Intervista a Emma Bonino sul convegno organizzato da Radicali Italiani dal titolo: "In pensione quando, al lavoro come? Donne, crisi economica, vulnerabilità sociale, occupazione, equiparazione" in programma a Roma il 9 dicembre 2008

Radio Radicale abbiamo qui di fronte a noi ma Bonino vicepresidente del Senato Emma martedì prossimo convegno dedicato alle pensioni il titolo in per ce ne quando al lavoro come donne crisi economica vulnerabilità sociale occupazione equiparazione e ma perché proprio ora parlare di una riforma delle pensioni
Ma il problema è che al di là della diciamo storicamente la posizione e le battaglie radicali ma già dagli anni ottanta l'aumento delle pensioni minime poi tutta la battaglia diciamo che sul pacchetto sul protocollo welfare con sotto il Governo Prodi
E in realtà è successo un fatto ampiamente previsto e che avevamo previsto ma non perché faccia la Cassandra ma semplicemente perché
Voi conosco di meccanismi europei insomma per farla breve è arrivata la condanna della Corte europea per quanto riguarda la discriminazione tra uomini e donne sul età di andata in pensione in Italia nel pubblico che riguardano questa condanna in particolare il settore pubblico
In Italia
Gli uomini ma nel pubblico hanno in pensione a sessantacinque anni le donne in sostanza sessanta più alcune
Altre altre possibilità insomma la Corte dice sostanzialmente
Questo non può essere
E le giustificazioni che portava all'Italia in sostanza per dire che
Questo privilegio diciamo alle donne era un po'un risarcimento
Di tutto quello che manca durante l'età lavorativa che sono i sostegni o le reti di assistenza per quanto riguarda figli vecchie e quant'altro
La Corte non ha accettato queste motivazione Anza espressamente detto che
Questo risarcimento
Compensativo diciamo non compensa proprio niente e in affetti e io sono convinta da sempre che si tratta di un po'di carità pelosa in buona sostanza
Siamo alla stazione economica difficile è chiaro che andare in pensione prima significa averne anche un po'meno di pensione
E significa soprattutto insomma a andare a casa perché il
Paese lo Stato il pensa che uno
La casa sessant'anni è in realtà alleva i figli i nipoti oppure si è occupato alla badante al padre al suocero alla suocera insomma
Che continua a farsi carico di tutte quelle attività di cura e di assistenza che nel nel sistema italiano sono totalmente a carico a carico delle donne sono cifre che sono davvero penose e che avevamo
Studiato e denunciato facendo la nota aggiuntiva due anni fa quindi l'idea è stata quella di dire va bene la Corte Europea circonda non abbiamo più scampo quindi o facciamo qualcosa oppure alla seconda condanna
Lo Stato quindi il Bilancio di tutte noi sarà condannato ad una multa che
Si può
Calcolare a dieci milioni diciamo di molta forfettaria più o una quota di multa giornaliera
Di cui cui parametri sono tantissimi può andare da qualche migliaio di euro al giorno a centinaia di migliaia di euro al giorno di multa
E quindi l'idea è stata quella di di riprendere un discorso che non abbiamo mai abbandonato anche se non sono riuscita a farla passare durante il precedente Governo
E discutere con le forze politiche ma anche con le forze sindacali con
Professori con esperti come con le donne in generale con chiunque sia col Governo e con quant'altro
Per dire badate questa situazione già non era sostenibile prima
Di fronte poi ad una situazione economica così è difficile tanto meno sostenibile l'idea anche di andare a pagare qualche multa milionaria
Alla casse dell'Unione europea invece che giocare d'anticipo in qualche modo e magari usarle
Per quel rete di assistenza appunto di cui parlavo che non ci sono oppure per un aumento dei contributi figurativi per esempio ogni figlio può valere un anno come in Germania piuttosto che i tre mesi che vale da noi insomma
Tutta una serie di
Di proposte che ci portino a dire va bene equipariamo l'età pensionabile ma in qualche modo vediamo di equiparare anche
L'accesso al mercato del lavoro salario i salari che sono così distinti diversi in Italia checché se ne dica tra uomini e donne
E l'accesso alla carriera questo il tipo del dibattito so molto bene che
Questo tocco un tabù
So bene che molte reagiranno per dire non sono disposto a pagare di più preferisco tenermi in questo
Piccolo privilegio ma non
Io credo invece che sia invece molto più utile prendere l'iniziativa
E dire che è con grande coraggio che noi
Assumiamo delle responsabilità ma vogliamo anche che in queste responsabilità poi abbiano un ritorno concreto
Per un miglioramento per una equiparazione anche diciamo sul lavoro ecco non solo sull'età pensionabile
Mi sembra chiarissimo però la Manetti volevo fare era questa in questa situazione economica così difficile parlare di riforma delle pensioni dà un contributo positivo anche per affrontare la crisi occupazionale la crisi del mercato del lavoro svolto
Beh intanto sicuramente conforme è
Tre perché al di là dell'abito nero
Del dell'età pensionabile
Per rimanere diciamo sulla questione femminile è chiaro che tra virgolette un risparmio per il Paese ma
Appunto vista la disparità totale di di trattamento
L'idea comunque di battersi perché questo risparmio non finisca solo nelle casse genericamente né dello Stato ma abbia anche un riassetto
Sulle condizioni di accesso al lavoro di tutta la parte femminile perché ed anche perché poi era stato calcolato che
Il anche se solo cento mila donne in più lavorassero i riflessi sull'economia io a parte quello trovo che in realtà è anche un problema di sviluppo umano è anche un problema di India affermazione è un problema di sentirsi più sicure ma insomma comunque tutto una
Serie di
Per il resto in più in generale sulle pensioni fermo restando che già durante il Governo Prodi
Nel ci battemmo proprio come mediazione finale per difendere come dire il pacchetto Guelfa che
Già
Che poi
Non fu accettato da tutti ma è chiaro che lo scalone così come si diceva avrebbe indubbiamente
Prodotto dei risparmi detto questo pure anche la non
Ed una gestione diversa del dell'Alitalia avrebbe prodotto quattro miliardi di risparmi che invece paghiamo tutti noi invece che farli pagare Air France
So oppure non abolire l'ICI per i redditi medio-alti io il
Per me è una persona come me occorre dito nostrano Parisi fa un po'ridere voglio dire
Questo a luglio
Detto adesso fa anche più amarezza in qualche modo quindi
Ed il io credo che
Il trend di vita e l'allungamento del della della vita ne porterà deve portare a un Lanna altri innalzamento ulteriore dell'età pensionabile
Ma questo non solo per pareggiare i conti in qualche modo ma è anche di nuovo un problema di utilizzo delle risorse e
Non credo sia all'ordine del giorno
Almeno in questa fase molto complicata credo però che questo non è non è un motivo per non parlarle pardon riproporre il tema se viviamo tutti fino a ottanta ottantacinque anni
è chiaro che o lavoriamo di più oppure se letta in pensione diventa così lunga chi paga essendo anche un Paese
Dove la natalità e zero se non fossero gli immigrati saremmo anche sotto che sono loro che pagano poi links perché checché ne diciamo
Bene ricordare che oggi le casse dell'INPS sono nutrite sostanzialmente e
In buonissima parte appunto
Dagli immigrati stessi insomma
Noi stiamo in qualche modo mangiando il futuro dei nostri figli questo è il punto della della situazione su cui
Comunque ebbene che si continui a parlarne a dirlo
Non credo che il Governo ce l'abbia oggi come come urgenza all'ordine del giorno però credo che questo è invece un ragionamento molto importante da continuare a fare affinché la gente si convince
Peraltro io non credo che
Ne conosco moltissimi no no non avrebbero assolutamente vogliono andare in pensione
A a sessanta anni due anni o quando diamo lo si fa insomma
E un discorso che secondo me era è molto utile portare avanti perché implica tutta una serie di ragionamenti e tutta una serie di discussioni
Venete siamo come sempre ma Bonino vice Presidente del Senato ricordiamo martedì prossimo alle quattordici e trenta all'hotel Bologna qui approvata al Senato
Il convegno in pensione quando al lavoro come tra l'altro la lista dei partecipanti è particolarmente nutrita dalla professoressa Fiorella Kostoris Padoa Schioppa fino appunto alla Ministro del Welfare Maurizio Sacconi buon ascolto come sempre da Radio Radicale