Marco Beltrandi incontra la FNSI e l'USIGRAI sul regolamento della par condicio

Questo è un regista
Insisto
Presentazione
All'onorevole Beltrandi
Noi siamo qui nella salone la Federazione della stampa io faccio anche un po'di presentazioni coloro che sono seduti al tavolo
A cominciare dal Segretario darsene sei posso massimo rappresentante fra in Consiglio il Presidente dà sms io Roberto Natale sottoscritto Carlo Verna segretario dell'Usigrai
E il vice segretario Usigrai Claudio Valenti
L'intenzione che nasce da un colloquio informale che abbiamo avuto a margine di una trasmissione quale entrambi abbiamo partecipato e quello di rendere
Sostanziale
Il confronto che oggi noi faremo con la RAI nel cosiddetto incontro di conciliazione sulla manifestazione di sciopero che abbiamo preannunciato evidente che la RAI oggi ci dovrà dire in materia sottratta alla nostra disponibilità
Dunque la conciliazione in quella sede non può che fallire e quindi dovremmo andare a fissare la data della protesta poi viene riteniamo sempre che le leggi vadano rispettate
In maniera sostanziale ci sembra molto giusto confrontarci su quelle che sono le posizioni interpretative che il relatore della
Del Regolamento ritiene di poter considerare quelle corrette è chiaro anche che noi ci aspettiamo che le eventuali le posizioni che fossero
Da noi condivise
Siano poi tradotte in quella che è un'interpretazione autentica perché al momento la posizione
Dei nostri colleghi conduttori e la posizione della RAI
E quella di dire noi non interpretiamo noi applichiamo
Un Regolamento già è un qualcosa che interpretano in qualche modo concretizza delle disposizioni di legge quindi quella sarebbe la sul il successivo passaggio per rendere proficuo un confronto
Perché noi siamo assolutamente certi che nell'intenzione del relatore non vi fosse una
Un bavaglio da mettere i talkshow nell'ultimo mese siamo assolutamente certi
Del fatto che l'idea era quella di realizzare una forma di par condicio che aprisse a quando non
A un ampio numero di soggetti non fosse limitata soltanto ai soggetti delle due principali
Formazione di qui però poi è uscito fuori un qualche cosa considerato dai nostri colleghi conduttori irricevibile che metterebbe nella
Condizione
I curatori e gli stessi conduttori delle trasmissioni di dover rinunciare alla messa in onda o altrimenti per parlare di non meriti nelle trasmissioni cosa che naturalmente creerebbe
Sia in una forma che in un'altra anche un danno economico ad un'azienda come la RAI che in questo momento proprio non può permetterselo perché poi mi piacerebbe anche parlare
Del discorso del evasione del cannone o comunque di quello che è un
Qualcosa che attiene alla certezza di risorse
Per il servizio pubblico radiotelevisivo necessarie per poter svolgere una funzione perché si sta per andare a firmare un contratto di servizio
In cui in cambio di obblighi servizio pubblico che la RAI assume
Dovrebbe attenere un pagamento questo pagamento lo Stato lo demanda a i cittadini tra virgolette abbonati gli affetti sono cittadini devo pagare una tassa in funzione del fatto che posseggono un apparecchio idoneo a ricevere se non che circa trenta per cento di questi cittadini questa tassa non la paga e lo Stato non è fideiussore di queste obbligazioni il che significa che RAI si trova ed è stato detto proprio in Commissione parlamentare di vigilanza da
I vertici del servizio pubblico radiotelevisivo si troverà inerzia al mente nel due mila e dodici quasi a dove portare i libri contabili in tribunale ecco perché noi non solo abbiamo da mettere in campo una partita di democrazia
Ma abbiamo anche da mettere in campo una partita che ittica attenzione qualunque cosa faccia perdere ascolti e risorse alla RAI ci preoccupa non poco perché qui siamo di fronte anche
A dei tagli i tagli alle sedi di corrispondenza di cui si sta parlando in questi giorni che non accettiamo perché si tratta di mutilazioni le funzioni di servizio pubblico Italia avrà in mente che
E la finestra sul Mediterraneo che l'italiano attraverso il suo servizio pubblico ecco perché siamo
Preoccupati di tutte queste cose io
Volevo fare questa introduzione
Perché come Usigrai abbiamo voluto questo
Incontro con lei alla fine di vedere quali possono essere le soluzioni operative per realizzare una giusto equilibrio fra le esigenze la par condicio
E le esigenze dei conduttori e soprattutto dei cittadini ad essere informati su quello che è il Paese
Reale io
Diciamo come Usigrai avrei concluso questa mia introduzione credo che ci siamo capiti bene non so se
Vogliamo prima ascoltare l'onorevole Beltrandi o se la Federazione della stampa vuole subito intervenire
Allora Onorevole Beltrandi
Ma anzitutto ringrazio l'invito vostro e la vostra presenza perché mi conforta su un fatto cioè che effettivamente c'è volontà di discutere di capire come stanno realmente le cose e che cosa si può pure fare in concreto
Su questo Regolamento quindi mio aderito con entusiasmo questa da questa iniziativa e ringrazio appunto Radio Radicale per la sua registrazione che quindi
Verrà mandata in onda dunque
Io non voglio prenderla nella non lontana io voglio subito affrontare
I nodi spinosi quelli che ci hanno visto in polemica in questi giorni perché in realtà questo testo è pieno di tante piccole novità mutui così ininfluenti ma
Sono due
I passaggi di questo Regolamento che sono sub questione e che sono oggetto dell'attenzione dei commentatori
L'uno è l'articolo tre
Comma nove l'articolo che è un articolo che disciplina le tribune politiche
Al comma nove esso recita lo voglio leggere perché importate successivamente al decorrere dell'ultimo termine per la presentazione delle candidature le tribune politiche sono collocate negli spazi
Radio televisivi che ospitano le tracce dismissioni di approfondimento informativo più seguite virgola
Anche
Anche in sostituzione delle stesse virgola
O in spazi di analogo ascolto
Ecco
Su questo articolo quello che vorrei subito dire ma proprio in chiave
Letterale del testo
Qui si dice le tribune politiche negli ultimi trenta giorni perché questo Ente
Le tribune politiche sono collocate negli spazi radiotelevisivi che ospitano le trasmissioni di approfondimento informativo più seguite e però c'è anche in sostituzione che già lascia intendere
Che la sostituzione non è un passo obbligato e richiesto da questo testo perché è stata messa anche in sostituzione è stata messa questa formula da me o scritta proprio di mia mano
Perché a un certo punto mi ero posto un problema e problema era ma se ad esempio Bruno Vespa piuttosto che Giovanni Floris su gomma o diciamo così dicessero ma no noi con le regole delle tribune politiche o meglio
Ospitare al nostro interno delle nostre trasmissioni le tribune politiche non ci va non ci piace è chiaro che nessuno può obbligare queste persone a farlo
Allora anche in sostituzione serviva per dire da se i conduttori si rifiutano di farlo la RAI vuoto
Mandare in onda al posto di queste trasmissioni le tribune politiche poi però dice ogni spazi di analogo ascolto il che significa per dare un'idea
Che la RAI potrebbe anche scegliere di una strada del tutto diverso cioè potrebbe scegliere di dire va beh ma io le trasmissioni di approfondimento le lascio come sono G e mandò queste tribune invece che negli spazi di approfondimento in altri spazi
Purché sia abbiano ascolti analoghi che quindi abbiano
Diciamo così analoghe a quelle delle trasmissioni di approfondimento quindi siano tribune verosimilmente collocate bene nel palinsesto orarie non come Stato sino ad oggi nascoste al l'ora del tè o alla prima colazione del mattino
E quindi questo vi prego di apprezzare la flessibilità di soluzioni che la RAI può adottare per seguire questo articolo o poi c'è
E questo è il più problematico spiegherò il perché all'articolo sei cioè il famoso comma quattro
L'articolo sei è quello che regola le trasmissioni di informazione propriamente dette e c'è un articolo quattro che dice
Le trasmissioni di informazione
Con l'eccezione dei notiziari a partire dal decorrere il termine ultimo per la presentazione delle candidature sono sempre trenta giorni prima del voto sono disciplinate dalle regole proprie della comunicazione politica
Ora qui
Questo articolo può far sorgere sicuramente qualche problema in più nel senso che sarebbe stato preferibile sicuramente mettere a maggior chiarezza immediata
Le trasmissioni di informazione qualora in essa assume carattere rilevante prevalente l'esposizione di opinioni e valutazioni politiche
Per questo ne avrebbe ricondotto anche alla semplice lettura immediatamente l'applicazione al gli approfondimenti veri e propri
Però nonostante manchi questa parte che posso assumere come responsabilità anzitutto mia tuttavia grossi problemi non ce ne sono interpretativi perché
Perché
Questo Regolamento come scritte e cita anche il titolo e come eh
è un regolamento attuativo della legge ventotto due mila quindi possono attuare la legge non ha posto la voce poiché la legge ventotto due mila e dice chiaramente attenzione vi prego anche qui alla letteralità
Le disposizioni della comunicazione politica non si applicano alla diffusione di notizie né
Nei programmi di informazione questo è quello che dice l'articolo due comma due
è del tutto evidente che leggendo questo comma
In congiunzione con l'articolo due comma due della legge ventotto due mila che ripeto questo testo non può toccare perché e il regolamento attuativo della legge nonché non stravolgere la legge
Cosa significa significa che laddove c'è diffusione di notizie ovviamente questo comma dell'articolo sei non si può applicare
Ecco qui mi preme fare una sottolineatura ancora di carattere tecnico che è fondamentale è stato detto da più parti
Che in realtà la legge ventotto due mila e la Corte Costituzionale in quella sentenza citata del due mila e due in realtà distinguono nettamente l'informazione e la comunicazione politica
Ora e io sono d'accordo anche teoricamente su questa distinzione sia ben chiaro però si dimentica di dire una cosa fondamentale che in realtà sia la legge ventotto due mila sia la sentenza della Corte costituzionale in realtà
Prevedono tre categorie non due che hanno regolamentazione diverso cioè da una parte la comunicazione politica le tribune eccetera eccetera
Di direttamente disposte dalla Commissione di vigilanza per la RAI
Dall'altra parte c'è la categoria dell'informazione che a sua volta però viene distinta in due parti
Proprio dalla lettera sia della sentenza del due mila e due sia della legge ventotto due mila cioè da una parte c'è le trasmissioni che diffondono notizie che ovviamente sono anzitutto i telegiornali ma secondo la mia interpretazione
E anche quella mi sembra dal prevalenza della dottrina
Questo ricomprende anche quelle trasmissioni che commentano brevemente le notizie che danno per esempio mi viene in mente la rubrica
Del TG uno TG uno sette adesso non mi ricordo che nomina esattamente TV Sette e TV sette esattamente TV sette ad esempio rientra sicuramente in questa categoria rientra in questa categoria una trasmissione come report perché
Da notizie nel senso che lì ci sono inchieste giornalistiche che diffondono notizie anzi lì addirittura il commento è ridotto proprio all'osso cioè e e più proprio notizia diffusione di notizie di per sé e quindi è evidente che queste trasmissioni non c'entrano con i contenuti tori di approfondimento che fanno un'altra cosa invece tra
Più che dare notizie approfondiscono dibattuto le notizie quindi è una cosa diversa sia per la legge ventotto due mila
Sia per la legge sulla par condicio
E allora fatte queste precisazioni è evidente che questo contestato comma quattro dell'articolo sei cosa riguarda riguarda le trasmissioni di approfondimento è solo politico solo unicamente quelle quindi porta a porta
Ballarò Annozero In mezz'ora
E e compagnia cantando non c'entro niente né TG eppure è scritto ma nemmeno quegli approfondimenti dei TG immediati tipo TV sette e nemmeno la trasmissione come report perché
Acuta e di diffusione di notizie
E dunque ed ovviamente la par condicio non si può applicare e non si dovrebbe mai applicate alla diffusione di notizie ci mancherebbe altro che ci mettessimo nei telegiornali
O o in altre trasmissioni di quel tipo no a cercare una par condicio sarebbe qualcosa questo sì in contrasto in violazione
Della legge ventotto due mila e anche dell'articolo ventuno della Costituzione sarò io il primo dirlo quindi questo è il punto
Ora e poi davvero mi Tacito
C'è un altro punto perché io adesso ho spiegato
Qual è il significato di questi commi e quindi l'ampia possibilità che la RAI sia di
Come posso dire di gestire questi ultimi trenta giorni ma
Io voglio anche spiegare però la polpa politica di questa roba cioè perché l'avete disegnata così perché poco al quale è stata l'idea
Che vi ha spinto a questo allora
Io dico subito che
Voglio leggervi alcuni dati
Dopo le elezioni europee le ultime elezioni europee
Nelle ultime venti puntate di Anno Zero fino all'ultima puntata dell'undici febbraio
Ci sono state trentotto presenze politiche
Di cui dodici sono stati ospitati più volte
Praticamente
PD e PDL da soli raggiungono il settanta per cento delle presenze questo ripetuto dopo le elezioni europee io qui o un altro dato interessante
Italia sempre Anno Zero Italia dei Valori e lega da sole assieme fanno il venticinque per cento del tempo complessivamente dedicato i soggetti politici
E gli altri partiti tutti gli altri partiti si invece si ripartono il cinque per cento
Nel caso di Ballarò il caso ancora più clamoroso perché sempre successivamente alle elezioni europee fino all'ultima puntata precedente l'inizio del periodo elettorale e quindi prima dell'undici febbraio
Si sono avute a Ballarò sessantasette presenze politiche
Il settantatré per cento delle presenze stato accumulato solo da esponenti di PD e PdL il quindici per cento dall'Italia dei Valori e la lega Nord e gli altri partiti BO le briciole
Cioè quello che voglio dire io è questo diciamo questo è relativo al periodo dopo le elezioni europee ma vi posso assicurare e vi sfido a trovare i dati di monitoraggio diversi
Sulle anche facessimo la ricerca dall'inizio di queste trasmissioni da quando sono nato nel due mila e due del due mila e tre
Noi vorremmo che le percentuali non sono tanto diverse da questo cioè c'è una costanza e questa sostanza non è che la dicono i Radicali no perché ci sono degli atti formali che danno conto di questo voi
Pensate che soltanto negli ultimi dieci anni cioè gli anni di applicazione della legge sulla par condicio
Ci sono state
Su denuncia radicale ben quarantanove condanne dell'Agcom ma trasmissioni RAI quarantanove diverse
Solo su denuncia radicale poi anche altri partiti hanno ottenuto delle condanne ma quelle su denuncia radicale quarantanove per violazione della par condicio pensate soltanto che negli ultimi tre anni
Sono state ben quattordici queste pronunce di condanna dell'Agcom nei confronti della RAI TV di cui due hanno riguardato i telegiornali quindi tutte le testate giornalistiche cinque hanno riguardato la trasmissione Porta a Porta
Quattro hanno riguardato Ballarò tre hanno riguardato Annozero negli ultimi tre anni soltanto
Allora che cosa voglio dire con tutto questo
Voglio dire che evidentemente esiste un problema in questi contenitori televisivi
E
Questo problema è stato descritto in maniera perfetta dal presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nella sua relazione annuale al Parlamento del due mila nove
Al primo punto riguarda la relazione quindi con la massima importanza
Calabrò disse testualmente queste parole disse che
Né in occasione delle ultime elezioni europee ma in realtà è chiaro che il discorso era più generale
Vi erano stati programmi di informazione che avevano adottato format
E contenuti propri delle tribune politiche
E senza però esserne assoggettate alle regole quindi senza garantire la par condicio
Addirittura quando è venuto in Commissione di vigilanza mi sembra il giorno tre febbraio proprio su questo Regolamento prima che
Io avevo presentato da pochi giorni fa adesso ma
Prima che fosse votato il Presidente l'Autorità fu più ancora più esplicito invito testualmente la Commissione
A regolamentare queste trasmissioni di approfondimento informativo politico in maniera più specifica
Anche in attuazione del comma uno della legge dell'articolo cinque della legge ventotto due mila
Perché
Ancora una volta lo aveva ripetuto voi dovete cercare di evitare che vi siano trasmissioni di informazione che era il caso delle tribune politiche ma senza seguire nelle regole
Ancora anche nelle dichiarazioni che poi sono seguite in questi giorni del presidente dell'Agcom quasi sempre voi ripete ma lì c'è un'ibridazione c'è un problema
Perché ci sono trasmissioni che non sono né più propriamente di comunicazione politica ma nemmeno solo di informazione che ci vorrebbe una revisione della legge ventotto due mila
Allora in tutto questo contesto la Commissione di vigilanza cosa ha fatto da una parte
A collocato le tribune politico elettorali
In fasce di ascolto ma non solo di ascolto aggiungerei io anche in fasce
Che sono anche hanno già un pubblico o che e attento alla politica voi sapete che fino ad oggi le tribune elettorali andavano in onda lo ripeto alle cinque del pomeriggio o alle dieci del mattino
Quindi a collocate in fasce
Che hanno già un pubblico che segue la politica e sia spetta alla politica quindi ha fatto questo
Però la RAI può anche programmarle in altri spazi pur di analogo ascolto il detto testualmente all'articolo nove
Dall'altra parte la Commissione di vigilanza ha detto anche un'altra cosa ha detto signori cari nelle trasmissioni di approfondimento informativo negli ultimi trenta giorni se volete parlare di litiga perché chiaramente se parlate d'altro il problema non si pone potete farlo senza problemi ma se intendete avere ospiti politici parlare di politica dovete applicare
Le regole della par condicio
Perché
Perché altrimenti come ho cercato di dimostrare
Noi avremo un'altra campagna elettorale in cui da una parte avremmo tribune regolamentata al cento per cento che non vede quasi nessuno
Dall'altra dove invece c'è il pubblico quattro milioni tipo Ballarò Moro tutti gli altri e che quindi sono viste hanno pubblico noi abbiamo un'assenza completa di regole l'Autorità condanna
Però poi i ripristini avvengono a babbo morto cioè dopo il voto quindi già gli elettori hanno fatto le loro scelte
E a quel punto l'autorità può comminare la sanzione del tre per cento del fatturato alla RAI quindi questo è il quadro in cui si situa l'intervento dopodiché scusate quello aveva Mita cito
Dopodiché tutte le altre obiezioni che abbiamo sentito fare cioè ma però in questo modo
Avremmo o che so Ballarò ad esempio ha detto io ho quattro puntate negli ultimi trenta giorni o nelle quattro puntate dovrei
Dovrai ospitare cinquanta soggetti è una follia totale e spiego perché perché
Pinto non saranno mai cinquanta soggetti perché in realtà la legge sulla par condicio pone non dare accesso a tutti cioè nell'ultima fase della campagna elettorale pone un limite di legge che è ripreso pari pari nel Regolamento cioè che possono accedere
Sono tanti soggetti che hanno presentato candidature in ambiti territoriali tali da interessare almeno un quarto della popolazione complessivamente chiamata al voto e quindi c'è già una scrematura
Da questo punto di vista è difficile che un partito appena nato
Possa avere
Visto che bisogna raccogliere le firme con tutte le difficoltà che stiamo anche denunciando e l'illegalità in questi giorni che riesca ad avere questa possibilità
Ma poi a prescindere anche dal numero dei soggetti che accederanno a questa seconda fare a questa seconda fase della campagna elettorale anche se fossero e non lo saranno mai sessanta
Poi che alla è possibile usare gli spazi degli approfondimenti ma è anche possibile utilizzare sparsi di analogo ascolto
Non c'è proprio niente che impedisca
Alla RAI
Di ospitare appunto dei faccia a faccia addirittura c'è confronti fra due candidati tenete presente che questo un'altra innovazione di questo Regolamento è un perché non è stata molto pubblicizzata nonché secondo me importante
E che noi diciamo
In questa seconda fase cinquanta per cento del tempo è dedicato al confronto in condizioni di parità tra liste che hanno presentato candidati tali da interessare eccetera almeno un qua
L'altro cinquanta per cento
Si feste quindi probabilmente già visti probabilmente sì probabilmente anche anche se dato sicuro lo avremmo il ventotto febbraio perché bisogna aspettare però ci aspettiamo anche noi un numero non superiore a venti circa
E dall'altra parte
Il cinquanta per cento da tempo dedicato al confronto un po'all'americana quindi con regole fra candidati Governatori
E anche qui è presumibile
Che dall'esperienza sin qui dovete spiegarci questa cosa quanto tempo in
Bene quanto tempo impiegato
La domanda è
Come si fa voi a ripartire questo tempo per diciotto onorevole Beltrandi diversa secondo ciò turismo però
Roberto Natale Federazione della stampa una domanda ancora per chiarire io la ringrazio di queste
Importanti sottolineature
Poi diremo la posizione della federazione tra poco
Però per capire ancora cosa succede nell'ultimo mese nei programmi tipo porta a porta Ballarò Anno zero
Il programma di paragone
Ultima parola il programma di l'Annunziata In mezz'ora allora il cinquanta per cento alle liste nazionale abbiamo detto diciotto venti all'incirca l'altro cinquanta per cento I candidati alle candidate regionali ancora
Ecco
Anche quello è stato calcolato siccome si vota in tredici regioni
Due ovunque in qualche regione tre è stato calcolato che saranno una trentina almeno ventina più trentina fa una cinquantina di soggetti quindi non è così
Assurdo quel numero di cinquanta soggetti che lei citava qualche minuto fa
Visto da questo punto di vista sicuramente accolgo l'obiezione di Roberto nata e vero
Ma quello che voglio dirvi io e che la RAI avrebbe a disposizione proprio per il testo che vi ho letto prima dell'articolo nove
Non solo gli spazi degli approfondimenti o qui sparsi in cui usualmente vanno in onda di approfondimento ma avrebbe pure a disposizione tutto gli Spiazzi di analogo ascolto quindi Nabil significa negare parlare adesso da Praga razionalizzate no no no scusate
Però noi abbiamo fatto una simulazione le ho fatto una simulazione che vi lasciamo peraltro
Chiedo scusa in cui facciamo vedere come in realtà
Perché poi diciamo diciamo c'è anche la verità non è che
Ogni singola trasmissione in questo modo si obbligato sia obbligata a
Da a vere dentro i confronti fra tutti i candidati tattico nel testo si usa la parola confronti proprio perché io avrei usato più volentieri faccia a faccia ma ci rendevamo conto presso il prescriva avevamo in faccia a faccia
Veramente visto il potenziale numero elevato di soggetti rischiava di essere veramente molto difficile quindi confronti paure che possono essere
Abu oltre ma possono essere anche a quattro per esempio noi abbiamo una simulazione che poi lascerò vi lascerò in cui dimostriamo
Che
Usando quegli spazi si può senza ombra di dubbio avviene una buona campagna elettorale fatta di confronti
Confronti appunto con regole
Perché su questo poi dopo poi ascolterò anche se avete altre domande da farmi nessun su questo davvero chiudo
Insomma la sensazione che noi abbiamo avuto e questo è un dato quindi politico esco da darla tecnicismo del Regolamento e che sostanzialmente il proprio dei promotori della par condicio che ha una legge che noi non abbiamo voluto
Una legge che fu fatta come Radicali fu fatta per stoppare la Lista Bonino che l'anno prima aveva utilizzato gli spot radiotelevisivi
Conseguendo l'otto virgola cinque per cento dei voti su scala nazionale infatti l'anno dopo viene subito una legge che di via Torino
Ma ha un senso mettere dei tetti perché altrimenti tutto dipende dal reddito uno chi ha un denaro più denaro riesce ad imporsi allo
Fu messo questo tetto è una legge che ha molte imperfezioni ha molti problemi
Ma è una legge che noi non abbiamo voluto beh allora praticamente quello che ci la sensazione che noi abbiamo e che ci venga detto sostanzialmente la par condicio un'ottima legge però la riserviamo alle dieci del mattino alle quattro del pomeriggio invece dove c'è
Pubblico dove c'è interesse dove ci ascolto dove gli elettori si formano gli guai le guaine perché
C'è la libertà del giornalista che io però alcuni dati con frutto perché a mio avviso i dati dimostrano
Che quella di Floris è quella di Vespa e quella non è libertà del giornalista in lottizzazione riservata a pochi partiti su questo mi tacito questo avete altre osservazioni prego
Solo una domanda Claudio Valeri vice segretario generale che esce un po'dall'aspetto diciamo legislativo giuridico l'ascolto e qualcosa che si conquista nel tempo
Quando lei fa riferimento ad all'analogo l'ascolto
Fa un riferimento di orario di trasmissioni o perché può anche darsi che
Una una delle preoccupazioni al di là del fatto
Diciamo del dell'autonomia dei conduttori delle trasmissioni del
Per la conduzione giornalistica e che in quelle fasce d'ascolto così trasformate le trasmissioni
E l'ascolto probabilmente crolla a vantaggio
Di altre emittenti televisive che magari
Non rispetto al mondo per convincere sono ci può essere anche una loro ovviamente
Il rischio ci può sempre essere però c'è un fatto c'è il fatto che quando la RAI ha avuto il coraggio di organizzare confronti in prima serata con regole è vero che c'erano Prodi e Berlusconi
Però è anche vero che fu fatto una tribuna con Casini e con non mi ricordo chi due forse non
Della lega non mi ricordo più chi era
Comunque quando è stato sono stati tentati esperimenti di questo tipo gli ascolti non solo non sono andati male ma sono stati milioni di persone
E l'altra cosa che volevo dire questa ovunque era al comunque ad alto livello cioè
No no no no il rischio c'è il rischio certa nessuno può garantire ovviamente che mettendo le tribune lì
Poi ascolti
Però diciamo anche che una
Sono i confronti fra
Candidati offra leader di partito sono
Un genere presenti in tutte le tv del mondo e vi posso assicurare che in tutte le tv del mondo occidentale
Lo fanno regolamentato anzi di regole da par condicio in Italia sono molto deboli da questo punto di vista perché va anche solo pensando agli Stati Uniti gli Stati Uniti
Addirittura prescrivono i tempi gli interventi i tempi delle domande di lettura non il pubblico non può applaudire ce lo diceva Furio Colombo l'altro giorno una trasmissione come Ballarò
I politici si portano l'attacca cioè Charlie ogni politico si porta un gruppo di persone
E ci diceva Colombo guardate che se una cosa del genere se accadesse in uno studio televisivo americano la trasmissione verrebbe addirittura sospesa perché gli applausi sono vietati per dire allora la par condicio in Italia non è così stringente
Anch'anche delle norme molto discutibili
Però no ma infatti io lo trovo giusto ma anche io lo trovo giusto il problema è che noi comunque possiamo suo applicare la legge non possiamo modificarlo in Commissione prego
Così di segretario Sequestrene andremo né io
L'apprezzo che penso che lei venuto qua fa questo confronto con noi e anche
Vero a questo sforzo di
Come dire addentrarsi nella normativa
Cercare di affermare
Pur contestando la par condicio la necessità della par condicio
Allora se questo è un punto politico c'è per noi accanto a questo punto politico il punto
Del ruolo dell'informazione e a me sembra che il provvedimento che voi avete assunto crea tre problemi
Il primo sul proprio sull'autonomia dell'informazione
Laddove si dà per scontato che alcune trasmissioni di approfondimento siano trasmissioni di indirizzo politico e pertanto non possono andare in onda se non non terminate condizionino praticamente cambiando quasi natura
E questo crea un problema la seconda così facendo si cambia la natura appunto della programmazione televisiva del servizio pubblico questi cagiona un danno economico al servizio pubblico
Che può perdere appunto ascolti può perdere investitori in un momento come questo ha fatto riferimento in maniera molto diciamo laterale il collega segretario dell'Usigrai
Ad un'azienda che ha bisogno si crea un danno per l'azienda che ha bisogno invece di avere certezza di risorse di vedere che funzione il sistema che ha messo in piedi
In termini di programmazione per affiancare alla canone appunto entrati adeguata e che consentano di tenere in equilibrio anche di bilancio l'azienda terzo
Si costringe l'azienda del servizio pubblico a cambiare un palinsesto
Mentre il sistema privato ha una normativa diversa e quindi anche questo determina
Un danno nell'ambito della competizione tra sistemi nell'aria delle nella televisione
Questo è un problema interno che prescinde evidentemente da tutte le valutazioni e politiche che appartengono ai partiti ai competitori
Elettorale della della fase elettorale che hanno bisogni necessità giustamente di essere rappresentati
Di essere conosciute di poter comunicare ma non si può automaticamente matti Cametti che a mente equiparare l'informazione alla comunicazione politica perché questo provvedimento di fatto
Accomuna d'ufficio
L'informazione la comune tutta l'informazione
Che passa sui programmi alla comunicazione politica che l'equivalente la formazione politica in qualche modo di quelle che erano dovevano essere le tribune elettorali o comunque l'informazione litorale
Che ciascun soggetto fa allora il punto è ristabilire condizioni di certezza di par condicio
Nelle trasmissioni è possibile e mi pare
Lei pure lo ha in qualche modo evidenziato io ho letto un'apertura su un punto nella sua lunga spiegazione anche tecnica giuridica e politico ovviamente dalla
Provvedimento che lei ha proposto e poi è stato approvato
Ho visto che
Lei ha fatto un elemento portato un elemento di chiarezza che per me era chiaro ma non è chiaro per i conduttori non è chiaro per molti colleghi e cioè che
La ripartizione delle presenze non c'è seriamente debba essere
Nell'ambito dello stesso contenuta ma nell'ambito di un'aria diciamo così di contenitori che vanno nelle stesse fasce orarie eccetera allora se così è io credo che
Questo incontro di oggi potrebbe introdurre un elemento di chiarificazione rispetto a questo Regolamento
Di cui probabilmente non cerca con lastre questa estremo bisogno però
Non rispetto alle volontà del Parlamento ci manchino abbiamo un rispetto per l'istituzione che è sacro da questo punto di vista
Credo però proprio per ovviare anche il problema è che
Interpretativi e organizzativi è e
Di relazione che ha posto questa provvedimenti
Rispetto alla normativa precedente che ripeto non
O si cambia tutto o non si può cambiare solo un pezzo si cambia tutta la par condicio allora ma la par condicio prima di abolirla pensiamoci bene questo lo dico da cittadino
Oppure non si fa credo che quando lei fa questo segnale introducono elemento che apprezza l'esigenza di
Notte quanto meno di chiarimento che credo siano indispensabili
Se si è
Fa un
Quel si apre una strada di questo genere probabilmente si può siamo ormai a poco più di un mese dalla scadenza elettorale quindi siamo quasi dentro il periodo diciamo critico o chiedere di di osservazione
Si può sistemare le cose altrimenti io credo che tutti trovano il modo poi di andare avanti non è che
Ieri Santoro ha fatto una provocazione se non ricordo male ha detto sono pronto a contarne me trasmissione in questo mese senza ospiti politici
Pensate che sia un vantaggio o uno svantaggio rispetto all'obiettivo chiavette di garantire la presenza dei temi in maniera equilibrata delle voci in maniera equilibrata io penso che è fatto noto gol lo dico con molta franchezza perché
Credo che anzi a me farebbe anche piacere meglio se la fa senza politici lo dico come anche qui come utente più che altro come
Mi riascolto attore perché probabilmente alcuni temi
Hanno un approfondimento tutto interno alla tematica è le responsabilità politiche
Chiameranno la politica rispondere né nelle sedi proprie non solo nei dibattiti televisivi e finalmente forse la politica si rimette davvero in moto per affrontare i problemi della gente non per parlarsi addosso in televisione è un sogno che abbiamo io che ce lo come cittadino
Non so quando si realizzerà però questo purtroppo c'è
E questo sarebbe e però questo non metterebbe da parte crede e il problema che voi avete messo perché sicuramente evidenzierebbe un dibattito comunque politico fatto da soggetti
Cittadini titolati di associazioni o altre rappresentanze da sola civile eccetera che sicuramente farebbero emergere differenze politiche come gli affronterei sta allora queste partire proprio dall'autonomia dell'informazione
L'aumento del fondo a questo punto di vista non può essere messo in discussione il prodismo delle voci
Il pluralismo del che l'informazione deve assicurare nel trattare i fatti e gli argomenti e la sede profondimento
Non sono come dire solo sono anche notizia s'quante notizie vengono fuori alcuni da Comuni applichi stabilisce questo criterio per questa difesa la stabilisce il giornalista li direttore della testata la relazione è questo
Il conduttore sia un giornalista sia un conduttore giornalista fino a tre domande giornalistico
Questo è il punto che si tocca il secondo e non si coglie
Quindi al di là della della di come dire
Della normativa che deve
Cercare di
Inseguire liberare oppure
Cercare di introdurre le mete che io la paura ho l'impressione che molto di questo serva in realtà ad evidenziare
Una
A riaprire un dibattito che è presente in una parte politica che voglia non avverte che voi non avete mai nascosto la par condicio la considerate negativa
Io penso che in un Paese normale non ce n'è bisogno della par condicio il nostro un Paese che non è proprio normale vinse purtroppo una condizione di
Il conflitti in di sistema
Che hanno reso l'indispensabile a un certo punto nell'ambito del Paesi introdurremo legge come questa e non ho la non amiamo la io non so non vorrei la par condicio pesca dovremmo garantirla da noi penso che dovremmo fare in campagna elettorale i dibattiti e confronti faccia a faccia
Come in America senza il pubblico che applaude sono d'accordissimo perché tutte le cose devono essere chiari
E le tredici e profondi ma devono rimanere trasmissioni giornalistiche
Per e non ci generi che diventano anche altro e che
Li abbiamo tutta una serie di di cose che per effetto delle distorsioni in origine
Ah distorsione hanno giunto continuamente distorsione oggi noi quindi quando parliamo di approfondimento lei ha citato tre trasmissioni ma io vorrei dare la stessa dignità anche ad altre missioni che non sono cosiddette di centro sinistra perché mi pare che le
Parte porta a porta che la trasmissione come dire
Ne generale la chiamerei così va così accontento tutti
Ci sono le altre che che non può e si fa il centrosinistra ci sono le altre che sembrano targate secondo
L'indirizzo che anche lei ha dato nel suo intervento ma ci sono anche le altre nuove e più devono nascere o che o che hanno cominciato
A mandare in onda bisogna avere rispetto per tutte le trasmissioni sembra che questi sono i parenti poveri
Anche quelli saranno assoggettati a questa normativa ne subiranno proprio un danno nel momento in cui comincio le la fase di lancio
Penso che
Davvero non si crei un quell'equilibrio il problema è
Esigere dalla RAI dal servizio pubblico rispetto dell'equilibrio che la par condicio e le regole sull'informazione in campagna elettorale
Ci hanno ci hanno dato e che abbiamo in qualche modo accettato imparato a
A maturare a vivere anche se poi molti non le rispetta me ci sono il ricorso all'Agcom ci sono le condanne Pantano le condanne mi pare che lei
Ha citato
Ma questo finché non non si cambia il sistema nel suo complesso niente ci dovremo dovremo andare avanti così
Imponendo è stabile e più che imponendo stabilendo che
Il servizio pubblico più di altre ha il dovere però di dare accesso tutte le voci
Le voci minori hanno pari dignità quanto le altre ovviamente nell'equilibrio che deve essere dato secondo parametri che ho visto lei stesso peraltro conferma vanno rispettate
Lei parlava appunto che i competitori ammessi a un certo Bologna fase saranno all'incirca
La metà di coloro che competono complessivamente perché bisogna corrisponde da certi requisiti essere presenti in in un territorio che comprenda almeno un quarto dell'elettorato complessivo che va al voto quindi
Come vede gli abbiamo i riferimenti di equilibrio
E dobbiamo avremmo avrei preferito piuttosto che queste norme così che impongono un confronto in origine
Per meglio precisare alla luce anche delle disfunzioni alla luce anche delle qualche scorrettezza promette che ci può essere stata complessivamente negli anni
Un chiarimento in origine con la servizio pubblico perché potesse impostare per tempo e non a venti giorni dalla
Dalla dalla a a dieci giorni venti giorni dalla partenza del privo di di di osservazione
I palinsesti l'organizzazione e le direttive diciamo così fondamentali a cui tutti si sarebbe dovuti tenere tuttavia ripeto avendo visto
Che
E qualche punto anche da parte sua merita un approfondimento e un chiarimento forse
Con qualche nota di chiarimento e garantendo le voci di tutti e ripeto soprattutto di chi a meno potere di chi non ha i soldi per andare in televisione
Ecco allora facciamo un servizio la democrazia aiutiamo l'informazione ad essere più libera
Non provochiamo l'informazione da essere più partigiana ancora di più di quanto a volte non lo sia perché si è voluto tutto come dire indirizzare per schemi questo va a destra questo ma sinistra questo ma l'estrema sinistra
Questo va a coloro a quelli della piazza questi va a quelli del salotto Déco dovremmo superare questa logico ma questo un discorso più complesso
Che va ben oltre un Regolamento mi perdoni
Io penso musicale non possa fare altro che sottoscrivere la posizione politica che è stata rappresentata dal segretario della FNSI dei siti dunque io sottoscrivo in pieno faccio mie tutte le argomentazioni di siti
Invito coi Roberto Natale magari aggiungerà altre cose a cercare di uscire da questa situazione è diventata un po'magmatica perché comunque adesso
Un po'a cosa si deve concretizzare noi oggi pomeriggio abbiamo la procedura di conciliazione formale ma riteniamo questa una fase
Sostanziale in cui ci si confronta quindi potremmo anche in qualche modo chiedere
Di iniziare la procedura ma di non chiuderla perché altrimenti oggi si chiuderebbe non hanno in conciliazione se ci fosse un impegno istituzionale ad andare
A specificare alcune cose per esempio le trasmissioni
Sostitutive perché abbia detto che possono continuare andare in onda i talk show
Quante se ne devono fare in che orari che impatto hanno sulle altre
Su altre trasmissioni non giornalistiche ma comunque l'ascolto della RAI perché anche il dato economico ha una sua rilevanza in questa partita a meno che non i regolamenti della Commissione di vigilanza non funzionino come le leggi
Del Parlamento cioè a diano anche una copertura finanziaria io mento questa
Questa questo escamotage per dire
Boh prenderemo nella prima serata se
Questa cosa significa dare un danno di
Tot alla RAI beh insomma ci sia copertura finanziaria perché questo danno sia coperto insomma sia ben chiaro che noi abbiamo
Ormai come aziende servizio pubblico dei problemi
Di sopravvivenza perché quando mi vengono a dire che tagliano cinque sedi di corrispondenza
Stanno cominciando a fare prove tecniche di taglio che sono vere e proprie mutilazioni e ne tutto questo non possiamo accettarlo proprio perché dobbiamo difendere il servizio pubblico perché finché c'è il servizio pubblico
Si può discutere di pluralismo e di par condicio quando il servizio pubblico
Non ci sarà più
Sì e continua ad andare avanti così se non ci garantiranno certezza di risorse questo rischio c'è ed evidentemente ci sarà la mano libera che altri invece
In questa condizione hanno allora l'impegno delle chiederemmo sarebbe quello di dire
Arriviamo come
Vigilanza anche sentiti i vertici aziendali a precisare con maggiori dettagli e maggiori particolari come
Un eventuale
Palinsesto rimodulato possa soddisfare
Determinate esigenze perché se no altrimenti noi non riusciamo a uscire la materia resta magmatica
E il collega al momento non sa come deve andare in onda e noi riteniamo che questo naturalmente sia poi un vulnus
Pesantissimo per il cittadino che proprio nel periodo di campagna elettorale deve essere maggiormente informato di fatti ed opinioni non so se
Vuole rispondere subito Bettamio se Roberto Natale vuole aggiungere qualcosa
Ecco risulta sto giusto no io morso segnato un poi i punti e mi sono che sono usciti da questo interessare molto interessante scambio e di riflessione
E dunque anzi ricordo ci tengo ci tengo a dire subito una cosa
Mi chiedeva
La
Presidente non Segretario siti ma Sisley come valuterebbe un vantaggio o uno svantaggio se non ci fossero politici
Nei contenitori di approfondimento la mia personale opinione lo riterrei assolutamente uno svantaggio
A me piacerebbe ecco se potessi esprimere un desiderio
Il desiderio che aprendo la cosa che io vorrei realmente e che
Queste trasmissioni andassero in onda come vanno in onda oggi avessero gli ospiti politici e che semplicemente
Non però accadesse più negli ultimi trenta giorni
Che ci siano partiti che ci vanno dieci volte e che ci siano partiti che ci vanno zero una perché quello che purtroppo io sono in grado di dimostrarlo in ogni sede accaduto sempre puntualmente in tutti questi anni quindi
Questo è il problema vero
Io figuriamoci olivo oggi politici li voglio da Santoro anzi mi piacerebbe che questi
Vostri colleghi autorevoli famosi
è accettassero anche una piccola sfida cioè di dire ma insomma
Noi possiamo continuare a fare politica confronti politici anche in questi ultimi trenta giorni solo con qualche regola in più
Ecco a me piacerebbe che si misura solo con questo e che
Per quest'ultimo mese di campagna elettorale ci fosse come posso dire
Una un confronto politico un po'più regolamentato un po'più un po'meno
Apparentemente anarchico perché poi dico sempre apparentemente premiata se si vanno a vedere i dati delle presenze si scopre che
Questa autonomia di scelta degli ospiti
E in realtà non c'è ecco qui voglio dire una cosa ma tali in particolare al mondo
Ecco appunto il per c'è un problema Natale nella trasmissione di Annozero aveva accolto un punto secondo me giusto
Cioè aveva detto fa bene però poi Beltrandi relatore nella
Nella sua esposizione in effetti ho fatto una dichiarazione non mi ricordo nemmeno più a quale televisioni ne ho fatte tante in quegli ultimi quei giorni
In cui parlavo paritetica forse dato ecco in cui parlavo di temi ecco intendiamo cioè in questo Regolamento non c'è traccia di
Dei temi in cui si tratta delle trasmissioni cioè i temi di decidono persino nelle tribune propriamente dette i responsabili della trasmissioni quindi ecco sgombriamo anche in campo da questo equivoco che poteva essere
Ingenerato da una mia dichiarazione
Non non delle più felici esce cioè il problema della par condicio riguarda da una parte la scelta degli ospiti
Quindi non i temi ma la scelta degli ospiti soprattutto dall'altra le modalità di conduzione e c'è una maggiore imparzialità nel modo in cui
Si gestiscono in studio come posso dire gli interventi degli ospiti
Ma questo è par condicio negativa ma io sono un sostenitore talmente tanto della par condicio
Che io ho infatti la voglio anche nelle trasmissioni di prima serata nell'ultima fase della campagna elettorale cioè io ho detto solo una cosa ho detto ci sono alcuni aspetti di questa legge che non mi convincono ma guardate che se
Per caso un giorno se arrivasse come volesse qualcuno ad abolire la legge sulla par condicio
Beh io vado in un altro Paese perché a quel punto la possibilità per me di fare politica che già è ridotta al minimo
Diventa sostanzialmente zero cioè si arriva un punto in cui io dico va be il sistema è bloccato chi è dentro è dentro
Chi è fuori non può più entrare perché poi ed e buffo constatare come in realtà chi vuole l'abolizione della par condicio cioè Forza Italia
Eccetera
Beh lui per primo sarebbe stato vittima del sistema che propone oggi no quello della rapporto proporzionale con le rappresentanze parlamentari perché alla nascita Forza Italia non aveva
Rappresentanza parlamentare quindi non avrebbe mai potuto accedere alle trasmissioni in base alle regole che loro vorrebbero quindi no io voglio più par condicio acqua la vorrei più simile a quella che legge negli altri Paesi
E il mio partito su questo veramente se ci aboliscono la par condicio né possiamo chiudere andare a fare qualcos'altro perché
Certamente laburisti ciascuno di noi vuole questo appunto perfetto possibili
No no no no ma volevo chiarirlo questo punto perché è importante
Io da liberale è chiaro che
Non faccio processi alle intenzioni cioè
Se un'altra forza politica viene sul mio testo e io voto io voto su questo testo anche se le intenzioni che magari hanno
Portato questa scelta sono esattamente opposte alle mie però io non su questo terreno non scende
Pertanto le vocazioni
Rispondo
E anche quelli ecco poi palinsesto modificato sette
Lì è la RAI che secondo me noi abbiamo fatto e ve lo lascerò una proposta di palinsesto modifica ma e chiaramente la RAI che dovrebbe portarci una proposta
è chiaro che vorrei che la RAI portasse una proposta leggendo bene questo testo del Regolamento e non invece danno nell'interpretazione
In contrasto con la legge ventotto due mila che proprio è impossibile all'origine per quello che ho letto il regolamento attuativo non può dispone in contrasto con la legge sulla par condicio
Anche qui il danno economico danno economico valutiamolo così per sicuro nel senso che
Che è tutto da valutare peraltro ecco e quindi rivolgo mi permetto di rivolge una critica
Anche a voi stent tesi come Federazione nazionale della stampa e anche come USIGRai cioè io guardate questo testo con queste cose innovative io l'ho presentato
Ormai son passate tre settimane tre settimane fa e ho fatto una relazione in Commissione che era molto problematica cioè in cui evidenziavo in maniera quasi brutale le novità
Io su questo posso assicurarvi per due settimane ho cercato in tutti i modi ho scritto
Per esempio il quotidianità che non mi ha mai neanche risposto neanche per dire che non interessava di aprire un dibattito
Perché la esattamente quello che volevo adesso constatiamo che il dibattito se ha un po'aperti e secondo me è importante che si sia aperto però solo dopo l'approvazione delle norme questo è stato un danno per tutti anche per me
Perché se si fosse riusciti ad aprirlo prima allora si poteva anche trovare soluzioni tecnicamente migliori anche se sempre molto difficili ma tecnicamente milioni somma
Si poteva avere un confronto che non c'è stata quindi questo lo devo segnalare un po'una mancanza
Del nostro codice sono ormai non c'è una prova arrivati roventi eravamo alle prese con i tagli nel frattempo perché no no presentare avete assolutamente ragione peraltro firmato anche un appello
Per evitare che si tagliano le sedi interna non appena l'ho visto lo subito firmato perché adesso si tratta però di recuperare in sede istituzionale quel dibattito che non mi è stato possibile secondo me guardate io sono convinto
Secco e per le ragioni che vi ho detto prima io sono personalmente convinto che
Un'interpretazione letterale di quel testo naturalmente in congiunzione con la legge che deve attuare non abbia come posso dire problemi interpretativi imprese la questione abbastanza chiare il problema è capire se
L'azienda vuole cercare di attuarlo in un clima di leale collaborazione col Parlamento che dovrebbe essere ahimè ahimè l'editore dell'azienda ma questo perché il nostro sistema di regole dico ahimè perché insomma diciamo che
Fa pensare nel modo in cui si attua fa pensare ad aspetti poco rassicuranti poi ma questo sarebbe un altro discorso
Bisogna vedere se l'azienda decide di è se i conduttori soprattutto a me piacerebbe molto accettassero la sfida di fare negli ultimi trenta giorni un dibattito politico un confronto un tantino più regolamentato
Esce quindi fine a una campagna di mistificazione che è stata condotta lo devo dire mi dispiace dirlo
è stata condotta anche in uno dei salotti televisivi che io considero di maggiori livelli di qualità e mi riferisco acché tempo che fa di domenica perché io ho grandissima stima di quella trasmissione me la guardo sempre dall'inizio alla fine
Certo quando mi si presenta uno famoso conduttore con in mano il mio Regolamento legge fa un frullato
Di pezzi di testo per cui addirittura parla diceva attribuiva la sua trasmissione una ripartizione dei tempi che invece vale solo ed esclusivamente per le tribune addirittura nella prima fase lui che non c'entrava proprio nulla quindi fa confusione sul testo
Poi mi dice che appunto lui sta difendendo contro queste norme la libertà di stampa io dimostro con i dati che la sua libertà secondo me è un altro nome quella che oggi applica questa un'accusa grave pericolo me ne assumo tutta la responsabilità
Beh insomma ecco li avrei voluto avrei voluto almeno avere come posso dire uniti un minimo di confronto su questo perché sono quattro
Milioni di italiani sono andati a dormire pensando appunto che questo testo chiude le trasmissioni
Violenta all'informazione quando invece vediamo che le cose non stanno esattamente così
Roberto Natale presidente della Federazione nazionale della stampa
Allora un ringraziamento anche da parte mia l'onorevole Beltrandi anche per l'ammissione di prima noi siamo abituati a vedere Italia politici che
Dicono che i giornalisti che hanno capiti male quando c'è una dichiarazione che imbarazza grazie di questa l'onorevole Beltrandi grazie anche perché
Ricordiamoci siamo conosciuti negli anni scorsi secondo il sindacato dei giornalisti per le comuni banche tagli per dar contenuti al contratto di servizio e per prendere sul serio il contratto di servizio è stato RAI
E abbiamo stretto questa conoscenza nella campagna bella importante che il Partito Radicale aveva fatto due anni fa sulla moratoria
Per la pena di morte
Alla quale il servizio pubblico non dava
Sufficiente rilievo il Partito Radicale meritoriamente lo fece notare
Notazione veloci sulla par condicio perché l'onorevole Beltrandi dice
è nata per stoppare la Lista Bonino onorevole Beltrandi a me pare di ricordare che la par condicio in Italia sia nata perché abbiamo
Tanti conflitti di interesse
E uno soprattutto quello che fa capo all'attuale Presidente del Consiglio forse c'era anche quella concausa che lei ricordava ma io credo che dobbiamo ricordare quali sia stata la ragione preminente
Per noi giornalisti lo diceva con altre parole del Segretario generale c.d. la par condicio è
Una un male necessario
Io la chiamerei una mascherina antismog nel senso che in una città inquinata uno deve portare la mascherina antismog a nessuno fa piacere portarla ma il problema non è la mascherina al problema e l'inquinamento dell'ambiente
In cui si vive e visto che sto parlando di par condicio un'altra precisazione però c'è perché dalle sue parole può sembrare che la par condicio nei programmi dell'ultimo mese sia assente
Allora forse facciamo un passo avanti seppur diciamo che la par condicio Bati intesa
In due sensi uno tra nell'equilibrio tra centrodestra e centrosinistra e questo è un nelle un elemento al quale il servizio pubblico cerca di tener fede
L'elemento sul quale invece il servizio pubblico è debole lei fa bene a sottolinearlo ed è una sottolineatura mi sento di dire storiche anche di questo sindacato dei giornalisti Usigrai FN sei
E nel rapporto grandi e piccoli i dati che lei mostra
Perché secondo me è giusto non far credere agli ascoltatori di radio radicale che
In Italia la par condicio del servizio pubblico non ci sia non c'è la parità di condizioni tra grandi e piccoli mentre il servizio pubblico è tenuto a rispettare la parità tra centrodestra e centrosinistra
Insomma la par condicio anche figlia del bipolarismo verso il quale questo sistema politico istituzionale si è orientato agli inizi del degli anni Novanta cessi un pesante problema grandi piccoli
Allora
Cosa vogliamo fare io le vorrei ricordare lei ha citato presidente dell'Agcom Calabrò
E però il presidente dell'Agcom in questi giorni sta mostrando una sorta di imbarazzo perché lei sa meglio di noi che solita ente succedeva che l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni si trovava il giorno dopo latino della vigilanza in cui la vigilanza votava le regole per la RAI
Le foto copiava le adattava con piccole modifiche al sistema delle mitezza privata
Stavolta il Regolamento che è uscito fuori dalla vigilanza presentava chiamiamoli pudicamente così elementi di criticità o di dubbia interpretazione per cui l'Agcom non se l'è sentita di fare questa
O di novità ma così
Forte radicale verrebbe da dire che l'Agcom non sareste entità di fare questa trasposizione e anche
Calabrò continua a dire l'ho fatto anche ieri speriamo in un lavoro di
Di interpretazione
Questo lavoro di interpretazione Lucy continuiamo a chiederlo anche noi anche per sottolineare onorevole Beltrandi che forse non è il caso che la politica dia questa immagine
Anche contro le sue intenzioni rischia di risultare arrogante nel senso che questo provvedimento
Per le la il recepimento che se ne ha avuto
Rischia di sembrare una cosa che vuole togliere anziché aggiungere lei ha fatto bene a sottolineare che il primo articolo che dei due che lei ha citato
Dice alla RAI dati più offerta informativa fate tribuna anche in prima serata peraltro sottolineo che questi conduttori che lei nei giorni scorsi ha definito con parole un po'a volte antipatizzanti signori strapagati
E che forse meriterebbe una considerazione un po'diversa si son detti disponibili anche a condurre spazi aggiuntivi se questo può servire
A essere elemento di richiamo si si vanno all'anno l'ha detto anche Santoro l'altra sera in trasmissione ad Anno zero ma anche negli incontri che abbiamo fatto in viale Mazzillo han detto se serve
Se la RAI nella sua autonomia vicini dovrà all'elemento
Di novità che emerge oggi Norberto nel senso che
Noi parla di spazi sostitutivi loro sono disponibili a condurre spazi aggiuntivi noi siamo sempre
Per la
La dizione piuttosto attuarla questa sorella questo è il punto noi siamo per la dizione aggiungere non togliere non dare perché abbiamo parlato fin qui di politici di giornalisti di istituzioni
Ricordiamo anche che ci sono alcuni milioni di cittadini e cittadine italiane che liberamente scelgono di veder porta a porta Ballarò
Annozero ultima parola
E che noi riteniamo abbiano diritto di non percepire questa immagine torno a dire arrogante magari per un un malinteso
Per una difetto di interpretazione che la politica sta dando di sé a questo sindacato non appartiene in nessun modo il qualunquismo le manifestazioni antipartito ci teniamo al fatto che soprattutto nel dagli schemi e il servizio pubblico
Vengano fatte trasmissioni ad alto contenuto civile la politica checché se ne elenca
Continua ad essere un'attività alta importante fondamentale peraltro noto che alcune di queste trasmissioni venivano delle intercettazioni che abbiamo letto in questi giorni considerate con preoccupazione
Da qualche faccendiere che diceva stato ieri sera si è parlato di noi di questa inchiesta Arrè porto Annozero questo torna a titolo di merito di queste trasmissioni che evidentemente assolvono alla loro funzione
Allora
Ecco torniamo a chiederle se c'è la possibilità che la vigilanza turni magari per chiarire queste
Questi passaggi che lei ha chiarito anche nell'incontro con noi perché se in tanti abbiamo capito male evidentemente c'è qualche elemento di ambiguità nel testo se abbiamo capito male
E comunque riterremo opportuno importante che la vigilanza tornasse con una
Sua formale decisione dicesse qual è l'interpretazione
Autentica di queste cose
Noi contiamo sul fatto che
Ci sia un'interpretazione in senso liberale riprendo un aggettivo che lei ha usato che non dia al pubblico il senso di che si voglia ingabbiare
L'informazione che eviti ogni equivoco come ha detto Franco siti eccetera sul fatto che l'informazione e la comunicazione politica non possono essere sovrapposte
Perché non tutto può essere il regime dettato al massimo e magari
Forse lo si potrebbe sintetizzare così rimangono queste trasmissioni se ne aggiungono di nuove
E tutta la RAI però nell'ultimo mese è tenuta è sollecitata a dare grande attenzione anche alle forze minori perché questo mi pare che sia dalla maremoto di SARS condicio
Eh ma Franco la par condicio può significare la ti rispondono ma tra centrodestra e centrosinistra noi stiamo in equilibrio quindi la par condicio c'è il problema è che la par condicio riguarda tanto l'equilibrio centrodestra al centrosinistra quanto il rapporto tra grandi e piccoli
E questo mi pare la ragione vera
Che c'è all'origine del del regolamento proposto dalla
Relatore Beltrandi
Da questo punto di vista io credo che i conduttori accetterebbero la sfida alla quale lei ha fatto riferimento poi naturalmente non siamo titolati noi a rispondere per conto loro ma lei può contare sul fatto che il sindacato dei giornalisti si a una
Parità anche nel senso di maggior rispetto per i piccoli è interessato
Che però questo avvenga in forme non illiberali onorevole Beltrandi perché se ci mettiamo a dover poi
Quantificare al al centesimo si rischia di ingabbiare le trasmissioni snaturare le fare emergere quell'immagine un poco durante la politica la quale
Noi davvero noi non vogliamo rassegnarci
Va bene credo che siamo alle conclusioni non so se quello che volete voi aggiungere qualche altra cosa rispetto all'intervento fatto prima di precisazione se non l'ho fatto soltanto come domandarvi credo così in conclusione
Fai un'altra domanda come ne usciamo cioè come riusciamo a sintetizzare
Queste esigenze che mi pare in qualche modo coincidano nel dibattito che abbiamo avuto questa mattina cioè attenzione nei confronti
Di tutti però attenzione anche nei confronti delle professionalità e delle esigenze da parte
Dei telespettatori di non
Vedere svuotato di contenuti in un periodo così importante come quello della vigilia delle elezioni anche alcune trasmissione che
Affrontano temi politici ma affrontano anche temi generali su cui la politica responsabile potrebbe fare qualcosa
E
L'elemento di rappresentanza di tutti i cittadini in una democrazia il
Come uscirne fuori penso sia la cosa più
Più difficile proprio è confronto anche
Del
Dall'onorevole Beltrandi con appunto le grandi coalizione grandi perché
Mi sembra che molte criticità come dire siano state messe in luce sia da parte sua che da parte nostra non voi riteniamo che non ci debbano essere cancellazione proprio per questo prima di proclamare uno sciopero che aggiungerebbe una cancellazione ad altri cancellazioni come dire ci andiamo molto cauti quindi
Se lei ci dice che c'è un modo per operare subito per arrivare a questi e chiarimenti nel solco di quelle che sono esigenze comuni che oggi abbiamo chiarito
Noi oggi potremmo anche in questo come dire mi sento confortato
Dalla benedizione della Federazione della stampa articoli così gravi organismo di base potremmo anche trovare il modo per sospendere la procedura di conciliazione
E rinviarla a un nuovo incontro da farsi dopo eventuali
Passi in sede istituzionale che recepiscono il contenuto del confronto odierno
Ma dico subito se i passi sono quelli
Che in qua di cui abbiamo parlato qui che servono a chiarire dubbi se ci sono che per me ripeto in alta non ci sarebbero ma se
Cioè allora le cose che io ho sostenuto qui sono pronto a sostenerli in Commissione di vigilanza sono pronto a
Al cioè
Prego
Mi permetta solo una cosa quando letti oggi ci ha detto ma è ovvio che l'articolo sei comma quattro non può entrare in contraddizione con la legge ventotto del due mila
è è un'ovvietà della quale in questa settimana nessuno ha avuto la certezza
Però posso dirle ecco però su questo mi permetta una un'osservazione un po'critica
Ma insomma in Italia c'è un sistema delle fonti
Dovrebbe essere conosciuto almeno da chi ha responsabilità così importante cioè non esiste che una una
Un provvedimento che si chiama disposizioni attuative Regolamento attuativo possa contraddire una legge cioè questo
Dovrebbe essere un elemento proprio anche della cultura delle persone minimo mi scusi eh se mi permetto però
Su questo sulla carta richiamo un attimo cioè c'è una gerarchia delle fonti
Sarebbe comunque ma conferma questo non mi mi scusi questo mi pare un po'non non particolarmente a favore
Di chi si pone un problema di questo tipo nel senso che a mio avviso questo è una cosa che agli studenti di giurisprudenza una delle prime che insegnano
Cioè che una l'ha avuto il Regolamento attuativo non può violare una legge così come una legge non può mandare ribadito che ho fatto al presidente Garimberti è stato disapplicate le norme
Che vengono ritenute del Regolamento che vengono ritenute illegittime rispetto alla legge
Però poiché poi l'operazione di valutazione è un'operazione ex post che mette in difficoltà all'azienda e potrebbe mette in difficoltà i conduttori noi insistiamo per un certe da
Ce ne autentica che allora se di questo si tratta io non credo che sia
Ma credo che sia un problema nel modo più assoluto e mi fa piacere se il sindacato è disposto
A prendere tempo diciamo così su questo perché mi sembra
Ecco il limite che metto purché non ci si chieda con la scusa dell'interpretazione di tornare alla situazione precedente e come poi ci siamo detti un po'tutti
Era una situazione non del tutto accettabile qui su questo per faccia anche una precisazione perché mi interessa ed è importante
E Roberto Natale diceva però vede anche importante che le norme non appaiono costrittive non appaiano come
Una sottrazione più che in un'audizione sulla dizione siamo ovviamente d'accordo
Sì però vede lenta parliamo delle norme che erano in vigore prima di questo Regolamento sa cosa dicevano i regolamenti precedenti di parlavano di equilibrata presenza
E di contraddittorio eccetera B io le dico questo però io li concetto di equilibrata presenza io lo sottoscriverei subito ci metterà in quegli spazi ci metterei dieci firme sotto c'è un piccolo problema
Perché nessuno vuole la parità col bilancino nel senso che l'ultimo dei partiti abbia nemmeno io vuole che abbiano lo stesso tempo del partito che ha non so milioni iscritti eccetera eccetera il problema però un altro
Che il concetto per me ottimo l'avevo tra l'altro ero io l'autore di quel concetto in quei nei regolamenti precedenti l'avevo fatto introdurre in occasione delle elezioni europee del due mila e quattro mi pareva un buon compromesso equilibrata appunto
Il problema che l'equilibrata presenza se tradotta non in una presenza e quindi battuto presenza del tutto squilibrata e quindi ecco che un po'anche
Questa difficoltà rispetto delle norme da parte anche di prestigiosi giornalisti e anche l'autorità che spesso un po'troppo timida quando interviene
E fa poi si che a un certo punto le regole devono essere precisate persino con quel rischio
Quel rischio di apparire in realtà
Sottratti ivi invece che
A favore di un'audizione degli spazi prove perché i concetti quando sono chiari quei nata nel nostro Paese
Vengono a danno di qualcuno come posso dire disapplicate quindi questa è una precisa ecco per le private quello che volevo dire non l'avevo detto prima
è ma e l'Autorità ha fatto benissimo a prendersi tempo prima di emanare il proprio perché al loro hanno regolamentato la prima fase della campagna elettorale quelle in cui non cambia nulla anche con le nuove regole si sono presi tempo sulla seconda fase giustamente
Perché nel momento in cui vengono introdotte delle novità è chiaro che l'Autorità non può far finta di niente e quindi per questo che volevo anche dire prima Silvia detto le norme sulle tv private
Sono molto diverse no qui io non sono per niente d'accordo perché in realtà la legge sulla par condicio
Fa alcune distinzioni ma non sono così non sarebbero così diverse
Ed ecco perché io ritengo che l'Autorità dovrà tenere conto delle norme approvate dalla vigilanza che grossa disparità con le tv private non ci debba essere
Ma perché non è neanche fondata sul piano normativo quindi è un aspetto in realtà che
Che prego
Con riferimento alla legge del due mila eccezione che dice
E non ha fatto non non può prendere pratico per il fatto è come riferimento al Regolamento ma non sono d'accordo Calabrò questo centro assolutamente però deve tenere conto delle disposizioni attuative
Che la Commissione ha menato infatti si sono presi del tempo perché non lo sospettavano come posso dire il solito Regolamento ed erano già disponibile ad attuare i suoi toni bassi sorprese tempo perché si sono trovati di fronte a delle disposizioni attuative diverso e per una volta io dico grazie al cielo
Poi ognuno si sporca pareri diversi su questo
Tutto qua solo queste precisazioni mi portava
Prego il parcheggio domani eccetera
Di nuovo la vigilanza se tu unisce l'approccio imprevidenza star non mi pare no a parte che qui siamo in presenza di un altro elemento se posso dire sconcertante no nel senso che
La competenza a intervenire su norme di questo rango che sono state approvate è dell'Assemblea intera che la Commissione
Ora io non vorrei che si convocasse l'Ufficio della Presidenza non vorrei peccare di egocentrismo perché io in quell'ufficio di presidenza non ci sono mi auguro che non sia così
Però voglio dire la io non ho alcuna convocazione collega dal qualche parola perché ci sarebbe nessun contro questo pomeriggio o domani no
Io no nessun autonoma senza che chiede che chiedo no io ecco le posso rispondere che non ho nessuna quindi anche l'eventuale sviluppo istituzionale della profili mentre cresce ma fatto noi oggi come parte sociale con il deputato relatore
è autore del del Regolamento ecco
Che percorso può avere questo aspetto che allora la domanda che volevo che mi auguro il più rapido possibile perché siamo già ormai nella fase in cui le regole che dobbiamo applicare regolamento scritto sulla Gazzetta Ufficiale mi sembra
Mi sembra lunedì cioè ieri
Quindi ecco mi auguro che se questo ci deve essere avvenga subito quindi aspetto anch'io di essere convocato discutere di questa cosa beni credo sia stato molto utile grazie Onorevole Beltrandi andiamo avanti ciascuno per rispettive prerogative rispettivi ruoli che
Svolge nel segno di no cancellazioni sia dizioni