Un contratto che soffoca la libertà di informazione

Prova provata ecco qua allora se prendiamo posto noi siamo pronti a cominciare
Eccoci qua
Bene
Allora cari amici lasciate intanto che io mi presenti io sono Corrado Giustiniani sono l'inviato speciale del Messaggero
E componente del Comitato di redazione del Messaggero il comitato di redazione lo dico per i colleghi stranieri nell'organismo sindacale di base di ogni giornale noi non siamo dei sindacalisti di professione siamo dei professionisti prestati al sindacato e eletti dalla redazione
Ed esercitiamo il nostro servizio per un periodo di due anni di servizio si dirà si tratta perché effettivamente ci sono molte grandi
Alla mia destra accettare Gorodisky del CDR del CONI della sera
Pietro Lanzaro del CDR del Corriere la sera
Un
I miei colleghi piene
Rossella lama del Messaggero e Stefàno trincea del Messaggero
E abbiamo scelto e poi ci sarà non è potuto venire per il Corriere della Sera Luciano per il la stampa scusate Luciano Borghesan che ci ha mandato un intervento scritto che leggeremo
E noi abbiamo scelto i ottenuto per fortuna questo posto per tre ragioni la prima ragione perché splendido è stato recentemente struttura sul ristrutturato ed è al centro di Roma
La seconda perché come dire una specie di enclave qualificata ma nello stesso tempo neutrale
Dove è possibile lanciare messaggi scomodi che possono trovare censure o comunque difficoltà ad essere trasmessi e amplificati raccolti
La stampa stress della stampa estera si occupata spesso dei problemi della libertà di informazione in Italia e questa è la terza ragione che ci ha fatto venire qui
Mi capita per esempio sotto gli occhi un articolo del Pais del ventuno marzo scorso che dice che la crisi minaccia alla libertà di stampa in questo Paese ed è proprio vero e
Poi c'è stata come sappiamo la denuncia pochi giorni fa di Freedom House
E di questo su questo noi abbiamo un'iniziativa che poi esporrà il mio collega Stefàno trincea che non vedo dove andate uscito forse più momentaneamente
Ecco veniamo un pochettino annui dunque noi siamo un gruppo di comitati di redazione
Che rappresentiamo in tutto migliaia e migliaia di giornalisti italiani e siamo fortemente preoccupati perché il contratto nazionale
Di categoria che è stato firmato nella notte tra il ventisei il ventisette marzo scorso
Tra il nostro sindacato nazionale che si chiama FN sei e la figlia e che che rappresenta gli editori i quali appaiono tra parentesi euforici per questa firma
Crediamo che minacci fortemente la libertà di informazione in questo Paese e vogliamo dimostrarlo vogliamo cercarlo dimostra cercare dimostrarlo
E un colpo letale per la libertà di informazione semplifichiamo al massimo per sette ragioni
La prima ragione è che questo contratto prevede un distacco senza consenso del giornalista
Da una testata all'altra dello stesso gruppo questo distacco può essere può venire tra testate distanti pochi metri e anche centinaia di chilometri
E noi abbiamo cercato perché questo distacco
La
Il punto di così di appiglio e l'albo una legge che è stata approvata nel due mila e tre la legge Biagi che non era stata pensata fatto per i giornalisti
E abbiamo cercato
Co grazie alla
Ha una giuslavorista perché Maria Novella Bettini che ci ha aiutato in questa ricerca se per caso in altri contratti hanno e assimilabili non so i dirigenti dell'industria del commercio
Questa questo questo istituto ci fosse non c'era allora abbiamo cercato il manifatturiero l'abbiamo trovato soltanto tra gli edili però tra gli edili tre gli edili
Il distacco è con il consenso del lavoratore da noi invece i muratori veri con il consenso il muratore delle idee invece devono obbligatoriamente pena licenziamento andare
Dove l'editore vuole voi capite che questa è una pistola posata sul tavolo contro giornalisti scomodi
E anche contro il sindacato i comitati d'azione perché ci si è persino dimenticati di scrivere che i membri del Comitato di redazione non possono essere distaccati
Quindi questa è la minaccia l'autonomia e alla libertà di informazione che avviene diciamo ai livelli medio-bassi della redazione poi ce n'è una che arriva dei livelli alti e cioè si è stabilito che i vicedirettori
Siano licenziarli quindi noi per viali perdiamo come redazione diventano dei soldatini della proprietà inevitabilmente
Poi il terzo punto sono state costituite delle redazioni parallele redazioni ombra si dà la possibilità di costituire che si chiamano
Unità organizzative redazionali delle specie di UFO che si possono costituire all'interno di giornali costituiti addirittura con un loro direttore di testata
Con persone immaginiamo molto giovani e molto ligia vicine alla proprietà i quali possono fare di tutto anche fare uscire il giornale in un giorno di sciopero perché no con i due vicedirettori con i due tredici direttori licenziarli
Possono fare uscire i giornali non giornalisti di troppo tra lampi di di di sciopero tra l'altro
Queste unità organizzative redazionali hanno una quantità di compiti incredibile c'è scritto che possono anche
Fare genericamente prodotti editoriali come questa cartella stampa mettiamo che la proprietà di un giornale sia una un'azienda autonomistica bene le unità redazionali gli possono costruire la casta nella cartella stampa ad una conferenza stampa voi capite che in questo modo anche
Il limite tra informazione e pubblicità diventa molto molto labile quindi di questo siamo molto
Preoccupati poi il quarto punto
E una flessibilità proprio a go-go prestazioni multi testate multimediali obbligatorie e gratuite più part-time più contratti e a termine persino più lavoro in affitto sì
Entrato diciamo un po'per il buco serrato della serratura già dall'altra dall'altro contratto il il lavoro in affitto non so se esiste in altri Paesi sicuramente sì da noi si usa nei call center dell'impresa di pulizie
Adesso invece è stato proprio come posso dire celebrato in questo contratto perché si dice che tra contratti a te ebbene lavoro in affitto una piccola azienda editoriale le più piccole aziende tra le possono avere anche il cinquanta per cento del personale costituito
Da questi lavoratori precari che certamente non garantiscono ricattabili come sono non garantistico non ne qualità né autonomia all'informazione poi c'è un indebolimento generale dei poteri del sindacato
Noi diciamo sono state tagliate le unghie il sindacato il sindacato non può dire più niente se una un collega viene licenziato per giusta causa intendiamoci io sto a casa causa sostenuta dal datore di lavoro il sindacato come vedete o può essere vista perché distaccato il sindacato si trova
La vide oggi una video impaginazione molti comitati redazione pensavano
Di contrattare la vide impaginazione evidentemente ci apriamo al futuro non è che sia
Però pensa mai contattarla invece questa in una vigilia impaginazione obbligatoria e gratuita così i piani multimediali e molti testata che noi dobbiamo soltanto ascoltare non c'è possibilità di discuterli
E tanti altri altri aspetti e infine si rompe si rompe l'unità della della redazione perché con i distacchi queste
Queste unità organizzative e molte stata
E la possibilità di collaborare per testate diverse dello stesso gruppo praticamente sarà un cause dell'azione che riduce i poteri del direttore
Ma riduce anche di conseguenza quei del sindacato che non c'è più un interlocutore con cui parlare quindi si spezza l'unità della redazione
E poi
Last but not least diremmo il fatto una grande
Questo contratto è stato un contrae un contratto pensato per licenziare non è una frase che dico io ma è una frase che mi è stata detta devono editore ed è proprio così cioè a spese della del contribuente
Centinaia di colleghi
Dai cinquantotto anni i in su potranno venire licenziati pre pensionati pensionati diciamo licenziati colleghi che hanno più esperienza spesso hanno anche più professionista non sempre ma spesso è così
Quasi sempre hanno più impegno sindacale proprio perché è diverso l'entrata in giornalismo negli anni settanta e quindi è un impegno sindacale maggiore e quindi son più pericolose per le aziende di questi
Con dei in base a dei piani di crisi dichiarati
Così basta basta è stato previsto in un accordo parallelo al contratto tra la FIEG la FNSI che sia sufficiente
Un dato prospettico nazionale non so le la pubblicità che è in calo o le vendite che sono in calo a livello nazionale per poter dichiara lo stato di crisi
Che ci pare veramente una prospettiva pazzesca anche perché
Noi come voi
Sui vostri giornali non stiamo tutti i giorni che l'età pensionabile deve essere aumentata che se no collassa il sistema previdenziale
Bini Smaghi della banca della BCE che ci dice attenzione perché poi turo vini il sistema produttivo se tu
In un momento di crisi fai licenziamenti di o cerca di mantenerli sti posti lavoro invece noi licenziamo il cinquantottenne
Ho tutto questo e poi un'altra cosa che forse a voi potrà sembrare
Corporativa invece era il punto di forza dei giornalisti italiani e cioè gli scatti di anzianità e noi lo avevamo un sistema di scatti di anzianità di quindici scatta inserita biennali rivalutati che era praticamente la polizza da sé assicurato
Attiva del giornalista che vuole mantenere la schiena dritta
Del giornalista che magari è inviso al direttore che magari scrive cose scomode che magari non farà carriera malori alla garanzia che ogni due anni la sua retribuzione aumenta grazie a questi scatti di anzianità a cui è stata data una triplice
Picconata la prima picconate che da biennali diventato triennali la seconda è che vengono congelati una volta per tutte non si va lontano la terza che persino
C'è una una moratoria ci sono nove mesi adesso in cui questi
Scatti di anzianità non non scatteranno ora badate bene la l'idea della moratoria in un periodo di crisi noi l'avremmo accettata anche da altri istituti
Ma la moratoria non la riforma che praticamente l'istante lì lì li colpisce
Fortissimamente
Quindi gli scatti di anzianità
E per tutte queste ragioni ovviamente noi siamo molto preoccupati e diciamo
Che questo contratto in un paese che per i non noti motivi già poco libero
Praticamente farà entrare lady gli editori proprio dieci passi in redazione io volevo soltanto dirle acque
Leggervi i commenti entusiasti di alcuni editori qui Carlo De Benedetti
Una un'ansa del ventidue aprile
Un contratto un contributo il contratto è un contributo mai visto per
Riproporsi ornare ricavi e costi
Ora diri proporzionali che ha dei costi potremmo essere anche d'accordo ma non di toglie le tutele dei giornalisti in un periodo di crisi come questo non si cambiano le tutele si manca mantengo le tutele i sacrificio economico noi eravamo e siamo disposti a gettarlo
Ma mollare le tutele no
E poi quest'altra questo è del e di Alberto Donati Alberto Donati è un piccolo editore un editore di piccoli giornali che però è stato come dire l'ambasciatore della Federazione degli editori a tavoli di trattative
Questo è prima comunicazione è un
Un periodico che si occupa di di media
Che gli domanda ma lei sa benissimo che i giornali sono aziende molto particolari cosa deve fare un vicedirettore di fronte si sta parlando del licenziamento dei vicedirettori
Di fronte a notizia che per esempio danneggia un importante inserzionista la fa pubblicare o chiamala concessionari pubblicità come
Come il principio generale di realtà di un dirigente all'azienda sembrerebbe un porre
Deve privilegiare l'informazione osservi l'interesse economico dell'editore e dorate risponde l'editore che non è capace di dire al suo direttore o un suo vice verifica la notizia severa pubblica non è un editore che fu perché sa fare il suo
Mestiere dopodiché non voglio nascondere che il problema esiste eccetera ora questa frase
Verifica notizia severa pubblica non so voi ma non ce la sentiamo di da direttori dei capi servizio risponda agli editori che ci danno lezioni di che cosa che comandano si sentono anche giustamente direttori
Cosa si può fare intanto noi volevamo lanciare una denuncia perché questo la conferenza stampa è fatta per lanciare una denuncia
Noi non potevamo rimanere nelle partirà le pareti delle nostre Assemblee o nella liturgia del nostri organismi di categoria noi volevamo fare una denuncia e
Perché pensiamo che veramente la libertà di stampa si in pericolo cosa possiamo fare per contrastare questo questo pericolo purtroppo
Non avevamo fatto un congresso nazionale dei giornalisti in cui
Era previsto che ci fosse un referendum prima che il contratto si facesse era previsto comuni un congresso che abbiamo fatto a Castellaneta nel
Autunno-inverno due mila sette referendum
Allora la prima cosa che ho ripetuto fare il nostro sindacato si nazionale con verso il quale come avrete capito siamo estremamente critici anzi di più che estremamente critici perplessi è sbalorditi e insospettiti
Avrebbe dovuto creare subito le regole per i referendum
Il congresso è stato in autunno le trattative sono riprese a marzo dico riprese perché in realtà è una vicenda che dura da quattro anni il nostro contratto è scaduto quattro anni fa abbiamo fatto diciotto inutili giorni di sciopero
E sono imprese diceva a marzo tra novembre e marzo bisogna costruire le regole di questo che lo referendum e che le regole questo modo
Referendum forse un incentivo per trattare bene con gli editori non lo si è fatto le regole sono state fatte poche settimane fa a contratto già fatto
Il referendum sarebbe dovuto essere su un'ipotesi di accordo evidentemente non ancora in vigore invece
L'accordo è stato raggiunto il ventisette di marzo come gli ho detto ed è entrato in vigore il primo di aprile una c'è un problema di democrazia e il sindacato spaventoso
E quindi ci hanno fatto trovare di fronte a un dato
Difficilmente smontabile ci sarà lo stesso un referendum il referendum si farà il ventinove di questo mese
Noi chiediamo
A qui tra l'altro anche la data di questo referendum di cui significato che fra non beffa di cui non comprendiamo il significato se ho ben capito la Federazione stampa investito trenta mila euro per questo di fare referendum beffa
E
Tra l'altro scegliendo un giorno prima di un ponte
Quindi ci son tutti gli estremi per per la beffa ecco noi chiediamo che
Che comunque si dia un segnale negativo si dica un no un no dell'orgoglio a questo referendum poi forse sei non sono tanti riusciremo a cambiare alcune cose le cose peggiori questo contratto a cominciare dal distacco però questo non ci deve essere
Ed è un appello che facciamo anche ai colleghi della televisione della radiotelevisione perché di tutta evidenza che le norme che vi ho detto sono massacro per i giornali per la carta stampata che
Garantisce l'Italia quel po'di qualità che che è rimasta la televisione meno interessata perché tutti i prepensionamenti di cui ho parlato
Derivano si fanno in funzione una legge che sia quattrocentosedici che non è fatta per le televisioni quindi loro possono dire pericolo scampato però noi chiediamo a loro di votare no a questo referendum e la nostra speranza
E che non siano tanti
Adesso volevo dare un attimo la la parola non so voi pare
Allora
La Giunta di trincea
Stefano trincea Stefano trincea
Stefano trincea e oltre che del CdA del Messaggero il Capo del Servizio esteri è stato per vent'anni corrispondente allo IOR del Messaggero
Allora io volevo darvi soltanto
Diciamo un quadro
Di insieme
Di questa situazione ed il perché una voi stiamo
Con enorme sforzo cercando di contrastare affinché possiamo finché ce lo consentono le condizioni di democrazia del sindacato
Perché stiamo cercando di frenare di fermare questo treno che marcia verso il varo definitivo del contratto
Il motivo è molto semplice c'è un motivo sindacale stretto che è quello che ha illustrato Corrado
E cioè
Che io dubito che nella storia sindacale del nostro Paese almeno che io ricordi
Difficilmente è stato messo sul piatto un contratto che
Scende
Alla controparte su tutti ti fronti in genere un con un nuovo contratto nazionale di lavoro concilia esigenze diverse è il frutto di un compromesso di una negoziazione
Che riequilibri via riequilibra da un lato quello che ha ceduto dall'altro noi non ci siamo mai opposti
Diciamo a
Tenere nel dovuto conto la congiuntura economica internazionale quelle nazionale la crisi del settore la crisi profonda Dirty carenze dell'editoria soprattutto per quello che riguarda la carta stampata
Quindi eravamo perfettamente consapevoli che fosse indispensabile nella trattativa accedere anche su punti sostanziali
Del fronte economico abbiamo chiesto e ripetuto che ci fosse diciamo una difesa a spada tratta degli scatti di anzianità ma non escludevamo che potesse essere rivisto questo meccanismo
Ora avevamo chiesto che ci fosse un'una tantum alla fine di un quadriennio di assenza contrattuale
Ritenevamo che ci dovesse essere non c'è stato ma non è questo il problema il problema gravissimo è che
A questo a queste concessioni sul fronte economico si sono affiancate concessioni di una gravità inaudita sul fronte normativo cioè sono stati di fatto eliminati tutti i paletti residui
Che garantiscano ancora garantivano ancora un margine di
Libertà
Di non diciamo
Flessibilità estrema ai voleri del Direttore editore che come voi sapete e come forse non sanno i colleghi stranieri l'Italia è contraddistinta da un mondo dell'informazione che è in mano a editori impuri
Diversamente da quanto succede all'estero in tutte
Le articolazioni del mondo dell'informazione italiana
Sono state smantellate incredibilmente
Tutte le risibili resistenze contrattuali che potevano consentire anch'io atti sia ancora alla forza e la voglia di tenere la schiena dritta e di dire no
A certe pressioni che sono vi assicuro ve lo dico per esperienza diretta ma secondo me è un po'ovvero in tutti i giornali
All'ordine del giorno quotidiano della fattura delle notizie
Allora
Sul fronte strettamente sindacale è un contratto che noi definiamo taccuini difendersi
Che non ci si difende ma da cui ci dobbiamo difendere perché consegna nelle mani degli editori degli strumenti formidabili di pressione ulteriore e di indebolimento ulteriore della categoria
Ci apprestiamo oggi pomeriggio con Messaggero a ricevere il piano diciamo di tali
E di prepensionamenti e di pensionamenti forzati da parte del nostro editore
Che
I dettagli ancora non li conosciamo ma la filosofia ormai abbastanza chiara dovremo dire grazie assiti a Natale alla FN sei se il piano sarà come non ce l'aspettiamo
Quindi da questo punto di vista e secondo noi con un contratto assolutamente folle
Ma il problema di fondo più generale più importante più drammatico
Nel nostro Paese e che infligge un'ulteriore
Storica sconfitta alla possibilità di una residua libertà di informazione nel nostro Paese che è il problema cruciale del nostro Paese lo ha testimoniato
Un istituto autorevole che è la Freedom mouse di Washington legata al Museum al Museo della informazione di Washington uno degli istituti più prestigiosi
Che esistano in questo settore
E che monitorizza quello che succede negli Stati Uniti per Hakan anche negli Stati Uniti sono danni in corso diciamo dei
Delle modifiche delle alterazioni anche
Significative del DNA dell'informazione ma entro limiti ancora per fortuna accettabili
Nel nostro Paese
L'affido mouse ha compiuto diciamo un monitoraggio mondiale dello stato delle informazioni come voi avrete visto su tutti i giornali ha segnalato unico caso in Europa
Una retrocessione dalla sedia alla serie B del nostro Paese
Laddove era dieci anni fa è uno studio decennale un Paese diciamo
Annoverabile fra
I paesi liberi con una stampa è un'informazione libera siamo scesi di categoria con grande nostra soddisfazione alla serie P cioè parzialmente litri
Tutto questo non è il frutto perché mi ricordo quando è uscita fuori questa vicenda al Messaggero il direttore
Ha chiamato il nostro corrispondente a Washington io dicendo ma chi sono questi dell'affido mouse Mazzini che rappresenta uno cosa cosa fanno come sono schierati
Egli è stato spiegato che non sono schierati in alcun modo fanno il loro dovere si interessano allo stato di salute di uno dei
Pilastri della democrazia lo Stato dell'informazione
Quindi il fatto che il nostro Paese sia retrocesso in questa classifica non è importante insieme
è importante perché fotografa una realtà che tutti noi conosciamo quotidianamente guardando la televisione con l'eccezione di Sky e lo dico diciamo con cognizione di causa
Che contraddistingue i giornali tutti in misura maggiore con minore perché il formato dei giornali è identico nella filosofia
Da Repubblica Stampa Messaggero Corriere con margini minori o maggiori di libertà ma riformato eh e la filosofia esattamente la stessa alle radio alle varie emittenti televisive che sono in mano a
Ci sappiamo e così via dicendo allora che cosa noi
Intendiamo fare con questa nostra iniziativa e segnalare un'ulteriore emergenza cosa che faremo peraltro inviando alla fine di questa conferenza stampa una nostra nota un mostro piccolo contributo
Su cosa eccome questo schema di contratto di lavoro infligge un'ulteriore sconfitta
Alle speranze di un'informazione libera in Italia
Cioè descriveremmo come per volontà degli editori ma questo in Italia e la normalità e anche logico che degli editori del genere perseguano loro interessi in maniera pressante continuativa martellante non è questo che ci sconvolge
Ci sconvolge il fatto che il nostro sindacato si sia piegato
Alla volontà degli elettori fornendo loro gli strumenti per uccidere i margini per eliminare per limitare ulteriormente i margini della nostra democrazia dell'informazione quindi forniremo
Affido mouse
Diciamo un sunto della nostra iniziativa perché sia aggiunto agli elementi che vengono elencati fra i motivi della retrocessione del nostro Paese perché e concludo
Questo contratto
Mina alla base
Ciò che rimane della nostra informazione perché quando voi in una situazione anomala come quella italiana ricordiamo l'Italia rappresenta una
Gravissima anomalia in Europa facciamo parte dell'Unione europea siamo l'affaire vergogna
Dell'Europa
Da questo punto di vista abbiamo una informazione data barzelletta
Una informazione se scandalosa sia a livello televisivo che giornalistico quando in questa situazione il sindacato
Che dovrebbe essere il garante non solo dei diritti dei lavoratori ma della tenuta del tessuto democratico attraverso anche la salvaguardia delle prerogative della stampa si presta operazioni del genere
Sottoponendo alla minacciai al ricatto i giornalisti che dovranno agire con la nuova normativa questo è un fatto di assoluta gravità quando tu consenti all'editore che è già l'editore che abbiamo detto di
Utilizzare lo strumento del distacco cioè di dire tour rompi le balle scusate il termine
Benissimo vattene ventiquattro mesi ventiquattro messi sono due anni a lavorare in un'altra testata su richiesta dell'altra testata
Non ti adegui benissimo trasferimento in una sede periferica della tua azienda editoriale
Starci tutto il tempo che ci devi stare poi ne riparliamo quando torni quando tu impedisce al CDR indebolendo me i le prerogative di intervenire di dire no questo tu non lo puoi fare
Di fatto lasci
Le redazioni nella mano nelle mani del direttore e dell'editore non più dei vicedirettori perché cioè si è
C'è stato chiesto ma come vi passa in mente di difendere le prerogative dei vicedirettori
Quando
C'è un'enorme platea di redattori che
Soffre dal punto di vista sia normativo che economico in maniera pressante e invece anche questo è importante perché storicamente i vicedirettori sono stati unitarie espressione in qualche modo
Nella stragrande maggioranza dei casi della redazione costituivano in qualche modo una garanzia nel senso che era soltanto le dico il direttore che doveva rispondere direttamente all'editore non è più così
Non è più così e a me non interessa il destino dei miei dice dei Rettori o degli vicedirettori al Corriere assurga non è questo il problema il problema è che questi signori o Marciano o Marciano
O si adeguano oppure vanno a casa perché sono licenziati ecco perché anche questo e un'ulteriore Kyoto nell'appare nell'informazione ci sono una serie innumerevole
Di elementi di questo contratto che vanno in questa direzione
Quindi
Nonostante
Diciamo la battaglia sia in grossa parte condizionata
Dalla conduzione a nostro avviso totalmente anti democratica di questa trattativa da parte della FNSI e nonostante ci sia un referendum che rischia di essere di tramutarsi in una beffa noi insistiamo
Ed è per questo che abbiamo convocato questa conferenza stampa perché crediamo di dover fare il nostro dovere fino in fondo per segnalare questi pericoli per arrivare
Al referendum facendo in modo che più gente possibile più colleghi possibile
Vadano a votare sconfiggendo il nemico principale
Della nostra professione in questo momento che la rassegnazione
Il dire non possiamo fare più niente questa è la strada queste il contratto queste sono le condizioni economiche non c'è più niente da fare noi diciamo no
Siamo giornalisti del no del nord contratto ma anche del no alla rassegnazione bisogna andare al referendum bisogna buttare no per costringere
Mi margini del possibile questo
Nostro sindacato a ritornare al tavolo delle trattative e a se non altro limitare i danni che ha procurato riniziare avendo una serie di paletti che consentiranno forse di poter lavorare
Immagini democratici e di libertà dell'informazione accettabili solo così
Solo così noi possiamo dare il nostro contributo
Affinché l'Italia rimanga nel novero delle
Paesi europei che ancora hanno una parvenza di informazione liberate per questo che ci stiamo battendo tutto qui
Bene adesso diamo la parola a dare quello di scrive corriera sera volevo dire soltanto che c'è in sala
Il segretario dell'ordine dei giornalisti Enzo Iacopino dobbiamo anche dire che noi gli abbiamo dato una documentazione c'è una traccia di conferenza stampa voi ci sono tredici documenti il secondo documento
E proprio il il la denuncia fatta dall'ordine del giorno liste di questo contratto perché viola in molti punti l'autonomia del giornalismo
E inoltre e c'è anche in sala il Presidente della sociale umano della stampa Fabio Morabito che autore di diversi di quei documenti
Che viene vi proponiamo Daria Gorodisky
No si sente
Io molto brevemente vorrei sottolineare altri due
Aspetti relativi alla libertà distante al danno alla libertà di stampa che questo contratto provoca
Dunque è chiaro soprattutto per i colleghi stranieri magari
Cioè il quadro in cui si inserisce questo contrari
Do è il quadro che tutti conosciamo un Paese dove esistono televisioni salvo rarissime eccezioni qui presenti
Dominante
Ho dal Presidente del Consiglio o comunque dal Governo e le due cose coincidono quindi l'aspetto diciamo delle emittenti possiamo considerarlo tra virgolette controllato
La stampa scritta rimane l'unico ambito dove ci può essere un minimo di indipendenza seppure anche lì ci siano dei giornali che ci appartengono eccetera
Ora gli editori che come sottolineava unitarie prima il collega in Italia non sono editori puri non fanno quello di mestiere sanno altro
Fanno i banchieri fanno i finanzieri fanno gli imprenditori anni grandi industriali eccetera primo bicchieri e quant'altro
Hanno anche i giornali che servono a determinati scopi
Ora editori
Insieme alla nostra Federazione sono andati mentre si lavorava sul contratto sono andati dal Governo a chiedere gli ammortizzatori sociali c'è denaro
Per i giornalisti per i giornalisti della carta stampata quotidiani e periodici
è evidente che permanere questi denari serve il consenso del Governo quindi editori che da buona vere aiutati dalla Federazione nazionale della stampa nella richiesta devono avere questi saldi
Editori che poi in quanto banchieri e tutto quello che dicevamo prima devono avere anche altri soldi in questo momento di crisi dal Governo devono attenere molti molti soldi dal Governo
è chiaro che avere questi soldi vuol dire legare i giornali e la stampa scritta quel va uccise immane distante indipendente lei diari dal Governo in maniera indissolubile
Perché per avere quei soldi dovranno garantire qualcosa
Esitare sono come tutti sanno venti milioni di euro all'anno per cinque anni quindi cento milioni di euro oltre ai denari appena checché avranno colonne la la legge che sta per passare alla Camera il Senato fosse già passata
Altri fondi per l'editoria
E oltre ai soldi appunto richiesti poi per altri ambiti industriali quindi
Lei Diana me ancora più stretto fra Governo e stampa scritta
E questo è un aspetto l'altro aspetto è quella della fine dell'identità delle testate
Cioè une principio come quello delle unità produttive redazionali di cui parlava prima Corrado c'è delle day service dei
è delle agenzie esterne che entreranno nelle redazioni e producono lavoro su un argomento non so cultura
Per tutte le testate del gruppo vuol dire di fatto annullare le identità delle varie testate
è sviluppare in maniera irrimediabile il pensiero unico che è un altro problema rispetta la libertà di stampa quindi io da un'agenzia
è esternata a una redazione introduco pezzi di politica economia sport quello che voglio per tutte le testate
E di fatto diretto non le identità di quelle testate l'originalità del pensiero l'originalità delle notizie che ogni testata può invece andare a produrre
Questo peraltro visto che molti editori italiani chiaro fanno convegni e si riempiono la bocca
Dei risultati degli stati generali sulla stampa fatti in Francia voluti da Sarkozy che pecca
Non è insomma un diciamo
Un'espressione proprio no di sinistra estremista eccetera
Bene
Quella pura degli Stati Generali il famoso libro verde
Sottolinea in maniera fortissima come sia importante o no il ruolo delle redazioni e avvertita e il fatto che le redazioni non siano impoverite neanche nel numero
Dei componenti e due proprio all'identità delle testate come valore per la libertà di stampa ecco io concedo chiudo
Grazie sì
Nel dare la parola Pietro alzare poiché passa alle vostre domande a meno che rosse da non voglio parlare volevo ricordarvi che ovviamente per noi esiste anche la noi noi
Vogliamo creare stiamo creando un movimento
Questo movimento aggirata scelto un suo organo di informazione comune perché il problema vere un organico e questo e il sito internet www il barbiere della sera appunto come un sito nato nel torna due mila
Che si occupa dei problemi dei giornalisti punto Como punto it e che e basta Pietro
Spero carreggiata in casa fitti io la prendo un po'alla lontana
Cioè c'è una pagina negli Annali di Tacito dove si racconta
Verso scusa
Spero spero ha detto spero che era già
Dunque dove si racconta dei due di due fratelli che durante la campagna in Pannonio
Riuscirono a suscitare un'autentica ammutinamento dell'esercito e praticamente paralizzando lo ma comunque una vera e propria rivolta
Raccontando con vari particolari la storia di un po'di un altro fratello un terzo fratello che era aveva subito una serie di torti dai generali di soprusi non erano state date le terre
Assegnate agli altri e dopo aver eroicamente combattuti mille battaglie era morto lasciando uno dei due molti figli orfani in assoluta miseria
E tacito conclude in maniera Thaci Diana dicendo si scoprì poi che Tizio e Caio non avevano alcun fratello ora questo lo dico perché
C'è un aspetto cioè io non posso più parlare di contenuti diciamo il contratto vorrei
Parlarne come mettendomi nella testa un po'e nell'ottica della della Federazione della stampa più che degli editori
Per spiegare poi qualcosa che forse a molti BO anche all'esterno di questa sala può non sembrare chiaro e cioè come mai poi non ci sia appunto
Al contrario del caso citato non sia avvenuta una rivolta cioè non ci sia un'autentica rivolta della categoria e forse perché poi questo
Nel referendum questo contratto raccoglierà consenso eccetera
Cioè vorrei dire il modo cioè la macchina riscrive la macchina di propaganda che ha attraverso queste no questi queste fantasia che vengono che sono alla base
Di questo tipo di meccanismo ben conosciuto anche ai giorni nostri magari per fare una guerra eccetera che è stato messo in piedi quello che a me ha colpito moltissimo durante questi anni mesi di trattativa
è la la l'abilità e la pervicace la lucidità con la quale è stata attraverso anche i siti negli incontri delle conferenze nelle consulte è stata prospettata per esempio come ombrello generale
Il fatto che comunque si deve accettare questo contratto con tutto quello che contiene perché altrimenti avverrebbe una poca visse una catastrofe perché altrimenti
I giornalisti tornerebbero al contratto del mille novecentocinquantanove cioè non non non ci non sarebbero più regolati i rapporti in particolare dal contratto del due mila uno due mila cinque
Questo è stato ribadito appunto con un'ossessiva propaganda che poi è emerso e che emerge essere dopo ma assolutamente falso come dimostrano alcune cose
Primo il fatto che autorevoli giuslavoristi si sono pronunciati
Nel senso che comunque a parte ogni altra considerazione il fatto che le parti abbiano applicato il contratto per quattro anni non per tre mesi o sei mesi ma quattro anni
No significa che lo hanno tacitamente prorogato secondo io
Posso invitare chiunque anche alla Federazione della stampa apportare una sola dichiarazione una sola frase di qualsiasi di turno rappresentante di editori tariffe sarà Caltagirone da Perricone ora
A De Benedetti ha Donati al Presidente malinconico che abbia detto una sola volta che il conto che questo contratto morto
Il contratto c'è un precedente morto che non esiste più che non si può applicare che si tornerebbe a cinquantanove nessuno di loro si è sognato di dirlo lo ha detto solo la Federazione della stampa
E il motivo terzo e ultimo è chiaro ed evidente cioè perché
Gli editori sarebbero semplicemente folli a pensare di applicare il contratto di cinquantanove come ci è stato sbandierato un contratto nel quale ovviamente tra l'altro non erano regolati
I sistemi editoriali che hanno i computer cioè teniamo non occorreva se la stiamo da un anno in trincea attenere fermare aziende a discutere un Cocoon complicatissimo paga
Anche
No ma la parte economica lo ammettono tutti che rimarrebbe uguale cioè noi stiamo discutendo il passaggio il cambio del sistema editoriale ovviamente se il contratto fosse quello del cinquantanove noi diremo agli editori portateci
Vedi Olivetti lettera ventidue le risme di carta e assumete qualche centinaio di tipografi per fare il giornale col piombo questa propaganda emerge anche in maniera molto evidente se voi leggete ho ricevuto già avevo letto alcune cose mandato dal vice segretari segretari molto ma se voi leggete le note e che la Federazione della stampa mandato in previsione preferendo credo due giorni fa che sono note esplicative riprese poi dei vari siti che troverete
Io ho guardato un articolo alla volta tutti gli articoli
E praticamente ci sono tre fattispecie cioè non esisteranno e qualche cosa banale di qualche briciola di qualcosa non esiste mai immesso un caso che un articolo una norma venga presentato dicendo abbiamo ottenuto una miglioria abbiamo ottenuto questo ci sono tre uniche fattispecie che
Cerco rapidamente di dire
La prima fattispecie che trovate subito all'inizio quando si parla delle multi testate che poi viene ripreso per esempio per i trasferimenti territoriali è cioè la prima motivazione eh
Di editori chiedevano di ampliare in maniera enorme cioè l'idea di fare tutto questo
Abbiamo ridotto abbiamo fatto una mediazione quindi dobbiamo essere contenti che è un po'come dire agli editori volevano romperci due gambe due braccia c'hanno rotto solo il braccio destro a gamba sinistra quindi un ottimo risultato
La seconda motivazione è che tutto tutto esisteva già da qualche altra parte cioè
Tutto i distacchi della somministrazione di lavoro autonomo
Corciulo tutto c'era comunque già come diceva Corrado nel decreto legislativo due mila uno del decreto-legge era tutto già lì la legge Biagi eccetera
L'unica eccezione nella quale non si è proprio rispettata la legge e per i contratti a termine perché la legge parla di trentasei mesi invece è stato deciso di aiutare un po'di più gli editori quindi di sfondare anche i trentasei mesi
Ora è curioso che una federazione si preoccupi ma per quale motivo una federazione ci deve preoccupare
Di recepire in un contratto una legge sulla quale ci possono essere delle vertenze problemi si può si può andare dal giudice
Cioè di recepire nel contratto una legge per garantire gli editori che non ci sia come dire che l'interpretazione diversa che in sede giudiziaria non poi sono passati uno fa un contratto poi se c'è una legge la legge si applica basta no bisogna solamente spinge cioè farcele entrare tutti voi
La terza ma motivazione che voi troverete in alcune di queste norme e quella che c'era un dibattito giuridico
Allora siccome per esempio questo ma poi troverete altre riguarda la licenzia abilità dei vicedirettori eccezione l'intestazione la nota esplicativa è proprio questo cioè
Siccome c'era un dibattito giuridico e in alcuni casi in alcune sentenze era stato dato torto I via via vicedirettore giornalisti abbiamo
Saggiamente risolto il problema tagliando la testa al toro e dicendo che siano licenziamo bili tout-court è così evitiamo i contenziosi queste sono le tre motivazioni delle norme poi volevo aggiungere solo l'ha già detto d'aria
Come è stato costruito il meccanismo di
Esodo dei giornalisti cioè andare a chiedere a prendere i soldi dei contribuenti perché ovviamente gli editori non avrebbero mai potuto fare massicci
Prepensionamenti non l'avrebbe permesso nella Federazione a stampa stessa nel Governo perché lì link ci sarebbe saltato quindi si prendono i soldi dei contribuenti gli editori non pagano più gli stipendi e le pensioni vengono pagate
Dai contribuenti ma naturalmente
Sa mi sarei aspettato che in questo caso dopo aver aperto la strada per questi per questi prepensionamenti almeno la Federazione della stampa
Dicesse al tavolo contrattuale stabiliamo esattamente i parametri requisiti le cifre i dati di ricavi e vendite utili pubblicità copie che da soli o incastrate insieme permettono
Di alle aziende di chiedere lo stato di crisi naturalmente la Federazione astratta se guardata bene dal fare questo Eva
Fatto un protocollo nel quale viene inserita una formulazione assolutamente vaga vi raccomando la raffinatezza lessicale di un'espressione come indicatori prospettici esterni che secondo me è geniale cioè prospettici vuol dire che è una premonizione non so a che a che distanza
Ed esterni non si capisce starmi a che cosa cioè sterminati giornali esterni all'editoria cioè il mercato delle auto ma male c'è
Naturalmente questo non bastava però è così dopo averle negato in tutte le Assemblee
La Segreteria la sera dell'accordo di messo dentro anche l'articolo trentatré che era morto e sepolto un articolo e mi avvio alla conclusione un articolo sul quale secondo me pende un forte dubbio di legittimità io credo che sia assolutamente illegittimo
Che due federazioni concordino dei licenziamenti risoluzione di rapporto di licenziamenti senza giusta causa in violazione dello Statuto dei lavoratori fuori dalla legge questo gli editori e ve lo dico anche sulla base dei colloqui con i miei editori
Questo territorio lo sapevano benissimo lo saprà la Federazione asta sanno benissimo che questa illegale cioè che molte loro hanno introdotto questo fuori dalla legge quattrocentosedici perché la legge prevede tra l'altro la volontarietà
E quindi sono andati di corso dal ministro cercare di metterci una toppa per fare dicendo che ha ratificato il protocollo gli editori
Dicono che questa per è una interpretazione in deroga cioè la legge non c'è ma cercano di appigliarsi a questo vorrei chiudere
E scusatemi se vi ho annoiato vorrei chiudere può darsi che sbagli nel nell'interpretare vorrei chiudere facendo un esempio che riguarda la situazione sempre facciamo finta due gemelli due fratelli come all'inizio
Che riguarda sempre questa norma dell'articolo trentatré dato che come voi sapete
Forse qualcuno mi correggerà se sbaglio ai fini dei trentacinque anni di contributi valgono anche quelli volontari allora
Io faccio un esempio che forse nella realtà non può avvenire ma in teoria allora pet prendiamo due persone di cinquantanove anni
Che sono state assunte entrambe quando avevano ventisei anni al Corriere della Sera e quindi stanno lì da trentatré anni a lavorare una di queste persone tra il diciotto i ventisei anni non si sa che ha fatto va be'si è divertito affatto qualcosa
L'altra persona a diciotto anni ha fatto il militare
Quando qualcuno che se ne intende più di me non so se è giusto a vent'anni si è iscritto a medicina ha studiato sei anni a ventisei anni ha preso la laurea successivamente a pagato di tasca sua senza nessun regalo
Ma nessuno ha pagato non so quanto cento mila Euro può essere centoventi non lo so apparato centoventi mila euro per riscattare la sua laurea
Benissimo allora questa persona che ha servito la patria scusatemi la retorica che allora si applicava le sudate carte che ha pagato di tasca sua una tombola di centoventi mila euro viene licenziata in tronco
La persona che non ha fatto il militare non ha studiato non ha pagato una lira rimane allora questa non è sull'inettitudine sindacale questa iniquità morale
Benissimo
A
A Rossella vuole dire qualche cosa anche lei poi aspettiamo le vostre domande
State dette moltissime cose io volevo soffermarmi soltanto su sui due argomenti che sicuramente la fairness esterno era durante questo referendum il primo ed è un argomento
Insinuante pericoloso perché rischia di fare strada e noi dovremmo contrastarlo e spiegare che non ha alcun fondamento è quello che questo contratto
D'altra parte si di lo ha detto tante volte è vero sì abbiamo
Dovuto accettare delle diciamo dei sacrifici ma contiene un grande patto generazionale bisogna lasciar spazio ai giovani perché non hanno
Prospettive di lavoro ecco questo è un discorso
Infido che io considero pericoloso e sul quale io
Noi tutti ci dovremo impegnare per sgombrano dal tavolo della valutazione referendaria perché è un argomento falso
è un argomento falso perché gli stipendi fermi certamente non attraverso il meccanismo dello scarso di anzianità
Non avvantaggiano i giovani noi i nostri stipendi core per il semplice ragione che siamo un po'anche un po'cresciuti siamo riusciti a portarci a un livello decente
Il discorso della multi testata il fatto di poter lavorare con un unico giornalista fare due tre e quattro giornali per i gruppi editoriali che hanno più testate è un'altra opportunità per
Non assumere perché
Non c'è nessuna ragione quando tu puoi con una persona sola fare muoverti sia nel multimediale fare internet fargli fare un pezzo di televisione farmi scrivere per tre-quattro giornali e pari
La questione dei trasferimenti e dei distacchi e cioè dei giornalisti globetrotter risposta di qua di là
A secondo di dove ai la necessità e quindi
Niente voglio dire di tutto questo crea le condizioni e le necessità di fare nuove assunzioni
Quindi questo argomento
Veramente non sta in piedi ma io ripeto veramente vorrei che l'attenzione di tutti noi fosse concentrata su questo aspetto perché questo è un argomento che rischia di invece di di di fare strada e di spaccare le redazioni come CDR io so che questa sarà la cosa più
Preoccupante intorno alla sulla quale mi dovrò più impegnare terre
Arrivare a qualche risultato l'altra questione è quella della fretta diciamo che abbiamo dovuto firmare perché gli editori non volevano questo contratto anche questa è una vera
Fantoni a scusate c'è una questione nel contratto che avvantaggiati giovani perché me la sono andata a guardare ma è una è una sola cioè di i redattori che ci hanno meno di trenta mesi di anzianità
Con il vecchio contratto avevano una retribuzione che era riparametrare allo zero settantuno per cento dello stipendio base degli altri
Con il nuovo contratto si passa dallo zero settantuno allo zero ottantuno per cento
Questo è la cosa
Il pacchetto giovani va bene
L'altra questione dice va bene abbiamo do abbiamo firmato in fretta perché comunque
Perché gli editori non volevano questo contratto e non è vero assolutamente niente io ho incontrato l'altro giorno al Ministro Sacconi che è quello al quale sul cui tavolo andranno a finire tutti gli stati di crisi tutele
Diciamo le situazioni difficili dei giornali perché dovrà fare il
Semaforo diciamo per
Quanto riguarda i soldi pubblici per i prepensionamenti
E parlando con lui di questa cosa mi ha detto arma tutte le delegate
Il discorso era nato dal fatto che
Il Governo aveva scelto non aveva scelto la strada nell'aria e nel nella revisione del gli ammortizzatori sociali dei non aveva scelto la strada dei
Prepensionamenti ma aveva scelto la strada
Della mantenimento dei posti di lavoro cioè non avevano potenziato il pilastro che riguardava i sussidi alla disoccupazione ma la parte ahimè della cassa integrazione che comunque conteneva rispetto all'altra
All'altra soluzione il la la la possibilità di mantenere in vita i posti di lavoro e Sacconi riceva per noi è prioritario mantenere in vita i posti di lavoro di convenissi qualora questo contratto con il protocollo che è stato firmato al Ministero non mi pare che vada in questa direzione e lui mi ha detto
Le delegazioni dell'antenna e sei ed relative aveva in una gran fretta di firmare questo conta
Questo è quindi
Io sono preoccupata siamo tutti preoccupati altrimenti non saremmo qui anche se non ha una bella giornata non saremmo andati al mare però
Troppe cose non non mi convincono e non capisco francamente
Mentre capisco la fretta che la FIEG poteva dire per firmare questo contratto mi sfugge totalmente
L'esigenza di arrivare fino in fondo in questo modo da parte dei nostri rappresentanti sindacali
Bene
Ci sono domande opportuno questo riferimento perché tra l'altro noi proprio in questo tipo
Tra di noi è nata la parola rottamazione dei cinquantottenne che io abbia ripreso dall'auto ma nelle auto turo tannini e in cambio però di fare uno sconto sulla nuova invece qui è una rottamazione senza averne anche conquistato un posto di lavoro non è
Manda a casa quattro persone per un'ernia assumiamo articolo uno che vuol dire a tempo indeterminato una no non c'è nessun impegno
Quella che
Buongiorno sgridava dato che sono rappresentante il CDR di videonews perché la
Quarta testata di media sette ovvero quella che rischia di diventare di unità organizzativa redazionale come da contratto
Quello che volevo dire rispetto anche gli interventi che ho ascoltato quando Giustiniani diceva dote che anche i colleghi della radio dell'emittenza televisiva fossero con noi
Non mi piace questa cosa semplicemente perché il contatto riguarda tutti noi con la dilavante che la FIAT dell'opera per la fine che non rappresenta la parte degli editori del
Per l'emittenza televisiva quindi nei dieci che hanno un contratto che non ci piace perché ci richiamiamo ugualmente penalizzati
Fra le altre cose io rappresento la testata che è sempre stata terreno di sperimentazione di questo contratto c'è il distacco sic et simpliciter perché andavamo a coprire i buchi dei telegiornali
Non ci piace perché non crediamo assolutamente che questo restituisca dignità alla categoria
Quello che non ci piace continuare a pensare che siccome non siamo coinvolti dei prepensionamenti ce ne freghiamo di quello che succede ridotta perché non credo che sia questo l'ottica in cui una categoria si difende cioè se non toccarmi chi se ne frega
Perché una legge siccome edificare si può estende i prepensionamenti domani potrebbe riguardare l'emittenza televisiva perché in un agente di più facile cambiarla ne saremo per il no con la mia testata siamo in sessanta ma in realtà per le materie sempre insieme tutti gli altri
Colleghi di Mediaset sul reperto del TG quattro di ed il TG cinque la spaccatura è forte ma perché tradizionalmente
C'è quindi una scarsa partecipazione alle vicende sindacali da parte la nostra azienda
Citerei che si finisse di pensare che siccome siamo la sua come dire che l'azienda del presente il Consiglio
Accettiamo di essere come dirti privilegiati oppure quelli che inevitabilmente fanno da come che da portaborse non è così siamo giornalisti e tutti gli effetti paghiamo
Come sindacato fra le altre cose l'ostracismo nostra azienda ogni volta ci sediamo ai tavoli delle trattative paghiamo il fatto che nel integrativo ci hanno già detto chiaramente che si questo contratto nazionali ci dà zero procederanno meno zero per cui sono vorrei che fosse chiaro che siamo tutti quanti giornalisti senza alcuna distinzione
Pronto
No comment accetto la critica sono contento che tu che voi siate con noi
Sì io sono Andrea Garibaldi del Corriere della Sera
Siamo in una situazione molto particolare perché siamo qua diciamo con una controparte che dovrebbe essere
Diciamo dalla nostra parte no quindi diciamo abbiamo di fronte comunque in questa sala un problema di democrazia perché
è chiaro che abbiamo eletto certi rappresentanti che hanno fatto una certa cosa noi oggi siamo qua tra l'altro non siamo tantissima sicuramente tanti non son potuti venire a contestare
Coloro che noi stessi abbiamo eletto quindi diciamo che ci muoviamo su un terreno difficilissimo e complicatissimo allora uno due uno delle
Sono temi di
Uno uno delle armi e una delle armi che possiamo mettere in campo è sicuramente quello dell'informazione che poi il nostro mestiere
Con mezzi però poiché non sono sempre i nostri giornali ma insomma comunque io penso che la chiave di tutto dove sono state ad
Le date le acque dove della partita è stata toccata è stata nel molestato nel momento in cui sono stati stanziati di venti milioni di euro all'anno cento milioni di euro una cifra
è importante da parte del Governo per degli editori i quali non tutti sono in crisi anzi
E su questa avvelenamento di acque diciamo poi le FMS io ho aderito entusiasticamente perché a poi approvato gli articoli che permettevano a questi soldi di essere utilizzati nel modo migliore per gli editori mi pare che il nodo di tutto di tutto c'è poco conosciuto da
Dei cittadini perché siccome sono cento milioni dei cittadini potrebbero
Interessare tutti e questo io penso che quasi nessuno
Abbia contezza chiara di quello che è accaduto cioè di questo passaggio perché dopo questo passaggio il contratto è scivolato via con la grande facilità
Questo è successo cioè c'è stato lo stanziamento da parte del Governo in maniera abbastanza
Sotterranea nel senso che appunto ripeto noi l'abbiamo saputo attraverso pari vari motivi interni di formazione delle corriamo al Paese non l'ha saputo dopodiché il contratto è scivolato via e nel contratto ci sono quei due tre articoli che permettono a questi soldi di essere utilizzati
Allora detto questo io penso che su questo noi dobbiamo fare una grosso operativi controinformazione c'è una una domanda e ho finito ma questi cento milioni di euro
Chissà se li prende cioè c'è una classifica che si fa chi arriva prima chi non arriva prima perché
Qua ci sono i rappresentanti deve T due giornali che io le leggendo i giornali i danni leggo che fanno utili adesso ne hanno fatti un po'di meno
L'ultimo anno perché c'è stato il calo generale da pubblicità eccetera ma
Questi giornali che fanno utile che hanno già tantissimi aiuti di Stato con le tariffe agevolate eccetera accedono tranquillamente a questi fondi
E questa è una domanda l'altra domanda è
In
Ma quel sono domanda diciamo che ci aiuta a capire
Il CDR dei gruppi che sono realmente in crisi L'Unità eccetera eccetera non partecipano a questa battaglia perché pure essendo la battaglia giuste pur
Utilizzando il contratto norme diciamo qui truccate al loro fa comodo
Cioè aiuta i giornali in crisi quel tutta questa roba
Questo volevo
Io no
Dunque io devo semplicemente
Confermare quello che dice Andrea intanto
Se noi guardiamo la situazione economica assolutamente non è frodi in Florida e le trimestrale di quest'anno sono negative però vi leggo io alcuni dati di bilancio
Delle due mila otto Mediaset quattrocentocinquantanove milioni di utile
Mondadori novantasette milioni di utile RCS trentotto mi aiuterà L'Espresso trenta punto sei milioni di utile Caltagirone Editore meno dieci virgola nove
Ma più sessantuno virgola due nel due mila sette e volevo anche dire che la situazione più trimestre
E molto grave abbiamo avuto un arretramento della pubblicità di circa trenta per cento però è notizia di ieri dataci dal nostro
Dai nostri amministratori che la pubblicità sta risalendo adesso il callo non è più del trenta mai del venti e se non lo è per me è sempre il Messaggero
Non non lo è neanche per gli altri giornali perché non è che il Messaggero abbiamo una pubblicità privilegiata quindi è stata una grandissima sciocchezza fare un contratto
Nel momento peggiore della crisi per quanto riguarda secolo domanda sa i colleghi delle effettivamente i colleghi delle aziende in crisi il che ha non sa di che ci sono molto timidi in questo momento
Cercano aiuto e vanno capiti
C'era Pierluigi Franz che vuole fare la domanda è la stampa a proposito scusami si
Otto secondi soltanto siccome mi ero di è un breve intervento quello che ci ha mandato il collega Borghesan della stampa ma ve lo voglio dire
Partecipa la conferenza stampa come giornalista che ha fatto il sindacato per un'informazione più possibile indipendente pluralista corretta ho sempre lavorato da crolli questa
Senza mai voler diventare sindacalista di professione ho fatto parte in molti CDR anche per questo ho rinunciato a varie qualifiche
Anche attualmente sono membri CDR della stampa purtroppo non posso essere presente fisicamente ma lo sono attraverso voi
E anche con queste poche righe scritte io voto no allo so contratto scontrato che esse che
Chieti che separa che toglie
Perché e peggiorativo sotto ogni anno angolatura si lavora di più si guadagna di meno si riducono i vostri lavori non si garantisce neppure in percentuale minima il turn over cioè le assunzioni
Se l'editore vuole la borsa il sindacato avrebbe dovuto almeno battersi per la vita lavoriamo sei giorni su sette se riusciamo a farla corta e gran parte nostre giornate riescono a ventitré quante sono le famiglie dissestate
Due è sbagliato cristallizzare il costo del lavoro nel momento peggiore della crisi dopo quattro anni trattative diciotto giorni sciopero così si consegna l'editore la borsa e la vita che cosa si poteva e si può fare
L'emergenza va affrontata con soluzioni d'emergenza che devono essere straordinaria e quindi non definitive faccio alcuni esempi accordare due
O più anni di vacanza per gli scatti cioè di congelamento per gli scatti di anzianità ma senza ridurre da tutto il resto Della vita era pur lavorativa fissare un minimo di turnover per l'assunzione in caso di riduzioni di organico
Rispetto all'azione verso il Parlamento le file sei deve guardare a quanto fatto in Francia Sarko investe denaro pubblico sul mercato per aumentare i lettori tra l'altro ci sono una parte di quei venti milioni potreste dati per esempio per diffondere meglio giornale nelle scuole
In Italia invece si spende solo per tagliare posti per ridurre il costo del lavoro
Per ridurre il fatturato della carta stampata e per mandare a casa quella generazione giornalistiche a sua emittenza non piacciono
Perché hanno la memoria senza risponderà il cinque da Berlino alle domande sul passato TNT cosa ha fatto da dove arriva quando perché
Le domande non sono mai piaciute all'Italia che conta una volta un proprietario diceva ti pago e tu puoi anche fare il giornalista
Tra un po'quell'editore non dirà nell'una né l'altra cosa voterò no allo scontrato grazie per l'attenzione Luciano Borghesan CDR de La Stampa una domanda di France
Parlo
Tanto volevo ricordare una cosa che pochi sanno e che cioè
La RAI esclusa dalla legge quattrocentosedici
E quindi è escluso dei prepensionamenti
Di conseguenza non è omogeneo proporremo un referendum che riguarda la RAI anche la RAI su una cosa che feci allora e non c'entra esclusa dalla dai prepensionamenti quindi questo fatto secondo me
E rende e illegittimo che un referendum su un come risultato finale se dovesse prevalere il sì perché voterebbero persone colleghi che cola quattrocentosedici e non hanno nulla a che fare per cui è una cosa assolutamente anomala
Perché è una cosa incredibile questa ma perché se i colleghi non solamente interessate quella norma e velocemente che cosa cosa votano
Poi c'è il problema che ricordava prima il collega dei dei finanziamenti del la legge la prima legge di quest'anno la legge due
Di fine gennaio fissava in maniera
Secca dieci milioni di euro
Da parte dello Stato punto e basta
E questo avrebbe limitato e nuvole perverso Renzo è un gruppo ristrettissima perché ogni anno il costo di un prepensionamento di circa sessantacinque mila euro per l'Impregilo quindi con dieci milioni di euro sarebbero
Diciamo infatti al massimo centocinquanta prepensionamenti nell'ambito di un anno
Quando esclusi da questa legge ha cessato l'allarme generale della FIEG assolutamente no perché il altrimenti non possiamo fare i prepensionamenti Rivas e quindi è passata la seconda legge
Che ha portato a non solo a venti milioni di euro ma ha aggiunto anche la quota che esso deve dare la FIEG che il trenta per cento sono altri sei milioni di euro
Che si aggiungono eventi che dallo Stato questi sei milioni di lo devo tirar fuori gli editori
E e praticamente viene a costare agli editori circa venti mila euro all'anno al giornalista pre pensionato per cui voi per un cinquantottenne il costo dei problemi per l'azienda di circa centocinquanta mila euro
Però con questo sistema c'è la rottamazione di massa questa è stata una lindi può
Che
Facendo caricano i contribuenti i venti milioni di euro e in più alle aziende una piccola parte
Ma in questa maniera si liberano di tutti senza assumere giovani come si diceva prima quindi questa tutto una costruzione
Che porterà poi al dissesto finanziario libri tra una quindicina d'anni perché non entra rientrano dei giovani poi prevenzione dopo ai sessantacinque anni chi le paga
Perché il problema che lo Stato paga fino a sessantacinque anni degli uomini e sessanta e delle donne ma dopo pagare impinge in quindi se non c'è ingresso dei giovani
Il meccanismo si eccetera quindi lascia consente è abbastanza evidente non è che c'è del bisogno esse delle aquile parlando poi di pensioni piuttosto elevate veloce il tetto pensionistica
è una cosa che sta e matematica non se ne se non c'è ingresso presso vedremo il bilancio tecnico attuariale che sta facendo professor Nicolò ci che ci daranno i prossimi mesi cosa ci dirà alla luce di tutte queste novità che ci sono stati
E il la cosa importante che va ricordata e la privacy
La privacy mette come diceva prima Lanzaro era potrebbe essere diciamo l'uovo di Colombo nel senso che il turismo la legge sulla privacy impedisce
All'Impregilo di dire alle aziende quanti anni ha uno dei contributi come prevede invece il contratto
Perché altrimenti io giardino avvisato l'ingegnere qualora dovesse dire ho denunciato Clint già l'avrà al al garante però purtroppo ci sono situazioni discriminatorio dentro le aziende perché se un giornalista sono tuttavia dentro l'azienda l'azienda lo sa quanti Amina
Come anche quelli che hanno ottenuto il bonus l'azienda lo sa che hanno avuto già avute trentacinque anni di contributi perché hanno pagato il bonus quindi si capisca eliminerebbero queste situazioni da quelle dove l'azienda non saprebbe niente
Come l'altro problema poiché di prove Johnson tantissimi sono le finestre per il cinquantanovenne che si aprono l'anno prossimo e quindi non potrebbe essere espulso perché sembrerebbe senza pensione senza stipendi quindi di problematiche ce ne son tante c'è quella grossissima
Dell'articolo trentatré quarto comma
Che la Cassazione ha già dichiarato illegale del due mila tre nella sentenza riguarda un collega del Messaggero proprio perché non si può con norma contrattuale sostituirci al Codice civile allo Statuto dei lavoratori
E in più se il problema del complessivamente dei contributi che un problema enorme su cui ancora non c'è non si sa niente
Da parte del Ministero cosa intende non si sa niente da parte Ministero cosa intende per crisi stato di crisi strato di ristrutturazione riorganizzazione aziendale
Il complessivamente comprende i contributi volontari figurativi c'è di tutto dalla maternità al militare alla
Scatola ore
E quindi tutte queste cose sono rimane ancora presente in in futuro
Perché se sono tutta una serie di sette che si possono ancora mettere
Però è necessario fare chiarezza anche a livello
Ministeriale su questo perché altrimenti nascerebbe una serie di contenziosi enorme e non non se ne esce fuori
Però è importante che secondo me la RAI chiarisca perché deve votare su un contratto dove
Grosso uno dei punti centrali contratti e quello dei prepensionamenti che giorno lingue
Allora
Sì
Dunque intanto c'era anche
C'era anche Repubblica
C'era anche il Andrea Montanari di Repubblica del CDR che pure ci ha mandato un intervento
Devo dire la verità la Repubblica le è una situazione un pochettino complessa che non giudichiamo perché noi non non abbiamo nessuna nessuna voglia nessuno neanche
Intenzione di andare a guardare le cose degli altri colleghi però noi abbiamo letto
Sulle agenzie che l'Assemblea di Repubblica e il primo aprile ha votato di no al contratto con centoquattordici no appunto si cinquantatré si è diciannove astenuti
Poi però il
Il CDR non ha preso questa posizione di no a una
Ha una Conferenza nazionale di CDR che c'è stata il tre aprile invece e per il no un membro del Cdr che Andrea Montanari che rappresenta i colleghi di Repubblica di Milano
Va bene in questa prima parte ringrazia chi ha organizzato questa cosa e poi dice
Bisogna dire no al referendum sul contratto perché questa ipotesi di accordo indebolisce i diritti dei giornalisti e Mina loro indipendenza bisogna dire no
Anche per coloro che non hanno voce come il freelance e i collaboratori che da questo contratto sono stati totalmente trascurati
Bisogna dire no perché non si può accettare che il nome di un presunto patto generazionale si trasformi tutto in un prepensionamento di massa
Perché non possiamo ogni giorno denunciare le ingiustizie sui nostri giornali e poi tacere
Quando riguardano la nostra categoria votare no a contratto significa anche respingere al mittente l'arroganza di chi ha praticamente tenuto
All'oscuro per mesi la categoria permetterà praticamente poi di fronte al fatto compiuto
Chi vota no e per il sì al sindacato ma per un sindacato che si è veramente sempre dalla parte dei giornalisti
Si impegna a riaprire la trattativa con gli editori sono convinto di poter parlare non solo come esponente del comitato di azioni Repubblica ma anche a nome della maggioranza i colleghi come vi ho detto
Della relazione che in più occasioni si sono espressi nettamente a favore di questa proposta una braccia Andrea Montanari
CDR Repubblica consigliere dell'associazione lombarda dei giornalisti e c'era una riunione oggi a Milano per decidere come fare referendum lui quindi
Non è potuto venire io vi ricordo che una conferenza stampa quindi sarebbe meglio porre domande che fare interventi anche ancorché molto molto interessanti
Io mi scuso se molti di voi non mi conoscono anzi praticamente nessuna parte del Segretario generale dell'ordine ed Enzo Iacopino
A parte Corrado Giustiniani taragna dovuta a parte il Presidente dalla stampa romana mi sembra sufficiente io faccio parte infatti la Consulta dei silenzi
Sono stata finanze pertanto tanto quindi vorrei aprire un attimo al dibattito anche
Proprio alla funzionalità di questo contratto rispetto all'apertura ai giovani ordo con il CDR del Corriere della Sera
Che dice del prepensionamento non è assolutamente funzionale anzi neanche direttamente proporzionale all'apertura verso altri contratti verso i giovani perché perché ci sono due ostacoli che forse qui
Dovrebbero essere discussi il primo è appunto la molti testata cioè il fatto che i giornalisti di una testata e questo lo fanno già da molto tempo sono costretti a lavorare per più testate ecco se questo non accadesse se tutti si battessero
Affinché questo non accadesse è chiaro che si aprirebbe
Il varco anche a tanti e altre persone a tanti giovani che sono costretti invece a fare decenni di freelance saggio tali
C'è anche il fatto della
Della del delle Adelaide dell'audio video della quindi di tutta la parte è del web anche si sta aprendo a giornali portato anche un capitolo scomodo è stato considerato inutile parlarne fino ad ora però purtroppo forse questo prepensionamento
è anche dovuto a questo al fatto che non se n'è mai parlato perché
Perché se si mettessero dei paletti rispetto al fatto che i giornalisti che stanno nella carta stampata devono anche occuparsi
Della video magari del web quel Sabrina De certamente alla possibilità di lavorare per i giovani giornalisti è sicuramente
Obbligherebbe poi il l'editore alloglotta mare come dite voi
Una certa categoria di giornalisti carta stampata magari a favore di chi è più ferrato sul web come accade a me come accaduto a me perché sono stata obbligata per trovare uno spiraglio di lavoro
E quindi ho affondato una società di produzione propria audio video e lavoro guarda caso proprio con le grandi
Società con RCS e faccio l'unità forse come la chiamate voi produttiva a parte senza garanzia ecco tutto questo non sarebbe possibile se se ne parlasse tutti insieme
Quindi non siamo Benincasa proprio come noi da questo contratto perché a questo contratto non prevede
Nessuna regolamentazione esperto anche al web è succede quindi che per esempio i giornalisti per Adnkronos cinquantamila Diana Grass con un corsetto di tre ore vengono costretti dalla proprietà
Con una telecamera no no a iniziare occuparsi anche di quello che non sanno fare mentre magari non lo sappiamo fare siamo fuori dalla porta grazie
C'era Pierangelo Maurizio di Canale cinque voleva dire una cosa
E poi Silvana Mazzocchi sede dove
Sì consone sono del TG cinque
Volevo semplicemente portarvi il saluto il pieno appoggio
Della fairness l'alternativa
Che raggruppano siamo una componente ci vediamo al bar siamo dei colleghi che però guarda caso raggruppa prevalentemente colleghi che lavorano
Nella televisione
Appoggiamo pienamente questa iniziativa perché al di là delle differenziati di valutazione ci possono essere è importante che ci sia uno è un no più massiccio possibile
A questo contratto un contratto sbagliato nel merito non voglio ripetere sorta cosa nel merito nel metodo una farsa il referendum quindi è importante che ci sia un'occasione in cui
Si cominci a fare massa critica
Nel modo più ampio possibile la nostra posizione non è diciamo è ancora aperta diciamo non andata a votare perché tanto una presa in giro o se andate a votare
Votate no è un momento importante ed io spero che da questo momento comincia a delinearsi
Un sindacato di base un sindacato vero
Da questo momento su proporsi cominci a riprendere un poker intorno foglio a dire una volta per tutte basta basta corsa sta storia dei patti generazionale che sono falsi
Basta con questa impostazione che ha un fondamento ideologico ma soprattutto è un alibi cioè togliamo ai privilegiati due sono sì privilegiati per dare i giovani che cosa avete dato i giovani
E questo è una storia che va avanti ormai da quindici vent'anni quindi l'occasione che finalmente si cominci ad avere un'organizzazione anche di base che conti
La preoccupazione caro Corrado nelle televisioni
è forte
E forte innanzitutto comunque per una
Per un vincolo di solidarietà che ci lega tutti siamo tutti i colleghi siamo tutti canne della stessa carne non è che i vostri braccetto queste tre investiti imprimere di me in prima battuta ma le limitazioni che comporta questo contratto riguardano tutti
E in alcuni casi l'applicazione di questo contratto oltre a non affrontare i temi veri che ci troviamo davanti la sfida del futuro la multimedialità sono peggiorativi se calati nel nel nella realtà televisivo
Uno dei tanti errori che nel proprio la sedia è quello che volutamente ha trascurato
La voce dei colleghi dei colleghi che lavorano alle dalle televisioni certo però questo consentitemi dirmelo
Che alcune cose ho sentito qui ha già detto la convalida Molaro
Se partiamo così partiamo col piede sbagliato
Cioè se continuiamo a pensare che i veri giornalisti dunque della carta stampata
Partiamo con il piede sbagliato per
Tre motivi innanzitutto perché comunque ormai sono la maggioranza i colleghi che lavorano nel comparto radiotelevisivo
Secondo perché è sbagliata l'analisi che faceva il collega con del Corriere della Sera cioè questo contratto non si fa per vincolare gli editori di carta stampata questo Governo
Questi editori della carta stampata che io considero dei farabutti perché sono dei farabutti fanno affari con il Governo Prodi come fanno fanno fare con il Governo Berlusconi si fa questo contratto perché
Con l'alibi della crisi non che non ci sia la crisi ma con l'alibi della crisi si
Se ne approfitta per
Cercare di spianare PIF definitivamente la categoria quegli editori che avete voi soprattutto una carta stampata sono editor creditori che oggi annoio direi antropologicamente la figura del giornalista ci odiano
Ci odiano perché non riescono riduce dipendenti non riescono riduce impiegati
E ci odiano perché continuiamo a fare il nostro lavoro come possiamo senza dover strisciare il cartellino Alberti
E permettimi di dire di un'ultima cosa perdonami chiudo subito
Io lavoro TG cinque chi mi conosce sa la mia storia professionale
Ogni bravi scarsi
Lavoro relativamente libero TG cinque e non credo onestamente che il Corriere della Sera sia più libero del TG cinque per tanti e tanti episodi che inutile qui ricordato
Quindi
Mettiamo da parte queste decisioni e focalizziamo uccisi sul no questo contratto con una piccola raccomandazione
Io questo contratto di Consolo in merito
Cioè quello di abbia avuto coraggio di infrangere alcuni tabù
Peccato che li ha infranti nella direzione nell'interesse degli editori non i nostri interessi cosa voglio dire con questo evitiamo di trasformare anche questa occasione una specie di comitato
Inviati e reduci
Cioè non arrocchiamoci sulla difesa solo del passato diciamo no questo contratto perché ci distrugge e soprattutto non è vero che specchietti affronta le sfide del futuro
Quindi cerchiamo di di acquisire un po'questa mentalità cioè dobbiamo essere noi che ci parliamo due assi del nostro rettifiche ci riguarda che riguarda
Anche un pilastro della della democrazia
E per quanto riguarda la vertenza per contrattuale io credo che d'ora in avanti durano
Avere presente due presupposti io personalmente sono pronto deve stare a discutere di tutto a ridiscutere tutto
Tutto
Purché questa professione continua a vivere
E purché d'ora in avanti in una vertenza contrattuale abbia due presupposti cioè
Il risalire la china per recuperare autonomia perché l'unico presupposto la libertà è l'unico modo per fare bene questo mestiere e recuperare redditività
Per questo mister particolare che va fatto con determinati criteri crismi con determinati criteri e va fatto anche con determinato trattamento economico dobbiamo recuperare soldi e dobbiamo recuperare autonomia
Visto che comunque non conferenza stampa e anche l'occasione per fare una domanda che volevo fare una domanda
Dopo il referendum
Comunque vada che facciamo
Con una piccola postilla Corrado
A dimostrazione che forse noi nelle televisioni passetto in avanti l'abbiamo fatto
Comunque vada al referendum abbiamo un ulteriore scadenza su questa Marte Lando siti Roberto Natale li abbiamo massacrati l'altro giorno che sovente artifici
E cioè la postilla aree
Che questo contratto deve essere adesso travasato non nelle nel nelle nelle televisioni le radio emittenza
E quindi quella famosa piattaforma radiotelevisiva che si sono inventati adesso andare a fare di corsa B ecco noi cercheremo di se sarà l'ultimo strumento tiri indirizzarle in modo tale
Che vengono attenuate alcuni effetti negativi di questo contratto anche possibilmente in qualche modo a tutta la vostra che lavora per lui nei giornali carta stampata
Allora io volevo dire risponderti cenno soltanto forse Pierangelo arrivato un po'in ritardo il punto numero uno di questa conferenza stampa e la perdita di autonomia e di libertà dei giornalisti tutti insieme
Della carta stampata della televisione ci mancherebbe altro noi siamo contenti Segni
Che la televisione si è con noi ci sentiamo abbiamo amici abbiamo ex mogli che lavorava in televisione ma figuriamoci se facciamo questa separazione non non esiste
Per cui non non ci sono e sono polemica siamo tutti d'accordo lasciamo perdere per quanto riguarda la domanda è la seconda domanda che facciamo dopo scusa in questo tranello non ci non non ci cadiamo adesso noi
Navighiamo a vista dopo lo decideremo lo decidono insieme non abbiamo una posizione su questo probabilmente ci saranno posizioni personali ma noi adesso non vogliamo dire cosa faremo dopo
Silvana Mazzocchi e poi segretario seconda scusa
Scusa
Istituti
Cioè è ovvio che ogni giornalista e non c'è no ma neanch'io figurati evidente che non c'era nessun rimprovero come dire tra virgolette rimprovero personale i colleghi delle TV
Sta di fatto
Che il panorama italiano è un panorama come ricordava
Prima
Il collega che definito nel mondo civile un Paese dove non c'è Lipsia ma io Fini basti della libertà di stampa e questo riguarda tutti TV e non TV quindi siamo nella stessa barca
C'è un problema ulteriore riconosciuta anche queste o nel mondo civile che è quello del fatto che
Alcuni organi di stampa partendo no a un signore che è anche Presidente del Consiglio ma qui non c'entra
Ne è un giudizio morale sui colleghi né nulla è un dato di fatto e evidente che in questo anche il significato
Non è
Così un caso e non c'è nessun influenza no cioè
Se va avanti sono antiche vengono mandati a se
No non è questo ma visto che si parla di libertà di stampa poi ognuno è ovvio che cercherà di fare il proprio mestiere
Al meglio questo non è in discussione ed è evidente che in nessun giornale possibile farlo al cento per cento secondo me nei televisione nel giornale nel nulla
Purtroppo oggi è così comunque non è illesi fare è un fatto obiettivo che esiste in questo
Queste altre attività che non è accettata nel mondo civile o perlomeno non è definibile libertà distante anni
Ho usato la parola tra me tra nell'imporre impropriamente tiraggio nonché
Volevo dire che
Da qui vogliamo caricare in un messaggio
Magari messaggio poi deviato usciamo dall'azionista
C'è una seconda non vogliamo andare al suo messaggio di questo genere
Quindi
Questa questione la si affronterà momento successivo
Allora Silvana Mazzocchi e poi segretario nell'ordine gli accordi
Dunque molto rapidamente vi volevo collegarmi a quello che diceva Andrea Garibaldi
Con una considerazione innanzitutto
Questo contratto è stato detto è stato fatto in un momento di crisi non a caso però è un contratto strutturale questa una delle più gravi colte di questa federazione nazionale della stampa
Cioè si sa un contratto nel momento peggiore e le regole varranno sempre e saranno da base da mattoni
Su cui verranno costruiti i prossimi contratti che non potranno essere che peggio così come già è stato per questo contratto rispetto a quello del due mila uno stipulato da
Serventi Longhi che ha aperto la strada a tanto disastro
A quel contratto ci opponemmo con firme in più di duemila e non successe nulla
Quindi questo è un contratto strutturale firmato non a caso nel momento peggiore diceva Andrea
A proposito degli stanziamenti
Queste o non è chiaramente un caso dici bene non è un caso
Che e lo stanziamento prima di dieci milioni e pari diritti milioni sia stato fatto proprio in questo momento ma perché
Perché lei che chi era l'unico istituto che pagava di tasca propria cioè con i soldi di tutti noi i prepensionamenti che comunque sono stati massicci anche negli anni scorsi
Quindi non sia il fatto che inserirsi in una richiesta antica e ripetuta negli anni
Per poter finalmente dare quello che sempre si era chiesto cioè a fronte di esempio dell'Alitalia che appunto sette anni di cassa integrazione
Con il denaro pubblico eccetera come tutti
Istituto ripeto era l'unico che sottraeva le buste paga i contributi i contributi dei giornalisti i soldi necessari
Quindi è stato fatto un patto scellerato cioè è stato dato quello che è sempre stato richiesto in un momento in cui il testo servita a dare a far passare l'intero
Per l'intera costruzione contrattuali
Chi arriva prima non è così perché gli editori hanno o un patto tra di loro è stato detto da Donati che gli stati di crisi partiranno tra qualche settimana in modo esplicito
Sarà una tanto che per due anni per i supporterà prepensionamenti da una parte del sud nelle testate prima un anno questo per un anno quell'atto quando
Si vedrà che non rientreranno più nei famosi venti milioni c'è il fondo fine di questo capitolo per il resto io vorrei dire
Che poiché e fare poi una domanda che poiché
Questo contratto come ha detto
Anno abbiamo detto tutti hanno detto tutti Corrado gli altri Pietro e molto bene anche Stefano trincee tutti gli altri
Questo contratto non è che rottama soltanto le persone con la una certa esperienza ma non favorisce nei giovani né tanto meno i freelance
C'è le stesse ragioni e questo per la stampa estera credo abbia un fu un fondamento
Che portarono il nostro sindacato a non fare il contrattare una di anno in un momento ben più favorevole non di crisi sanno rientrate ciò che è uscito dalla porta allora è rientrato dalla finestra in modo molto più pesante
Quindi non favorisce i giovani penalizza gli anziani non fa bene a parte ciò che avevamo richiesto per motivi anche costituzionali da sempre alle casse degli enti G
è quindi un contratto da bocciare
Io chiedo a questo punto rivolgo una domanda un appello al mio collega Pierangelo Maurizio De già
Avevo rivolto prima in privato cioè io credo che tutti ci dobbiamo convincere che non è possibile praticare la via dell'astensione
Per i motivi che avete detto tutti
E l'ha detto anche molto bene Stefano primario c'è un motivo di vergogna c'è un motivo di dignità non c'è soltanto un motivo sindacali di difendersi da questo contratto
Ne va della dignità e dell'orgoglio della nostra professione astenersi significa
Confondersi con quella parte dei colleghi che per la sfiducia per indifferenza non andranno a votare
In altre
E la dirigenza di questo sindacato che non ha potuto mettere il quorum si prepara a dire
Qualora anche dovesse emergere i no ma ci fossero poche poche persone che vanno a votare che non sarebbe quel referendum rappresentativo per una disdetta che pure è stata
In qualche modo ufficializzata quindi io credo che questo chiunque abbia avuto la tentazione lo avuta anch'io
Perché questo è in parte un referendum è un referendum truffa
Ma chiunque abbia la tentazione di astenersi veramente
Vede ingerisce votare no e devi fare il modo che tutti possano comprendere le ragioni di questo no che lo ripeto sono ragioni di dignità e di orgoglio e chiede i promotori di questa conferenza stampa
Che cosa vogliamo fare da qui al ventinove
Maggio
Per opporci a una campagna massiccia di informazione che passa per le redazioni chiamiamola contro informazioni perché mai come in questo momento credo che la parola
Sia adeguata di contro informazione sul contratto che i vertici dei nostri sindacati fanno open ulteriore ins quella di far passare la sfiducia
Nelle redazioni perché la ratifica alla Presidenza del Consiglio e ai sia ai ai Ministeri è in parte anche questo dire questo contratti già ratificato quindi è già entrati in vigore
Allora quali tassi vogliamo fare per poter fare entrare nelle redazioni mi complimento con i comitati di redazione che hanno promosso questa iniziativa
Mi dispiace che il mio della Repubblica non ci sia però ci siamo ci sono dei giornalisti di Repubblica
E ha riguardato Corrado che appunto
è stato votato anche il no era stato votato il no prima della Conferenza di comitati di redazione
Vorrei sapere che cosa IFEL coinvolgerci anche che cosa possiamo fare tutti
Per far sì che si è abbattuto dentro di noi perché purtroppo per gli altri poco possiamo fare ma dentro di noi il fronte dell'astensione
Magari in proprio con quegli slogan lanciati viva tutti Loriga Stefani testa che e mirabile la dignità e dell'orgoglio
I
Io non ho domande perché
Debbo dirvi che sono un cultore del
Del Fabio Morabito pensiero
Che si è fatto tutte le domande ci ha dato tutte le risposte e io vi prego di leggerlo e ve lo trovate nel nella cartella io vi prego di leggerle tutte quelle domande sono state sottoposte al Segretario generale della Federazione della stampa siti e al
Presidente della Federazione Natale il cinque maggio quando
Dopo essere stati da Sacconi e si dice che avevano fatto pressioni
Dice nelle registrazioni del Consiglio dell'ordine che avevano fatto pressioni perché ci fosse quell'appuntamento sono avvenuti nel Consiglio dell'ordine a parlare a confrontarsi
In quell'occasione solo uno dei membri del Consiglio solo uno aspre speso parole di apprezzamento per il contratto gli altri tutti anche quella della componente delle quelli della componente perché purtroppo
Si ragiona anche su temi di questo tipo in termini di componenti e forse questo spiega qualche assenza
In anche quelli della sua componente non hanno potuto davanti all'evidenza non fargli quelle domande non siamo riusciti ad avere
Una risposta che sia stata
Una
In un dibattito che è durato sei ore non una risposta alle domande
La parte di siti si è conclusa dopo aver ascoltato con
Una breve replica che è cominciata così sono venuto qui queste parco accentuando il suo accento non sono ironico perché
Sotterra pure io quindi figuratevi sono venuto qui vestito di velluto ha cominciato a parlare in sardo puntuale
Comincia da parlare in sardo e si è scusato per non aver portato la coppola insomma francamente non colloca Vito quale fosse il sud il messaggio subliminale ve ne do uno io
Io siete tutti dei cultori di internet e io vi prego di collegarvi con Google e di digitare i nostri nomi
Lì c'è la nostra storia magari scoprirete che c'è qualcuno che in distacco sindacale dal mille novecentottantanove
Dal mille novecento ottantanove
Venti anni fa
E magari se avete la voglia di scavare ancora di più scoprirete che la vita un qualcuno così a caso nelle la vita che ha passato in redazione in tutto al suo percorso professionale e di tre anni
Tre anni in una vita di rete in una vita professionale
E ci rappresentano scusate mi perdonatemi nessuno me ne voglia di rappresentano perché non sono iscritto al sindacato
Allora meno dobbiamo darci delle pacche sulle spalle per dirci tra di noi quanto siamo bravi io penso che l'ordine e la sua parte l'abbia fatta perdonatemi
Penso di avere fatto la mia parte perché in ottobre hanno provato a farmi a pezzi quando abbiamo cercato di far sapere che cosa che cosa ci fosse dentro dentro quel contratto e allora insomma
Proviamo a chiederci che cosa fare da qui al ventinove perché non mi pare una cosa una cosa marginale
Io credo che la cosa principale sia la capacità di comunicare ai colleghi di io vado per slogan da molte volte perché
Siamo tutti più o meno pigri o o o cerchiamo di nobilitare la pigrizia dicendo che non abbiamo tanto tempo
Io credo che ci siano due parole terribili tutte e due che però consentono di unificare la categoria ovvio
Spento della solari qua non lo so
No non è il mio sì
Sì
E che tende e sono due parole terribili tutte e due sono da Perrotta nazione deportazione
Sono due parole che spesse insieme unificano la categoria perché guardate io l'ho vissuta al mattino per il quale per colpa di Sergio Zavoli ho lavorato dieci anni
Che cosa fece Rawls subito dopo la mia assunzione del novantaquattro il comitato di redazione si opponeva lo stato di crisi
Per e sono tutti gli ultimi assunti di ricordi Teresa meno Mac emettendo meno un disagio terribile e li misero in cassa integrazione tutti gli ultimi assunti erano i più giovani crearono la contrapposizione e il comitato di redazione del mattino fu costretto a subire il primo è esodo stanno per rottamare molto del molto d'altro adesso come forse riuscirò a dirvi
Noi dobbiamo cercare di unificare la categoria e fare capire che con la Roma Tre rottamazione il prezzo lo pagano i
I meno giovani cerchiamo di essere garbati e che la deportazione la subiranno molto più i più giovani
Nel Fabio Morabito pensiero non so se sia frutto di un contributo di Iacopino mi pare che ci sia stata una Giunta che vi prego di
Valutare bene io non credo che gli editori facciano nulla per nulla
Io mi domando con quale irresponsabilità ad esempio nell'ambito del Regolamento di disciplina il la Federazione della stampa abbia accettato che vengano tolte delle paroline
Ma il dubbio se insistono tanto gli editori per togliere la parolina grave accanto ad inadempienza
Chi vuole venire che forse gli serve per fare qualche cosa non certo a favore dei colleghi questo dubbio la Federazione della stampa non se n'è fatto venire
Perché c'è quel limite dei dodici mesi così esplicito nelle deportazioni come le chiamo
Perché vi dice in un'ultima riga Fabio Morabito
Se vi trasferiscono per undici mesi e ventinove giorni
Vi fanno rientrare due giorni e legalmente niente impedisce loro dirli trasferirvi per altri undici mesi e ventinove giorni ed è una deportazione continua
Non è un proverbio di Andreotti a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina è un antico proverbio della saggezza contadina veneta
I contadini ci pigliano non solo nelle previsioni del del tempo ci pigliano nella vita perché la vita se l'assoluto no e se la soffrono
Sono contento che ho finito
Che Corrado abbia imporre ti ficcato quell'espressione dell'ATER tranello trappola
Che gli era che gli era uscita francamente vi debbo dire che non mi sa non mi sembra un dato marginale e cercare di far capire che cosa si fa dopo non è un modo per depistare l'attenzione io lo so perché non ci sono i colleghi dell'unità qua
E lo sapete pure voi se cioè se avete parlato con loro perché non accettano di esporsi in un'iniziativa contro quelli che dovranno gestire la loro rottamazione
Teresa Bartoli del mattino
Quindi c'era
Cercare di far capire di dire chiaramente senza delineare nei particolari la strategia che questa storia non finisce qui
Mi sembra che possa essere un elemento confortante perché nel segreto del voto si trovi la dignità per dire quello che si pensa di questo contratto
Ve lo dico con una parola detta al microfono da Massimiliano Saggese che un collega adorabile di Milano
Lavora per quello che è stato il mio giornale che interessa facciamo finta che non sente il giornale che mi è rimasto nel cuore che era il giorno quando era un giornale quando c'ero io nel comitato di redazione l'ENI non riuscì mai a venderlo a Monti
Non ci riuscì mai che ogni volta che ci provava c'erano centosessanta due parlamentari uno per ogni redattore che gli piantava una interrogazione parlamentare contro
Centosessantadue sistematicamente propria a come risposta automatica Massimiliano sagge sera un precario del giorno scriveva quindici pezzi in media al giorno dalla proprie RAE
E non è più precario perché adesso che hanno fatto uno di questi articoli beffa
Quindici pezzi al giorno perché devi pagavano cinque otto euro l'uno per poter vedo che c'è Lucia lei lo conosce Massimiliano Saggese un ragazzone insomma sembra magro Stefano rispetto al volume di Massimiliano
E andata al microfono Era canta Natale un po'più nulla c'era c'era
Siti li ha guardati reietto ve lo dico con una parte quello con una sola parola questo contratto e una schifezza
E se n'è andata al posto tra l'applauso di tutti meno uno del Consiglio nazionale
Noi dobbiamo dare la possibilità a questi colleghi che si vivono un momento di grande difficoltà di capire che questa storia non finisce qui
E dare loro anche una prospettiva di una rappresentanza sindacale che tenda a tutelare i loro interessi quelle dei colleghi e non solo quelli di chi
Cara
Corriere della Sera
Grazie scusatemi una questione di
Poche cose di metodo
Io credo che sia molto importante sgombrare il campo da un equivoco non ho una posizione in materia mi atterrò a quelle che sono le decisioni della maggioranza però credo rischiosissimo lasciare un margine di ambiguità
Il ventinove o si vota o ci si astiene non si possono fare le due cose perché poi dobbiamo decidere che cosa ci conviene che sia
In funzione di questo
Noi abbiamo molta ragione pochi alleati
Questo problema ce lo dobbiamo porre
Il primo degli errori che dobbiamo evitare di compattare il fronte dei giornalisti RAI suscitando risentimenti di orgoglio di appartenenza a un'azienda o a un determinato mondo
Perché è vero che loro sono stati portati dentro al referendum per influenzare il dato in un modo in un altro però credo che dato che noi le ragioni che abbiamo dove abbiamo almeno il dovere di tentare di persona verifiche per noi la diciamo
L'infrazione di alcuni diritti non spaccare alcune barriere che esisteva a nostra tutela non è un vantaggio per loro ma è un futuro e la premessa per futuri danni per loro e questo secondo me un messaggio che dobbiamo dare
Nella mattinata di oggi questa doveva essere una conferenza stampa è diventata un'assemblea sono i casi Davide siamo tutti i fatti così quindi dico vediamo però quali sono le cose positive
Io non sapevo che sarebbe venuto Enzo Iacopino non sapevo che sarebbe venuto Pierangelo Maurizio non sapevo che sarebbe venuta lei in rappresentanza dei freelance
Lei non la conosco ma con loro abbiamo avuto sindacalmente delle posizioni anche diverse questo è solo positivo che
Essere insieme e non è che sono loro che son venuti da noi siamo tutti quanti sulla stessa barca per questa cosa
Consideriamo che questa
è il massimo che potevamo avere stamattina ma
Va progressivamente allargato per farlo bisogna stabilire obiettivi priorità e cercare di allargare il più possibile le alleanze per quello che riguarda la propaganda da qui al trenta non essendoci soldi
Non essendoci mezzi avendo la parte istituzionale il sindacato essendo in mano a quella che è diventato tragicamente una nostra controparte
Io credo che bisognerebbe puntare su una campagna che è quella di pubblicità richiamano fa ero cioè le e-mail che vanno ma non delle e-mail Peppone
Che nessuno si legge ma messaggi semplici efficaci perché non abbiamo il dovere l'interesse
Dispiegare alle persone come lei li c'è arrivata da sola ma probabilmente coetaneo colleghi di lavoro non ci arriva automaticamente che non saranno che la la questione non è
I poveri contro i benestanti la questione che ci hanno fregato tutti e quindi quando si dice il patto generazionale è che i vecchi ci devono rimettere perché i giovani non avranno vince l'editore
Questo secondo me un messaggio che bisogna trovare le forme meno sindacalisti
Più accessibili possibile per tentare di prendere i voti sia alla RAI sia nel precariato al quale va detto guardate che illudono
Questo credo che sia
E poi studiare posizione questo senz'altro però devo dire non non anteporrei il disco questa cosa sicuramente avrà degli effetti sull'organizzazione del sindacato dei giornalisti dopo
Il Gabrielli la priorità e e tentare di fermare questo contratto e vedere come limitare i danni questo
Sarà un problema successivo
No io non ho ritengo da decido io mi rimetto lo decide la maggioranza non ha un'idea vedo chi è in grado ci saranno persone in grado più di me di valutare sulla base del
Del corpo elettorale e delle possibilità di ottenere no
Insomma bisogna fare crogiolo veto migliore proporre che poi si può dire o Stanzione l'occultamento dei no ma allora volevo entrare nel merito e ti dirti e dirti risponderti che per quello che mi riguarda ma credo che qui almeno noi siamo
D'accordo su questo che non c'è un altro sistema migliore anche perché qualsiasi altra forma anche perché un'astensione era come voto di protesta non può essere letta in tanti modi e quindi
Essere e diventare una distrazione una non partecipazione quindi
Mi sembra che non ci siano equivoci su questo
Allora
La qualcosa quello di oggi abbiamo dove già l'abbiamo fatta o no
Allora
Cosa abbia fatto
Statale
Quando
No ma c'erano giornalisti c'era Paese accetta
Segno che
Dunque
è questa fatta allora quella cosa che voleva che ha detto Rossella che i ragazzi cosa dobbiamo fare non abbiamo fatto tanto con questa conferenza stampa credo che sia una cosa senza precedenti ci siamo fatti un mazzo così non è che nascono così le cose brezze stappare
Abbiamo avuto Sky radio radicale che che che che che ci registra le agenzie che son venute non è poco marcare il resto la categoria farebbero stesse contratto non sarebbe passato facesse lo stesso di contratto non sarebbe passato
Punto primo
Punto secondo noi ovviamente cercheremo ancora speriamo soltanto noi perché siamo abbastanza stancati questa vicenda e oggi andiamo a parlare del piano di crisi del Messaggero perciò
Speriamo anche di fare un po'di staffette perché se tutte sulle spalle di questo gruppo qui e degli altri che non son venuti a Roma oggi diciamo che siamo un po'stanchi però per esempio per le e-mail certamente noi abbiamo
Una
Una e-mail strana con una scimmietta che dice no al contratto che mance che modi mandare migliaia
Di copie e di poi speriamo che che se ne parli poi cercheremo di fare un'iniziativa speciale per i co con i colleghi della RAI che insisto di cui abbiamo la massima stima ma
Sono meno coinvolti del contratto per due ragioni colleghi della RAI ai
Una per quella comune alla come si dice al a Mediaset e cioè che la quattrocentosedici non si applica alle previsioni
Ma la seconda è che loro hanno la possibilità di rettificare il contratto e lo stanno già facendo c'è stata una un'Assemblea alla alla RAI
In cui il
Presidente del segretario dell'Usigrai che sarebbe dosi ne ha
Sindacato i baresi chiama come sia trasmigrazione esso sistema ratificazione non mi ricordo come si chiama
Che ha promesso di togliere i distacchi
Il licenziamento dei vicedirettori cioè capite con tutto ciò noi ci contro il centralismo sulla RAI andando là perché hanno avuto il privilegio di avere un seggio loro dedicato
Se posso rubare due minuti
Volevo provare a fare questo ragionamento perché mi
Sia
Concreto tranello sull'astensione o voto nove un'occasione importante allora premessa
Quello che avete fatto voi oggi e non tanto e tantissimo tant'è che per me è stata la cosa più naturale del mondo venire qua ma chiamato Fabio Morabito ma sono iscritto al gruppo difeso Jarvis mi sembra una
Prima iniziativa importantissima
Perché per ora le indicazioni che diamo noi astensione o no perché io una volta tanto nella mia vita vorrei affrontare una battaglia magari non dico per vincerla perché abbiamo di fronte alle truppe cammellate se lo sapete meglio di me
Ma almeno per mettere qualche premessa per dire presa dopo
Cioè siamo sicuri che abbiamo la forza di andare uno scontro in cui ci confrontiamo ad armi pare fra sì e no no
Per fare no pure benissimo solo che l'astensione tre giornalisti non è uno scoop perché non ci vanno mai a votare l'Istat sempre un medesimo e in più e abbiamo ma allora guardi tipo facevo questo ragionamento
Perché sono in grandi difficoltà e sono in grande difficoltà per la prima volta anche nelle televisioni perché se può avessi sentito la prolusione che ha fatto Roberto Natale siti quando sono venuti da noi di fronte a quindici persone capi vesti che questo tarlo delle televisioni cominciano a capirlo
L'astensione da parte da un punto di vista a mio
Gestito politicamente e sindacalmente è comunque
Un segno di assenza da questo sindacato siccome sono loro i primi a non verrà stabilito regole del gioco chiare
Questo referendum è vincolante o no
La risposta è politicamente vincolante cioè
Lo vogliono dopo averci preso in giro lo vogliono trasformare in una sorta di sondaggio tolgo su un gruppo dirigente
Aspetta rispetto alla quale cose sono sul parere contrario a perché dico dopo che avete fatto questo pasticcio questo contratto blog gestite voi B perché avendo visto in questi mesi come funziona l'organizzazione la federazione
Sono sicuri che giocherebbe lo sull'affetto dopo di noi diluvio è quindi non succederebbe assolutamente nulla allora è per questo che io lascerei come indicazione perché non abbiamo le forze nuove forze
Un'indicazione piuttosto vasta l'importante è che vi rendiate conto che questo contratto non fa
Gli interessi della categoria ma anzi definisce distruggerà no Boniver perlomeno nove raccordo altra direzione no benissimo il territorio che sto spiegando perché noi siamo siccome Silvana rete da più parti ne è venuta la sutura sollecitazioni no non astenete votate no dico io ciò molti dubbi
La seconda cosa su un tranello Corrado
No ma lascia perché cazzi nemmeno me ne frega niente mi quello che vuole non è il problema la parola
Ti ho detto questo o che cosa facciamo dopo referendum perché strategicamente sono importanti le due cose l'attività
Aspetta martedì ti dico questo
Ti dico questo
Non mi stanco per ragazzi sto allora cioè abbia uno avete creato una bellissima occasione di
La conferenza stampa vuoi che ti chiedo cioè se volete tredici e
Di discussione ti opposto vi ho posto questa domanda nel modo più ingenuo
Possibile per il semplice motivo che si di l'altro giorno da noi è venuto a dire allora siepi e politicamente vincolante sei qua su e giù se dovesse
Appena anzitutto se votano tante persone equi
Faccia un peso specifico vincolante se votano tanto
Il concetto dico innanzitutto ne terremo conto se Cotonou tante persone servi tante persone se votano tante persone il tanto e non si quantifica perfetto però
Diciamo ci affidiamo al buon senso poi se non cito una cosa che secondo me è importante va interpretata politicamente sindacalmente vincerle tra le sedi non me ne frega di pensiamo all'angolo diciamo un no saremo in pochi diciamolo che io me ne frega di quello che io di Corrado vorrei vedere un attimino avanti siccome si è uscito dicendo
E se in o fossero in misura massiccia
Andremo artiste andremo la disdetta del contratto dopodiché se la vede la categoria
Ho capito
è è ragazzi o su quelle su questo fa ma lei perché in Libano
Problematico davvero vedo a cosa va be'chiudo voi se no facciamo apparire dite quello che volete
Vorrei capire se l'analisi politica sindacale è stata fatta in modo lucido intelligente
Collega
Senza
Non abbiamo l'obiettivo della disdetta del contratto abbiamo l'obiettivo di ritorni di chiedere un ritorna tavole di migliorarlo come si fa come si fa anche per altre categorie
Che indicono referendum nel quale fuori diciamo voto di protesta
Perché nel momento in cui comincia
A fare dei regolamenti applicativi delle norme il margine che quindi ricattati al contratto in cui anche realizzare il tiro lo si parli decreti legge in Parlamento si può fare anche
Contratto
Di lavoro
L'impegno che dobbiamo metterci noi queste in questa direzione siamo sempre mossi è stata quella di anticipare
Questo clima di terrorismo che sicuramente le antenne sei farà e per quest'anno siamo andati a parlare con gli avvocati ci abbiano i pareri dei giuslavoristi
Dovremmo cercare di insistere di far capire ai colleghi che non ci sarà anche il dubbio c'è anche un a questo contratto non vuol dire di luglio
E
Questa è l'impegno che noi mettiamo questa è la direzione nella quale cerchiamo di muoverci perché non andare a votare
Vuol dire che ci pare che l'astensione sarà forte formidabile ma perché anche nell'autonomia c'è molta gente che questo contratto non se la sente di votarlo allora
Io non mi voglio confondere
Quali iniziative perché quindi autonomia che non vanno a
Scusa fammi finire
Scusa
Montani
Non vinci non vigile che sostiene comunque non vinci non vincerà secondo me nemmeno anche se vinciamo perché poi a quel punto arriva il discorso della rappresenti tentativi a quanti sono andati a votare
I precedenti con la messa a piangere
Giuridica
Franco
Governare
Diceva
Nel frattempo e nel frattempo è assente
Posso dire una cosa
Questo diventa anche molto difficile perché
Questa diventa difficile perché tanto gli editori loro con che su alcune cose si sono già fare
E quindi non hanno nessun interesse
A
Secondo me a far saltare il tavolo dove noi vogliamo pressanti il tavolo noi non vogliamo lasciare grazie dovute
Per l'attenzione