Festa Democratica Nazionale - Conferenza Stampa di chiusura e di valutazione della Festa Democratica Nazionale di Genova

Benvenuti a
Questo incontro a questa conferenza stampa
Di valutazione di chiusura della seconda festa nazionale del Partito Democratico di presentazione della prossime iniziativa che sarà la scuola estiva di Cortona
Che inizierà appunto dalla già dalla prossima settimana DOC per nel primo la parola al Segretario provinciale di Genova del
Vi invito ad oggetto
Sì grazie vi porterò via pochi minuti a tanto la ringrazio tutti voi per essere qui alla conferenza stampa conclusiva della festa nazionale in cui troveremo un po'a raccontati quanto è successo in questi quindici giorni però innanzitutto vorrei ringraziare
Tutto il gruppo dirigente nazionale appartiene al nostro Segretario nazionale Dario Franceschini nostra responsabile le feste Lino Paganelli tesoriere normare Agostini e responsabilizzazione Maurizio Migliavacca per aver creduto
La nostra città e per averci offerto questa possibilità questa opportunità alla mia città e al partito di Genova
Chi aveva avuto l'orgoglio è come dire l'opportunità la possibilità di ospitare questo grande evento cambiamento sociale culturale oltre che politico e
Nelle nostre nostri duecento mila metri quadri insomma di Porto Antico
Dei nostri trenta punti ristoro nella nostra bella libreria da Piazza Loggia nei nostri
Spende dai da caricamento ai Magazzini del cotone nell'Area Spettacoli somma si sono mescolate un po'
Storie generi generazioni cittadini genovesi e cittadini punti de dal resto d'Italia
E più di duecentocinquanta e venti abbiamo tenuto nella culturali di intrattenimento e quasi altrettanti poi discutiamo di carattere politico
Che hanno fatto vivere insomma per quindici giorni nostra città la messa al centro nel dibattito politico nazionale
E anche come dire l'hanno fatto una vetrina per mostrare insomma le nostre bellezze le bellezze la città e
Anche la sua ospitalità anche se eccezionalmente non viene insomma apprezzata dal nel nel modo in cui apprezziamo ora è la festa nazionale Partito Democratico che si conclude domani secondo me sta una bellissima festa
Essa è una festa che ha saputo unire lo spirito carabiniere tradizione delle feste popolari
Alle quale tracce di cambiamento di novità
E che in parte a come dire a ha saputo prenderla simile all'idea del partito che noi abbiamo alla intrecciata la città Laterza Asia pertanto festa alla città e penso che girava abbia saputo anche un po'inventarla
Appunto in questo modo
Ora penso che sia stata scelta Genova anche per questo spazio che voi avete potuto apprezzare uno spazio stomaco cattivo del mare punto si intreccia nostro centro storico dove i nostri piccoli somma trovano sfogo
E e il simbolo della festa che avete appunto imparato a conoscere cioè il Bingo
Rappresenta un po'tutto questo piccole era somma una una e non è che pratica prese ed è un braccio di carico che stava Stocco parte delle navi non aver rappresenta le nostre radici e e il nostro passato
Ora penso che
E vado a chiudere abbiamo fatto festa anche a Genova questa bella festa perché il Partito Democratico qui a Genova è un partito radicato presente è un grande partito
E commi I iscritti e di volontari io vorrei soltanto far riflettere su questo ogni tanto dovremmo chiederci non solo quale altra organizzazione politica un movimento potrebbe creare una festa così ma perché più di duemila volontari ogni giorno
Hanno sacrificato per tempo libero e l'anno messo a disposizione della città io penso che
Sia perché non sempre prevale il distacco disincanto nei confronti la politica non sempre appunto pervadono
L'effimero le mode imposta mass media a volte c'è invece un sentimento di comunità vero e diffuso che appunto un'altra richiesta pubblica politica diciamo più alta più più rigorosa e anche più coraggiosa
E allora quello che posso fare io è appunto ringraziare tutti dei volontari tutti due mila volontari se hanno dedicato loro tempo la festa
Un ringraziamento anche agli ispettori che sono stati i sei poi Lino dirà i dati con oltre un milione di visitatori i giornalisti che ci hanno seguito passo dopo passo quindi ringrazio tutti voi
Ringrazio anche i ragazzi e ragazze la direzione nazionale che hanno protestato un aiuto una collaborazione davvero preziose ovviamente tutti i miei collaboratori del coordinamento territoriale di Genova insomma tutti i protagonisti che hanno fatto vivere a fine estate appunto la nostra città grazie
Io
Do solo alcuni dati perché
Vittorio giustamente di anticipati inserendoli in questa
In questo contesto della festa e la città che è una delle caratteristiche
Più più premianti di questo appuntamento genovese di questa
Seconda festa Democratica Nazionale un milione duecento mila visitatori gli stessi sono
Avvicendati lungo questo
Questa
Questo spazio meraviglioso che parte dalla Loggia debba anche arriva fino
Alla alla revoca degli spettacoli per un oltre due chilometri DD di passeggiata di
Luoghi di incontro di socializzazione partito appunto dall'altro le banche dove nella libreria si sono alternati cinquanta autori
Fra i migliori di questo Paese nella narrativa coloro che sono arrivati nelle finali vivibili quasi tutti i premi letterari italiani
I tantissimi dibattiti che si sono tenuti nella sala Guido Rossa sia quelli coordinati ideati con Andrea Vianello sul parole democratiche quattordici incontri
Dalla che lo spacciatore temi della sicurezza e quelli della giustizia e quindi della crisi del risparmio della laicità
A quelli più politici legate ricambio generazionali politica con la serietà
Abbiamo affrontato il
La parola Obama in quel modo particolare di affrontare queste questi dibattiti mettendo insieme
Oratori di diverso orientamento
Politico esperti
Socie civile organizzazioni sindacali e datoriali
Tutto questo diciamo così è stato questo ciclo lunghissimo di appuntamenti che quasi tutte le sere alle ventuno ha tenuto
Viva quella quello spazio
A questo si sono giunti una serie di incontri pomeridiani dove hanno partecipato rappresentanti delle varie forze politiche
Di quasi tutte le forze politiche del nostro Paese è stato complessivamente io direi poi soprattutto anche grazie a voi che avete parlato e avete raccontato del modo di essere di questa festa un una un successo aumentare questa questa seconda edizione
Nel nel
Gli oltre duecentocinquanta il venti fra culturali e politici si sono alternati quattrocentoventi ospiti sono mancati degli ospiti nel senso che
Sono mancati di ministri come sapete Unione
Questioni una polemica che si è perso dall'inizio della festa
Diciamo poi c'è stata questa
Questo uso particolare
Da parte della maggioranza
Dei suoi ministri come se fossero scudi umani messi a
Preservare qualche cosa ma come dire il dibattito non è mai mancato all'interno della nostra festa è stato molto vi
Lo dico e vivace sia dei dibattiti negli incontri mi faccia a faccia nelle nei momenti diciamo così in meno curiali
Penso al dopolavoro democratico che era vissuto tutte le sere grazie devo bianche Zoro nella parte
Finale della sala dibattiti e mi pare che abbia dato diciamo così una pongo
Abbia raccontato questo partito alla vigilia di questi due momenti congresso del primaria in un modo molto aperto molto lineare
Ma
Contro con tutti i problemi e le e le cose che
Attraversano questa questo percorso ma anche un una grande se le serenità di fondo
Mi pare che voi in qualche modo l'abbiate colto raccontato molto bene io sinceramente adesso non voglio
Dilungarmi nei numerosi dati
Troverete in una nota che penso
Se è stata già distribuito sia per essere distribuita a tutti voi e quindi tralascio tutta una serie di aspetti legati
A quello che abbiamo fatto alcuni momenti io penso al
Bellissimo spettacolo di
Il
Che abbiamo
Visto insieme quello di Roberto Benigni
Il tre
Niente di settembre penso all'anteprima nazionale del SIN di Cassavetes penso a
Tanti luoghi e momenti della festa piano attratto un diciamo così la
L'attenzione di tutti penso alle presenze
Forti istituzionali del Presidente della Camera e del Presidente del Senato che si sono confrontati con noi su
Alcuni temi importanti l'ultimo punto è stata la presenza di epidemie
Secondo a carico dello Stato Presidente Schifani con me
Il nostro Presidente del Gruppo della Camera Soro
Mi pare
Quindi che
Questi dati che troverete nella nota il clima che si è vissuto più in questi giorni se non la migliore testimonianza di quell'arte è stata mi sono così questo appuntamento
Do adesso la parola a nome del parente per
La presentazione della prossima scuola che inizia il nove
Va bene
Però cominciano diceva Lino comincia il nome Cortona l'acqua alta scuola di politica del Partito Democratico non siamo alla quarta esperienza abbiamo finora
Ha avuto quattro scuole nazionali una globale e locale l'anno scorso poi Amalfi quel treno per l'Europa abbiamo
Nel Sanford nazione circa mille otto novecentottantasette ragazzi e ragazze al di sotto dei trent'anni finora
Centottanta relatori italiani e stranieri abbiamo pregato ben più grandi università italiane e straniere questo progetto quest'anno il tema è cultura democratica abbiamo messo insieme le gli argomenti
Affrontati nelle altre scuole affrontiamo questo tema cultura democratica perché pensiamo che
Il Partito democratico debba avere anche questo compito un dovere morale di ricostruire la democrazia in Italia e anche
Pensiamo che da questa scuola deve poter partire anche una pedagogia democratica rispetto
Al tema della democrazia in generale affronteremo
I temi dell'identità della società e delle sfide nell'ambito di questo tema generale apriremo con la relazione di Piero Grasso procuratore antimafia
Perché per noi molto importante affermare che non c'è democrazia senza legalità
Chiuderemo con Amato e Zamagni che si confronteranno con i lavori dei ragazzi delle ragazze quest'anno la scuola è prevista in modo molto più partecipato
E i ragazzi parteciperanno faranno delle proposte anche I i dirigenti del partito e poi avremo tantissimi relatori quarantotto relatori sedici relazione al giorno avremo Bani Sadr avremmo Salvadori
Avremo Loretta Napoleoni e tantissimi relatori
Importanti esperti su questo tema iscritti come al solito metà sono iscritti dai internet e metà sono mandati dalle dalle strutture provinciali del partito
E questa è la scuola di tutto il Partito Democratico noi in questa è la realtà la formazione politica è una realtà
Ormai nel nel nostro partito da che vive il Partito Democratico ed è una una una realtà che riguarda l'intero Partito Democratico partecipano tanti ragazzi e ragazze
Da tutti i territori con meta diverse anche se sono soprattutto giovani come dicevo al di sotto dei trent'anni forniremo degli strumenti importanti pubblicheremo un'antologia sempre
Sulla linea dei di quello che dicevo prima il Partito Democratico ha un grande compito quello di rianimare la democrazia nel Paese abbiamo messo insieme i maggiori protagonisti da Erodoto al PD l'abbiamo chiamata a cura di Simone
Per a sempre per fornire ai ragazzi alle alle ragazze degli strumenti per agire nel nostro tempo e far rimpatri prendere diciamo ricostruire rinascere come dice
Come dicono tantissimi untori a partita Gustavo Zagrebelsky bisogna fare in modo che rinascono la la democrazia nel nostro Paese che si rianima e la democrazia il nostro Paese pensiamo che attraverso questa scuola il PD abbia anche questo grande compito vi ringrazio
Ringrazio davvero
Il partito di Genova
Tutti quelli che hanno lavorato per la festa a cominciare da
Ormai famosissimo Lino Paganelli
è stato un lavoro che ha coinvolto come sapete oltre due mila e cento volontari una
Una testa riuscita bene nei numeri nel nel messaggio politico
Nel clima della festa nella qualità dei dibattiti ed è esattamente il
Gli obiettivi che ci eravamo dati
Ci dispiace come è stato ricordato che
Contrariamente a quello che è avvenuto per
Decenni nel nostro Paese
Quando gli scontri politici erano
Ugualmente accesi
C'è sempre stata la capacità della politica di
Distinguere la durezza dello scontro
Qualche volta è necessario in democrazia
Dal fatto di avere dei luoghi
Di
Confronto e dibattito pubblico trasversali
Anche nei momenti più difficili questo è sempre avvenuto delle feste di partito indipendentemente dal colore del partito
Sono sempre state queste occasioni di dibattito di confronto
Adesso quindici giorni di distanza si può capire
Quanto
è stato un banale pretesto
Quella battuta
Di Lino Paganelli
Ed evidentemente la volontà era una volontà diversa era impedire
Con un ordine
Ai propri Ministri di venire a confrontarsi nella festa del principale partito di opposizione
Dico un pretesto perché
Noi veniamo quotidianamente
Attaccati e qualche volta
Con una certa frequenza anche insultati
Dagli esponenti della maggioranza
A me capita quasi quotidianamente ma tutti i dirigenti di partito che sono stati invitati alle feste della
Popolo delle Libertà sono andati ugualmente mentre io vi parlo il Capogruppo
Dei senatori Anna Finocchiaro
Alla quale
Non sono mancati attacchi
Nei mesi
Nel tempo e alla festa del PdL di Mirabello per un dibattito politico
Quindi evidente che è stato un pretesto ed è un'altra prova
Di come dia fastidio
Tutto ciò che disturba il manovratore
Il confronto politico il
Parlamento
Stampa libera
Il ruolo di garanzia
Perché c'è l'idea di fondo che avere vinto le elezioni non significhi
Essere chiamata a governare il Paese per una legislatura ma significa essere diventato il padrone dello Stato
E quindi tutto ciò che
Impasti dice viene vissuto come un ingombro questa straordinaria luminosa azione di governo
Anche il confronto politico
Però la testa è andata bene ugualmente ringraziamo i presidenti delle Camere che
Hanno
C'è stato invito sono venute dibattiti importante ringraziamo anche gli esponenti dell'opposizione a cominciare dall'onorevole Giorgetti grazie
è venuto partecipare ugualmente al nostro dibattito
Ringrazio poi tutti militanti
Questa forza straordinaria che ne abbiamo
Che abbiamo visto qui nella festa di Genova che
Incontriamo
In tutte le feste che sono in corso in giro per il Paese
Con una straordinaria partecipazione
E con una grande voglia non soltanto di contribuire alla riuscita delle feste ma anche di partecipare al dibattito politico oggi io sono stato insieme a loro a
Servire in uno dei ristoranti
E poi mi sono fermato mangiare commi quaranta i quaranta volontari quello Stand in una
Appassionante confronto politico in cui dicono le cose con chiarezza lamentano quello che non funziona quello comporrebbero meglio
E la vitalità straordinaria del Partito Democratico apposta del del dei suoi militanti dei suoi scritti di queste persone che hanno scelto di dedicare un permanentemente una parte della loro vita ad una battaglia politica ad un ideale
E che sono una risorsa che noi non solo dobbiamo conservare perché in gran parte l'abbiamo ereditato dalle tradizioni politiche dei partiti che
Sono confluiti nel me nel PD ma dobbiamo anche tramandare la alle giovani generazioni
Ed è anche molto bello tirando negli stemmi in tutta Italia vedere che nelle cucine nei ristoranti insieme a
A tante persone e hanno segnata sulla pelle la Loretta ci sono anche tanti giovani
Con molto entusiasmo ed è esattamente il clima
Che dimostra che il percorso verso il venticinque ottobre sarà un percorso di arricchimento del partito nulla di quello che è stato
Rappresentato lacerazioni scissioni divisione
Dappertutto le i nostri dibattiti sono pieni
Sono mescolati già
Di iscritti ed elettori
Che non si chiedono reciprocamente beh qualificai stanno i dibattiti ascoltano le la presentazione delle mozioni
Ascoltami candidati c'è una grande consapevolezza che l'appuntamento è un appuntamento importante non soltanto per il futuro del partito ma un appuntamento importante per il Paese
Quindi sono assolutamente sicuro
Che sarà
La grande occasione una grande riflessione politico culturale di cui il partito aveva bisogno
Sono altrettanto convinto che abbiamo fatto bene a non rinviare questo appuntamento non soltanto per gli impedimenti formali e statutari che c'erano che è stata una scelta politica giusta
E naturalmente dobbiamo
Gestire tutto con buonsenso
Dobbiamo non soltanto dare la garanzia
Ai nostri elettori che il giorno dopo chiunque vinca
Avrà il sostegno leale di tutti gli altri
Ma dobbiamo anche dire che in questi due mesi anche in questi due mesi riusciremo tenere distinto il dibattito interno che deve essere vero profondo Franco
Abbiamo bisogno di di molta chiarezza
E di pochi può crisi armato otterremo distinto dal confronto nel Paese anche accettando delle regole di convivenza e uno dei motivi per cui io
O lo sapete lo ha annunciato il primo giorno in cui sono venuto
A fare l'intervista
Alla festa
Prima delle due interviste fatte agli altri due candidate segretario nazionale e in quell'occasione c'erano state anche alcune polemiche circa
Insomma la
L'equilibrio dei dibattiti della festa ho detto che non avrei fatto
Una seconda iniziativa in corrispondenza della chiusura
E così ho fatto anch'
Se qualche militante che avrebbe preferito che ci fosse stata questa occasione mi è sembrato corretto perché non a breve o non
Avrei voluto e non in nessun modo dare l'impressione di utilizzare il ruolo di Segretario per avere degli spazi in più
Peraltro domani in coincidenza con la chiusura della festa ce
L'iniziativa di vivono e che di Bersani di uno dei candidati quindi non volevo in nessun modo che
Un'iniziativa come segretario sembrasse
Il
Controcanto all'iniziativa che c'è cioè domani a Milano
Con Bersani lotte persone tra le parti
Dico questo perché penso che sia più utile che noi proviamo questo equilibrio
Confronto vero
Ma all'esterno parlare con una voce sola anche in questi due mesi
Non dobbiamo in nessun modo trasferire sul
Primo dovere che noi abbiamo
Che è quello di occuparci dei problemi degli italiani
Dei problemi del Paese e mettere in campo le proposte dell'opposizione la determinazione di contrastare le cose sbagliate in nessun modo il dibattito congressuale deve interferire su questo che il primo dovere del Partito Democratico
Basta un po'di buonsenso basta un po'di bomboletta politica e riusciremo a tenere questo equilibrio fino al ventisei ottobre questo non vuol dire che non ci sia un confronto franco
O con qualche punta di asprezza
Perché dobbiamo avere un confronto vero che ci Ceglie poi basta stabilire la base sulla quale
Cominciare il lavoro come tese ad ottobre
Però in questi due mesi dobbiamo dalla priorità prestiamo capire che siamo entrati in un momento difficile lo sapevamo che la ditta di lo sapevano tutti e lo sapevamo noi che la ripresa dopo le sospensione di agosto sarebbe stata difficile
Il Paese si sarebbe trovato in un momento difficile perché
Sono troppi nodi che non sono stati affrontati prosciolti dal Governo ed era inevitabile che primo coi arrivassero al pettine
Berno ha costantemente
Preferito a non mettere in campo
Iniziative concrete per fronteggiare l'emergenza
Sapete che ha speso meno della metà della media dei Paesi del G venti
In misure aggiuntive per fronteggiare l'emergenza crisi c'è l'emergenza di quelle categorie di imprese o di persone
Che non ce la possono proprio fare ad aspettare che la crisi finisca e che non provano nemmeno uno straordinario interesse quando leggono delle notizie positive cioè che il
Probabilmente nel due mila dieci ricomincerà a crescere il PIL
Che
Probabilmente il picco peggiore della crisi alle spalle perché il giorno della ripresa nel loro bilancio familiare
Il giorno della ripresa concreta nel loro bilancio familiare troppo lontano e sanno che non ce la faranno
E soprattutto si accorgono che nessuno si è occupato di loro sono tutte quelle categorie di persone per cui noi da mesi abbiamo portato in Parlamento
Proposte precise bocciate ad una dura dalla maggioranza
Per i precari per le piccole e medie imprese per le forme di povertà assoluta riconoscente nove riprendo non andavano bene le nostre proposte avrebbero dovuto metterne in campo altre
Ma oggi è evidente che ci sono persone che sono sulla soglia della povertà e della disperazione
E
Controllare l'informazione significa non farle vedere
Perché hanno cominciato a salire gli operai sulle gru dell'insieme
E di altrettante fabbriche oggi sono i precari della scuola che in forme di protesta io
Molto simbolica
Denunciano quella situazione perché semplicemente vogliono che qualcuno si accorga di loro
Perché non solo non vengono affrontati i loro problemi ma i loro problemi non devono nemmeno essere conosciuti e controllare il sistema dell'informazione vuol dire poter accendere i riflettori quando serve quando fa comodo ma anche tenerli accuratamente spenti quando le cose non si devono vedere
Esattamente
Questo l'atteggiamento rispetto alla vergogna di quello che sta succedendo nella scuola italiana
Al fatto che degli educatori dei nostri figli a cui è affidata l'educazione dei nostri figli quindi il patrimonio più importante nelle nostre vite individuali e nel futuro del Paese
Perché il settore primo su cui l'Italia deve investire per reggere
Nella sfida della competizione globale è esattamente il sistema delle locazioni pesare il talento dei ragazzi italiani la loro intelligenza la creatività e
Quelli che li rende
Unici quasi sempre primi quando vado in giro per il mondo
Invece li si è tagliato in modo indiscriminato
Come se fosse soltanto un problema di numeri e oggi la rabbia la disperazione di quegli insegnanti che non accettano nemmeno di essere chiamati precari che sono stato sul incontrano i alcuni
Sul tetto del Provveditorato di Benevento
Poi ho parlato con diversi altri in tutte le le città in cui sono andato e molti mi hanno spiegato chiamati ci precari ma lavoriamo da quindici dodici sedici anni nel mondo della scuola
A Salerno mi sono venuti incontro due persone marito e moglie
E mi hanno detto
Noi saremo i precari della scuola tutti e due lavoriamo da diciotto anni nella scuola
Marito e moglie abbiamo due figli abbiamo a casa affitto e non abbiamo più nessun reddito perché non c'è nessuna forma di ammortizzatore sociale nemmeno per
Allora è evidente che di fronte a questa vergogna
E ancora più vergognoso il tentativo di impedire che gli italiani sappiano che la sta succedendo nel mondo da scuola e la protesta è una protesta civile pacifica come devono inevitabilmente
Fare degli educatori ma che chiede semplicemente che si vede anche questi il motivo per cui non insistiamo vengano revocati quei provvedimenti
Si rinunci all'espulsione dei precari dalla scuola
Al più grande licenziamento di massa della storia italiana questa cosa per cui lo Stato con una mano si preoccupa di garantire ammortizzatori sociali
Hai precari che perdono il posto di lavoro e non hanno cassintegrazione con l'altra mano licenzia
E crea nuovo precariato
E anche per questo
Per questo influenza diretta
Che ha il mondo dell'informazione sulla vita reale degli italiani che noi
Abbiamo
Rinunciato all'idea di
Promuovere come Partito Democratico avevamo ragionato anche su questo una manifestazione sulla libertà di informazione poi ci è sembrato che fosse un modo di appropriarsene
Invece la battaglia per la libertà di informazione è una battaglia che deve riguardare tutti
E quindi abbiamo accolto positivamente la scelta della Federazione stampa di tante altre associazioni movimenti di questa mobilitazione che ci sarà il diciannove di settembre alla quale noi saremo presenti con tutta la nostra organizzazione con la nostra mobilitazione con
Con la nostra forza ma è bene che quella battaglia non sia una battaglia solo di una parte nemmeno solo dall'opposizione
Vedremo chi aderirà
Quante personalità quante associazioni quanti movimenti quanti partiti perché pensiamo che la libertà del sistema dell'informazione sia
La prima libertà che si deve fare per salvare
La qualità della democrazia in un Paese che oggi la democrazia la libertà non vengono più messe in discussione nelle modalità in cui venivano messe in discussione ottanta novanta anni fa
C'è un modo più sofisticato ma non meno pericoloso salvarle da un punto di vista formale
Salvaguardarle da un punto di vista formale ma svuotarla da un punto di vista sostanziale
Ed è esattamente questo quello rispetto al quale noi abbiamo il dovere di reagire come deve fare una forza di opposizione so che c'è questo dibattito
Ho stucchevole l'antiberlusconismo
So perfettamente che una grande forza riformista con cultura di governo anche quando l'opposizione deve fare delle proposte
Per risolvere i problemi degli italiani quello che abbiamo cercato di fare continueremo a fare ma so anche che l'opposizione si chiama così in tutto il mondo perché deve opporsi
Quando vede cose sbagliate quando ci sono da difendere valori fondativi
Di un sistema politico e di un Paese per questo credo che
Dovere del Partito Democratico sia fare più opposizione non meno posizione
O meglio
Ma fare più posizione se
Ecco Walter Veltroni interpellato solo sulle sue intenzioni di voto
Territoriale
Cristiani
Ha risposto
Molto
Invasivo
Che
Il voto esiti
La risposta è molto diversa da quella che aveva espresso qualche mese fa
Quando operativa dove appunto ci sarebbe stato Poggioreale Freccero
Logistica con richiesta la
Laddove nemmeno della tolleranza Voltolina intervista vincolo nel corso delle quali
Penso che questa il vicesegretario
So che convinto
Chi chiede di far continuare
Condizione avvertito grandemente attardati coperti
Se non ti chiedo diciamo come tutte queste
Ovvietà
Perché immagino che in realtà sarebbe lì pronti a spenderci impietosi sinceramente se
Che ha fatto vincere quella elezione di usura
Concluderei io ma altre siamo amici e quindi agli amici si confida anche i segreti quindi è da molto tempo che mi ha detto come a volte non ho mai avuto dubbi
Prego trova vostri del Corriere della Sera porre qualche domanda sull'Afghanistan particolari
Quant'è costante quali essa autorità sulla prevista se si possa
Se c'è un raffronto dei dati sulla persona l'anno scorso sulle presenze
Lei come nonostante conteggiate presenze come si arriva questo milione e duecento mila
Presenza eccetera che il metodo è stato utilizzato
Metodo utilizzato è quello di considerare quelli che sono di spazi
Disponibili della festa quelli che sono gli utilizzi dei ristoranti possono quelli gestiti dai nostri volontari ma gli altri nella il fatto che appunto si parla di un percorso
Il ritorno alla chilometro e mezzo due chilometri dove si snodano tutte le sere
Le presenze bene delle
Dei visitatori che una festa che viene visitata normalmente per un'ora e tre quarti due ore mediamente e che c'è un ricambio continuo di persone
Agevolato dal fatto in questo caso più che in altri luoghi e in altri momenti
Dal dato che quelli
Fisico la festa è nella città si passeggia attraverso la festa Rivaldo dalla città uscendo da casa tornando
Diciamo così una è stata daremo attuazione anche oggi e domani per quelli che sono anche visitatore di questo bellissimo luogo dal punto di vista turistico sui conti della festa faremo diciamo così una comunicazione finale noi siamo assolutamente in linea con quelle che erano le nostre previsioni abbiamo detto che questa è una festa che ha avuto un costo
Di circa tre milioni di euro l'obiettivo abbiamo quest'anno come anche lo scorso anno è quello di arrivare ad un sostanziale pareggio mettendo insieme diciamo in questi dati sia quella che la raccolta
Pur
Di fondi legati alla pubblicità le sponsorizzazioni alla parte commerciale della festa che agli incassi delle varie attività rispetto all'anno scorso siamo sostanzialmente
Sulla stessa sulla stessa linea al numero di giorni poi diciamo così un dato che tiene insieme le cose mi sembra un pochino meglio un
Dieci per cento superiore come numero di visitatori però si tratta di
Dare una buona valutazione alla fine anche considerando questi due giorni
L'ultima novità la Bologna non pesa non lo ricordo sinceramente non
Ci sono c'è una sostanziale differenza Bologna durava dieci giorni in più
C'è un
Ma volevo chiederle una cosa sempre a proposito di Veltroni Veltroni ieri sera detta parterre de vada segreto che le ha confidato
Anche che il Partito Democratico è un partito ecco ritiene
A vocazione applicare quasi che in gergo politico oppure non è impartita demografico ma la mia domanda
Lassù altri
Linea e la linea diretta
C'è stata una svolta nel frattempo intervenuti alleggerita tratte forchetta di alleanza
Badate a me sembra tutto molto semplice e non capisco perché questo dibattito appassiona così
Così tanto gli addetti lavori
No non non il resto l'opinione pubblica
Allora io non ho mai conosciuto dalla nascita del PD uno
Da
Ragusa a Bolzano
Che abbia detto o che dica
Il PD deve prendere il cinquantuno per cento da solo
Mai visto mai conosciuto
Se voi lo conoscete da tre minuti nome perché
Io so che noi dobbiamo vincere
Dobbiamo lavorare per vincere e quindi dovendo lavorare per vincere dobbiamo costruire delle alleanze
Abbiamo fatto
Nelle amministrative lo faremo alle prossime elezioni regionali
Costruire alleanze nel campo tematico alla destra
So anche che è una cosa è costruire delle alleanze
Tra partiti
Che condividono realmente un programma di governo
E che garantiscono gli elettori
E dopo avere vinto se riescono a vincere sono anche in grado di governare
So che è un'altra cosa
E proporre di tornare indietro
Cioè di tornare a quelle due condizioni
Frammentate litigiose
Fatte di quindici partiti ognuna
Del due per cento dell'uno per cento in cui tutti erano tutte non è passato molto tempo qui dovremmo anche ricordarcelo patto di partiti litigiosi frammentati che non avevano omogeneità programmatica e che stavano insieme soltanto
Avendo come unico collante essere contro l'avversario è esattamente la stagione che il Partito Democratico con la sua nascita è una parte della sua ragione sociale ha deciso di chiudere
E io non trovo nessuno in Italia
Che abbia
Nostalgie
Di tornare ad una condizione che vada delinea
Ferrero
O da Pecoraro Scanio Mastella
Nessuno
Allora noi formeremo le alleanze le formeremo a condizione che ci sia un programma condiviso e un impegno in grado di essere mantenuto con gli italiani e non torneremo a quella stagione della frammentazione della litigiosità che abbiamo deciso delle senza alle spalle
Mi pare tutto molto semplice e l'ho capito perché continua ad appassionare questo dibattito
Infinito come se ci fosse qualcuno che pensa che il PD arriverà cinquantun per cento
Vogliamo crescere ma non abbiamo l'ambizione così alta
Aggiungo per vincere perché questo dovrò comincia il cinema e il dibattito congressuale servirà serve costruire un sistema di alleanze non c'è dubbio ma serve anche capire cosa non ha funzionato nel rapporto del nostro campo con il Paese non soltanto del PD
Perché per vincere le prossime elezioni politiche dovremmo togliere qualcosa come due milioni di voti
Di persone che hanno votato la destra questa volta quindi mi pare che sia un lavoro molto più profondo più impegnativo
Capire perché non siamo stati in sintonia con una parte del Paese dove abbiamo sbagliato però l'ammissione degli errori
E porte
Solo se c'è l'orgoglio delle cose fatte
Non c'è nulla di peggio di un gruppo dirigente che trasmette l'idea di un errore continua
E io rivendico
Per tutto il gruppo dirigente cominciare da Veltroni ed ha sottoscritto ma dico per tutto il gruppo dirigente siccome io c'ero
So che ogni scelta l'abbiamo fatta all'unanimità
Lo Statuto l'abbiamo votato all'unanimità
Le scelte politiche riguardo le alleanze delle sedi politiche le abbiamo fatte tutti insieme in modo collegiale o è giusto e possibile ripensarci
Non c'è dubbio però vorrei che ci libera Simo tutti di una cosa che ormai è insopportabile e cioè l'idea
Che il merito delle vittorie va diviso tra tutti
Gli errori
O le sconfitte vanno buttate sulle spalle qualcuno
Grazie