Assemblea dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica del Popolo della Libertà

Per otto
Il Governo
Funziona riflettete no
Ecco potrebbe essere proporzionale allora
Diamo inizio alla nostra giornata
Di lavori cominciamo con la le relazioni introduttive dei Presidenti
Dei gruppi del PdL Maurizio Gasparri del Senato Fabrizio Cicchitto dalla Camera proseguiremo i lavori fino alle ore quattordici la Sezione
Mattutina e mattinata è previsto anche l'intervento del coordinatore di Forza Italia Denis Verdini
Faremo una pausa
Tra le quattordici e le quindici ed è previsto un buffet qui all'interno dalla struttura per
Evitare di allontanarci per troppo tempo riprenderemo alle quindici con gli interventi introduttivi Gaetano Quagliariello e poi nel pomeriggio è previsto l'intervento del coordinatore di An Ignazio la Russa e alle diciassette e trenta
Le
Conclusioni alle diciassette le conclusioni del Presidente Silvio Berlusconi una sola preghiera le iscrizioni a parlare
Io le prenderò io da successivamente alle relazioni per evitare trambusto alle relazioni
Di Maurizio e Fabrizio e in base al numero di iscritti al tempo a disposizione cercheremo di contingentare i tempi in modo da poter garantire a tutti la possibilità
Di intervenire cominciamo dando la parola a Maurizio Gasparri
Buongiorno a tutti i colleghi grazie la vostra presenza
Abbiamo voluto con
Fabrizio Cicchitto con dopo chi ne Gaetano Quagliariello questa riunione il perché
Come e non dei nostri Gruppi hanno frequenti incontri sulle varie tematiche di maggiore rilievo
Recentemente sui temi della giustizia della sicurezza delle intercettazioni
Del
Testamento biologico su altre questioni ci sono stati numerosi incontri sia del gruppo al Senato e del gruppo alla Camera talvolta anche riunioni congiunte
Sintomo di prova
I singoli gruppi casomai
Un partecipazioni incrociate incrociate
Sintomo della sintonia che ha caratterizzato in questi mesi l'azione dei gruppi è tra i gruppi e che sono certo ci accompagnerà per l'intera legislatura ma ci eravamo chiesti
Alla vigilia di queste scadenze congressuali se non fosse il giusto tenere una riunione congiunta dei gruppi sulla questione delle questioni perché poi giusta approfondire
L'emendamento al comma
Le grandi questioni che nell'attività legislativa ci si pongono davanti ma l'adozione delle questioni è la nascita nel tempo delle libertà per questo io tutti noi
Siamo mossi dalla voglia di fare questa o quella legge ma dall'amore della politica e dava convinta scelta di essere tutti insieme protagonisti di questo momento storico e quindi abbiamo voluto
Questa assemblea
Qualche giornalista ai giorni scorsi creola
Nasce da problemi da nessun problema con quanto assolutamente normali l'ordinario riunirsi dibattere pone riunioni spesso non sono esaustive anche oggi sono convinto alcuni che non riusciranno a intervenire si lamenteranno qualcuno vorrebbe intervenire
Allungo spero io per primo di dare
Il buon esempio nel limitare la durata
Dovremmo
Intervento però noi riteniamo che comunque le riunioni sono positivi io sono nato ad una cultura
Nelle riunioni degli incontri non tutte le riunioni in cui nella mia lunga militanza politica sono state indispensabili o decisivi tuttavia il parlarsi guardarsi rincontrarsi resta uno nei modi fondamentali della politica anche nel tempo internet di Facebook e di tutte le altre cose di cui siamo intenti o vittime
E quindi assolutamente normale che i gruppi parlamentari si uniscano il bulgaro nei gruppi parlamentari ci sono misteri ci sono coordinatori regionali i coordinatori provinciali quali che saranno gli organigrammi che nasceranno
Da questa prima fase del PdL non v'è dubbio che sarà da questa classe dirigente che si attingerà a piene mani e venduti parlamentari non sono importanti non solo
Per la delicata attività legislativa e politica che svolgiamo ma anche perché sono sintesi della classe dirigente centrale e del territorio del PdL
L'uomo io credo che si possa dire che il Bilancio di questi primi mesi di legislatura sia positivo e l'attività parlamentare si può sempre fare di più e di meglio e anche le critiche che dovessero venire come stimoli positivi alla conduzione dei gruppi sono bene accette nessuno né presuntuoso e nessuno di noi ha avuto l'esperienza di invidiare realtà così complesse ricche di qualità e di numeri come queste quindi
Potrebbe essere necessario è sicuramente necessario miglioramento ma credo che c'è stata possibilità di discutere di condividere le decisioni di utilizzare al meglio tante competenze e tante altre ce ne sono che formalmente nel corso degli anni dovremo ancora di più valorizzare far risaltare
Il percorso ci porta al PD ed era scritto nel destino Emma considerazione che io faccio sempre mi scuso se qualcuno ha già sentita Zanone denominazioni
Di Alleanza Nazionale di Forza Italia senza nulla togliere
A tutte le componenti laiche e cattoliche che con pari dignità stanno contribuendo Verona menziona nascita di questo nuovo grande partito già però le norme di Alleanza Nazionale di Forza Italia
C'era una vocazione ecumenica di sintesi di aggregazione erano denominazioni come dire provvisorie che invocavano una sintesi ulteriore e quindi io credo che noi oggi non siamo
Sindaco anticipo sui tempi se ma siamo in ritardo rispetto alla direzione di marcia che gli elettori fin da quegli anni ci hanno indicato lo voglio qui rivale storie che tutti conosciamo ma
La candidatura da
Diviene novantatré a Roma la dichiarazione pubblica di voto di Berlusconi abbiano ancor prima di altri momenti più recenti questo percorso quindi non ci arriviamo impreparati
Ci siamo candidati in collegi nominali abbiamo fatto Lista insieme abbiamo fatto campagne elettorali molti di noi fianco a fianco quindi la mescolanza dei percorsi delle idee delle persone è un dato che abbiamo vissuti tutti quanti in prima persona ci sono in questa sala persone che hanno anche
Compiti sul territorio sindaci gli amministratori locali e che quindi ancor più di noi ogni giorno si devono misurare con una identità rurale
Anzi addirittura al di là di quella del nascente richiede ma di coalizioni
Più vaste quindi io credo che sia una tappa storica fondamentale alcuni di noi all'interno delle famiglie
Di appartenenza precedenti hanno sostenuto questa tesi forse più di altri ma non siamo qui a distribuire i diplomi di chi l'ha detto prima di chi l'ha detto dopo in politica un metodo sbagliato e crea sull'equivoco ma tuttavia
Consentitemi di sottolineare che
C'è stato un dibattito che ha preceduto questa decisione spesso con
Convergenza e spesso anche il Comune dissonanze
Tra le formazioni politiche che oggi danno vita a questo confluenza all'interno delle formazioni
Politiche
Però gli elettori ci hanno sempre indicato una direttrice di marcia abbia problemi da risolvere sono convinto che anche oggi potrebbero emergere alcuni interventi va se mi posso permettere consiglierei di superare questi aspetti
Una delle questioni il rapporto tra
I parlamentari del Governo lo sappiamo una cosa che discutiamo ogni giorno
Io o non voglio giustificare i colleghi di Governo che sono sottoposti
A
Uno stress doppio però dire a questi temi per un giorno un po'li accantonerei
E come io per primo li faccio miei invocando il Governo ce ne sono alcuni
Presenti pagati dal Ministro Bondi e poi interverrà anche nella mattinata
I sottosegretari del Governo la loro disponibilità nei confronti dei parlamentari è un elemento fondamentale per il benessere come dire del rapporto tra i Gruppi ma non riduciamo il dibattito solo a quei sospetto pur fondamentale e che è un tradizionale dibattito dalla politica perché sono decenni che questa cosa viene discussa io mi auguro che la nascita del PdL
Migliori di questo aspetto lo risolva sarà una delle conquiste storiche oltre che risolvere i temi dell'energia del nucleare dell'economia dell'occupazione se risolveremo il problema dei rapporti tra parlamentari il Governo
Passeremo tutti quanti alla storia
Così come
In questi giorni c'è grande ansia i coordinatori vice coordinatori che succederà nella città x o y non cito cita perché poi giorni fa citando
Una città ho ricevuto come avevo dieci telefonate ma perché hai citato Belluno non avevo citato Berluti lo vedevo notizie su Belluno avrò modo di dire
Io credo che non avremo
In questo percorso e voglio ringraziare
Anche
Qui Denis Verdini aziona russe tutti coloro che si stanno sobbarcando questa fatica ci saranno centinaia di persone come coordinatori regionali
Vice coordinatori regionali i coordinatori delle aree metropolitane e delle Province vice coordinatori sarà un telaio di centinaia di persone
Che verranno selezionate verranno investite di questa responsabilità
Da tutti gli ambiti di provenienza ci saranno gli scontenti provvede ecco qui non non mi spaventa e ho già vissuto
Vi ricordate le discussioni sui collegi quando nel collegio x veniva candidato Tizio
Quelli dell'altra parte prendevano recante dicevamo ce ne andiamo poi dopo quarantotto ore si veniva a fare tutti insieme la campagna elettorale e nell'altro collegio dove la mente il candidato casomai di altra provenienza succedevano scene uguali e contrarie conto è dire la discussione sulla candidatura di sindaci presidenti di provincia
Anche in questi giorni non c'è un turno elettorale importante
Abbiamo sempre superato risolto tutto indovinello sempre le mosse può darsi che non sempre questo sia avvenuto la legge dei grandi numeri ci fa immaginare che in qualche occasione ci possa essere stata qualche scelta sbagliata
Ma non sono stati questi dettagli che hanno impedito un cammino positivo quindi ecco un altro appello
Allora drammatizza
Le discussioni parliamo uno Statuto che prevederà
Un sistema o democratico di elezione delle classi dirigenti sul territorio ma se non l'abbiamo ancora il partito giuridicamente esistente se non abbiamo ancora adottato lo Statuto era un po'che il Congresso di fondazione ma fare lo Statuto parleremo delle elezione delle classi dirigenti in un grande partito partecipato e democratico inizialmente bisognerà partire da qua
Che cosa bisognerà avviare un percorso un processo avendo peraltro una leadership di tale forza non credo che ci saranno problemi dal maggio
Uno dei temi sui quali si sia cimentati
E quello di capire se sarà un partito
Di iscritti gli eletti un partito dei gazebo giorni fa ho letto un bell'articolo del foglio credo scritto l'abbiamo Ferrara comunque insomma il foglio e sempre espressione del suo intelligente pensiero
Ho trovato una sintesi
Che io vi ripropongo conclude questo articolo sui problemi del PdL il foglio del quattro marzo
Per sua fortuna il Popolo delle Libertà non è stretto dall'urgenza può sperimentare forme anche diverse durante la fase transitoria
Che sarà
Inevitabilmente caratterizzata da una forte carica presidenziale la democrazia diretta ma intermittente dei gazebo quella formale ma chiusa delle tessere quella degli eletti
Possono convivere finché non si trovi con l'esperienza
Un amalgama efficace oltre che è riuscito ho trovato questa frase di estremo realismo perché è chiaro che vedono un partito in cui ci si scriverà così si dovrà insomma dichiarare o non è detto che lo si fa arco le sedi fisiche che pure ci saranno e saranno centinaia migliaia ci saranno anche i nuovi strumenti di partecipazione tecnologica o il popolo dei gazebo che spesso ha dato un altro è importante ma io credo che dal mix di tutti questi vari elementi nascerà una sintesi nuova che nessuno di noi può andare a definire io credo che gli Statuti siano importanti
Però è la politica poi che prevale sempre sui codicilli e sulle norme dovremo avere una Carta costituente di questo partito uno Statuto
è necessario di ritardi
Però sarà poi l'esperienza divari percorsi io non credo che la militanza di tipo tradizionale nella quale molti di voi sono cresciuti sia un valore da rigettare l'impegno quotidiano il testimone alla verità e spesso anche in contesti
Ostili però che abbia appoggiato della destra buona parte della sua attuale classe dirigente è così
Forza Italia ad altre formazioni hanno attinto in maniera diversa a esperienze politiche analoghe precedenti ma anche a tanti apporti come si suol dire della società civile l'innesto anche di giovani parlamentari credo che sia stato un motivo di ricchezza
Io credo che compro dei gruppi parlamentari si è anche quello Prodi rivendicare nel processo costituente un ruolo importante degli eletti dei parlamentari
Questo anche in termini statutari in termini di ruolo e di rapporto con le strutture del territorio
Qualcuno potrebbe dire ma oggi gli eletti non siamo poi tanto legittimati perché non ci sono i voti di preferenza perché le liste vengono in qualche modo decisi a tavolino lei però
Credo che a designazione dei parlamentari anche con questo metodo che non ci ha consentito dite starci con le preferenze sia frutto di una selezione
Sul campo basta guardarci in faccia tra noi insomma nessun arrivato per caso nel Parlamento la selezione sul territorio le esperienze elettorali precedenti
E anche le presenze lungo ove più fresche che non hanno avuto modo di essere testate con i vari sistemi elettorali che ciascuno di noi ha sperimentato nei collegi con le preferenze senza
Anche le presenze nuove
Portano un tasso di freschezza e di dinamismo che io reputo assolutamente prezioso importante da valorizzare credo che noi come
Abbiamo venti dei gruppi parlamentari insieme a tutti quanti voi dovremo però rivendicare all'interno
Della costruzione del PdL un adeguato al ruolo istituzionalizzare un'assemblea come queste nei grandi momenti adesso ci sarà poi il partito sicuramente un'Assemblea nazionale ancora più vasta come a voi
E siamo nel Parlamento si aggiungeranno i varie reti del territorio penso ai sindaci penso ai rappresentanti tra le Regioni però credo che il ruolo dei gruppi parlamentari anche per il tipo di composizione anche perché all'interno dei gruppi parlamentari ci sarà cioè buona parte dalla classe dirigente passata presente e futura del PTR rappresentano un luogo importante e noi ci impegniamo a rivendicare questo ruolo e tanto più saremo facilitati nel farlo dalla qualità della nostra della vostra azione dalla maturità verrà della nostra azione che non vogliamo ridurre a registrare le presenze a vedere
E chi c'è chi non c'è aspetti pure importanti perché non ne parlo per non
Come dire fare scadere il dibattito ma ognuno di noi deve avvertire oggi il peso del mandato di milioni di italiani
E voglio dire anche contravvenendo a quella che potrebbe apparire una doverosa difesa del Parlamento credo che anche l'agire per decreti assumere delle decisioni
Sia una forma
Suprema di democrazia
Non abbiamo avuto un mandato a governare di milioni e milioni di italiani che vogliono che noi si facciano quelle opere pubbliche che Pogliano che non si facciano quelle politica per l'Energia che vogliono che noi si baciano quelle politiche sulla sicurezza e così potrei continuare
Se i regolamenti parlamentari che noi dobbiamo dobbiamo riformare non per strangolare le minoranze sono stato a lungo in minoranza e sono molto attento alle garanzie le minoranze non si possono impedire i processi decisionali
è chiaro che il Parlamento stesso soffre e i gruppi parlamentari quando decreti o voti di fiducia a volte accorciano i tempi del confronto ma noi siamo qui a rappresentare i migliori italiani che vogliono l'attuazione di quel programma elettorale norme il Codice Cirillo o il dettaglio ed allora io credo che la riforma dei regolamenti consentirà di evitare il ricorso come dire troppo frequente riprova caratteristica di tutte le legislature tutti i Governi ad egregia voto di fiducia ma ricordiamoci che il nostro piano dovere
E attuare un programma per il quale siamo qui e al quale siamo legati e nel quale crediamo
Perché siamo tutti quanti dei volontari di questa
Missione politica che abbiamo scelto di affrontare
Credo che sia importante anche
Collegarci con può anche una radice culturale di questo partito nei giorni scorsi e lo ringrazio provvedano Quagliariello con Magna Charta assunto l'iniziativa sulle radici culturali del PdL euro dobbiamo rivendicare con orgoglio
La nostra ricchezza di idee
E di radicamenti e io l'ho detto proprio con l'occasione Gaetano quando mi ha dato l'opportunità di intervenire creando dove nessun senso di subalternità alla sinistra
Che ha fallito sotto tutti gli atti se andiamo nell'attualità pensato al dramma di Soriano solo dai serata mentre Berlusconi
Sta fallendo Tiscali e mi dispiace ha fatto danni alla Sardegna e porremo riparo non sarà alternativa niente a nessuno come gli elettori hanno dimostrato ecco questa parabola che non riguarda la cultura ma riguarda la contemporaneità potrebbe essere applicata
A tutti i modelli di presunta cultura della sinistra quindi la dobbiamo essere orgogliosi del percorso che abbiamo alle spalle quello attuale Berlusconi colui Fini e tanti altri hanno indicato riempito di contenuti ma la grande cultura italiana grande identità italiana che ne possiamo riproporre
Nel documento congressuale di Alleanza Nazionale che come sanno non solo gli amici di Alleanza Nazionale presenti terrà un congresso il ventuno e ventidue
Perché la decisione di confluenza che Forza Italia ha già prese in un'assemblea qualche mese fa sanzionare il suo statuto deve fare
Nel in un congresso che ovviamente al centouno per cento condividerà un percorso che Gianfranco Fini ha tanto che abbiamo sposato con convinzione e non da oggi
Ebbene in quel documento congressuale si fanno dei riferimenti proprio alle grandi radici la cultura italiana che da Dante a Longanesi passando per i sei dovremmo arrivare su cui la leggo credo che sia la base vera della nostra formazione politica nell'attuale si possono ritrovare anche i vari filoni cattolici laici
Le varie esperienze di un partito che non può essere il mondo culturale ma che le grandi riferimenti dalla cultura italiana può ritrovare motivazioni spunti di pressione per rispettare i tempi
Dico questo rinvenimento del Polo per dire in questa fase di rigida congressuale di nascita del PdL vogliamo accompagnare anche altro questo tipo di riflessione
Poi cento discuteremo sul vice coordinatore o se il Sottosegretario andava appuntamento tempestivamente ma siamo chiamati a un appuntamento con la storia
E non non voglio affrontare i grandi temi dalla politica internazionale tutte le questioni in cui c'è un protagonismo forte
Del Governo del popolo delle libertà
Quindi io
Vorrei invitare mi fermo qui perché non lo so essere più un'introduzione uno stimolo al dibattito
Ecco di trasmettere quel sentimento di positività dire addirittura di gioia non mi prendete permeato vendere caratterizzare queste tanto che noi dovremo
A Roma nei prossimi giorni paragonabile gradienti dalla storia agli appelli liberi e forti a tanti altri momenti della storia italiana che sono nei libri che resteranno nei libri
Avete visto i risultati elettorali e riscontriamo tutti una fiducia che a volte ci imbarazza non solo nei confronti della leadership di Berlusconi ma nei confronti del PdL del Governo ci imbarazza perché vorremmo essere all'altezza delle aspettative della gente in grado di dare le risposte di ordine sociale occupazionali non c'è la lista che diceva
La ripresa ci sarà solo il due mila dieci magari ho detto io siamo a marzo
Nel due mila dieci entrano veneti se potessimo dire che tra noi e mezzi l'economia mondiale sarà in ripresa faremo un applauso
Più o meno anzi mi auguro che sia anche prima ecco perché l'idea non sono
Un
Economista e quindi non faccio previsione se fossi regolamentare farei sbagliati e quindi così facendo il comunista
Editore ruoli però io vivibile ridicola conclusione dobbiamo trasmettere questo grande sentimento di positività Di Gioia stiamo partecipando a un evento storico anche le discussioni sulle diverse mi sembra
Per fortuna sono i libri ridicole stiamo fondando un partito c'è un leader che ha un consenso moltissimo non mi pare che la discussione di un partito che nasce capite politico sia chi saranno i prossimi ridere e e qual è la discussione
Ci saranno dei prossimi leader cento che ci saranno perché pensate un po'se un partito nascesse
Con l'obiettivo di segnalatori italiana e non avesse in mente di durare venti trenta quaranta anni poi quelli che ci saranno allora decideranno loro cosa fare sarebbe un partito come dire
Che non crede in se stesso se non immaginasse di avere una riproposizione di vite pensate al partito gollista pensate al Partito repubblicano americano cito alcuni diaria
Più diciamo conservatrice moderata ma potrei citare anche quelli dell'altra parte hanno avuto nel corso dalla storia alternanza dividerci aggiornamenti programmati ma queste la speranza io vedo in questo dibattito un fatto di ottimismo per il futuro non una discussione banale sull'oggi
Chi sale che scenda ecco allora
Usciamo fuori da discussioni ordinaria quotidiane cerchiamo di travasare
Quel senso di responsabilità e quella fiducia che gli italiani ci hanno trasmesso l'abbiamo detto più volte
Due dicembre
Del due mila sei un giorno importante era la nascita del popolo la libertà il Congresso vero l'hanno fatto gli elettori ad aprire quando con milioni e milioni di voti hanno votato
Quelle liste quel programma quella leadership hanno confermato italiani il loro parere in tutte le altre occasioni noi siamo la classe dirigente
Di questo grande
Movimento di democrazia di partecipazione dovremo lavorare dovremo faticare delle province di giorno di ottenere in tutto questo la gioia la bellezza della politica la politica fatta per esprimere idee per esprimere progetti l'abbiamo la fortuna
Di essere protagonisti di un momento storico della vita italiana questo rappresenta il Popolo della Libertà
Speriamo di essere tutti insieme all'altezza di questo appuntamento con la storia
Maurizio Gasparri la parola Fabrizio Cicchitto
I lavori
Ma noi abbiamo
Deciso di convocare questa Assemblea
Per varie ragioni ma
Quella di fondo è la seguente qua nasce un partito che
Presumibilmente avrà una forza maggiore di quella che è stata forzare la Democrazia Cristiana
E un partito del genere fatto da
Mille aspetti organizzativi ma è fatto anche da un grande dibattito politico ideale
Perché i partiti sono fatti contemporaneamente da leader carismatici da gente dati distinte stanno sul territorio da gente che lavora quotidianamente mai fatta specialmente da un intreccio fra passione e capacità di organizzazione
E
Allora io affronterò schematicamente tre o quattro punti il primo è la storia
E la storia è molto semplice nel senso cioè che è avvenuta nel crogiolo di pochi anni sono avvenute una serie di fatti negativi e positivi contemporaneamente
Nel crogiolo degli anni che sono andati dal novantadue al novantaquattro novantacinque contemporaneamente l'Italia sta dando investita da un terremoto
Per cui cinque part time nel crollo avendo nello sfondo il crollo del comunismo è avvenuto nel nostro Paese l'operazione paradossale
Che gli eredi del comunismo non pagando darci o perché non sono neanche diventati mai dei riformisti nel socialdemocratici
Attraverso l'uso politico della giustizia hanno liquidato i cinque partiti che precedentemente avevano tra mille Rory garantito la libertà e la democrazia in questo Paese e si accingevano apprendere il potere in un nel contesto tra i più illiberali che il nostro Paese potesse ipotizzare
Questo è il punto in partenza rispetto a questo punto di partenza ci sono ufficialmente confrontate tre iniziative poli
L'iniziativa politica assolutamente imprevedibile e imprevista specialmente dai suoi avversari
Del Silvio Berlusconi che facendo nascere Forza Italia e scendendo in campo al coperto quell'aria di centro anzi di centrosinistra devastata dall'uso politico della giustizia se Enzo Ghigo e quindi ha costruito una nuova atipica formazione politica imprevedibile che in un primo tempo aggregato soltanto coloro che non hanno mai fatto politica nel passato
E che nel secondo tempo come vedremo ha coinvolto altre storie politiche culturali
Questa iniziativa ma questa iniziativa si è intrecciata con altre due iniziative la nascita avvenuta precedentemente della lega Nord
Che era stata anche su un sintomo della crisi della democrazia cristiana perché la lega Nord
Si è radicata in una serie di zone di aree del nostro Paese che erano tipiche della presenza della forza della DC e in terzo luogo d'azione politica e culturale di Gianfranco Fini
Che si è impegnato in una operazione difficilissima
Quella di portare un partito della nostra il Gia quale era Movimento Sociale Italiano a portarlo a rinnovare
Tutta la sua struttura politica e culturale e a diventare un partito della destra liberaldemocratica del nostro Paese
Una operazione di estrema difficoltà perché non ha lasciato sul campo come diciamo così componente nostalgica nulla di significativo di consiste
Poi
Se non c'era Berlusconi la lega e AN difficilmente si sarebbero potuti aggregati assieme
Berlusconi ha costruito ha dato il punto di riferimento per costruire una grande alleanza politica di centrodestra che ha bloccato l'iniziativa di liberare autorità
Del
Centrosinistra noi oggi diremmo in un'Italia molto ma molto più grigia negativa qualora la gioiosa macchina da guerra di Achille Occhetto ad esse con il trenta per cento dei voti conquistato il settanta per sé per cento dei seggi in questa realtà del centrodestra c'è tanta roba
C'è il carisma di Berlusconi
C'è l'azione politica e culturali di Gianfranco Fini
Ci stanno anche diciamoci la realtà si sono aggregati in un secondo momento io quello che io chiamo quelli che io chiamo gli eretici ed emarginati della Prima Repubblica
Gli eretici e coloro che comunque non stavano sul figlio buono dell'establishment di questo Paese
Che ha sempre colloquiato quello amministrativo e specialmente quello industriale e finanziario non abbiamo mai avuto il piacere di avere fra di noi a parte Berlusconi grandi imprenditori specialmente grandi banchieri quei grandi banchieri che come vedete le hanno azzeccate tutto e per quello che riguarda
L'analisi della situazione economica questo di questo Paese ma gli aerei eticità Prima Repubblica chi erano gli eretici da prima Repubblica in primo luogo
I democristiani che non facevano parte della sinistra democristiana
E quindi quelle esperienze come quella per esempio sociale e anticomunista di Donat Cattin quella di Forlani quella degli amici di CL che ritroviamo fra di noi e queste son tutte esperienze cattoliche malconci badate marginali nel salotto buono della Prima Repubblica l'altra esperienza i socialisti riformisti di Craxi anche essi considerati degli outsider pericolosi da distruggere da sterminare e poi parte quell'operazione quell'operazione riuscì
I liberali autentici liberali repubblicani autentici e tutta la storia
Non la devo raccontare ad una parte di voi di quella che è stata la realtà emarginata del Movimento Sociale Italiano poi trasformatasi in una ipotesi di governo in Alleanza Nazionale per l'ispirazione di sì e per il lavoro politico e culturale di un amico vostro e anche nostro che
è stato Tatarella ecco questo è il retroterra che noi
Il retroterra che noi abbiamo questo retroterra
Ha prodotto per affrontare qualche tema di petto due forme Partito che sono due forme partito diciamoci la verità profondamente diverse
La forma partito a viale di Forza Italia e la forma partito di Alleanza di Alleanza Nazionale e noi dobbiamo misurarci
Con questa diversità come dire non sottovalutando il nonno bando nessuna di queste due esperienze politico politico e culturali Forza Italia è una battuta di Berlusconi che ha una sua scherzosa verità
è un partito l'ha definito monarchico e anarchico monarchico perché noi tutti non abbiamo mai messo in questione lei espellere intuitus i Comuni le ispirazioni i messaggi che ci ha mandato Berlusconi non l'abbiamo messi ma in discussione perché poi questi messaggi sono sempre risultati vincenti
E però contemporaneamente anarchico perché perché c'è una profonda libertà c'è stata sempre una profonda libertà all'interno di Forza Italia di dibattito
Di presenze culturali di confronto su tutti i temi anche sui più delicati
E contestualmente una atipica ma reale presenza sul territorio nessuno lo sa ma noi abbiamo fatto alcune migliaia di congressi per eleggere i coordinatori provinciali e comunali di Forza Italia
Quelli regionali cento erano di nominare già ma credo che anche quelli di An fossero di nomina di Gianfranco Fini
E le
AN An uno strano partito anch'esso perché è il partito più organicamente collocato nella dimensione di correnti della che è rimasto nella storia politica italiana
Lo erano tali la DC al PSI non ci stanno più An è un partito di correnti per un verso però con un leader che consentitemi credo che ha esercitato il suo potere nei momenti
Più delicati più significativi con grande forza e aggiungo fortuna che l'ha fatto
Perché io non credo francamente che così come Berlusconi nelle sue iniziative ma così anche Gianfranco Fini quando ha fatto il grandissimo discorso
Di Gerusalemme stessi forse confrontato dentro nel chiuso di un comitato centrale forse ancora stava rivedere le virgole con Storace rispetto a quella iniziativa che invece acconsentito ad An come dire dire con usare un terreno sul terreno poi più delicato che è quello del rapporto col mondo ebraico con Israele che tante ferite stanno nella storia degli anni Trenta dietro le nostre spalle due partiti quindi viversi
E allora noi con umiltà reciproca e con capacità reciproca di ascolto dobbiamo essere capaci di costruire qualcosa di nuovo partendo da queste due cose diverse
Qualcosa di nuovo che vuol dire
Qualcosa che non è
Forza Italia come essa è stata nel corso di tutti questi anni che non è An com'è stata nel corso di tutti questi anni
Possiamo entrambi tutti quanti essere dei nostalgici Marano ostaggi iattura qualche giorno poi bisogna guardare in avanti
E allora noi dobbiamo fare la difficilissima operazione
Di costruire nel contempo
Un partito con un forte leader carismatico che Berlusconi
E voglio dire questo partito non è un'eccezione nella storia nel mondo occidentale se ci guardiamo intorno queste so che la leadership è una caratteristica che c'è in Francia che è cresciuta anche in Germania non partiamo degli Stati Uniti e così via
Quindi una fortissima leadership ma anche queste esperienza di altri Paesi di della Francia della Germania
Per certi aspetti ancor di più degli Stati Uniti dove il presidenzialismo e al suo massimo vertice ci dicono anche che questi leader hanno alle loro spalle
Vedi partiti compressi strutturati presenti nel territorio che mettono insieme fondazioni culturali lobbies interessi forze sociali insomma dei partiti a struttura complessa
Con della di chiarimenti sul territorio che sfuggono agli schermi con l'utilizzazione delle nuove tecniche ecco noi dobbiamo fare questo tipo di operazione semmai rimanendo la leadership avere a che le sedi di dibattito politico e di confronto e mettere assieme delle esperienze diverse un partito molto folto solido e radicato
Vicino a un leader e vicino a un altro leader e che ha scelto come Gianfranco Fini una via più complessa che è quella della sua quota e collocazione istituzionale dalla quale di volta in volta ci manda ha dei messaggi sulle sui quali noi dovremmo riflettere è un partito territoriale e amici perché noi
Abbiamo due problemi da questo punto di vista grande quanto una casa
Abbiamo il problema di gestire la nostra vittoria diretta sul territorio per quello che riguarda il Mezzogiorno
E questo implica anche un nostro confronto continuo con le politiche di governo perché il Mezzogiorno dal novantaquattro ad oggi non è mai stato stabile nelle sue scelte
Si è sempre spostato in
Parlare paradossalmente in contraddizione con il Governo esistente non soddisfatto da quello che veniva da quel Governo e quindi noi su questo terreno dobbiamo svolgere un'azione e il gruppo parlamentari la stanno svolgendo nei confronti del Governo su questo punto
E peraltro mezzo un grande confronto e un rilancio e il PdL io mi auguro che sia un rilancio della nostra presenza nel nord dove è un parere personale
A mio avviso sia Forza Italia sia An si sono seduti sul terreno istituzionale
E c'è una lega che è un nostro grande alleato ma insieme un nostro grande concorrente
Perché i deputati della lega staccando il giovedì sera tornano sui loro territori ma non vanno a fare dei week end lunghi vanno a fare quello che era un lavoro gli eletti pacifici sul territorio
E noi dobbiamo misurarci con questi oltre al fatto di far nascere anche noi come hanno fatto loro una nuova leva di dirigenti amministrativi di sindaci
Di amministratori provinciali e comunali che stanno gestendo sul territorio quel capitalismo molecolare delle piccole imprese che è una delle ragioni di salvezza dell'Italia
Un ultimo punto
Noi
Aderiamo al Partito Popolare Europeo in parte è una ricchezza il parte rischia di essere un ulteriore piccolo
Però attenzione se noi del Partito Popolare Europeo
Prendiamo una formula
Che però non è soltanto una formula
Quella dell'economia sociale di mercato ecco che vediamo che
Come dire lavorando su queste parole
Noi crediamo di avere un'altra via diciamo così che ci consente di misurarci con una nostra autonomia politica e culturale con la crisi che è in atto
Questa crisi è una crisi che a alle sue spalle la crisi del dirigismo e dello statalismo ma oggi è la crisi del liberismo finanziari iniziato
è la crisi di tutti quei signori e quei Signorini che venivano fa affamarci lezione parlando di noi come caso sta mentre loro avevano come minimo stipendi di dieci milioni quindici milioni di euro e hanno depredato le loro aziende
Con le stock option
Ecco quel capitalismo liberisti dico senza regole in crisi
Dobbiamo stare attenti a non buttare via l'acqua sporca ma anche il bambino nel senso che
Il capitalismo come li Berta come mercato rimane valido solo che il capitalismo senza regole e il capitalismo senza sussidiarietà
E senza un'area sociale di sostegno nelle quali
Risorse vengano i indicati e e portate per i poveri
E gli emarginati venti viene licenziato e così via appunto l'economia sociale di mercato e un modo per misurarsi
Con questa crisi che al di fuori di tutti gli schermi esistenti hanno in questo momento ecco queste sono alcune riflessioni che a mio avviso stanno alla base
Della grande operazione politica culturale ideale che noi dobbiamo fare poi noi come parlamentari lo ricordava lo ricordava Maur zio Gasparri poco fa abbiamo da fare la nostra parte in condizioni anche difficili io mi auguro che la riforma della votazione del metodo
Alla Camera si accompagni con una modifica dei regolamenti parlamentari
Perché senza questa modifica noi rischiamo di avere dei lavori aver lamentarmi appesantiti nel loro un ritmo e nella loro conclusione comunque come gruppo parlamentare ha la Camera siamo impegnati ad un confronto e a dimostrare che poi il problema consentitemi una battuta non era quello dei cosiddetti pianisti il problema è quello di degli assenteisti casomai
E qui lei
Mentre proprio perché noi vogliamo e dobbiamo lavorare Perrone al Governo che è senza alternative paradossalmente
Perché voglio dire noi infatti stiamo facendo una serie di proposte di indicazioni e di contenuto
Allo stato attuale della cosa io vedo che il Partito Democratico pensa di uscire dalla sua crisi di fondo facendo un cartello degno
Ma consentitemi sul terreno del cartello dei no era molto più bravo ed addestrato il vecchio partito comunista
Grazie a Fabrizio Cicchitto diamo la parola Denis Verdini e sono aperte le iscrizioni a parlare
Si comincia così con il nuovo Partito
Buongiorno mi sembra una iniziativa ottima quella ripresa dai gruppi
E arriva il documento anche come dire
Importante determinante perché fra qualche settimana andiamo a congresso andiamo a chiudere questa avventura nata molti anni fa e consolidata si il tredici di aprile presso il dato
So che ci sono come dire
Perplessità
Domande dubbi e perplessità perché in effetti lo svolgimento del lavoro avviene come dire non
Davanti a delle platee male in degli uffici ma la realtà di questo lavoro
è una realtà
Come dire nota tracciata che ho sentito l'intervento di Maurizio intervento di Fabrizio sono altri interventi come dire larghi
Il lavoro che si svolge invece all'interno del partito frammento Ignazio essenzialmente ma che anche con altri al lavoro venire di riordino del di quello che ami che dobbiamo fare
Dopo il stare ordine in questa grandissima avventura ha ragione chi dice che è una data che rimarrà nella storia
Perché consolidare un partito che ha preso il trentotto per cento che veleggia oggi lei sondaggi oltre il quaranta per cento mi sembra come dire un dato fondamentale per
Lo sviluppo della politica futura
è evidente che ci sono degli interrogativi
Interrogativi che nascono dalla complessità di questa operazione ma
Come stato detto degli interventi precedenti noi
Abbiamo un leadership carismatica talmente forte
Che
Ci mette al riparo da ogni discussione e ci dà la possibilità di sviluppare
Questo grande soggetto politico con serenità a differenza di quello che è accaduto a sinistra veemente dove il problema dell'aggregazione poi si è rotto proprio sulla problema della leadership vi ricordo
Che fu una leadership
Segnata questi sono i dati che ci hanno consegnato da oltre tre milioni e mezzo di persone che si sono recate a votare il segretario Veltroni
Quella file l'abbiamo vista la nostra una strada diversa non è paragonabile talvolta sui giornali si cerca di paragonare le due storie ma sono due storie diverse
A sinistra non hanno mai pagato non ha mai fatto i conti con la storia e voglio sommare
Il diavolo e l'acqua santa diciamo così
Da quest'altra parte la storia comune dal primo novantaquattro indipendentemente da come ci siamo presentati alle elezioni con più partiti l'area di riferimento i valori sono gli stessi
La l'intendimento di tutti quelli che non hanno che hanno rifiutato la sinistra ponendosi l'Alleanza Nazionale
Devo dire anche dell'UDC Lanzi del CCD da allora molti amici sono qua in sala
E in Forza Italia in tutte le altre forze dei partiti che sono nati successivamente
Da questa grande operazione del novantaquattro comunque hanno una base comune l'abbiamo visto nelle grandi manifestazioni è indistinto l'elettorato
Ristretto alla volontà di dover portare il nostro Paese proprio indistinto al centrodestra quindi è facile lavorare con un consenso così largo e indistinto che si riunisce sul dei grandissimi valori
Anche nuovi valori rispetto al passato perché
Io ho sentito l'intervento di Fabrizio e di Maurizio
Ci sono valori nuovi introdotti nella politica sono valori come quelli della semplificazione quelli della modernità
Quelli della comparazione con gli altri Paesi questa curda rivalutazione dello spirito nazionale che meglio di Berlusconi né sull'interpretazione parlare alla pari con gli altri Paesi
Fondata su una grande e personalità politica questi valori che
Sono anche un po'sottovalutati dai media in realtà sono i grandi valori che uniscono lettorato di centrodestra se voi ci pensate un attimo
Ci sono quelli storici ci sono quelli di sempre ma c'è anche questa grande ondata di innovazione anche valoriale che fa sembrare che fa anziché stringe il popolo e libertà tutto insieme intorno al suo leader
Allora noi tutti che siamo a lavorare io credo che voi stiate curiosi di sapere quello che stiamo facendo perché ovviamente alcuno stimolo che nasce da questa riunione bene
Cosa stiamo facendo stiamo fascetta voi cercando
Di redigere uno Statuto che soddisfi lo stato attuale delle cose che soddisfi tutte le componenti del popolo e libertà
Ma che guarda al futuro che non sia uno Statuto come dire che nasce vecchio ma uno Statuto che contenga
Tutte le possibilità tecnologiche di questo momento tutto una che
Vada verso gli elettori che cerchi quindi modalità nuove d'adesione al partito non soltanto il tesseramento del cerchio non è da gettare via
Perché una fondamento di ogni gli ogni associazione ma di dare insieme a questo la possibilità ad altri e cittadini interessarsi di politica o attraverso un meccanismo come quello delle
Della che noi chiamiamo della registrazione cioè
Di aderire anche su temi all'argomento
E per questo pensiamo a sezioni vi cioè di di di andare sugli strumenti tipo internet per raccogliere l'adesione e la partecipazione in certi momenti della giornata della vita
Per non lasciarli soli per essere più per avere una platea più larga c'è un partito tradizionale nella storia della Repubblica
Il PC raggiunse la vetta di circa due milioni di aderenti per poi attestarsi intorno a un milione e questo è il massimo del dei tesserati ed erano tempi diversi voli conoscete bene
E poi ci sono anche tempi ripetibili quindi dobbiamo trovavo strumento per rendere ancora più larga la platea
E questi ci stiamo lavorando insieme poi dopo come dire lo sintetizza avremo questo lavoro ma non basta
Dobbiamo non dobbiamo abbandonare la dinamica dei gazebo che è stato forse uno degli elementi trainanti di questa novità politica così come non dobbiamo dimenticare perché ci sembra
Come dire una cosa
Quasi naturale ristretto a quello che è accaduto il tredici di aprile non dobbiamo naturalmente dimenticare le classi dirigenti che sono come dire
L'esposizione
Della storia il novantaquattro ad oggi
Allora tutta questa
è una questione abbastanza difficile da mettere insieme se la vogliamo proiettare nel futuro difficile nel senso tecnico facile nel senso politico perché le cose sono già fatte
La stessa cosa ovviamente lo statuto innovativo non possiamo dimenticare il territorio
Perché il territorio con l'elemento fondamentale
Ma è una divisione territoriale come dire che talvolta non corrisponde alle esigenze dei cittadini di qui dobbiamo affiancare alla questione territoriale come dicevo prima le questioni innovative tecnologiche per poter
Raggiungere
Come dire
Il massimo detto di possibili e in questo noi non possiamo dimenticare una storia che è nata
Con Forza Italia ma che ha avuto anche una sua
Sviluppo qua Lanza nazionale con tanti altri collaterali cioè la questione dei circoli
Cioè il fatto di rendere meno vincolante
Per circoli noi dobbiamo pensare larghi cioè non stretti da ove sarà presente dei circoli aziendali
Ha dei circoli tematici c'è chi si interessa dell'ambiente e non vuol sentire parlare di politica estera
E c'è questo diciamo nell'arduo perché ricordate sempre che dice anche il
Tesserato il militante quindi cercando di allargare il più possibile la platea per avere maggiori consensi
è uno sforzo dobbiamo vedere come fare organizzarlo per l'evitare le competizioni ma invece
Che che e avere competizione all'interno a venire come dire un'estensione
Territoriale fra virgolette si affianca alle strutture tradizionali in un partito
Tutto questo ovviamente in questo momento non può essere che il fatto come dire
Da un punto di vista
Generale del problema perché non possiamo
Certamente in un partito che ancora non ha
Gli strumenti adottare elementi per esempio di democrazia interna come qualcuno chiede si sente nel dibattito a volte si sente nelle interviste
Chi partecipa a questo dibattito
Come si fa dobbiamo ancora realizzare o il tesseramento o la registrazione o i circoli o diciamo l'insieme di coloro che devono partecipare
Il vero congresso l'ha detto Maurizio prima tutto il tredici di aprile e ha determinato una scelta degli italiani netta ci ha dato il Governo in mano quindi abbiamo il tempo
Per governare rimettendo implica un sesto questo Paese abbiamo il tempo per preparare su queste strutture e non a caso il ventisette
è un congresso nazionale dove
Forza Italia e già confluita con il suo consiglio nazionale Alleanza Nazionale sta facendo in questi giorni altri partiti piccoli non dimenticate
Che a questa grande kermesse partecipano anche altri piccoli partiti
Alcuni più identificati perché
Ci hanno accompagnato storicamente altri sono nati nella recente o movimenti chiamateli come vi pare Sonati recentemente con le elezioni del due mila otto sono tanti
Io ce l'ho dodici farle ma
Non uno dodici quindi solo come dire una forza rilevante con il quale stiamo discutendo per l'inserimento di tutta
Di tutti i loro all'interno
Della dello Statuto per cercare un'aria uno spazio e per rendere più semplice questa questione
Qui devo dire che grandi difetti e grandi problemi non ce ne sono
Stavo mettendo a punto in questi giorni prima di arrivare al ventisette
è evidente che dopo questa operazione
Sul territorio dove vorrei vedere la struttura del partito in base a quello che decidiamo faccio un esempio
Abbiamo differenti con
Situazioni territoriali fanno dico fanno di Alleanza Nazionale per semplificare noi abbiamo
Attualmente centotto Province più dodici grandi città come federazioni provinciali
Camici da Alleanza Nazionale hanno sul territorio una situazione che risale più alta vincere politica spezzettando a volte le Province in due o tre dobbiamo stabilire qual è
La situazione territoriale dell'acqua da affrontare
Insieme con Alleanza Nazionale quindi sempre facendo questo esempio
Abbiamo tutti i coordinatori regionali qui dobbiamo mettere insieme i numeri per far sì che dico ci sia un coordinatore ci sia un vice coordinatore e magari un altro vice coordinatore dobbiamo
Come dire ragionare sull'argomento raggio demolizione così fredda la questione
Dobbiamo vedere anche il territorio debba vedere gli effetti una ove delle persone e qui a scendere poi morì provinciali
è evidente che a un certo punto sistemato il regionali e provinciali
Daremo incarico
A i regionali con i parlamentari per la nomina dei Comuni una moglie nomina momentanea transitoria dei coordinatori comunali perché dobbiamo fare un partito uguale dal centro alla periferia
Per avere lo stesso tipo di collegamento qui non è così
Complesso come appare
è
è enorme il lavoro ve lo ricordo c'abbiamo otto mila comuni
Cioè perché
Sia un lavoretto da
Da un quarto d'ora
E come dicevo abbiamo centotto Province più
A seconda delle strutture e quindi sono è un lavoro diciamo tante quantitativamente può dire importante che avrà bisogno poi di una verifica questo è il quadro nel quale ci muoviamo
Nello stesso momento nella redazione dello Statuto che guarda lontano oltre che la figura del Presidente dobbiamo individuare
Una
Un ufficio di presidenza
Che sia più ristretto rispetto agli altri organismi insieme una direzione punto due larga e insieme ancora un Consiglio nazionale dove far confluire tutte le forze non soltanto quelle degli eletti ma anche lei quadri di partito per tenere insieme diciamo la classe dirigente
E è stata eletta delle istituzioni e quella che lavora costantemente nel partito
Questo è il quadro nel quale ci muoviamo con fatica
Perché se faccio la somma dei numeri che ho esposto si tratta di
Alla fine di decine di migliaia di persone che vanno in qualche modo mobilitate intorno a questo progetto
Quindi non si tratta di venti trenta persone che sarebbe semplice o duecento trecento si tratta degli eletti del nostro Paese si tratta dei quadri dirigenti del nostro Paese il nostro partito
E si tratta quindi di e mettere insieme decine di migliaia di prezzo per rendere possibile un percorso senza ostacoli pesci quindi nei prossimi anni
Tutto questo non potrà essere svolto ovviamente nel Congresso nazionale vocazionale getterà le basi di questa grande questione che
E questo
Vuole idee a volte snobismo che leggiamo sui giornali
Venti perché quando si parla del PdL
E io vi prego di tenerne conto magari
Mandello dei numeri perché la somma dei nostri vecchie
Spaventosi
Cioè qui siamo presenti in tutte le istituzioni
A volte maggioranza totalmente a volte all'opposizione ma è un esercito siamo un esercito siamo un esercito nei Comuni dei quartieri le Province le Regioni
C'è una cosa quando si deve parlare come
Si parlasse una cosa un po'così per aria esatti il PdL P.D.L. che
E più
Le pazza di decine di migliaia di persone e tutti i giorni svolgono il loro lavoro delle istituzioni nel partito senza considerare i quadri di partito
Anche lei sta parlando di decine di migliaia di persone
Ma e quasi evidente se voi pensate rapporto del quaranta per cento quindi di milioni di elettori è evidente che decine di migliaia di persone si occupa tutti i giorni del PdL o nella fase istituzionale o nella fase di partito
Di queste lo stato dell'arte ad oggi di questa nostra complessa operazione
Devo dire semplificata dal voto al voto del tredici aprile perché ci ha riportato al Governo del Paese non vorrei che mi dimenticasse che subito insieme a quelle elezioni abbiamo vinto Roma ballottaggio
Qualche settimana dopo abbiamo fatto il pieno in Sicilia con delle percentuali che sono come dire straordinarie tra il settanta l'ottanta per cento in tutte le Province siciliane
Non vorrei che dimenticasse l'Abruzzo non vorrei che dimenticasse la Sardegna
Quindi non è
Quella vittoria il tredici aprile tutto il continuo fino ad oggi ed oggi
Dobbiamo diciamo rendere
In concreto questo partito perché fra qualche mese abbiamo due grandi questioni grande turno amministrativo che riguarda il settanta per cento degli enti che vanno al voto e insieme le europee che potrebbe essere un discrimine anche nuovo
Parlamento adottato una legge che crea lo sbarramento al quattro per cento che non è
Una legge contro nessuno è una legge a favore della modernità
è una legge che proietta potrebbe proiettare l'Europa del Partito Popolare del quale ricordato Fabrizio e gli altri
Noi siamo siamo legati sono i valori ai quali noi ci vediamo potrebbe portare l'Europa il forse il più grande gruppo
All'interno del parco può europeo semplificando anche il rapporto con l'Europa semplificando il rapporto che come dire talvolta
Quando noi lavoriamo Parlamento non ci rendiamo conto che il sessanta settanta per cento discende da decisioni assunte l'Europa quindi è tutto una impostazione nuova che ci stiamo dando ovviamente meglio organizzata perché siamo tutti insieme
E poi abbiamo il grande turno delle amministrative
In certe i territori le cose sono più semplici in certi altri sono più complicate ma questo grande evento di innovazione che è stata pensando il Paese che ci ha dato risultati che ho ricordato prima
No voglio dire in Abruzzo cioè il in Sardegna ricordava prima mi sembra poco Maurizio Soru si era posto non come governatore ma addirittura come futuro leader del PD PD in crisi quindi dice adesso vinco qua
E poi vado a Roma a rimettere a posto le cose
Pippo qua perché insieme al Governatore Cappellacci è sceso in campo anche Berlusconi non c'è dubbio ecco il risultato mi pare che abbia messo fine a questa
Idea che lui aveva e ci ha dato la prossimità recuperando anche in seno alle
Alla Conferenza Stato-Regioni alcuni numeri io vi vorrei ricordare che nel tempo eravamo rimasti solo col Veneto diciamo e la Lombardia abbiamo recuperato la Sicilia
Il Molise il Friuli l'Abruzzo e la Sardegna
Quindi come vedete cioè non è solo un risultato è un insieme di risultati che sta modificando radicalmente il Paese adesso
Con questo cade tutta amministrativa con le europee dovremo diventerà pulsante quelle cose quindi all'interno
Perché non si vive male
Governando con le regioni i comuni le province tutte agguerrite molte volte in maniera strumentale
L'abbiamo visto su tante iniziative contro il Governo
Quindi un partito così grande
Radicata sul territorio già radicato sul territorio per i numeri che vi ricordavo prima
E che tende
A modificare ulteriormente il territorio con gli interventi innovativi che vorremmo introdurre all'interno del partito nessuno nega il passato
Ma l'ho fatto la domanda prima sarà un partito leggere un partito pressante sarà un partito più una cosa diversa
Sarà un partito moderno che si adegua alle esigenze della politica
Oggi
Con i gruppi parlamentari che sono sorti con le elezioni del tredici aprile mi pare che si sia sconfessato tutto un pessimismo sulle leggi elettorali che funziona non funziona non dovrebbero dato maggioranza
All'occupante o queste cose due anni di giornali dal due mila sei al due mila otto tutti gli osservatori politici criticavano impatto andare alle elezioni con quella legge elettorale perché non dà avrebbe dato stabilità
Il risultato è sotto gli occhi di tutti e vedo anche che è calata l'attenzione su questo argomento
Quindi di cose giuste ne abbiamo fatte altre dobbiamo farle non dimentichiamoci che questo nostro partito è trainato anche da un'opera di governo straordinaria
Straordinaria per molti versi anticipatrice di quello che è successo nel mondo per altri versi efficace perché
Le decisioni e le applica
E
C'è da creare una maggiore amalgama anche tra il Governo e i gruppi parlamentari così come fa il Governo e parti
Perché se un partito serva a qualcosa del terreno e quello di portare all'orecchio al grande vecchio del Governo diciamo l'umore del Paese e quello che accade nel Paese
Se lo facciamo fra classe dirigente strette non è
Un grande orecchio se riusciamo a creare una rete di vasta sul territorio una vasta rete sul territorio
Fra
Tesserati registrati circoli aderenti gazebo io credo che questo sia opportuna fatto positivo per il Governo abbia affrontato nel primo anno i problemi che aveva già inquadrato ma che anche altri quattro anni ricordo discorso che ha fatto Fabrizio
Che vi siano mi scuso col dire politicamente un'analisi politicamente convincente
Per fare quello c'è bisogno di portare all'orecchio del Governo quello che accade sul territorio più diffusi siamo più radicati siamo più innovativi siamo e penso Biglioli notizie si porti non c'è
Questo è lire il quadro attuale della situazione
Nulla di preciso se non
Di realizzare un partito nulla
Prestabilito perché onestamente
Abbiamo ancora dei giorni o vogliamo affinare meglio questa l'impostazione perché poi alla fine dovrà essere pubbliche sottocultura un giudizio
Gessi quello del Congresso ma quello verso gli elettori dell'Ulivo non possiamo deludere
Grazie al tennis la parola adesso al Ministro Sandro Bondi
Dopo il senatore Compagna
Il signor Cavallo
Cari amici
Come ha detto Maurizio Gasparri
Senza la gioia
E la bellezza di stare insieme come oggi
Di discutere insieme
Senza la partecipazione
Senza il coinvolgimento di tutti
In tutti i momenti
In cui
è possibile
Non c'è politica
Non ci sono neppure i partiti
I partiti come corpo come comunione di
Di valori ideali di prospettive comuni
Per il bene del Paese
Senza questa passione
Che la passione civile prima ancora che politica
Tutti i progetti politici sono destinati al fallimento come dimostra l'esperienza della sinistra noi per fortuna
Come ha ricordato Fabrizio
Abbiamo saputo in tutti questi anni
Unire
La democrazia del nostro popolo dei nostri elettori con la forza di un progetto politico di cambiamento dell'Italia rappresentato da un leader
Che oggi e la forza non soltanto di un leader
Ma è la forza di un partito
E la forza di un popolo e la forza anche di una classe dirigente della quale noi facciamo parte
Che formata
Da personalità di prestigio
Di solito
Nel passato nella Prima Repubblica
Come ricordiamo chi perdeva le elezioni
Si sottoponeva
Ad una doverosa riflessione critica autocritica per
Capire dove avevano sbagliato per rimediare e per trovare il passo giusto per affrontare invece le scadenze
Future
Ciò che la sinistra non ha saputo ancora fare dopo la sconfitta elettorale delle ultime elezioni politiche che spiega la ragione per la quale la sinistra stessa si trova ancora in una crisi senza sbocchi
Ecco noi oggi invece diversamente dalla sinistra
Credo che possiamo tariffe riflettere
Non solo le ragioni della sconfitta naturalmente
Ma possiamo e dobbiamo riflettere sulle ragioni
Del nostro successo
Sulle ragioni per per le quali abbiamo vinto
Io penso che
Se noi riflettiamo sulle ragioni per le quali abbiamo vinto evinciamo
Forse
Possiamo
Al di là delle formule ripetuto e fare un passo avanti significativo per quanto riguarda il nuovo partito
C'è una ragione io credo per la quale
Il Governo l'attuale Governo alle forze politiche che lo sostengono il Presidente del Consiglio
In questo momento il momento di crisi
Accrescono addirittura i propri consensi
Mentre tutti gli altri leader
Che in Europa governano si trovano di fronte a gravi difficoltà
Io credo che la ragione fondamentale di questo sta nel fatto che
Berlusconi ha saputo noi abbiamo saputo sappiamo
Capire
E interpretare la realtà i mutamenti della realtà del nostro Paese non attraverso
Le lenti deformante i della ideologia
Ma sappiamo guardare alla realtà dell'Italia
Con
Un approccio
Innanzitutto riformista
Con un approccio pragmatico
Ma
Anche con un approccio che si ispira ad una visione umanistica
Della persona e della Società visione umanistica nella quale si riconoscono le tradizioni culturali e politiche che noi tutti rappresentiamo e che danno vita
Al nuovo Partito della Libertà
Viceversa
La crisi della sinistra sta tutta direi
Come abbiamo tante volte detto con Franco Frattini l'amico Franco Frattini nel divorzio
E nel distacco con la realtà
In una ideologia che impedisce la sinistra di guardare
E di vedere i problemi della Società per quelli che sono
Per come li vendono i cittadini perfino i loro elettori gli elettori stessi della sinistra
Sui temi della sicurezza della scuola per l'immigrazione sono totalmente qui sarebbe discorso lungo che non posso fare ma sarebbe sarebbe un discorso interessante da fare come loro sono incapaci di guardare alla realtà come
Questa realtà e nel nostro Paese
Ecco io credo che la crisi nella quale siamo immersi che è una crisi destinata a cambiare
Anche forse il nostro modo di vivere i nostri modelli
La crisi che stiamo vivendo rende ancora più obsoleti tutti i vecchi paradigmi del passato probabilmente anche i nostri
E ci costringe a individuare delle soluzioni nuove
Ha problemi davvero nuovi e inediti per tutti
Ad esempio
Voglio fare questo esempio di fronte alle decisioni assunte tali Presidente degli Stati Uniti Obama
Per arginare la crisi economica
Degli Stati Uniti si accerta una discussione non soltanto negli Stati Uniti ma anche in Europa in Italia sul rischio
Di cadere di ricadere
Dello statalismo nel dirigismo
Dopo si dice una ubriacatura di liberismo
In realtà io credo come ha spiegato lo stesso Obama che i provvedimenti che Obama a dovuto assumere che la
Che hanno assunto i maggiori la maggior parte dei Governi occidentali
I provvedimenti appunto che la maggior parte dei governi hanno dovuto prendere sono stati determinati dalla necessità
Più più da convinzioni ideologiche e ideali o da programmi di carattere politico la realtà che ha imposto di assumere certe decisioni certi provvedimenti
E quindi questi provvedimenti non solo i provvedimenti che si possono definire
Socialisti o statalisti mentre nel passato distesi sarebbero stati protagonisti di provvedimenti liberisti qui siamo nel mondo delle ideologie
Che entro l'anno dalla realtà ed approva i provvedimenti per i singoli Governi avevo preso il circostanze drammatica questo dimostra appunto che le soluzioni ai problemi anche nel futuro non deriveranno
Da dottrine politiche sistematiche e astratti bensì
Questo il punto dalla capacità di trovare da parte degli uomini di Governo
E degli esponenti politici più autorevoli più lungimiranti di trovare
Con buonsenso con ragionevolezza e con competenza
Il punto di equilibrio fra giorni fra ragioni diverso io dico
Il punto di equilibrio fra le ragioni della libertà e le ragioni della giustizia sociale della solidarietà
Guardate amici è un antico dilemma questo di trovare il punto di equilibrio fra le ragioni della libertà e quelle della solidarietà ma è un dilemma ancora del tutto attuale
Del tutto attuale per chi governa un Paese come l'Italia e i Paesi d'Europa trovare le ragioni della libertà e della solidarietà
Della libertà perché sono delle regioni che
Innovano che suscitano il cambiamento ma le ragioni della solidarietà
E sono sempre di fronte a noi che abbiamo una visione umanistica della società
E la nostra storia e concludo
è tutta qui la storia di Forza Italia di Alleanza Nazionale anche del nuovo PGR soprattutto è tutta qui del tentativo di coniugare
Nel concreto questi due principi
Che derivano impone dalla tradizione del cattolicesimo democratico del socialismo riformista
E della tradizione laico repubblicana e sociale di Alleanza
Nazionale in fondo come dicevo Fabrizio l'economia sociale di mercato a cui ci siamo sempre ispirati in questi anni non è altro che la traduzione nel campo dell'economia e dei principi generali
Della ricerca di questo equilibrio tra le ragioni della libertà e della solidarietà
Questo è il nucleo più profondo del nuovo partito della libertà
Ed è un nucleo del piano
Una comune visione culturale e questo guardate è il fondamento più solido del nostro partito
Perché come dimostra la crisi della sinistra senza un fondamento culturale sordo sento una comune visione culturale
Della società non sopravvive nessun partito della crisi della sinistra etica qui
Varchi di culturale purtroppo
E chiudo davvero
Anche nel campo dell'Appio bioetica che è un problema
Che al centro della nostra riflessione vale
Deve valere secondo me questo sforzo di superare
La contrapposizione tra principi assoluti e opposti come ad esempio quello della libera determinazione dell'individuo da una parte e quello della
Indisponibilità della vita dall'altra parte
Anche su questo piano per legge
Lo dice una persona che come sapete si è battuto per certi principi
Pur non rinunciando il principio dei quali crediamo
Dobbiamo
Prima di tutto essere aperti ad ascoltare le ragioni degli altri
Per questo ho detto paradossalmente
Che noi abbiamo fatto una battaglia per la vita
Dobbiamo essere capaci anche di ascoltare le ragioni
Del papà di Eluana
Di chi ha sotto di chi ha vissuto una storia di sofferenza dobbiamo
Essere talmente saggi dal ascoltare ed a comprendere anche le ragioni di queste persone
Per fare un passo in avanti
E questa capacità di ascolto di comprensione il prato più tipico delle tradizioni democratiche del nostro Paese e devo dire che il tratto PIT ed è il tratto più tipico anche di chi non solo si protesta ma è
Cristiani
In questo Paese ascoltare le ragioni di chi ha sofferto senza rinunciare il principio
Questo
Lo ripeto dobbiamo cercare di lavorare discutere discutere ascoltare ascoltare per trovare un punto di equilibrio come abbiamo fatto nel passato anche su materie e su provvedimenti di legge come la legge quaranta
Sul quale noi
Abbiamo reso possibile un punto di equilibrio e abbiamo reso possibile che in questo Paese si poteva si potesse approvare una legge
Che sarebbe stato inimmaginabile anche la per la democrazia cristiana provare
E questo è stato reso possibile soprattutto per Forza Italia per Alleanza Nazionale
E per i laici che all'interno di Forza Italia Alleanza Nazionale hanno reso possibile la ricerca di quel punto di equilibrio non dimentichiamolo mai
Per questo che dobbiamo farlo anche oggi Fabrizio il rinvio abbiamo lavorato per per anni
In maniera sofferta con non è facile perché è facile sbandierare i principi molto più difficile trovare un punto di equilibrio principi abbiamo reso Forza Italia la casa comune il partito dei laici ed è grave
Dobbiamo continuare
Così anche nel nuovo Partito della Libertà
Questo approccio e chiudo davvero ai valori al riformismo al realismo a Praga al pragmatismo alla ricerca di un punto di equilibrio era nostra stella polare soprattutto per costruire il partito delle Libertà
Per renderlo aperto e libero e soprattutto per trovare una rotta in un mare difficile tempestoso grazie
Grazie Carlo la parola al senatore Compagna affermiamo che il Ministro Frattini
Grazie ma ho sempre creduto finora la scorsa settimana che questa iniziativa dei nostri Presidenti
Fosse estremamente opportuna
Stamattina veniamo addirittura invitati a un inno alla gioia
è
Ha ragione Gasparri ha ragione Bondi dobbiamo cercare di non sottrarsi a questo invito
Anche per l'ottima considerazione che ci troviamo
Almeno per la prima volta nel caso della mia storia che pure ha faticato in parecchi partiti
A trovarsi nella condizione di parlamentari nel momento in cui nasce
Un nuovo partito allora da questo punto di vista senza entrare
Nelle technicalities dello statuto nello Statuto etc l'augurio che io faccio al PDL
E che è un momento parlamentare
Ci sia sempre
Nell'avvenire del PdL
Anche perché è contrariamente a quello che si crede nel passato c'è stato
Mi è capitato la settimana scorsa di leggere un articolo
Un po'presuntuoso sulla nascita del PdL
A una giovane collega Polito omologa non ostile al centrodestra ma con quel gergo un posto in uso
L'articolo poi anche l'aveva anche un titolo la notte prima degli esami
Bellissimo film
Ma come emergeva nel percorso tracciato nelle relazioni che abbiamo ascoltato
Gli esami il PdL ne ha già sorpassati pari chi
In che cosa si sbagliava la volontà e ostacoli togato
Diceva
Se c'è il carisma non ci può essere il parlamentarismo se c'è
Il berlusconismo creiamo un comitato elettorale per Berlusconi Presidente del Consiglio non ci può essere la partiti cita ecco qui ho pensato che ci fosse proprio un errore profondo
Perché se noi andiamo a rileggere la storia tracciata da Gasparri e Cicchitto c'è un momento
In cui è Silvio Berlusconi da solo contro gran parte di Forza Italia amici carissimi Antonio Martino per dirne uno ha preferito restare nell'anticamera del Partito Popolare Europeo anziché andai a perdere identità
Nel partito liberale europeo lo dico da liberale perché so che il partito liberale europeo non è
Un'identità politica ci si ritrova a mano atlantista e pacifista libertaria e cose mentre invece
Berlusconi aveva intuito non dico capito
Prima e meglio di altri che il Partito Popolare Europeo
Fin dalla metà degli anni Novanta quando Fabrizio Cicchitto di Dio
Non so se dai salotti buoni dai salotti cattivi dalle macerie eccetera
Avevamo un interlocutore molto sensibile
Tatarella Mantova Marmo difficoltà
A trovare d'accesso alla casa al Popolo della Libertà
E nessuno della presente che nel Partito popolare europeo già è arrivato Hilla insisteremo credo addirittura con la squadra con basso e Cazzola Giscard d'Estaing
Che nel Partito Popolare Europeo e in generale è già arrivata la vestaglia SNAI
Più
Locati che è meno politica più di destra in meno di cento di quello che piacerebbe a Bondi e a me
Il Partito Popolare Europeo aerea un'identità politica e allora si Hosseini ANCE questi discorsi fusione annessione etc e queste categorie politologi che
Debbano essere della carta
E lo dice un valore
Secondogenito
Ultimissima considerazione
Che mi veniva bloccato
Da un bel numero della rivista di Italo Bocchino che ho letto fra Natale e Capodanno
Il PdL in ritardo dice Cicchitto
Già
Io dettando nella storia d'Italia
Ma guardate che in America c'è
L'elefantino con cui Fini Segni e Taradash una sorta di eiaculazione Copsa tentavano
Non è
Quello che c'era la
Qual è l'ho chiamata chiedo scusa le signore
Del linguaggio così
Ex
Ed è merito di Arnaldo Forlani allora Presidente dell'Internazionale democristiana a lei ha attirato l'odio di tutte le sinistre cattoliche per il rapporto con il partito conservatore inglese
Salto così cioè
La Merkel cioè
Noi
Arriviamo il ventisette e il ventotto marzo
Ci arriviamo buoni mentalità
Che è garantista a trecentosessanta gradi
Giancarlo Lehner
è una garanzia per dove collocarsi nella storia delle macerie ricostruita da Fabrizio Cicchitto ma per concludere ancora io tifoso del Napoli
Con un'esigenza del piano casa è il Piano Casa rimonta addirittura a Fanfani salari Aprilia da bambino Gasparri non era
Ancora nato ma credo che il meglio e omaggio
Alla tradizione
Di Gasparri di Bocchino lo ha fatto stamattina Fabrizio Cicchitto quando è stato Luigi
A citare
Tatarella questo vuol dire che noi siamo già il PdL e molto lo dobbiamo all'equilibrio con il quale in otto mesi questi gruppi parlamentari sono riusciti a convivere
Che è già un successo molto forte grazie grazie la parola al Ministro Frattini subito dopo il senatore Ghigo
Bene grazie molte è chiaro che
Tanti colleghi che hanno parlato prima di me hanno
Hanno evocato principi importanti che sono la nostra storia sono il nostro presente
Sono il futuro del PdL
Mi ricollego all'ora a due pensieri uno
Dell'amico Sandro Bondi
E l'altro quello che appena finito
Il senatore Compagna di esporre ecco vedete noi siamo portatori di un'identità di valori di principi
Che fanno davvero forte nostro stare insieme
Avendo un po'ormai di esperienza sulla
Dinamica europea sulla scena internazionale devo dire c'è un gran bisogno di questo pidiellino
C'è un gran bisogno di questo P.D.L. per le ragioni
Che già sono state esposte ma anche perché
La sintesi di quei valori
A cui Sandro faceva riferimento Sandro ha parlato della sintesi importante che noi dobbiamo cercare tra libertà e solidarietà
Ma io vorrei aggiungere altre
Due
Sintesi necessaria
No la prendo da un'altra delle grandi anime della grande identità di questo nostro nuovo Popolo della Libertà la sintesi tra i meriti dei bisogni come coniugare il Veneto
Il
Vantaggio che deriva dalla responsabilità e dalla capacità con il bisogno di tutti che non può essere frazionato e diviso
Ma un altro grande principio un'altra grande sintesi tra sicurezza e diritti
Il grande equilibrio che noi cerchiamo tra il bisogno individuale di sicurezza e la necessità anche nella lotta al terrorismo internazionale di rispettare i principi dei diritti individuali
E ancora un grande equilibrio che in Europa non tutti hanno trovato e che noi stiamo cercando e troveremo con la nostra riforma federale
Il rispetto dell'identità nazionale dell'orgoglio nazionale e al tempo stesso il principio
Del buongoverno
Del regionalismo del federalismo della diffusione del potere sul territorio
Ecco pensiamo a questa sintesi tra valori che noi stiamo cercando quanta strada abbiamo fatto noi in Europa
Per potere arrivare a questo chi di voi non ricorda un secolo fa nel mille novecentonovantaquattro
Quando il ministro di un Governo di un Paese europeo si rifiutò
O altri al mente di stringere la mano ad un grande Ministro del Governo italiano l'allora vicepresidente del Consiglio Pinuccio Tatarella proprio a luglio
E quando poco dopo qualche anno dopo
Degli provvidi esponenti
Della sinistra cattolica italiana rimangono un contro l'ingresso di Forza Italia nel Partito popolare europeo
Non è un secolo fa sono pochi anni fa
Oggi
Come giustamente bene sarà ricordato noi puntiamo adesso
Come il PdL il primo gruppo nazionale nel nuovo Partito popolare europeo dopo le elezioni di giugno
Quanta strada abbiamo fatto in così poco tempo perché
Perché vedete
Ancora il pensiero di Sandro con cui mi trovo come sempre d'accordo qui non si tratta di ideologia
Il meglio delle nostre proposte sono già
Proposte raccolte da coloro che in nome e non di un'ideologia ma del buon governo le hanno fatte proprie azioni che noi portiamo avanti che questo Governo del Presidente Berlusconi
Ha dimostrato si possono realizzare in poco tempo sono già state prese raccolte
Dal meglio del laburismo britannico dal due per francese dalla sede Ute dei scappa ecco
Questo è qualcosa su cui dobbiamo lavorare ancora cari amici questo PdL non ha niente da invidiare
Ai grandi partiti europei con cui ci confrontiamo
Non rimaniamo mai indietro perché abbiamo la brutta abitudine in Italia di darci sempre la croce addosso
Noi siamo l'Italia possiamo rappresentare un modello lo abbiamo rappresentato e lo rappresentiamo nel mondo io credo che questa nostra
Coscienza
Nazionale
Di una nostra identità che è capace di dire una parola e di fare la differenza quando ci confrontiamo facciamolo di più con i partiti della tradizione
Liberale democratica di una tradizione che in Francia in Germania in Spagna loro sono
Orgogliosi di sbandierare come un grande risultato ecco mi permetto di dirlo siamo ancor più orgogliosi di questo P.D.L. che stiamo costi costruendo non cediamo
Alle tentazioni di non replicare
A qualche ignobile articolo della stampa internazionale che ci dipinge come un Paese in declino perché non è vero
Non cediamo alle provocazioni di un'opposizione che unico Paese al mondo sia una pura l'insuccesso del proprio Paese sulla scena internazionale
Non cediamo a questa provocazione ecco noi siamo forti e lo saremo
Perché abbiamo dei valori
Che sono passati attraverso un sedimento di donne di uomini coraggiosi che non si sono demoralizzato
E quando con il Presidente Berlusconi credeva noi credevamo insieme che il manifesto dei valori del Partito Popolare Europeo sarebbe stato quello
In cui la nostra casa si poteva esprimere noi abbiamo avuto ragione
E la sinistra che ancora non può scegliere a quale famiglia politica europea aderirà non può scegliere
Se aderiranno al Partito Socialista Europeo
O al Partito liberaldemocratico europeo loro avevano torto e noi avevamo ragione non dimentichiamo anche questo
Che cosa faremo noi
Portatori di questi principi portatori di questa identità noi coglieremo l'occasione per portare questi nostri principi la sintesi
Che adesso stiamo cercando i contenuti che il PdL esprimerà
La porteremo nelle responsabilità istituzionali
Avremo una responsabilità grande quest'anno parleremo come Presidenza del G otto parleremo al mondo parleremo di sicurezza parleremo di pace
Parleremo di contrasto alla proliferazione delle armi di distruzione di massa
Parleremo della povertà
Parleremo dei continenti meno fortunati
Esprimeremo come già ha cominciato a fare il Ministro Tremonti delle regole per ridare moralità ai mercati internazionali permettere finalmente la parola fine
A quelle lobby internazionali che mentre dovevano vigilare prevenire ci facevano lezioni di buona finanza e l'inglese hanno avuto torto sull'uno e sull'altro
Perché noi ci troviamo oggi a poter scrivere delle regole e loro che dovevano controllare non hanno controllato daremmo un contributo anche su questo vedete
Tutto questo cercherà
Di dare un contributo importante
Contributo importante a fare dell'Italia quello che noi crediamo già di essere dobbiamo crederci cari amici se posso permettermi un po'di più
Dobbiamo credere nel fatto
Che quando l'immagine della nostra Italia nel mondo viene proiettata
è un'immagine rispettata stimata
Ed amata
Io sono commosso quando ho occasione di incontrare nei grandi teatri di crisi nel mondo i nostri uomini e le nostre donne civili e militari che sono lì per portare la pace
E sono lì per portare la pace a rischio personale
Questa è l'Italia queste l'identità italiana ma questo è
La traduzione in un'azione concreta di quelli che sono i valori del Popolo della Libertà ecco come in un filo ideale
Oltre alla fondamentale azione di organizzazione del partito di radicamento del territorio di contatto con la gente
Occorre essere orgogliosi di quello che finora abbiamo fatto e di quello che
Portando valori che gli altri ammirano
Che gli altri talvolta ci invidiano ma che sicuramente cerca nuovi imitare noi possiamo
Rappresentare noi rappresentiamo qualcosa un partito e forte
Un partito non è di plastica il partito è realtà quando rappresenta valori e ideali e noi di questo ci facciamo portatori nel dialogo sui grandissimi temi che vogliamo affermare nel mondo dal diritto alla vita di ogni persona
Ai diritti delle donne e dei bambini all'azione contro la guerra ai principi assoluti sui quali
Mi permetto di dire qualche volta dobbiamo essere in grado di dire in Europa
E nelle organizzazioni internazionali
C'è un limite a tutto non si può negoziare anche sui diritti fondamentali non si può negoziare
Sulla sicurezza di Israele o sui diritti delle donne violentate su questo
Non si può negoziare l'anno
Strano fermezza anche a costo di dire che un'Europa
Qualche volta rischia di perdere la sua anima
Perché noi un'anima ce l'abbiamo
Anche se non siamo seguiti in questo la nostra anima conta di più grazie
Grazie a Franco
La parola al Presidente Fitto e a seguire il Ministro Sacconi
Bene buongiorno a tutti mi avete giusto reinserito Raidue autorevoli esponenti del nostro Governo ma io voglio
Ho voluto ho chiesto e intervenire
Per rappresentare prima sintesi un ringraziamento sincero e non è diciamo dettato
Da forme
Il piaggeria nei confronti il nostro Capogruppo raspare ed il vice capo Guarriello perché faccio questo riferimento è ovvio sono al Senato
Toccherà poi a qualche collega parlamentare esprimere la propria opinione sull'operato di gettito in ordine e meglio
Comunque
Io lo faccio in modo sincero perché noi siamo stati testimoni dico noi perché il merito non è chiaramente solo di loro due è un merito da condividere
Con tutti i colleghi senatori testimoni di un processo di catarsi di crescita consistente nella coscienza di tutti noi di appartenenza a questo nuovo progetto politico
Che è lievitato giorno dopo giorno si è cementato nei momenti anche più difficili ne stiamo vivendo uno che è quello che prima il Ministro Bondi ha citato
Il passaggio sui temi bioetici che richiede chiaramente un fortissimo senso di responsabilità da parte di tutti i senatori
E mi sembra di poter dire che questo sta avvenendo sta avvenendo il modo estrema mentre positivo tanto da arrivare sia pure su posizioni diverse ad un percorso che forse ci vedrà sono sicuro tutti assertori convinti della linea assunta dal Senato poi naturalmente il disegno di legge passerà alla Camera e alla Camera la discussione come è normale che sia in un sistema bicamerale magari sia ritirati ulteriori contributi ho voluto fare questo riferimento perché torno a ripeterlo
Il PdL in Senato ma posso dire anche alla Camera
Esiste una realtà esistente è una realtà che se integrata
Narrante anche fatta dal contributo di tutti noi che abbiamo creduto
Dopo il messaggio di Berlusconi a questa crescita politica oggi la stiamo concretizzando
Faccio questa considerazione con
Diciamo ricordo e
L'esperienza di aver visto nascere Forza Italia io sono un esponente del così detto tra virgolette partito azienda perché
Ho conosciuto Berlusconi del mille novecentottantuno ho avuto la grande fortuna di entrare in una sua azienda di svolgere la mia carriera professionale in una sua azienda di vivere alcune porte
Della sua crescita imprenditoriale e poi la fortuna la Fortuny sì ma la grande opportunità di vivere l'esperienza politica della nascita di Forza Italia e o ancora come dire un'immagine nitida e chiara del giorno in cui Berlusconi ci convoco alcuni dirigenti alcune sue aziende
Siamo rimasti un po'come ci siamo ancora
Ci siamo ancora e ci rappresentano questo grande sogno di Forza Italia prima Cicchitto ha ricordato la gioiosa macchina da guerra di Occhetto il settanta per cento dei collegi con il trenta per cento dei consensi l'iniziativa di Berlusconi nacque proprio da quella necessità dopo la modifica del sistema elettorale e dopo l'assoluta presa di coscienza Luigi più di altri uomini politici di allora per lui si presentò sollecito l'intervento di tanti leader nazionali di quell'epoca ma nessuno decise di spendersi in prima persona elusi spese dicevo quella giornata è questa è un'immagine che voglio lasciare alla vostra riflessione è un'immagine che chiaramente nella mia storia personale rimane indelebile
Che quella nella quale Berlusconi conta rappresentarci la necessità di entrare e scendere in campo come ricordate si diceva all'epoca
E ce lo disse
Con urna definizione
Del percorso dei particolari e degli eventi successivi eretici lascio attoniti
Notate che noi eravamo già come dire abbastanza vaccinati al fatto che Berlusconi avesse come dire delle visioni prospettiche
Che sembra ma realizzabili e che poi si realizzavano sistematicamente nella vita aziendale che abbiamo avuto la fortuna di vivere con voi quote con voi questo è successo tantissime volte tanto è vero che quel giorno nonostante questi aspetti
Qualche perplessità lo dico per primo a me stesso ricordandolo ma credo che così
è stato anche per alcuni colleghi l'abbiamo avuta vedono forse questa volta Berlusconi a come dire
Nella sua visione prospettica è andato oltre no anche in quel caso Berlusconi ha avuto ragione
Come ha avuto ragione
Nella intuizione di piazza San Babila del predellino come è giusto che noi si possa acconsentire
A questo percorso che è un percorso vincente un percorso che ci permetterà di creare
Nella storia politica e del nostro Paese un partito in grado
Ed è questa la riflessione ulteriore che voglio fare
In grado di dare e l'abbiamo sentito dal punto di vista della politica internazionale dal visto fra viene
Lo sentiremo probabilmente dal Ministro Sacconi in grado di dare delle risposte alle problematiche che in questo momento non solo il nostro Paese ma al mondo intero sta vivendo voi immaginate come sarebbe
La situazione politica se oggi al porto di Berlusconi ci e le risposte alle problematiche che il mondo ci sottopone
Se al posto del Berlusconi ci fosse ancora Governo Prodi quando la maggioranza sfilacciata allora io credo che noi
E ritorno al ruolo che abbiamo noi parlamentari nel sostenere l'azione di governo
è vero ogni tanto ci sono delle discrepanze tra Esecutivo e Assemblea ma questo succede in qualsiasi tipo di organismo
Succede a livello nazionale succede a livello regionale a livello provinciale negli stessi Comuni ogni tanto la Giunta non è così in sintonia con il Consiglio comunale questi sono aspetti che come giustamente citava Gaspare nel suo intervento andremo ad mi pare in fasi successive andremo a metabolizzare in momenti successivi ma oggi credo che tutti noi dobbiamo avere come obiettivo primario quello di permettere
Il nostro Esecutivo di dare delle risposte alla criticità che il nostro Paese in maniera leggermente inferiore rispetto ad altre sta vivendo
Concludo il mio intervento riprendendo una sollecitazione che non può passare come dire
Di inosservata che il presidente Cicchitto a destinato al nostro rapporto con la lega perché io sono un esponente di una Regione del Nord
E chiaramente quel tema lo conosco e lo vivo quotidianamente forse come è logico che sia più di ogni altro ebbene io raccolgo la sfida che Cicchitto dal palco ci ha lanciato dicendo che dobbiamo impegnarci di più che dobbiamo non con misurarci che dobbiamo fare qualche emittente in meno io per fortuna divenne una Regione dalle montagne buttiamo pace montane
Gli elettori ci sono anche lì nel senso che uno può fare degli incontri anche ci hanno
Beninteso impegnarci di più essere più costanti essere più vicini
Al diciamo come si dice come si usa dire
Attraverso i gazebo la gente
Cosa che facciamo propriamente dobbiamo farne di più dobbiamo essere più presenti dobbiamo essere più determinati mi permetto però anche dire
è questa è una valutazione che affido al gruppo dirigente parlamentare
Ma può essere chiaramente anche tranquillamente veicolata anche i vertici del nostro partito che nell'interlocuzione con la lega all'interno della vita parlamentare
Molte volte noi abbassiamo la testa molte volte noi per il bene della coalizione non contestiamo provvedimenti che non sempre magari anche condividiamo diciamoci la verità
Perché le sensibilità su alcuni provvedimenti sono anche diverse lo facciamo per il bene della coalizione lo facciamo per il bene del Governo lo facciamo diciamo per
Senso di responsabilità non sempre dall'altra parte questo senso di responsabilità nelle nostre istanze
Viene rappresentato io credo che anche lì il rapporto debba trovare un punto di sete di messa a punto perché chiaramente
Qualche elemento o qualche gagliardetti o
Di qualche provvedimento che poi non possiamo chiaramente veicolare come effetto positivo sul territorio dobbiamo anche ricercarlo noi perciò io credo l'impegno e lo potremo fare ancora di più e ancora meglio nel momento in cui ci sarà anche formalizzato questo passaggio definitivo
Del PdL perché indubbiamente e non lo dico per scusare magari alcune disattenzioni questo processo di integrazione che ha
Dello straordinario che comunque sta avvenendo sul territorio traversa danza e noi
Naturalmente richiede degli impegni un impegno non è che si può pensare che avvenga per una una una magia incontrai interlocuzioni confronti discussioni tutto questo chiaramente
Porta via anche tra virgolette del tempo e questo tempo se non si dedica a questo percorso magari
Lo si ruba ha un'attività di presenza sul territorio perché io credo
Finita questa fase dopo il ventisette di marzo quando finalmente attraverso il Congresso saremo un partito unico indubbiamente potremmo contrastare sul territorio ancora meglio le interlocuzioni con la lega grazie grazie la parola al Ministro Sacconi
Credo che
Sia vi sia in tutti noi la consapevolezza che il Popolo della Libertà assi definisce compiutamente come come partito come movimento politico
Nel momento in un momento straordinario di cambiamento epocale come è stato ricordato
Sottoposto quindi al a immediate povertà sforzo
E soprattutto alla verificate la coerenza tra i valori di riferimento che adottiamo le sintesi che Sandro Bondi ci ricordava prima dobbiamo continuamente a ricercare
E la gestione di una di una crisi che spesso ci costringe a procedere come diceva Mao a zig-zag anche se vogliamo una prospettiva luminosa
Cioè inevitabilmente
Il
Il contesto di una crisi così profonda così diversa dai precedenti
Così impegnativa ci induce ad assumere decisioni che possono apparire contraddittoria o che non sono così sempre facilmente riconducibili a quei valori a quelle sintesi fra di essi che
Sono state giustamente richiamate
Io credo
Che si debba
In ogni caso questo Roma ragione per cui ho chiesto la parola
Ringraziare i gruppi parlamentari per
Il part-time il particolarissime impegno che l'ora è richiesto in questa stagione che non è solo un impegno di presenza di assiduità nel voto
Di coerenza con le indicazioni che vengono dal Governo
Ma che anche
Molto in molte occasioni di rinunciare a quella naturale propensione alla
All'attività riformatrice che è soprattutto nella funzione parlamentare e in una funzione parlamentare esercitata nella aderendo ad un movimento politico come il nostro che ha
Questa in sei questa straordinaria attitudine al cambiamento e alle riforme
Noi rischiamo di apparire
Sulla base di sollecitazioni che vengono
Da circoli elitari peraltro da una sorta di Liberal del novanta di
Che sono molto attivi sui mezzi di informazione
Come un movimento politico tout-court conservatore quando vogliamo aggredire la crisi
In termini che potremmo definire più simili a quelli adottati da Angela Merkel e più distanti da quelli adottati da Obama e da Sarkozy
Oltre a tutto quella
Quell'approccio l'approccio alla Obama e alla Samp così rischia di produrre un effetto di rimbalzo perché
Tante sono state le promesse di profondi cambiamenti evocati dai due leader sa che nel momento in cui la dura realtà di vi costringerà come già li sta costringendo a ridimensionare le promesse le aspettative
Inevitabilmente nella società possono determinarsi anche
Frizioni nei confronti delle loro leadership che pure
Hanno accompagnato con tanta enfasi la loro elezione
Io sono veramente convinto che l'approccio che noi abbiamo sin qui tenuto e che terremo anche nelle prossime settimane un approccio
Che muove dalla convenzione che innanzitutto questa grande sia una questa grande crisi sia crisi di fiducia e se è crisi di fiducia
Noi dobbiamo soprattutto opporre all'insicurezza che essa genera quanto più ragioni di sicurezza
Ragioni di sicurezza che riguardano ambiti molto diverso io certamente tra questi riguardano la il reddito la sopravvivenza
Materiale dell'arco delle corbellerie delle persone e delle famiglie
E noi abbiamo operato
Ispirandoci aprite criteri della stabilità della liquidità e della occupabilità
Che sino ad horas appaiono pregnanti sia in termini di tenuta della nostra condizione economica e sociale e soprattutto sottolineo della nostra coesione sociale
Con le misure che possono essere apparse talora
Lontane dalle aspirazioni di riforma ma che invece appaiono a mia sono a mio avviso concretamente efficace effettive e soprattutto immediatamente effettive non dimenticate
Per il fondo in tutti i documenti anche degli organismi internazionali si usano le preti del PAI nei partiti in tempi brevi cioè per gli interventi tempestivi mirati e provvisori
Perché guai a parare i grandi processi di riforma su una sulla instabilità del tempo presente che viviamo e sulle
Condizioni di incertezza che esso inevitabilmente ci consegna
Dico tutto ciò perché tanto spesso appunto siete siamo sollecitati invece ad aspirazioni più alte
Franceschini dice diamo un assegno uguale per tutti e secondo i tradizionali canoni
Del del welfare to work l'assegno automaticamente disponibile per coloro che perdono il lavoro sembra la risposta prima prima vista può sembrare la risposta migliore
E noi in fondo avevamo uno strumento di questo tipo che era l'indennità di disoccupati è l'indennità di disoccupazione affianco ad altri strumenti che sono invece di tipo negoziale su base negoziale
Noi abbiamo coscientemente scelto gli strumenti su base negoziale invece di rafforzare
L'indennità di disoccupazione che è lo strumento di per sé automatico
E come ha detto Ferrero per citare una persona certamente lontana da noi se avessimo scelto una strumentazione
Che libera Aldeno antri ci sollecitano che i Circoli elitari ci sollecitano quello di Rapport fare
Quella strumentazione automatica in un tempo di straordinaria crisi avremmo incoraggiato la propensione comprensibilmente diffusa avvocato rapimento produttivo avrà trattenendo strutturale
Avendo invece deciso di rafforzare di estendere la platea dei beneficiari degli strumenti su base negoziale attraverso quell'accordo con le regioni di reale straordinaria collaborazione noi invece abbiamo fatto leva su una strumentazione che ci consenta di volta in volta di negoziare
Quanto più il mantenimento in potenziale attività della base produttiva della base occupazionale
Perché lo strumento negoziale ci consente proprio vi mediare con le
Prime spinta e che in un'impresa in un imprenditore che magari raggiunge l'età anagrafica dell'abbandono
Vito
Trovare una soluzione
Tale da far sopravvivere all'impresa nelle condizioni di crollo del magari da una domanda di quel settore
Ma allo stesso tempo pronta a ripartire appena le condizioni si manifesta dopo il caso i rischi ceramica e molto emblematico perché il caso di un imprenditore di oltre settanta anni
Che pur avendo un'azienda ha fatto un'azienda molto redditizia
Pensa di metterla in liquidazione nel momento in cui raggiunge un'età della legittima stanchezza evidentemente ha qualche problema di passaggio generazionale
E vede il suo mercato crollare
Ma lo grosso momento negoziale ci ha consentito invece di decidere insieme con la Regione insieme con lo stesso imprenditore
Di mantenere viva quell'azienda
Di usare ammortizzatori sociali che hanno che spalma spalmati su un più teste distribuiscono su più persone il minore carico di lavoro e tengono viva quindi una larga base produttiva e occupazionale
Ma allo stesso tempo coloro che ci dicono e l'ora della riforma delle pensioni
E voi noi certamente riformisti siamo noi abbiamo fatto le riforme del lavoro della previdenza nella scorsa legislatura ma guai a noi se in questo contesto aggiungessimo insicurezza insicurezza se proprio in questi mesi
Vedete io rifiuto la retorica della sinistra che dice il primo problema sono i giovani precari mi dispiace non è vero non sono il primo problema il primo problema nella grande crisi che attraversiamo
è il laboratorio adulto prossimo all'età di pensione che se esce dal mercato del lavoro non vi rientrerà più nel contesto di questa crisi che a carico una famiglia
Che hard Altea a carico dei figli in età scolare che sostiene un mutuo o un affitto di una casa questa è la prima persona i giovani dobbiamo dare risposte di tipo diverso
Dal dal reddito dobbiamo dare risposte di inclusione nel mercato del lavoro integrando le deboli competenze che ha dato loro un'università odiosa mente autoreferenziale
Ma quella moratoria punto dobbiamo promettere due cose dobbiamo promettere che non lo lasceremo senza reddito in attesa dell'età di pensione che non lo che vediamo in questo contesto perché in questo contesto non cambiamo le regole della previdenza
Elemento di sicurezza
E intendo i garanti hanno un reddito sedi perde il lavoro non del sessanta per cento come l'indennità di disoccupazione dell'ottanta per cento che non è il massimo della vita
Ma consente ma consente di raggiungere un'età di pensione che resta affermai che non si muove
Vedete
Possono sembrare contraddizioni queste
Con un ideale sistema
Quell'ideale sistema di ammortizzatori assai serve x
L'indennità non sussidio automaticamente disponibile oppure le pensioni che
Rimangono una voce eccessiva nel contesto dalla nostra spesa sociale ma guai a noi se agissimo in questa fase di insicurezza
Introducendo un percorso riformatore inevitabilmente oltretutto non breve nel suo passaggio parlamentare ma tale da ingenerare come tutte le transizioni elementi di incertezza
Noi dobbiamo puntare sicurezza noi dobbiamo sostenere la coesione sociale la coesione nazionale dando sicurezza
E la stessa cosa facciamo con la sanità noi non siamo in grado o in questa fase di introdurre elementi rivoluzionari in un sistema che peraltro ha nel suo seno soprattutto una profonda lacerazione tra nord e sud
Ma noi possiamo capire alla gente del centro-sud noi vi porteremo in termini accelerati a quel livello di servizi socio sanitari assistenziali tra loro integrati che hanno le aree più efficienti dal Paese di porteremo lì
Accelerando i meccanismi di deterrenza e di responsabilizzazione degli amministratori del centro gli amministratori regionali del centro-sud sulla base della logica dei cosiddetti piani di rientro della minaccia di commissariamento che a questi è collegata
Sono sempre logiche di stabilità logiche di coesione logiche di tenuta della nostra società prima ancora che dalla nostra economia perché se tiene la nostra società si sostiene la nostra economia
Queste si integrano con le logiche della stabilità e della liquidità alle quali si è ispirato Giulio Tremonti nelle sue azioni di
Stabilizzazione della finanza pubblica e di
Patrimonializzazione degli enti creditizi e di garanzia di liquidità nel sistema soprattutto dell'impresa ma anche delle famiglie ma questa non è una logica conservativa
E
La logica più efficace per attraversare questo passa questa straordinaria transizione indotta da una crisi che non possiamo ricondurre solo ai mercati
Gli anziani ma che una sorta rappresenta una sorta di straordinari un ingorgo di grandi questioni dell'umanità che giungono contemporaneamente come tanti nodi al pettine
Basti pensare tra tutte alla fine dell'epoca coloniale dei due secoli di colonialismo che hanno fatto
Tanta poca parte romanità vivere in aree centrali e tanta parte vivere in aree periferiche questo rapporto pochi centri tante periferie irreversibilmente finito per dire dei cambiamenti con cui dobbiamo fare i conti
Allora noi siamo certamente il movimento della sintesi noi credo possiamo potremo legittimamente definirci un movimento laico e cristiano
Perché abbiamo una laicità più alta che non può non incorporare
Principi fondamentali del cristianesimo anche per coloro che non sono perdenti
Noi possiamo legittimamente definirci liberali e solidali per quella sintesi in cui ci richiamava prima Sandro Bondi
E quindi per questo conservatori e modernizzatore
Perché conservatori dei valori di sempre modernizzatore nel modo di declinabile nella realtà che cambia
Noi possiamo definirci popolari e conservatori perché immersi nel grande popolo ma sollecita attori
Del cammino di questo nostro grande popolo verso obiettivi di evoluzione di cani di cambiamento
Noi siamo la sintesi delle tante antinomie che hanno caratterizzato la vecchia politica che è una sintesi coloretto resa ancor più obbligata
Da queste da queste trasformazioni
Ma noi
Abbiamo la misura del Nobel passo che serve nella nella realizzazione di questa sintesi proprio perché
Dimostriamo aderenza alla realtà e soprattutto vale una regola
Chi uscirà astuccio e noi se noi usciremo da questa crisi
Avendo la credibilità di coloro che hanno saputo temere questo Paese unito coeso coeso in termini nella sua dimensione sociale nella sua dimensione nazionale sottolineo nazionale
Se noi saremo stime ci dimostreremo fra un anno un anno e mezzo
Capaci di ciò noi avremo accumulato un merito molto ancor più un call più duraturo e che ci consentirà nella fase successiva di riprendere il dossier delle riforme
Ma forti della credibilità di ciò che avremmo realizzato sotto sforzo nel tempo più difficile anche a quello purtroppo che davanti a noi
Nei prossimi mesi per il quale sarete fondamentali voi colleghi perché per quante iniziative il Governo può sapere se non saranno supportate dalla vostra fatica quotidiana non potranno realizzare il bene del Paese che vogliamo grazie
Grazie a Maurizio Sacconi
La parola alla senatrice Bonfrisco vi comunico che sono chiuse le iscrizioni a parlare abbiamo uno avanti dagli interventi quindi tra affidavamo attivato il pomeriggio credo che ce la faremo
Molte grazie attutire
Ai nostri capigruppo che ringrazio per l'iniziativa di stamane
E lui e l'intervento che mi ha preceduto quella del
Ministro Sacconi mi aiuta a
Introdurre gli evolvere alcune sue valutazioni che condivido tutte che sono state particolarmente illuminanti per tutti noi
Perché tradotto poi sul piano politico tutto ciò che ha detto Maurizio Sacconi che è di straordinaria importanza
è dimostra che siamo alla vigilia della Costituzione vele più grande e importante il partito politico della storia della nostra Repubblica
Quel popolo della Libertà
Sotto l'ala qui maniera noi già siamo stati eletti e che darà agli italiani la certezza della rappresentanza politica dei moderati
Dei
Popolari dei conservatori dei riformisti di quelle che storie quelle tante radici e chi hanno costruito la storia del nostro Paese dal dopoguerra ad oggi
E siamo qui non ci andrà a rappresentare anticipare questa sintesi
Quella di un congresso che segnerà definitivamente la storia del nostro Paese
Ed è lei ruolo che la storia affidati a Silvio Berlusconi che per primo ha avuto questa straordinaria intuizione
E noi come Louise dobbiamo essere consapevoli che la storia quindi siamo noi
E quindi lei e la responsabilità che portiamo come ci ha ricordato prima Maurizio Sacconi né a ridare fiducia
Quella grande parola magica che tradotta in i nostri atti di governo e parlamentari
Rinardo rigore a un popolo che ha assegnato a noi il compito di traghettare la verso la modernità verso la giustizia ed esso l'opportunità di crescita
Siamo gruppi parlamentari coesi questo è chiaro a tutti e impegna ogni giorno al fianco del Governo Berlusconi
Ogni giorno lavoriamo con la serenità della quindi efficace di un Presidente come il presidente Gasparri vicepresidente come Gaetano Quagliariello
Dai casi umani dal profilo politico che è evidente a tutti come evidenti a tutti come talvolta si a carico di complessità
Coniugare il difficile compito di governare con la rappresentanza di interessi diffusi di territori diversi quelli nei quali noi vogliamo restare strettamente ancorati
Di culture e provenienze che ci uniscono nel sostegno ad un'azione di governo che è carica di attese di speranze
Che salgono lei cittadini innanzitutto dalle persone che ne mettiamo al centro di ogni nostra azione ma quel tessuto economico di piccola e media impresa
Ou al mondo che sono noi abbiamo così sviluppato dagli artigiani dei commercianti dalle partite IVA dai lavoratori autonomi dai lavoratori dipendenti del privato e del pubblico
Ma tutti noi è chiaro
Che nessun altro Governo se non il nostro quello di Silvio Berlusconi eh e sarà in grado di rispondere a queste attese nessun altro Governo nella storia del Paese ha visto schierati
Al fianco del Presidente del Consiglio ministri così qualificati così capaci così rappresentativi né
Su un altro Governo se non il nostro sale saprà mettere in campo le giuste politiche che citava prima Maurizio Sacconi
Gli ammortizzatori sociali e di sviluppo la crescita
Che passa dal sostegno alla persona al cittadino I giusti aiuti alle nostre imprese che non vogliamo lasciare sole
E se questo passa attraverso qualche chiarimento con le banche italiane o straniere ben venga e si è fatto subito
Esattamente come sta facendo al Ministro Tremonti esattamente come sta facendo il Ministro Sacconi esattamente come sta facendo il ministri Scajola
Il Ministro Matteoli il Ministro Gelmini
Esattamente come sta facendo il ministro Brunetta CAI complicatissimo compito di recuperare
Nella formazione la formazione del nostro prodotto interno lordo
L'importante ruolo di una burocrazia che può e deve modernizzarsi e diventare leva di competitività
Restituendo lei l'orgoglio di appartenere a uno Stato efficiente ma soprattutto ad uno Stato amico di quei cittadini che noi rappresentiamo
Il nostro lavoro è tutto sviluppato dentro questa cornice che è chiaro
Questa filosofia di governo
Questa espressione della cultura del fare scritta dentro le norme che produciamo sempre più CAI chiare trasparenti e ed efficaci
Non potremmo farlo così bene il ministro questo lavoro se non avessimo I vertici delle nostre Camere
Gli uomini che abbiamo
Con il loro ancoraggio forte alla Carta costituzionale e al rispetto delle garanzie di maggioranza e di opposizione
Al Senato in particolare ma non riconosciute al Presidente Schifani le straordinarie capacità di dialogo e di equilibrio che sono le migliori garanzie per chi deve governare
C'è insomma tutto ciò che serve per fare un ottimo lavoro e Silvio Berlusconi lo sta facendo
Tutto questo contribuirà a fare entrare il Popolo della Libertà nella storia del Paese convinti come siamo che la storia siamo noi e quindi l'unico futuro possibile ministro grazie
Grazie la favola onorevole Balducci
Eccolo
Beh oggi non avevo preparato un discorso legato a quello che sto facendo in Commissione quindi non ripeterò sui trasporti telecomunicazioni ma avvenuto
Per parlare diciamo nella fase diciamo organizzativa
Di quelle che dovrebbero essere le regole che ci guideranno nei prossimi dieci o vent'anni il rinvio
Non pare però
Dalla parte chiamiamola più prettamente politica Fabio non tutte le cose che vanno bene che sono tantissime ad iniziare dal Governo al Presidente del Consiglio tutto quello che sta facendo se non c'entra
Ma da quello che secondo me come movimento politico c'è un po'mancato in questi undici mesi anche perché siamo stati tutti sicuramente impegnati nell'azione di governo istituzionale quindi non voglio dire
Quale questa cosa è che come veniva ricordato dall'INPS dagli interventi dell'onorevole Cicchitto prima e poi da anche altri interventi che ho sentito
Il popolo e libertà nasce dai cittadini
Le tappe sono due dicembre
Le grandi diciamo raccolta firme contro il Governo Prodi che hanno dato luogo a piazza San Babila abbiamo così perché magari
Il predellino scuote un po'di
Trambusto diciamo dagli amici quindi
Fermiamoci al sabato poi abbiamo
Abbiamo chiesto i cittadini come chiamarci
Già abbiamo chiesto e cittadini come chiamarci cioè non abbiamo fatto come fanno genitori normalmente
Scelgono autonomamente il nome del proprio figlio no ma Berlusconi ha voluto
Che facessimo gazebo per i viola perché per i cittadini se vogliamo chiamare nostro movimento politico Partito della Libertà o Popolo la libertà
Non so adesso dirvi
San partecipato milioni centinaia di miliardi comunque abbiamo chiesto al nostro popolo di darci un'indicazione che è stata quella del popolo e libertà
Adesso che in questo regime di una via più chiesto niente anzi se qualcuno chiede qualcosa
Diamo dei sintomi un po'di disagio di fastidio
E penso che noi la prima cosa dobbiamo fare riprendere quel cammino
Anche sul modello di Statuto noi dovremmo avere
La forza di tornare tre cittadine proporre di fatto tre modelli di Statuto no
Impartito all'italiana
Che è quello tradizionale radicato intenzionato esenzioni
Il partito americana che quello ultraleggero leader
Cooptati o quello che personalmente definito a due velocità che tiene conto di queste due cose cioè che da una parte
Da il socio registrato che è quello del socio che non
Partecipo a tutti i giorni alla vita di un partito ma quello che vuol dire la propria
Per scegliere il candidato Sindaco dalla società il candidato alla rete del Presidente della Regione il leader
Il
Le grandi scelte della politica hanno dal maestro unico al caso Englaro ad altre cose dico queste cose perché oggi non essendoci solamente l'incontro fisico ma essendo sia anche l'incontro io le ho lette
C'è la possibilità di consultare i milioni e milioni di cittadini
Chiedendo lo stesso cittadino un impegno minimale in cinque minuti ogni due giorni no il tempo di mettersi al video e
Diciamo consultarsi col suo movimento politico di
In cui lui si sente
Rivolto
Oppure il teste il socio tesserato che quello che facciamo tutti noi che fa carriera politica vuole invece impegnarsi più attivamente la che nella politica e quindi mentre registrato nel modo di vedere non deve pagare questo paga addirittura noi che siamo eletti dovremo pagare una quota diciamo del del nostro emolumento così come Consiglio regionale così come consigliere comunale e quant'altro perché non dobbiamo dimenticarci di non ripetere gli errori di questi quindici anni parlo per
Io che vengo dall'esperienza di Forza Italia ovvero che il nostro movimento politico di venti l'autobus
Su cui molti nostri concittadini vengono eletti alla prima fermata utile per se stesso evidentemente ci saluta e se ne va quindi penso che un minimo anche di
Regole diciamo di questo
Velocità del partito chiamiamolo tradizionale
Vada assolutamente dato che sia necessario dirò banalità però spesso anche ricordarci ultime banalità possono essere di interesse d'aiuto quindi lo potremo
Chiedono i cittadini proporzioni abbiccì
Italiana americana misto a due velocità quindi
Abbiamo la possibilità
Cioè non non non è che dobbiamo chiedere
Al cittadino il singolo dettaglio dello Statuto ma Grandoni lentamente
E così via
In tutto il profilo diciamo organizzativo che stiamo seguendo anche qui
C'è stato un dibattito c'è un dibattito penso no all'interno sul fatto è chiaro che inizialmente c'è una gestione commissariale questo nessuno lo nega questo
ça va sans verdi poi nel senso che attuale l'importante è dare una prospettiva da una luce ma anche a medio-lungo termine ma bisogna dare una luce
Non si può
Far pensare
Che siamo commissariati a vita perché questo non va bene voglio dire venga dalla storia Forza Italia
Che comunque ha fatto più di quattro mila Congresso a livello comunale provinciale piano un partito fortemente presenza riferite all'esito ma
Voglio anche ricordare una cosa
Non è che Silvio Berlusconi essendo io anche virtuosa per alzare il tiro cari Forza Italia si occupa delle candidatura sindaci degli otto mila cento comuni italiani si occuperà di dieci per dal primo al Sindaco di grande Comuni capoluoghi ma di certo non si occupa di
Otto mila
Candidatura a Sindaco così pure per i nostri Presidenti di Provincia quindi e quant'altro
Quindi io penso che il grande sforzo che noi dobbiamo cercare di fare anche di più quello di ritornare a coinvolgere i nostri concittadini
Anche
Con incontri che illustrano la nostra azione di governo che è un po'mancata io sono eletto a Milano
Inutile che ce lo neghiamo la lega hanno nelle piazze e nelle strade comunicarlo a modo loro all'uso e consumo quello di essere un partito di governo come un partito di lotta in periferia mai in grado di fare questo
Quindi somma io penso che questo sia
Un fatto importante quello di tornare avrei coinvolgere anche se in prospettiva i nostri cittadini il nostro elettorato che ci ha sempre seguito in tutti questi anni poi
Questa mia battuta ma
Concludo con questa che è una battuta dico anche gli amici di AN che è vero che ne abbiamo da via dell'Umiltà loro da via della Scrofa ma non sa approfittino troppo
La parola all'onorevole Briguglio possibile onorevole morbosi l'onorevole Barbieri
Ma io
Credo che questa sia
E questo sia un evento estremamente importante che non vorrei
Che a cominciare da noi
Fosse sottovalutato
Intanto perché
Una riflessione va fatta sulla
Sull'Assemblea proprio che noi stiamo
In questo Comune mento tenendo
Dei gruppi parlamentari
Vedete io credo
Che
Noi dobbiamo abbandonare la vecchia idea di un partito di partiti che finora abbiamo avuto compresa Forza Italia e Alleanza Nazionale
E
Proprio
Direi che la filosofia politica della prassi ed in questi
Anche in come
Almeno di questo primo anno come gruppo parlamentare alla Camera al Senato
Credo che dare un apprezzamento del lavoro che hanno fatto al Senato Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello e Fabrizio Cicchitto e Italo Bocchino alla Camera non sia affatto
Come dire un omaggio rituale
Perché quando parliamo dei problemi che potremo che incontreremo autonome partito del Popolo della Libertà
Dobbiamo capire in positivo invece che noi abbiamo già un anno di esperienza come soggetto politico e questa sorta di filosofica politica dell'altra tutti di tutti i giorni ci dice che in fondo
Il partito del Popolo della Libertà c'è già
La verità che siamo tutti legata ai nostri vecchi partiti
E l'abbiamo notato anche negli interventi di oggi è un fatto anche affettivo
E vecchio partito
Di tutti noi
Inglobava era un po'totalitario
Nel senso che
C'era la parte progettuale
C'era la parte organizzativa c'era la parte che dava le direttive al Governo c'era una parte cioè la punta del partenariato maledire nei vari gruppi parlamentari noi dovremo pensare
Ad un partito plurale e abrogazione plurale
Dove la parte progettuale sta fuori della macchina partito che andremo a costituire il ventisette marzo e che sono le fondazioni
Dove l'azione politica sono i gruppi parlamentari
Che hanno una loro
Direi autonomia anche un'autonomia molto forte e poi un poco come nel resto dell'Occidente anche nel resto dei partiti europei
Il partito diventerà probabilmente molto spesso uno strumento convocazioni in un momento di comitato elettorale io dico abbiamo
Anche una grande riserva di classe dirigente del grande partito vedi amministratori allora
Noi non è che il ventisette marzo andremo affondare
Il Popolo delle Libertà daremo una forma compiuta a questa articolazione di soggetti politici che costituisce il mondo vitale del popolo delle libertà
La seconda riflessione che vorrei fare e
Che noi possiamo un partito
Il Popolo della Libertà
Un partito nazionale
è un partito nazionale vuol dire
Nella sua significanza non soltanto politiche anche culturale
Che
Se non faccio se non dico qualcosa forse
è sbagliato ma voglio dire fino in fondo secondo me Forza Italia è come parlare solo per un momento di appalti poco
Ha sottovalutato la capacità e sopra soprattutto la volontà di potenza una volontà di egemonia culturale
Ve la legga della lega Nord la lega Nord oggi è un alleato fedele fa parte come dire dell'aria più bassa del centrodestra ma un suo
Progetto li egemonia politica e culturale anche ad un centrodestra
Ed è giusto ed è legittimo che sia così
Ma il partito del Popolo della Libertà
Bene Abele coscienza e consapevolezza fino in fondo che è il partito non a vocazione maggioritaria ma il partito maggioritario d'Italia del centrodestra
E deve saper esercitare questo ruolo fino impongo io non mi preoccupa e non mi preoccuperei né di questo ne delle fatalmente azioni Bonini che nascono da altri movimenti oggi abbiamo
In Sicilia all'MPA di Lombardo nascono altri piccoli
SEG menti ma
Io credo che qui da infondo noi dovremo a partire dal ventisette marzo capire
Questa
Necessità di essere partito nazione partito nazionale
Partito del diceva prima molto bene il suo intervento Sacconi partito della coalizione nazionale ed è la coesione sociale
E
Io credo che
Anche
Banco di prova che noi abbiamo avuto l'abbiamo avuto in Parlamento e ne abbiamo avuto anche difficili perché noi potevamo anche implodere peregrino Kato come quello
Vi
One Englaro
Dove invece abbiamo dimostrato l'assurdità di un soggetto politico che
Che ha dimostrato dinanzi a un banco di prova estremamente difficile di essere solito di avere coesione all'interno di avere anche
Dei porti livelli dei porti valori vinti riferimento
L'altra cosa un'altra riflessione si collega a a
Di Reja a quello della del momento internazionale il momento di grave crisi finanziaria che
Noi attraversiamo credo che dinanzi
Ad alcune
Come dire illusioni del passato circa il mercato che è tutto regolare da sé
Personalmente io credo
Che alcune culture politiche all'interno del Popolo della Libertà sia quelle socialiste sia quelle può sembrare strano nazionali
Non hanno mai avuto questa fiducia illimitata nel mercato oggi capiamo tutti
Che si va il richiamo all'economia sociale di mercato oppure non esattamente proprio ma in ogni caso adottiamolo come
Metafora capiamo tutti gli andiamo a una nuova stagione del mondo in cui l'economia
Ho ieri sarebbe stata una bestemmia deve avere delle regole e dei limiti anzi il concetto di limite
A tutto anche nell'avvio politica nella bioetica anche
Direi dal punto di vista della finanza dell'economia deve essere un concetto centrale direi un valore centrale nello Statuto culturale del Popolo della Libertà
E
Credo che il congresso dovrà servire anche a questo
Tesaurizzare andò e concludo
Come dire valori culture politiche esperienze anche molto diverse ma che poi si possono ritrovare da strade molto lontane proprio nel
Nuovo partito del popolo della libertà
Concludo dicendo quindi che riflettiamo
Fino in fondo anche in
Anche guardare la la la piccola rivoluzione i nostri occhi
Fastidiosa per certi versi anche per il ceto politico ma quello che accadrà dalle diciotto di oggi pomeriggio quando andremo a votare anche alla Camera con il nuovo sistema significa anche che abbiamo la capacità come classe dirigente di intercettare
Il
Consenso
Diciamo della gente anche i desideri della gente facendoci
Non dico facendoci un po'male ma facendo anche qualche rinuncia imponga anche questo è un modo di cambiare
La politica e
Di innovare
Con la responsabilità di classe dirigente che a dispetto
Ai grandi problemi del Paese dobbiamo sapere esercitare dobbiamo sapere mantenere il Popolo della Libertà deve avere una classe dirigente
A partire dai parlamentari che deve essere
All'altezza del compito io sotto questo aspetto proprio per questi questa esperienza in questi mesi queste i banchi di prova che abbiamo avuto come gruppi parlamentari sono estremamente
Fiducioso è ottimista grazie
Grazie la parola all'onorevole Armosino però non vedo ecco
Sentire
Grazie a tutti buongiorno grazie ai
Ai capigruppo
è un grazie di stile perché non avevo non avevo dubbi che la sensibilità al lavoro avrebbe reso indispensabile e necessaria il indagare anche una manifestazione
Unità di di passaggio di passaggio che per quanto mi concerne
Un passaggio ormai
Esteriore e quindi ha rivolto a quelli che sono al al di fuori
Ho sentita oggi in questa sala ma citerò
Come ciascuno di noi esperienze che ho avuto
In questo percorso
E che mi fa dire di essere da attento all'interno
Di quanto noi andremo a formalizzare nelle giornate
Dissi di fine marzo PON la confluenza di Forza Italia dei dei partiti
Ed è stato dirò da taluni pensieri che ne sono venuti in mente sentendo e ai relatori i membri di Governo e i capigruppo questa questa mattina
Il primo è un ossimoro con il quale storni nel portare la città di Torino al suo primo congresso nel novantasette
Per dire quanto
Della storia e quanto del intenzioni e quante delle aspirazioni siano può ENEL che ci hanno condotto lungo la nostra vita politica
L'ossimoro era se si rivolge sotto un profilo di domanda individuale a una persona se sceglie come sua cento individuale
La
Sicurezza alla libertà e si rappresenta il potervi Varenne intenda
Dov'è tutto eh
Accudito è dato ma dove manca la libertà la scelta dell'individuo va verso la libertà
Ma se si tassa sul profilo delle scelte collettive che c'è se si dice preferisci la libertà alla sicurezza attuale operare due famiglie
Anche la sicurezza pratica la scelta sì orienta verso la sicurezza
E allora questa mi veniva bene in una città industriale o sempre più postindustriale come la Torino del novantasette ancor più quella di oggi
Per spiegare perché vi fosse una pressione di una politica
Di sinistra
Comunista
In una città organizzata secondo la vecchia regola
Della donna ancora che stava in casa la casa cioè la la la città industriale e dell'uomo occupato nella
Nella produzione nella azienda
Oggi queste mi torna in mente perché noi abbiamo ancora l'esigenza di coniugare
La
Libertà con
La sicurezza altri l'hanno definito in altro modo ma sempre a questo il nostro compito
E siamo in un momento un po'diverso della storia che coinvolge non la storia del nostro Paese ma coinvolge parla cambiamento dell'economia la storia del mondo
Il secondo bensì ora sono cinque anni al fianco di Tremonti
Dove l'ho sentito il ridare portellone sue affermazioni anche qual è il troppo preventiva rispetto alla parificazione bella mercato della società
Che si possono sintetizzare Innella
Era il periodo dal due mila uno al due mila sei
Economia se è possibile Stato se necessario seconda problematica che oggi è stata esaminata con tutte le implicazioni e con tutti gli aspetti che che
Assicura i quali assistiamo nell'ambito del dibattito non solo nazionale ma internazionale il terzo
Non ne ho volpino solo quattro il terzo
Il bisogno di regole
Quando a fronte di una globalizzazione che avvenuta
In modo forse consapevole forse non tutto del Consap del tutto consapevole terra i cittadini sia andata verso la
Tanto decantata deve regolarizzazione
Quasi come se potesse sopravvivere ed esistere un mondo
In cui l'economia non ha regole
Ed è oggi la sfida che di nuovo abbiamo di fronte e che dobbiamo risolvere
Di dare regole all'economia evitare anche e ricca alla politica grazie a Dio
Abbiamo in questo momento superato la
Dibattito se venga prima l'economia o la politica e chi ne abbia e chi ne abbia il primato
Queste considerazioni mi portano a fare un passaggio
Che mentre sullo assillano iniziale si arrivava a dire che a volte nello scegliere la sicurezza si legittimanti daranno
Noi viviamo in uno stato di Grazia particolarissimo per cui ci accusano di essere la forza tiranna
Ma abbiamo in realtà e qui dobbiamo saperlo coniugare invece con un'azione di partito di avere un leader
Così carismatico da essa non tireranno Mulligan votato dagli italiani e scelto
Con un consenso crescente
In modo anche storico quando l'economia va male
E allora di estendere questo patrimonio dipende solo da noi e dalla nostra pochezza di esseri
Gli esseri umani prima ancora che di essermi politici
Chiudo
Credo
Che abbiamo sfide molto forti
Una fra tutte un'altra sfida politica anche questa in danno in preteso danno delle donne che è quella dell'innalzamento velleità pensionabile
è una sfida da accogliere
è una sfida che dopo vi diamo Satta portare avanti
Ma non può restare posta nel modo nella quale oggi è posta
E cioè
Lasciamo che siano le donne da sole
A
Definire un nuovo patto generazionale scegliendo chi sta dietro e che sta fuori da un meccanismo e da un
Ad un sistema perché è inaccettabile
Perché le poste di fronte alla scelta fra sei al propri figli le donne sempre sceglieranno i propri figli
Ma il un partito che voglia essa nazionale territoriale che voglia essere meritocratico e liberale e quindi dare a tutti le stesse condizioni di partenza
Anche sotto il profilo della proposta non può correre questi errori sono altre le corde e sono altre i presupposti sui quali
Agire
E abbiamo bisogno
Perché sappiamo di un partito nazionale ma abbiamo bisogno di un partito amici
Dove ci sia dibattito dove ci sia confronto dove ci sia la capacità di fare tanti passi indietro
Perché il nord
E vero
Alla sfida molto forte della legge
Che un partito territoriale
Noi abbiamo vocazione di essere un partito nazionale ma se noi non saremo un partito noi difficilmente reggia Remo
Una competizione che sarà
Obiettivamente impari
E su questo a partire da queste prossime elezioni e tornate amministrative ed europee bisogna fare attenzione alla selezione della classe dirigente
Che deve essere selezionata in un modo che a me semplicissimo
Quando parla lei fa che le due azioni sia un conforto SIAN conformi al tuo comportamento e quindi la nostra classe di amministratori deve imparare hanno un dire
Tanto sono fondi della Regione se sono amministratori di provincia e quindi li spendo se non li perdo ma deve imparare a dire tanto sono soldi dei contribuenti e quindi ritengo dà conto
Le regole
Ciascuno di noi vuole un tappo
Ciascuno di noi
Non può avere un campo che non è
Naturalmente al suo caso
La capacità di darsi regole e di libera scelta dipende dalla
Sforzo dalla passione
Dalla volontà che noi avremo
Riconoscendo che ce ne sono tanti i più bravi di noi
Vi metterci
A
Pedalare facendo bene il nostro dovere ma apportando e dicendo nei dibattiti interni
Che cosa secondo noi serve a costruire e tenere in piedi questo progetto comunque grazie grazie la parola all'onorevole Barbieri provvisorio abbiamo dopo con gli altri quattro interventi poi abbiamo buffet
Sì grazie io vedrò di essere molto sintetico tento di
Inserirmi e di percorrere il sentiero che hanno tracciato nelle due introduzioni Gasparri e Cicchitto devo dire che la sostanza di quello che han detto
Lo condivide quindi non lo riprendo io intendo porre in modo tale che oggi pomeriggio anche nell'intervento di Italo Bocchino e di Quagliarello la cosa possono essere considerati intendo porre due questioni
Che a mio giudizio
Saranno abbastanza dirimenti nella costruzione del partito
La prima questione è questa
Un partito del quaranta per cento del quarantadue per cento sarà naturalmente un partito articolato
Per sensibilità non uso il termine che parlando della Democrazia Cristiana usato correttamente Fabrizio Cicchitto ma sarà
Assolutamente articolato e a mio giudizio non sarà articolati in base alla provenienza
Perché io sono convinto che noi avremo mamma nel partito andrà avanti sensibilità provenienti da Forza Italia o da AN o da altre esperienze che riusciranno a stare assieme contrariamente
A quello che oggi
Accade
A me non scandalizza neanche che poi le decisioni al momento giusto vengano prese da poche persone
Fabrizio Cicchitto ricordava che nella vicina eravamo sei sette otto correnti ma poi chi decideva rami capicorrente
Questo però significa che per arrivare
Alle decisioni ci vogliono mutamenti disse Roberto dibattito disse errato confronto perché l'unica possibilità che abbiamo per garantire a tutti
Di riuscire
A pensare che le proprie opinioni le proprie considerazioni vengano tenute nella debita attenzione perché a me non spaventi livello centrale
A me spaventa il fatto che in periferia Zaoruk già da ora
Prima ancora che il Partito dei colleghi ci sia chi si sente un piccolo Berlusconi
E quindi un berluschini
Per cui atteggiamenti e comportamenti che non sono assolutamente giustificabile
Quindi
E e questo è un problema molto serio che tutti noi tra l'altro stiamo misurando adesso che stiamo costruendo le liste per le elezioni comunali Provincia
E quindi ci vuole da parte del gruppo dirigente una grande
E attenzione a fenomeni di questo tipo perché se no corriamo davvero il rischio di mettere assieme cose che poi al momento opportuno rischiano essere divaricate
La seconda questione Maurizio la di carte perché l'hai affrontato più ma credo che sia anche
Lo stesso pensiero di Fabrizio Cicchitto hai ragione qui non è il caso che parliamo degli appuntamenti che i ministri e sottosegretari non danno
Qui se un problema di natura politica
A me va bene tutto mi bambini decreti ho sempre votato le fiducie
La cosa che bisogna che Tourette Fabrizio chiediate ai ministri ai sottosegretari
Che prima non di fare nomine tocca allora a me non interessa discutere di no che prima di fare i provvedimenti
Abbiano la compiacenza visto che il partito non c'è di discutere con qualcuno all'interno dei Gruppi in modo da evitare di trovarsi in una condizione ed è già successo
In cui la fiducia anche motivato dal fatto che non ci siamo grandi convincimenti all'interno nel del Popolo della Libertà leader della lega
Allora non costa molto
Non costa molto
Soprattutto per quei ministri che affrontano temi che oggi sono oggetto di grande attenzione da parte della pubblica opinione
A me era un momento di confronto preventivo nel quale poi possono anche non Tevere assolutamente conto ma è questo che a mio giudizio acconsente
Di riuscire a creare un rapporto positivo tra
Goderne gruppi parlamentari
Non ho dubbi questa che questa accadrà anche perché sia Gasparri che Cicchitto sono convinti che soltanto
In questo modo è possibile che i parlamentari siano motivati anche nel loro modo di agire e di comportarsi
Grazie la parola al senatore Calabrò
Dopo
Il collega Laura dopo
Onorevoli colleghi io credo che oramai mancano veramente pochissimi giorni per quest'ultimo tratto di strada che dobbiamo
Quindi al non è una fusione a freddo ma di uscita come qualcuno ha voluto dire nel passato ma e lo vediamo oggi tutti i giorni il felice connubio tra due partiti Forza Italia Alleanza Nazionale entrambi con una storia se volete molto breve che appena quindici anni
Ma con un'identica visione del bene comune
Il PdL è già una realtà
E già compatto
Schieramento degli eretici della Prima Repubblica che definiva il Presidente Fitto
Altro che partito senza radici culturali altro che sommatoria idee diverse e lontane bricolage di culture politiche di diversa provenienza
Non siamo soltanto una macchina con un esponenziale capacità elettorale ma senza alcuna reale possibilità di costruire un partito unico con valori condivisi
La cronica recente smentisce i nostri avversari politici
I temi e risultati parlamentari ottenuti negli ultimi mesi hanno dimostrato l'inverso
Hanno agricola rivelato all'esistenza di un partito unico capace di unità di costrutti coincidenza di metodi e contenuti al di là delle provenienze ormai indistinguibile
In questo primo scorcio di legislatura il PdL ha dimostrato di essere molto di più di un mero cartello elettorale e questo non soltanto per disciplina di partito né soltanto per la capacità dei capigruppo
La riforma della pubblica amministrazione il ritorno al nucleare i decreti sulla sicurezza pubblica la via breve grandi opere pubbliche non possono che avere un solo significato
Il PdL sta attuando una vera e propria rivoluzione liberale non sta perdendo l'appuntamento con la storia
I successi elettorali hanno dimostrato che il PdL ha saputo intercettare il sentire comune degli italiani che la nostra base sociale era ed è solita
Il Paese si identifica in un progetto politico che vuole che l'Italia diventi uno Stato moderno senza per questo rinunciare valori tradizionali alla cultura cristiana che ha sempre impegnato la nostra civiltà
La società si riconosce nelle radici culturali del popolo e libertà che sono quelle proprio di una destra laico liberale fondata su valori e principi che hanno contrassegnato alla storia di questo Paese
Oggi tutto questo sta venendo fuori con forza
Lo dico forte del compito che mi è stato affidato quello di relatore sulla legge relativa alle dichiarazioni anticipate di trattamento
Che mi ha consentito un confronto franco con i colleghi di Camera e Senato su un tema delicato difficile che tocca le nostre esistenze nella nostra intimità
Ebbene credo di poter sostenere che le nostre strade stanno convergendo in un progetto che esprime con chiarezza una visione laica riguardante le aspettative di credenti e non credenti sui grandi temi che sono alla base di questa legge
La triste conclusione la vicenda Englaro le dichiarazioni anticipate di trattamento di fine vita ci hanno posto di fronte a due interrogativi importanza Raffaele se il Ministro la Russa può esternare fuori dall'aula ci consente di proseguire i lavori
Chiamate l'esercito
Grazie prego Raffaele scusa c'è
Due grandi interrogativi dicevano che cosa dobbiamo intendere e libertà che cosa dobbiamo intendere nel dignità della persona
Domande alle quali il Partito Democratico non ha saputo rispondere con una voce sola cioè che per contro hanno mostrato con ineffabile chiarezza i pilastri su cui si sta costruendo il PdL che sono quelli della libertà e del rispetto della dignità
Una libertà vera che per essere tale deve mirare al bene comune che per essere tale non può prescindere dall'utilità sociale
La libertà non potrà montarsi un diritto di scegliere la propria morte perché il partito delle avversità non darà mai il suo assenso al suicidio di Stato
Da questo nuovo soggetto politico non poche sentire grande rispetto della dignità della persona acque quando lo intrattiene relazioni sociali ed economiche
Anche quando non interagisce come vorremmo ma si rivela assolutamente fragile e totalmente bisognoso di cure
Il grado di civiltà di un Paese si misura sulla capacità della classe governante di accogliere e occuparsi dei bisogni di quelli che non hanno più voce
Libertà e dignità entrambi i principi profondamente laici comuni a credenti e non credenti a quei laici e cattolici capaci di dialogare che convivono nel popolo e libertà
è evidente che non abbiamo bisogno di un altro partito cattolico nel PdL c'è posto per credenti e non credenti per tutti coloro che credono in un progetto politico e si fonda sulla centralità della persona
Sulla sacralità del valore della libertà sul ruolo dello Stato che ancora la sua funzione regolare il mercato ed economia
Onorevoli colleghi
Consentitemi di concludere affermando che la legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento e un'altra occasione per riaffermare i nostri lavori per ridare al legislatore il suo ruolo vi accorparci dello spazio che la legislatura ha indebitamente in basso
Grazie coloro che lo ha bloccato
Senatore lauro
A seguito del senatore Mugnai Valditara
Questa Assemblea i gruppi
Per la cui convocazione ringraziato non solo i Presidenti i vicepresidenti presiede il vice Presidente del NARS del gruppo del Senato ma anche della Camera
è stata tempestiva
E idonea a far acquisire innanzitutto
A noi
Parlamentari la consapevolezza storica di questo evento
La consapevolezza di questo evento storico
E un rivoluzione
Che
Consentirà
Al Popolo della Libertà sia nel suo stesso nome popolate libertà la sua sintesi culturale
Di diventare di fronte alla crisi dell'opposizione
Un partito non solo nazionale non solo territoriale ma addirittura un partito istituzione
E questo aumenterà
Le responsabilità
Ma è una risposta anche a tutte le polemiche
Di una pubblicistica non avversaria nemica
Che non vuole riconoscere che la democrazia contemporanea
Non può dribblare sul concetto di leadership una leadership senza aggettivi non c'è democrazia nel mondo globalizzato che non abbia una leadership
E ha fatto bene il presidente Cicchitto a ricostruire le macerie della Prima Repubblica
Per sottolineare
Che le ragioni fondanti di questo partito nazionale territoriale
Partito istituzione stanno nell'intuizione vorrei approfittare di Bergson nell'introduzione creatrice
Di Silvio Berlusconi
L'intuizione di Silvio Berlusconi è stato un'intuizione che attrice
E anche intuizione di Fini successiva
Della sua
Ricollocazione culturale in una democrazia moderno
è stato un'intuizione creatrice
E tuttavia
La validità delle intuizioni creatrici e verificata nella corrispondenza
Elettorale nella versione
Che le masse il popolo danno quell'intuizione
Perché vi possono essere
Tantissima aggi iscritti ma l'intuizione politica vanificata e possiamo oggi dire
Che l'intuizione di Silvio Berlusconi di Gianfranco Fini è stata verificata
Nella storia politica ed elettorale di questo Paese
Le radici culturali e qui mi rivolgo all'amico Gaetano Quagliariello contributo delle fondazioni delle riviste stato fondamentale
Tuttavia
Bisogna evitare assolutamente né le numerazioni dei filoni
Culturali ideologici o i viali sottostanti le varie componenti di partecipazione
Una sorta di tale obbligo sincretismo cultura
Non si tratta di sincretismo culturale non si deve trattare ma di una nuova frontiera e la nuova frontiera di questo partito e la mediazione
Quello sì sì sì proprio la cultura non nazionale
Tra la cultura quella generazione tra la cultura della patria tra la cultura delle piccole patrie tra la cultura dei mille campanili
E la globalizzazione
Quel sito è il punto di fusione tra gli strumenti di comunicazione e di partecipazione delle nuove tecnologie il linguaggio internet e così via
E la cultura della relazione perché se la globalizzazione minaccia
Il senso della nazione e la cultura della nazione allora
Ci sarà solo una sconfitta per tutti terzo punto
Presidente
Gaspare presidente Cicchitto hanno richiamato un punto strategico del nostro futuro i regolamenti per
I regolamenti la riforma dei regolamenti parlamentari
Non è
Qualcosa di asettico rispetto agli obiettivi politici da conseguire
E un passaggio fondamenta
E certo se i gruppi parlamentari avranno alle spalle un grande partito nazionale l'ho chiamato partito istituzione
Dovranno
Evitare due pericoli
Di fronte ad un'opposizione smarrita
Di fronte ad un'opposizione che potrebbe
Realizzarsi dovranno evitare due pericoli
Il pericolo del ricorso al consociativismo da una posizione di forza l'ho detto già nel gruppo
Perché il virus del consociativismo ha distrutto i partiti e la Prima Repubblica
Le maggioranze elette verrà Lido Barbieri
Hanno il dovere
Di governare
Tutto il confronto del dialogo
Ma poi
Le maggioranze
Hanno il dovere di governare
E di sostenere il Governo per la replica
E il secondo pericolo
Forse maggiore del primo
E che il senso della forza il senso ed aveva alle spalle un grande partito come l'abbiamo definito posso portare
Ad una autoreferenzialità dei gruppi in sede parlamentare
Se si riuscirà a sfuggire a questi due pericoli credo che questa legislatura segnerà un passaggio nella storia della Repubblica italiana grazie
Grazie la parola al senatore Saccomanno
A seguire Gottardo
Avvocato estremamente riflessione grazie innanzitutto
Perché siamo ormai in chiusura però cioè sempre l'opportunità di ribadire alcuni concetti e noi siamo dei fortunati perché nel PdL come parlamentari ci siamo da prima
Avrei voluto comunicare lo comunico comunque lo misto perché quello che porti dobbiamo portare no e non è grandi progetti grandi piani
C'è chi ha l'autorevolezza per farlo io parlo da parlamentare è semplice venditore portare la testimonianza di ciò che oggi c'è qualche riflessione probabilmente sul cammino che stiamo facendo in modo io sintetico e veloce
Voglio dire che mi sento fortunato di vivere questa esperienza del PdL perché noi senatori e parlamentari deputati e stiamo vivendo un'ottima esperienza di PdL
Nel Senato quello che io posso raccontare e c'è una integrazione ottimale
Avrei avuto difficoltà ad immaginare prima Presidente l'esito che e si sarebbe potuto realizzare tutto questo perché vengo da una storia diversa da una storia lontana partiamo dalla Giovane Italia Fronte del Gioventù MSI tante cose
Però in parallelo probabilmente abbia un percorso culturale di vita che ti fa incontrare sui valori e sulle scelte sui valori e sulle scelte ci stiamo incontrando
Direi anche sinteticamente al Ministro Bondi che non c'è ma all'ottimo testimone che segue
I nostri lavori anche per quanto riguarda il cosiddetto testamento biologico Capra del presidente Cicchitto ma è grande lo spazio dell'attenzione al mondo laico
è grande la pensione
Non è una legge dei credenti guai se passasse l'idea che stiamo realizzando in Senato una legge dei credenti non solo non deve passare l'idea non passa nella sostanza perché di certamente alla Camera arriverebbe con delle premesse assolutamente disastrosa ma noi
Stiamo avendo quell'attenzione al mondo della sofferenza anzi il mondo grande in modo grande in modo attento
In modo attento molti sono gli spazi che riproponiamo
Non l'ha detto il relatore che credo giustamente relatore debba avere
O un no un momento di attenzione anche nell'esprimersi per
Ciò che accetta ciò che si rifiuta ma quella è una legge che è un grande spessore ha un grande spessore di attenzione partendo
Andava Lori condivise nel Popolo della Libertà che riunisce pienamente le diverse anime del Popolo della Libertà e si propone anche in modo aperto agli altri
Due accorgimenti e veloci che si possono fare a fine giornata io colgo ogni occasione per farlo perché poi ce le fa il territorio
Quando il Presidente di Tito parla della lega ma quando ne parla Chiego quando ne parlano gli altri parlate sempre in rapporto al nord stiamoci attenti noi della lega ne dobbiamo parlare Presidente rapporto al sud
Perché
Un minimo strabismo comporta risultati catastrofici
Il Popolo della Libertà vince vince al sud
Se c'è un'attenzione non strabica non abbiamo la richiesta di avere una lega al sud
Briguglio lo sai se n'è accorto l'altro giorno non abbiamo questa necessità
Noi abbiamo assolutamente invece la necessità
Di avere attenzione al territorio e di avere un'attenzione
Che del fondo ne faccia un problema comunque importante ed anche un arricchimento positivo notevole per quello che riguarda il Popolo della Libertà certa dobbiamo andare nel territorio
Quando si entra in un grande partito si ipotizza che ci siano gli altri a lavorare sempre quando si è molti ma ci sono gli altri ma siamo tanti adesso quando eravamo pochi dovevamo correre
No Gasparri voglio la verità Saccomanno voglia militanza facciamo grandissima militanza bottino no perché aveva provato dopo
Però noi mangiavamo militanza militanza seria
Adesso menzogna tornare a fare un'attività di attenzione di presenza nel territorio avendo concorrente assolutamente seri come sono i nostri concorrenti della lega
Facciamolo facciamolo con convincimento io ritengo che questo sia uno dei punti importanti che anche nel momento organizzativo bisognerà tener presente non sono per le prospetti
Perché si possono fare i commissariamenti che si vogliono se ci sono i veri valori che riusciamo a declinare a rappresentare siamo forti egualmente se lo facciamo parlandoci come abbiamo fatto fino ad oggi
Però
Va già da adesso impostato non riferimenti futuri una organizzazione del partito del quale oggi comunque ne abbiamo parlato poco cura a pochi giorni e del PdL dobbiamo
Farne un'organizzazione tale
Che gli eletti sappiano che possono avere un ruolo importante in quest'organizzazione come chiediamo e come ci viene offerto e come ci viene dato ma che in
Ovviamente devono vivere nel territorio al massimo dalla loro possibilità grazie pur grazie senatore Valditara senatore Gottardo abbiamo concluso
Unire la maggioranza morale degli italiani sotto un unico nome e dietro una sola bandiera questo avverrà il ventisette marzo a conclusione tuttavia di un percorso che non è iniziato ieri
Se leggiamo la storia della Repubblica degli ultimi trent'anni vediamo che la spinta all'unità delle forze che hanno proprio comun denominatore l'idea di libertà
è nata prima fra la gente e anticipato la politica
Quando i giovani di don Giussani per primi ribadivano la centralità della persona della società nelle sue mille articolazioni di fronte ad uno statalismo soffocante raccogliendo consensi impensabili nelle scuole dell'egemonia comunista
Quando il Partito socialista di Bettino Craxi raddoppiato i suoi voti nelle grandi città in alcune grandi città sfondava sul referendum sulla scala mobile all'insegna di un confronto duro con un sindacato arcaico anticipando i temi
Della modernizzazione del Paese quando
A Torino i quaranta mila dialisi umiliavano la CGIL il nome della libertà di lavorare di produrre ebbene dietro quegli slogan dietro quelle bandiere si riunivano italiani di varia provenienza ma con un preciso denominatore culturale e con un chiaro intento politico
La rinascita del nostro Paese dopo anni di immobilismo consociativo tra la DC di De Mita e il Partito comunista di Berlinguer
Gli anni in cui è maturata la principale debolezza del nostro Paese
Destinata a condizionarne lo sviluppo nei decenni successivi il debito pubblico più alto al mondo la vera palla al piede che ci ha regalato la Prima Repubblica del centro-sinistra quella
Che dell'alleanza contro natura fra cattolici e comunisti in nome di politiche della falsa solidarietà e del
Parassitismo clientelare che hanno sfasciato la pubblica amministrazione a iniziare dalla scuola italiana
La voglia di affermare i valori della libertà diventa un fiume in piena soprattutto in certe aree del Paese all'inizio degli anni Novanta venendo poi incanalata secondo un disegno nazionale non meramente localistico nelle due formazioni Forza Italia e di Alleanza Nazionale
Che gli venivano distinte storie sotto un unico progetto perché già allora il progetto era unico simboleggiato plasticamente come ha ricordato bene prima Maurizio Gasparri da una sostantivo e da un aggettivo Italia e nazionale
La straordinario intuito il due grandi leader Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini ha reso possibile il sogno di milioni di italiani quali sono i valori che sono il cemento della nostra unità oltre ovviamente la libertà
Io faccio riferimento ai valori che si respirano fra la nostra gente merito responsabilità sicurezza solidarietà autentica perché nessuno rimanga indietro e si dia una opportunità a tutti
Valori che riconducono ognuno ha la centralità della persona che qualcosa di più rispetto al semplici individuò chiuso nel suo Gretto egoismo
Persona una trama di valori e di relazioni è un bimbo che nasce da un padre e da una madre è un uomo una donna con i propri diritti ed i propri doveri ecco
Doveri un'altra parola che deve sempre caratterizzare l'identità della nostra azione politica e civile
Doveri e la risposta più chiara più immediate più semplice alla involuzione possa Santo Tina che caratterizza la maggior la parte maggioritaria della Sinistra democratica
Perché noi siamo liberali ma non siamo libertà
Uno dei tratti negativi dei fattori di crisi della nostra società e la interpretazione ai diritti né la rottura del rapporto sinallagmatico che dovrebbe sempre negare i diritti e doveri e che sta alla base del sorgere stesso di una comunità organizzata
Vi sono infine altre parole forti che appartengono
Ai valori alle aspirazioni alla cultura di quella maggioranza morale di italiani che noi rappresentiamo
Sovranità popolare di fronte a tutte le oligarchie giudiziarie economiche e culturali la rivendicazione forte che il potere deriva dai cittadini e per i cittadini esercitato
Autorità
Quell'autorità che la stessa radice di autorevolezza che è il contrario dell'anarchia
Ed è la dissoluzione di uno Stato
Per concludere con quello che deve essere il fine ultimo della nostra azione politica il bene comune ovvero il bene della nostra nazione di tutti i suoi cittadini nella migliore storia di una tradizione politica che nasce ben al di là delle vicende di questi ultimi decenni
E affonda piuttosto le sue radici
Nel pensiero di Rosmini di Cavour di Cattaneo di don Sturzo di Croce di Gentile di inaudibile De Gasperi e di tanti altri ancora
Ecco il ventinove marzo
Il ventisette il ventotto il ventinove marzo la storia politica italiana attorno a conciliare i suoi grandi del passato come
Anch'io affluenti che portano a acqua ad un unico fiume per costruire uniti un futuro di progresso e di civiltà grazie
Grazie
Gottardo e Galati abbiamo concluso
In tempo
Io vorrei ringraziare non solo per l'iniziativa ma per le relazioni introduttive che sono state
Davvero significative
Si potrebbe dire che da un certo punto di vista anche esaustive del lavoro di oggi io vorrei
Semplicemente
Centrare nel poche cose che volevo dire su alcuni aspetti che mi pare un significativi ha detto il nostro presidente Cicchitto
Che Forza Italia
Era nel contempo
Un partito monarchico e anarchico e questo è assolutamente vero
Le questioni si conciliano nella misura in cui il proprio il fatto che avesse una forte Issa una fortissima leadership che identificava questo movimento con l'elettorato
Ci potevamo permettere anche forme di anarchia che poi venivano perdonate dall'elettore ma la domanda che mi faccio
E
Che e vi rivolgo e pongo alla riflessione
Io credo che noi ventisette ventotto marzo andiamo formalmente a costituire un partito che ha l'aspirazione
Di sopravvivere di andare oltre storicamente a quella che la intuizione del suo leader carismatico
E quindi non un partito che diverrà del suo leader carismatico ma che grazie al suo leader carismatico si proietterà nel futuro quindi essere un partito significa affrontare poi tutto quello che connotato
All'esigenza di un partito
E qui voglio porle l'accento su due questioni o su una questione che
La stessa un fatto di metodo e di costume
Io ho vissuto la vicenda dal coordinatore regionale in Friuli la vicenda
Di Eluana Englaro
E l'ho vissuta drammaticamente sulla mia pelle lucidamente
Avendo consapevolezza di ciò che sarebbe accaduto in Friuli se l'epilogo ovvero c'è quella vicenda fosse capitata in Friuli la dovessimo pur dovuto gestire
Ed è accaduto esattamente quello che io prevedevo cioè alla fine una comunità fortemente lacerata fortemente turbata
E fortemente condizionata da questa vicenda nella sua intimità
Allora qui
Dobbiamo porci alcune questione Sandro Bondi questa mattina apposto in maniera molto forte il tema del pericolo degli estremismi delle cosiddette condizioni
Estreme quasi biologiche dentro riflessioni di questo tipo
E quello che hanno gli accaduto
E quello che si è cercato di evitare e devo dire anche
Che la Chiesa aveva giustamente a livello locale percepito come esigenza
Quando ci aveva posto il fatto di avere tutti responsabilmente politica Chiesa e tutti un atteggiamento di grande responsabilità e Di Pietro assuma cioè se la questione
Non era una battaglia
Di diritti civili ma era una questione
Che si poneva dentro l'alveo di una vicenda familiare personale che trovavo un suo epilogo
Tutto aveva certamente poteva collocarsi dentro una storia ma nel momento in cui la politica e qui dico anche al nostro interno si pone il problema preventivamente di indicare
La vicenda come una vicenda che avrebbe caratterizzato una battaglia potabili di civiltà politica
Contro
Io Craxi e ristampe iraniano che governano questo Paese
è del tutto evidente che non si può pensare che l'altra parte non reagisca nello stesso modo
Quindi Sandro Bondi ha perfettamente ragione ma dobbiamo questa vicenda analizzarla non superficialmente ma per il limite che la politica ha espresso anche dal nostro versante
Per responsabilità precise dentro questa vicenda
E che mi era chiaro fin dall'inizio che non eravamo in presenza di un padre lo devo dire con tutto rispetto che io abbia un suo dolore
E rispetto anche della sua determinazione io ho sempre portato rispetto non ho mai commentato da coordinatore regionale
E sono ho sempre mantenuto un profilo molto
Diciamo discreto e responsabile e anche rispettoso ma mi era chiaro che non eravamo in presenza di una testimonianza di una di una questione personale non qualche cosa che andava aldilà
E che noi adesso dobbiamo aver ben presente questo vorrei anche dirlo con estrema sincerità
Quindi il problema del metodo del costume di come si starà dentro un partito al di là d'accordo a come la si pensa civilmente io credo che si possa convivere entro un partito avendo opinioni diverse e costumi diversi
Qui apro una parentesi è stato citato stamattina la storia del Partito Popolare Europeo
Io credo che andasse corretta quella storia ricordando che chi ha ebbe la grande intuizione
Di evolvere il Partito popolare europea fu Helmut Kohl e l'intuizione in via di un call non a caso hanno fatto sopravvivere la servitù in Germania
Ma proiettando l'al di là delle sue crisi a differenza della Democrazia Cristiana in Italia che proprio perché non ha saputo evolversi rispetto alla società è invece
Finita è fallita
No
Una considerazione molto breve Fabrizio ha detto molto giustamente credo abbia accolto il problema nel rapporto con la lega
Le difficoltà che noi abbiamo al nord sono in difficoltà innanzitutto di due stili due impegni di due testimonianza di ciò che siamo nel territorio nel radicamento Fabrizio ha perfettamente ragione
Quello che ho detto è la sacrosanta verità
La settimana non finisse il giovedì sera con i lavori parlamentari ma finisse lavori parlamentari comincia sul territorio a testimoniare a difesa del Governo di quello che siamo e di quello che
E dentro questa crisi
Voglio dire una questione che a me pare insufficiente né come P.d.L.
La gente è angosciata ha bisogno della politica non solo del Governo e ha bisogno di parlare con una politica di testimoniare le difficoltà che sta vivendo
Noi non siamo presenti come politica fra la gente parlo come P.d.L. fra la gente ad ascoltare
Cose che molto spesso abbiamo già ma la gente ha bisogno di parlarsi di poterle dire
Presidenti dei gruppi non è in condizione di prendere l'iniziativa rispetto alla crisi di promuovere iniziative sul territorio per parlare con la gente
Spiegare quello che stiamo facendo discutendo lasciare che la gente ci spieghi il fatto di non farlo ci fa sentire lontano
Evidentemente rispetto a questa sensibilità la lega lo sta facendo la sta facendo con molta determinazione consentendo alla gente di spiegare e dare le loro versioni io credo che ci sia necessità
Di fare iniziative forti sul territorio rispetto a questo e sul problema della crisi e chiudo devo dire che il Governo sta facendo molto bene la sua azione
Dalla sensazione di un Governo che ha chiare le le necessità che vuole contrastarla
Però il problema che dobbiamo porci è questo oggi noi come P.d.L. riusciamo
Rischiamo di passare
Nell'immaginario collettivo come un partito che non ha dentro una crisi saputo proiettare nella sua azione al di là della crisi al di fuori
Per essere chiari i giovani oggi pagano i contributi quelli che hanno la fortuna di lavorare mano presente che non avranno nessuna certezza di percepire la pensione
E voi pensate che queste cose giovani non la pensano ne pensano e valutano la politica rispetto all'incapacità di promuovere riforme su cose che tutti comprendono che sono necessarie
Il problema del
Delle riforme giustamente su come ci si comporta come sindacato di fronte a questi
Problemi dei giovani cioè in altri termini io credo che noi ci giochiamo tantissimo del nostro futuro come il PdL nell'immaginario collettivo popolare nel nostro radicamento sul territorio
Per come ci porremmo in termini di ascolto e di dialogo ma soprattutto di indicazioni dentro a questa crisi perché proprio questa crisi che al momento in cui
La gente ha gli occhi aperti e valuta attentamente la politica per quello che è in grado
Franceschini ha lanciato il reddito di cittadinanza ce l'ha proposto che tutti coloro che in Italia non hanno un reddito debbono avere un reddito garantito dallo Stato perché tradotto questa è la proposta di Franceschini e la gente approfitta me perfettamente capito
Da un lato che non è compatibile con le casse ma che questo non ha un valore
Oltre la crisi e comunque condizionata fortemente il dopo
Io credo che in noi dobbiamo proprio perché siamo un partito che ha un'aspirazione molto forte indicare delle riforme la riforma Gelmini andate in quella direzione le riforme che abbiamo fatto su un atto in quella direzione
Il contenimento della spesa tutte cose giuste
Però rimangono i nodi di fondo affrontarli con determinazione indicarle come politiche necessarie per le nuove generazioni io credo che ci faccia anche
Stimare e considerare da quelle categorie di cittadini che per forza non sono né di sinistra né né né di destra sono semplicemente categorie che sono in ascolto e attenti a ciò che la politica li propone
Ecco perché il PDL non deve dar per scontato di essere il partito degli elettori che oggi stanno con il centrodestra noi dobbiamo essere un partito
Chi si propone agli elettori e conquista agli elettori al di là della loro posizione grazie
Grazie l'ultimo intervento quello dell'onorevole Galati
Grazie solo per alcune breve riflessione lo scorso anno con le elezioni si è definito il contorno del PdL come bacino elettorale eccome dato di valori di idee alle quali si richiamato una grande parte di italiani
Questo lungo percorso di questi mesi credo sia stato invece utilizzato con le naturale complessità per definire
Contorno di regole i siti dei luoghi dove discutere
E credo che questo sia estremamente importante per qualcosa che vuole vivere oltre oltre ovviamente l'intuizione di cui Berlusconi si è fatto portatore è garante
E allora credo che questo sia l'elemento fondamentale di questo lavoro che va definito molto bene
Perché chiaramente anche ritardi te soprattutto in alcune realtà regionali penso alla mia regione
Rischiano di portare in sé oltre che un po'di attrazione anche dei piccoli partiti alleati e quindi anche di questo bisogna tenere conto nel nostro lavoro
Ma soprattutto per dare l'intuizione che c'è un partito perché i gruppi parlamentari sono estremamente importante ma il partito seppure in una definizione nuova moderna cosiddetta leggera ha una sua funzione fondamentale ed essenziale
E questo lo dico anche per le questioni che sono state poste sono state ricordato ricordava prima Barbieri il rapporto e chiaro tra il Governo parlamentari non ha
è una logica nuova diversa però ci sono luoghi e siti quale le Commissioni quale delegazione dei gruppi parlamentari che sono estremamente importante
C'è una questione che è stata toccata e chiedo che paradossalmente tocca forse proprio i vertici dell'UPI
Affrontare cioè
Che quella che è vero che il lavoro parlamentare stranamente utile per verso dinamiche perché il Governo vada velocemente nell'approvazione del dei provvedimenti
Però c'è il problema del rapporto col territorio ed è chiaro che un rapporto col territorio laddove i partiti sono messi in condizione nuova diversa attorno
Che inducono dove viene da diverse esperienze era abituato a partiti complessi particolare elaborati che oggi per la storia che si muove ha una sua diversità però il rapporto tra
Gli eletti del territorio deve trovare una sua formalità una sua modalità io penso che in questo senso anche se i vertici del gruppo indirizzano perché è chiaro che
Sappiamo tutti pensiamo definiti nominati però
Come dire le fortune passò una volta poi c'è la necessità che queste si radicano quindi secondo me anche un'intuizione per cui questo rapporto tra lavoro parlamentare e rapporto con il territorio attraverso anche quella che è stato l'intuizione che il Governo incontra le realtà periferiche però anche quello dei parlamentari in modo che in questo senso
Come dire oltre alle regole al sito al luogo in cui il partito che nasce deve lavorare ci sia questo incontro perché altrimenti rischiamo
Qui a parte alcune realtà come dal nord ovviamente la concorrenza è più forte ma rispetto c'è anche la realtà del Mezzogiorno
Dove anche piccole forze politiche possono trovare di incunearsi sia una grande forza come questa
Ha la classe parlamentare
E nelle formazioni delle formazioni gruppi dirigenti una sua motivazione DS credo che questo sia un lavoro
Importante e che credo e spero che voi stessi che che siate
Con una forte sensibilità lo possiate indicare innanzitutto al gruppo parlamentare parlamentari rispetto alle varie realtà regionale grazie grazie
Sospendiamo i lavori per i buffet riprendiamo alle quindici
Cari amici apriamo la sessione pomeridiana dell'incontro di oggi che si concluderà alle diciassette con l'intervento del Presidente Silvio Berlusconi
Io comincio con una questione che apparentemente non c'entra niente ma credo che sia doverosa essendo presenti in Assemblea
Ovviamente i colleghi deputati
Questa sera per la prima volta si voterà alla Camera
Con le cosiddette impronte digitali ecco io ho visto che stasera scompare la figura del deputato che vota per due io
Credo che sia doveroso
Proprio nel nel primo giorno della nuova
Della nuova della nuova formula di votazioni
Fare un elogio del pianista
Perché questo cari colleghi perché
Vedete lo dico appunto all'assemblea dei deputati perché il tanto vituperato pianista che è stato maltrattato dalle foto sui giornali che votava per due
E dalla censura che la pubblica opinione era il meglio del gruppo parlamentare sempre presente generoso votava per due
Quindi voglio dire io credo che vada
Adesso è un valore
A quei colleghi
Che essi va be'facendo
Però d'altronde non facevano persino facevano per altri con un atto di generosità
Per anni concorso pure qualcuno che aveva
La affinato tecnica per votare per tre persone
Credo ecco che oggi che esce di scena alla Camera dei deputati pianista credo che si dà debba rendere omaggio
A questi soggetti che sono stati maltrattati mentre quelli per cui veniva votata che erano assenti erano disinteressati al nostro lavoro
Hanno avuto il vantaggio di risultare presente alla votazione non hanno nemmeno fatto brutta figura dinanzi all'opinione pubblica
A parte questo
Questa divagazione che comunque non è del tutto scherzosa rispetto al giudizio
Su quello che è accaduto quando ci si è trovato di fronte a queste situazioni io credo che
La giornata dei lavori di oggi almeno
Questa prima parte che abbiamo svolto tutti insieme sia stata particolarmente utile particolarmente utile innanzitutto perché
I gruppi parlamentari che rappresentano l'embrione del Popolo della Libertà perché
Con quasi un anno d'anticipo hanno avviato il lavoro comune
Di soggetti che hanno dovuto imparare a convivere che anzi probabilmente dei primi giorni le prime settimane sono stati costretti a convivere
Dimostrano dopo pochi mesi dove dopo nemmeno un anno di lavoro comune quanto il percorso di omogeneizzazione
Di chi proviene da quel tipi diversi sia in realtà molto facile quando si hanno gli stessi valori gli stessi programmi politici e la stessa passione nei confronti degli obiettivi che dobbiamo raggiungere
Oggi i gruppi parlamentari non tengono un solo la riunione dei deputati e senatori del PdL
Dimostrano
Che questo embrione può dar vita ad un figlio sano ad un figlio capace di essere all'altezza delle scommesse che deve giocare il Popolo della Libertà
Noi in questi mesi
Abbiamo offerto un modello al partito che sta nascendo un modello di partito che è quello della convivenza sugli argomenti
Perché chi come voi conosce nostri gruppi alla Camera e al Senato sa che dopo poche settimane
Sono stati sborsati gli angoli e oggi siamo in condizione di dire che siamo un unico soggetto a livello parlamentare
E allora se prendiamo a modello questa capacità di convivenza e anche di mediazione su piccole differenze di avvenendo da partiti e da mondi diversi ci possono ancora essere
Credo che si possa dar vita a quel grande sogno che aveva ipotizzato per primo il mio maestro Tatarella oggi vanno ricordati molto e mi ha fatto piacere che l'hanno ricordato
Tutti amici di Forza Italia e nessuno di noi di Alleanza Nazionale questo credo che sia il segno di una grande vittoria un'intuizione quando si prenda atto di questo
E qui sulla casa comune io una riflessione la vorrei fare non è la prima grande attenzione che dobbiamo avere
E di evitare di costruire al posto della grande casa comune degli elettori alternativi alla sinistra il condominio degli elettori alternativo alla sinistra
Attenzione perché commetteremmo lo stesso errore del Partito Democratico una cosa e il condomino è una cosa è la grande casa comune
Nel condominio è vero che stiamo nel sotto lo stesso tetto è vero che sulla carta d'identità abbiamo lo stesso indirizzo ma io chiudo la porta di casa mia la sera Cicchitto la sua voglia di lusso da Gasparri la sua io metto il parquet uno mette Marmo uno mettere piastrelle
Uno cucina pesce uno cucina carne quindi siamo sotto lo stesso tetto perché ci guarda dall'esterno
Abbiamo lo stesso indirizzo perché si guarda dall'esterno ma poi rischiamo di finire come in tutte le tradizioni dell'assemblea condominiale
Ah scannando ci sulla grondaia queste è un errore che non dobbiamo commettere non dobbiamo commettere l'errore
Di costruire un condominio ma dobbiamo creare la grande casa comune dove tutti insieme li diamo dove cuciniamo insieme dove decidiamo insieme quali mobili dobbiamo comprare dove decidiamo insieme a che ora si Francia che ora si scena cioè i problemi si risolvono prima con il dialogo con la connivenza con la quotidianità con l'ascolto con la capacità fermarsi un minuto prima ognuno rispetto alla propria idea sul
Sulla quale non può essere granitico per condividere insieme il percorso e questo è il grande discrimine
E lo dico con l'orgoglio di chi ha dato un piccolo contributo insieme a tutti quanti voi a costruire la grande casa comune dei gruppi parlamentari in questi mesi di lavoro
Dove non c'è assolutamente nessuna differenza delle decisioni tutti i locali vengono risolti prima
Di andare poi
A chiudersi ognuno nel suo appartamento non dobbiamo commettere l'errore della funzione flebo del Partito Democratico perché la nostra storia completamente diversa di quello del Partito Democratico il Partito Democratico ha una differenza
Proprio sostanziale con noi
Il loro è un una
Unione basata sull'unico collante che avevano che era quello di porsi in alternativa a Berlusconi partendo da un sentimento profondo che un sentimento di odio
Il nostro è un altro una la nostra un altro Unione
Il nostro è un matrimonio d'amore che viene fuori dopo quindici anni di lungo fidanzamento senza il quale almeno due grandi due grande principali partiti Forza Italia Alleanza Nazionale non si sono mai presentati divisi
Allora una cosa è un una coppia che nasce sull'odio nei confronti di qualcuno una cosa è un matrimonio d'amore che nasce dopo quindici anni di fidanzamento
E come un matrimonio tutte le sue ritualità no in quindici anni di fidanzamento novantaquattro ad oggi la celebrazione che è stata quella del due dicembre quando abbiamo capito che dovevamo dar vita ad un percorso che ci desse quanto più possibile
Il primo figlio di questo grande patrimonio d'amore che è stato il successo elettorale dell'anno scorso il Popolo della Libertà
è un risultato che segue un percorso che già si è concluso per certi versi quello di oggi quello del ventisette ventotto e ventinove non è un punto d'arrivo
Ma è un punto di partenza di un'altra scommessa perché noi abbiamo già fatto tutto il lavoro lo abbiamo fatto in quindici anni di politica comune ed è un grande atto di al turismo di Berlusconi e Fini
Che guardate senza che ci nascondiamo dietro un dito ma oggettivamente visto dall'esterno ma anche visto dall'interno come noi ma Berlusconi e Fini che interessa avevano di fare questo
Perché parliamoci chiaramente cioè se avessero tenuto i due partiti
Separati avrebbero preso meno voti non avrebbero governato lo stesso l'Italia
Sarebbe cambiato qualcosa del quotidiano di oggi no assolutamente
Il grande atto di generosità e quello di costruire il grande soggetto politico
E di stabilizzare il popolarismo in Italia di stabilizzare il bipolarismo
In un Paese che per troppi anni ha vissuto la grande anomali ero il più grande partito comunista d'occidente la grande anomalia dell'esclusione della destra ed è la democrazia bloccata queste il gran Gatto ingenerosità cioè l'atto di generosità e il fatto che non si potrà più tornare indietro a prescindere dai soggetti che saranno in campo politicamente
E allora se queste alla base dalla costruzione del partito l'atto di generosità dobbiamo pensare ad un partito
Che ha come obiettivo quello di guardare lontano di durare cinquant'anni ecco perché è importante
Le regole le questioni io sono uno che sulla questione di leadership ho le idee chiarissime cioè la leadership e la leadership là vicino agli italiani se uno cammina per strada
Ti ferma la gente per fare le foto degli autografi se un leader se cammini per strada questo è il più bravo e più intelligente più capace
Eccetera cammini per strada nessuno riconosce di presente elezioni nessuno dei voti non sei un leader sei bravo se è un politico intelligente che non riesce a riscuotere consensi necessari quindi di che parliamo parliamo veramente di cose inutili quando discutiamo di questo
Ma se alla base abbiamo l'atto di generosità dobbiamo costruire il sistema di regole per capire fra trent'anni chi sarà il Segretario in questo partito e se lo fa nessuno di noi per ragioni generazionale fra trent'anni quarant'anni a me non interessa chi sarà il Segretario
Ma interessa oggi partecipano alla costruzione della grande casa comune che non sia diroccata fra trent'anni altrimenti non abbiamo costruito la grande casa dei moderati ma abbiamo costruito lo strumento il veicolo
Per fare politica noi per i prossimi dieci anni ed è un'ambizione
Che noi non possiamo darci sarebbe troppo bassa come ambizione ecco perché
Dobbiamo pensare che questo è l'inizio di una grande scommessa albi quando Bondi oggi dice il modello deve essere quello dalla Democrazia Cristiana democrazia che si è arrestata mille cose ve lo dice uno che ha cominciato a far politica
Da da grande oppositore della Democrazia Cristiana ma in quelle mille cose c'erano grandissimi intuizioni che era proprio quella cioè del grande partito che riusciva a contenere
Tutti coloro che erano alternativi alla sinistra pur venendo dal sensibilità diverse pur avendo posizioni diverse
Su alcuni argomenti cioè il partito che cercava di immedesimarsi quanto più possibile nella necessità di governare lo Stato
E di governare i processi di cambiamento del Paese l'abbiamo dei punti di forza che nessun altro ha e non so se qualcun altro potrà venire quando li potrà avete
La forza delle nostre leadership
Perché ci dicono tutto quello che vogliono ma dal novantaquattro ad oggi
Noi abbiamo un partito con Berlusconi Fini e tutta la classe dirigente che c'è ed è questa una grande ricchezza a quale partito si può permettere di dire questo quando invece in tutto il mondo non solo non la sinistra italiana
Il problema dei partiti e alla biodegradabilità dei leader cioè il fatto che l'iter nascono e scompaiono immediatamente che è un segno evidente di debolezza
Un'identità politica definita noi siamo il Popolo della libertà il partito del centrodestra italiano collegato al centrodestra europeo che fa parte del Partito Popolare Europeo
Io quando sono andato alla prima sessione vedo qua il presidente Dini eravamo insieme dell'Assemblea parlamentare della NATO siamo arrivati noi deputati e senatori del PdL ci siamo messi tutti in fila
Fuori allo stesso gruppo parlamentare internazionale solida di quelli del PDS suddivisi in tre gazebo diverse affiancarlo voi
C'era quello Cabras poverino avesse presentato la domanda del Partito Socialista internazionale gli hanno detto male non sappiamo se il PD fa parte del Partito Socialista internazionale qualcun altro è andato dai laici
Riformatori non so come si chiamavano e altri sono andati tutti in un altro gruppo parlamentare allora questa è la forza d'altronde il problema dalla sinistra e di cultura e di identità perché la sinistra ha dato vita al partito democratico con due partiti botanici uno aveva la Quercia uno La Margherita perché non potendo dire la verità cioè che erano partiti
Post comunisti non potendosi definire socialisti europea
Si sono dovuti annacquare in simboliche nascondevano
La loro origine politica
Noi abbiamo il vantaggio di poter esaltare invece quella che è la nostra connotazione politica stiamo nella stessa famiglia europea di Sarkozy della Merkel di Cameron obbligazionario e dei popolari spagnoli stiamo nella nostra famiglia
Europea nella nostra famiglia politicamente degli altri solo degli apolidi in Europa
Abbiamo una strategia modernizzare il Paese cambiarlo strutturarlo diversamente la loro strategia sono antiberlusconismo abbiamo alleanze omogenee sul territorio a livello nazionale non alleanze eterogenee
Abbiamo un elettorato che antropologicamente diverso all'elettorato di centrosinistra e su questo dobbiamo puntare dobbiamo essere orgogliosi
Annunci volta l'Italia dei produttori l'Italia del merito l'Italia che ha l'orgoglio nazionale il centrosinistra la diventa sempre di più l'Italia degli assistiti e alla proposta ultima di Franceschini di dare un sussidio a tutti i disoccupati
Esattamente questo ma come si fa a dire in un momento di crisi Donciu sin da tutti i disoccupati
Ma se l'imprenditore vado in banca in mano il credito a fine carriera o se facciamo i centocinque dipendenti dal degli dal sussidio lo Stato quali faccio pure a lavorare in nero così gialle oppure dal sommerso
In modo che
O cinque licenziamenti della statistica lo Stato le spalle più soldi
Eppure sommerso che l'Italia il Paese non controlla queste quello che vogliono è chiaro che vogliono questo ma perché
Perché lo sappiamo perché come può una sinistra che viene dal più grande partito comunista occidentale governare avete i voti se non spegnendo le coscienze
Perché se tu dici a un giovane che lui si impegna non si impegna studiano studia si forma o non si forma
Lavoro non lavora tanto ha comunque un'indennità da parte dello Stato cave e chiaro che quel giovane non tira fuori non tirerà fuori mai meglio di sé
Perché a tutti noi se ci avessero dato dalle da diciott'anni un'indennità lo Stato chissà se ognuno di noi avrebbe fatto quello che ha fatto e allora concludendo
Io penso che
Quella di oggi è una tappa importante la riunione dei parlamentari del PDL perché e inevitabile che il partito del quaranta per cento che non potrà esserne pesante del genero ma non potrà essere mai abbastanza pesante come erano i partiti tradizionali
Per
Considerare i gruppi parlamentari solo dei bracci operativi è inevitabile che in un partito come quello che si va conformando
I gruppi avranno un ruolo molto molto molto di primo piano di elaborazione politica di operatività e anche di rappresentanza sul territorio di capacità di rappresentanza sul territorio
E allora questa riflessione credo che ci possa aiutare molti
Per costruire un partito che sappiamo ridare il primato la politica in un Paese dove la politica ha perso troppo il primato e si è fatta sopraffare
Da tutti gli altri potere illegittimi non dico che tutti i poteri che ci sono sono
Legittimi ma dobbiamo evitare che la politica per da il suo ruolo naturale
Un partito che sia in grado di difendere il valore dalla vita un partito che si è in grado di porre una grande questione che il Ministro Gelmini ha già posto all'inizio dell'attività del nostro Governo
Che quella di rieducare l'Italia cioè di rimettere al centro dalla nostra missione il grande tema dell'educazione che la sinistra con il sessantotto
Ha voluto smantellare all'interno del nostro Paese facendo credere che termini come disciplina come Autorità siano termini negativi invece sono termini come ha spiegato la sociologia moderna
Che sono indispensabili alla crescita ordinata di una società dobbiamo garantire a questo Paese più decisionismo e più capacità di cambiamento
Dobbiamo garantire a questo Paese di essere più giusto nei confronti di deboli più sicuro nei confronti di chi ha paura dobbiamo costruire un grande partito che abbia come obiettivo non quello di vincere le elezioni ma quello di cambiare l'Italia
Grazie
La parola a Gaetano Quagliariello
Tratteremo ICI
Intervengo da ultimo tra
Tra il quattro
Della banda e quindi mi prendo qualche libertà
Piuttosto che un discorso sarà qualche graffito sul congresso e su tre punti la storia le culture e le regole il tutto sia chiaro che in dieci minuti
Per quel che riguarda
La storia io credo che c'è un titolo oggi e quello dell'intervista Sandro Bondi che fissa la nostra ambizione siamo come
La DC di Degasperi alcuni di noi si possono anche non riconoscere in che quell'uomo politico in quell'esperienza
Ma
Quella fu una esperienza di Rifondazione c'era da ricostruire la nazione da ricostruire lo Stato
E allora se abbiamo consapevolezza per che cosa sono stati questi quattordici anni e di cosa ha significato
La Epifania di Silvio Berlusconi nella storia d'Italia sappiamo che il nostro problema e quello esattamente quello che aveva davanti a sé De Gasperi e gli uomini che con De Gasperi lavorare
Perché in questo Paese
Esiste in Italia
Una cultura diciamo così di tipo partitocratico
Al centro delle istituzioni e non uso questo termine metto in disprezzo né in maniera liquidatoria
Al centro delle istituzioni c'erano i partiti è stato il frutto anche di un contesto internazionale di una posizione internazionale dell'Italia assolutamente irripetibili
Fino
A quando non è caduto il muro di Berlino
Allora
L'ha già ricordato
Fabrizio Cicchitto la possibilità
Che quel movimento di liberalismo popolare di anticomunismo spontaneo fatto non di libri e di case editrici ma di esperienze di vita
Che per
Quarant'anni era stato un fiume carsico uscisse fuori e rivendicate il suo diritto di esistere e di essere rappresentato stava per morire per sempre
Se non fosse apparso Silvio Berlusconi
E da quel momento fino al due mila otto è iniziata una lotta dura in sotterranea tra
Quanti ritenevano fosse possibile tornare indietro e ripristinare le vecchie condizioni e che invece pensava che bisognasse andare avanti non ha vinto nessuno per quattordici anni
Siamo rimasti in mezzo al guado fino a che dopo il disastro
Del governo Prodi il due mila otto è stato l'anno della verità ce lo siamo detti quello che è accaduto un fatto fondativo per la prima volta una maggioranza del Paese corrisponde
A un partito che tendenzialmente nella sua vocazione
Maggioritaria all'interno della coalizione non ci sono forze che vogliono rimontare per riportare la vecchia logica è se
Il PD non avesse tradito le
Ambizione che aveva manifestato col suo Segretario di allora se non valido il numero sette
Walter Veltroni quello di governo il cosiddetto governo ombra sarebbe stato il Governo inattesa il Governo che aveva il compito di contrastare le proposte del governo ufficiale con altre proposte
Ecco questo PEA accaduto in Italia e questo ha portato per la prima volta il Governo e la maggioranza
A
Rappresentarsi come un continuum ci sono anche discussioni interne ed è giusto che ci siano ma quando si vada avanti al Paese si va con una voce sola
E si sfida all'opposizione è questa
L'esperienza che abbiamo vissuto in questo primo anno di vita
Di questa
Legislatura una cosa che in Italia non è mai accaduto
E dalla
Almeno dalla mille novecentodiciannove che esisteva un diverso formato politico e tutto questo lo sappiamo che avviene perché ci sono due storie
Che hanno deciso di confluire perché vi sono altri amici che vengono dagli altri parti e che hanno capito questo cambiamento e tutto questo avviene perché alla fine il Paese è stato costretto
Sulla Papardo età di un'azione che è durata quattordici anni a riconoscerla e a riconoscere che attraverso di essa
Passa la modernità tutto questo avviene in un momento nel quale
Il ventunesimo secolo ci propone una sfida inedita
Che è la sfida
Del
Localismo politico il quale non va demonizzato e non va nemmeno tra virgolette
C'è la
Noi stiamo facendo un grande partito nazionale del quaranta per cento quando ci sarebbero tutti gli ingredienti affinché questo Paese si possa frammentare in una serie di potentati
E all'interno di questa frammentazione magari ce n'è uno più forte con dietro degli interessi più forti che fa la sintesi
Questa e l'altezza della sfida che stiamo interpretando questa e
La fondazione a cui stiamo mettendo mano e per far questo dobbiamo sapere che questa nascita la nascita del PdL e il primo atto di consolidamento
Di quello che ci hanno chiesto gli elettori perché questa sfida fino ad ora
E legata a delle decisioni a delle generosità
Ma non ha nessuna
Nessuna presa di carattere istituzionale non c'è nessuna istituzione
Che garantisce e dà forza
A questa intuizione
La nascita del PdL la nascita di un grande partito a vocazione maggioritaria è la prima grande istituzione nazionale che conferma
L'intuizione che abbiamo avuto che conferma tutto quanto il nostro percorso dal novantaquattro al due mila
E allora se questa e l'intuizione se questa e l'altezza dello scontro
Bisogna
Porsi il problema di quale
Sintesi culturale di quale cornice culturale dare
A queste esperimento
Diciamolo subito e chiaramente un partito che vuole essere il partito del quaranta e magari del cinquanta per cento dei cittadini italiani non può essere un partito culturalmente omogeneo
Devono vivere all'interno di questo partito concezioni culturali differenti
Che le sono una ricchezza
E che fanno parte del nostro patrimonio
Solo quelle culture la cultura nazionale la cultura liberale ed al
Cultura cristiana la cultura socialista umanitaria che si sono incontrate nel novantaquattro in un momento di emergenza
E che hanno
Imparato poi a conoscersi
E accanto a queste che sono le culture di quanti di voi vengono dalla Prima Repubblica hanno conosciuto quella esperienza di è la cultura politica di quei giovani che non sono più degli ex io
Personalmente ho capito la prima volta
Che il PdL sarebbe stato possibile non immaginavo questo nome quando eravamo ancora in con la in quali zone con l'UDC in una scuola estiva
Ospitando dei giovani che avevano dai venticinque trentacinque anni sulla base elezione anche sulla base di un curriculum e venivano dai diversi partiti scoprì che il loro orizzonte culturale
Era lo stesso
Ed erano persone che avevano una concezione rivoluzionaria della politica a differenza
Di quella che era appunto erano i canoni classici di allora
Ci avevano una concezione progressista ed economia perché credevano ad un'economia sociale di mercato e avevano capito perfettamente già da allora non avevano bisogno della crisi di questi anni
Che il mercato vuol dire regole e non vuol dire deregulation assoluta e poi erano conservatori perché ritenevano che nell'ambito dei costumi ci sono delle Bermone tradizioni iniziando dall'onestà che bisogna
Saper conservare
Ecco allora
Io tappi
Che
Cera lo spazio per creare qualcosa di nuovo e allora noi dobbiamo riuscire a mettere insieme il patrimonio degli ex con le culture dei giovani dobbiamo riempire a riscrivere i vecchi e giovani di Pirandello la grande commedia umana che mette insieme
Queste cose
E le mette insieme le tiene insieme su una
Cultura di governo sulla capacità di rispondere ai problemi e alle sfide nuove che la società ci presente a questa è la dimensione post-ideologica non quello di dimenticarsi chi si è da dove si viene è la capacità
Di rispondere al di fuori delle ideologia il problemi nuovi e inediti che
La Società del ventunesimo secolo ci presenta ed allora se sapremo fare questo è bello all'ultimo punto quello delle regole
I gruppi parlamentari
Non hanno da temere i gruppi parlamentari sono uno snodo fondamentale
Tra i leader e quella classe dirigente diffusa che già esiste sul territorio e che sempre di più deve esistere e deve essere in grado di innervare nel Paese la forza delle idee
E
La storia dei partiti carismatici ci sta Serra che mi sfotte sul
Sul sulla Repubblica da
Duecento anni da quando il primo partito carismatico quel partito che fondo Blackstone negli Stati Uniti come partito moderno Enna
Ed è
Illy gruppo parlamentare e gli eletti la cinghia di trasmissione che consente questo passaggio tra classe dirigente tra capacità organizzativa del partito e forza è forza delle idee
Noi
Dobbiamo rivendicare questo ruolo e dobbiamo certo anche chiedere delle regole che lo consente
Ma senza pensare di poter chiudere la partita un giorno per
Io penso che se abbiamo
Una forza ci nasce dall'aver inc perpetrato in prima persona il PdL dall'inizio di questa legislatura
E di aver scoperto sulla nostra pelle
Piave lo scoperto con
I nostri affetti e le nostre simpatiche
Che era possibile andare oltre le barriere delle nostre provenienza
E aver imparato a governare magari o a vivere in quei gruppi senza bisogno di quella regola del settanta trenta che sta diventando semplicemente un lontano ricordo
Lo abbiamo fatto privilegiando la politica privilegiando una dimensione umana alla ricerca di regole codificate una volta per tutti
E così deve essere il PdL
Il PdL nella sua vera espressione lo conosceremo tra tre quattro anni
Dovremmo fissare una cornice di regole perché tutti i partiti la devono avere soprattutto quelli che ambiscono ad aderire al Partito Popolare Europeo ma non trasformiamo queste regole in una prigione
Non cerchiamo nemmeno di fare
Noi il partito postmoderno perfetto il partito dei blog
O di internet sono delle dimensioni importanti ma una dimensione per deve convivere con delle altre
Io
Ho sempre
Presente
Quello schema insuperabile che ci ha dettato
Guareschi da una parte le armate di Peppone nella loro organizzazione scientifica di partito di integrazione di massa e dall'altra la spontaneità di don Camillo
Ecco
Io non vorrei che noi possible Peppone postmoderno cerchiamo di essere
Ancora il partito di don Camillo per alcuni anni
E cerchiamo
Di farlo sapendo che questo partito potrà vivere
Se riusciremo anche a lanciare
Una sfida a livello delle istituzioni un partito di questo tipo ha bisogno di un formato istituzionale che lo faccia vivere molto più importante dello Statuto interni
Noi
Siamo ancora in una situazione ingessata a quarant'anni fa nei suoi mi né nei suoi tratti fondamentali e non abbiamo avuto il coraggio di assolvere
Per
Conformismo e per paura
A quello che era il lascito dei padri costituenti
E ci avevano detto nel
Quarantotto sulla forma di Stato sul bicameralismo e sui poteri dell'Esecutivo non possiamo decidere ora lo faranno le future generazioni
Io
Capisco che abbiamo tante cose da fare tante
Le abbiamo fatte ma
Penso anche che
Questa legislatura dovremo trovare il coraggio di mettere all'ordine del giorno l'ammodernamento definitivo delle istituzioni nel momento in cui facciamo questo partito lo dobbiamo anche
Al futuro del partito che stiamo creando
E poi cari amici se non lo facciamo ora quando quando avremo delle condizioni così più sposi favorevoli per poter lanciare la spugna
Ed è questa la vera e unica risposta atti ci chiede in maniera ossessiva scusate ma ne abbiamo veramente credo tutti
Presenti
Appieno
Se questo partito sopravviverà
O meno a
E se possibile un berlusconismo senza Berlusconi io credo che questa sia
L'atto politico col quale
Più generazioni cercano di scrivere qualcosa di duraturo nella politica italiana
E per farlo sanno che non devono dare una risposta a priori
Che a questa domanda si potrà
Rispondere
Come diceva il cantautore solo vivendo perché questa
è la dimensione vera della politica e ti sfugge a questa
Dimensione è già fallito ha già fallito ha già perso le sue speranze le sue i suoi soldi grazie
Grazie
Che Alitalia la parola al ministro valenza
Anzi alla gente di Alleanza Nazionale e La Russa così mi piace l'Italia è un attimo gironzola reggente di An
C'era il film federale quello fondato cogliere accompagnati in campagna qualcosa con altri che si finalmente l'ultimo giorno perdere un sacco di volte oggi al mio caso manca
Grazie per l'invito e grazie ai
Due capigruppo e i due vicari
Di Camera e Senato del PdL per avere avuto l'ottima
L'idea di promuovere questa iniziativa perché si avvicinano le date congressuali
A distanza di sette giorni ci sarà il Congresso prima di AN verso il PdL poi congresso fondante del Popolo della Libertà e credo che
Tastare il polso dare l'opportunità anche di esprimersi
Dei deputati e dei senatori fosse non solo utile ma necessario perché lo ricordo a me stesso come lo sapete meglio di me
Il PdL
Concretamente dopo gli atti di volontà sul territorio sul terreno della politica più che sul territorio è nato con la nascita dei gruppi parlamentari unici ed era una scommessa
Lo dice uno che per sette anni ha fatto nella
Capogruppo alla Camera era veramente una scommessa quella di mettere insieme i parlamentari di AN di Forza Italia degli altri
Gruppi partiti che hanno contribuito alla formazione della lista unica e farli marciare compatti e coesi devo dire
Onore al merito più compatti e più coesi di quanto capitasse nei singoli gruppi nella precedente esperienza del Governo Berlusconi ve lo dice uno che era Capogruppo
Devo dire che
La scommessa è stata vinta
E se non ci fosse stata
Questa esperienza e questa riprova della compatibilità non solo culturale non solo programmatica non solo valoriale ma anche operativa il percorso che sembra cementato nella fase di nascita
Del PdL sarebbe stato ancora molto più difficile e invece è stato un po'la stella come vedete che si può
E quello che è emerso dall'attività dei due gruppi
E quindi primo sentimento che ho nei vostri confronti è quello del
Ringraziamento
Ringraziarvi per avere reso meno gravoso meno oneroso il compito di chi come me ma anche come
Gardini aveva il compito parallelamente di costruire le regole del nuovo soggetto politico
Perché
Il nuovo soggetto politico non può vivere solo sulla esperienza come ho appena finito di dire importantissima dei gruppi parlamentari che dimostrano
Che si deve e non che si può che si deve perché funzione marciare insieme
Ma deve vivere anche nella prospettiva
Come sempre quando si forma
Quando si redige uno Statuto
Non sia riguardo solo all'esistente all'immediato o alla maggioranza delle ipotesi possibili di percorsi ma come insegna qualunque avvocato di periferia bisogna andare anche
A esaminare a regolamentare casi limiti
Cioè
Immaginare che in un percorso di un partendo possa
Esservi bisogno sempre di punti di riferimento precisi e allora lì ci siamo posti la prima domanda che tipo di partito che tipo di regole deve avere un partito come noi vogliamo il PdL non regole
Che
Accentui non carattere
Di partito che assomigli ai vecchi partiti burocratici elefanti AG lenti pachidermi ci
E fu questa elefantiasi che pago caro il sistema dei partiti della Prima Repubblica alla difficoltà di di quegli anni non seppe rispondere riprendendo sì perché aveva ormai una testa troppo piccola è un corpo talmente enorme che finì per soffocato quindi prima
Primo insegnamento le regole ci devono essere ma devono essere precise ma al contempo snelle e prefigurare un partito che amplia assicurino riferimenti
Non solo valoriali ma anche di regolamenti ma anche
Possa muoversi con grande leggerezza
E la difficoltà sta nella
Mettere insieme un partito di regole
Con un partito agile
Capace di cogliere tutte le opportunità
Che offre
La società di oggi con le nuove tecnologie con il nuovo modo di essere con gli approcci assolutamente innovativi che hanno i giovani verso la politica va anche verso la comunicazione in generale ed è quello che stiamo tentando di fare
Ed è
Qualcosa che vada prima di tutto apprezzata da chi come voi ha il compito ogni giorno di immaginare le leggi e quindi l'erba e vuole
A cui deve riferirsi non come tocca chi sta scrivendo le bozze di regole al partito ma
Voi scrivete le regole a cui devono riferirsi tutti gli italiani
Nella loro vita comune quindi nessuno meglio di voi può apprezzare questo sforzo e anche questa difficoltà e credo
Che il vero merito
Del percorso che insieme stiamo facendo sia stato quello di non nasconderci vicendevolmente le criticità sarebbe stato facilissimo fare come ha fatto il PdL il PD
Mettere sotto il tappeto la polvere
Ho come lo struzzo infilare la testa nella sabbia lo abbiamo fatto esattamente il contrario
Non avendo un problema di libera scelta
Non avendo un problema di punto da raggiungere
Abbiamo tuttavia dato il giusto risalto a tutte le criticità che quando due
Modus operandi si incontrano per formarne uno nuovo ed è
Non abbiamo
Minimale minimizzato niente
Perché è da parte nostra nostra intendo PdL
Vi è
Non la obbligatorietà non lo stato di necessità di dover fondare il PdL
Ma lascia Rita
La profonda differenza tra la nascita del PD e la nascita del PdL sta in questo momento fondante
Da un lato loro per carità onore al merito
Abbiamo sempre apprezzato il tentativo
Cui anche Veltroni nella fase iniziale con corse di semplificare il quadro politico italiano
Ma non ci siamo mai nascosti che quel percorso era un percorso che nasceva da uno stato di necessità
Dalla
Evidenza della
Sconfitta immanente che gli stava piovendo addosso dopo l'esperienza Prodi e dal tentativo di disperato di creare una nuova situazione che ha potesse quanto meno fargli fare una campagna elettorale con un barlume di speranza
Un obbligo e in quell'obbligo di nascere
Ci sta tutta la ragione del perché nascondesse era loro stessi ma soprattutto agli altri le criticità di un percorso più difficile addirittura del nostro perché lì non c'era il leader
Non c'erano i valori comuni
Non c'era come lo ha un'esperienza di quindici anni non va dimenticato è stato già ricordato
Quindici anni cioè dal primo giorno della nascita di Forza Italia e dal primo giorno della nascita di Alleanza Nazionale di percorso comune non c'è stata una sola occasione politica ed elettorale importante
In cui Alleanza Nazionale Forza Italia si siano separate
A differenza degli altri alleati che per carità legittimamente hanno avuto percorsi diversi
Da quelli di An
è Forza Italia
E allora
Se la diversità e quindi
è se noi invece
Abbiamo superato le criticità e devo dirvi posso annunziare B
Che
Non considero
Difficili gli ultimi ostacoli da superare la individuazione di una comune classe dirigente prima di tutto perché
Perché ci si può arrivare facilmente
Con un po'di buona volontà secondo perché partito così grande
Così importante che io vedo una difficoltà al contrario
Vedo la difficoltà ad avere persone che vogliano impegnarsi nei quadri dirigenti veramente non solo per averne il pennacchio
La difficoltà non è quella di mantenere dei ruoli la difficoltà e di assolvere
I tanti troppi ruoli che si aprono
E che hanno bisogno di animali di testa di coscienza di volontà di voglia
Di operare e allora su questo io chiedo a voi
Un doppio lavoro
Non l'ho o non lo devono fare gli italiani
Voi lo dovete fare non solo parlamentari ma anche uomini di partito nel senso più bello più leggero ma più nobile
Del terminal li acquistiamo un po'di quella
Passione politica che inevitabilmente attraversa anche l'amore per la propria struttura
Non è un veicolo d'abbandonare appena gli si bucano le ruote il PdL che andiamo a far nascere diventa parte del nostro animo bisogna innamorarsi di questo strumento partito così come ciascuno di noi nella propria vita
Si è innamorato del mezzo politico che lo ha accompagnato
Negli anni non sempre facili per chi vi parla sicuramente
Difficili nella fase iniziale
Dalla nostra vita politica vedete partito
Degli italiani
Come a me piace definire non solo a me il Popolo della Libertà
A.N. l'ha inventato e l'ha pensato nell'assegnato
Tanti anni fa
Voi pensate
Posso raccontare Maurizio questa nel duetto
C'è il figlio c'è Pietro volevo raccontare al congresso magari lo rema contro ma ve lo anticipo
Era
L'inizio degli anni Novanta era lontanissimo ancora nel momento in cui lontanissimo ma vicinissimo
Momento in cui sarebbe poi di colpo
Sbocciata la possibilità di far nascere una coalizione di centrodestra in grado di battere la sinistra e il centrosinistra
è uno dei massimi dirigenti
Del mio partito che allora si chiamava Movimento Sociale Italiano ed il Papa lo vedo più in prima fila del tutto occasionalmente
Dell'onorevole Pietro Laffranco Luciano la Francia amico carissimo mio e di Maurizio e personaggio
Che ha influito molto nella nascita di Alleanza Nazionale pur
Non avendo avuto la fortuna di poterla veder nascere perché venne prematuramente a mancare prima
Che An nascesse
Bellucci hanno negli ultimi mesi della sua vita
Diceva che aveva parlato con una
Persona che prevedeva il futuro
Ma mancano o insomma non la chiamava magna ma insomma il concetto
E che quel taglio aveva fatto vedere
Il giornale nostro giornale che nella prima pagina diceva e NATO il partito degli italiani vittoria nato il partito degli italiani
E quindi noi continuava a infondere fiducia tutti i momenti che erano difficilissimi novantadue novantatré
Prima
Cosa è successo
Che quando nel novantaquattro
No ad Alleanza Nazionale
Natale Forza Italia direttore del Secolo d'Italia uno che non conosceva questa storia che apparteneva ascolti indigna amici
Dovete commentare
La vittoria del centrodestra
Ci fece vedere venire i brividi quando alla mattina dell'indomani di quella data fatidica
Leggiamo sul giornale vince
Il partito
Degli
Italiana
Era un segno voglio dire perché vi ho raccontato questo aneddoto
Perché un segno
Che noi
La nascita del PdL l'abbiamo sognata prima ancora che ce ne fossero le concrete possibilità prima che Fini e Berlusconi vicendevolmente
Si sdogana fossero l'uno dicendo posso votare uno della destra l'altro offrendogli la possibilità di dirlo presentandosi già
Alla al ballottaggio e quindi avendo superato tutti gli altri
Del centrodestra nel primo turno
Gianni era
Questa
Questa volontà questo desiderio
Che si voleva al desiderio che nel novantaquattro insieme
Facemmo diventare realtà che era quello di costruire un'Italia bipolare la vera rivoluzione tutta berlusconiana questo a cui ha concorso in maniera decisiva Alleanza Nazionale è stata la nascita del bipolarismo
Quella nascita che stava per essere annullata dalla miriade di Partinico partitini che dal bipolarismo imperfetto trovano ritraevano linfa
E il referendum
Che
Era alle porte nel momento in cui Fini e Berlusconi
Incontrandosi sanciscono la nascita della lista PdL
Era
Teso abili affermare condizioni di bipolarismo e di far marciare verso una sorta se non di Porto bipartitismo ma di vera semplificazione del quadro politico ben quel referendum ancora alle porte ma gli italiani
Lo hanno già reso non superfluo
Ma meno meno gravoso il risultato è già
Raggiunto e mi fa piacere dire che comunque io resto referendario
Lo dico perché l'amico Guzzetta forse non ha capito e rilancio da questa platea
La possibilità di alla data del referendum che non si è mai fatta in concomitanza elezioni politiche o amministrative che non probabilmente non si farà neanche ora possa però in maniera del tutto innovativa
Avvenire in coincidenza con il secondo turno delle elezioni amministrative è un modo per
Aiutare italiani a scegliere senza peraltro inficiare in maniera
Dannosa
Il primo turno cioè quell'importante delle elezioni amministrative
Se questo
è un impegno nella direzione che abbiamo sempre presa poi ci sono gli impegni quotidiani ed AGEA concludere
Prima dell'ultima argomento
Segnalando un'iniziativa dei gruppi parlamentari o solo del gruppo di entrambi i gruppi parlamentari oltre che di alcune fondazioni che il giorno diciannove quindi manca poco quanti ne abbiamo oggi
Fra nove giorni alle ore diciannove e
In un cinema
Del centro di di Roma
Farà proiettare un
Un film ad uso di chi vorrà andarlo a vedere e commentarlo
Che parla delle Fosse ricatti
Fosse
Che
Per tanti anni come altri episodi
Della storia non solo mondiale ma anche specificatamente italiana
Erano stati o ribaltati o tenuti nascosti il Popolo della Libertà e anche il popolo capace di ridare all'Italia e al mondo la possibilità di valutare
Tutte le ombre tutti anche i momenti bui signor tutte le luci della nostra storia senza parentesi senza esclusioni senza trascurare che la storia un continuum che non si può interrompere tagliare poi riallacciare
Dando a ciascuno il dovere
Di indicarne i lati tragici ma anche di poterne
Tranquillamente illustrare i momenti
Luminosi quando ci sono nel PdL concludo
Sta per nascere
Toccherà a voi parlamentari del gruppo vi ringrazio ancora
Determinare anche l'ultimo argomento il più delicato perché può essere frainteso
Una grande leale forte
Fraterna amichevole
Alleanza con gli amici della lega
Lo dico e lo risottolineo forte amichevole fraterna leale
Ma nello stesso tempo ricordare
Che è il sale di una
Alleanza e di una
Politica e anche un briciolo di sana competizione all'interno delle alleanze
Fatta alla luce del sole
Ci sono meccanismi che consentano solo a uno sia l'altro no di esplicare la propria identità noi avremo
Un quadro comune identità all'interno così deve essere un partito al quaranta per cento
Ma guai
Ah non rivendicare la nostra
Specificità Trentin sana competizione con gli amici della lega nelle regioni dove la lega è presente e la nostra specificità sta quella di avere sempre medaglie
Che come tutte le medaglie hanno due facce
La lotta all'immigrazione clandestina
Presuppone sempre dall'altro lato
La battaglia per l'integrazione
La lotta
Per la certezza della pena e per la severità presuppone dall'altro lato della medaglia le norme di garanzia per i cittadini fintanto che non siano dichiarati colpevoli
La
Azione politica
Per tenere in debita considerazione i valori europei che sono quelli del cristianesimo a come altra faccia della medaglia quella della laicità i diritti dei cittadini
Hanno sempre come contraltare da non dimenticare l'autorità dello Stato così come
Il liberismo deve essere sempre interpretato attraverso quella che a noi piace chiamare economia sociale di mercato
E l'amore per l'Europa
Non può prescindere non deve mai prescindere
Da quella che per noi è un valore essenziale l'identità nazionale di quel tricolore che non a caso e nella parte centrale del simbolo del Popolo della Libertà
Grazie e buon lavoro
Grazie Lazio
Allora abbiamo una serie di interventi tenuto presente che
Alle diciassette conclude il Presidente Berlusconi dovremmo tenerci veramente in tempi molto brevi circa tre minuti a testa cominciamo dal collega Della Vedova dopo Vizzini
Grazie anch'io ringrazio Fabrizio Maurizio i capigruppo che ci hanno dato questa occasione
Di ho una storia radicale nel due mila cinque però ho fatto una scommessa scommessa di norma salire
Sul carro del vincitore preannunciato e di scommettere sul centrodestra di Silvio Berlusconi probabilmente in uno dei momenti più difficili o quanto meno che apparivano tali
Quello che si sta realizzando dal punto di vista politico sicuramente dal mio punto di vista la vittoria di quella scommessa del PdL di cui sono state dette oggi tante cose importanti
Io credo che il
Semi di questa grande vittoria politica che è stata
Pochi mesi fa una grande vittoria elettorale siano nella straordinaria modernità della proposta politica di Silvio Berlusconi straordinaria modernità per me significa aggregare
Una quantità e norme di elettori un partito dal quaranta per cento su due punti centrali una leadership forte è un programma di governo
E a spingere la leadership è il programma di governo sapere aggregare
Esperienze e culture storie politiche
Che in quello si riconoscono provenendo da storie ed esperienze diverse e mantenendo in questo sono d'accordo con quello che diceva Gaetano prima mantenendo anche profili diversi
Un partito inclusivo non un partito un partito esclusivo
Un partito per usare una definizione che io trovo straordinaria che diede il compianto Beniamino Andreatta l'inizio degli anni Novanta guardando l'abc del futuro un partito Paese disse un campo di parti
Un partito che unisca operai e imprenditori donne e uomini naturalmente cattolici non cattolici fedele in altre regioni eterosessuali gli omosessuali persone che però scelgono una leadership servono un programma di governo
E all'interno di questo grande partito io credo che
Noi dobbiamo vitalizzare una competizione evidente una concorrenza di idee
Un grande partito pensiamo ai grandi partiti americani ad esempio non è un partito statico
Non è un partito che ha uno statuto in termini valoriali o in termini di proposte immodificabile è un partito che ascolta la società e che si plasma nello
Confronto dialettico con la società
Ma questo partito è già il partito
Del popolo delle libertà
E su questo confronto di idee voglio dire due cose e poi chiudo per stare nei tempi ristretti che ormai abbiamo
Io credo che si debba aprire una discussione sui tanti temi probabilmente su tutti i treni parto dalle questioni economiche io credo che il Governo abbia scelto ne parlava il Ministro Sacconi stamattina
Una via giusta nel definire interventi che non cavalchi non la paura l'emotività
Io non penso che il nostro debba essere un partito confessionale non può essere un partito ideologico non può essere un partito che riproponga meccanicamente il paradigma thatcheriana reaganiano ma non lo riproponga meccanicamente nonché lo dimentica
Per cui se è vero se è giusto essere prudenti sei importante non aprire i cordoni dal debito dal deficit del debito pubblico preparando
Tasse e debito per il futuro sapendo benissimo che di questi noi dobbiamo liberarci me un partito prudente un Governo prudente non può essere un partito dalla paralisi però
E ho ascoltato con attenzione le parole del ministro Sacconi di oggi che dice forse questo non è il momento per delle riforme che espressi ma il Paese
Non dimentichiamoci però che proprio in questo Paese le riforme
E spesso le più grandi riforme sono state fatte nei momenti di emergenza e proprio Maurizio Sacconi
E Renato Brunetta furono protagonisti di una grande stagione riformista quella dal novantadue con il Ministro Amato quando proprio in una situazione di baratro in cui paese stava precipitando si fecero riforme anche socialmente molto pesanti perché l'Italia non può continuare a essere il partito dei cinquantottenne che vanno in pensione
Dei sette anni di cassa integrazione alla ai dipendenti Alitalia ed è il
Zero anni di cassa integrazione per i Co.Co.Pro o quindi un partito prudente ma questa prudenza non deve diventare paralisi per che le riforme sono lo statuto del programma del Popolo della Libertà e non possiamo nemmeno dare l'impressione che abbiamo rinunciato a questo
Sulla questione della bioetica
Il richiamo al PPE permette sono stato parlamentare europeo e ho conosciuto da molto vicino una delle massime espressioni del Partito Popolare Europeo cioè quella del gruppo
Per far al Parlamento europeo
è un partito moderato aperto un partito laico dove credente non credente stanno a fianco a fianco io ho ascoltato
Con molta attenzione alle parole del Ministro Bondi questa mattina io mi auguro che sui temi della bioetica si recuperi uno spirito di moderazione che a mio avviso non c'era nell'impostazione iniziale che è stata data su questi temi da parte della maggioranza di noi
Voterà azione non in astratto moderazione riflettendo su quello che è per esempio nel novantacinque al Senato il centrodestra votava in Commissione una legge che andava in una direzione completamente diversa da quella
Del testo iniziale di cui si sta discutendo al Senato piuttosto
Una moderazione che è riscontrabile in tutti gli altri partiti dal popolo del Partito Popolare Europeo penso a quello che stanno facendo in Germania in questi giorni dove votano una legge sul testamento biologico
Dopo una sentenza dalla Corte Costituzionale tedesca una legge voluta dai democristiani tedeschi pragmatica lineare prudente che non pretende di regolamentare tutto ecco
Chiudo qua io credo che questa grande esperienza che si apre del partito
Del popolo
Del PdL sia una grande esperienza che ha due punti di riferimento una grande leadership un programma di governo e che al proprio interno sa alimentare un confronto di culture di scelte di proposte sulla classe dirigente è già stato
Detto tutto tanto credo che
Staccato ma il problema sia quello di
Abbondanza delineando un partito con delle regole certe ma all'interno del quale ci sia un movimento di popolo un movimento di vera una concorrenza di idee
Che sarà la grande forza vitale di questo partito grazie
Grazie senatore Vizzini a seguire l'onorevole Nirenstein
Voglio ringraziare anch'io gli organizzatori di questo incontro che credo debba essere
Un punto di partenza per un modo di intendere il lavoro parlamentare fatto non soltanto di Aula e Commissioni durante gli incontri nei quali
Deputati e senatori si possono
Confrontare oggi su un tema come quello del Congresso domani su altre problematiche importanti
Sono affascinato dal Progetto che stiamo costruendo e lo dico a ragion veduta essendo sostanzialmente io uno di Area
Socialista che è più specializzato nelle scissioni che non nelle grandi unificazione e quindi mi trovo a
Ad essere affascinato da un progetto che in
Dice e si cala nella società italiana diciamoci la verità sostanzialmente e per avendo già costruito un pezzo di Costituzione materiale cioè cambiando nei fatti quello che ancora non abbiamo cambiato per costituzione dando per assodato che condivido o relazioni che ho ascoltato gli interventi che ho ascoltato sul piano generale vorrei dire
Alcune cose concrete sulle sfide che ci attendono
La prima è quella di
Costruire davvero una democrazia governante che ha due grandi nemici
La situazione delle nostre istituzioni è la rottura del check and balances all'interno delle stesse oggi noi viviamo in un Paese in cui
Il cittadino è legge direttamente il proprio Sindaco è il Consiglio comunale conta molto meno
Il cittadino a legge direttamente il proprio Presidente di Provincia e il Consiglio provinciale conta molto meno il cittadino elegge direttamente il proprio Presidente di Regione e le Assemblee legislative contano molto meno
Il cittadino è legge
Il Parlamento che conta pochissimo perché pochissimo conta anche il Governo rispetta l'auto all'autorevolezza di chi e investito direttamente dal popolo abbiamo oggi ancora un Presidente del Consiglio che è un primus inter pares che non può neanche cambiare un ministro che dichiara cosa che non sono compatibili con
La funzione del Governo
Pensare che noi reggiamo una situazione istituzionale di questo genere per lungo tempo è un errore che potremmo pagare
Perché in questo tipo di sistema pesa poi
La palude di funzionamento del Parlamento che sono diventati va nuovamente badate bene diciamoci una verità
Noi abbiamo approvato in questa legislatura definitivamente credo due leggi due disegni di legge del Governo
Che sono il lodo Alfano la riforma del lavoro pubblico della produttività del lavoro pubblico di Brunetta come leggi di una certa rilevanza tutto il resto è stato decretazione di urgenza
Ne potrebbe essere differentemente
Perché come si può pensare che rispetto a una crisi come quella dell'economia e il Governo presenta disegni di legge che poi per viaggiare in Parlamento ci mettono dai sei agli otto mesi quando va bene perché si decida di fare presto e questa è una risposta che dovremmo dare
E quando dall'altro lato c'è il partito del no che ormai si esercitano a fare opposizione soltanto dicendo no a tutto
No alla norme sulla sicurezza no all'idea che l'Italia non può dischiude alle porte a chiunque ci voglia venire no alla
Diritta alla regolamentazione del diritto di sciopero laddove il Segretario di uno dei maggiori sindacati italiani scende in campo neanche per difendere la sua organizzazione
Ma per poi per potere continuare a consentire alle micro organizzazione sindacale di fare che milioni di italiani di vanno trattate in modo animalesco negli aeroporti nelle stazioni in questa zona del nostro Paese
E non dobbiamo farci prendere
Da questa logica rispetto alla quale finendo impantanati quando poi ciò che si decide non trova attuazione non trova dello diventa dunque una risposta che si dà ai cittadini
Si finisce per governare male
Quindi io credo che lo sforzo del nuovo partito dovrà essere innanzitutto quello di
Mettere mano al regole
Di cambiarlo davvero questo nostro sistema vi renderò la pubblica amministrazione e la pubblica amministrazione che decide in tempo reale quello che richiedono i cittadini l'economia le imprese diversamente quando il vento dalla ripresa verrà come sempre noi partiremo in ritardo
Rispetto agli altri perché siamo
Più lenti ed ancora
Un partito che deve tener conto di quello che stiamo facendo se non stiamo scherzando la Camera dei deputati inizia credo oggi il voto degli emendamenti del provvedimento che si chiama federalismo fiscale
Che o lo prendiamo come una cosa che stava nel nostro programma di governo e ci attrezziamo a governare il Paese che va verso il federalismo fiscale o diventa una vittoria di altri
Con noi con le pile nel sacco che neanche facciamo lo sforzo politico di apprezzare il partito che è partito ha una
Al congresso secondo me deve nascere un partito che sia nazionale
Ma che abbia anche un'organizzazione di tipo federale perché non è più pensabile con le norme che stiamo scrivendo che si dia la stessa risposta in Calabria come in Trentino Alto Adige allo stesso problema
Perché la ricchezza del federalismo sono le diversità italiane che debbano essere una risorsa non un problema ma bisogna trovare una classe dirigente che è capace di assumersi la responsabilità di governare
Col potere consenta una responsabilità
Con il pago Vedovotto perché questo sarà il futuro delle Amministrazioni comunali provinciali e regionali
Si potranno imporre tributi ma ci si assuma la responsabilità di imporre tributi la gente vedrà quello che si fa con i soldi che pagano per le tasse su quello rientra il proprio consenso politico e noi dobbiamo costituire una classe dirigente in periferia che sarà capace non di raccogliere finanza derivata da parte dello Stato
Ma che sarà capace di governare assumendosi la responsabilità di chiedere al cittadino di dare le risposte di fornire servizi pubblici
E concludo con un'osservazione sono anni che fiorisce il dibattito
Sulla natura di questo nostro partiti io credo che oggi dentro il partito che nasce ci sono Pellegatti grandi filoni culturali che hanno fatto grande la democrazia italiana e ce lo sforzo di un leader come Fini
Chi ha costruito una via una destra democratica laica e di cambiamento non di conservazione
La smettano di interrogarsi se questo partito è solito
Se di plastica sei liquido e comincino invece a pensare se quello dei nostri avversari non è soltanto il participio passato del verbo partire grazie
Grazie la parola Fiamma Nirenstein ma si prepari l'onorevole Ciccioli
Cari amici come molti di voi sanno io non sono una politica però sono una giornalista e quindi so vedere un fenomeno rilevante e importante quando mi si ripresenta davanti agli occhi
Certamente noi viviamo un momento di
Protagonismo unico nella storia d'Europa noi siamo la vera espressione
Dell'Italia di uscire dal secolo scorso questo a mezzo sembra una cosa del tutto evidente una spinta con cento ANCI alla modernizzazione alla ragionevolezza ai diritti umani alla giustizia senza privilegi
E al merito anche insomma tutti i concetti che
Abbiamo uno
Una grande difficoltà a definire fino in fondo proprio perché tutto il secolo precedente lo squarcio del perché questo breve squarcio di secolo che precede il due mila e nove
Sono una specie di
Fabbrica di trasformazione e noi ne siamo i protagonisti a una responsabilità immensa
Che io sento soprattutto naturalmente nelle cose di cui
Capisco che non sono molte e che
Sono soprattutto quelle legate alla politica internazionale il cui
Ormai mi occupo di Voltri a da molti anni ed è su questo che voglio dire una cosa che mi sembra importante anche se ci tengo a dire che
Mi sta molto a cuore mi è molto cara la caratteristica anarchica di cui ha parlato Fabrizio Cicchitto credo che attenendo sia questa caratteristica di tutti i campi anche quelli di cui parlava dell'ove Della Vedova saremo capaci di trovare
Accordi e compromessi che renderanno tutti sempre più coesa e sempre più interni a questa grande rivoluzione e ora vi voglio dire questa cosa che a me sta molto a cuore sulla politica internazionale
Guardate noi la politica internazionale è probabilmente il tema culturalmente più rovinato il più distrutto dal secolo precedente
è stato ostaggio prima della guerra fredda
E adesso è ostaggio invece di questa
Guerra religiosa che anche se non lo si vuole a mettere è è la protagonista dei nostri dei nostri tempi
Prima le dittature comuniste o i Paesi alleati delle dittature comuniste tra i cosiddetti Paese movimenti non agli atti
Hanno lavorato così bene da trasformare in profondità e questa è l'eredità che non ci troviamo in questo momento
Le strutture basilari di difesa della giustizia internazionale dei diritti umani come l'ONU
Trasformarli radicalmente e farli diventare una cosa completamente
Diventa rispetto a quello che era stato costruito nel nel dopoguerra quindi non ci troviamo una concezione
Dei diritti umani della giustizia internazionale tra le nostre mani di partito che nasce
Ha un'idea nuova della politica mondiale completamente hanno rovesciato
Quelli che si difendono contempo con dei momenti puramente di alleanze o dei moventi puramente sociali
Sono partiti sono Paesi in cui a rispondendo non le dittature più però oggi o alleati delle dittature più Lopedote oppure che vengono
Guidati da principi religiosi islamisti che hanno impieghi una battaglia
In definitiva è totale
Contro la cultura che invece sta a cuore a noi e che è appunto quella della democrazia e dei diritti umani voi capite che cosa significa quindi questo significa che la mettiamo in piedi una riforma una una una politica una cultura
Di riforma
Di tutta di tutte quante le strutture
Che esistono a oggi sul terreno internazionale quelle che lo gestiscano dal IX alle alle Oliviero che le che li affiancano è un compito immenso è successo che
Il discorso a il discorso politico internazionale si è deteriorato
In maniera indicibile fino a portare sugli scranni dell'ONU uno come il Presidente dell'Iran anche banali perché ho finito che va che che è che
Si riesce a fare persino applaudire e viene abbracciato dal Presidente della Conferenza nel momento in cui balla per maledire la cultura cristiana ed ebraica e che e lo fa patente mente senza senza paura la parola la parola pace
E con questo finisco ha sostituito la parola giustizia e assistiamo a uno stravolgimento che cambia anche le nostre vite in casa nostra perché
è evidente che la questo utile questo tipo di cultura poi investe il nostro rapporto con i movimenti di migrazione e quindi ci mette in una situazione
E sbagliata e stravolta abbiamo un lavoro immenso da fare in questo in questo campo che è prima di tutto un lavoro di rieducazione
Della gente perbene che vuole sapere come stanno effettivamente le cose nel mondo
E come devono essere dette gestite in maniera che non si esaltino più
Le dittature che non si esaltino più i movimenti totalitari che non si esalti perché non si esaltino più
Gli atteggiamenti religiosi fondamentalisti
E è lavoro nostro è lavoro nostro non so se ci avete riflettuto fino a questo punto ma nel momento in cui noi apriamo questo grande tavolo
Noi apriamo una uno una
Una dimensione di responsabilità a noi sconosciuta fino ad oggi
E che è tutta quanta davanti a noi grazie
Grazie
La parola all'onorevole Ciccioli si prepari l'onorevole Venier
Dunque io vorrei brevemente richiamare l'attenzione
In un
Passaggio delicato secondo me molto importante contribuirà al successo
Per i nostri contenuti politici e cioè
La spinta che a mio parere molto forte che c'è a livello centrale a livello di gruppi parlamentari a livello di Governo non si deve spegnere in periferia perché dico questo
Perché io credo che
Una delle criticità criticità
Del
Quinquennio due mila uno due mila sei fu la spinta che manco al territorio
Rispetto all'azione riformista del governo
Nel senso che ci trovammo in quegli anni sostanzialmente gli enti locali il cosiddetto governo diffuso cioè Regioni Province e Comuni sostanzialmente dall'Opposizione rispetto al potere centrale poteri del Parlamento del Governo
Quindi
Mi sento
Di toccare come diceva un tema delicato i rapporti tra parlamentari del Governo
Tra parlamentari il Governo del Territorio
Io credo che
Se la sinergia tra questi rapporti funzionante
C'è la massima efficacia della nostra azione politica se invece questa sinergia non è efficiente rischiamo che la spinta in periferia scemi
Che io credo che il Governo
Su cui abbia grande influenza sulle
Sull'opinione pubblica sull'opinione pubblica diffusa
Però la controinformazione
Sul territorio data dalla presenza dei contenuti del Governo ed Enrica dal radicamento sia indispensabile faccio un esempio quello che abbiamo vissuto tutti quanti di qualche mese fa sulla riforma della scuola che può essere trascurato trust
Trattato di una riforma tutto sommato parziale della scuola non trovando contro informazione presenza radicamento sul territorio ha fatto sì che
Il nostro consenso in quel momento presso l'opinione pubblica scendesse
E ci sono stato una fase di crisi di crisi
Quindi
Mi sento di dire che ci deve essere un'attenzione particolare
Da parte dei Governi nei confronti dei parlamentari che sono un po'i militanti del territorio e quindi in tutte le azioni che
Si svolgono da parte del Governo in periferia
E questo non voglio essere minimalista amore dare il proprio grande attenzione a questo
C'è un problema di presenza del Governo c'è un problema di nomine che sono in periferia c'è un problema di decisioni io cito qui ma in maniera assolutamente così superficiale
Però la nomina di un direttore scolastico regionale di un direttore regionale dell'Agenzia delle entrate la nomina di un direttore dell'INPS dell'INAIL incide profondamente nel governo del territorio così come quella di questori prefetti
Comandante degli organismi militari che non possono essere occasionali cento un episodio che ritengo importante per esempio i revisori dei conti delle aziende delle asta delle aziende ospedaliere
Riuscimmo a mettere in crisi
Un'azienda ospedaliera gestita in maniera totalizzante dalla sinistra con la nomina di un revisore dei conti che sistematicamente crea problemi alle decisioni della
Del Governo
Locale della sinistra
E quindi all'azione che era del tutto politica e non sanitario su quell'organismo quindi credo che si debba creare
No non per un contropotere di sistema va bisogna creare un'attenzione particolare
Perché tutte queste nomine tutte queste decisioni non sono ininfluenti non possono essere legati alla genericità di frequentazioni ma devono essere
Diciamo valutate sul
Concordando con il territorio con l'espressione del territorio e così come
Io capisco i tempi del Governo i tempi dei ministri tempi del Sottosegretario i tempi dei loro collaboratori ma non si può fare a meno vide edificare puntualmente
Questa ecco questo tipo di raccordo credo che questo sia un passaggio forte non un passaggio minimale perché se l'azione del Governo e riformatrice si ferma a livello centrale non investe la periferia
La nostra presenza al Governo può essere cancellata
Nel giro di qualche anno invece se non riusciamo a radicare l'azione della riforma riformista in periferia
Pratico valicando la sul territorio profondamente
Ci possono essere i tempi di buoni intenti cattivi
I tempi in cui il consenso delle azioni vanno bene e quelli nei quali momenti difficile possono non darci lo stesso successo però noi rimaniamo forte della nostra azione
Prosegue nel tempo ecco con questo spirito
Che non è polemico ma è costruttivo io invito veramente il
Tutti i ministri uomini di Governo ad avere attenzione quello che può apparire un particolare
E che invece per il nostro successi in periferia e fondamentale grazie la parola all'onorevole bene ad assicurare il Senatore Vetrella
Alcuni cenni molto Barelli ma credo importanti
Ovviamente io sono fiero di far parte
Di una nascita che credo abbia già uno spessore storico
E sento però anche
Il grande carico grande peso perché noi abbiamo avanti a noi imperativi importantissimi e delicatissimi
Ci uniamo per fare qualcosa
Per fare alcune cose fondamentali
Prima cosa fondamentale a mio che una buona riforma della giustizia
Vi faccio un solo esempio
Una buona riforma non serve
Hai politici ai potenti
Serve soprattutto ai poveracci
Hai signori nessuno che vengono spesso schiacciati annientati da una giustizia
Giusta strabica lenta e quant'altro ancora
Ma anche
Il tema ad esempio oggi molto alla moda della sicurezza
Dico alla moda perché alle volte bottoni troppo enfatici
Guardate che noi possiamo aumentare i poliziotti immettere esercito sulle strade
Ma quando poi noi abbiamo espulso
Un criminale straniero è un giudice a Bologna sistematicamente lo voglia mettere dice che non è pericoloso l'abbiamo fatto nulla dobbiamo fare in modo che quel magistrato non possa più
Essere il vero oppositore del Governo ponendo dei limiti micidiali capite
Il nostro oppositore che pone lì non sono tanto agli oppositori dall'in Parlamento quanto
Alcuni giudici
Altro tema che voglio essere molto
Proprio per persone
Io
Sono o non millesimo storico
Però scritto
Molti libri soliti Righini del PC perché è un argomento diciamo insidioso
Di questi ridevano hanno
Un carattere particolare che sono inconfutabili
Perché ho usato i documenti di archivio russo e quindi ha usato le loro carte
Non sono liberi con le mie interpretazione
Ultimamente è uscito
Un mio saggio su Antonio Gramsci e alcuni arriva al dunque alcuni rettori
E professori mano detta Giancarlo quanto sarebbe utile importante settore potessi venire
Attenere elezione nella facoltà agli se nel liceo y
E tutti mi hanno detto la stessa cosa nel due mila nove pensate purtroppo non possiamo assicurarti l'incolumità fisica
Mi pare che anche questo sia un problema problema gravissimo pensate che
Nell'anniversario di Jan Palach
Il giovane noi e che si bruciò per dire no e I AICAI Armadel sovietici
La nostra università
Ha convocato per
Per ricordare il Palazzo
Niente meno che uno storico tempio stalinisti che ancora il sistema Italia che si chiama Losurdo faccio il nome io mi sono vergognato di promesse in un convegno sulla Shoah
Forse è invitato a parlare
Lo storico fra virgolette Irving
Cartine io ho sentito parlare prima di di un'iniziativa molto importante zittito grazie Olmetto però ecco
A
Hai detto a ai giornali
Cattive
Cade in appartiene proprio la storia delle nostre università
Appartiene alla violenza
Delle nostre università pensate che noi siamo tra i
Tra forse l'unico popolo europeo
Che era in grado di conoscere la verità su cardine nel mille novecentoquarantotto e tra i sessant'anni fa perché c'era un professore a Napoli professor Palmieri
Il quale avendo fatto analisi scientifica istruito acquisito i cadaveri di cadere cominciavo a Napoli a parlare della verità
Gli fu impedito con la violenza di parlarne
Fu minacciato fisicamente e il professor Palmeri addirittura fu proposto per l'espulsione dall'Università statale
Per avere offeso il buon nome
Dell'Armata rossa queste sono storie delle nostre strutture pubbliche
E dico
Noi siamo uniti è interveniamo anche
Sua giustizia sull'università
Su questa arroganza
E piste indica
Prego ne abbiamo ancora delle isole in cui ci sono professori
Comunisti maxi scritta non pentiti i quali continuano a comportarsi come esse come se la storia avesse dato ragione al loro chiudo
Con un cenno
Sono Antonio Gramsci che cosa vive ancor a di garanzie perché io ho speso tanti anni per scriverci sopra un libero
Perché Gramsci ci insegna e qui Bondi
Ne ha maestro
Che la politica non può mai essere separata dalla cultura
Sono percorsi comuni sono percorsi che vanno bene insieme e che producono sia culturalmente sia politicamente entusiasmo passione e idee nuove
Ultima cosa
Perché abbiamo grandi compiti abbiamo grandi finalità
Ma non scordiamoci mai
Di insegnamento Di Carlo Rosselli
Infine non giustifica mai mezzi
E quindi perseguiamo i nostri figli sempre in modo equo e ragionevole grazie
Senatore Vetrella e a seguire il Ministro Brunetta
Colleghi colleghi buonasera alcuni degli interventi hanno messo in risalto che una delle importanti scommesse e il Popolo della Libertà dovrà vincere sarà di essere maggiormente presenti sul territorio
Io penso che solo in questo modo il Popolo della Libertà potrà diventare quello che il Ministro la Russa prima ha
Detto popolo degli italiani mappare maggiormente sul territorio
Non solo significa essere presente nella quotidianità dei contatti
Ma significa anche nel medio e lungo termine essere in grado di dare una risposta i cittadini per quanto riguarda i problemi che li attanagliano
E dare risposta ai problemi vuol dire studiarli approfondirli non dimentichiamoci fu uno degli elementi che noi abbiamo nel nostro programma e la cultura e la professionalità
E quindi problemi non possono essere improvvisati o trattati con delle tavole rotonde o dei convegni che si fa una tantum i problemi vanno approfonditi attraverso uno studio continuato che crea cultura crea professionalità e far crescere i giovani
In questo modo soltanto e possibile sperare
Che veramente la nostra presenza rispetto ai cittadini del territorio sia continua e questo tiene anche un altro grande risultato
Il risultato di a vere e un contatto continuo ed integrare nelle nostre idee le associazioni i profili sionisti e la cultura
Questa continuità richiede una organizzazione alle spalle che
Siano in qualche Amato dipartimenti siano chiamati i tavoli di lavoro siano chiamati come volete vuol dire che all'otto interno dovremmo avere il coraggio di creare come del resto mi sembra che sia già attualmente nello Statuto di Forza Italia
Delle realtà che siano presenti giorno dopo giorno per studiare in modo continuato i problemi
E creare lì siamo all'interno del nostro partito una biblioteca una biblioteca da una parte
Di quelle che sono le conoscenze ma dall'altro quelle che sono progetti che di continuo dovrebbero essere aggiornati per essere pronti in qualsiasi modo in qualsiasi momento ad essere la base politica da attuare
E quindi io spero vivamente che per quanto riguarda il nostro futuro il contatto col territorio non includa solo il contatto quotidiano ma includa la continuità di studio in cui fare entrare anche i giovani con dei tavoli di lavoro
In cui i problemi vengono analizzati si dia una risposta continua
Ai cittadini sulle loro problematiche grazie
Grazie Vetrella soprattutto per la sintesi la parola Brunetta
Guerra
Ecco
Ministro prudenziale
Le raccomando anche
La buona sera
Ma tre minuti
Ma la prima cosa che direi che squadra che vince non si cambia
Vince Governo vincono i gruppi parlamentari vince il partito
Mi direi quasi direi quasi tra me e me
Ma perché non restiamo così
Mi direi quasi tra me e me perché cerchiamo altre forme organizzative
Quando questo amalgama
Pragmatico casuale
Verticistico ha funzionato così bene
Però non si può dire tutto previsto quindi non è bene dirlo e allora parto da un'altra
Da un'altra constatazione
Noi abbiamo bisogno come l'aria
Di riforme
Di fare riforme di rispondere ai bisogni della gente facendo riforme questo è il nostro master questo è il nostro obbligo e il Governo
Ha cominciato facendo riforme
Tutte le settimane ha cominciato rispondendo ai bisogni della gente
Facendo anche così difficili
Difficilissime anche cose che all'inizio potevano sembrare controcorrente pensiamo alla scuola pensiamo all'università
Pensiamo alla riforma finanziarie che abbiamo fatto una Finanziaria in tre anni che ha tagliato trenta miliardi di euro e ha messo tasse per sei miliardi di euro
E in questa maniera abbiamo salvato il Paese anche quella è una riforma riforma sulla sicurezza a una alla riforma sulla sicurezza delle donne
Alla riforma
Della pubblica amministrazione perché no
E abbiamo risposto ai bisogni della gente
I sondaggi si dicono che stiamo andando
Verso la direzione giusta
Abbiamo un solo problema
Che non è quello dei gruppi parlamentari
Perché i gruppi parlamentari hanno fatto straordinariamente bene il loro mestiere e anzi in questa sede non è piaggeria
Io che mi diverto facendo il ministro devo ringraziare i signori parlamentari che forse si divertono un po'meno
Applicare attizzare i bottoni
Magari anche sulla base di nostre indicazioni non sempre chiare quindi da questo punto di vista vi ringrazio consapevolmente abbiamo un solo problema
Abbiamo un solo problema
Far capire quanto più possibile
Dal Governo dai gruppi
Al
Territorio al Paese quello che stiamo facendo io non dico non voglio che si ritorni alla sindrome del due mila uno due mila sei la situazione è totalmente diversa ma per esempio
Dovremmo far capire di più quello che stiamo facendo sulle banche
Non è possibile
Che ovunque trovata la gente ti ferma e ti dice ma hanno tagliato i film
Noi abbiamo bisogno di rock ciò
Tutti i colori andare in giro per il Paese
I nostri fine settimana il fine settimana dei ministri il fine settimana dei sottosegretari i fine settimana di tutti gli esponenti del partito devono tradursi in rosso in
Andare in giro
Andare in giro a parlare il fisicamente con la gente
Non basta la televisione non bastano i giornali non bastano le interviste occorre
Andare in giro e parlare con la gente
In questo momento la crisi in questo momento Welfare in questo momento le pensioni delle donne in questo momento la scuola in questo momento la sicurezza in questo momento
Le riforme
Perché solo così parlando ed ascoltando noi chiudiamo il triangolo
Piangono del Governo triangolo dei gruppi parlamentari
E l'altro nodo è quello del partito
Questo lo si dice sempre alcuni lo fanno altri no
Ecco questo
Amici
Che state seduti a questo tavolo che parlate tra di voi
Questo
è uno dei punti fondamentali di quel che ci manca
Ci manca una regia
Una regia partito che chiuda gentilmente
Ma in maniera determinata
A tutti i signori ministri a tutti i signori sottosegretari a tutti i signori esponenti di partito dai vertici alla base di andare azzerare per il Paese il Paese ha bisogno di questo
Il Paese ha bisogno di questo noi possiamo raccontare quello che facciamo ma mentre raccontiamo anche ascoltiamo per sé
Se chiudiamo questo circuito e non solo a fini elettorali perché si vota in quel posto perché si vota in quell'altro posto se crediamo questo circuito
Non ci batte nessuno oggi parte nessuno perché abbiamo il radicamento perché abbiamo le culture perché abbiamo
La leadership leadership
Perché vinciamo le elezioni perché facciamo le riforme le facciamo bene
Ecco questo solo punto il resto la forma partito
Pensate verrà da sola
Perché nessuno a tavolino può disegnare una forma partito di un aggregato del quaranta per cento
Non sarà il partito verticale non sarà il partito return tale non sarà il partito di liquido non sarà il partito dei blog non sarà il partito di plastica nessuno a tavolino disegna alcunché i partiti ridisegna la realtà
I partiti ridisegna la società i partiti disegna la capacità di risolvere i problemi della gente grazie
Grazie Renato la parola al senatore Saltamartini
Grazie Presidente
Credo che
Queste manifestazioni siano non solo necessarie ma assolutamente indispensabile
Perché credo che il quesito sul
Come arrivare al partito la libertà sia stato risolto esattamente un anno fa dagli italiani i quali
Hanno stabilito che questo partito esiste ed è il partito di maggioranza che deve governare questo Paese
Vedete
Io credo che di fronte alle sfide che l'Italia non solo nel nostro all'interno del nostro sistema ordinamentale ed economico ma anche a livello internazionale
Non ci possa essere posto per porci la domanda su quale possa essere la strada che deve traghettare il nostro progetto politico
In altre parole come possiamo
Immaginare che di fronte a temi centrali come quelli dell'economia come quelli del debito come quelli
Del della bolletta energetica come il problema delle misure in materia
Di stato sociale non ci possa essere un partito grande come quello che Berlusconi e Fini hanno ideato è costituito e che rappresenta la stragrande maggioranza appunto degli italiani
Qui questa estate l'amico Bondi Fabrizio Cicchitto
Hanno illustrato con grande capacità rivalutando un po'il pensiero di Antonio Gramsci ma io credo che il problema più grosso per noi sarebbe quello di subire le egemonie
Degli avversari l'egemonia della classe dirigente la sinistra la classe dirigente di questo Paese scelto dagli italiani siamo noi e la prospettiva dove noi ci dobbiamo dirigere essenzialmente questa
Vedete
Come si può immaginare che senza il Partito della Libertà si possa costruire un'altra struttura di Stato lo Stato centrale la delegazione alle Regioni alle Province l'attuazione del principio di sussidiarietà
E conseguentemente chi può immaginare che senza un partito con queste radici sociali e questi valori si possa realizzare il federalismo fiscale
O la legge sulle autonomie locali in un sistema dove otto mila trecento comuni delineano il rapporto più vicino tra le istituzioni e i cittadini stessi
Ma parliamo anche delle riforme costituzionali
Il problema della governabilità il problema per esempio che nel nostro sistema istituzionale in nessuna parte c'è sottolineata la parola imprenditore
La nostra economica la nostra costituzione economica è quella del mille novecentoquarantotto abbiamo subito lettera integrazione degli ordinamenti comunitari per cui c'è il mercato c'è la libertà di iniziativa economica c'è libero scambio dei servizi e dei beni ma nel nostro Paese ancora esistono delle previsioni di cogestione tra l'impresa e il e la classe lavoratrice
E allora vedete la più grande risorsa che il nostro Paese ha che quella del ceto imprenditoriale così come recentemente è stato fatto in Germania dove accanto ai diritti della personalità è stata scritta
La Carta dei diritti degli imprenditori dei cittadini e dai consumatori ecco questa carta che riguarda appunto il sistema economico capitalistico accidentale basato sul Welfare sullo Stato sociale
Deve costituire il progetto di questo grande Partito delle Libertà
In Italia per trent'anni da Benedetto Croce a Luigi Einaudi è andato in onda un dibattito continuo su come si potrebbe giusta porre le idee del liberalismo del liberismo economico e l'Europa è successo la stessa cosa Raquel se medaglie che
La soluzione di questo di questo dilemma ideologico politica sociale è essenzialmente questo che il capitalismo non è morto così come hanno
Preconizzato gli emuli delle massimalismo bolscevico di Mosca ma il capitalismo vivente ma un capitalismo guidato da interventi dello Stato ma soprattutto da ammortizzatori sociali garantisce quello che a livello sociale elevato di rispetto dei diritti dei cittadini che noi abbiamo inventato nel nostro Paese
Io sono convinto che ha di colleghe e cari amici
Che senza
Il partito la libertà non potremo garantire neppure quei livelli fondamentali dei diritti dei cittadini il rapporto tra autorità libertà qui spesso si è parlato
Appunto del dei diritti alla sicurezza dei cittadini
Nell'evoluzione di questi grandi temi non possiamo neppure dimenticare che gli ultimi duro provvedimenti che abbiamo attuato a posti in essere
Un principio di bilanciamento tra queste esigenze mettendo al centro prima la vittima e non l'autore del reati prima Caino
Prima bene e poi carino e questo l'abbiamo fatto senza ricorrere a misure autoritarie ma riconoscendo sempre la centralità della persona Mara così come l'umanesimo il Rinascimento tutto un periodo di costituzionalismo che vada la Magna Carta del mille duecentoquindici fino a oggi
è stato scritto in Europa in Italia in Occidente
Vedete quando si parla della modifica dei regolamenti parlamentari ho concluso il dibattito su quale sia la legge giusta ha investito la storia e la democrazia da duemila anni ha
Dal due mila anni fino a oggi quando si chiedeva un principe della democrazia ateniese come per il le quale fosse aleggio giusta la risposta è
Dal se non fonte assorbita da Platone la legge giusta è quella che vede contrapporsi una maggioranza è una legge e una minoranza
Attraverso strumenti di persuasione
La persuasione lo strumento che ci porta alle leggi giuste
E allora anche in tutto questo la modifica dei regolamenti parlamentari deve portare naturalmente
Un
Un rapporto di confronto tra la maggioranza all'opposizione ma naturalmente non abbiamo la responsabilità il dovere di governare l'ultima questione assoluto natura Dipartimento io sono un neofita parlamentare
Spesso nell'attività parlamentare viene fuori l'idea che noi siamo o saremo Dei nominati
Guardate questa è un tema davvero molto delicato ma che io voglio tracciare con un'idea che Kelsen
Che non dimentichiamolo il padre del controllo di costituzionalità delle leggi è il padre della prima costituzione di leva del mille novecentoventi scrisse nel mille novecentoventidue in un bellissimo libro che
Si intitola Lazio democrazia
Terza indice
Nelle democrazie più avanzate di tipo occidentale c'è un imprenditore politico che si presenta al corpo elettorale lancio al suo manifesto è una volta che l'imprenditore ottiene il consenso dal sistema elettorale realizza l'azione di governo
Vedete non siamo dei nominati siamo la classe dirigente nobile a cui il Paese ha dato la fiducia e soprattutto abbiamo la responsabilità di mantenere fede agli impegni che abbiamo assunto non solo i campagna elettorale ma gli impegni che costituiscono il sostrato fondamentale di principi e di doveri della nostra azione politica vedete quando venerdì scorso il Consiglio dei Ministri ha stanziato
Parlo di
Concludo
Vi ringrazio volevo solo dire
Che siamo dobbiamo essere onorati del patto
Che nello stanziamento del Consiglio dei Ministri le misure a garanzia di Mattei Zattoni sociali Italia investito il più a la legge più elevate inutili una quantità di risorse finanziarie pubbliche
Che nessun Paese in Europa a investito questa serietà e l'adesione a dei principi fondamentali del popolo e libertà e credo che noi tutti abbiamo la responsabilità l'onore
Di avviare l'intanto immancabili destini grazie
Grazie a film onorevole Lupi non vedo in sala
Poi il sito
Onorevole Lupi non c'è senatore Mugnai
Non c'è
Pizzolante
Rinuncia
Tancredi
Calma ma adesso lo fanno apposta lumaca
L'altro intervento scritta bancario Sanciu
Calma
Sanciu intervento scritto lo detta il testo Quagliariello
Poi chi c'è Di Virgilio ecco
Ma
Intanto stiamo aspettando il presidente che sarà qui tra dieci minuti
Proporrei la riduzione non c'è nessuna possibilità nessun problema
Ma io volevo ritornare un attimino ad argomenti Prati la riversa prima ha detto io non sono un politico sono una giornalista io sono un medico voi sapete prestato alla politica volevo richiamarmi a quello che stamattina ha detto un po'al Ministro Sacconi
E richiamare uno dei compiti che il nostro partito il PdL diciamo una fase storica
Assolutamente vincente ebbene
Per essere più vicino ai cittadini e io voglio richiamare appunto la vostra attenzione su quello che bolle in pentola logicamente non sta a me ricordare i senatori e deputati
Ma nelle singole Commissioni lavoriamo separatamente magari non conoscendo che fanno gli altri ma voglio ridire acuti quante come noi
Nel nuovo welfare vogliamo rimettere al centro la persona a differenza del partito demo del PD che par perché fece pozzi dalle strutture come principali proprio un protagonista della sanità
Ecco noi vogliamo nel nuovo welfare perché sogniamo ma che non è soltanto un sogno e realtà rimettere al centro appunto una persona in che modo
Voi sapete per esempio problema molto particolare
Quello per esempio del rischio clinico quello della
Grande indifferenza la grande soddisfazione dei cittadini verso la salute del mondo la salute non del PdL forse
Fino a questo momento abbiamo trascurato un colpevole da salute e io non solo perché sono un tecnico è una
Interessato sono terza legislatura per cui non mi conosce
Vengono quel mondo
E abbiamo colto proprio l'indifferenza l'insoddisfazione dei cittadini e degli operatori sanitari che dobbiamo riconquistare ma chiaro che c'è questa insoddisfazioni due seduti Istat sulle dei cittadini perché
Quando
Si perde la salute si è fragili e vorremmo che tutto funziona in maniera perfetta attorno a noi dalle strutture ai medici agli infermieri e così via
Sono anche soddisfatti riguardo le sanitari
Abbiamo dobbiamo riconquistare dobbiamo riconquistare gli infermieri i medici non dimentichiamo che noi abbiamo fatto nel due mila uno la legge per gli infermieri riportandoli a professionisti alla laurea
Vero vedo il senatore Buttiglione accennava bene così perché eravamo Sottosegretario nella
Primo nel primo Governo Berlusconi Berlusconi di aver provveduto legislatura le abbiamo riportate al centro dell'attenzione e non più scusate il tema dei porta barelle abbiamo messo vogliamo rimettere al centro anche il medio estrema salita
E nel progetto di legge in corso di approvazione alla Commissione a fare della della Camera vogliamo appunto ridimensionare
Lo strapotere mi perdona direttore gelate c'è qui presente qualcuno che oggi e assolutamente indegno
Che uno direttore generale la legge glielo permette scelga a suo piacimento per esempio un primario da un lungo elenco di idonei questo non significa assolutamente sì di appaltare meritocrazia opere meritocrazia che non voglio rimettere al centro dell'attenzione perché darà fiducia ai cittadini nel vincere questa battaglia
Che
Si pone al centro la nostra attenzione ricordiamoci che siamo vicini a essere il primo Paese al mondo come longevità siamo scavalcando Padova Giappone la vita si allunga
E come tutte
Le macchine anche la nostra macchina vale l'usura e per cui abbiamo un invecchiamento proporzioni ci fu uno dei problemi molto importanti
E che quindi implica delle scelte di politica sociale
Notevoli simile
Noi vogliamo riunificare il sociale e sanitario attualmente grazie proprio al PD sono due corridoi paralleli con spese doppie Coburn grazie crescente che non soddisfa i cittadini per coloro che vogliono è uguale a quella Sezione però anche il nido no nordico allora un attimo il silenzio d'attenzione abbiamo ancora due interventi più al Presidente Berlusconi meno voglio salutare questo ruolo in saprebbe pochi determinò assolutamente
In questa mia rapida disamina ma voglio dire che se noi non ci poniamo questo problema delle dettiamo i dopo la popolazione
Che oggi rappresenta oltre il venti per cento degli ultrasessantacinquenni con problemi quindi di tipo sociale dico sanitario pensate che la spesa sanitaria oggi noi
A differenza quello che dice il PD
Noi finanziamo il fondo sanitario nazionale con cento due miliardi e rotti di euro eppure questo non sono dubbi Centi io mi trovavo a Mosca
A rappresentare al Governo italiano al G otto della sanità nella il Governo precedente Berlusconi nel del ministro per la salute degli Stati Uniti voglio raccontarlo rapidissimamente mi fece lo indichiamo voto sistema sanitario
Va bene perché le ore negli Stati Uniti c'è un sistema assicurativo
Che adesso Obama vuole dire vuole abbattere per copiarci ma vi illudete che col sei per cento del PIL potete far fronte a tutte le risorse
Per fare questo che voi volete occorre il sedici per cento del PIL questo non è possibile nessun Paese al mondo neppure gli Stati Uniti e all'orgoglio in questo momento insieme al Ministro Sacconi stiamo studiando un'alternativa e quello di atti care alcuno segretario nazionale una mutualità integrativa che vogliamo provo coinvolgere i cittadini attraverso l'iscrizione volontaria dei fondi che possono affiancare pomo sanitario nazionale
Ecco vi ho detto rapidissimamente
Diciamo forse ha più come tappabuchi
Queste cose ma per riportare al centro la sua attenzione alla salute la sanità nel PdL che
Fondamentale che è una forza prorompente che non può essere arrestata assolutamente da nessun evento
Deve porre al centro proprio l'attenzione anche la salute che finora portato trascurato grazie
Grazie la parola al collega Adolfo Urso
Non ho chiesto di parlare vi chiedo di parlare
Dato che dobbiamo riempire un vuoto inattesa
In attesa di colui che in politica ha riempito un vuoto cioè in attesa di Silvio Berlusconi che agli enti vuoto della politica italiana
Cioè lo faccio alcune brevi considerazioni va fatta prima Brunetta dicendo perché
Se possiamo così bene
Insieme
Con questo modello perché se il Governo regge bene la sfida meglio di quanto rendono altri Governi del nostro occidente perché se il Paese che regge la sfida meglio di come regola altri paesi della nostra Europa
Dobbiamo fare un grande partito e farlo
Perché noi siamo tutti consapevoli che quello che abbiamo davanti è un'enorme sfida
Che questo anno due mila nove sarà un anno estremamente difficile
Per tutto l'Occidente per buona parte del nostro pianeta
E proprio per questo noi abbiamo bisogno oggi di un grande partito che sia l'asse centrale non della politica italiana semplicemente ma della storia del nostro Paese
Perché in questo momento dobbiamo fare quello gli altri Governi hanno rinviato troppo a lungo perché per vincere la sfida
Che davvero titanica e tecnico involge la parte migliore del Paese e invito soprattutto chi sta nel mondo a comprenderlo
Perché in questo momento la difficoltà non riguarda le imprese che sono rivolta all'interno
Riguarda soprattutto le imprese e quindi quella parte del Paese che è stata più dinamica che si è aperta nel mondo che compete nel mondo che produce che spostò produce all'estero e che è quella in prima fila
E non è quella parte dinamica del mondo produttivo dobbiamo sorreggere per evitare che venga travolta
In prima fila dalla crisi economica degli altrui paesi che crisi dei consumi mondiali e quindi del commercio internazionale
Per questo abbiamo bisogno di un grande partito che colmi il vuoto della politica italiana e dell'istruzione e ci consenta di fare quelle riforme che oggi sono più necessarie di ieri
Non bastano e giustamente lo dice l'ho ripetuto più volte Tremonti le risorse
Le risorse le stanno mettendo in campo gli Stati Uniti ottocento miliardi di dollari senza scuotere nemmeno la loro borse che continua a perdere
Le risorse non messe in campo la Cina quattrocentosessantacinque miliardi di dollari senza riuscire a invertire il prende nemmeno in quel grande Paese in cui vi sono oggi venticinque milioni disoccupati in più
Le risorse restano mettendo altri grandi Paesi europei la Germania la Francia le risorse non sono sufficienti
è necessario aggiungere le risorse per il fondo
Perché la crisi è una crisi di fiducia dei meccanismi internazionali e quindi solo esorcizzare riforme interne
E riforme internazionali
E l'Italia il Paese che può fare le riforme interne
E l'Italia il Paese che deve dare l'impulso perché si realizzano le riforme internazionali nei prossimi mesi
Dopo la fondazione del grande partito del popolo e libertà noi dovremo vorrei aprire una stagione di riforme interne
A cominciare lo dico la mia opinione anche di quella grande riforma che serva a riscrivere il Patto generazionale
Tra i più anziani e che i giovani perché noi abbiamo fortunatamente la vita più lunga tra gli europei
Va però per questi tolte amico pensionistico sui più giovani italiani che in percentuale sono o meno dei giovani europei troppo drammaticamente squilibrato
E noi abbiamo il dovere di farlo oggi perché soltanto in questo modo potremo dare un segnale forte al resto d'Europa e nel contempo dobbiamo fare grandi riforme internazionali
Perché l'Italia non dimentichiamolo poco settimane dopo la fondazione del partito le popoli Berta
Avrà sulle sue mani sulle sue spalle
La responsabilità di guidare il G otto nel momento stesso in cui il G otto nei primi di luglio Bensaia amministro Frattini che su questo sta lavorando
Dovrà dare un segnale in mercati viene popoli del mondo di una svolta rispetto a una prima parte dal due mila nove che sarà l'anno della catastrofe la prima parte
E la seconda parte del DNA nel nodo che potrebbe essere l'anno della ripresa
In mezzo c'è il G otto presieduto da Berlusconi alla Maddalena
In mezzo se l'Italia che può dare il segnale al mondo se in quel G otto non riusciremo a coinvolgere
Gli altri grandi Paesi emergenti nel dire che c'è bisogno dal grande riforma dell'economia mondiale
Delle sue istituzioni a cominciare dalla governance economica e poi l'abbondanza politiche cioè del da Buttiglione e potrebbe azioni
A cominciare mercati finanziari ma anche quello del commercio mondiale l'Italia ha sulle sue mani
Nella scenografia della Maddalena
Che diventerà la vetrina del mondo sotto l'osservazione dei riflettori non dei Paesi ma anche dell'impresa del popolo e del mondo ma possibilità del quale questa grande segnale di riforma
Per farlo dobbiamo farlo prima in casa
Esteri chiedeva quando in casa potremmo chiedere agli altri fare altrettanto insieme nella casa di tutti la casa del mondo
Per questo caro Brunetta c'è oggi bisogno di una grande salto di qualità
Non soltanto lo possiamo fare il popolo e libertà perché gli altri purtroppo non riescono a fare nemmeno l'opposizione se non riceve attuale questo anche agli altri verranno fai la loro strada qua l'opposizione più responsabile il nostro Paese grazie
Grazie ad alto poi la parola all'onorevole cartelli
Rosso
No guarda lascia stare due
Siccome la banda dei quattro qui mi chiedo e guarda il più Cassino lascia stare
Ora io parto proprio dalla banda dei quattro realtà perché
Questo incontro facciamo oggi che si intitola come molti altri incontri che abbiamo fatto verso il PdL
Secondo me a un elemento centrale io la riflessione per l'esperienza bellissima e mi è stata data l'occasione di vivere in questa fase come vicepresidente è uno dei vice Presidente
Del gruppo parlamentare alla Camera è un'esperienza che credo importante proprio in questo percorso nel senso che
Il PdL stato intuizione di Berlusconi Fini e di tanti altri che hanno scelto
Di varare un progetto nuovo ma
Diciamo l'esperimento concreto il primo vero esperimento di questa
Nuova avventura sono stati i gruppi parlamentari di Camera e Senato
Nel senso che sono stati i primi gruppi parlamentari ad essere eletti col marchio del PdL col simbolo del PdL
E sono stati i primi
Luoghi sperimentali primi laboratori in cui
Si sono cominciati a misurare misurare gli equilibri
Il lavoro gomito a gomito ed è io credo che nella politica al di là delle sommatorie
Ma dei partiti degli apparati di gruppi organizzativi
Ci sia forse la necessità di cementare quello che è un progetto comune con lavoro gomito appunto io credo di poter dire orgogliosamente me ne sono testimoni per quello che ci riguarda sia Fabrizio che Italo alla Camera
Noi abbiamo forse oltrepassato già da tempo data messi pure essendo un anno scarso che siamo
In Parlamento con il gruppo parlamentare il PdL gruppo parlamentare più grande della storia della nostra storia repubblicana abbiamo oltrepassato
Già da tempo il momento in cui ci si
Divideva se un su un determinato provvedimento dovesse parlare un collega di Alleanza Nazionale o uno proveniente da Forza Italia o uno proveniente
Da altri schieramenti
No io ormai
Ragioniamo di meritocrazia ragioniamo di competenza sul tema io credo che questo sia un elemento veramente forte che ci dà la misura
Di quanto questa realtà dei gruppi parlamentari del PdL sia una realtà concreta sperimentale già avanzata di questo grande progetta e questa grande di questa grande intuizione che ha avuto il Presidente Berlusconi
Portare così come per altri aspetti lo è il Governo che è un'esperienza
Di sintesi che giorno dopo giorno si misura con la concretezza dei problemi che si affacciano sull'agenda politica ecco io credo che a da questo punto di vista riuscire a portare sul territorio
Attraverso un meccanismo una cinghia di trasmissione partecipativa la virtuosità di queste esperienze sia senz'altro un modo per dare forza concretezze attuazione
Ha un'idea diventa partito ma che ha ragione Brunetta non è
E non può essere soltanto la
La scrittura di un'organizzazione che per le dimensioni per la forma per l'elettorato per la quantità di voti e di consenso che questo partito ha
Non può essere scritta a priori senza immaginare quali saranno le conseguenze gli sviluppi gli adattamenti fisiologici che questo partito abrasione stessi sulla classe dirigente e sui nostri lettori
Noi abbiamo alcune certezze abbiamo la certezza
Della leadership
Abbiamo la certezza di una classe dirigente
Abbiamo la certezza di un elettorato
Che è il nostro azionariato di riferimento al popolo e libertà nasce quando Berlusconi
Nel due
Due dicembre due mila sei vede tocca con mano un grande Popolo delle Libertà che vuole avere con il leader e vuole avere
Con quel progetto politico un contatto diretto allora la nostra forza è quella
Di non fra porci come apparato
Tra l'elettorato in questo grande
E questo grande progetto
Ci sono sfide importanti che dobbiamo
Che dobbiamo cogliere quella
Dell'aggressione del mantenimento della presenza sul territorio l'accennava stamattina Fabrizio
La presenza
Della lega
Del lavoro che la lega svolge quotidianamente sul territorio non possiamo esimerci dal testimoniare
La nostra presenza di governo di classe dirigente di attività parlamentare
Sul territorio dobbiamo parlare direttamente
Con la gente con le persone perché questo non solo arricchisce le persone ma arricchisce noi nel contatto costante quotidiano
Con l'opinione pubblica con la gente comune con i problemi concrete
Perché gli autoreferenzialità Simone
Perché
Questo è il segreto per
Essere sul campo come una forza veramente popolare noi abbiamo un'altra sentenza che riferimento
Sul piano europeo riferimento alla grande storia la grande tradizione del Partito Popolare Europeo
Cosa che ancora il PD non ha avuto modo di scegliere perché in Europa non si sa se debba andare con i socialisti europei o
Con i popolari
E abbiamo una grande
Tradizione di identità
Per quanto riguarda ad esempio gli amici di Alleanza Nazionale e di sintesi per quanto riguarda forza Italia
Nel senso che chi tra di noi proviene da Forza Italia si è dovuto confrontare sin da subito con la provenienza di nuove esperienze e di nuove storie di storie differenti e cercare
In qualche modo la sintesi
Penso che signor raggiunto il Presidente Berlusconi
Salutiamo
Grazie grazie
E allora hanno ragione
Coloro che sostengono che i parlamentari non fanno niente anche oggi deve
Profeta replica peraltro appena
Marino in un teatro perché ha una
Non è una cosa poco seria
Nel teatro
No e non certamente a farlo
Allora è stato il bene
Tutti quanti c'è qualcuno che ha mal di pancia
Ha mal di pancia
Credevo che spesso molto peggio
Allora nel senso che c'è Laura
Quindi non dobbiamo
Essere troppo lunghi tanto un gran piacere di essere finalmente è stato invitato pensavo che lo facesse più
Mi ero isolato nella Turris eburnea di palazzo TG
Dove si sta malissimo anche perché ormai la politica internazionale di prende il sessanta per cento del tempo
E gli altri appuntamenti erano uno ogni mezz'ora poi sono scese uno ogni venti minuti qualcuno ogni quindici minuti e adesso siamo uno ogni dodici
Quando c'è qualcuno che proprio non se ne vuole andare
Io cerco di dire a tutti dopo che si comincia con i soliti complimenti eccetera il servizio Bindi perché volevi parlare con me eccetera ma non c'è niente da fare il Presidente Pepe
Che non molla che magari sono arrivato ad avere sei salotti occupati per un milanese
Preciso puntuale è una sofferenza drammatica
In effetti lavoriamo troppo
Tutti eccetto quei sessantatré che volevano mandarmi a casa perché non sono stati presenti al voto di fiducia ultimo
Dove chi erano costoro probabilmente offrono fine però
Sarà
Chi glielo facciamo sapere
Glielo facciamo sapere riescono
Sistema di voto bisognerà cambiare i regolamenti parlamentari certamente
Ma bisogna anche essere assolutamente presenti nelle
Ore che saranno individuate come pure per il voto
Cioè il Ministro Frattini che ci sta segnalando molto bene sulla scena internazionale sembra che piaccia molto a Hillary Clinton
Il Ministro Frattini che incontra un vivo successo in ambito internazionale
Il quale a scovato una cosa su indicazione mia che riguarda una grande democrazia
La democrazia della Rivoluzione francese quindi la democrazia delle democrazie superata poi storicamente soltanto dalla grande democrazia degli Stati Uniti ma in Francia racconta che cosa si fa alzati in piedi e parla
Vieni qua vieni quali veniva fatti vedere impedito splendore niente
Allora da quarant'anni
Nell'Assemblea nazionale francese è previsto il voto per delega
Regolato da un'ordinanza presidenziale che addirittura del cinquantotto quindi sono quaranta cinquant'anni
Che stabilisce che in alcuni casi quando ci siano missioni autorizzate dal Governo o un impedimento reale quindi una malattia vera
Il deputato può fino a otto giorni consecutivi delegare il presidente del gruppo
Stiamo verificando quante volte questa norma è stata concretamente applicata e per quale percentuale ma esiste da quarant'anni
Io sono andato via
Io ho proposto
Non abbiate tanto il piacere di questo perché quel vorrei anche proporre per legge popolare il dimezzamento del numero dei parlamentari a cui lei ha cercato
Appena notizia buone notizie che arrivano a sapere tutti noi la sede dall'alluvione naturalmente io
Io ho proposto di fronte a regolamenti che sono ancora francamente
Non adeguati alle necessità
Il un governo di una maggioranza
Via de renitenti certi ebrei delle leggi chiede che vengano affinché diventino leggi dei
Dei disegni di legge che diventino leggi
Che ad un certo momento si riconosca il voto di un partito nel voto di Caputo
Chi invece non è d'accordo si presenta e vota contro o si astiene ma il Capogruppo alzandosi votando nelle Commissioni o in Aula rappresenta
L'intero gruppo dei suoi deputati
Questo lo so che è facile dire ama i deputati guadagnano troppo guadagnano tanto sia il meno non fanno quelli che stanno lì a votare che cosa fanno
Però effettivamente si lavora e lo sappiamo tutti nelle Commissioni ma quando si è inaugurata dopo cinquanta sessanta settanta ottanta votazioni in cui non si può essere tutti del gruppo oggi e quindi a un certo punto viene addosso veramente la morte civile quindi io
Capisco benissimo che non funzionari di partito ma persone del fare
Come siete tutti voi che siete qui rappresentare l'Italia che lavora l'Italia positiva
Tale che non si riconosce nella sinistra a un certo punto si sente anche reprimere quando sta in Parlamento a fare
Un numero di votazioni continuative quindi a parte gli estremi
Ma io credo che davvero si debba
Pensare ragionare a un cambiamento dei regolamenti in modo che si possono avere delle sezioni di voto ma che intanto molti voti possono essere presi nelle Commissioni
Dove si fanno le leggi e dove si lavora il voto finale può essere
Portato alla nell'Aula
E comunque questo nuovo sistema
Deve essere tale da far sì che non si abbiano sorprese che la maggioranza che gli italiani hanno eletto possa essere ancora e sempre maggioranza in Parlamento
Nei primi tempi in attesa che questo avvenga occorre che siamo tutti presenti anche il Presidente del Consiglio cercherà di ritagliarsi del tempo per capire a testimoniarlo con la sua presenza l'importanza
Del Parlamento mi sembra la ringrazio signor ministro
Quando la scelta ordinanza distribuisco qualche numero di telefono
Questa è la differenza tra noi e loro noi siamo la gente della libertà siamo la gente della verità siamo la gente dalla vita ma siamo anche la gente del sorriso
Dell'ottimismo
Loro sono quelli della sfiducia dello scetticismo
Del pessimismo
E io non ho mai visto nessuno
Professionista della sfiducia dello scetticismo e pessimismo combinare qualcosa di buono non ho mai visto mai nella
E allora
Che cosa stiamo combinato di cosa abbiamo combinato di buono intanto abbiamo recitato una situazione pesante a cui abbiamo cercato di fare fronte
Come Governo come maggioranza abbiamo risolto problemi che sembravano risolvibili quello di Napoli
Entro il mese andrò a Napoli lavorare nuovo termovalorizzatore di Acerra e potremmo dire che l'emergenza a Napoli sarà definitivamente alle spalle iniziano
Dico industriale
Di raccolta smaltite
Dei rifiuti per Napoli per la Campania
Abbiamo mantenuto in Italia una no la nostra compagnia di bandiera
Ho sentito delle menzogne immonde in televisione dette da dall'opposizione dicendo a ma siamo tornati a Fassino Air France non c'era più
Perché quando ha fatto una proposta e i sindacati hanno detto no Pianetta ed Air France si sono ritirati il giorno stesso quindi c'era solo il
Fallimento ove noi non avessimo trovato
Una squadra di coraggiosi che ha messo lì tanti soldi importanti e che si è assunta l'onore e l'onere di far funzionare di mantenere l'Alitalia la nostra compagnia di bandiera
Che profitti erariali interramento del cinquanta per cento dei turisti
Che è previsto nei prossimi otto anni dalle Nazioni Unite sono ottocento milioni
I turisti che si muovono nel mondo all'anno quattrocento milioni in Europa si prevede che a arriveranno a seicentocinquanta milioni una fetta consistente deve venire da noi nelle nostre città d'arte
Che sono tra l'altro
Lei attrattive le calamite che non si possono delocalizzare di cui chi ci ha preceduto ci ha fatto un grande dono quindi anche questo importante poi c'era
La crisi che si annunciava siamo stati i primi addetti dire
Nella campagna elettorale vi ricordate
Non abbiamo fatto nessuna promessa esagerata o miracolistica siamo andati con grande concretezza sui problemi abbiamo detto ciò che avremmo potuto fare
Tutto ciò che abbiamo promesso l'abbiamo fatto nei primi mesi di Governo abbiamo eliminato la finanziaria dirigenza con l'assalto alla diligenza tutti gli autunni in Parlamento abbiamo avuto
Il coraggio di presentare una Finanziaria triennale è entrato in Parlamento ed è uscito dal Parlamento così com'era entrata ed abbiamo si sta
Amato i conti dello Stato pensate con questa crisi se avessimo avuto ancora il vecchio sistema con un incremento delle spese e degli sprechi e di Stato
Erano riusciti in vent'anni a moltiplicare per otto volte il debito dello Stato
E poi via via abbiamo contato tutti i singoli problemi proprio della giustizia civile abbiamo già fatto
La legge di riforma stiamo facendo la legge di riforma della giustizia penale avrete credo cominciando da subito il voto sulle intercettazioni
è una legge di mi raccomando col nuovo sistema di voto e con il primo voto sulla costituzionalità della legge di essere tutti non presenti rappresenti il segno relative nelle mani
I polpastrelli in particolare mi raccomando
E fate anche una preghiera perché essendo la prima volta non possiamo sbagliare perché
Quando
Uno di noi e l'ho detto diverse volte
Va in un palazzo dello sport e vuole suscitare
Una standing ovation
Sono due gli argomenti che portano la gente in piedi uno è quello delle città e dei muri imbrattati che dobbiamo invece ottenere siano ripuliti per ritornare ad essere un Paese civile moderni
Due
Il fatto di eliminare l'incubo di non poter più parlare liberamente al telefono cosa che non è
Di un Paese civile che non è
Di una democrazia
Quindi questa delle intercettazioni telefoniche che non è la legge che io volevo ma insomma è comunque un buon cambiamento è un fatto importantissimo e noi dobbiamo esprimono un voto
Largamente
Favorevole largamente positivo anche e soprattutto se ci sarà il voto segreto
Bene
Abbiamo
Ogni provveduto a cose di buonsenso nell'ambito della scuola Brunetta sta facendo un lavoro straordinario nell'ambito della pubblica amministrazione
è riuscito davvero diminuire
Le assenze stiamo digitalizzando tutte le istituzioni centrali e locali entro il due mila e undici non avremo più carte nella Pubblica Amministrazione
Tutto sarà digitalizzato tutti i cittadini tutte le imprese da casa dal loro computer attraverso internet potranno a vivere dalla pubblica amministrazione tutto ciò che alla pubblica amministrazione
Chiederà
Non ci saranno più file non ci sarà più corruzione nei vari uffici sarà veramente un Paese moderno e la pubblica amministrazione così moderna trascinerà dietro di sé la modernità di tutte le imprese soprattutto delle piccole e delle medie
Impresa
Credo che sia stato qualcosa di importante poi è arrivata la crisi
Arrivata la crisi e noi dobbiamo dire anche sul piano internazionale abbiamo fatto la nostra parte
Siamo stati i primi su dieci di ottobre a dire
Urbi et orbi lo Stato italiano non lascerà che nessuna banca fallisca nessun risparmiatore perderà un solo euro
Il dieci di ottobre quattordici sono stato a Parigi omesso ore per convincere i nostri colleghi dell'est
Che erano i più recenti convertiti al capitalismo e libero mercato che non è un sacrilegio il fatto che lo Stato garantisse
Le banche
Finalmente ci siamo riusciti possiamo
Volati
A Washington il sedici di ottobre dopo il mio incontro con il Presidente Bush compos sull'eccetera ma ne recato dato
Ciò che non aveva fatto la misura che non aveva fatto quando aveva assistito l'Amministrazione americana inerte al fallimento di all'Imam gradasso e di altre due importanti istituti
Non fossero intervenuti non sarebbe successo tutto quello che succede
Però
Due giorni dopo hanno messo lì settecento miliardi di dollari e nessuna banca americana
Ha potuto più fallire pene credo che questo sia stato assolutamente positivo prima
Avevamo messo a frutto l'amicizia con l'Amministrazione
Nella Federazione Russa per evitare col nostro intervento che l'esercito russo
Entrasse collisione diretta con l'esercito georgiano e i carri armati russi si sono fermati a quindici chilometri da Tbilisi addurre visibili credo che sarebbe stato un divorzio tra la Federazione russa
L'Europa la NATO l'Occidente difficile
Da recuperare oggi siamo ancora sul pezzo ci sono i missili
Della NATO puntati contro la Federazione russa nella Repubblica Ceca in Polonia dall'altra parte reazione
Medvedev ha messo a Kaliningrad quindi addirittura
Nella in Europa
Nei Baltici missili russi siamo ancora a quella tragedia che la mia generazione conosce e sotto il cui incubo e vissuta per decenni bene vi posso assicurare
Il ministro degli esteri e qui a testimoniarlo lo siamo andati a fondo e abbiamo spinto l'una parte l'altra parte a recedere da questi atteggiamenti
Che avevano portato a questa contrapposizione
E siamo assolutamente certi che la soluzione si definirà e strippiera in poco tempo via immessi da una parte
Vi emessi dall'altra la Federazione russa rientra nel Consiglio diciannove più uno della NATO si ritorna allo spirito di Pratica di Mare che era stato voluto realizzato da noi
Abbiamo
Anche
Evitato che tutta l'Europa l'Italia in Europa pagasse
Un prezzo molto elevato soprattutto in una
Momento di crisi un punto abbondante di PIL per i cambiamenti climatici
Era assurdo
Che
L'Europa da sola con i suoi cinquecento milioni di abitanti adottasse queste spese
Contro dall'altra parte cinque miliardi e cinquecento milioni di altri abitanti del pianeta che non avrebbero fatto nulla
Siamo col nostro intervento soltanto col nostro intervento minacciando anche il vecchio dell'Italia siamo riusciti a spostare da subito al due mila e il tredici inizio di queste misure
E poi abbiamo introdotto una norma per cui il Consiglio dei Capi di Stato e di Governo propensi riunirà
Nuovamente
Dopo che le grandi potenze internazionali che parteciperanno alla Conferenza di Copenaghen alla fine di quest'anno avranno deciso che cosa fare e se per caso decidessero di non fare niente
Noi potremmo cambiare il pacchetto europeo
Credo quindi che abbiamo giocato un ruolo importante nella politica internazionale
Ahimè io so anche che conta la mia richiesta e io infatti in tutti i Consigli prova di essere il più vecchio
Il ruolo ed anagraficamente
E questo è qualche cosa che mi distrugge quasi
Mica troppo ma nel proprio voglio far sorridere se non ho partecipato qualche tre settimane fa
Allora all'Istituto tributi di Milano all'apertura di un nuovo reparto che però è stato creato da un avvio donazione che avevo fatto io
Poco tempo qualche mese prima e gentilmente molto Perina mentre l'avevano intitolato a mamma Rosa
Io sono andato a salutare naturalmente tutti i vecchietti bene ma che bella cera ma cosa fa ma la mattina ma è vero che corre ma cosa magliette prevedono che la richiesta di tutti tutta la green finita su una sedia a rotelle che questo sarà anche vecchia del reparto
Vado lievi dei premi finora ma mi sembra che si accontenta contentissima bensì i colori molto attiva devo dire la verità gli dico ma che sa
E lei di contro e io Madonna
Sono stato un quarto d'ora a guardarmi nello specchietto retrovisore della macchina
Per capire le nuove rughe che mi sarebbero spuntate un disastro va bene comunque quello che invece darvi conferma
Che io mi sento sempre nel trentacinque anni di sempre quindi state tranquilli
Che per quanto mi riguarda
Altre cose che abbiamo fatto siamo abbiamo abbiamo ereditato come sapete poi parliamo dei dei rimedi alla crisi ma come sapete abbiamo ereditato il debito più alto d'Europa centosei per cento
Abbiamo ereditato un deficit infrastrutturale di circa il cinquanta per cento rispetto a Francia
E la Germania abbiamo ereditato una non produzione di energia per gli paghiamo l'energia mediamente il trenta per cento in più rispetto agli altri abbiamo purtroppo l'evasione più alta d'Europa si calcola che sia il venti ventidue per cento
Di prodotto in nero che ci toglie dalle casse dell'erario intorno a cento miliardi
Abbiamo ereditato tante negatività che non sono di tutti i Paesi d'Europa tutti i Paesi d'Europa hanno la difficoltà ad esportare per la valutazione l'ipervalutazione dell'euro tout
I Paesi d'Europa devono combattere la competizione che ci arriva dai prodotti orientali fabbricati con dei prezzi della manodopera che sono una frazione dei nostri
Ma queste altre situazioni che ho ricordato sono precipue sono solo nel nostro Paese e a questo nuovi
Abbiamo cercato in questo inizio di quinquennio di governo di legislatura di porre dei rimedi
E sapete anche per tutto il cumulo di leggi il carico di lavoro che vi è stato dato quali sono questi temi arriva la crisi del tono alla crisi si aggrava la crisi che cosa
Abbiamo fatto abbiamo fatto di più
E più tempestivamente di qualunque altro
Intanto abbiamo guardato alla sicurezza sociale
E abbiamo con l'ultimo anche il provvedimento trovato nove miliardi di euro sono diciotto mila miliardi di vecchie lire
Per garantire coloro che perdono il lavoro e per fortuna una volta tanto per fortuna il sistema nostro dalla cassa di integrazione
è così a moduli per cui io credo che non potranno intervenire in tutte le direzioni senza avere bisogno di passare un provvedimento che sarebbe di incentivo a tutti gli artigiani alle piccole imprese addirittura licenziare bene io
Finivo di licenziarsi tutti i premi
E la cui indennità di disoccupazione lavoro in nero per me credo
Questo non c'è stato un'invenzione nostra ci è stato segnalato dalle varie categorie
Credo che comunque abbiamo di fronte se la crisi dovesse prolungarsi da aggravarsi abbiamo comunque la possibilità
Di sostenere tutti i cittadini che fossero in condizioni di nomina lavoro
Due
L'altra cosa le banche abbiamo e per questo io sono convinto che usciremo meglio di altri Paesi e prima di altri Paesi dalla crisi abbiamo alcune fortune punto primo sì lo Stato indebitato
Ma le famiglie italiane sono famiglie di risparmiatori
Le famiglie italiane sono mediamente meno indebitate del media dei Paesi occidentali e soprattutto di quelle americane anzi hanno quasi tutte in conto in banca in positivo e non in passivo
Le famiglie italiane anno per l'ottantatré ottantasette per cento la proprietà della loro casa
Chi avesse ancora dei moti di pagare abbiamo stoppato quattro per cento gli interessi da pagarsi sui mutui prolungando gli anni di pagamento quindi anche dal punto di vista di intervento immediato prima degli altri Governi
Per fortuna nostra le banche italiana sono banche solide non hanno trattato i
Prodotti derivati i cosiddetti titoli tossici
Qualche banca in uno sforzo positivissimo di espansione all'estero acquisito delle banche estere che avevano in pancia qualche titolo di questo genere ma non in quantità preoccupanti
Abbiamo
Rivolto alle banche una offerta
Cioè
Dieci dodici miliardi di euro sono ventiquattro mila miliardi dire
Che possono
Essere utilizzati dalle banche per incrementare il proprio patrimonio
E siccome una banca può fare credito quindici volte il proprio patrimonio mettendo a disposizione dieci miliardi sono cento miliardi di euro a disposizione delle imprese
Occorre che uno i cittadini continuino a consumare due che le imprese continuino a produrre e ad investire tre che le banche continuino a fare che mai
Che abbiamo pensato anche a degli osservatori
Presso le singole prefetture per far sì che il sistema funzioni
E quindi stiamo insistendo sulle banche dirò fra una cena domani sera a villa Madama con le principali linee banche italiane che stimoleremo anche in maniera fattiva di retta amicale
A non avere paura e a continuare a sostenere le imprese ma bisogna che i cittadini facciamo la loro parte e allora io
Ho anche ieri mattina ha fatto un esempio uno tra i tanti ma sono tantissimi esempi che si possono fare negli esempi tra
I dipendenti dello Stato
Che hanno avuto un incremento di stipendio pari all'inflazione tendenziale quindi del tre virgola qualcosa in più
L'inflazione invece non c'è più e grazie all'abbattimento dei prezzi del petrolio ogni famiglia italiana si calcola che i media tra costo delle bollette costo della benzina risparmierà due mila due mila cinquecento miliardi
Nel due mila e nove hanno si trovano quindi in mano dei soldi in più rispetto a prima con un maggiore potere di acquisto quindi non c'è ragione
Per cui se uno aveva deciso di comperare un noto mobili spetti a comperarlo e anche qui abbiamo fatto un intervento che si è rivelato assolutamente efficace sono stato ringraziato dei vertici della FIAT dai vertici di Volkswagen
Questo intervento a già ottenuto degli ottimi risultati
Si stanno votando
Quelli che erano i magazzini dei concessionari delle agenzie
Di vendita e stanno cominciando a ripartire gli ordini alle case automobilistiche stessa cosa per quanto riguarda gli elettrodomestici stessa cosa per quanto riguarda immobili e poi e poi ultimamente abbiamo avuto questa idea
Ghedini Tremonti l'hanno voluto chiamare la lex Silvia perché lo sognata io una sera e alla mattina mi sono svegliato dicendo ecco qua certifichiamo l'Italia questa è la versione tela opposizione non c'è nessuna cementificazione perché
Perché ci si rivolge
A tutte quelle famiglie italiane che abitano in una casa monofamiliare UPI familiare
E sono quasi il cinquantatré per cento c'è il dato certo di quelle che abitano in una casa monofamiliare che il ventisette per cento
E c'è il diciotto per cento quelli che abitano in case bifamiliari quindi ricalcolo e cinquanta per cento pratica cinquanta per cento di famiglie che hanno
Avuto bloccata l'abitazione
Pratiche burocratiche inenarrabili con i Comuni lo sappiamo tutti con una semplice lettera inizio lavori al Comune e con un Progetto firmato sotto sua responsabilità da un professionista un architetto un ingegnere
Amplieranno del venti per cento la propria casa sul proprio territorio di pertinenza
E certamente faranno qualcosa che renderà più bella e più preziosa e di maggior valore la propria casa non credo che ci sia nessuno così
Soffro
A volere fare un qualche cosa che clinico unisca il valore della sua proprietà quindi questo e ciò che fondamentalmente dice questa legge cornice
Che noi approveremo venerdì in Consiglio dei Ministri ma che saranno le Regioni a dovere fare propria e ho avuto mentre venivo qui la notizia che già la Giunta del Veneto l'approvata che l'approverà la Giunta
Della Sardegna
Che anche la Calabria
Vongole adottarla
Insomma io credo che se una legge
Assoluto buonsenso che non porterà
A
Nessuna
Anche al
A
A nessuna negazione delle leggi urbanistiche perché le case sono naturalmente laddove giustamente i urbanistici permettono che ci siano a questo possiamo aggiungere il fatto che ove ci fossero degli edifici obsoleti brutti eccetera chi volesse rifarli
Adottando le moderne tecniche dei veti che contengono il calore degli impianti per
Profittare dell'energia nucleare c'è tra
Potrebbe aver un incremento nel trenta per cento sino a un trenta per cento naturalmente
Le singole loggione potranno anche
Fare delle leggi
Di contenimento maggiore questo è il limite massimo a cui dovrebbero
Potere arrivare credo che questo metterà in moto di nuovo l'edilizia e siccome c'è un proverbio mai smentito che dice il Cal Barnaba tuba quando l'edilizia la costruzione va tutto segue perché poi mette in moto tutto io credo che anche questo
Sia qualche cosa che sarà utile naturalmente
Partiamo con la domanda pubblica e cioè partiamo con il nostro piano di centoventicinque grandi opere
Per un valore che era allora preventivato in centoventi venti miliardi di euro abbiamo siamo riusciti a mettere sedici miliardi e seicento milioni di euro
Per l'immediato inizio dei cantieri e poi
E poi
Abbiamo per la prima volta dato vita a un fondo quindi la ripresa dell'economia presso la Presidenza del Consiglio di quasi dieci miliardi son tanti sono venti mila miliardi di vecchie lire
Come sarà impiegato questo fondo
I ministri
Hanno
La missione di preparare dei progetti il Ministro della scuola ministro nell'edilizia carceraria anche per scuola edilizia carceraria abbiamo già stanziato molti soldi quelli che ci sono stati richiesti
Ma
Tutti i ministri potranno portare alla Presidenza del Consiglio dei progetti e la Presidenza del Consiglio
Li porterà in Consiglio dei Ministri il Consiglio dei Ministri
Giudicherà l'opportunità investire una parte questo fondo nei progetti che saranno presentati e che dovranno avere questa caratteristica essere pronti per partire subito per fare aprire subito i cantieri
Per far viaggiare subito
Gli uffici per insomma trasformarsi immediatamente in un incremento della produzione nazionale ecco credo che questo
Sia
Ciò che il Governo ha fatto conoscete voglia anche le tante altre cose che abbiamo fatto c'è un elenco anzi il ventisette di marzo in occasione del nostro congresso fondante della
Popolo della Libertà è distinguere MO a tutti un sintesi della di ciò che il Governo
Ricci e voi siete riusciti siamo insieme riusciti a fare in questi dieci mesi di
Comune lavoro e vedrete
Che abbiamo fatto tante di quelle cose che nessun Governo mai nella storia della Repubblica potrà equipararsi a questa mole di lavoro che noi insieme siamo stati capaci di fare
Bene questo e credo il
Così una
Una
Panoramica veloce una fotografia veloce dell'attività di governo della attività della nostra maggioranza il ventisette di marzo sarà una grandezza
Saremo insieme affondare quello che è già stato fondato che già vive è stato fondato da tutti gli italiani il due
Di dicembre nel novantasei
Siamo andati alle elezioni in tredici di aprile abbiamo vinte
Subito dopo abbiamo vinto il ballottaggio di Roma come Popolo della Libertà abbiamo vinto
Le elezioni regionali siciliane
Abbiamo vinto le elezioni regionali in Abruzzo abbiamo vinto contro tutti i pronostici elezioni regionali in Sardegna
Vinciamo ad ogni votazione alla Camera e al Senato con un gruppo di parlamentari che sono il gruppo più importante numericamente e anche come competenza e professionalità della storia della nostra Repubblica
Quindi
Andiamo serenamente a fondare questa nuova forza
Forza Italia Alleanza Nazionale
E tutti gli altri partiti minori sono diverse quindi non li cito perché sicuramente dimenticherei uno e quali sarebbero dolori conti convinti
Di stare insieme una forza politica che deve segnare
La politica e la storia d'Italia nei prossimi decenni
Il movimento di tutti gli italiani che amano la libertà
Il movimento dei giovani movimento delle donne
In movimento dei moderati e dei riformisti dei cattolici dei laici di coloro
Che non si riconoscono nella sinistra io dico e il movimento di tutti gli italiani in buona fede e di buona volontà
E sono sicuro che questa sarà la cosa più importante che noi lasceremo alla storia del nostro a
Ci arriviamo convintamente dopo anche questo esercizio di collaborazione alla Camera e al Senato
Dalle voci di tanti di voi so che ormai anche di rapporti interpersonali
Si lascia alle spalle si è dimenticati la provenienza dall'ultima o dall'altra parte politica
Una è altra parte politica che tuttavia non perderanno i loro valori la loro cultura politica le loro tradizioni non dimenticheranno le loro battaglie abbiamo
Celebrato qualche giorno fa un antesignano
Del Popolo della Libertà Lucio Tatarella accusato il nostro ricordo riconoscente
Ne aveva il Congresso
Varando assodato volevo avevo chiesto di fare un solo intervento di prospettiva di futuro alla fine del Congresso
Mi è stato chiesto anche di intervenire nel primo giorno nel primo giorno farò un discorso allora scritto sto preparando nottetempo
Che per forza sarà la storia di questi anni
E credo che metterà in risalto tutte le battaglie che non abbiamo combattuto
Gli sforzi di tutti coloro che hanno partecipato a questo lungo cammino alla traversata del deserto a questa nostra
Lunga avventura di resistenza e di libertà
E credo che saremo rigogliosi nel ripercorrere quelle tante
Saremo e siamo orgoglioso di svolgere questo ruolo oggi nel nostro Paese che vede la presenza di un'opposizione che non sa neppure riconoscersi
Quando si parla di Parlamento europeo nell'una o nell'altra parte politica non ha una movimento di riferimento nel il Parlamento europeo voi ce l'abbiamo
Ed è il European People'spalti
Il Partito dei popoli liberi popoli europei la più grande famiglia del partito del parlamento europeo la grande famiglia della democrazia della libertà in Europa la nostra Carta dei valori
Molto semplicemente la Carta dei valori del Partito dei liberi popoli europea
Abbiamo partecipato anche noi alla sua scritture riscrittura quando nel novantasei
Il Partito Popolare accertato qui il suo trentennale in Roma e ci abbiamo partecipato tutti e inique stiamo stampando
Questa carta che verrà consegnata a tutti e tra l'altro abbiamo avuto anche una bella idea visto che siamo convinti di andare ad un incontro storico di lasciare a tutti una
Una pergamena con una medaglia che dica in poche parole io c'ero tanto siamo convinti
Che sarà una data importante nella storia del nostro Paese distribuiremo naturalmente al più
La nostra Carta
Dei valori e io credo che da quel momento in poi ci sarà tra di noi veramente una grande straordinaria compattezza e che movimento politico che ufficialmente
Già nato nel Fatima ufficialmente e formalmente nascerà in quei giorni sarà il vero partito della gente nato anche nelle strade nelle piazze tra gli italiani
Un partito che non dovrà conoscere correnti posizioni di potere potentati
Sono sicuro che veramente si respira aria fresca aria nuova e che tutti noi avremo l'orgoglio di collaborare a dare dignità a questa grande nuova importante storica avventura di libertà
Non credo ci sia altro da aggiungere l'appuntamento è al ventisette
Di marzo prossimo credo
Che saremo tutti emozionati
Non dobbiamo avere nessuno di noi la paura di dimenticare qualcosa di getta qualcosa il nostro passato siamo tutti affezionati nostri le nostre bandiere tutti tutti in particolare
Tu lo sai che ho trentacinque anni non ha bisogno
Che
Tra l'altro sono autonomo qualche volta spengo ma
Nessuna perfetto
Niente di più non so se i nostri padroni hanno altre domande da fare altre cose da aggiungere credo che sì il fatto che siate qui però bisogna cambiarlo perché noi
Tutto vorremo ma non un partito di nomenclatura
Va bene io fatta
Io sono
Sono davvero pensate sono davvero felice
Intimamente sereno nonostante le tante difficoltà che ogni giorno passano sul tavolo del Presidente del Consiglio ma sono veramente sereno per questa grande cosa che tutti insieme stiamo facendo dare all'Italia finalmente
Quello che l'Italia aveva bisogno di avere dal quarantasei da quarantotto e non è riuscito ad averlo ad oggi una grande forza politica di libertà che faccia sì che l'Italia
Sì innanzi a livello delle grandi democrazie occidentali livello di di polarità che è il livello che garantisce il massimo della democrazia
A tutti un grande abbraccio