Presentazione dei tre seminari sui rapporti tra televisone, servizio pubblico e comunità nazionale

Allora buongiorno a tutti grazie
Va accolto l'invito questa conferenza stampa
Che viene tenuta anche Presidente della Commissione al Senato Zavoli presenti due vicepresidenti Giorgio Ordinario Giorgio Merlo
La Conferenza e sui seminari
Sarà un'introduzione del presidente Zavoli al termine della quale condanne fare delle domande sui temi seri dei convegni prego Presidente
Dopo
La lunga vacanza dalla Commissione parlamentare
Dovuto dicendo che d'altronde mi sono molto note
Noi nel riprendere in mano
La questione del
Del ruolo che deve poter esercitare il Parlamento
A proposito del
Del controllo
Cioè dalla vigilanza ma soprattutto dell'indirizzo che va dato
Al
Alla RAI
Per
Punto e sulle strategie
I suoi programmi
Per tutto ciò che attiene insomma l'attività
Di questa azienda incaricata di servizio pubblico
E questa è un'annotazione alla quale io tengo particolarmente
Perché deve sottolineare il vero significato
Dell'esistenza stessa di questa Commissione
A intrapreso tutta una serie di attività che vi sono otto attraverso la
La routine giornaliera cioè
Tutte le audizioni che abbiamo già cominciato da quelle di vertice
Il Direttore generale del
Presidente della RAI
E poi dei direttori di testata
Abbiamo
Poi iniziato
Le audizioni dei direttori di rete
Altre direzioni
Non altrettanto significative ma pur sempre molto importanti ci prepariamo inaugurare queste questi sono i seminari che vogliono essere
Una cosa molto semplice anche se molto inedite quindi
E questo implica anche qualche azzardo qualche rischio
Noi speriamo di entrare in sintonia con voi prima di tutto che siete i mediatori fra i fatti nell'opinione pubblica
Ma anche con
Come posso dire proprio con il mondo ci sta intorno che ci osserva eccetera cioè tutta quella parte dalla politica non politicante ma che si preoccupa
Non tanto delle questioni che hanno
La durata Breva e di una giornata ma di quelle cose hanno una natura perdurare per capire
Come sia necessario oggi interpretare in termini molto aggiornati significato debba essere servizio pubblico
In un sistema come quello che si è venuto a creare
In conseguenza primo dalla nascita del mercato quindi dalla fine del monopolio
E poi degli ingressi nuovi di soggetti nuovi che sono venuti ad arricchire al tempo stesso a rendere più articolato in più
E anche più come posso dire più laborioso
Il rapporto tra appunto i soggetti chiamati in causa questi tre seminari in sostanza hanno
Non dico la pretesa perché non ci può essere nulla di arrogante in una cosa che si
Si annuncia come un rischio
Ma hanno l'ambizione questo sì
Di alzare un pochino il livello della discussione
Cioè riuscire
Dalla querelle e
Appunto che dà conto delle cose
Che prima o poi vengono contraddette vengono risolte vengono rimandate vengono taciute
Ahimè qualche volta
Per stare invece le questioni che sono invece di sistema che sono i fenomeni che sono i trend
La questione del mercato alla questione
Delle doverosità
Del della RAI
Di ottemperare a tutta una serie di servizi per l'appunto destinati alla collettività nazionale
In ragione di un cannone che le attribuisce quindi
Delle doverosità particolari
Ora
Vada secche e già insorto nel nostro Paese così un
Un interrogativo se non proprio un dilemma perché non voglio drammatizzare le cose più di tanto ma c'è in giro una domanda sulla
Possibilità sull'ipotesi sul dubbio
Qualcuno sul
Con il timone che qualcosa possa esserci guastato nel rapporto tra il servizio pubblico e l'opinione pubblica
E allora bisogna indagare dove sono le ragioni che non sono tutte di natura inconfessabile
Bisogna stare ai problemi senza spirito fazioso
Pronti a capire che la realtà televisiva nel nostro Paese è un fatto di sistema che va cercando le sue regole
Che ha appena individuato i motivi delle convenienze reciproche che in qualche caso ha prodotto delle incongruenze persino nelle contraddizioni ma che resto purtuttavia lo scenario nel quale
Si deve muovere il sistema e sul quale la Commissione parlamentare di vigilanza deve esercitare il suo ruolo
Quindi identità del servizio pubblico alla luce delle di una situazione molto multe mutata
Dal giorno in cui il servizio pubblico in tempi di monopolio era una cosa
Ed oggi in qualche modo
Dico sopraffatto ma certo complicata dalla presenza del mercato con le sue leggi ineludibili e finisce per esigere considerazioni e quindi i giudizi di natura diversa
Abbiamo invitato
Intanto rettore
Le tre isole seminari portano questi titoli
Il primo
Lo stato della tv in Italia
E il ruolo della RAI
Il servizio pubblico e la sua identità
Penso che sarete interessati a sapere quali sono le persone che abbiamo invitato e che hanno accettato di partecipare
A questo confronto tra la Commissione parlamentare
E appunto le persone che noi riteniamo in grado ciascuno per la sua parte di portare dei contributi di chiarimento di indagine e di composto di prospettiva rispetto alle cose che ci stanno a cuore
E vanno da persone la cui competenza e più che risaputa ad altri che sono intervenuti e via via col farsi di esperienze più recenti
Di osservatori che fanno parte
Anche dal nostro stesso mondo
Dell'informazione
Che hanno avuto invece una consuetudine quotidiana con questi nostri argomenti e che quindi sono in grado
Di di produrre
Osservazione di dare risposte di qualche significato interverranno Bernabei Ettore Bernabei
Fedele Confalonieri
Merito in ordine alfabetico Giuseppe De Rita
Giuliano Ferrara
Franco Ferrarotti
Flores D'Arcais
Masi
Nello grani
Mobili Luigi
Che però pare afflitto da comuni sorgente fastidiosissima mal di schiena che gli impedirebbe di venire in questo caso
Credo che si stiano adoperando non Sky personale un sostituto che posso
Che possa rappresentare uno insomma sostenendo le tesi naturalmente
Che Sky avrà interesse a mettere in campo Morcellini
Stella che è l'amministratore delegato della sette come sapete Valentini
I repubblicani
Ecco a presentare il primo dei tre seminari
Sarà il Presidente del Senato
Subito dopo leggeremo anche un messaggio del Presidente alla Camera Fini il quale impegnato altrove
Circostanza sempre di natura istituzionale
E si avvia così avvierà per l'appunto questo divario il secondo seminario che è fissato per il diciannove gennaio del due mila dieci
Verte sul tema Chivu società e costume
La RAI come rappresentazione e traino
Della realtà culturale
Civile
Ed è Sica del Paese
Interverranno
Renzo Arbore
Adalberto Albertoni
Pupi Avati
Io ho le Baldaro Verde
Alessandro Baricco
Bibi Ballandi Pippo Baudo
Massimo Bordin
Corrado Calabrò
Cristina Comencini
Vincenzo Cerami
Paolo Crepet
Aldo Grasso
Letizia Moratti
Giulio Malgara
Giancarlo leone
Monsignor Vincenzo Paglia
E Marcello Venezia
è un bel sole all'inverso
Che ha confermato una sua presenza proprio ieri sera
Il terzo seminario si svolgerà il ventitré febbraio sul tema TV
Costituzione democrazia politica e pluralismo
Avremo il contributo di Armaroli
L'ex Presidente
Della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi interverrà con un intervento televisivo cioè un'apparizione in video
Per ragioni
Così che
Discrezione ci impone
Il sorvolare non sta bene insomma tra
Essere più o meno chiari
Domenico Fisichella Ernesto Galli Della Loggia
Paolo Garimberti
Andrea Manzella
Miriam Mafai
Stefano Rodotà
Monsignor Gianfranco Ravasi
Niente
Ah sì teso costituzionalista Baldassarre
Hai fra i seminari
Interverranno i componenti della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale
E la vigilanza dei servizi radiotelevisivi così recita
La ragione sociale per così dire
Che sta in testa
Vostra attività
E sarà coordinata da me
E dai due vicepresidenti
Della Commissione stessa
Presidente Lentate presidente Merlo
Tutto il resto dalla Commissione esclusi alcuni fanno parte dell'Ufficio di Presidenza
E che rappresentano quindi componenti essenziali significative della composizione generale dalla Commissione interverranno con ruoli che di volta in volta precisamente
Ripeto che vogliamo tenerci lontani
Dalla tentazione di ricadere
Nelle questioni di cui ci occupiamo tutti i giorni
Quindi sentirsi vi fin d'ora
Esonerati dal nulla
Dal dovere
Seguire con
Col puntiglio del nostro mestiere gli aggiornamenti
Delle questioni in corso
Per disporre ce lo prevedesse naturalmente
Se lo farete
Li considereremo persone benemerite
Oltre che utili
Se
Ci seguire te in questa intenzione di alzare un pochino vertice
Di questo vi frega niente per cui le domande sulle criticità diciamo
Più o meno partitiche
Certamente politiche
Che accompagnano la vita stupido tormentato
In questa fase della
Rapporto anche cianuri all'azienda
Dico tra noi che non siamo certamente il cane di quartiere da guardia su questo
Del della RAI con la quale vogliamo
Sentirci in sintonia per trovare insieme la soluzione dei problemi che altrimenti non troverebbero fosse sbocco nei
Forse neppure pubblicità
Vogliamo per l'appunto ecco individuare le criticità forti quelle
Fenomeni che queste di sistema prese di trenta quelle di prospettiva eccetera
Quindi le vostre domande
Vi pregherei
Senza
Né per
La pretesa di influenzali minimamente conosco abbastanza bene il mestiere per conoscerne anche le sensibilità
Però
Capisco che
A me interessano le ricadute civili culturali economiche
Ma anche come ci suggerirebbe forse Ferrero anche grazie
E anche Morcellini anche di natura linguistica psicologica interiore perché no
Certamente antropologiche eccetera
Penso
Alla difficoltà certamente l'ho già
Premesso ma anche alla ineluttabilità
Dei condizionamenti
Alimentati dal mercato
Noi siamo largamente ciò che il mercato esige che non ci sia
Io ricordo quando
Intrapresi la mia
Inopinata carriere di Presidente della RAI alla prima riunione del consiglio di amministrazione
Il discorso cadde subito sulla nascita del mercato
Del quale entrava
Imposizioni anche
Voglio dire
Rispettabili per l'influenza che
Già mostrava di voler esercitare proprio nel sistema televisivo Fininvest quindi Berlusconi
E sentivo che i tassi preparavano in qualche misura alla RAI
Le forme di difesa plausibile di fronte a un qualcosa che andava
Inter ferire
Su una questione che
La RAI rivela
Dico
In assoluta tranquillità ma con la garanzia di potrebbe rimanere incontrastato protagonista voglio dire del fenomeno televisivo
E che quindi
Bisognasse in qualche misura immaginare come difendersi
Da questa intromissione
E allora era necessario spiegare prima di tutto che l'ingresso di un nuovo soggetto andava ad arricchire il sistema
E che il mercato di per sé non è una parola
Indecente
Qualcosa di non solo di ineluttabilità immagino naturale
Ineluttabile forse proprio perché è naturale
Cioè il volano intorno al quale si realizzano tutta una serie di
In realtà senza le quali sarebbe l'anarchia praticamente il mercato quindi è un grande suscitato vorrei regolatore al tempo stesso delle norme che sovrintendono alla convivenza di
Di interessi
Più o meno omogenee diciamo così
E io dissi guardate che
Non vuole stare nel mercato porsi al mercato tentare di limitarle l'efficacia eccetera significa premeditare un suicidio
Fuori dal mercato non si può stare
Non possiamo compiacerci al tempo stesso che sia finito il monopolio terrei in funzione di questo arricchimento del sistema della Giunta nel suo complesso e al tempo stesso però
Impaurirmi sì perché il mercato
Ci toglierà qualcosa di quello che noi abbiamo ottenuto più o meno meritando certo
Perché insomma parliamoci chiaro il canone ci conferiva una certa tranquillità circa la nostra sopravvivenza non avevamo come si potrebbe pensare il problema del bilancio
Ancorché debba dire che ogni ogni anno quasi
Si dovesse ricorrere
Al Governo per aumentare il canone che era come era rimasto il più basso d'Europa
So che è un discorso poco popolare parlare di una tassa
Ma non si può prescindere da questo fatto che i bilanci
Solo qualche cosa
Che non hanno nulla a che fare con le idee virtuose
Devono fare i conti con una realtà molto stringente perché sono quelli che ti obbligano
Di condizione o ti costringono ad essere una cosa piuttosto che un altro
Ora la RAI vuole agire in un mercato in cui tornino anche altri conti
La visibilità e la cosa
Che colpisce di più l'immaginazione dalla gente
Ma in realtà i fenomeni che devono più interessarci sono
La tenuta
Del
Della struttura di ricerca quindi dalla vita aziendale della vita imprenditoriale
Collegando lecco rendendolo compatibile con i doveri che derivano da ricevere un canone
Con il problema di una pubblicità che chiede conto dei comportamenti operativi di un'azienda perché i grandi numeri si raccolgono intorno a dei programmi che non sono sempre d'eccellenza
Per ora c'è il problema di conciliare la qualità dei programmi con la capacità di raccogliere intorno ad essi una pubblicità che vada a colmare il deficit che rimane sempre
Tra l'introito del canone e le necessità di Bilancio vedete come la cosa più ne parliamo più si complica io non voglio
Complicare le idee e soprattutto a me
Che ne parlo
Ma certo che
Bisognava dicevo competere
Ma competere con questa nuova realtà che ci si pone dinnanzi in termini molto espliciti
Molto chiari
Che davano il segno anche di una capacità imprenditoriale alla quale non so siano eravamo culturalmente preparati perché vivevamo bene o male di qualche privilegio ereditate dall'opposizione
Privilegiata per gli armatori
Con con libertà di queste di queste questioni
Proviamo a competere con
Con il fine inversa
A una condizione però
Che compete alle volesse dire distinguersi
Non appiattirci sul modello dalla concorrenza perché a sementi
Per ciò stesso sarebbe venuto meno il carattere di identità lo scopo la funzione di un servizio pubblico
E io credo che il venir meno a quella opportunità in una qualche misura perché non è stata tutto in perdita quell'operazione
Ma anche soltanto quella parte ci abbia penalizzato dall'abbia creato una serie di problemi che oggi si riflettono poi sulle questioni che vorremmo approfondire
Come questi con questi nostri seminari
Lei palinsesto dalla concorrenza ci arricchiva nel senso che ci dà la misura di quello che
Potendosi fare per ciò stesso l'andava fatto
Noi avevamo un pochino seduti invece sulla nostra eccellenza dal nostro esemplarità la nostra correttezza
E anche alla nostra esperienza che dice che ci diceva di non modificare le cose che funzionano
Sì veniva meno però dentro queste convegni confidenze con
Con l'amico nostro successo diciamolo pure
Ci induceva anche l'idea che
Raramente
è concepibile qualcosa di più i più agire di più seduttivo di più coinvolgente e adescanti io un servizio che tra le sue origini da un'esperienza che
Aveva già raggiunto
Decine di anni
E c'era quindi il bisogno di di aggiornarci
Ieri innovare cd introdurre la questione per esempio giovanile
Noi facevamo una televisione
Un po'virtuoso un po'edificante
Che però non aveva per la capacità di attrarre le istanze po'disordinate ma non si è mai visto una gioventù tra lineare con moderazione giovani sono nascono vivono e crescono
Proprio in funzione della
Della loro
Come posso dire
Non ho voglia di essere diversi di introdurre le loro istanze
Sessantotto diceva addirittura sia tra le ragionevoli chiedete l'impossibile
L'immaginazione al potere mercanti anche alla RAI
Questi immaginazione è andata al potere forse con
Ingredienti meno adatti a un servizio pubblico che aveva il dovere di
Doversi misurare con
La certezza del modello e la necessità stringente di mantenerne la qualità per non venire meno prima
All'impegno che dovevamo a livello istituzionale secondo a quella chiamata del consenso cui non si può sottrarre uno che sta nel mercato con la storia e la funzione di un organismo come la RAI
Tutto questo premesso scusate il disordine Baldi in modo disorganico di dire le cose eccetera che si affastellano anche nuovamente lo stesso momento in cui ve ne parlo non dico che non lo so che non so quello che sto per dire ma già quando lo dico mi sembra che il
Si potrebbe dire meglio allo vi voglio tediare più di tanto lascio però la parola Reinhart che averlo perché intanto aggiungono il loro parere e poi vi ascoltiamo con molto interesse se avete delle domande da fare sta in
Grazie Presidente ma io non devo aggiungere molto a quanto ha già
Detto il presidente Zavoli anzi devo dire che sono totalmente d'accordo con l'impostazione che gli ha dato a questo succedersi di seminari mi pare che anche
L'obiettivo di
Mettere a fuoco l'identità del servizio pubblico come andato evolvendo si negli ultimi
Cinquantacinque anni mi sia chi è mi sembra che sia un obiettivo sia ambizioso ma anche
Ebbene raggiungibile raggiungibile perché ci sono sono previste
è prevista la presenza di
Dei protagonisti
E comunque anche delle personalità che
Contribuiscono da molti anni ha arricchire con le loro opinioni
L'universo dei mass media l'universo del servizio pubblico Presidente Zavoli che è stato per lunghi anni presidente della RAI la conosce
Estremamente bene
E a
Con molta chiarezza fatto una fotografia del servizio pubblico
E degli sviluppi
Del servizio pubblico nel rapporto con i Tele utenti telespettatori e i cittadini abbonati perché
Ricordiamo tutti che se non ci fossero dovesse sedici milioni di famiglie italiane abbonate al servizio pubblico probabilmente non stava non saremmo qui a parlarne
In modo
Così approfondito
è verissimo
Quanto ha sostenuto il Presidente sull'evoluzione come dicevo del ruolo della RAI il mercato che ha costretto da una parte e il servizio pubblico che
Come mi sembra
E il Presidente abbia accennato viveva un pochino entre entre GMES diciamo viveva un po'un una rendita di posizione che poi però questa rende posizioni non è venuta meno anzi è rimasta si è consolidata ormai diventata competizione
E anche miglioramento da un certo punto di vista della qualità perché come tutti sappiamo le regole del mercato le appena ricordato il presidente Zavoli è chiaro che impongono
Per rimanere nel mercato spesso impongono come dire
Una capacità di essere nella competizione di essere più bravi del competitore la vera
Sì
Sospeso sul piano della qualità del messaggio culturale sì sì no questo è vero però e qualità televisiva voi sui credete parleremo dopo però
No no prego Presidente il problema della qualità televisiva il problema forse
Che comunque alla base di tutti i nostri ragionamenti perché
Può essere può apparire banale ma insomma dopo dobbiamo ricordare che il servizio pubblico essendo tale dovrebbe
Più di altri fornire
A se è vero l'informazione ma è altrettanto vero la qualità nel nell'intrattenimento e nella nel cotte culturale
E non è facile perché poi se fa molta cultura non non rimane all'altezza non si crea un problema di raccolta pubblicitaria e soprattutto si crea un problema di audience e che
Il problema dei problemi
Però
Come diceva Presidente mi sembra che l'ambizione di alzare il livello della discussione sia già un fatto assolutamente positivo
Mi sembra che il no i nomi dei relatori potranno contribuire peraltro anche
Penso con opinioni idee e
Programmi totalmente contrapposti in alcuni casi perché
Lo si comprende perfettamente
Ma l'obiettivo è assolutamente condivisibile e importante grazie a voi
Sì
Molto rapido anche perché il presente tavoli ha già esaurito le ragioni di questa triplice iniziativa io aggiungo proprio rapidissimamente tre considerazioni la prima
Ritengo che questo sia un appuntamento importante ma un appuntamento anche molto ambizioso
Devo dire che è un'iniziativa forte abbastanza inusuale nella storia dalla Commissione parlamentare di vigilanza e la RAI
Tre iniziative
Scadenzato e così su tre temi così importanti ripropongono a mio giudizio al centro dell'attenzione anche voi della Commissione di vigilanza
Seconda considerazione so che è un tema caro Presidente Zavoli perché ripetutamente l'ha affrontato in sede di Commissione
Credo che questa iniziativa poi vedremo come finirà ma ci permette anche di ribadire un elemento dice che questa Commissione svolge sino in fondo non soltanto il ruolo di controllo ma soprattutto di indirizzo
E mi pare che le persone che vengono trovarci i titoli di questi tre seminari
Servono anche a consolidare questo aspetto e cioè la Commissione parlamentare di vigilanza della RAI riprende sino in fondo il suo ruolo di Commissione di indirizzò non soltanto di controllo
Terzo elemento credo che queste che questi seminari abbiano anche un altro obiettivo almeno io li leggo così
E cioè che possono servire per contribuire
Un tassello vivamente ma riscoprire a ritrovare le ragioni del servizio pubblico l'identità la definiva il presidente Zavoli ma a mio giudizio un'identità che non si deve ridurre ad una
Cito anche tra virgolette questo una frase del precedente ad una sommatoria di faziosità
Mi pare che il confronto su questo aspetto sia molto importante
E credo che per potere centrare questi obiettivi serva veramente affrontarlo
Comunque affrontare questi temi non in termini superficiali hold approssimativi ma privilegiando i contenuti e quindi in questo caso l'identità e la mission del servizio pubblico
Lo slogan
Presentati voi
Testardi di appartenenza Giampaolo vitale GR Parlamento a noi cronisti non è facile volare alto perché appunto alcune ha detto il presidente Zavoli ci sono sempre
Le contingenze no lei commenti a caldo e così via
E quindi cronisti
Volano alto
C'è stato forse solo un cronista che ha volato alto anche nello sport e del presidente Zavoli e allora faccio una domanda voi siete alla Commissione di indirizzo e vigilanza
Dal dal conteggio diciamo parlamentare però ci sono anche le Commissioni competenti quelli che devono legiferare ecco dopo questa discussione alta
Si può pensare che appunto bisogna anche dal punto di vista legislativo rifondare diciamo il servizio pubblico rifondare la RAI e e quindi pensare a una riforma
Non solo politica ma insomma con tutti quegli elementi che tavolini Presidente Zavoli ha delineato appunto DDT economicità di culture c'era una riforma appunto generale del
Della radiotelevisione italiana
OPA
Chi al solo fine
E sono domanda tesa Tomassini RAI Parlamento io volevo fare due considerazioni la prima è stata anticipata dal presidente Merlo
Ma vorrei che su questo si esprimesse anche il presidente Zavoli perché mi sembra che
Dall'inizio del suo mandato lui abbia voluto caratterizzare la la
La sua azione di Presidente della Commissione
Sottolineando il ruolo di impulso e di indirizzo della della Commissione di vigilanza
Vorrei anche chiedergli se ha la sensazione
Che questo impulso voi sia come dire percepito che
Nell'ultima
Audizione che c'è stata del del presidente Calabrò ho avuto la sensazione che lei lamentasse un po'
Come dire la difficoltà poi di incidere
Più concretamente nella negli indirizzi delle
Del servizio pubblico
Chiedendo appunto una reazione più decisa l'altra questione riguarda la qualità televisiva
Vorrei anche su questo un'opinione del presidente Zavoli si dice sempre che
I prodotti
Di alta qualità
Producono poca audience io
Mi permetto di fare osservare che se si dice che il Festival di Sanremo per citare una
La trasmissione di grande successo fa quattordici milioni di
Telespettatori ce ne sono c'è sempre da considerare che ce ne sono altri quarantasei che la televisione una guardano
Che non guardano quel programma volevo chiedere al Presidente Zavoli se non ha la sensazione che
Diciamo
Le tendenze del
Del sistema televisivo attuale abbiano emarginato
Una una
Porzione consistente di pubblico che forse
In ragione del moltiplicarsi dell'offerta potrebbe essere recuperata grazie
Che altro
No non sono Castellana dell'AGI presidente Bongiorno ante no sono una
Considerazione
Che cosa si aspetta
Lei in quanto Presidente chiedo anche i due vicepresidenti che cosa vi aspettate dal da Confalonieri e da muovere dice o suo sostituto perché
Se si parla di RAI servizio pubblico
Poi c'è la presenza di due competitor e allora qual è la domanda che voi vi rivolgete a loro grazie
Chi altro
Allora intanto rispondiamo queste cominciamo dall'ultima domanda
Quello di Castellana dare la parola alla innaffiamento di seguito cui se del caso di Roncà la mia
Per il
Sì
Come diceva prima il Presidente la RAI
Prima era monopolista poi c'è stato
Il duopolio credo che
è durato diciamo sui diciotto anni finché non è entrato in scena il gruppo Sky Italia
Quindi adesso come hanno certificato anche personalità del calibro del professor Calabrò c'è un terzo polo nel sistema della comunicazione italiana
Che raccoglie tra i quattro milioni e mezzo di cinque milioni di abbonati
Con tutto quello che conseguiti è stata oggettivamente è una un'evoluzione poi vi è anche una una fortissima competizione sul campo delle nuove tecnologie tra
Il gruppo
Media sette nello stesso gruppo di Sky Italia
E su questo lato diciamo alla RAI per ora è meno protagonista ma noi ci auguriamo siamo i primi a voler auspicare che lo sia maggiormente nel presente nel futuro
E il non possiamo certamente noi tre immaginare esternano permette Presidente vorrei anche
In qualche modo ricollegarmi a quello che il mio antico amico e collega Giampaolo vitale chiedeva poco fa
La legge Mammì e dell'agosto del novanta anni il due mila e quattro cioè cinque anni fa cioè quattordici anni dopo c'è stata una nuova legge non entriamo nel merito e che probabilmente
Co essendo noi comunque esponenti politici abbiamo sul merito delle idee ovviamente opposte però
Sta di fatto che quattordici anni vissuta la legge Mammì e poi è arrivata e a cinque anni la legge Gasparri
è ovvio che sul fronte dello sviluppo delle tecnologie ci
Cioè ma sono i protagonisti tutti che sono d'accordo nel dire che si dovrebbe intervenire
Sul
Piano delle della normativa ma sul piano diciamo tecnico scientifico tecnologico perché se poi passiamo sul piano della politica è chiaro è evidente che
Con il secondo governo Prodi
C'è stata la presentazione della del bello da parte del ministro Gentiloni di un
Disegno di legge sui criteri di
Determinazione della governance della RAI che esattamente l'opposto di quello che il centrodestra
A varato cinque anni fa
Per cui sul diciamo sul fronte della politica ci sono chiaramente
Le contrapposizioni più netta e più determinate e più irriducibili quindi trovare un comune denominatore per
Determinare i criteri di nomina e la governa stesse il servizio pubblico diciamo né in una forma più allargata per ora mi pare estremamente difficile
Beh e sarebbe anche sarebbe ipocrisia da parte mia dire il contrario perché allora vuol sarei incapace di guardare la fotografia del quadro politico italiano dell'oggi e del domani probabilmente
Dopo che si è volato alto anche la politica dovrebbe volare alto
Sì sono d'accordo ma purtroppo su queste tematiche c'è una contrapposizione che poi si anche si manifesta in quella faziosità che è un comune denominatore
Del di molti spetti dell'informazione del servizio pubblico che voi ci
Mette nelle condizioni di contrapporci continuamente anche nelle sedi proprie e anche nelle sedi improprie
Per cui è anche un po'per rispondere all'amico Tomassini diciamo il il problema della qualità io
Cito sempre
Una cosa che la RAI fece il Presidente molti anni fa ebbe il coraggio di mandarla in onda su RAI Uno che
Cioè
Diciamo era
Non più giovanissima abbastanza giovane
Per per apprezzare comunque è una cosa
Che fu la Toscana i luoghi della Tosca di andare avanti Andermann mi pare il nome
In Rajoub su Raiuno alle ventuno e fu una delle più belle produzioni che la storia della televisione mondiale Presidente abbia mai realizzato fu
Un'ASP un'operazione
Che spettacolari giusto un'opera lirica
A Castel Sant'agirà nel contesto
Di Borgo Pio e fu un'operazione
Di una bellezza cioè di un impatto televisione fortissimo ecco per esempio quella quella Scelta culturale di straordinario successo ebbe un un un enorme
Ascolto da parte dei telespettatori quindi anche queste io cito
La Tosca sui luoghi della Tosca di Raiuno per dire che la RAI quando ha il coraggio di
Proporre uno in momento culturale alto la gente non è vero che nella rifiuta perché fortunatamente
Ci cioè altrimenti sarebbero tutti a guardare la banalità la devo dire il grande fratello insomma però per fortuna ci sono anche questi momenti alti televisione che raccolgono milioni di telespettatori per cui ecco se la RAI
Rigo diciamo tornasse su quella strada proponendo delle operazioni come dire culturali alte
Magari che riguardano l'opera la lirica o il teatro cose del genere
Certamente non tutte si potranno proporre in prima serata perché altrimenti poi noi saremmo i primi a dover chiedere al ma come mai quella Rete andata più giù
No Presidente però ecco dei momenti alti per rispondere alla tua cortese domanda ci possono essere sono sicure ci saranno grazie Merlo
Io sarò telegrafico dico una cosa sola ma si posiziona Castellano io non nascondo che c'è un grande obiettivo dietro questi tre seminari noi siamo la Commissione bicamerale
Quindi
Mettiamo insieme Camera e Senato credo che se c'è un obiettivo di questi due di questi tre seminari e quello di
Spronare la politica ad assumere una decisione
Che il grande interlocutore di questi tre convegni e il legislatore attraverso gli apporti di tutti coloro che parteciperanno io sotto questo aspetto auspico e credo che si
Attui linguaggio della verità anche da parte degli interlocutori a cui facevo riferimento Castellani sotto questo aspetto credo che sia molto importante ascoltare che cosa pensano del servizio pubblico Sky e Mediaset sia molto importante sapere quali sono i contrasti
E le collaborazioni che ci sono state il giudizio che danno sulla qualità del servizio pubblico ma quello che è più importante quello su cui
Si scommette la Vittorio meno di questi tre seminari non la riuscita e che do a questi tre seminari arrivi una proposta concreta capace di innescare un meccanismo riformatore nel
Sui temi a cui
E che conosciamo molto bene e che veda appunto la Commissione di vigilanza come uno strumento come un tassello importante e determinando te nel approdare a questo risultato ecco mi pare che questo sia l'obiettivo politico centrale a cui noi tutti dobbiamo dare una risposta in particolare gli invitati
Chi altro
Prego
A questo che mi sembra il tema generale c'è che cosa può servire in questa impacchettate starà Carparelli semina incinta di seminari cioè c'è qualcuno che tirerà le fila cioè appare ed è ovviamente Presidente però non è che è previsto no prevedete che ovviamente però al di là di queste ha previsto siccome si prende si può immaginare che ci saranno pignoli molto diverso
Se è previsto che non so alla vigilanza poi ne discuta e arrivi a una specie di documento comune o di linee comuni già da allora avrebbe molto più forza questo obiettivo
Che di cui parlava anche merito non mi sembra mi chiedo se è previsto se tutto per estrarli magari qua i giornali che ne parlano dice Tizio dice Caio
Al collega vitale
Ma rifondare rifondare non solo lo strumento che pure
Ha bisogno di essere aggiornato mocassini fondo molto più facilmente attraverso
Del tecnologie che non attraverso così sappia anzianità così civili e politici
Ma ed a Vichy anche che che viene affidata allo strumento che va
Che va messo va monitorata
Insomma questi in così ce la risposta anche per l'ultima interpellanza
Se ha un senso a questa serie di
I seminari è proprio quello di raccogliere dei materiali utili per potere definire la necessità primo e il tipo di intervento fuori
Di
Fornire all'azienda quindi allo strumento un indirizzo che sia vincolante
Che forse per la prima volta avendo alle spalle non soltanto il parere di una Commissione parlamentare
Nella quale si può intravedere avendo molta malizia anche qualche conflitto di interesse di genere partitico politico per intenderci ma addirittura voglio dire quello che ci diranno tutte le persone che abbiamo convocato
Che sono molto poco vincolate ad obbedienza di qualsiasi natura e che si presume io mi auguro diranno quel che
Sa da dire in nome della società dalla comunità
Perché non interessa tanto il parere strettamente personale ma la capacità di raccogliere voglio dire un un indirizzo per l'appunto che noi tradurremo un po'in una sede
In un documento finale che diventerà ciò che altrimenti se non in altre forme meno su meno efficace
Può raccogliere veicolare rendere vincolanti alla Commissione parlamentare
Io ho sempre sostenuto che non si può volere una televisione migliore dalla società che la esperienza
Però mi accorgo che vado modificandola questa idea perché se la società non si muove
Beh dovranno essere i suoi segmenti più agili più previdenti più sensibili a prendere in mano questa questione e quindi a costringerlo a società a muoversi
Credo che dovremmo farlo
E non si potrà fare soltanto con una cooperazione molto semplice dall'andare a rivisitare i palinsesti
Per capire dove noi non siamo in sintonia con le esigenze del Paese con i bisogni reali eccetera io non credo che il Paese abbia bisogno ad esempio fra tante inquietudini
Da cui preso giornalmente che abbia bisogno del turismo
In televisione per esempio
Questa
Suggestiva
è un po'lo sleale diciamolo attitudine dell'azienda vuole catturare il consenso attraverso la rappresentazione del dolore quindi alla pietà dalla misericordia
E di quel sentimento di solidarietà dall'ESA che viene facile esprimere di fronte allo spettacolo che induce per l'appunto
A condividere la sofferenza
Che non c'è bisogna essere cristiani per dire che
Il dolore dell'altro è un po'deve essere un po'anche tuo
Credo che la televisione abbia il dovere di andare a cogliere gli stati di necessità e le attese vere della gente
Per cui quando si parla per esempio
Di una tv culturale di una tv invece che è stato sopraffatto ad altri criteri che in qualche misura scartano lontano deprimono l'idea della cultura io sono del tutto d'accordo con quello che diceva prima i dati a proposito del NARS Tosca presenti
Ma direi di più sono d'accordo anche sulla trasmissione in diretta di Fiumicino che sollevo un grande scandalo ma che fu una grande modernissima idea di fare televisione
Con tutte le cautele che certo che bisogna prendere lì quella volta si prestarono qualche obiezioni mediatori parliamoci chiaro
Cioè dei colleghi nostri non avvezzi a prendere in mano la responsabilità di quella natura una diretta che dura giorno e notte
Nell'attesa che mobilità venticinque trenta milioni non mi ricordo più gli ascoltatori maestro un Paese nell'attesa
Univoca di quella soluzione l'unica possibile cioè che vengo si saldi
E lì occorreva veramente avere una duttilità una sensibilità che non si può sempre chiedere e in qualche caso lì c'è stato la piccola carenza mandare l'idea di di di non mollare la
La prego insomma
Su una sezione civile come quel dai era era un modo di collegare il servizio pubblico al sentire della gente
Il sentire una cosa sempre un po'pericoloso
E più importante conoscere e capire
Ma
Anche sentire interviene a volte
Per intese a fornirci
Una bussola per interpretare qualcosa che la società civile intende manifestare quasi sempre non ci riesce dobbiamo essere noi rabdomante idolo andare un pochino in cerca di quello che vuole il Paese ma non per essere serviti
E per assecondare anche voglio dire dei bisogni fittizi ma di effimero di inutile i pruriginoso c'era e talmente tanto in questa televisione che se si facesse largo a qualcosa di un pochino più severo
Di un pochino più con il mio coinvolgente nel senso che va a toccare i problemi veri autentici delle delle persone singole e dei
Fenomeni dei bisogni collettivi io credo che questo sì una cosa da farsi
Tenendo anche conto che la qualità culturale
Non si riferisce necessariamente sempre soltanto a quella mitica trasmissione dell'approdo che facevamo noi quel testo
Che era esemplare
Non lo intendo rinnegare nulla di quell'esperienza
Ma che era veramente per addetti ai lavori
Abbiamo un limite era una cosa di nicchia diciamolo pure io per cultura intendo delle altre cose intendono toscano
Intendo Fiumicino ma intendo anche
Se avremo il Giro d'Italia
E vernici lo si scusa
Cioè bisogna riconvertirsi all'idea che ciò che interessa alla gente la vita ma la vita che si vive con quelle che ci inventiamo e badate che ve lo dice uno che essendo un patito San Fellini smog
E
Aderisce con spontaneità all'idea di Federico quando diceva che l'immaginazione del molto più alto di pensare
Ma non può essere investito dalla televisione credo di immaginare sosta se immagina per andare a nutrire la qualità di alcuni prodotti va benissimo
Ma il resto la televisione non è mica nata per ripetere i generi altrui
Per fare in televisione il teatro per fare in televisione cinefile e la sapere se la televisione
E se c'è un dato che la caratterizza anche che
Che la impone proprio nella vita
Associata singola e il fatto di poter intervenire direttamente sulle questioni che di volta in volta si manifestano dalla vita di una società queste mi sembrano riportata
Poi che altro dire la politica
La politica
Se gli strumenti che vanno a costituire il nuovo assetto
è lo scenario televisivo
Se questi strumenti questi segmenti non sanno trovare
Il punto di composizione i limiti imponente direbbe Muscetti
Per trovare un indirizzo che si concisi con la vita di tutti i soggetti chiamati in causa ma fondamentalmente in un rispetto puntuale delle esigenze e dall'opinione pubblica
Per allora la politica non può fare che quello che fa
Cioè profittare di questa carenza per il resto intanto cominciato a fare quello che vi diciamo
E lì c'è una politica da questo punto di saper fare un passo indietro
Io credo che per esempio un'azienda di dodici mila e passa dipendenti
Con mille settecento ottocento forse sarebbe utile già diventati giornalisti debba essere nella condizione avendo tre garanzie politiche molto forte
Che sono il consiglio di amministrazione dalla Commissione parlamentare di vigilanza e l'Autority quindi la politica è molto rappresentati
è molto presente molto in grado di fornire indirizzi e di pretendere che siano vincolante perché non debba decidere da sé le proprie scelte
Farle darsene pace salvo naturalmente mica per costituirsi come una realtà astratta che sta al di fuori di ogni regola certo il rapporto con la politica in rapporto con i partiti la porta con il Governo
Ma sono tutte realtà da dovere perseguire coltivare raffinare eccetera giorno per giorno nell'interesse dalla politica perché io rimango dell'idea che
Bisogna stare molto attenti quando si demonizza la politica laddove sbaglia
Perché dove lo sbaglio siamo tutti d'accordo che non se ne può fare a meno ma dico che non c'è mai tanto bisogno di politica come quando
Da politica sembra in qualche modo autorizzarci a votarle risparmi
Perché se capissimo in questa tentazione sarebbe il trionfo del qualunquismo
La perdita dei grandi riferimenti ideali
E lo strumento normativo regolatore nella vita di una società
Rimarrebbe solo un potere che dice dovrebbe in nome di tutto e di tutti e non credo che sia questa l'esperienza che nel nostro Paese abbiamo una gran voglia di di ripetere credo che non ne abbia nessuno nostalgica
Quindi
Un passo indietro dalla politica in direzione però di una come posso dire
Di una sintonia
Che deve essere trovata nelle sedi competenti nelle forme debite
Perché i sistemi
Prefiguri non realizzino
I loro progetti in una sintonia di carattere civile e culturale etico con la società di cui la politica non può disinteressarsi
Certo
Sembrerebbe strano
Protestare contro le pretese della politica
E al tempo stesso accettarne
Tutte le ingerenze
Così come si può dire alla politica come fuori
Pretendere
Di
Rappresentare lo scudo la barriera sulla difesa più efficace del servizio pubblico con tutte le sue prerogative di cui la politiche
Tenuta farsi farsi carico quando tu sei se in qualche modo partecipi al
Alla deformazione diciamo dello stesso concetto di identità favorendo una piattaforma che mette insieme due soggetti che devono convivere certamente ma non appiattirsi su un unico sull'argomento è una scelta
Che distrugge l'identità del servizio pubblico perché va in qualche modo a conforto a conformarsi a un principio di carattere magari
Sacrosanto anche se di tipo economicistico soltanto
Che però non può riguardare negli stessi termini il servizio pubblico cioè la RAI
Quindi
Una questione dalla politica che è molto complessa però va posto il problema se nessuno ne parla mai la politica io credo che
Insomma non si è mai visto nessuno Fini che rinuncia a qualche privilegio ce ne sono proteste
Credo che lo coltiverà credo che se ne farà forse finché finché gli andava bene insomma che la politica molto spesso a motivo digerire sì
Perché diciamo tutta la verità che cosa ha fatto il servizio pubblico per difendere il suo ruolo e la sua identità
Questo non è una Geremia deve è un modo di porci tutti insieme consapevolmente una piccola autocritica che credo che
Debba essere un solo condivise ma usata
Proprio nel tentativo di riformare anche la nostra mentalità
Cioè il nostro uso del servizio pubblico la rivisitazione di cui si è parlato per le vostre domande bassi diretta allo strumento e quindi alle questioni legislative giuridiche certe eccetera
Ma lo strumento al suo interno cioè da una
Nell'operatività dell'azienda deve trovare il punto di conciliazione
Se vuole rimanere dal punto di vista dell'utilità sociale per ricostituire
In testa a una graduatoria che oggi non ha più questo senso ma insomma anche perché ormai si dice credo con qualche fondamento che qualunque televisione di servizio pubblico in un certo senso
Ma c'è una differenza sostanziale che non mi risulta che altre televisioni ricevano un canale
Penso inoltre noi insomma la RAI lo riceve
E deve onorare questa che è una doverosità
In cui non si può sottrarre assolutamente desse precipua deve venire prima
Ci sono altre domande
Allora vi ringraziamo molto e scusate per
Anzi abbiamo un pochino museo
Perché i miei i miei né vicepresidenti sono delle persone molto più seria
E si sono contenute
Io voglio essere parlo di televisione mi lascia un po'andare alla Conferenza
Passiamo risposta parlare
Grazie a tutti e arrivederci