"Aids e carcere"

A tutti presenti l'ossequio alle autorità che onorano questo convegno con la loro presenza
Argomento di oggetto di questi importante conferenza nazionale
Certamente ben noto a tutti loro la loro solo presenza state stima odiare quanto l'argomento stesso interessi e in realtà e di grande importanza e di grande attualità
Nella cornice così complesse in cui si inquadra questa malattia ai DS e i vari aspetti clinici
Sorgono anche e del Pont tratto distintivo problemi particolarissimi
Uno dei problemi più importanti e quella del malattia nel caso degli individui che si trovano
Ho Anita rio
Jury Vico
E relativi ai detenuti relativi all'ambiente loro relative ai rapporti con la società in cui sono inclusi
Tutti questi problemi saranno trattati da esperti nel corso di questa conferenza
E penso che proprio la estrema qualificazione di questi esperti consentirà a tutti
Di formarsi un'idea ben precisa della complessità dell'argomento e soprattutto potrà dar luogo a delle iniziative che ormai debbano essere iniziative di carattere normativo
Per care un direttiva ben precisa alla soluzione di problemi così CRA
Ma prima di tutto tesi dello ripeto porgere l'ossequio al alle autorità qui presenti che dare la parola
Innanzitutto al padrone di casa cioè sindaco di Rimini
Per Massimo Conti
Grazie signor presidente
Signor onorevole sottosegretario signor prefetto autorità
Signore e signori benvenuti a Rimini
In questa Rimini che
Che al piacere di vedervi ritornare rinvio bentornati
E con onore che vi porto piacere porto il saluto della mia città statuto dell'amministrazione il saluto della giunta
Rimini è una città conosciuta per l'industria del turismo se ne parla come della capitale del divertimento
Ma dietro le vetrine del turismo dietro le vetrine del divertimento si nascondono spesso si annidano tensioni di carattere sociale economico che portano a farsi l'ente locale han portato l'ente locale nel tempo a impegnarsi in direzione in ambiti di attività
Per lui inesplorati in questa direzione e
In maniera particolare nella nostra realtà ci ha portato un rapporto di collaborazione
Con la direzione carcere come istituto carceraria che ha dato riteniamo e oggi possiamo fermare credo positivi risultati
Nel settore della formazione professionale
Con l'avviamento al lavoro con alcune esperienze idealmente al lavoro i detenuti e con le prospettive soprattutto di poter allargare questa collaborazione di fronte all'insorgere e del resto il tema della vostra conferenza lo dimostra
Ha problemi di complessi più difficili
Che chiamano in causa sono convinto anche responsabilità di amministrazioni locali in un rapporto di collaborazione
Facendosi che le porte della città porta del carcere comunicabili
Essendo fra loro comunicabili problemi che l'uno e l'altro si esprime finora ecco su questo rapporto di collaborazione su questa possibilità di sviluppare la nostra città maturato dicevo prima queste esperienze e pronta riteniamo ad affrontare un rapporto anche più complesso e su questa disponibilità che richiudere questo brevissimo saluto
è un augurio di buon lavoro e di buon soggiorno è un arrivederci Signor Presidente cosa
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Luciano Guerzoni ha giustificato la sua assenza per impegni imprescindibili
E c'è scritto una lettera di adesione alla conferenza e nello stesso tempo a inviato un testo su un messaggio che intende rivolgere ai partecipanti
Segretario
Dione
Tornati Gagliardi leggerlo
Nel porgere il saluto della regione Emilia Romagna a tutti i partecipanti a questo convegno e alla Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena che lo ha organizzato voglio sottolineare l'attenzione con la quale l'amministrazione regionale
Segue ciò che avviene nel mondo delle carceri e lo sforzo che da qualche tempo ivi si compie per dare un assetto moderno conforme alla legge di riforma e alle esigenze proprie di uno Stato democratico alle modalità di esecuzione delle pene del resto la nostra regione è attivamente impegnata in questo sforzo collaborando con l'amministrazione penitenziaria
E lo sarà ancor più in futuro sulla base degli accordi stipulati con il protocollo di intesa del febbraio mille novecentottantasette che superata la fase organizzativa delle attività non mancheranno di dare i loro frutti
Credo che la sensibilità e il dinamismo dell'attuale Direzione delle carceri la sua apertura verso il mondo esterno l'accettazione di un dialogo costruttivo con le altre istituzioni
Lavorare assieme comportano volte anche la rinuncia a vecchie tranquillizzanti prassi per affrontare i rischi del nuovo non siano cosa di poco conto era presentino il superamento di una bandiera che contribuiva a fare del carcere un luogo isolato un problema rimosso dal contesto dei problemi sociali
Che il carcere sia un luogo isolato dal contesto sociale è un luogo comune che tuttavia non corrisponde a verità
Ed è altamente desiderabile che tutti se ne rendano fermamente consapevoli l'esperienza di questi duri anni di crisi della società sono state in tal senso rivelatrici
Penso alla lotta ancora aperta contro il fenomeno della droga
E alla forte presenza nelle carceri di tossicodipendenti
Molti di questi giovani sono assistiti dai servizi regionali ed il loro reinserimento nella vita sociale ci impone di collaborare
Penso alle drammatiche vicende del terrorismo e dagli esiti che per molti giovani S hanno avuto il dialogo che si è saputo aprire con questi giovani in carcere ne ha portato molti accorda in discussione il loro passato
è un passaggio obbligato per il superamento definitivo di quella situazione che ancora pesa su di noi anche per i suoi epigoni ed esige per intero la nostra più vigile attenzione
Dunque ciò che avviene in carcere interessa tutti noi
Non ci è estraneo ci costringe con la forza della necessità ad occuparcene soltanto che la nostra attenzione politica sia minimamente avveduta
E questo è vero anche in tema di è x quando pochissimi anni or sono ci si è presentato il problema il rapporto Edi scarcerati ci è apparso immediatamente come un dato significativo dal quale non si poteva prescindere
Non tanto per i problemi assistenziali che l'alto numero di sieropositivi HIV sin dai primi momenti emersi comportava ma per i rischi del possibile contagio sin troppo facile in condizione di promiscuità per gli altri detenuti e per gli operatori penitenziari
E soprattutto considerato il continuo flusso di rapporti fra carcere comunità sociale per la possibile influenza che una simile concentrazione poteva esercitare nel diffondersi dell'infezione
è per questa consapevolezza che sin da allora considerando il carcere come significativa parte del contesto sociale abbiamo provveduto ad eseguire ogni attività di screening nelle carceri senza alcun onere per l'amministrazione penitenziaria
Ed è sempre per questa consapevolezza che ora nel testo del progetto di legge sugli interventi per il controllo e la prevenzione dell'AIDS approvato si dà al consiglio regionale abbiamo previsto l'attuazione di specifici interventi
Previa intesa con i competenti organi statali presso gli istituti penitenziari
Di questo progetto di legge vi parlerà più diffusamente l'assessori alla sanità Riccarda Nicolini nella tavola rotonda conclusiva di questo convegno del resto queste considerazioni sullo stretto legame del carcere con una società esterna sulle quali fondiamo il nostro impegno hanno un loro riscontro nella normativa specialmente in materia sanitaria
Non per nulla le leggi prevedono che l'assistenza sanitaria negli istituti penitenziari debba essere organizzata dall'amministrazione penitenziaria di intesa con le regioni
E che il compito di controllo igienico sanitario sui luoghi di pena e sulla salute dei detenuti spetti ex competenza del medico provinciale ai servizi di igiene pubblica del servizio sanitario nazionale
Pertanto nel rinnovare il saluto il mio e della regione Emilia Romagna
E nell'augurare buon lavoro a tutti voi auspico che nella riflessione che gli appestati a compiere e nelle ipotesi operative che emergeranno sia sempre tenuto presente l'aspetto per cui il carcere non può essere isolato dal suo contesto i problemi non possono non essere visti dell'ambito della più generale loro impostazione sociale le soluzioni progettate non possono non armonizzarsi con quelle riferite all'interesse generale
Prego adesso il presidente della corte d'appello di Bologna eccellenza Carpanini di prendere la parola
Po'disturba
è un invito che mi coglie assolutamente impreparata perché sono venuto
A partecipare soprattutto alla sconfitta
E non aiuterà ad intervenire sull'argomento del quale desidero essere soprattutto informata
Non ho quindi in questa occasione se non l'opportunità del desiderio
Piacere di di tortura tutti pervenuto nella del sette aprile dell'Emilia Romagna e augurare a tutti proficuo lavoro con l'intento di partecipare trarne per parte mia notevole profit
E adesso sono lieto di dare la parola al senatore Franco Castiglione sottosegretario di Stato
Grazie
Grazie presidente l'autorità
E convenuti
Ministero di grazia e giustizia
Ritenuto importante necessari organizzare questo convegno rispetto a un tema così drammatico nella nostra società moderna e che assume aspetti particolari
Soprattutto dell'ambiente carceraria
Il governo
A
La volontà ferma rispetto ai però i complessivi del nostro ordinamento penitenziario
Di operare con chi incisività
Per dare attuazione ai principi che sono già presenti nera riforma
Nel nostro ordinamento penitenziario
Le strutture
Il per tre la riforma degli agenti del corpo agenti di custodia anche una riforma dell'ordinamento il tutto il personale civile che opera
In questo settore
Per dare la risposta più completa più attuale a quelle che sono le esigenze e gli impegni che la nostra accettarci assume verso coloro che entrano in carcere
Per espiare un debito verso la società vogliamo corrispondere al massimo ai principi di giustizia di recupero sociale
Di rischi della dignità della presunta anche del cittadino che abbia commesso un reato e si trovi a dovere avere un periodo di detenzione
E in questa direzione e l'impegno del governo andrà avanti con appositi provvedimenti legislativi cercando di rendere sempre più significativa anche la Coppa cooperazione la collaborazione tra tutti gli operatori di questo settore
Il tema specifico di oggi
è necessario che venga affrontato col massimo della valutazione dell'approfondimento del rigore scientifico
Il governo ha ritenuto di istituire questa Commissione interdisciplinare che oggi porta a questo convegno il frutto del suo lavoro
E ci darà io ritengo importanti indicazioni
Dando questa anche specifico contenuto lavoro per gli operatori del settore penitenziario operare all'interno delle nostre esperienze operare all'interno delle valutazioni che abbiamo potuto acquisire
Cercare di dare specificamente nel settore penitenziario ma anche rispetto al problema generale dell'AIDS tutte quelle indicazioni che sono necessarie che sono opportune
Dell'evasione che abbiamo sono state condotte in questi tempi dimostrano la gravità del problema all'interno del carcere
Il numero dei cieli così dei sieropositivi rilevate molto alto
Ma soprattutto anche dalla lo leggerete dalla documentazione dalla rilevazione anche dell'ultimo trimestre
Del primo trimestre del mille novecentottantotto si rilevano anche linee di evoluzione anche mi si dice sono preoccupanti anche la lettura dei dati danno questa significazione e questa diciamo valutazione
E quindi importante
Che attraverso questo convegno c'erano offerte indicazioni nuove e diceva il presidente soprattutto indicazioni sul piano normativo
Ci sono alcuni aspetti e che il governo aveva cercato di affrontare il Ministero di Grazia e Giustizia che riguarda proprio la normativa della rilevazione
Oggi la relazione si fanno sul presupposto del consenso del detenuto
Che voglia sottoporsi fra controllo c'era predisposto un testo di decreto legge
Tesa d'urgenza anche di andare verso così ritenevamo verso nuove normative per rendere obbligatoria
La rilevazione nel rispetto dell'anonimato e dalla personalità di colui il quale veniva assoggettato a queste rilevazioni
Siamo avuti fermare perché c'è stato un parere contrario del Consiglio superiore la sanità e comunque del ministero dalla sanità
E come ci attendiamo che da questo convegno su questo punto specifico ci vengano delle indicazioni concrete
Perché noi riteniamo sia importante
Ecco il modo come si rileva per la certezza dei dati e soprattutto tra organicità del controllo
E delle rilevazioni
Ci sono anche gli altri aspetti evidentemente più scientifici
E che riguardano le misure da adottare
I controlli le rilevazioni
Noi dobbiamo sottolineare che rispetto a i nostri dove quello di tutelare il diritto alla salute del cittadino
Di dare anche sicurezza ai detenuti
Sappiamo le tensioni le preoccupazioni ci vado per i detenuti così Jean di trovarsi obbligatoriamente in una situazione in cui c'è il pericolo nasce anche la preoccupazione di trovarsi in una situazione di
Diciamo di essere
In qualche maniera contagiato Honda
Da questa malattia
Ma sappiamo soprattutto che dobbiamo dare il massimo di tutela il massimo di garanzia ai nostri detenuti ma anche gli operatori sono all'interno dell'istituto penitenziario
Quindi il governo si attende da questo convegno indicazioni concrete mi siamo sicure per la serietà del lavoro svolto dalla commissione
Per valore scientifico delle relazioni tra il valore dei relatori
O perché parteciperanno a questo dibattito a questo incontro che questo convegno sarà certamente fruttuoso di indicazioni sarà fruttuoso per rendere più operativo l'intervento devo dire ancora una cosa
Proprio ricordando il messaggio del presidente regione ma anche l'intervento del sindaco come già stata in passato ma lo sa l'accertamento con più il futuro importante la colorazione con tutte le strutture le strutture sanitarie
Le strutture dei poteri locali per consentire all'interno dei carceri la maggior assistenza possibile la maggior coordinazione la maggiore efficace quindi a nome del governo da ringraziare la commissione per lavoro che ha fatto
Colori quale interverranno con i loro contributi l'autorità che con loro presenza sotto latino l'importanza del tema che oggi noi trattiamo
Auguro a tutti e buon lavoro e soprattutto dichiaro l'impegno del governo a tener ben presenti e a far tesoro delle indicazioni che questo convegno sarà in grado di poter esprime grazie a tutti
Ringrazio l'onorevole sottosegretario il se posso aggiungere un commento mi compiaccio che tratto
Senz'altro in in mezzo alle questioni più scottanti di questo Complesso problema qual è appunto quello dello screening obbligatorio per tutti i detenuti per i nuovi vecchi a dà il proprio consenso oppure invece obbligatorio per tutti appunto
Che uno delle tante questioni che saranno dibattuti in questi giorni che sono tutte questioni vitalissimo chiaramente di Carissimi
Che c'è poi da fare con coloro che risultano ad esempio sieropositivi
Malattia addirittura forse il problema è più semplice provvedimenti di carattere sanitari si impongono
Sì ero positivi che tipo di provvedimento
E questi uno come Tyco appunto uno dei tanti punti da trattare ma creda onorevole sottosegretario che come dicevo all'inizio la qualificazione di coloro che prenderanno parte questi lavori presto dei li ha visti questi nomi scorrendolo l'elenco delle tavole rotonde
E degli interventi singoli da penso la massima garanzia
Presentare dei dati di fatto molto precisi rigorosamente precisi come diceva lei
Disposizioni che il governo e fra l'altro è presente non solo con il sottoscritto ma con alti il Consiglio superiore di sanità
E quindi questo problema così dibattuto positivo sarà di nuovo trattato von adesso vorrei pregare il sostituto procuratore generale dottor Carpino
Sì prego che in rappresentanza del procuratore generale di Bologna
Molte volte con saluto alla Assemblea
Nel porgere di saluto della procura generale della Repubblica di Bologna
Vorrei esprimervi mio personale compiacimento
Perché per questa conferenza così importante
Sulle cui problematiche si giocano aspetti importanti del futuro del nostro Paese e di quello di tanti altri Paesi
Perché
Su questa problematica si incentivi un'attenzione più critica interdisciplinare
Più consapevole
Dicevo esprimo il mio personale gradimento perché sia stata scelta questa terra d'invidia per questa conferenza in particolare Rimini
Che ha visto Lippi in esperienze
Forse un tantino spregiudicate e rudimentali di lotta
Contro la droga
Non sappiamo chi drogati per la loro strutturazione fragile sono maggiormente aggredibili dall'Aism ecco perché il carcere e al centro del nostro interesse
Devi questa Rimini che ha praticato per la prima volta diciamo una terapia
Pragmatica laica alternativa rispetto alle competenze che agli schemi tradizionali
E da cui un certo dissenso anche giudiziario
Perché forse la magistratura non ancora maturato a livello giudiziario una sensibilità e uno cultura della devianza patologica
Il carcere non è più il luogo geometrico
Della criminalità tradizionale la locuzione tipico di una devianza
Diciamo più complessa che ha anche delle matrici patologiche che qui bisogna riscoprire una nuova etica carceraria
Anche per il bene del nostro Paese e per il bene la comprensione di soggetti che non sono soltanto dei degli atti in anche dei sofferenti grazie
Razione di tutti
E il sostituto procuratore generale e con il suo intervento sì conclude nella prima parte
Della mattinata io ringrazio tutti coloro che hanno preso la parola che conferiscono quindi maggiore autorevolezza ed importanza a questa conferenza e adesso entriamo crei così
Nell'ordine predisposto per le relazioni della prima sessione io pregherei il consigliere Luigi daga
Di prendere la parola su esperienze di pratica penitenziaria nei paesi europei
Grazie signor presidente come primo relatore in ordine di tempo mi tocca dare il buon esempio quindi cercherò di condensare N quindici venti minuti al massimo nelle i contenuti della relazione che avete comunque trovato
Nella cartella indicando soprattutto i punti principali e rimandando per approfondimenti e altro soprattutto agli allegati alla documentazione allegata alla relazione stessa
Il tema è esperienza di pratiche penitenziaria nei paesi europei queste esperienze si sono scambiate a livello di organizzazioni internazionali
Che hanno direi corno una tempestività ammirevole affrontato assieme il problema del Heinze e sindromi correlate un problema sul quale non è è necessario spendere troppe parole per sottolineare l'aumento di importanza
Di gravità a livello europeo a livello mondiale
Secondo
I comunicati non sull'ultimo trentaquattro del di centottantasette dobbiamo attenderci per alla fine l'ottantotto altri centocinquanta mila casi milioni di persone
E sono infette e quindi è un problema su cui è necessario avere una mobilitazione a livello mondiale
Tanto più che nel caso della lotta alla X non si tratta solamente di affrontare il problema in termini medicali in termini tecnici
Quanto di confrontarsi con problematiche delicatissime che coinvolgono problemi di psicologia sociale problemi soprattutto di rispetto dei diritti umani parlo quindi delle reazioni potenziali verso le vittime Lights dei rischi di stigmatizzazione sociale eccetera
Problemi quindi di rispetto dei diritti umani che non possono che interessare moltissimo gli organismi internazionali come il Consiglio d'Europa
E le Nazioni Unite che muovono dall'attività proprio sulla prospettiva generale della protezione dei diritti dell'uomo
Il Consiglio d'Europa già iniziato una serie di attività e ha prodotto una serie di risultati intermedi normativa sopranazionale ricordo
Le raccomandazioni sul depistaggio automatico per tutte le unità di sangue due raccomandazioni o nell'ottantatré una nell'ottantacinque un'inchiesta sul rischio di anzi in relazione ai trapianti di organo un monitoraggio semestrale sull'evoluzione della ex in Europa
E una serie di altre attività condotte dal comitato ristretto di esperti
Del proprio sulla X a livello di il Consiglio d'Europa a Strasburgo
Il quale comitato ha fatto le previsioni estremamente gravi per il novantuno circa dieci milioni in Europa di portatori asintomatici se continua l'attuale trend e se non si interviene soprattutto a livello di una grossa opera di prevenzione
E proprio questa opera di prevenzione viene indicata e dettagliati una raccomandazione recente del Consiglio d'Europa ventotto ventisei novembre ottantasette approvata dal comitato dei ministri la raccomandazione che descrive una serie di misure di politica globale
Di carattere sanitario e sociale nei confronti di questo morbo all'interno di questa raccomandazione è interessante sottolineare un punto l'indicazione della popolazione carceraria come categoria a rischio tra le altre categorie a rischio
Anche per questo del Consiglio d'Europa si è soffermato proprio sulla problematica Heinze carcere organizzando in seno alla settima Conferenza dei direttori di amministrazione penitenziaria nell'ottantasette
Proprio uno studio approfondito sul tema scambiando esperienze di allora condotte a livello di amministrazioni penitenziarie europee
E i dati fino ad allora disponibili anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità naturalmente si è mossa anche sullo specifico carcere era il se organizzati da Ginevra
Nel novembre scorso una riunione dalla quale sono uscite delle conclusioni in parte analoghe a quelle emanate a livello di Consiglio d'Europa in parte diverse frutto naturalmente di un dibattito molto più sofferto trattandosi a livello uno a livello planetario di scambiare esperienze
Fondate su pratiche giuridiche situazioni sociali stenti diverse più differenziate
Di quanto non avvenga invece a livello europeo dove vi è una certa omogeneità
è il primo problema che vorrei ricordare e quello della pretesa cosiddetta specificità del problema ai dischi in carcere
Perché si assume che vi sarebbe un effetto carceri si assume che la diffusività i problemi correlati alla Sindone anzi e correlate sarebbero diverse nel penitenziario rispetto che all'esterno ovviamente indubbiamente sul piano dei dati risulta a livello planetario a livello regionale cioè a livello mondiale a livello europeo risulta che vi sono le percentuali dei sieropositivi in calce sono estremamente più o accentuate rispetto i soggetti libertà ma questo evidentemente dovuto pur con enormi le differenze vi è un allegato che viene dalla pubblicazione americana che fa vedere qual è la grande oscillazione delle percentuale all'interno degli istituti americani
Dicevo è dovuta all'alta percentuale di tossicodipendenti in carcere che è una delle costanti con delle prigioni europee
Piuttosto considerare la popolazione carceraria insetti come gruppo rischio è stato considerato nel dibattito a livello europeo soprattutto una cosa probabilmente possibilmente fuorviante e anche pericolosa in un momento in cui si cerca di diciamo dichiarare il massimo possibile di omogeneità intorno a un'idea guida che è quella di ridurre progressivamente il ricorso al carcere e quell'idea guida che si è affermata per esempio Milano alcune sono dell'ottantacinque per la risoluzione sedici
Che è stata proposta dagli atti all'Italia proprio sull'abolizione progressiva
Del carcere e l'aumento delle misure alternative potrebbe anche essere questo tipo di stigmatizzazione un ostacolo a un processo di umanizzazione della pena di sempre maggiore
Coinvolgimento diciamo della società esterna proprio al problema del trattamento
Dei detenuti toccherebbe questa stigmatizzazione anche una parte di popolazione penitenziaria che addirittura non è in espiazione di pena in Italia purtroppo ancora oltre il cinquanta per cento
Ora devo dire che di fatto sembra confermato la assenza riconversioni della sieropositività in carcere
Nel senso che sembra che i casi di conversione cioè da sieropositivo negativo a positivo vengono solamente riscontrate ed in quelle situazioni in cui vi è stata un'interruzione dalla carcerazione
Quindi rimane da provare infetti
Ecco questa questo carcere che crea o che diffonderà ex vi è una teoria su questo punto la praterie avanzata da Harding
Nella conferenza vinse il Mondiale la sanità che chiameremo la teoria del ponte secondo la quale un numero considerevole di tossicomani in carcere di cui vi è un'altra tra cui vi è un'alta percentuale di sieropositivi
Avrebbero relazioni omosessuali in carcere pur avendo normali relazioni sessuali l'ambiente esterno
E quindi infette libero con la sede di persone che poi dopo la dimissione o durante i permessi tra spetterebbero ecco fuori questo morbo
Quindi il comportamento omosessuale indotto dal carcere costituirebbe un ponte tra uno per l'alto rischio quello dei tossicodipendenti ed estero
Questa è una teoria non è naturalmente questa la sede per discuterla mi basta verrà rappresentata forse posso aggiungere che vi è una probabile sopravvalutazione del fattore omosessuale rapporto omosessuale in carcere probabilmente l'autore i dati che sono contenuti nella relazione lo dimostrò si fa forse troppo influenzare dalle statistiche americane dove vi è una percentuale di omosessuali in libertà affetti da Sidone RAI sono correlate molto subito ecco lei tossicomani in Europa la situazione esattamente il contrario
In Europa si può dire quindi soprattutto in Europa meridionale mediterranea nel pianeta carcere vi è una precisa sovrapposizione tra problema tossicodipendenze è il problema Heinz almeno per i dati che abbiamo appunto scambiato a livello europeo nella Conferenza di Ginevra questo rende la situazione ancora più preoccupante sotto certi aspetti perché il tossicodipendente una categoria per tipica non è una categoria socializzate voleva che come l'omosessuale non è una categoria diciamo dove vi è una certa solidarietà nel gruppo il gruppo si difende ecco e questo vediamo che sta avvenendo il tossico dipendente
Veramente abbastanza impermeabile a questo tipo di campagne abbastanza impermeabile lo stesso problema
Molto di più appunto del dell'omosessuale questo rende ebbe il calcio almeno questo sembrò risultato basta su cui c'è un certo consenso a livello internazionale i problemi ancora più difficile ma quando parliamo di dati dobbiamo dare una fare una riflessione di carattere generale in effetti però conosciamo quello che succede nelle carceri europee per quello che riguarda la percentuale dei compiti dalla sieropositività dico questo ho legato la relazione a tavola la tavola tre dove sono indicati i dati pubblicati
Dal Consiglio era proprio per evidenziare nella loro non significatività
Abbiamo un codice sei per cento su cinquecento ingressi qui deve dei campioni come piccoli Italia e quello tra i Paesi che può presentare il campione più avanzato più vasto di depistaggio
Diceva in Francia abbiamo questo dodici per cento del cinquecento ingressi consecutivi ma pubblicato per il calcio di Bordon sessantuno per cento di sieropositivi sul centotredici tossicodipendenti a volte le statistiche però hanno una funzione terroristica anche non voluta
Nel senso che battere su una serie di mediazioni di equivoci un nuovo casi sono semplici esempi se ne possono dare uno per esempio cinquanta per cento
Di casi positivi su un venti per cento di tossicomani esaminati
E l'intera catena dei tossicomani e il trenta per cento dell'intera popolazione in totale trenta per cento della popolazione intere
Viene passata come un cinquanta per cento della popolazione penitenziaria esistono casi di questo genere bisogna prestare se anche attenti anche a comparare
Dati omogenei
Cioè a dare percentuali non per esempio riferiti ai test effettuati
Rispetto alla popolazione fotografate in un certo giorno ma invece dare più correttamente la percentuale dei test positivi rispetto a tutti i test fatti con un turnover e che si trascina nel tempo
Quindi dicevo i dati che l'abbiamo pensato i dati alla Gran Bretagna zero uno per cento assolutamente risibile non attendibile visto la grande quantità di tossicodipendenti nelle carceri
Del Regno Unito si può quindi concludere che oggi come oggi la sindrome nella sua l'aspetto quantitativo è un fenomeno sconosciuto o di quello
Europeo almeno idonea depistaggi è stato ricordato anche oggi dal Senato di Castiglione e dal presidente Beretta Anguissola bene esistono delle indicazioni specifiche la posizione del Consiglio d'Europa nella raccomandazione l'ottantasette nessuna analisi obbligatorio né per popolazione in generale né per i gruppi a rischio
E nello stesso senso cioè assolutamente così negativa nei confronti di un depistaggio obbligatorio abbiamo la terza conferenza internazionale di Washington l'organizzazione mondiale della sanità Ginevra l'anno scorso la dichiarazione dei ministri rasenta della CEE
La conferenza dei direttori mi succede penitenziario sempre l'anno scorso e il Comitato di esperti del Consiglio d'Europa sulla X è stata anche indicato qual è il costo altissimo di questi testo obbligatorio si è pensato in Francia per trentaquattro milioni di persone dai quindici ai sessanta anni sarebbero sedici miliardi di franchi francesi poi occorrerebbe ripeterli
E soprattutto secondo alcuni con una serie di argomentazioni riportate nella relazione che qui non voglio riepilogare sarebbero abbastanza inutili visto una scarsa possibilità di gestire questi dati rimanere concreto sul piano amministrativo
Piuttosto un punto che voglio sottolineare quello che forse depistaggi volontario della discussione che c'è stata a livello europeo sulla necessità di soffermarsi su un concetto di volontarietà in ambito carcerario
è possibile che ci sia qualcosa di volontario ambito carcerario il consenso informato ecco questo direi che è uno dei dei punti su cui bisogna e veramente discutere e aveva la gestione del sieropositivo vi è una tavola la tavola quattro dove sono indicate come quelle che sono a livello dei singoli Paesi europei le prassi adottate intanto si sottolinea l'assoluta importanza il sostegno psicologico al momento della comunicazione del risultato del test
E poi si respinge l'isolamento come misura utile isolamento e lottato solamente al Portogallo sono pochissimi casi come notati alcuni paesi sudamericani dove i casi di sindromi correlate sono dell'ordine delle poche decine ma ma l'abbiamo mentre concedente il fenomeno si capisce la sega anche un punto di vista pratico sovente impossibile gestire il discorso in termini solamente a prescindere tutte le conseguenze assolutamente negative
E quindi da un punto di vista tecnico si assume che l'isolamento può essere indicato dal sanitario solamente in certi casi e naturalmente per certe finalità solamente medicali purtroppo avviene ed è stato sottolineato che in alcune amministrazioni penitenziarie il soggetto pur non isolato viene ghettizzato nel senso che gli vengono inibiti alcuni lavori per esempio in cucina
Anche se è provato una impossibilità di trasmissione
In questo modo invece si fa questo è stato dichiarato dal dalle delegazioni tedesche nel Regno Unito eccetera perché qui soggettivi con detenuti rifiutano questo discorso e quindi pur sapendo però esiste rischio tecnico si impedisce a questo oggetto di lavorare in certi ambienti per evitare reazioni del personale personale che anche in certi casi personale penitenziario
E infatti avviene anche in Italia che Renzi agenti costosi e non si fanno lavorare i detenuti emblema collegarci un sì faccio lavorare i detenuti sieropositivi
Ora evidentemente se il discorso gestionale lascia pochi spazi se di terapia non se ne può parlare evidentemente come gestione del problema quello che rimane e quello che deve essere messo davanti a tutto il discorso è la prevenzione
Prevenzione e informazione nei confronti dei detenuti per evitare ecco i rumori
Carcerari il equivoci sui rischi marginali eccetera
Su questo aspetto ci sono state le esperienze interessanti diffusione di materiale video preparato per il pubblico esterno che ha avuto un buon successo sul piano della Presa informativa nei confronti la popolazione carceraria
Ma informazioni aggiornamento anche nei confronti degli operatori penitenziari e ci sono state all'ottantacinque delle sommosse
In un carcere nelle carceri francesi belghe e tedesche
Per il panico congiunto devo dire dei detenuti ed operatori penitenziari proprio sulla mancanza di formazione nei confronti di questo della diffusione del virus
Ricordiamo le fotografie degli poliziotti americani vestiti Vasia scafandri oppure guantate nell'avvicinarsi ai tossicomani sono problemi che hanno messo in crisi anche il ruolo stesso dei cosiddetti operatori
Precisione dell'ONU che devono applicare la legge penale proprio per il loro confronto fisico contatto fisico con i detenuti e quindi un problema quello della preparazione del personale penitenziario sementi importante l'Italia credo sia il primo Paese europeo
Sviluppa questo tema in una occasioni come questa una cosa simile farà sarà fatta all'École Nationale dalla messa su un Paese non sia in Francia nel corso dell'ottantotto che speriamo che altre amministrazioni seguono questo tipo di esempio e sono arrivato al problema dei rapporti sessuali senza rischio
E cioè in sostanza in buona sostanza quella diffusione gratuita il preservativo in carcere e questo è il discorso che è stato affrontato a livello internazionale
Sullo sfondo le singole normative la pubblicità il preservativo è stata messa in Francia solamente ora sperimentalmente
Per un anno proprio in coincidenza il problema della ex e anche adesso si riesce a comprare una siringa di polemica liberamente in Francia ma fino ad ora era vietato come vietato attualmente negli Stati Uniti
Quindi è su questo sfondo differenziati abbiamo diverse posizioni da punte di diamante diciamo nella lotta alla diffusione gratuita del condono in calce sorpresa da Francia Inghilterra per una serie di motivi alcune di ordine giuridico
Alti e di assoluta sfiducia nelle potenzialità come concrete
Del preservativo per infernale questo tipo di fenomeno in che senso altri Paesi come i Paesi scandinavi Olanda da tempo hanno i distributori automatici i preservativi nelle carceri
In che senso diciamo questo problema viene considerato dai Paesi che si sono espressi nettamente contro questa distribuzione in che senso il problema viene considerato non domina abile col preservativo per le caratteristiche particolare dell'omosessualità carceraria
La quale solo in piccola parte eroso solita conclamata aperta quella gestibile con una istituzionalizzazione l'uso del preservativo e anche questo con molti limiti
Per l'altra parte invece è una diciamo omosessualità di tipo secondario
Comportamento di sostituzione quindi l'uso del condom vale in un celebre sarebbe estremamente non pratica oppure è vera e propria violenza e sopraffazione gesto simbolico del boss del carcere cede quindi naturalmente escludendo a priori il ricorso a questo tipo di
Le scelte
Il problema duramente aperto come aperto il problema della distribuzione gratuita di siringhe sterili questo è stato negato a livello di Consiglio d'Europa fermamente
Dove anzi una raccomandazione finale dalla Conferenza dei rettori mise veneziane detto bisogna lottare il in tutti i modi per vietare l'ingresso di siringa sostituti nelle carceri
A livello Homes invece a Ginevra è stato detto si potrebbe studiare di una distribuzione gratuita Dancing almeno nelle carceri di minima sicurezza
Ovviamente non può non ribadisce la posizione negativa rispetto una pratica che proteggere ebbe addirittura una pratica quella dell'assunzione di droga che è alla base dei trattamenti
Penitenziari proprio che sono pendenti invece ai programmi di riabilitazione ho terminato con un accenno alle conclusioni generale di politica sanitaria che sono state prese a livello europeo planetario Orrù fermo ribadire la necessità di una globalità di risposta verso il problema non una settorializzazione quindi carceraria della risposta al problema
Una integrazione con il territorio è stato sottolineato soprattutto in Francia come è una cartina di tornasole della incapacità di una medicina penitenziaria di esaurire il problema quello di fare da sé a livello di gestazione di gestione del problema il sì infatti tutti i Paesi le sindromi comparate a X vengono curate naturalmente all'esterno
Ma ancora di più direi bisogna fare una politica globale e la salute nel senso che è stato indicato dalle regole penitenziarie europee proprio sul punto della salute che sono allegate anche in fondo
Dico però tutto sommato che il problema
Per noi
Coincide con quello dei tossicomani e per noi Europa e allora bisognerà andando a monte cercare di incentivare il ricorso alle misure alternative quindi una dei carceri sanzioni nei confronti di questa categoria di questa che è la categoria più a rischio e quindi alla parti minori incarcerazione
Dall'altra parte maggiori scarcerazione proprio per evitare di ricorrere la scarcerazione solamente per il malato terminale per esempio pratica comune in Europa tutto questo in un'ottica di quella che e deve essere una progressiva abolizione o riduzione del ricorso al carcere come sanzione criminale ho terminato ringrazio
Ringrazio il consigliere Dalia di queste lucida e precisa relazione mi pare che non si poteva introdurre meglio in un la nostra conferenza
Di quanto Lucia non abbia fatto esponenti si dei dati che riguardano l'Europa
Il
Avendo una certa lunga esperienza
Boutique commissioni anti aizza e di consiglio superiore la sanità mi permetterei di dire che per merito si intende di tanti collaboratori
Non si può che compiacerci della linea seguita
Dall'autorità sanitaria in Italia ispirata alla prudenza dovranno visto quanti problemi nascono soltanto in tema chi aizza e carceri ispirata alla prudenza direi alla saggezza e direi anche al rigore scientifico
Vorrei riprendere soltanto a per un minuto tra tanti spunti estremamente interessanti che lei ha risposto così
Brillante mente quel concetto fondamentale che la popolazione carceraria non costituisce una categoria a rischio
Perché sì ci sono equivoci su questo punto
Allora poi ne discendono delle conseguenze terrà
Può essere un luogo dove magari può esseri ha cresciuto il rischio il luogo ambiente
Ma non che la popolazione carceraria costituiscono a categorie a rischio
L'altro punto importantissimo è stato sottolineato pure del rapporto a Izzo tossicodipendenze intarsi perché appunto e quella la fonte principale
Che i soggetti duro più importante di soggetti che si presentano Aism sieropositività sono in carcere per motivi legati alla tossicodipendenza
Se personalmente non posso che auspicare e quanto il Consigliere accennato all'ultimo della sua esposizione
Il auspicabile riduzione del carcerazione il motivo della tossicodipendenza potrebbe essere da tanti punti di vista
Un provvedimento da prendere in considerazione ma qui tv mi fermo perché tutti diranno non ha alcuna competenza per dirlo
Adesso pregherei il professor Di Raimondo
Si svolgerà la sua relazione introduzione epidemiologica Rino Socrate
Grazie presidente
Per parlare hanno medici bisogna decodificare il linguaggio medico quindi pensate che io non sia medico
E mi scusi nel medici presenti se io cercherò di usare un linguaggio al massimo semplificato d'altra parte con molti di voi abbiamo fatto incontri negli scorsi mesi che sono stati molto utili e quindi c'è una conoscenza reciproca siamo qui per lavorare insieme
Vediamo la prima il primo lucido doc
Oggi ci o di stati di malattia all'interno di una popolazione quindi tutto quello che descrive la distribuzione della pressione arteriosa e non la popolazione o le dimensione del fegato in una popolazione con la distribuzione di una dell'ulcera gastrica una popolazione o della S nella popolazione è fare Epidemiologia
La nosografia eh
Lo scrivere di malattie cioè quando i medici dopo aver esaminato
Empiricamente tantissimi malati che si presentano più o meno sempre per gli stessi sintomi e segni definiscono e scrivono e tutti accettano che l'ulcera gastrica sia quella malattia in
Che da queste questi altri sintomi
Questi due termini sono importanti sono le chiavi di lettura della mia breve relazione perché io rimando naturalmente alla relazione più dettagliata scritta le a tavole che sono pronte che verranno o data la segreteria per la riproduzione riproduzione
Andiamo
Avanti
Chiunque sia coinvolto
Da tecnico da profano professionalmente o da cittadino nella problematica si pone sempre una serie di domande
Eventualmente anche l'ultima che malattia da quanto da dove e dove si va diffondendo come si trasmette se si può curare chi è ammalato
Che cosa vuol se si può prevenire che cosa vuol dire sieropositivo
Che evoluzione può vedere quando e come un sieropositivo
E ancora se come è stato già accennato molto bene al consigliere Braga che rischio correre un carcerato speriamo l'istante
Primo punto storia di questa malattia è una malattia nuova certamente del giugno ventun giugno dell'ottantuno il bollettino dei servizi sanità pubblica americani per di Atlanta segnala una causa cosa strana undici giovani hanno una gravissima malattia che li porta a morte in cui sono presenti due forme una infettive
Preziosa per moltissimi scalini una tumorale
Sarcoma di capo sì malattie rarissime nell'età giovanile
E appannaggio il capostipite degli ultimi decenni di vita la infezione del proprio ci si scarica polmonite molto grave negli immaturi gravi o nei cancerose è stata avanzata comunque modo ora da lì partono una serie di osservazioni
Sì riflette sul fatto che gli undici sono tutti omosessuali e non si capisce ancora di che si tratti ma attraversa indagini che ancora il volto gli Stati Uniti con grande disponibilità di medici specialisti si capisce che la omosessuali il rapporto omosessuale il tracciante
Della identificazione di altri casi collegati quei primi e tra loro
E si intuisce ovviamente che ci deve essere qualcosa di infettivo che si trasmette si attribuisce l'infettività dei killer che non sono responsabili come filo stretto cito Megale con altri finalmente venisse l'ottantatré Montagnier apparizione subito dopo Carlo identificano il vero killer che il virus Akai vivido Stellini uno di efficienza umana
Che è quello su cui inizia una serie molto lunga di indagini studi che naturalmente non hanno termine
Ma che consentano immediatamente che cosa l'utilizzo della di tecniche per svelare la presenza delle infezione nei soggetti questo è veramente un passaggio fondamentale senza le quale noi staremo qui soltanto a fare delle ipotesi di lavoro dalla filosofia sulla ex lo stato di infezione cioè di presenza di un virus attivo circolante
Nei modi che il professor aiuta vi spiegherà
In quelle che io chiamo le fabbriche d'armi cioè nei linfociti di tipo ti da cui smobilitazione come se la polizia di cui tra l'altro siamo largamente assicurati in questa sede fosse disarmata fosse ridotte estremamente di numero capirete che allora le potenzialità delinquenziali presente in una società soprattutto metropolita avanzata si moltiplicherà ebbero a danno dei soggetti non difesi
La conoscenza della presenza del del infezione si svela attraverso i famosi anticorpi che non sono indici di protezione sono indice di infezione
Che cosa da nella storia della se questa grande passo in avanti
Dà la possibilità di conoscere
Un pezzo una punta sempre più emergente della esperto un grande altri la cui base non conosciamo avete sentito parlare addirittura di previsioni di dieci milioni di infetti
Soltanto per il territorio europeo non parliamo di quello che potrebbe esserci in Africa che non si conosce esattamente e
La presenza di questo etichetta di questo indicatore di questo marcatore di infezione consente il cosiddetto follow up dei soggetti infetti cioè al tempo zero io so che tu hai l'anticorpo ti seguo
E ti controllo semestralmente trimestralmente per vedere se accanto all'anticorpo tu comincia a presentare dei segni di evoluzione di cambino è come se uno avesse il biglietto ferroviario
Preso a qui a Rimini per andare a Milano Milano e Lions
Ecco il il la l'anticorpo sei e quelli biglietto per capire chi è in viaggio che tipo di viaggio fa se altre elementi si vanno accumulando strada facendo
Il la la la ITC la ricette per l'anticorpo serve per le cosiddette mappe dei serbatoi
E le mappe dei serbatoi cioè dove il virus non soltanto è presente ma circola sono il punto di attenzione che ogni studioso e ogni gruppo di studioso e di un servizio nazionale internazionale deve avere per capire come va a parare questa infezione
Ma allora a questo punto vediamo immediatamente gli ultimi dati Dio vi presento dato in parte in in corso di pubblicazione o comunque quelli che è possibile avere già con una certa elaborazione
Il
Mi pare che questo strumento
Come vedete rapidamente questi sono gli ultimi dati italiani mille settecentotrentasette anzi notificati Dati cumulativi perché molti pensano che ci siano oggi mille settecento trentasei casi nossignore
Dall'inizio della segnalazione fine ottantadue fino al trentuno marzo i casi notificati accettati come tali sono stati mille settecentotrentasei statistica cumulativa vedete che i casi pediatrici
Sono abbastanza numerose sessantanove
Il resto sono adulti
Attenti torneremo subito su questa caratteristica che è tipicamente italiana più di tutt'Italia in parte Spagna in parte Gretchen a differenza di altre nazioni europee che su cento casi segnalati i numeri attori di Ico i malati di altri il denominatore sono gli infetti ma la la la caratteristica e naturalmente identica vedete che il sessantaquattro per cento sono tossicodipendenti e ci sono ancora da aggiungere
Il tre cinque per cento di tossicodipendenti che si prostituiscono
Che non fare una scelta omosessuale di vita ma che si prostituiscono Omo sessualmente e che quindi aumento ma la quota che vedete arriva molto sessantasette sessantotto per cento mentre le altre categorie
Non vi mostro i dati semestrale per non perdere tempo vanno diminuendo gli emofilici che facevano preparati particolare che concentrazione di decine di migliaia di di Dio di donazioni trasfusi non più pericolo perché tutti i santi obbligatoriamente nella Regione Lazio ne sono stati i primi a rendere obbligatori ma poi il resto del Paese la
L'analisi dei donatori oltre che per il virus della potestà di Luis anche per il virus sarai per cui chi si chi riceve trasfusione non corre più nessun rischio e richiamo l'attenzione su questa quota eterosessuale contatti eterosessuali sono in aumento e si stabilizzano in tutto il mondo tre quattro e cinque per cento ma rappresenta un'incognita un punto interrogativo molto delicato
Anche qui si riflette lei gli docenti tra i docenti i bambini che vedete che per stessa e settanta per cento derivano l'infezione da madre
Praticamente in in tossicodipendente c'è una quota di emofilici e una quota ancora di trasfusi
Leucemie ci eccetera ma si tratta siccome il periodo di incubazione se abbiamo tempo ne parleremo tra poco incubazione di infezione di intervallo tra il momento in cui si accende l'infezione cioè si contate soggetto
E il momento in cui compare all'anticorpo prima si pensava che ci posso limite medio di cinquanta tre giorni oggi prudenzialmente sì conviene testare soggetto fino al sesto mese
Ma il Periodo incubazione della malattia quando scoppia la clinica il vero caso di Arezzo
Si pensava lei disse perché siamo andati conoscendo la malattia di mese in mese di anno in anno che fosse di un anno di un anno e mezzo di due dei tre oggi ci si attesta a sei sette anni
Ma ci sono modelli matematici che fa da pensare anche a dodici tredici anni di e incubazione quindi quello euro sono su bombe a scoppio molto ritardato che quindi fanno conoscere le situazione poi a posteriori
Andiamo avanti
E vediamo subito qui saltiamo la per guadagnare tempo lì la leggerete con comodo
è una distribuzione per regione di residenza e regioni di denunzia che non sempre coincide evidentemente avanti non vediamo dopo comunque la concentrazione massima dei casi ve lo dico io è in Lombardia e nel Lazio
Massima e minima e in alcune regioni del del Meridione
Sullo tutto Abruzzo e Molise vedete il crescendo per trimestri di denunzia di notifiche anzi non denunzia dicasi dal in questi ultimi quattro anni però vedete che nel primo trimestre dell'ottantotto contrariamente al quarto trimestre l'ottantasette
C'è un numero di casi notificati minori non dico che questo debba servire a tranquillizzare registriamo il fenomeno dovrebbe fare un'analisi un po'più approfondita
Andiamo avanti
Richiamo l'attenzione qui
Sull'ultima colonna perché è una domanda importante si muore di Arezzo diciamo le sta mente si muore diario quando in quanto tempo variabile anche da pochi mesi con le forme cerebrali poche settimane quando il virus attacca diretta all'
Il sistema nervoso centrale
A periodi più lunghi secondo la gravità dell'infezione intercorrenti secondo come l'organismo può essere aiutato a difendersi quando polizia guardia di finanza i carabinieri sono spariti o quasi dai Kinder occasionali io o di mestiere
Germi che negli altri danno cose sciocche Lerro la febbre dell'apro io ho visto i casi di Heinze delle manifestazioni spaventose
E oppure
Germi buoni con noi quello e difesi che diventano dei killer terribile in condizioni di immunodeficienza acquisita
Al grado e le elevato questo quota di letalità cioè quanti muoiono su cento colpiti del cinquantadue per cento e media vedete che i primi colpiti l'ottantatré son morti tutti
E allora la mortalità qui la letalità quindi va aumentando mamma hanno che si contabilizzano
E le e il il seguito e che si va a studiare come sono andati i fili di casi che via via vengono denunzia quindi a una letalità già spaventosamente altro non c'è malattia anche il tetto no alla lettere tanto trenta per cento oggi non di più
O anche meno quindi a parte i tumori ma vedete che sulle trita altissimo che di fatto nella ex conclamato portano a morte il la totalità dei soggetti
Avanti
E
Io ho fatto un'analisi dei dati ho semplificato per voi
Facendo una comparazione su cento casi di AIDS in USA negli Stati Uniti America dati del diciotto gennaio di quest'anno e prendere centesimi più recenti per l'Italia ma ci siamo cinquanta mila quasi cinquanta o mille case americane i nostri sono degli adulti questi mille seicentosessantasette vedete che la questa comparazione cosa ci dice
Che negli Stati Uniti d'America continua il trend cioè l'andamento previsionale della prima segnalazione che gli omosessuali su cento colpiti ben sessantacinque sono omosessuali in Italia soltanto il ventuno per cento
E questo corrisponde storica mi ha fatto male a Roma alcuni anni fa seguendo in via riservata tre o quattrocento omosessuali puri cioè non tossicodipendenti romani che aveva una quota di dieci dodici per cento di positività
Con lievemente aumentata del nei un anno e mezzo due anni di follow up
Perché c'è tutta una serie di atteggiamenti comportamenti del degli omosessuali dicendo tardività italiani molto più tra virgolette castigati fedeli monogami ci sostanzialmente di quanto non lo siano quelli statunitensi brasiliani eccetera
Rischiosissimi travestiti famosi brasiliane tra
Ecco i tossicodipendente la differenza non è che non ci siano tossicodipendenti Luca ce ne sono spaventosamente la radio stamattina ci ha segnalato oltre cento mila copie nome di gravi sotto i sedici anni di età soltanto a New York
Ci sono molte ragioni io le ho scritte nella relazione ipotetiche ragioni
Perché gli omosessuali perché tossicodipendenti italiani Paquin uno scotto così grave di fatto su cento colpiti soltanto il diciassette per cento sono tossicodipendenti in Stati Uniti sessantaquattro per cento in Italia
E qui c'è l'aggiunta anche dei tassi perviene figli omosessuali le altre categorie non interessano perché non c'è una differenza sostanziale anche contatti o o i contarci per via eterosessuale sono sostanzialmente identici andiamo avanti
Ma che succede
Per i bambini li abbiamo già visti il in USA negli Stati Uniti vedete e il figlio di madre infetta
E praticamente lo stesso
I il qui dagli USA non abbiamo nulla Nisi più dettagliata però la quota totale praticamente identica c'è una quota maggiore per i trasfusi ancora e Stati Uniti pagano lo scotto di una politica trasfusionale molto più
Larga meno controllata con moltissimi donatori
Non familiari di amicizia cioè gente non infetta ma per povertà professionali mercantili portoricani drogati eccetera tossicomani che sono largamente infetti e di virus dell'epatite B del virus della della a avanti
Ecco io vi vi faccio vedere alcuni dischi queste queste immagini
Che sulle tratte non pubblicazione europea recentissima soltanto perché farmi capire
E insistere sulla specificità dell'Ice in Italia
Se noi riuscissimo a far sì che oggi da oggi nessun ragazzo ragazzo iniziasse il tunnel della droga noi vedremmo decrescere molto più rapidamente che in altri Paesi il rischio anche la presenza dell'AISI in Italia
Allora vedete che l'Italia questo
Area nera significa gli Omo i bisessuali ritornerà trascurate queste altre tenente visivamente sotto dalla vostra reti nelle subliminale
Questo disegno e quest'altro tossicodipendenti vedete che occupò la quota più di mezzo certi avanti
Se andiamo in in Spagna abbiamo una situazione molto simile anche se un po'più bassa io l'ho messo in ordine volutamente avanti
Se andiamo in Grecia
Era ora
Se e occasioni di insegnamenti resta nostre i e se andiamo in Francia vedete che sopravanzano gli Omo e bisessuali avanti
Se andiamo addirittura nel Regno Unito dove i bollettini che riceviamo i quindici giorni ci meravigliano perché sappiamo che ci sono tossicodipendenti però vedete che tossicodipendenti rappresentano una quota molto bassa
Un'enormità invece l'ottantasei per cento di colpiti sono omosessuali avanti se andiamo non ho portato gli altri paesi dei Paesi Bassi l'ottantasette per cento
Di malati sono omosessuali e chi è che non sa che Amsterdam e la centrale della droga e e e dei tossicodipendenti ecco il quesito grosso importante biologico mono logico
Psicologico sociale che ci pone questa diversità di comportamento
Ci sono ebbero molte altre cose da dire la nosografia lo scrivere di Arezzo e lo scriverà rate ci sono delle di decisioni uno mondiale di considerare casi di ICT quelli con certi parametri che eviterà che il professor Moroni
Ma in ogni tanto questo reticolo si apre si aggiungono Mammana che si conoscono altri parametri altri tipi di infezione che caratterizza un malato di gas
Ma che cosa importa applicando tutto questo e concludo al nostro mondo carcerario conoscere
I importi secondo me ci sono tre passa il primo passo è di una vostra informazione di una vasta disponibilità memorizzare il meglio dell'informazione nel tempo
Perché dovete essere non naturalmente dei biologi e dei medici degli epidemiologi ma dovete conoscere molto esattamente avere la chiave di lettura costante dei dati che da molte parti da troppe parti vengono Secondo dovette essere in grado voi insieme collegialmente di diventare fonte difforme azione educativa cioè pedagogica nei riguardi degli ristretti di tutti gli stretti
Perché l'occasione ai si possa essere anche io l'inizio di un grosso movimento per costituire nel carcere Progetti di salute per le persone che vi passano per il tempo della restrizione ma soprattutto per il resto delle loro vite
In questo senso o ciascuno di noi come possiamo della commissione altri vi daremo una mano la cosa importante e che si affronti con continuità a questo problema perché la discontinuità sarà per molto più pericoloso che il silenzio grazie
Ringrazio a nome di tutti il professor Di Raimondo per questa efficacissima esposizione se aveva la preoccupazioni di non riuscire a decodificare come detto all'inizio è riuscito benissimo
Ma in più c'ha detto tante altre cose al di là del Codice egli sue conclusioni comincia ministri Gianni delle conclusioni termini in linea di principio
La conferenza può veramente sposare
Adesso Craig il professor Ferdinando di anziani
Si svolge nella sua relazione sugli aspetti dirà logici dell'infezione
Signor presidente se fosse superstizioso sarei preoccupata perché la mia ultima venuta ufficiale a crimini risale ai tempi dei campionati
Nazionali universitari di atletica
In cui i risultati mi convinsero a dedicarmi di più all'ideologia
E quindi non vorrei che succedesse la stessa cosa in considerazione del fatto che il compito che mi si pone oggi praticamente proibitivo
Perché i limiti di tempo sono tali da rendere impossibile la dall'idea di di tracciarne un quadro completo sul virus HIV che l'agente eziologico della Ibs quello che cercherò di fare
Impostare un poi il problema dei virus come entità biologiche per poi
Discutere un po'anche il problema della Caimi
Ivi Russo sono forse le forme di vita più semplici che si possano immaginare in quanto sono costituite soltanto da materiale genetico e una specie di guscio che li protegge
E sono sempre stati visti come un qualche cosa di terribile come qualche cosa di ineluttabile proprio per la difficoltà di curarli
Concedetemi una piccola civetteria filologica
Per mostrargliela prima diapositiva che conferma un po'questo aspetto da sempre legato ai virus
Sfogliando un dizionario dei sinonimi del Settecento trovate a questa definizione virus vedi venenum
E andando a vedere bene non avanti
Vi si trovano tanti sinonimi tra cui cioè il tale li medica e abile insanabile
Riterrei un match anche soporifero ma che non si addice molto ai virus mai a chi parla sui virus ma comunque da tutto questo quadro emerge un concetto che i secoli non hanno cambiato
Vale a dire virus sinonimo di parassita terribile
E Larizza resterebbe a darci riconferma per fortuna le cose non stanno così infatti come mostrato nella depositi IVA successiva
Noi oggi sappiamo che la maggior parte delle infezioni virali sono delle infezioni miti e che tendono
Per la maggior parte a risolversi senza una grave compromissione dello stato di salute del paziente
E c'è ed in questo un motivo evolutivo nel senso che i virus essendo parassiti endo cellulari obbligati e quindi a potendo moltiplicarsi solo nel loro ospite e non al di fuori dell'ospite
Per sopravvivere nell'ambiente devono passare da individuo a individuo
Se il virus uccidesse o rendesse
E in modo immobilizzato il proprio portatore il proprio ospite non avrebbe possibilità di S. trasmesso agli altri in altri termini se il raffreddore fosse una malattia molto grave e costringesse la gente a stare a letto
Il raffreddore si risponderebbe molto meno di quello che accade attualmente quando con il raffreddore uno se ne va in tram e se ne va in ufficio e trasmette la malattia gli ha
Quindi la
Persa la situazione vale a dire la uccisione dell'ospite è un vero e proprio suicidio per il virus appunto per questo l'evoluzione ha fatto in modo che questo evento si verifichi in condizioni estremamente rare
Questa un qualcosa che bisogna tenere bene in mente se si vuol capire la la biologia dei virus la diffusione del virus ma entriamo un pochino più ha dentro come è fatto un virus nella diapositiva
Successive rete uno schema di virus e questo è un virus herpes etico in cui vedete il materiale genetico l'acido nucleico che e quello che codifica
Tutte le attività del virus un
Il cervello elettronico diciamo e così prezioso che deve essere protetta da un guscio da un guscio di proteine
Questo in qualche altro caso in qualche caso è coperta stavolta da un involucro lipidico e quello che succede anche per il nostro Venus da questo involucro sporgono vedete queste queste protuberanze che sono quelle che consentono al virus di attaccarsi alla cellula ospite
Questo rende
Questa reazione con la cellula ospite altamente specifica ed è questa reazione che stabilisce quali cellule possano essere infettati da un virus e quali no altra cosa molto importante per nel caso che ci interessa vedendo le cose un pochino più meno schematiche avanti
Vediamo al microscopio elettronico lo stesso virus questa è una tecnica particolare
Come effettivamente si presenta il nucleo centrale con l'acido nucleico gli involucri intorno
Ed ora vediamo la controparte avanti
Vale a dire la cellula come è fatta la cellula e la cedola vedete che ha un nucleo
Già una dei suoi costituenti interni sui quali un amico non mi soffermo e c'era una membrana
Ci cosiddetta membrana citoplasmatica sulla quale il virus deve necessariamente a sorbirsi per poter penetrare una volta penetrato avanti
L'idea era il proprio l'acido nucleico che questo dopo essersi liberata degli involucri e inizia la sua replicazione replicazione vuol dire che da questo acido nucleico
Che prende il controllo del situazione parte partono degli ordini alla cellula che si diventa una fucina di produzione di virus
Se ne formano tantissimi fino a cento mila
Nella stessa cellula avanti dopodiché il virus esce dalla cellula i virus qui ce n'è uno solo ma immaginate delle cento mila e per aiutare la vostra immaginazione nella diapositiva successiva
Di mostrerò ovvi vostro tutte queste gemmazione vedete sulla membrana citoplasmatica da cui fuoriescono le particelle virali eccole qua vista maggiore ingrandimento
E quindi sia una propagazione enorme delle virus che è era spesso e volentieri è limitata anzi spesso sempre limitata dal meccanismi difensivi dell'organismo proprio per non rendere questo questa infezione troppo distruttiva
Però esistono diverse situazioni quindi avanti
Situazioni in cui il virus uccide rapidamente la cellula queste sono infezioni cito litiche acute oppure ci sono delle infezioni come quella che vi è mostrata in cui
La cellula restituisce i i virus di progenie
La discendenza diciamo del virus lentamente qualche volta proseguendo per tutta la vita della si ebbero qualche volta invece andando incontro prima o poi alla distruzione
Esistono infine altre situazioni in cui il virus anziché distruggere la cellula preferisce inserirsi inserire il proprio genoma nel genoma della cellula stesse trasformandola nel caso dell'HIV
Tutte e tre queste possibilità si verificano mentre non sembra che si verifichi questa prima possibilità
Come conseguenza delle infezione virale avanti
Qui vedete una coltura cellulare normale non infettata cellule che hanno una loro morfologia ben precisa quando centrato un virus dentro avanti
Si osserva questo fenomeno vale a dire le cellule vengono distrutte uccise scoppiano praticamente e liberano virus
In altre situazioni quando il virus tende invece a inserirsi nella cellula stessa senza danneggiarla ovviamente tutto questo non si osserva e la coltura e apparentemente sana
E andiamo al nostro HIV che come vedete visto schematicamente somiglia un po'al primo virus che gli ho mostrato
Qui c'è il genoma è un genoma di ad RNA assicuri Bono Clay colpiti sono degli enzimi particolari che vi mostrerò fra un momento qui c'è il di un primo involucro proteico e poi c'è questo involucro lipidico
Molto importante il fatto che ci sia un involucro lipidico perché rende il virus è estremamente labile
Estremamente sensibile a tutti i trattamenti detergenti questo è un virus che può essere distrutta tranquillamente con una Saponaro
Ma di un qualunque detergente un qualunque sorgente dei lipidi distrugge atta
A contatto proprio il virus e quindi questo è un fatto molto importante estremamente sensibile
Ai disinfettanti proprio per la presenza di l'Ipt sulla superficie qui ci sono questa che marcata come glicoproteina centoventi
Una glicoproteina quarantuno che son quelle che determinano la scelta delle cellule su cui il virus delle penetrare come vedremo questa scelta una scelta strana ma che è quella che condiziona la l'instaurarsi della malattia perché questo si fissa su un particolare tipo di linfociti
Se lo vediamo al microscopio elettronico davanti
Osserviamo che
Questa struttura viene rispettata questi questi colori non vengono esattamente al microscopio Veltroni cosa mal calcolati
Con un computer che determina attribuisce un colore ad una determinata densità però sostanzialmente la questo vi conferma la la fedeltà dello schema che vi ho mostrato e avanti
Questo è uno schema vero che e lì indica come avviene l'infezione il virus si Azzorre sulla membrana di un linfocita T quattro
Vi penetra liberal proprio agirono quelli che qui succede qualche cosa di strano vale a dire una cosa che
Avviene per questi virus in particolare non per altri
Da questo acido nucleico anziché procedere alla sintesi delle proteine virali sia un passaggio indietro vale a dire sì alla sintesi di un altro acido nucleico l'acido Besostri vivono quei
Che poi si circola Riza può circola Rizzati
E può inserirsi nel genoma della cellula ospite ne consegue o che a questo punto possono verificarsi due possibilità una possibilità è quella che si abbia produzione di virus
Come conseguenza di questa infezione un'altra possibilità è che questa forma circolare possa inserirsi nella cellula e rimanere silente nella cellula stessa
Queste due possibilità son quelle che danno ragione dei questo lungo periodo di incubazione che c'è nella Ips
Perché una piccola parte dei dei virioni da delle infezioni produttive che consentono il passaggio da un linfocita all'altro un'altra parte probabilmente la maggior parte Porta all'inserimento del genoma nell'azione dell'ospite questa cellula può questo virione può svincolarsi in qualunque momento non normalmente rimane
Represso per un tempo più o meno a lungo a seconda delle condizioni
Se vogliamo vedere qualche quadro di replicazione avanti vediamo che questo questi sono linfociti queste palline che vedete sulla cellula sulla membrana
Sono delle e espressioni debba Deng di di gemmazione praticamente sono virus e informazione
E se la verrete a maggiore ingrandimento vi rendete conto di quanto numerose possano essere le particelle virali liberate da una cellula infetta
E questo vi darà ragione
Della
Attività destruens e del virus sulle cellule infette quando avviene la moltiplicazione quando la moltiplicazione no non non avviene nella cellula infetta pronta partire pronta è una specie di bomba a orologeria coll'orologio inserito non si sa
Fino a che ora
Avverrà lo scoppio
Ed ora passiamo a a ai danni che il virus dell'eterno a scusate quindici sono vi dicevo queste due possibilità il linfocita infetta
Con un giorno ma non integrato può dar luogo alla replicazione virale e quindi alla distruzione della cellula oppure può dar luogo ad una situazione di latenza virale che ho appena definito una bomba a orologeria
Di cui non conosciamo il codice avanti
Abbiamo visto che questo virus si moltiplica essenzialmente nei linfociti T quattro e quattro sono diffusi quattro
Quando un'antica mettiamo un virus entra nell'organismo Nord Gabibbo si difende in questo modo
Qui i macrofagi presentano il virus a dei linfociti che sono i linfociti Walter aiutanti che qui sono esemplificati con la il simbolo della mano amicizia ma Health
Questi linfociti ENEL per
Che vengono così informati attraverso la produzione di tante cose si praticamente vanno a influenzare la differenziazione si moltiplicano prima di tutto e poi vanno a influenzare la differenziazione di altri linfociti
In particolar modo queste ovviamente semplificato i linfociti killer
Gruppo C implicito tossici vedete il simbolo della pistola che sono quelli che poi andranno a a uccidere le cellule infette come dimostrò fra un attimo e poi anche lì positivi che sono produttori di anticorpi
Ne consegue che nella cellula nel per è la cellula chiave della risposta immunitaria senza cedola El per non c'è produzione di anticorpi e non c'è attivazione di linfociti citotossici il virus distrugge proprio queste cene
E quindi va a bloccare
Il processo difensivo dell'organismo e questo è il motivo che rende questo virus contro le regole è un virus che come vi ho detto di per sé attenuato da delle infezioni molto lente molto benigne ma ha sbagliato il tipo di cellula uccide delle cellule che la cui presenza è indispensabile
Nell'organismo
Avanti come le dicevo questi sono linfociti citotossici come vedete hanno aggredito una cellula infetta questa
Oltretutto è una cellula mia infettata con il virus davanti questa una cellula mia che è stata fatta agire contro il virus
Cottura cedere infettata dal virus A che vi un linfocita natural killer ma potrebbe essere anche il Giro tossico
Comunque vedete che le il contatto di questa di questa linfocita con la cellula infetta la distrugge vedete invece di essere regolare il materiale citoplasmatico fuoriesce questa è una reazione istantanea
Quando prendete un linfonodo normale avanti queste sono depositi perché mi è stata fornita dal professor Baroni a Roma vedete che è una struttura linfoide che in cui abbondano condono del VVD perché sono troppo piccole ma ognuno di questi puntini è un linfocita
è un linfocita che è destinata a svolgere la sua azione protettiva se prendete i linfomi e il linfonodo di una malata di AIDS avanti
Vedete che è praticamente vuoto non ci sono più Cellule e quindi praticamente questo individuo per effetto del implicazione
E qui sta della della della della malattia
Quindi di per sé il virus non sarebbe poi così male
Però gli effetti che determina sono quelli che sono responsabili dell'infezione
Infatti i malati non muoiano di infezione da HIV ma muoiono delle cosiddette infezioni opportunistiche per dire sono infezioni che possono
Dare possano insediarsi e possano dare il loro danni sono in una situazione resa in questo modo per effetto della California
Come conseguenza di tutto questo avanti voi vedete questa un un labbro inferiore con una banalissima infezione Air peptica quel di cui faceva
Riferimento professore mediante una banalissima infezione etica che molti di voi avranno certamente
Conosciuto
Se questa infezione banale avviene ne individua immunodepresso come un paziente dai DS ci si trova di fronte a questi quadri avanti
Che sono veramente drammatici nel senso che non rimane localizzata ma si estende a tutto il resto dell'organismo come vedete in questi quadri altamente drammatici e che
Questo perché il virus hanno il l'individuo non può più rispondere ad Ecopass ora non è il mio mestiere fare previsioni anzi non è nemmeno molto appropriato perché le previsioni si fanno quando si disponga di di dati di fatto questo noi siamo tra amici e un la la correttezza scientifica non ci esime dalla la facoltà è anche per divertimento e di di di di ragionarci sopra le cose
Abbiamo visto che l'evoluzione dei virus attende l'attenuazione una loro caratteristiche questo un virus comparto da poco sulla scena epidemiologica e quindi non ha fatto ancora la sua evoluzione
Questo è un virus che dà delle infezioni troppo grandi
Ed è però un virus che viene trasmesso con troppa difficoltà infatti di aver trasmesso solo attraverso il sangue o attraverso ripetute perché ce ne vuole ripetute
Ripetuti contatti sessuali
Un sistema anni infettività veramente bassissima è questo è sfavorevole terribile come sfavorevole il fatto che porti a morte i pazienti
Se dovessi scommettere qualche cosa su quello che avverrà in futuro io potrei pensare a un processo evolutivo che renda l'infezione è più grande
Ma l'Inter la la trasmissione più facile
E quindi una prende evolutivo ipotetico quanto si vuole ma basato su su analogie
Esistenti in natura fanno pensare che la la corrente epidemie
In un futuro che non so se noi riusciremo a vedere in genere la storia naturale dei virus
Si si si chiude in periodi piuttosto brevi non sono dinosauri si moltiplicano ogni otto ore stranieri che avevano molto più tempo
Quindi incontrati in un'epoca abbastanza breve si assisterà ad un espandersi della infezione probabilmente con una minore gravitanti sintomatologia ma questo lo vedremo
Amore
Grazie del professor gli anziani e anche con lui mi rallegro per la efficacia dell'esposizione
I due indubbiamente questi due carissimi colleghi hanno l'arte ti insegnare e di informare a tutti i livelli di preparazione
Volevo anche aggiungere una considerazione visto che siamo entrati nel campo delle delle ipotesi delle ipotesi cosiddette fra amici
Per siccome siccome faccio il mitico dico piano teniamo anche presente arrivo della terapia
Pd forse una visione più ottimistica
E adesso il dottore dati gli Alien segretario della Commissione adattare due informazioni e poi seguito un Breve intervallo per il caffè
Questa sera la regione Emilia Romagna offre a tutti i partecipanti alla conferenza la cena alle ore venti e trenta all'Hotel Belle più similmente a domani sera
è un altro avviso e la cartella che vi è stata distribuita contiene come avete visto soltanto le relazioni di oggi quindi siete pregati domani di riportarla vi daremo le altre relazioni domani grazie bene
Breguet qui fuori
Uscendo
Debba anzitutto dare più una comunicazione sul modo come sarà organizzata la sezione stessa con una variazione di programma
Il dottor Ceraudo che previsto nel programma dopo il professor Aiuti parla RAI invece per primo per motivi legati a un'altra congresso al quale deve partecipare subito dopo
I professori Fornari e merli che dovrebbero domani svolgere una loro relazione su aspetti medico legali hanno pregato per motivi analoghi di poterla svolgere questa materia
Per cui l'ordine sarà il dottor Ceraudo il professor Aiuti e la relazione dei professori Fornari Emer
Seconda comunicazione che vuole intervenire pregato di presentare al segretario il la richiesta di intervento ricordando che questa è limitata a due minuti
Che quindi non rappresenta una controrelazione ne è una divagazione ma una domanda alla quale i relatori rispondo domanda che preferibilmente a sia attinente ai temi esposte o anche in casi particolari diversa dagli stessi detto questo nel riprendere la sessione intanto come vicepresidente dalla Commissione nazionale anche anti AIDS vi porto il saluto del presidente della Commissione stessa il ministero ad usare della sanità Donat Cattin
Che è molto interessato come lo è la commissione nazionale questi lavori perché come già in precedenza con il professor Beretta Anguissola vicepresidente del compito nostro è stato sempre quello
Di cercare la collaborazione di tutti quegli organismi che per ragioni reali siano interessati a questo grande e crescente problema di sanità pubblica
Ragione per cui il consigliere Moruzzi rappresenta ministero di grazia e giustizia nella Commissione nazionale così come l'ammiraglio Di Donna rappresenta le forze armate
E come abbiamo richiesto che sia per il ministero dalla Pubblica istruzione per il grande problema della scuola che si collega alle tante cose che avete sentito dire questa mattina cose già dette interessantissime e che ci consentano di reintrodurre questa seconda parte tenendo presente alcuni punti fermi
In primo luogo questo problema dell'AIDS come lo dobbiamo considerare sicuramente molto più seriamente di quanto non si sia fatto fino adesso ha fino adesso il problema è stato sollevato con chiarezza solo da alcuni pochi esperti che si sono battuti negli anni per cercare di fare comprendere la realtà e le dimensioni del problema ma non sempre ovviamente accade
Che la pubblica opinione sia pronta a farlo non siamo sicuri che sia pronto a farlo neanche adesso
Perché l'informazione finora è stata come dire in qualche modo la definirei a Delfino compare drammatizza scompare sembra che sia finito tutto se ne riparla dopo un po'non è un modo corretto
Di rendere consapevoli tutte di un fatto che è quello che
Di cui bisogna sfuggire agli aspetti drammatici e dalla investe cima sapere i reali contenuti
Ora credo che sia inutile fare paragoni come poi capita perché poi ci sono di mezzo altri tipi di valutazioni o interessi
Di paragonare il numero dei morti rispetto a gli incidenti stradali i tumori le malattie cardiovascolari nessun significato può impostazioni sanità pubblica non può partire da questi criteri deve partire ai criteri del fatto che è un problema di sanità pubblica emergente crescente che non mostra assolutamente aver adesso
Tendenze come dire rassicuranti sempre in termini di prevenzione e controllo ed allora va visto come lo sai dire non darà su labbra l'anta esposizione ha portato i dati i più recenti i i mille seicentotrentasei case nel Settecento alta sei casi ma tenete presente che questi sono importanti bisogna però confrontarli con l'anno precedente
L'aumento è stato del centosessantasei per cento il tempo di raddoppio praticamente Auch proprio sui sette mesi che sull'otto mesi
è una malattia che come si vede il tempo passa e quindi le statistiche USA ha fame sul cinquanta per cento dei casi Comuna devi ma come ha ricordato lo voi a partire dai casi più anziani la letalità è quella che è
Cioè sostanzialmente fino a questo momento credo che sia difficile dire che non sia una vitalità altissima vicino al cento per cento
Ci troviamo a colpire alla fascia di età venti ventinove in maniera più precisa
Da far sembrare unita la denatalità che ci accompagna oramai da molti anni a una falcidia di giovani uomini con tutti i problemi che sono di natura sociale umana individuale ma anche produttiva e alla vita della nazione
Che va e in qualche modo in pericolo non certo è solo per l'AIDS ma questo è un problema che dobbiamo affrontare
Quindi con una estrema chiarezza delle dimensioni delle cognizioni e dei vari problemi che non possiamo affrontare in modo emotivo a ma assolutamente appunto razionale e di sanità
Perché dico questo perché è chiaro ed evidente questo problema della emotività che poi condiziona tutti coloro i quali sono obbligati a stare in contatto con è il problema
Di chi ha detto alle istituzioni per ringraziare come il problema del personale dei servizi sanitari
Che ovviamente ha mostrato da per tutto segni crescenti di tensione e anche di insofferenze e non meraviglia nessuno
Che negli Stati Uniti che pure hanno questo problema
Davanti mano anche una serie di valutazioni su questo fatte con più tempo e con più riflessione il venticinque per cento dei giovani medici sostanzialmente mostra sensi di rifiuto verso curare i pazienti e questa è una questione assolutamente che era perché nel momento in cui viene a mancare il senso fondamentale della etica e dell'atteggiamento deontologico e soprattutto di quella compassione umana che è alla base delle nostre professioni è finito tutto e allora questa va inquadrato all'interno di una seria conoscenza di natura epidemiologica e generalmente democratica del fenomeno perché noi sappiamo quali sono le vie di diffusione le possibilità di controllo
Certo di anziani ci pone di fronte al fatto che il virus per la sua sopravvivenza
Cercherà di trovare vie alternative giustamente il cercheremo di combatterlo altrettanto giustamente forse per questo dice che i morti saranno di meno perché alla lunga ci sarà sempre una posizione di equilibrio fra l'aggressore e la salita lo lo speriamo però oggi le conoscenze che abbiamo fino a questo momento ci consentono di dire che le vie di trasmissione sono quelle sono giustamente è stato detto non parliamo di categoria però ricordiamoci delle condizioni di rischio nelle quali occorre conoscere i vari aspetti ed assumere tutti gli atteggiamenti come
Io credo quindi che avendo questa visione non riusciamo a cucina le cose importantissime dette fino adesso è quella che si andranno svolgendo questa mattina quindi prego il dottor Ceraudo di volere parlare del esperienze degli aspetti organizzativi e prospettive nella lotta all'AIDS nei centri clinici peripezie
Il buonsenso avrebbe suggerito di rimanere seduto in aula tra i convegnisti per ascoltare con profitto quanto viene detto in questo convegno dai maggiori esperti e studiosi della materia
Giustifico la mia presenza è la mia relazione come atto di testimonianza dell'impegno dei medici penitenziari nell'affrontare in carcere le problematiche poste giorno dopo giorno dall'infezione da cattivo la mia sarà una relazione intrisa non di verità ineccepibili ma piuttosto di dubbi di domande a cui il convegno ne sono convinto saprà dare adeguate risposte
La sindrome da immunodeficienza acquisita prefigurate descritta nei suoi aspetti devastanti ed irreversibili ha varcato i confini della patologia medica tutto ciò inevitabilmente ha trovato una naturale amplificazione nel microcosmo carcerario
Evidente che le seguita negli spazi a disposizione l'uso promiscuo di oggetti e servizi l'omosessualità dilagante la fossimo di tendenza
La pratica dei tatuaggi ed altre condizioni contingenti potrebbero favorire predisporre la circolazione del virus
L'associazione nazionale dei medici penitenziari ben consapevole della serietà e della gravità del problema si mobilitata sin dal mille novecentottantaquattro attivando una scrupolosa campagna di corretta informazione
A favore della popolazione detenuta richiamando continuamente l'autorità del l'attenzione delle autorità competenti apportando il proprio patrimonio di esperienze di ricerche nell'ambito di congressi convegni tavole rotonde e conferenze
La nostra stessa rivista di medicina penitenziaria divenuta sede qualificata di presentazione di discussione di casi legate all'AIDS in carcere
Purtroppo per persistono molto ombre e difficoltà logistiche nell'organizzazione dei servizi e delle strutture atte a fronteggiare questo drammatico problema
Sembra che ogni medico penitenziario purtroppo si muova talora seguendo il proprio intuito e la propria sensibilità professionale in mancanza di direttive univoche in mancanza di un protocollo nazionale
L'augurio vivissima che questo convegno superbamente organizzato dalla Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena con l'ausilio dei maggiori studiosi italiani Possa prefigurare precise direttive attraverso le quali si deve estrinsecare l'opera del medico penitenziario con l'acquisizione di specifici strumenti di organizzazione di gestione e di programmazione dell'infezione da HIV
Se esistono ombre nella strutturazione nell'organizzazione di servizi e doveroso precisare che l'ufficio settima della direzione generale in virtù di un impegno ammirevole del Consigliere Eduardo Muti del dottor Benito Bati Galia
Che hanno profuso diligenza costanza e pazienza e in grado di fornire un'analitica situazione statistica comprendente la realtà specifica di ogni istituto penitenziario
Questo lavoro metodico della raccolta di tutti i dati rappresenta perciò usa materiale di studio e di esame da parte degli esperti con la possibilità di poter quindi acquisire gli strumenti i doni per far fronte nel modo più adeguato l'infezione da HIV nelle strutture carcerarie
E la Ibs esistono tutte le premesse per determinare atteggiamenti poco vigili sollecitati da una serie di fattori legati da un lato alla caratterizzazione dei gruppi a rischio gruppi colpevoli e da parte degli omosessuali e dei tossicodipendenti legate alla reazione di colpevolizzati
E quindi alla preminenza di emotività rispetto ad obiettività scientifica la natura schiacciante di queste emozioni spesso interferisce con la visione al trattamento e con la risoluzione di una serie di problemi pratici interventi in definitiva l'attività sociale
è difficile valutare la paura dei pazienti che devono affrontare una malattia attualmente intrattabile
Questa paura comportamentale si amplifica in carcere e proporranno i pazienti detenuti un'eccessiva dipendenza da personale sanitario con continue domande riguardanti il controllo dei sintomi e le prospettive a breve e medio termine ricordo conviva sofferta compartecipazione quanto un detenuto affetto da AIDS prima di essere ospedalizzato mi disse
Mi avvicino alla morte in quello che sembra essere il corpo di un estraneo
Quei pazienti nei quali la malattia progressiva devono affrontare tutte le sensazioni provate da qualsiasi paziente che si avvicina la morte comprese paura rifiuto rabbia ambivalenza e la ricerca del significato dell'esistenza
A causa del marchio connesso alla i DS i pazienti temo non l'ulteriore rifiuto della società la perdita persino dei compagni la risposta della Società la malattia in particolare sui aspetta legati al sesso ha spesso impedito di pazienti possano godere dei benefici connessi al ruolo di malato i pazienti magari con cancro per esempio dicevano
Alcuni pazienti non possono non vogliono rivelare la loro preferenza sessuale e la loro malattia infatti la diagnosi stessa può essere significativa di omosessualità o tossicodipendenze
Cioè particolarmente edifici e quando lo stile di vita la preferenza sessuale del paziente non erano sospettato per gli altri
In tutte le strutture carcerarie prendono l'iniziativa dei medici penitenziari in collaborazione stretta con i presidi universitari ed ospedalieri ultimi esempi bellissimo convegno organizzato a Messina il nove aprile ultimo scorso dalla sezione Sicilia dell'Amati
Il primo e più importante impegno di questo servizio riguarda l'educazione sanitaria che doveva fornire a tutti i detenuti gli elementi necessari a comprendere i rischi ad individuare la bagni diagnosi precoce nel fare le norme di prevenzione della malattia
Il medico penitenziario deve fornire informazioni esatte delle menti riconosce conoscenza basilare dal momento che in carcere la segregazione alimenta la paura e la promiscuità forzata produce facilitazioni la ma qui non condivide alla luce dalla propria esperienza e ricerca che vada sottoposto al testo per la ricerca degli anticorpi
Anti-Hiv soltanto il detenuto che faccio esplicito a richiesta
Né tanto meno che sia il medico a consigliare che appartiene alle categorie a rischio cioè tossicodipendente omosessuale di fare il teste
Pochi detenuti saranno in grado di superare la loro reticenza di questo Stato soprattutto pochi si dichiareranno omosessuali
Non si può correre questo rischio onde evitare inutili discriminazioni antipatiche schedature per l'Amati rimane indispensabile sottoporre tutti i detenuti alla ricerca di anticorpi anti HIV viene pertanto che cementa è richiesto che il detenuto nuovo giunto in carcere dalla libertà così come viene sottoposta ad accertamenti per la due
Venga anche sottoposto alla ricerca di anticorpi anti attrito
A maggior ragione ciò deve essere fatto per i detenuti che vengono ricoverate centri clinici dall'amministrazione abbisognevoli magari impura punto di attacco di terapie chirurgiche per le dovute relative prestazioni
La materia dice ancora una volta che il detenuto sieropositivo ma a sintomatico senza alcun deficit corredo immunologico può vivere in comunità anche se deve sottoporsi a controlli clinici periodici
Il detenuto invece etichettato come acché non può vivere in comunità se non con il grave rischio di divenire facile preda di infezioni opportunistiche specialmente lesioni da herpes era candidato
Che determinano inevitabilmente il viraggio verso l'AIDS conclamato
Si deve evitare nel modo più assoluto che detenuti arche vengano ristretti nelle isole e in carceri sprovvisti di infermieri
Da un punto di vista della sistemazione logistica possiamo individuare queste fasi per i sieropositivi per HIV asintomatici e per i last vita in comunità per i soggetti definiti arte ricovero in infermeria o nel centro clinico penitenziario in questo caso il medico incaricato responsabile certificherà il quadro di malattia
Portando subito a conoscenza le autorità competenti per le decisioni valutazioni giuridiche che riterranno opportuno nei casi di AIDS conclamata deve avvenire con immediatezza come sta avvenendo l'ospedalizzazione esterna presso un reparto specializzato
Nella di gestione della infezione da HIV in carcere uno dei problemi più seri e complessi e la programmazione e l'esecuzione degli accertamenti diagnostici atti ad individuare l'evolutività del quadro di malattia
Questo succede in modo particolare nel PPE penitenziari lontane dalle strutture universitarie e ospedaliere
Secondo stime rilevate dall'Ufficio settima ventisei sono i casi di AIDS conclamata al trentuno dicembre mille novecentottantasette
Di cui undici diagnosticate al centro clinico dalla casa circondariale di sorge il sospetto purtroppo di ulteriori casi non diagnosticati
Altro problema complesso e la risposta che bisogna formulare nei singoli casi richiesti dalla magistratura in merito alla compatibilità o meno della malattia con lo stato di detenzione
Personalmente si è del parere che nei casi di arte e quindi a maggior ragione nei casi di AIDS conclamata
Il medico penitenziario deve esprimere il giudizio di incompatibilità con lo stato di detenzione soprattutto partendo dal presupposto che una lunga serie di fattori psicologici che vanno dal semplice stress
Alla malattia d'interesse psichiatrico così frequenti negli studi carcerari predispongono ulteriormente ad immunosoppressione i soggetti già specificatamente immunodepressi in seguito a queste imprese gli effetti sconvolgenti e stressanti della carcerazione vengono a ripercuotersi negativamente sul corredo immunologico con conseguenze facilmente prevedibili
Il medico penitenziario delle pertanto a tenere nella massima Spina questi effetti biologici della concertazione quando è chiamata ad esprimere una valutazione medico legale di compatibilità o meno dello stato di salute di un detenuto affetto da con la detenzione
Abbiamo mi verso la conclusione della mia relazione interpretando le esigenze di chiarezza di uniformità qui vogliono ispirare la propria opera i medici penitenziari nella gestione di questo complesso quadro di malattia pongo all'attenzione del convegno alcuni quesiti
Richiedendo una risposta possibilmente chiara ed univoca in modo da uniformare su basi solitamente scientifiche
Il nostro operato evitando divergenze che poi finiscono per ripercuotersi negativamente sull'intera organizzazione sanitaria dell'amministrazione penitenziaria
Primo
Obbligatorietà OPA qualche attività del test di screening siero logico per i detenuti secondo quello che diciamo noi bisogna evitare nel modo più preciso il trasferimento alle isole dei soggetti las arte e negli istituti quindi sprovvisti di intervenire terzo
Ricopre in corner Ria o in un centro clinico all'amministrazione per i soggetti arco
Quarto modalità di assistenza dei soggetti sintomatici
Una cosa a cui pongo particolare attenzione soprattutto per il pronti proliferare che si verifica per negli ultimi tempi dei vari schemi di classificazione ecco vorremmo che venisse istituito lo schema di classificazione univoco dei vari Stati della malattia a cui tutti quanti ci possiamo parlo di medici penitenziari uniformati
Quinto individuare questo è l'aspetto molto importante per gli aspetti diagnostici uno due centri clinici dell'amministrazione particolarmente attrezzati per gli accertamenti diagnostici
Dovrebbero servire come centri di diagnosi veri punti di rifiuti di riferimento del territorio nazionale
Sesto punto molto importante per i problemi connessi alla lo stesso quadro di malattia il giudizio medico legale e qui ci sono degli illustri semi professori
Di medicina legale
Quindi meglio di loro
Non si può mono per un giudizio pro
Il professor formare il professor Merli ho pregato di ma per l'amicizia che mille sformate
Di darci delle indicazioni precisissime perché
Il rapporto con la magistratura da parte dei medici penitenziari un rapporto un pochino delicato
Quindi logico che Campo de'la medicina un campo pervaso da dubbi
Cilindri esatto il livello diciamo sotto certi aspetti però vorremmo
Delle linee
I professori possono tracciata nel modo più chiaro e preciso ai quali noi uniformare
I nostri indirizza
Quindi giudizio medico legale sulla compatibilità o meno con la detenzione dei vari stati limati
Altra cosa importante di natura pratica e l'idoneità al lavoro in carcere nei vari stadi di malattia
Ultima cosa che mi permetto forse qui da un punto di vista sindacale permettetemelo e la richiesta che lo specie specialista infettivologo
Venga retribuito a prestazione e non all'orario questa una richiesta io mi scuso se lo faccio qui la richiesta per aumentare la sede opportuna
Perché sono portavoce di questa situazione a livello nazionale
Le risposte che verranno formulate alla conclusione dei lavori di questo importantissimo convegno costituiranno le direttive precise attraverso le quali medici penitenziari estrinseche erano la propria opera con impegno professionale di sempre di queste intendo rassicurare soprattutto il nostro direttore generale la cui sensibilità verso queste tematiche profondamente riconosciuta nell'ottica di un maestoso progetto di civilizzazione all'interno dell'istituzione carceraria
DS sembra costituire una sfida una sfida all'intelligenza dell'uomo una sfida alla scienza
I medici penitenziari per la loro parte modestissima
Raccolgono questa sfida onorando la loro professionalità nelle strutture carcerarie con un impegno tenace e costante grazie all'attenzione
La ringrazio dottor Ceraudo per avere portato una testimonianza sul campo avere posto dei problemi estremamente importanti e dei quesiti che ecco bisognerà vedere in che modo saranno messi in luce in questa e nelle altre sedute io prego i successivi relatori a cominciare dal professor Aiuti per la sua nota competenza di vedere la stesura della relazione se sono anche nelle condizioni di poter inserire qualche
Possibile risposta ai quesiti posti dal dottor Ceraudo lo stesso dei professori Fornari
Non sono io
Signore e signori ringrazio di avermi invitato qua partecipare a questa
Conferenza
E ricordo subito che già nel mille centottantaquattro il nostro istituto Immunologia clinica ha contribuito alla conoscenza e alla diffusione soprattutto alla conoscenza della diffusione dell'infezione negli istituti di prevenzione e pena
E le le dico subito che i risultati di queste indagini saranno presentati non da me oggi ma domani dal dottor Bevere sottostazioni
Rispettivamente della Casa circondariale femminile e maschile
Di Rebibbia
Io oggi mi limiterò a parlare degli aspetti immunologici ovviamente facendo anche considerazioni cliniche e cercando di dare un contributo costruttivo quindi dare alcune risposte ovviamente personali
Quello che ritengo io sia che debba essere fatto per la prevenzione dell'AIDS degli istituti di prevenzione e pena
Proprietà nella prima che positive
La prima risposta è che oggi questa classificazione
Che era stata creata da centri contro De Mattia di Atlanta in infezione asintomatica incardinati che persistente malattie correlate ai DS è stata rivista nel senso che il centro di controllo perché gli Atlanta e poi anche la Commissione nazionale per la lotta contro le edizioni ha stabilito dei criteri di suddivisione delle malattie correlate dedicate al ai DS
Che permettono una migliore definizione dello stato di malattia di questi grazie
Una delle delle cose che forse molti non sanno neanche vedo dalle statistiche che sono state presentate che quando si dice sieropositivo ovviamente si intende tutti i soggetti sia i portatori sani e sintomatici sia in classe
Che i soggetti affetti da patologie correlate o dai DS
Sulle percentuali edifici e dare una risposta ma sicuramente non è vero che i portatori sani siano trenta quaranta per cento
Sicuramente questa grossa questa fascia diciamo così della vita del natio consistenti rappresenta almeno il cinquanta per cento della intera categoria dei sieropositivi
Quindi la metà almeno hanno una patologia correlata
E questo pone dei problemi veramente una volta fatta la diagnosi di stabilirsi questi soggetti dovranno rimanere in istituti penitenziari con io ritengo che la risposta deve venire alla prossima diapositiva dalla successiva positive
Qual è la storia naturale dell'infezione da Kevin lo sappiamo che gli USA che ivi infetti inquisiti Cicu di quattro e l'infezione avviene attraverso il sangue per trasfusioni oppure per scambi di siringhe
Oppure avviene attraverso il contatto sessuale
Attraverso lo scambio di sperma di secreto vaginale penetrando quindi nella mucosa vaginale dell'organo maschile che femminile e anche come recentemente dimostrato anche nella mucosa orale
Il virus quindi si integra nel
Nelle cellule CD quattro
E è importante sapere che la il destino dei soggetti una volta erano contratta l'infezione queste l'infezione acuta con l'infezione asintomatica come questa fase finora vediamo quasi mai
Dall'infezione si asintomatica il soggetto può fare una linfoadenopatia
Oppure può fare una patologia correlata cioè quello che noi chiamiamo oggi altre malattie
Ora è importante sapere che
I soggetti con infezione asintomatica dopo tre cinque dieci anni possono fare una patologia correlata oppure una linfoadenopatia portate sapere anche che alcuni soggetti con i fari Mattia possono regredire e ritornare asintomatici su questo romeno dei più nessun gruppo
L'importante è sapere anche che sono stati trovati dei sieropositivi da ben oltre i tredici anni
Senza che ci sia stata l'evoluzione in patologie correlate
Mentre altri evolvono come sapete dopo tre quattro
La prossima i depositi
Quindi noi riteniamo che i soggetti asintomatici e quelli con linfoadenopatia persistente che non hanno quindi altri segni clinici al di fuori di ingrossamento dei linfonodi
Sicuramente sieropositivi debbano essere devono rimanere negli istituti di prevenzione e pena
E sono d'accordo con il dottor Ceraudo quando dice che non solo la inchieste ma anche le altre malattie che tre volte possono essere dal punto di vista clinico più gravi dell'AIDS prendiamo le forme neurologiche alcune forme neurologiche
Soggetti che sono colpiti da malattie infettive da sepsi gravissime
O da candidi Jesi che non sono esofagea ma sono rari recidivanti o da altre manifestazioni ebbene tutti questi pazienti
Delle volte possono essere più gravi della stessa patologia ITS conclamata in quanto sacrificale di esse oggi è stata estesa ma è una definizione di
Malattia che comprende soltanto alcune patologie microrganismi opportunisti
Quindi per quanto mi riguarda ritengo che tutto questo gruppo di patologiche oggi classificato
Secondo la definizione del centro di malattie di Atlanta
In malattia costituzionale cioè soggetti che hanno febbre diarrea per via di peso per più di sei mesi pure forme neurologiche o le malattie infettive anche non opportunistica con le malattie neoplastiche
O altre condizioni come gravi piastrinopenia e pazienti previo che sanguinano possono essere benissimo più gravi dei pazienti con AIDS quando ha superato la fase degli la prossima
Vediamo adesso degli aspetti immunologici il virus come ha detto il professor che Anzani crescente dei linfociti T quattro e da infettare altre cellule la prossima
Questa immagine al microscopio elettronico
E
Un altro messaggio importante che questo virus non solo nelle cellule che ne sono infettate da il danno ma dai danno anche in cellule che non sono infettati in quanto si attacca la membrana
E la proteina del virus fa attaccare una cellula all'altra formando quindi delle cellule giganti che poi scoppiano come delle bolle di sapone oggi
è molto importante conoscere queste cose perché ci sono anche delle prospettive terapeutiche in per esempio l'impiego di questo recettore di questa serratura con cui di Rossi attacca le cellule
Che è stata prodotto in forma solubile e che forse potrebbe essere di aiuto anche per la terapia se iniettata i pazienti sieropositivi in quanto andrebbe a
Neutralizzare il virus quindi funziona da antidoto una specie di anticorpo ma in maniera diversa questa è una prospettico
Notizie di speranza di la prossima
Il virus e quindi attacca le cellule li distrugge io c'ero certa come all'altra questione immagini fa vedere come una cellula
Colpita dal virus viene attaccata da unico citate non è colpito dal virus
La prossima che si fondono una con l'altra e questa è l'immagine dovuta la collaborazione con l'Istituto sorpresa Anita lo stesso di un linfocita non infetto con linfociti infetto crediti come le cellule Silvana fondere una con l'altra
E cercano di di eliminare derivi russe dalla dall'ospite la prossima
Questa battaglia questa battaglia che conti da tre mesi e anni porta che cosa importa quello che indichiamo come parametro fondamentale alla progressiva diminuzione del numero delle cellule T quattro
Progressiva diminuzione che può non avvenire oppure può avvenire questi dati mostrano come sia molto importante nella definizione di un malato non solo il dato clinico non solo la sieropositività ma anche il dato immunologico
Perché vedete che i soggetti che hanno la situazione asintomatica o la las sono quelli che hanno una difetti non logico modesto o non ce l'hanno mentre invece la progressione d'animo logico diventa molto più spinta sia nella fase di Arché invecchiato pure
Nella fase di AIDS conclamato
Quindi e dall'insieme della valutazione clinica immunologica il siero logica che deve essere data la risposta al eventuale detenuto si può rimanere
Dell'istituto oppure può
Oppure deve essere ricoverato in ambiente ospedaliero
Questo è un dato molto importante perché addirittura precede l'insorgenza dell'AIDS è quindi andato anche importante dal punto di vista prognostico come oggi la virologia può dire se un soggetto
è una fase in cui elimina il virus questo sono cose che possono essere la prossima
Quindi
Ovviamente un'altra esame che alla portata di tutti come la intera termo reazione la tubercolina e che può essere fatto addirittura anche a livello ambulatoriale
Il teste l'intera Adelmo reazione per studiare l'immunità cellulo-mediata e anche questo importantissimo che perché correva con la situazione clinica e immunologica ovviamente
Nel senso che i soggetti normali testati
Danno una reazione di tipo ritardato cioè sviluppano una reazione ritardata dopo quarantotto ore verso gli antigeni ubiquitario antichi di vaccini Ciccio e noi tutti
Abbiamo avuto delle vaccinazioni abbia avuto dei contatti contro la candidatura di Cofito nel proprio se lo strazio china distratto tornati da tubercolina e la difterite il Tetano e quindi se questi antichi sono oculati noi dopo quarantotto ore faremo delle reazioni come questo braccio di un soggetto normale
La prossima invece nei soggetti affetti dei DS o di
Fasi che precede non ai DS Lista di quattro anni CD C uno e C due c'è una completa anni al Gia di tipo ritardato cioè il soggetto ha perduto la memoria immunologica e non in grado di rispondere a questi enti anche questo è un parametro unitamente ai linfociti T quattro per definire la gravità immunologica questa è una malattia da immunodeficienza e quindi non è possibile fare soltanto un discorso clinico ma deve essere fatto anche un discorso immunologico
Ovviamente il problema dei costi ma tanto per fare un esempio ne sappiamo che in testa Lattivi costa tre mila lire quindi questo viene a costare sullo stesso sulle tre quattro mila lire quindi non è un problema diciamo così molto
Provviste economico costoso perché e un teschio può essere fatto che l'ha portata di tutti e permette di dare una valutazione e una prognosi anche del soggetto con il modifiche
C'è una correlazione strettissima tra questo teste la prognosi clinica dei pazienti la prossima
Vediamo adesso al problema della sieropositività anche
I suoi significati implicazioni sociali etiche che che essa comporta
Questa è un'immagine un po'così storica perché furono i primi teste che furono fatti con immunofluorescenza già nel mille novecentottantaquattro proprio in collaborazione con gli istituti penitenziari di Roma
I soggetti nei quali dottor Bevere fazioni vedevano insorgere i primi casi di linfoadenopatia persistente che noi test AMMO con questa metodica allora meno sensibile la prossima
E ovviamente con il teste Velaj sa metodica diventa più sofisticata anche se sappiamo che questo teste da un cinque per cento di falsi positivi che devono essere confermati
E quindi è molto importante quando si dice faremo il testo obbligatorio non lo faremo
Non sono io a decidere
Che si sappia che si possono etichettare dei sieropositivi con un errore del cinque per cento e che quindi questo teste va sicuramente riconfermato specie quando non c'è una patologia correlata
O quando non c'è una non ci sono i criteri epidemiologici
Per giustificare questa Siro positività questa è una cosa che in molto importante
Perché dire facciamo in testa a tutti in maniera obbligatorio positivo significa poi aprire tutte le attrezzature
E tutti trovare tutti i rimedi per questi soggetti che verranno trovati sieropositivi poi magari quando usciranno degli istituti di detenzione pena oppure quando rientreranno tirano mi hanno trovato il test positivo invece non era vero
Quindi importante farro
Si potrà discutere ma deve esserci tutto una serie di strutture
E non è semplice organizzare in poco tempo la prossima
Vediamo quindi testi conferma
I testi conferme e più sicuro novantanove per cento di sicurezza
Beh sì conferma però ha un costo a differenza di trenta mila lire costa dalle sessanta alle novanta mila lire e quindi anche questo significa e poi una volta trovato positivo deve essere fatto in testi confermo quindi anche qui
Problemi economici problemi di organizzazioni ha un'importanza ovviamente la sieropositività perché questo test permette di vedere se il soggetto anticorpi contro le proteine esterna del virus
E anche contro le proteine interni e il coro ha un significato prognostico perché chi ha questi tipi di anticorpi
A una minore proprietà di trasformarsi nei DS di un altro mentre invece il soggetto che per degli anticorpi contro le proteine ventiquattro del core ha una prognosi infausta
Oggi stiamo cercando di vedere questo è il messaggio importante che la scienza sta dando delle risposte che ci sono addirittura degli anticorpi diretti verso Ponte parti del virus che sembrano protettivi quindi chi ce la non amava dei DS chi non Celia probabilmente ammalato
A parte questi contro la proteina ventiquattro la prossima
Infine
La situazione carceraria il visto dai dati che riflette quella che è la situazione le varie regioni abbiamo punte del ventotto per cento a Milano le carceri Milano ventiquattro per cento a Roma e scendiamo al nove per cento in Sicilia
A Palermo il tre per cento a Messina esattamente quello che si verifica per esempio nelle categorie di tossicodipendenti in Italia dall'indagine fatta su oltre cinquanta due mila soggetti in collaborazione con l'Istituto Superiore Sanità che dimostra che nell'ambito sui dipendenti le regioni più a rischio sono Lombardia Emilia Romagna Liguria
Poi seguono la Toscana Lazio Veneto e i le regioni meridionali sono meno colpite qui significa che gli interventi che nel territorio nazionale e anche in istituti di prevenzione e pena
Andranno mirati a seconda della concentrazione dei sieropositivi perché è più facile penso in un istituto che c'è solo il tre per cento diventa più difficile l'istituto dove c'è il trenta per cento
La prossima
E anche il discorso delle cosiddette categorie a rischio anche questa dall'indagine viene fuori che il cinquanta per cento dei e tossicodipendenti italiani dalla Lega Nazionale è positivo scendiamo al venti per cento negli omosessuali che si sono ovviamente testati non significa estrapolare i dati nazionali
E poi vediamo che c'è questa iniziale positività dell'otto per cento di salita al dieci per cento di partner di sieropositivi
Poi i dati dementi di istituti penitenziari più visto vanno analizzati nel contesto non dei numero totale di tenuti ma nel contesto della sieropositività rilevata nelle varie categorie a rischio e soprattutto in quelle cosiddette a minor rischio
Che sono gli eterosessuali
Puntualmente possono diventare a rischio sanno rapporti con i sieropositivi quindi importanza anche di analizzare i dati alla luce nelle varie categorie a rischio la prossima
E questo messaggio al punto che voglio dare che quindi i nostri dati si vede come vi sia stato questo progressivo aumento che oggi tende a un minore aumento
Riscontro anche nei istituti di prevenzione e pena in cui si vede che c'è stato un minore incremento nel primo quadrimestre ottantotto rispetto all'ottantasette e questo ai tossicodipendenti mentre vedete
Che anche dei partner dei sieropositivi c'è stato questo processo aumento che però e inferiore rispetto quelli
Che hanno scambiato siringhe o agli omosessuali
Quindi io le previsioni faccio delle previsioni che sono di una estensione progressiva negli eterosessuali soprattutto promiscui partissero positivi ma sarà sicuramente molto inferiore
Alla estensione ciò
Altri due tre minuti sì
Sarà sicuramente una
Estensione che sarà sicuramente inferiore a quella che c'è stata nelle categorie a rischio ovviamente si la prevenzione non funzionerà
Ma i segnali che siano avendo negli ultimi mesi sono abbastanza confortanti nel senso che non c'è stato quell'aumento per almeno le categorie a rischio che c'è stato negli anni precedenti
Questi sono dati di nero che menti di sieropositivi
Studiando le coppie per un periodo di tre anni che sono stati insieme quindi si sono infettati per via sessuale la prossima
E solo un ultimo messaggio che vi volevo dare tutte fa vedere l'impatto così la strada che per coro sangue molte volte uno dice fa il teste i giornali scrivono in maniera
Positivo o negativo cioè non è una cosa semplice organizzare un centro che previene questa malattia di fare diagnosi
Intanto importante che tutti prelevatore debbono usare sempre di quanti che devono avere dei contenitori di materiale sia in
Impermeabili diciamo così alla comicità del sangue la prossima che si può fare rapidamente così anche la fase successiva il teste di Liza
La prossima
E l'esecuzione del teste western blocca la prossima
E
Questa è l'analisi del West End lo la prossima e infine la manipolazione del sangue potenzialmente infetto quando si fa uso di linee viticultura che contengono una grande quantità di sangue
Quindi non bisogna e usare queste precauzioni quando il sangue che anche da un soggetto sieropositivo ma vale solo per lavoratori che hanno manipolazione di sangue altamente infetto Q concentrato come un virus concentrato la prossima
E questa è l'analisi al citofono metro per evidenziare i dei vari sotto popolazioni linfocitaria la prossima
E questa è la l'analisi appunto al Circo fronde per la prossima
E questo è la cosiddetta banco che cioè non oggi possibile
Sto Rando questi sì ieri permisi e per anni poiché rintracciarli e fare anche delle indagini retrospettive
Vorrei terminare quindi in questi ultimi due-tre minuti che rimangono facendo alcune considerazioni dando alcune risposte vi sono state
Poste durante queste mattinata
Io ritengo che
Il concetto di sieropositività sia abbastanza chiaro
E a tenere presente che ci sono però delle eccezioni dei sieropositivi che diventano positivi dopo due anni ma la maggioranza diventa positiva entro tre quattro mesi e che c'è un cinque per cento di chi era soggetti che non si ero convertono mai
Sappiamo anche ai dati
Che
è importante nel dare la risposta un soggetto sieropositivo dirgli che non significa malattia
E che può veramente può contagiare altri solo attraverso il sangue che rapporto sessuale importante anche come sfida dal parte del paziente la risposta sieropositivo sia dentro che fuori istituì prevenzione e quindi
è importante anche dare un'informazione cercando soprattutto di modificare il comportamento invitando questo ritengo io allo screening volontario che è stato così efficaci in questi anni
Sia i detenuti sia il personale di custodia che secondo la classificazione del centro di malattia tanta appartengono alla fascia due bit cioè esposizione potenziale e non essendo crollerà Turrini chirurghi
Mi medici a diretto contatto
Infine mantenere la confidenzialità del teste
Senz'altro la confidenza del teste va mantenuta ma tenendo presente come hanno scritto i colleghi americani che sa non è universale nei permanente il privilegio termina ove inizia un pericolo pubblico
Infine prevedere un'assistenza per i medici pr i trasportatori prevedere anche l'impossibilità di rifiuto al teste e prevedere anche un'indennità di rischio
Ritengo che per la prima volta nella storia delle grandi epidemie lo scienziato con corrette informazioni che la scienza in questi quattro anni in tutto il mondo ha lavorato
In maniera proficua ha dato l'opportunità ai politici ai gestori della sanità pubblica come ha detto il dottor Guzzanti di rispondere senza panico e senza espedienti e senza ricorrere a misure estreme
In Italia questo c'è stato un esempio tipico che non si è mai ricorsi a misure estreme
La risposta scientifica quindi in quattro anni è stata pronta e brillante ora occorre che le istituzioni continuano a operare per la prevenzione corretta dalla malattia
E per quanto riguarda la popolazione sia dentro che fuori
Istituti di prevenzione e pena dovrà imparare ad accettare restrizioni inevitabili e a modificare il proprio comportamento sessuali
è una direi questo un convegno molto seria molto importanti quindi un'atmosfera io vorrei adesso un po'rendere più
Nemmeno meno seria con un'ultima diapositiva che chiude questa mia carrellata
Per re per segnalare che contrariamente alle previsioni dei colleghi dei colleghi di giornalisti presenti questa previsione di due mesi fa è stata sbagliata perché lei se
E se e con aiuti che speriamo anche gli aiuti che vengono ai vari ministeri grazie
Molto bene aiuti effettivamente le polemiche non sarò mai servite a nessuno ciascuno si comporta e Lorenzo fair play e le cose le stiamo dimostrando qui ci vuole concretezza lavorare tutti
Per una giusta causa oltretutto di ringrazio anche perché hai cominciato a dare alcuna risposta ai quesiti molto importante ospita i colleghi dei servizi medici penitenziari
Il professor Merry deve esporre anche a nome del professor Fornari una relazione sugli aspetti medico legali
Io ringrazio menti sono sempre d'obbligo ma in questo momento mi consentirete un duplice ringraziamento un ringraziamento al consigliere professor Nicolò Amato direttore generale per aver ritenuto importante necessarie la partecipazione non soltanto a titolo personale per i motivi di lunga amicizia che ci lega no ma per la disciplina medico legale che ha ritenuto necessario fosse presente
Nella discussione di questi problemi e contribuisse soprattutto efficacemente perché io adesso anche per motivi di tempo ovviamente dirò soltanto poche sintetiche cose ma per avermi consentito di partecipare avermi invitato a partecipare a me professor Fornari a lei lavori preparatori che sono stato d'un interesse straordinario noi non saremmo a questo punto in questa sede di convegno nazionale se non avessimo sentito in tante riunioni così ben organizzate la testimonianza dei medici penitenziari dei medici carcerari
I quali ci hanno fornito proprio tutti quegli elementi non soltanto di ordine clinico ma anche di esperienza problematiche emerse
Alle quali il non solo
Se si potrà dare globalmente risposta
Certo che da parte nostra rimane in questa sede di continuerà anche in qualsiasi altra sede la più stretta la più disponibile collaborazione
Ringrazio anche il presidente della seduta che è stato sensibile alle esigenze
Del professor Fornari e mio nel modificare un po'i programmi dei vostri lavori ma per altri impegni del tutto sovrapposti siamo costretti a presentare queste brevi note
Il corretto approccio e anche per rispetto all'obitorio quindi cosa che non mi è molto congeniale gli amici che mi conoscono lo sanno
Improvvisano poco e leggero molto ripeto provo per riguardo l'udito
Un corretto approccio alla malattia non poteva anche in ambito carcerario differire sensibilmente da quello che si andava delineando nel mondo esterno nella prima constatazione che va fatta e l'impegno come già abbiamo avuto modo di sottolineare in occasione di precedenti incontri doveva e deve tuttora necessariamente stare nel posto nel senso di un approfondimento delle conoscenze epidemiologiche ed è la più ampia diffusione poi
Capienza bensì ispirata ad una intelligente opera di premi
Ed è in quest'ottica
Appena giustamente rientrate le direttive impartite dal ministero della Sanità con numerose circolari che non sta certamente a me ricorda rare vista anche l'autorevolezza Presidente del Consiglio superiore presente questa mattina tra di noi che si sono succedute
A parte i provvedimenti normativi emanati da alcuna Regione ricordo la regione Lazio la regione Lombardia con delibere recenti del mille novecentottantacinque che appaiono tutti ispirati ad una politica sanitaria che contempla
Oltre all'opportuna pubblicizzazione delle fighetti Caracci misure preventive scusatemi se insisto ancora su quell'aspetto preventivo del problema il quale mi sembra debba essere ancora richiamato sottolineato anche in riferimento alla situazione carcere i alcune soluzioni alcune problematiche che noi andremo ad affrontare tengono presente prevalentemente questi problemi a corollario di tali iniziative giunto infine lo sappiamo lo ricordo soltanto addirittura l'avere inserito l'immunodeficienza acquisita tra le malattie infettive diffusive obbligatori per quanto riguarda la loro menu per ma restando l'indubbia validità di tali iniziative sotto il profilo generale appare peraltro del tutto evidente come il problema della prevenzione che deve assumere aspetti del tutto peculiari nell'odierna realtà di quel particolare microcosmo costituito dalla popolazione carceraria
L'abbiamo sentito anche questa mattina noto la larga rappresentanza proprio in questo microcosmo di quelle categorie così dette a rischio costituite prevalentemente da tossicodipendenti
Meno di atteggiamento omosessuali almeno secondo la concorde esperienze
E la maggiore
Facilità di diffusione del contagio derivante dalle condizioni a volte di sovraffollamento
E di inevitabili promiscuità che caratterizzano ancora non tutte le ma certamente alcune sedi penitenziaria
La sensibilità della Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena sullo specifico problema sono documenti che noi abbiamo avuti tutti visione all'esame sia commissione
Sia anche penso anche i convenuti hanno avuto modo di esaminarli si era già espressa storicamente dalla prima circolare diramata il ventisette giugno mille novecentottantacinque in cui erano già contenuti una serie di azioni a mio giudizio
A nostro giudizio di un po'
In un momento storico e questo è un motivo di apprezzamento in più in un momento storico nel quale notevoli erano gli allarmi ma non sufficientemente approfonditi ancora gli aspetti epidemiologici clinici per malattia di cui ci stiamo interessando in particolare all'epoca era ancora addirittura sei dubbio presto negli ultimi sarà testimone del collocamento a dove la posizione della sieropositivi comprensibili pertanto le perplessità di allora
Relativa all'opportunità di imporre l'obbligo dell'accertamento dell'obbligo della denuncia
Ecco il primo problema che si era immediatamente posto di casi di cui il sostituto sostanzialmente non si conosceva ancora la reale portata e l'influenza proprio sotto il profilo epidemiologico
Si riteneva comunque opportuno sin d'allora
Sottoporre tutti i nuovi giunti questo era un po'il contenuto il punto cardine della circolare
Ovviamente previo consenso dei medesimi
Al saggio pelle rilevamento degli anticorpi e a fornire a tutte le direzioni degli istituti penitenziari ogni utile indicazione necessari a prevenire il diffondersi del virus
Il punto prevenzione al quale mi riferivo sottolineando lo sin dall'inizio di questa Breve
Comunicazione era già contenuto nella circolare mi pare molto opportunamente nella circolare l'ottantacinque c'è il problema del consenso pure essendo squisitamente medico-legali mi consentirete di non so fermarmi perché il discorso ci porterebbe molto lontano rimane chiaro
Comunque e va ribadito anche in questa sede che non vi può essere violenza di prelievo violenza nel senso di obbligo atterrita di sottoporsi credo che la scelta che è stata attuata almeno in questa fase della storia della malattia di richiedere il consenso sia stata la via più giusta e più rispettosa della dignità della persona
Il problema
Oggetto anche il Progetto di legge attuale il progetto di legge che avuto delle notevoli difficoltà come tutti gli addetti ai lavori sanno mi riferisco sempre a quello del depistaggi generale ovvero sia il sottoporre tutti i nuovi giunti all'accertamento comunque in questo senso a parte le difficoltà mi è sembrata molto puntuale molto attenta
Ed è molto sensibile lo l'osservazione del dottor Ceraudo
Quando sottolineava anche un aspetto
Direi di garanzia di anonimato ovverosia mirare
Esclusivamente le categorie a rischio all'accertamento
Rischia di essere indirettamente anche se non voluto una strumentario una metodica una modo di procedere che identifica quindi al di là delle problematiche del segreto professionale del segreto medico in genere identifica persone per esempio sieropositive con tutte le conseguenze in ambiente carcerario ne possono derivare
Però su questo punto avremo modo anche di
La situazione oggi risulta profondamente modificato nella misura in cui ha il sieropositivo vengono attribuite possibilità contagia anche questo lo sappiamo da ricordato professor Aiuti l'ha ricordato questa mattina il professor dire al mondo nella sua relazione
Rispetto al soggetto nel quale le manifestazioni cliniche dalla malattia abbiano avuto modo di esprimersi compiutamente attraverso le fasi finite Berlino
Naturalmente il problema essenziale in una comunità quelle quella carceraria e quelle di precisare le caratteristiche e le modalità del ponte con una particolare riferimento alle categorie dei soggetti più esposti
Sembra oggi definitivamente acquisito l'abbiamo ricordato un momento fa che le categorie maggiormente a rischio siano rappresentate dei tossicodipendenti
Secondariamente dagli omosessuali e si tratta di categoria purtroppo questo il proprio il problema
Ben rappresentata nell'ambito carcere voi per la cresciuto numero di attenti giuridici di cui si rendono responsabili tossicodipendente da cui la loro elevata percentuale tra la popolazione carceraria vuoi per la realtà cui non possono far vela impostazione moralistica del problema
I rapporti omosessuali con carattere spesso di violenza
Che rappresentano l'ulteriore più pericolose vie di trasmissione del virus e per quanto riguarda il problema della violenza omosessuale non del libero accettato rapporto omosessuale e non vi è dubbio che questo venga do stare a qualsiasi tentativo di profilarsi che si accetti o non si accetti la logica della profilarsi chiaro non si riesce ad evitare prevenire Lepido di invece della violenza Moser con tutte le conseguenze il professor Fornari proprio quando parlavamo prima di questo aspetto del problema e se non poneva anche immediatamente un altro giustamente
Ovvero sia dei problemi di responsabilità che possono anche emergere nei casi di violenza ovvero sia in parole povere
Se un atto di violenza però si è compiuto contro la volontà del soggetto
Risultasse pur con le difficoltà di accertamento l'abbiamo sentito questa mattina dal professor Aiuti dagli altri clinici
Di accertare il rapporto di causalità come le diciamo tra l'atto violenza e lite c'era la malattia ma comunque se tutto questo per comodità di discorso risultasse accertato chi rispondere e mi riferisco prevalentemente una responsabilità civile e non necessariamente una responsabilità di ordine
Se queste comunque sono le categorie a maggior rischio se sieropositive quanta gente il problema di fatto devo assumere carattere di particolare preoccupazione giustifica perfettamente le perplessità emerse di cui l'autorità segretario sono state fatte tante appare d'altronde del tutto evidente l'estrema difficoltà in questa particolare realtà sociale
Nel poter mettere in atto tutti quei provvedimenti di ordine igienico preventivo ritorniamo sul punto che pure trovano larga diffusione della restante popolazione dedica a quelle pratiche che in ambito carcerario non possono certamente essere ammesse
E conseguentemente protette attraverso le misure presenti
Consuete del
Se da un lato il problema appare per certi versi è risolvibile dall'altro sembra offrire più d'un motivo di riflessione
Sull'opportunità o meno di predisporre l'obbligatorietà di questa accertamento ritorniamo ad essere in fondo sostanzialmente favorevoli sempre che le condizioni di ordine organizzativo d'ordine economico lo consentiranno
Ad un accertamento quale del resto previsto dalla non abrogato
Articolo sette della legge venticinque luglio mille novecentocinquantasei che si riferisce la profilassi della due ed anche di questo che è stato detto molto puntualmente la parte del dottor cioè il problema non specie appare del tutto singolare comunque quanto mai intricato opponendosi da un lato il diritto e questo è un altro aspetto alla quale l'amministrazione carceraria e dimostrano una grande sensibilità ma dalla quale inevitabilmente emergono anche delle grosse perplessità operativi non soltanto in Italia ma come abbiamo sentito nella bellissima relazione del Consigliere d'aria questa mattina anche in campo europeo in campo mondiale
Ovvero sia il da una il diritto del detenuto malato
A non essere sottoposto per semplici motivi di salute ad una pena accessoria quale risulterebbe di fatto quella di uno stato di separazione di segregazione dall'altro il diritto del detenuto sano a non essere imprudentemente esposto e usato intenzionalmente la l'espressione imprudentemente esposto da cui potrebbero derivare una serie di altre conseguenze
A situazioni di rischio per la sua statura si tratta comunque di problematiche già in precedenza da noi sollevate rinvio anche per comodità e brevità discorso agli atti del convegno dell'Istituto di medicina sociale del mille novecentottantasette
Che ed è stato
Puntualizzato pochi minuti e concludo è stato puntualizzato proprio sui problemi della tossicodipendenza con riferimento specifico alla popolazione carceraria
Con dati orientativi di ordine generale che emergevano eterno stati messi a disposizione con la solita cortesia e disponibilità della direzione generale
I punti comunque se vogliamo riassumere i punti di maggior interessa dei punti attorno a cui ruota tutta la problematica preventiva giuridica medico legale del problema possono essere così sintetizzati
Uno
Se sussista la necessità o meno di prevedere con opportune intervento legislativo di questo abbiamo parlato ampiamente l'accertamento obbligatorio di un eventuale sieropositività nel qual caso si è detto accertamento debba essere limitato alle appartenenti a categorie a rischio aveva già espresso il mio personale punto di vista
Ho destinato a tutta la popolazione carceraria due
Se i risultati della certamente in parola oltre che all'interessato e dal personale sanitario possano o debbano essere comunicati ad altri operatori penitenziari
è soggetto a un problema che noi abbiamo discusso anche in sede di Commissione ovverosia l'operatore nel penitenziario
Il quale deve trattare l'urna detenuto di cui non sa in casi per esempio di autolesionismo lui non sa sconosce se sia sieropositivo non sieropositivo ha diritto
Di esserne informato in modo da prendere per la sua personale prevenzione tutte le misure necessarie tutto questo creerebbe una fallo
Nel sistema di riservatezza di segreto che forse la migliore garanzia provoca il realizzarsi di quell'opera di educazione e di prevenzione che è alla base del problema della
Si potrebbe rispondere che stare davvero e comportarsi in tutti i casi e considerato l'oppure una battuta ma è significativa
Comportarsi in tutti questi casi che del resto non sono frequentissimi Comense
E forse questo sarebbe l'unico modo per ovviare alla difficoltà del problema non aprire una falla nel sistema se sia lecito quindi tra le misure di prevenzione da mettere in atto procedere alla distribuzione di materiale idoneo seri profilattici
Anche su questo punto mi sembra di aver già espresso un punto di vista perplesso
Forse è sostanzialmente negativo per una serie di questioni di ordine generale e anche in particolare in quanto non so
E questo lo dovranno dire naturalmente l'infettivologo gli epidemiologi in che misura questi provvedimenti in questa speciale dimensione possono essere realmente efficaci
Se sia opportuno o meno applicare i detenuti sieropositivi un regime di separazione
Non posso ovviamente soffermarmi ho promesso di concludere tra pochi minuti va fatto riferimento ai lavori della commissione ardente già citati dal consigliere vaga alle conclusione
Della della commissione dell'organizzazione mondiale della sanità la quale si era anche espressa su questo su questo punto
Commissione consultazione sulla prevenzione e sul controllo della ex nelle carceri indetta si dell'organizzazione della sanità almeno centottantasette
Ultimo punto quali possono essere le misure alternative alla regime di detenzione applicabile i detenuti sieropositivi come di prestazioni cliniche nato anche quale nulla il quesito è stato posto in maniera esplicita dal dottor Cerrato
Il prezzo aiuti ha espresso il suo punto di vista ma per quanto riguarda le decisioni e mi è sembrato particolarmente importante quanto è lì ci ha detto in merito alla singolarità della malattia
Ovverosia alla maggiore pericolosità a volte difforme non conclamate rispetto alle forme conclamate e questo pone naturalmente un'esigenza un'esigenza primaria
Cioè la difficoltà di dare delle indicazioni precise ed unitarie che prescindano dallo studio del caso singolo
Quindi soltanto lo studio approfondito attento del singolo caso
Potrà dare risposta a questo quesito quali mi sembra anche estremamente importante ai fini della buona amministrazione carceraria ai fini della stessa buona amministrazione giustizia grazie
Una eccellente messa a punto di tutti questi aspetti anche quando e non poteva essere che così i dubbi vengono posti che la risposta non può essere sicuro
Credo che questa sia inevitabile ed è emerso anche da questi vari interventi di domande di spiegazioni di chiarificazione
L'obbligatorietà del test
Escludiamo per un momento tutti quei Paesi che hanno il senso della obbligatorietà inserito nei concetti politici della loro gestione vediamo quindi quello che accade negli altri Paesi sostanzialmente forse la più grande
Così campagna di obbligatorietà riguarda le forze armate americane che però sono volontari
Conseguentemente il discorso viene fatto con l'accettazione da parte del soggetto che sa che si candiderà carriera militare Sadie dover essere sottoposto a un test casa vediamo agli aspetti più pratici
I vantaggi e dei rischi io credo che la grande differenza rispetto a tutte le altre malattie per le quali sono esistiti test è quella del fatto che non c'è per adesso una risposta di natura per aperti
Non essendoci la conoscenza determina probabilmente gravi ripercussioni e non risposte certamente c'è anche un rischio non farla perché possano già aiuti ha cominciato a indicare attraverso le pieghe una diciamo un invito che poi nascerà dei fatti centodiciannove generalizzato
Perché esista una serie di distinguo una serie di situazioni che nel tempo possano evolvere non evolvere e si evolvano mormoni in modo diverso in tempo diverse con gravità diverso
Allora potrebbe esserci un rischio non sapere
Delle condizioni di sieropositività nel momento in cui dimostrassero che abbiamo dei mezzi dei quali tanto più interveniamo in fase precoce tanto più abbiamo ma per adesso debbo dire che queste più speranza che certezze
I rischi
Ecco io non credo che si debbano sottovalutare alcuni aspetti intanto il la il tasso di suicidi notevolmente elevato nei soggetti con sieropositività in tutte le sue varie espressioni di malattia
E io credo che in una società civile
Bisogna ricacciare in fondo alla cattiva coscienza la espressione così le persone si eliminano dal sole perché questo fa parte di un complessivo modo di concepire in modo negativo la vita e i suoi valori
E introduce un qualcosa che per lo meno per i medici è veramente stravolgente del significato della loro stessa natura di professionisti e ancora prima divo americano ha scelto una professione questo riguarda tutti quelli
Che si devono prendere cura degli altri
Quindi credo che in questo momento alla condizione non sia matura
Tra l'altro bisognerebbe avere in piedi una formidabile organizzazione come prima ricordato aiuti premo per evitare immediatamente quelle che sono le inevitabili condizioni di successivo accertamento e tutti i relativi costi in un'epoca nel quale viviamo in cui non si può dire si può avvenire che la salute non apprezza opera cioè al bilancio
E allora noi stiamo dentro le cose possibili e che le cose possibili bisognava pensare fra il dare e l'avere quindi io credo che questo meriti riflessione e poi dopo di questa dovremmo avere tutti quello da tutti voluto il supporto psicologico e sociale noi siamo in queste condizioni
Di potere oggi avere questo supporto psicologico e sociale quando teniamo una parte consistente dei nostri anziani in una condizione
Non meglio definibile e pur non avendo alcuno
Come dire categorizzazione arrischia sono quella di avere bisogno di assistenza
Allora io penso che lo dobbiamo fare il passo più lungo della gamba seguire con estrema serietà tutto ciò che si sta muovendo in campo internazionale anteporre prima il diritto dell'uomo ma come ha ricordato ai lunghi pronti
Nell'immediato che passassimo nell'interesse prevalente
Della salute della collettività ma allora vuol dire che sono ricorsi i mezzi gli estremi e le condizioni per affrontarlo il problema potrà essere affrontato
La questione che è stata sollevata del regime carcerario di una parte delle patologie appunto a sia sottolineato non solo quelle del caso di AIDS conclamato ma altri che dimostrò ancora maggiore capita evolutività questa porre in un rapporto che già c'era però della
Del fatto che il carcere come si è detto dall'inizio come tutti hanno detto non è un fatto isolato a sé stante nel Carcere e comunità la prassi Burali tardi tutti i giorni a quel tavolo problema sui servizi sanitari
Che poi fece quello che sicuramente i casi alias vengano trasferiti con gli altri casi clinicamente rilevante strutture sanitarie Cassaro del tutto impreparate
Perché questo comporta sbaraccare una una metà dei posti letto disponibili per far luogo al paziente alla Storta
Determinando una serie di problemi che ci stiamo ponendo nella commissione nazionale per vedere di trovare nell'ambito degli indici di recettività dei modelli strutturali di recettività organizzata perché se il problema si pone in questi termini e probabilmente si porrà in questi termini dobbiamo dall'altra parte a vere
Come dire l'organizzazione idonea in Brehme
Nessuno pensa o parla di scaricabarile ma poi in effetti non può essere uno scaricabarile dev'essere una cosa programmata
Le cose devono sempre rimanere in perfetta coesione fra i medici dell'istituzione penitenziaria e quelli degli ospedali che curano sempre lo ha dimostrato aiuti con la lunga milizia di collaborazione
Con ben con i suoi collaboratori perché in questo modo alla cultura ma anche alle possibilità pratica vengano ad avere quelle strette connessioni che portano Vantaggiato
Un'altra cosa che è emersa stamattina dire mondo l'ha buttata lì
Ma è un discorso che veramente merita riflessioni perché la la via nazionale italiana dal tossicodipendenza è così tanto diversa almeno sui dati epidemiologici
Ecco qui il discorso diventa complicatissimo perché la composizione dei campioni percentualmente parlando è una cosa che come dire andrebbe riflettuta moltissima bisognerebbe sapere molto di più
Su una serie di questioni sui tossicodipendenti che noi verità tutti non sappiamo
Non sappiamo neppure i esattamente quanti siano i tossicodipendenti Rita stiamo provando a Venezia attraverso varie strade sia anche perché quando va a dire da sì da dipendenti poiché ha subito come dappertutto ma chissà il tossicodipendente
Ci sono quelli veramente tossicodipendenti son quelli che osano ha poi ci sono i week-end Arts
Cioè quelle Cassano occasionali e che rapporto c'è fra queste varie cose quale rischio corrono ancora questo problema è aperta una certa un grosso problema no
Tu hai ricordato questa mattina facendolo anche vedere che poi questo porta a un modo di sfuggire alle classiche categorie le colpe delle madri e dei padri ricadono poi sui figli debbo dire che il nostro caso
E serio anche se i l'incremento percentuale dell'ultimo anno sarebbe centosessantasei per la comune attività è inferiore al cento per cento per quanto riguarda i casi pediatrici anche questi pongono
Due domande forza senza risposta è stata la prevenzione l'educazione o l'apporto
Non è facile della ma la protezione non c'è stata Mancini pone di nuovo all'attenzione su questa faccenda dalla tossicodipendenza come la dobbiamo affrontare e allora ha detto bene Merli
Conclude tutto questo prima di dare la parola tutti quanti l'hanno richiesta per le domande il problema è la prevenzione e l'informazione
Cioè il punto nodale da affrontare nelle aree più calde
Le aree più calde facciano la scuola perché sta prima di tutto ed è generalizzata e noi per la scuola e sulla scuola chiediamo interventi che siano di educazione incendiarono la contrazione della salute
Che siano mirate in questo caso alla questione dalla tossicodipendenza che poi diventa almeno nel nostro mondo
Di prevenzione delle infezioni da HIV dell'AIDS
Le carceri le forze armate questi tre grandi settori sui quali si concentra l'attenzione della nazione per un'opera di prevenzione
Fatta nei modi che finora ci sono propri che aiuti prima ricordavi quelle del grande rispetto per la comunità nazionale ma del rispetto dei singoli individui che ne costituiscono che vanno tutelati in ogni modo
Mentre vi ringrazio per l'attenzione su questa prima parte apro adesso
La serie degli interventi che però nono cui
Come
E forse perché la bassezza della glicemia apportato un'assoluta incapacità di recuperare la concentrazione ma no vedi che la glicemia già vede appresa qualche zolletta di zucchero è pronta la prego di venire qui perché sarà difficile se non ascolta
Sono un'infermiera ovvio veramente carcerario io mi domando se
Se abbiamo tenuto conto che probabilmente la concentrazione appunto più grossa dei sieropositivi eh sicuramente in carcere lo è perché perché in carcere le persone ci vengo importate
Perché oppio fanno dei reati che gli vengono portati i tossicodipendenti che sono fuori se non sono seguiti da qualche centro difficilmente arrivano a sapere di essere seri sieropositivi
Questo è il primo punto
Che che mi sembra insomma da tener conto proprio anche per questo questa necessità che un individuo e scelga di fare questa ricerca
Quindi si sottoponga a questo teste un ragazzo sappiamo tossico in una situazione di
Non sono
Con frequente sarà difficile che abbia l'idea anche di sottoporsi a dei controlli
Sicuramente non gli passa neanche per la antikamikaze cervello questo il primo punto un'altra cosa il discorso di arrivare a e questo è un discorso e che era stato posto al medico legale
Che una persona affetta Giada
Sindromi correlate eccetera
E quindi non sono sieropositivo asintomatico possa avere l'opportunità di non stare in ambiente carcerario
Allora come
Come fare perché una persona che esce dal carcere con questo tipo di problematica
Venga seguito da qualche centro oppure questa persona uscirà e ritornerà probabilmente da dove è venuto quindi strada buco e anche possibilità molto più grosse di
Non so di divulgare un po'questa malattia in fondo perché a un certo punto ne dice che me ne frega
Sono già in una situazione penosa e tanto vale che la mia vita Cristo come decido io
Quindi se al limite se arriva una scarcerazione quale probabilità abbiamo che queste persone si facciano curare
Adesso adesso
Non so se la prima domanda era indirizzata Menna io sono contrario cioè quello che ha detto la infermiere
In quanto ritengo che lei migliaia di analisi che sono state fatte al di fuori anche dedicarsi viene carceri
Ha dimostrato che moltissimi tossicodipendenti stanno andando a farsi teste si sono invitati
Attraverso una spiga soprattutto attraverso l'istituzione di centri di recupero il sax
E insegni l'ottocento che sono stati accertati nel solo Lazio di migliaia in tutt'Italia testimoniano l'ottanta per cento sono tossicodipendenti
Invece sono d'accordo con lei sul problema degli ex tossicodipendente perché sempre di più vengono soggetti che si sono infettati con rapporti sessuali con ex tossicodipendenti dall'ottantatré ottantadue ottantaquattro
E a queste persone infatti non penso dai colloqui che potevano essere a rischio nell'ora in quanto il messaggio
All'opinione pubblica e anche le persone a rischio è arrivato dall'ottantacinque in poi non basta dire dall'ottantanove diciamo dall'ottantasei se è a rischio si è scambiato siringhe però la gente pensa che il problema è venuto fuori l'ottantacinque
Parliamoci chiaro la gente sa di questo problema quando nei giornali apparso che varò Cazzola è morto dai DS che da liti cominciata la diffusione insieme dell'informazione
Quindi quelli che sono prima l'ottantacinque non lo sanno e qui su questo ha ragione infermiere che parla sì esistono dei dati in letteratura in donne lesbiche che anche noi abbiamo nel nostro centro che sono venute che praticamente documentano che non c'è stato mai in nessun caso di trasmissione del rapporto dell'infezione minigonne descritti in letteratura per la verità e riportato sulla in sette l'anno scorso un solo caso di donna che dice
Che non ha mai avuto rapporti con uomini che non si è mai drogata però più difficile su un solo caso al mondo poi dire che l'infezione si profili trasmette attraverso il rapporto omosessuale veneto
Nel corso
Sono medico vacatio circolerà più c'era volevo chiedere per cortesia professor Aiuti se insistono degli studi o delle statistiche ricordo
Il problema stress dal prevenzione oppure espresso in genere
Depressione della difesa immunitaria
La risposta ci vorrebbe un'ora ci sono delle dati sia nell'animale in cui viene dimostrato che lo stress e intoppi finge sottoposti a stress si notano delle modificazioni di depressione immunologica dopo lo stress
Vi sono anche riportati veramente delle alterazioni per esempio di sotto popolazioni linfocitaria di deficit e della risposta imitò Gini in soggetti che hanno sul futuro subito degli stress psichici con i malati di mente
Problema poiché l'aggravamento con la sieropositività ha ragione il professor Guzzanti quando dice
C'è una forse un aumentato numero di sieropositivi suicidi sieropositivi però dei dati americani non sembra che questo sia superiore a quello rilevato operata da altre malattie così l'alta letalità come per esempio il cancro
Questo è un punto importante
Secondo recenti sta studi americani ha dimostrato che nel trenta per cento dei sieropositivi asintomatici trenta per cento ci sono delle alterazioni elettroencefalografia
Ci sono le alterazioni alla risonanza magnetica nucleare ci sono delle alterazioni ai testi psichici
Sia di attenzione sia della memoria che fanno appunto pensare che ci sia un interessamento del deve dirlo se a livello del sistema nervoso centrale
Anche soggetti asintomatici
Quanto questo poi sia estrapolabili riportabile a fenomeni di suicidio domicilio comportamenti anomali penso che sarà la risposta domani che sarà data dal collega quindi tratterà quest'argomento a me preme solo considerare una cosa che mi ha colpito su una recente Reviews un Ecce
Di un collega psicologo americano che diceva è vero noi siamo contro al teste
è obbligatorio ma forse dobbiamo pensare che ci sono alcune categorie di persone
Che hanno la responsabilità in mano di altri citava l'esempio di un pilota di un jet ai quali dovrebbe essere fatto il test obbligatorio perché ci sono dei suicidi sono stati segnalati in avvertiti
Questi soggetti posso fare ritrovati sieropositivi
Con tendenza punta sui Chico allegata alla sieropositività ma non nota cioè il soggetto si è suicidato
Perché che non perché era sieropositivo
Si è suicidata poi è stato trovato che era sieropositivo quindi si dà una certa comincia a dare una certa importanza da parte degli psichiatri al problema della anomalia del comportamento legata alla sieropositività non concede quindi questo è un problema che io sollevo sono gli influssi Esperti qua Psicologi
Su coloro che hanno in mano la vita degli altri e che possono avere dei comportamenti anomali per una sieropositività non nota non perché lo sanno
Bene altre
Altre domande
Non ne vedo a sì
Semplici
Sono direttore di uno oggi
Tom venderlo ovviamente come in tutti gli istituti penitenziari fatti lo lo screening per e qui sorge un delicato problema circa il consenso
O meno da chiedere ai miei pazienti
Nella stragrande maggioranza di calci trattasi di gente non solo da un punto di vista teorico ma clinico incapace completamente di intendere e di volere
Bene malevolo
L'eventuale consenso un modem può alle rifiuto al consenso grazie
Signori medici legali sia da pregati di dare una risposta
Nelle scusami è stata posta
Avverte la popolazione zingara che problemi non sono dissimili da quelli che secondo non sempre in casi di malati di mente i quali non bastano ad Atene a deve essere anche dimostrata la sua incapacità di intendere di volere anche se non si è provveduto giudizialmente con un Istituto di interdizione
In questi casi il problema del consenso deve essere necessariamente risolto qualora se ne ponga la necessità come mi sembra di no
Aver capito che il collega si preoccupava per motivi anche di salute pubblica di salute ambientale eccetera problema può essere by passato con l'autorizzazione che venga asprezza dal tutore legale quindi insomma non mi sembra sia una problematica diverse
Da quella che si pone per quel C&C trattamento o accertamento sanitario obbligatorio nei confronti del malato di mente
Bene adesso io non credo che ci sia più spazio per interventi anche perché bisognava in realtà chiederli prima vi raccomando la a estrema puntualità per la ripresa dei lavori alle ore quindici e trenta ma quindici e trenta sono davvero si comincia
E mio compito darvi alcune informazioni
Ventisei
Senta
Innanzitutto passate parola agli assenti
Il presidente Amato interverrà domani nel l'ultima parte del pomeriggio il che significa che non ve la dovete squagliata in termine pratico
Perciò dico passate parola
Primo
Secondo
Come è stato già annunciato questa mattina
Le domande di la durata massima di due minuti che possono essere poste relatori vanno preventivamente
Ma richieste al segretario al dottor Battipaglia il quale le darà a me e io avrò anche la possibilità di dire chi è che parla cosa fa
E che cosa evidentemente anche l'argomento a quale relatore si riferisce e sarà il relatore a rispondere oppure in qualche caso potrò rispondere anch'io se l'argomento di carattere generale
Noi oggi cominciamo con un certo ritardo direi quasi legato al pranzo non alla colazione di lavoro pranzo non colazione di lavoro
Io volevo soltanto
Darvi alcune informazioni siccome tra i miei compiti quello di informare i colleghi degli istituti penitenziari intorno agli sviluppi
Che hanno in letteratura le problematiche connesse alla Levì s se per favore la signorina mi accende il
Ecco se qualcuno mi aziende
Intanto era un'informazione di carattere generale uno degli ultimi numeri della MM doppio guerre riporta il risultato di una di una competenza che è stata fatta sull'uso del condom insomma
E in questa conferenza non si è potuto stabilire una validità effettiva per quanto riguarda il rapporto soldo mitico però si è detto che per lo meno l'efficacia doveva in ogni caso essere accoppiata all'uso di pomate sperduti cinque questo ripeto risulta dalla letteratura
Un altro aspetto che è venuto fuori nel penultimo numero del Jamaa
è la un due lettere una lettera di uno specialista in abuso d'infanzia che sostiene essere pedofilo cioè l'uomo che ha predisposizione
Per il rapporto sessuale con bambini e bambine
Essere un promiscuo notevole enti nel caso che possa a vere una infezione da HIV trasmissibile
Potrebbe costituire un'altra fonte al limite di contagiosa di AIDS pediatrico sotto l'aspetto che sapete oggi come qui siamo vicino a Bologna e quindi siamo vicino al professor Caffo di Telefono azzurro l'abuso dell'infanzia eccetera eccetera
Quindi questo può essere un aspetto nel numero del già ma si discute fino a che punto il medico in questo caso chiaramente un medico di un carcere in quanto questo soggetto è un pedofilo arrestato in flagrante più o meno
Cosa debba fare in questo caso delle dove si deve considerare che nella esperienza nordamericana
L'indagine in questo dei casi di assalto sessuale è un'indagine a grappolo Cluster perché la sanità pubblica molto
Abituata a questo tipo indagine cosa che da noi ancora non c'è molto vale a dire risalire se non così per sentito dire
E questo è un aspetto di natura generale semi dall'altro lucido altro ancora lo faticosi frettolosamente per dare una minima approccio qui sono gli ultimi dati elaborati dal ministero dell'Interno dall'Osservatorio epidemiologico relativo alla popolazione dei tossicodipendenti alla popolazione che già moltissimi punti di riferimento con la popolazione carceraria va e viene quindi RAI Sat al agli istituti penitenziari come potete vedere c'è un dato piuttosto preoccupante dal punto di vista della avvicinamento del tossicodipendente servizi pubblici voi sapete che la commissione nazionale americana della richiesta e la stessa commissione inglese hanno incitato il governo in questi casi nordamericano inglesi a fare di tutto perché i tossicodipendenti si avvicinino i servizi e comincino appunto sia non solo per il il simbolo della dell'esame si era logico ma per iniziare avviare un effettivo discorso di superamento
Della tossicodipendenza e che in questo caso si debba il rapporto inglese specifico ubicato sul penultimo numero del British che si debba superare
La gli assiomi in materia no metadone sono metadone o cosa di questo genere proprio perché si deve fare un approccio multimodale
Il in questo caso le nostre statistiche dicono che il metadone a go go quello dato solo come unica soluzione attualmente molto ridotto e che quasi sempre almeno sulla carta da quello che risulta dei flussi informatici
Che vi annuncio il Consiglio sanitario nazionale finalmente approvato la unificazione del flusso del ministero dell'Interno osservatorio epidemiologico con quello del Ministero della Sanità
Regioni unità sanitarie locali in modo che perlomeno gli operatori pensato e non siano obbligati scrivere le stesse cose rispondere ad un questionari analoghi e questo è stato un po'lungo combattimento con le Autonomie regionali
La prossima
E questo sempre risulta dalle statistiche in cui vediamo un aumento piuttosto preoccupante di coloro che sono che vanno ai servizi non della l'aumento della cocaina cosa nota ma i prezzi sono soggetti che sono talmente in casi nati col cocaina che ricorrono a servizi e perché i familiari
Non ne possono più un genere sono degli psicotici vadano a finire nei servizi di igiene mentale quasi sempre lo sappiamo che per la cocaina non abbiamo niente
Che cocainomani spesso si ritrovano tre cardiopatici tra i soggetti che hanno imprese ma polmonare pneumotorace e così via il quello che noi oggi proponiamo ma non come soluzione assolutamente riguarda solo un quindici venti per cento ed altre persone
Il tre persone a questo vantaggio non è appunto ripeto non è la soluzione
è però per coloro che già vogliono liberarsi è un potente il sistema di blocco come stamattina si è parlato della il professor Aiuti mi sembra ha parlato della possibilità di bloccare in questo caso il recettore dei CD quattro appresso gli anticorpi da altre persone bloccate ricettori
Della morfina ma questo sarebbe meno perché per la sua azione antagonista era noto il Narcan viene usato per salvare il soggetto in overdose e quindi questo diciamo elementare Watson perché la pupilla da mia ottica di vent'anni
Sì sì a via di allarga questo è un aspetto banalissimo no
Questo però consente almeno in una buona parte dei soggetti che ammettono vogliono fare una tre persone consente di aprirsi e di spontanea sì scusate il termine di fronte allo psicologo il trovato classico voi lo conoscete molto meglio di me è un mitomane è un soggetto che inventa tante cose in cui è difficile stabilire un rapporto il soggetto proprio delle altre persone in genere si avvicina di più allo psicologo e comincio processo di dinamica psicologica questo ci risulta da studi seri che stiamo finanziando danni
E il nostro protocollo del protocollo però che richiede
Una sorveglianza accurata degli enzimi
è un neurotrasmettitore che blocca altri neurotrasmettitori da altre persone come sapete viene usato ho abusato non il vantaggio rispetto al metadone quello che non dà dipendenza
Non è uno stupefacente
Però viene usato anche per le cure di dimagrimento si sperimenta per l'alcolismo
Si sperimenta per l'autismo infantile ultimi casi pubblicati di autismo infantile sboccato dalle altre persone quindi sono aspetti molto importanti si viene viene proposta la somministrazione per losanghe sottocutanea
L'esperienza modesta pioppo l'Antabuse sottocutaneo per gli alcolisti mi induce ad essere piuttosto scettico per un motivo estremamente semplice
Il vantaggio dell'altre persone e qui viene il problema dell'eventuale sperimentazione anche in ambiente carcerario e quello che in il soggetto prendendolo di fronte all'operatore inizia poi ogni giorno un colloquio
C'è qualcosa di personale mettendo la losanga a parte i problemi di un sappiamo se viene o no effettivamente poi intorno cosa si crea in una prossima Croff anzitutto il tutto a parte tutte queste cose che per quanto l'Antabuse
Conosca io sono molto complesse e difficili tendono a problemi locali però da un punto di vista pratico
Agisce come placebo fino a un certo punto e soggetto però si sente autorizzato a non recarsi al servizio non parlare con lo psicologo perché tanto io c'ho ma potente droga che mi impedisce di godere il plesso e la questione quindi potrebbe essere piuttosto complessa anche se stiamo finanzia stiamo cercando di portare avanti delle ricerche serie per vedere se quello sottocutaneo effettivamente c'ha un'emivita tale da poter suggerire un blocco
Dei recettori questo per dirvi che per esempio non la soluzione ripeto non è una soluzione nella nostra esperienza non supera il quindici venti per cento dei soggetti
Si può associare però con una disintossicazione in ambiente clinico con cloni Dina e quindi supera lo svantaggio della disintossicazione con metadone
Però la bruttina ipotensivo richiede una sorveglianza medica accurata si arriva fino a sessanta di pressione sistolica e quindi bisogna stare attenti
Non è che si possa fare così giusto perché c'è scritto da qualche parte è un aspetto che certamente dal discusso
E allora ripetendo l'avviso può pure chiudere grazie
Ripetendo l'avviso che chi poi vuole intervenire deve appellarsi al nostro dinamico segretario della del convegno io do la parola professor Moroni uno dei maggiori specialisti in materia
E che appunto tratterà il tema che gli è stato affidato prego
Signor presidente
Signore signore il tema che mi è stato affidato quello di cercare di rappresentare in termini più semplici possibile un problema complesso che quello della clinica dell'infezione sta http chiedo scusa ai colleghi in sala se dirò delle cose
Solitamente ovvie
E chiedo scusa ai non colleghi se mi scapperà qualche parola
Magari tecnica non facilmente comprensibile
Dunque devo devo schiacciare il primo
Con l'aiuto di questa via positiva vorrei illustrare quella che oggi è un po'la
Quello che si pensa sia oggi la storia clinica dell'INPS dell'infezione
All'inizio cioè il contatto
Il primo contatto con il virus e come per tutte le infezioni
Il primo contagio
Permette un'ampia circolazione della gente eziologico del virus e questo si verifica anche nell'infezione da h Id
Il virus ampia possibilità di circolare fino a quando non
Facciamo anticorpi e anche in questa infezione commenta tutte le infezioni che con conosciamo sia la produzione di anticorpi rappresentata da questa linea azzurra
La produzione di anticorpi ha una sua funzione non è purtroppo quella di eradicare completamente il patogeno perché questo funzione ancora non abbiamo imparato a svolgerla bene
è però una funzione che come vedete abbassata la Matica mente la quantità di virus circolante
E tutto va bene finché questa produzione di anticorpi conti e attualmente nella grande maggioranza
Delle persone che che in Italia si sono infettate sia alla persistenza degli anticorpi con la bassa carica di biglie rosse nel sangue
In una certa quota di popolazione che
Secondo così e le le le esperienze oramai nazionali è valutabile attorno al due tre per cento dei sieropositivi ogni anno avviene questo fenomeno della caduta nella capacità di produrre tutta una serie di anticorpi rivolti contro il virus e la caduta di questi anticorpi permette a una
Ritorno del il virus nel sangue circolante a titolo sempre sempre più
Ecco da questa o specie di gioco di equilibrio squilibrio tra il virus è la nostra risposta anticorpale si hanno in vari Stati dell'infezione
Sotto il
Denominatore comune di sieropositività per l'ACAI di quindi di contatto col virus di presenza di anticorpi sia tutta una serie di manifestazioni cliniche
Che vanno dall'infezione acuta espressione del primo contatto con il virus
Allo stato di portatore asintomatico il così detto impropriamente detto portatore sano meglio definirlo portatore asintomatico
Portatore asintomatico che comincia a manifestare dei difetti immunologici che se non li andiamo a cercare non appaiono ancora evidenti cioè non si traducono ancora in una sintomatologia clinica
Poi la sindrome linfoadenopatia Icaro cosiddetta las caratterizzata dalla comparsa di anticorpi ed infine fin qua sia nell'ambito di una prognosi relativamente favorevole nel senso che non c'è probabilità di guarire ma le probabilità di ammalarsi sono ancora contenute da questo momento in poi la situazione diventa
Drammaticamente pesante
Le probabilità di ammalarsi e di morire sono ovviamente elevati e questi sono i quadri del cosiddetto hard che e i tre elette complesse e bellezza bellezze vero e proprio
Dalla prossima
Sotto questo quindi questo è un concetto importante sotto questo Cappello della sieropositività qui c'è la vecchia dizione Hdl pur tre che come sapete è stata sostituita andrà H ivi sotto queste Asiero positività vi è tutta una
Serie di manifestazioni di manifestazioni cliniche
Il portatore ancora si era negativo perché non ha fatto gli anticorpi poi portatore
Saranno asintomatico sieropositivo con disturbi immunologici con una linfoadenopatia con Lezzi minore o meglio le tre lettere Complex e colleghi
Andiamo avanti
La definizione di ieri se la definizione di Ezio related Complex di Arché è una definizione clinica esclusivamente clinica e convenzionale
è un determinato stadio nell'ambito dell'infezione da HIV vi che convenzionalmente si è deciso di
Definire come o il naturalmente
La l'andatura alla biologia alla patologia hanno fa assalti c'è tutta una serie di continuità di Stati che vanno dal portatore asintomatico fino alle se ma per definizione si parla di Yates
Quando ci si trova di fronte o una determinata infezione che fa parte di un certo elenco o
A un determinato tipo di tumori in assenza di autore cause note di mono deficienza mi dalla prossima
Si tratta di una definizione che viene aggiornata per cui ciò che noi oggi chiamiamo e Nietzsche
L'anno prossimo magari o non lo chiamiamo fu oppure potremmo definire come X quadri che oggi ancora non definiamo come un esempio delle ultime patologie che oggi permettono di fare diagnosi di Iezzi l'interessamento cerebrale così detto El sideman sia completo
Questa sindrome devastante Wasp in sindrome che è una sindrome cachettico Zante caratterizzata da
Importante diminuzione di peso da tubercolosi extra polmonare le sepsi le infezioni batteriche Recchia recidivante
Mi interessava sottolineare questo aspetto direi convenzionale di diagnosi di Eltsin e questo aspetta questa definizione dinamica non è un qualche cosa che vale e varrà sempre un qualche cosa che aggiorniamo in base a come vanno le cose mi dalla prossima
Anche la diagnosi di Arché di Ezio related Complex è un qualcosa di convenzionale che abbiamo deciso di definire in base alla presenza di alcuni segni o sintomi clinici ed in base alla presenza di alcuni o segni di laboratorio non mi soffermo su questi segni clinici su questi dati di la laboratorio mi interessa anche qui ribadire il problema di come si tratta di Stati
Dell'infezione che ai che vengono definiti attraversa dei criteri che sono convenzione della linfoadenopatia la perdita di peso la febbre la diarrea l'astenia lei sudorazione
Ecco a me interessa sottolineare a proposito di questi sintomi che spesso creano allarme
Tra i non diciamo particolarmente Esperti del problema perché si tratta di sintomi molto a specifici come la perdita di peso la febbre last la diarrea l'astenia alle sudorazione
Come si vede hanno rilevanza quando assumono una dimensione quantitativa importante
Per perdita di peso si parla di una perdita non intenzionale di almeno sette chili al dieci per cento del peso
Quando si parla di febbre si parla di una febbre sopra i trentotto gradi quando si parla di diarrea si intendono cinque dieci scariche di feci liquide al giorno è facile poter equivocare
Con enfatizzando sintomi così a specifici come queste andiamo avanti
Dunque questa e la prossima tabella servano solamente a ricordare come questa stadiazione nell'ambito dell'infezione da HIV di
Che prima vi ho presentato in termini clinici di portatore asintomatico las arche ed è x
è ripresa da due organizzazioni internazionali la Walter ride e la si dissi secondo dei criteri di fare non mi soffermo su questi punti vi ricordo solo che esiste questa stadiazione in sei Stati VR zero uno due tre quattro cinque sei della stessa problematica dell'infezione
Guida la prossima
E così esiste questa seconda classificazione queste quella della sì dissi in quattro gruppi ciascun il quarto gruppo è diviso a sua volta in tre sottogruppi e il sottogruppo CE diviso
In due sotto sottogruppi anche queste si tratta di diversi modi di classificare tutta la problematica compresa nell'infezione Atac mi dalla prossima
Un aspetto mi interessa sottolineare perché questo può avere anche delle implicazioni proprio nell'ambito della vita carceraria questa diapositiva ripeterli ricalca i concetti che ho espresso che ha risposto con la prima diapositiva è chiaro che un momento critico nella storia di questi pazienti è rappresentato da questo punto cioè dalla caduta
Delle nostre capacità di risposta e di difesa nei confronti dell'ospite dalla ripresa della proliferazione dell'ospite
Noi non sappiamo che cosa in certi soggetti far sì che quell'equilibrio che si era realizzato tra ospite e immunità
Si infanga sappiamo che alcuni e venti possono facilitare questo questo questo fatto mi dalla prossima
Egli e e venti che sono stati direi sicuramente identificati come in grado di peggiorare la situazione quindi di rompere quell'equilibrio sono altre infezioni come l'infezione da citomegalovirus infezione questa anche a trasmissione sessuale
L'infezione da virus della mononucleosi infettiva
Altre infezioni virali che sono in grado di stimolare il sistema immunitario
Stimoli antigeni ci rappresentate da trasfusioni da concentrati del sangue dal liquido seminale introdotto però per via anale ad esempio con facile con facilità di assorbimento anti-Gelmini virali e protocollari e
Con tutta probabilità anche contaminanti che fungono da stimolazioni antigeni che veicolate attraverso la zona la la la droga queste sono
Degli eventi in grado di peggiorare la situazione spostando l'equilibrio a favore del virus e che nei soggetti sieropositivi andrebbero fortemente edita
Mi dalla prossima
Vorrei
Nel richiamare l'attenzione sulla sui sintomi che possono accompagnare la fase acuta e il primo contatto con il virus la prima infezione abitualmente è asintomatica ma stando attenti stando attenti si colgono delle sindromi che sono espressione del primo contatto con il figlio e in una casistica quindi venti tossicodipendenti che sono andati incontro alla siano conversione solo meno della metà non avevano mostrato nessun sintomo e questi sintomi sono prevalentemente rappresentate da una sindrome influenzale con tumefazioni linfoghiandolare o da un quadro che Simona la mononucleosi infetti
Eppure possibile una meningite o una neuropatia attacco dalla prossima
Volevo ricordare la las la sindrome dei info adeguate non fatica che è uno dei sintomi più comuni e più precoci dell'infezione da http vedete questo paziente con questa tipica tumefazione Lattero cervicale che esprime la presenza di un grosso linfonodo in sede Lattero cervicale
E una enorme tumefazione del tessuto linfatico tonsillare questo è molto più tarda
Osservare ma che documenta l'impegno del tessuto linfatico in questa fase della malattia mi dalla prossima
Ed infine è una Breve panoramica sulle problematiche direi
Più specialistiche più cliniche rappresentate dalle infezioni opportunistiche in questi pazienti infezioni opportunistiche che sono di difficile diagnosi di difficile trattamento e che quindi vira e vanno e diagnosticate e trattate in ambiente specialisti
Infezioni che interessano il polmone è l'apparato respiratorio qui ne vedete un elenco mi dalla prossima vi dò qualche immagine questo
è un esempio di relativamente lieve interstiziopatia da è un Maciste scalini mi dalla prossima
Questo invece è un quadro estremamente
Impegnativo di infezione bilaterale sempre da pneumo cisti scalini con una impegno interstiziale direi assolutamente e spesso mi dalla prossima ancora
Questo è un quadro emessa al contrario ma ma si capisce lo stesso è un quadro di micce Toma del polmone vedete questa grossa palla a livello del polmone qui un'altra che sono due localizzazioni di una candida mi dalla prossima
E questo è un grosso ascesso da pseudomonas anche i Comuni Battery danno in questi pazienti una patologia grave vi dalla prossima
Questo una patologia riemergendo te nei soggetti ACAI di positivi ne abbiamo visti parecchi in pazienti ospiti in istituti di pena è una tubercolosi
Del polmone con ampie escavazioni con ampia escavazioni de il dell'OP superiori
Mi dalla prossima
Un altro distretto molto importante è rappresentato dal sistema nervoso centrale dove si possono avere meningite i processi espansivi e questa
Importante patologie rappresentata dall'altro fiacco verticale di minimizzazione qui dalla prossima
Ecco qui vedete occhi fa quasi finito qui e qui qui vedete una TAC cerebrale con una tipica immagine di toxoplasmosi
Del cervelli cervello questa massa circondata da un anello chiaro
Non patognomoniche ama suggestiva mi dalla prossima
E poi richiamo la vostra attenzione su questa sindrome Lezzi Dement'sia complessa che sembra essere legata proprio alla presenza del virus dell'HIV via a livello del cervello
E che è una sindrome caratterizzata da una demenza progressiva accompagnata da alterazioni motorie e del
Del comportamento
E che non raramente uno dei primi segni di malattia da http mi dalla prossima
Ecco richiamò l'attenzione su quelli che sono i sintomi precoci perché non sono facili questi da
Identificare lo stato mentale può essere normale ma è frequente un rallentamento motorio e verbale con lei deficit cognitivi che all'inizio sono ancora minimi
E importante una IPO Stay mia degli arti inferiori è uno dei primi segni questi pazienti che fanno fatica a camminare
Che si stancano con facilità con tremori ed anche spesso con dolori agli arti inferiori
Mira la prossima
E lavarci pure così penso che si capisca Man mano che questo problema del Lezzi demenze a complesse si fa conclamato la sindrome diventa estremamente chiara e lampante soprattutto con la comparsa di una
Demenza e con tutta una serie di sintomi motori e sensitivi
Qui dalla prossima
Infine la patologia dell'apparato digerente e la patologia del dell'apparato di digerente mi dalla prossima
Ecco uno dei primi segni che segna l'evoluzione sfavorevole dell'infezione rappresentata dal muretto aderite questo
Immagini che sono molto tipiche basta osservarne una perché richiami perché subito il il quadro resti in mente mi dalla prossima ancora
Questo è un altro quadro rappresentato da una importanti infezione da candida a livello del cavo orale mi dalla prossima che credo sia l'ultima
Ecco la candidata il cavo orale non permette ancora di fare diagnosi di ieri se però è un elemento prognosticamente sfavorevole
Quando oltre alla Candy di assi del cavo orale vi è una candidi ASI esofagea allora in base a quel criterio convenzionale di cui vi parlavo prima si può fare diagnosi di ieri mi fare
Io volevo comunicare che dopo la pubblicazione delle nuovi criteri di DNA diagnostici dell'agosto scorso c'è stato chi ha avuto la pazienza di riguardare le vecchie schede
E soprattutto è stato il sono state delle associazioni e molti degli emofilici americani e sono stati gli olandesi
A riguardare le schede degli ultimi tre quattro anni qualcuno addirittura dalla dall'ottanta i casi dell'emofilia in questo caso presso le cliniche
E in entrambi i casi c'è una concordanza notevole intorno alla sotto stima diagnostica che dal diciotto al diciannove per cento cioè si calcola che in quel periodo non sono stati diagnosticati come casi di AIDS casi che invece oggi lo sarebbero e che non è che questo faccia contribuisca moltissimo all'approfondimento delle nostre conoscenze in materia comunque ci dà diciamo la di nuovo la conferma di quello che diceva Moroni cioè che l'AIDS non è una malattia una sindrome estremamente complessa in via di definizione dinamica e quindi sotto questo aspetto l'indagine del prospettive e sono possibili fino a un certo punto io vorrei però profittare vede di questa moderata moderazione per
Al avanzare due ipotesi potrà discutere
Una e quella che effettivamente i sintomi neurologici iniziali di comportamento vanno rilevati però attenzione noi ci troviamo con tossicodipendenti nei quali già dieci quindici anni fa prima cioè dell'infezione con l'HIV si descrivevano sintomatologia comportamentali
Quasi sempre però legate a manifestazioni che gli psicologi chiamano di Hecht d'Autore
Cioè quella sorta di
Che non hanno niente a che vedere però con l'impostazione di Putin ancora lentamente o che invece tipico di questo quindi un primo criterio diagnostico dovrebbe essere quello dell'esperienza
Di chi ha lavorato per anni con i tossicodipendenti in cui ci sono manifestazioni comportamentali tipiche della tossicodipendenza stessa da non confondersi con diagnosi affrettate
Di forme neurologica di manifestazione di I se poi c'è un altro problema da discutere oggi da quel che si legge la polmonite l'apriamo cisti Carini in un soggetto che all'infezione acclarata e oggi abbiamo tutta una serie di testa in parte le ha detto il professor Moroni parte potranno ricorda la discussione
Dovrebbe poter dar luogo a una chemio profilassi preventiva fino a che punto questa chemio profilassi preventiva può essere condotto in ambiente carcerario questo è una questione che va bene soprattutto da parte dei medici dovrebbe essere discussa e allora secondo programma noi adesso abbiamo il professor Raffaele Perrone
Donna Orso che parlerà sul patologo e la DS nella realtà carceraria italiana prego
Nella stretta teorica
Il punto di vista l'osservazione del popolo così ritiene essere un punto di vista privilegiato
Il Comune cognizione infatti che il patologo rappresenti lo specialista di riferimento di ogni Gruppo interdisciplinare perché a e deve avere una visione ampia globalmente completa non frammentata quindi di vari aspetti e problemi
E ci sono ancora più attuale oggi da quando la moderna concezione del patologo ha fatto sì che lo stesso non sia più visto come l'anatomo patologo del tavolo autoptico
Come patologo che esercita attività professionale non esclusivamente per una struttura carceraria
Ritengo di poter affermare che detenuti in riferimento alle se rappresentano un gruppo sicuramente molto interessante per alcuni importanti aspetti demografici
Per prima cosa si consideri come la maggioranza dei detenuti
Sia rappresentata da uomini in età giovanile
Secondariamente come sia di molto frequente riscontro
Un vasto ben durante l'uso di droghe tra di loro
Per terzo
Come l'attività maschile omosessuale durante la detenzione sia conosciuta esistere verificarsi con una frequenza maggiore di quella tra la popolazione non detenuto
Secondo una mappa aggiornata
L'abbiamo letta pochi giorni fa inviata dal direttore dell'antidroga alle autorità di governo italiano e l'ottanta per cento dei detenuti ha avuto rapporti con la droga otto reati su dieci vengono compiuti da tossicodipendenti
Inoltre
In numerosi casi le attività omosessuale che si verificano in prigione rappresentano la prima di tali esperienze nella vita della persona in qualità di detenuti
Nei confronti del lei
Il patologo e però oggi il riluttante testimone del devastante ed invariabilmente letale processo della malattia che invalida il sistema immunitario umano
Ed impone come irrevocabile il verdetto di morti alla sua vittima
Almeno il cinquanta per cento dei pazienti con Enzo sono all'incirca destinati a morire entro diciotto mesi dalla diagnosi
E l'ottanta entro tre anni
Il patologo rimane il responsabile della iniziale diagnosi
Come delle definizioni conclusive circa il tipo e la estensione dalla malattia
Avete visto prima in una positiva del professor Moroni come
La certezza diagnostica è affidata alla biopsia
O comunque ad altro riscontro del patto
Nel contempo
Il patologo controlla l'andamento del progressivo Dettori deterioramento ed aiuta ad indirizzare la terapia con le sue osservazioni diagnostico
Nonostante dall'impegno disgraziatamente il suo ruolo finale tutt'oggi nella stanza dell'autopsia dove posso tanto confermare che il sistema immunitario è stato soppresso da un aggressore opportunista
Sotto forma di un micro bolle tale o di una cellula neoplastica introdotto da un vicus
Al momento quindi il patologo non può contrastare la progressione costante verso la morte o contenere la sua stessa vulnerabilità ma può dare il suo contributo con informazioni ed osservazioni da esperto
Alla conoscenza collettiva che si va accrescendo e definendo nei confronti di questa a suo modo affascinante malattia
La nostra osservazione sarà quindi una concisa ma speriamo pertinente
Supervisione della diagnosi la sindrome da immunodeficienza acquisita
E questo dalla prospettiva del laboratorio
Questa è un'immagine del virus
E non la commento perché ci sono
Su una posizione naturalmente di persone più autorevoli
E qui voi vedete una immagine molto schematica dell'attacco
E della invasione in una cellula info citare qua
La trascrizione attraverso la trascrittasi inversa e la replicazione
Il test che noi abbiamo più frequentemente utilizzato Elisa
Il professor Aiuti stamattina nuova abbondantemente illustrato
Questo è un banco di laboratorio da noi personalmente utilizzato
Una veduta particolare
Nello strumento
Un tecnico che ripeta il siero
Con tutti gli accorgimenti necessari
A ciò
I Pitta il reagente
La quantificazione
Il positivo contro il negativo
La stampa delle
Entrando nel campo più specifico c'è da dire che lei se è associata ad una varietà di lesioni morfologiche che sono non specifiche né diagnostiche dell'Enza questo lo avete ormai abbondantemente sentito da stamane
Gli aspetti patologici di nostro interesse includono la linfa denominati ai linfoadenopatia ed alcune al anormalità attiniche e manifestazioni da infezione da HIV o da patogeni opportunistici
E la poesia principalmente avete poco fa sentiva ancora grossomodo un sarcoma di capo si ed alcuni linfomi
Le più comuni infezioni opportunistiche gli è stato dato già un diagramma qui vedete forse il più noto gli autisti Carini
E qui una immagine radiografia di un caso e capitato alla nostra osservazione
Siamo sul nostro terreno l'esame istologico del polmone
è una biopsia polmonare è una immagine amico scopi elettronica di una forma cistica
Molto attinente alla nostra attività specifica quali consulenti degli istituti penitenziari di Rebibbia all'esame morfologico di un espettorato in cui vedete le forme del tipiche dello cisti Carini
Ed ancora a maggiore ingrandimento questa immagine
Passiamo in illustrati molto rapidamente invece un caso di sarcoma di capo sicché non è però stato pertinenti alla struttura carceraria
E dimmi come può capitare di vedere una lesione del genere sotto l'occhio sinistro di questo distinto signore
Un particolare visto davanti e tre mesi più tardi avere questo
Purtroppo nella realtà carceraria italiana
Il ruolo del patologo non trova ancora un particolare spazio perché il rapporto di consulenza è convenzionato convenzionata illimitato per motivi peraltro ritrovano
Un allora più che ovvia validità in tema di Programmazione e Bilancio abbiamo sentito stamane grosso Guzzanti come giustamente diceva sì la vita non apprezzo ma rimane il problema di fare i conti e ad un elenco di prestazioni che attualmente non comprende esami specifici per Lance per cui tutti questi esami sono affidati a strutture sta Menia che sono quindi anche in possesso dei relativi risultati della possibilità di elaborazione statistica degli stessi
Ma noi abbiamo potuto svolgere un lavoro in pressante perché abbiamo visto numerosi esami istologici di linfonodi importatrice sieropositive di linfoadenopatia
Ed esame citologico morfologici di espettorato i sieropositivi per la ricerca dello cisti scalini avete visto poco fa
Per reazioni molto logica linfonodali possono essere ricondotte sostanzialmente in due grosse categorie reattive neoplastiche quelle negative consistono prevalentemente a carico dell'in fondo
In in una prima fase di reazione iper plastica e di una seconda fase avete già sentito di deplezione linfocitaria per cui linfonodo eccome se si spegnesse perde tutte le capacità reattiva
Vi era qui sintetizzato alcune caratteristiche
Dei linfonodi prima in fase per pastiglia e quindi mano a mano in fase di detenzione linfocitaria questo aspetto sintetizzato dal punto di vista semantico generalmente purtroppo viene identificato
All'autopsia
Questo non è una immagine di un linfonodo interamente fotografato in fase di petto l'Asia
A più forte ingrandimento potete vedere i centri germinativo ma questo è un discorso troppo tecnico e non vorrei tediarvi ed un'altra immagine più forte in
Veniamo risultati degli istituti penitenziari di Rebibbia di Roma
Ne abbiamo fatto esami citologico ed espettorato certo numero di persone e abbiamo avuto risultati di otto casi della classe seconda novanta della classe terza e cinque della classe quattro a stessa classificazione che poco fa questo Moroni ha presentato CDC
Specificazioni degli esami si dolori dell'ispettorato
Quarantasette per cento metaplasia squamosa dieci per cento a Tunisi per il Cile sfida Ricucci ma c'è un errore non supera la canna non turba il problema del sei per cento Ifi Ospol micidiali due casi Mimmo ci si scarica
Invece l'esame istologico un fondale
Nulla evidenziato di classe seconda undici casi di iperplasia
Due strutture normali classe quattro a sette libertà sia nessuna struttura normale nessun caso di Brasilia e quindi questo faceva
Vespa
Io forse spero di conquistare la benevolenza vide ascolta perché riesco a chiudere molto prima dei quindici minuti assegnati
Il patologo sperimentale ha svolto un ruolo molto importante nella scoperta di un nuovo processo di malattia cercando una spiegazione eziologica che richiede conoscenze di biologia molecolare di ingegneria genetica di virologia di epidemiologia
E di funzione immunitaria
L'istopatologo ha dovuto utilizzare la propria abilità nell'osservazione morfologica e ne quesiti intuitivi per descrivere documentare le alterazioni patologiche determinante nell'ospite da un virus che condizione di invalida la sua immuno competenza nel mentre lo condanna a morte
Questo sforzo ha prodotto informazioni concetti correlati che sosterranno i ricercatori nello sviluppo di un vaccino ed una cura che certamente in un giorno vicini auguriamo venga presto delegherà agli storici della medicina il compito di conservare la documentazione di una malattia che forse diventerà soli vorrei chiudere dicendo che i pazienti detenuti rappresentano comunque una popolazione in crescita con necessità mediche sociali molto complesse
E si pongono quindi come una seria sfida per tutti coloro deputati in generale alla sorveglianza ed alla responsabilità della salute pubblica grazie
Ringraziamo sia per la brevità che per la completezza dell'informazione
Il quadro patologico da patologie IST del dell'infezione della malattia si sta arricchendo sempre più forse i dermatologi oggi dovrebbero parlare di malattia di Carlo si più che di sarcoma di capo si osservano che una forma così sistemica da non essere inquadrabile solo al termine di sarcoma che riguarda una certa categoria di tumori
Nello stesso tempo recentemente ricercatore di Nashville e e che però era stato preceduto da alcuna osservazione italiche
Ha dimostrato nel sangue di soggetti portatori di infezione David la presenza di una forma anticorpale che attiva accelera l'azione del virus in vitro
Questa sostanza che è stata chiamata in è un single adesso del termine e di e dia si chiama potrebbe spiegare il fatto che in alcuni casi se non in diversi casi
La presenza di anticorpi neutralizzati il virus non costituisca come classicamente è noto e come del resto ha già dimostrato professor Moroni facendo vedere queste curve
Tra di loro si intersecano dov'è presente va difesa dell'organismo in quanto l'azione di neutralizzazione verrebbe ad essere bloccata da questo antico il problema è che spesso si esaminano i sieri dopo riscaldamento e quindi questa parte termo labile
Del e thermos quella parte perdonabile mi del complemento viene a perderci sono minuzie forse di azione tecnica però sono ricerche che andrebbero incoraggiate perché potrebbero così per circa pire
Il perché di alcune abnormità rispetto allo schema classico degli degli anticorpi soldatini dei virus dei cose aggrediti dagli anticorpi medesimi
Per cui in questo caso come è stato già detto stamattina
In soli sei anni si sono riproposte diverse sistemiche indagini in qualcosa che prima si riteneva già conquistato dalla medicina adesso dopo questa completo quattro dell'antica mitologia della clinica
Della patologia dell'AIDS noi vediamo qui a contatto con i problemi più concreti e quindi vediamo la prima comunicazione del Ministero di Grazia e Giustizia quanto quella di stamattina riguardava il quadro europeo internazionale
Il nostro consigliere Eduardo Muzzi così attivo scrupolo
Signor dell'amministrazione sul problema dell'AIDS negli istituti penitenziari italiani io propongo di fargli un applauso iniziale non perché abbia bisogno perché va incoraggiato
La salute è un bene primario per ogni cittadino ed è direttamente riconosciuta e garantita dalla Costituzione come diritto basilare e pienamente operante come stabilisce l'articolo trentadue prima con primo comma della Carta costituzionale la repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
Particolarmente rilevante e la salvaguardia e la cura della salute fisica e psichica dei detenuti trattandosi di persone affidate all'amministrazione penitenziaria che ha il compito sia di custodirle
Sia tu di attuare nei loro confronti un trattamento rieducativo che tenda al loro recupero e reinserimento sociale
Sia di assicurare il pieno rispetto per la dignità della persona sotto ogni profilo considerata come osserva il professor Nicolò Amato nella sua recente opera diritto delitto carcere particolarmente in materia di assistenza sanitaria i cittadini reclusi devono avere gli stessi diritti dei cittadini in libertà
Perché non accada che la malattia non prevenuta o non curata aggiunga sofferenza a sofferenza emarginazione abbia emarginazione
Tenendo conto che essi hanno anzi esigenze maggiori un bisogno più forte di prevenzione e di cura giuridici Zare il carcere significa anche riconoscere e garantire nell'ambito e nel rispetto del sistema normativo e all'insegna della certezza del diritto
Al cittadino detenuto compatibilmente con lo stato di reclusione
La titolarità e l'esercizio concreto dei fondamentali diritti di cui è titolare il cittadino libero
Fra i diritti basilari del cittadino detenuto campeggia il fondamentale diritto alla salute fisica e mentale
Che implica tra l'altro il diritto alle iniziative possibilità di profilassi disponibili
E il diritto all'assistenza sanitaria ai parà sanitaria medica e chirurgica sia intramuraria sia quando occorre extreme l'amministrazione penitenziaria impegnata quotidianamente effettivamente a garantire che ogni detenuto
Secondo le proprie esigenze possa usufruire nel modo migliore
Dell'assistenza sanitaria che offerta all'interno degli istituti attraverso l'intervento pronto e scrupoloso del personale sanitario parasanitario il mediante le strutture intermedie ed i centri clinici penitenziari
In tal modo viene offerto al detenuto già costretto a subire il tremendo dramma della privazione della libertà personale e la sofferenza della limitazione della naturale intrinseca azione di forze fisiche e psichiche
Un servizio sanitario efficiente e tempestivo che sia consono alla persona umana che ha la sua dignità
E giusto e doveroso a tal proposito ricordare l'appassionato e costante determinante ed esemplare impegno in particolare per tutti i problemi che concernono l'effettiva tutela della dignità e della salute non soltanto fisica dei detenuti sempre dimostrato dal nostro direttore generale professor Nicolò Amato cui intanto vede l'intera amministrazione penitenziaria
Egli anche sulle specifiche complesse problematiche riguardanti l'AIBES nel mondo carcerario ai incessantemente rivolto con saggezza e lungimiranza la sua sollecita è sempre vigile attenzione
Senza tralasciare alcuna occasione e senza risparmiare energie
Affinché ogni sforzo sia e debba essere compiuto per la concreta salvaguardia del bene prezioso è sacro che la vita umana l'amministrazione penitenziaria si è tempestivamente fattivamente impegnata in merito al problema delle sindromi da immunodeficienza acquisita
Sforzandosi non soltanto di identificare la dimensione e la distribuzione del fenomeno al fine di adottare una sorveglianza sanitaria di più ed epidemiologica
Ma anche di elaborare strategie di intervento per arginare il fenomeno e per prevenirne la diffusione
L'amministrazione ha più volte indicato che un'estensiva sorveglianza epidemiologica con l'adozione di adeguate e tempestive misure profilattica igieniche
Di informazioni e terapeutiche costituiscono strumenti importanti rappresentano preziosi i mezzi a nostra disposizione per fronteggiare la diffusione di questa patologia
Un grande impegno morale ed organizzativo dunque la complessità e la diversificazione delle manifestazioni cliniche dell'infezione da HIV presuppone un qualificato coinvolgimento multidisciplinare ed una stretta collaborazione con le strutture esterne unità sanitarie locali
Strutture universitarie eccetera
Fin dall'inizio dell'ottantacinque sono stati consultati il Ministero della Sanità e l'Istituto superiore di sanità al fine sia di perseguire una uniformità di indirizzo in materia
Sia di acquisire dati ed indicazioni utili circa lo stato delle conoscenze mediche in merito al virus
I contatti con le predette istituzioni sono stati e sono tuttora frequenti e molto proficui in spirito di reciproca fattiva e cordiale collaborazione
Il prezioso aiuto che la competente amministrazione della sanità continuamente da alla nostra direzione generale e indispensabile
Per poter affrontare sul piano preventivo e terapeutico la situazione nelle carceri come necessari sono l'aiuto e la collaborazione che le strutture del servizio sanitario nazionale possono offrire ai vari istituti penitenziari
In questi anni la direzione generale per gli istituti di prevenzione e pena emanato dettagliate circolari e notte in materia
Impartendo precise disposizioni sul piano della organizzazione della prevenzione degli interventi in sintonia e con la collaborazione del suddetto dicastero ciò al fine di intervenire nel modo più sollecito è adeguato per prevenire d'impedire la diffusione dell'infezione e comunque limitarle al massimo le conseguenze negative
Di particolare importanza è la circolare del ventisette giugno ottantacinque che la direzione generale e più esili penitenziaria il nesso
Dopo aver consultato il ministero della Sanità l'Istituto superiore di sanità e qualificati esperti in materia e sulla base anche delle istruzioni emanate dall'Organizzazione mondiale della sanità
Con questa circolare si impartiscono direttive igienico-sanitarie relativamente alla sindrome in argomento e particolarmente si prescrive che tutti i detenuti nuovi giunti
Siano tempestivamente sottoposti previo consenso degli stessi al prelievo ematico per la ricerca degli anticorpi anti attenti i sieropositivi e gli affetti da las o altre devono essere sottoposti ad esami diagnostici speciali e controlli medici frequenti
Inoltre nei loro confronti si devono adottare particolari precauzioni e somministrare idonee terapie sempre in collegamento con i presidi sanitari pubblici
Per gli affetti dai Visconti l'amata si deve provvedere all'immediato ricovero in strutture ospedaliere Esterne
Presso idonei reparti di malattie infettivi
Particolari e circostanziate istruzioni sono state dettate per i soggetti sieropositivi anche asintomatici
Inoltre con detta circolare sono state date dettagliate informazioni e sono state proposte specifiche misure precauzionali per i detenuti per tutto il personale medico e paramedico per quello civile e militare di custodia
Nonché per i laboratori di analisi
Giova ricordare a questo punto che i soggetti sieropositivi asintomatici nel procedimento epidemiologico della diffusione dell'infezione da HIV di costituiscono una fase particolarmente importante e certamente pericolosa quando viene ignorata
L'accertamento di un portatore a sintomatico in una comunità chiusa come quella penitenziaria costituisce il primo passo per il controllo della diffusione dell'infezione e per la limitazione della malattia
Le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità non consigliano l'isolamento del soggetto sieropositivo date le caratteristiche di trasmissione della malattia che avviene esclusivamente per via sessuale ematica e materno fetale
Di conseguenza le precauzioni da adottare devono tendere ad impedire la diffusione del virus non ad isolare il malato
Mentre il paziente asintomatico
O con quadri clinici compatibili con la lasso con l'arte non necessita di esclusione dall'attività in comune il paziente con un quadro di malattia conclamata essendo il tetto da immunodeficienza di grado avanzato ha immediato bisogno di una particolare sorveglianza e protezione
Da queste considerazioni emerge l'opportunità di una collaborazione interdisciplinare che preveda anche la consulenza dell'Imu infettivologo non tanto dal punto di vista terapeutico
Per le forme conclamate che necessitano di tempestiva ospedalizzazione
Quanto piuttosto per porre in evidenza i segni prodromici di tutte le infezioni che frequentemente colpiscono questi soggetti le cui difese immunitarie sono gravemente compromesse
A tal fine di particolare importanza alla circolare sempre che la nostra direzione generale datata sedici febbraio ottantasette
Con la quale le direzioni degli istituti sono state autorizzata di inserire tra i settori della medicina specialistica praticati nell'ambito penitenziario anche la infettivologia che la immunologia
Ciò allo scopo di fornire ai detenuti a tutela della loro salute una più qualificata assistenza sanitaria in relazione ai rischi di fenomeni epidemiologici in particolare per quanto concerne la sindrome da immunodeficienza acquisita al fine di assicurare agli istituti la presenza dello specialista infettivologo l'immunologo sono previste convenzioni da stipulare preferibilmente con le unità sanitarie locali qualora ciò non sia possibile ho non sia possibile in modo soddisfacente
Dette convenzioni possono essere stipulate o con docenti universitari infettivologia immunologica o con medici ospedalieri oppure infine con liberi professionisti
Al fine sia di fornire alla popolazione penitenziaria essenziali criteri di igiene di profilassi sia di eliminare inutili e lucidi allarmismi
Si sta attuando un'opera di informazione e di prevenzione condotta da medici degli istituti con l'intervento anche di docenti universitari e primario ospedaliero
Sono state organizzate conferenze informative sono state pronta e sono stati programmati incontri tra detenuti personale medico e paramedico operatori penitenziari e qualificati specialisti in materia anche la Commissione nazionale AIBES si sta autorevolmente interessando al fine di programmare una strategia di prevenzione nazionale dell'importante esigenza di promuovere impostare coordinare
Una capillare campagna informativa ed educativa con messaggi positivi e non allarmi spicci sul fenomeno in esame mediante i vari canali opuscoli videocassette con discussioni corsi conferenze eccetera
Per la straordinaria tensione esistenziale che molto spesso sorge nel malato
E per le reazioni del suo ambiente importante affrontare la vasta problematica dell'AIBES oltre che dal punto di vista strettamente medico anche sotto il profilo psicologico ed etico sociale
Inattesa di più idonea armi terapeutiche profilattica un mezzo estremamente importante che se ben usato può contribuire a fronteggiare l'entità del fenomeno e l'educazione sanitaria
Fondata su un'informazione seria esatta esauriente responsabile senza allarmismi forieri di isterismi collettivi che finiscono con l'aggiungere all'epidemia dell'infezione da HIV di anche l'epidemia della paura e dell'angoscia
Circa l'opportunità di rendere obbligatoria nelle carceri le analisi concernenti le affezioni legate al virus HIV di la nostra che
Che ne generale in data otto novembre ottantasei ha predisposto uno schema di decreto di legge concernente disposizioni per l'accertamento di sindrome da immunodeficienza acquisita in relazione detenuti ed internati distretti negli istituti penitenziari
Nella relazione introduttiva si pone in evidenza la necessità e l'urgenza che sia stabilita normativamente la obbligatorietà di sottoporre alla ricerca si era logica
Per anticorpi anti H lidi tutti coloro che fanno ingresso negli istituti penitenziari per essere assoggettati all'esecuzione di una misura privativa o limitativa della libertà
Non che con periodici e frequenti riscontri indipendentemente dalla richiesta degli interessati tutti i detenuti che si trovino già ristretti salvi i casi in cui il sanitario dell'istituto
Ritenga che se ne possa fare a meno perché risulta documentato che le analisi sono state già effettuate di recente in tal modo tutta la popolazione penitenziaria potrebbero essere sottoposta a dette analisi questa esigenza nasce dalla giusta considerazione che risultando allo stato attuale incomplete tali indagini in quanto condizionati al consenso degli interessanti
Numerosi portatori del virus possono rimanere sconosciuti
Con conseguente impossibilità per l'amministrazione penitenziaria di tutelare la loro salute e quella degli altri detenuti Sandi
Nei quali a causa della lunga incubazione del virus la malattia potrebbe manifestarsi a distanza di notevole tempo e in molti casi anche dopo la liberazione
Inoltre taluni ex detenuti che contraesse era la malattia dopo la Liberazione potrebbero sostenere di averla contratta durante la permanenza in istituti penitenziari
Giova ricordare inoltre che l'articolo tre del citato testo prevede che le predette analisi sociologiche debbano essere eseguite in modo da garantire il segreto professionale di ufficio sulla identità malato
Il direttore generale per gli istituti penitenziari considerate l'entità delle sindromi da immunodeficienza acquisita e le peculiari implicazioni che queste possono comportare nelle carceri
Si è rivolto ripetutamente al Ministero della Sanità all'Istituto superiore di sanità ai presidenti delle Giunte regionali e provinciali
Ai sindaci delle città sedi di istituti penitenziari e dai presidenti delle unità sanitarie locali chiedendo in quello spirito di collaborazione sempre di Prato ogni aiuto possibile per fronteggiare la delicata situazione
Il direttore generale ha più volte posto in evidenza la pressante necessità ed urgenza di intervenire nel modo più sollecito adeguato e completo
Sia sul piano preventivo sia su quello terapeutico allo scopo di prevenire ed impedire la diffusione del virus
E comunque di limitarne al massimo le conseguenze negative con il concorso di tutte le risorse sanitarie disponibili il professor Amato in particolare con nota del diciannove settembre ottantasei
Si è rivolto alle predette autorità per chiedere la loro collaborazione per tutte le iniziative che sia possibile adottare per la prevenzione e la cura delle affezioni l'esame
E per la migliore assistenza ai reclusi che ne sono colpiti
Anche per la salvaguardia di quanti potrebbero esserne contagiati
Sia all'interno degli istituti sia quando necessario Linda luoghi di cura esterni
Nella migliore armonica con le direttive e di protocolli terapeutici in caratteri nazionali emanati dal ministero della Sanità e dall'Istituto superiore di sanità
Il direttore generale nella stessa lettera auspica che con la collaborazione delle USA siano praticate nel modo più ampio e più sollecito le relative analisi che certamente l'attuale normativa non consente di imporre in via obbligatoria ma di cui i direttori degli istituti segnaleranno
La opportunità e la possibilità a tutti i detenuti sia quelli già presenti sia quelli che faranno ingresso successivamente di recente è stata costituita dal ministro di Grazia e Giustizia con decreto ventidue gli ottantasette
La commissione interdisciplinare sul problema e disse negli istituti penitenziari italiani presso la Direzione generale peso di prevenzione e pena affinché l'amministrazione possa disporre di un supporto tecnico-scientifico altamente qualificato
Per un approfondito studio del problema e per la individuazione degli interventi da realizzare
Tale Commissione permanente composta da scienziati docenti universitari magistrati funzionari ed operatori penitenziari ed ha il compito di fornire attraverso lo studio e l'analisi del fenomeno
Nello specifico ambito penitenziario qualificati indirizzi e metodologie scientifiche di rilevamento
Adeguati al particolare il campo di ricerca al fine dell'esatta valutazione dell'entità del fenomeno nonché della individuazione del coordinamento degli interventi da adottare in relazione all'accertamento diagnostico e dalla terapia
Inoltre la commissione ha avuto l'incarico di organizzare questa conferenza nazional la predetta Commissione si è già riunita proficuamente numerose volte a Frank affrontando vari problemi che si anche incontrata in sedute diverse con operatori penitenziari e sanitari di significativi istituti dell'Italia meridionale e centrale e settentrionale al fine di valutare le singole realtà locali le risultanze della conferenza in atto saranno esaminate in modo approfondito dal suddetto consesso
E continuerà a fornire in futuro una qualificata consulenza in materia per la direzione generale
Giova aggiungere che con decreto ministeriale un rappresentante dell'amministrazione penitenziaria è stato nominato componente della Commissione nazionale ai best istituita presso il ministero della sanità
Con i compiti particolarmente importanti
Di svolgere un'azione di indirizzo e di coordinamento generale nell'ambito del servizio sanitario nazionale
Nella lotta contro contro l'Aidos e di fornire nel merito indicazioni e proposte tenuto altresì conto delle problematiche concernenti il fenomeno negli istituti penitenziari
Inoltre di recente con decreto del ministro della Sanità datato ventitré marzo ottantotto
è stato costituito presso l'Istituto superiore di sanità
Il Comitato tecnico consultivo e di vigilanza al fine di assicurare il conseguimento degli obiettivi fissati dalla Commissione nazionale anti Alpes per la campagna informativa ed educativa suddetto Fellone un rappresentante di questa direzione generale è stato chiamato a far parte anche di tale organismo infine mi sia consentita un'ultima brevissima riflessione
In ogni epoca storica in tutte le geografie la paura è enorme e molto spesso irrazionale per la cosiddetta contaminazione o il suo sospetto la sua menzogna
Spesso ha evocato ed evoca nella società i vedi che piedi separazioni di egoismo ed indifferenza
Insieme davanti alla devastazione del male sorge in taluni nell'ambito sociale come una tentazione di sterilità
Sorge in taluni un istintivo inconscio riflesso condizionato che può portare ad una disumana ripulsa ad un irragionevole canti umano processo di esclusione nel professato disegno di un cosiddetto dovere di difesa sociale
Il problema Haider si interpella la coscienza la sensibilità umana il coraggio la ragione di tutto
Ci impone sotto il profilo del dovere morale della responsabilità sociale e del contributo professionale di impegnarci affinché siano aiutati in ogni modo coloro che soffrono esige che il progresso scientifico sia a posto esclusivamente al servizio del bene integrale dell'uomo ci sfida a testimoniare in concreto anche su questo fronte il rispetto fattivo ed operoso per la sacralità della vita umana e per la dignità della persona
Affinché proprio la dove si celebra il trionfo del dolore e dell'angoscia possa rinascere la speranza ed un senso più mobile
Il consigliere Muzio ha portato dopo tutto questo linguaggio sia pure molto semplificato dei colleghi medici
Ha portato invece l'afflato di chi si trova dove gestire così complesso sistema che non riguarda soltanto dai DS evidentemente ma che in questo momento viene enfatizzato dall'inizio devo soltanto brevemente riferire
Su cose che già in parte sono state dette questa mattina ma vorrei per spiegare ai presenti lite che per due volte ha seguito la proposta avanzata dalla mia direzione generale al Consiglio superiore di sanità in entrambi i casi la proposta era semplicemente quella di si noti bene che il parere del Consiglio superiore metto credo che professor Beretta Anguissola che ne è presidente può confermare la cosa in questi casi non è obbligatorio cioè è uno di quei panieri che l'amministrazione chiede per conforto e perché l'alto consenso evidentemente non può non essere consultato su cose di questo genere tuttavia in questo caso trattandosi specificamente di una modifica una legge esistente non già all'approvazione di un regolamento il Consiglio superiore non deve essere consultato diciamo per regola quindi non si non si non si deve dire su conforme parere venti
Comunque ripeto è una una prassi normale di tutti i ministri della Sanità
In questo caso il quesito era se estendere l'attuale legge che è stata citata stamattina il ventisette luglio mille novecentocinquantasei che prevede l'obbligo dell'esame si era logico della Luiss estenderlo anche ad altri accertamenti tra i quali evidentemente senz'altro quello della ricerca degli questa mattina sono state avanzate tutte le obiezioni di carattere anche solamente di carattere pratico relative ai successivi accertamenti il Consiglio superiore di sanità perché si noti bene scusate che e nella seconda proposta
Era maggiormente formulata alla tecnica amministrative di applicazione
Che doveva rispondere esattamente da una parte alla tecnica di applicazione della legislazione sulle malattie a trasmissione sessuale sulla Luis che prevede non già l'indicazione del risultato
Del del testo ma soltanto il fatto che è stato effettuato un prelievo nello stesso tempo per analogia io da tempo vado da quando si è iniziata questa così su questo influsso culturale Tara culturale sull'AIDS ho sempre insistito perché non si chiamassero i soggetti che hanno dei test soggetti sieropositivi ma dei soggetti reattori perché in fondo sono reattori cioè per i soggetti che presentano una reazione immunologica
Il termine positivo a mio parere non significa granché sonnolento riposo Thanatos comunque siccome questo termine attore potrebbe essere diciamo a sua volta oggetto di confusione non è certa ormai è troppo tardi come ormai è troppo tardi per chiamare la e di essersi data come vorrebbero i francesi e gli spagnoli Magliano chiama tra di esse sarebbe assurdo tutti
Siamo tutti i computer sono registrati sul termine diverse cambiano cosa si dà ah beh abbiamo subito l'insulto dei francesi che dicono che siamo anglofoni eccetera eccetera comunque questo va ormai fatto ora perché il Consiglio superiore non ha ritenuto opportuno esprimerà un parere favorevole
Intanto per quello che è stato già detto cioè il fatto che mentre per quanto riguarda infezione Sifi litica oggi esistono ampi possibilità di intervento terapeutico oltreché di intervento che il medico è tenuto in ogni caso a fare di responsabilizzazione del soggetto che potrebbe trasmettere dall'UE se altre persone
Nel caso invece del infezione da HIV al momento attuale non si conosceva una precisazione Aprilia
E d'altra parte lo stesso isolamento come è stato ampiamente detto discusso a parte tutte le dichiarazioni tutti l'enunciazione degli organismi internazionali ma una una netta e chiara valenza di natura preventiva
Ora il fatto che oltretutto io mi permetto di aggiungere un'altra considerazione che è stata anche fatta ma non è stata espressa in un parere proprio e qualsiasi norma di vincolo obbligatorio come questo dell'esame si è logico
Ha una valenza nella misura in cui prevede una sanzione in caso di mancanza di adempimento la sanzione in questo momento per quanto si riferisce all'esame si era logico per la lunghezza è indiretta nel senso che il soggetto che vuole un certificato di sana e robusta costituzione fisica
Se non si è aperto il prelievo non ha il certificato
Il soggetto che deve andare sotto le armi se non presenta il certificato che è stato effettuato il prelievo senologico lo scudo si rinvia edere assolutamente presentarlo perché è coatto ma in quel caso è un atto di natura amministrativa
Il soggetto costretto nelle carceri che rifiuta
Sottomettersi a un prelievo di sangue che oltretutto non è un atto medico non è che si tratti semplicemente di mettere dedica sull'inchiostro per le impronte digitali o di dare domani la saliva per il test del DNA cose di questo genere quindi in questo caso è un aspetto per cui il soggetto si rifiuta non lo so l'attuale giustamente portata avanti dal nostro direttore generale
Politica di umanizzazione delle carceri non credo che possa proporre l'isolamento come punizione o qualcosa del genere per dire tu non vuoi offrire il braccio per il prelievo io ti do dieci giorni reticella di rigore quando eravamo sotto le armi
Questo e non credo che possa poi coesistere con l'attuale politico d'altra parte avere poi un valore effettivamente diciamo così di di di penalizzazione del del rifiuto quindi noi abbiamo alcune perplessità nello stesso tempo e la discussione di questi giorni e questo più che è stato presentato a mio parere quanto mai utile è probabile che l'attuale in incertezza diagnostica cioè quell'alone di falsa positività che senz'altro presente in tuta da me la biologia possa in parte essere ridotta e in parte si possano effettivamente giungere a indagini non molto elaborate non sofisticate che consentono di distinguere tra il soggetto che ha un contatto avuto un contatto
Con questo virus del soggetto vale effettivamente è portatore in questo il termine portatore è un termine corretto scientificamente
Del virus spesso in quanto otto dal allo stato attuale delle conoscenze una indagine coatta che di già viene in gran parte dei casi e qui ne va dato merito proprio soprattutto ai medici penitenziari presente soprattutto militari verso giustizia che dall'inizio ha iniziato questo tipo di campagna noi abbiamo nel nostro Paese credo la percentuale più elevata
Di soggetti in carcere che si sottomettono volontariamente a queste indagini rispetto agli altri Paesi ne fa fede tutta la letteratura della detrazione mondiale della sanità proprio in materia
Quindi sotto questo aspetto esistono dei notevoli dubbi io continuo a sostenere come ho sostenuto davanti al Consiglio subito seguita al consiglio di un simile potere fede
E anche direi mondo ed altre che erano presenti
Io sostengo e che sia opportuna
La misura che noi avevamo proposto in quanto nella misura di male minore rispetto a un'indicazione generica di indagine perché alla misura che rischi si riferiva a una legislazione che porta soltanto effettuato il prelievo e non e non porta positivo o negativo sulla certificazione
A mio parere questa era l'ho portata e la continua a portare avanti come estensione di qualcosa che il neo ministro ritiene obsoleta da la legislazione del mille novecentocinquantasei e che invece ritengo illuminata nel senso che si dà al cittadino
La la l'obbligo di un certo teste però non gli si mette un'etichetta nella fronte gli si soltanto che ha effettuato questo testo per tutto il resto riguarda il servizio rete tutelato dal segreto sia di professionale che il segreto d'ufficio questo volevo dire così da un punto di vista informativo coi nella discussione certamente interverremo anche perché adesso la parola professor Francesco Di Girolamo
Si parla sui problemi sanitari relative alle dieci negli istituti penitenziari prego
E giunta a proposito questa precisazione circa il tema centrale che è costituito dalla conoscenza del fenomeno prima di mettere in atto
Misure adeguate per contrastare il fenomeno il consigliere Mursia proprio accennato che la Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena con un decreto ministeriale aveva proposto una più approfondita conoscenza del fenomeno mediante l'individuazione con un disegno di legge
Da rendere obbligatoria la sottoposizione al tetto di identificazione del virus
Per tutti i soggetti che fanno ingresso in ambiente penitenziario giunta proprio a proposito questa precisazione del professor Carlo mettere che è stato relatore durante la seduta del Consiglio Superiore di Sanità in cui caldeggiava la estensione per analogia con la legge sulla sul prelievo che si opera già in ambiente penitenziario per quanto riguarda la reazione qua Serman
E questo per me è un indice di estrema
Civiltà non è
Una pratica che dovrebbe arrivare ad etichettare a marginalizzare dei soggetti ma e quella che dovrebbe farci conoscere con maggiore precisione il fenomeno in modo da affrontarlo nel modo più adeguato ed intorno a questa tematica ruota la mia relazione di cui
Nel breve tempo che ho a disposizione e certamente non posso arrivare
Ad un approfondimento ma cercherò soltanto di presentarlo nella borsa della conferenza città questa relazione potrà essere letta anche successivamente
E voglio collegarmi dato che la mia relazione giunge come ultima della giornata di una giornata estremamente ricca di contenuti
E di considerazioni che vanno approfondite e che richiedono uno al ulteriore riflessione io appunto voglio collegarmi e mi è utile
Giungere per ultimo a quello che è stato svolto nelle relazioni precedenti con estremo interezza e ho ascoltato la relazione del direttore dell'Ufficio decimo del dottor vaga
Che CIA messo al corrente di una considerazione estremamente interessante che è quella che in ambito europeo ci sono delle un approccio del tutto particolare verso questa sindrome
E in ambito europeo la conclusione certamente citare non posso in modo esteso ma la conclusione della relazione del dottore Daga era questa che il light se è un fenomeno sconosciuto a livello europeo ed è una considerazione estremamente spiacevole negativa che quella se il fenomeno non viene conosciuto certamente noi non possiamo aspettare le manifestazioni cliniche
Chiamate in modo estremamente vario l'altro la las oppure le morti non certamente dobbiamo attendere queste manifestazioni eclatanti dobbiamo prima conoscere il fenomeno per poter mettere in atto delle misure adeguate non dobbiamo attendere una tumultuosa evoluzione che si prospetta in modo pessimistico
Secondo alcuni
Superiore anche alle previsioni statistiche che si vanno rivolgendo e in questo nelle relazioni ho notato delle oscillazioni per alcuni tendevano a da seguire questa tesi che era quella della conoscenza più esatta possibile del fenomeno per altri vi erano delle obiezioni a questa conoscenza
Ad esempio per il professor Dio il mondo il fenomeno andava fintamente seguito anche trimestralmente con riesami affatto l'esempio del serbatoio di virus delle eventuali manifestazioni cliniche che andavano seguita nel tempo c'ha portato un esempio veramente brillante che era quello di prendere il biglietto di un treno che da Rimini si rivolgeva a Milano e di seguirlo attentamente in questa evoluzione
Non fermarsi soltanto alle manifestazioni eclatanti che possono giungere alla fine con le morti o con le sindromi e le manifestazioni cliniche
Il dottor Ceraudo ha detto che era indispensabile sottoporre tutti i detenuti all'ingresso al teste sia affiancava questa tesi della conoscenza esatta del problema andava anche oltre quando chiedeva che si giungesse ad una dichiarazione di incompatibilità delle manifestazioni di archiviare INPS con la detenzione chiedeva appunto il la dimissione dall'ambiente penitenziario
Sempre sullo stesso problema il professor Aiuti ha parlato di screening volontario per detenuti ed ha affrontato per la prima volta il problema del personale
E questo è un un tema drammatico anche per noi potrebbe essere in futuro per il personale certamente non ci siamo
Approfonditi nelle tematiche e e la mia relazione vi ho detto all'inizio non potevo leggerla e verrebbe da lascio come lettura in seguito ma soltanto voglio darvi una una idea di questa architettura dell'ossatura di questa relazione che viene come diceva il professor Vetere come seconda dopo quella del professor Muzzi che guarda il problema di fenomeno
Patologico dall'interno dell'amministrazione penitenziaria l'osservato questo problema sul nascere
E siamo quelli forse come ha detto il dottore Daga che unici in Europa lo abbiamo attentamente il seguito e cerchiamo di aggiornare le norme di prevenzione che abbiamo messo in atto fin dalla circolare del giugno mille novecentottantacinque cerchiamo di adeguare queste norme chiedendo aiuto all'esterno chiedendo una consulenza
Qualificata e un collegamento del sistema sanitario penitenziario con il sistema sanitario nazionale
E sappiamo benissimo che in mezzi di cui disponiamo non sono certamente quelli della farmaco terapia della vaccinoterapia che sono di là da venire poi che la ricerca scientifica è ancora molto in fase alla ancora iniziale
E dobbiamo rivolgerci quindi al terzo caposaldo che quello della prevenzione della profilassi
Che è basata sulla esatta conoscenza del fenomeno e sulla emanazione di norme che tendano a contrastare questo fenomeno
Questo fenomeno patologico a delle via di tradizione e sono come ha accennato anche il consigliere Muzzi sono quella e Matica quella sessuale quella materno per sua materno fetale quindi al di fuori di queste via di tradizione non ve ne sono altre anche sein in maniera così ipotetica viene ammessa quella della tradizione tramite la saliva
O o secrezioni mucose o da altro
E su questa eccezionale modalità di tradizione quindi possiamo basare le nostre modalità di prevenzione in ambiente penitenziario certamente non considerando che una semplice stretta di mano o l'uso di stoviglie in comune o l'uso di soggetti che dimorano nella stessa piscina quindi con possibilità operi ma non volle manipolatori di sostanze alimentari
Questa non sono modalità di trasmissione per questo dobbiamo certamente escludere soltanto l'idea che in ambiente penitenziario possano essere isolati i soggetti sieropositivi questo circa le modalità di trasmissione
E e anche il problema dell'isolamento in ambiente penitenziario come avviene in qualche stabilimento penitenziario quello di ammettere o meno all'adorazione i soggetti sono tutti problemi che derivano dalla esatta conoscenza delle modalità di trasmissione della ricreazione
Se questo ci deve far rifuggire da provvedimenti di quel genere però dobbiamo considerare che se la via ematica e possibile dobbiamo mettere in atto in ambiente penitenziario
Tutte quelle precauzioni che di giungano al divieto e lo abbiamo fatto con la circolare del giugno mille novecentottantacinque dell'uso di lame da barba in comune
Dell'uso di spazzolini da denti come poteva venire qualche volta in ambiente penitenziario e anche quello di è un particolari precauzioni nel l'ambito delle manovre odontoiatriche per la cura in ambiente penitenziario
Questo è il primo problema circa le vie di trasmissione dell'infezione il secondo aspetto che ho affrontato nella relazione è quello di fare qualche accenno
Alle teorie eziopatogenetico circa l'infezione da
Virus HIV le teorie Ezio Pato genetiche mettono in risalto la possibilità dei rapporti fra la modulazione del sistema immunitario che è collegata strettamente alla alla trasformazione neoplastica della Shell la e altre considerazioni a carattere eziopatogenetico mettono in rapporto la immunodepressione da virus HIV si può sommarie alla immunodepressione
Causata da lei rovina e non quella del metadone queste considerazioni secondo un'amica mia visione estremamente personalizzata è quella che questa triade andrebbe unificata insieme ed anche le misure di profilassi
Dovrebbero convergere dovrebbero essere armonizzate poiché sicuramente vi sono dei rapporti sappiamo che i retrovirus ai virus oncogeni hanno una stretta parentela sappiamo che i retrovirus la card
Di due lettere come era considerato al tempo di Gallo o di montagne hanno sono stati trovati in formelle uccelli che anche il virus che lo collegati ad altre forme neoplastiche
E su queste considerazioni azzoppato genetiche io vedrei un collegamenti ad un'armonizzazione dei provvedimenti di profilassi sia per l'Aiscat per le tossicodipendenze che per le neoplasie questo terzo capitolo è un capitolo estremamente dimenticato non viene messo il rapporto ed anche in ambiente penitenziario
Noi non conosciamo esattamente il fenomeno delle neoplasie poiché le manifestazioni che si verificano in ambiente penitenziario
Poi vengono passate all'esterno e anche dal punto di vista statistico non sappiamo qual è l'incidenza e le modalità anche di vita che si svolgono in ambiente penitenziario qua in quanto sto e in che modo possono concorrere come concause ad alcune delle manifestazioni neoplastiche
Sappiamo certamente che in ambiente penitenziario per alcuni soggetti si giunge a fumare tre quattro cinque pacchetti di sigarette la privazione della libertà comporta un genere di vita che certamente diverso da quello dall'esterno ed anche la privazione della libertà la privazione del movimento tutti
Affetti del regime di vita che sono molto diversi da quelli delle sterno
E una profilassi su questi aspetti
Che legasse insieme una considerazione un attento approfondimento sull'Ice sulle tossicodipendenze di cui sono ampiamente noti i collegamenti anche con questa forma con questa terza forma patologica per me sarebbe estremamente interessante per l'ambiente penitenziario
Ho iniziato dei collegamenti con l'Istituto Regina Elena di Roma col dottor Bevere cercheremo soprattutto in ambiente penitenziario di portare avanti questo discorso che potrebbe essere interessante a livello dei tumori della sfera genitale femminile
Abbiamo iniziato un discorso che potrebbe essere quello dell'astensione del Pap test per tutte le donne in ambiente penitenziario
La rilevazione della mammografia tutte le altre metodiche che sono tutte metodica di profilassi anche per questa forma io vedrei questo e il secondo aspetto che ho considerato il terzo aspetto e quello che mi ricollega alla considerazione che ha fatto il dottore Daga circa la uniscono
La non conoscenza esatta del fenomeno e questo è il terzo aspetto la profilassi può essere basata soltanto sulla esatta conoscenza del fenomeno e quindi potrebbero cadere alcune delle obiezioni circa la estensione in ambiente penitenziario anche considerando le diatribe circa le categorie a rischio se da considerare quella penitenziaria una categoria a rischio del tutto particolare o se è da considerare un riflesso della situazione esterna
E in questo nella mia relazione metto in evidenza che quello che noi abbiamo in ambiente penitenziario non è altro che un riflesso della società certamente
Non ci si ammala come ho letto in alcuni organi di stampa in ambiente penitenziario in modo estensivo ma l'ambiente penitenziario non fa altro che raccogliere i gruppi a rischio i comportamenti a rischio come potrebbero essere considerati dell'ambiente esterno
E si concentrano certamente in una concentrazione dal punto di vista degli indici statistici che estremamente superiore a quella della popolazione serba ma certamente non è che assolvono autonomamente in ambiente penitenziario di tossicodipendenti
Sono quelli che all'esterno commettono dei comportamenti che li portano poi a cadere nella
Nella funzione e quindi nel ambiente penitenziario e quindi soltanto un riflesso della società esterna i dati statistici che sono considerati nella relazione
Sono quelli che ci portano ha da esaminare le analogie e le differenze fra la situazione epidemiologica della nazione e quella degli stabilimenti penitenziari le analogie e le differenze azioni che possono essere considerate a livello regionale o a livello anche di singole circostanze
E situazioni locali
E la cosa più eclatante è quella di che la individuazione delle più alte percentuali di sieropositività si scontrano nelle case circondariali dove è più alta e la mobilità e gli scambi con l'ambiente esterno
A differenza delle case di reclusione dove la popolazione è più stabile e soggiorna per molti anni lilla sieropositività estremamente bassa anche le forme e le manifestazioni cliniche successive sono estremamente basse
E quindi per me è importantissimo un collegamento dato che il fenomeno proviene dall'esterno e il sistema sanitario nazionale che deve collegarsi con il sistema sanitario penitenziario per mettere in atto tutte le le energie in modo da contrastare questo fenomeno
E il sistema sanitario penitenziario deve concentrare le proprie energie per le grosse case circondariale che sono quegli istituti in cui si raccolgono mille mille cento mille cinquecento soggetti
E se vediamo che è drammatico il problema delle nuove di Torino il problema del di San Vittore a Milano il problema di Poggioreale il problema di Rebibbia in questo il sistema sanitario penitenziario deve concentrare le proprie energie in modo da non farsi trovare impreparato anche di fronte alla evoluzione più pessimistica per il questo fenomeno patologico altri sono i problemi qua affrontato perché questa era la tematica quella di affrontare i problemi in ambiente penitenziario per Lights e gli ho li posso soltanto così accennare brevemente che sono l'aggiornamento continuo degli operatori estremamente importante
E quello delle informazioni della sensibile a zero l'azione per la popolazione penitenziaria di cui per il primo acconto l'aggiornamento i corsi seminari le circolari ministeriali questa conferenza e le sollecitazioni ulteriori che verranno dalla Commissione interdisciplinare di cui faccio parte certamente daranno questo aggiornamento continuo cerca le norme di prevenzione in attesa della farmaco terapia della Cimo terapia
Per quanto livore riguarda la informazione capillare la sensibilizzazione per la popolazione detenuta per il personale ci dovrebbero essere degli opuscoli
Illustrativi circa le norme pratiche più elementari
Poi vi è il problema che ho esaminato quello dell'isolamento sanitario dei ricoveri Esterni che è stato affrontato in altre relazioni con questo cercando di essere nei quindici nell'ambito dei quindici minuti ha certamente non affrontare in modo estensivo le tematiche della relazione voglio soltanto concludere dicendo
Che su quest'ultimo aspetto
Dei ricoveri esteri non dobbiamo cercare di sollecitare di sensibilizzare le strutture del servizio sanitario nazionale per raccogliere i soggetti che hanno bisogno quando le strutture penitenziarie le infermeria che gli ambulatori centri clinici non sono in grado di assolvere completamente
Alla funzione di salvaguardia della tutela dell'incolumità fisica del detenuto devono intervenire e le strutture del sistema sanitario nazionale e noi abbiamo la normativa adatta
Abbiamo anche oltretutto un fervore di iniziative che stanno preparando anche una evoluzione migliore di questo
Un'attenzione maggiore a questo fenomeno l'anche le possibilità della normativa in vigore ad esempio la legge seicentosessantatré ottantasei mila lo sto leggendo Fini agli articoli dodici e tredici
Ammette che vi sono delle possibilità per alcuni soggetti di beneficiare di misure alternative alla detenzione ed è questo proprio il settore quando un soggetto si trova in la fase avanzata prima va riconosciuto seguito come diceva in tutto l'iter con il biglietto ferroviario che ha preso all'inizio che è quello dello screening seguito per tutto l'andamento e poi arrivando per alcuni come si parla della ineluttabilità dei tempi anche della percentuale del cento per cento arrivando in alcune Fabio particolare obbligatorio ricorrere al ricovero esterno e quindi a misure alternative alla detenzione utilizzando le possibilità offerte dalla legge in vigore dagli articoli dodici e tredici della legge sei scienza
Seicentottantasei sessantatré ottantasei ringrazio per l'attenzione
Kroeger come professore di Genova per questo ampia carrellata sul problematiche sanitarie
Regia oncologica nelle carceri americane dimostrano effettiva una maggiore incidenza di tumore polmonare arrecato un abuso del fumo
Nello stesso tempo vorrei ricordare come già in letteratura in questo caso da Lotito all'ospedale di Lodi su ventisette ventotto donne e sieropositive tossicodipendenti si è avuta la individuazione e qui mi permetto di suggerire del collega di non ricorrere al solo Pap test ma al Papa associato alla colposcopia alla quale comporta l'possibilità di fare un piccolo prelievo e di analizzare se si tratti di un cigno il terzo un cinquantotto e di un tumore in situ
Avendo anche responsabilità nella mia direzione generale del tutto il problemi oncologici sono disposto per esempio non suggerire la mammografia essendo l'età media delle detenute non certo a livello di utilità della mammografia esame hanno grafico e ammesso e non concesso per sé utile dopo i trentotto quaranta anni comunque a parte questo il problema della individuazione precoce e ripeto attraverso la colposcopia perché l'esame citologico vaginale di papà Nicola non è al riguardo estremamente attendibile
Delle forme iniziali di cancro in situ è possibile effettivamente salvare la vita di una donna
Cioè evitare che il cancro in situ si diffonda al collo dell'utero attraverso sia la Konitz azione e speriamo tra breve anche l'impiego razionale del laser il quale consente oltretutto il mantenimento della Fed contabilità della donna
Ed è un aspetto estremamente importante
Lo stesso si potrebbe contemporaneamente anche seguire delle indagini senologica per vedere il grado di risposta alla papilloma virus ai vari virus sedici diciotto che sono senz'altro responsabili
Almeno una di una parte dei tumori del collo uterino
Per quanto riguarda i nostri lavori invece devo dirvi che in questo momento avremo un Attilio Coffey Brick come vogliamo chiamarlo per una specie di drink Bricca di bevande analcoliche
Dopo quindici minuti iniziamo la discussione alla quale secondo quanto si è detto all'inizio della tornata pomeridiana
Deve essere preceduta dalla richiesta di intervento scritta con nome e cognome professione e probabilmente anche il relatore al quale si vuole porre una specifica domanda ad una buona bevuta
Se il primo collega che ha chiesto la parola dottor raspa
Con cui ha avuto l'antico piacere di lavorare al Forlanini
Quasi quarant'anni fa
E purtroppo questo piacere mi ricorda che anche io tra breve
Dovrò com'mi commemorerà hanno in quanto il dottor Raspe un fisiologo presso la Casa di reclusione di Rebibbia e dal primo aprile dopo quarant'anni di onorato servizio aggiungo e collocato in congedo per raggiunti limiti di età
E quindi questo lo dico con un certo dispiacere anche personale perché mi ricorda che anch'io fra due anni e due mesi avrà la stessa sorte prego Ras
Ho sentito non tutte le relazioni che sono state fatte a tutti gli interventi e questo chiedo scusa di questo chiedo scusa
A nome personale anche di molti miei colleghi perché molti di voi sanno che ha contemporaneamente abbiamo Congresso dell'Associazione dei medici penitenziari a San Marino e quindi siamo costretti a fare questa spoletta
Per cui tra qualche minuto molta alcuni colleghi dovremo andare di nuovo sul e allora scusate la presunzione ma così facendo un pochino riferimento a questa esperienza di circa quarant'anni di medico penitenziario vorrei fare una riflessione porre professor vedere quale punto riconosco il saluto perché carissimo compagno di scuola
Una riflessione e una domanda la riflessione e la seguente si è parlato molto di obbligatorietà o meno
Degli esami sierologici per l'accertamento degli anticorpi
Io penso che si possa tagliare la testa al toro
Senza porsi tante problematiche
Poiché e senza imbrogliare nessuno che cresce dal momento che e obbligatoria il prelievo del sangue
Per l'accertamento del valore nulla toglie che quel sangue
Per fare il prelievo possa essere adoperato
Per fare la ricerca degli anticorpi
Come qualcosa probabilmente il problema non si pone per niente questa è una mia riflessione ma chiedo a chi portare più lunghi di McQueen da professor Beppe a qualche docente di Medicina vaga legale che cosa ci può dire in proposito
Grazie grazie Hutter io ti rispondono subito perché so che avete questo vai e vieni
In affetti una proposta che aveva avanzato ma non ufficialmente era quella di trasformare la legge del cinquantasei montando estendendola ad hoc per quanto si riferisce all'accertamento degli anticorpi anti HIV ma portandola invece alla possibilità di estensione per una serie di malattie la cui conoscenza è voterei Fini epidemiologici
Tracce perché in fondo questo è il concetto di fondo togliamo insomma e qual è la giustificazione esatta di questo accertamento è la conoscenza di un andamento epidemiologico
Poi come secondo livello anche senz'altro la responsabilizzazione del così detto sieropositivo la quale però può venire anche per tutta un'altra serie di affezioni cominciando dalle partite cioè non sessi sdrammatizza il concetto di obbligatorietà solo per l'addio al secolo a mio modesto parere sarebbe destinato al fallimento alla camera Oddo in sede parlamentare
Se invece si trasforma una vecchia regola trasformandolo anche perché a mio parere obbligare chi al certificato le insegnanti
E che sono supplenti ogni anno a farsi cavare il sangue non ha nessun significato il il noi spendiamo miliardi per quest'indagine senologica senza avere una produttività dal punto di vista della LUISS e rituali Isma'fa parte dei rituali della sanità pubblica
Novanta per cento degli altri sette Bobbio sono timbri e bolli timbri e bolli
Servono un calo dal punto di vista la medicina preventiva che scultura che e
Approntamento di problemi seri in un divenire Complesso e non rito il rito del rito Vito di mettere il timbro col quale naturalmente ci si difende forse dal pretore di turno ma però
E fino a un certo punto insomma sì e va avanti nella conoscenza della patologia
Quindi sotto questo aspetto forse questa ipotesi che fa l'amico
Abbastanza bisognerebbe portarla avanti perché in effetti modificando anche le categorie che sono obbligate a questo rito che non diventerebbe priorità ma diventerebbe un fatto di conoscenze epidemiologiche di trasformazione del rapporto almeno cioè che assomma azione di moltiplicazione per del rapporto educativo
Tra medico e utente questo senz'altro lo ringrazio e sarà mia cura portare avanti questo che lui suggerisce adesso abbiamo un altro collega
In questo caso tipicamente non settentrionale Iovinella che non per nulla infettivologo di Napoli prego dovrebbe dirci però su chi su quale relazione vuole interveniva professore Di Girolamo
L'ultima relazione volevo soltanto qualche consiglio di carattere pratico su nuovi modelli gestione
Di gestione
Su ad esempio al carcere di Napoli settanta sieropositivi due mila duecento detenuti qualche nuovo dello di gestione di questi settanta soggetti
Ma ci sono altri che vogliono porre domande professor Di Girolamo le specifiche perché così lui potrebbe rispondere tutto di filato
Forse
Il dottor Rovito chi vuole domandare per
A cardio non è nel Vangelo comunque allora e allora risponda subito sì
Subito quali modelli gestionali porre in atto della casa circondariale di Napoli il problema lo aveva accennato lei ha capito quale
Il mio cenno nella relazione che da quello dell'isolamento voi avete iniziato un discorso che quello dell'isolamento di un padiglione non volevo approfondire questo problema perché è un problema estremamente delicato
Quando voi utilizzate un padiglione arrivate a trecento da isolare poi non sapete dove isolare volete isolare tutto Poggioreale
Questa era la dinamica modelli io li vedrà in modo diverso i modelli gestionali
Però questa è da affrontare a livello centrale quindi mi sento estremamente imbarazzato perché potrei esporrei una considerazione estremamente personalizzata
Certamente che non riflette il modo di pensare dell'amministrazione penitenziaria
Per me ve l'ho accennato fra le righe della mia relazione era quello di non considerare la semplice stretta di mano una possibilità di trasmissione dell'infezione era quello di considerare il soggetto che manipolatore di bevande o dei sostanze alimentari quindi la non esclusione dalle cucine
Oltretutto anche di arrivare anche alle lavorazioni alcuni vengono esclusi dalle lavorazioni sono tutte problematiche che ho voluto accennare in modo estremamente allarmato ma sarebbero da approfondire per me richiederebbe un approfondimento
Oltre che il modo di procedere nell'ambito della casa come reale di Poggioreale è quello di arrivare ad una estensione di norme
Che non arrivino a considerare duecentoventidue repubbliche gli istituti penitenziari d'Italia ma uniformare ed è questo l'intendimento della direzione generale e non posso che esprimere il mio parere la mia considerazione personale che deve poi fondersi armonicamente o disarmonica mente nel contrasto inevitabile che poi deriverà nella Commissione interdisciplinare ed estremamente importante questo momento della conferenza che non è altro che un sentire il polso della situazione periferica i problemi che ci ha posto il collega di Napoli anche gli altri problemi problemi che ci son venuti
Nelle riunioni che abbiamo avuto a Roma con gli operatori del nord del centro del sud ma questo è un lavoro preparatorio la commissione interdisciplinare dovrà continuare ad operare
E emettere un parere che poi sarà accolto con delle dei provvedimenti normativi da da parte della direzione generale del Ministro quindi il mio un pensiero espresso chiaramente il modo di procedere i modelli gestionali e operativi Poggioreale per me non sono estremamente validi questo la porterò nell'ambito della Commissione interdisciplinare poi ci sarà una qualcosa di corale che arriverà ad una norma che sia di uniformità per tutti
I duecentoventinove e duecentoventidue istituti penitenziari quindi quindi un'educazione sanitaria dei sani rispetto a dei cosiddetti sani rispetto ai sieropositivi ho parlato anche di educazione e di informazione e sensibilizzazione questi sono altri problemi importantissimi
Che ritengo dal punto di vista personale estremamente importanti ho parlato di corsi di seminari
Potrei approfondire anche oltre non soltanto le grosse case circondariali ma anche i piccoli istituti non dobbiamo perderli di vista e se un qualcosa dalle risultanze della conferenza possono anche essere portate nei piccoli istituti penitenziari
La sensibilizzazione parlato di possibilità di estendere alla popolazione penitenziaria anche al personale perché per il personale nella relazione vedrete che vi sono delle preoccupazioni da parte mia non dobbiamo dimenticare
Sicuramente presa per non trovarci di fronte a casi eclatanti come quello ad esempio dei due infermieri dell'ospedale Molinette di Torino quando c'è stato quell'incidente per l'animo trasfusione il nostro ambiente succede anche che qualche detenuto citino addosso il sangue
Ci minaccia ci ricatta
Quelle son tutte problematiche che essi chi si trova all'interno
Del degli stabilimenti penitenziari da CIR da oltre venticinque anni come me li conosce perfettamente perché i problemi e quindi ne farà portavoce nell'ambito della commissione iter di Piscitelli interdisciplinare cercando di trovare le soluzioni a queste problematiche che mi vengono dalla periferia che conosco per esperienza diretta avendo operato Casa di lavoro all'aperto isola inno PG
In case circondariali nei centri di osservazione
Per attività ormai compiute venticinquennale e quindi posso portare nell'ambito della Commissione queste vostre i tram grazie scusatemi per bene prego il adesso alla parola allora il dottor Vito che però ripeto due minuti mi raccomandava c'è malessere
Cercherò di essere sintetico è rapidissimo dunque due considerazioni fondamentali come proposta di approfondimento se possibile premetto che sono grato non medico tipo psicologico
Dunque innanzitutto questa riflessione o sento parlare di una diminuzione delle difese immunitarie in condizioni di stress quindi uno stress praticamente aumenta la pericolosità di queste contaminazioni
Mi domando allora sì e opportune Didone o stimolare invece il contrario cioè favorire forme che facciano diminuire questo stato di tensione di stress mediante trattamenti
Non medici Marivaux appunto psicologico trattamentali interno tipico anche del contesto penitenziario
Quindi se è il caso di stimolare questa forma di trattamento e attraverso quali forme quali categorie di operatori e soprattutto mettendo a disposizione quali mezzi in un ambito come quello finanziario sappiamo
Abbastanza complessa sotto questo profilo
Inoltre un altro quesito ancora anche questo di natura se vogliamo etica della mia professione quello lì della comunicazione della patologia cioè
Vorrei che se fosse possibile se mi sento una parente se su questo tema cioè come va fatto come andrebbe fatta nel migliore dei modi la comunicazione all'utente della riscontrata condizioni di sieropositività e quale o quali operatori con che modalità devono sopportare questo carico che a mio avviso è notevole anche per la risposta in termini psicologici che può derivare da questo tipo di informazione non mi riferisco soltanto agli atti autolesionistici sì Simplicio gravi anche appunto a questo stato di passa di depressione che abbiamo osservato
Dopo l'avvenuta comunicazione solo questo grazie
Allora intanto continuiamo perché alcuni altri proveniente da avranno gli stessi quesiti adesso abbiamo il dottor Stradella medico delle carceri femminili di Venezia che già stamattina affatto opposto un quesito attinente in questo caso Anna abitudini femminili
Per fortuna gli ho fatto con le donne almeno le donne perché hanno una sensibilità maggiore da vivo
E vi spiego perché perché si parla di obbligatorietà nuovo obbligatorietà oppure degli éscamotage mi sembra che da noi nel mio carcere sono siamo arrivati ad a vere
Il cento per cento delle il dei prelievi non c'è stata nessun rifiuto forse perché le donne sono più sensibili non hanno capito il problema e non hanno bisogno di leggi han capito che una cosa che bisogna farla perché
è interesse loro è interesse di tutti è questo ringrazio ancora la sensibilità delle donne
Secondo questa è un'osservazione la domanda invece è questa abbiamo trattato fino adesso
Della dell'Ice nel carcere ed è giusto questo facciamo quasi un'opera di prevenzione però come tutte le volte sì ai tossicodipendenti come i sieropositivi sintomatici o non asintomatici quando escono con quella carta di uscita
Sono liberi di andare dove vogliono e di replicare questo virus
Noi abbiamo cercato di fare delle lettere ossia una lettera a mano dandola alla paziente sensibilizzando la dicendo riguarda tu ha detto medico di fiducia questa lettera chiusa di rapporti qui dentro sono i tuoi dati ci sono le tue relazioni
Però abbiamo anche questo che certe volte abbiamo degli Ark che queste persone forse o per
Indifferenza oppure per dimenticanza non vanno abbiamo chiesto all'ULSS se poteva lei farsi promotrice quasi in questo ponte da Venezia arrivare alle altre ULSS ci ha risposto che per legge non possono farlo
La domanda questa volevo fare appunto il Consigliere molti era questa se era possibile vedere che noi diamo purtroppo medici e circolari non vanno d'accordo c'è un'idiosincrasia
Vediamo ripartendo queste circolari però all'atto pratico all'atto pratico poi non vediamo effettivamente il risultato
E quindi bisogna vedere se questo ponte si potrebbe fare prima che le acque o questo sbarramento venisse infranto
Ecco la terza cosa invece e la quella che riferiva adesso che le visitatrici altre volte vengono da me dottore cosa posso fare quando c'è una che si è Autori Sonata il sangue scorre
Già perché riguarda oppure guarda che ti informo se sieropositivo ecco il dilemma è molto grave perché non solamente questo ma anche nostri cicatrici le via chiamo visitatrici perché sono donne hanno bisogno anche loro come i carabinieri che hanno ottenuto l'autorizzazione
Hanno tenuto la vita lavorativa di sapere quando uno è sieropositivo lo trasporta all'ospedale quindi credo fra
Il carabiniere e la vigilati dice dovrebbe si parta concessi grazie
Propongo di continuare adesso perché e questo argomento potrà essere senz'altro ripreso da qualche d'un altro paio un questione di carattere estremamente generale
Adesso si era iscritto a parlare uno dei relatori il professor Aiuti che pregherei però se deve porre un quesito a qualcuno il relatore di questo pomeriggio di essere piuttosto breve
Non sa descritta dalla
Sì mi sono iscritta a parlare perché volevo sapere amico Moroni su due punti primo riguardo alla diagnosi delle sindromi correlate cioè quando ritiene che data la sua esperienza di questi ultimi quattr'anni il soggetto deve essere ricoverati in Pakistan la seconda la certificazione sì sì che per essere ricoverato in ambiente ospedaliero
E secondo risate suo pari riguardi teste obbligatorio sia obbligatorio no
Un éscamotage se non un éscamotage ma un'indicazione potrebbe essere quella della persuasione che nella maggioranza dei casi sempre dare una risposta positiva oppure è un fatto che il medico visita
Ogni volta il soggetto all'ingresso e casi di un sospetta linfa taroccati Audi sospetto clinico
Consigli a fermamente il teste interesse dello stesso paziente
Presa pere prestata Maroni cosa ne pensano
Adesso no diamo la parola a tutti perché non sono molti gli scritti la dottoressa De Carli direttore penitenziario di lei
No Abed avviene c'era prima la De Carli poiché nella graditissima con l'attrice però prima celate Carlo Silvia è una domanda molto brani acconci affamati ne è stato detto tutto chiaramente sono stati dati io ride
Le origini e come seguire il fenomeno è stato riportato nei suoi confini esatti
Però forse una cosa non è stata detta è questo il momento di dirla chiaramente quali sono esattamente i veicoli di trasmissione quelli scelti quelli probabili quali corso di studio quelli che si presume potrebbe non essere al professor diremmo
L'accordo grazie allora adesso viene invece no scusi scusi teso come ordine preciso cioè il dottor provano dopo viene alla dottoressa Bevilacqua
Dottor Tavana medico incaricato presso una casa di reclusione di Saluzzo considerazioni tra la sorveglianza dell'infezione due etica e dai e vai il buco e la legge Gozzini
Sì il discorso semplicemente rivolto al professor De Girolamo allora con l'entrata in vigore della legge Gozzini è previsto per i detenuti un circa quarantacinque giorni all'anno di permessi premiante
Ora questi signori che escono
E durante
L'uscita noi non sappiamo assolutamente cosa posso sul se deve dicevo per questi signori non è previsto armi loro rientro assolutamente né un esame due etico né una visita medica e neppure un'indagine siano logica per latte con quindi chiedevo e in fondo necessaria una normativa perché non può essere sempre lasciato tutto al buon senso dei sanitari
E in previsione questa normativa può essere anche diciamo una rilevazione di un'altra categoria di rischio
All'interno della popolazione detenuta coloro che escono salgono stanno guarda le ragazze negli occhi
Dopo dopo un Ciampi anni di carcerazione quindi può essere veramente il discorso di
Seguirli forse addirittura più degli altri che sono i nuovi giunti intanto gli si può dare il preservativo quando eseguono la come prima cosa per accordare la separa vediamo un attimo i prossimi
Allora adesso la dottoressa Bevilacqua che direttrice
Della
L'istituto di Avellino sì io sarà una domanda molto rapida perché molte delle cose che volevo chiedere sono state già dette innanzitutto una puntualizzazione per l'amico Di Girolamo per quanto riguarda le metodologie che dovrebbero essere emanate per gli istituti di pena bene
Nelle carceri ci sono uomini quindi non ci può essere una metodologia valida per tutti gli istituti io dirigo in carcere da quattordici anni
E le reazioni individuali quelle del detenute quelle del personale sono talmente diverse tra persona e persona che non è possibile inventare una metodologia che vada bene per tutti
Una risposta terre il moderatore se me lo consente quando dice in un sistema carcerario
Tendente all'umanità tendente alla modernizzazione qual è la sanzione che si può prevedere in caso di è non sottoposizione ad un eventuale screening obbligatorio bene
I detenuti che devono lavorare hanno necessità di un libretto sanitario esse sono portatori di due non possono accedere a determinati lavori quindi potrebbe essere prevista una cosa del genere anche per coloro che non avessero il libretto sanitario l'analisi compiuta per l'individuazione della sieropositività
Però la cosa che volevo dire ed è la mia domanda è forse la più importante è questa abbiamo parlato tanto di prevenzione giustissima della malattia di possibilità risanamento di screening obbligatori di contati anche questa interessante
Però per il personale vigila Chrissie agenti di custodia i quali si trovano a contatto con persone che in virtù di quella riservatezza che pare si debba avere per coloro che sono sieropositivi
Che cosa si fa non ha diritto a forse il personale militare di essere informato se il detenuto è sieropositiva per potere adottare delle cautele durante l'intervento sul detenuto auto lesionato
E poi ancora un'altra cosa il consigliere da abbia sulla discriminazione che si userebbe negli istituti di pena sulla adibire o no a determinati posti di lavoro determinati i detenuti sieropositivi
Bene consigliere Dario innanzitutto la prevenzione tanta seconda per i lavori che prevedono il contatto con gli alimenti non è improbabile che ci possano essere delle lesioni cutanee
E o o sanguigna o si taglia il detenuto addetto alla cucina
E questo creerebbe sicuramente se non il contagio che falsi medici possono escludere sicuramente il panico che nel carcere è pericoloso almeno quanto un forse non sicura quant'altre ringrazia grazie a lei adesso c'è l'ultimo
Intervento impone direttore di Aversa
Io debbo chiedere una cortesia del professor Morrone un chiarimento chiedo scusa
Nella mi mi è sembrato di capire anzi senza che nella sintomatologia neurologica
Ci ha che c'è una sintomatologia tipo però nuovo focolaio multiplo ma più Pupulin ci fa dittico
Chiedo primo
è dovuto al discorso specifico o o un virus opportunista
Se il conto
Lei ha accennato ancora ad una sindrome tipo Alzheimer in effetti con una atrofia corticale
Lei sa certamente che negli ultimi tempi se pensato che Lansing l'hanno sintomi tipo Alzheimer potesse essere dovuta a un virus lento
E probabile che ancora il virus ovvero ad HIV possono essere responsabile però di queste alterazioni atrofica grazie
Allora siccome si è concluso il ciclo degli interventi io proporre relatori
Di dare avvio prima le risposte che assumono caratteristiche tecniche dal punto di vista medico infettivologi covo preventivo e dopo invece darà la parola ai colleghi del Ministero di Grazia e Giustizia e quali sono stati chiamati in causa su specifici argomenti
Naturalmente per ma restando poi la possibilità di tavola rotonda sia pure molto brevi
E e sintetica intorno alle proposte che e qui sono state avanzate alcune delle quali mi permetto di ringraziare la dottoressa Bevilacqua perché la proposta che ha fatto mi sembra piuttosto concreta realizzabile anche diciamo così in termini operativi e amministrativi
Venite su magari via no o vuole fare dalla
Si comincia e tu poi
Perrone dannoso non è stato impressionato comunque
Grazie
Le domande più semplici sono le domande tecniche come la sua questo interessamento cerebrale è sicuramente riconducibile a più di una eziologia
E finora si è messo in evidenza una leuco encefalite multi focale progressiva non tacca invita ma da qualcosa Piroso che è un opportunista
è un opportunista che sembra che ce l'abbiamo tutti nel servizio è venuto col vaccino Sebring abbiamo tutta la piccola SV
E sta lì buono fin da quando abbiamo un minimo di possibilità di difesa immunitaria dopo dopodiché emerge e poi c'è un'atrofia cerebrale da h i figli queste sembra proprio essere Darcais via anche perché insomma c'è una controprova diciamo terapeutica Lazzi da timidina un anti retrovirus
A una validità un'attività anche nel ridurre questa sindaco
Lacca ivi è un retrovirus fa parte della famiglia dei lenti virus quindi l'analogia che lei ha fatto con l'Alzheimer qualora se ne dimostri una origine infettiva è una analogia corretta
D'altra parte nella patologia sperimentale abbiamo diversi quadri sostenuti dai retrovirus che danno contemporaneamente un troppi Isma'per il sistema linfatico per il sistema nervoso centrale
Dunque professore Aiuti mio posto due domande un po'trabocchetto
Quando mandare un paziente in ospedale non lo so io non credo che sì Possa per legge a identificare un determinato stadio
Perché ci possono essere del le acuzie
In diversi stati dell'infezione
Pessime si pensi per esempio le piastrinopenia e di cui non si è parlato ma che molti soggetti h i figli hanno e che possono verificarsi anche nelle fasi precoci si mette l'infezione che possono qualche volta dare dei sanguinamenti fortunatamente raramente però possono dare dei sanguinamenti è chiaro che di fronte a un'emergenza clinica ha un'urgenza clinica indipendentemente dallo stadio dell'infezione questo va ospedalizzato
Per quanto riguarda la nostra esperienza di Mila no e ci sono dei carceri che sono in grado di gestire i pazienti
Correttamente finora stati avanzati altre invece che non hanno per ora la possibilità di gestirli e allora li ricorderanno con una maggior frequenza
Io mi
Penso che più
Aderente alla realtà
Calarsi in una situazione che tiene conto del singolo caso e del struttura in cui questo caso Sire si svolge il criterio chiedo che sia più clinico
La obbligatorietà
Del teste io vedo alcune Analogie in questa discussione che e ho sentito fare oggi a proposito del teste nelle carceri con quanto si va discutendo anche a proposito dello degli ospedali
Fare obbligatoriamente il teste negli ospedali o no e vi sono alcuni reparti come i reparti di ostetricia di Traumatologia di pronto soccorso di Chirurgia che cominciano a muovere un problema di questo tipo
Credo che sia molto che è che è un argomento difficile che vada meditato molto molto bene
E mi mi domandavo ascoltando perché il testo perché fare un testo obbligatorio otto
A che fine a che scopo qual è la conseguenza di questo testo qual è la ricaduta in termini di utilità
E vedo un pericolo in questo vedo un pericolo di una individuazione di quella che può sembrare una delle vie più facile ma che in realtà nasconde dei trabocca
Un teste credo che io non sono esperto in medicina le legale ma credo che un teste possa essere individuato e imposto come obbligatorio
O se c'è un grosso interesse per il singolo o se c'è un grosso interesse per la collettività
Ora l'interesse del singolo per la l'UE è dettata dalla terapia tu hai giustamente sottolineato che è una reminiscenza del passato però in fondo cioè la terapia per il singolo qui si potrebbe intravedere una utilità
Perché a mio modo di vedere utile che un soggetto sappia se sieropositivo o no mi domando se questa utilità è tale da essere imposta questa è una domanda alla quale io non so rispondere
Per la collettività ecco qual è l'interesse per la collettività finora lo Stato ha individuato un interesse supremo per la collettività sono nella donazione del sangue qui nessuno ha avuto la minima obiezione nell'imporre il testo perché il bene supremo della collettività è evidente mi mi domando perché anche perché volontaria la turnazione certe mi mi domando qual è l'interesse della collettività nel rendere obbligatorio il testo in un carcere si diceva la conoscenza del fenomeno
Ma la conoscenza del fenomeno nulla si ottiene attraverso una generalizzazione di un test di questo tipo ma facendo dei campionamenti
Così come lo si fa nell'ambito di qualsiasi popolazione che si vuole studiare non si studia mai l'intera popolazione si studia ai fini di conoscenze epidemiologiche un campione che sia rappresentativo di quella popolazione
Per il personale per il personale di assistenza eccetera credo che
C'è il rischio di ingenerare delle false sicurezze in soggetti che potrebbero essere etichettati come negativi e che invece magari sono positivi
E mentre il la la la diffusione del fenomeno in carcere comincia a essere tale per cui la soluzione più rapida e più immediata potrebbe essere l'adozione di comportamenti come se tutti fossero sieropositivi
Negli ospedali si fa così
Il chirurgo che ha a che fare con patiscono un paziente deve comportarsi con quel paziente come se tutti fossero sieropositivo
Io credo che nell'ambito del vostro ambiente tutti debbano comportarsi senza nessuna discriminazione come se tutti i vostri ospiti fossero sieropositivo
E quindi guanti e quindi la mascherina e quindi il
Tutto quello che è necessario come se tutti fossero si era sieropositivi
E poi
L'utilità ai fini degli altri degli altri detenuti ma come si può conciliare come si può conciliare la anonimità
Con una salvaguardia dei sì ero negativi come se i detenuti potessero scegliere ad esempio conchiglie avere rapporti sessuali a seconda se uno sia sieropositivo negativo
Oppure scambiarsi lo spazzolino e le lamette da barba a seconda che uno sia sieropositivo volevo negativo
Io sono sinceramente oggi è convinto che un etichettatura di questo tipo creerebbe più false sicurezze più problemi di quanti ne potrebbe riunita per risolvere e questo è una considerazione alla quale siamo giunti anche nell'ambiente ospedaliero con il quale vedo una certa analogia in questo in questo in questo campo
E finora ne abbiamo parlato dei possibili vantaggi per il singolo dei possibili vantaggi per la collettività credo che non si sia parlato dei danni per il sì questo è un problema che va tenuto in considerazione
I danni per il singolo che viene in una realtà come la vostra etichettato come sieropositivo perché io non credo alla anonimità di una Casa del jazz
E essere sieropositivo immediatamente fa scattare un qualche cosa fa scattare una serie di provvedimenti è impossibile guardiamoci in faccia è impossibile che non si sappia se uno è sieropositivo
E i danni che questo può creare nell'ambito di chi è posto da ospite come nell'ambito di chi è ricoverato in un ospedale
Credo che supererebbero di gran lunga almeno in questo momento i vantaggi che al singolo ne potrebbero Teresa
Graziano Romani
Allora tre relatori professor Perrone vuole intervenire
No non mi è stato posto nessun quesito allora prima di passare alla seconda parte volevo fare delle brevissime considerazioni intanto ringraziando il dottor Stradella
Perché in effetti questo si potrebbe studiando il problema come è previsto di fatto attuato la lettera al medico di famiglia cosiddetto da parte dell'ospedale quando viene dimessa una persona
E questo in in diverse realtà regionali una prassi anche sancita Daria dalla trasposizione sul piano regionale degli accordi della convenzione del medicinale di base della specialistica nazionali
Si potrebbe prevedere un analogo intervento senza problemi di D.P.R. o di altre normative semplicemente con normativa circolare nel senso che
Il medico delle penitenziario affida al medico al cui il Khalil detenuto quando esce entra in lista o è già in lista affida un da collega a collega
Questo mi sembra che sia se poi il questa trasmissione Lou SL non per non mi sembra assurdo che risponda che la legge l'obiettivo questo va be lei mi fa ridere la risposta alle due sorelle noi dove andremo a quale articolo di legge quando noi ci riempiamo la bocca nelle circolari nei discorsi nelle cose che facciamo dicendo che ci deve essere la massima importo comunicazione e informazioni tra ospedali collettività e medici di base i quali ai quali affidiamo una serie di incarichi e qualche volta forse in maniera eccessiva loro sì la lamentano questo insieme però nessuno
Diciamo nessuna unità sanitaria locale può dire che la legge Vietti questo perché la legge anzi sollecita questo sotto l'aspetto dello scambio riservato di informazioni professionali questo
Credo credo che sia una cosa risolvibile abbastanza facilmente promette si tratterà del singolo
Impiegato che in quel momento non vuole avere scocciature rispondo in qualche modo così
Il problema che ha detto la la le affermazioni che ha fatto professor Moroni vanno diciamo metabolizzate
Da tutti in maniera concreta e mi sembra che una domanda che era stata posta quella delle vie effettive di trasmissione del virus abbia trovato già risposto sia pure non esaustive ma
L'abbiamo
E così oltretutto adesso professor Di Raimondo a cui è meglio scusami mi ero dimenticato è meglio che adesso allora lo svolgeva molto brevemente questo perché non credo che qui sia problema qui problema di fondo sempre questo della
Affermazione giustamente fatta dal collega di grazia e giustizia iniziale cioè il rischio che un detenuto Possa essendosi rivelato infetto dalla che i V a causa della detenzione cosa peraltro molto difficile a stabilisse dal punto di vista medico legale assumere un iter
Di richiesta di responsabilità civile nei confronti di amministrazione penitenziaria ma ripeto questo è un aspetto che riguarda in fondo anche l'atteggiamento che noi prendiamo nei confronti dell'AIDS rispetto all'insieme delle delle patologie infettive e contagiose
è chiaro che
Vi faccio un esempio banalissimo
Moroni ad giustamente ha paragonato il problema del rapporto fra personale di custodia al problema degli ospiti per il personale ospedaliero
In molte indagini che sono state fatte in Italia e in altri Paesi se visto che il personale ospedaliero oggi come oggi anche nei migliori ospedali americani non adottato le precauzioni che sono fondamentali non solo per quanto si riferisce al problema peraltro molto teorico della trasmissione del virus che Roma per quanto riguarda il problema delle infezioni crociate sono state pubblicate recentemente delle fotografie proprio sul European Journal of Epidemiology delle fotografie di tiene a corporis derivante sempre come Chico dal campo
Di operatori di case di riposo per anziani e tenersi in gomma in America in Francia in Germania dovute allo stretto contatto fisico senza nessuna precauzione con pazienti che avevano delle dermatiti diffuse proprio è una cosa caratteristica perché si vede
Viene viene Star è stata fotografata la la la mancanza assoluta di qualsiasi precauzione queste queste questa persona che c'ha notato dermatite questi operatori che le prendono così le sollevano a braccia nude
Per quasi un contatto quindi sotto questo aspetto adesso
Le la la ipotesi che ha fatto Moroni di andare sempre con i guanti sono un altro problema forse la mascherina diventa un problema
Diciamo un po'più complesso il volo il voto la funzione notevole dalla mascherina quella di impedire alle persone di mettersi le dita nel naso e quindi farsi fotografare con il dito nel naso sinistro nella sua testa
Altri cose forse la questione come è avvenuto al nostro illustre Presidente del Consiglio per programmare qualche credo d'attualità del senso questo ma avendo la mascherina non si fa perché falsa che lo impedisce d'accordo adesso diremo
Sì brevemente ricordando che se avessimo percorso bene i binari per la trasmissione dell'infezione da virus dell'epatite B avremmo già una prassi consolidata per il virus per la trasmissione del virus H D i
Vorrei ricordare due concetti fondamentali per i profani
Distinguere tra presenza semplice del virus e presenze efficacia infettante che sono due cose diverse
Perché con lui si spaventa la a sentire dai giornali che può essere ritrovate del virus
Nella saliva o lacrime certamente vero ma questo tipo di presenza non significa affatto che attraverso la via del bicchiere per esempio o del fazzoletto si trasmetta
L'infezione è presente il virus ma in una quantità così debole da non costituire una presenza infettante
Efficace la presenza efficace
Avviene quando attraverso due mezzi due vi è fondamentale come tutti sappiamo
Previa anzi includendo quella Diretta magro madre e feto Hiller Vito sta al sangue da soggetti infettato passa al sangue del ricevente attraverso una via etero o omosessuale una via verticale
C'è da sottolineare
A comprova che sono una minima parte del personale ospedaliero anche contagiata duramente tutto il mondo ha avuto formazione gli anticorpi non ci sono state salvo pochissimi in parte dubitate i casi
Personale ospedaliero che ha preso ha sviluppato Lights se non ci fossero state ragioni personali alcuni erano omosessuali e tossicodipendenti per conto loro
C'è da sottolineare che abitualmente non sempre perché ci sono casi che è bastata una sola trasmissione
Probabilmente nei soggetti tossicodipendenti avvengano micro infezioni subentranti ripetute
La somma azione delle quali facilita i soggetti in cui non stamattina non avevo tempo edito il tutto ma nella relazione scritta c'è lecco infezioni
Per conto loro già immuno deprimenti come le partite il virus dell'epatite B delle partite non è il debito dell'antigene Delta del eventualmente citomegalovirus più la droga perché sia la droga
Che leggero non è vedono che della cannabis sia le rovina compromettono di per sé sono ricerca ma di dieci anni a questa parte in maniera seria
La i poteri da di difesa quindi l'immunità cellulo-mediata per cui piove sul bagnato in questi soggetti quando arriva la o le infezioni da virus
La fonte quindi è sempre sangue infetto in mezzo infettante può essere o direttamente i soggetti infetto che quindi è serbatoio
E mezzo di trasmissione il sesso o la madre che infetta il bambino oppure a un mese intromissioni indiretto attraverso i cosiddetti fondi in termini e gergali nostre cioè sostanze organiche il sangue o lo sperma
Presenti prendono sperano da una donazione per una fecondazione artificiale oppure un mezzo fisico non organico siringhe Avio rasoio Speculum ostetrico eccetera
Allora
Per finire questa commenta questa risposta spero esauriente da ricordare come avete presso il piazzale stamattina che questo è un virus piuttosto fessa che otto di per sé nel senso che con molto molto più facile è prendersi dalla siringa per strada il l'epatite B che non non ci sono casi quel caso di Torino è stato poi di Genova è stato poi alla fine smentite ho parlato di con colleghi genovesi non era affatto dimostrato quindi non c'è ebbene eliminare le siringhe trovate per la strada soprattutto per il rischio dell'epatite B perché il virus a Kevin muore nello spazio di dodici ventiquattro ore abbandonata l'ambiente esterno
E a maggior ragione con qualunque disinfettante Saponaro Sorsa o o il santo sapore da cucina ci si può liberare dalla presenza esterna di materiale contaminato con il virus
Quale non penetra se non c'è una ampia importante superficie raccontate sia la quantità di virus non è alcune decine di volte più superiore a quella che invece e minimo infettante per quanto riguarda il virus dell'epatite B
Va bene io vedo dei commenti a fare ma non lo faccio
Nello scritto un repertorio della ragione a favore contrarie incerte per l'obbligatorietà ma nel il lavoro di Commissione
Non porteremo avanti per perché tanto qui non è veramente al discorso in cui faranno sono molto più di quanto non si pensi certamente appunto volevo dire adesso darei la parola al consigliere Muzzi e poi subito dopo professor Di Girolamo
Che hanno avuto tutta una serie anche di quesiti specifici
Però vorrei ricordare che esiste appunto come è stato citato una commissione presso la direzione generale
E che quindi questi aspetti e queste proposte che oggi sono venute in discussione saranno tenute in conto importante e che quindi non è che da questa riunione debba scaturire una specie di ordine del giorno o una decisione su un argomento che ha dato già luogo a diverse discussione che è materia di discussione un solo punto
Però alcune di queste proposte a mio modesto parere sono estremamente interessanti altre sono così sintomatiche di una certa così apprensione ansietà che in parte potrebbe mi essere almeno obiettivi viziata dalla maggiore conoscenza che si acquisisce proprio attraverso queste informazioni che si scambiano né in corso in questi dati prego Consigliere
Sì allora chiede di risolvere prima i due problemi che mi erano stati sollevati avverte giravano dalla dottoressa Bevilacqua ritradotto trovano però in parte è stato già risposto ai quesiti posti da loro volevo soltanto a completare circa forse l'equivoco che è sorto nel dato trovano quando ha chiesto di arrivare ad una estensione dello screening non soltanto all'ingresso ma anche al momento dell'entrata uscita per i permessi della legge Gozzini per me mi sembra assurdo
Forse il posto in questi termini perché il problema è diverso il professor Ventre in modo scherzoso ha risposto che quando escono gli daremo il preservativo
Ma certamente daremo anche delle norme ci sarà il bisogno di collegare le strutture del servizio sanitario penitenziario con le strutture esterne
Del sistema sanitario nazionale a seconda dei soggetti a seconda dei permessi a chi vengono concessi però è un assurdo chiedere che i soggetti vengano sottoposti a screening all'uscita alla anche rientrano perché anche non si considera il tempo di latenza il il tempo che trascorre non è certamente un un la soluzione è quello di fare il test all'uscita di rito
Missione interdisciplinare la dottoressa non aderiva perfettamente a quello che avevo esposto nella mia relazione quando consideravo che dopo la conferenza alla Commissione interdisciplinare sarebbe giunta alla emanazione di un paniere al fine di uniformare le norme da organizzare negli stabilimenti penitenziari che son duecentoventidue la dottoressa di Lapo diceva
Che vi è una difficoltà estrema procedere ad una uniformità di norme nell'ambiente penitenziario poiché vi sono delle dinamiche differenziali per quanto riguarda gli stabilimenti le case circondariali le case di reclusione i grossi istituti piccoli istituti siamo perfettamente d'accordo su questa difformità delle delle situazioni nelle singole realtà penitenziaria e poi ha posto il problema che vi è una situazione estremamente diversa
Per quanto riguarda il settore maschile e quello femminile sono pienamente d'accordo ma non ritengo che la Commissione debba procedere ad una emanazione di norme estremamente particolareggiata in modo da raggiungere in modo capillare
Da chiudere quasi in una camicia di nei suoi estremamente difficile da da cui svincolarsi ma certamente saranno date soltanto delle direttive su cui procedere tenendo conto delle singole realtà delle diversità degli stabilimenti penitenziari delle difformità fra il settore maschile e quello femminile
Poi poneva altri problemi che era quello della custodia cosa si fa se devono essere informati sulla sieropositività dei detenuti di questo certamente non sono assolutamente d'accordo
Soltanto le strutture penitenziarie sanitarie possono accedere alla conoscenza di dati sanitari e questo è un problema medico legale a cui potrebbero rispondere in modo più approfondito gli dovrei professori Merry forno che hanno già iniziato oggi la relazione non so se sono presenti pone dei problemi medico-legali estremamente complessi anche la possibilità di comunicare soltanto al l'eventuale coniuge del soggetto la sieropositività pone dei problemi medico-legali ma certamente non ammetto la possibilità che gli agenti di custodia le vigile attrici come ha detto la dottoressa nell'acqua vengono a conoscenza
Della sieropositività e mi collego anche la domanda che ha fatto prima
Il dottore Iovinella quando ha detto dei modelli operativi del carcere di Poggioreale se uno va a isolare i soggetti sieropositivi in un padiglione sapete cosa accade
Quando i familiari vanno a colloquio con i detenuti quelli che vanno sulla destra dove vi è il padiglione degli isolati e quelli che vanno a sinistra su gli altri padiglioni
La notizia viene portata anche a conoscenza della strada per me questa è un assurdo procedere in questo modo e potrei anche portare altre problematiche
Per quanto riguarda le lavorazioni per i detenuti di cui ha chiesto notizia la dottoressa Bevilacqua penso che abbia risposto benissimo sulla via di trasmissione della infezione da virus HIV non sappiamo che sono quella materna sensuale
Quella ematica sessuale materno fetale quello delle lacrime del della saliva certamente quindi le lavorazioni non ci dovranno essere preclusioni
Per i detenuti che si trovano in ambiente penitenziario per alcuni tipi di lavorazioni anche per quelle che pongono i detenuti a contatto
E in cucina dove vi è la manipolazione di alimenti non viene assolutamente per me nell'isolamento e neanche la preclusione da alcuni tipi di lavorazione spero di essere stato esauriente
Il passo al consigliere Muzzi per l'altro problema acqua c'è anche il consigliere d'Agata deve rispondere a un quesito specifico forse è meglio dare la parola Consigliere Daga uno specifico quesito e poi dopo il consigliere Muzzi
Grazie presidente volevo ringraziare la dottoressa Bevilacqua che mi permette di tornare su un tema che tra l'altro così importante direi
Che è stato ripreso proprio ora perché mi pare che sulla posizione presente espresse dall'ispettore del giorno non ci sia
Concordi da parte degli operatori penitenziari più vicino vedo tentennamenti gesti significativi bene questa mattina io ricordarlo che emerso in questo rapporto perde in più che è stato ricordato da altri anche a Strasburgo
Che alcune amministrazioni segnatamente mi pare non l'amministrazione tre della Repubblica federale tedesca e quello del Regno Unito ammettevano di introdurre come criteri di un criterio discriminatorio nei confronti dei sieropositivi non fondato sulla Gioni tecniche di ordine sanitario nel senso che ci sarebbe piena consapevolezza del mondo
Del non pericolo di impiegare i cui sieropositivi incerti i lavori ma fondati semplicemente su considerazioni di ordine gestionale cioè su un timore verificato dalla pratica dei reazioni negative da parte dei detenuti di persona
Io lo introduceva una valutazione un giudizio su questo fatto che pure era diciamo così quello stigmatizzato nella relazione Harding
Direi che invece bisogna soffermarsi sul punto perché questo ci dimostra che trattando il problema sieropositivo nel carcere non ci possiamo fare gestire diciamo solamente da indicazione di tipo sanitario strettamente scientifico ma anche da considerazioni e dei rapporti interrelazionali cioè del ora resta importante intanto perché
E evidente che occorre lavorare molto sul piano dell'informazione perché è evidente che se ci fosse da parte degli operatori penitenziari una consapevolezza sicura e piena del fatto che
Se è vero poi ecco non ci sono pericoli dico anche giù evidentemente non ci sarebbe bisogno di questo tipo di gestione diciamo corrispondente un comune sentire
D'altra parte gli effetti bisogna anche considerare che bisogna progredire abbastanza anche io lentamente diciamo nel nel tipo di gestione di questo fenomeno che il nuovo per un'istituzione che invece è vecchia di più di più secoli e questo tipo di gestione devo dire in Italia comunque è stato sicuramente più soft e ha provocato meno reazione che in altri Paesi d'Europa dove ricordavo stamattina ci sono state addirittura rivolte in alcuni istituti sono nell'ottantacinque soprattutto
Ci sono state reazioni abbastanza abbastanza dure anche da parte dei pretori penitenziari
Dico comunque ecco che bisogna tener presente di queste situazioni meritarlo e molto diciamo accuratamente sforzarsi eccoli tradurre queste indicazioni in una prassi
D'accordo allora adesso la parola consigliere Moruzzi
Alle osservazioni del dottor Stradella risposto più che ampiamente ed esaurientemente il professor Vetere
Nella sua nel suo primo nella replica che ha fatto subito dopo l'intervento del dottor e e il dottor lo stesso Stradella rimasto ampiamente soddisfatto delle risposte che il professor Vetere gli ha dato
No adesso qui però è stato avanzata dal consigliere Daga una serie di considerazioni che in effetti riducono quelle obiezioni razionali logiche cartesiane che
Noi medici facciamo di fronte a queste proposte io non credo che questa sera si possa risolvere il problema
Io credo che siano stati denunciati e in molti aspetti anche approfonditi alcune forme facciamo l'indagine solo per scoprì epidemiologici è stato detto giustamente quell'indagine di massa
Non si giustifica facendola tappeto ma si giustifica facendolo su campioni significativi della massa medesima
Tuttavia mentre sul problema degli screening
O più o meno plica tory dei pazienti che sono ospedalizzati interviene il concetto statistico che laddove land Emilia è bassa
Uno screening generalizzato ha una notevole percentuale di falsi errori e quindi ha una valenza estremamente
Limitata laddove invece in partenza si posa prospettare e il laddove abbiamo visto non esiste in tutti gli istituti penitenziari italiani esistere in alcune aree
Di grossa affluenza non non possiamo battere sullo stesso piano è stato detto
In questo nel corso della giornata come in alcune aree d'Italia dove soprattutto i i detenuti sono locali non praticamente giranti per tutta l'Italia ci sono delle delle basse
Frequenze di positività analoga e poi a quelle che si riscontrano nelle stesse aree presso IST il servizio antidroga per esempio quindi è una conferma
Forse di un ritardo dell'infezione questo adesso sono ipotesi che qui non è qui luogo discutere
E su questo aspetto per esempio già si può studiare una misura di natura amministrativa piuttosto che un obbligo generalizzato a sé stante
Diciamo mirato soltanto a questo sacramentale ai DS rituali cistico diventa quasi quando invece esistono problemi di sanità pubblica
Nell'interno delle carceri di trasmissione di malattie infettive di problemi comportamentali di problemi educativi di se risalita culturale nell'interno e quindi su questo aspetto direi che sono state portate delle osservazioni estremamente interessanti per cui sempre dal punto di vista epidemiologico e sempre come possibilità di risposta
Alla sieropositività
Si potrebbe pre vedere una formula
Mi me mista
Quella che io facevo prima forse non era presente il direttore generale era quello di di modifica della legge
Sulle ISPI prelievi sierologici obbligatori
Intanto la modifica anche piuttosto profonda che riduca alcune categorie come coloro che devono chiedere un certificato di sana e robusta costituzione fisica sono sempre le stesse persone che non sono affatto rischio dell'UE se che spendiamo un sacco di miliardi per non avere che un pugno di mosche
In mano e fare ingrassare qualche laboratorio convenzionato
Per questi esami della due sapranno
Quindi possiamo trarre occasione per modernizzare un pochetto e fare un parliamo tanto di costo beneficio di maneggiamento applicato alla sanità eccetera eccetera quote sono misure che di buon padre di famiglia quando si ragiona intorno
Al alla produttività di determinate analisi anche se la nostra mentalità rituali Istica ci impedisce di fare dei ragionamenti pratici e soltanto di aderire al disposto della legge allora cosa succede che a questo punto per esempio si potrebbe studiare una formula la quale e ripeto mi è venuta questa sera quindi con ringrazio i colleghi che mi hanno sollecitato no Span Tasia interni all'immagine c'è un ed è questa cioè
Rivedere questa legge dicendo che è obbligatoria per quelle malate per quelle forme cioè se il prelievo è obbligatorio poi la determinazione viene fatta laddove esistono sia come per la LUISS come per le partite come per altre cose che possono venire fuori
Delle possibilità di terapia sia diventi opportuno dal punto di vista del monitoraggio epidemiologico
è opportuno dal punto di vista dell'azione che il medico come tale deve avere nei confronti del soggetto che è a rischio nel
Verso gli altri
E questo può essere un aspetto è una formula che toglie dalla perché guardiamo bene professor Amato che
Una un disegno di legge portato in Parlamento su questo argomento crea la bagarre evidentemente se invece viene portato sotto un aspetto più globale comprensivo
Di una determinazione dica alcune categorie le quali essendo categorie diciamo parte a rischio ma comunque a categorie che possono coatte io adesso mi sto battendo per lo spinello obbligatorio in questo caso utile per i neonati
Per imporre obbligatoriamente lo screening della Federico tumulate l'ipotiroidismo nel nostro Paese perché altrimenti ogni volta si deve ricorrere al consenso dei genitori anche là dove le organizzazioni sono fatti per qui e gli è chiara l'origine
Di utilità per la stessa persona che non diventa un idiota
Avendo questa diagnosi fatta questo mi sembra che sia chiarissimo quindi non c'è problema ma intanto vi sono difficoltà pratica di applicazione legate proprio a questo fatto non so se ho tempo vi sono regioni inerte per cui c'abbiamo
In Calabria qualcosa come duecento idioti che avrebbero potuto essere salvati alla nascita e questo è un aspetto che con l'obbligo di legge invece diventa cogente allora non c'è un problema in questo senso si potrebbe forse studiare per quanto poi mi mi permettete du un minuto solo per quanto
Poi riguarda il problema del personale di assistenza è stato già detto il professor Moroni che in fondo un problema analogo a quello del personale ospedaliero il quale deve avere determinate precauzioni distratta discutere quali e in che modo
Con nei suoi contatti
Con il personale contatti ravvicinati ci sono stati vi avranno già detto più volte la letteratura riporta una serie di attacchi d'altra parte questi sono rientrano nella logica riproduzione del non so se ancora c'è il collega raspa che stava come al Forlanini
Era un problema di tutti i momenti la rivolta dei malati contro la polizia quando c'erano gli scioperi o cose di questo genere portavano le sputa attiene per volontà del re gettarle addosso in questo caso forse un certo rischio inserisce tipicamente va valido però io ricordo di aver fatto un piccolo corso
Per la celere e spiegando questi ragazzi come potevano difendersi per esempio mettendosi in questo caso la classica mascherine quindi potevano evitare che ci fosse un blocco stradale da parte dei malati
Di tubercolosi senza per questo mettersi lo scandalo scafandro insomma qualcosa del genere
E questo caso questo questo che va fatto e la vostra presenza qui è importante proprio perché voi poi tornando poi dovette
Trasmettere questa forma non dis drammatizzazione perché così vuole il governo
Ma di obiettiva informazione intorno a quella che è la realtà di patologia né contatti ravvicinati so benissimo che in altri Paesi e qui è stato giustamente fatto consigliere Daga l'esempio della Francia e posso fare l'esempio dell'Australia posso fare l'esempio di paesi cui noi vediamo con venerazione è una cultura diversa di educazione civica nel quale invece issa il prezzo il solo termine ai DS ha scatenato delle furie
Ed è delle forme di patto copia proprio classica sono adattata da trattato del del del Cinquecento quindi noi non siamo in un contesto così emotivamente esagerato anche se come si ricordava stamattina da parte di Guzzanti questo vai e vieni questo andamento a Delfino nell'opinione pubblica può anche far trascurare questo
Io ritengo che a un certo punto se si riuscisse a tirar fuori era venuta reclusi nelle nei contatti che siano in questa giornata
La possibilità di offrire al personale
Che a contatto con detenuti potenzialmente pericolosi una possibilità di conoscere quali sono non solo per lei DS ma per l'insieme delle patologie contagiose alcune delle quali sono propriamente più gravi dal punto di vista della possibilità di trasmissione una conoscenza Chiara fatto con metodi attivi di apprendimento come può essere una videocassetta con animazioni interne
In modo da poter effettivamente giungere a un minimo chiarimento il che non toglie non toglierà mai
Alcune cose se ancora pensiamo che un'indagine che ho fatto fare ad alcuni allievi miei recentemente sulla proprio sull'atteggiamento di alcune popolo zone meridionali nei confronti di una malattia che sappiamo tutti ormai accettato superato come la tubercolosi ancora ci sono delle reazioni per cui alla domanda fareste sposare vostra figlia
A un giovane nella cui famiglia c'è stato un caso di tubercolosi l'ottanta per cento rispondono no come se la tubercolosi fosse ereditaria cioè ancora presente determinati atteggiamenti e su questo abbiamo combattuto negli Anni Verdi moltissimo
E se c'è una malattia tipicamente contagioso da tubercolosi proprio nulla che avete con l'ereditarietà però questa sorta di imprinting culturale tipico della mediterraneo anche francese svizzero
E italiano striato anche della ereditarietà della tubercolosi ancorata da scomparire immaginate adesso questo printing che è venuto del dell'AIDS come due e sarà un po'difficile è probabile che rimarrà per almeno per per una generazione mezzo se non per due
Quello che noi dobbiamo fare nostro obbligo per quello di un'informazione ripeto accurata obiettiva ed effettuata secondo tecniche
Non retoriche tecnica di partecipazione attiva dell'uditorio
E quali consentono effettivamente in poco tempo Monti superare atteggiamenti ma perlomeno di migliorare i comportamenti tra atteggiamento e comportamento lo psicologo qua presente gli psicologi potranno fare lezione
Ma era padre molto complessa però noi possiamo perlomeno migliorare i comportamenti per esempio adottando misure di precauzione generale che tutelano per la nostra salute in ogni caso in ogni evento
Una su un ultima osservazione mi è stato chiesto da qualche collega ma che già ai i carabinieri conoscono quando devono fare una una tradito non sono tra spie tra esperire un detenuto da un carcerato sanno se sieropositivo meno
è questo comporta allora l'adozione di precauzioni maggiori detenuto in via di trasferimento cerca di scappare no inerte dovrebbe cercare per regola no cercare di scappare quindi alcune precauzioni
Le prendono sempre non è che vola né lo lo queste precauzioni però certo non non significa che abbracciano il detenuto se non vengano la manetta la mettono allo stesso cioè il problema è questo che cosa oppure lo cacciano dentro il cellulare si mettono una un mobile davanti in modo che non possano e non non riesco a capire bene cioè che cosa debbono fare
Coloro che trasferiscono una sieropositivo rispetto l'obbligo non è quello di non farlo scappare innanzitutto perché
Va bene la rigido attrice intanto porta un camice tale per cui questo sangue se mai sporca il camice Vettel guanti
Ed
Sì allora facciamo finire professor Aiuti prego prego
No io ho concluso
Prego allora risponda alle domande no no io computer minato sarebbe adesso e tirare per le lunghe perché mi sembra di aver cercato di esprimere quello che potevano essere dei pareri derivanti da specifici quesiti da reazioni
Che sono più che comprensibili che ripeto come è stato detto da altri sono il fondo di tono meno irrazionale di quello che è capitato e capita in altri Paesi se professor Aiuti vuole fare quale rispondere a qualche domanda prego
Il tax Flor please poi per procura
Guardi io personalmente ho fatto il medico e di arteria zampillante ne ho viste qualcuna
Però adesso che
Allora mi permetta solo due minuti guardi come medico le posso dire questo
Arteria zampillante perché questo è stato il caso che ma scusi ma
No la proposta quale sarebbe scusi che la persona viene fatta morire dissanguata non lo so insomma scusi no la proposta perché io vorrei una contro nella nella vita bisogna fare delle proposte delle controproposte non fare delle affermazioni permette io così su questo quando io sono piuttosto duro in queste cose
Allora io mi metto scusi no la proposta qual è
Cioè una persona che c'è un'arteria zampillante la quale richiede evidentemente un un un soccorso d'emergenza
Di
Ma nessuno di selezione
No
Sì
è questo che
Sì
Adesso c'è un altro vigile attrice che vuole parlare la signora non c'era Giuseppina Nucara scusi
Allora scusate no tanto io non è che vorrei alimentare le polemiche anzi vorrei smorzare le io credo che come vigile attrice sono una vince attrice nel carcere di Locri principi Reggio Calabria
E credo che ormai noi vigilante Ricci credo che stiamo cresciuto nelle condizioni di poter visto e considerato che siamo stati anche oltretutto invitati in questo convegno che credo sia di importante
Di importanza notevolissima il fatto che anche il personale di vigilanza
Sia presente in un convegno dove si richiede se non altro un minimo di conoscenza del problema
Io come vigile attrice credo di averlo non solo come fenomeno sociale e quindi che richiede una certa preparazione culturale
Ma credo importante che come personale di vigilanza
Come personale quindi in grado professionalmente di affrontare qualsiasi situazione venga forse in a porsi in una struttura penitenziaria
E siamo in grado credo di affrontare il problema della sete in termini molto più qualificanti che non in termini riduttivi heavy e semplicistici come qua credo si voglia dare questa risposta in modo forse anche un pochino scorretto scusate
Grazie grazie per questa testimonianza e lo so perché sono aiuti vuole rispondere a tre quesiti che gli sono stati posti o per lo meno sono stati posti dalla ma io sarò brevissimo era stato apposto un quesito sul problema dei difetti immunitario e sulla
Anomalie lo stress è ritengo che oggi non è possibile affrontare tutti i vari problemi di questa di questa conferenza cioè domani una sessione che riguarda proprio gli aspetti ventitré psicologici tra i DS sindromi correlate c'è il professor Bertini uno psicologo spera di dare delle risposte
Che sono sicuramente più pertinenti i più specializzate
E ad atti di quelle che posso dare io stasera
Vorrei solo sottolineare un aspetto in questa acceso dibattito mi sembra che sia una cosa molto importante che è anche costruttiva cioè che ne stiamo parlando di un rischio che e stato Rama è calcolato dalle riviste scientifiche internazionali sulla base dei testi che sono stati fatti in tutti gli operatori sanitari oltre trenta mila in tutto il mondo che hanno sono stati a contatto
Con sieropositivi in oltre mille cinquecento odontoiatrica messo le mani nella bocca dei sieropositivi senza guanti
Per cinque anni
I n migliaia di inchinati INAIL migliaia di persone
Cult calcolate sicuramente attorno a dieci mila di parenti che hanno convissuto con sieropositivi hanno toccato il loro segreti loro sangue
Per questa infezione e a tutt'oggi a tutt'oggi sono stati documentati tre casi in tutto il mondo di infermieri che si sono punte accidentalmente con siringhe di cui uno è dubbia Trecase di siero conversione
In migliaia di persone ci sono punte accidentalmente Koch sono avuta a contatto con sa quindi il rischio è stato calcolato per quest'infezione è estremamente basso e calcolato attorno rischio casuale attorno a un milione
è stato calcolato che il rischio che un rapporto sessuale considero positivo e circa una Cinquecento omosessuale a una Centa una duecento
Riceverà trasfusione pare che sia il cinquanta per cento che aumentino trasfusione di sangue intero il rischio della puntura accidentale siringhe è stato calcolato zero venti zero trenta per cento
Il siero conversione
Quindi non è con questa io voglio dire che non bisogna fare la precauzione quello che ha detto Moroni è vero quando una stiamo in una comunità
In ospedale dove una persona su quattro che viene a fare la visita o una persona su due che ricoverata e sieropositiva significa una su dieci significa che dobbiamo considerare o il sangue e i liquidi biologici e il paziente
Punti infettanti
Nessuno di noi visita con i guanti i prelievi vengono fatti con i guanti quindi precauzioni adatte non servono gli scafandri
E un'altra considerazione
E su questo rischio cioè discorso è che quando un rischio è calcolato scientificamente attorno a uno a un milione a una dieci milioni la scienza dice che praticamente inesistente perché molto più discorso adesso uscire qui fuori attraversare la strada
Ecco questo è il messaggio che vedo non cerchiamo di di fare dei drammi io dico di drammatizzare una situazione che non è rischiosa perché a tutt'oggi dopo cinque anni che c'è questa infezione
Non sono stati segnalati nessun caso di persone che ha contratto quest'infezione toccando anche il sangue di un soggetto sieropositivo
Tranne il caso accidentale devi l'unica al mondo dell'infermiera di Torino che ha avuto questo schizzo di sangue arterioso nella mucosa congiuntivale che ancora resta da dimostrare perché ci sono ancora dei dubbi su questa persona quindi non è ancora scientificamente provato
Quindi e messaggio deve essere stiamo attenti al sangue liquidi biologici ma non solo per l'AIDS per quanto riguarda il teste io stamattina Gianni sono pronunciato
Sulla sul fatto che sono contrario alla obbligatorietà del teste
Sono più per un atteggiamento persuasivo come è stato detto dal collega
Veneto nel senso che in molti casi si è riusciti a virare al novantacinque per cento novanta novantacinque per cento di esecuzione del teste su base volontaria
E non credo che possa servire a nessuno anche perché queste persone o dentro il carcere o fuori del carcere note ne sono uscite
Purtroppo sono libere di diffondere l'infezione attraverso quelle vie che sono già state ripetutamente dette che sono le uniche possibili
Rapporto sessuale
E e via ematica scambio di siringhe infette
Grazie allora c'era l'ultimo e poi chiudiamo la lista anche perché qualche brevissima conclusione più che conclusione osservazione potrebbe ancora essere fatta il signor mando il fine Giovanni Armando Chini Giovanni educatore
Prendere il microfono quello va preservata su
Adesso va bene
Io
Due minuti non faccia il Fidel Castro faccio l'educatore che lavora al carcere di Salerno
Nella speranza di comprendere Millelire di quella vigila dice che rimproverava gli educatori che non si fanno mai vedere spero di essere uno di quelli che si fanno vedere così come tanti altri colleghi che stanno qui e che lavorano nelle carceri
Nessuna realtà come il carcere
Accomuna tutti i lavoratori di tutti i settori in un unico livello di d'impegno e di responsabilità per decidere adeguati interventi in questi e in altri casi all'interno del carcere dal direttore all'ultimo operai
Intervento era motivato da un'altra
Causa avendo seguito un poco i lavori delle convegno soprattutto su alcuni argomenti dall'intervento del professor Di Girolamo
E in un punto dall'intervento la dottoressa Bevilacqua facevamo alcune riflessioni quindi il mio intervento è voce di riflessioni di alcuni educatori parlavamo un poco fra di noi ci confrontavamo nei singoli istituti quali sono gli interventi che si prendono laddove si riscontra che alcuni detenuti hanno certi tipi di infezioni e magari stanno già lavorando e quindi l'aspetto etico di come intervenire di come comunicare questi detenuti e di quali interventi prendere
Ed in questo tipo di contesto ci è venuto una domanda fuori
Quando si tratta di detenuti che chiedono misure alternative
E si riscontrano questi tipi di infezioni
E ad un certo punto al momento delle relazioni di sintesi assieme ai direttori di istituti seguiamo un poco i loro indirizzi
E al momento della relazione di sintesi cerchiamo di non mettere assolutamente per iscritto la realtà di questo di questi detenuti però per vie traverse facciamo sapere ai presidenti di sezione ai presidenti dei tribunali di sorveglianza qual è la realtà
E quanto meno che si prenda tempo per decidere su eventuali sentenze circa le loro richieste
Perché almeno il nostro impegno tende a trovare forme alternative di lavoro soprattutto la dove i lavori che vanno a prendere sono lavoratori indicatemi alimentari per esempio panetterie negozi alimentari o altro
Ed è una cosa importante questa allora se l'aspetto etico da una parte ci porta a decidere in questo senso e a chiedere al presidente del tribunale dall'altra parte ci porta ad impegnarci assieme al servizio sociale o ad altri enti esterni a trovare forme alternative di lavoro
A prescindere da questo però la richiesta specifica è questa
Se noi dal carcere per un aspetto etico che spero di aver chiarito ci preoccupiamo di questo al punto da privare un detenuto di un posto di lavoro e quindi della possibilità reale di un beneficio di legge
Il ministero della Sanità all'esterno
Per noi cittadini ha dato delle disposizioni acché in questi tipi di catene alimentari o nei servizi di produzione alimentare e simili
Si possa prevenire o essere a conoscenza di eventuali casi attraverso controlli sistematici
Questo è più o meno l il punto che ci ponevamo
Matarrese rispondo subito che l'attuale regolamentazione in vigore
Prevedono poco e per gli addetti alle catene alimentari tutta una serie di esami che però riguardano i rischi notevoli che questi addetti hanno di trasmettere tutta una serie di infezioni cosiddette ci cloro fecale
Queste indagini purtroppo non sempre vengono fatte sul territorio nazionale con la stessa intensità alcune forse sono anche i rituali Steel che comunque sono riusciti a ridurre di molto la diffusione dell'epatite da virus sa
La diffusione di alcune salmone Losi diventa un po'difficile valutarne la cogenza poi in alcune situazioni comunque i soggetti i quali hanno un cavalcata sono addetti alle catene alimentari sono sottoposti periodicamente visite
Introdurre in questo senso è un obbligo in queste visite che sono già obbligatorio per le quali si tra le copro culture per esempio
Teodoro è un obbligo di indagine senologica non sarebbe giustificato potrebbe essere sempre fatto ma il quadro generale delle indagini a collaterali
Che il medico può richiedere perché non è detto che l'indagine debba essere rituali Istica in qualche caso in qualche zona
Dove gli interventi preventivi sono più approfonditi vengono fatte degli esami particolari sempre legate in questo caso però alla realtà in entità del del rischio che le mani sporche possono portare certamente un soggetto immuno depresso come il caso di un soggetto in Arca che però ha già manifestazioni cliniche in atto e quindi di per sé e per dovrebbe venire escluso
Dalla sorveglianza sanitaria che non riguarda in questo caso specificamente l'infezione tema riguarda la possibilità che questo soggetto possano derogare tutta una serie di germi opportunistici è stato descritta anche una frequenza maggiore di salmone Losi e così via
Per cui sotto questo aspetto possono essere giustificate delle misure che però possono a un certo punto realizzarsi per esempio in copro culture indagini cliniche e così via e non di per sé nella esclusione di che cosa poi di un sintomatologia soltanto di laboratorio che non ha delle valenze questo da un punto di vista generale io ritengo che l'ora e già piuttosto vicina Allocca naso e quindi credo che il nostro direttore generale voglio dire due brevi parole poi riservandosi altri interna
Io vorrei
Molto brevemente
Tanto a fare un'osservazione
Se ciò che mi sembra che la giornata di oggi
Sì è stata molto positiva molto utile
Per non voto mi pare delle relazioni ad alto livello
Molto utili tra le quali sono derivati è sicuramente delle notizie e delle informazioni per tutti gli operatori penitenziari anche degli stimoli
Ad approfondimenti a riflessioni ha domande che sono certamente utili come strumenti operativi e culturali nella vita
All'interno degli istituti io vorrei che tutti i nostri operatori più presenti fossero chiari
Quelli che sono i due obiettivi di fondo che questa iniziativa che questa conferenza nazionale si propone il primo è quello di fornire
Agli operatori penitenziari a tutti gli operatori penitenziari dagli ispettori ai direttori e agli assistenti sociali ed educatori e ragionieri
Alle vigile attrice agli agenti di custodia ai ragionieri a tutti gli operatori penitenziari strumenti di conoscenze
Di qualificazione professionale specifica su un tema che non appartiene di per sé alla nostra chicco nostre perché mette anche in questo conto preparazione professionale
Per consentirci di affrontare all'interno del carcere un problema che io lo dirò anche domani con molta chiarezza
Preoccupa molto e preoccupa sempre di più
è necessario che ci siano questi strumenti di preparazione culturale e scientifica
E mi pare che sia da apprezzare consentitemi ferrovia con franchezza ve lo dica con franchezza per un verso la disponibilità
Degli illustri relatori di oggi sono quanto di meglio il più qualificato per scienza medica offra
E io li ringrazio molto diversa qui intervenuti e di averci dato il contributo della loro scienza e della loro esperienze sia da apprezzare questo tentativo
Io vorrei che questo su questo almeno fossimo d'arco questo tentativo di una amministrazione un pochino nuova o forse molto nuova rispetto al passato
Perché non mi risulta che sia mai accaduto negli anni lunghi che abbiamo alle nostre spalle che l'amministrazione nel suo complesso avvertisse queste necessità
Di approfondire anche su un piano di riflessione scientifica di preparazione di strumenti professionale professionali i problemi pratici con i quali poi ci dobbiamo confrontare ogni giorno all'interno del carcere
Quindi strumenti per curare
Per assistere il meglio i detenuti secondo esigenze e aspettative e richieste sempre più pressanti della società che sta intorno ai minori ma
Secondo obiettivo fondamentali
Strumenti che servano anche per una dove rossissima migliore e più efficace tutela degli operatori penitenziari di che praticamente affrontano ogni giorno dentro il carcere questi problemi
Sulla loro pelle sulle loro carni
Nei contratti di Ferretti frequenti Contini che essi hanno ogni giorno con i detenuti alcuni dei quali in molti dei quali hanno queste ed altre malattie
Questa è la ragione per la quale io mi permetterò ottomani di ritornare su questo tema della obbligatorietà della analisi per la diagnosi di in presenza del virus HIV gli mi permetto dire dottor ritornare perché
Perché intanto che davanti a me molto forte la preoccupazione e ve lo dico al di là di qualunque retorica la preoccupazione dei nostri operatori
Dico gli agenti di custodia edicole vigilati dieci direttori
La sentivo trasparire nelle parole molto appassionante di quelle vigile attrici che sono intervenuti intervenute la preoccupazione di questi nostri operatori
Che stanno a contatto fisico ogni giorno con questi detenuti quindi con il problema di questa malattie di questa e di altre male
Allora
Qual è la né ragione sulla quale occorre riflettere vorrei pregare il professore
Amico professor Better professor Moroni anche dei riflessi gli altri di riflettere su questa circostanza non è possibile permettete che ve lo dica con molta umiltà ma che ve lo dica anche con una sofferta partecipazione a questa situazione di vita pratica non è possibile
Giudicare i problemi del carcere con i metri con i parametri che valgono con la Società libera
Io nelle parole delle vigile attrici ho colto al di là di certi come dire
Accentuazioni polemiche ho colto la testimonianza diretta che io condivido
Della particolare situazione chi è anche psicologica che anche nelle Carmine nelle anime delle persone
Che la situazione esistenziale di chi norme parla del carcere di chi non legge del carcere di chi non sente parlare o scrivere del carcere ma di chi vive dentro il carcere che è una realtà
Voglio dire complessiva
Diversa che investe l'uomo in tutte le parti delle sue carni e della sua anima è un'altra cosa
Allora nella società esterna
Ciascuno sceglie le sue frequentazioni
Ciascuno può adottare le cautele che crede di adottare Shelley rischi al limite che vuole addossarsi la comunità carcerarie altra da questo la comunità carceraria e
La
Situazione angosciosa di alcuni dieci linee di detenuti che noi teniamo nella stessa cella
Dove il contatto fisico
Non è il risultato di una scelta ma è il frutto di una imposizione dolorosa
Perché quando al direttore che ha già cinquecento detenuti i carabine porterà altri cinquanta in diretta non può dire questi cippato mi riportate fra un mese nel fare tanti il carcere il che significa che se nella cella ce ne sono venti
Quella notte ce ne saranno il venticinque
è il risultato di una necessità doloroso allora queste persone stanno forzatamente insieme in quelle celle in quello spazio ristretto
Lascia io ricordo un decreto del ministro alla sanità che prevedeva lo spazio minimo abitabile nove metri quadri per cinque per una persona più cinque per ogni altra persona che vorrei
Voglio dire pregare i nostri carissimi illustreranno di visitare le nostre carceri per vedere quante volte questa regola non viene rispettata
Non per volontà
Del direttore o di chi altri ma per la necessità di fare entrare dentro tre persone dove ci deve stare uno cinque dove ci devono stare due
Allora la contiguità e ineliminabile e contiguità di corpi che si toccano di sudore
Che si propaga dall'uno all'altro dei servizi igienici che sono forzatamente gli stessi di coperte di cuscini di sgabelli di cucchiai di posate di dire le cose che vengono usate
In una indiscriminata collettività in cui non c'è più l'individualità e riservatezza
Queste situazioni esistenziali si trasmette al personale
Perché io vivo con molta preoccupazione il trauma costante dell'agente di custodia della vigile attrice
Dico che vive a contatto di questa realtà nella necessità spesso di entrare nelle celle doverosamente di intervenire
Laddove c'è da intervenire di accompagnare questa al colloquio quell'altro al corso scolastico quell'altro ad un altro momento di socialità voglio dire alla realtà del carcere una realtà
Che ha le sue leggi umane le sue regole le sue necessità che sono alcune volte anche molto dolorose
Di fronte a questo
Io non li che possa sostenere con molta leggerezza all'Out Bilica autorità dello screening
Ma dico che il problema esiste
Dico che il problema deve essere affrontato e risolto nella conoscenza dire alta che sono completamente diverso
Dico se non vi sia la necessità certamente per un verso di tutelare l'anonimato delle persone ma se non vi sia dall'alto la necessità di tutelare
Professor Moroni lei chiedeva l'utilità pubblica e di questo l'utilità collettiva
Io onestamente non sono un medico non saprei dirle l'utilità individuale della persona che obbligatoriamente sottoponiamo allo screening ma so dirle
Pur non essendo un medico anzi so dirle qual è l'utilità
Per gli altri e l'utilità
E gli altri detenuti
Che noi costringiamo al di là della nostra volontà nella medesima situazione io ho sentito qualche esperto ottenne qualche tempo addietro
Che se tengo dieci detenuti in una cella in un contatto fisico che comporta una contiguità così forte il rischio del contagio c'è
Allora io ho una responsabilità per gli altri nove detenuti che mettono in quella cella
E che non sanno come io non so il perché io non so che il decimo detenuto è un tossicodipendente sieropositivo io ho una responsabilità di fronte ai miei direttore alle mie vigile Kitchener agenti di custodia
E se io peso questo è il segreto o la riservatezza con tutto il rispetto per la opinione del dottor Di Girolamo devo dire che il peso della difesa della salute di chi onestamente fa il suo lavoro per la società non può essere sacrificato
A certe formule che se svuotati di una utilità divento le forme di una demagogia molto vuota che non ha una sostanza nella foto il fratello
Queste voglio dire sono le preoccupazioni adesso non ho il tempo naturalmente di dilungarmi su questo
Però secondo me è quello che ci rimane
Quello che ci rimane amici quello che ci rimane secondo me come segnale importante della giornata di oggi
E la necessità che queste due realtà queste due esperienze si fonda l'insieme
Per un risultato di maggiore civiltà
Noi naturalmente accogliamo a braccia aperte con molta gratitudine ai tesori della vostra scienza della vostra conoscenza di questo fenomeno di questa tragedia noi con molta umiltà
Vi preghiamo tra persone che non sono scienziati di questa materia ma da persone che hanno da portare la testimonianza diretta inquietante dolorosa
Di una realtà esistenziale così diverse così particolare RAI con molta umiltà vi preghiamo di accogliere nella negli schemi della vostra scienza vi preghiamo di accoglierla realtà dolorosa di questa umanità che soffre
Che è la realtà lo umanità dei detenuti ma che anche l'umanità dei nostri operatori penitenziari voglio dire di pecchiamo di capire insieme con noi e di farci capire ancora meglio attraverso la vostra esperienza la vostra scienza di capire
Quanta specificità
Quanta irriducibile peculiarità dovuta ad una sofferenza non ripetibile cioè al di là delle mura del carcere l'avete capo di riflettere su questo le ringraziamo per quello che avete fatto
Ringraziamo ancora di più per quello che ci aiuterete a fare di meglio all'interno del carcere grazie
La seduta chiusa
Credo che il segretario dovrà a ripetere l'indirizzo dove c'è una cena questa sera no di questo genere
Ripeto