L'intervista è stata registrata lunedì 16 maggio 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Guerra, Israele, Medio Oriente, Palestinesi, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.
Rubrica
Manifestazione ufficiale
12:45 - CAMERA
8:00 - Al-Ula (Arabia Saudita)
10:34 - Roma
11:30 - Roma
15:00 - Roma
15:30 - Roma
18:30 - Roma
21:00 - Evento online
14:30 - Milano
RAD
Oggi nella sede della partito radicale di Roma si è svolto un dibattito sulla questione palestinese
Per ai microfoni di Radio Radicale abbiamo orna Cillario cittadina israeliana e membro della Consiglio federale del partito radicale ed esponente del movimento israeliano pace adesso sono Shalom a Cascina Gobba
Ed anche iscritta alla partita dei diritti civili israeliano il razza ecco con nonna Cilla vogliamo parlare della questione palestinese iniziando con il chiedere qual è
A a tutt'oggi l'effettiva situazione nei territori occupati visto che è tornata da pochissimo da Israele
Lo stanno territori occupati adesso è proprio c'è un problema che si peggiora ogni giorno
Comunque il problema non è il esercito israeliano comincerà a picchiare ancora di più Onno I l problema ente andiamo su una
Svolgimento sulle onde una e non sono una risolva politica oltre cominciavano una roba Rizzo risoluzione sulle sull'applicazione in modo politico
O ancora rimaniamo in questo modo di usare il Petito per la intifada effetti come si chiama in arabo la rivolta palestinese
Benzene cosa fa prevedere pensi che andrà avanti ancora e cioè dei palestinesi resisteranno nella loro intifada e gli israeliani potranno continuare opporsi ancora a lungo questa situazione potrà andare avanti ancora a lungo
Ebbe è un po'difficile a dire se come sono Dias sei metri che i palestinesi sono riusciti a niente nere senza ampere quasi nessun aiuto data fuori sì comunque hanno un po'di aiuto con la opinione pubblica che sta con tra Israele Emma inventano
Si stanno male e ma credo che possono correre ancora rimanere in questa situazione ma non credo che è un modo di di di fare le cose
Mi sembra che italiane hanno capito che si deve fare qualcosa solo che si sono le elezioni a novembre in Israele
Per adesso no nessuno non vuole fare o prendere nessuna azione prima delle elezioni io ho letto non sondaggio ho letto che secondo un sondaggio sarebbe dato vincente ancora lì con
Purtroppo anch'io ho letto quello sondaggio siccome arrivò da Israele sono tre far quattro giorni fa ha posto anche vedere sulla strada come per le persone pensano
E il problema è poi veramente un problema molto difficile
Come i soldati che tornano dai territori occupati diventano ancora più di destra
Per usare questi modi di comportamento affronta i palestinesi ed è un no pensare o fare una non so una scelta di vedere i palestinesi ori gli arabi dei territori occupati come persone che si può picchiare vuol dire perché non inferiore in un modo non voglio dire che c'è veramente un modo di inferiorità anche le impronte ai palestinesi
E perciò il sei
La situazione continua diventerà peggio peggiorata
Fate una notizia di oggi un ragazzo dell'esercito ha confessato di avere picchiato palestinesi e i prigionieri questo ha rivelato un parlamentare socialista per esempio
Ecco perché secondo te c'è questo incremento della situazione mentre ha per esempio in Italia non si parla quasi per nulla dell'obiezione di coscienza in seno ai militari israeliani oppure della razza
Ma si parla solo del di Pisa di violenza ecco perché non c'è questo impatto da parte i movimenti pacifisti
Ho questo non è proprio è vero c'è un campo di pace è molto grande come lei la Camatto pace adesso in ebraico ce lo marciava
è uno dei più grandi del mondo che era uscito a fare una con manifestazione vi quattrocento mille persone che quasi non sono riusciti a fare nessuno posto proprio per le cose di genere
Solo che la sinistra in paesi europei anche in Italia e se prende sono una un modo un punto di vista che vuol dire solo i soldati israeliani picchiano e palestinesi poveri
Bambini
E non si pensa del Campo Grande di pace anche un po'di obiezione di coscienza che a parte
Razze non è proprio quello di punto di riferimento ma ci sono
A mi sembra che proprio in questi giorni almeno cinquanta soldati e
E anche ufficiali che stanno in prigione per non volere picchiare i palestinesi per non volere andare a fare io esercito in territori occupati sono che
La sinistra in questi paesi europei e non pensa e non ci dà un mano per
Per aggiungere veramente è una soluzione di pace
Sta sempre con lei estremisti per noi ancora più difficile a trovare un un partner da parlare e quale sarebbe la vostra proposta per trovare una soluzione
La nostra pop proposta sarà prima prima di tutto una proposta politica
E voglio dire un'autodeterminazione dei territori occupati
Se questo vuol dire a parlare con oltre
Che rappresentante diretta dei palestinesi
Lo facciamo anche se non siamo molto contenti a usare questa parola dire che parliamo con orchestre come lo sappiamo benissimo che una organizzazioni di terrorista che non ancora lasciata ha lasciato in modo di terrorismo comunque
Se come in sono due popoli a una tela che tutti e due lo vogliono siamo disposti a parlare con qualunque alcuno o ovunque vuole parlare con noi e quindi anche riconoscere politicamente lo
Non so che vuol dire conoscere
Oltre sono posti a dire se adesso arriva qualcuno da oltre
Dice noi vogliamo a sedere a un tavolo insieme a parlare sulla
Sulla situazione di Israele
Solo questo che non vogliamo buttarvi viviamo vittime star qui al mare siamo d'accordo a parlare non so che vuol dire Rizzoli con un cemento non c'è non è un governo che devo riconoscerlo solo che siamo disposti a parlare con qualcuno
Ognuno che vuole parlare con noi e disposto a fare un passo primo passo per arrivare a una soluzione politica in questo questa situazione che adesso come ho già detto sta peggiorando
Senti invece a breve termine quali sono le iniziative di pace adesso
Pace Adesso è compreso dai molti partiti
Di sinistra estrema e fine a partito laburista che non è proprio sinistra compreso anche le organizzazioni per la pace
Perciò non può fare una iniziativa a e assoluta per la pace sono che può spingere aiutare e ogni partito per un un passo avanti
Di contro no con truppe verso verso una soluzione politica
Sette in Italia ci sono ora molte polemiche perché c'è chi dice che criticare la politica di Israele voglia dire fare antisemitismo cosa ne pensi
Prima devo dire che Israele un'estate uno stato indipendente la nazionalità israeliana e non ebrea
Perciò dobbiamo capire bene usare le parole con la con prudenza voglio dire
Se c'è in antisemitismo in Italia
Può essere e che io non non non so solo che ho letto un po'di giornali conosco la polemica fra rabbino Toaff
La stampa cattolica
A quello che riguarda Israele
A usare critica i in fronte alle il governo israeliano non vuol dire antisemitismo
Comunque si è un modo da fare voglio dire se uno usa delle parole lei non giuste per USA per
Criticare il Governo e non fa la differenza fra il governo israeliano che adesso uno dissing di destra
Fra il popolo israeliano e farlo fra lo Stato italiano chi sono le cose altre cose e fra un'altra cosa che è molto grave non fare la differenza farli ebrei che sono di nazionalità italiana
E fra ali israeliani ci sono ebrei comunque con nazionalità israeliana
Dipende adesso voglio dire che dipende esattamente come si usano le parole si può se dicono ad esempio che il governo israeliano
E si comporta in un modo ha in territori occupati non voglio dire antisemitismo ma se brucia un negozio a Torino da uno che ha i da vendere i libri ebraici questo è già altra cosa e in Italia e a Torino
Questo può essere anche un
Non so un un modo di chiamare antisemitismo grazie
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