Il pianeta è blu, non verde: un approccio pragmatico alle politiche ambientali

Seconda la sessione
No acceso il titolo esatto
Mentre in Italia in realtà per tanti anni noi ci siamo trovati in questa situazione per limiti dal centrodestra sia chiaro poi perché ognuno fa la sua corsa naturalmente noi ci siamo trovati con un centrodestra che
Vedeva le politiche ambientali come una cosa politicamente di sinistra ovviamente non può e non deve
Essere e non deve essere così
Noi diciamo che l'ambientalismo politico in Italia
Quello politico nasce con il no al nucleare e finisce in qualche modo nelle Baesso forse le cose cambieranno ma finisce nelle braccia della sinistra soprattutto dall'estrema sinistra noi diciamo come partiamo dal sì al nucleare per aprire una stagione di ambientali di politiche ambientali di centralità delle politiche ambientali per il centrodestra italiano io ringrazio
Chicco Testa che tutti conoscete che nasce come leader dal mandato dell'ambientalismo italiano con Legambiente Enrico Musso senatore del PdL di
Formazione e cultura liberale
Che docente di economia dei trasporti Carlo sta ignaro che
Lui si
Uno esempio di cultura politica liberale
Sull'ambiente dell'Istituto Bruno leoni Piercamillo Falaschi perché Previti introduce conduce il questore seconda sessione
Allora
Il titolo della sessione richiama realtà due cose una la
Dello slogan ma che
Che Benedetto appena citato cioè il VOD blu concreti in
Dei conservatori britannici in qualche modo è stata
La
è stata la prima piattaforma politica
Deliberata nel centrodestra cioè nella piena tra politica ambientale che centrodestra europeo ha scelto ma richiama anche il libero di Vaclav Klaus presidente la Repubblica Ceca
In italiano tradotto appunto come il tenente Bruno un verde editto dall'Istituto Bruno leoni nella nella versione italiana
Che un po'un un manuale per per per gli scettici delle politiche ambientali sapete che clausole lo scettico anche rispetto al al processo di integrazione europea per tante ragioni che possiamo condividere che possiamo contrastare qua possiamo condividere o contrastare le sue tesi ma hanno e che c'era in qualche modo richiamare
Due due modelli quello di quello di Cameron
Ha molte ombre oltre che qualche luce per tante ragioni però riconosciamo il fatto di del di aver di aver dato ad un partito di centrodestra una piattaforma ambientale che
Nel resto nel resto d'Europa manca e quindi la scelta sarà sicuramente più neri Istica riconosciamo invece
A Klaus e a chi a il suo approccio sulle politiche ambientali di aver centrato un pezzo importante del
Del problema cioè che
Sia in qualche modo opportuno forse imprescindibile adottare nei confronti dell'ambiente una come dire
Un atteggiamento molto pragmatico basato sui dati di realtà e quanto importante questo rispetto agli scandali
Di cui siamo venuti a conoscenza nelle settimane scorse rispetto al riscaldamento globale i dati falsati alla necessità di falsare i dati per
Per tenere in piedi la teoria
E quindi la necessità che l'approccio sia basato sulle analisi costi-benefici delle scelte che si
Che si compiono in una parola che l'ambiente sia come informato del più sano umanesimo
E cioè che l'obiettivo delle politiche ambientali sia comunque il miglioramento della qualità della vita dell'uomo
E la tutela del nostro pianeta delle sue specie animali dei suoi habitat delle sue bellezze
In quanto nostro pianeta
E quindi
Ritrovare il senso
Della proprietà dei beni siano essi di proprietà privata siano essi di proprietà condivisa diciamo per non usare necessariamente il termine di proprietà pubblica e quindi l'umanesimo come chiave di lettura
Della della politica ambientale che dovrebbe appunto o
Entrare nella nella discussione nell'agenda politica del centrodestra italiano ed europeo al nostro a nostro giudizio
Io non credo che parlare di pragmatismo ambientale
Debba necessariamente classificarsi come
Coloro che
Non non hanno a cuore la tutela dell'ambiente anzi al contrario noi crediamo che la tutela dell'ambiente possa essere
Davvero quelle perseguita con l'obiettivo se facciamo leva sulla crescita economica e se facciamo leva sulle lei vede la crescita economica l'innovazione
L'accumulazione di ricchezza
La valorizzazione delle risorse del pianeta
Come sta ignaro ama ripetere come come come Klaus sottolineano un bellissimo capito del suo libro non esiste una risorsa in sé nessuna risorsa è e tale a prescindere
Oggi non ha valore l'olio di balena che era così importante nel passato e magari in futuro scopriremo che il petrolio non sarà più una risorsa non lo è stata per
Per per secoli è secoli
E in qualche modo lo alcun quando vogliamo di crescita economica come fattore che favorisce le politiche ambientali dobbiamo vedere questa cosa sia dal lato della domanda che dal lato dell'offerta perché in qualche modo è ormai un dato di fatto abbastanza
Come dire abbastanza
Accettato il fatto che le società più ricche sviluppano una propensione alla alla cura dell'ambiente alla cura del patrimonio
In
Cui ambientale e naturale molto più forte delle società che devono comunque affrontare la vita con la
Parametro del primum vivere diciamo
Allora partiamo e quindi il quella chiave del pragmatismo ambientale cercherà di essere in questa sessione il filo conduttore dei tre grandi temi che affronteremo che sono il nucleare che sono locale ed energia diciamo
La politica dei trasporti e vedere quanto è importante che tutte le considerazioni sul sull'usura sull'uso sul consumo di territorio
Keller la politica trasporti ha rispetto all'ambiente e un un tema che anche a noi sta molto a cuore per tante ragioni che sono io GM
Sono tre come sono temi molto diversi tra loro che però possono essere declinati questo lo sforzo che dobbiamo cercare di fare diciamo in questa sessione proprio che il tema non volesse nell'uno e l'altro all'altro ancora ma
Il il modo in cui
Guardare a questi a questi argomenti dal nostro punto di vista con l'occhio diciamo e questo lo faremo in particolare col senatore Musso con l'occhio rivolto al Popolo della Libertà
Alla partiamo quindi dalla più importante dossier di politica ambientale e del Governo Berlusconi almeno credo ero questore sta affrontando in questo momento che il nucleare relatore dalla sessione lo diceva Benedetto e Chicco Testa
Definito sì grandi autodefinitosi ambientaliste retico
Nuclearista convinto ma in qualche modo convertito uno che non ha mai detto di non essere mai stato comunista antinuclearista
Ma
Però penso penso che sarebbe stato io non voglio mille settantacinque ottantasei avevo cinque sei anni quindi non non non posso dar lezioni a nessuno rammenta a quell'epoca quell'età a
Tappa ah ok okay
A sé
Sì infatti
E quindi voglio dire non posso darle ce ne sono non so cosa avrei fatto a quell'epoca se avesse avuto l'età che ho oggi o comunque le tavoletta comunque comunque adulta
In qualche modo non ho titolo per giudicare essendo la posizione di chi oggi da giovani nucleare molto più facile di chi dovette affrontare scelte politiche
Nemici ottantasette
Oggi con il suo blog che invito tutti a a consultare a leggere di frequente mio Clear voglio crear come lo dobbiamo leggere il mio cliente
Replicare
Abbiamo sempre analisi molto lucide sul sul tema e in qualche modo non potendo essere tacciato di di come dire di legittimissimo di essere un filo governativo diciamo con la mente e per noi la persona più più indicata per parlare oggi che pone oggi il nucleare poi conteneva la relazione di Chicco Testa allegheremo discorso con Carlo sta ignaro
Degli bielle sono in conflitto di interessi rispetto all'istituto Leoni ma non ho problemi comunque a a sostenere come ha già fatto Benedetto che sta ignaro di bielle solamente la migliore voce liberale
In questo Paese in materia di in materia di ambiente
Forse l'unica sì
E poi con Enrico Musso cercheremo che senatore del PdL e che è salito posso dire agli onori della cronaca qualche settimana fa per la sua scelta coraggiosa
In Senato sul processo breve ma non è questo l'argomento della discussione è questo il motivo neanche per cui l'abbiamo invitato docente di economia dei trasporti
Poi rifletteremo con Luis
Sia di quale debba essere l'approccio e di politica ambientale del PdL se questo approccio di cui stiamo parlando in qualche modo
è presente in in forma un po'le scelte del PDL o le discussioni interne al PdL e parleremo di un tema caldissimo quale quello del rapporto dicevo tra trasporti e e ambiente quindi
Scusandomi per la lunghezza di questa introduzione partirei con Chicco Testa
Che mi diceva prima di voler fare prima un una una considerazione più generale sull'approccio che abbiamo usato che vorremmo fare per poi entrare quindi in pieno lo specifico nel sul tema del nucleare grazie
Grazie e buonasera a tutti ringrazio molto per questo invito ringrazio Della Vedova gli altri amici che hanno
Organizzato questo incontro
E ci tenevo a fare qualche considerazione di di ordine generale prima di passare al tema del nucleare svilupperò qualche minuto in più
Tu hai ricordato un pezzo nella mia biografia diciamo politica l'ha ricordato anche Della Vedova non sono tra coloro che
Tra i pochi che hanno il coraggio di dire mi sono sbagliato
Che non è un'affermazione che si sente spesso Vienna politica
Lo dico lo dico volentieri e poi invito anche qualche Consiglio di di letture interessanti di altri che come me
Molto più importanti di me nel mondo ambientaliste internazionale oggi dicono mi sono sbagliato
Ma ci tenevo
A fare un appalto far per un momento io sono laureato in filosofia fare un momento qualche considerazione di ordine generale perché l'ambientalismo pragmatico qualche volta può sembrare
L'ambientalismo del giorno per giorno diciamo ambientalismo un po'un po'fattuale quello
Mentre
Noi sappiamo benissimo che politica
Le scelte pubbliche eccetera eccetera ci sono sa le cose che si fanno sono fatte bene se alle spalle ci sono
I detti o riccamente forti no
Perché l'ambientalismo
Italiano e non solo quello italiano è finito in questo vicolo cieco in cui
Si trova
Vicolo cieco dal punto di vista elettorale in Italia ma più in generale un vicolo cieco di De e di capacità vera di contribuire al al così
Al dibattito pubblico generare
Perché alla base del pensiero
Verde per usare il vostro la vostra tavola cromatica
Ci sono cioè c'è un errore un errore
Fondamentale dal quale dobbiamo liberarci qual è questo errore
L'idea di considerare la natura
Qualche cosa di esterno
Rispetto alla specie umana e in un qualche modo di immutabile
Se voi pensate alla forza di slogan usati Simi che sono entrati nel nostro cervello nelle nostre fibre fino in fondo tipo salviamo il pianeta
Slogan che tutto il movimento ambientalista in tutto il mondo ripete il Papa dice
Il pianeta è sacro va detto la scorsa settimana dobbiamo la natura è sacra dobbiamo salvaguardare Loria vi domando quando diciamo salviamo il pianeta la natura è sacra
Di che cosa stiamo parlando stiamo parlando del pianeta in cui c'erano i dinosauri del pianeta
I cui gas nocivi erano in quantità molto superiore all'ossigeno che poi ha consentito lo sviluppo
Della vita umana stiamo parlando del pianeta di due mila anni fa abitato da pochi milioni di abitanti stiamo parlando di un pianeta ricoperto di foreste perché la specie umana non c'era cioè
Vediamo dal punto di vista religioso Dio se ha creato il pianeta cose in cui io non credo che il pianeta creato un'altra volta quello dei dinosauri o quello in cui i dinosauri non ci sono più che ci sono
Sette miliardi di persone
In altri termini sta dicendo che la natura anche essa è dotata di storia e la storia della natura e la storia dell'interazione con le altre specie viventi
In particolare con la specie umana
E allora secondo errore la specie umana viene pensato come qualcosa di diverso di contrapposto rispetto alla natura
Ma come ci segnala quel filosofo che è stato citato prima che Simona Carlo Marx il passo delle ideologie tedesca Marx scrive togliete cibo e d'acqua al filosofo per qualche giorno territori
E il filosofo tornerà a comportarsi come una bestia avendo come unico obiettivo quello di procurarsi il cibo all'acqua per sopravvivere
Cioè gli uomini non sono esseri artificiali sono esseri naturali hanno bisogno di Energia per sopravvivere giorno per giorno
E
E l'evoluzione naturale che ha spinto la specie umana ad essere in un certo modo e ad intermediare il suo rapporto con la natura con e con il l'altro da sé attraverso
Quella che viene chiamata la Tecnost era cioè una serie di tecnologie che ci consentono oggi
Di
Intermediare il nostro rapporto
Con la nostra sopravvivenza
Allora questo doppio errore li posti tax l'imposta attizza azione della natura come un qualche cosa di immutabile e di preordinato
E la separazione dall'uomo dalla dalla natura dà origine esattamente queste dottrine di tipo
Tra virgolette totalitarie il non accettare invece
Che
Il pianeta evolve insieme a noi e insieme alle altre specie viventi
Noi abbiamo una percezione del pianeta come del posto del pianeta oggi del pianeta terra del nostro ambiente comune uno dei posti
Più terribilmente inquinati e più terribilmente in ospitali rispetto ad un
Passato
In cui invece le cose sarebbero andate bene
In realtà si può sostenere in modo esattamente il contrario che il pianeta non è mai stato così ospitale come in questo momento perché faccio questa affermazione
Perché ogni minuto che passa c'è qualche essere umano in più su questo pianeta è una delle cose che io ho imparato studiando un po'di ecologia e che sia un sistema ecologico in crisi
è ferito drammaticamente la prima cosa che succede e che si riducono le specie
Viventi ospitate dal da questo da questo ambiente invece noi continuiamo a crescere
Qualcuno di noi sta meglio qualcuno di noi sta peggio ma la vita umana continua ad aumentare
E guarda caso dove le condizioni del pianeta sono diciamo più vicine allo stato naturale se volete usare questa espressione la vita media intorno ai quarant'anni
Quarant'anni di di durata dove invece abbiamo società molto industrializzate e il nostro rapporto con la natura e molto intermediato dalla tecnologia Europa Stati Uniti Giappone eccetera eccetera
La Vito umana arriva ormai a settanta ottant'anni allora come che si vive molto di più nei posti tra virgolette cosiddetti inquinati che nei posti dove invece
Essendo naturali hanno vita libera i batteri germi virus la malaria eccetto che non è che si muore di fame in Africa si muore
Alcuni muoiono anche di fame ma la maggior parte molle muore per malattie endemiche infezioni altre cose che nel nostro mondo sono state sconfitte
No quindi l'idea di uno stato di natura diciamo così che dovrebbe essere meglio rispetto ad uno stato sulle cose che hai detto tu insomma i Paesi ricchi sono in grado
Di adattarsi e l'ambiente circostante molto meglio spesso di migliorarlo
E
E comunque di migliorare le loro condizioni di vita
In realtà poi e concludo questo mio piccolo ragionamento che però è molto importante perché sono i presupposti teorici che vanno rovesciati se ne poteva parlare di salvare il pianeta davanti alla né sulla parte anche perché il pianeta dico che se ne fotte tranquillamente
Il questo pianeta è stato cado stato freddo stato coperto e di acciaio è stato coperto le foreste
Eccetera eccetera e non si è mai preoccupato voglio dire è un sistema indipendente rispetto a noi quando ci saremo più noi continuerà magari sarà uno scoglio
Gelido e senza vita ma sarà lì cioè la natura in sé non è né morale né immorale eh amorale non si preoccupa di un sistema di valori siamo noi che dobbiamo introdurre un sistema
Di valori
In fondo noi quando diciamo salviamo il pianeta diciamo salviamo questo pianeta con questa configurazione con questa configurazione che è quella che ciò che fa felici Dorino letto che faccia felice
Tutto il resto del mondo qualcuno dirà scuso stati fatti per esempio se fosse vero l'effetto serra riscaldamento del pianeta qualcuno fatto i conti ci sono anche le cartine molto belle
In cui si vede che una parte del pianeta guadagnerebbe dall'aumento di temperatura la Siberia presento diventerebbe una terra fertili stima
Allora chi ha detto che l'equilibrio del pianeta debba essere sempre quello per cui la Toscana il posto più bello del mondo in cui vivere
Perché c'è quasi sempre prima vera si sta bene non ci sono escursioni termiche cioè questa è il risultato di un'evoluzione storica
Queste cose incominciano a dirle in tanti
Tu hai citato il presidente la Repubblica Ceca che parte da un approccio diciamo radicalmente liberale ma io vi consiglio di leggere Ultori per esempio come Steward brand di cui sta per uscire la traduzione italiana di un suo libro che siano proprio dei Co pragmatismo
Stival bene negli anni settanta è stato un personaggio mitico perché
Ha scritto un libro che stimava il catalogo del mondo che era una classificazione di tutti gli ecosistemi mondiali ed era un guru del movimento ambientalista oggi pro UGL me
Pro nucleare
A favore delle città contro la campagna che considero un gigantesco spreco di di di di spazio
E di risorse oppure potete leggere già Giove lotte altro guru dal movimento ambientalista autore di un libro che si chiama Gaia che ha creato una teoria
E oppure potete leggere Patrick molti fra l'altro se qualcuno di voi starò qua mercoledì venti di quattro anni giovedì giovedì scusami sarà ospite nostro presso la sede di reti per una conferenza proprio
Su questi su questi temi
Il caso del nucleare è
Un caso che si inserisce testo dentro questo modo di pensare perché stavo dicendo al movimento ambientalista in realtà ci sono sempre state due correnti che non si sono mai esplicitate profusa completamente
Una corrente diciamo conservazioni sta
Con con con la testa un po'rivolta all'indietro diciamo
Italia Nostra WWF solare io una volta mia discussione comune con Antonio Cederna che forse alcuni voi giovani non conoscono ma insomma che è stato l'altra persona simpaticissima uno dei fondatori Italia Nostra
Gli dissi Antonio se tu fossi stato vivo quattro i cent'anni fa Venezia non sarebbe mai stata fondata perché tu avresti difeso il come si chiama la la zona umida e gli uccelli della laguna di Venezia
Contro i veneziani che invece hanno costruito una città che allora era un po'come costruire Manhattan diciamo fatti i fatti i debiti paragoni no
Quindi
Una tendenza sostanzialmente che
Pensava e pensa che ciò che c'era prima era meglio di di quello che c'è e di quello che potrebbe arrivare vede nel futuro solo minacce pericoli aumento dell'impatto ambientale aumento dell'inquinamento eccetera eccetera
E invece un'altra tendenza
Che potremmo chiamare neo tecnica c'è una tendenza che
Ride ritiene che i problemi ambientali si risolvono attraverso l'uso di tecnologie opportune ed adatte che l'umanità sarà continuamente in grado di mettere a disposizione
Di se stessa come in realtà
è avvenuto anche in questi venti trent'anni
Il nucleare e una di queste possibilità
Perché io ho cambiato idea sul nucleare ma per tanti motivi ma diciamo oltre all'aver cambiato idea perché uno ci ragiona meglio ma anche perché dal mille novecentottantasette ad oggi sono successe un sacco di cose importantissime
La più importante di tutte è che ci sono tre miliardi di consumatori aggiuntivi di Energia
Non persone che non c'erano c'erano anche prima solo che prima non consumavano Gia mi riferisco al miliardo di lire rotti di cinesi al miliardo e rotti di invio mani a tutta quella parte anche qualcuno che non c'era vero c'è anche voci è cresciuta la popolazione ma diciamo a parità di popolazione se voi
Sì la si sono messi a consumare energie in quantità enormi
La Cina da sola un stalla ogni anno l'equivalente della potenza elettrica installata dall'Italia in centoventi anni di storia elettrica qualcosa tra gli ottanta e novanta e cento mila megawatt all'anno
Che tutto quello che noi abbiamo fatto in cento vent'anni
Di storia elettrica poi c'è l'India e poi c'è tutto il resto
Quindi c'è una domanda enorme
Di
Energia e in particolare di energia elettrica che è la forma più pregiata di energia
Difatti la la quota di energia elettrica tende ad aumentare sul totale dell'energia consumata se poi volessimo fare le auto elettriche tutte quelle belle nove di cui parliamo aumenterebbe ancora di più
Seconda questione come viene soddisfatto questo fabbisogno di energia elettrica
Fondamentalmente questa è la cosa che
Si dice poco e secondo me nemmeno tutti sanno
Fondamentalmente collo consumo di combustibili fossili principalmente con il Carbone il carbone è la fonte di energia ancora più utilizzata per produrre energia elettrica di Stati Uniti il Paese
Diciamo più maturo dal punto di vista tecnologico fa più del quaranta per cento della sua energia elettrica con il carbone
Se voi guardate i dati degli ultimi dieci anni come si è modificato il mix di combustibili rispetto alla per la produzione del G elettrica vedete un leggero aumento
Della produzione di energia Luca con energia nucleare un leggero discreto aumento della produzione di energia elettrica tramite l'idroelettrico
Soprattutto perché in Cina come sapete sono stati fatti grandi progetti idroelettrici un aumento proporzionalmente molto forte delle fonti rinnovabili in particolare del vento
Proporzionalmente su se stesso molto forte ma comunque trascurabili rappresento per il due tre per cento dell'energia totale del mondo
Ma vedete che queste tre fonti che possiamo definire carbon free cioè nucleare idroelettrico e le altre fonti rinnovabili percentualmente perdono tutte
Quantità rispetto alla crescita enorme che c'è stato in questi dieci anni dell'utilizzo del carbone del gas
Quindi quando noi presente in Italia diciamo
In Italia sono stati installati mille megawatt solari mille megawatt solari producono un miliardo di chilowattora
Miliardo e due un miliardo e tre nel frattempo sono entrato in funzione duemila megawatt a carbone che producono quattordici miliardi di chilowattora
Elettrici perché mette una centrale nucleare a carbone o fattore di utilizzo di sette mila ore all'anno il illustratore di utilizzo dalla potenza solare di mille mille duecento mille trecento ore all'anno
Quindi una potenza due volte superiore installata carbone produce quattordici volte più Energia della della della potenza sarà allora il vero nemico sono per me i combustibili fossili
Anche a prescindere dalla discussione sull'effetto serra
Poi
Visto ASP parleremo forse di Copenaghen non voglio farla troppo lunga
Ma
Lasciamo stare se c'è o non c'è l'effetto serra quel che è incerto è che i combustibili fossili producono inquinamento in maniera costante e continuativa
L'organizzazione mondiale la sanità per quel che valgono queste statistiche calcola che ci sia un milione di morti all'anno per inquinamento
Atmosferico dovuto all'utilizzo delle fonti fossili nella produzione di energia elettrica un milione di morti all'anno di quello ci dobbiamo preoccupare
Poi vediamo se bisogna preoccuparsi anche del riscaldamento del pianeta ma un ambientalismo pragmatico dovrebbe mettere in ordine
Diciamo di grandezza i danni provocati dalle diverse dalle diverse situazioni di inquinamento e cominciare ad affrontare quelle più importanti sicuramente inoltre per il nostro Paese
è evidente che si aggiunge un secondo problema che è quello della sicurezza dei nostri rifornimenti
La produzione di energia elettrica in Italia ma anche la produzione di energia totale elettrica termica per i trasporti eccetera eccetera dipende
Per l'ottantacinque per cento circa dall'importazione di petrolio Carbone e gas è una percentuale che non ha nessun Paese al mondo
Allargamento e superiore anche alla media europea che pure è un'area del mondo abbastanza dipendente dalle
Importazioni e quindi abbiamo bisogno anche di disse di come si dice di diversificare il nostro rischio io approvo no nessuna difficoltà a dire che proprio l'obiettivo di Scajola
Quello di assicurare la produzione G elettrica un cinquanta per cento attraverso combustibili fossili che oggi pesano per l'ottantacinque per cento quindi è uno sforzo enorme le rinnovabili pesano per il quindici per cento circa soprattutto perché abbiamo una storica produzione di energia idroelettrica no
Cinquanta per cento combustibili fossili venticinque per cento rinnovabili venticinque per cento nucleare
Sia un modo equilibrato per affrontare
Il problema diciamo se arrivassimo queste proporrà a questi a questi obiettivi a questo proporzioni nei prossimi trent'anni io penso che avremmo fatto una politica energetica seria e importante grazie
Grazie
No a questo punto ricollocarlo saniamo la domanda più tecnica rispetto
La domanda di policy diciamo anzi un commento alla polizia
Non sarebbe stato cioè quel non era scontato che a febbraio del
Del due mila dieci noi
Potessimo contare su un pezzo di carta con decreto legislativo approvato
Sul nucleare che individua criteri individua modalità
Non individua siti perché questa è stata la scelta fatta dal Governo era forse più scontato è questo infatti è successo che
Le Regioni scegliessero una linea
Elettoralistica mente pragmatica diciamo cioè di opporsi in maniera molto netta al nucleare e che ha che a farlo fossero poi realtà anche molti candidati alle elezioni regionali del centrodestra
Ora come il decreto legislativo
Qual è il modello di nucleare a cui punta questo questo decreto e e qual è lo stato dell'arte diciamo i vari interessi in campo mi si è poi un commento anche sulla questione del mix energetico
La questione del carbone sono già sono che hai capito
Di cosa mi fido significa cosa mi riferisco
Sì un sito di re che trovo come dire non una bizzarria della sorte o del caso il fatto che in un dibattito dedicato all'ambientalismo non socialista abbiamo due microfoni uno verde l'altro rosso
Detto queste io per rispondere a domande vorrei partire dal
Da quello che diceva Chicco con cui sono sostanzialmente d'accordo d'accordo al novantacinque per cento per focalizzarmi sul cinque per cento e ed evidenziare due aspetti in particolare chi Codice o io ho cambiato idea perché
Dal mille novecentottantasette sono successe tante cose io credo che una delle ragioni per cui poi cambia deve tanti hanno cambiato idea IRE mila centottantasette euro dieci anni quindi era più grande dei perché a mille opero ferocemente nuclearista perché tutti mi ero boh preferite usavano le armi nucleari per vincere contro i cattivi
E mi sembrava un argomento come dire significativo sul piano dei valori ma credo che dal mille novecentottantasette oggi
è anche vero che non sono successe tante cose cioè il movimento antinucleare aveva come proprio argomento forte
Lo spettro di certo mail
è scoppiata estese è stata la fusione del nocciolo centrale di Cernobyl e e si è aperta la prospettiva terrificante di una sorta di Cernobyl globale
Come dire vent'anni dopo sappiamo che questa Cernobyl globale non c'è stata e sappiamo con più che ragionevole certezza che non poteva esserci e che non potrà esserci
Perché il fallimento di Chernobyl non è stato il fallimento di una tecnologia ma è stato il fallimento di un sistema sociale
E perché il nucleare in quanto tale non ha elementi di rischio tali da giustificare come dire un un livello di paura e di timore
Simile a quello che che alla motivato tra le altre cose
Il referendum in altre parole abbiamo a differenza di venti o trent'anni fa un'evidenza molto più solido sul fatto che questa tecnologia sia una tecnologia affidabile sicura e probabilmente competitiva
L'altro aspetto su cui mi distanze un attimino equini e io questo mi aiuta anche a rispondere più direttamente la domanda del perché mille quando tu dicevi riprendendo sostanzialmente la all'Obiettivo enunciato da Scajola
L'idea di arrivare in un orizzonte temporale relativamente ristretto un mix di generazione elettrica ha fatto per la metà da combustibili fossili
Per il venticinque per cento dal nucleare per il venticinque per cento da rinnovabili chiede un obiettivo desiderabile in astratto anche secondo me ce le sedi a dei numeri
Direi grossomodo questi il problema è
Che in una prospettiva
Se vuoi usare questa parola liberale massima in prospettiva di mercato
L'obiettivo politico e l'obiettivo delle politiche compresa dopodiché energetica non è dire quanto nucleare quante rinnovabili quanto
Quanti fossili o o quanta efficienza o quante emissioni dovranno esserci da qui a trent'anni
Previti è quello di creare un sette
Di regole norme che siano più possibili coerenti con la libertà di mercato coerenti con la libera iniziativa
E tali da creare delle la gli abiti precise a carico dei Chiesa Circe le centrali o fa qualunque attività economica in modo tale che possa rispondere agli eventuali taniche causa in qualche maniera affidarsi alla superiore saggezza del mercato rispetto alla
Generalmente comprovata assenza di saggezza dei degli uomini politici che non è una sede una senza riserve saggezza specifica di chi fa politica rispetto a chi non fa politica e anche quello probabilmente ma
Perlomeno assumere diamo di questo certe evidenze tempi correnti ma non è quello il problema
Il problema è che da qua trenta anni ma perfino oggi stesso sul mercato esistono una miriade di informazioni che nessun singolo individuo nessun gruppo di individui compresi
I mille che si ritrovano in Parlamento posso possono possedere quindi nessuno nessun singolo individuo nessun gruppo l'individuo in grado di compiere decisioni dici che la scelta nucleare potrebbe non essere conveniente poi
Quello che è quello che volevo arrivare a dire che l'obiettivo di una politica energetica che sia coerente con i principi di mercato
Non essere favorevole al nucleare o favorevole rinnovabile o favorevole fonti fossili è consentire che sia mercato a dire se il nucleare sicuro oppure no se non lo è non non verrà se quelle centrali non verranno assicurate e se io fossi antinuclearista
E fossi convinto che il nucleare non è sicuro dormire sonni tranquilli
Se il nucleare non è competitivo competitività che non dipende soltanto dal costo medio del kilowattora dipenda tante cose nell'un vantaggio del nucleare la stabilità del prezzo da quali prossimi trent'anni che le fonti fossili non danno quindi
Quindi la stabilità ha un valore e quindi può essere ragionevole
Nell'ambito di un portafoglio
Di generazione elettrica dare spazio anche una fonte relativamente più costosa ma anche più stabile
Ma se il nucleare non è competitivo se io fossi antinuclearista e fosse convinto di questo dormire sonni tranquilli perché Pozzallo a meno che il Governo non decida di concedere incentivi
Cosa cui sarei contrario ma che finora non ha deciso di fare
Si sente qualche brusio nel suo profondo i quando questi bluesy diventeranno proposte ne parleremo ne parleremo male ma poiché con incentivino Clarke ma poiché nulla di tutto questo fenomeno che vuol fare Obama però per intenderci per
Franco
Lo ha fatto Obama nel senso che Obama ha messo a disposizione per il momento otto miliardi di dollari però il mio non Budget complessivo di cinquantacinque che rappresentano garanzie sul debito assunto dagli operatori
Che iniziano realizzare nuove centrali nucleari gli Stati Uniti
Peraltro non sono sospettabile di simpatie o parliamone ne ho mai ceduto la fascinazione per il personaggio su
Come dire se rimane che camminavano sulle acque ne abbiamo già avuto uno credo sia sufficiente avere fede in quello piuttosto che in altri
Sicuramente se proprio si ritiene che vi siano dei problemi ambientali che richiedono un intervento politico in senso stretto
Perché vi sono delle esternalità che non vengono internalizzate nel prezzo di mercato dei combustibili fossili
Che è una tesi rispettabile ancorché come dire discutibile perlomeno nel lungo termine ci sono una miriade di politiche che si possono adottare che sono molto meno distorsive quello del dare
Incentivi selettivi alle diverse fonti per esempio fare un esempio banale una carbon con la carbon tax fiscalmente neutrale cioè costruite in modo tale che il gettito della carbon tax sia restituita ai consumatori
Tramite per esempio riduzione del cuneo fiscale o riduzione dell'IRPEF in modo che in media ciascuno riceve indietro quanto ha pagato
Come sovrapprezzo dall'energia possono avere l'effetto da un lato di disincentivare le fonti fossili e quindi salvare l'ambiente tra virgolette se questo l'obiettivo ma dall'altro di creare un piano competitivo per cui tra tutte le fonti che non emettono vincono relativamente di più quelle che sono relativamente più efficiente dal punto vista tecnico e dal punto di vista economico
Il decreto
Il decreto amministrazione non troppo tecnica ma noi credo che il decreto abbia
A dispetto del del mio scetticismo rispetto all'obiettivo dichiarato dal Ministro Scajola
Sia in larga misura condivisibile nel senso che il decreto non opera nessun tipo di pianificazione numerica sulla centrale cioè non dice quanto nucleare bisognerà fare dentro quando
Non dice neppure dove nel senso che definisce una serie di criteri in virtù dei quali gli enti preposti dovranno a loro volta
Entrare nel merito della regolazione tecnica per dire quale condizione può essere realizzata una centrale e lascia questa scelta
Agli operatori del mercato e questa è una decisione saggia ancora una volta perché gli operatori del mercato col posseggono più informazioni rispetto decisori pubblici questa
è una verità quasi universale e quindi è utile immaginare delle politiche che facciano leva sulla maggiore informazione
Degli operatori del mercato accanto a questo io credo che decreto abbia anche
Alcuni aspetti di criticità
Il primo riguarda l'Agenzia di sicurezza nucleare le agenzie sequenza urlare è è e l'organo fondamentale nell'ambito di un piano
Di riapertura l'atto nuovo perché quella che deve dire definire come dire alla regolazione tecnico occuparsi del monitoraggio sulle questioni di sicurezza e e e fungere di fatto dal Garante rispetta i cittadini del fatto che le centrali sono realizzate con criterio e dentro e determinati Standa di sicurezza ora per essere credibile soprattutto nelle fasi iniziali del ritorno allatto MO
L'Agenzia di sicurezza come la maggior parte delle altre autorità di regolazione deve essere il più possibile tecnica cioè il più possibile indipendente in realtà per come la disegna il decreto l'agenzia di nomina governativa
Io onestamente alcuni dei nomi che sono circolati siamo può sempre nell'ambito delle speculazioni ma alcuni dei nomi che sono circolate come membri dell'agenzia
Come dire avvalorano un sospetto che queste siano posti da riempire più che
Uno strumento beve creare aprire un nuovo spazio di mercato ultimo aspetto critico secondo me del decreto e che in realtà
Con come dire disegna un percorso autorizzativo che è molto complesso perché fatto di corsi e ricorsi di decisioni che poi vengono le discusse in un secondo momento e quindi di fatto apre uno spazio margine di incertezza che già un male fisiologico del nostro Paese ma che rischia diventare patologico nel momento in cui si parla di una tecnologia sensibile dal punto di vista politico come il nucleare e tant'è che nelle campagna elettorale per le elezioni regionali tutti i candidati o almeno tutti quelli che hanno qualche speranza di poter vincere
Si sono dichiarati in maniera più o meno pragmaticamente traducibile poi in atti quando quando esse verranno eletti sono dichiarati contrari al nucleare questo trovo che sia
Un elemento di preoccupazione per almeno due ragioni
La prima una ragione politica
E vale soprattutto per il PdL ma in misura minore anche per il PD cioè significa che quelle che sono
Apparentemente posizioni inossidabile a livello nazionale non trovano poi rispondenza non a livello locale però sta parlando di come dire elezione per il Comitato di quartiere sta entrando elezione prego presidenti di regione quindi o livello comunque alto nella
Catena del Governo al meccanismo che la governance di questo Paese
Dall'altro io credo che questo tradisca una scarsa fiducia degli uomini politici nei confronti dei loro elettori
Cioè gli omini politici tendono a pensare che gli elettori siano come loro credono che siano in realtà io scendo come dire fuori dalla politica ho la presunzione di dire che noi siamo meglio di loro dovrebbero capirlo
Ammetto che ho avuto forte rischio per diversi mesi che il Governo volesse volesse andare verso un nucleare di Stato diciamo
Per timidezza per per convinzione diciamo invece il decreto sembra andare una direzione molto più
Voglio dire consona il nostro al
Nelle nostre missioni su Chicago blog nessun ripetiamo punto it abbiamo ripreso la cosa tumori proposto il nome di Umberto Veronesi come
Buon candidato allarghiamo la Presidenza la guida di questa di questa agenzia perché da un punto di vista come dire comunicativo sarebbe stato magari utile scegliere un uomo
Di simpatie politiche non certo ascrivibile via acquisto al centrodestra perché è un
Un un nuclearista convinto perché una persona di cui le persone mediamente si fidano anche per
Nella sua professione perché un oncologo appunto
E questo la scelta su cui perché se ci fossero ancora come dire margini anche lo diciamo anche in presenza di Radio radicale di chi ci ascolta sarebbe utile a venire seguire
Rapporto PdL elettori
E nucleare il
Il PdL e nuclearista finché e non ci si deve confrontare con gli elettori in campagna elettorale per le politiche è sembrato che ha visto anche prima anche in quando bisognava voglio dire
Presentarsi agli elettori con un programma anche se lì ricordiamo c'è stata quella proposta di Tremonti del nucleare in Albania e non nel nostro Paese che progredire a tante tante controindicazioni indicazioni
Appunto vorrei che chimiche sia un
Una mano a decodificare questo questa questione
Ma sì diciamo che
Qualche volta il PDL ha dato l'impressione sulle politiche ambientali mi permetto di aggiungere non solo sulle politiche ambientali
Di non sapere esattamente dove fosse il suo elettorato e in un certo senso di raggiungere quello Carlo segnalo diceva essere tra una proiezione di quello che i politici pensano che gli elettori siano mentre invece
Gli elettori sono sono migliori di loro ora nel campo ambientale in generale mi sembra di poter dire che il centrodestra in Italia
Arrivato in ritardo e con un certo affanno
E questo ritardo barra fanno lo ha portato spesso a o scimmiottare
In modo un po'puerile anche in un certo senso certo concerto ambientalismo di una far parte della sinistra
Oppure ad assumere delle posizioni in qualche modo a sua volta ideologiche e mi sembra invece che
Il caso nucleare dossier nucleare evidenzia
In un certo senso proprio quel pragmatismo ambientale che noi stiamo ricercando e forse non è l'unico esempio di questi due anni di Governo che ci si pone all'attenzione come il pragmatismo ambientale uno è certamente questo
E l'altro dossier importante quello delle infrastrutture
Sono a sulle infrastrutture penso in particolare fra sulle trasporto perché sono quelle di cui
Mi occupo quando invece dalla giacchetta del parlamentare cioè quella del universitario insomma
Sul campo del nel campo delle infrastrutture noi abbiamo effettivamente assistito a una contrapposizione
Che non non viene neanche da definire ideologica perché glielo dica sarebbe nobilitare la
A una contrapposizione con delle conseguenze paradossali per cui la sinistra aprioristicamente contraria le infrastrutture di trasporto anche quando con tutta evidenza quelle porte questo porterebbero dei benefici sull'ambiente perché ad esempio
Avrebbe una fortissima diversi ora di traffico dal trasporto su gomma trasporto ferroviario per dire
O alle infrastrutture portuali che per metro che permetterebbero di potenziare il trasporto marittimo in luogo del trasporto autostradale mai contraria comunque perché contrarie alla realizzazione o costruzione di qualche nuovo manufatto che incida permanentemente sul territorio
A questa è veramente una posizione conservatrice insomma e per altro verso abbiamo assistito spesso è apparentemente sembrerebbe altrettanto grave per fortuna gli effetti invece sono hanno degli aspetti positivi
Ha una posizione diciamo aprioristicamente favorevole alla realizzazione di infrastrutture
Da parte del centrodestra un po'per motivi anche elettorali dopo che un Paese per anni è stato paralizzato
Dalla impossibilità di sblocca riproposizione logistico per la contrarietà della sua maggioranza fondamentalmente realizzare infrastrutture dice puntiamo su questo e prendiamo i voti e così effettivamente è stato
Però in effetti ci dimentichiamo che
Nel sistema dei trasporti in particolare infrastrutture ma nel sistema di trasporti in generale è un sistema in cui
Il mercato è venuto meno da tanto tempo adesso cercheremo di capire perché e venendo meno imbarcato viene meno una
Poderoso insieme di informazioni che il sistema di mercato il sistema dei prezzi fornisce per cui alla fine nessuno sa più veramente se il ponte sullo Stretto conviene o non conviene
Sei terzo valico ferroviario dei Giovi o se l'alta Ferrovie all'alta velocità ferroviaria Torino-Lione convengono convengono in termini di mercato cioè se la esiste
Oggi o impotenza una domanda che rende
Diciamo redditizio l'investimento infrastrutturale in una certa opera perché manca il sistema di formazione che il che i prezzi e il mercato dovrebbero rendere ma purtroppo questo manca per ragioni molto antiche
Nel senso che il campo dei trasporti e delle infrastrutture è quello dove abbiamo collezionato praticamente
Quasi tutti i cosiddetti fallimenti del mercato ci sono grandi esternalità negative ci sono grandi esternalità positive
In termini di accessibilità c'è il problema della redditività dell'infrastruttura e che è talmente dilatata diluita nel tempo per cui l'investimento privato
Difficilmente trova diciamo dava la possibilità di di trovare dei dei dei rendimenti adeguati in tempi
Ragionevoli ci sono problemi di monopolio naturale ci sono asimmetrie informative c'abbiamo tutto
Se abbiamo tutto per dire e ahimè purtroppo è stato detto è stato detto da allora dall'ottocento in poi
Che questo è un settore in cui la mano pubblica deve avere un ruolo prevalente purtroppo avendo un ruolo prevalente abbiamo constatato anche a tutti
Cosiddetti fallimenti del mercato e tutti i guasti che un sistema fortemente
Fortemente pubblico ha portato con sé abbiamo una presenza
Del pubblico che è molto quindi antica che è molto pervasiva che è molto radicata che ha creato un sistema di potere di gestione della spesa pubblica di clientele di gestione dell'elettorato che evidentemente difficile tra ricavi
E allora veniamo un pochino forse
Al nocciolo del problema poi un altro aspetto interessante ma forse più di settore non so se lo vorremo fare un secondo giro è quali possono essere le politiche dei trasporti che riconducono
A un sistema di mercato o che danno dei meccanismi quanto meno si migliora la domanda legato che avrei voluto parte diciamo dopo il nucleare ulema Berno dell'ASI è passato dal nucleare P.D.L. e i trasporti
Di continuavo polemico ancora dai adesso volevo conclude questo ragionamento proprio perché tornando alla domanda sulle sul
Diciamo suo rapporto fra fra gli elettori ti su quanto gli elettori interpretano meno la
La volontà e la la era capacità innovativa della della degli elettori con gli eletti interverrà
Diciamo una prima considerazione doveva fare che col sistema elettorale che esiste oggi
L'elettore ed eletto deve talmente poco rendere conto all'elettore che tutto sommato può anche non preoccuparsi di essere rappresentativo da volontario tratta
Però onestamente diciamo italiani abbiamo sperimentato tutti i sistemi elettorali e non si può dire che come sistema di tale precedenti fosse molto diverso da così insomma
E per altro verso gli eletti e i politici probabilmente non rispondono soltanto agli elettori ma ad altre categorie ad altri in gruppi che che che premono sul loro operato
Io credo che forse dobbiamo interrogarci un pochino a monte cioè dobbiamo chiederci se
Esiste una reale volontà dell'elettorato di adottare delle soluzioni di
Paragono attivismo ambientale o di liberalismo applicato i temi dell'ambiente per quanto mi riguarda i temi dei trasporti e delle infrastrutture
Perché nel momento in cui lo si sa bisogna rendersi conto che una certa serie di cose
Di cui tutti abbiamo più o meno fruito in questi anni vengono meno insomma
Una mobilità sovrabbondante pagata apprezzi risibili e resa magari anche
Con qualità molto bassa perché alla fine a produrre a un sistema pubblico che non agli incentivi della concorrenza del mercato viene meno e i trasporti bisogna pagarli di più
Tutto un sistema di potere che si è retto diciamo nel nelle pieghe di questa gestione di immense risorse
Investite nel comparto infrastrutturale del Paese se deve fare i conti col mercato evidentemente per fare i conti anche con la meritocrazia
Deve fare i conti con la concorrenza deve fare i conti con degli elementi che rendono le proprie posizioni sicuramente meno garantito di quanto sono state fino adesso allora dobbiamo chiederci
Se davvero gli elettori e il Paese vogliono le liberalizzazioni nel settore delle infrastrutture e dei trasporti penso io ma credo che in altri settori possa essere
è una situazione simile oppure no io credo che il tema del liberalizzazioni del trasporto pubblico locale piuttosto che dell'autonomia finanziaria dei porti o che di lasciare
Realizzare le grandi infrastrutture trasporto merci per esempio soltanto a all'investimento privato se si dimostra che il sistema logistico né tra effettivamente vantaggio perché c'è qualcuno disposto investirebbe
Tutto questo eh qualche cosa che imposta una
Diciamo una una visione della comparto vedove trasporti completamente diversa quella di adesso e che probabilmente gli elettori non vogliono del tutto mi sento in questo di dire che non so quanti italiani vogliano veramente
Delle soluzioni liberali ai diversi comparti posto che queste soluzioni impongono a tutti di essere un po'più seri di fare un pochino più fatica per ottenere i risultati che oggi sostengono qualche volta molto facilmente
Mi viene da pensare ma questo veramente è un tema vede gli scienziati della politica abbiamo lì seduti in seconda fila per esempio che
Magari il come dire il nucleare può essere un tema per una campagna elettorale come dire regionale per il tipo di istituzione per il tipo di sistema elettorale e quindi magari il PdL Ikenna del PdL hanno questo approccio oggi
Mentre non è un tema di campagna elettorale per le politiche anche per il sistema elettorale che abbiamo questo potrebbe essere una la stessa cosa vale magari per il nucleare
Come pure rispetto
All'infrastruttura ho sempre pensato che scompare completamente la figura del contribuente nel gioco politico cioè gli stessi elettori contribuenti non valutano
I costi delle infrastrutture nel loro dire
Nel loro conto economico personale
Ma il vero senso il il finanziamento pubblico delle infrastrutture da una fonte centralizzata
Toglie completamente qualunque incentivo all'efficace recare l'efficienza di questo investimento una volta che i denari sono tutti nel nel calderone comune
A quel punto se un territorio riesce a trarne una fetta per realizzare un progetto anche non del tutto necessario è comunque positivo che tanto il costo l'hanno già
Stanno già sopportato interessante perché il tema del federalismo infrastrutturale ormai si tratterà di tutte queste sì cosa
Come dire però e controverso e si pensa invece che noi chiediamo di solito centralismo per realizzare le infrastrutture che a livello territoriale e quindi il contribuente magari sarebbe più accorto se l'infrastruttura fosse realizzata a livello territoriale contemporaneamente a livello territoriale sembrano
Sollevarsi peggiori istinti dunque Aliberti per usare la le richiamo cromatico in due secondi c'è un esempio da manuale di una legge che è in discussione in questo momento il Senato che è la riforma dell'ordinamento portuale del novantaquattro il tema chiave su cui questa riforma sia bloccata
Perché Tremonti non è l'accordo fondamentalmente con l'impostazione che sta dando che è quello dell'autonomia finanziaria dei porti allora sostanzialmente si dice di Portici
Che facendo molto traffico generano una univa rilevante né tranne mantengono una parte per finanziare i loro investimenti soldi non passano più da Roma ma ognuno si finanzia i suoi bene allora questo buona condizione
Diciamo neutrale per la finanza pubblica complessivamente noi che cosa abbiamo che ogni porto quindi ogni centro di spesa che finanzia i propri investimenti gioca con i soldi suoi a quel punto A B operò un vincolo di bilancio che oggi non esiste
Ognuno cerca di trarre il maggior numero possibile di risorse ormai centralizzate perché qualunque cosa si riesca a fare se non altro le ha tolte agli altri che è già qualcosa nella concorrenza fra il porto adesso invece ognuno avesse soltanto i suoi soldi sapesse che su quelli po'contare
Nel flusso negli anni poi il traffico più o meno si mantiene va pochi suo budget e su quelli deve realizzare le infrastrutture più necessarie per rendersi più competitivo e aumentare i propri traffici nel corso degli anni questo evidentemente
Il gioco che spingere sull'investimento pubblico questo caso avere una ricerca di efficienza paragonabile a quella
Forse quasi paragonabile a quella che ha l'investimento privato chiaramente l'esempio dei porti a da manuale anche perché i porti sono dei punti e quindi non c'è un problema di regia complessiva di un di un pianto meglio cioè ma diciamo quanto meno non è evidente comune una infrastruttura di rete che evidentemente ritiene di essere progettata tutta insieme
Anche i porti richiede una visione d'insieme però in un certo senso qui la concorrenza fra i porti potrebbe far prevalere quei tre o quattro grandi scali nazionali invece per le venticinque ventisei e autorità portuale
Chi non lo fa uno stop
Brescia insolazione puntuale su quello che dicevi al di là del fatto che sulla riforma dei porti non sapendo niente il fatto che il Ministro Tremonti se al contrario mi fornisce la presunzione a favore
E e
Tu parlare tutti chi le vittime non sappiamo se gli elettorati effettivamente sono favorevoli e contrari a liberalizzazioni quant'altre auto abbiamo una piccola evidenza su almeno due casi di liberalizzazioni poveri piccole ma liberalizzazioni
Una è quella dei taxi nel due mila sei in cui l'opinione pubblica era chiaramente favorevole
In quel caso la cosa non
Non andò in porto
A causa evidentemente di un di una resistenza lobbistica euro questo da un lato ci dice che almeno in alcuni casi come dire l'opinione pubblica è favorevole a liberalizzazioni ed è cercare di utilizzarla questo opinione pubblica in quel caso andò male
Il caso opposto che è più recente è quello della
Cosiddetta privatizzazione dell'acqua in cui invece l'opinione pubblica era largamente contraria però qui io vedo
Quindi una grande opportunità per chi ha in un grande compito seguano emissione perché hanno sederci al nostro
Lavoro e convincere l'opinione pubblica che sbagliano essere contrari non perché ci sia ci sono anche delle ragioni come dire di ordine generale per cui sbagliano ma la ragione fondamentale che non gli conviene
Essere contare questo tipo di riforme a meno che non abbia un interesse dirette nel nella gestione delle
Dei monopolisti verticalmente integrati a quest'altro scorso per cui
Credo che in realtà qualche evidenza ce l'abbiamo e possiamo utilizzarla come elemento di riflessione
Allora lo so se Chicco Testa data la prestazione però io vorrei passare per un altro giro sul tema
Il tema OGM però non so se c'è qualche
No voi Tremonti è un tema che mi interessa molto no volevo fare un piccolo supplemento di discussione con col Carlo
Sulla questione scelte energetiche mercato no
Perché è indubbio che lui abbia una parte di ragione
Però questo è uno dei casi in cui secondo me diciamo i principi stretti severi di un'economia di mercato ma è un argomento che metto discussione in qualche modo
Devono cercare di capire come
Ho tempo erano ragioni di lungo periodo questa è un'altra delle imperfezioni del mercato in un qualche modo no
Ragioni di lungo periodo che possono avere una certa una certa importanza
In quel libretto che io ho scritto c'è un capitolo che mi torna sempre in mente
Perché si chiama quanto costano i combustibili fossili e poi ho aperto una parentesi ho aggiunto speriamo che costino ragionevolmente cari
Perché se i combustibili fossili corto raggio mette cari petrolio diciamo intorno al settanta ottanta dollari per prendere una cifra oggi più o meno ci siamo
Allora ecco che gli investimenti alternativi al petrolio trovo non ho una loro ragion d'essere economica
Se invece petrolio crolla come ho visto io negli anni in cui ero Presidente dell'ENEL a nove dollari e mezzo cioè meno di quanto costava prima della prima crisi energetica del settantatré in termini reali non in termini nominali allora il petrolio costava tre dollari
Nove nove dollari del del del novantotto più o meno sono i tre dollari del settantadue no
E allora non c'è speranza per niente non c'è speranza per le fonti rinnovabili non c'è speranza per il nucleare eccetera eccetera eccetera noi continuiamo ad essere petrolio dipendenti alcolizzati da petrolio diciamo così
Il che non so il che soddisfa sicuramente le ragioni del mercato
Non so se soddisfa alle ragioni dell'ambiente perché comunque il petrolio i combustibili fossili portano con sé lasciamo stare ripeto i catastrofismi fine del mondo delle stretto Serra ma portano con sé problemi di inquinamento quotidiano
Considerevoli bis le ragioni dell'innovazione tecnologica perché il petrolio non ha prodotto grande innovazione tecnologica sì se vuole le ragioni della sicurezza
Ora io so che questo qui ci sono economisti più Ferrati di me è un tema molto difficile però
Per capirci vi faccio un altro esempio se noi non avessimo avuto giusto o sbagliato che fosse per altre ragioni ma se non avessimo avuto la grande spesa militare
Degli ultimi quaranta cinquant'anni in alcuni Paesi noi non avremmo avuto delle ricadute tecnologiche che oggi sono
Voi sapete che internet è nato da un progetto di comunicazione
Della difesa americana il nucleare civile nasce dalla dalla dal Progetto Manhattan me dalla bomba atomica
Americana e si è andati in Israele ci sono dodici mila impresa e che sono spin-off di prodotti alimentari di prodotti militari
Che che sulla fanno talmente tante di quelle cose che con le ricadute di quelle cose scartato tutto quello che loro non serve tiri fuori
Trenta innovazioni tecnologiche all'anno che servono per produrre incrementi di produttività
In tanti settori no ora chiaramente la spesa militare non è orientato da ragioni di mercato è orientata dall'interesse nazionale da dalla dalla dalla difesa dei confini da quel che volete insomma dal dal desiderio di super paura degli Stati Uniti ognuno la vede come vuole ma non c'entra niente il mercato
Però lei c'è un caso di grandi investimenti pubblici che ha prodotto ricadute per il benessere umano in termini civili non in termini militari
Enormi no ora beh io ho una posizione abbastanza abbastanza dubitativa su queste o
Le fonti rinnovabili
Che
Quando mi vengono presentate come un attivo un'alternativa al nucleare io dico ragazzi non scherziamo per favore perché stiamo parlando
Di costi e di potenze completamente diverso se no come ho cercato di spiegarvi prima un reattore EPR
Francese mille seicento megawatt produce tredici miliardi di chilowattora per fare tredici miliardi di chilowattora bisogna fare dieci mila megawatt solari dieci mila megawatt solari sono l'equivalente di
Venti mila ettari venti mila ettari sono l'equivalente di quaranta mila campi di calcio così già avete un'idea geografi di che cosa significa in più è chiaro che il solare
Fa le leggi a quando c'è il sole e quando non c'è che fa molto
C'è un problema di intermittenza gigantesco perché basta che passi una nuvola c'è una una una
Una caduta del carico enorme eccetera eccetera però non è che io sono contro il solare anzi
Da quello che leggo ci potrebbero per esempio essere innovazioni tecnologiche Nanotech Frontex proprio dal capo delle nanotecnologie o nel sistema di accumulo
Dell'elettricità per cui
Piano piano potremmo arrivare anche ad avere una parte importante di energia prodotta prodotta dal sole che certamente non servirà per far funzionare la FIAT però può far funzionare
Tante cose che mi interpellò consona la FIAT ci vuole ben altro che ci volesse essere franco pure a firma fa più funzionando esso utilizza rispetto
No no no l'area la mia laminare Panda concludiamo LSE e ho finito sì cioè qui che quindi
è ovvio che è difficile difficile
Ecco se posso fare una considerazione sola
Ma lui non piace Obama e Obama piace un po'di più
Diciamo che erano delle cose che non pensavo che non è mai visto la mia vita quello di vedere un Presidente di colore eletto già
Era
Esatto esso ma meno lei almeno nella tabella a me basta guardare diciamo
Diciamo a me basta capito essendo nato negli anni in cui i neri sparavano
Diciamo questa forse ma però lui ha detto una cosa importante no
Che però non ha fatto
Sì no aspetta un attimo sto dicendo forse il modo in cui noi oggi per esempio stiamo sostenendo le fonti rinnovabili e questo avresti ragione tu
Anche per il nucleare avrei dei dubbi cioè noi spendiamo dell'ex noi l'Europa spende delle cifre enormi enormi di incentivi per ottenere dei topolini
Noi spendiamo adesso spendiamo due miliardi e mezzo tre miliardi all'anno per avere l'uno per cento dell'energia elettrica del nostro Paese la Germania ne spende sei
Allora se questi soldi si è parlato di un Progetto Manhattan delle fonti rinnovabili cioè se mettessimo insieme it quindici venti miliardi di euro che solo l'Europa spende ogni anno in incentivi
Per dire anzi mettiamo insieme i cervelli migliori che ci abbiano e vediamo da dove tiriamo fuori un vero salto tecnologico allora parlando di tecnologie passiamo dalle tecnologie energetiche nanotecnologie alle biotecnologie
Che era l'altro tematico volevamo parlare con la mozione
Diciamo gli interventi per aprire un minimo di discussione tardi quindi restituzione sarà breve allora cogliendo lo spunto del fatto che la natura non è immobile meno dobbiamo considerarla tale
Pensiamo anche che l'agricoltura non è immobile non è mai stato luogo modifica li piante
Da
Migliaia di anni almeno da quando l'agricoltura è diventata
Il principale e l'abituale fonte di sostentamento della nostra specie
E grazie alla modifica delle piante abbiamo creato moltissime specie abbiamo creato
Tutto ciò che ne fondamentalmente mangiamo oggi perché
La maggior parte delle specie vegetali che si snatura sostanzialmente tossica la per l'uomo è soltanto una graduale millenaria produzione di nuove specie di nuove varietà ha permesso di avere
Una un ampio spettro di diciamo di vegetali commestibili ora negli ultimi duecento anni con l'avvenuta con l'avvento diciamo della genetica e negli ultimi decenni con
Le biotecnologie abbiamo reso questa mo'queste modificazioni sempre più consapevoli sempre meno rischiose
Ed ecco che che
Qui rispetto agli OGM siamo riusciti in qualche modo a far quadrare i conti tra qualità della diciamo del nostro cibo quindi qualità della vita perché di quello poi parliamo come dire tutela della della niente perché c'è stata una riduzione del consumo di acqua
Del consumo di il consumo di territorio un minor ricorso I pesticidi ai concimi chimici e sicuramente una riduzione dei rischi per l'uomo
E il grano duro che ne conosciamo che amiamo e che i di cui meniamo vanto in giro per il mondo per la nostra pasta è stato creato qualche decina di anni fa qualche qualche decennio fa
Contro un una diciamo un bombardamento neutroni co ed è stata una modificazione sostanzialmente causa causa casuale
è andata bene ci è andata bene
Oggi avremmo potuto farla stessa scelta ne facciamo costantemente con rischi molto minori perché sono interventi mirati sono interventi molto molto
Molto controllati tanto più che la con la regolamentazione che in giro per il mondo c'è meno nei Paesi avanzati sugli IGM i rischi sono davvero davvero bassi eppure il tetto io GM c'è un corto circuito c'è un corto circuito ideologico
Anche lì dobbiamo dirlo sostanzialmente a sinistra ma non solo perché poi il rapporto con l'elettorato anche il centrodestra c'è una agli articolo per la vita di intenti tra Pecoraro Scanio Alemanno e Zaia avendoli arriviamo
E lì voglio arrivare rispetto a Zaia e come degli atti parlamentari gli atti politici lo dimostrano
Ripetiamo ripetiamo e Benedetto Della Vedova hanno intrapreso una una una una battaglia netta ferrea
Rispetto alla ricerca in Italia di fatto la ricerca sugli OGM quindi non la coltivazione non la commercializzazione ma la ricerca per capire cosa è cos'è buona cosa né l'obolo la ricerche bloccata da un dall'artifizio diciamo tecnico di di del Ministro Zaia che non firma dei protocolli che la Conferenza Stato-Regioni che le regioni sostanzialmente hanno invece
Hanno invece approvato sul lato coltivazione c'è stata di recente quella che io chiamo quello che ha
Quello chiamo il caso Englaro dell'agricoltura italiana c'è una sentenza del Consiglio di Stato che di fatto ha detto ad un agricoltore Silvano dalla libera
Di futura altra associazione voglio dire di agricoltori eretici come gli ambientalisti che
Essendo il il mais che lui voleva coltivare un mai su GM
Come dire assolutamente compatibile con la normativa comunitaria perché fa parte del cosiddetto Catalogo comune cioè le specie vegetali un catalogo molto severo molto restrittivo che lo europea a
Ha identificato lì non poteva condizionare la coltivazione di questo di questo mai questa verità rimanesse a dei piani di coesistenza che dovrà essere mai dalle Regioni perché la direttiva europea considera questi piani di coesistenza
Semplicemente come dire facoltative non vincolanti e l'assenza di questi piani di coesistenza
Figuratevi se le Regioni poi si mettono a ad entrare sull'argomento la stessa ragione del nucleare per le stesse Regioni elettorale dico abbiamo parlato
L'assenza di questi piani di coesistenza viene usato dal Ministro Zaia per bloccare la coltivazione diciamo degli OGM allora
Ed ecco che c'è la continuità dal punto di vista politico cioè ci sono gli stessi che è un modo di pensare di questo Paese con le stesse Bugie ci sono le stesse considerazioni che abbia fatto sul nucleare potremo fare per tanti altri temi allora un giro
Tra i tre relatori ma di due minuti di treno diritti io logico
Sulla questione di
Allora qual è il mio giro molto semplice allora recentemente l'ONU ha detto che nel mondo c'è un miliardo di persone che soffre la fame
Se non inseriamo l'immediato dopoguerra quando la popolazione del mondo era appena superiore due miliardi di persone c'era un miliardo di persone che soffriva la fame
Allora qualcuno dice cacchio dopo quarant'anni cinquant'anni che spendiamo soldi la fautore traccetta c'è sempre un miliardo di persone di affamati
Si dimenticano di dire una cosa che quel miliardo di persone era uno su due
Nel mille novecentoquarantacinque oggi è uno su sei uno su sette o se volete si dimenticò da dire che mentre il pianeta dava da mangiare a un miliardo di persone cinquant'anni fa oggi dà da mangiare a quasi sei miliardi di persone
Che è un progresso incredibile no incredibile
E questo è avvenuto grazie alla rivoluzione verde cioè Energia lei nei campi attraverso trattori fertilizzanti
La prossima Energia che arriverà nei campi sarà come avvenuto in altri settori dell'economia nostra più energia meccanica ma sarà
Energia
Informativa informazione esattamente quello che si sta facendo con gli oggi M.
A cui io sono assolutamente favorevole fatto se guardate la cartina del mondo potete degli OGM vedi vedete che gli ettari coltivati in Cina in India
E negli Stati Uniti si moltiplicano ogni anno in Europa c'è un grande buco che è il buco dell'Europa vecchia contro Paesi che invece cresco
Però mi devi far dire ancora un'altra cosa perché qua si misura proprio la cultura del Paese io parlo per la parte politica cui sono più vicino il centro sinistra se il centro sinistra appalta la politica agricola Carlino Petrini
Il quale ha fatto un'opera meritoria Accarino Bedero conoscete tutti Arcigola Slow Food eccetera eccetera i quali ha fatto un'opera meritoria nel promuovere lardo di Colonnata il problema è che pensa di essere un teorico dall'agricoltura e predica
Che
L'agricoltura si risolve mangiando i prodotti
Che stagionali che ciascuno cioè intorno e guardate non sto esagerando e così dimenticandosi che più del cinquanta per cento della popolazione vive in città senza terra
E che l'agricoltura è diventata upstream coltivazione distribuzione catena del freddo qualità eccetera eccetera voi potete avere quello che volete contro McDonald'moment donare un posto in cui voi entrate oggi in tutto il mondo e mangiate uscimmo un cibo
Standards e sei fare Safe Bizet ma si ingrassa me provate mangia Carbonara tutte le sere vedete sono ingrassata e cioè quello che è andato da Vendola c'è stato se immediato sono ingrassato io portavo di spacchettare i sotto casa mia io magnati amatriciana tutte le sere
E vediamo quanto Ingrassi
Allora la scusate l'Expo di Milano l'Expo di Milano una volta io da bambino andavo la Fiera di Milano perché alla Fiera di Milano tu vedevi come sarebbe stato il mondo futuro
L'Expo di Milano ha come tema dominante l'agricoltura di prossimità
Cioè sarà un un gigantesco capannone dove vedremo i contadini zappare la terra questo ho capito io oggi capito e però purtroppo queste diventato e qui c'è proprio lì vittimismo della sinistra
E che non riesce più a incrociare io DD cioè dove mangia con questi qua è solo di vino è speso quanto metalmeccanico
Guadagna in un mese in un mese di lavoro io qua dico andate qualche volta la domenica da McDonald e vedrete famigliole che con trenta euro maggiori quattro perché quello cioè che non è meno il prezzo di una bottiglia di vent'di divino consigliata
Da Slow Food
Però purtroppo questa è una cultura di cui è intriso questo Paese e la continuità perfetta tra Pecoraro Scanio
Alemanno Alemanno ha dato mezzo milione di euro Mario Capanna per la sua fondazione sul non so la biodiversità o che diavolo
Idee riti genetici Alemanno no e poi Zaia
L'unica cosa positiva Martino in questo in questo cambio di Presidente la Regione Veneto e che spero che Galan vada fare misto agricoltura e che chiuda
E che chiudano questi
Allora un'accozzaglia detto è questo il Ministro Zaia ha detto io non voglio io GM perché di OGM costerebbero meno mentre i cibi biologici sono più buoni se ci sono gli OGM
Noi costringeremo il chiama già Ricci vi più buoni e poveri a mangiare i cibi che costano meno ricordo sto riportando esattamente le parole di Zaia
Allora
E ti prego di rispondere a questa a questa osservazione di Zaia visto che prima ho esagerato sono telegrafico anche perché
Anche perché le cose come dire di sostanza l'ha detto l'onorevole Martino all'ordine la la la dette tutte Chicco come dire Zaia ci ha ricordato che la legge quella cosa che predice sia i poveri che richiede dormire sotto i ponti
Ma
Si sono
Contro
Passiamo dalla devo dire siamo
Nella capitale dalla moda l'Italia un Paese dove la moda la sua importanza e ho la sensazione che qualche volta anche sul fronte dei grandi dibattiti Susy grande dossier che dobbiamo affrontare parliamo o ragioniamo per mode
Per cui adesso il progresso è fuori moda si è stabilito che gli organismi geneticamente modificati sono e cattivi perché hanno qualche cosa che a fare col progresso con la tecnica mentre invece il mito del ritorno alla natura e così via eccetera
Lo food eccetera
Allora io credo
In questo se al in fondo
Il vero limite è quello della da della cultura dalla formazione della capacità di andare all'informazione di base io ho sentito ripetere fino alla NATO parlavi Carlotta era parlavi da questa è una privatizzazione dell'acqua ho sentito ripetere
In maniera
Stupida è aberrante la formazione l'acqua non si può privata non è la prima persona l'acqua presa
Lo sappiamo
Sia l'acqua ecco l'acqua la prenotazione la gestione la con un può essere privatizzata perché l'acqua serve per la vita del cibo no nessuno ha parlato di Stato a Lizzano i supermercati e negozi alimentari ma basta che ripeto è una
Purtroppo un
Personaggio che non amo citare ma diciamo è stato detto ecco ripeto di una una menzogna alcuni milioni di volte inventare una verità
è in questa ministra propaganda del Terzo Reich
Quindi siamo per fare
Ma diciamo
Purtroppo è drammaticamente vero cioè voi ci innamoriamo di slogan e alla fine dobbiamo seguire per forza e c'è anche una variante peggiorativa in questo
E che noi e i politici forse più di altri cercano sempre di inseguire un po'i giovani per il suo elettorato il domani eccetera e i giovani drammaticamente stanno diventando sempre più incolti su queste materie
E hanno sempre meno capacità di studiare di informarsi è colpa nostra siamo professori a questo dobbiamo dobbiamo porci il problema mai c'è un comma
Esiste esiste un dato di fatto isola disinformazione di fondo
Per cui poi il sistema peggiore tende a scacciare quello migliore noi seguiamo gli slogan perché oggi andare una campagna elettorale magari aperte contanti giovedì o ma io personalmente sono a favore del nucleare sono a favore degli OGM
Solo nel
Ci si rimettono dei voti e i presidenti di regione di centrodestra che dicono centrale nucleare noi nostra regione non lo vogliamo sono purtroppo anche una un ulteriore esempio di questo l'abbiamo già
Ho va be'l'abbiamo votato
Funziona
Edoardo Croci
Io cercherò di essere breve visto che ho parlato stamattina ma devo dire che il dibattito oggi così stimolante che l'intervento ci vuole
Intanto son d'accordo con Chicco Testa sull'Expo che deve essere onesto dell'innovazione
E quindi io spero che questa idea delle serre ed il recupero le cascine scompaia e si punti sull'innovazione somme non tutto è perduto mi sembra che stia drastici popolo stia lavorando per recuperare detto questua
Sono d'accordo con l'ho detto un solo detto anche io stamattina anche
La destra sulla sull'ambiente rischia di di perdere un treno perché
Rispetto al fallimento della sinistra dell'ecologismo alla sinistra alla fine i c'è il rischio di rifugiarsi in nel nello stesso ideologismo quindi
Io non a caso stamattina ho toccato prodotte ma le rinnovabili perché come la sinistra dice
No al nucleare dobbiamo evitare di dire no alle rinnovabili cioè bisogna entrare a ragionare seriamente su quello che invece l'economia e le esigenze le Società vogliono e quindi credo che questo di oggi sia già un passo avanti importante in questo senso
Che cosa in un approccio liberale deve fare lo Stato un in campo energetico ambientale visto che prima superati energia ambiente sono solite raccordo creare le condizioni perché gli operatori possono operare al meglio
Investire scambiare e operare al meglio
Devo dire che nel settore energetico in particolare per tutta una serie di questioni che ben sono state illustrate anche le da testa lo Stato non può sostenersi dall'intervenire cioè purtroppo ci sono una serie di ragioni che si chiamano in primo luogo incertezza quindi sicurezza dei procedimenti esternalità che costringono intervento statale brevemente mi spiego meglio
Qual è soprattutto nel nucleare ma anche in altre fonti energetiche sono necessari investimenti molto grosse che si fanno oggi ma producono energia più avanti nel tempo che hanno per di più un impatto territoriale importante per cui necessita una serie di autorizzazioni allora in queste condizioni
Necessariamente lo Stato deve intervenire deve intervenire però cercando di creare condizioni perché privati oppure no non sostituendosi come investitore
Perché sono intervenisse pensiamo cosa succederebbe se l'INPS lo lì di elevata incertezza processo e meno investimenti e questo è e tipicamente un effetto né stazione di elevata incertezza grandi investimenti gli operatori non investono
Ecco nel campo energetico quale nascono sequenza di questo sono investe in scarpe di lusso non abbiamo le scarpe di lusso
In campo energetico annonarie non abbiamo delle scaldare le case e non abbiamo le energie per far funzionare l'impresa e quindi è indispensabile quelli vecchi siti da parte lo Stato si creino le condizioni
Per far sì che ci sia la sicurezza degli approvvigionamenti ripeto facendo sì che poi sono gli operatori investire
Rischiare il loro denaro e magari in qualche caso cercando di ridurre questa incertezza
Però l'intervento è indispensabile così come la sindrome Nimby di cui ben benne testa si è occupato fa sì che
Qualche volta lo Stato decide di intervenire per impedire che gliele amministrazioni pubbliche locali
Impediscono di fare certi investimenti necessari privati quindi di lettura in Trento statale di accesso e per far sì che ci siano Investimenti l'altro aspetto è quello delle esternalità
Dove
Lo studiamo in questi corso di economia il limitarsi non intervenire nel settore
Energetico fa sì che ci sono delle esternalità per cui gratta in mercati non funzionano quindi in questo caso lo Stato è costretto a intervenire per far sì che i prezzi siano dei segnali reali di scarsità per far sì che i mercati funzionino
E in questo caso sonda Croccolo diceva straniero anzi si può discutere su quale sia la forma migliore io sono per gli strumenti economici naturalmente dopodiché tra gli strumenti economici che sono i migliori per rimediare a questi fallimenti
Possiamo discutere promette potrà mostra discutere per ore se meglio mettere una carbon tax
Utilizzare degli incentivi o utilizzare i mercati tipo mercati dell'emission trading
Ecco quindi questa discussione concludo so che ho preso
Tanto spazio l'altro aspetto dove delle tre aerospazio la liberalizzazione dei mercati e meno male che e interviene altrimenti in Europa avremo dei mercati ancora di tipo oligopolistico in parte
E con l'Ambani in tre India infrastrutture gestione servizio e adesso con la durezza delle tariffe non avremo dei vantaggi per il consumatore che non si sarebbero fatti spontaneamente
Voi non entro
Sullo sul tema del qualcuno citava prima del per mettersi d'accordo nel fare investimenti lungo periodo me
Ci sono progetti tipo Desertec che che è un progetto di creare per non utilizzare
Il nel territorio il consumo alle rinnovabili imprecare solare nel nostro Paese l'Europa sta pensando di utilizzare lo spazio e sarà per il termodistruttore termodinamico
è un progetto serio che cosa dice miliardi di euro in cui fonde ci rimettono dei privati però anche qua perché era una rete che poi vada
Arrivi all'Europa ci vogliono fondi pubblici quindi chiudo dicendo il problema sono le aree che lo Stato deve essere GRAL dettare delle regole del gioco di essere trasparente e di portare efficienza dei mercati lasciando poi che siamo gli operatori privati operare
Anche io volevo porre nella discussione la sfida che ha l'approccio diciamo
Mercati istanti che io a grandi linee approvo
Approccio si pragmatico però di quello di cui sta parlando pragmatico allo stesso modo credo
Per per quanto riguarda l'approvvigionamento delle fonti energetiche che un'ulteriore variabile e che però ad un aspetto l'aspetto geopolitico
E questo è difficile da governare insieme cioè secondo le regole del mercato mi pare
è vero è vero perché scusami se interviene ore
In situazioni normali non è vero perché quando ti dicono ma l'Italia dipende dal gas algerino la risposta che normalmente davo io lì era e gli algerini dipendono dagli da da da dalla montagna di soldi che noi gli diamo
Quindi
Però è vero Carlo che ci possono essere situazioni viste di di siccome si aprano gli Stati sovrani ci possono essere situazioni di tensione politica
Ci sono concorrenze tra Stati perché se i russi si girano dall'altra parte il gas comandano in Cina anziché mandarlo da questa parte per cui credo che indubbiamente solo con il mercato questi problemi non risolviamo greco
Cioè
C'è Matteo fosse andato là dove è andato a fare quel che doveva fare lo il petrolio
Vasco CPT potrei rispondere che se Matteo non avesse fatto quello che ha fatto nel non saremmo per dipendente dalla Russia probabilmente
Cioè voi entriamo in un altro tema no scusatemi appunto di due due e due brevi sono solo se non su quello che riceve Eduardo
Sono molto d'accordo sull'ultimo punto che si
Liberalizzare mercante voi significa creare come di un contesto di maggiore efficienza che produce esternalità positive sono e se ne determini
Non solo sui prezzi al consumo ma anche anche sull'ambiente sul tema delle incertezze sono abbastanza d'accordo ma credo che la prima cosa che lo Stato debba fare per prevenire l'incertezza si astenersi dal crearla se io fossi una persona che vuole investire nel nucleare
Mi farebbe paura il rischio che i prezzi del petrolio vadano nove ma mi fa ancora più paura referendum l'ottantasette
Spero
Se siete d'accordo raccolgo un paio di domande e poi Regina
Dunque io volevo lanciare la seguente questione
Attualmente possiamo considerare il nucleare una tecnologia sicura quindi livello di rischio associato al nucleare
è estremamente basso
Al tempo stesso tuttavia in questa fase e secondo me ancora per un prossimo futuro il livello di rischio percepito assomma nucleare è invece altro è invece alto e questo è quello che prova ca
La sindrome Nimby Siebel non nel mio cortile su cui poi si basa anche la posizione assunta logo circa metà molti candidati al governatore nelle varie regioni
Come si gestisce allora un punto di vista liberale la presenza di queste forte esternalità psicologiche dovute alla reintroduzione legge nucleare
è sufficiente nuove sul piano dialettico per rassicurare sul fatto che il nucleare articoli ci assicura oppure può avere senso mette in campo una politica
Dissi gradi per i territori che
Accetteranno di ospitare le centrali proprio nell'ottica di creare
Una sorta di competizione tra territori basata sul fatto che ci sono di vantaggi immediati che vanno
A compensare le stecca psicologiche e quindi i costi politici immediati di avere una centrale sul ci al territorio
D'accordo ma ci sono
Più che una domanda un invito non si è parlato di scorie io non sono un esperto però mi chiedo con Gomorra abbiamo visto che tantissime industrie del nord hanno portato i loro veleni
No no alla raggiungo fase passano la sentita insomma a me una centrale nucleare a Napoli mi fa paura
Alla
Salta la domanda io la VAS
Se
Io parlo di OCM perché è un argomento che mi interessa dato che sono
Dato che
Dato che sono l'agricoltore
Occasione di
Descriverne su libertà diamo
Tra l'altro anche rispondendo a Petrini che aveva scritto i suoi dieci no agli OGM su sull'inchiesta che aveva fatto l'espressa recentemente
Non vorrei che passasse l'idea però che
Lo stile Italia OCM soltanto un'ostilità ideologica idealista che deriva da un certo tipo di
Concezione verde eccetera l'agricoltura di cui si fa promotore Petrini non è soltanto una un'agricoltura esteticamente
Carina è un'agricoltura fortemente sussidiarietà
Perché
Io ho fatto tempo fa la scelta di di di convertire la mia azienda al biologico e l'ho fatto semplicemente perché mi ero annoiato di respirare facendo avanti indietro con i trattori sui campi le nuvole di di pesticidi che
Che distribuivo
è stato possibile fare una scelta del genere perché la Comunità europea mi mette a disposizione dei contributi per compensare
Un prodotto di qualità inferiore in quantità inferiore e quindi crea in questo modo un valore al mio prodotto è un sistema che però chiaramente non regge che gli ho e che l'OCM potrebbe in qualche modo in qualche misura scardinare
A me viene spesso detto
Che ti lamenti con tutti i soldi che prende dalla Comunità europea
Poi pure decidere tutti quello che Semini questa è la
Lasciamo la battuta conclusiva Chicco Testa su una questione che però
Non è una non questione che
Da una parte le scorie e dall'altra credo che fosse
La sicurezza legata alla alla sicurezza
Al sistema Italia non a caso veniva detto in una centrale nucleare in Campania non allora che noi chiamiamo la Campania perché siamo libertà diamo senza i campani pratica scusata qualche nordico molti campani no no ma allora al primo interlocutore che ha parlato l'incertezza dell'opinione pubblica eccetera eccetera turno mi pare
Il primo che ha fatto la domanda chiede ma sei sette sì sì esatto
Cioè allora
Intanto bisogna che almeno coloro che ne sono convinti abbiano il coraggio loro convinzioni perché certamente se
Scajola dice
E bisogna fare Cetraro Gallo ha detto Berlusconi in campagna elettorale no han vinto le elezioni
E poi tutti i governatori del centrodestra si danno e fanno limitazione di Vendola anziché fare il loro dovere è chiaro che
L'opinione pubblica
E in
Se vede i suoi leader politici i a essere i primi incerti ma cosa del pensare il povero Cristo normale
Cioè ci vuole coraggio ci vogliono palle prima di tutto che bici io faccio centinaia di dibattito su questo tema la quando scritto il libro e ti assicuro che la gente ti capisce quando usi di argomenti giusti
Tra l'altro qual è l'argomento più giusti io ne ho sentiti tutti i colori perché è una delle delle delle
Del una dei dei come dire dei topos del dibattito italiano è quello per cui noi italiani siamo diversi dagli altri no allora
Allora presenti oggi dicono ma l'Italia è un paese sismico io dico ragazzi
Il Giappone fa il trenta per cento della sua Energia con il nucleare avete visto i terremoti che ci sono stati a Tokyo dentro dentro Tokyo c'è una centrale nucleare da quattro mila megawatt rito
L'argomento più forte che io uso è esattamente questo guardate gli altri ma è possibile che noi siamo i più intelligenti di tutti
O siamo invece come quel signore che avendo imboccato una mattina l'autostrada al contrario accende la radio e dice attenzione attenzione c'è un pazzo che sta andando in senso inverso dice sì uno saranno almeno cinquanta mila capito ecco
Noi qualche volta ragioniamo proprio così
Questione rifiuti eccetera eccetera vedi questo è un altro argomento che mi sento ripetere spesso
Come si fa in un Paese che non sa gestire i suoi rifiuti
Noi non sappiamo fare le cose di rifiuti urbani eccetera eccetera perché abbiamo perso l'abitudine a gestire sistemi complessi
Tu hai mai sentito di un'infiltrazione mafiosa all'Augusta Westland che costruisce elicotteri per tutto il mondo no perché è un'azienda tecnicamente organizzata ci sono degli ingegneri devono produrre un risulti un risultato che è un velivolo
Chi deve volare e tutto è fatto bene
Io dico che le infiltrazioni mafiose nelle centrali nucleari sono impossibile perché non c'è nulla in cui infiltrarsi perché i mafiosi vanno dove c'è opere civili terre da scavo argille e Cementir obbligo ma quando tu hai un manufatto
In cui ogni pezzo deve essere qualificato a norma di non so quante normativi cementi armati sono cementi ultra speciali gli acciai sono
Acciai ultra speciali che sono aziende specializzate possono fare se ne facessimo più di quella roba lì e meno
Strade e stradine spolette
Palazzine palazzetto eccetera eccetera vedresti all'ENEL io non ho mai avuto infiltrazioni mafiose alleni hai mai sentito parlare di infiltrazioni mafiose alla FIAT dove si fanno le automobili e dove si fanno i pezzi pregiati
Dove sono le infiltrazioni mafiose nei lavori pubblici di scarsa qualità no dove chiunque può inventarsi imprenditore
Le scorie in questo momento in Spagna c'è una gara pubblica fatta dal Governo spagnolo e ci sono undici Paesi che si sono candidati per ospitare il deposito delle scorie che non è una discarica
Il deposito delle scorie un centro tecnologicamente avanzatissimo dove ci sono fior di ingegneri che ci lavorano è questo
L'altra l'altra contrapposti faccio un altro esempio no uno degli argomenti che viene usato continuamente
Le rinnovabili danno da lavorare a cento mila persone allora non so se voi sapete come fatto un impianto solare un impianto solare da un megawatt oggi costa all'incirca tre milioni di euro
Di questi tre milioni di euro un milione e mezzo è il costo del pannello che si compra in Cina in nove casi su dieci normando sto dicendo
Poi
Due o trecento mila euro sono gli inverter che si coprono in America in Cina o da qualche altra parte
E l'impianto è fatto
Cosa fanno gli italiani i muratori perché l'impianto va fondato a terra
Gli elettricisti perché c'è qualche filo da collegare i carpentieri perché c'è una parte dei sostegni metallici questi sono i posti qualificati che ne stiamo creando consolare in Italia
Il settanta per cento del valore va all'estero
E noi facciamo i muratori e carpentieri
Il nucleare forse darà occupazione meno gente ma le ottocento persone che lavorano la centrale nucleare sono ingegneri tecnici non ci sono muratori carpentieri elettricisti di di allora è e qui il punto alla scelte io sono
Se noi avessimo più progetti di alta complessità di alta sofisticazione complicazione io penso che tutto il Paese muoverebbe verso l'alto e anche tutta la questione dell'infiltrazione eccetera eccetera sarebbe
Ecco
In italiano si costruiscono eseguiti nei grattacieli che si stanno costruendo a Milano un grattacielo è un edificio tecnologicamente complessissimo
Certo non è alle spalle un architetto bravo una società di ingegneria degli impiantisti come Dio comanda il grattacielo non funzionò finito
Una domanda ma in cosa Chicco ottico teste di sinistra
Ma io penso io penso che che il professor Martino ai giornalisti gravità lo penso da Osaka lo penso da un sacco di tempo
Sì
Va bene microfoni
Tu sei la conferma un'ulteriore conferma
Di quello che diceva San dalle acque io credo fortemente vero in tutti i partiti che quanto più intelligente e tanto meno appartiene al suo partito
Allora
L'ho fatta vi chiedo scusa l'ho fatto ologramma mi mi appassiono queste cose grazie
Grazie
Protesta
Grazie Piercamillo
Afflusso a straniero
Due genovese io ambedue liguri scusate
Per questa per questa sessione sull'ambiente credo che sia stato un dibattito
Vivace di OGM potremo parlare anche in relazione a ciò che sentite però che ci hanno spiegato è che
Non si dice sempre che le graduatoria vanno prese un po'a spanne comunque l'Italia fino a dieci articolo inizio del due mila due mila due mila uno era uno il secondo il terzo sarà pure stato il quarto
Paese all'avanguardia per la ricerca sulle biotecnologie in campo agroalimentare quindi sugli OGM
Che è una frontiera
Di ricerca di applicazione e quindi è una frontiera di economia perché in qualche modo il PIL dovremmo farlo se non lo facciamo con l'energia non lo facciamo con l'agricoltura non lo facciamo non si capisce più come riusciremo a farlo come avremmo
Possibilità di creare ricchezza occupazione
Eravamo secondi terzi siamo scomparsi così è successo prima con l'energia con l'energia nucleare quindi mio però che la discussione sia stata molto puntuale anche questa
L'idea di un ambientalismo pragmatico significa
Uscire come dice Chicco Testa dall'inizio all'inizio da una visione irrealistiche ideologica astratta che non fa il conto con il dato della nostra realtà si parla se al dobbiamo conservare dobbiamo uscire
Alla fine il rischio è di
O meglio la necessità e di uscire dal rischio della
Di una cultura che è molto presente e che non è scomparsa in tale che la cultura reazionaria in cui i reazionari lo Pasolini era uno splendido reazionari ma era un poeta patto
Ma era un poeta faceva polizia faceva cinema rimpiangerlo alla società
Il rischio nostro è che un conto è conservare questo rischio in particolare lo penso perduta la destra
Che non è ancora quella che a me piacerebbe
Conservare i valori conservare
Ma conservare la Società com'era rimpiangere la Società com'era è un rischio che tra l'altro oltre a tutto il resto non possiamo permetterci perché
Noi comunque sia
Siamo condannati a vivere nel futuro e non al passato che peraltro non era così bello come ce lo dipingono basta
Pensare ai nostri ascendenti e come vivevano e quanta fatica facevano i nostri nomi se non i genitori eccetera
La cena alle otto e mezza proroghiamo di mezzo dall'inizio della Cina