VII Congresso di Radicali Italiani - Commissione "Di fronte alla non-democrazia" - seconda giornata

Su
Di fronte alla non democrazia legalità giustizia informazione le riforme radicali di un sistema che produce arbitrio impunità e condanne internazionale
Abbiamo avuto ieri sera una prima sessione presieduta da Mario Staderini che interverrà con una relazione introduttiva di qui a poco
Nella quale abbiamo avuto le comunicazioni appunto del sottoscritto di
Rita Bernardini che ci ha dato conto
Innanzitutto della sua attività in qualità di membro e la Commissione giustizia della Camera dei deputati
E di Marco Beltrandi che ci ha parlato dello stato dell'arte circa la questione della Commissione di vigilanza RAI di ieri implementi costituzionali ad essa relativi che non si compiono
Credo che sarà una mattinata ricca di interventi abbiamo due ore e mezza a disposizione cerchiamo di
Fare in modo che passino per gli interventi di tutti io subito allora per accelerare le operazioni la parola a Mario Staderini
Resta
Che
Appunto introdurrà con la sua relazione i lavori della mattinata atte Mario
Allora
Ma il la giornata di ieri articoli lavori di ieri la Commissione in particolare le relazioni che ci sono state
Credo abbiano incominciato a delineare un po'quella che da sempre l'analisi radicale della situazione italiana e non solo ma più che altro dello stato della democrazia in Italia
Un'analisi radicale che vede appunto la definizione di quella italiana come di una non democrazia
E a fondamento
Di quest'analisi viene
Diciamo così la invece è stato individuato un po'la causa la causa dell'assenza
Dello stato di diritto e quindi l'assenza di illegalità
Il non funzionamento della giustizia in Italia e quindi possiamo parlare che l'Italia non è una democrazia e non è uno stato di diritto per il fatto che
La legalità è sistematicamente violata
E ciò avviene perché la giustizia non trova un suo funzionamento
In un futuro suo funzionamento serio ed efficace
Ciò che significa significa che nel momento in cui non vi è la possibilità di azionare indichi né a livello giudiziario un procura propria pretesa un proprio diritto a quel punto tutto quello che
è scritto nell'ordinamento ed è riconosciuto al singola le associazioni e cittadini alle istituzioni alla fine non riesce a trovare realizzazione che
Nell'ambito di questa diciamo descrizione
Abbiamo poi l'ulteriore passo dell'analisi radicale che è quella per cui la non circolazione delle idee il controllo dell'informazione non solo televisiva rappresenta il presupposto estate è fino adesso è stato fino adesso il presupposto attraverso il quale controllare
Che questo nulla il di oligarchie dominanti servito negli ultimi anni controllare che questo stato di cose questa situazione di fatto di una Italia che non è una democrazia non era stato di diritto possa continuare a perpetrarsi
Questi diciamo i piloni che infatti sono ritrovati all'interno del titolo della nostra Commissione le non democrazia legalità giustizia come causa non circolazione delle idee come mal come metodo per mantenere questo
Questa situazione siamo arrivati in questo in questo contesto ad una
Situazione attuale in cui in Italia non vi è un'agibilità democratica
Un non vi sono spazi di agibilità di non democratica in particolare che questo un'analisi in cui vorrei anche soffermarmi poi ha verso la fine
E soprattutto se si va a guardare quello che nell'ambito nazionale a livello nazionale noi verifichiamo che è ormai praticamente impossibile aprire spazi
Sì per poter dire la propria ma non solo in termini di libertà di espressione ma in termini poi di poter portare avanti un'istanza politica un'iniziativa una convinzione politica
E questo fondamentalmente e a ha amplificato la distanza
è sempre crescente tra l'agire
Il pensare che la classe politica dominante con il vissuto il quotidiano delle persone e in questa maniera questo distacco che si aggrava ed è un fenomeno non solo italiano ha comportato via via una perdita di fascino della democrazia
Che non è non rappresenta più Marco Pannella lo dice di facendo l'esempio dei Paesi dell'est ma vale anche per l'Italia
Quelle
Quelle diciamo quella visione l'agognata insperata anche da quelle classi sociali in particolare quelle che potevano avere motivi di riscatto sociale grazie a funzionano stalla funzionamento democratico
Ebbene questa parola sta perdendo di valore e il motivo è abbastanza semplice perché i Citti Dini ai cittadini è praticamente ormai impedita
In in qualsiasi situazioni di livello nazionale una vera e propria partecipazione alla vita politica come impedito questo né impedito innanzitutto con la negazione
Costante sistematica della libertà di associarsi in partiti politici
Una una una negazione che è innanzitutto
Ad opera dei partiti stessi che abbiamo visto nel loro Statuti a parte quello radicale negano il diritto riconosciuto dalla Costituzione appunto l'al come libertà di associazione partiti politici mettendo proibitive probiviri ed escludendo ma soprattutto
Una
Negazione della libertà di associarsi che prende forma anche dalle norme dalle prassi vigenti che sono soprattutto volte a dare indiciamo a restringere gli ambiti di accesso
Al finanziamento pubblico inteso come tale sia quello quello diciamo direttamente economico sia quello come
Diciamo servizi accessori che vengono dati
Ma sia soprattutto a quel finanziamento pubblico anomala e nascosto che è l'accesso alla comunicazione televisiva che vale denaro ma vale soprattutto la possibilità o meno di partecipare al gioco al gioco democratico
In questo in diciamo in tutto questo proprio le oligarchie dominanti che si vanno a
Giovare di questa situazione e attraverso la
Controllo della circolazione delle idee si ritrovano
I in una situazione di necessità nella sezione necessitata per cui la violazione delle regole sistematica proprio a nascondere
Anche soprattutto attraverso il mezzo televisivo Gianni detto che verrà dopo ce lo spiegherà a nascondere le istanze di forma tricicli urgenti riformatrici che dalla Società promana né possono magari
Avete scelto un partito politico od un movimento politico rispetto ad un altro la situazione quindi è quella che i cittadini non partecipano più alla vita della polis e della res pubblica
E questo accade all'nell'esempio più evidente che abbiamo visto a livello nazionale con il referendum un referendum che è stato prima
Negato perché non si non si faceva la legislazione è stato poi via via tradito una volta che venivano viti su questioni importanti per arrivare infine ad essere sabotato come nell'ultima situazione che abbiamo incontrato allora
In frode di fronte a tutti questi tasselli
Con
Quella che i tramite anche le la descrizione di Marco Beltrandi abbiamo individuato come una crisi visti delle istituzioni che si accompagna questo Stato delle cose sulla crisi restituzioni che significativa nel momento in cui si connota nella impossibilità di esempio di il perpetrate durevole nel tempo di
Far funzionare gli organi di garanzia dalla Corte costituzionale alla Commissione di vigilanza agli altri organismi indipendenti creati
Negli ultimi anni oltre che previsti dalla Costituzione
Una crisi istituzionale che si manifesta anche nel momento in cui Berlusconi
In tanti a sui suoi aspetti ma ad esempio prendiamone uno nel momento in cui in maniera esplicita rispetto anche agli altri che nel passato hanno sbagliato ripete reitera la sua volontà poi abbiamo visto realizzata di
Operare attraverso decreti legge e quindi con una vera e propria modificazioni di quello che l'assetto costituzionale italiano con la previsione di condivisione dei ruoli tra Parlamento
Il Governo una crisi istituzionale che
Fondamentalmente diciamo
Manifestanti sia attraverso l'illegalità diffusa che impera tutti i livelli locali nazionali e in tutti gli aspetti della vita della vita di il degli italiani
Allora se questo è il quadro descritto come avevo appunto detto in premessa la non circolazione diede il controllo dell'informazione in tutti i sensi considerata
è lo strumento attraverso il quale sino ad oggi si è mantenuto
Si è mantenuto il potere della classe della classe dominante al potere della classe dominante allora
Queste informazioni in questi anni attraverso le nostre analisi ad siamo andati a descriverla comuni informazione controllata soprattutto attraverso la
Da setting ovvero la determinazione dei temi che sono ammessi o rispetta i quali non è ammesso discutere in televisione
E con conseguente risvolto sociale perché è un tema che non si affronta mi scusi in televisione non sarà discusso probabilmente
Nelle scene di famiglia tra amici o al bar mentre invece ripetere trenta volta Cogne
Per me consente obbliga quasi a discutere di Cogne dipendente mentre se si pensi
Pro o contro l'altro elemento dell'informazione è quello della scelta dell'antagonista
Abbiamo visto come in questi anni la cosa principale che hanno fatto le televisioni è stata cura di scegliere l'antagonista di regime
Inizialmente la lega e nel periodo novantasei novantasette novantotto novantanove possiamo arrivati con me Bertinotti Rifondazione Comunista ed oggi abbiamo magari da una e Di Pietro dall'altra diciamo sempre la lirica che si ripropone l'altro elemento portante del controllo della circolazione dei ed è stato ovviamente la censura
Motivo per cui i radicali hanno assunto in questa
Analisi un diciamo la caratteristica di essere un vero e proprio epifenomeno della situazione un dare corpo a quello che è lo stato di non agibilità democratica anche a livello di circolazione delle idee in Italia
Tante infatti che i radicali semplicemente dal due mila ad oggi si sono ritrovati con cinquantacinque ben cinquantacinque accertamenti di violazioni delle leggi sull'informazione al loro danno
Più o meno diciamo ripristinate che testimoniano un fatto evidente che anche qui la giustizia non funziona il sistema giudiziario complessivamente non funziona altrimenti non sarebbe pensabile che in otto anni
Ci siano cinquantacinque accertamenti e che si debba continuare ogni volta denunciare per poter seguire per vedersi poi a posteriori riconosciuta una ragione
Che diventa a quel punto una ragione effimera e demandati
E i radicali perché sono l'epifenomeno sono di fenomeno proprio perché per loro scelta
A si trovano
Si trovano nelle condizioni per perché ogni volta in cui loro sono presenti in televisione il ribelle diciamo il meccanismo per cui il trucchetto per cui il tema che non viene imposto che non viene portato meglio viene nascosto nella trasmissione invece di esce fuori perché i radicali non stanno al gioco e quindi con la loro presenza portano dentro il consesso del dibattito delle circolazione delle idee
Delle istanze dei temi che altrimenti sarebbero stati espulsi basti pensare alla giustizia
Non esistono veramente da anni ma da tantissimi anni dibattiti sulla giustizia in televisione e non è un caso che infatti i radicali vengono espulsi perché il loro considerano
Il la giustizia il primo problema di questo Paese
Io ne ovviamente invece poi c'è il tentativo ormai anzi superato perché si passa direttamente alla cancellazione di ghettizzare di radicale lì negli ambiti che sono un po'il loro riconosciuti più propri e quindi Emma Bonino viene chiamato ogni volta che si parla delle donne o dei diritti civili
Mentre invece poi altre presenze possiamo fare magari se si parla di droga o se si parla una delle poche presenze il ricordo di Pannella bara a Porta a Porta volontaria fu quella quando si parlava del divieto di fumare le sigarette
Allora se questa è
Un punto è un punto non a caso perché molto spesso i radicali sono quelli che hanno proprio perché per loro caratteristica
Hanno portato le istanze riformatrici delle masse socialiste liberali
Che subito dopo infatti il periodo fascista e non rientrati iniziavano a rientrare nel gioco de la vita politica della partecipazione della vita del Paese attraverso appunto delle attraverso appunto il il sistema democratico queste istanze delle ma asse liberali e socialiste ancora oggi vengono negate quindi queste masse non partecipano alla gioco democratico anche soprattutto per la conciliazione negazione dell'istanza del movimento radicale
Come proprio per questo i radicali
Marco Pannella in particolare hanno sempre continuato ad essere degli atti latori di legalità quale formula e quale metodo di risposta ad una situazione di crisi e di non democrazia nel Paese
Attivare la legalità per cercare appunto di conquistare il metro dopo metro uno spazio di rientro nella legalità nello Stato di diritto
Questo significa quando per tanti anni si è insistito con le denunce per diffamazione con le denunce per ed agli attentati diritti civili e politici e con le azioni non violente
Nel con le azioni non violente che avevano come oggetto
La diciamo salvaguardia della dignità delle istituzioni e quindi sulla Corte costituzionale la Commissione di vigilanza il plenum del parlamento questo e ogni volta le azioni nonviolente fatti in questi trent'anni
Per dirvi semplicemente chiedere al potere di rispettare le sue regole affinché rimanesse un minimo di dignità del potere stesso
Allora oggi in modo erano quindi un po'queste denunce diffamazione a tentare di TBC e politici rispetto delle regole delle istituzioni quindi di regole massime
Erano proprio un po'quello che si sottovaluta cioè utilizzare gli strumenti di difesa
Della democrazia che ci che ci sono nel nostro ordinamento e che sono e che sono praticamente Vietti perché l'attentato in liti civili è un reato che sarebbe perfetto per difendere la democrazia
Dalle sue diciamo da chi vuole più o meno dolosamente attentare lo ma è un reato che non esiste praticamente l'Italia allora oggi
Diciamo
Oggi tutto questo quadro a mio avviso ha subito uno scossone un'accelerazione quando ho detto all'inizio che l'annuncio il colazione delle del controllo dell'informazione avevano il danno una caratteristica di mantenimento
Della situazione come adesso
Io credo che si è arrivati ad uno svolta di qualità una o diciamo un salto di qualità
Attualmente
La circolazione delle idee l'informazione viene controllate utilizzata non più per mantenere lo Stato ma per arrivare Rivara mutare il solito il contesto sociale si arriva proprio ad una vera e propria formazione delle opinioni
Che ricorda il tale e quale quella del periodo fascista in cui
Il l'approdo diciamo i Ministeri diciamo così Bielli le nuove forme di comunicazione di massa che erano la radio eterne il CIV ma è che era un pensiero unico veniva utilizzate proprio per formare le persone così si spiega come mai tanti italiani o tanti dei rischi
Erano tutti uniti su un fronte allora questo perché avviene avviene anche in un contesto in cui si è facilitato
Il pass diciamo così il passaggio da quella che era tradizionalmente proprio per una democrazia lire nella classe fondamentale la classe media la libertà asse siamo arrivati ormai
Un fenomeno iniziato dei Paesi anglosassoni ma ormai è arrivato anche noi
Al palla eliminazione fondamento sostanziale Diani dettasse per arrivare ad una vera e propria Mibtel masse
In cui la la visto Crati ca come quella diciamo la la commessa del supermercato parlo comunque delle spy scriverlo ditemi Beckham così come l'Italia comunque per le
Hanno o magari di Costantino di amici e non so per cosa o di Cogne o altro allora in questo contesto oggi e Gianni Betto soprattutto in materia di sicurezza ci farà degli esempi evidente lampanti
L'informazione non serve solo per ma non serve solo per mantenere
La classe al potere ma per mutare i contesti sociali in cui possiamo intervenire allora
Qui in conclusione del di questa mia di questa mia relazione non posso sottrarmi
Al discorso delle riforme radicali e diedi il come ci ha fatto notare vita realizzarle
Lì calamari ieri ci ha fatto presente quanto i radicali siano attenti nella televisione ma abbiano dei difetti di indignazione per quanto riguarda la Rete il verde e che
Veramente potrebbe essere troppo tardi quando si interviene
Prefata questa premessa sul diciamo questo inciso sul web beh io credo che la riforma o meglio la riforma debba continuare a essere quella di
Attivare radicare la la legalità ma soprattutto
Praticare la democrazia
E
Fa insegnare e fare un servizio quanto più possibile ai cittadini ovunque anche negli ambienti più locali e piccoli di far praticare la democrazia questo questo che cosa vuol dire vuol dire da una parte sicuramente
Come Rita Bernardini ieri ha fatto presente valorizzare al massimo il sindacato ispettivo la parte ispettiva di controllo che spetta all'istituzione
Eletta magari radicale ma spetta anche al singolo cittadino nel suo Paese che perché l'unico modo per evitare magari che a Peschiera commi diceva oggi maglio accadano delle cose
Contro l'ambiente dall'altro la trasparenza e l'anagrafe degli eletti rappresenta per questo una riforma strutturale perché mette nelle condizioni di conoscere e di potere interagire
L'attivazione costante della Evil della legalità a tutti livelli questo è un sistema è un po'insisteva per il sì che fondandosi sull'avviso sulla violazione sistematica delle regole
Può saltare in aria esclusivamente se ci sia una sistematica ricerca di attivazione della legalità si in tutti i luoghi in tutti gli esiti ci fosse qualcuno la cosiddetta scheggia impazzita
Che si muove agisce per far attivare legalità bene allora questo sistema può veramente saltare
Come praticare la democrazia beh io credo su questo su questo voglio concludere che e quanto abbiamo iniziato a fare in particolare negli ultimi negli ultimi due anni e sia un modello da seguire come dicevo all'inizio
A livello nazionale la politica ormai non è più praticabile non è più praticabile per il cittadino ma non è più tardi di pratica dei neanche quasi per il soggetto politico molto spesso devo sentire i nostri parlamentari che mi dicono Bechis deve fare che si può fare nulla
Non votiamo nulla se non i decreti di questo e Berlusconi fa tutto lui allora questo dimostra come sia impraticabile per colpa ovviamente dell'informazione
A livello nazionale fare politica ma a questo punto visto che anche la democrazia diretta a livello nazionale con il referendum è negata
Io dico che quello che si può fare per far praticare la democrazia assi ma soprattutto agli altri e farlo a livello locale attraverso gli strumenti di democrazia diretta a livello locale la possibilità di fare a livello locale semplicemente raccogliendo delle firme
E lì pretendendo rispetti delle leggi degli Statuti interrogazioni impopolari al Sindaco magari su una questione che riguarda il marciapiede che riguarda l'accordo di programma che vuole far costruire un centro commerciale
E altre questioni appunto che possono sorgere proprio da comitati di quartiere singole persone
Interrogazioni proposte di delibera fibre d'iniziativa popolare lo stiamo facendo l'anagrafe per gli eletti in alcuni altri casi in Italia radicali l'hanno fatto su altri argomenti a Gorizia sul Difensore civico a Roma su unioni civili
E l'azione popolare che è uno strumento fondamentale che è poco conosciuto non vi vengo qua a spiegarlo ma vi rinvio poi a questo documento che è a disposizione all'IVA all'entrata
All'entrata della nostra della nostra la Congo congressuale che si chiama Progetto CCP che è un piccolo manuale di utilizzo degli strumenti democrazia diretta a livello locale e qui in cui questo appunto agronomico provocatorio CCP
E sta a significare consiglieri consigliere comunale collettive partecipato
Quindi a mio avviso un elemento politico anche per il prossimo anno e soprattutto per il prossimo anno di radicali italiani è quello di mettere in campo dovunque possibile dovunque ci sia anche una sola risorsa radicale
Ma con la possibilità di collegarsi al resto della Rete civile che altrimenti si va a perdere nelle cose
Nella piazza del mugugno che può essere piazza poniamo una di Di Pietro la piazza di Beppe Grillo mettere in campo la pratica della democrazia con questi strumenti di democrazia diretta non è un caso che
Con il caso Italia
La lunga lotta dritta si taglia che radicali italiani ha fatto perché è nato per quello nel due mila uno si è interrotta nel due mila e quattro suppergiù non perché non continuassimo a denunciare lo a praticare la denuncia l'attivazione di carità ma perché c'era mancato nel momento in cui per tre anni il soggetto politico qui ricordare si parlava solo di quello scontro della Vito e Capezzone che rappresentava proprio l'aspetto che Assitalia
E
Si è parlato il punto debole è stato che non siamo riusciti a far coinvolgere i radicali le persone i cittadini del loro territorio ovunque essi si che essi fossero
Nella lotta per il caso Italia il casi italiani rimaneva qualcosa che veniva contemplato dal radicale veniva appoggiato dal radicale quando possibile con Lazio la se non violenta di adesione con il denaro con la partecipazione ma non portato esso stesso nella sua nella sua pur nella sua postazione di lotta che era quella quotidiana ecco
All'inizio siccome
A livello nazionale a mio avviso non c'è più spazio in questo momento per poter fare politica e per poter praticare la democrazia seppur va tentato con i parlamentari e altro
Alle a livello locale che va portato tutto ed ebbe nel locale anche perché la mia esperienza ad esempio a Roma è stata quella io mi trovo comitati di quartiere singole signore che mi vengono a chiedere a parlare di
E loro lo nel ne parlo perché si sono interessati perché riguarda il territorio
Cioè una cosa che ti riguarda da vicino ti permette di far vivere anche la singola persona il problema della legalità come problema centrale di questo Paese
Perché nel momento in cui si rendono conto che la procedura di Valutazione di impatto ambientale non è stata mai fatta o è stata fatta in maniera ridicola ben loro pretendono legalità io mi sono ritrovato a Roma a vedere
In ogni situazione dalla nomina dei comitati e dei Comitati urbanistici alle procedure che vengono fatti ma di Rambo rivisti o mentale o anche semplicemente di maturazione delle strade ogni volta che andava a fare un accesso agli atti da Consigliere trovavo di tutto
Ed era l'Amministrazione trovavo di tutto addirittura nell'ufficio di gabinetto del Sindaco Veltroni quindi quello che dovrebbe essere l'Amministrazione
Migliore e meglio attrezzata d'Italia arrivando addirittura a poter tranquillamente denunciare alla Procura Repubblica Veltroni perché perché aveva violato potentemente le regole allora
Questo secondo me può essere un progetto di Forlì diciamo un modo di
Continuare le riforme radicali e io credo che su questo si possa anche
Iniziare a costruire
Quelle dettata dense di mail di indirizzi che dobbiamo assolutamente rinnovare per un po'a un certo punto bypassare quella comunicazione che non riusciamo a venire
Allora io ringrazio Mario Staderini per questa
Corpus la relazione
Chiederei ancora qualche minuto di pazienza Michele Rana che non c'è qui alla mia destra che peraltro prego di rimanere dove gli altri iscritti a parlare per dare spazio
A Gianni Betto
Che viene a presentarci la seconda relazione che era prevista per questa giornata credo quote dare anche ulteriori argomenti sollecitazione alla discussione
Prego chi voglia iscriversi a parlare di farlo in modo tale che riusciamo poi anche a programmare la durata degli interventi rispetto al tempo che abbiamo a disposizione tratteggiato
Grazie
Proprio tornando a parlare di informazione di regime salta agli occhi la dichiarazione del Presidente del consiglio di Silvio Berlusconi del Presidente del Consiglio di uno Stato apparentemente democratico
Quando mercoledì scorso ventinove ottobre intervenendo in Confindustria ha dichiarato farò in modo
Che
TV pubblica e privata non siano anzi oggi ne
La TV pubblica non può essere il punto principale di pessimismo il Presidente torna bacchettare questo dall'Agenzia i mass media che diffondono pessimismo
Sull'attuale crisi finanziaria che investe i nostri mercati mentre invece bisogna tenere distinti i nervi saldi ed essere tranquilli io invece sono ottimista come sempre
Questa
E la dichiarazione del Presidente del Consiglio ci si potrebbe chiedere come farà il Presidente del Consiglio a fare in modo che la tv pubblica non trasmetta pessimismo
E probabilmente
Lo farà nello stesso modo voi utilizzando
Gli stessi strumenti che qualcuno utilizzo nel biennio due mila sei due mila sette durante
Governo Prodi
Per trasmettere insicurezza e
Lo fece attraverso il controllo dell'informazione
Utilizzando cioè la cronaca nera
Spettacoli di spettacolarizzare Andora e trasmettendo in quel caso non pessimismo ma vero e proprio terrore
Il Centro d'ascolto qualche mese fa pesce un un'elaborazione su tutte le notizie dei telegiornali in particolare prendemmo quelle delle edizioni principali di RAI di Mediaset
Analizzando la classificazione delle notizie all'interno dei telegiornali
Abbiamo considerato le notizie degli ultimi cinque anni quindi dal due mila tre al due mila sette e dei primi quattro mesi del due mila otto eravamo a maggio quindi
Delle edizioni principali dei telegiornali RAI Mediaset e La sette appunto in relazione alla classificazione per argomento
Edizioni principali dei telegiornali in un anno nella televisione pubblica mediamente corrispondono a cinque mila cento edizioni
Sono praticamente quattordici edizioni al giorno considerando quelle Meridiana essa ora e serali due per ogni per ogni rete per trecentosessantacinque giorni
Se si analizzano i dati relativi alle notizie di cronaca renderà cronaca giudiziaria e criminalità organizzata
è evidente come mediamente il tempo dedicato alla disposizione di tali eventi sia raddoppiato quando quando non addirittura triplicato passando dal dieci virgola quattro per cento dei telegiornali del due mila tre
Al ventitré virgola sette per cento mediamente di quelli del due mila sette
Mentre nel periodo due mila tre due mila cinque la rappresentazione di eventi criminosi si è mantenuta costante
A partire dal due mila sei si è rilevato un sensibile incremento del tempo dedicato a questa tipologia di notizie con un ulteriore aumento nel corso del due mila sette
Infatti nel due mila tre il TG uno ha esposto notizie riferite a questi argomenti per l'undici per cento del suo tempo
Il diciannove virgola quattro per cento nel due mila sei il ventitré
Nel due ventitré per cento nel due mila sette adocchiando cioè il tempo dedicato a queste notizie il TG due è passato dal nove virgola sette per cento del due mila tre
Al ventuno per cento del due mila sei fino ad arrivare nel due mila sette al venticinque virgola quattro per cento
Il TG tre è stata la testata che ha registrato il minore aumento in tal senso passando dall'undici virgola cinque per cento il due mila tre al diciotto virgola sei per cento comunque
Con sette comuni sette per cento di aumento
Sulle reti Mediaset e l'aumento è stato ancora maggiore registrando in particolare su Studio aperto una percentuale pari al trenta virgola due per cento
Sulla durata totale dei telegiornali due mila sette contro il dodici virgola sei per cento rilevato nel due mila tre il TG cinque passato invece dal dieci virgola otto per cento al venticinque per cento con un incremento di più del doppio
Sempre per la tra le reti Mediaset e il TG quattro malgrado comunque il raddoppio degli ultimi cinque anni la testata che ha avuto un incremento minore dal dieci virgola due per cento del due mila tre al venti virgola nove per cento nel due mila sette
Considerando poi l'insieme di tutte le sta le testate il maggiore aumento medio si riscontra nel due mila sei
Mentre fino all'anno precedente la media generale del tempo dedicato alla cronaca nera o comunque la rappresentazione di episodi violenti e criminali era del dieci virgola sette per cento nel due mila sei è stata del diciotto virgola otto per cento
Nel due mila sette poiché è passata direttamente al ventitré virgola sette per cento
è interessante notare come notizia di cronaca nera siano la notizia di apertura del telegiornale sempre in quel periodo e questa volta Nizzardo
Quante volte nel due mila sette è stata notizia di appunto cronaca nera in particolare o comunque cronaca giudiziaria che è legata alla cronaca nera sull'andamento processuale degli episodi violenti o può criminosi
Nel due mila sette è stata l'apertura di un telegiornale immaginiamo appunto che siamo sempre nell'ambito dei ticket telegiornali principali quindi quelli di maggiore ascolto il TG uno ad esempio aperto nel due mila sette per trentasei volte
Il la proprie notizie con questo tipo di notizia il TG due sessantadue volte il TG tre e trentadue
Fino ad arrivare a studio aperto ad esempio che centonovantasette volte che possono coincide anche con giornate intere
Avverto con notizie di questo tipo di questo tipo
Analizzando poi la classica che gli argomenti trattati da diversi TG
Nel due mila sei in tre delle sette testate rilevate TG due TG cinque Studio aperto cronaca nera cronaca giudiziaria criminalità sono stati gli argomenti maggiormente esposti seguiti solo dalla politica
Nel due mila sette su quattro delle sette testate considerate TG due TG cinque Studio aperto La sette sono stati gli argomenti maggiormente esposti in assoluto
è possibile affermare
Che più efferato il delitto maggiore è il tempo dedicato la sua esposizione nel momento in cui avviene
Nei giorni successivi che coincidono con lo sviluppo delle indagini protraendo si nel tempo anche a distanza di mesi spesso in assenza di novità rilevanti
Sempre nei casi di delitti più gravi le trasmissioni di approfondimento si stesse si soffermano per più puntate ricostruendo gli episodi e creando veri e propri dibattiti sul tema
Così spesso si perde la temporalità dell'evento che quindi rende sempre attuale gli episodi criminosi anche quelli commessi immensi o anni precedenti
La tendenza alla drammatizzazione dell'informazione e alla spettacolarizzazione del quotidiano si evince non solo dalla frequenza con la quale vengono date le notizie
Relativi a crimini violenti ma anche alla terminologia utilizzata che trasmette costantemente un'immagine di morte violenza quindi una sensazione di insicurezza e pericoli
Abbiamo fatto in in quel caso anche un'analisi su le parole utilizzate per l'esposizione di queste notizie e quindi poi troviamo anche casi dove
Ad esempio la parola tragedia veniva usata in tre mila ottocentosessantuno edizioni dei telegiornali in quel triennio
La parola ucciso sette mila seicento volte strage tre mila centocinquanta quattro volte omicidio delitto funerali rapine
Giallo mafia sangue cadaveri insomma queste erano
Abbiamo poi l'elenco completo praticamente delle parole utilizzate per trasmettere
Tutto ciò
La cosa che abbiamo potuto osservare in realtà questo studio si ha riguardato in particolare gli ultimi cinque anni e fino all'aprile del due mila otto la in la cosa che abbiamo potuto rilevare in questi mesi quindi a partire dal dopo elezioni in poi e appunto ricordiamo che questo incremento quindi questo raddoppio
Di questo tipo di notizie
C'è stato durante il
Il Governo Prodi
Sappiamo benissimo come
Come è stata fatta su cosa è stata basata la campagna elettorale quindi sulla percezione di insicurezza
Dei dei cittadini anche diciamo proprio grazie al
Allo sfruttamento di diciamo mediatico di alcuni episodi effettivamente alcuni effettivamente altri ancora con qualche vero di dubbio accaduti durante quel periodo e soprattutto durante la campagna elettorale
La cosa che abbiamo notato appunto è che invece da qualche mese a questa parte la tendenza a questa insicurezza probabilmente oggi
Si trasmette si pessimismo si trasmette però un po'più di sicurezza o un po'meno insicurezza
Nel senso che e purtroppo qui minimi
Riprendo quello che dicevo ieri relativamente al al Centro d'ascolto questo tipo di analisi realtà non le fa nessuno la cosa che noi l'abbiamo sempre fatto del centodiciotto ha sempre fatto è stata quella non tanto di avere dell'analisi sociologiche
Diciamo marsalesi sui dati ma comunque poi elaborazioni
Teoriche la cosa che il centro sportivo affatto differenziandosi sempre dagli altri
E anche magari essendo stato attaccato dagli altri è stato quello di pubblicare i dati di dei numeri
Così che ciascuno potesse fare poi le sue valutazioni
Questo tipo di lavoro in realtà
Oggi non lo garantisce più nessuno
Ovvero
Altri ad esempio su per quanto riguarda il pluralismo dell'informazione politica sociale eccetera dovrebbero essere servizi garantiti
C'è comunque un'autorità preposta a questo ma quest'altro tipo di analisi che invece sono
Come dire
Più
Mirate su alcuni aspetti che sono quelli su più delicati diciamo sull'informazione su quello che
Viene trasmesso
Non sono più disponibili non ci sono più non c'è più questa possibilità di degli analizzare
E quindi dicevo dopo in questo periodo abbiamo notato ma non abbiamo più di tanto i dati per poterlo riscontrare effettivamente
Che è in via diminuita la trasmissione di
Di insicurezza in favore di un diciamo appiattimento un alla alleggerimento di alcuni temi certo è viene utilizzato fasi alterne soprattutto la la tutto quello che riguarda
La cronaca nera perché è chiaro che
Soprattutto perché lo si è cavalcato per un grande periodo diventa oggetto di discussione quotidiano diceva prima Mario
Dove appunto oltre non c'è più soltanto il calcio di cui si parla nei bar ma poi c'è anche l'ultimo episodio
Di di criminalità o comunque la notizia principale del telegiornale ed è chiaro che se la notizia principale telegiornale o della trasmissione della sera precedente
è sempre più spesso un certo argomento piuttosto che altro è chiaro che poi diventa nella società quello l'argomento più trattato e di cui c'è maggior dibattito
Diciamo nel sociale
Tutto questo appunto
Ritornando alla alla dichiarazione del Presidente del Consiglio c'è da chiedersi in che modo potrà fare fare in modo che le televisioni non siano mansioni gene
E
Qualunque sia il modo certamente non c'è da stare tranquilli
Ringrazio allora Gianni Berto mentre Michele tra RAI e membro della Giunta di segreteria di radicali italiani si prepara ad intervenire ricordo che noi
Avremo anche un contributo scritto di una compagnia Irene in testa che voleva presentarci la sua proposta sull'anagrafe delle carceri non è riuscita a venire
In tempo utile per i lavori della Commissione ma il suo intervento sarà stampato e messi in distribuzione tra i documenti congressuali a temi che
Ma sia le relazioni di
Di ieri che quelle di oggi
Mi hanno consentito una riflessione tra l'altro meno consentito anche l'economia di di di qualche argomento
Tra ieri e oggi ho potuto
Riflettere tra quel rapporto che c'è che noi ogni tanto nelle nostre analisi richiamiamo tra forma e riforme tra forme che vi sono vi dovrebbero essere
E
Riforme
Il
Nella nella fattispecie
Io individuato
Nella forza delle
Di questo mondo regime di questo regime non democratico di questo regime che opprime tre tre blocchi che
Sostanzialmente si autoalimentano e si alimentano tra di loro
Quello che che intendo dire che che c'è una
Una produzione di norme
Che in realtà deforma l'ordinamento che in realtà e criminogeno deserta e liberticida
C'è un sistema
Per cui le massime istituzioni quelle stesse norme possono possono violarle
C'è un'informazione che chiude il circolo e alimenta
Da non vigenza delle forme che vi sono
E lo diceva anche Gianni Betto lo diceva per per quanto riguarda
Anche Mario per quanto riguarda questa questa problematica della sicurezza dell'insicurezza del
Del contrasto al crimine e per quello che è avvenuto
Nei due anni precedenti a alle ultime elezioni
In realtà questo clima di emergenza che è stato creato
E sostanzialmente perfetto perché poi questo non solo determina gli esiti elettorali ma alimenta una produzione normativa Mario Staderini nostri comitati civici richiama molto spesso legislazione in
In tema di in manifestazioni sportive di in ambito calcistico
Così avviene anche in materia di tossicodipendenze nell'ultima relazione che Giovanardi e presentato al Parlamento esplicitamente questo meccanismo è è fotografato
Perché nella nell'annunciare probabilmente altri giri di vite in materia ultimamente si parlava addirittura di di sospensione avvita di patenti in caso di
Analisi positive su guidatori su lavoratori nelle varie fasi del del del del della vita una relazione al Parlamento prego poco prima della De dell'estate
Giovanardi affermato perché giustificato delle sue nuove opzioni per penali che intende portare l'attenzione del Parlamento che la maggior parte degli intervistati ci ha fatto fare un tuo un sondaggio disapprova l'uso di qualunque sostanze legali
Il ciclo e e il sistema potrebbe essere perfetto in questo senso
Da una parte il sondaggio sostituisce il referendum che è stato
Totalmente reso inerte non servire
L'informazione alimenta le percezioni
E il sondaggio rileva le percezioni informazione quel tipo di informazione e le percezioni
Giustificano altre opzioni penali altri opzioni liberticida e e
A seconda della bisogna un
Una legislazione di emergenza
Ma questo avviene e qui a ha ragione Mario perché c'è stato un salto di di qualità nel
Nel regime
E sta avvenendo nel sistema nel sistema politico cioè nel nel in quel campo che noi chiameremo riforme istituzionali riforme politiche
L'uso del decreto legge e ancor prima di decreti legislativi perché voi è vero che c'è stato un aggravamento l'ultimo periodo ma questa è una costante del nostro regime quello di sostituire ai provvedimenti legislativi ordinari
Una decretazione d'urgenza e un dei provvedimenti emanati su delega del del del Parlamento ma di al Governo su delega il parere del del del del Parlamento e molte volte
Caratterizzati da
Un eccesso rispetto la delega quindi uno sforamento da parte del Governo rispetto al al ai confini e paletti stabiliti dalla dal Parlamento
Quindi l'uso del decreto legge fa in modo che si bypassi il Parlamento e che i parlamentari
Operino sostanzialmente come meri esecutori facciano quello che la Costituzione
A col contingentamento dei tempi quindi con dei regolamenti parlamentari elegantemente servono alla bisogna
Ma dall'altro dall'altro lato questo serve grazie a questi forti questo tipo di informazione a giustificare
L'anno esigenza di riforma costituzionale
Cioè viene fatto percepire agli italiani che c'è una
Repubblica di tipo presidenziale che in realtà nelle norme non esiste
Per cui l'impegno anche comunicativo al di là delle singole questioni merito affrontate da parte del del Governo Berlusconi di di Berlusconi stesso è quello di
Di dire che c'è un Presidente del Consiglio autorevole che può imporre alla al sistema Paese tutte le le norme che vuole e farlo proprio quando si manifesta l'esigenza
Ma questo
è avvenuto anche
Con le ultime elezioni proprio nel procedimento elettorale
De nazionale lo si sistematica delle regole dell'informazione e una gestione della
Del della procedura elettorale come quella che ci ha visto
In realtà non protagonisti male vittime no del
Del divieto di apparentamento avviene
Che ci ha imposto il PD
C'è data la sensazione di italiani nonostante le regole netto Larino tutt'altro che un maggioritaria
Credo che l'impressione a agli italiani che il sistema
Elettorale che il sistema politico istituzionale fosse governato da un maggioritario e magari gli effetti fossero quelli di un bipartitismo
Per cui oggi la percezione di giungere
Con con cui ci troviamo a a combattere e quella di
Di cittadini italiani di di gente che non percepisce più l'urgenza di alcune riforme istituzionali perché né considerati viaggia per avvenute quando realtà le norme e l'applicazione delle norme direbbe l'esatto contrario
Vado vado per spot
Un'altra cosa che
Non è non è emersa chiaramente gli Riva che
Sicuramente per sempre interventi di vita per quel suo inciso sull'attività ispettiva
Ha fatto intravedere e l'attitudine dei di questo
Di questo complesso di di norme di ricettazione di emergenza che si è introdotto
Di
Produrre
Ultimi e sempre più ultimi cioè di destinare
La maggior parte gli effetti più grave dell'illegalità nei confronti
Dei cittadini non attrezzati lo si diceva lo diceva bene mi che legavano per quanto riguarda i meccanismi di di difesa chi può certezza con un buon avvocato che porta le lunghe il processo penale
Chi non può
Soggiace già stesso a già esso stesso la lunghezza del processo è poi proventi è una vittima designata alluci applicherà rapina
Ma questo avviene anche in un sistema che è quello di dell'immigrazione per cui se introdotto nel tempo già a partire la legge Martelli del novantanove può Turco-Napolitano aggravata dagli ultimi nell'ultimo modifiche
Un sistema per cui il risultato certo è l'illegalità
Già già prima che
Che Rita
Foto fosse
Fosse letta parlamentare
Una e che quindi iniziasse quest'opera
Di attività ispettiva all'interno di alcuni centri
Il ministro Amato commissionò a Staffan De Mistura
Un un'indagine su i cosiddetti centri di permanenza temporanea ove mai cambiato nome di centri di identificazione accoglienza
E poi
I centri
Che sono destinati a riconoscere per gli stranieri che sono in attesa di ricevere riconoscimento stupro dello status di rifugiato
E
Già Staffan De Mistura
Disse e conclusi e per
Per la chiusura
Non non sistematica ma se non si sinceramente per un forte dimensionamento del ruolo di questi centri perché
Noto che la nostra le legislazione non aveva
Altro aspetto che produrre questo cioè lui addirittura
Nelle sue visite
Molte dei quali in una sorpresa noto addirittura una
Una promiscuità tra persone che erano destinatari di un provvedimento restrittivo libertà personale
Insieme recluse insieme altre che invece questo provvedimento non l'avevano che magari non attesa
Deve riconoscimento dello status di rifugiato e che però si trovano ristrette in quattro mura con dei cancelli di devono chiedere permesso semmai erano stati informati di farlo per uscire
Addirittura
La l'impossibilità o l'estrema difficoltà di avere atti tradotti nelle navi in una lingua compresa e quindi
La totale assenza di informazioni in ordine e i propri diritti
Oppure l'impossibilità di avere assistenza legale in ogni fase utili del del del procedimento non solo quello afflittivo ma anche quello che era volto a riconoscimento di un di una prerogativa quella lì di essere protetto dallo statutaria
E poi le condizioni disumane in cura tenuti beh anche in questo campo l'informazione non gioca il suo ruolo ma non vediamo alcun immagine più trovai siamo a arrivati anche una fase di rassicurazione su questo
E mentre prima perlomeno si devono le foto degli sbarchi e più o meno alta adesso non solo non siete più una una foto d'immagine attinente allo sbarco cervice la semplice notizia
Ma nessuno nessuno come lui conosce le immagini perlomeno dall'esterno di questi centri
E ce ne ce ne sono uno in media uno uno ogni regione non dovrebbe neanche essere troppo difficile
Trovarlo quello
Programma di Berlusconi di non creare ansie cominciato
Sì ma anche prima non si non servono
Granché di immagini di farla ma dall'esterno ed efficiente su come erano fatti
Un'altra tendenza ecco un altro un'altra osservazione che che forse vale la pena indagare avviene nel e sta avvenendo simbiosi tanto nel diritto processuale penale che in quello sostanziale
L'introduzione dei di questa legislazione di emergenza creata una congerie di di di di reati giuristi diverrebbero senza senso offeso senza vittima no
Ma andando un po'in vacca quel principio che era il diritto penale fatto ormai si puniscono sostanzialmente sempre di più le intenzioni perché se io introduco dei reati di privo presunto alla fine pulisco intenzioni tendenze
Inclinazioni personali al più e non un fatto dannoso e non un fatto che ha una vittima
Dall'altra parte
E beh questo è avvenuto anche consolidando un po'quegli strumenti che in realtà dono servire per snellire il processo penale
I riti alternativi ma che in realtà
Servono sempre di più a non avere integrazione del bene giuridico ma a stimolare un'adesione alla ipotesi accusatoria che fa il PM che se è bravo magari usando anche
La custodia cautelare ove altre misure cautelari quindi costringe
Il reo a
Però fuori da ogni logica dei dire integrazione del bene giuridico e parlo del del patteggiamento allargato parlo della collaborazione processuale di una serie di istituti che in realtà vanno verso quella tendenza
Per cui la vittima ebbene di fatto è il bene giuridico offeso non hanno più rilevanza ma
Rileva solo un principio di obbedienza l'ordinamento strattonò pensa
Senza alcuna
Collegamento al danno che non c'è evidentemente
E chiudo
Questo mio breve intervento pensando a alla suggestione che
Che Rita fatto perché c'è un collegamento alla al titolo della di questa Commissione di fronte non democrazia Rita suggerito non violenza è venuto subito in mente
Gandhi perché LEA
E quell'immagine che lui ha dato interpellando quel passo evangelico del
Del porgere l'altra guancia come si sta non di fronte la non democrazia dritti in piedi
Questo anche forse un significato al nostro resistere
E il significato questo nostro congresso e il porgere l'altra guancia non è
Essere supini ma dimostrare di continuare per i nostri intenti e di resistere veramente come forma organizzata in questo e obiettivi ci siamo dati
Io ringrazio anche veranda chiedo di intervenire compagno Consiglio
è iscritto a parlare
Segue Stefano Mussino
Qui
Grazie
Io sono il Presidente della lega per l'abolizione della caccia
Come tale ho fatto parte della comitato promotore del prima della prima richiesta di referendum
Per l'abolizione della caccia che mi pare che si tenne verso i primi anni Settanta cioè che non si tenne il referendum perché la richiesta fu bocciata dalla Corte costituzionale
Come tre sempre ho fatto parte del
Comitato promotore di quel referendum che poi si è tenuto
Più tardi che è stato approvato dalla Corte costituzionale
E che però dette
Diede un esito nullo nel senso che non si raggiunse il quorum come voi ricordate
I i cacciatori sapendo di essere perdenti in caso
Di votazione
Indichi diedi dissero ai loro
Simpatizzanti somma diedero disposizioni a tutti non andate a votare andate al mare
E così il referendum non raggiunse il quorum
E questa cosa poi si è ripetuta e
Diciamo che i cacciatori attraverso questo stratagemma hanno aperto una strada
Che prima non si era pensata per cui in tutti i referendum successivi su vari argomenti
La parte della parte diciamo conservatrice che non vuole abrogare quella legge se sa di essere perdente dice ai suoi si badi Zanchi atto iscritti
Non dice votate noi dice non votate e così tutti i referendum i sì vanno alla malora e quindi noi abbiamo perso questo importantissimo strumento di democrazia diretta l'abbiamo verso di fatto
Ecco quindi si vede si verifica questo paradosso che per esempio per la caccia si sa che
I almeno i due terzi della popolazione italiana è favorevole all'abolizione totale della caccia
Però il Parlamento è eletto dal popolo il Governo ha nominato la Parlamento però sia al Parlamento che il Governo se non sono dell'opinione della maggioranza dei cittadini
Sono invece per la conservazione prese in questo caso della caccia e addirittura
Sono addirittura favorevoli in questo momento a un deregulation della caccia aumentandolo i tempi di caccia aumentando le specie cacciabili e via discorrendo
Quindi adesso secondo me bisognerebbe come si era assolutamente arrivare all'abolizione del quorum o perlomeno ha una sua riduzione come avviene in Svizzera dove secondo le mie notizie si vota molto spesso
Però va a votare soltanto il dieci per cento della popolazione e quel dieci per cento decide la restante novanta per cento che poteva votare non ha votato ha fatto questa scelta e quindi giustamente decidono quelli che sono interessati
E io so dalla senatrice Poretti che è un
Una proposta di legge un disegno di legge esiste già in questo senso ecco secondo me bisognerebbe fare un grande sforzo
I deputati senatori e il partito si dovrebbero attivare per cercare in tutti i modi di fare approvare questo la proposta di legge il disegno di legge
Per la brocardo lezione del quorum o anche eventualmente per la sua forte riduzione
In modo di recuperare questo importantissimo strumento di democrazia diretta grazie
A Carlo consiglio in sala c'è anche
Nostro presidente Bruno Mellano che credo
Come uno dei primi atti da parlamentare Stefano prego
Nella scorsa legislatura abbia ripresentato
Una nostra proposta anche andava nella direzione di cui ci ha parlato pare testé
Grazie se no Stefano mostrino sono tesoriere dell'associazione radicale Satyagraha
Io vorrei gli proporvi tre brevi tre brevi riflessioni
Io faccio l'avvocato da circa ormai dodici anni considerando anche il per il rimpatrio iniziale una delle primissime cose che
Mio dopo la sua quello che mi ha insegnato al professore mi disse iniziando questa professione fu queste opere sono infami in quanto non abbiamo gli strumenti per la penale per operare ricordati sempre che
Una pessima transazione e meglio di ottima sentenza io allora pensare che si trattava della disillusione di un avvocato di ottant'anni purtroppo adesso dodici dopo dodici anni
Devo ricredermi devo non solo appoggiare in pieno quelle osservazioni ma devo ritenerle fosse finanche troppo ottimista rispetto a quella che è la situazione la situazione attuale
Prima però di ragionare su quella che è un po'il mio settore
Anche lavorativo c'è di giustizia civile
Va detto porvi un ragionamento su una questione alla quale mi sono occupato
Da quando faccio parte appunto tra socio senza gara una questione che è stata sviluppata negli anni dalla dalla sua secretare la dal Segretario stesso transate GRA grande casa gli anni che si tratta della questione la Cassa delle ammende
Devo innanzitutto ringraziare dette Bernardini gli altri deputati e del di canali che sulla questione hanno depositato un'interrogazione parlamentare in quanto ritengo che su questo aspetto vi sia una
Rilevante sia un esempio rilevante della questione della delle illegalità italiana la Cassa delle ammende è un istituto che ed è stato istituito nel mille novecentotrentadue ed è istituito presso il Ministero di Grazia Giustizia
In questa in questo fondo chiamiamolo così di vengono destinati tutti i beni sequestrati e mafiosi tutti i frutti dei reati a uno bilancio di circa centotrenta milioni di euro all'anno
E questi questi soldi sono un sacco di soldi centottanta mila euro all'anno questi soldi dovrebbero essere si
Rizzati a interventi di reinserimento lavorativo per i detenuti a interventi
Di aiuto ai detenuti
Il problema però quale che di fatto questi questi importi questi centotrenta milioni all'anno non vengono utilizzati
Non vengono utilizzati in quanto annualmente la Cassa delle ammende destina il fiscalista gli agli interventi dei progetti di reinserimento lavorativo une importo bassissimo l'importo che sta sui circa
Quattordici mila quindici mila euro all'anno c'è una cosa assolutamente ridicola rispetto alla finalità
Rispetto alla all'importo che ha a propria disposizione
E la rimanenza di questi soldi che sono lì che esistono rimanenza di questi soldi viene utilizzata da casa per acquistare azioni di aziende private o titoli di Stato che la cosa uscirà anche per il perché
Nell'attuale situazione di sistema carceri italiane nell'attuale situazione di disastro delle carceri e deve essere mente lavorativo dei detenuti
Tutti i soldi che dovrebbero essere utilizzati per questi progetti non vengono utilizzati ma vengono destinati affidabilità che sono assolutamente non quelle previste dal dal
Dalla norma istitutiva della casa cioè finita assolutamente differenti che sono quelle di acquisto e di titoli-stato di acquisti di aziende del di di di azioni di aziende private un'operazione che francamente se fosse
Anzi aggiunge un'altra cosa
Questo viene operato ogni anno ma ogni anno nel bilancio preventivo della Cassa questi stessi importi vengono messi a Bilancio preventivo come interventi di reinserimento e gli interventi di progetto nazionale cioè nella fase presente nel due mila e uno oggi la cassa previsto centotrenta milioni di entrate come beni sequestrati ne ha utilizzati
Una minima parte utilizzato il dieci o venti per cento utilizzando la rimanente parte
Come per la questa dei buoni del tesoro o azioni di aziende
Nel due mila e due questi stessi importi che in realtà non sono stati utilizzati per le finalità delle proprie della Cassa vengono immesse bilancio preventivo per invece gli interventi dell'inserimento una cosa del genere se venisse stata se fosse stata compiuta da una qualunque azienda privata si chiamerebbe falsi in bilancio
La Corte dei Conti ha eseguito un'indagine sull'operate dalla Cassa e anziché chiamato falsi in bilancio la chiamata con un termine
Abbastanza interessante la chiamata criticità di Bilancio e ritengo che su questo aspetto ripeto vi sia una un'azione molto concrete da fare un'azione che con con l'interrogazione che è stata presentata
Da Rita Bernardini e dagli altri deputati radicali sicuramente
Viene avviata però dobbiamo cercare di capire cosa fare nel momento in cui mi saltano risponderà a questa interrogazione se spostare l'attenzione da un piano politico a un piano prettamente giudiziario o se invece spostato dirittura
L'attenzione a livello a livello internazionale ritengo però che questo aspetto che sicuramente l'aspetto complesso tecnico e quant'altro però se un aspetto
Che dimostra un
Che che è un po'lo specchio della delle elementari veto perché
I soldi ci sono per poter fare interventi nel settore carcerario ma questi soldi non vengono utilizzati e vengono utilizzati sostanzialmente per finanziate il bilancio dello Stato nel senso che la cassa anziché
E fare gli interventi per perché per il settore carcerarie va a comprare azioni va a comprare BOT e Titoli di Stato
Questo è ritengo sono un aspetto sul quale bisogna
Bisogna fare
Secondo ragionamento che ripropongo la questione purtroppo drammatica disastrosa
Chiamiamola come vogliamo della della giustizia civile
Io sono convinto che la questione la giustizia civile non sia solo un problema giudiziario non sia solo un problema degli operatori ma sia un problema un problema economico di estrema rilevanza in quanto il non funzionamento soprattutto nell'ambito di diritto commerciale contrattuale della giustizia civile dette ha conseguenze
Estremamente rilevanti nell'ambito del settore economico fa vedere alcuni esempi le aziende che non riescono a recuperare crediti oppure non riescono a uscire dalle maglie la giustizia civile devono necessariamente
Rivolgersi a sistemi illegali di recupero del credito oppure devono chiudere i battenti e dichiarare fallimento
Anche se ormai dichiaratamente diventato quasi impossibile o comunque devono cessare le attività in quanto non riescono a
Più operare sul mercato ma
Penso che vi sia anche un'altra riflessione da fare
Che mio giudizio è venuto fuori soprattutto negli ultimi nell'ultimo periodo
Io ritengo che la Difesa civiche il non funzionamento della giustizia civile sia soprattutto negli ultimi anni utilizzato da alcune aziende come uno strumento diciamo così surrettizio di concorrenza sleale
Cioè il fatto che alcune aziende
Abbastanza forse abbastanza potenti
E riescano a
Mettere in ginocchio concorrenti sostanzialmente dicendogli o accetti questo sconto mettiamola così
Oppure io non ti pago è con i tempi della giustizia civile ti pagherò se va bene fra cinque anni di quei cinque vetustà media fallite quindi io non ti pago
Quindi il problema della giustizia civile è un problema ripeto non soli non funzionamento del sistema giudiziario ma è un problema di rilevanza economica in quella che la l'economia diffusa italiana medio medio bassa
Su questo si possono poi fare molti altri esempi dei non funzionamenti dalle cosiddette
Sezioni specializzate che non dovrebbero esserci secondo la Costituzione italiana mentre invece ci sono dall'altro in abbiamo nove sezione di tribunale e ciascuna sezione si occupa di settore specializzati arrivi arriviamo quasi ad avere giudici di sezione che
Non si ritengono più magistrati del Tribunale di Torino
Ma ribadire la nostra sezione su questo aspetto a questa giurisprudenza e quindi se tu UE Verona sentendo un certo tipo devi capire quale la nostra la nostra giurisprudenza
Arriviamo quindi attraverso un sistema delle sezione di tribunale ad avere queste queste sezioni specializzate che non dovrebbero essere previste
Dalla dalla Costituzione
Altri problemi sono ad esempio quelli ne avevo già ricordato fosse
In
Interventi precedenti
Dei consulenti tecnici dei giudici ordinari cioè c'è tutto un problema della giustizia civile del non funzionamento che secondo me dovrebbe essere intere dovrebbe essere affrontato in maniera organica in che modo fondati o meno organica
Partendo da un presupposto cioè oggi abbiamo
Circa undici a sette venti chiariti processuali io ritengo che una prima
Passo per e risolvere questo enorme problema della giustizia civile sia la semplificazione di tutti i riti processuali di un unico rito che è l'unico che a mio giudizio a giudizio degli operatori funziona che il rito del lavoro ha posto questo una piccola parentesi io sono fermamente convinto che
La moltiplicazione dei riti processuali
Derivi in gran parte da responsabilità dell'avvocatura del delle corporazioni delle vocati e dei commercialisti in quanto attraverso la moltiplicazione dei riti processuali si crea hanno sacche privilegiate di prove senese per Cucco nuovo rito societario ci sono gli avvocati fanno solo diritto societario e hanno una sacca di clientela privilegiate sanno che quella sacri clientela
Non verrà mai a annovera mai mancare con il nuovo rito fallimentare si crea l'istruttoria prefallimentare quindi gli avvocati commercialisti che fanno queste Torelli hanno una sacca di clientela ora se noi
Riuscissimo a superare tutto e altra parentesi
Il fatto di avere molti riti processuali determina una
Ulteriore difficoltà nella macchina progettuale parallela cioè in tutto quello che sono gli uffici amministrativi gli uffici delle cancellerie eccetera perché avendo vari sistemi ciascun sistema si deve adeguare commettendo spesso sovente
Degli errori che possa se notifiche prosegue contato
Pertanto il primo passo nella direzione della riforma se vogliamo Mannella piccoli una piccola sezione del sistema il processo civile e quell'appunto di cercare di individuare un'unica rito che questo appunto come dicevo quello funzionante che quello del
Del lavoro su questo poi vi possono essere molti altri interventi da fare però avete perpetua la prima cosa importante dovrebbe essere quella di andare a ragionare su un unico rito e forse
Sera disse nell'ambito di radicali italiani venisse costituito un gruppo che collabori con con i deputati con Rita Bernardini alla alla come se la giustizia per
Ragionare su una riforma organica del processo penso che questa cosa sia una cosa importante un'ultima considerazione
Nell'intervento di riparazione degli si parlava di schegge impazzite per andare a intervenire in quelle che sono delle quelle che sono situazioni di non democrazia
Io questo questo quest'aspetto ritengo che sia anche se senza di faccio l'esempio che non c'entra molto con questa Commissione quanto più su un altro però
Importante in relazione la cosa che è stato detto natura e l'abbiamo presentato una proposta di delibera comunale sulle unioni civili è un aspetto rilevante ed è l'aspetto rilevante che abbiamo scoperto essere essenziale nel momento in cui siamo andati a raccogliere le firme
Perché andare a raccogliere firme abbiamo capito che attraverso questa proposta concreta che andava a toccare direttamente gli interessi dei cittadini
Si riusciva a intercettare persone che abitualmente non sarebbero state radicale che abitualmente non sarebbero stati dalla nostra parte ma che vedendo un intervento
Diretto su quelle che sono il le loro necessità quotidiane hanno capito che allora lessero radicale e importante e c'è una cosa che mi ha colpito molto su questo chiudo quando abbiamo raccolto
Le firme domenica scorsa una ragazza giovane ma ha detto io firmo ma non perché adesso questo problema
Io firmo perché
Fra cinquant'anni quando stava botte perché non avevo nessuna avrà bisogno di qualche diritto di qualche cosa che mi tuteli ecco io penso che l'intervenire attraverso queste situazioni queste proposte concrete su quelle che sono
Le necessità quotidiane necessità quotidiane che possono non essere quello di oggi ma possono essere anche quelle di problematiche
Future coca presso questa questo strumento riusciamo a intercettare persone che abitualmente non sarebbe radicali che eventualmente non ci potrebbero grazie
Grazie il suo intervento ricco di proposte ricordo a chi voglia è ancora possibile iscriversi a parlare do la parola Deborah Cianfanelli per il suo intervento
Grazie Michele
Mi scuso per la posa perché sono
Raffredda Artissima
Ora noi in questi giorni stiamo affrontando in questa Commissione problemi della legalità della giustizia e dell'informazione
Questi sono i tre cardini della democrazia
E lo stato di questi tre cardini come già emerso dal dibattito che già abbiamo affrontato anche negli scorsi Comitati congressi sono argomenti
Storici radicali della tutela di questi tre cardini della democrazia
Ci fanno affermare senza pericolo di sbagliare che l'Italia non è una democrazia siamo di fronte punto come titolo nostra Commissione alla non democrazia
Il primo problema da affrontare a mio parere sarà per deformazione professionale è però quello proprio della giustizia perché senza
Corretto funzionamento della giustizia
Viene meno un'effettiva tutela
Che possa risorta round una risoluzione degli altri cardini che sono i problemi della legalità in ogni settore della vita sociale ma in particolare della legalità nell'informazione perché senza un effettivo sistema giudiziario
Che possa funzionare il cittadino resta privo di qualunque forma di tutela per poter ottenere ed esigere il rispetto dei diritti fondamentali
Le radicali da sempre abbiamo affrontato i problemi legati la delegata giustizia lo ricordava Michele Capano
Le problematiche cioè dal civile dalla giustizia civile alla giustizia penale al problema delle carceri le problematiche che paralizzano il funzionamento
Della giustizia in Italia sono enormi e molteplici
Nei tribunali più che la scritta la legge è uguale per tutti sarebbe opportuno mettere proprio all'ingresso del tribunale lasciata ogni speranza o voi che entrate lasciate ogni speranza di idee di giustizia o voi che entrate perché veramente quello
A cui dobbiamo assistere quotidianamente all'interno dei tribunali ha veramente veramente poco a che fare con l'idea di giustizia
Quindi a partire dalla legge civile
Con
Il problema che ricordo è stato già ricordato
Ma che ha parlato prima di me sull'eccessiva durata dei processi e delle conseguenze che questo produce sia
Sugli imprenditori come ricordava ora
Il collega Stefano Mosti sino
Che
Vengono portati al fallimento prima di poter recuperare dei crediti proprio per
L'eccessiva durata dei procedimenti
Signor problema che continua a ricordare che riguarda i falliti perché anche le procedure fallimentari hanno una durata tale che se consideriamo
Il trattamento che ricevo il fallito in Italia che ripeto è sempre considerato peggio del peggior delinquente quindi vengono tolti di diritti fondamentali qualità
Riservatezza la corrispondenza diritti di proprietà di elettorato attivo
E passivo cioè proprio in è trattato peggio di un del peggior delinquente e queste procedure di fallimento che durano anni anni anni
Lo con stridore lo costringono ad est diventare cittadino di serie C
Per noi tutta questa durata delle procedure e anche questo su questo tema l'Italia sta subendo moltissime condanne dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
E lo stesso in ambito penale pensiamo che cosa comporta l'eccessiva durata del processo dove diventa uno Stato quello dell'indagato dell'imputato pop dell'imputato di incertezza proprio riguardo al suo futuro che si protrae
Anche qui
Per decenni molto spesso
La legge Pinto ricordava anche Michele ha evitato un immediato ricorso del cittadino italiano alla Corte europea
Ritardando lo nel senso che prima si poteva accedere direttamente alla Corte europea e si aveva un indennizzo
Più equo di quello che si riesce a ottenere in Italia
Ora queste impedito perché stavamo in gol Fund anche la Corte europea pertanto il Parlamento europeo ha esortato gli Stati membri a dotarsi di una legge che potete se dei rimedi interni questa è stata la legge Pinto sicuramente i risarcimenti restano
Inefficaci per cui al termine dell'iter previsto la legge Pinto si ricorre nuovamente a Strasburgo per cercare di avere un risarcimento effettivo
E non ha risolto quindi il problema
Che è la causa del cattivo il funzionamento dei tribunali che comporta l'eccessiva durata dei processi ha cercato di porre rimedio da un punto di vista dei risarcimenti rimedio ripeto inefficace sia per
L'incongruità del risarcimento che l'Italia riconosce
Sia per la difficoltà di ottenere i pagamento una volta che si è ottenuta la sentenza decreto che riconosce questo pure esigue risarcimento
E sia per l'eccessiva durata delle leggi Pinto perché ormai aumentando il numero ma intanto l'amore si stanno iniziando a fare le Pinto del procedimento Pinto
E
Noi appunto queste
Sono tutti i casi di mancata giustizia questo punto per quanto riguarda i famosi verrà
Ramo penale abbiamo parlato dell'obbligate del problema di obbligatorietà dell'azione penale non sto qui dilungarmi C che è stato abbastanza affrontato anche ieri
E volevo rilevare l'importanza anche dalla separazione delle carriere dei magistrati e questo anche nell'attività quotidiana all'interno dei tribunali chi come si occupa di procedimenti penali
Sanare abbrivi diritto alcun ogni qual volta in cui capita di vedere di trovarsi di fronte un giudice che fino a una settimana prima ha svolto funzioni di Pubblico Ministero
Per capire proprio l'effettiva impostazione mentale totalmente
Distorta nel senso che
è umano
Che una persona che ha svolto per anni un'attività inquisitoria non sia in grado solo perché gli viene cambiata mansione da un giorno all'altro di diventare il giudice è terzo ed imparziale
E quindi assistiamo
Appunto giudice che oltretutto hanno l'impostazione sbagliata non garantiscono il diritto di difesa
Vengono e quindi viene meno proprio diritto stesso di difesa dell'imputato e invito il cittadino ad avere un giudice terzo e imparziale quindi l'imputato in questi casi si trova di fronte a due controparti il Pubblico Ministero e l'ex pubblico ministero code per giudicare
Un altro problema in Italia siccome anche
Legato anche alla pubblicate dettare l'azione penale
Che moltissimi procedimenti
Magari anche infondati vengono portati avanti perché il pubblico ministero che decide di indagare su un cittadino perché ha degli
Dei sospetti che magari poi risultano al fine del processo totalmente infondati imputato viene assolto con formula piena
Questo causa un danno oltre appunto oggettivo
Superiore la persona che si ritrova ad essere per anni indagati a doversi difendere un tribunale perché citato in giudizio
Anche un danno economico perché chi paga alla fine all'estese legali che ha dovuto sostenere l'imputato dopo è stato assolto in altri Paesi europei come ad esempio in Germania in questi casi le spese vengono accollate
Allo Stato
Come dice Rutelli e sono io stato tramite il mio Procuratore generale subito coinvolto in un procedimento penale che se risulta che se ha dimostrato infondato perché tu sei stato assolto con formula piena
A questi punti perché veri sobbarcarsi le spese magari anche ingenti del
Di un lunghissimo process in Italia questo non avviene e quindi chi
A i subisce un procedimento penale
Infondato deve comunque sobbarcarsi anche le ingenti spese e anche su questo potremmo ragionare sulla proposta di riforma perché ripeto anche in so per certo che in Germania c'è una normativa di questo tipo
Qui abbiamo soltanto il carico delle spese legali
In capo allo Stato nel caso delle difese d'ufficio qualora si dimostri che l'input ai che l'imputato che si è difeso sia irreperibile o comunque Ötzi dimostri di avere già fatto delle
Dei tentativi di recupero crediti risultati infruttuosi quindi lo Stato subentra le spese legale pagamento le spese legali solo laddove obbliga appunto difensore d'ufficio a
Garantire il diritto di difesa di un cittadino che non ha un difensore di fiducia però laddove sia lo Stato a sbagliare
Portando cittadino
In un processo questo meccanismo non è previsto
E
E la responsabilità civile dei magistrati in questo caso anche la responsabilità civile vincere riflettere dei pubblici ministeri non solo in veste di giudice
Abbiamo dei casi in Italia di errori giudiziari clamorosi non solo Tortora io ho seguito in studio un processo Domenico Morrone magari che presto è sentito parlare si era rivolto proprio associazione Enzo Tortora all'inizio della sua vicenda
è una persona che è stata quindici anni in carcere ed è stata dopo undici gradi di giudizio ha soltanto in sede di revisione penale ed è ancora in attesa di ottenere un risarcimento da parte dello Stato
Che poi risarcimento
Qualunque cifra si possa pensare non potrà mai restituire quindici anni di passati all'interno
Delle quattro mura di una cella quindici anni quindi e aveva ventisette anni quindi questo è stato uno degli errori più grossi del
Della giustizia italiana e ce ne sono ancora in corso sto
Stiamo seguendo con nel mio studio con l'avvocato De Filippi in caso di
Ingiustizia che si sta perpetrando
A Taranto se sono stati degli omicidi di persone anziane che hanno portato alla svariati procedimenti penali che hanno riconosciuto la colpevolezza di più imputati
A distanza di anni c'è stata la confessione di uno di questi imputati Bellinzona Bazzi che ha confessato di essere lui serial killer di avere ucciso tutte queste anziane signore
Ebbene non riusciamo a fare scarcerare
Tutte le altre persone che sono attualmente in carcere ma da anni
Per essere con l'accusa di questi omicidi nonostante questo cittadino extracomunitario già incarcerato per alcuni abbia confessato sia stato ritenuto attendibile la sua confessione in quanto ha fornito anche prove del di dettagli dei luoghi e lì si è stata ritrovata parte della refurtiva abbia fornito i motivi per cui le ha uccise
Ciò nonostante dato questo procedimento non è concluso
Non è possibile fare quanto meno rilasciare e far uscire dal carcere tutte le altre persone che erano precedentemente è stata accusata ecco questo per dire qual è il quadro della giustizia in Italia e quali gradita
Sulla vita proprio delle persone che si trovano involontariamente a dovere entrare in questo vortice che proprio viene mutata totalmente la vita specie in ambito penale
Di parlavo delle proposte noi appunto le proposte che sono state presentate
Tra i nostri deputati plico anche dare prima firmataria Rita Bernardini che in Commissione giustizia fa sta facendo un ottimo un ottimo lavoro di garanzia di un
Tentativo quanto meno di miglioramento della
Della giustizia italiana
Ci sono ci sono importantissimo per risolvere anche il problema del eccessiva durata dei processi sarebbe quella dei termini processuali della modifica per rendere perentori anche
Per i giudici
Quindi non mi dilungo più perché tempo stringe ci sono anche altri interventi
Però ripeto di fronte a tutta questa situazione si rende non solo necessario ma veramente veramente urgente un intervento organico come anche auspicato col ministro Alfano
Sulla giustizia perché la giustizia torni ad essere veramente uno strumento di garanzia del cittadino e non strumento di minacciare il cittadino stesso che si trovi coinvolto in questo vortice
Se non si risolve il problema della giustizia diventa quasi inutile poter pensare di affrontare i problemi
Della non democrazia
Perché non avrebbero possibilità di tutela per nessun tipo di diritto di garanzia costituzionalmente rilevante del cittadino che non troverebbe una forma di tutela immediata urgente
Tutto
Grazie
Bene allora
Ricordo mentre ci raggiunge Sergio Tatarano per il suo intervento che abbiamo ancora un'ora di lavori possibili di Commissione e che ancora possibili insieme sia parlare perché dopo il via
Atti Sergio
Grazie
Probabilmente non dirò
Solo Simest nulla di di nuovo perché
Gli interventi sono stati tutti molto belli e peraltro
Complementari perché hanno analizzato in maniera assolutamente a trecentosessanta gradi quelli che sono di problemi sia dell'informazione che del della legalità della giustizia
Quello su cui da cui voglio partire sicuramente la
L'impresa non inc siamo riusciti a portare avanti grazie all'azione di Marco come a proposito della legalità di quello che è accaduto per l'elezione del presi del del del giudice dalla Corte costituzionale
E e
Ripartire anche dalle relazioni ieri sera su quelle che su quella che è l'attività parlamentare radicale
Che credo sia
Nonostante appunto le condizioni assolutamente proibitive qui siamo costretti
A lavorare ma è comunque un'attività
Incredibilmente forte anche l'impatto
Che dire su tutte quante le proposte che non non mi dilungherò su quelle che sono le proposte voglio soltanto portare una previsto modestissimo
Contributo alla elaborazione di quelle che sono le problematiche della giustizia eroga
Da giovane avvocato
O a che fare o a che fare anch'io con le con la lentezza della della macchina della giustizia o quelle che possono essere le problematiche o quello che può essere il
Il dramma anche di una persona che entra in uno studio di avvocato per la prima volta
E la e una delle prime domande che Cicchetti pone quella ma
Quanto tempo ci vorrà perché io possa avere giustizia tu da da avvocato tale da persona
Leale non puoi fare altro che dire inefficienti che non si sa
Questo ripeto il mio anche il per la mia esperienza comunque
Breve
Mi sono già reso conto che ho dovuto già fare i conti con questa situazione
E e proprio ieri io eredità accennava quella che è il
Non per faceva riferimento a quei dati per quanto riguarda appunto la la durata dei processi
Sulle sulle responsabilità
Tra avvocati giudici e quant'altro e appunto ci ricordava che solo il due per cento il tre per cento dei rinvii dovuto a scelte o comunque a
Alla responsabilità degli avvocati ma è un discorso
Di logica
Sì quante volte
Fa un avvocato sarà capitato a me ripeto nonostante la mia esperienza e comunque
Di pochi anni ma non è capitato altre volte di arrivare in un'aula di tribunale nel trovare scritto che ma quell'udienza rinviata a
TIA tre mesi quattro mesi cinque mesi oppure di
Avere un rinvio perché mancava il consulente un rinvio di un anno
Ora
A chi risponde questa gente cioè
Che nel momento in cui c'è un giudice si alza la mattina decide di
Di prendere una Verdes decide che deve rinviare la causa di
Sto otto giorni o mesi
Non risponde nessuno questo il problema serio cioè noi
Come avvocati o probabilmente farò una
Apro una visione di un certo tipo di una certa impostazione però è chiaro che la nostra categoria che poi di fatto è
Liberalizzata anche se ci sono quelle storture poi il Samuele tutto e tutto il resto però
Noi siamo comunque è una categoria che è sottoposta costantemente al giudizio del cliente
Questo è il problema che questo non è un problema che certamente attiene al giudice al magistrato o comunque ad un dipendente pubblico in generale ma chi tocca
Chi tocca il magistrato rischia di scottarsi ecco perché
Prendevo o ho visto positivamente con in tutte le sue non non so quanto cinquantuno possiamo crederci non so che efficace o che
Impatto potrà avere però
E questo potrebbe essere
Una strada non lo so
Valuteranno molto meglio di me di di parlamentari soprattutto
Ma la proposta fatta dal ministro Brunetta non la vedo in maniera negativa il discorso dei tornelli può aver ovviamente bisognerà fare un qualcosa di più complesso e
Però ecco leggevo anche i sondaggi richiamino diffusi sul sul sito del Corriere della Sera dove il settantacinque per cento degli italiani è favorevole
A l'introduzione dei tornelli
Ma ripeto su banali Zan del discorso però credo che culturalmente anche questo
Discorso possa essere importante
E possa essere anche un una strada che noi come Radicali abbiamo sempre saputo infilarci in quelle piccolissimi in cui il piccolissimi spiragli
Che si sono profilati o che si sono posti davanti i nostri occhi
Io penso che da questo punto di vista il centrosinistra sulla giustizia non dia alcun affidamento
Per il centrodestra non è che sia messo molto meglio però
Se ci sono dei timidi
Tentativi o delle timide anche prese di posizione io credo che siano
Assolutamente da
Da sfruttare nella maniera possibile alla maniera che noi sappiamo
Seguire perseguire quindi anche in prosieguo con quelle che sono le nostre caratteristiche con quello che la nostra capacità ieri Michele lo diceva molto bene
Sul sub la capacità di avere una visione da parte nostra assolutamente complessiva della giustizia cioè che guardi sia al buon funzionamento della giustizia contemperato con quelle che la garanzia dei diritti di tutti i cittadini
Sia negli in ambito civile che in ambito penale quindi a garanzia
Di chi a di chi vuole avere di chi volere essere risarcito fino alla garanzia di dei diritti dei detenuti
Quindi questa è la nostra visione della giustizia che credo sia
Stata espressa molto meglio ad altri che da me
E quindi questo questo vuole a questo vuole ridursi diciamo il mio
Breve intervento dell'ingrasso dallo spazio
Ringraziamo se io invito a aggiunge il presidente di radicali italiani Bruno dell'anno
Che si è iscritto a parlare
Grazie vadano decise intervenire quando
Quando ho visto che avete tutti avvocati qua c'era una fila di cinque quattro infatti no perché ci tenevo a fare alcune considerazioni non so quanto
Insomma utili ma credo importanti ha comunque a cui tengo
Perché
Questa Commissione a secondo me
Una tema che unisce
Le problematiche principali secondo me di questa
Nostra fase politica storica
E non a caso c'è stato l'intervento di Gianni Betto se non è un in abbonamento per il Centro d'ascolto per Gianni veto ma trovo che
Anche nel mondo radicale abbiamo cominciato tardi a ragionare lo dico per me in primo luogo
Sull'importanza decisiva del ruolo
Del nostro centro d'ascolto l'accento su Corto sull'informazione radiotelevisiva e sul rapporto sempre più evidente
Ma in questo momento difficilmente documentabile
Perché appunto il Centro d'ascolto Enza in varie quindi cioè la necessità di
Trovare il modo per farlo ripartire e parlo
Lavorare appieno come ha lavorato negli anni scorsi
E e credo che le dichiarazioni riportate anche da Gianni e che sono di casa del Presidente del Consiglio su una tv ansiogena non sono una battuta
Su cui non fermarci in Commissione in questa Commissione che in ragione di non democrazia perché
Leone il Progetto del Presidente del Consiglio
Padrone di tutto un sistema informativo e comunque dominus di di un settore informativo nel nostro Paese che ci propone propone asse al Paese
La ricetta di una
PV non ansiogena
A me fa pensare che
Esattamente anche la dimostrazione che gli ultimi anni abbiamo avuto una tv ansiogena volutamente
Decisa a tavolino costruita a tavolino come i dati del Centro d'ascolto hanno documentato e come solo noi abbiamo tentato di portare all'attenzione dell'agenda politica di questo Paese cercando di far ragionare anche i grandi partiti anche il Partito Democratico non tanto su quanto fosse cattivo o invadente
Il signor Silvio Berlusconi ma quanto un sistema di informazione che passa dalla fiction con il prete l'abbiamo detto più volte Pannella de non parlato al
Dinamica di attenzione rispetto al
Al certo tipo di crimine ha certo tipo di di delitti a al
Approfondimento e alla mole di notizie di newslot che su certi temi ci sono state in questi anni e negli ultimi anni in particolare lo ricordava
Gianni Betto ci sono state date in qualche modo
Sono cadute addosso e hanno
Determinato un substrato su cui
Noi abbiamo dovuto lavorare abbiamo dovuto
Confrontarci
E pare appunto senza una consapevolezza diffusa insomma senza
Una anzi come risposta articolata magari anche di certa sinistra è stata quella di incarico minuti
Correre dietro alla esigenze alle richieste di sicurezza non tanto denunciando il teatrino costruito attorno a quelle vicende ma
Facendo il discorso del più uno quindi noi di più noi chiediamo più sicurezza non siamo più giustizialisti non siamo più
Più duri più rigorosi più
Affidabili nel costruire politiche di sicurezza vere mentre invece
A fronte di un sicuro sicuro problema anche sociale di integrazione
Di nuove popolazioni di diversità e differenze che si crea in una società che necessariamente in trasformazione e che quindi deve
In qualche modo anche adeguare
Le proprie leggi al
Al nuovo contesto internazionale noi siamo a
Ragionare su come
L'informazione determina l'agenda politica come l'informazione alla base della nostra percezione di sicurezza ma anche la nostra percezione di legalità
Gli esempi le manufatti ma occorre secondo me ripetere in questa Commissione
Tutta l'attenzione spasmodica rispetto al vicenda casta della politica per cui per due anni della scorsa legislatura
Eravamo letteralmente assediati dai giornalisti che volevano sapere quanto si pagava in barberia o quanto pesce si mangiava ristorante dei deputati senza una approfondimento vero se no punto magari
In in libri che sono rimasti importanti ma non
Non sono diventati consapevolezza collettiva su quali erano i veri inciuci
Mi che riduce direbbe i veri baratti
Della
Della classe politica della casta politica nel nostro Paese
E quell'attenzione spasmodica vissuta davvero
In modo pesante da dalla Società Italiana per cui davvero al bar si parlava non solo di calcio ma anche di dell'ultima notizia scandalistica su che cosa fanno i nostri parlamentari senza
La possibilità di passare
Dal dato scandaloso e inquietante
Dal epifenomeno del privilegio politico ad una ragionamento complessivo di che cosa è appunto un sistema partitocratico di che cos'è una
Un regime che
Un regime moderno un regime di non democrazia moderno che
Anche con il fuoco del attenzione sulla casta riesce a creare il fumo per
Deviare l'attenzione ed altre cose quindi a
Costringe riparo quando esco sedici di parlare della barberia dei deputati e non per esempio
Dei contratti infatti affittare di palazzi del centro di Roma
Contratti fatti con una ditta che non aveva la proprietà dei palazzi non aveva neanche la disponibilità dei palazzi prima ha avuto il contratto dalla Camera e poi a
Con quel contratto tenuto
I fili per poter acquistare di Palazzo di piazza San Silvestro mente cioè la vera sostanza del del problema politico
E così
Passo al secondo punto che volevo sottolineare in questa Commissione
E la questione ambientale ha fatto bene a fare il suo intervento caro Consiglio con la sua storia dal vivo legando l'abolizione della caccia perché credo che
La questione ambientale sia
Un po'la cartina di tornasole
Certo assieme alla giustizia
Ma
L'ambiente in questo Paese credo che se la cartina di tornasole di come funziona la non democrazia abbiamo delle per certi aspetti anche delle buone leggi e non non sono applicate
Non sono non c'è un sistema di controlli o o se c'è farraginoso e non è
Non è adeguato abbiamo
Ed è il richiamo anche del titolo della
Della Commissione abbiamo sul settore dell'ambiente
Condanne
Della dell'Unione europea pecuniarie altissime che saremo costretti a pagare di qui a breve
Nonostante l'ottimo lavoro fatto dal ministro Emma Bonino nella scorsa legislatura con scorso Governo per tentare di ridurre il numero delle infrazioni
Che l'Italia in corso con la Comunità europea ma può più sul settore ambientale che
Per definizione una una politica transnazionale quindi una politica almeno europea
Noi abbiamo
E proprio sul tema della caccia ma non solo
La tutela dell'ampia habitat naturale a tutela del degli uccelli della fauna migratoria abbiamo su quello delle condanne pesantissime
Alto che le multe per
Il latte di cui parliamo da tanti anni e non si è arrivati alla conclusione abbiamo su quello delle multe che stanno per arrivare che sarà fino incarico al
Prima al livello nazionale adesso con una riforma state spostate sul livello regionale e quindi saranno multe che ricadranno sui cittadini
Però di questo non riusciamo a far parlare non riusciamo a far parlare per esempio chiedevo conferma a Mario Staderini prima
Del fatto che per
In questo nostro Paese per la caccia abbiamo ogni anno decine di morti
I dati di quest'anno sono che dal quindici settembre al venticinque ottobre son Giannotte cinque persone e trenta sono feriti gravi
Ogni anno sono una ventina di morti oltre cento feriti se se fossero questi dati
Del calcio
Pensate cosa succederebbe tutti gli anni
Abbiamo una strage di questo tipo ma non fa notizia non rientra nella
Farò di attenzione della notizia non rientra
Nella
Approfondimento giornalistico se non in una breve in cronaca e quindi non diventa non diventa parte
Della del dibattito della confronto politico e non perché appunto ci deve essere necessariamente un'attenzione ad una sensibilità di un nuovo rapporto favo ma ambiente uomo animali ma perché
è la dimostrazione di come il nostro sistema di non democrazia ci porta a ragionare a discutere a
A dividerci magari su un settore come quella sicurezza rispetto
Alla
Al calcio o ad altre manifestazioni e non ci porta
La avere un'attenzione
Su altri fenomeni che sono assolutamente
Più incidenti anche a livello di vita
E di morte
Del di questo ettari questo vale per tanti temi di tipo ambientale io sono convinto l'ho detto quando potuto anche in Aula e l'ho detto che per esempio tutta la gestione dei rifiuti rifiuti napoletani è stata una gestione che
è stata assolutamente determinata dal fascio di attenzione giornalistico che si è creato su quell'evento c'era anche su quello di interesse politico di trasformare quella
Incredibile vicenda
Di oltre quattordici anni di mala gestione complessiva delle istituzioni locali territoriali nazionali ma che è diventata caso ed è diventata argomento
Di dibattito di conoscenza e di scandalo quando un certo punto si è
Capito potrebbe essere un'arma politica in campagna elettorale verso la campagna elettorale
Noi
Abbiamo per sei mesi ha avuto questa attenzione spasmodica anche a livello internazionale per poi
A un certo punto
Si sono spenti i riflettori e
La situazione è assolutamente
Per molti aspetti come quella di prima se non se non politica
Credo anche peggiorata rispetto all'arbitro l'impunità e al rischio di condanne internazionali quindi
Il mio ragionamento che cosa voleva portare voleva portare ad una considerazione mentre sul tema della giustizia in particolare da Giuseppe giustizia penale in questi anni
Questi ultimi anni secondo me non abbiamo la forza di trasformare quella indignazione quello scandalo quelle condanne internazionali
Quel
Quadro demoralizza ante che sappiamo in battaglia politica
Questo è un giudizio duro però mentre
Negli anni Ottanta col caso Tortora come la nostra capacità di rappresentare anche
Le istanze degli avvocati di chi faceva giustizia di un malessere come siamo riusciti a
E essere
Rappresentanti e interlocutori di quella battaglia politica
Mi sembra che in questa fase neppure sulla giustizia civile che credo sia
Il quadro più inquietante in assoluto io ricordo alcuni interventi di Cicciomessere che bisognerebbe recuperare e in qualche modo sistematizzare di quanto pesa
Il mancato funzionamento della giustizia civile in termini economici per il nostro Paese se i fatti ma inutilmente Stefano l'ha citato perché su quello che ci si va a fare
Ho escluso il servizio già diffonderlo una ricerca un un libro bianco una
Analisi
Che avesse la possibilità di diventare appunto patrimonio di discussione di approfondimento politico su quanto ci costa
Come anche impresa e come possibilità delle nostre imprese di stare sul mercato e possibilità delle imprese estere divenire di scegliere l'Italia come terreno
Di concorrenza e e di produzione dovendo però scontare un ghetto
Sulla giustizia civile che assolutamente penalizzante rispetto ad altri Paesi europee o anche addirittura ex opere europei mentre su questo credo che abbiamo una difficoltà vera
Io credo che sul tema ambientale potremmo avere degli spazi
Di presenza di iniziativa politica maggiori intanto perché
Il settore ambientale è stato molto regolamentato direttive europee
C'è chi dice troppo c'è felice troppo poco io credo che anche su questo come sull'euro l'Europa garante è stata per l'Italia una rete di garanzia che ha
Evitato il peggio poiché è vero che noi diamo
Tradotto in legge italiana ingenerata accendo ci lo sconto o facendoci sistemi inapplicabili di legislazione
Devo al settore ambientale credo che possa avvenire rispetto anche alle nostra lettura della non democrazia e alla lettura di come si possa coinvolgere
L'opinione pubblica lo sdegno lo scandalo la la
Anche la rivolta del dei cittadini rispetto i temi ambientali credo che sia
Uno spazio che si apre non solo perché
Altre formazioni sono in questa fase
In difficoltà non è
Questo il mio obiettivo ma perché credo che la chiave radicale il metodo radicale dell'attenzione alla legge alla legalità al funzionamento delle norme di controllo al funzionamento dei meccanismi
Di giustizia e quindi di applicazione della della legge credo che possono dare a noi
Un ruolo
Che che può essere un ruolo utile non soltanto per il soggetto politico radicale per il momento radicali italiani ma utile in un contesto in cui
Queste illegalità questa insicurezza questa disinformazione fanno sì che si è otto un meccanismo di fiducia fra il cittadino e le istituzioni per cui non mi interessa dire poco contro la TAV mi interessa dire che il sistema istituzionale italiano sulla TAV è fallito perché non c'è stata la possibilità di dire al cittadino
In modo chiaro in modo positivo che cosa si voleva fare con quali limiti con quali rischi con quali vantaggi
La stessa cosa sugli inceneritori non c'è fiducia perché in nessuna istituzione e credibile nell'andare a dire facciamo questo perché serve perché c'è un questo rischio ma è limitato perché ci
E così su tante troppe cose in termini ambientali e questo tema
Credo che sia invece percepito dal cittadino comune un'urgenza
Una necessità
Non perché c'è un ritorno al locale o perché c'è un ritorno al
Interesse così di tutela del proprio habitat naturale
Ma credo che perché su questo c'è una sensibilità maggiore che in passato anche
Creata dalle battaglie radicali anche creata da un'attenzione che noi abbiamo dedicato anche facendo nascere in Italia il movimento ambientalista anche
Creata da una maggiore consapevolezza
Dell'urgenza di tutela del territorio per la tutela
Della Popper libertà e della coppia salute quindi qui mi fermo
Che ringrazio Bruno Mellano ci parlava del vittime ogni anno della caccia mi veniva in mente che ne abbiamo
In Italia oltre al fondo di garanzia per le vittime della strada che tutela
Chi subisce infortuni in strada senza che nessuno mi ha dato l'autore anche il fondo di garanzia per le vittime della caccia
Cioè rispetto al problema dei morti e feriti non abbiamo reagito cercando di impedire questi morti feriti ci fossero ma magari individuando delle compensazioni che potessero
Evitare
Evita o quando non è individuato
L'origine che in realtà spesso non viene individuata
Del del dell'incidente che c'è stato però è un esempio del modo con cui si affrontano le questioni della strada che si prende per risolvere i problemi ieri
Parlando della ragionevole durata dei processi delle condanne dicevo che appunto il tentativo un certo punto è stato non quello di affrontare il tema
Del del tempo di svolgimento del processo ma di evitare con qualche stratagemma i risarcimenti
Io no no più iscritti a parlare noi abbiamo avuto Commissione dodici interventi ieri
Oltre a Michele introdotto sono intervenuti Marco Beltrandi Rita Bernardini nelle loro relazioni e Marco calamari stamani abbiamo avuto relazioni introduttive di Mario Staderini che copre siedeva commi
Da questa Commissione e di Gianni Betto sistemi del Centro d'ascolto
E quindi compagni Michele Rana Carlo Consiglio Stefano Mussino Deborah Cianfanelli Sergio Tatarano e in ultimo il presidente Bruno Mellano
Che ha chiuso se non ci sono altri scritti io affidando queste ore di lavoro al relatore Valter Vecellio che dovrà poi riversare il Congresso
Queste proposte in ogni caso
Il senso dei lavori di questa Commissione ringrazio Alessandro gerarchie Deborah Cianfanelli che hanno svolto
Un ruolo inseriti I presidenza in
La radio che ci ha registrato vi do appuntamento in Congresso grazie