Intervista a Pier Antonio Panzeri sui recenti sviluppi della situazione politica in Iran e sull'attuale controversia sul programma nucleare

L'onorevole Panzeri deputato europeo iscritto al gruppo progressista dei Socialisti Democratici letto
Nel Pd colui vogliamo parlare di Iran quanto sta accadendo da alcuni giorni nuovamente le manifestazioni degli studenti represse dalla polizia le dure parole
Per la guida suprema Khamenei che ha minacciato di cancellare in sostanza i leader della
Dell'opposizione come come valutare quanto sta accadendo in queste ore
Ma valuto in un modo molto preoccupato perché ovviamente
La
Le risposte di Khamenei
Rischiano di essere propedeutico ad una situazione che non possiamo assolutamente tollerare cioè il fatto
Che non ci sia la possibilità di democrazia di partecipazione di Libera Associazione nello stesso tempo anche di libera manifestazione quindi
La mia valutazione valutazione preoccupata
Credo che
Anche le forze di opposizione del del
In Iran dovranno in qualche modo calibrare anche la loro piattaforma non so se il tema dovrà essere ancora e completamente davvero il tema elettorale o se invece dovranno impostare un discorso di medio-lungo periodo per costruire i presupposti perché
Ci siano alternative all'attuale regime reazione degli occidentali di fronte a questa repressione forse un po'troppo debole almeno quella delle cancellerie
Hanno devono fare i conti anche con lo stallo significa
Sì direi che c'è uno
Un'eccessiva preoccupazione diplomatica diciamo così
Che deriva dalla data dalle trattative in corso per quanto riguarda il tema nucleare
E forse perché non si vuole creare le condizioni di una
Esasperazione dei rapporti con la con quel Paese tuttavia
è bene che il tema della democrazia con quel Paese non lo si tenga sempre presente soprattutto a livello europeo perché l'Europa può svolgere un ruolo molto importante non solo per
Definire al meglio la questione nucleare ma soprattutto per
A rafforzare la qualità dalla democrazia in Iraq sulla questione del del nucleare ci sono state novità in questi ultimi giorni il Times per esempio
Ha svelato l'esistenza di un di un programma
Che dimostrerebbe
Il intenti militari del programma nucleare di
Di Teheran
In sostanza l'Iran ha detto no alla mano tesa di Obama e all'offerta degli occidentali presentata a Ginevra ad inizio ottobre sta per scadere l'ultimatum la fine dell'anno prima di nuove sanzioni che fare le sanzioni sono la via giusta
Beh intanto bisogna per fare in modo che
Si eserciti una pressione internazionale molto più forte rispetto a quella
Quale assistiamo oggi
Lo facciano tutti i Paesi con la coerenza necessaria perché
Il problema non è dei dalla lezioni a nessuno è solo di di fare in modo che
Questo tema del nucleare ritorni nelle nel suo alveo naturale cioè il fatto che
Le proposte sono state avanzate
Paese come l'Iran può fare un uso enucleare
A scopi pacifici ma non può assolutamente essere tollerato dalla comunità internazionale
Che si possa utilizzare il nucleare
Cancrini e letterati questo
è davvero intollerabile quindi credo che occorra queste poi non c'è dubbio che se la situazione non si sblocca
Il tema delle sanzioni si riproporrà dico
C'è però una sorta di opposizione
Esplicita o implicita da parte di
Russia e Cina dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza alcuni parlano di una coalizione di volenterosi sul sulle sanzioni un'ipotesi percorribile
Sì però non non credo che
Risponda pienamente l'esigenza di portare l'era andato una discussione effettiva e seria
Io insomma credo ovviamente che in questa situazione prevalgono ancora
è una visione
Geopolitica del mondo delle del dà possibilità di influenza su una realtà così importante come l'Iran soprattutto esercitata da da da Russia e Cina
Io credo che occorra anche qui uno sforzo internazionale per far comprendere che innanzitutto
Il problema non è quello di rapporti di buon vicinato che possono essere costruiti ma possono essere costruiti
Come dire chiudendo annullando la la la questione nucleare bisogna che si è compreso
Non deve essere utilizzato il nucleare in maniera strumentale
Bisogna imporre lo metto tra virgolette dare grande di riportare questo tema i nuovi in agenda per risolverlo e poi ovviamente dal punto vista diplomatico ogni Paese si giocherà
La carta milioni nervi tollerante c'è il rischio progresso
Si ricominci sempre tutto da capo negoziati con l'Iran eccetera eccetera e alla fine magari Israele decida di fare ciò che ha già minacciato cioè un
A attacco preventivo sui siti nucleari
Per difendersi da quella che considera come una minaccia esistenziale
Questi rischi ci sono però voglio dire la comunità internazionale dei diversi Paesi d'Europa deve avere piena consapevolezza di questa fatto cioè che
Accanto alla questione iraniana c'è il problema mediorientale
E
Prima si risolve non lo dico così il tema mediorientale
Lelio sarà nel risolvere anche le questioni che sono attinenti a quell'area
Perché ovviamente
C'è un utilizzo continuo della questione mediorientale che viene fatta dall'Iran lamentele Israele
In qualche modo risponde dal punto di vista della propria sicurezza e così via cioè il tempo ci sono due temi che devono andare di pari passo e sarebbe utile che
Ci fosse l'assunzione di responsabilità da parte di tutti grazie all'onorevole Panzeri