Il Battaglione Universitario della Repubblica Romana

Per i signori buonasera
Con
Diciamo il puntuale quarto d'ora accademico iniziamo i lavori di questo nostro incontro
Il nostro lettore poi impegnato in un'altra riunione passerà appena possibile a darci un saluto ma intanto io vi do riporto il suo saluto personale ricordando come faccio sempre che
Nostro lettore e molto interessato a queste attività del settore diciamo in senso lato del settore umanistico
Con questo seminario
Cui motore però fondamentale è stato il professor Catalano che siete qui alla mia destra che poi
Prenderà la parola perché del
Della battaglione universitaria possiamo dire che
Quello che ha tenuto in piedi e che è avvenuto viva la memoria di questa vicenda e che crede quest'anno diciamo siamo riusciti a ricondurre
Qui Palazzo del rettorato e speriamo negli anni prossimi
Di fare anche una maggiore pubblicità
Ma dicevo con questa iniziativa secondo me la Sapienza inizia anche quelle che saranno delle iniziative che verranno a partire da oggi sul problema del del Risorgimento italiano non tanto nel solco
Delle celebrazioni ufficiali che come sapete anche dagli organi di stampa stanno incontrando notevoli difficoltà sul piano poli sono entrate nel dibattito politico
Grazie
Nel contrapposizione anche a volte tra parti politiche ma diciamo per una riflessione seria sul tema
Personalmente sto lavorando po'al problema te perché il nostro Risorgimento non abbia funzionato come elemento di identità nazionale pressione
Ho
Alcuna rivoluzione se mi passate il termine autentica a mio avviso
Inventata del
Dall'Italia nella
Nel della sua aggregazione quindi nel mettere in discussione il grande equilibri internazionale che si era creato
Nel mille ottocentoquindici con il Congresso di Vienna dopo le vicende di Napoleone
Un modello che
è stato
Seguito è stato accolto da molti dei popoli oppressi quelli che si chiamavano i popoli oppressi quelli che erano soggetti alle grandi monarchie pluri nazionali pensate all'Impero asburgico
In parte minore ma non
Secondaria
Per l'impero zarista
Collega risaliti oggi mi ha portato un volume fresco di stampa proprio delle memorie Lorusso che partecipo alla
Alla spedizione dei Mille quindi questo questo questa idea
Di rivoluzione
Laddove
Lo Stato nazionale rappresentava la realizzazione di una sorta di di diritto naturale dei popoli governa certe ad autogovernarsi
Questa dicevo questo modello che trova grande accoglienza in Europa che si diffonde in Europa poi finisce terre
Per non funzionare onestamente
Come sentimento fondante della nostra identità nazionale che
Spesso e volentieri viene messa in discussione non penso solo all'oggi penso anche a vicende di qualche
Mai fra quarantatré quanti anni sono passati chi è bravo in matematica faccia il conto ma insomma diciamo che il nostro Paese ha incontrato anche momenti di grande difficoltà dello stare insieme e
Guarda caso
Ne è subito dopo il compimento dell'unità nazionale
Ne durante subito dopo la Prima guerra mondiale né dopo la Seconda guerra mondiale questa
Questo grande patrimonio che avevamo e che poteva essere speso per
Anche riga
Per funzionare da identità in realtà viene sempre messo in discussione vado molto per sintesi perché su questo torneremo a ragionare
Ma sostanzialmente dalla dal mille ottocentosettantacinque l'Italia sposa l'idea
Di fare la politica delle grandi potenze europee di entrare nel concerto come si diceva allora come si diceva ne manuali fino a quando io sono andata a scuola però e quindi non parlo poi di tempi tanto passati
Ci mette a seguire la politica le grandi potenze deludendo
Tutti quei popoli di cui poteva essere leader tutti quei popoli che
L'ottava non combattevano per avere il proprio Stato nazionale quindi
La realizzazione della proprie dei identità nazionale con Stato con un Governo autonomo rispetto ha poteri esterni che erano rappresentati dai grandi pericoli nazionale
Non funziona con il fascismo che come sapete
Scomodare tutta l'area la identità imperiale romana per cercare di
Aggregare il paese diciamo intorno a questa idea di una rivoluzione
E
Risorgimento diventa un elemento secondario e chi poiché
Approfondisce alcuni aspetti sacre
Garibaldi non era molto ben visto in quegli anni che c'era una certa tendenza a mettere in secondo piano le vicende del Risorgimento
Non funziona dopo la Seconda guerra mondiale vuoi per
Che nel momento in cui viene cognata interpella infelice espressione della Resistenza come secondo Risorgimento di fatto viene esclusa una parte di quegli italiani che comunque
Non si riconoscevano in
In quel fatto e poi dice
L'introduzione del sistema delle Regioni nella Costituzione certo un aiuto a un Paese di fragile unitarietà poi forse professor calano sarà d'accordo ma questo sarà anche piacevole
A piacere se mettere in discussione questa idea perché
è una riflessione che sulla quale ci stiamo esercitando in tempi recenti con dei giovani che collaborano con me eccetto l'introduzione del dell'Istituto regionale
Sia pure previsto in teoria ma poi realizzato dopo gli anni Sessanta certo non aiuta un paese che
Aveva uno scarso senso della identità nazionale le vicende attuali sono come dire
Possono essere lette attraverso diciamo i i diversi giornali e quindi vi rendete conto di quali siano le problematiche nel senso
Che spesso in Italia sotto la retorica di alcuni avvenimenti in qualche modo ci si trovava d'accordo bene non non siamo riusciti nemmeno a mettere in piedi
Diciamo un
Sistema decente di
Non di test di celebrazione di un avvenimento che comunque
è stata una svolta storica ma non solo ripeto questo è forse l'errore che è stato fatto non solo per l'Italia ma è stata una svolta storica nel sistema della politica europea
Il Risorgimento italiano POR porta trascinando a catena poi tutta
Diciamo di tentativi di autonomia di
I creazione dello Stato nazionale ha messo in discussione quel grande equilibrio che come dicevo prima si era creata piena nel mille ottocentoquindici quindi
Era stato fatto se vogliamo di tipo epocale si direbbe contermini attuali
Quindi io credo che
Seminario di oggi su questo tema specifico ma altri che
Credo che riusciremo a realizzare anche in questo diversità su questi temi che riguardano soprattutto l'influsso di queste idee risorgimentali nel loro poi entrare in Europa danubiana balcanica nell'Europa centrale che balcanica dove maggiormente queste idee
Attecchiscono come dico sempre ai giovani che vengono a lezione il giornale che a Belgrado si occupava del discorso della dello Stato nazionale si chiamava Piemonte nel senso che si riferiva
E e
Fondo la Serbia si era sempre posta un po'come per molti anni una tradizione storiografica
La Serbia si auto riconosce come Piemonte l'Italia possiamo discutere se questo sia stato giusto ho sbagliato visto il risultato che ha avuto la di uso agli ma
Di fatto un'idea
Che questo processo che si era messo in moto in Italia evidentemente funzionava come modello politico quindi questo credo che sia un punto sul quale riflettere piuttosto che
Piangere su
Fatto
Che
Italiano vada verso una forma federale di cui non si capisce bene voi
Quali saranno gli sbocchi bisogna riflettere del perché c'è questa volontà centrifuga hanno stare insieme credo che
Se
Vogliamo fare un lavoro serio
Dobbiamo riflettere sul passato per capire perché certe cose del nostro presente si avverano e si o riemergono spesso
Discorso il sud è stato occupato rispetto affatto che partecipasse più o meno volontariamente c'era e si torna mitizzare
Il
Perché il sistema borbonico
Quando chi ha voglia di andarsi a leggere un po'di cronache internazionali vedrà che tutta la stampa inglese facevano passava giorno senza sottolineare quanto e come quel regime forse
Crudele diremmo oggi quanto non rispettasse diritti non umani perché allora non si parlava di questo ma io comunque i diritti fondamentali della persona così come
A anni addietro anche attraverso la letteratura pensata Magris eccetera dell'Area diciamo del
Del nei giorni nell'aria di Trieste si mitizzato
Quello che era stato il ruolo dell'Impero asburgico dimenticando allegramente che poi c'erano altre tante persone che invece si erano
Come dire sacrificate erano anche morte perché si realizzasse questo questa
Unificazione questo processo di formazione dello Stato italiano ecco direi che
Se come università riuscissimo nel corso frutto del dell'anno prossimo a fare delle riflessioni su questo tema credo che faremo buon lavoro sperando anche di farlo con
Sempre di più con gli studenti con
Quelli che sono diciamo
Coloro che dovranno poi continuare riflettere su questi temi ecco io e un saluto un augurio di buon lavoro debbo dirvi anche che
Dobbiamo essere particolarmente grati al professor Catalano perché se
Non
Mi avesse coinvolto debbo dire affettuosamente amichevolmente cito ci conoscevamo prima ci conoscevamo poco poi
Nell'organizzare questo incontro come altri incontri che
Lui tiene in vita da molti anni come quelli
Con sulla terza a Roma con il Comune di Roma eccetera
Debbo dirvi che è nato anche un rapporto perlomeno da parte mia insomma di grande stima terre
La forza che rimette nelle cose e quindi riesce anche
Bilaterale
I a darci come dire un'inquadratura di tipo quasi militare riusciamo a realizzare anche
Questi convegni ma lo dico perché
Anche questo è un è una delle tante cose che de la Sapienza si fanno e che spesso
Tra colleghi non vengono conosciute ovviamente oltre all'università per realizzare questo incontro c'è il collega abbiamo avuto
Dal contributo del
Consiglio nazionale di ricerche
L'Unità di ricerca Giorgio la Pira di cui credo che presenteranno faccia sia rappresentante illustre qua il Comune di Vallecorsa ma di queste cose io preferirei che mi parlasse lui perché so che esiste anche una targa intitolata testo battaglione universitario che poi sarà interessante
Entrare nello specifico come vedremo dalle relazioni
E quindi di cederei la parola prego un indirizzo di salute anche per un po'la la storia di questa giornata grazie
Grazie al prorettore non otto ascoltato niente su cui non possa essere d'accordo
Naturalmente tutte le tue parole erano pesante e io a quelle parole mi attengo nel manifestare questa assenza di disse
E ti sono grato tutte avere
Iniziato una seconda tappare in questi seminare a mio avviso oggi può essere l'inizio di una seconda
Di una seconda tappa
La prima cominciata nel novantanove centocinquanta anni della Repubblica romana possiamo dire è stata coronata
Da la inaugurazione al Gianicolo di una
Targa intitolata al battaglione universitario romano e io sono grato
Agli amici di quel ragazzino chiamato Righetto
Che
Hanno
Fatto in modo che lì comune di Roma finalmente si ricordasse del battaglione universitario romano
Non dico voglio annoiare con la storia di questi
Dieci anni di voglio soltanto dire che
Il il mio entusiasmo per il
Battaglie universitario romano e per il suo comandante che era il professore di
Diritto romano Pasquale De Rossi
è stato ed è dovuto anche alla
Ieri indignazione per la mancanza di memoria
Mancanza di memoria che coinvolgere credo sia il regno ossia la Repubblica italiana
Mancanza di memoria purtroppo che
Comprende anche l'Università di Roma perché universitario di Roma sembra che non abbia
Voluto o saputo ricordare questi suoi eroici studenti
E questo
Giusto te nasce
E forse magari anche contraddittorio professore di diritto romano che era a un tempo molto cattolico e molto fedele alla Repubblica
La mia indignazione non poteva che evidentemente vere che come conseguenza
Provare a fare un seminario e adesso che il professor Biagini prorettore
E
Lo sottolineo presidente del comitato romano del l'Istituto per la storia del Risorgimento
Inizia la seconda fase il mio pessimismo sul contesto
Politico-culturale di questo Paese diminuisce un po'
La Costituzione naturalmente essendo io professore della Facoltà di giurisprudenza essendo anche gli studenti studenti di giurisprudenza e quelli del battaglione prevalentemente
La Costituzione della Repubblica romana è stato il motivo teorico poi del mio
Interesse
La Costituzione abbiamo studiato se volete se gentilmente date il vostro nome del testo dalla Costituzione ed è il Progetto mazziniano che sta alle spalle
A mio avviso migliore del testo approvato di potremmo mandare copia ma dovete per favore come ha detto professor Biagini un po'militarmente scrivere
E
Se si potrà si adempirà al
Vostro desiderio
La Costituzione lo studio del diritto come funzionava lo studio del diritto
Quando c'era un professore di diritto romano che poteva scrivere in latino io lo potrei fare comunque Wandissima fatica lui scriveva normalmente il latino
E poteva organizzare un battaglione militare io non sarei capace di organizzarlo quindi centocinquant'anni di decadenza almeno per quanto riguarda la mia cattedra sono evidenti
Gli ispettori giuridici in quell'epoca cui
Si stava peggio
L'internazionalismo della Repubblica romana l'internazionalismo del del battaglione più giovane è un ragazzino polacco Mori
Questo batterio
E qui viene un altro ringraziamento dopo quello fatto al Presidente dell'Associazione Righetto Bruni il ringraziamento a al collega Re verso dell'Università di turno
Che
Testimoniato che anche i francesi erano con la Repubblica romana
Non c'erano soltanto dei francesi aggressori e persecutori della Repubblica sorella c'erano anche
Francesi sono caduti in difesa della Repubblica
E
L'anno scorso corso dopo la targa i francesi hanno organizzato grazie alle persone
Un intero convegno fattura sulla Repubblica romana e la faccia
Però
Tutti mi permetterei di suggerire di leggere questo libro quindi con la Giovanni
Riguarda il punto Pasquale De Rossi
Il professore di diritto romano di cui sono indegnamente il successore con la decadenza di cui vi ho parlato
Mi commuove molto pensare alle Rossi che
Non volle votare per la Repubblica per
Fedeltà al Papa e Fini perseguitato
Difensore degli ebrei anche quando fu ministro della giustizia una personalità completa direi più che complessa e apparentemente contraddittori
Solo apparente
Io credo di capirne la coerenza
Quindi Costituzione
Studio del diritto internazionalismo
In
Cima tutto per quel che mi riguarda e mi permetto di dire parlo
Ex cathedra come professore di diritto roba hanno
Posso anche vantarmi di aver insegnata come prima materia Torino diritto pubblico romana
Il concetto che Garibaldi aveva del popolo romano
Il popolo romano è sempre lo stesso
Da millenni
E tutta l'impostazione politica e giuridica di Garibaldi dipende dal concetto di popolo Roma per questo proposto
Quattro
Riprodurre frasi di Garibaldi vorrei leggerle ma non voglio trattenere
La vostra attenzione troppo vorrei lasciare la parola all'amico Rossi vorrei leggerle
Vi prego prendete sul serio
Il pensiero giuridico DD di Garibaldi
So che stupirò qualcuno
Peggio per quel qualcuno
Questa è la mia posizione teorica se non si capisce il concetto di popolo e non si capisce il concetto di Roma
Si arriva a quella consunzione della Repubblica uso questo termine che Biagi non ha usato al mare e quello che io vedo
Si sta
Consumando sotto i nostri occhi la Repubbliche non è questione di destra né di sinistra
E ove se ne globale diciamo così
Se riusciamo a riprendere un po'della nostra memoria
Garibaldi cifra
Risalire fino a alla fondazione di Roma
Ci porta per mano destra
Ieri davanti a me vedo cioè
Collega giovane collega romeno
Facile con lui parlare di Garibaldi ma c'è anche una collega turca un collega giapponese
Siete testimoni del punto di decadenza a cui siamo arrivati in Italia forse
Ci potete aiutare dandoci un po'di speranza visto che il
Venite ancora a Roma spero che voi abbiate Regione a venirci
Il prorettore alle relazioni internazionali e quindi anche lui evidentemente spera cerca anche lui di resistere
A questa
Dissoluzione della Repubblica
Speriamo che ci aiutino Garibaldi Pasquale De Rossi
Il prete bassi
Manzi
Che ci portino loro permangono ma ritrovare
L'origine niente il
L'Italia
Se la ritroviamo non è certo la Regione ancor meno la Regione di cui io sono cittadino cioè la Sardegna che costituisce un pericolo il pericolo è la mancanza di
Di coscienza e unitaria non è
La presenza di una
Coscienza regionale ma nelle parole di Biagini io non ho trovato niente da ridire quindi
Gli rinnovo mio fedele ringraziamento protettore grazie esclusa serio o abusato del diritto di parola che mi è concesso
Non c'eravamo messi d'accordo quindi sono discorsi che sono nati ancora proprio in questo momento e in questo contesto
Però poi le persone quando si incontrano rette comincerò a lavorare insieme e si continuano perché evidentemente trovano dei punti di contatto anche senza
Raccontarsi tutta la loro vita o tutte le loro idee
Io adesso il
Passerei la parola al
Professor Lauro Rossi per la sua relazione abbiamo fatto un articolo spostamento perché è un altro impegno richiama fuori da attenzione
Se ne sono conseguite Vanoni
Segnalarvi quindi
Il titolo nella sua relazione
Filippo Gerardi e la memoria del battaglione universitario prima di dargli la parola però fatemi ringraziare questo gruppetto di lavoro che abbiamo messo in piedi ai quali si devono anche queste brossura i quali dobbiamo
Alle quali dobbiamo
L'organizzazione del nostro lavoro che sono la dottoressa De Luca alla dottoressa Alvaro il dottor Cina all'India
Diciamo da
Quindici sedici mesi condividono con me in questa avventura
Del cooperazione delle relazioni internazionali riusciamo a fare molte cose accolti vicini allo zero anzi per l'esattezza uguali a zero quindi questo è un altro elemento
Però è giusto che io le ritirarsi pubblicamente prego
Una buona sera a tutti innanzitutto
Vorrei ringraziare il professor Biagini professor Catalano col quale da anni civile
Incontriamo su tavole che riguardano Roma le Repubbliche
Una lunga
è importante frequentazione
E credo che effettivamente
Sembra che a me che oggi Spini un'aria nuova una sorta di
Importante forse dovuta evidentemente
Alle vicende politiche
Stiamo attraversando
Ci toccano dimettere molto da vicino
Quindi questo richiamo alla Repubblica romana
Naturalmente io mi limiterò al battaglione Repubblica romana sicuramente
è già di per sé un momento significativo e quindi appunto rinnovo il mio ringraziamento anche per la replica
Voluto come ospite del relatore
Prima io qui avrei intenzione di presentare al TAR un credo insomma un Fondo Archivistico abbastanza interessante cioè
Alcune memorie sulla Repubblica romana
Che sono state scritte da sopravvissuti alla fine degli anni Ottanta all'inizio degli anni Novanta quindi adesso cercherò di spiegare un po'di che cosa si tratta
Concerto Ferdinando girare attiva vorrebbero fermarmi un attimo sulla famiglia anche per capire interesse
Di questo personaggio appunto alla fine degli anni Ottanta inizio degli anni Novanta
Comincio a raccogliere
Materiale su Repubblica romana e il particolare sulla sulle vicende del battaglione universitario se quarantotto sia
Per quanto poi Fischer quarantanove
Questo Ferdinando Girardi era nato all'inizio degli anni Quaranta quindi insomma a più o meno una cinquantina d'anni quando inizio questa attività di raccolta ma una figura molto importante che credo ispirò ma anche
La sua azione la sua iniziativa era quella del padre il padre
E quale sia ma Filippo Maria ed è un ed è ed è un intellettuale misconosciuto credo in più ma che invece è bene un'importanza sia dal punto di vista
Intellettuale che dal punto di vista economico finanziario nella
Roma
Negli anni Cinquanta e degli anni Sessanta innanzitutto fu il fondatore di un giornale all'epoca molto famoso che si chiamava la palla del che poi
Cui lascio
Quando fu
Costituita la Repubblica che però rimase col nome della testata ai giornali ma con il quarantasei quando naturalmente col con l'avvento di Pio IX
Si aprì quella stagione riformatrice in particolare
Fu darà la possibilità di esprimere insomma attraverso
L'abbattimento della censura vero fino
Retta certi limiti e quindi
Ci fu una fase di questa di stampa e ne approfitto anche questo Gerardi fondo a questo giornale
Tra l'altro lui era una figura
Significativa che dal punto di vista della critica perché
Di cui ci rimane un un'importante tratto biografico niente meno che di Bartolomeo Pinelli e credo che ancora oggi sia delle più apprezzati
E più conosciuti dagli studiosi dai silicosi Pinelli
L'altra attività che lo vede in primo piano e
Che rinforzo anche molto il figlio fu quella appunto di
Imprenditore l'uniforme coinvolto nella costruzione delle ferrovie e particolare lui era segretario
Generale della società costruttrice delle ferrovie e fu quello che inauguro
La Roma Ceprano attese dove doveva andare via o no ma voi non andò perché
Era una giornata sembra particolarmente difficile dal punto di vista atmosferico insomma comunque
Poi questa società fallire lui però insomma non è vero l'ebbe particolari colpe dentro questa dietro questa vicenda anzi per esempio Raffaele De Cesari quel famoso libro loro su Roma cinquanta accettata lo considera
Uno dei personaggi più importanti e sicuramente non coinvolto in
Impresse poco edificanti
Tra l'altro del nella nelle questure questo punto era il padre la madre quindi il padre era diciamo un
Papalino ma
Moderato riformatore quindi insomma stava
Evidentemente dalla parte di di Pio IX invece da parte della madre che era una Doria siano Elena Doria
Ci furono molti esponenti che partecipava abbia la Repubblica naturalmente norme giovane Ferdinando che aveva all'epoca sette otto anni
E alcuni di loro potevano tornare a Roma solo quel settanta quindi questo per capire l'atmosfera diciamo così liberaldemocratica nella quale si muove
Il il il il personaggio che raccoglie queste memorie
Cui partecipò nel sessantasette senza successo diciamo
A un'iniziativa romana quando Garibaldi appunto deve entrare
Le tre a Roma era molto amico di di Giuseppe Ceccatelli di cui il
La Bartocci lei ci ha dato
Un bel profilo biografico che era frutto
Uno dei moderati più in vista della Roma dell'epoca
Dopo il settanta ingegnere insomma quindici procurata vivere come ingegnere ma residenziali però anche tra per la creazione di strutture
Che tendessero a migliorare le condizioni di vita dei ceti meno abbienti quindi insomma ebbe un atteggiamento paternalistico nei confronti del dire di questa
Plebe di Roma di cui
Questo popolo di Roma club nel senso che gli hanno ovviamente popolo il senso giuridico garibaldino vogliamo
Possiamo dire
E quindi
Anche se già appunto non era più la Roma di belli ma c'era stata già una prima
Immigrazione della città insomma c'erano stati
Primi momenti già c'era stato già
Primo rimescolamento di carte
Girardi però anche scrivere qualche
Qualcosa brutto che riguardava la mole del Risorgimento
Scrisse due brevi schizzi su appunto su Giuseppe che capelli su Alessandro Calandrelli che però
Pubblicati
Sui primi numeri rassegna storica Risorgimento ma non insomma non sono
Pubblicazione di un certo rilievo del mille novecentoquindici morì e la sorella dono tutto il materiale raccolto
Alla alla comitato nazionale la storia del Risorgimento e alla fine questo materiale è rimasto nell'archivio della biblioteca di storia moderna pro tempore
Quindi
Passiamo insomma siamo in merito a due o tre tanto per dare un'idea di queste di queste memorie di persone appunto che all'epoca erano diciotto vent'anni che parteciparono al vicende Barzagli universitario
Tale tu una delle più interessanti e quelli diciamo è quella di Emilio sardi non fosse altro perché
Mette appunto tutto si concerto Emilio usati e poi ovviamente ho cercato poi questi personaggi ma nessuno di loro ha avuto cosa diciamo
Almeno dal punto di vista storiografico quanto meno dal punto di vista memoria distico ha pubblicato due per iscritto queste
Queste
Queste memorie su cui appunto sto parlando io
Quindi questo virus abbia il merito però di ripercorre cronologicamente un po'tutte le vicende del battaglione sia del quarantotto sia del quarantanove naturalmente
Non mi soffermo sulla nascita perché
Punto somali libro sul Pasquale De Rossi e altre pubblicazioni lo hanno dato cerco solo di limitarmi
A quell'istituto a quegli spunti che mi sembra un po'più originali all'interno di queste diverse trattazioni
Quindi ricorda che
SISTRI il venticinque marzo del mille ottocentoquarantotto
Vestiti come si trovavano quindi non è non è non c'è ancora frutto nessuna sulla divisa
Vorrei CIPE centinaia di studenti si un in una piazza del Popolo alle ore otto del mattino capitanati dal Cornello Tittoni dal maggiore Ceccarini
Sottolinea appunto come poi dall'Idi lì si partiva verso il nord quindi verso verso il Veneto e e naturalmente
Ad un
Tappa il battaglione si indossava e alla fine appunto fu possibile formare cinque compagnie di circa cinquecento
Di circa cinquecento uomini a questo punto ci dà un'altra notizia conosciuta del battaglione fu equipaggiato ad uso tirolese
Una blusa blu con scuro con risvolti filettatura Vera de così pure i pantaloni cappello a punta compendi di cappone scrive scrive esattamente così
Poi Vizzardi si sofferma su tutti i principali passaggi che portarono allo scopo che portano qua lo sconto del dieci giugno no famoso scotto di vicenza
Cioè Ferrara Rovigo Padova Treviso dove il sette maggio il battaglione Vito un pericoloso scontro con le forze ostili
Quindi il quindici maggio a Venezia e diciotto sia vivo a vicenza
Dove appunto poi il giorno dieci ci fu quello quello scontro che naturalmente
Insomma
è abbastanza famoso una delle cose più famoso del batterio universitario presso i Monti Berici
Sardi torna quindi sulla capitolazione
Cioè sugli eventi del successivo dieci settembre quando una parte degli studenti questa prenotazione interessante
Con maggiore Ceccarini che era quello con cui è una partita a Roma si recò in difesa di Venezia mentre invece una parte
Torno alla alla spicciolata verso Roma
Si arriva così I fatti del quarantanove naturalmente
Ci fu una tregua tra il novembre e e l'aprile del del quarantanove
E appunto il sadici dice che non tutti ma insomma una gran parte però dei vecchi suoi commilitoni tornò
Alla il dente attorno a riunirsi e per per combattere e grande risalto viene dato ovviamente alla battaglia del trenta aprile dove
Batte di universitari o imprese
Ebbene un ruolo un ruolo di primo piano e poi ci soffermeremo meglio su questa cosa ripeto la relazione disabile ci dal quadro Pometto può appunto
La la cronologia note battaglione vista proprio da uno che aveva partecipato
Su trenta giugno torneremo tra può troppo con un'altra relazione un'altra memoria e poi ricorda Hilla apporto
Offerto dagli studenti del battaglione a lo scotto di Palestrina contro i borbonici
E l'undici giugno quella famosa diciamo
In massa tristemente famosa avrebbero scaramuccia se vogliamo dire con quello per lo scontro contro i francesi né i quali
Morirò i due sono i due fratelli Archibugi insomma ed è rimasta
E poi fu uno furono moltissimi feriti tra cui
Tra cui anche diversi diversi ufficiali
E qui altro fatto però insomma è significativo che lui che lo ricordino la memoria sconosciuta sardi ricorda come la bandiera fu portata a Vienna la Loggia buoni questa proprio la sua testimonianza
Mentre l'asta dice su trattenuta a Roma da un altro membro del battaglione
Più vivaci articolata era narrazione in una di un altro appunto milite dell'errore siano Annibale Annibale Locatelli che però si limita appunto per questo dicevo I fatti del trenta aprile
E qua naturalmente non mi soffermo perché molto molto ampia molto dettagliata molto minuziosa questa questa relazione ricorda il Locatelli come la notte del ventinove
Fu trascorso dall'U.L.S.S. da diversi aveva molta al monastero di San Calisto a Trastevere qui
Ciò fatti portare questo è il luogo dove tristemente famoso dove Zambianchi no voi diciamo niente
Tu uscito insomma una certo numero un certo numero di di
Preti e sacerdoti
E quindi ricorda poi d'ingresso la mattina Porta San Pancrazio
Dice che il battaglione fu posizionato all'inizio proprio davanti al Vascello e ritorna quindi
Sullo e ritorna appunto sullo sbigottimento e l'angoscia di moltissimi diversi soldati soprattutto quelli nuovi che non erano abituati alla morte non erano abituati a vedere i feriti che cadeva non erano abituati a vedere
Appunto
A sentire questo rumore coltivo di valle che che che fioccano e veniva a tutte le parti i compagni scrive testualmente capivano intorno a noi come le spighe sotto la falce
Ma profondamente impressa rimase soprattutto l'immagine di Garibaldi
Garibaldi
Aggiunse nel primo pomeriggio il battaglione che si trovava proprio dentro villa Pamphili vicino a villa Corsini
E ricorda le parole che disse che disse Garibaldi ci corsi con gli occhi come per contarci
Poi incominciò a parlare e mentre gestiva si vedeva fra le pieghe del ponte su un anno in largo buco fatto vita una palla che evidentemente lo aveva colpito
Ragazzi ci disse questa mattina avete combattuto come vecchi soldati ora bisogna tornare a combattere dobbiamo tagliare i francesi l'ha ritirata
Noi non li teniamo perché si combattono in nome della tirannia al contrario di noi che combattiamo per la libertà dall'oppressore
Quando io ero un attimo riallacciare al discorso che il professor cada cui aveva c'è dal professor Catalano
Cioè di questa Francia che è vero che credo alla alla
Anche al convegno che purtroppo ho potuto seguire
E questa Francia che è vero che viene vista come oppressore ma il vero efficace insomma ricordarlo che era una Francia spaccata perché l'Assemblea nazionale francese era un'assemblea nazionale spaccata in due
E
Lo metterò poiché evidenza riduttivo relazione ultima memoria di cui tratterò brevemente il giorno decisivo per la caduta della Repubblica romana a mio parere poi naturalmente anche quale smentite posso
E il fuoristrada il tredici giugno in cui le duro Lenna e i democratici vengono sconfitti mal menati diciamo a Parigi e
Molti sono costretti a andare immediatamente in esilio queste acque lo spartiacque lì eliche veramente si giocano le sorti
Naturalmente gli ultimi più aveva già attaccato un ma non era ancora una situazione tale
Cioè si poteva ancora fermare diciamo questa avanzata in realtà il tredici giugno è lo spartiacque vero
Nel quale
La repubblicana più possibilità di esistere perché è chiaro quel punto
Messo
Messi fuori campo praticamente tutti i democratici dell'Assemblea tra cui Vittorio Occorsio baccello personaggi di grandissimo livello dovetti chiaro insomma
E poi gli sarebbe interessante un giorno che qualcuno degli assegni ruoli Tobin quella che è un personaggio così è stato studiato anche Scienze Politiche qui a Roma
Dopo il Ministro degli esteri salvo il tre il cinque giugno diventa ministro degli esteri è
Un liberale della sua preveggenza l'intellettuale delle sue idee
Realtà poi
Si trova a gestire una situazione anzi probabilmente una gestisce nemmeno insomma ecco
In qualche modo cioè credo che sia interessante però
Diciamo la gestisce per usare un eufemismo però voglio dire che sarebbe interessante uno studio proprio sotto vi è il e la Repubblica romana
Sì c'è benissimo sarebbero pubblica ah ecco appunto per questo non lo conoscevo Paolo perché
E allora loro allo reggeva volentieri no perché rimane un un punto insomma secondo me guarda scandagliare
Ho naturalmente quindi torniamo quindi questa immagine di Garibaldi che che critico ma che sprona l'attacco e qui c'è anche un piccolo ricordo del Moro Aguiaro
Che era appunto quel personaggio sempre vicino a Garibaldi era un modo a Roma c'è una stanza che nessuno sa chi eccetera Scalea del Moro ma
Tutti verso via qualcos'altro
Magari poderosi arborato miliardari soldati Garibaldi a Monteverde Vecchio c'è questa piccola scala
E Caputo vicino a Garibaldi che stava sempre sul cavallo con la pistola in mano e fissava agli occhi pronto a slanciata sia
In una situazione di pericolo sia soprattutto per difendere e proteggere
Giuseppe Garibaldi
Io direi
Siccome credo anche per ragioni di tempo di passare subito all'ultima relazione che forse la più importante perché
E anche quella che ci dà degli spunti di giudizi politici cosa che invece queste del queste
Latte le relazioni non ci danno
Giudizi politici da parte di questo di questo combattente che siano a cessare Leonardi e che era un matematico apparteneva all'epoca la facoltà di Matematica e lui
Si professa l'unico studente di matematica che partecipo
Al batterio diversi Dario quiete vessate perché
Innanzitutto
Inizia subito dando degli utopisti in ottanta i mazziniani che evidentemente era difficile potessero mantenere una Repubblica all'interno
Di un quadro internazionale soprattutto senza l'appoggio della Francia e vedere evidente che questa cosa sarebbe successo
Va interessate questa accezione di utopista da parte di un liberale moderato con Hera Leonardi anche
Ah Magnani anche a quei liberali
Che non non è avevano aderito alla Repubblica e che pensare che pensano che potesse tornare un papà
Garante di una Costituzione liberale e quindi credo che da parte di un
Combattente dell'epoca questa
Sia sia uno spunto se lo spunto interessate che darebbe poi anche
Anche da dati da discutere per quanto riguarda invece
Il rapporto con la
Con la con la grande Repubblica francese
Reputerà Nardi si chiede possibile
Ecco
Cioè dice le erbe tra le assurdità della storia della Sita della vita c'è anche questa è una Repubblica di miscredenti che in prende a distruggere un'altra repubblica e a rimettere sul trono il Palma insomma effettivamente eh
La cosa che anche a chi studiare pubblica romana sembra l'aspetto no poi naturalmente
Studiando attentamente la vita politica ci si rese conto che anche questo poteva succedere però
Agli occhi diciamo di tipo per la prima volta che si avvicina a studiare
Un evento come la Repubblica romana è chiaro che
Traspare questa immagine di una grande Repubblica che da poco diciamo ha fatto il quarantotto da poco addirittura proposto al Governo elementi appartenenti diciamo politicamente alla democrazia sociale che poi
Poco dopo va
A distruggere a distruggere agricola revoca e questa era anche diciamo grande
Il grande tormento di Mazzini e poi nella notte in cui poi ci fu
Con le se Sevel
Tentativo di trattativa poiché la grande delusione mazziniana conto vittorioso all'uno la famosa lettera
Perché credo che insomma poi si giochi molto anche psicologicamente su questa cosa
E devo dire
Che
Anche il giudizio su Garibaldi mi sembra mi sembra un giudizio diciamo critico abbastanza interessante
Cioè naturalmente dopo aver presentato il Garibaldi
Grande protagonista tragedia dal punto di vista militare dice che però
Freddamente ragionando lo dice appunto Leonardi bisogna riconoscergli anche qualche peccato e il più forte
è sicuramente quello di aver mandato più volte in avanscoperta una compagnia
Per compiere in
Un'impresa per la quale non era di troppo un reggimento cioè quindi evidentemente
Il tre giugno ed effetti Garibaldi ebbe poi critiche non solo di critiche da dandole dei riti che data anche tutta una serie di criticità da Dio distare militare perché probabilmente
Forse al al come dice appunto Leonardi l'esito finale della impari guerra non sarebbe stato per questo diverso cioè senza
Tutto quello spargimento di sangue forse
L'esercito della Repubblica avrebbe raccolto qualche a loro di più qui evidentemente non si tiene conto di quella che era l'ispirazione mazziniana della quale anche Garibaldi in quella fase poi dopo
Poi dopo Roma Garibaldi cambiano dopo Garibaldi
I rapporti Garibaldi rapporto col Mazzini diventa un rapporto
è molto più critico via che garibaldine diceva Società nazionale quindi tali Vittorio Emanuele no e quindi c'è questo scontro più o meno epocale però quell'epoca c'era appunto forte anche garibaldina il martirio no c'è l'idea del del
Del sangue che evidentemente sarebbe servito non è non era vanno ma che sarebbe servito le future generazioni sarebbe servito
Diciamo
Per
Proprio per spronare ancora maggiormente verso il raggiungimento dell'ideale unitario e
Diciamo quindi di un'Italia unita e indipendente
E
Anche sulla punto Leonardi torna anche qua dando veramente anche un senso di
Lucidità politica sulla
Sulla giornata del tredici giugno di di Parigi cioè dicendo appunto che
Che giustamente
Dice che da quel giorno insomma
Oggi ogni tentativo di difesa sarebbe stato completamente completamente
Inutile perché oramai
La svolta decisa e precisa c'era stata
Quindi regia
Ogni forma di combattimento sarebbe servita solo a ritardare una
Una
Un esito finale scontato
Per quanto riguarda il battaglione naturalmente di cui di cui sette parte adesso io voglio raccontare tutti i passaggi sto proprio per concludere
Però
Mi sembra anche conclude anche con una Nona con una una nota critica
Cioè dicendo effettivamente dice che
Che chi affermasse che il battaglione universitario diciamo in tutte le vicende del quarantanove quindi a partire dal trenta aprile dopo il gol con l'undici giugno
Le sei prove eroiche pecche Rebeh forse di esagerazione ma è giusto dire che fatiche pericoli affrontò sempre con lieto animo e più avrebbe fatto se più discusse si è più gli fosse stato richieste
La sua condotta fu Sapri civile e lontana lontana da ogni eccesso non in fieri contro nessuno né contro Preti né contro Frati né contro monache non per il seguito i sospetti
E
Non tocco la proprietà di nessuno ecco su questo
Credo che posso concludere questo breve intervento grazie
Grazie poi se avremo la forza forse potremmo fare anche agli atti
Modesto e ne parleremo poi non è una minaccia anche questa così un'ipotesi di lavoro ora chiamerei la
Professoressa Pittelli questo tavolo per
La sulla relazione sull'iconografia della Repubblica romana
Buona sera
Sono Maria Pia entità e gliela vorrà nella biblioteca di storia moderna e contemporanea
E mi sono occupata di immagini della Repubblica romana perché proprio nell'anno in biblioteca dove lavoro
Furono trovate a una decina di anni fa le fotografia che testimoniano la lotta sostenuta a Roma e soprattutto sono state considerate
Da molti anni dirle primo reportage di guerra che esista al mondo
Anche se si riteneva che le immagini originali fossero andati rimedi abilmente perdute quindi le si conosceva attraverso delle copie che erano possedute per l'Istituto per la storia del Risorgimento italiano
In seguito alla rinvenimento degli originali
Presso la biblioteca dove lavorano ho iniziato una serie di terriccio perché sulla tutto quello che riguardavano lì le immagini del quarantanove a Roma
Perché mi sono trovata nella necessità di riconoscere i luoghi che erano rappresentati e nelle fotografie Di Stefano lei
E quindi ho iniziato dall'ora una ricerca che poi ha portato a riversare in un progetto che spero si rivedrà anche
On line insieme al proprio all'Istituto per il Risorgimento italiano perché le collezioni della biblioteca e dell'Istituto sono in realtà
Nel nel loro insieme un unico uno storico o documentario perché provengono ambedue le raccolte
Dalla vecchia sezione Risorgimento della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele quindi in realtà la la collezione a le sue origini proprio nella sezione Risorgimento e oggi si trova smembrata tra i due istituti
Ho iniziato a mi sembrava giusto farlo con un'immagine che desse una l'immagine di festa della Repubblica romana
è un'immagine che come riconosciamo tutti riguarda alla piazza del Campidoglio con tutte le bandiere non solo dei rioni ma anche le bandiere italiane ed è molto probabilmente stata eseguita diciamo come disegno preparatorio per la querela finale
Nei primi giorni o il cinque febbraio del quarantanove proprio perché Surlini cartelli che sono esposti non quella piazza delle Campidoglio si vedano i nomi dei deputati
Ed è riconoscibile anche il nome
Mazzini
Un'immagine completamente diverso è invece quella che testimonia l'entrata dei francesi a Roma
Proprio a via del Corso e le tre luglio o del quarantanove è un'immagine che ho scelto perché però va tantissimi addentellati anche nelle cronache contemporanee
E perché si narra tutte le cronache anzi anche nella storia della rivoluzione di Roma Link Giuseppe Spada che mentre i francesi entravano a Roma che avanzavano lungo via del Corso
O di no aveva dato l'ordine di toglierei dai vari caffè
Erano uno dei luoghi uno dei tanti luoghi
Diciamo tutti raccolta spesso dei patrioti per cui al caffè delle belle arti al Caffé nuovo Vacca fermo spogli
C'erano esposti dei tricolori italiani che vennero
Tolti dai dai francesi e qui e si ricollega anche una storia diciamo parallela
Che riguarda invece la persona di antico Cernuschi che racconta invece nelle sue memorie di aver presso il tricolore
Di esserselo avvolto sulla persona di aver avanzato a e lateralmente alle alle truppe francesi proprio lungo via del Corso
La cronaca contemporanea narra anche che
Moltissime persone cominciarono a non entrare più nel barra del pensiero scusate succede nei caffè di allora perché estere erano luoghi di molto frequentati dagli ufficiali francesi e alcune donne che erano invece
Erano entrate in questi Caffé tra cui la moglie stilista di Spada vennero poi accusate pubblicamente di essere delle prostitute per cui circolarono per Roma
Degli avvisi in parte stampati con una Giunta invece in bianco dove
Qualcuno aggiunse il nome il cognome della moglie di
Conta di spada Erminia Spada
E si elencare hanno i nomi delle donne che praticamente a svolgevano pubblicamente la professione di prostitute a Roma e qui venne aggiunto il nome appunto della della moglie di Giuseppe spalla con grande scandalo chiaramente dei contemporanei
Questo per dire come poi
Partendo anche da una semplice immagine
L'arte perde cercare di osservate il
Più approfonditamente possibile un episodio molto spesso
Sia la possibilità di fare un collegamento tra le immagini e la memoria dei dei protagonisti del tempo anche se relativamente a quello che accennavo prima di Cernuschi a seconda delle cronache io ho trovato che ci sono anche in questo caso comprese le varianti cono grafiche
Molte varianti anche nel modo di raccontare è lo stesso episodio
Queste invece prescelta perché un'immagine che
Reca sul verso il numero uno e te fa parte della serie delle quarantuno carte salate
Perché si occupa di storia della fotografia delle tecniche fotografiche sono carte salate al bromuro di iodio perché ogni fotografo allora che in genere era spesso un pittore avevo una propria tecnica personale
Di riproduzione e di sviluppo delle immagini stesse
E Stefàno lei chi che era un un pittore lombardo trasferitosi da alcuni anni a Roma
Di cui si ignorava fino a
Da alcuni decenni fa persino il nome di battesimo che è stato sciolto e Stefano proprio perché ero Bricchetti uno tra i più
Insegni storici della fotografia italiana e queste fotografie per anno punto conosciute attraverso l'est le le coppie che erano state riprodotte molto probabilmente ai primi del Novecento
Tutte queste fotografie recano sul verso io ne ho scelta una abbastanza chiara un numero di ingresso come vedete una scritta appena teca l'Andreini
Il vecchio timbro della biblioteca Vittorio Emanuele e poi una scritta autografa SL chi mille ottocentoquarantanove
Quasi tutte le fotografia che possediamo in biblioteca hanno queste scritta Este letti mille ottocentoquarantanove
E su tutte c'è il nome di Calandrelli
Capo sesto di farvela vedere perché io sono partita da questo in mare cioè dal verso di delle immagini per ricostruire la storia delle delle fotografie stesse per cui era chiaro che
Nome Calandrelli
Mi faceva immediatamente andare al
L'ultimo periodo ero nella Repubblica Romana insieme a Mariani e a Felicetti dopo le dimissioni appunto di Mazzini dell'altro giorno tirata e quindi riconoscere che il possessore di queste immagini era una dei protagonisti della stessa Repubblica romana
Nell'indagine che ho svolto contemporanea temporaneamente all'Istituto per la storia del Risorgimento trovata tantissime immagini che Poste che facevano parte sempre di questa collezione di Calandrelli
E in cui ci sono moltissimi acquerelli e moltissime immagini contemporanee di Roma quindi era una raccolta
Privata è una raccolta personale in cui però
Largo peso aveva
Lalla
La necessità di conservare attraverso la memoria dei luoghi la memoria anche di chi aveva combattuto su quei luoghi e la memoria stessa della Repubblica romana
Queste immagini furono donate dalle due sorelle Calandrelli
Alla Biblioteca Nazionale di Roma e molto probabilmente furono esposte nella grossissima mostra del mille novecentoundici che era la mostra con cui
Il annuo ho posto Regno d'Italia nuovo nel senso che è reale diciamo cinquant'anni quindi voleva cominciare a
Porre anche
Lelli diciamogli bassi di un una una storia
Indìco orografica di una storia di documenti di un'esposizione in cui moltissimi privati chiederò
Parte del del delle loro collezioni perché si voleva creare questa grandissima mostra per i primi ci Pantani del dell'impegno e molto probabilmente anche queste immagini che io
Ho ipotizzato facessero parte di un album perché
Nei resoconti dell'epoca c'è scritto che
C'era un album con dette acuirlo tipi si diceva
A delle rovine diplomati della sede di Roma quindi molto probabilmente erano le immagini di Stefano eletti raccolte in album che erano poi esposte su un leggio alla mostra stessa
Questa invece un'immagine che contenuta nelle una storia dell'assegno di Roma di del Tikkun Pizzoni in una
Che ricostruì
Quasi giorno per giorno le fasi dell'assedio e diede anche una visione diciamo
Soprattutto della della zona dove si erano svolti gli ultimi combattimenti per la difesa della Repubblica quindi e lo chiamava l'assedio di Roma
E la zona che era immediatamente fuori delle mura e che si estendeva dove adesso diciamo per i romani e la zona di Monte perdente vecchio
La venivano poi segnati con molta cura e attenzione sia i luoghi dove c'erano le tribù cessi luoghi dove c'erano le batterie sia romane che francesi
I luoghi delle brecce e poi venivano segnalati anche i luoghi dove c'erano di dei cimiteri per i romani o per i francesi
Questa per ritornare invece alle immagini Distefano letti Porta San Pancrazio vista dall'interno eccolo hanno una cura al particolare si possano evidenziare
Quelli che molto probabilmente erano i figli dello stesso o fotografo
Che seguivano molto probabilmente il padre e che vengono inseriti nell'immagine chiaro che un po'
Ogni persona
Rappresentata doveva stare un certo numero di minuti fermo perché per i tempi di esposizione di allora
Non c'era la possibilità di un'istantanea ed è quello per cui è chiaro tutto il reportage Distefano lei che ha un reportage
Che successivo al combattimento perché non poteva esserci nessuna immagine contemporanea agli avvenimenti stessi
Le questa un'immagine panoramica della linea di difesa le mura Gianicolense ed è molto interessante perché
Da le linee del terrazzamento delle coltivazioni e del tempo e se vogliamo anche un riscontro in tutte le cronache e contemporanee per esempio nei ricordi di Giovanni Cadolini Giovanni credo quindi che era allora un diciottenne raccontarci nelle pause di combattimenti insieme a da altri
Ragazzi perché erano ragazzi quelle che combattevano in buona parte prendeva dicevo una gabella e si recava sul terreno diceva lui mi ha tale a raccogliere carciofi e fragole fragole che descrive Cadolini erano squisitamente mature che con l'incoscienza di allora
Raccoglievamo mente le palle ci fischiavano è e alzavano degli schizzi di terra lungo il terreno e un'immagine che
Quindi far vedere come
Il luogo di combattimenti appena subito dopo
Le mura di Roma era un luogo dove c'erano lì ville di stiamo di delizia di
Delle famiglie che erano chiaramente delle famiglie agiate dove nel
I ragazzi combattevano avevano la possibilità di trovare
Appunto le fragole sulle nell'estremità della foto è visibile e se grazie a un'elaborazione che chiaramente ottenuto grazie al fatto che i numeri penso nell'elettronica o che invia cercato veramente Kolla queste immagini si può affermare la cupola di San Pietro la cupola di San Pietro anche se e nacque immagine solo percepibile
è un elemento che
Sia il combattenti romani se competente i francesi avevano quasi sempre di fronte e Nino Costa scrive che per la festa del ventinove giugno quindi per la festa di San Pietro e Paolo
Era una festa durante la quale
La cupola di San Pietro veniva illuminata completamente con dell'etica volete a livello dei Ceri
Ed era e grazie al fatto che non ci quindi non c'era all'Aja l'anno
La
Diciamo lo smog era visibile anche a centinaia di chilometri di distanza attivi Tura dall'Abruzzo provvedeva no il bagliore lontano percepivano c'era l'illuminazione sulla cupola di San Pietro il fatto che verso la mattina queste fiammelle comincino
Altre mollare dava secondo Nino Costa già l'impressione che
Dell'ormai prossima caduta
Della repubblica romana questa è un'altra veduta panoramica all'esterno delle mura si vede
In alto posizione centrale Pica sino dei quattro venti bis ormai quasi distrutto poi c'è
Quella che oggi è l'Osteria lo scarpone la casa della diciamo
Del contentino di inutile possibile questa invece è l'acquedotto dell'Acqua Paola scattato subito dopo essere passato la sull'Aurelia antica e c'è ingresso laterale
E come vedete molto ben visibile anche la carrozza che molto probabilmente serviva al fotografo stesso perfetta spostare la macchina da
Fotografica che molto probabilmente secondo
Piero Becchetti era una macchina molto pesante una vecchia macchina per da chi e rotti PIP quindi Connolly lunghi tempi anche qui attesta PRI scartare l'immagine stessa
Immagine emblematica invece quella delle casino dei quattro Venti che se osservate bene est e anche si vede
Positivo Este letti subito sulla
Sinistra dell'immagine a sinistra c'è ancora la vegetazione rigogliosa come vedete invece sulla destra e completamente bruciata
Il personaggio che accostato alle rovine e molto probabilmente lo stesso fotografo che come vedete apposto dietro il cappello uno non suola proprio per difendersi dai raggi del sole perché molto probabilmente queste fotografie vennero scattate tra il luglio e agosto dei quarantanove quindi immediatamente alla fine delle ostili da
E de erano già pronte a settembre perché a settembre Lippi cookies che trae alcune immagini
Parla di alcune litografie che erano state proprio tratte a partire dalle immagini fotografiche erano già pronte per la stampa quindi dati i tempi di passaggio tratto
Che dico vini di copia proprio da uno supporto all'altro
E ipotizzato vivete fossero già state scattate nel luglio al massimo i primi giorni di agosto
Questa invece è un'immagine che riguarda uno dei tanti casini di campagna del
Del Gianicolo casino di merluzzo detto è stato abbastanza complessa arrivare a capire Ricchiuti quali edificio si troppe si trattasse perché è chiaro che ormai è un edificio di cui non resti nel pannolone anche le rovine e che invece grazie a un'immagine che è riportata nel Raffele spedizione della forma
Ho ricostruito che era la famosissima messo o Symphony lender quindi la casa dalle se persiane e Verdi che avevano di fronte i francesi nell'avanzata verso Roma
Da cui
è chiaro arguire che in realtà ci sono due modi esatti di vedere
E il paesaggio quello dei francesi che avanzano verso Roma quindi in questo caso avevano le sei finestre verdi della facciata dell'altra facciata dell'ex INA d'inverno insetto mentre i romani che avevano alle loro spalle le mura di Roma
Nel contrastare i francesi avevano di fronte alla casa costo cinque persiane verdi quindi ci sono due modi anche di rappresentare uno stesso edificio che sono proprio dovuti al
Alla posizione che avevano gli eserciti nel nel loro combattimenti anche in questo caso c'è una figura probabilmente uno dei figli e del fotografo e c'è ogni donna chiaro
Riferimento a quella che era anche la coltivazione molto probabilmente fra giunte che da
Un'immagine
Legata alle stagioni queste invece un luogo non identificato probabilmente si trovava vicino all'ottavo bastione
Ma il fatto che il fotografo abbia diciamo posto davanti alla casa un uomo con la baionetta innestata
Probabilmente stava anche a significare che era uno dei dei luoghi dove molto aspri si erano svolti combattimenti mentre questa è un po'l'immagine che parla da sola un'immagine alla Cartier Bresson è un'immagine in cui ci
Una sentinella francese che sta proprio questo luogo ormai sconvolto un luogo di nomine tra lei resti del pastello e i quattro venti proprio nella desolazione più assoluta
Lei in questo caso da un'osservazione molto il menu particolare dell'immagine si vede come alcuni particolari che erano molto sottile siano stati poi aggiunti dal fotografo
Con una leggere andini aperte dare la baionetta in astratto
Questa è la rende c'è dilla Valentini colonnello immagine che darsi allo splendore del giardino che né possiamo osservare
è
Era caratterizzato anche dal fatto che nel giardino si trovassero dei sarcofagi
Come abbellimento del giardino spesso
Ma da anche un'impressione dell'estrema al violenza dei combattimenti perché come vediamo soprattutto la linea del primo piano è sconvolta
Dai conti mentre se osservate bene sulla balaustra della terrazza ci sono ancora le statue che stanno di Terme anche se
Post probabilmente deteriorate come rovinate
Questa immagine ogni particolare davanti villa spalla che indecente molto diciamo è rimasta
Nello stesso posto che hanno assorbito chiaramente è un'opera di restauro
E se si osserva bene visibile anche in questo caso probabilmente una figura lo stesso fotografo
Che
Per i lunghi tempi di esposizione poggia la testa
Alla proprio gomito quindi per avere diciamo poggia normalizzare l'impressione di una persona in movimento altrimenti sarebbe apparsa nella fotografia come ognuno fantasma queste il casino Malvasia un
Casino Malvasia
Venne raffigurato in tantissime immagini
Contemporanee moltissime immagini vennero anche stampate proprio per i francesi che erano numerosissimi a Roma
E che comprava no ovvero uno ricordo anche quelli che erano colto i monumenti del bene Gianicolo sconvolti dalla
Cannoneggiamento è c'è unno editore romano che si chiama Pietro da altri e pubblica soprattutto quindi per un turno PRI soldati francesi una serie di immagini
In cui sottolinea sotto ogni immagine Vizzini land ambisce lunghi Compaq quindi disegnato lo stesso giorno del combattimento non solo ma Franci stizza il proprio nome e per cui non si firma Pietro dati rimasi firma Pierre pet-therapy il più puro
Questo è chiaro che
Aveva
Un nome
L'impatto della
Verso anche il mercato delle delle stampe delle incisioni infatti
Tutte le cronache contemporanei concordano nel dire che in tutti i fonderci di Roma subito dopo la fine delle ostilità come si diceva Cicu c'era un mercato straordinario di immagini
Di monumenti distrutti monumenti e non erano più quelli della Roma classica ma erano i monumenti della città sconvolti dalla dai combattimenti
Questa è la in veduta panoramica della linea di difesa interna quindi la cinta aureliana quanto si vede benissimo quello che mi hanno chiamata anche i Pasquale di villa Spada
In fondo c'è la chiesa di San Pietro in Montorio e poi di poteri riconosce anche la mostra dell'Acqua Paola
Questa invece è un'immagine reca il su cui diciamo ho lavorato abbastanza perché abbiamo l'impressione che ci fosse una scritta sul muro
Della della dell'Osteria gestita Antica Osteria cucina ma non riuscivo bene a capire di che cosa si trattasse poi invece
Ho visto atto Cicu arto quindi era un articolo del preambolo della Costituzione francese del novembre del quarantotto dello stesso a titolo che viene stampato e viene affisso su cartelli lungo tutta la strada che sul dati francesi nell'allora avanzata da Civitavecchia Roma
Avevano lungo la strada infatti quando dalla fine della Repubblica romana
Si parlare ancorati articolo cinque
Audino dice basta parlare di quest'articolo cinque perché soprattutto nel il trenta aprile è servito come
Diciamo o segno incitamento contro i francesi Lomu lungo tutto il
Le barricate che erano state fatte proprio contro i fan sensi ed è un articolo che ricorre poiché spessissimo anche nelle stampe reazionarie come quelle della grande riunione
E nelle dei giornali satirici dell'epoca perché si vede dal nome alcune immagini in cui ci sono i generali francesi che sono
Archiviati in atto di omaggio
Verso il Papa e sulle suole delle scarpe checks segnato all'articolo cinque del preambolo appunto della Costituzione
Questa è una invece delle tante immagini fatte al di fuori dei Bastioni in cui annessi detta per esempio
Quella che era la
All'interno adesso di casino Barbiellini all'interno di villa Sciarra anche in questo caso
Il vero
Ragazzo si poggia il muro per avere Fondo sostegno durante la
Moment e questo appunto persino Barberini e all'interno segni
Abbiamo attualmente di villa Sciarra anche in questo caso si perdono
Lippi interni della della casa con gli affreschi quello che resta degli affreschi e all'esterno sempre una figura con la tuba e molto probabilmente due bambini
Questo invece un luogo che non sono riuscita a identificare perché non era molto chiara l'immagine poi perché manca ogni riferimento a
Oppure
Un'immagine
E di cui esistano altre conservate altre immagini se anche dando angolazioni diverse anche se ho ipotizzato che potrebbe essere
Un edificio che era nella cosiddetta vigna accostabile questo diciamo accentuata questa possibilità di vedere sia i segni del delle cannone dunque le mura sia quelli che sono
Delle aggiunti ad acquerello per lo stesso fotografa che impatta le fotografie questa invece è un'immagine anche questa come vedete firmata è se lei chimico centoquarantanove
Che raffigura all'Aranciera di villa Borghese è un'immagine
Secondo me emblematica anche perché molto probabilmente e la prima immagine in cui si raffigura una donna combattente
Ho trovato infatti non a caso proprio all'Istituto per la storia del Risorgimento italiano un manoscritto ma l'ho scritto in cui si parla ma la scritta non in modo in cui si dice
La
Parla prima della morte di Paolo Narducci vendite combattimenti del trenta aprile poi continua dicendo
La moglie del calzolaio Pagliarini vestita latita agli ora
Tra altre donne Garibaldi ska mente abbigliati ottenne in premio di sua bravura la conduzione del Bitto Lino Sottil Torrione erano con lei a combattere la Bucci punta la carabiniera la Buccioni alla txt fino alla garibaldina donne plebea che vomitavano continue nuove bestemmie e uno dei motivi che ricorrono sul fatto che seppure Margaret foulard aveva scritto e le donne
Avevano combattuto spavalda mente tante loro uomini durante la difesa di Roma in molte invece però ma che si parla di donne che avevano combattuto anche a Palestrina
E non parlo chiaramente Colomba Antonietti e in cui si si parla per esempio di una donna una certa Dellai venne il fatto che non ci sia neanche cognome la dice lunga sul sulla reputazione che avessero queste donne
Che aveva combattuto nelle file dei garibaldini e viene descritta anche lei come donna di facili costumi quindi tranne casi emblematici di Colomba Antonietti di Anita Garibaldi
E tutte le altre donne sono conosciute Corno soprannomi tutte quelle che sono anche morte perché esistono poi Selleri nomi
Delle donne che morte alla difesa di Roma e che oltre a Colomba Antonietti Taba stia Umbria sono elencate Cestari Orsola da Foligno Della Vedova martedì dunque Nanni quarantasei da Roma
E nobili Anastasia da matrice Valenzi Teresa per Roma
Io per questa immagine o condotta che oggi noi diciamo inaugurati cerca sullo come
Era il vestito delle donne che combattevano perché rimasta abbastanza famosa l'immagine di Cristina di Belgioioso vestita all'italiana
E la diciamo le cronache soprattutto quelle milanesi per le cinque giornate riportano i nomi anche in quei casi delle donne che avevano combattuto
è lui già sassi Maria Battistotti di cui ho trovato l'immagine anche nei giornali delle quarantotto
E poi c'è una una cronaca molto dettagliate di come avevano combattuto e c'è
Tutto unico discorso da fare sul fatto che la donna per combattere è chiaro che dava vi sogno di essere vestita diversamente dall'altra la ballata al molto abituale e chiedeva quindi del vestito da crociata che probabilmente aveva anche Giulia Modena quanto sta
Convegni nella crociata
Pennetta o poiché appunto la Cristina di Belgioioso e soprattutto perché c'è una polemica molto sentita da parte dei patrioti italiani dalle donne per cui al posto di utilizzare le l'ha a me che venivano dalla Boemia o dall'Ungheria sì quali utilizzare il il velluto italiano quindi un rifiuto il lutto che
Veniva fabbricato in Italia
Per cui si adotta il cosiddetto prestito all'italiana che aveva il cappello all'Ernani da cui diciamo poi si flessibili Bianchi alla
All'Opera diverbi
E molto spesso i patrioti hanno il cappello alla calabrese che era accatastato
Nelle novantanove come dice lo stesso però c'è un simbolo di reazione diventa invece un simbolo rivoluzionario già nei moti del ventuno attuali Toma come simbolo rivoluzionario nel quarantotto
Questa un'immagine invece ritorna del genitore di vicinanza Valentini che dimostra come e lei chi per cui era stato ipotizzato anche
A una Commissione al lavoro che aveva fatto di
Fotografare tutte questi luoghi
Dimostra come ci sia una grande attenzione non soltanto
A narrare per immagini quello che era successo fermandosi ai militari diciamo allo al paesaggio ma mira a dare una est con estrema accuratezza anche un resoconto di tutto quello che era avvenuto e che viene reso evidente dal fatto di fotografare una facciata con tutti i segni
Del combattimento e in questo caso c'è anche un'immagine secondo me abbastanza singolare perché molto probabilmente vengono
Programmi fatti due dai francesi con le mappe sulle carte quindi probabilmente stanno studiando orribile terreno
Questa invece è un'immagine emblematica ci sono gli artiglieri francesi che stanno sulla cinta aureliana
E de l'immagine molto
Tra le più popolate di quelle di Stefano le chi perché come vedete a parte gli artiglieri francese ci sono bambini che venti si poggiano al cannone che
Questo per vedere meglio conto cosa molto probabilmente c'è anche un riferimento al fatto che alla
Su questa batteria fossero morti tantissimi
Lancieri Garibaldi quindi un'immagine molto popolata c.d. personaggi
Questa invece
L'immagine di cassa le Cenci a villa Borghese che mi ha dato diciamo lo spartiacque
Nel reportage di guerra
Perché ecco grazie a questa immagine ho potuto di costruire che Stefano Gnecchi noi no e segue
Il reportage dopo la fine della Repubblica romana ma eseguibile reportage diversi uno
Durante andare pubblica romana
Proprio per
Raffigurare i luoghi che molto probabilmente erano destinati
A essere cancellati dal paesaggio romano perché avanzando i francesi ci si trovava nella necessità di abbattere moltissimi edifici così come prenderà battuti anche degli alberi secolari
E
Per poter costruire le barricate ma Maryland al Perrelli Casini soprattutto fuori dalla dalla cinta muraria
Era necessario un abbattimento per evitare che potessero costituire
Di dei
Corchiano avanzati per i francesi che arrivavano verso Roma infatti l'abbigliamento di bambini come vedete è un tipico abbigliamento invernale e poi gli alberi completamente nudità hanno appunto una chiara se
La sensazione che ci troviamo ad un periodo ancora
Invernale est est e trattata quarantanove quindi chiaro che è una delle tante immagini che come altri fotografi dell'epoca
Venivano fatti per documentare diciamo anche le bellezze di Roma perché
Alla la collezione del castello scozzese quindi l'anno sono conservate alcune immagini di lei chi che riguardano l'arco di Settimio Severo l'Arco di Costantino il Colosseo
Bella e quindi delle immagini che erano qui tipiche di tutte di Roma destinate soprattutto i turisti questa invece è un'immagine panoramica dell'esterno delle mura che dà ancora
Abbastanza leggibile nella sua maestosità Tibe vascello edile Accorsini sullo sfondo anche in questo caso la carrozza che era probabilmente servita al fotografo per i suoi spostamenti ancora un'immagine della cinta aureliana
Con dei personaggi che come vediamo si evidenziano nei particolari
Ma soprattutto interessante questa immagine di un uomo vestito con una certa ricercatezza e nella nelle cronache
Si narra che moltissimi andavano a combattere sul Gianicolo durante il giorno gli stessi attori che recitavano al Teatro Argentina o meglio cantavano H tre G Argentina
Come Salvini e cantare recitava la sera con la Ristori al Teatro Argentina andava
Si diceva Anna Matera sul già Nicola combattere il PD giornate poi la sera tornava alla giù a Roma recitavano non tornavano al loro occupazioni e lo stesso Michelangelo Caetani
Era uno dei curiosi che andava al Gianicolo durante il giorno fatto sta che
Durante una di queste
E
Diciamo incursioni sul fronte
Per poco non rimase colpito da alcune
Tale che provenivano dei francesi per cui da quel giorno manto più
Ma ossia la full R. sia altri contemporanee raccontano che i luoghi vedovi romani andavano a vedere partecipare
Hai combattimenti erano il Pincio e soprattutto alla scalinata della RAI Celli dovevano la possibilità quindi di stare seduti e godere il
Sul
Fama che aveva proprio di fronte
I combattimenti
Queste Ponte Milvio e quindi dimostra come letti tenta a documentare tutta la realtà della città
E molto probabilmente questo che il figlio
Come vedete e in un atteggiamento che già dimostra un accertati fuzione quasi fosse già
L'immagine premonizione Perilli per qui e che sarebbero diventati pellegrinaggi sui luoghi dei combattimenti in un atteggiamento diciamo attività devozione tutti
Vicino alle tombe dei caduti a Ponte Milvio
Se volete vedere sullo sfondo certe e l'immagine di Ponte Milvio con le due statue del monchi che adesso invece sono a Palazzo Braschi qui si vede stanno proprio sulla davanti debba
Questa è l'abbiamo già vista queste villa Savorelli a Porta San Pancrazio come vedete nell'immagine che dà ancora non completamente
Devastata la la la Vienna tenda quell'Ultori volte l'ultimo quartier generale di Garibaldi
E ci sono le aste portabandiera e sul loro sul sulla sommità dell'edificio
Perché mi sono servite per ricostruire poi quale delle immagini tra quelle di vecchi e quelli di Caneva che era un altro fotografo allora attivo
Perché bisogna dire che
Anche se il reportage di vecchie lire porta ceppi esteso perché ha costituito secondo me dati
Circa cinquanta immagini tra quelle che possediamo noi e quelle che sono un po'sparse tra collezionisti soprattutto in Germania
Ma c'erano Lazzaretti Felix lascerò anche era un francese che fotografa anche lui alcuni luoghi io di Roma poi c'è Caneva e c'è anche Ludovico Tumminello che da una panoramica proprio a darla
Dei luoghi dei combattimenti questa è un'immagine molto interessante invece di San Pietro in Montorio
E io penso di aver identificato in quella specie di bandierina che si vede proprio sul tetto quella che era la banderuola nera che serviva a identificare ci ha mai del corrispettivo della Croce Rossa di adesso serviva indicare mi dove c'era un'ambulanza in modo che non ci fossero poi cannoneggiamenti proprio indirizzati
In quella posizione questa è una veduta esterna delle mura leonina che sempre un'immagine ravvicinata del prego personaggio che tutto è giunta a Gazzo questo luogo che probabilmente era vicino a villa tra Troili
E queste villa Savorelli da lontano con il no una chiara otto segno ancora di combattimenti nel cannone che vediamo per terra
Questa invece la breccia tra il sesto e il settimo bastione vicino alla Posta era una di villa Sciarra
Quindi in cui ci sono raffigurati anche in questo caso dei probabilmente i finti del fotografo questa è un'altra breccia al settimo bastione
E qui spende c'è la veduta panoramica della trincea francese posta davanti quattro venti quindi data proprio la chiaramente il luogo dove c'erano anche i francesi che contrastavano l'avanzata
Perché dei romani verso quattro venti e questa è l'immagine speculare che da molto chiaramente la la la
Quella che doveva essere la situazione di chi si trovava a dover combattere che riuscire a salire appunto quella
Quel sentiero
Contro il quale chiaramente sarebbe trovato poi i cannoni che abbiamo visto nell'immagine precedente quindi si intuisce civile l'estremo coraggio di kit doveva combattere queste l'esterno invece di Porta San Pancrazio
Con il no delle immagini che danno i personaggi che sullo sfondo invece probabilmente quelli che erano già degli operai che lavoravano alla risistemazione
Della Della Porta stessa
Ponte Milvio che come vedete le le arcate
Sono in parte rimaste ma c'è non ci sono delle zone e dove era necessario porre delle scale per poter effettuare il passaggio infatti c'è una scala e sullo sfondo
Probabilmente uno soltanto della fanteria francese
Questa è un'altra veduta di fila Spata
Questa è un'immagine delle mura leonina e presto porta aperta USA
Un'immagine che avevo visto della collezione Piero picchetti come venissero vendute poi spesso in con Lando le e accostate Luna alle altre che acquerellata infatti se osserviamo bene
Il che ci rendiamo conto dell'estrema tecnica dell'estrema perizia del fotografo questi ben Mancini di cui mi sono accorta che c'era una contiguità spaziale H o state insieme danno un panorama quindi corno mezzi tecnici che all'ora avendo questa macchina estremamente pesante
Ciò dimostra come letti aveste una Sapienza estrema nel calcolare la
La la rotazione che doveva fare effettuare la macchina terre
Avere poi un panorama queste il Casina di Raffaello a villa Borghese è uno dei dei Casini che fu appunto distrutto prima della caduta della Repubblica romana per cui si scatenarono moltissime critiche infatti per esempio Cernuschi fu accusato di volere la rovina del delle pile di Roma perché era lombardo e quindi non era legato
Per motivi di nascita a Roma e l'avvocato a Sarzana che era un reazionario c'era invece che erano i Comuni i socialisti e comunisti a Polesella distruzione dell'edilizia e di Roma
Anche in questo caso l'immagine della carrozza su cui molto probabilmente cioè invece in questo caso la moglie del fotografo
Nella breccia tra il sesto al settimo bastione vedevo un panorama di Roma che però non riusciva a identificare bene cosa fosse nelle immagini invece che
Sono conservate all'Istituto per la storia del Risorgimento
E lei certe immagine sullo sfondo che
Che e in questo caso si invita a malapena e il Colosseo lo vediamo dai
Fuori sullo sfondo e interessante perché
E sulla sinistra si vedano i campanili Santa Maria Maggiore capitano
Il questa invece è una fotografia
Dovuta sempre a Stefano leggi che ho ritrovato all'Istituto per la storia del Risorgimento ed è molto interessante ed è la prova secondo me che appunto le chi non fosse stato pagato dai francesi indipendentemente dalle immagini
Della dell'arteria cucina con l'articolo colpì l'articolo cinque
Perché e l'immagine di un quadro di Filippo pittoriche conservate al Museo del Risorgimento di Milano con la morte di Luciano Manara o meglio intitolato trasporto di concerto con lo Manara
Ferito a villa Spada
Questo va bene è una delle tante litografia su Mazzini queste invece no quelle immagini che vi dicevo tratte dannata le fotografie di l'équipe vengono descritte condotte come didascalia francese c'è poi
Indicazione Shetty ad altri tipi di occulta
Queste sono tante immagini della batteria la cinta aureliana interessante ottico accennerò soltanto che molto spesso queste immagini hanno
Sono derivate da dei disegni di Carlo Werner o dalle fotografie di leggi poi vengono trasformate in il segno per incisioni queste sono di Domenico amici mentre stante perché poi il figlio di Domenico amici Aurelio amici
A sua volta
Partirà da queste litografia per raffigurare ad olio alcuni dei luoghi della della sede di Roma questa è una delle tante immagini dei quattro denti che spesso viene raffigurato anche acquerelli Trimarchi e che appartenga nero serbe fare
Calandrelli
Con nota dei colori che
Danno la bellezza della
Del del luogo perché amo rivedibile concordati gli stucchi delle durature incredibili ed è come se
La bellezza non fosse stata
Distrutta completamente dal cannoneggiamento francese queste invece un'altra querele sempre conserviamo la in biblioteca in cui molto probabilmente sono raffigurati ti garibaldini che giocare a carte in un momento di svago
Nel cortile di San Silvestro
Abbiamo ricostruito abbiamo probabilmente queste sono invece delle immagini che sono conservate nella cosiddetta raccolta titoli del Museo del Risorgimento in cui vengono raffigurati tra i tanti corpi quelli della Repubblica romana
Pubblica romana con la bandiera vero uno dei dei garibaldini un'immagine dell'azienda battaglioni Melara poi Garibaldi voglio poncho Garibaldi come generale dei volontari
E tiene basta
Grazie grazie tutte queste immagini che punto
E il reportage sul sulla guerra ora io inviterei a questo tavolo il professore abbiamo parlato dei francesi quindi è ora che parliamo seriamente del
Dei francesi l'incrocio delle risorse si accomoda questo tavolo per le false la Repubblica rom
Quindi
Entriamo nel vivo e poi andiamo a chiudere con
Battaglione
Prego
Grazie Presidente
Cari colleghi studiosi amici parlare del rapporto tra la Repubblica romana del quarantanove e il francese e francesi è piuttosto difficile da diversi punti di vista
In primo luogo perché è ovvio che in questa vicenda la Francia non certo ha avuto un ruolo più bello
In secondo luogo perché
Già nel in quest'epoca
Il rapporto dei francesi con la Repubblica romana era abbastanza complesso
A tal riguardo studiare i rapporti tra i francesi l'Ottocento e la Repubblica del quarantanove diventa particolarmente interessante
Per uno studioso francese perché Rivella in negativo tutte le linee di forza politiche giuridiche che attraversano la Francia di quest'epoca
Mi sembra dunque
Impossibile praticamente dare una visione sintetica è univoca che si assumerebbe in un insieme coerente la posizione dei francesi di fronte a questa Repubblica romana
Non avrebbe senso perché
I francesi di allora si affrontarono duramente su questa vicenda e si affrontò rotte si affrontavano duramente perché
La vicende la vicenda romana
Agisce in Francia come rivelatore delle opposizioni profondissima che dividono questa società francese post rivoluzionaria
Attraverso lo studio delle reazioni degli attori più importanti della vita politica francese del quarantanove
Si può tuttavia individuali individuare quali sono quali siano le correnti che
Attraversano questa società
Purtroppo
Questo metodo Rivella che i francesi non hanno preso la Repubblica romana per quello che era
E cioè un tentativo senza dubbio coraggioso di di legare la modernità politica ma anche giuridica costituzionale alla più antica tradizione romana
Hanno invece progettato le loro analisi le loro idee il loro schemi mentali su una vicenda che non potevano o non volevano capire
Desidero dunque il mio intervento in cinque parti
Che
Si sintesi vanno dalla da chi
Maggiormente ostile
Alla Repubblica romana fino invece a chi attentato di sostenere questa Repubblica dalla Francia anche se senza successo come si sa
Quindi iniziamo con la la prima parte dedicata all'ostilità dichiarata dei cattolici e dei conservatori francesi
Per i cattolici i i conservatori il cui rappresentante forse più significativo il famoso giornalista polemista e che si chiama Luigi fu giù
La fuga di Pio IX a Gaeta dopo l'omicidio del suo Ministro Pellegrino Rossi è fu un episodio decisivo come scrivevo You
Si poteva credere a si poteva credere ad un accordo tra il Patto e il popolo prima del novembre del quarantotto
Ma dopo invece gli eccessi dei rivoluzionari romani
Storno considerati come inerenti alla loro alle loro concezioni politiche
E quindi inaccettabili in questa prospettiva territorio la rivoluzione la rivoluzione romana e le rivoluzioni in generale
Non sono che la caratura che la conseguenza dell'illuminismo e delle idee protestanti
In altre parole
Dei nemici della Chiesa che agiscono dietro la maschera rivoluzionaria
Scrive voglio Citto
Che italiani ne sono ridotti a quest'ora accoppiare molto seriamente la parte più cattiva del nostro settecento tutto quello che la parte più prudente della Francia condanna e disapprova di più
Fine dell'eccitazione
Quindi la l'argomentazione dei cattolici dei conservatori si avvicina molto a quella dei legittimi visti i francesi infatti per sempre Caforio
La problematica della legittimità della rivoluzione e legata a quella della legittimità del diritto di resistenza o come dice anche più diritto all'insurrezione
Perché è peraltro You il diritto ritiene sia resistenza esiste solo in certe condizioni che lui individua
Prima condizione che queste zecche questo diritto ossia utilizzato contro una tirannia manifesta mettendo in pericolo l'esistenza della società stessa
Seconda condizioni che non ci sia altro modo di difendersi terza la certezza che la rivolta non abbia effetti peggiori per il popolo che l'azienda
Quarta che il diritto di resistenza sia esercitato dalla potenza legittima di tutte le nazioni come dice lui e non solo da una parte di essa
Quinta ed ultima condizione ovviamente determinante nel caso romano che il sovrano pontefice non si opponga a tale insurrezione
Ma per rinvio nessuna delle rivoluzioni
Sia nel quarantotto che nel quarantanove quarantanove ha rispettato queste condizioni
Quindi per questo corrente di pensiero cattolico francese la rivoluzione romana che diventerà Repubblica il nove febbraio del quarantanove non ha nessuna legittimità
Sia del punto giuridico che politico e ancora più morali
Per
Un'altra un altro un'altra corrente che
E quello dei cattolici ultra montani di un giornale francese che si chiama la misura collisione l'amico della Regione
Le rivoluzioni non sono state sono sempre dappertutto le stesse
La rivoluzione in sé ha una sua implacabile logica che non si può fermare
E
Logicamente per evitare le
Conseguenze della rivoluzione bisogna evitare di fare la rivoluzione
E questa condanna ancora una volta è legata alla condanna delle idee settecenteschi
Dall'atto legittimi mista monarchico legittimi stanchi questa condanna viene collegata con la condanna della Rivoluzione francese logicamente e dei suoi eccessi che non certo maniere si riproducono nel quarantanove
Non si poteva certo aspettare dai monarchici francesi in qualunque sostegno della alla Repubblica romana perché
Nella loro visione
Questa ennesima rivoluzione non era che una manifestazione dello spirito rivoluzionaria
Che
Combattevano da già da oltre cinquant'anni
E anche perché questa rivoluzione romana veniva ancora una volta capovolgere lordi Noè quello che possiamo chiamare l'ordine pubblico europeo imposto dal Congresso di Vienna del mille ottocentoquindici
Quindi
Dal punto di vista cattolico e conservatore francese la Repubblica romana del quarantanove generalizzate con strumenti intellettuali che possiamo reca legare alla tradizione contro rivoluzionaria
E in particolare mi sembra che
I temi
Della illegittimità e il tema anche del complotto tra virgolette sono assai significativi
Secondo secondo punto l'ostilità questa volta mascherata dei liberali francese
L'apposizione dei liberali francesi significativamente come
Diceva il professor Rossi un po'prima quella di tutto che il
è un po'più difficili da analizzare perché questo Tocqueville
Sì proclama più volte repubblicano poi anche un noto teorico della decentra
Decentralizzazione ma nello stesso tempo
In quanto ministro degli esteri della Repubblica francese è stato uno dei principali responsabili della distruzione dall'esercito francese della Repubblica romana che
Sotto più aspetti
Negli anni precedenti è stato molto bene dimostrato che sotto più aspetti era una Repubblica decentralizzare che rispettava le libertà dei municipi eccetera
Ma per te spiegare questo apparente paradosso bisogna precisare che tocca il è
Certo un repubblicano ma tutt'altro che entusiasta
Infatti la sua Repubblica ideale non è fondata sul principio di sovranità popolare anzi sul modello americano che ha studiato nel suo famoso libro non sulla democrazia in America
Ha spiegato tocca utili che il problema della sovranità popolare ed è significativo che per l'Ulivo la sovranità popolare sia un problema
A dunque spiegato che il problema della sovranità popolare sta nella sua tendenza all'accentramento
Tutto il suo sforzo intellettuale tendeva dunque la ricerca della limitazione di questa sovranità
E
Sa bene che un delle soluzioni per lui
Starebbe nel le Duc nell'educazione politica del Popolo tramite la sua partecipazione alla democrazia locale
Mentre la grande politica resterebbe la cose la cosa delle e lì naturali editti cui naturalmente tanto che chi fa parte
Riguardo al regime repubblicano in generale tocca al di là ha un'attitudine che potremmo definire di accettazione critica del fatto compiuto infatti per lui
La Repubblica è un regime che prometti più libertà
Ma né da meno concretamente che una monarchia corso costituzionale il vizio principale di un regime repubblicano sta proprio nell'elezione del potere esecutivo
E questo vizio secondo lui e ancora più grave in un Paese come la Francia
Abituato da
Più secoli alla presenza di un potere esecutivo forte
Insomma la Repubblica i reali dito credibile è una Repubblica liberale moderata non sostanzialmente diversa di un monarchia costituzionale
Nello stesso tempo questa Repubblica liberale viene concepita come una difesa contro gli eccessi
Rivoluzionari e giacobini contro quello che stock richiamasse molto significativamente
La Repubblica sociale o grossa
Ed è una citazione
Si capisce che per luglio l'opposizione ideale tra sovranità del popolo tipica di uno Stato centralizzato
E sovranità del popolo moderata dai poteri locali si sia incarnata nell'opposizione tra una repubblica romana giacobina e tira Anita a dare il suo
è una Repubblica francese nella quale
Le stesse tendenze esistevano però
Molto minoritaria
Si trattava dunque per lui nello stesso tempo G eliminare dal campo politico sia i giacobini francesi la montagna che quelli romani i repubblicani e Roma
Ed è proprio quella quello che fece in quanto ministro quando approvo
Approvo perché è stato lui a decidere approvo il fatto compiuto del
Del corpo di spedizione francese né giustifico l'invio davanti ai deputati francesi
E quello che fece anche quando il tredici giugno mille ottocentoquarantanove la cui importanza è stata prima
Lamentata e quando sostengo in questo giorno la repressione della manifestazione guidata da lo dunale Exxon con le loro con la
E dei giacobini francesi ASTOS a sostegno dei repubblicani romani repressione che segno è vero sia la fine della Repubblica romaniche la fine per
Ben vent'anni della corrente democratica in Francia
Vediamo adesso quello al quale è stato
Del terzo punto il ruolo negativo giocato dal pacifismo devo romantici francese che secondo me anche importante
Naturalmente si sa bene che quando la la la la questione della Repubblica romana si pose in Francia durante la primavera del mila ottocentoquarantanove
Il romanzo ICI erano già usciti in Francia del gioco politico da qualche mese le elezioni presidenziali del dicembre del mille trecentoquarantotto infanzia
Erano state infatti
Una vera e propria umiliazione per il rappresentante più importanti del romanticismo francese sia politico che
Anche letterario poetico e cioè la mattina
Che raccolse meno oggi diciotto mila voti su più di sette milioni e mezzo di suffragi e quindi cinque milioni è un quattrocento mila per
La nata l'unica pure un po'un appalto
L'azione dei romantici francesi non fu quindi molto importante nel quarantanove ma
Furono secondo me invece importanti le idee sviluppate da loro nel nell'anno precedente idee che spiegano che spiegano a a parer mio per una parte l'attitudine dei francesi
Queste idee si trovano in particolare in una famosa
Cercola regi promana circa spedita dalla Martin stesso allora incaricato degli affari esteri del Governo provvisorio francese il quattro marzo mille ottocentoquarantotto
In questo documento ben noto la Martin definisce la politica estera della Francia come insieme cito forte è moderata
Significa secondo lui che questa politica francese deve nello stesso tempo portare la libertà agli altri popoli ma con una strategia con dei mezzi diversi di quelli della rivoluzione francese
Questo
Tra virgolette proselitismo della libertà debba essere esclusivamente pacifico intellettuale e non militare
Questo pacifismo mira arresti curare le potenze europee naturalmente la Francia per la mattina vuole e perde entrare nella famiglia dei Governi istituzionalizzati
E non essere l'elemento perturbato ore dell'equilibrio europeo
E quindi questo repubblicanesimo pacifista idealista
Ecco contrario in un certo modo no è contrario tu quo alla tradizione rivoluzionaria francese e si fonda sull'idea che la guerra non può essere fondatrice della Repubblica si basa inoltre sull'idea che la guerra non può neanche essere il vettore di un universalismo democratico
Associando così contro la tradizione rivoluzionario francese Repubblica e pace
La mattina dichiara logicamente che la Repubblica non si affermerà con le armi afferma inoltre che non dovrà soccorrere i popoli in lotta per la libertà
Sarebbe negativo per tutti secondo lui le sole idee devono ormai essere motori della storia
E la politica straniera della Francia sarà dunque quello che egli stesso chiama apposto un atto una postulato della libertà fondato sul look solo sull'influsso delle idee
E
Da questo punto di vista il sostiene sostiene armato al alle rivoluzioni popolari
Vengono viene sostituito dalla pedagogia insomma dalla tecnologia delle idee
è vero che la Mazzini in questo flusso di parole pacifiste non interpretazioni insiste a anche dedicato un'attenzione particolare all'Istat italiani
Alla questione italiana per lui se la volontà di questi Stati di unirsi in una patria ulteriori italiana unica venisse contestata Citto
La Repubblica francese avrebbe il diritto di armarsi per proteggere questi movimenti illegittimi di crescita e di nazionalità dai popoli
Ma era forse troppo poco per difendere la Repubblica romana perché questa frase
è stata interpretate effettivamente deve essere piuttosto interpretata come una clausola formale una clausola di stile
Perché il principio rimane la neutralità militare
E il pacifismo
In realtà questo pacifismo dei romantici non errate del tutto ha dato la situazione
Ha creato un clima generale diffidenza riterrà riguardo ad un intervento francese francese a favore della Repubblica
E spiega in buona parte l'assenza di reazione della maggior parte della popolazione francese nel mille ottocentoquarantanove
Arriviamo adesso a chi ha ha sostenuto a modo suo la Repubblica romane e cominciamo quarto punto col sostegno anticlericale alla Repubblica Roma
Questo sostegno anticlericale dovuto soprattutto ad un molto noto almeno in Francia storico il professore di dichiarata letteratura
Pure membro del prestigioso college nascosto e degli archivi
E di cartine a delicato alcuni libri alla questione italiana in generale ad esempio le ripulisce un termine le rivoluzioni d'Italia
Ma anche alla questione romana in particolare in saggio intitolato l'acqua Zadra quote discende fosse Napoli tema conto la rete di come me saggio scritto proprio nel quarantanove
Sarebbe la crociata austriaca francese napoletana contro la Repubblica comma
Questi libere devono anche essere interpretati
Tenendo conto che la sua riflessione sugli affari d'Italia fu sempre compresa in una riflessione più ampia sui rapporti tra religione e potere secolare
Questo sì ma in particolare in un altro suo libro del mila ottocentoquarantaquattro che si chiama che si intitola
L'ultima Montedison hub Lecciso come me e la Société moderni e cioè l'ultrà lontanissimo non tramonta ennesimo o la Chiesa romana e la società moderna
Allora perché Chime
L'incapacità dell'Italia costituirsi nazione unità è dovuta principalmente essenzialmente alla presenza del papato in Italia
Inoltre per lui il cattolicesimo per sua natura universalista non può che opporsi all'unità nazionali italiana
Per lo storico chine la storia d'Italia è sempre stata assegnata dall'appello da parte del patto alle potenze straniere per mantenere le divisioni della penisola d'altronde
Il papato si è sempre secondo lui appoggiato sulle forze politiche più reazionaria sostenendo tutte le forme di assolutismo e i fatti
Queste potenze queste potenze assoluti liste
Sono per natura opposte secondo l'unico all'affermazione nazionale essendo la nazione il quadro naturale dell'esercizio della democrazia
Il papato incarna dunque una forza opposta al progresso progresso che invece si manifesta si manifesta nel principio delle nazionalità questo contesto generale spiega la posizione diedi cartine rispetto la Repubblica romana
L'unica non discende la Repubblica in quanto tale
Non è realizzare neppure le istituzioni della Repubblica romana ancora più stranamente devo dire il nome dei protagonisti non viene mai evocato Daloui ad esempio non cita mai né Mazzini mica rivali
In realtà per lui cartine la Repubblica romana è solo il vettore dell'affermazione della Nazione italiana se sembra che per lui dietro questa Repubblica Roman ci sta ci sia
In nuce diciamo la l'Unità dell'Italia
è solo
Questa ripubblica il regime che potrebbe permettere all'Italia di liberarsi dal papato
La Repubblica Romana trae la sua legittimità da questo fatto e deve essere sostenuta per questa ragione in sé sufficiente secondo me l'interesse di questa posizione dimostrare che l'apposizione dei cattolici e degli anticlericali sono esattamente contrari
Le posizioni di chi ne essendo senza dubbio una semplice negazione delle
Prime comunque
In quanto deputato chine intervenne alla Camera in Francia il trenta novembre metto centoquarantotto per argomentare contro l'invio dei questo famoso corpo di
Audizione a Roma
Perché secondo lui la protezione dell'uomo che io nonno al quale
Abbastanza onestamente riconosce delle qualità personali si confonde neve con la protezione di un'istituzione va fatto
Che
Secondo lui avete capito era ragioni di tutti i problemi italiani
Chimenti avviene una seconda volta il sette agosto mille trecentoquarantanove quinto la sconfitta finale della Repubblica e pubblica conterà contemporain contemporanea mediamente
Il suo libro che il cui già o
Del cui già ho parlato intitolato la quadrato Trichet in fasce consegna pulite comprare più di come nel
Che avrà cinque edizioni
Nel quarantanove
In questo discorso chi ne fa una sorta di bilancio della spedizione francese sempre
Nel suo quadro più generale di riflessione infatti per Luigi e per i repubblicani francesi
I rapporti di forza a livello europeo
Sono visti come opposizioni tra il re
E i popoli i primi tentando di soffocare le novità della rivoluzione del mille settecento ottantanove i secondi lottando per farle applicare
Così la Repubblica francese mettendo fine alla su due
Alla sua sorella romana ha tradito le promesse democratiche della Rivoluzione francese inoltre sul piano della geopolitica europea la Francia si è privata di un alleato potenziale di estrema importanza
Soprattutto
La spedizioni di Roma tradimento si sia della lettera che dello spirito della Repubblica francese non può che essere il preludio ad un maggiore attacco contro le stesse istituzioni repubblicane francesi
E
Quello che
Ha chiamato il professor Catalano la dissoluzione della Repubblica
Concludendo il suo libro Chimenti vede nella repressione della Repubblica romana il primo passo verso lo stabilimento di un potere forte in Francia che segnerà la fine delle libertà portate con la rivoluzione del quarantotto
Scrive così cito
Comincio a temere che la nazione che ha ucciso a sangue freddo la libertà di un'altra sia punita per lungo tempo con l'incapacità a stabilirla perse
Chi ne aveva capito che la spesa di Roma era stata concepito da lui Napoli lungo una TAC futuro Napoleone Napoleone terzo come il primo atto verso la proclamazione del secondo impero dopo il colpo di Stato del cinquantuno
Ed arriviamo adesso
Quinta ultima parte
Al sostegno questa volte questa volta giuridico sostegno giuridico dei giacobini alla Repubblica romana dice Cusani giacobini francese
Questo sostegno giuridico corsivo si riscontra nella posizione le posizioni difesi dall'avvocato Lodola
Capo della corrente giacobina francese all'Assemblea e paragonabile in un certo modo a quella di chi me
Ha un che lunedì anche lo tuona intuisce che la sorte e dei repubblicani romani anticipa quella dei repubblicani francesi ma ci sono anche le differenze tra loro
Prima differenza che lo dovevo la non si fonda sullo stesso anticlericalismo e seconda differenza che la sua commenta azione e più
Giuridica sicuri sono sicuro che
Rammentare che i giacobini sono i più giuristi piacerà al professor khettara
L'ottavo marzo mille trecentoquarantanove lo donerà si pronuncia dunque alla Camera a favore dell'invio del corpo di spedizione bisogna quindi opposte a quelle decine ma è un po'più tardi ma per lui questo corpo può solo avere per scopo di difendere la Repubblica romana il suo discorso dunque
Si fonda proprio sulla circolare Gina Martina di cui ho parlato che prevedeva il sostegno dei popoli in lotta per la libertà
Questo testo dice virgola ex stato approvato dall'Assemblea costituente nel ventiquattro maggio mille ottocentoquarantotto e quindi ha un valore valore giuridico incontestabile
Fa anche una interpretazione piuttosto larga della stessa Costituzione francese delle quattro novembre mille ottocentoquarantotto infatti l'articolo quinto di cui ha parlato la professoressa che teli del preambolo di questa costruzione precise aveva precisava che la Francia non impiega le sue forse contro la libertà di alcuno popolo di alcun popolo ma
Chiaramente questa articolo non comprende un eventuale dovere di intervento tuttavia Lodola non esita a pronunciarsi nel nome di questa costruzione di questo articolo per l'intervento francese a favore dei patrioti romani italiani
Verona non arriva non ha vinto e visto il doppio gioco di lui Napoleone Bonaparte che dopo la vittoria del partito dell'ordine cattolico conservatore alle elezioni politiche del tredici maggio quarantanove
Diede ordine all'esercito all'esercito francese di combattere contro
La Repubblica romana
Di fronte a questo tradimento
Foto più gioco più esattamente l'Olanda reagisce sempre sul piano giuridico all'Assemblea tenta di spingere i deputati a dare le dimissioni le dimissioni e chiede la messa sotto accusa davanti alla Suprema Corte di giustizia
Il tutto il Governo compreso il Presidente della Repubblica in applicazione del
L'articolo novantuno della costruzione che sancisse gli atti di alto tradimento
E infatti
Nel giorno undicesimo di del mese di giugno l'accusa viene presentata all'Assemblea anche se
Con nessuna possibilità di successo vista la composizione di questa stessa Assemblea
Una volta utilizzati tutti i mezzi legali radunarsi rende fine mese finalmente conto che solo la via rivoluzionaria può ancora salvare la Repubblica romana e quindi quella francese
Il suo pensiero si fonda ancora una volta sul un'interpretazione larga e della Costituzione
Questa volta viene utilizzato l'articolo VII del preambolo secondo il quale
I cittadini devono amare la patria servire alla Repubblica difenderla al prezzo della loro vita
Articolo quasi simile a quello che c'è nella costruzione umana
Questa
Il contrario però
Questa disposizione piuttosto svolta verso la distesa contro una creazione militare straniera
Viene interpretata dall'Oddone in come in un obbligo di difesa della forma repubblicana di governo bugie regime affidata al popolo nella più pura tradizione giacobina
L'attore chiama questo suo tentativo di difendere la Repubblica resistenza nella Costituzione la Costituzione resistono Stone acustici
Dimostrando la natura insieme giuridica e rivoluzionaria della sua azione del suo pensiero
Ma finalmente questo fallimento della manifestazione del tredici giugno mille trecentoquarantanove a favore della Repubblica romana appunto
Manifestazione appunto organizzata dall'ONU una e i suoi amici giacobini segno la fine del movimento repubblicano francese per vent'anni come già ho detto
E non possiamo concludere senza rammentare già stato fatto ma mi piace farlo di nuovo
Che nonostante le opposizioni francesi alla Repubblica romana e l'inutilità o l'inefficienza dei sostegni
Ci furono decine di francesi studiati per la professoressa aprile
Che lottare uno accanto ai romani italiani per la Repubblica
Il più famoso di essi Gabriella di un morto a Roma combattendo nel giugno del quarantanove
E con me e già Stato detto lì è stato
Intitolato anche ad una griglia
Alcuni anni fa
La Repubblica romana ed infatti una politica di reclutamento di volontari sta Rinieri anche se
La presenza di questi volontari finì per diventare un po'in imbarazzo
Per gli stessi romani perché
Toglieva il carattere nazionali popolo e popolare della loro lotta questi volontari furono naturalmente repubblicani convinti militari ritirati e anche disertori dell'esercito del generale cugino che pensavano andare a sostenere la Repubblica romana e invece avevano ricevuto nel frattempo l'ordine di abbattere questa Repubblica
E finalmente malgrado
Tutte le buone volontà il bilancio del rapporto tra i francesi la Repubblica romana rimane estremamente negativo
Cosa interessante nel senso che
Possiamo vedere che l'assenza di unità tra romantici anticlericali giacobini eccetera avuto per risultato l'abbattimento ossia
Nella Repubblica romana che della Repubblica francese
E più in generale l'attitudine dei francesi rispetto alla vicenda romana rivela non solo una frammentazione in due come è stato detto
In precedenza ma un'estrema frammentazione in realtà della stessa sto società francese poste rivoluzionaria
Unità stranamente solo ritrovata e
Anche a favore dell'unità italiana con l'intero di Napoli con il terzo
Grazie perché
Pensavo proprio questo che poi alla fine comunque i francesi un aiuto ce lo daranno insomma quindi in qualche modo si recupera ora chiamerei per l'ultimo intervento del dottor Catania del dottor De Chiarelli
Per l'intervento sul proprio sul battaglione universitario a Roma
Insomma
Buonasera a tutti iniziamo innanzitutto io il dottor carte ne abbiamo diviso l'intervento indurre fondamentalmente io farò preveda rotte dei lineamenti storici di quella che è stata l'esperienza del Repubblica romana nel contesto
Rivoluzionario di quegli anni dell'Europa poiché il professor Cardini barriera nello specifico del del battaglione universitario
Allora che
Da cosa iniziare
Tra le tante dal fatto che come diceva Nietzsche in apertura il professor Biagini quello del delle speranze la Repubblica romana e di tutto il biennio rivoluzionario l'ago della famosa primavera dei popoli è stata un'esperienza europea
Un'esperienza che
Quindi ha riguardato un po'
Tutta l'Europa tutti quei palcoscenici in cui nel corso del diciannovesimo secolo abbiamo assistito all'affermazione o comunque alle sorgere della questione nazionale
Una questione che chiaramente era
è rimasta collegata fortemente anche alla richiesta di
Istanze politiche sociali e che era strettamente connessa poi con l'ascesa della del ceto borghese
All'interno della società europea quel ceto borghese che aveva fatto la prima esperienza in qualche modo di governo e di a scendere appunto all'atto
Al ruolo di protagonista politico della vita politica europea con la Rivoluzione francese
E che poi nella prima metà del dell'Ottocento vedrà in qualche modo questi tentativi
Di imporsi in una società che fino a poco tempo prima
Grazie e che cercava in qualche modo di rimanere una scelta in società reazionari allegata I vecchi criteri di politici di governo in cui fondamentalmente legata I Sciti dominanti quell'aristocratico e quello che ricade
E in cui in qualche modo il si chiede una partecipazione una partecipazione ha una vita alla vita politica dello Stato che fino a quel momento era era mancata
Naturalmente
Fondamentale per qua quelle che saranno le vicende del secolo è quello che avviene nel mille ottocento quindici al Congresso di Vienna dopo l'esperienza
Della Rivoluzione francese e l'esperienza di napoleonica fondamentalmente si cerca in qualche modo con quella che è stata definita
Alla politica della restaurazione si cerca di cancellare
Quello che il la ventata rivoluzionario ha portato in Europa e quindi vengono restaurati e propri posti di potere tutti quei Mona che in qualche modo qualche modo erano stati
Dei stabilito istituiti dall'esperienza napoleonica
Il mille ottocentoquarantotto quarantanove ovvero la la prima primavera dei popoli e forse il momento di
Più l'apice all'interno del diciannovesimo secolo in cui lei istanze fondamentalmente della borghesia c'è trovano la loro corrispondenza in questi nei fenomeni rivoluzionari
Chiaramente nel febbraio del quarantotto abbiamo il fare il primo fenomeno bene ancora una volta in Francia dal punto di intervento precedente spiegava bene anche questo rapporto contraddittorio dei francesi da una parte
La Terra la patria della rivoluzione e dall'altra invece è una terra dove rimanevano forti le le spinte conservatrici
Chiaramente poi si la situazione si allarga tutta a tutta l'Europa e in questo senso mi ricollego anche l'accenno aveva fatto il professor Biagini a alle alle lotte della Serbia alle lotte che abbiamo nei Balcani
All'interno in generale di quella di quell'aria di dall'abbiano balcanica
Il risalto Rali imperi sovranazionali tra l'Impero balcanico dall'impero
Austria Cotral quello russo
E in cui anche qui assistiamo a una serie di fenomeni che sono caratteristici in particolare quale quarantotto quarantanove abbiamo nell'Austria nell'impero austriaco l'ascesa anche del nazionalismo magiaro
Questo è importante perché come abbiamo visto ad esempio nel caso dei francesi che avremo da parte appunto la Francia è chiamata a rappresentare questo ruolo di
Direi di reprimere l'esperienza specifica della Repubblica romana e come da una parte il ruolo della Francia è quello ma dall'altro abbiamo anche dei francesi che lottano dalla parte dei repubblicani
Così anche all'interno di e delle compagini imperiali troviamo fondamentalmente delle situazioni che sono spesso contraddittori tra loro
Ah nel caso che appunto facevo quello delle movimento nazionale ungherese assistiamo come nell'opinione pubblica europea ad esempio questo movimento
Passi come il il MAG la maggiore espressione di quello che sta avvenendo in quegli anni in Europa
Ma al contempo al tempo stesso anche all'interno dello stato della corona ungherese vediamo come avvengano delle tra posizioni di contrapposizioni tra i diversi in altra l'ascesa dei diversi nazionalismi
Ad esempio gli aerei trovati i serbi della
Dello della corona d'Ungheria vedremo che parteciperanno con il valore con il bando iella cc alla repressione del modo ungherese questo per dire semplicemente che se la riunione delle della rivoluzione europea
Del quarantotto quarantanove è stato in qualche modo una evoluzione che in cui tutte le nazionalità aspiravano al proprio dicono in qualche modo alla riconoscimento della propria posizione
In qualche modo ci hanno già i prodromi di quello che poi sarebbero stati su problemi successivi
Ovvero dei rapporti coi tra le diverse nazionalità de europee e Calitri tra le diverse nazionalità che hanno dato Polito a vita alle forme dello Stato nazione
Nel caso specifico della dell'Italia chiaramente come ben sappiamo rileviamo una situazione di frammentazione assist negli stadi
Preunitari
E anche qui assistiamo alla a una serie di movimenti rivoluzionari che si espandono un po'in tutta in tutta la penisola abbiamo l'esperienza autonomista a a Palermo abbiamo le giornate a Milano a Venezia
Perché come appunto come dicevo l'impero austriaco chiaramente è travolto da questo biennio rivoluzionario
Abbiamo insurrezioni un po'in tutte le principali città dell'impero tra cui appunto quelle italiane
E sarà poi il fatto che darà il via alla in qualche modo all'alla Prima Guerra di Indipendenza ovvero all'intervento di Carlo Alberto contro contro l'impero austriaco
E al sostegno che Carlo Alberto troverà anche tra gli altri regnanti dello Stato italiano lo Poldo secondo di Lost
Di Toscana e lo stesso piano Pio IX che quando sale al Soglio Pontificio nel mille ottocentoquarantasei fosse solo perché in contrapposizione
Al più conservatore Gregorio sedicesimo viene in qualche modo subito suscita subito le diciamo il parere positivo l'Arel favo il favore delle edifici i liberali e democratici
E chiaramente netturbino e poi di quelli che sono le vicende del del quarantotto quarantanove e del biennio precedente convegni convegno importantissimo che in qualche modo o nelle premesse
Per quello che poi avverrà successivamente
Siamo di fronte alla in qualche modo al sostegno da parte degli ceti liberali della scienza dei ceti ascendenti borghesi al al papato di Pio IX
Come molti altri di monarchi dell'epoca poi concederà ci sarà la concessione di di uno Statuto perché va fondamentalmente
Come spesso il professor Biagini ricorda il la concessione di uno Statuto in qualche modo l'antesignano delle costituzioni era in
Al momento ora rappresentava lattice
Per delle lotte liberali dell'epoca
Il problema però che spesso queste costruzioni che si sta due di come anche avviene negli stadi italiani avvengono per fondamentalmente per il clima di paura che si era instaurato in Europa
E che caratterizzava indegna anti dell'epoca
Un clima di paura che vedeva in qualche modo che trovava i regnanti dell'epoca di fronte a movimenti che erano con tutto che già c'è e ci troviamo comunque in una
Una fase in cui già abbiamo avuto i modi del ventuno e modi del trentuno quindi non sono cose nuove ma sono difficili da comprendere sono difficili da comprendere il mille ottocentoquarantotto in particolare
Segna ed solitamente la data che ben anche considerata come la data di nascita del movimento operaio
E qualche sede in modo al cinema all'interno
Dei movimenti nazionali dei movimenti liberali democratici si pone anche una certa importanza importanza sulle stai istanze sociali
E in qualche modo si inizia a comprendere pareri che all'interno del pasto ceto borghese che rivendica la propria partecipazione
Alla alla vita politica dello Stato
Assistiamo e ci sono diversi livelli ci sono in qualche modo i ceti più bassi cioè di del nascente movimento operaio dicevi
E borghesi anche più il piccolo borghesi che in qualche modo rivendicano una partecipazione anche una differenza nei confronti del più alti delle più alte classi borghesi è una certa partecipazione allo Stato
Questo clima di di paura in qualche modo diventa
Palesi a Roma con l'omicidio di Pellegrino Rossi con l'assassinio di Pellegrino Rossi ministro del Governo pontificio
Quando Pio IX fucile anche ai la sottoposizione di Ferdinando II di Borbone in qualche modo il il terreno dello Stato pontificio è lasciato alle alle forze democratiche liberali dello Stato
Il nove febbraio in seguito alla programmazione della alla convocazione dell'asse dell'Assemblea Costituente viene proclamata la Repubblica e abolito il papato
Però è importante in questo senso anche viene in mente un'affermazione che ho fatto prima il professore Catalano riferito riferendosi al professor Rossi
Una che definisce molto cattolico ma federale a Repubblica in qualche modo l'affermazione della Repubblica romane affermazione di un potere laico
Ma che non voleva essere un po'ed è un potere attivo
Tra il pendente credo fondamentale de la Repubblica romana dell'otto febbraio mille nove centoquarantanove viene programmato che il file finisce il potere temporale
Del papato e viene stico istituito il potere e la forma di governo democratica
Però viene assicurato alla al ora alle al Papa di vengono assicurate tutte le belle garantiti guarentigie necessarie per l'indipendenza nell'esercizio della potestà spirituale
Qualche senso questa matrice cattolica che e anche un un aspetto culturale
Della del nascente Stato italiano viene riaffermato se come ben ricordiamo nella bandiera in una delle bandiere della Repubblica romana accento già scritto di un popolo
Quindi in qualche modo è una rivendicazione spese esplicitamente
Certo ma come battere le della
Del il battaglione diversità che aveva nel mezzo la croce o come troviamo al fianco di di Garibaldi e Mazzini
Personaggi come come Ugo Bassi che poi sui nelle nelle in quelle che saranno le vicende successive alla Repubblica romana tra l'altro troveranno anche
Troverà all'estremo sacrificio
La vicenda della Repubblica Romana chiaramente anche quella delle delle battaglie che hanno caratterizzato la sua alla sua breve esistenza
Abbiamo fatto più volte di riferimento a quella bandiera la battaglia del del Gianicolo del trenta aprile che insieme a quella del diciannove maggio a Velletri rimane forse
Le rimangono lì vettori più più grandi della della Repubblica romana da prima chiaramente quella del trenta aprile contro le truppe francesi del generale o di nuovo era sbarcato all'inizio di aprile a Civitavecchia
Era iniziare la depressione dello della Repubblica romana e quella del diciannove maggio contro le truppe borboniche in fuga in seguito alla luce mestizia temporaneo con i francesi c'è la ritirata dei Borboni
E c'è appunto queste quella che insieme è uno degli eventi Princi dal punto di vista militare della della Repubblica romana con poi in questo anche con il la diatriba del lo scontro tra il generale Del Roselli capo dell'Armata repubblicana e il Generale Garibaldi perché voi sarà un successo fondamentale di
Di Garibaldi che agirà da solo con un gruppo di vuole entrare i senza attendere i rinforzi del diciamo dell'esercito
Potremmo definire il regolare
E in questo insomma usualmente c'è molto della del carattere della personalità di Garibaldi più ben più impulsivo rispetto magari a una un Rosselli che invece
Questo è un ente era un uomo più uomo uomo darmeli e quindi collegata anche a quelli che potevano essere i problemi di di un esercito ecco quando in qualche modo gli oneri criminale del fatto il nove di non aver seguito ed ora verso fornito il
Il debito sostegno al all'azione di Garibaldi Roselli risponderà che inglese acido non poteva muoversi perché era in attesa del rancio
E qui nessuna nessun attacco sarebbe potuto avvenire senza che prima l'esercito all'esercito fosse fornito il il rancio
La conclusione chiaramente della de la Repubblica romana la sappiamo benissimo avviene nei primi le tra la fine del giugno e i primi giorni del luglio e chiaramente è una resa che però è una resa fondamentalmente militare l'Assemblea costituente
E dichiara di non potere che in quelle condizioni e la difesa della Repubblica romana è una diffida una difesa che non non è più attuabile
Ma chiaramente non è in qualche modo non c'è una
Un una sconfitta politica diciamoglielo il giorno stesso i primi di luglio in cui
Viene definitivamente sconfitta la Repubblica romana e anche e il periodo in cui viene definitivamente ratificato all'ANAS la la Costituzione della Repubblica
Che in qualche modo anzi o in qualche modo che rappresenta per il periodo il la Costituzione più all'avanguardia la Costituzione che prevedeva il suffragio universale maschile che prevedeva la la libertà di culto chiaramente
Riferita soprattutto alla questione delle comunità ebraiche dello Stato pontificio
E anche questo infatti mi viene in mente come professor Catalano parlasse del sempre riferito al professore De Rossi parlato come fosse o fosse stato un
Un grande difensore degli ebrei perché c'è anche questa componente diciamo religiosa nei confronti di tutela e di libertà di culto nei confronti della
Delle altre religioni che necessariamente era un problema oppure no strettamente legato a quello della della religione ebraica
Penso di sì poterti di passare la parola il modo in cui si imporrebbe specifico della
Del battaglione università
Ritornammo agli studi alla Sapienza e dividemmo il nostro tempo fra questi comizi che si tenevano dagli studenti reduci dalle campagne venete e non reduci perché ripeto allora tutti avevano già avveduto che nulla era più da aspettare dal Papa
Dato si imbraccia la reazione e quindi dovevano agitare in ogni modo
Da noi secondo le nostre forze per continuare l'opera del Risorgimento della patria
Davvero l'università fui focolare della rivoluzione in via dunque armamenti d'esercizio eccetera andavamo anche sempre montatura e a nessuno minimamente di protestare se l'appello fu fatto ogni giorno
Inizio con una citazione perché
Veramente
Penso sia in poche frasi illo lo spirito di del capitano Filippo bar Zamboni dello studente di giurisprudenza grande animatore e custode della bandiera per ben ventisette anni
Fuori di da Roma in attesa che passasse del
Del tempo importante per poter prendere distanza dalle situazioni e poter avere
Una
Situazione concordata perché e la bandiera repubblicana potesse ritornare nel luogo dove era a
Dov'era giusto che fosse
Ed è per me veramente in poche parole è innanzitutto un grande onore poter parlare di questi argomenti i perché lo scoperti e e mi fa piacere pensare che anche
Qualche nostro studente possa
Valorizzare possa approfittare di
Di questi documenti di questa occasione per fare riscoprire una
Una dimensione dello dello studente
Delle docente del ricercatore dell'uomo che vive nella Sapienza come di una
Non soltanto di una passione scientifico giugno Studium ma anche di passione civica penso che il lo l'occasione che ci dà professor cada la neve che ci ha dato in questi anni e la capacità del professor Biagini di poterla riproporre anche
In coinvolgendo il il Comitato di Roma del dell'Istituto Storico Risorgimento
Perché questo potesse può possa diventare un elemento di coscienza collettiva
Il fatto che il focolare della rivoluzione possa essere l'università quindi non
Non si
Come dire non non ci rende così alieni i anche gli studenti attuali che detto che naturalmente spesso o ingenuamente o meno però vogliono fare del del luogo
Universitari su un un luogo della rivoluzione perlomeno mentale una una cosa a cui
Che tengo a sottolinearlo
Finito male ritrovare anche quella professore quello nel
Il problema ma
Il però credo che invece lo Zamboni come gli altri
Studenti e professori della Sapienza insieme a coloro che non avevano potuto sottolineare non avevano potuto abbracciare tutto tutta la rivoluzione che era stata svolta come professor Pasquale De Rossi
Si sentissero coscienza critica in quel momento quindi
Inc rivoluzionario intellettuale in questo senso italiana
Questo è molto importante perché lo spirito della Repubblica Romana fu spirito costituente italiano
Ed era uno dei meccanismi fondamentali perché si potesse passare dalla costituente romana quelle italiana attraverso l'elezione a suffragio universale in Toscana nelle altre regioni italiane
Quindi un superamento netto rispetto alla alle prospettive liberal moderate e ne ho queste della unione doganale era un modello tedesco
Ma che nonostante come dire la prudenza con la quale
Poteva essere additato un risultato nei confronti della cosiddetta Confederazione italiana nonostante tutto
Ancora non non si riusciva
A portare avanti durante il periodo costruttivo dei regimi in Italia e effettivamente questi universitari che vanno a finire ad essere dei rivoluzionari armati
Con dei fucili indicate cosiddetti Catenacci a Pietra pesantissimi e altrettanto imprecisi quindi
Veramente con poi pensiamo anche a degli studenti che sono come dire non non vengono proprio dalle palestre inchieste è un po'
Va beh non lo descritti in un testo molto bello dell'Università di Roma vinicola Spano
Il vengono descritti come
Il i goliardi del quaranta del del quarantotto che erano
Di passione romantica patriottiche i primi con larga cravatta svolazzante alto colletto fumanti sognanti leggevano Bershare giusti Niccolini è Guerrazzi mentre gli altri erano i buoni figlioli Papalini figli
Figli e parenti naturalmente di funzionari alti prelati quindi anche qui si vede come dire la la la creatività al potere della della parte forse più più avanzata
Che si riunivano i caffè
E che
Fumava di fronte a cartine d'Italia geografica con al con il un punto nero coscritto capitale d'Italia al posto di Roma erano qualche cosa niente di rivoluzionario
Assolutamente
Assolutamente sospetto naturalmente alle
Alle al potere dell'epoca però la verità è che erano tutti piano misti soprattutto all'inizio
O meglio c'erano i quelli che naturalmente avanzavano già a delle prospettive erano soprattutto gli aderenti alle sette sette
Venti alla vicini alla Carboneria reale
Significherebbe ricordo riservata esatto però è sull'effettivamente la maggioranza erano
Tante deroghe loro chiesto la benedizione del Papa e soprattutto una cosa molto interessante che assolutamente da valorizzare il fatto che alla fine del quarantasette in questo afflato rivoluzionario riformista molto avanzato
La richiesta che fanno era quella
Anche soprattutto di riformare gli insegnamenti universitari
Per cui questo poi è un suggestionabile il professore perché naturalmente essendo ma è stato di diritto essendo maestro di diritto la richiesta era una richiesta appassionata di istituire le seguenti cattedre diritto commerciale stare del diritto romano
Diritto civile pontificio
Anatomia patologica e chirurgica sul cadavere anatomia descrittiva in Camerin ci Soria
Chimica organica e aumenta ricorsi filosofie matematica più una scuola di agraria una gatta economia pubblica una storioni verso una pista di universalità di archeologia
E fondare una clinica ostetrica perché i medici non uccide non uccidessero d'un tratto due persone per mancanza di esperienze anche veramente molto avanzato insomma nello spirito del tempo la cosa interessante che poi nelle successive quali naturalmente gli eventi andiamo un po'a sprazzi no però la cosa interessante che
La prima cosa che si fanno durante la Repubblica Romana nei confronti di richiesta di questo genere alcune vengono accolte viene accolta anche un'altra richiesta che è quella di abolire il diritto pubblico ecclesiastico
è in e interessante per il fatto che effettivamente gli studenti di allora si proponevano come
Come rivoluzionari prima di tutto la la scienza che che veniva insegnata perché e come si dice quindi che sia di Roma possa acquisire la Germania di Oxford
E quindi si mettesse quindi al pari del del grande movimento dell'epoca
E il naturalmente al di là delle
Delle
Delle dei dettagli di il effettivamente la cosa più importante la caratteristica più importante nel battaglione universitario era appunto il riunire insieme elementi assolutamente molto avanzati repubblicani rivoluzionari cumulo Zamboni
E anche i professori come Pasquale De Rossi che non votare una decadenza del potere temporale ma rimasero
Al proprio posto come comandante del
Battaglione per lei presso la durata inosservanza ad una lealtà verso le istituzioni e questo
Credo che sia forse
L'elemento più che fa più simile la Repubblica Romana rispetto ad un altro grande
Esperimento rivoluzione dell'epoca che quello citato appunto dal
Dal dottor decreti della rivoluzione ungherese
Nella svolta cossuttiano che tra l'altro prende esempio da Roma la decadenza del potere della dinastia spurgato all'interno del Regno d'Ungheria era concepita come una vera e propria stato definito
Da uno storico uno Ungaro o americano che abbiamo incontrato qualche giorno fa in una conferenza
Dove abbiamo partecipato come gruppo del professor Biagini alla Colombia diversi temi tali spande atto appunto una rivoluzione legalitario che cosa effettivamente il la chiave di tutto non glieli il corpo politico della nazione che la dieta ungherese
Tra quarantasette quarantotto comincia ad avanzare una serie di di
Importantissime richieste di attuazione di modernizzazione del Paese la l'abolizione servitù della gleba l'ampliamento dei diritti politici
Alle fasce a fasce più ampi della popolazione fino al punto da aprire ed essere cosciente di poter dichiarare decaduto
L'Inter asburgico
E questo stesso coscienza di essere corpo politico lo avevano i i deputati alla alla
Alla conseguente all'assemblea romana
Cosa che ne fa naturalmente un altro elemento e tra l'altro sono stati anche aiutati da coloro che da
Alti prelati arcivescovo dia di Bologna ad Ancona si può si fosse in indubbio la legittimità dell'anatema papale del dell'inizio del gennaio quarantanove alla partecipazione
Alle elezioni in quanto da un punto di vista dottrinale non era a suffragato o come dire da una
Coercizione da una capacità di
I colazione ex cathedra
E quindi naturalmente il Papa che parlava con parole molto dure rispetto a coloro che
Che avessero anche soltanto intenzione di partecipare non soltanto come
Elettorato lo spazio ma anche attivo
Alla alla alle elezioni romane nelle Province ecco rispetto a questa a questo anatema veniva
Venivano appunto
E CPT anche da un punto di vista dottrinale la la capacità del Papa nel suo
Poteri nel su come Capo della Chiesa quindi
Il il
Il corpo politico della nazione rimaneva al popolo romano e questa coscienza
C'è
Nella nella Repubblica Romana rende del mille ottocentoquarantotto
Il credo che appunto un la in Italia forse l'unico l'unico elemento della rivoluzione quarantotto che va a buon termine anche se per poco tempo in questa rivoluzione legalitario insieme all'Ungheria
E appunto
La Repubblica romana e in un
Noto notissimo film
Che hanno che ogni tanto passa NTV anche ambientato nella Roma delle alla vigilia della guerra di Libia quindi ormai siamo con l'unificazione fatta
Siamo con ormai in una politica da antietà media al Potenza in crescita per quanto riguarda l'Italia e il
Un personaggio del principe Terenzi impersonato da un da da Vittorio Gassman fa una lezione di che cosa significa
La responsabilità per per Roma è e ne parla come della teoria del primo se no nel senso che
Prima prima della storia prima diciotto la realtà prima della pietra che incontra nel
Nella nel foro romano c'è
Il suo antenato che io settanta ottanta generazioni prima già dava corpo a quello che significava
Lo Stato poi l'arresto
E quindi naturalmente lui era antidivo un attico era antitutto non do niente contro i piemontesi di una naturalmente visto Grazia terziaria dicevano io sono privo se quindi naturalmente sono precedente a tutto però
Effettivamente in quelle richiamo alla Repubblica romana a quella dei consumi che per l'altro la cosa più interessante penso che a me
E
Anche per punto da un punto di vista giuridico è
La conformazione che veniva prospettata dalla costituente romana
Per
La Costituzione quindi un sistema consolare con coadiuvato da dodici tribù UNI i con una nomina dei magistrati sulla base di nomi proposti da un Consiglio di Stato quindi
Effettivamente la ripresa del modello romano era reale non c'erano
Non c'erano come dire delle dei passaggi i attraverso modelli tout-court importati dalle dal presente da allora
Che tra l'altro presentava e in quello che era il sistema intergovernativo dell'epoca presentava ha un po'deleghi vari
Sistemi costituzionali all'assolutismo
Puro all'assolutismo considerato appunto corporativo tra russi appunto e Austria Prussia oppure i costituzionalisti mi temperato parlamentare la Francia Orleand fino alla Francia organista naturalmente
E credo di poter di poter concludere con le parole del
Del del Salvatore lì che quando parla della
Della pace europea del concerto europeo
Della reazione dopo volato aumenta giacobino napoleonica parla anche della rivoluzione europea
E che forse sì secondo appunto il illustre storico è stato
Il momento in cui gli Stati Uniti d'Europa sono stati più vicini fino al mille novecentodiciotto quindi fino all'altro grande
Esplosione e rivolgimento del della Carta politica ma anche costituzionale degli ordinamenti giuridici delle delle coscienze
è stata la Grande Guerra e era un testo un
Che mi piace citare abbiamo avuto modo anche
Di discuterne con il professor Biagini nell'altro appuntamento che abbiamo avuto modo di di fare a a Velletri sono state Chiesa in occasione della
Della del ricordo della a battaglia di Velletri e non tasse mille novecentoquarantanove in cui quindi le grandi speranze successive alla fine della guerra e delle
Anche date dalla Congresso dell'Aja appunto del quarantotto di proponevano di nuovo sulla sulle prime pagine e nell'agenda politica dei popoli e di governanti dell'epoca e probabilmente
Credo che nella
Nella
Nel dare corpo alla Repubblica romana il battaglione universitario possa essere uno degli elementi una parte per il tutto per comprendere meglio l'uomo di allora che poi anche
Ancora in parte l'uomo di oggi nell'esigenza della della ricerca di della giustizia della libertà come come ideali di riferimento
Ringrazio
Io ringrazio tutti i relatori di questo seminario ma il professor Catalano non può
Esimersi dal
Concludere non è d'accordo ne abbiamo già parlato
Però io credo che per chi
Recuperato questa memoria già tanti anni fa presso questa università mi sembra che sia giusto che sia lui
Appare una piccola concussione con il nostro impegno però quelli che siamo qua quelli che questa sala e altri che oggi non ci sono a tornare ad incontrarci nel corso appunto del
Due mila dieci due mila undici su alcuni temi non spessissimo ma su alcuni di questi temi che riguardano questo periodo molto interessante del secolo diciannovesimo dei nostri rapporti anche con
Diciamo connesso odiosi stranieri soprattutto il Centro europeo centri europei del centro Europa scusate e della Russia che
In qualche modo paradossalmente sono
Molto più interessati al nostro Risorgimento di quanto non lo siano gli storici italiani che si perdono dietro
Discussione di lana caprina molto spesso o che cercano di fare lo scoop
Mi sposando una teoria piuttosto che un'altra invece di ricostruire gli avvenimenti e poi certo farne un'interpretazione partendo invece da quello che è l'esigenza
Editoriale del momento e quindi creando anche dei casi commettendo spesso anche dei degli errori lo dico questo a proposito
Della famosa repressione del brigantaggio che nessuno ha mai negato ogni tanto qualcuno si inventa come fosse una cosa nuova questa vicenda
Che invece molto chiara qui o un maestro di diritto quindi non vorrei avventurarmi in un campo non mio ma siccome lo dirò fra
Qualche il giorno in un'altra sede
E in realtà quello era un una sorta
Di guerra
Né neanche civile proprio di una guerra commentata dall'esterno perché quello quello Stato
Che
In qualche modo si era costituito fosse messo in discussione quindi ci sono questi aspetti che ripeto sui quali si può discutere che vanno interpretati anche in modi
Assolutamente liberi e diversi senza negare però quella che come dire la la sequenza dei fatti quantomeno quindi attribuendo io ho sentito parlare in questi giorni addirittura di il genocidio
Del certo libera di genocidio per le quattro nozioni che io riesco a ricordare nasce il processo delle minori in Verga e da una caratterizzazione giuridica
Perché si parla di genocidio quando c'è un Progetto
Organizzato preventivo di sterminio mentre oggi si fa una gran confusione tra massacri genocidio tutto diventa genocidio quindi bisogna civici sono molte cose sulle quali
Discutere forse di mettere un po'di ordine nel senso che verrà meno le persone ragionevoli e razionali
Dicano le cose come stanno a cuore chiarita rimane ferma la libertà di ognuno
Di inventarsi qualsiasi cosa quindi credo che questo lo dicevo all'inizio tre appunto il primo incontro di
Qualche altro incontro che io spero precise ma fare anche collaborando
Con altri enti qui c'è il capo dell'ufficio storico l'esercito che ringrazio
Per essere qui non abbiamo una pluriennale collaborazione
Quest'anno io personalmente festeggia i miei primi quarant'anni di collaborazione con l'Ufficio Storico quindi diciamo anche con enti
Che si occupano seriamente di storia cercheremo di fare qualche altra riflessione però vorrei che a chiudere
Questa giornata forse professor cadranno grazie al quale ripeto siamo qua abbiamo più un'occasione tra l'altro di riflettere con
Testi
Giovani collaboratori che mi seguono un po'nelle mie avventure anche su queste vicende specifiche della Repubblica romana che spesso diamo un po'opere
Per assodato cioè c'è stata la bene sappiamo come è finita che nessuno torna come dire dentro il problema cercando di ride finirlo come invece credo
Nella nostra diciamo nel nostro lavoro di oggi abbiamo fatto grazie
Ci vuole sempre un maestro nella vita essa mette mi dice perché non sentiamo se qualcuno vuole guarda che il Regolamento quindi se ci sono interventi parlate ora per sempre
Buonasera a tutti sono Andrea colma nessuno studente della Sapienza medicine che Lucia
Lei ha parlato il
E ha detto che in serata in Sapienza si fa difficoltà a ricordare un un evento di questo genere
Io avuto la fortuna di
Di sapere queste cose a scuola
E in piccole linea non approfondire
Come oggi in questa sede e però intervento quello che si insegna a scuola in molte altre diciamo scuole
C'è una difficoltà
Di parlare di questi argomenti di come la
C'è anche difficoltà di parlare di tanti altri argomenti della storia io mi riferisco pure anche
Alle alla famosa alle famose foibe no che mancano pochi intere pagine di storia all'interno dei libri dove
Uno studente che avessero formato allora mi chiedo perché
Visto che siamo qui in una sede universitaria non si fa un'autocritica e si cerca di riscrivere un pochino una storia inserendo all'interno dei libri e di queste all'interno dei libri
Soprattutto nelle scuole elementare scuole medie
Queste pagine di storia che fanno capire e da dare dei valori un pochino diciamo maggiori per uno spirito di patriottici dallo spirito di una vera Italia ecco grazie
Benissimo grazie no volevo dire una cosa alla professoressa
Lì
In aggiunta a quanto detto sulle accuse deliberi costumi cosa le donne che sostengo la Repubblica romana e questa è un'altra abitudine diffusa era tra i reazionari
Oltraggi storici reazionari quindi dei singoli storico borbonico
Parla della guai temerario parla della Belgioioso
Parlava della contessa della torre che era una corse impari volete Risorgimento un appunto di donne utili per i costumi lo stesso frutteto delle comunali attendibili è una vecchia abitudine diciamo
Degli storici conservatori reazionari nei confronti di donne che cercavo un ruolo anche anche per l'emancipazione della donna la
Poneva una domanda anche alle collega francese al tatto complimenti a tutti i relatori
Mettereste altissimo oppure ho fatto un pomeriggio splendido
E volevo chiedervi se l'accusa fatta
Diciamo da parte repubblicana romana
Di slealtà Audino perché avrebbe attaccato un giorno prima rispetto al ai termini della tregua fissati per vestizioni stabilità delle sette che era stato quello che ha gestito questo
Armistizio e poi invece si dette da fare pur sempre di capite quello che realizzò il canale di Suez se quell'accusa di aver attaccato un giorno prima fondata oppure no perché certamente furono sorpresi Garibaldi stava a casa sì
Questi alla svelta e corsia
Tutti gli spalti vere per la difesa dalla Repubblica secondo di i repubblicani romani UD nuota contorno prima quindi non so se
Mi può dare una risposta a questo proposito
Benissimo
Una domanda anch'io
Il professor Biagini ha stigmatizzato la scelta di don nominare il Secondo Risorgimento di d'Italia
Diciamo gli eventi successivi all'otto settembre quarantatré
Io faccio parte come
Lei ben sa di un'associazione proprio la cui rivista si chiama secondo Risorgimento
E vedo anche molte analogie compreso la partecipazione alla guerra di liberazione di battaglia universitaria non erano
In parte volontari ma in parte battaglioni punitivi agli studenti che avevano partecipato
Ai molti antifascisti del mille novecentoquarantuno
Quindi
Ci sono delle analogie via quindi poi porre un poco
Puntualizzata la cosa tra quelle che io vedo le logiche invece le questa stigmatizzazione netta che lega data grazie
Comunque una domanda un po'estemporanea il piccolo Mortara
Che era stato rapito alla sua famiglia se non sbaglio nel quarantacinque
Nel mille ottocentoquarantacinque mi sta riferendo a nella vicenda di un bambino ebreo di tre anni che per ragioni di Piano non fu portato via alla famiglia la famiglia
Pato letteralmente a Bologna che poi gli
E che possa in un conteggio nata in un commento a Roma dal quale uscì
Convertita al cattolicesimo anni pare peretta evento Mannino allora questo episodio da all'opinione se no
E beh è una passionale nota
E anche insomma
Era circondato danno
Una ragione di scandalo diciamo così
Sì
Eh no Connect quello che accade nel quarantotto siccome no no non c'entra nulla direttamente e indirettamente c'entra perché e se non sbaglio la Repubblica romana
Puntava all'emancipazione degli ebrei no alla libertà religiosa
Allora io volevo sempre sapere semplicemente se nel quarantotto cioè tre anni dopo sulla vicenda racconta Borranea in qualche modo si era mi parlò di questi episodi ho parlato degli operai che ho dato
E diritto diciamo della comunità ebraica che erano violati anche nei diritti insomma più fondamentali
Mi permetto di rispondere
Brevi brevissimamente politici pur nelle conclusioni ci metti il tuo pezzo di risposta la questione dei manuali la questione delle foibe eccetera
Beh
Noi da questa parte abbiamo la coscienza a posto perché abbiamo fatto molte cose su questo tema ne abbiamo fatte in varie situazioni in varie occasioni
è ovvio che poter mettere tutto nei manuali è molto difficile è vero anche che ci sono argomenti che soffrono
Di una
Sorta di come dire di di attenuazione dell'attenzione
E in questo ci spiega politicamente nasce da molte cose quando oggi
Molti
Rimproverano l'assenza di questo aspetto al quale lei faceva riferimento
Dimenticano che
L'Italia era un paese che era stato sconfitto nella seconda guerra mondiale quindi doveva subire non solo dei
Delle sanzioni vede le delle privazioni sul piano territoriale sul piano economico poi vedremo che non sarà del tutto così ma anche sul piano della vicoletto opportunità politica
Sicuramente il senso dell'opportunità politica essendosi porsi gli slavi
E jugoslavi come potenza
Alleata dei vincitori è chiaro che qualche cosa
Qualche virgolette attenuazione dei problemi che c'erano stati
Bisogna farla tenga presente che nel caso specifico poi in Italia c'era un forte partito comunista
E
A proprie appropriandosi anche di del Resistenza non è vero che e il Partito Comunista mettere in moto la resistenza in Italia è vero che il Partito Comunista contribuisce
Insieme ad altre forze politiche al
Siamo all'operazione virgolette resistenza e quindi alla guerra di liberazione ma
è ovvio che
Trovandosi poi nel nel
Sistema anche di governo è chiaro che
Su questo piano ci fu una
Una sorta di di silenziatore potremmo leader anche questo poteva di ammettere io sono molti anni che discuto di questo
Qualche dieci anni fa sulla questione delle foibe nero diversità contare qualche trecento e passa titoli
è ovvio che non erano pubblicati da Einaudi non erano pubblicati dalle grandi case editrici però diciamo uno storico onesto che avesse voluto approfondire tra piccoli saggi memorie e soprattutto delle associazioni per esempio dei Dalmati nel Silvio dei vari Comuni dal ma che senso diciamo che chi voleva poteva sapere
Chi non sapeva
Era
O per pigrizia io parlo di chi fa il mestiere dello storico
è ovvio che nei manuali anche due righe si potevano mettere non credo quelli delle scuole elementari no no non sono pratico di di manualistica ma credo che
Qualche cosa si poteva dire io ho avuto la fortuna
Facendo il liceo Foligno quindi non hanno ad Oxford di avere un professore
Vecchio socialista che però l'ICI ci raccontava la storia fino a compresa la la la guerra di liberazione la Costituzione e tutto il resto
Ma questo dipendeva un po'anche dalle occasioni
Come dice aveva il professore bravissimo in greco usciva buon grecista quindi questo dipenderà un po'anche dalla occasionalità
Quindi ripeto noi per quello che ci riguarda io dico noi come persone come questo discorso l'abbiamo sempre fatto insomma quindi non non che altri voi
Sia autocensurarsi ero questo è un altro problema è un problema vero ma è un problema che riguarda altri
La questione il Secondo Risorgimento io non ho stigmatizzato io fatto
Qui ci sono quelli colleghi di medicina ho fatto un po'come quello che sta al Pronto soccorsi e arriva l'ammalato cioè io non ho detto che il fatto in sé in negativo dico solo che
Poiché nella Resistenza non si è riconosciuta la maggioranza degli italiani su questo non c'è alcun dubbio
E anche qua torniamo al problema delle foibe salvo alcuni anni in cui
Quando ero ragazzo io quasi obbligatorio andare tutti testé cementi Della Resistenza perché ci portavano con la scuola che era l'esatta continuazione di quello che si faceva nel ventennio precedente che mi raccontavano i miei genitori quindi
Io non non è che trovavo grande differenza ci portavano fino a che era un bambino appena facevamo il liceo chi scappa da una parte che scappava dall'altra perché non ne potevamo più di venticinque aprile di due due giugno eccetera vanno perché fossimo
Ragazzi non so fascisti repubblichini semplicemente perché
C'era questa obbligatorietà
Quindi questa mia considerazione ripeto che
Che
Da però la dimensione di come il Risorgimento italiano quello vero
Non funzioni non abbia mai funzionato come prima diciamo punto dico visione dell'identità nazionale italiana
Che non significa nel nazionalismo ma
Tipica alla sensazione di partecipare Viesti di appartenere alcune società
Tant'è vero che a sessantacinque anni dalla fine della seconda guerra mondiale poi ancora ci accapigliamo su alcuni temi che gli altri Paesi sono stati tranquillamente risolti
Non dimenticate che figlia fino a pochi anni fa volevamo celebrazioni separate secret Sicet si ricordava ricadute una parte non si ricordano quelle di un'altra come se con gli altri non fossero molte non fossero mai esistiti
L'Italia ha sofferto quindi anche la storiografia italiana e Tondo ha sofferto di questa
Di questa sorta di spaccatura ideologica
E
Con la tendenza ognuna nasconderlo o a ad accentuare i difetti dell'altra parte quindi in questo senso è stata una storiografia che si è combattuta
E sulla base di una realtà politica quindi non c'era nulla di negativo in quello che ricevo come resistenza secondo Risorgimento male il tetto che ha prodotto non è stato quello
Poi ci siamo inventati l'identità così patriottismo costituzionale
Che è una cosa bellissima in teoria ma credo che anche professor Catalano come giurista posso dire che in realtà io la identità la riconosco su un insieme di valori dove ci può entrare anche il patto fondamentale la Carta fondamentale ma non può essere una sola
In realtà ci deve essere
L'identità l'identificazione con la cultura con una lingua
Con una serie di tradizioni che possono essere superate ma ne devono subentrare altri
Altrimenti non abbiamo l'identità nazionale ed è
Quello che io sto registrando
Nell'arco di un numero di anni diciamo non lontanissimi ma
Diciamo da una ventina d'anni e passa
Si registra questa tendenza centrifuga che da
Elemento
Quasi simpaticamente di di sfottò tra Regioni circa si terrà si sta trasformando invece in una categoria
Di carattere politico
Quello che noi ragazzi dicevamo come battute dopocena oggi sta diventando elemento
Di gli estremisti di centro che era una battuta dei nostri diciotto vent'anni ci si diceva tanto veramente per fare una battuta oggi sta diventando una realtà quindi
Diciamo che
E Silent lei regionalismo sta diventando una categoria di differenziazione sul piano politico non era nemmeno questa l'idea probabilmente Dedei
Mi cosiddetti Padri costituenti probabilmente alla lunga migliore di questo regionalismo
Quindi non c'era nulla di negativo
Però
è è una realtà questo la questione del beh della Repubblica che la Repubblica romana tendesse a tutelare le le altre religioni mi pare che è stato detto e su questo
Non c'è alcun problema io
Personalmente sono contrario anche a delle ad elevare il caso singolo a fattore storico universale nel senso che
Così mentre sostengo che sicuramente
Il Risorgimento è un movimento che progressivamente
E dal basso accorpa vari ceti sociali è chiaro che non mi nascondo che poi in questo processo
E quindi anche nei momenti di scontro ci sia stato qualcuno che si è tolto la soddisfazione di ammazzare il vicino di casa che gli aveva rubato il pezzetto di terra eccetera essere quindi è chiaro che
Nei grandi processi storici ci sono anche poi e venti
Che vanno anche in questi non nascosti
Ma nemmeno enfatizzati rinvio poi di questo
E questa è un problema specifico letto qualcosa sui giornali non ho mai approfondito nulla so che il sistema degli anni Cinquanta
Successivo quando Como so che il sistema delle conversioni era anche questo è un sistema
Credo praticato insomma credo che
Molti cognomi italiani derivino siano diciamo di origine ebraiche anche oggi ormai di cui si è persa la memoria il Mediterraneo il punto è fortemente influenzato dalla
Diciamo dalla dalla cultura ebraica ma questo non significa
Non giustifica eventi di questo genere che esse ci sono stati è giusto come dire raccontarle segnalarli ma non mi sembrano che facciano una differenza di somma rispetto a un problema
Se vogliamo discutere di antiebraismo eccetera sulla
Questo è uno dei
Può essere uno degli esempi ma noi
Siccome vedo che è un ufficio che hanno dice ne abbiamo molti altri abbiamo ripubblicato di recente un libro che riguarda
Tutto quello che hanno fatto i soldati italiani per salvare gli ebrei in Croazia
Ma anche quello che hanno subìto gli ufficiali di origine ebraica nell'Esercito italiano quindi è chiaro che in momenti storici dove le di
Le faglia passano attraverso questi elementi è chiaro che poi diventa una specie di tritacarne dove ne fanno le spese sia chi sta da una parte si è vista da un'altra questo
Credo di poter concludere così vedere parola dite
Caruso
Non deve eccessivo in realtà io ritengo che sia il rettorato da dover concludere quindi io
Dopo il mio contributo perché poi successivamente quando ritiene il Rettore del prorettore
Concludo noi io la mia preoccupazione maggiore
Parte
Da o un'osservazione direi giuridicamente ineccepibile i bigliettini cioè
L'Italia viene prima dalla Costituzione italiana
L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro sia l'Italia sia il valore del lavoro ma impropri dalla Costituzione
Quindi l'identità
Noi
Bocciatura
Alla Costituzione dobbiamo
Scavare
Ciprì
E per questo io mi mi permettevo di richiamare il pensiero di Garibaldi sul popolo romano perché Garibaldi fa proprio questa operazione cioè
Va fino in fondo Garibaldi arriva a dire senza la storia romana io non sarei Italia
Non saprei nemmeno
Sotto senza la storia d'amore
E e
Identificare l'identità con quello che è vicino
Credo che sia un un un errore ottico
E in questo senso io dico lasciamo la parola
Risorgimento aprirne Risorgimento Rinascimento Rinascimento eccetera eccetera e cerchiamo
Però dico risalire fino al momento iniziale
Ma perché il momento iniziale e non deve essere il settecentocinquantatré avanti
Perché
Quel la mia preoccupazione è che
Noi che stiamo
La Sapienza Università di Roma
Non ci preoccupiamo
Lì Roma dell'Università di Roma della nostra tradizione
Perché per quale motivo non ce ne preoccupiamo per complessi di inferiorità perché ormai siamo globalizzati perché beviamo la Coca Cola perché perché
E adesso adesso è di moda dire impero romano e Stati Uniti d'America cosa resta pagliacciate
Sta pagliacciata giornalisti
E non sa né che cosa lo Stato né che cosa è un impero e alla fine nemmeno sa che cosa è rotto
Penso che di Roma ne sapessero più i giacobini con il loro fascino
E Napoleone consueta
Di quanto riusciamo a mettere insieme adesso in questa
Repubblica in crisi ripeto non è in crisi per motivi di destra o di sinistra
E perché è immersa in una globalizzazione che cinque sta cancellando l'identità
Allora l'identità come la come la salviamo guardando al mille novecentoquarantatré soltanto così
Ho l'impressione che l'esperimento sia fallito
In questo io sto ragione credo ho capito bene
Addirittura il mio mi appello al rettorato è che dunque
La volete mettere restano attive per il battaglione universitario per Pasquale De Rossi
Ho il massimo rispetto figuriamoci per una povera ragazza uccisa
Casualmente
Ma per quei ragazzi che sono andati a morire volontariamente per quelli nulla non si sa
Nemmeno
Che esistono ci vuole un colonnello che l'esercito italiano chiamato Serra che fa la lista
Perché questa università non aveva neanche questo
Nonché né colpa del mio amico fra
Però ero da questo momento iniziamo
E ma da questo momento in poi però per favore ricostruite alla nostra memoria è un'operazione di fondo quel che si riferisce a Roma interessa tutti
Interessa tutti
A me risulta molto difficile per concludere io preferisco criticare
Così
Ecco
Ho molta simpatia per il ruolo dei tributi professori
Con molta simpatia per il ruolo dei tribune quei tributi che c'erano nel progetto di Mazzini e
Che il Presidente dell'Assemblea
Che non a caso si chiamava buona parte appoggio
Ma che è la solita Assemblea di borghesi moderati non
Non approvò questi terribili tributi dal popolo grammi fanno molta simpatia i tribune
Miti fanno molta simpatia questi studenti che sono andati a morire
Sperando anche la benedizione del papà quando son partiti
E adesso che il rettorato seriamente
Sta assumendo l'iniziativa
Spero speriamo io
Miei amici francesi
Che si sono intellettualmente battuti per questa cosa io li ringrazio enormemente speriamo che questi dieci anni non siano stati persi
Speriamo che ci sia qualcosa Dorin poi all'università di Roma che
Ricordi il
Valore
Militare dei nostri studente
Per una giusta causa
Dottoressa la
Delle
Io non sono uno storico
Quindi non sono bravo a ricordare le date
Le posso però dire che nel due mila sei al nostro seminario la professoressa Capurso finisce una relazione e possiamo ritrovarla se le interessa dargliela
Su
La
Loro ruolo Di Pasquale De Rossi nel difesa degli ebrei contro il il ghetto per la difesa degli ebrei quindi
Questo che poi era appunto un professore di diritto romano cattolico repubblicano però quando era Ministro della Giustizia aveva cominciato il il
Discorso
Che si chiama della libertà religiosa gente rispetto pere
C'è e in particolare per gli ebrei poiché sono alle norme generali non siamo anche qui troppo una cosa sono gli ebrei un'altra cosa sono i cannibali io rispetto anche i cannibali ma sono
Sono
Io no
Non solo non pluralista ecco non sono disposto a rispondere a rispettare
Tutto comunque
Chiedo scusa ho accusato
Del ponte
Grazie
Allora
Sicuro di interpretare
Il pensiero e il supporto all'afflato
Del prorettore Biaggini e del rettore Frati e di tutti coloro che in questo periodo stanno portando avanti retoricamente le redini della Sapienza allora io faccio appello agli studenti
Anche noi che non siamo molto da molto non siamo
Più studenti ricercatori e professori però in primo luogo gli studenti secondo l'Università se no
Tradizionale nonché medievale alle persone qui presenti al dottor senatore a tutti gli animatori delle associazioni
E di studenti per una sottoscrizione come fecero
I nostri precedenti studenti all'epoca per i pisani che venivano allagati invasi dalle acque quindi non si erano co tutti organizzare per poter partecipare alla a
Rivoluzione alle riforme e poi alla rivoluzione allora dire che anche in questo caso
Non uso la parola inglese non professor Catalano Venezia otto che otto ma pur avendo allora dal basso verso l'alto anche un'azione come dire coordinata rispetto ad una disponibilità della
Della
Dell'elettorato per l'apertura di una sottoscrizione magari in occasione anche di un'occasione come il CIAO le porte aperte alla Sapienza per
La la una
Ora all'ordine in una maggiore battaglia universitario procede ecco quindi io direi questo l'abbiamo è registrato andrà in onda su Radio radicale andrai l'onda legga cosa venga adesso
Sarà contento dobbiamo lavorare per questa cosa con l'impegno quindi che entro qualche settimana riusciremo a realizzare la va bene
Grazie grazie