattutto nel campo della salute mentale levando qualcosa di inutile presentai aggiungo la MOC si fanno troppe no che vediamo un po'di Mosca e diamo i soldi alla salute mentale grazie
Benissimo io vorrei che venisse qui Maria Luisa campo gli operai Sean Smile cioè eccola
Che ci racconterà pure lei brevissimamente purtroppo mentre arriva Maria Luisa di quello che volevo dire e che psichiatria democratica intende con queste persone con le associazioni con i gruppi lo rappresentano
Aprile un dialogo per arrivare poi a qualche cosa che non sia appunto il telegramma di due minuti ma che sia anche un approfondimento Repossi i TAR reciproche di portare avanti quello che ci sta a cuore a tutti che appunto la salute ma non solo ma il rispetto il diritto
Ad essere curati senza essere mortificati questo lo faremo da oggi in poi come l'abbiamo sempre fatto lo continueremo a fare
Ma mi scuso anche di questa
Diciamo brevità che riserviamo alle persone così importanti allo socio azioni che rappresentano
Perché abbiamo voglia però di vedervi a sentirli tutti grazie ma come avete sentito otto per l'opportunità questo sarà un delegato
Ma anche arriva da Paesi abbastanza lontano che è il Ruanda scusa un attimo la per i perché so che è arrivato Nichi Vendola dove c'è sicuramente
C'è sicuramente un applauso
Parte allora per evitare
Perché altra irresponsabile brusio come al solito che adesso cesserà immediatamente fate finta che Nichi Vendola non c'è così possiamo andare avanti almeno fino a quando non parla lui
Allora l'abbiamo bisogno non puoi operations io ne sono anche un brevissimo telegramma che arrivare al Ruanda da duecentocinquanta bambini a cui è stato restituito il sorriso
Dalla Fondazione Operation Smile è una fondazione di volontari sanitari medici che si occupano di ricostruzione di malformazioni facciali
Congenite o anche da esiti di guerra odiavo di ustioni e ai primi di marzo appunto in Ruanda in questo paese che
E finalmente vedi un po'di attenzione dalla parte del mondo rispetto al novantaquattro quando tutti abbiamo un po'ha ignorato
Questa scomparsa di un milioni di persone e nella prima settimana di marzo duecentocinquanta bambini sono stati operati a titolo gratuito dalla Fondazione
E finalmente potranno sorridere e creare un ponte fra queste due etnie
Che si sono combattute in un in un modo
Abbastanza violento
E sappiamo che cos'è la segregazione queste luogo più giusto i bambini malformati normalmente soprattutto per le malformazioni del viso nei paesi
In via di sviluppo del terzo m'
Quando vivono segregati vivono segregati non dei luoghi strutturati come i nostri manicomi ma vivono segregati in angoli di villaggi
Affidati se tutto va bene a un saggio del villaggio ma vivono completamente segregati per cui
E li abbiamo restituiti alla vita li abbiamo restituiti alle loro famiglie al loro Paese in modo particolare al Ruanda
Dove finalmente la Croce Rossa il l'UNICEF ha lavorato appunto con Operation Smile
Portando questo messaggio enorme di libertà e di sorriso grazie grazie alla lungimiranza in bocca al lupo un punto
Io vorrei che Arturo Salerno i che ho visto eccolo
Subito hanno subito adottato un po'di tempo Rosania il Presidente del Comitato Simoni interno che si occupa
Non solo dei migranti che già sarebbe una cosa importante ma si occupa dei migranti vittime del lavoro cioè quelli che purtroppo essendo anche in condizioni spesso di
Di clandestinità una parola orribile
Non posso nemmeno ce lo dice lui
No
Velocissimo prenoto non solo il Presidente faccio una o una funzione temporaneo di coordinamento ma al Presidente
è una giovane lavoratrice rumena desidero comunicare pregiati oggi si sta lavorando e quindi non è potuta venire mi ha detto di andare dove forse il più e quindi lo stesso il prossimo il compito così dopo internato
Un anno un anno e mezzo fa dall'incontro di alcune comunità straniere da di progetto diritti che un'associazione con
Composta da avvocati
Da altre realtà ci siamo anche incontrati composite più democratico prego valutare alcune cose con giudici anche delle sue funzioni istituzionali diciamo per valutare alcuni interventi
Un al Comitato che nasce per la tutela dei lavoratori stranieri vittime degli infortuni sul lavoro e dei loro familiari in realtà
Il nostro
All'inizio la nostra attività avvenuta diciamo in un viaggio che facevamo attacca per trovare alcuni familiari vittime
Di un lavoratore morto qui in Italia in cui ci siamo resi conto della situazione drammatica e terribile che si verificava
Terribile significava dalla trasporto della salma al problema che dentro quell'area il
La la
L'invio di un migrante che veniva a lavorare un investimento di diverse persone di famiglie addirittura che investivano su una persona su un progetto migratorio e cui venivano mancare le rimesse
è di fronte a queste invece l'assoluta mancanza di tutele nel Paese in cui questo lavoratore aveva perso la vita e accanto a questo c'è il problema dei lavoratori gravemente in validati in Italia che vivono qui fanno qualche mese di
Educazione ovvio assistenza all'interno di qualche nostro cioè troppo non sono più che fare è una realtà
Grande grossa se pensiamo che la percentuale degli input dei gli infortuni sul lavoro e dei gravi infortuni sul lavoro
Dei lavoratori stranieri rispetto al complesso dei lavoratori e quindi anche i lavoratori italiani e molto molto più alta cioè l'incidenza di infortuni per i lavoratori stranieri è molto più alta in relazione a quanto si verifica per altri lavoratori per tutta una serie di problemi di mancanza di tutela e di mancanza di conoscenza di lingue e così via abbiamo deciso di intervenire su questo abbiamo anche il riscontrato
La sensibilità di tante comunità e associazioni di enti di istituti con la San Gallicano abbiamo lavorato con l'ASL RM D abbiamo iniziato ad avviare alcuni percorsi
Ho incontrato con psichiatria democratica un
Bella come direi simpatia e affollato rispetto a questa a questa esigenza andremo avanti menomale che psichiatria democratica cioè punto e basta grazie grazie grazie
Siamo al reintegro contenti io so che c'è Giovanna Tavassi la Comunità Sant'Egidio
Ecco la grazie trattore e da stamattina alle nove la ringraziamo alla realtà
Buongiorno in pochissimi minuti vorrei parlarvi dell'esperienza dei laboratori artistici degli amici
Che sono nati dalla lunga esperienza della Comunità di Sant'Egidio a fianco ai disabili mentali un'esperienza che data dal mille novecentosettantatré
Gli amici sono costituiti da diverse migliaia di persone disabili e
Anche da loro amici non disabili e sono diffusi in varie città d'Italia ed Europa
La loro prerogativa anzi una delle loro prerogative e l'espressione attraverso l'arte
E a Roma i laboratori d'arte degli amici sono presenti indagine cinque Artieri producono opere che vengono esposte ogni anno in nostri cittadine che vengono esposte in in molte città e
Che hanno colpito ultimamente l'attenzione della critica nel due mila otto è stato inaugurato a Tor Bella Monaca un laboratorio museo di arte sperimentale in cui sono esposte stabilmente queste opere
Quello che vorrei sottolineare però qui è come da questa esperienza emerga come sia possibile attraverso l'arte
Svelare costruire comunicare e liberare il pensiero l'intelligenza il sentimento
Di persone considerati a torto prive di tali potenzialità e per questo normalmente marginalizzate e spesso addirittura recluse
Nei laboratori l'attività creativa e la possibilità di un sistema di usare i sistemi alternativi alla comunicazione verbale
Ah offrono al
La possibilità alle persone con handicap di esprimere il loro mondo interiore
Si comprende
Attraverso questo con lavoro
Come la ricchezza interiore di persone a volte impossibilitate anche alla comunicazione verbale possa emergere attraverso canali alternativi e all'arte
E come queste persone abbiano svelato un pensiero profondo è molto articolato
Soprattutto una una forza anche nella nell'esprimere un pensiero sul mondo sul mondo di oggi è un pensiero questo che ci colpisce in profondità ecco siccome appunto non ho la possibilità oggi di mostrarvi delle opere
Volevano solamente brevissimamente leggervi qualcuno dei testi che sono stati raccolti nei nostri nei nostri laboratori perché nei laboratori oltre che a fare arte sì scrive anche
Allora scrive per esempio Roberto a proposito dei poveri che vede per strada andando al lavoro consideriamo che
Nell'ultima mostra i disabili si sono tutti confrontati sul tema della coabitazione dell'emigrazione dell'emarginazione dei pareri delle città
E significativamente il titolo dell'ultima mostra è stata sogno un mondo per tutti quindi scrive Roberto
I poveri sono tanti che non c'hanno una casa la gente li vede ma fa come se fossero trasparenti
Uno l'ho conosciuto prima ci andavo a parlare
Non è italiano mi sacche rumeno
Ultimamente non so più parlato perché c'avevo un po'più di paura
Sì mi sa che la paura fa diventare cattivi pure a me
Oppure dice Adriana parlando dei rom
Dov'è finita l'umanità la giustizia la solidarietà
Negare aiuto indifferenza verso i rom c'è isolamento
Io capisco quello che provano
Io no di
Persone impazzite
L'indifferenza non paga e premia Massolo divide e porta solo guerre
Basta dare addosso ai rom ai poveri ai bisognosi
Io sono un'amica loro io cercherò di dare solidarietà
E voglio concludere
Con le parole di Sonia che ha scritto al computer attraverso il metodo della comunicazione aumenta attiva la sua riflessione personale sull'handicap
Alla domanda cosa vuol dire per te usare la voce
Sogna risponde
Per me parlare resta un mistero
La mia e opinione silenziosa sul mondo
Io parlo ma il mio pensiero resta nascosto
Handicappati sono con loro che non possono esprimere opinione
Le opere degli amici e il lavoro dei laboratori d'arte sperimentale della Comunità di Sant'Egidio
Si mostrano come questa opinione silenziosa possa trovare una strada per essere svelata
E come la gabbia della comunicazione che rinchiude tanti nel silenzio possa essere infranta grazie grazie
Stiamo entrando nel campo dell'arte io sto aspettando che arrivi perché abbiamo anche un gruppo tra giornalisti anche di persone di spettacolo
Che tra l'altro verranno tra un po'supportati dalla presenza di Fabrizio Gifuni che è l'attore che ha fatto
Franco Basaglia dovrebbe arrivare
Arrivato
Guarda caso
Veramente siamo molto contenti qua allora sì ci sono anche altre Luca Vendruscolo non so se è arrivato
No possano comunque abbiamo anche un piccolo un piccolissimo messaggio del bitter Trio Medusa
Un minuto o un proprio un telegramma che appena siamo magari pronti non so se c'è Angelo ha predisposto qualcosa però intanto volevamo che gli abitanti dell'Idroscalo di Ostia
Il rappresentante di non so dove dove sono ecco la vivano ci racconta su un po'di questa loro esperienza che secondo noi è molto significativa la signora signor
Grazie
E poi magari appunto
Potremmo prevedere scusate per questi bambini
Per proprio ad
Trenta toccabili delle vostre dello scarso costante deportate breve al CIPE a due mila e cinquecento euro al mese
Con una scusa di emergenza
Io non conosco sarde mi sfogo e dopo lotto piango lotto mi arrabbio
Sono stati deportati con quella piccola esperienza capito labile per ciò che non ci aiuta dovrà siete porta non si emarginano gli emarginati qui bisogna carrabili attivissima
Io abito libera dodici anni una comunità l'Idroscalo di Ostia alla foce del Tevere ibrido qualunque di voi che abbia voglia di vedere gli un accompagno
C'è la foce del Tevere che un posto splendido comunque per noi che ci siamo abituati e ci sentiamo liberi di lì ci hanno tolto quella piccola
Siamo abusivi quella piccola oasi di libertà ci fanno vivere con il terrore che ci vogliono deportare tutti noi non vogliamo noi abbiamo quel posto è una realtà di cinquanta di questa
Le istituzioni adesso che c'è il porto si ricordano che quello esiste
Abbiamo spesso messo i soldi da noi per difenderci dalle onde del mare
L'ultima emergenza che è stata fatta proprio con la scusa dell'emergenza abbiamo visto delle cose in televisione sappiamo molti giornalisti quanto sono bravi e politicizzati e dobbiamo dire sia di qua che di là
Ci hanno preso le istituzioni ci hanno preso in giro fatto promesse quindi abbiamo cercato alcuni di noi hanno abbellito la propria casa io per esempio un giardino splendido io vivo di quello qui
Chi Garavaglia cioè rammento il dovere grande andata via al ministro
Dunque che Basaglia disturbato magari che tra
Basta una chiarezza e chi non la riceve si costruisce un orto più un giardino come ebbe in una zona abusiva
Io ho lottato da sola con i miei figli quindi so che significa e chi aveva una baracca diceva questa è la mia casa d'ombra distruggerebbe non so se del Maggi di stargli OBG dopo perché perdere ancora di più
Noi chiediamo chiediamo io chiedo aiuto io ho frequentato anche il cinema come persona devo dire che avevate sia stata accolta bene alle volte meno come tutti gli ambienti ci sono persone competenti e meno competente
Perché pensavo di essere un po'Marta perché non capivo il mondo che mi circondava
E adesso mi rendo conto che il mondo che mi circonda che
Pazzo non vorrei dire altro soltanto se volete venire io mi accompagnò aiutateci a lottare aiutare grazie
Grazie signora
Noi come psichiatria democratica stiamo dando un contributo proprio attivo e concreto combatte Fabrizio Braucci Enrico nomi si che è qui con me Antonello D'Elia
Che sono gli operatori della salute mentale della ASL Roma D che sono a fianco di Ostia che sono a fianco di questa
Esperienza di lotta qua però ben potuto vedere
Dunque io se
No mi stanno di mi dicevano che ci sono problemi a far passare le persone perché ci tanta di quella gente che giù alla portineria stanno bloccato spero che non blocchino Rosi Bindi ramo
Lo facciamo incidente diplomatico o Maurizio Costanzo anche perché
Anche lui deve arriva
Dunque dunque
Mi hanno detto
Manderei a questo punto un po'così per tirarci un attimo sul Trio Medusa
Che ci ha fatto Angelo è pronto il Trio Medusa
Riusciamo a mandarlo ecco se possiamo mandare perché proprio ci ha mandato un minuto
Un po'all'atto alla Trio Medusa
è pronto
Vediamo questo
Questa siringa so che nel frattempo c'è arrivata all'età Colombini
La Consulta del carcere
Alex Zanotelli arrivato no ma soprattutto è arrivato all'onorevole Farina Coscioni che ho dimenticato dove onorevole Maria Antonietta
Farina Coscioni eh cioè
Va bene è pronto il
Il filmato ecco forse sa
Per amici di psichiatria democratica innanzitutto invito purtroppo non possiamo venire oggi legislativa Roccuzzo fruttuosi lirica abbia bisogno
Però come cosa pensano molti di voi siamo anche coinvolti in alcune iniziative che il temibile soprattutto tra le leggi già Attanasio ma non possiamo esserci quindi un in bocca al lupo mi dispiace non avete materiale insomma per divertirmi ASL analizzare chiaramente
Grazie per tutto quello che il quale naturalmente rivelare il nostro più grande ringraziamento che il massimo della solidarietà
Ah non solo a queste iniziative ma alla vostra attività in generale al grido di Nessuno tocchi la centottanta
Quello siciliano farò parlare troppo difficile come fate di solito alla fine non cambia a chi siamo insidiosa abbiano
Scusate il San Martino no
Come al solito riescono sempre a dire in maniera molto carina ironica cose importantissime come questa ultima sulla sulla centottanta
Lei l'onorevole Farina Coscioni arrivata no non si sa ancora
Noi stiamo andando molto molto velocemente verso la fine dei telegrammi tu non pensavamo che potessimo chiudere entro le undici invece
Stiamo
Chiudendo anzi io direi che forse si potrebbe dare la parola a Massimo Cozza che è il segretario generale
Della CGIL medici che ho intravisto
Astenuti vi ringrazio per l'invito un flash solo dicendo che
E la funzione pubblica CGIL nel suo complesso impegnata in questi mesi per riprendere un'attività soprattutto tra gli operatori
A difesa dei servizi che sono attaccati da un impoverimento che c'è generale e dei tagli alla sanità pubblica che colpiscono in primo luogo i punti più critici e più deboli e il territorio e uno di questi e quindi noi siamo attrezzati ci stiamo impegnando
Per difendere i nostri operatori per migliorare i servizi al di là ovviamente delle posizioni a livello nazionale tenuti della funzione pubblica dalla CGIL a difesa della centottanta grazie nuove l'invito
Grazie
Visto che abbiamo ancora sette minuti prima delle undici
Harris cieca del Cesvi dove dove dov'è
Ecco se vieni al racconto Argentario cioè meno della media e né io posso chiedere una cosa Massimo Cozza
A nome di tutta siccome c'è stata la prima vera prova Salina Grande Garavaglia di chiedere un Progetto Obiettivo
Se si potesse fare in modo che tutte le organizzazioni sindacali nazionali insieme con noi si fanno portavoce di un'iniziativa di lotta nei confronti del Governo a verbale grazie
Buongiorno a tutti io sono bistecca sono rappresentante del Cesio precisazione umanitaria
Perda la zona dei Balcani
Il Cesi per quelli che che lo conoscono lavora in tutto il mondo con
Tantissimi progetti che passano dall'emergenza fino al profondo sviluppo
Come stiamo
Attualmente lavorando bene i Balcani è
Siamo oggi invitati qua perché proprio nell'area balcanica e stiamo lavorando su un progetto di salute mentale
In partenariato con Lasonil di Roma ci
Con il dono specialisti per
Cercare di
Esportare o importare né in Bosnia Erzegovina proprio il
Sistema e del della salute mentale italiana
C'è stato un apertura molto forte dal parte del Governo bosniaco
Nel adattare il loro sistema psichiatrico proprio basandosi su tutta la legge europea e su tutte le nuove normativa
Ed è una risposta molto positiva che stiamo
Attualmente ricevendo anche da tanti altri Paesi barca Amici
Includendo quale Romania
L'Albania e Kosovo Serbia la Macedonia
Perciò
Speriamo che nel futuro ci siano anche altre forte collaborazioni proprio in questo
In questa direzione nonché grazie grazie a tutti
Attrattività sempre durante il Canada ieri abbiamo parlato della nascita di questa psichiatria democratica europea
E c'è un tentativo di costruire una rete con tutte le associazioni a livello europeo e internazionale che si occupano di promozione della salute mentale Libro bianco Libro verde insomma tutte quelle cose che stiamo facendo insieme grazie
Ecco sfruttando il fatto che avevamo detto che esistevano qui in sala oltre che la Nando Agostinelli anche un altro assessore importante l'importantissima esperienza un altro mamma mi fu Arezzo
Prodotto il migliore che Bruno ci dicesse
Qualche cosa pure lui molto purtroppo molto brevemente ma anche significativa
Sì
Intanto vi porto il saluto
Del centro Franco Basaglia di Arezzo di cui io sono Presidente
Ma voglio portarvi anche il saluto ed impegno operativo del Forum nazionale per la salute in carcere
Voi sapete che si è
Riuscite a ottenere un risultato importante che è un grande impegno quello di trasformare superare progressivamente gli attuali OSP ospedali psichiatrici giudiziari
E lo sviluppo nella centottanta
Un problema di grande complessità perché richiede
L'applicazione e coerente da parte dell'ordinamento penitenziario per la territorializzazione della misura di sicurezza
Richiede un impegno nuovo e costante da parte dei Dipartimenti di Salute mentale per riportare
Gli internati dagli attuali sei o pc nei territori di provenienza detto così è semplice
Però è molto complessa
E come insieme appunto all'applicazione della centottanta è richiesta un un grande impegno della politica e della
Iniziativa democratica e della cultura
Noi siamo in questa fase particolarmente importanti abbiamo alle spalle
Una grande conquista come appunto a centottanta la ottocentotrentatré
E siamo nella fase della applicazione di questa nuova riforma
Che impegna
Lo Stato italiano impegna le regioni italiane le autonomie locali ma richiede quello che
è sempre stato necessario nel Paese
Richiede la partecipazione dei cittadini
E e della cultura anche
Quindi quello che a me pare ora molto importante che di fronte ai tentativi regressivi che sono ancora aperti nel nostro Paese e di prima curare la centottanta o addirittura appunto di sovvertire la oggi c'è bisogno di un grande impegno per l'applicazione della riforma dell'assistenza psichiatrica
E qui ecco c'è bisogno di secondo noi
Di un errore un vero e proprio progetto la Garavaglia ha parlato di un Progetto Obiettivo ma ad un progetto politico nazionali e che deve impegnare non soltanto lo Stato italiano ma tutte le regioni italiane
E con esse tutte le autonomie locali
Ecco credo che il punto di unificazione di questo movimento compresso e articolato
Siano i nuovi livelli essenziali di assistenza
Nuovi rispetto a quelli attuali
Gli attuali livelli essenziali di assistenza solo parziali sono concentrati fondamentalmente nelle prestazioni singole
C'è bisogno di fare un passo avanti molto importante
Che è quella di quindi inserire
Negli venne dei LEA i percorsi assistenziali cioè la presa in carico la continuità terapeutica l'inclusione sociale quindi quel processo complessivo di cui ha bisogno la salute mentale nel territorio
Ovviamente collegata a questo un
Un livello di risorse finanziarie adeguato
Perché l'attuale cinque per mille stavi dicendo che io do per cento stabilito nel vecchio progetto obiettivo non solo non è stato a utilizzato ma largamente insufficienti
Quindi occorre una vera propria battaglia una iniziativa corale collettiva che mette insieme gli operatori la cultura degli operatori
Mette insieme anche i familiari e gli utenti come si dice in una
Pessima parola
Per ottenere una
Nuovo una vorrei obiettivo che a quell'appunto della organizzazione territoriale della dell'assistenza
Beh alle persone sofferenti
Questo problema diventa ancora più importante appunto si è aggiunto alla
Al superamento dei manicomi l'esigenza di superare gli ospedali psichiatrici giudiziari io credo che
Sia riarmo pratica
L'organizzazione ha cali le associazioni che dei cittadini dei volontari
Hanno un compito quello di unificare la loro volontà politica
E far diventare questa una forza trainante nel Paese la più unitaria possibile che si spende a livello nazionale a livello di ogni singola regione ma con una
Obiettivo unitario
Che è quello dei diritti fondamentali dei cittadini sofferenti psichici
Io credo che questa sia un un appuntamento questo di sia democratica non soltanto per fare una rassegna di quello che stacca rendo Mater costruire possibilmente insieme un nuovo progetto sul quale costruire poi le iniziative necessarie perché
Abbiamo imparato dalla esperienza dalla storia che le come previste non sono mai definitive
Hanno sempre bisogno di un supporto di una
Dura spinta
Che è fatta certamente dalla volontà delle istituzioni per applicare la Costituzione
Ma è fatta da quella dialettica tra cui
Istituzioni rappresentative e democrazia diretta che è il sale della democrazia anche la garanzia dei diritti di cittadinanza sociale grazie ringraziamo furono
Io vorrei anche perché
C'è una professionalità da giornalista ho molto esperta che Gabriella Pini in un minuto
In un minuto
Che è una giornalista no Expo famoso ed esperta
Riuscisse a fare una piccolissima sintesi tutte le cose importantissime che avrebbe detto se avesse avuto un quarto d'ora fatta
Quello che devo dire non non non non si dilunga era proprio più di un minuto me la sollecitazione
Confronto perché mette a confronto quello che era l'evento centottanta rispetto a quello che oggi è l'interesse che si pone al psichiatria
Io mi occupo di informazione sono state all'era io voglio seguito passo passo l'evolversi della centottanta
Allora c'era un grande un grande movimento di interesse nazionale non e noi n pur se con congresso di psichiatria democratica diventava un evento negli atti Arezzo ho
Venezia
Praticamente i giornalisti corrente anno e c'era e mediare tra noi e che coglieva li sfumature oggi sulla psichiatria sita c'è
Anche quando vengono proposte cose
Che arretrano rispetto alla legge
Io vorrei che questo non accadesse più che siccome qui cominciasse che psichiatria democratica ricominciamo se a muovere le coscienze dell'informazione ed io
Non apporta ieri
Ma poi mi avreste perché psichiatria democratica è stata veramente
Un simbolo è rimasta un simbolo ed è stato un movimento che ha rivoluzionato non soltanto la psichiatria ma il modo di pensare
Del popolo italiano del
Elette ed il cittadino comune tutti hanno cominciato a riflettere sul valore dei diritti
Fondamentali da quando psichiatria democratica ha sollevato il problema Olmetto in quest'asta ne prendo trenta secondi
On con Maria Pia Garavaglia
Stiamo istituendo un
Circola tematico
Del Partito Democratico
Per la comunicazione per l'informazione e il sia per le competenze e i saperi della politica
Io spero di di colonne Attanasio e con gli altri di poter Adele una decisione da parte
Di di tutti
Perché si possa attraverso questo
Piccolo strumento ritornare a me a muovere non non certo a ad affermare ma muovere un minimo di comunicazione su questi problemi grazie scusate ecco
Prima di dare la parola salsa di fede che sarà un po'il ponte con la tavola rotonda inizieremo con Nichi Vendola
Io cito che voleva dire qualcosa ma non la bachi s'
Essendo venuta dalla Sardegna io però pregherei Manola di di proprio di no ma non è meno trenta secondi quindici secondi anche perché la Sardegna e assolutamente rappresentata
Da dalla presenza di Gisella Trinca assente
Perché poi c'è l'altra tavola rotonda tutte le persone che ora io
O non ho chiamato hanno una tavola rotonda dove fatto avranno anche più tempo del terreno cosiddetto telegramma
Ma non la mano dieci secondi sentito
Ma sentito grazie mangiano anche al piano repertata casa fa trattate a casa alla parola essenzialmente Pagnacco legale alla fase all'altra
Cioè basta mancanza
Collegandomi col pianeta bambini che mi sta particolarmente dell'Afghanistan particolarmente a cuore e quindi la parola è questa
Quando la carenza collego al bambino al bambino importantissimo perché
Solitamente si pensa che il bambino non sia tale da poter la vicinanza al mondo saluta mentale queste invece le sue aumenterà la prego perché il bambino grazie alla sua semplicità e a quella chiarezza che landa Merini diceva si può avvicinare quindi diamo spazio ai giovani nient'altro trattava grazie grazie
Allora Sassari chiudiamo diciamo
Scusate ettari
Responsabilizza sa di fede responsabile dell'organizzazione sia da democratica che farà un intervento ponte con la tavola rotonda grazie Sassa prego allora per questo sforzo compiuto
Io interverrò anche nei temi interni della del movimento di organizzazione
Non rinunciando sicuramente alla piattaforma
Agli obiettivi sui quali non ci siamo confrontati ieri e nelle
Negli incontri che hanno preceduto il nostro congresso
Sì grazie democratica tra movimento di liberazione e pratiche di libertà
Un sottotitolo possibile per questo mio intervento
Per comunicare il senso del nostro continuo divenire e del nostro perdurante agire politico
Perché la storia del nostro di quel nostro incessante cercare i tre bisogni individuali e le ragioni collettive per pensare altro pensare qualcosa che non esiste
Che non esista ancora nei fatti e che vive tra gli interstizi minori e ignoti
Per pensare a realizzare l'impensabile per uomini e donne costrette alla condizione di espropriazione delle soggettività per vide condannate alla marginalità comunitaria
Perché la storia delle nostre metamorfosi capaci di completare pratiche sperimentali e nuove condotte sociali perché la nostra storia e la tensione utopica che da questa si dispiega
E forza innovatrice trasformati IVA
Che di volta in volta dal pericoloso conduce al normale
Che da deviante integra l'omogeneo e poi fluida e plurale riprendere la forza mobile del sud del suo disincanto dei istituzionalizzate
Prima di me ieri altri compagni di psichiatria democratica hanno affermato
Con le riflessioni sulle proprie pratiche di liberazione
Tutte le potenzialità attuale di un sistema di cura
Che offre reali percorsi di cambiamento per costruire con le persone in difficoltà esistenziale materiale ma atti senza dimora e sfrattati Rommel migranti disoccupati e sfruttati incarcerati
è internati negli ospedali giudiziari
Le risposte di salute mentale più utili
Alla soluzione dei problemi particolari e sempre coerente nella prospettiva strategica del complessivo avanzamento comunitario
Della sua cultura mutuare e per un'organizzazione sociale più giusta
Altri di me prima oggi hanno già detto intorno ad esperienze fattive per riaffermare il diritto a continuare evolvere come comunità nazionale a partire dal nostro Comune patto sociale
Costituzionale democratico e per affrontare il tema dell'insicurezza sociale crescente
Ed è fondamentali diritti costruttivo costituzionali messi tangibilmente in discussione dall'attuale crisi
Che è finalizzata a ristrutturare le dinamiche socio economiche relazionali
Tra la sotto classe degli emarginati e gli sfruttati del lavoro da un lato
E l'arbitrarietà assoluto della finanza con il complice dominio dei Governi nazionali dall'altro
E non sarà certo un caso che dall'Italia molte Europa i Governi siano oramai tutti di destra o al meglio conservatori
Funzionalmente questi sotto l'introduzione mediatica del bisogna angoscianti di sicurezza e l'offerta elettorale De Caprio esperto espiatorio
Dell'altro che si è fatto troppo vicino e quindi pericoloso mascherano il processo di ridefinizione dei rapporti di cui dicevamo fra chi ha e chi non possiede o non può più accedere tra la città dei ricchi e la sua parte più povera
Stamane altri dopo diranno dopo di me diranno significativamente degli sforzi progettuali in atto per comprendere il noi e l'altro da noi in una comune nuova narrazione sociale
Dopo la crisi del sistema di rappresentanza partitocratico
A me solo il compito di riproporre l'invito e compagni che Mino Lupo ha già perorato nella sua relazione d'apertura questo congresso
E che condivido anche a partire dalla personale disponibilità ad assumere l'onere di coordinare il nostro processo continuo di organizzazione
Processo necessario per sostenere i cambiamenti che incessantemente promuoviamo
Dando loro forma comunicabili all'interno e all'esterno dell'organizzazione nel mentre questa si dei istituzionalizzata e muta nell'ancora che si è chiamata nuovamente a produrre sì
Abbiamo necessità di un'organizzazione seppure un'organizzazione dei mutamenti
E parte della contraddizione che li istituiamo nella critica operosa ai dispositivi mortificanti della medicina dall'interno del nostro specifico psichiatrico
Allo sfruttamento del lavoro che produce precarizzazione dell'esistenza e malattia e morti violente
Alle norme che negano il diritto alla casa a chi lavora in Italia provenendo da altri Paesi e per il sostegno di altre forme dell'abitare
Anche supportato a i respingimenti come Lager italiani e libici nuove istituzioni totali che la crisi economica e dei diritti sociali scavano tra gli uomini del mondo come trincee terre di nessuno
Per il superamento degli OPG anche attraverso l'esperienza alternative in atto in molte regioni d'Italia
E chi vi parla molto modestamente convito ecco condivide concretamente una piccola parte di quell'esperienza
Siamo anche un'organizzazione che si determinano nel mentre si accompagna quanti sono impegnati nei processi di denunce di trasformazione dell'esistente
Come sono le associazioni invitate a questo congresso con le quali condividiamo la prospettiva generale della difesa della democrazia
Conquistata con la lotta per la liberazione a dal nazifascismo e per la difesa dello Stato sociale che ne è seguito
è un'organizzazione la nostra
Che ancora
E ancora appena dopo l'ultima fatica si mostra sempre irriducibile nell'azione dallo scontro per la questione sociale
Al contrasto al potere ha il potere Pedis menarmi molteplici dispositivi
Per impadronirsi delle persone dominare nella vita biologica insieme il suo senso inducendo decisione scelte e poi sorvegliando punendo escludendo e sta creando
Siamo insomma compagni costitutivamente la condizione transitoria di una forma che si muove e si ridefinisce tra emergenze di sofferenza e speranze concretata
E per continuare ad essere liberi e capaci di pratiche di liberazione abbiamo bisogno
Accanto sicuramente al lavoro dei gruppi locali e dei loro progetti e accanto a quanto già proposto ieri dai compagni
Di organizzare però anche la nostra appartenenza con il potenziamento dei nessi associativi come il tesseramento
Un tesseramento
Un'appartenenza alla nostra odierna forma lasciamo l'associazione di psichiatria democratico Onlus
Per questo dobbiamo riprendere da subito lo sforzo di lanciare il tesseramento per il due mila dieci mettendo un poco come dire regole nostre lancette ma in genere diamo la testa del due mila nove nel date per il per il due mila otto e viceversa
Come dire dobbiamo da subito lanciare tesseramento per il due mila dieci
E dobbiamo anche sostenere la nostra campagna pericoli per il cinque per mille
Avete già avuto le mele di Emilio Lupo
E quindi vi prego di uno sforzo ulteriore
Abbiamo inoltre bisogno di rafforzare gli strumenti di comunicazione che già possediamo specie foglie di informazione che rappresenta uno sforzo editoriale decisivo
La cui redazione va sostenuta fattivamente a quello che ho fatti veramente con risorse certe
Esito
Al quale andrebbe affiancato un blocco per raggiungere quanti non siano organici al movimento in più
L'avanzo come proposta vedere utile l'edizione di un notiziario mensile
Che riporti piccoli e grandi eventi che realizziamo ininterrottamente nei contesti lavorativi i notiziari potrebbe essere elaborato collettivamente attraverso meglio
E poi inviato vi sempre via Mele agli iscritti per potere essere stampato un foglio avanti indietro c'è una quattro e distribuito personalmente ritrovando il gusto del volantino ed è la propaganda del nostro fare è pensare
In altro occasione proveremo indicare anche una proposta
Per promuovere l'accoglienza sulla stampa dei nostri comunicati e annunci iniziative inoltre
Abbiamo bisogno di promuovere eventi di carattere nazionale come l'avanzo come proposta
Come per esempio potrebbe essere per il due mila undici la giornata
Che ho chiamato recita della salute nel corso della quale in tutti i luoghi in cui si sono realizzate esperienza avanzati di salute mentale di comunità si faccia conoscere contemporaneamente quello che la legge centottanta produce in tema di salute
Sollecitando da parte delle comunità sentimenti di riconoscimento e meccanismi di identificazione
Di favorire comitati territoriali per la difesa della centottanta segnaliamo per questo l'esperienza Abruzzese condotta da Danilo Montinaro
E di sostenere qui infine e mi avvio alla conclusione
La crescita di psichiatria democratica Europa molto succinto e succinti succintamente perché l'odio e lo dicevamo antiche coerenze i manicomi europei sono come decentrare inutile nucleari contaminano al di là delle frontiere
Come le centrali unitarie manicomi non vanno riaperti e in Europa quelli aperti vanno chiuse
Il nostro limite
Non averne
Nella ricerca continua di rovesciamenti di fronte guardando sempre l'immagine attraverso il suo rispecchiamento il dritto nessun rovescio
Perché l'aperta battaglia sta ancora nell'aprire fratture muovendoci tra conquiste successive dissensi nella speranza di aumentare già in questa democrazia le libertà individuali e sociali di cui la gente corre
Eppure però di strappare spazi nuovi di creativa rivoluzione
Dove poter agire nostro movimento e le nostre pratiche di libertà
Il molto concreto deciso e tenero della nostra carezza per capovolgere il mondo grazie
Grazie senza
Rappresenta
Tutti noi in questa soprattutto in quest'ultima frase
Io inizio insieme con
Rocco Canosa Emilio Lupo iniziamo la tavola rotonda i chi parla ha un po'più tempo veri di quelli che hanno fatto i nostri stamattina i telegrammi
Allora per l'invito a sulla al podio
Nichi Vendola grazie
Lo sai che scrivo poesie residente nella Regione Puglia varca primaria parole analisti mi corre l'obbligo si dice in burocratese ma ho il piacere di
Sottolineare
Due cose rapidissime
Tra me personalmente Nichi c'è un'amicizia che tutti conoscete ormai cui ventennale
E vorrei ricordare le lotte che insieme abbiamo condotto con sia democratica con il
Movimento anti istituzionale contro il manicomio specificamente i mali in manicomio di Bisceglie
In questo momento ci troviamo in una situazione strana ieri e governatore
Della Puglia io sono direttore generale del
Di un'ASL e la Puglia
In una dibattito tempo fa lui accennava ricordo beni chi al film ritorno al futuro chi avrebbe detto venti trent'anni fa che Vendola sarebbe diventato Governatore Canosa sarebbe rivelato direttore generale
E su questo paradosso che secondo me è uno che è un atto di speranza cui vogliamo muoverci ancora una volta
Per
Dare visibilità a chi visibilità Nona alle persone più fragili alle persone più sfortunate alle persone che insieme
Possono cambiare il mondo grazie
Devo dire che
Proprio
I ricordi più suggestivi fanno venire una certa rabbia
Diventare classe dirigente quando non c'è più il Paese
Quando tutto attorno fiasco agli attori quando la conoscenza
Delle battaglie del senso di quelle battaglie andata smarrita
Credo che parlare di Franco Basaglia oggi
Sia parlare di un UFO
Non credo che nella classe politica ci sia qualcuno che conosca se non
Le caricature
Di una storia così importante così generale Ecofin scientificamente fondata come quella della rivoluzione contro i manicomi
Nel mondo reale tra le giovani generazioni
C'è una difficoltà a capire perché viviamo ecco questo volevo dire un'epoca di manicomi all'infrazione molecolare
La scomparsa degli oggetti
E dei soggetti
Del cambiamento
Qualcuno di voi ha fatto norme si pensa che bisogna organizzare uno sciopero sul fatto che ragazzini rom vengono schedati in una tratta dei della nostra ferrovia
Ho
Sentiamola sufficiente indignazione per il fatto che
Il numero dei suicidi degli atti di autolesionismo nelle galere italiane ha superato qualunque record storico
E che noi
Ci indigna avevamo quando si toccava quota cinquanta mila detenuti
Oggi che siamo oltre ben oltre sessanta mila sembra che il carcere sia davvero collocato in un altro pianeta
Cioè come la sparizione degli oggetti che costituiscono il mappamondo della sofferenza sociale
La sofferenza sociale e parcellizzata
E occultata
Raccontata sotto forma di cronaca nera quando è raccontata
Per raccontarla sotto forma di cronaca nera è utile
E politicamente utile perché significa che
Da emigranti I marginali di ogni tipo esistono le fattispecie di una gigantesca vicenda di ordine pubblico
Perché
Ha trionfato in questo diciamo marasma di scomposizione dei corpi sociali e dei temi della qualità della vita
Vince un paradigma della sicurezza che fondato sui fantasmi che vengono prodotti in maniera seriale
Darei gli organi di comunicazione di massa
E dal dibattito politico non solo chi comincia la politica e mass media si rimbalzano questa isterie già
E questa produzione di fantasmi che trasforma la politica nel reclutamento permanente di Ghost Basterds
E se i poveri sono fantasmi perché questo è il punto lasciamo per un attimo da parte la fenomenologia delle povertà il povero è
Chi ha sofferenza mentale chi a disagio sociale chiari espulsione dalla vita ordinaria ma il povero torna come una specie di
Rimosso
E come anche l'insorgenza potenziale di un crimine
La povertà è insopportabile ma badate era insopportabile in tutte le ire di transizione ogni volta diciamo che fiere strutturato un nuovo Comando
C'è bisogno di capri espiatori per riorganizzare l'immaginario della società sempre si sono inventati
Fattispecie di reato che costituiscono la colpevolizzazione la criminalizzazione dei poveri
Nel Medioevo Stephen IVA fu torturati perché
Colpevoli di indigenza e più tardi si veniva alla P dati perché colpevoli del reato di accattonaggio allora Olona
Straordinaria vicenda di povertà
Che oggi
Torna ad essere affrontata esattamente con gli stilemi diurno modernissimo Medio Evo
Che ha bisogno di non vedere mai le persone chi ha bisogno di colpevolizzare tutto ciò che non corrisponde al paradigma diciamo di una società intrisa di felicità mercantile
Badate
Io penso questo
Penso che noi ci raccontiamo il dolore il nostro di sentirci privi di strumenti di comunicazione
è come se sappiamo la densità dei
Del dolore e conosciamo gli abissi ma ormai
Rischiamo di girare attorno un'icona
Quella di Franco Basaglia
I capaci di essere se posso dire così bassa gli anni cioè coloro che fin menta no un cavallo di Troia un cavallo azzurro un Marco Cavallo che si inventano diciamo
La modalità
Che contemporaneamente ci consente di abbattere il muro quello della contenzione collo della criminalizzazione quella dall'espulsione delle persone
Come delle persone più in difficoltà
E noi di non riusciamo né ad abbattere il muro né a comunicare l'urgenza di abbattere il muro
E questo accade mentre si moltiplicano muri di ogni genere si stratificano gerarchia e violenze
Il principale oggetto del bullismo oggi e la persona disabile in tutte le graduatorie cresce questa attrazione fatale nei confronti del portatore di anni dica poiché portatore di un disvalore perché socialmente culturalmente noi siamo interisti di questa mitologia tragica che non è l'immortalità provato a parlarne qualche se la fa ma è un giovanilismo gonfio Narciso irresponsabile insopportabile il narcisismo di un giovanilismo di questa classe dirigente
Per cistica e data esista che
Porta a compimento la devastazione de qualunque Rete di solidarietà cioè di qualunque legame sociale la sinistra
La
Quello che io intendo dire fine finisco vi chiedo scusa e questo
Che non per amore di catastrofismo
Per vocazione apocalittica o per pessimismo dell'intelligenza
Dobbiamo fare una diagnosi così radicale
Ma perché da quando non ne facciamo più di diagnosi né di radicali né di moderate o modeste
Ci muoviamo tutti quanti
In ordine sparso e senza sapere esattamente dove andiamo
Si ha l'impressione che quella terribile cosa che si chiama precarietà e che riguarda ormai la vita dell'umanità e delle giovani generazioni
Abbia coinvolto anche i nostri pensieri la condizione della precarietà e la condizione di chi cerca di salvarsi dalle sabbie mobili di chi si muove disperatamente non riesce a fare
Ne è un metro indietro né un metro in avanti la sinistra se possono dire questa parola esattamente dentro le sabbie mobili alla percezione diciamo così
Di aver smarrito un orientamento di non avere più una bussola ma è il dramma non è della sinistra e che le sabbie mobili sono la condizione esistenziale delle nostre società
Della vicenda tragica che è un riformista serio
Uno storico serio come Piero Bevilacqua descrive quando dice ha trionfato il mercato e dunque è morta la società la percezione che le forme di comunità siano schizzate per aria allora bisogna ricominciare di lire
Anche inventandoci corse
Diciamo che appartengono a una ricerca completamente nuova io compagni e compagne nono più intenzione di nutrire nostalgica
Perché di nostalgia è lastricata
Ormai una storia troppo lunga di noi sconfitti
E per non morire di nostalgica il primo gesto di onestà intellettuale e dirci la verità siamo sconfitti
Siamo minoritari culturalmente nella società italiana non quelli della psichiatria democratica quelli della Costituzione repubblicana
Che in realtà diciamo sono sono due facce della stessa medaglia
Siamo culturalmente sconfitti abbiamo bisogno di guardare in faccia tutta lava varia ragione la variegata ragione di questa sconfitta e abbiamo bisogno io penso di rimettere in pista una ricerca un cammino
Davvero bellissima quella quel verso di Alda Merini
Davvero bellissimo
Ma allora
Quanto lo quanto abbiamo raccontato
Quanto abbiamo raccontato la sua storia o storie come
La sua e dobbiamo raccontarle perché ci hanno un patto fra numero uno come sono un'Epifania riescono a raccontare più di cento libri teorici che cosa è stato
Nella sua forma diciamo aspra e radicale il manicomio oggi noi che il manicomio lo abbiamo introiettato globalizzato e introiettato
Appunto è ormai molecolare abbiamo bisogno di riflettere molto su quel verso che dice mette insieme due cose
L'inutile carezza
E badate anche le carezze sono ormai prigionieri più uno utilitarismo calcoli fisico insopportabile la carezza come come
Donazione operazione e gratuità totale
Il capovolgimento cioè questo sottrarre Tirreno alla razionalità calcoli Istica che forse l'unico modo per provare Arre immaginare un capovolgimento di cui di un solo fra se non ne abbia bisogno grazie
Generale all'Iran dovessimo al nome di tutti prego
Arrivato Giovanni Anversa che saluto perché lo vedo lì e che verrà cooptato nella tavola rotonda ringraziare a nome di tutti gli
Queste
Riflessioni anche accogliendo
Compio cedere la riflessione comune perché noi
Abbiamo pensato che fosse uno dei
Tratti caratteristici Rizzi democratica questa questo pezzo di di polizia importante di
Gli albanesi Dini vogliamo continuare questa tavola rotonda
Dando la parola al nostro Sergio fare grazie
Sgradevole Sergio seria sempre presente è stato
Sin da ieri
Presente ai nostri lavori prego
Mentre Sergio ossia avvicinando i dati
Mentre se ci si avvicina al microfono io volevo suggerire esistenti qui dentro Claudio sì sì radio fuori onda che una radio di utenti nel nostro Dipartimento risorse vi avevano sleale gli avevano chiesto a ma un'intervista a me ora sinceramente
Direi poco tutta questa gente segni chi è mitili Vendola è così cortese da fare l'unica un'intervista
A hai il collega Nieri nostri utenti dei
Ecco la compagnia Giusi grazie sulla scuola qualcosa voglio vivere
Siamo sei visive
Verbale segreto
La verità alla ricezione per lasciati
Solo un disegnatore satirico compulsivo
Buongiorno non abbiamo ancora un'associazione dei disegnatori satirici compulsivi qua siamo tanti
Io credo
Mi sento anche di portarvi il saluto non lo so loro non lo sanno ma sono sicuramente d'accordo ristrettissimi amici fraterni dal TAR belle Capralba lavoro che che
Mi sento di rappresentare qui tutti quanti
Tanto prima o poi doveva succedere del Presidente
Che facevo l'intervento psichiatria democratica insomma quando uno cade nelle grinfie di sviluppo
Insomma non si sfugge
A differenza delle dello sfortunato amico che ha parlato prima sorto attorno a un certo punto perché è di merito cinquanta chili quindi quella mi sembra una cosa bellissima i mangiatori compulsivi comunque
Che che mangiano mangiano Angelo come reazione alle ingiustizie non lo so società in cui sono calati
Noi più più più più disegniamo lo scriviamo facciamo satira è meglio stiamo cioè non ci danneggiamo anzi
Normalmente si si ci sentiamo meglio io sono sono dell'avviso sempre
Che da quando come già da fare l'autore satirico soprattutto fino a quando è riuscito a pubblicare rende le cose a farle conoscere il giro forse l'unica malattia da cui purtroppo riguardarmi nell'ulcera insomma ecco perché
Fa veramente bene ogni giorno poter dire la sua contro le tante cose brutte che ci circonda
Però questo incontro con psichiatria democratica probabilmente era già segnato dal tempo insomma proprio per questa
Queste attività maniacale critiche ci caratteristiche
Che caratteristica nostra che in certi momenti e ci mette anche l'imbarazzo perché
A un certo punto di noi non riusciamo
A a credere mai alle cose serie che ci vengono
In modo molto pomposo così proposte
Ma dobbiamo sempre per nostra caratteristica andare dietro vedere cosa cocktail sotto il tappeto cosa cioè dove sono gli opportunismi dove sono le cose sgradite dove sono le falsi
Ma
Dove sono le ipocrisie io credo
Questa
Non so che mi ha salutato
Ha la rosa identica essere
Siamo
Abbiamo mantenuto molto performance cosca costa
C'è un legame profondo con Rosi mi sono candidato per ricchi Vendola però amorosi Bindi questo
Come lo fa spiegare
Peggio sono sono sono i misteri della vita
Resistere nella vita
Quando sono ero
Il bambino
Quando ero bambino però euro Carofiglio
E lo so non lo sono state ancora ero figlio di di di due frasi di due famiglie contadine ora del sud e una della Toscana
E a mio padre era veniva dal bracciante dato lucano condominio
Grande grande miseria grande disperazione grande senso di di impotenza nei confronti del potere costituito
Con l'uniche due fughe permesse da quelle terre l'ardire dare né carabinieri o andare nei nei preti Ducezio i carabinieri e un pochino più nulla
L'altro il nonno invece contadino toscano mezzadro ribelle anarchico
Mangia preti
Che che
Se ne scappò dalla campagna andò in Firenze visse di facchinaggio altri lavori umili figlio vinse un concorso entro alle Ferrovie conoscere
Da da anarchico diventò socialista con Spartaco Lavagnini poi per il ventuno passo al Partito Comunista
Rifiutò di prendere la tessera fu buttato fuori dalle Ferrovie tutta questa classica storia di un bel una bella personaggio italiano
Son pensate voi quando nel trentanove
Sua figlia
Sì sposo con un carabiniere meridionale pensate quanto avrà sofferto quest'uomo
Giacché si sposasse con un carabiniere può più meridionale perché voi sapete che Toscani noi toscani non siamo razzisti però ne meridionale è sempre un meridionale insomma
Era eran due culture dure
Lo credo non abbiano mai trovato una forma di accordo bio babbo concreto
Si trovava bene insomma se non altro in quella casa c'era c'era il terreno c'erano i pomodori fra i frutti del terreno mangiare si mangiava innovando rompe troppo voglio oneroso comunismo vero la cosa alla cosa andava avanti abbastanza bene
Ciononostante quando arrivai alle elementari in una scuola pluriclasse quarte qui verrà facevo la quarta insieme alla quinta una maestrina di primo impiego piena di entusiasmo di grande di grandi sogni
Ancora vivente valori vista anche quale
Siccome io da piccolino dramma ma mi era stato un po'dietro pur essendo lei non aveva studiato molto sull'ha fatto la seconda commerciale però mi aveva
Aiutato molta disegnare ma dall'altro questo amore per il disegno l'amore per la lettura eccetera trovandomi nella scolina di di figli di contadini ancora più disperati di me
Sembra ai agli occhi di questa di questa maestrina un genio
Devo disse chiaramente abbia eseguito Rizzi quali suo figlio il vostro figlio veramente incumbent cavo bravo bravo bravo io capisco che senso ha farli fra la quinta elementare
Se volete lo preparo io a settembre gli facciamo dare l'esame d'ammissione come su tutto ma scusi si usava allora e lo mettiamo direttamente in prima media
E mail genitori pensarono di essere proprio benedetti dalla forte una cosa meravigliosa avere un figlio cioè in Toscana capitava ogni tanto noi Leonardo da Vinci verterà Angelo insomma tutti figli di gente povera
Dirigente loro perché non è che nascevano
Nel dettaglio dei propri
Anche a loro sembrò queste cose ho fatto mi rovinare un'estate Guido e nella sala studiare tutte tempo a settembre vivibili presentai all'esame d'ammissione
Lo superare
Allora abbiamo abortire lavorava in centro la stazione la la caserma dei carabinieri in centro a Firenze nella caserma territoriale disse accanto alla caserma c'è una scuola media lo scriviamo si porrà mattina viene giù a Firenze con me
Dalla Campania dove abitavamo e va a scuola
Non sapeva il poverino che quella scuola che si chiamava Giosuè Carducci era la scuola bene di Firenze era la scuola dove i figli della borghesia ricca mandavano i loro rampollo insomma e quindi vi immaginate sto parlando del cinquanta cinquantuno
Il che vuol dire che essendo la Scuola piccolo più rinomata era anche quella destinata professori con più punteggio quindi professori più vecchie quindi professori formati si tutti nel ventennio
Ecco questo già vitali l'idea
In che clima politico mi ha inserito
Questa questa ignoranza
Contadina dei miei
Per cui io sono la mattina presto mi alzavo da questo deriva dalla verso le sei perché
A un quarto alle sette passava l'autobus l'autobus un pullman ad sotto il proprio per Rockwell avevamo afferente somma con varie peripezie a un quarto alle otto ero
Davanti alla scuola la scuola privarla Otto e mezzo quindi tre quarti d'ora ma ripassavo in guardiola con i carabinieri di visti i piantoni come si chiamano
Di servizio lì entrata a scuola mi son trovato subito sperduto perché naturalmente
Ero più piccolo di un anno e gli altri avevano un linguaggio è un modo di conoscenza e dove un nuovo del generale molto superiore alla mia
Il primo ragazzi non mi si avvicinò mi disse scusi ma non è che non ci si scusa non è che ci siamo già conosciuti forse alla Pergola
La perdono forte più famoso teatro fiorentino lo saprete tutti per me la Pergola erano queste quei pergolati fuori solida e dei contadini quindi sa può darsi alla Pergola deciso riguardi quale contadino perché
Questo era la
La
E mio compagnia accanto si parlava già correntemente francese oltre che italiano era figlio di un medico
Mi stia ed sul su su su coglioni fin da subito
E infatti prima cosa che fece prese impresa un gesso e segnò una riga a metà del Banco diceva che fa
E territorio queste mie queste intorno all'anno di non si va si va altro ma Bossi al di là da venire siamo Lecce in quanto
Ma il
Quando mi disse Matteo incorrerà perché tu sei veri degli americani o per il prelievo per i comunisti
Assente perché semplici
Ma per gli americani ma peccato io sono per i comunisti
Vede fece la scelta di lazzaretto
Io
Più decisa
Nacque lì ecco da da da queste reazioni la cosa terribile che professore erano peggio
E dal genio che eroso ricominciato esso estratta atto proprio come un totale imbecille
Era l'elemento diverso ero l'elemento che non doveva stare non era al posto giusto cercavano si facevo io perché mi hanno mi hanno veramente tormentato e non hanno il coraggio di tornare a casa e di lì come venivo trattato ma il trattamento era
Adesso parliamo del complemento oggetto naturalmente è inutile che chieda Staino se sa di cosa parliamo ovvero oltre lo sai io lo sapevo benissimo provarlo scrivo rimane un sito ENEL non sapevo che non lo sapeva alla professione questo
Se volete sapere questo si chiama Ferdinando panni Professore ordinario finalmente finalmente morto
C'era c'era che era il suo il suo divertimento era quello di leggersi le sue poesie ditta giovane sul Carso
Quindi
Una volta il salto anche alla dentiera l'unica vendetta divina che vidi
Che vedi tutta questa
Così che prima hanno mi bocciarono in varie materie fra cui disegno
Sono molti anni dopo
Ho saputo che è successo qualcosa di simile anche Einstein e me ne sono rallegrato lo sono affatto il matematico
Il simbolo del proprio sviluppo
Ecco e il secondo anni
Frutto di un ennesimo umiliazione non ce la feci più ho deciso di non andare più a scuola
Però non lo disse in casa al gusci la mattina tranquillamente come se andasse a scuola e me ne andai in giro per Firenze poi il giorno dopo
Non avevo la giustificazione perché libretto ce l'aveva i miei genitori e quindi non andare nelle secondo giorno impone mister chairman il quarto stessi venti giorni di biforca si riceve
Defilata corna disperazione angoscioso
Non sapevo più cosa fare perché incomincia tornare prima case inventando mi storie una volta vi inventate che era morto un professore avessero un desiderio profondo
Che aveva
Poi poi
No
Così potente ornare un'altra volta facendo andando ai funerali di questo professore prona volta feci cadere un pezzo di solo Fitto della famiglia crack sperando sempre che quegli stupidi dei miei genitori si rendessero conto che avevo dei problemini che c'era qualcosa
Quando finalmente un amico di mio nonno mi vide il giro per Firenze lo dice il nome non muove i suoi genitori furono molto bravi vi sia una cosa inconfessabili finalmente essi
A dare una parlare mia mamma andò a parlare con questo Ferdinando panni e questo mi disse papale papale
Cosa che si pensano ancora oggi una ha per il momento ancora forse non c'è il coraggio di dirlo
Mi disse ma signora ma si si renda conto come fine figlio di un contadino a frequentare una scuola media sì ecco mia mamma si mise a piangere
Naturalmente
Il giorno il seguente non furono molto facile insomma
Incominciai a lavorare commando verrà messo su un negozietto di di latteria la a lavorare con loro ma soprattutto comincia ad avere
Dei problemi psicologici molto forte insomma ciò implicava delle crisi di nei servizi
Fortissimo
E quindi a un certo punto il medico visitando unico per la bella distacco l'unica cosa fanno quel diritto non psichiatra
E comincia a frequentare un po'San Salvi perché toscano fa bene il consenso non sa
E
L'ambiente in generale di quelle di dico di questi questi luoghi qui ecco visto nella
Fortunatamente nostra provvedo trovato
Sicuramente non c'era ancora Pellicano non c'era ancora tutte queste persone più brave però trovato persone che non mi hanno ricoverato normanno rinchiuso non mi hanno
Però la alla al l'unico momento DD
Disse eredità che trovavo era nel momento in cui disegniamo dopo disegnare lo disegnare credo da quando mi capitava
Le le momenti di di crisi momenti di paura e momenti di tensione momenti in cui vedevo tutto nero
Il foglio forti forse una matita il foglio nove rimetteva disegnare al primo segno in cui usciva dalla dalla dalla penna
Mi sentivo liberale
Sentivo
Ancora
Sono era era era era la mia droga il mio Nirvana mina la mia situazione
Forse il ritorno nel ventre materno non so perché mi me mamma avrei cominciato da quando avevo tre anni era ed eravamo soli perché mio pub riguardo in Albania
E quindi piccolissimi cui lei mi aiutava disegnare a fare tutte queste cose non so perché Azzuri sto raccontando il terreno conservato vada avanti ecco voglio dire
Quindi questa necessità poi di raccontare le cose attraverso il disegno quando s'coperto in età matura grazie a Giulio fare ricerche
Si poteva attraverso il disegno fare dei fumetti fare dei disegni satirici e soprattutto
Criticare e urlare la nostra di indignazione verso tutte le ingiustizie che ci colpivano
è stata una grande liberazione da allora non non ho non ho smesso più non non
Quando mi dicono ma come si fa tutti i giorni avere un'idea come si fa a tutti i giorni a a fare una dignità come si fa a non far andare tutti i giorni
Come si fa a resistere alla situazione in cui viviamo di una cultura che è sempre più imbarbarimento mercificazione tutto quello che è stato detto qui fino a oggi senza poter dire la nostra senza poterlo urlare grazie al cielo
Esistono ancora dei forti le foglie di nicchia
Dove si possono mettere queste cose
Per perché per il resto la libertà di satira veramente sta morendo in Italia in una situazione pericolosissima da questo punto ma non solo perché ci stanno attaccando
Non solo io insomma stanno attaccando tutto insomma vedete ormai siamo alla paranoia totale tra dalla Dandini Ascanio Celestini già in passato Luttazzi campo che ha pagato duramente
Tutta tutta la sua azione satirica tutto su così forte così trasgressiva così volgare
Come deve essere anche la salterebbe Zerbinati momenti ma
Vauro dello Stato
Nonostante che questa nostra satira si sia molto educata opposti un linguaggio politicamente molto attento molto corretto e questa cosa mi sta un po'
Io un po'quei mi rimane un po'in gol perché vorrei che difendersi modi più una libertà di satira che fosse anche più trasgressiva più volgare più
Io oggi giorno sento che già una parte della della possibilità di satira è stata Berlusconi Rizzato è stata conquistata da un potere della censura
Io se penso a certe cose del passato
Volevo recitare bidelle del day di Tisci finti disattesi danteschi di fucili o dello stesso ghetti non lo farò perché perché ci sono delle decisioni
Ma basta ricordare il male insomma ecco una vignetta terribile come quella all'indomani del sequestro Moro insomma che il che che che molti uscì uscì uscì con l'articolo con la foto di Moro sotto la stella a cinque punte
E la frase che diceva scusate vi abitualmente questo Marzotto
Ecco io so che una agghiacciante ripensando adesso però la il potere della satira e anche questo è il potere della la la
La libertà di satira e anche andare a toccare temi di questo tipo perché se noi ci rifiutiamo
Consideriamo una cosa censurabile mi è piaciuto Zaza come ho detto nessun limite ecco nessun limite perché se non mettiamo questi primi limiti si fa presto a passare agli altri
E io l'ho visti sto vivendo gli altri perché quando il giorno Berlusconi è stato colpito al dalla naso alla bocca dal piccolo Duomo lanciato da un signore
E che che gli accusava sulle scatole Berlusconi
C'è stato una chiusura del rubinetto della satira in tutti i giornali violentissimo
Nessuno di noi è potuto intervenire su quell'argomento nessuno di noi ha potuto fare una vignetta io l'avevo disegnato non mi sembrava nemmeno troppo troppo offensiva
A
Anche se gli obblighi eterno tutto il diritto di essere offensivo era era un Berlusconi che invece che la bandana in testa l'aveva messa qua davanti e la scritta dicevo la Malfa troppo lunga spostava da è chiusa ed è e e non pare non si poteva perché non si sarebbe saputo la reazione di queste insomma ecco
Allora oppure trovati qui oggi sarebbe da fare a fare delle vignette un pochino Saracini su sulle in chi ha pensato mento dei ragazzini che si a cui molti preti sono se ci si è scoperto
Erano dediti nel passato nel presente nel futuro
è un tema diffuso impossibilità da da trattare ecco dobbiamo fare della satira
In cui nelle nelle mento linguistico e non visivo sia l'elemento visivo sia molto molto tranquillo e quello linguistico rispecchi una serie di
Comportamenti
Corretti politicamente ecco nella anche nella loro ferocia e non gli basta ciononostante non gli basta come vedete l'attacco continuo alla vignetta che mi hanno attaccato terribilmente
Pensando così di fregare L'Unità era una vignetta discutibile quanto vuole ma non aveva elementi offensivi di un livello tale come si è voluto sembra anzi
Come spesso accade anche in quel caso lì era un po'una vox populi era una cosa in cui tanto inviarlo hanno pensato e sono d'altronde era così strano che novantasei membri della nomenclatura polacca
Particolarmente razze reazionaria particolarmente pericolosa da un punto di vista dell'uguaglianza sociale di tutte quelle strofe per storie belle solidali
E pacifica e che tutti noi sogniamo che tutti del novantasei spariscono in un sol colpo poste scoperte in più per idiozia al proprio del di lui
Del capo
Che che la prima cosa che veniva in mente
Era quella di dire Bivona afferma perché solo loro era ve ne foste distribuirli un po'questi novanta senso e non dico in quali paesi ma
Di qua e nell'apprendere e prendere ecco questo era un po'il senso che volo che volevo la prima prima vignetta che emergono demente
Non l'ho neanche proposta perché la prima idea che mi è venuta di fronte a questa tragedia di novantasei reazionari spariti
Reazionari polacchi spariti con questo crollo aereo era Ilaria che diceva Hoecke miracolo e si cercava di Wojtyla voi sapete
O il corpo di più banche o bivacco Lucrezio triplicare positiva tra loro per quel fondo che forse poi però io credo
Acqua fresca perché il
Ha detto il vice direttore bello persona degnissima molto brava ma detto massetto hanno titolo tu ne prendi troppi con un sol colpo borsista podisti dall'azzardo lana fatti
Ed è uscita della città l'altra dei lariani in cui dice una donna la solita storia a chi troppo e a chi niente
E e dalla tutto tutto il che il casotto il casotto credo eseguite naturalmente la cosa che mi preoccupa non tanti gli attacchi di di di la Russa di di
Di di Gasparri di Cicchitto di Capezzone insomma queste sono oppure anche medaglie al merito
La cosa che che mi mi dispiace l'unica dichiarazione estorta al PD no PD per psichiatria democratica la il PD il mio partito
In concerto Mori che sicuramente la la la Rosi conosce
Non ha trovato niente di meglio da dire sì sono d'accordo la vignetta indegna non è
Molto brutta ma comunque non facciamo la lunga in fondo si tratta di vigneti ordine cacciate insomma
Arcai
è stato molto più corretto
Quello dell'UDC e questo è tutto dire insomma ecco mi sembra allora per questo credo
Che ho bisogno un po'più diritto cittadinanza qui con voi
E che fra
Oltre alla difesa della legge centottanta
Si sia anche la difesa di un diritto di satira che non solo non va limitato ma va addirittura ampliato perché già in parte è stato limitato fino ad oggi chiudo con provenienti
Il miglior richiesto
Emilio Lupo
E che per legge l'Ulivo
Votazione un compito arduo verso il muretto io proverò anche la mostra
La prima e credo che sia Ilaria che si rivolge asset gelare la figlia Abbott appunto generale l'abbiamo anche l'area nuovo
Con un imbuto il testo e lo faccio adesso li stiamo provando a voglia farne proiettare
Che dice perché mai giuridici batto
Circa ovvio evitare lo sforzo di spiegare alla russa le mie vignette
La
Sempre divario si rivolge a Bobo e giudice due giorni al congresso di psichiatria democratica gli hanno convinto che non sa il palazzo
Sì comunque sono riuscito lo stesso a farmi adottare a distanza
Grazie grazie
Giustiniani adesso
La seduta siamo tantissimi magari se c'è qualcuno che è seduto da tempo soprattutto dei soci iniziativa democratica che faccia
Un'opera di cortesia nei confronti di chi viaggia in piedi
Qualche maschietto solo dottor Cardone
Ho la barba
No perché tra l'altro sta anche arrivando Costanzo per cui insomma stiamo diventando veramente tanti io a questo punto darei la parola che lei tocca a Simonetta sala come perché è
Preside
E delle circolo scolastico Iqbal Masi oltre che
Esperta di scuola di temi tant'è diritta
Mi pare che Sergio Staino
A stimolare ad un altro quindi io riprendo
Dalla battuta da due battute vini chieda una distali no
Una una così ma sono sicura che l'assenso
Un attimo solo
Pregando a questo punto tutto e tutti
Il il relatori oratori per
A cercare di contenere al massimo
Se possono vada ad assicurare un'attenzione massima tutti
Comunque grazie De Grazia insomma di tutto
Allora Nichi ci ha detto che la sinistra vede
Prendere delle posizioni radicali e deve prendere atto consapevolezza che della sconfitta
Che sono due cose molto vere
Io però dico anche che dobbiamo prendere atto di come ricominciare da dove ricominciare
Perché altrimenti voglio dire ci sono perseguibile pieno di gente c'è un sacco di gente che ancora ragione lascia spazio di libertà di pensiero non sa dove esprimerla
C'è un sacco di gente che lavora nel quotidiano anche con quella tenerezza quella sensibilità a cui accennava la
La nostra poetessa
La scuola è un luogo io parlo di scuola sono l'unica persona invitata oggi che parla di scuola
La suona un luogo pieno di contraddizioni nel settantasette negli anni della grande grande possiamo agli anni di Basaglia
La cinquecentodiciassette aprire la scuola a tutti quanti i disabili compensi disabili mentali faticosissimo e Filipponi dal senso comune cattivo che considerava impossibile appunto
Ho solo educare agli istruire i i disabili ma addirittura i figli di contadini file poveri quindi pensate quanto cammino però gli anni Settanta però c'era un grande entusiasmo intorno e c'era una grande cultura
Profonda democratica che ci diceva che i diritti sono di tutti
E che tutti hanno il diritto alla unite istruzione il cammino che la scuola fatto da loro è stato amplissimo guardate la scuola è un presidio fondamentale perché la disabilità sia normale e normale ormai in tutte le scuole accogliendo Asia di sabbia nessuno si sognerebbe di pensare che Maniglio disabile abbia meno diritti della tazzina di più
La contiguità fra la normalità e la disabilità è una cosa talmente vissuta nelle scuole soprattutto Nespoli primi ordini che riduciamo dove dovere più facile arrivano tutti i bambini la materna in poi e talmente voglio dire normale fra virgolette che anche nelle famiglie le famiglie dei genitori c'è ormai la consapevolezza piena che i bambini sono tutti uguali tutti diversi
Ora io questo questa formazione che tutti e mi sono tutti uguali tutti diverse non è un'affermazione ideologica noi la viviamo quotidianamente le azioni quotidiane come gli operatori della né del disagio mentale dicono quotidiana per loro lavoro allora io quello che volevo dire al di là del discorso fortemente teorico di cui abbiamo bisogno abbiamo bisogno di saldare a questo bisogno teorico le azioni quotidiane riconquistando il racconto di ciò che facciamo quotidianamente
Quando nel primo intervento che ho sentito oggi ci ha fatto vedere quesito mi quis con quale poter interagire io vorrei che siti si mi diventassero potessero diventare anche per noi la raccolta del racconto della quotidianità che avviene nella normalità
Perché le scuole opera nella normalità notevole per soltanto il disagio a parlarne e nella normalità fanno cose terribilmente brutte terribilmente belle le cose terribilmente belle anche certe volte appassionanti
Ce le raccontiamo tra di noi non riescono quasi mai a uscire dai dai luoghi ed istituzionali dalle scuole
Allora la scuola di volo per radunati intervento so sinceramente una la scuola è un luogo pienissimo di antinomie di contraddizioni
Ma per l'opera intanto per la funzione stessa la scuola da una parte prossime per conservare la parte e proiettata verso il futuro gestisce diversità dei docenti dei bambini dei genitori è un luogo in cui ci si incontra le diversità ci sono persone stabile precari voi le immagini il venticinque ventisei per cento del personale da scuole precario la quantità di sofferenza che si porta mi precarie neanche il rischio professionale che
Precario che non riesce mai a radicare relazione educative che soffre è una cosa molto faticosa da gestire
C'è l'assetto istituzionale quello tradizionale
Che tende al conformismo e alla formazione appunto al conformismo c'è invece che dentro la stessa scuola sa bene che per educare al bisogno invece del de
Della messa in crisi delle conoscenze e quindi a sogno della anche dimettere ma per mettere in crisi quello che si sta e un continuo a lavorare sui margini quindi la scuola deve la scuola migliore cioè la scuola in cui si diede su questo diciamo margine fra il passato il presente è un futuro che non c'è il trasmettere i ricostruire niente costruiti dare sicurezze e andare al di là di f sicurezze mettendoli in crisi dare regole perché le regole servono nelle aste debba essere capace di metterli intelligentemente in discussione tutte queste antinomie
Che dicevamo quotidianamente e che la scuola pubblica in particolare diretti a una scuola non Balcani Giata nascono in quelli con tutti
Bassolino non legate
Né compressiva vanno in gestite vanno
Bisogna rendersene conto ora la difesa la scuola pubblica in questo momento la state facendo a nessuno guardate io vengo proprio perché saldo teoria apra dica siamo stiamo occupando scuola mia da ieri la stiamo occupando perché abbia abbiamo avuto come in tantissime altre scuole tali di agli organici che cos'è un paga l'organico è un disastro per le scuole a tempo pieno è un disastro perché le scuole che hanno spinto a dicono elementari che ho sperimentato tempi di accoglienza lunghi
I luoghi del in cui si potesse fare una relazione con i bambini in cui si potesse raccogliere e scoprire diversità vengono compresse nei tempi vengono spezzettate nel però nella progettazione didattica
Vengono gerarchizzati delle discipline
Vengono costrette a settorializzare gli interventi che è esattamente il contrario di quello che dovremmo fare per raccogliere diversità allora siccome la scuola un luogo in cui nonostante tutto abbiamo una quantità diffusa di intellettuali e una parte dei Marisa ragionare e ancora voglia di ragionare una se non trova difesa di una pubblico sentire ma se non troviamo nella specie non facciamo della scuola uno degli strumenti per rompere rompere il conformismo di questa bassa culturali in cui ormai siamo abituati profonda di questo pezzo di berlusconismo che ci portiamo dentro nata dove ricominciare se non da lì l'allora io sono qui a dire non soltanto grazie che ci avete invitato grazie perché nella normalità del quotidiano la scuola gestisce tutto il possibile di quello che per stato detto ma per piacere siamo consapevoli che la scuola in dopo quei politicamente si può ricominciare così come i luoghi del disagio sono i luoghi in cui politicamente si opera e si ricomincia leggendo raccontando quello che può chiaramente facciamo non inventandosi né ideologicamente le cose né dettagli allora e mi spiace dirlo un pezzo anche di sinistra ha pensato che si potesse tra gli altri servizi la scuola è uno dei servizi in cui si taglia più facilmente perché tocca tutti quanti perché una lobby no io chiuda perché so che i tempi sono molto stretti quello che voglio dire che insomma noi stiamo in sofferenza in questo momento esami sofferenza poi perché quello a cui ci stanno riconducendo ad agire le scuole speciali le le le scuole barca risate le scuole periodi
Chi la scuola privatizzata e non sono discorsi ideologici con discorsi di separazione e di intolleranza profonda delle diversità e se oggi il tema era l'accoglienza visita tornei credo anch'io che regresso della scuola pubblica l'opera lo pagheremo tutti
Grazie grazie
Ringraziamo Simonetta Saccone
Vicenda fra le altre cose che ne facciamo anche molti progetti anche nella scuola ovviamente cercando di sostenere c'è Annex Zanotelli che altra tutto è rimasto in piedi tutto il tempo e quindi noi la ringraziamo anche nazionale per essere venuta
Tutti insieme fanno NM nelle battaglie
In
Nenni verrebbe da dire nella quotidianità insieme nelle battaglie e quindi gli diamo molto volentieri la parola dopo io proporrei Giffoni Bindi OP invece i fondi c'è
Un attore
è una rappresentante delle istituzioni
Allora prima di tutto un buongiorno a tutti voi buongiorno
Un grazie per questo invito che volete incominciare non voglio essere polemico cala
Lo dico al miglior gruppo è l'ultima volta che mi presento a un
A un convegno come questo con le bottiglie dell'acqua minerale qui davanti vogliano leprotto che
Con la quater Sandro rubinetto guardate se no andiamo noi l'esempio
Non avviene nulla di tutto perché parliamo fuori nessuna
Secondo io sono qui a lanciare a voi una mano tesa a voi volete salvarmi la centottanta
Io vi dico che l'unica maniera di salvarla età che c'è una mano a salvare l'acqua
Se noi salveremo l'acqua state sicuri che il resto PN ma se perdiamo l'acqua è finita quindi a comprare una proposta su cui io poi vorrei vorrei puntare
Terza io mi vorrei ho ascoltato questa mattina stamattina un po'tutti gli interventi molto bene
Ma io mi vorrei chiedere una cosa voi siete molto
Focalizzati sulla
Darle una mano all'identikit voi che hanno dei problemi
Io penso che è giunto il momento apre psichiatria democratica di cominciare a puntate i fanalini non sulle individui ma sulla società
Oggi e la società che è malato cioè chiede
Io mi meraviglia che noi
Ce la prendiamo tanto quei tossicodipendenti la patente che almeno loro si accorgano alias alle tossicodipendenze noi non ci accorgiamo di essere lì totalmente provocati
E se davvero non facciamo questo sforzo e lo chiedo a voi
Da di incominciare davvero a capire ma
Cos'è che possiamo fare per dare una mano accumulare
Una società che vi ricordate ritrovo indefinita società ammetto profile amanti della morte lo vediamo tocchiamo con mano
Per cui direi rifocalizziamo un po'chiaro l'attenzione di rimanere sulle persone sulle persone che sapranno
Ma penso che a questo punto dovete incominciano a pensare come fare ma dobbiamo fare tutti accumulare un tipo di società gravissimamente ammalata che abbiamo ed è talmente ammalata
Che noi senza danni anche accorgercene abbiamo permesso la privatizzazione dell'acqua
Ma
Io chiedo sto chiedendo in giro oggi in Italia ma
Avete mai pensato per caso di privatizzare vostra madre
Per tutte si mettano a ridere
Ma guardate che la stessa identica cosa l'acqua Enna ma attenzione
è la madre di tutta l'attività ma come facciamo a privatizzare l'acqua capite che razza di bestemmie stiamo dicendo ma il problema che cos'è
è che tutti noi abbiamo accettato un'unica cultura che quella del mercato
E il mercato tutto quello che tocca lo trasforma in merce l'unica legge che accetta quella del profitto
Ed ecco la conseguenza la privatizzazione dell'acqua ciò che io assolutamente non posso accettare ecco perché Dio connesso questa ed due sfide guardate che
Se perdiamo l'acqua è finita sotto il tappeto e l'ultimo grande impegno democratico che abbiamo
Guai a noi guardate che
Se l'acqua verrà privatizzata
Vuol dire alle classi deboli di questo Paese ammette l'idea guardate a ad Aprilia le bollette sono salite subito del trecento per cento è talmente ovvio ma soprattutto dei poveri
Guardate io vengo dal sud del mondo
Se oggi avete dai trenta ai cinquanta milioni di morti di fame all'anno non perché non hanno il cibo ma perché non hanno i soldi a comperarsi il cibo domani andrete cento milioni di morti di sette
Se vuoi
Privatizzate l'acqua ecco perché quando sono stato in Parlamento
La vigilia del voto ho detto e il parlamentare e guardate che coloro che voteranno
Per la privatizzazione dell'acqua ricordatevi che la vostra ammannito grondano sangue perché di questo si tratta per cui io sono qui a voi più serio finisca in fretta proprio per chiedergli
Questa grossa mano in questo momento e e fondamentali stiamo andando molto bene con referendum abbiamo raggiunto oltre quattrocento mila firme in meno di un mese quindi andremmo facilmente a un milione di firme
Guardate che se ce la facciamo sull'acqua
è il
E il primo dei temi comuni il resto poi viene qui c'è la Rosy Bindi e che sono qua dentro che ci sia l'vorrei chiedere Angiari firmato parecchi altri nel partito visto fosse toccava a lei la prossima volta ha firmato marine al referendum
Ha affermato Franceschini
Diventa importante diamoci una mano serio usciamo a recuperare l'acqua poi sarà l'inizio del recupero dei beni comuni
Per parquet cosa per dare un attimo di sanità mentale a questa nostra società che rende tutto merci e basta con queste discorsi in con diciamo a ritornare davvero ai beni comuni ai processi democratici a permettere alle alle comunità locale di riprendere in mano le proprie decisioni
Altrimenti siamo già espropriate di tutto sull'acqua ci giochiamo tutto
Diamoci da fare davvero perché vinca la vita grazie a voi
Grazie
Grazie ad Alex Zanotelli
Volevamo dire Zanotelli che ovviamente psichiatria democratica aderisce alla raccolta di firme pertinenza Zanotelli
Darò Atelli a nome della Segreteria di vogliamo dire che noi aderiamo alla raccolta di firme per il referendum chiediamo i presenti non sono di andare a firmare io l'ho già fatto ovviamente ma anche di raccogliere di aiutare a raccogliere le firme con i banchetti
Grazie
Benissimo
Ora
Ora Fabrizio Gifuni no Bindi degli obblighi
Prima G furia vogliamo ci fu un
Ecco Fabrizio Gifuni
Domando forte stavo dicendo che per tutti noi che abbiamo conosciuto battaglia chi più chi meno io sono un po'più giovane per fortuna comunque l'abbiamo conosciuto c'è piaciuto Malta ce l'ha ricordato e quindi ci è sembrato un'interpretazione
Fedele è anche molto emozionante grazie
Grazie
Ma sì io sarò molto breve anche perché sono
Così o un certo imbarazzo a intervenire così in questo convegno dire qualsiasi cosa perché da da tre mesi e mezzo più o meno da quando è andata è andato in onda questo film c'era una volta la città dei matti che ricostruisce in qualche modo il il percorso del dell'esperienza basa Agliana
Che non è stata l'esperienza di una persona che sta sempre bene ricordarlo ma di molte persone guidate da un'intelligenza straordinaria
Perché queste rivoluzioni non sono mai opera di una persona che arriva improvvisamente con la bacchetta magica nella storia a risolvere i nostri problemi ma sono sempre frutto di grandi trasformazioni collettive
A
Da quando è andato in onda questo film che forse insomma qualche piccolo merito indubbiamente loro lo ha io sono stato invitato in tante università a Padova Sassari a Salerno
In tanti convegni e incontri di Onlus che si occupano di
Di di salute di disagio mentale alle convegno internazionale di psichiatria che si è tenuta
A Trieste oggi qui a psichiatria democratica e ogni tanto mi chiedo
Che cosa sta succedendo nel senso che
Per qual è il motivo mi sembra che il suo a qualsiasi persona
Minimamente assennata capisce che io non sono Franco Basaglia ma sono un attore quindi cosa c'entro no in qualche modo ogni tanto la domanda sorge spontanea però poi
Mi dico anche che come dire probabilmente sono successe una serie di cose insieme a questo film
Fortunatamente
Da un lato una volta tanto la la televisione e in questo caso è stato assolutamente un bene che fosse un film per la per la televisione si è ricordata forse distraendo si come ha detto qualche funzionario della RAI onestamente ci siamo distratti un attimo
E si è ricordata di fare servizio pubblico cioè di fare
Così quello che che dovrebbe fare normalmente anche attraverso i i lavori di definizione no a quello che
Vengono nominati con questa orrenda parola fiction e
E poi perché questo film ma probabilmente è stato percepito come qualcosa
Di poco appartenente a quel territorio che si chiama fiction
Nel senso che se c'è un un problema in tutti i racconti in quasi tutti i racconti che sono stati fatti
Dalla televisione negli ultimi anni anche dedicati a persone straordinarie quello che si assomigliano un po'tutti cioè hanno tutti la stessa luce hanno tutti lo stesso impianto di racconto cioè il flashback dell'anziano protagonista che ricorda la sua storia e soprattutto tutto assomiglia tutto cioè Bartali assomiglia a Padre Pio
La storia del Di Salvo D'Acquisto assomiglia a quella del Papa cioè tutto diventa un'unica pappa a cui in qualche modo da somministrare agli occhi degli spettatori quindi forse è successo che
Un po'come era successo e e sono così felice di aver di avervi partecipato anche a quella un po'come era successo dieci anni fa con la meglio gioventù
Cioè qui
Questo film come dire non soltanto aveva probabilmente così i requisiti fondamentali di onestà intellettuale che che credo siano quelli che manchino molto spesso anche ai racconti definizione
In cui la storia viene tirata da una parte o dall'altro falsificata o ancora peggio edulcorata e fatta diventare consolatoria
Ecco probabilmente quello che la la di spettatori hanno avvertito che questa non era una storia consolatoria l'hanno capito dei primi dieci minuti del film in cui per la prima volta in prima serata forse perché ripeto qualcuno si è distratto
è andato in onda qualcosa di di molto poco consolatorio
E poi forse non lo so è successo per quello che mi riguarda e per quello che riguarda noi che abbiamo partecipato a questo film qualcosa
Come dire che in qualche modo ci ha fatto percepire
Ci ha fatto sentire su un terreno comune alla storia che stavamo raccontando cioè così come per Basaglia e per i suoi collaboratori tutto quello che è accaduto
è stato qualcosa che è andato molto oltre i perimetri della della medicina e della psichiatria perché è diventata una vera e propria rivoluzione sociale così nel nostro piccolo quello che noi abbiamo sentito che quello che facevamo
Lavorando a questo film andava molto oltre i perimetri di un film o di un o di un o di un impegno professionale perché tutti noi siamo stati attraversati da un'esperienza che non dimenticheremo mai più
E
Concludo dicendo che c'è un forse un tema che ha
Che come dire unisce gli interventi di di Sergio Staino di di Nichi Vendola
Di Alex Zanotelli cioè nel nella loro diversità inevitabilmente si è stato sempre un momento in cui si è finiti col parlare di questa
Tenaglia
Del mercato
Cioè di questa orrenda visione della storia e della società in cui quello che conta soltanto a produrre e consumare in cui tutti siamo trattati da troppi anni soltanto come consumatori fin da quando veniamo al mondo e non come individui
Ecco per chi fa questo lavoro come me fare l'attore in questo momento non può
Non significa cioè io non posso non chiedermi ogni giorno cosa significa così come se lo chiede
Staino cosa significa fare satira cosa significa farlo farlo in generale ma farlo oggi in questo contesto atti racconto qualcosa atti parlo
E allora questo film quando succedono le cose come questo film uno è un po'rincuorato perché
Ha la sensazione che
L'arte
L'arte non non l'arte con la maiuscola ma insomma le discipline che fanno parte dell'arte si riappropri no
Di un territorio che hanno perduto
Perché come dire forse da dopo la rivoluzione industriale tutto il tempo è scandito in questo
Cioè attività serie cioè le attività di produzione e di consumo e dall'altra parte il tempo libero e tutta l'arte è sprofondata nel tempo libero
Cioè si va a teatro a vedere uno spettacolino si va alla sera vedere un film metto si va a vedere un balletto
E tutto questo non può che essere declinato il diminutivo perché si fa nel tempo libero
Cioè l'arte viene fornita nel tempo prima ci sono le cose serie e quindi si è rotto quel patto fondamentale per cui fino a un certo momento non voglio dire nella né la Grecia
Di duemila anni fa ma ognuno naturalmente capiva
Che
Andare a teatro la sera era come andare al Senato la mattina era come andare al mercato il pomeriggio era come andare nell'agorà
Cioè erano tutte attività che avevano un identico statuto valoriale non c'erano le attività serie il tempo libero
Invece purtroppo ora mai da tanto troppo tempo tutto questo e tempo libero
E allora quando si riesce a bucare come avendo la fortuna di raccontare una storia come quelle onestamente una storia come quella di Franco Basaglia essi alla percezione
Chi è più di sei milioni di spettatori hanno seguito compartecipazione quella storia e oltretutto in questo la televisione ha fatto servizio pubblico quanti di quei sei milioni conoscevano
La storia di Franco Basaglia mano no intendiamoci molti molti pochi quindi sapere che da tre mesi e mezzo comunque più di sei milioni conoscono quella storia e che forse un po'più difficile raccontare frottole
Così impunemente è una è una buona cosa io vi ringrazio e
La frase
D'altra parte questa battaglia non sarebbe stata vinta né da Basaglia da nessuno se non ci fossero stati attori registi cittadini intellettuali che si mobilitano con lui quindi
Giffoni altrettanto importante come tutti noi
Ecco io ho una preoccupazione che verrà esplicito
Stiamo chiedendo un po'di pazienza tutti voi che siete tutti delle persone quello che dovete ancora parlare importantissime per noi le cose che di rete sono importantissime
Per cui un po'di pazienza non spazientito ENI
Perché abbiamo bisogno che tutti voi parliate tranquillamente che tutti quelli che
Parleranno e stanno aspettando sentano anche chi sta
Chi sta parlando per esempio penso in questo momento è giusto che parli Gisella Trinca us
Per cui la chiamo
E l'onorevole Bindi ha ceduto nati opposto perché l'onorevole Bindi vuole sapere e ascoltare bene cosa dice Giselle altri incassi
Buongiorno intanto ringrazio gli amici e compagni di psichiatria democratica per avermi invitato
A loro importantissima un congresso io sono la Presidente nazionale dell'una e l'esame la Federazione delle associazioni dei familiari
Impegnati su tutto il territorio nazionale
Io
Parto dalla legge e dalla proposta di legge Ciccioli perché sono abituati ad andare dritta alle questioni
Le altre cose sono state dette dai treni la legge centottanta e una grande legge di civiltà che è la per la quale ci siamo battuti e che va difesa
E io vi toglierò semplicemente spiegare come intendiamo difenderla da familiari di persone che vivono all'esperienza della sofferenza mentale e quindi parto dalla proposta Ciccioli
Si dice
A giustificazioni di questa proposta di legge che i familiari nella loro disperazione chiedono la modifica della legge centottanta
Non si dice però quali familiari quanti familiari è perché i familiari chiedono presto e allora noi del Luna Sama siamo impegnati da quando sono tutte fuori queste proposte ma anche negli anni precedenti alla all'indomani della legge centottanta quando venivano sempre fuori delle proposte di modifica della legge di riforma
Allora noi siamo invece impegnati a dire che non parlano di noi
Che quando parlano dei familiari non parlano di noi non parlano della stragrande maggioranza dei familiari che coordina
Fatica quotidiana hanno difeso la legge centottanta e hanno seguito per decenni la sua piena attuazione in questo Paese perché la legge centottanta è stata
Pienamente applicata in questo Paese la questione e un'altra
La questione come le Regioni hanno dato pratica attuazione con i loro programmi di intervento
A quei principi e a quelle indicazioni date dalla legge centottanta quando a back retata o la
Chiusura e quindi l'eliminazione dei manicomi e quindi io voglio parlare bella
Responsabilità dello Stato e delle Regioni rispetto alla scarsa qualità degli interventi di modesti moltissimi servizi territoriali di salute mentale la proposta di legge Ciccioli non affronta minimamente queste questioni la proposta di legge Ciccioli riportati la questione è bella
Obbligatorietà della cura quindi noi abbiamo una legge la centottanta e l'autotreno tre
Che vincono come si deve intervenire quando una persona per tutta una serie di motivazioni fai vivissime
Non lo si lascia aiutare noi abbiamo delle leggi dei regolamenti dei progetti obiettivo delle linee guida che dicono esattamente cosa si deve fare e come si deve fare perché le persone
Accetti no di lasciarsi aiutare e con la legge è la proposta di legge Ciccioli non affronta queste questioni ogni vincente semplicemente che le famiglie sono disperate le famiglie sono abbandonate
Per colpe per responsabilità di una grande legge di civiltà della legge centottanta e quindi occorre un
Intervento legislativo per obbligare i pazzi furiosi che determinano questa grande sofferenza dei loro familiari
A lasciarsi curare queste zone fare insomma è assolutamente
Attraverso
E noi Forestal noi lo possiamo Terme il terreno
Allora noi
Chiediamo allo Stato innanzitutto ma anche le Regioni perché ne hanno competenza primaria che venga messa mano agli atti però Gramazio né degli interventi allora l'energia eolica da mettere in campo
Azioni risorse finanziarie e risorse culturali perché i servizi siano organizzati al meglio perché servizi possano offrire quella pluralità di interventi che
Non essere offerti alle persone che venivano l'esperienza della sofferenza mentale
Per un obiettivo chiaro l'obiettivo è
L'agguato IG onere persa
Valenti attraversano l'esperienza della sofferenza mentale nomina rinchiudere le persone che diventano pazze per un momento in altri luoghi noi queste no
Noi lo possiamo permettere allora questa noi nelle regioni sappiamo che quando una Regione un'azienda sanitaria un Dipartimento di salute mentale
Fanno ciò che devono le persone stanno meglio le pensioni intraprende un percorso importante di guarigione e di ripresa e le famiglie i familiari come me riprendono una parità di la vita accettabile e questo che deve essere fatto quindi le Regioni debbano fare il loro dovere devono mettere in campo risolse intelligenze e devono mettere gli operatori nelle
Condizioni di offrire servizi di qualità in questo Paese che ha avuto la capacità il coraggio di chiudere i manicomi nei servizi di diagnosi e cura si lega e muoiono le persone e le carte
è l'onorevole Ciccioli rispetta queste cose non di c'è nulla non dice che le persone muoiono perché vengono soffocate degli psicofarmaci
Noi dice che gli operatori non hanno strumenti per lavorare non dice che le persone che vivono l'esperienza della sofferenza mentale possano ed ebano guarire ecco perché noi in questa legge non la vogliamo noi gliela ostacoliamo e chiede no ma il Parlamento e prima di tutto alla sinistra che in questa Parlamento Aosta che non dia a nessun sostegni a questa legge è che la combatta come la combattiamo noi grazie
Grazie
Solido
Sì
Grazie molto
Relatori incasso perché lì credo ci sia bisogno in questo momento di
Del massima unità possibile del momento così delicato io
Voglio leggervi
Brevemente collettore del Presidente della Repubblica
Cioè invitato capirlo ringrazio a nome del presepe dubito che l'invito a partecipare al Congresso nazionale di psichiatria democratica in programma il tredici e quattordici maggio
Il Capo dello Stato esprime il suo apprezzamento
Per le finalità scientifica sociale dell'iniziativa che affronta una tematica delicata e complessa e ospita che il congresso costituisca occasione di riflessione e confronto
Per il consolidamento di protocolli di prevenzione assistenza psichiatrica sempre più efficaci che vendono accessibile il diritto al sostegno alla cura da parte delle persone con svantaggio sociale del DURC familiare
Il Presidente Napolitano nell'impossibilità di accogliere l'invito per concomitanti impegni istituzionali da tempo stabiliti auspico il pieno successo per dentro le si rivolgeva meglio organizzatore relatori un cordiale saluto
Julio Visco il mio personale
Grazie ancora
Allora dicevo olio
Dare subito la parola Rosy Bindi del bollo però rubarvi pochi secondo per evitare
Uno degli sport più un in bocca in questo Paese è quello di dimenticare di ricordare come dire
Le cose dette che magari non si fanno ma anche alle cose proprie di dimenticare quello che si fanno
Rosi Bindi accurati racchiuso veramente fare i nomi in questo Paese
Voglio farla breve io all'epoca avevo l'onore di insieme ad altri di collaborare
Voglio anche dirvi questa nota insomma
Un po'goliardica che il giorno in cui
Vedi subito allora
Doveva potevano nella circolare oggi cedono
Aveva un ruolo di un rinvio del
Vi ripeto
Ci voleva il timbro io mi sono
Come dire sporcato da dell'inchiostro e non lo sono tenuto per alcune giorno perché non mi sembra una cosa
Assolutamente
Sporcarsi le mani
Ho piacere di dare la parola perché in questo momento
Politico ed è stato sempre un costante soprattutto diciamo non sempre possono avere la classe politica credibile punto di riferimento perquisito democratica
Approfitto della parola e la Presidenza insieme Gigi raggiunse gassosa
Perché per chiuderle ancora una volta insieme agli altri ma così come da conferire che se ci saranno tempi bui dei prossimi mesi con
Il tentativo di controriforma velocemente ottanta di
Continuare ad averlo vicino annulli in questa
Grande battaglia di civiltà che non è la leggete vi sembri marittima è uno dei pilastri della democrazia di questo Paese noi ci crediamo profondamente in questa
Cosa
Siamo certi che Rosy Bindi ci darà una mano
La parola Rosi Bindi grazie
Ringrazio per me
Grazie per l'invito ma soprattutto ringrazio
Perché insomma in questi anni nomi avete
Avete mantenuto il presidio in maniera
Eccellente senza mai nessun cedimento con intelligenza sapendo
Seguire quello che
Anche i cambiamenti che si verificavano commenta il resto
Si deve fare da parte di chi non difende una propria idea ma difende un diritto e difende una grande conquista
Grazie anche per aver ricordato
Uno dei capitoli del mio lavoro del ministro tra sanità uno di quelli del quale sono rimasto sempre molto affezionata
Sono sempre stata consapevole che era più facile chiudere i manicomi essere sicure che qualche altra cosa si sarebbe aperta ovunque
Perché i
Sapevo bene ho sempre saputo che e ne sono convinta ancora di più adesso che
Quello era un passo che dovevamo compiere
E lo abbiamo fatto abbiamo avuto il coraggio di farlo
Devo dire che
Non non sono mai stata solo in quella scelta bisogna dare atto
Al Parlamento che che in quella circostanza fece la scelta giusta
A un Governo che nazionale il Governo regionale che collaborarono in quel momento e naturalmente alla consenso che questa scelta ha avuto nel Paese in quel momento perché
Se è vero che la centottanta è stata e figlia di un determinato periodo storico
Non solo politico ma soprattutto culturale è anche vero che
Il Governo che si prese carico di
Di mettere la parola fine
A
Hai manicomi era pur sempre un Governo che
In tema di sanità ma non solo
Feci alcune scelte io penso altrettanto coerente con quella
Senta ottanta fa approvata in Parlamento prima dell'auto centotrentatré
Completando in qualche modo la centottanta rilanciando anche le scelte fondamentali della ottocentotrentatré per il Servizio sanitario nazionale e quindi
Non solo le leggi ma anche il
Le azioni di governo sono figlie
Di un determinato periodo politico di un determinato
Di un'impostazione culturale del momento
Ecco perché parto da qua perché
Io penso che oggi quel disegno di legge che in discussione in Parlamento che mi fa mi preoccupa un po'di più di quello precedente
Che riuscimmo a fermare
Nel nel periodo se non sbaglio due mila uno due mila sei
Questo disegno di legge chi è in discussione in Commissione parlamentare alla Camera in questo momento mi preoccupa molto di più dell'altro anche per la determinazione che vedo da parte di della maggioranza
Ma è sicuramente figlio di questo non solo di questa stagione politica è figlio del
Del momento del dell'aria che si respira in questo Paese
E
Io penso che noi dobbiamo dobbiamo essere consapevoli che
Faremo la nostra battaglia in Parlamento
Sapete bene che
Quella Commissione presidiata da persone che sono culturalmente
Ma sicurezza insomma no che possono costituire un punto di riferimento
E e che non c'è nessun cedimento culturale da parte della mia forza politica
Che ormai assorbe tutta la rappresentanza della sinistra o sedicente tale quindi da questo punto
Vorrei che fosse chiaro che
Non c'è nessun cedimento ma
E anche presidiata quella Commissione concordi con non poche competenze
E che non poco amore nei confronti del lavoro che quella Commissione sta svolgendo però quell'ampia maggioranza e anche molto determinata non al suo interno forti
Inclinazioni che aveva invece nell'altra nell'altra fase
E non so se ce la faremo io penso che
Un argomento importante sarà il costo di quella legge
Perché in questi anni non siamo riusciti a costringere le regioni a destinare a
Ai servizi di salute mentale una parte del Fondo sanitario nazionale
Non riesco a capire in un tempo nel quale si impone alle Regioni di aumentare le tasse come si faccia a finanziare la legge Ciccioli che costosissima
è vero che le impostazioni per impostazioni ideologiche soldi si trovano sempre però è anche vero che ci saranno io penso che i limiti di bilancio molto forti
Però quello che a me così interessa condividere con voi oggi soprattutto dopo aver ascoltato
Certo la rappresentante delle famiglie ma
Staino un insegnante Giffoni
Noi questa battaglia
Dobbiamo provare a vincerà sul piano culturale in questo Paese perché
Perché se no non ce la faremo comunque
E non ce la faremo comunque perché il problema della centottanta e non è quello che ha chiuso è quello che non riesce quello che non riusciamo
Questa società non ha fiducia nella possibilità di
Di scommettere sul futuro di qualunque persona questo è il e il punto vero per cui
Se tu sei diverso da me io ti allontano da me perché non no fiducia neanche in me stessa per poter riuscire
A a me a me a asta a fare un pezzo di strada insieme
E questo è un un dato che sta
Peggiorando perché
L'argomento principale in questo momento è il tema della sicurezza
Dobbiamo riaprire
O comunque creare residenzialità obbligatoria e protetta perché
Bisogna praticare il grande valore della sicurezza nei confronti del malato della sua famiglia e soprattutto della società
E guardate la stessa tema per il quale gli immigrati non possono essere accolti
è la stessa lo stesso ragionamento per il quale
Ci troviamo di fronte ai bisogni di repressione
Continuati reiterati come quelle quali abbiamo assistito anche questi ultimi giorni sono gli stessi motivi per i quali
Delle opere di misericordia quella rivolta nei confronti dei carcerati è sempre e comunque quella più complicata da applicare
Ed è una società che assolo paura e pensa di difendersi
Attraverso di fatto comunque la segregazione di chi percepisce diverso con la differenza che ormai tutto intorno è una minaccia
Allora la vera sfida è questa
Io
Penso che
Noi la nostra
Vorrei che fosse chiaro che la nostra battaglia politica la condurremo fino in fondo una condurremo in Parlamento a condurremo nelle Regioni nelle quali siamo in maggioranza e anche quelle nelle quali
Ormai
Sono a maggioranza siamo all'opposizione
La condurremo con forza dove siamo in maggioranza perché dopo abbiamo il dovere di dimostrare
Che dove la centottanta è applicata funziona
E e
E riesce a a a rispettare le persone e anche ad assicurare questo bene ormai fondamentale che si chiama sicurezza cioè io mi devo difendere dall'altro
Dobbiamo fare questa battaglia e vi assicuro che la faremo io penso però che quella che dovremo vincere tutti insieme l'altra noi siamo una minoranza sempre più minoranza dal punto di vista culturale in questa società
E
Guardate serve una grande alleanza da questo punto di vista tra tutti i nuovi
Serve anche
Probabilmente no
Il tentativo di individuare strade che fino ad oggi non abbiamo praticato
Che ci consentano di ritrovare il consenso intorno alle cose che affermiamo
Perché io prima vi ringraziamo per il presidio certo è sicuro che siete stati in questi anni
E che voglio sperare siamo stati insieme noi oggi dobbiamo fare un salto in più
Cioè il presidio nei confronti di questa società non basta più
Perché o noi rischia di ristabiliamo un dialogo un confronto
E siamo
In qualche modo capaci di farci ascoltare e di convincere che queste la strada giusta o altrimenti la strada della minoranza a sua volta essa stessa ghettizzata e reclusa è assegnato
Ed è questo la la dice punto sul quale noi dobbiamo anche interrogarci di come
E come riusciamo a liberare questa Società dal manicomio della paura che si è creata
Nei confronti di tutto e di tutti perché questo vuol dire che c'è una malattia che attraversa davvero tutti che viene come al solito pagata dai più deboli
Ma e e che che fa del male esattamente tutti
E qui noi non ci possiamo più permettere
Soltanto la
Diciamolo la convinzione profonda ad essere dalla parte giusta che io guardate o lo dico con grande umiltà non perdo mai
Io so proprio convinta di essere dalla parte giusta e sono convinta che anche voi lo siete
Sono comunitari
Il punto anche questo che questo oggi non basta più noi abbiamo il doppio registro che è quello di
Non perdere la fiducia nella giustezza delle nostre idee
Ma la forza di riuscire a stabilire delle alleanze e a creare un nuovo consenso perché altrimenti per noi la vita sarà sempre più complicata soprattutto lo sarà per coloro per i quali in qualche modo cerchiamo di essere qua in altre parole la paura la politica
Ci fu né a problemi si interrogava e e così pure Staino su immagino dopo cosa dirà Costanzo del ruolo degli attori della satira e quant'altro figuriamoci in che crisi di identità e la politica in questo momento
Quindi ma non sto a a piangere Misso paradosso però credo che
Possiamo tutti insieme di trovare ritrovare la diciamo la la consapevolezza del nostro ruolo e della nostra missione
Nella misura in cui
Abbiamo
La la forza il coraggio
Di riuscire a rompere appunto questa prigione della paura questo manicomio dalla paura nella quale questa società assista rinchiude
Ecco io credo che
Miglior testimone non possa essere
Quello che passiamo da proprio Maurizio Costanzo
Se
Ci fa cosa gradita a divenire
Al podio dove prima però di sentirlo
Vuole stare
Come dire qui
Prego
Sulla
No però prima prima di ascoltarlo con Sabino affetti che è stata ospita nel programma abbiamo da consegnare il premio che era quello di tre mesi fa
Con una motivazione anche che sarà Sabina leggere
Per i suoi meriti che ora Sabina ci legge
A Maurizio Costanzo a Maurizio Costanzo il sensibile attento al mondo della follia ed ai suoi protagonisti
Da Sempre ed in maniera disinteressata e mai strumentale
A dato voce e spazio alle persone sofferenti e con disagio mentale
Cercando
Di sradicare il forte pregiudizio nei loro confronti grazie
Dopo quello che avverrà
Salve buongiorno
Questo premio è bello perché dedicato ad Alda Merini
E Alda Merini è stata una vittima di una situazione manicomi alle drammatica
Ha subito un numero dei Elettra sciocco considerevole
Ed è stata una grande poetesse
La
Io credo di essere stato l'ultimo ad intervistare Basaglia prima della sua morte
Allora lavorava in RAI e poi ci andranno ad aversi in RAI e
E l'uomo i fece una grande impressione ma mi fece una grande impressione la sua legge
Che poi negli anni ho seguito il più possibile
E
E quando sento parlare di revisione
Della legge Basaglia mi viene l'orticaria insomma non
Non sono nemmeno moderato come la Bindi nel dire la difendiamo facce
No per me la difesa della Basaglia prevede le barricate cioè
Non si può discutere
Alessia trattativa non è non è una legge
Raramente noi ci fregiamo di una legge unica in Europa
Termino in genere siamo dopo alla Grecia al Portogallo in tutte le classifiche
In questa no siamo unici e allora evidentemente è una sofferenza inaudita l'idea che possiamo essere i primi in una cosa che si deve cercare di
Abolirla non si può abolire
Non si può dire non si deve abolire si può pensare
Hai manicomi io ho mandato più volte quando erano aperti una truppe dall'interno anche di quello di Agrigento furia lungo querelato da quelli dei manicomi di Agrigento che era una
Gridava vendetta
E non si può pensare a degli esseri umani che vengono lavate con delle pompe delle sinistre
Non si può pensare nel due mila dieci al due mila uno insomma voglio dire non vorrei perdere tempo
Il giorno in cui
Dovesse essere vero che c'è il rischio mobili diamoci ma
Nuovo le diagnosi è brutto però ecco
Andiamo in proprio senza
Sarò io sono io sarò pacifico ma in questo caso sarò breve anch'dei menar le mani quindi
Alcuni vengano
Nel attenersi o possibile siamo pronti qua così è perché e poi voglio che si dicano i nomi e cognomi di chi siede in Commissione per votare e contro la alla Basaglia in ordine di senno sapete
Sì è così ci ha questi anni apprezzo questa laurea lauree Ciaffi diciamo ecco perché nautico perché io è uno con una struttura mentale uno non è possibile continuo
Dobbiamo far vedere tutte le fotografie che abbiamo dei manicomi della condizione dell'uomo nel manico nonne
Non ecco e
Perché che viene dal cielo né Merini manderanno dei fulmini addosso al terzo io non posso dire altro che questa è una dichiarazione di guerra però non è la prima volta che la faccia
Probabilmente non serve a niente però sono sicuro
Che se Cisa saranno mobilitazione sarà una mobilitazione rabbiosa
Una vorrei dire di più cattiva
Io intendo fare del male a chi pensa di revisionare la Basaglia non ho ancora visto
Ringraziamo
Maurizio Costanzo che sana
Ringraziamo residui
Moderata non è almeno a noi se certe cose
Ringraziamo oggi favorire che c'era reso finalmente famosi
Io sono stata tristemente abbandonarli grazie
Se volete faccio completezza
Fa faccia parlare cerca di capire a chi la possiamo andare
Cerca di capire
Cerca di capire se Vandamme potrebbe andare bene
Cecconi della CGIL perché in questi momenti così
Il sindacato aiuta forza
Quando si crea un attimo a dire
Andasse in crisi chiamai indagata
Quando c'è crisi che si chiama sindacato non è con l'acqua
Coppola volenti
Ricordiamo glieli velocemente perché paga sindacato se nasce abbandonati occhiali di cui sono
Il sindacato
No
Affronta la crisi assistere protegge eccetera eccetera
Ma intanto voglio portarvi davvero con
Con affetto il saluto della CGIL
Dicendo che è un saluto affettuoso come
Creme ovvio che sia
Affettuoso perché il rapporto tra di noi
Esiste contino anche quando non ci facciamo dichiarazioni d'amore esplicite
Rapporto cioè per la ragione sociale
Direi di psichiatria democratica e per la ragione sociale grazie mille
Che era la battaglia per i diritti la tutela giustizia sociale l'inclusione
In qualsiasi campo
Queste esigenze umane si manifestino
Ma è se è un saluto affettuoso
Ovvio
Che si affettuoso perché
Ripeto noi camminiamo insieme anche quando non ce lo dichiariamo
è però un saluto preoccupato
è un saluto preoccupato perché come abbiamo sentito peraltro se possiamo ripetuti apposta in questa occasione tira una bruttissima aria
E tira una bruttissima via ovviamente non soltanto per la centottanta per quello che rappresenta il termine di libertà e di conquista civile e sociale di una società e di una
Collettività umana
Ma perché
Quest'aria brutta
Bruttissima che tira
Questo vento
Che spira contrario i principi della centottanta
Perché produssero quell'atto e quelle pratiche poi disse fissi tentarono di esercitare negli anni successivi
è un vento che investe complessivamente il nostro vivere in queste società
è un'aria che ci raccontava molto efficacemente
Nichi Vendola con il suo linguaggio immaginifico
è un'aria che sintetizzava molto efficacemente Gifuni è l'aria del mercato trionfante come unica soluzione ai bisogni umani
E allora questa preoccupazione questo saluto preoccupato che è necessario fare ed avere perché dobbiamo essere consapevoli di quanto è difficile la situazione che viviamo
Deve essere anche accompagnata però dalla determinazione
E dalla convinzione che non possiamo fare i reduci o punti nostalgici abbiamo un compito e una responsabilità da esercitare adesso
Che avevo mantenuti in questi anni presidiando che cosa certo la centottanta le sue quello di cui parla il racconto di libertà e di riconoscimento della persona
E non di prigionia e di esclusione della persona ma
Parlare dei presidi alla centottanta significa presidiare la frontiera dei diritti civili sociali politici la frontiera
Usiamo queste parole della giustizia sociale
E lo facciamo il presidio
Di questa frontiera che non può essere un presidio difensivo esclusivamente contenitivo dei danni altrui ma deve essere capace di tenere avanti
Questo fronte altrimenti endemico ti rientra finì in casa distratta e ti porta via in questo caso ti rinchiuso ancora in manicomio
Ma questa frontiera
è una frontiera impegnativa
E ancor più complicata dalla situazione di crisi che stiamo vivendo
Perché io voglio essere molto rapido e molto anche schematico la responsabilità che abbiamo di mantenere avanzata la frontiera dei diritti e per questa via la frontiera anche da centottanta
è oltremodo complicata dalla situazione di crisi che stiamo vivendo
Che è paradossale
Noi
Per esempio la CGIL sindacato e costretti in cui
Ormai da mesi sarà costretto ancora per molti mesi a fronteggiare gli effetti della crisi
Cioè il dolore il male che la crisi sta provocando sulle persone la perdita di lavoro di reddito di sicurezza le precarietà la caduta di diritti
L'esclusione sociali in molti casi l'incapacità di reggere per esempio il pagamento delle rate del mutuo di una casa
O di poter fare scelte un po'più libere avanzate per i figli e così via cioè siamo costretti è il nostro mestiere ad occuparci ora con urgenza
Con sofferenza e con drammaticità degli effetti della crisi e questo è giusto farlo perché è il nostro mestiere
Ma questa crisi che così dolorosa però al paradosso di questa crisi è che è generata e rischia di perpetuarsi
Da una profonda distorsione
Che se non guardata con attenzione ma soltanto dei suoi affetti ci porta a riprodurre gli stessi errori
Questa crisi non è frutto di un caso
Non è l'effetto di una speculazione sbagliata in un ottimo sistema economico finanziario e sociale
è
Il frutto di una distorsione profonda del modo di vivere delle nostre società che hanno messo al primo posto altre scelte strutturali di organizzazione della coesione umano delle relazioni tra le persone
Per cui
Per esempio
Questa è la vittoria l'ha detto il Papa non lo dice la CGIL o psichiatri democrazia e la vittoria del capitalismo selvaggio più sfrenato
Che immagina che i diritti delle persone non siano incorporati non faccia parte dello sviluppo economico produttivo ma sia una cosa separata da controllare abilmente possibilmente da circoscrivere
Allora ecco ancora una volta che presidia la fonte dei diritti significa per noi certamente come stiamo facendo
Affrontare la crisi economica per le cose che sta producendo per un sindacato significa la battaglia per le tutele nel lavoro gli ammortizzatori sociali
Il tentativo di contenere in Italia in Europa pensate alla Grecia le scelte scellerate
Del Fondo monetario della stessa Comunità europea
Il tentativo di evitare che la crisi la paio soltanto i lavoratori e le persone più deboli con operazioni finanziarie Consoli tagli ma si
Producano per esempio scelte difficili coraggiose complicate perché tra l'altro possono produrre difficoltà nel nel futuro che son quelle di investire nell'Uefa durante la crisi non di ridurre il welfare per esempio come scelta anticiclica e come società anche per mantenere una barra di un modello economico sociale che altrimenti
Viene devastato dalla separazione totale fra economia i diritti
Ma queste scelte che sono sette contingenti e che va mantenute
Come
Elementi dell'azienda della mobilitazione sociale quindi accanto a quella poi parlerò velocemente della centottanta tutti noi siamo impegnati attorno a questa agenda della mobilitazione sociale come affrontiamo insieme questa crisi
I morsi di questa crisi come contrastiamo il tentativo di rispondere da parte dei Governi europei in questo caso del Fondo monetario alla crisi senza non soltanto con misure che sono assai discutibili
Ma con misure che rischiano di riprodurre all'infinito le ragioni all'origine della crisi stessa
E questa la seconda parte invece molto più complicata quella sulla quale ho sentito anche dico Nichi Vendola Rosi Bindi molti di noi
Molto attenti molto determinati né lanciare i segnali ma poco ancora capaci di individuare una soluzione eh come si ricostruisce
Un modello di coesione sociale che faccia parte di cui faccia parte anche modello economico produttivo del lavoro
Che vada al di là
Di quelle che sono state le
Radici della crisi
Come è possibile cambiare questa scelta in cui viviamo senza riprodurre questo è un paradosso so che la crisi ha dimostrato essere all'errore fondamentale del modello dominante vigente
E in questo siamo in difficoltà
E questo è un cammino lungo profondo che però ci dice
Che questa è l'unica strada possibile per uscire da questa situazione riuscire a occuparci dell'immediato del pensiero barese
Delle
Condizioni umane che oggi si propongono certo
Del Ciccioli che vuole modificare dell'onorevole abbiamo notificato a centottanta e facendo questo contemporaneamente pensare un disegno più grande come si fa a ricostruire
Quel tessuto di relazioni sociali economiche del lavoro che creano il contesto in cui tutto quello che sta accadendo oggi non sia possibile
E questo è un compito importante che però delineano che un profilo io penso Persichetti democratica per la CGIL che non è il profilo soltanto del contingente dell'immediato
è questa imperativo di considerare l'immediato come ineludibile e contemporaneamente avere uno sguardo più lungo
è uno sguardo più lungo peraltro necessario perché
Lo sguardo breccia ammazzato lo sguardo breve appunto del consumo mordi e fuggi di questa società ha prodotto questa crisi
Non è che lo sguardo breve
Lo sguardo breve ha fatto il disastro che stiamo sopportando quindi non è che qualcuno abbia delle ricette ad insegnarci
Forse non avremmo ancora la capacità di proporre delle soluzioni definitive
Compiute non l'abbiamo ancora intravisto una strada ma siamo sicuri di una cosa
La strada percorsa fino ad oggi non è quella del bene diciamo non è quello che fa bene alle persone la nostra società avevo quindi il dovere di fare questo sforzo di indicare oltre a una misura contingente di reazione anche la prospettiva che è lunga
E lo faremo e chiudo e lo faremo naturalmente lo voglio dire con chiarezza
Partendo anche dalla centottanta come grande paradigma come simbolo di un'idea di società
Quindi ci occupiamo di lavoro certamente di precarietà di welfare complessivo ma ci occupiamo di modo specifico anche di quello che ci racconta la centottanta delle cose che avevo sentito oggi
Però devo dirlo con chiarezza ha fatto bene che è intervenuto Rosi Bindi mi pare che abbia sentito benissimo il lavoro fatto con voi con molti compagni amici di Trieste e di molte sue spese lo conferma
Siamo impegnati per evitare che qualcuno in Commissione parlamentare scambi lucciole per lanterne
Abbiamo spiegato e stiamo discutendo con grande chiarezza con gli amici e compagni che in Parlamento rappresenta l'opposizione e lo faremo con la maggioranza naturalmente che
è una
è un errore gravissimo infilarsi in discussione sulla modifica della centottanta è un errore letale
La discussione su quei supporti si garantiscono i diritti delle persone che è un problema di salute mentale dei loro familiari
E siccome quei diritti non si garantiscono l'includendo lì in vecchi o nuovi manicomi la strada è un'altra il messaggio che devo dare questo qui a centottanta ci ha parlato di libertà delle persone
Perché la libertà per la condizione per guarire le persone e per vivere quindi condizioni ma le migliori questo è l'unica strada più peso va dedicata con molta chiarezza e mo'con molta serenità
E che penso e mi pare si comincia a essere accolta anche da molti degli amici e compagni parlamentari
Grazie a tutti
Grazie Scalfaro ceffoni
Allora abbiamo ancora cinque importanti persone che dovranno parlare
Siccome sono veramente tutti molto importanti magistrato Tura democratica due
Reato parla scandalo Giovanni Anversa Aldo Morrone e poi l'onorevole Farina Coscioni che ringrazio molto la pazienza che sta avendo però io direi che ora forse il caso di dare la parola al
Agevolare stampella
Magistrato di Magistratura Democratica altro come dire compagno di strada sempre punti di riferimento autentici
In questo Paese siamo sempre più allo sbando
Esatto e di vi ringrazio dell'invito proprio perché le spille esperienza di psichiatria democratica ed è la lezione di Dini Basaglia si proprio si interseca strettamente colleghe con l'esperienza di Magistratura Democratica
E come con cui abbiamo fatto una strada comune che la strada obiettivamente verso l'uguaglianza e la libertà che parte da lontano parte dalla nascita alla schiavitù
E
Perché in questa sede in questa questione in questa strada la questione delle diritto e e fondamentale perché
Prima lo schiavo era legalmente senza alcun diritto ed anche il malato di mente la legalmente privato della libertà e di qualsiasi Facoltà di giuridica
Perché è perché ovviamente sì i si consideravano gli schiavi si considerava di malati di mente le donne eccetera come disse inferiori agli gli altri
Per fortuna la con la coscienza del sociale cambiata in Italia e la Costituzione a indicato come criterio fondamentale proprio
L'eguaglianza non più soltanto formale ma anche sostanziale la necessità dirlo rimuovere gli ostacoli per superare l'allarme
La diseguaglianza sembrava tutto il tutto fatto se sembrava fatta eppure ci vollero diversi decenni
Prima di di arrivare al le conquiste che in tutti i campi che ci furono né nel mille negli anni settanta
Perché fu così difficile perché intanto la magistratura negli anni Cinquanta e Sessanta ancora era completamente controllata da dal potere politico
La Corte costituzionale arrivo soltanto alla fine del degli anni Cinquanta e appunto Magistratura democratica
E partecipo e cerco e cercò di smuovere questa situazione che era bloccata anche dal dal fatto che il la Cassazione che controllava tutto
Aveva sterilizzato l'anno la Costituzione
Perché aveva inventato la distinzione tra norme costituzionali programmatiche precettive
Cioè aveva detto la il principio di eguaglianza non è
Una norma direttamente applicabile soltanto un programma
Che poi il legislatore dovrà appunto applicare questo ha comportato la sterilizzazione proprio della quest'opzione per molti decenni ci vogliono gli agli anni Settanta
Il sessantotto eccetera per per arrivare alle nuove leggi
Tra cui appunto la legge cento centottanta in questa
In quel periodo proprio psiche Psichiatria democratiche Magistratura Democratica ebbero una una funzione e essenziale
Il magistrato Noukrati che anche Sollers sollevando i magistrati sono sollevando questioni di costituzionalità che rimise quindi in discussione molte delle delle norme auto autoritari
In particolare la centottanta fondamentale chi che cos'era che cosa erano i manicomi prima erano dei veri e propri carcere del proprie carceri vecchio stampo peraltro perché anche la riforma carceraria ha modificato con questa situazione
Dove il malato di mente era assolutamente priva di qualsiasi diritto di di qualsiasi fisso facoltà quindi il salto di qualità per la civiltà che ha portato alla centottanta e assolutamente fondamentale
Per ora cosa sta succedendo l'hanno detto anche anche altri sembra
Che si stia cercando di rimettere in discussione tutto di chi investe in discussione i principi di eguaglianza e di di pari dignità con interventi normativi l'hanno detto altri hanno detto Vendola eccetera che hanno come stelle porpora popolari la sicurezza e l'economia libera
E questo
Rischia di farci tornare in dietro di secoli
Quando la marginalità la povertà in cui lavoro sostanzialmente si schiavisti com'era la normalità erano considerate come fenomeni naturali che occorreva solo contro controllare per la per la sicurezza delle classi superiori
Penso ai vari interventi ultimi non parlo del dei tentativi di controllo di di normalizzazione della magistratura
Che ci sono effettivamente a parlo soprattutto delle leggi sulle sull'immigrazione
E noto per esempio che prevista la la detenzione amministrativa addirittura per centottanta giorni detenzione amministrativa significa senza alcun controllo giudiziari senza anzi senza alcun
Diritto
All'interno
Dei centri penso a reato di mediazione che intercambi stima che rischia di
E di rendere ancora più ricattabile il migrante di di quanto atto archetti attualmente e
Lo stiamo vedendo
Cosa sta succedendo le le le cose che stanno venendo venendo fuori in Puglia altrove di situazioni di schiavitù e vede vere e proprie sono frutto di tutto questo perché l'immigrato non pochi difendersi
Ma penso anche alla controriforma nel settore del Portello lavoro all'estensione della
Della precarietà che comporta proprio situazioni
Di difficoltà esigua ed impossibilità riduce i diritti e anche i pochi diritti che il precario a
Non sono esercitabili proprio
Per la difficoltà per per per
Il ricatto acqua a cui il lavoratore sottoposto concludo sono sono stato molto breve
Dicendo una cosa proprio in nel settore del dell'inabilità della della sanità me mentale
Sono passate forse un po'sul sottosilenzio delle riforme in tema di Collocamento collocamento orto ordinario e collocamento opera obbligatorio che hanno esteso la possibilità di chiamati
Dirette
Per esempio il collocamento obbligatorio pare prevedeva prima una uno obbligo di assunzione anche in base a una sentenza la Corte costituzionale anche degli invalidi più
Psichici semplicemente con chiamata numerica quindici c'era un obbligo adesso le nuove norme prevedono la facoltà anche di una chiamata diretta per di più l'estensione della precarietà
Comporta il fatto che siccome la il collocamento obbligatorio è in percentuale sui lavoratori stabili sulle rotte dipendenti tanto più c'è il lavoro tre Mario tanto più ci sono i finti lavori autonomi tanto meno possibilità a l'invalido tempistico di essere
Assunto
Sembrano cose marginali però credo che sia una UNEP di quelle cose che
Rende ancora più difficile accento negli problemi di assi di assistenza delle famiglie fuori
Del predetto domiciliare di capacità di fare giustizia di famiglie che costituisce acqua al mulino di chi di tipo polemico di ficcare la centottanta
Grazie
Grazie
Giovanni Carmela Manzato altro mi viene in mente che potremo usare anche molte consulenza anche delle
Nelle gallerie visto la vostra professionalità vividi cercheremo per avere
Perfetto grazie io avevo pensato a far parlare Renato para scandalo che lo so che ho visto che
Che alte e le acqua scusami al telefono si Renato o io direi senza siamo d'accordo Aldo Morrone che sta tutta la mattina con noi
E che mi pare che sia banche Luhrmann compagno
Strada delle vicende poi Giovanni Anversa e fare di chiudere in maniera
Devo dire molto molto cortese anche
Gentile all'onorevole Coscioni Farina Coscioni
Per far capire dare un'idea esame dato qua nascano e il Presidente aiuta il trait
Ma soprattutto mi sono un giornalista che all'inizio degli anni Settanta e per CIM circa una decina d'anni ho seguito il
Il movimento di psichiatria democratica nelle varie città italiane facendo delle inchieste per la RAI
Disperda avevo l'idea di quello che
è accaduto in questi trent'anni
Per me che faccio facevo che il giornalismo televisivo vi posso dire
Che trent'anni fa
I malati di mente dovevano fingere di essere sani
Per cercare di uscire dal manicomio
Oggi
Gli operai sono costretti
A fare i pazzi
Salendo sui tetti per far vedere che esistono
Questo secondo me un un segno dei tempi
Per far capire
Il grado di rimozione progressivo che si è avuto negli ultimi venticinque trent'anni della presenza della società civile all'interno dei mezzi di comunicazione di massa
è avvenuto una censura gravissima c'è la società civile
Con i suoi protagonisti e le sue vittime sono progressivamente scomparsi dei mezzi di comunicazione in primo luogo dal servizio pubblico radiotelevisivo
è un problema grave perché
Tutto è stato
Come dire mistificatorio da una presenza di una società civile atomizzata e fatta solo di persone che vivono nella loro condizione privata
I loro problemi privati i loro problemi affettivi in ogni caso il fatto di cronaca non hanno nessun carattere universale è solo un fatto eclatante che può fare notizia ma che non ci insegna nulla e non ci dice nulla
Su quello che sono le vere dinamiche i veri conflitti che ci sono in questo Paese
Ecco io penso che bisogna riflettere su
Questo di chi è la colpa di questa
Scomparsa sicuramente ci sono responsabilità diffuse comprese quelle della categoria dei giornalisti
Che fino a un certo punto hanno lottato perché ci fosse una presenza e un riverbero della società civile dei mezzi di comunicazione perché si desse la parola I protagonisti alle vittime della
Del del presenti nella società però io credo che una responsabilità nella dobbiamo individuare
Non tanto nei reality o nelle soap opere perché gli spazi di programmazione che una volta erano appannaggio delle grandi inchieste sociali che faceva la RAI
Non l'hanno preso i programmi di intrattenimento male hanno preso quei talk show
Politico
Sociali difficili da definire
Che hanno prodotto una sorta di ribaltamento per cui mentre fino a un certo punto era la RAI ad andare nella società
Si è preteso si è presunto che la società potesse entrare in uno studio televisivo
Siccome questo non era possibile siccome al massimo si poteva commentare quello che accadeva nella società civile all'interno di uno studio televisivo e siccome fare un'inchiesta costava molto di più
Ed era anche più pericoloso che creare una specie di circo con un domatore all'interno dello studio televisivo e siccome all'interno dello studio televisivo si poteva dare molto più spazio a delle rappresentanze
Di un accetto politico in crisi
Dopo il novantadue e quindi la possibilità di farli essere presenti
Invito virtualmente laddove non erano più presenti sul territorio si è venuta a creare un'alleanza di fatto una collusione tra il
Il mondo dell'informazione televisiva
E un il ceto politico che ha avuto grande spazio e lo ha a tutt'ora nel corso della settimana
In maniera tale che noi adesso non sappiamo più come fatto questo Paese non lo sappiamo noi non lo sanno gli uomini politici lo sappiamo solo attraverso i sondaggi
C'è solo attraverso dei numeri e quindi questa è la situazione allora se
La maggiore responsabilità
Di questa censura è dovuta alla sostituzione dell'inchiesta che soltanto
Persone coraggiose come la Gabanelli o come Iacona fanno sopravvivere in qualche modo allora io vorrei fare una proposta provocatoria
Se tutto questo è vero e siccome non tutti questi talk-show sono talkshow appannaggio diciamo di
Giornalisti
Di destra o giornalisti conservatori
Ebbene io penso che si dovrebbe fare la proposta
A questi conduttori televisivi che sono oltretutto diventati anche molto famosi di fare una sorta di moratoria cioè di chiudere per un anno gli studi televisivi di buttare la chiave dello studio e di andare nel Paese
A far parlare i protagonisti e le vittime della società civile
A partire da quelli
Che si trovano nelle condizioni
Grazie
Ha ordinato grazie
Allora Aldo Morrone che viene qua
Tra l'altro io ho coniato una cosa che secondo ne dovremmo fare anche Dermatologia democratica
Perché
Altro che un dermatologo non è che si occupa delle sette pappa magari anche per il pruriti queste cose non sono anche cosa vedano passi da diporto uno che qui ci sia qualcuno che dia una domattina
Aldo non si occupa solo alle propaggine amava in Africa polla insomma non consente o meno età come vero alla PRA e malattie della povertà per cui io ritengo che tra psichico democratica è
Le questa dermatologia ci potrebbe essere un gemellaggio se diventasse fermato logica democratica Aldo Morrone Grazie
Grazie dice io credo io vi ringrazio tutti io sono rimasto molto colpito tutto ciò che ho ascoltato oggi dico veramente con una tantissime emozione
Perché c'è da parte di oggi fosse una parte sia che parlava alla mente I parlasse anche moltissimo Arcore altrimenti avrei capito perché che bastava una inutile chiarezza capovolgere il mondo alla quale io credo profondamente
In ognuno degli interventi che ho ascoltato mi ritrovo in gran parte di quella che è stato detto sono rimasto colpito anche una cosa molto bella
Non certo voto rigetterà se ha chiesto a tutti o io o sta eseguiti a un certo tempo di alzarsi
E lasciare la propria sede a quelli che non erano stati seduti erano rimasti in piedi in questo Paese dove alzarsi dalla sedia da una poltrona diventa così difficile mi è sembrato anche un modello culturale
Di Psichiatria democratica molto alternativo è molto bello e quindi mi ha colpito perché per molti sono alzati hanno fatto sì degli atti che giù in effetti
Le persone a
Alla
Portineria
Invitava a non partecipare perché l'Aula era troppo pieno non andate non andate questo era un po'l'impegno sicuramente in buona fede che veniva veniva dato
Una cosa un'altra cose volevo sottolineare mi chiedo già parlato della gratuità ha parlato delle mozioni ha parlato al cuore non ha parlato tanti maniere immaginifica che lei abbia parlato di una realtà vera cioè
Quando gli ho sentito dei timori stiamo votando resistenza stiamo perdendo serbatoi dell'Oriente se voi girate ritragga
Io andato risolti o a vedere le realtà dove c'è il prodotto tutti i giorni l'otto agosto in termini per l'otto pervicacemente le associazioni che si occupi delle persone
Come diceva Gigi prima assolutamente inutili io penso
Dello fattori incontra veneziano e messo sul problema degli anziani nostro Paese gli anziani come qualcuno diceva
Hanno un doppio vizio di fondo uno non producono più ma soprattutto non consumano più non hanno più niente da consumare che serve visto loro pensione pensione al reddito minimo le pensioni sociali penso Emilio
C'è tutto consumato non sono riusciti neanche ad avere quel famoso milione di lire che qualcuno aveva promesso qualche anno fa dicendo che nessuno avrebbe avuto meno dei minori io che assicurato dico io però da me stanno tutore trecentotrentatré euro mensili trecentotrentadue euro mensili sapete un inizio intramuscolare per lì dove non esistono i servizi territoriali costa cinque euro bastano dieci iniezione intramuscolare al mese e già sei parte un quinto della propria pensione
Qual è l'aspetto che mi ha colpito che in realtà
Quando Gigi parlava di lebbrosi parlava di immigrati dice cioè c'è una realtà e lo dobbiamo dire noi pensiamo spesso che i problemi sociali quei problemi di queste versa basta una persona presente una diversità come diceva oggi
Vendo o presenti qualche cosa di strano diventa un problema diventa un problema
Diventa un problema se non abbiamo persone per strada divertono problema se noi abbiamo degli immigrati che tento disperatamente giustamente di raggiungere nostre coste perché da loro non si può vivere io sfido i parlamentari ad andare in questi Paesi senza al risate ovviamente l'autorità locali ad andare a vedere come si vive nel Corno d'Africa presente perché le persone che gran parte sbarcano a Lampedusa provenivano da una zona di guerra di guerra la guerra tra la Somalia l'Eritrea l'Etiopia Gibuti una zona davvero di guerra
Quando e crediamo che questo rappresenti un problema
Le persone che non riescono ad arrivare all'altezza non alla quarta settimana del mese alla terza settimana del mese
Le persone vittime della tratta della prostituzione donne figurata le donne oppure le persone senza fissa dimora che le nostre città anche qui vicino ce ne sono alcune che io ben conosco
E che sono anche sul piano della salute mentale borderline ormai non più più cito al rosso differenza fra salute mentale altra salute io credo che il problema da sud sia sotto unico che dovremmo
Riuscire proprio a capire
Che come esiste una dermatologia
Democratica anche perché la Bozzola bozza embrionale perché al Segretario di veder dal sistema nervoso
Identico poi dalla questi dopo la cute cura dello sviluppo al sistema nervoso centrale
Però non posso più accettare che si parli di problemi le persone non rappresentano mai un problema le persone che hanno queste caratteristiche sono una risorsa ma noi ci dobbiamo per davvero e quindi vorrei un'attenzione più a più particolare da parte delle istituzioni
Le istituzioni si riempie la bocca devo dire di grandi discorsi enunciazioni sottrarre inclusione sociale solo per la giustizia sopra la solidarietà sulla dell'efficienza ma quando voi andate a porre il problema io dei disoccupati o in questo momento io ho da Rosarno una serie di persone
Che sono state mandate via e che non hanno il permesso di soggiorno ma che sono state sfruttate voi dite io il problema di dover fare dormire otto tentare di fargli avere il permesso di soggiorno perché molte di queste persone sono vittime di tortura questo rappresenta un problema
Alla corrente non è un problema questo è una risorsa del nostro Paese se siamo capaci però di mettere al centro queste persone non coloro che si occupano di queste persone con il rischio lo dico con molta franchezza di sentirsi buoni dalla parte giusta
Io mi fa piacere che qualcuno si sente dalla parte giusta a me ogni tanto il dubbio mi viene il dubbio è fastidioso diceva qualcuno ma la certezza è stupida io credo che dovremmo avere da il dubbio se stiamo da parte giusto certo queste persone è stato dalla parte giusta perché è stata la parte da sofferenza del dolore di quel dolore talvolta inutile ecco perché mi affascinava l'idea
Di una chiarezza insieme la chiarezza io pongo la tenerezza la tenerezza come approccio terapeutico nei confronti della realtà ha capacità di accogliere il personale queste persone o sta al centro del sistema il sistema deve ruotare intorno a queste persone
Allora non è un problema di mandare i giornalisti a fare a fare gli interventi andare a vedere le inchieste
E che oggi c'è un Paese che assai migliore di quello che appare nelle televisioni assai migliori di quello che appare sui mass-media c'è un Paese quotidiano che dà un grosso impegno fatto di anziani in fatto di giovani fatti disoccupati fatti di gente che ha davvero difficoltà
Eppure ciononostante crede nella dignità del proprio essere umano crede nella solidarietà una solidarietà però che non sia un piedistallo di potere una soglia della finta come quella scusate lo dico con molta franchezza
E le parti del cuore del polmone della milza dei polmoni chiudono le compiuti queste parti del fegato che ti costringono a essere ogni volta buono davanti alle telecamere come le telecamere si spostano la bontà specie la giustizia
Si è parlato di giustizia sociale se non ci dobbiamo vive dobbiamo invertire la rotta non per una solidarietà che pelosa ma per la giustizia che sia vera d'altra parte qualcuno diceva che non c'è niente di più ingiusto che dividere in parti uguali tra persone diverso
Allora dobbiamo evitare questo io ringrazio chi ha dia democraticamente il compito di sia dei lavori chiede al potere non R. esista oggi si parla di resilienza e poi di aver dimostrato in questi anni di stare dalla parte di chi
Aveva maggiormente bisogno ma che da quella parte dava indicazioni perché abbia la società
La salvezza la nostra società non viene dai politici non viene da noi che siamo capaci di accogliere persone di cura diede alle persone stanno malate dalle persone che soffrono la vera cambiamento diede a chi ancora voglia crede in un futuro in una dignità
In una possibilità di salute migliore ecco perché io credo che Lampedusa rappresenti un crinale fondamentale del nostro Paese su cui non è stata fatta una discussione profonda volete che vi dico che cosa ho visto in due anni di lavoro a Lampedusa sul tema della salute mentale ma della salute in generale
Soltanto da chi soffre da chi vive una condizione di esclusione sociale da chi vive una condizione di fragilità può venire il futuro nel nostro Paese tutti i Paesi e soltanto da quella parte che viene future e dal basso che nel futuro non certo dall'alto grazie
Graziato io vorrei
Vorrei limitare
Anche perché il ragazzo ci racconta la vita di queste persone ogni domenica
Per evitare Giovanni Anversa di cui anche ricordo che ci sia
Il cartellina addentro anche una pagina di quotidiano in cui c'è anche
Un un un articolo di Giovanni su
Su su
Sulla vicenda della del film su Basaglia che è molto tutto quello che
Grazie Luigi grazie dell'invito mi scuso se vi costringo a quest'ultimo tour de force ma cercano che sia davvero molto sintetico
Potrei cavarmela facendo l'elenco delle cose belle che che abbiamo fatto in questi
In questi anni per raccontare appunto il tema della promozione della salute mentale nel nostro Paese invece voglio
Non lo faccio voglio
Voglio parlare di questa brutta aria ma voglio anche dire che questa brutta aria che respiriamo non è solo colpa della dei conservatori
De la Destra questa la brutta aria che respiriamo a volte anche un po'colpa della
Della Mondo progressista del della cosiddetta sinistra
Vi dico perché perché ad esempio sulla questione della RAI
In questi anni si è consumata
Una
Una brutta pagina
Nel senso che
Quello che ci invitava a fare Alex Zanotelli cioè di ritenere di partire dalla battaglia per la per l'acqua contro la privatizzazione non è stata fatto ad esempio per la televisione pubblica
Si è parlato di privatizzazione
Si è parlato di privatizzare due canali insomma ci si avvia diciamo a arrotolati a parlare di queste questioni senza invece difendere quello che secondo me dovrebbe essere un bene pubblico cioè la televisione pubblica il servizio pubblico radiotelevisivo
Questo non è stata fatta non è stato fatto quindi vuol dire che l'aria inquinata
Abbiamo un po'contribuito anche noi a crearla
Io credo che non mi rassegno l'ho mai all'idea che in questo Paese non è non si possa vere una vera televisione pubblica una televisione pubblica di
Come quelli di cui c'è bisogno in questi momenti di
Di sfaldamento di di coriandoli Zazie omone no come si suol dire invece ci sarebbe bisogno di una televisione pubblica capace di creare coesione sociale di ricomporre il quadro un quadro così frammentato così
Così difficile così diviso quindi io
Direi che questa è una battaglia per rilanciare la televisione pubblica nel nostro Paese
Non non non non metterci a discutere se uno o due canali tre canali e ce ne dobbiamo difendere la RAI dobbiamo difendere
Il servizio pubblico radiotelevisivo cambiando lo riformando lo così come non va bene esse stiamo assistendo a una sorta di privatizzazione nascosta Raiuno fa gli affari suoi Raidue fa gli affari suoi I per fare fare i suoi non c'è una visione complessiva ma per chi lavoro io con quella misera mezzora che mi danno la domenica alle dodici e cinquantacinque contro tutti i telegiornali e contro le trasmissioni che parlano di natura di cucina
E di quant'altro conto a chi mi riferisco qual è la visione della mia azienda che pensiero cioè che tiene insieme la televisione pubblica è evidente che in queste condizioni non si può parlare di una televisione pubblica forte coerente
E coesa quindi bisogna assolutamente combattere per un per la televisione pubblica come bene comune in Francia addirittura volevano
Riformare la Costituzione e scrivere un articolo costituzionale che definisce la televisione un bene pubblico in questo Paese invece abbiamo fatto di tutto per
Devastare questo bene pubblico di allora davvero
Credo che
La battaglia che ci sia da condurre sia anche quella
Di
Di trovare linguaggi di trovare il modo giusto anche di raccontare
Una vicenda come quella ad esempio della salute mentale né certamente ce l'abbiamo messa tutta in questi anni per farlo
Ma è evidente che però dopo dopo vent'anni che facevamo questo lavoro è arrivata una una un'opera come quella di
Della fiction su
Suma sale che improvvisamente a riacceso in maniera potente formidabile i riflettori su questa materia questo ci deve far riflettere ci deve far riflettere sull'importanza dei linguaggi sui modi giusti di dorsali all'interno del palinsesto
Io credo quindi che
Davvero V ci si debba porre il problema non tanto di cambiare un consiglio d'amministrazione o di avere un direttore compiacente o di avere un consigliere d'amministrazione della propria parte politica purtroppo la sinistra in questi anni ha pensato solo a questo
Ha pensato ad occupare delle posizioni all'interno della televisione pubblica come se questo fosse sufficiente
A cambiare l'aria
Pur su questo forse è sufficiente a riformare la televisione così non è stato continuiamo ad avere una televisione pubblica al cinquanta per cento pagata dal canone
Al cinquanta c'è per cento pagata dalla pubblicità quindi vuol dire che è una televisione pubblica ostaggio del marketing questa televisione pubblica che stiamo facendo oggi è una televisione che al proprio centro a il marketing e quindi
Non i cittadini quindi non gli abbonati e quando si ragiona in termini di marketing è evidente che non si può certo pensare I sofferenti agli ultimi agli un e quelli di cui stava parlando adesso Aldo Morrone evidentemente ci sono altri interessi evidentemente noi siamo un marginali
Diciamo che noi siamo i programmi che raccolgono le briciole che cascano dal tavolo ma non siamo certi programmi su cui si investe non siamo certi programmi a cui si danno spazi di palinsesto adeguate per parlare a tutto il Paese
Quindi basta battaglie di retroguardia da questo punto di vista basta pensare che siano gli uomini a cambiare la televisione pubblica la televisione pubblica la si cambia con la battaglia politica non c'è mai nessun partito politico nessuna coalizione
Che al proprio c'è al centro dalla propria battaglia metta
La televisione pubblica la comunicazione quando sappiamo che la comunicazione oggi quella che decide il futuro la sorte di questo di questo come di tanti altri paesi quindi la battaglia per la salute mentale per
Diciamo per
Guarire una società malata come diceva qualcuno
Parte proprio dall'avere una televisione pubblica guarita una televisione pubblica risanata in qualche modo e questo lo possiamo fare solo insieme quindi il tema delle
Delle alleanze dell'acqua e della collaborazione
Strategico
Certo l'impegno deve essere anche quello
Di sostenere chi all'interno
Delle dei palinsesti televisivi cerca di aprire dei varchi di
Di comunicazione siamo troppo divisi sembra di essere in Libano a volte ognuno ciò il suo
Gli swap la sua causa Amato e da lì cerca di difendersi dagli attacchi creativo per tutti ma non ci sentiamo uniti non ci sentiamo messe insieme da qualcosa
Quindi lo avevo
Lo spirito col quale volevo conchiudo con
Concludere questo brevissimo intervento proprio quello di
Mettere insieme le competenze mettere insieme gli entusiasmi mettere insieme anche
Previsioni di un Paese qualcuno lo diceva prima che certe forte e radicato io racconto mi sforzo di raccontarlo
E quindi dovevo diamoci diamoci una mano per per migliorare la situazione anche in questo campo grazie grazie a Giovanni grazie
Allora chiudiamo ovvero
L'onorevole Maria Antonietta Farina Coscioni che se mi permette di dire si è che è segretario della Commissione affari sociali della Camera
E se mi permette di dire sì ieri da quando abbiamo ci siamo conosciuti al
La riunione a fare le cose si è molto appassionata a questo tema
Ma la passione è che ho per questo tema risalente e tanti a tantissimi anni fa e quando mi sono imbattuta
Dal mille novecentonovantacinque con una confronto dirette quotidiano o con la diversità
Ho conosciuto quando era sano quando correva ed era appassionato di politica Luca Coscioni un professore universitario
Giovane ventottenne professore a contratto di politica economica e consigliere regionale consigliere comunale in una piccolo paese umbro quale quello di Orvieto
Che
Ha vissuto da sano o
I suoi ventotto anni
Dopo ne ha vissuti undici affetto da una malattia neuro dirigente neuro degenerativa la sclerosi laterale amiotrofica
Ed è deceduto a trentotto anni nel due mila sei perché dico che mi sono confrontata con la diversità soprattutto mi sono confrontata con chi
Viveva
Diversamente da me e da Luca la malattia è una malattia che
Porta alla morte per soffocamento cioè si è illusi di vigili ma un corpo totalmente immobile
Quindi quando le persone i suoi compagni di viaggio della politica venivano a trovarlo
Chiedevano a me
Ma capisce comprende quindi il mondo tra virgolette del
Del del disagio
Lo io l'ho vissuto in questo modo quindi il mio impegno privato politico e personale è tutto rivolto a combattere e a far vivere I normali
La di la diversità
Oggi tantissimi interventi quindi a un privilegio che non avevo previsto e quello di concludere un po'questa tavola rotonda
E e voglio concluderla dicendo che
Sono un deputato sono membro di quella Commissione che ha richiamato Maurizio Costanzo
Proponendo una sorta di anagrafe pubblica dei voti dei deputati che saranno e che voteranno la legge
Di modifica alla legge di riforma
Atti scritti che il cui relatore peraltro uno psichiatra Ciccioli ma io fa questo
Nei resoconti sommari di tutte le sedute che ci saranno da questo momento in poi
Faremo farò insieme era al mio Capogruppo del Partito Democratico Livia Turco questa forza di anagrafe pubblica affinché ci sia trasparenza
Si sia il rapporto diretto tra e lento e elettore
Questo già l'ho fatto mi permetto
Di dirlo per
La legge in discussione sulle dichiarazioni anticipate di trattamento
Per ogni seduta ho chiesto la pubblicità dei lavori quindi c'è una radio che è disponibile
Ventiquattro ore su ventiquattro per riprendere quanto avvenuto su questa proposta di legge adesso io credo che sia arrivato il momento perché
Non perché ce l'ha detto Maurizio Costanzo perché al nostro
Bisogno conoscere quello di cui della conoscenza di rendere pubbliche le sedute della Commissione affari sociali che si sta occupando della discussione della riforma della centottanta
E un altro punto vorrei sottolineare
Io sono felice che proprio dai giornalisti è arrivata forse l'ora e l'esigenza dire vogliamo cambiare vogliamo fare informazione proprio a partire da la RAI
Noi ci abbiamo provato io vengo dalla Partito Radicale sarà stata eletta come deputato nel nel Partito Democratico
Quando
Permettetemi solo di dire che questo noi circa abbiamo iniziato a farlo tantissimi mesi fa
Con un emendamento in Commissione di vigilanza RAI fatto proprio dal mio collega Beltrandi
è passato un emendamento che diceva che almeno nei trenta giorni di campagna elettorale per le regionali
Fossero tutte le voci a essere presenti su Raiuno RAI due era i treni bene i colleghi
Dei giornalisti qui presenti hanno alzato un polverone dicendo che eravamo noi che non volevamo più determinate trasmissioni servirà ognuno Raidue e Raitre invece no volevamo che
Per sogni trenta giorni tutte le tre reti RAI del servizio pubblico facessero informazione da io dico che accolgo in pieno questo bisogno questa esigenza di chi
Sente
All'interno della RAI questo
Disagio
Beh vorrei essere ebreo che perché poi
è stato stravolto un po'il contenuto del del mio intervento
In questa sede finale beh io credo che negli anni settanta erano i malati al centro del dibattito politico
Erano i malati al centro del dibattito politico
Ed erano i malati i soggetti a cui restituire dignità e diritti oggi invece nelle proposte di legge depositata in Parlamento dalla maggioranza quindi questo è stato detto
L'attenzione rivolta al normale a chi deve difendersi dall'altro dal diverso dal soggetto presunto malato
Quindi io credo che quello che ne possiamo fare è di monitorare
L'applicazione e laddove
C'è stato detto dalla Trinca sa
Non l'hanno un'applicazione ma l'incapacità delle regioni a applicare correttamente la centottanta quindi evidenziare quei luoghi
Dove i risultati hanno già dato ottime speranze vera le persone affette da disagio mentale
O meglio vorrei richiamare da con quel linguaggio inglese che
Parla di persone con il disagio mentale dicendo Pippo Luigi specie all'inizio cioè persone con le speciali bisogni a cui ovviamente noi
Dobbiamo
Tentare le strade per soddisfarli
Quindi un monitoraggio
Quindi
Cercare di audire all'interno della Commissione affari sociali tutte
Le persone dagli operatori dalla classe medica dalle associazioni
E fare in modo che ogni intervento possa
Attuare delle proposte e discutere modifiche
Io
Vorrei dire che
I radicali hanno fa anni fa elaborano una serie di progetti di legge di iniziativa popolare per l'attuazione delle libertà e delle garanzie costituzionali ed era un progetto chiamato carta delle libertà
Ed era un progetto è qui vennero chiamati a collaborare di persone come Ernesto Bettinelli Gino Giugni Stefano Rodotà Alberto Mittone Federico Mancini
E prima di venire qua mi sono impreparazione insomma
Di questo appuntamento mi sono andato a rileggere la parte che riguardava i diritti dei ricoverati negli ospedali psichiatrici
E pensate già allora si partiva da un articolo fondamentale della nostra Costituzione
L'articolo trentadue della Costituzione quello che affermava quello che afferma che nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario contro la sua volontà
E a quel punto che è avvenuto da sorridere perché a pensare che ancora oggi siamo lì
C'è ancora oggi dobbiamo difendere quell'articolo cioè ancora oggi dobbiamo difendere quella libertà e dove proprio in Parlamento
Proprio in quelle Commissioni che già dovrebbero avvierà acquisito da anni ormai invece siamo lì con i nostri interventi con la nostra opposizione perché l'ha richiamato Rosi Bindi i numeri non ce l'abbiamo
In e lì lì dentro contano i dubbi
Quindi dobbiamo difendere proprio lì
Dobbiamo difenderci da quegli attacchi da quelle minacce di chi ci vuole imporre come quando perché vivere e morire ma anche come dire
Quindi
A future presente memoria
Cito una parte
Di quel progetto
E poi vado davvero la cui alla conclusione
Non c'è in Italia nessuno che ignori che tutti i manicomi giudiziari e non sono autentici larghe
Ove sarebbe semplicemente deriso Orio continuare a parlare di dispetto della persona umana
La persona umana non c'è più
Viene lentamente assassinata fino a raggiungere i casi più estremi clamorosi della distruzione fisica di ricoverati ridotti per incuria che rasenta il disprezzo della dignità della vita come sia preso dalle cronache a torce umane
Certo il male andrebbe curato alla radice abolendo i manicomi
Creando centri servizi aperti di inseriti nella realtà territoriale secondo le indicazioni della psichiatria moderno becco i giuristi che lavorarono attorno a quella a quel progetto
Proponevano infatti una legge che disciplinava con criteri oggettivi
E presupposti del ricovero accompagnandola con una serie di rigorosa e procedure garanzie per quel che riguardava l'internamento
E prima non ha periodica revisione di provvedimenti di ricovero la tutela della libertà del ricoverato la sua immunità da trattamenti dolorosi e pericolosi
La sua possibilità di comunicazione con il mondo esterno e aboliva hanno l'abominio dei manicomi giudiziari
Da adesso a che punto stiamo ci ritroviamo davanti ad una volontà di ritorno al passato
Ci sono interessi
Nell'inasprire il trattamento sanitario obbligatorio e in quali strutture
E quali sono gli interessi bene io penso che
Da questo appuntamento noi le risposte e conosciamo però io chiedo a voi perché se è Maurizio Costanzo
Ci ha invitati tutti ad una mobilitazione in a Rosi Bindi ha detto
Che non abbiamo paura perché i numeri li
In Parlamento ci sono beh allora la mobilitazione da non violenta da Candiana quali sono io credo che davvero dobbiamo armarci della non violenza e se ci saranno da fare i sit-in io mi appello a voi
Perché fuori durante le sedute della Commissione affari sociali
Prego per scongiurare l'arrivo in Aula di questa di questa proposta di legge dobbiamo esserci in tanti giorno e notte allora sì che una mobilitazione
La sentiamo dentro e fuori dal palazzo quindi io
Credo che questo è un po'quello
Che da tanti è uscito fuori io ci sono circa
Ci siamo e sono davvero contenta di di essere stata invitata
E di aver visto quanto calore forza ed energia
E voglia di dire no
Ha degli interessi che ci sono un sono nascosti e noi sappiamo però stesse permettetemi e poi concludo
Il Presidente del Consiglio ha detto che ricorrerà quell'informazioni per convincere i cittadini sul nucleare
Da io credo che dobbiamo impedire che il Presidente del Consiglio scenda i utilizzi gli strumenti pubblici e privati dell'informazione per dire sì alla riforma questa riforma che è sbagliata
Della centottanta della riforma psichiatrica io penso che
Queste quello che mi sento di dire e vorrei concludere con una storia davvero penosa per impedire
Che possa riverificarsi è la storia di Vito
Era entrato nel manicomio criminale di Napoli allora si chiamava così era aveva diciassette anni ne è uscito cinquant'anni dopo e solo perché nel due mila e tre il Presidente della Repubblica Ciampi lo aggraziato
Invito il simbolo della devastante solitudine dichiara trascorso una vita intera in un ospedale psichiatrico giudiziario
La libertà abito là conosciuta solo tre anni prima di morire
Quattro anni fa all'età di settantanove anni affidato alle cure dei sanitari di un centro altre di Salerno condannato all'ergastolo per aver ucciso il padre negli anni città cinquanta Vito è rimasto solo una vita intera
è stato rinchiuso in un carcere dopo un lungo periodo a causa di Sisto Limentani fu trasferito in un atto struttura psichiatrica giudiziaria
In cinquant'anni di permanenza nell'ospedale psichiatrico di Napoli Vito ha scandito le sue giornate con immutabili ripetitività
Sveglia colazione rifacimento del letto fissato al pavimento con dei bulloni per evitare atti di autolesionismo attesa del pranzo ha sempre mangiato solo in cella seduto sulla branda
Nelle stagioni calde anche per terra e non ha mai potuto usare né coltello né forchetta mangiava con le mani e quando dopo mezzo secolo arrivato quell'atto di grazia che a settantasei loro e che a settantasei anni lo ha fatto uscire
Dall'esilio dei dimenticati non era certo preparato la libertà e amore e mi è morto a vendere
è provato a viverne a conoscerne il senso solo tre anni così venne affidato all'ASL di Salerno egli ha vissuto gli ultimi anni io credo credo che anche per questo dobbiamo dire
Dobbiamo ringraziare dire
Grande è stato Basaglia la sua rivoluzione e i tanti che come lui hanno lottato
Contro questi orrori grazie
Lezione di far concludere l'onorevole Farina Coscioni è stata un'intuizione giusto
Io però prima di passare la parola Emilio che leggerà anche la risoluzione andremo a chiudere non faccio un discorso di investitura però vorrei
Per risparmiare il tempo e
E attenzione vorrei che Sabina venisse un attimo qui vicino a me
Perché in Sabina ma io con Sabina se me la lasci un attimo qui accanto broglio
Voglio avere in questo momento in cui prendo comunque una cosa che ritengo importantissima un grandissimo onore
La presidenza di psichiatria democratica con Sabina in Sabina
Voglio ricordare credo tutte le persone che in questi quasi trentasette anni immediata direi lavoro ma di mia vita io ho conosciuto
Che hanno avuto bisogno di me
E che però sono persone che mi hanno dato loro molto di più
Il quanto io ho dato a loro per cui
Volevo che questo pensiero in qualche modo che alcuni non ci sono più vengono in mente tutte le persone
Dell'assemblea generale di Arezzo Vasco Ampelia tutte le persone che per conosciuto a Mantova tutte le persone che ho conosciuto a Genova tutte le persone che ho conosciuto a Roma
Per cui Sabina in questo momento
Io vedo più ambite Sabina tutte queste persone le ringrazio molto perché è veramente sono state determinanti nella costruzione della mia identità perché io non sarei quello forse più importanti anche della mia famiglia
Io non sono a lei non sarei quello che sono se queste persone non mi avessero insegnato a vivere grazie
Io vorrei ringraziare prima di tutto
I medici Dettori niente loro pazienza e la loro volontari costanza e tenacia nel non arrendersi mai alla morte di andare fino in fondo
Mina rendersi mai neanche al mare ASP questa farsa di volontari volesse libero di circolare guarire ad ogni costo
Anch'io sono uscito a vita alla vita
Grazie ai dottori che io ero sfiduciare hanno perso ogni speranza e meno non crediamo più neanche di potere
Poter continuare a studiare e invece ne
Certa anche la preghiera non lo nego però grazie a
Hai amicizia perché questo è molto importante si l'amore ma in amicizia del dottore
Che ti sta vicino al incoraggia diciamo di fiducia in te tu devi credere in te perché la malattia è soltanto
Una
Brutti brutta sogno un brutto sogno da qui dovrai uscire fuori un giorno
E io sono la realtà che tuteli vivere liberi assegni razionale devi accettare la vita perché ha il diritto agli ideali come tutti noi grazie a tutti gli attori
Ringrazio shopping tra regole infondo Laura upupa che è uscita perché è arrivato un po'in ritardo volevo comunque salutare la volevo salutare
Che doveva intervenire ma forse non ha voluto insolito sarebbe puntuale allora io passo la parola hai meno mi sembrava una
Giusta
Certo grazie
Io volevo invitare un po'
Compagni magari che sono fuori a rientrare un attimo
Se è possibile per leggere
Alcuno dei punti fondamentali sono due risparmio tutta la parte
Iniziare a passare sulla i punti del documento la proposta di risoluzione documento politico finale del Congresso
Allora in Regione di tutta alla premessa del nostro congresso il gruppo dirigente militanti attivi si democratiche ritengono centrale a costituire in tutte le città osservatori permanenti sulle carceri
Di concerto con gli enti locali le associazioni del settore regolamentare accreditato B definire con i Ministeri interessati e le Regioni quali progetti operativi porre in essere per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Rendere attivi in tutto il Paese nelle singole realtà un patto regionale per il lavoro per realizzare l'occupazione delle persone
Condi saggio psichico insieme un piano casa che supporti una nuova accoglienza abitativa e così realizzare programmi di fuoriuscita dal circuito psichiatrico
Continuare a sviluppare politiche di grandi alleanze con quanti ritengono ancora oggi doveroso necessaria irrinunciabile la promozione del cambiamento in quelle aree di povertà e di isolamento
Prevalentemente concentrare le realtà metropolitane per costruire sempre più solide risposte a favore di persone
Penalizzate dell'attuale politica di espulsione
Attenzione alla cooperazione sociale a quelle iniziative che favoriscano l'impresa sociale nel campo della salute mentale secco eventi con ad una progettazione unitaria ad un'operatività volta soddisfare
Le richieste di presa in carica degli utenti dei servizi
La promozione la corresponsabilizzazione progetti emancipati lì delle persone trova vedere tutti responsabili pubblici impegnati a garantire risorse
Adeguata e la formazione permanente necessarie a sostenere tutte le attività
Sia via democratica intende continuare a sviluppare le pratiche stessi professionalizzante dell'est varia articolazione dagli SPDC alle residenze la critica attiva degli atteggiamenti e di stile di lavoro
Mantenere alta la vigilanza e conseguente impegno operativo nel voler respingere ogni rigo proposizione di nuove forme di concentrazione ci riferiamo alla crescita delle case di riposo accessi tutti per bambini fino ai centri degli immigrati
Promuovere o ogni forma di aggregazione che tende a sviluppare un protagonismo affettivo degli utenti si del fare che andranno sostenute anche attraverso il fidanzamento di percorsi volti all'inclusione sociale attiva
Ribadire con forza l'impegno costante nel rendere accessibile
Tutti i diritti di cittadinanza attraverso la lotto contro il pregiudizio lo spiego uno lo si chiama la denuncia puntuale delle situazioni di indifferenza
Di ingiustizia di tutte le forme di discriminazione etica non religiose la lotta contro lo stigma impone il coinvolgimento e la collaborazione degli operatori dell'informazione
A cui si richiede la consapevolezza dell'importanza del ruolo anche in questo campo e la scelta di operare per favorire percorsi d'inclusione
Dare vita strumenti politici e operativi unitari
Per la difesa e la promozione della centottanta quale autentico strumento democratico di difesa e lotta di questa importante ricchezze civile di tutta l'attività
Rilanciare un grande progetto scientifico culturale anche attraverso l'ASM costituzione di una scuola di formazione e di ricerca
Per l'elaborazione di una storia di psichiatria democratica dinamica come strumento di memoria attiva
Attivare lo strumento forte di Psichiatria democratiche Europa per contribuire alla realizzazione di un modello di assistenza territoriale
Come conseguenza del superamento definitivo dei manicomi in tutti i Paesi europee
Psichiatria democratica ITR infine anche che la ineludibilità del percorso di dissoluzione della psichiatria voglio fare una piccola a chiosa non polemica che ieri è stato detto solo salivano non regge il primo passo
Sì erogatrice del sud soluzione la psichiatria poi continua
Per costruire una salute mentale di comunità noi al
Come dire la comunicazione forse una delle poche cose che ancora riusciamo a fare
Iniziato dall'Associazione che il congresso di vico equense continuino a trovare quei
Forti ostacoli per la rigogliosa ripresa in una parte non marginale del mondo psichiatrico accademica e non
Dell'illusionismo neo biologi vista questo è se vi ricordate pari pari
è virgolettato quello che abbiamo deciso dieci anni fa aveva in sé e
Io ritengo che non dobbiamo fare un solo centimetro indietro
Tendenza questa che va contrastata con maggiore forza e vigore anche alla luce dei sempre più consistenti tagli indiscriminati che si registrano nei confronti delle fasce più deboli del Paese da parte del Governo centrale
Sì rafforzerà così il modello di separazione e segregazione le fasce deboli
A danno del modello e delle pratiche di salute mentale che oggi vengono portate avanti sul territorio e che per il PD continua ad essere le uniche veramente in grado di fornire risposte
Vi saluta nei confronti di tante persone in disagio dei loro familiari edicolanti si battono perché sui in un mondo migliore infine
Promuovere l'arte istituzionalizzazione dei centri per disabili
Adulti e minori definire comma gessatura democratica percorsi di protezione dei soggetti né da un motivetto Aliani stranieri queste sono
Proposti che ha fatto ed economista che io credo che noi dobbiamo assolutamente fare nostre
Perché per concludere bisogna promuovere con la scuola
Questo significa fare la salute mentale di comunità politiche di prevenzione e di promozione della salute mentale e di lotta all'ospite
Io pongo in votazione se ci sono venti ovviamente degli emendamenti l'assemblea
Segreteria lezione acconto pongo ai presenti in votazione il documento che chiedo di votare
Come dire a vuoto pubblico chi è d'accordo alzi la mano
Chi ha da fare degli emendamenti del contrario
Ora vi ringrazio il documento e approvato all'unanimità
Approfitto
La parola perché voglio veramente di nuovo ringraziare i compagni di Roma per lo straordinario sforzo voglio ringraziare
Tutti i guanti
Sono venuti da lontano anche quelli socchiusi Max rimasti fino a questa tarda ora tutti in maniera come dire con grande
Come
Più volte si ha giustamente sollecitato oggi stamattina con grande pazienza però debbo anche dirvi
Proprio perché condivido il fatto che in questo lavoraccio però quello che riceviamo è sicuramente molto di più di quello che riusciamo ad andare una giornata come quella di stamane
Che come ricordavamo in ieri nelle relazioni
Dai politici ai disegnatori
Agli utenti mondo della comunicazione
Della cooperazione
Del privato
Sociale degli intellettuali insomma voglio dire questo è l'unico percorso che rende possibile un cambiamento questa e la strada e io credo che la forza
Del nostro movimento ma la forza per cambiare
Cento
C'erano anche diciamo questa sollecitazione che noi
Vogliamo fare nostre rispetto a questa discussione che in Parlamento che vogliamo fare con le forze politiche non forze sindacali con le forze sociali
è una battaglia importante che va combattuta e credo che questo sia l'unico spirito l'unico spazio sinceramente democratico che dobbiamo tutti quanti percorrere
Grazie ancora veramente minimi questo di questa di queste due giornate ringrazio anche a nome dei compagni
Decidiamo grafica tutti quanti per la pazienza ma anche diciamo
Per continuare un ringraziamenti a Rocco che
Ieri in maniera molto come dire sentite commossa
Ci ha
Ricordato di
Passaggi di questi anni anche duri
Però io non credo che una come dire Melli Flou a
Speranza ci accompagni invece credo che
Il
Quello che ci dovrà ancora
Spinge ad andare avanti è quello di
Sapere che questa grande forza che sono le persone che si incontrano e si confrontano queste esperienze così variegata e diverse sono l'unica forza possibile per cambiare
Il mondo perché sia possibile riportarlo
E se sia un mondo diverso grazie a tutti