Intervista a Marina Sereni sulle frasi pronunciate da Papa Benedetto XVI, durante il suo viaggio in Africa, relative all'Aids e all'uso del preservativo

Marina Sereni il PD un possidente su questa vicenda della dell'invito del Papa non usare i preservativi alla vigilia del suo viaggio in Africa oppure non è appena fatto una dichiarazione per dire che cosa
Per dire che in Africa ci sono migliaia di persone milioni di persone affette da questo virus molti bambini muoiono per AIDS
è scientificamente provato che il profilattico sia lo strumento più efficace per ridurre i rischi di contagio in un continente dove questa malattia è una vera e propria
Pandemia quindi noi siamo sconcertati
Della sottovalutazione della gravità del problema e pensiamo che non si possa giungere appunto ad un male così grave come l'AIDS
Altro male altro dolore alta sofferenza lei anche da ex responsabile esteri dei DS ricorderà
Non è la prima volta che il Vaticano su una posizione del del genere
Ci furono polemiche anche nel due mila e tre
Che cosa c'è che non cioè è una posizione di Codice Ratzinger
Ortodossa e che non potrà cambiare
E i giusto meno attendersi altro a me risulta che molti religiosi
Laici e proprio religiosi
Che vivono e lavorano in Africa stanno cercando di far comprendere alla
Alla gerarchia del Vaticano
Che invece per quelle terre è una sana educazione una forte relazione con le popolazioni nei villaggi per richiede necessariamente appunto la
Uno strumento come il profilattico il preservativo quindi ho l'impressione che ci sia un dibattito che forse per non è difficile cogliere nella Chiesa cattolica io sono molto rispettosa sempre delle posizioni
Che le gerarchie esprimono perché ritengo
Che gli insegnamenti religiosi siano
Un arricchimento del dibattito culturale e civile di una società in questo caso però credo che farebbe bene il Papa ad ascoltare le voci dell'Africa comprese le voci di quei religiosi che vivono e lavorano a fianco delle popolazioni africane