"Diritti del cittadino e pubblica amministrazione"

Tutti iniziamo con qualche minuto di ritardo questo dibattito
Che fa parte dei dibattiti organizzati qui della festa nazionale dell'Unità sui diritti della persona
Questa sera affrontiamo il problema del rapporto dei diritti del cittadino con la pubblica amministrazione
Rapporto fra cittadino e pubblico a amministrazione che secondo noi presenti a problematiche vecchie e anche problematiche nuove dovuti alla trasformazione della società
La mancanza di informazione sulle modalità di accesso ai servizi
L'eccessiva burocrazia
Rappresentano spesso barriere alla fuga militante servizi sanciti dalle nostre dalle nostre leggi
Capire meglio il correttivi necessari
Da apportare alla pubblica amministrazione per rendere più fruibili più facilmente accessibili questi servizi
Individuare capire bene le trasformazioni che sono avvenute nella nostra società e quindi anche essere capaci di legiferare in maniera sale di poter corrispondere ai nuovi bisogni e nuovi diritti che sempre più stanno emergendo
Migliorare in genere i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione e questo lo scopo critici prefiggiamo poco in questo dibattito di questa sera
Prima di presentare gli interlocutori nostri ospiti e partecipino a questo dibattito
Vorrei approfittare di questa occasione mi viene offesa come presidente di questa seduta
Per il annunciare Kevin il partito comunista di Firenze la Federazione fiorentina
Anni gli ultimi il mese immenso appunto
Un progetto tutto suo sta promuovendo
Un centro per la per capire meglio e dare risposte a questi diritti diritti del cittadino
Il Centro di iniziativa che è promosso da noi come forza politica ma che ha aperto alla collaborazione anche di tutti quanti ne potranno far parte si propone di ritrovare il mio diritto generale
Aspetti e modalità di tutela e di servizio per il cittadino
Organizzando momenti occasioni di comunicabilità fra i cittadini stessi soggetti informati ed in grado di incidere nel sistema di stato sociale
I protagonisti di questo lavoro saranno essenzialmente gli utenti
E cioè tutti quei cittadini
Particolarmente coloro che appartengono alle categorie più deboli basti pensare agli anziani basti pensare ai malati
Questo centro dovranno servire per informarli per potere dovrà essere un punto in cui loro possano esprimere i loro bisogni che avranno come interlocutori degli operatori delle figure che lavorano nella pubblica amministrazione non solo persone che fanno politica che lavorano nelle organizzazioni sociali mille associazioni e avranno quindi la possibilità di avere un rapporto più diretto con un lavoro di entrambi quindi fra questi utenti tra questi cittadini a questi operatori noi riteniamo che sia possibile anche arrivare un momento di sintesi che ci consenta di individuare meglio quelle che sono le vere problematiche
Esistenti di capire meglio le cose che più sente la gente e quindi solleciteremo anche delle risposte nei confronti degli enti nei confronti delle pubbliche amministrazioni
Questo centro propone di avvalerci di più strumenti
Pensiamo a delle linee telefoniche pensiamo a degli spazi sui giornali
Alle televisioni all'armadio
Perché i comunque vorrà saperne di più vorrà usare questo centro come utenti perché vorrà dare il suo contributo
Può trovare da oggi e fino alla fine della festa un nostro punto mobile nei pressi della direzione
Dove dei nostri associati sono in grado di dare tutte le informazioni che necessitano
Chiudo qui in questa parentesi anche perché come ho detto appena adesso c'è questa possibilità qui all'interno del festival nazionale di approfondire meglio questa possibilità
Che il partito comunista di Firenze Federazione fiorentina sta cercando con tutti i limiti anche del caso perché si tratta di esperienze nove e quindi molto e basato sulla fantasia e sui contributi che vengono dalle singole persone
Passo quindi a presentare
Quelli che sono i partecipanti a questo dibattito
Scusando anzitutto del ministro Cirino Pomicino titolare della funzione pubblica
Che ha avuto un'imprevista all'ultimo momento c'è una riunione interministeriale e quindi si scusa
Con noi con gli organizzatori della festa e con tutti voi per questa sua assenza
Sono comunque ripresenti tra noi e vi ringraziamo quelle siete venuti aver risposto il nostro invito
L'onorevole Franco Bassanini vicepresidente del gruppo Sinistra indipendente alla Camera dei deputati
Professor Luigi Berlinguer rettore dell'Università di Siena
L'onorevole Romana Bianchi deputato del Partito comunista
Antonello Falomi responsabile problemi della pubblica amministrazione della direzione del Partito Comunista Italiano
Pino Schettino segretario della funzione pubblica della CGIL
Do la parola per il primo intervento l'intervento introduttivo
Ad Antonello slalom
Sì io credo che il primo dei diritti essere garantito al cittadino
Nei confronti della pubblica amministrazione e quello è il diritto a un'amministrazione pubblica che funzioni
Può sembrare una cosa banale
Ma in realtà questo è la vera questione che sta di fronte oggi ai cittadini e questo è il primo diritto che va garantito ora amministrazione pubblica che funzioni
Io credo che voglia direi sostanzialmente tre cose
La prima un'amministrazione pubblica
Che realizzi le finalità i figli
Per le quali è stata costituita
Voglio dire in secondo luogo un'amministrazione pubblica che utilizzi il denaro pubblico in modo oscurato
Terzo un'amministrazione che funzioni vuol dire un'amministrazione che come dire
Realizzi eguaglianza di trattamento
Dei cittadini senza operare discriminazioni senza operare favoritismo
Ora non c'è dubbio che questi diritti
Che tra quelli che si occupano di pubblica amministrazione
Vengono definiti i diritti all'efficacia diritto all'efficienza il diritto all'imparzialità della pubblica amministrazione
Questi diritti del nostro Paese sono largamente inattuati e disattesi anzi esistono zone del Paese dove questi diritti sono completamente svuotati
So benissimo naturalmente che la pubblica amministrazione non è uguale dappertutto
Non è che si possa credo paragonare il funzionamento di un'auto UE se lei chessò dell'Emilia Romagna della Toscana colli di funzionamento di una UE se le della
Di Roma o di Napoli nei
Che si possa mettere a paragone ad esempio la velocità di realizzazione di un'opera pubblica dell'ANAS di questa ente nazionale delle strade con la velocità di realizzazione di un'opera pubblica di una regione o di un'amministrazione locale
Però al di là delle differenze che pure ci sono nel funzionamento della pubblica amministrazione non c'è dubbio che c'è un senso comune tra i cittadini c'è un disagio forte tra i cittadini in tutto il nostro Paese nei confronti della pubblica amministrazione
Ed è il disagio su quale ed è questo disagio il vero punto di forza
Su cui fa leva l'ideologia dello smantellamento dello Stato sociale
Parlo di biologia dello smantellamento dello Stato sociale perché io non credo i fatti lo dimostrano che l'assoluzione la risposta al disagio della gente nei confronti della pubblica amministrazione possano stare
Nella come dire in uno stato che abbandoni pezzi di sé all'attività privata che si Mantelli settori funzioni che sono funzioni pubbliche
Non è una strada percorribile è una strada che come vediamo viene spesso riproposta la sta last la strada del meno Stato più mercato qualche anno fa ce l'aveva proposta Coria
Adesso ce l'ha riproposta il ministro socialista del tesoro Amato è la strada appunto di uno Stato che abbandona al mercato pezzi
Della sua attività settori funzioni ora non crediamo che questa sia la strada per rispondere al disagio dei cittadini perché abbandonare al mercato a funzioni e attività che sono pubbliche in realtà significa intanto introdurre discriminazioni tra i cittadini
Cioè il diritto a una prestazione
Non è più un diritto uguale per tutti ma un diritto che si acquista sul mercato quindi un diritto che viene posta in relazione arredi Vito del singolo cittadino si ritorna un po'come direi
Sembra che ritorni naturalmente in forme diverse l'idea che ad esempio si aveva nelle democrazie liberale che hanno diritto a votare soltanto coloro che erano possessori di un certo patrimonio qui sta tornando l'idea attraverso lo smantellamento la privatizzazione che i funzioni e pezzi dello Stato sta tornando l'idea che il diritto a una prestazione sia un diritto come dire che si possa acquistare sul mercato
Quindi non ci sembra che in questo senso si risponde al problema del disagio della gente forse una parte della popolazione nella privatizzazione può trovare una risposta
Ma c'è sicuramente una larga parte della popolazione che verrebbe discriminata a causa appunto innanzitutto delle altissime tariffe che inevitabilmente verrebbero riproposte in una logica di privatizzazione del servizio pur così come credo che non risponde al problema anche sotto il profilo della finalità
Pubbliche di multe attività di molte attività
Nel senso che la privatizzazione proprio perché è ispirata inevitabilmente e anche giustamente alla logica della produzione del profitto
è come dire sacrifica spesso tende a sacrificare a questa logica e questioni che invece sono essenziali
Non è un caso ad esempio garanzie essenziali garanzie per gli utenti garanzie per i lavoratori
Non è un caso ad esempio che le garanzie di sicurezza o per lavoro le garanzie di difesa ambientale le garanzie diciamo crediti che in genere una pubblica amministrazione
Diciamo riesce su alcuni fronti a dare non sempre spesso queste garanzie non vengono come dire adeguatamente tenute presenti e vengono schiacciate diciamo dalle esigenze di produrre profitto
Non ci sembra questa una soluzione insomma del problema oltretutto anche sul piano
Del deficit dello Stato perché in germe questo ragionamento sullo smantellamento dello Stato sociale non a caso viene sempre riproposto quando si discute della legge finanziaria quindi si parte da un'ottica dei conti dello Stato
Diciamo che se noi guardiamo all'esperienza pilota che è quella degli Stati Uniti d'America sotto il profilo dello smantellamento dello Stato sociale non
Ne possiamo constatare come non ne abbiano tratto certo benefici i conti dello Stato America mai come oggi il deficit del bilancio degli Stati Uniti ha raggiunto le cifre che ha raggiunto quindi non è nemmeno sotto questo profilo una soluzione apprezzabile
è evidente che non può essere questa la strada
C'è chi dice ma forse e questa è una strada sul quale si può discutere un modo per ridare efficienza alla pubblica amministrazione quindi per rimettere in in funzione questi apparati che spesso non soddisfano i cittadini e anche quello di coinvolgere i privati nella gestione di servizi pubblici
Ora la cosa da diciamo non è una novità
Se guardiamo alla esperienza del nostro Paese esistono moltissimi servizi pubblici gestiti in concessione in convenzione attraverso appalti e così via gestiti da privati ora però quello che non convince l'idea che siccome lo Stato non è efficiente l'unica strada e quella di coinvolgere i privati nella gestione dei servizi pubblici la verità che il coinvolgimento dei servizi dei privati nei servizi pubblici
Richiede uno Stato non più debole non più incapace al contrario rischia richiede una pubblica amministrazione assai più autorevole e forte
Perché se non si sanno fissare con chiarezza
Le regole del rapporto con i privati se non sia come spesso la pubblica amministrazione non è la capacità di controllare poiché quelle regole che vengono fissate nel rapporto tra pubbliche applicato vengano rispettate
è difficile poi in realtà che le finalità pubbliche vengano pienamente realizzate attraverso il rapporto con il privato
Quindi non possiamo giustificare il rapporto col privato che pure rientra nelle nostre esperienze ci sono moltissime amministrazioni di sinistra che realizzano rapporti di convenzione di concessione e così via
Però non si può come diventare un appalto pezzi di funzione pubblica sia pure dentro certe regole con una pubblica amministrazione che debole come è la pubblica amministrazione del nostro Paese
E poi dopo da qui succedono poi le difficoltà di questo di questo rapporto perché spesso appaltare tutto al privato non vuol dire capacità di controllare e di dare regole chiare di controllare ciò che si fa
Quindi spesso finisce lo Stato la pubblica amministrazione per essere posta in una condizione di minorità e di inferiorità
Quindi rapporto di coinvolgimento con il privato sì ma dentro regole chiare e con una pubblica amministrazione che non è quella che oggi e tutti quanti conosciamo
Ma un'Amministrazione che deve essere appunto più autorevole forte il problema diventa come l'amministrazione pubblica può diventare autorevole è forte
Io nella breve introduzione che voglio fare accenno soltanto a due punti che ritengo siano punti chiave diciamo della di questo da affrontare
E il primo punto riguarda il rapporto che oggi esiste tra politica e amministrazione
C'è oggi la pubblica amministrazione
Come dire
Tutto il potere decisionale nell'attività amministrativa è concentrato nei vertici burocratici e soprattutto nei vertici politici cioè alla testa delle pubbliche amministrazioni
Locali regionali nazionale c'è il potere esecutivo gli organi politici esecutivi il problema che sono alla testa diciamo così però in una singolare intreccio come dire confusione di ruoli e di funzioni che producono e innanzitutto una grande efficienza cioè noi siamo ancora dentro un'ottica è una concezione ottocentesca dello Stato
Per cui in realtà c'è una massimo di centralizzazione del potere amministrativo diciamo così in vertici perché che sono tutto sommato ristretti rispetto a una macchina
Che la macchina della pubblica amministrazione che è una macchina enorme oggi la funzione dello Stato non sono più quelle dello Stato liberale oggi lo Stato non si occupa più soltanto di ordine pubblico di giustizia difese interne di difesa estera lo Stato si occupa di servizi si occupa di interventi nell'economia sì e e se ha cresciuto compiti e funzioni di controllo pensiamo a tutte le tematiche che stanno aspro esplodendo sull'ambiente quindi c'è una macchina enorme
Che sta sotto diciamo gli organi politici esecutivi e non si può pretendere non si può avere la pretesa ottocentesca di governare
Questa mattina concentrando tutti i poteri di abbia anche tecnico-gestionali nei vertici burocratici e dei vertici politici o faccio qualche esempio per fare per farmi capire in questo senso pensiamo a quanto tempo impiega un cittadino per avere la patente di guida dell'automobile ora sarebbe logico che a rilasciare la patente di guida questo atto amministrativo sia e non il prefetto come oggi è previsto dalle leggi attuare
Ma sia l'ingegnere che fa l'esame di guida il cittadino che sa dire perché lo verifica sul posto se quel cittadino sa guidare o non sa guidare
Poi in realtà l'ingegnere svolge solo una funzione particolare una funzione parziale poi dopo il rilascio effettivo della patente Lore è del prefetto puoi capire quanto tempo impiega dall'ingegnere che ha fatto l'esame fino al prefetto che deve mettere la firma quanto tempo impiega questo pezzo di carta per diventare un pezzo di carta disponibile al cittadino ma questo nella pubblica amministrazione
è un fatto come dire generalizzato però perché è un'auto pubblica amministrazione che funziona per atti amministrativi
Spesso sono ne io palpato il caso del prefetto ma spesso ci sono atti amministrativi di pura esecuzione quindi non sono scelte politiche che stanno nelle mani dei politici
Io non so bene chi di voi conosce il funzionamento di un Comune faccio caso per il Comune
è un mandato di pagamento quindi vuol dire che già si è deciso di fare una certa opera già si è fatto l'appalto già si è aggiudicato già si è fatto tutto quello che si doveva fare
Per poter essere valido ha bisogno di quattro firme
Ha bisogno dalla firma del sindaco ha bisogno della firma di un assessore ha bisogno della firma del ragioniere del Comune ha bisogno dalla firma del segretario del Comune ci vogliono quattro firme per poter voi capite che cosa significa non magari in un piccolo comune ma in un grande meglio comune questo questo meccanismo quest'idea che il potere infine ma per un atto che di mera esecuzione amministrativa sta nelle mani di organi politici naturalmente questo intermedi allungamento dei tempi
Quando però questo potere diciamo di decidere su atti amministrativi non diventa come dire merce di scambio per acquistare consenso merce di scambio addirittura per logiche di tipo affaristico perché la questione morale
Una parte larga della questione morale sta proprio qui in questa come dire
Confusione di ruoli di funzioni tra politica e amministrazione allora il primo punto io credo di che lo dobbiamo sul quale lavorare
E quello di distinguere politica e amministrazione
Di responsabilizzare l'amministrazione la burocrazia l'insieme dei dipendenti pubblici nella esecuzione di determinate attività di determinate scelte politiche e di chiamare ovviamente l'amministrazione a rispondere
Oggi la pubblica amministrazione non è responsabile ti niente
Se si vuol capire quando qualcosa non va a chi ha la responsabilità è qualche cosa di assolutamente incomprensibile allora il problema è responsabilizzare questo naturalmente richiede soprattutto una diversa dirigenza la pubblica amministrazione richiede un'autonomia dalla pubblica amministrazione richiede una responsabilizzazione responsabilizzazione vuol dire anche pagare se le cose non vanno Cooper debbono andare se gli obiettivi se i risultati non vengono realizzati oggi la pubblica amministrazione il problema dei risultati
è un problema che è completamente ignorato dalla pubblica amministrazione
L'importante è che tutti gli atti vengono fatti come prescrive le leggi che venga rispettato il principio di legalità dell'azione amministrativa se poi questa legalità produce dei risultati buoni o cattivi per il cittadino queste è qualche cosa che la pubblica amministrazione ignota
Io credo che lo ignori perché anche c'è una totale forma di rete responsabilizzazione
E del resto deresponsabilizzazione badate non vuol dire che la pubblica nella burocrazia non disponga di potere c'è la il potere di per intervenire anche anche per condizionare per rallentare o accelerare determinate decisioni il punto vero è che questi poteri non sono bilanciati da adeguate responsabilità
E allora il problema ad esempio di una dirigenza che sia revocabile che non si avvita che risponda dei risultati era un problema aperto di riforma della pubblica amministrazione
E questo credo che sia un primo punto quindi di ricostruzione di un diverso rapporto e di una diversa distinzione tra politica e amministrazione
Il secondo elemento credo che attenga alla questione dei dipendenti pubblici
Nel senso che o no e ricostruiamo
Un rapporto tra il lavoro e il risultato del lavoro o io credo difficilmente sì riuscita
Diciamo a rimettere in sesto la pubblica amministrazione cioè oggi c'è sostanzialmente il il rapporto con i risultati del proprio lavoro sono affidati come gli altri comportamento singolo del dipendente alla sua etica del lavoro al suo modo di vedere le cose non c'è nessuna forma io
E questo è un punto poi Ceschetti della CGIL Civita su questo punto è una delle questioni che il movimento sindacale deve cercare di risolvere anche in sede
In sede contrattuale cioè qui è andata avanti sostanzialmente e una linea in questi anni che naturalmente sta saltando nei fatti ma è una linea che andava avanti per tanti anni la linea del come dire ti pago poco ma ti chiedo poco io credo che noi dobbiamo avere una pubblica amministrazione dipendenti pubblici pagati ma che rispondono di quello che fanno e allora né si aprono delle questioni diciamo così politiche serie
è giusto mantenermi questa diversità di trattamento tra lavoratori dipendenti pubblici e lavoratori dipendenti privati
Questo sistema di garanzie e diciamo così e che in qualche modo finisce per essere un elemento di i di non piena responsabilizzazione del lavoratore rispetto al lavoro che fa oltretutto qui non si tratta di produrre merci qui si producono servizi vi si interviene nella sfera dei diritti dei cittadini e quindi il problema del rapporto tra il lavoro il risultato del lavoro è un problema aperto
In questo senso dobbiamo dire che la linea del governo
Così come si è espressa ad esempio nella vicenda della scuola del contratto della scuola è esattamente il contrario
Di questa impostazione perché non si va a privilegiare la professionalità non si va a privilegiare meccanismi come quello della produttività eccetera che tendono in qualche modo a ricostruire un rapporto tra il lavoro il risultato del lavoro
Massi tende invece a privilegiare i meccanismi automatici le anzianità certo l'anzianità per una certa misura
E vuol dire anche acquisizione di professionalità ma questo non è come dire scontato al cento per cento non è mai automatico allora qui anche qui nel rapporto di pubblico impiego qualche cosa deve cambiare noi e ne abbiamo per esempio del disegno di legge poi magari Bassanini che è uno dei firmatari sulla riforma delle autonomie locali parliamo e di un equiparazione di rapporto giuridico
Fra lavoratori privati e lavoratori dei dipendenti e dipendenti degli enti locali non ammette norme per minacciare diciamo il possibilità di licenziamento e così via ma per cercare come dire di ridurre quella sorta di quella serie di lacci e laccioli che impediscono una gestione produttiva dello stesso personale e anche quindi un rapporto diverso tra il dipendente il suo lavoro ecco questi mi sembrano i due notti da affrontare politiche amministrazione che un nuovo rapporto di pubblico impiego
Bene dopo l'introduzione di far nomi la parola Romana Bianchi deputato del Partito Comunista Italiano
Ma io a partire da una considerazioni quando si parla di diritti dei cittadini e di pubblica amministrazione
Si deve tener conto di un elemento che sono i diritti dei cittadini e delle cittadine perché sono lo dico perché chi è cittadino e chiede cittadina e chi sono i protagonisti
I messaggi Soggetti che entrano diciamo in rapporto è molto importante e penso che le donne dei cittadini
Sono i soggetti protagonisti da una parte e dall'altra Antonello Falomi adesso diceva c'è un problema
Che riguarderà pubbliche Street e amministrazione che è quello per cui e lo si è visto poi citava dopo la questione della contravverrebbe scuola
Stato quasi un patto tra lo stato e voglio partire da queste le mente chi lavora nei servizi nella pubblica amministrazione per cui questo patto inetti pago poco e in cambio ti chiedo poco
Ora chi sono i protagonisti soggetti di queste pubblica amministrazione sono prevalentemente donne non solo nei cosiddetti servizi più tradizionali che entrano a scuola ma si è proprio c'è una di una femminilizzazione come si dice un gran brutto vocabolo secondo me
Di questi servizi che pone alcune questioni e che ha fatto scuola esplodere alcune contraddizioni dall'altra parte e cioè da chi usa i servizi in particolare sono le donne
Non solo
I servizi tradizionali penso quando parliamo di servizi e passiamo di pubblica amministrazione parliamo di funzione pubblica
Ma le pensiamo che ciò al ai nidi e alle materne ai servizi per gli anziani no proprio chi sogno chi USA prevalentemente i servizi sono prevalentemente donne
Prima discutendo con alcune compagne dicevamo chi fa le code per avere i certificati certificati di cui parlava Antonello
Che servono per esempio per avere la patente sono prevalentemente le donne
Pensabile anagrafe a lecco dedizione all'anagrafe le code che ci sono da altre parti
E c'è una forma e insieme combinata di due elementi che a me
Almeno io questa impressione che essi quasi si toccano e sono in contraddizione nel senso che esplodono tra di loro e però ci sono
In chi è operatrice dei servizi operatore dei servizi c'era c'è quella questione di dire a cui si richiamava Antonello ti do a poco in cambio ti pago poco impatto con lo Stato iniziamo una forma di come dire di valorizzazione anche del proprio lavoro ed è la propria prestazione e quindi anche dei propri diritti oltre che dei doveri che ci sono e dovrebbero sempre tenere insieme dire politica dei diritti e politica dei doveri chi usa i servizi a nello stesso tempo una diciamo una forma quasi di rivalsa ma anche una forma di subalternità
Venire in mente queste oltre che leggendo alcune cose anche riflettendo sul fatto che puntualmente a ogni agosto si ripete la sceneggiata dettagli e servizi pubblici
La sceneggiata che comincia dicendo che abbiamo qui teniamola
Poi tra l'altro si dice tariamo delle persone perché a me quando c'è scritto questo quaranta mila tagli alle Ferrovie perché sono quaranta mila persone né che l'italiano cioè sono persone che vengono probabilmente o licenziate prima diciamo ciò delle persone in carne ed ossa Luciano degli elementi delle nuove che si tagliano ecco
Beh ogni volta che si parla di queste si parla di tali ai ai servizi ai servizi pubblici
Del loro inefficienza della loro non capacità di rispondere quindi di a rispondere ha dei diritti dei cittadini e si va a colpire punto quarto punto nella chi usa questi servizi molto spesso c'è nell'immaginario che singole anche collettivo l'idea che sia persino giusto tagliare perché è uno spreco perché è una risorsa che non risponde ai miei diritti perché per avere appunto determinate certificato per averne terminata prestazione per avere o ogni volta la fatica e nello stesso tempo vivo questa condizione di non rivendicare un diritto o di sapere che gli viene soddisfatto un mio diritto ma quasi che devo chiedere per favore che mi venga data qualcosa di cui io ho diritto
Allora questi due Soggetti visti soprattutto per chi sono oggi prevalentemente le protagoniste nonni protagonisti delle protagoniste egli protagonisti portano ad alcune considerazioni almeno che io mi sento di fare una è queste edicole protagoniste perché appunto davvero i soggetti prevalenti sono le donne da una parte e dall'altra
Uno è questo che secondo me
La questione del patto a cui si riferiva il compagno Falomi prime per cui ti dopo o ti pago poco ti chiedo poco è seconda messa in parte è saltato sta saltando
L'esempio della vicenda dalla scuola est da questo punto di vista almeno a mio parere emblematica
Al di là di come si è conclusa la vicenda contratto che ha un'altra cosa
Quello che è saltato è l'idea che io debba lavorare nella scuola e a vivere in cambio poco se la che la mia non sia un lavoro non sia una professionalità sì alla vecchio concetto chiamato in tanti modi e sovraccaricato di tante funzioni
Io penso che oggi a ragionare sulla bordelli insegnanti degli insegnanti significa andare al cuore di una questione cioè quale la funzione davvero e quindi io penso per esempio alla funzione didattica
Togliendo di mezzo tutto quello che sulla figura e sul lavoro vero concreto delle insegnanti degli insegnanti si è caricato parlo di essere de psicoterapeuta quello di essere madre a quello di essere cioè tutta una serie di altre prestazioni
Beh secondamento parte saltato questo è saltata pare questa idea che la pubblica amministrazione sia il luogo io dico solo in parte tranne elemento di riflessione che voglio mettere lì questa idea che sia il luogo dove non mi si richiede molta professionalità anzi poca e in cambio o poco ma in cambio anche un lavoro garantito
Per diciamo per tutto l'arco della mia vita
Un lavoro che ha una sua ripetitività impugna mi ha richiesto molto ma in cui io non devo neanche dare molto
A me sembra che in parte questo stia saltando allora questo mette in discussione introduce degli elementi che secondo me dovrebbero essere elementi
Su cui davvero lavorare se vogliamo che la pubblica amministrazione intesi in senso lato
Non sia diciamo risponde davvero a quello che dovrebbe essere un mezzo per raggiungere delle finalità e non essa stessa la finalità quasi che un servizio vivesse in funzione di se stesso e non come mezzo per dare determinate prestazioni
Bisognerebbe ragionando dalla parte di chi lavora nella pubblica amministrazione
Ma guardando al fatto che lavora per rispondere dei diritti
Ecco proviamo a pensare a degli elementi che dovrebbero essere introdotte rispondendo a quel fatto nuovo secondo me che in parte c'è stato quello di far saltare il meccanismo di una nonna
Valorizzazione del mio lavoro una non professore di azioni e penso per esempio al fatto
Della che a noi in particolare alle donne sia per chi ci lavora e sia per chi usa il servizio sono elementi molto forti
Una quella degli orari ma non nel senso banale solo e che poi importantissimo di avere servizi
Che rispondano ad orari tali per cui io posso usarli
Senza per esempio chiedere un giorno di ferie o un giorno di distacco per poter avere per pensare a chi lavora no palchi
Lavora invece in casa e e quindi non ha bisogno di questi meccanismi è un'altra cosa però questo elemento della flessibilità degli orari stima degli orari
Ma degli orari che non solo sono nel nord nell'arco della giornata se volevano pensate anche nell'arco della settimana e nell'arco io direi dell'anno e per chi lavora nei servizi nell'arco della propria vita
Prima ragionando con alcune compagnie si diceva ancora questa questione delle pensioni per le donne a sessanta sessanta anni a sessantacinque anni
Ora c'è un elemento su cui riflettere sicuramente che è quello del fatto che le donne hanno il doppio carico di lavoro e torneremo a discuterne non è questa la sede però c'è un punto che riguarda chi lavora e nel pubblico ciò non è molto importante che riguarda anche la propria flessibilità del proprio tempo di lavoro che non può essere pensato come un tempo che ha un inizio e quella fine con la pensione non invece una diciamo le articolazioni che consente una ricchezza maggiore
E una questione anche di riqualificazione di darsi di aggiornamento di una legge aggiornamento e anche di un nuovo profilo professionale
Dico questo perché è una questione di flessibilità significa anche per esempio poter passare d'amministrazione ad amministrazioni
Per Tiscali di essere breve l'altro elemento quindi queste gli orari visto però da chi usa i servizi e quindi se non a me Ingrosso ragionamento che va fatto e anche di pensare il servizio davvero come mezzo e non come finalità
Se noi lo pensiamo e loro riorganizziamo come mezzo e non come finalità il punto è se è un mezzo quale orale deve avvenire perché sia il più adatto a chi quel servizio deve usare punto il non a vere invece questo meccanismo molto spesso significa avere servizi che poi sono inutilizzabili e quindi nel mio immaginario diventano sprechi e quindi le vicende dei tagli ogni volta
Diventa quasi una vicenda che risponde si dice ma e persino ingiusto no perché perché noi no quella quella prestazione che servizio mi deve dare e questo è l'elemento paradossale l'altra questione è quella appunto del chi usa i servizi
E prendo un'altra questione che c'è fra me e chiudo è quella di avere una pubblica amministrazione dei servizi pubblici efficienti una parola oramai tanto tanto usate tanto
Di cui quando parliamo sempre guai se si dice non è efficiente devono essere efficienti e si pensa ogni volta le pagine dei giornali di questi giorni sono piene di queste cose che il pubblico sia in efficientemente il privato & efficientissimo io dice il risultato di questa vicenda è che non si riorganizza
La pubblica amministrazione in senso di renderla efficiente utile e quindi capaci di dare le prestazioni semmai si pensa di tagliare cioè di togliere e di aggiungere affidando ai privati
Altri
Cioè altresì alcuni servizi che vengono paradossalmente a sommarsi a quelli pubblici non a solo da cui si evinceva farlo amiche giuste cioè pezzi interi verrebbero dati ai privati introducendo quali discriminazioni di classe che così si chiamano che produrrebbe il fatto che io a un servizio in cambio se o dei soldi
No ma paradossalmente si crea una sovrapposizione tra servizio pubblico che resta che non è efficiente e servizio diciamo appaltato ai privati che vede aggiungersi e quando pubblico con il bel risultato di avere insieme non solo inefficienza non solo impossibilità di rispondere miei diritti ma anche quelle discriminazioni che
Nei fatti ci sarebbero in più conto uso del denaro pubblico del denaro diciamo che viene fatta in questo modo quindi io penso che un'altra questione insieme a quella di io Cennamo su alcune questioni in quale delle flessibilità degli orari perciò quale della mobilità e è quella anche di pensare a questi servizi proprio riorganizzando le guardando a una guardando davvero ai diritti a cui questi servizi devono rispondere e al fatto che i soliti
Che mi vengono prelevati attraverso le tasse c'è qualitativo verso devono davvero essere usati per dare mi dei servizi e lì entriamo però nell'altro appunto che è quello di una riforma fiscale ma allora se noi entriamo davvero nel campo di anche delle risorse c'è di come reperire le risorse entriamo in un altro punto della pubblica amministrazione estremamente importante una sua riorganizzazione senza pensare a cose di cui sa quanto tempo essenziale perché significa a vere
Anche più possibilità di reperire risorse per sulla FIAT famosa annosissima questioni del catasto avere più risorse avere quindi poi soldi che vengono riutilizzati nel servizio
E lei era insieme prestazioni dei servizi pubblici che siano davvero capaci di rispondere ai diritti delle cittadine ed alle cittadine detto così è una teoria sembrano tutte a me sembra sempre quasi tutte astratte
Civica davvero pensare a forme non di Pest attendismo ogni tanto pancette queste quale diciamo allora ci vuole fare sullo stato no significa pensare a un muso del pubblico che sia il più il più rispondente il più capace di venire incontro a quelli che sono i miei diritti e questo secondo me farebbe sì che si eliminerebbero da una parte e dall'altra i due elementi ugualmente presenti ugualmente contrastanti
Di una subalternità di chi lavora nei servizi e tutto insomma sommato di una forma di subalternità e di rivalsa di chi questi e di quei servizi si deve avvalere allora una più alte professionalità
Una migliore professionalità dei servizi Cívica anche poterli usare davvero in risposta ai miei diritti di cittadino e di cittadino di uno Stato che buoni da questo Stato
Davvero a bere in cambio di quello che abbiamo anche qualcosa che
Dia concretezza alla parola diritti di cittadinanza sociale che sanno di ritorno quei diritti così importanti che segnano io ritengo davvero le possibilità di avere pari opportunità di avere
Di raggiungere quegli obiettivi di uguaglianza che non sanno di omologazione ma sono i percorsi diversi individuali ma che mi consentono di vedere uno Stato in cui la parola efficienza non resti appunto una parola campata per aria ma si è una parola che combinate insieme democrazia
E vive davvero nelle cose nei fatti nella realtà di ogni giorno
Grazie a Romana Bianchi la parola ora inox cretino segretario della funzione pubblica della CGIL
Ma io credo che
Il male maggiore della pubblica amministrazione anche se un po'coraggioso
Forse avventato
Cercare di individuare qual è il male maggiore trattanti ma
Martin siamo il male del quale la pubblica amministrazione muore o può morite
Sia dato dal occupazione della pubblica amministrazione che è avvenuto in questi quaranta
Occupazione
Diciamo tra virgolette
Nell'occulto ITT o
Cercherò poi di chiarire meglio questo aspetto per non passare come un qualunquista ma assicuro mente occupazione della pubblica amministrazione da parte della Democrazia Cristiana
Che a vari livelli alti governato con varie alleanze
Più o meno
Subalterne
Alcune sicuramente poco
Subalterne ma che ininterrottamente però governato la amministrazione per quarant'anni e la utilizzo come uno strumento di perpetuazione del proprio potere
Se questo è il male maggiore
Ovvero il il ma uno dei temi quadri la pubblica amministrazione può morite
Dobbiamo intervenire su questo no
E dobbiamo intervenire a Bari livelli perché mi sembra che la questione sia molto complicato e quindi presupponga una risposta e non e semplicistica
Il primo livello al quale occorre intervenire un livello istituzionale io credo che occorra andare ad una distinzione netta così come esiste in altri Paesi occidentali tra attribuzioni della politica
Degli amministratori e
E tipo testa piena e quindi di responsabilizzazione piena della burocrazia questo è uno dei e uno dei grandi noti irrisolti
E una delle grandi risorse delle grandi riforme mai fatte addirittura c'è una riforma inattuata
Quella tela diligenza in larghissima misura inattuata tal che si parla di farne un'altra noi come sindacato siamo d'accordo per farne un'altra abbiamo addirittura anche proposto alcuni contenuti di questa riforma
Noi siamo cioè perché nell'amministrazione ci siano delle responsabilità chiare mette e individuati ognuno sappia cosa è chiamato a fare debba rispondere dei risultati
Nell'ambito della legalità che una cosa seria può diventare pure un impaccio
Ma diciamo e una garanzia verso di arbitri
Cioè la
Nel senso che l'azione dell'Amministrazione deve essere un'azione legale sfera mi a me sembra che sia evidente ognuno deve essere chiamato a quello che ha fatto poter rispondere di quello che ha fatto
Questa mi sembra sia la prima questione ecco perché la riforma dell'amministrazione pubblica a una prima connotazione che io ritengo sia istituzionale
Seconda connotazione
E una riforma che
E iscritti organizzazione c'è una organizzazione del lavoro inefficiente e inefficaci
Sì sicuramente non è un caso dipende anche da incapacità amministrative Attias sovrapposizioni di normative che si contraddicono ma alla inefficienza nell'organizzazione del lavoro e anche attribuibile al lucro
Che chi possiede l'amministrazione di chi gestisce la amministrazione ricava dalla inefficienza stessa
Nel senso che colui che possiede colui che dominava amministrazione
Utilizza il diritto del cittadino inattuato perché non soddisfatto
L'amministrazione che non riesce a soddisfarlo come appunto come un bisogno che va soddisfatto con una regalia con una con una atto munifico con una disponibilità con una benevolenza
Forse con un clientelismo
Allora c'è un rapporto diretto inestricabile per certi versi tra inefficienza e clientelismo guardate che un clientelismo se mi permettete che a tutti i livelli
Nel senso che un clientelismo anche dei Lushi F caso mai iscritto pure al sindacato
Che come dire che Labico occupa l'ho fatto Beha non dico lo fa passare prima ma gli dà una indicazione senza che gli si chieda per tre volte per quattro cioè c'è un impossessamento dell'amministrazione
Non solo da parte di chi l'amministra ma da parte di chi la gestisce pure
Perché capita pure nella storia
Che il sacrestano che lavoro ai una chiesa si sente dopo un certo numero di anni più vicino audio per il son fatto che il suo lavoro si fa in chiesa e si fa in sagrestie
Per cui c'è una macro corruzione che legata alla inefficienza penso agli appalti
Tutto quello che si è detto che a tutto quello che non si è detto e che si potrebbe dire su questa materia ma c'è una diffusa
A micro corruzione lei data ai ai vari livelli della amministrazione quindi noi siamo convinti come sindacato che sia come dire che vada perseguito fino in fondo questo secondo livello di impegno che la modifica dell'organizzazione del lavoro al punto di vendere
Epici evidente ed efficace la amministrazione ma di renderla anche trasparente visibile Axa di accendere le luci perché in quegli ambienti pubblici dove c'è penombra
Si può come dire si possono fare più agevolmente quelle quelle cose che forse sarebbe un po'più complicato fare dove dove c'è piena luce ecco allora perché i lavoratori pubblici devono essere i protagonisti della riforma della amministrazione io non credo
Ho una riforma dell'amministrazione senza i dipendenti pubblici io addirittura contro i dipendenti pubblici
Questo non vuol dire che tutti i lavoratori pubblici sono automaticamente e meccanicamente dei portatori di riforma della amministrazione
Perché anche ne la struttura dell'amministrazione e tra alcuni club alcuni lavoratori pubblici si possono essere determinate delle aree di
Lucro di profitto di privilegio che evidentemente contrastano con una proposta come una Project con un progetto di riforma
Al a allora vengo alla conclusione su questo primo punto per passare poi
Più nel merito come dire il minuto delle quei delle questi noi siamo convinti che si debba
Antenne Anteo un diverso rapporto tra amministrazione politica quindi a un diverso modo di fare amministrazione ma anche a un diverso modo di fare di fare dividere la politica riforma e modifica dell'organizzazione del lavoro protagonismo dei più lavoratori pubblici oggi però non è sostanzialmente possibile
Stiamo parlando non di cose che possono essere fatte totalmente ora anche se con gli strumenti a nostra vista mostra disposizione io credo si debba dire che sarebbe possibile fare più di quello che si fa
Nel senso che noi abbiamo acquisito delle normative dei contratti che ci consentirebbero non ti fare la riforma della amministrazione ma comunque di migliorare la amministrazioni quindi qui c'è una carenza complessiva dei pro Dei progressisti Epinay riformatori
Più bravi a conquistare che a gestire che ad attuare quello che gestiscono ma è un altro argomento che meriterebbe di essere approfondito non in questa sede
Ma per dare pieno protagonismo Ait lavoratori quindi per renderli effettivamente pattuiti
Coloro che possono essere coloro che possono fare questa riforma occorre che si vada alla delegificazione con un termine un po'complicato
Della normativa sul pubblico impiego in particolare quella che attiene alla organizzazione della oggi il meccanismo quale
Bassanini se lo ritiene e se lo può considerare degno può approfondirlo con la competenza come dire che la quale lui
Noto ma la nostra amministrazione in paragoni con le amministrazioni degli altri Paesi occidentali e l'amministrazione più legificate
Più legificate
A tutta una serie di procedure norme anche minuziosi Issime anche minuziosi Issime sono deliberati da organi a assembleari dal Parlamento in treno fino a quelli regionali
E così via
Questo nasce da una sfiducia che il mondo politico avverso la amministrazione ma l'altra faccia della medaglia è che questo nasce anche dalla volontà che il mondo politico tra virgolette anche se molto generico quindi che una parte del mondo politico quello che gestisce la amministrazione vuole afferma
Per cui oggi voler modificare l'organizzazione del lavoro trova tutta una serie tv impacci
E di ostacoli che impediscono di fatto questa cosa o comunque che la rendono molto più difficile di quello che dovrebbe ecco allora perché noi siamo invece per affermare un'attenta in civica azione spinta dell'organizzazione del lavoro quinti ritorniamo alla dimensione istituzionale il Parlamento deve fare grandi leggi di programmazione di orientamento non può intervenire sulle Minozzi sale il Parlamento non beve intervenire nel rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici perché se il Parlamento da una indennità no una richiesta dal sindacato ad alcuni lavoratori
Non può essere che il sindacato neghi una pari indennità al i lavoratori di della stessa amministrazione o di altra amministrazione che fanno quella stessa cosa
Allora non è possibile che una serie di ricorsi iniziative siano innescate
Da organi
Legislativi e siano Boy gestiti darsi dal sindacato
Con il rischio che diventi la controparte dei lavoratori che non capiscono perché quello che è stato riconosciuto Giusto dal Parlamento non venga riconosciuto Giusto da sindacato che dovrebbe fare
Non gli interessi della collettività come dovrebbe fare il Parlamento ma l'interesse di una parte molto più limitata che sono in lavoratori stessi
Allora noi su questo terreno
E siamo consapevoli che un terreno molto difficile e molto scivoloso perché anche qui si vanno a toccare tele lotti
Trasversale tra le forze politiche che e esistono nelle forze politiche che prendono sul Parlamento basta vedere qual è il pellegrinaggio delle varie lobby
Il Parlamento quanto c'è da inserire in un determinato comma un particolare inciso che per la maggior parte delle persone non si tifi caliente ma che per gli addetti però ai lavori
Può significare una ricostruzione della anzianità che comporta poi una spesa pubblica che caso mai Porta il deficit dello Stato dove lo qui ecco noi su questo terreno
Siamo consapevoli che un perché un terreno difficile
Che non tutta la verità dalla nostra parte ci mancherebbe altro siamo dell'idea che questo tema
Però è un tema centrale
Per la riforma dell'amministrazione quindi per il miglioramento dei servizi in questo ambito io devo guardia e vuol dire
Che non guardo con grande
Fascino verso la privatizzazione del rapporto di lavoro come la panacea dei mari della amministrazione io guardo con molto più interesse alla a delegificazione dell'organizzazione del lavoro che mi sembra essere il punto nodale veneto
E ad un allineamento
Che graduale per rapporto di lavoro tra pubblico e privato quindi io non sarei per assumere una parola d'ordine
Privatizzazione del rapporto di lavoro come dire anche perché di sembrerebbe forse come dire con una accentuazione un fossi in da tale che la privatizzazione del rapporto di lavoro potrebbe anche favorire una privatizzazione Tella Tite sì della amministrazione stessa perché a quel punto perché i servizi devono essere pubblici quando sono privatizzati in termini di rapporto di di lavoro io sono per una soluzione che più immediata noi abbiamo alcune esperienze come lei municipalizzate dove convive
Il pubblico con il privato sia nella gestione dei servizi sia nel rapporto di lavoro che un rapporto misto io sarei come dire in linea tendenziale non sicuramente ora che il tempo non è possibile in linea tendenziale a esplorare questa tendenza piuttosto che a assumere questa parola d'ordine come una parola d'ordine foto
In conclusione noi stiamo lavorando anche
Sperando che qualcheduno un giorno se ne accorta di questa cosa sulla a sui diritti del cittadino verso l'amministrazione che il tema del quale stiamo discutendo
E e siamo elaborando alcune proposte
Concrete visibile reali perché ci rendiamo conto che altrimenti i discorsi generati rischiano di essere sempre se Bossi o comunque rinviano nel tempo le cose e invece occorre che qualche cosa venga fatto subito perché si veda subito che qualche cosa è possibile fare
Questo mi sembra che possa essere
Noi stiamo lavorando su quattro proposte che vorremmo inserire delle piattaforme e se acquisite dalla controparte diventerebbero legge quindi applicabile perché i nostri contratti diventano dei Di Pietro su queste proposte noi chiediamo anche l'interesse delle forze politiche perché non attengono a questioni s'particolare se l'infermiere va al sesto livello qual qui la questione su cui la forza politica pur non esprimersi porno fregar vede niente agli su queste cose invece la prima è una banalità noi siamo per inserire loro l'obbligo per il dipendente pubblico di una targhetta di riconoscimenti
è una banalità perché in molti uffici privati
Esiste mi sembra però che superi quello anonimato dietro il quale anche il dipendente pubblico si nasconde superi quella come dire qual è la simbiosi tra dipendente pubblico e il potere che che lui gestisce no perché spesso il dipendente pubblico come il prete sembra essere una piccola parte del padreterno perché si identifica con il potere che dovrebbe utilizzare verso la collettività
A e quindi umanizza il rapporto con il cittadino e se uno deve incassarsi sacche si incassa verso il signor Rossi e non verso uno che non sa neanche come si chiama seconda proposta che avanziamo siamo perché il cittadino possa protestare
Ci siano Auteuil punti dove si protesti perché non esiste se io voglio protestare verso l'amministrazione con chi me la prendo
E difficilissimo io mi sono trovato come cittadino attore protestare verso quello che mi sembrava una inefficienza della amministrazione Ezio
Rinunziato perché pareva o una cosa personale verso il dipendente
E come sindacalista non me lo potevo proprio permettere se no ero sputa nato in tutto ma ma oltretutto è come dire non c'era una rispondenza
Allora noi vogliamo che sia concretizzato il diritto alla protesta e che il cittadino abbia il diritto a la risposta cioè che l'amministrazione di risponda su quella cosa
E che il l'amministrazione sappia dire al cittadino quella determinata pratica che punto è anche questa cosa
Senta
Una pratica entra in un tunnel nero e non si sa quando uscirà e non si sa dove si e bloccato per cui noi siamo per illuminare il percorso come direttore voci pronti procedimentale
E per avverare al cittadino il diritto di poter conoscere a quale punto del percorso si è determinato l'intoppo quale intoppo si è determinato poterle
Protesta
Si può protestare evidentemente pure verso il sindacato
Terza questione
Come
Credo di sì ora io non lo so a IBA immagino di sì apre il rischio comunque se il finiamo matura abbastanza di bocca
Terza proposta che noi avanziamo attiene alla attuazione dell'autocertificazione queste una legge oramai nota
A si può entro certi limiti autocertificare al al alcune è una legge in massima parte inapplicata perché manca il diritto di autentica dell'auto
Certificazione
Noi siamo perché venga riconosciuto il diritto di autentica all'autocertificazione CEI il cittadino
Può autocertificare dietro sua responsabilità alcune cose
Tale diritto dovrebbe essere dato al funzionario della amministrazione stessa per cui si eviterebbe una serie di code ove questo fosse pratica
La quarta questione la quarta e ultima questione che poniamo attiene alla penale penalizzazione dell'amministrazione per ritardo o per inefficienza
E anche qui è una cosa ovvia se io meriti se io mi rivolgo ad un privato che mi promette una determinata cosa entro utente rovinato tempo posso
Ma penalizzare quel prequel privato se non rispetta quello che mi dà e il tempo e tre quale me l'ha promesso questo non può avvenire verso la amministrazione
E e ove avviene non c'è il
Ripristino del disagi o che è stato causato altro cittadino a causa della inadempienza della amministrazione
Io guardo con molta simpatia quello che è stato fatto alla Sipra che si muove grosso modo su questo terreno che è stato fatto mi sembra ad agosto negli ultimi mesi
E stato fatto tengo a precisarlo
Dopo che da alcuni mesi noi stiamo a muoverci su questo terreno di una proposta che attiene alla penalizzazione dell'amministrazione vorremmo estendere questa norma anche per altre questioni
Una questione semplicissima quella della patente
C'è previsto che la patente venga consegnata entro quindici giorni dalla Prefettura ove questo non avviene non c'è penalizzazione della amministrazione
Si può immaginare il fatto che l'amministrazione ove non consegni Lapadula patente dopo quindici giorni
A sia penalizzata nel senso che ciò che si paga per la per la patente rendita dimezzato
Comunque questa posizione potrebbe servire a mettere in me evidenza le inefficienze e della amministrazione perché dopo un tempo congruo si potrebbe fare una assertiva
Delle inefficienze e sulla base delle inefficienze si potrebbe intervenire con la modifica della organizzazione del lavoro che prima dicevo
Grazie a Pino Schettino per averci portato il contributo e le proposte del sindacato
Il prossimo intervento sarà dell'onorevole Franco Bassanini vicepresidente il gruppo Sinistra indipendente della Camera dei deputati
Mi sono chiesto innanzitutto
Che cosa avrebbe detto qui nostro principale interlocutore se fosse stato presente cioè il ministro della funzione pubblica
Cirino Pomicino
Cosa avrebbe detto il responsabile del PSI per i problemi istituzionali salvando
Io penso che la prima cosa che avrebbero detto
Questi signori
Sarebbe stato di dichiarare il loro pieno accordo sui principi innovatori
Badate bene profondamente innovatori io credo che prima Antonello Falomi poi Romana Bianchi e poi ora Schettino annuncia
L'amministrazione come strumento per garantire e realizzare i diritti dei cittadini in amministrazione deve innanzitutto essere queste
Quindi efficienza efficacia un'amministrazione che guardi ai risultati e non solo alla legalità formale
Quindi distinzione tra politica e amministrazione
Tra ruolo funzioni e compiti Poteri degli organi politici
E compiti delle strutture amministrative quindi responsabilizzazione dei dirigenti
Quindi trasparenza
Quindi delegificazione
Libertà delle forme
Adeguamento
Flessibile in relazione ai risultati degli strumenti
Per realizzare
Perché su queste cose
Noi avremmo probabilmente verificato un accordo generale badate bene badate bene non vorrei che sorgessero equivoci su questo non perché siano aria fritta
Sono l'esemplificazione che faceva Schettino da ultimo sono molto significative sono cose estremamente concrete
Estremamente innovatrici capaci di cambiare la vita
Dei cittadini da quotidiana dei cittadini ai rapporti tra cittadini e istituzioni
Sarebbero un passo fondamentale per ridare credibilità alle istituzioni democratiche
Quindi quando dico che noi avremmo probabilmente sui principi sugli obiettivi di fondo reale registrato un accordo generale non lo dico per affatto per svalutare
La grande portata innovativa riformatrice
Direi quasi rivoluzionaria perché è una riforma di questo genere rivoluzione rap dei rapporti tra cittadino istituzione che la realizzazione di questi principi garantire
Cirino Pomicino ci potrebbe addirittura dire che molte di queste principi stanno nell'accordo di governo stanno nel programma di governo di De Mita
Nel programma di governo il De Mita una delle parti secondo me è più dignitose
E proprio quello che riguarda la riforma dell'amministrazione su cui ci sono cose
Che io ritengo discutibili ma ci sono anche molte cose che recepiscono il portato della riflessione che le forze
Della sinistra e forze riformatrici il sindacato ha compiuto in questi anni
E d'altra parte sul Progetto Giannini alcuni anni fa si registrò vero Antonello un accordo unanime un voto unanime del Senato
E poi però queste cose restano sulla carta
E anche quando sono scritte in una legge l'autocertificazione restano ugualmente sulla carta
è un diritto riconosciuto ai cittadini una serie di strumenti che dovrebbero a realizzarlo
Resta completamente disatteso
E allora qui c'è qualche cosa che non torna qualche cosa che non funziona
L'autocertificazione un esempio Antonello Falomi ne facevo un altro importante
L'ultimo contratto della scuola certamente non riflette
Questi principi che pur tutti dicono ormai di voler realizzare io vorrei farle qualche altro rapido esempio
Per verificare ancora una volta che questa è una questione sulla quale
Molti predicano bene
E razzolano male
Per riformare l'amministrazione locale
Voi sapete che la Camera dei deputati nel corso del mese di luglio approvato in commissione il progetto di riforma dell'amministrazione locale
Bene
L'abbiamo cercato
Di inserire in questo Progetto un bel pezzo dell'amministrazione che riguarda un bel pezzo dei diritti quotidiani dei cittadini quelle che dipendono dai servizi e dalle prestazioni dei comuni e delle Province
Un riforma che potrebbe aprire la strada a riforme ulteriori dell'amministrazione pubblica dei ministeri degli enti pubblici abbiamo cercato di inserire il principio che la distinzione tra politica e amministrazione
E quindi a questo punto che cosa lo accennava Falomi prima
Eliminare quel principio per cui tutti gli atti sono firmati dal sindaco e dagli assessori e dal segretario comunale
Non sono firmati dai funzionari che gli hanno effettivamente redatti
Che se ne do scrissi che ne che ne hanno determinato il contenuto
Il sindaco e gli assessori sono formalmente responsabili di tutto
Possono naturalmente dire di non sapere che cosa contenevano centinaia o migliaia di provvedimenti che hanno firmato tutti i giorni non si sa chi è responsabile confusione tra politica e amministrazione
Il tentativo di affermare il principio della distinzione tra politica amministrazione innanzitutto nella identificazione della responsabilità degli atti si è scontrato contro la resistenza del ministro Gava
E dei rappresentanti della maggioranza
Che non hanno voluto che questo principio fosse inserito nella riforma di amministrazione locale anzi hanno affermato un principio opposto
E cioè che continuano gli atti essere firmate dal sindaco degli assessori
Ma il segretario comunale su tutti gli atti persino sugli atti di programmazione sugli atti politici
Ha un potere di controllo nel senso che ne garantisce la legittimità
E senza la sua approvazione non possono aver corso
Quindi si stabilisce un principio che non soltanto afferma nella versione iniziale del governo segretario comunale era la longa manus del prefetto
Mentre il nostro compagno amico Schettino vorrebbe mandare dico così per ridere tutti i prefetti in galera perché non riuscirebbero a rilasciare le patenti nei quindici giorni qui addirittura si voleva tornare invece
Alla longa manus dei prefetti sulle sui Comuni e sulle Province
Tornare al periodo al periodo fascista la versione iniziale del governo segretario comunale longa manus del prefetto diventava il censore delle decisioni
Dei Sindaci delle giunte comunali anche quando erano atti politici atti di indirizzo politico date di programmazione
Quindi sotto questo profilo la riforma si ispira al principio di una ancora maggiore confusione tra politica e amministrazione invece di una precisa distinzione di compiti e di responsabilità tra gli organi elettivi
E i dirigenti delle amministrazioni
Ma ancora abbiamo cercato di inserire
Il controllo di gestione
Anche questa proposta è stata respinta
In base all'affermazione che tra l'altro rivelava anche una scarsa consapevolezza di cosa fosse il controllo di gestione
In base alla all'affermazione che
Strumenti di questo genere sono propri delle amministrazioni private delle in prese
E non possono funzionare per gli enti e per i servizi pubblici
Il ministro casa il governo la maggioranza dopo avere
Insieme a noi del resto ha affermato che i servizi pubblici devono ispirarsi a principi che efficacia efficienza imprenditorialità nel momento nel quale si cerca di inserire alcuni strumenti tipici per garantire
I risultati l'efficacia l'imprenditorialità
Il buon funzionamento del servizio si tirano indietro in base invece all'affermazione apodittica che la struttura pubblica non consentirebbe soluzione di questo genere
Ricordava poco fa Falomi abbiamo proposto l'adozione di moduli privatistici nel rapporto di impiego locale
Anche questa proposta è stata respinta
Dal ministro dell'Interno Trust riccamente senza neppure volerla discutere perché qui
Sì veniva è stato detto a
E rivoluzionare
Quello che è un principio tradizionale fondamentale del nostro ordinamento
Come se il Rapporto Giannini non esistesse non fosse stato votato da tutti come se le cose scritte nel programma del governo De Mita qualche mese fa
Non fossero state scritte
Riforma dell'amministrazione locale contratto della scuola
Faccio un altro paio di esempi
Molto rapidamente
Schettino prima di diceva giustamente che non è ammissibile che gli organi legislativi
Parlamento ma anche il Governo che in Italia ormai il primo legislatore
Distribuiscono indennità non richieste non contrattate dal sindacato
Bene soltanto un mese fa mi è capitato di dover capo combattere una vana battaglia perduta
Nei confronti
Delle disposizioni inserite in una riforma fondamentale
Forse l'unica riforma istituzionale di un certo rilievo varata in questi anni con il concorso della maggioranza dall'opposizione di sinistra la riforma del della presidenza del Consiglio d'ordinamento del Governo
Nel quale sono state inserite una serie di norme per dare a tutti i dipendenti del Presidenza del Consiglio compreso l'ultimo aspetto alla segreteria di un ministro senza portafoglio l'indennità di rischio data al poliziotto
E data ai poliziotti perché c'è un rischio nel lavoro
Di tutela
Dell'ordine pubblico
Che non c'è affatto
Quando si sa il dattilografo o il telefonista
Di un dell'ufficio del ministro Cirino Pomicino o dell'ufficio del ministro Lattanzi
Ancora
Alcune delle cose che Stettino giustamente
Rivendica come richiesta importante del sindacato che cambierebbero il rapporto tra amministrazione e cittadini
Stanno scritte da molti anni
Nel disegno di legge sul procedimento amministrativo frutto del lavoro di una importante commissione di studio
Presentato
Dal Governo ancora all'epoca del governo Craxi ripresentato successivamente in questa legislatura
Contenute anche alcune per alcune di queste cose in disegno di legge nostre che convergono con quello del governo per esempio l'identificazione del responsabile
Di ogni procedimento amministrativo
Il diritto del cittadino di sapere l'iter a che punto è l'iter della pratica che lo riguarda
E da altre innovazioni importanti concrete precise di questo genere
Beh
La riforma del procedimento amministrativo chissà perché
Non solo non la SpaceX Rada il Parlamento ma noi non la troviamo nelle priorità di riforma istituzionale
Sui quali segretari dei partiti di maggioranza i capigruppo della maggioranza
Discutono ormai ogni dieci giorni facendo proclami in ordine alla sopravvivenza del governo se queste fondamentali riforme non passerà
è fondamentale per la sopravvivenza del governo che si abolisca il voto segreto o è fondamentale che si approvi il Lalla
La riformate le Autonomie locali none fondamentale
Non passa neppure per l'anti camorra del cervello che sia importante
Approvare una riforma sulla quale non sarebbe difficile trovare in Parlamento una larghissima convergenza se veramente si vogliono innovare i rapporti tra amministrazione e cittadini
Gli ho fatto una serie di esempi che dimostrano come da parte del Governo
Alcune riguardavano il ministro dell'interno
Alcuni il Presidente del Consiglio qualche altra il ministro della funzione pubblica si dichiara
Di condividere i principi e gli obiettivi che qui sono stati enunciati ma poi ci si comporta in maniera radicalmente opposte
Ma c'è poi l'ultima questione la più grossa di tutto quella che in questi dieci giorni ha messo sul tappeto con la la forza l'intelligenza la capacità dialettica che tutti gli riconoscono il ministro del Tesoro Amati
E su questo io credo una riflessione finale noi la dobbiamo fare perché io credo
D'accordo con questo su questo con Antonello Falomi che si passa
La linea
La linea generale la linea politica genere di politica economica e sociale
Che il Progetto di Amato sottende
Noi di riforma della pubblica amministrazione intesa garantire meglio e realizzare i diritti dei cittadini non ne parleremo più perché l'idea di fondo
La svolta che sta al fondo di questo e che al centro non c'è il problema
Di una
Radicale operazione di miglioramento della qualità dell'efficacia dell'efficienza dei servizi e delle prestazioni che il sistema istituzionale il sistema amministrativo rende i cittadini
Compresa la soppressione ovviamente di una serie di sprechi
Ma al centro c'è invece
La ritirata dello Stato
La rinuncia delle istituzioni tutte centrali periferiche a garantire una serie di diritti dei cittadini
A dare a prestare qui servizi
Che consenta noti
Risolvere di assolvere di soddisfare bisogni fondamentali
I diritti poi la fine sono dei bisogni delle esigenze fondamentali dei cittadini che l'ordinamento che l'ordinamento democratico riconosce come talmente fondamentali da dover essere garantiti
Su questo io non non vorrei perché sarebbe sbagliato polemizzare con Schettino sulla natura dello strumento
Che concretamente
Esegue le prestazioni
Che soddisfano poi questo bisogno questa esigenza può essere pubblico può essere privato
L'esempio della municipalizzata che poi è un esempio di una struttura che sta a metà tra il pubblico e il privato e sotto questo profilo significative ma il punto è che la proposta di amare
Tende invece ad affermare la necessità di rinunciare
A garantire certe prestazioni di rinunciare a esercitare certe funzioni
Di rinunciare a dare al cittadino
Certi
Benefici o a soddisfare certi diritti che il cittadino di rinunciare a pezzi delle funzioni delle funzioni dello Stato
Da questo punto di vista la proposta di Amato scorso ovviamente meriterebbe maggiori approfondimenti rappresenta una intelligente traduzione
Nella situazione italiana di quella che è stata
La linea di Reagan nei primi anni della sua presidenza di quella che è tuttora la linea del primo ministro Tecce ingiuste
Di quella che è stata la linea di Reagan su su questo anche per capire bene cosa significa questa convergenza tra la Malfa Andreatta e Amato occorre fare una
Brevissima riflessione
Perché la linea di legare partite in questa direzione
E a l'onorevole la Malfa che è un ammiratore della legge gramma Rad Man la legge per ridurre il deficit di bilancio negli stand del negli Stati Uniti occorrerebbe forse ricordare
Che la legge gran Bradamante
La legge che come sapete prevede che ogni anno il deficit di bilancio degli Stati Uniti lo stesso obiettivo chiamato debba essere ridotto di una certa di una certa cifra in modo da arrivare nel giro di cinque o sei anni al pareggio di bilancio Amato dice di avere lo stesso obiettivo
La Malfa varie volte ha detto facciamo come negli Stati Uniti con la legge gran bravi regge gran Madame partire alle proposte di legge
Come una legge che avrebbe dovuto tagliare la stessa proposta di Amato tagliare tutti i servizi e le spesi diciamo dell'amministrazione federale americana nella stessa proporzione
Se non c'ha messo non avesse pensato il Parlamento degli Stati Uniti
A approvare un bilancio che riducesse dei PG nella stessa misura
Il Parlamento degli Stati Uniti e in particolare
I democratici i i ira di rappresentarla mentali del partito democratico e della parte diciamo più progressista del partito repubblicano respinsero questa impostazione
E la legge gran brav'non fa una distinzione
Fra una serie di prestazione di servizi pubblici che non possono essere tagliati
E altri
Considerati meno essenziali che possano essere tagliati a condizione che il cinquanta per cento dei tagli riguarda le spese militari
Questo dice la legge Grandate
Da questo punto di vista la legge Gran Parma non rifletteva più l'impostazione iniziale di Reagan è anzi Reagan ebbe qualche difficoltà nella apporre la propria firma alla promulgazione di questi anni
Faccio questo esempio per dire come la questione dei tagli
Al Bilancio nella riduzione del deficit è una questione complessa che non può essere slegata
Attraverso un'impostazione fintamente neutrale dalla questione di fondo di quali sono le funzioni dello Stato e i servizi che lo Stato deve rendere ai cittadini
Non si può pensare di far passare dietro un'impostazione apparentemente ragionieristica
Una linea di smantellamento dello stato sociale esista il problema della riforma dello stato sociale che cosa molto diversa dallo smantellamento e che richiede una serie di scelte politiche qualitativo da questo punto di vista gli equivoci sono molto forti
Negli Stati Uniti questa impostazione si è accompagnati innanzitutto con la prioritario parlò di una riforma fiscale
Basata su un principio
Di una maggiore equità fiscale ottenuta attraverso la riduzione delle aliquote ma l'estensione della base imponibile pagare tutti e pagare di meno
E anche su questo noi una piccola riflessione la dovremmo fare
Né si può pensare l'editoriale di Scalfari di qualche giorno fa
Di contrabbandare
La posizione di Amato come la realizzazione del grande Obiettivo di Berlinguer
Della ritirata
Dei partiti dalla occupazione dell'occupazione
Dalla o
Occupazione dell'amministrazione dello Stato sono due cose profondamente diverso
La ritirata era la realizzazione per l'appunto del principio della distinzione tra politica e amministrazione
Nell'esercizio delle funzioni proprie dello Stato non la rinuncia dello Stato ad esercitare una parte o buona parte di queste di queste di queste funzioni
Ora ecco io ho l'impressione che questa linea espressa dal ministro del Tesoro
Abbia fatto in questi anni dei grossi passi avanti
E da questo punto di vista tutti dobbiamo farci un esame di coscienza
Il decreto legge
Sulle opere pubbliche a Palermo e a Catania
Sostenuto dal sindaco e dal vice sindaco di Palermo con molto vigore
Esprime lo stesso principio
Il principio della rinuncia da parte dell'amministrazione nel caso dell'amministrazione locale
Di poteri proprie di responsabilità proprie
Che sono state attribuite alla Presidenza del Consiglio con la facoltà di sub concederle a privati
I quali privati a questo punto si assumerà l'onere
Di spendere il danaro pubblico subappaltante o magari le opere ad imprese mafiose come
è ormai chiaro che avverrà
Attraverso un po'un meccanismo in cui non è più evidente il rapporto tra politico impresa mafiosa ma ciononostante cioè
La logica badate bene la stesse non è diverso
Anche qui c'è una rinuncia ad una funzione propria
Della istituzione nel caso dell'istituzione locale
Che questa sia stata come dire sostenuta da amministratori locali che hanno il nostro sostegno e che nel caso del vice sindaco di Palermo fa pare pure del mio gruppo non cambia niente non cambia niente
Problema di fondo e che noi non possiamo accettare
Che il luogo di una riforma impegnativa di cui qui sono stati delineati
Alcuni obiettivi alcuni principi
Che valga
A e
Rinnovare la pubblica amministrazioni a dargli la capacità di meglio soddisfare i
Sir mansione che a questo punto i cittadini troveranno loro il vuoto
Di soddisfare i loro diritti o i loro bisogni con i propri strumenti soluzione che com'è chiaro sa aborrisce i più forti
E emargina invece i più deboli
Grazie all'onorevole Bassanini da parola ora l'intervento conclusivo al professor Luigi Berlinguer rettore dell'Università di Siena
Io io non farò l'intervento conclusivo
Sì dopo non era previsto però se ci sono delle persone voglio fare domande dopo l'intervento del professore possiamo dare spazio a qualche intervento
Comunque
è mancato un interlocutore di cui penso il dibattito politico questa sera ne abbia risentito non per nostra volontà noi l'avevamo invitato purtroppo con cinque interlocutori abbiamo pensato di di sì apriamo il dibattito diventa difficile poi anche potere organizzare bene i lavori comunque dopo scegliere al meglio il professore
Possiamo dare spazio a qualche ha qualche richiesta di intervento in una moltiplicazione di tempo quindi si ha la pazienza e la bontà di attendere questo intervento poi c'era già una richiesta mi sembra due o tre le possiamo soddisfare non di più
Quindi io vi prego di avere pazienza sporca
Allora
Siccome io sono d'accordo con moltissime cose che sono state dette farà uno sforzo per non ripeterle
Sono molto d'accordo sul fatto che bisogna distinguere fra responsabilità dei politici responsabilità degli amministrativi
Molto d'accordo con il fatto che
Occorre una modifica del sistema organizzativo della pubblica amministrazione
E sono molto d'accordo lo dirò sulla questione principale di tutto questo che la responsabilizzazione desidero solo fare
Alcune brevi considerazioni la prima è questa
E da un po'di tempo che si è cominciato a parlare dei diritti del cittadino
Io vorrei invitarvi un attimo a riflettere
Perché
Si fa questo nella cultura della sinistra
Questa categoria
Del cittadino non c'era
Nella cultura della sinistra novecentesca naturalmente se non parlo
Del fatto che questa bella festa e dedicata al bicentenario del sito agli cioè della rivoluzione francese
E non è in quell'ottica anche se forse qualche legame
Affettivo e sentimentale ci dovrebbe essere però
Perché noi oggi sentiamo di nuovo parlare del cittadino
Perché
Noi oggi abbiamo una struttura sociale un'organizzazione della società
Che si fonda essenzialmente su corpi ben organizzata
Che hanno un alto tasso di sindacalizzazione
Che hanno creato grazie al movimento operaio alle forze progressiste
Delle forme di organizzazione delle diverse categorie a tutela delle stesse categorie
E che questi interessi così rappresentati oggi concorrono alcuni sono molto più forti
Parole banali quelli più facoltosi economicamente
Alcuni altri sono meno forti e tuttavia comunque concorrono ad una forma di mediazione e di contrattazione politica economica che regge oggi e da oggi la stabilità nostra società
Il cittadino sta fuori da queste forme di organizzazione
è una categoria come dire è un modo di intendere una figura sociale
Che par
Partecipe di tutte queste categorie perché contemporaneamente
L'impiegato l'operaio l'industriale diventano rispetto a certi servizi semplici cittadini naturalmente con diverso potere
La strutturazioni in corpi oggi influenza profondamente il sistema politico l'attività legislativa l'orientamento che l'amministrazione
Io credo che un'analisi politica e sociale moderna
Debba partire da questa constatazione che
Le contraddizioni sulle quali si fonda oggi la dialettica sociale non sono più soltanto unicamente quelle fra capitale e lavoro
Scusate se la prendo alta ma devo arrivare una conclusione pratica
Ma sono anche altre contraddizioni di cui tanto noi giustamente parliamo come qua dell'ambiente con l'avere dei giovani delle donne e così via
Che pongono in conflitto interessi organizzati nei confronti di interessi senza tutela organizzato
Il problema principale che ne abbiamo se vogliamo partire dal cittadino e parlare della pubblica amministrazione partendo dal cittadino e non viceversa come siamo sempre abituati a fare cioè a parlare di noi stessi del circuito politico chiuso
Tant'è vero che ha ragione qualcuno che fa per conservazione in genere anche nell'organizzare i dibattiti
I comunisti mettono più persone sul tavolo che non tra quelli che ascoltano spesso
Perché questa è una malattia del sistema politico che tende a dialogare al suo interno qualche volta in modo monocorde perché c'è l'incidente che non viene ma comunque tenga di allegare al suo interno all'interno della società politica all'interno della dell'organizzazione che ha proposto la questione
è difficilissimo culturalmente fare il salto e collocarsi dalla parte del cittadino io sono convinto che uno dei problemi del nuovo partito comunista e partire dal cittadino
Anche nella forma di comunicazione politica anche nel modo di organizzare dibattere esempi io personalmente se posso esprimere un'affettuosa critica la festa de L'Unità non organizzerei mai un dibattito sul cittadino perché chi viene vengono gli operatori della pubblica amministrazione non vengono i cittadini
Perché il cittadino non si considera come tale
Ecco un Thuram mente sbagliato il concetto
Vi organizzarono una iniziativa di questo ma comunque sta è un'osservazione che voi mi perdonerete che non lascia il tempo che trova
Sostengo più
Oggi il problema del cittadino è prima di tutto la sua tutela
Come
Viene fuori questo fatto come si può arrivare a questo
Se noi non amiamo il cittadino nella dialetto
Con le forme di sopruso che sono diventati l'inevitabile che sono fortissime
Da parte dell'amministrazione pubblica per esempio mai arriveremo al risultato
Che ha descritto Franco Bassanini con efficacia
Che tutti sono d'accordo sulla stesura di un documento ma
La riforma non passa
Non passa perché l'abbiamo letto nei classici del marxismo le forze che spingono per farla passare sono deboli
Non sono strutturati non sono organizzate non hanno capacità perché sa atomizzate
Perché sono disperse perché non sono sindacalizzati
Per questo io sono d'accordo con il centenario la rivoluzione francese oggi siamo da questo punto di vista alla Siae recinti
Siamo in una società
Dai corpi intermedi come si diceva allora strutturata e organizzata per mediare è assente la volontà igiene dalla volontà generale
E difficilissimo ritornare all'interesse generale perché coloro che vi c'eravamo fra il ministro Amato ma le corporazioni che anche all'interno dei vari ministri vari ministeri poi farà nel bilancio dello Stato
Come pure nella pubblica amministrazione le carriere sono dettate dalla forte sindacali che all'interno vogliono quel determinato tipo di carriere lei organizzazioni sindacali caro
Schettino orizzontali contano pochissimo le relazioni sindacali o di sono veramente confederazioni di sindacati di categoria che fanno le politiche di settore che sono quelle terminanti e sindacato generale fa il documento io lo scusate se in questo momento
Esaspera un tantino il discorso e esagero in modo non di come attizzato
Porto anch'io la mia responsabilità sono anche in grado di comprendere che c'è un esagerazioni quello che dico ma credo che dobbiamo arrivare al cuore del problema il cuore del problema è che oggi la società organizzata in corpi soffoca la volontà generale e esclude incita
La battaglia sull'ambiente ed resta difficile
Dalla stessa ragione e vince quando è quando a un certo punto
Si determina un movimento
Che diventa forza ed influisce sui rapporti di forza la politica è il frutto di rapporti di forza
In questo momento il cittadino è la forza debole che non contano i confronti delle strutture organizzati perché dico questo
Sì ci poniamo un problema di orari
Tipo abbiamo voglia di efficienza ci propone di qualificazione del servizio noi rischiamo di arrivare
Temo di doverlo dire a un conflitto fra il cittadino utente
E la tutela corporativa della corporazione che sta dentro l'amministrazione
Non voglio dire che la colpa di quel di quello che succede e degli impiegati nomi fra intende non è affatto così
Tuttavia ci deve essere un modo per esplicitare questo conflitto e per riuscire
In una qualche misura a determinare un mutamento di questo rapporto di forza ad alzare i la forza contrattuale dell'utente
Ora
Io credo che ci sia una propaggine di questo discorso nella crisi del sistema politico
Perché l'elemento degenerativo tutto questo
La novità in Italia non sta nel fatto che l'Amministrazione conculca l'utente per questo era ancora peggio nell'amministrazione fascista era ancora peggio in quella pre fascista ancora per cinque la Subalpina e così via un quella borbonica
Che è sembrato uno strapotere dell'amministrazione i confronti del cittadino dove c'è oggi nelle menti degenerazione secondo me nel sistema politico
Secondo me del fatto che il sistema politico oggi che ha perduto contatto con la società nel suo complesso realmente chi più chi meno ovviamente ma nel suo complesso Pati giustamente noi parliamo di crisi del sistema politico con più insistenza
E rappresentando la circostanza che sottende ampie Luís a chiudersi
Perché poi alle difficoltà del rapporto di potere si aggiungono Agide difficoltà culturali di cultura politica cioè di capacità di immaginare quello che domanda una società in cui esistono delle autonomie sociali vivaci che scavalca rubano oltre spesso questo sistema Poli
Io ho voluto fare questo bevi questa considerazioni generali perché secondo me un aggiuntivo a quello che è stato detto agli altri
E che noi dobbiamo arrivare ad una esplicitazione del conflitto fra il cittadino e le strutture complessiva della pubblica amministrazione e questo pace anche
Attraverso una esplicitazione del conflitto fra i i cittadini in qualche modo organizzati e
I corpi in qualche modo organizzati all'interramento
Cioè dobbiamo aprire una dialettica perché oggi nei rapporti di forza quando si tende ad introdurre una riforma prevalgono interni organizza
Io mi rendo conto che questo è blasfemo piccolo che sto dicendo lastre
Me ne rendo conto però se noi affondiamo lucidamente
La natura delle contraddizioni attuali della Società
Noi rischiamo di
Fare un bel documento sulle nostre aspirazioni di trovare il consenso perché non è lacerante questo documento
Il consenso di tutti in questa lingua che si confonde l'in tema di sé apolitico e parla la stessa lingua e poi all'effetto pratico su Gerico dice Franco Bassani e cioè che non soltanto le questioni cauda pari e così conservare
Ottocentesche reazionario del CIPE si ricava che dice che non si che si si si si si si chiude una tradizione questo cose
Gravissime ma sicuramente culturalmente molto arretrate
E altrettanto grave che ci si accetta culturalmente il documento di governo queste attese poi non può non proceda credo che la ragione principale sia nella rapporto di forze esistente
Ora
Mi rendo conto che qui bisogna proporre qualche cosa che l'analisi così fatta rischi di essere soltanto una protesta generica
Io credo che ci sia un punto
Mi si potrà tacciare di illuminismo e credo che siamo sempre nel bicentenario ma
Se la situazione così fatta
L'unico punto l'unico punto di forza per lacerare questo equilibrio nefasto che soffoca il debole
è una forte volontà politica
Che riesca affari appello per aiutare l'organizzazione di movimenti di supporto in mezzo alla gente comune però occorre una forte volontà politica forte determinazione col
Però per fare che cosa
Perché è chiaro che sta fatta volontà politica
Il primo elemento di supporto può avere soltanto con un appello alla gente scavalcando le mediazioni
Che sono sempre perdenti per la forza dei corsi organizzati
E determinando
E trasformando quello che oggi nel cittadino è
Mugugno e rassegnazione rabbia che non esplode per questo impotente perché tutti sono cioè c'erano le scatole piene del mancato funzionamento lamentazione ma in una fila che aspetta troppo dietro lo sportello che non certifica dietro direbbe una serie di altre venti tipo liscio per servizi pubblici o altre cose di questo tipo
La reazione non è quella di una forza organizzata è quella della rassegnazione che però e l'epigono punto d'approdo del mutuo della del ribellismo dell'insofferenza senza esito politico
Un forte appello un forte rapporto con una forza politica d'avanguardia
E questo sentimento diffuso determina spostamenti di Repubblica e quindi può influire di rapporti di forza può determinare spostamenti di opinione pubblica parapiglia saper parlare al cittadino per esempio non vi organizzati convegni sui cittadini gli a parlare attraverso il linguaggio dei mass media attraverso il vaglio desertificazione linguaggio la comunità politica contemporanea moderna
Detto questo però qual è il punto
Io credo che il punto risolutivo il famoso anello dalla catena di primo punto sì all'arresto Pons abilitazione negli uffici
O noi introduciamo il principio di responsabilità diffuso o non esplicitiamo la dialettica fra cittadino e amministrazioni ora io sono d'accordissimo con quello che i compagni hanno qui detto
Nella nella esemplificazione di questo fatto cioè la l'indicazione nominativa il funzionario col cartellino col suo nome oppure la organizzazione
L'ha organizzato che sono apparentemente banali che sono invece probabilmente una cosa importante nel processo di esplicitazione di questa contraddizione
Cioè ordinò una diversa organizzazione interna che imputi responsabilità e individuali e di servizio e quindi di dirigenza e così via
Il facendo emergere il problema del risultato e non invece della legittimità io non la chiamerei legalità perché c'abbiamo meno dire un'altra cosa
Il problema del risultato rispetto alla pura legittimità come obiettivo effettivo della pubblica amministrazione ecco
Credo che qui ci sia problema essenziale che quello della responsabilizzazione
Naturalmente questi può intendere in due modi
Che cosa bisogna fare potrebbe essere lo strumento per linciare il funzionario e non sappiamo che questo sarebbe non solo sbagliato moralmente ma disastroso politicamente
Anzi io sono convinto che oggi i giornali di opinione il Governo stanno procedendo ad un costante linciaggio di alcune forme fondamentali categorie il Pubblico impiego per esempio dei professori trovo
Gravissimo
Che si sia fatto tutto quello che si è fatto il discorso incontrato dei professori che pigliavano piglia una miseria vengono trattati da affamati i rapinatori dello stato gravissimo che si impongano delle tasse ad hoc per coprire il deficit spingerà coi professori quindi creando una cosa gravissima di rapporto fra operatori essenziali basta moderna come sono coloro che sostengono l'inflazione pubblica
E invece trovo assolutamente gravissimo proprio fatto sarebbe dovrà essere una reazione molto più dura del sindacato delle forze di sinistra
Contro queste forme come è grave tutta l'impostazione reaganiana e sciocca che tende a demotivare il pubblico impiego
Io su questo sono del parere che lo dobbiamo fare appello la deontologia e alla motivazione della professionalità
In un altro modo per sono contrarissimo a una lettura di quello per cui c'hanno in termini di linciaggio che era proprio lontana sento agli operatori non si fa l'amministrazione quindi hanno altro che linciare bisogna incentivarli
E motivarli però bisogna responsabilizzare e la parte più incentivante e motivante la responsabilizzazione
Che cento
Certo espone al giudizio però anche da una forte carica di orgoglio professionale che senza il quale non è possibile che funzionino nessuna amministrazione allora secondo me bisogna studiare
E sul piano del procedimento amministrativo senza dubbio questo è uno dei delle delle delle delle riforme importanti
E sul piano della organizzazione interna l'abitazione imputando compiti precisi che non finiscano con lo scaricabarile e così via
Forme anche di coordinamento e lo sappiamo benissimo che se un altro degli elementi indispensabile potremo continuare ma siccome tardi oggi voglio so che per voi lo sanno anche qui state ripetute
Forme di morte modificata l'organizzazione e delle procedure semplificazione drastica delle procedure come si faceva l'esito delle patenti ma se ne possono fare mille che però Miglio sembra indicare un punto di responsabilità caro signore
Tu non puoi far passare tanto tempo senza rispondere tutine riprende la responsabilità di decidere sulla base delle procedure stabilite cosa si deve fare in questo caso e poi allora anche il cartellino in modo che il cittadino debba sapere trasparenza
Trasparenza l'iter burocratico i suoi vari Stati Cile risponde e perché non non sta facendo quello che sarebbe stato solo venti
Credo che questo sia il punto principale mi rendo conto che ci sono le difficoltà tecniche grandissimi lo Stade indicare il clamoroso fallimento di tutte le belle parole scritte nel contratto sul problema dalla produttività
Tragica questione qualcuno di noi tenta nemico in stazioni che dirige introdurre questi concetti la vera resistenza la troviamo nel sindacato
Che dici distribuiamo a pioggia i soldi che sono stati destinati alla produttività nel sindacato periferico del sindacato di categoria so bene che le formulazioni generale gli ha chiesto il sindacato pro poi in pratica la strada è un'altra so che c'è che è molto difficile quello che sto dicendo
Però non c'è altra strada e la strada della responsabilizzazione è chiaro che a livelli diversi un dirigente risponde di una certa cosa
Una esecutivo nelle scuole di un'altra però il punto centrale e questo
Che attraverso il diritto all'informazione la trasparenza e la leggibilità delle procedure la sua semplificazione la creazione di varie forme di gravame cioè di capacità del cittadino di intervenire per difendersi anche durante l'Inter
E così via però si arrivi al punto della responsabilità io credo che questa sia una risposta seria anche le sciocchezze che vengono dei dal ministero di col ministero del tesoro e da legami anni di d'accatto di questo momento perché l'altra strada quella dei tagli indiscriminati paralizza tutto e lascia le cose assolutamente come sta
Grazie professore alti lati come era organizzato il lavoro di partecipanti a questo dibattito mi invitano a dare spazio a un paio due tre domande quindi io inviterei il signor Dell'Atti aveva chiesto per primo con la preghiera magari di essere conciso e medici per cortesia da chi desidera la risposta
Oltre
Tanto l'intervento il dottor Ben lingue
E che ha focalizzato un punto che altrimenti mi sarei venuto è veramente alla mente in questa occasione e cioè a questi dibattiti magari partecipano interessati dirette la pubblica amministrazione non cittadini e sono un dirigente la pubblica amministrazione
Volevo segnalare l'esistenza di un articolo della Costituzione il quale prevede che gli uffici sono vicini alla liturgia e volevo altresì segnalare che esistono segni ben decreti presidenziali e sono amici non formali e sostanziali che stanno sovvertendo positivamente o meno e giudizio che lascia i cittadini che ci nessuno in questa occasione
La sistematica organizzazione che abbiamo ereditato faticosamente anche i danni
Così controversi durante i quali la così l'anelito alla certezza del diritto alla certezza delle carriere o la sicurezza della imparzialità del Pubblico funzionale dell'amministrare la cosa sua senza essere oggetto di pressioni lobbistiche o di altra natura era senz'altro molto avvertita faceva diciamo in qualche maniera dava garanzie anche al cittadino di una sorta di equità cosa che successivamente mi pare sia scaduto il morto
Questa situazione ecco dico come la vogliamo risolvere vogliamo immaginare che la forza politica si sostituisca all'esistente legislativo va bene ignorando del tutto o vogliamo immaginare una modifica dell'esistente ma secondo canoni legislativi che quel presupposto Della certezza anche per i cittadini di avere sicurezza nella loro giusta amministrazione
Voglio dire oggi come oggi che non funziona solamente nulla e non solo l'unico a dirlo
E per fare un ricorso al TAR occorrono tre quattro anni per venirne fuori per pubblico ribadire non si può pretendere e immaginare quello che immaginava la la Nizzola signora bianche o chi per lei
Perché parlava di immaginifico collettivo immaginari collettivi o cose del genere siamo sul concreto surreale abbiamo di fronte alla pubblica amministrazione che a mio avviso dal punto di vista della gestione
Partitocratica politicizzata lottizzata in tutti i sensi non ha molto da invidiare io sono partenopeo alla realtà
Borbonica di cui si è parlato ecco se mi è consentito una risposta precisa anche delle responsabilità nel sindacato che quando ha fatto accendi allevare indennità date legislativamente
Va bene cioè attraverso il controllo parlamentare cosa che non avviene con i contratti pubblici perde credito pubblici catene presidenziale che non passano al vaglio del Parlamento ecco mi deve dire il Signore perché per esempio aggiungendo l'azienda che ha fatto il Bassanini agli operatori penitenziari che sono in prima fila con rischio personale rispetto alla realtà carceraria deve essere data la stessa indennità che quel sindacato si batte per dare ad altri Lograto del ministero a Roma grazie
E direi anche lei si svolge sulla domanda non è possibile guardi
No ci sono delle per non è per volere aprire una discussione è che molti dei partecipanti
Devono ripartire quello i prezzi
Anche le Desideria essere ucciso Alma
Fino possiamo dar sepoltura avevo moltissime cose da dire d'altronde c'è un arretrato furtivi scambi
Porre la domanda semplice mi sembra di essere io sono comunisti scrittore sembrasse un cittadino scuola comunista scuola insomma una comunque capisco che praticamente non ci sono al sempre cioè sì proprio quello qualcuno
Io credo che
Il porre la questione dei diritti civili come viene portata al nostro partito una cultura socialista interventi sul giornale ad eccetera e come qua stasera
Sì un modo talmente timoroso titubante didattico che è un vedere i diritti civili
Completate con la tessera annonaria
E secondo me questo e se
Queste e secondo me paghiamo un limite catastrofiche esiziale storico per la nostra concezione politica per quintale paralizzato per forza quattro to alcuni titoli e basta opposti mostra se avete dato un sistema gestito si dalla Democrazia cristiana ma con una valvola culturale concettuale
Ma è maestro
Se era diventato un sistema che ha delle componenti da socialismo reale più dal regime democristiano col cappello nel contenitore del regime democristiano quel qualcosa come sto dicendo non mille cose esempi deporre Soglio sono risultò anche dire rapidamente di acqua perché ci si capisce meglio Paolo Fava prima di pubblicazione siamo a terra vivono in mente la discussione faccio proprio i miei amici anche conoscenti che soppressi discordi bravissimo apripista pedagogico però una parte prevista gestione direttori dirigenti Conservatorio che subentra vicini degli artisti passò debba Gianni così medici direttori figlio sono bravissime attrici de de de siempre così che poi sono sono perbacco questo è un altro elemento esemplifica all'interno e lo stesso vorrei sistemi di comunicazione che sono interpreti professionisti i quali politici funzionari proprio ciclo politico economico ad Astor bravissimi che può dal punto di vista di quelli solidi udienza adesso della rifondazione della sinistra cultura nuovi asili servizi ama per e l'unica cosa che posso dire occultato in molti esempi concreti ma tempo ecco non so mostruoso non so se se ci riesco
Ecco io credo che
Ribaltone quindi non riesco avendo pochissimo tempo a scegliere il proprio
Ecco la i limiti culturali dicevo questo della congestione statistiche che anche se negata nei preamboli e avanzata gli anni e questo lo dice non c'è la fiducia dei cittadini i cittadini è un minore com come a un minore perché non ha gestirsi oppure nelle società dell'Est
Perché sotto tutela
E sotto tutela quando gli vengono rubati i servizi gratis o a costi politici
Perché è impossibile formula coscienza civile che significa anche la coscienza economica lo culture con l'esperienza magari prendendo parte sacrificato per cento cifre care dal dal bieco capitalismo eccetera
Come fanno in Cina verso il municipio è troppo ricco perché devo tornare molto indietro
Una perché cinque sono andati troppo avanti su un sistema sbagliato
Non so se devo e quindi all'origine sequestro la concezione per cui il cittadino era sufficiente da fare di per gestirsi
E l'abbandono del riformismo della fine Ottocento dimmi tu per cui abbiamo portato avanti dei binari Setti commi gli enti locali molto insomma la cooperazione un sindacalismo ben battibecchi e completamente avulsi da quello che è poi sia le nuove persuasivo esperta italiane si anche cioè munite nostro era otto politica ben tre anni fa nei dieci anni a nome di venti anni fa molto lontani
Perché è questo l'origine non è come
Ma è una cosa diversa è la faccia dei cittadini di amministrarsi perché una bimba conservato posta l'occhio Della perspex con Cervi ce l'ho visti i pessimi dispone nuovo virtuale da gestire come cittadini e semisconosciuto il modo più quale tutti i cittadini dei presunti attentati vivo a scuola materna eccetera sapendo quello che costa perché non lo sanno dopo vent'anni perché non riesco a capirlo
Perché sono amministrati da altri anche se culturali compresi i comunisti io sono comunista anche se i sulla data ai quattro anni sono stato sindacalista CGIL non pentito mo'che qualche Pergolesi amministratore pubblico da subalternità no no sento moltissimo la parte più alcuna a
L'impegno politico vorrei tornare
E quindi questo è il problema
Discussione aperta sono deboli prima di chiudere in piazza non è per non volete discutere credo è il programma della festa nazionale dell'Unità dimostrano abbiamo una media e preti battete il giorno c'è però un problema no vediamo
Pregherei scusi
Signore di adulti
Secondo di perché son bassisti per del pubblico impiego
Gli si chiede poco ma il suicida anche poco periodico che ho un milione e cento gli ha già tutto in quanto al Nuovo Pignone
Dispongo di gasdotto dalla Siberia acqua ingegneria un milione tre cinquanta massimo un milione e mezzo di luce la vergogna anzi ha paragonato e degli insegnanti quello settecentocinquanta mila mensili giovedì uno due dello proprio all'Ice e quando arriva firmare il contratto
Dando il prego di presenza degli statali non gli altri ma va male non si è vergognato quando noi trovando un minuto poi diamo maggiore
Bene
Bassanini per la prima risposta
Perché
Disposte accuse
Sulla questione delle dei nove la
Situazione sulla delegificazione va innanzitutto come mio interlocutore sa la Costituzione dice che i pubblici uffici sono organizzati in base di spalla leggi in base il che significa che la legge deve indicare i principi gli obiettivi
Non necessariamente vede disciplinare
Tutti i dettagli dell'organizzazione amministrativa
L'intervento però l'intervento però pone l'accento su un punto sul quale a mia volta ributta la palla al mio compagno e amico Schettino e cioè che l'obiettivo della delegificazione certamente un obiettivo da perseguire ma non seriamente perseguibile se non nel quadro complessivo innanzitutto attuando quel principio di una distinzione
Tra politica e amministrazione senza del quale la delegificazione significherebbe arbitrio
Dell'amministratore politico
Che
Conforme in concreto l'organizzazione amministrativa sue esigenze magari di tipo puramente clientelare
Cioè occorre una ridefinizione della legislazione sull'amministrazione
Che attua il principio della distinzione tra compiti il potere degli organi politico-amministrativi
Che inserisca il principio della responsabilizzazione in cui da ultima parlava con accenti molto efficaci
Luigi Luigi Berlinguer che ridefinisca in termini di risultati le finalità
Dell'attività amministrativa incorporando
L'efficacia e il risultato nel concetto di legalità
Che non è solo rispetto delle forme e delle procedure previste dalla legge
Ma rispetto degli obiettivi indicati dalla legge fino arrivare ad una né ridefinizione della stessa legislazione sostanziale
Che deve a sua volta essere formulata in termini di risultati da raggiungere di diritti da garantire chi efficacia e di qualità e di Stendhal Space servizi da rendere al ai cittadini
Se le leggi non sono scritte in questi termini diventa difficile riformulare le regole dell'attività amministrativa
E
I parametri sulla base del quale viene verificato rendimento professionalità e capacità dei dirigenti e dei responsabili dell'amministrazione
In questo lavoro complessivo entra come essenziale un'operazione di radicale delegificazione che però non può essere vista al di fuori di questo Complesso di riforme del resto non mi pare che neppure Schettino lo vedesse al di fuori di questo complesso
Dopo
Schettino per l'ultima risposta perché il secondo signore ha fatto la domanda rito se ne andrà funzioni se io sulla prima domanda sono totalmente d'accordo con Bassanini quindi
Non dico nulla
Florio direbbero una cosa preme perché tempo passa veloce ma
Credo che tutti quanti no siamo favorevoli siamo disponibili a approfondire anche in sedi sindacali
Di questi dibattiti che stiamo facendo qui
Per cui compagni di Firenze se lo ritengono opportuno possono benissimo costruire una occasione per capirci meglio una cosa breve su questo che mi sembra essere un rischio molto per molto vedi pay Nicoloso che stabilmente avanti
Quello di ritenere che il problema della pubblica amministrazione che siano gli stipendi dei dipendenti pubblici
Io ritengo questa una trappola tremenda che si stanno facendo principalmente al sindacato
Principalmente alla CGIL
Dove convivono presenze qualificate fortissime di lavoratori della industria ma dove c'è una presenza in espansione nel Pubblico impiego
Allora io dico che non si esaurisce qui questo argomento
Credo che dobbiamo stare molto attenti
A piedi sul banco degli accusati non vengano messi dei lavoratori tra i quali si chiede di Gallone tra i quali c'è chi approfitta della collocazione diciamo tipo terre per lucrare qualche vantaggi
Ma che spesso è erogano un serve un servizio fondamentale in condizioni di grandezza certo perché se gli ospedali come dire sono in condizioni negative sono in condizioni negative prima di tutto per chi ci lavora dentro
Quella stessa cosa fare per la nettezza urbana e la stessa cosa vale per le mortificazioni
Che spesso i dipendenti subiscono anche in termini cioè l'hinterland di perché il primo clientelismo avviene verso gli stessi dipendenti pubblici allora io non voglio nei dare delle condanne né diciamo fare un'opera di assoluzione verso nessuno
Credo che ci debbano essere delle giuste comparazioni sulle professionalità che è molto difficile dire qual è la giusta comparazione che comunque è un fatto dinamico non fatto statico noi abbiamo degli architetti
Capì che dovrebbero fare i piani regolatori con interessi di miliardi perché un piano regolatore c'ha questa roba qui
Che ha uno stipendio che non è più del doppio di un operaio di quinto livello dei metalmeccanici io non dico che deve essere cinque volte tanto o altro
Questo ce lo discuteremo vedremo
Come le professionalità vanno fatte
Dico che il problema vero
Dico che il problema vero è quello della efficienza per cui se il salario e commisurato al rendimento e dalla efficienza a mio parere viene dato bene
Se è commisurato solo alla anzianità viene dato male ma l'abbiamo sempre detto come CGIL io sono perché sull'anzianità venga dato poco
Perché sulla professionalità venga dato una parte consistente ma la parte maggiore Pata commisurata con il rendimento con la produttività ecco l'efficienza o quelle contraddizioni che il mio amico
Berlinguer ribadisce
Che il sindacato ha perché alle volte chiede a pioggia ma che gli amministratori pure pure pure pur neppure hanno perché a volte sono loro che offrono appoggi
L'ultima cosa quanto firmò un accordo sindacale non mi trema mai la mano lì trema il muore quando non lo firmo
Bene scusate
Termina termina con il nostro incontro
Ringrazio a nome del partito comunista tutti i partecipanti e vi diamo appuntamento anche alle altre occasioni che il programma della festa nazionale dell'Unità ci propone nei prossimi giorni grazie buonanotte a tutti
Il quale va voleva
Di di Marco
Ma
Qui