Presentazione del libro "Storia dei laici nell’Italia clericale e comunista" di Massimo Teodori

Del
Rimangono
Più volte al giorno correttamente
Quindi
Cominciamo
Bene allora possiamo avviare questo incontro
Questo incontro in tempi
Che sono regolari
E con con piacere naturalmente vediamo la presenza massiccia che poi ci consente anche di avere altri ascoltatori e spettatori nell'altra sala collegata a Sala Montanelli
E il tema che per per quale loro sono qui naturalmente quello del laici della i cinismo dell'essere laici che ci impegnerà
Nel dibattito con numerosi oratori che tra poco seguirà
Il vantaggio di un simile dibattito è quello di avere degli oratori così famosi è che è facile anzi velocissima la loro presentazione
Partendo naturalmente dall'autore del libro che ha ispirato il dibattito e cioè Massimo Teodori che alla mia destra alla vostra sinistra
E poi
La scrittrice Marta Boneschi che alla mia sinistra
Ernesto Galli Della Loggia
E poi riconoscerete Gad Lerner all'ATO opposto Mario Cervi
Due parole su ognuno sono quasi superfluo e comunque è giusto ricordare che Massimo Teodori è anzitutto oltre che saggista americanista
Articolista
Autore di numerosissime opere che hanno un taglio laico e liberale ed è questo sicuramente il motivo che gli ha ispirato il libro che
Ci avviamo a discutere
Marta Boneschi è una scrittrice e giornalista si occupa di molti argomenti ma soprattutto legati alla storia al costume quindi è una voce importante
In questo Panorama estremamente variegato quello ancora da definire del laicismo
Mario Cervi credo che
Chiunque
Lo colleghi direttamente alla storia stessa del nostro giornalismo a nostro grande Indro Montanelli agli articoli che pubblica su un giornale su un tanti luoghi
Articoli sempre di battaglia mai conformisti
Non c'è nulla di più da dire
Ernesto Galli Della Loggia una bandiera del nostro Corriere fondista storico e anche qui me la cavo molto rapidamente
Gad Lerner è un personaggio famoso un personaggio che come gli altri non nasconde le sue opinioni
E il suo modo di partecipare non soltanto il giornalismo non soltanto al giornalismo televisivo ma anche
Alla vita intellettuale e anche politica
Di questo Paese
E quindi per ultimo certo non meno importante accennato all'inizio Massimo Teodori di cui dobbiamo dire che ha scritto questo libro dal titolo storia dei laici
E da un sottotitolo molto indicativo nell'Italia Chieri cale e comunista è evidente che esistono quindi due termini di raffronto
Per Hilla definizione di laicismo e questi due termini di raffronto per Massimo Teodori sono da un lato i clericale esimo e dall'altro la cultura comunista
Quindi sappiamo già quali sono i termini di riferimento del dibattito che sta per avviarsi
In effetti anch'io spesso sono abbastanza curioso
Di a vere qualche in qualche indicazione di più non soltanto attraverso la storia dei laici di cui questo libro in maniera estremamente facile pragmatica e accattivante ci delinea tutti i parametri
Ma anche che cosa poi concretamente significhi il termine laico nella nostra cultura
Quotidiana
E così tanto per avviare un po'provoca provocatoriamente se me lo consentano questo dibattito io vorrei cominciare a chiedere maniera proprio sintetica
Se qualcuno dei dei relatori presenti non si considera laico perché io penso che
Moltissimi quasi tutti in Italia nello fondo del loro cuore si sentano laici una parola che piaccia ecco
E quindi vorrei sapere se qualcuno dei relatori non si considera laico fra i presenti
Ecco abbiamo ecco un'eccezione che forse non prevedevo e che quindi ci fa ex mentre gli altri suppongo che invece si considerino laici o che cosa
Benissimo allora con questa provocazione iniziale e questa
Per me sorpresa
Io darei la parola a Massimo Teodori per il primo di degli interventi saranno interventi veloci almeno mi auguro che lo siano che ci consentano così di fare tante domande I nostri re relatori
Ed evidentemente la domanda è se i laici sono la grande maggioranza almeno si sentono come tali eccetto qualcuno
Chi sono in sostanza questi laici e non c'è il rischio con concreto che poi dentro la parola laica ognuno cui ci metta un pochino quello che preferisce
Ma io non vorrei dilungarmi sulla definizione di laico
Perché
Soprattutto dal
Da qualche tempo ma forse da molto tempo
Ognuno né dalla sua interpretazione io do la mia interpretazione vale a dire l'interpretazione il punto di vista dell'ottica di di questo libro vale a dire per me e questa storia dei laici non è una storia
Dei laici contrapposto ai ai cattolici e tanto meno contrapposto degli atei contrapposto ai credenti non ha nulla a che fare con questo
Per me questa storia dei laici ma appunto la mia interpretazione naturalmente per la storia di quelle forze politiche gruppi culturali
I quali
Hanno fondato la loro attività pubblica loro vita pubblica e loro azione pubblica politica e culturale in contrapposizione agli integralismi fondamentalismo
Integralismi fondamentalismi e che posso che sono stati in Italia sia quelli del mondo marxista comunista sia quelli del del mondo cattolico clericale ma non cattolico direi piuttosto clericale che una cosa ben diversa da dal mondo o cattolico tanto è vero e questo lo dico subito
Chi vuole del dei laici di cui io faccio la maggiore il maggiore ricordo come attività Allai che è stato Alcide De Gasperi che ovviamente le cui radici
Cristiane e cattoliche nessuno pone negare
E quindi per me questa e la di questa e la storia che io ho fatto a ragione o a torto quindi non ha nulla a che fare con una ideologia una teoria della il cinismo di qualcosa del genere
E infatti queste forze politiche i partiti minori negli anni Cinquanta poi gli altri partiti ideali sessanta settanta le associazioni i gruppi le riviste esso diciamo state generalmente classificate
Come appartenenti al mondo laico sia sul versante moderato sia sul versante riformatore
E io direi che il laico per me dico è sempre il mio punto di vista sinonimo anche ad un'altra un'altra categoria
Che è una categoria misconosciuta ed annullate in Italia e c'è una ragione per la quale annullate che la categoria dell'antitotalitario
Cioè in Italia la storia politica la storia culturale italiana non parla mai di questa categoria l'antitotalitario perché non ne parla non ne parla e qui finisco
Perché la storia dell'Italia
è stata descritta prima come una storia binaria fra fascisti e antifascisti ben sapendo che in realtà che invece era una storia a tre punte vale a dire tra i fascisti
Gli altri e gli antifascisti democratici e liberali
E gli antifascisti comunisti che volevano
Invece di quel totalitarismo instaurare un altro del totalitarismo ma questo la storiografia italiana e il dibattito pubblico italiano lo ha sempre ignorato così come poi anni dopo dal quarantasette quarantotto in poi
La storia d'Italia è stata descritta come
La storia binaria fra comunisti anticomunisti ma anche in quel caso c'è stata la grande omissione o la grande rimozione vale a dire è stato rimosso il fatto
Che all'interno degli anticomunisti esistevano gli anticomunisti liberali e democratici
I quali volevano salvaguardare le libertà individuali la democrazia politica
E via di seguito e c'erano invece gli anticomunisti di stampo o fascista ultra clericale o o ultra conservatore che volevano istaurare in Italia un regime diciamo alla Franco era Salazar per dirla
Allora questa è la storia
Di coloro che sono stati antitotalitari cioè antitotalitari antifascisti non comunisti antitotalitari anticomunisti
Non reazionari e la storia che io chiamo la storia dei laici
Che non sono affatto stati battuti come qualcuno ha scritto magari in qualche recensione di questo libro perché e
Al contrario una storia di persone le quali hanno sottoscritto e hanno firmato
Gli episodi più importanti della storia italiana
Quelle della sua della ricongiunzione dell'Italia all'Europa e al mondo Atlantico quello dello sviluppo italiano della stabilizzazione economica e sociale italiana negli anni quaranta cinquanta e sessanta e quindi è una storia che una a una sola picca vale a dire il fatto
Che questo mondo nelle sue componenti politiche nelle sue MO componenti culturali
Non ha mai saputo non si è mai messo insieme per formare
Quella terza forza politico culturale che però avuto così pur così disgregata saputo tenere testa sia alla Chiesa cattolica che ha quella comunista
Nella storia dei laici di Massimo Teodori pubblicata da Marsilio che vediamo anche qui rappresentata
Ai massimi livelli c'è un passaggio interessante in cui si identifica un periodo così detto felice della storia dei laici
Anche in relazione alle riforme e questo periodo è indicato come il periodo degli anni sessanta ottanta quando ovviamente con un sistema elettorale diverso
Di tipo proporzionale i laici raccoglievano pur sempre circa un quarto dei voti
E fu il periodo dice Massimo Teodori in cui si realizzarono molte leggi laiche a suo giudizio cioè quella sul divorzio quella sul diritto di famiglia quella sull'aborto e poi il la riforma del concordato
Ecco io chiedo e chiederei quindi a Marta Boneschi
Se condivide questo giudizio così fortemente positivo perché dati odori su quel periodo e su quelle che ritiene le fondamentali conquiste laiche ed mettiamole per ora tra virgolette
Nel dopoguerra italiano
Sì certamente sì quella stato il momento dei grandi risultati
Però leggendo tutto il libro si vede qualche cosa di più
C'è un filo continuo
Che è quello della costante presenza e della tenace nonostante tutto nel dello schieramento laico così poi diversificato al suo interno diviso in vari partiti che riesce a ottenere qualche cosa che ha cambiato la vita di milioni di persone
Cominciamo per fare un esempio di quanto è lunga questa storia
Possiamo cominciare da quando per un pugno di voti non passò alla Costituente l'intruso l'utilità del matrimonio nella costituzione
Possiamo andare avanti pensando alla legge Merlin che è una legge assolutamente laica che non si propone di combattere e sarà di Care la prostituzione ma di abolire la schiavitù delle donne nei bordelli
Ci sono in mezzo anche tutte quelle conquiste civili che riguardano la parità nel lavoro l'abolizione della clausola compilato nelle all'inizio degli anni Sessanta
E poi via via si arriva all'ingresso nelle professioni pensiamo semplicemente al una cosa che per me oggi è scontata esistono le poliziotti che esistono le donne magistrato negli anni Sessanta questo è costato delle battaglie
Legali e si trattava semplicemente l'applicazione alla Costituzione allora la pena cioè il non mollare mai dei singoli
Sostenuti dalle loro convinzioni è stato quello che poi ha portato conquiste molto più grandi molto più ravvicinate nel tempo che sono state l'istituzione del divorzio
Nel settanta la regolamentazione del
Dell'aborto e egli e la il nel settantacinque la
Dal
Insieme di leggi sul diritto di famiglia e
E anche il nuovo Concordato certamente
è curioso come punto pugno di persone prese nell'elettorato
Come come si si capì si vede chiaramente viene affrontato con con
Con assoluta chiarezza e anche suscitando devo dire non è un poche ore profonda commozione perché parliamo di battaglie che sono durate cinque mezzo secolo e che hanno dato dei frutti
E se non
Ci fossero stati questi frutti la vita di almeno tre quattro generazioni italiane poi pensiamo anche a quelli che verranno dopo sarebbe stata davvero molto più penosa
Resta il fatto che curioso in questo quadro in cui i laici sono minoritari e sparsi in diversi partiti
Che pure se ci sono riusciti a imporre o comunque a mettere un argine a una visione
Clericale proibizionista
Anche prepotente insomma del
Della vita comune della vita quotidiana e della vita dei singoli è curioso che un un pugno di persone così sparse sia riuscito
A
A imporre una visione che ancora oggi in Italia non è così scontata e la la la visione della la visione della libertà
Della libertà individuale
Oggi ancora oggi e anche in passato il segno che in Italia la cultura della libertà non è così radicata e l'orgoglio della libertà non è così
Profondo e sentito è il fatto che se ci facciamo caso nel linguaggio comune nella vita di tutti i giorni la libertà viene sempre definita
In negativo
La libertà non deve sconfinare nella licenza il Papa poco poco tempo fa ha detto la libertà non va confuso con libertina raggio
La libertà si ma il rispetto degli altri questo è assolutamente evidente ma una cultura solida e profonda della libertà accompagnata dalla responsabilità dell'individuo in Italia io credo che sia ancora molto fragile
E per quello che mi riguarda avendo avendoci pensato molto perché a questo libro è molto sollecita anche da questo punto di vista ho pensato quali sono le cause le cause e poi forse risiedono nel mondo
Nella nella nascita del dello Stato italiano che è una nascita fondamentalmente autoritaria non all'insegna della libertà
Ma all'insegna
Della
Della monarchia e dell'Autorità insensibile alla questione sociale insensibile appunto ai diritti dei
Dei poveri in tutti i sensi non solo censita Mario e e degli individui
La domanda successiva per il professor Galli Della Loggia si impone da sé data la sua dichiarazione di voto precedente e cioè
Che cosa vuol dire ancora un significato essere laici oggi
Ma io intanto devo punto spiegare
La mia dichiarazione
Io non so un laico sono non credente
Così poi può essere più o meno liberale più o meno democratico secondo le circostanze
A cui appunto
Capita di non avere il dono della fede come dicono i cattolici non credo non credo neanche laici
Non credo in quella specie di insomma
Mi perdonerà il mio grande amico Teodori sono trent'anni che ci conosciamo e forse ventinove mezzo da qui ti diamo quindi inseriamo
Abbiamo contrasti di opinioni
Ecco non credo a questa sorta di
Quindi galleria di santini se mi è permesso insomma di santini che per essere laici non cessano di essere di santini non credo
Che le cose siano andate così non credo che
Appunto dipingere questa posizione laica ma l'anche cosa significa allego insomma i generali con
Mussolini era sicuramente un laico perbacco anche se poi con grande cinismo esprimi capienza ha fatto il
Concordato alla parola laico
Allora diciamo sì è un escamotage molto italiano per indicare i democratici democratici repubblicani repubblicani democratico nella tradizione francesi chiamo i radicali non so
Ho anche in quelle italiane ma cosa vuol dire questa parola laico e l'eredità unità storica di uno Stato
Nato
Se è nato con caratteristiche poco liberali per ragioni storiche non perché non c'erano i liberali perché i liberali italiani furono costretti a fare delle cose molto poco liberali per far nascere l'Italia non potevano fare utilmente
L'Italia poteva nascere soltanto così con misure assolutamente illiberali
Ma appunto questa idea che l'Italia avuto soltanto nel dopoguerra soltanto nella su una sorta di
Segnala collo delle libertà
Io non
Trovo chiusi storicamente fondata nel senso che
Da un lato le battaglie antitotalitari dei laici sono state vinte soltanto grazie alla presenza dei cattolici
Insomma voglio dire Scelba era un antitotalitari diurno accidenti se non è più dall'Italia
Ed era più antitotalitario Scelba che durante il fascismo faceva il piccolo avvocato di provincia Caltagirone perseguitato dalla polizia
Oppure il conte Carandini che non di cui non si ha notizia che subisse simili angherie due anche per il ottantina eminenti personaggi chi era più laico che era più antitotalitario
E allora le battaglie contratti medesimo in Italia sono state vinte dal fatto che c'era un grande partito cattolico dove c'erano anche delle frange clericali non è che
C'era per un partito cattolico capeggiato dai laici
Capeggiato da un cattolico che era assolutamente come De Gasperi e come Scelba e come i piccioni e come tutto lo Stato Maggiore democristiano che erano degni autentici democratici
E quindi hanno diritto a essere messi sullo stesso piano di Pannunzio e di tutti gli altri eroi così come le le leggi di riforma di che appunto evocava del San Marco beh Marta Boneschi sono stati detti perché c'erano i comunisti
Perché a un certo punto
Tiri fa di Rafah così i comunisti le hanno fatte proprie diciamo la verità quindi
Già
Questa non è così centralità peculiarità assoluta si sono stati loro iniziato lì ma non sempre Lina Merlin una socialista la battaglia contro la prostituzione
Statali Zanta è una delle più antiche battaglie dei socialisti consente alle donne socialiste
I laici
Cosa c'entra laici comunque alle leggi quindi a me sembra nulla insomma
Però invece c'è nella ricostruzione di questo libro appunto una
Secondo me indebite eccessiva tu dimmi quando devo firmare lei mi dica anzianità che fingiamo di non conoscerci c'è un'indennità santificazione centralizzazione
Appunto ma perché scusi un antitotalitario deve scrivere parlare piccola parentesi che il quarantotto full annus horribilis fu un anno felicissimo perché annus horribilis
Perché mese democrazia cristiana ma se non vince la democrazia cristiana vincevano quegli altri dove si è voluto che vinceva il partito liberale un quarantotto ma se non lo so
Chi è di troppo controllabilità diciamo così e quarantotto poteva vince Partito Liberale ritorniamo a noi ultima cosa che voglio dire
Ha un senso giudicare
L'avventura di questo gruppo politico culturale che
Secondo me bisogna chiamare i democratici radicali repubblicani
Fino a sessanta o non dimentichiamoci poi
Cosa che qui viene abbastanza tessuto queste persone erano terze forze ma stavano sempre al Governo
Erano il Governo della Repubblica italiana e somma non non è che erano marginalizzati terze forze ma terze forse sì un po'strane però perché noi terze forze che stanno da una parte non è che stavano in una da un'altra parte
Repubblicani i tutta qui le la storia di questo libro che finisce al sessanta
Questi signori stavano al Governo intenso
Poi
E qui
Introduco una cosa insomma falsa un piccolo spunto
Beh questa fiche sessanta ma
Prestando è continuata queste persone hanno avuto
Una
Un proseguo di impianti Mita e quale così equa
è possibile giudicare un po'anche questo prosieguo e giudicare il nella città italiane le scisma italiano anche dal proseguo dal fatto che
L'ottanta per cento di queste persone vuoi attraverso l'altro l'ampio voi attraverso
La Sinistra indipendente che ha raccolto un certo punto vorrei ricordarle sia indipendente erano quelle liste che alle elezioni ci presentava
Per eleggere a scatola chiusa un gruppo di signori che hanno sempre la esci i laici hanno occupato le liste la SISE indipendente per venti anni a sessantotto quando iniziata lo sa ed tutto il fior fiore della CISL italiano e Stato eletto
Nelle liste del Partito comunista io non voglio dire nulla perché evita però sa erano laici
Ed erano proprio diciamo così
Adesso non voglio usare l'espressione peraltro coniata da un laico come Ernesto Rossi di utili di ottimi è
Però insomma scelto stavano lì insomma sapevano
Dove dovevano mettere a lo vedono attaccare latino e l'hanno sempre attaccato al posto giusto Rodotà esatto il presidente da Sinistra indipendente al solito non o che il campione delle fascismo italiano ora una persona che
Ognuno diciamo sì può fare le scelte che vuole però non può
Questa abitudine italiana di dimenticare le scelte reali la sull'abbia in un giornale massimo tutto ricordi bene diretto da parte di violentissima menti antiamericano c'erano delle cose sul Vietnam
Cose che neanche zone sui giornali grossisti c'erano o no
O no ma che ci finisce spuntata eterno erano i laici Luca rilasci cresciuta lì di cose che non c'entrano nulla con libero effimero e non era lei cosa che non ce lo devono ovvero adesso lo dovevo ed estati facendo una polemica no Odeon Codelfa darò dilagante nuove norme non sono nel libro Geusa questa storia come diciamo al ritardo ed anch'io devo dire oggetto è questa la sua polemica tremende degli obiettivi che non fanno parte non c'è una riga del libro è vero che la Regione Veneto al pallonetto va allora stiamo parlando di un Land una storia ma lo trovavo allora se noi oggi possiamo parlarne io sto la categoria straniero sconterà dando il fatto che la storia di alcune personalità po'
Indicato assente ma non perché sia di chi ma di qualche ora fa nomi e cognomi perché poiché anche nel fargli fare nome e cognome eh perché punto non non facciamole
I fantasmi che che non sono un particolare tipo di questa storia cosa sono andato fuori tema chiedo scusa no non credo sinceramente credo che questo sia un un dibattito che parte da libro ma per cui si svolge no non è se come dire Fiume Veneto fino ha detto noi che siamo amici da trenta cioè non siamo molto siamo molto amici poneva figuriamoci se la RAI venisse si potrebbe siamo a volte al mese è l'unica mi ha interpellato direttamente allora così abbiamo dato io almeno ho terminato
Mi è sorto spontaneo operai ascoltandolo insomma contravvengono ruolo di moderatore perché non credo sia necessario moderare quando effettivamente si entra poi nel merito di problemi suscitati da libro ma che sono molto ampi
A questo proposito vorrei chiedere a Mario Cervi a
Mi sembra giunto il momento di un suo esperti ISE sulla parola laico quando ho chiesto all'inizio si di riconoscevate in questo termine
Tu non hai eccepito quindi immagino che consideri laico però
Provocazione per provocazione ricordando il nostro grande Montanelli
Che diceva che a suo tempo Pirandello gli aveva detto a proposito del fascismo che si trattava di un pool di un tubo vuoto in cui ognuno ci metteva quello che voleva mutatis mutandis non è che anche in della parola laico ognuno ci mette quello che quello che più gli piace
Ma io credo di no particolarmente in Italia perché
L'Italia si è formata come Stato unitario in maniera particolare non come altri Stati e si è fermata in realtà contro il clericalismo contro la Chiesa
Il Risorgimento è stato un anno lotta contro l'attinenza quindi aveva un senso preciso allora
La laicità del Saint perché chieda in opposizione atto valori e a un una
E a contenuti religiosi d'altro genere che venivano considerati comunque ostili
Alla al Paese ostativi all'Italia quindi non ce n'è un tubo vuoto
è un qualche cosa che si innesta nella storia in maniera molto molto
Profonda e molto e molto precisa nella storia italiana tant'è vero che poi quando ci furbi i lei l'ingresso dei cattolici nella vita politica fu un avvenimento epocale fino a quel momento non si concepiva nemmeno che
Chi cattolici partecipassero a vita politica perché lo vietava la Santa Sede quindi il termine laico
In Italia ha una pregnanza
Molto particolare perché simboleggia anche quello che è stata la rotta una lotta un'antitesi determinante nella formazione dello Stato nella formazione del Paese nella formazione della cultura italiana
Poi
Naturalmente quando poi ho sentito
A proposito allo che diceva Teodori due-tre cose una
Ha forse l'antitotalitarismo ha ragione Teodori quando dice che manca in Italia una cultura antitotalitari fu si tentò all'epoca della costruzione di inserire la Costituzione una
Nota antitotalitaria
E invece si vuole la lotta antifascista perché i comunisti non volevano che si mettessero nota antitotalitaria perché
Per quanto la gente potesse volesse essere Ceca Pavel era chiaro che si stia dicevo non si può avere il partito unico non si può avere il totalitario non si può avere l'oppressione
Veniva coinvolto la la il Paese modello dei comunisti che era l'Unione Sovietica e quindi non vollero
Questa dizione vuole invece la giurisdizione antifascista
Che poi è stato una specie di maledizione
Dal punto di vista di
Della polemica dell'Italia parte ogni momento c'è il riferimento ma al valore antifascista lì e ci si appella quel valore a quella dizione della Costituzione come se non in se fosse qualcosa di indipendente
Dal fatto dell'anti solitarie riguardasse solo
Quindi secondo me il laico a
Naturalmente poi De Gasperi lo loro ancora ricordate dal degrado ASPI diceva quando gli di dicevano mai laicismo alla dici ma perché io non sono mica un religioso dicendo non la tonaca disegno sono laico cioè naturalmente era una battuta più
Che altro voleva indicare il fatto che ufficialmente un i non lo era
Però era anche una maniera una sua maniera di essere ecco
De Castro in onere comitati civici non era
Quella roba lì era una cosa molto diversa però sicuramente
Secondo me ecco definire laico
De Gasperi o Scelba forse
Rende il Clivo cara definizione cioè se erano laici Degasperi o Scelba che invece faccio quello del
Perno morale della loro vita la religione
E la fede se lo legge questo allora lei allora si capisce poco
Naturalmente la Regione la fede come diceva Montanelli Montanelli distingueva ecco possiamo dire questo in generale perché in Italia si riesca continuamente ci si riferisce al fatto di luci ma vedete
Dicono i nuovi in in nuovi fedeli un i nuovi credenti vedete che ha in America nome continuamente viene nominato Dio
Anche Obama ha fatto com'è sempre lo c'è il riferimento dicevo qualcuno la religione dell'America e la religione cioè non si concepisce che non ci sia religiose che
Va beh
Che lei
Ma
La distinzione tra di voi il prete ecco dicevo Montanelli appunto che
Degasperi colloquiava con Dio
E invece Andreotti colloquiava e colloqui ancora perché per fortuna è ancora
Vivo e vegeto con il prete che sono due modi diversi di porsi
E in fondo la laicità e con Celli inconciliabile con
Il dialogare con
Conidi io meno conciliabile con il continuo dialogo con il prete
C'è una tonalità nel libro poi Massimo Teodori magari ce lo confermerà o smentirà almeno io l'ho colta un po'crepuscolare intorno al ruolo dei laici
Nel senso che si ha l'impressione è che abbiano avuto questa grande importanza ma che poi siano andati declinando e oggi domani
No chiedo abile consideravo esaurito questo percezione sì sì sì
E ci sia avviasse a una specie di consunzione del ruolo dei laici e un pochino questa impressione mi pare potrebbe essere confermata da quella che
Almeno
Potrebbe EPA apparire una parabola anche del più volte evocato nel libro Partito Radicale
Ecco quindi io chiederei a anche a delle ATER se anche Luis percepisce questo crepuscolo dei laici
No ha fatto
Oltre che dove poi spiegare perché io lo sono così cosa ma
Rispondo volentieri perché così parliamo anche un attimo di questo libro più direttamente nel merito e se lo merita se lo merita parecchio libero
Dicevo prima Teodori che secondo me potrebbe essere utile utilmente adottato anche come manuale nelle università perché riempie un vuoto
Conosciamo molto poco nella storia culturale
Dei laici in Italia intesi certamente come entità diffusa
Che può legittimamente andare così come nel libro viene narrata dalla destra liberale alla Sinistra indipendente in varie fasi del nostro dopoguerra Assemblea tra manifestando sia Traverso
Riviste soprattutto di estrema minoranza di scarsissima tiratura ma non per questo poco interessanti
E
Con
Quindi un dissenso da parte mia su un atteggiamento liquidatorio rispetto alla Combo eccola qui raccontata perché penso sia stata diffusa ma diffusa come il lievito
E tanto per fare un esempio a proposito delle citazioni
Di prima di Galli Della Loggia bene
Io dubito assai che senza queste presenze la che il Partito Comunista Italiano avrebbe impostato una battaglia per il di votazione per il referendum ricordo al contrario Paolo Bufalini per dire uno dei più autorevoli dirigenti che
Manifestò il suo dissenso dicendo che una buona famiglia operaia non aveva bisogno di quello strumento lì e che anzi si rischiava di non essere capiti dal popolo seguendo tendenze elitaria
Dunque gli esito ha funzionato e
Sono d'accordo con Dario Fertilio che in affetti da questo punto di vista mi sembra troppo sconsolata alla conclusione di questi laici che annegano addirittura nella seconda Repubblica
Il perché mi viene voglia di Dio ve lo semplicemente citando dei fatti a cominciare da quello di questo pomeriggio che forse non tutti ancora sapete cioè la decisione della Corte di Cassazione di respingere
Il ricorso da Procura Generale di Milano e di dare via libera alla sentenza della Corte d'appello sul caso di l'una Anna Englaro questo
Due giorni dopo un presa di posizione del Vaticano che parlava addirittura di omicidio quindi
Siamo ossia
Diversa assassini omicidio
Va è un fatto no non fatto dell'Italia due mila otto questo
E voi di avere un altro di fatto che precede di qualche mese nel bene o nel male a seconda delle nostre preferenze politiche ma in questo caso davvero non importa
Abbiamo due grandi partiti che siedono in Parlamento largamente prevalenti sulle formazioni
Minorile poche altre che in Parlamento si vedono all'interno dei quali
è assolutamente ormai normale e contemplato che
Militi Ino insieme credenti diversamente credenti i non credenti componenti cattoliche e non che stanno all'interno del stesso partito
Questo provenendo da una legislatura precedente nella quale
Il frazionamento il fatto che invece rappresentanze parlamentari fossero più di venti e quindi il potere di veto che ci poco era infinito ed esasperante allora sì che
C'era la netta impressione che agendo quasi come lobby nel senso buono del termine la Conferenza episcopale italiana potesse esercitare un potere di interdizione su diversi provvedimenti pensate soltanto alla vicenda del famiglie dei
Ora
E emersero in quella precedente legislatura e perdurano all'interno di queste formazioni
Popolo delle Libertà e Partito Democratico
Singole figure o raggruppamenti inediti dal punto di vista delle nostre tensioni politiche che esplicitamente si rifanno a un'azione di così sostegno alla dottrina cattolica così come viene formulata dalla CEI
Penso ma sono figure modernissime sono figure nuove io penso che Paola Binetti non sia un ferro vecchio ma esattamente il contrario ossia un nuovo modo di proporre la propria identità la propria cultura e anche la propria fede nella dimensione pubblica all'interno di formazioni politiche laiche molto più allargate
Ciò che disturba suscita anche
Antipatie forti secondo me immotivate perché bisognerà farci l'abitudine
E in questo ha ragione Mario Cervi
Ci aiuta
Allargare un poco lo sguardo
E se proprio dobbiamo cercare una definizione di laico non limitarci alla storia italiana che molto condizionata dalla vicenda dello Stato pontificio e poi nel rapporto con la Chiesa cattolica
Che ha il suo Pontefice in Roma
Dunque è lecito chiedersi se Giorgio da Bush sia un laico fluire in atto riconvertito e che data ha dato persino alle sue dichiarazioni di guerra una forte motivazione
Di carattere religioso e si sia un laico Barack Hussein Obama e Junior il quale nel suo discorso pubblico pare quasi un predicatore e non nasconde mai anzi esalta le motivazioni
Religione se i richiami biblici del proprio impegno pubblico
E questo secondo me
è un elemento di forza del suo
Messaggio
In questo senso credo che
Ciascuno di noi oggi abbia la felice possibilità
Conseguito quel superamento dei guelfi e ghibellini per cui i cattolici dovevano stare patito i cattolici i laici andavano da altre parti stando piuttosto scomodi di qui e di là
Ma potevano votare per la monarchia come alcuni di quelli che città Teodori o viceversa per la Repubblica poteva il precettore dell'avvocato Gianni Agnelli Franco Antonicelli essere un liberale
Che faceva la scelta partigiana e che stava poi
Con la sinistra da liberale fino alla scelta che io non disprezzo come dispetto invece Galli Della Loggia della Sinistra indipendente
Per fortuna oggi in quelle caselle non ci dobbiamo stare più non ci siamo più costretti e allora viene anche meno quella preoccupazione che per esempio è stata
Si è manifestata sotto forma di autocensura che dicevo criticato con amici cattolici di sinistra negli anni tempestosi prendere centri del rapporto col cardinal Ruini
Di non dover o mai motivare le proprie scelte pubbliche sul piano religioso sul piano teologico sul piano evangelico perché altrimenti si rischia di tornare indietro e quando mai evviva che
Da destra e da sinistra chi ritiene di spiegare anche le proprie scelte sul tema accoglienza o meno degli immigrati sui temi etici
Cosiddetti del del fine vita
Ed è degli embrioni della fecondazione assistita eccetera perché non portare questi argomenti nella dimensione pubblica tenendo conto massimo questo lo dico anche perché
Non so se sia una buona una cattiva notizia ma è una notizia che in tempi di grande crisi economica in tempi di guerra in tempi di pericoli grandi come quello del terrorismo internazionale e inevitabile è un fatto che
Gli uomini e le donne di questo mondo sentano molto più forte il bisogno di richiamarsi a fondamenti del sacro alla a una riflessione di carattere religioso a scelte di valore
E questo non glielo
Impedire a nessuno
Questa è la situazione è diversa da quella in cui hanno agito questi laici ultra minoritari che non sono mai stati
Una forza unità per diverse ragioni che andrebbero spiegate come faceva Marta Boneschi prima sul piano storico e forse anche sul piano sociologico non c'è stata in Italia una borghesia dinamica una borghesia
Pongo pensa al rischio
Imprenditoriale che potesse in qualche modo innervare e dare forza politica una cultura liberale
Questo non c'è stata i liberali si sono sparpagliati divisi
Spesso asserviti di qua e di là
Ma il lievito secondo me ha funzionato e
Queste liste restano riviste per quattro gatti mai bene chi siano ricordate finalmente in un manuale mi verrebbe dire in un testo di storia che ci sarà molto utile
Se queste esigenze quindi di nuovo peso che ai sacro
Questo chiamiamolo quasi bipartitismo italiano rimescola i confini mi pare di capire
Dall'intervento di Gad Lerner tra
Laici e cattolici se Bush e Obama parlano e fanno comizi di tono religioso quindi
Vorrei chiedere con sincera curiosità l'autore del libro Massimo Teodori un'etica laica separata da quella religiosa che mi pare che in qualche modo viene auspicata richiamata affermata nel libero ha tuttora un senso o è soltanto il fondamento di quello che è stata la battaglia dei laici nel periodo esaminato appunto nel libro
Io non risponderò al al moderatore alle sue domande
Perché noi siamo qui per discutere un libero
Non siamo qui per discutere
Una un contesa teorica ideologica sulla il cinismo la religiosità o altre cose del genere questo libro non ha nulla a che fare questo libro
è un libro di storia
è un libro di storia lo diceva prima Gad Lerner ed è un libro di storia
Perché porta nel campo della fosse riuscito forse non riuscito questo quello giudicheranno gli storici
Questo è un testo di storiografia ed è un testo di storiografia che reagisce
A un'operazione della storiografia italiana
Della politica e del dibattito pubblico italiano che a cancellato
Vilipeso tutto questa storia questo mondo questo de e di questo che bisogna parlare perché io cerco di riportare
Tirando le alcuni fili mettendo qua alcuni fili insieme può essere un'interpretazione giusta può essere un'espressione sbagliata la si può contestare ma io non non voglia fatto discutere della teoria
L'azionismo come categoria generale che sono dei fantasmi io
Parlo degli azionisti tra loro storia concreta di quello che hanno fatto quando erano il Partito d'azione o quello che hanno fatto individualmente quando non erano più e per violazione sono andati di qua e di là io parlo di parlo di di queste cose e parlo di queste cose
Perché l'egemonia culturale comunista
E l'egemonia
Politica
Di potere democristiana fino almeno alla Prima Repubblica hanno di fatto cercato di annullare questa che è una storia della grande Italia e della rinascita della grande Italia democratica e e libertà
Perché parliamoci molto chiaro io voglio fare solo alcuni esempi
Non è una storia di Santini
Ernesto
Mi meraviglio che tuo partito una storia di sentire quando
Comincia da da Gaetano Salvemini sono stati anche i tuoi maestri intellettuali
Non è una storia di santi è una storia di coloro i quali
Hanno ricongiunti o l'Italia all'occidente scusate file chi ha lavorato per
Per l'Europa e chi ha lavorato per
Per stabilire il rapporto fra Italia e Stati Uniti nell'ambito prima del piano Marcello e poi del fatto Atlantico cioè orto De Gasperi
Ma sappiamo che il De Gasperi che si è dovuto difendere
Da Agenda e da Dossetti e che per difendersi da gente da Dossetti ha dovuto dopo il meno centoquarantotto quando aveva la maggioranza assoluta alla Camera al Senato ha detto io l'ho voglio
Che e i laici e sarà garante
Sforza Pacciardi e i liberali stiano come e perché io mi devo difendere da costoro da quel dai Dossetti che vogliono Current GM populista deve
Simil eccetera eccetera ed hai Gerda che vogliono unitaria alla Salazar
Allora chi è che ha di congiunto l'Italia al mondo Atlantico scusate queste cose diciamo sono stati
Sforza
Pacciardi
Perché anni certo se non c'era De Gasperi che ha dato la spinta decisiva ma degli altri si è dovuto difendere il suo cinese che ha portato l'Italia in Europa
Scusate sì sì disprezza tanto ma insomma Spinelli bene o male
Con tutto con tutto il mondo perché gli è stato intorno adesso non lo faccio l'elenco dei nomi sono stati quelli certa o poiché è stato Adenauer insieme Schuman è stato Degasperi insieme su Manna Adenauer Ammone e via di seguito
Scusate
Chi è che ha stabilizzato l'economia italiana se non affidarsi alle mani di Jena odi e e di quel mondo lì
Da Einaudi a me a Merzagora è questa non è il mondo laico scusate chi è
Che ha fatto tutto quanto la lo spartito della modernizzazione economica e sociale in Italia
Se non i convegni del mondo che sono andati avanti del mio centocinquantacinque mila centosessantatré che purtroppo poi il centrosinistra non ha non applicato se non per l'uno per cento
Chi è che ha fatto tutto il pensiero ri innovatore della riforma della modernizzazione dell'Italia nel campo delle strutture civile nel campo del Giusti se nel campo della scuola nel campo dell'economia se non se non questo mondo ma scusate vogliamo parlare di sentire ma vogliamo vogliamo scherzare
Allora io ho fatto la storia
Di questo mondo che è una storia che va dal radici nella nella nel fascismo e nell'antifascismo fino alla censura che è la cesura
Diciamo di metà degli anni Sessanta o o o il sessantotto perché in quel momento in cui
Questi gruppi chiude il mondo muore Pannunzio
Scusate ma Ignazio Silone ce lo vogliamo dimenticare Ignazio Silone è uno
è un personaggio la cui grandezza internazionale la cui grandezza internazionale e al pari di quella di George Orwell
Di Albert capito dirai nota Aero e e giù di lì ma ci vogliamo dimenticare questi in Italia dobbiamo dire che sono dei santini e se non ci fossero stati
Questi signori e in che cosa sarebbe stata d'Italia e qui torniamo a questa categoria che è stata una categoria difficile
Quella degli antitotalitari
Perché non hanno accettato l'Italia nel rosso del del nero del fascismo e dell'antifascismo non hanno accettato l'Italia di nuovo del rosso e del nero del comunismo idee dell'anticomunismo fascista o farci storiche
Quelli erano tempi erano tempi duri e se non ci fossero state queste persone c'è proceda pure Vega ma De Gasperi Scelba
Quando dobbiamo difendere i diritti individuali la democrazia politica
Quando dovevano stare con l'Occidente con l'Occidente con l'Europa con l'America colloco quello che stiamo Occidente perché l'Occidente è un atto di quei portarla scusate
I grandi e coloro che esprimono l'Occidente che è una cosa
Importante seria come tu mi insegni Ernesto
L'Occidente una grande categoria ma questi sono stati personaggi dell'Occidente incerto puoi anche certamente la forza dei democristiani del quarantotto se le beghine non fossero andati a votare chissà dove saremo certamente tutto questo è vero
Nella stesse resistenza tutto queste vero
Però io ho fatto la storia di queste cose
Non stiamo a discutere dei fantasmi
Della
Il più l'hai come normalità di rischio una storia che ha contribuito a fare l'Italia
La sesta settimo Paese del mondo sviluppato
E certamente la il contributo di questi signori
Che si chiamassero il Benedetto Croce che a cui fa riferimento l'Italia democratica nel momento in cui
Rinasce nel momento in cui l'Italia rinasce da dal fascismo a chi guarda o guarda I comunisti o guarda Benedetto Croce
Ma scusate non ha un significato
Ma
Quando il socialismo fa quella fine che fa ahimè purtroppo dopo il quarantasei chi è il personaggio simbolo del
Del socialismo occidentale
Che è stato antifascista e anticomunista e i Ignazio Silone e insieme a varate Pino Saragat che dalla sua espressione con le liste del del quarantotto ma scusate
Vogliamo dimenticarci Sforza
Pacciardi lo stesso La Malfa con tutta la sua azione in campo economico e internazionale voglia vogliamo dimenticarci di questi incerto certo era un in coalizione con la DC erano al Governo e non al Governo e via di seguito
Io scrivo questa storia
Qualcuno poi giudicata che sia una storia
Che vale la pena essere scritta perché un altro po'di per dire che è una storia di santini
Io dico soltanto una cosa
Questa è una storia e una memoria
Che sono state cancellate che sono state cancellate con la forza e con la violenza innanzitutto del mondo culturale e intellettuale se voi andate neri nevi perenni
Troverete
Cento libri sul mondo della sinistra marxista in tutte le sue derivazioni in tutte le sue branche troverete cinquanta libri sul mondo cattolico democristiano in tutte le le sue varie
Sfumature troverete altri cinquanta libri sul mondo della destra fascista farci Storitve e simili e troverete forse un libero
Su sulla storia di questo mondo che pure
A me pare a me pare
Quello che è stato che ho cercato di descrivere dopodiché mi si poteva dire hai fatto
Hai fatto un brutto libro hai scritto cose non vere hai dato un'interpretazione fantasiosa però io credo che
Sono fantasiosi coloro i quali comincia a a a parlare
Con le categorie astratte e non con le categorie concrete come si fa localmente la storia politica di un Paese di un gruppo di un di una forza e tutto
Facciamo una piccola modifica all'ordine degli interventi perché mi sembra giusto che Galli Della Loggia possa dire la sua
Cercherò di difendermi come so come posso dall'accusa di blasfemia estraeva stabilisce
Quando ho detto
Costa Visentini voglio dire una storia senza contraddizioni una storia sacra una storia che appunto
Non fa quello che secondo me appunto non getta luce sugli scontri distinzioni le differenze le rivalità volte piccole rivalità ma volte grandi rivalità
Che percorso lo questo mondo e che ne spiego no in grande parte lesa diciamo così la non adeguata rilevanza politica
Io contesto essendo occupandomi un po'così
Di storia contesto che ci sia stata questa damnatio memorie di questa gente Massimo contesto non è vero è una percezione che tu hai che non corrisponde fatica di Calamandrei di Ernesto Rossi
Di Salvemini esistono biografie pubblicate da case editrici
Molto più importanti ridurre di ferie cioè c'è una biografia di Scelba
Mi domando se voi avete mai incontrato una biografia di Scelba nelle librerie perché pubblicata da un'oscura case Pisa
Per una per una biografia di De Gasperi consessi dovuto aspettare quella di Piero Craveri recentissima
Le
L'epistolario gli scambi epistolari sull'azionismo c'è una letteratura memorialistica immensa del mondo ci sono almeno che io ricordi in questi stante ma forse sbaglio tre antologie
Voglio sapere ma di quale altro giornale italiano ci sono tre antologie curate appunto indifferentemente da persone
Molto simpatetica invece da persone dello schieramento comunista invece quello di di di di Carocci paleontologico quindi questa damnatio memoria
Non esiste nei fatti e ti voglio ricordare che
Einaudi e Saragat sono stati i Presidenti di questa Repubblica non
La Malfa
Persona omaggi attivissima tutto il mondo politico intellettuale italiano è stato breve vent'anni trent'anni giustamente perché Rita è che eviti la massa che è stato
Ministro del Tesoro vicepresidente del Consiglio ma e insomma voglio dire
Non dove sta questa damnatio memoriae decretata da Tusek sul piano della
Causi delle giorno invece il dell'uso dell'espressione del
Egemonia comunista
Non mi si possono dare dei punti insomma ecco però che
In questo caso ci sia stata un'egemonia comunista che ha cancellato la memoria di queste forze non mi pare assolutamente
Fondato infatti fondato nei fatti dicevo
Calamandrei vengono continuamente di pubblicate le cose anche recentemente i fitti i libri del figlio di Calamandrei della figlia di Calamandrei della solo quella della nipote di Calamandrei che ha raccontato sa
Cioè un'abbondanza di memorialistica soprattutto ma anche di Studi storici su questo mondo sull'insieme di questo mondo
Assolutamente continuerà a quello che c'è sulla democrazia cristiana ma vogliamo scherzare ma chi
Chi ha mai letto
Le lettere interessantissime di Sturzo a Scelba ma sono confinati in un'oscura pubblicazione dell'Istituto Sturzo
Ma le elette invece tra Salvemini Ernesto Rossi sono pubblicati da Bollati Boringhieri ed è una seconda edizione di un'altra cosa pagarselo pubblicata dalla terza negli anni Sessanta cioè appunto c'è un fiume di pubblicazioni
Allora bisognosi quindi stabiliamo che
Queste pubblicazioni proprio l'esistenza di questi fitti carteggi appunto gli azionisti non ne parliamo ci sono stati scippo Giannini l'uno
Di case editrici come l'altra l'arciere di Cuneo che si sono specializzati nello scrivere su queste cose ecco
Coda questa letteratura emerge la profonda dissidi scontri differenze politiche la loro la norma
Omologabili vita di tutte queste persone forze a una vera un vero denominatore politico comune il che non mi sarei politico laico
Tradotto poi come titolo traduci in antitotalitario e
Anti comunista antifascista
E l'unico possibile ma perché è una denominazione sono in negativo c'erano solo le cose negative che potevano unirli ma di fatto
Invece sul piano concreto sul piano ancora di più dell'unità d'azione c'erano un mare di differenze tra queste non si può non esistono i rilasci insistevano appunto
I socialdemocratici con tutte le loro correnti i liberali di destra di sinistra che si odiavano quello che è scoppiato il Partito radicale con Piccardi scusa ma appunto praticamente si disintegra un partito
Ma come ed erano tutti laici siciliana bene ma che cosa erano questi i laici però avevano posizioni politiche differenti insieme
Io non credo che sia possibile se no così appunto in modo
Un po'
Sto attento come diritto alla parola chiuso perché non vorrei provocati graduatoria o non so in modo un po'
Essi possono tutti quanti unificare e e presentarli come una linea
Ininterrotta posi hanno scusa Massimo ci sarà non ci sono stati molti laici azionisti per esempio che si sono presenti hanno appoggiato il Fronte popolare nel quarantotto
Sì e allora quelli che cosa erano laici tradito lasci traditori è loro laici o blu visita c'è appunto
Poi ci
Certo mi hai dato sai bastonato ma ne molto più di quante bastonato Gad Lerner che invece se lo meritava pure lui perché lui anche è andato fuori tema vasto
è andato fuori tema molta a parare la Binetti addirittura meno al
Almeno io ho parlato
Dirò dotare velocizzato quinto addirittura della Binetti però lui ho visto che ha
Riservato un trattamento pedagogico o meno severo ma comunque
Adesso mi son dimenticato vuole volevo dire
Capisco lei mi guardò e poi lo aveva convinto
Come insomma
Anzi
Perché non tanto arrivi fondante tunnel turbano semiautomatici proiettiamo possono oggi cosa allora ad oggi Pasqua possa Padova una domanda cioè no pericoli se lo ricordiamo in Libano no che sì o no ma a ha un senso questa storia
Che vuol dire no e anche a Bologna la storia senza una parola una storia è una storia io
Ho l'ambizione di aver scritto una storia sì rischia ha un senso non ha un senso
A ha un senso perché racconta delle loro storie esami la pagella no
Più che sufficiente
Questo chiude l'intervento Giuliano Ferrara Starlato pur se io avessi realizzato un concorso universitario sarebbe stato d'degli organi nella cattedrale oppure sarei stato respinto avevo detto che la tua con la tua opera da un utile contributo all'avanzamento circhi aveva
Che avrei fatto entrare nella nel nella nelle idoneità dei vincitori sciaguratamente abolita dal ministro in carica
Io continuo a fare le mie domande ma i relatori sono liberissimi di rispondere quello che vuole per cui la signora Marta Boneschi può o non oppure no rispondere alla domanda
La Chiesa e indubbiamente questa si parte
Protagonista magari qualche volta in negativo di questa storia dei laici
Alla fine compare anche anche io se Farhat Singer del quale si dice nuovo clericali che lei dica l'ISMU Antibes lumini stinco allora ecco volevo sapere dalla Marta Boneschi
Anti illuministico dicendo
No io questo l'ho trovato nel nella riunione di prossimità
A ciascuno Gesù invasiva della nostra cultura
Sono ministro quindi ecco volevo chiederà parta con iscrisse sulla base anche de ovviamente del suo taglio storico di costume
Ritrova una diciamo in questa definizione in questa parabola della Chiesa cattolica nel dopoguerra italiana
Qualcosa che la convince o se invece ci trova dei cargo dei dei punti di dissenso
Assente
Però a questo punto io non posso vilmente sotto attornia permette alla qualità no non fosse altro che per smentire l'antico pregiudizio che lì gli uomini hanno delle idee possono dibatterli tra di loro invece le donne
Si limitano solo ad apportare delle piccole registrazioni
Dei gettiti fatto e a tenere la casa stirare bene
Io credo che limiti in questo in questo libro che si chiama storia dei laici c'è una felice ambiguità e di cui del resto a
Parlato proprio all'inizio Massimo Teodori che è l'autore del libro e quindi crediamo cioè che questa una storia dei laici
Ma è anche una storia dei liberali di destra di sinistra di centro vecchi e nuovi
E questo rende quest'anno ambiguità rende tutta la lettura molto più interessante perché in ogni momento si è costretti
A verificare che tipo di laico che tipo di liberale era quello che si diceva questa cosa faceva quella battaglia
E allora vengono fuori delle cose altro che Santini molto interessanti perché viene fuori che
Il marxista Saragat nautico rigidi variamente marxista Saragat scrive come un vero autentico liberale un liberale doc
Negli anni in cui lui costruisce il Partito socialdemocratico il fa la scelta occidentale
Viene fuori che illiberale Ernesto Rossi
è la bestia nera della Confindustria che dovrebbe essere invece l'associazione degli imprenditori e cioè la categoria sociale per eccellenza che crede pratica la libertà
Ecco quel tutte queste invece di di soffermarmi sulle definizioni possibili Dellai cui della laicità
Che è una specie di esercizio di acrobazia questo sì lo lascio volentieri signori
Io preferisco preferisco stare
Attaccarmi ma attaccata alla terra e vedere che cosa sono stati i risultati di questa
Di queste riflessioni e di questa azione allora
Sono assolutamente d'accordo con quello che diceva prima Gad Lerner su le riviste dei quattro gatti parte molto interessante di questo libro proprio dedicata acquei
Fili e sono tanti che sono tempo presente comunità e il mondo anche
Esperienze magari più piccole molto più dimenticate che però ci rivela hanno la possibilità di a vere oggi
Guardando questa storia che ci sta alle spalle un vero scatto di orgoglio
E di capire
Che razza di forza possono produrre le idee perché torniamo a quello che e abbiamo detto all'inizio la prima domanda che è stata fatta e che era quella i laici sono così pochi eppure un certo punto le loro conquiste si sono realizzate
Questo è il punto la forza delle idee può essere straordinaria le idee possono anche perdere per carità possono essere molto dibattute
E risultare perdenti possono essere invece
Delle utili semine
Mi viene in mente che Pietro Verri che a differenza di Beccaria scriveva dei libri che non aveva molto successo ma che poi dopo invece la storia ha valutato ben diversamente
Diceva le opere dei filosofi filosofi inteso come i sapienti insomma le opere dei filosofi non sempre hanno una remunerazione ma spesso danno un frutto ecco questa
Credo che non sia neanche un caso poiché un un
Un illuminista mi ritorni fuori nel momento in cui si parla della storia più recente dei laici in Italia
Questo è il punto il lo studio la riflessione e il dibattito
Non vanno comunque mai perduti qui c'è una io me lo sono segnato perché è molto bello una citazione di Pannunzio il nella Dio
A
Quando chiude il mondo nel sessantasei che dice
Le opinioni dei partiti dei gruppi degli uomini disinteressati sembrano una specie di inutile gioco di Gentile qui letta
Contano i problemi del benessere di uniformità sociale ed il consenso perpetuo
E qui arrivo diligentemente a rispondere alla maggioranza che è stata fatta
Questo correrebbe il Papa il consenso perfetto
E il suo mestiere lui è il capo di alla Chiesa cattolica cioè universale quindi con questa pretesa
Tanto più in Italia dove non ci sono stati sfidanti fino a tempi recenti
Non ci sono stati sfidanti numericamente rilevanti alla Chiesa cattolica oggi che ci sono la Chiesa cattolica sente il bisogno evidentemente di
Di ieri può e non solo con questo Papa ma anche col precedente di cui si diceva
Sì lui non lo diceva di se stesso ma si diceva il Papa del Medioevo mediatico cioè quello che ha saputo
Comunicare su su scala globale
Idee
Di stampo medievali
E questo è uno scontro che in atto
Ed è uno scontro molto forte
Con una caratteristica che un po'mi inquieta è un po'mi dà speranza sempre rifacendomi a quello che ha raccontato in questo libro cioè rifacendo dall'esperienza della storia che viene raccontata in questo libro
Devo dire che il dibattito oggi su queste due posizioni quella del
Consenso perpetuo eterno universale e quella invece del dubbio ed il dibattito
Oggi il dibattito da la parte dei laici ovvero dei liberali
è piuttosto debole e sfrangiato
Però non è detto che questo sia questa il motivo di speranza non è detto che questo non sia una caratteristica che può dare dei frutti nel futuro
Non abbiamo più oggi questo non l'ha già detto Gad Lerner prima ma insomma non né i laici sono presenti
Nel i i laici nel senso di quelli che vogliono che sia che ognuno sia libero di scegliere per se stesso quindi piena libertà e responsabilità oggi non sono presenti in tutte le forze diverse forze politiche
Non esistono più i partiti dei laici come quando c'era il partito dei cattolici e quindi
Potrebbe essere molto più fruttuoso dibattere potrebbe essere molto interessante perché io anch'io sono assolutamente convinta
Che la presenza di personaggi nuovi come la Binetti
Sia alla residenza noi abbiamo
Ragazzi arrabbiarci otto-nove anni fa allora delle chance quadri riveste chiunque va fuori tema giuridico certi personaggi
Nelle convintamente cattolici che vogliono portare le loro convinzioni nella formazione delle leggi quindi lo futura convivenza civile è molto più interessante perché è diverso dal passato ma radicalmente diverso dal passato
E
E che e quindi voglio dire questi sono tutti i motivi di speranza che il dibattito si possa arricchire che cosa invece eh secondo me sommamente deprimente
Sempre alla luce della lettura di questo libro è che ci racconta come gli intellettuali laici negli anni Cinquanta pur schiacciati tra questi due blocchi trovavano la forza di pensarla diversamente e di motivare le loro posizioni
Oggi
La motivo per cui non è di grande tristezza è vedere che
Il deve il casi
Che riguardano temi la vita e la morte per esempio e che sono molto gravi ai quali nessuna legge e nessuna riforma sta dando risposta
Vengono etichettati come emergenza e tragedia e qui il caso
Di One Englaro è assolutamente evidente ed
Viene trattato come una
Assoluta anomalia
Una tragedia appunto magari anche con la stima Iusco la un assassinio con la maiuscola
Non è così che si riesce a discutere non è così che si riesce a chiarirsi le idee in un contesto che radicalmente diverso da quello che prevedono le leggi vigenti
Perché la scienza oggi
Nonostante la modesta libertà di ricerca che esiste in Italia però licenza poi in Italia ci arriva ci costringe a rivedere
Il modo tradizionale di considerare la vita e la morte nonché il confine tra la vita la morte ma noi non siamo in grado di farlo perché non se n'è discusso perché la tragedia l'emergenza l'assassinio
Che tutto è visto in maniera appunto religiosa non laica e non si arriva
A un risultato
Che ho risposto bene
A Maria Cervi vorrei chiedere facendo un passo indietro nella nostra storia
Se quella quello scenario di terza forza terza forza sisma in riferimento evidentemente i laici
Che Massimo Teodori più volte poca
Gli sembra che abbia anzitutto una sua consistenza storica se cioè sia stata veramente una battaglia per una terza forza e se abbia ancora un senso nell'Italia bipolare forse in prospettiva bipartitica che si profila
Devo stare attento a quello che dico perché il territorio molto vorrei sapere allora se da una visione sono dice una cosa sbagliata accordi con Mario
Penale
Ai bene sa che non occorre ma in pratica una legge immediatamente no grazie alla buona fede quei questo del
Questo terza corsivo AV avuto i avuto importanza
Ha avuto l'Abruzzo dove molta importanza a ragione Teodori quando quando indica tutti quei personaggi tutti quegli eventi dei quelli questi personaggi preso il forno protagonisti che hanno dimostrato l'esistenza
Di
Questa cultura a questo tipo di cultura e
Hanno avuto una forte influenza in un certo periodo però sempre elitaria ecco sempre una di una
Minoranza
Lo si
Lo si è visto questo in molte manifestazioni molti aspetti che ti ricordi quando Bettiza voleva fare chi Bilardo cioè che era un altro prosecuzione di quella roba lì insofferente tentativo di dice
I libri l'anno che voleva essere il cioè il larghe LiberaL'laburista diciamo come i cori
Che la concezione molto bella tavolino di questa terza forza consistente in un Paese moderno la quale avrà fosse fosse il portatrice di valori
A moderni e avanzati da un punto di vista economico da un punto di vista scientifico da un punto di vista culturale ma che poi è rimasta confinata invece che in un ruolo estremamente minoritario che ci sia adesso spazio
Per una forza di questo genere uno spazio consistente e non so se io sono più pessimista come te odori sono piuttosto pessimista sul fatto che a questo tipo di culture a questo tipo di
Niente
è riservato un po'una una fase piuttosto asfittica adesso invece Lerner dice non ci stiamo vede io non non sono così convinto che siano rose e fiori questo tipo di cosa non è molto diverso da quello che era in passato io voglio
Ricordare solo un piccolo fatto personalità che ci troviamo al Corriere ecco
Tanti anni fa tantissimi anni fa cedo le settimane sociali dei cattolici italiani che venivano
Erano state promosse venivano guidate a Trento dal cardinale Siri
Che era allora un l'esponente di una chiesa diciamo più
Conservatrice e che aveva un'enorme importanza è stato anche un forse un Parma un papabile
E io sono stato mandato da Missiroli sì allora era direttore del Corriere pensate quanti anni fa a Trento a seguire una di queste settimane dei cattolici italiani che era dedicata
Alla scuola
Il cardinale aprendo i lavori di quest'immane ha fatto un discorso diceva che la scuola è una faccenda
Della famiglia e della Chiesa che lo Stato non centrava che quindi non si mischia asse di di queste cose che non lo riguardavano
Era presente anche un sottosegretario democristiano che applaudiva anche queste enormità
Io ho fatto servizi per il Corriere osserva una cronaca per il Corriere che mi aveva mai perso il posto chi era
Aveva qualche qualche nota un po'risentita per questo fatto qualche critica a quel periodo cardinale e muri al dichiaro arredatore il Corriere ha portato la bozza di questo cronaca a Missiroli
Il quale si è messa legge l'attentamente dicevo è una vergogna e tagliava
Serve ha perfettamente ragione e tagliava ancora non è
E
Credo bandire un po'anche Missiroli chi era
Un laico certamente Missiroli era un leit quali una sua maniera potuto un prudente
Ma laico
è valido passato alla storia per la fanno Santoro nata a Milano dall'ingresso di via Solferino questo
Riportato all'angolo
Ritornando per caso mentre entravo
Poi la settimana è stata senza particolare mozioni mentre entravo c'era missioni che stava salendo in macchina e venendomi da lontano ma ha detto
Dovevi gridare viva il venti settembre tutti tranne ma io
Ma non scriverlo nel mio piccolo avevo tentato ma Louise era ecco
Perché ammenda non c'è niente di così nuovo in fondo in queste cose anche questa mossa era
Che si è creata adesso di con senso di di grande con questi con tutte queste conversioni
Io non so cosa dire di queste conversioni tutta questa gente che
Si trovava laicità poi si è trovato all'improvviso laica sì ma credente oppure miscredente era prima del settore del vino è un po'confusa tutta
Tutta questa volta in questa fase
è un po'confuso velenose no però innanzi però non mi non mi non mi piace tantissimo e con qualche volta c'è un
Perché perché non ha l'aria nemmeno dessert sincera ecco tutta questa roba l'aria di essere strutture
Oppure se
Una serie di
Una serie di accomodamenti sincero era De Gasperi ecco quello per tornare a quello che dicevo prima che dialogava con vivo luglio era sincero lui credeva veramente la fede invece tutto questo ha un po'l'aria di cosa strumentale
Matteo Doris come ha ragione non ceda vere
C'è una certa asfissia di questo tipo di cultura di questo e di questo tipo di
Di mentalità e di questa cosa
E soprattutto
Ogni tanto ogni tanto quelli che
Ancora
Propugna hanno in maniera chiara principi laici che stimiamo laici io credo che nei termini sia abbastanza chiaro anche se Galli Della Loggia forse in un errore d'accordo ma il termine AGEA abbastanza chiaro
Sì di essere visti con sufficienza come faccio fosse cose del passato residui del passato anche questo risale a prima ma adesso in maniera
Particolarmente accentuata ecco
Chi fa queste battaglie chi pubblica questi libri però
Adesso eccessi un ritorno e perché c'è anche quello adesso i profeti disarmati che anche quelli in fondo parla di quel periodo noi Risorgimento liberale tre quindi
Una pubblicistica nuova cioè che si interessa questo certo non bastano le tre antologie del mondo perché ci mettete antologia del mondo non è che le legano molti ecco
Consigliere so che cosa e io sono perfettamente d'accordo
Con le tesi di Teodori
Essi eri troppo pessimista secondo alcuni io sono abbastanza pessimista insieme insieme a lui
Sul tema della in Fiacchi mento dei laici nell'ampio nella nuova situazione politica italiana sul loro essersi addormentati Massimo Teodori torna ripetutamente nella parte finale del libro avrei voluto
Io mi ero preparato questa domanda perché ha delle erbe che però in parte ha già risposto in senso negativo però naturalmente sarei curioso di
Dicendo che l'Oviesse in senso negativo alla domanda in positivo sulla sul grado di legna dei laici oggi
E volevo però aggiungere anche prima che finché ne ho il tempo una domanda che mi incuriosisce cioè
Questo con questo richiamare da parte di di Teodori nel libro su al superamento delle tradizionali categorie di antifascismo e di anticomunismo e l'idea che
La categoria dell'antitotalitarismo potrebbe forse oggi
Essere più moderna e sostituirle entrambe
Rispondo volentieri anche perché credo che sia materia questa che motiva un po'il dispetto colui il quale Galli Della Loggia recensito il libro di Teodori la Cina
Cerco di spiegare perché anch'io con magari dopo con un piccolissimo racconto personale lasciatemi premettevo paletto di quello che diceva cervi però che
Rispetto ai tempi in cui andarvi alla Settimana sociale del cardinale sia dei
Missiroli tremava un po'nel passare il pezzo
La Chiesa italiana ma direi la Chiesa cattolica in generale è molto ma molto più debole molto ma molto più debole rispetto ad allora nella società italiana questo è un fatto
Anche un po'più disperata nel vivere questa sua nuova condizione di debolezza
Dicevo che
Ho colto forse mi sbaglierò una ragione di quel dispetto perché entrambi Galli Della Loggia Teodori sono storici
Rigorosi ma sono anche storici militanti molto appassionati che non di simulano rara i e quindi non ha torto Galli Della Loggia quando sottolinea
Come dire quasi la devozione
Con la quale
Teodori descrivere questa galleria di personaggi ma Ernesto mi pare che non ti tornino i conti non sto andando fuori tema rispetto alla domanda della RAI
Non ti tornano i conti rispetto invece a una liquidazione di questo fenomeno lieto così diffuso che non è mai diventato forza politica e che tutti in qualche modo attribuisci tutto quanto o a una sostanziale subalternità internista a un establishment dominato dal blocco democristiano
E anche per fortuna magari ci aggiungi
O viceversa finito
A essere servo sciocco utile idiota subalterno alla sinistra egemoni Giata dai comunisti la ragione di tante polemiche che tu hai condotto nei confronti
Della casa editrice Einaudi di tanti conti che non tornano a una certa parte della nostra intellighenzia per il fatto che ci siano stati
E ci siano ancora oggi dei liberali che stanno a sinistra in Italia quasi che fosse qualche cosa di contronatura inaccettabile invece secondo me ha spiegato molto bene dalla storia italiana e c'è un terzo elemento che secondo me viene sottovalutato e sul quale poi dico anche il mio aneddoto
E cioè
Che
In questa
Galleria di personaggi così variegata
E che però ha dei tratti comuni in vedremo se l'antitotalitarismo questo tratto comune forse sì ma declinato come all'italiana
Beh in questa galleria c'è molto una presenza significativa anche qui di figure minoritari Manno bellissime
Anti establishment esterne all'establishment e che rompono tutti gli schemi penso soltanto lo citate odori a una figura splendida come quella di Aldo Capitini
Aldo Capitini che diventa un promotore del movimento della non violenza in Italia un critico anche dell'Alleanza atlantica ancora oggi ci sono decine di migliaia di giovani che tutti gli anni sfilano da Perugia Assisi me lo ricordo
Di una figura laica come quella di Aldo Capitini e non è
Pacifismo cattolico e un'altra cosa
E allo stesso modo ecco lo ricordo personale
Beh a me è capitato di a vere diciamo rapporti più stretti con Massimo Teodori anche quasi di militanza in comune indovinate un po'quando
Verso la fine degli anni Settanta quando lui era parlamentare radicale e o i BOT io militante di Lotta continua avevo Mimmo Pinto Marco Boato deputati nella stessa gruppo parlamentare
In cui ci non sono certi odori ma c'era molta altra gente tra le quali figure insigni come Leonardo Sciascia per dirne una ecco erano gli anni del compromesso storico dell'unità nazionale in cui forse c'è anche un ritrovarsi contro una certa concezione dello Stato dei partiti Chiesa che davano vita a quella alleanza e anche quella fu una fase non soltanto di materie per i diritti civili ma di e spero Nita accentuata all'establishment di una parte di questa galleria di personaggi non erano tutti a coccolati
Dietro a via filo ma
Filodrammatici piazze quella che oggi si chiama Piazzetta Cuccia no
C'era molto di più e molto di diverso con tutto rispetto con chi stava anche nell'establishment svolgendo vi una funzione positiva ragione in questo nella ricordarlo Teodori è il tratto comune quello dell'anti Tola tutto in titoli
Pur avete capito antitotalitarismo che in qualche modo sintetizza superare la Boca l'Antifascismo e l'anticomunismo devo rispondere con un bel dipende anche se orribile perché
So che su questo incontro dei dissensi fosse di nuovo anche da parte di Ernesto ma io credo che sia astratto
Porre in termini quasi filosofici la questione poi scindendo invece dalla dimensione storica vissuta da questo Paese
Essere antifascisti o anticomunisti in Italia è diverso che esserlo in Russia o in Lituania lì il vissuto di questo Paese ha fatto sì che certamente
Il valore e la memoria da custodire alla base il fondamento dalla nostra Costituzione repubblicana dell'antifascismo sia qualche cosa di decisamente preponderante perché in Italia non abbiamo avuto i gulag
E in Italia non abbiamo vissuto sotto un regime totalitario comunista è molto più complicato naturalmente vivere questa ma esperienza a
Nella Lituania faccio per dire nella quale invece il gioco del regime sovietico ha procurato sofferenze deportazioni in carcerazioni morti e soprusi
E dove magari questo ha complicato anche diciamo la relazione della memoria storica con la scelta di alleanze nel corso della seconda guerra mondiale e le altre sofferenze e le altre priorità pensiamo appunto a movimenti nobilmente anticomunisti che però avevano anche come dire un legame
Con movimenti filo nazisti antisemiti è complicata la storia e purtroppo non la si può ridurre all'etichetta è una categoria ho letto anch'io nel libro l'elenco fantastico
Davvero fantastico degli intellettuali
Che si ritrovavano nel Congresso di Berlino
Alla negli incontri della del congresso della libertà e la cultura dei nomi è chiaro ci denti
Per cui altro che Santini Ernesto una quando tu metti insieme Bertrand Astral customer Leon Blum onde decideremo avere Adolfo a sua moglie accaldati Camus a chi più ne ha più ne metta
Ti toglie il cappello
E Arthur Schlesinger illiberali americani no
Titoli il cappello e lì non c'è ma è come dire una figura di riferimento teorico importante Hannah Arendt che elabora
La categoria teorica di antitotalitarismo aderire spiega che cosa il totalitarismo poi c'è la storia ce la memoria di un Paese
Che è fatta di valori che è fatta di scelte di vita
E chi ha fatto la scelta di vita antifascista fatta la scelta giusta in questo Paese e lo ha rivendicato anche lungo tutto il dopoguerra gli fa onore
C'è il tempo per qualche per qualche domanda su spero è così bene abbiamo io volevo ringraziare però tutti gli intenti i nostri oratori per la rapidità con cui
Hanno espresso le loro dissenzienti opinioni ecco a questo punto
Ah ecco abbiamo tempo molto molto ristretto per motivi cento quindi volevo invitare chi doveva domani essere molto sintetico volevo
Sinteticamente dire questo
Trasparenza dei bilanci delle società
Autorità indipendenti che controllano i mercati antitrust
E l'elenco potrebbe andare avanti B sono un patrimonio di modernizzazione che non c'entra assolutamente o c'entra poco col
Categorie partitiche e politiche che ci sono sicuramente un frutto
Di questa combriccola combriccola e lei lo ricorda combriccola per la verità che fin dall'inizio
Gli odori descritte come un parco bricolage attaccabrighe litigiosi Simba iter pittorici un Partito d'azione
Per esempio al giorno esemplari quindi ambiente immediata del un patrimonio un po'appannato di questa
Un patrimonio
Fino a un certo punto è appannato perché e un patrimonio che i dà una chiave di lettura di reazione tuttora
Tuttora e i filoni italiani che adesso non vanno
Per la maggiore andavano essenzialmente un medico ignobili gli allievi SIMEL Giavazzi eccetera
Beh li hanno le radici di loro le ignorano perché per loro la storia cose un po'non gli oltre a da norme coltivare troppo
Però l'Eastern ed dieci Visentini è un caso importante insomma come si vede
Quindi a mio parere c'è quaestio filo Conte che non è certi ignorato
Però le cui radici da cui onda lunga a mio parere averlo sempre si coglie io credo che nel libro di Teodori quaestio filone quelli già il fatto è scoprire abbellire Minzi in Italia prese il perché
Altrimenti fra il cattolicesimo sociale del marxismo assolutamente sarebbe tetti ignorato beh queste fiammelle questa stretta via
Di un liberismo orlo un amico dei Monopoli come dicevo Ernesto Rossi ecco il tuo Figliolia
Corpo Po posso solo citare a compendio di quanto dice il Presidente perché ti alcuni titoli dei degli amici dei convegni degli amici del mondo
Il petrolio in gabbia i padroni della città
ATO moglie elettricità le baronie elettriche la borse in Italia Stato e Chiesa dibattito sulla scuola
E il tutto tutte le cose che ricorda la Presidente Draghetti nascono dei convegni amici le modelle sulle hanno ripresentare quale dopo cinquant'anni la cosa impressionante che tutto
Ideale le stesse cose
Rinascita parlava no e no non è vero non è vero non è premiali spiace aborigena Palese case che l'attuale dovrà di rinascita
Tutti questi convegni e in tutti questi convegni eroina scoprissimo la polemica
Col col sorriso ironico arrivare a uno euro e comunista nome non è vero ma è evidente perché lì sul nome minimamente non ebbe aereo buongiorno diverse più bravi degli album
Enti o mi sbaglio mandava scusabile quindi qui sui colleghi nel mondo scusami qual è la strada di trasparenza dei bilanci antitrust che non sono pochi o casertano modelli
Di regolamentazione anglosassone
Della libero mercato quindi rinasce non è parlamentare non è parlava affatto il problema semmai insisto è che purtroppo sono disapplicate questo foro se anche una
Dei motivi di bilancio sconsolato di Teodori che diciamo non non hanno vinto su questo punto però certamente hanno posto il problema
C'è ancora una domanda forse
Grazie
No io
Abbiamo
No mi mi scusi credo che sia quell'altro signore però gli anni
Mi perdoni
Professor Todari lei quando ha presentato questo volume a Roma credo per la prima volta concluso
Il dibattito che ne può in alto che è simile a quello che stiamo vivendo adesso
Dicendo se Marco Pannella Eugenio Scalfari Bettino Craxi una testa e non avessero passato la vita a litigare tra di loro quella terza forza laica si sarebbe costituita io le chiedo adesso
Quale quando è stato storicamente il punto di volte il punto di non ritorno che ha impedito la fu informarsi di quella terza forza laica rispetto poi chiaramente all'ultima parte della trattazione del
Che lei che lei ha io sono molto molto telegrafico e chiaro del l'interpretazione del Lido perché tutti i libri di storia hanno un'interpretazione dice la seguente cosa
Questo mondo laico pur così diviso nelle sue varie componenti avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo della modernizzazione dell'Italia soprattutto dagli anni dal mille novecentoquarantacinque al mille novecentosessantacinque
Quello che non hanno laddove
Non è che hanno fallito laddove non non non c'è stata una cosa che forse in altri Paesi c'è stata per la formazione di un'unica forza politica la terza forza
Però ciò nonostante il contributo dato alla storia reale dell'Italia non al dibattito intellettuale alla sola reale ideale è un contributo fondamentale senza la quale l'Italia non sarebbe stato divenuta quella che è detenuta cioè una potenza
Pienamente parte del mondo occidentale europeo euroatlantico con quelle caratteristiche di modernità
Rispetto all'Italia di novecentoquarantacinque che era un paese arretrato agricolo e via di sia questa
è la mia tesi punto e basta e poi ho detto paradossalmente a Roma e lo ripeto qui
Se in fondo
Pepino sagrato Ugo La Malfa mettiamoci anche
Malagodi e poi Bettino Craxi e poi Marco Pannella e poi mettiamoci anche oggi e non Scalfari
Ma
Invece invece di Audiard siccome si sono avviati
Per anni e anni perché si sono avviati e invece di coltivare i propri piccoli orticello i propri piccoli clan che
In cui risaltava soltanto la loro persona e divisi viva avessero guardato al Paese le loro distanze erano molto inferiori dalle istanze che arrivano rispetto al mondo cattolico al mondo comuni solito tutto un solo questo ma
Così è un paradosso naturalmente poi la storia
Quello che perché l'Italia purtroppo no non ha avuto un Toni Blair non ha avuto altri personaggi che fuori sono il prodotto di questo tipo di di di riformismo liberale sostanzialmente che ha percorso tutto l'Occidente
C'era questo signore che ecco
C'è poi il microfono al microfono il microfono
Spero che l'emozione mi consente
Disporre chiaramente da domandano è stato detto se ho capito bene che
Il
Termine laicismo ammesso che lo si possa avvallo avevano perché c'è qualche perplessità proposito
Si esprima sostanzialmente in negativo nocciole
Anche il fondamentalismo antitotalitarismo e via dicendo la domanda è
Il nazionalismo il senso dello Stato allo Stato di diritto come appartenenza eccetera
Può essere considerato un valore del laicismo oppure no
Guardi nazionalismo è stato di diritto sono due cose diverse che non c'entro niente l'uno con l'altro mi scusi ma ma lo stato di diritto e parte integrale del patrimonio culturale politico di questo mondo che chiamiamo libera laico
Mi pare
Non ci sono mi sembra altre domande allora io ringrazio tutti i loro e soprattutto i nostri relatori
Ma
Grazie