Intervista a Paolo Ferrero sullo sciopero virtuale, sul diritto di sciopero e sull'ipotesi di introduzione di uno sbarramento al 2 % per le prossime elezioni europee

Segretario
Se almeno
Rifondazione Comunista che cosa dice su questa novità dello sciopero virtuale cui pensa il Governo
Siamo alla vigilia di questo Consiglio dei Ministri che
Probabilmente vale la queste misure
è una misura incostituzionale perché non rispetta il diritto di sciopero in realtà il Governo sta attaccando il diritto di sciopero partendo dai trasporti per poi estendere lo perché vuole scaricare i costi della crisi sui lavoratori
La risposta della CGIL è stata molto dura
Beh giustamente
La CGIL sa benissimo che se si attacca il diritto di sciopero si mette in discussione il sindacato come istituzione autonoma dei lavoratori così si diventa sindacati di regime
D'altronde il Governo da un lato attacca il diritto di sciopero dall'alto attacca la magistratura cioè vuol mettere la moda che a tutti i poteri autonomi in questa società la risposta del PD come e dura oppure no come raggiungere
Beh non ho sentito particolari
Elementi agevolmente risedere Ichino
Che fa notare anche come alcune proposte siano non distanti dalle sue
Ci si è in questo senso nel senso che
Il PD su questa proposta il Governo immagino si dividerà nuovamente tra chi a favore chi dice che si può discutere chi è contrario e complessivamente non sarà in grado di fare l'opposizione necessaria
Perché il primo vero scardinamento costituzionale parte da questa questione del diritto di sciopero
Senatore qualcuno dirà anche che è meglio non criticare le riforme sul diritto di sciopero
Ci sarà qualcuno immagino che dirà che visto che gli scioperi nei trasporti
A volte determinano condizioni di
Diciamo così non accettazione da parte degli utenti è bene non dire nulla sul diritto di sciopero nei trasporti senza rendersi conto che se passa sui trasporti poi inevitabilmente passa anche negli altri settori
E chiediamo su un'altra vicenda che riguarda
Le prossime elezioni europee perché qui alla Camera questa mattina è successa una cosa
Chi ne aspettata
Dovuta all'iniziativa del professor Vassallo un parlamentare del Partito Democratico che ha rimesso in discussione quella soglia abbassata al due per cento per l'accesso ai rimborsi elettorali rispetto al quattro per cento per l'accesso al Parlamento europeo
E
Il PdL avuto gioco facile nel dirsi
Convinto però dalla dalle argomentazioni dello stesso professor Vassallo che parlava a nome del PD adesso
La cosa va in Aula però ci sarà abbisogni trovare qualcuno che si
Prende la responsabilità di
Di rompere i nuovi di accesso un
Un aspetto della della politica che si diede si vede sempre forse un po'con troppo pudore
Oppure no chissà ma ciò il PD a fronte del fatto un piacere a voi e e alle altre liste che
Lottano per il quattro per cento ma che non vedevano male questa Soglio del tour per il rimborso elettorale o no
Allora ci siamo battuti contro la soglia del quattro per cento per avere i parlamentari eletti perché la consideriamo un fatto puramente
Fatto a per tentare di di smontare la sinistra
Detto questo noi non abbiamo mai chiesto di avere una soglia di finanziamento al due per cento quindi non è mai stata una richiesta nostra questo lo voglio sottolineare e quindi decide no cosa ritenga faccio notare una cosa è evidente che
Il PD è diviso
Tra chi pensa che bisogna fare un sistema bipartitico
In cui ci sia solo più il Partito Democratico il Popolo della Libertà in modo da chiudere tutte le voci critiche dei chi come Vassallo propone questo emendamento o invece ci sono altre del PD che pensano che è bene avere un sistema politico pluralista
E come ad esempio Massimo D'Alema o come un fatto al Senato Nerozzi evita
Io concordo con questa seconda ipotesi perché penso che questo bipartitismo
In Italia sia nefasto perché su larga parte delle materie come abbiamo visto sul diritto di sciopero sul federalismo su mille altre cose in realtà non ci sono le differenze vere tra questi due partiti si somigliano troppo per questo non va bene il bipartitismo