"Scuola e PLI"

Il primo se vorranno subito loro darci il loro saluto noi burocratiche
Ma io farò una relazione domani e quindi sono qui soltanto per ovviamente per ascoltare almeno fino al momento in cui dovrò andar via per un incontro
Con l'onorevole De Mita insieme con gli altri amici della decretazione di bere alle la porto il saluto della segreteria generale
A questa seconda conferenza nazionale della scuola
Del partito liberale
In verità era tempo che il partito liberale
Non organizzava diciamo così
Un convegno di questo tipo
Che non è
La cui importanza non è tanto affidata al numero dei partecipanti quanto alla qualità
Dei partecipa
C'è un costo tante interesse del Partito liberale per i problemi della scuola e non potrebbe essere altrimenti
Direi che la scuola italiana
Deve molto secondi addirittura tutto alla cultura liberale e quindi l'interesse del Partito liberale e autentico e schietto
Idee che sta radicato dentro la stessa scuola dentro il sistema scolastico italiano
Anche se ha idee questo sistema
Come sappiamo tutti benissimo lascia molto a desiderare ed è a questo punto il motivo per cui noi abbiamo voluto fare un po'il punto su i problemi della scuola
Lo sappiamo benissimo che il grado di libertà dei cittadini dipende soprattutto dal tipo di istruzione che hanno
Ho ricevuto ed ecco qui
Perciò l'interesse come dicevo utenti così un partito come il nostro
Per il mondo della scuola per i problemi dello scopo
Siamo consapevoli credo tutti che lo sviluppo complessivo del Paese dipende dalle risorse umane di cui su può disporre
L'Italia in fondo e priva di altre risorse
Le risorse del nostro Paese sono l'intelligenza
La cultura la genialità
E questi sono elementi che sono affidati a la scuola al sistema scolastico
Siamo consapevoli
Che
Occorre accrescere gli investimenti a favore della scuola
Forse non c'è diciamolo pure nella classe politica e domani avrò modo di soffermarmi su questo aspetto la consapevolezza dell'importanza di investire
Sulla scuola
Per cui noi abbiamo voluto fortemente questo convegno sulla scuola proprio come dicevo per fare il punto
Per tentare una radiografia dei problemi della scuola
Con molta serietà senza velleità
Decisi poi a trasferire in sede politica i risultati
Di questo convegno
Io ripeto qui saluto della segreteria
Saluto
L'amico e ministro Zanoletti
è arrivato adesso saluto gli amici degli altri partiti che sono venuti qui
Ad ascoltarci
Te auguro buon lavoro cedendo la parola
Al presidente della conferenza del professor Vari
Avevo già annunciato se ci sono rappresentanti dei partiti che vogliono portare il loro saluto
La conferenza prima di iniziarono i lavori
Direi che il momento più all'atto proprio questo quindi per la signora Serravalle diciamo la precedenza ad una gentile signora
Ecco e con vivo piacere che porto il saluto del partito repubblicano a questa conferenza sulla scuola che il partito liberale organizzato mi mi scuso subito se non potrò trattenermi oggi avevo spiegato all'amico mattina che avevo un impegno precedentemente assunto ma tornerò
Domenica mattina così potrò sentire lei riflessioni conclusive e in quella occasione verificare quali sono in particolare i terreni su cui i nostri due partiti possono collaborare uno spunto volgari darlo in questo momento
Giustamente diceva l'onorevole Sterpa che e sulla scuola e necessario investire direi in due direzioni fondamentali
Un investimento finanziario nel senso che ci troviamo in un momento particolarmente critico in cui il mondo della scuola manifesta con grande evidenze con grande vigore
I problemi gravissimi che i docenti da anni e tutto il personale della scuola affrontano
Nel senso che la politica che è stata fatta per la scuola appuntato più alla quantità
Quantità di
Docenti quantità di studenti che non alla qualità e questa politica finalizzata alla quantità che si poteva giustificare nei momenti di espansione del sistema
Deve trovare oggi un correttivo
Un correttivo che punta alla qualità ma non si può puntare alla qualità se non c'è un investimento finanziario voglio dire che se la scuola deve attrarre Giovanni
Giovani che si impegnino a nell'insegnamento e nella gestione della scuola in senso lato deve poter essere competitiva
Con altre carriere diversamente noi andremo necessariamente direi perché le regole del mercato sono queste avremmo e diciamo gli scarti del mercato e questo non garantisce sicuramente prospettive di sviluppo
Ovviamente c'è una contro faccia di questo impegno la contro facce che la scuola
Esigano da chi opera nel suo interno il massimo dell'impegno il massimo della competenza in un clima di controlli della produttività della scuola cioè più impegno finanziario ma certamente anche un impegno volto a riedificare
Quali sono i risultati che nascono aggiunge si dice molte volte che è difficile misurare la produttività della scuola occorre impegnarsi sul piano delle leggi e sul piano dell'azione di governo per trovare i moti di controllo della produttività finché l'investimento sia effettivamente aggiunga effettivamente il suo obiettivo il secondo fronte accanto a quello finanziario che a mio giudizi in questo momento va posto con priorità e lo dice un partito che ha la consapevolezza dei problemi economici del Paese ma che non può non può ignorare l'attesa e la domanda che viene dal mondo della scuola
Il secondo impegno e di natura legislativa
Da troppo tempo le leggi per la scuola battono il tempo sono in una posizione di Cristadoro
Parlo della necessaria riforma delle scuole elementari
Parlo della necessaria riforma della scuola secondaria superiore i senatori Valitutti sa con quanta Costanza e ostinazione io mi batto per questo ma credo che sia veramente è venuto il momento
Di superare ciascuno di noi
Le proprie e esistente intende le proprie pregiudiziali per camminare con decisione il mille novecento novantadue
E alle porte si usa in genere parlare della scuola alle soglie del Duemila a mio giudizio la l'appuntamento e il traguardo più vicino a quello del novantadue si tratta di poter essere competitivi
A livello europeo e questo significa che siano a scuole elementari e come fondamento della formazione di tutti
Sia la scuola secondaria superiore richiedono una grande capacità di iniziativa legislativa un grande slancio e direi fantasia non santa sia sfrenata ma fantasia in Cuesta prospettiva io credo che i nostri due partiti possano operare non dico supposizioni identiche perché in identiche non sono mai state ma credo figlio ma credo che gli obiettivi siano comuni
L'idea di una scuola
Rigorosa ricca di slancio creativo ci accomuna ci accomuna anche l'idea di una scuola che non è abbandonata a se stesse a cui non si chiede di inventarsi in modo autarchico tutte le mattine
Anche la legge sull'autonomia di cui molto si parla credo che ci vedrà molto vicini
Sul piano dello slancio di libertà ma anche dell'esigenza di dare alla scuola un quadro di riferimento chiaro sicuro che dia garanzie a tutti agli studenti e agli utenti
Voglio dire vecchi ruderi e che a nostro giudizio agli utenti della scuola non sono sono gli studenti
Utente della scuola e il paese
Utente della scuola lo dico al ministro della Pubblica istruzione e il Paese nella sua interezza perché dalla efficacia della scuola dipende il livello di civiltà del paese e quindi la condizione della nostra convivenza
Auguro al Partito liberale un proficuo lavoro e tornerò a trovarmi
Assiduo la Serravalle per il saluto che ha portato qui
Il nome del partito repubblicano saluto il ministro della pubblica istruzione un ruolo aggiunge onorevole Galloni siccome
Ovvero a un tempo molto limitato gravato da altri impegni per meglio se desidero consenso quindi se riguardato gli do subito la parola
Va va benissimo allora a parlare l'onorevole essi
Caro Presidente Valitutti
Io innanzitutto ringrazio di questi invito alla vostra conferenza
Nazionale anche se non la potrò seguire
Per tutto il tempo dei suoi lavori almeno oggi lo farò con attenzione
Contando perché l'amico Martina
E porto qui il saluto del Democrazia Cristiana
Voi tenete questa conferenza in un momento politicamente importante
Essendo aperta una crisi il Governo tenete in un momento in cui la scuola italiana è percorsa da da gravi tensioni
E quindi ancora di più e all'attenzione dell'opinione pubblica il problema della scuola
Quindi da quello che potrà dire il partito liberale io credo in questa conferenza poteva deriva un contributo per quello che riguarda le scelte che anche in politica scolastica io gli auguro il nuovo Governo vorrà fare
E quindi io con la mia considerazione vorrei porta alla proprio su questo terreno più politico del momento che stiamo vivendo
Il momento che è difficile per tutto il Paese ma è particolarmente difficile perché opera all'interno della scuola italiana
E io debbo dire a denunciare con un certo senso di difficoltà come politico
Dovendo sempre in un certo senso rinnovare delle considerazioni che da troppi anni ci stiamo facendo sui problemi sui mali della scuola italiana e poi non come classe politica notizia a dare delle visto credo però e questa è la mia consapevolezza la consapevolezza che ora ecco qui
Come sentimento come posizione della partito della democrazia cristiana e che siamo forse arrivati anche ad un punto limite della situazione
Cioè siamo veramente in quelle fasi
Di carattere più straordinario in cui io credo che non solo non servano le dichiarazioni le parole ma non servono neanche immaginare così come per molti anni abbiamo fatto ricorrendo obiettivi che poi abbiamo tutti sempre regolarmente fallito
Sì è necessario uscire ecco da questa logica
E quindi ad una situazione che a nostro avviso ai caratteri della straordinarietà non si può non rispondere con qualcosa di straordinario
Io credo che questo è l'impegno che deve assumere il prossimo governo non come avviene
Normalmente lo dico teoriche
Dico Sterpa che poco incontrerà la delegazione del mio partito del preside no del mio partito che incontra dal presidente designato non replica
Fitto
Io credo che che bisogna evitare sarebbe già un grosso il fatto che non si ripeta quello che normative normalmente avviene in tutte le visti come il tema della scuola relegato in poche generiche
Parole molte volte
L'ottico
Perché c'è un riferimento storico di questo mettendo nel programma cose che non sono state nemmeno concordate dal partito poi costringendo
Uno dei partiti della maggioranza a dovere perché usare l'inesistenza di impegni che non erano stati assunti allegro no io io lo dico come dimostrazione in riferimento al partito liberale della estrema negligenza marginalità con cui i problemi della scuola sono affrontati quando si fanno i governi e questo lo dico perché è un dato vorrei dire storico no
Allora io posso dire che come Democrazia Cristiana lo sa ministro Galloni che qui presente noia proprio perché lui stesso c'ha sollecitato in questa direzione
Abbiamo fatto una richiesta al presidente designato che si faccia una seduta di priorità questa volta sul tema scuola
E che si assuma anche un impegno straordinario
Quale quello della soluzione di un di un piano pluriennale
Del resto non è la prima volta dalla Storta storia repubblicana c'è un precedente nel cinquantotto l'allora governo Fanfani varò un piano decennale che credo abbia dato anche a risultati risultati concreti ma questo mi ha visto ancora i più necessario oggi
Dove giustamente come faceva l'amico terra come riprendeva
La collega Serravalle si chiedono Investimenti straordinario ma non sappiamo quali sono le condizioni finanziarie del Paese
Ne sappiamo la necessità quindi di graduare nel tempo anche questi interventi
E quindi non è immaginabile situazione così complessa potere sviluppare organicamente un intervento se non sottraendolo a quelle che sono le vicende anche più contingenti dal
E quindi mezzi straordinari sì ma collocati e così in un quadro che sia un impegno del governo ma che veda anche il coinvolgimento delle forze dell'opposizione perché è necessario che si esca anche da una polemica estremamente
Non sono sterile a volte anche in granata perché in fondo tende a scaricare su obiettivi falsi su bersagli inesistenti molte volte quelle che sono le responsabilità più complessive di una classe politica che non sa dare delle delle risposte su questi su questi temi
Quindi un impegno straordinari
Un impegno che possa affrontare quei problemi che sappiamo tutti gli ricordava anche prima mica Serravalle
Serto ci sono delle condizioni che noi sappiamo per potere affrontare i processi di innovazione scolastica nella prospettiva del novantadue in una prospettiva in cui i problemi dell'occupazione saranno sempre di più condizionati dal livello formativo che noi sapremo dare alle nuove generazioni è necessario poter contare su di un grande e coinvolgimento non solo del mondo della scuola ma dell'opinione pubblica sul tema
Scolastico
E allora
Il problema dell'autonomia di delle scuole sei otto con quelle considerazioni che sono già state fa
Il problema
Di una riforma dell'amministrazione scolastica
Ma come è immaginabile immaginare che un ministero che non riesce nemmeno a gestire l'ordinario mi permetta l'amico Galloni che lo dica possa gestire lo straordinario non è marginale
Come
Non porsi proprio non per l'attualità di questi giorni il problema
Del personale del problema
Di quella che è una condizione fondamentale per potere coinvolge il mondo scolastico come sa bene amico Valitutti per avercelo tante volte ricordato che non si fa nessuna riforma se questa non realista
Un coinvolgimento innanzitutto degli insegnanti ma come si può realizzare questo coinvolgimento quando noi sappiamo bene qual è lo stato degli insegnanti oggi nella scuola italiana alla bisogna risolvere questo affrontare questo problema
Ma loro via andati all'asta dice domandarsi se il rapporto di lavoro così come definito oggi nel pubblico impiego può rispondere a quelle esigenze che tutti noi dichiariamo di una maggiore flessibilità normativa che consenta
Di potere veramente affrontare un processo di riqualificazione di riconoscimento della professionalità del merito
Questo stato di frustrazione del personale della scuola che nasce da una linea di appiattimento di cui c'è attorno ai politici portiamo le nostre responsabilità ma non minorile portano anche le organizzazioni sindacali che di quella linea si sono fatti per tanti anni portato bisogna invertire una rotta e per invertire una rotta quando si è precipitati così in basso è necessario uno sforzo straordinario che coinvolga tutto il Paese ecco da qui le ragioni di una nostra richiesta al presidente designato di una seduta di priorità di un intervento straordinario corretti che il Partito liberale sia so Chasse a questa rivendicazione che non credo posso essere considerata la rivendicazione di un partito ma credo debba essere considerata la rivendicazione di una società civile che voglia stare a livello dei tempi che voglio affrontare quelle scadenze che sono già state ricordate grazie
Grazie orobico
Non le volete cinesi
Prego preside dice Foro di prendere la parola per il partito socialista
Porto il saluto dell'onorevole Fincato la responsabile del nostro dipartimento
Quello del partito socialista
E non vorrei ripetere per terzo
Che anche il nostro partito ho almeno il Dipartimento scuola del Partito socialista
Ha chiesto chiede che per la scuola si faccia
Questo sforzo straordinario
Di impegno che i temi della formazione diventino una effettiva priorità nei programmi di governo
Sì devo dire che e però
La questione della marginalità o dell'emarginazione
Dei temi della formazione nei programmi di governo un'antica questione
In genere
A chi si occupa di scuola è marginale all'interno dei contesti più ampi in cui agisce i sindacati scuola quelli confederali almeno sono se non marginali non certo centrali nella la strategia delle confederazioni
Gli uffici scuola sono non centrali
E nelle direzioni dei partiti politici
E e mi pare che l'onorevole ministro abbia lamentato una sua non centralità all'interno della compagine di governo ecco quindi e io credo che la questione e e io mi auguro che lo sforzo congiunto degli scolastici delle diverse costellazioni politiche sindacali riesca a risolto il problema ma insomma io credo che la questione di fondo
Sia quella di una presa di coscienza adeguata
Della classe politica intesa in senso ampio sul tema della priorità della centralità dell'importanza della rilevanza degli investimenti in formazione leggevo ieri
Su Repubblica che si è avuto un altro prodotto dei queste inchieste internazionali suppongo che sia l'istituto per la valutazione dall'apprendimento Iea che già fece dell'inchiesta internazionali anche all'inizio degli anni settanta ebbe e li il nostro Paese e pare che abbia conquistato un brillante ultimo posto sul diciassette anche se il testo sono quelli americani un po'discutibili in biologia nelle materie scientifiche in generale noi occupiamo una quasi sistematicamente gli ultimi posti nella secondaria superiore
Reggiamo il confronto un po'nella scuola elementare sembra perché nel nostro sistema c'è un tuttora una maggiore
Pressione dell'attività formativa dei docenti tant'è vero che ci sono ancora residui di ripartenza perfino nella scuola elementare soprattutto nell'Italia meridionale curricolo meno
Strutturato dei paesi anglosassoni consente probabilmente livelli di apprendimento il meno intensi di quanto sia possibile realizzare con un curricolo più strutturato come quell'Italia a prescindere da queste considerazione di merito
Io penso che e la questione c'è questa sì centrale e prioritaria sia quella di una emergere di questi temi a livello di di classe politica in senso generico senso lato
Top come dire ma mi cimento dei partiti dei sindacati delle confederazioni almeno con non sembra che una presa di coscienza di questo tipo esista ancora ecco io mi auguro che questo convegno che capita in un momento topico del della storia del della crisi politica il nostro Paese possa concorrere a mettere in luce importanza del tema
Devo dire finisco subito
Per lasciare tutto lo spazio che merita questo convegno che avrete letto forse reagire ha degli stimoli
Già intervenire magari dopo le relazioni per poter instaurare una minimo di verifica di confronto
Non mi resta che e reagire a quello comunicato stampa sintetico che ho trovato nella cartellina dei lavori
E devo dire che li ho purtroppo delle indicazioni che sono abbastanza stile
Si ricordi simili diceva un diciamo
Soprattutto come percezione culturale dei dei problemi a quelle alle riflessioni che abbiamo fatto noi cioè il provvedimento sull'autonomia che
Fondamentale insomma per i motivi che sono stati detti dati Intini verrà professoressa Serravalle ora insomma ingestibilità di un macro ministero di questo tipo con questo tasso di burocratizzazione centralismo questo disegno di legge sull'autonomia rischia di non essere alla livello del compito che lo attende nel senso che a manca sempre ci siano indicazioni anche nel comunicato stampa dei liberali
Manca completamente una ridefinizione del ruolo del ministero degli apparati centrali
Ecco questa è vero che si potrebbe pensare a un parallelismo circa il venti per però la questione dei un compiuto sviluppo dell'autonomia della vita scolastica
è l'altra faccia della questione di una revisione del mondo vittimismo burocratico del nostro apparato di governo della scuola
Non possono essere distinte queste qui due questioni a nostro avviso tanta più maggiore autonomia sull'autonomia dell'unità ci sono indicazioni costruttive positive secondo me condono anche nel del disegno di legge predisposto dal ministro Kallon tanta più autonomia
E tanta più compiutezza dell'autonomia delle unità scolastiche quanto più esistano degli strumenti di programmazione valutazione controllo non burocratico tecnico tecnico scientifico monitoraggio
Misurazione
Ecco queste sono due condizioni come dire contestuali
L'ultima cosa poi e mi appresto ad ascoltare le relazioni e questa noi nel tentativo di dare una
Caratterizza una qualificazione una caratterizzazione alla accezione del concetto di autonomia noi socialisti diamo non abbiamo trovato di meglio e ma mi sembra una buona definizione che chiamarla accezione liberalsocialista
Perché perché hanno mi sembra che vada recuperata
Dimensione che la mente liberale di così qualità efficienza
Flessibilità diciamo commisurazione dei mezzi Fini e una alcuni punti
E dire e riferimenti concettuali che sono della tradizione liberale nello stesso tempo ci sembra che sia essenziali anche ridefinire il ruolo del dell'apparato centrale delle funzioni che svolge il centro e questa è come dire la il versante socialista di questo di questa binomio liberal socialista volevo solo dire non so se captatio benevolentiae che comunque noi abbiamo definito liberalsocialista questo nostro modo di intendere lo scenario strategico dell'autonomia perché teniamo conto dell'importanza della e contributo che il pensiero liberale e il Partito liberale hanno dato sui temi della scuola nel nostro Paese
Grazie c'è Foro e credo che sia giunto il momento di dare inizio in corso i lavori secondo un ordine gli stessi la prima relazione quella del nostro coordinatore professor Guido ma prego Martina di prendere nota
Signor presidente
Signor ministro
Commentare gli amici amici tutti
Quando
Abbiamo pensato di convocare questa seconda conferenza della scuola
Ci siamo posti
Anzitutto il problema
Dell'oggetto della conferenza stessa
La scuola i problemi della scuola sono una galassia
Tutti intersecati fra loro
Ed è difficile trovare un bando
Siamo partiti comunque da questa considerazione che
Nel sul finire della precedente legislatura
Abbiamo rilevato una particolare inversione di tendenza
Dopo anni
Il dibattito accesissimo
Si è cominciato a Frascati correlazioni di maggioranza e di minoranza e qui abbiamo presente i due relatori
Se la maggioranza e della minoranza
Di Frascati
Via via nel passare degli anni
Sono stati presentati ripetutamente
Dei progetti dei disegni di legge
Concepiti
Partendo da alcuni principi generali
E via via per strada pur cercando di tenere fermi alcuni principi si è visto che il tempo talvolta faceva giustizia di certe illusioni
Abbiamo scoperto in altre parole che la dinamica degli eventi nella nostra epoca
è talmente incidente
Non solo nei processi produttivi ma anche sui processi culturali
Per cui
Forse immaginare delle gabbie immaginare degli schemi statici era fondamentalmente un euro
E così cominciato ad affiorare
Quella teoria del metodo processuale
Mi riferisco
A una fase particolare dei lavori della commissione Fassino per la scuola elementare
Durante la quale appunto si disse
Si fanno dei programmi ma nello stesso tempo bisogna attivare un meccanismo perché questi programmi siano verificati in tempi abbastanza ravvicinati
In quanto tutte queste cose che vengono calate dall'alto anche se la dotazione intellettuale
Degli ingegneri scolastici degli architetti e dei filosofi eh notevolissima in realtà poi le vicende umane spiazzano i di segni più ambiziose quindi ripeto un metodo processo va naturalmente queste cose non nascono
Senza una ragione profonda perché se ben pensate
Queste ripetute delusioni questi ripetuti incagli
Di talune riforme sul piano della politica scolastica
Sono
State accompagnate da altre delusioni dell'opinione pubblica che probabilmente hanno interferito su questo ragionamento
Tanti altre riforme
Che abbiamo varato in questi anni cominciando da quella fiscale coi quella sanitaria
Ecco hanno lasciato nell'opinione pubblica un tale segno di pessimismo
Di per dita di fiducia per cui evidentemente anche davanti a problemi di questa
Di questo peso evidentemente oggi tutti noi dobbiamo procedere
Con molta cautela e soprattutto con delle scelte strategiche che siano dinamiche e non incardinate
Non in costruzioni magari bellissime dal punto di vista teorico ma che poi possono essere rapidamente
Scontrarsi rapidamente con la realtà
E allora ci siamo chiesti con il nostro presidente con l'amico Melillo e altri amici
Se non piuttosto era il caso di guardare all'interno della scuola
Per vedere quali erano le cause del malessere
Perché sicuramente i ritardi incerti adeguamenti delle strutture incidono ma probabilmente c'è qualcosa ancora di più pesante che inceppa la scuola
Che porta agli insegnanti
A assumere determinati atteggiamenti di protesta
Porta anche gli studenti talvolta ad a vere delle reazioni di insofferenza
E quindi ecco gli argomenti della nostra conferenza le relazioni fondamentali
Che sono appunto incentrate l'uno sulla condizione dei giovani nella scuola le loro aspettative
E l'altra su la condizione dell'INPS
Sono in altre parole due argomenti trasversali
Certo dovrei dire che la protesta degli insegnanti
E il disagio dei giovani sono le punte dell'iceberg
Che rivelano l'esistenza di un malessere
Generalizzato molto più profondo
Anche più profondo di quanto sino a poco tempo addietro si potesse pensare
C'è quindi da chiedersi quale sia la causa prima di questo malessere quali possono essere i rimedi ammesso che ce ne possano essere nel breve e nel medio termine
Certo l'Italia è cambiata
Ma il suo mutamento che l'accomuna a molti Paesi dell'Occidente
Sembra incidere in modo sempre più significativo sul costume sul modo di vivere e di pensare della gente
Alla rapida evoluzione dei processi produttivi oggi si accompagna a noi si sovrappongono trasformazioni di tipo culturale
Che si riverberano in modo ancor più diretto sulla scuola ecco le famose dinamiche di cui stavamo parlando poca
Il tramonto di molti mestieri a bassa specializzazione l'irrompere dell'automazione del terziario hanno richiesto e continuano a richiedere standard formativi più elevati
Per l'accesso al mondo del lavoro
Tuttavia le conseguenze di tale molto che tale mutamento determinano all'interno della scuola in termini di adeguamento o miglioramento dei curricoli
Appaiono a nostro modo di vedere meno rilevanti di quelle provocate dall'aumento degli input informativi ed allaccia le Rezza dell'accelerazione che si sta verificando nell'espandersi delle conoscenze
Nel villaggio globale cresce l'interesse per l'attualità
A scapito della riflessione
Il contingente l'occasionale relegano in secondo piano la trasmissione del patrimonio con
Il passato che pure spiega il presente anzi nelle sue radici e soffocato dall'urgenza cotti
Così la scuola anziché trasmettere deve offrire chiavi di lettura della realtà quotidiana ricomporre le tessere di un mosaico disordinato recuperare i valori e significa cioè molto impegnativo per i docenti
Che deve reinventare il proprio ruolo superando schemi consueti e certezze consolidate
Oggi quando si parla di nuova professionalità si sottende sostanzialmente tutto questo che non è certo poco
Cambia cioè il ruolo della scuola cambia ruolo perché
Viene da chiedersi allora
Se il modo di preparare gli insegnanti di offrire loro strumenti e spazi temporali per l'aggiornamento non vada radicalmente rivisto proprio in ragione del nuovo ruolo che essi debbono sul
Viene anche da chiedersi se il senso di frustrazione
E di disagio che sempre più spesso in questi ultimi tempi allontana dalla scuola tanti maestri e professori e sono sovente i migliori che si allontanano dalla scuola
Non affondi le sue radici proprio nella sgradevole costatazione che nulla o ben poco la mano pubblica noi tutti abbiamo fatto per aiutarli simile frangente mentre al contrario si richiedono loro prestazioni diversificate un maggiore investimento di energie
Anche sovente per attività collaterali cioè no attività non incentrate sulla attività sul vero e proprio lavoro del docente
Un altro segno di mutamento
Proviene sul piano culturale
Da un dibattito ormai accesso
Sul dilemma che sembra contrapporre la ricerca di eccellenza e l'ASI gens di tutela
Nel programma del precedente governo
C'era un esplicito richiamo su questo tema
è stato ripreso recentemente nel ventunesimo rapporto del Censis in due paginette veramente significative che segnalo alla loro attenzione
Questo dibattito fra la ricerca di eccellenza e le esigenze di tutela
Non riguarda ovviamente
Solo gli alunni
Gli studenti giovani
Riguarda anche gli assegni
Inimmaginabile sino a pochi anni addietro quando le scelte garantiste non avevano ancora rivelato i loro limiti il dibattito affronta uno dei nodi irrisolti della nostra società
Nessuno certamente vuol disconoscere
La legittimità della logica garantista che si fonda sul bisogno di protezione e di assistenza nei punti deboli del sistema
Ciò per quanto riguarda il compito precipuo della scuola
Trova precise consonanze nella pedagogia della salvaguardia nello sforzo di assicurare a tutti il raggiungimento di certi standard formati
Ma il garantismo
Quando assurge a paradigma esclusivo si tramuta allora purtroppo in uguaglianza formale delle procedure
In abbassamento qualitativo
Cioè in una uniformità di risposte verso il basso
E questo è l'assurdo pur in presenza di aspirazioni attitudini potenzialità diversificate e orientate tutte in tutti gli individui comunque verso la
Questo vale per gli individui ma vale anche per le collettività
In un
Pregando in termini inaccettabili la forbice costi benefici
Un terzo segnale del mutamento
Che coinvolge anche la scuola
E fornito sul piano amministrativo
Dalla
Tema
Si soccorre la teoria dei sistemi la quale ci insegna ci ha insegnato che un sistema quanto più è complesso tanto più è difficile
Di nuove architetture scolastiche
Caso dell'amministrazione quotidiana e signor ministro sicuramente la soffre questa realtà
La difficoltà si assomma i difetti vecchi e nuovi dell'apparato burocratico e si riproduce anche in periferia soprattutto nelle grandi metro
Tipico il caso di Mila
Dove i grandi numeri
E le congerie delle attribuzioni non trovano possibilità di sintesi operative ed energie pari al viso
La novità del segnale consiste tuttavia nel superamento di una visione meramente burocratica del problema collegata cioè con le procedure i tempi di emanazione degli atti amministrativi secondo una concezione riduttiva del decentramento
In questo caso
La convinzione sempre più diffusa che a fronte di determinati bisogni
Occorra fornire risposte aggiuntive e perciò diversificate rispetto ai parametri generali si colloca in una logica di aderenza alla realtà
Che richiede il trasferimento di certe potestà decisionale dall'apparato centrale alle singole istituzioni mediante appunto l'allargamento dei margini di autonomia
Avesse riconosciuto
Questa accresciuta sensibilità
Per i problemi
Ma anche valorizzare dall'altro le risorse e le capacità specifiche e sovvenire appunto alle particolari esigenze che nelle singole situazioni si vengono verifica
Partendo appunto da queste considerazioni voi trovate la giustificazione del temi della nostra
Temi saranno trattati dal senatore Valitutti per quanto riguarda problema dell'ASS Wola dei giovani nella scuola
Dall'onorevole Sterpa per quanto riguarda la condizione degli insegnanti
Dal sottosegretario miglior per quanto riguarda il dibattito in corso
Tema dell'autonomia delle istituzioni
Queste tre relazioni fondamentali avranno un corollario di comunicazioni mirate
Sulla riforma
Della pubblica amministrazione
Che ci verrà presentata dalla dottoressa Sonnino sulla sperimentazione
Col quale bisogna fare i conti anche in vista questa maggiore autonomia delle istituzioni scolastiche
Questa relazione sarà tenuta da
Carissima amica
Quanto mai esperta in questa materia la
Nostra dottoressa barella
E trincee
Ci saranno
Due comunicazioni una su
L'orientamento nella scuola
Uno dei problemi negletto
Che è stato sottovalutato
Dando per acquisito che i giovani
Si orienteranno molto tardi
Curricoli si allunga e intanto si perde tempo tempo prezioso
Questa sarà tenuta dal professor veri
E infine una relazione sugli organi collegiali che si inquadra appunto in questa nuova visione
Della istituzione scolastica autonoma
Una relazione infine del amico Magni no per quanto riguarda il problema della scuola elementare
Il disegno di legge perché è stato ripresentato da
Dalla maggioranza in questa sede non più dal governo e che dovrà quanto prima essere affrontato
Con opportune modifiche
Approvato
Fornite queste indicazioni di carattere operativo mi avvio rapidamente a concludere con alcune ipotesi introspettivi
Il dilemma esistente
Tra la ricerca di eccellenza
E le esigenze di tutela chiama in causa come fattore del disagio la opacità del sistema valutativo
Soprattutto come è regolamentato e attuato nella scuola dello
Spesso danneggia gli allievi
Un meccanismo multiforme di giudizi
Sovente impliciti e sottili accresce le difficoltà di comprensione e quindi di previsione per i genitori e per gli stessi dicendo
Questi ultimi in particolare
Non trovano nel meccanismo valutativo punti di riferimento e scale di valori adeguate per a otto valutasse cioè per prendere coscienza
Delle proprie capacità ma anche dei propri limiti e dei propri difetti
Ciò si riverbera sul profitto individuale sulle stesse scelte che gli allievi dovranno compiere al termine della scolarità obbligatorio
Cercavo voi ha dimostrato con una ricerca specifica
Che le attitudini e le potenzialità personali hanno bisogno per essere sviluppate valorizzate di regole trasparenti
E di imputate investiti
Che aiutino i giovani a capire se i a scoprire le proprie attitudini cioè quelle naturali propensioni che se efficacemente utilizzati consentiranno loro di realizzarsi con piena soddisfazione
Mi viene da sorridere pensando
A una uno sfogo
Che ho ricevuto pochi giorni addietro da un giovane padre
Il quale
Mi diceva
Queste schede
Sono di difficile le
Mia moglie invariabilmente dopo averla letta chiede la professoressa
Me la decodifica di per piacere è lodevole è buono è insufficiente
Questo
C'è da sorridere
Ma c'è anche l'essere preoccupati anche perché questo
Se secondo me è diseducativo
Incentiva una forma
Di linguaggio involuto
Talvolta ipocrita
Perché amici cari un quattro
Un insufficiente non offende ma un giudizio che affonda le proprie radici su una valutazione della personalità del soggetto è profondamente lesivo della sensibilità dei genitori ma anche degli stessi allieve
Qualcosa di simile di questa opacità
Del sistema valutativo
Avviene anche attraverso il meccanismo degli esami
Che sono sempre più facili a livello della prima e seconda scolarità
E però ovvia conseguenza sempre più difficile a livello universitario dove avviene una tardiva e perciò spessa penalizzante selezione
Cui abbiamo assistito in tutti questi anni a questo singolare
Trasferimento
Per il problema delle diciamo così ripeto senza
Una volta investiva massicciamente la scuola elementare
Eliminando che questo può anche fatti accedere può essere anche uno di quei sintomi che ci dice
Che la scuola cerca di garantire gli standard in realtà questo garantire gli standard significa abbassare gli standard implicitamente
Ma il termine
La resa dei conti avviene a livello universitario e allora oggi se guardate le statistiche vedete che gli abbandoni nell'università sono terrificanti
Si parla del cinquanta sessanta per cento di a bando solo il trenta per cento Genova ecco ora questo è veramente
Una spia che il sistema valutativo nella nostra scuola non funzioni
Io da questa tribuna non invoco certamente è ben chiaro lo spirito una scuola dura e selettiva però
Allentare
I sistemi di controllo come è stato fatto in questi ultimi venti trent'anni
Tradire le stesse aspettative Riggio
Significa portare dei ragazzi in un politecnico
E vederli
Avviliti
Frustrati dopo tre quattro esami che non riescono a superare per esempio di analisi matematica
Ecco vorrei dire che queste cose evidentemente
Vanno profondamente nell'interesse dei giorni
Ben pochi di loro a questo punto si ritrovano la forza di ricominciare
Occorre quindi una revisione del sistema valutativo e anche degli esami di maturità
In una società libera che mal sopporta i numeri chiusi l'orientamento
Deve essere tempestivo e il più possibile a Uto selettivo
Citazioni
I terreni di misurazione di se stesso
Le informazioni opportune al momento giusto per non creare più tardi delusione e frustrazione espellendo dal sistema chi per altra via
Si direbbe in diverse risulta realizzare cioè le proprie aspirazioni
Ma i segni del mutamento
Ho indicato anche la rinnovata attenzione per i contenuti dell'insegnamento
Che sono collegati da un lato con la ricerca epistemologica dall'altro con il progredire delle conoscenze
Per questo duplice collegamento
La revisione dei programmi Vauro mai concepita come adeguamento periodico voi ricorrente dei contenuti ma anche delle priorità
La formazione infatti non dipende dalla quantità delle conoscenze
Ma dalla qualità dell'apprendimento
Dalle capacità che il docente avvalendosi degli strumenti disciplinari riesce ad attiva questo concetto
Spiega
Cari amici ad abundantiam
La diffidenza che liberali nutrono da sempre nei confronti di certi eccessivi prolungamenti degli orari scolastici già agli inizi del secolo
Luigi Einaudi ce lo ricordava dalle colonne del Corriere della Sera era il settembre del mille novecentotredici
La Visan do nella lunghezza dell'orario una delle maggiori e più pestifera e superstizioni della scuola italiana
La dilatazione spropositata dell'orario scaturisce concettualmente da una visione monopolistica della scuola come agenzia culturale esclusi
Visione che ha fatto il suo tempo
Ovvero da impostazioni sociopolitiche totalizzanti che appaiono inconciliabili con la nostra tradizione democratica
Tutto questo ci induce ad avversare i prolungamenti degli orari a parlare appunto di scelte di qualità e di Ionita i programmi non sono dei sacchi da riempire i giovani hanno bisogno di segnali di sollecitazioni su le capacità strategiche del sistema non sull'universo quello enciclopedico e anche quello ha fatto il suo tempo
Il discorso poi sull'autonomia gestionale organizzativa si colloca in una prospettiva squisitamente liberale
E può costituire un'occasione preziosa per rinnovare la scuola dal suo interno
Ovviamente non ci nascondiamo le difficoltà che la proposta comporta in particolare quanto sia necessario prevedere organismi di controllo e di garanzia
E fornire alle singole scuole strumenti operativi efficiente
è chiaro che se non forniamo questi strumenti nel caso specifico
Non offriamo alle segreterie alle presidenze
Personale qualificato per gestire trasferiremo in Mali semplicemente da un ufficio all'altro
E qui il mio riferimento è abbastanza polemico per
Purtroppo certe immissioni il ruolo fatte senza concorso anche per funzioni delicate comunque proprio dei segretari delle presidenze delle diversi
Questo
Questo nell'ambito nell'ambito di alcuni principi regolatori del sistema
Carattere generale
Ci sembra tuttavia dico nonostante queste difficoltà che l'ipotesi vada esplorata sino in fondo proprio perché l'autonomia consente risposte flessibili in presenza di bisogni diversifica
Può valorizzare meglio d'ogni altro sistema le potenzialità e le risorse e ridare veramente i docenti il senso della propria professionalità in tale quadro perfino la realizzazione la razionalizzazione e la semplificazione del sistema partecipativo
Potrebbe rivelarsi più agevole
Recuperando da un lato spazi temporali per gli insegnanti
Da destinare più proficuamente alla preparazione e alla revisione del lavoro scolastico e all'auto al giorno amento e concentrando dall'altra
L'attività degli organi collegiali essenziali pochi viva Dio
Sua gli aspetti complessivi della gestito
Perché tutto ciò possa realizzarsi
Occorre però una condizione preliminare
Buoni riforme ha scritto nostro Valitutti nel maggio di due anni fa
Ricordando l'editore Armando non possono essere artificiose ma debbono trarre l'impulso della spinta da motti culturali sgorga anti dalla stessa scuola ora i suoi paraggi lord anti dalla Sissa Scuola significa il coinvolgimento degli insegnanti
Ecco se riflettiamo un po'alla storia delle faccende scolastiche negli ultimi dieci quindici anni ecco dovremmo dire che i docenti
In un certo qual senso non sono stati coinvolti come era necessario nel mo'
Pur se
A livello la scuola elementare l'ultima riforma quella che ancora non è arrivata in porto questo coinvolgimento è stato posto in essere ma in precedenza per quanto riguarda la scuola secondaria superiore sicuramente questo
Dice il nostro presidente
Anche poi paraggi
Evidentemente è una certa in
Che
Molto importante nella vita del Paese dell'ASP
Tuttavia
C'è da chiedersi
Se la convinzione è largamente diffusa
Anti che la scuola debba innovare i propri metodi e il proprio modo di Hogan trovi nei paraggi ma anche nella opinione pubblica più ampio nella classe politica adeguata con accoglienza
Inizi urbano
Fra le priorità che sono al centro del dibattito e qui sono stato preceduto
Assente
Nei palazzi se ne parla solo per esaminare ennesime sanatorie e tamponare le richieste occupazionali
Dimenticando che l'ammalata richiede ben altre
L'opinione pubblica pare distratta o indifferente
Si interessa delle faccende scolastiche solo sporadicamente quando è il momento delle promozioni e delle bocciature
Penati bloccano distrutte
Ricordare agli immemore in tutte le sedi a scuola e centrale
Perché lo sviluppo
Dalla qualità dell'istruzione
Spola sa attivare e il progresso materiale civile e culturale della comunità nazionale
Il traguardo del e novecento novantadue da amici già ricordato questo traguardo che ci porrà a confronto altri Paesi europei e ora mai vicino
Se non avremmo provveduto per tempo con gli strumenti legislativi e finanziari necessari il costi economici e culturali di un'istruzione inadeguata si riveleranno altissimo anzi
Sicuramente maggiori degli investimenti che gli avrebbero evitato
La spesa pubblica lo sappiamo
Si disperde in mille rivoli
Molti di essi assistenziali e clientelari
Sulle leggi finanziarie si fa noi si disfano i governi sotto gli occhi attoniti dei cittadini contribuenti che paventano i deficit e le tasse che se qualche non si dice loro però è che lo Stato spende male le sue risorse ignorando che i costi vanno commisurati ai benefici evincere
Mentre cresce rapidamente la spesa complessiva dello Stato
In rapporto al prodotto interno lordo
Vi ricordo alcune cifre nel novantatré nell'ottantatré era questo rapporto attestato al quarantaquattro per cento oggi ha superato di slancio il cinquanta per cento cioè spendiamo per lo sto delle per per Bilancio dello Stato oltre ci vada per cento del il
La spesa vento avviene questo fenomeno la spesa per l'istruzione dei cresce con un ritmo ancora maggiore
All'inizio degli anni settanta
Lo Stato destinava la scuola il venti per cento delle proprie risorse qui
Nel mille novecentottantasei l'ultimo anno per il quale conosciamo cifre ufficiali è arrivato a malapena al sette e otto per cento
Il che significa avere ridotto a poco più di un terzo l'investimento per l'istruzione nel giro di sedici anni
Queste cifre si commentano da sole
Ci spiegano il malessere della scuola
Meglio di ogni commento
E suonano come un severo ammonimento per l'intero Paese
Facciamo in modo che esso venga ascoltato nell'interno
Ringrazio vivamente l'amico Martina per la sua stimolante relazione
A questo punto vorrei dare la parola a me stesso
Ma no o a un dovere di lealtà da compiere verso la mia relazione più dunque in quella dell'amico partiva il ministro ha una libertà limitata
Se egli ritiene di non potere darci il piacere di prolungare la sua permanenza quinti in questa sala io dirò subito a lavorare
Ringrazio Dio inesistente grazie
Pregato di darmi da fare
Signor ministro io devo però usarle la cortesia
Tra le la cortesia
Di ridurre la mia relazione salterò perciò i passi che non ritengo essere essenziali
Devo aggiungere anche che anch'io parola delle ipotesi di prospettive come veniva chiamato Martina
Ma voglio avvertire che sono ipotesi
Personali prospettive
Che potranno non coincidere
Con le ipotesi finali della commissione la commissione Serban sua sovranità
Discuterà rifletterà
Perché alla fine
Prenderà le sue decisioni che potrebbero non coincidere
Con alcune mie ipotesi
In prospettiva
Fatta questa partenza devo
Subito
Esprimere
La mia più viva gratitudine
L'amico Guido Martina
Per aver voluto tenacemente voluto
Questa conferenza
Sui problemi della scuola deve averla organizzata io ho soltanto aderito allorquando tiepidamente
Ma avevo torto
Ha appena detto che la scuola è la grande assente
Egli no ragione
Essa comincia ad assentarsi anche dall'animo di uomini che pur le hanno dedicata una grande parte della loro vita
La sperso uno dei dei maggiori filo
Tedeschi del presente secolo diceva che l'idea dell'università
Ma quello che riceva dell'università vale anche per la scuola
Se non vive io lo spirito dei discenti e in quello dei docenti non vuol vivere e non vive nella realtà fanno BSI si materializza
Il imponenti apparati esteriore
Questa verità ai miei sta trionfando nella scuola italiana
La scuola italiana esiste sempre più materialmente
Va sempre meno spirituali
Ci sono cospicue strumentazione
In cui si materializza la nostra scuola e sulle quali si controverte ma la scuola c'è sembrerebbe nella realtà come idea
Che sia operativa
Lei l'anima
Dale di più diretti interessati che sono gli alunni
Sono gli insegnanti gli stessi genitori idea della scuola eritreo d'un rapporto visivo e narrativo tra docenti e discenti
Come rapporto di insegnamento e di apprendimento per sapere che è indispensabile alla motivazione dei giovani a uomini e al progresso civile
Alimentato e sospende Sempre più
Dalla cultura dalla sua diffusione dalla sua incessante creazione
Questa idea vera della scuola
Ci accade di constatare che vive solo saltuariamente
E in troppo ristretti gruppi per essere a vanvera percepita dallo spirito pubblico del Paese
In ciò per l'appunto Taro Martina consiste l'assenza della scuola
Si può giungere e secondo me non si vede risparmiare nessuno sforzo per giungere a far sì che all'assenza
Subentri la presenza del suo
Da questo evento
Può prodursi nel concorrere i molteplici fattori non ha non dobbiamo illuderci cari amici
Perché si tratterà di un più alto grado
Di maturazione
Morale
Culturale di tutta la società italiana
è troppo facile cari amici
Lei troppo comodo prendersela con i politici
I quali d'altra parte non discendono dal c'è
Sono anch'essi espressi dalla nostra società
E tutta la società che deve sentire nella sua coscienza
La priorità della suo
Purtroppo ci sono comportamenti io voglio citarne alcune due soli vi sono comportamenti nella stessa scuola o nei suoi paraggi
Che non solo Roma intorno ma ritardano questa maturazione
D'altra parte ieri ha richiamato l'attenzione sullo sistema valutativo vigente nella scuola dello esso è stato congegnato
Non per congiungere il più in più intimamente
Scuola e famiglie come sarebbe stato desiderabili
Ma per separare
Più rigidamente
La Scheda è un rompicapo non solo per quelli che sono chiamati a complicare ma anche se non soprattutto anche se non soprattutto per i suoi destinatari che sono gli alunni
E i loro genitori
Tutti vedono che l'imperatore
Nudo
Ma a me è accaduto
Qui dentro
E non solo qui dentro di sentire
Solo Martina
Che ha avuto il coraggio di dire che l'imperatore nudo anch'io ho detto con l'imperatore nudo e non solo per questo fatto però di tanti altri fatti ma l'ho detto scrivendo qualche qualche riunione
Ora spero che qui avendo sentito
L'onorevole ministro che l'imperatore nudo
Ne terrà conto
Vero è che anch'io sono stato ministro non per incontro
Ma perché non ebbi tempo onorevole venissero non è Petain
Io a lei a avremo
Martina non ha osato richiamare
L'attenzione su un altro aspetto
Della valutazione aspetto per così dire contingente
Che è l'odierno rifiutò di effettuare una e comunicarlo è stato rubando tanti giovani e le loro famiglie
Si afferma
Che gli insegnanti non avevano altro ma Enzo per rivendicare i loro giusti diritti
Io non voglio neppure ricercare se ciò sia vero
Perché quello che ora qui mi preme
E proprio di riconoscere eliminando quello che stava accadendo
Non giova a rialzare il prestigio e l'autorità morale della scuola nella coscienza del Paese
C'è un tetto francese che dice dove non c'è nulla
Anche il re perde i suoi diritti
Se si continua ad annientare la scuola come realtà effettiva non come apparato esteriore
Ma anche il mare dignitario amici sindacalisti per la battaglia dei diritti si minimizzano
Questo gli amici sindacalista decollo tenere sempre presente
Oggi
E persino spiacevole parlare
Sui problemi della scuola anche se non soprattutto atti la profondamente amata
Si è sforzato di servirlo con tutto il suo impegno morale e intellettuale
Questo spiega la tiepidezza con la quale ho aderito alla decisione di convocare l'odierna Conferenza e spiegava anche la ragione della mia più profonda gratitudine al nostro coordinatore Martini
A Londra di tutto
Non possiamo e non dobbiamo disarma
Ho scelto come tema il giovane alla scuola
Esso mi è stato suggerito da uno scrittore americano licenza
Il quale in un suo libro di alcuni anni fa scrisse
Le caratteristiche della produttività ad una scuola dipendono in gran parte solo da un fattore
E cioè dalle caratteristiche degli alunni che frequentano quella scuola
Quale sia sia altro elemento il Bilancio dalla scuola la sua politica
Le caratteristiche e le isole di docenti o è secondario o è privo d'importanza
Quando lessi questo passo
Mi sembrò che lo scrittore
Semplificasse
Eccessivamente la complessa realtà della scuola
Sopravvalutando il ruolo della componente a lungo dato ero resto fedele all'idea della scuola che si caratterizza come quella fase istituzionalizzata dell'apprendimento dei giovani
L'apprendimento del sapere da parte dei giovani organizzato nella quale i giovani hanno indispensabile in mente bisogno
Gli essere aiutati e guidati agli insegnanti
Ma riflettendo credo di avere compresa la verità insita nulla così drastica affermazione
E di sedicenti sulla parte preponderante se non esclusiva che spetta ai giovani
Allora alle loro aspirazioni
Alla qualità dei delle loro attitudini dalla loro volontà
Disparati Issime
Nella complessa produttività
Della scuola da oggi infatti
Quello che soprattutto distingue ecco questo dobbiamo cercare di capire perché soprattutto distingue assicura di oggi la quella di ieri quella che ho frequentato l'inglese
Appunto il fatto che la scuola che chiamavamo delitto
Per una scuola diverso sta era una scuola d'élite questa è una scuola di massa
Gli alunni della scuola di massa
Rimangono da tutti i punti dell'orizzonte sociale non sono gruppi ristretti è già selezionate con una varietà gli attitudini notarile tali aspirazioni
Grandi di capacità
Hanno assai più bisogno degli insegnanti
I ragazzi di oggi
Ma
Il loro peso ecco la verità che contenuto nel pensiero di vicenza il loro Paese cresciuto
E quindi è vero quello che in parte Valero quello che dice ex oggi sono le caratteristiche degli alunni che contano però bisogna completare il pensiero dice anche se dicendo che oggi pensa Sensi sugli insegnanti uno maggiori responsabilità che non va
Superiore a quella che pesava sui nostri insegna
E perciò ho voluto scegliere questo Tour
Se non vogliamo perdere il contatto con la realtà nella scuola oggi
Dobbiamo cominciare
Dando la realistica ricognizione
Dal modo d'essere dei giovani d'oggi dei giovani per la Caporetto
Qual è questa ricognizione sempre un po'difettoso che io mi sono sforzato di
Seguire effettuare in questa mia relazione per la quale però il leggero solo alcune
L'incontro tra la cultura e i giovani della scuola
Ha dato sembra il luogo difficoltà ogni scuola in ogni tempo in ogni paese ha dovuto cimentarsi con tali difficoltà la storia di queste difficoltà
Testimoniata da un da un'ampia letteratura che ha partorito alcuni di voi la ricorderanno la figura dello sforzo attore loro Berio per un maestro esemplare per la sua con crudeltà persecutori dice
Mediante la sferza
Senonché dei difficoltà via il di oggi sono di altra natura
Io le chiamo difficoltà strutturali perché sono l'effetto di rivolgimenti che in questi ultimi quarant'anni sono sopravvenuti nella condizione giovanile nell'ambiente in cui i giovani nascono
Crescono e si educano nella non non lo stesso ambiente solidale per cui oggi si è differenzia i giovani differentemente da come siamo stati giovani noi
E di ciò bisogna tener conto
Io ormai sono proposto di richiamare la vostra attenzione
Su
Alcune di queste difficoltà difficoltà strutturali che non esisteva a Roma
Nella gioventù a cui io tanti anni fa appartenga
Quali sono queste difficoltà sul
In primo luogo
Quello che io chiamo
L'integralismo giovanilistico diciamo tanti integralismi c'è l'integralismo religioso e l'integralismo politico e c'è anche l'integralismo giovanilistico
La parola giovanilismo è una parola che ricorre nel linguaggio corrente per designare quei comportamenti dei giovani che ne sono il precipitato più o meno involgarito di una concezione le secondo la quale la gioventù a un suo autovalore da preservare e difendere e far fruttificare
Perché non preservano non difendono e tanto meno fanno fruttificare quei giovani che vivono una novità come età preparatoria all'alta
Adulta e che perciò imitano io direi ripeto no la cultura degli atti questi giovani giovani visti sono messaggeri secondo questa concezione di quella particolare specie di integralismo che l'integralismo giovanilistico per cui tutto quello che giovanile bene e tutto quello che non hai giovanile ma questi giovani che tendono a massimizzare il modo il ruolo della gioventù una la vite umane sociale leniscono con il portarla ad una posizione di scissione ed isolamento in cui essa perde distrugge le sue potenzialità cariatidi
Ma questo integralismo giovanilistico offrono appigli stimoli ed occasioni le condizioni di vita dei giovani di oggi come il deteriorarsi dei tessuti connettivi di tutte le comunità attraverso le quali i giovani passano il conseguente alla Saudassi dell'aria in cui sono chiamata ad autodisciplinarsi e che in casi non infrequenti resta esposta alle invasioni del lo spontaneismo
Come segno e il frutto anziché come condizione di libertà imene novecentosessantotto e ricorda errore è interpretabile come un'esplosione dell'integralismo giovanilistico
Chi
Che invocò
Chi invocò Laemmle immaginazione al potere noi ricordiamo questo motto immaginazione al potere invocò in realtà l'avvento della gioventù al potere non solo nella scuola ma nella stessa realtà
L'integralismo giova viste giovanilistico cova sotto le ceneri
Ma è sempre Rondo
Arretra riaccendersi
Finché
Vestono non rimosse risultano chiuse e le sue cause non vi sono stato ancora del tutto rivolto noi dobbiamo tener presente
Questo nuovo aspetto della gioventù nella nella società di oggi che si caratterizza proprio per il concentramento e la mobilitazione mai avvenuta storicamente di tutto alla gioventù nelle istituzioni scolastiche educative
Noi non siamo mai non abbiamo mai fatto all'esperienza di questa grande mobilitazione e per alcuni anni si contese gioventù si concentra delle nostre scuole
C'è un fenomeno connesso
Quello della
Del integralismo gioca allestito che gli americani chiamano scomparsa dell'infanzia in America dove i fenomeni
Sono sempre all'avanguardia perché è la società più industrializzata che io nel mondo
Si preoccupano della scomparsa dell'infanzia
Dicono che dall'infanzia staffa scomparendo
Sta scomparendo l'infanzia perché quegli attributi
Che sono proprio specifici dei bambini e dei fanciulli immaginazione ingerita Innocenzo spontaneità si vanno via via via dai degli sterile
Sono stati pubblicati molti libri anziché abbiamo tradotti anche in Italia questi libri
Io
Ho letto particolarmente il posto da un quello dell'ambiente i due autori sono concordi nel riconoscere che l'infanzia scomparve
Perché sta cedendo sta accadendo la Libia
Devi sorveglia trenta adulta
Va in vacanza ed età adulta
Per l'azione di tre fattori convergenti
Quali e informazione gli spettacoli trasmessi laconicamente e di cui sono utenti indiscriminatamente fanciulli e adulti
La trasformazione strutturale della famiglia determinata dal lavoro Exa domestico di ambedue i genitori che limita la loro presenza attiva e attenta nella vita i figli
Per estendersi dell'aria delle società dei coetanei per i russi dello spazio e del potere attrattivo della comunità familiare
Si è notato che nella stessa crescita della comunità nella stessa crescita fisica dei bambini c'è un anticipo di due anni
Fino agli anni cinquanta
Fino agli anni Cinquanta del presente al secolo i Vangeli aumentar riservata e protetta
Dalla protezione dell'infanzia si sta passando adesso andare iniziazione accelerata dell'infanzia la ricaduta
I due autori sono anche concorde nel ravvisare i nuovi tipi umani come li chiamano loro del bambino adulto e del giovane adulto ai quali non si sviluppano le forze
Proprie dell'infanzia e della giovinezza ma si anticipano esperienze e conoscenze
Proprie negli adulti bambino adulto e il giovane adulto sarebbe un mix
In cui predominano l'acerbità del bambino telai immaturità del giù
Combinandosi però conoscenti abitudine premature e sperpero attrici nelle loro in Brindisi
Potenzialità
Integralismo giovani istruttori distico e scomparsa dell'infanzia
Però inducono difetta effetti che convergono nel distruggere le stesse basi e condizionano ma efficace funzionale rapporto tra giovani e culture
I giovani non solo non si incamminano
Sulla strada sulla quale soltanto si può effettuare lo sforzo che porta al traguardo del loro riattivo incontro con la cultura ma si trasferiscono
In alcuni casi che non solo infrequenti
Addirittura sulla strada opposta quello che si interrompe o entra in crisi quel delicato processo della crescita interiore nel gioco proprio nel momento del loro sviluppo attraverso l'acquisizione dei contenuti oggettivi della come quando avviene l'incontro tra famiglia tra bambini o no e alfabeto
Non e numerazione nella prima scuola c'è l'accredito c'era scritto che bisogna superare per rendere possibile aveva l'alfabetizzazione riguardare
Mi dà l'impressione che ci sia un santo tra lo sviluppo pre scolastico del bambino l'alfabeto
Per cui alcuni commettono l'errore di ritenere che il bambino sia tabula rasa sulla quale incide l'alfabetizzazione contando più successo quanto più messe in Rass
Così c'è un momento di attrito anche nel primo apprendimento da parte dei giovani i successivi contenuti della cultura oggettivo ma anche in questo caso bisogna evitare l'errore di ritenere che ci sia un Gattuso la spirito dei giovani
E cultura come se la loro vita interiore quale vuoto recipiente si dovesse via via a riempire dei contenuti della cultura esistenti all'interno di essa
Nella realtà nello spirito nello spirito dei giovani è un recipiente vuoto nella cultura a un'esistenza oggettiva
Come la natura alla quale si applica la ricerca scientifica dello studio dei giovani ci sono già quelle facoltà quei poteri mentali e intellettuali che sono recondita le attrici dalla cultura che anelano a svilupparsi come forze
Con motrici della personalità di ciascuno e in effetti si sviluppano merce la cultura che sin della vigilia quello studio
A sua volta la cultura permane nella sua oggettività solo all'apparenza non della realtà se gli uomini non leggessero e non ride gestori candido ma nella Divina Commedia
Queste opere sublimi racchiuse materialmente dei libri in realtà non esisterebbe
E molto significativo
E su questo episodio che non ho alcun un episodio qualunque voglio richiamare fondata la vostra attenzione è molto significativo che in quest'ultimo st'lustri
Siano sorti in alcuni Paesi
Specialmente in società nelle quali fenomeni sul descritti hanno assunto più grandi dimensioni come l'America del Nord
Olanda
La Germania Federale i cosiddetti comuni
Della controcultura che cosa sono quinti i i i comuni della controcultura si chiamano proprio così
I Comuni della controcultura sono piccole comunità
I giovani che si sono nelle città nelle quali sotto e praticamente si autopompe
Con regole che non copiano quelle della società i loro membri vivono con i frutti di attività marginali intenda di questi cosiddetti comuni della controcultura e di consentire ai giovani che in essi si accorgono di perpetuare lavoro in forme vendita giovanili
Nella Grecia antica in momenti di reazione alle complicazioni della civiltà sorsero le piccole comunità dei cinesi che prevede pretese euro di semplificare la vita riconducendo alla natura
Lì
Sì conducendolo alla lettura
Odierni comuni della controcultura ricordano sorto certo aspetto quelle remote comunità Lanaro denominazione nella quale esce spicca la parola controcultura e quanto mai significativa
Sono infatti i centri di convivenza che si è sfaldato estrometterlo premeditato mente dal mondo della cultura come si è formato il sì a volte storicamente e che perciò si collocano inevitabilmente sul terreno sterile dell'anticultura intesa e praticata come rifiuto di ogni sviluppo intellettuale devo dire che in Italia non abbiamo avuto ancora i comuni della controcultura
Non mi risulta che esistono in qualche parte i comuni e la controcultura ma credo di non sbagliarmi
Dice pensando e dicendo e nell'effimere comunità dei giovani trovati
Ci sono già i lineamenti
E i Comuni del racconto
Anche i giovani drogati si dissociò no
Dalla disciplina della comune convivenza
C'è un secondo gruppo di difficoltà che in gettoni rischiano di spezzare il rapporto col giovane cultura
La quale quale gruppo di difficoltà alle sue radici all'interno stesso della scuola come si è formata e dilatata nell'ultimo quaranta
Ho già detto alla cosiddetta scorrere di a quale al di là della istruzione obbligatoria e dei corsi di formazione professionale accoglieva di regola gruppi di alunni non solo il settimo fin selezionati senza
Perché presupponevano Dio vere le qualità intellettuali occorrenti per pervenire ai più alti gradi degli studi qualità che venivano via via verificate attraverso i filtri successivi che sussistevano in quel sistema
Il passaggio dalla scuola dedita alla scuola di massa è avvenuto per la spinta di esigenze della stessa società industriale nella quale si è sempre più e sempre più cresciuto alla domanda sociale
Istruzione
Non è arbitraria e che
è un corolle lei il corollario scolastico di una determinata realtà sociale scuola di massa e di venduto punto corollario di questa società
Le riforme che mi hanno assecondato lo sviluppo ci sono proposte il TBC uniti
Della democratizzazione di soli della riduzione delle disuguaglianze sociali e dell'incremento delle risorse umane per l'accelerazione del progresso economico produttori si è dovuto però constatare e minimo il contributo che dà democratizzazione degli studi può dare da alla riduzione delle disuguaglianze sociali la quale richiede altri tipi di interventi
Che si sono ma intanto le finalità sociali e si sono volute assegnare alla scuola in quest'ultimo quarantennio hanno troppo sposta l'esigenza di qualificare risolutivo
è stato scritto che la scuola si è ammalata sul piano culturale a causa dalla sue esorbitante missione democratica trattrice
Ecco e non solo questa malattia ha contagiato il rapporto tra scuola e cultura la che la stessa cultura si è ammalata era scuro
Deve significare che la scuola di massa è stata dominata ed è dominata da esigenze utilitaristica destinate a stabilire diventi collegamenti fra di essi rapito
Ideale della cultura come bene in sé
Senza finalità utilitaristica e non ha molto insistito nella prassi della scuola di massa qualcuno si è chiesto e si chiede se non esista addirittura una contraddizione fondamentale
Tra le esigenze dell'istruzione di massa e l'iniziazione ad un lavoro intellettuale senza finalità pratiche immediate
Si tratta di decidere se la scuola deve essere il luogo dove si impara a imparare per la cura di virtù dello stesso imparare
Chi si è posta anzidetta domanda ritiene non ci dice che non ci sia una umbro un animo consenso
Su questo punto
Certamente quelle che possiamo chiamare l'utilità l'utilitarismo pedagogico
Per cui si ritiene che meriti di essere ha preso solo quello che immediatamente utile in relazione ai fini pratici della vita ha avuto un grande impulso con l'avvento dall'avvento della scuola di massa
Adesso non trionferà ebbe come continua a trionfare se nella presente società hanno un possesso fiato e non solo casse tanto forte
Il vento dello spirito utilitarie piduisti
Le stesse conoscenze utili
Per lo svolgimento di determinati attività Honda pratiche intanto rendono intanto indolore
Scusate
Ho difficoltà otto intanto rendono
Servigi
In quando entrano a fare parte della personalità del soggetto che li acquisisce
E perciò si debbano ricercare ad acquisire come conoscenze disinteressato
Allorché si sceglie di studiare ed apprendere solo quello che serve immediatamente
In relazione a questo o a quel fine pratico e l'utile che i primi e non i saperi
Che resta un mezzo effimero dell'istituzione
La cultura nasce da bisogno tipico dell'uomo
Gli acquistare la più chiara coscienza di se stesso
Ed è la realtà che lo fronteggia in cui deve vivere quando si fa un metro della cultura l'utile individuale o sociale che sia e inevitabile
Con la sua frantumazione immagini di ieri sparse fuggevoli conoscenze
La vanificazione stesso della nella sua essenza
Di crescita continua dell'umanizzazione di quel singolare l'essere vivente qui si chiama un uomo la quale la cultura e nello stesso tempo autovettura
Se noi volessimo fare la verifica empirica di questa verità
Che è la verità nella cultura ponendoci dinanzi al suo organismo quale si è formato nel mille ed è giunto a noi per stabilire quali parti di esso
Sono utili e quali inutili
In relazione ai fini pratici della vita
Votarlo quei suoi rami inutili
Noi dovremmo fluttuare le sue parti più altri e più vita in primo luogo la Divina cui gira sarebbe bocciata da questo retto esame e poi sarebbero bocciata la pedofilia e la stessa scienza la scienza teoretica
Anche gli odierni imponenti i progressi che si concederebbe se non cancellassimo
La scienza
Vorrei tutto al convento con il racconto che fece origini si quando quattrocento anni fa gli europei
Penetrare erano la profonda Cina
Constatarono che c'era stato un alto livello tecnico che però che poi non si era più
Uscirono a capire il fenomeno quando scoprivano che la scienza teoretica si era più e si fermò anche professore
Io ho sempre presente il caso di due medici del medico praticone che conosce perfettamente la pneumologia del della della morbosità è l'anno della mobilità quale normalmente si manifesta nella vita di pensiero ermetico che si è formato scientificamente
E che ne ero pronto del suo collega pratico nel nell'orientarsi
Nella consueta casistica dei cuori se non dei allorché si presenta un caso del tutto nuovo che bisogna indagare le cause che lo producono pena la sua specifica natura il medico praticone si ammutolisce e si sente in bocca
Venderei il medico che ha studiato scientificamente e non utile per utilitaristica Mende non si sa che e procede nella sua indagine anche sapere professionale cari amici
E tanto più arido quando più e studiato ed ha preso disinteressatamente
La nostra società ha sempre più bisogno di specialisti in ogni campo
Ma si impone che si diffonde sempre più l'esigenza e gli specialisti di ogni tipo siano formati umanistica mai
Cioè come uomini e passino perciò attraverso una scuola e divisi che ristabilisca normalità dei rapporti con la cultura la quale necessariamente sembra e tutta disinteressato
Chi resta dei seminari e l'ultima difficoltà
E oggi si incunea nel rapporto dei giovani con la cultura
E che si irradia dalla questa difficoltà
Nasce
Predomina
Nella società
In cui
La scuola
Ok
La scuola si è formate sviluppata in un ambiente informativo
Ecco questo dobbiamo soprattutto per gli altri
In un ambiente informativo assai diverso da quello che
Che ora va a spendere più prevalente prevede
Mi spiego meglio
La scuola di lei
Non era soltanto scuole di Little
E quello che aveva dentro di sé
Ma era scuole delitti per quello che aveva fuori di sé Pandiani informativo in cui la scuola d'élite testata tanto fruttifera era un ambiente formativo
Del tutto diverso dall'ambiente formativa che oggi praenomina nella nostra società
Noi siamo passati dal libro all'immagine ai suoni alla trasmissione elettronica delle delle anche nelle parole
L'ambito storicamente ci sono state molte trasformazioni Guardian informativo
La prima grande rivoluzione fu quella del passaggio dalla parola parlata alla parola scritta la scrittura rivoluzionò
Il mondo culturale dallo e in generale il mondo sociale allora marito Socrate non voleva la scrittura perché diceva che
Muore il dialogo egli amava il dialogo vivo in cui la parola si difende e lei mi diceva buona parte la parola scritte non si difende e dall'altra parte
Dice che la parola
Scritta assi darò la memoria a circa la memoria queste previsioni di Socrate non si non si verifica poi siamo passati allargando informativa dominato alla scultura l'ambiente informativa dominato dalla scrittura
Intendendo per ambienti votiva i mezzi con cui gli uomini Inter comunicano Renault ha avuto il suo boom di suo
Quando con la con la stampa per la divisione dei caratteri mobili abbiamo avuto quattro secoli gli ambienti informativa dominati dalla parola scritta dalla parola letta la parola parlata ora siamo siamo in un nuovo ambiente normativo che l'ambiente elettronico
Cioè la trasmissione elettronica dei suoni dei colori delle immagini e quindi
Bisogna fare i conti con questa realtà la scuola oggi
E circondata
Da una fitta rete gli altri canali attraverso
I quali passa il sapere
Per diffondersi nella società Tina sessanta anni fa la scuola era l'agenzia educativa che accentrava in sé
La diffusione del sapere
Non perché non esistessero altri mezzi ah perché quelli allora prevalenti non potevano essere utilizzati senza il possesso dell'alfabeto
Oggi la collocazione della scuola in moto
Ecco questo di questo grande fenomeno di trasformazione del posto della scuola nella nostra società toni non abbiamo ancora preso completa coscienza
Fino punto oggi come ho detto la collocazione dalla scuola molto pensa non sta più al CIPE
Di questo dobbiamo questo
La scuola non sta più francese
Quello che soprattutto influisce sulla scuola
E l'animus dei giovani
E la febbre animus è impregnato avvenga prende mai
E sentimenti che assorbono nella loro quotidiana e continuativa posizione nel nuovo ambiente informatico soprattutto della televisione che le appare seduce sanità oggi a scuola non solo e non tanto con un bagaglio di conoscenze
Acquisiti spontaneamente nell'organico e quattrini quando con abitudini mentali con aspettative quindi giovani si polmone che lo costituiscono nella loro frequenza della televisione in altre occasioni di intrattenimento mi sono nello stesso tempo informative dire Toso l'ascolto televisivo differentemente da quello scolastico non richiede premi vicini
E a tutti accessibile in linguaggio televisive più lussuosi ma è successivo perché fa leva sull'emozione sui sentimenti piuttosto che sulla capacità di ragionamento
L'ascoltatore vigile volontario è mobile esso non educa la fermezza e la durata dell'attenzione
Poi insegnante avete potuto già constatare che parco dell'attenzione ai giovani di oggi e molto rallentato non è più quello di tanti anni fa ma era terminato è l'assuefazione all'ascolto televisiva che rallenta l'atto la dell'attenzione la televisione un mezzo tutto concentrato sull'attualità
E distacco anche dal presente perché fuga verso il nuovo che succede a quello che lo ha preceduto lingua corso non che non ha fine ogni cosa vi è percepita come se accadesse adesso e la precipitazione dei mezzi di coltura basata sulla distinzione tra mezzi che uniscono
Bersaglio di tutti coloro che vorrebbero una scuola più capace di mettere i suoi alunni nella vita del Paese Grande civile
E salutava
Viceversa l'educazione buonisti
Per la sua magica di
Di trasportare il giovane
A formarsi sotto i cieli lontani dal mondo antico il mondo a fine denutriti
Diceva testualmente il poeta
Irrobustiti da cd più nutriente
L'età più feconda
Fornito del presente
Non non fuggono preserva pormi Garrett ma vi tornino
Fare quello che feci figlio di altamente
Fare giustizia quindici come il figlio che ha come
Perché più forti spiritualmente
Per quanti sforzi si facciano per attualizzare la scuola c'è un limite che non è possibile supera ed è il limite che la verità
E necessariamente al passato in cui sono le radici e i primi sviluppi tutto tutto ciò che insegna ai dell'India
Per mettere in rilievo la quantità di dati
E la televisione ci sorelline che essa segna il passaggio dalla cultura che si esprime tecnicamente con la scrittura ecco la lettura da quanto a carattere iconica e si esprime con la trasmissione di Lima
Invero la cosiddetta cultura iconica è sempre esistita
E la cultura che si esprime con la parola scritta e parlata non può subire prevedibilmente non subirà i plessi
è vero tuttavia che un'assidua intensa fruizione della televisione
Come non favorisce l'educazione storica così non favorisce l'educazione linguistica esercizio della lettura
Il più potente mezzo di educazione linguistica non è un esercizio prediletto dalla gioventù televisivo noi tutti sappiamo che oggi i giovani leggono meno di quando abbiamo letto nord
Ci sono non pochi giovani che non riescono ad esprimersi
Avrete notato la tendenza alla farsi all'afasia dei giovani d'oggi quando si si devono esprimere non riesco incontrano difficoltà
L'educazione di esprimersi con chiarezza un sequenza di concetti di cui ciascuno nasce dal precedente e si lega susseguente educazione a pensare
Chiaramente ed organicamente perciò i vuoti che si producono nell'educazione linguistica di alcuni giovani non vanno sottovalutati perché sono vuoti nella loro stessa forza
E capacità di pensare in America Novato richiesta
Sei anni fa
Che ha dimostrato che la capacità di esprimersi dei giovani
Negli ultimi
Allora dieci anni era caduta castiga mentre
Per cui sono intervenuti fondo mezzi nuovi di educazione linguistica
La condizione della scuola nella presente società sto per finire estremamente contraddittorio è una posizione in contrasto posizione non c'era stato un incontro
Interno da una parte
E sei stata che spinga a spostarsi dal centro verso la periferia
Dal processo educativo
Il processo educativo al moltiplicarsi come dicevo dei nuovi centri di trasmissione del sapere la cui si va alle urne sono sempre più attratti
Era un'altra parte
L'opera sua
Ecco la contraddizione
Spostata ad aprire ad opera su
E divenuta più necessaria
I suoi alunni
Sono sempre più attuale
Dai mezzi
Dominanti nel warm niente detto informativo ma ma dall'altra parte
Essi hanno sempre più bisogno
Il no Parenzo
Quando più il nuovo ambiente informativo
E la stessa mutata condizione giovanile operano
Me l'ha spinta ad emarginare la scuola tanto più
Tanto più le esigenze profonde
E il
Le esigenze
Tanto più le esigenze
Il della Sessa gioventù il sintomo no scusi
Esattamente è stato detto che la scuola e la solo istituzione i Marshall si
Che sia basata
Sulla premessa che vi sono importanti differenze reca giovanile ed è caduto
E che gli adulti vanno degli gestiti diranno difenderanno degli insostituibili valori da insegnare ai giovani
Bisogna aggiungere chiarire che la scuola ancora oggi è la sola istituzione che riorganizzandosi e rimettermi rivitalizzando così posso da una parte dare ai giovani quello che essi non possono ricevere dagli altri mezzi di trasmissione del sapere portando attraenti e seducente
E di cui Pando indispensabili in mente bisogno
Per maturare ad uomini liberi e forti era l'altra posso anche medicare Licheri tetti l'uso eccessivo di questi mezzi può infliggere e gli infligge ad alcuno
La scuola
Essa sola può dare certe conoscenze certe capacità nessun altro mezzo informativo può dare pur in questa ricchezza di mezzi per quasi peraltro a parte è la sola istituzione che passa curare le ferite templi loro l'uso che in legge l'uso eccessivo degli altri mezzi
Quindi alla scuola abbiamo bisogno
Ma non a scuola differenziate da una scuola che tenga conto delle sue nuove responsabilità
Senza dubbio nella vita che vigono i giovani di oggi vi sono elementi nuovi che la scuola non lo sforzo che gli è proprio i muovere dalla vita vissuto dei propri alunni per aiutarli ad ascendere nel mondo dalla cultura può e deve autorizzare
Come stimoli a dalla considerazione dei quali comunque non può prescindere
Ma si commetterebbe un errore nel ritenere che la scuola per rinvigorire siamo d'armarsi debba assumere come modello la televisione la scuola oggi non deve essere meno scuola ma più scuole
Cioè Premiere più e meglio in primo luogo sullo pedale dell'educazione linguistica dei suoi dello sviluppo del loro pensiero storico critico e in generale della loro capacità di riflettere
Di connettere organicamente i concetti la mobile e cangiante vita in cui i giovani entreranno
Come uomini richiede fantasia padronanza di se stessi e dei propri mezzi espressivi e capacità intellettuale di penetrazione degli avvenimenti per afferrarne il significato profondo al fine di padroneggiare
La scuola deve proporsi di sviluppare nei suoi alunni queste qualità se vuole essere pari all'altezza delle sue presenti responsabilità
Essa deve riorganizzarsi in modo
Davvero
Per
Per poter fornire davvero quel cibo intellettuale di cui hanno fame profonda
Per placare la loro angosce le loro inquietudini
Il gioco oltre di tale angoscia inquietudini ahimè nascono sui mille cento e riducendo i manuali di Pascoli della in cultura
Sui quali delle quali
Sono sempre più pilotati talvolta dalla stessa scuola io ho parlato dei comuni l'appuntato tutto
Mi sono chiesto più volte nel
Conoscere la storia
Quanti stimoli il dirottamento di questi giovani nei comuni all'alta cultura della controcultura siano provenuti dalla stessa scuola siccome accade perciò in non pochi casi
E i giovani
Il fiuto nello spot
Non come istituzione
Ma come maschera inno istituti
E non c'è
E non ci può essere
Perché mancano insegnanti nella quantità dovuto capaci e desiderosi di Giuseppe
Questi casi dimostrano e se davvero si vuole ricostruire la scuola
Bisogna li popolo
Questo è di farlo prima
Gli insegnanti
Preparati
Nei quali il PM dieci
La passione morale e civile dell'incendio perciò finisco
Con uno sguardo al problema degli USA
Io signor ministro
Mi permetto di considerare i tribunali problema non solo puzza a prima
L'Ascoli Italia
Oggi la nostra scuola
Ma in proporzione
Il doppio degli insegnanti inglesi Jesse
I tedeschi
Si è rilevato che il corpo docente italiano nel suo complesso rappresenta il venticinque per cento
Di quello dei dodici Paesi della CEI
La nostra scuola ha funzionato in questi ultimi lustri come la più alla valvola sfogo della disoccupazione intellettuale
Meno qualificate
Perciò non è sorprendente che sia tanto cresciuto il numero degli insegnanti non motiva
Per i quali è pressoché impossibile acquisire disegnando la capacità necessarie per insegnare
Facendo di citofono lo possiamo quindi ci sono tanti insegnanti oggi chiedo cento non viva
Il numero dei docenti e purtroppo destinato a crescere
Ad onda che diminuisca sempre più nell'opera degli scolari delle classi
Per il declino demografico perché continuano ad operare quei perversi meccanismi che distolgono molti insegnanti
Dall'effettiva insegnamento il più clamorosi sono i comandi degli esoneri sindacale insegnanti che sono sostituiti da supplenti
I quali dopo un certo tempo acquisiscono l'aspettativa alla stabilità e finiscono con con mozzarella ci siano o non ci siano posti disponibili
Oggi abbiamo già corpi docenti eccellente
Il fabbisogno e prevedibilmente l'eccedenza un'intera dei prossimi anni
Enrico Filippini un professore
In un articolo apparso recentemente sulla Repubblica ha posto l'accento sulla priorità dei problemi di coscienza degli insegnanti e degli insegnanti
Scrivendo esattamente che la depressione
Il disagio mentale più diffuso tra gli insegnanti migliori
Perché era solo alternativo
Alla scelta degli altri gli approfittando delle
Delle evasioni del vigente sistema proibito al meglio
Di questo livello offre anche delle mani Prodi talmente dice differibili
Lo scrittore quindi sale al fenomeno prima più perverso
Ma l'ha già richiamato attenzione il nostro e allora
Che la sparizione dei giudizi di valore
Quindi la validità dei paradigmi per distinguere il vero dal fax
Il buono dal cattivo
Il bello dal brutto
Il diagonalmente
E perciò in questione la stessa cultura
Per il contrario assoluto della Bubbiano
In cui tutte le vacche sono nere
Il suo appello finale ha rivolto all'Italia ai quali spetta così i soldi bisogna dargli i soldi a disegnare
Ma
Spettano agli insegnanti non solo io i soldi spetta svolge la loro parte pieni di combattere il buio nella scuola con la luce delle necessarie distinzioni
La crisi della scuola è oggi la crisi di coscienza
Della vendita degli insegnanti
C'è chi ritiene che non vi è una scuola di massa non possa più riconciliarsi con l'esigenza di guarigioni permettono dura sempre suppose questo tipo di scuola dovrebbe spendere da sei ridisegnando e nel quale la cultura formatasi storicamente si fa cultura divenne docente non avremo più bisogno disegnando
Noi riteniamo che già adesso nella scuola la sede le società
Mi sono state Plum plasmate le società moderne sono state tutte plasmate dal pensiero critico e sperimentale
E perciò non potrebbero se farlo sopravvivere se la scuola smettesse di educare i giovani per mezzo delle colture perché l'odierna scuola di massa e solo un momento di transito nella riconquista della sua della riconquista della sua
Della sua identità
ISTUD Istituto di insegnamento privi di apprendimento ad un più alto livello di qualità i servigi interi sono richiesto lo Stato non può fare tutto perché ci sono cose che debbono fare gli stessi insegnanti
Perciò incamminarsi signor venisse sulla via dell'autonomia proprio trovino perché dobbiamo responsabilizzare
Gli insegnanti non ci debbono sentire meri esecutori
Di direttive che hanno acriticamente discendono pugliese
Lo Stato come dicevo non può fare tutt'mi sono fosse possono fare solo il disegno
Secondo me può e deve subito consideri subito affrontare il problema della rivalutazione dilagante intervenendo nelle quattro seguenti dimensioni
Primo diversificazione nei nei casi di corpi docenti eccedenti delle funzioni degli insegnanti
In funzione di insediamento evoluzioni culturali di non l'insegnamento secondo distribuzione degli esaminandi eccedente il promo che fa servizi culturali extrascolastico
Con il loro consenso
Terzo distinzione fra insegnanti abbiano tenda insegnante a tempo limitato
Per i quali l'insegnamento non è la sola fondata il loro reddito e istituzioni istituzione di una differente indifferente status per gli insegnanti di tempo pieno questo agevolerebbe la soluzione del problema economico
Quarto soppressioni dei comandi degli esoneri e di ogni altro meccanismo di dispensa dall'insediamento
E perdita della titolarità della sede per i beneficiari i comandi ultra annuali insopprimibile
Se fossero le sedi
Di titolarità dei comandati puntano fossero resi giuridicamente disponibili
Indi comandati conserverebbe il diritto posto credo solo il diritto ad avere ma queste sedi si potrebbe allora inserire nei movimenti annuali del personale e non cesserebbero di essere i focolai della riproduzione continua dei precari
Questo suo secondo per le quattro direzioni
Ma per una ragione
E non non compete al relatore ma compete al cittadino
Consapevole delle sue responsabilità
Data la
Felice presenza del ministro questa nostra riunione
Mi spetta di
Emettere un giudizio
Sul momento attuale delle scuse
Momento che l'acqua della scuola
Io lo considero estremamente grave
E che si è prodotto
Una battuta
Si è prodotto gli ultimi mesi o nell'ultimo
Giunto alla sua conclusione
Una scelta politica scolastica
Io mi rivolgo anche ai rappresentanti dei partiti
Una politica scolastica
Che è durata dagli inizi degli anni sessanta
è andata avanti
Con i suoi errori con i suoi frutti
Ma per la politica scolastica
Che è stata podistica
Dallo Stato e insieme dei sindacati è finito
Quando inattesa mente è scoppiata
La bomba dei Cobas abbiamo tutti capito
Che quello era l'allusione per la fine di una certa politica scolastica
Quella politica scolastica
Bisognerà brevemente signor ministro faccio un esempio il cambiamento di metodo
Lei sa per riprendere appunto una trattativa per la contrattazione
Perché vogliamo perdere tempo
Perché il nuovo governo
Non
Compie questo atto diciamo vicenza
Di coraggio
Il responsabilità
E le debite senti
Utilizzando tutte le forze che hanno legittimazione ad essere utilizzata vero perché non è la
Un disegno di legge
Un disegno di legge
Che non risolva soltanto il problema dello Stato
Non risolva soltanto il problema degli insegnanti
Che tuttavia è un problema secondo me non differibile
Non risolvo solo questo problema
Macché
Estendano la sua progettazione anche al sistema di formazione di reclutamento disse sì geniale perché non sa il problema degli insegnanti aspetti multiformi
E bisogna se lo si vuol riservo le sue scuse sul serio bisogna affrontarlo in tutti i sensi
Ma non si limiti neppure a questo affronta il problema dell'esame dei procedimenti delle valutazioni
Affronti anche coi ricatti strettamente indispensabili
Per i Programme e per gli ordinamenti strettamente indispensabile a che cosa
Indispensabile alla maggiore aderenza i programmi ordinamenti alle esigenze dei giovani di oggi che sono diversi da noi la come fumo noi
Più aderente alle esigenze del Paese
Io ritengo che si il nuovo governo
Potassa mare i vecchi strumenti
Avesse il coraggio di affrontare il problema in sede legislativa acquisterebbe una grande differenza verso il Paese e forse la scuola italiana si saprà
Grazie senatore forse il il ministro adesso io non era bella nel suo intervento
Rimasta un po'oltre
I tempi che mi ero prefisso solo per ascoltare
Per intero
La relazione
Dell'onorevole Contento
E devo dire la verità che non ho perso il mio ho guadagnato il mio
Perché ho ritrovato nella relazione di Valitutti tante considerazioni tanti spunti
Che in questi mesi
Di esperienza governo sono ritornati
Più volte
Alla mia
E quindi lo ringrazio per avere riassunto del suo discorso tanti elemento
Formano oggetto anche uccide la mia
E che
Giustifica
Quell'affermazione che poco fa hanno fatto qui i rappresentanti di tutti i partiti
Presente
E anche del relatore
Cioè dobbiamo puntare ad un nuovo governo
Quale veramente la questione della scuola sia pure a questi esercizi allora vi consentite che a me che forse per primo lanciato questa espressione di considerarla oggi un po'criticamente
Sembra quasi un'espressione pittorica sedere nulla
Non la motiviamo
Adeguatamente
E io credo che anche sulla base delle considerazioni che ci faceva poco fa Valitutti queste centralità della scuola emerga
Come un punto di riferimento anzi la condizione essenziale
Dello sviluppo del nostro
Oggi vi sono alcuni ambienti econometrici
Che per il loro stretto contatto con la realtà emergente
Il mostro improvvisamente
Un grande interesse per la scuola
Ed è un interesse qualcuno potrebbe dire strumentale probabilmente
Ma è un interesse significativo
Vuol dire che per la società di domani che dobbiamo costruire la scuola diventa veramente elemento cioè
Bastano alcune poche considerazioni che credo siano presenti attutito
Ma se è vero
Che il moderno dell'impiego produttivo del domani è il modello che ci danno
Le industrie avanzate
E gli economisti ci dicono che quello è il modello in cui fra ventaglio né si adeguerà tutta la struttura nel Paese sia quella della produzione sia quella dei servizi
E in quei modelle noi vediamo con l'ormai le assunzioni di giovani avvengono
Per il quaranta per cento al livello dei diplomati di scuola secondaria e per quanto quaranta quarantacinque per cento a livello di laureato
Se quello è il modello
Vuol dire che ne dobbiamo produrre per i prossimi dieci o vent'anni
Un numero molto maggiore ti davo reati di diploma così come sta avvenendo in tutti i Paesi più avanzati fermo questo processo e
Altro che discorso troppi che si iscrivono all'università
Oggi dobbiamo dire che troppi pochi sono i laureati rispetto a quelle che gli scrivono di verifica rispetto al fabbisogno
Il grammatiche ingegneria che sta nascendo attori
Dove tra Politecnico e statale si riescono a un reale e in ingegneria nemmeno la metà del fabbisogno dalla stessa Città di Torino
Entrava che si ripercuote in tanti altri
Anche gli altri settori oggi si parla di di economia e commercio di giurisperito vennero non ci sono numero dei laureati su cioè già oggi della
E dove le strutture produttive cicli cara
Che il livello dell'occupazione no
Sarà proporzionale all'altezza della qualificazione
Nel senso che
Se non si troverà
Personale ad altissima qualificazione professionale
Le strutture produttive avranno la convenienza economica
Può utilizzare fino alle estreme conseguenze le tecnologie avanzate riducendo l'occupazione o a ridurre la produzione
Se questo è vero endovenosa abbiamo ragioni per dubitare e questo sia vera
La centralità della scuola dimostra il libro è stata più Paese il quale non si prepara in tempo a queste scadenze e da qui a dieci o venti grande è un paese vestita atto attesta dal paese a rimorchio rispetto agli altri paesi più scura
Che l'ha cosa di cui oggi ci l'antica siamo arrivati al sette e dal sesto al quinto paese industriale del mondo una valanga temporanea perché nel momento in cui si passa dalla Società industriale alla società postindustriale arrivare ultimi ad avere altissimi livelli nella società industriale Brusca positivi Cassuto avete non si tratta di vedere come ci collocheremo
Della graduatoria dei popoli civili nel passaggio dalla società industriale la società postindustriale e le potenzialità nostre
Per collocarci ad altissimo livello solo più gravi di quindi
Solo se noi ci rendiamo conto
Quelle che sono
Le tradizioni della cultura
Quelle al famoso
L'organo del made in Italy
Quella virtù dai e la nostra esportazione del nostro privato a livello mondiale che si chiama il design
Ci siano mai chiesti che cosa significa
Se non il retaggio di una nostra cultura Italia
Non è forse
Quella cultura
E quella capacità di espressione che si esprimeva nell'età dell'Umanesimo e del Rinascimento
Della nostra pittura nel nostro scultura le nostre architettura che oggi si esprime quali espressione dello spirito del genio italiano nella linea lega ospite che acquista da così pubblicato che atto difficilmente voglia allora un Paese che ha queste caratteristiche queste basi questo fondamento cultura in un tipo di società
E in qui ci si terrà civile a dire che conterrà tutti più il capitale intelligenza rispetto a quello che ha con potrà contare nel domani il capitale delle materie prime cioè la materia prima più importante della società postindustriale
La Società tecnologia avanzate
Non saranno i capitali materiali passa il capitale intelligenza perché senza una capacità di muovere il le le macchine a tecnologia avanzata senza la capacità di inventare il re inventare continuamente
E non ci sarà più
Noi abbiamo le capacità
Di essere complice cd
Con essendo compiti civili non più sul terreno delle materie prime che non abbiamo ma sul terreno di una materia prima fondamentale che possediamo possiamo possedere lacuale sapessero importatori di un privato
Nel Paese a livello ecco che cosa significa
Considerare la scuola appunto centrale per lo sviluppo e
Se non riusciamo a capire questo
E non riusciamo a capire il
Le possibilità non solo di occupazione ma le possibilità di sviluppo
E dobbiamo capire questo
Certo
Inserendoci nel quadro di quel grande mutamento storico
Che è in corso di cui Valitutti ha espresso
E e illustrato una Tilli degli aspetti
Gli aspetti del passaggio dalla cultura
Perché si basa esclusivamente sull'espressione scritta alla cultura che si basa sulla trasmissione alla cute la trasmissione della cultura che si immagina che si che si imposte si basa poi
Sul su gli altri mette mezzi d'informazione
Ma certamente tutto questo stanca allentando di altri processi
Che potrei definire epocali
Che succede oggi nel corso
E cioè il processo e mi sembrava di coglierne alcuni accenni della stessa apre l'azione di Valitutti il processo di unificazione della cultura
Siamo in una fase storica in cui a mio avviso quella rottura dell'unità coltura
Che nasce nel sedicesimo secco tante a ricomporsi
E tenta di comporsi proprio nell'età in voi lo sviluppo della scienza separata dalla cultura umanistica non è più in grado di governare i prodotti della scienza
Perché Prodi dalla scienza
Quando arrivano al punto che minacciano la distruzione dell'uomo
E la minacciano
Nel nucleare
La minacciano
Nella biologia e genetica la minacciano anche come libertà nella stesse informatica
E un'informatica noi non possiamo non renderci conto che nell'età dell'informatica sei un uomo un gruppo un Paese disponesse di tutti gli strumenti dell'informatica potrebbe creare nelle dittature delle forme autoritarie rispetto alle quali quelle del passato storiche sarebbero
Palude quindici
Qui siamo in un'epoca in cui il dominio della scende
Senza e controllo della cultura umanistica
Può portare a dei rischi per la sopravvivenza stessa dell'uomo e e i rischi estremi per la sua vita
Ed è in queste condizioni allora
Si crea il problema e si pone necessariamente il problema
Dell'autista culturale
Di trasfondere
Ne lascia entrare tanto contenuto di cultura umanistica e di considerare la cultura umanistica dedicata al CET ecco il tutto il problema delle riforme delle riforme dei programmi scolastici
Credo che una occhio a questo bisogno
Pura che è molto alta
Questo vale per alcune istituzioni che sono ancora oggi punto di privato di riferimento a livello mondiale io non credo
A quella valutazione
Che è stata riferita poco fa
Che la nostra scuola sarebbe ideale per tratto nella volgendo gli avete come sono fatte queste valutazione si sono fatti a livello dei quiz si mettono gli studenti italiani rispetto a quelli
E credo che anche vari tutti gli abbia avuto al ministero quando facciamo delle competizioni in sedi non solo alla luna mistico ma anche a livello Centini dei nostri ragazzi hanno tutti i premi delle matematiche nelle fisiche e così via
No cioè in chimica abbiamo sempre vinto quando mandiamo i nostri laureati negli Stati Uniti d'America fanno fortuna
Nella chimica della matematica e in ogni allievo dire che la il base culturale che dalla nostra scuola è ancora a livello superiore come media
Alla base culturali perfida reati scuole quindi certo questo non significa che nostro scuola va bene questo significa che dobbiamo adeguare profondamente la nostra scuola l'esigenza di trasformazione che ci sono le dobbiamo adeguare secondo certe linee si conducente diritti tenendo conto di quelle che sono le esigenze dei giovani oggi ma anche correggendo le loro sbagliato impressioni
E che se dessimo retta alla ai giovani nel momento in cui i giovani dichiaro insoddisfazione e i programmi scolastici sbaglierebbe c'è un fondamento giusto in quello che si dicono perché probabilmente i nostri programmi devono c'era sicuramente devono essere ma non devono essere aggiornate nel senso di andare incontro a quello che Valitutti definiva lo spirito utilitaristico perché quello sarebbe un modo sbagliato di assecondare i ragazzi su scelte che sono sbagliate che qui esistenze si pentirà però perché proprio per adeguarsi alla società del domani ragazze devo dopo per avere una cultura generale
Sulla quale Point Serinelli singole specializzazioni la scuola non sarà mai in grado di TAR
Una specializzazione a livello la al livello dell'evoluzione delle tecnologie moderne la scuola deve dare una cultura carattere generale su quale così posso inserirei magnificamente tutte le specializzazioni
Quando l'intelligenza è formata molti condomini quell'obiettivo
La sequenza abbiamo attenti le trasformazioni tragga decima ma non se nessun sistema Ristich accusare un'estensione anche un suo fondamento filosofico con le tendenze attuali ricerche orientamenti filosofici ma andando in una
E allora se questo è vero
E come orientale
E io ho colto dal dibattito molte cose positive anche quando colto interesse e atteggiamento costruttivamente critico rispetto a quel tentativo che io ho fatto di aprire una discussione dubbi esprimere dietetiche definitivo ma di aprire una discussione sul tema dell'autonomia
Ecco caldo che
Quel tema ma sviluppa tutte
L'astuzia succede
Ma lo ritengo un tema fondamentale ed essenziale non essendo possibile governare una scuola colossi
Convento
Che ci sono alcuni aspetti che vanno approfonditi
E quello delle strutture centrale
Del ministero
Non mi sembrava che fosse quello il momento è questo il momento adatto per porre il problema però se il problema viene posto fa affrontato
Non solamente perché è un'autonomia della scuola richiede
Un riequilibrio a livello di una struttura che manca completamente della tradizione del nostro ministero
Quello cioè della valutazione
La valutazione dell'attività glielo più le attività di riciclaggio regole un patto che banche e la questa carenza è emersa in modo evidente da quando si è inaugurata all'epoca delle sperimentazioni perché appunto si sono fatte le sperimentazioni e poi non si sta non si è stati in grado di valutare e quali erano i risultati delle sperimentazioni il problema si moltiplica e si aggrava nel momento in cui si apre l'autonomia della scuola perché l'autonomia della scuola rischia di diventare neanch'io cioè non c'era una struttura no burocratica
Di controllo non formalistica di controllo
Non ci vuole il vecchio il provveditore trasformato il vecchio prefetto rispetto alle singole scuole come sarebbero le diverse autonomie locali ma ci vuole una struttura di vantaggio qui l'abbiamo delle strutture embrionali mentre si abbia e li abbiamo le strutture dell'ispettorato
Che sono alla base di partenza anche un livello culturale sufficiente anzi è più elevato che abbiamo le nostre
Che va organizzata va potenziato abbiamo delle strutture che oggi non rendono quanto dovrebbero pensiamo agli sai che cosa ha assunto significati so è una base che vanno rivalutate riqualificata a livello di studio per essere un supporto
Un punto di riferimento per tutto il lavoro che a livello ispettivo si può fare e per essere un punto di collegamento tra l'attività ispettiva
E le università
Perché l'attività valutativa diventa un attività di aiuto di consiglio
Il sussidio
Ma già quando parliamo del problema degli ispettori
E ne valutiamo il loro alto livello professionale
Ci rendiamo conto delle difficoltà ad utilizzare gli ispettori in questo nuovo compito valutativo se manteniamo l'attuale sistema di struttura del ministero il viso in comparti verticali tipo di scuola per tipo di scuola anziché Inc Problemi
In relazione ai problemi che esistono scuola quindi e strutture più trasversali enormi strutture verticali come oggi sto
Perché questo è il problema conservato
Mentre qui vogliamo attivare oggi gli scrittori son tutti collegati a una struttura verticale ma un ispettore non può rimanendo collegato a una struttura verticale riuscire a dare una valutazione complessiva di un tipo di scuola
Si dice che cambia Beethoven fuggiti
E allora ecco che nasconde prudente cambiamento dei metodi dei punti di riferimento anche a livello della struttura cento
Nascono
I problemi
Della adeguamento e della formazione
La formazione degli insegnanti
E se noi pensiamo che abbiamo
Il problema oggi appena autori non risolto
Dei nuovi programmi di elementari
Affronteremo i dobbiamo affrontare il problema
Dell'elevazione della scuola dell'obbligo
Punto fondamentale di riferimento alzare il livello culturale del Paese arrivare a quella scuola di massa di cui parlava chiaramente coerentemente di cui parlava Valitutti arrivarci a livelli qualitativi più altri possibili
Scegliendo il nodo fondamentale che nudo del BNA
Ed è il livello culturale percorso unico percorso pluri volerli bisogna trovare la soluzione equilibrata
Tenendo conto degli abbandoni scolastici che già oggi esistono fra il primo e secondo anno della secondaria superiore
Perché non vogliamo creare le condizioni che poi allungamento dalla scuola dell'obbligo diventi un fatto
Il ingovernabile per gli abbandoni scolastici che si possono verificare quindi dobbiamo stare molto attenti
A esaminare le cause di questi abbandoni e a prevenirli gli abbandoni prima di affrontare e nel momento stesso in cui affrontiamo
Il problema dell'elevazione della scuola dell'obbligo e consequenziale alla soluzione che daremo al biennio l'assoluzione della scuola secondaria superiore della riforma nella scuola secondaria
A questo deve corrispondere il grandissimo sforzo di formazione della
Dell'insegnante
E qui si pone il grande problema
è possibile arrivare a fare tutte queste cose insieme ricco disse penso che anzi è l'unico modo che hanno gli insegnanti di far valere i loro diritti sindacali sia quello di inserirsi in questo processo trasformazione altrimenti non hanno nessuna possibilità di questo agli insegnanti lo vado dicendo qualche volta fischiano grandi assemblee dell'incendio ma poi dopo si devono persuadere quando io dico loro rendetevi conto
E se noi non portiamo il problema della scuola
Metà quei di questione centrale del paese l'interesse generale del Paese a risolverlo dove l'utente che sia facile trovare nel bilancio dello Stato
Dieci o venti mila miliardi definiti come spesa corrente unicamente per soddisfare anche le giuste esigenze degli USA
La vostra battaglia e per tutte le parti
Se voi riuscite a impostare la battaglia in termini diversi
Inserendo
Le nostre giuste esigenze di qualificazioni professionali dentro la scuola che si trasforma per obiettivi che interessano lo so
E l'autofinanziamento nella scuola
Io da questo anno Giro e lo ai sindacati a
Fare
Sì avremmo forse in grado di quantificare io dico col resto delle cifre non prenderei in considerazione così come cifre i potenti
Anche tre o quattro mila miliardi di spesa io penso che si troveranno qualcuno dice che sono di più qualcuno dice che non ci arriviamo però le verificheremo stiamo lavorando vedere se possiamo identificare tre quattro mila miliardi di risparmio
All'interno della struttura del ministero della Pubblica istruzione da rigettare sul monte salari
Per gli insegnanti però questo comporta dei sacrifici
Insegnanti hanno fatto nell'ultimo contratto la grande battaglia per il venticinque luglio
E bisogna che questa volta il governo imposti la sua battaglia per non meno di venti alunni per classe
E bisogna quindi fare i sacrifici sia gli insegnati sia gli amministratori locale
E non mi si venga a piangere perché in un Comune anello in una frazione di periferia si chiudono le scuole elementari quando hanno quattro cinque sei bambini quello è uno spreco di denaro pubblico
Ci sono gli scuolabus
E i genitori non possono piangere se vedo dei loro bambini che vanno scuolabus con la scuola a fare dieci chilometri di strada India anche meno cinque che ove risate in dieci minuti
E piangono le mamme come si portassero via qualche no perché il loro bambino deve fare con la scuola bus cinque Pechino
Ma cosa costa allo Stato e più conveniente Bagarella il taxi ogni bambino
Che non bancarie per certe scuole certe strutture ancora peggio nelle scuole medie ancor peggio dalle scuole secondarie superiori dove bisogna avere il coraggio di ridurre classico costoro al di sotto dei tetti
Si pone il problema non sopra i venticinque d'accordo ma allora lo Stato pone il problema è anche sotto il venti perché neanche sotto i venti ecco educativo far e qui si ricoprano miliardi iniziali
Poi passiamo a quell'indicazione più visto giustamente varie qui a da da valido
E definiamo tempo limitati e tempo pieno
E sul tempo limitato
Tutti gli insegnanti che hanno il doppio lavoro tutti gli insegnanti che hanno esigenze anche familiari di Narsete
Libertà di scelta
è una libertà dei cento a tempo limitato retribuzioni limitati
E chi ha il tempo pieno
De indica la scuola tutta la sua giornata e ha diritto ad avere una retribuzione molto più alta ma allora
Si trovano le possibilità finanziarie forse non tutto in una volta ma almeno gradualità entriamo in un programma pluriennale che sia collegato con gli aggiornamenti con le qualificazioni perché i problemi delle qualificazioni
Con le qualificazioni
Con le qualificazioni non solo della debito degli dei discenti ma anche una codificazione di docenti
Su quella base di si può arrivare attribuzioni che siano paragonabili in qualche modo a quelle dei professori universitari almeno non creare quel distacco che oggi c'è è che assolutamente inverecondo perché scusate se dico che io considero inverecondo che un giovane
Po'da poco laureato magari intelligente che viene assunto come ricercatore Po gabbie vince un concorso da ricercatore
Posso avere una retribuzione
Molto superiori tre quattro cinquecento mila lire al mese superiore al professore di liceo classico che insegna latino e greco da trent'anni o al professore di matematica che insegna matematica alla queste case si possono risolvere ma si risolvono solo in questo quadro sono in questa prospettiva se costoro che vanno il tempo pieno si caricano anche
E in parte
Beh le supplenze
E dei ricoveri amore o meno di altre mille cinquecento miliardi che possono tutte essere riversate sul box
Già
Personale esistente
E e va utilizzato al meglio
E l'idea
Che in fondo era venuta fuori che mi pare vedo anche nella relazione di Valitutti e
Incominciare a considerare una bobina et anche fuori della delle strutture della scuola nelle nuove assunzioni che si faranno in tanti comparti della pubblica amministrazione molto sì penso il tutto il settore dei beni culturali dove si dovranno assumere bibliotecari
Persone che custodiscono i musei eccetera e io credo che il molto personale della scuola potrebbe
Utilmente orientato sopra tutto quel personale della scuola
Quel personale che è entrato nella scuola non tanto per vocazione
Quanto perché era l'unico modo l'unica strada per avere un posto questo qui cercherò sto personale cerchiamo di al le tarlo pelare altre soluzioni per lasciare tanto la scuola il personale che effettivamente
Vuole occuparsi di scuola
Alla passione della scuola
Perché fare scuola fare lezione
E io su questo convengo
Su certe esigenze che nascono in questo fermento che è in corso nella scuola
E vero
Che l'insegnante non è equiparabile Abdul burocrate quasi
Perché la funzione docente
è una funzione creativa tipicamente una fictio
Non è una funzione applicativa di leggi norme regolamento come pure fa il funzionario di cocci
O il funzionario diritti
Era una creazione Cottini due un fatto culturale die lavorazione di espressione di arricchimento continuo disse degli altri insieme
Ma quanto da io lotto qualche volta
Nel corso delle lezioni
Che mi vengono idee nuove ma proprio sollecitato dalle domande o dal modo di di porsi o dagli atteggiamento degli studenti
Si creino si formano idee nuove si producono idee nuove nel momento in cui si fa lezione la fare lezione è un fatto creativo allora un fatto
Dati bene allora diamo il riconoscimento adeguato a questo fatto creativo purché si chiamerà lentezza e fatto creativa da parte di coloro che si impegnano veramente in questa funzione e in questa ecco perché credo che su queste questioni
Si dovrà trovare fra le forze politiche
Un largo consenso
E io mi misto rendendo conto che il consenso cioè
Qualche volta ci sono delle questioni ideologiche pregiudiziali che rallentano il nostro cammino però credo che alla fine si dovrà trovare un punto d'incontro
Globale si si tiene presente che indaga la scuola in tutta la scuola
Si era la scuola pubblica che anche in quella
Non è statale ma che ha dei fini pubblici e dobbiamo vedere e verificare e alcune considerazioni che aveva fatto non oggi Valitutti ma in alcuni suoi scritti e che mi hanno molto impressionato
Con riferimento alla scuola non statale Como particolare riguardo alla scuola ispirazione cattolica qual è il vero problema
Il vero problema per puntare a processi che pure la nostra Costituzione prevede di parità il vero problema è di verificare se al di là della ispirazione perché quando si farà la spola con l'autonomia
Si darà una maggiore possibilità
Di elasticità didattica tutti i docenti anche nella scuola pubblica l'adattamento del programma statale a quelle che sono le esigenze concrete
E nella scuola
Privata che cosa si fa
Non si fa lo stesso processo
Ma noi dobbiamo verificare se lo si fa con il metodo critico perché questa è il più grosso problema
C'è anche nella scuola ispirazione cattolico metodo critico o no
Perché se c'è
Il fatto che poi al fondo ci sia una base culturale la cultura religiosa non può avere nessuna di differenza perché anche nella scuola pubblica ci può essere l'insegnante che al fondo a una cultura marxista che al fondo la cultura liberale che al fondo la cultura laica Caffo do la cultura cattolica
Ma qual è il punto che ha sempre discriminato
La scuola di Stato dalla scuola non vi è stato dalla scuola di Stato dalla scuola caduto
è
Il pongo tosse ci sia coscienza
E revisione capacità critica nell'insegna
Perché se c'è questa capacità poi le ispirazioni stanno nel pluralismo
è il primo allora un fatto negativo è un fatto positivo sul piano culturale del dibattito
Ecco un punto delicato quale credo che le forze politiche
Ispirazioni cristiane d'ispirazione laica dovrebbero potere portare avanti
Rapidamente
Cuneo proficuo confronto utopico concorda perché se è vero che la scuola il problema centrale del paese
Non possiamo disperdere nessuna Energia utile valida per i figli che vogliamo raggiungere la squadra
Perché è vero che lì sì ridurla
Il fabbisogno per l'affetto demografico probabilmente il fabbisogno della scuola elementare della scuola
Ma aumenterà
Il fabbisogno per la scuola secondaria superiore il fabbisogno dell'università
Qui allora credo che non possiamo
Di Star Trek nessuna Energia
Che esista nel Paese e che possa essere utilizzata
Che dici interesse generale della elevazione cultura per io credo vi chiedo scusa queste per questi ponti anche un po'delicati che riguardano una grande questione e a carta da noi ben aperta in tutta Europa
Macché su credo che con buona volontà
Con buon intendimento guardando avanti non guardando indietro si possa risolvere nel quadro di un asso soluzioni più generale dei problemi
Che stanno a cuore
E quindi con l'augurio che anche questo convegno e questa cosa selezionare Dellas Partito liberale possa dare un contributo positivo per l'elaborazione della programma di governo che io auguro veramente a tutti voi
State farci partecipando ai vostri pelato Titanic quelle indicazioni opportune e significative che aiutino anche al nostro Paese a far coppia in questo settore qui siamo ancora molto isolati molto arretrati alcuni importanti
Ringrazio il signor ministro dello suo intervento molto puntuale ricco di spunti penso che il il dibattito
Potrà sicuramente dare la misura
Di quanto pesino le considerazioni da lui fatte
Grazie
Ecco adesso sono le diciannove e trenta
Come noi abbiamo nel nostro
Nel nostro programma
Come già dissi
Due anzi tre comunicazioni sono tra interventi preordinati esattamente del segretario nazionale della Glee sulle aspettative dei giovani all'amico sottile io prima mi sono dimenticato di pare ricitare nella mia prolusione
Poi una relazione dell'ispettrice barella su le riflessioni critiche sulla sperimentazione
Un intervento del preside D'Elia sull'orientamento un problema illuso sottovalutato che si riconducono per vari aspetti a la relazione Valitutti
Quindi il dibattito
Per quanto riguarda poi i lavori di domani ecco io avverto quali sono gli argomenti che abbiamo individuato per i lavori di gruppo per la stesura poi di quattro documenti specifici
Sono
Il primo gruppo i giovani e la scuola
Proposte per una migliore qualità dell'istruzione
Il secondo gruppo gli insegnanti oggi riflessioni e proposte
Il terzo l'autonomia delle istituzioni scolastiche valutazioni e proposte il quarto il nuovo ordinamento della scuola elementare un testo da emendare
Nella cartellina che vi è stata consegnata all'ingresso troverete un modulo sul quale potete indicare
Al fin d'ora o domattina adesso non non è che urgente il gruppo al quale siete più interessati noi avremo a disposizione dei locali contigui
Ogni gruppo avrà la sua sede anche abbastanza dignitosa per lavorare tranquillamente nel pomeriggio di domani
Adesso io direi che potremmo proseguire proseguiamo in questo modo ancora tanto non è molto tardi
Sottili c'è l'amico sottili
E forense
Magari adesso
Sta c'è un'eccezione
La chiave ricordati
Anch'io a tutti
No
Prezzi carriera trattando
Ecco per le ispettrice barella c'è una difficoltà perché avremmo bisogno di una lavagna luminosa che avremo a disposizione solo domani mattina quindi evidentemente bisogna passare oltre
In attesa che arrivi sottili ecco io avevo visto prima una richiesta di intervento da parte di Ion nostro carissimo amico
Nostro Tomasi anni ecco se se vuoi venire al microfono così
Brevemente vorrei soffermarmi su due punti della relazione di Martina
Il sistema valutativo
E la facilità degli esami
Sul sistema valutativo caro senatore
Parecchi anni fa
In un grosso convegno di vico equense organizzato dall'AVSI Associazione Scuola secondaria italiana
Chi parla adesso pose un quesito alla senatrice Falcucci che allora era sottosegretario alla Pubblica istruzione
A livello di
Consiglio Superiore della Pubblica istruzione
Allora non ero pensionato quindi ero componente di questo alto consesso
Avevo criticato
Coloro che ritenevano dandoci modo sia una scienza esatta
E chiesi alla senatrice futura ministro alla Pubblica istruzione lei mi deve spiegare perché
Se il voto è una schifezza alla napoletana
Questo viene bandito dalla scuola dell'obbligo ma si mantiene nella scuola secondaria superiore dove sarebbe più logico dare una valutazione della personalità dei giovani
Non ha saputo rispondere
E adesso a distanza di tanti anni saputo rispondere perché si proponeva non ha speso sistema non non ha saputo rispondere perché adesso
I voti esistono soltanto sulle gazzette sportive quando si tratta di valutare la prestazione dei calciatori
E allora è evidente che il sistema così criticato va modificato c'è stato un paio d'anni fa una una strana serie di proposte che riproponevano il ripristino del voto
Perché parliamoci chiaro non c'è nessuna vergogna a dire poi cinque o se o quattro e non è affatto vero quello che qualche pedagogista cito per non far nomi Agassi diceva
Li segnalo che sono abituati a dare i voti in questo modo hai avuto prima quattro poi sei quattro più sei dieci diviso due cinque nessun insegnante degno di questo nome ha mai valutato gli allievi con questo criterio
Quindi è un'altra opera video informa è un'altra delle favole che vanno smentiva settima Commissione del Senato secondo abbiamo fatto il tentativo di ripresa
Il voto farlo minimo visto che
Allora la rosa di maggio esami più facili
Caro vedo
Hai ragione quando pare di esame più facili ma non dimentichiamo che senza essere
Convalidata da una legge dello Stato
Esiste quello proprio dei corsi speciali delle centocinquanta ore per lavoratori
Al termine dei quali con esamini di gruppo si concede automaticamente il diploma di licenza media
Eh io proprio perché ha detto mi dispiace che sia andato via il ministro
Sono nettamente contrario personalmente all'istituzione del biennio obbligatorio
Perché avendo un grosso rischio come nella scuola dell'obbligo Embassy sistema di mandare avanti ove sia Boves tutti quanti con una profondo degrado della qualità della preparazione dei giovani o i professori delle scuole superiori giustamente si lamentano perché ricevono un materiale molto grezzo a parte
La discrasia che ancora esiste fra i programmi della scuola media e i programmi non aggiornati della scuola secondaria superiore
Ecco il timore perché ha già nella mia Bologna
L'assessore comunista alla pubblica istruzione
Due anni fa ottenne l'autorizzazione da un alto dirigente della scuola non statale
Di istituire i corsi speciali delle più di duecentocinquanta ore a livello di biennio dell'Istituto tecnico industriale che è uno dei più famosi istituto tecnico Aldini Valeriani
I cui giovani
Ai tempi in cui ero giovane anch'io venivano
A occhi bendati accolti dalle industrie perché c'è una preparazione formidabili ed ENEL si è fatto l'esperienza delle centocinquanta ore
Corsi speciali per lavoratori a livello di via Ennio
Questo che cosa comporta automaticamente l'erogazione di un titolo di studio dopodiché se si va avanti in questa direzione si arriverà alle centocinquanta ore a livello di triennio e perché no
All'università
Ma gli stagisti autorizzato ci si si si è stato autorizzato da un certo dottor Menga
Che io citai all'allora ministro Bodrato per indurlo a fare delle indagini
Indagini che non sono mai state fatte perché là dove occorre del coraggio cari amici e colleghi Careggi si ritira io mi meraviglio preside che ha ospitato il corso
Mentre il signor ministro ormai
Senta senatore Valitutti lei è un uomo politico sa molto meglio di me come vanno a finire certe cose
Il responsabile la CGIL scuola in quell'occasione disse questo principio sarà il principio informatore della futura riforma della scuola secondaria
Perché così andavano le cose nella mia Bologna sappiamo benissimo come Stam proporrei di tagli scusi un secondo il suo caso non ha fatto il suo nome miscuglio secondo ha detto troppa gente non fa il suo dovere e non soltanto nel mondo della scuola
Quanto poi al numero di diplomati e laureati per il quale il ministro ha detto adesso che sono addirittura insufficienti
Mi ricordo una conferenza stampa dell'ex ministro Misasi alla quale io partecipai come responsabile del sindacato
E
Si vantò che l'Italia aveva allora quell'epoca il numero di laureati più forte proporzionalmente alla popolazione in Europa
Era il periodo cari colleghi in cui si conseguiva per esempio a Firenze la laurea in architettura senza avere mai sostenuto un esame di Scienza delle costruzioni
Con tesi di laurea sul castrismo e cose di questo tipo
Ebbene
Chiesi al ministro ma lei ritiene che la quantità debba prevalere sulla qualità perché se il numero dei laureati che l'università andrà sfornando ospiti abilmente secondo il ministro Galloni dovesse essere di quella razza allorché si chiedeva il cento il centodieci politico garantito
è allora cari amici ed è evidente che non non ci saremmo più perché non sono certamente questi tipi di laureati ed i diplomati che possono dare lustro alla scuola è un Paese
Un conto è riformare la scuola sulla base della serietà e io dico anche di una sana e giusta selezione
Perché si è cominciato alla scuola media a mandare avanti tutti è inevitabile
è inevitabile che questo fenomeno si ripeta in proporzione più o meno accentuata anche nella scuola secondaria superiore poi ci si lamenta della cosiddetta mortalità scolastica la mortalità nasce
Anche da in quegli insegnanti io ho fatto l'insegnante per tanti anni quindi includo anche me stesso ma allora queste cose non si facevano di sicuro
In Gallia insegnanti che per amore dell'andazzo non hanno il coraggio di imporre quella che è la loro visione di una preparazione degli allievi
E senza voler fare il macellai dei ragazzi però pretendono giustamente che siano valutati secondo le loro qualità e le loro capacità
Perché altrimenti che cosa avviene che mentre per esempio in Francia esistono le scuole i ragazzi super dotati da noi c'è la mortificazione dei giovani che vadano perché si vedono equiparati ai ragazzi
O che non hanno capacità o che non hanno volontà perché il Pierino fuoco dice vacche ma lo fa fa ad impegnarmi tanto quanto ci sicuro alla fine dell'anno io me ne vado avanti come tutti gli altri
è una mentalità che va cambiata
E va ripristinata se permettete quella dei tempi andati che troppo spesso sono criticati da coloro che amano il giovanilismo e che invece tante cose buone hanno prodotto
Leggo un telegramma che pervenuto la presidenza
Impossibilitato a partecipare lavori conferenza ringrazio apprezzato invito età auspico conclusioni funzionali attori prese efficace ed organica politica scolastica stop mandorli vicepresidente consiglio nazionale pubblica istruzione
La la rarefazione dei partecipanti è un indice perché le esigenze dell'ora ecco e dell'alimentazione probabilmente si fanno sentire ecco se
Non c'è qualcuno che desidera fare un intervento brevissimo potremmo anche sospendere la seduta riconvoca Ando ci domani mattina per le nove e trenta in questo stesso locale per cominciare a sentire gli interventi di cui abbiamo parlato poc'anzi e e successivamente le due relazioni previste per la mattinata dell'onorevole spetta del sottosegretario merito
Prego
Il ministro che è arrivata
Qualche altro
Almeno dimostrando buona volontà però mi sembra che affronta
Salvo
Vicino vicino
Sì mi ero messa per niente non sono abituata quindi attenzione agli strafalcioni
Devo dire questo si va sempre sulla solita solfa si affronta il problema degli insegnanti in maniera sbagliata
Ecco io sono stata contro l'ultimo assemblea che c'è stata un'altra volta per pratico prima delle vacanze praticamente che cosa hanno approvato dei non fare i concorsi e di mandare avanti agli altri insegnanti su questo io non sono d'accordo va bene
E questa cosa ha fatto ha fatto allontanare altri problemi
Perché tutti e io guardate ci sto molto attenta oggi i giornali dicono dal Giornale di Montanelli alla Repubblica troppi insegnanti e noi siamo l'abate Goria de de che dei troppi insegnanti quando non si va alla radice di tutto ciò
Non ci si vuole
Venti per esempio io faccio un piccolo esempio vi parlo della scuola dell'obbligo perché mantenere tanti scottante a scuola a tempo pieno
Quando si è verificato scientificamente che le mamme che mandano i bambini fino alla media alla scuola del tempo pieno
Sono le più strafalcione perché chi può se ritiene
Guardate che io ho parlato con centinaia di insidie
Va bene ora dice che doveva essere una programmazione resta io ho visto che le scuole a tempo pieno fanno impazzire agli insegnanti e gli alunni quindi ridimensioniamo un po'queste cose va bene se vogliamo che la scuola lombarda bene
Ero qui invece ho sentito parlare il sindaco di Milano che lui a Milano deve fare altre scuole a tempo pieno
In Sicilia non hanno osato farle però Fossoli ci sarebbe più bisogno usato
Va bene ma e il tempo pieno che non va bene quindi si devono ridimensionare molte cose e poi l'insegnante oggi è divisa non è più motivata a fare queste cose
Perché si accorge che non è compresa non mi valutata in nessun senso quindi io vorrei intervenire domani su questo punto sulla rivalutazione degli insegnanti
E io ho fatto ben fatto leggere al cioè ho dato un foglio amministra
Dove un insegnante di Pavia io ho letto stoffa chiama lo Stato padrone proprio per come trattate spero che non legga non credo che lo capirà tutto perché solo chi ci vive lo capisce ma spera che il ministro leggo e ci tratti un po'meglio
Va bene perché ancora siamo dei paria per loro
Almeno politicamente parlando senza parlare poi che non so se avete saputo
Che non esiste Primicerio per l'insegnante l'insegnante che s'ammala non apriremo riconosciuto nulla
E oggi la scuola il più faticosa se vuole le farà una una scriverà altezza dall'avvocato
Cioè
E diventata una falsità
L'insegnante che dopo anni di servizio
Il dottor Drusiani forse mi mi rivolgevo a lui allunga Rienzi che e avvocato
Mi risultano insegnanti che hanno avuto approvato attenzione dal Celio onirico organo in una teca avendo già
Gli errori sì sì sì sì sì sì sì replica ospedale militare del Celio io lo farò avere questa è una bomba che noi dovremo usare come Partito liberale cosa ha fatto dunque dedico sono i cambi perché tutta la documentazione che sta in mano all'avvocato di gravi o che i liberali dovrebbero conoscere la documentazione e immagino all'avvocato di Gavio
Glielo dico subito io dimostrò tutta la documentazione e favorire la farò venire l'avvocato perché l'avvocato il signor avvocato di gravi o disprezzato dove si sa dove l'hanno voluto disprezzare perché ha detto delle verità dunque questi insegnante
Siccome ha insegnato povera donna io i pasti dove manco i banditi si ricordi sono pochi sono volevano arrestare
A una certa età quando già aveva i suoi vent'anni di servizio ha dovuto essere operata alla gola
Perché praticamente aveva a preso dei germi va bene perché dove insegnava non c'erano manco i gabinetti
Va bene e le prime scuole che avevamo fatto in campagna in montagna non aveva neanche l'acqua doveva risiedere lì e venne questa i medici hanno assicurato del Celio
Che aveva preso in servizio ma badate i medici non soltanto scordi del Celio ma tutti gliel'avevano detto ecco perché l'insegnante aderito a fare questa pratica la pratica è durata sette anni o giù di lì
Conosce esatto il Celio per ben due volte perché questa tale si è ammalata è stata operata eccetera
Hanno detto che era per caso di servizio seguitemi bene
E hanno dato la terza categoria tabella a va bene
Dopo questa insegnante
è stata di nuovo male e praticamente il cielo nuovamente con altri medici ha detto che era causa di servizio nel frattempo il ministero ha inviato un bar il papello
Il ministero avendo avuto consenso da tutti i superiori
A partire dal primo all'ultimo che queste insegnante ha avuto una vita così così e così le colleghe dicono così e vera morente
Degna di questo titolo terza categoria tabella quindi ministero
è
Con tanto di titolo e Celli o per ben due volte
Ebbene non è nel frattempo siccome loro dilungava New
Fanno una legge che il sindacato Merlo letto sul giornale dallo Stato nato come si chiama dove sono abbonata
Hanno fatto una legge per mettere a a per non dare più neanche o quel mese euro ecco indennizzo all'insegnante no gli hanno dato una lira vantaggi parte cercare Anna più studiate malata s'è dovuto andare dalla scuola non ha avuto una lira perché nel frattempo sta braccia no non aveva fatto subito non aveva chiesto l'equo indennizzo subito quando l'ha chiesto dieci volte spetta più però gli spettava e
Il
Guardi a me hanno detto vai Valpreda fai la domanda hanno detta questa insegnante fai la domanda era quali fare due cose a ricorrere al TAR
O a Pertini che c'era Pertini per primi non ha voluto neanche sentire la COSAP
Come
Come discorsi allora io vengo da lei se lei ha i documenti allora lo afferma quello che ho detto io bisogna vedere esattamente
Ma ma guardi io ora giorno ragione di dire questo perché esistono i documenti e del Celio e del ministero quindi è stato solo l'ufficiale pagatore
Con l'OLAF l'omissione che non si sa chi sia perché i nomi non ci sono dicendo che non spetta e l'avvocato di gravi ha detto l'ufficiale pagatore cioè il ministero del Tesoro no può dire io non ti pago quando ministero entrato dicono che verrà messa elevato
Non so se mi spiego
Come
Come fare
Ex signora questo è un problema giuridico che bisogna risolverlo nelle sedi opportune ecco non forse non è proprio questa la sede adatta non è sede ad alta
Allora la la seduta sospese ci ritroviamo domani mattina alle nove e mezza grazie