Immigrazione e identità nazionale. Verso un modello italiano

Buona sera a tutti
Siamo per cominciare questo momento di riflessione dedicato al tema della gestione dei flussi migratori
Io vi pongo un saluto a nome della Fondazione nuova Italia sono sature Santangelo direttore del Centro studi che una delle articolazioni in cui
Punto si si struttura la nostra Fondazione
Questo è il primo di una serie di incontri che abbiamo voluto mettere in campo per chiamare persone
Di sensibilità diversa percorsi diversi per ragionare intorno ad alcuni temi che sono cruciali per il nostro Paese per la nostra comunità nazionale partiamo da un tema
Appunto come quello dei della gestione di flussi migratori dell'immigrazione che è di stringente attualità e ragioneremo su come possiamo affrontare questo questa emergenza questa sfida così importante
Da tutti e due punti di vista sia la dalla parte della comunità che accoglie che di migranti che fanno questa scelta volte così drammatica di andare a cercare pane e lavoro in un altro in un altro Paese lo faremo cercando di confutare dei luoghi comuni gli stereotipi che spesso si frappongono tra la comprensione di questo reale problema è la soluzione che in qualche modo si può mettere in campo
Ma come dicevo questo non è che il primo di una serie di incontri che la Fondazione
Sta cercando di mettere in campo per costruire una vera e propria piattaforma riformista da mettere a disposizione
Del l'attuale maggioranza di Governo ed è l'opinione pubblica di questo Paese intorno ad alcuni temi che noi riteniamo cruciali come quello della partecipazione della coesione sociale la sfida del sud il problema di una riforma fiscale incentrata sul quoziente familiare
Io vi ringrazio perché oggi partiamo veramente con un argomento importante ringrazio della vostra adesione a questa iniziativa per la voglia di discutere e partecipare
Intorno a questi temi perché cambiare profondamente questo paese passa anche per la disponibilità di singoli come persone cittadini per ragionare e costruire insieme in un futuro migliore per noi e per coloro che verranno dopo di noi
Lascia la sola parola Marco Clementi giornalista del TG uno che modera questo incontro e poi la relazione introduttiva del Sottosegretario all'interno Alfredo Mantovano grazie buon lavoro
Sì buonasera benvenuti a
A questo convegno doveva esserci la mia collega Monica Maggioni che non ha potuto intervenire
Ma la sostituisco molto volentieri lavorano insieme alla redazione Esteri delle del TG uno insieme ci occupiamo di speciale TG uno d'inchiesta
E questo forse deve essere un po'anche il metodo di questa sera dove giornalisticamente il rischio potrebbe essere quello di fermarsi al fatti di cronaca stringente
E l'inchiesta invece va un po'oltre va in profondità che vale la pena farlo questa sera sia per la il parterre con tanti ospiti tanti punti di osservazione diversi per arricchire un problema di per sé già complesso
E e sarebbe riduttivo allora punto fermarsi solo all'attualità giornalistica e poi appunto il tema il tema di questa sera quale può essere un modello italiano dell'immigrazione
L'affronteremo appunto da tanti punti di osservazione
E incominciamo subito i tempi ripeto dovranno essere un po'anche quelli televisivi perché dovranno parlare tante persone siamo un pochino in ritardo
Io do subito la parola all'onorevole Alfredo Mantovano sottosegretario al Ministero dell'interno e prendo a prestito una uno spunto per il suo intervento che troviamo poi anche in cartelletta in cartella ossia
Premesso che ci vogliamo interrogare all'interno della legalità
Un immigrato che non fa il il terrorista né spaccia droga ma vive pensa nel nostro Paese secondo principi contrastanti con quelli che sono alla base della nostra civiltà è
Oppure non è un problema questo lo spunto di riflessione
E anche ci aiuti a capire quali sono i luoghi comuni che ostacolano questa possibile integrazione
Io intanto la ringrazio per la disponibilità e ringrazio tutti presente in modo particolare i relatori rispondo al suo quesito partendo prendendo le mosse da un documento che
Dal momento della sua pubblicazione è stato letto e apprezzato da tutti al di là dell'appartenenza confessionale questo documento l'enciclica Caritas in veritate
Nella quale Benedetto sedicesimo intanto dice che lilla questa immigrazione una questione complessa che non tollera soluzioni facili e veloce
E quindi da tre indicazioni fondamentali la prima richiama l'attenzione sui diritti delle persone e delle famiglie immigrate immigrante va trattato come una persona e non come una merce
La seconda ricorda la necessità di tutelare anche i diritti delle società di accordo degli emigrati
Senza limitare questi diritti comincio a rispondere alla sua
Domanda alla sola sicurezza ma estendendo le anche alle identità e alla integrità nazionale
Terzo richiama i diritti delle società di partenza degli immigrati perché non siano depauperate delle necessarie risorse per lo sviluppo
Ora questi principi sono tematica mente e spesso anche in concreto contrastati da due differenti posizioni una posizione che potremmo definire di xenofobia
E l'altra essa speculare che potremmo definire di immigrazione unisco
La xenofobia a varie declinazioni cioè quella rozza di chi ritiene lo straniero per definizione non essere inferiore
Ma quella meno esplicita di chi sfrutta l'immigrato o facendo lavorano in nero o comunque sotto pagandolo o utilizzandolo per la manovalanza criminale
Ma il secondo il terzo principio e quindi i diritti della società che accolgono e i diritti della società da qui partono
Sono avversati da un orientamento ideologico che è stato a buon
A buona ragione definito immigrazioni insomma
Secondo questa impostazione di immigrazione e sempre culturalmente buona
Ed è economicamente vantaggiose chi osa manifestare dubbi o riserve in questa direzione viene bollato come xenofobo se non proprio come razzista
Vale soltanto il limite dell'ordine pubblico e del rispetto dei grosso della legge
Beh il quesito non è così semplice anzi richiede qualche distinzione un po'più di impegno appunto un immigrato che non fa il terrorista che non farà lo spacciatore
Ma vive pensa del nostro Paese secondo principi che sono in contrasto con quelli che sono alla base della nostra civiltà
E sempre una risorsa o prima o poi diventa un problema
Se è un problema non può essere rimosso non parlandone
Anche perché questo
Gesto intellettuale anzitutto di rimozione
Rischia di degenerare o in seno fobia o in dell'attivismo culturale cioè in quell'atteggiamento per il quale chiunque arriva in Italia può
In nome del multiculturalismo comportarsi come meglio ritiene l'unico limite remoto e quello di non incendiare baracche di non sparare cosa del genere
Ora una posizione questo tipo dal mio punto di vista inaccettabile
Le culture vanno giudicate non sono tutte uguali
Il criterio di giudizio e la possibilità che esse hanno di difendere integralmente diritti della persona
E di promuovere il bene comune
Una cultura fondata per esempio sul rispetto della donna non può ritenersi sullo stesso piano e di pari dignità di una cultura che lo nega
Permettendo se non
Di diritto quanto meno di fatto la poligamia o l'esercizio di una giurisdizione domestica e che viola la più elementare dignità della persona
L'Italia come tutti sappiamo è una Nazione giovane in fatto di immigrazione per lo meno rispetto cugini europea come la Francia e Regno Unito la questione
è iniziata grosso modo da vent'anni quasi sempre è stata vissuta in condizione di emergenza
La sfida oggi e in presenza ancora di Sacchi e significative di emergenza
Rosarno docet giocare la partita dell'integrazione puntando alla elaborazione di un proprio modello
Che non si limiti a imitare gli altri ma faccia tesoro delle elezioni anche negativo fornita ed altri
E che tenga conto della propria identità
Scopo di questo convegno e offrire spunti di riflessione in tale direzione andando un po'oltre il dato di strettissima attualità e quindi non credo che stasera parleremo nel dettaglio di Rosarno
Scopo della mia introduzione tentare
Di mettere da parte una serie di luoghi comuni che al di là delle intenzioni rischiano di pregiudicare un percorso seria
Il passo velocemente in rassegna se non altro per evitarlo
Primo luogo comune si dice ma di che cosa vi preoccupate in fondo in Europa le immigrati sono una minoranza quindi non non c'è allarme
In Italia in modo particolare gli immigrati sono meno del dieci per cento della popolazione in linea con la tendenza europea che vede presenti circa cinquanta milioni di immigrati rispetto e cinquecento milioni di cittadini dell'Unione
Ora qual è il limite di questo
Modo di ragionare tendenzialmente rassicurante e chi osserva il fenomeno come se fosse sintetizzabile in una fotografia quando invece è un film
E solo il filmato permette di cogliere il punto di avvio la tappa alla quale ci si trova la velocità di marcia e quindi la proiezione da oggi dieci venti cinquanta anni
Al trenta novembre del due mila nove l'ultimo dato disponibile nel le persone extracomunitarie presenti il mondo regolare nel territorio italiano erano due milioni seicentosettantacinque mila quattrocentodiciassette
Questo dato però è al netto di coloro che nel frattempo sono diventati cittadini comunitari per l'ingresso dei nuovi Paesi dell'Unione europea
Ed è anche al netto dei regolarizzando i dell'ultima dell'ultimo provvedimento quello riguarda il lavoro familiare domestico
Per cui se cerchiamo un termine confronto complessivo omogeneo con i dati del passato la somma con queste voci renderebbe il totale dei residenti regolari di provenienza straniera pari a circa quattro milioni e cinquecento mila persone
Nel mille novecentonovanta agli immigrati regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale erano cinquecentoquarantotto mila centonovantatré vi risparmio tutte le tappe intermedie che trovate però nella nella copia della relazione distribuita
Per arrivare alla conclusione che nel due mila nove
Si hanno dieci volte le presenze del mille novecentonovanta
Seguendo questo ritmo di crescita si arriverebbe a dodici milioni nel due mila e trenta e a venti milioni nel due mila e cinquanta
L'entità di queste proporzioni non permettono una integrazione degna di questo nome
Un'integrazione effettiva non meramente declamata ha bisogno di gradualità e di possibilità di inserimento sociale e lavorativo reali
Secondo luogo comune se dice
Ma accogliere quanti più immigrati possibili corrisponde ad una istanza etica con collegata tra l'altro l'esigenza di fornire un doveroso contributo contro la fame contro il sottosviluppo è un vago solidarismo
Beh sin qui anche credo sia opportuno porsi un quesito in base a quali elementi per noi sarebbe meno nel rosso
E per il terzo mondo preferibile trasferire in Europa milioni di extracomunitari piuttosto che sostenerli nel Paese d'origine
Mi sembra tra di noi ci sono tante ottimi ingegneri di provenienza extracomunitaria bravi informatici medici infermieri capace
Anche da questo punto di vista in realmente conveniente tutto ciò per le aree di provenienza di costo perché il Valente medico arrivato da uno stato del centro Africa non è
Assolutamente indispensabile per i sistemi sanitari europei lo è invece
Per il Ruanda operi Diana
Terzo luogo comune
Il calo delle nascite fa sì che l'Europa abbia bisogno degli immigrati anche per svolgere quei lavori che l'europeo non è più disponibile a fare
Ora è vero ed è una tragedia che il vecchio continente che si chiama perché forse anche per questo conosce da decenni un forte calo di nascita
Ma
Quesito la soluzione del problema e quella di far giungere immigrati senza limiti
C'è qualche motivo per dubita
Intanto gli extracomunitari grazie loro salari tendenzialmente bassi
Mantengono in vita per un certo tempo in ambiti economici in crisi posti che altrimenti scomparirebbe
Ma
L'esperienza dimostra in molti casi
Che è semplicemente una questione di tempo
Perché prima o poi anche quei posti di lavoro scompaia in ampie aree dell'Europa la difficile situazione del tessile o del calzaturiero e difesa non dal calo demografico ma dai costi stracciati dei prodotti cinesi
Alla fine nonostante le paghe inferiori agli immigrati che lavorano da noi tante aziende in questi settori hanno dovuto chiudere i battenti
E ancora
Con alcune eccezioni penso al caso delle cosiddette badanti la maggior parte del del delle quali però sono di provenienza comunitaria
In realtà i lavori che nessuno desidera sono i lavori che l'Europeo non vuole se il salario non è attraente
Si dice a proposito di Rosarno
Ah ma lì non ci sono italiani che sono disponibile ad accogliere gli agrumi a otto euro lo al giorno
Però se magari sito aspettasse un salario conforme minimi sindacali con nel pagamento dei contributi eccetera qualcuno ci penserebbe
Non è
Non è un caso se in alcune nazioni
Aumenta la disoccupazione ma al tempo stesso cresce l'immigrazione quindi il lavoro nero e quindi lavoro sottopagato
Quarto luogo comune sono quasi alla fine sempre connesso al calo demografico
Si dice oggi ci sono pochi giovani e molti anziani
E questo ha delle ripercussioni sulla tenuta del sistema pensionistico rispetto al quale l'arrivo di nuovi lavoratori da fuori i confini europei avrebbe il positivo effetto di incrementare la platea contributi
Riprendo l'analogia tra il fotogramma e dissi anche i giovani lavoratori immigrati di oggi un giorno diventeranno anziani pensionati
Peraltro il loro attuale salario mediamente non elevato e accompagnatori quando è in regola da versamenti contributivi egualmente bassi
E così al futuro incremento del numero dei pensionati non corrisponderà un parallelo incremento della quantità di contributi
Quinto e ultimo luogo comune
Potremmo riassumerò nella frase
Francioso punto di vista suggestiva romantica anche noi italiani siamo stati migranti
Si dice avere riserve per un'emigrazione larga significa dimenticare la nostra immigrazione riproporrà nei confronti di chi oggi viene in Italia gli stessi pregiudizi che hanno dovuto subire i nostri antenati
Questo argomento viene adoperato fra l'altro per sollecitare percorsi più rapidi di ottenimento della cittadinanza
Per il limite di questo ragionamento sta nel sovrapporre periodi storici e dinamiche assolutamente diverso
Chi dall'Italia si trasferiva nelle Americhe col piroscafo prendeva il treno con la valigia di cartone per i Paesi del nord dell'Europa in larga parte ci andava con la prospettiva di restarci
Chi oggi viene in Europa ad aree meno sviluppate credo costituiva oggetto della riflessione di Carlo Panella pensa di stabilirsi mediamente soltanto in un terzo dei casi
Nell'altro settanta per cento dei casi si pone l'obiettivo di mettere da parte dei risparmi
Di acquisire mestieri o professionalità di fare a frequentare I figli le nostre scuole quindi di rientrare dopo un numero apprezzabile diamo nel Paese d'origine per far fruttare risparmi e conoscenza
A che cosa serve queste persone la cittadinanza chi di loro realmente la chiede con la desidera
In questo senso va costruita quella che potremmo definire una immigrazione votazione male e su questo professo soffermerà il professor Sacco
Basando la su un doppio binario
Percorsi di inserimento non virtuale per chi viene in Italia in Europa
Percorsi di rientro incentivato nei luoghi di provenienza tesi a collocare nel modo più adeguato e soddisfacente chi ha maturato competenze e capacità di contribuire allo sviluppo del proprio Paese
Questo richiede in modo decisivo il rafforzamento della cooperazione indirizzando le scelte sia delle istituzioni comunitarie sia degli enti territoriali italiani sia
Nella misura in cui si lasciano coinvolge delle istituzioni degli Stati di provenienza
Torno all'analogia col passato
I nostri emigranti si recavano in contesti sociali in senso lato culturali
No non del tutto contrastanti con quelli di provenienza perlomeno quanto alla confessione religiosa principi essenziali di riferimento poi
Insomma il paesaggio del Canada diverso da quello degli Abruzzi ma
Nel per l'integrazione serve dell'altro
Ma una parte significativa degli attuali immigrati hanno riferimenti molto diversi dai nostri
Ed è difficile da questo punto di vista senza fare nessuna considerazione di ordine confessionale ma negare il peso sociale della religione
E i riflessi che la religione esercita sullo spazio pubblico anche soltanto nelle manifestazioni aste
In passato nessuno si scandalizza da sé
Nelle zone
Abitate prevalentemente dall'italiani nostri connazionali per le strade di New York o di altre città americane portavano in processione Sant'Antonio e oggi nessuno protesta
Se immigrati sudamericani posta male non lo stato della Madonna Torino in processione per qualche via della
Di questa importanza città del nord
I problemi sorgono nelle relazioni si attivano se migliaia di musulmani pregano Allah davanti al Duomo di Milano magari inserendo tra le preghiere invettive contro gli Stati Uniti o Israele
Ed è indubbio che anche nelle comunità di immigrati
Vi siano diverse gradazione di isola
è indubbio che i processi di assimilazione siano possibili
Ma è altrettanto indubbio che l'Islam nel suo insieme a delle specificità negare le quali e veramente qualcosa di ottuso
Queste specificità rendono difficile
L'assimilazione dell'Islam alle col alla cultura europea per voci fondamentali quali il rapporto tra uomo e donna
Il rapporto tra Regione e politica tra fede e ragione tra appartenenza confessionale e violenza
Liberarsi da questi luoghi comuni e concludo significa non farsi illusioni
Il percorso e lungo complicato lo ricorda il patto
E quindi non tollera scorciatoia
Un esempio di scorciatoia quell'insieme di proposte che va nella direzione della cittadinanza Blair
è una scorciatoia pericolosa perché scambia la fine con l'inizio immagina la cittadinanza come un percorso di integrazione quando invece la parte conclusiva
Di un percorso di integrazione
La via formalmente e sostanzialmente corretta
Deve conoscere una scansione permesso di soggiorno
Valido fino a due anni rinnovabile carta di soggiorno cinque anni di residenza assenza di pregiudizi penali valido senza necessità di rinnovo cittadinanza
Ma se la cittadinanza si potevano dopo cinque anni cioè quanto finora è necessario per la carta di soggiorno la gradualità salta e salta la logica del sistema
E anche per il riconoscimento della cittadinanza e l'incremento in Italia avvenuto parallelamente a quello degli stranieri regolari anche in questo caso troverete la progressione nella nella relazione
Mille novecentonovanta e provvedimenti cittadinanza furono tre mila ottocentonove di questi appena trecentotrentaquattro per residenza gli altri per matrimoni
Due mila e nove il dato solo al trenta settembre ventotto mila cinquecentosessantacinque quindi la proiezione sull'anno superiore a quaranta mila unità e per la prima volta la residenza supera abbondantemente i matrimoni
Saluto
Il sindaco Alemanno eccetera
Allora la questione cittadinanza va inserita in un contesto che parta anzitutto da un corretto governo dell'immigrazione cosa significa governo dell'immigrazione veramente in estrema sintesi
Significa intanto puntare a politica omogenea in sede di Unione europea
Per la difficoltà di immaginare decisioni diversificate sul piano nazionale
Significa coinvolgimento di tutte le istituzioni interessate ancora una volta il caso di Rosarno
Insegna quanto sia necessario che il Governo nazionale in tutte le sue articolazioni e governo del territorio e associazioni di categoria e organizzazioni sindacali collaborino
Significa
Ridurre
I problemi della vita quotidiana le code agli sportelli TEN-T per ottenere documenti essenziali eliminare il caporalato il lavoro nero
Ma significa anche
Portare a compimento recentissime riforme introdotte nel nostro ordinamento
Penso per esempio se ne parla poco ma è stato ricordato dall'onorevole Bertolini nella sua relazione
Alla legge sulla cittadinanza valorizzare l'accordo di integrazione immagino che lei me ne parlerà nel suo intervento si parla tanto di
Una cittadinanza di qualità si trascura che abbiamo già uno strumento per realizzarle poi saranno forniti immagino dettati sul punto
Governo dell'immigrazione significa anche spero di non
Pronunciare un'eresia
Tentare di orientare gli arrivi nei diversi Paesi europei sulla base di consonanze culturale in senso lato
Però per permettere la migliore integrazione non si tratta di promuovere impossibili preferenze etnica
Si tratta di essere conforme ad istintivamente consapevoli che la convivenza riesce meglio quanto più numerosi sono gli elementi che si hanno in comune
Per ragioni ovvie un somalo ha facoltà di intanto una facilità di integrazione in Italia certamente più di un magrebina mentre in Francia chi proviene dalla Tunisia
Atti avendo più favorevole rispetto a chi proviene dallo Sri Lanka
In quest'ottica dell'ultima cosa che voglio dire
Non dobbiamo avere paura della nostra identità culturali
Anzi dobbiamo convincerci che l'immigrazione pone al rischio le società che non riescono a mantenere in modo chiaro e preciso la propria identità
La rinuncia a riconoscere le radici cristiane è stata negli ultimi anni per l'Europa il sintomo più evidente dell'incapacità manifestata un'identità
La Corte europea dei diritti dell'uomo alterna nelle decisioni rivolte ai singoli Stati l'obbligo di rimuovere il crocifisso al divieto di espellere i terroristi
L'introduzione della pillola abortiva
Dove ancora non c'è avviene per impulso di istituzioni europee
In alcuni Paesi dell'Europa i corsi alla cittadinanza proposti agli immigrati esaltano come diritto l'aborto
In troppe scuole italiane la tradizionale nei modi e del Natale che richiamo un dato comune di civiltà al di là dell'appartenenza di sede viene sostituita da Moffa e feste della luce
O da generiche crescite dedicata tutt'altro mentre la progressiva ritirata del presepe dai luoghi pubblici comincia ad essere seguita anche
Dalla stilizzazione fino alla
Sterilizzazione dell'albero che consenta di Natale quindi rischia di non essere religiosamente corretta
In Olanda e nuovi immigrati viene fatto vedere un video che riassume i valori olandese
In esso fra l'altro due omosessuali si scambiano effusioni in pubblico è una bagnante prende il sole in topless io non so se gli olandesi riconoscono effettivamente maggioranza queste immagini come loro valori
Ne so se la maggioranza degli europei riconoscono aborto qualificante simbolo di civiltà tale da costituire un baluardo dell'integrazione
Ma ho l'impressione che larga parte degli immigrati di fede islamica che vengono noi traggano spunto da tutto questo per confermare il loro sentimento di superiorità nei nostri confronti
E allora il dovere di rendere l'identità impone di fare i conti con l'oggettività del reale senza falsi miti senza TIA e leggende senza buone intenzioni
Abbiamo la storica responsabilità di non scaricare questa questione sulle future generazione come altri prima di noi hanno scuse scaricato su di noi debito pubblico
E di non favorire la formazione di un consistente numero di cittadini culturalmente avulsi dal tessuto nazionale
Questa responsabilità si coniuga con l'antica consapevolezza di cui sono tragica conferma gli errori del Novecento che il mondo è un purgatorio che viene trasformato in inferno da coloro che vogliono fanno un paradiso
Nostro compito e rendere il mondo in cui la provvidenza ci ha chiamato a vivere un po'meno Purgatorio
Senza per insipienza avvicinando all'inferno ma qui via come tutti sappiamo e lastricata di buone intenzioni e ringrazio
Grazie
Grazie al sottosegretario Mantovani Mantovano diciamo in all'inizio i temi sono tanti mi piace quest'immagine del fenomeno immigrazione come diceva che non può essere
Così sintetizzato con la foto fenomeni in divenire un fenomeno in progressione
E forse la metafora del film rende effettivamente meglio questa immagine il titolo di questo fine migrazioni vendita nazionale verso un modello italiano un ponti tra la Lina Wertmüller però cercheremo comunque di
Di casi di vedere insieme questo questo film saluto anch'io il sindaco Alemanno lo ringrazio per la presenza
E stasera ci sono anche su due suoi autorevoli colleghi Sindaco di Verona Flavio Tosi sindaco di Torino Chiamparino
E per un'esigenza così via
Di volo aereo invito il il sindaco di Verona Tosi a a parlare
Con la consapevolezza come stiamo dicendo che non si può affrontare questa questione solo quanto
Se vuole mettersi sul
Sul
Bensì perché diverse
Come preferisce naturalmente
Essa non è
Chiaramente un problema solo di ordine pubblico è evidente e ci interessa molto a vere allora le esperienze questa sera
Di due Comuni del Nord Est e del nord-ovest Ferone Torino per capire quanto l'immigrazione problema quanto invece opportunità
Prego
C'era un buongiorno
O lasciare a tutti quanti i presenti io appunto mi
Mi scuso
Per aver Ruffato rivoluzionare la scaletta per un fattori
Gary entro a Verona
Io ringrazio
La vostra formazione ma anche soprattutto sottosegretario Mantovano per
Questo invito abbiamo aderito volentieri perché credo che questo tipo di impostazione fra l'altro il condivisibile intervento e condiviso l'intervento del sottosegretario di alla la giusta impostazione
A questo problema
Io vi do alcuni dati perché poi dai dati si vedono anche quelle che possono essere le
Iniziative visto che si parla di quello che può essere un modello di sistema a vari livelli dal Governo le Regioni agli enti locali
Alcuni dati esemplificativi di quella che è la situazione della
Della mia città e quelle che sono iniziative che si possono mettere in atto
Per una oggi conta circa duecentosessantacinque mila abitanti
Il tredici per cento circa sono stranieri
Più di trentacinque mila sono cittadini stranieri
Un quarto degli stranieri sono comunitari tre quarti circa sono extracomunitari
Rispetto diciamo a dati anagrafici dati di Anagrafe i matrimoni nel corso dell'anno matrimoni civili che ci lavorano per una vi do i dati del due mila nove
Sono circa cinquecento di questi la metà coinvolgono cittadini stranieri quindi io entrambi cittadini stranieri oppure italiani e stranieri
I nuovi nati circa due mila all'anno un terzo dei nuovi nati e sono cittadini stranieri
Per quanto riguarda questo lato Parlamento interessante i nuovi iscritti all'anagrafe quindi nuovi residenti nel due mila nove sono stati quasi cinque mila
I nuovi residenti stranieri dei quali punto sembra questa proporzione trequarti extracomunitarie un quarto comunitario
C'è stato anche un significativo numero significativo più di tre mila cancellazioni
Corsi a cittadini stranieri che sono parlati altrove molto spesso sono anche rimpatriate punto questo numero così elevato risente senz'altro anche la crisi economica e quindi al fatto che
Più di qualcuno dovuto rientrare nei Paesi di provenienza per
Mancanza del posto di lavoro
L'iniziativa che a in atto l'Amministrazione comunale non vi parlo del tema della sicurezza per i altrimenti si rischia di
Pro attribuisco sempre parla dello stesso tema un poi andare veramente a al di fuori di quello che è così allora lo spirito
Di questo convegno Adila che evidentemente la sicurezza serve come presupposto anche fondamentale per l'integrazione perché
Nel momento in cui ci sono delle regole certe regole certe che venga fatta rispettare un altrimenti non sono regole certe
Uguali per tutti e tutti devono rispettare quel punto l'integrazione passa senz'altro anche da lì sono prima di tutti i cittadini stranieri e lo dico da sindaco sono prima di tutti i cittadini stranieri che ti chiedono la sicurezza di rispetto delle regole anche perché quasi sempre provengono da Paesi dove la certezza del diritto rispetto le regole molto spesso c'è
Anche magari più che non è nel nostro Paese sono abituati alla sicurezza e quindi la chiedono anche da noi
è quindi importante che ci sia evidentemente il controllo del territorio
Da parte di tutte le varie istituzioni e forze dell'ordine
è importante che
Vengono istituiti io ove mancanti palo punto della mia regione come il Veneto i CIE Centri indicazione discussione perché
Fa parte della sicurezza anche il fatto di non come accade ancora oggi purtroppo ma
So che il Governo intende impegnarsi in questo senso
Il fatto di trovare sul tuo territorio una persona straniera ma legate sia storia italiana è il problema curva sono pluripregiudicata
E non riesce ad espellere la cui non c'è la possibilità tecnica di Stella perché non c'è posto nei centri edificazione espulsione quindi sa che il giorno dopo è di nuovo sul territorio questo è una problema reale che come sindaco soprattutto i cittadini evidentemente si trovano a dover affrontare quindi
Quando ci sarà una rete più capillare di cento identificazione espulsione questo dalla maggior tranquillità ai cittadini italiani ma ripeto anche agli stranieri
I quali pare grandissima parte sono regolarmente residenti e appunto apprezzano la convivenza civile e sicura serena
Quindi ci va di là degli aspetti la sicurezza
Biocor alcuni interventi che può fare che fa di fatto poi la nostra missione comunale
Suddividendo di parte politica perché poi ci sono interventi emergenziali interventi tipici poi anche dei servizi sociali oppure appunto politiche attive di integrazione
Ne abbiamo circa duecento oltre duecento posti letto lei dormitori comunali gestiti o direttamente o tramite molto spesso associazioni la Caritas o altre
Più di duecento posti letto per appunto diciamo la l'emergenza anche qua comunque gestiti con delle regole perché
La permanenza massima di tre mesi in maniera tale che ha detto che non deve diventare un ricovero elementare la possibilità per una persona che è presente in difficoltà di cercare di
Trovare una soluzione di vita migliore
Tant'è che abbiamo oltre cento posti letto di seconda accoglienza ovvero se sono inseriti in appartamenti nel tempo abbiamo seguito quasi mille persone in questo senso
Dove lo straniero poco rimanere sei mesi più altri sei mesi di nuovo rinnovabili
Nel momento in cui c'è effettivamente l'inserimento nel mondo del lavoro quindi c'è un percorso positivo in maniera tale che appunto possa realmente arrivare all'integrazione
Poi ci si può ovviamente i rifugiati attualmente abbiamo a carico una cinquantina oppure le donne vittima di della tratta
Al momento sono trentasei seguite dal Comune di Verona è chiaro che questi sono investimenti che
Coprono un milione oltre di euro c'è la questione dei minori non accompagnati che è un problema fra l'altro
Sempre più presente
E che va diventare sempre drammatico per i piccoli Comuni perché un Comune grande in qualche modo riesce a farvi fronte alcuni Comuni piccoli vanno veramente difficoltà il Comune di Verona spende investe oltre due milioni di euro l'anno per i minori non accompagnati
A livello di servizi scolastici
La spesa sfiora i dieci milioni sette milioni per i contributi sulle rette varie spese divisi fra pieni di le scuole dell'infanzia
E un milione circa i servizi di refezione trasporto è una serie di altri i servizi per le scuole dei vari appunto di vario ordine agli istituti scolastici
La presenza degli stranieri appunto nelle nostre scuole ho ricordato degni di delle scuole dell'infanzia perché può evidentemente un dato che si trasporterà negli anni alle scuole di ordine superiore
Quindi la presenza di
Ragazzi di bambini stranieri sono il ventinove per cento le scuole dell'infanzia il ventiquattro per cento
A proposito visto che se ne parla in questi giorni della nuova direttiva del ministro Gelmini voi come Amministrazione Alleanza ha cercato di applicarla fin da subito perché come la la cometa del ministro
Sono gli stessi genitori che disegnano il fatto che
Quando c'è
Una sproporzione tra la presenza di italiani e stranieri stranieri nel senso spiegato anche dal Ministro Gelmini ovverosia non
La persona che è straniera perché non ha la cittadinanza italiana ma perché è una padronanza della lingua varie perché appunto uno che comunque
Pur tra Niero ma conosce perfettamente la nostra lingua evidentemente l'una nessun tipo di problema di integrazione
Dicevo consapevole di questo problema abbia cercato comunque applicare fin da subito una
Una direttiva Gelmini cose chiamiamola così a livello comunale anche se talvolta il problema è più complicato e più articolato che quando questo problema riguarda un intero plesso scolastico al talvolta è così consigliatura e la possibilità di dire o una classe con una una presenza sovranumerario e quindi Padova
Redistribuire le percentuali su aree classe tante volte questa percentuale del trenta per cento viene ampiamente sforato di un intero plesso scolastico
E quindi comitatone comunale non è che puoi dire alla famiglia guardate che profilo dei portali Pasqualino trovarvi è quindi un altro quartiere perché vai comunque a creare un disagio che non è ammissibile l'Amministrazione comunale
Ma da creare quindi ecco anche quella norma andrà studiata ed applicata con intelligenza perché altrimenti diventa
Problematica opere amministrazione comunale o per le famiglie che ne sono destinatario
Altre inziative appunto invece peculiare rispetto alla integrazione ne abbiamo una
Un'istituzione chiamata a casa di rami a che serve per di integrazione delle donne straniere segue quindi donne straniere che hanno problemi di interazione problemi anche familiari punto parlava prima
Sottosegretario Mantovano in alcune colture in alcune religioni problemi di integrazione familiare ce ne sono e c'è anche uno spazio dedicato e ragazze in questi all'interno abbiamo gli sportelli evidentemente per gli stranieri a vari livelli ci sono sia quelli
Per accedere ai dormitori che danno tutta una serie anche di altri servizi sì agli sportelli comunali dove lo straniero sa quali servizi può accedere e con quali modalità in maniera tale che ne abbia comprensione e
Possibilità di usufruire in maniera più semplice
Abbiamo dei progetti di
Integrazione scolastica che ha avuto di questi progetti è muto ripeto sono seguiti in proprio dall'Amministrazione comunale oppure in collaborazione con associazioni condurre questo caso con l'Ufficio scolastico provinciale
Le altre istituzioni ciò progetti integrazione scolastica di tipo strettamente linguistico ma anche di tipo culturale e talvolta anche di mediazione sociale quando appunto si possono creare delle tensioni particolari
Due iniziative che sono poco invece tipiche specifiche della nostra città ne abbiamo favorito a Verona l'istituzione di un consolato marocchino criteri la presenza di
Cittadini di nazionalità marocchina nostra città e piuttosto forte quindi il Governo del loro Paese ci ha chiesto di poter istituire un consolato a Verona abbiamo dato una mano in questo senso perché appunto questo poi di fatto rappresenta c'è un fattore di integrazione ma anche la possibilità di dare dei servizi in maniera migliore a quella comunità
Abbiamo Prato perfezionato recentemente la cessione a un prezzo simbolico alla comunità rumena attraverso loro Governo alla Cometa rumena di un'area in città
Dove la comunità rumena è la comunità più numerose più presente chiude il tre per cento e la popolazione veronese
Potrà costruire un centro di incontro un centro culturale un centro di preghiera aperto ovviamente a tutti quindi agli italiani e anche i rumeni in maniera tale che appunto si possa visto che c'è questa
Collaborazione fra spirito interazione positivo da parte di tutti reale realmente creare dei punti dove si possa anche dimostrare che questa integrazione può avvenire
In maniera positiva
Altre iniziative che si potrebbero portare avanti e mi ha colpito la presenza appunto del sottosegretario sono legate
Presente i permessi di soggiorno
Perché già oggi i Comuni con lavorano spesso con
Le questure per altri tipi di attività e passaporti è una tipica ma ce ne sono anche altre sui permessi di soggiorno sicuramente se venisse passata
La competenza non per tutto ma
Dalla gran parte poi di quello che l'iter burocratico e poi è ovvio che i controlli di tipo di ordine pubblico o di casellario giudiziario devono essere poi fatti da altri organismi
Però rispetto a quella che è la situazione attuale se i Comuni quantomeno i grandi comuni avessero questa attribuzione ci sarebbe un minor costo di sistema presa abbiamo le questure quante decine di uomini costi la gestione dei permessi di soggiorno
Non sono attrezzate perché burocraticamente il Comune sicuramente attraverso l'anagrafe è una
A maggioranza snellezza e capacità organizzativa in questo senso quindi ci sarebbe
Il minor costo di sistema la possibilità di
Liberare risorse in termini di sicurezza sul territorio
E sarebbe anche un servizio migliore rispetta la popolazione straniera varie pensare che un cittadino chiede al rinnovo del permesso di soggiorno e lo possa ottenere dopo otto nove mesi perché spesso accade così
E magari facendoci code di ore evidentemente questo diventerebbe anche un servizio che darebbe più decoro a all'intero contesto quindi favorirebbe l'integrazione
Questi sono diciamo iniziative che evidentemente rappresentano una costo promise sovracomunale ma siccome esporrò userà degli investimenti molto spesso più che dei costi
Per il momento in cui la popolazione straniera si integra quindi trova casa lavoro e possibilità di avere tutta una serie
Di servizi e si trova bene nella mia città sono
Serenamente convinto per così dire la popolazione straniera che appunto
Oltre il tredici per cento sia sia ben inserite si trovi bene
A Verona questo dicevo anche un investimento rispetto a futuri nuovi cittadini italiani che appunto attraverso questi percorsi possono avere la
Vera integrazione
E quindi e vado a chiudere altrimenti Soro i tempi
Relativamente alla tematica della cittadinanza abbreviata rischio per le amo concordi nuovi cittadini per quella che è la mia esperienza di sindaco innanzitutto per il cittadino straniero il fatto della cittadinanza e l'ultimo dei problemi
E c'erano prima di tutto al problema della casa del lavoro di mandare i figli a scuola quindi di poter vivere bene serenamente il problema della cittadinanza rappresenta quasi un falso problema perché nutro pongono punto uno in utero vengono mai occorra
L'altra questione aderito direi fondamentale e quello che nel momento in cui si chiede la sirena d'italiana
Bisogna sentirsi italiani perché quando diventa cittadino italiano appunto diventi cittadina italiana e quindi a punto bisogna sentirsi italiani e quindi credo che qualsiasi
Proposta per anche va forzare questo concetto perché a sentirsi siano italiani non basta essere il nostro Paese da un breve periodo perché appunto
Come se sottoscritto chiunque di voi andassi in Francia anziché Marocco per lavoro per cinque anni difficilmente si sentirebbe francese anziché marocchino anzi austriaco
Io credo che sono appunto veramente uno debba sentirsi italiano per poter chiedere e ottenere la cittadinanza chiedo che qualsiasi percorso dal punto di ventisei diventare una scorciatoia
Su quello che e chiudo non è realmente il primo problema della popolazione straniera nel nostro Paese grazie
Grazie anche a Flavio Tosi
Buon rientro nella bella Verona che faccia
E ci ha illustrato appunto la l'esperienza del della sua città in questo questo famoso film proviamo esso con Carlo Panella giornalista
I saggista
A vedere
L'altra corsi sopra del
Dei coprotagonisti di questo film gli immigrati se vediamo con un quadro di insieme di quelle che potrebbero essere le esigenze
E degli immigrati se davvero cinque anni
Una dopo cinque anni ci si sente cittadini del posto in cui si è andati ad abitare la linea che ha portato oppure no
Relatore
Buonasera tutto il dibattito sulla
Immigrazione in Italia in particolare in quest'ultima demenziale fase
Sulla cittadinanza si basa su un straordinario equivoco
Tipico di un Paese che non riesce ad affrontare i problemi se non attraverso griglie ideologiche questo equivoco
Vuole il che
Perlomeno la maggioranza delle forze che intervengono su questo argomento i quattro milioni e mezzo di immigrati che abbiamo in Italia
Siano destinati carta rimanere in Italia loro
Mohammed Ali Stefan
Loro per tutta la vita
Così non è
Questo
Fatto di una
Fondamentale importanza tutto questo non c'entra niente con la realtà dei fatti credo che
Chiunque di voi nella sua vita abbia avuto a che fare direttamente o indirettamente con degli immigrati lo sa Sacchi all'improvviso
Quella peruviana quel filippino quella rumena è tornata a casa
Ma di questo non non parliamo che abbiamo impostato un
Dibattito molto è colpa anche di noi giornalisti
Su questo argomento facendo finta che ci sia una con e ai Länder da noi che siamo a fine Ottocento che per andare da un Paese all'altro bisogna salire su un piroscafo nel ventre devo piroscafo che può
Affondare come Silvio concessioni voli low cost che non ci siano i telefonini e soprattutto che il mercato del lavoro italiano lo sia inserito ampiamente in un contesto europeo il Mediterraneo
La ragione di questo oltre che all'ideologia lasciatemelo dire brevemente nelle statistiche
Noi non abbiamo ve lo dico al sottosegretario agli interni noi non abbiamo un sistema di rilevazione statistica sul fenomeno dell'immigrazione
Pur avendo vicino a noi e avendo tutti gli italiani che sono andati in Germania un esempio fantastico nel sistema di rilevazione statistica degli immigrati della Germania
Quando il Sindaco Tosi mi dice che i tre mila immigrati sono usciti all'anagrafe di Verona non sa dirmi ovviamente dove sono andati
Magari sono andati nella città del sindaco Chiamparino una città del Sindaco Alemanno poi non lo sappiamo abbiamo la possibilità di farlo
Io personalmente ma guardate che siamo a questi livelli io personalmente per amicizia con il ministro sto cercando di farlo con l'unica fonte possibile di rilevazione della presenza dei lavoratori immigrati che l'INAIL
Io so ad esempio che il direttore del disco mi dice nelle riunioni se io devo fare dei corsi di aggiornamento professionale degli atti non mi rivolgo alle anagrafi perché non funzionano non li trovo nelle case che mi venivano segnalati
Abbiamo
Una possibilità di capire i cicli di presenza degli immigrati in Italia e l'INAIL perché qualsiasi immigrato regolare è assicurato
Se no irregolare e cambia cita cita nel suo nome cioè abbiamo i nomi dell'INAIL
Non istruzioni
Non discutiamo stanno iniziando adesso ma a livello proprio di volontà a fare questo a questa fare questa operazione
Perché dico che
I quattro milioni e mezzo di immigrati non resteranno in Italia per tutta la vita e che questo è l'elemento fondamentale da introdurre nel dibattito politico e anche amministrativi italiana
Lo dico innanzitutto perché
So
Da un'indagine fatta dal Ministero degli Interni ministro degli Interni Giuliano Amato quindi con un panel di domande non sospettabile insultanti partigianeria la politica
Che questa è la volontà degli immigrati
Nel due mila otto alla Macrino ha pubblicato un sondaggio fatto presso mille immigrati ma con interviste personali più cinquanta interviste
Soggettive quindi una cosa seria da cui risultano i dati che vi vado a leggere il sessantanove per cento degli immigrati in Italia progetta la sua vita pensando ritornare in patria sto parlando sessantanove per cento rispetto a chi ha detto
Più di avere un'idea il venti per cento dice di no di una verifica
Quindi solo il trentuno per cento immigrati progetta di rimanere per tutta la vita in Italia
Solo il diciannove virgola sette per cento degli immigrati auspica che il Governo italiano attui con maggiore inserimento dei disabili degli immigrati nella società italiana il cinquantotto virgola cinque per cento degli immigrati
Auspica che il Governo operi per una convivenza pacifica con gli italiani mantenendo le rispettive culture posso andare avanti ma
Quello che mi interessa e di rilevare intatto più profondo questo sondaggio
Questo sono pareri personali
Questi ordini di grandezza un terzo un quarto di immigrati che vogliono rimanere in Italia e i due terzi che invece ruotano magari guardate non soltanto con la madrepatria anche con gli altri Paesi europei
Corrisponde perfettamente con quanto è avvenuto nell'unico Paese europeo assieme alla Svizzera che ha delle caratteristiche fondamentali di quadro del mercato del lavoro di migrazioni simili se non identica quell'Italia che è la Germania
Per ragioni molto semplici Italia Germania non hanno un'immigrazione che proviene da un passato coloniale
Vi dico una cosa banale in Francia ci sono credo cinquecento seicento mila
Immigrati magrebini
Che sono loro stessi o solo ormai i figli di quei duecento mila trecento mila parchi cioè
I
Gli impiegati d'amministrazione coloniale francese soldati o anche postini che dovettero scappare sessantatré perché referente aveva vinto la guerra per aiutarci a Reggio Emilia
L'Inghilterra a degli immigrati che per lunghi anni hanno avuto lo stesso Capo dello Stato Grazia commovente degli inglesi la regina d'Inghilterra
Di qui anche ad esempio le dinamiche di diritto di voto amministrativa ma soprattutto
L'Italia e la Germania sono gli unici Paesi
Questo me ne insegnato il mio maestro in questo argomenti che era
Vecchio Cina anni
Membro del Partito comunista che ha fatto il bellissimi studi su questo argomento che
Con
La Germania
Condivide il fatto che a un'immigrazione pur avendo sempre avuto nessun deficit
Demografico in Francia in Inghilterra c'è sempre stato un grande deficit democratico e l'immigrazione entrata per questa ragione in Francia in Italia e in Germania questo non è avvenuto quali sono le cifre
Del mercato del lavoro capisco ce lo stupendo studio della ed artisti strong che la Caritas che un'organizzazione fantastica a
In negli scorsi mesi pubblicato in Italia che ci dice sulla base
Di una enorme periodo dal cinquantacinque al due mila sette
Quindi
No Nanda cinquantadue due mila sette cinquantacinque anni che nel mercato del lavoro tedesco sono entrati trentasei milioni e mezzo gli immigrati ne sono usciti ventisei milioni e mezzo quando parliamo di noi italiani che andavamo in Germania
Gli italiani in Germania sono sempre negli ultimi trent'anni tre cinquecentocinquanta e seicentocinquanta mila ma ne sono entrati due milioni seicentocinquanta mila e sono usciti un milione seicentocinquanta non sono gli stessi Mario Rossi sono diversi
Tutto questo significa
Che quando
Dobbiamo parlare di integrazione
Quando dobbiamo perché siamo
Tardi Rosarno ce lo dimostra ma non soltanto a Rosarno parlare di un modello italiano di migrazione
Dobbiamo collocare
La obbligatoria volontà di lavorare un modello di integrazione dentro i binari reali
Non dentro dell'immagine ideologiche di multiculturalismo di volemose bene di sommatoria o di miscellanea di cultura dentro dei binari reali
In cui
L'elemento dell'integrazione
è fondamentale ma in cui guardate l'elemento della rotazione deve essere governato e molto difficile farlo ma deve essere governato anche perché pone dei problemi drammatici
Apro una piccola parentesi
Lei i dati della Ebbers Stiffi dunque ci spiegarlo che
L'Europa
Industriale ha operato un furto di centinaia di miliardi di Euro ai danni degli emigrati
E se noi non interveniamo per tempo abbiamo pochi immigrati in età di pensione per ovvie ragioni lo faremo anche noi noi pigliamo ogni anno sette miliardi di contributi
Dagli immigrati tra quelli che pensano loro a quelli che pensano le aziende
Sapete qual è la permanenza media in Germania degli immigrati
Sul cinquantacinque anni su trentasei milioni diciassette anni che cosa è successo e successo molto semplicemente che
è una statistica non è la verità non un immigrato tedesco che ha versato ogni anno i suoi sette otto dieci miliardi nel complesso ha ricevuto la pensione
C'è una regola molto semplice che vale in tutti i Paesi europei che vale anche in Italia io arrivo a sessantacinque anni non ho maturato la anzianità contributiva o diciassette anni invece diventi mi ridai il capitale versato
E come è possibile farlo per un immigrato quanti immigrati da fare
Sì non incominciamo a lavorare
Su questo elemento e non lo rapportiamo con una parte accennata
Mantovano con la necessità di essere parte attiva noi italiani nel fare in modo che l'immigrazione sia un veicolo di sviluppo dei Paesi di provenienza
Commettiamo un errore e io credo anche
Una cosa profondamente umanamente sbagliata
In Italia questo fenomeno tra l'altro è molto forte questo fenomeno della rotazione sarà molto forte per una ragione
Che deve fare riflettere
Quando io ho lanciato queste provocazioni sul foglio tra le risposte mi è stato letto ma come poi pensare che noi vogliamo ributtare in Africa questi immigrati che vengono in Italia signori l'immagine dell'immigrazione che abbiamo noi certo a Rosarno complice è sbagliata
Il cinquantadue per cento degli immigrati proviene dall'Europa che lavoro in Italia proviene dall'Europa
Un milione e passa di loro proviene da Paesi
Ci sono dentro mio europea
E quando dico che provengono dall'Europa
Dico che provengono da paesi in cui il sottosviluppo che ha prodotto emigrazione era
Stato importato unicamente di un sistema demenziale di uno sviluppo che è stato quello sovietico comunista
Perché non c'è nessuna ragione per cui ci siano stati degli immigrati dalla Polonia che negli anni Trenta abbiamo lo stesso sviluppo industriale d'Italia o ci sono immigrati dall'Ungheria e perché sappiamo che nell'arco di pochi anni
Negli anni di permanenza degli immigrati in Italia dieci quindici Paesi come la Romania Paesi come sicuramente la Polonia avranno quella
Il recupero di capacità di sviluppo
Che permetterà che succeda quello che è successo in Italia laddove appunto un milione
Due milioni seicento mila di italiani emigrati in Germania sono ritornati perché avevano trovato in Italia cosa che non succedeva a fine Ottocento con l'America una possibilità di reinserimento nel tessuto
Nel tessuto lavorativo nazionale
Se questo è il quadro io non lo posso
Dimostrare scientificamente in questo momento e per le ragioni che ho detto non ho le statistiche
Però posso dirvi c'è un Sottosegretario ci sono dei parlamentari ci sono dei sindaci e credo che l'ANCI sia fondamentale in questo in questa prospettiva che e ritengo che sia più che matura quasi marcia l'esigenza Djekoune inchiesta
Sulla immigrazione in Italia come si facevano a fine Ottocento frastornati
La la nell'inchiesta Jacini
Sull'agricoltura o nei grandi inchieste sul Mezzogiorno non le inchieste in cui parlamentari stanno lista paralizzati nuvoletta e vanno richiamano i prefetti a dire com'era no un'inchiesta seria
Che il Parlamento che lanci che tutte le forze che costituiscono sono la struttura del Governo del territorio le Regioni sì attivino per attuare un
Anche un altro sondaggio Alfredo anche un altro sondaggio più largo più allargato fatto insieme con un paio di domande fatto insieme ai Sindaci naturalmente non i sondaggi sono sempre utili si attivino per avere una
Reale e dimensione del fenomeno e della
Meccanismo interno al mercato del lavoro italiano della dell'immigrazione
Se e si fa questo si deve anche
Però
Siccome risultati vi assicuro sulla base dell'esperienza tedesca
E sulla base di questi
Pareri espressi
Dai dagli immigrati in questo sondaggio se il risultato sarà questo
Cioè una
Duplice modello modello con una parte che tende ad integrazione permanente l'altra parte che invece tua attende alla rotazione ci sono anche
Dei provvedimenti legislativi da prima
Io ritengo che unifichi tutte e due le componenti dell'immigrazione una cosa che ha accennato il Sindaco Tosi di cui parlava adesso con con con Chiamparino che una
Politica di nuovo di concerto tra il Governo centrale le Regioni e e l'ANCI e i Comuni in cui l'elemento dell'inserimento abitativo venga considerato non più un problema che ognuno si deve risolvere insomma
Come demenziali mente è stato fatto in Italia che ogni amministrazione comunale si deve risolvere da solo ma come un problema che a una sua
Regia questo concetto
Di seconda accoglienza è un concetto fondamentale cioè che le strutture pubbliche e guardate che a Treviso si è dimostrato ma anche più a Verona che si può fare senza investimenti da parte lo Stato si attivino insieme agli imprenditori
Per trovare delle situazioni di decantazione di un anno di due anni agli immigrati magari anche la copia di immigrati in modo che possa inserirsi nel tessuto urbano
Che
I sindaci e il Governo
Prendo ad esempio dalla Germania dall'ENI dall'Inghilterra dove dopo il chiudere dopo l'attentato nel più vanno capito che nulla funziona
Il nuovo sistema di integrazione e hanno fatto dei comitati locali cittadini che sì occupano di capire i problemi derivati dell'INPS danni dalla presenza di mirate nel contesto urbano
Ci sono le prefetture ci sono i sindacati ci sono i sindaci ci sono i comitati di quartiere che ogni città tra tutte quelle che sono quasi tutte che hanno problemi di integrazione sorprendermi affermato fuori un abitante di squilibrio che hanno problemi di integrazione
Forniscano una radiografia dei problemi che
Che esistano ma poi chi soprattutto a livello centrale su questo chiudo perché mi pare di aver ve ne sapete troppe
Si affronti il problema della rotazione
Utilizzando dei fondi che già ci sono voi forse non ve lo ricordate ma a seguito di Mani pulite
In Italia noi spendiamo molto poco troppo poco co per i fondi della cooperazione vi ricordate la battaglia di vent'anni fa Ripa mezza la fame nel mondo eccetera
Non li amministriamo
Lì affidiamo degli enti internazionali che fanno dei progetti a cui noi partecipiamo
Io credo che
Il Parlamento dovrebbe decidere che i fondi per la cooperazione vanno invece recuperati
Al che il Governo nazionale e che debbano essere
Utilizzati
Esattamente per questo per governare e per aiutare per finanziare questo elemento della della rotazione io non capisco perché non esista a Bucarest o a Timisoara una scuola di formazione per badanti
Io per non lo capisco
Va spiegatemi perché perché noi dobbiamo il suo io conosco per ovvie e drammatiche si situazioni familiari comuni credo a buona parte di voi la tabella sindacale no del badante dalla alla di ma chi
A oggi dalla Romania alla qualifica professionale presso la badante che io posso mettere pagandola molto nella tabella di che è quella di cui ho bisogno cioè praticamente quasi un'infermiera
Ci lo fa perché i sindacati non ne parlano la cosa mi fa assolutamente impazzire ma perché noi non ci poniamo come Italia il problema di una qualificazione degli immigrati perché noi soprattutto non utilizziamo
I fondi della cooperazione
Per accompagnare
Gli immigrati che hanno accumulato io credo nei diciassette anni che sono serviti statisticamente
Hai tedeschi questo un indicatore molto importante un capitale sufficiente per pensare di ritornare in patria per aiutarli in questo in questo ritorno finanziando l'apertura di una pizzeria
A libere file
Che è una cosa che tra l'altro mi fa piacere come sistema Italia o a Marrakech guardato ma solo fino a Timisoara
Perché quelli sanno fare la pizza e si diffondono notizie in Africa l'Europa orientale io soltanto come Italia
Ciò ciò da guadagnati sulla scorza tra scorta fra l'altro di esperienza che già vengono fatte ma in maniera Cosimi clandestina la Caritas di nuovo omaggio alla sua funzione
A avviato Abba a Brindisi un progetto mila ettari che si chiami Warp in cui accompagnato trecento immigrati verso
Il reinserire mento e in
In al danni
E infine e su questo e su questo chiudo che si faccia sin da adesso
Una
Politica
Che preveda che l'Italia non si Macchi di questo delitto di cui si è macchiata invece statisticamente la Germania e cioè che non si maturi in Italia il furto dei contributi pensionistici guardate io ho provato a parlarne sono stato zitti proprio nelle riunioni
Del Ministero del lavoro e con i sindacalisti perché quei sette miliardi di contributi gli immigrati sono quelli che permettono all'INPS e andare avanti va benissimo
Fino adesso la situazione assolutamente regolare ma guai a Dio se io penso che il mio Paese poi quei sette miliardi con gli interessi non li istituisce a questi immigrati invece noi stiamo andando esattamente in questa direzione
Grazie grazie a Carlo va nella
Svilupperemo naturalmente anche
Suoi spunti un
Con il Professore Giuseppe Sacco ordinari di relazioni sistemi economici internazionali
A proposito di elementi reali acquisti
Invitava Carlo Panella incominciamo ad addentrarci in i profili
Più economici della questione cercando di capire anche come ci poniamo noi rispetto ad altri Paesi come Cina e mi ha ricordato hanno affrontato
Ben prima di noi il fenomeno
Anche da questo punto di vista economico come Regno Unito Olanda notato modelli multiculturali
E una Germania che probabilmente è stata la prima ad avere praticato un modello di cosiddetta lavoratore ospite allora vediamo questi aspetti economici come si sa possono scrittura strutturare rispetto a questo tema
Beh se dovessimo affrontare
Questo argomento non ci basterebbero i quindici minuti quindi sarò molto
Andrò solo all'essenziale salvo le posizioni ci saranno domande proverò magari dovrà rispondere studenti
Avevamo preparato delle slide non la vedo
Una
Bene
Il in queste slide che vedremo subito se ne vedremo se la propria ecco
Si chiamano piramide velleità
In teoria questa è una piramide
Nel senso che qui ci sono dei dati da zero a cento anni e qui ci sono
Il numero delle persone vive dal lato delle femmine dal lato dei ma dovrebbe essere una piramide naturalmente
Ebbene con la quale l'Italia
Nel due mila uno per favore
Vedete è chiaro il significato la prima per la prima piramidale non è più una piramide
Da partire dal sessantaquattro circa la parità e violentemente caduta e ancora di più dopo il sessantotto quando
Sono introdotta la pillola anticoncezionale col nome di Orson homo fu il primo anticoncezionale era cambiata la mentalità o femminile la pillola e diede lo strumento tecnico per ridurre fortemente le nascite
Naturalmente siamo dicendo al due mila dieci la caduta è chiaro che sono le generazioni nate dopo il
Il sessantaquattro che sono mancano
E
Quella cioè il due mila cinquanta è chiarissimo cosa è accaduto il il peso degli anziani si è spostato verso l'alto vi faccio notare che ci sta qui
Qui non ci sono ma purtroppo
Confacente lari
Non trecento ettari
E tortuoso donne soprattutto donne cento e al soprattutto nasce una nuova categoria non solo quelli che sono usciti dal mercato da lavorasse Santi fin quando i Marion tra ottantacinquenni il quarantaquattro per cento dei quali non sono autosufficienti
Questa la situazione dell'Italia
L'idea che si possa
Che si possa supplire a questo con
La politica della famiglia
E teorica
Perché se noi riuscissimo con una va a fare rete o dieci anni
A far salire il tasso di fertilità delle donne italiane che oggi è di centotrenta figli per ogni cento donne cioè
Uno virgola tre figlia d'onda chiaramente il sufficiente neanche a riprodurlo colazione perché ci vorrebbe il duecentocinque duecentodieci figlia donne per riprodurre lavorazione a meno residui del matrimonio poligrafico
Ma comunque ci vorremo sempre la stessa perché lo stesso e solidale Tisato molti uomini scapoli ci sarebbe
Il anche se non riuscissimo a portarlo al al altre
Quello che manca mancano le donne tra venticinque trentacinque anni perché sono in queste classi povere
Quindi anche di aumentasse Natalina mancava basse per avere quindi la il lessico mancando la base con questa bassa perché Rita lapidaria non può che sempre più
Diventare una sorta di rombo che alla base vende a zero
Fate
Andiamo di come sarà il Settentrione passava bella riserve grandi cose non si vede niente
Noi potremmo provare allora adozione dell'euro colare con lavori dalla della famiglia si potrà forse tra dieci anni portare la fertilità a un livello regolare
Ma
Manca la base e poi ci vorranno ventilando di questi diventino grandi
Perché in qualche modo la rapporto tra chi è in grado di lavorare e chi invece deve essere mantenuto possa essere possa essere
A prestabilito nel
Mille novecentonovantanove
Il rapporto
è un rapporto calcolato in maniera compreso una somma tra coloro in grado di lavorare e coloro che andavano mantenuti era di quattro a uno questo significava che il sei Paese c'erano
Quattro persone in grado di guadagnare venticinque mila euro vanno
Mi insieme facevano centomila questo andava diviso per cinque persone perché in quattro a mantenere un quinto e c'è una ventimila euro l'anno grossa per a persona
Venticinque mila per ognuno che produceva ventimila però ognuno che consuma se questo rapporto cave da
Quattro uno A tre A due cioè semplicemente col passaggio di una persona da lavoro il televisore producono settantacinque mila si limita a breve il cinque e sono quindici mila persone
Quindi la causa violentissima per
Allora noi dovremmo naturalmente
Dico va benissimo ricorrere alla ricorrere questo avrei forse più blando ma diciamo che va bene potremmo fare potremmo porci degli obiettivi se non facciamo più acceso senza
Gentile
Se questo sono calcoli fatti dal Dipartimento dalla popolazione delle Nazioni Unite relativamente a partire dal due mila
E sono interessanti perché vanno dal due mila due mila e cinquanta e già noi possiamo vedere in che misura i primi dieci anni questo cinquanta e non corrispondono alle previsioni non l'hanno fatto tre ipotesi
Che l'Italia volesse mantenere la popolazione che ha
Questo ci consentirebbe di avere un certo un reading milioni soddisfazioni gli stessi deputati al Parlamento europeo mettiamo va bene queste piccole fra gli al palo
Va bene
Se
Perché se no
Se noi non facciamo niente se non facciamo niente senza emigrazione
L'Italia che nel novantanove aveva cinquantasette milioni di abitanti mi avrà quaranta milioni e settecento mila al alla due mila e cinquanta
E
L'Italia che aveva trentanove milioni di persone di età di lavorare alla fine del secolo scorso mi avrà ventuno milioni
E il rapporto che era di quattro a uno tra coloro che possono mantenere e quelli che devono essere mantenuti sarà ridotta a uno virgola cinque
Non a due A tre creato oltre ad ordinamento ma uno virgola cinque ogni tre persone si ogni tre persone dovranno mantenere altre due
Noi vaglio
è giusto
Giusto no no
No no
No
Uno virgola cinque
è chiaro
Allora noi potremmo fare potremo provare con l'immigrazione a risolvere alcuni di questi problemi
Mettiamo che vogliamo mantenere la popolazione a cinquantasette milioni di abitanti com'era e così mantenermi depuratore
Dovremmo fare entrare
Vi prego di ridere perché la cosa da verbalmente raggirando più avanti che abbiamo deciso
La la
Permane dovremo fare entrare anziché anziché per avere cinquantasette anziché quaranta vorremo fare entrare il tredici milioni di immigrati
Tredici perché naturalmente essendo Giovanni sono delle classi fertili quindi poi fanno anche dei figli va bene quindi
Nel facendo entrare i tredici mila gli immigrati avremmo avuti una proiezione cinquantasette milioni di abitanti al due mila cinquanta e avremmo il ventinove per cento dalla popolazione che è di origine straniera
Il rapporto tra chi lavora e chi mantiene allora passerebbe
A due
Due
Rapporto attivi non atti
Due persona che mantengono una
Okay
Se invece ci poniamo come obiettivo che sarete più razionale Dima con questo calcolerà attivamente so caucasiche
Dipartimento la voce Nazioni Unite
No possono
Si può concedersi dalla razionalità di questo Dipartimento si può contestare l'impostazione non si hanno fatto bene i conti non so se è chiaro
L'impostazione ecco è chiaro che l'impostazione sana vogliamo mantenere costante la popolazione è un'impostazione che nessuno di noi si propone come obiettivo che senso ha non ha nessun senso va bene se invece avere più senso
Mantenere uguale il numero delle persone in grado di lavorare perché verosimilmente a queste persone corrisponde un certo numero di posti di lavoro cioè di attività economiche e questo manterrebbe il sistema economico funzionante
Quindi dovremmo mantenere a trentanove milioni il numero delle persone in età di lavorare per fare questo bisognerebbe fare entrare diciannove milioni di persone di immigrati nel cinquantennio
La popolazione italiana aumenterebbe a sessantasei milioni
La percentuale degli immigrati sarebbe il trentanove per cento sulla popolazione
Potremmo porci però un altro obiettivo
Quello di mantenere quattro a uno il rapporto tra coloro che mantengono a coloro che debbono essere mantenuti quattro persone che lavorano per ciascuna persona che fuori dalla possibilità di lavorare
Se noi vogliamo porci questo obiettivo con l'immigrazione
Il quadro diventa chiaramente uno di impossibilità
Perché bisognerebbe fare entrare centodiciannove milioni di immigrati
Vi prego di ridere
Vi prego di ridere anche perché
Oggi in tutto il mondo oggi in tutto il mondo perciò specificamente
Stiamo dicendo semplicemente che è un calcolo matematico che dimostra l'impossibilità dell'operazione è inutile ridere di queste cose
Noi però vi prego di credere ridono tutti perché mi sono erboso è un esonero voto non
La
Loro noi Gore
Ci arriva signora
Ci arrivo no ci arrivo sei permettano a
E l'abbiamo già detto
E l'abbiamo già detto cosa sentire signora non sa se
L'ho detto a un minuto fa
Se noi vogliamo mantenere
Se noi vogliamo mantenere
Signor perseguiamo perché
I tempi purtroppo reale causato guardate che è difficile da affrontare
Signora ma noi non stiamo ad amici se no non convenga quindi facciamo fare la relazione dove vogliamo mantenere quattro a uno
Il rapporto cioè se vogliamo mantenere le pensioni di cui lei gode probabilmente signora e il sistema sanitario di cui probabilmente lei gode se vogliamo mantenere un po'dipende da questo rapporto quattro a uno
Vorremmo fare entrare un numero spropositato di immigrati che porteremo con l'azione italiana di curarla centonovantatré milioni di abitanti vi faccio notare che in tutto il mondo
Gli emigrati cioè che lavorano in un po'ancora o che lavorano in un Paese diverso da loro sono duecento milioni
Tutto il mondo
Di cui cinquanta sono in Europa come ricordavo risollevare Mantova quindi e chiaramente un un'ipotesi dell'impossibilità
E in questo caso bisogna nelle quali creare dei posti di lavoro per tutte queste persone che facciamo entrare bisognerebbe che ha revocato come novanta milioni di posti di lavoro in aggiunta a quelle che abbia cioè
E la popolazione immigrata sarebbe l'ottanta per cento è chiaro che
L'obiettivo questo significa una sola cosa che l'obiettivo di mantenere in piedi lo stato sociale così come non lo conosciamo attraverso l'emigrazione non è possibile
Non è possibile se guardiamo a quello che sta succedendo effettivamente quello che succede spontaneamente è abbastanza logico
Grossomodo entra quello
Che
E ha previsto dovrebbe entrare per mantenere uguale il numero delle persone in età di lavorare perché c'è una sostituzione i posti di lavoro degli italiani con gli immigrati
E quindi il meccanismo spontaneo dall'economia assorbe
E a chi tira quegli immigrati che qualche in qualche modo trovano occupazione la realtà è un po'di più perché gli immigrati voi si moltiplicano Leo con le occupazioni fasulle cioè
Ma grosso modo spontaneamente questo sarebbe il modello verso cui se non si facesse nulla cilindri saremmo però questo modello prevede che ci sono poco più di due persone per ogni persona da mantenere quel grosso accusate perduto
Da dove verranno costoro ci possiamo vedere le cose successive
Le fasi successive
Va bene questi sopra e se la passava il confronto e l'America latina mirabile come oggi l'America come vedete il fenomeno c'è ma completamente diverso dal nostro e come sarà nel due mila e cinquanta
Abbiamo anche
Ritroviamo ancora un paio di minuti a Capriolo tagliamo ma
No allora la calma perché non va queste la Romania la Romania insomma sta peggio di noi e qui non ci potrà dare quello che serve ventidue milioni ventuno milioni IC otto milioni
Va bene
Quindi la Romania non non non ci servirà così la Polonia
Sorpresi le prime potrebbero comunque veniamo alla nostra conclusione l'unica cosa possibile e di
Manto coprire i posti di lavoro però riducendo il numero delle persone che non lavorano
In sé e che entra di insieme a quelli che lavorano
Questo significherebbe
Dare dei permessi
Vi entrare e uscire dal Paese
Sulla base
Della possibilità effettiva di lavorare
Convincendo questi immigrati a non portare le famiglie
C'è un modo di convincevano portare famiglia perché loro come diceva Marco Pani come diceva panico non vogliono portare alle famiglie
L'immigrato specialmente gli immigrati e come potremo vedere verranno dall'Africa del Nord se andiamo avanti con questi grafici verranno tutti all'avvio del nord disprezzano la nostra società lago anzi sono profondamente immorale
E sanno benissimo che loro vogliono tornare come peraltro correvano tornare i nostri immigrati che andavano al nord a Torino fino a sessantadue pensavano ritornare pure disordine di Piazza Statuto e mostrano che c'era una passeggio mai di immigrati che non voleva più tornare
L'immigrato musulmano India l'Africa non vive in Italia pensa a ritornare ma sa benissimo che se porta la moglie la figlia dopo quindici giorni si stabilirà che non si torna più
Ma soprattutto se fa venire la famiglia
Inutili non obbediscono più queste è la cosa che qualsiasi immigrato che è stato costretto a portare la famiglia qui dice
I figli non c'è obbediscono più perché prendono un modello che non è più quello del rispetto degli anziani eccetera eccetera
Loro non vorrebbero tornare per un fatto di immoralità noi nel rispettare la loro moralità nel trattarli non come forza lavoro ma come persone che hanno opinioni politiche che sono cento dei conservatori sono fortemente conservatori
Facciamo un piacere a noi stessi
Rispettando la loro però loro debbono essere sicuri di una cosa di poter tornare mettiamo il marocchino che bisogna lavorare d'Italia
Ha interesse a tornare in Marocco durante la stagione del raccolto perché in Marocco durante la guerra contro cioè la situazione di Rosarno che manca la manodopera cellule scese a fare dieci mesi qui
E poi due mesi in Marocco per lui sarebbe perfetto inoltre quei quattro soldi che guadagna cui
Il Marocco valgono dieci volte di più
E quindi sarebbe molto meglio
A luglio la sua famiglia
Inoltre seria un ci sono c'è un certo successo qui e fa un po'di soldi è un piccolo su sopravvissuto se porta quei quattro soldi al Paese le fa vedere a quelli che hanno visto partire morto di fame
A voi è uno che ha avuto successo è uno che tocca un americano come si diceva in Calabria all'epoca nord dapprima vi operano via ecco quindi loro in realtà voglio perché alla fine portano la famiglia
Perché è la porta ma
Perché ogni tanto c'è qualcheduno che salta sua dire basta con l'immigrazione come Chirac ricordiamo il lavoro ma quando mai mamma mamma male per i francesi a quel punto lì si trova di fronte a questa situazione
Mantengo la famiglia lì col rischio che la prossima volta debba di Marocco non posso più tornare
Non posso più tornare e quindi del paese dove lavoro
Ho oppure libero separato per esempio alla Viglia assoluto per ringraziarlo che vive nel Paese in cui lavora costruito Riggio Onado in questo anche perché il Paese in cui lavora mantiene la parlantina darmi una famiglia che non vede
Va bene
E allora alla fine di fronte a questa ipotesi stabilirà la famiglia là da venire una situazione in cui a risparmi insufficienti finisce i rimanenti zona Diba ma che è piena di prostituta di travestiti dove la cosa peggiore te li può succedere trote dove finiscono in quelle baracche lei finiscono i i migranti quindi tutti i suoi timori sulla corruzione dalla propria famiglia e sulla distruzione della sua famiglia
Perché voi mi direte con questo sistema riunito più volte manca anche stasera tu diminuire famiglie
Penso che uomo lavora qui e la famiglia ciò così
L'Italia il Paese in cui lavora e il Marocco il Paesi in cui vive Luino la sua famiglia dove e dove andrà a godersi la pensione se riusciamo a organizzare
Questa cosa relativi studi mille famiglie ma portandole qui noi distruggiamo queste famiglie non individuiamo le distruggerà
Noi dobbiamo
Trattare sapere che questa gente che è una loro opinione sono dei conservatori danno loro moralità essendo vogliamo conservare la nostra società la cosa migliore che noi possiamo fare procurarci
Quei lavoratori non c'è più ah davvero a quei lavoratori che ci saremo perché non sono in regola chiarisce grazie al
Allora
Allora
L'intervento del professor Prefer Sacco è chiaro adesso passiamo
Necessariamente il testimone a Federica Guidi che invito a salire e presidente di Confindustria giovani quindi alla quale spetta
Appunto questo rispetto ad alcune risposte c'è posto per gli immigrati nel nostro tessuto industriale
Quando ce n'è bisogno qual è la realtà al di là di quelli che possono essere anche
Alcuni luoghi comuni che illustrava sottosegretario iniziativi questa serata a lei grazie
Allora grazie per l'invito e ringrazio naturalmente il Sottosegretario Mantovano e il Sindaco Alemanno per questo invito che vi ruberò pochissimo minute
Non credo di essere in grado di dare delle risposte però diciamo un piccolo sommesso contributo da così l'Osservatorio che che che possa avere io come
Come imprenditore naturalmente come giovane imprenditore ma io sono letto con grande attenzione la relazione che il il sottosegretario avuto la la gentilezza di anticiparlo in qualche qualche giorno fa
Perché sono molto d'accordo con lui sul fatto che bisogna partire con sano realismo con sana concretezza spaccando anche alcune alcuni falsi miti ecco che forse a volte tendono
A sviare l'attenzione sui problemi concreti
Io credo che sia corretto anche il titolo dato a questa a questa giornata quindi
L'identità nazionale l'integrazione un modello non so se sia un titolo ad avermi ore ma comunque mi ci ritrovo insomma il fatto di trovare un punto a nostro modello modello italiano
Che è fatto naturalmente di una realtà che per quello che diciamo vedo io come come impresa naturalmente fatto lo sappiamo tutti da un modello di piccola e media impresa e da un tessuto territoriale fatto in un certo modo da un radicamento di queste piccole e medie in paese
Su un modo tessuto diciamo connettivo ecco locale che si è profondamente modificato negli ultimi anni
E quindi è giusto appunto tenerne conto e tenerne conto e tenerne conto nel solo nell'ambito ecco di una diciamo di una mutazione genetica io lo dico spesso ecco che anche le le piccole e medie imprese italiane hanno ormai recepito negli ultimi anni
Sono impresa delle nostre ormai che hanno una fortissimo radicamento territoriale noi abbiamo delle eccellenti realtà adesso diciamo parliamo prima della crisi ecco facciamo conto come un attimo che il due mila nove non esista nel nel nel trekking diciamo del
Degli ultimi anni però diciamo abbiamo un fortissimo radicamento territoriale
Praticamente o che nessuno di noi intende perdere ma nello stesso tempo abbiamo fortunatamente un tessuto di piccole e medie imprese che
Si è vocato all'internazionalizzazione
Sono imprese che stanno in giro per il mondo imprenditori come dico io hanno imparato da tempo insomma fa ricettina stare in giro per il mondo porto riprodotti fuori all'estro anche perché altrimenti
Comunque anche non poche difficoltà come questo con lo zero virgola qualcosa insomma di prodotto di PIL che riusciamo a fare non ci sarebbe se queste piccole e medie imprese non avessero portato e non riuscissero realtà portare qualità tecnologia prodotti idee
Rapidità sui mercati internazionali
E questo naturalmente etniche ed è qui il punto insomma in cui mi ritrovo con la relazione che che ha fatto il Sottosegretario Mantovano significa non tanto dire appunto in alcuni casi forse è vero non diciamo così non
Gli imprenditori fanno fatica volto a trovare realmente certe figure professionali e forse è vero che gli italiani si sono un po'disabitate diciamo così a fare certi lavori
Ma io vedo la diciamo il valore aggiunto della immigrazione diciamo così nel fatto di avere una modifica radicale del modo di lavorare di produrre e di stare sui mercati per quello che riguarda diciamo così il mondo dell'impresa rispetto a quello che avevamo dieci anni fa
Prati io faccio l'esempio della mia azienda lo faccio perché
Lo ritengo diciamo così un V modello non tanto un modello come come risultati ma perché ne vedo tanta neve di un Veneto ne vedo
Nel nord Italia ne vedo in Emilia Romagna dove io prevengo ne vedo in tutto in tutto il tessuto nazionale la mia è una realtà media diciamo a Bologna settore metalmeccanico
Non è agli ultimi dieci anni abbiamo
Modificato radicalmente il modo di produrre mantenendo naturalmente la localizzazione produttivi in Italia ma contestualmente avendo stabilimenti produttiva
In Croazia io Romania Romania quando era ancora diciamo prima dell'ingresso europea in India in Argentina
Io bisogno di
Immigrati io ho bisogno per mandare avanti la mia azienda di gente che abbia una testa una mentalità un modo di lavorare che in sintonia con quello che su questi mercati su questi diciamo territori si trova mi avviso nella Zenden hanno bisogni miei collaboratori ne ha bisogno diciamo così anche la Rete diciamo di di di
Fornitori di clienti che l'azienda incrementato implementato e modificato per il fatto di avere questi queste molti localizzazioni produttive e quindi anche naturalmente di vendita e commerciali in giro per il mondo
Questo è fondamentale io sono d'accordo con quello che sentivo dire prima da
Da da dal professor Panella
Non
Gli emigrati voglio ritornare a casa è vero io sono ne sono ne sono nel mio piccolo naturalmente una testimone
Io o per molti temi molto tempo negli ultimi anni accolto diciamo così del personale rumeno
è approvato oggi indiano poi questa gente come tutti naturalmente analogiche ma ha spiazzato nato a casa e naturalmente viene volentieri qui perché fa un percorso di
Professionalità di conoscenza dell'atto e la mia realtà come di altre naturalmente e poi trova naturale esse può avere uno sbocco diciamo così
Nei propri territori di origine io ora te io negli ultimi anni sto frequentando per ragioni di lavoro abbastanza l'India l'India è un esempio da questo punto di vista
Stati Uniti Gran Bretagna erano dei Paesi
Di sbocco naturale insomma per moltissimi cervelli e non solo cervelli indiani oggi moltissimi di questi cervelli indiani
Stanno ritornando in India e non solo non sapevano nemmeno più non vanno nemmeno più a studiare molto spesso all'estero perché hanno trovato delle straordinarie eccezionale opportunità
Prima di studio e poi di lavoro in casa e naturalmente volentieri le le colgono
Dico questo perché è evidente che ci dobbiamo abituare a una rotazione è evidente che noi dobbiamo cercare di
Fare crescere io dico la nostre le nostre impresa naturalmente può e naturalmente anche la nostra società con quel quid che gli immigrati possono dare ma perché sono persone che conoscono realtà
Civis ci dove stava sociali diciamo così industriali produttive io naturalmente lo leggo diciamo nell'accezione nell'accezione del mondo dell'impresa ed è fondamentale io oggi
Scelgo naturalmente
Per competente peschi letter percorso professionale ma molto spesso scelgo anche le persone perché sono che oggi a vedere
Cinque ingegneri indiani da me in azienda significa poi creare un valore aggiunto quando questi torneranno io dico speriamo nella mia azienda in India perché avranno
Naturalmente imparato il mio modo di lavorare in nei processi produttivi
E poi naturalmente tutto questo e know how che io riporto in India oggi in ogni azienda e comunque naturalmente è un accrescimento culturale che in quei Paesi c'è perché poi sola basta che uno va là a vedere sono sono tanto Paesi in via di sviluppo cioè son Paesi emersi esistano già
Attrezzando la Romania io una dentro mania da una decina d'anni oggi evidente la Romania entrata anche l'Unione Europea quindi c'è
Un ulteriore facilitare naturalmente nel passaggio
Diciamo della anche delle persone ma
Oggi rispetto a dieci anni fa in Romania vi assicuro che si fa molta più fatica a trovare manodopera
Perché naturalmente la gente a più opportunità di lavoro la gente sta rientrando in Romania anche da altri Paesi affrontarlo diciamo delle le persone che quindi non a fare sulle badanti ma diciamo che in Romania si sono create
Più opportunità di lavoro rispetto a qualche anno fa perché moltissima Zeni italiane sono andate a
Io dico delocalizzare a molti localizzarsi Romania e grazie a questo sono arrivati su nuovi mercati che sono la Russia che sono l'Ucraina che sono la Slovacchia quindi
è naturale che poi queste persone beh ritornino anche i in patria diciamo così
E in qualche modo puoi creino naturalmente
Si creino somma delle condizioni di lavoro nelle condizioni di vita anche per un percorso professionale di crescita
Nei Paesi di provenienza
Ecco è evidente che io interpreto io lo dico da imprenditore ma dico naturalmente anche da cittadino come il prerequisito
Fondamentale il rispetto delle regole e qui io credo che non ci possa essere nessuna integrazione non civili non ci possa essere diciamo nessun modello se non c'è un rispetto delle regole io credo che si debba naturalmente a vere delle regole
Diciamo quel quella giusta dose ecco così di di regole per non ingolfare il sistema ma credo da imprenditore che si debba essere rigorosissimi nel rispetto delle regole
Come imprenditore purtroppo in molti settori diciamo il sommerso il lavoro nero che molto spesso c'è diciamo su alcune
Figure professionali che molto spesso diciamo così riguardano
Immigrati o stranieri irregolari che c'è tra questo per me è una competizione sleale peggio che Unione un concorrente cinese ce l'ho in casa a maggior ragione quindi per me questo è il prerequisito fondamentale delle regole chiare delle regole certe
Che debbano essere naturalmente rispettate io dico naturalmente anche i livelli retributivi quel minimo voglio dire naturalmente minime sono quelle quelle garanzie sostanzialmente che devono essere
Date a ciascun ciascuna persone insomma che naturalmente lavora
E nel nostro Paese
Io penso che ormai sia fuori di dubbio almeno gli imprenditori credo che l'abbiano già capito io non parlo realmente solo di appunto mano d'opera
Non qualificata oggi ci sono aziende che stanno scegliendo manodopera qualificata personale qualificato
Tecnici ingegneri che provengono da alcuni Paesi proprio perché hanno nella loro testa un piano di sviluppo commerciale industriale
Produttivo in alcuni territori ed è molto giusto quello che sentivo dire prima sarebbe utilissimo vere dei collegamenti a livello universitario livello tecnico a livello di formazione per indirizzare sostanzialmente anche perché la tipologia e la piccola e media impresa italiana non è vero che vada ovunque in giro per il mondo certo cerchiamo di andare ovunque ma ci sono delle aree
Diciamo più deputate insomma più vicine a noi alle quali la tipica piccola media impresa italiana sta cercando e c'è riuscita in parte di arrivare e comunque a un'idea chiara di dove
Diciamo si può cercare di portare la produzione portare nostra impresa naturalmente creare
Un valore aggiunto per noi in Italia e poi naturalmente per le nostre imprese in giro per il mondo pratiche avere uno stabilimento produttivo
In Romania in Croazia in India in Polonia Slovacchia
Significa avere necessariamente bisogno di una quota parte di persone che provenga da quel Paese che si integri realmente con la struttura diciamo della casa madre
è assolutamente impensabile gestire quelle realtà senza vere una reale compenetrazione
Fra persone che arrivano da quei luoghi e diciamo le nostre le nostre competenze le nostre teste le nostre persone questo è di fondamentale importanza
Chiudo dicendo che naturalmente so che questo è un refrain che a volte viva dal
Dagli imprenditori ma io credo che una semplificazione rispetto di delle norme naturalmente delle regole che deve essere rigido ferreo voglio dire deve essere assolutamente credo che insomma credo che il Governo abbia fatto tanto abbia fatto bene in questo senso ecco una semplificazione forse di alcune pratiche
EU anche forse un riconoscimento di alcuni titoli di studio che a volte per gli stranieri è difficile vedere riconosciuti quindi tale io credo che una semplificazione che non vuol dire bypassare le regole
Vuol dire avere chiaro diciamo un percorso di flussi che a rotazione comunque con tutti i controlli e con tutte naturalmente le verifiche del caso e la certezza che le regole
Vengano rispettate ecco semplifichi al massimo la capacità per un'impresa di avere qui per periodi medi o l'unico personale qualificato non qualificato che faccia esperienza delle nostre aziende
Checché che che conosca naturalmente il modo di produrre il Mucciolo il tessuto industriale del nostro Paese poi possa riportare eventualmente queste competente
Seguendo naturalmente le nostre imprese in giro per il mondo io credo che oggi questo sia l'unico modello
Che ci piaccia o no questo è diciamo non so se dire meglio o peggio di quello che venne prima questa è la realtà e credo che prima ci metteremo tutti insomma ecco a lavorare in questo senso
Meglio sarà
Meglio sarà naturalmente
Per noi insomma come come come Paese come settore industriale io ne sono profondamente convinta e sono convinta che sua dalla dal nostro punto di vista ecco imprenditori queste cose le hanno già iniziate a
Macinare e quindi credo che a maggior ragione se naturalmente con l'indicazione del Governo centrale può livello territoriale se riuscirà a creare un tessuto connettivo ancora migliore per facilitare ecco soprattutto la parte
Di di pratiche dei burocrati e di burocrazia insomma per avere queste persone forse non lo so dico forse potrebbe essere diciamo un primo tentativo per una reale anche sana integrazione che è una situazione insomma
Che sia vincente per entrambe le parti grazie
Grazie
Grazie
Federica Guidi che
Abbiamo ascoltato ci ha parlato con la concretezza
Appunto dell'imprenditore
E a proposito credette salto abbiamo al nord in Piemonte nel nord-ovest e dà la parola al sindaco di Torino buonasera Sergio campi Chiamparino che ci parla anche come Presidente dell'ANCI la selezione dei comunisti italiani che è stata anche
Confermata chiamate in causa questa sera e ci interessa sapere appunto quali sono le le domande le esigenze che anche le risposte rispetto a un tema così difficile ma così attuale
Insomma
Se io intanto grazie anche per
Interrogarmi come Presidente dell'ANCI così
Non diciamo non faccio molto figo nei confronti di Tosi che era tutto l'aveva preparato una molti numeri sul mio sul suo Comune io non mi avevano così rimedio
No a parte la battuta io la ringrazio molto per l'invito che ho accettato volentieri entrato con l'occasione mi sia consentito di non c'entra niente ma mi sia consentito di ringraziare Gianni Alemanno per la preziosa collaborazione che
Mi dà alla presso il come Presidente del Consiglio nazionale dell'ANCI
Fu un momento non esattamente facilissimo per il Comune
E quindi colgo l'occasione
E volevo ringraziare Alfredo Mantovano per l'invito perché mi è parso dei testi che mi ha mandato che mi ha fatto a vere per questo ringrazio un'occasione per cercare di fare una discussione sull'immigrazione permettimi di dire non da bar
Che secondo me Giamol non da bar sport se vogliamo qualificare da un po'di più che secondo me è un passaggio fondamentale
Perché poi possiamo dissentire su molte questioni naturalmente però l'atteggiamento da bar sporto non da bar sport è fondamentale perché io lo dico capendo benissimo che ci sia il bar sport
Comprendendo benissimo voi capite a cosa alludo perché
I problemi sono reali
E
E la gente di esprime come rivive spesso e chi ha responsabilità pubbliche la classe dirigente però non può limitarsi a fare la cassa di risonanza di quei problemi deve confrontarsi discutere e cercare di io trovare un modello
E quindi a me questa pare un'occasione da questo punto di vista l'esperienza di Torino mi è utile
Per porre il problema che io volevo porre questo intervento che necessarie delimitato Prato anch'io poi loro o esigenze di aereo e quindi dovrò andare verso Fiumicino
Che è questa
Io distinguerei fra il problema dell'integrazione e il problema delle criticità sociali che coinvolgono italiani stranieri
E che naturalmente il fenomeno e l'immigrazione accentua rende più acuto
Io credo non siano due fenomeni che occorre tenere distinti
Anche i fini di Cappon per capire se
Abbiamo davanti honoris chi
Tipo bandire per
Evocare
O altri rischi connessi al
Problem al procede allora governo del processo immediato
Integrazione e faccio qualche consenso su questi due punti o integrazione e io non ho ombra di dubbio vuol dire
Che
Una persona accetta un sistema etico civile comportamentale dettato anche dal
Religiosità
Che è quello dato e condiviso in una certa epoca storia codificato in una certa epoca storica in un Paese
Non
Da questo punto di vista evidente qui il discorso si può io sarebbe interessante poterlo approfondire ma ci vorrebbe molto più tempo il tema dell'identità
è un tema determinante
Io ad esempio dico faccio solo questa battuta sono assolutamente convinto che su temi come quello del crocifisso il crocefisso nei luoghi pubblici o del presepe a scuola
Così come sbagliano quelli
Che
Vogliono che si facciano i presepi anche dove non ci sono mai fatti o dove non c'è motivo per farli
E
è stupido con credere non fare il presepio in una scuola perché in questo modo si teme di offendere qualcuno di un'altra religione questo il questo
Prego
No no però veramente proseguiamo con quegli interventi perché se no a chi non mi piace
Siemens
Proseguiamo con sì ma questo è già un discorso più complicato insomma no
Cioè troppo complicato per me abbia pazienza
Ignorare per favore veramente non abbiamo abbastanza tempo ci sono ancora quattro interventi signora per favore
Non ma
Nel
Ne stiamo parlando
Ne stiamo parlando da due ore signora signor
Ne stiamo parlando da due ore quindi proseguiamo per favore chiaro secondo un
Nel senso che
No ma l'Iran cioè io proseguo volentieri dico e bisognerebbe fare un convegno solo su se vogliamo confrontarci sui temi dell'identità sapendo che quell'identità e anche un fatto soggettivo ma comunque però il problema dell'identità secco
Perché non si può affrontare un problema di integrazione se non c'è solidità del proprio essere e della propria coscienza di che cosa sei questo vale a prescindere da quale sia se sia italiana
Sta americano quello che
Da questo punto di vista io credo sia giusto Asti non si può esorcizzare il tema della clandestinità lo scriva sfioro solo
Sorvolando questo credo sia giusto non esorcizzare il tema della clandestinità si può discutere sulle forme con cui Rossi affronta
Ma
Si può valutare il fatto che se ci sono ancora tanti clandestini in Italia forse qualche problema anche di aggiustamento delle regole di accesso dell'immigrazione ci sarà perché
Come dire i Governi si sono succeduti ma il problema continua a permanere
Però non si può esorcizzare cioè il siamo tutti clandestini o nessuna clandestini è una stupidaggine
Io credo che occorra a
Quindi
A Frosinone per rafforzare i problemi dell'ente del per affrontare prende l'integrazione io credo visto che qui uno dei temi e cura della cittadinanza io penso che il problema della cittadinanza sia un problema importante la cosa in più decisiva sia quello di dare certezze
Perché quello che oggi manca e una certezza
E non è tanto e prevalentemente pone dei tempi anzi io tendenzialmente su un percorso premiare come viene definito che abbia dei tempi però definiti e certi sono credo sia la strada giusta perché se uno ha delle certezze
Quello vuol dire che e se sacche adesso fate ma passar così che deve atti
Comportarsi secondo certi schemi certe regole stimolato sei interessato ad arrivare lì quindi aiutante
Questo porta di consegue porterebbe se raffrontato così di conseguenza anche quasi come un effetto indotto a risolvere il problema del l'elettorato detti nel nelle diciamo a livello quantomeno amministrativo perché la cittadinanza lo risolve poi anche a livello politico quindi a me sembra questa non tanto quella del sì ci vogliono cinque anni vada a me va benissimo un percorso più lungo purché sinti definisca una certezza
Io penso che occorra
Anche affrontare
Il tema della
C'è un tema in Italia e che
Secondo me rilevante che corre dei dei profughi di richiedenti protezione perché
Credo che bisognerebbe
Dico solo come titolo a livelli def cercare di definire dei principi che poi permettano anche a nome di dotarsi di una legislazione che dia certezza perché in assenza di questo diciamo ci si muove necessariamente un po'
Come dire a
Senza dei dei punti di riferimento normativi certi e sarebbe meglio se questi venissero da un'impostazione europea perché abbastanza bizzarro che in una comunità Capponi
Ci sia una retta Erriu la protezione valga il diciamo in un Paese in un modo e in un'altra nel nell'altro modo ma la cosa l'aspetto più contraddittorio
Ritorno al tema
In qualche misura della clandestinità è che se ci pensate un attimo c'è un paradosso grande come una casa perché perché che per vedere riconosciuto un diritto universalmente
Riconosciuto scusate il bisticcio che è quello della protezione nei casi in cui ci sono situazioni di
Diciamo di repressione dei diritti di
Uno si debba rivolgere alle organizzazioni mafiose che fanno il traffico di esseri umani è un paradosso che bisognerebbe a livello
Diciamo
Di organismi internazionali affrontare neanche questa è la verità se ci pensiamo un attimo poi ci sia bisogna comunque affrontare e gestire non l'abbiamo proprio nell'esperienza torinese l'esperienza
Lina abbiamo affrontato gestito il problema di quattrocento profughi che si trova una situazione di emergenza grazie alla collaborazione dell'esercito abbiamo riutilizzato una caserma però affronti l'ultimo punto dalla cartina ma
La questione di riuscire a creare
Per chi effettivamente ha diritto alla protezione una
Filiera di protezione che nasca dal luogo dove nasce il problema e arrivi fino ai Paesi dire insediamento questo mi sembra una questione che non può più essere elusa a livello internazionale
Quindi sull'integrazione secondo me poi le questioni sono quelli identità
Contrasto nelle forme giù adeguate della clandestinità
E
Meccanismi che garantiscono un percorso certo per enti diciamo essa avere un riconoscimento di diritti e di doveri per chi rispetta di quell'insieme di regole di principi che
Ci siamo che costo sonora codificati in una certa fase storica un certo Paese che sono diciamo accettata
Non confondere il
Questo processo non questo processo non coincide
Complicatissima critici atta sociale criticità sociali che possono determinarsi detto in altri termini non è detto che se si affronta e si ride e si avvia soluzione poi di risolto non c'è
Ma sia questo problema si mette al riparo dal tema indotto dalle criticità sociali che sono una quella
La questione del dell'insufficiente sviluppo dell'insufficienza crescita del sistema Paese
Al di possiamo discutere a fondo Mantovano io per esempio
Con l'esperienza del nord sarei portato a dire che anche con i diritti sindacali anche con il voucher per le raccolte di prodotti stagionali quindi massima trasparenza certi lavori
E
Se non ci fossero gli extracomunitari proprio in alcune parti del Paese non si fanno inutile che però
Possiamo discutere di questo la verità questo ci dice insomma rispetto difficile trovare qualcuno che curi gli allevamenti bovini nella pianura padana
Ripeto nella trasparenza con rispetto i contratti sindacali ma è chiaro che se c'è più crescite più sviluppo come dire ci son più opportunità per tutti e questo a zero e riduce le probabilità di guerre fra i poveri
Il rispetto delle regole adesso
Giusto non parlare della contingenza però a Rosarno
è difficile da capire chi rispetto a cosa
No allora il rispetto delle regole che
Non è il nostro massimo come italiani
No dalla sosta in doppia fila IVA ecco questo rischia di essere un indurre dei comportamenti e Mullah tipi molto facilmente
Non fusti interroghiamo sarebbe chiama in certi Paesi e ci alcune cose non le vedi ma perché non le fa nessun altro
E quindi una prima cosa che fa capisce corrono lo capisce e murati va a mente che quello non si può fare adesso banalizzo la cosa ma per dire che
Questo volere rispetto alle regole evoca un problema che è dentro di noi
E che dovremmo AFCO che dovremmo affrontare con questa dimensione
L'appesantimento burocratico io son d'accoro con Tosi che i secondo me è sempre più sulle nuove permesso di soggiorno si chiama si facesse un accordo come si è fatto per il riconoscimento delle balle emersione delle badanti coi Comuni forse questo aiuterebbe
Perché e appunto
Tempi certi ragionevoli è una condizione essenziale perché uno si riconosca in quel sistema e vale per tutti la neanche per
Per in certi ambiti per Italia
Uno Stato sociale adeguato
Io ho qui
Prato una cosa che qualcuno ha scritto che la mi pare che la questione posta dal Ministro Gelmini si sia in qualche modo dimensionata in un modo che va in una strada Abba di buonsenso perché che ci sia necessità di un riequilibrio ma che questo poi
Debba misurarsi in certe realtà con degli interventi straordinari per come ha detto Tosi quando la questione riguarda un intero plesso scolastico difficile risolverlo se non magari con degli interventi straordinari ma al di là di queste
Cioè il fatto del riconoscimento sbaglierò ma qualcuno l'ha scritto stamattina in fatto di riconoscimento che in quel trenta per cento comunque in quella quota lì Ciampi
Non si considera chi è nato in Italia
Vorrei dire di fatto
Rappresenta un avvio verso l'affermazione in una sorta di ius soli che è un passo in avanti molto importante dal punto di vista del principio del governo dei processi di immigrazione e quello non sfugge a nessuno che cambia
Significativamente anche l'imposta diciamo la sostanza dell'INPS del del dell'impostazione circolare che va in una direzione che è di buon senso perché comporre dei Knicks è indispensabile a proposito di mix
Uno dei temi grandi che noi abbiamo è quello dei jet del rischio della ghettizzazione e questo come lo si affronta se non
Cercando di Rispo fare quell'operazione di ristrutturazione urbana
Compone mettendo insieme politiche che consentano di offrire nella stessa area nell'alloggio di edilizia economica popolare
E l'alloggio da adesso dico per le cifre di Torino Roma sarà un più alte da quattro mila euro al metro quadrato perché se tu fai così allora diventa l'insieme di mercato
E di pubblica amministrazione che determina un mix sociale vero e lì ai una ricomposizione
Che diciamo funge anche da controllo dal meccanismo di riequilibrio sociale
Se invece
Le case degli elettori di economica e popolare le fai tutte da una parte e gli edili degli edifici da cinque mila euro mq tutti da un'altra il rischio che prima o poi lo hai fatto
Ecco la bandiera dove di fatto tutte quelle case diseconomico popolare prima o poi il problema sociale come da scoppiato da noi termine
Se io ricordo cos'era viadotto ma Torino negli anni Sessanta o negli anni Cinquanta
Era un potenziale esplosivo e non c'era mica gli extracomunitari c'era un potenziale esplosivo via mille lire perché l'ha visto se lo ricorda il film di Ettore Scola ecco
Allora
Finito
Solo per dire che secondo me la riflessione che io son portato a fare che volevo sottoporvi è questa cioè se vogliamo diciamo allontanare perlomeno
Gestire la politica
Nipponica l'immigrazione in modo da allontanare
Il rischio io lo chiamo il rischio bando via c'è il rischio che poi si determini un inc i processi migratori non guidati di termine una serie di fattori che diventano poi esplosivi non più controllati io penso che occorra
Distinguere fra processi di integrazione
E process e diciamo misurarsi con quelle questioni sociali ed anche economiche che i processi di nicchie ci abbiamo già dentro di noi ma che il processo immigrazione in qualche misura enfatizzano
Nessuno dei terroristi scoperti
Non mi era integrato
Anziano integrati sempre dici
E nessuno dei ragazzi che spine su uno dei cachet dal parigini
E i tempi delle della bandiera lo facevano pregando Allah o in nome di Allah usque il no vedo che sta hai ragione cioè
Questo può essere un un elemento una scintilla e può essere un elemento di amplificazione ma secondo me quello che ci stava sotto erano questioni economiche e sociali con le quali bisogna misurarsi
Per quindi e quindi processuale che il Governo processi migratori è un qualcosa che in qualche modo evoca la sfida sulle questioni fondamentali che ha davanti l'intero Paese per gli stranieri e anche per gli italiani grazie per l'attenzione
Grazie lamenta vederla grazie anche a Sergio Chiamparino
Che torna ora a Torino ferito e continuiamo la nostra la nostra riflessione con due interventi e si invito Mario Marazziti portavoce della Comunità di Sant'Egidio
Poi parlerà Monsignor Luigi Negri agli voi stretto procuratore di Luigi Giussani fondatori comuni Comunione e Liberazione ora vescovo della diocesi di San Marino Montefeltro
E lo spunto di riflessione per per Marazzi che magari possono essere anche qui si parlava di rischio bandire le parole del Papa ieri all'Angelus
Il papà è stato citato anche dal sottosegretario Mantovano all'inizio che citava la Caritas in veritate sfide drammatiche ha detto
Benedetto sedicesimo ieri all'Angelus ha detto
Il cuore del problema è il significato della persona della persona umana quando si parla di immigrazione l'immigrato è un essere umano quindi con diritti e anche i doveri naturalmente
Direi
Che su questa base forse effettivamente anche le parole del Papa ci aiutano a uscire dalla tentazione dei sentimenti da bar
Ed è la base del bel provare a costruire anche delle politiche come sta cercando di suggerire
Il Sottosegretario Mantovano
E un convegno come questo scusate
Un attimo
Infatti il problema capire che cosa vuol dire immigrazione identità nazionale un modello italiano
Io credo che le parole del Papa ci ricordano per esempio
Una cosa che nella Costituzione italiana è molto forte cioè
Nei primi articoli c'è una forte affermazione di diritti di diritti umani come base del nostro sentire comune cioè c'è una soglia minima di umanità
Che non è buonismo
Ma che identità nazionale
E quindi noi a partire da quello dobbiamo capire quali possono essere le certezze i percorsi
Al tempo stesso quale è l'interesse nazionale in questo momento e in prospettiva per vedere quali possono essere gli strumenti cioè le politiche più adatte
E poi a questo punto possiamo ragionare meglio su sotto quale Sogliano scendere perché è il problema di questi giorni cioè Rosarno è una soglia che non è accettabile per la identità nazionale
Perché è una soglia dove c'è un alto tasso di sfruttamento
C'è un alto tasso di disumani distrazione c'è una privatizzazione della violenza sottratta all'egemonia dello Stato del monopolio della violenza
Sì si c'è minaccia e uso delle armi a questo punto situazione esplosiva tutto questo non è l'identità nazionale
Quindi immigrazione e identità nazionale e che non ci possano essere Rosarno
Non ci possano essere perché si rispettano le regole le rispettano gli italiani si chiede di rispettare degli immigrati non si creano sacche sociali invivibili che possono diventare esplosivi
Questo direi che vale su tutto il territorio in termini italiano e devi chiederci falcidiare le quali sono gli strumenti
Sono molte le cose da dire ma
Direi che per prima cosa vorrei ringraziare la relazione
Di Alfredo Mantovano perché cerca di uscire da alcuni luoghi comuni poi fa questa proposta non fermiamoci alla fotografia ma guardiamo il film anche in prospettiva però è vero anche che anche i film
Noi non possiamo proiettare come si la oggi cioè un momento allo stato nascente fibre i primi venti anni di immigrazione in Italia su un fenomeno molto giovane molto effervescente
Debbano per forza essere per i prossimi cinquant'anni denti ci però è giusta la sua esigenza come mi sembra interessante la proposta
Di immaginare un'immigrazione di dotazione
Perché coincide anche in parte
Con delle tendenze del mondo dell'immigrazione che esse possono non debba non vogliono rinunciare completamente al paese d'origine per molti motivi l'abbiamo sentito dal punto vista agli imprenditori dal punto di vista nostalgica
Ma anche
Perché è un dato di fatto però io direi anche che
Dobbiamo porci la domanda dell'interesse nazionale sul limite il per esempio l'immigrazione di rotazione può essere una buona idea
Ma
Mi permetterei di suggerire quote di migrazione di rotazione
Perché c'è
Un interesse nazionale che è quello che chi sta in Italia lavora in Italia vive in Italia e l'Italia in da
Queste anche in queste persone quanto più possibile anche
Diventi nel tempo un patrimonio nazionale cioè
Non non di perder tutti
Secondo è interesse nazionale che chi sta in Italia quanto tempo ci stia cinque sette dieci diciassette o trentacinque o sempre anni
E se torna nel proprio Paese nel proprio Paese possa riportare
Un parere sull'Italia un sentimento sull'Italia fortemente positivo perché aumenta l'influenza nazionale del nostro Paese su Paesi terzi
Allora in questo senso le politiche sull'immigrazione largamente per molti anni
Direi per tutti gli anni in misura diversa
Sono stato un po'autolesioniste cioè contro contro l'interesse nazionale
Un esempio semplice due milioni e duecento mila degli immigrati regolari oggi sono stati per x numero di anni in condizione di irregolarità
Chiamati clandestini sanati con le sanatorie e tenuti largamente in condizione di marginalità
Non è interesse di nessuno che si crei questa larga zona di lingue di marginalità
Perché questo crea sentimenti non sempre limpidi e perché questo rallenta il processo di integrazione sociale quindi io direi che nella situazione attuale nel film attuale
Noi abbiamo in questo momento a una forte richiesta di immigrati l'abbiamo sentito all'imminente agli imprenditori
L'abbiamo visto dalle cifre iniziali del professor Sacco cioè l'Italia senza gli immigrati è un Paese in declino di popolazione inevitabile
Perché mancano quelle donne di una certa fascia d'età non si dia equilibrio era più nella nostra generazione e nella successiva e forse nel secolo successivo quindi
Senza immigrazione l'Italia un Paese in declino
Nessun operaio o lavoratori italiano potrà produrre il doppio
Come numero di volersi popolazioni per favore inammissibilità
Mente
Cosa
Presso
Grazie grazie
Voglio dire che senza
Senza un numero sufficiente di persone l'Italia un Paese democraticamente in declino quindi è interesse nazionale porsi questo problema continuo rapidamente il problema dell'INAIL dell'identità nazionale
Qui l'identità nazionale io credo che ci sia un'unica base che è la Costituzione italiana
Noi non possiamo chiedere agli immigrati più di quello che chiediamo agli italiani anzi dobbiamo fare in occasione dell'integrazione degli immigrati il percorso di cittadinanza
Per fare anche un'occasione per gli italiani per riappropriarsi della Costituzione credo che sia bassissimo il tasso di conoscenza e amore della Costituzione italiana e di valori condivisi tra i nostri studenti tra i nostri figli
In molte generazioni dobbiamo reintrodurre come un percorso di valutazione per gli immigrati Ai fini della concessione della cittadinanza dei momenti di verifica
Quando si fa e si entra in un settore pubblico quando si supera una certa soglia di un ciclo scolastico dei momenti di verifica
Della Costituzione italiana e dell'appropriazione la Costituzione italiana da parte degli italiani io credo che su questa base noi possiamo andare a lavorare sull'identità nazionale
Concludo con due oltre con proposte concrete
La Comunità di Sant'Egidio era all'origine del movimento che ha portato alla cosiddetta regolarizzazione delle badanti non per buonismo ma perché era
Una
Questione di interesse nazionale senza quello entrava in crac la famiglia italiana entrava in crack il
Mondo degli anziani e così via
Noi abbiamo proposto di introdurre la cittadinanza italiana per i minori
Partendo dallo ius soli e non dallo ius sanguinis il concetto che stamattina velina fuori rispetto al problema delle quote dentro le scuole del trenta per cento dei figli di immigrati
Questo riteniamo possa essere non un percorso di cittadinanza accorciato
Non una scorciatoia ma una questione nazionale di interesse nazionale perché si crea una prima generazione ponte una generazione ponte che
Segue le nostre squadre di calcio segue la nostra Bobolea in televisione va a scuola con gli altri compagni a un desiderio di emulazione in positivo e diventa una forte generazione io trainante anche per i propri genitori
Il percorso contrario cioè aspettare il diciottesimo anno d'età se i genitori per tutti i diciotto anni non sono andati via dall'Italia se i genitori hanno seguito sempre le loro regole
Ci priva noi italiani di questo strumento straordinario di attrazione verso i genitori
E concludo dicendo questo
L'identità italiana non è un problema di quanti siamo è un problema che non dobbiamo aver paura della nostra identità son d'accordo non è solo il presepe e non è solo il crocifisso ma noi siamo un Paese che attrae e che piace
E quindi dobbiamo esercitare questa forza di attrazione su queste giovani generazioni perché siano al più presto più integrate possibile sia che se ne tornino al loro Paese sia che restano in Italia
E quindi in questo senso possiamo anche non avere paura
Di mettere fine a un piccolo scandalo veramente italiane autolesionista
Noi abbiamo tre generazioni di zingari ex jugoslavi entrati in Italia prima di Dayton vige i nonni quindi prima della dissoluzione della ex Jugoslavia
Che hanno fatto dei figli nati in Italia nei nostri ospedali
Che hanno fatto dei figli siamo dei bambini piccoli nati in Italia terza generazione
Che non possono tornare in Jugoslavia perché non esiste più che non hanno i documenti regolari perché i loro Paesi d'origine la Bosnia la Croazia non esistono più
Non possono diventare italiani perché non sono mai stati in possesso di documenti regolari
Non possono lavorare regolarmente per questo motivo non possono essere espulsi quindi è una zona limbo terra di nessuno e alla fine anche di
Fragilità sociale maggiore predisposizione alla microcriminalità
Quindi su questo
Si può intervenire
Dando la cittadinanza a secondo una casistica a queste persone o quantomeno un permesso di soggiorno di lungo periodo per prima fase per motivi umanitari grazie
Grazie anche a Mario Marazziti allora invito adesso la
A parlare Monsignor Luigi Negri io
Apprezza anche una certa vivacità del insomma del nel pubblico che avevano così non è cattiveria ma i tempi sono veramente stretti però è fa piacere vedere che dico una banalità sono però è un tema che ci sta che ci sta a cuore
Prego Consigliere loro io tento di
Tento di dare un contributo
Della cui limitatezza assumo cosciente su un punto che quello che è emerso come problematico in tanti interventi quello di questa identità nazionale
L'identità nazionale credo che dopo tanti anni con una sufficiente spregiudicatezza si possono rivisitare anche concetti che fino adesso sono sembrati assolutamente chiare l'identità nazionale non è un concetto chiaro
L'identità nazionale come esito di una certa una serie di vicende storiche appare oggi come un fatto bisognoso di una nuova chiarezza o meglio di una nuova Rifondazione
Che cosa sta dietro l'identità nazionale sta certamente il terreno forte
Delle grandi convinzioni culturali ed etniche il terreno forte dei valori che erano vissuti dal nostro popolo ancor prima magari non sapevo di esprimere
Quei valori di fondo che hanno creato una cultura di popolo che non è né cattolica Nelaj è una cultura di popolo la cultura che certamente ha avuto come influsso determinante storicamente non è innegabile
L'influsso della del cattolicesimo ma non necessariamente corre professione di fede
Essenzialmente come fatto culturali etico e di rapporti questo è stato il nucleo dell'identità italiana
Che poi è stato circondato e minacciato dall'ideologia
è indubbio che l'ideologia minacciato la cultura del popolo la minacciava già quando si diceva l'ideologia che ha fatto l'Unità d'Italia era la vera cultura
La cultura che si opposta fra virgolette all'Unità d'Italia era una sub cultura
No e abbiamo avuto decenni per un secoli di una storiografia che ha visto l'unità d'Italia come il paradiso e chi per tante ragioni culturali si opponeva
Sono come dire criminalizzato la storia dell'insorgenza e la storia dei cafoni la storia dei banditi che finalmente sta emergendo come queste da questo fiume carsico ci dice che
L'Italia ha subito la tentazione
Di dare al concetto di ritardo di identità nazionale dai contenuti prevalentemente ideologici dei contenuti prevalentemente tecnologici
L'ideologia vita l'italianità si impara a scuola
Quindi dei legga della dal dalla dalla cultura popolare alla scuola tanto più una scuola che per decenni non ha preteso di avere una funzione educativa ma una funzione distruttiva e quindi in qualche modo anche essi ideologica dance sono l'italianità sarebbe garantita dai mezzi della comunicazione sociale che portano dentro il nostro Paese la mentalità della nostra gente una concezione di vita di rapporti una pratica morale e quant'altro che certamente molto discutibile
Allora io credo che bisogna per se se l'identità nazionale il soggetto che accoglie o il soggetto che fa fatica ad accogliere allora occorrerà capire che senso l'identità e forte
Dico una cosa provocatoriamente se l'identità e forte e accogliente
Se l'identità e debole è esclusiva perché l'ideologia
Non solo l'ideologo l'ideologia fascista che ha avuto molto meno peso di quanto noi non pensiamo sulla vita reale del popolo italiano ma l'ideologia tecnocratica che oggi domina molto di più dell'ideologia fascista o dell'ideologia comunista
L'identità affidata all'ideologia diventa una cosa esclusiva non foss'altro perché chi detiene certi strumenti tecnologici vuole impedire che questi strumenti per l'oggi siano voluti da tutti
Mentre chi ha valori forti che a valori veri di cui è consapevole che vive desidera che vengono comunicati bonum diffusivo un suo UI diceva un nostro grande padre allora la questione è una questione educativa
Permettetemi dal punto di vista del soggetto identità italiana
Non ha abbiamo certamente il problema che è stato ampiamente chiarito in cui io non mi interno intervengo di tutte le strutture di carattere politico giuridico economico nazionali internazionale
Per esempio anch'io ritengo che non si possa fare un serio discorso sull'integrazione se non si lavora a monte sulla situazione in cui questa gente vive per decenni ma adesso a me preme dire che la questione
La condizione sine qua non perché il problema dell'integrazione venga apposto adeguatamente è che l'identità italiana scusate la parola non sia soltanto l'azzurro della maglietta con cui i nostri giocatori giocano che non sia soltanto
La riparazione di commossi di commozione che produce l'inno di Mameli
Che che pure sono due cose importanti ma che sia questa cultura vera vissuta sperimentata che in quanto è vissuta diventa capaci di mettersi in gioco con chi ha di più con chi è diverso perché dieci a quello che è diverso qua l'occhio vivo è un bene anche parte e se tutti misuri con questo bene che io vivo può essere che cresce anche tu nella tua umanità o li trovi le connotazioni fondamentali della tua cultura vorrei fare una un brevissimo episodi esempio che mi ha stupito un mio vecchio collega dell'onestà cattolica ha mandato come ho avuto io di Natali la la la riedizione fatta a brevi manu di una di un documento interessantissimo
Nella Pasqua del mille novecentodiciassette
Chi ha un po'di cognizione storica extra che sono stati i mesi terribili di quella terribile cosa assolutamente ingiustificata e incomprensibile che è stata la cosiddetta Prima guerra mondiale
Nel giorno di Pasqua del mille novecentodiciassette su tutti i campi di battaglia i cattolici hanno celebrato insieme la Pasqua
I cattolici da una parte e dall'altra austriaci io e croati italiani io hanno fatto insieme la Pasqua fregandosene permettete delle direttive dei capi di idee degli Stati maggiori generali che avevano impedito questo e senza che nessuno ufficiale subalterno abbia poi impunito questa gente che scavalcava le trincee
Partecipava alla stessa esperienza ed alla stessa liturgia è poi tornata nelle proprie nelle proprie trincee cosa significa questo che è una cultura unitaria e condivisa anche più profonda delle divisioni molte volte artici può artificiosamente imposte da visioni ideologiche o economicistica
Sì al nostro popolo ma questo è un appuntamento che il nostro popolo aspetta da meno un secolo e mezzo
Se al nostro popolo non si consente di oggi una utenti calli Berta di educazione che consenta alle varie culture di popolo presenti nel nostro Paese di andare a fondo alla loro alla propria identità
In modo da poter la giocare nel dialogo con gli altri noi
Penseremo che l'integrazione sia un problema tecnico politico giuridico e in parte lo è ma non affronteremo l'aspetto sostanziale dell'integrazione un l'identità forte guai culturale e capaci di integrare una identità ideologica è per sua natura esclusiva questa è la radice degli altri problemi
Non è che Julio che abbia dato la soluzione anche tecnico
Mi son permesso di indicare un livello di considerazione che è impossibile che anche i politici non debbano tener presente grazie
Ammuffito Negri semplifica fortemente qui non ha paura di un mondo che ci sarà sempre necessariamente più multiculturale
Isabella Bertolini la relatrice alla Camera della legge sulla cittadinanza e la domanda ed obbligo onorevole Bertolini questa legge un punto di arrivo o di partenza dell'integrazione
Bella domanda cercherò di essere brevissima anche per lasciare spazio al Sindaco Alemanno che ringrazio dell'invito insieme al Sottosegretario Mantovano perché c'è stato
Un convegno molto interessante ma io devo dire che
La legge sulla cittadinanza questa discussione quale stiamo assistendo anche sugli organi di informazione ormai da tanti mesi
Credo sia l'ultimo dalle questioni che dovremmo affrontare quando parliamo di immigrazione di integrazione
E vorrei dire ruberò solo qualche minuto poi parlerò di cittadinanza che oggi sono stati dati
Molti spunti interessanti per parlare della costruzione di questo modello italiano sull'immigrazione che dobbiamo necessariamente costruire a me piacerebbe parlare in Parlamento ENI nella politica più che di cittadinanza agli stranieri
Di questioni che oggi sono state sollevate per esempio tema del dei dei decreti flussi oggi c'è una grande crisi economica quindi dobbiamo continuare a fare arrivare come fossi chiedono gli imprenditori manodopera dall'estro quando non c'è spazio per i nostri giovani
Dobbiamo fare arrivare un'emigrazione di qualità e l'immigrazione scelta molti Paesi hanno già fatto sono già indirizzati verso questa strada
Dobbiamo continuare a fare arrivare immigrati con mano nessuna qualifica nessun esperienza professionale come avviene oggi lo dobbiamo lavorare in un modo diverso dobbiamo continuare a non applicare completamente le leggi che già ci sono in questo Paese
E cito la Bossi-Fini che è una legge tanto criticata vituperata soprattutto alle forze di opposizione
Se viene conosciuta solo per le questioni legate alla legalità o al ripristino
Della con della lotta contro la clandestinità ma una legge invece completa che per esempio sui temi dell'integrazione potrebbe portare se attuata molte innovazioni
Carlo Panella
Citava una cosa Ascona molto interessante dice come mai in Romania non c'è una scuola di formazione per badanti
Perché forse è più comodo fare arrivare le badanti in maniera clandestina poi chiedo ogni tanto una regolarizzazione o una sanatoria che poi peraltro ma neanche risultati sperati come qualcuno
Diceva perché evidentemente agli italiani preferiscono tenerle nero le badanti e nessuno ha fatto la scuola di formazione in Romania oggi la Bossi Fini e questo lo consente
E chiedo all'istituzione e le Province le Regioni agli enti locali alle società di categoria ai sindacati di fare questi corsi di formazione all'estone far arrivare qui
Delle badanti qualificate che vengono a lavorare in maniera regolare nel nostro Paese dico questo perché
Questi sono i temi dell'integrazione a me piacerebbe cominciare anche a parlare
Di un dovere a carico degli stranieri che ha il dovere di integrarsi non è un'opzione è quella di integrarsi lo straniero che del nostro Paese anche per rispettare quell'identità nazionale di cui ha parlato così bene
Prima monsignor metri
Credo che abbiano un dovere integrarsi nella nostra società non solo a rispettare il Paese in cui arrivano che li sta ospitando
Ma credo che di questo si parli troppo poco infatti non parliamo di cittadinanza di cittadinanza agli stranieri di facilitazione di un percorso
Io devo dire che in Italia c'è oggi una legge sulla cittadinanza sulla concessione della cittadinanza agli stranieri che è una legge del novantadue
E da una legge ancora attuale checché se ne dica che che tanti vogliono modificare perché una legge che nasce
All'epoca era ministro mi pare Amato
In un momento in cui il nostro Paese cominciava a diciamo così ad affrontare il tema dell'immigrazione
E è una legge anche guardate abbastanza lungimirante una legge che va visto lontano aveva visto quali potevano essere i pericoli che sarebbero derivati da questo fenomeno così massiccio che
Comunque non possiamo fermare perché fa parte di dinamiche internazionali
Quindi devo dire che questa legge che ci stiamo stilando cambiare in realtà non è poi così vecchia o dopo soletta tant'è vero che nonostante ci siano quindici proposte di legge pendenti in Parlamento e su quelli abbiamo lavorato
Le modifiche che intendiamo apportare sono molto poche dico intendiamo come maggioranza perché su questo abbiamo lavorato
Diciamo che fondamentalmente ci sono due impostazioni molto diverse
L'opposizione di centrosinistra le proposte che ha avanzato
E anche una proposta bipartisan quella forse più famosa la salubrità nata si basa su un principio che è esattamente il contrario di quello che invece caratterizza le proposte del centrodestra
Centrosinistra beh Etienne la concessione della cittadinanza un sistema un mezzo uno strumento per aiutare gli stranieri integrarsi meglio nel nostro Paese
Quindi per questo si parla di cittadinanza breve date concessa anche solo dopo cinque anni
Concessa anche quasi attribuita non più concessa come oggi
Da un decreto del Presidente della Repubblica ma come un atto che diventa tra le tante cose e tanti diritti che concediamo agli stranieri per quali faremo sempre di diritti poco di doveri
E IP possa essere data per integrarsi meglio addirittura viene dal primo firmatario del Partito Democratico di una di queste proposte proprio definita
Un percorso di integrazione ti faccio cittadino italiano perché ti integri meglio il problema è che se poi non ti integri però se cittadino italiano questo è fondamentalmente il problema
Quel centrodestra invece alla concessione della cittadinanza deve arrivare al termine di un reale percorso di integrazione e badate non per tutti perché la cittadinanza deve fondamentalmente
Rimanere a una scelta un atto di volontà
Io credo che ci siano parte che ce lo dicono le statistiche i numeri sondaggi
E anche i numeri che ci fornisce il Ministero moltissimi stranieri che vivono pacificamente bene integrati nel nostro Paese forse anche per tanti anni senza voglio di tornare a casa loro senza chiedere di diventare cittadini italiani
Con l'orgoglio di rimanere e cittadini del Paese dal quale provengono
E lo stesso badate può valere anche per i loro figli cioè non è
Così automatico che le seconde generazioni vogliono tutto essere italiana
Anche perché è la cittadinanza e uno status e non è
Un diritto soggettivo come tutti
Oggi dicono
è uno status è una concessione è
Diciamo così una sovranità nei confronti di una nazione significa scegliere di appartenere a un popolo e a un Paese quindi proprio per questo deve avere delle caratteristiche
Che cosa abbiamo fatto abbiamo lavorato proprio per costruire un percorso di cittadinanza così lo abbiamo definito nella legge
Noi riteniamo che io ritengo come relatore ma c'è un consenso in Parlamento maggioritari su questo
Che il termine di dieci anni non sia un termine da modificare è un termine da rendere certo oggi non c'è certezza dopo dieci anni di residenza uno straniero che dalla cittadinanza magari a spettante
E dodici tredici quattordici o quindici anni o forse non ha nemmeno mai risposta né vogliamo rendono un percorso certo
Ma riteniamo che non possa essere dimezzato questo tempo lo diceva perché mi ha preceduto ci vogliono cinque anni di permanenza in questo Paese per ottenere
La carta di soggiorno di lungo periodo c'è quindi non dei permessi rinnovati anno per anno ma per essere considerato un soggetto che ha le caratteristiche
Per ottenere un percorso una un permesso di soggiorno permanente non vedo come possiamo limitare a cinque anni e lo stesso termine per concederà un cittadino a uno straniero di diventare cittadino quindi ne abbiamo lasciato i dieci anni
Abbiamo introdotto l'idea del percorso di cittadinanza consentiamo allo straniero che ha ottenuto dopo cinque anni la carta di permesso permanente che significa una cosa fondamentale
Che ha già fatto tutto un percorso di integrazione nel Paese perché con le leggi lo diceva il Sottosegretario Mantovano che noi abbiamo votato recentemente in Parlamento
Noi abbiamo introdotto l'accordo di integrazione
Lo straniero che oggi viene in Italia con un permesso di soggiorno regolare deve sottoscrivere un accordo di integrazione e quindi con la controparte con lo Stato in cui si impegna a rispettare
Diciamo così delle caratteristiche che sono quelle di avere un posto di lavoro un reddito
E che gli consenta di sopravvivere una casa adeguata
Tende a non avere commesso reati penali quindi avrà un certificato penale pulito
Deve mantenere tutti questi requisiti per vedersi riconfermato il permesso di soggiorno quindi diciamo è un accordo di integrazione appunti certi vengono tolti i punti se non mantieni e non rispetti questo patto che stipuli con lo Stato
Allora noi abbiamo pensato di legare
La richiesta la cittadinanza al fatto che uno abbia già ottenuto dopo cinque anni il permesso di soggiorno permanente
Allo scadere dell'ottavo anno se vuole diventare cittadino italiano fa una domanda e chiede di accedere a un corso
In bar dopo il quale ci sarà anche un esame una verifica un corso per approfondire
Le leggi italiane la Costituzione la storia la cultura per conoscere meglio diciamo così quello che è
L'identità nazionale del nostro Paese
E alla scadenza quindi all'ottavo anno fa la domanda frequenta il corso annuale entro il decimo anno se supera l'esame se ha mantenuto tutte queste caratteristiche allora gli può essere concessa la cittadinanza
E naturalmente quello che stiamo cercando introdurre un termine certo che al decimo anno a questo punto se questo percorso è andato bene gli venga realmente concessa
Chiudo però con la cosa dei minori perché credo che sia fondamentale anche se sulla cittadinanza ci sarebbero molte altre cose da dire
E ma credo che questa sia fondamentale perché questo è il vero tema che ci viene sollevato non solo dalle associazioni ma anche dal dibattito politico questo tema dei minori
Il nostro
Diritto la nostra norme sono caratterizzate dallo ius sanguinis cioè dal fatto che sia cittadini italiani perché sei figlio di italiane quindi e redditi la cittadinanza
Oggi si parla di introduzione dello ius soli cioè io sono figlio di stranieri ma nasco in questo Paese o cresco in questo Paese quindi acquisiscono diritto diventare cittadino italiano
Allora intanto dobbiamo dire che esiste già questo nel nostro Paese nella legge oggi chi nasce in Italia al diciottesimo e rimane in Italia direttrici in Italia il diciottesimo anno di età
Può se vuole chiedere di diventare cittadino italiano quindi è una facoltà
Che è un giovane è già data
Non solo se nasco in Italia ma i miei genitori emigrano perché vanno in un altro Paese mi portano via dal piccolo per motivi anche di lavoro o torno nel mio paese d'origine
Se rientra in Italia da maggiorenne mi bastano tre anni di permanenza legale di residenza legale per poter chiedere di diventare cittadino italiano quindi diciamo che non ho perso essendo nato qui questa facoltà che mi viene dato dalla legge quindi
In parte un falso problema quello di cui ci stiamo occupando
Ma il tema è un altro oggi noi parliamo di
Cittadinanza di qualità di volontà di scelta
Di adesione a questa identità nazionale abbiamo costruito questo percorso di cittadinanza perché vogliamo che lo straniero integrato veramente compiamo una scelta alla quale nessuno lo obbliga ma che può fare
Non vedo come potremmo invece imporre una cittadinanza un bambino minore magari di dieci o dodici anni
Lasciandogli come chiede
Il centrosinistra la Facoltà poi al diciottesimo di rinunciare alla cittadinanza italiana
Quindi realtà invertiamo il principio invece che da lì la facoltà quando diventa maggiorenne diventare cittadino italiano non gliela imponiamo da piccolo pressioni non la vuole la rinuncia
Come se la cittadinanza possente una sorta di
Carta nodi card che viene restituita
Al Paese che te l'ha concessa allora io credo che
Non siamo ciechi e quindi il tema delle seconde e delle terze generazioni ce lo dobbiamo porre
Credo che per integrare realmente queste seconde generazioni i sistemi siano altri siano la scuola se non l'educazione
E su questo dobbiamo lavorare molto perché i cori che si sentono negli Stati non piacciono a nessuno
Esistente e un problema è un tema vero da affrontare ma non facendo cittadini tutti i bambini che arrivano qui a tre o quattro anni
Peraltro creando delle difficoltà di tipo giuridico all'interno delle famiglie perché il genitore rimangono stranieri e quindi abbiamo dei bambini italiani cuginetto ristretto ieri
Come quando un bambino nasce qui e al diciottesimo anno che diventare cittadino ma i suoi genitori che sono magari qui non l'hanno mai chiesto perché evidentemente vogliono rimanere nigeriani ecuadoregni piuttosto che cittadini di un altro Paese allora lasciamo anche i minori la possibilità di fare questa scelta quando hanno letta
Mi permetto di dire della ragione
Oggi nel nostro Paese si a sedici anni ci si può sposare col consenso dei genitori vediamo di costruire anche per loro un percorso di cittadinanza che però raggiungano anche sempre la maggiore età
Credo che sia un tema da approfondire io mi auguro che questa legge non venga votata come dovrebbe domani in Parlamento perché il Parlamento non è pronto
Il Paese non è pronto per questa legge credo che ci voglia un ulteriore riflessione
E siccome questa è una scommessa che riguarda il futuro di questo Paese e soprattutto riguarda quella identità nazionale a cui noi teniamo chiediamo di poter approfondire ulteriormente questo dibattito grazie
Grazie
Grazie onorevole
Allora affidiamo a questo punto le conclusioni a Gianni Alemanno che ci ospita come il Sindaco di Roma e come Presidente della Fondazione nuovi Italia in questa
Nuovi Italia mi sembra di poter dire nella questione vittime abbiamo dibattuto questa sera
La bussola del
Del tema rimane il rispetto della persona e la tutela dei diritti umani di che arriva ripeto ospitanti
Sì
Esotico ringrazio Alfredo Mantovano che costruito con grande attenzione questo convegno
Tutti i relatori che sono intervenuti perché credo che il nostro primo impegno era quello
Di fare in modo che
Si uscisse da una schematizzazione dibattito sul tema della immigrazione
è una strumentazione molto centrata sul tema la cittadinanza la durata di attese per la cittadinanza
Perché questa schematizzazione tradisce terribilmente la realtà
Io credo che noi dobbiamo sempre partire da un presupposto cioè quando parliamo di identità nazionale è punita nazionale dobbiamo sempre domandarci che cos'è questa comunità nazionale questa appartenenza
è una
Appartenenza funzionale o una partenza naturale
Giovanni Paolo II identità in memoria ha detto con chiarezza e la nazione è una comunità naturale quindi e qualcosa che come la famiglia appartiene alla con maturazione alla formazione di una persona
Che non significa che questa appartenenza priva o chiude la possibilità di una persona di partecipare a valori universali alla proprio non umanità universale anzi
è proprio l'appartenenza una famiglia che apre diverso la possibilità di avere con la comunicazione con l'apertura con la formazione che fa una persona umana ugualmente una
Convinta una un'esperienza di vita e di partecipazione intere comunità nazionale permette di costruire con le identità che poi apre verso
La la realtà di una diciamo così di una appartenenza a valori universali della persona umana qui non sono elementi in contraddizione
Dobbiamo sempre tener presente che
Dentro queste realtà quello che muove in senso opposto e sono i processi di omologazione
Cioè processi in cui la mancanza di forme di appartenenza
Porto no a delle personalità omologate in cui l'unica capacità di relazionarsi con l'altro sono meccanismi carattere materiali le crisi di carattere e di scambio oppure semplice
Legato a quello che il mercato insomma quello che la l'aspetto più degradato del rapporto umano
Allora se
La comunità nazionale è una comunità fu naturale non funzionale e allora noi dobbiamo domandarci cos'è il meglio per una persona
Qual è la scelta preferibile la persona
Potere crescere e vivere nella propria comunità nazionale potersi affermare poter partecipare
La vicenda umana dentro paga comunità nazionale o dover
Uscire da questa comunità nazionale per andare in altre cui internazionale a cercare vita lavoro sostentamento Loretta di questo genere rispetto a questo domandano possiamo essere indifferenti o possiamo essere neutrali
Certo questo appartiene alla libertà delle persone
Una persona può coscientemente scegliere di andare altrove di trovare un'altra patria di trovare un'altra comunità nazionale ma è un atto di scelta forte
Che d'essai legato a un atto di libertà no a un atto di costrizione
Una persona può scegliere un'altra patria ma questa parte deve essere una sua scelta libera non deve essere l'obbligo di una carenza di mezzi nel materiali di mezzi sociali tipo sia di vivere dentro la terra in cui si è nati
E illeso vicende migratorie nella stragrande maggioranza dei casi solo vice limitatore che nascono sulla spinta di necessità non sulla spinta di libertà
Sono cosa che vengono determinati da insufficienza drammi da lacerazioni da fughe era proprio contesto
Lo abbiamo vissuto noi come italiani quando abbiamo vissuto il la esperienza dell'immigrazione
E non sono state esperienze facilmente semplici né
Ricordate nostra memoria collettiva come fatti edificanti poi hanno anche costruito appartenenze importanti pensiamo a quello che fanno gli italiani nel mondo in tante comunità nazionale ma sono stati drammi molto profondi
Anche quello che si muove
Dai Paesi del terzo mondo dei Paesi
Della realtà europea che sono origine immigrazione sono drammi profondi che devono essere compresi e devono essere vissuti con la grande attenzione senza superficialità senza letture
Schematiche o con indifferenza rispetto alle varie situazione le varie realtà che avvengono
Aggiungo un altro elemento
Che è stato detto e sottolineato nella relazione introduttiva
Di Mantovano se noi di pensiamo che nell'ausili Lupo la globalizzazione nella
Diciamo così tensione di sviluppo sociale economico esiste fra i diversi Paesi
Le componenti più dinamiche quelle che hanno maggiori aspettative di vita
Per realizzare verbale spedita abbandoni il paese di origine noi rischiamo di creare una sostanziale devo comparazione di classi dirigenti rispetto a quelli che sono i Paesi che hanno bisogno di maggiore sviluppo
E anche questo è un dato che noi abbiamo vissuto e viviamo dentro nostra realtà nazionale perché l'esperienza di
Classi dirigenti potenziali che hanno abbandonato il nostro Mezzogiorno e sono andati a vivere
O al nord Italia o qua a Roma o in altri Paesi sono potenzialità umane ma capacità di guidare i processi di sviluppo che sono stati sottratti a quei territori
Quindi sostanzialmente l'altro dato di fondo è che ci dobbiamo domandare su cui ci dobbiamo porre è se e
Positivo è giusto che
Non solo persone già formate che magari non hanno la roba persone che hanno questa maggiore pulsione questo maggiore volontà di affermazione debbano sia positivo che le mostro parla uscendo dalla propria patria
Ecco io credo
Che questi ragionamenti e questi e questi discorsi devono essere molto presente momento in cui cerchiamo di affrontare una ragionamento sull'immigrazione che non sia omologato
All'opposto perché bisogna essere obiettivi io ho
Di fronte agli occhi un'altra immagine immagine quando sono andato personalmente come sindaco di Roma
A trovare un ragazzo albanese che era stato aggredito per atti di intolleranza e una scuola italiana questo ero ragazzo punto albanese un immigrato
Che era stato aggredito da alcuni bulli per fatti di intolleranza che era stato mandato all'ospedale
Io sono andato là e quello che mi ha detto la prima cosa mi ha detto questo ragazzone detto
Ah qua tutti i giornali continua a dire io sono albanesi o sono dati se non è vero niente io sono nato e cresciuto in Italia io sono italiano la smettano di chiamarmi albanese io sono un italiano
Tra l'altro questa veniva avanti al padre albanese che non aveva l'aria di essere molto contento di questa rivendicazione dice io sono italiane non sono affatto albanese
Però certamente è una persona che diceva parlando peraltro perfettamente italiano diceva no io non sono albanesi io sono italiano voglio essere italiano nessuno si permetta di chiamarmi albanese
Allora a fronte di questo cosa abbiamo di fronte qual è la realtà su cui ci dobbiamo muovere noi abbiamo cercato nella relazione introduttiva
E diciamo così nei ragionamenti che muovono questo convegno di lavorare realmente di cercare di investire al mente sulla libertà della persona
E cosa vuol dire questo invece sua libertà la persona vuol dire
Mettere la persona l'immigrato di fronte a condizione che siano a condizione di scelta libera
E quindi poter dare nel corso del proprio diciamo così la prova permanenza in Itala positiva sempre di avere
Un doppio percorso scegliere quello di la via del ragazzo obesi dice no io ho solo convintamente italiano mi sento comicamente italiano
Dove non c'è solo il dato della Costituzione ma c'è anche il dato insomma di un vivere di un sentimento di un di un elemento di appartenenza e quindi di proseguire sulla strada dell'acquisizione della cittadinanza oppure
Cosa che è presente abbiamo visto anche molti dati molte percentuali in tante coscienza di immigrati quello di dire io sono qui
Sono amico degli italiani mi trovo bene o diritti o di diritti sono la persona umana o dei meccanismi di di integrazione ma questi non sono un'integrazione mi portò alla cittadinanza diventare italiano
Sono i diritti di integrazione mi portano a dire positivamente questa esperienza per poi tornare imparate dalla mia patria di origine
Più forte
Con la maggiore professionalità con un piccolo capitale con la prossima di l'integrale perché lì da lì sono nato lì sono sono dalle armi origine li voglio tornare a portare avanti la mia esistenza mia famiglia eccetera questa possibilità di scelta e decisiva
Però per evitare
Di far crescere sacche di emarginazione di persone insoddisfatte
Distanti dalla realtà italiana che finiscono inevitabilmente per essere elementi di grande difficoltà sociale e di difficile riassorbimento anche qua la vicenda di Rosarno
Precedere Rosarno
Io lo dico da ex Ministro l'Agricoltura è una vicenda che è terribilmente legata
A quelle che sono i procedimenti le le diciamo i meccanismi di sostegno della dei processi agroalimentari da parte l'Unione europea voi dovete sapere che
Fino a qualche tempo fa esistevano i sostegni alla trasformazione degli agrumi quesito segnata situazione come sono fondi europei che arrivano
Diciamo così nelle nelle ne arrivavano nelle aria meridionali e che permettevano all'esistenza di realtà appunto che trasformavano gli agrumi in su chi o altre realtà di questo genere
Questi queste risorse queste queste in queste
Diciamo di provvidenze sono state abolite recentemente da una riforma dell'Unione europea da uniforme la PAC e quindi sostanzialmente a quelle industrie che producevano quegli e quei su chi
Hanno dovuto chiudere hanno chiuso e quindi sostanzialmente quelle persone che venivano utilizzate in quei processi tasso ma si sono trovate diciamo così senza lavoro
Il problema e che però
Indenne la realtà diciamo del Mezzogiorno adattata calabrese gran parte di queste industrie erano industrie sommerse era industria illegali e all'industria in mano alla pineta organizzata
Così come
Va bene parleremo anche l'Esquilino questa realtà sostanzialmente cosa vuol dire
Vuol dire che
Quelle persone immigrati clandestini immigrati irregolari sfruttati per dieci anni per quindici anni
Da la che merita organizzate in quei contesti e sfruttati proprio perché il bassissimo salario dato il salario illegale dato garantiva margini
Di utilizza perché i fondi vengono dati non in base a quanto lavoro viene dato ma in base a quanto succo veniva prodotto quei margini quelle quelle la tassa comparse cancellate sostanzialmente di vengono poi sono diventate poi
Per quelle persone non più persone utili all'attività organizzata ma delle dei rifiuti da eliminare ed a cancellare quindi noi abbiamo avuto in Calabria una guerra tra poveri
Creata tra diciamo sì una sacca di emarginazione quella sacca di emarginazione sostanzialmente ha generato qualche abbiamo visto con l'arbitro dato dalla che metà organizzata
Ora in Calabria in zone del sud la pietà organizzata e la manifestazioni di legalità
In realtà come Roma in realtà come il centro nord l'illegalità è uno diventa molto più banale molto più molto più leggera non è magari criminalità organizzata ma è un e legalità che in quanto non si sostiene
Attorno a queste fasce di precariato sfrutta queste fasce di precariato
Che diventano vere sacche in cui le persone vengono imprigiona
Ecco perché
Lo sforzo che deve essere fatto nella costruzione di un sistema
Che deve andare molto oltre il meccanismo della cittadinanza e quello di dare la possibilità di avere un percorso ben scandito chiaro
Di chi vuole arrivare se cittadino italiano
Con le tappe sono state anche sottolineate anche relazione introduttiva è ugualmente la capacità di orientare quelle che sono i fondi per la cooperazione allo sviluppo i fondi anche la cooperazione decentrata
Che i diversi comuni hanno diversi enti locali hanno
Per vantare Investimenti per fare in modo che coloro che invece vogliono alla fine di un percorso di lavoro dentro
La nostra azione tornare in patria della possibilità di andarsi a ricollocare e fare questa scelta
Di libertà e di ritornare apro paese d'origine proprio per portare riportare questa
Ma questa sostanza umana questa esperienza questa tua già professionale pro base d'origine andava sostanzialmente a rafforzare queste insieme di investimenti l'Italia deve farla anche perché l'Italia e collocata dentro uno spazio geopolitica quello del Mediterraneo che lo spazio vuol poli geopolitico che sempre più nel futuro delle sedi sia uno spazio unitario
Quello spazio unitario significa poter ragionare su processi di sviluppo in cui le due cose quella diciamo sentenze quella settentrionale dell'Europa quella meridionale dell'Africa devono essere viste come due lati la stessa medaglia come duo come due spazi
Di sviluppo che devono in qualche modo entrare sostanzialmente in sinergia e quindi dare la possibilità di investire su questo versante
Allora io con cui va il mio intervento dicendo io condivido quello che ha detto la Bertolini rispetto a quelle che sono gli elementi della legge sulla cittadinanza
Credo che questi elementi essi permettono sostanzialmente di fuoriuscire da un grande rischio perché se noi riduciamo gli anni
Necessari per ottenere la cittadinanza rischiamo soltanto di creare pericolose trappole per immigrati che rimangono che hanno di fronte a loro un approdo più facile
Ma poi il giorno in cui la giugno questa prova più facile possono scoprire questo approderà soltanto una semplice trappola e quindi non una possibilità vera di essere italiani e se ci tenete erano semplicemente
Trovarsi avere un pezzo legate se essere emarginati in qualche diritto presente nostra realtà metropolitane quindi
Non ridurre gli anni
Fare in modo che si arrivi a diventare cittadino italiano quando questa esperienza e profondamente maturate
Ma insieme a questa legge a quelle che sono le conseguenze di questa legge è necessario una serie di interventi articolati
Di carattere sociale di carattere formativo
Di carattere complessivamente culturale che permettono sostanzialmente al nostro Paese di uscire dal dramma
Della dividere limitazione principalmente un dato di cassa destini tali difficoltà che poi genera qua non viene attentamente compreso anche qual è quella per cui tra poveri quella sorta di di di di di semi di odio che purtroppo abbiamo profondamente visto vissuto e spesso vediamo nelle realtà metropolitane però fare un salto di livello da questo punto di vista
Ed è necessario che la realtà italiana guardi in faccia a questo problema è questa situazione con gli occhi dalla realtà
Noi non possiamo guardare all'immigrato come al buon selvaggio
Che in ogni caso è diciamo così quella che rappresenta per le sue condizioni di indigenza comunque una situazione sempre idilliaca
Di fronte all'immigrato che esso abbia sempre sapere che abbiamo di fronte persone umane come tutta la Sormani italiano italiani che posso andare sulla via del bene o sulla via del male
Dipende molto dai percorsi e dei meccanismi non riusciamo a costruire in un sistema completo in un modello italiano fare in modo che questo percorso vada nel bene e che si è sempre ispirato alla libertà alla persona umana grazie
Grazie
Riteniamo che ringrazio ancora
Finale ma nelle mani del sacrificare ferito mantovano che ha organizzato questo convegno tutti i relatori tutti voi che siete partecipi che avete partecipato anche con
Con calore
A questo film da noi il farsi
Di questa società sempre più multiculturale di cui non siamo solo spettatori ma anche i protagonisti grazie buona sera a tutti
Chavez