Intervista ad Emanuela Baio sulla sua posizione sul Disegno di legge Calabrò sul testamento biologico

Radio Radicale abbiamo qui con noi la senatrice Emanuela Baio delle PD cattolica del Pd allora senatrice Baio che cosa ne pensa di questo DDL Calabrò
Guardi questo DDL Calabrò ha bisogno di essere ancora migliorato però voglio dire con molta chiarezza che contiene quegli principi
Di difesa della vita di difesa della libertà della individuo
Esprimi bile attraverso il
Consenso informato e attraverso le dichiarazioni anticipate
Quindi credo che questa legge rispetto questo disegno di legge rispetto al testo che era entrato in Commissione e sicuramente migliorato le porto un esempio per tutti il fatto che sia stato inserito
Il comma che prevede che l'assistenza alle persone che vivono una condizione prolungata di i e di Como oppure che vivono una condizione di fragilità sia inserito all'interno dei livelli essenziali di assistenza garantendo anche l'assistenza
Domiciliare secondo me questo è un passo in avanti un segno di civiltà la legge contiene ancora a mio giudizio delle imperfezioni spero che di dibattito in Aula
Consente di migliorarla ulteriormente Cityper accesso rete però ci mi spieghi per bene la questione né io cittadino della Repubblica italiana
è giusto che abbia il diritto di dire no a cure o terapie di qualsiasi genere in particolare tanto per essere chiari da chi della trazione e alimentazione sanitarie che sono
Caduta comunità scientifica ritenuto appunto trattamenti sanitari con tanto di protocolli medici o no
Guardi io come lei penso che in base alla estendo ci la nostra Costituzione l'articolo trentadue il comma due della Costituzione noi come cittadini abbiamo diritto
A dire se vogliamo o non vogliamo essere sottoposti a delle terapie mediche quindi credo che su questo
Bisogna essere molto molto chiari e io mi riconosco nel principio costituzionale
Ritengo e su questo mi distinguo dalla sua osservazione ritengo che l'idratazione e l'alimentazione non siano terapie ma siano un sostegno vitale assistenziale che viene dato alla individuo
Anche all'individuo fragile anche all'individuo che ha bisogno per potersi
Alimentare perché non lo può più fare naturalmente
Di un sostegno di tipo artificiali bisogna dar loro al di là della sua volontà secondo me guardi su questo secondo me c'è un passaggio
Lo dico scusa abbassando il tono di voce perché nessuno di noi ha delle certezze assolute nessun momento iniziale nessun momento finale diritti
Della vita io mi riconosco però nel principio che io come cittadino devo avere la libertà di scegliere
Però
Non è possibile che uno Stato imponga un principio che è quello del vietato vietare
Noi all'interno dello Stato Vietti hanno molte cose giustamente
Perché altrimenti l'individuo starebbe la società sarebbe fatta da tante monadi tanti singoli individui invece noi siamo una comunità
Mi scusi però lo Stato in un ordinamento liberale dieta se quelle lunga certa decisione produce un danno a qualcun altro qui non si vede che danno uno o produca se decide di rifiutare certe cure certi trattamenti
Guardi in questo caso lo Stato ha un dovere che è quello di i accompagnare e di assistere la persona di curare la persona questa non è una cura quindi io potrò
Se dovessi mai fare un
Testamento biologico dichiarare che se vi dovesse capitare speriamo di no e non lo auguro a nessuno di cadere in uno stato
Di coma vegetativo
Prolungato
Non mi vengano non mi vengano somministrate delle terapie io questo e giusto ed è corretto che lo dica
Io però ho chiedo che invece lo Stato mi assista e questa quello dell'idratazione dell'alimentazione è una forma di assistenza
Senta lei però sa perfettamente rema cattolica per questo le faccio la domanda che insomma nel mondo cattolico donatori che è molto variegato anche a questo riguardo
Per esempio che è un documento che emerso qualche giorno fa della Conferenza episcopale tedesca firmato una cambiale le Mans premiata dalla Conferenza episcopale tedesca assieme con
I capi della chiesa protestante la Chiesa evangelica della chiesa luterana dice mani qui si dice chiaramente che insomma individuano il diritto di personale si ritorni anzi dice Schito propone persone prese precise hanno il diritto di rifiutare i trattamenti sanitari compresa l'idratazione e alimentazione forzata
Che ne pensa
Io rispetto il pensiero di tutti sono una persona credente
Guardi io come parlamentare cerco di per ricercare il bene comune
Rispetto il parere della Conferenza episcopale tedesca non è la mia legge perché la legge del mio stato e la Costituzione
Ringraziamo la senatrice Emanuela Baio ma l'ascolto come sempre da Radio Radicale