Privatizzare le reti per liberalizzare i servizi pubblici locali?

Bene se era tutti grazie di essere presenti questa sera al convegno che la Fondazione CRT e l'Istituto Bruno leoni dedica il tema privatizzare le reti per liberalizzare i servizi pubblici locali
è prevista nella serata la relazione introduttiva di Angelo Miglietta
Chi in questo caso ha una doppia carica
In altre Segretario generale idi docente presso l'Università di Torino
Di Federico Testa dell'Università di Verona e deputato del PD
Seguiranno gli interventi di Franco De Benedetti editorialista come tutti sanno Di Carlo Crea segretario generale dell'Autorità per l'Energia elettrica il gas
Di Salvatore Rebecchini componente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato
Coordinate d'Istituto Bruno leoni Carlo straniero prima di dare la parola alle relazioni introduttive il Presidente di Fondazione CRT Andrea condanni porterà un breve indirizzo di saluto grazie a tutti
Sono particolarmente lieto di portare il saluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino
A questo convegno sul tema privatizzare le reti per liberalizzare i servizi pubblici locali un punto interrogativo ed in particolare
Io vorrei ricordare qui in questa sede Bruno leoni il quale
Fungo anti animatore della Biblioteca della libertà che per tanti anni furbo un fallo
Rispetto ad altri ad altre posizioni dire ma soprattutto quello che mi mi interessa ricordare
E che ho un cumulo ricordo abbastanza nitido di Bruno leoni perché Bruno leoni negli anni Cinquanta fu
Fu socio
Di mio padre come enti titolare dello studio di
Cattaneo di Torino scattano un vecchio senatore di Torino il qua alle Futur fu l'ultimo sindaco di Torino prima del fascismo ebbene di giochi due giovani di studio ad uno mio padre l'autobus notevoli quindi con questo ricordo vi auguro a tutti buon lavoro dati
Possiamo fare quando si
Buonasera allora può secondo il programma che anche loro mani prendo la parola io prima di passare al part coordinatore tutto sta ignaro della serata
Anch'io sono Angelo Miglietta sono segretario della Fondazione sono veramente lieto di questa occasione
Che vede la fondazione
Protagonista insieme evidentemente Istituto Bruno leoni che ha avuto il merito dell'organizzazione scientifica di di di di questo incontro
Di poter far sentire la voce di un pensiero che forse non è così comune sulle questioni relative
Alle public utilities del nostro Paese
Mi pare
Che sia una questione davvero rilevante
Non solo perché investe la qualità della vita dei cittadini e quindi si tratta di un tema di primaria importanza
Ma anche perché in questo momento storico
Di il sistema delle municipalizzate delitti Vitis che si fondo sulla lungimiranza possiamo dire adesso
Di Giolitti alla all'inizio del secolo scorso quando vuole cercare di evitare la quella che allora sarebbe stata una è un po'una colonizzazione forse nel nostro Paese particolare della nostra Regione
Da parte di istituzioni francesi
Ecco oggi probabilmente quel sistema e giunto ormai ad un punto in cui deve chiedersi quali evoluzione affrontare per superare delle difficoltà
Che non solo si riverberano sulla qualità dei servizi erogati e sul loro costo e quindi sulla qualità della vita dei nostri territori
Ma si riverberano ormai proprio sulla tenuta dei conti economici delle società e qua intende in particolare il Società di minori dimensioni non evidentemente quelle che hanno
Già fatto un percorso di aggregazione di crescita
Che consente loro di avviare una prospettiva di capacità competitiva diversa
Il tema appunto delle privatizzazioni rispetto e ci sono delle reti e davvero importante perché
Si tratta in realtà di due questioni completamente diverse
Mi pare tuttavia importante
Richiamare l'attenzione sul fatto che è un po'una questione ideologica se sia meglio la privatizzazione delle società rispetto cessione delle reti ma
è una questione di razionalità da impostare alla luce di una funzione obiettivo fra la funzione obiettivo
Che si deve porre che io credo un soggetto con responsabilità di governo ma certamente anche un soggetto come l'affondo Ascom una fondazione di origine bancaria che guarda al benessere la collettività piccola frazione Obiettivo la funzione obiettivo
Che noi dobbiamo qua condividere e quindi alla luce di queste poi sviluppare un ragionamento su quel cosa sia meglio
E quella di chiedersi qual è il modo con cui
E possibile massimizzare il valore creato per tutti gli stakeholder
Del del PD tutti i possibili utenti quindi in qualche modo ma non solo in termini cliente enti intermedi portatori di interesse contro nell'accezione di di freni manderete altro aziendale di portatori di interesse all'attività delle liti litis
E qua una questione incomincia a diventare subito estremamente interessante su tutto perché è un po'la prospettiva più aziendalista che forse esprimiamo come gruppo noi anche se qua un tavolo che si compone di componenti culturali diverse anche questo rende forse dirmi credo ancora più ricco il dibattito
La questione stakeholders shareholder se non è di poco conto perché la questione fra
Società e gli azionisti della società
Quindi è una questione davvero rilevante rispetto al mondo per cogliere l'obiettivo primario che è quello di creare il valore per la società e poi semmai indirettamente per gli azionisti delle società
Allora definita la Funzione Obiettivo come quella di creare il massimo valore possibile per una società ne sappiamo benissimo che
Non c'è altro modo per creare valore per una società
Mi assista intendo non di capitali ma una collettività se non quello di favorire
E il più ampio livello possibile di concorrenza all'interno di quella società e non a caso dico concorrenza perché
Importante distingue fra concorrenza del mercato
Il mercato non porta con sé automaticamente la concorrenza altrimenti non non ci sarebbe stato lo charme l'Antitrust TAC
E e via discendente tutte le età
Le le le le le le istituzioni che trattano del tema del contro da concorrenza concorrenza significa qua evidentemente
Buona sera significa qua evidentemente a richiamare l'importanza
Che ai cittadini venga consentito il miglior servizio possibile quindi ottimizzazione dell'efficacia ma contemporaneamente anche il minor costo possibile per quel servizio e quindi il tema dell'efficienza
Ora la separazione della Rete
C'è la la situazione del business delle public utilities trarrete e servizio collegato mi pare sia l'unica strada l'acqua forse studi Federico Testa dirà più in dettaglio l'unica strada per iniziare a dire che un business che al momento è
Sì mi non competitivo perché fatto disservizi che sarebbero
A concorrenza ma fatto anche di reti ove queste siano dentro le società
Che evidentemente sono per loro natura un monopolio naturale o quasi naturale
Ecco con la separazione delle reti si riesce a riportare
Questo business
Alle due componenti ideali di
Natura monopolistiche venature invece competitiva aperta al mercato e quindi questo modo si può fare un grande passo avanti per dire benissimo
Ove esistono condizioni per fare concorrenza si faccia concorrenza quindi si dia quel profilo di ottimizzazione di massimizzazione delle persino
Del valore creato per la società ovvio sussistano condizioni di monopolio monopolio naturale queste vengano ricondotte ad una gestione che in qualche modo possa consentire
Appunto che nessuno abusi del potere dominante collegato alle persone di di monopolio
Naturalmente
La separazione della rete dei servizi è questione delicata perché reca con sé problemi tecnici e tecnologici
La consesso è andata in modo particolarmente positivo nel settore delle telecomunicazioni e molto più complessa in altri settori presso le reti infrastrutturali ma anche e un tema evidentemente collegato all'importanza e poi
Del
Mantenimento dell'efficienza della rete e ancora alla creazione di espansione della rete di di migliore strutturazione della rete che risponda anche per la domanda di mercato quindi si tratta di temi in cui evidentemente bisogna
Cercare di favorire meccanismi di mercato nel senso del mercato competitivo concorrenziale
Anche rispetto alle reti
Ecco dico solo per chiudere due due parole
Ci sono delle esperienze
Mi sembra positiva nel nostro Paese che sono somme avrete Gas e Terna di separazione della rete dalla dalla gestione del servizio dire e positive e dire che anche sono state
Avvocato adesso presentiamo al mese mi pare di capire che il senatore De Benedetti non sia d'accordo ma con cui ci sono state esperienze alito di vento prudente dire separazione della della rete
E certamente il fatto che
Queste prevedano società quotate
Consentono anche una presenza di operatori di mercato dovrebbero perlomeno consentire la presenza di operatori finanziari di mercato in queste in queste istituzioni
E pacifico che un soggetto come le fondazioni di origine bancaria
Potrebbero trovare nell'investimento nella partecipazione all'investimento in queste infrastrutture il tipo di tipo locale anche come sono le reti delle public utilities sul territorio
Delle ragionevoli opportunità di investimento
Coerenti partitamente coerenti con le loro finalità ecco che quindi forse l'affiancamento al pubbliche magari in una presenza anche di investitori per i dati potrebbe costituire un modello interessante da da esplorare
E e da valutare come strumento per favorire è chiaro che quella privatizzazione dovrà riguardare società di servizi su questo non vale nome nessun dubbio non
Non esiste sul piano della razionalità economica nessun motivo per ritenere
Che un servizio o presto si possa svolge in condizioni di competitività di concorrenza
Non venga svolto meglio da operatori privati rispetto agli operatori pubblici e ciò per
Tutta una serie di motivi che sono talmente noti scontati che mi sento di non doverli neanche neanche ricordare quindi in questo senso mi par di poter dire che la storia stessa della Fondazione CRT e la storia di un soggetto che guarda
Ne addirittura l'investimento negli utenti siccome investimento proprio nelle reti quasi
Già prefigurando quella separazione che ci vedrebbe interessati nel presidio del mantenimento di un assetto che importante per il territorio
Io
Mi fermerei qua non so se do subito la parola al dottor teste e poi
Era
Grazie
Dell'invito io
Beh alcune cose
Sono già state dette D'Angelo Miglietta quindi cercherò di andare via molto velocemente e di
Magari buttare lì alcuni alcune riflessioni sull'argomento lasciando poi la discussione il compito di di riprenderle sedersi se verranno ritenute di qualche interesse
Bene stiamo parlando di
Servizi pubblici locali servizi pubblici locali
Tradizionalmente erogati nel nostro Paese da da quelle che
Nonostante non ci siano più che abbiamo tutti le ex municipalizzate insomma tanto per capirci
Anche se sono diventate cose diverse società di diritto privato spesso quotata in borsa e quant'altro
Ma rispetto a questo settore
Certamente ci sono stati negli ultimi anni
Grosse spinte
Ad andare verso processi di apertura al mercato e di liberalizzazione
Queste spinte hanno trovato
Motivazione nella
Molto spesso fondata idea che queste società avessero perso una
Valenza economica
E una valenza soprattutto di efficienza di efficacia
Sia dal punto di vista economico che dal punto vista la qualità dei servizi ai cittadini e quindi di qui le spinte a cui abbiamo assistito
Spinte secondo me
Legittime anche se poi vorrei dire qualcosa
Di un po'più analitico
Che però credo non debbano dimenticare non lo dico in maniera rituale
Il loro ruolo importantissimo che queste imprese hanno avuto nel nostro Paese per infrastrutturare il territorio
E per garantire davvero l'universalità del servizio inattesi nel nostro Paese perché in molte aree non
Non avremmo avuto la diffusione dei servizi
E quindi anche di civiltà perché poi alla fine di questo si tratta che abbiamo avuto se non ci fossero state
Queste imprese che hanno avuto un ruolo importante certo
Le cose cambiano certo l'infrastrutturazione magari si completa e quindi
Ci si pone il problema se altre forme di gestione
Possano essere più efficienti
E da questo punto di vista io
Vorrei farle una domanda sono tanti anni che si parla di riforma delle
I servizi pubblici locali
Ma alla fine non se ne esce mai sia sempre a pezzetti pezzettini apporto
Allora
Prima risposta possibile non se ne esce perché la resistenza al cambiamento la cliente la
Il
La politica che non vuole abbandonare certo tutto questo c'è
Io credo che però ci sia anche un'altra ragione
Ed è questa
Quando si ragiona di servizi pubblici locali si parla di
Dismesse
Che a questo punto sono diventati completamente diversi e mi spiego
Se noi ragioniamo di Energia
Galasso Energia elettrica ragioniamo di un business per il quale
Non ci sono particolari legami con il territorio locale
La competitività deriva dal fatto di raggiungere una massa critica tale da poter andare a comperare la materia prima in Siberia a tre miliardi
Di metri cubi all'otto perché almeno non te ne danno e quant'altro
Io credo che
Acqua
Rifiuti
Trasporto pubblico locale siano una cosa diversa
Allora io credo che uno dei motivi per cui
Chi non vuol dire che in acqua rifiuti e se il traforo pubblico locale non si possa ricercare l'efficienza ragionare di cambiamenti però io credo che
Uno dei motivi per cui in realtà non si è andati avanti in
Con una riforma dei servizi pubblici locali
Sia proprio quello che
Alla fine si sono messi insieme delle cose che sono industrialmente diverse
E si è voluto trovare la soluzione di mediazione tra business che essendo completamente diversi ti costringevano ad andare o a collocarci sulla strada della liberalizzazione completa privatizzazione completa totale a prescindere da qualunque intervento pubblico
Che forse non aveva senso in alcune realtà e dall'altro lato a voler mantenere completamente lo statu quo dall'altro
Allora io credo che la soluzione quando si ragiona di privatizzazione dei servizi pubblici locali
E di liberalizzazione di questi mercati sia quella di cominciare a smetterla di parlare di servizi pubblici locali adesso o pena mandato ad una rivista un articolo in cui
Il cui titolare i servizi locali non esistono più
Parliamo di filiere industriali e cara aggiorniamo andiamo a cercare di regola di trovare delle regolamentazioni che ripercorre le filiere industriali che li hanno risposta rispetto a quelli che sono diventate delle cose assolutamente diverso
In questo quadro
Più generale mi scuso se vi ho fatto per le tre minuti ma mi pareva giusto premettere questo perché se no credo che non ne veniamo fuori
Io
Chiaramente
Condivido perché di questo abbiamo fatto oggetto di riflessione e pubblicazione di varie cose insieme con Angelo Miglietta e condivido assolutamente i l'idea che
Quando si parla di servizi pubblici locali
Si parli di due mestieri diversi nel senso che
C'è la gestione dei servizi
Che sempre più va fatta in concorrenza e poi c'è il discorso della proprietà delle infrastrutture di rete
Che molto spesso sono dei monopoli naturali e quindi non sono replicabili rispetto ai quali
Probabilmente si può
Ragionare in modo completamente diverso quindi
Siccome le reti infrastrutturali sono ad alta intensità di capitale hanno periodi di investimento lunghi periodi di recupero
Degli investimenti molto lunghi però possono dare una
Rendimento accerto e costante nel tempo
Mentre invece il business della dell'erogazione dei servizi a diverso
Separare queste due attività e quindi mantenere in capo ai gestori dei servizi
Quella che l'attività di erogazione e cominciare a porsi il problema se la proprietà delle infrastrutture debba restare all'ex municipalizzate o possa essere
Di altri
Mi pare che sia una cosa assolutamente
Assolutamente sensata
Chiaramente questo
A questa operazione riuscirebbe ad avere
Due vantaggi anche per le idee
Ex
Imprese municipalizzate Perini per le sue per le multe utility che gestì per ieri gestiscono i servizi pubblici che sono appunto quella di separare
Profili di rischio completamente diversi tra quella di stare sul mercato e competere sulle erogazione dei servizi invece gestire infrastrutture
A lungo periodo di recupero e ad altissima intensità di capitale
La società di erogazione dei servizi si troverebbe
Probabilmente attraverso questa strada da avere una diminuzione dell'indebitamento e soprattutto ad avere anche la possibilità di
Focalizzare la propria attività
Nella gestione dei servizi
E questo produrrebbe un vantaggio io credo che ci sarebbe un vantaggio anche dal punto di vista delle
Facilitazione dei percorsi di aggregazione delle
Ex municipalizzate degli erogatori dei servizi pubblici rispetto a questo guardate che noi facciamo spesso un errore che è quello di pensare che
Quando si parla di
Se ex ex municipalizzate di multiutility locali il mondo sia
A due A
I ride Enia era ACEA
Mi sono dimenticata qualcuna
Queste sono importanti ci mancherebbe altro ma guardate che c'è tutto il resto
E tutto il resto è fuori da queste logiche
E lì molto spesso i processi di aggregazione non vanno avanti per le resistenze a livello locale
Ma anche perché
Aggregare quando tu devi fare insomma spiegarle in questa sede proprio trovo inutile e banale poi non sono la persona adatta ma è evidente che
Aggregare due società che gestiscono clienti
Si tratta di valorizzare il cliente
Poi io mi ricordo quando ero
Vicepresidente della municipalizzata di Verona
Che dovevo fare l'aggregazione con la municipalizzata di Mantova e il Presidente di Mantova mi spiegava che
è vero io avevo il doppio di clienti suo di di lui però i suoi erano più fedeli quindi valevano doppio dei miei quindi facevamo pari
Va beh però lei questa è la creatività che spesso si incontra però voglio dire insomma valutare i
Insomma il cliente ha un valore
Quando voi dovendo fare un processo di aggregazione
Tra imprese di questo genere dovete cominciare a valutare le dighe
Le infrastrutture dirette tutte ste valida diventa estremamente più complicato valutare quindi processi di aggregazione diventano molto più difficile da fare quindi da questo punto di vista separare le infrastrutture di rete
Dai soggetti erogatori dei servizi avrebbe anche la facilità la
è il vantaggio secondo me di facilitare i processi
I processi di aggregazione
è chiaro che in questo contesto dovendo pensare a chi
Possono essere i soggetti che si
Che si possono candidare ad acquisire un bene come le infrastrutture dirette a livello locale
Le fondazioni da qui a ci ha detto benissimo Angelo somma che ne sa molto più di me le fondazioni bancarie possono essere soggetto
Ideale
Perché hanno un forte radicamento sul territorio perché sono soggetti di diritto privato ma in realtà con un forte coinvolgimento della
Della comunità locale e quindi non verrebbe vista questa cosa come una
Lei
Diciamo uso un termine non accademico come una
Sorta di privatizzazione selvaggia di assetto del
Che poi ci sono indispensabili per
Per il il mantenimento di una qualità della vita delle nostre collettività e quindi da questo punto di vista la proposta di dire
Cominciamo a ragionare
Di
Retti alle fondazioni bancarie
Tra l'altro il profilo di rischio
Sarebbe anche coerente con quelle che spesso con le finalità delle fondazioni bancarie quindi la cosa andrebbe bene finisco
Con due
Provocazioni dopo Angelo lo so che mi criticherà ma io
Con l'evoluzione
Metterci un po'anche di
E di Rieti Pepe in questa cosa
Ed è questa
Io credo molto in questa idea
Separiamo attività di erogazione stringere proprietà delle reti gestiamo ragioniamo di altri soggetti per esempio le fondazioni bancarie che acquisiscono le reti e poi lei affitta noi ai gestori va benissimo
Però dobbiamo sapere che girano anche delle altre idee
Recentemente sono
è girata per esempio l'idea
Che le fondazioni bancarie non acquisiscano le reti infrastrutturali mano acquisiscano l'equity
Cioè acquisiscono quote
Delle
Impresa
Di pubblici servizi l'ha detto il presidente Catricalà nella sua relazione credo
L'ha accennato insomma c'era un accendino adesso pratico
Per comunque è uscito anche sui giornali voglio dire adesso un anno non ci interessa personalizzare ecco è uscito sui giornali si è stato
Un articolo del
Non onorevole Lanzillotta tale ecco
Questa cosa qui la dico anche perché
In questi giorni si sta discutendo al Senato
Dei riforma dei servizi pubblici locali infilata dentro
Quindi non decreto legge sugli obblighi comunitari in cui si prevede che
Gli enti locali che sono dentro nel
Capitale delle
Quotate delle società delle multe Utility quotata nel nostro Paese sia debbano andare entro il due mila dodici al trenta per cento
E così facciamo la privatizzazione
E l'idea che circola e quella che siccome poi se tu vai a mettere sul mercato tutto d'un colpo
And in tempi così brevi quote così rilevanti delle multiutility quotate
Onde evitare il rischio che vengano sballo risate perché somma il mercato funziona così se tutti vengono allo stesso modo la spesa nello stesso momento la stessa roba presso la Giunta l'idea è quella vera B come la risolviamo le facciamo comparare le fondazioni
Tranne i soldi e fondazioni comprano e diventano così i soci di riferimento insieme ai Comuni delle ultime ecco allora visto che è una cosa di cui si parla
Io dico che penso che sia
Che questa idea
Non sia condivisibile
Non sia condivisibile perché una cosa investire nelle reti una cosa e investire
Nel
Capitale sociale di società che stanno sul mercato ed è diverso anche per le fondazioni in termini profilo di rischio
E anche perché io credo che se
In Italia e io sono tra quelli che le
Convinto di questo bisogna andare perso o eccessi di
Liberalizzazione dei mercati e di privatizzazione
Di queste società è giusto farlo davvero e non
Insomma
Sulla base del fatto che siccome la sulle fondazioni sono un soggetto di diritto privato gli facciamo comperare le le quote delle ex municipalizzate le fondazioni resta tutto quasi come prima e poi abbiamo detto che abbiamo privatizzato mi parrebbe una cosa
Una cosa non molto serie
Aggiungo concludo e mi scuso se l'ho fatta troppo lunga professor Tagliaro
E questo lo dico con molta mondo molta
Forzato proprio
Che la lettera è una cosa sbagliata proprio perché
Vediamo che
Striscianti ma tentativi di
Rizzi pubblicizzazione
Di settori e di business
E ce ne sono in giro parecchi
E sono cose su cui
Varrebbe la pena di ragionare perché io non credo che questa sia la strada giusta
Faccio due esempi di uno rispetto ad uno so che verrò rimproverato moltissimo essendo
La in una fondazione va bene somma allo stesso
Primo esempio questo
C'è una una fantastica Società che si chiama F due I che sta andando in giro per l'Italia a comperare sul mercato le reti di distribuzione del gas
Allora la foto nella F due I ci sta le fondazioni bancarie la Cassa depositi e prestiti io ritengo che se facesse dei dei project financing per fare le infrastrutture che non ci sono
Nulla da dire benissimo
Andare a comperare le reti di distribuzione di assetto e regolati come il gas francamente la trovo
Una cosa che non sono sicuro che abbia molto senso
E quindi
Questo è un una cosa su cui credo che dovremmo discutere vi faccio un altro esempio relativo anche alla Regione in cui siamo oggi
Sta partendo un tentativo
E il cui capofila è la Regione Lombardia
Di ripubblicizzazione
Di tutto di tutta la generazione idroelettrica
Praticamente succede questo o no ottocento molto Serna no molto detto c'è un disegno di legge della Regione Lombardia
In cui le concessioni idroelettriche le grandi derivazioni idroelettriche vengono trasferite dallo Stato
Alla Regione e qui disegno posso capire e quello di dire spesso queste cose qui hanno portato beneficio all'impresa e distanti erano avuto scarse ricadute sul territorio
E questo credo che sarebbe giusto ragionare desidero della Regione Lombardia è il seguente dopodiché la Regione Lombardia fa una bella finanziaria
Che si occupa di questa cosa
Questa finanziaria richiede l'affidamento diretto donna
Legare l'affidamento diretto
Delle concessioni idroelettriche eppure va sul mercato e mira a trovare qualche privato che in minoranza vada gestire con loro le concessioni idroelettriche
Questo è il disegno della Regione Lombardia vuol dire ripulito incentrare il grande idro
Tra le altre con dei rischi adesso non sede ma da dati che ne sa cento volte più di me di questa roba qui lo capirà meglio con il rischio anche che siccome lì con l'idroelettrico si fa la modulazione
La modulazione federale è una cosa un po'pericolosi ma voglio dire cioè c'era e c'è il rischio da resta senza luce domani mattina ma al di là di questo ripubblicizzazione allora
Credo che
Siano temi questi del
I servizi pubblici delle società che gestiscono i pubblici servizi nei quali sia importante tenere l'attenzione vivai sia importante lavorare perché va a arrivino i cittadini servizi di elevata qualità sia importante
Non fare di ogni erba un fascio ma capire che ci sono servizi che hanno ricadute sul territorio diverso e quindi e giusto ragionare sulle filiere industriali ne sia giusto anche non mollare rispetto ai processi di
Apertura del mercato che possono portare vantaggi ai cittadini grazie
Rappresento qui l'Istituto Bruno leoni
Il mio ruolo stasera è credo però di fare il il semaforo che presumo essere lampeggiante nel senso che sicuramente tutti i nostri ospiti erano tante cose da dire che non avranno parti coscrizione o
Di essere sollecitati da me
Volevo ringraziare anzitutto la fondazione CRT per averci ospitato in questa sede averci dato l'opportunità di discutere di questi temi e ringraziare
Angelo Miglietta Federico Testa per aver avanzato
Sul Sole ventiquattro Ore la proposto da cui prende spunto il dibattito
Di questa sera ultimo ma non meno importante ringraziamento ovviamente i nostri relatori che hanno accettato
Il nostro invito e che sono alla mia sinistra Carlo Crea segretario generale dell'Autorità per l'energia e poi dopo il professor Testa Franco De Benedetti editorialista
Senatore eccetera salvato delle Vecchini componente dell'Autorità garante per la concorrenza per il mercato
Avrebbero
Dovuto partecipare ma purtroppo a causa di impegni la spinta e non hanno potuto
Essere qui il sindaco di Torino Sergio Chiamparino l'onorevole Roberto Cotta dalla lega Nord che si scusano della loro assenza mi pregano in ogni caso di rivolgervi il loro saluto
Per entrare
Come dire a gamba tesa nella nella questione mi pare che ci siano essenzialmente due aspetti nella proposta che è stata illustrata che vale la pena approfondire
Da un lato c'è
Un tema di separazione di attività differenti che oggi in molti casi vengono svolte all'interno delle stesse aziende
Non mi dilungo particolarmente su questo tema nel senso che la
Ampiamente illustrato
Federico Testa l'aspetto credo sia importante aggiungere oltre ai benefici di natura industriale che mi ha ricordato c'è
Perlomeno per chi guarda e da una prospettiva come quella dell'Istituto quindi
Favorevole alle liberalizzazioni la concorrenza al mercato la separazione di questa attività è uno strumento per favorire la concorrenza rendere più trasparente il funzionamento del mercato
L'altra
Questione
Che forse è quella su cui mi soffermerei almeno in questo primo giro di tavolo riguarda gli assetti proprietari sia delle aziende di servizi sia di quelle che si occupano di realizzazione e gestione
Delle infrastrutture cura degli assetti proprietari un tema molto delicato perché se
Sulle liberalizzazioni almeno fermandosi al termine e ed evitando per il momento di riempirlo di contenuti
C'è
In qualche maniera un consenso di massima
Nessuno oggi in Italia e contro le liberalizzazioni
Diversa è la questione almeno a parole sono pochi sono
Apertamente e dichiaratamente contro le liberalizzazioni diversa la questione che riguarda il discrimine tra proprietà pubblica e privata
Ceccon una sorta di pregiudizio negativo sul ruolo dei privati che soprattutto quando si parla di
Reti infrastrutture vengono sospettati come dire di arrivare prendere la cassa scappare
E una dimostrazione molto banale molto significativa sulle volantini che vi sono stati
Distribuite all'ingresso di questo palazzo che riguardano
Un tema molto specifico molto particolare con una serie di peculiarità che è quello dei servizi idrici ma che di fatto esprimono
Questo tipo di come dire sensibilità
Nella proposta di
Miglietta testo ne abbiamo visto
Una sorta di grimaldello per introdurre un elemento nuovo nel senso che attribuire
O immaginare un ruolo per le fondazioni e anche un modo per tra virgolette sdoganare l'ingresso dei privati
In questo tipo di investimenti in questo tipo di asset
Attraverso la partecipazione di soggetti che non sono soggetti pubblici ma vengono percepiti tanti
In grande misura sono allineati al al all'interesse generale comunque definite quindi sono in qualche maniera un elemento tranquillizzante
Nel dibattito su su questi temi e naturalmente il presupposto non dette per le fondazioni stesse siano interessate vogliano
Fare questo mestiere piuttosto che altri
Perché nessuno le vuole costringere o almeno ospite abilmente nessuno vuole costringere a comprare assente che non vogliono tutto questo premesso io partirei
Immediatamente con un giro di tavolo durante il quale eviterei di far domande nel senso che penso che sia utile ascoltare le reazioni dei nostri di scarsa anta alle tesi che sono state
Introdotte per poi eventualmente entrare
Nel merito di questioni più specifiche naturalmente anche sulla base di sollecitazioni che possono giungere
Da chi è presente in sala quindi partirei
Rispettando l'ordine alfabetico da Carlo crea
Remota e partecipare a questo questa quest'incontro grazie anche per le sollecitazioni che sono arrivati
Da parte di tutti nel corso del dei degli interventi introduttivi andrei quindi
Direttamente alla riprendere i temi che sono stati Itaca toccate adesso dal Castagnaro partendo probabilmente dal dal secondo cioè dalla negli assetti proprietari
Per dire che nella missione nell'ottica
Del regolatore mi preme che parte poi dalla da quella che è l'impostazione se vogliamo della della di Bruxelles è data dal dall'Unione europea
Poco importa in realtà di chi sia alla fine
Il proprietario o quello che è importante che naturalmente le condizioni attraverso cui vengono esercitate e sviluppate né iniziative all'interno di assetti di mercato non Diano far favori particolari le per il fatto di essere soggetto a proprietà a proprietà pubblica o un soggetto che al contrario ad altri generi di caratteristiche questo
Vorrei precisare perché e ogni qual volta ed io mi rendo conto della diffidenza che è stata che è stata citata nei confronti del privato cioè anche da dire che
Nella realtà dei fatti oggi
Il regolatore in realtà il chiamato poi a fissare a quelle che sono nei servizi a sentire caratteristiche i minimi di qualità che devono essere date
Dipendono parola che è la parola conclusiva è chiaro che del dell'onorevole Testa quando dice alla fine poi tutto questo deve essere un beneficio per i cittadini e quindi
E il regolatore chiamato fissare gli stand del tema da fissare quelle che sono proprio i livelli di qualità minimo che ovviamente
All'interno dei servizi pubblici locali hanno caratteristiche del tutto diverse l'uno dall'altro perché
Già nel settore dell'energia elettricità incassano due configurazioni spetta servizi pubblici locali
E non uguale storicamente probabilmente tutto questo deriva dal fatto che la nazionalizzazione dell'energia elettrica negli anni Sessanta riportato tutto il contesto nelle mani della centralizzazione più forte in termini di livello concessorio laddove invece
Contemporaneamente in quegli anni non c'era ancora la diffusione capillare del gas
Che sia poi successivamente insomma con la metanizzazione
Che si è avuta a macchia di leopardo evitare fino a metri esazione del Mezzogiorno negli anni Ottanta inizio degli anni Novanta ed è di tutta evidenza
Quindi l'assetto delle
Del servizio pubblico legato alla distribuzione del gas e uno è stato un assetto molto più frammentato molto più localizzato
Affianca questo effettivamente c'è anche il il tema della
Riprendendo punto rendendo questioni sono state sollevate sono tante il tema del del rischio del ripubblicizzazione che un
Che è un
Venuti in evidenza soprattutto adesso con la crisi dei mercati laddove settori che erano o liberalizzati
E mai si sarebbe pensate che potessero esservi centri nazionalizzato e fra l'altro da quei Paesi dove più forte più dei regimi di liberalizzazioni gli Stati Uniti la Gran Bretagna insomma per quello che hanno fatto sulle banche
Sono intervenute pesantemente per cercare di riportare
Il regime in una regimi di controllo più stretto un controllo più forte un contro ottimo più centralizzato anche questo mente perché si è andato su questioni che avete anche legata all'urgenza di situazioni che occorreva risolvere e su cui bisogna mettere le mani
Devo dire però dall'altra parte che obiettivamente questo non deve significare che ci sia stato
Un fallimento del concetto della concorrenza in senso lato quanto piuttosto di quelle che sono state appunto le regole che venivano portati avanti quanto piuttosto il tema legato più fortemente poi alla verifica monitoraggio che i mercati funzionassero e funzionassero nella nella maniera dovuto
Allora anche anche in questione sinceramente non riesco a vedere il tema delle
Ripubblicizzazione i
Rischiosa in quanto tale ma ancora una volta nel senso che ci è poi il soggetto che diventa un meno proprietario del mini pubblico sia questo
Sia questo soprattutto se questo è un servizio segreto
Mai piuttosto come poi questo servizio venga essere come servizio finale venga essere erogato in che termini cittadini allora
Capisco il bene
Che è stato citato
Dell'intervento delle fondazioni perché effettivamente rappresentano probabilmente quel giusto misto diciamo di interessi
Che non sono gli interessi strettamente di tipo privatistico cioè il nucleo per il lucro ma è anche quello di portare all'interno un portato di tipo più pubblicistiche quindi dell'interesse
E dell'intervento a favore a beneficio dei soggetti che poi sono i destinatari dei servizi che vengono resi
Non riesco però sinceramente
A preferire una soluzione rispetto ad un altro è stato citato il fondo
F due i io ho letto un intervento molto sul suo blog molto recente da parte di essa ignaro che mina mi ha mi ha colpito nella valutazione che ho fatto sinceramente non è vero non ero rimasto
Così perplesso rispetto al fatto che i fedeli potesse
Potesse prendere qualche qualche posizione qualche posizione di rilievo nel contesto nel contesto delle reti
Al contrario quello che devo dire
Mi interessa sottolineare soprattutto in questa fase storica dove soprattutto nel gas si parla di progetti di aggregazione
Da parte dei soggetti la cosa che mi viene la cosa a cui il regolatore portate obbligato a pensare come poi si riesca a dare il migliore livello di qualità possibile né al consumatore finale al cittadino allora lì le relazioni laddove aumentino i soggetti
Che devono occuparsi della erogazione del servizio quindi
Il soggetto proprietario il soggetto gestore e il soggetto concedente il Comune allora obiettivamente le relazioni devono essere molto chiare perché altrimenti
Non vorrei che al contrario si corra il rischio in assenza di trasparenza o per interessi potrebbero anche essere divergenti
Di potere portare magari a preferire alcuni obiettivi sia pure molto legittimi che possono essere un canone maggiore beneficio del
Del dei Comuni piuttosto che peraltro invece puntare alla qualità del servizio soprattutto laddove qui parliamo di Yasser non dimentichiamo che il gas
Ha una quantità di incidenti straordinari fra l'altro incidenti che sono incidenti gravi quando capita che salta qualche cosa ci sono i morti Channel è un settore dove obiettivamente
La
La qualità del servizio attiene a questioni a questione fondamentale questione appunto che poi vanno a finire addirittura sulla vita sulla vita della gente quindi
Il
Le relazioni LAM le modalità
Operative le modalità attraverso cui poi
Si svolgano ciascuno possa trovare
Soddisfatti i propri interessi questi devono essere molto chiaramente che ti devo dire che l'attuale assetto normativo mi pare che nella
Nello stabilire il chi fa cosa
Rimette l'autorità di regolazione almeno rispetto a quello che è la definizione del contratto tipo la rimette
Del contratto di servizio la rimette al centro del del pacchetto
Di provvedimenti che andranno fatti
Chi passa per l'altro fenomeno che è molto importante su cui pure sarebbe interessante
Cominciare a interagire approfitto di questa circostanza anche per per fare qualche domanda fare eppure qualcosa questione che si sta interessando di un intervento da parte del
O proponendo un intervento da parte le fondazioni bancarie
Voglio dire allorché adesso andiamo verso un fenomeno di fenomeni di aggregazione
Che si stanno discutendo nelle sedi istituzionali dovute
Per cercare di arrivare a quelle economie di scala e di scopo che possono meglio fare rispondere agli obiettivi ancora una volta mi verrebbe da dire di qualità del servizio di sicurezza di mantenimento della Rete
Di sviluppo o della rete della rete delle reti stesse
Di chi rispetto a tutte queste relazioni debba avvenire e giocare un un un ruolo particolare è un ruolo un ruolo importante allora
Questo non lo dico soltanto per il tema delle delle
Con come dicevo prima delle relazioni che devono essere chiare fra tutti i soggetti che vengono essere chiamate nella partita
Ma anche per capire se poi ci potremmo trovare di fronte a qualche prete che diventa più appetibile rispetto ad altre situazioni che invece hanno
Ho una marginalità di interesse più evidente
E di conseguenza come poi
All'interno del contesto di questo fenomeno di aggregazione e che ripeto deve portare poi a a una omogeneizzazione anche delle situazioni sul territorio nazionale
Ma debba poi questo fenomeno essere essere visto di conseguenza
L'intervento
Sarebbe poi un intervento che si proietta all'interno di aggregazioni di aggregazioni diritti più allargate
O al contrario potremmo trovare fenomeni alle quali rispetto a un determinato ambito territoriale che si vada a costruire possiamo avere poi spezzoni di Rete differentemente allocate questi secondo ne sono anche questioni che in una prospettiva di di sviluppo del ragionamento in termini di dimissione dagli assetti proprietari a quello che il servizio dovranno essere evidenziate
Dal punto di vista del servizio è evidente e vedremo quali saranno gli sviluppi che evidentemente dibattito o avrà su questo contesto dal punto di vista del servizio
Molte cose saranno deferire cioè per esempio ci sarà poi alla fine il soggetto concedente in fenomeni di aggregazioni di comuni
Fra l'altro applicazioni che in questo momento non riesco a dire se saranno aggregazioni forzose aggregazioni volontarie
Mi pare che in questo modo questa fase il coinvolgimento dei soggetti e della platea degli interlocutori che si stanno che stanno intervenendo nel contesto del fenomeno della creazione degli ambiti territoriali
Più razionali nel settore del gas sia il più ampio possibile intervengono non soltanto i Comuni le Province le Regioni per gli eventuali
Poteri sostitutivi ma anche i sindacati adesso sono intervenuti i le associazioni dei consumatori e quant'altro quindi
Anche in questo in questo senso insomma mi pare che il
Il dibattito debba essere un dibattito all'interno del quale vengono rifocalizziamo atte
Parlo naturalmente dei settori di competenza dell'Autorità per la gente che il gas e quindi il gas in particolare debbono essere di focalizzate e e inquadrati
Ovviamente dall'altra parte occorrerà che ci siano gli adeguati premi
Per tutti i soggetti che intervengono
In questo senso poi le tariffe sono un fettucce attore di di trasparenza e di equilibrio su cui è piuttosto facile poi settare anche le
Anche le proprie i propri interventi e la propria anche capacità di
Proiettarsi
In settori che per definizione non posso non possono avvenire interventi sul breve termine ma che vedono devono vedersi proiettati vedevano emessi proiettate sul lungo termine per dare poi un adeguato un dare un'adeguata risposta a quelle che sono le esigenze le esigenze concrete
Un'ultimissima osservazione ancora riguarda il bene delle aggregazioni io credo che
Dal
Primo decreto di liberalizzazione il decreto Bersani realtà la spinta in quel caso coattiva che c'è stata nei confronti delle municipalizzate ha portato in effetti positivi
è aumentato in realtà il numero degli attori in Italia attori che avessero una certa forza una certa consistenza
La qualità del servizio e sentire sostanzialmente aumentata insomma venti magari la la regolazione avuto anche il merito di essere sufficientemente
Incentivante e anche penalizzante perché appunto sia usato il meccanismo veramente degli incentivi e delle penalità in maniera molto chiara
Credo che questo stesso meccanismo possa essere utilizzato si potrà utilizzare anche allorquando ci troveremo di fronte a fenomeni aggregativi
Che possono effettivamente premiare le condizioni migliori e allora a quel punto arrivare non tanto alla concorrenza
Nella proprietà perché non esiste ma alla concorrenza nel servizio quindi ciascuno poi sarà chiamato a rispondere di ciò che effettivamente fa ed eventualmente anche essere premiato per il bene del servizio ed esce
A svolgerlo al contrario essere penalizzato laddove
Non si riesca a rispettare quindi standards qualitativi che sono minimi ma ripeto molto importanti nel settore del gas per i motivi che ho detto prima e che devono devono tenere conto poi alla fine dei benefici per il
Per il consumatore finale
Questo proprio come come introduzione al dibattito credo da parte mia sono sono le prime osservazioni anche se credo che al più sopra la fine dieci minuti comunque
Il giro su io prima di tutto lo scusarmi perché è arrivato poi ritardo proprio una cosa ho dissentito no volevo solo distante per spiegare il perché e distruttivo distruttivo perché non mi sembra che la la situazione di SNAM Rete Gas sia un esempio di separazione ma tutto dipende quale separazione poi
E poi si fa una cosa devo ringraziare
Li sottopone alle orecchie mila invitato a
Ritornare su un tema che è un antico amore perché non corrisposto evidentemente come i grandi amori
Per la come sovente grandi amori
La la alla
Perché servizi pubblici locali ciò perso ciò dedicato molto tempo ho fatto anche un progetto di legge
Che me sembrava abbastanza
Tenete sono un uomo non lo illustro anche perché non me lo ricordo più l'ho fatto insieme al professore
Della dell'Università di Bologna il professor Caia che era stato cioè
Cerchiamo di risolvere questo problema come si fa a ottenere un risultato risultato che chair si la stella separazione
Dei dai Comuni e delle loro
Arterie delle attività sul sul
Sul senso se media dei servizi a rete senza obbligarli a vendere dal momento che l'Italia obbligare a vendere equivale all'esproprio e quindi non si può fare ecco trovare quindi
Non solo sugli interessi come possiamo
Dire qui ma veramente andare accogliere gli interessi che potevano spingerli a
Fare queste dismissioni
Comunque dopodiché sopravvenuta alla fine una certa la stanchezza di sfiducia perché non si può
Così come si
Poteva venire
Sperare di raggiungere un risultato e poi non poi essere deluso e più volte come è capitato nella storia non so quante volte è capitato che si è fatto un passo avanti e due indietro
Allora c'è da chiedersi per quale motivo è così difficile
Perché sia più efficiente o che sia dal punto di vista del mercato e della concorrenza settaria la rette dal fornitore è una cosa che oramai entrata
Direi assodate entrata nei dati che sono sui quali si è
Normalmente d'accordo
Che ci sia
Del da ottenere delle grossi guadagni ricordi di efficienza nel consolidamento dei servizi pubblici locali e dei singoli non
Contrari non orizzontale analisi lì consolidamenti verticali dei servizi pubblici locali questo è anche una cosa ovvio cioè una frammentando altro ed è il numero della gente che ci sono dice omicidio
E spesso non siamo qui per moto tiglio adulti e vaccinati dal mercato ci nascondiamo le ragioni
Che per cui il Comune non vogliono fare come questi sono un po'una ragione per farlo perché lettera sappiamo benissimo quali sono le ragioni per cui i Comuni non voglio
E queste per ragioni molto molto o in senso molto molto molto lato
Però coincidono con la preoccupazione di stare vicini ai propri amministrati basta guardare il numero dei consigli di amministrazione
Che ci sono nove dei sindaci lungo di
ANDI aziende comunali che sono state fatte da quando pervenuta dall'obbligo di le regole che le limitazioni che riguardano l'infausto
E sia parlato vuol dire
Se n'è parlato moltissimo in passato però su è vero quello che dicevi tu che una cassoeula cose qui se mai fosse tu che sono cose che oramai
Il che ci sono i iniziando i meriti passati
Per carità nessuno disconosce i meriti passati periti passate di quando della Cassa del della dall'H perfino la Cassa del Mezzogiorno avuto il merito il passato e quindi poi capire se non ha avuto anche
Le aziende vuol municipalizzate che hanno sicuramente in tempi passati assolta una funzione di riportare le imprese di dare alle infrastrutture fondamentali alle ai loro territori però sono cambiate tante cose da allora
Da allora l'idea stessa delle delle privatizzazioni sono quando questa riviezzo abbiamo anche fatto lavorò per questo il punto a un certo punto abbiamo fatto il mercato unico e questo non è
Un non è irrilevante rispetto ai servizi pubblici locali non aiuta il concetto di assenso al facility
Insomma alla fine è passato sta nuova cioè ormai
Sono dati di fatto su cui non sarebbe più il caso di ritornare
E tanto meno di ritornare altri facendo tutti riconosce limitando tutti i riconoscimenti allora quello che hanno fatto i nostri padri
Ma non è solo un problema di concorrenza anche l'idea della concorrente sui servizi ormai è un'idea che è passata passavano l'Italia non è passato a Mondovì o a Torino è passato in Europa
E il fatto che ed è peggio è passato è quello che invece si ricorda meno è che quando il pubblico
Pur occupo uno spazio sotterrare dello spazio imprenditoria privata allora ecco questa idea secondo me anche delle nei nel
Nell'opinione pubblica dei cittadini degli amministrati cittadini amministrati dal
Non solo agli non non seulement agli amministratori ma anche dei loro amministrati dovrebbe essere sempre presente questo
Che
Quello che io metto da una parte volevo dall'altra
E perché non ci si le altre quelli che poi
Che potrebbero occupare questi spazi poi ci lamentiamo che
Che abbiamo poche aziende poche Templeton potrà venderlo perché abbiamo poche grandi aziende venti se capisce che se vediamo gli spazi dove si possono formare delle grandi aziende quelle cose del saranno le conseguenze sono queste
Per
Delitti ve n'è un po'più con i piedi per terra io credo che bisogna fare delle distinzioni perfetto una degli delle
Cioè ci sono delle difficoltà che sono difficoltà politica l'abbiamo detto che sono e sono di interesse
Però c'è anche una difficoltà come dire tasso nomi Ciaccio perché
Quando villino mai
Servizi pubblici locali e turbo accennavi mi sembra giustamente comprende una masse di cose che ci sono
Ecco
Che fosse mi stanno tutte sotto lo stesso Capello che non andrebbero trattate fosse tutto allo stesso modo
Pertanto tutto allo stesso modo dal punto di vista degli
Di che cosa fa il pubbliche di che cosa fa il privato ma al di sotto di questo venga come lo si fa è bene tener presente perché ci sono le piccole realtà locali e ci sono delle grandi aziende quotate
Ci sono c'è l'acqua che comunque è una cosa anche costa anche purtroppo anche per la Costituzione è una cosa un po'diverso dal resto
E invece le altre gli utili esiste gli elettori sono una cosa diversa dalle gocce d'acqua per
Perché ed anche per la costituzione e comunque
Nel nell'opinione pubblica oramai la gente sacche nel
Che non c'è solo e nel male scusate se
Conflitto d'interessi se c'è che ci ha anche Sorgenia ma però mentre invece l'acqua
Va beh c'è anche
Santa medievale asciutte
C'è differenza tra il software la monnezza e le dice
E come questo quindi forse mettere tutto insieme una cosa che rende il problema particolarmente difficile le acque ci sono poi l'Autorità di bacino soprattutto una cosa pregiati la legge Galli su altro è molto più complicata
Allora
Ritorna ecco del
Allora dato conto del passato
E del presente dato conto della differenza vediamo che cosa si può fare
L'obiettivo dovrebbe essere chiaro i Comuni devono uscire da tutto
Sia dalle reti che dalle società questo è l'obiettivo perché non c'è motivo che ci sia che ci si che ci siano dentro non solo ma c'è un motivo ci sono per molti motivi primo perché
Le ed è questo il
E riduce la concorrenza
Perché riduce la possibilità di
Fare impresa che è un diritto dei cittadini
Cioè sta assente la Costituzione anche se poi un modo un pochino persona scritto nella
Modo come la Costituzione avendo interpretato alla luce delle riserve del del del
Nel della della Costituzione europea ritenute le norme europee
E terzo su qualcosa più
è terzo per quei e terzo perché per il finanziamento come fa al Comune
Queste aziende all'obbligo di investire come fa il Comune investire
Perché sede un comune non è
Dico intendo dire dal Comune non lire coacervo o tutto veniamo al caso semplice o tutto privato tutto pubblico
Il privato può andare a chiedere quando può far approdare in Borsa poche può andare dal mercato a chiedervi a chiedere a grattare degli aumenti di capitale il pubblico no il pubblico la sola banca parecchie fa dei debiti
E la possibilità del Comune di indebitarsi non è sconfinata ed è anche dubbio che sia
Utile per il Comune indebitarsi che sia buona cosa per un Comune indebitato
Quindi
Se vogliamo che si investa in queste nelle reti nella ricca strutture e nei servizi bisogna che sinti vediamo ci preoccupiamo anche di vedere quali sono i canali di finanziamento
O a queste con
Possono essere finanziate dalla Borsa dai privati dalla risparmio difficilmente possono essere finanza dei comuni che sono già sempre lì con l'acqua alla gola
Quindi io credo che
Questo bisogna
Bisogna tenerlo presente quindi è fare e
Da queste per la prima a carattere per la seconda parte del presidente che
Bisogna che questo diventi un obiettivo politico ci vuole una retorica politica che Rabichi questo nel nel
Nei cittadini
E alla fine secondo me la chiave di tutto sta in questi signori qua la chiave e l'altro
Perché
La separazione tra eletti e
Fornitori di servizi è
Un principio che secondo me l'antitrust a il potere a le ragioni
La cultura
La diciamo al la la
Non so se c'è giurisprudenza insomma avete capito dal le Lecco le competenze le ragioni per fare e i poteri per farlo
Quindi questo è
Perché non ci abbiamo provato in tutti i modi ma questo secondo me è
Della vera
Di mal dello che può che presenta altra parte mi sembra che anche queste ultime
Proposto di legge sono utilizzano Luigi Morgillo utilizzano che poi la ragione vera Bank vogliamo avere vogliamo avere migliore più concorrenza perché chiediamo che avendo più concorrenza ci sia un migliore servizio ai cittadini non vogliamo avere
Delle le il sei il le il Luck la
Se chi fornisce i servizi ha anche la rete
Ma
è evidente che cercherà di utilizzare la proprietà della ditta della rete per impedire agli altri rientrarci ma pensiamo anche semplicemente uno che ha
E che ha allarme
Che chiaramente la che devo dire che al contatore
Nelle nelle case
E se al contatore ed è quello lì non è che poi lascia tanto facilmente entrare un altro per dire gli diranno guarda che la lettura del contatore sbaglio sarà tutte quelle cose per la quale voi avete aperto un'istruttoria va a proposito delle del delle del del delle chi delle chiusure che degli impedimenti che vengono messe all'entrata di nuovi fornitori per fornire energia elettrica e gas proprio da parte di quelli che hanno retto
Allora
Io credo che questo sia
Questo sia utile mantello e quindi io credo che dobbiamo
Lasciare ai Comuni
Scelgo Amburgo
O vogliono uscire dalla checché ho voglia di uscire dai servizi facciamolo comuni faranno quello che vorranno qualcuno dirà ma io preferisco tenermi la rete escono i servizi qualcuno dirà no io mi tengo i servizi escluda l'avete fatto però tutte e due no
Secondo me questo sarebbe un insomma a mio avviso sarebbe una cosa che
Più facile da far passare
Poi non potete avere non poteva avere elettive servizi poi fate quello che volete voler mi piace tanto tenermi la rete tenetevi la rete piano uscita il servizio mi piace al contrario fatte
Ma questo c'è un problema di
Chi compera se io su questo sono
Abbastanza d'accordo sono molto d'accordo con quello che mi sembra che il giudice vive fondazioni sono dei soggetti privati ce lo dobbiamo stampare nella testa
Ma forse a qualcuno non piaceva ma c'è la Corte costituzionale ha detto sono dei soggetti privati punto e basta ton soggetto privato non li fa capire che cosa deve fare
Io non dico a garbati che cosa deve fare lui
E lui fa quello che chiede
E quella leggi le fanno fondazioni faranno quello che è loro interesse fare
Per fortuna le fondazioni hanno dimostrato di avere le idee molto chiare
La loro il presidente dell'ATO associazione uno che a vede estremamente chiara che difende l'autonomia delle fondazioni in un modo
Dentro
Anch'non hanno alle entrate e quindi io dico
Vogliamo che le cose per le fondazioni molto bene allora dobbiamo andare dalle fondazioni e dire guardate qui c'è una roba che è un affare formidabile e fargli delle proposte che siano più convenienti delle altre proposte di investimento che va avanti
Se non saranno più conveniente passa Pisana probabile che lo faccia il titolo è consentito prima le che dobbiamo dire loro devono fare
E possiamo dire a noi piacerebbe che venisse va benissimo e allora li facciamo i tappeti dal rimettiamo i tappeti rossi diciamo tutte le delle condizioni per le quali sia vantaggioso
è evidente chi a questo punto forse è molto vantaggioso per il futuro proprietario sarà magari un po'meno favorevole far vantaggioso per
Tele per
Il cliente e va be vedrà vedremo soprattutto a questo punto ma non è che uno possa
Vuol dire semplicemente dobbiamo
Capitali esistono
Capitali magari anche delle fondazioni sale con Insiel seri facciamo delle condizioni buoni investiranno vestirà al San Paolo ma anche alla banca investirà coltre all'azione comune delle
I soldi ci sono in giro basta solo dalle condizioni certamente che se gli andiamo a dire
Sì ma magari poi
C'è la Regione che ti porta via le dighe ricorda belga ecco forse un po'più difficile che venga ecco ma non so modello si può volere una cosa il suo contrario ecco anzi
La Regione Lombardia evidentemente vuole suo contrario buona cosa
F due I ma guardate
F due i poco questa
Insomma è un po'questa roba io credo che senza il sostegno di un tavolo adesso andate sul sicuro ditelo perché ad una che vuole una querela dicendo c'è un po'come transessuale e cioè
Sia voi come come la RAI la RAI di tutto di più mi sembra che sia importante massimo il Presidente Turano
Sul tema comunque
E quindi io chiedo che effettui accorcia questa forma un po'
Può così difficile diciamo ibrida però
Può anche essere insomma secondo ma
Non vedo delle ragioni per cui non debba investire si perché cento la Cassa depositi e prestiti un po'di privati un po'di fondazioni insomma queste cose qui
Ciò ma se vuole comprarsi delle reti e secondo me è già molto meglio che se la compri
SNAM Rete Gas e gli ho qui con la domanda ma come
Come è possibile
No lo svolga tema reale generato una prima alla quelli che sono a Roma
Come è possibile che
Cioè
D'accordo che adesso abbiamo il comune senso del pudore si allargate comunque anch'io il comune senso dice cos'è la posizione dominante però francamente che SNAM Rete Gas possa comprare anche le reti locali del gas ma insomma ma sembra che sia una roba
Folena al mondo ma come possibilmente che facciamo l'offerta
Ma come è possibile una roba del genere o forse io non sono dell'idea scantinati mi sembra che uno dal quale da annulli parliamo che qui c'è un po'strano che abbia
Ich chi abbia
Lì il che sia al
Approvvigionamento di di casa che abbia il quasi monopolio da voi già rivedere i casi e il totale monopolio
Il quasi monopolio delle reti fuori dall'Italia es monopolio totale delle reti in Italia a quell'ad alta pressione cardiaco e anche quella bassa pressione ma secondo me lo aveva altro mondo però
Vedremo se non siamo abituati a tante cose può darsi anche questo
Ad un'ultima cosa siamo a Torino trovino a una società
Quotata divide di cui ce qui l'amministratore delegato io sono un consigliere e credo che questo che non possiamo
Non parlare di questo
E qui e passare e quindi
Parmalat e in modo particolare
Perché in questo momento ci sono attraverso
Anche perché attraverso la fusione con Emilia avere sarebbe una partecipazione
Porta all'epoca una partecipazione in termini
Ci sono dei giochi molto importanti che si stanno facendo
Dei giochi che rischiano un po'di passare sopra la nostra testa
Mi riferisco in modo particolare controllarla il problema del del del di come verrà risolto pillole Transalpina di Energia e di Edison
Ecco io credo che questo senza andare adesso a fare della Fanton l'economia su questa su queste vicende però questo ci vuole dire una cosa
Che si sta la la la concentrazione sta procedendo a grandi passi ventata di Gazprom in Europa avrà degli effetti pesantissimo
Allora noi dobbiamo tenere presente queste cose non possiamo metterci lì a ragionare ama la Val d'Aosta per carità Jamali buona perché è vietato Bologna e ci son mille comunico il nostro nello France
Cento comune che sono i neve quindi che ognuno cerchi c'è sempre qualcuno che mette il veto qui attenzione perché queste cose che hanno fatto i nostri padri
E ci hanno dato e hanno dato delle aziende e i fiori di aziende con fiori di competenze queste robe qui se non facciamo attenzione
Arriva dalla gente che poi questi non valgono più niente oppure
Non è che non valgono più niente risultano poi
Chiuse in un angolo e fuori dai grandi giochi
Allora io credo che
Soprattutto i Comuni che hanno delle grandi poli
O delle municipalizzate quotate non dico di fare la l'occhiata perché l'Italia sull'ammucchiata anche perché
Poi dipende da come si fanno le ammucchiate siamo già la volta ci troviamo poi in tante nulla Rettore e quindi come
Sapere rigida garbati ma però
Io credo che questo questa preoccupazione soprattutto a Torino e credo che facendo questo discorso qui a Torino non possiamo prescindere da questo che è una
Grande preoccupazione che ha molto a che fare Coco la possibilità di prima di tutto di aggregare indire al su irride o su altre per carità di aggregare altera ed realtà che ci sono
Tale movimento soprattutto dell'energia elettrica del gas e poi soprattutto di pensare
Dipendenti pensare un po'più in grande certamente che se noi pensiamo che quando facciamo l'aggregazione e la cosa importante
Chiede poltrone rimangono quelle che erano prima non solo le poltrone ma dire poi di difficile entro le quali somme sulle poltrone rimangono quelli che erano prima credo che non faremo dei grandi passi avanti
Scusate grazie
Tempo carte sempre come dire alle zampe nei discorsi grazie anche
Anche se ovviamente parlo a titolo personale non coinvolge l'autorità e soprattutto volevo chiedere di essere esentato dal commentare la sua F due I
Posso astenermi
Va bene allora
Il
Io ci stato già detto un molto
Di quello
Che volevo dire cercherò di
Così alcuni flash su alcuni aspetti perché molti dei punti sono o sono già stati ritoccati intanto
Cominciamo col dire che l'Autorità da tempo e a favore e chiaro della
Proposta sul tavolo c'è separare
La Rete dalla dal dalle società di erogazione dei servizi che corrono col sulla rete
Mi son fatto fare una piccola ricerca la nostra prima segnalazione in materia risale al due mila e uno
In cui la la l'autorità chiaramente indicato un fautore dal punto di vista concorrenziale
In questa separazione
Molta acqua è passata sotto i ponti da allora
L'argomento fondamentale
Nella
Analisi della dell'Autorità e che separando queste due funzioni si rendono più contendibili gli alle strutture di mercato i due rami di attività cioè chiaramente molto più difficile concorrere e competere con una struttura integrata che comprendo una Rete quindi
Piena gli investimenti patrimonializzata costosissima è una realtà invece dove ci si può contendere solo sul attività di erogazione dei servizi sì quindi questa semplice considerazione fa sì che le due parti separate siano più facilmente contendibili rispetto alla parte tutto unità quindi questo anche solo per darvi un attimo
Quale può essere l'aspetto concorrenziale oltre a tutte le cose che sono state già dette
Ora il presidente Catricalà recentemente si è pronunciato a favore dell'ipotesi che ovviamente su base volontaria perché credo che l'Autorità postale concepire un atto d'imperio per cui le fondazioni entro nella proprietà agli alcunché sulla proprietà delle reti perché si vede nel soggetto fondazione l'azionista diciamo così con le caratteristiche ideali chiedeva venire un azionista che investe in una Rete quindi un orizzonte
Di lungo periodo una preferenza per della ridefinita stabile nel tempo con minori rischi è all'stesso tempo però disposta a pagare un prezzo per questa stabilità dell'orizzonte dell'investimento in termini di un rendimento
Leggermente minore e quindi nell'ambito di una diversificazione del portafoglio di un soggetto come può essere una fondazione come gli altri investitori istituzionali fra l'altro le infrastrutture sono tipicamente soggetti
In cui investono i fondi pensione americani che hanno Rizzon ti trentennali e trovano ottimo me Chapare e loro flusso di pagami enti e gli impegni con un flusso di ingresso di ricariche che può essere realisticamente prospettato sull'orizzonte così lungo quindi come le fondazioni come
I fondi pensione benissimo la proprietà e detti di questo tipo di infrastrutture molto adatta
Il punto che voglio fare però essere per essere ancora un più distaccati secondo me è molto importante l'attività del regolatore alla fine anche in presenza di una molteplicità di soggetti di natura diversa pubblico-privato oserei dire quasi paradossalmente forse
I i puristi del Bruno leoni mi criticheranno paradossalmente anche un in un soggetto pubblico può essere un ottimo proprietario di un'infrastruttura purché ci sia una buona attività di regolamentazione di regolazione
Cioè che cosa intendo con la volatilità regolazione o un'autorità regolatoria autonoma indipendente capace di evitare che si facciano sotto investì in venti cioè che la Rete non sia sufficientemente capiente per accogliere tutti i potenziali concorrenti che nella Rete si vogliono inserire quindi ci deve essere un favore per il sovra investimento nella Rete e quindi anche un piano tariffario tale che eviti però che da questa rete vengano estratti extra profitti che sono tipici poi dell'attività che si gestisce in regime di monopolio legale quindi io vorrei aggiungere alla proposta sul tavolo separiamo le reti separiamo l'attività di erogazione dei servizi che corrono con le reti rafforziamo e separiamo perché oggi ancora in capo spesso agli enti locali la funzione di regolazione delle reti
Perché solo così si assicura quel giusto contesto in cui soggetti di natura più o meno un pubblica privata con orizzonti temporali diversi possano operare
Per la l'ottimizzazione di tutto il sistema
Altra considerazione sugli azionisti diceva giustamente Franco De Benedetti chi compera
Io vorrei fare ora qui una proposta non proposta insomma una considerazione provocatoria siccome sappiamo che in Italia poi i soggetti con le caratteristiche che dicevamo di investitori di lungo termine sono relativamente pochi
O comunque sono meno di quelli che sono nel mercato mondiale ma non abbiamo non dobbiamo avere paura che le reti vengano acquistate anche da investitori esteri
Sempre che ci si augura capacità regolatoria adeguata è sempre che ci sia anche qui un approccio corretto a quella che è la distinzione tra le funzioni
Di gestione della rete e di gestione del servizio del resto nella mia breve esperienza mi sono occupato di Terna
Terna è una società che è gestita molto bene da una ottima attività di regolazione italiane Terna ha avuto il
L'opportunità di andare in Brasile investire una rete di trasmissione
Brasiliana ha fatto anche le sue considerazioni diversificazione del popolo di portafoglio anche lui se essi si esternalizza
E quindi insomma è stato da questo punto di vista un esempio chiaro di come una culturale dell'investimento di questo tipo si possa
Trasferire all'estero allo stesso tempo non dobbiamo avere paura Dean portarla dall'estero
La la questione
E qui poi io concluderei vorrei anche sottolineare questa siccome il dibattito poi verte
Tutto sul sui servizi pubblici locali che siamo è stato ricordato anche solo un novero di attività molto diversificato molto diverso
Io vorrei sottolineare un punto che per quanto riguarda i servizi pubblici locali è vero che molti di questi corrono scorrette ma è anche vero che molti servizi pubblici locali non hanno una strutturazione sulla base di una rete
E quindi sebbene sia importante focalizzare il dibattito
Sulla la proprietà delle reti non dobbiamo perdere di vista
L'obiettivo più ampio che è quello di liberalizzare i servizi pubblici a prescinde dal fatto che abbiamo la rete o no ci sono molti servizi che oggi per esempio sono ancora
Sono ancora gestiti in regime
Di concessione esclusiva dove secondo me
Non è assolutamente giustificato
Penso per esempio al trasporto regionale su gomma che ha delle dimensioni e delle redditività per cui potrebbe benissimo essere messa concorrenza nel servizio
Oggi si fa questa distinzione no concorrenza per il mercato e concorrenza nel mercato tutta la nostra legislazione purtroppo anche quella recente che è stata fatta sul tema con il decreto legge di quest'anno
Il numero centotrentacinque quello dell'anno scorso c'è un po'troppo come dire enfasi sul l'approccio della gara che è un problema tipico dei servizi che si fanno appunto con concorrenza per il mercato bisogna fare le gare bisogna fare le gare
Benissimo figurate se l'autorità
Della concorrenza contro le gare protesta anche un tutto un novero di servizi che non hanno bisogno delle gare che possono essere messi
Appunto a e gestiti da una pluralità di soggetti senza che debbano essere assegnata ad un unico soggetto tramite gara
Questo favore per le gare che ripeto è cosa buona e giusta ma rischia poi di
Portare la nostra attenzione solo sul problema delle gare e si fa omettere il fatto che ci sono tanti servizi appunto che possono essere benissimo gestiti regime concorrenziale e tra l'altro nell'ultimo decreto legge c'è proprio un'indicazione che nei regolamenti attuativi
Dovranno essere indicati esattamente le condizioni anzi però leggo perché poi tra l'altro è stato oggetto di una segnalazione
Dell'autorità sarà importante ove non sussistano le caratteristiche tecniche ed economiche che rendano necessaria la limitazione del numero degli operatori
I servizi pubblici devono essere gestiti in regime di piena concorrenza nel mercato quindi da una pluralità di soggetti
Ecco io mi fermo qui grazie
Divisi come dire spiriti animali del capitalismo e alla gestione dei tempi a un modello di concorrenza regolata
In cui si pone in capo di paio di minuti agli interventi per dare spazio
A un altro giro naturalmente questo non implica non alcuna preferenza di principio da parte delle sedute o né per la concorrenza regolata rispetto gli spiriti animali e tanto che
Il nostro direttore generale Alberto Mingardi delle tre scritto un libro che si intitola spiriti animali questo per parlare di
Simpatia verso diverse modelle di concorrenza da un
Vedevo Franco De Benedetti che lui non ha solo
Minima tra l'altro per quello che dicevi tu a proposito delle gare ci sono dei casi in cui
Per esempio
La gara la gara per l'amministratore delegato
Se uno Bettella far medica aprirebbe le le i servizi di trasporto in cui il personale è quello lì non cioè non si può licenziare
I gli automezzi sono quelli che non si può fare le che cosa ci ad alto l'unica cosa fare direttore personale l'amministratore delegato è ufficio acquisti magari
Quindi sono a volte delle gare che poi alla fine la gara per una persona per un gruppo di persone
Ma io ho ricevuto girare una domanda a a Carlo crea su prima le prima diceva
Ribadiva la posizione dall'Autorità e anche della grande Unione europea in generale di indifferenza rispetto alla proprietà delle compagnie che competono sul mercato
Però c'è un dato di fatto come dire che la proprietà pubblica soprattutto a livello
Locale può dette nata dei conflitti di interesse tra il Comune regolatore un azionista quindi da questo come come se ne esce
No io nel dire quello ho anche precisato che non ci devono essere interferenza
Perché altrimenti ci sono interferenze vengono falsata le regole del gioco quindi di tutta evidenza che poi si fa distrarre quelli che sono i benefici che dovrebbero essere riportate nel giusto Aldo rispetto a benefici che pure legittimi vengono ad essere riferiti ad ambiti diversi ma credo che fosse questa anche quello qui senatore Debenedetti si riferiva cioè
In realtà non ci dobbiamo se non ci troviamo spesso di fronte a situazioni nelle quali nel negare intanto per tornare a fare una cosa di cui stiamo parlando da indipendente privilegiato sostanzialmente il cane nemico che viene attribuito ai Comuni piuttosto che quello che deve essere poi reale beneficio per i cittadini che li che torno ancora dire una volta poi alla fine la qualità del servizio
Nel quadro del servizio che viene rivolta
Allora
è di tutta evidenza
Che
Il favore che si può aprire riprendendo i principi europei per per uno per l'altro dei modelli degli assetti proprietari probabilmente non ha una sostenibilità di tipo giuridico nel senso che conclamato che che questa è un'indifferenza e di tutta la ma
Al contrario
Quello invece a cui bisogna avere riguardo e il fatto che non ci siano queste interferenze né si realizzino che non vengono poi a detrimento di quello del servizio per cui
I soggetti i progetti concedenti sono chiamati
Sono chiamati a a far legare a procedere anzi
L'assetto proprio l'assetto stesso delle gare qualche volta
Va in contraddizione o va in concorrenza con l'assetto regolatorio perché legare stesse di volta in volta e si esprimono dei criteri e la regolazione stessa
Di volta in volta esprime i propri criteri quindi c'è bisogno che alla fine le cose vadano a convergenza altrimenti puoi trovarti ci si può trovare di fronte ad assetti che sono se ti completamente completamente completamente diverse
Ed in questo
Torniamo a quei conflitti che sono conflitti propri della di interesse
Che possono essere questo da parte dei soggetti proprietari
Parliamo dei soggetti di tipo pubblico con interessi come i Comuni enti locali quindi con interessi diversi
Se dovete veneti faceva riferimento a SNAM Rete Gas è inutile che io dico quello che penso come come autorità di regolazione rispetto all'assetto del SNAM Rete gas si è dato a quello che
Di buono c'è stato con Terna di questi giorni già si si parla della della nuovo polemica sulla nuova vola del gas insomma cioè ogni giorno
Evidentemente quando c'è una forte influenza su tutti quanti
I rami della filiera poi ripartono ripartono ossigeno erano nuove motivi per cercare di di chiudere al contrario di
Di rimettere nelle mani di qualcuno in questo caso non di pubblicizzare
In senso stretto perché la proprietà
Di ENI sostanzialmente nelle mani di altri perché il trenta per cento pubblico una porzione oramai piccolo rispetto al settanta per cento nelle mani degli altri
Bin che
Ci sia una forte influenza proprio quando si fanno pagare i benefici reali le idee mi sembra che ci sia un maggiore beneficio per l'azionista è un minore beneficio per per il cittadino italiano azionista del trenta per cento della della società ma insomma questo
Per rimettere le le cose senza voler ritornare su questo la nostra parte il tema ancora
Si è parlato anche molto non questo giro di tavolo dalla diversità dei settori
La diversità dei settori effettivamente un rilevante
Noi già nella proposta di legge precedente ma di
Ma di volta in volta viene affrontato il tema della possibilità che venga attribuita
Venga stabilita anche per l'acqua una regolazione più profondo e questa volta affidata all'Autorità per l'Energia cose che evidentemente ha una qualche
Discendenza per quello che riguarda
Alcune competenze che non sono evidentemente le stesse perché il gas con la concetto cioè Comuni dubbi ma
Cioè non ci sono ben ben
Importanti differenze
Nei temi di gestione delle due cose
Poi al contrario anche recentemente abbiamo visto che
Proposte
Mai fortunatamente formalizzato che siano anche abbiano avuto un senso lo una sostanza vera per andare avanti in cui veniva attribuito magari all'Autorità pregi e tre gas competenze nel settore completamente diverse nuovo come quello dell'acqua qualche volta addirittura anche degli altri servizi locali
Senza però andare nei poteri nella competenza nelle risorse necessarie per andare a intervenire qui tutti evidenza
Allora anche in questo e anche in questo senso che evidentemente i servizi pubblici locali non sono non sono tutti uguali e che anche la regolazione dei servizi pubblici locali non pompa non può bastare
Le proprie la propria la propria forza su soggetti già esistenti perché se si volesse creare effettivamente autorità che poi si
Che possono che siano capaci di regolamentare gli altri gli altri servizi locali allora a quel punto occorrerebbe anche totali effettivamente dei poteri dovuti
In una prospettiva fra l'altro
Chiudo questo secondo giro di interventi che
Molto interessante qual è la prospettiva molto avanzata che viene viene attribuita dalla
La settimana scorsa c'è stato doveva si è tenuto a ad Atene Forum mondiale che ogni tre anni sia dei regolatori dell'Energia il professore Tel Chahin perché il il primo artefice della regolazione inglese e quant'altro diceva che in realtà superava di gran lunga i concetti di cui stiamo parlando noi fai citava degli esempi che erano evidentemente per non lontani esempi
Australiani americani nei quali
Né il concetto di concessione a noi molto caro era praticamente ignoto ma anche anzi la vera forza che si veniva a realizzare questa volta sopra anche nei servizi pubblici
Quello che del rapporto diretto di tipo contrattuale fra
Le associazioni dei consumatori e le imprese di erogazione di servizi pubblici quindi c'era un rapporto strettamente contrattuale in cui addirittura il regolatore
Assume una funzione ancora diversa che era semplicemente quello del
Che sorvegliava affinché quello che veniva stabilito tra due parti contrattualmente
Venisse poi ad esistenza essi e si e nella sostanza è nei fatti si realizzasse
Senza però pensare che ci sono delle realtà che sono ancora molto indietro cioè quello di cui stiamo discutendo questa sera evidentemente
E ancora un passo
Molto molto molto lontano rispetto a questa prospettiva
Finale che veda effettivamente
La risoluzione attraverso non più interventi autoritativi lacuali la l'autorità che impone
La qualità determinate condizioni standardizzazione omogeneizzazione ma addirittura essere lasciato tutta la parte l'ora il percorso certo il lungo probabilmente bisogna reparti noi dobbiamo ancora a partire dal primo step cioè effettivamente avere una regolazione
Che sia sufficientemente forte sufficientemente capace di intervenire senza per questo essere invasiva sforzo che cerchiamo di fare costantemente ma per cercare di allineare effettivamente gli standards a tutto il territorio nazionale di quello che
Sono servizi servizi essenziali
Tale
Commercio né crediamo nel mercato volevo
Segnalare che un saggio delitto il sale dove sostanzialmente espone queste attese disponibili in lingua italiana come introduzione all'indice delle liberalizzazioni pubblicato da il bielle libri
Testa
No io cioè sette prego abbia Spena
Cedo volentieri
Prego verità perché se notate da scusa io mi chiamo Claudio della vita sono
Mi occupo di politica a livello locale storia locale ma anche di finanza mi sono fatto nel tempo ben conto sui temi di oggi io ho accolto apprezzato l'impostazione
Non è che tutto il pubblico si è cattivo che tutto il privato sia buono e soprattutto l'impostazione che
Il potere pubblico si può anche soprattutto esplicare attraverso un potere di regolazione
Che
Però in Italia mi sembra che si è ancora in fase di rodaggio
Più che in fase di
Perfetto funzionamento
Noi abbiamo due esempi di prima dei due maggiori esempi di privatizzazione non sono state non meraviglia quello del tessile come quello del
Delle autostrade netti né per gli utenti né per gli azionisti di minoranza e quindi questo deve
Indurci a rafforzare i poteri quelli che hanno compiti decorativi
Per quel che riguarda il tema della riunione cioè l'idea che le fondazioni possano investimenti possono investire nel nelle reti oppure oppure no ha detto giustamente De Benedetti che
Stazioni fanno quello che gli pare io però
Sono dei cocktail investitori che fanno le loro scelte Bellotti io aggiungo però una cosa che per fare degli investimenti a lungo termine
Bloccati per molto tempo bisogna venire anche attento
Il team degli investitori delle capacità tecniche di controllo che non si inventano dall'oggi al domani e che è difficile creare poi dopo che si è già detto nei guai ossia un guaio magari non lo è
Però
Penso che questa sia una considerazione importante perché non è
Un Comune investimento sto bloccato per trent'anni in una rete ultima considerazione poi chiudo perché giustamente state facendo e discusse certo livello
Quando si parla di letti i servizi pubblici che giustamente è stato detto non sono tutti uguali tutti trattati allo stesso modo io penso sempre che se c'è una rete funziona era un servizio pubblico c'è in quanto esiste una concessione
Da parte dell'autorità pubblica o perlomeno dovrebbe esserci una concessione alla base detentivi della possibilità di usare un risotto una risorsa c'è la concessione delle acque per una diga c'è la concessione delle fonti però su un acquedotto c'è la concessione
Chiti può fare una rete per il gas mi immagino che ci sia
C'è una concessione autostradale per esempio
E io però in tanti anni che
Ricco mi documento
Una gara assegnare delle concessioni l'unica di cui sento parlare e quella
Per le fasce
A banda larga ma di altri casi io non è comodo magari sottopagato però anche questa è una considerazione presente grazie
Ritorno sul testa poi se qualcuno vuole
Mayor testa No More molto molto velocemente
Proprio due sottolineature io condivido guardarla sottolinea
Riferimento
Alla concorrenza del mercato cioè laddove possibile
Facciamo funzionare il mercato
Che la cosa migliore
Ecco vorrei solo milioni sono convinto di questo
Vorrei solo ribadire perché in Italia molto spesso
Ci si ferma lì
Che
Il mercato in funzione la concorrenza funziona ma per farla funzionare bene
Un soggetto pubblico che faccia la regolazione
E che comunque insomma sono quelli che dalla concorrenza non si passi ad altri
Rigidi mercato è meglio che ci sia cioè perché se no noi spesso nel passato abbiamo abbiamo sì fatto con le cose in maniera un po'superficiale quindi pensato che
Bastasse privatizzare e dopo di che funzionava tutto in realtà non funzionava
E anzi si ritornava a situazioni di coccio ad altra parte il professor Miglietta insegni a scuola
All'università che le imprese vanno alla ricerca del vantaggio competitivo il vantaggio competitivo è la negazione della concorrenza
Fetta cioè andare a cercare qualcosa che io ho letto uno RAI
E quindi io sul mercato riferite quindi se non c'è qualcuno che regola
E che sorveglia che chiede che gli assetti di mercato restino concorrenziali si va verso altre cose
Ecco quindi attenzione perché spesso se non ci mette la regolazione cui non ha qui in questa sede ma se non sono qualche volta sparisce
Che viene considerata una cosa che deve riguardare solo certi settori particolari e non tutti invece secondo me riguarda tutti
Sul tema delle gare condivido assolutamente quello che è stato detto
Attenzione
Abbiamo anche il rischio che
Una cosa è fare la gara per la concessione del servizio di distribuzione del gas del
Comune di Torino
Dove forse
Forse il Comune di Torino alle competenze per poter la bandiera forse
Non lo so perché le quelle competenze lì in realtà stanno dentro la
Lo stanno nel Comune
Però voglio dire speriamo che forse il Comune di Torino ce ne abbia ok
Ma di sicuro il Comune è Lodi cinque mi con cinque mila abitanti in su e quindi quello che sta succedendo sulle gare molto spesso è che legare vengono
Funzione uguale il verbale al mente funzionano così vara il consulente di chi ha la gestione prima edilizie bene adesso guardate così volete un po'più i soldi giusto ecco allora
Per avere un po'più di soldi e per essere sicuri che vinciamo noi il bando di gara l'ha fatto così si fa la gara il Comune porta a casa quattro lire in più poi cosa succederà manutenzione dei tubi tutto resto
Tutto ciò è lasciato alla
Alla
All'indeterminatezza e viene fatta la cosa quindi c'è un problema serio se si vuole fare concorrenza per il mercato di fare in modo che la pubblica amministrazione che deve fare le gare per le concessioni
Acquisisca le competenza per poterle fare perché allo stato attuale non ce le ha ripeto non ce le ha credo neanche il Comune di Torino di sicuro non cedeva al Comune di Verona
Ecco perché queste competenze non ci sono e quindi figuratevi quindi qui bisogna pensare a o le autorità che svolgono un ruolo di questo tipo fare i bandi Unizzi fare tutto due bandi tipiche tutte ste cose qui
Voglio dire solo un'ultima cosa poi promesso che sto zitto sul
Sul tema che diceva De Benedetti aggregazioni gastronomiche entra dobbiamo tutelare
Vero
Questo però mi fare ritornare all'esigenza di
Ragionare un po'meglio sullo stesso modello multiutility e sulle processi di
Di di regolamentazione dei servizi perché quello che è successo fino ad oggi
Nei nelle nelle
Ex municipalizzate è un po'questo
Che queste imprese facevano grandi
Profitti
Con l'energia
E con quello che guadagnavano con l'energia laddove
Gestivano tutti i servizi
Sussidi avaro
Istituite ASP poveri quindi sarà così i rifiuti che era un business povero l'acqua soprattutto veniva
Pagata dai profitti
Sia contenendo un fantastico risultato che è quello di a vere
Le tariffe dell'acqua colpevolmente basse
Ma io non perché io sia contrario alle tariffe dell'acqua basse cioè ci mancherebbe
Però il problema vero è che noi abbiamo una rete che se non sbaglio in Italia rette dell'acqua
Fa farmaco a cento perdite medie del trentotto per cento vada simile nella civilissima Verona nord est ricchissimo noi abbiamo una
Rette di distribuzione dell'acqua sulle colline sopra Verona
Dove metti dentro cento litri di acqua ne arrivano trenta settanta per cento di perdite
Okay e le ha qualche vale tanti soldi perché tra le altre la porta in quota quindi spegne anche energia elettrica per pompa là in alto allora
Noi
Al tema dell'acqua mettiamo rimedio se facciamo gli investimenti per fare gli investimenti visione tira sulle tariffe
Per terra sulle tariffe forse dobbiamo smettere con la sussidi a sé una incrociata tra
Il proprio dei profitti che vanno anche se l'unbundling perché poi ove la banca e fare in modo che ci sia più trasparenza quindi anche la logica della multiutility cioè
L'aggregazione sul set sulle l'aggregazione e la logica holding tutto quello che voi sull'energia e vitale perché provinciali
Ragioniamo se la stessa logica vale anche per business molto più locali come possono essere l'acqua Ologu i rifiuti dove probabilmente
Possono valere logiche diverse quindi questo ti potrebbe anche smontare il modello multiutility
La premeva
Non
Non solo al milione e due due cose
La prima è questa del tema delle multiutility perché ne abbiamo ragionato tanto Federico danni in realtà
è un principio gestionale molto preciso quello che dovrebbe portare ad un ragionamento è un principio che conosco benissimo il manager dell'impresa
Ogni diversificazione del proprio core business mediamente distrugge valore a meno che non si dimostri che è una lenta un allungamento della catena del valore
Certo
Che è stato al nord apporta ben presentata allora noi dovremmo stare attenti a non fare un dibattito ideologico sul molti
Multiutility sbatte consegnare ad una riflessione di carattere economico la valutazione dell'opportunità con l'allungamento meno della catena del valore di creare un vantaggio competitivo che evidentemente non è il vantaggio competitivo
Che nasce dal fatto di appropriarsi della rendita del consumatore una specie di triangolo del malessere di Harvard per intenderci
Ma che nasce dal fatto che io
Valorizzo meglio le mie capacità e quindi crea un maggiore valore per i sistemi di giusto che ne abbia un vantaggio riferita fra creare vantaggi appropriarsi
Naturalmente io credo che
Avendo più avuto anch'io come come trasferire con ponti esperienza di rapporti con le multiutilities di origine pubblica
Credo che questo tipo di driver di ragionamento debba provenire da una riflessione economicamente orientata sulla base di
Finalità competitive e non dell'esigenza del Comune che non riesce a pagare la luce del
Dell'illuminazione pubblica è talmente ben tre insieme giacché ci sei alla qualche altro servizio
è chiaro che
Il pubblico non avrà mai gradi di libertà ma anche il management pubblico con tutta sua volontà non andrà mai gradi di libertà che invece nascono al management che dipende da un azionariato privato
Che è obbligato a portare dei risultati e quindi quella è la vera libertà la libertà la sana libertà derivanti dall'esigenza di fare profitto per essere competitivi
Volevo infine
Permettere di dire che
Emerso quale bisogna ritornare Riefenstahl fra concorrenze privatizzazione
Il tema o liberalizzazione il tema nel nostro Paese anche in questo settore e potentemente legato all'esigenza di liberalizzare ovvero di dare condizioni di competitività maggiore
In Italia manca drammaticamente più forse che in altri Paesi europei
Il senso della competizione questo è fondamentale
Qui è pacifico che la competizione esista dal management come un vero disastro
Tutti amano la concorrenza quando non sono leader di mercato ma come diventare
Però a me e poi spendendo untori apre neanche pensare che diventare leader di mercato è una colpa acquisire vantaggio competitivo è una colpa importanti che ciò avvenga in un processo che di creazione di valore non di appropriazione del valore
E su questo gli economisti mi pare che per fatto tanti pasticci
Io da aziendalista dal dentista libanese vedo che gli economisti monetari hanno confuso drammaticamente la categoria della creazione di valore con quella dell'appropriazione di valore e non a caso i profitti della finanza in questi anni
Sono fenomeno logicamente misurabili come una testimonianza di monopolio di quasi monopolio o peggio di oligopoli collusivi altrimenti non si spiegano certa redditività
E questo è un dato di fatto se c'è il mercato che sopra redditività non possa esistere che cause ed effetti insieme
E questa è una riflessione che va fatta ma tornando al nostro settore diceva molto bene anche su questo Federico qualche critichiamo spesso non è che c'è se sarà sempre così d'accordo ma c'è un problema grandissimo delle piccole municipalizzate in giro per il nostro Paese Società
Che non riescono ad operare in condizioni di competitività ma come dire aprioristicamente ontologicamente mi verrebbe da dire
Perché non riescono a reggere quelle strutture di costi fissi
In settori dove lo sfruttamento dei costi fissi l'ottimizzazione dei costi fissi un fenomeno potentissimo unitamente con le economie non tanto di scala quanto di scopo
E per questo la riflessione sulla molti otiti sia la vedrai
Più prudentemente forse Federico dite perché le economie di scopo sono importantissime certo non devono essere allo scopo della proprietà pubblica ma lo scopo in relazione alla creazione di valore Chiarato del vantaggio competitivo
Mi permetterò poi
Anche non commento F due i anche se il giudizio di S. due dovrebbe essere rinviato alla lettura delle carte che sono alla base della sua costituzione
Sentenze c'è scritto che va a fare certe cose non è che ci si possa
Lamentare se poi le fa
Quindi io inviterei nel formulare giudizi a ritornare anche alla lettura dei documenti che sono alla base questi può dire che erano sbagliati però è un altro discorso e
Ed è giusto ricondurre provviste intellettuale le cose al tema
C'è il Senato Caranta ritiene è una cosa ma non prendertela per come questo è diventato
Questo però ci vorrebbe qualcuno disse lui qualche checché ne prenda la posizione ecco mi permetto invece dai di dissentire dalla sua valutazione sulle autostrade non si può dire che le autostrade sono stato un esempio di brutta privatizzazione
E le spiego il perché fuori documentarlo perché nel momento in cui furono fatte nostro ma nessuno che comprasse quell'azione questo vuol dire che erano state vendute come dice l'ingegner De Benedetti ad un prezzo che non la rendeva appetibili agli investitori
La Fondazione CRT rimase l'unico soggetto
Istituzionale allora semiprivata perché non c'era sette ancora la Santa sentenza trecento della Corte costituzionale che ci rendeva
Dini dignitosi di libertà e
E quindi di RIM rimane io non ero neanche in questo Consiglio non mi ricordo che
Dice porca miseria checché vado come si dice in Piemonte si sono presi quindi
Fu venduta ad un prezzo che certamente non era particolarmente attrattivo parli descritto
In secondo luogo le posso garantire
Col senno di poi che sono state il migliore investimento patrimoniale che ha fatto la Fondazione certi
E già ma col senno di poi siamo tutti capaci a dire che sta però quel che conta è che in quel momento in cui furono vendute nessuno le voleva comprare quell'enoteca prezzo di vendita non fu certamente un prezzo diventa vantaggioso altrimenti
Scusi ma perché c'era solo la Fondazione Ceretti lì e non ce n'è stata nessun'altra
E o eravamo pazzi muoio quindi
Il giudizio sul prezzo mi pare che non possa essere dato con l'andamento che Sensi disvelato nel tempo del mercato perché altrimenti non serve più mercato sei informazioni
Che si manifestano dopo questo è un principio difatti no in quel momento se ne sono da fare col dire che anzi
Fummo forse un po'coraggiosi noi
Furono i nostri predecessori ma le dirò di più si è rivelato un'importante
Cause di diversificazione dei nostri investimenti perché mi permetto di ricordare che per le fondazioni bancarie e fondamentale coniugare il tema della redditività con quello della diversificazione
Viceversa e questo è stato uno dei grandi errori degli economisti negli ultimi anni fatte hanno smesso di dare a loro i premi Nobel
Confondere la redditività con la mancanza di valutazione di quel costo implicito che il profilo di rischio collegato tutti prende una valanga te di rischi poi hai delle redditività perché si impiega bolla egli ci ha reso molto non è vero
La finanza e sa benissimo che il profilo di redditività di essere depurato del profilo di rischio cosa che ancora adesso pare che sia un po'caduto e prime righe mi permetto di segnalarle che le con la privatizzazione delle autostrade si è ottenuto
Un aumento delle tariffe estremamente moderato rispetto all'andamento dell'inflazione il che evidentemente derivato da un miglioramento dell'efficienza gestionale
Ma di più si è fatta la quarta corsia dell'A Bergamo Milano in un tempo che è stato rapidissimo a condizioni generosità
Marginali per il tema del costo del biglietto può darsi che esistano modelli migliori ma in un Paese dove realizzare infrastrutture letteralmente una avventura drammatica
In caso chiunque andata bene allora diciamo viva Dio e io che ho insegnato mista di Bergamo per tre anni
Io devo dire che uno dei motivi per cui scappai anche da Bari o attenermi fu possibile non fu solo all'attrattività della sede prestigiosi di Torino ma che non ne potevo più di fare quel viaggio
Da Bergamo a Milano che un costo gravissimo per il sistema Paese
Che incide sull'impresa perché è un disastro fare quella strada via e quella quarta così ha fatto in un anno è stata una cosa che se non ci fosse stato quel modello un privato non sarebbe avvenuto ma vi dico altre due cose
Tutte le politiche di miglioramento della sicurezza nessuno dice perché Autostrade
Non so non sono un po'sabaudi anche loro mi verrebbe da dire non non presentano
I loro meriti hanno fatto delle politiche di controllo degli investimenti per migliorare le condizioni di sicurezza
Penso all'asfalto drenante ma penso anche al tributo che hanno Ritter letteralmente fatto crollare il tasso di incidentalità e di mortalità del nostro Paese
Può darsi che ci sia qualche modello migliore ma questo risultato importante di cui va dato atto e su cui devo dire che la Fondazione ha rappresentato come investitore l'importanza che che questa venisse
Il vero che per intero entrando lì forse perché spero di far fare questa benedetta Asti Cuneo che un altro collo di bottiglia drammatico per il nostro per il nostro Piemonte ma poi
Le gare le cose andate in modo diverso viva Dio spera ed importante che la faccia nel migliore nel modo possibile
Quindi su Atlante mi permetterei
Di dare a questo profilo che secondo me la dice lunga di comune gestione di proprietà privata in luogo di una pubblica abbia potuto estrarre particolare valore
Capisco mi rendo conto che settori soggetta a regolamentazione tariffaria possono poi dura pensare che questo sia avvenuto a diffondere nel di mercato ma qua ritorniamo tema centrale visto prima
In questi settori mance santi le autorità di controllo e l'esercizio della potestà regolamentare in parte lo Stato del pubblico è fondamentale
Però
Non deve nascere dall'arbitro del politico del momento deve nascere da ragionamenti economicamente fondati
E soprattutto non può nascere
Dal Bre cover di contratti che sono stati sottoscritti nel tempo perché questo è stato un danno grandissimo per l'immagine internazionale del nostro Paese
Coro oggi girano alla larga dalle stesse gli investimenti infrastrutturali in Italia perché dicono qua non si sa come va a finire quei contratti
Ricordo anche chiudo che eravamo arrivati al punto di riuscire a fare il primo player europeo nel settore delle autostrade la fusione tra Abertis un'operazione che era completamente di open market
Perché interessava fior di investitori privati catalani che non sono in genere dei benefici di benefattori di mestiere ma
Sono gente molte tenterò bis con una realtà che via del pubblico e valorizzava tra l'altro delle possibilità di investimento più forte in Italia e purtroppo si è persa
Quell'opportunità che era un'opportunità grande
Non dire tanto per il nostro Paese ma grande per il nostro continente perché con noi ragioniamo di scala europea di compensi europea o se no di esse un po'più forti in Italia un po'più deboli Spagna in Francia non ne veniamo fuori da nulla quindi mi permettevo di darle anche questa visione il che non significa che non si possono migliorare per le cose da questo è pacifico
Grazie
L'ultimissima questione davvero in pillole perché siamo in chiusura una domanda terrebbe chi riceve una grande enfasi sul ruolo dalla regolazione in questo dibattito parlare del ruolo della colazione vuol dire anche parlare del rischio di cattura del regolatore
Secondo lei effettivamente e più difficile per un regolatore regolare soggetti pubblici e quindi in qualche maniera contigui sì sia assolutamente sì patti è una una precisazione che volevo fare al più stretta e non c'è dubbio è vero quello ricordava
Il dottor Crea che c'è una neutralità a livello comunitario però
In termini di politica le cornee considerata la realtà anche nazionale italiana non c'è dubbio che è un soggetto
Pubblico ha più capacità di influire sul sul regolatore quindi il fenomeno della cattura del regolatore
Per questo io credo ci siano due elementi che dobbiamo cercare di
E favorire nella misura in cui vogliamo rendere indipendenti autonome
Le autorità di regolazione il primo è no è l'autonomia patrimoniale la paga l'ardire di Bilancio
Secondo la dimensione nazionale per carità non finiamo a fare le autorità di regolazione regionali perché se no liberamente non dica Tura parliamo ma di altro detto questo è chiaro che non è facile perché insomma comunque il soggetto
Che anche il soggetto privato
Fortemente in grado di influenzare il regolatore però insomma a occhio e croce credo che il la capacità di interdizione che a un soggetto pubblico rispetto a un privato nei confronti del regolatore
Sia sicuramente superiore
Benedetti crea
Dell'ultima domanda con cui vorrei chiudere perché davvero tardi
Da lì parte anche prima di crea ricordava questo
Laddove l'intervento delle dal cielo il quale stanziamento è invita a superare il tipo di dibattiti e stiamo affrontando oggi per guardare oltre
Secondo lei effettivamente qui e ora c'era l'Italia di oggi c'è un rischio di eccessivo gradualismo nel nostro approccio liberalizzazioni
Abbiamo
Coinvolgendo
No
Misso posso solo aggiungere una una parola
Quello
Approvarli delle
Delle non Giorgio le multiutility eccetera
Effettivamente prendo l'ambito del PIL ci sono degli ambiti al quale si potrebbero anche immaginarie delle forme cooperative delle forme
Perché nascono spontaneamente senza bisogno di
Di leggi di società e cioè per quale motivo non ci possa essere dei Consorzi ampi che
Secondo me è già è anche questo è un modo per uscire proprio dal dal municipale dal dal
Dal campanile
Solo un Gullo di un accordo sul
Sulle mi
Beh adesso non so se ho capito bene ma non è che il trenta per cento sia uno scherzo eccetera baciato dal controllo
Il controllo al controllo è legato anche un premio di maggioranza c'è anche il beneficio privato o pubblico del controllo cioè
Proprio mi sembra che se c'è una cosa che era rimasta
Che semplicemente
è stato un una sottoscrizione di azioni da Presidente di risparmio privato è proprio quello dell'ENI che è totalmente che ha che nomina gli amministratori
Quindi voglio dire mi sembra che se c'è un'azienda che pubblica tutti gli affetti e proprio bene
Sulla scoperta
Che legni esercita una qualche influenza su questo Paese direi che possiamo chiudere grazie a tutti grazie alla Fondazione CRT grazie nostri spighe arrecarla crea
Federico Testa Franco De Benedetti sano tra le vecchine naturalmente Angelo Miglietta che ci hanno gentilmente ospitate grazie lo staff l'Istituto Bruno leoni che ci ha consentito
Di organizzare questo evento graziato lamenta la Fondazione