Si parte. Per la Federazione della sinistra

Relativo al numero dodici
Aveva acquisito
Glielo
è stato
Pensionistico
Giocare
Giordana ragionevole
Contigua
Di meno ma
Attraverso il parere
Ma
Allora fisico
Io sono Russo
Strasburgo
Allora prego le compagne e compagni di prendere posto
Se prego il compagno Diliberto di prendere posto
Eccellente
Buongiorno cari compagni e cari compagni
Diamo inizio
Diamo inizio ai nostri lavori
Dopo la si sente
Grazie
Ebbene a quanto ne volevo
C'eravamo visti il diciotto luglio
Avevamo preso un impegno
Oggi ci siamo parte la Federazione della Sinistra
Fuori c'è il sole
Oggi per qualcuno è una brutta giornata
è una giornata due volte brutta per Berlusconi
Sarà brutta oggi pomeriggio
Quando con centinaia di migliaia di italiani
Non c'è Bersani pazienza ce ne faremo una ragione
Saremo in piazza con tante ragazze e ragazzi che mi fa piacere vedere per chiedere che questo Governo vada via
Chi si apra una nuova fase per la democrazia italiana per il mondo del lavoro per il progresso sociale
E anche a questa mattina una giornata brutta per Berlusconi
Perché la sinistra torna in campo
Propone un suo progetto indica la prospettiva di un'alternativa Sociale
E senza una forte sinistra in Italia le cose non cambieranno mai davvero
Ed oggi
è una giornata due volte bella
è bella per noi perché oggi siamo insieme in tanti e facciamo partire la Federazione dalla sinistra
E vogliamo lavorare speriamo perché questa sarà ricordata con una bella giornata per l'Italia
Per i giovani per i lavoratori per i ceti popolari per chi non vuole rinunciare alla speranza di un'altra Italia di un altro mondo possibile senza guerre senza fame
Un mondo nel quale
I processi economici siano governati democraticamente dalle donne dagli uomini e non affidate alla logica disumana del profit do del mercato della privatizzazione dei beni comuni della violazione dei diritti delle donne della discriminazione della violenza contro i più deboli
è una bella giornata per chi si dichiara comunista
Essi onorevole Berlusconi
Diamo un'informazione all'onorevole Berlusconi per noi va la parola non è un insulto
è una bella giornata
Per chi come noi di Socialismo Duemila da tempo ha maturato la scelta socialista e da tempo si batte per un socialismo dei cambi davvero le cose e per l'unità di tutta la sinistra
è una bella giornata per chi
Come le compagne e compagni di lavoro e solidarietà hanno maturato a partire dall'esperienza dei luoghi di lavoro l'esigenza che tutti noi condividiamo di dare al mondo del lavoro una rappresentanza politica degna di questo nome
Ed è una bella giornata
Per i tanti italiani che si sentono di sinistra
E che attendono di vedere un progetto politico che finalmente superi divisioni frammentazioni settarismo errori e coinvolga tutti nella condivisione della partecipazione I compiti difficili che ci attendono
Oggi partiamo siamo tanti ma vogliamo essere di più
E per questo facciamo appello ad altre associazioni movimenti politici cittadini lavoratori e lavoratrici perché partecipino fin dai prossimi giorni alla nostra federazione
Al percorso di abbiamo avuto il più ampio avverto possibile e che culminerà tra un anno nel primo congresso dalla federazione
Per questo congresso abbiamo previsto il principio democratico una testa un voto adesione alla Federazione
Potrà avvenire attraverso i partiti e le associazioni che oggi danno vita al processo costituente e che come sapete non si sciolgono ma si mettono a disposizione di un progetto Plant
L'adesione potrà avvenire attraverso altre organizzazioni che vorranno partecipare e potranno aderire agli uomini alle donne spero tanti ragazzi e ragazze che sceglieranno di iscriversi direttamente alla Federazione
Un altro mondo è possibile
Un'altra Italia è possibile
E perché non dirlo
Anche un'altra sinistra è possibile
Rispetto a quella
Chi ha operato in quest'ultima fase che non è riuscita a incidere a convincere a raccogliere la partecipazione del consenso necessari
Per questo diciamo sia davvero un nuovo inizio per la sinistra
Una sinistra che si propone il cambiamento ma un cambiamento vero
Non l'alternativa di classi dirigenti per fare più o meno le stesse politiche ma un'alternativa i processi capitalistici un'alternativa di società e di valori
E che proprio per questo sappia assumere fino in fondo la questione morale come ci ha insegnato Enrico Berlinguer
E per Berlinguer la questione morale non era Adele Calamo legislatura che va sempre sostenuto nella sua indipendenza non era giustizialismo
Ma era impegno in prima persona della politica e dei partiti perché siano onesti perché rifiutano l'intreccio tra affari e politica
Perché sappiano ridare una dignità
Alla politica con la P maiuscola
Tutto quello che accade nel mondo in Europa in Italia ci dice che questo compito è necessario
Ma ci dice anche che il nostro obiettivo non è affatto illusorio e senza speranza
Noi siamo con coloro che in Europa si battono per un'Europa diversa
Fondata sulla democrazia sui diritti e sulla giustizia sociale
Ben diversa dall'Europa di Maastricht ed è trattato di Lisbona
Guardiamo allora lavoro all'impegno ai risultati raggiunti in altri Paesi europei
Siamo con le compagne e compagni della Linke e che ringraziamo per la loro presenza oggi
Io voglio rivolgere a questo proposito poi sentiremo
Uno dei massimi dirigenti della Linke che ci ha fatto l'onore di venire da noi voglio rivolgere il più affettuoso saluto a Oskar Lafontaine
Auguri e i compagni Oscar abbiamo bisogno di te
Siamo con le compagne e compagni di Cipro
Ringraziamo anche loro per la loro presenza
Che è di buon auspicio
Perché governano quella bella nazione
Prima o poi ci riusciremo anche noi magari con le compagne e compagni più giovani diciamo non per non farci prego
Sia
Cioè abbiamo già ma insomma non aderisce alla Federazione allo stato dell'arte siamo con i compagni del blocco popolare francese che unisce il Partito Comunista i socialisti di sinistra
E per fortuna l'elenco potrebbe continuare a lungo
Da domani dobbiamo lavorarci
Oggi presentiamo un documento politico impegnativo
Presentiamo un insieme di regole
Che ci guideranno nelle battaglie politiche impegnativa dei prossimi mesi e che ci porteranno a congresso
In questa fase fino al congresso avremo organi dirigenti a livello nazionale
E proponiamo in questa regola le via da seguire perché si creino nelle Regioni nelle Province nei Comuni
Le condizioni di un lavoro comune
Un lavoro unitario delle compagnie dei compagni
Non spetta a me in questa presentazione aggiungere molto altro ma una cosa voglio dirla
Uscire a sinistra dalla crisi vuol dire centralità del lavoro
Ridare i diritti dignità potere a chi lavora
Operare nei conflitti sociali e nell'azione politica
Perché questo accada e perché sia sconfitta la politica del Governo
Che è una politica contro il lavoro e contro i lavoratori
Abbiamo dati preoccupanti
L'ottimismo di maniera di questi che vanno in televisione Bracco Tremonti Sacconi etc urta non solo con l'esperienza quotidiana di milioni di persone anche con i dati statistici
I disoccupati sono il tredici virgola quattro per cento in più rispetto all'anno scorso oltre due milioni
Ci sono mezzo milione di lavoratori in cassa integrazione a zero ore
Il precariato è diventato ormai la regola
La disoccupazione giovanile del ventisette per cento sei punti in più della media dell'euro zona
L'occupazione femminile del quarantasei per cento fra i più bassi in Europa i pensionati stanno sempre peggio
Mezzogiorno la situazione economica e sociale particolarmente drammatiche e continua a peggiorare
E continua la tragedia delle morti sul lavoro ancora l'altro giorno alla disse né di Terni quella famosa chi M.O. famigerata
Che i dirigenti si rifiutano di parlare a processo perché dice che non sanno l'italiano ma quando violavano le norme sulla sicurezza del lavoro lo sapevano l'italiano purtroppo ho avuto la facevano in tedesco
Vittime dello sfruttamento e della ricerca esasperata del profitto
Ecco allora davanti a questi freddi numeri che nascondono dramma il dramma sociale in atto il nostro primo compito
Dobbiamo fare in modo che la lotta alla disoccupazione al precariato al lavoro nero I bassi salari alle morti bianche al degrado nel Mezzogiorno sia il centro del dibattito pubblico del paese dobbiamo imporlo
Per questo
Occorre stare accanto e sostenere lavoratori lotta
Alcuni di loro e ascolteremo questa mattina
Per questo la prima iniziativa della Federazione sarà la raccolta delle firme per un referendum popolare per abrogare la legge trenta
Il referendum contro il precariato vergogna italiane
E dobbiamo costruire una campagna di massa parteciperemo i referendum o contro la privatizzazione dell'acqua il nucleare contro la legge vergogna sulla giustizia che ha il Governo si appresta a varare
E avvieremo un'iniziativa di massa contro la guerra in Afghanistan si è precipitato per primo Berlusconi
E sapete che ha detto Fassino
è sfuggita ai più e non me ne dispiace ma come scelte per far questo però riduci i militari altrove no ancora di più ce ne vogliono
E parteciperemo all'impegno alla lotta alla mafia a partire dal sostegno alla campagna di associazioni come libera e altre contro la messa all'asta dei beni confiscati
Alle organizzazioni criminali
C'è molto da fare compagne e compagni cioè un grande impegno davanti a noi
La battaglia per ridare centralità al lavoro i diritti
E la premessa e componente della battaglia per un'alternativa Sociale
Per una democrazia è un'etica pubblica che non siano basate sulla logica del capitalismo dell'individualismo egoista del rifiuto della legalità
E la battaglia per una democrazia è una società fondate sul valore sociale del lavoro sulla dignità i diritti di tutto e di tutti per adempiere finalmente le grandi promesse dei nostri padri costituenti
Ed è alla centralità del lavoro che si ispira il simbolo nel quale tutti ci riconosciamo
Come per un secolo si erano riconosciute le diverse componenti della grande sinistra italiana il simbolo della falce e del martello
Care compagne e cari compagni
Dobbiamo lavorare insieme
La costruzione della federazione non può e non deve svolgersi nel vuoto facciamo le nostre riunioni importanti
Ma dobbiamo essere consapevoli di questo processo acquista senso credibilità se riesce a coinvolgere e convincere chi ancora non è noi non è con noi se si esprime nelle lotte sociali con i lavoratori colpiti dalla crisi
Nella difesa dei diritti dei più deboli nella mobilitazione contro i provvedimenti vergognosi del Governo
Per questo abbiamo bisogno
Di tutto il nostro il vostro impegno
La vostra passione la vostra intelligenza
Come diceva rivolto i giovani dal carcere fascista una delle più grandi personalità della storia italiana Antonio Gramsci
Oggi è un nuovo inizio
Che parte dalle radici profonde e nobili della storia della sinistra italiana l'Italia torni ad avere una grande moderna coraggiosa forza della sinistra buon lavoro a noi tutti però già per domani dirà la verità avevamo Federazione della Sinistra
Care compagne e compagni
Abbiamo parlato del dramma del lavoro
Diamo subito la parola
Ha una rappresentante della RSU la forno media gruppo omega che come sapete
è una delle aziende in crisi che ha lotta che si batte per il diritto dei lavoratori Barbara dalla vedova
Buongiorno sono Barbara lavoratrice del call center Omega di Novara azienda leader in Italia nell'erogazione di servizi di telemarketing
Fonderia comprende tredici sedi dislocate sul territorio italiano più non occupi una sede in Argentina per un totale di circa sette mila lavoratori e dopo dure lotte per la stabilizzazione oggi circa l'ottantacinque per cento e assunto a tempo indeterminato
La nostra azienda ha ricevuto diversi sgravi fiscali sovvenzioni incentivi per l'assunzione e soprattutto nelle sedi di Bari Trapani di Vibo Valentia dovranno ricevuto dodici milioni di euro e POR più ulteriori contributi e provenienti dalle Regioni la nostra situazione è la seguente le sedi di Pistoia e Novara sono occupate le altre di sciopero
Circa un anno fa abbiamo iniziato a percepire lo stipendio ebbe trans all'inizio la valuta dovrà essere invece il venti di ogni mese ma puntare ente non veniva rispettata e rimanda oggi e rimanda domani a settembre del due mila e nove dovevamo ancora percepire lo stipendio di un mese di luglio
Agosto è stato versato negli scorsi giorni
Esamina tesa delle retribuzioni di settembre e di ottobre e fra un po'anche quella di novembre
La risposta che veniva data i lavoratori in merito alla mancata retribuzione degli stipendi era sempre la stessa stiamo cercando di avere nuove linee di credito dalle banche le aziende committenti tra cui Telecom Vodafone Sky ed ENEL
Non pagano le scadenze pattuite ci dicevano in verità le motivazioni erano altre i clienti committenti non pagavano perché l'IVA i contributi ai lavoratori non sono stati regolarmente versati pertanto le aziende non era in grado di produrre il DURC il Documento unico di regolarità contributiva e senza di quello le commesse non siano in grado di effettuare il pagamento il caso più eclatante è successo nella sede di Monte Zaccon il cliente Telecom
L'altra scusante fornita come motivazione al mancato pagamento era la crisi conscio che incombeva pertanto dei lavoratori dovevamo cercare di stringere la cinghia per poter garantire un futuro all'azienda
La paga media di un operatore di von media e intorno a novecentocinquanta euro netti al mese per un furto anche poco più per un part-time
Sappiamo tutti quanto sia difficile vivere al giorno d'oggi con meno di mille euro al mese quando devi dare la metà delle tre entrate per un affitto mutuo e il resto l'USI per pagare le bollette e mangiare
Pertanto immaginate quanto sia stato duro andare avanti percependo solo la metà del tuo stipendio
Non solo dal punto di vista economico ma quanto sia stato stressante umiliante dover comunicare al padrone di casa che non eravamo in grado di pagare l'affitto in quel mese può andare in banca e provvedere al ritardo al versamento della rata del mutuo pagando negli interessi
Eppure siamo gente che lavora
Io sono fortunata che non ho figli ma altri miei colleghi devono pensare all'allora fa media e a settembre non avevano i soldi per comprare i libri e mandarli a scuola
Eppure siamo gente che lavora durante il mese di settembre ci sono stati fatti eclatanti all'interno del nostro call center a Novara
Prima un altro nostra collega ottima lavoratrice madre di una bambina di pochi mezzi si è presentata con un coltello e ha minacciato un'altra collega dell'ufficio paghe perché
Non aveva i soldi
Perché a suo marito aveva perso il lavoro e non sapeva più come dare da mangiare a sua figlia che aveva fame
A distanza di pochi giorni un altro collega ha avuto la stessa idea e non trovando nessun dirigente ha puntato il coltello contro sindacalista
Tutto questo per colpa di un unico individuo Fabrizio Cazzago
Che pensa bene di cedere la sua tanto amata azienda ad una ditta specializzata nel campo delle speculazioni finanziarie ed aprire nuove attività nel settore bioenergetico offrendo così di ulteriori sovvenzioni
Quindi in data ignota siamo stati acquisiti dal gruppo Omega
Un'azienda che fa capo e non si sa bene per quale meccanismo ad altri due gruppi inglesi la ressa sporgerla Libezzo che in fase di liquidazione fallimento applicano il diritto inglese e non prevedono ammortizzatori sociali
Tale azienda è capitanata dai fratelli migliori e tra i nomi di spicco nell'organigramma emergono quello del liquidatore Claudio Marcello Massa ed è l'ex amministratore di un teglia Landi
Tutti i nomi già conosciuti nel programma nel panorama di ogni Stato italiano tanto che sono già stati condannati per bancarotta fraudolenta
La stessa azienda che acquisito agile ex Eutelia dove i lavoratori che non prendevano gli stipendi da luglio hanno occupato le sedi di Roma e di Pregnana Milanese
Lo stesso l'hanno utili mandante del blitz a Roma contro gli occupati della sede di Agile la stessa Omega che come si evince dal suo comunicato stampa di novembre definisce laboratori di agile dei terroristi
Terroristi foreste ai vertici di Omega non ci sono persone che devono pagare un affitto mutuo forse non hanno la necessità di mangiare
Ad ottobre Omega dichiara che vuole garantire continuità ai lavoratori di Agile fu media ma la situazione è davvero grave perché ci sono settanta milioni di debiti ereditati dalle gestioni precedenti
E farà di tutto per impedire gli otto mila licenziamenti e che avrebbero provveduto al più presto presentare un piano industriale che ad oggi ancora non è pervenuto
Ad Agile il pensierino è già arrivato sul due mila lavoratori mille centonovantadue verranno licenziati da noi si mormora di tagli pari al cinquanta per cento e per mia sfortuna credo che le sedi investite saranno quelle site in Piemonte e Lombardia
Perché al Sud la realtà ancora più complessa
Poiché tra i nomi restarci di von media risplende anche il nome di Francesco Saladino nipote del più noto Antonio Saladino indagato nell'inchiesta Why not di De Magistris cosa vogliamo alzare un ulteriore polverone ci sono già i porti
La verità e che Omega è l'acronimo di organo mirato elimini azioni grandi aziende infatti hanno un curriculum davvero impressionante alle loro spalle
Le aziende incorporate nel gruppo sono quasi tutte le cui dazione del fallimento facendo ricadere la colpa della perdita delle commesse direttamente sui lavoratori che scioperano per avere il loro stipendio
Dei lavoratori di forme dei viaggi le chiediamo che venga al più presto avviato un'inchiesta perché la questione scottante non esserlo dello stipendio di otto mila lavoratori e come saranno ricollocati nel mondo del lavoro
Qui si tratta di truffa ai danni dello Stato di appropriazione indebita dei saldi dei lavoratori onesti Omega è un'associazione a delinquere
Queste macelleria sociale
Questa è macelleria sociale probabilmente presto verrà licenziata e a trentaquattro anni mi troverò a dover cominciare nuovamente un lungo iter il precariato perché è questo che il mondo del lavoro attualmente offre ma io non voglio permettere che queste persone la passino liscia
Come si diceva il lotto del passato che non appartengono alla mia generazione e scusate l'ingenuità pensavo fossero ora mettermi inattive o sono messaggio da dare a questi signori di Omega
Pagherete caro e pagherete tutto
Visto che sono qui volevo cogliere l'occasione per ringraziare i comunisti che ci stanno affiancando in questa lotta quindi grazie davvero di fare per fare
Ovviamente è inutile ricordare ai presenti che la Repubblica italiana è fondata sul lavoro quindi
Credo che cioè in tutti i modi che questa debba essere tutelato con lo sforzo di tutti e purtroppo i mass media non le vogliono parlare di questo problema quindi davvero grazie ai comunisti scelte che fa
Care compagne e compagni la Federazione della Sinistra è fondata sul lavoro
Ma nel documento abbiamo scritto anche la Federazione della Sinistra e antifascista e do la parola compagno Massimo Rendina Presidente dell'Associazione nazionale partigiani italiani del Lazio
Anche il compagno
Grazie compagni
Permettete
Permettete o un partigiano comandante di Brigata Garibaldi ormai siamo rimasti pochi superstiti
Mutilato della guerra
Deliberazione per ferite ricevute il combattimento dei portare la mia adesione totale
Consapevole
Anch'essa
Vostra riunione e alla Federazione delle Filippine
Lo dico a nome di molti partigiani
Identificano Comboni con voi che richiede il continuatore gli eredi della nostra battaglia per la libertà e la dignità della persona
Se guardo
Se guardo i vostri volti
Anche dei giovani soprattutto dei giovani penso chiaramente agli stessi volti
Dei partigiani del combattevano per la battaglia della libertà
è importante
Che si rifletta c'è il nostro ruolo anche per recuperare
Le nostre idealità
Perché
Non c'è una battaglia di classe nel momento in cui
Tre quarti dell'umanità e soggiace all'altro quarto
Perché
Non ci deve essere la lotta di classe Foggia
Giustizia le oggigiorno abbiamo davanti agli occhi
Credo tempo la Federazione debba fare uno sforzo culturale proprio per recuperare queste idealità riportarvi al presente nella società presente credo
Che il diciannove ci sarà una riunione per un gruppo di studio
Di antropologia sociale perché noi di fronte
A questo Governo cioè va automaticamente verso il
Il
L'imposizione verso un capitalismo brutale
Verso
Un parla fascismo noi dobbiamo porre la nostra cultura la nostra cultura anche il privato
Grazie compagni
Volevo solo porgere un saluto e non far perdere del tempo qua un vecchio che vi ringrazio molto dell'affetto con il quale diabete Alfonso
Grazie
Morto
Retta
Da
Bene care compagne e compagni grazie grazie davvero per questo bellissimo intervento compagno le minacce richiamato i nostri doveri
Ora
Diamo un'accoglienza calorosa
Hai compagni che sono venuti da altri Paesi europei per portare il loro saluto
Do la parola a dandoci chi preannuncio segretario generale dell'Achille di Cipro e rivolgo
Collocazione
I saluti e gli auguri
Ad maîtresse Cristophe las
Dell'anche lei Presidente della Repubblica di Cipro
Care compagnie cari compagni
Provo a parlare l'italiano
Spero che avessero
Esprimo il mio piacere
Non in Chiello onore per avermi invitato in questa è la vostra manifestazione
Vi porto i saluti in del Comitato centrale di anche al
Con i nostri auguri
Per il buon esito dell'iniziativa in Darfur intrapresa
Questa iniziativa è molto importante visto che segnala il miglioramento della cooperazione delle forze comuniste l'Italia
Sono certo che questa cooperazione sarà utile per il popolo italiano
Rinforzo era ancor di più gli sforzi in del movimento comunista internazionale a puro promuovere la propria proposta alternativa per il mondo di oggi
Lo sviluppo nel mondo Conterno
Rende obbligatoria nonché necessaria la maggior cooperazione possibile tra le forze che sono in grado di resistere di lottare e di combattere contro i piani della classe capitalista mondiale
Certo affinché questa cooperazione possa esistere ed essere sostenuta e indispensabile una solida
Base politica
Ci vogliono onde io piatti obiettivi politiche politici gommoni sono contento perché oggi qui sono presenti le forze che sono riusciti a trovare questa risultante comune
Sono certo che gli esuli IP gli sviluppi rinforzi daranno le nostre forze
Carrera hanno una grande forza di sinistra facendo rinascere le speranze del popolo italiano per un futuro migliore
Care compagne e cari compagni la prevalenza del del cosiddetto nuovo ordine di cose ha minato il diritto internazionale imponendo il diritto del più forte
Gli Stati Uniti coi propri alleati cercano di mantenere ed estende ed estendere la loro egemonia politica economica è strategica in ogni angolo del pianeta
Gli attentati terroristici dell'undici settembre due Milla e uno negli Stati Uniti furono erogati l'occasione per rafforzare la politica imperialistica
Inoltre
Furore il pretesto onde per maggiori abusi
Tra cui il più importante il dogma della guerra preventiva
Nello stesso tempo si mette in dubbio la sovranità e il Consigliere di Stato in Tibet in diverse indipendenti nonché
Il diritto dei popoli alla scelta dei propri capi e al proprio sviluppo
Gli esempi più ecco e più
è la Dante di questa politica sono le grandi guerre in Afghanistan in Serbia e in Iraq
Nello stesso momento approva non delle leggi antidemocratiche chiamando le leggi anti terroriste
Limitano nei diritti umani e le libertà politiche Ricci Dadini a favore per così dire della lotta al terrorismo
La violenza nascendo alla violenza in dall'ingiustizia del sistema capitalistico dalla realtà del capitalismo
Dalla realtà del capitalismo che fa nascere rinascere la povertà l'ingiustizia sociale il fanatismo religioso e l'oppressione nazionale
Certo
Le guerre imperialisti che non sono propriamente i nostri tempi
Bene si caratterizzano l'intero sviluppo onde al capitalismo
Il puro capitalismo nell'attuale fase in della globalizzazione economica abbinato alla mono grazie americana di Porsche hanno spinto il mondo verso i tempi di barbarie
Assistiamo al tentativo di far tornare inviato indietro la storia e di cancellare le conquiste in della civiltà umana
Vengono prescritti fondamentali principi in del diritto internazionale
Si creano sempre più focolai di conflitto
Interi popoli rimangono intera Bollati nello non rende la guerra
In questa situazione sia mostrata tollerante anche l'unica l'Unione europea mentre alcuni tra i suoi Stati membri purtroppo ne sono complici
La nostra pretesa è che l'Unione Europea anti band di cambio ore della pace in Europa dei popoli
Gli enti pentiti un fattore di stabilità che andrebbe difenda il diritto internazionale la sicurezza il progresso e la prosperità dei popoli
L'elezione l'elezione di Barack Obama negli Stati Uniti ha portato la speranza tra i popoli che ha forse qualcosa cambiasse
Mi dispiaccio osservare che purtroppo sino ad oggi non abbiamo visto nessun cambiamento palpabile
Cari compagni care compagne negli ultimi anni l'umanità si trova nel vortice in della nuova crisi economica mondiale
Coloro che sono responsabili della crisi cercano oggi di tetti attribuire nelle conseguenze ai lavori lavoratori come se fossero stati loro a causare la
La profonda crisi economica che sta vivendo oggi il sistema economico mondiale non è altro che il risultato oggettivo del Foti io lamento di un sistema creato che si sviluppa in base al profitto
Si tratta
Di una crisi Tiso sovrapproduzione e di Sopra cumulo azione inerente alla natura
Stessa del sistema
Il mondo di Montello il modello capo conservatore non liberale di gestione testé al sistema capitalistico
Prevalso negli ultimi due decenni ha semplicemente accelerato la sua inevitabile esplosione
Le conseguenze anche delle ristrutturazione promosse in questi anni
Le privatizzazioni lei liberati x legislazioni dei mercati che non ti alla flessibilità dei rapporti di lavoro per consolidare il grande capitale
Hanno portato al grave peggioramento delle condizioni delle quote dizione di vita dei popoli
Ah non deteriorato la tutela dell'ASS della sanità pubblica non tiene la difesa dell'ambiente ed hanno aumentato la povertà relativa e assoluta
Anche nei paesi economa economicamente sviluppati
Per far fronte alla crisi
Sono stati adottati in tempo
Provvedimenti DD statalizzazione statalizzazione inc dato di coloro che sino a ieri erano nemici fanatici Intersos socialismo
Non c'è dubbio che una volta superata la crisi è passato il polverone diamanti dal capitalismo faranno ritorno all'euro loro note politiche antipopolari
Tutto ciò impone la Coop con la popolazione delle forze comuniste con le altre forze progressiste a livello europeo a monte mondiale
Noi come anche al
Sosteniamo lo sforzo che oggi state facendo voi qui
Vi auguriamo che cui austro vostro passo dia dei frutti chi auspichiamo che apre delle nuove strade per la società italiana
Cari compagni care compagne come sapete anche le è stata e tutto è tuttora la principale componente dico collaborazione politiche a Cipro
Trovandoci una in una continua lotta da per non da perdente trentacinque anni per liberale la nostra patria dall'occupazione per riunire la nostra terra è il nostro popolo
Abbiamo cercato la con l'aeroporto orazione con le forze progressiste and al nostro Paese in vari periodi
Leggo la prova orazioni miravano oltre alla risoluzione della questione cipriota a mettersi anche al servizio ante lì degli interessi del popolo
Grazie a queste con la
Collaborazioni Sirat siamo riusciti a fare leggere alla Presidente sa della Repubblica delle persone il
Personalità provenienti in dal più ampio ambito democratico
Durante queste collaborazioni le abbiamo sostenute indifese con coerenza
Abbiamo operato con senso di responsabilità e di serietà guadagni guadagnando la stima del popolo e ci siamo resi scippi senza alterare il carattere del nostro partito nel nostro partito
E senza mai perdere di
Velista i nostri obiettivi finali
Questo nostro responsabile e costruttivo gol comportamento ci è stato di aiuto per raggiungere un sogno inafferrabile
Fare leggere alla Presidenza della Repubblica l'allora segretario generale del Comitato centrale via Chievo il compagno di mettere sulle stoffe a
Fino a pochi anni fa nessuno avrebbe mai potuto minimamente pensare una cosa del genere
è stato un successo mai visto prima offre enormi possibilità al servizio in degli interessi popolari nonché alla costruzione di una giusta soci società
Mi affretto però a chiarire una cosa
Con l'elezione di rimettere in sesto che se la Presidenza della Repubblica e la presenza di anche al proprio partito di Governo non applicheranno applicheremo un programma di trasformazione socialista Händel la società
Questo l'avevamo chiarito sin dal primo momento quando ci siamo candidati in davanti al popolo cipriota
Abbiamo chiarito che la prima priorità
Era quella di eliminare gli ostacoli creatisi per la risoluzione della questione cipriota
E la riunificazione del Paese del nostro popolo avevamo chiarito che avremo rivendicato il potere con un programma che ambiva ad una giusta soluzione
E ad una giusta su società
Questo è il programma più progressista e popolare mai presentato un davanti al popolo ciprioti
Non oltrepassa oltrepassa però i limiti in del sistema e non intende sovvertire lo
Questa nostra decisione non è stata casuale è stato il risultato un dell'analisi obiettiva e dialettica
Dell'attuale fase di lotta che sta vivendo il nostro Paese non richiede
Dall'analisi in delle condizioni attuali in Cipro il Unione europea
L'essenziale per ai conferma che ad oggi e la maggiore unità possibile non c'è la riunione delle forze politiche per terrore la sulla CIT la soluzione della questione cipriota
Non a quanto rende abbandoneremo un però assolutamente il nostro carattere carattere regola
Rivolgo a tutti rivoluzionario e di classe e nemmeno il nostro obiettivo finale
Il ruolo di Aichele del movimento popolare in generale in questo nuovo contesto e quello di sosta sostenere te consolidare gli sforzi in del compagno Crispi Christofias
Per il consegue quel membro di una soluzione giusta funzionale and dura durante le questioni della questione ciprioti
Per l'attuazione del programma di governo il popolo cipriota ha risposto tante speranze aspetti aspettative su di lui ma anche sua chiedo
Non abbiamo il diritto tinte luterano se falli amor le conseguenze saprà saranno gravi per il popolo cipriota e per il nostro nostro partito
Cari compagni cari compagni care compagne il fatto che ci siamo il partito di Governo non ha minimamente influenzato il nostro carattere ed il nostro spirito rivoluzionario
Siamo sembra guidati dalla Di Giorgi ideologia marxista leninista che avvalora
Che valorizziamo come strumento di analisi delle condizioni attuali nonché come faro spirituale in della nostra attività dei nostri obiettivi
Siamo qui i dati in dai nostri principi politici ed organizzativi non c'entra e valori and agli ideali in del socialismo
Continuavamo a forgiare il nostro rapporto con il popolo e conquistare la sua fiducia con le nostre lotte lotte continue per la soluzione dei problemi del lavoratori and day del popolo in generale
Siamo sempre
Siamo sempre alla manca il Piano nella lotte per le cui queste politiche sociali a Cipro ma anche a livello internazionale contro l'imperialismo
I monopoli e il nazionalismo
Cari compagni care compagne ho cercato molto prevalente dirà portarvi la nostra esperienza ciprioti
Durante il nostro cammino nel tempo siamo riusciti a fare tante cose e sono certo che il futuro riesce Remo a farne di più
I nostri successi si sono basati su L'Unità del nostro partito
Sulla politica dei principi che abbiamo sempre seguito nel tempo e sul nostro stretto contatto con il POR il popolo nel servire i suoi bisogni
Ci sono basati sulla collaborazione costruita in base a dei principi con altre forze democratiche
Oggi
Più che mai è necessario che le forze comuniste radicali e le forze progressiste d'Europa facciano strada i popoli europei
è indispensabile indizi indispensabile che lotti non a livello nazionale per aprire la strada alla nuova società
Devono lottare coordinate nell'ambito dell'azione internazionalista an della solidarietà per ottenere i giorni migliori per l'uomo semplice vero il
Per il lavoratore
Cari compagni care compagne
La storia ha già dimostrato che non ci sono strade completamente dritte
Strade aperte facilmente percorribili fino alla fine
Il cammino verso la vittoria finale verso il mondo della faccenda il socialismo e pieno di passi indietro ed difficoltà
Per quanto difficile sia questo cammino non possiamo
E noi ci dobbiamo Bleu piega piegare dobbiamo vincere
Mi ha
Mi auguro che questo giorno
Posso segnare la storia contemporanea Borranea del Movimento Popolare d'Italia con la propria veemenza e con l'ottimismo della lotta per un domani migliore per il popolo italiano
Aveva
Aveva
Federazione
Viva la con la collaborazione delle forze comuniste progressiste d'Italia
Viva l'amicizia sia chiaro quel comune che la forza di finestra italiani grazie a voi
Tagliare fuori
E ora care compagne e compagni ascoltiamo l'intervento del compagno Lothar Bisky i Presidente dalla sinistra europea copresidente della Linke tedesca
Credo che non si Conte non si
Si parte
La metto il suo spirito
Sulle sui Capo Horn placca
Io volti furono azioni per l'impegno Ambrosu un suo
Sulle oltre non è un pezzo è una lettera in cui
Cari compagni cari compagni care amiche e cari amici si parte così dice il nostro manifesto voi volete dare inizio
Alla Federazione della Sinistra e così
Contiene un primo passo e non sul lungo cammino dell'unità della sinistra
Il termine più Linke
Tutte sprechi Spoletini formale nell'anno impreca un rituale strutturali
Scanno appena ahimè pareggiate infiltrazione
Io conosco alla sinistra per questo io vi dico che si tratta di un lungo cammino e aggiungo anche non può esserci unità segno nella molteplicità
Su
In via Spartaco coppie sulle ogni mi hanno quale per cui e in genere fazione nuovo peso in Parlamento
Pallets dal saggio invernale a me fa ahimè o per il suo all'interno escludendo il link vece o miste entri sia Ossandon scozzese dato assolutamente venderle in cui ma insomma legittimo
Così noi facciamo
Nell'ANAS nella sinistra europea e ancor di più nel gruppo della sinistra raramente europea sinistra verde nordica
Il il nome stesso che ecco appunto così lungo Sinistra Europea unità
Sinistra verde nordica dimostrerà con me
Complesse o
Il lungo processo di convergenza nel camminare insieme nella sinistra
A altissimi sussista il proprio lavoro per tutti ostile in questo Paese dei tempi mette in ossia in fretta
La sua il profilo storico esprimo consueto cioè proprio timbri marzo più opere sulle intenso con i
E per l'uso azioni Suharto audizioni
Anglo nonché
Porci fattuale di legge ma
Un vecchio però non era mia cinese e dice anche il più vecchi di un lungo viaggio ho cominciato il primo passo
Questo dove avevamo in testa quando nel due mila tre due mila tre quattro abbiamo iniziato il cammino della sinistra europea e la stessa cosa avevamo in testa
Quando noi nel due mila cinque abbiamo dato inizio alla Liguria tedesca
Abbiamo avuto esplose dalla sua sponte Citroën su versus per le comunità scolastica che ma insomma
Endemiche Ford a consultare
Noi abbiamo deciso di lasciare indietro tutto quello che ci divideva e di mettere in come comune innanzitutto quello che chiedo ci unità
Riduce notevolmente non significa consentitemi spingere sul Tour ont lo stesso che
Open ahimè che noi sui tratti o lo stand-by prossima lo lo fa in patria somalo lo faremo nel prossimo al lì dove il Consiglio il bar pub sul cuore
Compagne e compagni ne abbiamo deciso di fare il primo passo e ricominciare a camminare anche se molti avevano dubbie continuavano a chiedere
Del tempo in più per registrare obiettivi e metodi
Tappare baccalà tipici di un consenso sentimenti senza sull'housing e a fare Nesci espone anzi sono altri
Piano sul storia invero
E sistematica e altri anche la
E al suolo obiettiva tende spremendo
Nuova verde Enzo stelle ora Zulu insomma Oscar Spano anch'io non vedo
Pessimista del comma
Ed era già chiaro allora le porte del nostro treno non sono mai chiuse
Calmi mai ogni tanto a spetta chi vuole tenerne salire su questo treno è benvenuto ed è inesorabilmente condividere il cammino
Non è invece benvenuto quello che vuole fermare il treno
O addirittura
Addirittura riportarlo alla stazione di partenza
Vive fuori il o
AN ma allora
Placca prospettiva
Poi
Usare stretta
Hanno avverso il sul conto
E il CIPE non so il fondo e Azzi presso dismesso multi che feroce coi tempi nel fronte
Puntasse spetta ai mal
Qui scrivete solare in campo esso era pare che presi
Cari amici care amiche su un altro manifesto la morte non c'è scritto oggi è il primo giorno di un futuro migliore io auguro che questo si compia perché anch'io possa dire un giorno come dirette anch'io ero là
A metà fra proprio precaria postille incrementi chiedo in visione
Ava Olmert capisco anche forse Fleming le che che parte fare quindi consentite Minas non che non
Elementi ma insomma
Ma perché questo possa
Diventare Nale realtà
La Linke
La sinistra deve entrare nel dibattito pubblico con la sua visione del mondo ma anche con le sue proposte concrete ed ed era di casi nel cuore né i cervelli degli uomini e delle donne
Potabili tranche
Sui si mostri dei Comuni le cose certo i per i conti per me
Dalla fine del mio del sulle scelte mentre non contromisure sei membri Hombres nozionale che vivi in
Riscontri io contro il
E a favore
Oppure come
Scrive Gramsci reale la sinistra deve conquistare l'egemonia dei movimenti sociali
E non è su sufficiente che noi raccontiamo alle donne agli uomini nostro sogno ma dobbiamo anche mostrare qui e ora oggi come si può avvicinarsi a questo
Credo che il nostro non che non si vede non stava accadendo illusione Minghi il radicale le interverrà alla indenne ministeriale Omnitel Nava desolante anni queste risorse e non del mediano Avezzù a fare qui ossia
Campi
Pensi io se lo spirito con cui va beh nel bronzo di poco io che mai franca e qui presente es
Visti i capi stante rischioso verso l'Africa precluse sfiora l'intervento soluzione dove democratici ogni agricolo Crespo in più per il super
Cari compagni cari compagni noi non dobbiamo farci illusioni
La sinistra radicale da sola nei prossimi anni non è nelle condizioni di raggiungere una maggioranza che e sia in grado di cambiare la società noi
Se riusciamo a superare la frammentazione ed avere cura di dedicarci alla nostra unità
Noi possiamo raggiungere questo obiettivo diventare una importante componente di una grande alleanza sociale
Che si batte per un mondo più giusto più democratico orientato
Alla difesa delle della natura e dell'ecologia
Da assolvere per estorsione lo emigranti inferiori
Questo sarebbe il blocco storie tonnellate Oria di Gramsci
Grazie
Lo scrivente offesa quindi che esercita pienamente
Dando così invisibile sotto sul blocco Colautti a leggere libri più fare invitato
Per questo la sinistra deve essere attenta un luogo aperto nella società e allora in questo blocco storico arriveranno anche altri soggetti che se ne erano separati
Diverse forme detto verrà fa una rifondazione democratica pluriennali Como nessun soluzione del scrivevamo ispezionare
Il reimpiego Viespoli giudice Brindisi al Polcari Benzineb applicate concreti uso non per giorni sul tema insomma anche ordinem flessibili conserte epiteti
Care amiche e cari amici le amare esperienze della società dei socialdemocratici dei Verdi dei Comunisti e dei socialisti ci hanno dimostrato questo che la sinistra
A poco successo politico se non si occupa delle preoccupazioni dei bisogni delle donne degli uomini e non da loro obiettivi risolutivi
Papà o penso Ippolito c'è una forte fare questo Consulta anni
Perché un super così fare allora morsica Fazzo Failla Erasmus
Quindi sospende sui esercitazione non foglietto e poi es un suo sventolio diviso spoglie miti hanno chiuso e certi che mi ha detto
Terzo del mio stesso cresciuti i comuni museo cioè al principio scosso avari
Ma anche se questa sinistra ottiene un successo politico e magari partecipa ad un'alleanza di governo ugualmente corre il grande pericolo di nove naufragare prima di tutto se questa alleanza
Non è legata ad un progetto ad un progetto di grande cambiamento sociale oppure essere
Questo project processo non è sostenuto da una maggioranza SOSE consistente per questo noi dobbiamo prima di tutto raggiungere l'egemonia nel discorso pubblico e sociale
Scrivetelo se non credo
Le perché non sono anche nostri voi tornarmi polacco per le priorità ma è così Damon situazioni Berlusconi per fare
Tasche scadenza del suo ex semplificare
Tasse sfiora OPA previsti
Ho insulare che sta lassù Tambre commenti Santimonti stazioni I inopportuno
Sì sai
Drastico o non fare centrale
Mette avrà Cavaliere fanno economici
O non sa nemmeno dire ma Lords onde in città
E non entra suo ex ANAS fermando impegno rinunzia on sont orientino adonta minima fra band sul traguardo del ne esce meglio ho invitato spostamenti laica
Cari compagni cari compagni oggi pomeriggio
Voi andrete a questa grande dimostra manifestazione contro Berlusconi è una cosa giusta è una cosa importante anche per l'Europa
E nello stesso tempo è una speranza nuova in modo con cui è nata questa manifestazione
Queste ha dimostrato che non è più senza risposta la sfacciataggine con cui il Cavaliere
Usare la sua potenza economica e mediatica per fare dello Stato un pezzo del suo impero economico
E per metterla in mano a una banda di imprenditori su ai serbi
Il propensi ad artisti Damon sono azioni dell'impianto
Ogni alle mense nell'Italia in visita Smith Lenna che fa della Sul noi anzi voi oltre nove premi che nella mia a tempi brevi
Però a me Pineschi vale a dire somma finale del
Non
Allo scopo di tempi rapidi
Io
Spero veramente che queste armi ma che questa manifestazione dia slancio e respiro lungo alla sinistra a tutte le donne agli uomini che non si sono arresi perché ha alle prossime elezioni sia veramente il giorno della fine di Berlusconi
Di Telefonica Marco e poi
Ok mentre ottimo il Tipper s'introduce dopo per soli venti anni
Qui ad hoc poi ci sono i
L'ente perché la ponte Oskar Lafontaine abbiamo dette
Fuori chiusa
Grazie del professore
A
Perché non si dell'uomo
Cari compagni e oggi voi come un già cominciate un cammino importante
Insieme a voi c'è la sinistra europea cioè tutta la il gruppo del del Duemila Oskar Lafontaine ha telefonato e mi ha detto di portare i pro e i suoi personali auguri
Perché non si vedono anche nostro editore sulle nostre non che non si mandi solidale Di Pietro Nesci cioè che essi
Chi io saette alzi via
Talk show irrazionale anche in
O no qualcosa il sul cui entreremo percentualmente Paola menzionare
Ogni sfera invitare viene sugli impianti holding mente da sta spenderne essi Index dal proprio migliore vita
Andava spero
Ionta sprezzo ho percepito in cui più di evitare di
Lei presso il proprio esempio
E dei compagni e compagne i tedeschi non hanno di minime indicato la solidarietà
Che voi avete dimostrato a noi quando vivevamo tempi bui
Ha ora io ho con me in qualità di Presidente del Bue nella in Parlamento europeo vi dico che ci mancano i compagni italiani della sinistra italiani in Parlamento
E mi auguro che la prossima legislatura non sarà più così
Lei vede l'osservante lo sto lastroni spie Maenza
Che un tasso o quote eletti
Onofrio
Ancora OPA
Per
Fretta
Canzoni vive viva
Federazione della sinistro
Sappiamo insieme
Colto nell'Europa delle libertà all'Europa dei popoli viva la Federazione della Sinistra
Care compagne e compagni
L'errore però l'abbiamo fatto
Il Brancaccio il pieno e tante compagne e compagni sanno fuori e non riescono ad entrare la prossima volta prendere una sala di utile
C'è posta per te o meglio c'è posta per noi ci scrivono dal Brasile
La segreteria del partito comunista del Brasile che fa parte del Governo Lula ci manda
I migliori auguri per il successo della nostra federazione
E già che ci siamo
Con l'America latina
Facciamo i complimenti alle compagne e compagni del Frente amplio che hanno vinto le seconde elezioni forse vuol dire in Uruguay
Hanno eletto il Presidente Pepe musicale non la maggioranza alla Camera e al Senato
E facciamo gli auguri più affettuosi al Movimento al socialismo della Bolivia accompagnò devo Morales perché la domenica
Si vota in Bolivia
E tutti i sondaggi dicono destra vince morale se vince il massimo
Vorrei ringraziare
I nostri ospiti
Una
Il folta delegazione di Sinistra e Libertà
Con Luigi Nieri e Alessandra Tibaldi e Giulia Rodano
I compagni Vincenzo Vita e Nicolas un po'della segreteria del partito democratico
Orbene
Rispetto delle idee altrui
E saluto al compagno Piero Bernocchi dei Cobas
Compagno Giorgio Mele dirigente storico della sinistra italiana
Il professor Gianni Ferrara
Costituzionalista
Infine
E che dice a parole chiare sulla difesa della nostra Costituzione ora interverrà l'amica e compagna Anita Sonego presidente dell'Università delle donne ed esponente del movimento LGBT CUP
Con grande
Intrusi asma
Ho letto nel preambolo dello Statuto provvisorio che il nostro impegno per il superamento del capitalismo e del Patriarcato
Di capitalismo forse qualcosa ne sappiamo forse se tutti noi provassimo a dir qualcosa di che cos'è il capitalismo riusciremmo a tirar fuori qualche parola
Ma di Patriarcato mi sembra che è un po'difficile anche perché
è un termine molto astratto un poveretto ero Patriarcato mai patriarchi della Bibbia eccetera ma allora cerchiamo un po'siccome abbiamo due obiettivi e un obiettivo è un po'ancora vago
Oggi come diceva il mio segretario di Milano si vede sempre che si è un'insegnante ogni volta che vai a parlare lo diceva criticamente ma cosa volete fare io su un insegnante
Allora cerchiamo di veder cose un po'questo Patriarcato intanto deriva dalla termine paterna
Capo famiglia
E anche qui sulla famiglia forse i marxisti qualcosa dovrebbero sapere almeno aver letto Engels sull'origine della famiglia però ICCA apro famiglia è un po'ancora un concetto non molto elaborato dal punto di vista marxista il capo è qualcuno che ha dei subalterni
Che ha dei sudditi ma anche degli aiutanti ma sempre capo resta
Allora
Che cosa aveva scoperto a suo tempo e continua
A indicare il femminismo anzi che cosa era smascherato il femminismo
Che il mondo non è un fatto di uno
Sì fino a pochissimi anni fa anche il linguaggio pensate anche la rivoluzione francese quando diceva i diritti dell'uomo e del cittadino le poveretti che han detto anche le donne le cittadine le Antalya ATO la testa
Allora
E il femminismo scopre che anche le persone democratiche gli uomini le donne di cultura continuavano a parlare come si è dietro ci fosse un concetto che il maschile copre tutto il mondo è si dice l'universale maschile e il femminismo io penso che la cosa più importante che ha scoperto
Che
Il mondo è fatto di due almeno dico io di due
Ma bella scoperta direte voi ma si sa anche insomma si sa o
Bella scoperta essi bella scoperta forse la più radicale
Perché la più nascosta e naturalizzata in quanto riteniamo oggi appunto i diritti dell'uomo e del cittadino massicci sono anche le donne Compre in questo termine e invece cerchiamo di veder le conseguenze di questa scoperta riteniamo io continuo a dire che la la più grande scoperta del Novecento
Perché il fatto che il mondo sia fatto almeno di due
Indica che ognuno ogni gruppo ogni persona ogni pensiero è
Parziale
E il concetto di parzialità serve anche a noi anche
Alla nascente Federazione nessuno
Nessuno individualmente o come gruppo alla verità assoluta
E allora la federazione è una conseguenza di questo noi teniamo assieme forze diverse come è stato detto dai
Presidente della Linke
E
Riteniamo indispensabile lavorare assieme come le diversità non malgrado le diversità proprio perché non esiste l'uno esistono delle parzialità
E assieme la parzialità il femminismo il concetto di due insegna il senso del limite
Ecco anche qui queste concetti grandiosi faremo eccetera eccetera il concetto del limite si aiuta anche a misurare le forze
E poi soprattutto il riconoscimento che la diversità
Due come tutte le diversità non è tanto da accogliere e rispettare ma deve essere considerata indispensabile e vitale ecco
Per la Federazione
Per la sinistra italiana per la sinistra che noi vogliamo aggregare le diversità sono una ricchezza Knowles sopportiamo noi le accogliamo male valorizziamo per cui io sono felicissima che nasca una sinistra
Federata e non un partito
Perché
Perché le
La diversi temi vitale
Perché assomigli alla vita
La vita
Che è tanto più ricca
Quanto più comprende le diversità delle varie specie animali e vegetali ci insegnavano e ovviamente i verdi gli animalisti ci dicono che il proprio obiettivo del capitale diminuire le specie del a vegetali e animali eccetera non tener conto della ricchezza della vita
Eccone Federazione della Sinistra chiese tra i suoi obiettivi principali il superamento del Patriarcato cosa significa tutto ciò per noi
Come si pratica come diceva il compagno tedesco commessi in vera la critica all'uno soprattutto secondo me con la critica radicale alla fu ormai è partito ereditata dall'ottocento e perciò contestando e corro avendo la struttura gerarchica verticale dei suoi organismi
So che sto dicendo più Stato trattando un argomento un po'spinoso però come femminista son convinta come possiamo parlare di innovazione ne
Democrazia socialismo comunismo se la nostra federazione sarà organizzata come tutti gli altri gruppi politici
Se dietro alla lontananza dai partiti c'è anche la consapevolezza
Portata in luce dal femminismo e cioè
Che il personale è politico e che gli attuali partiti tutto sono fuorché luoghi dove le persone si trovano a loro agio
Dobbiamo costruire il luoghi e strutture più vicini alla vita dei militanti e delle persone
Se la distanza talora abissale che si è creata anche tra i soggetti sociali e le formazioni politiche
Dobbiamo riportare la vita nelle nostre discussioni nelle nostre pratiche
Nelle nostre relazioni
No convertita lirismo quindi ma rette nuclei tematici lotte territoriali iniziative ingloba tali tenute assieme in maniera efficiente ma florida pensiamo alla manifestazione di oggi a come è stata organizzata
Se come diceva il compagno Salvi un'altra Federazione di Sinistra è possibile noi dobbiamo uscire da qui
Con le nostre idee
Certo quali sono le nostre idee per un lavoro umano
Per la difesa dei beni comuni contro la guerra per il binomio giustizia e libertà per i diritti umani estesi a tutte e a tutt'ma anche non solo con le nostre idee ma anche con i nostri valori questa parola
Per ritornare tra di noi e noi siamo portatori di valori e i valori i nostri io nemico impone
Sono l'uguaglianza
E la difesa delle differenze ma anche dare un senso alle nostre vite
Perché noi abbiamo un sogno nientemeno che cambiare il mondo ma anche la nostra vita
Care compagne e compagni
Il diciannove dicembre a villa San Giovanni contro il ponte c'è una manifestazione nazionale
Nella Rete nove volte
Contro questa se un'opera di regime
Qualche giorno dopo ci va a Berlusconi non ci andiamo prima quindi aderiamo a questa manifestazione della Rete no ponte il diciannove dicembre a villa San Giovanni
Ha ora la parola Gianni Fabbris che esprime un movimento importante che si sta sviluppando in queste settimane il movimento degli agricoltori del Mezzogiorno
E ce ne spiegare ragione laddove la parola
Ieri sera
Però in una piazza alla fine
Di un corteo bello combattivo colorato per la seconda volta in venti giorni cinque mila agricoltori dalle Regioni del centro-sud dalle isole si sono dati appuntamento a Roma
Per chiedere con Ugo immediatamente la svolta la posta in gioco il destino delle aziende agricole centromeridionali e non solo
Gli agricoltori forti dell'esperienza di mobilitazione di questi mesi
Che sono iniziate da tempo ma che in particolare da settembre in poi hanno conosciuto una fase nuova prima dalla Sicilia poi in Basilicata poi in Puglia poi in Abruzzo in Sardegna
Sono riusciti a stare non solo in campo due volte con i loro trattori a Roma in venti giorni
Ma sono arrivati a Roma in una forma assolutamente inedita il dodici di
Non ricordo più novembre
Dal centro dalla Sicilia da Caltanissetta grazie
Offensivo case abusive il dodici novembre dal centro e nord della Sicilia da Caltanissetta abbiamo mosso un centinaio di trattori in colonna
Che a trenta chilometri all'ora hanno risalito tutta l'Italia centromeridionale
Allo passato lo stretto hanno passato la Calabria hanno passato la Basilicata un prezzo dalla Puglia la Campania sono arrivati nel Lazio il quindici
Sono arrivati perché
Per portare il De aumenta il frutto di una prima vittoria del movimento a settembre quando sono partite le mobilitazioni
Il movimento aveva un obiettivo quello di pretendere dalle regioni meridionali
Che venisse dichiarato lo stato di crisi dalla propria agricoltura e che a partire da questo strumento inedito nuovo innovativo che francamente non ha alcun riscontro istituzionale
Ma il frutto tutto dell'inventiva del movimento a partire dai territori arrivasse forte alto il grido a Roma ma all'intera società che con gli strumenti ordinari
Non solo non si affronta la crisi delle nostre aziende ma c'è scritto già il destino delle nostre aziende
Siamo in un'Europa che ha deciso che entro il quale
Entro il due mila tredici il quaranta per cento delle aziende agricole italiane chiuderà
Siamo in un'Europa che rinuncia all'agricoltura del foglio agricoltori siamo in un'Europa che sceglie l'agricoltura come il grande business per le multinazionali come grande luogo degli affari
Come grande mercato di consumo di prodotti agroalimentari ma se nel nostro cibo nel vostro cibo non c'è più il frutto del lavoro delle punture della sofferenza di millenni di storia del patrimonio di lavoro delle nostre aziende una orpello assolutamente secondaria
Gli agricoltori l'hanno capito lo sanno ma hanno portato a Roma una prima vittoria vi dicevo sei regioni meridionali centromeridionali hanno dichiarato lo stato di crisi indicando al Governo può fare la strada lo stato di crisi non è un vuole due fumoso esercizio teorico indica con precisione cosa serve un movimento maturo che si estende test si allarga pieno di contraddizioni ma che si allarga che ha una piattaforma la vertenza sa organizzarsi sa fare rete
Ha portato a Roma accompagnandole prima vittoria dicendo al Governo con due manifestazioni nazionali con i trattori dentro Roma pronti
Nelle prossime settimane noi noi oggi pomeriggio non saremo alla manifestazione perché abbiamo un'Assemblea al campo base alle porte di Roma fra i trattori decidiamo le forme della lotta delle prossime settimane
Gli agricoltori hanno deciso non s'mobilitiamo se non portiamo a casa i risultati non si mobilita
I risultati sono le misure urgenti noi indichiamo una grande riforma di cui c'è bisogno diciamo a questo Paese
Che c'è bisogno di rimettere al centro delle scelte di politica agricola il reddito dell'azienda il lavoro e i diritti per chi lavora nelle campagne il diritto al cibo perché la qualità del territorio per tutti da Dini una grande riforma di cui c'è bisogno ma questa discussione sempre più urgente abbiamo bisogno di arrivare senza il coltello alla gola del massacro sociale che sta avvenendo nelle campagne
Gli agricoltori ne sono consapevoli questo stiamo facendo è un movimento strano è un movimento che ieri in mezzo a mille contraddizioni sotto la pioggia messo alla testa del corteo le donne contadine per una volta non c'erano i simboli del maschilismo
Anche
Dello sciovinismo c'erano le donne
Le donne che per noi sono custode ideali non solo ideali ma anche concrete dei sei mi del patrimonio del lavoro familiare che si esprime nelle aziende agricole nelle campagne nei territori rurali se per più devastati avevano alla testa un movimento strano che ci conosce pieno di contraddizioni non è un movimento di stilista non si può dire un movimento di sinistra e un movimento di base che sa chi siamo
E per dico come diceva il compagno
Della Linke prima è un movimento che sta scontando una narrazione nuova un sogno nuovo
Che noi
Il pezzo che intorno ad Altragricoltura costruito in questi anni l'esperienza più originale nelle campagne italiane
Sta declinando la proposta della sovranità alimentare l'idea di rimettere al centro il cibo come diritto dei popoli a scegliere il proprio modello chi produce chi consuma chi lo distribuisce
è un
Movimento strano moglie do dicevo dove tutti sanno chi siamo dove c'è una grande
Un grande una grande capacità di stare insieme per praticare l'obiettivo noi stiamo facendo la nostra parte sociale compagni
Non ce la facciamo da soli
Il pezzo della società risponda ci sia
Ma
Gli agricoltori contadino gli stessi sanno sappiamo che la battaglia si vince nella società e sul terreno della prospettive della politica
Il diritto alla sovranità alimentare non lo stiamo declinando con i trattori nelle strade con le nostre proposte con l'organizzazione di base con l'idea di una nuova rappresentanza che da gennaio parte collegate ricostruirlo blocco sociale ma questo blocco sociale le istanze che esprime ha bisogno di trovare nella sinistra il punto in cui viene non solo accolto ma viene sostenuto e viene sostenuto non perché siamo una sigla non perché siamo un pezzo della sinistra ma perché abbiamo le ragioni di un popolo che chiede di nuova la sinistra dopo che vent'anni alle posto alla grande questione dell'alimentazione del cibo di del delle culture che si esprimono le campagne rimettere al centro
Mentre noi mentre la sinistra lo il rinnovo leva mentre per in seguito all'idea della modernità del professore della governabilità
Il capitale multinazionale il capitale ha costruito sul dominio agroalimentare un pezzo brutale dalla sua modernità avanzatissimo
Avanzatissimo sotto i nostri occhi mentre parlavamo di alto mentre facevamo politici ISMU mentre inseguivano l'idea Dini delle sigle delle formule
Ritornare lì significa rimettere i piedi in campo
Ieri nella merda le vestali nel fango
Che ti porta a camminare non l'abbiamo fatto un'esperienza importante la marcia detrattori è stata un'esperienza zapatista
Io ho imparato dai compagni sudamericani alcune regole fondamentali ho imparato dalle maestre una cosa di cui non mi dimenticherò mai
Io non so io non posso parlare agli agricoltori oggi le non serve che io gli pallidi marxismoleninismo so che se ci dicono
Che abbiamo bisogno di un movimento reale che cambia lo Stato di cose presenti loro capiscono lo condivido e se questa cosa si chiama marxismo lo capiranno da sole
Grazie
Ora la parola Rita lavaggi del Forum per la sinistra europea e del Forum ambientalista
Con l'occasione voglio ringraziare la compagna Giovanna Capelli per la perfetta traduzione del tedesco
Buongiorno a tutte voi a tutti voi io provengo da quella sinistra diffusa che a Genova nel due mila uno a
Si dà atto la stessa sinistra politica in qualche modo
Ricordando
Che oggi noi abbiamo una grande necessità e che abbiamo compreso una grande cosa
Che non esiste il problema che non esiste aspetto a iniziare da quello fondamentale del lavoro a quello dei diritti delle persone
Che non si sia che non abbia al centro la tutela dell'ambiente in cui viviamo la tutela del nostro pianeta
Vengono da un pezzo di sinistra
In questi anni ha lavorato insieme a Rifondazione
Nel tentativo di ricostruire e di
RIA allargare riammette riaggregare intorno ad un soggetto politico tutta quella sinistra appunto diffusa che sta dentro i conflitti territoriali
Insieme a voi abbiamo sofferto in questi
Periodi di delusioni di disillusioni
E oggi oggi siamo qua e io credo siamo qua in un modo nuovo è stato detto più volte per la prima volta da mesi siamo qua
Ad annunciare l'avvio di un percorso che vuole riunire e non dividere
Allora io sono qua per dichiarare la nostra disponibilità a fare questo percorso insieme a dare il nostro contributo
E
Dice dico commenta vorrei
Che fosse la Federazione come vorremmo che fosse questa federazione
Intanto
Mi metto gli occhiali perché se no non riesco a capire che cosa ha scritto
La prima cosa è che noi abbiamo bisogno di una federazione
Che sia che sappia fare costruire una visione futura
Una proposta un Progetto grande futuro che ci porti fuori non solo e non tanto dalla crisi questa crisi
Ma che ci porti fuori da questo modello di sviluppo perché noi siamo oggi sopra un treno che sta andando a tutta velocità dritto contro un muro
E naturalmente certamente ne dobbiamo trovare ogni giorno ogni momento al modo di rallentare questa corsa di tutelare coloro che stanno sul treno e quindi dobbiamo essere nei territori nei conflitti dobbiamo favorirli e dobbiamo essere il supporto
Quindi benissimo a ricominciare affare mutualistico benissimo affrontare i problemi locali e dei Rita ori ma sapendo che
Come dire la crisi è il sintomo la malattia è il modello di sviluppo
è questo sistema
Sviluppi Sky mercantile
Che ci sta portando alla distruzione allora quello che noi vogliamo che sia la federazione vogliamo che sia il luogo dove da dove si possa ricostruire una nuova storia una nuova la previsione una nuova Progetto di sinistra che ci porti fuori quel tempo perché non è un discorso breve non è un risultato breve ma che ci porti fuori da questo stesso modello
Di sviluppo
Vogliamo una federazione
Che sappia con proporre inventare altri linguaggi
Che sappia proporre altri strumenti capaci di te colonizzare disintossicato le nostre menti i cuori e l'anima delle persone perché noi abbiamo un problema culturale
Abbiamo necessità di ricostruire solidarietà
Coscienza di classe senso di appartenenza che questo modello ha distrutto
Una federazione che abbia senz'altro un respiro europeo è il minimo che ci poniamo
Ma che abbia uno sguardo fermo e dritto nel mondo intero perché oggi il problema è la salvaguardia del pianeta e dei suoi abitanti di tutte le forme dei suoi abitanti
Abbiamo bisogno
Di una federazione che sappia tenere al centro dei proprio interesse il destino degli uomini e delle donne delle lavoratrici e dei lavoratori
Dell'ambiente e del pianeta tutto appunto
Abbiamo bisogno di una federazione che possa costruire alleanze percorsi comuni con altre forze democratiche
Forte di un'identità chiara radicale autonoma perché qui ce l'hanno insegnato il movimento femminista soprattutto
Che nei rapporti se non ci sono
Se non c'è la consapevolezza di identità chiare e autonome non c'è equilibrio ci sarà sempre chi sciocchi come dire succube chi si deve piegare e chi detta le regole
Vogliamo una federazione che sappia dare spazio ai giovani e alle donne ma non per
Come dire riportare io chiuderli alle nostre esperienze ma perché abbiano modo di portare le loro
Che sono preziosissime
Abbiamo bisogno di una federazione che sappia discutere proporre nuove forme pratiche politiche democratiche e partecipative e sappia farlo cominciando da se stessa
Se la federazione
Si proporrà di essere questo e molto di più di mantenere questa capacità di aggregazioni di apertura
Noi
Noi ambientalisti noi pacifisti
Noi donne noi che veniamo dei territori né che veniamo da altre strade ed altre storie noi ci saremo perché non siamo mai usciti e non intendiamo uscire da un percorso di questo genere
Ha ora la parola a una personalità noi punto nota protagonista di movimento no global e Vittorio Agnoletto
Mentre si avvicina al palco
Segnalo do notizia che sabato dodici dicembre ammirano in provincia di Venezia
Organizzata dall'ampi una grande manifestazione contro il razzismo contro gli episodi di violenza che si sono alzati in quelle zone prego Vittorio
Fino a qui almeno
Ce l'abbiamo fatta
Non era semplice e non era semplice
Guardate che questo atto
Ha un'importanza che va molto molto al di là
Di chi oggi vi partecipa
Per la prima volta dopo almeno un anno e mezzo stiamo in venti tenendo il percorso della sinistra in Italia
Dopo un anno e mezzo di scissioni di rotture stiamo avviando un percorso di unificazione in grande sintonia con la stragrande maggioranza del popolo di sinistra in questo Paese
è stato faticoso è un primo passo
Ne ha assolutamente necessario
Muhammad Yunus
Che forse qualcuno di voi conosce Nobel per la pace nel due mila sei
Colui che ha inventato il microcredito
Diceva
Non si può conquistare nulla senza un sogno
Bisogna essere rivoluzionari e pensare l'impossibile
Il nostro guaio
è che oggi
L'impossibile quello che sembra impossibile da pensare
è l'unica cosa per la quale vale la pena di battersi
Al di fuori di un altro mondo totalmente alternativo a questo sistema
Non c'è alternativa
Non ci sono le vie di mezzo non c'è il capitalismo soft non c'è il neoliberismo mediato non c'è un riformismo possibile lo dovrebbe aver capito Veltroni lo capirà Bersani o c'è un'alternatività radicale
A questo sistema Forcello stracciando dell'umanità
E dove è impossibile da dove partiamo faccio due esempi
Molti di noi una buona parte quattro settimane fa
Erano a Torino
A Torino c'era la Conferenza
Dei lavoratori esposti all'amianto
In coincidenza col fatto che tra cinque giorni ci saremo
A Torino comincia il processo
Contro l'eternit quella grande multinazionale che ad esse minato l'Italia l'Europa il mondo di migliaia e migliaia di morti di mesotelioma utilizzando l'amianto quando dal sessantaquattro si sapeva che produceva morte
Eravamo là quella conferenza
E sabato mattina un corteo attraversato Torino
Era un corteo molto diverso da quello che facciamo oggi
Ma che forse meritava almeno altrettanta attenzione
Metà di quelle persone in corteo avevano perso un familiare
Un fratello un padre una sorella una madre
Per la morte di amianto per la morte in nome del profitto di pochi
E l'altra metà
In buona parte ed è doloroso dirlo e lo dico anche come medico del lavoro che sono di cosa parlo l'altra metà
Purtroppo in attesa di quella malattia che si può sviluppare anche quarant'anni dopo l'esposizione all'amianto e dalla quale non ci si salda
Beh quel giorno le vie di Torino erano vuote
Quel giorno a Torino non c'era una televisione non c'era un giornale e quando siamo arrivati sotto la Prefettura chiedono di parlare il rappresentante del Governo perché si approdi almeno il decreto che deve prevedere un minimo di risarcimento c'era il vuoto
Mala a fianco di quei lavoratori di quelle famiglie c'era solo questa federazione ed è questo il motivo della nostra esistenza
Lech trova senso la nostra identità
E lei che ha il lavoro e l'ambiente secondari dalla torre la centralità dell'essere umano
Una settimana fa
Eravamo a Coccaglio
A dire che per la dichiarazione universale dei diritti umani
Ancora valida
A dire a cui il Sindaco
Che in nome del Bianco Natale dà la caccia come se fossero animalità cattura che gli immigrati
Che sul piano religioso quella è una bestemmia e sul piano civile l'allegazione totale della Costituzione è che noi di fronte a questo non possiamo tacere
Noi
Siamo
Qualcosa che viene da lontano
Non è bello mettersi le medaglie
Ma credo che dobbiamo avere il coraggio di dire che
Qua dentro rappresentiamo le migliori tradizioni che vengono dalla storia è lunga
Del movimento operaio
Ed il movimento dei lavoratori
Ma vengono da quella storia del movimento operaio del Movimento lavoratori
Chi ha saputo incrociare
E porre a un livello di parità il percorso del movimento femminista il percorso del movimento ambientalista che ha fatto solo alle tematiche del pacifismo
Dicendo contro la guerra senza se e senza l'appello ricordiamo anche alcuni di coloro
Che oggi manifesteranno in piazza a fianco a noi
Perché devono sapere
Che per noi oggi essere contro Berlusconi
Vuol dire essere anche contro la missione in Afghanistan lo diciamo a Di Pietro lo diciamo all'Italia dei valori
Siamo quel movimento che comprendendo che le varie contraddizioni devono incontrarsi tra di loro
Ha intrecciato prima
Le piazze di Porto Alegre il Forum Sociale Mondiale
E poi le piazze la tragedia di strada di Genova
E noi rivendichiamo quella storia come parte integrante del nostro DNA
è lì che abbiamo capito
Che con l'anti liberismo non la possiamo scenderà mediazioni col liberismo è lì che noi abbiamo capito
Quante i dura quante vigliacche quanto i disattente disinteressata la vita umana l'interesse la repressione del capitale qualunque faccia in qualunque forma essa assuma
A Genova
Che abbiamo lanciato la battaglia sui beni comuni che abbiamo ha messo al centro non lotta sull'acqua
E a Genova che abbiamo capito che questo mondo è un villaggio globale
Guardate non è possibile che questa parte di mondo e di terra si salvi se non lavoriamo insieme i nostri amici compagni immigrati africani asiatici corti
Palestinesi
Non c'è la salvezza per un popolo solo
A chi ancora adesso
Ci dice
Se siete
Identitari
Guardate dietro
Noi diciamo no
Non passiamo tanto tempo allo specchio sappiamo che le forme l'immagine sono importanti in questa società
Ma noi guardiamo in avanti
E qui è importante
Essere molto chiari
Il percorso che noi abbiamo
Oggi non è un percorso chiuso
Non è un percorso definito
Il compagno Pineschi con quella chiarezza che ha sempre ha detto molto chiaro le porte
Devi nostro treno dei nostri vagoni sono aperti chi vuole di può salire sappiamo che non siamo autosufficienti ma abbiamo bisogno anche degli altri però
Dicevamo
Però diciamo ci sono delle discriminazioni precise non tantissime una c'è
Quello che ci si tiene insieme
Nelle diverse sensibilità è l'anti liberismo è l'anticapitalismo e nella situazione italiana e permettetemi anche europea
La convinzione
Che costruire una sinistra voglia dire costruire un polo di riferimento una federazione
Autonoma sul piano culturale politiche organizzativo
Dal Partito Democratico della socialdemocrazia
Dal socialismo europeo
E permettetemi di dire
Autonomo anche da un certo populismo che oggi si congela di sinistra e ieri invece
Si impediva la Commissione d'inchiesta su Genova
E ci rivolgiamo a quelle migliaia e migliaia di comitati di associazioni di gruppi che costituiscono la sinistra diffusa
Che non sono scomparsi che troviamo nei nostri territori nelle migliaia di vertenze che vengono portati avanti
Ma diciamocelo chiaramente
Che ancora
Diciamo
La consapevolezza è fondamentale per far politica non si fidano ancora
Nella ripresa di un percorso politico
Ciclo ma che credibilità ha detto
Quando lo chiamo nelle nostre situazioni abbiamo bisogno anche riferimento istituzionale e criticato dice Trevisi siete scomparsi
Ecco noi dobbiamo parlare a questa sinistra qua anche
E non dirgli fatte un atto di fede
La fede appartiene alle religioni è un'altra cosa può essere una scelta individuale noi dobbiamo dire un'altra cosa
Guardate come ci comportiamo
Se ci troverete di fronte alle fabbriche in crisi se ci troverete dove sono i licenziamenti se ci troverete levante call center se ci troverete davanti circuiti
Sensi troverete rigore il capitale vostra la sua però c'era
Allora potrete camminare con noi
Se e quando il Parlamento approva la privatizzazione dell'acqua appare intesi utilizzando un varco che però gli è stato aperto precedentemente con la complicità del PD
E di fronte a quello
è di fronte a quello cui non ci troverete in piazza con voi
Allora non ci seguite
Ma se ci vedrete lì davanti
A organizzare a protestare allora dovete venire con noi perché non è vero che la lotta di un Comitato più la lotta di un altro comitato ed un altro comitato fa tre
Nozze questi comitati si mette insieme se questi comitati partecipano loro della federazione fa nove fa dieci fa dodici diventa una valanga che si moltiplica
Dobbiamo sapere anche questa cosa
E quindi dove saremo saremo lì in tutti i posti dove l'umanità senza nessuna differenza di genere soffre de calpestata lì dove la ricerca del profitto e del denaro vince sulla centralità dell'uomo
E ha ragione Pineschi
Saremo non solo in Italia guardate non è possibile oggi
Fare un progetto che guarda solo alla nostra nazione
La dimensione europea è fondamentale
Non ci possiamo dimenticare che cosa ha significato la direttiva Bolkestein la privatizzazione dei servizi la macelleria rispetto al mercato interno non può siamo dimenticarci la direttiva della vergogna quando è stata approvata già un Parlamento europeo che ha mandato a quel paese anche l'appello che mi vado tutte le associazioni dell'America latina
E dell'Africa non possiamo dimenticarci che se questo modello di sviluppo davanti se andiamo avanti con un Governo che contesta il venti più venti più venti come riduzione sul piano all'lo delle missioni è il mondo che va allo sfacelo e la vicenda climatica che va allo sfacelo e l'assenza di uno sviluppo ambientale e allora non c'è sopravvivenza per nessuno
Noi dobbiamo sapere che siamo dentro una grande storia dell'umanità dove siamo una piccola parte ma la storia dell'umanità può andare avanti si applica la parte
Compie
Il suo dovere e un'ultima cosa
Oggi si parla di mafia da tutte le parti il Presidente del Consiglio è stato accusato in modo
Molto molto pesante
Noi non sappiamo se possiamo prendere per vere le parole di un pentito
Però possiamo verificare i fatti
E sappiamo che lo scudo fiscale
è stato un piacere ai mafiosi pioniere ma
Tensioni reso per far rientrare
Di Capitalia riciclarlo
E allora noi oggi rivendichiamo che allora eravamo sia saremo il popolo di Peppino Impastato perché non l'abbiamo e non lo dimenticheremo
Diceva
Diceva un grande intellettuale complesso che con la sinistra avuto percorsi dialettici Pier Paolo Pasolini diceva il coraggio intellettuale della verità
E la pratica politica sono due cose inconciliabili ecco la nostra scommessa invece è quella di riuscire a sviluppare una pratica politica che sia l'essenza intellettuali della verità grazie
Grazie Vittorio
Saluto in sala
Il professor Bruno Amoroso docente di economia
All'università di Godesberg che
E voluto ha voluto assistere i nostri lavori e Vincenzo Sparagna di frigida R che molti di noi leggono compiacere diretto
Ha ora la parola Federica Fusillo esponente del movimento degli studenti che abbiamo visto all'opera in questi giorni e anche mia figlia occupato il Mamiani nel sito di qualunque cosa
In Italia è in pericolo la democrazia
Perché è in pericolo il diritto alla formazione
La riforma Gelmini è l'ennesimo atto di un processo messo in pratica dalle destra al Governo per abbattere definitivamente il diritto al sapere
Ad essere messo in discussione è il concetto stesso di scuola pubblica
Il tentativo ormai acclarato è quello di abbatterla per favorire un'istruzione privata riservata a pochi
A chi per le sue condizioni economiche familiari di partenza poggia permetterselo
La banda frammento dell'obbligo scolastico lo sfruttamento degli studenti che si inseriscono nel circuito dell'avviamento al lavoro
I tagli economici e criminali messi in campo da questo Governo con la chiusura di centinaia di complessi scolastici il licenziamento e non rinnovo dei contratti di migliaia di insegnanti
Rappresenta nessun mogli evidentissimi del progetto governativo di abbattimento della scuola e dell'università pubblica
L'accesso programmato
L'accesso programmato all'università
La frammentazione della didattica universitaria li inseriamo l'inserimento dei privati nei Consigli dell'amministrazione dell'Università pubblica i fini i finanziamenti agli istituti privati alle famiglie che vi scrivono i propri figli
Vanno a ledere il concetto di formazione che sta alla base della democrazia e quindi il concetto di libertà di pensiero
è necessario adesso più che mai unire le lotte degli studenti e dei lavoratori per un'alternatività di sistema rispetto all'impostazione complessiva delle destre di governo
Che non sia vera un'opposizione verte anziane ma la costruzione di un Progetto comunista e quindi a medicalmente opposto per l'emancipazione sociale attraverso la formazione culturale
Io vi chiedo dunque chiedo la federazione I comunisti da studentessa di prepararci un futuro diverso un futuro di diritti e non di privilegi
La strage di Piazza Fontana si avviava la strategia della tensione nella quale neo fascisti e servizi apparati deviati dello Stato
Volevano mettere in discussione la democrazia italiana
Il sabato dodici dicembre a Milano ci sarà una grande manifestazione
E il corteo sarà aperto dal circolo Pinelli per ricordare questa prima vittima
L'insieme I morti
Nelle banche della strategia della tensione ora la parola Giampaolo Patta Presidente di lavoro solidarietà
Nel mille novecentonovantuno in questo teatro
Partecipai come tanti di voi alla prima manifestazione del Movimento per la rifondazione comunista
Quante speranze
Dopo poco più di tre anni i compagni
La prima cessione
Da allora quante altre
Oggi
Iniziamo un nuovo cammino
Siamo impegnati a ricostruire la sinistra italiana
Consapevole di una grande responsabilità non possiamo fallire
Se falliremo
Resteranno in Italia ha solo varianti del pensiero unico
E la scelta esplicita di equidistanza del Partito Democratico tra capitale e lavoro sancisce definitivamente
L'assenza in Italia di una rappresentanza del lavoro
E queste varianti del pensiero liberale si affermano in Italia proprio quando il pensiero unico mostrato il suo fallimento su scala planetaria
Ricordate quell'orgogliosa borghesia transnazionale che alla fine degli anni Ottanta annunciava la fine della storia e l'inizio di lo sviluppo economico lineare infinito nel tempo
Quella borghesia ha causato la crisi più grave dal mille novecentoventinove
Ne
La libertà è stata asportata non è stata asportata con le armi non è stata asportata col mercato unico
Il fallimento dell'aberrante fiori all'asportazione delle libertà con le armi
Viene dimostrato dalla situazione drammatica che permane in Iraq in Afghanistan
E la democrazia che doveva svilupparsi con l'estendersi del libero mercato su scala mondiale sia invece ridotta
è vero o no che la sovranità degli Stati è sempre più subordinata i poteri economici che sono stati pesantemente ridimensionati i sistemi di solidarietà sociale con l'aumento a dismisura delle diseguaglianze
è vero che questo significa mettere in crisi la sostanza delle costituzioni democratiche e trasferire enormi poteri nelle mani di una ristretta oligarchia finanziaria
Una oligarchia che ha sviluppato un potere transnazionale
Capace di condizionare il pensiero politico e culturale e quindi le scelte dei governi nazionali
Che ha ottenuto l'abolizione di ogni controllo sulle proprie attività speculative nonché di godere di Paesi rifugi esentasse paradisi fiscali per i loro enormi profitti
Un'oligarchia che ancora oggi nonostante la grave crisi che ha causato tiene in scacco i governi del mondo impedendo qualsiasi regolazione e controllo della propria attività
Oligarchia che non sente e non vuole avere nessuna responsabilità nel sociale né nazionale
Oligarchia che se ricordate l'esistenza degli Stati solo per chiamarli a pagare coi soldi di tutti i costi dei propri disastri
Banche e fondi speculativi hanno ottenuto migliaia di miliardi che stanno utilizzando per continuare quel capitalismo casino chi ha contribuito alla crisi e alle norme crescita delle diseguaglianze e all'arricchimento di pochi
Non gliene importa nulla del futuro delle persone per loro l'unica cosa che conta e fare profitti
Quando invece questi miliardi avrebbero dovuto essere utilizzati per iniziare un nuovo modello di sviluppo superando quello che si è affermato dal dopoguerra e che è la causa strutturale della grave crisi economica
Un modello di sviluppo ormai
Arrivato al capolinea
Un modello fondato su alti costi energetici e su produzioni per beni di consumo individuali dei quali esiste una sovra capacità produttiva
Un modello di sviluppo dove un miliardo e trecento milioni di lavoratori non guadagnano più di due dollari al giorno e i venti uomini più ricchi del mondo posseggono una ricchezza pari a quella del miliardo più povero
E queste norme sfruttamento planetario
Che ha causato l'abbassamento dei salari anche dei lavoratori dei Paesi ricchi
E non quel tre per cento di popolazione immigrata che ha dovuto abbandonare il proprio Paese d'origine soprattutto a causa di guerre dittature farle
Della cui esistenza non sono privi di responsabilità
Le nazioni più potenti
E questa competizione dei bassi salari e l'assenza dei diritti elementari in cui lavorano miliardi di persone che ha modificato i rapporti di forza a favore del capitale ed è questa la vera causa della crisi
Gli stessi padroni e padroncini che sostengo la lega Nord sono gli stessi che delocalizzano l'Estremo Oriente in Turchia in Romania e Tunisia
E mentre sostengono che non si possono produrre auto a Termini Imerese perché il futuro sarebbe un ambiente compatibile con le industrie
Il loro Governo stuprata per una zona franca sulla costa della Libia per mandarci fabbriche fabbriche ente dal nord est
Nonostante i danni evidenti e il consumo sfrenato delle risorse del pianeta nessuna idea di sviluppo alternativo si sta affermando
Risorse oggi arrivati al culmine delle possibilità di produzione della terra
è evidente al mondo la risibili età delle proposte della Conferenza di Copenaghen
O in per remorare costruzione di un altro modello di sviluppo poi attuali conflitti militari rischiano di essere solo un'anticipazione di quelli che verranno per l'accaparramento di materie prime e sempre più scarse
Invece il movimento spontaneo del capitale come sempre
Lo porta a tentare di uscire dalla crisi non affrontando i nodi del distorto modello di sviluppo
Ma come diceva Marx come al solito si Contship concentra e impoverisce i lavoratori attraverso l'aumento della disoccupazione e la riduzione delle retribuzioni
Danni del resto nel mondo è in atto un trasferimento di redditi dai lavoratori al capitale
Attraverso la stagnazione delle retribuzioni
Ma soprattutto attraverso il trasferimento al capitale di quote crescenti di quella parte del reddito che i lavoratori versano per garantire a tutti un'istruzione una sanità una previdenza e la solidarietà sociale
Del resto avete visto quanto sono stati pesanti
I costi pagati da lavoratori americani per il fallimento di aziende del calibro di General Motors e Chrysler salvate Conforti riduzione salario e la crisi dei fondi pensione
Per non parlare del collasso dei fondi previdenziale integrativi su scala planetaria
Ancora più grave nonostante i patetici tentativi del governo di nascondere la realtà la situazione dell'Italia
Un Paese bloccato da oltre dieci anni
E che ci rimetterà se ritroverà a tassi di sviluppo meglio negli ultimi anni almeno quindici anni a tornare ai livelli economici raggiunti nel due mila sette ultimo anno prima della recessione
Pesantissimo l'aumento di disoccupati già oggi oltre due milioni e il peggio arriverà come successe la crisi del novantatré alla conclusione della cassa integrazione guadagni e quando si vedrà tutta la debolezza della ripresa
Desolante poi
E lo stato della democrazia in Italia
Anche l'Italia come in altri Paesi i più ricchi con sostegni alle banche privatizzate spendono molto per controllare i mezzi di comunicazione al solo fine di governare la vita politica del Paese
L'estensione dei partiti di massa
Sostituita telespettatori ed episodici appuntamenti di partecipazione ha permesso alla parte più potente della borghesia italiana un potere politico enorme su partiti che sono sempre più dipendenti dai media
Il bipolarismo la personalizzazione dalla politica la fine dei partiti di massa ha avuto una conseguenza drammatica
Un'intera classe sociale la classe operaia è stata espulsa dalle istituzioni
E non perché gli operai si siano estinti sono sempre otto milioni e mezzo due e mezzo in più di tutti gli autonomi ma perché sono stati battuti politicamente
Sento
Nel compito prioritario della Federazione della Sinistra deve essere quello di rifondare una rappresentanza politica di classe che diventi e soprattutto venga vissuta dai lavoratori
Come il proprio strumento nella lotta per il potere
E dobbiamo bandire l'idea che i partiti di massa con forti connotati di classe
Non possano avere al centro la loro politica lo sviluppo dalla persona e la sua libertà che non possano essere femministi e ambientalisti
Anzi
Proprio l'oliveto comunista e quello socialista nacquero per affrancare dal bisogno dal selvaggio
Ma se grandi di lavoratori affinché la libertà non fosse un privilegio dei ricchi e perché anche per i poveri gli sfruttati fosse possibile elevare culturalmente moralmente la propria persona
In realtà
In realtà e solo per la sinistra che la persona deve essere posta al centro della politica
è solo la sinistra di classe che si batte per la fine dell'alienazione mentre per gli altri il motore del mondo e il profitto e il mercato
Proprio per questo non possiamo ignorare che per i lavoratori i pensionati i giovani
Per i milioni di donne economicamente dipendenti RAI maschi la conquista di pari diritti pari dignità e piena e consapevole libertà personale non può che fondarsi su forti diritti collettivi e individuali
Nella solitudine essenza forti diritti collettivi la nostra gente e impotente è subordinata
Il bisogno è la solitudine privano milioni di persone nella possibilità di essere davvero libere
La conquista la libertà per la nostra gente passa attraverso forti dote collettive possibili sono con forti organizzazioni di massa politiche e sindacali
è stato questo del resto il senso della grande battaglia di pesare l'articolo diciotto
Chi può esser licenziato arbitrariamente non è non sarà una persona libera né può esercitare pienamente i propri diritti a diventa così subordinato a chi lo sfrutta
Dobbiamo essere quindi in prima linea
Nel sostenere le battaglie di tutte le donne contro il maschilismo e la violenza
Per il pieno potere delle donne sul proprio corpo e sulla propria vita avendo al tempo stesso l'attenzione speciale a quelle milioni di donne non solo del sud economicamente a dipendenti e per le quali la libertà spesso è solo formale
Dobbiamo essere in prima fila nelle battaglie ambientaliste
Perché sappiamo che un capitalismo il responsabile guidato solo dalla ricerca di profitto e la causa prima degli enormi danni al pianeta e alla salute delle persone
Anzi solo una forza anticapitalista può essere coerentemente ambientalista perché può sviluppare una battaglia per l'ambiente che affronti le ragioni strutturali del suo degrado
Battendosi contro il consumismo individuale quindi a se stesso per la difesa dei boy i Comuni a cominciare dall'acqua dagli appetiti degli speculatori
E per lo sviluppo di quei consumi collettivi che sono essenziali per uno sviluppo equilibrato e per una società nella quale ci sia più eguaglianza
Essere riusciti a condividere un documento politico generale
E darci delle regole condivise è stata una conquista importante
Sento ligio l'urgenza di condividere rapidamente un programma alto di medio periodo
Dove non siano che non sia un libro di promesse dove si può trovare di tutto e di più al pari di certi partiti populisti ma che sia credibile ai soggetti di cui ci riferiamo
Capace per ciò stesso di suscitare nei prossimi anni iniziative di lotta e di movimento a tutti i livelli
Dobbiamo apporre al centro il ruolo pubblico che l'economia
Che non sia di sostegno al capitale
Dobbiamo ridisegnare il ruolo delle banche bisogna dire ad alta voce che i lavoratori non possono sopportare due profitti quello del loro padrone quello dall'età finanziaria e che le banche devono ritornare ad essere pubbliche
Perché lasciate a se stesse
Rischiano di ricominciare una speculazione che ha già causato troppi danni al mondo e dobbiamo pensare appunto a beni di consumo collettivi a un modo diverso di lì per le nostre città di vivere il nostro territorio
Dobbiamo darci quindi un programma di medio periodo
Pensando a uno Stato sociale che sia redistributivo da chi sta meglio chi sta peggio non come oggi con le pensioni dei benestanti pagate dai parasubordinati dai cassintegrati o dai disoccupati
Dobbiamo puntare ad avere un fisco che sia davvero coerente con il dettato costituzionale
Che prevede che tutti partecipino con contributi progressivi in base alle proprie hard disponibilità invece i forti di questo Paese le società di capitali
I possessori di patrimoni possessori diventa finanziarie sono riusciti o a non pagare o a pagare aliquote morde più basse di quelle da lavoratori dipendenti
Occorre dire ai lavoratori del nord che votano lega il centrodestra che le loro tasse non vengono trasferito al sud e non vanno agli immigrati ma vanno ai loro padroni occorre rompere un blocco sociale al nord che era la ragione di esistere
Dobbiamo quindi globalmente batterci per ridurre lo spazio delle attività economiche fondate sul profitto e dobbiamo batterci per una società che valorizza tutto letta con la particolare attenzione al mondo dei giovani
Che vive una situazione inaccettabile il venticinque per cento di loro sono disoccupati e quando non sono disoccupati c'è una parte altrettanto grande che sono precari e quindi sono senza certezze per il loro futuro
E dobbiamo pensare a una società che grazie alle conquiste al movimento dei lavoratori
Ha ottenuto un positivo allungamento della vita ma che non è pronta a gestire positivamente questa fase della vita e che spesso abbandona gli anziani alla solitudine o all'abbandono
La federazione non deve essere concludo e non sarà
Un vero accordo fra soggetti politici
E la prova sarà nostra capacità di costruire solide fondamenta
E quindi di costruire subito nelle prossime settimane centinaia di comitati di azienda di interaziendali che per noi rappresentano quel fondamento ormai dimenticato dell'articolo uno della Costituzione
Ieri sera ho incontrato i lavoratori che sono qui
E allora contato che dato l'azienda che lavora i subappalti delle Poste quindi la stazione di precarietà
Su duecentocinquanta lavoratori settanta si sono iscritti alla Federazione hanno costituito la prima presenza
Sarà
Questo nuovo radicamento sarà questo nuovo radicamento che determinerà la nostra reale autonomia e indipendenza dalle altre forze politiche
La costruzione dell'autonomia ed unità della classe non è cosa diversa dalla costruzione dell'autonomia culturale e politica della federazione della sinistra
Il Partito Democratico si qualifica sempre più come partito di centro
Un partito che non riesce a uscire dai tatticismi
Che oscilla tra una posizione di equidistanza tra lavoratori e padroni quando non arriva a chiedere scusa agli stessi padroni
Non è terminata
La sua volontà di scontro a sinistra
Occorre dire al Partito Democratico in modo chiaro e forte che si assumono una grave responsabilità
La loro continua ricerca dell'autosufficienza non mancherà e non stancando di indebolire politicamente e socialmente il Fronte democratico contro Berlusconi
Ma quella
Che inizia oggi i primi passi non è una forza settaria e autoreferenziale
Noi che ricordiamo la lezione degli antifascisti da Gramsci a Gobetti
E della Resistenza siamo stati e siamo in prima fila nel costruire ampie alleanze quando sono in ballo la difesa della pace e della democrazia e la conquista i diritti civili
Sosteniamo i grandi movimenti mondiali delle donne a difesa dell'ambiente
E ci organizziamo e soggetto autonomo perché so che il nostro orizzonte
La nostra forza politica c'è la figlia dello sfruttamento
Per una società di liberi e uguali e per cui la società socialista grazie
Grazie farlo
Saluto in sala il compagno Nicola Cipolla storico dirigente delle lotte dei braccianti in Sicilia
E do la parola al compagno Liviero Diliberto Segretario telefoni fissi
Siamo
Siamo in tanti
E dunque si parte come dice il nostro manifesto e si parte bene
Io mi sforzerò dunque di offrire a tutti voi
Un contributo vero alla nostra discussione
Tutt'altro che mi duale come ascolterete
Che ci consenta di fare una riflessione comune ad alta voce
Su quello che ci aspetta
Incominciando il mio intervento all'assemblea lo scorso diciotto luglio ricorderete avevo sostenuto che l'ipotesi federativo a tra noi fosse un'opportunità
Per provare ad affrontare con più forza le sfide difficilissime che la sinistra italiana ha di fronte
Ci siamo riusciti
è un passo importante me ne compiaccio
Ma io continuo a pensare
Che questa ipotesi federativo a sia una tappa e non un punto d'arrivo
Tappa di un percorso che ci consenta di ricostruire insieme un grande partito
Ma
Questo oggi è il livello dell'unità possibile
E ripeto me ne compiaccio
L'unità non è
Non è semplicemente un approdo salvifico permettere in pace le nostre conoscenze dopo decenni di divisioni di lacerazioni
L'unità invece e l'indispensabile strumento per la lotta politica e sociale vorrei dire un prerequisito per essere minimamente all'altezza dello scontro di classe
E quello sulla democrazia in atto in Italia
Potremo provare rappresentare gli interessi del mondo del lavoro tanto più di fronte ad una crisi strutturale come quella odierna
Solo se avremo anche la forza numerica care compagne e cari compagni per raccontare per spostare i cui libri per organizzare e dare voce alle lotte
Quindi l'Unità è una precondizione oggi cominciamo questo percorso
E voglio dirlo da segretario dei Comunisti italiani in questo caso ma anche
Come singolo militante della sinistra
Io e il mio partito intendiamo investire politicamente ma anche umanamente per quanto ciascuno di noi potrà dare investire tutte le nostre energie nella costruzione della Federazione della Sinistra
Convinti
Convinti
Della indispensabilità di questo progetto ma anche convinti della sua irreversibilità
E della sua intrinseca giustezza pena la scomparsa in Italia di una soggettività di sinistra minimamente credibile
Ma poiché questo progetto riesca cresca possa rappresentare una soggettività attrattiva soprattutto presso le nuove generazioni io credo che sia necessario da parte nostra
Mia di tutti un salto di qualità nel nostro modo di agire
Salto di qualità tantu più ineludibile e se ne saremo capaci perché le sfide si vincono
Se riusciamo a parlare fuori da noi non tra nulli
E io so bene quanto sia difficile quanto sia difficile perché se c'è un limite che io vedo innanzitutto e me
In tanti di noi
E proprio la difficoltà
A comportarci in modo diverso da come ci siamo comportati negli anni passati e che tanti guasti Aime hanno portato alla sinistra sino ai minimi storici di oggi
Sono persuaso
Che è solo una potente spinta al cambiamento potrà invertire la rotta e consentire ci fu una ripresa cercano di spiegarmi
Vedete il lavoro
Svolto dalle compagnie dai compagni che hanno preparato questo incontro
Manifesto politico la regole è da elogiare senza esitazioni anzi io colgo l'occasione per ringraziare queste compagnie questi compagni
Che con inesauribile pazienza inesauribile pazienza
Hanno hanno svolto il lavoro preparatorio per questa nostra Assemblea
Ma possiamo dirci
Senza ipocrisie
Che anche le discussioni sulla nascita della federazione questo anno intero che abbiamo davanti
Sono esasperante mente l'Ente
Forse inevitabile forse inevitabili e dunque io condivido risultato
Ma credo che le liturgie interne e la discussione politicista che contraddistinguono tutti noi ad iniziare ovviamente da chi vi sta parlando siano ormai
Almeno ai miei occhi dopo tanti anni un'evidente impaccio per il dispiegarsi efficacia dell'azione politica
La società contemporanea non attende i nostri tempi non attende i nostri tempi
Io chiedo dunque a tutti noi per il futuro maggiore decisione più determinazione più coraggio
Perché occorre sempre pensare a ciò che accade fuori dalle nostre riunioni
E pensare sempre che le nostre discussioni il più delle volte le nostre discussioni interessano noi e non il mondo del lavoro che vorremmo rappresentate tanto è vero che non ci capiscono più
Credo dunque in primo luogo che si debba avere il coraggio di metterci in gioco
Senza alcuna forma di pigrizia intellettuale si apre una fase di ricerca
Lo dico in modo chiaro non dobbiamo avere paura
Non dobbiamo avere paura né della innovazione ma neppure della tradizione e dell'identità e il pendolo
Quello tra tradizione e l'innovazione attorno al quale ci giochiamo il futuro di questa nostra impresa
Perché i due assi del ragionamento si tengono
Il diciotto di luglio parlai qualcuno forse lo ricorderà della necessità di essere per fino dicono clandestini rispetto ad una stantia ripetizione di formule diluitivi liturgia e lo ribadisco
Ed oggi a distanza di qualche mese se possibile ancora con maggiore urgenza
Perché vedete
Questo per svelare un segreto io sono comunista
Intendo rimanere comunista
E non trovo un modo migliore per definire coloro che si battono contro il capitalismo
Ma altrettanto voglio operare perché questa mia appartenenza di comunista non sia un impaccio per comprendere quanto radicalmente il mondo è lo stesso capitalismo siano mutati nel corso dei decenni
E questa ricerca deve essere totalmente libera da stereotipi da esorcismi dal passato da tabernacolo Ida i quali i santi sono fuggiti molto tempo fa
Non voglio
In altre parole che la parola comunista rappresenti una gabbia invece di essere la parola quale essa che sprigiona è la più gigantesca forma di liberazione degli esseri umani comunismo
In fondo
Proprio l'insegnamento di Karl Marx
Un metodo di analisi rigoroso e nuovo perché nuova la fase ma rigoroso
Che va in fuga sempre da ogni superficialità da ogni sciatteria da ogni stanca ripetitività di formulari ormai obsoleti
Rassicuranti le formule sono sempre rassicuranti ma non più all'altezza dei tempi
Lo sanno benissimo i comunisti più avanzati
In ogni parte del mondo in Europa come in Asia in Africa e lo sanno anche laddove non si chiamano comunisti ma operano come se fossero comunisti penso evidentemente l'America latina
E ricerca hanno studiano innovano sperimentano ognuno una via inedita e diverso
Sono
Per dirla esplicitamente comunisti e marxisti del ventunesimo secolo non del diciannovesimo secco
Non bisogna avere paura dunque di avventurarsi per terre incognite c'è tanto da studiare compagne e compagni c'è tanto da studiare i nuovi assetti del welfare
Insieme a un'inedita proposta sul fisco per reperire le risorse necessarie per finanziarlo il welfare
La ridefinizione nell'ambito di una società capitalistica all'interno dalla quale noi operiamo del ruolo del pubblico nell'economia
Il rapporto tra l'economia produttiva e la finanziarizzazione duro banale
E per quanto riguarda l'Italia l'intreccio tra economia produttiva finanziarizzazione ed economia malavitosa delle grandi organizzazioni malavitose che ahimè comandare in tre regioni d'Italia forse di più
Lasciatemi ricordare
Si è parlato
Di di economia malavitosa
E oggi si stanno per mettere in vendita
Per colpa di questo Governo i beni confiscati alla mafia
Mi piace ricordare
Che l'idea di colpire i patrimoni delle organizzazioni malavitose l'idea fu di un grande dirigente del Partito Comunista Italiano il compagno Pio la Torre
E ancora
Ancora
Dobbiamo ragionare
Per
Avanzare una proposta
Su come R impostare in Italia
Una società del sapere e della conoscenza quali beni prima di quali diritti essenziali perché senza sapere senza conoscenza
Non c'è nemmeno la battaglia per l'emancipazione come ci ha insegnato la ragazza che è intervenuta a cui a nome del movimento degli studenti
E ancora
Attrezzare assi su scala internazionale in rapporto con i comunisti e la sinistra dal resto del mondo attrezzarsi rispetto alle tendenze inedite sono cambiate e quelle dell'imperialismo
Che a questo proposito
Lo dico
Con
Con il consenso della misura
Però
Agli autorevoli cattedratici dell'Accademia delle scienze di Stoccolma
Mi viene proprio da dirgli che forse potevano aspettare qualche mese a dare il premio Nobel dalla faccia Barack Obama
Visto che con lui le truppe in Afghanistan stanno triplicando
Ma dobbiamo ripensare anche le forme stesse della nostra forma di organizzazione politica compagni in un mondo nel quale le forme della comunicazione quella dell'aggregazione sono radicalmente mutate
Ed infine
Riconsiderare il rapporto
Tra le istituzioni rappresentative dal Parlamento nazionale al Consiglio comunale più piccolo il rapporto tra le istituzioni del conflitto sociale troppo spesso
Posso dirlo affermato ma poi dimenticato e non praticato quando nelle istituzioni ci si va
è questo
L'abbiamo pagato caro dice
Cioè insomma tutto da studiare le vecchie parole d'ordine
Che a me piacciono tanto compagni ma le vecchie parole d'ordine non bastano più
Io avverto una drammatica inadeguatezza delle nostre analisi e conseguentemente delle nostre proposte
Non vi è più alcuna verità rivelata o tavole della legge
Vedete
Dico questo anche per un motivo squisitamente politico ciascuno di noi viene da storie
E da culture politiche diverse in parte simili ma in parte anche diverse le une dalle altre
Noi riusciremo a far convivere e anzi
Ad integrare positivamente quelle culture laddove esse siano diverse
Solo
Se non saremo con la somma dei reduci di quelle storie di quelle culture diverse
Dobbiamo
Dobbiamo sempre evitare
Che le nostre parole ovviamente ad iniziare dalle mie
Siano frutto le nostre parole siano frutto di un pensiero tardo
Tardo comunisti tardo opera i visti tardo femministe tardo ambientalisti tardo terzomondista e quant'altro questo misto di pensieri rivolta all'indietro può essere micidiale
Dobbiamo abbandonare ogni forma di reduci ISMU anche perché
E questo è la cosa più grave di tutte noi rischiamo di contagiare con questo tipo di pensiero i più giovani tra noi che viceversa dovrebbero essere davvero altro da noi
Perché se i giovani riproducono le nostre categorie i nostri comportamenti le nostre parole magari le nostre dinamiche interne le nostre divisioni vorrà dire che noi avremmo fallito
Perché se i giovani scimmiottando noi sono già vecchi non sono giovani e dunque sono già sconfitti
Ogni generazione
Ogni generazione deve essere comunista a modo suo e non lo dobbiamo scegliere noi come devono e dal da procedere loro i ragazzi
Ma
Ma ciò potrà avvenire questa gigantesca opera di ridefinizione del profilo delle categorie di analisi delle culture tutto ciò potrà avvenire solo se non avremo paura di un'altra cosa
Io
Che ho promesso di fare un intervento non ipocrita
Io ogni tanto ho l'impressione che tra noi vi sia come dire una sorta di timidezza di pudore
Che nasconde forse una paura di cui non dobbiamo invece per pro
La paura di cosa siamo
La paura di illuminarci
La nostra unità possibile prende il nome lo condivido lo sostengo prende il nome di Federazione della Sinistra
Ma possiamo dirci tra noi senza incertezze che questa federazione che nasce
E per larghissima parte una federazione di donne di uomini che si definiscono comunisti
Io non
Non voglio reticenze dobbiamo nominare le cose
Badate
Non voglio essere frainteso ci sono tra noi compagne e compagni che non sono comunisti
E credo di poter dire ad iniziare dalla campagna elettorale per le elezioni europee di essere stato forse più di chiunque altro ad avere valorizzato
I compagni e le compagnie dei che si richiamano al socialismo a forme di laburismo di sinistra
Proprio perché io ritengo che essi siano cofondatori della federazione a tutti gli affetti con pari dignità politica e non a caso il riferimento alla sinistra
Senza aggettivi ricomprende tutte e tutti perché tutte e tutti devono sentirsi a casa loro non ospiti a casa loro
è tuttavia possiamo dirci che senza un preciso ancoraggio ha delle radici non viene pure futuro
Possiamo dirci che non sarà mai l'eclettismo culturale a salvarci innovare e l'esatto contrario del nuovismo
Innovare significa mettere una precisa cultura politica e una identità forte al passo con i tempi non significa mutato alla
Il nuovo non è un valore in sé
I drammatici esiti della progressiva trasformazione del Partito Comunista via via sino al PD e al PD
In cui proprio l'eclettismo figlio già della Bolognina ha raggiunto dei vertici negli abissi persino ridicoli bene quei drammatici esiti dovrebbero insegnarci
Non avere paura dunque né dell'innovazione né della tradizione dell'identità perché avete vedete
La tradizione diceva un grande poeta novecentesco la tradizione non lo sia dei ditta si conquista
Nel senso che non può essere né Stedile riproduzione disse medesima ma neppure rimozione che porta l'abiura e alla fine
Concludo
Io sono convinto
Che per avere successo la nostra comune impresa abbia appunto necessità di quanto mi sono sforzato di rubriche
Ma ritengo anche improcrastinabile un ultimo elemento
Per il quale ancora una volta
Non bisogna avere paura
Anzi per quest'ultimo elemento come capirete ci vuole persino più coraggio
Che rispetto agli altri due
Dico questo guardando
Alle tante ragazze e ragazzi che sono presenti oggi
Che sono
Sono tanti e davvero così
Boccata d'ossigeno insomma
Queste ragazze e ragazzi
Il riguardo e di coloro non a noi a loro
Che sono incrollabile mente convinto che ci sia un urgente bisogno di un rinnovamento dei gruppi dirigenti della sinistra dei Comuni
Alcuni di noi
Alcuni di noi sicuramente io
Siamo sulla breccia da decenni e abbiamo sulle nostre spalle la responsabilità dello stato attuale della sinistra
E nessuno
Tranne appunto i più giovani nessuno può chiamarsi fuori dal cielo
Ed allora largo ai giovani
Nella costruzione di questo nostro percorso comune largo ai giovani io non ho nessun titolo per chiederlo agli altri
Ma per quanto riguarda il partito che ho l'onore di dirigere noi lo faremo
Profondo rinnovamento
Occorre sperimentare dei dirigenti non segnati dei decenni che abbiamo alle spalle dirigenti i giovani
Che possono confrontarsi tra loro anche eventualmente con rovine diverso tra loro
Ma confrontarsi solo su come R inventare il futuro e non su come abbiamo agito nel passato sempre guarda guarda andò al futuro
Vedete
Io mi sono sforzato
Di svolgere un ragionamento insieme a voi nella misura in cui sono capace
Davvero non rituale perché credo che le difficoltà di questo momento siano tali che ogni forma di retorica sarebbe esiziale
Di tutto abbiamo bisogno tranne che l'intervento di circostanza
Sono animato
E siamo animati noi tutti compagne e compagni del PdCI da una grandissima convinzione in ciò che nasce oggi e questa davvero dunque è proprio una bella giornata compagnia
Però vedete
Io vorrei continuare pessimo piccolissimi ormai
Io vorrei continuare a pensare in grande
Come mi hanno abituato da ragazzo quando stavo del PC
Vorrei provare a ragionare e ad operare
Affinché non si costruisca un piccolo pezzo una piccola nicchia testimoniale residuale di sinistra io vorrei provare a ricostruire un grande partito
E non so se io lo vedrò ma vorrei consegnare questa opportunità le ragazze e ragazzi di oggi
Ci vorrà
Tantissimo lavoro tantissimo lavoro abnegazione militanza
Spirito di sacrificio
Passione politica ideale
Ma anche rigore intellettuale pazienza ascolto reciproco tenacia finanche testardaggine
Insomma
Noi chiediamo a tutti voi e a tutti noi un ulteriore sforzo anche esse
Già stremati come siamo dalle dura replica della storia
E tuttavia vedete io mi sento di chiedere a ciascuno di noi questo sforzo
Perché quella che apriamo oggi è un'impresa per la quale vale davvero la pena dedicare la propria vita grazie
Allora sentiamo no con la diamo la parola
Al compagno Paolo Ferrero segretario di Rifondazione
Cari compagni e compagne
Questa mattina sui giornali abbiamo
Letto che probabilmente il nostro Presidente del Consiglio se ha qualche superficie di contatto con la malavita organizzata
No nostro aspettavamo diciamo così
Ma
Se
Se mi permettete non è la notizia peggiore
Su molti giornali non c'è ma
C'è un episodio che ci dice che Ibrahim Mambo di trentacinque anni operaio senegalese rinascita biellese d'adozione
Che è stato ucciso a coltellate dal suo datore di lavoro probabilmente perché non li voleva pagare lo stipendio
Io penso questo non fa notizia io penso che questo ci dica che cosa è oggi l'Italia
Trenta quaranta anni fa non ci sarebbe nemmeno venuto nell'anticamera del cervello che una cosa così potesse succedere
Avviene la
Nella culla del movimento dei lavoratori italiani
Eppure io penso che questa è la situazione dove siamo
Noi siamo dentro una crisi del capitalismo che sta diventando crisi di civiltà in cui sono le relazioni tra le persone che saltano per aria e sono i fondamentali su cui noi siamo stati abituati
A costruire la nostra idea non solo di politica ma di vivere civile comune
Che stanno saltando operare
Ed è in questo senso che io penso
Che quando diciamo le lotte dei lavoratori le lotte delle donne i diritti civili le questioni dell'ambiente facciamo bene a tenere assieme tutto questo
Perché l'iter il grado di inciviltà che emerge da questo capitalismo e un'inciviltà che attacca tutti questi aspetti non solo peggiorare condizioni di vita e di lavoro della gente che lavora
Ma rende precaria la vita di tutti toglie i diritti in barbarici i rapporti fa sì che uno a seconda del colore della pelle possa essere trattato in un modo in un altro
Noi in Italia eravamo abituati a pensare questo come una cosa che riguardava altri continenti
Che non si sarebbe mai potuto in Italia paese con trenta milioni di emigranti arrivare al razzismo e invece siamo arrivati al razzismo io penso che questo il punto da cui partiamo
E allora
E questa la prima considerazione che voglio fare
Noi
Non dobbiamo guardare
I nostri simboli alla falce e martello al nostro essere comunisti chi lo è e socialista ambientalista
Come un elemento del passato a cui rimanere attaccati
Per noi quei simboli sono il simbolo
Che se una lotta per la liberazione per la democrazia contro lo sfruttamento è stata possibile un tempo vuol dire che è possibile anche oggi e che di fronte a questo capitalismo che visto che oggi è che in barba a rischio
Come è imbarbarito nel secolo scorso con una tragedia nazifascista e possibile anche oggi in nome di quei simboli di quei valori sapere che è possibile cambiare le cose
Noi vogliamo essere quelli che rimettono il senso dell'umanità dentro una società che sta disumani evitando il presente il futuro e chiesta abolendo il futuro per le giovani generazioni
Questo il motivo per cui io credo che siamo qui
Di una passione sociale e civile il motivo di fondo della nostra militanza
E allora io vi proporrei questo
Non diciamo più incisivo
Siamo ancora comunisti di sinistra socialista aboliamo questo ancora
Noi dobbiamo essere capaci di quelli che reinventa hanno lei essere comunisti socialisti anticapitalisti anti patriarcali tutti i giorni perché queste alla condizione della nostra esistenza
Tanti anni fa qui lo ricordava Giampaolo Patta
C'è stata l'Assemblea di partenza del movimento della Rifondazione Comunista ecco io vi vorrei proporre una differenza ce n'è anche un'altra ma questa è una
Noi non siamo quelli che sono ancora vogliamo provare ad essere quelli che costruiscono la sinistra ridiventa andò ogni giorno comunisti socialisti anticapitalisti
Perché queste la condizione per parlare con le giovani generazioni
Questa è la condizione per non essere messi nella riserva indiana della memoria ma aboliti dalla possibilità di incidere oggi sulla politica
Quindi riscoprire quotidianamente quello che è il senso della nostra militanza dentro un capitalismo che per l'appunto si presenta come barbari
Questa dal mio punto di vista e anche l'elemento fondamentale del nostro posizionamento politico
Abbiamo detto siamo conto il bipolarismo
Cioè
Noi non ci riconosciamo come l'estrema sinistra delle socialdemocrazie noi vogliamo costruire un polo politico autonomo e con un suo profilo strategico che non è che non è
Il maquillage di questo quella questione e la capacità di porre l'alternativa di sistema quello che abbiamo chiamato il socialismo del ventunesimo secolo
Io credo che questo è il nodo politico che deriva
Da quella scelta
Siamo anticapitalisti anti patriarcali pensiamo che questo capitalismo sia barbarico nella sua essenza distrugga l'ambiente le relazioni tra le persone distorce la stessa democrazia in cui in cui siamo
Ma appunto conto questo capitalismo bisogna costruire un polo politico che sia in grado di un proprio profilo di una propria dignità
E fondiamo questo essere contro il bipolarismo
Che voi hai esemplificare in un modo solo
Che cosa vuol dire il bipolarismo in Italia
Vuol dire che qualche settimana fa tutti assieme abbiamo partecipato a una grande manifestazione
Contro il Governo ne infatti Berlusconi che vuole mettere la Mortati all'informazione
Voglio chiedere a molti di quegli operatori dell'informazione a molti di quei direttori di giornali o dirette che erano lì a manifestare giustamente contro Berlusconi
Perché non ci sono quando ci sono le lotte dei lavoratori perché non sono qui oggi a fare informazione
Queste al bipolarismo
Un bipolarismo tragicamente troppo spesso teatro simili Casini lì
Che vede
Vede la vede
Gli elementi negativi antidemocratici
Dal regime di Berlusconi ma in realtà riproduce sovente le stesse pratiche di emarginazione di esclusione di incapacità rivedere l'alternativa siamo contro il bipolarismo
Così come abbiamo scritto nel documento
Che sta alla base di questa Assemblea
Che noi siamo contro la guerra
Senza se e senza ma e senza la possibilità di mediazione
Lo voglio sottolineare
Perché diciamo così tra quelli
Tra i dirigenti che che stanno intervenendo da questo palco
Nessuno è senza peccato
Io penso che la Federazione della Sinistra debba nascere dicendoci chiaramente che ci sono delle cose che non sono mediabili
E che noi abbiamo sbagliato a mediare le e che all'origine della distribuzione della sinistra in questo Paese che è stato il far venir meno dei principi che non possono essere messi in discussione
Quello del no alla guerra non è un punto mediabili le né oggi né mai ed averlo mediato e stato all'origine della nostra crisi non è stata un'altra cosa
La crisi morale la crisi morale che a mio parere è uno degli elementi della nostra crisi
Il fatto che la nostra gente ha iniziato a pensare anche di noi che dicevamo una cosa e ne facevamo un altro se succede queste cose la sinistra è finita
Perché fare politica non è obbligatorio non te lo ordina al dottore c'è qualcuno che lo fa per interesse
La nostra gente fa politica perché vuol cambiare la propria vita e possibilmente con lasciare i propri figli un mondo migliore di quello che ha trovato
Per fare politica a sinistra
Devi avere una spinta morale dietro l'attuazione va al primo punto della moralità e che c'è un rapporto tra le parole e i fatti e questo nodo della guerra un punto decisivo
Per questo siamo contro il bipolarismo non tutto M. viabile
E siamo anche contrari
Esprimo prendiamo le distanze da quei compagni che alla fine hanno confuso l'ENI in con Machiavelli e che quindi tutto è mediato e né no non è così
Ci son dei punti che non si possono fare
E lo diciamo
Sulla questione della guerra
Così come lo diciamo sulle questioni del lavoro nella lotta contro la precarietà sulle questioni del sapere
Per garantire che sia pere rimanga un bene pubblico e non venga privatizzato come stanno facendo nei fatti attaccando le più elementari con queste degli ultimi cinquant'anni lo diciamo sulle questioni dell'ambiente
E qui penso che c'è il secondo nodo della nostra federazione
Io credo che non ci dobbiamo candidare ad essere una sinistra che non si pone solo il problema della rappresentanza degli interessi degli strati più deboli dei lavoratori
Noi dobbiamo trovare ad essere una soggettività politica che ricostruisce il protagonismo e l'organizzazione della società dei lavoratori di chi lotta
Perché a mio parere il populismo che è dilagato a destra e sta oramai dilagando anche a sinistra ha una base materiale semplice
L'idea delle persone che da soli non possono niente
Che sono sconfitti e deboli e che si devono affidare all'uomo della provvidenza
Devono imboccare religiosamente qualcuno che egli riesca a fare quello che loro non possono fare
La base materiale del populismo e il senso di impotenza della nostra gente
Il populismo non si batte come gli anatemi il populismo lo si batte ricostruendo il protagonismo e la forza dei lavoratori dei soggetti deboli e facendosi
Che è la gente come diceva Di Vittorio
Non si tolga il cappello nel davanti al padrone ma nemmeno davanti al parlamentare di sinistra nemmeno davanti ai suoi dirigenti
Perché il populismo dopati se la gente diventa il comma ad esserne consapevole
Della sua forza e delle sue possibilità
Noi
Noi dobbiamo compiere dentro noi stessi la sensazione di essere di di grandi lotte ma oggi hai ahimè sconfitta
Noi dobbiamo riscoprire nella distrutti vita del capitalismo di oggi appunto l'esigenza di ogni giorno riporti la novità dello stare a sinistra dell'essere comunista delle essere socialista
Ma nello stesso tempo dobbiamo lavorare abbattere il senso di sconfitta e di impotenza che c'è tra la nostra gente
Perché altrimenti passa Berlusconi su un lato
Passano forme di populismo a sinistra ma passa al razzismo
Passa la logica del prendersi alla col più debole perché quando tu sei debole pensi che col padrone non ce la fai almeno te la prendi con quello che sta sotto perché con quello pensi che ce la fai
Io penso che questi sono i due nodi
Capacità nostra di avere un progetto che non sia vissuto da noi stessi in primo luogo come nostalgici ma che sappiamo che è fondato nella materialità delle relazioni sociali oggi
Ma lavorare come Federazione della Sinistra non solo alla rappresentanza ma alla ricostruzione di relazioni sociali di può
Bene di elementi di lotta di conflitto di Progetto che permettano alla nostra gente di ricostruire la fiducia in se stessi
La capacità di non essere folla plaudente qualcuno ma la capacità di essere lavoratori lavoratrici giovani che prendono in mano al proprio futuro e su questo costruisco una loro prospettiva
Io penso che questi due motivi di fondo sono i motivi per cui noi costruiamo questa federazione
E facciamo una federazione
Come avete sentito Oliviero è stato molto molto netto lo voglio essere anch'io come avete sentito e sapete abbiamo ed è normale che sia così punti di vista non totalmente coincidenti
Esattamente il motivo per cui facciamo una federazione che mettiamo assieme tutte le cose che ci uniscono e lasciamo fuori dalla porta a quelle che ci divida
Mettiamo assieme l'essenziale ed è molto ed è molto primo Paese ossia ben oltre il novanta per cento e lasciamo fuori e lasciamo fuori quello che ci divide
E però
Io che ho molto insistito in questi mesi sulla costruzione della federazione vorrei provare a spiegare perché secondo me la federazione
Non è in fondo una cosa minore ma è un grande grande obiettivo
E lo dico in primo luogo sul terreno dell'unità
Noi abbiamo il problema non solo non solo di ricostruire un partito della sinistra
Noi abbiamo il problema di ricostruire uno spazio di quello che un tempo si chiamava al movimento operaio
Che sia uno spazio di autonomia politica ma anche culturale e sociale da quelli che sono i poteri forti e l'ideologia dominante
Badate noi abbiamo fatto io sono stato tra quelli che c'erano dall'inizio a Rifondazione Comunista e abbiamo avuto varie sessioni credo otto se non le ho contate male in questi diciassette anni
Noi avanti così non andiamo da nessuna parte
Noi abbiamo il problema di riuscire a ricostruire uno spazio del movimento operaio in cui ci sia spazio per fare per forse tempo pensieri politici un po'più moderati e molto più di sinistra
Che ci sia spazio per esperienze di lotta ambientale di lotta operati noi dobbiamo ricostruire uno spazio comune
Perché non è possibile che quegli altri dall'altra parte si mettono assieme pur con differenze enormi e noi da queste invece ci frantumi amo sempre
Bisogna provare innovare
A costruire un modo di stare assieme che permetta non solo di far coesistere chi si dice comunista e che si dice socialista ma di far convivere
Chi ha una posizione un po'più di sinistra che un po'più moderata non leggendo in ogni singolo passaggio la cosa su cui sta o cade il mondo
Questo per me è la scommessa
Ed è per questo che io penso che bisogna guardare all'America latina
Se uno andava in America latina nei decenni scorsi
C'erano ventisette informazioni Toschi ste di tutti i tipi cinque partiti comunisti quattro movimenti fuochisti con tendenze diverse dia frantumano ognuno con la sua verità
E ognuno disponibile a fare la scissione in nome della sua verità
Se l'America latina e oggi il punto più avanzato del movimento contro la globalizzazione e contro l'imperialismo il capitalismo
E perché sono stati capaci a costruire dei fronti popolari di sinistra in cui le differenze coesistono e convivono
Sono stati in grado di mettersi insieme
Il nuovo uguali
Il nuovo guai
Il Presidente appena eletto con la maggioranza dei volti più del cinquanta per cento è un ex UPA mano
Stare assieme del Frente amplio con altre organizzazioni che sono organizzazioni molto più moderata
Io penso che noi dobbiamo imparare da loro il discrimine non è la tua verità su quel punto di teoria o su questo o quel passaggio il discrimine essere conto Illy
Verissimo essere contro i poteri forti essere conto se la volete dire brutalmente ad avere un'autonomia dai padroni dal capitale dal Vaticano perché queste ad esprimere
Queste ad esperire
Noi dobbiamo proporre che la federazione metta insieme coloro che stanno fuori fuori dal bipolarismo in Italia
Perché nei due poli non c'è nessuna di questa autonomia no
C'è l'autonomia dagli ente rese da Confindustria non c'è l'autonomia dalle banche e non c'è l'autonomia dal Vaticano noi vorremmo raggruppare coloro che invece hanno questa autonomia
E per farlo secondo me bisogna avere una forma che si allarga che riconosca
I diversi non solo appunto che cosa siamo stati da dove arriviamo io spero che
Dentro questa federazione si possano mischiare molto le storie
E
Vedremo assieme quali passi si fanno in avanti
Ma la cosa che a me interessa e queste lecite o un articolo dello Statuto provvisori
Noi abbiamo scritto in quello statuto che letti le decisioni si prendono con maggioranze di due terzi
Questa cosa in Italia non è mai avvenuta che io sappia ma vuol dire una cosa semplice
Che tu non puoi fare il colpo di mano
E la dico non puoi nemmeno vincere i congressi al cinquantatré per cento sei obbligato ad avere un consenso più largo queste è la condizione per poter stare assieme
E il che vuol dire che tu su certe cose arriverai a una sintesi fare delle cose vuole anche dire che alcune cose non ne farai come federazione
Perché se non sia il consenso per farlo non le puoi fare ma questo è un punto da preservare ed è per questo che a me non scandalizza che ci sia la Federazione rimangono i partiti
Se c'è un punto su cui non siamo d'accordo rimane l'autonomia politica ma su tutto quello che possiamo troviamo l'accordo ma troviamo lo col metodo del consenso secondo me questo è un nodo che noi dobbiamo
Reciprocamente dirci in modo forte
Perché io penso che larga parte delle persone che fanno che vogliono fare politica a sinistra non stiano oggi dentro i nostri partiti ma non siano iscritti a nessun partito
Sono persone
Che fanno politica nel sindacato nel sindacato di base nei Cobas nella CGIL nei comitati nelle associazioni ambientaliste
Ma che ritengono che oggi i partiti non sono il modo in cui riesci ad esprimere meglio sovente la la gente ti dice non ho mica tempo da perdere
Perché ho da far politica
Allora io spero che la federazione possa essere il modo in cui ci troviamo dei modi di stare assieme che valorizzi quel lavoro politico e permetta alla larga parte della gente di sinistra in questo
Comunista socialista che non si dà un aggettivo che si riconosce perché suo padre era comunista e lui ha gli stessi valori quella gente lì di provare a rimettere l'assieme dentro la federazione
Questa per me è la scommessa
E ci siamo dati un anno di tempo abbiamo messo le scarpine per dire si parte
Perché noi oggi partiamo ma abbiamo davanti un processo costituente che ci deve permettere di allargare i soci
Coloro voi noi quelli che oggi fa un partire la federazione non sono il perimetro della federazione
Sono le forze che permettono al processo di partire e che proprio perché il processo parte si può allargare
E badate
Io ho insistito anche discutendo
Io che penso che questo
Polo della sinistra anticapitalista anti patriarcale sinistra di alternativa contro il bipolarismo perché ci chiamassimo Federazione della Sinistra
Nome da neve
Secondo me più i nomi sono lunghi più vuol dire che c'è io del Casino in giro più i nomi sombrero di più che ci hai qualcosa da dire
Ma dal mio punto di vista vola anche essere un invito
Noi lo si diceva abbiamo avuto scissioni Casini io faccio un invito a tutti i compagni e le compagnie con cui in questi anni in questi mesi abbiamo litigato a dire proviamo a ricostruire un percorso assieme
Facciamo diventare la Federazione lo spazio pubblico comune che permetta che permetta di unificare la sinistra
Su quelle parti
Quelle parti
Su quelle basi
L'anticapitalismo l'autonomia contro il bipolarismo su quelle basta
Sta a cuore le basi c'è neanche una che dicevo all'inizio
E cioè che noi non tagliamo i ponti con la nostra storia
Perché pensiamo e siamo orgogliosi di essere figli e nipoti di quelle storie
Perché riconosciamo nelle lotte dei lavoratori per la libertà in questo Paese delle degli uomini e delle donne che è un fatto le lotte negli anni scorsi le nostre lotte
Perché sappiamo
Che se noi oggi siamo qui a far politica e grazie a quelle lotte che ci sono state
E quindi una sinistra anticapitalista di alternativa una sinistra che sappia tenere il rapporto con la propria storia
Perché come ci insegnano gli avversari di classe sono loro interessati a riscrivere la storia ci vogliono spiegare che questa Repubblica e nata dalla Repubblica di Salò no questa Repubblica è nata dalla lotta partigiana
E noi vogliamo tener è quella storia lì
Ma appunto costruire una sinistra come uno spazio pubblico in cui possiamo metterci tutti in gioco in cui ci possiamo mettere tutti in gioco
E lo dico e finisco perché dobbiamo andare alla manifestazione
Che
Io penso
Che sia una cosa molto positiva
Che oggi
Facciamo questa nostra iniziativa di partenza della federazione il giorno che c'è la manifestazione del cinque di dicembre il no Berlusconi dentro
E io sono orgoglioso
Di partecipare come dirigente a questa federazione
Che tempi prima assieme all'Italia dei Valori come federazione ha saputo riconoscere in quella manifestazione promossa da
La società civile sul web in modi molto diversi si potrebbe dire da come siamo abituati tradizionalmente ha saputo
Capire l'elemento di novità e starci dentro sin dall'inizio
Noi potevamo come Federazione e dire nasciamo come federazione la prima cosa che facciamo cosa facciamo la manifestazione nostra
Bersani ha fatto così
Eletto il partito il dodici falle manifestazione del PD
Avremmo potuto fare come Bersani una manifestazione identitaria
E invece abbiamo scelto un'altra strada come federazione perché noi siamo una parte del movimento della costruzione dell'opposizione in questo Paese
E la nostra identità e perché sappiamo chi siamo ma non perché vogliamo stare da soli ma perché l'opposizione la voglia di costruire con gli altri
E allora io penso che sia bene che noi oggi
Facciamo la partenza della nostra federazione lo stesso giorno in cui siamo stati sappiamo stare con tanti altri che sono sovente diversi da noi ci hanno detto le bandiere viola
A noi ci viene da pensare strano se ci dicono una bandiera viola perché siamo abituati alle bandiere rosse chi stiamo con la nostra identità ma ci stiamo con gli altri a costruire questo posizione
Io penso che a questo movimento che va in piazza oggi dobbiamo avanzare una proposta politica
E li dobbiamo dire facciamo sì che il cinque dicembre che il no Berlusconi da lei non sia solo un giorno proviamo a strutturare questo movimento di massa che parte dal basso contro Berlusconi ma conto al berlusconismo
Proviamo a renderlo un tessuto che sui territori vada avanti e si costruisca
Perché a Bersani una cosa gliela dobbiamo dire
Se si vuole costruire l'alternativa bisognerà iniziare a costruire l'opposizione perché la cosa che manca oggi in questo Paese devo l'opposizione degna di questo nome e l'opposizione
Non la si fa solo in Parlamento e non la si fa votando ossia la guerra sull'Afghanistan
Come non la si fa astenendosi sulla federalismo fiscale o votando sì come ha fatto Di Pietro l'opposizione la si fa ricostruendo un modello di alternativa che parta dalle lotte
E allora noi qui oggi diciamo partiamo con la Federazione della Sinistra
Vogliamo proporre che la Federazione della Sinistra sia il terreno di unità di tutta la sinistra di alternativa di questo Paese è questo l'invito che facciamo
E diciamo al movimento del no Berlusconi degli costruiamo assieme non solo oggi ma nelle prossime settimane un'opposizione degna di questo nome a Berlusconi
Perché i suoi guai giudiziari le sue malefatte e le sue politiche assolutamente negative non rimanga solo un fatto di denuncia ma proviamo a costruire l'alternativa a partire dalle lotte
E finisco dicendo e per questo
Che nel nostro cammino la prima cosa che faremo saremo al dodici dicembre a Milano saremmo alle manifestazioni a Copenaghen
Control quel vertice che di ambientale non ha proprio nulla nei giorni prossimi saremmo alla manifestazione non ponte
Ma la prima cosa grande che dobbiamo fare e una campagna referendaria che dica chiaramente agli italiani che cosa vogliamo
No alla privatizzazione dell'acqua
Non al nucleare dono alla precarietà dò alla precarietà alla legge il trenta
Non siamo riusciti a toglierla quando eravamo in maggioranza la vogliamo togliere con un referendum
Queste all'impegno che ci prendiamo
Per cui oggi andiamo alla manifestazione ma proviamo a costruire da domani sui territori in tutto il Paese l'opposizione sociale e la Federazione della Sinistra avanti compagni ce la possiamo fare
Si sta svegliando
Una
L'impatto
Ho qua penso
Internazionale attraverso
Parcheggiare
Far partire
Che è necessaria l'interrogativo
Muoio
E
Bilanciato lanciamo un bilanciato già
Se io non voglio
Dichiaro del domenica e
ITR
Probabilmente
Il montante
Ebbene la razionalizzazione probabilmente già
Sembra che l'Iran master in montagna
Il saldo
Sembrerebbe voler
Tutte
Basterà la relazione
Nazionale vorrei lanciare attraversato inferiore ai sei anni
In base nord ne deriva
Ad esempio
Lanciare
Nazionale
Questa è una
Ma
Venendo a
Nella
Tranquillizzare
Lo Marco