Gli obiettivi Usa in Afghanistan. Intervista a Mario Del Pero

Con il Professore Mario Del Piero docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna ci occupiamo della politica estera degli stati Uniti buona sera professore ruoterà lei ascoltatori
Allora è arrivato finalmente il tanto atteso discorso del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama sugli obiettivi del al suo Paese in Afghanistan e Pakistan discorso tenuto presso l'Accademia militare di West Point né il corso del quale ha elencato insomma quelle che sono le strategie sintetizzato strategie obiettivi e modalità nella politica degli Stati Uniti nei confronti di questo aggregato regionale a Afghanistan e Pakistan in sostanza le permetto di assumere solo brevissimamente a beneficio degli ascoltatori quello che Obama ha detto che l'impegno ad inviare trenta mila militari
Per un anno e mezzo circa diciotto mesi dal gennaio due mila dieci o quanto prima fino a un periodo attorno al luglio due mila undici contro la scadenza ha parlato dei costi di questa la missione militare che erano sobbarcati e dalla dagli Stati Uniti in un periodo certo non facile per quanto riguarda il bilancio del Paese l'apparato circa trenta miliardi dei dollari che infine a delineato tre punti uno militare uno civile e una maggiore attenzione un focus alla Pakistan
Allora intanto che la domanda che le volevo fare come ho detto questo è un un intervento che vada evidentemente atteso anche molto atteso anche troppo c'è stato qualche difficoltà a suo avviso nel mettere insieme nel fare una sintesi tra le diverse personalità consiglieri diplomatici militari attorno al Presidente a mettere insieme una sintesi per una politica mirata nei confronti di Afghanistan e Pakistan
Indubbiamente la decisione nei contenuti è di fatto una mediazione che non accoglie le richieste di chi chiedeva una escalation più rapida e intensa
Ma che nemmeno cambia decisamente strategia e abbandona diciamo così l'Afghanistan come invece alcuni anche all'interno delle amministrazioni chiedevano di fare
E in questi mesi ne abbiamo visto vari esponenti dell'Amministrazione anche alcuni importanti figure militare a partire dal generale McChrystal comandante delle truppe americane in Afghanistan abbiamo visto alcune figure rilevanti dell'Amministrazione dicevo alcuni militari
Più o meno esercitare delle pressioni sul presidente chiedendogli di assumere determinate decisioni
Da parte dei militari da parte del Segretario alla Difesa gate
Vi era la volontà di promuovere un'escalation dicevo più intensa altri a partire la vicepresidente by Eden questa linea non la condividevano a un certo momento hanno deciso anche di di rendere chiare queste loro perplessità
La decisione lunedì Obama i cui contenuti dal punto di assunto molto bene è un attentato ai cimiteri come tutte le interi probabilmente scontenta molto di più di quanto non soddisfi
E probabilmente anche una sintesi che in termini
Politico e operativi militari
Probabilmente come dire lascia molti dilemmi risolti non risolve molti problemi delle contraddizioni della strategia statunitense in Afghanistan nel corso del suo discorso Obama è sembrato prendere almeno due volte le distanze
Il suo predecessore George Bush quando ha ricordato la differenza tra la missione militare in Afghanistan e quella in Iraq la prima ha detto non siamo stati noi a cercarla siamo stati attaccati che siamo andati a cercare irresponsabile
Siamo passati anche attraverso il Consiglio di sicurezza dell'ONU in Iraq sono andata così l'Iraq
Ricordato ancora Obama assorbe centosessanta mila militari italiane con costi ben più o alti e anche quella appunto la responsabilità a cui si sta mettendo fine insomma
è stato opportuno da parte del Presidente ricordare un po'perché in Italia si trovano lì in Afghanistan
Ma una differente che Obama ha rimarcato con forza aziendale andando ai tempi da campagna elettorale addirittura dalle primarie democratiche poi in maniera più netta durante la corsa per le presidenziali contro McCain
Ah cioè contrapposto la guerra necessaria e giusta quella afgana
Alla guerra è inutile e controproducente Lagorio sbagliata
Quella irachena
Facendolo però Obama di fatto trasformato l'Afghanistan e la sua guerra perché l'Afghanistan e a tutti gli effetti lavora di Obama oggi
E con tutti i pericoli politici che ne conseguono perché è difficile vedere una via di uscita in Afghanistan perché l'opinione pubblica
Statunitense
Manifesta in modo sempre più ampio ENEL tuo una contrarietà a rimanere in accaniscono quanto meno un'opposizione argomentare impegno militare statunitense in Afghanistan
Perché nel mondo politico dentro l'Amministrazione diciamo ma ancor più dentro Partito Democratico molti non sono favorevoli a promuovere questa escalation sostenuta da Obama alla guerra in Afghanistan dicevo ordine guerra in Afghanistan è oggi la guerra
Di Obama e da un dilemma politico molto molto grosso che potrebbe segnare il futuro politico di Obama
Certo appunto è stato nuovamente evocato lo spettro della guerra del Vietnam a lei come lo giudica questo accostamento fondato o meno anche lo stesso Obama ha voluto tornarci su questa differenza caso dire
Allora tutte le analogie storiche vivono diciamo così di forzature semplificazioni e comparare confrontare
Gli ATO una mille novecentosessantaquattro diciamo con accanto al due mila e nove eh e incerte ma certe misure impropria sono realtà diverse sono situazioni diverse sono epoche diverse in Afghanistan è presente anche una coalizione alleata
Via il sostegno diciamo così vi è stato sostenuto la comunità internazionale non c'è l'Unione Sovietica tutta una serie di altre questioni che potrebbero essere menzionate
Per dimostrare la poca validità diciamo così della comparazione e però e però ci sono delle somiglianze io ne vedo due la prima è che Obama
Oggi ovvero ieri
Chiede un aumento delle truppe il nome del futuro disimpegno che era un po'la richiesta ed
Di di Clinton Johnson e novecentosessantaquattro sessantacinque si promuove l'escalation perché solo attraverso l'escalation si può poi promuovere una delle scale Jean c'è un disimpegno che Obama nel discorso di ieri
Anche fissato come di una scadenza precisa
Luglio del due mila euro nel due mila undici dicembre
Allora alla scadenza della quale dovrà cominciare questo questo disimpegno una contraddizione forte se ci pensiamo si chiede un aumento della presenza militare in funzione e poi la riduzione di questa presenza militare
La seconda è una logica scacco il fatto che rendono Johnson terra a tutti gli aspetti pertanto prima di Obama uno di Presidente diciamo così più liberal progressisti riformatori della storia statunitense e ha visto la sua agenda politica interna
Straordinaria mente riformatrice che più a quelle più importanti riforme fatte in America sul tema dei diritti civili sul tema del welfare per Curno riforme approvate durante la presidenza Johnson e ha visto questa sua agenda politica in terra grande società dottor Sogni Anna
Infine
Travolta diciamo così dal fallimento in Vietnam Obama corrono un rischio credo analogo
Obama ha cercato anche nella parte finale del suo discorso di ricercare un riscontro bypartisan alla insomma circa la alla missione militare degli Stati i limiti
Nel Paese non sono totalmente lanciando appelli agli alleati
Sono impegnati ad verso la missione NATO ma anche soprattutto insomma alla lo spettro politico negli Stati Uniti le che come giudica questo tentativo insomma di allargamento dalla platea del consenso fattibile reale oppure è un un pio desiderio insomma
è un topos classico della retorica Urbaniana
Dal famoso discorso che fece la Convention democratica del due mila quattro in poi questa sollecitazione all'unità al superamento delle divisioni a superamento della polarizzazione politica in nome dell'America
Aerea costituito dicevo un elemento forte del discorso della retorica di Obama e però con una retorica che va a cozzare contro quella che è una polarizzazione politica Piva netta che abbiamo visto anche nel dibattito molto aspro sono addirittura brutale sulla
Sulla sulle proposte di riforma del sistema sanitario
Su questo tema è chiaro che Obama può come deve acquisire consensi importanti a a destra insomma in questo abbiamo già visto in alcune reazioni che ci sono state ieri
E qui abbiamo il paradosso di un Obama che imbocca l'unità ma probabilmente avrà una maggioranza al Congresso disposta a finanziare queste scale sono in Afghanistan solo grazie al voto di repubblicani perché è chiaro che molti democratici alla Camera dei rappresentanti forse più che al Senato voteranno contro
Grazie alle attraverso le Mario Del Pero docente presso l'Università di Bologna