Questione israelo-palestinese nella storia... Il ruolo dell'Europa

Ecco allora cominciamo la seconda parte del seminario
Dossier Palestina
Vi chiedo per favore di non fare voci di sottofondo perché se no la registrazione viene molto alterata
La relazione
Di oggi
Del dottorato di Boni dell'Istituto affari internazionali
Che è l'istituzione
Di ricerca posso dirlo oggi
Notavamo diciamo prestigiosa perché se no sembra che è una
Che vogliamo fargli i complimenti ma sicuramente quella che sulle questioni internazionali
Oggi a notevole credito
Che ha un'origine ricordiamolo spinelliana nel senso che è stato al tiro spine che ha fondato lo IAI
E che quindi rientra a pieno titolo nella storia del federalismo nel
E della forza federalista che se poi uno va a guardare più ramificata significativa
E anche quantitativamente più importante di quello che apparentemente possono sembrare cioè molta
Classe dirigente se vogliamo usare questa parola è passata nel corso della sua formazione attraverso il federalismo e porta
Buona parte delle idee
Del movimento nostre di Altiero Spinelli nella politica che ovviamente spesso del compromesso e mediazione ritardo per cui noi in molto frequentemente Ricci inquieti diamo per appunto tutte le lentezze o manchevolezze della politica europea portata avanti
Da coloro che se ne occupano Italia però dobbiamo anche riconoscere che
L'impostazione federalista
Il pensiero di Altiero Spinelli di Albertini che il presidente del movimento di Luciano Bolis qui fra noi
è insomma
Rappresenta il patrimonio spesso fondamentale con quale
Il ceto politico coloro che hanno maggiore attenzione a questi problemi si avvicina i problemi dell'Europa e della politica
Riguarda il complesso degli europei suo soprattutto per quel che poi attiene alle aree vicine all'Europa come appunto questa del Medioriente
E sulla quale come dicevo diretti dal Movimento federalista
Dedica un'attenzione da tempo
Proprio per la convinzione che ha che uno sviluppo democratico dell'Europa sia fattore di esportazioni democrazia
Benissimo ha detto questo affrontiamo sempre
Il periodo post bellico
Fino a oggi ieri
Sui doppi in qualche modo sui documenti diplomatici oggi su i rapporti
Anche di forza fra sia nell'area che fra le superpotenze
In riferimento appunto alle ricorrenti crisi del Medioriente
Secondo la parola al dottorato impone
Abbiamo previsto circa un'ora di relazione
Grazie Francesco
Volevo innanzitutto
Ringraziare bene
Egli ha veramente
Chiamato a collaborare a questo posto seminario
E arrivando nella sede
Dellai crea
Ex ai c'è
Devo dire che appunto queste radici Spinelli anni dunque o parla hai parlato sono avvenute immediatamente alla memoria perché
Se ricordo bene proprio in questa stanza idea all'inizio degli anni sessanta
Il Movimento federalista aveva la sua sede e
Io allora ero studente come voi
Punto quindi su questa stanza se mi ricordo bene la mia prima formazione federalista
Da Giuliano rendi il volo Giuliano mi pare che avevamo cinque sei Stefano Silvestri Riccardo Perissich Massimo Bonanni e altri decidiamo in quell'angolo perché la stanza era una sola
E lì
Commentavamo volumi ponderosi come quello di con sul nazionalismo e così via
Quindi mi fa piacere non solo di ritrovarmi qui ma anche di vedere che una certa tradizione di
Autonomia didattica di inviti capacità di di di trovare la propria il proprio quadro di addestramento e rimasta nel Movimento federalista
Ed è importante perché il federalismo a mio avviso anche se io non sono più un militante
Molto attivo
Non so attività
Ma ritengo che il federalismo abbia ancora un ruolo importantissimi anche
Nella nel nella cultura politica
Europea
E parlando di
Rapporti fra i paesi arabi in relazione al conflitto arabo israeliano in relazione al problema nazionale palestinese io penso che
La nostra cultura federalista sia
Di grande aiuto nel
Consentirci una valutazione
Di questi fatti contemporanei che tanta influenza hanno poi
Sulla nostra stessa
Vita politica
Su tutto il destino del dell'Europa
Del Mediterraneo e quindi dell'Europa
E in effetti per questo motivo proprio perché questo seminario avviene
Nel Movimento federalista io volevo da una parte ricordare le fasi storiche il le problematiche propriamente
Politiche
Né i rapporti inter arabi in relazione al conflitto arabo israeliano ma volevo anche fare gare di puntualizzare
Vidi fare qualche considerazione su carte diciamo così biologico culturale insomma problema problemi come quello del nazionalismo del federalismo
Sono tutt'altro che estranei alla al dibattito intera arabo anche se ovviamente in questo dibattito non si presentano per motivi
Per tanti motivi motivi culturali per motivi storici non si presentano come possono presentarsi a a noi stessi qui in Europa ma c'è ci sono delle forti analogie
Tra le nostre problematiche
Di carattere federalista e
Alto problematica nei confronti del nazionalismo e le problematiche che esistono nella mondo arabo
Quando si parla
Di rapporti fra i Paesi arabi
Credo che oggi
In questi anni sia meno presente
La componente Pannes araba unionista diciamo nazionalista araba che invece era molto importante
Anche solo venti anni fa
Non credo che dobbiamo dimenticarcene
Perché questa componente ci consente un giudizio sia sul sull'emergenza una emergere del nazionalismo palestinese sia sullo conflitto arabo israeliano sia sulla situazione dei rapporti fra i Paesi arabi oggi
D'altra parte anche per quanto riguarda
Anche per quanto riguarda lo stesso movimento palestinese
Che è un movimento di rivendicazione nazionale
Si presenta
Prevalentemente come un movimento di rivendicazione della Palestina come Stato dei palestinesi come nazione dei palestinesi
Beh anche se premia vedere del venne dettagli se approfondiamo la rivendicazione nazionale palestinese non è solo una rivendicazione nazionale
è un fenomeno molto più complesso
E d'altra parte
Questo nazionalismo arabo il nazionalismo palestinese
Si misurano con
Un altro nazionalismo con nazionalismo
Israeliano collezionismo che poi il nome che ha assunto il nazionalismo ebraico il nazionalismo israeliano
E quindi direi che
Da un punto di vista di riflessione federalista certamente questo è un terreno interessante
E privilegiato e credo che non dobbiamo lasciarsi sfuggire l'occasione per riflettere su questi fenomeni in termini più ampi e non quelli che ci dettano
Le vicende contemporanee le vicende correnti non credo che come federalisti come giovani federalisti come persona con una cultura federalista
Anche se solo finché i genitori
Non credo che come persone con una cultura federalista nuovi possiamo limitarci a dare un giudizio
Così in fondo solo fondo e emotivo su che cosa dove del dovrebbe a cadere quali dovrebbero essere gli obiettivi
Quali dovrebbero essere gli auspicabili sviluppi della situazione di questo conflitto fra arabi e fra israeliani e per quanto riguarda anche poi il destino della Palestina e così più
Nel nel
Io propongo di di di di fare prima alcuna riflessione sul
Movimento palestinese
Il movimento palestinese
è un movimento
Nel quale
Esistono componenti molto diverse fra
Anche se queste componenti sono pressoché unanimi nel rivendicare uno stato ai palestinesi nel rivendicare la nazionalità l'autodeterminazione della nazionalità palestinese
Questa rivendicazione non è affatto vero che sia sempre quella prioritaria per tutte le componenti che fanno parte del movimento palestinese inteso in senso lato
Cosa voglio dire
Indubbiamente la parte maggioritaria che generalmente quella che si identifica con
Al fattaccio con la parte
Guidata da affatto
Questa componente del movimento palestinese è quella diciamo che da un punto di vista di da un punto di vista sociale
Grosso modo corrisponde a una piccola media borghesia
Sono
Le classi medie
Della Cisgiordania i commercianti
Piccoli professionisti
Sono questi che costituì sono queste questi tipi sociali questi fattori sociali ne costituiscono il nerbo della base del movimento di Al Fatah e generalmente presso questo movimento si reperiscono si rinvengono le
Componenti anche
Più autenticamente nazionaliste cioè Q coloro che hanno un interesse
Assimilabile
A quello che
Hanno i nazionalisti che hanno sempre avuto i nazionalisti come li conosciamo noi in Europa c'è un autentico interesse prioritario a
Un alle all'emergere di un nazionalismo e di una nazione palestinesi
Esistono invece altri strati
Generalmente
Rinvenibili presso gli intellettuali
Quanto esista una classe
Operaia palestinese
Discutibile secondo me praticamente non esiste non ha avuto modo di esistere non resiste nessuno sviluppo
Se non qualche cosa per l'industria leggera nella Cisgiordania che possano far pensare a una vera e propria classe operaia all'esistenza di un proletariato industriale
O qualche cosa di assimilabili nella Cisgiordania d'altra parte nel nell'emigrazione voi capite che non non c'è non c'è grande spazio di proletariato l'emigrazione fatta
Di persone che generalmente su appartengono a ceti intellettuali o commercianti
Che un ceto intellettuale generalmente che
A invece della nazionalismo palestinese
Del valore della funzione del nazionalismo palestinese una visione che non è esattamente uguale a quella dei veri e propri nazionalisti di quelli che hanno una semplice rivendicazione nazionale
Palestinese e si tratta
Di di movimenti che attraverso una gamma adesso più o meno
Radicale sono quelli che voi conoscete sotto la guida di a Bari
Libri
Così implica cioè sono quelli che ritengono faccio adesso
Una schematizzazione molto generale le differenze sono poi cioè assai accentuate a secondo dei gruppi
Esiste un partito comunista palestinese
Che non è molto importante senza assai comporta
Fra questo partito comunista e il grande centro insomma di Arafat che poi si divide anche questo centro correnti di destra di sinistra molte differenze ma insomma fra questi due estremi esistono alberi dei gruppi molto importanti che e
Individuano nel nazionalismo palestinese un fattore di ancor prima che di rivendicazione nazionale Fellini
Con sé di riconoscimenti asse affermazione nazionale palestinese e araba
Individuano nell'azionismo palestinese il fattore che dovrebbe provocare o che
Ha il compito di provocare una rivolta una rivoluzione un rivolgimento di carattere sociale di carattere rivoluzionario non sono nella Palestina ma nel mondo arabo
Sì che poi questo rivolgimento sociale dovrebbe ritornare
Nella Palestina che quindi non è tanto
Uno stato commozione palestinese ma è un centro di riforma di rivoluzione sociale
Tutto questo appunto poi si intreccia per alcuni per alcuni gruppi è qualche cosa che riguarda più da vicino la Palestina e che solo secondariamente riguarda gli altri Paesi arabi per altri gruppi e sono la maggioranza
Tutto questo è inscindibile cioè non si può pensare a una rivoluzione sociale palestinese se non se questa rivoluzione sociale non passa da tutto il mondo arabo e poi ritornano pavese
Quindi voi vi rendete conto che tutto sommato
Questa visione di questi gruppi palestinesi di carattere più rivoluzionario riformatore
Non è non è non è molto nazionale sono molto secondariamente nazionale è una una una tipica visione
Di carattere
Rivoluzionario di carattere transnazionale o internazionalista nella sia pure nell'ambito del mondo
Questo l'
Questo diciamo
Questo panorama
Ideologico palestinese a un riscontro
Nel mondo arabo
Ma nel mondo arabo
Le proporzioni direi che sono diverso
La componente rivoluzionaria nel mondo arabo
Del tutto minoritari
è invece più importante una componente che pensa di di di carattere panna arabo cioè che pensa sì in termini nazionalisti però vede
Una il nazionalismo come affermazione della nazione araba nel suo complesso quindi è preoccupata
Di
Un indire unificare
Il il mondo arabo nel suo complesso cioè una componente poi che è quella crescente che quella che si è affermata che invece riguarda il nazionalismo di singoli paesi
Negli ultimi venti anni cioè se guardiamo l'evoluzione dal
Dal dal Panarea Disma ordinasse
Alla situazione attuale
Sebbene le stesse parole delle stesse gli stessi slogan spesso vengano impiegati in particolare bene si continui a parlare dappertutto nel mondo arabo di obiettivi Panarelli
La realtà che gli stati
Che
All'inizio avevano un'esistenza incerta che erano stati
Delineati dalle potenze coloniali oppure a compromesso come caso
Tutto addirittura di Israele della Cisgiordania insomma erano il frutto
Di forse Sterne questi stati hanno finito per affermarsi cioè per generare una forza interna un interesse autonomia alla loro stessa affermazione
Se prendete per esempio degli Stati
Con un le un'ideologia
Con negli Stati guidati dal partito Bazo
Partito battè un partito molto vicino
Alle ideologie dei partiti risorgimentali italiani di sinistra
No partiti nazionalisti
Sia pure con interessi
Che loro chiamano socialisti che io chiamerei più così
Populisti
Non mi interessa un'abitazione popolare
Ma che sono sostanzialmente dei partiti
Nazionali stile bene questi partiti
Sia pure con controversie sul quale poi ci fermeremo
Sono partiti che hanno
Lavorato nel senso poi di affermare la Siria come Siria l'Iraq come l'Iraq riaffermare interessa eccetera
Nazionali di questi Paesi
L'Egitto
Durante tutto il periodo di Nasser
è stato il paese che ha guidato
Il Fanara Visco il nazionalismo arabo
Come idea di unificazione della nazione araba in funzione anti imperialista e con una serie di connotazioni di carattere socialista o popolare come volete
Con la sconfitta del mille novecentosessantasette l'ascesa al potere fissa dato
Le cose sono cambiate e l'Egitto certamente è tornato a una posizione
Che gli arabi chiamano in senso spregiativo di egiziani iniziazione cioè è tornato a una concezione
Certamente
Di di di affermazione nazionale quando dico affermazione nazionale non dico necessariamente l'affermazione nazionale a spese di altri
Certamente per esempio presso le Gracco presso la Siria tendenza di questo genere esistono ci sono oggi il nazionalismo egiziano è un nazionalismo
Poco Pacifico fanno non è aggressivo vorrebbe non è espansivo cura i propri interessi nazionali nel senso che a molti guai e e cerca di salvare il regime e applicare quando può
Gli interessi del Paese dalla sua popolazione
Ma questa
Tendenza diciamo così di carattere propriamente nazionale
Non è non riguarda solo l'Oriente arabo si è affermata anche nell'Occidente arabo nel Maghreb per esempio l'Algeria un caso molto tipico di affermazione
Nazionale anzi di una notevole chiusura nazionale solo recentemente l'Algeria è tornata
A pensare
I propri rapporti internazionali in termini cooperativi con i propri vicini e ha rilanciato l'idea detta del grande madre che è un'idea di cooperazione economica
Con la Tunisia con Marocco con anche con la Libia
Con la Mauritania e così via ma fino a
Non molto tempo fa a
Cioè fino praticamente a quando l'attuale presidente Balduccio Di Maggio non è salito al potere l'Algeria è stato un esempio di affermazione di interessi nazionali
Quindi nel mondo arabo noi abbiamo avuto un'evoluzione nella quale da un nazionali da un interesse nazionalista arabo che implicava
Malgrado la parola nazionalista un una visione politica diciamo di integrazione del del mondo arabo di come uno può avere una nozione di integrazione del mondo europeo
Da questa nozione
Si è passati all'affermazione del di un nazionalismo di un nazionalismo
Banale Verbier vero e proprio nazionalismo non necessariamente non sempre aggressivo
Come generalmente il nazionalismo però si tratta oggi insomma noi ci troviamo nel mondo arabo
Di fronte a un a un panorama chiaramente nazionalista d'altra parte bisogna anche dire che questo non è un fenomeno che ha riguardato solo il mondo emergente arabo la stessa cosa è accaduta in Africa anzi in Africa
Nel mille novecentosessanta nell'anno cosiddetto dell'indipendenza le tendenze alla
Le tendenze le aspirazioni alla continentali Isma'africano al panafricani Isma'erano molto più precisi accentuate
Da un punto di vista ideologico di quelle arabe
Sta di fatto che poi la vita quotidiana di questi stati che
Ereditati
Dall'esperienza dalla storia coloniale avrebbero dovuto ritrovare una propria unità precoloniale o una nuova unità post coloniale questa unità non l'hanno trovata
E invece ci siamo trovati di fronte ad affermazioni nazionali non sembra aggressive molto spesso pacifiche ma quando pacifica talvolta sono anche poco funzionali dal punto di vista economico e con taluni aspetti grottesche
E sviluppi
Che vi ho accennato come
Come si si sono
Come si connettono con
Israele
Voi avete già
Ascoltato ieri delle relazioni che certamente hanno chiarito il ruolo di Israele da un punto di vista il ruolo della nascita di Israele da un punto di vista storico
Io mi limito quindi a ricordare
Che dal punto di vista del
Nazionalismo arabo dell'affermazione nazionalista araba
Israele si presenta così come una
Introduzione in un territorio
Che era
All'origine delle aspirazioni arabe voi ricorderete che
Feisal assieme all'ora darà abbia
Nel risalire
La Mezzaluna Fertile
Aveva preso la Palestina ed è arrivato fino a Damasco questo per dire
Che la Palestina soprattutto in ragione dell'esistenza di Gerusalemme con suo particolare valore storico religioso
E ci era certamente considerata centro insomma della della della mitologia della del nazionalista del dell'affermazione del nazionalismo dell'azionismo arabo un po'come sarebbe stato impensabile M. all'epoca del nostro Risorgimento di pensare che i nostri che i nostri gravi pensassero che il Risorgimento italiano potesse astrale da romanzo c'è stata una grossa questione qui ma è è un è un po'così
Ecco quindi
Il Israele e è stato visto come un'intrusione ma est io direi che è stato visto come qualcosa di più
La il nazionalismo arabo specialmente all'epoca in cui specialmente quando poi si è elaborato
Ha trovato una sua prima
Sistemazione
Ideologico politica
Con Nasser Israele è stato visto come qualche cosa che non a caso era stato creato dalle potenze occidentali contro
Contro il
L'affermarsi per nazionali naturalmente
Nella formulazione di questa insinuazione
Non è resto non è estranea l'esperienza storica che il nazionalismo aveva fatto ricorderebbe che il nazionalismo
Arabo aveva trovato questa sua affermazione militare nel momento della dissoluzione nell'Impero Ottomano grazie all'impresa riflessa all'ora la rabbia ma questa
Questa affermazione militare era stata poi dissolta da un accordo fra le due grandi potenze che si erano divise la Siria l'accordo sai spicco che alle spalle di quello
Ampie
Negli accordi o comunque delle intese
Una storia per carità molto come al solito molto complicata
Non possiamo prenderla in considerazione oggi ma insomma è chiaro che c'è stato o perlomeno gli arabi allora si sentirono traditi dal fatto che l'impresa militare che era stata compiuta
Che anche già hanno le grandi potenze contro l'Impero Ottomano era stata tradita
Dall'accordo sex Peacock si era bellamente divisa la Siria
E il Libano fra l'Inghilterra la Francia e via dicendo insomma tutta l'asta del nazionalismo arabo è una tipica storia di colonizzazione decolonizzazione quindi è chiaro che
Il lì la creazione dello Stato di Israele è stata percepita dagli arabi
In modo più o meno intenso in modo più o meno emotivo ma è stata percepita dagli arabi come qualche cosa che non
Nasceva autonomamente come sviluppo
Del sionismo israeliano eccetera ma era qualcosa di più c'era qualche cosa che era favorito dalle potenze europee dalle potenze imperialistiche
Perché le potenze imperialistiche avevano dimostrato di avere un interessa inveterato
Accertato a ostacolare l'affermazione del nazionalismo arabo
Nei rapporti
Fra
Diciamo quindi che il primo approccio di politica integrare a Bari politica e araba nei confronti del conflitto arabo palestinese
Una
Approccio
Di
Che da una parte sostiene che Israele è una minaccia all'unità Rabah
Dall'altro sostiene che che Israele è una minaccia
Alla a all'affermazione del nazionalismo del nazionalismo arabo e quindi all'unità e L'Unità araba
Per tutto il periodo fra il mille novecento cinquantadue del mille novecentosessantasette
Questo movimento
Questa diciamo percezione abbastanza semplice
Verrà guidata da Nasser dall'Egitto
E sfocerà
Sfocerà appunto nel conflitto del mille novecentosessantasei
Le cose si sono complicate
Dopo la disfatta del mille novecentosessantasette
Quella sconfitta ha portato in buona sostanza alla fine di una certa epoca dei rapporti di
I rapporti fra fra fra gli arabi
Fra il mille novecentocinquantadue mille novecentosessantasette i rapporti fra gli arabi erano dei rapporti molto semplici c'era
Una
Un Paese leader l'Egitto che simboleggiava all'esigenza di unione nazionale araba di tutti i Paesi arabi questa esigenza aveva provato addirittura un'espressione istituzionale
Nell'Unione Socialista araba con la Siria
Il nemico da battere era l'imperialismo occidentale e la sua propaggine
Azionista Israele
Nel nell'ambito della Mezzaluna Fertile tutto questo sua poteva essere difficile ma era abbastanza abbastanza semplice e
Testimoniava della pre del prevalere presso i paesi arabi di una tendenza unionisti guida
Pana araba
Vorrei aprire qui una una una
Piccolo non piccola parentesi
Quando parliamo di parlare avvisiamo
Parliamo di un sovranazionale sopra di una concezione
Non sopra sovranazionale su di nazionalismo allargata così ma
Prima il nazionalismo arabo non sia mai preso non ha mai avuto una problematica di tipo federalista
è stata costituita la lega degli Stati arabi che è una tipica
Tipica istituzione di carattere intergovernativo internazionale
La problematica di carattere federalista direi che sostanzialmente assente da dal mondo arabo
Se poi
Si va verso le concezioni
Non secolari ma isolani
Nell'ambito del panna darwinismo allora abbiamo una concezione
Secondo me è abbastanza vaga di una comunità islamica che ha una
Che ha però che però non è secolare quindi è per questo verso del tutto estranea alla alla alla problematica federalista moderna con come come noi la conosciamo
Ma insomma io volevo sottolineare che quando si parla di parlare albinismo di nazionalismo arabo
Nella mente di chi
Ha agito reagisce come panna la vista come nazionalista arabo la concezione è quella di una nazione araba più grande e non di una federazione di
Di nazioni le le le concezioni le riflessioni su come poi concretamente debba articolarsi costatazione io sono molto rare anche perché questo nazionalismo si è manifestato questo può il nazionalismo Anne arabo si è manifestato in una situazione in cui chi lo praticava non aveva coscienza che nel frattempo le nazioni arabe diventavano delle nazioni
E e quindi non si poneva il problema di regolare dei rapporti fra nazioni si poneva un problema come se lo stato della nazione araba fosse molto fluido che si trattava solo di eliminare ostacoli esterni perché questa nazione araba
Sì ogni si unisse si unì sempre dire per fa per virtù propria
C'è una c'è c'è una sala una certa è un'ingenuità che io poi credo che non era nemmeno estranea al pensiero politico a certo pensiero politico che come conosciamo nell'Ottocento
Di pensare cioè che la nazione araba
Esisteva era solo impedita nel suo essere da fattori esterni bastava togliere quei fattori esterni perché la nazione araba immediatamente se non ovviamente non era così atti è successo esattamente il contrario
Ma questo è questo è stato il modo con cui molti sono accostati al problema
Ora dopo il mille novecentosessantasette la prospettiva è cambiata è cambiata completamente il la la disfatta del mille novecentosessantasette ha avuto delle conseguenze che
Io credo che solo
Negli ultimi anni noi occidentali abbiamo realizzato appieno l'abbiamo compreso appieno
La
Diciamo così la frustrazione la disperazione il senso di smarrimento che questa disfatta ha provocato
Presso al pubblico che
Nonna aveva evidentemente realizzata per diversi motivi che i Paesi arabi erano molto deboli
Politicamente e militarmente
Questa è qualche cosa che noi non abbiamo potuto apprezzare solo a distanza
Chi
Viveva all'interno del mondo arabo
Per esempio
Questo libero
Io vi ho portato che inviai al prodotto resiste io però non ho trovato è stato pubblicato nella vecchia con l'anno del Mulino dello Iaia un libro di Walid carsica
Che è un siriano
Siamo alla Palestina
E il dilemma arabo
In questo libro che è un libro
Dell'inizio degli anni settanta è già da scritto molto chiaramente il processo di decomposizione del del nazionalismo arabo come si era manifestato appunto in questo primo periodo nasseriano
Che cosa è successo con con questa disfatta ma dunque innanzitutto
La gente comune specialmente la gente comune
è rimasta estremamente sorpresa
Non avrebbe mai pensato che i potenti Stati
Prudenti i governi
Dei Paesi arabi potessero subire questa sconfitta così rapida e allora cominciato lì
Un ripensamento che presso il grande pubblico è stato un ripensamento
Tormentoso profondo che è quello che ha dato luogo al la risorgere dell'islamismo
L'esordio dell'islamismo in due sensi da una parte c'è stato chi ha attribuito la sconfitta al fatto che
I governi erano dei governi secolari
Erano quindi dei governi di peccatori
E che come tali non avrebbero non potevano avere dalla loro parte addio
Ed era questo il motivo per cui hanno avevano perso la guerra
Questa è stata la reazione diciamo così ecclesiastica
Ortodossa
è stato invece che ha avuto una reazione
Islamica o quando io quando parlo di islamismo evidentemente sto parlando anche di un passaggio ideologico da persone che avevano ragionato in termini nazionali di rapporti fra Stati arabi nazionale di di nazionalismo arabo parla la virtù a un una una percezione di verza
Ma c'è stato poi un secondo una seconda reazione islamica di carattere più culturale una serie di persone
Per cui molto spesso ci troviamo a che fare non con gente semplice ma con intellettuali che hanno pensato che
Questo che la disfatta era dovuta in quello che era accaduto era accaduto perché il mondo arabo non aveva saputo ritrovare le proprie radici e riconoscere le proprie radici storiche le proprie radici culturali la propria forza in Terna di qui una necessità di ritorno
A alle propria la propria matrice culturale
Tutti i fatti che hanno avuto delle conseguenze fare oggi voi quando abbiamo visto che le ragazze cominciano a mettersi i guanti e il velo nato nel qui cioè c'è un po'no al tavolo in crisi traumatica profonda
L'islamismo
Ha avuto una forte influenza nel senso che il
L'aspirazione
Era così prioritaria prevalente diffusa presso gli arabi la la la la credenza che
L'obiettivo supremo fosse
Quello della riunificazione della nazione araba
Questo obiettivo è diventato secondario rispetto al risorgere del nazionalismo la riunificazione invece della nazione Islanda
E tutto questo poi vi spiega che cosa è successo in Iran è perché l'Iran ha avuto tanti importanza
Per per gli arabi senso lato correnti arabe in polo
Correnti anche il corrente nemmeno in tutti i Paesi del mondo arabo
C'è stata poi una terza reazione
Che e invece di segno opposto
Cioè c'è stata una
Reazione che ha detto che
Come viene io direi la chiave di redditi una reazione di carattere tecnocratico
Specialmente presso i governi si sono riviste le carte si sono studiati si sono rivisti Problemi perché si era perso come erano andate le battaglie così via e si è giunti alla conclusione che il problema era semplicemente che era sbagliata la politica estera
Che era sbagliata l'organizzazione tecnico militare che l'amministrazione
Non funzionava e che un'economia di carattere populistico socialisti Igor non funzionava bisognava tornare a un'economia di mercato fare delle riforme Corvia
Cose che ritornano spesso
Nella storia e questa è stata per esempio la reazione tipica è stata la reazione guidata ancora una volta dall'Egitto alla sarda sabato è stato quello che si è messa alla testa di un movimento che comprendeva
Che che associava anche l'Arabia Saudita ma anche altri Stati
Quelli che oggi lo chiamiamo gli Stati moderati
Arabi sono questi Stati che dopo la disfatta del mille novecentosessantasette hanno pensato che il problema problema arabo era un problema di miglior organizzazione di modernizzazione e soprattutto di fine dell'alleanza
Con l'Unione Sovietica di inizio con l'alleanza con gli Stati Uniti nella convinzione che era solo
Diventando indispensabili per gli Stati Uniti che si sarebbe quello di convincere se arrivare a a convincere gli Stati Uniti a una politica
Di
Più equo va punita più equa nei confronti del Medioriente cioè alla fine dell'appoggio privilegiata con verso verso Israele
E questa reazione e io personalmente la vedo come una reazione coerente
Con la nazionalizzazione fra virgolette degli Stati arabi che per altri versi era già avviata
C'è stato infine una quarta reazione e avuto un'influenza decisiva
Ed è stata la reazione dell'autonomia palestinese
Cioè ecco la guerra del sessantasette che il movimento palestinese prende
Si forma
E si riconosce come in movimento autonomo
Certamente con una rapporto dialettico essenziale con gli altri Stati arabi
Certamente con delle idee sullo situazione araba sulla sulla rivoluzione sociale sulla possibilità rivoluzione sociale nei Paesi arabi e così via come ho detto all'inizio
Però con una propria coscienza con una coscienza della propria autonomia
In buona sostanza con la coscienza che lo Stato palestinese non sarebbe nato perché degli altri Stati arabi lo facevano
Con Marco con la guerra quarantasette
Quarantasette
Quarantotto che che e come la guerra del sessantasette ma perché c'era un movimento palestinese che sarà facile che la Palestina sarà faceva da solo
E questo è molto importante perché a questo punto dire che dalla guerra sessantasette che nella politica intera araba entra la variabile entrare il fattore palestinese
Come fattore par come fattore di cui
Gli altri Stati non potranno più non tenere conto
Quindi vedete che vediamo insomma mi pare che dopo questo primo periodo di politica in terra araba dominata da una da così da uno schema abbastanza semplice
La lotta contro Israele la lotta antimperialista e la per l'affermazione dell'Unione delle delle dei Paesi arabi in una nazione araba unita
Abbiamo invece un
Un periodo che comincia nel mille novecentosessantasette molto più complessa dobbiamo
Dei paesi che
Sia pure implicitamente riconoscono che il loro
Ora tutto questo
Come come
Come evoluto
Ma evoluto in un modo molto complicato
è molto difficile avere una percezione immediata di quello che sta accadendo nel mondo arabo perché
La politica internazionale
Dei Paesi arabi all'interno del mondo arabo
Condizionata da vecchie ideologie che non sono state cassate
Eliminate quando l'Egitto deciso di
Voglio sì verso l'Occidente di modernizzare la propria economia di accettare i propri capitali esteri e di fare cosiddetta politica Della Porta perdono a ricambiare
Quasi
Da capo a fondo l'Egitto di Nasser quando l'Egitto rissa dato ha fatto questo non ha dismesso neppure per un momento l'enunciazione di obiettivi banale non ha smesso neppure per un momento l'appoggio al movimento palestinese
Quindi quando
Si va a vedere
Ci si interessa però io dell'evoluzione del mondo arabo è abbastanza difficile capire quello che succede perché
C'è un ha
Spesso nella politica c'è un divario fra il modo in cui le cose vengono dette le cose stesse ma nel mondo arabo questo divario abbastanza accentuato e e diversificato
In ogni caso
Tralasciando
Per un momento almeno lo sviluppo dell'islamismo che secondo me è un discorso un po'diverso
E non riguarda molto l'argomento di cui ci occupiamo oggi
Io credo che l'accento debba essere messo sul fatto che c'è stata una evoluzione
Di carattere un'evoluzione divergente cioè
Si sono creati diversi centri che pur parlando una lingua Pana araba pur parlando in termini di obiettività arabi di edificazione Parma araba di rapporti
Panarea dei sono questi centri hanno di fatto fatto politica in termini tradizionalmente nazionali
La Siria
L'Iraq l'Arabia Saudita la Giordania o sono tutti paesi
La cui politica si è l'Egitto si è è voluta in un senso accentuatamente nazionale
E
Che cosa
Voi che cosa
Che cosa è da rilevare
In questa in questi rapporti tra Stati
Più nazionalizzati
è da rilevare che ci sono sono sono si sono accentuate rivalità contrasti di interessi tipicamente nazionali che peraltro
Erano già
Rinvenibili
Immediatamente dopo la guerra fra parentesi l'Unione arabo
Riunione socialista araba fra l'Egitto e la Siria
è un'unione che è naufragata s'
Perché la Siria a un certo punto ha sentito
Una propria vocazione nazionale questo è stato uno dei motivi principali ha sentito necessita di una propria autonomia
Ma comunque è stato specialmente dopo il mille novecentosessantasette come abbiamo già detto e questi stati hanno acquisito decisamente
Una una
Una visione di affermazione nazionale
Nei confronti di Israele questo ha avuto delle conseguenze molto importante
Pensate a come si è svolto il conflitto del mille novecentosettantatré conferito nel mille novecentosettantatré
è stato un conflitto che ideologicamente è stato presentato come un conflitto arabo-israeliano realtà è stata molto un'operazione egiziana
Che è stata fatta concepita e sviluppata da Sadat
Tenendo ben presenti gli interessi dell'Egitto
L'interesse dell'Egitto come paese gli interessi
Di potenza regionale dell'Egitto
Tant'è che voi potete vedere il processo dalla guerra del settantatré al viaggio del settantasette di di disadattati eluso avrebbe come unica unica sequenza è una sequenza quale
Un capo di Stato di notevoli capacità politiche che si possa pensare del merito dei due
Dei suoi obiettivi ha portato avanti un disegno di affermazione internazionale e dighe assicurazione degli interessi nazionali dell'Egitto
Sarà fatta la pace con Israele è stato ritornato il sino a ieri sera far ritornare il Sinai all'Egitto l'Egitto
Attraverso questa pace ha cercato di
Cementare con gli Stati Uniti un rapporto privilegiato evidentemente a questo rapporto privilegiato aveva la funzione per l'Egitto di dare all'Egitto nell'ambito della Regione una posizione eccellenza posizione
Privilegiata quindi questo qui è già
Un esempio di come la politica intera araba cambiava in relazione al conflitto arabo
Arabo israeliano
Una seconda una seconda tendenza che va va va sottolineata
E che mamma hanno che
L'organizzazione di liberazione della Palestina sia consolidata e cresciuta nelle sue varie componenti
La questione palestinese e lo stesso sono spesso diventati motivo di strumentalizzazioni da parte dei Paesi arabi cioè da un lato crescevano e si consolidava gli interessi nazionali di questi stanziare
Per l'altra parte questi Stati arabi per motivi ideologici
Perché sono reggimenti M hanno
Hanno un'opinione pubblica
Nel nei cui confronti l'ho la la questione palestinese continua ad avere un'importanza preminente
Per questi diversi regimi hanno cercato di giocare la questione palestinese di volta in volta secondo i propri interessi nazionali
Quindi sempre più staccandosi dall'idea che
Conflitto arabo israeliano fosse conflitto aperto perché
C'era una interruzione nel corpo arabo che bisognava sanare
Questo conflitto sia sempre più trasformato il
Uno in un quadro all'interno del quale giocavano diversi interessi nazionali all'interno del quale
Movimento il l'Organizzazione di liberazione della Palestina
Veniva spesso strumentalizzata agli interessi dell'uno e dell'altro questo
Questa strumentalizzazione questo gioco
Del resto trovava terreno fertile
Nell'ambito dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina perché nell'ambito di quest'organizzazione si spegnevano
Profonde divisioni e così siamo arrivati con la guerra del Libano alla rottura del movimento nell'Organizzazione di liberazione della Palestina
E lei ha Bastard è stato abbastanza chiaro
Nell'ambito di questa sequenza vi ricordate la divisione fra Abu Mussab persiste ancora Arafat resto Tatoli abbastanza evidente
Uno dei casi più evidenti nel quale c'era una lotta per tanti interessi nazionali fra Stati arabi in questo caso interesse di affermazione nazionale della Siria
Che
Investiva l'organizzazione palestinese fino al punto di spaccato
Ecco quindi direi che in questo seconda fase come vedete
Il
Abbiamo una politica in terra araba più complessa
Una politica interna araba che
è una politica di affermazione di interessi nazionali fra gli stati arabi
Questa politica di affermazione di interessi nazionali
Finisce per trarre alimento
Dalla dall'esistenza di questo conflitto arabo palle arabo-israeliano ancora aperto investe la componente palestinese
Non nel senso di l'appoggio
Alla liberazione della Palestina ma nel senso di
Anticipare
Sulla Palestina visioni diverso e di quello che la Palestina dovrebbe essere una volta che non fosse più strette
Cioè nella agli occhi di molti Paesi arabi
Nella realtà dei fatti almeno a me così pare
Oggi il problema non è non è quello della liberazione della Palestina
Non c'è nessuno Stato arabo inclusa la Siria
Che appoggi ossia interessato l'organizzazione alla volta
Perché domani
Riuscendo di
Abbattere in qualche modo poi lo Stato di Israele fece bene a questo punto questo Stato del vostro
Non c'è nessuno abbia
Quei abbia questo obiettivo fra gli stati altri non so forse l'Egitto oggi potrebbe avere un un un obiettivo del genere la realtà è che ognuno ha della della Palestina una sua visione che essa non è
Una visione di
Di
Ammissione di accorpamento
è una visione però che dalla Palestina una certa funzione negli equilibri intera
E abbiamo così come voi sapete diversi disegni
Primo
La Siria
La Siria anche se
I suoi governanti solo raramente lo hanno affermato
Sembra avere fra i suoi obiettivi quello della costituzione della Grande Siria
La grande Silvia è un'entità in cui in cui le cui frontiere come sempre d'altra parte nella storia degli Stati nazionali
Sono molto incerte realtà si fa la Grande Siria esattamente cosa sia certamente la Grande Siria è com'
Prende oltre al Libano comprende la Palestina
E forse anche parte della Giordania o forse tutta la Giordania
Ci sono sicuramente siriani che pensano alla Siria come qualcosa che vada ai monti che delimitano il sud della Turchia fino all'Arabia Saudita
Voto che siete dei federalisti avete
Studiato come le Nazioni europee hanno
Sono nate hanno acquisito la propria identità territoriale lo sapete tutto quanto può essere sostenibile
Fa capire se la Savoia italiano
O o così via insomma sono sono sono questioni certamente in un periodo della storia
Tra i mille Narnia o quadri millenaria che noi conosciamo ci sarà stata una Siria che si estendeva
Questo territorio ma che Siria era
Non non è quindi insomma
No no no non mi dilungo sul giudizio certamente voi condividete su questo ma sta di fatto che poi
Queste questi miti e si trasformano in concreti obiettivi politici e non c'è dubbio che oggi la Siria o perché pensa che questo sia pertinente attinente alla sua sicurezza i suoi bisogni di sicurezza
O perché pensa che sia nella sua nel suo nella sua vocazione storica ma certamente quando pensavo Palestina pensa alla Palestina come qualche cosa che in una forma o nell'altra
E qui adesso ricorrono poi parole confederazione federazione
Provincia autonoma non non sappiamo come ma certamente la Palestina fa parte della Siria
E devo anche dire che sicuramente nell'ambito dell'Organizzazione di liberazione della Palestina
Ci deve essere c'è una corrente importante che è quella quella stampa chiama filo siriana
Questa corrente è quella che Battista cioè venire sono filo siriani in Palestina sono filo siriani perché innanzitutto pensavate
Quello che è importante l'ideologia del partito Baath così come se uno comunista
North a pensare che la Palestina
Non penso in primo luogo i diritti nazionali aprirsi se è un vero
Se co.co.co. veterocomunista Soffici con quello che è successo capaci come dire insomma se è un vero comunista pensa che la Palestina
Prima dei diritti del del degli interessi nazionali la Palestina è interessante che la palazzina se sia comunista così ci sono dei Battisti che pensano che prima che del dell'interesse nazionale dalla Palestina c'è l'interesse a che la Palestina sia Battista
E e via dicendo ecco quindi c'è questa questa interesse della della Siria
In questo senso che più attento c'è poi un secondo una secondo di segno
Che riguarda la Palestina nei confronti del mondo arabo ed è quello che viene chiamato che viene chiamata l'opzione giordana che
Qui durante
E più popolare
In Occidente che è quella che il sostegno perché è sostenuta dal governo italiano fra l'altro
Secondo questa opzione collo questa
Ipotesi
La Cisgiordania
L'attuale Cisgiordania dovrebbe essere federata Ofcom federata
Ovviamente confederata
Con la con la Transgiordania cioè con la Jordan
E il tutto dovrebbe avvenire
Restare sotto l'ombrello della monarchia
E qualcosa vagamente somiglia un po'
Alla riunificazione alla unificazione del Norditalia subita e c'è qualche cosa qualche cosa un odore di Teano in questo in questa in questa ipotesi
Ma se voi voi andate a vedere
Ci sono delle discussioni aperti
E direi che ha abbastanza avanzate da un punto di vista di riflessione istituzionale su questo effettivamente molti palestinesi che sarebbero d'accordo su questa ipotesi si chiedono però
Per un po'
Molti palestinesi sarebbero in linea di massima d'accordo su questa ipotesi
Si chiedono quale sarebbe la sua articolazione istituzionale effettiva io presso cui proponente si vorrei ricordare qui stiamo parlando più dalla tematica del conflitto arabo letterario della della pace c'era che non
Nel nostro tema ma insomma mi sembra importante ricordare sia pure fra parentesi a questo proposito che queste obiezioni dei palestinesi sono abili non so di non gliele momento perché
A quanto ne so io
La monarchia hascemita non ha molta voglia di costituzionalizzare sì la monarchia hascemita non è costituzionale attualmente
I palestinesi nel momento in cui si completerà non si ferma quello che vorrebbero
Evidentemente hanno una maggiore maturità politica a mio avviso giustamente una costituzionalizzazione delle garanzie insomma di democrazia istituzionale
Mi pare che non abbiano più mi pare che insomma gran parte del della discussione dell'insuccesso accertare cosa sia dovuto a questo a questo motivo
Ad ogni modo ecco qui ci troviamo di fronte a una
Ha un'ipotesi diversa di rapporto fra mondo arabo e il conflitto arabo palestinese
Ma diversa ipotesi la prima ipotesi quella siriana è un'ipotesi conflittuale un'ipotesi direi anche meno elaborata in realtà poi non si sa
Non non non è nemmeno credibile secondo me che oggi gli i siriani pensino ancora a una a un accordo con gli israeliani
A una
A una soluzione palestinese
Con eliminazione dello Stato di Israele probabilmente pensano a un accordo con lo Stato di Israele nel quale
Loro trovino una qualche forma di egemonia o una qualche voce su quella parte di Palestina che
Che è la Cisgiordania
Per la verità con i siriani non è mai chiaro che cosa qual quali sono i loro obiettivi si capisce che hanno una premura
Di avere una l'auto membro venivo ai francesi sulla Giordania sulla fine Giordania sul Libano non si capisce se se li devono ammettere o se qualcosa va ammessa qualche altra cosa è considerata come
Come qua uno stato Vassallo qualche cosa del genere
Cioè questa loro aspirazione
Non non ha mai trovato una dichiarazione articolata di obiettivi
Invece c'è la l'ipotesi giordana ipotesi giordana è quella che appunto abbiamo abbiamo appena sto è da notare che su questa ipotesi giordana
Di di di confederazione giordano palestinese
C'è un allineamento abbastanza forte oggi dal mondo arabo
L'ipotesi sostenuta dall'Egitto
Probabilmente con un'ipotesi sostenuta oggi anche dall'Iraq
Anche se questo non non è molto non è molto incerto
A fronte di queste due ipotesi
Perciò le quali appunto converge questo processo storico abbastanza
Convulso e Breve che abbiamo esaminato precedentemente accanto a queste due ipotesi siriana Giordana dunque per intenderci ci sono poi delle ipotesi
Delle ipotesi palestinesi
Le ipotesi palestinesi
Sono
Vicine a quella quel per la maggioranza sono vicine a quella giordana ma non tutto
Qui mi riferisco alla maggioranza dei palestinesi c'è una parte dei palestinesi che è schierata con la Siria e che quindi rientra diciamo in quell'importo sì sì
Ma la maggior parte del movimento palestinese oggi
E schierata con l'ipotesi Jordan
Ma una volta accettato in linea di principio questa ipotesi poiché esistono infinite infinite variazioni
Esiste questa discussione
Che vi dicevo prima su qual è poi concretamente l'articolazione di questa confederazione o federazione giordano palestinese discussione che
Almeno alla mia formazione ristampare fondamentale
Ecco sapere come è fatta questa confederazione se è una confederazione la federazione da
Punto importante non non non è un dettaglio tecnico insomma
Mentre generalmente al dibattito internazionale tende a dare più importanza ai problemi di sicurezza ai problemi
All'esercito dei problemi col col volto sociali insomma e io io credo che la chiave è un po'di dare
A queste diverse comunità la loro giusta garanzia di autonomia nel nell'ambito di una comunità accettato
Quindi attualmente al movimento palestinese c'è Unalat per esempio urlava di cui fa parte un personaggio molto noto in Italia Qaddumi Qaddumi è uno molto contrario
Alla all'ipotesi all'opzione giordano palestinese
Gli ambienti Diana fatti invece sono
In generale vicini a questi incontri
Non entra nei dettagli anche perché non se lo sarebbe mi pare inutile ma insomma io ho cercato di concludendo l'ora di dare un quadro del cambiare
Della degli obiettivi dell'identità
Degli obiettivi della politica
Araba della politica fra i paesi arabi
In relazione al fattore arabo arabo palestinese
Fattore arabo palestinese
è un fattore importante nella politica in terra araba non è l'unico fattore abbiamo esaminato un aspetto molto molto particolare
Come vedete da una situazione
Abbastanza semplice
Di Parma l'alpinismo di lotta contro lo Stato
Distrae lei in quanto ostacolo alla realizzazione della nazione Fanara va
L'ostacolo
Del dell'anno dell'imperialismo da questa visione abbastanza semplice si è passati dopo la disfatta del mille novecentosessantasette ha una visione più articolata
Ha una visione più complessa nel quale è entrato in gioco la variabile palestinese cioè il problema dell'autonomia palestinese dei palestinesi
è entrato in gioco
Però anche l'autonomia nazionale dei vari dei vari Stati arabi che nel frattempo erano diventati più nazioni arabe e meno a Nana Bang
E e alla fine di questo processo oggi ci troviamo con alcune ipotesi
Che
Nel
Alcune ipotesi di soluzione del conflitto arabo israeliano che appunto non sono solo ipotesi
Di soluzione del conflitto arabo israeliano ma sono al tempo stesso anche ipotesi di politica Panhard Abba
Evidentemente l'ipotesi siriana è un'ipotesi
Prosecuzione scoop pronti prosecuzione del conflitto di scontro
L'ipotesi giordano palestinese è un'ipotesi da riflettere le tendenze alla normalizzazione una moderazione che oggi prevalgono nel mondo arabo specialmente dopo la conversione diciamo dell'Iraq
E
E questo sono quindi le le due tendenze di politica interna dipoli diventerà araba che prevalgono alla fine di questo processo oggi nel confronto
Lei nei confronti del problema arabo d'Israele
Grazie per averci fatto entrare appunto già alle grandi enunciazioni di principio a i problemi della della politica
Noi diciamo giorno per giorno ma insomma di quelli in cui poi più difficile entrare
Effettivamente spesso se uno passa attraverso i documenti o passa attraverso dichiarazioni di principio magari in realtà non capisce nulla di quello che sta succedendo quindi questa fase più complessa non sente interpretabile
è è altrettanto determinante anche importante aver delineato un
Come dire un una fisionomia di quello che sta evolvendo da un'impostazione Pan araba
Ha un'impostazione che passa attraverso il consolidamento di Stati nazionali quali però
Poi finiscono per esercitare una politica che deve avere una rilevanza non soltanto per il proprio Paese ma precompresso
Dell'area forse bene adesso fare qualche domanda ecco schema
è un mistero che vari gruppi arabi
Per farmi pubblici al movimento palestinese formato dall'interazione di vari gruppi
Ecco
Questi gruppi come possano entrare in simbiosi ne sono entrati in simbiosi nel web niente nazioni arabe e quale potevano essere gli elementi di trait d'union nelle varie organizzazioni statali di questi pensieri
La seconda domanda è questa come si è passati dal sionismo
Al cioè al l'opposizione azionismo all'opposizione poi nel pozzo delle nei confronti degli occidentali
Ecco queste due
Io non sono curatore capito bene una prima domanda sui gruppi aprile riferisce gruppi palestinesi uno dei segreti palestinesi come sono entrati in simbiosi praticamente nelle come processo
Politico decine di volte se non con nei vari paesi
Io vorrei
Che si esamina su può il problema dal punto di vista del capacità logica
De
La logica
Adoperata dalle due
Perché la logica
Gli israeliani
Una logica del tutto occidentalizzata mondo occidentale credo ma occidentalizzata
E che tiene conto delle diversità di origini delle tre componenti
Della diciamo un azione ormai israeliana
Cioè sefardita le due occidentali orientali eccetera
E le due volte
Ambientali eccetera
Mentre la logica con cui Piaggio ecco cui decidemmo di viale è una logica che io credo difficilmente comprensibile da
Da parte dei minori europee perché è una logica islamica
Che tiene conto molto più di leggi Luigi Villani che che cioè coreani che cioè derivate da uno sfondo storico tutto diverso dal nostro e non grazie organizzante né dal discorso sul metodo di Cartesio
Di Galileo
Ne dalla rivoluzione illuministica che hanno profondamente marcato la ringrazio cigno
E la logica dei paesi europei e c'era il mondo occidentale occidentalizzata
Quindi io credo che questo questa differenza di ratifica e delle una differenza di reazioni quindi agli avvenimenti da una parte e dall'altra
Implica una quasi impossibilità di comprensione Israele è un corpo estraneo in un mondo coranico
Islamico
Con tutte le sue componenti estremamente diverse da lo Sciacca a
Mossa benché
Khomeini
Per passare poi attraverso le divisioni che si vede Libano estremamente profonde
E con derivazioni molto collegate
A le culture più o meno arabe e più o meno occidentali da un discorso che poteva andare avanti parecchio ma io sento molto questo problema come
Ho
Regina Ario
Di origine semitica solo di origine e da una parte come federalista e dall'altra eccome
Occidentale che non può prescindere da dalla sua consistenza storica
Io mi ricordo nel cinquantaquattro quando io trattavo anche con le differenti ambasciate del mondo per conto dell'Olivetti per non
Fare ministeri che cosa mi veniva di mi veniva da dire questi signor vedere ambasciate arabe che non volevano vedere non volevano sapere anche se lo sapevano
Che nostro rappresentante ispettore circolare che andava in Egitto e in Siria
In Libia o in un Geremia
Aveva
Un passato due passaporti uno su cui c'erano i visti aveva vinto non su cui non c'erano i registi arabi perché si è già deciso giornalisti arabi non poté d'entrare in Israele e viceversa
Cioè
Sì ci avesse avuto i visti non ha capito poter entrare in misura
In un paese
E e la sufficienza con cui trattavano questo popolo di un allora un milione e mezzo di abitanti e dicevano noi siamo quattro cento milioni il giorno che vogliamo la buttiamo a mare
Non lo considero neanche un problema e non problema di intendersi secondo
Una diplomazia fatta Modolo che per legge islamica non mantiene i patti fatti con i nonni islamici non coranici
Pacta non sunt servanda e questo gli ebrei gli hanno sempre avuto in testa con loro non possiamo fare ponti perché non saranno mai mantenuti
E si è dimostrato esatto fra l'altro fino a un certo momento poi da una non hanno mantenuti neanche gli israeliani hanno fatto il casino che hanno fatto ma
Ma però alla base c'è questo scusate se non sono stato lungo ma la domanda
Meritava credo una spiegazione consiste
Sì la forse fondamentale affermazione naturale disposizione che mi risulta chiarissime illuminante
E che in sostanza il fanatismo deve essere considerato come una forma di
Nazionalismo più esteso
Ecco e e non può essere assimilato la visione del sopranazionale
Che è propria rischi
Vorrei sapere è una domanda che viene da un profano e non vorrei che allargasse troppo
L'epicentro dalla tua attenzione perché tu sei come prima prevedeva concentrato proprio su questa evoluzione storica su questa dinamica attuale
Un mondo relativamente ristretto cioè Siria e Israele e la Giordania illecito ecco
Ma quando si parla di buona rapidissimo questa la domanda di un opinione conto il problema
è non sono fino a che punto il concetto dovrebbe essere esteso anche ad altre esperienze
Storiche rigidità o altre entità geografiche
Sulle quali non avevi ovviamente la possibilità di soffermarvi in una sola
Esposizione e forse questa domanda nei implica un'altra
Cioè a sapere se il concetto di abilissimo e per conseguenza quando rapidissimo debba essere inteso come un concetto soprattutto razziale donne in senso negativo la parola constatando ovviamente che le razze esistono questo è un un accenno che non ha infatti su molti se non l'hai fatto vuol dire che è sbagliato oppure poi adesso integrare accettando e agli appena accennato all'altro ma per dire che non ha il tempo di trattarlo che era quello della non dico componente della via parallela costituita dall'esperienza religiosa di questi popoli perché se noi ci atteniamo all'esperienza religiosa allora dovremmo allargare non è il concetto allargare diciamo così il il campo di considerazione comprendendo che per esempio anche il Maghreb
Addirittura dall'altra parte dove andiamo
Ci isola più o meno eccitante della Turchia ma è poi c'è l'Afghanistan accetta anche strade eccetera eccetera questo sul piano religioso quindi vorrei sapere
In intellettualmente quale la distinzione che dovrebbe essere fatta tenuto conto dei dati storici nomi non ve la teoria
Tra queste diverse diciamo così stratificazioni equiparato soprattutto di nazione ma il vandalismo non potrebbe forse essere assimilato
A un
Coscienza di razza e poi c'è la parallela appunto delle storie
Sui
Il
Processo del sionismo e
Occidente
Ma dunque dal punto di vista degli arabi
Il nazionalismo
Il branco
Sul dello Stato
Di Israele
è collegato
All'Occidente
Non perché nazionalismo sia percepito come un'esperienza tipicamente occidentale e anche loro
Subito la loro esperienza nazionale
Non
Più forte
Dunque il collegamento fra sionismo e Occidente non è non è ideologico non è
Non è dovuto all'identificazione del nazionalismo come esperienza occidentale ma è un collegamento storico e politico
Il nazionalismo israeliano
è stato collegato all'Occidente perché
Nella nella storia degli arabi nella storia della decolonizzazione tagliare
L'Occidente
è l'attore che ha ostacolato la nascita di questo nazionalismo
Gli arabi hanno percepito l'Occidente come un un attore internazionale un complesso di attori internazionali che hanno ostacolato la nascita del nazionalismo
Arabo
Per motivi diversi si vede possano da motivi
Puramente politici o di equilibrio militare al petrolio
All'interesse l'approvazione petrolio comunque certamente gli arabi hanno trovato direi poi è è è un fatto che le potenze occidentali hanno
Ostacolato la la nascita del consolidarsi del del del nazionalismo arabo
La grossa manifestazione una grossa approva diciamo di questo e l'accordo sai spicco
Ma c'è sposiamo possiamo citare molti altri episodi
La nascita dello Stato di Israele
Nascita anche passato attraverso diverse fasi dai primi insediamenti la dichiarazione va al Foro
E poi finalmente
La la
La spartizione
Quotata in sede ovunque poi resta la base dello Stato d'Israele
Sono stati visti da dal mondo arabo come un
Non più come qualcosa che nasceva dalla dagli israeliani ma come qualche cosa che era stato guidata dagli interessi degli occidentali
Ora
Sicuramente questo può esporsi se stava qualche interesse occidentale a alle alla alla nascita dello Stato di Israele ma non si può negare che lo Stato di Israele è nato anche per una dinamica propria quindi in parte questa percezione araba è sbagliata
Però sta di fatto che
La lotta contro Israele è vista dagli arabi
E ed è stata teorizzata molto chiaramente dagli iraniani se vogliamo essere più recenti
Come una
Parte essenziale e locale della più ampia lotta contro l'imperialismo
La presenza dei dei degli tre
Ma nacque adesso se se
Se se entriamo nella punto nella questione del
Questa questione non c'entriamo stanze
è una Sellerio beh io direi che ci sono vivente mentre molti fattori molti molti livelli di
Di percezione però oggi dal punto di vista di volendo oggi formulare una valutazione un giudizio la cosa importante da tenere presente secondo me la identificazione che c'è fra Stato d'Israele e nazionalismo l'antitesi che c'è fra realizzazione del nazionalismo arabo e Stato di Israele poi ci sono le componenti religiose Formenti le altre ma insomma quindi rinviamo
In un
In un campo molto
Molto più difficile da valutare
Poi ciò poi
Posso
Lo
Non sorgendo
Un quarto d'ora ah io finisco presto dunque come poi si sono coagulati in gruppi
Nell'ambito dell'organizzazione liberazione della Palestina ma questa qui appunto è una storia molto dettagliata
Purtroppo il
Organizzare un seminario sul spesso avverrà che queste non a me non è una cosa non è una cosa che si può liquidare con con due due parole
Ma insomma in linea in linea di massima all'olimpico è nato
Da dalla convergenza di diversi
I diversi gruppi
Lei a differenza che oggi noi vediamo fra gruppi
Il cui accento cade sui problemi di
Cambiamento sociale gruppi nazionali gruppi più legati
A interessi borghesia in gruppi meno legati a interessi borghesi insomma tutte queste differenze erano già presenti nel momento in cui l'orto Sire
Qua oculato come come come organizzazione direi che sin dall'inizio ancora oggi la parte più importante
è quella centrale di Arafat che riflette senza dubbio interessi medio piccolo borghesi
Mi interessa tendenzialmente nazionali
Ed è la parte più più moderata
Nell'evoluzione del dell'olfatto hanno avuto poi una grande importanza i rapporti interrare abili perché appunto poi
Più diversi sino all'otto sono stati appoggiati incoraggiati talvolta creati perché poi esistono i micro gruppi e questi micro gruppi sono creazioni spesso veramente artificiali
Piccoli gruppi che
Nelle quali le ambizioni dei piccoli campi di sostituiscono
All'appoggio al consenso della base l'appoggio il consenso di qualche governo in cui qualche governo conoscendo questi piccoli campi
Li strumentalizza i propri figli super il prezzo
Un personaggio molto noto in Italia come Abu Abbas era uno di questi
Ma invece ci sono poi gruppi che possono avere delle alleanze con qualche governo questo è una cosa diversa non so per esempio
Non basso
Oggi brilla non sono dei personaggi semplicemente manovrati sale personaggi rappresentativi se poi si alleano con la Sirio con l'Iraq hanno un'alleanza a monte
Quindi questa questa questa domanda deve fare richiede una una un esame uno spartito lo specialista noto grazie
Dunque per poi volevo passare prima alla alla domande fatto bolli insomma
Ma la questione che ha sollevato bonus
Io certamente appunto mi sono limitato a una nozione di parlare albinismo
Molto orientale arabo molto
Ma nel parlare ha bisogno confluiscono tanti di quegli di quei significati volta forse conviene a limitarmi per evitare che corruzione diventi troppo generica
Nel il parlare ha bisogno oggi
Tendesse a sottolineare più
Gli aspetti di comunanza culturale non essere un programma politico
Naturalmente anche la sottolineatura degli aspetti culturali comuni e poi un programma politico ma insomma voglio dire
Tamara bis molti più l'idea che ci debba essere concordia e cooperazione fra tanti Stati arabi
Un po'come quello che prevale spesso in Europa almeno nelle intenzioni che ci debba essere che c'è è una una cooperazione politica una coesione fra gli stati fra gli stati arabi Marilyn
Subregionali
Cioè male intere la cooperazione fra i Paesi del Maghreb si svolge nell'ambito più ampio della cooperazione Panarea va ma dei suoi aspetto
Particolari fatti poi oggi vediamo che hanno ripreso un duro discorso
Che era cominciato all'inizio degli anni sessanta si era addirittura articolato istituzionalmente
E che era stato interrotto dall'opzione fatta dava dalle ambizioni del governo algerino di avere uno sviluppo economico auto centrato
Esclusivo quindi tutto loro l'Algeria nel sessantacinque
Nel sessantacinque fece le opzioni della sua industrializzazione pesate ma sono falliti in salita però loro fece da questi occhi onere non ne vollero sapere di lasciarsi a condizionare da non volevano discuterle con no no il piano algerino la lo sviluppo algerino era di natura tale aveva le implicazioni politiche tali che i dirigenti decisero che era meglio il partito di dire subito chiaramente che loro hanno disposto a discuterla con nessuno
Sono facevano agli atti pensano come volevano
E e poi bisogna dire che questo bar gettito e non l'ha detto apertamente ma insomma ha riconosciuto che è stata una scelta sbagliata
Quindi io sono senza targa insistono diversi ambiti diversi livelli ideologici territoriali così
Poi l'ultima questione che volevo riprendere quella sollevata
Da Bernstein
Be'è certamente c'è un forte livello di incomprensione ma insomma secondo me prima di dell'incomprensione e cioè il fatto che questi popoli quest'anno sono in guerra
Quindi anche Sensi sono molti gruppi molte persone che fanno delle riflessioni e che hanno una maggiore comprensione più lungimiranza nel pensare ai rapporti comunitari inter etnici internazionali
Però il comportamento fondamentale fino a non molto tempo fa era quello dettato da uno stato di guerra
Oggettivo
Quindi non non non cioè a dire non non so se ci cioè ci sono molte molte molti aspetti di incomprensione alla radice vien molti molti aspetti di incomprensione però io penso personalmente che potrebbe essere fuorviante pensare che alla radice di questo conflitto c'è una incomunicabilità di tipo culturale perché questo secondo me potrebbe essere un modo per risolvere un po'troppo facilmente la questione
C'è un conflitto politico
E nel dire questo io sono ottimista mette in se pessimista perché se c'è un conflitto politico i conflitti politici poi sono in linea di principio
Reso risoluto risolubile
Io spero che di avere ragione io se hai ragione tu invece continueranno a picchiarsi per perse possibile
Possiamo
Dunque sì
Ma facciamoci conservino lui però bisogna
Se vogliamo aspettare un po'di utenti siano
Come vuole è brevissima nota ripeto voglio cominciamo riteniamo essere M rispetto
Dovrebbero per
La partita nonostante il nazionalismo sportivo
Alle ipertiroidismo sportivo mi sembra simili necessità di vomitare in fino a cento
Allora
Paola
Comincia attenta del cartellone omologhe la fontana
Ecco allora cominciamo questa ultima parte del nostro seminario l'onorevole Iotti la conoscete tutti
Ripeto una cosa detta altre volte
è stata parlamentare europeo poiché era troppo brava i partiti invece vanno in tutt'altra direzione
Del federalismo gliene importa ma fino a un certo punto ventisei ci sono problemi molto importanti quali accontentare componenti correnti
Personaggi di che hanno tessere ma non sempre idee eccetera eccetera
Peccato che non abbia voluto seguire fino a oggi le questioni del delle istituzioni e il rapporto fra le istituzioni europee e la questione palestinese però molto spesso si reca in Israele conosce bene la questione
E credo che debba concludere dare anche un senso
A questo nostro seminario che ha individuato il ruolo dell'Europa come un punto di prospettiva sicuramente una realtà ancora embrionale che però
Se le cose andranno per il meglio e che certo se poi le situazioni Simca influiscono valutare il ruolo sarà nullo ma non crediamo che ne escano soluzioni per i problemi di cui stiamo parlando o se invece come è presumibile come la realtà
Politica attuale ci sembra ci mostra insomma è è presumibile che nei prossimi anni questa realtà federale che unisce nazionalismi
Un eredi di nazionalismi molto accesi
Nel alcuni federalisti hanno sottolineato che esistita una rivalità franco tedesca nei secoli scorsi che non era poi molto inferiore a quella che ha diviso
E che divide palestinesi e israeliani
Ci sono stati i conflitti religiosi in Europa in cui il problema di riservare vede ho fiducia con lealtà alla Borsa litigioso era esattamente uguale in Europa come forse è attualmente in altre parti del mondo quindi se posso dire una cosa su questa costituzionale incapacità di taluni paesi o popoli a e ma cibarsi dei condizionamenti eccessivi cultura religiosa non credo che possesso fermato in questi termini
Abbiamo avuto anche noi gli stessi problemi ce ne siamo emancipati quindi non credo che ci sia una cosa insita nella natura di determinate popolazioni o di uomini di cultura della quale non possono anzi dire che proprio una delle cose al quale io personalmente tengo di più e che con tutti i retaggi culturali psicologici che uno può avere però abbiamo anche la possibilità di emanciparsi neanche in tempi relativamente relativamente brevi e se può essere utopistico lanciano messaggi di questo tipo però credo che tutto sommato si è anche il più realistico perché se uno dovesse affrontare problemi internazionali tenendo conto di tutto la storia
E delle singole individualità credo che non riuscì ad arrivare da nessuna parte
Scusate la con la no ma non volevo
Interferire o abbreviare intervento dal notaio tutte Francesco Goia posto il problema nei termini interno l'attuale del possibile ruolo futuro
E alla fine dirò qualcosa anch'io in questo senso suo proprio futuro ma vorrei invece però sviluppare la parte principale
Del mio intervento su questo asse è una lettura della vicenda del rapporto fra conflitto israeliano palestinese istituzioni comunitarie
Che può essere considerata come un punto esemplare delle contraddizioni di fondo fra la natura intergovernativa della cooperazione politica europea
Elogi comunitarie dell'integrazione economica espresse nelle strutture istituzionali Parlamento e Commissione
Anche se può sembrare
Ma non è forzato se può sembrare marginale non c'è dubbio che tutta la questione dell'intervento dell'impotenza
Della comunità nell'aria ma di terreni in generale e in quest'area particolare può essere riletta entro questo contesto
E con una ulteriore accentuazione dei momenti di convergenza di dinamismo interattivo
Sono anche quelli i momenti di al d'indigenza dinamismo interattivo fra il dato politico della CPI
E la decisionalità economica per istituzioni comunitarie non sono cippi eh cooperazione politica europee appunto adesso comunque ne parlerò che cosa fare operazioni politiche europee coincidono nei due sensi con i pochi momenti forti della comunità
La cooperazione politica europea è come voi sapete quell'aspetto della vita
Politica dei dodici Paesi che non si fa riferimento strettamente ai Trattati comunitari che non è iscritta nel struttura istituzionale la comunità anche sia sempre più
Legata di fatto ad essa anche con una coincidenza di momenti di riunioni insomma sempre meno formalizzata per certi versi Matteo di natura intergovernativa in cui cioè non sono non è il Consiglio dei ministri
Che si riunisce decide sulla posizione ma è sono teoricamente i dodici ministri degli esteri con con i casi Consiglio europeo per il cui
No la cui natura oscillante dal punto di vista dei trattati ma non credo che devo fare una lezione sui mercati perché sennò e sulla loro no insufficienza ecco
La riflessione si svilupperà concentrando l'attenzione su due passaggi molto diversi fra di loro che però consentono di chiarire questo questo dato di fondo la dichiarazione di Venezia nel mille novecentottanta nota come momento alto della cooperazione politica europea
E anche in quanto strettamente collegato a un dato economico contemporaneo da governare e l'ultima recente che che può sembrare minore ma che io continui del tempo che vada invece messa sottovoce
Dei protocolli addizionali da lungo rinvio della dal socio di Remo che cos'è ma ci arriveremo in cui il potere decisionale dell'istituzione comunitaria in particolare il Parlamento in materia di regole economiche si è fatto politico
Franco Estée cose citeremo volta a volta
Ma senza poi poter entrare troppo in dettaglio la serie infinita di proteste e denunce dichiarazioni l'ordine sparso stesso velleitario delle iniziative europee qui simbolo massimo può essere quello della gestione nazionale divergente dell'invio delle forze militari in Libano
Disegnano l'anno un storia dell'iniziativa europea nella regione
La dichiarazione di Venezia
La dichiarazione di Venezia costituisce come noto il punto di riferimento ufficiale e solenne della posizione Dellas comunità sulla questione palestinese
La più autorevole iniziativa politica presa dalla comunità in questo scassi ex scacchiere però prima di analizzarne il contenuto occorre richiamare il contesto in cui si colloca a Venezia più come punto d'arrivo creme come punto di partenza
Venezia
Milano centottanta ripeto conclude il decennio più attivo di un tipo attivo di decollo della cooperazione politica europea
Cioè della coscienza che la corruzione del mercato economico comune è insufficiente che occorre passare a una fase istituzionale che in questa fase eccezionale deve avere un luogo
Privilegiato ed esplicito la cooperazione politica europea a partire dai vertici di Copenaghen e dalla Conferenza di Helsinki perché cito insieme vertice di Copenaghen e la Conferenza di Helsinki perché versi di Copenaghen sono l'aspetto più strettamente come dire formale istituzionale in scudi strumenti per darsi per definire l'esigenza di una cooperazione politica europea la Conferenza di Helsinki invece il contenuto di una politica europea è l'iniziativa politica europea già in funzione Conferenza di Helsinki mille novecentosettantacinque
Qual è cos'è caratterizza insieme la domanda di strumenti più adeguati appunto le convocazioni frequenti dei ministri degli Esteri e le prese di posizione comune la diplomazia concertata
E il contenuti tecniche in genere non si inventa per strumenti se non perché c'è bisogno di fattacci farci passare dei contenuti nella storia gli strumenti non si non si inventano mai da vuoto
Questa iniziativa si caratterizza con l'esigenza di conti sviluppare una concezione europea del rapporto Est-Ovest
Non divaricato dalle logiche della cioè dell'alleanza occidentale ma più attento alla specificità degli interessi europei prevedono possiamo analizzare a fondo questo che sono fondamentalmente la questione tedesca
E la continuità della frontiera militare dei blocchi quello che differenzia
Diciamo così il la la politica estera europea la concezione e la politica estera opera concezione politica americana senza per questo necessariamente essere di verità è il modo come l'Europa si colloca geograficamente della questione est-ovest
E in particolare politicamente per la questione tedesca oltre che un'altra questione che per il tema che ci interessa
è molto importante cioè il fatto che l'Europa differenza delusa ebbe l'urto è un contento di sua sublimazione di materie prime e quindi dipendente
Dal Terzo Mondo questo introduce meno spessa logica politica se volete delle variabili che sono qui in nome delle quali c'è bisogno di una identità politica europea cioè di una concezione europea della sicurezza
Di una strategia europea capace di farsi valere intro l'alleanza atlantica come un tutto si esprime quindi questa volontà politica con la volontà di attenuare la rigidità di Yalta se se rimetterle in discussione che è poi in fondo il contenuto fondamentale di Helsinki sdrammatizzare gli alta
Non non ridiscutere ma attenuarne tutta la l'applicazione
Rigida e dura di puntare sui dinamismi della libertà e dello scambio piuttosto che sulle previsioni dei dati militari di un eventuale scoop in questo contesto ed è quello che ci interessa in questa sede
Un aspetto fondamentale è la sottrazione dei conflitti locali analogica unificante del conflitto Est-Ovest o perlomeno un miglio minore legame di tutti i vari conflitti locali alla logica unificante del conflitto est-ovest
Senza ignorare nelle implicazioni certa sono sempre molto forte
Questa questo a include un'attenzione specifica per certi versi nuova in cui si fece carico in particolare Aldo Moro anche nei nelle sedi che ho citato allo scacchiere mediterraneo come specchiere dotato di una proprie specificità
Quindi la nel la necessità in qualche modo di e questo conflitto Est-Ovest perché ha emblematicamente il suo simbolo soprattutto nella nella nel confine
Nordeuropeo no e che peraltro poi si esprime anche prospettive mediterraneo in qualche modo disaggregare il conflitto Est-Ovest nelle sue varie varianti con maggiori dispetto pene varianti locali
Non è solo quel e questo traversa agli anni Settanta non si capisce Venezia se non attraverso questa lunga vicenda degli anni settanta
L'urgenza di una tale presa di posizione
è nata negli anni settanta di fronte agli esiti della guerra del Kippur e in particolare a quel particolare adesso da guerra del Kippur che finora non è stato qui citato che l'emergenza energetica cioè la questione del petrolio
Vorrei dire che la questione del petrolio riferendomi alla relazione
Via Liboni potrebbe essere visto
Per certi versi abbastanza passaggio abbastanza significativo per il trustee contraddittorio di questo passaggio
Dal panna rabbini smodato la nazionalismo Panarea boh alle nazionali alle la ai nazionalismi statali locali nel senso
Che intanto contempla una forma di nazionalismo per certi versi più moderno tutto prove stato detto del nazionalismo
Arabo finora abbiamo visto che sembra sembrerebbe non esserci presente quell'aspetto tipico del nazionalismo europeo che noi conosciamo che quello quella spinta economica alle alla costruzione dello Stato nazionale degli interessi nazionali
E invece attraverso il petrolio nell'azionismo arabo si introduce questo elemento diciamo così di relativa modernità del nazionalismo
Ed altri nesso sembrano ancora convivere i due aspetti l'aspetto Fanara boh del mondo arabo complessivo come fonte di Petrolio
E le nativi le esigenze nazionalistiche dei singoli Stati produttori di petrolio che poi a un certo punto abbiamo visto col fallimento dell'OPEC entrerà in crisi anche questa forma di unità ma siamo ancora in qualche modo fra una forma
E l'altro
E probabilmente fallimento dell'OPEC eh legato anche c'è un rapporto di causa-effetto reciproco fra la ripresa invece di un'azione di studi tipo più islamico più fonte religiose
Dunque l'emergenza energetica pone un nuovo problema politico l'Europa
Nel senso che dicevo di una propria specificità perché l'Europa è stretta e troppo stretta fra una gestione tutta americana dalla questione del petrolio dal momento che i suoi interessi economici non essendo produttori di petrolio sono certamente diversi dagli interessi economici della
Colosso statunitense produttori di petrolio
E dall'altra parte però non può certo sottrarsi non può certo
Diciamo così staccarsi da questa gestione americana attraverso una sudditanza economica la pressione araba la pressione araba in termini anche politici in questo periodo molto forte in termini di prezzi Petrone
E allora nasce l'esigenza di una iniziativa europea che rompa questa storia
In cui si inserisce la domanda è la formulazione dell'esigenza del dialogo è uno arabo che è una iniziativa europea appunto di riapertura di dialogo con l'intero mondo arabo
Quello che poi porterà alla conferenza alla dichiarazioni di Venezia
Il dialogo è uno arabo è concepito ancora fondamentalmente fu concepito fondamentalmente in questa una serie di dichiarazioni che tra versano gli anni Settanta dopo settantatré ancora vertici di Koper anche io milito mette non cito singolarmente tutte
Come un dialogo con tutte le componenti del mondo arabo
Con uno sforzo teso alla pacificazione perché l'unica quella la pacificazione intesa come pacificazione franare Bignami è condizione di una cooperazione su larga scala e quindi ricordiamo che questo mito cioè privo dei petrodollari del periodo del
Del discorso dei petrodollari dell'utilizzo del del riciclaggio da o delle
Dei
Su profitti petroglifi dei Paesi arabi forme diverso e cioè c'è tutto un dibattito aperto ed entro o naturalmente se il CIPE riferiamo anche le cose dette stamattina può esserci
In questa insistenza continua perché questa espressione ritorna molto dure dichiarazioni
Del dialogo con tutte le componenti del mondo arabo
Una disattenzione come diceva poco fa mi Boni a quelle al al mutamento è avvenuto il mondo arabo che non è più Panaro Abu Mazen viceversa divaricato divergente secondo le proprie logiche nazionale
Però non c'è e questo c'è probabilmente
C'è probabilmente però anche un'infezione opposta e non tutta
Da respingere
Cioè la anticipazione l'intuizione delle difficoltà ulteriori di governabilità della sicurezza nell'area mediterranea
Che emergeranno proprio in funzione di queste logiche divergenti per questa difficile con punibilità di una pluralità di interessi nel momento in cui ognuno degli Stati arabi persegue un proprio disegno e quindi tutto diventa
Ancora più difficile per certi versi da concorso
Tutte le posizioni di questo periodo settantadue settantatré del settantasette del settantotto confermano quella che già all'ora la filosofia di base filosofia colta per resto non solo
Europea
La Risoluzione due quarantadue tre tre otto dell'ONU la necessità di una soluzione globale garantita da una conferenza Ginevra ed allora si comincia a parlare costretta a Ginevra
Che includa un contributo dell'URSS e dei palestinesi e che quindi che coinvolga tutti gli attori della
La spaccatura fra arabi moderati e radicali più trapanare Pisu il nazionalismo arabo statale e la fine del parallelismo di impianto socialista di un asse rende più difficile questa strategia
La novità sarà registrata come è stato ricordato anche ieri dagli accordi di Campo dei vinti
Nel settantotto che consacra una soluzione parziale pensata intenzionalmente da Kissinger accolta con favore speranza ma che contraddice le esigenze europee di sottrarre la pacificazione locale a conflitto Est-Ovest
In un certo senso cambierete significa alcune ipotesi di pacificazione gestita unilateralmente
L'emarginazione della voce della componente palestinese l'isolamento dell'Egitto che ne condiziona anche la debolezza negoziale nei confronti di Israele come si vedrà stanno già dimostrando nella primavera del mille novecentottanta la loro fragilità
Isolamento l'Egitto in particolare e quello che poi consentirà Israele una gestione unilaterale degli accordi di Camp Darby beh e praticamente la
La smentita alle speranze pacifica Criscito legata
Una cosa su cui vorrei fare una premessa è questa che il fallimento di Kamps definito
Io mi permetto di parla di fallimento di Campbell ed oggi mi sembra difficile insomma parlare diversamente fallimento di Campo de'guiderà probabilmente i pistoni faceva un cenno ieri l'ambasciatore
Pacchetti
è legato non solo ai mutamenti politici dalla società israeliana che ieri venivano richiamati cioè la fine della lunga dei lunghi governi dei governi laburisti e il passaggio al Likud
Della egemonia politica ma dietro questi fallimenti politici che forse non si sono avvertiti subito questo molto importante per capire poi quelli che sono alcune debolezze secondo me della posizione europea
Non ci sono avvertiti che dietro questo mutamento politico c'è un mutamento molto più profondo dalla società israeliana
Sta matta d'oggi Bernstein parlava delle tre componenti storiche dello Stato d'Israele
La componente dell'ebraismo occidentale laico di lì l'impianto illuminista della grande cultura risorgimentale ottocentesca scientifica dell'intellettualità ebraica o dalla finanza ebraica se volete
Spesso in direzione socialista che ha fondato lo Stato socialista che ha ispirato per tanti versi
L'esperienza dei kibbutz che ha fondato è inteso fondare uno Stato laico e democratico
Va abbastanza secolarizzato fondamentalmente laico pur con questo collegamento no con con la storia del popolare la componente dell'Europa orientale in cui le comunità ebraiche non rimaste molto più ripiegate su se stesse
Molto più legate alle tradizioni religiose no molto più legate alla ortodossia classica
E portatrici di una cultura e anche di cous sociali culturalmente diverse genere di livello culturalmente
Più basso fra virgolette voglio dire nel senso nel senso della cultura scientifica moderna e e che sono e che che
E poi la componente dei Paesi arabi cacciata spesso dai Paesi arabi in pericolo dello scontro portatrice quindi di una esperienza
Anche di maggiore conflittualità la società israeliana fino agli anni
Ciampi se gli anni Settanta convenzionalmente può le date è stata dire pensata e costruita fondamentalmente la ripresa Turci dentale
E quindi ha avuto una forte caratterizzazione ed è stata anche un mito percettive anzi per una parte del pensiero democratico cioè non solo per il partito comunista socialista agli inizi quello durato poco
Ma per il partito democratico occidentale è stata certamente un punto di riferimento molto importante anche in materia di tecnologia in materia
Di di sviluppo industriale economico di concezione solidaristica e come di un esercito democratico moderno informale con le donne noi eccetera quindi unito da questo punto di vista
Però la componente democratico occidentale diventata numericamente sempre minori tanto perché si sa che questa è una cultura che fa pochi figli
Poi perché
La l'immigrazione in Israele da parte di Paesi occidentali con la ripresa dello sviluppo la fine della guerra si è bloccata mentre è continuata la e il tetto lo sforzo di immigrazione da Paesi orientali e dagli altri o degli altri paesi
E quindi le lo squilibrio interno per assisterle gli equilibri interni della società italiana della società israeliana sono cambiati notevolmente a favore della componente orientale
La quale aveva vissuto un certo stato di frustrazione rispetto a questa egemonia
Occidentale era quella che faceva che copriva le funzioni meno meno rilevanti taxi insomma no gli allievi albergo eccetera eccetera
E c'è in qualche modo dentro questo mutamento politico nella società israeliana c'è una difficoltà di rapporti fra queste due componenti che poi è andata appunto rafforzando il fondamentalismo religioso
L'antipatia per l'arabo anche come lotta fra poveri
In certi casi
No una mi una minore adesione agli ideali democratici laici legati al al Fondazione Stato d'Israele no e che arriva fino agli estremi come voi sapete attuali del fondamentalismo del rabbino Kahane di queste forme ecco ora
Dietro cioè questo mutamento politico allora soltanto ingresso
Più tutta e che è la questione di fondo della campagna elettorale
Che si chiude che si chiude in questi giorni sta sostanzialmente la questione di fondo
No che ha poi e influenzato anche gli stessi laburisti ha bloccato l'impegno a blocca in qualche modo obbligato anche gli stessi laburisti a tenere conto di questo crescente sentimento popolare più legato per esempio
Più legato penso che questa introduzione non siano del tutto ma è questa
Va beh qua non sono per esempio più legati al rispetto dello foto sia religiosa nella registrazione statale proprio ricorda una volta che era in Israele c'è stata una crema gravissima crisi di Parlamento una crisi basi di Governo per l'attuazione dell'ora legale in Israele
Nel momento in cui il partito religioso nel governo e va al ministro dell'Interno perché l'ora legale tocca il sabato
E quindi in qualche modo fuori delle
Crea no un un disturbo di fondo alle alle regole classiche e cioè c'è nero assista israeliane forzatamente divisa fortemente in qualche modo è a dico è una frattura profonda fra la cultura israeliana laica e invece
Quei gruppi italiani che sono portato abbiamo fatto stava Israele qui sigle realizzare la legge insomma perché se non si legge non si capisce che non è un problema solo
Sì con logiche marginale il problema di fondo di come viene pensato lo Stato Israele oggi cioè la vera questione che gli israeliani per loro conto hanno di fronte
Allora dicevo dietro questo fallimento c'è anche tutta questa vicenda
Dunque non si può dimenticare che l'incontro di Manetti almeno centottanta sono due
Il vertice dei sette e il Consiglio europeo
Non si invisibili in quello che è il dato più i rimedi dente della cronaca politica del momento e cioè il massimo di tensione fra USA Europa
In un contenzioso che agisce tutti i campi
Tutti i grandi avvenimenti internazionali del momento dall'Iran Afghanistan Albania promessi da Medioriente oltre le questioni economiche e monetarie legate appunto all'emergenza energetica congiurano per allargare le distanze fra i lati del trilaterale
La Germania di Smith e la Francia di Giscard sono in prima fila nella ricerca di una posizione autonoma europea
Con l'Inghilterra più appiattita sulle posizioni USA e l'Italia in cerca di mediazione
La ricerca di una posizione autonoma europea e anche rafforzata l'impressione del carattere oscillante contraddittorio dalla politica di carte
Che finisce pur sempre malgrado le proprie ottime intenzioni
Per appiattire entro riduzione tutti tutti i problemi alla fonte Barroso americano cioè sia pure con una visione pacifista con una visione evangelica come quella di carte così diversa da quella di Rigano però in qualche modo in entrambi i casi
C'è questo rischio dirvi appiattite tutte le questioni sottrarmi alla propria specificità e delle più dirle entrano a fronte Man russo americano mentre dice Di Pietro l'esigenza europea ecco sottrarre le questioni locali e leadership locali
Alla logica Est-Ovest
è in questo quadro che acquistano valore pienamente politico e vari passaggi delle dichiarazioni di Venezia ed è in questo quadro che vanno
Nella dichiarazione di accordi fra Egitto e Israele sono contemplati non tanto in sé stessi in relazione alle speranze suscitate ma riguardo allo stato dei negoziati che nell'ottanta è già uno stato abbastanza
Cioè letto insieme alle tensioni crescenti nella regione cito che rendono più necessaria urgente con mai una soluzione globale del conflitto arabo israeliano
Cioè insomma dunque evidente nelle prime righe della dichiarazione una presa di distanze dall'iniziativa americana non esplicita manette
Anche se in questo non deve essere infatti za
La riconferma di tutte le posizioni precedenti duecentoquarantadue eccetera eccetera Fadda quadro alla riconferma dei due principi classici che costituiscono il riferimento alla politica il diritto all'esistenza di Israele e l'autodeterminazione palestinese
Ma i principi in questione ricevono conferma da una serie di passaggi
Il problema dei palestinesi non è un problema di Stato sbeffeggiati cioè una questione di soldi risolvibile riconoscendo i palestinesi come una minoranza etnica entro il Grande Israele
Interpretazione che si dava degli accordi di Camp Devid anche se la lettera come ieri è stato detto e non può pagare ha praticamente l'autonomia amministrativa li squilla che poi sarà l'elezione dei sindaci no
Le situazioni di illegalità e di non conferma conformità contestate Bisleri sono contestate da Israele con molta fermezza
La questione di Gerusalemme l'occupazione dei territori occupati l'occupazione territori la crescita insediamenti israeliani che stanno crescendo che sono a loro volta esempio di quella l'idea della Giudea e la Samaria nodi quel mutamento della cultura
Le modifiche demografiche
Che vengono perseguite rovesciano più o meno esplicitamente su entrambe le parti l'accusa di legalità e di violenza che in questo modo finisce con un riguardare solo la carta dell'olio
Cioè se da una parte e poi torneremo su questo punto all'o perché hanno sempre rimproverato il testo della carta dall'altra però esiste questa continua contestazione Israele delle situazioni di illegalità create da essere
Il riconoscimento dell'otto come è noto voluto da Giscard sarà bloccato da Schmitt
Secondo un vecchio feeling socialisti governo israeliano che quello che fa riferimento a questo tipo di cultura democratica laico occidentale che non vuole non intende per certi versi giustamente adesso non entro nel merito prendere le distanze da Israele
Ma la menzione esplicita dell'Olpe la necessità della sua associazione al negoziato
Rappresentano pur sempre una diretta chiamate in causa che costituisce la più grossa novità di Venezia poi torneremo su questo aspetto dei problemi legati a riconoscimento dell'Olt nella politica europea
Venezia doveva aprire dunque uno spazio di iniziativa che tuttavia aveva bisogno
Ma mia luce per lungo tempo
Che non raccogliessero il dopo Venezia e tuttavia segnato dalla ripresa forte d'iniziativa politica America americana reaganiana
Che inizia la riconduzione della politica occidentale entro il quattro per l'affronto manca
Dalla divisione crescente nel mondo arabo che condurrà l'assassinio di Sadat
Dalla gestione unilaterale degli accordi dei campi Daevid da parte di Israele e in particolare tra verranno occupazionale colline da rimproverarmi eccetera mille invasione del Libano la passione del Pace in Galilea e così via
Una risposta a Venezia viene dall'Arabia Saudita con il cosiddetto piano Fabbrica e della Conferenza di Fez del novembre mille novecentottantuno in cui l'Arabia Saudita in qualche modo cerca di riprendere l'iniziativa caduta dall'Egitto
Inizialmente appoggiato ad Arafat il piano Fadda può essere considerato come collocato appunto nel dopo Venezia nel dopo Saddam
Il piano falde che in qualche modo fa immaginare la possibilità di un riconoscimento di Israele e riapre un discorso viene però minato frustrato da iniziative unilaterali israeliane
Poteva essere il luogo di incontro fra un'iniziativa europea un'iniziativa arabo moderata
Il fronte cosiddetto della fermezza quello che si era opposto alla campo debiti lo accoglie con molte critiche possenti uscirà ad evitarne un affossamento totale
Ma in verità le reazioni europea questa risposta araba Venezia perché hanno fame e sicuramente su questo io personalmente non mi sentirei di mettere dubbi una risposta araba a Venezia un tentativo di riaprire il discorso dopo Venezia
Saranno incerti divise lente fino in pratica ad assistere passivamente la liquidazione di essa operata dalla componente palestinese più radicale e all'abbandono che ne farà inevitabilmente lo stesso Arafat
Un segno di questa debolezza se volete propose l'istituzione comunitaria della risposte voleva il piano fa la cui ragione principale quello che dicevo cioè che nel frattempo la politica internazionale si è concentrata su altre cose
C'è questa iniziativa reaganiana su tutti questi altri problemi sul tappeto che che in qualche modo stanno stanno
Cella alla ripresa del dibattito est-ovest in modo forte
Una un esempio di questo ritardo è per esempio in un episodio del Parlamento europeo la lunga gestazione della relazione tende a sx al Parlamento europeo passerà sono l'ottantatré
Che era nata invece dare soluzioni presentati appunto immediatamente dopo che hanno fatto come esigenza perché il Parlamento rispondesse al piano Fab
Tanto per un particolare biografico c'è una mia risoluzione d'urgenza col
Con perché possono risposte mito al piano Farmer il Parlamento non discuterà che manderà la commissione politica ci si discuterà sopra due anni
E
Una lunga gestazione che esprime fondamentalmente la divisione delle forze politiche e la loro scarsa le forze politiche presenti nel Parlamento europeo però la scorsa disponibilità ad assumere questa fase una posizione distinta da quella americana
L'apprezzamento molto blando del piano fatte tutt'altro rimarrà comunque ormai dopo due anni quindi inutile e tardivo è inserito in un contesto fin troppo getti la mente equilibrato nella relazione prendersi ma che Parigi e fare riferimento ad una continuità con campo Daevid almeno formalmente che è contraddetta poi nello stesso testo alle critiche dure Israele e dei fatti intervenuti in realtà questo documento esprime la pressione sulle forze politiche
Della stessa incertezza delle politiche governative sapete che i gruppi parlamentari al Parlamento europeo sono porno per loro conto bombardati dai rispettivi partiti di governo no a cui fanno riferimento quindi difficilmente possono assumere posizioni fortemente differenziate
Più che la volenterosa disponibilità che pure nel Parlamento europeo c'era ad una iniziativa più trasversale
Alla caduta del piano saudita dunque segna fra le altre ragioni di debolezze intrinseche anche la caduta dell'iniziativa europea
C'è un'altra questione che oppone in questa fase concezione europea e americana nella regione legata proprio all'applicazione di Campo de
Il ritiro degli israeliani dal Sinai prevede una forza di pace interposta che in un primo momento doveva essere USA c'è un'opposizione internazionale a questa forza USA e suggerisce la creazione di una forza più paesi ma e a cui in fra l'altro non promettono Italia dare la propria adesione ma resta aperto il problema della natura giuridica e politica di questa forza di occupazione del Sinai non dipendente ONU ma dipendente dagli USA
E altamente questo crea già un primo un problema
Finalizzata all'applicazione di canto Brevind basata cioè sulla teoria Campedelli vedo basata su Venezia
è abbastanza singolare il caso italiano l'Italia in un primo momento
Presidente Consiglio Spadolini aderirà a questa proposta poi sotto la pressione
Di altri paesi comunitari e per decisione dei dieci si tira indietro e alla fine la partecipazione di alcuni dei dieci viene trattata come tale come partecipazione dei dieci sulla base di una dichiarazione politica comune
Con la rinuncia di Israele su posizioni di principio che non voleva sentì parlare di Venezia quasi ti parla solida e costituisce una modesta ma significativa prova di politica europea non sufficiente però controbilanciare l'impotenza generale cioè
Quattro Paesi europei mi pare fosse tre o quattro manderanno le loro truppe non andremo andranno con una motivazione che fa riferimento alla dichiarazione di Venezia che non fa riferimento accanto tempi è un dettaglio
Nel suo piccolo conta anche questo
In questo periodo la politica di Forza israeliana viene regolarmente criticata in sede europea con iniziative parlamentari ma le denunce non riescono mai a trovare le vie di una iniziativa politica
Come dico la concentrazione della cooperazione politica europea è sempre più sulle questioni usa un urto Afghanistan euromissili presto Poloni il quadro della cooperazione politica ma per è cambiato
Ed essa registra una pericolosa dipendenza divisione interna provocata dalla necessità di schierarsi chiesto dalla politica italiana sui grandi temi reaganiana
E quindi in qualche modo
Resta marginale
Per certi versi una e non non non ci sono molti spazi
Per una concertazione per un intero del resto è esplicito i commentatori già all'ora in quegli anni lo sembrava si fosse esaurita
Quella spinta in avanti questo riguarda tutta la cooperazione politica europea in questo periodo in avanti verso l'Internazionale che sembrava voler compensare le difficoltà crescente del processo d'integrazione il processo d'integrazione politica in questi anni a mio avviso
Conosce un passo indietro ma un passo amanti
E non solo è ferma sul movimento
Sul Medio Oriente ma essenzialmente per ma sul piano quello arabo anche il dialogo eroga euro arabo sia nei suoi aspetti economici che nei suoi aspetti politici è in parte bloccato intanto perché non c'è più più molto questo interlocutore
Arabo unitario di fronte
E c'è un unico gesto che conferma ancora il legame fra cooperazione politica europea e attività
Comunitaria che poi richiama quello più recente che dirò dopo che il rinvio del nuovo protocollo finanziario Conte Labib su bloccato nel Giulio almeno centottantatré Israele è associata alla Comunità europea
Sapete che cos'è trattati di associazione con la comunità ma c'è un insieme di rapporti economici con la Comunità europea che si devono poi ogni volta riformulare riprecisare ogni volta che entra un nuovo membro
Nella comunità le questo dà luogo a Rio aggiornamento di questi protocolli finanzia
Maria aggiornamento di questi protocolli finanziari non è mai un gesto soltanto strettamente economico
Un gesto anche profondamente politico
E quindi in qualche modo intorno a queste a queste necessitati decisioni economiche che sono esse sì competenza del Parlamento europeo
Si riapre un dibattito politico si dà luogo da alcuni rinvii sì da quando alcuni passaggi come ripeto nel episodio che citano alla fine che sono occasione di
Anche di una presa di posizione politica di fare
In tutto questo periodo comunque non è che del Medioriente non si discute vedremo che se ne discute e certamente una delle questioni di fondo di cui si discutono
Il comitato chiesto di dire qualcosa di specifico è la questione del riconoscimento del lavoro perché in periodo ci sono stati anche in Italia iniziative parlamentari per chiedere riconoscimento dell'otto
In quali termini si pone il problema di riconoscimento dell'orto direi da tre punti di vista fondamentali il primo è il riconoscimento del carattere rappresentativo del popolo palestinese dell'Övp dunque dire le posizioni europee sono abbastanza chiare ormai nell'accettare l'esistenza dell'identità di un popolo palestinese che ha diritto all'autodeterminazione no questo
Cosa che gli israeliani non hanno mai detto in questi termini come voi sapete
E e il problema è l'Olt rappresentativa o no del movimento del popolo palestinese o è soltanto una libera volontaria organizzazione è chiaro che qui i problemi sono due una situazione di movimento come questa il problema posto in termini strettamente giuridici è un pochino un falso problema
Problema è la qualità della rappresentatività Knock si guadagna un Suhrkamp
Il mio parere è che Israele ha regalato all'oltre la rappresentatività del popolo palestinese
In particolare lunghe difficoltà e il relativo fallimento della ricerca di autonomia amministrativa famoso problema certo untori Israele
Ha cercato di opporre all'oltre il famoso discorso dei sindaci eletti no Napoli Huss eccetera nelle deve cioè di queste realtà che effettivamente in qualche modo potevano avere una configurazione giuridica più forte no
Però le difficoltà opposte all'esercizio di questi poteri amministrativi culminate poi il famoso signor Sindaco di Nafusa certo cioè le tensioni interne che la sosta con cui la società italiana per la società israeliana che solo tu questo
Fino all'ultima vicenda dell'intifada eccetera affitto ma
è chiaro che in una certa misura
è sono gli errori di Israele che hanno regalato all'oltre la rappresentanza palestinese
Primo aspetto diciamo così il giudice secondo aspetto il problema della Carta
E cioè del fatto che come è stato ricordato ieri nella carta dell'orto è iscritto il principio della distruzione di Israele
E sulle quali
Sì atta somme che è stata la ragione di fondo del rifiuto dei paesi e europei a riconoscimento Dell'Orto
Questione rilevante
Sulla quale sta frase molte pressioni per la modifica di questo testo però devo dire che anche presente in sede di Parlamento europeo non dibatte o meno centottantacinque è stato detto nel momento in cui Nolte disponibili a una soluzione pacifica ma soluzione negoziata
Si vede in qualche modo ritenere automaticamente abrogato il principe nel momento che io mi siedo intorno a un tavolo un interlocutore
Del quale sono disposta nel caso che mi sia disposta ad ascoltare le esigenze no
E per una soluzione pacifica il principio della distruzione di Israele si deve considerare praticamente cassato
D'altro canto è sempre stato opposto è possibile che il North cancelli dalla sua carta un principio nel momento in cui infine e Israele non riconosce l'esistenza di un popolo palestinese cioè c'è purtroppo
Un una realtà
Un un rifiuto a priori dell'altro che si esprime sia pure in forme letterarie diverso in forme giuridiche diverso in una carta nell'altro che in qualche modo comanda i rapporti reciproci
Terzo aspetto
Terzo motivo che poi forse motivo politicamente più pregnante del Monte la comunità e dei Paesi comunitari tanto diciamo i paesi comunitari sono sempre cercato di vincolarsi a un atteggiamento comune in materia dell'orto non
Anche l'Italia con statue famose richieste si è detto lo faremo se mai tutti insieme
Però a parte il riconoscimento comune della comunità dell'ordine dentro questo riconoscimento c'è stata da molte parti l'esigenza che il riconoscimento non anticipasse della comunità non anticipasse riconoscimento di Israele
Perché questo poteva rappresentare una perdita di capacità ne mediatrice della comunità no in collocarsi da una parte
La domanda che personalmente mi pongo dico subito con molta franchezza non sono stata fino parecchio tempo fa una fautrice del riconoscimento per loro
Sono stata mi sono non mi sono mai espressa a favore chiaramente e nettamente a favore del riconoscimento delle loro posso che ha avuto una sensazione un po'problematica del rapporto però mi domando se l'Europa se la comunità un'altra attendendo
Una presa di posizione israeliano l'ha fatto un cattivo servizio d'Israele
Anziché accelerarne perché perché
In certa misura un interlocutore che è costretto poi al regolare le proprie posizioni sulla responsabilità che sembra
Un ulteriore momento di
Debolezza della cooperazione politica europea può essere legata all'invio delle forze di pace nel Libano in seguito alle vicende della Guerra
Dall'altro campanilismo chiamata Pace in Galilea il famoso episodio di Sabra e Chatila i disordini libanesi e così via
Il concerto politico tra i Paesi comunitari che partecipano con propri contingenti a quell'operazione Resta non solo segnato dall'equivoco
Ed esperimenti occhio una concezione politica divergente io non direi una concezione politica divertente forse la concezione politica in sé non era del tutto divergente
Ma un ospite di presenza sostanzialmente alternati
La missione
Più umanitario quello italiano più difensivo e aggressivo quello di altri Paesi cioè c'è in qualche modo in questa in presenza dei contingenti europei una non convergenza delle politiche europee cioè ci sarà per esempio dibattito anche sullo stesso ritiro che poi alla fine si riuscirà abbastanza concordare ma ma in realtà molto più a posteriori faticosamente pragmaticamente che sulla base di una strategia
In modo Convertino
E la missione è indubbio che la missione politicamente si conclude seppure con dignità ancora con un sostanziale fallimento
Cioè andiamo a a a parte i meriti delle singole forze
Si sono potuti potute conquistare sul campo dal punto di vista politico
L'operazione
E qui si vede quello che a mio avviso è uno è una delle debolezze che poi si fece prodigio poco fa della
Cooperazione politica europea in questa materia e cioè
Il limite principale è quello di ritenere che perché la comunità posso svolgere una funzione di mediazione ha da temere una sorta di rigorosa equidistanza che in realtà non è una equidistanza
è apparentemente una equidistanza tipico il caso appunto del non riconoscimento dell'otto finché Israele non loro non riconosce
Prima di tutto perché
A me non tiene conto della profonda evoluzione delle posizioni politiche israeliane
Come dicevo poc'cioè le non c'è dubbio che si accentuano le critiche a singole decisioni di Strehler sicure che già ventitré appunto Gerusalemme cioè bloccarli possibili l'evoluzione del nord per ma di fatto sono un sostegno ad Israele per il mantenimento di uno statu quo
Cioè l'equidistanza che non risotti non affronta in qualche mondo che non scioglie i nodi che non si schiera che era creare permettere in un in movimento dei dinamismi locali
Di fatto sono un sostegno ad Israele permanentemente o di una scuola stato qualche cariche peraltro a carico dei rischi Problemi
Di Israele diventa non sempre più accentuati riguardano alla fine la concezione stessa dello Stato d'Israele e questo credo che vada detto in relazione a quella che è chiamata la questione demografica
è stato citato poco fa qui c'è una aumento di popolazione araba
Nei territori occupati
E una sostanziale stagnazione la popolazione israeliana
Per cui in tempi relativamente brevi e
Israele può diventare uno strato a maggioranza araba
Questo è un tema il tema che torna costantemente su tutti i giornali israeliani e l'angoscia
Per lo stato di strade
E non torna solo sui giornali stranieri ma tornare raccomandazioni delle grandi associazioni sionista internazionale del sostegno americano
Perché di fronte a queste querele posta di fronte a una sfida terribile o diventa una specie di Sudafrica con una minoranza che governa una maggioranza e mantiene fede alla sua essere stato israeliano
O se vuole restare Stato democratico laico perde la sua natura di Stato israeliano
Questa questo che poi si incrocia con altre strane questioni vorrei far presente una in particolare non ho mai ritrovato molto nella
Nella nelle stesse polemiche occidentali voi sapete che una delle forme anche politiche del sostegno a Israele
Nel pieno della querelle est-ovest e la questione dell'uscita degli ebrei dall'Unione Sovietica
No questione calda non cerca dei diritti umani una questione fondamentale
Cultura quale tutti i grandi politici quando vanno a Mosca giustamente hanno sempre interpellato no le autorità sovietiche per la liberalizzazione dell'uscita dagli bene a Brescia
Pensata in tema di diritti umani è una questione ineccepibile
No penso meno siamo tutti d'accordo
Se voi però aprite giornali israeliani anche estremamente laici aperti come Gerusalemme post scoprire cose qual è il problema dell'uscita dell'impresa e che è strettamente legato alla questione demografica verrebbe russi
Perché essendo si blocca emigrazione in Israele tra tutti i Paesi occidentali
Dagli altri Paesi arabi essendo l'unico riserva di ulteriore emigrazione è l'emigrazione
Per cui il problema che Israele chiediamo a Mosca tristemente ma ottenuto non è soltanto l'uscita degli ebrei russi mai la linea aerea diretto a Mosca per navi perché se gli ebrei russi vascolare USA si fermano a Vienna vanno a New York e Al Gore non gli serve più
Allora però voi capite che questo che è un problema fondamentale di diritti umani assolutamente ineccepibile finisce con l'assumere
All'interno questione israeliana da resteremo grafica un segno
Dirà non dico padronissima promette di andare a Israele ma non è lecito che l'opinione pubblica mondiale
Che lo assume come diritti dell'uomo lo assuma anche come un problema politico interno di Israele come di riequilibrio demografico in una situazione che altrimenti
Andrebbe diversamente no ecco per esempio questo è un tema sul quale il Parlamento europeo si è più volte schierato in termini di diritti umani non ha mai avvertito l'aspetto politico arabo israeliano che c'è implicito
E che invece in qualche modo deve deve pure essere riconosciuto
Ecco se scorriamo io cerco di andare rapidamente fra chiudo chiudo rapidamente se scorriamo gli atti per esempio del Parlamento europeo per tutto questo periodo dico dall'ottantadue all'ottantasette ottantotto
Segnato dei massacri nel Libano del Pisa del terrorismo fenomeno telelavoro dalla lotta fra le fazioni da moltiplicarsi degli ostaggi in Libano appare evidente l'impotenza politica del Parlamento europeo
Quasi ogni episodio e caratterizzato dall'approvazione di più risoluzioni d'urgenza anche quattro presentati dei vari gruppi che hanno alcune parti comuni e si differenziano per una riga per due per un richiamo per una definizione di responsabilità eccetera
Io non credo che questa sia una colpa del Parlamento europeo io credo che questo sia il fatto che
O si crea in assenza di un esecutivo razionalmente responsabile
L'azionamento è scusabile in materia di politica estera
Di fronte al quale un Parlamento debba prendere posizioni si crea una sorta di sindrome di regime assembleare nel senso peggiore del termine proprio del
L'Assemblea no in cui si discute si trovano maggioranze per tutto per il contrario di tutto questo questa tendenza a
Ha dichiarato a dichiararsi esprimersi senza in qualche modo mai fare mai rendere possibile il coagulo politico della dichiarazione l'utilizzo politico della creazione
Più una proclamazione che un un atto politico ma il Parlamento europeo non può in qualche modo
Non ha una politica
Di governo europeo una politica internazionale di governo europeo con cui confrontarsi e quindi ciò che gli resta no
è questo questo disperdersi ci sono risoluzioni importanti sia una risorsa Richard Zatta ci sono anche passaggi no significativi sempre più o meno in questa direzione che riconfermano le buone intenzioni nella conferenza il dialogo il coinvolgimento dell'Urso sulla linea di Venezia
Ma senza riuscire mai a Roma
Impotenza
Evidentemente non è un Parlamento da questo punto di vista che è in grado di Rocca
L'ultimo episodio quello che citava in cui invece in qualche modo simbolicamente però per carità non vorrei
La via comunitaria dimostra che e cioè l'avvio delle del governo pieno cioè la via del rapporto politica economia dimostra che solo intorno a questa via si fa
Politica in senso pieno scopre intorno a due questioni una minore fa però sempre molto significativa
Frequente nelle presenta che è una delle forme politiche di spesa pozioni concreto del Parlamento europeo il problema l'assistenza ai rifugiati voi sapete
E la questione dei rifugiati palestinesi foglie forse la più drammatica delle questioni dei dei rifugiati ci sarebbe da fare una bunga analisi sul rapporto fra campi di sviluppo dello oltre crescita della sentimento di nazionalità palestinese della cultura media palestinese
Della competitività economica palestinese attraverso le scuole dell'comunque eccetera ci sarebbe da fare tutta ecco questa e una cioè recentemente delegazioni documentazioni
Risoluzioni prese di posizione finanziamenti sostegni in questo senso l'altra è quella della firma dei nuovi protocolli bendata all'ingresso dei nuovi membri nella c'è cioè Spagna e Portogallo
Non è secondo me non è nemmeno tanto sotto solo casuale che l'occasione di questa presa di posizione legata l'ingresso di due membri mediterranei fondo è un'accentuazione della del coté mediterraneo della comunità dunque abbiamo detto c'era protocolli finanziari che regolavano i rapporti di scambio economico comunità Israele
Questi
Rapporti devono essere riadeguato Enrico considerati includendo i nuovi membri
Ma questo punto scoppia la questione capitale
Che è questa fondamentalmente nel frattempo è cresciuta in Israele una imprenditorialità palestinese autonoma
Dotata di una propria capacità produttiva che cerca i propri canali commerciali e che collocata geograficamente entro i confini dello Stato di Israele
Questa imprenditorialità economica palestinese è fortemente penalizzata dà il monopolio del commercio internazionale di un'agenzia riconosce che essere Diana
E comunque tenuta sotto controllo dalla politica israeliana la quale non può permettersi il lusso di vederla crescere troppo accanto all'imprenditorialità economica
è strettamente israeliana
E queste dunque questi esportatori palestinesi
Praticamente subiscono una serie di limitazioni per quello che riguarda l'uso dei porti il gli invii le dogane eccetera tutto una serie di corte tenute che non siamo degli aspetti tecnici
Io protocolli finanziari che riguardavano queste questioni sono stati bloccati dal Parlamento europeo
Per un certo lungo periodo fino a che lo Stato di Israele non ha dovuto in qualche modo accettare di trattare
Sulla parificazione relativa di condizioni fra l'imprenditorialità israeliana collocata in uno Stato di Israele e l'imprenditorialità palestinese va da sé che questa non è stata una questione soltanto sono
Credo che sia abbastanza evidente che questa è una di quelle prese di posizione certamente minori non è per questa via che si risolve il problema arabo israeliani ma è una dichiarazione di intenti
No e un'attenzione in cui la comunità dimostra quanto si fa
Politica anche attraverso
I passaggi i passaggi economici la vicenda stato è stata interessante
Per il tipo di collocazioni per il modo come forze politiche ci sono mosse lontano dal Parlamento europeo le varie posizioni del Consiglio dei ministri
Dei membri della Commissione una pressione della commissione verso il Parlamento perché il Parlamento appoggiasse una divisione forte di gruppi politici praticamente lo prometto solo i socialisti francesi avrebbero firmate protocolli mentre no c'è stato
C'è pedestre ma insomma
è stato interessante diciamo così la mappa politica di questa vicenda dei protocolli finanziari è stata interessante come indicazione presto tanto più che questo avveniva poi alla fine nel pieno
Dell'ultima vicenda dell'intifada quindi insieme a tutta una serie di dichiarazioni politiche di quelle consulta verbali come al solito ma che ricevevano da questo da questo tipo di decisionalità economica del Parlamento no cui Parlamento si limitava non solo a denunciare lamentare ma
Otteneva cose garantiva cose no una
Io luce nuove anch'io vorrei concludendo questa riflessione
Fare una riflessione su quello che può significare una comunità come quella europea in un'area come questa una flessione che si limita a ripetere riprendere in un secondo le cose che diceva
Francesco
Perché dietro insomma dietro questa
Vicenda
Israeliana c'è un problema più grosso che è di quelli che attraversa anche la comunità
E cioè il problema del rapporto fra le realtà sempre più puri etniche più religiose pure nazionali delle configurazioni politiche
La necessità
Resterà come diceva anche a Liboni in sostanza la impossibilitati manovrare il nazionalismo come strumento politico
Di tipo classico che non è solo una questione di una necessità ideologica legata alla povertà del nazionalismo dell'ottocento direi un dato materiale
Cioè la invivibilità del riferimento soltanto nazionalista in un momento come quello attuale
E che attraversa in qualche modo il tema universi attraversa la comunità europea
Ponte di rischi di riprese razziste di euro centrismo
Di comprensione dell'altro no di illusione di potere salvare la propria purezza razziale
No in un mondo in cui l'Inter l'interscambio la mobilità geografica e sociale è una mobilità crescente attraversa lo Stato israeliano nella stessa concezioni che gli ha dato vita l'originale va difficoltà crescente di pensa e continuare a pensare se stesso come Stato laico democratico e come Stato che nasce da una comunità religiosa e attraversa il nazionalismo arabo attraverso la pressione del fondamentalismo religioso nel nazionalismo arabo gli elementi di divisione che il fondamentalismo religioso anziché di unità introduce nel nazionalismo
Ecco mi pare che da questo punto di vista solo per una conclusione la costruzione che non c'è che speriamo che ci sia ancora non c'è
Di una comunità pluri nazionale pur religiosa terza come la comunità europea può essere può avere una funzione ulteriore rispetto a quella di iniziativa politica
Può avere la funzione di una sorta di riferimento siamo stati in fondo negativamente modelli questo mondo di nazionalismo perché
Secondo la vecchia tesi dell'Arenzano in fondo il sionismo moderno non è il Giudaismo classico ma è la reazione alla formazione
Delle nazioni moderne non so se sulla tesi ad accettare hanno totalmente ma comunque no
Siamo stati direzione negativa alla formazione del nazionalismo arabo forse se la comunità riuscisse a diventare invece un luogo di superamento davvero no di questi limiti del nazionalismo anche la sua iniziativa politica potrebbe diventare qualcosa
Non è un caso che siamo partiti dal nazionalismo come molto opportunamente ieri sull'orgoglio ha sottolineato evidenziando il crescere contemporaneo razionalismo nazionalismo
Ebraico insomma concludiamo complesse questo ritorno a questo punto che poi nodale insomma questo carro
Del sud come
Beh deve niente ma allo stesso tempo e loro naturale punto di riferimento e di e di di riscontro in un certo senso
Abbiamo il quarto d'ora di domande se c'è qualcuno che deve far domande
Paola
Ecco su qual è il o su quali eventuali probabilmente si può muovere il Parlamento europeo per trovare degli accordi comuni
Però e trovare degli accordi comuni niente per potere operare
Nanni di azione
La seconda domanda
Conseguente queste
Cosa Arafat nell'orto può offrire per il potere in tessere un'opera di mediazioni
Gli altri lo facciamo
Volevo sapere se secondo l'onorevole Iotti la politica italiana in particolare con Andreotti ministro degli Esteri ha sempre inteso diciamo così a creare un l'opinione comune con gli altri Stati europei oppure sensibili quadra sesta era più un tono una posizione italiana
Non volevo sapere
Se poco parlato del futuro nuovo
Ossia io c'ho sempre l'impressione quando si parla dei problemi del mondo arabo in generale e non so perché anche per un Israele no se le società che teoricamente si dicono religiose mette poi di fatto fanno un po'd'orgoglio da un punto di vista religioso notaio
Un po'cattolico così visto da un punto di vista cristiano diciamo
Un po'penosa situazione sette testé guerra no facciamo teoricamente almeno in origine un po'Riccio
Ecco si parla tanto e si analizzano abbastanza in profondità non sempre aveva analizzato abbastanza e poi anche altri problemi qua
Molto spesso se ne parla molto superficialmente ma direi alla fine anche quello che ha detto lei la posizione delle istituzioni comunitarie eccetera così a un certo punto ci stanno altri problemi ci siamo quasi abituati vasto problema qua quasi fosse una specie quasi che anche noi fossimo entrati in una specie di fatalismo arabo no lei conosce bene il rapimento di meglio lo stato d'uso in queste ore
Per un certo momento dopo un po'i problemi non si risolvono perlomeno uno c'ha l'impressione che non si risolve e noi seguitiamo
Così a a portarci indietro sto problema diciamo così no insieme a loro
Senza che si riesca veramente a creare una via assicurano
Su cui si diceva venticinque anni forse si arriverà qualche cosa che io sinceramente non questo non lo vedo
Allora
Praticamente cedevano legata alla la risposta se la dà da quello che io vorrei chiedere la prospettiva e mentre parlava comunque è chiaro che si vedeva che si parlava di Cicero pay diciamo fra cento come dire qua se parlo passando se la palla tra tra Parlamento europeo
Che fa qualcosa ma che non ha poteri tra governi e la Commissione e quindi in ultima analisi non si che vi si è chi è questa Europa che di fatto non c'è come interlocutore valido
Ma allora indù in questa situazione che aspettiamo soltanto c'è una realtà che urge chi si può fare
Grazie
No soggetti mi chiedo scusa ma da questo punto di vista solo per questo periodo sono cartesiano anch'io come diceva bensì dai se l'Europa non c'è lavoravano fa niente
Non chiedetemi di dire che cosa può fare un soggetto che non esiste
Su quali lei non può puntare il Parlamento europeo solo su quell'elenco oggi come oggi solo su quelli su cui ha puntato fino ad oggi
Perché è evidente che in asse il la competenza di politica interna Soderini iniziativa di politica internazionale e non sarà mai di un Parlamento l'iniziativa di politica internazionale di un governo parlamento può darvi la sfiducia può batterlo
No ma non si può immaginare un quadro istituzionale in cui un parlamento faccia una politica internazionali per un governo che non c'è
E lo stesso se un concerto europeo reale non amo molto la cooperazione politica sono federalista anch'io però che almeno ci sia una cooperazione politica reale no
E se non c'è una cooperazione politica reale no la cooperazione politica non farà nulla
E nessuno può descrivere a tavolino tutte le sue le le ipotesi che vuole sono tutte ipotesi libresco
Tanto che la massima ipotesi che io sono disposta a scrivere che considero molto meno il rilevante di quanto non sembra e quella funzionario sempre riconosciuto al Parlamento europeo quel Parlamento europeo in parte ha sporto e in parte no
Che di WOW volo fra culture politiche europee luogo di elaborazione di strategie in attesa che poi venga il soggetto che chiusi
Cioè e non c'è dubbio che nei grandi dibattiti al Parlamento europeo anche sul Medioriente
No salvo quei casi che dicevo quando si votavano quattro risoluzioni diverse per una riga ma doveva esserci con la riga di Herzen nessuno riusciva mezzi raccontano
E
Ha elaborato in qualche modo io sono convinta che
Tutta una serie di prese di posizione le prese di posizione dipenda sferzata di grande soluzione su queste materie sono tutto sommato una maturazione dicono non ancora di iniziativa politica di culture politiche che rendono possibile l'iniziativa politica
No ecco e quindi non è irrilevante ma non oltre quaestor perché questo molto più di questo in Parlamento senza un partner esecutivo non è in grado di fare
E al fatto cosa può fare al cosa può offrire aveva fatto con loro ma intatto questi giorni a far sta offrendo una corsa fu favolosa che può essere anche controproducente dal punto di vista strettamente psicologico
Sta facendo il sostengo all'unica politica israeliana che ha un minimo di futuro cioè il l'appoggio
E guardate che è una svolta di centottanta gradi nordista centosessanta insomma
No ecco novecentottanta centottanta bar centottanta chiedo scusa che cioè è il riconoscimento che c'è una convergenza di interessi possibili fra una parte
Della della della politica israeliana è una parte della politica araba e che solo quando la politica araba disponibile e la politica israeliana disponibile troveranno un punto d'incontro no si rafforzeranno sarà possibile arrivare a una soluzione e poi alla verità delle cose
Se nella società israeliana prevale la stanchezza rispetto all'evoluzione che abbiamo descritto che è andata verso il nazionalismo
Più esasperato nove un certo sciovinismo l'odio dell'arabo e così via
E se in nome della stanchezza dell'intifada del peso che che hanno dovuto portare queste giovanili coscritti no nella repressione e così via una stanchezza che c'è nella società israeliana
Questa sta che testé insicurezza no questo senso di assedio che è crescente nella società israeliana
Questo fastidio della frattura per fanatismo ci sono tutte queste tensioni
Se attraverso cui espone la società israeliana prevale un discorso disponibile se nell'altra area palestinese
Anziché e la rivolta brutale contro repressione prevalgono quindi scorsi pizzeria ne ha cercato di schiacciare come i discorsi di nuovi leader di tipo cambista pacifista eccetera no
Alla collaborazione alla convivenza l'incontro fra le righe tutto può essere possono essere la possibilità di due Stati può essere posseduta dalla Confederazione giordano palestinese può essere limite in prospettiva futura anche quello che era poi sul mio regina a più di uno Stato
Laico pluralista che forse sarebbe stato a suo tempo cui fossero a casa propria davvero tutti no
Ecco quindi il a mio avviso dietro questa mossa che potrebbe anche essere pericolosa nel senso che non credo che forse
Faccia dia una gran mano Peres è sapere che gli arabi lo parte fatto gli arabi lo voteranno insomma ecco ecco cioè era è un doppio taglio
Però c'è in qualche modo forse anche una indicazione significative
Vengono volo
Dunque ci sono più dinamismi perché non c'è dubbio per esempio tutta l'intifada mette in movimento più dinamismi mette in dinamismo anche
Si fa contare di più e crea problemi alla società israeliana però certamente metri moto dinamismi radicali popolo che attraversa una lunga Rivolta come quella che ha calciato ma non è poi più disponibile al compromesso non ci sono anche dinamismi per i pericolosi che vengono messi in gioco da tutto questo quindi ci sono più segnali in qualche modo no
In tutte queste situazioni di scontro c'è sempre questo rischio che credo che si che sia la stessa cosa che regola chiudo nostro tutte spingi più avanti se però poi più esposto più
E quindi c'è sempre ma non c'è dubbio che niente è il mutamento di questi dati materiali che obbliga in qualche modo accelerare i tempi anche delle soluzioni politiche
Per quello che riguarda la posizione italiana
Il giudizio è a mio avviso abbastanza difficile nel senso che da un punto di vista di continuità
E e per certi versi
è sempre stata più autonoma la posizione francese forse in questa materia
Salvo questo continuo feeling per esempio sto più recente feeling socialista questo
Nel momento di governi socialisti di continuo il feeling socialista israeliano che per certi riguardi finiva con l'essere in qualche modo
Più nella linea della tradizione occidentale
E non c'è dubbio che l'Italia è portatrice di un interesse specifico proprio nel Mediterraneo e quindi una misurati originalità della posizione italiana fa parte e non può non far parte della costruzione della posizione comunitari il problema semmai è più complessa da questo punto di vista dove si collocano queste autonomia dei singoli Paesi si tratta dell'Italia in una direzione dell'Olanda di un'altra dalla Francia
E non c'è dubbio che cento in tutta la materia del rapporto coi Paesi arabi
Un peso avuto un eccesso di peso rispetto a questa autonomia delle singole posizioni non un'esigenza politica in senso alto e nobile ma per esempio il problema dei rapporti economici con altri paesi arabi
Forse l'Iran e la Siria o li danno magari addirittura il commercio delle armi no
E allora l'autonomia veniva non in qualche modo legata a una logica politica di presenza di intere SD tradizioni eccetera ma a delle logiche che compiutamente politiche non erano che spesso finivano con l'essere anche disastrose controproducenti per certi riguardi allora
Si tratta di pragmatismo
Che insegue in vantaggio immediato si tratta d'autonomia non credo che si possa dare di ogni gesto di tutti i gesti un'unica risposta no
Ci sono stati i gesti di autonomia che erano gesti politici no e gesti di autonomia che erano concessioni pragmatica
Così e naturalmente non sempre poi l'osservatore in grado di avvertire perché non sa tutti i dettagli non conosce tutti i passaggi quindi c'è sempre una certa una certa diffidenza c'è una razionalità apparente ma può esserci poi invece un'irrazionalità di fondo può esserci un'irrazionalità è parente ma invece la razionalità di fondo quindi è molto difficile fare questo discorso
Non c'è dubbio che le tentazioni pragmatiche nella politica estera italiana nei confronti dei Paesi arabi come in quella di tutti gli altri Paesi produttori che hanno interscambi economici con i Paesi ci sono sta Saitta la guerra in corso tornano rapporti
Con l'Iraq e con l'Iran è
No l'aggravamento per certi riguardi anche gli stessi quindi questi elementi ci sono stati
In un certo senso tocca al controllo parlamentare che ha forse più strumenti di verifica il povero cittadino come siamo noi di cercare di capirci qualcosa di io non mi sentirei di dire più di questo
Con prospettive le prospettive non c'è dubbio che la prospettiva la la la fine della
La la nuovo non lo stato dei rapporti Est Ovest
è una possibilità di coinvolgimento diretto in positivo
Delle due grandi potenze nell'area
Può favorire per certi versi insieme al mutamento dei dati materiali no
Una minimo di tentativo di incontro il quale non è come diceva giustamente Liboni già implicita quale sarà la soluzione
Però la disponibilità a cercarla già può indicare qualche forma del Dellas drammatizzazione della situazione quindi anticipare forme in qualche modo di convivenza di autonomia amministrativa in cui siano poi presenti Muster situazioni future
C'è stata la famosa proposta su un mandato dell'ONU nei territori occupati no che ha fatto discutere può adesso mi sembra che è rientrata nel
Nel cassetto voglio dire che poi a un certo punto nel momento in cui si crea un minimo sì superato ma se si supera il il il momento drammatico dello del della non riconoscimento dall'avversario
E l'avversario viene riconosciuto come l'altro col quale in qualche modo si trova allora poi scatta fantasia politica scatta l'intelligenza politica
Io personalmente non mi sentirei di dettare ricette perché probabilmente le ricette possibili saranno quelle che emergeranno nel momento in cui S a a sulla base delle condizioni che renderanno possibile questo scatto sostanzialmente
Evidente scusa evidente che molto diverso se la conferenza di Ginevra si costruisce in nome di una delegazione giordano palestinese o si costruisce sulla base di un'accettazione dell'orto autonomamente
No per certi versi questo già in qualche modo indica la prima indica già una soluzione pratica no per certi versi la prefigura molto di più la seconda lasciamo tutti aperti che ne so no
Se non ci sono altre domande
Seminario volevo ricordare alcuni punti proprio in maniera estremamente sintetica
Della posizione del Movimento federalista su queste questioni che naturalmente andrà amplificata migliorata approfondito eccetera
Prima di dire questo ricordo che abbiamo qualche elemento di documentazione se qualcuno se lo vuole eventualmente chiedere non soltanto sulla posizione del movimento ma sulle cose di cui abbiamo parlato in questo periodo se è stato lui palmo che ha fatto un numero di luglio sulla questione palestinese e le risoluzioni dell'ONU di cui abbiamo parlato di accordi campeggia eccetera seppur riassunti sono pubblicato interamente ma ci sono eventualmente ripulite chiedeva li palmo o li trovate qui ticket fotocopia
Non c'è la dichiarazione di Venezia
Ecco magari o comunque possiamo fornire eventualmente un altro così
Possiamo fare omaggio una una fotocopia vi suggerisco sulla posizione federalista un articolo di Sergio Pistone che un professore
Di Torino a mio avviso molto preciso sulla questione che è uscito sulle nostre pubblicazioni di non grande diffusione Roversi e sul Piemonte Europa comunque immaginare a Roma non è molto noto
E però devo dire che
A mio avviso sintetizza molto bene i punti di questa di questa riflessione
Coccolino di voi ricorderà cioè Taormina per sempre si ricorda che i i federalisti ben do il dieci o quindici anni fa non mi ricordo bene in un teatro in forma quasi clandestina
Sì ho capito voglio dire ma eravamo noi perché nessuno
A nella
Esattamente se ci può questo
Non per oggi rappresentate dell'Ulivo dato ufficiale
Comunque la ci sono alcuni punti fermi diciamo che sono questi che in fondo poi sanno anche lei soluzione dei quarantasette perlomeno se si parla di due Stati Stato israeliano è stato palestinese
In il fatto di dover ancora dire se esiste non esiste se si deve fare non si deve fare e effettivamente una cosa un po'paradossale perché se i nostri punti riferimento documentari sono risoluzioni come quello in un certo senso il problema
Sarebbe già risolto oltre
Citata asilo se viene è stata poi diciamo misconosciuta anche perché si comincia a dire ma ce la Giordania c'è in giro verdi c'è una serie di altri però
Qual è la posizione di principio che viene sotto dal Movimento federalista il passaggio attraverso la costituzione di uno Stato nazionale è comunque indispensabile o insomma una identificazione
Attorno alla propria identità è indispensabile costruire forme di federazione cioè non è difficile passare forse & è impossibile passare attraverso
Momenti in cui uno degli interlocutori non alla pienezza del potere che poi che nel quarantacinque sei anche in aree
Celebrazioni Eastern c'era c'è una non so disegnare breve cerchi stavano lo Stato minestrone difatti si parla di alcuni elementi di
Cooperazione economica che stava non appunto in quella risoluzione
Accuratamente però questo discorso che ha fatto il problema prospettiva poi di introdurre elementi di federalismo però che posso cioè si può rinunciare poche sovranità soltanto se se ne dispone Nurse
Selezione si deve ancora la dizione di qualcosa
Un altro un altro punto
Naturalmente questo questo e avere della del federalismo in in Medioriente una cosa devo dire alla sua prospettiva perché certamente l'immediato alcuni elementi però che riguardano la la la Giordania e
La
Ma Huesca benché per esempio già sono di che adesso in un certo senso un altro punto che vorrei sottolineare che è emerso anche in questo in questo seminario è che gli estremismi non pagano cioè non appagato ai palestinesi storicamente l'olio è stato molto preciso in questo tra le due guerre una posizione estremista perché sono usciti distrutti non paga la democrazia israeliana non apparire come tale perché finché
Persiste una posizione estremista questi aspetti positivi alcuno ricordato cioè anche di maggiore evoluzione la democrazia dello Stato israeliano non non fanno premio insomma rispetto agli altri agli altri punti
Una cosa che nel dibattito federalista è abbastanza presente e la presenza di un federatore talvolta Esterno al talvolta interno che possa
Contribuire alla soluzione delle crisi regionali un po'come
In Europa gli Stati Uniti dall'esterno sono riuscite a imporre talvolta proprio imponendo e forme di collaborazione fra Paesi che non volevano riconoscere altro che i rapporti intergovernativi è per questo che insistiamo ancora
Sì è stato detto l'Europa non può no non non è nulla e quindi non fa nulla però poi abbiamo visto che in realtà sempre sulle questioni economiche in fondo il Congresso americano
Pure fermarmi etnica di aiuti al Nicaragua non sulla politica estera in cui non può entrare ma sugli aiuti economici quindi se c'è la volontà di fare una politica ci sono anche gli strumenti per farlo
E allora appunto su magari clausole economiche apparentemente peregrine
Si impongono delle
Posizioni queste sono posizioni politiche
La posizione del movimento e prende in esame anche la possibilità separato del mandato a
A intervenire beh diciamo che in genere la la posizione che si possa prevedere anche un intervento di europei meglio ancora dell'Europa anche presente materialmente sul posto
L'ambasciata Bacchetti e ha fatto un esempio molto concreto dicendo che il giorno in cui ottanta ha accettato di togliere le truppe si trovavano interponevano fra egiziani israeliane il giorno dopo
è scoppiato il conflitto
Sessantatré
Quindi
La storia Olivieri le esperienze precedenti già ci dimostrano che un ruolo
Intelligente accordato equidistante da parte di un di
Potenze democratiche Esterne possono assolve una funzione ma anche molto precisa perché in alcuni casi venuto meno questo fatto le tensioni sono scoppiate immediatamente
Vorrebbe anche la la come che la la le l'equilibrio con cui l'ambasciatore ieri ha parlato di questa di quello che è successo in quel in quel momento in cui è emerso che in fondo responsabilità esistevano anche da tutte e due le parti cioè perché se è stato chiesto con tanto di vittorie le truppe da parte egiziana poi si è innescato il colpo preventivo dall'altra parte per cioè si è innescata una reazione a catena
Incontrollabili in cui poi vai a vedere che che aveva la ragione che che aveva il torto
Un altro punto che vorrei sottolineare
Che questa assistenza che che le democrazie possono fare all'area deve essere anche di carattere economico
Non c'è stato solo il Piano Marshall vero non c'è stato solo quello di De Mita ma c'è anche una verso l'Unione Sovietica ma c'è una proposta federalista di piano Marshall dove tutta l'area mediorientale cioè perché questa assistenza democratica si concreti anche in sviluppo economico che è poi una delle condizioni certo se dobbiamo pensare a ai campi profughi come sono adesso il confine e dovrebbe essere le conclusioni Piano Marshall dicono c'è molto da fare insomma tra come siamo adesso il come
Ce lo immaginiamo
Un'altra posizione ricordata ampia punto mi sono chiaro ricordato ampiamente che se tutto entra nella logica est-ovest
E diventa logica generale se vuol dire qualunque cosa viene vista come è stato fatto in tutti questi anni in qualunque parte del mondo anche nella Papua sia se è una cosa che avvantaggia l'Unione Sovietica vantaggi agli Stati Uniti a quel punto ogni ogni fatto politico diventa una questione di vita o di morte e tutto si trasforma in qualcosa tipo indebolire o non indebolire una potenza è un'altra e questa è stata una dopo un drammatico ricatto direi
Su che ha pesato anche le nostre vicende interne italiane ma insomma anche nelle nelle vicende del Medioriente a quel punto si comincia a dire sono qualcuno quelli sono cattivi ma sono i nostri amici quegli atti sono i nostri nemici anche se magari ci hanno ragione allora a quel punto mi sembra di sì
Quindi anche in questo senso la presenza di elementi che che e non superino questa logica bipolare possa portare un contributo alla
De generalizzazione dei conflitti l'ultimo punto è questo il riconoscimento dell'Oriente che irrealistico portano avanti da tanti anni che si appunto parlavamo prima
Alla fatte allora dal Parlamento europeo è stato invitato come invitato di un gruppo politico perché ancora benché la dichiarazione di Venezia dicesse che che doveva essere associato alle alle alle trattative e di fatto ancora non li conosce nessuno stato si usa quindi
Non siamo non proponiamo nessuno
Soluzione operativa immediata perché non sono non compete a noi però almeno l'attuazione di politiche già determinate questa ci sembra il minimo che si possa fare e su questo l'opinione pubblica può avere un peso
Movimenti che vogliono che abbiano la forza di portare avanti alcune di queste linee anche se l'Europa ancora non c'è però mi pare che cammini anche un apparso un po'più rapidi quello che negli anni scorsi possono fare
Come uccisi e
Allora vi ringrazio ringrazio per l'attenzione con la quale avete seguito