Sono intervenuti: Stefano Anderson, Gaetano Dentamaro, Francesco Rutelli, Carlo Romeo, Dell'alba.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Diritti Umani, Disarmo, Est, Europa, Partito Radicale.
Rubrica
Manifestazione ufficiale
09:30
9:00 - Roma
9:30 - Roma
Andare a manifestare a Praga perché questo Paese è fra i primi Paesi dieci esportatori di armi nei Paesi del Terzo Mondo
In questo Paese che vengono prodotte costruite armi che servono ad incidere ogni anno decine di migliaia di persone alcuni di queste armi vengono anche usate dei turisti italiani
Questi amici che ogni anno decine di migliaia di persone ma lo sviluppo che è legato a questo tipo di economia basata sulle armi basata sullo sfruttamento del Nord sul Sud del mondo vara la sua distruzione sistematica di ogni speranza di ogni diritto di ogni civiltà questa politica responsabile ogni anno della morte per fame dello sterminio di trenta milioni di bambini di donne e di uomini
Questi problemi questa politica sono inediti una politica che vengono perseguite mi Paesi dell'Ovest prima fra tutti anche in Italia che ha tuttora è fra gli ultimi Paesi e che produce e aiuta lo sviluppo economico dei Paesi del Terzo Mondo
Noi ci battiamo contro questa logica di sviluppo in Europa così come dobbiamo batterci successivamente ci batteremo in cui ogni Paese del mondo dove questa logica viene prodotta cominciamo ad andare nei Paesi dell'Est perché sono frammenti più vicini a casa nostra
Cominciamo anche a cinque si pesi dove consegneremo una lettera ai presidenti indirizzata ai presidenti dei capi di Stato e ai capi del partito comunista e dove consegneremo un volantino alla popolazione per informarla non solo di quelli che sono le necessità
Che costituiscono la nostra vita di tutti i giorni così come la loro perché la nostra Autorità sono legate ma che così capiscono anche l'unica possibilità di speranza di sviluppo e di progresso
Io credo che non ho molto altro da dire spero che possano informare sull'azione che compio così come la compiono altri compagni nelle altri capitali dei Paesi del Patto di Varsavia
Se non fosse che il caso di ricordare qui una prefazione fatta dengue al suo libro perché suona la campana nella quale si dice in ogni momento io partecipo dell'umanità Cosimo non andare mai chiedere perché suona la campana che sta suonando perché
Richiamo Gaetano Dentamaro sono andato coso da e Mark due compagni francesi di Nantes a manifestare Abuch adesso davanti al museo militare centrale con striscioni e volantini
Consegneremo anche una lettera al presidente della Repubblica e al primo segretario del partito cercheremo ovviamente di consegnarla al funzionario di polizia che c'è e resterà nella quale chiediamo che il governo rumeno riconvertita unilateralmente le energie e le risorse attualmente dilapidato e per la corsa agli armamenti e le destini a spese di vita cioè in primo luogo contro lo sterminio per fame nel mondo fino a raggiungere quell'un per cento del prodotto nazionale lordo che fin dal mille novecentosessantanove è stato richiesto da una risoluzione delle Nazioni Unite
E inoltre uno stanziamento straordinario pari a cinque mila miliardi di lire perché siano salvate nel mille novecentottantadue almeno cinque milioni di persone altrimenti destinate appunto essere sterminata dalla fame nel mondo
Sono questi gli stessi obiettivi dei sessantanove premi Nobel del Parlamento europeo dei mille trecento sindaci dei cinquanta mila cittadini firmatari delle petizioni e proposte di legge
Di food e disarma mente International sono gli stessi obiettivi per perseguire i quali come radicali come antimilitaristi come obiettori di coscienza
Stiamo mobilitando ci oramai da tre anni a questa parte in Italia come in Europa perché crediamo che questo tipo di lotte non debbano avere frontiere non debbano avere confini e riteniamo noi stessi di non poter avere su queste cose
Confini e frontiere e soprattutto riteniamo necessario andare a dire queste cose all'Est
Di fronte all'infamia di questo socialismo il reale che è responsabile almeno quanto il capitalismo di Reagan dello sterminio per fame nel mondo
All'Est come all'ottavo all'Est come all'Ovest la nostra lotta da sempre e per il burro e contro il cammino
Buongiorno sono Bruno preterizione sono militante antimilitarista non violento
Da circa cinque anni sono stato processato tre volte per manifestazione non non autorizzata e reati di questo tipo nel nostro Paese processato e assolto con formula piena
Sono attualmente segretario dell'Associazione romana della Lega per il disarmo unilaterale
Ho deciso di andare a manifestare a Budapest davanti alla scuola militare di Budapest
Insieme a Frédéric e Christoph due compagni antimilitaristi non violenti francesi e a Nicola un compagno italiano di Brussel antimilitarista non violento anche lui
Ho deciso di andare a manifestare
E di rischiare in questo modo aprendo uno striscione con le parole pane vita disarmo e dando dei volantini ai cittadini
Ungheresi ho deciso di rischiare il rigore del regime militarista e poliziesco della Repubblica ungherese ponendo in causa da da non violento come sono il mio stesso corpo
Per cercare di fermare la mano assassina di coloro che ogni giorno rischiano di anzi concretamente uccidono milioni di persone per fame e preparano assassini e stermini sempre peggiori per i prossimi anni
Ho deciso di manifestare per affermare i miei e i diritti civili di tutti i cittadini ungheresi la costituzione dell'Ungheria tutela la libertà di espressione tutela oltretutto la libertà di esprimere il proprio pensiero e la propria lotta per la pace nel mondo
Ho deciso di andare in Ungheria per dimostrare a tutti una volta per tutte
Che i tre milioni e i pacifisti che hanno sono scesi in piazza contro l'installazione dei missili della NATO lo hanno fatto anche per i cittadini dell'Unione Sovietica e dei paesi del Patto di Varsavia
Da persona che ogni giorno lotta concretamente per il disarmo unilaterale dell'Italia per l'uscita unilaterale dell'Italia dalla NATO perché la strage di persone per fame nel mondo cessi al più presto con questi contenuti sono andato a Budapest per lanciare un messaggio anche i governi dei Paesi dell'Est
Perché il loro pacifismo non sia a senso unico come non lo è il mio e il nostro e sia invece un pacifismo reale un pacifismo che inizi ad avere atti unilaterali anche da parte di questo regime
Tutti i governi di tutti i Paesi del mondo hanno un comportamento uguale sul terreno del riarmo e dello sterminio per fame questo sono andato dire per questo sono stato fermato dalla polizia del Ungheria
Sono Ivan Novelli
Da molti anni ormai la mia esigenza primaria ma direi la la mia ragione di vita è quella di battermi per un mondo migliore
Io credo che in questo mondo
In cui ogni anno ci sono quaranta milioni di morti per fame e denutrizione
Mentre nello stesso momento si spendano quest'anno nel mille novecentottantadue settecentocinquanta mila miliardi per costruire armi per esportare armi per costruire ed esportare morte
Credo che questo sia un peccato mortale
Io in questo mondo io con queste caratteristiche di questo mondo non riesco a vivere
Da molti anni manifesto la mia opposizione qui in Italia come cittadino italiano la mia opposizione alla politica militare del mio Paese e di conseguenza al blocco militare al quale il mio Paese si rifà l'amato credo che sia giunto il momento di andare a dimostrare a testimoniare laddove più difficile da antimilitarista non violento
Credo che andare dove difficile testimoniare e protestare
Le stesse ragioni che qui portiamo avanti oramai da anni in modi diversi manifestando
Cercando di opporci con i nostri mezzi di semplici cittadini entrando negli studi nelle istituzioni oppure sui semplici marciapiedi cercando di fabbricare volantini o distribuire giornali
Credo che il nostro dovere sia quello di andare ad aprire un varco nei Paesi dell'Est dove l'informazione sappiamo è molto molto ristretta
Ho quindi deciso di andare a Mosca andare a protestare insieme ad altri sette compagni a Gianfelice di Bologna a due compagni spagnoli del movimento degli obiettori di coscienza Pedro e Fernando
Accompagnò belga Michel che lavora al gruppo parlamentare europeo con Marco Pannella Jan Fabre
A tre compagni francesi anni Lucca e Marche anche loro del comitato di sostegno la lotta radicale contro lo sterminio per fame nel mondo con questi compagni ho deciso di andare a Mosca a distribuire qualche centinaio di volantini perché credo non saremo in grado di distribuire di più saremo sicuramente portati via in breve tempo distribuire questi volantini nella Piazza Rossa di Mosca
Nel paese capitale del Paese
Esportatore di armi uno dei dei paesi più o che esporta più armi che ha più
Che che sacrifica
Più il le risorse del proprio Paese per esportare armi e morte
La nostra è una semplice testimonianza è una piccola azione e cerchiamo di con questa azione di aprire un varco laddove sicuramente i cittadini vorrebbero dimostrare è sicuramente hanno molta più difficoltà Dinoi cerchiamo di aiutarli altri che un giorno tanti cittadini russi possano porre possono testimoniare la loro opposizione a queste scelte di morte del governo russo
Possono anche loro andare per le strade con i cartelli a testimoniare a cercare di incidere su queste politiche folli di morte che sacrificano sull'altare degli armamenti quaranta milioni di morti all'anno
Mi chiedo Federfidi alcuni sono francese e ho deciso di andare a Budapest comunque
Per un volantinaggio aprire un un striscioni consegnare una lettera del Presidente
Invece che quattro altri compagni spagnoli
Hanno deciso di andare a Berlino s'per manifestare nello stesso modo
Sono tutti antimilitaristi non violenti e del movimento degli obiettori di coscienza e lottano da molto tempo il riconoscimento dell'obiezione di coscienza
Contro il militarismo e per impedire l'entrata ed è della nella NATO
Due milioni euro con queste manifestazioni a firmare che la loro lotta e la stessa sia in Spagna che in tutti i Paesi del mondo
Bonino e firmare che loro pesci finissimo né a senso unico nei giretto contro tutti i governi
Che rinunciando il loro arsenali condannando così milioni di persone
Lo sterminio per fame
Quando avvocato o
O o lettera cioè rispondo
Siriana qui
Immensa la con chi
Le immagini che avete visto credo che siano realmente eccezionali e per questo abbiamo voluto aprire con queste il commento politico di stasera sono le immagini e testimonianze di alcuni di coloro che questa mattina sono andati a manifestare negli nelle principali capitali dei paesi dell'Est
Un capitale in ogni capitale sono andati i gruppi i manifestanti non violenti hanno trovato striscioni distribuito volantini nelle piazze principali le ragioni la rete ascoltate proprio in questa questo questi documenti che abbiamo proposto
è stata una giornata estremamente importante il il centro dell'informazione un certo punto come è accaduto più volte nel pianeta radicale diventato radio radicale
Francesco Rutelli che commenta tutte insieme a Gianfranco Dell'Alba ci ha raccontato entrato in studio dicendo dove si era stata la trasmissione più lunga della mia vita a Radio Radicale
In pratica alcuni giovani dei dei manifestanti telefonavano dall'estero appunto dalle capitale appena erano successivi avvenimenti alla alla radio e davano informazioni alcuni sono stati arrestato immediatamente alcuni sono riusciti a fuggire adesso avremo le notizie più precise
Altri e questo è un
è un successo notevole sono stati ricevuti da funzionari vedremo fra un istante gli avvenimenti della giornata e vorrei che fosse proprio Francesco che era in studio radio radicale a farci un minuti cronologica inquadramento proprio di questa giornata di questa manifestazioni estremamente importante
Sì è difficile fare un inquadramento completo diciamo possiamo fare una sintesi soprattutto adora
Capire come stanno le cose adesso quali notizie abbiamo e che cosa sta succedendo in questi Paesi lontani lontani politicamente innanzitutto lontani culturalmente che per le ragioni che abbiamo sentito questi compagni hanno coraggiosamente dobbiamo tutti ringraziare scelto di andare a visitare in questo modo direi sono andati con dei visti turistici azionari da cittadini del mondo sono andati ai cittadini
E intanto di questo Paese che svuota poco nazionali e riempie che ruota poco reazionari e riempie
Poco I Granai
E a chiedere che lo si faccia qui ma che ho solo si faccia anche allora quante volte abbiamo sentito dire andate a dire a Mosca queste cose questi compagni sono andati sono assunti questa responsabilità
Perché lo dicono quotidianamente nel nostro Paese è giusto cercare di contattare le opinioni pubbliche dei Paesi dell'Est ecco punteggio facciamo un quadro capitale peccato navale
Ad adesso innanzitutto dobbiamo dire che questa manifestazione si è svolta a Bucarest a Mosca a Praga
A Budapest a Sofia ed a Berlino Est l'unica capitale lette scusa e
Varsavia dove c'è il coprifuoco che non è possibile dire allora noi sappiamo che i compagni di Bucarest e quelli di Mosca sono stati rilasciati
Supponiamo che la stessa cosa sia accaduto a Berlino ma non abbiamo ancora una conferma formale vado nel dettaglio a Bucarest avete ascoltato poco fa l'intervento di Gaetano Dentamaro Gaetano Dentamaro
Ci ha fatto una bellissima telefonata nel corso del pomeriggio a Radio Radicale prima c'era stata una di Francesco Truglio così come funzionano questi gruppi
Arrivati un po'la spicciolata nei paesi Electron voglio dire troppi particolari evidentemente invano riservatezza necessari c'era comunque al di fuori del gruppo una persona che faccia un po'da addetto stampa da contatto per le pubbliche
E relazioni esterne e che doveva chiamare
Sia al gruppo radicale a Bruxelles dove c'era un po'il centro operativo internazionale
Per mi stare le interrogazioni le interpellanze l'iniziativa politica sui Parlamenti nazionali di molti Paesi sulle Nazioni Unite sullo stesso Parlamento europeo dove la sezione
E riprese proprio oggi a Strasburgo
E poi su Radio Radicale sul partito radicale
Oltre che evidentemente sugli organi formazione nazionali ed internazionali soprattutto quelli internazionali presenti nelle città dove svolge un'ora
Allora ecco che via via del Corso la giornate sono arrivate prima le telefonate che preannunciava lo svolgimento della manifestazione e dopo le telefonate che ci raccontavano dove era possibile dove è stato possibile come è andata la manifestazione
La più bella dicevo la più positiva fino adesso perché la situazione assolutamente fluide aspettiamo da un momento all'altro notizie più precise ma la più bella è venuta lì ripeto da Bucarest
Vado in un primo momento Francesco Tullio che era addetto stampa
Si teneva fuori quindi all'azione diretta ci ha raccontato un po'criticamente diciamo con un messaggio in codice come era andata la cosa dicendo l'azione ce la state che i partecipanti erano stati fermati portati via la polizia che c'era stato un grosso consenso della gente
Lì davanti a questi grandi magazzini Zoom sulla boulevard de Dimitru la più grande via e di Bucarest
E poi l'abbiamo saputo da Gaetano come sono andate davvero le cose le cose sono andate splendidamente
Addirittura e non sono stati neppure fermati dettato cioè un atto politico di grande rilevanza da parte del governo romeno dobbiamo prenderne atto e cominciare come duro sulle da questa bella notizia
Il governo romeno ha scelto le forze di polizia romene hanno scelto una via non elastina via intelligente da via di dialogo sappiamo che centinaia di persone sono radunate hanno applaudito addirittura i giovani radicali che distribuire volantini
E che distribuivano che addirittura dopo averli finiti ci mi raccontava Gaetano ne leggevano il testo ad alta voce fondo romeno è una lingua latina si si può capire abbastanza erano e sono riusciti a farlo arrampicandosi su un albero e leggendo a questa folla che aspetta c'è questa cosa mi pare Twice sottomano che giusto sì
E il comunicato che ha fatto il telegramma che ha fatto Marco Pannella nella sua qualità di segretario del partito radicale di deputato al Parlamento europeo al Presidente della Repubblica Romania Ceausescu propri Paolo Pivetti una cosa
è vero che sono stati ricevuti anche ufficialmente dal segretario della Federazione giovanile
Rumena si cosa è successo sono stati portati in questura in questura li ho trattati con estrema gentilezza hanno inviando identificati hanno capito cosa tra gli hanno confermato che potevano rimanere non li hanno mandati via gli hanno anzi confermato che hanno così da rimanere rispettivamente una settimana secondo il tipo di visto alcuni un mese a gli hanno poi dirottati sul Parlamento dove si sono incontrati con un delegato dato nazionale la gioventù quello che si occupa dei problemi la pace e dove hanno fatto delle richieste tra l'altro quella di poter comparire portare queste parole d'ordine rete slovena la televisione di Stato
Romena vedremo come andranno le cose domani avranno altri incontri hanno altre idee altre iniziative vediamo questo telegramma di Marco Pannella
Marco Pannella scrive a RAI Ceausescu signor Presidente nel dare atto al suo governo del comportamento estremamente civile democratico con cui ha voluto far raccogliere la pacifica manifestazione dei nostri militanti non violenti
Le esprimiamo la convinzione che gesti come questo possono servire più di quelli tradizionali per la causa del disarmo e per battere l'orrendo termine in corso
Per fame e manutenzione
Ricevendo il presidente i saluti rispettosi l'augurio di radicali italiani ed europei firmato Marco Pannella ecco questo è il
Testo del telegramma di Pannella ci offre e così insomma Marche il fatto politico passiamo a Mosca
A terra voglio di grande importanza ci ritorneremo proporzionalmente Marchi Sempach siamo a Mosca abbiamo sentito prima intervento di Ivan Novelli
E Ivana anche ci ha potuto telefonare a sua dalla sua viva voce per raccontarci come sono andate le cose si sono riuniti sulla Piazza Rossa
Anche qui davanti ai grandi magazzini moscoviti
Ma lì evidentemente c'era stata una soffiata probabilmente da parte di alcuni rappresentanti da stampa che erano stati contattati appena mezz'ora prima l'azione da piazza gremita di polizia
Hanno quindi appena ha potuto così rotolare lo striscione distribuire primi volantino stati mediamente fermati trascinati via nella anche lì negli uffici di polizia o sono stati trattenuti alcune ore
Anche lì però sono stati anche se in un contesto ben diverso sono stati rilasciati e saranno domani
Caricati su un aereo e rispediti a Brussel dove terranno una conferenza stampa situazioni invece molto più fluide anche diciamo ci induce una certa trepidazione anche se non va preoccupazione e confidiamo che e la le azioni non violente non abbiamo avuto risposta violenta tutt'al più che siano le maglie della burocrazia che trattengono ancora questi comparti a Praga in primo luogo dove alcune notizie contraddittorie sono arrivate dalla stampa internazionale alcune agenzie d'informazione
Voglio ricordare che finora gli organi di informazione anche se i TG questa sera ho dato notizia di questa iniziativa che c'è di gran lunga unitaria i telegiornali italiani che c'è di gran lunga una migliore qualità
E anche quantità dell'informazione a livello internazionale vorrei citare soltanto la BBC e la sua edizione mondiale quella che si dirige in particolare anche verso i Paesi dell'Est ma che copre tutta la terra
La data come seconda notizia dopo la crisi delle isole Falkland
Ecco l mondo questa sera edizione uscito poche ore dopo questi fatti ne ha parlato già adesso mentre sappiamo io acque relazioni quotidiane Taliani neanche si sapeva che c'era questa iniziativa e questo mi pare deponga abbastanza chiaramente su qua non ecco dicevo a Praga ciò notizie piuttosto dubbi addirittura alcune agenzia internazionale ho detto che i tre arrestati sono dei polacchi
E l'autorità ufficiale cecoslovacca nega di aver che si sia svolta una manifestazione invece Radio Radicale oggi ha trasmesso la registrazione di una splendida telefonata di Bernardi ci sono anche responsabile stampa
Compagno francese di questo gruppo il quale ci ha raccontato come sono andate le cose l'azione a Praga si è svolta nello stesso identico luogo
Dove nel mille novecentosessantotto quattordici anni fa Jan Palach
Si è immolato si è dato fuoco
Per protestare contro l'invasione dei carri armati sovietici anche lì un grande assembramento di gente dice che la già ci diceva Bernardo agente pronunciare parole totalitarismo si riconosceva le lingue diverse democrazia ricordiamo che si compagna hanno strozzato gli striscioni con scritto pane vita disarmo
E i volantini nelle lingue nazionali quindi cecoslovacco in Cecoslovacchia in ungherese in Ungheria edifici qui da Praga aspettiamo notizie azione c'è stata non sappiamo ora però questi compagni sono sicuramente è stato di Fermo odierne da quanto tempo potranno darci loro notizie o allo stesso modo una situazione fluida e a Budapest dove Nicola canti sani compagno non vedente italiano che lavora a Brussel presso il Parlamento collabora con la Comunità europea
Bruno Petriccio né che abbiamo ascoltato poco fa qui da radio radicale Frederick in giro che abbiamo ascoltato pure poco fa affidate Roma
Cinquantasei sono in stato anche sì di fermo di arresto non lo sappiamo abbiamo Uto questa bellissima anche qui commovente emozionante telefonata di Patrizia maturassero la quale ci ha raccontato come sono andate le cose ha raccontato le ha fotografato l'azione e a un certo punto si è sentita una mano da dietro che la prendeva e reclamava il rollino era un agente in borghese la Polizia di Stato
Ungherese lei credo avuto riflesso un po'particolare ha preso un grande furgone si è infilata dalla metropolitana s'è data a gambe dell'ICI da sfuggire abbia avuto radio radicale una sua telefonata
Indiretta nella quale ha cominciato a parlare immediatamente attaccato il telefono perché si è resa conto di avere anche lì un altro che la seguiva anche la pedinava ci ha richiamato la terza volta pace racconta
A questo proposito in chiusura intromissioni faremo vedere anche il
Altri due registrazioni ventidue compagni francesi la prima punto patteggia molto bene ecco le ultime due città coinvolte da questa splendida iniziativa non violenta antimilitarista pacifista radicale che lo ricordiamo
E nel quadro dell'azione Obiettivo sopravvivenza mille novecentottantadue che entra con domani negli ultimi cinquanta giorni indicati dei premi Nobel per ottenere risultato ma di questo si parlerà credo Gianfranco in particolare la seconda parte
Di questa trasmissione
Sono Sofia dove erano cinque compagni friulani triestini particolare Marino buste chi Nicoletta finge il Paolo di resina e Antonio Zappi abbiamo notizie da Mario Puglia Fichera loro addetto stampa e che è rientrato
Io costo varia da Sofia in Bulgaria dove si è tenuta l'azione e ci ha raccontato
Brevemente sommariamente può però non abbiamo più risentito solo una tarda mattinata di oggi e l'azione si era svolta che lui si era allontanato quindi era rientrato il territorio jugoslavo e che aspettava nuovi sviluppi anche da qui però non abbiamo notizie non abbiamo notizie recenti vi dobbiamo presumere che anche i compagni
Triestini che sono stati amministrare a Sofia siano siano stati fermati o arrestato
L'ultima manifestazione quella di Berlino Est sono stati dei Company spagnoli interamente una delegazione interamente spagnola che la intraprese e abbiamo notizia che qui contraddittori all'ultimo ora sembra che siano stati rilasciati dopo avere anche loro aperto il loro grande striscione distribuito volantini essere stati fermati sembra che siano stati rilasciati dall'autorità
Tedesca del nelle prossime ore superiamo i saperne di più
Dunque questo grosso modo il quando la cosa
Con Gianfranco Dell'Alba che segue da Brussel dal Parlamento europeo
Questo dispiegarsi internazionale della battaglia contro lo sterminio per fame che la battaglia non violenta in cui la giornata di oggi in un episodio molto molto importante molto significativo
Ecco Gianfranco secondo te come riesce articolarsi nazione e incidere nel campo internazionale un'azione del genere
Ma io credo che in tanto per cominciare le notizie che ci sono giunte in queste ultime ore
Della rispondenza internazionale persino maggiore di quella che si è riscontrata fino a questo momento in Italia ci fanno ben vedere che un tipo di azione di questo tipo
è comunque sia di grande rispondenza nei degli organi di stampa e radiotelevisivi accidentali proprio perché si sente la gente sente che il mondo delle stesse attivamente
Un qualche cosa ancora che se estranea che ciascuno a questo proposito è interessante da me per me che ho visto un po'dall'esterno
E non come Francesco invece di Vendola giorno per giorno e soprattutto oggi con queste lunghe ore di trasmissione nono punto seguito questa azione notare anche da parte sua questo tipo di reazione
Come se fosse normale che dei manifestanti o delle o delle persone che agitano semplicemente uno striscione senza cenni assenza anatemi contro i dirigenti in paese ma semplicemente con un motto pace dite disarmo possano essere naturalmente
Tratti in arresto questo dopo per dire un solo caso dopo la coloro che la Conferenza di Helsinki e il famoso atto finale che dovrebbe garantire e che almeno all'Occidente a garantito
In teoria quella libertà e qui diritti civili e per tutti i Paesi dell'Europa che poi in realtà si sono rivelati come purtroppo abbiamo potuto constatare una chimera un'illusione la esempio polacco ce l'ha dimostrato l'esempio di oggi spesso dove invece e questi diritti di manifestazione di libertà di espressione sono formalmente sanciti sono in realtà
Una non sogna e sono in realtà
Non sono assolutamente presi in considerazione in questi Paesi io direi che il il disegno che animato i nostri compagni oltre appunto la manifestazione simbolica della della concomitante della in fondo uguale identica
L'ideologia che anima i due blocchi di quello occidentale e quello soprattutto direi del Patto di Varsavia è stata accanto a una dimostrazione contro il contro l'armamento contro il riarmo
Sempre più intenso in questi ultimi anni è stata anche una manifestazione che ha voluto mettere il dito su un problema
Enorme che nei Paesi dell'est è assolutamente sconosciuto ma che anche da noi
E molto dimenticato cioè il fatto che mentre noi lottiamo e ci battiamo giustamente per reclamare quello zero settanta per cento del prodotto nazionale lordo che i Paesi industrializzati hanno l'obbligo ormai è sancito dal delle consuetudini dalle da da innumerevoli documenti internazionali delle Nazioni Unite di fornire appunto lo zero settanta per cento del proprio prodotto nazionale lordo ai paesi in via di sviluppo da parte sovietica e da parte dell'intero blocco orientale ciò si è risolto sente con un diniego assoluto proprio da quei paesi che hanno fatto dell'amicizia
E della solidarietà con i paesi in via di sviluppo il loro cavallo di battaglia appunto nelle sedi internazionali ritorni da un dato che da solo basta a giustificare questa e dieci alterazione dello stesso tipo
La media dell'aiuto pubblico allo sviluppo che i Paesi del blocco sovietico danno
Appunto ai Paesi più poveri e dello zero virgola zero quattro per cento del prodotto nazionale lordo
Quando la media occidentale e dello zero trentacinque sempre lontana da questo obiettivo dallo zero settanta ma il numero con mente maggiore appunto di questo dato veramente irrisorio quindi c'è un problema da mettere a luce c'è un problema di presa di coscienza che dobbiamo che non dobbiamo più sul quale dobbiamo più tacere di paesi oggi i Paesi del blocco orientale quei paesi che poi esportano tecnologie militare che esportano rivoluzioni per così dire che essi con ciò che si chiama che invece si realizzano come prese di posizione prese di posizioni strategiche molto spesso nei paesi del Terzo Mondo in Africa in Etiopia in Angola ma ormai anche in Asia in America Latina
Con queste assurde patteggiamenti che proprio nel momento della guerra delle o della minacciata guerra delle isole Falkland stanno facendo sì che la Russia si stia avvicinando all'Argentina pronta approfittare appunto di questo momento
Di tensione internazionale appunto tutti questi fattori ci devono far riflettere su un certo atteggiamento nostro e soprattutto della sinistra è il caso di dirlo che in tutti questi anni su questo aspetto particolare della globalità dei problemi dei rapporti nord sud da sempre taciuto ha sempre evitato di parlare il blocco sovietico è una realtà economicamente assai importante una carta anche umanamente molto consistente
Qual è il suo ruolo qual è la sua funzione neri nei riguardi dei Paesi in via di sviluppo fino a questo momento ha potuto giocare di rimessa e di conserva proprio da qui forte di questa sua posizione che nessuno osava contestarle di quasi
Qualcuno che non aveva niente a che vedere col processo di aiuto ai Paesi in via di sviluppo proprio perché doveva essere un retaggio del colonialismo una colpa del colonialismo alla quale i paesi industrializzati dovevano far fronte con una
Con un aiuto pubblico che compensava
I danni che il colonialismo che ha fatto questa è la teoria un po'tradizionale che si è perseguito in tutti questi anni e a venticinque anni ormai dalla decolonizzazione quindi come una presa di coscienza con una divisione purtroppo in blocchi neocoloniale o comunque in blocchi di di potenza e di dominio strategico che ormai ha superato i vecchi imperi coloniali che riguarda invece in primo luogo Stati Uniti da un lato e e blocco sovietico era l'altro bene in questa situazione non non appare non emerge un dibattito serio e consistente su questi temi e su questa nuova forma di colonialismo che privando qualsiasi appellandosi di qualsiasi aiuto economico serio consistente così come quello che l'Occidente da e che dovrebbe dare di più Fassino che si possa esportare tranquillamente materiale militare mezzi e truppe per sconfiggere
Rivoluzione magari economiche in atto e per invece imporre un modello di sviluppo che tutt'altro Totano
Dobbiamo chiudere qui prima di farvi vedere altri due alte due testimonianze ci hanno lasciato due compagni francesi prima di partire e la voce che tradurrà in francese quella diciamo Fabre volevo ricordare che ovviamente per avere notizie più recenti per tenersi aggiornati su questa iniziativa di estrema importanza che è scattata tutte le capitali presente in tutte le capitali
Lette
Basta
Mettersi nel contatto con Radio Radicale io ricordo le frequenze di norma sono ottantotto e cinquecentodieci quattrocentoquattro se non sbaglio
Il appunto ci sono informazioni in continuazione io ringrazio Francesco Rutelli Gianfranco Dell'Alba per essere venuti qui a raccontarci questa giornata e il sente questa manifestazione riterremo aggiornati anche nei nei prossimi giorni quello che succederà ancora nei Paesi dell'Est dopo questa ma
Abbiamo con noi in studio due francesi Patrizia tu rosso e li Duvia che si sono recati nei paesi dell'Est per chiedere l'impegno sia dell'Unione Sovietica sia degli altri paesi per assumere la responsabilità di salvare con il resto dell'Europa cinque milioni di vite umane
Per protestare contro le spese militari e chiedere la possibilità per i cittadini dell'Est anche autorevoli di poter unirsi alla dal tentativo di salvare Scurti vite umane entro la fine dell'anno abbiamo qui per qui si attuano solo che ci spiega il senso di questa azione
Unisce contumacia
Perché cucine iniziamo trenta persone di quattro niente nazionalità diverse e anche nei cinema italiani e spagnoli e francesi ma Giunta affinché pian piano CIM quei malcapitati demaniale l'estetica Mosca che attragga bulgara Bucarest e Berlino fa per gli stranieri relativo Länder novità sulle piazze richiamo importante
Del ricapita
Sì sì setting FN Massimo Bonfantini Anna fatti in modo artigianale eliminare da una voliera che siamo Santa arriva Cascina del paese assistiamo e non esiste nelle non ponga finendo responsabile in Pakistan pacchetti o quello di contattare stampa radio televisione della capitale ed è inutile spiegare il senso della nostra visione dall'altro albanese Marco
Sì a diffondere i volantini sulla piazza
Siccome si trascinò
Cecchini c'è chi sta in azione in questa iniziativa Anna Kanakis usata rapimenti fanterie le esigenze Cordelia il sinistro sulla libertà di espressione nella libertà di opinione imbarcazioni ogni paese nei vicini conquista azione rifiutiamo Gentilucci chiamare non si fa in azioni efficaci sono ormai come Polonia da quando è stata fatta drammatizzazione nell'Olanda nel mese di dicembre vogliamo in quel modo ormai l'idea chiedere i diritti e aperta Cinelli e poi si lamenta per sugli atti a valenza tutto il popolo
L'attacco milioni titolarità che sono incarcerati anche se membri solidarietà e anche per sanare il Saponaro
Si accascia se scrivessi all'asta azione fa parte dai nella campagna dell'abitazione sopravvivenza ottantadue lanciata
Dai premi nega tra una grande bandiera issata che vogliamo se non si sentiva a suo modo bandiera contribuirà a saldare i cinque milioni di persone umane dalla morte per fame
Adesso li Giulia recatosi a Mosca ci spiega la sua parte
Quindi addio visto con Tokio promosso vorrei dire prima di partire per Mosca corsi oltre lo scempio di ferro voglio fondare poi Pietro è coerente con tutto quello che fare allora Dèmona oviparo visto negli ultimi tempi giugno questa linea il mio il mio arrivo in Francia no diciamo mi sono dovuto rimorchiatori né mafiosi presso quella riunione opzione sui dilemmi sulla militarizzazione biossido riconosceva che nucleari concussore volesse la norma evolutiva gioco aggiornata volta
Le mie orfano nel mondo diciamo tre mesi lascio altro che strappi continui a non sono poi così replica Alemanno Linus quello che fa la mossa ed è solo una continuazione di questo terremo andrò a Mosca per esprimere un'opinione teochew che navigano ancora propria legittimità rispetto agli Europei di Helsinki sia Fidelio che andranno a votare minerali nel civile che vari la mia opinione di di quello che costa detto per il musical signori nostalgico ricorrendo ai lati le persone che Andrade non venne unica paesi dell'est il nominativo mie saranno fra erano le deve fare questo tipo sì ogni azione sono velocemente adesione devono fare la voce che questa azione aprirà un progetto Giuseppe Tedesco sobri
Due sono cuoceva il camion temerarie signori Poggi di cui siamo per riscoprire non non non ai provini certa vengono con siccome un cerotto agli occhi del del brivido cambiamento degli questi apparati intatto pigne sette persone quale in quei Paesi s'ognuno potrà esprimere la sua opinione Péter questo mio non pare assai importante Cafiero a me si può dire che prenderemo i rischi per fare questo per ottobre per tutti i rischi premiamo possono essere reale un po'però sono minimi rispetto ai nuovi modi Stucchi ricorrono in questo momento razionalmente milioni cinque milioni fra tanto meglio persone che abbiamo promesso chi salvare queste due milioni di persone che io non altrimenti moriranno di fame ottimi movimenti che vengono vorrei dire quella sottolinea ironia Giorgio in una cava mentre le persone in onda una volta con me che ad affrontare la situazione nella quale ed parlamentari autorità morali tutti cioè lo l'Europa hanno promesso di salvare queste vite e non lo fanno è questo ironia grave mantengo che se questo non fosse fatto questo salvataggio fosse fatto quella speranza che è stata accesa salvare quelle persone sarebbe rovinata però sarebbe anche la perdita della nostra cultura politica
Lampi
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