Un destino reversibile. Mafia, antimafia e società civile a Palermo - presentazione del libro di Jane Schneider e Peter Schneider (Edizioni Viella)

E ne
Ringrazio l'Inter venuti
C'è già abbastanza siano abbastanza persone relazione anche al fatto che è con la canicola riuscire che c'è riuscirà vere
Questo periodo le persone che ha partecipato alla conferenza di questo tipo è già
Un evento si perse
Ringrazio quindi gli intervenuti e
Rivolgo vorremmo dare un taglio molto come dire ravvicinato di di dibattito discussione su
Non paludata né accademie Caner
Su sul volume degli scenari grado avvertendo che
Ma gli scenari cambiano lavorano hanno lavorato in Sicilia a lungo a più riprese più volte
Già dagli anni Sessanta tutti ricorderanno
No non so se tutti ricorderanno
Qualche testo importante sulla Sicilia sulla sulla cultura apparso
Negli anni settanta la traduzione apparsa negli anni settanta
Ricorderemo per farla breve anche la loro partecipazione a un seminario
Internazionale forse il primo all'indomani del
Dellas del stragi dalla strage Falco
A un anno di distanza del dello stadio calcola novantatré
Che
La mafia tra vecchi e nuovi paradigmi fu un seminario internazionale sul serio non come
Di solito rischi internazionale senza che poi
Realmente un si lo sia chiatta uscì nel volume la persiano la mafia le mafie
Schneider presentarono una bella relazione soprattutto sul rapporto tra
Mafia paradigmi culturali
E codici culturali
E
Andando ancora più avanti recentemente a proposito di questo
Libro che è uscito
Nel nel
Due mila e tre col titolo reverse symbol destini noi qualche anno fa organizzammo una
Organizzammo un seminario
Questo seminario
Avevo una piccola provocazione siccome non c'era una traduzione in italiano ancora del testo avvalevamo rivolgi soprattutto un pubblico di giovani eccetera poi una ricollocazione io che sia cene Peter di preparare un paper
Chiappa pubblicammo il nella rivista molti verso
Per dare modo di conoscere se non altro le linee essenziali a un pubblico di giovani su questo
Su questo periodo abbastanza importante del
Della lotta dall'Antimafia degli anni
La svolta degli anni novanta diciamo
E il e demmo un titolo un po'provocatorio perché di dicemmo o
Un fenomeno
Reversibile col punto interrogativo
E organizzammo questo questo questo seminario questo dibattito nel nei locali dell'ex cinema e di sono nel cuore dell'Albergheria
Dove
Gene Peter lavorarono intensamente
Perciò cercare di cogliere queste
Dinamiche di
Aggregazione di una nuova cultura antimafia ma vedendo la non in astratto eccetera ma nei
Processi concrete appunto in particolare nei in alcuni quartieri a rischio
E
Fu insuccesso noi nessuno di noi si aspettava
Ricordo che tu ce a questa un pubblico di giovani che aveva riempito completamente il
La sala del vecchio cinema Edison una né interesse con una serie di domande che
Come dire ci richiamavano rispetto anche ad alcuna reazione che erano relazioni che erano un po'accademiche e che invece chiedevano come
Questo discorso della regolarsi reversibilità
Della mafia potesse essere concretamente attuato e sul come su quale politiche su quali strategie potesse essere
Incentrato fu un insuccesso nessuno glielo qualche qualche
Collega
Un po'così affrettata e se l'abbia questo libro superate un po'vecchio fa
Forse un po'troppo apologetico di quella vicenda eccetera con un tono un po'di sufficienza e di
è un po'liquidatorio secondo me dimenticando invece la sostanza vera di quel libro che stava dimostrando che era quello di
Aprire una discussione sulle vie possibili di una
Di un antimafia non paludata nonno
Non astratta non incarnata nei processi dalla vita quotidiana
E soprattutto non incentrata non in astratto
Su o su una cultura della legalità che non fosse incentrata nei processi
Ripeto non voglio farla lui io dirò soltanto alcuni ho già scritto abbastanza quindi di risparmio su su sul libro avvicina il risparmio le mie considerazioni dirò soltanto
Diciamo a perché è importante secondo me discuterne anche oggi che impatta a discuterne perché guardate di fronte successe all'antica
Di fronte ad alcuni processi
Che rivelano come dire che quando lo Stato con ha fatto notare recentemente Alexander Stille quando lo Stato fa realmente sul serio
Con un libro di taglio chiaramente giornalistico quando lo Stato fa sul serio riesce ad avere grandi successi mi viene in mente questa questa cosa di stile mi ricava un euro
Una notazione del senatore Macaluso quando fa osservare quando facevo osservare
Che
Tosato mi ha fatto sempre sul serio
è un fronte alla NATO Vallosa facevo notare questo che dal dall'Unità d'Italia ai nostri giorni qual è stata la strategia dello Stato è stata quella la strategia del quei tubi vere
Che non necessariamente strategia di sostegni alla mafia ma che
I
Diciamo significa questo non è un fare sul serio nei confronti della mafia invece lo Stato sta dimostrando di saper fare sul serio eppure e qui
Facciamo ancora qualche provocazione è dura in questa situazione in cui
Io stesso con alcune ricerche ho contribuito come dire a a cercare di
Immedesimarmi in questo clima di
Di che dimostra che la mafia è possibile
è possibile sconfiggere la mafia etc ho parlato di una stagione dalla fiducia ma come sappiamo la fiducia fa parte di una
Come dire dire dalla contrapposizione di una categoria oppositiva fiducia sfiducia quindi la fiducia
Spesso
Se può trasformarsi in sfiducia come anche avvenuto ahimè devo dire nei confronti
Dell'iniziativa antimafia però se ne andava guarda
Credo che facciamo nel nel nel libro facciamo nel nei commenti al libro facciamo riferimento sia io che il lupo possa ad alcuni autori presenti Galli Della Loggia che scrive su cosa ed alla sera
Che
La la questione meridionale scomparsi
Massimo Salvadori dice che la situazione tale e quale con riferimento soprattutto alla situazione campana
La situazione è rimasta tale e quale tendere all'analisi
Di franche testo unico
Maggi un magistrato palermitano abbastanza importante per fare un nome scardina
Dice che nonostante i successi nonostante l'atteggiamento della Confindustria
Lo cito per tenta la significatività non dico non entro nel merito perché deve essere analizzata la anche questa analisi sostiene che
Tutti devono fare il loro dovere compra cominciare anche dalla Confindustria nonostante le posizioni che ha preso deve per prendere una posizione anche nei confronti dei degli oltre duecento
Imprenditori che continuano
Ad avere un rapporto atto a
Diciamo appagare
Il racket eccetera e che quindi non hanno preso una posizione
Precisa intellettuali palermitani anche dei rilievi
Le pagine di Repubblica
Sono spesso
Caratterizzate da interventi
Diciamo dice utente parlano di Palermo come una città assediata strangolata dal pizzo nonostante i successi una
Diciamo una Palermo che
Non va certamente o non ma faccia in modo spedito nella direzione o stanti successi in direzione del
Della sconfitta definitiva
Dalla mafia sono tanti sono tanti questi ora io non appartengo mi schiero in questo io credo che si può fare molto perché dico che questo
Libero di
Degli scenari dare un libro di grande interesse perché ci fa percorrere un periodo in cui
Quale che sia il giudizio
Si sono aperte
Non solo grandi speranze
Ma
Si sono individuati anche alcune
Diciamo alcune prospettiva anche di azione concreta direi quasi userei il termine molecolare
Nel territorio ce li ha quello della vita quotidiana dia di azione sui comportamenti senza concio voler dire che la mafia è un comportamento ormai che accomuna tutta la Sicilia eccetera
Ma diciamo quindi una loro usano questo termine che è molto interessante sarebbe e su quale occorrerebbe oggi tornare a riflettere con rieducazione culturale
Cioè
Che significa ripensare in pratica tutta una serie
Di categoria con le quali si affronta e ci
Pensiamo l'iniziativa antimafia
Significa ripensare alla categoria di carta legalità di sviluppo abbiamo avuto un interessantissimo incontro avevo detto che dovevo farla breve ma
Vi trattengo ancora col solo qualche minuto chiuso
Ha dovuto conto ad un incontro con gli scenari anche su
Sul sulla questione del sud dallo sviluppo
In cui un recente libro concordo impone una serie di questioni per
In direzione di ripensare un po'questa categoria di mezzogiorno di sviluppo sì ma lasciamo stare i commenti vale vedo il professore Butera che Enzo
Ne abbiamo viste di tante in merito quello
E io che voglio dire questo io guardate voglio ho raccontato una storia per dire quanto la battaglia antimafia può essere solo una battaglia in cui vinta dalle forze dell'ordine alla magistratura eccetera ma che deve essere invece una città una
Battaglia vinta dalla società
Ed essere nel nel diciamo nel suo complesso
Voglio raccontare una cosa ma perché questo un questo racconto che che faccio che è un racconto negativo che ho vissuto in prima persona facendo ricerca empirica nelle scuole eccetera ma lo racconto
Pur nella sua negatività perché contiene secondo me
Qualcosa che si può aiutare a
Vedere come va fatta la
La battaglia per la legalità è per lo sviluppo in Sicilia bellissimo abbiamo fatto stavo facendo una ricerca
Anzi eravate impegnati ma con iniziative su sulla legalità il mondo
Liceo nella provincia di Palermo
Cioè dovuto entriamo
Questa nella hall mi viene incontro il PD
Personale ATA
Adesso piccolo è bello Mineo capelli bianchi dice questo deve essere capo eravamo al nostro gruppo un gruppo di giovani ricercatori
Sì Boite ci si
Napoli conveniente nazionale non ha avuto bisogno di tradurlo perché hanno capito Buazzelli la legalità siti
Altri capisco sì
USA idealità lasciare qualche cosa
Bene allora per fare per dire qualcosa di più significativo sul libro del Sinai in quanto non sia riuscito a dire io in questa mia introduzione
Darei subito inizierei colta la parola a Giovanni Fiandaca che invece sarà più in grado meglio gravi meditare qualche informazione
Io cercherò innanzitutto di mantenere l'impegno a essere breve e spero di riuscirci
Non so se dirò nulla di significativo intanto esprimo il mio compiacimento per rivedere qui
Il PTRC hanno scenario del vecchio ho avuto la ventura di conoscere nel mille novecentonovantaquattro nell'ambito di quel convegno in cui
Faceva riferimento prima Salvatore costanti
Questo libro di cui vorrei un pochino parlare anche nel merito mi pare e
Significativo
Perché
Nero di prendere
Un approccio già abbastanza problematico manifestato dagli autori nella relazione a quel convegno che aveva
Per titolo mafia antimafia e la questione alla cultura
I due autori in realtà tentano una un'impresa difficile che è quella di
Poter continuare
A guardare il fenomeno mafioso
Mettendo nome in risalto mettendone in evidenza fattori culturali condizionanti
Pur la consapevolezza però della
Grande problematicità
Della valorizzazione della dimensione culturale nella spiegazione della mafia
Mi pare interessante proprio come cifra del libro l'aspetto di e più minimi mi mi mi azzera del libro
E il perseguire una strada che è stata molto che il sempre più criticata lungo via cioè quella per la spiegazione della mafia interlocutorio ma al tempo stesso di poterlo fare questo è il metodo del libro con la consapevolezza appunto dalla sua problematici
E anche il confronto critico degli autori fanno con e i paradigmi esplicativi oggi più in voga lei induce a ritenere che
Persistendo allora avviso una delle componenti di ordine culturale i paradigmi non culturali strisci cioè i paradigmi che si spiegano RIS dispiegare la mafia
Sulla base di
Di altri di altri di altri di altri criteri
Il certa non riescono attacco di una componente culturale che nonostante tutto persiste
La mafia
Rimane intrinsecamente ambigua dicono a pagina ottantadue al pari del suo significato
Come mostra la rassegna che stiamo per presentare in cui si illustrano le teorie principali che sono entrate in campo specialmente anche quelle degli ultimi tempi
Si constaterà che il tema maggiormente dibattuto e il ruolo della cultura siciliana nella genesi della mafia
Perché il par il modello di spiegazione culturali strano o in chiave culturale e è entrato in crisi nel corso del tempo
Ed è stato anche direi con molta lucidità trattato dalla
Pattuglia dei nuovi storici
Antimafia ero alla rivista appartenente anche culturalmente alla rivista Meridiana di cui abbiamo qua un illustrissimo esponente l'amico Salvatore Lupo
Perché nell'attaccare le spiegazioni in chiave culturale in realtà l'obiettivo principale è stato quello di
Sfata certe interpretazioni in chiave antropologico culturale alla mafia datate cioè ottocentesche di fine Ottocento e in particolare spiegazione alla P tre
Che
Diciamo mettendo che presumendo di poter considerare la mafia come una estremizzazione
Di alcuni codici culturali siciliane e di alcuni valori siciliani
E tendevano in realtà ad una lettura della mafia
Che cercava di metterne in evidenza in realtà che che cerca di conservare comune semi esazione negativo però di alcuni valori che in sé stessi considerata in quanto valori Sicilia potevano essere valori
E positive e tutto questo era fatta in una diciamo ottica polemica rispetto a certe letture considerato invece come criminalizzati dice che venivano fatte fuori dalla Sicilia
E per cui la lettura in chiave culturali sta io in realtà fu una lettura siciliani sta in termini autor giustificativi tutto questo cercava di occulta
La dimensione che potremmo oggi
Tranquillamente dire criminale la mafia è la dimensione organizzativo criminale della
Ora io
E sono sempre stato con pur non essendo diciamo sono un giurista generico e generale però sono sempre state confini non mi posso vantare non posso credere
Non non mi posso cui presentare come un teorico dalla mafia però sono sempre stato convinto
Della esistenza di connotazione culturale dall'AMA sia pure dico dire quali sono i come sono estremamente problematico e ho ritenuto che
L'attacco fatto nel corso degli ultimi anni alla a quegli approcci che attendono di metterne in evidenza e componente culturale sia stato eccessivamente reattivo nel senso che nel timore
Di il prevenire letture culturali in chiave i in chiave giù in chiavi giustificative
Ho avuto l'impressione che si sia in commisura esce ecceduto troppo cioè andati oltre il segno
E mi pare che da questo punto di vista diciamo anche nella stessa nella nella prefazione avrebbero di di
Di Salvatore Lupo dei mi pare che ci sia
Un Ubu una maggiore apertura rispetto alla possibilità di considerare queste componenti culturali qual era l'obiezione principale che si è che si è fatta sul versante l'esempio da parte degli storici come Salvatore Lupo
Dice le obiezioni sono due una in realtà è
Ammesso che ci sia stato un rapporto con valori siciliani anche intermedi di riesce verso il mezzo azione di enfatizzazione di amplificazione
Dice in realtà i mafiosi hanno sempre fatto un uso strumentale lei valori siciliani e molto spesso le hanno più trasferiti di quanto non li abbiamo osservato
Non mi pare un'obiezione decisiva
Tutti i codici culturale in tutti i valori Contu culturali si trasferiscono e se ne può fare un uso strumentale anzi il poterne fare un uso strumentale e poi sarà la prova della loro esistenza
Anche i precetti del Regione non diciamo che la religione non esiste perché
I precetti religiosi vengono violati
L'obiezione l'obiezione invece più forte di cui tengono conto illecita Ederle in due pagine importantissime pagina cento e pagina centouno
è che pratiche e valori norme culturali codici culturali come
Amicissimo
Il rispetto
L'onore
L'omertà sonno codici
Che appartengono a tutta l'area meditata
E non tutti non tutti n.d.t. i non tutto il Mediterraneo cioè in non in tutti i posti in cui dicono questi codici sono storicamente sorti
Fenomeni di criminalità organizzata tipo la criminalità
Mafioso
Questa e una
E obiezione un'obiezione più forte e come gli stessi
Come gli stessi Scilla ed era già l'altro nota no loro nel cercare di mettere in evidenza la influenza dei fattori culturali si guardano bene
Dalla cederà posizioni dato determinismo culturale rigido quindi rifiutano anche l'idea della consolida culturale in senso forte e riconoscono la libero non sono la libertà di azione dei singoli individui
Riconoscono anche il condizionamento storico degli stessi codici culturali
Il fatto che negli stessi codici culturali storicamente si possa fare un uso anche diverso in funzione dei diversi problema è che di volta in volta i gruppi sociali affrontano
E che ci può essere a e che non c'è neanche un modo di vivere e i codici culturali omogeneo
E uguale per tutti gli stessi codici culturali possono essere vissuti in maniera diversa non solo ma possono essere al tempo stesso rispettati disattese o rispettati o violati
In funzione dei diversi momenti storici in rapporto ai diversi gruppi sociali e il rapporto alle diverse contingenze
A pagina centouno dopo avere preso atto di tutte quelle di tutti questi problemi e di tutte queste difficoltà a pagina centouno i due autori nelle
Nello spiegarci perché continuano a essere convinti della
Del rilievo dei codici o culturale
Scrivono gran parte degli anti degli attivisti antimafia ritiene comunque che i mafiosi abbiano beneficiato di forme di sopravvivenza nel loro ambiente di una cultura tradizionale dell'uomo
Ciò è evidente soprattutto nell'abilità di Cosa nostra di condizionato prendersi cura degli altri nel tessere ragnatele di rapporti Patrono cliente
I dati o si attingono alla pregnanza culturale di ospitalità donazioni reciprocità e suscettibilità a offese e mancanza di rispetto tutto ciò conferisce a queste relazioni una formidabile incisività
è proprio a causa di tali valori e inclinazioni che Patrone clienti ci pensa due volte prima di commettere errori nel sistema di favori
I primi perché temono libici sia la slealtà dei clienti
I secondi perché paventano di estera abbandonati in futuro oggi a parte il farsi giustizia da sé nessuna pratica culturale e agli occhi dell'attivista antimafia più riprovevole del clientelismo
Ora
Mi chiedo
Questa
Questi codici culturali
Persistono ancora oggi in misura e significativa
In un contesto
Vitelli visitazione omogenee Zante
La cultura o megere Zante dei media
Scalfisce
Questi codici culturali oppure le li riproduce strumentalizzano
Un problema il problema dei rapporti tra mafia valore culturale per esempio è stato affrontato in un recente convegno internazionale anche se per la verità è una sola
Che checché te mettevate esordiente varie zone del problema il problema è il ruolo dei della rappresentazione mediateche anche filmica no
Ho collega
Allora e allora in quel contesto
Ebbene
In quel contesto si pose il problema dell'interazione tra
Valori veicolate o cultura veicolate dai media e valori mafiosi e si pose il problema in un contesto di interazione omogeneizzato Anteo interazione omogeneizzate dice
In cui sono anche i mafiosi sedotti da i messaggi mediatici e in cui si può assistere anche ad un processo di integrazione culturale in chiaro omogeneizzate dice
Cioè se si può ancora parlare da questo punto di vista di uno
Di uno specifico in qualche modo di uno specifico culturale mafioso legato a matrici culturali tradizionale
Il messaggio nel libro e come diceva Costantino alla fine presero attivamente ottimistico interessante il capitolo dedicato
Allarghi educazione culturale in cui i due autori danno conto
Di quanto l'attivismo antimafia affatto in affatto di quanto molto affatto nei quartieri popolari
Per RAI in vista l'obiettivo di un'educazione alla legalità alla democrazia e alla cittadinanza però gli stessi autori e mettono in evidenza
Come
Non sia facile promuovere il dispetto della legalità stanno facendo lezioni teoriche che rischiano di
Degradare a pratiche a pratiche moralistiche nei quartieri popolari e nelle periferie a rischio dove abitano i ceti dove abitano recenti che vivono di un'economia di sussistenza
E cioè gli strumenti di sussistenza spesso anche reazioni furti o il piccolo spaccio noi di droga
A pagina le pagina duecento in poi nel libro mettono bene in evidenza la persistenza darvi un
Di un conflitto di radicale difficilmente superabile
Tra l'esperienza quotidiana delle persona nei quartieri popolari e
I valori della antimafia e quindi la diversa risonanza
Che la predicazione antimafia
Può suscitare a seconda del contesto SDI riferirne
Per cui
Prego i garanti Mario invece di popolare dovrebbe anche
Comportano approva
Che con i valori all'antimafia si si vive meglio
E che facendo antimafia tesi crea
Sviluppo e non si fa soltanto e non si fa soltanto predica
Creo ricca
Ora
Educare alla legalità e molto problematico non solo perché bisognerebbe nei quartieri impopolari addurre la prova empirica che con i valori alternativa quelli mafiosi
Le classi popolari ceti popolari vivono meglio
C'è anche un problema
Concettuale culturale di solito eluso
Il concetto di legalità è molto complicato
E io non ne posso più sentir parlare perché in
Negli ultimi anni specialmente
E la parola di AVEPA è stata utilizzata e viene utilizzata propositiva a sproposito
Da qualsiasi esponente politico
In Sicilia è fuori dallo stretto ed era utilizzato come
Una una parola di costo bassissimo
Il cui contenuto
Può essere riempito di qualsiasi cosa nel modo più opportunistico
E quindi la parola è diventata così inflazionata da essere diventata insopportabile
In questo credo che bidello alla RAI
No non è in questo credo anche che abbiamo responsabilità anche
Responsabilità noi noi diciamo noi uomini di cultura e la stessa scuola
E alla stessa università perché
Mette i due coniugi studiosi americani mettono bene evidenza tutto quello che si è fatto per l'educazione a legalità in ambito scolastico
Però io credo che tutti nonostante si siano fatte molte cose positive alla fine però e l'esito eh cioè quello di una in frazionamento non soltanto terminologico
Ma anche culturale CONSAP spiegato manco che bisogna distinguere il concerto formale o giù spot civilistico della legalità
Da un concetto delle età sostanziale che implica ovviamente il riferimento a valori
E quindi sulle scorso segnalava che sulla legalità che prescinde
Per cui di un politico di centrodestra o di centrosinistra un berlusconiano un non berlusconiano uso allo stesso titolo la parola legalità chiaramente crea qualche problema
E quindi c'è un problema di utilizzo di una parola che si è prestato a tutti gli usi e conta le ambiguità per cui è diventato ormai una parola in significa
Lo stesso lo stesso discorso di educazione alla cittadinanza educazione alla democrazia è un concetto così complicato che se si volesse fare sul serio che dovremmo anche fare
Sforzi molto maggiori di implementazione di quanto finora nonna non abbiamo ho fatto
E poi c'è come sappiamo un'altra perché sia credibile la l'educazione alla verità c'è un problema grossissimo
Poi di credibilità di contesto generale
Un in un Paese in un Paese l'Italia che complessivamente dire al di sotto della legalità per tutte le ragioni per tutte le ragioni che ne sappiamo
Fare l'educazione alla verità né i ceti popolari un grossissimo problema perché non ci sono da questo punto di vista i presupposti generali di credibilità
è non voglio con questo fare un discorso diciamo pessimistico che mette in discussione l'apertura del futuro del libro
Degli degli scenari per anch'io sono
Legislativamente ottimista nel senso che
Penso
Che la mafia di Cosa Nostra perlomeno possa essere considerato
Un un fenomeno i in forte stress in forte tensione e in crisi
Che però in questo momento
Le condizioni e quindi volendo io credo
Potremmo unire le forze
Unire le forze in campo culturale scolastico della formazione politico educativo eccetera
Per dare la
La botta fino alla alla bestia però credo che le condizioni complessive e generali con un testo non siano ancora tale da consentire lo
Perché queste condizioni invece possano possono
Diciamo emergere sarebbe necessaria quella
Quella rivoluzione politico culturale che non siamo in grado di fare io credo che in particolare nell'orizzonte siciliano attuale
Il regressi nella nella teoria nella prassi delle vivere democratico
Siano tali da da avere raggiunto un punto di non ritorno con l'ultima versione sulla scena anche nell'ambito della della
Dei partiti progressisti a quanto pare di un tema imposto
Anche al centrosinistra al centrodestra che
Il Partito del Sud o il Sud o il suo delle partite che l'ultima trovata
Regressiva
Dal punto di vista politico culturale io sono d'accordo con la con quanto non tanto provocatoriamente va scrivendo
Manca quello il professore Bodega
Che un
Che è un sintomo di non dico di guarigione ma di di incameramento sulla buona strada dovrebbero essere quello di
Cominciare a disconoscere una nostra specificità o specialità
Siciliana per cui da questo punto di vista non vorrei contraddire il senso complessivo del libro esistono certamente nessi tra mafia e cultura
Però e io quando parlo di nel sistema che la cultura sono indotto a avvisarli il come nessi con una cultura concepita anche al di là dello Stretto
Cioè nel senso che sono sempre più convinto che
La specificità siciliana
è vero viene
Utilizzata e soprattutto strumentalizzata usata a sproposito a copertura di tanta cose smettiamola di sentirci specifici e smentiamo di sentirci titolare di una
Di essere
I soggetti che esprimiamo un sistema di valore specifico
Cominciamo a sentirsi e serietà il mondo normali che hanno gli stessi problemi fondamentali di tanti Paesi d'altra parte questo sarebbe provato dal fatto che forma dica metà organizzata sine all'Amati esistono anche
In diverse parti del mondo perde da questo punto di vista il discorso sarebbe lungo le possibilità che
è una struttura di certe formali che metà organizzata a comportare anche a certe connotazione culturali però che prescindono da una dimensione strettamente siciliane che lascia
Bene intanto salutiamo Cipro sono Miranda che ci ha raggiunto giovani fondata da par suo diciamo ha toccato alcuni dei
Dei temi
Fondamentale che sono presentano i progetti degli scenari del e che che ne fanno in qualche né sanciscono in qualche modo la l'attualità soprattutto come orizzonte di ricerca di iniziative
Sull'aspetto che riguarda io credo che
Di condividere molte alla sua posizione anche se il discorso su sulla sulla Bindi valenza dei codici culturali e su come il sistema di potere mafioso piega
Questi mi pare che anche Salvatore Lupo ha parlato di questo come
La capacità del sistema mafioso di piegare questi codici
Io uso spesso il termine di formazione
Economico sociale che include
Anche la cultura cioè
L'effetto del dal potere mafioso si esplica su un'intera formazione sociale e in qualche modo piaccia o non piaccia piega i comportamenti metodo parlare me veniva a questo proposito di pensare
A una riflessione che può sembrare così un po'
Vaga generica che fanno
Scene Peter a proposito di cui del termine
Cuccia avremo già
E mi chiedevo questo cioè
Cioè mettiamo discussione me stesso nonostante
Genericamente io sia contro l'omertà alcuni gradini eccetera ma quanti di noi non si chiedono Cuccia avremo già
Eccetera uomo a parlare
Allora allora
Questo CIDA
Ma c'è una manchi io voglio direttore tutti in qualche modo pensiamo sempre accuccia avemmo da e questo agisce sui compiti piacciono che senza fare
Senza senza con ciò volere tirare
Generalizzazioni antropologiche affrettate G ma su questo è stato scritto tanto il cielo io credo che qui stiamo guadagnando anche una
Prospettiva concreta di analisi o penso sempre guardate riesco ascoltarmelo così come
Cioè quello che aveva detto questo bidello mia ha cambiato anche il mio modo di studiare la mafia di cambiare cioè io ci penso va bene noi non possiamo continuare a fare iniziative contro la mafia che siano generiche e vaghe
Certo non possiamo più avere politiche che non siano integrate nel territorio che non siano assieme
Diciamo che Politi menzionati che tengono conto di alcune cose così come
Noi non possiamo più parlare di a vere in Sicilia io non voglio per un attimo indulgere al pessimismo cosmico di cui alcuni illustri colleghi
Di livello nazionale inducono
Io voglio dire però con chiarezza una cosa noi se non avremo politiche di questo tipo capace di incidere realmente l'Ateneo di
Determinare legalità di costruirlo lo stato di diritto perché in gran parte dell'asilo questo dobbiamo dirlo non ce lo stato di diritto nel senso pieno delle eccezioni guardate io formulo fra adesso faccio la mia poca citazione
Essendo un sociologo uno che cerca di fare adesso io non mi scordo ero mai un'altra Max Weber un certo punto in economia e società nel cuore dell'analisi
Economica giuridica della società un certo punto riferisce
Unica quello che gli ebrei ebbe a dire un imprenditore napoletano siamo nel mille novecentoventi nel cuore di analisi dell'analisi
Di economie società
E quello di dissezione tu perché paghi compete che si occupa lo si occupavano in economia e società come forse molti non sanno di prestazioni estorte
Parlando di Stato di diritto e di costruzione lo stato di diritto ci ma tu perché paghi continua a pagare la camorra
C'è
E che
Perché alla camorra do x
E mi ha ottenuto in cambio protezione
Allo stato dopo e latte poco testualmente tre volte tanto ed ottengo in cambio nulla
Mi fermo qui
Voglio dire fra le altre cose ha toccato un aspetto molto importante
E quello del
Del ruolo dei media
Nella formazione della rappresentanza di processi rappresentazione
Il ruolo importante non solo vivo in questo convegno sia vero c'erano alcuni studiosi anche di
Di livello internazionale come abbiamo
Proviene da quel momento
Assolvesse
Questo un po'di meno però globo quello che in questo convenuto veniva fuori anche questo aspetto della costruzione del fenomeno mafioso
Allora io volevo chiedere chiedere a abbia la via che peraltro ha scritto dalle cose anche molto interessante do questi processi di rappresentazione
Quale il suo punto di vista su queste analisi che
Che hanno fatto vicende Peter scenari
Lo intanto sono grato a voi che mi avete invitato che diciamo solitamente partecipò delle robe sulla sulla mafia ma difficilmente posso confrontarmi con chi studia
Da studioso quindi con metodo scientifico
Queste cose di cui io poi mi occupo invece nella mia attività giornalistica
Che è tesa a raccontare a raccontare dei fatti sono doppiamente grato perché il libro mi ha riportato ad una memoria che per me e molto anche intima nel senso che cui incidono molti
Buona parte del libro coincide diciamo con la mia modestissima biografia che mi ha portato fin qui ad occuparmi di mafia partire
Da un primo generico impegno universitario dalle liste di proscrizione di cui voi parlate che generosamente il Giornale di Sicilia pubblico
Con nomi e cognomi degli iscritti all'allora coordinamento antimafia quindi diciamo un'esperienza che ricordo molto bene
Unitamente a quel
Travaglio che poi conciso invece
Con la mia attività professionale quel Travaglio intorno al maxiprocesso a quella affannosa ricerca di fondi anche per la costituzione materiale delle parti civili al maxiprocesso che al mio
Avviso segna
La saldatura tra un pezzo di società civile l'antimafia giudiziaria che erano mondi in qualche modo distanti che soltanto l'esperienza Di Rocco Chinnici aveva approvato ad avvicinare
Ora mi si sollecita sulla rappresentazione dei media e e e e la mafia
Io sono di studi modesti o anche abbandonato l'università un certo punto per cui non ho moltissime condizioni quello che capisco che noi raccontiamo la mafia attraverso
La rappresentazione che la mafia dà di se stessa non investì diamo la mafia in quanto e senza ma la rappresentazione della mafia lo facciamo attraverso i dialoghi
Dei mafiosi le intercettazioni e prima ancora l'abbiamo fatto attraverso i pentiti
Ovvero i
Cosiddetti pentiti o i collaboratori di giustizia come ci piace definirli non attribuendo alcun carattere come dire etico religioso morale alla alla loro scelta
Quindi
Abbiamo una visione è parziale dico non a caso prima lo facevamo attraversi pentiti adesso con le intercettazioni la prima batosta governativa l'hanno data i pentiti la seconda intendono darla le intercettazioni non è non è un caso è questo
Nella prospettiva
Di una incrollabile fede nella me nella classe media nella Middle class che dovrebbe rigenerare questo Paese segnatamente questa Regione io non ce l'ho questa incrollabile fede vedo una borghesia
Che non è né collusa né né né mafiosa io la definirei semplicemente molle
Molle come il ventre di questa città
Perché poi quando noi ci ritroviamo a discutere della classe media
Se ci fermiamo agli insegnanti possiamo concludere che abbiamo una discreta condivisione di quella che contermine osceno ormai chiamiamo legalità termine oscene abusato chiamiamo legalità
Ma se io mi fermo a riflettere che media classe classe media dovrebbero essere anche i commercianti di questa città non ne ho alcuna stima e soprattutto non riesco ad avere alcuna speranza di palingenesi sociale attraverso quella strada lì
Avendo investigato per ragioni professionali ragazzi delle estorsioni
Non ci vedo le vittime annichilite dal terrore che si ribellano per paura o per insopprimibile necessita di giustizia io vedo una stalla grandissima maggioranza di commercianti che allegramente scende a patti con cosa nostra per le più svariate necessità la protezione solo un aspetto marginale della questione non si paga alla protezione anche perché come dite giustamente voi e questo è assolutamente condivisibile la parte che più mi ha appassionato e soprattutto ha dato uno spessore scientifico a quello che io pensavo modestamente fossero solo i temi
Si paga
Perché la la violenza e soltanto evocata ormai
Non c'è più neanche la necessità di materializzare la la violenza in un atto intimidatorio preciso ormai il commerciante cerca l'amico e va a mettersi a posto cosa ne ricava
Protezione sì forse sì immunizzare al rischio di rapine perché la micro la cosiddetta microcriminalità o criminalità diffusa a Palermo è sotto uno stretto controllo e tutto sommato questa rimane una città assolutamente vivibile più vivibile in tante altre
E questo è perché c'è la mafia che in fondo il risvolto
Culturale dello scendere a patti io ho sentito fior di colonnelli dei Carabinieri che teorizzava no la tranquillità della città di Palermo perché c'era la mafia quasi fosse una giustificazione
Ho sentito anche il questore di Palermo recentemente ragionare sui furti in casa che sono in lieve diminuzione ora o la mafia c'è conosce e cioè
C'è e controlla parecchie cose
Controlla parecchie cose soprattutto al basso livello
E questa è cosa nostra all'alto livello
La borghesia palermitana scende a patti con un altro sistema penso a un'economia che sta in piedi sui fondi europei sulle truffe con la quattro otto otto con i finanziamenti comunitari e questa che mafia è
Non è implicitamente Cosa nostra non è una cosa nostra manifesta però parecchi punti di contatto li mantiene che mafia è quella di un Guttadauro
Apprezzato e stimato chirurgo palermitano che di mattina ragiona di estorsioni a pranzo di concorsi
Medici all'ospedale civico piuttosto che di cattedre o di indicazioni al Policlinico e poi di sera discute di politica
Con gli stessi soggetti o con soggetti lievemente diversi fino ad arrivare al vertice della Regione allora che mafia e che mafia raccontiamo e che incrollabile fede dovremmo avere su questo ceto dirigente io non ne ho nessuna
Fede su questi la borghesia su questa classe sociale che mi pare corrotta alle fondamenta
La rappresentazione della mafia
A me fa molto nutro molta impressione da da cronista ludico rifanno molte imprese le due cose
Un pizzino bissando Lo Piccolo che
è sempre terribile autocitazioni non pezzettino che ho fatto di cronaca ora poco definito il tronista di Cosa nostra
Sandro Lo Piccolo preparandosi ad assumere il comando della costola sperando di doverlo fare
Si era annotato alcune frasi significative che gli sarebbero potute tornare utili nella eventualità che avesse dovuto scrivere lui dei pizzini a degli affiliati anagraficamente decisamente più importanti di lui
E gli mancavano gli strumenti perché in fondo lui si era formato come tutti i giovani della sua generazione è un po'assumendo la televisione un po'seguendo papà suo papà suo per la parte della mafia la televisione per quel po'di cultura che s'era fatto il papi
Per comprarsi le scarpe piuttosto che le le robe
E
Faceva mi faceva ridere questa cosa
Ma non tanto
Perché almeno diciamo per i modesti mezzi culturali chiedo mi evocava quel connubio tra tradizione e innovazione che caratterizza Cosa nostra la seconda riflessione
Come dire parallela a questa viaggiava sull'onda di un ricordo televisivo quando è stato catturato Provenzano io me ne sono occupato
Della cattura di Provenzano per un altro libro che che ho scritto
E vi ricordo che la sera stessa complice diciamo una certa facilità di rapporti che allora si aveva col tra la TV pubblica e l'allora Presidente della Commissione parlamentare antimafia
Andò in scena la prima gigantesca mistificazione sul ruolo di Provenzano
Nella nella organizzazione Cosa nostra vi ricordate fu fatta una puntata speciale
Peraltro diciamo fuori contesto non si è fatta che so un porta a porta si scelse quella trasmissione di servizi parlamentari condotti
Da Anna La Rosa che normalmente una paciosa signora che intervista della gente in un salotto non ponendo domande particolarmente imbarazzanti no
E allora si fece invece questa di retta da Corleone dentro una stalla con la ricotta e tutto l'armamentario filmico che fa molto un capo in declino è un capo da non considerare più di tanto
Si ometteva un una piccolissima questione che quella cattura era stata costruita su una enorme mole di pizzini
E che altri pizzini erano stati trovati in quello stesso posto che dimostravano la sussistenza di un sistema di potere
Minimale e residuale destinato alla fine che non riesce più a praticare in droga più di tanto ma che prova riallacciare i rapporti con gli Stati Uniti perché da lì arriva il core business dell'organizzazione
Quei pizzini comunque raccontavano che Provenzano per dirne una si occupa degli appalti della metanizzazione di mandare gente negli States a studiare dell'appalto del Palazzo di Giustizia del parcheggio di tutti gli affari che passano per la siccità
Questa gigantesca mistificazione io la trovo molto più importante e molto più oscena
Del capo dei capi sinceramente
Ora io come dire per partito preso dovrei difendere quella roba lì perché il capo dei capi eh
è stato scritto come libero
Da Attilio Bolzoni e io l'ho trovato sempre un ottimo libro perché la mafia banche raccontata diciamo attraverso un linguaggio abbordabile per i non addetti ai lavori e trovo che quello sia un libro straordinario
La faccenda del
Per la rappresentazione in tv ma insomma mi pare francamente un falso problema io non credo che un mafioso diventi mafioso perché vede equina filmico ecco non sono arrivato a questo forse può parlare come il Rina del film che è cosa diversa
Cioè ha bisogno di mutuare dalla rappresentazione che si fa della mafia forse un codice che ritorna utile nel rappresentarsi al mondo ma non diventa mafioso cioè un Sandro Lo Piccolo
Per diciamo per dare
La forma di
Del del fanciulli non mafioso il fantino mafioso e Sandro Lo Piccolo il figlio di Totuccio Lupi che
Sa di mafia ed esatta anta di mafia parto spianare crepe cristiani come dice lui no
E allora quindi la mafia la conosce bene ha bisogno di quelle
Piccole reggono uccisa per scrivere poi Piccini ha i suoi anziani affiliati attingere a quel po'di tradizione spargere un po'di Pepe del vecchio regime ma perché ritorna utile ma poi sono gli affari quelli che contano
Matteo Messina Denaro per esempio
In uno degli ultimissimi pizzini pubblicati
Si racconta come fosse Che Guevara
Sono lì io qui che combattono unico e sono rimasto a combattere credo introvabili mentre la fede
Non so cosa strumentali gli servono per mantenere in piedi una roba che è di affari ben altra cosa è l'oleificio costruito con i fondi della quattro otto otto e quella è la sostanza della mafia e della mafia borghese alla quale io continuo
A.N. a crederci grazie
Ringrazio
Ricorda la via non tanto per essere
Entrato il tema in modo esplicito e avere ha posto una serie di problemi di grande interesse il tema naturalmente non può essere esaurito qui ma l'altra cosa sulla quale
Mi pare Luigi sia intervenuto con forza spostando
Lo diciamo l'asset da quella
Da o poco più positiva fiducia sfiducia
Mi è parso di capire nell'analisi di Palermo verso POPPI perso la sfiducia credo che sia una sfiducia
Ricca di speranza ma
Diciamo pur sempre sfiducia ma a questo punto per farla estremamente Brema considerato che il tema che dobbiamo
Per entro le otto concludere ma credo che ce la faremo e mi pare che lo storico abbia accumulato sufficienti indizi per
Dare il suo parere farà la sua analisi Salvatore Lucà
Ma presentando questo libro io che l'ho apprezzato
D'altronde Costantino la apposto post fatto se si potesse dire
In qualche modo siamo e poi forse sia io che Costantino abbiamo
Favorito la la la traduzione perché pensavamo che il libro fosse il più importante
E quindi
Avverto il pubblico che lampioni che anche Miranda anche prima ha fatto qualcosa per Porto Padova anche spuntano sponsorizza
Quindi vorrei che il pubblico fosse conosce perché siamo un po'di parte
Io poi mi sento di di parte perché sono molto amico degli Schneider
è e Mineo e devo dire sono diventato amico degli Snyder dopo che altre volte o
Anche
Fortemente criticato al CONI troppo
Troppo dircelo voi però vi assicuro che se fossero stati degli accademici italiani non saremmo mai diventati amici dopo queste CRI
E questo va
Va a merito delle persone
Ovviamente innanzitutto
Ma poi secondariamente anche di uno stile culturale
Di cui questo libro è segno perché in questo libro c'è la capacità di questi due studiosi che per decenni hanno studiato la Sicilia
Di riposizionarsi sempre di fronte agli eventi
No di ricominciare sempre daccapo perché così non è Mardi essere reattivi rispetta una
Realtà che cambia
E in cui io sto facendo una straordinaria contrasto offrono generazioni di studiosi stranieri e italiani che diavolo dicono sempre la stessa cosa qualsiasi cosa succeda
E
In particolare raffrontando cinque è sempre questa eterna lagna della questione meridionale in cui non cambia niente in cui addirittura citata prima sarebbe il cose saremmo allo stadio di spranghe PS almeno
Cosa demenziale di chi non sa né cos'è la Sicilia e soprattutto non sa che cosa sono Franchetti sogni
C'è un mondo tutto diverso strumenti analitici tutto diverse come è giusto visto che sono passati centocinquanta anni nientepopodimeno che
Il problema della cultura dunque e del ruolo della cultura nel fenomeno mafioso sin quadra qui e non può essere trattato
Con leggerezza
Perché su questa
Equivalenza tra la mafia e la cultura perché attenzione adesso forse siamo tutti un po'più Scafati
Ma il punto di partenza è l'equivalenza tra la mafia cultura Lai si valenza tre sicilianità e mafiosità
è lì a tesi secondo cui tutti i siciliani essi sono portatori non tanto sani del virus mafioso
E a sua volta il mafioso non sa essendo siciliano non sa nemmeno di essere mafioso che poi è la tesi che il bravo sociologo tedesco e se ci propose
E che il bravo Sciascia devo dire accetto
Per cui nessuno può tutti innocenti nessuno tutti colpevoli nessun colpevole
Ma soprattutto è la tesi che un pezzo importantissimo di cultura siciliana ci ha raccontato per cent'anni
Citava appunto
Fiandaca prima la mia polemica con il P tre
Ma ce l'ha raccontata per dimostrarci che la mafia non esiste no tra mafia esiste ed è quella cosa là no ce l'ha raccontato in modo che avete potremmo fare l'ICE da aziende straniere digitale una cosa talmente vaga che naturalmente non esiste
è una calunnia dei settentrionali dal pratese Cile allora
Siccome buona parte dell'antimafia nel tempo si è modellata su questi stereotipi
Non innocenti ma colpevoli
Dunque da questo bisogna uscite
E chi si mai per ne sono usciti alla grande
Raccontando una storia
Che non è quella di una società unidirezionale in cui non succede niente c'è un potere totalizzante tutti ne sono schiacciati per o perché sono intimiditi o perché sono tutti indistintamente complici
Come tante volte si sente dire anche da lei noi perché sempre in questi dibattiti c'è qualcuno che si alza e dice a Roma sono mafioso anch'io in realtà perché nel sangue ce la può
Siamo tutti balle non ci portiamo nulla nel sangue
Gli Schneider ci hanno raccontato una storia in cui invece nella stessa cultura siciliana perché in queste stesse società siciliana nasce
Una opposizione e nasce perché era già nata prima perché non è la prima volta perché è già successo
Perché questa è la terra in cui certamente fiorisce trionfa la mafia ma certamente fiorisce se non
Trionfa anche all'antimafia
Questo dato da che esiste questa problematica non da ieri non sarebbe allargando questa cosa
Va bene
E quindi
Dalla prospettiva socio antropologica che la loro hanno cercato anche di capire com'è che da una cosa nasce il suo contrario
Che è l'opposto della teoria essenziali Istica e per cui da una cosa necessaria con la stessa cosa e le cose quindi non cambiano mai
è come diceva il vecchio ma non c'è dubbio che poi voglio citare perché qui mi sento fuori dal tempo
Dimodoché ognuno si divide in due e non il contrario da me
Legale
Ma questo l'aveva detto molto meglio e prima di me assetto altri pensatori assai più profonde di luce
Quindi il problema è di come le cose cambiano guardati guardate che in tempi in cui si teorizza il capitale sociale
Cioè una cosa che alcuni hanno gli altri no
Io ci sono in cui ci sarebbero i proprietari e i proletari di capitale sociale
I proprietari stanno a nord i proletari stanno assoluto
Mobilità sociale non esiste chi al capitano sociale se lo tiene chi non ce l'ha come diciamo noi in Sicilia all'i Cava sarda va bene oppure si bea nello suo stato di degradazione tutti indistintamente ne sarebbero Porro
In questi tempi qua
In cui appunto il Mezzogiorno è peggio di come sia mai stato peggio che i tempi di Franchetti segnino peggio che nel Palio libico superiore eccetera i bar e conti manda sciocco nello show prezzario
In questo caso bensì Mailer ci hanno rapporto posto uno dei pochi libri
Un treno l'unico
Forse a quanto mi costi
Di questi ultimi decenni in cui si racconta una cosa che è cambiata nel Mezzogiorno
Una cosa che è cambiata ed è cambiata imposti una cosa positiva che è successo perché cari amici questa cosa che c'è stata l'antimafia è successa per davvero
Voi tutti pensate che anche quelli che ci sono stati i pensionati non sia successo niente
Età
è chiaro che l'ITEA pensa che in realtà non è successo
Perché
Perché perché Scarpinato Scarpinato pensate non è successo niente anzi che oggi è peggio di prima
E si sentono queste scene queste esce queste stranezze
Non vorrei che arriva al
Ma ci sono anche i mandati di cattura sei cerca come devono essere tale
Essi senza da queste stranezze
E in una città in cui qualche anno fa c'erano decine o centinaia di morti per le strade si sente questa stranezza
E in cui mai un mafioso andare in galera
Si sente questa pratica disprezza in cui e non preceduta o in una regione in cui la vita convivenza civile bene o male inascoltata
E centinaia di mafiosi stanno e restano in galera come mai era successo nella storia d'Italia e si sente qualcuno addirittura ente imboccare il precedente del fascismo che veramente mi faceva
Li manda e in impegni dei processi fascisti i mafiosi veniva assolti da tutti i reati fuorché gli davano la condanna per associazione a delinquere si facevano due anni poi è sopraggiunta l'amnistia non c'è nessuno che se ne è fatto più di sei mesi
Va bene
Questa è l'area la la sto allora
è evidente che forse devo qualche risposta Fiandaca
Io non ho mai pensato che la norma della Bafin registi un aspetto culturale
Perché tutti i fenomeni di questo genere hanno un aspetto culturale evidente i mafiosi rappresentano se stessi
In un modo
Però lo vorrei ribadire i mafiosi rappresentano gli stessi in un modo il modo in cui mafiosi rappresentano se stessi e si rappresenta negli altri è quello che agli altri più gradito quindi come qualsiasi potere la mafia interessi a presentarsi
Come una struttura come quelli che credono negli stessi valori in cui credono gli altri poi siccome di realtà c'è una comunicazione veramente allora questo diventa più facile
Ovviamente ovviamente se i cristiani dicono c'è scritto nei
Dieci comandamenti non desiderare la donna ad altri tutti realtà desidero non ad altri
E naturalmente e quindi il fatto che poi si creda a un Codice non significa
E non lo si rispetti non le due cose non sono affatto incompatibili però come noto su queste cose la Chiesa cattolica ci ha costruito un potere millenario e quindi se ci credono veramente o nuovo
Diventa irrilevante
In realtà ci credono in quanto gli conviene crederci
Quindi questo il il il punto cruciale è questo trovare un tipo di analisi in cui
Queste rappresentazioni e vengono superate per quello che sono cioè uno strumento di potere
Che se funziona funziona e se non funziona non funziona possa certi momenti funzione in certi momenti non funziona devo abbiamo Abn di centocinquanta anni e la nostra storia che prevalentemente funzione
E quindi viene molto ben applicato anche con sofisticazione intellettuale in certi casi e sei le persone che fanno queste sapete sofisticazioni intellettuale o gli avvocati che nelle suggeriscono
E poi c'è anche questo
Sono in grado di sostenere dei discorsi delle per qualche volta questo succede
Con lo stesso
Sono anche strumenti di potere come qualsiasi ideologia come il marxismo leninismo io c'ho creduto ma non c'è dubbio che con il signor Bressan gaffe era uno strumento di Paderno entra
Sì dico
Sì io dico io è io nel marxismo leninismo c'ho creduto
Mi rendo conto che era diverso da quello del signor Breznev forma certamente lui all'uso è servito molto perché a me
E esatto quindi si sono rimasta questo stadio allora
Questo è il problema
Allora ma ritorniamo alla storia che raccontano gli Schneider la storia che racconta indici mai da e di una cosa che succede che è successa importante ITI cui vorrei non ci si dimentichi come faccio lo storico
è mio dovere professionale coltivare questa memoria e vorrei che non ci si dimenticasse
Poi
Siccome io non sono un colpo non ho particolare predisposizione allo studio della cultura forse egli Schneider forse di più
Forse io sono più locale più cinico e loro guardano le cose dall'esterno e forse sono più fiduciosi la rieducazione io non ci credevo allora e non ci credo adesso
Perché la rieducazione si fa
I luoghi dove come dire c'è un potere totalitario che avviene che che terrieri dove questo per fortuna in Italia non c'è
E
Non credo alla rieducazione mi fa piacere
Sentire quello che ho sentito dal sia andata non credo alla legalità
Mi dispiace
Sono d'accordo con veda è uno slogan vuoto
Voi scusate non sapevamo che non c'è legalità senza giustizia per vivo non ci risulta nuovo noi e per fra non facciamo finta di credere nella legalità senza la giustizia la
Possa essere anche d'accordo
Bidello pure io quando faccio queste cose nelle scuole non faccio mai lezione di legalità spiego come funziona la mafia e spiego perché la mafia vi danneggia sul piano degli interessi
Oppure li imbroglia sul piano della propaganda ecco questo si può fare questo anzi si si deve fare la legalità è veramente una somma pari in questo Paese tout-court
Cioè voglia dire sale Cuffaro sarà
Non ci piace qualcun altro non ci piace mai paese dove c'è Berlusconi francamente
Ma ogni specificità regionale passa in secondo piano
E
Allora
Il display daranno puntato su questo e su questo
La loro fiducia non perché questo è un Paese comunque in cui la verità
A parte i morti ammazzati e i reati e le trame di Cosa Nostra Celleno legalità diventa venticinque anni fa cioè
E e questo li il punto poiché cinta ridia
Il sistema politiche più corrotto
La classe politica astratti più oligarchi cinque
C'è meno democrazia c'è una compartecipazione ecco sì
Forse noi dovremmo abituarci a non prendere tutte le cose insieme
Il risultato ottenuto eh grandissimo
Ma specifico
Riguarda cosa nostra che non è una mafia detta di serie B è la mafia per eccellenza che come nelle mafie
E la la la la bestia feroce il dominio antico utili no non stiamo parlando di un
Questo è successo in parte per allora qua
Spesso noi giochiamo a
Scambiare a mascherare la politica da culture
Ma vero che la politica come la mafia aspetti culturali e non c'è dubbio ma noi parliamo politica che vuol dire che nel complesso si è sviluppato un movimento antimafia di quel carattere di
Che politicamente forte han detto la sua battaglia
Se voleva invece fare la palingenesi morale o la rivoluzione ha perso
Ma sapevamo che adesso certamente h le risoluzioni e non sono così facili da farsi
Ha vinto la sua battaglia
Perché dietro questa politica c'è stato un solido schieramento istituzionale
Io ovviamente i magistrati che si
Che
Che dipingono se stessi
Come la società civile o l'altra cultura fanno un po'ridere i magistrati non sono la società civile per definizione i magistrati sono l'ostacolo o il bello una parte dello Stato quello più duro
E lo sa e il i mafiosi si sono scontrati con la parte più dura dello Stato e si sono rotti nasco
Per fortuna
Ma ovviamente tutti i problemi di corruzione politica di malcostume
Di cattiva economia dei malasanità eccetera eccetera che non ci portiamo dietro non sono stati da questo risolti
Evidente questo è evidente
è e non per non avere risolto una cosa noi dobbiamo svuotare quella che abbiamo risolto per ore attenzione perché se no passiamo sembra disperati concludiamo mai niente
Quindi
E poi c'è un terzo
Un terzo aspetto quello degli Schneider un discorso sull'antimafia dunque non solo sulle Alpi
Opportuno perché non ci sono perché un relatore italiano legge su questo libro cosa che non legge in nessun altro li eppure sono così importante
Un discorso sull'antimafia poi l'antimafia un movimento essenzialmente politico
Poi
Se nel tempo l'antimafia abbia sedimentato istituzioni politiche
Abbandonando questa facile commistione tra elementi etici elementi politici ed elementi culturali che non porta dire anche lontano
E questo è un altro discorso
Perché effettivamente oggi
A distanza di molti anni
Da quando i libri la ricerca fu fatta il libro fu scritto e pubblicate in inglese che oggi viene tradotto in italiano
I limiti di questo modo di far politica che ad esempio non parla mai sistematicamente alle masse popolari è stato detto
Manzi molto spesso esplicitamente li disprezza perché scusate ci conosciamo tra di noi
Perché siccome siamo pochi
Questo antimafie composta da poche persone io posso dire che la maggior parte nemmeno disprezzo le masse popolari
Ha ragione Regione dalla Regione resta il fatto che in democrazia chi rispetta le masse popolari perde
Va bene ed è giusto e devo dire è giusto così discrezione ma se popolare diciamo che Berlusconi non ci piace ma ci ripetiamo di dire che Berlusconi corrisponde profondamente alle passioni le masse popolari
Perché perché non ha perché non abbiamo il coraggio di rispettare in questa melma se tale
Ma la democrazia ci richiede che noi entriamo in questa man mano che ce le ritroviamo svegliati
E questo è dunque è la ragione per cui
Dopo
Diversi anni noi intendiamo a dare un giudizio spazientito verso
Formiche antimafia che ripropone estero quelle di quella stagione lì
Ho o comunque le forme della di antimafia che ripropongono la stagione di no non funzioni non incidono non cambiano contrariamente a quanto avvenuto con loro
Allora sì
E questa è un'altra storia che cambia scusate dico siccome l'antimafia assegnato una strada sancire che cambiano così la crisi dell'antimafia di Palermo c'è un'altra storia si cerca
Ecco poi con le singole soluzioni ovviamente io non lo so sanno
Mi scrivere il Partito Democratico non faccio e tipicamente va bene grazie
Salvatore Lupo non ha bisogno
Di aver fatto in sintesi si auto sintetizza bene da solo io sono molto d'accordo con lui su un punto inviterei un forse
Richiederebbe un aspetto
L'ulteriore riflessione che appunto poco questo la rieducazione culturale che forse non è il termine esatto
Salvatore
Fa vedere come anche la questione della
Dalla cultura e della
Formazione dipenda in gran parte da sì una questione anche politica di politiche ed alla formazione eccetera però io resto convinto che una cosa la dico così
Che larga parte in Sicilia si debba anche costruire lo stato di diritto allo Stato di diritto nella modernità nasce sulla scorta
Anche di di processi di formazione
Di massima di educazione diceva
Dicevano molti studiosi allo Stato di diritto di revocazione profonda che sono alla base proprio dalla pentola verso lo Stato nazione nel discorso Polo fare lo faremo a parte perché è molto complicato
Ha sottolineato peraltro un'altra cosa che
Sulla quale sono completamente d'accordo sull'utilità
Della dalla riproposizione di questo libro degli scenari diversi
Ripeto quello che ho detto all'inizio noi non avremmo alcun dubbio anche con Salvatore etc ma
Era presente in quella
Quando ne parlammo al cinema Edison con la biancheria era con noi anche
Antonello Miranda che ci disse questo è un libro che dobbiamo
Lo assolutamente a pubblicare proprio perché
La partecipazione
Importante e significativa piena di domande sul la mafia e l'antimafia
Di molti giovani ci avevano fatto capire che
Sul destino di questa città
Se reversibile o non lo è forse devono dare la parola quindi la parola Antonello Miranda ringraziamo per la via che torna lavoro
Grazie io non non ruberò
Assolutamente tempo perché penso che repressione Schneider vogliano intervenire su questo ecco ed altro
E quelli che la mia alle mie conoscenze in materia di di ma se sono più scarse perché io provengo dalla per nordica delle città d'Africa cioè da Napoli quindi al più potrei parlare di camorra quindi dico non
Non credo che diciamo possa portare il mio il mio contributo su su un dibattito che è stato
Ampio finora estremamente interessante ma è come posso dire che
Secondo ma è l'unico passaggio fondamentale davvero quello della informazione della formazione che sono le due cose che servono anche perché io diciamo credo che anche i poveri commercianti ne faccio una questione non soltanto di conoscenze di cultura abbiamo accusati non si sa bene come perché
In fin dei conti di nidi di subire determinate situazioni io credo che tutto il sistema economico
Costringa poi certe volte le persone a comportarsi in una certa maniera
E se oggi c'è una una ribellione da parte dei commercianti non è sicuramente ma credo che questo valga per chiunque un problema dovuto a chissà quali grandi stimoli morale ma semplicemente stimoli economici quando non ce la fa più a tirare la carretta
E deve pagare il cinquantacinque per cento di tasse allo Stato e il restante lo deve pagare alla mafia chiude questo di quei fondi è un dato obiettivo quindi a quel punto le scelte sono sono limitate per campare bisogna bisogna riuscire in qualche modo a
Tirar fuori anche le unghie e questo condannare alla
La situazione economica si sta verificando altro problema che molto probabilmente soltanto sullo sterrato è fatto che ne siamo nel due mila nove e che il mondo è cambiato
Cioè quella che tutti chiamano globalizzazione ci siamo dimenticati bellamente che sarà anche una mafia quella nostra mafia di serie A
Però ci sono lei accuccia c'è la triade
Ci sono c'è la mafia russa che qualcosina in più sono in condizione di fare come organizzazione internazionale quindi forse bisognerebbe che noi distinguersi ma i due punti uno e il discorso
Politico che riguarda la società italiana e l'altro il problema
Puro e semplice della mafia come criminalità organizzata che va analizzate combattuta secondo quelli che sono le quelle che sono le tecniche che poi diciamo gli investigatori e non solo gli investigatori utilizzano
Se noi riuscissimo per certi versi è rendere più ecco più giusto più fattibile più liberale quello che è il nostro Paese dal punto di vista economico molto probabilmente
Certe situazioni non si verificherebbero è la gente non sarebbe costretta a preferire
Una via piuttosto un altro braccio esempio semplicissimo quando lo racconto ogni tanto quando e ho avuto il mio primo figlio
Fui accompagnato a mio padre a denunziare così si dice il bambino all'anagrafe è una cosa di una assolutamente normale per un inglese o per un americano forse un po'diverso soprattutto per le imprese visto che non hanno il registro delle nascite quindi è chiaro che
La cosa un po'diversa
Da noi c'è l'obbligo di presentarsi di presentarsi al all'anagrafe e dare il nome del del bambino c'è una procedura lunghissima che credo risalga tempi dei Borboni se non sbaglio
Per la quale bisogna per redigere un doppio verbale a mano scritto a penna perché devono coincidere le due versioni
A questo punto lo ma lì c'è un impiegato al Comune il quale ripeto a mano deve scrivere il nome e
Quindi io mi presento dico mio figlio cioè bensì cioè come lo chiamate cerchiamo Fabrizio solamente Fabrizio ditemi solamente Fabrizio perché
Con
Ma
Ma un altro nome non glielo vuole mettere non o glielo voglio mettere
Anche su che cosa deve fare dico solo Fabrizio do perché insomma questo scrive il nome vi va bene va bene qualche
Auguri lotto
Dico grazie faccio io e stavo per andarmene mio padre napoletano prende cinquanta mila lire e gli elementi in mano al che io faccio come un pazzo di un mese precetto
Voglio Mascia sa
Poi siamo usciti e mi ha spiegato vedi quello per questo voleva mettere il secondo nome perché poi si scorda la virgola
Invece i rischi deve Fabrizio scrive Fabrizia con uno squilibri che ho e poi tutta la normativa italiana in materia attivo Dina perché tu non puoi rettificare il nome
E allora sei costretto a dargli le cinquanta mila lire queste mafia
Queste mafia e allora non è colpa di chi fa noi io non me la prendo con l'impiegato me la prendo Cocchi ha scritto queste schifo Sissi me regole che ci impongono determinate cose
Sono stupidaggini se fossimo un Paese nel quale non c'è la carta d'identità con la mitica Inghilterra tutti questi problemi non li avremmo
Ma questo è un altro discorso e la cosa più complicata ripeto secondo me quello che è veramente importante e formare e informare formare e informare ci consente di cambiare in senso liberale questa sì questa civiltà grazie
Grazie ad averlo se siamo a discutere questo libro da vicino ai però dobbiamo anche siamo qui a discutere lo abbiamo anche a te bene allora abbiamo questo argomento nella formazione educazione rieducazione come
Dicono gli scenari mi pare che nell'ultima parte del dibattito in qualche modo nel mezzo vorrei dare la parola ad un esperto qualcuno
Che si è occupato di di questi temi
Che ha scritto addirittura sulla didattica dell'iniziativa antimafia
Quindi la parola ad Augusto Cavadini
Sì anch'io come come Salvatore sono devo dichiarare che
Il mio non è un che l'intervento oggettivo disinteressato perché voglio troppo bene gli scenari del
Io non riesco a separare molto
Il libro dalla persona che era scritto quando l'ha scritto uno stronzo il libro difficilmente mi piace
Quando l'ha scritto una persona bella difficilmente il libro mi fa schifo quando sono due persone belle che hanno scritto un libro io sono in difficoltà però
Tra l'altro questo è un libro scritto ecco con molto amore per Palermo
E questo io da palermitano che non sono io volevo
Anche se ce l'hanno colombiani codificato va bene ho capito ma se amico tuo deve essere interferito nell'avere qualche
Non sarà non sarà per fare
Allora essere è un libro scritto con con amore per Palermo escono a Palermo è una città da cui io non sono riuscito ancora a scappare ti ringrazio a nome di Palermo
E però è scritto anche per amore della verità cioè avete cercato più che è possibile di dire come stanno le cose dal vostro punto di vista
E allora siccome io condivido l'amore per Palermo e l'amore per la verità proprio il nome dell'amore della verità quando voi avete avuto la bontà di soldi sottoporvi le bozze in inglese
Io poi di mandare alcune paginette in cui vi dicevo non tanto da storico da sociologo perché io sono un professore di scolo evanescente dice insomma non non sono specialista di niente però siccome sono un testimone perché voi avete dedicato molto
Alla al centro sociale senza veli al movimento antimafia alcol usciva tutte queste cose che hanno impegnato
Vent'anni della mia vita un po'più di vent'anni
Come testimone io allora
Ebbi a farvi qualche osservazione ora l'ho potuto rileggere ho visto che in parte ne avete tenuto conto in parte molto legittimamente non ne avete tenuto conto
E allora io
Volevo concentrarmi su due o tre osservazioni critiche
Che però hanno senso solo in questa visione di assoluto diciamo ammirazione stima e gratitudine verso quello che avete fatto e soprattutto verso quello che voi siete
La prima osservazione è che quando voi elencate le ragioni di speranza
Tra le Regioni speranza dite la Sicilia non è più un un Paese sotto sviluppato dal punto vista culturale la gente istruita c'è una borghesia che capisce che studia che viaggia
Questo è un elemento su cui contare perché domani la mafia venga definitivamente sconfitta
Io recependo a modo mio le perplessità di Errico le perplessità di Giovanni eccetera devo dire che la mia esperienza ma io appunto non non faccio teorie
Del racconto esperienze autobiografica la mia esperienza e che non è vero che la gente che studia diventa meno mafiosa non è vero che la gente che prende la laurea o che prende il master
Per questo spesso diventa un io quando è venuto quei dodici anni fa la troupe televisiva di Sergio Zavoli a Ballarò al centro sociale professore ci fa intervistare qualche bambino
Che sarà un futuro capomafia un futuro killer un futuro a posto
Cioè Tosi senz'altro però guardi deve essere così gentile da tornare domani mattina alle undici al liceo Meli
Scusi perché al liceo Meli guardi io in trent'anni che insegna
Lavoro qua alla alla perché Elia capimafia non ne ho visti
Ho visto nella peggiore delle ipotesi dei ragazzini che per mille per un milione due milioni era questo il prezzo per cui andavano ad ammazzare
Persone sconosciute se chiamiamo mafioso il ragazzino che per due milioni si vende
La vita perché poi se non è attendibile l'ammazza la la mafia se attendibile lo prenda la polizia
Invece a me è capitato per esempio al liceo
E vidi decenti rivederne Imerese di avere un alunno che come aveva storia otto è storia otto in filosofia e dieci l'educazione civica perché io gli ho spiegato che cos'era la mafia
Questo capo marcio uno dei quattro fratelli capo marcio dopo qualche anno iscritto in legge laureato in legge prima leggo che avviene catturato e imprigionato perché con i quattro con gli altri tre fratelli
Luglio andava materialmente con le sue mani ammettere le
Le le le dalla dinamite
La dinamite nelle nei cantieri nei cantieri di dei concorrenti della Rolo ditta di costruzione dell'autostrada Palermo poi è andato poi dopo qua io pensai di andarlo a trovare in galera
E poi dopo qua quando è uscita la galera fu subito ammazzato in via Lombardi al bar
è i collaboratori di giustizia hanno detto capo marcio non è il fratello quello il collaboratore il prescritto il libro il non collaboratore che non arrivò pentirsi peggio per lui fu ammazzato perché questo si era messo in testa
Che siccome il Rina era ignorante cretino rozza arretrato e lui aveva la Lauria aveva fatto il liceo scientifico a Termini Imerese avrà avuto pure un professore bravi di educazione civica che gli aveva spiegato che cos'era la mafia
Che cos'era l'amante dei leader aveva gliel'aveva fatta capire quello l'ha capito perfettamente allora da questo punto di vista
Allora
Io da questo punto
Accolte anche dei quel anche di quei allora il problema è
Che su questo punto io starei attento acché non si rifacesse lo stesso errore che voi giustamente
Denunziate di certa letteratura marxista che pensava che appena
Si usciva dall'arretratezza economica allora la mafia fenomeno residuale sarebbe scomparsa non è che appena usciamo dall'analfabetismo usciamo dalla mafia i motivi sono altri
E allora scartata questa questa diciamo diagnosi
Io
Mi soffermo su un fatto proprio storico e qua insomma penso di dare anche una mano perché voi Salvatore queste cose li elabora e scrive i libri importanti
Quando voi dite perché il movimento antimafia è fallito più volte fatte una diagnosi secondo voi il fallimento nasce dal fatto che c'è stato una spaccatura fra
L'antimafia ufficiale Orlando il coordinamento antimafia di Mancuso e Locanto
Poi la Rete da una parte dall'altra parte quelli che lavoravamo nella strada centro sociale i centri sociali i movimenti sindacati eccetera
Ebbene
La vostra tesi più volte ribadita è che il contrasto nasceva dal fatto che
Mancuso
Locanto Orlando erano rigorosi eticamente e non ammettevano compromessi
Mentre noi avremmo avuto il merito il demerito questo diciamo è secondario
Di tenere conto delle esigenze dei lavoratori delle esigenze dei dei ceti deboli
E quindi avremmo detto va bene non rompiamo con tutti i collusi loro ampliamo con tutte le situazioni perché noi dobbiamo contemporaneamente dare un colpo al cerchio e uno alla botte cioè
Fare antimafia ma nello stesso tempo creare cooperative eccetera per fare questo ci vogliono i soldi i soldi vengono dalle situazione le situazioni erano in mano agli amici dei mafiosi anche
Perché non erano solo in mano a Orlando ecco sia quando Orlando era soltanto assessore poi quando ci fu Lo Vasco con la legge no non ci fu ma è un periodo in cui le istituzioni erano la faccia pulita dello Stato
Allo io questa distinzione ma non io Chen per me è mia da un punto di vista come dire ideologico che andrebbe pure
Entrare nel nei libri di storia come uno che ha difeso gli interessi dei poveri il problema è che è falsa perché
Fare di Orlando dipinta acuta di Mancuso di Locanto
Dei campioni del rigore soltanto perché è dicevano di essere rigorosi dicevano che il sospetto era l'anticamera del della verità
E in realtà in realtà queste sono poi dichiarazioni che abbiamo avuto di Folena mentre Orlando diceva questo
Andava a trovare andava a trovare Di Benedetto gli diceva allora se voi li Miani votate per me
Al Comune noi voteremo per voi alla Provincia dove infatti poi di bene Di Benedetto venne venne eletto Presidente della Provincia
Ma al di là di questo che cosa ne è stato del rigore etico dipinta cura non parliamo
Dei morti ma sappiamo Co. sappiamo che quando è morto è morto come padre spirituale di Forza Italia come direttore del CED risibili avuto con le sue macchine con le sue presidenze con il Colle con le sue
Ma tutti quelli della Rete intorno al bando che fine hanno fatto dov'è il loro rigore morale sono andati a finire in tutti i partiti che le accoglievano a cominciare dal termine Mancuso che passò perfino dal Polo dal per l'allora si chiamava non so Casa della Libertà eccetera
Per pur di avere un posto al Senato
Di contro Novoli noi del centro sociale eccetera magari avessimo fatto quello che che dite voi cioè noi non siamo riusciti a costruire un'economia alternativa non siamo riusciti a dare autonomia queste cooperative non ci siamo riusciti per tanti motivi e non è qua il caso come dire di riprenderli
Sicuramente sono motivi che non ci fanno onore
Perché noi abbiamo avuto tra i nostri operatori degli imbroglioni abbiamo avuto tra i nostri operatori degli arrivisti abbiamo avuto tre nostri operatori le cose che vi posso raccontare sono incredibili
Allora dove voglio arrivare amici io voglio arrivare a questa conclusione che il movimento antimafie fallito non perché c'è stata la spaccatura così
Il rigore etico contro
La coscienza di classe che però per amore dei soldi
Non è vero questo non è vero perché
E perché questa se voi dite questo voi date autorevolezza a dei momenti i momenti peggiori
Della rete degli amici di Orlando io mi ricordo che quando venne a trovarci perché il centro sociale senza avere in quegli anni
Era meta soprattutto prima delle elezioni di tutti i partiti sindacati venne a trovarci Mino Callari direttore generale
Dell'assessorato alla
Alla insomma i ragazzi insomma altresì dall'assistenza sociale
Ma perché non organizzate una colonia estiva per i bambini dello Zen due
Ci siamo messi a lavorare siamo andati la riunione abbiamo detto le famiglie come fare questa cosa copia coinvolgere le mamme che avrebbero fatto da cui Cinieri Papa da cosa al momento di andare là
Quando era il momento della colonia Nino Callari ha detto Massari e l'Assessore Gabrielli città per l'uomo città per l'uomo mi ha fatto l'obiezione che siccome voi e sette amici di padre scordato mondo cattolico
Pozzi può pensare che sia clientelismo questo quindi noi i soldi a voi non ve li diamo per fare questa colon certo ma scusate siamo venuti noi a chieder verifiche siamo tenuti non la chiede
Ce l'avete offerto voi cinque mesi fa
Sapete come è successo che cosa è successo io non ho potuto più mettere piede allo Zen e due perché dissero dopo l'ho avuto le agosto cavalli di Maldini non Rocca
E quella puntini puntini di Maria Di Carlo si poteri Piccioli perché non ci potevano pensare non ci potevano credere che noi eravamo andati là a organizzare la colonia con minor Callari che era funzionario
Quando a questo punto di non Rocca si incazza chiama le televisioni private e va a fare il blitz di il dieci agosto all'assessorato
Non trova l'assessore in ferie il direttore generale malato il vicedirettore generale in missione
C'erano soltanto un impiegato
Firmarono queste cose fece un'occupazione simbolica con i bambini dello Zen che ad agosto erano rimasti sapete qual è stato il risultato
Il risultato è stato che quando
Letizia Battaglia sto parlando di una mia amica per questo cioè sono rapide non vorrei sembrare più aggressivo
Voglio solo testimoniare
Vede a Palazzo delle aquile don Cosimo scordate Nino Rocca che passano voi preti mio nonno che non era manco credente voi preti siete
Peggio dei fascisti se non vi danno i soldi vi mettete pure con la mafia contro l'unico Governo e diciamo come
No non l'ha detto lo diciamo l'alto l'ha detto l'ha ripetuto
Poi naturalmente letizia diciamo dice tante cose
E poi dice il contrario di tutto per cui quando ci vediamo ci basta ci baciamo e ci abbracciamo non vincoli sono quindici anni che c'è perché ci baciava c'è abbracciano ma l'ha detto e allora quando poi degli studiosi sulla cui autorevolezza io non ho
Come dire il minimo dubbio mi vengono a dire che quelli
Letizia Orlando Carmine Mancuso a Angela Locanto erano i campioni dalla coerenza morale
Noi eravamo invece i difensori dei poveri è che
In nome di questa Difesa eravamo pure disposti a transigere e a non dire che tutti erano già perché noi avevano che cos'è il grande peccato che non volevamo condannare le istituzioni volevamo rapportarci dialetticamente un nostro principio era
Lasciamo stare che direte che detti disse andiamo a vedere come si spendono i soldi se i soldi si spendono in maniera da destra si condanna se per caso c'è un Progetto un finanziamento
Favorevole non lo accettiamo
Per concludere perché poi alle otto ci portano via per coro per concludere un altro accenno ma è solo un accenno
Quando dunque quando voi accennate al problema del perdono ed accettata al fatto che molti a del morente antimafia non hanno accettato la posizione di chi ritiene che
I mafiosi possono essere anche oggetto diciamo di un atteggiamento di perdono cristiano
E che questo viene vissuto come una specie di debolezza come una specie di cedimento
Lo segnato Indira iscritta attacca ma è una cosa che ho sentito tante volte no ebbene questo è un problema che qua non possa affrontare però lo voglio dire
C'è un perdonismo buonista che fa schifo e che non tiene conto della gravità della mafia
Su questo io non ho dubbi però
Che
Noi abbiamo creato tutto un gruppo di lavoro che ha lavorato quattro anni organizzato un convegno soltanto nazionale a Palermo
Acqua abbiamo pubblicato gli atti non violenza e mafia in cui ci siamo chiesti se non in alternativa alla repressione giudiziaria non in alternativa ma di integrazione della repressione giudiziaria
Non sia necessario togliere ai criminali mafiosi il consenso sociale a cominciare dai
Dai dalle mogli dalle fila i figli dai vicini di casa dei parenti dagli amici
Come col metodo Gand diano è di Danilo Dolci
E di tanti altri della non violenza il libro si chiama mafia e non violenza in cui abbiamo anche fatto delle degli esperimenti diciamo i convinti che la non violenza non è
Il mettersi tre passi indietro rispetto alla criminalità ma esca avare la fossa all'avversario non con la paura ma con una metodologia diversa la conversione eccetera che
Se non viene assolutizzato se non viene scambiato è vissuto come buonismo ha un'efficacia non magari immediata ma strategica scusate Grazia Augusto
Ammesso
Pietro Ichino alcune piaghe dell'antimafia nel nel periodo Orlandi hanno e che diciamo CIPE ci invitano a riflettere su questo nono dallo no non ho mai allora erano pure di scelto ma dice l'ho trovato diciamo stasera ancora più critico rispetto ad altre volte in cui però l'opposizione allo incerto
Probabile allora ti diamo la parola accenna Peter
E li ringraziamo intanto essere stati con noi e speriamo di riaverli al più presto non so con un altro libro sulla mafia c'era speriamo
Su sulla mafia nelle sue varie sarebbe pure interessante
Ecco
Ho preparato
Ho preparato un intervento di un'ora ma credo che ed ora
Dei pozzi agli andrebbe bene
Ricorderete prima di tutto
Siamo veramente onorati che la casa editrice Biella si decise di ripubblicare Linate
Grazie
Per la pubblicazione regionale aveva lo scopo di portare al lettore anglofoni la storia tanto interessante quanto complicato di mafia e antimafia in Sicilia
Esso mettere a loro giudizio la nostra modesta analisi di quella storia
Anche per quanto questo potrebbe aiutarci a capire i fenomeni simili in altri posti del mondo
Ora
Siamo veramente onorati che la casa editrice viale si è deciso di pubblicare questo libro l'italiano
E che i nostri colleghi Lupoi Costantino ci hanno concesso un'introduzione è una postazione dobbiamo anche
Ringraziare riduzione gruppo si e Costantino ci professore veranda Perillo
Il l'aiuto che ci hanno dato
Che hanno dato alla case editrici per questo pubblicazione
E se vogliamo ringraziare di tutto cuori
Di tutto cuore tutti individui
Gruppi organizzazione che ci hanno permesso di partecipare nelle loro vite durante gli anni della nostra ricerca
Sono introvabili di non mandare giù tutti ma loro sanno chi sono
E noi vogliamo che possono sapere quanto siamo veramente grati per lavoro Gentili insegni erano veramente i nostri insegnanti in questo lavoro
E collaboratori
Ora
Perché
Un forse spesi meglio spostarmi perché c'è sempre un centro FIBE quelle risorse
Grazie
Perché un titolo così ottimista commi un destino reversibile
Che vuol dire che abbiamo bisticciato morto su questo argomento io volevo mettere un punto interrogativo genera più otto Ministri time non vorrei non lo so avente a oggetto
Valutazione e se attraverso
Sono la base di quattro riflessioni sosteniamo che un profondo cambiamento sociale è possibile ma certo non è inevitabile
Prima contrariamente alla convinzione comune la mafia e una formazione sociale il recente
Databile alla fine dell'Ottocento
Ecco il Duce undici subcultura
Che si può scendere dal resto già su un ambiente sociale cioè non voleva non volevamo e non vogliamo confondere la coltura prodotto dai mafiosi e le loro vite attuale con la cultura siciliana insomma cose diverse
Dall'altro
Difatti c'è un capitolo dove tentiamo di spiegare come la produzione coproduzione culturale tra la mafia
La aiuto nella loro attività più quinquennale e più violente tale
Da quanto sarebbe possibilità la maggior parte dei nostri
Per dei cittadini Sicilia
Non è un prodotto di origini in memorabili della Sicilia sigilli a metà
è un fatto che essersi il destino della Sicilia è abbastanza opinabile
In secondo luogo
L'azione della magistratura ed alla polizia in combinazione con il movimento cittadino crea sostenuto negli ultimi venticinque e più anni
Nascano all'interno di una Sicilia caratterizzata
Dalla proliferazione di un certo urbano istruito e professionale composto da persone che si identificano appunto con i valori dell'antimafia
Certo non è con la cura
La sola cura perché questa piaga avere il concetto urbano istruite professionale ma
Dobbiamo dire anche che c'era abbastanza precedente e per questo fenomeno nella storia siciliana e ci sono sempre stati persone istruiti Coppi è antimafia
In quest'isola in terzo luogo attraverso un processo di intenso lavoro politico e culturale queste persone all'anno accredito le pratiche locali che è favorevole fa pregiata no la criminalità organizzata
REM piazzando il discorso che definiva la mafia comiche inevitabile e mafiosi come uomini d'onore con un nuovo linguaggio secondo cui non ho commesso atti quel menava in questi mafiosi da perseguire penalmente
Infine il tutto questo è accaduto in un momento di cambiamento degli assetti geopolitici e politico è che non mi ci mondiale
In particolare dopo la fine della guerra fredda coperti non potevano più giustificare giustificare la tolleranza gialla criminalità organizzata o in Sicilia quanto baluardo contro il comunismo
Mentre in offra tempo l'Unione europea e l'ONU stanziato notevoli distorsioni risorse proprie per combatterlo
Nella sinergia tra l'attivismo dei ceti Dini luogo e un mutato contesto nazionale che internazionale nasce la possibilità di cambiamento per Palermo e per la Sicilia
Sappiamo ma che proprio in questo momento il contesto politico e e nuovamente scoraggiante non siamo né ciechi né i soldi
Tutti e che la città
Parole appunto nata al degrado
L'ultimo capitolo
Riferisce a questo stato di cose quest'ultimo capitolo che abbiamo scritto proprio per questa edizione
Senza però negare non vogliamo
Negare ogni speranza vogliamo ricordare che c'era una volta a Palermo un senso comune di possibilità
è questo il punto del libro per quanto riguarda il costo
Questi parole qui dedicherà Pato Agostino devo rileggere il nostro libro
Perché
Volevo dire soltanto due parole su questo argomento
Il la spaccatura non era Parolo nostra però era parola ad ed Orlandi anni che devono avere volevano loro a fare fare questo
Spaccatura fra fra quelle che erano con loro e quelle che erano posti e non erano a mio avviso non erano loro che avevano il rigore morale non è la faccio
In un certo senso tutti partecipante in quegli anni avevano un rigore morale che andava portata avanti
Infine vi ringrazio tutto per l'attenzione che ci ha dato il nostro modesto allibito e ringrazio spesso menti Illy gli interventi delle tutti in questo
Ora fa l'ultima parola come sempre
Forse soltanto due parole da dire ma ne siamo tenuti in Sicilia negli anni Sessanta andavamo approveremo spesso perché facevamo ricerche né aumenti no
E
Siamo venuti a potremmo piaccia cari Lippi e siamo entrati in né a lei librerie
Da mandare in macché così c'è c'è qualche libro sulla mafia
è
Era una domanda allora imbarazzante
La Libreria non ha valutato neanche sentire questa parola
Io non ho altro
è una grande differenza in queste
Proprio a un momento erano che siamo giunti in qua in una libreria è conosciuta a Palermo all'Angelo appiattamenti enti restano fenomeno
Enti queste assenza speriamo che innanzi neanche andiamo andammo orientiamo antimafia
Mi pare
La ringrazio
Ringraziamo tutti gli intervenuti e Janet di trascinare in particolare
Grazie