Connessioni - editoriale sull'economia

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale l'elezione di Barack Obama alla Presidenza degli Stati Uniti sintetizza
Alcune peculiarità dell'economia statunitense della succitata alcuni temi che ci dà un mix unico
Da un lato ripropone all'attenzione le basi della selezione meritocratica le valli meritocratiche nella selezione delle élite negli Stati Uniti
E questo è un punto importante da sottolineare soprattutto in un Paese come il nostro
Balia meritocratiche delle telecamere dite che in questo caso sono particolarmente evidenti che consideriamo da un lato le origini umili della neo Presidente degli Stati Uniti e dall'altro lato
Il fatto chi è stato selezionato ad Harvard e quindi in una delle università
Che promuovono appunto lo sviluppo nell'è lite statunitense
Ma
L'elezione di Obama predetto mix unico anche per una tensione in una sintesi che stentiamo a comprenderne proprio perché lontana dalle caratteristiche che segna non la nostra società
Un'attenzione tra il target di apertura molto forti con particolare riferimento da un lato le politiche redistributive interni al Paese dall'altro lato con riferimento ad una nuova stagione delle relazioni internazionali
E invece ha una forte falli sull'interesse nazionale e sul rilancio dell'occupazione della crescita per gli Stati Uniti
Fino a portare alcuni osservatori a parlare del mio Presidente statunitense come un possibile pericoloso protezionista
In realtà all'elezione di Obama è una risposta statunitense tutta statunitense tutta interna alla ricchezza alla mobilità di questa società
A una crisi che al tempo stesso crisi nazionale e internazionale
E qui prevenzione anche se i commentatori non lo hanno ancora annotato con sufficiente fargli a mio avviso sul
Segna la fine di una stagione una stagione Bremen ma ma particolarmente intensa che ha caratterizzato
L'economia la società internazionale
E che era iniziata con l'esplosione della bolla speculativa alla fine del del Duemila all'inizio del due mila uno dopo le grandi aspettative della new economy quindi con il crollo dei titoli azionari
Delle grandi società ad hoc comma e erano invece con l'attacco alle Torri del settembre due mila uno la stagione
Che è stata caratterizzata da dura equilibrio politico interno agli Stati Uniti è interno al Partito repubblicano del tutto nuovo con un peso
Estremamente forte per quella che fino a quel momento e che oggi è una minoranza quella della destra
Più conservatrice
Più legata all'Amministrazione Bush
E una taglione assegnata al tempo stesso da una forte paura paura sul versante della sicurezza paura sul versante della crescita economica che stentava a ripartire e paura sulla scorta
Di andamenti demografici che vedono l'erosione diciamo delle nuove generazioni per una diminuzione dei tassi di natalità per un invecchiamento progressivo Della della popolazione
Quei Tartaglione di paura è stata accompagnata da una
Incertezza su che cosa sarebbe accaduto in futuro ed è stata sostenuta dalla teoria economica in particolare la teoria macro economica che si arrivi
Rivelata
Molti aspetto chi errata e ha portato a decisioni che oggi appaiono per quello che erano ovvero sia degli errori
In particolare faccio riferimento all'aspettativa che una riduzione
Forte persistente dei tassi di interesse avrebbe promosso livelli adeguati l'investimento e poi
Faccio riferimento a molti degli argomenti che abbiamo toccato tre settimane fa parlando dell'attuale crisi economico-finanziaria in atto
A questo a questo proposito è importante dire che questa occasione della paura è finita
In parte perché le ragioni di incertezza si sono manifestati e la crisi si è manifestata si è capito meglio che cosa c'era dietro l'angolo ed è iniziata una stagione di ricostruzione
Una stagione di ricostruzione che parte dalle macerie lasciate dalla crisi dei limiti nell'economia americana in termini di tassi di occupazione che sono oltre il sei per cento con oltre dieci milioni di disoccupati
Con un andamento dei consumi che ha registrato sta registrando andamenti che non si ricordava da decenni in termini di
Crollo del livello interno dei consumi unitamente a un'inflazione elevata e unitamente a un risparmio privato che si è eluso
A fronte della crisi devastante sul versante dei mutui e più in generale a fronte di un andamento del risparmio privato
Del tutto inadeguato rispetto all'andamento dei consumi interni
Di fronte a questa situazione la peggiore la paura è finita ininterrotto cade la ricostruzione del pragmatismo
E le dichiarazioni del neo Presidente sono tutte all'insegna del pragmatismo
Proprio perché in politica economica cioè non solo da ricostruire macerie a partire dalle macerie lasciate sull'economia reale
Ma c'è da ricostruire anche una base teorica di riferimento per l'azione di politica economica che ad oggi
Non è presente che ad oggi non si intravede
Da questo punto di vista l'eclettismo quindi la capacità di utilizzare strumenti diversi per risolvere uno alla volta problemi diversi in una cornice complessiva è un elemento che caratterizzerà una nuova stagione della politica economica non solo statunitense
In secondo luogo a questo eclettismo si accompagna una nuova stagione nelle relazioni internazionali che vede sia gli equilibri di relazioni internazionali appunto che per quelli di coordinamento delle politiche economiche
Una come dire risoluzione delle tensioni come una governance nuova con una nuova governance che con i riferimenti a una nuova Bretton Woods
Si prepara ad gestire le tensioni in una cornice di coordinamento internazionale
Alcune priorità per la nuova Presidenza una prima verrà probabilmente già espletata dall'attuale presidenza perché richiede interventi massicci prima di Natale per rilanciare i consumi
E probabilmente richiederà interventi legati all'innalzamento e al rinnovo dei sussidi di disoccupazione
E al rinnovo e all'ampliamento dei buoni di acquisto di prodotti di prima necessità da parte delle famiglie proprio per rilanciare mantenere un livello adeguato dei consumi
Ma successivamente e il focus della politica economica di Obama sarà innanzitutto su gli interventi che saranno presentati come interventi di redistribuzione ed è questa una grossa novità nella politica economica statunitense
Per che gli interventi di rilancio dei consumi attraverso l'abbattimento dei livelli di imposizione sulla classe media quindi sui redditi al di sotto dei duecentocinquanta mila
Dollari o all'incremento dei livelli di tassazione per i redditi al di sopra i duecentocinquanta mila dollari
Il
Di rilancio di un programma di assistenza sanitaria universalità
L'avvio di interventi a tutela del risparmio pensionistico sono tutti interventi che vanno a colpire uno iato che chi ha creato nella società americana negli ultimi anni
Che è una novità per la società americana almeno degli ultimi cinquant'anni e cioè dire nel fatto che c'è stata una percezione di impoverimento relativo delle classi medie che si è accompagnata una percezione di un'eccessiva remunerazione
Dei livelli più alti della fascia di reddito questa estate è evidente in scia per la crisi che ha determinato un rallentamento della crescita
Sia per lo stridente contrasto tra i livelli delle remunerazioni dei dirigenti del mese
Principali banche di investimento che poi sono state
Alla acqua che da un lato si sono fallite o sono state oggetto i salvataggi ma sono state anche una delle concause della crisi
E da questo punto di vista per la prima volta nello spirito di emulazione ha lasciato il passo a una rappresentazione negativa dei differenziali di reddito
Da un altro lato ci sarà un intervento sulla spesa pubblica per la ricomposizione della spesa pubblica da un lato c'è un deficit che veleggia verso il dieci per cento rispetto al PIL e che non è sostenibile ma dall'altro lato è necessario anche andare a trovare le risorse per riforme sul versante la sanità da una riduzione della spesa militare che peraltro è entrata in una fase di rendimenti decrescenti per quanto riguarda lo stimolo alla crescita economica
Due altri passaggi riguardano la regolazione e la trasparenza dei mercati finanziari sul quale terreno sicuramente ci saranno misure
E infine quella che presentata oggi anche da alcuni osservatori in Italia come una nuova vena protegge netta da parte del nuovo Presidente all'Amministrazione pertinente
Che in realtà è semplicemente un'istanza più che giustificata di ridiscussione di alcuni dei punti e di alcuni degli standards e delle regole che governano gli scambi internazionali gli equilibri
Sui mercati internazionali sia quelli valutari qui ci sarà sicuramente una discussione sulla
I tassi di cambio della valuta cinese e sia sugli standard né in termini di sicurezza ambientale e di i livelli di remunerazione e di qualità dei prodotti sul mercato dei beni finale
Un'ultima alla conclusione
Fitta ponendo and fallire in questi giorni sui presunti interventi di salvataggio che trasmetto saranno intraprese nella prima fase sull'industria automobilistica statunitense è possibile che questi interventi siciliano forse già ad opera dell'amministrazione Bush
Ma quello che vedremo con riferimento al nesso tra industria automobilistica
Altri settori e rilancio di una nuova politica energetica statunitense sarà uno degli agenti del perché la locomotiva della crescita mondiale continua a essere saldamente nelle mani degli Stati Uniti
In altre parole vedremo sicuramente una sostituzione
Di tecnologia di piattaforma nell'ambito della difesa e della sanità con un massiccio investimento contro cui ma il Pubblico competitivo quindi con una domanda pubblica ma che stimola era la competizione tra le imprese
Su nuove tecnologie nel campo dell'energia del risparmio energetico e della conservazione ambientale
Da questo punto di vista vedremo una politica degli standards e non una politica dei sussidi vedremo una politica della concorrenza e della domanda interna e non una politica di nuovo di interventi straordinari
E su questa capacità competitiva della della
In Atm con le mie della Società americana
Potrà fare affidamento sicuramente il nuovo Presidente