Tra gli argomenti discussi: Comunicazione, De Andre', Giornali, Informazione, Internet, Italia, Libro, Mass Media, Musica, Spettacolo, Storia, Tecnologia, Telecomunicazioni.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 41 minuti.
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
14:30 - Roma
16:00 - Piattaforma FAAD dell’Unione Triveneta
16:00 - Roma
18:00 - Roma
cantautore
scrittrice e giornalista
cantante, presidente della Fondazione De Andrè
Buongiorno Emilio Targia pervenuti all'appuntamento domenicale con una media e dintorni oggi
Meritoria avrà una veste particolare nostra complice domenicale infatti Edoardo fare signor non potrà essere con noi tra un abbassamento della voce allora abbiamo deciso di
Anticipare di qualche giorno uno speciale di medio e dintorni che ha a che fare come con la comunicazione ma anche con la musica con la politica e con molto altro parleremo di Fabrizio De André di un libro in uscita di una notte di giugno del mille novecentosettantacinque a piazza Navona
Con lo stesso De André e con Marco Pannella
è un altro problema
Purtroppo dobbiamo anche
Non è che siamo qui
Quelli che vengono inserirlo all'interno dell'Ulivo
All'articolo Casiraghi esordio del Gottardo spettacolo del centro
Anche quando ha parlato di cure inquilini ignorata quindi
Siccome largamente sotto di metodo
Bisogna che ci rendiamo conto del perché
Abbiate pazienza Demetra Proclemer elettrico quindi aspettare che noi riusciamo a organizzarsi in modo che l'organo suoni come gli altri strumenti
Aveva
La voce che avete sentito era quella di Fabrizio De Andrè in un in un concerto a piazza Navona nel giugno del mille e novecento settantacinque perché siamo partiti con la voce di Fabrizia André perché
Questa sera Radio Radicale vogliamo parlare di un libro che è appena uscito per Chiarelettere che si chiama tour buco è un libro molto particolare un libro
Che racconta storie che racconta parole e che scandisce anche molte immagini degli anni dal vivo di Fabrizio De André e non solo
Ne abbiamo il piacere di avere in studio Naval Dini che ha avuto la pazienza di curare questo lavoro davvero
Corposo e credo prezioso e quindi benvenuta nell'ordine retorica grazie allora Elena io insomma ricordiamo anche questo libro che insomma ha avuto anche molte molte altre voci I collaborato anche con patrimonio già vero elaborare un po'tutto il a materiale io partirei un po'
Come spesso facciamo di fronte ad ore di questo tipo che non sono molti a dire il vero
Quale è stata la molla che ti ha che ti ha in qualche modo spinto a cominciare a elaborare una mole di materiale che fra poco capiremo quanto imponente
Ma come è sempre stata doni perché di invito alla foga che poi il sud oltre venti quasi venticinque anni concerti arrivato da lei
Detto questo però la vera novità in occasione forte perché non non avendo mai visto un suo concerto volevo capire da dove partire
E danni sentivo raccontare di una dei suoi ultimi concerti che si è tenuto a nuovo la notte del ventitré luglio del mille novecentonovantotto
E mi parlavano di una tonda l'una di una serata particolarmente riuscita e per me che sono un'ottantina insomma appartengono a questa generazione
E tenta di rimanere un pochino ritarda la metodica
Insomma questo un volo sono andata nuovo per provare a capire il senso di quella serata e chiedendo dei Monti che circondano insomma l'anfiteatro ho scoperto che fa guizzante cantò quella sera con alle spalle supera Monte
Quindi la storia sue di teorie mancherà Stati del popolo sardo che in quel momento in Assemblea in qualche modo elaborate di nuovo partecipava a quello che chi riusciva Cantani nonostante la sua storia
Spieghiamo ancora meglio perché e ovviamente l'odore di cui parli è Dori Ghezzi ma insomma gli ascoltatori di radio radicale che non siano un po'attenti al percorso artistico politico
Musicale di Fabrizio De André
Ma tu hai detto hai ricordato una cosa importante vistato generazione natura vena scelta tu non hai mai visto dal vivo un concerto di Fabrizio De André questo in qualche modo diventato da un limite invece l'ha trasformato in valore
Cioè questa cosa questa come dire questa lista un po'come quando il dipinto sanitaria era diventata diciamo che quando il dipinto vede da lontano cogli probabilmente aspetti
Che altrimenti da vicino potrebbero sfuggite potrebbero fuorvianti e qui e poi in qualche modo ripercorso tutto quello che non è visto e quindi probabilmente questo dato un metro partecipativo anche utile per poi raccontarlo
Nel modo in cui lo avete fatto con con questo libro
Veniamo a questo punto come si è svolto il lavoro nel senso che in questo libro chiaramente ci sono
Pezzi di vita di di di Fabrizio De Andrè schegge pagine diapositive molto arriva proprio di di rimbalzo dal da dal palco che tu hai voluto raccontare
In maniera in maniera cronologica ma anche no nel senso che poi dentro ci sono un sacco di informazioni ritagli di giornale ricordi frasi frammenti
Che tipo di di impostazione avete dato al lavoro per per far diventare tutto questo materiale questa sorta di grande viario
Ma quale insieme e non c'era una scientificità e non poteva esserci perché molto materiale lo scoperto facendo quindi
Cercando le persone chiedendo consiglio andando a rovistare
Nei cassetti sostanzialmente ma più di tutto forte una scatola vale a dire che
Io la mamma di Fabrizia nera signora lui sa
Come ogni genitore italiana le pagine dei giornali che parlano del proprio figlio anche quando questi non è ancora fa questa André
Ma non era quasi ancora Fabrizio quand'anche non sono un ragazzino che si esibiva sul palco del rapporto di Arlecchino negli anni Sessanta
Tutto questo materiale quindi che arriva da un'agenda padre faceva il collega mercantile e non solo insomma tutto il materiale relativo alla Borsa di Arlecchino
E è stato conservato da lei poi è finito in una scatola insieme a tantissimi altri evitarli giornale che è stata inconsapevolmente poi lasciata sotto la pioggia e da qui portate in cantina
Doti Ghezzi a recuperato poiché questo questo materiale l'ha portato in fondazioni così come ha sempre fatto
Con tutti gli autografi con tutto il materiale relativo Fabrizio De André materiale che passa dalla Fondazione De André e da cui poi viene poi portato a Siena al fondo Fabrizio De André presso l'Università
E incominciato a svuotare questa questa scatola da cui sono emersi materiali
Ma inaspettati
Ad esempio del debutto alla busserà il quindici marzo e settantacinque sentivo raccontare da moltissimi anni evaso più cioè chiedo il mito della bussola sapeva che aveva fatto ma non si trova bene quanti pezzi quali che cosa scrisse dei giornali
Che cosa accadrà insomma
Ed è emerso tutto dal biglietto di invito insomma grazie amavo comma Hello che ci ha permesso di recuperarlo
Così la registrazione della serata ma ancor di più i giornali ne abbiamo una pubblicistica che praticamente dà notizia dicendo che Fabbris grande non è svenuto sul palco come tutti sospettavano
Dato insomma il suo
Disappunto timore andamenti diversi in pubblico
Quindi da qui ha trovato molti materiali che tocca e non si conoscevano e e i miei occhi ancora più inediti figure atti
E e ho incominciato prima di tutto a chiedere a chiedere sempre trovi da quando la conosco insomma sono un po'di anni
Che che nel modo meno convenzionale le interviste insomma lei sostanzialmente è la voce fuori campo è la mia grande guidare interno di tour Duca e non solo insomma
E poi a tempi Morgia principalmente che state decise di tutti gli spettacoli e e chiaramente le sue note non solo di regia anni hanno guidato parco per parco top apponendo alle scene
Questa cosa diventa meravigliosa con gli anni Novanta con una scena come le nuvole infatti mi permetto insomma di aprire quel palco dicendo che si da bambina ma avessero chiesto un luogo in cui mi saluti Sutto crescere e chiaramente non solo in termini l'UDC ma dove cercarli e ciò che paga aiuta una persona crescere
Ha poi descritto un luogo che Italia molto ludico come il parco delle nuvole con
Ai dei travestiti lancio sempre fermati ricollocati al pubblico con fa presente che canta ottocento vestito in frac e che quindi da questo insomma testé nell'alta
D le dita però te con ad un po'profondamente densa importante contratto con le nuvole
Io siccome citato Mauro ma è lo che è uno di coloro che insomma come abbiamo fatto molto in molti
A in tenera età con un piccolo editore nascosto in tasca imposto le proprie regole di tentativo di carpire memoria quelle violando quelle della sia eccetera eccetera
Ha scritto una cosa molto bella prova la fine del libro vorrei legge nemmeno una parte decisi che avrei dovuto esserci parliamo di quel famoso
Concerto alla Bussola di viareggio Mauro mai lo ricorda avrei davvero dovuto esserci non bastava esserci dovevo riuscire a portare via anche un pezzo di quell'evento così eccezionale dopo aver nascosto dalla mia tasca un piccolo registratore ne sono accomodato a Torino che mi ero prenotato solo
Avevo capito che se mi fosse alzato prima che me l'avessero accolto il mio ordine l'avrei fatta franca e così fu non avevo pagato all'ingresso e non avevo pagato la scena Fabrizio era profanato in mezzo a quella da una rosa chiassosa distratta platea
E il fatto di essere riuscito a fare il portoghese mi faceva sentire un po'ospite e quindi di più da quella parte del palco dove avrei voluto essere alla fine del concerto a notte fonda raggiunsi a piedi mi albergo di viareggio stringendo fra le mani
Quel piccolo trofeo la strada era interminabile piangevo dalla Gioia
Mauro mai lo
Che ha trafugato frammento di quel concerto dicevo piano di frammenti questo libro uno dei passaggi e mi ha molto colpito è
Il il fattore del dialogo in qualche modo Fabrizio André era e lo si riscopre anche attraverso quello che avete raccolto in questo libro una sorta di estremista del del dialogo un dialogo che andava
Dalla pubblico che a volte negli anni in cui accadeva anche a De Gregori
Contestava il suo virgolette ruolo lo faceva magari in maniera un po'confusa ma anche il dialogo addirittura con i suoi i suoi rapitori ed era un dialogo che non riusciva comunque sempre a imporre all'altro
La guerra tesi sottotenenti tanta in un anno che Four in anni che forse oggi possano essere letti proprio commenta fallimento del linguaggio
Lui riusciva a parlare
E penso ad esempio sul bombarolo quando dici intellettuali da oggi di attività umane ridatemi cervello che basta le mie mani ecco se sono
Così innamorato e se la sua opera
Per me e per operare in parte la mia generazione significa così tanto e proprio perché la sua grandezza evitare quel cervello che basta alle mani vale a dire scendere dal palco farla e quegli autori dottori parlare col pubblico scambiare il suo meglio né con quello dei fan
E parlare con i suoi capitoli conoscere le ragioni e questo non per vezzo
Non perché sei si dice che i grandi andiamo che hanno i modi semplici
E magari può capitare che questa cosa che è diventata insomma un po'di moda fisica punte d'anni arriveremo ai sensi
La semplicità dei modi vengo stentata e invece erette più opportuna costante nella vita ed è
L'unico modo per sostanzialmente per porgersi
E qui ecco la grande scoperta di tour dunque e permanente magari la più grande scoperta permette ho un'età completamente diversa
Cioè il fatto che non ci sia scarto saldi tre sul privato il suo pubblico
Fabrizio De André privato coincide con risponde si ritrova si verifica vive nel Fabrizia ente pubblico
E e penso che questo sia stato la sincerità quel momento differita
Sia stato tanto il collante dei suoi concerti ed è una costante questo verificato nelle parole delle tante persone che sono state così generose
Da condividere lo col corti insomma in Turchia sempre dal primo concerto fino all'ultimo
Mi viene in mente che mentre raccontare questo modo di essere appunto un'altra delle cose che che che si evince dalla leggendo il libro e leggendo alcuni passaggi è proprio anche questo doppio binario che però diventa unico alla fine
Questo libro che restituisce la versione dal vivo di De André
Che davvero sembra la più utenti che alla fine ma realtà come riguardare anche la più temuta
Di fatto i concerti Andrée sono almeno da lui erano considerati all'inizio un'appendice del suo lavoro riscrittura
Preciso costante ettaro virgolette casalingo quindi invece il fattore come dire dell'esposizione del contatto col pubblico della battere quella quella barriera che spesso invece e altri ambiti share resiste
Consenta lettura davvero come dire circolari a tutto tondo della persona dell'artista dell'artista De André
Questo aspetto quanto cioè nel libro e come e come viene raccontato
Ma guarda non avevo chiaro che sarebbe accaduto e poi mi sono resa conto che era inevitabile il fatto che
Parlarle Dellai fra significasse poi traccia in qualche modo di Cortina di una vita lette tutto completamente in modo diverso
Faccio questo esempio se posso
Sino ad oggi mi sono concentrata strozzate lavorando sui testi su quello che su di lui veniva scritta e la critica in qualche modo tutta la parte letteraria quella bianco e nero
Ecco c'è invece un tendente turista che è molto divertente che monta spiritosa che appunto
Coinvolgente
Molto che a colori e lui quello desiderava ad esempio introduca nascita antichissimo si capisce molto bene questo suo grande desiderio maturate negli anni di aver consegna artisti di strada
L'avvenuta fare un grande spettacolo che cominciasse dalle prime ore della giornata con saltimbanchi giocolieri pantomima e Mangiafuoco zucchero filato insomma il baraccone
E questa cosa in qualche modo i sistemi si aspetta quella gli anni Novanta qui ma alcune cose citavamo sino poi dopo ad arrivare ai minimi insieme nel novantasette con le tanto minime ma perché
Un posto di Fitto tutto e ho pensato un po'fanno spettabili dove con tutto questo circo insomma
Come evasione e visto che non è un artista che ha mai invitato alla fuga
Penso che invece fosse proprio questo che fosse la stanza migliore in cui lo desiderava accoglie il sul pubblico per farsi conoscere come era insomma anche
In quella parte così giocosa è l'unica che forse di due ironica perché poi dopo
Anch'io vorrei attraverso i racconti tecnici molto molto divertente e che lo porta veramente lontano dal bianco e nero
Nei libri dei concerti se romanzo di una vita dalla formazione alla maturità il ponte ideale fra il primo e l'ultimo concerto
E il ponte ideale qual è
Il ponte ideale e e quel filo rosso di cui parlavamo permessi chiama partecipazione ed è il ponte che arrivano qui
E il Libor per quanto riguarda la mia parte si chiude dicendo che forse questo viaggio ci può aiutare a capire che
Sbaglia demo sbagliamo chiama sbagliato pensando che un'epoca finire un'alta cominciava
Per lui è grandissimo scritto cose meravigliose adamantina e per essenzialità però più di tutto e se
è chiaro che uno non limita quella cosa Rizzi la legge l'amara sud-est la coccola sperati riserva
Però più di tutto c'è un un un moto di essere che è praticabile
E questa cosa secondo me si può chiamare partecipazione
Senti tornerei se sei d'accordo a quella notte di piazza Navona del mille novecentosettantacinque è una parte in cui proprio Fabrizio De André in qualche modo ricorda chi è e ricorda
Che quello quello che fai perché lo fa
Convenienza
Anche perché fa più parte il Presidente
Mi è piaciuto anche molto
Che al penultimo qualificato per fare
Io per parlare col affiancato da un pulpito almeno dal Tribunale
Questo non vuol dire che io sia un dispetto
E neanche con Formentini
Delle mie idee politiche il prelievo anch'io
Se il disturbo e non me ne frega un cane
Ma alla povertà
L'errore
Questa un'altra strato di quella notte grazie al picco registratore Dini Errico Ruffini quella cassetta che sopravvissuta fortunatamente
Anche qui c'è una un autoritratto molto molto semplice ma fatto diretto di quello che intende Luther comunicazione massive di
Non ha mai girando tanti intorno ai discorsi all'ettaro alle e anche nel momento in cui si chiedeva di Valiani testi delle sue canzoni lo faceva troppa vita ma con uno sguardo ironico
E e con senza essere
E circoscritto proprio sempre sola quel momento
Ma ce lo siamo posti un respiro più un passo in più una radio positiva in più insomma
Qual è quella lungimiranza dei classici chi
Truffa fa differenza ed è il motivo che ci porta legge le funzioni sempre attuali no è quello che facilità citati a parlarne ancora
Importante non lasciarci sopra la polvere forse no quindi
Fare in modo che
Che
Chi non siamo noi a infatti tarli ematici parlino per quello che
Che serve in quel momento
Sostiene in questo modo è molto probabile che dopo Ford Ka emergano ancora altri materiali vedi questa è la registrazione di quella serata
Ecco forse un po'molto bello per lavorare su di lui e in qualche modo
Con lui e questo non avere la presunzione di dire questa verità
Lui questa cosa non l'ha mai fatta non ha mai avuto
Termini assertivi né dei suoi testi né né come si presentava e quello che abbiamo appena ascoltato né non approva nel libro c'è anche c'è anche appunto un un
De André in qualche modo virgolette inedito perché insomma che chi lo conosce bene sa che c'era una sua parte di grandissimo di grandissimo sorriso sia nella composizione che pure era molto rigorosa
Ma emerge anche questo elemento virgolette leggero di di Fabrizio De André insomma voi avete tenuto a sottolinearlo evidenziarlo in qualche modo in parte voi arrivava da solo non immagino
Guarda sì molto perché poi chiaramente la vita da backstage poi si presta attivo e di altri insomma momenti di vita del sei raccontata con quella levità
E poi lei doti da sempre mi ricorda l'importanza dell'ironia Fabrizio ha sempre scelto la cifra dell'ironia anche terra poi comunicare i contenuti più
Più faticosi sostanzialmente e poi varrà in un'intervista Fernanda Pivano di qualche anno fa contenute sono in un altro lavoro che abbiamo fatto come fondazione le vicino richiedeva insomma
Che di ogni anni se non è una qualità che manca molta nostri tagliare al nostro cinema sul teatro ma fa letteratura mannaggia che lei visto anche la vicenda Tito ironia antenati una qualità dell'ingegno e cambia il nome della bellezza
Assolutamente d'accordo
C'è un una racconto di una notte ieri Stefano Benni appunto è una una scrittura originale apposta per questo libro e che non sappiamo se è vera ma sicuramente verosimile nel senso che è un al dialogo probabilmente è accaduto in parte immaginato e comunque ricomposto fra memoria
In ragione da Stefano Benni in questo
In questo dialogo Benni ricordava Fabrizio immagina Fabrizio il consulto medico mal di stomaco di pancia di testa non sto in piedi rammento a me sta benissimo pressione a normare anche tutto il resto magari prenda qualcosa per lo stomaco belli brillerà accostarsi fan di coca io di bicarbonato
Arrivano vinti fa nove quindici vent'anni si avvicinano con cautela come gatti una biondina sussurra Fabrizio sotto il tasso anche ricca memoria Fabrizio sorride risponde va bene lo dico Bubola è sua la canzone un altro ragazzo dice sei un mito
Fabrizio ridendo dice perché tu non mi ha visto la mattina presto
Sono le venti manca un'ora al concerto Fabrizio scruta il prato ormai debordante di gente Belin quanti sono esseri deludo se non abbiamo azzeccato sta un check si sente il rumore dell'istante il festival se non è buono l'acustica là in fondo
La prima vi paura che fossero pochi reso son troppi ma che ci staranno tutti vedranno bene si sentiranno bene se poi faccio un concerto di merda
Allora prima di dire no giù dal palco poi di meno e poi ci sbagliamo vivo che bello come nelle tragedie greche
Anche qui mi sembra che il filo conduttore sia assolutamente tenuto in piedi e prosegua tra memoria immaginazione quante contata l'immaginazione lavorando sul libro che virgolette
è storia in qualche modo che mi sembra di capire se anche la tua formazione di studi e culturale
All'immagine sino a lei a contatto muore il tono tanto quanto ha fatto passi di frenare la
Che ha lavorato anche molto come cronista seri faccio la giornalista e ho lavorato così come quando vado a verificare una notizia nel senso che il cunicolo sono raccontate nel dettaglio oltre sono accennate probabilmente quelle pagine sono quelle che
Liberano all'immaginazione di chi legge
Sì essa oltre a tutto queste o degli occidentali l'immaginazione
è è stato c'è una volontà c'è una volontà anche
Quando nel prologo sia nell'apertura proprio di parlare di quella serata nuovo
A è una scelta è una scelta perché si può si costruisce questo viaggio con ordine ma al contempo con disordine perché poi ciascuno vi trovi quello che ha voglia di ritrovarle c'è una stratificazione in questo senso
Proprio perché poi è quello che si diceva prima no non c'è una finestra si son tanti fine se non c'è un punto di vista sono tante
Ci sia un libro stratificato potremmo chiamarlo persino cross mediale Codice modo insomma che non fosse un termine abusato
Io tornerei colate di piazza Navona perché
Vorrei far sentire il il secondo contributo abbiamo preparato perché in quella in quella notte a piazza Navona
Prima di Fabrizio De André ci fu un comizio di di Marco Pannella quella quella serata era un evento per i diritti civili al quale si citavano alcuni artisti fra cui appunto poco fa bizze Andrea Marco Pannella poco prima di Fabrizio André su quello stesso parco venga preso la parola
Che la Regione
Poi completi il termine l'eventuale di più antica regola la parola
Locale che io
Nicola quel
Perché lo chiedo in quel gruppo
Quella delibera Mendieta
Quattro
Vi è un valore non violenta
Il Parlamento aveva categoria che loro e il percome qualche
Che dovrebbe essere valutato non valutabile
Il ventidue ottobre
Do
Li abbiamo libertà
Creato nel cuore questa roba un frammento di quella di quella di quella serata e ci sono dei punti di contatto insomma che non sfuggiranno da alcuno
Quella Torre Argentina dalla sede del Partito Radicale di allora un altro edificio era numero diciotto
E in quell'appartamento si susseguivano storie persone che spesso in qualche modo assomigliavano molto canzoni Fabrizio De André forse
Anche per questo quella sera poi ci fu ci fu un incontro e non contro di voi raccontate nel libro proprio con un incontro fra Marco Pannella Dori Ghezzi Fabrizio De André coloro c'era anche un giovanissimo Francesco Rutelli seduti sugli escrementi un bar proprio lì vicino vicino al palco
Raccontate quell'incontro e poi tu hai però si è fatto raccontare per meglio dire direttamente da da Pannella sì gli effetti molto
Molto attento molto
Molte generoso nel
In questi incontri che abbiamo fatto perché poi dopo sostanzialmente per per tutto il tempo che parole su questo
Vicino il facevamo a quello che lui cantava eccetera cercavamo di far vivere ciò che duri Carla cosa meravigliosa Cluj cantava quello che noi cercavamo di far vivere esattamente
E
E quello che cercano insomma con Pannella era tentare di costrinsero in quella data insomma il tre giugno del settantacinque quella scadenza ma divertire divertente così come viene introdotta fai dopo
Dai miei ricordi sessuale di e di da oggi i Ghezzi però a quello che dà più la carta è successo che parlando con lui parlando di De André parlando di quegli anni
Da un'asta da una piazza poi
Se volati su una stagione in terra
Su un tentativo forte di composizione è un testo che pur se di antimilitarismo è un testo che pulsa di
Di di composizione e che insomma Sons in quegli incontri son quelle parole che potenziano far crescere
Tra l'altro ai scoperto poco in quel in quel dialogo che Marco Pannella aveva conosciuto Fabrizio De André nei primi anni cinquanta e i tempi della by Stroke che la compagnia goliardica di genera una sera che c'erano pure Bruno Lauzi Marcello Simoni ed Enzo Tortora
E ti dirò di più aggiunge Pannella fui io a regalare ad Alida il primo disco di Fabrizio quando stavo ancora a Parigi e sa che era un altro che ama molto Fabbri zio Coluche il comico francese che si candidò anche l'Eliseo e che il fondo sto Fund quello ristoranti per i poveri che esistono ancora oggi
E tu ricordo quel tre giugno settantacinque
Non sono più incontrati io cercavo di mettere a fuoco una data e la luce si è accesa su una intera stagione che era quella in qualche modo che ricordava proprio Marco Pannella
Per chiudere io vorrei chiederti
Perché manca così tanto Fabrizio De André a così tante persone nel senso che forse la risposta e plurima probabilmente sì
Però è anche vero che forse lavorando così tanto a questo libro qualche risposta lei sicuramente individuata
Manca il qualità del cervello che basta quelle mani secondo me cioè manca un occhio vigile attento sincero non condizionata insomma a
Ha spiegato in qualche modo così come fanno i grandi intellettuali no quello che sta succedendo
Farti sentire un po'meno non solo quando devi scegliere
E perché secondo Tecce questo rigore questa attenzione questa voglia di recuperare cose di continuare a far vivere
Non solo nella memoria che spesso sembra come dire distaccato dagli eventi ma sembra che ci sia proprio in qualche modo questo c'è nel libro
Una continuazione di vita di cose di canzoni di parole di frasi di scritti di di Fabrizio De André
Quindi più che non ma che sembra quasi un'esistenza prolungata questo anomala con un nome cade spessissimo in questo Paese anzi
Sembra un po'contrario al suo codice genetico pure stavolta con D'Andrea è successo è successo con pochi se altre persone proveniente con Pasolini insomma con pochissime altre persone
Succede con quegli autologhi che scendano al momento che hanno vissuto stanno raccontando ritiene di contestualmente bene anche futuro
E ed è una una qualità che ci manca molto perché poco non ci sono oggi la solitudine pesa in questo senso
E che che ha una connotazione principalmente classica no Sindaco neutri del Codice STIR con Calvino
E ed è andato dieci riesce a fare queste poi vola cosa ci manca siccome ci mancava tanto anche persone precise come lui attente come lui attenta e le altre persone come lui
Sì sì
Cosa che
Ho amato ascoltare moltissimo e che ho chiesto un po'quando vi Kirila favola no alla norma ai tecnici è stata
Lui si sincera ma prima di tutto che l'ascolto in sala fosse ottimo prima che l'ascolto sul palco quindi prima delle casse di palco del soggetto che tanti artisti basta che si sentano bene loro intanto che cantano no
Che tutto si sentisse ben in sala c'è l'attenzione per il suo pubblico che nulla fosse lasciato al caso che da un lato e il suo lato meticoloso molto conosciuto e
E fortissimo perché essa è fortissimo e dall'altra è proprio un
Un'attenzione un ma sto parlando Conte
E forse quell'attenzione quella che ha consentito che sa perché appunto in molti hanno incantato le calze andrei insomma non tutti sono riusciti a restituire certe atmosfere probabilmente uno dei pochissimi a farlo proprio con grande attenzione nella mia scrupolo è stato Vasco Rossi che ha
Provato ad interpretare
Amico fragile in un modo che forse rispettata proprio questo atteggiamento dimettersi anche dall'altra parte e forse questo anche il segreto per cui
E la canzone antichissima invece sì che magari lavorano con entrambi questa catena ricorderà
Cioè che se debbono che pensiamo noi personaggi completamente oleose invece no
E vedi radicata capo
Basta nell'etnica e una in Carlo Felice cantato Amico fragile esatto esatto e credo che avesse avuto cantarla anche in una notte di San Siro il due mila e tre
Ma proprio questo questa attenzione questo rispetto molto profondi promette quella sera non se ne è sentito forse il contrasto non era quello giusto ma comunque non importa conta il fatto che uno si faccia delle domande prima di cantare una canzone che lo faccia rispettando o cercando di rispettare chi l'ha scritta con le stesse finalità insomma
Che quella canzone voleva
Per chiudere davvero la canzone un atto dei passaggi molto belli degli appunti rivendere che ci sono anche questo libro
La canzone eh una Dio
La canzone una sorta di liberazione ragazzone
Anche un fattore terapeutico scrivo perché in fondo lancio degli addii anche questa una delle connotazione della Caselli André
Sì lancia degli addii è altrettanto vero che siccome ho menzionato più tassati di elaborazione
A io la sensazione insomma che lui canti sempre la stessa cosa dall'inizio a dalla prima alla sua ultima canzone poi cambia i luoghi
E le maglie dell'rigido mi sembra sia molto bravo a spiegare queste intorno che dice è come se uno stesse facendo un viaggio in quanto si ferma e non porto quelli Sacconi le connotazioni coloro che le persone di quel nuovo Stato si deve fare sempre che porta
Apprestasse quello che sta formando
O questa o quindi insomma passi più che al di cioè ognuno è distanziata lascia l'altro ma sono dentro lo stesso camion stesso Sentinel
Continuiamo a parlare di Turbo che lo facciamo con Dori Ghezzi che ringraziamo per essere con noi buonasera Dori ancora non era ringrazio voi per quelli però e allora noi prepareremo propria compagnia lo sapete
Diversa che ringrazio perché stava un po'prima parlando e raccontando un po'questo libro che realtà non è solo un libro un libro nel libro ma è anche un diario ma è tante altre cose
Stavo cercando Conella Maldini anche di in qualche modo tirare un po'le fila di questo lavoro diciamo con lei che c'è dentro questo libro
C'è anche c'è anche un De André che forse molti non conoscono c'è un De André anche molto leggero molto ironico e quindi forse non era la pena raccontare anche
Quella specie anche dietro le quinte quello che è l'uomo di tutti e tre normale che si diverte che che che chiacchiera come fanno tutti insomma ecco non soltanto dell'ufficialità ecco dovete
Per non parlare parola dopo parola
Trovano e quindi e viene fuori la la la e la verità e la la la la che c'è il cuore e cioè che la
La priorità tipi estere ed agli altri come il problema che tutti
Madonna e in qualche modo Dori può essere che il fatto il rischio di questo libro diventassero sua forza nel senso con lo diciamo prima anche con l'ordine
De André in qualche modo considerava come tua spiegato spesso la parte dal vivo all'inizio in maniera timorosa comunque era un'appendice di quel lavoro
Scientifico quasi matematico di scrittura di partitura eccetera cultura e è e questo poteva come dire far correre rischi al libro di raccontare una parte limitata come dire dall'emotività e cedere eccetera e invece la vita sociale esattamente il contrario cioè ricorda accompagna
Ecco devono deporre posso usare un termine che usiamo noi quadrati da non parto o l'area no dove c'è il che significa che può entrare ovunque
Cioè è possibile accedere anche reca in camerino economie ed il conseguente a vedere quegli aspetti di penna della della del del concerto
Che normalmente inibito somma Keira aprendo il biglietto insomma chi chiede ad ascoltare il concerto
Dentro questo libro ci sono moltissime cose ci aiuta a capire anche che la memoria di Fabrizio sta seguendo un percorso che è un posto conosciuto al Codice genetico di questo Paese e mi spiego meglio non è solo memoria una memoria anche
Calda delle cose scritte e cantate dette da Fabrizio ma in alcuni momenti sembra quasi che non sia nemmeno una memoria ma sia come dire una continuazione
Assolutamente in vita delle corse malintesa molto severe che comunica perché ma di quello che mi sembra aperta alta qualità e in qualche modo principi per noi la bellissima conferma
E in un Paese in cui che litiga spesso con la parola memoria faccio per non solo di ESA non sono riusciti
Come dire a a comprendere a a metabolizzare e poi a mettere insieme insomma questa memoria condivisa di Fabrizio De André che frammentare tutto il Paese ma che mi sembra una pulsione veramente forte che abbia raggiunto anche un altro passaggio quello di una memoria che non è nemmeno memoria ma esistenza secondo me una cosa piuttosto piuttosto preziosa
Dono ma comunque il fatto che della situazione che a quella che ancora lui a raccontarvi sì
E quindi fa supporre che non ci siano mania di protagonismo da parte di tutti quelli con la racconterò casistiche questo che mi chiami questo che io ho cercato di evitare e probabilmente questo arrivo
E non sempre arriva quindi per questo insomma mi permettevo di ricordarlo un'altra cosa nel libro abbiamo ricordato anche quella famosa notte di piazza Navona del mille novecento settantacinque con con Marco Pannella
Si iniziò mai abbiamo fatto sentire poco qualche piccolissimo frammento e tu cosa ricordi quella di quella notte a piazza Navona con con Marco Pannella che poi Rita contrappunto Elena nel libro
Anche lui il vostro i vostri contro
Potevano contare adesso smontò che c'era ricordo tante cose ricorda la sera per i fini dell'incontro con Marco Ferreri che anche gli venne a trovarci
Ricordo affatto simpaticissimo TTP pattugliato agli esordi che raggruppa pressoché sconosciuto e che chiede risalire
Sul palco a esibirsi e Fabrizio futuri contento di ieri cui chiede di questa possibilità pur non conoscendo forma su tutto il sapere cosa abbastanza normale tranne
E poi va be'i criteri durante il giorno le chiacchierate in Piazza Navona seduti al bar tombale sinistra dice che il vostro incontro con Cavallo pazzo insomma ecco
Anche perché ovviamente con con Marco Pannella che vediamo ogni giorno per cui certo quando ci siamo ritrovati di fronte un all'altro al di là dell'evidenza che che aveva di dire ancora
è stata un nostro innaturale del popolo dirimente di raccontarci le cose che si decide di cui si ricorre a farlo assolutamente sì un'ultima cosa
Perché manca così tanto Fabrizio De André perché appunto si innescano questi meccanismi di cui diciamo prima ragionano prima con era sul fatto che sicuramente risposte sono molte però insomma forse vale la pena chiederlo anche a te
E io direi piuttosto arretrato per lei è ancora più difficile perché io con tutto che sostengono sempre
Che lui e lui e io non non voglio arrogarmi fatto ripetibili necessariamente parente c'è comunque unità Louis in modo diverso
E vederlo con gli occhi quello lo hanno visto gli altri però portare mille metri c'è anche un attimo più difficile capirlo ovvio che sommarie ma anche agli altri a me manca un tantino di più è
E per motivi che magari somma riconosciuti ad altri ecco e quindi non so quello avviene perché difficilmente mi nei dettagli vissuti quanti va bene se allora continuando a raccontare tutti
Credo che sia un punto di partenza turbo Crescenza con la Fondazione avete progetti in piedi ancora numerosi voi di cogliere magari
Continuerà e che ha detto che spero che abbia vita lunga e che tombali debba in qualche modo sopravvivere no si voglia
Si estende da da da da chi ci sarai dalla
Dalla percezione che avranno
In spero che continuino insomma a rispettare quello che era il pensiero di Fabrizio
E quello che non avrebbe ed è per
Cerca di mettere in campo nei panni tuoi e capire quello che non avrebbe voluto succedesse
Se ti do Ricchiuto con un'altra cosa allora capovolgono domanda siccome molte cose sono belle stanno accadendo nella maniera giusta i rimbalzi di memorie la memoria condivisa eccetera eccetera
Tutte cose molto luminose c'è qualcosa che invece non ti è piaciuto in questi anni sulla figure lavoro ai propri bisogni più nei primissimi anni barocca troppe cose ecco perché proprie tuttora
E lei che è una delle cose che non condividevo ma poi ho capito che non era il caso e che quindi la gente poi la fine
Si sofferma sulle cose giuste rivendica con le tagliate con quindi va bene pazienza
Sua parto sempre da quando il porto che comunque sia tutto fatto in buona fede quindi ha lasciato un ispirare le cose in maniera naturale
Certi tipo c'è un signore col treno contamina che rovinare la vita noi ma insomma ce n'est PAS
Fa bene né vi ringraziamo davvero moltissimo grazie Dori Ghezzi grazie restavano e creare dei arretriamo di risentirci presto anche per le vostre attività allora noi ci fermiamo qui ringraziamo era Maldini per averci raccontato tour Buck il corposo e prezioso libro ma non solo libro diario racconto dei live della vita sul palco e delle vite sul palco dietro il palco di Fabrizio De André che in libreria per a chiare lettere che con lei anche per per il libro hanno lavorato tantissime tantissime voci non abbia tutte ma insomma le trovate poi in quarta di copertina come sempre fra le altre anche il ricordo di Marco Pannella Pepi Morgia che ha dato un sostegno solido
Rispetto alle leggi degli spettacoli e grazie anche a Dori Ghezzi che è stata con noi per raccontarci anche le sue impressioni su questo libri
Vi ricordiamo che potete trovare anche questa puntata come tutte le auto di media e dintorni anche le interviste con nell'ordine con Dori Ghezzi sul nostro sito www punto Radio Radicale punto ittico
Vi ricordiamo inoltre che sabato prossimo diciannove dicembre dopo la lettura delle prime pagine dei giornali di mezzanotte riproporremo nell'ambito di un altro speciale che prende spunto dal libro su Fabrizio De André
Dal contributo di Marco Pannella all'interno del libro
Riproporremo anche il comizio integrale che Marco Pannella tenne su quello stesso palco poco prima che De André cominciasse a cantare in quella notte di giugno a piazza Navona nel mille novecentosettantacinque
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