A vent'anni dal codice del 1989. Riforme organiche per rilanciare il processo di parti

Ecco allora cominciamo
Con un po'di ritardo no vediamo di
Fare qualcosa per recuperare
Io darei intanto la parola al professor Pietro no citati come sappiamo tutti
Direttore della rivista giustizia penale
Che assieme all'Unione camere penali si è fatta promotrice
Di questa
Giornata di ieri
Riflessioni
Per
L'introduzione dei nostri lavori
Sono passati vent'anni io
Vi ringrazio
Per la vostra presenza
E sono contento
Di essere sopravvissuto
Alla nascita questo Codice e la rivista alla giustizia penale
Io ho una cultura giuridica stava male
E va ad interessarsi
In questo nuovo processa
La nuova Ferrari Panorama
Edizione italiana
Beh il Novecento
All'epoca dalla legge delega
Ricava in ogni fascicolo
Propositi
Processo artisti dell'epoca molti dei quali ancora gli avvocati sanno siamo congedi
Sono ancora presenti
Allora il punto
Fermo
Dopo
Questa esperimento durato vent'anni che in effetti
Non è rimasto intonso perché le modifiche
Al codice di procedura penale sono state
Al ritmo aveva
Quasi
Attuale
Quindi è venuto fuori
Il Codice
Che difforme
Dalla
Dalla
Primitiva stesura del mille novecentottantotto e un Codice nato nel mille
Poi centottantotto prima ancora della norma costituzionale
Dall'articolo centoundici
E
Credo che da questo convegno
Possono nascere delle idee
Per una
La riforma
Che non sia
Una riforma dettata dal caso singolo
Ma che sia una riforma
Impostata
Per
Un'attuazione
Delle linee essenziali del processo accusatorio che possa durare degli altri
In effetti credo che ora nel due mila e nove
Anch'
Sia maturata
Nel campo degli
Dei giuristi nel campo
Degli avvocati
Una mentalità diversa
Da quella che vi era nel mille novecentottantotto
Che si era
Sempre attenuta
Al Codice del trenta
Che era un Codice
Diciamo
Inquisitorio Po Pepe mistica mente ha detto misto
Purtroppo
Le idee nuove
Bisogna che maturino
Lei soggetti
Attenti all'attuazione di queste idee
E diciamo ma dobbiamo riconoscere
Che
Vi è stato
Una forte resistenza
A livello
Intellettuale
All'attuazione ad un processo accusatorio puro
Come
Con la
Formazione della prova nel dibattimento
Con le indagini preliminari
Relegate soltanto
All'accertamento tra la notitia criminis
Si è tornati
Sotto certi aspetti specie per quanto
Riguarda
I procedimenti speciali
Rito inquisitorio
Gli effetti
Con
Il
Giudizio abbreviato
No si fa altro che
Valutare
L'attività
Inquisitoria svolta non dopo Pubblico Ministero ha sostanzialmente dalla polizia
Che poi viene trasmessa al giudice delle indagini preliminari
E
Dobbiamo
Affidarci
All'intuito
Alla responsabilità
Del giudice
Responsabilità civile
E morale
Bere una verifica
Sulle prospettive
Di natura
Meramente inquisitoria
Che gli vengono proposte ma normalmente la nostra esperienza ci porta
A ritenere che spesso
Ciò che
Una intuizione di polizia e quindi che non potrebbe avvenire accesso o meglio non potrebbe essere sorretta
Da una
Motivazione strettamente giuridica
Viene
Portata tranquillamente
Come
Motivazione di atto giurisdizionale
Ah mentalità è cambiato
Io penso che
Tutti
Gli operatori
Della giustizia
Ormai si o no
Convinti su un punto fermo modello di processo di parte di tipo accusatore
E
Ci vorrà
Del tempo però il nostro auspicio
Che effettivamente il dibattimento
Divenga il punto centrale del
Formazione della prova
Indotta dalle parti allora
Guardando in prospettiva io nomino intendo
Prendere tempo
Alle interventi degli illustri
Relatori
Che mi seguiranno
Ma
In prospettiva si rende necessaria una riforma una riforma
Organica
Una visitazione dei riti speciali
Una valutazione sui poteri del pubblico ministero e come diceva
Il mio maestro della Giuseppe Sabbatini
Dovrebbe intervenire fin dai primi atti di Polizia io ricordo che apparve sui giornali una foto per un fatto all'epoca
Non mi ricordo ditte si trattasse e vi era il pubblico ministero fu criticato questo intervento nell'attività proprio di accertamento
Ispezione dalla polizia e che Sabbatini prese da buon processo visto una posizione indetto favore di cento in effetti
Che
E
Auspicabile che il Pubblico ministero di ricca anche in maniera diretta e diretta quindi con l'intervento di tetto l'attività di polizia
E allora
Altro punto che bisogna rivedere
E la rivisitazione del tribunale del riesame
Perché
Attualmente
Tribunale del riesame che è stato
Ha subito già la modifica
Con gli spostamenti dalla competenza
Ne nella sede
E Tribunale del riesame spesso con i termini attuali talmente Barenghi
Non è in grado neppure
I
Leggere non di valutare
Gli atti che sono a base dell'ordinanza sia di custodia cautelare sia
Di
Misura
Patrimoniale giusto
Quindi
Rivalutare questo tribunale del riesame certo non è
Si era più volte
Parlato
Di un intervento diretto del popolo
In tema di libertà
Del cittadino
Nel senso di attribuire ad un tribunale a forma mista creato da giudici
La giuria popolare
Il potere di determinare
SEG
Debba o non debba
L'indagato
Aspettare il processo
In
Finisco
In ordine
Io qui lancio
Una idea che mi è stata sempre garante
Al tema delle impugnazioni
Vediamo che
E cosa molto ardua
Valutare
La correttezza della motivazione di una sentenza quindi se noi non l'ho fatto ma penso che si facesse fu una
Analisi
Della
Dei risultati dei ricorsi per Cassazione quelli
Proposti soltanto in relazione al tema della contraddittorietà o mancanza di motivazione allo sempre
L'esito scontato del rigetto o dell'inammissibilità
Perché
Non creare
Una Corte di Cassazione regionale
Alla quale
Possa
L'imputato rivolgersi per una valutazione nel merito
Così si agita
Verrebbe ad essere alleggerita la la moglie di ricorsi
Che
Vengo da tutta Italia né alla Cassazione
E si darebbe una maggiore garanzia
In tema di
Contraddittorietà o mancanza di motivazione
Che
A spesso l'esito scontato
Sulla
Sul indagini preliminari
Penso che io sarei dell'idea di dire legarle
Soltanto alla funzione di filtro
Per poi valutare se è il caso di procedere o non procedere arriva dibattimento
Io che ringrazio ancora voi tutti per la vostra presenza
E
Lascio la parola agli illustri
Relatori
E mi auguro
E questo nostro incontro possa
Sia pure
In minima fatte contribuire
Abita a bere in Italia un processo
Che sia
Adeguato
Che
Al pari
Dalla nostra civiltà giuridica più che millenaria grazie
Ecco brevemente per bene
Cercare di di
Di individuare qualche filo conduttore di
Dei nostri ragionamenti di oggi
Su questo
Problema del
Dall'atteggiamento che si deve avere rispetto al Codice dell'ottantanove
Come Unione camere penali bene abbiamo l'ho sempre sostenuto ad
Intanto questa idea di fondo
Che non è da
Pensare ad un nuovo Codice di procedura penale
Come per ben due volte ma senza esito si è cercato di fare
Prima con la Commissione tagliare e poi con la Commissione Riccio
In quanto questi idea di un nuovo Codice di procedura penale in modo
Abbastanza pericoloso
A in sé
L'idea ma di adottare
Un diverso tipo di processo rispetto al processo di parte Pini escogitato nell'ottantanove con grande fatica con
Alcune laboriosità ma che a segnato certamente è un un cambio DD di cultura processuale di di di come
Cambio di dell'idea di come ricostruiva il fatto che poi le fondamentalmente
Il
Il problema del processo
E in particolare del
Del processo penale
Perché al di là del delle formule accusatorio inquisitorio visto e qual è e quant'altro
Il punto fondamentale un sul quale
Va decisa la partita è
Se per la ricostruzione del fatto
Si adotta il metodo dialettico oppure il metodo autoritativo
La cultura della conoscenza in ogni campo
Sappiamo che ormai ha definitivamente messo a punto
Questa scelta di metodo per quello dialettico
Non tanto per
Un problema che la conoscenza debba
Vedere la partecipazione di tutti ma innanzitutto perché è il metodo dialettico produce conoscenze migliori del metodo autoritativo
Nel campo delle scienze dell'ipse dixit voglio dire delle delle scienze
Non giuridica
Poiché abbiamo anche qualche perplessità parlare deficienza giuridica insomma no
Come invece
Piaceva né nell'Ottocento e e continua a piacere oggi anche se forse
Non è il caso che ci si dia troppe arie licenziati
Si occupa in particolare di studiare
Il il diritto processuale penale
Limiti nel campo della conoscenza scientifica immersi abbandonato l'ipse dixit cioè il metodo autoritativo e sia invece individuato come metodo
Proficuo e migliore per le conoscenze scientifiche che via via
Mutando nel nei propri risultati il il metodo del confronto dialettico della
Della prova da la controprova della verifica della falsificazione e quant'altro
Anche la conoscenza giudiziaria deve corrispondere al metodo migliore
Oggi
Messo a punto
Da la la la teoria dalla teoria della conoscenza che è appunto quello mettono dialettico e ciò dirà il processo di parte e non il metodo autoritativo cioè il processo che ha come
Fulcro della formazione della prova dominus della formazione della prova il magistrato il giudice nelle diverse fasi
Questo il punto centrale che
Dobbiamo
Dobbiamo
Ribadire e qualsiasi
Slittamento da
Da questo da questo riferimento comporta una
Una retrocessione
A al metodo vecchio
A quel metodo autoritativo che si praticava non garantendo
Alla sentenza le premesse migliori e più affidabili partecipa
L'
Vi sono tendenze in atto
Neanche troppo striscianti che
Tendono a riproporre
In settori importanti quel vecchio metodo
La pressoché normalizzazione dell'incidente probatorio
E un un esempio chiaro che
Si ritiene preferibile che è la prova non sia formata
Nella dialettici davvero a delle parti ma che sia formata dal giudice e dobbiamo
Essere
Concreti
In questo
In buona sostanza dal pubblico ministero perché
Tanto più un incidente probatorio è importante
E tanto più è
Nel dominio del pubblico ministero di in effetti dirige loro diventarlo e quindi termina mi risulta
Avvocati abbiamo la sento l'APPA
Ricorrente esperienza che in partecipare ad un incidente probatorio quando non sia a
Che so io solo per
Solo si fa per dire insomma
Per
L'esecuzione di una perizia
Ma da sia per acquisire
La prova dichiarativa sostanzialmente la testimonianza
Il difensore gioca su un
In una posizione marginale
Perché ma una visione complessiva degli atti che invece ha il Pubblico Ministero in quanto li ha compiuti lui e tanto che
Secondo me è molto
Molto indovinata l'indicazione metodologica di chi dice attenzione a partecipare troppo attivamente all'incidente probatorio perché c'è il rischio di fare molti autogol
Questo
Succedeva ampiamente
La
Nel nel processo
Disciplinato dal codice del mille novecentotrenta
Mi ricordo che che che il mio maestro Giandomenico Pisapia diceva sempre attenzione perché la domanda più indovinata e quella non fatta in quanto un'emarginazione
Dal difensore dal processo lo rende incerto
Molto e quindi molto problematico un sugo
Intervento nella formazione dalla prova
Diversamente da quando invece né
Né protagonisti
è quindi bene
Al giudizio vedrebbe delle Camere penali non si tratta di pensare ad un nuovo codice di di di procedura penale
Ma si tratta di fare degli interventi sistematici su alcuni settori del codice indubbiamente
Alcuni settori del Codice hanno bisogno di interventi
Però non a pioggia non
Va bene casistiche CIN ma di tipo sistematico
Le notificazioni ad esempio più banale
Il
Il settore dei riti speciali o alternativi
è un settore che merita un intervento sistematico perché oggi ad esempio non siamo più in grado di spiegarci
Nella sostanza la differenza fra
Giudizi abbreviati udienze preliminari
Ai fini dalla ricostruzione del fatto di Fimit probatori oramai
Interventi nove liste ICI e
Interventi
Giurisprudenziali hanno finito per insediare nel sistema
Due due riti come come questi
Che dovrebbero viceversa avere una struttura del tutto differente perché l'uno e premiale e prelude ad una decisione
Nel merito e l'altro invece
Una un momento di di di verifica sulla tenuta dell'accusa i fini del dibattito
Gli esempi potrebbero essere
Potrebbero essere moltiplicati
Ma
Non spetta a me a farli certamente
Arriveranno dalle
Dalle relazioni
Che ci indicheranno anche come il codice di oggi
Quello attualmente vigente con le modifiche intervenute
Eh sì difforme dal codice
Dall'ottantotto
Ma io direi a direi meglio Pietro più che di forma e deforme ormai
Perché ha perso la forma una foto una forma propria
Ripeto ci sono dalle vi delle vischiosità anche dell'impianto dell'ottantotto
Al quale venne peraltro deprivata quella fase dire dei due anni di sperimentazione per modifiche perché il legislatore
Si dedicò immediatamente
Agli interventi arme e emergenziali invece che fare degli interventi di modifica
Sul codice nel suo spirito
E per valorizzare ancora di più il suo spirito sulla base dell'esperienza che appunto Bernardo già nella legge delega
Si indicava come biennale ma che avrebbe potuto essere poi prorogata dal Parlamento in Triennale eccetera
Sicuramente ci sono delle delle vischiosità che che che vanno sgridate e superate ma certamente il il problema grosso è quello
Che bisogna uscire dalla situazione in cui oggi
Cui oggi ci troviamo
Di fronte che ripeto a mio giudizio
Più che una difformità è una deformità
Dopo quindi la parola al presso Alfredo Gaito dell'università di Roma la Sapienza su azione penale e completezza delle indagini
Siamo
No non ci sarà il professor Giarda perché è impegnato in un processo bagatellare di cui ogni giorno cita
Il resoconto la televisione grazie o quant'altro
Domandato di chiedere scusa a tutti voi perché purtroppo è impegnato proprio oggi e lo sarà fino
Credo tutto novembre grazie
Buona giornata
E io allora ho preso il costo dell'amico Giarda non avevo il processo nel bagatellare né importante e proviamo allora ragionare un momentino
Mi pare che tanto il buonuscita quanto
Il nostro ottimo Presidente
Abbiamo già messo
L'accento sotto alcuni aspetti disfunzionali
E loro sono entrati subito sui contenuti non ho capito nocività se auspica o meno un nuovo Codice che sostituisca il nuovo Codice mal funzionante
Non lo è detto infatti
Dominioni ha preso invece una posizione netta dicendo sia riforme strutturali sull'esistente ma c'è il rischio
Nell'idea di un nuovo Codice ha parlato di pericolosità di un'idea di un qualcosa di totalmente nuovo
Credo che sia finita l'epoca delle grandi riforme le commissioni ministeriali nominata nel frattempo hanno concluso i loro lavori e non hanno partorito
Prodotti particolarmente apprezzabili o almeno non suscettibili di essere travasati subito in riforma logistiche legislativa
E mi hanno già
Segnalato
La necessità di riformare i riti speciali di rivisitare i poteri del pubblico ministero di rivisitare rimessa un riassetto
Totale delle impugnazioni ecco però secondo me c'è un'ulteriore pericolo se cominciamo subito a ragionare in questi tempi
Siamo tutti
Professionisti facciamo tutti penale
L'arte dell'argomentazione direi che è il nostro patrimonio essenziale
L'operativo ma sappiamo tutti perfettamente che nella teoria dell'argomentazione
Le conseguenze derivano necessitata mente dalla scelta delle premesse
E allora io mi domando ma è corretto già ragionare già in termini di
Riforma di certi istituti che sono soltanto successivi
Io metterei mano alla riforma della Cassazione solo dopo
Aver verificato
L'assetto ottimale di tutte le fasi che precedono
E così via ebbe ma alla base di tutto alla base di tutto ci sono i rapporti fra pubblico ministero Polizia giudiziaria esercizio dell'azione penale e
Diritti dell'imputato nella fase iniziale
Ma vedete
Non a caso Dominioni nel catalogo dei rischi e dei problemi qui anche segnalato il rischio del dominio del pubblico ministero relegando
L'imputato
E il difensore ha una posizione emarginata eccetera oggi il rischio c'è e io credo che vada contrastato
Perché soltanto razionalizzando i primi interventi
Sulla notizia di reato si riuscirà a creare un patrimonio conoscitivo tendenzialmente completo sul quale le parti potranno operare
Come pienezza di cognizione le loro scelte le loro scelte verso il rito ordinario aveva charity semplificati
E non è questo tutto
Perché io credo
Che bisogna affrontare senza infingimenti senza battaglie ideologiche e politiche
Ecco io odio le guerre di religione
E oggi si ricomincia di nuovo a parlare di obbligatorietà o discrezionalità dell'azione penale
Di separazione delle carriere mi domando se sia questa una questione puramente nominalistica che potremmo anche accantonare
Ove sia sul serio una riforma essenziale a me pare che il tema essenziale che attiene al pubblico ministero la polizia e all'equilibrio
Tendenziale con
La posizione della difesa è un altro
E cioè quello dei poteri
Discrezionali o vincolati del pubblico ministero
E
Il sistema dei controlli
Perché vedete tutti parliamo di riforma del pubblico ministero ma quello dei controlli sulle scelte del pubblico ministero rimane sempre un tabù è però
La nostra storia giudiziaria recente e meno recente è scandita da
Una serie di interventi della Corte costituzionale e rivalutiamo lì i precedenti della Corte Costituzionale specie ora che sappiamo per il lodo Alfano che hanno pesato delle decisioni pregresse
Fino a stamane
Sono riandato con la memoria da studente e me ne sono andata a ricercare
Ad alcune decisioni B che hanno determinato poi una svolta e la fine del processo inquisitorio così come era tradizionalmente celebrata
Per fortuna siamo sopravvissuti
Io sono giovane infatti ero ragazzino lì all'inizio
Appena iscritto all'università quando alcune di queste decisioni venivano pronuncia
Ma il periodo degli anni fine sessanta inizi settanta fu caratterizzato dal contrasto fra la cassazione alla Corte costituzionale sul tema controlli sulle scelte del pubblico ministero sorride istruttori
Istruzione sommaria istruzione formale bene
Qualcosa la ricordavo mente ma per scrupolo sono andato a riprendermelo e qui apro una parentesi che quasi una polemica nei confronti è un'autocritica
Per noi che facciamo accademia e che scriviamo i codici
Ma è mai possibile che degli insegnamenti fondamentali della Corte Costituzionale seppur risalenti a quarant'anni fa
Dalle nota in calce alle disposizioni del codice sono stati espunti
Perché certe affermazioni di principio io credo che siano i perdura amiche e vadano in qualunque epoca in qualunque sistema
Ebbene degli insegnamenti degli anni Settanta non possono essere obliterati sol perché nell'ottantanove formalmente è cambiato il Codice certi principi debbono
Essere rispettato ebbene
Nella sentenza centodiciassette del mille novecentosessantotto ma non è dietrologia certi insegnamenti sono ancora valide e attuali
Si trattava
Di stabilire se fosse o non è legittima
La all'epoca vigente insindacabilità della scelta per l'istruttoria sommaria devoluta integralmente al Pubblico Ministero
Disse la Corte costituzionale che questo assetto comportava il rischio di scelte illimitate non conciliabile con i principi costituzionali
Ma all'epoca non c'era il centoundici rivisitato allungato come oggi attenzione quindi il parametro di riferimento fu soltanto l'articolo venticinque
In ordine alla naturalità del giudice mi chiedo cosa sente potrebbe desumere da quell'insegnamento oggi
E
Andiamo oltre
Tre anni dopo ovviamente ci fu un sommovimento nel sessantanove
Ci fu una riforma seria con le sentenze e quaranta e centoventitré del settantuno
La Corte Costituzionale stabili
Con parole che pensano ancora oggi come macigni che tutte le iniziative del pubblico ministero sono assoggettate al controllo del giudice competente
Io credo che a ripetere questi principi oggi i pubblici ministeri salterebbe Rosu indignati perché obbligatorietà dell'azione penale e indipendenza
Sembra quasi che li rendano immuni da qualunque controllo
Con la sentenza duecentonove del settantuno ma fu una interpretativa di rigetto quelle che hanno sì valore ma forse un po'meno peso specifico
Si trattava interloquire sul giudizio direttissimo rimesso anche quella discrezionalità pura e totale del pubblico ministero
La Corte Costituzionale stabiliti che è necessario un controllo sulle scelte del pubblico ministero
Allora vedete
Io credo
Che il problema da affrontare e risolvere da subito sia proprio questo
Ma per evitare il rischio del dominio del pubblico ministero oggi
Ed eventualmente dovremo inserirli in un domani prossimo ci sono dei controlli adeguati
Ricordate che nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo ha stabilito un diritto fondamentale direttamente azionabile anche adesso che è quello alla effettività dei controlli
Lì la previsione è sbilanciata sulle impugnazioni
Qui invece la Corte costituzionale si preoccupava di controlli endoprocessuali da parte del giudice comma
Ma
Ci sono dei parametri a livello di normativa espressa
Che indirizzano il pubblico ministero
Vi sarà la relazione successiva che avrà come argomento specifico l'esercizio dell'azione penale e criteri di priorità e non voglio effettuare invasioni di campo in settori di altrui spettanza
Non voglio fare il Pubblico Ministero soprattutto
E però badate che se io non leggo male la normativa attuale i criteri di priorità
Sono previsti
Per la trattazione delle udienze
Per la rapida definizione di certi processi
Eh sì per la formazione delle udienze
Penali
Non ci sono ancora oggi a livello legislativo dei criteri il
Priorità
E soprattutto dei parametri delle linee guida
Per affrontare la notizia di reato
Sì sappiamo ci sono state le circolari Zagrebelsky la circolare Maddalena che hanno cercato di modulare l'impegno dell'ufficio di Procura in riferimento a determinate categorie di reati
Ma la giustizia penale non può essere settorializzato fa e muoversi
Delle Province
Bisogna che
I criteri
L'iter
Compiere al meglio le indagini
Siano definiti in altro modo ed infatti
Gli indagatori più attenti di questo tema scrivono proprio in questi giorni
Che il principio di obbligatorietà dell'azione penale
Comporta la necessità
Di un progetto di politica criminale che indichi le priorità delle azioni giudiziarie per il contrasto delle cause del crimine diffuso
E
Tale progetto per ragioni di coerenza costituzionale derivante dalla divisione dei poteri non può essere delegato a singoli uffici del pubblico ministero
Atteso che l'intelaiatura istituzionale espressa dalla Carta costituzionale impone che le scelte di politica criminale siano sottoposte al controllo democratico e che i cittadini siano eguali di fronte alla legge perché vi stavo anticipando
Cittadino di Torino non può essere discriminata rispetto a quello di Palermo
Cioè vi potranno essere delle realtà locali differenti e certi fenomeni andranno contrastati in maniera
Proporzionata è adeguata ma
A parità di reati non possiamo aprire
Discriminazioni
Obiettivi questi e concludo con la citazione che possono essere conseguiti solo con la regolamentazione dell'esercizio dell'azione penale e dell'uso dei commessi mezzi di indagini
Che non si è lasciata alla discrezionalità delle singole procure secondo criteri tra loro diversi
Guardate che questo non è incompatibile nella foto
No la fonte Alfredo barra GT uscirà in uno scritto che è in corso di pubblicazione e uscirà a giorni
E
L'ultima citazione dirvi inflitto
Ancora alcuna sentenza piuttosto risalente della Corte costituzionale la ottantotto del mille novecentonovantuno che è specifica sull'obbligatorietà dell'azione laddove
La Consulta stabili che questo principio costituzionale esige che nulla venga sottratto al controllo di legalità effettuato dal giudice
E chiari che limite implicito della stessa obbligatorietà razionalmente intensa è che il processo non debba essere instaurato quando si appalesi oggettivamente superflua
Regola questa tanto più vera nel nuovo sistema che pone le indagini preliminari fuori dall'ambito del processo
Stabilendo che a loro esito l'obbligo di esercitare l'azione penale sorge solo se sia stata verificata la mancanza dei presupposti che rendono doverosa l'archiviazione
Vedete allora i problemi del processo penale nascono nella fase delle indagini obbligatorietà dell'azione non vuol dire automatismo nella richiesta di rinvio a giudizio
E perché
Nessun istituto può essere letto a sé stante avulso dal sistema in cui è calato e poiché sappiamo perfettamente che siamo un ma ormai immersi
In un sistema sovranazionale
Che ha una rilevanza quasi prioritaria
Nella gerarchia delle fonti dobbiamo renderci conto
Che qui c'è
Come suol dirsi un combinato disposto normativo
Chiesta ingabbiano nudo
Il compimento delle prime attività di indagine ma di cui forse noi italiani non ci siamo anche ancora Risiko
Soprattutto dobbiamo renderci conto
Che tutto quanto era stato elaborato in precedenza dovrebbe essere sottoposto a revisione critica dopo l'entrata a regime della riforma del due mila
Entrata in vigore del sette gennaio due mila e uno
Cento e undici della Costituzione il giusto processo
Cioè il giusto processo all'italiana che recepisce il giusto processo della Convenzione europea dei diritti dell'uomo bene
Io mi riferisco al centoundici terzo comma
Laddove scandisce in maniera esemplare e direi non derogabile il diritto dell'imputato e della difesa di ottenere ogni mezzo di prova a suo favore
E questo è un diritto che non può valere soltanto al dibattimento o nella rinnovazione istruttoria in appello ma vale soprattutto nella fase delle indagini
La gran ciò di barra g obbligatorietà dell'azione completezza delle indagini
Il diritto dell'imputato
A che si è ricercato e acquisito ogni elemento di prova a suo favore
La tendenziale completezza delle indagini e però la denuncia di nascita che ci dice ma ormai il pubblico ministero
E la polizia
Fanno soltanto l'indagine minimali relegate aversi solo accertamento della notitia criminis
Badate che questa è la realtà dei fatti
Ecco
Ma prima ancora di metter mano alla riforma dei procedimenti speciali e delle impugnazioni non sarà il caso di mettere mano alla riforma delle indagini preliminari
Che lasciate oggi
All'arbitro incontrollabile del pubblico ministero hanno partorito lei non indagini
Normalmente
Ho una iperattività investigativa esclusivamente per certi tipi di reato ovvero per certi soggetti individua
Ma qui casca l'asino
Perché non solo ritardi è stata già condannata dalla Corte europea a ventisette luglio due mila la sentenza Pisa
Ma la Corte europea anche in altre due decisioni quattordici marzo due mila e due Eduard se contro Regno Unito e il ventiquattro novembre novantatré in brioche contro Svizzera
Ha stabilito
Interpretazione direi autentica dell'articolo sei
Paragrafo due della Convenzione europea sul diritto alla prova
Che l'imputato al diritto alla completezza delle indagini esse le indagini risultano malfatte o incomplete
Questo si ritorce in termini critici e negativi
In termini di violazione del disposto sostanziale della norma convenzionale cui deve seguire una adeguata riparazione riparazione che non Forte può essere soltanto economica
Se a far data dalle sentenze sommo oggi Aliaj e così via ormai da tre o quattro anni a questa parte
La Corte dei conti europea costringe gli Stati inadempienti alla rinnovazione del processo
Indagini mal fatte si riflettono necessità altamente poi in aspetti disfunzionali che acquisiscono la lentezza dei processi
Sempre lenti tempi della giustizia ma al utilizza
Diceva
Allora Dominioni bisogna recuperare con interventi sistematici una coerenza io credo che il primo intervento da effettuare sia proprio quello di stabilire dei parametri operativi per il pubblico ministero Pubblico Ministero che con obbligatorietà o discrezionalità opportunità dell'azione penale non mi importa perché la Corte costituzionale è stata molto chiara
Solo all'esito delle indagini se vi è come diciamo a Roma trippa per gatti si potrà esercitare l'azione altrimenti ed obblighi o l'archiviazione
E per evitare
Interventi settoriali
Di ipo attività o di iperattività
Qualcuno ha da dare delle direttive e non possono essere i capi degli uffici come pur timidamente si è provato a stabilire l'anno passato con quei criteri di priorità
Che poi hanno soltanto sospeso per un anno e mezzo la celebrazione dei processi in anni
Favorendo lo smaltimento dei processi più seri
Questo vale già per il dopo bisogna intervenire sul prima
E l'unico soggetto che lo può fare secondo me il Governo
Perché presi a tenaglia fra obbligatorietà indipendenza
Non può stabilire dei vincoli al Pubblico Ministero né credo che alcuna parte politica la voglia non può stabilirlo dicevo
Il Governo
Non può essere una decisione del ministro
La responsabilità ad essere dei politici in blocco sia Dominioni che Nocita hanno revocato i loro maestri
Ed è ma anche il mio maestro
L'andava ripetendo da cinquant'anni
Normalmente per gli aspetti disfunzionali della giustizia penale la responsabilità è dei politici che intervengono sempre troppo tardi ecco forse questi interventi avrebbero dovuto essere più incisivi essere fatti da subito
Col pacchetto sicurezza dell'anno passato io mi ero sbilanciato anche con alcune Lodi eravamo assieme se ricordi affari
E
Perché intravedevo finalmente un riappropriarsi da parte della politica di settori che da mani pulite in poi erano state lasciate totalmente
In mano ai magistrati ma non per sfiducia nella magistratura attenzione è che in una sistema che prevede la ripartizione di ruoli di funzioni di reciproci controlli divisione dei poteri
Questa divisione dei poteri deve essere concreta effettiva irrazionale
E però
Interventi successivi alla
Fine di primavera inizio è stata del due mila otto hanno dimostrato che neppure questa legislatura una visione di politica criminale coerente unitaria fino ad arrivare agli ultimi interventi
Sur quarantuno bis che sono un po'poi la cartina di tornasole di tutto perché
Vero che il problema sarà aperto pochi casi
Eh ma lì si scontrano e si assommano a tutte le tensioni
Dando la facoltà tutti i pubblici ministeri fra virgolette di provincia
Di seguire il loro caso di venire da discutere davanti al tribunale di sorveglianza di Roma unico organo funzionalmente competente sui quarantuno bis mi pare che si va verso il caos più totale non avendo più una visione
Doverosa unitaria dei problemi
Dell'organizzazione giudiziario ecco allora
Credo che
Occorra veramente un progetto strategico unitario
Come adoperare Azzi per stabilire le linee guida non lo so ma credo che sia un intervento essenziale
Come strutturare i controlli
Eh beh ma se ci sono degli obblighi ci debbano essere come contrappeso dei diritti e ci deve essere un giudice terzo e imparziale competente e lo ha ripetuto
Tante volte la Corte costituzionale insomma non ci possono più essere sacche di arbitro incontrollabile per nessuno dei soggetti processuali
E allora io credo che
Come dice Dominioni ci vogliono degli interventi sistematici vero ci vogliono degli interventi coerenti per ogni gruppo di istituti
E ci vuole un intervento sistematico affascinante per tutto il processo penale
Che stabilisca chi come e quando può e deve dettare dei criteri operativi dei quali ci si dovrà attenere e questo vale per tutte le fasi e per tutti gli uffici che ho concluso vorreste
Perché poi il problema iniziale esattamente corrispondente al problema finale gli stessi problemi valgono in Cassazione
Quelli della distribuzione del carico degli affari penali in Cassazione della settima sezione
Può essere lasciato tutto all'iniziativa
Stavo per dire un morale
Ma non è esattamente così del Primo Presidente o del Presidente titolare della Sezione
Ho esigenze di eguaglianza di equità di omogeneità impongono che ci siano delle istruzioni operative anche qui per la priorità dei processi
Ma per tanti anni potrei fare tanti altri esempi ma il tempo corre dobbiamo recuperare il ritardo iniziale
Ecco occorrono istruzioni concrete e vincoli che garantiscano il rispetto di quelle istruzioni per norma di legge per circolare
Per prassi interna che ovviamente occorre un sistema di controlli
Il sistema di controlli che abbiamo oggi non funziona per una ragione molto semplice
Ci fu un equivoco a monte nell'ottantotto non ci si rese conto che cambiando sistema è passando da inquisitorio ad accusatore
Dal processo completamente scritto sui protocolli istruttoria un processo con la formazione della prova in maniera attiva senza limiti nelle due fasi di merito
Le impugnazioni non potevano rimanere così come erano state disciplinate dal trenta
No appello del ricorso furono presi pari pari soltanto con un adattamento formalistico di nome
è ovvio che non potevano funzionare bene
Ho concluso grazie
Intanto desidero salutare
Alcune presenze che particolarmente
Ci onorano il senatore Giuseppe Valentino
Toccato
L'avvocato Celestina TINELLI del Consiglio Superiore della Magistratura
Componente laico diciamo
Non solo di nome ma anche di fatto
Anzi le glielo auguriamo sempre di più
E l'avvocato Giuliano Pisapia
Che ha presieduto
Quella Commissione per un nuovo codice penale del quale nuovo Codice penale riteniamo che ci sia necessità a differenza di quanto pensiamo
Sul codice di procedura penale
Grazie al freddo innanzitutto dire che sei stato coraggioso a parlare in ambito penale rischiando l'INPS in ambito di unione delle Camere penali rischiando il linciaggio di problema secondario quello della separazione
E
E ideologica
Anche se siamo rassicurati perché al congresso di Torino facendo letteralmente esplodere il professor
Giovanni Conso
Ha detto che
Ha cambiato idea ha cambiato idea e ritiene la separazione delle carriere come ha detto indefettibile razionale ineluttabile scarcerazione
Poi magari avremo occasione
Di stabilire alcuni alcuni agganci
Questo
Di questo tema della separazione che viene
Con atto con temi concreti
Di efficienza del
Del processo
Esempio mi pongo un problema rispetto
Alle cose molto interessanti che ci ha
C'hai detto ma
Non ci sono già oggi dei criteri dei parametri
Per il pubblico ministero e per il controllo lo sul pubblico ministero da parte del giudice per le indagini preliminari perché poi il grosso problema
Effettivamente sta nelle indagini preliminari
In materia di
Termini Massimini del
Del delle indagini
Ma totalmente disattesi questi parametri da parte del pubblico ministero e totalmente disattesi dal giudice perché pur essendo demandato al giudice il controllo sulla durata delle indagini per preliminare
In base al pre precisi parametri siccome
Questa funzione di controllo importantissima esercitata da un giudice che appiattito ad immagine e somiglianza dell'accusatore sull'accusatore i controlli non vengono esercitate
Ad esempio quindi quando parliamo
Dalla vicenda di controlli dobbiamo dire che innanzitutto abbiamo la necessità di un giudice che abbia la funzione di controllare l'esercito
E che quindi non sia un giudice
Chiuso dentro
La gabbia della unicità dell'ordine giudiziario
Adesso la parola
All'avvocato
O Salvatore Scuto su questo problema esercizio dell'azione penale criteri di priorità che credo
Fra le altre cose
Ci dirà che i tempi
Il termine criteri di priorità i prefetti mascotte ombre qualcosa di molto più preciso
Grazie Presidente
Grazie
Agli organizzatori
Oltre quindi alle Camere penali anche la giustizia penale per questo invito
E grazie anche a voi
Colleghi per l'attenzione che generosamente viene approntata prestare al mio intervento
L'argomento di questo intervento un argomento assai delicato assai particolare un crocevia di problematiche
Al centro del quale vengono in qualche modo a pallino tutta una serie di nodi che dopo dovrebbero in una visione unitaria tenersi unità per cui unitariamente ma che
Nell'esperienza sistematica di questo nostro Paese è una visione unitaria che si stenta ovviamente a raggiungere
E in maniera più partita possiamo elencare e indicare il
Innanzitutto il principale dei problemi
Che è quello per il quale
L'esercizio dell'azione penale e i cosiddetti criteri di priorità
Che nel tempo si sono litri si è ritenuto di dover individuare che la presidiano
Costituisce appunto un banco di prova di forte tensione del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale sancito dall'articolo centododici
In quella visione di insieme sistematica
è evidente che quel principio andrebbe
Verificato nella pratica all'interno di un sistema accusatorio scusate adesso vado veramente molto veloce quindi salto una serie di
Il PD passaggi quel sistema di tipo processuale penale di tipo accusatorio imporrebbe la verifica
Sul campo
Della possibilità di
Adottare un po'il principio opposto della discrezionalità
E quindi
Il passaggio successivo di tipo ordinamentale sarebbe proprio quello di rafforzare la figura del giudice controllore attraverso appunto la separazione dei ruoli dei magistrati appartenente all'ordinamento giudiziario
Se torniamo verso il basso e quindi
Rientriamo nera anche nella realtà ordinaria e quindi della prassi
Ci accorgiamo innanzitutto che è evidente a tutti
A parte lei le ipocrisie fisiologiche ma è evidente a tutti
Che il principio dell'obbligatorietà e vanificato dalla prassi giudizio
Questo comporta
Che
L'esercizio dell'azione penale di fatto e affidato oggi la discrezionalità
E all'arbitro direi dei pubblici ministeri
I quali vedremo da qui al momento hanno cercato
Autonomamente
Di che come dire verbalizzare di esternare alcuni criteri che avrebbero dovuto che dovrebbero presiedere con le loro scelte ma vedremo poi come e con quali limiti
Al fondo del problema ancora una volta certo una valutazione che non possiamo dalla quale non possiamo prescindere
E che quella che se è vero che il diritto ad ottenere una decisione giudiziaria è stata sembra è un diritto che affermato sin dalla Magna Carta
Che troviamo nella nostra Costituzione all'articolo ventiquattro nella nella convenzione del dei
Europea dei diritti dell'uomo nell'articolo sei
è anche vero però
Che quello che forse non si è mai espresso in maniera chiara e che su questo diritto incide in maniera dirette e ed immediata e con grande efficacia il problema delle risorse che
Lo Stato
L'organizzazione statuale e assegna a quella funzione e qui assegnandone quindi quantitativamente e qualitativamente un certo numero né condizionerà l'esercizio
E il problema delle risorse è un problema che vedremo ritorna puntualmente anche come e stimolo come origine di tutti quegli interventi
Che si sono succeduti nel tempo e che riguardano proprio l'indicazione l'espressione dei criteri di priorità di volta in volta individuati
Dalle varie circolare delle singole procure che poi all'attenzione anche se voglio dire non è stata solamente quella di Torino nel tempo
Ah ad esprimerli ma all'attenzione nostra
Rimangono di fatto una rimane un un un figlio luce che riguarda
Esclusivamente l'esperienza torinese da Zagrebelsky a Maddalena
E
E che comunque e quelle indicazioni partono sempre trovando in essa è una certa giustificazione partono sempre dalla constatazione che le risorse sono poche e del fatto che quindi l'esercizio dell'azione penale
Guardando anche alla all'esercizio della vedere avverrà propria giurisdizione per non essere vanificato deve essere in qualche modo razionalizzato
Però bisogna vedere se però è a e corretta questa impostazione
E lo vedremo appunto sul finire di questo mio intervento cioè se è corretto prendere le mosse esclusivamente dai problemi organizzativi e quindi dei problemi che riguardano
L'assegnazione di risorse in concreto rispetto all'esercizio di quella funzione
Per farne discendere quindi una serie di soluzioni
Che e
A mio modo di vedere che un modo di ribadire non originale ma che è assolutamente condiviso e preso a prestito da quello delle Camere penali anche recentemente dalla posizione della della Giunta
Rispetto alla alla alla alla
Alla
Circolare Maddalena
A mio modo di vedere dicevo comunque che
Partire solo da quel dato
Per poi che razionalizzare una serie di criteri cosiddetti di priorità
Non solo non supera quel tipo di arbitro di discrezionalità strisciante non dichiarata
Che abbiamo visto caratterizzare deciso l'azione penale nel nostro Paese ma ne aggrava anche i connotati
Facciamo velocemente un attimo la storia di questi criteri di priorità perché è importante dal mio punto di vista assegnare alcuni alcuni passaggi vediamo come
Nella esperienza legislativa è stato già ricordato dal professor Gaito ma ci torniamo ancora un attimo per attimo una necessario approfondimento nell'esperienza dicevo legislativa esistono
E sono anche ormai già abbastanza datati interventi che incidono sui criteri di priorità ma attenzione
Incidono sui criteri di priorità dell'assegnazione della gestione dei processi alla nella fase processuale e non procedimentale quindi una fase giurisdizionale
E questo accadde innanzitutto nelle novantotto
Quando appare in coincidenza con l'introduzione
Del della riforma cosiddetta del giudice unico venne introdotto un articolo duecentoventisette non norma transitoria
Adesso qui non sto a leggerlo va proprio ovvie ragioni di tempo nella quale si ponevano appunto
O
Una serie di criteri per la definizione dei processi pendenti alla data di efficacia del presente decreto
Nella trattazione dei procedimenti e nella formazione dei ruoli e
D'udienza
Fu una io ricordo che fu una un'indicazione normativa che
Destò immediatamente
Forti perplessità si parlò anche di profili incostituzionale della norma devo dire che però assai velocemente quelle perplessità furono metabolizzate non furono forse molto approfondite anche perché il carattere transitorio della norma stessa
Diede come dire l'idea appunto di una non di un arresto come dire un arresto legislativo forte ma come semplicemente una necessità di passaggio per superare quella un'impasse organizzativo che sarebbe
Sarebbe coinciso è derivato dall'introduzione di quella legge
Successivamente nelle
Due mila uno venne introdotto l'articolo centotrentadue bis
Che è quello al sul quale poi interviene recentemente ancora una volta il legislatore
Nella nell'originaria ente tessuto normativo dell'articolo centotrentadue bis delle disposizioni di attuazione al Codice di procedura penale
Si leggeva che nella formazione dei ruoli di udienza è assicurata la priorità assoluta la trattazione dei procedimenti quando ricorrono ragioni d'urgenza con riferimento alla scadenza dei termini di custodia cautelare
Quindi era ancorato esattamente a quella particolare problematiche alle affetto che
Per il mancato alla mancata celebrazione dei processi ovviamente provocava nelle nello status nella condizione di status libertatis dell'imputato che si trovava in vincoli
Sottoposto a custodia cautelare in carcere
Nel due mila otto
L'introduzione attraverso l'articolo due bis che modifica
In maniera cospicua il l'appena ricordato articolo centotrentadue
Centrato il centotrentadue bis e che quindi
Organizza quel reticolo con un plesso questa volta attraverso il quale i capi degli uffici come dirò a organizzo né il canovaccio delle loro rappresentazione quindi
Fissano
I processi a secondo appunto dei criteri stabiliti da quell'articolo che probabilmente ancora una volta per ragioni di tempo
Non di ricordo perché li conosciamo tutti
Specularmente l'articolo due ter sospende i processi e appartengono alla famiglia diciamo i file audio minore
Allora qui
Veramente a Bari molto velocemente è chiaro che queste una riforma
Lo ricorderete che fu afflitta ancora una volta dalle tematiche che purtroppo da da una decina d'anni si dobbiamo affrontare circa le leggi ad personam venne questi due articoli non a caso questo parere ha ricordato furono introdotti
E nella lettura avanti nella presso la l'Aula del Senato senza che nelle Commissioni di giustizia e affari costituzionali si fosse mai affrontato il problema dei criteri di priorità
Quindi vi era una caratteristica emergenziale di questa necessità del legislatore
Il Presidente della Repubblica con una moral suasion abbastanza forte fece in modo che una l'originaria formulazione vestite modificata almeno a quello dal fanno ed il resto è storia di oggi quindi
Lasciamo perdere ma questo è significativo per dire comunque ancora una volta come
E il criterio di priorità
Viene con utilizzato
Viene percorso viene
E viene in qualche modo varato dal legislatore ma in maniera assolutamente a sistematica con riferimento a alla alla problema della della formazione dei ruoli quindi al problema processuale dimenticando
Invece che il vero problema
E il problema che riguarda eventualmente i criteri di priorità dell'esercizio dell'azione penale quindi la fase procedimentale è questo crea
E così chiudiamo il questo discusso su che riguarda appunto l'attività del legislatore su questa tematica crea
Alcune
Aspetti singolari
I criteri di priorità sono dettati appunto essendo dettati con esclusivo riferimento alla fase processuale non operano per le indagini preliminari
E questo significa che mentre si impone un vincolo al giudice
Si continua a non imporre alcun vincolo al Pubblico Ministero il quale continuerà l'esercizio dell'azione penale in maniera del tutto discrezionale senza nessun controllo e senza che il giudice possa
Attraverso anche l'implementazione di strumenti che sono anche oggi presenti attraverso per esempio l'intervento del controllo di quello che è disposto dell'attuale articolo centoventicinque delle disposizioni di attuazione o dell'articolo quattrocentocinque
Voglio dire e e il giudice rimane quindi inerte rispetto a quella discrezionalità ed è vincolato
Rispetto al al alti e i criteri con i quali
Deve accingersi a celebrare il i processi
è un corto circuito
Ed è singolare
Ed è questa una grave per me disattenzione del legislatore
Che la breccia
Che nell'ordinamento normativo hanno creato
E
Le circolare di cui adesso parliamo
Che sicuramente hanno avuto un effetto di Brescia
Ma che
Questa breccia
Sia stata poi in maniera assolutamente irragionevole veicolata dal legislatore verso un un indirizzo uno scopo assolutamente non coerente rispetto agli impulsi e la dinamica che l'hanno creato
Qual è
La dinamica che ha creato
Questa breccia ma e la dinamica che
Nasce si sviluppa
E
Trova una gran una fucina di grande
Di grande
Approfondimento dire ad un pensatoio proprio nella
Nella sede giudiziaria torinese
Io nero di mettere insieme un po'l'idea per questo intervento fatto un po'sono andato a ricercare qualche anch'io qualcosa che mi frulla ma nella memoria
E allora ho individuato per esempio una circolare che precede quella Zagrebelsky e addirittura precede ancora il
Introduzione del Codice dell'ottantotto
E che è quella che è mia e che fu emanata in congiuntamente dal Presidente alla Corte d'appello dal Procuratore Generale Torino l'otto marzo dell'ottantanove
E che faceva riferimento ad una legge da la numero cinquantotto dell'ottantanove in materia di applicazioni di magistrati ad altro ufficio
E significativa questa indicazione perché ancora tutto questi interventi che come dire con una legislazione di tipo secondario se non se non terziario comunque interno
Alle alle al all'ordine giudiziario stimolata dalle dalle
Si dalle indicazioni che provengono dal CSM ma lo vedremo da qui a breve sia stata sempre ed esclusivamente incentrata sulla tematica che già in questa prima circolare troviamo scolpita in questi termini
Si diceva infatti che sul presupposto che la capacità di smaltimento da parte della Corte d'appello non superava il cinquanta per cento
Occorreva evitare di sprecare tempo fatica e denaro queste sono parole testuali della circolare
Proprio torinesi quindi sprecare tempo fatiche denaro dello Stato in attività praticamente inutili quindi la minuziose scrupolosa celebrazione
Quali la minuziose scrupolosa celebrazione di processi destinati ineluttabilmente alla prescrizione
E questo il tema che viene poi ripercorso in maniera puntuale in tutto
In quel clima se che porterà da lì a breve alla circolare Zagrebelsky è ai nostri giorni una circolare Maddalena
La circolare Zagrebelsky interveniva più in maniera più immediata rispetto al proprio invece ai criteri di
Gestione delle notizie delle notizie CRI
La circolare Maddalena lo vedremo adesso razionalizza ancora una volta
Questo tipo o di criterio di priorità addirittura ponendo se da un punto vista cronologico in maniera quasi enunciando la novità della di quella che poi sarà sul fronte processuale la novella del centoventuno bis
Quindi il dato più significativo
E che queste elaborazioni interna alla magistratura requirente
Parte
E contro e arriva sempre aggrappandosi in maniera molto forte da un punto di vista argomentativo al problema delle risorse
Al problema quindi della qualità delle stesse alle alla quantità delle stesse al fatto che appunto non si può costringere un ufficio giudiziario ad una attività inutile
Si parla già nell'ottantanove di smaltimento e Maddalena utilizzerà
Delle frasi ben più significative e
Questo però
A un lettore un poco attento poco fa venire subito una domanda ma
Come si può conciliare
E pensate che nell'ottantanove e nel novantuno quindi quando subentrava la se e quale Maddalena
I valori costituzionali che andavano bilanciati non erano poi così
Assistiti come oggi
Il centoundici come era stato riformato quindi quella ragione quel principio della ragionevole durata del processo che significa
Lì che l'imputato ha diritto ad un processo celere e non lo Stato
E lo ripetiamo sempre scusateci ma forse vale la pena di farlo e non lo Stato Aichele un diritto lo Stato avere ad affermare celermente la propria pretesa punitiva comunque già nell'ottantanove dico come che
Questo tipo di argomentazione si poteva coniugare con il rispetto dell'articolo centododici
E qui è interessante seguire e il ragionamento che fa proprio sagre Beschi quando illustra
Di fatto quella circolare in un convegno che venne del si tenne nelle novantatré a Hassan Bensa nel giugno novantatré San pensarne di San esame vada ad atti del Pubblico Ministero oggi cosa dice Zagrebelsky
Tedeschi dice
Che innanzitutto che in questo individuazione di criteri di priorità ovviamente non contrasta con l'obbligo di cui all'articolo centododici
Il possibile mancato esercizio di un'azione penale tempestiva e adeguatamente preparata per tutte le le notizie di reato non infondate
Secondo questa ricostruzione infatti non deriva
Da considerazioni di opportunità
E relative alla singola notizia di reato
Ma trova la propria causa nel limite oggettivo vedete come ritorna quindi quella problematica che dicevamo alla capacità di smaltimento del lavoro dell'organismo giudiziario
Nel suo complesso e segnatamente alla Procura della Repubblica
Riaffermano
Che la formula letterale la ratio dell'articolo centododici implicano l'esclusione di valutazione discrezionale
Ma smentiscono subito dopo questa affermazione quando riconoscono
E dando dignità
Formale quindi anche giuridica
Dio eccezione a quella regola costi al principio costituzionale attraverso la
Il fatto che la vi sia la possibilità pratica
Di poter
E deflettere da quelle
Principio
Che e
Perché causata da quell'ingorgo strutturale organizzativo di cui
Si fanno o come dire
Prendono l'iniziativa lei si assuma la responsabilità di in qualche modo di risolvere
Che e cosa diversa dalla volontà negativa di non procedere a quella notizia dei dividendi di reato proprio perché
Maturata da co da considerazioni di opportunità
Quindi
Vedete come
Si chiude il cerchio addirittura si chiude
Con lo sterco la stessa chiave con la quale si è aperta
Si parte dal problema del del deficit organizzativo e si ritorna al deficit organizzativo come unica
Argomentazione ritenuta valida per poter
Giustificare l'eccezione reiterata al principio di obbligatorietà
Così parlo anche dall'articolo tre princìpi di ragionevolezza dell'articolo novantasette sul buon andamento dalla pubblica amministrazione ma andiamo avanti
è una sorta
Come dire invocano l'ottimo stato di necessità come fosse una vera e propria come
Come uomo una vera e propria scriminante e questo credo che
Sinteticamente si tratta
Ma allora in questo contesto
Che è stato
Maggiormente approfondito dalla circolare Maddalena
Ebbene affatto la Giunta dell'Unione apportare all'attenzione
Dell'opinione nazionale degli studiosi Dino degli avvocati la problematica che si annidava dietro quella elaborazione e dietro quell'approfondimento
Stimolando anche il CIPE il CIV il CSM ad una delibera
Che in qualche modo però tra Sudan imbarazzo
Per quella impostazione del dottor Maddalena
E cerca in qualche modo di Ortopedia zampilla all'interno di un principio dell'articolo centododici
Nel dell'all'interno dell'affermazione dell'articolo centododici ma
Ortopedia che veramente non supera
La l'imbarazzante argomentazione cui ha costretto il CSM per mantenere in piedi quel quel tessuto argomentativo della circolare Maddalena perché
Perché nella circolare Maddalena
I criteri di priorità
Come dice benissimo resse dominio
Non sono altro non si rivelano altro che criteri di selezione del crimine
Che in maniera arbitraria
Sono esercitati
Da un pubblico ministero
Che così facendo snatura la propria funzione
La Facco onorare direi pericolosamente
Di un connotato politico
Senza averne la conseguente investitura
Adesso c'è sempre un po'di imbarazzo parla di investitura popolare che ormai anche l'amministratore di condominio dice verme même eleggere l'Assemblea del condominio
Però qui il problema è serio no
Dal momento allora intanto vi può essere discrezionalità
Nell'esercizio dell'azione penale in quanto chi esercita quel potere discrezionale
è investito di una parte
Di una porzione
Di potere rappresentativo dell'interesse generale
In chiave di scelta dei criteri
Con i quali mandare avanti le notizie di reato
Ma il magistrato che appartiene all'amministrazione la giustizia quell'investitura di quella porzione di potere rappresentativo che spetta solo al legislativo del nostro sesto nel nostro sistema non può farlo
Abbiamo visto quindi come
Il
Il problema dello smaltimento
è un problema che ricorre
E siamo partiti anche da quell'osservazione che era rimasta monca che adesso riprendiamo ma
Il problema dello smaltimento che significa porre in campo le tematiche riguardo le risorse giustifica menti inadeguate la gestione razionale ed efficienza delle strutture ricorso
Anche iperbolico alla legge penale quindi il più Ferone lì per iper penalizzazione ma
Da soli
Costituiscono
La valida per il valido presupposto la vanità base di partenza
Affinché poi possa esteriori Zeman assi e può quindi utilizzarsi scusate il criterio di
Di di priorità come inteso come
C'è unità discrezionale dell'esercizio dell'azione penale
Oppure bisogna individuare
Degli strumenti diversi che sicuramente possono avere in sé
E una funzione di maggiore coerenza rispetto al sistema costituzionale e legislativo attraverso il quale contemperare
Strumenti attraverso i quali contemperate magari diverse esigenze che sono sul campo
E che poi son quelle che
E sottostanno di fatto le scelte che inevitabilmente un pubblico ministero deve operare nel suo agire
è
Allora qui il problema
Torna ancora una volta al problema delle risorse limitate sarà sempre così
E un dato fisiologico
Che il Governo diciamo dl dell'intera nostra società agisca sempre con risorse limitate rispetto al fabbisogno necessità necessari per soddisfare le stesse
Allora bisogna però Conte piccoli si impone la necessità di scelte di contemporaneamente o di contemperamento da queste
Tra queste scelte
Tra queste esigenze
Allora vediamo un attimo velocemente che cos'è il principio
Di obbligatorietà dell'azione penale oggi in maniera scusate veramente molto sintetico
E ancora un principio autoritario attraverso il quale lo Stato vuole semplicemente se è fermamente affermare la propria pretesa punitiva
Oppure è un principio
Che postula la necessità di un contemporaneamente di un contemperamento di altri di altri interessi tutelati costituzionalmente
La risposta a questa domanda io l'ho trovata in un per me assolutamente condivisibile una condivisibile riflessione di Oreste di Oreste Dominioni
Quando dice
Che appunto
Alla luce della sotto la vigenza di questo codice quell'articolo centododici e non è più quello che era
Che quello che
Portava un'interpretazione di tipo autoritario sotto la vigenza del Codice Rocco
E quando ci dice appunto che vi è una possibilità
Il potere interpretare per come va interpretato
Il principio di obbligatorietà come principio di discrezionalità vincolata per il pubblico ministero
Discrezionalità vincolata il Pubblico Ministero attraverso chi può vincolare il pubblico ministero
Se non la legge ordinaria
E poi vedremo però anche come si può aprire si deve aprire uno scenario anche su un profilo più elevato da un punto di vista proprio degli assetti degli assetti ordinamentali
Allora la legge ordinaria
è sicuramente quella fonte altra attraverso la quale sulla base della quale
Possono essere posti vincoli all'esercizio l'azione penale al pubblico ministero di talché quell'obbligatorietà diventi in maniera condivisa
Una discrezionalità vincolata
E il bilanciamento degli interessi oggi si può fare
E si fa attraverso appunto da un lato ancora ovviamente l'esigenza
Di
E di affermazione della pretesa punitiva dello Stato
Dall'altro anche attraverso
Il livelli come dire il
E la sottolineatura di un rilievo costituzionale che comunque hanno anche tutte le tematiche che riguardano
L'organizzazione
Degli uffici giudiziari attraverso appunto il principio della ragionevole durata del processo stesso
E allora va
Se la legge pone
Criteri di bilanciamento di questi interessi il pubblico ministero
Sicuramente può muoversi verso un
Un esercizio discrezionalità discrezionale ma vincolato in maniera
Legittima della propria azione
E gli esempi che traggo sempre da quel dal quello scritto di Oreste Dominioni sono esempi abbastanza convincenti
Sono gli esempi che riguardano
Per intenderci il
Quanto è stato introdotto nel nell'ottantotto con riferimento al tribunale alla alla legge sul Tribunale dei minori sull'irrilevanza
Sociale del fatto
Oppure ancora con riguardo all'articolo trentaquattro del decreto legislativo che entro dentro dopo il giudice di pace
Dove
Sul profilo della tenuità del fatto
Il giudice di pace e più arricchito il criterio attraverso l'indicazione dell'interesse tutelato delle seguita del danno del pericolo che ne è derivato l'occasionalità il grado di colpevolezza
Attraverso quindi questo
Il vetrino costituito da queste due ipotesi attraverso punto le quali i pubblici ministeri
Possono
Richiedere un'archiviazione di fatto
Sulla presupposto che il fatto esiste mai tenue o comunque il fatto esiste ma non ha una come dire un grado di offensività tale da
Da a assegnare allo stesso la la l'esigenza di essere
Trattato e dico quindi attraverso questa trattazione raggiungiamo affermazione di responsabilità come nel caso del della vicenda che riguarda il Tribunale dei minori ecco
Attraverso questi parametri il pubblico ministero di fatto svolge
In maniera guidate vincolata
Fu un
Un'opera discrezionale
E il controllo di questa discrezionalità spetta al giudice che poi valuterà se quella proposizione del pubblico ministero e
Coerente rispetto al dato normativo
Beh ben altra cosa vediamo rispetto alla circolare del pubblico e del procuratore capo del di qua si Tribunale che decide visto che ha solamente tre segretari due pubblici ministeri è un arretrato di dieci mila
Notizie di reato che a questo punto allora in virtù del della Sandel Santo principale organizzazione proprio ufficio può rottamare perché di questo si tratta
X y e z tipologie di processi e magari sceglierne uno a caso che gli piace di più e portarla avanti
Perché ora con tutta
La buona volontà e anche la pazienza che occorre va dato veramente altolà alla Giunta
Per la lettura del della lettera circolare Maddalena perché insomma non è una roba da da poco però insomma di le questa sensazione scusate terra terra rimane no
Quindi il centododici attraverso questa lettura protegge l'interesse alla persecuzione in un contesto di altri valori anche essi costituzionalmente protetti
E questi interesse
Va salvaguardato attraverso la possibilità che anche con legge ordinaria si possa
A giungere a criteri imposti all'ufficio del pubblico ministero per una verso la discrezionalità di tipo vincola
Discorso ovviamente si può aprire si deve aprire rispetto a quello che possono essere anche gli esiti di una riforma complessiva costituzionale quella che si invoca da da da da anni da decenni quella che
Ha anche in questi giorni sembra che stiano facendo quindi probabilmente non la faranno
Ma e
Allora come
Allora come li frammentato uso Gaito va viene spontaneo rispondere che
Il passaggio
Della
Riforma ordinamentale con rilievo costituzionale degli ordini delle carriere è un passaggio che comunque
Sta all'interno di una organizzazione diversa e moderna
Dell'esercizio dell'azione penale
Senza arrivare mai a una come dire sottoposizione
Di quelle di quella funzione ha un potere diverso da quelli all'ordine dall'ordine giudiziario
A me viene in mente ci sono abbiamo l'esperienza anglosassone dove nella
Lo principio discrezionalità e presidiato dalle famose linee guida c'è differenza tra l'Inghilterra al Nord America il Canada sappiamo tutto qui non siamo in America non ci siamo noi non siamo dette rimesso una dobbiamo ovviamente fare
Per fare il conto con quella che la nostra esperienza di tipo continentale e il dico è dell'arricchimento che dalla stessa inevitabilmente per fortuna si è avuto in senso di una vera modernità attraverso l'introduzione del codice dell'ottantotto
Su un vent'anni io assegnato presente personalmente la merita perché ho iniziato che ho fatto un po'di Codice del trenta e poi subito è stato col
Con
Con questo Codice quindi stiamo
Pian piano sviluppando una mentalità che
Per completarsi per maturarsi per portarsi avanti ha necessità di decenni ovviamente siamo ancora dei neonati
Però ciò nonostante alcune indicazioni in un il possibile
Riforma complessiva del sistema possiamo averle e non sono solo quelle della della separazione di carriere la possibilità per esempio di prevedere qualora si giunga ad una separazione ad una idea previsione dei due CSM della magistratura requirente della magistratura giudicante si potrebbe pensare
Ad una relazione annuale che dal CSM della della magistratura requirente venga portata all'attenzione del Parlamento rispetto a quelli che possono essere i criteri di priorità
Che quel CSM auspicabilmente avrebbe dette nell'anno nell'anno precedente maturato sulla base dell'esperienza
E quindi attraverso una discussione
Nell'Est nel nel nel luogo più più Santoro delle discussioni cioè quindi nel Parlamento si potrebbe anche arrivare ad una legge che ogni anno stabilisca quali sono i criteri di priorità senza che questo destina su assolutamente scandalosa
è sempre pur rimanendo fermo il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale per come scusate confusamente e
E ormai
Oggi lecito rappresentare
E quindi come un principio di fatto ha discrezionalità vincolata proprio per la necessità di contemperare diverse
Interessi che altro cono tutela costituzionale
Non occorre quindi che sia un ministro che assegni le priorità che indichi le priorità
Ma possa e potrà essere la stessa magistratura di coerente reso battuto qualora sia ordinamenti in maniera ordinamentale autonome separata da quella giudicante a poter indicare all'attenzione del legislatore quali sono i quei criteri e legislatore potrà dibatterne Zapperi early e annualmente per legge è stata e porle
E questo credo che potrebbe
Ma chissà mai se riusciremo a vederlo mentre
Io son convinto e così finisco che riusciremo a vedere cioè io dico riuscirà a vedere facciamo scaramanzie del caso
Aliosha va a vedere la separazione delle carriere perché comunque
Si tratta di un processo
Di progressione dell'umanità che difficile arrestare
Ma questa
Visione più ampia credo che possa in qualche modo comunque
Consentire
Una migliore esercizio dell'azione penale
Con dei criteri di priorità che non siano criteri di DDA ditelo ingiustificato immotivato esercitato da un organo che questa che per la sua funzione non è assolutamente destinatario funzionale alla gestione di un arbitrio
Grazie
è il
Il discorso di Totò Scurto ma a mio giudizio non fa una piega perché a come fondamento
Un dato che si rileva che
La circolare Maddalena ultima ma
Tutti
I precedenti
Da lui citati
Individuano
Non tanto non dei criteri di priorità nel senso di criteri per stabilire
Quali processi fare prima e quali processi fare dopo ma sono criteri per l'appunto di selezione del crimine cioè stabilire quali reati perseguire quali reati non perseguire no
Voglio dire poi
Maddalena
Personalità diritti
Di grande livello
E anche coraggiosa
E quindi ha ammesso nero su bianco ciò che tutti i suoi colleghi fanno sotto la scrivania
è laddove il farli sotto la scrivania per
Non
Evocare oggetti credo
Decorosi
Altrimenti di querela però
Ferruzzi
Se non puoi mica paragonare il premier
L'amministratore di condominio che recuperano norvegese ha subìto inquietanti e del professor Frati giudiziarie
Proteste abrogata
La prima si aspetta
E quindi sono criteri di selezione del crimine
E quindi non possono essere scelti dai dalle singole procure anche con circolare
E del resto fra parentesi
Per dare atto da Tina Tinelli del ruolo svolto del CSM poiché il CSM lì non è che abbia
Approvato la circolare Maddalena se spaccato in due
In due passata maggioranza di tre voti e fra l'altro
Il vicepresidente schierato a favore e il Procuratore generale il schierato contro la circolare Maddalena non so se poi
Si sono distribuiti ruoli
Per o per ragioni vivi
Ma somma anche anche anche ragioni di eleganza hanno hanno al loro peso insomma
Però lì
Voglio dire hanno hanno
Si sono alleati
Le
Credo in in naturalmente o in modo inconsueto a fare quella maggioranza risicata la corrente di Maddalena ed era ovvio
Ma poi la corrente di Magistratura Democratica che ecco il suo scusate ma siamo in un luogo anche politico venne che con la sua cultura giustizialista non poteva non essere d'accordo sull'idea che fosse un pubblico ministero a darsi criteri per esercitarlo non esercitare l'azione penale
E quindi insensibile ad un
All'idea della legalità
Per l'esercizio non esercizio dall'azione penale dico il CSM a
Di straforo
Ha fatto passare alla circolare Maddalena
Pur con quegli interventi
Tu ed ha torto Pedicini si potrebbe dire
Di Diego impoveriti di
Così
Coccoli possa
Di bellezza cioè bimbe allettamento no
Per capire un po'di Mecca
E se lì c'è un sedime cappello
è quello traduco tacciato
Ma
No ma tu hai fatto un lapsus no hai fatto un latin perché io ho parlato di M. D.
Non dal membro laico nominato nel CSM nel e
E quindi
Io sono d'accordo che proprio per queste ragioni sono criteri di selezione del crimine cioè
Prando quel bellissimo libro di sardo ti uno uno studioso credo di scuola fiorentina no
Uno studioso di organizzazione giudiziaria
Che che che che ha studiato queste cose pubblicate in un volume fra l'altro con prefazione di Marcello Maddalena
E do
Dove appunto
Sotto sul piano empirico qualsiasi se viene a dire non solo criteri di priorità ma sono criteri di selezione del crimine perché i processi che si accantonano sono processi che si sa
Che non saranno mai fatti e quindi la selezione interviene non fra processi prime processi dopo ma reati che si decide di perseguire reati fisici non perseguire quindi
Non credo che
Ecco questo ruolo
Di stabilire criteri criteri di
Cosiddetti di priorità possa spettare al Governo
Ma in base al principio di legalità per l'appunto oltre ad una norma generalizzata
Sul nulla rilevanza sociale del fatto bilanciando la bilanciando quindi l'interesse persecuzione penale con interesse
Di efficienza da no d'dall'Amministrazione della giustizia oltre a questo si può pensare perché quantitativamente
Non darà tutti necessari benefici una norma di questo genere occorreva probabilmente anche
Qualcosa di
Di più penetrante però non potrà essere il Governo ma credo che il Parlamento e non di
Allora la parola
Adesso a
Professor
Enrico Marzaduri dall'università di Pisa sul tema i rapporti tra cautele e merito sì
Anche da parte mia sinceramente un ringraziamento
Quanto alle Camere Penali quanto a giustizia penale per questa occasione occasione che mi fa tornare su un tema
Caro anche a livello affettivo perché un Paese tema che a me tesi di laurea di qualche anno fa
Ed è un tema che già dall'intitolazione impone qualche piccolo sforzo sistematico si parla di cautele merito cioè si taglia subito l'argomento in una direzione
Ed è una direzione
Abbastanza distonica rispetto a quella che è stata seguita
Negli anni antecedenti al nuovo Codice perché la problematica come ricorderete meglio di me
Delle misure cautelari a partire da sentenza sessantaquattro e settanta fino alla uno del mille novecentottanta era
Essenzialmente incentrata sulla problematica non del fumus commissi delicti ma del periculum in mora e cioè della individuazione di esigenze cautelari che da un lato differenziarsi ero
Questa misura da un'esecuzione anticipa che la pena l'altro mi consentissero una
Affermazione normativa in linea con l'articolo ventisette comma due della Costituzione
E peraltro dopo quella tuttora fondamentale sentenze numero uno dell'ottanta la dialettiche interne alla Corte costituzionale
Si è sostanzialmente andata non dico di stabilendo però rari facendo fino ad una decisione la riprenderemo poi in seguito
E messa nelle forme dell'ordinanza ma
Spesso le forme non corrisponde alla sostanza importanza direi
Centrale
La quattrocentocinquanta del novantacinque nella quale la Corte Costituzionale arriverà a dire che la presunzione di colpevolezza non ha nulla a che vedere con la disciplina delle misure cautelari personali
Un conto e la problematica della pena ed è l'accertamento di responsabilità prodromica all'applicazione appena un conto sulle misure cautelari personali che si muove in una logica diverso
Vedremo cosa succede nel frattempo ma
Dicevo perché questo titoli un titolo che taglia subito l'argomento perché è un titolo che sottolinea l'importanza del fumus commissi delicti e un titolo che ci impone di verificare quali sono i rapporti tra quell'accertamento di gravità indiziaria di cui al duecentosettantatré e l'accertamento nel merito sulla responsabilità
Nei confronti dell'imputazione o dell'addebito provvisorio laddove ci si trovi come spesso accade per le misure cautelari personali una fase antecedente l'esercizio dell'azione penale
Questo rapporto tra il fumus commissi delicti come presupposto probatorio delle misure cautelari e il merito è un rapporto vissuto con sofferenza
Dalla dottrina alcuni
Preoccupati da dal rischio che una
Contaminazione tra i due momenti quello cautelare quello di merito portasse ad una
Sostanziale all'uso senza il rovesciamento della presunzione non colpevolezza sono arrivati ad affermare che le iscrizioni della libertà personale anti giudicato possano trovare
Non possono trovare i loro fondamento giustificativo in apprezzamenti circa il merito dell'imputazione
Si capisce lo spirito garantistico ma io intuisco meglio vi do subito anche la pericolosità di affermazione di questo genere
Prima ho parlato la sentenza numero uno dell'ottanta bene questa decisione che come sapete
A legittimato la prevenzione speciale come e finalità cautelare nel nostro ordinamento e la Costituzione non si è più distaccata in successivi ormai quasi trent'anni da questo orientamento
Ha detto un'altra cosa e di decisiva importanza
Ha detto che
L'approfondimento
Della
Fumus commissi delicti il ruolo svolto dall'accertamento il Fuselli commissi delicti cito testualmente dietro l'apparente contrasto con la presunzione di non colpevolezza quel contrasto che l'ha portato alcuni esponenti la nostra dottrina a separare in maniera secca l'accertamento nel merito dall'applicazione di misure cautelari
E al contrario necessaria a ridurre al minimo il rischio che l'anticipato sacrificio della libertà personale si riveli ingiustificato nulle Rambo la presunzione di non colpevolezza nel suo contenuto più sostanziale
Ecco perché questo e il dato che a mio avviso deve essere messo come premessa di questo rapido non avrà certo la completezza e l'articolazione dei precedenti interventi ma per voi fortunatamente neanche la durata dei precedenti interventi
Va messo come presupposto di questa rapita indagini
L'accertamento del fumus commissi delicti è un presupposto di garanzia della misura cautelare passa non è un momento di confusione di ruoli tra
Momento cautelare e accertamento del
Da qui né possono seguire vede in fondo il dottor Santa Lucia che ha scritto recentemente sull'argomento
E le importanti riflessioni anche su
Recenti dati normativi invalidanti la Corte Costituzionale alludo come capite alla recente sentenza centoventuno del due mila nove
Ma cerchiamo di dare ordine alla mia disorganizzazione
Importanza quindi l'accertamento del fumus il commissi delicti perché impedisce il rischio fondamentale e cioè che quel soggetto
In pieno dispregio di un principio di proporzionalità
Che
In qualche modo e il presupposto dell'articolo ventisette comma due possa subire ciò che non subirà all'Estoril processo
In questa prospettiva
è evidente che
Il progressivo avvicinamento
Dei riferimenti probatori
Dei momenti valutativi della prova e uso il termine prove in senso tecnico
Tra
Fumus commissi delicti e presupposti della condanna non diventa un momento di preoccupazione ma un momento di garanzia
Il legislatore si è mosso direi in maniera abbastanza incerta su questo punto qualcosa di più talora fatto la giurisprudenza
Ricordo in particolare gli interventi
Ormai superati la recente sentenza e Sezioni Unite su centonovantadue comma tre inserito reali ma già importanti la sentenza Costantino del novantacinque nel silenzio del legislatore
Ricordo a me innanzitutto l'intervento con la legge sette del due mila uno intervento
Utile per certi versi è pericoloso per altri perché ricorderete che nell'inserire un dato nuovo nell'articolo centosettantatré
Eliminando
Possibili
Incertezze interpretative sull'operatività di regole in tema di inutilizzabilità probatoria anche per la fase cautelare
Porto subito
Ad una dilemma questa indicazione di ipotesi inutilizzabilità operanti in sede cautelare e una enumerazione esemplificativa o esaustiva
Con le conseguenze abbastanza preoccupanti là dove si fosse seguita la prima ipotesi cioè quella
Della secondi posti cioè della tecnica e il numero Strauss U.L.S.S. perché proprio con la legge due mila sessantatré del due mila uno è stato introiti tutta una serie diportisti inutilizzabilità alludo all'articolo sessantaquattro in tema di interrogatorio e agli avvisi con conseguenze in tema di intesa vita che non potevano non valere anche
Per il provvedimento cautelare penso che il legislatore non voleva dire questo ma lasciato spazio perché si potesse dire questo
E la Corte di Cassazione che è stata attenta sensibile nel seguire il percorso applicativo il centonovantadue comma tre non lo è stata altrettanto per esempio
Con riguardo al centonovantadue comma due alla regola di valutazione della prova indiziaria fini cautelari tutt'oggi la Corte di Cassazione
In
Maniera direi abbastanza compatta esclude che ai fini della valutazione la gravità indiziaria ex cento duecentosettantatré
La gravità indiziaria
Imponga il rispetto dei parametri gravità precisione concordanza il centonovantadue comma due
Con me conseguenze che sono il punto di vista è logico abbastanza sorprendenti quasi scherzando sulle parole potremmo arrivare a dire che Sissi accede a questo dato interpretativo si potrebbe avere un indizio grave
Che però non è concordante
E quindi verrebbe essere smentito il significato stesso la gravità indiziaria perché la stessa Corte di Cassazione
Ormai in termini abbastanza consolidati afferma che la gravità indiziaria può essere affermata solo in presenza
Di una
Probabilità di condanna sufficientemente attendibile e io direi anche qualcosa di più e lo vedremo
Però quello che possiamo registrare questo progressivo avvicinamento del dato probatorio
Gravi tendenziale rispetto al dato probatorio che nella contemporaneità di fase riguarda l'accertamento nel merito
E parlo di completa di fase perché è vero che le misure cautelari personali vivono prevalentemente nella fase delle indagini preliminari ma vivono
Nel senso che proseguono la vite la loro vita ma possono anche nascere in momenti successivi rispetto i quali
Diverso e sono
Le regole in tema di utilizzazione della prova in parte anche di valutazione della prova e diversi sono i
Parametri di giudizio finali il rapporto presento tra un cinquecento trentatré riformato del due mila sei e un quattrocentoventinove all'estro dell'udienza preliminare
Quindi
L'attenzione al fumus commissi delicti
Consente di apprezzare questo rapporto tra accertamento nel merito cautelare se vogliamo e accertamento nel merito rispetto all'imputazione
Questo non
Ci porta a
Non ci può portare
A
Esaurire
Completamente il significato dell'accertamento delle esigenze cautelari
E vero peraltro che il nostro legislatore che nell'ottantotto aveva
In linea abbia preso con la giurisprudenza che io sommariamente ricordato prestato particolare attenzione a questo aspetto ricorrete escludendo ogni ipotesi di presunzione anche relativa
Abbandonando la linea del progetto preliminare del settantotto e nonostante alcuni contrasti interni ai membri della Commissione se arrivo ad un principio netto
Quale che sia l'addebito quale che sia l'imputazione devono essere individuate esigenze cautelari
Si abbandona come sapete questo percorso ben presto
Primi anni Novanta si procede
In parte ad un recupero che la prospettiva originaria nel novantacinque ma si ritorna alla logica di una
Custodia quasi obbligatoria custodia cioè quasi obbligatoria
Proprio negli ultimi provvedimenti
Provvedimenti del due mila nove sia quello in tema di stalking che l'ultimo in tema di sicurezza pubblica sia pure in dimensioni diverse
Allargano significativamente il catalogo dei reati per i quali operano le doppie le due presunzioni quella relativa sulla sussistenza delle esigenze cautelari quell'assoluto in tema di adeguatezza della custodia carceraria
E proprio perché rispetto a queste imputazioni
L'accertamento le esigenze cautelari viene ad essere dissolto quasi nel nulla comunque reso evanescente acquista ancora maggiore importanza e delicatezza l'accertamento del fumus commissi delicti
Quindi
Al tempo stesso il legislatore che
Gioca nella logica della presunzione sull'esigenza che non è e deve essere più che mai attento ad evitare
Che quella garanzia residuale che l'unica che rimane sul presupposto probatorio possa essere annacquata sulla base di interpretazioni che allontanino ingiustificatamente irrazionalmente
Logiche di accertamento che sono del merito ma ripeto anche nel merito cautela
Su questa base
E qui vado subito a un tema attuale
Parte della
Riflessione maturata sui rapporti tra
Procedimento incidentale e procedimento principale alludo a un bell'articolo
Di Iacoviello che
Mi permetto di dire rappresenta un po'un articolo manifesto rispetto
A una certa chiavi di lettura RIR apporti tra cautele in merito
Ebbene
Ha cercato di
Sostenere un principio che
Venti venticinque anni fa poteva apparire non dico difficile da
Apprezzare ma proprio distonico rispetto all'impostazione generale
E c'è la possibilità di ricavare dall'accertamento cautelare
In senso più lato accertamento incidentale un vincolo sull'accertamento principale e quindi
Il titolo di questa relazione verrebbe a essere
Non so che la qualità cautele merito ma la cautela che viene a incidere sul merito e non sul merito cautelari ma sul merito dell'accertamento della responsabilità
Non è ovviamente una tesi priva di passaggi logici non li potrò percorre tutti certo che valorizzare bene il dottor
Iacoviello
La
Crescita sul piano garantistico interna ai procedimenti incidentali parte
Tale quello
Riguardante il procedimento cautelare
E sulla base di quello che mi ha detto proprio una conferma la ricaviamo dall'attenzione che la giurisprudenza ha fornito nei confronti
Della interpretazione da Four da dare al requisito il duecentosettantatré comma
Non mancano però il problema e Iacoviello non se li nasconde
Non mancano i problemi perché
Diverso e
Il contesto nel quale si fanno queste valutazioni
Per usare un'espressione di un filosofo dritto
Vanno situate e queste considerazioni nell'ambito dell'evoluzione processuali
E
Queste diverse situazioni processuali ci fanno per esempio individuare differenze
Che vanno considerati
E che poi sono state consegnate vedremo se correttamente o meno dalla Corte costituzionale la centoventuno del due mila nove
Vi sono accertamenti che seguono un contraddittorio accertamenti che prescindono racconta ritorni sono accertamenti che hanno
Visto la possibilità di difesa di inserire ieri elementi
Ulteriori rispetto a quelli forniti la pubblica accusa situazione quali questa possibilità non è stata data
Va
Peraltro subito precisato e in questo sono d'accordo con lei Coviello che la differenza non va tanto individuata che in un diverso livello di Inferentia logica
Tra gravità indiziaria e presupposti
Della condanna ex cinquecentotrentatré su questo punto penso Iacoviello avevo un'idea diversa quando scrisse volume sua motivazione ritenendo che senza il duecentosettantatré era sufficiente la tesi preponderante
A aderendo a quella distacco il distinguo che voi avete ritrovato un recenti Sezioni Unite Civili dove per l'accertamento civilistico prevale il cinquantuno per cento per l'accertamento penale una
Prevalenza del genere darebbe luogo a cinquecentotrenta comma nove
Non è tanto la differenza differenza da oggi a differenza del contesto nel quale si arriva ad una valutazione a mio avviso
Dico ciò che volete allo stato degli atti
A mio avviso quindi vado anche oltre ciò che ci ha Coviello la gravità indiziaria impone un doppio livello di apprezzamento allo stato degli atti questo soggetto
Per me colpevole perché non ci sono ipotesi alternative
Ragionevolmente
Per me questo imputato verrà condannato momento prognostico perché alla luce di ciò che ha acquisito possa esclude che ci siano modificazioni del dato probatorio tali da fare introdurre quel ragionevole dubbio che oggi son portato esclude
Quindi
La valutazione duecentosette devono valutazione estremamente pregnante sementi significativa che
Si traduce
In una
Anticipazione di una valutazione di colpevolezza
Anticipazione che consente in qualche modo di dare
Quasi una giustificazione lessicale al riferimento indizio sapete bene come la Corte di Cassazione ha più volte
Osservato come il tenente Izzo duecentosettantatré non possa essere confuso col termine Rizzo il centonovantadue ma se ci pensate
Un riferimento potremmo ricavarlo da questo dato qual è il rapporto tra fatto noto infatti ignoto fatti ignoto è la colpevolezza finale ex cinquecento tra il fatto noto sono gli elementi che ho acquisito ex duecentosettantatré
E l'elemento prognostico mi deve portare a dire sulla base di questi dati probatori che io io posso ragionevolmente presumere che sarà condannato
Quindi è ovvio non è un centonovantadue ma la logica presuntiva viene ad essere recuperati in questa
Valorizzazione dei due momenti
Allo stato degli atti prognostico dell'accertamento ex duecentosettanta
Bene su questa base si è quindi cercato di valorizzare
Nella logica più ampia dell'apprezzamento e la preclusione processuale
Il significato che possono assumere gli accertamenti all'interno della logica cautela
Pensiamo a
Una richiesta di inutilizzabilità delle intercettazioni mossa all'interno di una contestazione della legittimità della misura cautelare c'ha quale risponde la Corte di Cassazione
Ecco che lo dice per quale motivo quell'accertamento non deve vincolare non deve pensare su chi lo ha voluto
Usa l'espressione abbastanza
E Castrica quando si spendono eccezione
Non è che
Si ha un abbonamento al teatro si alimento per andare a vedere una rappresentazione
E quando ci sono andato spesso il biglietto non posso continuare
A a far valere questa eccezione
Dico subito che io non sono in linea con questa
Logica interpretative dei rapporti tra cautele metto però
La riflessione la riflessione
L'apporto che discende la riflessione e chi segue questa impostazione non può essere trascurato e cioè la crescita di importanza della gravità indiziaria
E spero che sia davvero una crescita perché purtroppo nella quotidianità della nostra professione siamo costretti a verificare che non sempre i diktat la Corte di Cassazione trovano traduzione precisa nelle pronunce dei giudici di merito
Ebbene
Nella valorizzazione di questo dato della gravità
Indiziaria
Il legislatore aveva impostato come sapete
Una applicazione di questo principio
Tanto è vero che nella
Parte finale dell'articolo Iacoviello quasi esulta dicendo questa mia tesi ha bisogno di un supporto normativo legislatore quella data sotto
Ho vissuto per pochi mesi questo entusiasmo perché
Come sapete questo supporto è venuto meno non voglio certo farmi la storia e quattrocentocinque comma uno bis
Ma
E così rispetto la promessa
Alcuni attivissimi passaggi
La norma essi giustificava sul piano di una differenziazione di trattamento di quelle vicende procedimentali nelle quali si era inserito una misura cautelare personale
E su questo ha perfettamente ragione proposto che il dottor Santa Lucia quando contestando la valutazione di ragionevolezza e la Corte costituzionale osserva come la Corte si sia dimenticata di questo passaggio centrale
Il legislatore aveva voluto con riferimento
Ai procedimenti nei quali c'era stata una misura cautelare personale chiamare in causa anticipatamente un giudice
Che valutasse
La condotta di un pubblico ministero nei cui confronti c'è stato c'è stato un approccio importante la Corte di Cassazione che aveva contestato da soffice la gravità indiziaria
Ora in questo rapporto tra cautela e merito però si apprezzare una situazione abbastanza particolare
Ancora una volta direi di rovesciamento di posizioni solitamente del merito Seeker il più e la cautela di meno in questo caso
Si chiedeva più per la cautela la gravità indiziaria rispetto a ciò che si chiede al giudice ex centoventicinque le disposizioni di attuazione ma anche al giudice ex quattrocentoventicinque quattrocentoventinove in sede di udienza preliminare
E quindi avevano buon gioco i detrattori della norma nel dire norma e razionale nella misura in cui
Confonde le regole di giudizio
Impone un'archiviazione attenzione impone una richiesta di archiviazione
A fronte di un giudizio negativo su una gravità indiziaria che non ingloba necessariamente anche un giudizio negativo
Sulla sufficienza indiziaria consentitemi questa espressione rispetto ai parametri valutativi di cui al centoventicinque sponsorizzazione quattrocentoventinove del Codice procedura penale
E questo a mio avviso non è discutibile
è però da fare una riflessione e in qualche modo questo difensore mi consente di ricollegarmi alle belle relazioni che mi hanno preceduto
Che hanno chiamato in causa a vari livelli principio di competenza delle indagini e e quello della selezione delle notizie di reato
E più in generale la capacità di smaltimento e notizie reato da parte del sistema
A fronte di questo contrasto tra regole di giudizio
Che riguardano il petto la richiesta di archiviazione
Istintivamente il garantista potrebbe essere portato a dire benissimo si elimina l'irrazionalità elevando la soglia d'ingresso del dibattimento riconducendo questa soglia all'ingresso al duecentosettantatré
In questo modo quando la Corte di Cassazione censura la gravità indiziaria al tempo stesso esclude il presupposto
Per arrivare
Al dibattimento
Questo cosa vorrebbe dire vorrebbe dire
Questa sarebbe una soluzione teoricamente apprezzabile con delle conseguenze sul piano della garanzia notevoli
Tutto ciò che non raggiunge la gravità indiziaria si traduce
Il materiale da archiviare o comunque da eliminare in sede di udienza preliminare
Il presupposto e quello di una completezza delle indagini capillare
Una competenza nelle indagini e io quindi mi allontano si cambi leoni spento da quello che ho scritto consiste in senso molto attenti dove si parla ci si dimentica
Però sonda passati dieci anni quindi tredici
Fatto che il principio di competenza delle indagini
Oltre a essere un mito
Sul piano della verifica concreta non è neanche un principio che trova
Una assoluta traduzione sul piano normativo
Sulla base di una considerazione molto banale Pubblico Ministero continua a fare l'indagine può continuare a farlo indaginoso provenisse
E se può continuare a fare né agevole che forse
Il legislatore sul piano sistematico non ipotizzava che avesse
Esaurito ogni potenzialità investigative
Si deve arrivare a un livello di sufficienza delle indagini che consenta di pronosticare come dice la Corte costituzionale nell'ottantotto novantuno la non superfluità del dato del momento processuale
è cosa diversa da una competenza che però nella stessa ottantotto il novantuno viene richiama
Sono due anime che vivono all'interno di quella sentenza
Dico questo perché per fare crescere
La regola di giudizio Ai fini del dibattimento bisognerebbe
Avere una macchina processuale in grado di fornire indagini così e completi così rassicuranti da poter utilizzare quel parametro severissimo di giudizio che è dato dalla gravità indiziaria
Non è così
Ce l'ha detto bene l'avvocato Scuto per quanto riguarda la capacità di smaltimento notizie reato
E io apprezzo la logica introdotta dalla professor Gaito ma la logica astratta ma logica che il sistema non è in grado di assicurare
E quindi nel momento in cui
Cercassimo un innalzamento le garanzie attraverso questi innalzamento della
Severità del rigore giudizio in realtà a favore ma soltanto uno il terrorismo labbra amento tra il dato normativo e dato reale che quando supera certi livelli e sempre molto molto pericoloso
E che cosa porta porta all'indifferenza rispetto al dato normativo alla prevalenza di una prassi che si impossessa del dato normativo e lo fa suo per quel dato non è in grado di
Operare sulla realtà
Ed allora
Quattrocentocinque comma uno bis a mio avviso
Questo
Tipo di
Difetto allora vera è vero che il giudice e la Corte ha centoventuno del due mila nove aderisce a questa impostazione non era vincolato
Al che tra l'Egitto ma così a mio avviso si inizia un altro momento di disturbo della procedura
Nella mia tradizionale lettura dei rapporti tra pubblico ministero e giudice i parametri valutativa devono essere gli stessi
Il pm chiede perché può chiedere al giudice ciò che il giudice deve
E mettere come provvedimento
Non ci può essere una discrasia tra al momento valida attivo del pubblico ministero e quello del giudice altrimenti ipotizza eremo un PM che prova ma non è consentito nel nostro ordinamento ad ottenere ciò di cui non ha diritto
E quindi
Nella ricostruzione di un'ipotesi concreta di rapporti tra
Cautele merito l'articolo centocinque con un po'uno bis se valorizzate sicuramente questa crescita di importanza il fumus commissi delicti sul piano garantistico
Non mi pare che avesse fornito una risposta
Al di là di ogni ragionevole dubbio
Bene fa richiamo ancora rispettosa antologia a individuare una serie di percorsi che la Corte avrebbe potuto seguire per arrivare quanto meno a non ritenere manifestamente irragionevole questo distinguo e probabilmente ha ragione
Ma rimangono a mio avviso accanto a queste considerazioni quelle critiche sul piano di opportunità della Commissione
E arrivo alla conclusione
Se quindi sul piano della gestione delle notizie di reato
Non si può pretendere sempre comunque un indagine preliminare in grado di fornire
Quindi ve li di avanzamento dell'accertamento tali da soddisfare i requisiti la gravità indiziaria ed anzi con estrema difficoltà si possono
Ritenere soddisfatti in meno impegnativi requisiti
Oggi previsti nel centoventicinque disposizioni di attuazione quattrocentoventinove del Codice di procedura penale
Bisogna fare una valutazione complessiva
Cautele e merito
Innanzitutto
Il duecentosettantatré sulla base di una
Impostazione
Di garanzia indifferenziata
Pone sullo stesso piano tutte le misure cautelari personali
Il corretto o la corretta attuazione della norma in sostanza fa dire all'applicatore solo in
Una prospettiva di
Altamente probabile comuni prognosi condanna io posso applicare anche la misura del divieto di espatrio ecco io su questo punto o
Non da ora manifestato qualche perplessità
In questo caso il rischio e quello di chiedere troppo alla norma processuale rispetto
Hai contenuti effettivi anche lì rete spazio indubbiamente una misura ciò ricorre la stessa Corte costituzionale rilevante ex articolo tredici superando alcuni
Incertezze sistematica apporti tra sedici e tredici la costruzione
Ma
A mio avviso quando si chiede troppo il solito discorso che dicevo labbra mento tra norma realtà
Ad una disposizione
Con delle conseguenze sul piano applicativo di misure che non sono totalmente restrittive e privative della libertà personale
Siccome sono un rischio quello di
Portare l'applicazione
A ridurre il significato del fumus commissi diritti rispetto a quelle misure che non sono così impegnative con la libertà sulla libertà personale e quindi quel cumulo discorso di merito rispetto alla tipologia di cautela
E questo discorso avviso che va affrontato proprio per evitare che l'indistinzione l'indifferenza azione si traduca poi in un rischio
Per la corretta interpretazione duecentosettanta
Secondo aspetto
Ricupero un po'il discorso esigenze concrete
Abbiamo visto come gravità indiziaria spesso sia l'unico vero presupposto per l'applicazione delle misure in corso il processo per tutta una serie di importanti ipotesi imputati
Bene
La Corte costituzionale
Nel salvare quella quattrocentocinquanta il novantacinque
La
Lettura che era stata data al
Presunzione non colpevolezza anzi abbiamo detto la Corte in quell'occasione esclude che la presunzione compensa possa operare
Ma il legislatore aveva voluto in sostanza individuare nei reati in tema di mafia in un'altra serie di reati di criminalità organizzata quelli che potevano giustificare una presunzione di pericolosità ebbene sembra
Circoscrivere a quelle figure di reato la possibilità di ricorrere a una logica presunti nostri gestori mi sembra che si stia allargando significativamente
Sono sempre figure importanti
Ma stiamo allontanandosi da quella logica della criminalità organizzata che sia pure a fatica dico a fatica perché la Corte europea sentenza Pantano innanzitutto ha salvato la disposizione ma ha fatto capire che siamo al limite di attenuta
Bene questa logica vale per imputazioni che già in quanto tali consentono di
Individuare una
Presunzione di pericolosità e non avviene altrettanto per le pure importanti e
Che situazioni di disvalore perseguite con nelle imputazioni introdotte nel duecentosettantacinque comma tre dal legislatore negli ultimi tre
Questo
Fa sì che
Da un lato non si debba abbandonare l'attenzione fumus commissi riti ma si debba cercare di recuperare
Ciò che ci dice a mio avviso la Corte europea molto bene in una recentissima sentenza
Recentissima recente sentenza del due mila nove la ICAR nel
Sentenza nella quale
La Corte se osserva come
In un primo momento applicativo si possa giustificare una logica positiva
Traduco
La ragionevole il ragionevole sospetto controlli imputato di aver commesso serio offese può inizialmente giustificare la sua detenzione in considerazione la partenza di associato all'associazione criminale bene
Fisiologicamente questa presunzione viene meno nel tempo
Prosegue la detenzione ma devono entrare in gioco
Situazioni probatorio sul piano esigenze cautelari che non sono più affidate alla logica presunti
E quindi io rispunta e quindi mi allontano è così posso chiudere il mio intervento quella logica che le esigenze cautelari
Che
Vive autonomamente rispetto al fumo così fumus commissi riti anche quando dai dati le fumus commissi delicti
Si traggono elementi importanti per l'individuazione delle esigenze stesse ringrazia
Grazie unico Marzaduri
Per questa esposizione
Che credo tutti possiamo dire
Complete lucida sul
Su un tema fra i più difficili
Anche perché
Io credo
Che pure qui
Si debba ragionare su concetti ma reali
E non su concetti
Astra
La
Io rimango sempre convinto che
La presunzione relativa in questa in questa materia in effetti una presunzione assoluta
Perché
Una presunzione che pure che per essere rovesciata tale sappiamo tutti è la presunzione redatti
Che per essere rovesciata a bisogno di quella che si chiama una provati odia borghi caccia dirà impossibile in effetti se vogliamo usare concetti concreti nell'elaborare
La disciplina del processo penale in effetti siamo di fronte
Ad una presunzione assoluta che io effettivamente non riesco
A comprendere come
La si possa ritenere compatibile con l'articolo ventisette comma due della dalla Corte
Ultima ultimo
Osservazione che
Intendo
Sottoporre proprio sul sulla scorta
Dalle ultime battute di di Enrico Marzaduri
è che
Credo non si possa non essere d'accordo che
Il il cosiddetto principio di completezza delle indagini
Non ha fondamento perché non è dimostrabile cioè a dire
E non è falsificando il insomma secco ci ci mettiamo dalla parte di Popper o dalla parte diventa nel
Dimostrarlo fans offro poco falsificava le
Non nessuna delle due in questo caso si può darmi quando possiamo dire che si è di fronte
A risultati di indagini che rispondono al criterio di competenza
E quindi e sulla base di questo che poi bisogna regolare tutti gli altri concetti
Pregiati rappresentato
A me pare che il problema che richiamava
Alfredo Gaito o richiamandoci anche alla Corte europea
è uno è un tema che riguarda e trecentocinquantotto semmai cioè a dire l'imputato ha diritto all'acquisizione dalla prova a discarico
Che già questo introduce qualche elemento di detti naturalezza di immatura Lezza ma non perché il pubblico ministero la funzione Pubblico Ministero
Sia affidata a persone di mentalità distorta ma perché la funzione di pubblico ministero e tale per cui
Nella sua naturalezza solo eccezionalmente
è portata a rilevare
La prova a discarico ma insomma siamo persone di buonsenso o o giochiamo o giochiamo con le parole è immaginabile che un pubblico ministero dopo avere iniziato
Un procedimento non un'indagine preliminare nei confronti di una persona si impegna andare
Alla
A ricercare la prova di scale
La cosa naturale che vada a ricercare la prova a carico il problema è che se si imbatte se ne sbatte la testa
Contro il muro di una prova a discarico non la può ignorare la deve acquisire ma al di là di questo credo
Però e questo è il terreno da sul quale attivare
Che
Si possono dire cose concrete per il resto
Sono cose a mio giudizio strana
Intanto
Un saluto al sopravvenuto professor Cesare Salvi che ricordiamo tutti nella sua funzione tra l'altro di Presidente la Commissione giustizia del Senato
E un saluto alla professoressa Paola Balducci anche nella
Sopravvenute che tutti ricordiamo
Per verde
Verde fanciulla
A Parigi
Sto parlando in termini politici
Grazie
Se stesse
No ma il mio era era riferito al ricordo
La relazione la parola al credo che quello che verrà all'avvocato Bartolo Iacono sul tema
Organizzazione giudiziaria il processo
Bene
Veramente cercherò di essere breve e di
Recuperare un po'di tempo anche tra questi appunti
La parola chiave un po'
Del dibattito di stamattina di del precedenti relazioni e la funzione di controllo del giudice il giudice che esercita la funzione di controllo
è il problema ruota attorno a questa parola chiave
La
L'ordinamento giudiziario l'organizzazione giudiziaria
Riflette i suoi effetti nel processo penale creando distorsioni e quale distorsioni recentemente al congresso di Torino i colleghi di quella città
Presentare una specie di di Libro bianco già un lavoro molto interessante
Con alcuni aspetti di rapporto tra
Contiguità chiamiamola così unicità ordinamentale giudici pubblici ministeri quindi di assetto ordinamentale attuale organizzazione giudiziaria attuale nel processo penale qualcosa è stata accennata stamattina
Quindi vi è una stretta dipendenza tra i due ottobre
Nel senso che
Se
L'articolo centoundici inizia dicendo
E postulando tre concetti che processo si svolge nel contraddittorio
Domando un giudice terzo e imparziale pone un primo problema
Cioè la regola processuale la regola processuale
Il contraddittorio come regola processuale come regola possa e di conoscenza del processo penale Ballard regola processuale ha una sua
Ne esce AULSS trovo un suo necessario presidio e controllo né il giudice terzo nel giudice imparziale
Questo è il il dato su cui dobbiamo confrontarci
Ora
Io in effetti avevo pensato un intervento di natura diversa fino a qualche giorno fa oggi ma la a
Di nuovo il riproporsi che questo è un Paese che si muove su sussulto
Su momenti su grande emozione
E anche noi ci adeguiamo rispetto a queste mozioni a volte sono emozioni collettive a volte sono emozione individuale ma comunque sempre di
Sussulti ed emozione si tratta
Beh ora è tornato di nuovo in
Nell'agenda delle cose da fare subito alla riforma dell'ordinamento giudiziario
E noi siamo fra quelli che da anni che né sosteniamo la necessità
Con una nostra elaborazione con i nostri costituzionalisti con i nostri colleghi con
I nostri professori e i nostri Studios
Abbiamo anche elaborato una proposta di riforma costituzionale che ora mi corre
L'obbligo di quantomeno sintetizzarla per capire che cosa intendiamo noi perché poi
Non possiamo parlare per
Slogan separazione delle carriere e basta e cosa intendiamo noi nello stesso tempo quando il dibattito sta entrando nel vivo
E
Pare che
Si voglia intraprendere seriamente lo spero la strada della riforma
Io debbo registrare ma sarà una mia impressione ma un ritardo culturale e di elaborazione
Della comunità dei giuristi d'Italia
E che secondo me andremo a scontare nell'elaborazione poi di proposte concrete perché poi alla fine bisogna
Stilare su articoli della Costituzione modificare la Costituzione ma bisogna tirare tutta una serie di conseguenze che riguardano la natura del pubblico ministero meccanizzazione dell'ufficio del pubblico ministero
I Consigli sopra della magistratura la dislocazione territoriale i ruoli dei capi non cioè non è un
Si introduce un principio senza effetti a catena sull'assetto
Sull'assetto complessivo delle istituzioni
Perché questo ritardo culturale di elaborazione non perché
Ma perché una parte della comunità dei giuristi ha deciso di non parlarne se non a citarla come un pericolo mi riferisco i magistrati quindi hanno preferito non discutere non parlarne mai
Hanno detto solo non si deve fare e basta
Dall'altro laddove soprattutto all'interno dell'accademia
C'è stato un po'
Che non è non è mai apparsa come una questione di di
Compra di immediata necessità di approfondimento per oggi ce lo troviamo è quello che oggi la comunità dei giuristi a questo compito innanzitutto
Di di
Che quando sento dire
La la riforma va fatta ma deve essere condivise cioè io penso che si voglia dire perché la riforma condivisa in un sistema bipolare in un sistema
Non non credo che
Ma credo che voglia dire Pato con contributo culturale di tutte le componenti della
Mi piace chiamarla così della comunità dei giuristi avvocature professori i magistrati
Perché questo di cui dobbiamo discutere allora
Contraddittorio regola processuale a presidio la terzietà e l'imparzialità ebbene terzietà ed imparzialità in un sistema uni ordinamentale come quello attuale
Per tutta una serie di Illy di problemi per tutta una serie di questioni non solo quella di appartenere allo stesso ordine
Non sono garantite
E perché la terzietà ha un contenuto su particolare perché non è imparzialità perché la terzietà contenuto della terzietà è la estraneità
Io sono sei anni sono se sono estraneo al risultato io sono terzo se sono estraneo agli obiettivi di entrambi le parti io sono terzo se sono estraneo anche culturalmente alla alla formazione del pari
Ma vi è tutto un circuito delle contiguità
Che parte venire meno alla base questo principio di questo principio questa a qualità di terzietà del giudice
è una continuità che parte dalla formazione comune
Una formazione che attualmente ancora dentro la magistratura nella magistratura e una formazione autoreferenziale
Chiusa in un recinto culturale assolutamente esclusiva anche rispetto al resto della cultura giuridica del Paese avvocatura
Se questo è un problema
E questo è un problema tutta la filiera della valutazione
Chiamiamola intendendo per valutazione tutto la dalle valutazioni poteva agli di professionalità alla valutazione parla per le attitudini alle riconferme lei tutto quello che riguarda la carriera
Del magistrato
Chiuso dentro un circuito autoreferenziale anche questo esclusivo
In cui
In cui vi è un po'di fatto non lo so giudici valutano pubblici ministeri pubblici ministeri valgono giudici
Poi quando nostra si disse dice ma mettiamo
Non l'avvocato come componente ma mettiamo il Presidente del Consiglio dell'ordine a dice Lia dal Consiglio di o come membro
Di diritto e quindi che poteva partecipare sia Novi dice ma questa è l'obiezione dell'associazione sono gli Stati nordici
Ma
Figuratevi l'avvocato che deve valutare il giudice che poi la settimana dopo
Su davanti accuse per fare una causa ma scusate ma
Io
Pubblico Ministero che devo valutare il giudice che davanti al quale ho presentato la richiesta di misura cautelare attendo la risposta dico non è la stessa cosa non sono gli stessi contorni culturale
Bene tutte queste
Tutte queste
Tutti questi problemi hanno una loro diretta
Diretta influenza nel processo e nell'articolo processuale
Perché quando si faceva l'esempio delle
Dei provvedimenti di autorizzazione alla la proroga delle indagini preliminari ma io credo che siamo tutti avvocati più o meno credo che
Non ne facciamo
Cioè nessuno di noi quali a perdere tempo a dire ma non dare
è un fatto meramente formale ma perché
Perché se ne e
Perché di fatto
Resta parlava di appiattimento di fatto vi è condivisione di un'unica logica culturale che produce
Quella mancanza di terzietà di imparzialità e quindi quella mancanza di controllo che la funzione propria del giudice ora in quest'ottica
Voglio e e finisco in quest'ottica mi in piace un po'vedere quello che accade negli altri Paesi anche perché
E negli altri Paesi dove
Va tutto l'Europa Pubblico Ministero e separato dal giudice e credo che
Problemi di
Annientamento della capacità e della pretesa punitiva dello Stato negli altri Paesi pare che fenomeni di questo genio ne sono registrati o voglio parlare di due casi
Perché in qualche modo influiscono direttamente nel nostro dibattito il modello portoghese
E il modello francese ma
Giusto per un attimo
Perché l'obiezione che si fa a questo pubblico ministero separato dal giudice che andrebbe a finire
Direttamente sotto le grinfie del governo dell'esecutivo e quindi come dipendente dal Governo e dall'Esecutivo trova smentì proprio la smentita nell'esempio francese
In Francia è il Paese dove la dipendenza del pubblico ministero dall'Esecutivo ha i suoi aspetti più marcati non esiste altro in in euro
C'è la direttiva scritta del ministro addirittura la direttiva in casi particolari sempre come direttiva scritta
Possono essere trasferiti senza alcun tipo di garanzia B è un sistema carriere unite pubblici ministeri e giudici sono entrambi i magistrati in unica cardine
L'altro modello e quindi l'obiezione e
Palude c'è un po'stravagante
L'altro modello fatto così che è stato preso di mira in qualche discussione il modello portoghese c'è un motivo per cui è preso di mira il modello portoghese non perché
Siamo particolarmente affascinanti dal Portogallo parte sarà anche e anche un bel Paese
Perché è il modello su cui
Si è un po'costruito il dibattito anche la proposta dall'Unione Camere penale con i due Consigli superiori della magistratura con il pubblico ministero che rimane magistrato non perde l'indipendenza del modello
Più concretamente più realizzabile in Italia è da qualche tempo sento dire
E mi ha incuriosito moto sta cosa e concludo su questo
Dice ma prima ho sentito dire a un magistrato in una trasmissione in una delle tante tante salotti televisivi dice
A in Portogallo però vi se ne sono pentiti dice un dibattito in corso da anni solo bene
Va bene una sola poiché ce ne è venuta a dire con la sua autorevolezza dico anche con la sua pignoleria
Ma credo molto
Utilizzando Monte sentito dire
Quindi questo Boato futuro parola portoghese
Professore Violante quando e nulla nostro convegno e ci disse sì ma stiamo attenti perché l'importo Carlo
C'è una discussione pare che vogliono tornare indietro perché non non reggono più
Ma io incuriosito avevo cercato di fare una ricerca vedere un po'che cosa succederà in Portogallo ma negli ultimi dieci anni e credo che pubblicistica anche convegnistica sul tema non ce ne in coma ci sarà finalmente ho trovato la forza
Ed è un magistrato portoghese
Essa un lugubre un magistrato portoghese che appartiene che appartiene a USA anche un bravo magistrato e un procuratore ora
Che altra da un organismo internazionale un ritmo europea quelle vicende Magistratura democratica e che ha una congresso di magistratura democratica
Per sostenere l'insostenibilità del Pubblico Ministero
Separato dal giudice o del giudice separato dal pubblico ministero
Disse così
Ma non breve
I giudici hanno sviluppo quali questo per me manifesto per la separazione delle carriere il giudice hanno sviluppato un'attitudine formalista
Che riconduce spesso ad assumere una posizione di semplice arbitri
Anche quando i casi loro sottoposti esigerebbe ruolo diretto intervento ed impegno per il raggiungimento degli obiettivi della giustizia questa è l'obiezione è già queste è l'obiezione riparta al sistema
Carriere separate
Portoghese io ritengo che penso che questa poi aggiunge alla fine ecco dimostrate dunque la perversione della specializzazione
La frammentazione dei mestieri la perdita della visione globale e coordinata tra giudici e pubblici ministeri per la giurisdizione
Queste sono le obiezioni al modello portoghese bene io penso il manifesto nostro per la separazione delle carriere da qui e i prossimi Nesi quando Graziosi
No a parte questo cute teatrale dell'unico è l'unico giudice portoghese scontento di un giudice separate di un giudice
Separato e che esercita forte controllo giurisdizionale sul pubblico
Dobbiamo peraltro ricordare anche che a Milano alla inaugurazione dell'anno giudiziario di questo anno giudiziario promossa da da noi promossa
Interpellati
Specie la sua fece una relazione adesso quale norma una norma a Roma
A Mila no sei sì intervenne l'avvocato americano ma qui a Roma intervenne
Quell'avvocatessa portoghese esponente del Consiglio nazionale forense portoghese
A quale appunto testimoni ormai se qualche riserva c'è è perché non è così approfondita questa separazione come la la si guarda al problema della formazione comune esistono nell'informazione
Cioè
Ma
Io darei adesso la parola al senatore Valentino per un suo intervento al
Si
Così non ti sei non
Potremmo aggiornare
Destra a sinistra
Democratico
Ma invece
Ma
Ma io sono
Veramente
Ha pagato dall'ampiezza culturale della relazione degli ordini sono sentite
Sono stati trattati con grande rigore puntualità
Temi che
Voi sono i temi all'ordine del giorno al nostro lavoro quotidiano
Devo dire che questi temi vengano truccati con
Tanta capacità di analisi in un momento particolare come quello che siamo vincenti vivendo
E il fatto che mi gratifica ulteriormente il perché
Perché di riforme ormai si parla con me
Se fossero imminenti che allo scontro le tue preoccupazioni sono anche le mie perché siamo un osservatorio di questa realtà anche ogni nostri ruoli da troppo tempo
L'intensità degli argomenti la frequenza degli argomenti talvolta confliggere poi cogliere i siti
Che si sono realizzati però pare pare che stavolta sia la volta buona
E devo dire anch'io condivido quello che poc'anzi del Tonale tentativo
Non voglio dire quale sia la prego qualche sia la ragione è un'esigenza avvertita maturata nel tempo
Voglio sperare che sia questo
Il motivo che rende impellente impellente è questa
Questa riforma che dovrebbe essere fatta io
Condivido molto anche quello che ha detto Iacona
In tema di riforme condivise
Le riforme condivise
Sono
Un auspicabile realtà
Vedo Cesare Salvi e ricordo una riforma condivisa certamente ben centoundici della Costituzione
Giuliano Pisapia Cesare Salvi
Erano su posizioni politicamente contrapposte rispetto
Alla parte che si rese promotrice disegno di legge del mio firmato da Marcello Pera però poi venne sottoscritto anche da autorevolissimi
Parlamentari della maggioranza dell'epoca quella fu una riforma condivisa
Una realtà che fu prima considerata con una certa perplessità perché stavano sostenne ma in fondo si tratta di alcune norme del codice
Modifichiamo un po'il Codice penale risolva il problema no
Facemmo ben più allora facemmo bene allora
A pretendere tutti quanti insieme
Che venissero registrati in Costituzione quei principi perché si adesso possiamo parlare
Di separazione delle carriere immaginare
Che di qui a qualche tempo che io mi auguro a breve possa finalmente il realizzarsi in quest'auspicio
Con le Camere penali sono state
Come dire
Fiere proposito Ricci da da anni e anni e anni a chi ormai entrato nella
Cultura comune l'opinione pubblica si rende conto che questo modo meccanismo non va e che qualcosa bisogna fare per modificarlo
Che si debba creare un'autonomia fra il soggetto che accusa il soggetto che giudica e che il soggetto che accusa deve trovarsi su un piano paritetico sostanziale rispetto alla difesa
Se io
Avessi voglia in questo momento io di parafrasare Kenneth in una sua frase famosa potrei dire io sono cittadino portoghese
Mi piacerebbe molto
Mi piacerebbe molto che la discussione il dibattito su questo tema
Ci facesse considerare con grande attenzione ciò che accade in Portogallo
Però vedete
Già avverto
Come dire
Qualche nota di perplessità sulla reale e determinazione
Che poi la riforma in questa direzione si realizzi
Nel momento in cui
Colgo tutti questi timori
A proposito di chi debba essere poi l'organo
Che dovrà avere la responsabilità del controllo
Sia pure
Non già sotto il profilo delle attività che andranno a svolgere
Del resto dell'istituto nuovo che si creerà della realtà nuova che si terrà nel momento in cui è sempre la sa però c'erano delle carriere dovesse essere realizzato
Questo timore
Che
Possa essere sottoposto all'Esecutivo agli agli atti il pubblico ministero
Beh
Dobbiamo guardare con atteggiamento laico anche a un'eventualità di questo genere
Perché se noi continuassimo a immaginare un pubblico ministero separato
Tributario di tutte quelle guarentigie tipiche
Del giudice come adesso
è da
Immagineremo la realizzazione di una sorta di Quarto potere il potere dell'accusa che perdonatemi visto così come potere diventa un potere perfetto perverso per definizione
Io mi auguro vivamente che si possa trovare che si possa trovare una sintesi che potrebbe essere perché no quella ipotizzata da tempo dalle camere penali
C'è un consiglio superiore
Dei pubblici ministeri
Però poi sulla composizione di questo Consiglio bisogna discutere
Mi piacerebbe molto che la componente laica fosse una componente prevalente se no a cosa sarebbe cambiata non sarebbe cambiato assolutamente nulla
Però di fronte all'eventualità
Della sottoposizione all'Esecutivo esecutivo e mutevole per definizione
L'esecutivo si propone sistematicamente alla valutazione della pubblica opinione
E lo può apprezzare
Oppure contesta
Quindi è proprio il reclamo mutevolezza intrinseca fisiologica dell'Esecutivo che c'è la tranquillità la serenità
Di coloro che paventano la possibilità che poi
Il pubblico ministero possa diventare il braccio armato di questo di quello la cultura del pubblico ministero si formerà nella piena consapevolezza la cultura del pubblico accusatore
Si costituirà nella piena consapevolezza che essendo l'Esecutivo mutevole il principio che deve essere tutelato e non già
Le ragioni del
Governante del momento
Io mi auguro vivamente
Cari amici che
Questo clima che si è costituito per mille ragioni non consenta rizzare le ragioni per le quali si parla con
Qui insistenza con insistenza di riforme finalmente
è altrettanto vero che nei programmi politici dei partiti che sono
Dall'opposizione
Che in maggioranza attualmente
L'eventualità è stata presa in considerazione insomma la riforma della giustizia l'esigenza di di intervenire
Su questo contesto che certamente non si muove
In maniera esemplare perché la realtà è sotto gli occhi di tutti la lentezza e precisi vivi la lentezza dei processi penali la finta
Obbligatorietà dell'azione penale
E io mi ricordo che quando Maddalena fece ha richiesto fumo osservatori meno attenti
Meno analitici non studiamo più di tanto il provvedimento e Maddalena
All'epoca loro ruolo
Lo apprezziamo moltissimo perché era
Un Mecca fuori da ogni infingimento interveniva su un'esigenza reale stabiliva delle regole e si sostituiva chi avrebbe dovuto invece scrivere queste regole non era riuscito a farlo
Quindi io mi auguro vivamente
Che questo clima sollecitato amici carissimi sollecitato dalle associazioni di categoria dagli operatori come vi chiamate
Richiamate dal la
Relatori la
Guidata dalla comunità dei giuristi
I comunitaria la comunità dei giuristi anche la comunità degli operatori giuridici che una comunità così più modesta
Una complicata più modesta che vive però quotidianamente la militanza nei tribunali ed è in condizione di proporre perché essa
Quali sono le mille difficoltà nel mille complessità con le quali
Il nostro lavoro
O le attività della giustizia generale debbano confrontarsi sistematicamente
Però ora il dato che registra che all'ordine del giorno ci sono però a cose
Meno epocali che non la separazione delle carriere perché sul tappeto delle attività che si stanno svolgendo nelle Commissioni deputate
Cioè una riforma del codice penale di procedura penale
Che non è certamente
Una rivoluzione
Epocale copernicana assolutamente no
Vi è una legge in materia di intercettazioni
La cui discutibilità
Sarà oggetto forse gli altri dibattiti però certamente
Un come dire un simulacro di discutibilità
Questo
Questo disegno di legge
Ce lo ha ci sono tante cose che forse dovrebbero essere riconsiderati
Anche qui
Si dirà ma è una riforma condivisa condivisa perché una ventina voto segreto una ventina di parlamentari dell'opposizione presumibilmente l'hanno votata se è questa la condivisione allora diciamo tutto sarebbe più facile
Non è certamente lo strumento
A mio avviso
Che siano spiccata si potesse realizzare
Per porre termine a quel grande
Di saggio atta cercando altrove
Che provocano
Lei divulgazione
Sconcertanti di taluni momenti che con il processo penale con le ragioni per le quali vengono disposte le registrazioni non c'entra assolutamente nulla
Forse noi avremmo potuto forse noi avremmo potuto inibire seriamente la divulgazione non come adesso seriamente la riunione la divulgazione
Immaginando un regime sanzionatorio adeguato al vulnus che certo tipo di divulgazione e comporta
Non
Pregiudicare l'ampiezza della intercettazione così come l'inquirente ritiene di doverla realizzare in relazione alle esigenze investigative che man mano dopo costretto ad affrontare
Porre come momento obbligatorio quella che
Comunque l'ASP
Come dire quello segmento processuale che c'è che l'udienza
L'udienza di verifica
Che autonoma però
L'udienza in cui si verificano lo la inutili l'utilizzabilità e l'utilità al processo
La ricognizione che si fa che si fa per individuare quali intercettazioni possono essere utili al processo e quale atto invece vadano immediatamente distrutte
Vadano immediatamente distrutte
Forse questa soluzione sarebbe stata
Più condivisa qualche giornalista avrebbe storto il naso perché
Da queste notizie clandestine e poi si attingono
Occasioni di DDT scritture anche di sollecitazioni dell'opinione pubblica secondo taluni particolarmente stimolanti
Però forse hanno fatto avremmo immaginato una riforma che non penalizzare se le esigenze investigative e che nello stesso tempo non mortifica se
L'estraneo al processo che sovente si vede sbattuto in prima pagina
Io mi auguro vivamente mi avvio alla conclusione del mio non era un intervento previsto potevo alla cortesia del
Del presidente
No fallita la cortesia
Di Oreste Dominioni
Io mi auguro vivamente che
Come si dice da questa fase di fibrillazione da questa fase di particolare emotività
Poi
Venga fuori veramente qualcosa di apprezzabile sono anni che noi attendiamo le riforme sono anni che parliamo di riforme che auspichiamo le riforme
E possibile in questo scorcio di legislatura tre anni e mezzo realizzarla io credo che sia possibile
Se siamo d'accordo non con l'opposizione in Parlamento ma se siamo d'accordo con la comunità dei giuristi che così opportunamente è stata evocata pocanzi vi ringrazio
Adesso abbiamo
Desideriamo un altro intervento non previsto
Di Giuliano Pisapia
Posso ricordare mentre si avvia
Ministro della giustizia mancato perché
Subì il veto dalla MM
Dei processi Atalmi opportuna quindi
No io ringrazio veramente gli organizzatori di questo convegno perché forse per caso fortuito
Un convegno che viene in un momento veramente fondamentale rispetto al futuro della giustizia in Italia
Io colgo l'auspicio e condivido l'auspicio dell'amico
Senatore Valentino ma non sono così ottimista rispetto
Alle prospettive
Va alle prospettive che
Che ci possiamo trovare avanti
Non sono ottimista perché
Olga nostro timore è che
Alcune norme che possano essere
Ora visti come prioritarie siano viste ancora una volta e non voglio fare polemica politica sulla base delle esigenze contingenti
Ho
Ancora peggio come il senso e volontà di rivalsa rispetto ad alcune decisioni soprattutto a quest'ultima della Corte costituzionale
Ecco perché allora la comunità dei giuristi diventa fondamentale come altrettanto fondamentale
Diventare la comunità degli operatori del diritto come me e come amico Valentino che oltre se senatore è una
Operatore del diritto
Oggi la spinta dell'Unione Camere penali
Della cultura universitaria è fondamentale il perché
Quelle riforme auspicati di da tempo diventino attraverso lo studio attraverso l'approfondimento attraverso le proposte che sono emerse anche oggi
Il punto di riferimento e di equilibrio tra posizioni in Parlamento contrapposte perché non neghiamo che sono contrapposte cercando di trovare il punto di equilibrio tra chi vorrebbe
Perché succube di parte dalla magistratura non una
Modificare nulla
Anche sulla base di timore a reali che certi modifiche danneggino la giustizia e chi
E
Parlo sempre di una parte
Non di una parte politica di una parte di una parte politica invece
Pensa alle riforme come strumento per risolvere problemi personali
Siamo in un momento ripeto fondamentale perché
Oggi all'ordine del giorno ci sono proposte rilevanti interessanti di cui oggi già si discusso e su cui credo ci sia bisogno necessità in Parlamento di un'India Rizzo
Che possa portare equilibrio rispetto alle posizione contrapposte e qui entra un po'nel merito di alcuni appunti che mi sono
Segnato e su cui vale la pena e di riflettere
Non possiamo questa volta permettere ma anche a costo di credo di
Proteste
Democratiche ma decisi che si continui con come si prevede che possa continuare in in al Parlamento
Con riforme modifiche spezzettati che rendono come è già stato detto il Codice di procedura penale ancora più riforme o difforme da quello che invece tutti auspichiamo e cittadini supera tutte ha ospitato non possiamo permettere che
Sì faccia una normativa sulla prescrizione piuttosto che una normativa sulla Polizia giudiziaria rapporti tra polizia giudiziaria e pubblico mi
Vero un'altra norma che intervenga sul problema sul trecentotrenta e cioè il problema delle notizie di reato ma dobbiamo anche credo con una proposta organica
Gli operatori del diritto dell'Unione Camere penali della
Cultura e della comunità giuridica il più con la più condivisa possibile mandare in Parlamento io credo anche attraverso una proposta di legge di iniziativa popolare
Una riforma organica del Codice di procedura penale che sia strumento di lavoro all'interno del Parlamento e che possa portare attraverso
La raccolta di firme non parlo di reperendo perché lì diventa troppo complicata presso la quota del Tibet la volontà popolare di una giustizia che sia efficiente ma che nel contempo abbia un'organicità garantista
Tocco trentini perché non è un intervento ma è semplicemente un saluto ad esempio
Noi dobbiamo
Prende una posizione sulla una delle
Detti limiti all'ordine del giorno quello del rapporto tra polizia giudiziaria e pubblici ministeri
E non possiamo e qua
Chiaramente formula non mi opinione dimenticare cosa avveniva nel passato col vecchio codice quando la polizia giudiziaria non aveva nessuno obbligo
Di dare immediatamente informazione al Pubblico Ministero
Così come non possiamo accettare una netta separazione
Tra l'opera l'opera della polizia giudiziaria delle opere e pubblico ministero pacatamente in maniera indiretta sì arriva ha poi la possibilità di incidentale da parte dell'Esecutivo
Rispetto alla
Non obbligatorietà l'azione penale ma alla ricerca delle responsabilità
Nei
Qual allorché si alla prova dell'esistenza di un reato
è una riflessione che la Camera penale a già fatto è una riflessione su cui però bisogna
Dare all'esterno a mio avviso orco di credito una direttiva perché non dimentichiamocelo se la maggior parte degli errori giudiziari avvenivano io capita venivano molto più di quanta vengono oggi
Che colpa del mille novecentotrenta alla responsabilità l'abbiamo sempre detto Piera
Il momento sbagliato del vizio dell'indagine o l'errore derivante nel momento in cui iniziano le indagini o l'investigazione da parte
Della
In perfetta buona fede quasi sempre da parte
Della
Forze dell'ordine o della polizia giudiziaria senza un controllo diretto immediato da parte del pubblico ministero separato ma autonomas e indipendente
Il secondo aspetto invece
Che questi secondo me su cui troppo spesso noi non ci soffermiamo perché l'abbiamo sicuramente un codice deformato dall'intervento schizofrenico del legislatore
Un codice
Di formato da interventi dalla Corte costituzionale ma anche un codice interpretato dalla giurisprudenza in maniera totalmente opposta a quella che è la lettera è la ratio della norma
Io faccio ieri
Un intervento molto interessante di un autorevole professore universitario non di un magistrato sulla rivista della magistratura la magistratura e mi ha colpito il fatto che non sono andato a rivedermi la
Il quadro professore stimatissimo e che chiaramente voleva è una frase che scappata diciamo all'interno di un contesto assolutamente condiviso il vigente Codice di procedura penale
Un rinascente di specifiche direttive una legge-delega del mille novecento prevede il potere non solo da polizia giudiziaria ma anche del pubblico ministero di ricercare dà notizia di reato
Ma questo non è assolutamente con ISPA è la realtà purtroppo quotidiana ma i trecentotrenta dice una cosa completamente diversa
Dice il Pubblico Ministero la polizia giudiziaria prendono notizia di reato che è qualcosa di profondamente diverso da andare a scandaglio alla ricerca di una notizia reato di cui non sa che su una conoscenza
E anche su questo io credo che un intervento chiarificatore del legislatore
Serva non per modificare la norma non per dare una interpretazione autentica alla a norma
E ancora il terzo argomento qui e mi preme
Per testa dei sospetti
Esaminati tante credo che sarà molto utile avere poi
Ho o sia i lavori di questo convegno sia di assumere in una proposta a quanto emerso in questo convegno il problema della riesame la viva sollevato
Adesso non mi ricordo
Cito ecco
Beh qui credo che più che il problema di un esame forse vale la pena veramente e qua ci sono proposte che paiono condivise ma quando poi in Parlamento se non c'è una spinta diventano difforme quella della
Valutazione e dell'approfondimento di come sia possibile che
Sulle misure cautelari
Decida un organo collegiale o quantomeno un organo il più distante possibile dal pubblico ministero
Io credo che questo sia fondamentale proprio per
Dare quel valore sulla libertà personale chi oggi purtroppo è un valore che troppo spesso per la contiguità
Che spesso non sempre c'è tra pubblico ministero il G.I.P. comporta una eccesso
Di carcerazione preventiva non dimentichiamoci che per la prima volta da due anni a questa parte si è ritornati aerei le percentuali precedente all'ottantanove per cui i detenuti carcerazione preventiva sono maggiore di detenuti con sentenza definitiva
Anche qua io credo che una spinta che possa
E qui liberale il problema dell'ordinanza di custodia conto dare di chi gli ha le chiede di chi lei mette
E soprattutto delle possibili modifiche a livello di impugnazione sulla custodia cautelare su una riflessione assolutamente necessaria proprio perché poi
Sappiamo tutti che quando è stato emesso la custodia cautelare in carcere è ben difficile per un giudice per quanto Sirio imparziale arrivare a una soluzione
E ultimo è veramente chiudo con due aspetti pure e sollevato uno fondamentale è uno secondario ma e incidente poi nella quotidianità di tutti i giorni il problema dell'incidente probatorio
Perché voi vi ricordate che l'incidente probatorio
Cesare Sarpi storico a prezzi pure essere prevalenti incidente probatorio allargato era stato proprio o approvato
Allorché si approverò la modifica articolo cinquecentotredici Colli la penale
Come strumento il fronte all'assicuro obiezioni della Corte costituzionale che vera necessario anche non disperdere
Gli elementi di prova
E quella Corte costituzionale con la sua sentenza ci ha pregato due volte perché da un lato ha dichiarato incostituzionale incostituzionali cinquecentotredici d'altra parte però
A
Non ha eliminato quella possibilità ormai assoluta per cui quello che dovrà essere un'eccezionale straordinario strumento di assunzione della prova del contraddittorio e le parti ma in una fase intermedia e spesso
Quali sempre
Diciamo in una situazione di debolezza dalla difesa rispetto a quello che deve essere la norma e cioè l'acquisizione della prova ne contraddetto avere parte del dibattito
Anche su questo
Senatore Valentino mi ricordo che se ne è discusso molto in Parlamento ma alla fine
Non si è riuscito nelle pur nelle mille modifiche
Contraddittorie e contrastanti che sono state approvate appare approvare questa minimale
Riforma o o ripristino di una norma che aveva una ragionevolezza e che adesso ed e tutte ragionevole
Ecco tutto questo però diciamocelo apertamente
Avrà un significato solo
Una separazione delle carriere
Cioè con la separazione delle carriere perché finché non avremo è stato detto e ribadito un giudice equidistante
Noi un giudice terzo noi non riusciremo a far sì che quelle norme si pur modificati vengano poi
Interpretato nel senso di una giustizia in cui sia veramente dissi esattamente i siano Isaia completamente e concretamente
Tutti quei presupposti che hanno portato all'approvazione sì bipartisan professor Valentino partito dal centro sinistra dell'articolo centoundici della Costituzione grazie
Racchiudere perché era chiaramente una battuta all'amico
Ma perché in quel periodo ecco concludo perché in quel periodo e e in quel periodo in cui le camere penali erano
Non dico quotidianamente ma suo ogni tema si in Tibet ascoltati non supera formate tra per la sostanza dalle Commissioni parlamentari
Avranno avuto un ruolo fondamentale anche a trovare e a fornire in momenti di equilibrio rispetto a posizioni differenti
Beh credo che bene se se si leggesse
Un'altra norma
Del codice di procedura penale
E se non lo conoscessimo bene non sapremmo
Che una norma di questo genere
Cioè a dire
Che le intercettazioni sono consentite fra l'altro quando sono assolutamente indispensabile ai fini della prosecuzione delle indagini cioè dire questo
Mettiamo
Le intercettazioni telefoniche ormai
A nulla una una fisionomia del tutto differente voglio dire forse noi neanche più ci ricordiamo
No perché e perché il giudice per anni ha concesso le intercettazioni telefoniche
è violando violando questa disposizione e ahimè poi il legislatore interviene anche interviene anche in modo smodato ma interviene poi il
La parola adesso a Cesare Salvi
Ah vi ringrazio per questo invito
E fa piacere concimare un filo di rapporto con l'Unione delle Camere penali ormai
Dura da diversi anni
Pur essendo io incide un civilista ricevano però rimane l'impegno civile
E anche politico su questi temi della riforma della giustizia sui quali loro
Non solo diciamo svolto la parte finale della mia attività politico parlamentare ma anche quelle iniziale perché ho iniziato già ogni anno sottratto all'università queste son tornato quando mi diedero l'incarico di responsabile Giustizia dell'allora Partito comunista
Dopo Luciano Violante dico queste cose non perché abbia rilievo
Naturalmente la mia personale biografia male perché l'esperienza di
Più di un ventennio ormai
Di persone che segue i temi della giustizia
Mi induce a un certo pessimismo ha una certa preoccupazione
Perché nel corso di questo ventennio noi abbiamo assistito
A un uso strumentale da parte della politica dei temi giustizia
Che diciamo colpisce si sia il quadro c'è sia il quale se si cerca di ricostruire il quadro
Il quadro del ventennio c'è un uso contingente legato alle esigenze immediate della politica
Diceva l'avvocato Iacono prima dice ma adesso è tutto diverso rispetto a
A Torino o no
A Torino l'incontro era ma perché non si fanno il tema del consenso la delusione adesso l'accelerazione sappiamo tutti benissimo perché
E questo non è un buon metodo
Davvero particolari
Non ci sto
Perché prevedeva arriverà nella vostra saggezza dei prevedeva delle conseguenze però quando le cose partono male non se ne sono non è facilissimo farle e farle a farle arrivare bene colleghi evitiamo
Riforme si fanno degli si ritiene giusto farlo non perché c'è stata una sentenza è un'altra riforma di Coppa località ma insomma e ripeto sono strade sono state già ripreso e le ripeto soprattutto perché
Le ho viste le ho viste nell'arco ormai più di due decenni
Del resto
Lo stesso
Nuovo processo penale che che il tema voi in questo convegno diciamo ascoltato una parte della relazione con il prodotto e approfondite nato con un'ambiguità di fondo
Perché in realtà è stato uno mix
Del vecchio sistema e
Dei nuovi principi accusatori
Ci sono stati buoni interventi della Corte Costituzionale ricordava uno Giuliano Pisapia adesso diciamo poco o nostalgici e quindi la figura dei pm già ambigua dentro dentro dentro lo stesso rosse sul nuovo processo penale
Molte volte in Italia si dice facciamo come in America e poi si fa un pasticcio insomma non soltanto non soltanto non soltanto in questo campo
E alcuni passaggi in cui si è riusciti a far conoscere condivise secondo me anche positive ci sono ci sono stati
Ricordava carico Valentina tra il piacere di vedere dopo due anni di collaborazione in Commissione Giustizia il giusto processo aura
Ricordo la storia siccome cessata c'erano due disegni di legge di riforma costituzionale
Il primo firmato da Marcello vera seguono da me molto simili e poi diciamo fu fu fu fu fatta fu realizzata e le riforme condivise
Alle spalle di quella riforma oltre all'impegno del saldo ricordato appunto della comunità dei giuristi vostra eccetera c'era però un lavoro di avvicinamento di approfondimento che era stato svolto in una sede
Della quale io non sono pentito anche se adesso
Va di moda dirlo che fu quella della Commissione bicamerale
Non solo in questo campo ma in molti altri campi se si va a rivedere la forma di governo la legge elettorale il tipo di Parlamento desiderano disegnati allora vediamo che si davano soluzione a mio avviso persuasive comunque non lontanissime da i temi
Di cui si ritorna e si ritorna a parlare adesso ma per chi fa lì la Bicamerale
Perché ci fu la doppio opposizione
Ci fu la doppia opposizione farli sui temi della giustizia
Perché per dirla in breve c'era chi diciamo
Su un certo versante pretendeva un po'troppo
Anche in parallelo anche con aggiustamenti di di di norme diciamo che non è vero in sé
Particolare dignità costituzionale perché dalla parte opposta si scatenò un'offensiva giustizialista
E questo con le o intorno alla vita ma creare anche un clima di impopolarità che poi c'erano determinò quel risultato negativo quindi quando la giustizia il tema della riforma della giustizia che indubbiamente ha una rilevanza politica con la P maiuscola
Diventa tema di scontro contrapposto e di passioni diciamo in questa fase soprattutto si si si esasperano si accendono la politica che viene delle persone non è facile
Il risultato alla fine sia un risultato rispondente alle esigenze e la riforma della giustizia e tuttavia bisogna tenere
Cioè a tenere una linea e continuare a ribadire come come fate voi punti i punti fondamentali
E qui ce ne parla d'o meno perché si parla di processo penale ma io penso per esempio alla scusate identica a quella porzione di serie B spegnere dicendo
Sicuro asprigno sei minuti
E e via dicendo sul diritto penale sostanziale chiamiamolo così per brevità c'è una riforma condivisa perché le due Commissioni una quali Giuliano l'altra mi pare preceduta da Nordio nella sostanza
Sul principio di riservare la sanzione penale diciamo alla tutela di Beni di particolare rilievo erano arrivati ora risultati molto simili che cosa accade invece l'uso del diritto penale come manifesto politico
Cioè appena sorge un problema una questione subito si deve introdurre o la nuova fattispecie di reato un'aggravante e così via
Cioè
Un uso in cui quotidianamente o quasi si rimette mano al Codice penale sulla base del messaggio politico che ci vuole rilanciare l'opinione all'opinione pubblica
Così come l'altro aspetto di arrivo rapidamente alle conclusioni la logica del garantismo
La logica cioè che iscritta nella nostra Costituzione dell'articolo ventiquattro
E fare va tenuta per quel che garantismo è una difesa di diritti fondamentali dei cittadini innanzitutto dei più deboli
E perché son quelli che hanno meno strumenti da far valere diciamo meno strumenti di pressione di peso e così via ora a me pare evidente che fra
Dietro la difesa come diritto costituzionale il principio del giusto processo e la questione della brevità Cusa difeso e c'è un nesso molto stretto
E per questo ripeto pur avendo espresso quei quelque quei miei dubbi previsionali credo che vada confermata questa linea e che la conseguenza di questo Comune ci debba essere preoccupazione
Vi dico non può non essere quella che io
In Italia chiamiamo separazione delle carriere
Siamo il discorso è stato fatto tante volte che
Ferma e giusto ripeterlo
Ora il punto delicatissimo su questo faccio le ultime le ultime considerazioni molto sintetiche tornato anche stamattina nell'intervento dell'amico Valentino nel dibattito eccetera ma
Qual è l'organo di governo di autogoverno perché è evidente che la separazione delle carriere per usare
L'espressione italiana
Siamo a una logica se
La conseguenza è anche diciamo che non resti CSM così come perdeva soltanto soltanto in negativo
Io credo che al riguardo
Una prima considerazione da fare sia
A mio avviso che questo problema è successivo rispetto al problema dei poteri del CSM
Perché io penso che sì sì
Diciamo mette mano normativamente ai poteri politici o para politici ultronea aggiunti sì successivamente
Per prassi o per altre vie rispetto a quelli espressamente previsti dalla Costituzione già si sarebbe un passo avanti
Già si farebbe un primo significativo passo avanti che non è in alcun modo da intendere come complessivo della autonomia della magistratura anche perché
Colpisce effettivamente a me ha colpito queste sarde
E diciamo pratica a tutela di un certo magistrato
Puglia eccetera attaccato da una certa battezzata rapidamente archiviata in fretta e furia non riuscivo a vedere grandissime differenze con altre ipotesi in cui invece
Le pratiche a tutela sono state avverte quindi secondo me anche un aiuto a tener fuori la magistratura nel suo insieme del conflitto politico
Delle soluzioni di cui si parla io
Dico all'amico e collega Valentino molti dubbi sul primato dei laici soprattutto per come è la politica in questo momento
Io temo poi di cambi di Governo che vuol dire voi diciamo si includono fronti se ne aprono altri io non credo che sia una soluzione condivisibile
Non credo nemmeno che sia condivisibile l'ipotesi su cui è tornato Luciano Violante in questi giorni di affidare un terzo della nomina dei membri del CSM al Capo dello Stato
Noi siamo in un passaggio istituzionale delicatissimo
Perché diciamo la funzione del Presidente della Repubblica è oggettivamente una funzione più difficile che in passato
Nel momento in cui
Giuste o sbagliate che siano le modifiche della legislazione elettorale del sistema politico della cultura politica
Che si è venuta diffondendo del senso comune dei cittadini hanno avvicinato molto la democrazia italiana da un sistema parlamentare un sistema di democrazia diretta e quindi questo rende oggettivamente più difficile la funzione del Presidente della Repubblica
Cessata addirittura una polemica in queste settimane su come avrebbero votato e perché il giudice costituzionale diciamo la cui nomina affidare la Presidenza della Repubblica darle il compito diciamo di scegliere anche e quindi di decidere sostanzialmente
L'orientamento del Consiglio Superiore non mi sembra persuasivo allora io osiamo
Come contributo alla discussione e mi domando se
Anche qui tornando al precedente della Bicamerale
Ferma restando l'Ara allargarla separazione eccetera non si possa tornare a una delle idee che lì c'erano devo non furono svolte adeguatamente nemmeno l'Assessore bicamerale e così via
Quelle cioè di avere un organo di governo di tutte le magistrature
Quindi comprendendo anche quella amministrativa in parte quella contabile e quindi quella del pubblico ministero e quindi quella del giudice in modo che
Non solo diciamo la separazione dimessi che ci sono oggettivamente né c'è da meravigliarsi di potere di conoscenze e di rapporti e così via ma
Ed è la parte diciamo più che il sistema diciamo meno nobile
Ma anche uno intreccio di di cultura è diverso e di esperienze giuridiche diverse e così via e possa concorrere
Questo riguarda soprattutto la questione disciplina non può valere anche anche per altri aspetti possa concorrere diciamo
Eliminare quegli aspetti deteriori che conosciamo di correntismo di politicizzazione e così via come leader di mescolando le carte ad alto livello senza darebbero alcun modo impressione
E che poi chapeau leggendo
Certe interviste o certe dichiarazioni diciamo neanche un po'offre mistico definire l'impressione che la riforma serva verrà diciamo
Mettere in discussione l'autonomia del giudice del Giuffrida perché
Se questo dovesse essere lei sulle riforme e certamente sarebbe un esito che credo nessuno vuole auspica
Quindi io ringrazio ancora il tema Benalì credo che la possibilità di avere inserito nel mese di approfondimento di riflessione di discussione dice sia molto utile che lavoro che svolgete sia molto importante
E quindi formulo i migliori auguri non solo per i lavori di oggi ma è anche vero
Proseguo dei lavori delle Camere penali grazie
Ecco grazie anche
A Cesare Salvi
Adesso
Facciamo una sospensione
Per un'esigenza
Bypartisan
E ricominciamo alle ore quindici come da programma grazie
Compresi
Seppur
Ma ma Azerbaijan offrendoci acconsente a Napoli Gargano ce l'abbiamo
Allora
Abbiamo cambia non ce ne vogliamo non solo
Dirò bellissime cose perché abbiamo relatori
Non
Per i quali chiederei però interventi nell'ordine della mezz'ora perché come dire
La mattinata è stata molto intensa desideriamo soprattutto
Come dire arrivare a ad avere delle delle dei concetti delle definizioni
Perché questo di oggi è stato concepito scusatemi la battuta non come il raduno dei reduci dell'ottantotto
Che non avrebbe avuto nessun tipo di significato la rimpatriata i rimpianti
Ma piuttosto come un tentativo di guardare avanti a quelle che potevano essere le indicazioni riformatrici partendo dal punto nel quale ci troviamo
Purtroppo
Su entrambe le
Entrambi i profili
Sia in ordine al momento che stiamo vivendo credetemi io non ho nessuna desiderio di fare considerazioni di natura politica seduta contingente se non in termini assolutamente generali relativi soltanto al processo
Sia in ordine alle prospettive
Io devo dire di essere piuttosto perplesso
In effetti oggi parlare di processo penale diventa in qualche modo sempre più difficile
Perché diciamo la parte codicistica
Rappresenta soltanto un segmento
Di un mondo molto ampio e articolato
Diciamo non solo
Di ripeto dirò delle cose molto brevi non solo perché il sistema delle fonti si è notevolmente arricchito penso al diritto comunitario la giurisprudenza europea
Ma perché a fianco
Dividerei al limite prima del processo penale si assiste sempre più alla presenza di una diritto amministrativo o penale
Cioè a dire una questione che attiene la prevenzione è procedibile non nel procedimento di prevenzione che corre parallela al processo penale ma un'attività che precede il procedimento neanche il processo
E penso alla presenza del dei questori del questore
Sia con riferimento alla legislazione in tema di violenza negli stadi sia successivamente è ancora più recentemente con riferimento alle mica il tema dell'immigrazione sia anche la presenza del questore
In materia di stalking cioè si assiste sempre più ad una zona nella quale l'intervento in termini restrittivi della libertà personale sine affidato agli organi amministrativi con quindi sottrazione delle garanzie
Sempre più ci sono gli stretti collegamenti del processo del momento post prettamente processuale con il momento esecutivo penitenziario
Articolo quattro bis novellato dalla legislazione in tema di sicurezza con riferimento a determinati reati e quarantuno bis completamente trasformato
Io ho sempre avuto così come
Curiosità quella di prestare attenzione a le norma alle norme diciamo chiamiamole eccezionali che per una ragione fondamentale
Che le norme eccezionali come dice Cordero quando funzionano per obliquo sono destinate poi a ad essere incrementate a costituire le come dire
Il filo lungo il quale si svolgerà la giurisdizione
In realtà il problema del processo penale oggi si trova al di là di queste considerazioni di ordine generale pluralità delle fonti momento preventivo momento giudiziarie poi momento esecutivo stretto fa
Una serie di situazioni abbastanza
Complesse anche contrastanti
Noi assistiamo sempre più senza polemica a interventi occasionali sfumò variamente motivati sia in chiave soggettiva se in chiave oggettiva cioè norme centra ricche rispetto al sistema
Parimenti ci troviamo al di là di questi interventi assolutamente occasionali contingenti in presenza di una legislazione seppur settoriale emergenziale
Non è una legislazione totalizzante però è certamente una legislazione emergenziale come alcune connotazioni molto specifiche e secondo
Cerchio di un
Quadro che va
Come dire completato con la giurisprudenza e la prassi
Già stamattina è stato fatto riferimento al diritto vivente
Che nell'intenzione della magistratura non esclude neppure una giurisprudenza creatrice dove per giurisprudenza creatrice si intendono proprio la creazione da parte della magistratura
Della Cassazione in particolare di un certo tipo di orientamento giurisprudenziale ma
Con funzione di creazione normativa
A volte da parte di qualcuno cerco di evitare di farne il nome questo è stato anche teorizzato come soluzione dei problemi nell'incertezza né i ritardi della legislazione
Fra le scelte occasionali a sistematiche e con questo si capisce che non voglio far riferimento soltanto le leggi ad personam
Ricorderò l'articolo quattrocentocinque comma uno bis cioè norma eccentrica che ha fatto più guai di quanti erano i benefici che nell'intenzione di chi la proposta si volevano suggerire
Ma penso al cinquecentosettantasette originario nel Codice inserito nel Codice da parte
Vedete sono norme che nascono da esigenze individuali dalla vocazione di condito il quale vuole improvvisamente inserire questa sua idea all'interno del Codice o all'interno di una normativa e che poi fa dei guasti ASP sistematici
Ma penso oggi la presenza dell'impugnazione dell'offeso costituito parte civile ai sensi dell'articolo quattro centoventotto altra norma del tutto eccentrica che non sta assolutamente nel sistema
Il discorso è che il Codice di procedura penale dal mille novecentottantotto oggi ha subito una torsione in tutti tutti tutti i suoi istituti io vorrei veramente che qualcuno mi dicesse dove ciò non si è verificato
L'indagine preliminare avevano una funzione ne hanno un'altra l'incidente probatorio se pontifica può progressivamente modificato dal dall'irripetibilità alla protezione del soggetto minore
Siamo arrivati oggi alla tutela della persona offesa che non c'entra assolutamente niente né con il minorenne con l'irripetibilità dell'ATO
Ma potremmo andare riti speciali di cui parlerà Spigarelli cioè a dire che l'abbreviato caro di un certo tipo naturalmente inserito in un certo modo all'interno del Codice
è un rito diverso il patteggiamento sia allargato sta perdendo i profili della sua premialità progressivamente Rosi
Ci sono sempre più eccezioni a agli affetti penalistici e premiali della sentenza di patteggiamento l'immediato diventato obbligatorio direttissimo pure ne parlerò
E potrei il decreto assunto i connotati dell'APEM rep diciamo di una parte della premialità del patteggiamento per renderlo appetibile nulla è rimasto uguale
La riforma l'unica riforma dell'impugnazione in cui dovrebbe parlare Gaetano Pecorella è stata contro riformata dalla Corte costituzionale al limite con effetti ancora dei peggiori del sistema che si era voluto introdurre
è rimasta forse soltanto la regola di giudizio dell'al di là di ogni ragionevole dubbio è rimasta ancora si può dire il controllo sulla motivazione nei limiti in cui la Cassazione intende realizzato
Il cinquecentonovantanove che era uno strumento deflazione l'unico strumento di deflazione Stato oggettivamente sacrificato
Cioè dire Elkann è cambiato tutto e cambiato tutto ma affianco a questi cambiamenti chiamiamoli normativi a affianco alle norme
Eccezion ali occasionali e non mi riferisco solo alle cosiddette norme ad personam mi interessa poco quel determinato profilo
Notiamo anche una involuzione di natura giurisprudenziale
L'erosione del concetto della immediatezza
Purtroppo in Costituzione che ha scritto l'articolo centoundici si è dimenticato di fare riferimento all'immediatezza parlato solo del contraddittorio il che permette ampia circolazione della prova periferiche vanta bis
C'è una
Sostanziale spostamento dalla parte dalla fase dibattimentale i momenti anticipati o addirittura extraprocessuali di formazione della prova ma la giurisprudenza va oltre
Incomincia porre problemi in termini di preclusioni cioè nel senso impossibilità di sollevare questioni dunque la vicenda processuale perché precluse da decisioni precedenti mi ha già parlato parzialmente Enrico Marzaduri con riferimento all'articolo di accoglierlo
C'è una forte relativa relativi d'azione delle nullità
La controriforma dell'impugnazione l'ho già accennato a una riduzione delle ipotesi di anno abnormità un'amplificazione delle ipotesi di inammissibili
Questo è
Il quadro
Ma c'è qualcosa di più c'è qualcosa di più
E stamattina Cesare Salvi lo ha adombrato
Perché e qui il discorso diventa molto più delicato bisogna essere molto più attenti alle parole che si usa
Oggi il problema di fondo sul quale
Ci si arrovella si discute che
Pone secondo me ecco qui poche prospettive dal punto di vista della riforma e il desiderio il tentativo l'esigenza per alcuni versi di ridefinire i rapporti fra politica e giurisdizione
Perché e non mi riferisco solo alla giurisdizione penale
Posso pensare cento i provvedimenti del TAR con riferimento al Ministero Biella istruzione posso pensare la norma in tema di controllo della Corte dei conti
Posso pensare al problema del segreto di Stato posso pensare al problema del lodo tramontato al fanno ma lodo Consolo cioè c'è un problema di rapporti fra giurisdizione Piepoli
E questo pone
Una questione ha particolarmente importante perché vedete qualcosa è cambiato la giustizia non è più un problema dei chierici
Ma è diventato un problema politico un problema sulla quale si gioca il consenso delle forze politiche
Guardate che questo logica del consenso delle forze politiche naturalmente non mi riferisco tutto al rapporto della giurisdizione ma mi riferisco ad alcuni profili della giurisdizione ha delle ricadute in tema di processo penale particolarmente importante
è chiaro che io guardo soprattutto all'ultima normativa in tema di sicurezza che quella che ha caratterizzato l'attività legislativa dell'ultimo anno non c'è stato altro
Non c'è stato una produzione normativa che si è andata al di là dei tre pilastri del pacchetto sicurezza
E che cosa c'è all'interno di questa legislazione emergenziale seppur settoriale
Ma torno al discorso di corde
Se il meccanismo funziona il meccanismo si applica ulteriormente si espande
C'è innanzitutto
Una
Uno spostamento dell'asse di attenzione
Dall'imputato alla vittima
Cioè noi non
Scritto il Paese la società naturalmente con tutte le riserve che ciò possiamo manifestare
Come dire assiste sempre più alla considerazione che l'imputato sia un soggetto ormai fortemente protetto nel processo e che la vittima sia il soggetto più debole della vicenda processuale
Il circuito mediatico non si pone più come all'inizio a tutela dell'imputato si pone sostanzialmente nella prospettiva della vittima
Questo discorso della prospettiva della vittima perché è una vittima che è molto diffusa e quella che alimenta l'ipotesi del consenso e alimenta le scelte di natura processuale
Che cosa determina questo determina delle scelte sul modello processuale penale molto significativo
Innanzitutto la scelta delle misure precauzionali come scelta assolutamente obbligatorio cioè arresti facoltativi è obbligatorio
Che si inseriscono in un sistema di misure cautelari duecentosettantacinque comma tre assolutamente obbligatorio come ha detto il ricco stamattina via le esigenze atto basta le esigenze le dalla presenza di indizi per applicare le misure cautelari tutto questo si inserisce
Nella necessità di arrivare velocemente all'esecuzione alla pena attraverso gli strumenti che vi ho detto quattro bis quarantuno bis o quant'altri
è chiaro che l'innalzamento delle pene che è lo strumento con il quale tutto ciò si realizza Fassi poiché il carcere diventi quasi un dato scontato
E già è stato già detto stamattina che abbiamo sicuramente molte persone è stato di custodia cautelare ma abbiamo anche sicuramente molte persone in stato restrittivo definitivo tanto è vero che il Governo è spreco stretto ricorre un piano carceri emergenziale
Anche perché siamo stati condannati a livello europeo ma non è questo
Bisognava creare il collegamento il trait d'union fra il provvedimenti tre cautelari cautelari è il momento esecutivo e lo strumento è stato individuato nei riti accelerato
Gli strumenti oggi lo strumento acceleratori io e tra parentesi da discutere se sia lo ci si tratti di obbligatorietà del rito come dicono alcuni o se si tratta di criteri di priorità del momento investigativo come ritengo io
Sono rappresentati dal direttissime dall'immediato
Attraverso un sistema integrato che consenta al pubblico ministero di portare un imputato in stato restrittivo vi riferisco arresti
E misura cautelare o nel giro di quarantotto ore o nel giro di trenta giorni o nel giro di novanta giorni o nel giro di centottanta giorni saltando la fase dell'iter dell'udienza preliminare
E sostanzialmente accelerando la possibilità di sfociare nel carcere perché
Perché i tempi di durata della custodia con eliminazione di un segmento sono sostanzialmente compatibili con la possibilità di chiudere senza scarcerazione dal resto le misure cautelari sono per quella serie di reati assolutamente obbligatorio
Per l'immigrazione lo strumento diverso e l'espulsione come ossessione
Cioè come misura alternativa misura sostitutiva misura amministrativa eccetera eccetera e l'ICE un altro tipo di segmento di settore
Questo discorso della saldatura si lega anche con i criteri di priorità nel dibattimento
Peraltro devo dire
Voi avete parlato se abbiamo parlato molto stamattina della questione dei criteri di priorità a mio parere un criterio di priorità il legislatore l'aveva già inserito con riferimento i reati di omicidio colposo terra
In furti infortuni sul lavoro quando ha fissato in un anno i tempi di durata delle indagini e quando ha fissato in termini contingentati passaggio dalla fase dell'indagine dibattimento di fatto fissato un criterio
Che questi criteri e questi sono i criteri di priorità delegificato problema è capire se la magistratura riterrà un meno di dar seguito a queste indicazioni legislative io ritengo lo dico con molta serenità
Che se un ispettore ministeriale andasse a verificare perché un pubblico ministero non ha fatto un direttissimo immediato scatterebbe l'applicazione del centoventiquattro il procedimento disciplinare perché lui dovrebbe motivare le ragioni per i quali non ha dato seguito a un rito accelerato
Perché dovrebbe al limite dimostrare la necessità di specializzati
Quindi lo strumento anche sanzionatorie esiste non è uno strumento sanzionatorio processuale uno strumento sanzionatorio sul piano dell'articolo centoventiquattro
Naturalmente questo discorso della ridefinizione perché il tutto si lega dei rapporti fra politica giurisdizione parlo intendo dire al Parlamento scelte legislative
Ancora l'altro giorno parlando la scuola e polizia ho detto una cosa
I tre pacchetti sicurezza sono state scritte dal Ministro degli Interni non dal ministro
E lo spostamento dell'asse in un momento nel quale questa riflessione avvenuta è avvenuto a livello dei centro
Del potere perché ho sempre ritenuto che il per guardare dove sta il momento forte di un Governo riferisco sotto questo profilo si deve guardare al Ministero
Bene
Dicevo che tutto ciò mette obiettivamente questa ricca esigenza di ridefinire i rapporti fra politica e giurisdizione nei termini che ho detto cioè chi comanda cioè chi dà le indicazioni di politica criminale
Naturalmente mette in discussione i cosiddetti organi di garanzia
Che erano gli organi nei quali la politica la giurisdizione si incontravano in una posizione capace della mediazione Consiglio Superiore magistratura Corte costituzionale
Ebbene
Ripeto perché il problema è che il Parlamento discorso che ha fatto saldi sulla base della legittimazione popolare ritiene di essere legittimato porre anche le linee di politica criminale che poi la giurisdizione deve seguire
Se notate c'è una cosa in questo periodo il fatto che il legislatore vincoli sempre più poteri discrezionali del giudice
Cioè le norme sono sempre più cogenti e sempre di più come dire tendenti a ridurre la valutazione del giudice attraverso revisioni di obbligatorietà
Questo vuol dire una cosa secondo me
Che se la linea sarà questo e se cioè il problema della ridefinizione del rapporto fra politica giurisdizione anche negli organi di garanzia
E ciò che io ipotizzo
Se l'idea della separazione delle carriere sarà affiancata alla modifica degli organi di garanzia la possibilità di una riforma condivisa non esiste e la possibilità quindi di una modifica di natura costituzionale che si
Presumo necessaria
Renderà molto difficile l'operazione della separazione delle
Queste sono le mie perplessità
Non mi preoccupa non mi preoccuperebbe l'idea che la riforma del processo penale pendente in Parlamento sia assolutamente a macchia di leopardo come dire occasionato dall'esigenza prevede anche di di correggerla giurisprudenza
Se voi leggete l'Alfarano la fame tutto ispirato la logica del tentativo di correggere interpretazioni giurisprudenziali non condivise
Potrebbe essere anche una soluzione però voglio dire se fossi inserite in un disegno organico disegno organico non c'è
Allora sotto tutti i due profili riforma del processo penale se quella che è discussione in Parlamento
Ipotesi di modifiche costituzionali magari minimali come la separazione di carriere però se legato a una ridefinizione dei rapporti tra politica giurisdizione all'interno degli organi costituzionali
A me sembra che abbiamo scarse possibilità di essere portato in porto
La sensazione se mi permettete una battuta ma è solo una battuta finale
E che
Mentre
A Roma sì discutere Sagunto brucia grazie
Il convegno armi scusate ma
Forse ho deborda ho detto qualcosa ma in possiamo quindi riprendere e il discorso del pomeriggio nella logica che vi ho detto cercare di vedere lassù quali orizzonti potrebbe muoversi una seria riforma del processo penale
Il filo conduttore del pomeriggio era quello legato alla durata ragionevole
Sul tema della durata ragionevole prima interverrà il professor filippica ringrazio
Attraverso quella lettura della prescrizione che diciamo così nella Commissione Riccio si è tentata cioè la cosiddetta prescrizione processuale la decadenza dall'azione
Cioè se non voglio rubarle nulla ma voglio dire l'idea è questa come la carcerazione preventiva finisce se non viene esercitato un determinato ambito entro un determinato momento processuale
Il Pubblico Ministero che non esercita l'azione verosimilmente vede l'azione muore come nel processo civile se le parti non si attivano il processo l'anno
Questa è una scelta una scelta di accelerazione devo dire che
In alcuni termini quella norma che vi ho detto dei quattrocento e sei e queste dei riti possono costituire pur illogiche diverso perché qui
Una è una logica che risponde a esigenze sociali l'altra una logica emergenziale un certo tipo di modello lungo il quale articolarsi
Questo è il primo intervento poi ne avremo degli altri uno legato I riti speciali cioè vedere se i riti possono esserlo ancora uno strumento in che limiti per l'accelerazione processuale
Poi desiderio era di sentire Gaetano Pecorella per
Vedere se il sistema delle impugnazioni può avere additato come strumento
Di allungamento dei tempi del processo
Possa essere invece in una diversa riconsiderazione di natura sistematica uno strumento di garanzia che non ritardi i tempi di durata del processo la RAI subito la parola Leonardo
Ad ascoltare noi perlomeno ascoltare me
Piuttosto che a dedicargli al cose forse più interessanti ma comunque il tema che mi è stato assegnato
E come ha detto il professor Spangher riguarda
Direi uno dei capisaldi del processo penale
La durata ragionevole del processo
Tema sicuramente importante
Tema che però ho notato
Fra tutti coloro che festeggiano o comunque ricordano questo ventennale
Facendo presente che il Codice da allora giustamente è stato deformato
è difforme destato deformato dagli innumerevoli interventi legislativi il tema invece della ragionevole durata del processo è un tema che era semplicemente ignoto
Nel mille novecentottantanove nel senso che non vi era alcuna disposizione né a livello costituzionale né a livello di leggi ordinarie che prevedesse una regola di questo genere
Una regola quindi relativamente recente nel nostro sistema lo sapete è stato introdotto del mille novecentonovantanove il principio
Della ragionevole durata con la riforma dell'articolo centoundici quindi con la legge costituzionale numero due del mille novecentonovantanove
Che tra le altre garanzie del giusto processo ha inserito anche la ragionevole durata del processo
Norma inserita nel novantanove posso dire norma rimasta lì da allora lettera morta perché da allora non credo sia cambiato nulla sul piano delle misure
Finalizzate a attuare questo principio costituzionale
Una inerzia
In parte giustificato dal fatto che si tratta di una disposizione di non facile attuazione
Perché è facile garantire un certo diritto all'imputato inserendo una disposizione specifica che lo preveda altra cosa è garantire che l'intera macchina processuale
Sia congegnata con mezzi tempi strumenti in modo tale da marciare in tempi ragionevoli soprattutto concludersi in tempi ragionevoli non è certamente un'operazione semplice dato qua
Però osservo d'altra parte che
Mi sono Paesi
Penso agli Stati Uniti d'America dove il principio della durata ragionevole del processo sono principi che risalgono al Settecento al mille settecento
Perché il sesto emendamento alla Costituzione nordamericana
Prevedeva e prevede da quella data dal mille settecentonovantuno appunto che l'imputato ha diritto ad una durata ragionevole del processo se volete che ricordo il testo
Dell'emendamento in ogni processo penale l'accusato avrà il diritto ad un giudizio rapide pubblico da parte di una giuria imparziale dello Stato e via dicendo
E lì non è rimasta lettera morta
Non solo è scritto in Costituzione maestri e attuata da allora concretamente
Perché a livello federale vi sono disposizioni che prevedono appunto tempi ragionevoli Proni fase del processo
A livello statale in quasi tutti gli Stati è previsto che se l'imputato è detenuto deve essere portato al dibattimento al giudizio entro centoventi centoventi centosessanta giorni è seicentottanta sei mesi
Se invece e così quindi a piede libero cioè non ristretto deve essere giudicato entro centoventi giorni
E se non viene rispettato questo termine ecco perché il sistema funziona e ci avviciniamo al tema della prescrizione processuale
Se il giudizio non inizia entro il termine stabilito dalla legge il difensore può chiedere la nullità della procedura del procedimento e il processo si estingue
Quindi in buona sostanza
Vedete che se il legislatore vuole attuare una disposizione costituzionale anche non facile da attuare come sicuramente questa può semplicemente fare
Stabilendo delle sanzioni serie drastiche che costringono la macchina processuale a marciare con i tempi spediti con quella marciare
Con i tempi ragionevoli che sono imposte dalla Costituzione
Da noi abbiamo l'articolo centoundici
Io ho detto ha introdotto il principio
La Corte costituzionale non ha
Esultato granché
Forse non poteva nemmeno fare più di quello che ha fatto
Ma non ha esultato granché alla introduzione di questo principio perché una delle prime sentenze della Corte dice che in buona sostanza l'introduzione
Di questo principio non ha cambiato gli assetti costituzionali perché perché il principio della ragionevole durata del processo va contemperato con gli altri interessi costituzionali rilevati nel processo
Qual è il diritto alla difesa ed altri del diritto all'esercizio dell'azione penale e soprattutto
E quindi in buona sostanza di questo un leit motiv che trova che trovate nella giurisprudenza dalla cortile nuovi indico le sentenze le ordinanze che dal due mila e uno fino al due mila e nove l'ultima delle sentenze le sentenze
Ribadiscono questo principio cioè è una valore sicuramente importante dice la Corte ma va semplicemente contemperato con gli altri valori costituzionali
Ed allora se va contemperato con gli altri valori costituzionali e il legislatore che deve contemperare
La durata ragionevole e con gli altri interessi costituzionalmente rilevanti nel processo
Approntando che cosa approntando delle misure delle sanzioni che rendano concretamente
Ragionevole il tempo del processo
Voi sapete che però
Se
Da noi il principio della durata ragionevole attivamente di recente introduzione
Nella Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo è invece
Presente dall'inizio da sempre
Una delle garanzie dell'equo processo
Scolpite nella nell'articolo sei della Convenzione europea
Prevede appunto il diritto dell'imputato ad essere portato ad un'udienza entro termini ragionevoli con un'estensione quindi non solo la durata complessiva ma anche i termini
Dei dei singoli momenti processuali anche i termini devono essere ragionevole non solo la durata complessiva quindi una portata direi maggiore di quanto è previsto nell'articolo centoundici
E la Corte europea
Voi sapete è inutile che lo dica condannato l'Italia
Innumerevoli volte proprio per l'eccessiva durato dalle nostre procedure giudiziarie in particolare di quelle penali
Possiamo soffermarci un attimo sulla giurisprudenza la Corte Europea per vedere se possiamo trarre da lì qualche spunto
Ulteriore per costruire un sistema
Che concretamente porti ad una durata ragionevole del processo
La giurisprudenza della Corte europea
Si rende conto anzitutto dell'importanza
Di questo principio perché non ne parliamo spesso ma non so se sempre ci rendiamo conto del perché è importante
è la Corte Europea lo mette in evidenza molto bene
Vi è un parere del
Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa
Che mette in luce come gli effetti nefasti della lentezza processuale provocano che col tempo certi elementi di prova spariscono ed è necessario forme né di nuovi il che può causare difficoltà pratiche finanziarie
Inoltre i testimoni rischiamo di dimenticare certi dettagli importanti di perdere la loro credibilità o di traslocare quindi non essere più reperibili
Questo che cosa
Comporta comporta rischi seri
Per l'accusa direi anche per la difesa ma sopra tutto per la difesa che deve giocare poi a difendersi a distanza di anni da un'imputazione mossa dal pubblico ministero
Difficoltà se non impossibilità nell'acquisizione delle prove
Perché come si è si imputato troverà difficoltà enormi se non una vera e propria impossibilità a reperire prove a distanza di tanto tempo
Ecco perché e importante il principio della durata ragionevole del processo e la Corte d'Appello mette in evidenza
Dice anche la Corte europea che
Ragionevole durata significa non solo non eccessiva lunghezza delle procedure ma anche non eccessiva celerità
Perché anche un'eccessiva celerità può pregiudicare la difesa
Qui non consentendo la difesa di avere il tempo per preparare le mezzi di prova per chiedere l'ammissione delle prove Perrino in buona sostanza difendersi provando quello che il diritto di difendersi provando
Ma in Italia non c'è il rischio di eccessiva celerità diciamocelo subito perché sapete che l'Italia e quasi una sorvegliata speciale in Europa proprio per l'eccessiva durata dei suoi processi
è sotto la lente di ingrandimento del Consiglio d'Europa
Dal due due mila e cinque con un nuovo una nuova
Risoluzione del due mila e sette questa osservazione ripresa monitorando proprio l'eccessiva durata delle nostre procedure giudiziarie
Vediamo allora secondo la Corte europea
Qual è
La durata ragionevole
Non aspettate dei termini prefissati perché la Corte europea ovviamente dovendo anche decidere su legislazioni Paesi completamente diverse tra di loro non può indicare un Standard unitario per tutti
La Corte europea dice che e ragionevole quella durata
Ottimale e prevedibile in rispetta in riferimento ad ogni singolo processo e dice la Corte si deve tener conto sostanzialmente di tre requisiti di tre parametri
Complessità o semplicità del caso
Che il primo dei parametri
Condotta del ricorrente
Comportamento dall'autorità giudiziaria procedente
Si deve tener conto quindi se
La causa e relativamente semplice o viceversa nata
Qual è stata la condotta del ricorrente
Che ad esempio non abbia posto in essere una condotta ostruzionistica dilatoria che la Corte non
Considera legittima almeno a questi fini
E poi soprattutto il comportamento dell'autorità giudiziaria che procede il Pubblico Ministero durante le indagini il giudice di primo grado e via dicendo
Inoltre la Corte tiene anche conto del carattere prioritario o meno del processo ci sono dei processi che per la Corte europea devono avere impressa una maggiore celerità
Per la dote il loro carattere appunto urgente ed indifferibile
Quali sono queste cause di cause prioritarie
Sono i casi in cui il ricorrente detenuto giustamente processo deve essere accelerato nei suoi confronti
Oppure quei processi nei quali l'imputato e vittima di violenze poliziesche
Anche queste secondo la Corte Europea richiedono una speciale celerità cioè una accertamento più veloce proprio per
Il sospetto che non deve aleggiare
Sulle forze di polizia e se c'è la realtà della responsabilità deve essere accertate e punite e quindi in ogni caso
Anche in questa seconda ipotesi il processo da considerare prioritario e quindi con tempi ragionevoli con tempi di durata ancora più ristretto
Se volessimo fare una media della
Durata che ripeto distinguendo le diverse legislazioni che hanno
Termini riversi caratteristiche diverse ma se volessimo fare una media di quello che la Corte Europea indica come durata media ragionevole
Di un processo potremmo dire che si attesta intorno ai due anni per ogni fase processuale
Con tempi supplementari se la vicenda è complessa al contrario riducibili al di sotto del biennio per i processi prioritari chi come abbiamo visto richiedono celerità particolare dirigenza eccezionale
La Corte propria si disinteressa invece della durata media dei singoli processi nei singoli Stati
Perché per fare questo dovrebbe
Alt allenare tra la durata italiana e che si misura a decenni è quella di Paesi come il Regno Unito in cui sembra che la causa che durante il di più durata due anni
Il caso Steel Morris
Che ha avuto inizio il ventotto giugno mille novecentonovantaquattro e si è concluso il tredici dicembre mille novecentonovantasei e c'erano stati finita davanti alla Corte Europea per il La sospettata eccessiva durata della procedura la Corte l'ho appena detto ragazzi
Siate contenti perché altrove va molto molto peggio e si parlava di due anni
La Corte esamina spesso quali quelli che sono i fattori che provocano rallentamenti nell'attività giudiziaria
è facile intuirlo scarsa diligenza delle pubbliche autorità condotta ostruzionistica da parte della difesa che non è tenuta a collaborare ma che non deve adottare strategie dilatorie
è
La Commissione europea anche formulato una proposta la Commissione europea per l'efficacia dalla giustizia
Una proposta che tendente a considerare ragionevole la durata quando le singole fasi processuali siano inferiori ai due anni
Quindi abbiamo dalla Corte europea anche un'indicazione sui mali sulle cause sui sui rimedi no vedremo
I rimedi le abbiamo già visti in parte già sono indicati negli Stati Uniti d'America in Italia solo da qualche anno si comincia a pensare rimetti
è né a pancia pensato dobbiamo dirlo per la prima volta la cosiddetta bozza del professor Riccio per la delega per un nuovo Codice di procedura penale perché che rimedio è stato proposto
In buona sostanza quello che abbiamo visto accade negli Stati Uniti d'America Hill istituto della prescrizione processuale
O decadenza dell'azione penale se preferite di che si tratta
Non siamo abituati a pensare alle stia alla prescrizione del reato in chiave sostanzialistica
In realtà nulla ci impedisce anzi abbiamo visto che in altri Stati accade
Che quando però una fase processuale supera un
Una durata prefissata dalla legge diventa una durata non più ragionevole e l'ordinamento non può
Tollerare che questo avvenga non poté levarlo anche perché vi è un principio costituzionale che impone alla legge di assicurare la durata ragionare
Ed allora che cosa propone proponeva perché ormai la Commissione decaduta
Cosa proponeva la la commissione Riccio
Di più di limitare la la prescrizione del reato al momento in cui
Fino al momento in cui l'azione penale non esercitata
Mentre oggi noi siamo abituati a ragionare in termini di prescrizione del reato fino a che la sentenza non ritiene irrevocabile la commissione Riccio
Osservava forse in maniera più rispondente alla ratio se vogliamo della prescrizione del reato che giusto per parlare di prescrizione del reato quindi di oblio
Della comunità rispetto a quell'illecito penale fino a che l'attività giudiziaria non si mette in moto fino a che l'azione penale non esercitato dopodiché non possiamo dire che per cui può essere oblio nella comunità
La comunità si è attivata tant'è che in corso un processo penale
Quindi la prescrizione del reato e
Residua direi
Per il periodo precedente l'inizio del processo penale per il precedente il periodo precedente l'esercizio dall'azione penale fino a quel momento si potrà parlare di prescrizione del reato e legislatore stabilirà dei termini adeguati per la prescrizione del reato
Ma una volta che è esercitata l'azione penale
Quindi la macchina processuale in moto
Non ha più senso parlare di prescrizione del reato ciò che si prescrive semmai il processo che è in itinere e già iniziato
Ed allora abbozza Riccio prevedeva
La
Prego determinazione di termini durata per ogni singola fase processuale
Superata la quale si verificava appunto la prescrizione del processo il che vuol dire
In prosegue verità del processo Priebke vuol dire
Impossibilità di procedere oltre
E questa è un'iniziativa che devo dire purtroppo rimasta lettera morta perché voi la Commissione decaduta e quindi
Non se ne è fatto più niente ma l'idea secondo me corretta
Perché
è l'unico modo per garantire veramente nel processo penale una durata ragionevole commisurata alla durata che la legge stessa stabilirà per ogni singola fase del processo
Ora vi racconto in tema forse questo il motivo per cui Giorgio Spangher mi ha chiamato qui di una esperienza professionale francese del mese di maggio scorso perché ve ne parlo non per
Farmi pubblicità tutt'altro perché riguarda proprio questa materia
In Francia si è celebrato con alla prima udienza dibattimentale di fronte al tribunale di grande distanza
Un processo per un fatto che era venuto in Italia esattamente nel porto di Cagliari era stata affondata con della materiale esplodente una grossa imbarcazione danno per le compagnie assicurative tre milioni di euro
è
L'armatore era stato giudicato in Italia perché sospettato di avere egli provocato l'affondamento della barca
Contemporaneamente dal mille novecentonovantadue perché vi sto parlando di un affondamento del mille novecentonovantadue
La il pubblico ministero parigino iniziava le indagini a carico di questo armatore e di altri con imputati il pilota comandante ed altri soggetti per escono che ri cioè truffa in danno delle compagnie assicurative assicuratrici
Dal mille novecentonovantadue e siamo arrivati al maggio scorso per arrivare al dibattimento di primo grado
L'istruttoria prima sono condotta dal pm quella giudice istruttore si è concluso nel due mila e cinque dopo esattamente quindici anni
B signori non abbiamo proposto una questione preliminare non credendoci nemmeno perché erano abituati i giudici italiani
Dicendo che la durata dell'istruttoria
In quindici anni per la durata del non considerare ragionevole chiedendo l'annullamento del processo beh non ci crederete uscito dal tribunale dopo una mezz'oretta
L'interprete ci traducevano ma si sono interrotti anche loro perché non evidentemente non era una con mai sentito una cosa del genere
Il tribunale ha affermato di non voler rendersi complice nella ulteriore protrazione di questo processo che aveva superato quella che può definirsi una durata ragionevole io qui ho la sentenza
Depurata rinnovi ovviamente vi dice testualmente il tribunale ve lo riporto perché ne hanno parlato tutti i giornali in prima pagina perché nemmeno lì è una questione di ogni giorno evidentemente
Non solo dice che non è ragionevole la durata di quindici anni ma dice che la sua violazione la violazione di questo principio
Costituisce un generalizzato attentato e i principi che regolano il funzionamento della giustizia penale in particolare il rispetto dei diritti di difesa e delle regole che governano la prova perché dopo quindici anni voglio vedere chi trova le Pro
E aggiunge il tribunale quasi a prendere le distanze da quella istruttoria
Il tribunale dice che è compito del giudice guardiano delle libertà testualmente assicurare l'effettività delle regole fondamentale del processo
E il Tribunale non può dunque dopo aver constatato che la procedura che gli è sottoposta all'attenzione il viola la nave la regola della durata ragionevole partecipare Louis spesso questa violazione
Lasciando che tale violazione venga proseguita appena di trasformare i valori che incaricato di proteggere i meri simboli decorative
Se ci pensate
Non è altro che l'applicazione di ciò che abbiamo visto essere applicato agli Stati Uniti d'America
Dove ugualmente l'eccessiva durata del processo cosa comporta la nullità della procedura
Né più nemmeno e molto coraggiosa questa sentenza perché nel codice francese non c'è una nullità per l'eccessiva durata del processo
Nel codice francese nel due mila è stato inserito un articolo preliminare che sarebbe un po'il nostro centoundici inserito per adeguare il codice francese che risalenti più dal nostro ai principi della Convenzione europea
Dove si dice tra le altre cose contraddittorie pensa la durata ragionevole del processo quindi tutto il Codice lì vive e vige alla luce è permeato direi di questo primo articolo tre per di questo preambolo
Ma non c'è ed è detto che la violazione della durata ragionevole porta la nullità del processo la nullità nel Codice francese
è prevista
Agli articoli cento settanta e centosettantaquattro quando
Quando l'inosservanza di una formalità sostanziale prevista da una disposizione del presente codice o da ogni altra disposizione di procedura penale ha leso gli interessi della parte a beneficio dalla quale tale disposizione posta
Quindi il tribunale ha ragionato in questo modo l'eccessiva durata del processo ha leso i diritti della difesa perché ne al compromesso le possibilità di acquisizione probatoria quindi il tribunale ne ha dedotto
In via appunto deduttiva un'ipotesi di nullità dell'intera procedura
è inutile che vi dica che vi appello del pubblico ministero delle delle parti civili andremo in Corte d'Appello andremo in Corte di Cassazione ma il principio affermato è importantissimo
Conclusioni si può fare anche in Italia
Io direi non adagiamo ci sulla nullità che e alquanto
Direi aleatoria certo anche il nostro centosettantotto quando parla di intervento assistenza dell'imputato
A ben vedere include anche il diritto di difendersi provando l'eccessiva durata compromette questa attività però è certamente un'operazione molto
Molto più macchinosa più semplice sarebbe prevedere per ogni singola fase processuale una durata massima ragionevole trascorsa la quale il processo appunto e in proseguibile perché si prescrive
Naturalmente
Questa questo nuovo istituto andrebbe inserito con attenzione nel Codice
Andrebbe inserito anche nell'articolo centoventinove andrebbe costruito come condizione di non doversi procedere quindi sarebbe una causa di non punibilità ai sensi del centoventinove quindi occorrerebbe essere e che sia menzionato anche centoventinove occorrerebbe prevedere sedi seppur se il caso cause di sospensione della prescrizione ma in casi tassativi
Per evitare che quella sospensione diventi la regola
Ma direi con una saggia e attenta opera di limatura
L'istituto può essere introdotto e questo sì renderebbe veramente il processo penale italiano finalmente I al passo direi con ciò che prescrive la convenzione europea ma anche il nostro articolo centoundici
In tema di ragione culturali grazie
Ringrazio Leonardo Filippi questa questa previsione è stato il frutto anche addirittura di un compromesso all'interno della Commissione perché c'era chi all'interno della Commissione era disponibile a spingersi ben oltre quello che c'aveva indotto acqua come dire a suggerire questa riflessione era
La considerazione che la prescrizione di natura sostanziale il tempo del processo sono due cose diverse invece noi il nostro legislatore continua a intersecare
Previsione di natura processuale sospensione del processo etc conti profilo di natura sostanziale sono due due prospettive che non c'entrano assolutamente niente
Per cui
E tra parentesi devo dire che una seria attenta costruzione Delli dei due profili non avrebbe conseguenze di natura negativa
Perché lì si potrebbe dire ma la prescrizione di natura processuale finirebbe per danneggiare per esempio la parte civile o qualcosa del genere
Certamente no perché il non intervento della prescrizione di natura sostanziale consentirebbe di agire in sede civile in relazione al fatto illecito quindi la logica è proprio quella di evitare questo genere di commistione
Ieri sera eravamo a cena con alcuni amici
Lanciato punto abbiamo ricordato che in questo nostro Paese per cortesia certamente per reati molto gravi io non voglio negarne
Tutte le implicazioni abbiamo ancora processi che procedo possiamo vent'anni procedono con lo scritto del Codice del mille novecentotrenta
Quella norma che ha avuto una serie di proroghe terra o chi reati quanto volete per pochi reati per reati gravi sicuramente gravissimi sicuramente
Come dire particolarmente lesivi anche dell'ordine democratico per i quali sarà necessario mi pare giusto che si facciano tutti gli accertamenti però vi ricordo che le norme del Codice di procedura penale del mille novecentotrenta seppure in termini minimali dopo
Da anni continuano a sopravvivere darei la parola a Spigarelli terre
Ecco quindi
è ha sepolto vuol farla allora no ma io volevo sentirmi alloggi l'avvocato
Allora diamo la parola ma l'abbiamo noi come se con la concessione no no non essendo
Marocco
Tesi proprio
Professor Spangher oltre a
E ad avermi telefonato per invitarmi essendo se l'è dimenticata oggi velocemente
Cercava un filo rosso tra le parole di Filippi e le future però di Spigarelli a a riprova diciamo che non nonché quello che devo dire io sia comunque o la merenda venerdì scorso
Ma che in effetti è un po'un corpo estraneo lui ci ha richiamato a un'asta al punto che bruciano senza e invece improvvisamente
Parlare
Di poteri riti delle parti dei poteri del giudice in materia di prova sembra un pochino suonare il pianoforte mentre il Tai Tanic cotta i temi che che dir si voglia fonda quindi sembra parlare di una tema attica di grande respiro di fronte a problemi molto più impellenti e drammatici
D'altra parte è un po'la quintessenza del processo questo tema
Se è vero che i rapporti tra le parti e giudice quelli tra prove giudizio sono le coordinate essenziali di un processo penale tutto il resto è come diciamo noi procedura questa è l'essenza della procedura
Ma qui però lì si vorrebbe vedere anche se Giorgio Spangher solo voleva dimenticare li vorremmo vedere a vent'anni dal Codice
E in una chiusura in una prospettiva di riforme organiche
Insomma quest'articolo cinquecentosette l'articolo centonovanta dovrebbero essere una sorta di Giano bifronte guardare al passato con uno guardare al futuro con un occhio al passato degli istituti processuali
E allora come facciamo lui ci richiamava non guardare le fotografie sbiadite del come eravamo di quello del professor Coppi chiamava il Codice dei professorini comunali un pochino diciamo di vivissimo disprezzo nei confronti di quel codice
Come facciamo a non ricordarci quello che è successo in questa materia
Come lo facciamo a ricordarci da dove partivamo e che cosa non volevamo cioè parafrasando Montale ciò che non siamo ciò che non voglia
Indimenticabile paragone con i sistemi accusatori sistemi accusatori reali in materia si diceva
Nei sistemi accusatori reale il potere del Giudice è un potere e cessione eccezionali siano rarissimo esercitato in casi assolutamente limite cioè quasi mai
è talmente esercitato in casi limiti che nei sistemi accusatori reali il giudice praticamente quasi mai nemmeno formula una domanda i testimoni
Non si intromette quasi mai per sottoporre nemmeno uno spunto in termini
Di quesito di domanda I testimoni che sono esaminati con la esame diretto il prospetto senza minacce mali la spiegazione è subito pronta si tappano la bocca lì il giudice non giudica lì c'è la giuria
Si rispondeva automaticamente nel nostro sistema è impossibile inaccettabile escludere un potere ex ufficio del giudice in materia di corrente è inconcepibile
E veniamo richiamati valori tutelati ai valori dell'accertamento I valore di la indisponibilità della lite insomma si dava una va una valenza assai positiva questo potere
Ma però era un potere
Di cui bisognava delineare i limiti e i limiti erano stati delineati dal legislatore cioè era un potere che se posso usare degli aggettivi che non sono strettamente processo visti è un potere che era pensato come timido
Era un potere pensato come pigro era un potere pensato come discreto da parte del giudice
Cioè il Codice ce l'ha delineato un potere residuale eccezionale addirittura abbondante dopo
Negli atti negli aggettivi quando il giudice lo ritiene assolutamente necessario come se esistessero delle cose necessarie delle cose assolutamente necessarie ma come a ribadire che era una cosa insomma no alcol al quadrato al cubo
C'è e c'era una connessione tra cinquecentosei e cinquecentosette
Cioè veniva concepito Comuna sequela di completamento di un qualche cosa di un'istruttoria già sviluppata dalle parti co la giurisprudenza
C'era subito smentita questa interpretazione
Sezioni unite Martin sappiamo cosa hanno detto
Fissando un principio
Che non sento un po'il paradosso sembra
Quel non compleanno di Alice nel paese meraviglia quando diceva che la dispersione terminata l'istruzione acquisizione delle prove determinata non era il presupposto ma era soltanto il termine lusso a quote di questa iniziativa
Non rendendosi conto che quando non c'era stata l'istruzione probatoria quando cominciava il termine cioè non iniziamo mai era paradossale anche la la stessa espressione rileggendo la delle Sezioni unite
Insomma si concepiva il giudice come un punto del giudice una sorta di primo motore immobile dell'istruzione dibattimentale addirittura qualche cosa che era passato consigliato impensabili dai legislatori
Ancora oltre arriva la sentenza centoundici del novantatré
Di cui del cui anti tutti sanno benissimo cosa ha detto questa sentenza qualcuno ha chiamato una summa della controriforma eccetera eccetera ma pochi hanno riflettuto o poco si parla dell'antefatto di questa sera
Chi vada a guardare questa sentenza delle Sezioni la della Cassazione vedrà che questa deciso che la Corte Costituzionale frutto di due camere di consiglio
Non so se quel di queste cose abbiamo mai parlato due camere di consiglio una
Che è prima della senza se ricordate Martina e del novembre del novembre del due ante due ll si la la la Cassazione del novantatré mi pare marzo del novantatré sono ricordo la data e se andiamo a guardare scopriremo che ce lo due camere di consiglio
Una prima
è una dopo la sentenza a sezioni unite ma
E se voi ricordate bene questa sentenza centoundici dice non abbiamo bisogno di scegliere tra le due interpretazioni estreme cioè
Se l'istruzione dibattimentale non c'era per niente se l'istruzione diventare abbattimenti dibattimentale dove essere quasi completa ossido esserci almeno un embrione istruzione dibattimentale i partiti o possibilmente come sapete la dispensa sceglie quella più estrema più più ultras in senso negativo
E dice non abbiamo bisogno di dare un interpellati una sentenza in di incostituzionalità dell'articolo cinquecentosette perché ho ormai e diritto vivente questa interpretazione
Non è nessun diritto vivente la Corte costituzionale a spetta la decisione di Sezioni d'sa che probabilmente le Sezioni Unite stanno per decidere questo è e le Sezioni Unite tirano la volata la Corte Costituzionale sarebbero questi temi di cui trattare
Quindi in termini di riforma istituzionale non di riforma del processo e quindi ha detto da questo paradosso questo incredibile vicenda che fa diciamo impallidire vicende recenti sui comportamenti della Corte costituzionale di cui tanto si è discusso dai vari punti di vista
Insomma è una sentenza talmente paradossale talmente estremistica
Che io penso in tutti noi che abbiamo frequentato reali giudiziarie
Era di natura eccezionale l'uso di questo potere cioè era talmente esagerata l'interpretazione della dei degli organi di vertice del nostro sistema giudiziario cioè la Corte costituzionale e la Corte di Cassazione
Che nemmeno i singoli giudici si spingevano su questo terreno cioè i giudici sembravano quasi più moderati della stessa Corte costituzionale la stessa Corte di Cassazione
E quindi per un certo periodo in cui mi sono con l'ATI nell'idea che questa interpretazione fosse caduto un po'in desuetudine
Questo estremismo Gaspar così non è perché le Sezioni unite ecco che tutti conoscono hanno ribadito con dovizia di argomenti in un altro settore ma con un obiter dictum molto lungo questo principio dell'interpretazione cinquecentosette che per voi tutti do per scontato
Quello che colpisce alla beffa della sentenza Sezioni Unite Martin che incentrato il suo ragionamento su un potere di riequilibrio Tura da parte del giudice
Che si diceva in maniera beffarda degli ATO anche per la relazione dell'emozione una truffa vera e propria perché
Non c'era bisogno di quel potere del cinquecentosette per aiutare la difesa il modo per aiutare la difesa di fronte a un voto probatoria da quello di prosciogliere cioè di far ribadire la presunzione innocenza
Quindi era un po'un imbroglio dire che quel potere cinquecentosette Nunzio con quel potere il giudice non perdeva imparzialità perché poteva di volta in volta andare a favore dell'accusa o a favore della Difesa perché tanto sempre in ogni caso era a favore dell'accusa
A quella beffa la beffa del novantadue
Si ASP si somma la beffa che chiamerei del due mila tre
Sei grazie chi lo ha suggerito si dice coerentemente l'articolo cinquecentosette dice Sezioni Unite greco
Conferma come questo opzione nel nostro processo penale non sia stata piena e incondizionata e può anche ricordarsi a conferma della compatibilità con il sistema accusatorio con le deroghe al principio dispositivo
Che è relativamente recente una innovazione legislativa che ha consentito nel sistema americano la nomina d'ufficio dell'esperto indipendente ex pattuiti nessun cioè del perito come lo chiamiamo noi
Da parte del giudice ecco questa è una beffa è una truffa di etichette il potere del Giudice nel sistema angloamericano di nominare un perito d'ufficio un potere da sempre riconosciuto
Ma collegato non tanto a un rapporto diciamo tra i poteri le parti i poteri del giudice la collegato alla logica delle cose di una perizia secondo cui
Non è nelle competenze del giudice c'è bisogno di un intervento di un soggetto esterno normalmente viene ammesso come qualcosa di ovvio in quel sistema
Che il giudice d'ufficio possa chiedere un perito di fare una perizia
Quindi si contrabbanda come una diciamo grande spacciamo similitudine fra i cui sistemi qualche cosa che non inquina mai e poi mai rapporti fra poteri delle parti
C'è quindi una vera e propria bocciate
Per gli ottimisti che pensavano dimenticata quell'interpretazione
Ora
Si diceva
Il problema era quello dell'imparzialità siano stati invitati hanno ricordarci quello che abbiamo detto quello che abbiamo scritto io dico che ho scritto una cosa che si chiamava una Dio all'imparzialità sembrava una libro di Hemingway fare quel Twin partial litri
Diceva giostra l'imparzialità non si fonda su una poco plausibile e dannosa inerzia del giudice ma su una inequivoca finalizzazione ad un ampio controllo dialettico della sua attività
Ora io dico una volta rinunciato al a priori all'idea del giudice come diceva dama scacco me silenziosa spinge processuale
Una volta rinunciato pure alla cosiddetta imparzialità operativa cioè visto che noi giudice può metter mano prova tematica dell'altro
Come ci si può illudere che il giudice attraverso un ampio uso del del supplemento istruttorio non aumenti in modo esponenziale il proprio pregiudizio inteso come non chissà che ma come un'anticipazione giudizio già forma che la sua
Insomma come è possibile venire il pregiudizio attraverso nei suoi morì Daul queste metodi si può fare ciò sono diciamo pessimista di carattere pessimista in concreto su riforme organiche per rilanciare il professor il processo di pace per un semplice motivo
Quello che noi chiamiamo giudizi e pregiudizi
è un qualche cosa che si sussegue all'interno
Via via che i contorni probatori si vanno delineando nel corso di istruttoria dibattimentale cioè non esiste un solo giudizio finale almeno
Penso che il processo ma si sono tanti piccoli giudizi e pregiudizi intermedi che vanno perfezionandosi e cristallizzano dosi nella decisione finale
Diciamo tanto più che la Regione di Canda viene perfezionata sotto il profilo probatorio tanto più si va perfezionando il giudizio allora
Giorgio Spangher ci invitano rivedere quelle foto ingiallite
Però
Parlare del cinquecentosette non può
Limitarsi a significare parlare di un articolo di un Codice di procedura penale da riformare significa riparlare del ruolo del giudice
E riparlare seriamente né in maniera più approfondita della dice
I colta che nella nostra esperienza il giudice a tutti i giorni a lavorare con l'idea del limite dei propri poteri
Cioè
Il giudice
Non vive nel nostro tranne la sosta tradizione culturale di stampo inquisitorio diciamolo chiaramente serenamente qualsiasi limita i propri poteri e soffre in maniera particolare i limiti in materia di prova ma per il semplice motivo che
Non non si comporta certamente come il giudice dirà belle che tirava i dati per risolvere la causa
Deve superare in sé la situazione di dubbio cui processo mette capo e sente su di sé una particolare responsabilità per il risultato del processo sentendo questa responsabilità
Diciamo è molto difficile che gli istituti che prevedono in qualche modo dei limiti in materia di rapporti fra poteri delle parti i poteri del giudice in materia di prova non subiscono quella che Giorgio Spangher chiamava una torsione
Magari una
Capovolgimento in alcuni casi
E allora qual è il problema delle cosiddette riforme organiche per rilanciare un processo di pace
Riforme organiche non può significare lo dico fuori dai denti singole mini riforme processuali di questo o quel potere
Nel tentativo di limitare imbrigliare o cambiare un'interpretazione giurisprudenziale che non si condivide
Una politica legislativa ispirata a questo pregiudizio
Che chiamerei intellettuali stico barra volontaristico è una politica legislativa destinata a fallimento non nel lungo termine ma già il giorno dopo che la legge entrata in vigore
Perché alla norma sulla carta corrisponderà una spinta proveniente dal concreto proveniente dalla tradizione culturale a quello che o restano chiamava la logica del tramandato
Questi
Potere diciamo mini riforme di questo o quel potere sono assolutamente argini troppo deboli intervenire sul cinquecentosette lo dico con la massima franchezza vedute deluderò Giorgio che mi ha chiamato con tanto affetto è inutile
Perché già il cinquecentosette rappresenta da solo uno spot una buona soluzione di compromesso un adeguato sbarramento a una
Capovolgimento dei poteri tra
Tra le parti il giudice
Come si può limitare o intanto se ne parla e ho letto con grande interesse gli studi che negli anni si sono
Accumulati in questa materia limitare il supplemento istruttorio ad iniziativa di parte cioè prevedere che siano solo le parti a poterlo chiedere
Probabilmente è un palliativo una medicina peggiore del male si rischia di riproporre quella sorta di abuso di disinvoltura né i rapporti
Tra pm e giudice qui ci ha insegnato che ci ha insegnato la giurisprudenza in particolare il giurisprudenza delle Sezioni Unite penso alla Sezione batte la sentenza Battistella in cui il giudice fa finta di stare una terza posizione terzietà e suggerisce al pubblico ministero quello che deve fare e probabilmente ancora peggio sotto il profilo dell'imparzialità un sul meccanismo del genere che quello che si vuole eliminare
Eliminando ogni potere del Giudice in ogni caso si rischia un qualche cosa di peggio sotto il profilo culturale istituzionale si rischia di
Delegittimare ancor di più il meccanismo dialettico sembra paradossale ma è così
Cioè
Un si rischia di alimentare ancor di più quell'atteggiamento che una parte della magistratura ha avuto nell'epoca prego Sezioni Unite Martin che chiamerei di sciopero bianco
Cioè uno un atteggiamento di questo tipo due punti guarda che il risultato si perviene legando le mani al giudice quindi l'atteggiamento diciamo di
Protesta strisciante che si manifesta all'interno dei singoli processi
Altra soluzione orientarle o solo a discarico questo potere
Del tipo
Sullo stesso parametro del potere che è dato al giudice dell'intera dell'udienza preliminare in materia di udienza preliminare beh io penso che chiunque abbia frequentato le aule di giustizia mi possa ridacchia regole sta facendo Valerio Spigarelli
Pensando all'ipotesi del CIPE e del GIP che esercita quel potere soltanto ai fini della decisività del proscioglimento dell'imputato
Non si possono insomma questo lo dico con la massima franchezza sarà sgradevole cambiare le menti per legge va bene forse nemmeno Robespierre ci credeva
E allora io mi accontenterei di qualcosa accontenterà di qualcosa mi accontenterei di impedire l'uso di un cinquecentosette che diventi un bidone della spazzatura
Bonato fare idonea Renzi nel dibattimento non soltanto prove da cui si è decaduti
Ma quelli che i tedeschi chiamano beh fai surrogate un cioè prove non corrispondenti a quelle tipiche
Pro o provino ammissibile o proprio inutilizzabile questo potrebbe essere fatto lavorando meglio su cinquecentoventisei questo potrebbe essere fatto meglio lavorando meglio sui criteri di l'inutilizzabilità
Però io quello che vi chiedo non ci prendiamo in giro con tematiche tipo imparzialità operativa
Tutela di soggetti deboli
Tutela del cinquecentosette finalizzato a tutelare anche e soprattutto la difesa e soprattutto il tentativo di contrabbandare il pubblico ministero come un soggetto debole all'interno del processo
Il Giudice del cinquecentosette un giudice
Che nello stesso momento in cui azione il movimento del cinquecentosette perde la sua imparzialità non tanto operativa ma decisoria rispetto alla rettifica Andalo perdono se sono in cui comincia ad agire
Ed è un giudice che ricorda quell'arbitro che in una nota partita tocco la palla deviando la impedendo al portiere di parare e dopo commentando questo episodio spiacevolissimo definì proprio comportamento deviazione sublime
Ecco perché
Le riforme organiche per rilanciare il processo di parti anche in questo particolare cuore del processo che il tema rapporti tra il giudice parti in tema di prova
Non può che essere influenzato soprattutto da scelte politico istituzionali e organizzative in materia di giustizia che sono preminenti rispetto alle singole porzioni di micro norme di micro sistemi di procedura penale
Separazione di carriere
è un
Più radicale ripensamento del mito dell'obbligatorietà dell'azione penale sono gli unici possibili mini deterrenti
A questo circolo vizioso dei rapporti poteri delle parti poteri del giudice delineato da vent'anni di applicazione dell'articolo cinquecentosette
Sono condizioni necessarie ma
Probabilmente non sono condizioni sufficienti
Da qualche parte in una vecchia cosa che ho scritto c'erano delle parole di Calamandrei con cui
Non fanno male dice diceva Calamandrei
Quando si confondono le funzioni psicologicamente incompatibili dell'inquirente del giudice nell'atto d'accusa c'è già in nuce la condanna
E la coscienza del giudice soverchiare alla l'amor proprio dell'accusatore che si sente impegnato più che a rende giustizia l'imputato a giustificare proprio come lo storico dimostrare una sua tesi la fondatezza dell'imputazione grazie
Ringrazio Luca mafiosi
Nessuno ha un desiderio di prassi tre confezionare delle soluzioni non abbiamo chiesto alle persone che stimiamo di esporre le loro opinioni in modo tale da aiutarci a capire meglio i termini della questione
E probabilmente le distanze se così vogliamo definirle fra la posizione mia e e quella di Luca sono ben minori di quelle che
Potrebbero apparire
Innanzitutto se facciamo un esempio concreto nessuno io non mi sentirei di contestare l'iniziativa del giudice
Di vigevano nel processo di Garlasco che a un certo punto ha deciso un supplemento di i diciamo di
Distruttorio chiamiamolo così
Nella misura in cui ha ritenuto onestamente di non essere in grado di decidere fra le due consulenza mi sembra che questa applicazione del quattrocentoventidue non possa essere messa sotto nessun profilo e da nessuno in discussione
Quindi nessuno desidera ridurre quelli che sono i poteri del giudice che sulla base della dialettica delle parti non è in grado di decidere
Quello che si contesta ha o che io personalmente valuto criticamente non è tanto l'articolo diciamo così se vogliamo tornare in udienza preliminare quattrocentoventidue e quattrocentoventuno bis
C'è a meno e a un contesto e che il giudice il quale nella difficoltà nell'assoluta impossibilità
Affidandosi a queste due atti consulenze che sono assolutamente contrastante vuole vederci più chiaro mi pare che quel giudice abbia fatto esattamente quello che la legge richiede
Il cinquecento e sette e la stessa identica norma come lo è seicento e
Tre
Quando il giudice dell'appello ab procede alla rinnovazione nei termini dell'assoluta necessità che io vedo esattamente il Sermig anche se nella fase dibattimentale indubbiamente fa cinquecentosei e cinquecentosette c'è un quid pluris
E neanche questo mi spaventa
Quello che mi spaventa è la ricostruzione che non in grado di collocare di collegare l'articolo quattrocentosessantotto con l'onere delle parti le richieste di prova delle parti
L'attività dibattimentale di acquisizione probatoria con un cinquecentosette che completamente sganciato da tutto ciò che procede
Lì ci sono le due visioni del processo
Chi dice che quattrocentosessantotto va bene e il rilevante chi dice che le richieste di prova sono irrilevanti chi dice che la decadenza dalla prole rilevante perché tanto c'è un recupero di un giudice e questo secondo me forza leggermente i termini del discorso
Ecco questa e qui
E si chiama figurati siamo qui mica per
Mi diceva giustamente Spigarelli che probabilmente Garlasco è un giudizio abbreviato quindi non è dubbio concedente e quindi una cosa e quel tipo di potere esercitato in quella sede un'altra cosa è il cinquecentosette che premia
Il lavoro del pubblico il paradosso di questa interpretazione cinquecentosette questa
Mentre il rapporto il riequilibrio tra poteri deduce potete le parte sempre un rapporto Fitto riveste fisiologico l'interpretazione che è stata quella cinquecentosette arriva un paradosso di questo tipo
Che tanto peggio il pubblico ministero fa il suo lavoro tanto più è premiato dal giudice col cinquecentosette
Ed è questo che probabilmente
Non lo si può cambiare per legge con
Salvo intervenire su altri meccanismi che non sono esattamente cinque qualcosa o no non mi sfuggiva scusami educarla sono per voi non mi sfuggiva al fatto che Garlasco sia un abbreviato è chiaro che li considera ma se fosse dato l'udienza preliminare normale sarebbe stato un chi fa richiamavo quattrocentoventidue non citavo quattrocentotrentotto nato per dire che ha facevo riferimento concreto due situazione di equilibrio probatorio che il giudice deve sciogliere risolva
Comunque ripeto probabilmente è probabilmente la la le nostre opinioni sono meno divergenti di di quanto potrà perché
Entrambi desideriamo un processo nel quale lì senza arrivare alla piena disponibilità soltanto delle parti sulla materia probatoria
Però considerano comunque il potere del Giudice un potere eccezionale residuale e non un potere di supplenza rispetto in azione o inadempienza o decadenza delle parti
Questo a me pare il nucleo essenziale
Del resto siamo reduci da un convegno delle Camere penali sul
Con la prosa esamine esce nel quale abbiamo messo in luce le interferenze che il giudice fa nel corso della cosa esamina diciamo
Sottolineando le criticamente cioè questi interventi addirittura non più residuali non più finali ma nel corso dell'istruzione probatoria ci avevano lasciato perplessi fantastica sentenza la Cassazione Sezione terza dice in tema di San
Testimoniare il divieto di porre domande suggestive riguarda l'esame condotto dalla parte che ha un interesse comune al testimone e non invece il controesame l'esame condotto direttamente dal giudice per il quale non vi è rischio di un cioè il giudice può fare demand è suggestive
Ma non è
Grazie ex
Ma e e qui però allora non è non solo scusate mia però dico allora qui non è un problema di mentalità qui dovremo intervenire con un dato normativo
Chiarendo e sanzionando comportamenti di questo genere
Ancora una cosa non è che mi erano di me
Non per scusarmi non mi ero dimenticato della relazione Di Luca era semplicemente che in una ricostruzione che mi sembrava maggiormente logica
Il discorso legato al titolo del convegno cioè la logica del processo di parti dovrà essere dire vedere questo profilo sul Piano probatorio come l'ultimo e di chiusura di un discorso che siamo seduti conducendo da questa mattina requisito
Assolutamente
Chiedo scusa ma cosa Spigarelli c'è stata la la dottore Consigliere Tinelli che da stamattina e qui che che che che ci sta ascoltando e chi mi ha chiesto se mi ha chiesto a
Prospettato la possibilità di intervenire sette
Prego ecco ci e chiedo scusa ligure credo che siamo tutti qui con uno spirito assolutamente
Aperto
Grazie grazie
Mi sento
A casa mia visto che
C'è centravo con Chiusano della sua Giunta o costituì la Camera penale a Reggio Emilia tutte il Portello voglio precisare
Adesso sono i CSM ma in realtà mi ha chiesto reste Dominioni se
Volevo se se appunto avessi voluto fare un intervento ma mi rendo conto in relazione a quello che è stato detto stamattina soprattutto anche se oggi pomeriggio si è parlato
Ditemi ovviamente importantissimi collegati certo l'attività dei magistrati
è in realtà le una normativa le attività di normativa secondaria quando tra il Consiglio supero della magistratura è stata richiamata in modo particolare quel nella mattinata
Cioè quando si è parlato di organizzazione
E di criteri di priorità e di circolare Maddalena ecco quindi semplicemente o
Se si vuole insomma vorrei dare questo contributo che non è assolutamente di difesa delle del Consiglio ma semplicemente
Puntualizzare che questo questa consigliatura che iniziata nelle
Settembre del due mila sei si è trovata a fronteggiare naturalmente tutte quelle che erano le innovazioni introdotte dal nuovo ordinamento giudiziario quello che oggi definito legge Mastella
Che era una riedizione riveduta e corretta della
Riforma Castelli
E anche un pezzo naturalmente di quella che è stata la riforma della
Normativa relativa alla Procura alle procure e procuratori
Che la legge duecentosei del due mila sei toccava in modo importante
Il precedente Consiglio
E guardo riguardo nastro Consigliere Spangaro
E aveva in effetti proprio
Appena prima della fine e quindi al super reale tramonto nel
Pochi giorni prima di scadere
A adottato una risoluzione relativa appunto alla legge di riforma e in particolare
Relativa alle procure alla riforma del dei poteri del procuratore alle ditte del in seguito appunto all'entrata in vigore della legge
Castelli delle reti e Castelli già dando e delineando quelli che erano
I nuovi poteri Ciao
Insomma questo per dire che e il tutto parte da lontano ma non tanto nel senso che negli ultimi tre anni che il Consiglio superiore
è intervenuto in modo abbastanza costante
E dando
Spiegazioni a volontà quindi sono state citate Mammano tutte quelle che sono ed è lì per foto calato per quanto riguarda la risoluzione legata alla circolare Maddalena volevo solo significare questo
Ma anche sempre in parte emerso ma ci tengo
Perché comunque sono atti che si possono rintracciare
Sono state presentate due risoluzioni in plenum quindi alla Commissione erano nate due risoluzioni che erano contrastanti nel senso che una quella che poi
Riuscita maggioritaria come del l'apprezzamento e i numeri quindi famosi tredici votanti
Che stigmatizzava un po'il comportamento Edison il litigi gli aspetti della circolare della circolare in un certo senso
In con consigliando da me non consigliando ma rivedendo e traducendo in termini più chiari
Quindi quasi insomma una una traduzione Nori chiesta deve delle della della situazione a frase adottate
Dalle procuratore Maddalena mentre l'altra quella che io ho votato era invece assolutamente
Del definitiva nel dire che conteneva una violazione delle della legge Corte la disposizione costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale in particolare che era stata ravvisata
Questa grave insomma violazione nel momento in cui addirittura
Incideva sulla fissazione dei processi qui addirittura interveniva su quella che era l'attività dei
Del tribunale insomma quindi delle del giudicante né il fisco nelle non trattare i più i processi che erano già stati fissati quindi che già erano pervenuti alle al tribunale quindi somma questo lo si trova purtroppo in quella circolare
Poi effettivamente
Questa nostra
Proposta alternativa non è stata accolta però è per precisare che all'interno in ogni caso anche del Consiglio non c'è naturalmente una situazione monolitica in modo particolare quando si parla
Di ordinamento giudiziario e soprattutto di organizzazione degli uffici di criteri di priorità e di procure
Sui criteri presa solo un'informazione sempre rispetto alle procure
La il Consiglio superiore
Desidera sempre precisare che si occupa di organizzazione e non e io non vuoi non può perché non non vuole ma non può entrare nel merito della giurisdizione
E certo questo l'ha fatto negli ultimi dall'inizio dell'anno fino a quando nel luglio si è chiusa voglia con quella risoluzione
Relativa all'organizzazione e alle linee-guida sull'organizzazione delle Procure che è stata molto tormentata qualcuno di voi ricorderà che il Presidente La Repubblica era intervenuto due volte
Per riuscire ad un certo senso per dare un indirizzo forte anche a noi che stavamo lavorando in Commissione il momento è stato molto difficile perché
Si scontrano effettivamente sempre due anime ma a volte c'è una certa confusione diventa difficile comprendersi
In quella fase mentre nella fase la circolare Maddalena c'era effettivamente l'anima giustizialista di cui si è parlato stamattina chi era presente questa mattina ha sentito
Cioè quell'anima che voleva permettere alle ai procuratori comunque di indagare ma con libertà e comunque nelle nelle situazioni più difficili
Nella solo risoluzione del periodo che ha portato la risoluzione sulle linee guida per la nell'organizzazione del delle
Procure
Delle le cose si erano resa ancora un pochino più erano più complesse e comunque difficili da individuare perché
Si era appunto una linea che voleva dare al procuratore una potere enorme al capo della Procura rispetto ai sostituti
E sembrava che si volesse fare far prevalere a tutti i costi questo tipo di linea senza rendersi conto appunto di altri aspetti che invece erano allo stesso modo delicati
Sotto questo profilo ora vi volevo segnalare che nella risoluzione che è stata adottata il ventuno di luglio in materia di organizzazione gli uffici del pubblico ministero
Sì individuano due punti nei sui quali necessario
Operare per quanto riguarda l'organizzazione del lavoro gli uffici di Procura
L'uno quello legato alla ragionevole durata del processo di cui si è parlato appunto proprio questo pomeriggio nel rispetto dell'obbligo del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale si dice
Mille per il raggiungimento i dirigenti degli uffici possono sentiti i Presidenti dei Tribunali per i profili organizzativi attinenti alla fase processuale
Lavorare possibili criteri di priorità
Nella trattazione dei procedimenti e quindi qui si apre di nuovo purtroppo tutto il discorso che già questa mattina si è fatto e che io
Non voglio in questo momento ripetere perché è stato più che esaustivo ritengo anzi ringrazio proprio per ad altissimo livello di questo
In contropiede
Davvero potrà
Ancora una volta assegnare la vita importante dell'Unione Camere penali per quanto riguarda il proprio contributo alla comunità dei giuristi oltreché alla società
Evidenzio come sempre ho finito che ci sono comunque uffici che funzionano a differenza di altri che non funzionano quindi se i criteri di priorità si fondano sempre
Sull'uso del sul delle risorse poche quindi perché così è anche tutte le risoluzioni del Consiglio partono sempre da questo stamattina è stato evidenziato benissimo
è giusto con non dimenticare che ci sono molti uffici di Procura che non solo funzionano ma che riescono ad esaurire comunque tutte le notizie di reato
Addirittura pro pro pubblicano bilanci sociali così come la nuova disciplina europea prevede
Quindi rispondono al cittadino non solo nel momento di inaugurazione dell'anno giudiziario dove comunque lo sappiamo
Il discorso viene fatto dal Procuratore agenda andare un Presidente della Corte riassumendo i dati nel momento dell'incontro con la società
E però riduce naturalmente moltissimo le informazioni su ogni specifico ufficio giudiziario con il bilancio sociale tra l'altro messo su internet
E a quel punto si dà anche la risposta precisa al cittadino in termini di esaurimento delle delle reti notizie di reato sopravvenute o intervento la prescrizione
Armo naturalmente nella fase ancora delle indagini presso la Procura
Visse Niall o che per quanto riguarda di cosiddetti indicatori di efficienza
Il quello più utile da dal punto che può fare risaltare prima facie le l'esistenza di un problema piuttosto che di un ufficio e ne ha meno è quello legato all'indice di ricambio
Le l'ultimo somma che io mi sono stampata dal sito del ministero
In una parte che però non è ostensibile al pubblico
E si riferirebbe sono dati che aggiornati al venti maggio del due mila nove
E che dai quali si può rilevare che cornici deriva cambio oltre cento due per cento che è considerata comunque di efficienza ci sono quarantaquattro uffici di Procura
Condomini giudicando fra al novantanove per cento e i centodue quindi vuol dire i sauditi quanti e sugo in quanti sopravvenuti ce ne sono altri quaranta per cui su cento sessantacinque uffici ci sono
Una sessantina di uffici che si possono ritenere almeno così guardando questi dati in efficienza
E allora forse il caso scusate anche se il livello deve rimanere naturalmente molto alto
Di approfondire davvero meglio tutto quello che è l'aspetto sulle best-practice in modo tale da
Chissà mai di non poter Dino sentir più parlare di criteri di priorità
Grazie
Ringrazio
Dal
Ringrazio il Consigliere TINELLI per questi chiarimenti grazie anche di aver seguito con
Così particolare attenzione i nostri lavori vista amicizia sua con le Camere penali e darei la parola allora riprendendo il filo
Diciamo della durata ragionevole a spiegare
Ma con riferimenti ai riti speciali esso chiarisco ma solo se saranno riprendo il filo ma riprendo il filo acchiappo proprio un argomento da ultimo spesso con la citazione di quella sentenza
Sulle domande suggestive Luca Mara fiotti perché
Il termine di paragone di molti argomenti che poi vengono spesi in maniera alta nei convegni deboli risolti da una giurisprudenza assai povera di contenuti invece nel momento applicativo delle norme
Quando parliamo dei nel metodo della Grosse examination parliamo del contraddittorio
Nella sua esplicazione più significativa e allora andare a vedere che secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione il contraddittorio si risolve nella possibilità del giudice di suggerire le risposte alle domande
Che vengono fatte francamente ci cascano un po'le braccia
Questo sottolinea una un'altra circostanza che secondo me significativa
Le ed è la povertà molto spesso sempre in in questo andirivieni tra una
Concezione alta e una bassa delle proposte quando li andiamo a verificare perché poi questo convegno si deve tradurre lo si voleva tradurre in qualche piccola proposta
E dirò subito che nel momento in cui esporremo quelle che sono le attuali proposte di riforma io parlerò essenzialmente l'abbreviato del patteggiamento su questi temi
Ci troviamo delle considerazioni ecco che ci lasciamo nuovamente un po'basiti a proposito del dell'abbreviato ad esempio viene mirabilmente
Descritta la vicenda dell'abbreviato il fallimento diciamo strutturale dell'abbreviato da chi propone di eliminare poi sostanzialmente l'abbreviato Ande
D'Ambrosio ed altri firmatari di una proposta di legge con questa argomentazione
Dice i giudici di primo grado non riusciranno a comprendere che era sul questa è la relazione di accompagnamento in una disegno di legge
I giudici di primo grado inoltre non riuscirono a comprendere che era assolutamente indispensabile per incentivare il ricorso ai riti alternativi infliggere in sede di giudizio di primo grado pene molto più severe
Di quelle infinite con il vecchio rito agli imputati riconosciuti colpevoli gli stessi giudici insomma non compreso che dovevano rinunciare ad una parte di quel grande potere che loro attribuiva il Codice penale nella determinazione della pena
Ed ancora concludeva dicendo la possibilità di condannare gli imputati per fatti del tutto analoghi a pene inferiori a quelle erogate dal G.I.P. in sede di patteggiamento a sostanzialmente
Vanificato il il ritorno in buona sostanza siccome non davano le penne che devono essere pene esemplari e questo avrebbe disincentivato il fallimento dell'abbreviato e determinato da questo tipo di considerazione ecco
Io parto da questo per dire che poi invece la vicenda e è una vicenda che si è articolate in maniera un po'diversa e anch'io non posso non fare un passo indietro nel tempo
Per andare
Intanto a sottolineare un dato
è quasi un leitmotiv fu una motivazione quasi dritta che un codice accusatorio non possa sopravvivere con un incarico che pari al sessanta settanta per cento delle cause
Penali
E tutti sottolineare il dato che vi è necessità dei riti alternativi vi è necessità di una fuga dal dibattimento altrimenti il costo del dell'accertamento in contraddittorio e un costo insostenibile deve per il sistema
Da questo punto di vista però i numeri che vengono posti molto spesso sono numeri che ci lasciamo altrettanto inquieti perché si fanno i numeri
Per dire di un sistema come il sistema nordamericano in cui attraverso i primari si arriva alla definizione del novanta per cento delle cause che vengono
Porta delle imputazioni che vengono elevate
Numeri che francamente se fossero questi i numeri e tendenzialmente da raggiungere nel nostro sistema produrrebbero a mio modo di vedere un inquietudini segno diverso perché comunque
Il patteggiamento un metodi di accesso di definizione del processo non cognitivo cioè che rinuncia alla cognizione sostanzialmente
Quindi io non penso che quello dovrebbe essere il termine di paragone
Che questi numeri di sopravvivenza sono sempre i numeri che però vengono invocati nel momento stesso in cui si sottolinea la necessità di implementare i riti alternativi
Riti alternativi che da noi erano nati in una maniera molto più
Conseguente rispetto anche ai diversi momenti di processuali
Ma che avevano già in sé alcune particolarità perché comunque il sistema il nostro sistema era geneticamente diverso qualcuno diceva in ogni caso misto rispetto al sistema
Accusatorio rispetto a quei sistemi dove invece
E quelli di tipo mi particolare il patteggiamento avevano
Una
Fortuna diversa
Nessuna obbligatorietà dell'azione penale in quel sistema ma anche nessun giudice professionale che decide il merito della causa nel processo
E giuria che significa qualche cosa di diverso anche rispetto alla qualità del processo che viene
Che viene applicato
C'era una logica però nella costruzione dei nostri gli alternativi che partiva dall'udienza preliminare
L'udienza preliminare era fase d'impulso processuale l'udienza preliminare era essenzialmente una l'epilogo dell'udienza preliminare non era contenutistico cioè non si non riguardava
L'accusa nel suo merito pieno
Eppure prima ancora della legge Carotti che modificherà l'udienza preliminare in modificherà anche sostanzialmente l'abbreviato così come ce l'abbiamo oggi qualche cosa era cambiato c'era stato una reazione che aveva già svuotato
La costruzione dell'udienza preliminare
Ed era stata una uno svuotamento che non soltanto partiva per esempio dalla
Eliminazione dell'evidenza della prova di innocenza per avere il proscioglimento all'udienza preliminare ma non la giurisprudenza costituzionale che e delle Sezioni Unite che aveva più volte ribadito
Che pian piano quel momento processuale stava diventando un momento di piena deliberazione del marito della cugina
Perché ho francamente questo era un argomento che molti di noi di fronte alla
Al giudice dell'udienza preliminare che era dicevamo vi ricordate tutti uno stampone nelle mani dell'accusa avevamo preso come un passo avanti cioè sostanzialmente pensavamo che questa il robusti mento del criterio di valutazione da parte del giudice dell'udienza preliminare fosse sostanzialmente un passo avanti
Invece probabilmente è stato un passo indietro
Ed ecco qui e io sarò tenterò di volare basso e quindi di andare a delle indicazioni che sono quelle poi diciamo
Richieste probabilmente quindi prima ancora di mettere mano alla fisionomia dei riti alternativi e di vedere se possono sopravvivere in che misura possono sopravvivere anche soprattutto dobbiamo ritornare ad un'udienza preliminare in cui per esempio il quattrocentoventuno bis non ha ragione di esso
Dobbiamo ritornare ad un'evenienza preliminare
Qua rapida e veloce che realmente sia soltanto una delibazione sulla imputazione temeraria azzardata ma non vada al di là di quello
E questo primo elemento è un elemento che poi ci porta come vedremo molto rapidamente anche a ragionare di una
Dualità di tempi tra il rito abbreviato e il e l'udienza preliminare
Laddove con ogni probabilità l'identificazione del giudice dell'udienza preliminare con il giudice del rito abbreviato è probabilmente più foriera di problemi che non di vantaggi
Uno dei quali è per esempio quella della tematica della
Incompatibilità o della contemporaneità tra l'udienza preliminare il giudizio abbreviato tematica che come sapete viene risolta attualmente in maniera pratica anche se poi la giurisprudenza la
Diciamo sostanzialmente ammessa permettendo una parallela
Un parallelo accesso al rito abbreviato e conduzione dell'udienza preliminare da parte del della stessa persona solamente attraverso una scansione diverso quindi primo punto in discussione che probabilmente non dobbiamo
Se vogliamo ritornare a quello schema che era uno schema che aveva una sua determinata logica riconsiderare il momento dell'udienza preliminare
E quindi far dimagrire l'udienza preliminare e riportarla a quello che
La seconda considerazione e che
Al di là di questo momento processuale c'è qualche cosa che vendeva logico il sistema di prima e rende assai meno logico il sistema di oggi se n'è parlato stamane secondo me
Il sistema di prima era
Immaginato su una indagine preliminare in cui l'anticipazione della prova l'incidente probatorio era un e vento del tutto eccezionale
Oggi noi abbiamo non soltanto
Una dilatazione dei casi di incidente probatorio ma de iure condendo ogni volta che si pensa ad una tutela
Proprio rispetto a determinate figure di reato si immagina immediatamente la necessità che ci sia una raccolta della prova anticipata con quei problemi che abbiamo visto pure stamattina
Di
Scarsa considerazione del diritto di difesa perché poi all'interno dell'incidente probatorio il diritto di difesa è sicuramente più debole che non è il momento in cui
La prova dovrebbe essere geneticamente raccolta un naturalmente raccolta cioè nel dibattimento
Ancora
Il punto della delle indagini preliminari torna in ballo a proposito di un contenimento non controllato dei tempi delle indagini preliminari
Anche la per la verità il legislatore dell'ottantanove aveva immaginato qualche cosa che era congruo e qualche cosa che filava aveva una sua logica c'era un controllo giurisdizionale c'erano dei tempi cadenzati
Quello che mancava e che poi ha fatto deflagrare il sistema anche se oggi qualche cosa da questo punto di vista si muove con delle proposte che sono quelle in questo momento in discussione quello che non c'era era il controllo giurisdizionale sull'inizio
Della indagine preliminare e quindi sull'iscrizione nel registro notizie di reato ma anche questo incide
Nel sistema complessivo è anche questo incide sulla possibilità che le indagini preliminari sforino in in maniera assolutamente patologica
E che quindi si arrivi ad una scelta un non CELTA dei riti alternativi anche in considerazione di questi
I riti alternativi il giudizio abbreviato di fronte al giudice monocratico e sostanzialmente
Emerito sconosciuto è praticamente
Non applicato totalmente disapplica ma non si capisce perché dovrebbe essere vista applicato di fronte a fattispecie di reato che molto spesso sono
E destinate ad essere
In qualche misura portate geneticamente alla
Alla prescrizione di allora una prima considerazione e questa
Prima ancora di parlare del destino dell'abbreviato del destino del patteggiamento e forse questa potrebbe essere la conclusione del mio intervento io penso che dal punto di vista della deflazione
Cioè per quello che realmente l'obiettivo la causa giustificativa della rido premiale noi dovremmo incidere su altre cose
Per esempio dovremmo incidere probabilmente sull'allargamento anche delle ipotesi di procedibilità tra virgolette privata
Dovremmo incidere su una valutazione che attiene alla concreta offensività e quindi ad una valutazione che già per la verità nel sistema esiste a proposito dell'irrilevanza del fatto a proposito della
Non conformità del fatto alti
Dovremmo incidere anche con questo con riguardo al patteggiamento con l'introduzione di strumenti come la messa alla prova di cui pure si parlava in alcune
Proposte e di legge dovremmo incidere facendo delle scelte che noi abbiamo già proposto che sono scelte
Se volete non di sistema Marche però alleggeriscono il carico come la rinuncia i riti inutili
Vito inutile quello degli irreperibili quindi noi dovremmo molto più coraggiosamente prendere atto che quel rito è un rito
Fittizio è qualche cosa che ha poco senso nel sistema e quindi
Accantonati
Dovremmo poi fare la scelta tra una sopravvivenza del l'abbreviato come
Giudizio premiale e ed un allargamento del patteggiamento io vi dico subito la mia idea
E il giudizio abbreviato oggi è diventato nella pratica
Un percorso ad ostacoli e dall'esito assolutamente incerto che viene chiesto unicamente nell'ipotesi in cui ci siano certe contingenze e materiali o nell'ipotesi in cui non è possibile operare un patteggiamento con la pubblica accusa
Ma è di fatto un rito e in cui
Impostazioni iniziale del processo che viene definito allo stato degli atti si è completamente perso e un relitto inquisitorio in ogni sua piega una delle pieghe
Meno comprensibili per esempio è data dal fatto che nel CNEL giudizio abbreviato perfino
Nell'ipotesi di accoglimento di una richiesta di prova o di disposizione di una assunzione di prova testimoniale
E i mille interrogatorio del testimone la deposizione di testimone viene condotta direttamente dal giudice si rispondeva e si viene condotta direttamente dal giudice nonostante il fatto che tutto sommato invece
L'esame incrociato in quel momento sarebbe epistemologicamente la migliore delle cose da applicare in quel contesto perché l'abbreviato è un rito
Diciamo economico è un rito che non deve far perdere tempo quando ovviamente invece la perdita di tempo per una grossa examination in quel contesto sarebbe esattamente identica
Alla perché il tempo che noi abbiamo con
E l'interrogatorio diretto disposto
Dal giudice
E allora
La accettabilità
Della abbreviato come anzi la funzione dell'abbreviato o la funzione al patteggiamento come riti premiali
Dovrebbe essere misurata su queste caratteristica ma dovrebbe anche essere misurata su un altro fatto che ha che mi ero appuntato ma che mi ha richiamato prima Giorgio Spangher quando parlava
Della maniera di legiferare degli ultimi
Cioè della impostazione circolare sulla sicurezza sicurezza come elemento fondamentale sicurezza che muove alcune scelte del legislatore non soltanto
Del tutto legittimo dal punto di vista della scelta diciamo penale sostanziale ma anche della scelta di alcuni strumenti di accertamento all'interno
Del processo penale beh noi per misurare la sopravvivenza o meno di questi riti premiali dovremmo anche interrogarci noi la comunità dei giuristi di cui si diceva prima dovremmo anche interrogarci su
Chiamiamola così l'accettabilità sociale al momento della brevi AATO e del patteggiamento
E su questo penso che ne avremmo o delle risposte probabilmente assai negative
Non è maturata
Proprio nel non soltanto nella nel nel contesto dei giuristi ma il contesto politico non è maturata una sensibilità rispetto a questi riti e c'è una e non accettazione dell'esito di questi ridere momento applicativo
Della pena e anche questo secondo me è un tema
Che dovrebbe
Essere preso in considerazione ci sono alcuni casi
Che danno la dimostrazione di questo e che danno anche la misura di una certa illogicità del sistema complessivo
Voi ricorderete il caso Jucker mi pare che si chiamava un
Un un processo che si fece a Milano era un caso di omicidio in cui dapprima fece l'abbreviato il il imputato e poi fecero un cinquecentonovantanove in
In
In appello
E ci fu una levata di scudi rispetto all'esito finale per quel tipo di reato e addirittura il Procuratore generale
Motivo il suo cinquecento le il suo assenso cinquecento a tale in una maniera paradossale perché disse ma veramente c'era la prova
Che l'imputato oppure un poteva svilupparsi la prova in ordine alla capacità di intendere di volere del dell'imputato e dunque forse meglio pochi maledetti e subito
Ma l'altro esempio che la cronaca è proprio quello a cui facevi riferimento detriti
Ed è un esempio che ci porta su un terreno secondo me minato rispetto all'abbreviato il caso Garlasco B
Viene difficile comprendere sempre dal punto di vista della accettabilità sociale di questo rito
Come mai in un processo che si svolge con una
E dispendio di accertamento probatorio che non hanno nulla da invidiare anzi probabilmente addirittura più profondo e più dispendioso di quello che sarebbe successo al dibattimento
Si spera che finirà in maniera diversa quindi questo problema non e non ci sarà ma francamente riesce difficile comprendere come mai in quel tipo di processo per quel tipo di processo e con quel dispendio probatorio poi si arrivi nell'ipotesi della sentenza di condanna ad un premio
Questo riesce difficile da data comprendere riesce difficile da comprendere anche in relazione
Ad una altro elemento che pure noi dobbiamo
Onestamente prendere in considerazione
L'abbreviato
Vecchio era certamente un abbreviato meno inquisitorio e meno
E meno nelle mani del giudice rispetto a queste
Ma all'abbreviato orecchio era un rito che aveva
Una sua logicità proprio per il fatto che l'economicità del rito era dettata dalle norme l'abbreviato attuale questo non c'è la e a un di più
Che paradossalmente è stato preso
In considerazione da una giurisprudenza assai reattiva addirittura per tacciare di incostituzionalità il rito sentenza del giugno di quest'anno
Sulla questione che è stata poi risolta
Dalla Corte costituzionale
Era un abbreviato in cui
Investigazione difensiva era puramente virtuale era l'abbreviato dell'articolo trentotto del disposizioni di attuazione
Oggi
L'abbreviato invece e un rito che si innesta in un sistema in cui la possibilità di produrre prova di fronte al giudice dell'udienza preliminare di produrre trova di fronte al giudice del
Dell'abbreviato è sicuramente più allargata
Talmente allargata che qualcuno in dottrina dubita che ci sia una giustificazione al premio
Anzi addirittura dice di fronte alla investigazione sopiti ante del pubblico ministero la tua possibilità
Di integrare quell'investigazione è una in possibilità massima e quindi non si comprende perché finisci per avere anche il premio nell'ipotesi di condanna io penso che queste cose non ce le dobbiamo
Prendere in considerazione perché proprio da dal fatto che molto spesso noi l'avvocatura forse voi anche l'Accademia non prende in considerazione questo tipo di argomento finisce per portare
A situazioni paradossali come quella appunto che è stata portata di fronte alla Corte costituzionale
Perché si è detto in buona sostanza che si il cappello del centoundici è un cappello che copre e l'abbreviato che copre l'abbreviato anzi il consenso dell'imputato copre
La prova elaborata dalla raccolta dalle pubblico ministero ma non copre la prova che invece viene prodotta
Dalla difesa
La Corte ha poi liquidato quest'argomento però è un un elemento che ci dovrebbe far riflettere sulla possibilità di scegliere in un sistema
Un patteggiamento più ampio se si vuole
Ma arriviamo subito anche alle considerazioni su questo e un abbreviato che al limite possa essere un abbreviato lo svolgersi di fronte al giudice del
Dibattimento e quindi non nella sede dell'udienza preliminare
Con un premio magari di natura diversa e con un premio che sia sostanzialmente legato al fatto che e evito la lungaggine del dibattimento ma posso anche introdurre se non l'ho già fatto qualche cosa all'interno del rito
Di fatto queste può e non sono libere troppo originali perché quando noi andiamo a vedere quelle che sono state nel corso del tempo le ipotesi di riforma di questi due riti abbreviato e patteggiamento verifichiamo per esempio che
La
Commissione italiana aveva
Proposto
La commissaria l'unica che aveva Toso che hai ripreso il lavoro della Commissione Dalia e laici proposto
Depositando in Parlamento come disegno di legge complessiva quindi una riforma organica diciamo in discussione c'è in questo conflitto perché c'è il Progetto Dalia
C'è nel cassetto però se era occupata la Commissione dare anche di questo e non a caso le soluzioni che poi erano state escogitata e venivano un po'da quello che si è detto prima
Qual era
La proposta la proposta era di fare una ipotesi di abbreviato non nell'udienza preliminare perché lì erano distinte due tipi di udienza ma nell'udienza preliminare al giudizio
Di far scomparire l'abbreviato condizionato
Abbreviato condizionato che
Tutto sommato una ipotesi abbastanza residuale
E di previsti restituire al giudice la possibilità di ritenere non possibile la decisione allo stato degli atti con
Proseguimento del processo invece con le forme forniamo
Se questa era la proposta di Riccio di d'Italia poi sarà la proposta invece della commissione Riccio che da questo punto di vista era una proposta diciamo
Noi abbiamo noi come Unione delle Camere penali come centro ma non ce l'abbiamo un po'stigmatizzata la
Il lavoro finale della Commissione Riccio sostanzialmente e insomma
Sostanzialmente il l'idea devi ciò era di questo tipo è possibile fare una abbreviato anche un abbreviato condizionato
Ma nell'ipotesi in cui la condizione è una definibilità non viene ritenuta sussistente dal
Dal giudice
E il procedimento prosegue comunque con le forme del giudizio abbreviato
Era una soluzione abbastanza stravagante ricciola giustificò poi quando illustro
In alcuni né con i consessi
La sua idea sostanzialmente dicendo che in buona sostanza in questa maniera si normalizzato all'abbreviato cioè la brigata diventava la cosa normale nel momento in cui veniva
Veniva veniva richiesto c'era di buono nella Commissione Riccio così come c'era di buono che la proposta della Commissione Dalia la risoluzione di un problema che sta sempre posto anche se non è stato rinvenuto
Un problema di rilievo costituzionale e cioè il fatto di
Restituire al giudizio abbreviato che comunque coinvolge qualsiasi tipo di reato la collegialità
Qui per la verità il la Corte costituzionale è stata abbastanza
Riottoso a ritenere che il bene della collegialità sia un bene di livello costituzionale in realtà l'assente negata ha sempre detto che
La giustificazione
Della erogazione da parte di un giudice monocratico anche della pena massima così come può
Avvenire è una giustificazione che risiede nei principi di precostituzione del giudice quel giudice il giudice che la legge determina il caso
Di richiesta di rito ma
A mio modo di vedere
Invece queste ipotesi che riportano la l'abbreviato al giudice naturale e anche al giudice collegiale sono tutto sommato ipotesi
Che potrebbero essere coltivate
Una una stravaganza del ma fino a un certo punto della proposta della Commissione Riccio
Era la
Soluzione di quella non accettabilità sociale delle pene che sono all'esito dell'abbreviato perché dava una scansione
Alle e pene che potevano essere erogate all'esito dell'abbreviato non fissando la in in me maniera fissa ma scali violando in maniera opposta alla gravità del reato che veniva
Che veniva giudicato cioè dicendo di fronte ai reati più gravi la diminuzione non può essere della stessa misura dei reati meno gravi Mario ma vi io rapidamente alla conclusione per dire questo
La commissione Riccio la Commissione Dalia a proposito dell'abbreviato ieri a proposito del patteggiamento stanno nel cassetto dei sogni perché poi
Non è successo assolutamente niente quello che c'è oggi
Rispetto dei riti speciali è assolutamente poco anzi direi quasi niente nel disegno di legge Alfano l'unica cosa che si prende in considerazione e di fare
L'abbreviato per i reati di corte d'assise di fronte alla Corte d'Assise e quindi questo aspetto che abbiamo
Visto
Null'altro però poi si dice sostanzialmente sul destino di questi diritti
E c'è una disegno di legge che quello che come dicevo all'inizio è stato illustrato così mirabilmente nella relazione se di D'Ambrosio che sostanzialmente
Eliminate
L'abbreviato quindi espungere abbreviato dalla
Dal corposi e invece dalla possibilità di un patteggiamento senza limiti
Ma un patteggiamento senza limiti che viene ancorato a qualche cosa che
Per lo meno per parte della dottrina è uno dei pur mostra il patteggiamento cioè si patteggia ma si patteggia dopo all'americana essersi dichiarati
Colpevoli sostanzialmente quindi sì risolve in questa maniera quei supposti più o meno
Poi non accolti dubbi di legittimità costituzionale Locci su questo c'è scritto nel
Nel
Nel patteggiamento
Vecchio stile nel patteggiamento nuovo stile sostanzialmente senza soluzione di continuità e questa sarebbe la proposta che dovrebbe rendere costituzionalmente digeribile a tutto tondo il patteggiamento non più limitato però
Ai reati diciamo così bagatellari e infine c'è proprio una proposta di Gaetano Pecorella a proposito della esecutività immediata delle sentenze di patteggiamento
E anche quello è uno dei problemi che sono sul tavolo il patteggiamento
Anche nel momento in cui viene richiesto ed ottenuto da ancora la possibilità di un ricorso per Cassazione
Non essendo immediatamente esecutiva la sentenza è questo produce in realtà ci dicono in Corte di Cassazione che non produce assolutamente niente nel senso che tutti i patteggiamenti vanno alla settima per definizione quindi
Nel giro di poco tempo poi vengono risolti però di fatto c'è un aggravio del carico
Proprio perché è evidente che non è esecutiva la sentenza io o immediatamente esecutiva la sentenza di patteggiamento è una proposta non mi pronuncio cioè il proponente forse
Prima ancora di parlarci delle
Delle delle delle impugnazioni ci potrà dire fra
Fra
Bei sulla esecutività a io ho dei dubbi però penso che obiettivamente il problema della
So unito premiare come il patteggiamento con una vena che viene contrattata liberamente dalle parti
E con una pena che insomma non può essere impugnata in maniera logica dovrebbe trovare tutte le maniere per evitare i carichi inutili diciamo quindi a questo punto di vista potrebbe essere
Accoglibile Presidente e concludo dicendo questo
Nel corso del cioè
Andando a rivedere un po'quelli che sono state le
Discende del patteggiamento e dell'abbreviato va in vista di questo intervento mi sono reso conto che noi noi l'avvocatura abbiamo sempre rispetto all'abbreviato
Per esempio avuto un atteggiamento ondivago e anche rispetto al patteggiamento quando
Venne introdotto il patteggiamento allargato
Noi fummo noi come avvocatura associato a mogli fumo contraria quell'allargamento del patteggiamento
E
Bremen o se pensa io penso che invece quel patteggiamento allargato anche quel patteggiamento allargato senza
La struttura e i benefici tipici del patteggiamento che invece conoscevamo del mille novecentottantanove era
Uno strumento
Che ci faceva fare i conti con una possibilità di sostenimento del carico penale di fronte al quale obiettivamente noi procedevamo molto spesso gli ho anzi
Non
Per cortesia non perché usare l'intervento di
Spigarelli
Devo dire che invece nell'ambito di una commissione Riccio
Proprio parto dalla coda mi ero Rossi lo sa avvocato Rosa battuto ed eravamo riusciti cioè Mattarella passata la proposta ma seppure a stretta maggioranza per ricondurre il patteggiamento nel suo ambito
E la motivazione era di questo genere perché poi ogni problema può essere traguardato dal punto di vista diversi a me sembrava che l'allargamento
Avesse di fatto snaturato quello che era il patteggiamento e cena e l'avesse fatta sformato in una sentenza di condanna della quale poi progressivamente tu sai la revisione tu
Le implicazioni c'è una bellissima qui sentito ma bisogna relazioni con Casturà ricoverati a Cagliari sulle implicazioni perde ogni effetto penale non è vero niente che l'estinzione del terminal
La caducazione di effetti penali con Cassa ha fatto un elenco di effetti penali che residua padre
è chiaro che più attuale larghi nell'ipotesi dai due anni cinque anni evidente più lei e insostenibile in seduto la natura Dellas della condanna in ipotesi per cui diventa una condanna effettive finisce per avere ragione lotte già c'è e c'è poco da stare a discutere
Per cui ci eravamo attestati su quel
Su un altro tipo di linea ritornare al Codice dell'ottantotto per quanto attiene il patteggiamento giusto o sbagliato che sia
Mentre invece avevamo fatto una scelta e sa che ridurre la trent'anni a vent'anni sia l'ha detto abbattere di dieci anni le pene ci sembrava oggettivamente eccessivo a parte che nella Commissione Riccio cui c'era la proposta della richiesta di condanna da parte l'imputato come un rito particolari
Il discorso che tu facevi sull'abbreviato relativamente al problema della del difende il il pubblico ministero che non dà il proprio consenso che la sentenza stesa da free sì ma il problema era questa parte che la
Costituzione non c'è il consenso del Pubblico Ministero ma a riconoscere quel consenso implicava far condizionare nuovamente il rito al pm e trasformava il giudizio abbreviato in un patteggiamento sulla prova
E questo tutto sommato ma a me personalmente non non non la grande lei in più
Attenzione indagini difensive introdotte dalla Difesa non sono prove in contraddittorio quindi il loro valore probatorio non è lo stesso delle prove accettate dalla
Difensore nei confronti di quelle del pubblico ministero mentre per Costituzione io accetto chiedendo il rito riconosco valenza
Di e e riconosco un certo valore a quelle prove perché è l'eccezione cento e undici il pubblico ministero che non mi dà nessun tipo di consenso perché non può darlo non fa scattare il rango delle prove in
A volte della difesa meno perché sta scritto anche nel passaggio della sentenza resterò la sentenza TAR Lazio di un
Supplisce livello cioè di un diritto oggettivo disistima Gizzi attenzione però dice che peraltro quelle prove resta no no te lo dice se vuoi prendiamo la motivazione di rango cioè non sono prove formate in contraddittorio perché sono certo la motivazione lo dice la motivazione esso e si è evidente perché c'è un certo punto sono unilaterali e il fatto di essere unilaterali consente al giudice esigue
La legge già se vuoi la leggiamo perché siccome lo commentava almeno primo di conoscere
Occupare potrà verde come le cose sbagliate ecco
Se voi apprendiamo e e ti faccio leggere il passaggio cioè che non determina la trasformazione di quel materiale probatorio
Perché
L'interrogazione di espandere la causa del ritardo
Ma non c'entrano
Vi chiedo solo una cosa che
No no si sono c'è la professoressa Balducci e l'avvocato Rossodivita io chiederei se possono aspettare l'intervento di Gaetano Pecorella così dopo facciamo di diamo corso agli interventi speriamo che ritorni
Senatore Calvi e siamo in attesa di Panama ai carichi e qualora
Dove avevo visto Palamara
Come voi sapete io mi considero sempre orfano
Lo dico sempre dell'attuale legge
Orfano perché la controriforma fatta dalla Corte costituzionale io ho avuto difficoltà a digerire Raimondo digerita la legge
Con tutto rispetto mettano l'amicizia anche che ci lega ma aveva un'ispirazione molto molto corretta non per colpa tua era diventata si sono aggiunte e tante altre cose e quindi sostanzialmente poi ha permesso la Corte Costituzionale vide strutturarlo
E con la domanda potrebbe essere questa
Oggi come oggi dopo l'intervento della Corte perché non ci siamo trovati e la Commissione Riccio di fronte a questi problemi
Che cosa si può fare
Cioè che cosa si può fare ma abbiamo indicato ma delle strade abbiamo individuato determinate ipotesi che cosa si può fare in tema di impugnazione in una logica di processo di parti
Io ho
Una mia personale opinione è che molto nebulosa e che quindi non mi permetto di suggerire che parte però
Dall'esigenza di conservare assolutamente il giudizio di secondo grado pur verosimilmente amputandogli qualcosa del processo è la mia
Attenzione va fatta sull'udienza preliminare io non la ritengo più un elemento fondamentale essenziale lo sviluppo del processo però
Sono dell'idea di sanzionare il pubblico ministero che esercita arbitrariamente l'azione penale cioè in fondatamente l'azione penale Collino riproducendo l'inappellabilità della decisione
Cioè il PM corra il suo rischio porta l'imputato a dibattimento però a questo punto se la sentenza di proscioglimento i sui giochi sono finiti ma ripeto questa può essere un fatto mio
Mi mi piacerebbe sentire
Come dire l'estensore della legge così drammaticamente demolita anzi addirittura portando la posizione dell'imputato in un apposito una condizione peggiore di quella che aveva precedentemente rispetto esatto seicento rispetto al
Hanno salvato soltanto a mente che cose quattrocentoventotto però PM non gliene frega niente in quanto c'è la revoca della sentenza di non luogo a salvato giudice di pace non si capisce a cosa perché la materia interessa in termini marginali per il resto il sistema sia dell'abbreviato
Sia per quanto attiene il cinquecentonovantatré è stato obiettivamente ricostruite anzi per l'accusa rinforzato
Prego vent'anni
Grazie
Mi spiace di non essere stato presente prima ma arrivava da Milano
Peraltro anche importanza
Ma io vorrei partire
Da una constatazione che credo possa trovare d'accordo
Alcuni di noi
E cioè
Che la riforma del mille novecentottantotto è una riforma incompiuta
Ma è una riforma incompiuta nelle sue origini
Perché
Una serie di istituti alcuni via ricordasse articolati adesso da Spigarelli una serie di istituti hanno le caratteristiche proprie tipiche del processo inquisitorio
Ah proprio prima di tutto l'abbreviato
Che è diventato il processo inquisitorio alternativo
E che se dovesse essere poi portato al dibattimento nel senso davanti alla Corte d'Assise e sarebbe un vero e proprio processo inquisitorio
Ma anche fa parte della logica inquisitoria
Il mantenimento dei poteri d'ufficio del giudice nella raccolta alla prova
E fa parte anche di questa logica l'utilizzo della prova col consenso delle parti perché dico queste cose e tutto perché
La sentenza non riguarda solo le parti
Cioè la sentenza è un accertamento di verità processuale che riguarda rincara collettività quindi io mi sospesi sia corretto
E si sia accettabile che la verità di sentenze che peraltro fanno la storia dipenderà come le parte scomposte
Non vorrei aggiungere un'altra considerazione che purtroppo lo debbo dire da avvocato oramai da parecchi anni che purtroppo spesso accade o può accadere queste scelte siano legate al censo del cliente
è un grande problema che hanno per esempio in America quello dei patteggiamenti che sono legati a censure cliente
Se cliente può pagare si fa il processo con tutte le caratteristiche di garanzia se non può pagare allora
Sia consiglia l'uno o l'altro tipo di processo più prende quindi queste già dall'origine nella nascita ci sono però
A questo si sono aggiunti gli interventi della Corte costituzionale e si sono aggiuntivi interventi legislativi
Dici dente probatorio con le dimensioni che a oggi significa la formazione della prova fuori dalla visione del giudice che dovrà giudicare
A me sembrava che già l'Inter di centoundici ponesse dei problemi rispetto all'incidente probatorio
Perché la prova si forma in contraddittorio davanti al giudice terzo imparziale che evidentemente giudice che ha il compito di giudicare poi se non la Sensi contraddittorio davanti a un altro giudice
E comunque devo dire che però il punto di caduta più alto per quello che riguarda
La cultura dell'accusatorio nel nuovo processo è stato proprio sistema delle impugnazioni
Ora io vorrei affrontare alcune tesi
In particolare sarà il cuore del mio intervento la domanda perché disponeva l'amico Spangher
Vorrà affrontare alcune tesi
Che probabilmente lasceranno interdetti o non piaceranno però diciamo che è un work in progress ci stiamo ragionando ci storia aggiornando e vorrei esporre alla vostra attenzione
Anzitutto mi domando quando parliamo di processo di parti cosa vuol dire il processo di farti quante parti
Perché il processo avversari
è un processo che ha come logica la esistenza di una parte che accusa di una parte che si difende
è fuori da questa logica la presenza di un soggetto che porta avanti interessi diversi da chi accusa di chi si difende
E quindi mi domando severamente la parte civile sia compatibile con un sistema accusatorio
Comunque quanto meno
Sono dell'idea che questa parte civile non può essere il soggetto che dà impulso all'impugnazione che ha un compito come dire di far nascere un grado di giudizio attraverso la sua impugnazione
Io lo sostengo da tempo che la parte civile non c'è in nessun processo distacco accusatorio
Che rende impossibile persino l'acqua senza Nation perché noi non riesco a capire come sia possibile una cosa esami Nation dove ci sono solo tre soggetti e perseguono finalità diverse quando
è chiaro che
Il meccanismo è fatto di chi cerca di utilizzare testimone contro l'imputato è imputato che cerca di sfruttare testimone
Ma la parte ovviamente più importante è quella relativa all'impugnazione del Pubblico Ministero e dell'imputato
E io vorrei
Partire da un concetto
Per vedere appunto qual è il ruolo dell'uno dell'altro nell'impugnazioni e cioè che cosa intendiamo per
Parità tra le parti
Perché io credo che la Corte costituzionale sia in corsa in un errore logico e giuridico assolutamente evidente e inaccettabile
Io credo che il primo dato testuale su che cosa la parità delle parti nel processo cielo dall'articolo centoundici
La parità delle parti riguardi contraddittorio
L'articolo centoundici ci dice ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti in condizione di parità davanti a un giudizio
Quindi concetto di parità per cui non è possibile che le parti abbiano diritti funzioni opportunità diverse questo concetto di parità è strettamente legato
Al momento del contraddittorio
E che naturalmente non vuol dire che tutto ciò che fuori da col territorio non debba rispettare un principio di parità
Ma deve rispettare il principio di parità in funzione del contraddittorio
Cioè per esempio
Per quanto riguarda il diritto
Della dell'imputato alle indagini difensive il diritto del pubblico ministero non siamo nel momento del contraddittorio ma siamo in quella fase in cui
Le parti devono avere gli stessi diritti perché sono momenti funzionali alla parità nel contraddittorio
La differenza tra accusa e difesa
Deve trovare una giustificazione
O nella funzione o
In norme costituzionali cosa voglio dire nel momento in cui abbiamo stabilito la parità nel contraddittorio e sappiamo che questa parità non può riguardare
L'intero processo l'interattività nel processo salvo riconoscere come diceva la Corte costituzionale una bellissima sentenza relatore Vassalle che ricordano più avanti salvo riconoscere che
L'imputato ha diritto che soldi arrestare il teste del pubblico ministero e così via
Però allora dobbiamo stabilire i sotto quale luce possiamo dire le parti sono diverse hanno funzioni hanno diritti diversi ma questo è legittimo
E soprattutto lo dobbiamo vedere in funzione dei diritti delle parti ad impugnare i provvedimenti giudiziari
Vorrei fare un'altra premessa ingrato di appello
E una deve essere un fatto eccezionale all'interno del processo accusatorio
Voglio dire il punto di partenza di qualunque soluzione del problema la posizione delle parti nell'impugnazione è questo nel processo accusatorio di grado d'appello non può che essere un grado che ha il carattere della eccezionalità
E questo non tanto per la formazione della prova in contraddittorio
Perché ovviamente la prova se già formato
Quanto per la formazione della prova incontra Italo davanti al giudice terzo imparziale
Ovviamente il giudice che giudica in grado d'appello sarà terzo imparziale ma la prova non si forma davanti a voi
Stabilito questo
Vediamo perché fissi può stabilire una differenza rispetto all'appello tra
L'imputato e il pubblico ministero
Per l'imputato esiste una norma costituzionale che gli garantisce la possibilità dell'appello questa norma non esiste
Per quanto riguarda il pubblico ministero
Il Pubblico Ministero a una sola funzione
A livello costituzionale
A cioè la funzione
Di
Esercitare l'azione penale
Esercitata l'azione penale l'ordinamento costituzionale e non gli riconosce nessun altro diritto particolare
Nel momento in cui formula la domanda giudice esercita l'azione penale in quel momento terminano le caratteristiche particolari per quanto riguarda la funzione del pubblico ministero
Non può riguardare esercizio azione penale il momento dell'impugnazione
E non può riguardare per motivi abbastanza evidenti per esempio perché
Se il momento dell'impugnazione riguardasse l'esercizio l'azione penale sarebbe un atto obbligatorio che evidentemente non è
Dopo e non lo riguarda proprio strutturalmente perché un conto è l'esercizio dell'azione altro è invece
Il
Il momento della impugnazione
Per l'imputato il discorso è completamente diverso
L'imputato
Che sia stato assolto
O l'imputato che si è stato condannato
Si trova in questa situazione per quanto riguarda l'imputato condannato
Lo dice ancora una volta la Corte costituzionale in sentenze che ha dimenticato a venire
Del proprio passato
Quanto è stato condannato l'imputato esercita un diritto costituzionale di difesa cioè il diritto di difendersi dalla condanna
Quando l'imputato
Sì è stato assolto
Si pone un altro problema
Se l'imputato assolto viene
Condannato in grado d'appello e non a un rimedio contro la condanna in grado d'appello si viola come tutti noi sappiamo l'articolo quattordici del Patto internazionale sui diritti civili e politici
Di quale impone che l'imputato condannato possa avere una previsione nel merito del proprio processo
Allora
Noi abbiamo visto come vi siano due realtà completamente distinte la fase delle impugnazioni comporta per il pubblico ministero la mancanza di un diritto ad impugnare
Per quanto riguarda l'imputato invece comporta il diritto di impugnare se condannato perché l'esercizio del diritto di difesa
E diritto ad avere un nuovo grado di giudizio nel merito
Se la condanna avviene in appello per la prima volta
Quindi io credo che la Corte abbia
Totalmente sbagliato quando ha preso quella decisione tuttavia
Per ragioni per cui
Come dicevo prima
Deve esistere un meccanismo che garantisca un secondo grado di merito una volta che la condanna sia intervenuta per la prima volta in appello un meccanismo va trovato
Ora
Anche in questo caso si è verificata una situazione abbastanza singolare che quella che si determina ogni volta che interviene la Corte costituzionale
Perché la Corte
Come tutti sappiamo in particolare
I colleghi che beati loro riescono a seguire più di me oramai lo sviluppo della giurisprudenza
La Corte ha l'effetto di sovrapporsi costantemente alla volontà del Parlamento
E così accade che vengano create nuove norme sentenze additive che vengono creati interpretazioni vincolanti le sentenze interpretative o dirigente del godimento e così via
Quindi vi è una specie di produzione normativa intangibile dal Parlamento che la produzione che fa la Corte costituzionale
Io dico francamente che l'articolo tre col problema dell'appellabilità
Della inappellabilità da parte del pubblico ministero che le sentenze di assoluzione non c'entra assolutamente nulla è stata una sentenza per cui
Alla Corte costituzionale non piaceva che ci fosse questo tipo di normativa e la dichiarata incostituzionale
Però io vorrei
Qui buttare un sasso nello stagno e come si usa dire
E cioè
è il momento no di riproporsi problema del ruolo della corte costituzionale
Io ricordo che diceva Togliatti ma all'Assemblea Costituente
Che la Corte costituzionale aveva
Una singolare funzione quella di correggere la volontà popolare che si esprime attraverso il Parlamento
Io credo che noi dobbiamo porci il problema se davvero una composizione di una Corte
Che ha come sempre più un quinto dei suoi membri soggetti eletti dai magistrati che non hanno niente a che vedere con la sovranità popolare
Siano composizione corretta nel rapporto tra un'istituzione che è espressione della volontà popolare che il Parlamento
E un altro soggetto che deve controllare il Parlamento senza avere una totale legittimazione però conta popolare io lo pongo come problema
Ma è un programma serio perché ci troviamo in questa discrasia tra
La sovranità da un lato e invece un organo che non è espressione della sovranità persino
Negli Stati Uniti dove c'è forse una soluzione non condivisibile che è quella del Presidente che di nomina mai Presidente espressione diretta della volontà popolare
E
Questo non c'entra niente con l'origine con l'origine
No coloriti non c'entra
Io sto dicendo che pagati
St'io sto vedendo sto dicendo che l'origine
Della nomina eh
Da un lato nella sovranità popolare e dall'altro invece in un organo che ha per un quinto una composizione che non risponde al principio del solito Coppola
Beh non direi che magistrati sull'attuazione tra sovranità popolare o no
Comunque
Torniamo al tema dell'appello
Io credo che non si possa tornare alla criterio della inappellabilità tout-court neanche con quella ipotesi che faceva il professor Spangher
Perché la Corte costituzionale
Ha detto nella chiave della parità tra le parti che questa è stata la chiave
La parità delle parti non è collegata al fatto che il Pubblico Ministero porti a giudizio
Senza una valutazione precedente da parte di un giudice a me non pare perlomeno
Sì ho capito bene in Cina o c'è un localismo
Allora se non possiamo tornare alla inappellabilità tout cour delle sentenze di assoluzione quali soluzioni esistono
Perché non c'è dubbio che l'articolo quattordici del Trattato internazionale sui diritti umani
Ci impone di prevedere un meccanismo di secondo grado di giudizio nel merito
Nel caso di condanna per la prima volta in appello
A me pare che l'unica strada praticabile anche con tutte i limiti e le difficoltà che può rappresentare e quella che si trovava già nella sentenza Andreotti che era quella del giudizio recentemente del giudizio rescissoria
E cioè
Il
Considerare il grado di appello come giudizio recidente con annullamento della sentenza e rimessione del giudice di primo grado
Naturalmente senza indicazione perché non esiste uno un rapporto come con la Cassazione
Di che cosa deve fare il giudice di primo grado ma semplicemente la sentenza rescissoria
Del giudice d'appello la sentenza recidente cui seguirà la sentenza di secondo grado di dissi di seconda valutazione di secondo grado
Per la verità la Corte costituzionale aveva lasciato uno spazio aveva detto ma in fondo questo principio di parità e particolarmente
Violato i dati dagli atti Barbato particolarmente grave
Perché
Ci sono reati gravissimi per i quali non solo a pensare che il pubblico ministero non posso impugnare
Beh io credo che questa strada non sia da seguire perché la solita logica che oramai nel nostro Paese ha molto successo che quanto più l'imputato liste e tanto meno garanzia
E cioè
Diciamo che il doppio binario lo insegna in modo evidente banche in questo quando la Corte ti dice ma si potrebbe prevedere che non ci sia
L'appello del pubblico ministero se i reati sono meno gravi e come dire che dà più garanzie a chi a
A chi ha rischiato meno diciamo così
E allora vediamo se è possibile seguire la strada del giudizio recentemente e del giudizio
Rescissoria
Su questo
C'è un primo problema
Che riguarda
Lo stallo del processo
Cioè che cosa accade se
Primo grado se tribunale Corte d'appello si palleggio nero il giudizio continuativamente tra di loro sei primo grado riconferma e in grado
Di Appello prescinde di nuovo la sentenza
Quanto meno e credo che questo punto ci sarebbe come dire una
Sanatoria di questo principio di
Delle semplici poi parità si dovrebbe prevedere che la riconferma da parte dei giudici di primo grado non dia più
Possibilità non dia più luogo al Pubblico Ministero di nuovo di alcol di appellare le sentenze di assoluzione
Altrimenti
Questo meccanismo è impraticabile perché non vi è una via di uscita dallo stallo
Perché questo accade anche in Cassazione ma la soluzione in Cassazione è semplice perché la Cassazione annullato senza rinvio e cioè quando si verifica uno stallo tra
Giudice del merito in Cassazione primo
Però dicevo
In questo caso la Cassazione può notare senza rinvio la Corte d'appello a questi strumenti
Un altro problema e quello della
Sentenza decidente
è ricorribili in Cassazione
Perché tutte le sentenze come sappiamo sono ricorribili in Cassazione se fosse ricorribili in Cassazione c'è un altro stallo che si verifica
Per cui forse con i nostri
Come dire con invenzione che facciamo noi si dovrebbe prevedere che invece sono sentenza fosse un'ordinanza che
Però l'ordinanza e difficile da concepire quando il giudice chiude la propria competenza come si usa dire si spoglia del processo quindi problemi ci sono
E la soluzione che era quella della inappellabilità e la soluzione più semplice più logica però resta aperta la necessità di affrontare
Questa questa situazione
Perché noi siamo in difetto con
L'articolo quattordici
Della
Trattato sui diritti umani
Voglio fare ancora il
Due osservazioni per quanto anzi un'osservazione per quanto l'appello e uno per quanto riguarda la Cassazione
Intanto sedi volessero mantenere le cose allo Stato in cui sono oggi
Credo che si debba introdurre
Il la responsabilità processuale del pubblico ministero
Vi fu una rimessione alla Corte costituzionale la questione la Corte Costituzionale pochi mesi prima da quella in cui
Ha detto che la inappellabilità era incostituzionale per disparità di trattamento
Disse che la responsabilità processuale del pubblico ministero che vuol dire pagamento delle spese eccetera
E ma non si può affermare perché non c'è nessuna affinità tra la posizione del pubblico ministero e quello dell'imputato sia proprio una sentenza di alcuni mesi prima
Però io credo che per legge vada introdotta non si può pensare che si scarichi sull'imputato l'appello infondato del pubblico ministero
Un altro aspetto io credo che il meccanismo dell'appello incidentale si un meccanismo sbaglia
Non
Non credo che si possa che abbia logica che se impugna una parte si dà la possibilità da parte di impugnare o si impugnano si impugnano può essere un meccanismo condizionato dalla presenza di un altro impugnazione
Infine per quanto riguarda il giudizio di Cassazione per io non credo che il processo di parti rappresenti
Come dire uno schema un modello che incide in modo
Particolare sul giudizio di Cassazione piuttosto
Io credo che il giudizio di Cassazione sia un grande problema
In generale non è legata al processo di pace
C'è un grande problema perché come tutti sappiamo la Cassazione oggi e soffocata dai processi in una mattinata si svolgono settanta ottanta processi
Il che significa che non è umanamente pensabile che vengano
Esaminati con la dovuta attenzione
E quindi bisogna intervenire incidere anche lì
Ma il punto di partenza su cui incidere come al solito è la Costituzione
E ancora ragionevole l'articolo centoundici per in quale tutte le sentenze sono ricorribili in Cassazione
O si deve trovare per esempio un meccanismo per il quale
Da corte mantenga cioè che la la la Costituzione mantenga
La ricco ripidità per tutti i provvedimenti che riguardano la libertà personale ma non per tutte le sentenze
Ecco io questo lo lascio alla vostra attenzione ma credo anche che questo sia il tema per un altro convegno grazie
Ringrazio molto ovviamente Gaetano Pecorella
Un paio di cose se posso permettermi no nel senso mostruoso
Sono pienamente consapevole di quello che tu hai detto che un'eventuale proposta non supererebbe messa così non supererebbe il vaglio della Corte costituzionale della proprio per questo che il mio desiderio era quello di rimescolare le carte
Perché è chiaro che a struttura processuale invariata una riconsiderazione da parte della Corte mi pare sostanzialmente improponibile e ne sono consapevole tra parentesi
Nel nella mia ma molto nebulosa visione l'eliminazione
Della dell'udienza preliminare era appunto compensata ma non necessariamente con un appello visto come visto oggi ma con una sorta di diciamo reclamo al collegio da parte del solo imputato
Una richiesta di riconsiderazione basata su motivi specifici in modo tale che sia come dire un po'il secondo tempo di una partita ma mi rendo conto che il discorso e molto complesso e non facile
Quello che mi interessava invece che perché si ricollega la mia premessa del discorso di di Gaeta quando vi ho detto che oggi c'è un problema al fondo essenziale Salvi ha parlato di criticamente istituzionale delicato
Di cui processo poi finisce inevitabilmente per risentirne della ridefinizione del Po dei rapporti fra legislativo tra
Intendo dire Parlamento e organi di garanzia
Organi di garanzia che avevano un significato come dire nel sistema costituzionale quarantotto probabilmente noi non abbiamo ancora percepito che
La Costituzione materiale cambiata cioè che ci sono delle modifiche profonde
E che queste modifiche profonde non possono che interferire incidere su determinati organismi però l'esigenza di cui il Parlamento si vorrà fare carico che quella delle modifiche costituzionali della grande riforma
Rischiano l'avevo già detto prima di ritardare
Altro genere di riforma cioè mi riferisco soprattutto la separazione che potrebbe essere più facilmente realizzata sempre per legge costituzionale
Perché tu sai che forse su quello le maggioranze parlamentari si potrebbero ancora entro certi limiti sentiremo quello che dirà Parmalat dirà di no se verrà
E questo è un aspetto di non fare l'avvocato Barbetta no non era no ma non avrei niente comitati Daniela bisognosi si quello no ma è chiaro Colozzi hai colto cosa il messaggio perché poi oggi
Un certo tipo di lotta politica scusate mi chiaramente si trasferisce all'interno degli organica si chiama in Cassazione si chiami Corte Costituzionale si chiama GSM sostanzialmente il discorso siamo lì
Quello che invece la domanda però che ti faccio e scusami se mi permetto di io sarà hanno cinque cinque sei anni sempre l'avvocato non si chiama testimone
Io mi sono battuto nella Commissione Riccio perché il pubblico ministero venisse condannato non lui personalmente a pagamento delle spese e la domanda che faccio perché non avete presentato un disegno di legge con il quale un disegno di legge che riguarda solo questo profilo perché la sola sulla questione della Corte costituzionale
Era il giudice di Rieti che l'ha mandata una compreso due volte la mandate la Corte la prima gli ha risposto che era inammissibile mi pare
E la seconda gli aveva risposto che non poteva perché doveva ricostruire tutto il sistema
O qualcosa che c'era solo a domanda Carige noi abbiamo fatto in Commissione Riccio e abbiamo detto che
Canzio era riuscito a trovare il modo per compensare le spese ritenevamo che l'imputato prosciolto l'imputato prosciolta diritto da parte dello Stato
Montale Ministro dell'economia li trovi fondi è alla rifusione delle spese dico sono d'accordo il prosciolto ci Sacchi prosciolto con formula piena incominciamo col prosciolto con formula piena
Dopodiché se c'è un appello inammissibile del pubblico ministero ma costa tanto cambiare cinquecento
Novantadue sulle Spesal del dell'impugnazione costa tanto inserire queste due due articoli perché il problema di
Ne parla e che si vuole improvvisamente con la storia di volere tanto a non ottenere niente
Allora queste due cose che non mi paiono così complicate sui quali ci si può appoggiare anche la boccia alla bozza Riccio se si vuole
Non mi sembra dato così difficile da realizzare
Più complesso mi pare invece il discorso che tu facevi sulle sui limiti la ricorribili età no anche qui non per difendere un Progetto
Con riferimento al patteggiamento avevamo detto tipizza diamo alcuni ipotesi specifiche di motivi di ricorso per Cassazione in modo tale da da renderlo più semplice con riferimento avevamo tentato anche noi la strada dell'ordinanza
Ma l'ordinanza non non risolve il problema perché tu guarda il contenuto non la la forma
L'unica cosa che avevamo pensato di fare
E che avevo ipotizzato era una formula omnibus per la chiusura dell'udienza preliminare di buona sentenza di non luogo senza gerarchia tanto ricadute non era in modo tale da sostanzialmente non renda necessaria
Certamente l'appello perché non aveva senso modificare una formula e che al limite poteva essere soltanto suscettibile di ricorso per Cassazione ecco questa era altri spazi no
Accentuare i poteri di controllo dell'appello del giudice d'appello cioè
E rendendo più stringente la struttura della motivazione e più vincolante l'indicazione dei motivi
L'altra ipotesi era quella di andare oltre ma
Si scontra con tutte le difficoltà che che chiede mi ero permesso di prospettare la l'ipotesi del giudizio recidente decisorio non era passato in sede di Commissione
Proprio per le difficoltà che tu stesso abbia evidenziato tutti Ricci dello stallo e che comunque anche la sentenza di proscioglimento nuovamente pronunciata dal giudice di primo grado sarebbe stato in ogni caso ricordo
Perché non la può impedire ricorso per Cassazione
E cioè
Non so se mi spiego in mi sembrava che il meccanismo di Quistello diventasse ha ulteriormente farraginoso rispetto alla durata ragionevole
Ma non voglio tediare
Però ecco se divanetti Gaetano e perché non presentate due articoli invece di presentarne luce due articoli sul problema delle spese
è un'iniziativa che sul piano scusatemi non voglio dare suggerimenti politici
Sostanzialmente ha una ricaduta sul piano dei diritti del cittadino che mi sembrano fondamentali
Mi direte non ci sono i soldi va be'riduciamo a sole prosciolto con formula piena
Non mi venite a darò a dire che allora i pubblici i giudici si porrebbero il problema della rifusione delle spese allora condannerebbe lo di no questo notte già
Io spero di non vivere no suspense vero no
No scusate mi allora è come la storia della della della nulla
No e allora è come la storia dell'abrogazione dell'insufficienza di prove che avrebbe dovuto portare
No a questo io spero di non vivere in un Paese nella quale un giudice prima di decidere si poteva porre il problema sensi sbagliano le spese la difesa oppure no spero di non vivere in un Paese di questo genere chiedo scusa
Allora io darei l'uva
Pensavo che Gaetano voglio intervenire ma insomma c'è ci sarà ma oggi possiamo continuamente volevo solo dire che l'unica cosa che
Potrei fare perché io avevo già pronta una proposta di legge in questo senso se me la firma anche Tremonti rappresenta
Mette l'ho detto non so
Intaccato presente amerebbe domanda Tremonti
Perché cosa fare e che tanto siccome la firma Tremonti non si presentano e saremo qui fra un paio di anni perché non la firmerà poi poiché prossimo Ministro che Siniscalco non la firmerà Tiziana firmerà Caione allora non la verità
No polveri Tusa voi farlo nemica che deve rispondere a me a me non risponde a nessuno allora io volevo dare nuova gli interventi chiedo a Paola Balducci se vuol prendere la parola
A Palamara arriva beh
No ubi maior ma può
Allora prima le una signora che da qui da stamattina poi magari Palamara
Palamara puoi aspettare va grazie
Prego
Tanto alla voce c'è comunque
Allora
Io devo dire che questo questo convegno di oggi come sappiamo molti di noi è prodromico al convegno che si farà alle c'è la prossima settimana
In concomitanza proprio con i vent'anni dall'entrata in vigore del Codice di procedura penale il ventitré ventiquattro e venticinque ottobre
Allora siccome molti di noi appartengono alla generazione né purtroppo non più giovanissima io e tanti di noi
Abbiamo aperte scippata quella Commissione con grande entusiasmo mi ricordo
Oreste Dominioni è una frase
Di Oreste quando si parlava di archiviazione riso CUP Rava
Dell'archiviazione quando riuscì a scippare la cosa abbiamo tolto manifesta infondatezza abbiamo inserito soltanto in fondazione della notizia di reato
Potrei ricordarmi andiamo di
Tanti degli amici milanesi
Quando parlavano del grande successo che avrebbero avuto i riti alternativi detti il giudizio abbreviato che rispetto alla riforma precedente del settantaquattro era stato un novum oggi chissà dopo che la Corte Costituzionale con tutti
Gli interventi che hanno rientri ficcato in maniera a mio modesto avviso anche problematiche il giudizio abbreviato abbiamo fatto l'esempio di Garlasco e io credo che al di là della vicenda particolare ma la brigata aveva una logica assolutamente diversa da quella che era nella mensa del del costa del legislatore del mille novecentottantotto
Due frasi brevissime perché il Peng dispiace sempreché arriviamo all'ultimo e quindi siamo costretti a restringere i nostri interventi dire cose che non sono quelle che avremmo voluto dire ma diciamo
Mi ricordo sempre perché facciamo revival del passato
Che siracusano ma esordiva all'epoca dicendo che finalmente con la legge ed è legato al punto secondo avremmo avuto un processo di stampo accusatorio salvo poi vedere i risultati attuali del processo di stampo accusatorio
Per cui il contraddittorio si sarebbe formato il contraddittorio per la prova nel dibattimento e quindi il giudice e mi ricordavo l'esempio che facevano i miei meravigliose amici
Del doppio fascicolo del fascicolo Grasso grosso che era quello del pubblico ministero e del fascicolo magro che era quello del giudice del dibattimento per dimostrare che il giudice usando un termine che andava molto di moda quando eravamo tutti a fare
Affetti afflitti da dai Mimun azioni anglosassoni si parlava che il giudice avrebbe
Verificato le risultanze probatorie nel dibattimento Brogin ma and quindi totalmente
Inconsciamente ignorante di quello che erano state le risultanze probatorie e quindi il titolo del convegno e la verifica che di qui fare a una settimana
Faremo a Lecce nell'Università del Salento
E sarà quella la domanda ma abbiamo sbagliato tutto oppure no la Corte Costituzionale ha avuto ragione oppure no quando ha demolito ma io dico nemmeno aspettando il triennio
Per esempio non sa giudici speciali perché la logica era quello i processi la prova si forma nel dibattimento vai in alto in altri tipi di processi e in particolare l'abbreviato di cui a tutt'oggi io sono un difensore perché non tutti i processi devono andare in dibattimento com'era la logica vecchia specialmente processi documentali pensavo alla bancarotta fraudolenta
In materia societaria probabilmente hanno processi che non necessità non decisi tavolo di quel contraddittorio
De per la prova che avrebbe richiesto un processo di stampo accusatorio arrivo velocemente a quello che voglio dire quindi a oggi ne parliamo di a vent'anni dall'entrata in vigore del Codice in una riforma di sistema domanda
Oggi ho visto un'ansa una delle tante no perché abbiamo tutti i telefonini che nel frattempo facciamo ventiquattro novemila cose
In cui il nostro Presidente del Consiglio ci dice bisogna rivoluzionare tutto a riformare la Costituzione
Non c'è dialogo bisogna cambiare la Costituzione io credo che sino a quando è questo un tema risolvere risalente ricorrente
Non si avrà un atteggiamento da parte di tutti io maggioranza e opposizione di costruzione di un sistema giustizia che sia condiviso e giustamente si ricordava stamattina
Che l'unica riforma importante che è rimasto un po'a metà quella di giusto processo nel novantanove
Articolo centoundici della Costituzione è stato una riforma condivisa fatta ovviamente visto che una norma costituzionale da entrambe le parti diciamo del del del
Del mondo PIEAR opposizione e maggioranza e questa riforma è stata fatta io quindi credo che se continueremo ancora questa è la premessa importante
A fare le riforme particolari settoriali ma diciamo nemmeno settoriali atto mistiche
Di una norma al fine di dimostrare che qualcuno ha vinto e qualcuno e vincitore non andremo da nessuna parte e arrivo a due cose brevissime perché il tempo
Uno il Ministro Alfano ci dice mi ricordo eravamo proprio qui
Parlando della ragionevole o irragionevole durata dei processi depenalizzazione lui disse all'epoca non so se abbia cambiato idea nel frattempo
Che la depenalizzazione non era accettabile non era nell'agenda del Governo
Io insisto ancora oggi che invece di penalizzare anche fattispecie perché oggi siccome andiamo avanti anche qua asporta no parliamo di immigrazione quindi creiamo alte tantissime fattispecie
Faccio notare lì agli esperti di diritto che si è parlato di immigrazione clandestina e quindi giudice di pace e quant'altro
Ma abbiamo inserito un reticolo di fattispecie in ho contato ottantasei tra circostanze aggravanti e nuove fattispecie tra cui il delitto d'oltraggio che insomma era stato una battaglia storica nostra per togliere state inserito eccetera
Quindi se da un lato si introducono le fattispecie essi viola insisto e lo dico come donna dei principi che sono stati li nostro vessillo tipo quello di evitare una custodia cautelare obbligatoria
E l'hanno introdotta sotto da un angolo visuale per cui si è dovuti stare anche un po'zitti
Della violenza sulle donne ma di fatto noi siamo riusciti con grande intelligenza inserire nuovamente del Codice
Delle ipotesi in cui la la il mandato della custodia cautelare
Sia obbligatoria con buona pace di quei principi del duecentosettantatré e duecentosettantaquattro e io ho detto queste do ho detto questo ho detto questo non reputo che sia uno Burgos gravissimo per quanto riguarda il sistema e questo ti rispondo al PLI
Riforme che sono emotive emozionali come quelle tu sei d'accordo con me sono sicura non vanno bene se vogliamo parlare di ragionevole durata del processo
E quindi depenalizzazione non se ne parla più alcuni reati devono essere depenalizzati questi temi non si affrontano vado velocissimo nell'ultima legislatura qual caso avevamo fatto
Era la proposta per esempio avanzata di introdurre di istituti analoghi a quelli che sono nella processo dei minori
E faccio riferimento alla sospensione del processo come con nell'istituto della messa alla prova mutuato dal processo dall'esperienza minorile
Questa riforma è stata trascurata ma secondo me dovrebbe essere ripresa perché tra le fra il novero asfittico delle cause di estinzione del reato
Sarebbe stato opportuno introdurre anche istituti come quelli della messa alla prova altro punto
Non sempre velocemente
In un'ottica di iure condendo io insisto è possibile che ne dobbiamo avere una secca alternativa attuale fra decisione di richiedere l'archiviazione e l'esercizio dell'azione penale
Probabilmente dovrebbe seguire alla semplice constatazione per cui in moltissimi casi la fattispecie il processo finiscono Borgo all'assurgere
Annulla più che un'allegoria della giustizia una rappresentazione meramente simbolica
Della legge ma pagata a caro prezzo dallo Stato altro tema che mi sta a cuore quello sa benissimo il professor Spangher e ripensare ai criteri di priorità dell'azione penale
Perché cento centodieci definito totem da taluni
E tabù da altri sicuramente è una norma che siccome parliamo di processo e non di procedimento quindi il tema dei criteri di priorità ne abbiamo parlato altre volte se questo criterio deve essere individuato dal Parlamento
In accordo con le varie procure o magari col Consiglio Superiore della Magistratura
Credo che anche queste tematiche devono essere ri avviate rinnovate secondo me
Devono diventare più in tematiche all'ordine del giorno e all'agenda
Un altro punto e vado bene brevissimamente alla alle conclusioni e quello di cui si parla sempre dell'indipendenza della magistratura
Tema attuale ricorrente e quant'altro
Io credo che anche questo sia un tema che deve essere affrontato fuorigioco più rigido pacato acque animo perché da troppo tanto tempo anche qui si parla di totem e tabù io personalmente
E lo sanno i nemici
Che mi conoscono da tanti anni io credo che l'indipendenza della magistratura sia un valore importante credo che deve sono assolutamente convinta di questo perché l'ho sempre detto
Delle Creed delle riforme che riguardino
Per esempio i procedimenti disciplinari per cui io sono convinta che sia opportuno che non vi non vi sia all'interno del C.S.M. l'organo è l'organo di autogoverno della magistratura
Chi valuta poi degli illeciti disciplinari sia una soluzione importante altrettanto importante se ne parla sempre e quella della magistratura che poi magari opta per altre soluzioni quindi io credo che alla fine
Siccome io ho una grande stima della magistratura però credo che nel momento in cui si facciano delle scelte di segno diverso
Scelte politiche e quant'altro queste scelte devono essere reversibili perché se no questo anche dal punto di vista delle riforme che devono essere effettuate si depone dei grandissimi problemi
Chiudo brevissimamente segnalando rapporti tra polizia giudiziaria e autorità giudiziaria uno dei pilastri della riforma
Riguarda i rapporti fra Polizia giudiziaria autorità giudiziaria io credo che invece a mio modesto avviso mi spaventa in questo momento ma mi spaventa sempre
Aumentare i poteri della polizia giudiziaria io non credo che questo in un Paese di diritto in un Paese dove le garanzie devono essere il primo posto l'aumento dei poteri della polizia giudiziaria sia una soluzione ho finito finisco ultimamente doti un'ultima cosa che alla quale tengo moltissimo
Cioè voglio dire i temi sono molte e credo che la prossima settimana li affronteremo non soltanto sotto il profilo della parità delle armi nel processo penale ultima cosa e chiudo a Torino nel convegno che PAI ringrazio veramente chi le ha organizzato Comeglio dell'Unione Camere penali è stato fatto molto bene anche affrontando aree tematiche
Tema delle carceri e tema delle sanzioni alternative è fado fuori tema però io credo che oltre al processo nel al giusto processo
Alla ragionevole durata del processo non si parli più si parli solo di carcere e non si parla di sanzioni alternative al carcere
Che devono essere messe al primo posto della gente quindi in tutto questo fra le tante cose ben venga io l'ho letto solo sui giornali
La la la il quel testo della riforma al San fanno che ci dice che per i reati che sono di Brad durata invece di aprire le porte del carcere si possano scegliere soluzioni alternative come gli arresti domiciliari e quant'altro
Chiudo dicendo che credo che sia arrivato il momento lo diciamo da tanti anni
In cui l'Avvocatura e io ho sentito veramente a a Anna Torino una grande voglia di riprendere quel filo derivi professori universitari che per troppo tanto tempo forse
Non hanno avuto quella voce che giustamente devono avere
E delle riforme della giustizia e la magistratura ovviamente che protagonista sempre di tutto quanto riprendono un filo del dialogo mandando sulla contrapposizione sulla tensione ma sulla cui Bruzzone seria appena l'esistenza di questo Paese un Paese in cui la democrazia sappiamo tutti è un valore fondamentale e continuano a ragionare non sempre a fare delle battaglie grazie
Grazie Paola
Chiedo Consigliere
Di solito ecco quintali di solito al violoncellista tardi possiamo far parlare Panama
Se n'è andato no lei no
Spesso
Prego
Prego
No
Caldissima
Allo stato
Perché si era creato
Sarà avviato no
Grazie
Prego allora buon pomeriggio a tutti grazie dell'invito mi sembra doveroso innanzitutto
Scusarmi per il fatto appunto del mio ritardo di non aver potuto seguire in precedenza i lavori che so essere stati molto interessanti purtroppo
Però oggi è stata un'altra giornata non facile per quanto ci riguarda e
Sento il dovere di parlarne anche con voi perché
Come al solito abbiamo dovuto vivere una giornata e dico come al solito soprattutto nell'ultimo periodo legata saluto anche il presidente Dominioni che non ho visto
Un'altra giornata legata a fatti che forse con la giustizia e con i processi poco hanno a che fare mi riferisco
E i soli gli attacchi la magistratura sui quali come dire non possiamo mai asse farci me che addirittura oggi poiché la smodata o in pedinamenti nei confronti di giudici che hanno messo decisioni fatti addirittura
Da parti trasmissioni televisive che si ferma di indugiare sul colore dei calzini anziché sul maglione indossato solo perché il giudice hai messo quella decisione penso
Che questo è un tema è una considerazione non debba riguardare solo la magistratura per ingenerare tutto il mondo il diritto e tutto il mondo degli operatori del diritto ma quanto accaduto oggi ovviamente
Non mi sono aveva voler trattare brevemente un momento di riflessione su quelli che sono stati vent'anni del Codice di procedura penale
Evidentemente riferendomi anche un tema che molto spesso sollecita i vostri convegni dibattiti e quello relativo all'imparzialità e alla terzietà del giudice prendendo spunto
Chiaramente dalla dicendo odierna
Io penso che vent'anni trascorsi debbano voi oggi indugio Arci a riflettere su ciò che ha funzionato su ciò che non ha funzionato su ciò che dovremmo fare per far funzionare meglio il processo penale indubbiamente siamo partiti da
Una situazione quella del mille novecentottantotto al mille novecentottantanove il ventiquattro ottobre che oggi chiaramente e non è più proprio proponibile pensiamo appunto a quelli che sono stati successivi interventi
Della Corte Costituzionale del mille novecentonovantadue e alla necessità di recuperare
Quello che il Pubblico Ministero inizialmente svolgeva nella fase delle indagini quindi stravolgendo in un certo modo quello che era l'originale rito accusatorio per poi passare
Dal mille novecentonovantanove in poi quindi dal due mila uno invece ad un ripristino recupero verso un rito tendenzialmente accusatorio vado ovviamente
Per rapidi flash fatto sta che oggi
Io penso sia sotto gli occhi di tutti
La considerazione che il processo penale comunque è un processo penale che non funziona
è un processo penale in relazione al quale il sistema così come è congegnato porta difficilmente alla emissioni una sentenza di condanna anche se è riferita all'attuale disciplina della prescrizione
Ma che soprattutto rispetto all'impianto di girare il mille novecentottantotto sicuramente soffre
E direi un dato un punto oggettivamente critico che è quello dello scarso afflusso e riti alternativi
Quello che doveva essere è l'obiettivo principale nel mille novecentottantotto secondo quella che era un'esperienza del sistema americano cioè che pochi processi andassero dibattimento oggi di fatto la regola la maggior parte dei processi vanno a dibattimento poco si ricorre al rito alternativo e che indubbiamente così come strutturato il processo penale mi riferisco ovviamente solo alla parte
Prettamente legislativa e non voglio affrontare adesso il tema relativo all'organizzazione degli uffici o alla disorganizzazione degli uffici
O alle colpe e che ci sono rende come dire oggettivamente difficile arrivare una sentenza di condanna
Una recente esperienza nelle SISTRI
Io spero chiedo scusa ho sbagliato
Avete ragione
Ho sbagliato
Mi è sfuggito
Questo faccio gli auguri
Le radio non è deformazione professionale a clienti altrimenti tradire il discorso è volo fare dopo sul al pubblico ministero di questo
Diciamo con l'assessore Viano gravidanza però tolgo condanna tolgo condanna perché lo recupererò quando voi parlerò del ruolo del pubblico ministero e vi chiedo di credermi veramente i darmi fiducia su questo
Dicevo una recente esperienza del sistema americano comunque fatta nel mese di febbraio scorso evidenzia ancor di più come nel sistema americano si regge fondamentalmente sul fatto
Che appunto non più del cinque per cento ancora oggi arriva al dibattimento quindi tramite
La giuria poco orale oltre il Giurì nella fase delle indagini preliminari del pubblico ministero
Normalmente la vicenda si definisce nella fase precedente al dibattimento e questo a mio avviso sicuramente un dato sul quale oggi dobbiamo riflettere soprattutto sì
Teniamo conto come dicevo di quello che è l'attuale sistema vigente la disciplina della prescrizione il rischio di celebrare un
Processo per un fatto prossimo alla prescrizione di fatto inevitabilmente scoraggia il ricorso al rito stesso
Quali sono le proposte e le e i correttivi da affrontare su questo tema
Io penso che il tema sul quale occorre concentrarci un tema che indubbiamente su certi punti e certi aspetti debba far parlare la magistratura e l'Avvocatura di là dei lapsus freudiano
Ci sono punti e situazioni sui quali indubbiamente non dovrebbe sussistere a mio avviso una contrapposizione la contrapposizione indubbiamente sussiste su altri temi sui quali brevemente però riferimento che sono quelli relativi alla separazione delle carriere alla riforma del CSM alla obbligo dell'età
Dell'azione penale
Arrivo dopo su questi
Concentriamoci però su altri temi che io penso potrebbero favorire quello che il dettato costituzionale appunto l'articolo centoundici va modificato nel due mila uno di un processo cioè che si svolga in tempi ragionevoli
Varie proposte sono state suggerite sul punto che sento il professor spazi bandiere suggerisce
La necessità dovendo scegliere qualcosa di cogliere l'udienza preliminare lo dice a più riprese io su questo come dire non mi sento di spingermi in maniera così decisa però dico ad esempio affrontiamo
Il tema dell'informatizzazione dei processi il tema delle notificazioni giudiziarie recuperando cioè tutto ciò che non
Che non
Riguarda le garanzie difensive
Che sono ferme quindi recupero lapsus sulla condanna guai a toccare le garanzie difensive Massi agli inutili formalismi
Cioè togliamo quelli che sono gli inutili formalismi ad esempio facciamo in modo
Che le notifiche negli atti giudiziari cioè quelli che fanno perdere
Molto tempo in tema di notifica possono essere sostituite da evoca di internet tutti abbiamo i computer indirizzi possa e-mail certificati e quanto meno consentono notificazione degli atti giudiziari I difensori
Cerchiamo di mettere mano
Ma tutto italiano ma cerchiamo di occuparci del funzionamento su su tutti sulla
Infatti pure dal punto di vista legislativo sul punto se deciso a fare qualche modifica sarebbe come dire funzionale
Rendere come dire più più celere il quindi tutto ciò che poi riesce ad esportare le cosiddette prassi virtuose ovviamente è un tema sul quale ripeto indubbiamente dobbiamo riflettere ragionare
Io voi e direi che inevitabilmente dal punto di vista sostanziali il riflesso sul la parte voi processuale debba
Indurci a ragionare appunto su una ragionata di utilizzazione di fatti oggettivamente meno gravi parlo della parte sostanziale chi inevitabilmente si riflette
Sulla parte processuale perché se è vero che le scelte di politica criminale spetta al Parlamento e ci mancherebbe altro i magistrati non si fisso sostituiscono sicuramente al Parlamento però penso che si può discutere su un perché
Poi si svolge il processo su fatti criminali di scarsa offensività e altrimenti invece fatti criminali e il più gravi vengono o non puniti o vengono previste clausole di non punibilità
Mi soffermerei in alto molto anche sul tema di contumace degli reperibili
Seguendo quelle che sono indicazioni e che provengono dalla giurisprudenza comunitaria evitiamo di fare processi contro chi non esiste processi che rimangono sulla carta processi e comunque
Riguardano come dire è solo una perdita di tempo impegna un pubblico ministero un giudice un difensore il Cancelliere per avere che cosa un pezzo di carta che poi non è seguiremo contro nessuno
Di penetrazione di reati meno gravi pensiamo affaticamenti scarsa offensività non voglio far riferimento solo al tema dell'immigrazione tanto per intenderci pensiamo pure
Ad esempio la guida senza patente non è possibile comunque fare tre gradi di giudizio per un fatto una vicenda che può tranquillamente
Ne tradursi in un Paese normale tramite il pagamento di una somma di denaro non somma pecuniaria che poi può essere tranquillamente definita noi abbiamo tre gradi di giudizio
Sono tutti io penso questi temi e e argomenti
Penso di non trascurare ovviamente su questo versante anche un tema quanto mai fondamentale che è la necessità di rivedere la disciplina della prescrizione perché se non rivediamo quella
è inutile
Come dire cercare di realizzare un processo penale di funzioni proprio a proposito proprio al di là di un di quella che poteva essere la effettiva decisione del giudice
Cioè cerchiamo di fare cioè processi per fatti che hanno un senso perché se dobbiamo andare a fare un processo per un fatto che comunque cancellato questo punto di vista è inutile
Ovviamente sono andato molto veloce per cercare poi di confrontarmi su un altro tema
Che direi è un evergreen ormai anche per me
Che comunque non dovrei ricorre agli vergine e cioè il tema della terzietà del giudice e il tema
Delle riforme che
Attengono all'ordinamento ma che la Camera Penale assume poi vere un'importante riflesso anche sul tema del funzionamento del processo
Ci siamo confrontati molte volte anche personalmente mi è capitato di farlo mi piace dire che nonostante la diversità di posizioni
Qua dentro ho avuto sempre la possibilità discuterne con onestà intellettuale nella diversità
Di posizioni e questo mi piace sempre riconoscerlo perché
Io penso che il tema della contrapposizione tra in questo momento riguarda la magistratura e la politica è un terreno sul quale
Personalmente
Però ritengo anche a nome dell'intera Giunta che rappresento non mi piace essere trascinato
Ci sono temi argomenti che s'
E torna la politica sui quali è bene che è una maggioranza ed opposizione si confrontino
Ci sono dei temi che sui quali invece gli operatori del diritto quali appunto la Magistratura l'avvocatura debbono concentrarsi
Certo fatta questa premessa ho sempre difficoltà comprendere come mai
L'avvocatura di camere penali sono molto interessati al tema della separazione delle carriere del CSM
E dell'oblio delega delle della dell'esercizio e l'azione penale come se noi ogni volta ci preoccupassi modi mettere bocca sul tema che riguarda
La riforma professionale degli avvocati questo è una considerazione che voglio fare
No
Fa devi esprimere un'opinione vale
Ma ne
Quattro
Però
Va bene acciuffarlo fatica espresso un concetto vuoi rimaniamo della diversità di opinione la dico ciò nonostante mi piace discutere e confrontarmi e quindi ritorniamo a confrontarci sul tema della separazione delle carriere premessa
è un tema che mi
Piace affrontare non in maniera religiosa senza offesa per l'aiuto ovviamente fare il tema della Regione chi vi parla che religioso ma in maniera laica
Discutiamo di questo tema da molto tempo nel Paese discutiamo di un sistema quello della separazione le carriere che voi assume interesse un punto
Fondamentale l'organizzazione del processo al fine di meglio realizzare la terzietà del giudice perché così come è il sistema mi correggerete se sbaglio
Non c'è più quella terzietà il giudice non è più distinto dal
Pubblico Ministero
E quindi di fatto quella famosa bilancia come piacere a qualcuno le trasmissioni televisive in effetti dipende più da parte anziché dall'altra
Allora io penso che sul tema del pubblico ministero indumento dobbiamo dobbiamo ragionare su tre sistemi possibili
Il
Tema del
Pubblico Ministero possiamo inquadrare sotto il profilo di un pubblico ministero eletto dal popolo sistema americano di un pubblico ministero dipendente dall'Esecutivo
Di un pubblico ministero autonomo e indipendente questo io penso che in astratto sono i tre sistemi che sono possibili
E realizzabili
Il sistema americano quindi
Comporta che cosa che in questo Paese potremmo dire un pubblico ministero che si candida e di Raiot desidero perseguire nel mio mandato i reati appunto relativi alla criminalità
Di strada la sicurezza anziché quelli economici anziché quelli della pubblica amministrazione comunque creare delle gerarchie
Nella fattispecie dei reati ma soprattutto di avere un pubblico ministero si diparte che avremo pubblica essere letto da una destra anziché un pubblico ministero eletto da una sinistra
Il Pubblico Ministero dipendente dall'esecutivo cioè un modello che noi ben conosciamo antecedente al mille novecentoquarantotto del quale abbiamo traccia nell'esperienza francese
No dipendente
I pendenti dipendente all'Esecutivo è un pubblico ministero
Pubblico Ministero dipendente dall'esecutivo così come era prima del mille novecentoquarantotto o così come oggi è nel sistema francese terzo modello quello di un pubblico ministero dormo indipendente come quello nostro
Ora
Ed è vero che se ne facciamo un discorso riferito all'Europa
Possiamo dire che il tema del Pubblico Ministero ci porta a ritenere ad esempio in Francia
Ad esempio penso pure in Spagna al fiscale si di un pubblico ministero che è dipendente dall'esecutivo o no quindi in Francia ad esempio così abbiamo il pubblico ministero abbiamo il giudice istruttore
Il tema di fondo a mio avviso non è tanto la figura e la collocazione del Pubblico Ministero però
E quello di stabilire quali sono
Le garanzie
E i poteri di chi è chiamato a svolgerò attività inquirente perché ad esempio in Francia se è vero che abbiamo un pubblico ministero dipendente dall'esecutivo il giudice istruttore
è colui il quale
Svolge l'attività istruttoria ed è collocato nell'ordinamento in posizione di autonomia ed indipendenza
Quindi io vorrei ragionare su quello prego
Unite tant'è vero che oggi anche in Francia si discute no tant'è vero che anche che oggi si discute in Francia riforma SAL così che vuole portare e quelli che sono i poteri del giudice istruttore al Pubblico Ministero
Grazie
Sì ma oggi di quello di cui si discute in Francia con la riforma sarà così e di portare tutto quello che faceva il punto il giudice istruttore al Pubblico Ministero realizzare ciò che già sta accadendo e
Va bene ma esplicito solo mio ragionamento Polito conclusivo
Ecco cioè su questo fucile che non so cercando di dire che
E lei la riforma sarà così anche in Francia dobbiamo effettivamente evidenziare come vuole portare che i poteri del giudice istruttore
Nell'ambito di quello del pubblico ministero assimilando il giudice istruttore a quello che la figura del nostro oggi per andando l'alto per
Soldoni
Allora io dico
Ragioniamo in maniera laica
Poniamoci appunto affrontiamo questo tema con riferimento al tema della terzietà del giudice io penso che il nostro sistema e qui cerco di correggere il famoso lapsus Frediano sulla sentenza di condanna
Parlando anche di quello che normalmente l'attività del pubblico ministero sperando però di non suscitare come dire
Delle facili reazioni e reazioni in Aula di quello che io Intertoto essere il lavoro del pubblico ministero anche nella fase di indagini preliminari a proposito il fondamentale tema della parità tra accusa e difesa anche nella fase delle indagini preliminari
Allora io penso che
Avere un pubblico ministero autonoma indipendente così come venne delineato nel mille novecento quarantotto
Dal nostro costituente
è un qualcosa che garantisce non i magistrati non un privilegio dei magistrati ma io penso l'avvocatura e i cittadini
Perché
Perché avere un pubblico ministero che nella fase delle indagini preliminari
Fondamentalmente svolge quel ruolo quello di scherzare scusate l'espressione come dire non proprio tecnica quello che è il lavoro e l'acquisizione di elementi fatti
Dalla polizia giudiziaria e in qualcosa che
In prima battuta evidenzia
Sento giustamente un quando mai
Però a questo punto se la mettiamo su questo piano inutili più discuterne perché io penso che il diploma o nel senso che dirò giustamente dovremmo cercare
Di ragionare non sulla patologia del caso
Perché altrimenti e come se io dicessi quando mai cioè la difesa e non andiamo da nessuna parte scusatemi
Cioè io penso e dobbiamo ragionare per migliorare il sistema anziché peggiorare lo quindi un discorso sul quale si può ragionare non sentirete mai da rinnegare dire va tutto bene vengono svolte tutte le indagini non lo sentirete mai di dire da me
Perché io ragiono in maniera autocritica anche su quello che avviene all'interno della magistratura e così come sarebbe bello che ciò avvenisse anche dall'altra parte
Perché vedete se invece succede il contrario che cosa si sushi suscita un fenomeno contrario cioè quello dell'arroccamento dell'autodifesa che fa male a tutti
Quindi cerchiamo di migliorare quello che non va cerchiamo di ragionare quello su quello che fa il sistema del mille novecentottantotto il sistema delineato dal mille novecentoquarantotto comunque vuole un
Pubblico Ministero un'autorità inquirente che piaccia o non piaccia deve svolgere la sua attività anche acquisendo elementi favorevoli all'imputato
Non è un organo che è assimilabile solo ed esclusivamente alla figura di un poliziotto senza voler assimilarle due figure ma e proprio alla fase le indagini preliminari un
Un rimane agli atti e cerco di spesa
Servono del TAR
E allora io dico appunto discutiamo su quello che maggiormente dico arriviamo adesso delineare
Quelli che dovrebbero essere i compiti così ne parliamo dico io penso che garantisce che pubblica se non è che fare una difesa deve acquisire quelli che sono gli elementi che poi sono suscettibili di essere portati in dibattimento quindi svolgeremo al momento di
Chiusura delle indagini preliminari quel meccanismo di valutazione che non è né più né meno dissimile da quello che poi successivamente fra il giudice
Questo possiamo discutere se è giusto è sbagliato però questo dico che a mio avviso
è un meccanismo che maggiormente garantisce i cittadini oltre che
Le difese
Perché se così non fosse parliamo della terzietà del giudice avere un pubblico ministero
Non più autonomo indipendente perché a questo punto dobbiamo interrogarci bene su quella che deve essere la collocazione del pubblico ministero all'ordinamento
Sicuramente la posizione della cava e delle Camere penali la conosco e con e mi direte tranquillamente mai mettere in dubbio il tema dell'autonomia dell'indipendenza del pubblico ministero
Perché quando voi parlate di separazione delle carriere non dite che però vogliamo il pubblico ministero che non si autonomo indipendente
Chiedo insieme a voi veramente oggi possiamo ragionare
Su una collocazione del pubblico ministero che indubbiamente penso al doppio CSM oppure penso a una sorta e di ancora maggiori poteri al Pubblico Ministero pensate che oggi siano le condizioni in questo mese per fare una riforma del genere
E arriviamo al giudice Chicchi allora arriviamo al giudice
Avere un pubblico ministero autonomo e indipendente significa al di là di quelle che poi saranno le successive valutazioni del giudice in termine di condanna o di assoluzione avere la possibilità di portare un materiale probatorio davanti a un giudice
Siete sicuri che questo maggiormente accadrà nel momento in cui
Il Pubblico Ministero c'è chi deve svolgerà Torino antecedente questa autonomia indipendenza non avrà
Cioè siamo sicuri di questo visto che si parla di terzietà del giudice primo secondo
Parlando della fase successiva cioè quello del tema oggi della posizione del giudice rispetto alle parti nel dibattimento
Possiamo realmente dire citando numeri alla mano che abbiamo casi in cui si registra una non terzietà del giudice e quindi una assoluta vicinanza del giudice a quelle che sono le posizioni del pubblico ministero abbia siamo in grado di fornire numeri cioè di quante richieste di condanna poi
Di richieste di condanna da parte del Pubblico Ministero Chiesa vengono accolte con
La condanno oppure non si appunto risolve una soluzione o viceversa quanti casi in dibattimento vengono anche
Direttamente
Chiesti con la soluzione al Pubblico Ministero
Oppure su questo tema come dire c'è un rito chi ha numeri veri porti di cose se avete i numeri uno
Quanti sono quanti sono
Quanti sono
Quanti sono ma c'è però il problema che parliamo solo di di come dire
Ditemi a casaccio perdonatemi perché
Cioè se non la facciamo numericamente così potremo citare casi e numeri in cui ciò è avvenuto il contrario allora io dico
Fermo restando appunto le diversità di opinioni che si può indubbiamente avere un meccanismo diverso un ragionare in maniera diversa vere pubblici ministeri e giudici separati
E
Come dire ritenere che questo sia un sistema migliore io penso
Che su questo terreno e su questo tema poi ovviamente mi farà piacere avere ipotesi contrarie
Il tema della separazione delle carriere comunque
Non ridurrà un giorno di meno i processi non farà funzionare meglio i processi non vi darà più non vi darà più garanzie
Vi era solo un sistema ordinamentale nel quale indubbiamente si passerà da un pubblico ministero che vive nella cultura della giurisdizione che svolge
Il suo meccanismo eh lo so che la parola non vi piace
Io diciamo no però fa Failla perché noi non ce l'abbiamo la cultura della giurisdizione
Cioè parlo di voi la cultura lo dirò i pubblici ministeri
Certo ci parlo di
Pane equanime infatti assimilo pure l'avvocato di questa prova no va beh
L'avvocato Spigarelli accetto tranquillo non c'è problema
No nel senso no no no somala indichiamo
O no
Confermare medica
Sì senz'altro dico
La cultura della giurisdizione non significa escludere la difesa dal meccanismo che ci mancherebbe altro dico solo che garantisce un più elevato livello in grado di professionalità di chi è chiamato a svolgere le indagini
Io penso che questo un tema che debba interessare non solo i magistrati ma tutti quanti voi
Quindi io dico che su questi temi
Si può rimanere nella diversità di opinioni Moggi come avvocatura
Io mi preoccuperei pure di quanto importante che realmente il tema dell'autonomia dell'indipendenza della magistratura rimanga fermo soprattutto se pongo mente a quelle che sono annunciate riforme non solo sul versante delle intercettazioni va bene che oggi come dire non voglio richiamare in causa perché altrimenti troppo tempo se ne andrebbe ma su quelle su alcune riforme che vengono ventilati appunto nel disegno di legge sul processo penale
Ed in particolar modo su quello che tende ad alterare i rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria delimitare oggi pure un altro tema che io mi auguro non sfugga
Giustamente quando si fanno questi temi
Delimitare l'attività dell'acquisizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero è un tema che ha vinto deve interessare solo i pubblici ministeri ma deve interessare anche gli avvocati
Perché se il pubblico ministero non è in grado di intervenire nella prima immediatezza sulla fase di acquisizione e la notizia di reato difficilmente poi tutto il meccanismo processuale potrà metterci in piedi vi ringrazio per l'attenzione
Ho
Dunque noi dovevamo chiudere i diciotto e trenta il fatto che il dibattito si prolunghi solo indice dell'interesse mi pare che tutto sommato questa sessione pomeridiana come
Tra l'altro quella del mattino determinato io mi trovo ad avere due perché se l'intervento c'è anzi uno un intervento programmato dell'avvocato Rossodivita se è presente
Ecco si può gentilmente venire
E chiederei dopo della professoressa ferraioli sionista chiederei a Palamara di trattenersi qui perché ci sono delle richieste di chiarimento da parte di Spigarelli e di Mara fior di
Brad ricco ecco comunque chiederei ecco questo grazie chiedo scusa
Grazie io sarò brevissimo ovviamente Sentinel dottor Palamara
Sempre assolutamente interessante anzi colgo l'occasione per
Invitare tutti i presenti ad ascoltarlo anche stasera perché sarà nostro ospite alla trasmissione rovescio del diritto che va in onda alle undici di sera su Radio Radicale io sono qui ovviamente in
Beh SD radicale ringrazio l'unione delle Camere penali che si è mostrata
Da sempre sensibile rispetto anche alle nostre posizione con la quale abbiamo
Ancora in corso importanti iniziative
Io in realtà svolgeva un intervento
Assolutamente breve si tratta di fare delle semplici riflessioni forse una semplice riflessione
Insieme a voi che forse potrà essere utilmente apprezzata quanto meno per intendere cosa a nostro avviso occorre mutare quale dato culturale innanzitutto
Per rilanciare il processo di parti
Sono trascorsi oltre vent'anni dalla Dario vent'anni dall'entrata in vigore
E di un codice che come a tutti noto e non parlerò di questo è ispirato è stato ispirato ad uno modello accusatorio
Ma ben presto è stato stravolto
Dalle sentenze della Corte Costituzionale prima dagli interventi del legislatore poi
Da prassi disse applicative delle residue norme del Codice che sul territorio nazionale hanno addirittura dato vita come dire a differenti liti uno di questi è stato chiamato appunto il rito ambrosiano
E queste prassi certamente non virtuose
Sono state a a a propria volta
Avallate da teorie altrettanto non virtuose da parte della Corte di Cassazione
Io non sono convinto però che nella concretezza di un sistema processuale si possa arrivare effettivamente ad immaginare
Con la nettezza della pura astrazione un processo accusatorio che sia al tempo stesso efficace rapido e giusto
Quando di fatti da questa astrattezza poi ci si cala nella concretezza delle regole e quella che è stata l'apparente prego pre comprensione degli elementi che consentono di distinguere il sistema accusatorio dal sistema inquisitorio
Spesso degrada se non addirittura si dissolve in indubbi ed incertezze che dimissionario ad affiorare allora la dicotomia tra sistema accusatorie sistema inquisitorio
Difatti può essere oggetto di molteplici e diversi livelli di indagine che mutano con il mutamento di riferimento culturale nel quale ci si colloca
Ciò nonostante dovendo discorre del processo di parti
è evidente che non ci dobbiamo rifare da alcuni postulati di base e noi da questo punto di vista siamo stati sempre per un processo accusatorio del processo accusatorio
Che nella sua essenza si traduce in una contesa fra due parti opposte risolta da un giudice con il giudizio
Questa essenza del processo accusatorio però può concretamente vivere realizzarsi
Solo a nostro avviso se è coerente con l'assetto di potere che lo Stato si è dato e che si riflette nel modello di giurisdizione quale mezzo per l'affermazione dei propri interessi
Ed il problema e che se anche noi andiamo ad elencare dettagliare questi postulati questi pilastri questi quattro punti cardinali
Del processo accusatorio disse in termini astratti ci rendiamo conto
Che un processo di parti nella realtà applicativa del Codice nella nostra alta ordinamentale nella quale questo Codice appunto nato e vissuto non è stata realizzata
In un processo di parti vengo anche ad alcune affermazioni del dottor Palamara il potere di iniziativa e di accusa spetta ad una persona altra
Diversa nettamente distinta e nettamente distante almeno quanto l'altro contendente
Dal giudice che dovrà emettere il giudizio non è una questione di ordinamento professionale la separazione delle carriere
Il procedimento in un processo di parti e fortemente se non interamente contrassegnato da loro la vita
In un processo di parti accusatori l'accusato sono collocati in posizione di assoluta eguaglianza è sparita
In un processo di parti il giudice non ha il compito di ricercare raccogliere le prove a carico a discarico abbiamo sentito i discorsi sul cinquecentosette essendo tenuto ad esaminare soltanto quello quelle allegate dalle parti
Elencando questi quattro punti cardinali temo che a ciascuno di noi tra coloro che frequentano qui tutti le aule e di corridoi dei palazzi di giustizia ci viene purtroppo semplicemente ed amaramente solo da sorridere
Dobbiamo dircelo chiaramente la strada per il processo di parti da fare e ancora tanta tantissima
Sono stati fatti passi importanti con il nuovo centoundici della Costituzione che in sé è uno strumento normativo strumento di costante confronto il lavoro
Strumento grazie al quale sono stati introdotti mutamenti normativi importanti ma soprattutto quello che voglio sottolineare in questa sede è uno strumento ed un dato culturale
Quando è stato introdotto nel nostro ordinamento l'articolo centoundici della Costituzione
A mio avviso si è incastonato nella Costituzione questo dato culturale il processo penale
Alla funzione di accertare la responsabilità penale individuale del singolo con le regole del giusto processo che è processo all'individuo alla persona nel momento in cui questa è accusata
Di essi si posta contro le regole minime della società
Pensiamo a questo dato e pensiamo a come purtroppo la funzione del processo culturalmente e poi conseguenti di conseguenza politicamente è stata ancora in quest'ultimo periodo trasformata
Nel corso degli ultimi Signa anni
Processo penale come strumento per contrastare la criminalità processo penale come strumento per garantire la sicurezza dei cittadini
Processo penale come presidio posto a tutela delle paure reali o indotti ma questo è un altro tema della collettività
E altro questo processo dal processo che ha la funzione di accertare la responsabilità penale e di individuale del singolo
E questa alterità
Se andiamo a guardare è la alterità tra sistema inquisitorio sistema accusatorio
In un processo immaginato come luogo di lotta alla criminalità o come luogo dove occorre dare sicurezza ai cittadini la giurisdizione diventa solamente il mezzo per affermare reali o supposti
Interessi collettivi sovraordinati rispetto a diritti soggettivi individuali
Questo processo è indifferente alla presenza alla partecipazione a ruolo dell'accusato è una procedura pubblica di indagine di inchiesta se così è allora noi non possiamo non denunciare in questa sede
Mentre tentiamo sempre più di approssimarsi ci al modello accusatorio
La contraddizione profonda che inficia in radice a nostro avviso qualsiasi proposta di riforma che viene dalla politica dominante
Cioè di fatti sì una rincorsa declamare slogan mai portati ad effetto e non a caso forse
A favore di riforme che rendano il processo effettivamente un processo di parti tra parti tra pari
Riforme ordinamentale costituzionale a nostro avviso imprescindibili e conseguenti anche la rinnovata avesse dell'articolo centoundici della Costituzione parlo ovviamente della separazione delle carriere
E anche se so che su questo non c'è una perfetta collina Anza con le riflessioni dell'Unione delle Camere penali parlo dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ma mentre si declamano questi slogan cosa viene poi effettivamente fatto
Vengono varati pacchetti sicurezza che fanno dei giudici non delle persone che debbono risolvere una contesa tra parti
Ma dei funzionari dello Stato di cui viene anche limitata alla discrezionalità
Che hanno il compito di controllare mantenere l'ordine e la sicurezza pubblica pensiamo alle ultime modifiche in materia di custodia cautelare quasi obbligatorio per talune fattispecie di reato le ultime modifiche in materia di recidiva di valutazione delle attenuanti generiche
Giudici che poi vengono anche
Mediaticamente assaliti siamo a Roma basti pensare ad Alemanno quando non eseguono quando non risolvono la contesa quando vi sono la contesa a vantaggio dell'individuo anziché della collettività da proteggere
Questo riflette un'idea
Di Stato che ha la sua cinghia di trasmissione in un processo inquisitorio bisogna cambiare il dato culturale per poter affermare in Italia effettivamente un processo
Di parti tra parti un processo che sia realmente accusatorio lascio a voi questa riflessione e colgo l'occasione anche dalla presenza ovviamente l'onorevole Pecorella grazie
La professoressa ferraioli
Dopo interloquito economico all'avvocato
Sì sì no primazia dell'assessore eventuali ed una qualità
Io mi ero preoccupato che volevo fare il proprio prodotto
Sul fronte
C'è
No
Allora il mio intervento
Intervento programmatico
Non è programmato il mio intervento ma
Prendo la parola sulla scorta della emotività
Perché
Devo dire delle cose
Il refrain abilità e devo dire
Mare devo dire a lei dottore
Anche perché
L'altra volta lo sforzo del convegno preso la parola senso preparare colleghi magari
Era andato via
Lo scorso convegno delle
Camere penali venite meno che oggi mi capitasse la stessa cosa
Presa a
Tanto è poco
No l'anno scorso va be il problema è questo il problema è che lei adesso c'è vi consegniamo
Ridirle
Quindi proprio l'altro nome non rende niente non prende niente perché la mia premessa è
Che non siamo in contrapposizione perché questo le fosse chiaro
Nel momento in cui lei dice noi voi
Ci mette in contrapposizione
Non siamo in contrapposizione ma che credo che siamo dei giuristi tutti
E siamo tutti qui nello stesso Paese per l'interesse del Paese ad applicare la legge quindi
Bando alle contrapposizioni
E bando alle fughe alcune non è l'imputato
Di questa sede vogliamo dialogare con lei nell'interesse di tutti
Gli appunti veloci gli oppressi
Per cercare di mettere mettere ordine una emotività anche
Aveva preso il sopravvento
Un chiarimento veloce
Lei ha parlato di lapsus freudiano e ma freudiano è peggio
Dica solo latte Suzanne cesoiatura Viviano ci preoccupa ci fa preoccupare ancora di più
La risorse già
Meglio così
Allora la mia premessa è che la legge una e intense e uno
E va tutelato in questo momento che stiamo andando alla deriva
Stiamo andando alla deriva sul piano della giustizia perché
Perché c'è questa contrapposizione che vorrei finisse
Vorrei che tornasse una presa di coscienza né i magistrati innanzitutto
Oltre che sulla funzione della magistratura
Sulla quale nessuno ha niente da ridire indipendenza autonomia va bene anche a noi
Menti pendenza da cosa
Indipendenza dalla legge certamente no
Indipendenza alla critica certamente no
Indipendenza da interferenze politiche quelle sì
Ma che cosa sta succedendo
Sta succedendo che
In caso di critica ci sentiamo dire dalla Cassazione che chi parla male dei magistrati commette un reato
Quindi non è criticava il parlar male
In caso di critica si apre una pratica a tutela al CSM e quindi voi siete indipendenti
Dalla critica e questo non è consentito
Tutti diamo conto di quanto facciamo e anche voi dovete dar conto
Indipendenza da interferenze politiche a me non pare
Lei ha detto qui non solo a far politica
Però
Deve ribadire questo concetto
Qui
Dopo aver lamentato a se stesso che tanti magistrati purtroppo fanno politica quante volte si ha la pretesa di intervenire o di interferire o di suggerire proposte di legge modifica di legge
Quante volte alcuni magistrati si rifiutano di applicare la legge
Penso al pool di Milano che alla televisione ha dichiarato di non essere d'accordo col decreto Biondi
Il giudice è soggetto alla legge non è indipendente dalla legge l'Africa
Possibilmente secondo il senso della legge
E questo non non mi pare che avvenga
Ecco perché poi venite messi in discussione
Perché c'è troppo troppa politica in
Nella magistratura io non dico in una parte della magistratura
Perché la magistratura che io vedo
Alla televisione e sui giornali è quello che fa politica
Il Paese ha bisogno di essere tranquillizzante
Voi ci dovete competenza avete un potere enorme nelle mani
E lo est dovete esercitare a tutela i tutti
Siamo cittadini prima che avvocati e magistrati
Anche lei è un cittadino
Non credo che sia
Sciolto
Dalla legge
I discorsi che facciamo a livello di garanzia anni facciamo nell'interesse di ciascuno di noi
E allora mi domando
Se non siete indipendenti dalla legge ma dipendente esclusivamente dalla legge perché quello che dice la Costituzione il giudice è soggetto soltanto alla legge
E possibile che nessuno di voi si avvede
Nella divulgazione sistematica di notizie segrete e riservate sui giornali
Tutta la banana che si sta
Giocando intorno al discorso delle intercettazioni nasce dal fatto che
Si leggono sui giornali notizie riservate
La riforma che si vuole fare tende a
Ribadire una cosa inutile da ribadire già nella legge
Le intercettazioni costituiscono un mezzo di ricerca del mezzo di prova sono un atto di indagine sono riservate non vanno divulgate perché la magistratura consente questa divulgazione
Perché la non punibilità si sposta dal processa le indagini
Perché basta pubblicizzare questo per condannare qualcuno ecco il sola visus
Il pregiudizio
Chi è indagato già colpevole la presunzione di non colpevolezza che cosa ne abbiamo fatta dottore Panama Dore
Abbiamo buttato nel cestino
Io rivendico i valori costituzionali
Rivendico il diritto ad una magistratura indipendente autonomo orto più di quanto non faccia lei da magistrato
Qui sempre
Ancora
Vi ponete il problema è qui
Abbiamo coinvolto anche la mia amica Paola mi dispiace
Della depenalizzazione di alcuni reati guarda caso quelli più allarmanti guarda caso quelli contenuti nel decreto sicurezza
E però nel contempo dati al processo lo scopo punitivo
Allora i reati che più allarma nolano depenalizzati
Finché non sono delle penalizzanti non sono coltivati come reato dinanzi a troppi magistrati
Perché l'espulsione e quant'altro al di là della difficoltà amministrativa delle spendere fisicamente il soggetto ma la condanna la verifica non viene effettuata
Se le notizie giornalistiche sono corrette io prendo atto che quegli atti non sono considerati come reati non ci si occupa di querela
Però poi processa uno scopo punitivo me lo diceva
L'ultimo intervento retrocesso nascosti
Il processo ha una funzione
A una funzione che governare tant'
è la funzione quella di limite all'arbitrio
Del magistrato o del giudice
Il limite all'arbitrio di chi va ad applicare le norme del processo quindi il processo una funzione ben precisa e la funzione nella norma processuale che va rispettata
Se assegniamo al processo uno scopo leggiamo il processo anche a rimotivare
Negli da uno scoppio di un altro lei e né da una
E la certezza del diritto dove più
Io allora
Un'ultima osservazione
Ci preoccupiamo delle garanzie
In omaggio ad un'efficienza un efficientissimo
Che non c'è efficientismo retrocesso non ci deve essere bastano le indagini passa la diffusione delle notizie del antico sui giornali e lì
Il processo delle foto
Se
Alberto Stasi
è già stato giudicato colpevole
Quale fatica mentale e fisica di avuto condizionamenti autosuggestione deve
Fare su di sé il buttatelo stabilita
Stasi e già condannato la Franzoni era già condannata
Siamo tutti già condanna anche attraverso la divulgazione di notizie riservate
Il processo è vanificato
Non interessa più
Il processo ha perso la sua funzione perché giudichiamo tutti noi tranne il giudice io rivendico una prerogativa del giudizio al giudice
Io tutelo la magistratura più di quanto molti magistrati non faccio
Non è vero che ci sono tre gradi di giudizi
L'ultima notazione
Il primo grado spesso non si celebra la fase processuale perché tanto tutto quello che si voleva ottenere cioè la punizione la condanna nelle indagini così attenuto ottenuto attraverso la divulgazione
Sui giornali e il secondo grado è un grado primo
Di
Oralità immediatezza privo di contraddittorio che succede nel secondo grado nel secondo grado c'è un controllo in chiave critica nel giudizio del giudice di primo grado
Come si fa questo controllo non è una mia idea lo diceva Carnelutti anni fa in maniera molto
Lucida come sempre
Come si effettua questo controllo attraverso il fascicolo del primo grado quindi attraverso uno scritto
Chi è affetto da questo controllo chi legge il fascicolo il relatore soltanto relazione in forma
Gli altri componenti del Collegio
Quindi la critica immediata del fascicolo scritta cioè dagli atti costituiti da giudice del primo grado ed è questo fascicolo ulteriormente mediato dalla lettura che dar quel fascicolo il giudice relatore
C'è oralità immediatezza
C'è il contraddittorio giudice relatore quando la relazione si fa
Che io ho trovato corti di appello innanzi alle quali mi sono sentita dire allocate d'accordo sì
Lasciamo perdere la relazione relazione importante non tanto perché informa me
Io predisposte motivi di appello o l'imputato che è presente in udienza la perché quella relazione informa gli altri due giudici l'accoglimento
Altrimenti discorso come si fa attraverso un documento scritto il fascicolo prima i motivi di appello no Tonel solamente relatore che si è letto quel tempo
è un giudizio accusatorio questo morale immediato contraddittorio che cosa c'è quindi non c'è proprio niente che garanzia c'è
Se passiamo poi al controllo dinanzi alla Corte di Cassazione cioè sono il vizio
I legittimità del provvedimento vincolato ai casi tassativi
E poi c'è la sezione stralcio
La prossimità nella prescrizione viene vista come strumentale alla maturare la prescrizione stessa né garanzie non sono strumentali a niente
Le garanzie fanno parte del processo
E fanno parte della legge scritta nel processo
Quella legge ne vogliamo sia rispettata sempre da tutti
Sono una romantica fenomeni a vista
Ci credo
In queste cose
A nome mio paese
Vorrei che diano Cassino
Su quella legge scritta
Non secondo il pensiero di ciascuno di noi
Io ho visto
Amaramente
Quando ho sentito commentare il lodo Alfano
E la sentenza della Corte costituzionale sul lodo Alfano in questi termini
Qualcuno dell'opposizione ha detto
Nemmeno che la Corte costituzionale nella prima occasione dell'ATO Schifano aveva dato delle indicazioni alle quali affanno si sarebbe attenuto però
La Corte cambiata è cambiata la composizione di obiettato ero da sola può andare questa cosa assurda sentire questa cosa assurda obiettato sì però la Costituzione è sempre quella
Cambiano i giudici camere i professori ma la legge è quello
La si può intendere
Bene o male
Ma non la si può ma anche gare alle intenzioni miti la legge
Io ho finito
A sono le sette grazie e scusatemi nonché la ringrazio
Un minuto Parma proprio minuto sulla testa
Poi backbone Palamara penso che abbia qualcosa da rispondere anche a questo intervento io volevo solo farle notare una cosa in tema di cultura della giurisdizione perché si parla sempre di questo benedetto motivo della cultura della giurisdizione
Perdiamo la cultura della giurisdizione diventiamo i pubblici ministeri una falange un politica tesa all'iper puniti vita di qualsiasi cosa e senza controlli
Allora c'è la prova del nove che questo
Semmai è già avvenuto la separazione delle carriere non riguarda più di tanto Palamara
I PM riguarda i giudici come ti hanno detto dalla platea cioè
Tant'è vero che noi non parliamo neppure più di separazione delle carriere ne parliamo del bene della terzietà del giudice che già c'è nella Costituzione che deve raggiungersi qual è la prova del nove
B dal mille novecentonovantadue al due mila
Io non mi ricordo una magistratura
Tesa e coesa parlo dei giudicanti
A evitare che quella bruttura che stava succedendo dopo la sentenza della Corte Costituzionale continuasse cioè evitare che una persona che non aveva il bene di guardare negli occhi
Chi lo accusava per farlo andare all'ergastolo avesse il bene di poterlo interrogare
Io non mi ricordo che in quella fase storica la magistratura nel suo complesso difese e quello che era evidentemente un diritto importante fondamentale mi ricordo invece
Che non appena fu modificato l'articolo centoundici della Costituzione nel giro di mesi
Quindici
Forse alla Corte costituzionale già arrivarono le questioni di costituzionalità che con un
Battuta felice volevano far dichiarare incostituzionale la Costituzione
Allora se c'è un problema di cultura della giurisdizione parliamo di cultura delle regole del processo che è meglio semmai e la magistratura che la deve recuperare il suo compenso la magistratura giudicante la vogliamo aiutare
Gli vogliamo togliere l'impaccio di questa Commissione che evidentemente ha fatto pesare più sulla pretesa punitiva e molto meno sui diritti restituendo libertà al giudice restituendo terzietà al giudice
Senza impicci ARCI
Della
Perdita di non si sa che cosa da parte di pubblici ministeri che vogliamo belli agguerriti e determinanti siamo per l'abolizione del trecentocinquantotto da un sacco di tempo perché
Non ci crediamo troppo ma noi pensiamo
Che il pubblico ministero sia per quello che una persona che ovviamente non briga
Non
Mischia le carte o quant'altro ma ci interessa molto di meno che non avere un giudice realmente
Questa è la parola che non comprendete mai quando facciamo questa discussione indifferente rispetto all'esito del processo
Perché quello i bene che vogliamo conquistare il giudice che regola il processo e che essa analmente indifferente rispetto al suo esito questo non ce l'abbiamo e a questo serve la separazione degli atti
Ci provo ma non garantisco il minuto bisogna stracciare una salita Abu abbattere un asserito
Vado molto di moda le dieci domande in questo periodo quindi ho fatto una dieci dieci punti non avere però cadono sono fatte ad altri però
Diciamo che sono dieci punti che possono corrisponde altrettante domande non per Palamara ma per tutti noi prima domanda
Prima domanda o no
E qua io faccio una manifestazione per arrivare alla stampa però e lei non se ne esce più prima domanda è vero o no che il gatto e tra mezzi e fini della giustizia penale è un dato obiettivo
Prima domanda seconda domanda e vero o no che il meccanismo processuale così come
Non può funzionare senza smaltire il settanta per cento dei casi senza arrivare al processo
Lei ci racconta del novanta per cento dei casi statunitensi ma quei novanta per cento sono novanta per cento di casi che sono arrivati con il file di una di una di un'accusa ce ne sono una seria amplissima che vengono detto azionati prima
Addirittura di arrivare in quel cento per cento quindi questa col secondo cosa l'ho detto
Terza cosa come conciliare questo Gatto questa impossibilità di gestire il meccanismo con una obbligatorietà dell'azione penale come l'intesa oggi
Che cosa è meglio
Quarta domanda una discrezionalità di fatto legata a capacità di lavoro dei singoli preferenze personali in alcuni casi preferenze politiche in atto sì casi fissazioni personali del singolo magistrato è meglio così che è un criterio intellegibile conoscibile a terzi acquatiche e anche magari alla alla popolazione
Di di di criterio direi di azione penale
Poi altro quesito quinto perché e quindi separazione equivale a perdite autonomia non è un automatismo separazione non è uguale periodo abbia questo è un altro dogma gas che va buttato giù
Sesta questione perché la separazione è uguale evidenti qua sottoposizione all'esecutivo ma non era non è automatico le mie questo va eliminato a questo comma
Vogliamo discutere finalmente del potere del pubblico ministero il potere non essere un potere che è diventato di fatto
Un potere autonomo addirittura al di là della tripartizione dei poteri costituzionalmente previsti senza alcun collegamento con gli altri poteri né a nessuno al di là quasi più della giurisdizione in certi aspetti
Coccoli ottava domanda
Come possiamo conciliare il nostro sistema con la domanda di armonizzazione che abbiamo a livello europeo e con la domanda verso un pubblico ministero europeo che siamo un sistema
Totalmente sganciato dagli altri sistemi europei non abbiamo non siamo nemmeno in condizione di entrare in collegamento con gli altri sistemi europei non parlo di quelli dell'est Europa
Parlo di quelli vicino a noi della Francia della Germania della Spagna
Poi chi l'ha detto
Siamo proprio sicuri con maggiore distacco tra pm e giudice non entrerebbe l'autorevolezza lo diceva già Spigarelli del giudice quindi le decisioni giurisdizionali
Decima e ultima cosa ma chi lo dice che lo sganciamento tra pm e giudice trasforma il pubblico ministero automaticamente in un poliziotto questi dieci domande
Questi dieci temi probabilmente dovranno essere oggetto di un altro convegno
E non certo di risposta Palamara ma parliamone veramente insieme non soltanto loro noi voi eczema quella cosa che si fanno a casa quando si litiga tu madre tu padre quelle cose lì velocissime che non bisognerebbe fare che
Che però
Ho collegando nella risposta ovviamente per la correttezza l'esposizione non ho mai detto nel mio intervento non perché non ho parlato di noi e voi io penso che bisogna essere corretti
Quindi come dire che sono amante del gioco retto del fair-play apposito noto su sarà un termine calcistico senza
Offre
Mourinho Mourinho
Che abbia la partita Milan-Inter si colui
Dico appunto sono amanti del gioco retto quindi non mi pare che ho parlato di noi e di voi come è stato detto ma io penso che dobbiamo parlare di noi
Considerati che pensavo di
Aveva estremamente chiari io dico che ci sono diversità
Di posizioni un qualcosa di diverso
Dalla contrapposizione su certi temi quale la separazione delle carriere riforme c'è se non abbiamo parlato e l'obbligatorietà dell'azione penale tant'è vero
Che giustamente
Le domande le quesito e che i quesiti che ha posto il professor Maraschio di indubbiamente evidenza una diversità di posizioni dovremmo fare un altro incontro difettare discute di questi temi penso che questa
La risposta migliore quello sinceramente che non ha compreso inutile ritornare
Come dire su tutti temi perché non è pronta a proposito il discorso
Io aggiungo come dire accetto tutto mi piace come dire
Dibattito il confronto nella correttezza ora ho capito il discorso dell'autonomia dell'indipendenza di io garantisco più l'autonomia l'indipendenza di lei ha riferito che cosa perché questo sinceramente
è un qualcosa che mi ha smarrito secondo
Noi e i giudici e magistrati debbano applicare soltanto la legge guai se non fosse così
Cioè io penso e doveroso rispettare l'autonomia del Parlamento possiamo però come operatori del diritto noi come voi penso pure
La Camera penale l'ha fatto in molte occasioni ad esempio su determinati provvedimenti valutare quelle che sono le ricadute sul sistema o è un qualcosa che poi
Significa assoggettarsi come diretta la sua andare verso un discorso una parte politica
Cioè
E allora perché fare discorsi che poco hanno a che vedere con quello che ad esempio dicendo o citare un discorso casi del novantadue che nulla hanno a che vedere con visioni diverse
No io voglio dire che si esprimono opinioni sulle intercettazioni non per questo debba essere tacciato di appartenenza politica a foglia se ne sono un cittadino libero
Come ha detto le auto che un magistrato e ritengo che tanto come magistrato quanto l'avvocato possa dire quello che funziona o meno sulle intercettazioni senza offesa per nessuno senza mettermi una maglietta e anche quando poi come dire svolgo faccio un'indagine
Sui
Poco chiudo su sul discorso dei tempi del processo dell'informazione forse abbiamo sbagliato interlocutore bisognerebbe parlare tagliatore responsabile le trasmissioni televisive forse magari pure di quello dovremmo interrogarci ha proposto di stasi
Ma certo io accoglie non glielo dà delle notizie guardi io non c'ero al pregresso di voglio io non c'era
Non era nemmeno io sicuramente no
Non so chi gliel'ha dato forse dovrebbe chiedere a chi lo fa forse di quello dovrebbe
Dovremmo poco Bacci tutti quanti come mai invece che farò nella religiosi ce lo facciamo in televisione processo come mai non mi pare di aver visto lei processi
Avvocati e pubblici ministeri che parlasse l'insieme dei processi no penso questo un tema sul quale dovremmo come dire affrontarlo tutto quanto va bene io voi
Tempo lungo tante le cose dovrebbero dire
Vi ringrazio comunque sempre
Dell'invito ovviamente
Mi fa piacere come sempre voglio dire discutere senza contrapporsi grazie
Sentite io
Credo che il convegno sia stato l'incontro di un certo interesse io ringrazio quelli rispondo soltanto
Senza fare polemica io avevo fatto una premessa dottore
Su quella premessa pensavo che lei mi seguisse prendo atto che quella premessa non l'ha voluta recepire va bene così
No
Va beh
Sentimenti e chiedo scusa chiedo scusa
Io credo di poter chiudere ringrazio tutti credo che si possano consegnare alla Giunta perché io non ho nessuna autorevolezza per chiudere
Un convegno che è stato organizzato dalle Camere Penali al quale la giustizia penale molto volentieri ha collaborato
Ritengo che i contributi siano state estremamente importanti cioè che veramente l'apporto in termini culturali di approfondimento sulla
C'è
Come dire sulla riforma del processo penale poi c'è indubbiamente la coda la coda che riguarda i conflitti fra
Le visioni che abbiamo della politica della giurisdizione il problema della riforma ordinamentale il problema della separazione delle carriere
Non i due problemi sono certamente collegati
Io mi riconosco moltissimo nella prima parte quella che scientificamente e culturalmente ha voluto approfondire la logica nella giornata di oggi che sono i vent'anni dopo la prossima settimana vent'anni dal nuovo Codice di procedura penale
Diciamo con la capacità di guardare avanti di vedere se siamo in grado di individuare delle prospettive di riforma tra il processo penale al quale tutti ci teniamo grazie molte