Cerimonia di Premiazione dei vincitori della 24ª Edizione del Premio Letterario Nazionale Giuseppe Dessì

Grazie
Ma
Ma
Non no un
O una un
O vedo uno
Non ho vedo ma
A vero dubbio deve
A
Proprio Bologna
A
Ma
Aveva debba va debba bambino era verrà oppure alla accomandata
Ma a
Non a ma ma ma
Buonasera buonasera a tutti e benvenuti a questa ventiquattresima edizione della premio letterario Giuseppe Dessì prima di andare al cuore di questa edizione innanzitutto vi presento per chi non lo conoscesse
Gavino Murgia gli fare anche un altro applauso perché davvero meraviglioso
Capire ordinato al loro a iniziato lo studio della musica all'età di dodici anni la sua passione naturalmente e il jazz ho avuto
Ampia dimostrazione ce lo dimostrerà anche più tardi perché loro rincontra Remo
Ha fatto tante cose a creato
Brani stupendi ha collaborato con tantissimi artisti ne nomino solo uno che il più famoso qua in Sardegna non può essere anche se non
Paolo Fresu
Ci rivediamo dopo contenta allora noi andiamo avanti ancora un benvenuti quest'anno
Ci siamo spostati in questa palestra dalla piazza dumping lo nonché
Vogliamo sottoporre i nostri autori a particolari prove fisiche se non forse
Quella di resistenza ma
Più che altro forse sarebbe
Voi a dover resistere per questa serata che sarà lunga ma mi auguro
Piaccia e non è e allora ci sono stati qua ventiquattresima edizione edizioni importante perché quest'anno ricorrono i cento anni dalla nascita di
Giuseppe desti innanzitutto partirei con installo utili dell'azienda quindi atti otto anni che invito sul palco
Buona sera
Prima di salutare vorrei ringraziare tutti i presenti due o tre persone che sono e che ci hanno voluto onorare con la loro presenza
E penso che sarebbero state ancora di più se non ci fosse stato questo cambio di locale dovuto vestito dovuto al la pioggia che non ci ha aiutato a quest'anno
Perché la piazza venti settembre la fa l'onorevole Satta nella scritto perché abbiamo una bella piazza intitolata al venti settembre
è senz'altro questa parete palestra è stata redatta magnificamente vedo dalle dal dei gli organizzatori però la piazza venti settembre con la sua corona di Monti e con con le strutture Belletti direbbe che mette in evidenza le bellezze naturali villa cito proprio al centro del paese
E lo scenario ideale che è sempre stato utilizzato per questo quel per questa manifestazione
Ringrazio quindi
Le autorità presenti il
Sì all'Onorevole Marrocco rappresentante della Regione e l'onorevole Piras al
L'onorevole Pinna del appunto del tutto vincere non o forse non ho seguito l'ordine giusto ma scusate io non sono
Molto ha detto a queste cose
Per quanto riguarda poi il Comune di Villa cito voglio dire che come sempre ci abbiamo messo tutte le nostre energie perché questo manifestazione
Avesse il massimo del successe a questo proposito voglio che il ringraziare anche gli operai del Comune
Che si sono adoperati
Sabato e poi anche domani lavorare giorni festivi diciamo per operare questo cambio repentino di programma che c'è stato
Rivolgo poi al la giuria tutti quanti e ringrazio tutti quindi
Chiedendo di dare subito dei la parola agli altri perché abbiamo già iniziato con un'ora di ritardo non è il caso di tediarvi oltre
Un applauso allora il sindaco di villa Ciriolo ringraziamo allora ne approfitto ora però ricordare ringraziare chi ha permesso anche questa nuova edizione del premio letterario Giuseppe Dessì partendo proprio
Dalla comune di villa dicendo la RAI Zone autonoma della Sardegna la provincia del Medio Campidano il Ministero per i beni e le attività culturali il consorzio industriale del Medio Campidano e la Fondazione Banco di Sardegna adesso inviterei invece sul palco
Il capo di gabinetto dell'Assessorato alla cultura della Regione Sardegna Mauro Contini
Buona sera anche a lei ed è venuto benvenuta pilastri
Ringraziamo tutti siamo ci come Regione Assessorato alla Pubblica istruzione
Era importante partecipare a questa dizione del genere si anche perché ricco vorrei centri delle centenario della nascita dello scrittore Giuseppe Dessì scrittore molto importante che ha contribuito con tutte le sue opere a
Portare
Al di fuori della Sardegna un'immagine molto importante la nostra isola colgo l'occasione per ringraziare gli scrittori che hanno partecipato poi avremo modo consistita menti
Quindi grazie a tutti è
Porto oltre che porta il saluto voglio ricordare proprio
Anche
Quanto alla Regione
Attiene a questa e parlate manifestazione lo ha dimostrato con un contributo importante nel corso dell'ultima Finanziaria un sostegno finanziario importante affinché
Questa manifestazione e la Fondazione che la promotrice col possa continuare l'opera che sta portando avanti negli anni grazie
Ecco è stata la viene portata avanti naturalmente anche dai nostri giurati da coloro che compongono questa meravigliosa giuria ve li presento in ordine sparso anzi realtà volevo partire dal presidente Silvio ramato buona sarebbe venuta
E qua ve li leggo in ordine sparso Anna tolti Duilio caotici
Marcello Fois Simonetta Fiori Massimo Murgia
A cui va un saluto sicuramente particolare Massimo Onofri Laura Pariani e Mario Baudis
Professor amate la parola a lei da presidente di giuria centro duca questa serata
Sì è un peccato che siamo qua perché pensava quante meravigliose lune di anno in anno abbiamo visto levarsi sul muro che era di fronte al nostro parco
Quest'anno sembra che dovremo se ci sarà la luna immaginarla e basta ma insomma
Ci consoliamo con la letteratura ci consoliamo con la poesia che non è una consolazione da poco
E ieri abbiamo detto qualcosa di molto ascoltato sul tema dei premi letterari che non è un tema secondo me di spasmodica o rilievo
I premi sono secondo me è una cosa da prendersi alla leggera diceva giustamente Massimo nostri che i premi sono importanti perché di riceve testé vero l'importante e che chi invece li assegna
Sia come e capita nel nostro caso ormai da molti anni insomma tradizione da sempre di un premio come i testi
Vengano considerati come non come un una immissione del museo con dell'eterno degli autori che vincono ma soltanto come un ragguaglio
Sulla nata letteraria su quello che la nave letteraria ha proposto in concorso a noi
Per scelte delle quali ci mancherebbe altro non ci dovremmo vergognare nell'anno dopo nei dieci anni dopo e l'albo d'oro del premio ed ristampato a dire che le scelte sono state sempre
Dignitose qualvolta volte più che dignitose
Che insomma i premi prendiamoli con seria leggerezza voglio dire ecco sono una una un evento nella nella quantità di ebrei ti delle annate letterarie sono un campo esercizio della critica sono un campo di soddisfazione a volte di insoddisfazione per gli autori quando non vincono
Ma ripeto che insomma c'è spazio veramente per tutti ed il premio non intende glorificare nell'eternità under rifiutare per sempre
è insomma una un'attività come tante altre e come tutte le attività letterarie non sono lettera le attività culturali in senso lato va semplicemente svolta con
Competenza e con rigore
Tutto qua e perché so che il premio più importante del premio adesso e conoscere i vincitori sentire i vincitori quello che dicono quello che hanno scritto e quindi ho già parlato abbastanza grazie
Sono importanti i vincitori allora
Direi subito di iniziare a questo punto iniziamo dalla Sezione Polizia molti di voi lo sapranno già frangia come funziona ci sono
Tre finalisti per la Sezione questi a tre finalisti per la sezione narrativa tra questi ci sarà una super vincitori diciamo pro già arrivare qui
Beh finalisti credo che per tutti loro sia credo e spero motivo di grande orgoglio allora iniziamo con Alberto Masala
Alberta Masa l'autore di
Alfabeto addestrate editore il maestrale
Bene l'Assessore alla cultura del Comune di Villa CD-ROM Giannina orrore
Allora benvenuto benvenuto Alberto ma sarà e complimenti per questo premio di racconto qualcosa di Alberto Masala prima di farli leggere qualcosa Alberto Masala come
Altronde fa capire il suo cognome e sardo
E nato a così a
Consiglieri di origini portata però è nato e cresciuto adotti ieri diciamo
Quello che caratterizza Masala soprattutto e il suo verrà collaboratori del suo lavorare all'estero in Sardegna e all'estero abbia fatto qua una chiacchierata oggi insomma
Mi ha fatto capire di averla start saltato in qualche modo a piè pari la penisola non
Poi
Facciamo tante motivazioni comunque diciamo che si è ritrovato più spesso a lavorare o in Sardegna punto otto
All'estero ha lavorato con appositi musicisti artisti visivi di diverse provenienze là sopra è stata tradotta Ina diverse lingue ha lavorato in teatro come attore e regista collettiva regista di video e cortometraggi ha fatto tantissime cose quest'ultima opera
La Sua raccolta
Direi subito leggi ci qualcosa quello che tu preferisce
Leggo si sente sì leggo dal condominio
Questo rigore compresso da tante parti
Una raccolta di molti anni
Leggo dal condominio che la penultima parte il condominio perché
Perché una volta in un'intervista dissi questa cosa
La poesia un condominio di un palazzo altissimo
Eparina ci sono dei cellulari che disturbano e i vari piani che dice ci sono i poeti che ci stanno io li ho collocati a seconda dell'anno della morte
Leggero il testo dedicato avvalimento Majakovskij
Che al piano trentasette con leopardi affermò per tutti e tre sono morti a trentasette anni
Che ciò che chiedo a me stesso che sono lì in basso nel condominio che mi prendo cura il paradosso perché aspre penso che spetti ai questi figli farlo
E quello di non dover chinare la testa di vergogna quando ogni giorno l'incontro per le scale o con nell'atrio mi salutano poterle guardare senza vergognarmi ecco
Il testo è
Si intitola ottobre diciassette
Apro la linea
Majakovskij
Buongiorno signor ecologia chi sono abito qui ma non al piano trentasette l'Istat e voi come avete deciso con leopardi grafologo
Io sto nel sottoscala in basso giù tra vecchie incrostazioni al piano terra di questo condominio di poesia
Che cosa faccio tengo pulito mi prendo cura assisto aspetto se c'è bisogno io sono sempre qui ancora finito
Invece voi vi siete tratto morto facendo scomparire il tempo è ben sapendo che non si ferma davanti alle parole e che può rallentare
Ma in presenza del pubblico soltanto
Avevate ragione al pubblico bisogna dare il tempo meglio spazio che annulli il tempo
Voi l'avete fermato ed invertito il vostro fiume che con lentezza molle ora sfugge al suo stesso mutamento scorre all'indietro a ondate ancora e se ne sente il flusso rovesciando le nostre geografiche
Io non ho mai imparato a risparmiare il tempo lo sprecato oggi lo in prego e stringo quel poco che mi resta e ancora eterno sembrerebbe ma una spinta ne semplifica il cadere
Per sempre mai dico e la forma tradisce il mio alfabeto affaticato stanco consumato da una nuova ignoranza quotidiana che calpesta imperterrita l'essenza assassinando rischiando
Suo figlio di più deboli su fissi
In ascoltarvi di qualità mediocre
E non lasciano impronte nell'intelligenza
La mia rivoluzione ha tempi lunghi e senza l'orologio non scorre si assottiglia balbettando altre lingue sempre facendo spazio le stagioni e la fame l'angoscia
Ne circonda la sua più desolata solitudine e solenne si scontra con la mia verità prendendomi Energia cedendo alle abitudini mentali
Dove
Thatcher poi sia
E lo spettacolo
Che passa per la foce e citando perfino e rispettabili accademici schierati in Assemblea a cui si deve sempre a render conto ma non andate Statte senza paura non sembra che il silenzio degli artisti sia più pericoloso
E lo spettacolo che oggi mi costringe vivere quotidiano che mi mangia l'essenza in un paesaggio sterile
Dove Nesta etilene altre sfumature mentre la storia indossa l'uniforme e lo spettacolo dove si combatte all'aperto per arrivare al cuore
Ancora proteggendo illegalmente lesive lingua da rivoluzione che ancora non vogliamo soffocare
Per superare il disincanto
E un mostro sognato dall'interno ne sorveglia all'ingresso impedendo il passaggio alla sospetta irruzione dei sogni
Piace agli ascoltatori di Tunisia l'impossibilità
La castrazione un brandello di carne
Siamo arrivati qui signor solo via
Al film che oltrepassa il suo destino all'imprudenza all'urlo inopportuno apportare le lacrime nascoste come la sabbia dentro l'ingranaggio di paranoia che abbassa e capovolge ogni accento di luce
Ma
Non siamo stati noi
Che l'abbiamo spalmata questa noia i nostri persi non sono destinati alla verginità
Definiamo precedendo le intenzioni siamo in anticipo io somma stesso voi sull'eternità
E ancora troppo presto per parlare una buona giornata e un buon ottobre a voi signor ecologia
Solo alle salutarti tutto ancora complimenti
Grazie possibile cito
Raccogliere l'applauso che ti meriti
Sono una cosa stamattina quando potrà mi ha colpito
No
Un elemento hai detto io mi sento una
Poeta della comunità ci può spiegare cosa significa brevemente
Parlo qua come preferisce
Perché dice riverbero eccome
Anzi approfitto per dirlo al tecnico di regolare meglio il microfono
è
No ma dipende dalla palestra cosa vuol dire poi tra la comunità che io sono stato all'errato andando ad ascoltare i politiche cantano
E che rendono conto alla comunità del loro accanto di politiche quando non sanno cantare vengono sostituiti da altri politiche rappresentano meglio la comunità da questa formazione che per me è stata molto profonda tant'è che io
Schifo
Estivo per cantare in sardo normalmente penso in sardo ancora io ancora penso in sardo
E poi parlo
Sono insegnarlo tranquillamente poi parla altre lingue
E che le uso come strumento di comunicazione nobile
O o amore per le lingue più o meno però parte della comunità vuol dire che alla responsabilità
Della voce che trasporta rende conto continuamente a
A chi lo ascolta o lo legge e poi in questo caso io sono più orale magari c'è scritto però
Deve render conto quindi il poeta per me era quello
Da lì sono saltato quel rapporto intenso e immediato con la vicenda Rescio che erano uguali cantavano per una comunità molto più grande ma
E quindi il mio passaggio è stato dalla comunità
Locale alla comunità globale naturalmente Gavossi ieri al mondo
Quello che intendo
Grazie
Ha calcolato ad Alberto Madaro alfabeto di strade
Chiamerei onorare il secondo finalista anzi la seconda perché in questo caso parliamo di una donna
Chiamo sul palco c'è una piena Sirica
La sola Caltana si intitola le lacrime delle cose e Moretti e vitali
Premia l'onorevole Intini o Piras
Grazie a lei
Possiamo
Anche poggiare il premio per un momento coi
Riprenderà
Dunque Gabriella Sica è nata a Viterbo ma vive a Roma da tempo è sua città di adozione iniziato pubblicando testi in cui si è prosa su riviste antologia il suo primo libro a di poesia e dello tanta sei si chiama la famosa vita poi
Seguito da vicolo del Bologna questi e bambine e poesie familiari a otto anni di distanza e uscito della che ne delle cose
Ti chiederei subito di leggerci qualcosa da questa raccolta
Ci sono molti animali resterà
Libera
Le ho per esempio
Rileggerò una dedicata agli storni che si vedono quando
Si scende alla stazione Termini vi sarà capitato certamente
Gli storni alla stazione Termini
Vuole hanno il larghe schiere scossi dall'aria di storni
Vengono dalla campagna in città per un riparo seguono le regole un fischio descrittivo brevi
Disegni hanno nel cielo triangoli le lunghe file che sfrecciano ora entrano spessore forma nuvole nere fregi arabeschi cangianti del vivere
Mentre noi camminiamo a testa bassa i furbi alla stazione tra gli alberi Rabin e la sera
Vanno di qua il brillante visure di Giuffrè nei pc andare in branco della difesa forme manovre estreme alleggerimenti l'allarme nel silenzio
Disegno non è il centro l'ansia la tremenda bufera Viani me in prima nel tempo freddo sbattute
Al termine leali alzate alla foce di prosa
Leggerei due brevi
Tratte da un gruppo dedicato al Proserpina c'è sempre questa idea di un mondo il mondo sopra il mondo sotto
Non altro Gheltu lento sparire alla mia mente polvere d'amore
Al volgere pacificato delle stagioni come verso la del scivola il tempo e al palazzo di via sfondo degli inquirenti a soffrire dei morti per la morte
Separarsi nell'aprirsi di una crepa nel terribile Sentiero dei morti
è lo spirito che sporca peggiore Nieri rompe come assenza dello bastava e sfido care il dodici Chicchi Rubini rischiosi nel lungo il solco nera
Poi un'ultima intitolata il diluvio venturo scritte in occasione di di luglio del
Dello tsunami con un riferimento
Augurarsi ogni mia poesia che ha sempre temi molto diversi si riferisce implicitamente un po'e ma anche da un po'entra
Un poi passato diverso che ho conosciuto lontano vicino anche solo
Per un'espressione per una parola a volte per un'idea il diluvio Ventura
Non ha pensato uno l'onda anomala che era nata alle e il più bel giorno dei pastori che era già un evento prodigioso
Mentre il cielo era sereno il mare limpido e blu d'Oriente si è scatenato furioso incalzante ha sollevato un muro torbido d'acqua la scaraventato sul pescatori tranquilli rinvii le famiglie semplici a casi di pagine il legno
Non ha un'anima Lund anomala anche devasta deterrenti ulteriori vivente sono una forza di scrollare il carico del male per come l'abbiamo già di Franco del Vesuvio Pompei o il terremoto del merito di Lisbona e Messina
è un'onda immensa terribile paurosamente si innanzi al cielo sospinta dell'IVA in anche alla cresta
è un rapace dagli artigli protesi sugli uomini ignari attribuiti
Che fa tremare la terra scura i limiti del mare dove poggia durante squarcia penali e disperde ogni cose Pullara il vento nel nero urto fulminante
Solo per poco e alle nostre spalle l'onda anomala ecco che il rompere gli artigli alberi cioè percorsi
Per quest'ultima che ci ha eletto
In seguito alle scritta inseguito allo tsunami ma ce ne sono anche altre che ha scritto poco dopo l'undici settembre se non si Mario
Se non è quindi dunque l'attualità ecco e chiedere questo l'attualità questo punto è per lei è una grande fonte di ispirazione
Ma in questo libro sicuramente nato delle per la prima poesia scritta nel settembre del due mila uno ha un'età piuttosto di un anno un periodo piuttosto difficile per ragioni personali e storiche io credo che il mare il male personali a volte il male storico e viceversa
Sicuramente infatti avrei voluto leggere una poesia la piaga di maggio che non leggo non c'è tempo
Scritta in occasione di un'altra tragedia che voglio ricordare c'è anche un ragazzo di Oristano Brien i sei uomini italiani che non ci sono
I problemi di attrezzarmi sia diciamo che per
Motivi di tempo rimandiamo tutti a questa raccolta che le lacrime delle cose grazie ancora a Gabriella Sica ancora complimenti il premio
Ringrazio voi tutti dire la giuria anche mi ha dato l'opportunità di venire in Sardegna abbia una terra a me lontana anche se avvicina una mia terra che è quella del viterbese di Roma del viterbese dove is Sardi sono venuti tante volte sono i contadini volevo ricordare ci sono molti contadini inermi agli nel mio libero
E in particolare ho solo pensato molto oggi i lenti i contadini della Sardegna diversi enti
E credo che avremo Ficareto è la prima volta in Sardegna evidentemente assumeva il premio per farla arrivare sull'isola grazie
Grazie ancora allora è il momento dell'Hertha Herzog finalista
Nonché
Vincitore
Chiamo sul palco io Pusterla
Quella sera complimenti era arrivato
Le terre emerse a Giulio Einaudi editore
Dire innanzitutto ordini leggere capire le motivazioni che hanno spinto la giuria
A dare questo premio proprio accusarla con cui parleremo tra un attimo la legge le motivazioni Mario Baudino
Come
Allora
Pesa le motivazioni per vincitore sezione di polizia
Le terre emerse
Di Fabio Pusterla
Loro stessa natura di antologia personale ci consentono di apprezzare maggiore profondità l'ormai lungo lavoro di un poeta che ha fatto della riflessione su quotidiana una sorta dichiarante metafora
Al di là del panorama di partenza che ero assente collegato in vicinanza
Dettaglia sereni nell'area definita volte come linea lombarda Purcell è sempre più scrittore di profili umani paesaggi devastati eventi storici ridotti era loro pura significanza
A ciò che resta del senso dopo l'impatto con la vita o con la morte
C'è forse lo stesso titolo della raccolta un richiamo preciso a territori politici diversi da quelli in cui siamo abituati a siglare questo autore
Esempio anzi dichiarazione de la terra desolata lo stesso
Cui non si può non pensare leggendo componimento che inizia mettendo in scena un doppio di se stesso e che dice chi è questo che fuma accanitamente il suo mezzo toscano tramezze parola
E il componimento che anche usato come copertina temi
Dedizione inaudite litro in generale
Non si può fare
Non si può non pensare
Alla all'avvicinamento
Unilateralmente oggi alla grande poesia metafisica
In questa
Divaricazione Pusterla sa interrogare il disastro del mondo con voce alta ma non priva di un fondo di Veronica asprezza Tura di una sua formazione religiosa realismo
La sua cifra politica negli anni resta allo stesso tempo costante dinamica rivelando né in questo libro che ne riassume i momenti più intensi taratura Dio recitativo senza retorica
Di pietà senza sentimentalismi vi racconto senza illusioni eppure mai privo di una sua persistente resistenze ostinata e segreta allegria
Abbiamo speriamo
Vincitore per la Sezione Petja della ventiquattresima edizione della premio letterario desti premiare Rossella Pinna assessore provinciale alla cultura
Buonasera
Anche a lei naturalmente chiediamo rileggerci qualcosa ha dalla sua da Terre emerse di racconto qualche nota che riguarda Pusterla è nato e cresciuto a Chiasso
Si è laureato in lettere Università di Pavia insegna attualmente al liceo cantonale di Lugano la poetica di Pusterla e caratterizzata ed è andata sempre più avvicinandosi a una poesia dal Foro te contenuto civile il fatto di essere una poeta ticinese ha influenzato molto là sopra ma di questo parleremo tra un attimo intanto le chiederei di leggerci qualcosa
Intanto grazie a tutti alla giuria al pubblico
Fatta fa piacere vincere i premi e poi fa dispiacere sentire la parola vincitori nella quale non mi non riesco a riconoscermi mai devo dire ma insomma però è una tariffa
Inevitabile scelga lei è un altro sostantivo geometra
Bene
Pensavo negli scorsi giorni riflettendo sul fatto che sarei venuto qui che
Mi sono ricordato di una cosa
Di cui non sono per la verità molto sicuro naturalmente visto che insegno lettere conosco Giuseppe Dessì ci mancherebbe altro
Ma mi sono ricordato che a casa mia quando ero un bambino che era una casa di persone semplici c'erano pochi libri perché i miei genitori non avevano studiato ma amavano la lettura c'erano un centinaio di libri strani
Quelli che non valevano molto quelli belli
C'era un volume solo il primo non il secondo di delitto e castigo di Dostoevskij io mi sono letto più volte ma solo la prima metà
E poi c'era un libro di Giuseppe Dessì credo che fosse il traditore
è andato perso in qualche trasloco e sono quasi certo ma non sicuro che ci fosse una dedica chissà come quel libro era dedicato a mio padre
Probabilmente per caso però il titolo del libro il traditore l'argomento
E il fatto che mio padre che era italiano
Fosse stato un soldato italiano della seconda guerra mondiale
Mi aveva fatto pensare non so se
A torto o a ragione
Che in qualche modo centrasse una conoscenza legata al periodo bellico e allora partendo da qui leggo una poesia me leggero tre soltanto brevi una poesia
Che si intitola lettera da Nicola ieri circa
Mio padre era un soldato italiano che è andato in Russia Nicola riesca come immagino molti ricorderanno è stato il teatro della battaglia più
Trovo c'è e che ha segnato la l'inizio della ritirata di Russia
Tutte cose di cui mio padre che è sopravvissuto a questo non ha mai voluto parlare sia per coniato per tutta la vita di aver fatto la guerra senza capire cosa andava a fare era un operaio era un ragazzo che è partito senza sapere che cosa gli sta succedendo
Probabilmente spinto dalla
Come dire dall'atmosfera del tempo suo padre che io non ho mai conosciuto faceva il parrucchiere e amava ingenuamente la polizia al punto che ha chiamato questo figlio Chiappetta poi ha fatto l'operaio e li osso Virgilio
Nome un po'l'impegnativo da portare
E però questo nome impegnativo forse suggerisce
Quale fosse l'atmosfera culturale in casa forse non
Non del tutto impermeabile alla retorica del fascismo dell'epoca fatto sta che è finito Nicola ieri circa
E allora adesso è morto mio padre a tanti anni ho pensato
Tempo fa discreti immaginare che cosa avrebbe potuto dire luglio che cosa avrei potuto scrivere luglio uno come lui soprattutto dopo aver sentito la battuta infelice
Di qualche anno fa dell'allora Presidente del Consiglio quando ha detto che il fascismo italiano non ha mai mandato nessuno morire
Tanto per cominciare ha mandato i soldati italiani più tutti gli altri allora lettera da Nikolaj
C'è un'epigrafe che tratta da un libro meraviglioso di Noto Revelli che dice proprio parlando di quell'episodio sento urlare in tutti i dialetti un urlo solo
Ed ecco la poesia
Se c'è stata una colpa credo
Dico di noi forcelle è stata l'ignoranza il non potere
Non voler capire trascinati da un vento troppo forte ogni domanda
E la domanda d'ansia ci bastava un urlo di risposta un po'di caldo non solo all'ora sembra che
Chi ne è uscito l'abitudine a chinare la testa o aria alzarla solo in un moto di rovinoso
Ma voi adesso siete molto diversi
Te lo chiedo davvero te lo chiedo sapendo già che non potrai rispondere che non vorrai rispondere temendo di sbagliare o differirne ancora
Ma è questa l'unica nostra speranza brucia e insiste qui sotto neve e fango sulla brace
Altri capirono forse non noi colpa e condanna ecco l'eredità
Questa manciata d'
Povera
Un passato di fumo
Raccogliete lo nel palmo di una mano fatte fiorire qualcosa di non guasta
Se può crescere ancora diffidate di ogni risposta con fiducia il sospetto riscattati ACI
Capite anche per noi se lo potete
La seconda che leggo
Invece centrato un più il padre ma il figlio uno dei miei due figli
Che si chiama Leo quando era piccolo alcuni anni fa una mattina è capitata una cosa curiosa stavo uscendo in giardino per era marzo per una delle prime belle giornate di primavera
Io ho visto uscire anche lui vestito in maniera un po'strana con addosso un sacco nero e rosso
Una cuffia rossa in testa sdraiarsi in mezzo all'erba il ramo spuntate le margherite buttarsi giù con in mano un coltello di quelli per tutelare le carote o le patate
In fissarlo per terra che poi gira si avanti come se Striscia asse allora dopo un po'gli ho chiesto ma cosa che stai facendo
Come cosa faccio sto scalando nel resto
Non si vede perché era tutto bianco di margherite il giorno dopo ripensava la stessa scena mentre gli stavo preparando da mangiare
E ascoltavo il notiziario alla radio
Ed è passata una notizia atroce è una delle tante tira parecchi anni fa una
Sette otto anni fa c'era stato un RAI israeliano contro un
Un villaggio palestinese presunto covo di terroristi e durante questo RAI ed un panzer aveva schiacciato una bambina
E allora l'immagine di mio figlio che strisciava nel prato e quella della bambina palestinese schiacciata da un panza si sono fuse nella in un'unica cosa
Le prime fragole
Strisce nelle arma bianca di margherite
Se il vestito di rosso è una cuffia rossa in testa e nella mano destra un pirla carote che infine si nel terreno ancora molle di marzo sempre avanzando lentamente nel folto del prato
Sdraiato sulle roba con le margherite negli occhi sto scalando lei del resto mi dici e anche le guance sono rosse di gioia
Striscia di ieri nel tuo Everest di margherite e io ti guardo oggi nel ricordo e intanto ascolto la radio in attesa di notizie terribili
E tu Contini a strisciare felice e la radio dice della bambina schiacciata da un panzer a casa
Tu prepari una pozione con piume d'uccello per imparare a volare io ti preparo
Le prime fragole rosse dell'anno i mi chiedo se gli occhi dell'uomo liquidava il panza avranno capito
L'ultimo
Gliela concediamo
Riduttiva gliela concediamo volentieri
L'ultima fa parte delle ultimissime così di questo libro la polizia fino ad allora inedita ha un titolo che sembra un titolo molto politico amici di maggioranza
è una polizia politica ma non ha il significato immediatamente politico che vorrebbe
Che potrebbe sembra la vera
Nasce dal fatto che una mia amica qualche tempo fa
Mi è parsa sul punto d morire di disperazione a causa dell'intervento non richiesto e moralistico di alcuni amici che credevano di fare del bene e invece l'anno gettata nella disperazione allora amici di maggioranza
Con intenzioni ottime sempre ottime ragioni zio Orlando che Orlando vengono certe persone carissimi ad alzare qualche sipario di Fitto ha paura
Qualche implicito giudizio consigli democratici affettuosi
Modelli positivi guarigioni velate minacce
Perché il mondo va avanti la vita va avanti come no e sempre nella stessa direzione sempre contenta disse o sopportando siccome no perché no
Poi
Torneranno a fare un po'd'ordine in casa eccitati per essersi sporti su qualche voragine cose nuove da raccontare ai loro simili
Maggioranze biologiche
Luci artificiali soffuse
Grazie
Per la
Le chiederei
Preventiva questo punto di spiegarci quale è stata l'importanza qual è l'importanza di essere una qualità di cinesi che modo segna la sua poesia quelle chiederei anche l'aumento che un poeta nel momento in cui pubblicano antologia deve fare una scelta volevo capire se c'è qualche poesia che
Ha lasciato fuori e che invece magari avrebbe voluto inserire la seconda facilmente
Naturalmente ci dovendo fare una scelta ci sono questi che non possono entrare in una scelta certi nel complesso
Ho tentato di scegliere faticosamente perché mi ha costretto a rileggere cosa che non Reggio da tanto tempo
Di scegliere quelle che mi sembrano tenere meglio a distanza di anni e costituire insomma un tutto vagamente sensato e coerente
Che andasse sotto questo titolo le terre emerse come qualcosa che sale dall'accordo
Quindi sono il filo conduttore Santoro è questo quanto alla prima domanda vista discorso sarebbe vastissimo ma naturalmente la faccio brevissima
Io spero che mi abbia influenzato molto poco l'essere ticinese come spererei che mi avesse influenzato molto poco l'essere di qualunque altra parte
Forse
Una cosa
Rende
E forse più facile vederla vivendo in un territorio un po'strano
Come questo cioè come quello della Svizzera italiana che culturalmente italiana ma politicamente appartenente ad un'altra per cui uno non sa bene chi è
Io credo che il fatto di non sapere bene che ci siamo sia la grande caratteristica di tutti noi del nostro tempo
E il venir meno
Che può essere visto come un male ma che invece vedo piuttosto come un bene il venir meno di quella cosa che una volta si chiamava la pattuglia
Secondo me è un grande risultato
Solo che senza patria siamo un po'smarriti e allora dobbiamo come fantasmi guardarci in giro nel mondo ecco forse questo aspetto mi è risultato molto più chiaro proprio perché vi dico in questo posto dove era difficile sentirsi
In una patria
Grazie
Calcolatori acquistarla
Ancora un applauso meritatissimo
Abbiamo così diciamo esaurito l'altro prima parte la parte dedicata alla poesia questo punto
Accisa diamo un po'ancora con la musica
Insieme a Marco Fortis e Federico Sanna
Ve li presento brevemente Marco file secca chiarita hanno
Ha studiato violino viola composizione e direzione
Ha fatto parte di numerosi complessi sinfonici e da camera spaziando dalla barocco al tango argentino Federico stanno invece e NATO accenno va studiato violoncello al Conservatorio di musica
Di Cagliari di comando si con massimo dei voti appresso le cose normale di Parigi vincitore di alcuni premi in concorsi nazionali è attivo anche come trascrittore e arrangiatore quello che ci
Propongono questa sera almeno la prima parte perché poi anche loro lire incontreremo
Vi faccio intanto accomodare di Giorgio Federica Haendel introduzione
Aria
E capo
Ma
In
In
Non
Quindi
E
Di
Un
Allinearlo
C'è eccetera
Una
Gli atti ettari con loro
Concluderemo questa serata intanto e il momento della seconda parte dedicata naturalmente alla narrativa anche in questo caso i finalisti sono trenta a questi una vincitore
E ci sono tre autori molto diversi tra loro veri presenterò anche in questo caso ad uno ad uno partiamo da Giorgio vasta
Giorgio Vasta con il tempo materiale della minimum fax
Bene ha l'onore ad allestire o Marocco
Buona sera
Giorgio raccontiamo qualcosa di te ti do del tu perché se è molto giovane
Comunque insomma rispetto a quelli che adesso si chiamano giovane forse siamo tutti giovani comunque adesso no
Meglio meglio così Giorgio vaste nato a Palermo nel mille novecentosettanta editore consulente editoriale insegna scrittura narrativa presso diversi istituti tra i quali la scuola
Holden ha collaborato Comito realista la trasmissione Atlantis fa parte della redazione di nazione indiana che sono poi tante altre
Cose che lo riguardano ve le sto ad elencare tutte quello che
Mi preme però dirvi è che questo e il suo primo romanzo devo dire che come esordio
Non c'è non c'è male libro bellissimo che invito tutti voi a leggere una libro che racconta gli anni di piombo visti da Palermo
E lo racconta da un punto di vista molto particolare cioè quelli di dagli occhi di un bambino di dieci undici anni quindi Ina fase preadolescenti alé che però parla con un linguaggio particolarissimo che esse ma sembra un filosofo
Addirittura
Ti chiederei innanzitutto di leggerci qualcosa se
Non è il libro te lo do io un attimo a ecco perfetto ne abbiamo
Ne abbiamo tante cose
Sì buonasera leggo
Un frammento dalle ultime pagine del romanzo che a che fare con
Un sentimento che credo tutte le volte in cui ci coglie
Ci fa anche un po'a pezzi che la nostalgia del futuro cioè il momento in cui ci rendiamo conto di tutto quello che non ci accadrà è però siamo molto consapevoli di quello che non ci accadrà
Abbiamo vent'anni siamo innamorati e questa sera abbiamo mangiato una pizza del forno Bruna e con il pomodoro che sfuma rosso è zuccherino seduti sui gradini di un palazzo riparati da un cornicione mentre più in là su tutto di Lubiana e sulle dita sgretola no le briciole le gocce
Abbiamo trent'anni viviamo insieme una volta mentre faccio il bagno voglia la luce l'acqua calda non funziona allora turistica al di là quinques Cina la porti nella pentola i vedi nudo io anche se non ci conosciamo mi vergogno e mi guardo le ossa delle gambe
Trentacinque anni è una mattina presto mentre siamo nell'ultimo sonno tu sul ventre con il braccio lungo il corpo io sul fianco rivolto verso di te
Socio di la mano e mi prendi tra le dita piano inconsapevole e nel dormiveglia sento che la tua mano dorme e io sono il suo sogno
Poi
Belli andiamo in balcone ad annusare il gelsomino
Ne abbiamo cinquanta abbiamo dimenticato tante cose non stiamo più insieme non ci incontriamo mai ogni tanto qualcosa ci fa tornare in mente un gesto con una parola e facciamo separati archeologia
Abbiamo mille anni e siamo biologia i nostri corpi i nostri corpi non ci sono più nessun altro appunto piede e un sasso il mio naso essa abbia lettura vecchie sono diventate Mele un motivo che non rinuncio in fondo al mare
La tua bocca adesso e carne dentro la mano di un uomo IMI Polvani sono diventati una matita
La materia si converte e noi con lei senza coscienza la mano dell'uomo nel quale ci sei tu prende la matita nella quale ci sono io e scrive delle frasi e noi insistiamo ancora nel movimento e nella scrittura
Viene rimane ancora un poco noi atti chiederei
Come mai hai scelto il settantotto tu che in quegli anni avevi otto anni che cosa che ricordo di quel periodo il perché affidi proprio a un bambino
Perché lo vendi protagonista del tuo romanzo
Imitava centosettantotto per che per due ragioni perché in una prospettiva storica mi sembra una cerniera un
Momento di passaggio è chiaro che il tempo non tiene conto di noi che siamo noi che ce ne preoccupiamo molto di più di quanto lui abbia a che fare con noi e quindi ci affidiamo a una serie di convenzioni che però sono tutto sommato fondate in effetti nel settantotto accadono alcune cose che sembrano segnare la fine
Di un'epoca per l'Italia per la
Cultura per la società italiana e l'inizio di un'altra epoca allora
Il desiderio era quello di mettere in relazione questa specie di pare adolescenza della nazione che quindi un momento
Che dovrebbe essere di avviamento a qualcosa che poi culminerà l'età adulta con la preadolescenti sapere proprio di un ragazzino di undici anni la sensazione che
Nello stesso modo in cui questo ragazzino manca alla fine l'appuntamento con
L'età adulta questo appuntamento mancato riguardi l'Italia nel suo complesso che persiste essere un Paese
Tragicamente infantile e quindi il tentativo era quello di raccontare questa storia
Ancora insorge ossia che non ho mai visto
Il tempo materiale seconda casa piazze
Adesso il momento dell'Hertha creando finalista ma si tratta di è Raffaele Nigro
Quella sarebbe venuto Raffaele Nigro a Santa Maria delle battaglie Rizzoni
Solo manto del due mila e nove
Una autore diverso più maturo
No ne parleremo tra poco sottostanti punti di vista esosa che lei ha scritto
Tanto altro prima di questo romanzo
Intanto il premio
Impegna il Presidente del Consorzio industriale di villa Cipro Giorgio danza consegna questo premi
Dunque Raffaele Nigro nato a meno spiegare
Basilicata
Attualmente redattore capo della RAI dopo aver diretto dal novantatré al novantasette la sede RAI terra la Puglia ha realizzato dal settantanove numerosi servizi televisivi radio fa Amici e documentari non lo leggo tutto faccio una sintesi
No
No perché anzi usato vantato parecchio ma questa è la
Ne farà un'altra scrematura
Ne cito presso romanzi fuochi del Basento che ha vinto e peraltro il pregresso per Campitello la baronessa dello diventa adesso
Siamo andati così a a Santa Maria della battaglie
Raccontarlo è un po'difficile però ci proviamo intanto chiederei anche a lei di leggerci qualcosa
Non c'è un portafoglio affidarle ci
Una premessa questo è un libro molto laico
è un romanzo c'è una storia raccontata da una Madonna di legno Ciro acquistai tanti anni fa
Una Madonna di primo cinquecento altro più o meno un metro e mezzo policroma credo di fattura fiamminga
Che ho sistemato in una casa che chiamo la casa dei libri
In una parete tutta bianca piena di libri le ho messo intorno una cornice di Meridiani Mondadori blu
Blu che segnano sto bianco
E mentre voi guardavo pensavo che il
Io sono proprio fortunato a possedere questa Madonna
Sono ARCI fortunato e mentre me lo ripetevo alla fine ho pensato che forse
è non posseggo io questo oggetto mai quell'oggetto che possiede me possiede era sicuramente questi ultimi dieci venti trent'anni che mi tocca vieta sono gli oggetti che ci posseggo
No
Ambienti come questi che vedono ragazzi le cui storie poi resteranno in questa
Dunque
Ho detto e se questa è una donna raccontasse i suoi quattro cinque secoli di vita
Una donna che non sa fare miracoli una Madonna
Molto umana simile a me che non so fare miracoli non riso manco chiedere
E le Macchi deve raccontare racconterà a una ragazza che in un incidente ha perso Memorial coscienza di sé cioè la metafora di questo tempo
Di questo tempo senza memoria senza coscienza che si è legata alle cose ritorno al giorno a lesa delle ultima ora e ha perso il senso del tempo nella sua globalità
E vive la frammentazione o la segmentazione di un presente doloroso spezzettato
Che non dà più luogo al passato al presente alla progettualità futura e non ammette quindi più
Il tempo come memoria come flusso di coscienza eccome
Un qualche avvenire montano allora questa Madonna
Realizzata intorno al mille cinquecentoventisette ventotto segue dei condottieri a Federica racconta delle storie le ricette svegliati Federica ascolta ricordati nel tentativo di
Di farla svegliare
Io non vi dico si sveglierà Federica
Però
Questa Madonna sa che la parola forse porri svegliarla ricordando
Ciò che le hanno detto ciò che lei ha detto un frate che vuole farle sapere chiederle io la mamma di Gesù ma come non ti meravigli sia la mamma di Cristo Ricci ma io non so niente
E dunque
Questa Madonna accompagnando secoli prima un uno spara fuochi un pirotecnico Bellisario cacciavite
Si è trovata a dover risvegliare anche Bellisario che era stato ferito da una scheggia di mortaio
In realtà Belisario verrà svegliato da una donna della quale si innamora del
Della cui voce si innamora ma questa donna lo abbandona perché deve tornare nel deserto Belisario
Chiede allora un miracolo alla sua Madonna di legno
Ma quale racconta
Bellisario cercò con gli occhi tra i soldati gli asili Palmizi da merci cammelli gli scaricatori dal porto cerco per tutta la notte la sala come abbiamo evenienza ma era come un sogno cancellato dal risveglio allora si rivolse a me disse
Almeno stanotte sforzatevi gli osare gli occhi verso di noi
Io mi sforzo ai Federica di ricredermi come mi sforzo questa notte di svegliare tediosa se mi sforzo anche se mi sforzo
Cercai l'Arcangelo Gabriele lui era di casa in quelle terre gli chiesi che attraversasse permea i deserti cercasse organizza in ogni anfratto dietro ogni d'una sotto ogni Palmizio
Gabriele non venne non rispose non mi diede segni di vita come il giorno in cui nel Tempio di Gerusalemme io lo cercai per restituirgli il Giglio in cambio di Gesù
Per rompere il patto il giuramento ma come
Che non fosse mai esistito come se io mi fosse inventata la sua esistenza
Con Gabriele era svanita far venire sa erano svanite le sue parole la sua voce sciolte nell'aria per sempre
Un colpo di cannone segnano la partenza Bellisario Maria caccia ante accarezzò con lo sguardo la Costa che si allontanava inesorabile venne in coperta e mi strinse le ginocchia nascoste sotto il piede
Gli era bastato un attimo quelle formulazioni del pensiero
Che ci lasciano annichiliti e valgono una intera esistenza di meditazioni
Aveva realizzato che tutto uno sono la vita la felicità la bellezza la muore tutt'uno sono esse con i fiori fiammanti coi quali colorava il cielo
Erano un guizzo l'istante un brillio nella notte una gittata di colore più luci
Nell'esplosione nell'attimo dell'apparire essi già si negavano agli occhi e non lasciavano che la memoria di ciò che erano stati
Bellisario guardo verso l'alto sulla mia testa la luna una una piena sbiadita come un'aureola si andava sciogliendo
Allora per quella piena di sentimenti che è sempre lo aveva fatto uomo e poi età sospiro
Signora dolcissima
Maria Santa delle disgrazie delle battaglie perdute sappiate che Consigliere la vita per noi creature di farlo bello e vana
E questa fu la ragione per cui
Più ha mai e disprezza i fuochi
Perché nel loro bagliore istantaneo e crudele sta tutta la vanità che inseguo per le strade del mondo
O non se ne vada
Solo qualche istante
Tornare un attimo la parola a Massimo Onofri
Insomma devo
Per attenerti io credo che la cravatta perfette
Dunque
Mi chiedo credendo scrittore
E che gioca pericolosamente con due faccende
Come la questione meridionale e romanzo storico
Anche perché noi
Scrittore tra l'altro fluviale articolato diciamo molti giornalisti si affacciano dalla Puglia e guardano la ex Jugoslavia
Dentro una stretta contemporaneità però spesso come anche questo romanzo ritorna indietro in misura diciamo così i tempi del presente sul passato dovrà
Questo Paese la questione meridionale diventata questione settentrionale
Perché in qualche modo la modernizzazione tra il nord est per esempio furiose furibonde
Si accompagna nel nord
A
Meccanismi alle tipologie di aggregazione politica
Dove persino all'ampolla del dio Po
Viene sollevata diciamo in aria salvo poi occupare gli spazi che in Vaticano si libera perché c'è un momento di crisi politica
E con grande astuzia abilità politica
Riuscire pur avendo
E onorando il dio Po
A rappresentare poi l'Italia cattolica mi sto riferendo che mentre la lega Nord
Che diciamo così comporti politicamente
Molto sveglio destro abile in questo momento
Allora lega lo scrittore meridionale di nobile tradizione meridionale
Come si sente questo con questi strumenti cioè
Avverte il rischio del logoramento all'invecchiamento oppure una questione meridionale
In questa Italia è possibile rilanciarla
Allora questo apre un discorso molto molto bello molto molto più ampio di quelli che sono stati di quelle che sono state le linee del meridionalismo classico
Ci debbo dire che io sono nato in un paese peer attraversato la fine degli anni Sessanta dai cosiddetti vu cumprà poi sono passato a Bari a Bari il cui vu cumprà che giravano li ho trovati fare che stazionavano sui marciapiedi di domenica
Quando io Baresi andavano fuori porta vedevo il lungomare pieno di Eritrea e Somalia che sembravano tante ville c'è
Si aggiravano per la città
Allora ho capito che il nostro meridionalismo dura cambia
Doveva che a gettarsi verso il Mediterraneo e ho cominciato a guardare la questione dell'Italia non più divisa il sud e nord ma in area adriatica in area tirrenica in area appenninica
Ho capito che gli adriatici erano commercianti e che i Tirreni c'erano
Poi i tanti
Capaci di a gettarsi o di gettare il cuore oltre l'Atlantico infestati dagli spagnoli
Dario Del con camorra 'ndrangheta mafia
Che poi
C'erano
Se c'erano furono fermati grazie all'Appennino
Che non avevano travalicato le montagne
Ormai ho lavorato anche in questo campo sono venuto in Sardegna alla ricerca del banditismo sardo fatto quel libro giustiziabili sul campo
La letteratura il banditismo da Rovigo da oggi proprio per
Capire quando
In diciamo il
Nostri uomini si erano in qualche modo dato un colpo di spada un colpo di reni
Ho pensato che Bruxelles non ha mai guardato al Mediterraneo
E che
Il fatto di non aver guardato ha creato poi una serie di ritardi dirà creato una serie di scompensi allora nuovi
Che siamo cerniera usiamo fronte siamo
La prima
Ma prima Francia che guarda il Mediterraneo
Ma che al l'Europa alle spalle o anche di fronte dobbiamo essere il Paese ponte tra questo micro continente del Mediterraneo e il Macro continente dell'Europa questo il nome di una ritmo che ci può aiutare
Ci può aiutare ma deve anche capire
Che noi dobbiamo andare dilata quelle sponde del i Paesi del Maghreb oltre il Maghreb e provare a insegnare a quella gente come si entra nella modernità
Il fatto di non aver insegnato I balcanici acché i kosovari albanesi macedoni
E a tutta quell'altra gente di quell'altra parte di mondo come si entra nella modernità coi tempi lunghi
Questo ci ha prodotto una serie di scompensi e ha fatto sì che il nostro mondo apparisse una holding
Quelli spesso non vengono solo per ragioni di fame vengono per uscire da un Medioevo contadino alla ricerca di una modernità borghese per questa placa nella quale ci troviamo oggi
Copiare accademico a Santa Maria delle battaglie questo
Il suo libro grazie anche per le sue
Riflessioni è arrivato il momento della terzo TLC da questo punto
Vincitore anzi vincitrice
Mi chiamò e già
Solido a molti di voi già conoscono
Abbiamo adora
Einaudi due mila e nove
Innanzitutto partiamo con leggere le motivazioni
La parola di recarci
La scrittrice contro una certa topica
Decide di trascinare il mondo fisico è Barbaro dei sardi presenti in molta narrativa
Nel contesto trainante degli anni Cinquanta
E di osservare l'eventuale attualità di una serie di istituti sociali e culturali che normalmente vengono contrabbandati
Come
Autentici ieri mitica mente permanenti
L'indagine narrativa e la di mistificazione investono anzitutto l'affascinante figura dell'accappatoio ora
Una donna la quale in un tempo dai confini incerti
Veniva a
Affidato il pietoso compito di favorire il transito dei malati terminali dal mondo della vita alla morte
Si racconti leggendari sulle Aqaba ad horas assumono tale tecnica in maniera pacifica
Trasmettendo l'immagine di una società compatta eticamente monolitica e capace di decidere senza nessuna incertezza
Il romanzo in scena la tormentata negoziazione tra le varie parti in gioco in un momento così importante
E anche
Le incertezze
Beh la comunità
Gli abitanti di base di Bari nei il Paese immaginario in cui si svolge il romanzo
Sembrano da un lato avere bisogno di qualcuno che compia questa funzione
E dunque che si assuma l'onere di porre fine a sofferenze prolungate ma allo stesso tempo rimuovono i gesti della protagonista
In zone buie e silenziosa e della loro coscienza collettiva
Da tale clima diffuso di crisi all'interno del quale anche intanto frequentati eroiche indicativi di molta letteratura anche questi vengono squalificati con leggerezza
Sembrano provenire anche l'andamento asciutto di una scrittura però disseminata di rare efficaci impennate metaforiche e anche l'equilibrio ben riuscito di comunicazione verbale e mi indica
Tra personaggi capaci di intendere Sitcom rapidi movimenti tocchi e con poca parola
E con Parker retoriche comunicano anche le due figure centrali del romanzo bonaria orali sarta di giorno e h Abbado raccomanda Ugo occorre e Mariani distrutti ultima ed invisibile figlia di una madre vedova
Accolta o in casa in qualità di file animata bonaria
In questo legame particolarissimo del file anima
Che è una specie di esposizione attenuata
Che consente alla figlia adottiva di appartenere contemporaneamente quanto a diritti e doveri a due famiglie questa
Si esalta il profilo modernissimo e complessa della protagonista
Ultima madre di molti moribondi e prima sera madre in aria complimenti
Allora complimenti a Michela Murgia anzitutto
Chiederei anche per rileggerci qualcosa pagava dove poi facciamo una chiacchierata
Queste NASA era che l'alzata al microfono
Ecco
Che è un grande esperto ne calcola
Fino a sei anni ma
E così che richiamano i bambini generati due volte dalla proprietà di una donna ed alla sterilità di un'altra
Di quel secondo partner affinità Maria all'estero frutto tardivo delle anime bonaria dovrai quando la vecchia si era fermata sotto la pianta delle nomine a parlare con sua madre Anna Teresa ministro
Maria debba sei anni ed era l'errore dopo tre cose giuste
Possono essere nelle erano già signorine e lei gioca
La persona per terra a fare una torta di fango impastata di formiche avviso con la cura di una piccola donna
Non verranno zampe rossastre nell'impasto morendo all'ente sotto il decoro di fiori di campo dello zucchero di sabbia
Nel senso violento del mondo intralcio al cresceva in mano bello come lo sono a volte le cose cattive
Quando la bambina salvato la testa dal fango vive accanto a Spezia bonaria avrai
In controluce incasserebbe dopodomani appoggiato assolutamente mancano
Sax guardi qualcosa che voi avevate inadatto Anna Teresa Ministro
Cosa tasse con esattezza Maria uno più Abruzzo è molto importante
Tredici anni passa Maniacco annonarie Ettore
In tutto il tempo che fissa i colleghi
Nemmeno una volta la chiama mamma che le madri sono una cosa diversa
Eravamo talmente noterete che si era dimenticata di quegli atti interni
C'è sempre tempo naturalmente previa Ignazio fanno il sindaco di villa sito
Grazie
Come la vita bastare
L'imbarazzante
Molto equilibrata riservata non sono affatto timida ventimila ma non sono abituata essere fotografata tranne quando cambiava la patente veniva cambista inserirlo
Beh dividerà
Molti di voi sicuramente già lo sanno tante cose iniziamo
Da quella che è stata forse la sua fortuna
Forse l'unica in Italia quasi
Perché il precariato è stato un bene quasi perché
Da lì è nato il suolo primo libro il mondo deve sapere da cui poi è stato tratto in firma
Di Virzì tutta la vita davanti grandissimo successo del libero o del filmato una ritratto
Amaro ma allo stesso tempo non Turroni corde la nostra società dei nostri tempi dei giovani di oggi delle telemarketing
Tono hai lavorato proprio
In quel settore quindi racconto un'esperienza attua
Possiamo davvero dire che configura per le poche perché che a noi perché è riuscita a trarre del bene dalla precariato
C'è
Precariato al precariato cioè il precariato di chi non può scegliere e c'è un precariato che ha in sé qualcosa di
Di fortemente propositivo e non sono cioè
Non mi precariato che non sono mai stata instabile perché dovunque forse ero sempre dopo mi volevo trovare molti precari e questo non lo possono dire quindi penso che chi si trova nella mia condizione è comunque un fortemente
Evidentemente sì perché hai potuto scegliere ma
Sicuramente tante pregare che ti ringraziano perché hai davvero dato uno spaccato molto importante di quella che la vita dei giovani di oggi
Dopo il tuo primo libro arrivato il è arrivata chiedo scusa un attimo solo viaggio in Sardegna mi stavo perdendo anche io
E poi è arrivata l'ora la cava dovrà la cavata l'abbiamo già sentito con molti di voi sanno che cos'è ecco lei che dava dunque il contraccolpo finale eutanasia del tempo colpo finale a chi era in punto di morte vi chiedo come è nata l'idea della cava dalla come ti sei documentata perché mi pare di aver capito che non ci sia tanta letteratura su questa figura
Peter attuazione fin troppa sono studi scientifici che non ci sono
Forse perché non ci sono molte cose da studiare in merito
Credo che
Antropologico non credono all'esistenza di questa singolare io non ho l'affermazione per entrare nel merito sarei propensa ad avere ragione
Però la cavata esiste sul piano in cui lavoro io che è quello delle storie delle narrazioni anche tradizionali su quel piano esistano elenca Bernacca battaglione Dolores quel piano che mi sono mossa
Quanto al fatto che può essere un colpo di grazie
Tutta l'immagine molto atrocità io preferisco immaginarla come una donna nonché metteva fine ma che portava a compimento per un'estensione
Dall'istinto di maternità che non assumono facce luminose
Grazie
Effettivamente poi la figura di Pia bonaria Piera protagonisti assieme a questa bimba
Del libro quella persona invece anche molto dolce se vogliamo comunque delicata di giorno e tutta un'altra persona poi di notte porta a compimento davvero questo anche con grande dolore con molta umanità
Io a ringraziare ancora obietterà moralizzare ancora un lunghissimo applauso
A lei
Ancora grazie eviterà ancora complimenti
Aspetta aspetta Strada statale che ci sono dei fiori anche per tempo
E siamo così arrivati all'accordo lesione della seconda parte ci sarà tra un attimo l'ultima parte
Ne parliamo fra un attimo prima vista è una c'è ancora un po'ancora con alla morosità ancora soltanto ad avviso Laforgia
Ci deve dire tu cosa ACI sogni perché più anni detto vediamo vediamo cosa cosa mi spiega il momento sono anch'io non lo so faccio rosse improvviso eccetera benissimo dagli e noi siamo qui per ascoltarti
La Cava dare no però
Va
Nicola
Un
Uno
Prima
Un un
Un
Un
Era
Una
Una
Mi
Uno nuova o Luongo
Voi
Lavorò
Nuovo uno
Buona
Direttive migliore ma le
Nuova uomo vuole nuova
Ma
Da domani
Tende ma nel prima e un nella nella
Tommaso vennero
Penna e noi con la la dipendente bene ma
Nei convegni di non me ne guarderei bene dell'umanità
Di
In maniera
Mario comuni
Con la RAI o comunque dell'impegno del quindi vindigni Luongo uno
Ruolo
Gigli
Gavino grazie
Comunque si chiamasse complimenti
Complimenti davvero e grazie ancora grazie ancora la musica di capire a Monza
Bene siamo arrivati all'ultima parte di questa serata anche il momento del premio speciale della giuria un premio spesso legato dalla slegato dalla letteratura ma dato dalla giuria personaggi che comunque hanno contribuito fortemente al
Diciamo al nostro paese hanno dato una gronda in grande contribuito comunque è un grande contributo chiedo scusa che io non ce la faccio più
Devo dire che il contributo che ha dato all'Italia la persona che sto per chiamare sul palco e enorme Marco Pannella
Buonasera e benvenuti a Villacidro
Per la stessa ragione a Marco Pannella intanto la lettura delle motivazioni e alla professor Sticchi era male a lei
Ne do questi
Allora
Si sente si come il premio speciale a Marco Pannella
La giuria del tessile attribuisce un doveroso riconoscimento alla sua identità di uomo politico
E vuol farlo in una stagione che nel vistoso declino della politica registrati insorgere di supplenze ora subito ore ora sfrontato e volte assoluta Cocarla
Politico e parlamentare a più riprese in Europa in Italia
Pannella è stato il promotore di battaglie civili alcune fortunate come quello ormai storiche in difesa del divorzio o per un regolamentato diritto della donna all'aborto altre sinora meno fortunate
Come le molte iniziative anti rep antiproibizionisti che o perché si renda lecito l'uso delle cellule staminali embrionali nella cura di molte malattie degenerative
Che ascolti la sua Radio Radicale viene poi informato su materie che di solito e altre emittenti
Trascurano
E il laico referendario legalitario Pannella non transige su punti che qualcuno potrebbe giudicare meramente formali
Ad esempio i limiti di competenza di organi e istituzioni dal C.S.M. alle Camere alla stessa Presidenza della Repubblica
Politico intelligente servito fino dagli anni universitari
Pannella fece subito e senza incertezze e la sua scelta atlantica e dunque il filo ai israeliana
Europeista della primissima ora idealmente allievo di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi
Col Partito Radicale transnazionale è riuscita a portare all'ascolto dell'ONU grandi campagne come quella contro la pena di morte e intanto per la moratoria delle esecuzioni capitali
Nella sua pratica politica italiana illiberale Pannella ha ignorato il solco ideologico fra una destra e con la sinistra che non si parlano
Cercando alleanze con chi vi sembri caso per caso il più incline a condividere un dato programma di riforme
Alleato scomodo perché esigente ha dovuto però constatare
Quanto sia difficile procedere come era nei patti insieme alla dirigenza di questo o di quel partito
D'altronde la partitocrazia con le sue abitudini spartitorie era e rimane il peggiore avversario di Pannella
Il quale con gesti anche clamorosi non si stanca di accusarla di un delitto gravissimo
Quella di rubato e di rubare ancora oggi e cittadini legalità e verità
Premia Marco Pannella il capo di gabinetto dell'Assessorato regionale alla cultura Marco Contini
Oggi pure il premio noi ci accomodiamo così facciamo due chiacchiere
Tale fa piacere per un ottantenne forse è bene che anziché avere una ventenne
Studi
Campa campagna acquisti a più al centro si
Anche se a lei non piace stare al centro soprusi non è vero o no abbiamo appena detto anzi che lei non ha mai scelto uno schieramento che foste sinistra a destra
Basandosi su preconcetti ideologici si tende a dimenticare credo
Che il centro a volte centro di propulsione
Tutto qui quindi appunto mentre al sud da destra a sinistra con me
è stato già detto
Non solo le mie riserve ma pratico l'effrazione
Costantemente fra questi due domeniche
Credo che il posto della radicalità
è un posto centrale
Senta partirei da ampi
Da una cosa dunque oggi pomeriggio ci sarebbe dovuta essere stata rimandata al tre ottobre una manifestazione per la libertà di stampa
Lei ha detto Giada dal tempo che non avrebbe partecipato a quella manifestazione
Le chiedo perché dal momento che lei invece si è sempre battuto anche per avere più spazi intriso tra parentesi oggi il Presidente del Consiglio appare insomma qui c'è scritto sul Corriere la sera pare che voglia abolire la par condicio
Pare
Ma proprio perché vero
Che
Una battaglia radicale
Prego questo termine radicale Roberto con la R maiuscola perché altrimenti sono celebri soprattutto no la sinistra radicale
Tante altre cose poi Partito Radicale
In genere allora
Radicale è stata che sta battaglia per
Difendere banalmente forse anche
Semplicemente il valore delle verità
Non dico della verità
Il valore delle ma è qui dire anche della conoscenza
E
Ovviamente
Nel momento in cui quel che oggi ha individuato come medium
Quindi come elemento per necessario materiale in qualche misura
Per il dialogo per la comunicazione
Allora bisogna stare molto attenti perché
La regola
C'era una riga una regola richiama ma io sento in questo periodo molto amare con lenzuolo
Insistere sulla metamorfosi del male
E sulla banalità del male
E noi
Viviamo oggi credo
La metamorfosi del male che credemmo vinto
Quaranta quattro quarantacinque
E credo che oggi possiamo parlare di un sessantenne o che ha seguito quella del ventennio con una sua competenza
E al centro l'anima di questa compattezza e proprio
La
Continuità
Nella metamorfosi
La continuità proprio di quella tragica grande illusione anche speranza
Del Novecento sono state
Fascismo comunismo queste grande illusione di arrivare al welfare senza la libertà
E magari anche senza guerre
E poi su questo la cosa si è mantenuto ma deve firmare oggi noi credo che possiamo dire tranquillamente che
Viviamo in uno Stato
In cui veramente senza IREALP ex luglio senza
Malanimo
Dovrebbe essere facile riconoscere
Connotati
Di quello con i quali comunque dobbiamo fare i conti
In fondo
Abbiamo un sessantenne nel quale la distruzione
Ma patente materiale
Di quelle cose così evidenti che la storiografia non l'ha visto
Non la veste
Dal
Direi aprile quarantotto
Dopo il primo maggio il primo gennaio Umberto Terracini aveva sottoscritto quella costituzione nel cominciato una massacrante
Rottura così Coluccello l'incredibile
L'unica cosa era accaduta e questo che tutto questo lo si faceva in modo armonico un linguaggio
Vincitori
I limiti
Non trovavano gli abiti il linguaggio i riferimenti del vincitore per continuare
Riprendo le
Quel cammino del male
E credo
Nessuno
Può pensare che il nove Radicali abbiamo Sempre il male ove il bene con la maiuscola così come ho detto prima delle verità ma il battente e oggi aggiungiamo a questo noi per quarant'anni
Non direi che abbiamo combattuto contro coloro che distruggevano la conoscenza e la comunicazione del dialogo nel nostro Paese abbiamo combattuto per
Che questo divenisse continua a fare essere possibile questo
Dialogo sapendo
Col divorzio lo dimostra che un Paese
Quando si confronta sul più grandi e appassionanti diversità
Diventa un mito da quello scontro il referendum e settantaquattro sul divorzio ha unito prontissimo a mente il mondo dei diversamente credenti
Mentre tutte le analisi anche un po'quelle poste che lanciano e si aspettava che il mondo
Contadini e operai
Intellettuali
Potessero riunirsi in alcuni contesti il primo mormorò mento clamoroso di questa comunità
è stata l'unità del settantaquattro in quelle cose referendaria nelle quali
Le norme
Le norme di allora
Solo chi ha bisogno di oggi soprattutto nelle campagne credenti
Silenziato silenziose in tutta la loro esistenza sono state quello che abbiamo accertato ormai sociologicamente non i giovanissimi
Sono state quelle che ci hanno sostenuto nel modo più profondo più continuo
Loro che conoscevano la storia delle vedove bianche la storia è cosa voleva dire il divorzio di classe ottenuto dalla borghesia
Con quelle sue capacità di adattamento no per cui
Va beh non c'era il divorzio
Si andava all'estero c'era la trascrizione quando non c'era
In un mondo in cui la Simoni era sempre stata molto forte e non sono solo io a dirlo
Si poteva comprare in qualche modo alla Sacra Rota all'annullamento
Di questo ci siamo trovati ora queste stesse norme
Son sicuro sarde proveremo su questo
Sul problema tremendo
Della porta
Io credo che
Qui
Vi erano norme che sapeva no
Che in alcuni momenti
Se c'era la bestia che era in pericolo e del patrimonio
E la famiglia
Il veterinario non c'era quattro comuni più nella
La farmacia
Non so dovere quand'era Berto
Anche il medico condotto cioè queste erano le cose vere costanti sapevano che però
Diciamo c'era una presenza assicurata alla mamma
Dappertutto nelle campagne ovunque e quindi hanno campeggio come qui ci fosse in tutti noi questo cammino ecco diciamo la verità sulla stima e la stampa
Ma c'è un'altra cosa e potrei dire antropologico che mi pare patente proprio
Un'altra evidenze che
Cecca
E così via così
Dovrà magicamente è evidente felice
Una è condizione una determinata evoluzione
Antropologica
Quale
Da ogni parte
Quello che viene fuori
è
L'illusione no
E la convinzione
Di potere come umanità
Come specie animale
Questa specie di reale arrivare a concepire la vita
Senza e che sia procreazione
Diciamo unicamente
Materiale
Ho affidata appunto ad una logica materiale infatti il materialismo da questo punto di vista di coloro che
Non ci comprendono mi pare spaventoso allucinante
E quando tutto quello che abbiamo sentito ma proprio la scuola sui binari e cioè che cos'era
Anche il senso del linguaggio
La concessione
Immacolata
Il concepire l'immacolate possiamo dire e quindi
Probabilmente possiamo anche dire
Santità dell'amore
Che appunto è innocenza
è concepimento può esserlo torno a dire come qualcosa che è nel DNA
Delle nostre generazioni si manifesta in modo abbastanza evidente vincerà perderà non lo so ma certo oggi abbiamo
Questa
Realtà
Oggi sentiamo di nuovo esplodere contro il TAR di Roma delle
Allucinanti espressioni di paura di terrore
Oggi i giudici pretendono di dettare vita e morte va be visto preferisce no agli lodo Sacconi così è stata chiamata no parliamo altamente di
Attanasio a quella che dovrebbe essere la legge sul testamento biologico
Sì una battaglia ancora da vincere questa molto importante
Guardi io credo che appunto sta era partito da questo se oggi fotografiamo la realtà
Delle carceri fasciste
E nelle carceri di oggi
Mettiamo tutti i problemi niente sociologia nelle carceri fasciste
E nella
Giustizia
Totalitaria e con i tribunali speciali millesettecento condannati
No per reati unicamente politici per avere obbedito probabilmente al diritto romano non naturale anche quello che si andava
Ormai formando in tutto il mondo
Beh abbiamo
La cosa
Patente
Sessant'anni di questo tipo
I telegiornali
Sono quelli di uno Stato di un c'è una nuova figura e il bissato
Qui
Abbiamo
Ogni giorno quasi il Capo dello Stato della sinistra del Tevere Capo dello Stato e vedere che si pronunciano con la stessa
Vinitaly con la stessa proprietà pertinenza specificità puntualità
Beh allora bisognerà un pochettino
Rendersi conto che
Sessant'anni dovrebbe avere un prodotto dei disastri tremendi nel nostro Paese
E invece c'è qualcosa non ci avevamo pensato abbastanza
E
In un intervento
Quando si è parlato
Della mediterranea Mita
L'hanno letto e si è parlato si parlava di Bruxelles di
C'è una cosa sulla quale noi siamo molto lontani da con Aldo Loris Rossi sulla linea
Di grandi suggerimenti di Bruno generi nel vedere cioè il popolo italiano
Il popolo sardo il popolo siciliano i popoli delle se volete sono riuniti bene
Le ricerche sociologiche io parlo con i sondaggi elettorali sì tutto Cattaneo ed altro tutti quanti ci dicono che la risposta della Banca d'ora la risposta al problema di sempre
Oggi
è una risposta
Della comunità
Cerca lo Stato il ma di fare quello che
Che cerca la soluzione
Che appaia alla comunità la più giusta la più propria
No perché di questo
Si deve fare se si parla di legge e allora
In questa casa la stanno ascoltando e la stanno ascoltando la gente this sondaggi dicono il settanta per cento del sessantotto il settantadue per cento sono per l'eutanasia perché lì non ci sono tante piccole
Delicatezza semantiche
Lì la gente sa che cos'è l'eutanasia perché la teme anche l'eutanasia clandestina di massa di tasse come l'aborto clandestino di massa dica grazie come la distruzione delle famiglie di massa di trarre le vedove bianche tutta questa strenua la gente apprezzo e vuole regolamentarla
Vuole appunto non metterla nel novero non affidarla appunto
Alla casualità alimenti distinto distrutti ieri ed è ed è
Civiltà è antropologica che si afferma allora in Italia sono sempre sessanta
E noi quando mai andiamo a dibattere di queste cose
Quando Vespa prende chiama un appunto poi chiama abbiamo visto i dibattiti sul caso a Englaro c'è stata una cosa che mi ha fatto ho avuto paura telefonato Anglano telefonato a tutti i nostri medici
Quando a un certo punto viene fuori non solo il recupero delle compagne di classe delle buone suore della ma viene fuori sparata la questione
Non solo lo si vuole assassinare
Ma di fame e disse
Era un'arma tremenda perché chiunque sentiva
No un po'questo sentire che è una persona Mori Marina lasciano morire di fame di sete facciamo morire allora la falsità e scientifica
Voglio dire nell'anoressia
C'è perfino una cosa che si deve combattere la parte del Circolo cioè quella sottili le
Più incisive e anche dell'auto fuori via provoca in qualche misura no di esaltazione riferibilità che viene conosciuta senza
Allora
La fame
Se avete una cosa molto bella
Oggi momento fa quando si è detto B una cosa e il precario il precariato che vogliono in qualche misura adotta
Sceglie
Tenta
Nel senso anche di inventarlo rivedere e l'altro è quello che ci ha obbligato quando io dico sempre ma come fate degli scioperi della fame ma altrove
Allora che
Fame
Perché anche fame del giusto cibo alle avere tutto questo e altro ente che questo celeri farlo diventa una forma di a Ceglie del corpo se ti aiuta
Che scopre accrescere due anche sulla sete non c'è
Io
I dati che mi dicono guarda che se adesso non vai subito Olmert
Non
Con tutti i medici le analisi due volte al giorno
Bene qui se
Non ti metti subito a bere
Dobbiamo fra un minuto teoremi molti
Andare in viale
Quindi sa qualche sentì pare in quel momento allora questa menzogna
Questa vergogna no dello sparare che cosa la
Appunto il falso fame e sete un'altra cosa
La idratazione no l'alimentazione è un'altra cosa e si gioca tutto quanto
Allora il miracolo è sulle questioni cosiddette etiche
Noi radicali siamo un po'più ampio giro come
Ecco Billè centro è per la Sardegna
Sono un dodici mila abitanti mi pare no
Di più va bene quattordici quindici mila Joseph dipende va be'quell'ordine ora nove radicale ci stiamo accorgendo
E noi siamo un po'come quel paesino dell'Oregon che quando si devono si fanno delle elezioni americane si va sempre a sapere come quelli di otto mila
Abitanti sul centoquarantadue
Voteranno Puglielli anticipano cioè può ma è così
Allora oggi se pensiamo anche altre cose che non sembrano essere così importanti cioè non di congiuntura
Il finanziamento pubblico dei partiti non è solo quella operazione motivate in un modo o nell'altro ma è una concezione dello Stato Stato che deve ai dare col danaro di tutti le cose buone hai buone e quindi finanziamento pubblico e realtà pubblica e dei partiti dei sindacati delle chiese
Della Misericordia e di tutto c'è del popolo nostro ci fu l'ottantacinque per cento
Di partecipanti
Dei quali il novanta per cento e dire sì ed era il novantanove per cento dei partiti a dire no
Allora questo
Il
Diciamo il proprio
E il miracolo e questo anche quando noi sappiamo se si facesse
Un dibattito perché vive se non è
Temerario o Forleo scemo il fatto che
Incrementando aumentandolo di vent'anni la durata della vita di venticinque di ventotto
Le
Pensioni vengono più o meno imposte o proposte allo stessa età quando oggi
Per
Una fatto che
è legato alla longevità
La salute
Viene si potenzia
Io dove
Prima cominciava il declino la forza se si va a chiedere alla gente ma è giusto che quindi si possa facoltativamente
Andare in pensione più tardi se vuole lavorare a Milano ed io ma credo che
Noi lo sosteniamo questo da venticinque anni non siamo mai riuscito a parlarne una volta
Sono riuscito con uno sciopero della fame coloro che mica
Di passare
Alle
Sono esatte alle pensioni sociali all'inizio degli anni Ottanta si sono raddoppiate perché dicevo che era possibile perché non è possibile centottanta mila lire
Allora l'anno ecco allora il problema della verità il problema la verità dialogica viene dall'ascolto delle varie tesi Calogero
Capitini
Uno con un'accentuazione di religiosità
E l'altro di
Diciamo pensiero greco in qualche misura
Ce l'hanno detto ed è quello che pensa del popolo
Voglio dire noi usiamo interessanti alla resta ora alla
Alla democrazia
Siamo interessati pensiamo deportazione siamo interessati perché sappiamo che se la gente
Se c'è un funzionamento democratico a questo punto tutte queste cose che sono bloccate da vent'anni che dire
Lei avremmo risolto il bilancio così il quorum
Laddove oggi
è un accenno su Israele
Se
Ci fosse la democrazia oggi in Israele
E in Italia ma se si potrà democrazia
Il problema sarebbe stato risolto il settantacinque per cento degli israeliani buone io direi per prudenza vuole l'ingresso su Vito
Nell'Unione europea la classe dirigente
La classe dirigente tutti tutti mi dicono mi hanno detto guarda male che è massima mai il nostro popolo accetterà
Io lo guardavo rigo
E poi forse non sarà quello europeo allora in Italia e la stessa cosa democrazia o no è se quello che
è ipotesi prevalente per carità la democrazia
Impone una lentezza che salutare e vitale perché se
Non c'è il rischio appunto che c'è un momento di esaltazione collettiva o si decide quello no
Ma in Italia appunto sappiamo che su tutte le cose sulla quale ci siamo pronunciati e allora viene fuori anche il problema della sardista io sono
Ieri sono arrivato un po'di corsa perché imprevedibilmente
Dovendo
Celebrare ricordare nel venticinque mannaia della sua morte Riccardo Lombardi il comune
Dove nato Riccardo è stato dei diciotto anni e
Va bene
Lega al voto
Va be'faceva calmo tra di noi di Leonard creda vengano dovrà insediamento mi ha invitato a fare una cosa per
Partecipare
Al ricordo ma naturalmente la riflessione su questo grande persona su questo grande azionista
Da Partito d'azione sono dovuto venire correva e qui
E mi trovo hanno scelto me io con Riccardo avevo avuto forse due
Grandi colloqui
No non ero
L'amico il compagno consueta i fatti parlano poi sulle varie posizioni vengo qui
Perché
Perché a un certo punto
Io che con la consapevolezza ulema quando invece comunicato questo onore ma devo dire anche questa amicizia
Quale credo molto
Dipende dell'intelligenza e quella che resta di amicizia stemma
E venire clima dico io
Io mi ricordo volesse in compagnia radicale
Lui
Non credo che ci siamo mai visti
Non l'ho incontrato perché io ho solo tra l'altro un pesante Romeo non leggo ma io ignorante ma sta di fatto che magari stando
Con tutti gli anni con Pannunzio gli amici del mondo e le altre avendo dimessi rigidezza dei sedici anni con tutti poi quando leggo
A
In Toscana
A Grosseto sì a Grosseto Enrico La come Cassola e quindi poi comporre che ancorché con Cogne poi quindi a
Un tiro di schioppo quasi
Da Perugia no ed agli altri
E quindi Capitini la nostra la mia storia e lui stava lì poi diventa pure provveditore bisturi io mandavo a Grosseto
Francesco Rutelli perché Cassola aveva un'iniziativa antimilitarista partiva grazie
Perché e quindi sicuramente router Francesco non ha avuto il tempo chiederglielo luglio almeno Conte si deve avere avuto se non dimestichezza ma io no
Dico allora e allora subito per
Va
Poi quando ho letto quella
Motivazione
Richiederlo ma davvero
Vi ringrazio molto
Io la faccio tradurre adesso tutte le lingue a
Del Parlamento europeo
E
Domando
Mi permetto di aggiungere al chiuso
Il più dal punto
Del
Appunto li vi ringrazio e una sintesi credo plausibile anche se
Elogiativa
Della nostra vita di Pannella che poi il nome di una ditta in termini evento
Sappiamo benissimo quanto dannosi
Cioè la ditta radicale al con quelli che nello stesso tempo sanno raccogliere le firme per spiegare i referendum io dico che in due mesi tutti i loro potrebbero essere degli ottimi Sottosegretario ne sono convinto
Se la cultura è un po'questo e quindi
Lo quindi
Io
Doppio loquaci la guardo più l'ascolto e più mi chiedo dei dove trova la forza perché a un'energia che
E anche spesso tanti giovani un anno e dove la trova ancora la forza per combattere
Un dato
Si
Scusi
Il pubblico
Io pubblica il pubblico in questo caso alla gente la gente ovviamente può addolorato
Il fatto che io sono convinto
Che non appena invece lì a fare solo
Calcio il quaranta per cento al Furio scaramantico scemo
Lo sarò all'ottanta questi non credo al giorno e notte
In televisione più che fa di quanto non mandata da Fausto
O Di Pietro agli altri adesso non non hanno il non vacanza perché veramente no
No no no no no poteva ma appunto voglio dire e allora questo questa cosa non comprensibile
Il proprio lordi a Racalmuto mi diceva il Sindaco
Ma
Che accolgono primo giorno delle elementari
E bambini proiezione notizia eterogenee non ho ancora capito
Non ma non esistono ma posso aveva deciso vago come gli arriva
Come e allora
E allora sono felice perché allora viene fuori Capitini e allora viene fuori il vostro amore
Straordinario bello
Conte per Lori sentito questa mattina vostro dibattito no la vostra illustrazione
Io stavo lì e generico e a quel punto però aveva un riflesso professionale
Ma la radio dove sta
Perché ieri sera c'era stato riguardo alla radio denota
Ma non si era pensato che in questa fase
Occorresse e quindi ciò ancora il cruccio adesso perché quella splendida mattinata quello illustrazione quell'analisi io uso sempre stato convinto
Che la narrativa più della saggistica
Aiuta la filosofia
Era a conoscenza in molti casi ed è sentire voi su Giuseppe sì
è
E così subito Radio Radicale dopo Roma no adesso dovremo
Dovremmo rinviarla ma perché
Perché c'è il problema della conoscenza
E io vengo qui e a questo punto continuate
Cioè nel senso che sicuramente
Io oggi sono che c'è
Le cose che mi avete raccontato che si legge
Questa singola stranezza un po'che non ci siamo a mio ricordo effettivamente incontrati aveva oncologico ve l'ho detto divorati ma per carità favorevoli non è che
Ma no
Insomma l'uno cioè
Non c'è più
Moldave propria Pannella
è quello sinistro si incavola probabilmente ma proprio si incavola perché
E allora io penso di no
Ma insomma però ce l'ho avuto perché
Beh perché sappiamo che nel settantaquattro luce ispiratrici io nel settantaquattro ero peggio di un sulla il più sporco Trotsky
Vista del mondo e l'ho vissuto il traditore
Quello che incarnava i compagni della base comunista che capivano Terracini molto più di quanto lo capissero amico magari in quel momento compromesso storico no
Ecco quindi
Allora dico e questo sono nutrito da questo
In giro appunto quando vedo questo che cosa
Uno mi devono chiedono mi chiedono le raccomandazioni non è
Però questo è fondamentale e allora dico che probabilmente
Questo popolo
Nelle sue perché Sardegna e
Siamo qua io o questa dovuto pochissimi proprio premi quasi
Prove atterremo va beh sotterra ma
Un altro non è un caso sulle falde dell'Etna
Vedete come giornaliero per una cosa abbastanza analoga cresta
Per Riccardo
Lombarde
Lei
Non c'erano i suoi amici consueti
Qui per fortuna c'era il suo MCE ci sono i suoi amici consueti e
Siamo qui facendo sì che quella
L'ho già detto quella comunione di comunità
Devi riempire dei morti
Quali
Aldo capite
Credeva
E parlava spesso
Scrivere
Abbiamo
Prendi radicali
Un breve ma non solo
Che portano una presenza che riteniamo e costante proprio in questi ultimi anni
Allora
Mi vien da pensare
In questa comunità
Non vuol dire appunto
Perché
Grazie
A villa eccetera
Grazie
A questa associazione
Di cittadini
Chiede cifre virgolette io faccio sempre una lotta semantica
Volevo che ne dà radicale ci chiamassimo compagni perché allora dicevo non voglio lasciar monopolio a quelle troppi compagni hanno ammazzato e sono contento continua chiamarle conta
Credente è un'altra cosa non ritengo
Prada tollerabile di lasciare l'uso del termine dalla qualifica credente
Beh lasciamo stare insomma piuttosto entro retto
Di Giordano Bruno al caviale Berbenno Adam somma
Tanta altra Roberta no quindi in questa situazione io mi sto convincendo
Che avete fatto bene
Ma perché anche
No ma perché
Perché avete abbiamo fatto
Il gioco del golf devo dire
Capite avete fatto bene perché mi avete rilevato alcune cose mi avete mi aiutate ancora a riflettere su questa cosa io gli ho detto al giornalista Giorgio cose
Che proprio non tollero in questo momento in questo momento a perché io dico che Berlusconi non è il genio del male e purtroppo il prodotto nostro nel vuoto e di democrazia cresce in questo modo e quindi rientra
Ma
Comunque
Invecchia Berlusconi
E poi è venuto fuori l'altra perché il vero
E Pannella
Se io ho due cose dello annoia non ho mai dato l'autorizzazione a fare un libro non ho mai voluto fare
Ci sono episodi e quando mi sento a Radio Radicale chiudo poi però devo dire che quando sento i miei interventi di vent'anni fa
In Parlamento
C'è il dolore
Il dolore
Che quelle cose che
Oggi
Ci avrebbero risparmiato citazione avrebbero mai tante gare così patente così patente invece sono state rese il clandestino e noi siamo da non violenti dove il non violento vive
Anche di linguaggio del corpo
Guardate un potere
No
Mi sei ci siamo nemici ma io cerco di trasfondere intermedi
Sono Mario sua reperendo ci alcolemia energie intendo che tu abbia la forza di fare quello che nell'attuale che Alitalia è deciso di dover fare quello che hai promesso
E e quindi c'è bisogno di quel volto di quel corpo che testimonia che si va asciugando
Che va ed è può essere può divenire una forma di ascesi ma allora bisogna dire come è stato dottore guardate quando io non so in carcere anche
Non è come gli altri ci stanno qui e ci stanno per ingiustizia o per ingiustizia comunque perché in un carcere non si può stare come ci si sta in Italia non ha nulla a che fare con la detenzione istituto della nostra legalità assolutamente niente
Va beh insomma ed è fatto bene gancio troppo davvero tanto nel senso che
Sono contento
Degli oltre otto
Perché
A questa Sardegna generosa elettoralmente nessuno ci pensa
Incredibilmente generosa elettoralmente con noi
Cagliari sembra anche questa volta è fra le primissime addirittura qualche volta il conteggio a Trieste la percentuale di votanti a favore di volere digitali
Ricordo cose favolose e allora dico però guardate una coda la rivendico
Siamo in fase
Pietrangelo ma sarde se la sardista
Beh
Io rivendico il merito Viano avente diritto quella vergogna
Divella Università di Sassari che darà laurea ad honorem il diritto internazionale a Gheddafi
La sua è una delle poche voci che si era pronunciata e quel periodo a pochi mesi fa
Quanto quella riconoscimento anche dati benissimo
Le faccio solo l'ultima domanda immagino ci farebbe piacere
Ancora tanto tempo con lei ma altamente la serata è stata lunga le chiedo solo prima di smettere di combattere perché prima o poi
Smetterà
Quale materiale che sarebbe vince molto interessata da questa sua convinzione
Molto interessante
Guardi
Allora
Quella cosa che ho evocato prima la rancori e
Di nuovi
Il fatto che percepiamo dopo avere concepito puramente prima si percepisce posi concepisce questo ha fatto della comunione
Comunità dirigenti e di morti prima abbiamo concepito io oggi la percepisco anche la sento la senta ma
Allora a un diverso suono
Una mia vecchia battuta
E siamo ma lei che è un uomo di altri tempi elogiativo
Di altri tempi ecco allora
Io è un momento
No dico un momento allora dico io sì ma di tempi futuri
No
Allora
Io dico più non svelto
Vado avanti a fare quello che posso adesso perché sono convinto
Che dopo forse
Sarò
Presente in quella comunione in quelle comunità
Non oso sperare
Tanto quanto altri miei compagni salvo Ernesto Rossi
Il ROS
Altiero gli avete ricordato
Ma di essersi a lungo anch'io quindi sono uno almeno spero
Lavoro road map babbo morto
Per la
E sono sicuro
Servono al mondo insieme
Grazie alle idee che ho ricevuto
Che sono riuscito a far vivere ma è la ditta che si chiama Partito radicale questo è
Non c'è
Poi dopo mi deve comunque rispondere allora richiama la domanda in altro modo a qual è la prossima battaglia che vuole vincere a tutti costi
Dunque intanto voglio vincere con
Convincere
Ho applaudito
Quando lei prima ha detto io da vincitore non vige neri trova ma in effetti
Che
Il termine improprio
Si capisce perché
Perché è vero che oggi da qualche decennio
Vincere un premio importantissimo di quelli che garantisse la per cosa
è una lotta fra casi editoriali mondiali regalare allora nello vincerebbe gestore ma devo dirla potrà certo abbiamo questo aspetto sicuramente
Con un vincitore bisognerebbe dire in questo caso e la cosa più urgente
Allora dico questo
Perché abbiamo messo la stella gialla
E la riprenderemo mettere
Pensiero un equivoco
Voi in quel modo intendevamo ricordare
Che
Monaco la resa
Di Francia e l'Inghilterra a Mussolini e di Hitler
Avete
Significava allora era un G quattro insomma no anzi quattro ci sono questi quattro
E lì
Il nazismo aveva mezzo già occupato tutta Europa
Avevamo una citazione tremende incombeva la storia di Polonia avevano già fatto l'accordo con una mosca
Quindi la Polonia dovevano ammazzarli loro htm non i nazisti quindi zero abbiamo messo vent'anni a ritrovarla questa storia ma allora
Vien fuori credo
Come fatto più in
Importante
E che allora vuol dire che nel trentotto trentanove tenete presente alla guerra trentanove scoppia
Igli alle a i tedeschi sfondano le leggi Manni bacino in Belgio
Perché i pacifisti avevano impedito gli stanziamenti Pella difensiva della Maginot
Non dimentichiamo la queste cose nel trentanove
Il arrivano a Parigi
No e eppure andare ricordo lei dice ancora
E gli esponenti
Della Comit comunità gli esponenti principali della comunità ebraica in Germania ancora loro si illude
L'anno
Di potere trovare un modo di convivere tant'è vero che
Una delle cose che è stata accusata un po'contro
Poi il Papa Pacelli era allora annuncio a Torino e che lui disse guardate che
L'analisi anche che fanno delle comunità
Ebraiche non è di quelle no non c'è niente da fare insomma quelle fare subito la guerra per
Ecco allora
Noi riteniamo che oggi nel mondo
Esistono se non solo segnali
Ma realtà strutturali
Che sono
Equivalenti a quelli del trentotto trentanove
E sempre di più la pesca italiana
Perché di questo si tratta non era un piccolo paese
Agricolo
No non contavamo nulla abbiamo donato il fascismo con quelle al mondo
Nato qui
Infatti la sua composizione fu particolarmente ricca uno cerca dimenticarlo
No ma oggi
Se leggiamo gli eventi
Mediorientali europei
E
Il venir meno dello stato di diritto della democrazia
Insisto li metto assieme in Italia e in Israele
Perché se un popolo che vuole una cosa per venticinque anni
La politica non dovevo fare manco sapere e continua la storia ad andare nella sua
Tragedia finale perché di questo si tratta quando punti sulla sovranità nazionale in questo mondo
Per difendere la tua capacità di vita di benessere e di creazione evidentemente sei impazzito come il mondo impazzito e allora questa cosa è questa
Cosa gialla che noi rimetteremo
Riflette fatta per questo non noi siamo come diabete allora no
Siamo in un mondo nel quale se non si stare attenti
Accadranno le cose per questa roba non ci sarà l'imposta e ci sono tutti i dati
Perché e termino rispondendo più concisamente la prima domanda perché coloro che ci hanno ci avevano convocato
Il
Oggi
Per fare la manifestazione sulla libertà di stampa
No contro apporto Berlusconi che fa questo accovaccia cioè ad assicurarsi
Solo coloro i quali abbiamo voluto combattere noi per trentotto anni
E le hanno fatte loro con una corruzione della carne proprio con meno morale costante con i risultati che ci sono stati e allora il modo per
Continuare a dire sì direbbe è quella che noi continuiamo a diversi
Ma se siete proprio voi che ci convocate con gli stessi mezzi con gli altri solo perché
Nella spartizione del bottino
Adesso si è tempo perdenti più di questo si tratta solo per questo beh non ci siamo facciamo radicalmente radicali grazie
Grazie grazie ancora Marco Pannella grazie
Allora così si concluderà nostra serata grazie ancora
Per essere stati con noi per essere stati i pazienti che hanno già detto che forse avreste dovuto sopportare dovreste essere stati
Resistenti ai pazienti lo concludiamo però in musica questa serata ancora colonna amarcord foreste Federico standard che ci presenta nostri in polla rende poi
Elenoire ritmi debita serbi ligi indi Michael Jackson con questo vi saluto a tutti al prossimo anno avete ancora
Chiedo scusa io li ho salutato però
Perché non avere ancora
Devo fare silenzio dimodoché possano concentrarsi goderci anche quest'ultima parte
Dobbiamo
Comunque
Una
Da
Da
Ed
Scritto
Appunto
Una
Milioni anche
Di
MM
E
Oltre
Allora
Ogni
Che
E
Inviterei e
In
è
Rientra
Puntualmente
Utili utile
Ma
Aspettare fino alla fine grazie ancora
Grazie al collega già tutti e buona serata riversa