Esiste un'emergenza carceri e nonostante vi sia la consapevolezza di questa emergenza nulla o poco viene fatto per lenire le sofferenze dei detenuti che inevitabilmente si estendono alle loro famiglie

Buonasera a tutti noi abbiamo deciso con notevole ritardo di intervenire
Coloro che hanno annunciato loro presenza ci raggiungeranno saremo ben lieti di accogliere
Noi vogliamo rappresentarvi la manifestazione che abbiamo deciso di organizzare l'Unione delle Camere penali la Camera Penale di Napoli carcere possibile
L'intento era quello
Di richiamare l'attenzione di tutti per più di spesso tutti ce ne dimentichiamo
Sui problemi delle carceri
L'intento era quello ma il discorso che noi cercheremo di portare avanti stasera
Non è quello diretto a spiegare a tutti voi quale sia la situazione delle carceri ricordo purtroppo tutti noi la conosciamo
E questo è il dato più inquietante più allarmante pur essendo tutti consapevoli
E di una emergenza carceri basta leggere i giornali basta perché non sentire e le riflessioni le osservazioni del ministro di Giustizia ove lo stesso Presidente del Consiglio
Per sapere che siamo in presenza di una emerge
Quello che cinque ettari e che nonostante la consapevolezza della esistenza di una emergenza
Nulla o poco si fa per lenire le sofferenze di chi è oggi recluso
Che d'altra parte sono sofferenze che inevitabilmente si estendono
Alle loro famiglie e nessuno fa nulla prendiamone atto
Anche dello stato di disagio nel quale sono costretti ad operare gli agenti della polizia
Penitenziale
E allora stasera cercheremo di discutere fra di noi con
Una formula nuova
Che non è quella della relazione ma che è quello degli interventi sollecitati
Dall'avvocato Riccardo Polidoro Presidente il carcere possibile
Cui di qui a qualche momento cederò il microfono
Perché si possa come dire per realizzare un'occasione nella quale noi cogliamo delle
Prospettive cioè vogliamo guardare avanti partiamo da un dato di fatto accertato partiamo da una dalla consapevolezza
Della necessità di interventi cerchiamo di capire quali
Sono gli interventi che noi riteniamo essenziali
Per affrontare questa situazione cerchiamo di capire se sufficiente quel che ci viene
Prospettato e cioè la costruzione di nuove carceri non si sa con quali fondi non si sa quando queste
Questa costruzione potrà essere portata a compimento o verifica MOSE e viceversa a oltre iniziative potrebbero meglio affrontare il problema di quale ci stiamo occupando
Grazie a tutti dopo la parola alla Presidente del carcere possibile avvocato Riccardo Polito
Buona sera grazie per essere intervenuti
Questa iniziativa e la seconda iniziativa della giornata per la legalità della pena e per il rispetto dei principi costituzionali e rispetto delle norme in materia di esecuzione della pena
La Camera Penale di Napoli con il carcere possibile Onlus e con
L'Unione camere penali italiane che ricordiamo il giorno ventisette cioè ieri ha proclamato un'astensione nazionale dalle udienze quindi
L'intervento forse più determinante che un'associazione può fare cioè bloccare le udienze penali per protestare contro qualcosa
Ed il ventisette cioè ieri le udienze si sono bloccate per protestare contro l'inerzia del governo
Per affrontare il problema e l'emergenza e carcere come ha detto l'avvocato Cerabona credo che possiamo dare come dato scontato
Mi fa piacere sottolineare che l'iniziativa di stamattina detenuto per un minuto che un'iniziativa del garante della regione Sicilia che abbiamo esportato a Napoli
Cont successo mi fa piacere sottolineare perché abbiamo avuto solo di presenze registrate di ingressi in cella ma ci sono stati anche
Ingressi che non siamo riusciti a registrare ben duecentocinquanta persone che sono entrati a gruppi di treni perché l'aceto era per per tre persone hanno potuto constatare
Il sicuramente sovraffollamento le condizioni in cui vivono i detenuti per
Ragione del sovraffollamento
Mi piace sottolineare che questa denuncia che quei denuncia non è in realtà il nostro obiettivo era dire
All'opinione pubblica guardate che il carcere esiste
Perciò abbiamo portato una cella nel salotto di Napoli Piazza dei Martiri e rappresenta un po'la Napoli bene
E non abbiamo voluto significare soprattutto questo è il carcere esiste è un problema se non funziona è un problema di tutti
Cioè come l'opinione pubblica si preoccupa se non funziona un ospedale perché dice le malattie non essere curate non funziona una scuola perché e c'è un diritto all'istruzione istruzione
Allora noi vogliamo che le opere pubbliche cominci a preoccuparsi anche se il carcere non funziona perché carcere ha una finalità pubblica di ovviamente quella di punire ma anche di chi educare
Quindi siamo felici che questa iniziativa abbia poi
Diciamo però anche un po'preoccupati perché non sapevamo che tipo di reazione la pioggia sicuramente è stata la prima preoccupazione da paciere anche una preoccupazione rispetto alla tipo di reazione che poteva avere l'opinione pubblica invece
Diciamo abbiamo degli ottimi riscontri anche come associazione abbiamo fatto diverse iscrizione quindi per fare questo voto al di là che ci fa piacere l'iscrizione anche un segnale perché voglio che poi c'è un interesse rispetto a chi è venuto non è venuto a fare una gita all'interno di questa cella
E voglio sottolineare che Inter questa iniziativa c'è stata la collaborazione determinante determinante dell'amministrazione penitenziaria i particolari provvedano regionale della Campania
Perché non solo ha fornito gli arredi per la cella ha fornito il personale perché la scellerata finta ma il personale era un personale autentico che ha spiegato le persone che entravano
Cosa succedeva cioè l'ingresso in cella la perquisizione le impronte la fotografia accompagnata nella cella
Queste persone sono state un minuto in cella vince la c'era una clessidra che è stata messa un minuto dopo di che sono uscite hanno potuto constatare
In quel minuto che molti hanno di dei figli interminabili cosa vuol dire la detenzione
Inoltre la polizia penitenziaria mi piace ricordarlo
Ha fornito anche la
Sorveglianza notturna della scena perché là c'è l'era stata montata ieri sera quindi una collaborazione del minati che mi fa piacere sottolineare perché io sono convinto che l'obiettivo che dobbiamo raggiungere l'obiettivo di tutti cioè un carcere migliore
Io sono sicuro che il Dipartimento lo vuole sono sicuro che
I magistrati lo vogliamo gli avvocati lo vogliono ma abbiamo lo zoccolo duro che l'opinione pubblica e quindi
La politica
C'è un disinteresse totale Napoli
E allora il tema di stasera quale deve essere a mio avviso mi farebbe piacere che il tema fosse questo diceva Michele Cerabona una formula nuova allora
Diamo per scontato voglio dire che
C'è il sovraffollamento che il male di tutti i mali perché con esso fa sovraffollamento non si riescono a risolvere gli altri problemi avviamento
Gli altri problemi quali sono il diritto alla salute che non è rispettato le condizioni Gino sanitari spesso disastrosa
Dico diritto alla salute non rispettato perché purtroppo c'è un problema sanitario gravissimo
Ad esempio io posso citare per esperienza personale ma credo che casi simili ci sono un detenuto a Poggioreale dichiarato incompatibile col regime carcerario
D'altro Piritore il Tribunale di Nola un consulente di parte
è stato trasferito questo è successo nel maggio del due mila otto avuto il trasferimento l'intervento di urgenza solamente a settembre
Ora
Evidentemente c'è qualcosa in questo meccanismo che non funzione quindi diritto alla salute va va ovviamente tutelato e rispettato
Poi condizioni igienico sanitarie disastrose la nostra associazione per le condizioni già sanitaria depositato una denuncia alla Procura Repubblica di Napoli
I rapporti con la famiglia che spesso sono praticamente
Ho assolutamente insufficienti i sacrifici che fa la famiglia per poter disporre avere un colloquio con i detenuti ore di fila Poggioreale si fanno sino ad oggi comincerà fari fino alle due di notte Avellino
E poi ultimo anello di coda
Ma SIGO sicuramente non per importanza e la rieducazione perché ovviamente se vengono a mancare tutte queste condizioni come si può Kiron detenuti esteri educato
Si vive male in cella perché ci sovraffollamento se la salute non rispettata condizioni igienico sanitarie disastrose evidente l'abrogazione non può essere
Attua
Allora il tema di oggi e come uscire dall'emergenza tenendo presente una circostanza che sovraffollamento qualche anno fa con l'indulto era stato in parte parzialmente sconfitto
Almeno sulla carta
Eppure
Quelle problematiche che ho citato prima erano in asse uguali
Quindi è evidente
Che se il Governo cerca solo di
Sfoltire le diciamo il numero delle persone fare altre cose come diceva la voce la boa a nostro avviso in maniera sbagliata che il piano carceri è un piano fantasioso non ha possibilità di essere alzata in tempi brevi oltretutto lo stesso Ministro
Ha detto che non ci sono i soldi per poter fare questo Piano Carcere
Allora se si pensa solamente al sovraffollamento evidente che ammesso che riusciamo a combattere sovraffollamento però tutte le altre cose
Come co come come le tuteliamo
Allora l'obiettivo non deve essere soli sovraffollamento pensiamo agli educatori voglio dire c'è un concorso fatto educatori mi hanno detto nel due mila quattro
Alcuni hanno superato e non sono state ancora assunti c'è ci sono delle
Delle gravità che a mio avviso sono responsabilità politiche
Assolutamente politico
Finisco il mio intervento
Vorrei che
Per primo prendesse la parola il
Garante della Regione Lazio
L'avvocato Angiolo marrone
Che fra l'altro voglio ringraziare perché insieme ad altri garanti ma soprattutto voglio dire
Il garante della Regione Lazio ha contribuito ovviamente alla
Manifestazione e soprattutto a sparsi che questa c'è la virtuale che abbiamo votato a Piazza dei Martiri venisse trasportata smontate ma che montata e smontata perché ascella si trovava e tornerà
Presso il deposito la scuola e di polizia penitenziaria di Catania quindi grazie anche per un contributo concreto a questa manifestazione
Grazie
Come mai prima dicevo in un corridoio che stiamo un po'
Come il carro dei testi Pini
Nel senso che giriamo l'Italia e a Catania
Poi l'altro ieri avevamo a Torino siamo un po'tutti stesse persone
Sì siamo un po'tutti le stesse cose casomai
Con qualche cambiamenti rapportava aggravamento della situazione che quotidiano
Però poi non abbiamo a Torno hanno voi
L'opinione pubblica favorevole
E non abbiamo altra noi unica opinione soprattutto politica
Al trenta
Io con le settimane fa a Brescia e prima ancora di Cocchi prima ancora di Blair fare prima
Allo scritto scritto Rita tutti i capigruppo
Della Camera
Anche come vice coordinatore nazionale dei garanti regionali
Chiedendo
Sommessamente si ritenevano opportuno avere un momento di attenzione alla Camera
è una seduta
Come dire severa che anche un po'solenne
Per discutere di questo problema delle carceri ed il
Di quello che
Porta in carcere le persone
Perché non è in fondo siamo un punto terminale
Di un processo che è fuori di noi
Perché tutte quelle che sono salite al collega qui sono cose sacrosante
Oltre a fazioni soggiornavo sia la spesa sanitaria
Che è passata ormai come sappiamo tutti dalla dava sanità penitenziaria senza territoriale nel due mila sette euro virgola trentadue al detenuto
Se passa dal cinque virgola cinquantuno pro-capite
Nel due mila diciotto quindi abbiamo anche un calo ed abbiamo anche il fatto che
I fondi del due mila e nove non sono ancora transitati alle Regioni
E non essendo transitati a regioni e regioni in pratica parlo di quelle a statuto ordinario regioni in pratica anticipano
Con mezzi propri una spesa sanitaria che dovrebbe essere colmata tra i fondi trasmessi dal Ministero
Comunque detto questo voglio dire
Io peraltro bisogna aggiungere che
Nelle carceri c'è una strumentazione sanitaria che nelle casse funzionava più o meno ma è obsoleta
Ed è ASL o non possono prenderla questa strumentazione perché non è a norma
E quindi devono assolutamente sostituirla
Esso si nella specie la Regione Lazio ha fatto con lo stanziamento notevole due milioni e mezzo di euro per sostituire tutta la strumentazione che non era a norma con strumenti che sono invece riconosciuti tali tra potere se affiliati alle ASL
E con fondi propri in questo
Allora di fronte a tutto questo certo io mi pongo il problema Chiesa le persone hanno diritto alla sicurezza perché questo è un tema importante non possiamo essere
Sbilanciati diciamo così non possiamo ignorare che c'è questa domanda di sicurezza come alimentate a questa domanda e da discutere perché
Io la vedo alimentata fortemente da episodi enfatizzati azione si mass media eccetera basta un episodio che avere un qualunque è una città d'Italia diventerebbe ci aiuta l'italiano qui a questo punto di vista c'è un allarme
Superiore
A quelli che sono i dati reali perché la criminalità per certi versi reati sono diminuiti l'allarme cresciuto e noi dobbiamo sapere che c'è questo problema di cui dobbiamo anche preoccuparci
Però
Come si risponde ora lo dice il piano carceri seguire io su beni però io ho avuto la prima stesura suo tempo abbiamo da tutti più o meno
La prima stesura era un piano casi in cui si immaginavano altro strutture sanitarie nuove parlo di quella vecchia ampliamenti diciamo peraltro previsti prescindendo dal Piano Carcere ma insomma il piano d'azione strumenti nuove strutture nuove
Con soldi da reperire soldi a finanziare progetti frenato e tutte le cose un po'così
Adesso so che c'è una seconda versione di questo Piano Carcere non la conosco pare che sia molto Segretario penso che dottor ricevo ma sicuramente la conosce non può non conoscerla
Però forse gravoso comunque insomma sono non so dove va
In quale commissione parlamentare dove è andata
E cose qual è che il fine alla fine di questo Piano Carcere
Ma tu Giussani dicevi che anche il piano caccia al di là dei tempi di costruzione di queste strutture compresso tempo è compreso strutture complesse
è chiaro che nel frattempo i detenuti aumento
L'aumento detenuti è almeno circa duecento trecento a settimana in Italia quindi in pratica siamo un cane che si morde raccolga
E tutte le leggi che sono cresciuto inutile compreso l'ultimo avviso sulla sicurezza hanno prodotto carcere e producono carcere
Non so la Bossi Fini la Cirielli da Giovanardi ma anche
Le misure sulla sicurezza ultime per non parlare di quel che ha prodotto per il quarantuno bis
Di cui nessuno ne parla nessuna il coraggio di dire che è un altro futura nessuno ha il coraggio di o se lo dice già il condannato da questa e poi perché tutti
Quando li abbiamo ottocento di in quarantuno bis non è che sono tutti Cutolo Rina
I discorsi un po'più complicato ancora comunque questo è da una parte per non parlare io principe
Per non parlare io principi voi quelli che per non parlare la detenzione esterna che invece ormai con le misure alternative in crisi praticamente sta diventando quasi inutile allora
Che facciamo io penso che
Si dovrebbe avere una rivisitazione di tutta la legislazione penale
Del diritto penale di queste norme ultime bisognerebbe rivederlo perché bisognerebbe
Insistere con il carcere come ultima pena estrema pena non altra estrema appena il che vuol dire depenalizzare moltissimo rendere molto di più
Misure amministrative pesanti che qualche volta sono anche più pesanti del carcere annunciato
E inoltre
Bisogna avere un Codice procedura Penale completamente diverso dell'uomo ci vuole un nuovo Codice Penale una nuovo codice procedura penale so che sto sognando
Lo so stock
So che sto presentando dei sogni però bisogna pure un pochino guardare lontano guardare anche al di là di quello che la congiuntura politica del momento
Perché proposte di riforma del Codice penale così così ora ce ne sono state ben quattro l'ultima Pisapia va fatta
Però queste proposte sorridere i cassetti non glieli erano perfette la prende così come erano però la base di una discussione seria per girare questo ostacolo carcere appena appena carcere e anche per avvicinarsi a quella che è la cultura
Penali istigare anche carceraria
Del nord Europa per diventare europei atti mediano scegliamo in ogni caso però
Io penso che non possiamo ovviamente
Abbandonarci al disfattismo alla sfiducia anche sempre sembra cosa si potrebbe già fare affrontare tutta la questione dei tossicodipendenti
Perché nelle carceri sono tossicodipendenti che potrebbero benissimo o dovrebbero non stare in carcere dovrebbero stare in carcere tesoro migliaia
Sono migliaia con reati in minimi o reati minori non abbiamo i saliscendi questo CUP primo questo copie diventati caso
Di cui tutta l'Italia è pari al tragico tremendo ma questo corsivo alla fine anche se era un tossicodipendente spacciatore stavamo all'interno di piccole banalissime cose approvabili un chilo di hashish e i genitori hanno trovato stati bravissimi
Cedo grammi Diego che io tutto qua
Ed è morto prestato ammazzato fuori dal carcere
è stato ammazzato non a Regina Coeli fuori e adesso dovremmo sapere prima o poi chi è stato responsabile questo questo del ragazzo è stato nelle mani carabinieri alle undici e mezzo e la sera fino al giorno dopo
E poi è andato a Piazzale Clodio
E queste cosa sulla quale bisogna capire bene la dinamica
Devo aggiungere anche peraltro che questo ragazzo è stato ucciso certe o forse è stato curato male al Pertini questo pure oggetto di un'indagine ma la causa prima di tutto questo è fuori da Pertini non il Pertini concludo dicendo
Questa situazione questo è lo spirito su questo dovremmo agire sulle forze politiche in Parlamento
Vedete io quando vede che il responsabile giustizia porgli alcune forze Unisalute ex magistrati e omaggi sardi
Io normalmente insomma penso che non sia proprio l'audience migliore perché aprire i nostri problemi dobbiamo avere e che le forze politiche
Siano capaci di affrontare il problema che è politico non è un problema soltanto degli avvocati di magistrati dalla polizia dei carabinieri e chi altro questo bisogna fare e dobbiamo avere questo
Ottimismo dell'impegno della volontà del farsi che
Questa morta gora si nuova e in questo senso io credo che
Anche queste iniziative come queste di questi giorni altri ieri c'ero a Palermo e poi ancora altro ieri eravamo a Torino tutto serve per poter essere
Come dire capaci di incide e non parlo dei CIE
E ci si è dei centri di identificazione ed espulsione che ne abbiamo nel Lazio non è un carcere non è detenzione ma se mi si chiede dove vuole andare in carcere al CIE io senza esitazione dico in carcere
E non al civile pro frequentiamo conosciamo ha dato un protocollo molto buono con il prefetto e questore ma
è una situazione spaventosa
Che dovrebbe anche questi gridare vergogna pigliare a tutti che non si può usare la gente in questo modo donne e uomini in condizioni così tremende almeno come quello che io conosco a Ponte Galeria
Questo è il nostro impiegato da parte noi vogliamo pure io pensai che sarebbe giusto che tutte le Regioni si dotassero di garanti regionali
Tutte le Regioni non solo approvassero le leggi a procedessero alle nomine
Ed è di nomina dei garanti olio comunali o provinciali o regionali non possono essere oggetto di lottizzazioni e di spartizioni dico il manuale Cencelli già le forze politiche regionali o comunali o provinciali
Che questo significa non assolvere al dovere altare
No al dovere di dare una persona maschio o femmina o che sia capace di fare il proprio dovere in piena autonomia in piena autonomia
Che cosa molto importante ed io lo dico perché
Io sono il garante regionale del Lazio e sono stato eletto garante regionale all'unanimità a scrutinio segreto
Su una maggioranza di centrodestra
Quindi
Abbiamo proprio in questo caso scelto una strada fu scelta da quel Consiglio regionale
A cui sono grato fu scelto senza un po'guardare perché essendo io un volo dalle cachet da trentaquattro anni quando ancora ero Assessore alla Provincia e poi alla prova legione
è stato sconsiderato e tutto sommato il carcere m'interessava mi occupavo lo conoscevo
E ed era qualcosa alla quale io o delicato molti anni della mia vita ancora
Criteri che ero così si deve fare dappertutto nelle regioni nei Comuni nelle Province
E insisto soprattutto nelle regioni perché le Regioni nomino i garanti College e l'investitura legislativa e ben più forte di una delibera di questo quella maggioranza di questo Comune quella provincia grazie
Il garante
Del Lazio ha fatto riferimento a sogni a quelli I sogni che si fanno rispetto a quello che poi si potrebbe fare in Parlamento
Allora qui con noi c'è
L'onorevole
Deputato Cirillo
Per il
Partito del PD Partito Democratico
Che credo tutti ricordiamo come Rettore del Orientale di Napoli qui c'è un tecnico prestato alla politica allora chiediamoci un attimo se effettivamente questi che ne chiediamo sono sogni se ci sono delle possibilità che
Le forze politiche possono poi cambiare realmente la situazione
Probabilmente con delle riforme ma forse anche solo delle risorse maggiori sarebbero
Necessarie potrebbero bastare
Fare mi scusi sono un
Una mozione
L'ordine cioè nel senso che ci sono moltissimi interventi allora prego di non superare i cinque minuti perché altrimenti abbiamo dei problemi dopo c'è il concerto Enzo Avitabile quindi c'è tutta una serie di cose già organizzate grazie
Allora
Qui a breve con una battuta ancorché amara cioè
In un Paese in cui la legalità non è precisamente un primus non è un valore primario
La legalità della pena deve pur essere una stagione abbastanza difficile questa mi sembra servire che questa iniziativa delle Camere penali e tanto più
Meritoria proprio per il contesto nel quale si inserisce nel quale si è pensato di collocare
C'è una legalità formale molto importante ma quello la lascio da parte quello che mi interessa il profilo della legalità sostanziale
Perché quello che come è stato già ricordato coinvolgeva dignità della persona umana
Qui ci sono delle responsabilità che certamente si devono alla cattiva politica ma forse non solo la cattiva politica credo che stia diventando un po'un'abitudine lo pensavo per la verità pure prima
Di arrivare in Parlamento
C'è una cattiva politica come c'è una cattiva stampa e come ci sono tante cattive aree dentro a Bari afferenti il risultato Paese non sarebbe quello che è sotto gli occhi di tutti
Qui improvvisamente diventato di moda fare la faccia feroce qualche ministro ha detto che bisognava diventare cattivi ci si doveva prefiggere di diventare cattivo
è ovvio che in questo in questo contesto il valore della mi della dignità della persona specie quanto si tratti di una persona incarcerato non è facilmente difendibile credo però che questo
Non debba scoraggiare nessuno bisogna farlo senza retorica
I
Perché bisogna ribadire soprattutto verso i più giovani che soprattutto in questo sta la vera cartina di tornasole di tornasole della civiltà democratica di un Paese
Quel richiamo all'articolo ventisette della Costituzione che e uno sicuramente dei più trascurati
I dati dei risparmi anche per rimanere nei cinque minuti sono conosciuti da tutti da
La straordinaria differenza tra il sessantaquattro mila detenuti dei quarantatré mila posti di capienza che sono qua si guarda caso lo ricordava l'avvocato corridore poco fa
Quasi la stessa situazione tre indulto che all'epoca era di era definite insostenibile ora ci siamo ritornati dentro però pare che nessuno più o quasi nessuno più
La
Consideri come insostenibile ricordo che per legge ogni detenuto avrebbe diritto a nove metri quadri di Area
Più cinque metri quadri scusate sono pochi numeri ma pure questi servono più cinque metri quadri per ogni detenuto
Aggiunto nella cella in realtà
è di qua di pochi mesi fa del sedici luglio ultimo scorso una pronuncia della Corte di Strasburgo nel caso sulle rimane Ricci che condanna l'Italia uno delle varie condanne per avere costrette sette detenuti
In una cella con due virgola sette metri a disposizione di ciascuno ora è chiaro che siamo in una condizione in cui lo stesso sovraffollamento è una pena aggiuntiva vera e propria
Tenendo presente che poi il problema era solo una sua dimensione di tipo quali quantitativo ma anche quantitativo è stato ricordato che
La mescolanza dei detenuti come dire di tutti i generi detenuti giovani con detenuti anziani detenuti di razza e sesso diverso i detenuti
Tossicodipendenti o sieropositivi con detenuti che non sono né tossicodipendenti ne siano positivi insomma una grande un gran pasticcio con gli stranieri questo mi fa piacere ricordarlo
Che sono all'incirca il trentasei per cento
A giugno ventisei mila trecento e nove quindi non la stragrande maggioranza come qualcheduno ogni tanto
Vorrebbe vorrebbe far credere
Qui poco fa è stato evocato il chi hanno il piano straordinario per le carceri quello che il Governo
Ad ottobre o decise di adottare
Il ventitré gennaio di quest'anno
Nominando contestualmente come commissario straordinario secondo l'uso che ormai
E rituale nel Paese tutti i problemi sia form si affrontano per la VIA straordinaria e che quindi nell'ordinarietà
Nominando come commissario straordinario il capo d'Adda il dottor
Io unta
Spesa prevista un miliardo e seicento milioni di euro beh a me risulta che nelle audizioni avute il punto in Commissione giustizia l'Acquario afferiscono nel il sette e il quattordici ottobre
Dottor Ionta a magistralmente illustrato veline
Informa Triscina del piano che da lui stesso prende nome ormai tutti vogliamo uno piano Ionta però poi a precisa domanda ha rinviato alla parte politica per l'individuazione delle risorse finanziarie
Il che formalmente non fa una piega perché è evidente che
Trovare reperire la provvista finanziaria responsabilità del dell'autorità di governo però se nemmeno il capo del DAP sa da dove si prenderà o si cominceranno a prendere
I soldi e se il ministro sembra
Non avere neanche l'intenzione di rispondere alla domanda su dovete per reperire alle risorse che servono per realizzare il piano
Spero di sbagliarmi ma mi sa che questo e un piano dei bisogni uno dei tanti che attraverso la storia del nostro Paese
Cosa si potrebbe fare
Distinguo
Sul piano politico intanto abbandonare
L'effetto annuncio
Ormai il Paese da un anno e mezzo e più pompa artato di annunci
Di riforme già fatte di effetti sorprendenti ottenuti a destra a sinistra dall'immondizia di Napoli che non si sa perché male odora più di quella di Palermo
Allora ai la soluzione miracolistica del problema dei terremotati dell'Abruzzo in ognuno di noi potrebbe
Non servono a niente come tutte le bolle mediatiche è bastato un jet si sconti
Bisognerebbe abbandonare le parole d'ordine la tolleranza zero
Bisognerebbe abbandonare l'idea del Pampena lirismo non tutto
Si può sanzionare con la misura penale altrimenti noi ci ritroveremo
Se destinato così tra vent'anni a parlare esattamente dello stesso problema perché il problema rischia di diventare in sono insolubile invece si creano delle
Sicure un'ulteriore di reati non so quanti ne sono passati sotto
Io vi occhi da che si è aperta la legislatura o come se questo problema non interferisse con le cose che ci stiamo dicendo bisognerebbe andare in direzione di una
è stato già detto ma mi fa piacere ricorda
Di una forte depenalizzazione
Di un aumento delle misure alternative della pena bisognerebbe sottoscrivere ma non in televisione o a Porta a Porta bisognerebbe sottoscriverlo davvero degli accordi diplomatici con paesi stranieri per far sì
Che i detenuti stranieri scontino la pena nei loro
Fare i Paesi di origine nel potenziare
La sanità penitenziaria eccetera eccetera questa è la teoria
I cahier de doléances potrebbero non finire più
è stato ricordato che c'è un concorso
Aperto nel
Nel due mila quattro
Che hanno i cui i vincitori stanno ancora aspettando sono trentanove psicologi
Poi c'è anche un altro di trecentonovantasette educatori scusate cito cifre ma insomma di cui soltanto ottantasei hanno preso di servizio Leila risposta sempre la stessa non ci sono non ci sono
Le risorse i risultati sono che
Io avevo segnato sessantuno
Poi con la penna rossa o corrette sessantasei suicidi perché mentre venivo qui ho ricevuto una meglio all'Associazione ristretti orizzonti corretti a sessantasei sessantasei suicidi
è una cifra altissima non ancora con un sì ancora concluso l'anno
Mentre i morti gli ultimi dieci anni sarebbero all'incirca o più di mille cinquecento di cui un terzo stimato per il suicidio insomma in sintesi io credo che al netto della strumentalizzazione anche volgare che
Qualche volta si fa politicamente questo è un tema su cui ormai dovrebbe lavorassi in maniera
Dei parti sanno come oggi usa dire perché nessuno si può realmente chiamare fuori poi chiamarsi esente da responsabilità rispetto
A questioni come queste la situazione delle strutture carcerarie del Paese non è solo sintomo di una cattiva gestione di questo problema
Credo che sia anche sintomo indice
Di una politica clamorosamente autolesionista
Essendo evidente a tutti che in queste condizioni il carcere finisce per essere una fucina di criminalizzazione anche di quei soggetti che diversamente trattati
Potrebbero forse essere recuperati come peraltro la Costituzione ci
Imporrebbe di tentare di fare non posso che augurarmi che la gravità della situazione stessa possa spingere sollecitare facendo aprire gli occhi un po'a tutti quanti grazie
Ora sembra che dovremo continuare a combattere per un Parlamento che si dirigeva verso una direzione giusta per risolvere questo questo problema numeri invece li faceva riferimento alla
Alla necessità corsi di di coinvolgere i giovani
Avevo dimenticato di sottolineare un una circostanza dice che le la Camera Penale di Napoli nella giornata di astensione
Con alcuni dei suoi avvocati entrata nei licei cittadini per parlare di legalità della piscina abbia avuto un ottimo riscontro un grande interesse
Però ci ha spaventato letteralmente l'ignoranza di questi giovani cioè
Non conoscevano l'articolo ventisette ma non conoscevano la Costituzione c'è purtroppo queste cose nostre scuole non si insegnano più
E allora
Io vorrei che partisse
Fra tutti noi ci sono cara presentanti l'associazione che prenderanno la parola ci sono moltissimi Presidenti di Camere penali
C'è l'Unione camere penali che quel rappresentato responsabile carcere Roberto D'Errico allora se
L'opinione pubblica oggi contro quello che invece desideriamo lavoriamo molto si Gioni centriamo nelle scuole la Camera Penale che Napoli lo farà
Già abbiamo preso un'iniziativa ad esempio con l'ICE Umberto nella periodo di autogestione che ci sarà prima di Natale noi entreremo nel all'Umberto
Su un'iniziativa di di studenti parleremo agli studenti di carcere la necessità che il carcere funzioni meglio perché un miglior carcere far vivere meglio anche i cittadini e senso i garanti liberi e garantisce una sicurezza sociale
Che antitetiche da tutti agognata ma si ritenuti stanno male ovviamente nel carcere stanno malissimo anche
I coloro che nel carcere ci lavorano
I dipendenti fra loro sicuramente alla Polizia penitenziaria faceva riferimenti prima che con entusiasmo voglio dire queste persone che sono venuti da piace sottolinearlo Provveditore
Sono state pressioni gentilissimi si sono messi con entusiasmo alla hanno collaborato con noi con un grande entusiasmo allora questo malessere della Polizia penitenziaria
Oggi stanno montando perché evidentemente la situazione è davvero incredibile anche di chi vive nel carcere da libero cioè dopo esce però in quei quelle ore non ci riesce a stare
Allora mi farebbe piacere che venisse a parlare di questo Eugenio Sarno che il Segretario Generale UIL penitenziari
Devo dire
Mi interrogavo in quale veste oggi sarei dovuto intervenire
Da operatore penitenziario poliziotto penitenziario
Da sindacalista o da patologo devo dire
In questo l'onorevole Cirielli Ciriello ha fatto molto bene perché ha già sancito il rigor Mortis di un sistema che ormai
è defunto danni
Erano e sono convinto che parlo da detenuto per una vita
Mutuando il titolo dal vostro della vostra iniziative perché so sono gli operatori penitenziari
Ieri a Bologna
Dove ho partecipato ad un numero ad un convegno
Ragionavamo proprio proprio su questo su come
Alla fine di una carriera probabilmente a consuntivo
Si è stati più in galera che non non fuori
E quindi
Chi
Anche per stare dentro i tempi che la Presidenza ci assegnate debbo necessariamente consegnarvi il certificato di morte
Sessantacinque mila settecentoundici l'ultima conta
Alla mezzanotte di ieri
Con il dato abnorme
Di circa sedici mila persone che attendono il primo giudizio
Con il dato complessivo che circa il cinquanta per cento delle persone detenute non hanno ancora avuto un sentenza definitiva
Voglio darvi altre cifre
Tre suicidi
Tre morti salvate
Nove persone in ospedale
E proteste in tutta Italia e sono le cifre relativa agli ultimi sei giorni
In sei giorni sono stati altri tre morti
Ci sono state tre vite salvate da quegli operatori penitenziari troppo spesso additati come ordine di barbari vendicatori e picchiatori
Non è di loro sono finiti in ospedale
Tre dei quali
Al rischio della vita hanno impedito qualche ora fa Palmi l'evasione di due ergastolani
Senza che ciò
Abbia avuto
Un riscontro seppur minimo sulla stampa
E su questo io vorrei
Ritornare a sottolineare al dottor di Somma dovrei dirlo agli onta
Ma
Nei momenti importanti il capo del dato purtroppo non c'è mai
L'assoluta inopportunità di quella circolare che il Dipartimento Renato
Una circolare che di fatto vieta agli operatori penitenziari e dirigente i comandanti di rendere dichiarazioni alla stampa senza il preventivo consenso del Capo del Dipartimento
Questo non aiuta nel momento in cui invece noi abbiamo bisogno di comunicare con la società
Noi non abbiamo nulla da nascondere
Io ho detto e credo di poter ripetere che in carcere non levità li salviamo
E questo è matematicamente è statisticamente provato
Però noi non possiamo passare per coloro
Che si dimenticano di scarcerare le persone
Perché poi c'è un corto circuito nell'informazione e chi ha sensibilità come ha certamente sensibilità Rita Bernardini poi si sente autorizzato a dire
Non avete comunicato la scarcerazione il detenuto Lo Russo a Palmi se implica no quel detenuto non sarebbe comunque stato scarcerato perché era detenuto per un altro reato
E se probabilmente al direttore di Ariano Irpino fosse stata data possibilità di dire
Quello che c'era dietro
Noi avremmo
Criminalizzato un poco meno gli operatori penitenziari
Questo per dire
Qual è
L'aspetto
L'aspetto recente di un'informazione che io ieri ho giudicato assolutamente sbilanciata
E strabica
Occorre
Occorre quindi determinare un cambiamento
Un cambiamento del sistema che
Credo debba partire da una nuova diversa amministrazione
Non solo non solo più efficiente ad un solo più efficaci non solo più attenta vicina e disponibile all'ascolto ma un'amministrazione in cui emerga la meritocrazia
E in cui occorre ragionare
Se non
Sia il caso di strutturare una guida dell'Amministrazione affidandola i dirigenti penitenziari
Io credo che sia ormai giunto il momento di dire con nettezza
Che è finita è tramontata la stagione dei magistrati messi al DAP spesso magistrati alla fine della loro carriera che arrivano lì senza competenze senza conoscenza e senza entusiasmo senza stimoli
Allora questo
Questo
Lo dico anche facendo proprio l'appello del Presidente Napolitano il Presidente Napolitano ha ricordato che ognuno deve fare le proprie funzioni la magistratura faccia la magistratura la politica
Faccia la politica
Io
Ho polemizzato fortemente ieri con Berselli chiedo scusa se vado qualche qualche secondo oltre con Berselli con vitale l'uno
Presidente della Commissione giustizia al Senato l'altro responsabile del dieci del Dipartimento carcere del
Del PdL che sono venute a Bologna a dirci cose magnifiche
Ebbene io ho allora ho ricordato che il Parlamento ha speso sette giorni sette per discutere di come tagliare la coda Italie
E non ha speso sette secondi per parlare di un dramma sociale che è quello che noi viviamo ogni giorno all'interno dei carceri e che deve offendere la dignità la la la coscienza dei di ogni cittadino perché lì c'è
C'è davvero come dire la compressione del diritto c'è l'affermazione dell'illegalità e dell'inciviltà
E allora io veramente invito
Anche gli amici del della Camera Penale di Napoli ma delle Camere per Alitalia di continuare in questo atto in questa sinergia comune per sensibilizzare occorre occorre creare una coscienza sociale
Occorre educare io sentivo con molto preoccupazioni in riferimento all'ignoranza dei dei giovani
E credo questo lo dico sempre le mie alle mie figlie
Che sia veramente una cosa a cui noi dobbiamo da padri
Dare un contributo offrire la conoscenza dicevamo con Rita la l'iniziativa Ferragosto in carcere avrebbe dovuto alimentare non solo la conoscenza ma anche la consapevolezza
Ahi noi caro Rita siamo ancora a quei sogni che auspicava qualcuno qui ma io il momento onirico lo metto sempre da parte io come te eccome
Come noi possiamo dirlo siamo convinti che il nostro impegno
Prima o poi dovrà dare i risultati ed essendo in Campania
Mi piace chiudere con un proverbio delle mie parti e lo dico in dialetto risolto approach affrontano voce
Tra mediando che di Pertusola questo per dire che prima o poi
Con l'impegno con la costanza con la determinazione forse riusciremo nel nostro obiettivo vi ringrazio
Allora le posso assicurarvi che l'impegno delle Camere penali c'è sicuramente credo che lo dimostriamo costantemente la nostra iniziativa
Inviterei allora a questo punto la dottoressa edili Pilla
Magistrato rappresentante dell'Associazione nazionale magistrati a segretario distrettuale dell'ANM della Corte d'Appello di Napoli
Grazie
Però
Grazie a nome dell'associazione grazie
Appunto impormi come
Proprio perché l'ordine
Che rappresento e che quando l'avvocato Polidoro ACEA coinvolti in questa iniziativa
Abbiamo in qualche modo a bordo bene mi fa piacere vorrei dire questo perché poi mi farebbe vice fosse anche oggetto del suo intervento perché diciamo siamo qui non per un convegno per una domanda e risposta
Allora
Io ho cercato di coinvolgere l'ANM distrettuale
Con un DoCoMo sono come entro che poi credo avrete letto tutti eccetera bene mi strutturale non ha aderito al documento però voleva ovviamente partecipare al dibattito è giusto che sia così allo la domanda è questa
Perché non c'è stata la condivisione del documento e per
Cosa l'ANM che tipo di intervento vuole fare su questo tema perché io credo che sia un tema che i magistrati dovrebbero avere navi Decaro però
L'esecuzione della pena allora
Lei che rappresenta
L'Associazione nazionale magistrati allora che cosa pensa di palazzi nazionali nazionale magistrati rispetto a questo problema
Era il fatto
La circostanza che non si è non abbiamo aderito al documento non vuol dire che non si condividono certi temi questo penso deve essere assolutamente chiari
è chiaro che ed è inutile che ci nascondiamo dietro un dito che le sensibilità all'interno dell'Associazione nazionale magistrati e dei magistrati sono diverse
E quindi diciamo
Il documento è un documento importante un documento di protesta è un documento forte
Pur condividendo quelli che sono i principi fondamentali che ci sono alla base di di certe richieste
Capirà che non necessariamente
Tutti i contro anche la sentenza di magistrati era un accordo nella visione al documento tra la mia presenza qui
Penso che in qualche modo testimoni
Ma non l'ha scritta
Amica non la dico no per forme ecco la mia presenza qui è una presenza davvero sentita e non è che siamo venuti sono venuta solo per
Per cortesia
E anzi ne abbiamo discusso all'interno della Giunta che appunto come sapete l'organo rappresentativo all'Italia ed a livello distrettuale di certi temi i
E le armi assicuro che sono temi molto molto proprio partecipati quando l'avvocato Barillà proprio poco fa mi ha detto dottoressa le ricordo che intervento dovrà in qualche modo riguardare quello che noi possiamo fare
E il carcere
Mi ricordo questa
Questa questa sua sollecitazione mi ha fatto molto pensare perché ho pensato a prescindere dal fatto io in questo momento rappresento l'Associazione nazionale magistrati come sindacato dei magistrati
Non ha gli strati possiamo fare molto possiamo fare molto probabilmente non certo nella realizzazione del Carmine nuovi carceri
Ma nell'aria proprio in un approccio diverso in una sensibilità diversa e lo dico
Assumendomi tutte le responsabilità di quello che dico
E vero esistenti
Noi ci confrontiamo con i no Armeni applichiamo le norme no migliorabili norme perfettibili però norme che probabilmente potrebbero essere anche diversamente interpretate a noi o meglio interpretate in avanti
E il problema del carcere esiste anche perché in qualche modo
Probabilmente
La carcerazione preventiva perché in fondo il carcere commi ci ricordavano prima e affollato non sono da persone ormai che scontano sentenze definitive ma soprattutto alle persone e sono in attesa di giudizio
La carcerazione preventiva un tema sul quale ci siamo confrontati vi siete confrontati che ancora proprio un nodo
Fondamentale che noi dovremmo noi magistrati dovremmo risolvere
E e probabilmente quello che possiamo fare noi giudici
E vedere veramente il momento della carcerazione con me il momento ultimo
L'estrema ratio davvero e ma non lo dico perché a Stoccarda andando e sto parlando a voi
Dicono è giusto che io le riporto un'esperienza personale sono stata indicate in un altro convegno sulla certezza della pena
Ho subito quasi un reparto linciaggio
Quando ho detto queste cose perché purtroppo con me hanno detto ti che ha detto chi mi ha preceduto l'opinione pubblica
La la le società civile queste cose non le vuole sentire per cui quando si rivolgono a me come giudice mi dicono potenziale
E questo non c'è questa è una realtà con la quale noi dobbiamo fare necessariamente i conti noi giudici voi avvocati i ragazzi gli operatori nelle carceri è così
Cioè l'opinione pubblica in linea di massima a questa ormai a questa atteggiamento sarà per lei diciamo
L'effetto mediatico sa
E questo per cui
Quando il giudice il giudice della convalida il giudice l'esterno e il giudice per ed applicare la misura cautelare al giudice Sipra ho detto al giudice è un giudice bravo se il giudice lascia in carcere
Certo non dobbiamo cercare il consenso dell'opinione pubblica questo è chiaro
Ma capirete che
E queste ultime
In cui noi giudici operiamo
E questo
Diciamo il mondo con cui noi dobbiamo evidentemente confrontare non ci interessa quella che
L'opinione pubblica è quello che è
Diciamo in qualche modo il giudizio che la gente può dare sul nostro operato
Però per noi importante se non raramente vogliamo lavorare insieme
Essere
Uniti in questo Sannazzaro insomma in qualche modo trovare un punto d'incontro
E penso che appunto non ci debba essere una una battaglia in assenza probabilmente esistente un obiettivo comune
Che dovrà essere realizzato sicuramente attraverso una maggiore sensibilità dimmi giudici un maggiore dialogo probabilmente anche
Con l'Avvocatura
Rispetta certi temi e sicuramente l'Associazione nazionale magistrati a prescindere da quelle restauri sensibilità in cui noi abbiamo parlato
Sarà sicuramente disposta a sostenere tutte quelle iniziative che possono essere comunque rivolte
Arredi a tutelare la dignità della persona perché io credo che
Cioè le diverse sensibilità non possono non ritrovarsi quando si affronta il problema del dispetto della di e la della dignità della persona e della tutela della persona
Grazie
O la dottoressa villa
Volevo solamente veramente chiarire che nell'il mio riferimento ma aveva la sensibilità di ogni magistrato perché ovviamente ma alla sensibilità dell'Anm che potrebbe uscire allo scoperto come fa giustamente in altre occasioni
Criticando le leggi giustamente quando decide di criticarle per sensibilizzare l'opinione pubblica perché se questa sensibilizzazione arriva la parte qui dell'Anm dei magistrati anche una forza diversa rispetto qua a quando riga dagli avvocati
Perché forse l'opinione pubblica
Potrebbe dire ma se lo dicono anche i magistrati c'è un'associazione i magistrati forse questi avvocati o queste associazioni queste persone fosse non dico una cosa sbagliata queste riprese
Quindi l'invito alla collaborazione siamo qui siamo pronti uscire insieme con un documento Anm Camere penale
Sicuramente penso che non ci sarà il tra società e anziana SAGAT non sarà un che di essere coraggiosa in tante situazioni penso che alla luce anche di quello che ci siamo detti rispetto a certi temi lo potrà essere sicuramente grazie
Beh credo che possiamo dare ora la parola alla Chiesa che è sempre così presente nelle carceri italiane
E a Napoli e molto attiva ricordiamo che l'opera di volontariato fatto Dalla Chiesa e fondamentale
Proprio forse per quelle carenze istituzionali che ci sono negli istituti
In rappresentanza del cardinale chiedo che venga al tavolo don Franco Esposito direttore passo della Pastorale carceraria
Allora se mi permettete prima di leggere il messaggio del cardinale
Dare una mia
Personale impressione anche perché oltre che direttore della Pastorale carcerarie sono cappellano al carcere
E quindi sto tutti i giorni a Poggioreale
E mi rendo conto sempre di più della
Del tragico momento che le carceri stanno vivendo
Però mi sorge una domanda
La l'opinione pubblica
Che vuole
Certezza della pena che vuole più carcere
In un momento in cui
I reati diminuiscono
Cioè
Ideati e sto parlando di reati di omicidio di rapire di furti
Diminuiscono e cresce invece il bisogno di sicurezza
Il che significa che questa paura che cresce nell'opinione pubblica
Per
Una paura indotta non reale
Nello stesso tempo il sovraffollamento delle carceri
Ci sto pensando da un po'di tempo a questo sovraffollamento delle carceri non è la calamità naturale è frutto di preciso scelte politiche
è frutto di
Far sì che ci sia non nuovi reati pensiamo tanto per dirne uno al reato della clandestinità
Ma
Chi
Propone
Queste leggi e questi nuovi reati forse che non sa che le carceri sono sovraffollate che stanno qui scoppia
Allora
Io mi pongo questo problema il sovraffollamento e la paura
Che nasce nell'opinione pubblica
Sono forse volute
Da un preciso piano politico per arrivare dove
Vorrei che ci arrivassimo insieme
Perché mi meraviglia che
Non venga fuori questo almeno questo sospetto
Di dire che le carceri sono sovraffollate
Che bisogna costruire altre carceri che non ci sono fondi e che quindi qualche privato che si faccia avanti prima per offrire terreni come già si sta facendo
E poi per gestire
In modo privato
Le carceri una privatizzazione all'italiana delle carceri
E questo è molto grave
Molto grave
Si mettono le basi per creare un sistema
Altro che
Depenalizzare altro che dignità dei detenuti altro che sì
Una pena
Che sia rieducative di reinserimento si mettono le basi a un carcere sempre più disumana
è come ci tenevo a dire questo
Probabilmente non sarà condivisa ma forse il tempo
Purtroppo credo
Che potrà
Darmi ragione
Allora veniamo adesso alle corse seria leggo il messaggio che vi ha mandato il cardinale
Illustre Presidente desidero farle pervenire per il tramite di don Franco Esposito delegato diocesano per la Pastorale carceraria
Espressione di vicinanza e di ammirazione per la sensibilità che ha portato la Camera Penale di Napoli
In uno con il carcere possibile o un lusso a promuovere la manifestazione pubblica
Per il rispetto dei principi costituzionali e delle norme in materia di esecuzione della pena
Il ventotto novembre prossimo oggi purtroppo non potrò essere con voi tutti in Piazza dei Martiri pone le altre sedi programmate anche perché tengo fissati per quel giorno altri appuntamenti che da tempo assunti
Sento però di dover sottolineare l'importanza dell'iniziativa
Che tende a sensibilizzare l'opinione pubblica
Ma anche e soprattutto le autorità competenti sulla realtà carceraria
E sulle relative precarietà
Che quasi sempre sono vissute
Con grave sofferenza
Non poche volte purtroppo registriamo scelte estreme da parte dei detenuti che evidentemente sono indice
Forse di problemi psicologici e di un malessere morale e materiale che non sempre si riesce a governare con equilibrio
Chi come me ha modo di visitare le carceri per raccogliere anche pubbliche istanze sa bene che quanto lavoro cioè ancora da fare per rendere concreto e soddisfacente il pro
Sordi umanizzazione dei luoghi di detenzione
Bisogna tenere sempre presente il valore intrinseco della pena che va al di là del concetto di punizione insito nella privazione della libertà individuale
Per ed evidenziare il fine della rieducazione del riscatto morale del recupero sociale del detenuto
Che non perde la sua dignità di persona e di uomo fatto a immagine di Dio
Conservando tra gli altri diritti personali il diritto al rispetto da parte della società nelle sue diverse articolazioni
Non si tratta di sostenere la concessione di privilegi si avverte piuttosto il bisogno di sollecitare il riconoscimento dei diritti elementari della persona umana
Per fare in modo che all'interno delle carceri possa essere vissuta una vita dignitosa
E per rendere veramente possibile un percorso di ravvedimento se non di pentimento di ammissione degli errori commessi di impegno a ritornare a una vita familiare socio alle
Nel segno della integrazione della pratica della legalità e quindi dell'osservanza delle leggi poste a base del nostro sistema stato tale e democratico
Apprezzo molto pertanto la iniziativa e confermo l'impegno della Chiesa di Napoli a lavorare per l'umanizzazione delle carceri e per il recupero sociale delle persone detenute
Auguro pieno successo alla manifestazione auspicando che l'etica della responsabilità porti a scelte e decisioni adeguate EUR
Venti per una realtà delicata e complessa che deve indurre chi è ritornando in carcere come purtroppo avviene nella maggioranza dei casi
Colgo l'occasione per porgere a tutti il mio più cordiale saluto con gli auguri fare vivi di un santo e sereno Natale
Crescenzio cardinale Sepe
Ecco scusate mi
Volevo fare un'altra piccola considerazione
Ecco perché
è impopolare quello che noi diciamo quello che voi dite perché non viene accolto perché credo che noi dovremmo partire
Da
Dal dire alle persone che noi vogliamo soprattutto la sicurezza no noi vogliamo la sicurezza
E dire con chiarezza che il carcere non crea sicurezza ma crea criminalità
Guardate oggi si è arrivati a sessantacinque mila detenuti in Italia
Però io dico noi dobbiamo moltiplicare questi detenuti per quattro
Perché chi sta pagando la penna sono questi detenuti Colle loro famiglie
E se uno vuole avere l'idea
Di che cos'è pagare una pena deve venire fuori dal carcere di Poggioreale dalle sette di mattina fino alle quattro di pomeriggio e vedere che cosa significa pagare le penne
Le pene dell'inferno si pagano per fare i colloqui al carcere di Poggioreale e le pagano le mogli le pagano le mamme anziane le pagano i bambini
Per quanto riguarda i colloqui e poi per anni per anni queste famiglie pagano queste pene
Allora
Io mi domando
Perché
Quello che noi diciamo
Non
Viene nemmeno accolto da queste persone
Forse dovremmo tradurlo in un linguaggio più semplice
Forse
Dovremmo entrare nel tessuto del nostro territorio per farci sentire più che fare
Dei gli incontri accademici
Guardate c'è un progetto che la nostra Chiesa di Napoli saper far partire e si chiama le parrocchie adottano un detenuto
Perché abbiamo coscienza che il detenuto non è il detenuto di quel momento quando sta in carcere
Che le pene non sono le pene di quel detenuto il detenuto è quello che è prima
E quello che durante e quello che è dopo se non abbiamo una visione unitaria
Del detenuto
Secondo me nord non riusciamo
A far breccia nel cuore delle persone dell'opinione pubblica
Il Progetto le parrocchie adottano un detenuto si chiama non più legarmi perché si riferisce a quei detenuti che per la prima volta Introna in carcere
A cui la camorra mette l'avvocato sostiene la famiglia con cento o duecento euro settimanali
Allora le parrocchie prendono in carico un detenuto che per la prima volta entra in carcere gli mette l'avvocato sostiene la famiglia affinché si spezzino i legami con la camorra
Questo
E
Dare dei segni per indicare che
Su questa strada della vera sicurezza noi vogliamo camminarci veramente
Allora io mi domando perché anche
Le istituzioni
Perché anche chi dovrebbe
Realmente far fronte a queste problematiche non interviene
Il dopo le borse lavoro
Con la Caritas italiana la chiesa di Napoli
Da tre anni ogni anno fa sette otto borse di lavoro per ex detenuti non è niente era piccola cosa ma è un segno
Questi detenuti con cinquecento euro al mese non ritornano a delinquere ve lo garantisco
Li abbiamo accompagnati ci stanno vicino alcuni anche di un certo livello hanno cambiato la loro vita con cinquecento euro al mese poi andando a fare un mercatino dell'usato
Sto parlando di di persone concrete di fatti reali
Ecco allora
Credo che dovremmo lavorare su questi due fronti
Dare segnali forte
All'istituzione
Che c'è
Come
Lo fate voi anche in queste manifestazione c'è un'opposizione forte netta ma nello stesso tempo dobbiamo essere anche
Propensi a dare dei segni
Perché l'opinione pubblica
Sia dalla nostra parte
Come sarebbe stato bello questa sera
Se questo teatro fosse stato pieno di mamme di mogli e di figli di detenuti
Allora certamente un riferimento importante per chi si occupa di detenzione faccio ovviamente il nome di ristretti orizzonti che sito sicuramente che tutti conoscete e presente Paola Marchetti
Non a caso prima
è stato detto che era restato ristretti orizzonti che ha segnalato l'ennesimo Sicilia un sito mi fa piacere ricordare sempre aggiornatissimo sul tema della detenzione che credo vada sempre consultato
Sì grazie e buonasera
Beh mi sembra intanto che
Tantissimi argomenti e tante cose siano state dette
Io credo che
Tutti voi appunto conosciate non solo la situazione ma anche insomma
Tutta una serie di cose per cui
E sappiamo che se non si usano le misure alternative la recidiva molto più alta insomma son tutte cose dette però tutto ecco tutto su queste cose poi
Vanno a convergere in un'unica cosa secondo me
Che quella dell'informazione malata che c'è qui da noi
Cioè
La magistrato prima parlato che anche i magistrati devono tener presente
L'opinione pubblica
E tutti cioè per tutte le cose che si fanno l'opinione pubblica ha un peso molto forte e l'opinione pubblica si forma attraverso l'informazione
Ecco quello che noi stiamo cercando di fare e che ci auguriamo di poter portare avanti in modo sempre più
Importante e serio è appunto di
Fare informazione
Vera
Noi abbiamo da sei anni facciamo un progetto con le scuole inizialmente con le scuole superiori di Padova ma adesso la cosa si è allargata anche in altre province incontriamo ogni anno
Migliaia migliaia di studenti
Per cercare di spiegare loro che per portare anche delle testimonianze dirette delle storie delle persone eccetera ma non tanto per far cambiare idea ma per dare delle informazioni riverse
Perché questi ragazzi che sono nostro futuro possano
Formarsi delle idee
In modo obiettivo
In modo non pilotato da certi interessi
Il il cappellano del del carcere di Poggioreale
A a a a spiega ha fatto un'illazione sul fatto che
Com'è questa faccenda che si parla cioè c'è un disegno dietro c'è una volontà politica dietro perché prima abbiamo parlato che la politica non c'è che
Ci sono tutti quanti sono abbastanza assenti mi pare che nel primo intervento
Proprio lei aveva parlato di politica Paese ha parlato di sicurezza com'è che la gente appunto non si sente sicura
Chi è che tali informazioni chi è che costruisce
Questa questa questa insicurezza generale che non esiste che non c'è effettivamente
Cioè chi chi è che lo è l'informazione per cui secondo me bisognerebbe
Secondo noi di Ristetti bisognerebbe battere molto su quello informare le persone arrivare al territorio a viva arrivare alle persone per poter spiegare
Le cose come stanno realmente non come ce ne vogliono raccontare
Ecco noi abbiamo anche in collaborazione con Alessandro Malgara
Buttato giù una bozza un una proposta
Per
Come si dice per
A
Affrontare in modo
Veloce questa questa questa emergenza del sovraffollamento
E
Ed è una una volta
Non non è una una una cosa
Che non si possa mettere in pratica subito perché non non serve fare delle altre leggi è una cosa molto semplice
Che prevede
Degli automatismi per esempio per per scontare gli ultimi anni di pena tutta una serie di di di
Per presente io
In qua articolo patto per
Dunque
I condannati è stato di detenzione che abbiano spiato almeno metà della pena calcolati sensi l'articolo cinquantaquattro ultimo come ad però residuo pena non superiore a tre anni sono ammessi alloro richiesta a sottoscrivere un patto per il reinserimento la sicurezza sociale
Che permetta loro di scontare all'interno del carcere a parte fino all'esterno del carcere la parte finale della pena ecco quindi gli ultimi tre anni automaticamente che possano essere
Mesi
Chiaramente poi seguiti perché voi abbiamo appunto visto che
Le persone che fanno un percorso di reinserimento graduale della società
Tornano molto meno a commettere reati quindi insomma voglio dire ci sono dei dati ben precisi dati e studi fatti dalla dalla dei Ministero non ecco
Il problema appunto
Allora adesso
Adesso come adesso appunto il carcere visto come un parcheggio praticamente e in carcere poi se guardiamo bene di cosa composta la popolazione carceraria
Il caso è diventata una discarica sociale
Più che un posto dove ci stanno
I
Criminali
Cioè ci sono i poveracci che finiscono in carcere ci sono i ladri di galline nome richiamiamo dalle nostre parti che finiscono in carcere per cui
Anche rivedere
In modo costruttivo
Cioè mi sembra che si stia andando verso verso una
Una
Una situazione davvero davvero di di di di assoluta
Pazzia in questo senso
Cioè si trovano io
Purtroppo l'ho frequentato dal di dentro il carcere e non come operatrice
E
Mi sono resa conto di cosa
C'è dentro le carceri
Ci sono persone con delle malattie mentali forti ci sono trenta per cento di tossicodipendenti sono malati di AIDS che non vengono scarcerati perché sì o delle lungaggini burocratiche cioè non
Non vorrei non vorrei adesso far fare pensare che poi poveretti stanno in carcere non parliamo di quello ma parliamo anche della sicurezza che
Che c'è che richiede la richiesta della società
Se questi disgraziati prima o dopo escono dal carcere e come usciranno se non gli si dà la possibilità
Realmente i dire inserirsi realmente di fare un percorso
Di crearsi anche
Un minimo di relazioni sociali uno un minimo di capacità lavorativa
Dunque
Qui è perché io purtroppo sono venuta in in
In rappresentanza della direttrice della nostra esperta di Ornella Favero esatto e
Sì sì sì siamo qua ho quasi finito è quasi finita Nana sì bisogna ecco bisogna dare un senso alla pena non bisogna prendere queste persone e parcheggiare alle per quello noi appunto vogliamo fare una proposta anche concreta
Per riuscire ad affrontare in questo momento questa emergenza ma perché dopo la cosa sia
Continuativa
Che non ripeto che non abbiamo le carceri piene di persone in attesa di giudizio adesso non so quali siano le percentuali esattamente pare che sia più della metà che sono in attesa di giudizio ci quindi ecco
E il settanta per cento di persone e in carcere per le ha reati legati alla al traffico di Lecce o comunque reati legati alla droga cioè
Qui c'è tutto quanto un lavoro da fare per prendere in mano il Codice penale eccetera però queste son cose che richiedono un sacco di tempo
Per fare qualcosa subito per fare qualcosa subito bisogna fare delle proposte concrete io credo che adesso
Le proposte concrete stiano venendo fuori
E bisogna vedere di
Farle anche approvare quindi bisogna che
Tutti quanti quelli che lavorano e
Che sono interessati a questo argomento e che ci lavorano compresi appunto gli operatori che lavorano all'interno delle case di associazione eccetera e creino una una un gruppo comune e che faccia della pressione anche
Per poter ottenere qualche risultato perché le cose così chiaramente non possono continuare
Diciamo che queste manifestazioni queste incontri dovrebbero sì servire a sensibilizzare l'opinione pubblica a fare una forza comune noi ci auguriamo che la collaborazione fra le persone che
Vogliono combattere questa situazione di emergenza sia sempre più forte e se parliamo di collaborazione voglio dire che la Camera Penale di Napoli da quando è stato istituito l'Ufficio del Garante della Regione Campania
Collabora in maniera molto determinante con il garante dei diritti di lutti e la Regione Campania professoressa Adriana tocco che invito a intervenire
E sottolineo che anche il Garante per la Regione Campania ha contribuito alla realizzazione della manifestazione di oggi
Con la pressione è stato accolto
Posso senz'altro ricordare non l'ho fatto prima perché ovviamente non c'era una confidenza così però penso di poter ricordare ma questa è stata Occo di contenere l'intervento nei cinque minuti vista la collaborazione
Costante che c'è fra la Camera reame di Napoli il suo ufficio
Ma io in genere su una nota per essere lapidaria che mentre credo che la
Ringrazio per il riconoscimento ma siamo stati ben lieti come garanti
Di partecipare a questa iniziativa di collaborare alla realizzazione dell'Arcella che dicevo la quantità di spunti che sono venuti dai primi interventi che mi hanno preceduto sarebbero tali da dove parlare un'ora però io mi limiterò a dire solo qualche cosa è stato ricordato
La
Dal l'avvocato Polidoro il fatto che i giovani non conoscano una serie di cose anche il mio ufficio sia pure con deboli forse perché le carceri sono tante in Campania
E io sulla possa entrare in carcere grazie alla legge nazionale voglio dire ma nessuno dei miei collaboratori e autorizzata entrare quindi io visito diciannove carceri questo non è poco ma poi collaboro
Con gli assessorati e con le associazioni quindi che ringrazio di quel riconoscimento che mi viene dato anche dall'Amministrazione
Con cui collaboro voi senza la disponibilità dell'amministrazione penitenziaria
Il lavoro e non ci sarebbe potuto svolge voglio dire dico con le esigue forze che abbiamo comunque siamo entrati in alcune scuole e abbiamo notato che i ragazzi non conoscono l'articolo ventisette della Costituzione questa era una delle domande abbiamo somministrato proprio un questionario
E poi
Rispetto a quell'altro aspetto che è stato evidenziato dell'informazione malata
Tutti i ragazzi indistintamente hanno risposto che negli ultimi non so quanti anni avevamo messo i reati erano aumentati quindi
I ragazzi possono allo specchio delle loro famiglie però
Credo su
Però sono stati disponibili ad apprendere sono avvenuti stamattina sono entrati nella cella sono rimasti molto impressionati altro aspetto dei ragazzi che comunque rappresentano l'opinione
Comune il senso comune che poi non coincide con il buonsenso dice ma questi detenuti in fondo
Quando commettono il reato sanno bene ciò a cui vanno incontro perché dobbiamo tanto garantire i diritti
Quindi confondendo i diritti con i privilegi
E quindi sarebbe un lavoro enorme da fare purtroppo
Io che pure nella scuola sono sanati anni in questo momento non lo posso fare però tutti insieme forse potremmo in qualche modo affrontare le giovani generazioni che sono
Certo meno meno ciniche meno dura in meno coriacei degli adulti e per quanto concerne gli adulti ricordava prima
La dottoressa Pilla come la magistratura sia sempre sotto attacco e
E che in qualche modo è immersa
Non che debba
Ascoltare l'opinione pubblica e lei l'ha precisato la magistratura applica le norme però certe immersa in un comune sentire che questo è quello appunto giustizialista io voglio ricordare un solo episodio
Non so tutti quanti ricorderete l'episodio dello stupro
Finisco subito l'episodio dello stupro delle giovani romano che stupro una ragazza dopodiché ammise confessò subito di sì è vero lo stuprata io
Dopodiché
Fu messo agli arresti domiciliari in attesa di giudizio
Immediatamente l'opinione pubblica scandalizzata quando lei
Non poteva né inquinare le prove perché aveva già confessato
Non poteva reiterare il reato perché non so possibilità con la mamma poteva superare la mamma non lo so il magistrato aveva applicato una norma
Eppure
Quella rivolta dell'opinione pubblica ha fatto sì che si decidesse che i reati di stupro non sono ammessi per i reati di stupro gli arresti domiciliari in attesa di giudizio quindi dico
E la magistratura pure si trova in una situazione di difficoltà per cui in un modo o nell'altro e comunque sempre attaccata
E come ultimo flash
è stato ricordato prima l'episodio del
Non l'episodio il fatto che si è discusso in Commissione giustizia sulla coda dei cani e adesso avete sentito tutti che si ipotizza
Per i maltrattamenti I cani
La carcerazione a tre mesi a diciotto mesi ora io sono stata
Ho avuto dei cani quindi amo gli animali e penso che non debbano essere maltrattati
Ma possibile che non si possa immaginare una pena di tipo diverso per esempio che quelli che hanno maltrattato i cani gli animali debbano stare da tre mesi a diciotto mesi in un canile municipale a cura di cani
E intanto no Bicocchi buonsenso
No non parlo di altro ma il buonsenso mi sembra che sia completamente e smarrito da dalla politica in questo momento quindi
è giusto che Napolitano i richiami tutte Napolitano richiami tutti a smorzare i toni a fare ciascuno la propria parte però a partire appunto dalla politica che non insulti sempre i magistrati e che
Circhi delle soluzioni diverse rispetto al carcere sul quale non posso soffermarmi per mancanza di tempo per amicizia con Riccardo Polidoro grazie
Ringraziamo per essere stato così è parlato di magistrati e qui abbiamo
Un magistrato in prima linea il Presidente del Tribunale di sorveglianza di Napoli dottoressa Angelica Di Giovanni che prego di intervenire grazie
Qui possiamo chiedere cosa pensa di queste pene alternative per esempio indicate dal Garante
Se questo carcere sempre necessario se misure alternative possono essere allargate concesse con maggior era quando la legge lo permette ovviamente
Buonasera a tutti consentitemi di
Di rivolgere un sentito sentiti stima se fosse possibile dire ringraziamento
Alla Camera Penale napoletana che ha tutte le camere penali che si sono oggi qui riunite per
Questa manifestazione
E questo ve lo dico perché in infetti
Proprio per rispondere alla domanda mi sembra di fare
Lo stesso discorso da sempre
Io faccio questo missile nel mille novecentottanta
E ricordano che negli anni Ottanta si parlava di sovraffollamento quando a Poggioreale c'erano tremila tremila e passa detti
Nell'ottanta da oggi esiste ci sono stati una miriade di leggi molto scoordinate
Una miriade di Teramo
Ma non è che si sia risolto il problema
Poiché nell'indulto come diciamo nella storia
Ed è a sessantadue mila prima diventarono
Quaranta quarantuno ora non ricordo bene quante
Oggi stiamo sessantacinque mila settecento
E allora come dico proviamo un attimo a
Si dice rielaborare i dati
O a elaborare i dati
Per la prima volta in giudicabili sono in misura superiore I definitivi
Il che a tutto una sua spiegazione è una sua logica
Il che spiega anche molto altro
Per la prima volta di questi giudicabili una grossa percentuale
E extra comunitaria o per meglio dire
Europea
Io allora si innesca qui tutta una serie di discorsi che chiaramente sono diversi da quelli che avevamo fatto finora
Perché il problema degli extra
Comunitari non è un problema che abbiamo affrontato nei giorni scorsi e qui
è bisogno uscirsene assolutamente con la storia di trattati
Qui la politica deve assolutamente intervenire perché oggi come oggi calcolato
Che l'unica misura che può essere eseguita
Ad onta di qualunque intervento contrario di tutte le giurisdizioni altre o sovranazionali e l'espulsione che segue all'intervento del magistrato di sorveglianza
Perché tutte le altre forme di espulsione sia come misura di prevenzione sia come misura di sicurezza
E
Eseguite prima del nostro intervento correrebbe il rischio di toccare o di violare i famosi diritti umani
Quella del magistrato di sorveglianza una volta raggiunta la definitività vieni ad essere l'unico caso in cui
Con sentenza definitiva e quindi dopo aver
Superato tutti i gradi di giudizio
Può essere seguita veramente l'espulsione però anche in questo la legge del novantotto vi posso dire che Illy di fatto
Le espulsioni anche decise da un magistrato di sorveglianza non sono stati seguiti apre un pubblico problema che non è l'ultimo di problemi in questo campo che quello della esatta identificazione del soggetto da esperimento
Questo può essere uno dei casi concreti e pratici per dirvi che intorno al mondo carceri intorno al mondo pena
C'è essenzialmente e dal mille novecentottanta non c'è mai stata
Una attenzione che però deriva in
Dalla di riviste che ancora non lo di Riva derivi dall'esatta conoscenza del mondo della pena
Quella che io definisco e non vado dicendo da sempre quella che la cultura della pena cultura della pena che non ha la società cosiddetta civile
Ma che non ha neanche il mondo della politica che non ha neanche lo stretto mondo giudiziario che non ha neanche tutto il mondo dell'avvocatura che non ha neanche il mondo della scuola che non ha assolutamente lo stiamo toccando con mano
Il mondo
Dediche istituzioni locali e lo vediamo con la sanità lo tocchiamo con la sanità che non ha tutto il mondo che percepisce la sicurezza questo per dirvi perché cosa
Che per molto tempo per troppo da sempre la riforma del settantacinque il mondo della pena vive e dell'esecuzione della pena vive
Per emarginato consentitemi che io usi questo termine esecuzione della pena e non strettamente carcere perché il carcere è uno dei momenti in cui diceva il dall'avvocato Polito le misure alternative
L'anello debole di tutta la catena e quello che io ho definito essere l'elemento poiché ha causato la crisi di tutto il sistema penitenziario
Perché la misura alternativa oggi non funzioni o c'è la misura alternativa non è come
Quella che dovrebbe
Una precisazione da fare con tutti i Presidenti delle Camere penali presenti io quando dico questo lo dico come Presidente come magistrato di sorveglianza degli uffici di sorveglianza di Napoli
Che non è il resto d'Italia
Che non è Padova per farne una che non è Vercelli per dirne una quelli in cui si inventano le comunità e le cooperative esterne per mandare in misura alternativa i detenuti
è un mondo che vive
E che riflette la società
Che lo circonda e che ricade sulla società che lo circonda e il gatto che si morde la coda allora io per
Giusto per dare un momento propositivo a questo incontro che notevole non deve essere disperso nei suoi contenuti
In una bella espressione che non è
Nostrana la cosa era impossibile ma loro non lo sapevano e la fecero
Allora con questo che cosa voglio dire
Avete sempre sentito parlare nel vostro nei vostri lavori di quella che l'ottimizzazione delle risorse sottraendo danni che mi dicono non teniamo niente cerca di farti bastare quello che tieni
E allora
Cerchiamo di farci passare quello che che
Al di là dei la delle sollecitazioni agli altri al mondo della politica essenzialmente
Al di là di quell'iniziativa di questa estate
E dei
Politici all'interno delle carceri lo hanno visto lo hanno toccato con mano sanno ora sanno
Se prima potevo né di non sapevo ora sanno hanno visto allora loro fanno la loro parte ne facciamo la nostra facciamo nostra cercando
Sulla collaborazione
Di tutti
Di diffondere questa cultura della pena che significa anche far capire che la misura alternativa all'esterno non è il mandare a casa il soggetto mandarlo in famiglia come la società civile
Risente ma è una forma di detenzione e come tale deve essere eccepita precipita anche
Dal punto di vista della famosa sicurezza e del controllo perché tutto deve ruotare attorno alla penna se vogliamo che essa
Veramente riesca tutte nere il risultato
Non dico cose che già non sapete la polifunzionalità della pena
La retribuzione la rieducazione
Ma se vengono a mancare l'una nell'esecuzione all'interno del carcere dove appunto si staziona
E al di là dello stazionamento anzi debbo anche dire che negli anni scorsi
Il provveditore Presidente me lo ricorda negli anni scorsi facevamo forse qualche cosa in più di quello che si sta facendo attualmente parlo di lavoro e di formazione di corsi di interventi
E allora e come si andando avanti tutta l'attenzione fosse
Come dire manipolata dei numeri e dall'ansia intorno a questo argomento
Ma i numeri e l'ansia e l'attenzione che si è creata intorno al mondo carcerario non sta producendo quello che vogliamo
E allora al di là dell'attenzione cerchiamo di ritornare con i piedi per terra affrontare i problemi nel loro quotidiano
E sollecitare ognuno per quanto di competenza l'etica della responsabilità ci ricordava il cardinale Sepe ognuno per quanto di competenza
Chi svolgerebbe non solo bene il proprio lavoro il che già è quanto dire ma di cercare di attenzionare sollecitare gli altri a fare ognuno la loro parte
Ringrazio
Si è fatto riferimento a Ferragosto in carcere
Invito a prendere la parola l'onorevole Rita
Bernardini de radicale inutile ricordare che radicale sul tema della detenzione sono sempre presenti
All'onorevole Bernardini vorrei chiedere
Fra le altre cose se questa iniziativa si era così in carcere che credo abbia visto coinvolto duecentosessanta fra parlamentari consiglieri regionale
Ha poi avuto qualcuno sul punto concreto in Parlamento perché si tratta di una forza trasversale in realtà erano presente quasi tutte le forze politiche
E se
Si ottenuto poi un risultato almeno un movimento possiamo sperare che ci sia qualcosa poi in Parlamento a Breno e che possa
Modificare la situazione la situazione attuale perché
Diciamo quello che teniamo
Non ci basta rispondenza allora Presidente del Tribunale di Sorveglianza noi vogliamo fare la nostra parte però vogliamo anche cercare di modificare un po'la situazione attuale
Grazie
Ma
Qui si parla di carcere si è parlato di carcere come
Di una realtà a sé stante che stalli
Io credo che occorra dire che il carcere è il punto terminale di una giustizia che
Allo sfascio
Perché se noi non diciamo ai cittadini perché sono queste le informazioni che non passa
Che ci sono undici milioni fra civile e penale di processi arretrati cioè i magistrati hanno sulle loro scrivanie undici milioni di processi arretrati
E che di questi ogni anno ne cadono in prescrizione fra i centosettanta e i duecento mila
Io credo che non raccontiamo la verità agli italiani
Eppure la giustizia
Riguarda la vita di ogni giorno degli italiani
E di questi e di chi risiede in questo Paese
Aggiungiamo a questo che in Italia vige il principio che noi combattiamo
Dell'obbligatorietà dell'azione penale
E questo significa
Che avendo queste queste montagne di processi che cosa accade
Che i magistrati
Hanno la possibilità concreta
Discendere
I processi perché non tutti verranno celebrati si sa e impossibile è questa l'ipocrisia
Discendere i processi da celebrare cioè non c'è essendo i magistrati persone
Che vincono un concorso che fanno una carriera presso che automatica eccetera hanno
Non essendo responsabili politicamente
In Italia non c'è nessuno che si assume la responsabilità di fronte a questo
Che il Ministro della Giustizia Alfano un po'sollecitato da noi ha parlato di debito giudiziario
Dello Stato nei confronti degli italiani avrà questo credo che sia un punto centrale
Allora
L'energia il carcere come ultimo anello di una giustizia che non funziona
Vedete quando io ho sentito dire che gli italiani sono vogliono buttare via la chiave eccetera cioè per fortuna chi ha richiamato il problema dell'informazione
Noi abbiamo dimostrato con il Centro d'ascolto dei programmi radiotelevisivi che
C'è stato un arco di tempo di almeno due anni
In cui sono raddoppiate e lei notizie di cronaca negli anni
Cioè è stata una cosa proprio scientifica
Perché i partiti e qui purtroppo non c'è da fare distinzione fra centrosinistra e centrodestra sanno che sulla sicurezza sulle paure si possono vincere o perdere le elezioni
Ecco perché c'è un richiamo
Al senso di responsabilità
Se è un italiano
Ha visto come ha visto le immagini di Stefano Cucchi
Vi garantisco che ci
Pensa
Al carcere e via quello che può essere il carcere
Il profumo dei problemi seri che abbiamo oggi ed è qui che va dato merito a ristretti Orizzonti è che il carcere è un'istituzione opaca
Non si sa quello che succede là dentro
E io sono felice di poter dire che assieme alla UIL penitenziari non abbiamo depositato una proposta di legge per l'istituzione dell'anagrafe pubblica delle carceri
Perché si sappia giorno dopo giorno e si misuri che cosa
Il grado di inciviltà di questo Paese insomma Dostoevskij diceva se volete
Vede conoscere la civiltà di un Paese andate a visitare le carceri
Noi vogliamo che qui il carcere divenga ogni giorno di più un'istituzione trasparente conoscibile
Lo abbiamo chiesto per gli eletti e i nominati nelle istituzioni lo chiediamo anche per le carceri
Ma a proposito di iniziative concrete perché io sono d'accordo anche con chi dice poi le chiacchiere stanno a zero io non so quanti abbiano la consapevolezza
Che il sistema penitenziario sta esplodendo
Ho paura anche che c'è chi giochi allo sfascio
Che voglia far precipitare la situazione per poi imporre misure d'emergenza
Io credo che occorrano misure urgenti ed è per questo che sto facendo e non i radicali siamo sempre strani poco pazzo un po'strani
Da dieci giorni lo sciopero della fame insieme ad altri militanti e dirigenti radicali perché perché sia calendarizzata
Una mozione non ve la sto ad illustrare oggi una mozione parlamentare che impegni il Governo ha tutta una serie di i iniziative e di legge e non
Ma iniziative che sono urgenti cioè non possiamo aspettare il piano carceri che
Nel caso in cui riuscisse il miracolo sarebbe pronto con spazi nuovi fra tre anni quando i detenuti sarebbero già diventati cento mila insomma di che cosa stiamo parlando qui la situazione sta precipitando c'è un'umanità
Che riguarda tutta la comunità penitenziaria anche chi ci lavora gli agenti gli educatori gli psicologi i direttori
E
Consentite i detenuti che è sofferente
E
Che ha dentro di sé veramente una o una rassegnazione e lo dimostrano poi i suicidi e i tentativi di suicidio che ci sono un Sanzo dir rivolta
Ecco io credo che se questa rivolta che in fondo è una forza
La sì converte in azione non violenta si ottiene questa calendarizzazione noi abbiamo presentato la mozione
Che al momento è stata sottoscritta da novanta da settantaquattro deputati
Di tutti gli schieramenti politici certo in primo luogo essendo io della delegazione radicali PD è stata sottoscritta dai deputati del PD però abbiamo anche deputati del PdL dell'Italia dei valori dell'UDC del Gruppo Misto quindi è qualcosa che può poi gli altri possono depositare altre mozioni
Ma quel dibattito che invocava Baroni che
Urgente
Lo si può fare a partire di cure da questo io o legato
Questa azione non Violante TA non acché sia approvata la nostra mozione ma che sia calendarizzata e discussa questo chiediamo questi son i passi
Che si fanno e che si devono chiedere nella credo nella direzione
E giusta
Ci sono io adesso non voglio perché non posso
Parlare di tutte le cose che conosco
Possiamo organizzare menomata che conosco direttamente per averle vissute sono stata Poggioreale più di una volta
E ci ritornerò
Eh ma guardate l'inferno di Poggioreale è qualcosa di indescrivibile l'unica cosa positiva che c'è appoggio reale
è che molti hanno la possibilità di avere contatti con la famiglia con i propri familiari seppure e i familiari debbano essere sottoposti a da un'altra vera e propria tortura
Però comunque c'è questa vicinanza ora
Una politica secondo me dissennata del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria fai in modo che ci siano gli sfollamento i dalle carceri del centro nord alle carceri del sud
Per cui a me è capitato girando le carceri del sud soprattutto in Sicilia
Di trovare
Chi i più sfigati gli extracomunitari i ladri di polli che sono stati mandati da Brescia al Pagliarelli
Hanno perso qualsiasi contatto con la famiglia perché non si possono permettere quelle spese
Ogni volta gli agenti di Polizia penitenziaria si devono mobilitare quando c'è il processo e quindi li devono riportare a Brescia o a Milano o all'altra città io credo che sia
Semplicemente folle quando il nostro ordinamento ci impone la regionalizzazione
Della pena
Insomma noi abbiamo persone detenute
Molto è stato ricordato sono tossicodipendenti al ventisette per cento
E non dovrebbero stare in galera insieme agli altri sono malati psichiatrici e ce ne sono tantissime in alcune carceri sono quasi la maggioranza
E questi
Qual è il trattamento che viene fatto nei confronti di queste persone eh tenervi lì in cella per venti ventidue ore al giorno
Nella degrado perché le situazioni sono degradanti nelle al sovraffollamento
Malate perché non si possono curare non essendo ancora stato realizzato il passaggio alle assoluta
Ma veramente è uno Stato di disumanità che deve portarci ad una rivolta interiore
Che si trasformi in qualcosa
Di propositivo io dico attraverso le armi della non violenza e spero che questo sia accolto da molti e che non ci si lasci soli perché quella mozione se l'andate a leggere riguarda ciascuno di voi
Riguarda
Veramente la possibilità di risolvere rapidamente alcuni problemi io credo
Che lo sanno soprattutto io gli avvocati
Quanti giorni ci sono almeno nel due mila sette ci sono stati almeno trentacinque mila detenuti che hanno passato nelle patrie galere tre giorni
Allora è proprio necessario
Attenere tre giorni in galera una persona con tutto quello che comporta per l'amministrazione del penitenziario cioè ci sono misure che possono essere prese subito
Non si prendono io martedì prossimo sarò a Madrid se con il Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Cercherò di parlargli con franchezza
Ma veramente di io questo vi chiedo se un minimo credete
Chi radicali abbiano significato in questo Paese qualcuno di voi ricorderà alla vicenda Tortora e la responsabilità civile dei magistrati
Aiutateci e non lasciateci soli perché questo sarebbe veramente secondo me un atto di ingenerosità nei nostri conforto questa volta vero chiedo ve lo chiediamo grazie
Ringrazio Rita Bernardini assicurando che sicuramente le Camere Penali saranno suo fianco volevo fare una mozione d'ordine
Perché ci sono ancora pochi interventi però chiederei al dottor Di Summa di pazientare ancora pochi minuti perché
Vorrei ascoltare ancora
Degli interventi che possono poi dare degli spunti e poi dove tutto al di sopra dove si intervenuto Di Summa chiederei a Roberto De Chirico responsabile carceri di via del dello se vadano carcere delle Camere penali di Napoli di chiudere i lavori
Allora
Camere penali italiane scusa ma sono un po'stanco ragionata dire di oggi è stata abbastanza complicato
Allora chiederei a cristiana bianche rappresentanze di Antigone di intervenire
Anche perché Antigone è una associazione che tutti conosciamo da sempre si occupa dei problemi la detenzione
Anche Antigoni sicuramente un riferimento picchi
Vuole affrontare i problemi
Anche cristiana bianca chiederei chiederei un intervento nei cinque minuti possibilmente
Cercherò di essere più breve possibile penso che tutti forse più o meno in questa sala
Conoscono spero l'Associazione Antigone noi abbiamo osservato e sul carcere da più di dieci anni grazie proprio permessi e ci sono dati all'amministrazione penitenziaria che ci concede la possibilità di entrare all'interno degli istituti e di vedere qual è la reale situazione
Delle carceri ora io vorrei veramente dare riscontri RAI come Antigone come associazione abbiamo elaborato un insieme di proposte
Chiaramente nate dalle nostre riflessioni di tutti questi anni sulla situazione delle carceri italiane che prendono spunto anche da quelli che sono i messaggi che ci vengono anche
Tali situazioni degli altri Paesi d'Europa
Dunque io vorrei solo sottolineare che in settembre
C'è stata una riunione dei direttori delle amministrazioni penitenziarie europee a Edimburgo dove c'erano presenti le direzioni di quarantasette Paesi diversi ora questo problema che ne affrontiamo oggi ma che è presente da
Decenni meno assistiti penitenziaria un problema chiaramente che va visto anche
Nell'ottica europea c'è un problema che riguarda anche tutti gli altri Paesi ora il Consiglio d'Europa aveva elaborato già
Una raccomandazione novantanove su come risolvere dando degli spunti di riflessione su come risolvere questa situazione che chiaramente non considerata provvedimenti di emergenza adotta
Infatti mania tale per colmare il problema momentaneo ma considerava una una riproposizione di principi generali sul corretto utilizzo della custodia cautelare
Sulla finalità della pena detentiva e sul rispetto della dignità delle persone detenute ora noi da questi principi che poi sono i principi base dei fondamenti tutte le costituzioni dei Paesi europei
Abbiamo pensato di elaborare un insieme di proposte
Vorrei solo dirle che da questa riunione giusto per avere un'informazione erano stati inviati dei questionari come T quattro quesiti a tutti questi Paesi che hanno partecipato alla Conferenza e da questi questionari emerso un dato che
Interessante cioè
I paesi appartenenti all'Europa centrale e orientale e che quindi grazie a cambiamenti legislativi a prassi giudiziarie
Ha comportato questo evolversi una riduzione del numero dei detenuti sembra strano a dirsi e particolari detenuti in custodia cautelare
Mentre invece è quello che si vede nei Paesi occidentali è un aumento chiaramente tassi in detenzione
Legato anche a una politica penale che c'è in questo momento da da più di dieci anni in Europa
Ora importante sottolineare non preoccuparti che non
Non dico sono solo dei punti di
Riflessione che chiaramente come hanno detto tutti fino adesso le carceri non vanno considerate isolatamente ma sono lo specchio di quello che la nostra politica giudiziaria però importante che
Da notare sempre da questi questionari che sono diminuiti i detenuti condannati attenni
Lungamente sono aumentati coloro che scontano pene fino a tre anni di carcere quindi potete vero potenzialmente accede alle misure alternative
Ne abbiamo elaborato una scala molto semplici proposte alcune a medio termine a breve termine a lungo termine chiaramente quelli a breve termine sono dei provvedimenti non non normativi che sono volte a incrementare l'utilizzo delle misure
Che già abbiamo alternative quindi prima di tutto noi sosteniamo che ci farebbe un aumento dell'organico della magistratura di sorveglianza più convenzioni fra i Provvidera e i proventi
I provveditorati regionali dell'amministrazione penitenziaria e comuni
Affinché si regolamenti lavora all'interno delle carceri l'applicazione della legge che già esiste Fini-Giovanardi è la parte che prevede l'affidamento terapeutico in prova per i detenuti tossicodipendenti con un residuo di pena inferiore a sei anni
Un effettivo utilizzo del consiglio di disciplina anche in maniera premiale
Una velocizzazione dell'ordine di esecuzione di una sentenza una volta messa a carico una persona già in custodia cautelare che anche proposte a medio termine secondo la associazione sono non modifica la normativa sulla droga e non mi indica la normativa sull'immigrazione che modifica la legge ex Cirielli nella parte riguardante la recidiva
E sulle proposte a lungo termine chiaramente è inutile che ripeto quello che è stato detto da molti qui come la pena detentiva come extrema ratio e quindi una modifica intelligente chiaramente del Codice penale
La quale dia priorità al contrario di molti tentativi succedutisi fino adesso a rivisitare la parte speciale
Posizione che era portiamo avanti da tanti anni l'abolizione la Peller tasso un abbassamento del
Al dell'ammontare massimo della pena e identità e chiaramente della differenziazione delle sanzioni e delle misure introducendo una gran azioni considerevoli tassi le misure di comunità alternative detentive ora questi sono solo chiaramente alcune proposte che ne abbiamo elaborato però pensiamo che inutile
Diciamo continuare a parlare soltanto di questa situazione di sovraffollamento quando io leggevo stamattina proprio così un documento scritto nel due mila due dove anzi il primo gennaio due mila e tre a Poggioreale c'erano due mila ottocentotrentasei persone più di quante ce ne sono oggi
Io sono stata ieri a visitare l'ospedale psichiatrico giudiziario adesso c'erano trecentonove internati c'era stata hanno prima c'era lo stesso numero quindi chiaramente siamo in un una situazione molto difficile gestire in questo momento però il ricco noi riteniamo come Antigone bisogna riflettere
Su proposte concrete su per utilizzare anche quello che abbiamo che forse non ne
Utilizzato in maniera concreta posso dare sono spunto di riflessione in più visto che come alcuni colleghi sanno
Io lavoro anche all'estero c'è stata questa sentenza che è stata citata la Corte europea
Del sedici luglio la Corte ovetti l'uomo di Strasburgo del sedici luglio che è diventata definitiva il sei novembre di questo del due mila nove
E questa sentenza chiaramente è stata letta in maniera un po'sbagliato a per quella che è stata data lì informazione forse sbagliata che è stata data
E senza che si è sottolineato da molte parti sempre questa questione il metro quadro che poi nella sentenza era sbagliato alcuni continua a riportare sbagliato erano sto qui a dire qual è il metro quadro giusto o meno perché la Corte non ha mai detto qual è il metro quadro giusto o meno
Ma sempre valutato la questione nel suo complesso cioè la quadratura chiaramente importante perché non si può vivere in una in un metro quadro ma comunque sono importanti i tanti altri parametri che molti non hanno messo
In una
Evidenza che sono la durata la possibilità di accesso all'esterno le condizioni fisiche e mentali del detenuto utilizza i servizi igienici separati o meno la reazione l'accesso alla luce le luci naturali sono tanti parametri quello che può fare una persona ristretta nell'arco anche della giornata
E riteniamo anche noi come associazione con il nostro ufficio Difensore civico le persone private la libertà non stiamo portando avanti questo discorso ma penso di sé la platea è fatta anche di avvocati se ritenete che ci sia una di queste direzioni da parte di vostri assistiti hanno
Cercate di portarle anche a un livello diciamo internazionale perché possa così spinge il nostro Paese a fare ancora più attenzione a questo problema grazie
Ringraziamo ci sarebbe anche anche per questo spunto operativo e concreto che ha dato e devo dare la parola l'avvocato Roberto irrigue purtroppo a una Elio e quindi delle diciotto deve lasciare il la sala grazie
La prima cosa voglio con ringraziare la Camera Penale di Napoli che ha preparato devo dire con
Straordinaria qualità questa giornata
Che seguirà la stesura nazionale di ieri momento importante per le Camere penali italiane che hanno posto al centro dell'attenzione il carcere
Due giornate l'una dopo l'altra che hanno in un qualche modo consentito a noi delle Camere penali ma anche tutti coloro che in questo mento guardano attività come svolgiamo di riflettere anche insieme su questa drammatica emergenza
I numeri però sono importanti nel citare i numeri comprendiamo le ragioni politiche di quel che capita circa sessantasei mila detenuti
Ottocento ingressi mensili
Abbiamo una maggioranza di detenuti che sono in attesa di giudizio quindi in custodia cautelare
Trenta mila detenuti in esecuzione di pena
Accompagnati da quale ulteriore importante significativo dato che fa riferimento al due mila otto ma Procopio avremo cui nel due mila e nove certamente sono e saranno in consonanza
Nel due mila otto i reati sono i limiti del l'otto virgola uno per cento
C'è stato un dieci per cento in più di arresti
E allora qual è il tema con il quale dobbiamo concretamente misurarci c'è un problema di sicurezza in questo paese c'è allarme per il tema della sicurezza è un allarme concreto o ci sono scelte di politica giudiziaria che impongono mi supercarcere questa è la prima domanda
Ma la domanda che tutto sommato è semplice perché i dati vanno nella direzione di una semplice comprensione le scelte di polizia giudiziari questo vento vogliono in carcere
è una sequestra prima riflessione della riflessione portante perché per certi versi è la riflessione risolutiva
Noi diciamo alla politica che questo percorso un percorso sbagliato non percorso drammatico ad un percorso che purtroppo vede in qualche modo
Unite le diverse pensione diversi punti di vista perché è vero su questo terreno distinzioni tra centrodestra e centrosinistra non se ne possono fare
Perché in questo senso dal dal punto di vista c'è questo c'è un silenzio assordante
Ma è drammatico ante anche l'atteggiamento della MM io sono lieto di avere oggi sentito
Magistrati che cominciano a riflettere
A viva voce insieme a nove insieme a tutti di questo argomento
Però silenzi ancora forte e lei mi M. Thatcher nel suo complesso
Ed anzi non solo pace ma per certi versi acconsente scusate
Se in questo Paese aumenta
Il numero degli arresti
E diminuisce il numero dei reati
Ma chi è che applica le misure cautelari chi è che consente che la misura cautelare abbia vita il percorso e chi è che improvvisamente decide in consonanza con le ragioni della politica
Di abbandonare il territorio delle misure alternative voi sapete che
Stiamo toccando il minimo storico dell'applicazione di un'alternativa in Italia
Scusate ma
Torniamo le stime per un attimo
E verifichiamo come in realtà la soluzione dietro l'angolo per certi versi
Trenta mila detenuti in esecuzione di pena di cui
Sei mila compie una che va da uno ma due anni dieci mila con pena fino a un anno e quattromila da due a tre anni sono la bellezza di venti mila detenuti
Potremmo cioè
Scoprendo questo lungo ad avvicinarci massicciamente alla capienza regolamentare a quella consentita
Allora questi dati hanno una loro dignità
Questi dati vanno visitati
Io ho indicati per le prime che vanno fino a tre anni cioè quelle che consentono la misura alternativa principe l'affidamento in prova al servizio sociale
Ma forse che improvvisamente negli ultimi anni sono venute meno quelle ragioni
Che consentivano l'utilizzo di queste misure forse che questi detenuti non hanno più famiglia non hanno più casa non hanno più opportunità di lavoro
O forse che in un qualche modo invece si è fatto un'altra scelta
Voi sapete gli operatori lo sanno i magistrati lo sanno tanto quanto gli avvocati
Che l'Istituto per gli arresti domiciliari è un istituto in desuetudine che non viene quasi più applicato perché l'unica misura che viene applicata e quella del carcere
In questo modo stravolgendo in parte le ragioni dell'esattore del dell'ottantotto
E in parte con l'opera governativa che ha stravolto e modificato la parte delle norme che riguardano il duecentotre cioè sulle misure cautelari con imposizioni di carcere obbligatorio sostanziali
Questi dati ci sono
E la detenzione domiciliare nella fase le misure alternative è stata praticamente cancellata e vero che ci sono tanti stranieri nostre carceri
Per i quali certe il problema è più complicato e le scelte forse devono essere solamente riverse mai vero che ci sono ancora tanti tantissimi italiani che in quel momento potrebbero essere a casa loro agli arresti domiciliari
Allora il problema è un problema di politica giudiziaria
I magistrati
Si sanno difendere
E quando voglio no sanno alzare la voce
E lo possono fare se vogliamo
Quando si tratta di ragioni che riguardano la tutela
Del nord delle nuove esigenze che fanno riferimento all'ordinamento giudiziario protesta e protestano forte
Quando si tratta invece di altri argomenti fatti con a protestare
E allora bisogna che i magistrati italiani recuperino
In modo adeguato il tema il valore della loro autonomia e la loro indipendenza che si manifesta nel sito della giurisdizione perché l'unico luogo nel quale si deve manifestare questa autonomia e questi dipendenza questa cosa va detta
Questo dato va valutato su questo occorre aprire una forte riflessione
L'Unione delle Camere penali in questo ultimo anno si è posta un obiettivo
E io credo sia un obiettivo importante
Cosa impensabile fino a cui ad alcuni anni fa di far sedere ad uno stesso tavolo tutti i soggetti che sono interessate che un il carcere in prima persona
Devo dire che
I sindacati della polizia penitenziaria hanno fatto in questi anni dal loro punto di vista progressi straordinari un salto di qualità dal punto di vista del del del della settore delle regole della legalità e dei diritti verso tutti straordinari
E noi
Diamo conto di questo percorso così come lo state hanno percorso sta facendo abitazione dei terziaria con le sue associazioni landa
Che
C'è vicina in questo momento e con la quale abbiamo uno scambio dal punto di vista culturale intenso e qualificato
è questo il percorso giusto dal punto di vista politico
L'insieme dei punti di vista dei diversi soggetti che marciano insieme per ragionare in sul tema della
Della pena e della legalità in carcere mi pare questo un fatto straordinario punto vista politico un grande obiettivo noi dobbiamo fare un ulteriore salto di qualità
Rivolgere questa queste questa novità alla politica esserne cioè portatori di un programma unitario capace nei prossimi mesi di fare misure la politica con questo percorso
E su questo ha ragione Rita Bernardini perché la sua scelte le iniziative riferiva sostenute questo dal punto vista politico è un momento importante e delicato
La scelta di chiedere che il Parlamento discute del carcere
è una scelta politica importante che fa i conti con l'emergenza ma è una scelta di grande entità politica culturale
è un esempio di un percorso giusto e nobile
Che le dobbiamo sollecitare e sostenere perché è l'unico parametro che consente in questo Paese in questo momento di ragionare di questi temi in modo chiaro e dove dobbiamo chiedere che il Parlamento si ponga questo problema oggi subito perché l'emergenza è oggi e l'intervento deve essere immediato
Il problema non è
Quello dei nuove carceri nell'immediato certi costine di nuove se necessario
Facciamolo
Perché in carcere bisogna può starci che ci deve stare ma ci deve stare in condizione di decenza e quindi se occorrono facciamolo
Ma non è
La soluzione della questione la soluzione sta in un percorso culturale e politico che recupera
I grandi temi
Del del del del percorso riformatore di un Paese che ha smarrito e sta Smarra indo questa strada riabilitare i detenuti usare il carcere come estrema ratio
Rideterminare un percorso di riabilitazione che faccia della pena un momento
Di democrazia in un Paese che ne grande bisogno grazie
Purtroppo non è previsto un diritto di replica da parte dalla neve M. però
Saremo ben lieti di intervenire casomai un dibattito sulla Pina organizzato dall'ANM dove probabilmente noi subiremmo
C'è e un continuo invito una collaborazione ovviamente
Si è fatto riferimento e sindacati della polizia penitenziaria abbiamo presenti due sigle inviterei a parlare il rappresentante del Sappe Segretario nazionale Emilio fa torello
Buonasera Padova ringraziare gli organizzatori delle Camere penali c'è da altri un altro opportunità
Mi fa sentire anche la nostra voce in questo momento particolare dove forse l'immagine del Corpo di Polizia penitenziaria non viene trasmessa
Nella giusta
Realtà nella giusta misura
Volevo solo
Dire che noi col nostro lavoro abbiamo sentito alcuni dati
Nelle fermo solo su due
Sono stati cedendo altri impediti per l'anno passato due mila otto seicentottantatré tentativi di suicidio
Altre cinquecento e altre cinque Milla tentativi di attori sulle azioni spot grazie all'intervento del personale di Polizia penitenziaria non hanno non hanno avuto sito più deleterio
Volevo solo dire questo che noi ci aspettavamo purtroppo dobbiamo richiamare l'attenzione politica
Perché il nostro maggiore vertice che il capo del dipartimento purtroppo espressione dell'apparato politico io con trent'anni di servizio ho conosciuto forse un quindi capo del dipartimento
Che vengono messe a quel posto dal governo di turno
Quindi
Sono conoscitori politico mano conoscitore dei problemi dell'istituzione che diceva l'onorevole mi dispiace l'andata via in alcuni momenti l'ha definita un'istituzione opaca questa istituzione o Pato molte volte si è tinto di rosso
Del sangue del ruolo del Corpo di Polizia penitenziaria
E questo sono venuto soprattutto per
Per sottolineare questo funzione che noi per anni anni anni siamo stati lasciati soli ma proprio da chi doveva porre l'attenzione politica della questione quindi
è poco dire la nostra opera in questi giorni
Criticata caso Cook ricca solo Russo il costo di Parma purtroppo una concomitanza di eventi stanno dando un quadro che sicuramente non è reale oggi la simulazione è stata perfetta della
Della stanza della cella
Però
Noi siamo sicuramente i testimoni della sofferenza che in quella stanza
Ventiquattro ore su ventiquattro noi siamo consegnatario di quella cosa di quella sofferenza e molte volte questo non
Va bene proprio lato l'Amministrazione silente e Noè grazie alla possibilità che abbiamo avuto con i sindacati
Facciamo sentire le voci di dentro che sono la notte
Questo
Perché la nostra opera non non non viene scoperta perché coperta da quelle quattro mura quindi io vorrei riportare l'attenzione sulla vera natura del lavoro del poliziotto penitenziario
Quindi mi aspetto soprattutto un'attenzione dalla parte politica che
AM dopo il Ferragosto noi aspettavamo qualche atto concreto ma dobbiamo registrare solo una Passarello e basta
Non mi auguro che offre verranno a fare una settimana bianche intralciano dicembre non penso perché noi aspettiamo dei provvedimenti legislativi grazie
Il segretario regionale UGL Sciro Oricchio
Ecco la Polizia penitenziaria
Ma non ne siamo belli e cioè è una voce importante perché è una voce di dentro che non è la voce dei detenuti quindi è una voce di uomini liberi che vivono dentro e quindi la voce senza altre porta
Ringrazio l'avvocato Polidoro della
Di avere invitato i sindacati io volevo solo dire qualcosa per quanto riguarda il sistema penitenziario campano non è vero che non funziona tutto
è vero che c'è un sovraffollamento e limiti però ci sono anche realtà dove
Il reinserimento funziona faccio riferimento Ariano elemento ultimamente addirittura all'ONU ha mandato a ha mandato una nota per quanto riguarda l'IPM di Nisida
Dove ha riscontrato che c'è un successo
Su sullo
Trattamento e sul l'inserimento dei dei condannati
Faccio riferimento a questo per dire che
Va bene piano carceri va bene il Piano Ionta perché dopo il presidente Ionta a
Ha formulato poi
In Commissione il
Piano il piano carceri però è anche vero se si investe in piccole strutture
Non di grandi strutture bisogna investire delle nuove realtà penitenziari in piccole strutture
E che ne piccole strutture c'è un percorso individuale di trattamento non bisogna fare mega carceri secondo me è sbagliato perché ci sonore realtà enormi dove poi
Manca il personale
Poc'anzi diceva il un altro relatore che Manconi psicologi manco noi gli educatori
Io poi voglio dire che
Da noi mancano cinque mila agenti le nostre tanto cani che sono ferme dal mille novecento novantadue il rapporto della Comunità europea un detenuto un agente
Quindi comunque c'è
Una
Carenza
Spaventosa
La Campania comunque
Rimane forte cioè solo il nostro carcere diciamo Poggioreale a a uno a una realtà spaventosa ne parlavo poc'anzi pure con uno lavarlo l'avvocato poco
Polito ci sono due mila e ottocentocinquanta detenuti
Però si riesce a lavorare lavorare comunque IMI in loco Commissioni difficili però il corpo riesce comunque lì a portare avanti bene segue secondo me con forte spirito di abnegazione e con Rossi sacrifici vi ringrazio
Non so se presente ancora nella Dina Ciacci presente regionale dell'UNICEF che aveva chiesto di fare un breve saluto altrimenti passerei la
Parola prima alla Provveditore
Che rinuncia allora
Dirette ad dottor di Somma nella divertente in campo nazionale
Dottor di Somma dice capo del dipartimento e l'amministrazione penitenziaria
Al quale veramente crediamo rispondere un po'tutto quello che è emerso in questo dibattito
E soprattutto di illustrarci quale può essere il programma per il futuro amministrazioni evidenziare se questo piano carceri decollerà se l'unica soluzione in campo e se dico allora quali sono i tempi ovviamente
Questo
Bene
Io credo che rispondono sì e no a una di queste domande perché
Sono domande alle quali
Secondo me è veramente difficile se non addirittura impossibile dare risposte
Intanto però
Non posso non esprimere ancora una volta il
Ringraziamento il compiacimento per l'opera che stanno svolgendo le camere penali quindi l'Unione delle Camere penali
Non è il primo convegno al primo incontro chiamato lo come gli pare al quale
Io partecipo credo di essere stato catturato qualche da qualche anno fa
In modo simpatico in modo garbato sono rimasto coinvolto e favorevolmente colpito dall'azione dall'attività che
Camere penali stanno portando avanti per parlare per parlare di carcere
Visto anche il tono del del tenore delle domande che mi state rivolte io non so se qui mi devo sentire più imputato cose mi devo sentire parte lesa
Imputato probabilmente perché non riesco a garantire l'amministrazione che in questo momento assolutamente in modo indegno rappresento
Non riesco a garantire quello che dovrebbe essere garantito
Tutte quelle belle cose delle quali io sono ancora follemente innamorato che sono iscritte nell'ordinamento penitenziario settantacinque e tante altre cose che sono state scritte negli anni seguenti un po'meno le ultimissime cose che sono state scritte negli ultimissimi tempi
E quindi in questo senso io sarebbe imputato però sono anche parte lesa dovete consentirmi siamo parte lesa nel non governiamo l'ingresso delle persone in carcere non governiamo riuscite persino dal carcere subiamo
Un flusso di entrate di uscita che non dipende assolutamente da noi
Piacerebbe anche a noi poter fare come in altri Paesi europei c'è stato l'ultimo documento vostro di Torino in Piove tentammo in quel tale Paese si dice oltre questa soglia non si accettano più detenuti né siamo capaci di farlo evidentemente il nostro Paese non in grado di accettare questo livello di una volta un collega di Milano ha scritto fuori dal carcere completo
Va fatto in modo provocatorio è servito a poco Milano San Vittore ancora continua ad essere
Sovraffollato non ne parliamo di Poggioreale conosco bene
Per vecchie frequentazioni e quindi voglio dire insomma in questo senso un certo qual modo siamo parte lesa e allora
Preferisco ritornare il ruolo dell'imputato
Torno ridurre l'imputato bene noi non facciamo un sacco di cose
E
Cioè che oggi si stupisce qua dentro del fatto che ci sono trecento educatori ancora da assumere
Io mi sono visto
Pare telefonato ricevuto telefonate di parlamentari di questo Paese che fanno i parlamentari danni
Che stupiti si domandavano come mai noi facessimo questo frazionamento nelle assunzioni come mai come possibile cos'è questa follia
Questa legge sul blocco delle assunzioni insiste per nella dieci anni destro centrodestra centrosinistra tutti indistintamente l'annus lo devono sapere tutti hanno votato tre leggi di cui non conoscono neanche significato
Questa è l'unica cosa che si può dire oltre che occuparsi le code di cani probabilmente perché questo è
E da una vita che esiste non blocco delle assunzioni e ogni tanto viene fatta qualche norma derogatoria consente io su una piccola percentuale e non ci lascia interlinea uno da qualche anno l'assunzione di queste persone non so come miracolosamente riusciremo nei primissimi
Nel due mila dieci ad assumere gli altri trecento e novantasette le abbiamo già assunti
Vogliamo parlare del delle carenze di organico della Polizia penitenziaria abbiamo delle carenze organiche la Polizia penitenziaria nel due mila otto e sono pensionati ottocento agenti di Polizia penitenziaria più o meno altrettanti se ne penseranno questa Antonio
Quest'anno ne assumiamo il dieci per cento
Il turnover renda misura dieci per cento poi stabilito un altro anno sarà il venti per cento per cento cioè quella che nel frattempo
Vanno in pensione ottocento persone ne prendiamo ottanta più qualche altra piccola cosa e con questo Ciampi e Rieti bisogna aprire noto
Bisogna aprire aiutatemi a dire cos'altro c'è Trento che è stata lento che sta per
Reggio Calabria che va be'Reggio Calabria adesso riparte riparte la costruzione ma quella per fortuna non è colpa nostra
Questa è questa la situazione nel due mila quando fu approvata la l'ulteriore legge di riforma del del dell'ordinamento organizzativo dell'Amministrazione a norma di no organizzativo ordinamentale
Fu rimpolpato l'organico del personale civile
Arrivando a Assocamuna prevedere un organico estremamente cospicuo di Dio sufficientemente cospicuo di gli educatori
Questo è accaduto a metà del delle dell'anno del del due mila con la legge centoquarantasei la finanziaria di quell'anno ha introdotto un blocco delle assunzioni egli un UDC migliaia gli undici mila impiegati civili che dovrebbero costituire appunto l'ossatura di personale civile dell'amministrazione durature nel senso cioè ai direttori e quant'altro ragionieri e quant'altro
Che all'epoca era fissato in undici mila unità oggi sono andate a vedervi scarse settemila unità cioè sono presenti sei mila cinquecento quindi la politica che è stato portato avanti quella di una riduzione
Delle unità delle unità di personale presenti nella nella nella pubblica amministrazione perché siamo tutti uguali perché ne siamo come le poste sia se presso le Poste siano ancora state
Siamo come qualunque altro ministero facciamo la stessa cosa e tutte le regole europee
Delle quali abbondantemente stato parlati Polizia di Stato è stato fatto menzione qui ma ce ne sono a decine riconoscono
Diritti riconoscono di tutto giustamente in modo sacrosanto
Non interessa nessuno evidentemente dicono anche come dovrebbe essere preparato il personale come dovrebbe essere forma dico anche come dovrebbe essere pagato il personale frega niente a nessuno assolutamente delle a leggere queste cose
Ci sono raccomandazioni del del Consiglio Europa che dicono che il sovraffollamento non costituisce assolutamente una scusa rispetto al alle condizioni di vita da garantire la tenuta assolutamente è un'affermazione che sta là ed animali
Certo le possiamo dire che tutte le volte che il Comitato per la prevenzione e la tortura per esempio è venuto in Italia e viene periodicamente
Perlomeno fino all'anno scorso fino a quest'anno l'unico rimprovero che ci è stato rivolto quasi sempre stato quello del sovraffollamento di non garantire quindi se devo dire che per il resto insomma non saremmo perfetti forse saremo anche in parte opachi sicuramente
è difficile chiedere pure nella invochiamo sicuramente grandissima trasparenza è una struttura che destinata per definizione escludere
Per definizione escludere
E dalla quale si chiede invece di includere e
Immaginate la difficoltà di questo personale che deve vivere questa dicotomia continua questo questo questo disagio continuo di non capire ma devo chiudere devo aprire devo devo includere devo escludere che devo fare patrie carceri perché l'interdittiva sorella sorella
Ultima ruota contro ruota del carro sorella povera della della giustizia e però Antigone entra e fa le sue statistiche le sue ricerche sui questionari i garanti entrano
I di volontari entrano in quantità credo industriale insomma in alcuni istituti i parlamentari entrano i parlamentari nazionali Pantano interregionali io credo che sia una delle stime delle
Delle istituzioni più visitate non
Però certo c'è bisogno ancora di ed è una maggiore di una maggiore trasparenza di una maggiore
Capacità da parte di chi sta fuori entrare io però per esempio quando si può e si tratta di
Di far lavorare i detenuti tutta questa folla che si accalca le porte del carcere per farli lavorando l'alito non la vedo io vado lo raccontato altre volte e vado a
Inaugurazioni di corsi nel carcere x
C'è bellissima grande cerimonia presenti autorità tutti coloro i quali hanno partecipato e comincia a chiedere ma insomma
C'è l'elenco di coloro i quali prendono la parola e dicono che non hanno contribuito ad una Regione la Provincia il Comune la Confcommercio la Confindustria Confartigianato l'assunzione di volontariato l'impresa dall'impresa dalle quante tutine spontanea domani su quante persone dove quattro quattro
Cinque sei tutto se va bene sono dieci metri farò sarà ISSI ma
Insomma vi rendete conto di quanta quanto impegno e quanta fatica serve per far lavorare tre persone quattro persone cinque persone
Vogliamo parlare di tagli di bilancio
Parliamo di tagli di bilancio
Trenta per cento trasversale su tutti i capitoli di bilancio indistintamente anche su quelli che riguardano il mantenimento detenuti collaborazione cresce
Di io mi sono fatto il conto preciso per non dire i soliti ottocento che siano solo seicento e cinquanta seicentocinquanta al mese di media nell'anno che non è una cosa che ci incoraggia perché sono cinquanta al mese di media o comunque arriveremo arriveremo lontano
Questa è questa questa è la situazione l'amministrazione in quanto tale
Io qui me le prendo tutte le colpe quelle sul mio voto contro le mie sono mie funzioni è sicuramente in parte riuscito da tanti anni forse da troppi quindi sicuramente con la mia quota di responsabilità c'è
Però è anche vero insomma et signore insomma ci vuole Touré
Ci vuole
Non so bene cosa ci voglia TETRA
Per vincere una situazione nella quale ci sono scritte in tutte le leggi che ci riguardano a partire dal mai troppo lodato articolo ventisette della Costituzione a partire ancora da quell'insegnamento che tutti quanti noi siamo laureati in giurisprudenza
Abbiamo ricevuto quando abbiamo messo piede all'università abbiamo approcciato il primo esame diritto penale
La pena deve esserne bene il carcere nessuna se Marazzi ma quando ma quando ma da quanti anni la sentiamo dire questa storia
Ma da quanti anni
Che non ci siamo posti anzi siamo stati ben contenti di questa estate
Grandi la numero di parlamentare bensì ad un grande la numero di
Di di istituti penitenziari bene
Li ha visti a sé stante le dichiarazioni sono stati e mi sono letto le dichiarazioni di quasi tutti i parlamentari non ho sentito un parlamentare che abbia detto non avanti non abbia espresso parole di
Apprezzamento moderata apprezzamento
Ha taciuto perché non c'era molto da dire nei confronti di direttori educatori personale di polizia penitenziaria poi improvvisamente scopriamo che la precedente a redigere i detenuti che
Direttori sono i rilievi laddove non ci sta insomma
Noi li facciamo impazzire questi in questo modo no
Lei non ha sentito quello detto poc'anzi
Ci saranno altri trecento a partiranno prossima ma il frazionamento delle assunzioni dipende da una legge che quella del blocco delle assunzioni che data a dieci e passa anni fa che ha attraversato in modo
Trasversale tutte tutte tutti dato che gli orientamenti politici centrodestra gestioni disse io non so se lei era fuori ho detto che
Ricevo spessissimo telefonate di parlamentari della Repubblica
I quali si stupiscono del fatto che si
Possono assumere
A distanza di tre quattro anni
Personale Polo questo silenzio distratti educatori sia che si tratti di collaboratori si utilizzati latini
E intorno di aver approvato alzando la mano probabilmente premendo il tasto
Delle leggi che hanno detto che il le assunzioni si fanno in un certo modo
Sia per quello che riguarda la Polizia penitenziaria e si per quello che riguarda il personale comparto Ministeri rifacciamo periodicamente ogni anno una volta all'anno una riunione sotto i cinque forze di polizia in cui ci scambiamo affettuosamente ci scambiamo
Perché ci sono cento milioni di euro bisogna dividersi tra Polizia di Stato i Carabinieri Guardia di Finanza amministrate Polizia penitenziaria e Corpo Forestale o se adesso si sono aggiunti anche i vigili del fuoco
Alla fine sono dieci per cento anni venti per cento a te perché se è più grande venti per cento con l'autovettura e così andiamo avanti però nel frattempo sono già passati invenzione detto pocanzi ottocento persone all'anno ne prendiamo soltanto ottanta
Gli educatori
Con quest'ultima assunzione ma ci son voluti quattro anni per arrivare a questa soluzione col contagocce ci vengono date le assunzioni Lele le autorizzazioni alle assunzioni ossia la legge non è che non è che perché una insomma ma le possiamo avere interesse a non assumere personale
Insomma mi pare veramente che saremo dei
Dei folli di suicidi se non
Se non volessimo se non volessimo assumerlo non non non non ha senso se ne potesse fare in organico pieno degli educa Toni saremo soltanto contenti se abbiamo sessantacinque mila settecentosessantuno detenuti e
Più detti più educatori abbiamo meglio riusciamo a svolge il nostro mandato più Ragioniere abbiamo meglio funziona le cose
Più polizia penitenziaria ma non per avere un incremento di organico per il completamento dell'organico perché non ne mancano cinque mila ma non perché ne vogliamo cinque mila in più perché così dice la legge risale al due mila al due mila che ne dobbiamo dire quarantacinque mila centoventuno
Qualcosa qualche altrettanto recente centoventuno nel nel due mila quando sono stati introdotti Tivoli direttive l'abbiamo tiro direttivi dalla polizia per della Polizia penitenziaria
Quando i detenuti erano sicuramente di meno
Quindi voglio dire mi sta bene tutto mi prendo mi prendo tutte le colpe mi prendo tutte le responsabilità però
Vediamo di di fare anche
Qualcosa
Di
Di concreto vediamo per esempio
Qualcuno ricordava poc'anzi
Vieti l'episodio di Palmi
Io sono stato a Palmi sono stato a a vedere
Cos'era successo sul solo salutare feriti
Su ho avuto un incontro con con la Procura
Voi avete presente una fiction un film quello che è accaduto in quel cellulare è un film siamo è un atto di eroismo unico
E io mi sono sforzato di dire questa cosa cioè con persone con la pistola puntata e qui alla a testa che hanno
Si sono avventati sul detenuto che adesso i detenuti che aveva visto le immagini
Sono stati feriti hanno continuato a combattere mentre queste colloca mentre erano ancora feriti
Il cellulare non si è fermato è stata la loro salvezza che si fossero fermati Disario sarebbe successo
L'autista guidava con una sola male con l'altra mano cercava di dare una mano i colleghi per quanto possibile insomma è stato un vero e proprio atto di eroismo io
Non ho perso occasione tutte dei momenti in cui mi è stata data l'opportunità per rispondere a domande di tetti qualche telegiornale che era presente l'interpellanza dire questa cosa
Di quanto era stato
Assolutamente apprezzabile ma molto più che apprezzabile comportamento la presenza e di questi poliziotti in particolare venti agenzie hanno sempre riportato
Che c'era stato l'incontro in Procura che c'era stata la visita Laganà personale
E che però si aspettavano indagine per capire come entrata ha visto
Perché questo certo che è una cosa grave
Come è una cosa grave il fatto che Coppi sia stato ridotto in quelle condizioni
Noi però abbiamo in piedi una inchiesta giudiziaria che è nota a tutti un'inchiesta amministrativa
Che dire che il caso di aspettare perché avere qualche per capire sono come sono andate le cose io non sarò molto sei stato se alla fine scopriamo che a picchiarlo non è stata la polizia per iniziare ma è stata un'altra un'altra notte che non andavano picchiato e quindi che lo faccia
L'uno lo faccia l'altro non è commendevole questa cosa non mi piace mi piace comunque così non mi piace fare le battaglie sulle statistiche si suicidi io vorrei che non ce ne fosse riuscito
Non mi piace fare battaglie sulle statistiche delle aggressioni al al personale di polizia Venezia vorrei che non ci fossero le aggressioni quindi non è che rimango so disfatto se alla fine afferma il principio che centri cd o in meno di un detenuto è
Ce ne saranno non ce ne saranno sessanta sono quarantotto
Su quarantotto persone che sono morte che non dovevano morire
Quindi non non mi appassiona non mi appassiona questo tema mi appassiona però sapere che
Vanno individuati correttamente le responsabilità
E tutte le cose vadano di che pazzi facciano anche dei ragionamenti logici insoluti poteva avere interesse a
Malmenare in un certo modo un povero Cristo in quelle condizioni
E chi poteva avere un interesse molto marginale a farlo insomma circostanze complessivo tutta una serie d'ascolto questo un terreno scivoloso dedicato in via bene ebbene nell'avventura ci si più di tanto così come
Probabilmente
Bisogna
Diventare un po'più
Mi avvio a chiudere perché no Garda facciamo troppo lunga
Se a trovare modo però per uscire da questa situazione si io dovessi
Ragionare sul tanto sulla situazione che abbiamo tra le mani dovrei fare vincere dal pessimismo dell'intelligenza intelligenza cederla fotografia di quella che è la realtà
Io sono tendenzialmente un pessimista quindi faccio anche fatica a cambiare idea però però devo anche dire che
Sul territorio nazionale di situazioni
Buone discrete ce ne sono tante
Non perché vogliamo
Dire che le cose vanno bene ma voglio dire attraverso questa considerazione
Che c'è tanta voglia di lavorare bene da parte di gran parte del personale dell'Amministrazione
Andando in giro degli istituti si nota
Si rileva si tocca con mano l'entusiasmo ancora miracolosamente vivono il personale
Chiunque esso sia di qualunque persona estrattivo che Stati di polizia penitenziaria che quello che fa sicuramente il
Lavoro più difficile più
Più sacrificato più duro contatto
Tante ore al giorno con
Con questa
Umanità così dolente poi voglio dire insomma oggi nel carcere e quello che contiene l'umanità e quindi lo specchio assoluta abbiamo una società che fa schifo insomma
Se quello è lo specchio la società sulla che sta fuori non è proprio il massimo che la felicità
Ecco però queste realtà ci sono queste volontà ci sono e allora lo è sicuramente
Qualcosa dal punto di vista organizzativo ed amministrativo possiamo fare
E nei limiti del possibile con le difficoltà una serie di fatti sui quali inutile però prolungarsi adesso interferenza insomma si cercherà di fare però probabilmente
Sarà il caso di andare a mettere mano per esempio nuovo Codice Penale
Premette perché questo accade ci sono due lavori due commissioni di riforma del Codice penale che pur essendo di opposte parti politiche hanno parzialmente detto le stesse cose sono sostanzialmente sì
Facciamo in modo che vengano fuori perché lì si può lavorare per evitare che
Alcuni figure di reato siano ancora considerate tali e tante altre cose
Codice di procedura penale anche lì ci sono stato in Commissione anche tutti esponenti napoletani stantia presiedere queste Commissioni
Di riforma lì probabilmente quello è il punto sul quale bisogna incidere per evitare che ci sia questo
Fenomeno che ormai noto a tutti
Forse noto a tutti però perché nessuno sa che queste cose abbiamo cominciato a dire noi come Amministrazione penitenziaria
Che stessero tre giorni in carcere o fino a dieci giorni fa abbiamo detto noi che le nostre tabelle nostri studi con le nostre ricerche abbiamo fatto già dalla fine del due mila e sette l'inizio del due mila otto TEP abbiamo consegnato queste carte
Ai ministri all'epoca i gabinetti dell'epoca e legislativi dell'epoca abbiamo fatto proposte abbiamo parlato di
Sanzioni gli ampliamenti di sanzioni sostitutive erogate direttamente dal dal giudice della cognizione non più
Dal dal
Dalla magistratura di sorveglianza abbiamo parlato di utilizzare di anticipare di stralciare la messa alla prova pena il Ministro Alfano ha detto qualcuno gli ha mandato a faccia non so bene chi
Ne ho parlato di
Convalide degli arresti fatte dire senza il passaggio per il carcere così come è giusto che sia che non ci debba essere Sinopoli succedono le cose che succedono visto che succedono nelle camere di sicurezza e rilevanti in un certo punto quindi una serie di proposte e abbiamo anche fatte
Però
Per incidere sui flussi in modo serio probabilmente occorrono riforme che tocchino la sostanza del Codice di procedura penale sostanza del processo penale che modifichino alcuni aspetti
Che qualcuno si ricordi che c'è un un articolo novantanove comma quattro che blocca la possibilità di accedere alle misure alternative che qualcuno si ricordi piccole altre cose
Rispetto alle quali se si andasse a spiegare bene anche a coloro i quali votano le leggi qual è l'effetto concreto
Per cui
Bloccando un certo tipo di di accesso ravviso attrattiva per effetto di l'applicazione di una recidiva in un certo modo
Quello che
Ha commesso reato di contraffazione
Non un accenno e quello che ho messo reato più grave accede ugualmente poi Palese uno glielo spiega e glielo fa capire bene
Poca Visco non è che venga votato capisco anche quelli che hanno votato quella legge quindi
Nonostante il pessimismo di intelligenza io
Il ritardo caricarci
So
Ministro Matrix
Chiedo direttamente al ministro
Piano ufficialmente ancora non è uscito
Comunque io so che
Ho sentito dire dalla allora sottosegretario Casellati l'altra mattina Raiuno sarebbero cinquecento milioni di euro siamo cinquecento circa seicento
Insomma la date sub dire per una parola su questo io non mi spero mi sconvolge l'idea che
Che si costruisca qualche posto detentivo in più
Si garantiscono condizioni di vita più dignitose alla popolazione detenuta si candidi scandiscono pensieri lavori più dignitose chi lavora nel carcere
D'altra parte un piano costante edilizia penitenziaria e perennemente in atto nell'amministrazione è un capitolo di bilancio destinato all'Edilizia penitenziaria che serve a
Fare ristrutturazioni in Serbia fare ampliamenti serve a costruire nuovi istituti che solitamente
Significa chiudere un vecchio carcere
Ed aprirne uno nuovo chiudere un vecchio carcere ci a quaranta posti e aprirne uno che c'era duecento dei diritti quaranta posti a Rieti abbiamo procace giacenti è un meccanismo
Non voglio chiamarla e neanche virtuoso meccanismo logico per cui
A popolazione cresce ne parliamo di quarantatré mila posti detentivi lo diciamo da circa vent'anni siamo diventati sessanta mila abitanti
Probabilmente la media europea è quella poi insomma ci potrebbe anche stare abbandonando le idee le ideologie vantarci potrebbe anche stare
Certe non deve essere solo quello ma perché non dare più più
Più peso la magistratura di sorveglianza andare più risorse da magistrati di sorveglianza non rendere effettiva
L'esecuzione di una pena alternativa al carcere lo devo ricordare a tutti quelli per la verità pochi che stanno stasera qua dentro
Che la Costituzione non dice la fine del carcere ci le pene devono tendere a indicazioni carcere una delle missioni la famosa extrema ratio
Insomma c'è angosciato all'interno non abbiamo mai visto
Se non i momenti di entrata in vigore della Gozzini della Trillini trentacinque anni di servizio aventi entrate Grazzini e nel
Dell'indulto del del due mila e serio siamo arrivati a trentotto mila non ricordo male trentotto mila trentotto niente
Ecco io
Vediamo se
è possibile
Fare cose un po'più concrete farle abbastanza rapidamente perché il numero della popolazione detenuta cresce
Il nostro personale si impegna a fare in modo che le cose vadano nella situazione data nel migliore dei modi possibili Pappaterra in modo bieco pensate che fin quando ci sarà questo sovraffollamento Nocera sfonderemo dietro il sovraffollamento
Ed io Remo tutti i diritti dei detenuti possibili e immaginabili avvieremo tutti i diritti del personale metteteci in condizioni di di svolgerlo darci e di fare in modo che questo non si è più possibile portando la popolazione detenuta ai limiti di tollerabilità e di quelli di in quel limite che
E
Compatibile con un Paese civile
Ringraziamo il dottor di Somma per il suo intervento sicuramente concreto chiaramente chiariamo che
Sicuramente da questo tavolo non è mai nemmeno balenata per un momento l'idea di far sentire imputava l'Amministrazione evidenzia evidentissimo evidentemente subisce quello che il
Dato politico
Sul sulla detenzione
Per quanto riguarda il tempo a nostra disposizione è ampiamente scaduto perché il concerto di Anzio Gaber presso le ore diciotto
Quindi
Sì vi prego solamente elemento un intervento breve perché se abbiamo veramente strano
Considera tutti scusate la voce bassa sont Rigel Beschi e da quindici giorni difendo Antonio Cutolo noto ergastolano braccio destro ben meglio conosciuto don Raffaele
Il problema di fondo abbiamo toccato tanti temi voglio proprio rispondere in pillole
Io insegno da molti anni insegno al Senato il Vomero e per il terzo anno sono responsabile di un progetto che avvicina gli alunni adulti al processo penale infatti gli ho accompagnati in tribunale cosa che piace molto agli alunni e magistrati
Per quanto riguarda lo scandaloso concorso in magistratura chi vi parla avendo solo cinquantun anni e visse istruito appeal quarant'anni nascendo come tutto il commercialista
Avendo portato gli esami di avvocato i quattro codici mi son preso la briga di presentarmi al concorso in magistratura vi dico solo
Che precisa il Ministero
In quanto alle otto ero lì
Dopo il seme saltuari cinque hanno dettato da prima traccia alle ore quattordici e dieci il sottoscritto ha presentato diciotto pagine nove in brutte ma in bella alle dieci di sera ma questa è un'altra storia
Se rubo possa attenzione e per farmi portavoce temi è noto assistito vi dico brevemente come è capitato
Io mi trovavo nella terza assise nelle more di un processo perché come l'ex Presidente ci Luzzi l'amico e ci dice mi conoscono sono uno dei pochi avvocati perché o sono cosa pensi anni che va a sentire
Lei non gli oratori dei colleghi più anziani più esperti ho avuto il piacere di conoscere anche famosi imputati se al cui ultimo non ultimo
Il Cavaliere Ambrosio
Per il processo perché nasce nome come il SIS ero interessato a vicenda e lui mi diceva appunto avvocato purtroppo fatto brutta fine ma proprio in pillole
Tornando al Cutolo
Perché nella
Appunto approfitto della
Platea famosa diciamo se l'onorevole Bernardini il Presidente eccetera eccetera positivi brevemente che il mio assistito
Perché mi sono fidato presenta terza assise in quanto i milioni in tre PPE l'amico Belloni sacro sostituto con gli esami per difesa d'ufficio e non ho mai preso parte mi somme scritto ma voglio dire questo
Anche per spiegare lanciare una una come si dice un uno scudo per i giovani avvocati
Per i difensori d'ufficio perché si parla sempre male difensore d'ufficio non è vero perché avvocato Belloni che Napoli ringrazio qui insieme a tutti gli altri che avvocate Camera penale Dina e tanti altri Guido picciotto Dina
Cavalli e così via
Hanno dato l'anima e corpo per insegnare giorno toccati quello che loro mestiere la loro esperienza c'è anche
Il past President ci Luzzi e solide l'amico la bruna Larosa scusa Bruno
Voglio dire
Tornando al Cutolo
Io mi trovavo nettezza sì sì era presente il balzo mi ha nominato come imminente reperibile forse non sa aspettare il sottoscritto avendo cinquantun anni o chissà sospensioni processo o chi si pone con mio assistito la prima cosa e mi ha detto
Io sono morto idealmente Woking detto guardi signor Couto c'è un tanti bravi avvocati si faccia difenda Bruna avvocato e vedrà che la sua vita sarà protetta
Lui dopo un quarto d'ora la cosa nota e propalato sale e che durante il processo anche messa a verbale l'ha detto io non voglio gli avvocati conosco gli avvocati a trent'anni
E mi onoro di questo in quanto mio fare avvocato per seicento e Pantani e son quarant'anni combatto quindi son parzialmente orgoglioso che lo abbia scelto il sottoscritto sia andato a trovarlo in linea in Piemonte ho parlato con gli otto ore in tutto
E vi dico e qui mi sembra onesto è veramente pentito tra l'altro vuole smentire sonoramente i giornalisti la stampa
Che ad asseriscono
Che mi assistito sia capo di una banda emergenti in una Costituzione è vero che lo ha fatto parte della inizio come braccio destro e Couto è vero che ha fatto parte né CS che era la diciamo
La la la cosca che aveva i compiti più efferati
Ma lui ha fatto trent'anni di carcere e quindi questo è il momento e il luogo opportuno per discutere questa cosa voglio dire è impensabile che un mio coetaneo
Marxista in carcere è vero che l'unico avuti io scusa Bremen chiudo chiudo che abbiamo no
Perché è importante voglio Zoppas
Si no allora voglio dire brevemente vi ringrazio lui io avuto sentore tra Procure Napoli vi dico solo che ho parlato col capo procura
Dottor Lepore e coloro che il Procuratore Generale Galgano mi hanno tenuto a rapporto quaranta minuti quasi un'ora la scorsa settimana io messa a verbale sette istanze che posi tate contante ricevuta
Per far presente il mio assistito è a conoscenza degli ultimi trent'anni storia criminale e che non c'è la volontà politica di ascoltarlo quindi faccio
Mi faccio portavoce con le autorità presenti
Io ho chiesto anche a verbale diciamo nei modi opportuni che venga trasferito in un carcere parte menti più sicuro perché lui vuole collaborare come sta facendo il problema è questo che lo Stato
A assunto le sue collaborazioni c'è un procedimento iniziato il tredici novembre al sesta tribunale a Roma dove alti funzionari sono stati inviati apre sesso quindi le sue dichiarazioni sono del tutto attendibile veritiere perché chi fa trent'anni carcere chi se lo accusa efferati crimini tuttora per rendersi credibile
A voi ad al diritto di essere
Protetto manca la volontà politica di ascoltarlo perché premente Luigi fa nomi importanti e non c'era pronta della Procura di fare ciò di queste mi assumo le responsabilità grazie
Allora prima di questo tuo intervento l'ho solo coclee concluderà proprio in questi ultimi che do due minuti perché veramente abbiamo sforato volevo anche tre minuti devo voglio solo ricordare a tutti che immediatamente dopo cinque minuti il tempo di eliminare il il tavolo inizierà il concerto di
Enzo Avitabile grazie
Mi auguro da che da questo incontro l'acqua nasca poi una sinergia fra tutte le le associazioni le istituzioni
Per poter portare avanti un discorso comune e un discorso discorso cui faceva riferimento coi proprio il dottor di Somma
Enzo Avitabile riverberare per questi tre minuti
Io ho chiesto di intervenire per aumentare il livello di consapevolezza della platea e dare un messaggio di speranza sono Rodolfo gli anni sono il segretario dell'associazione radicale per la grande Ramponi
Volevo dire questo nel corso del dibattito cessato credo il prete che ha detto mi dispiace non vedere qui e là fammi le famiglie dei detenuti bene questo dispiace anche a me non vederli fisicamente qua
Però io so che loro sono presenti quelle persone che fanno la fila dalle due alle tre di notte alle due eccetera eccetera sono presenti perché qui in sala
è presente radio radicale che sa Degis dando in audio-video i lavori
E noi sappiamo che i detenuti e le loro famiglie
Il locale preferite Radio Radicale
Quindi
Sapranno che c'è stato questo incontro ora noi dobbiamo chiederci perché non sono qui seduti su queste poltroncine comode quando invece devono fare le fila fila Fura al carcere
Non lo sanno perché la stampa di questa città e di questa Regione è una situazione indegna no io hanno fatto sapere
Va bene allora io approfitto di questa platea per dire alle famiglie dei detenuti di parlare con i loro
Mariti con i loro figli di dire di essere forti in questo momento così difficile
Vi anche se non hanno più speranza di avere speranza
Vi è se il ruolo e il PIL non arrivare a un suicidio alla morte alla violenza
Questo BBB chiedo e voglio dire anche che ho visto in sala dei giornalisti alcuni tra i più
Sensibile a certi temi io spero che lo si no anche loro editori domani pubblicando gli agli articoli che loro scriveranno come farà a Radio Radicale capperi editore Marco Pannella
E che
Praticamente ex conosciamo ma conosciamo un'altra cosa
Spero che tutti siano
Appunto
Favorevole al fatto che Radio Radicale posso continuare a esistere perché siamo ancora
Nella condizione per la quale Radio Radicale rischia
Vi è insomma sito di trovarsi in difficoltà ringrazio tutti avevamo detto prima ringraziamo ovviamente ribadiamo il nostro ringraziamento a Radio radicale che è sempre presente eh
Sicuramente su questo tema e giustamente la radio più ascoltata grazie di tutto e buonasera