XVIII congresso del Partito Liberale Italiano

Io penso che potremo procedere procedere al voto esamineremo la questione degli ordini del giorno
Non vi sono obiezioni mi pare allora procediamo con questo ora
Per la lo strazio della mozione dico Raffaele dice per la valutazione della mozione
Francavilla
Francavilla
Cari amici
La mozione di nuove iniziative vuole rispondere alle tre esigenze che Raffaele Costa ha segnalato dare slancio a questo partito
L'esigenza della chiarezza
L'esigenza della concretezza
L'esigenza dell'unità
Chiarezza nella linea politica
Perché il pentapartito è oggi senza alternative
Dobbiamo dare al pentapartito il tempo di risolvere la crisi italiana
Che appena cominciato ad affrontare seriamente con provvedimenti insufficienti che vanno però nel senso giusto e soprattutto sono provvedimenti reali e non mere esercitazioni retoriche
La relazione del segretario
E gli interventi successivi di altissimo e Biondi hanno confermato questa linea politica giusto
Che va ribadita nel Paese contro i nostalgici del compromesso storico ma va ribadita nel Paese anche nel partito contro i nostalgici dell'alternativa di sinistra
Un'alternativa che fa capolino in qualche documento che è stato presentato all'interno di questo congresso
C'è questo dogma dell'alternativa con quale dobbiamo misurarci in ogni occasione all'interno del nostro partito
Un dogma che non si fonda tanto sulla necessità reale ma un po'schematica del ribaltamento periodico delle maggioranze di governo
Quanto tra di noi si fonda su un vecchio pregiudizio anticattolico che ormai fuori dalla storia
Perché i cattolici democratici stanno scoprendo sulle ceneri della società post Contarina la logica dello sviluppo e cioè la logica del progresso intesa come lo intendiamo noi liberali
Nella storia del liberalismo mondiale una parte bisognerà pure a scriverla a uomini come Adenauer e De Gasperi
E se andiamo a leggere le pagine dell'ultimo Sturzo ritroveremo la nostra polemica contro l'assistenzialismo ritorneremo la nostra polemica
Contro il corporativismo ritroveremo la nostra polemica contro la partitocrazia
La revisione ritira anche la la divisione di Craxi
La e al tempo stesso la revisione di De Mita ci consentono oggi di tornare tra i partiti dell'Area democratica tra i socialisti democratici cattolici democratici i liberaldemocratici un'intesa di fondo su un valore centrale che è la centralità dell'uomo
Il personalismo questi stilisti hanno l'umanesimo socialista si stanno ritrovando lentamente intorno alla concezione concezione caratterizzanti dell'individualismo liberale
Non solo
Ma all'interno dell'alternativa di sinistra
I cattolici peggiori quelli più integralisti alla lavanda ed analoga come nuotano ce li ritroveremo lo stesso
Con il nuovo populismo ottusa reazionario che ne fa gli eredi delle bande stampe riviste perché adirare non fu non solo ma l'alternativa di sinistra significa il recupero dal partito comunista
Ed oggi appare a mio avviso un vano tentativo quello ricercare all'interno di quel partito elementi che in qualche modo possano far pensare ad una revisione in senso liberalizzare ante e lo occidentalizzata Antonio
Colajanni è napoletano
Che erano i punti di riferimento vera speranza di questa previsione campeggiavano
Dico estremi del ventiquattro marzo insieme ai vecchi arnesi dal vetero comunismo tempo anzi indaga ritmo e della contestazione globale globale
è tutto insieme ai comunisti hanno marciato contro la politica di sicurezza dell'Occidente riesumando quelle colombe che erano tanto cara a Stalin che finanziava in i movimenti per la pace dagli anni Trenta
Non solo
Ma mentre infuria tra comunisti e socialisti una polemica feroce
Che è la polemica antica ma sempre viva zar riformismo democratico Ellenismo e da utente ed è out ed autorevoli settori democristiani si lanciano un ciambellone
Verso il naufrago comunista proprio in funzione anti socialista e assurdo che i più laici Dinoi
Rafforzino gli avversari dei socialisti con apertura che vanno non a caso nello stesso segno di quelle dell'onorevole potrà per odio verso la democrazia cristiana si finisce per fare la politica che oggi proprio la peggiore democrazia cristiana volendo volta vorrebbe perseguire rischiando di dare a quella politica un avallo prezioso
Io non riusciva mai a comprendere
Come si possa essere al tempo stesso libertari perfino comunisti
Quando avevo capito come si possa essere al tempo stesso libertarie filo comunisti capirò certe posizioni che secondo me sono strabica e inaccettabile
Un pentapartito
Che utilizzi in pieno la forza di tutte le sue componenti senza assi privilegiati nei Gelosia e che rende aboliscano la coesione
Un penta partito all'interno del quale la concorrenzialità si svolga non sulla base di veti reciproci ma delle iniziative positive di governo ed è qui che dobbiamo vincere la sfida per la completezza
Battere il nome il Complesso del luglio dell'ultimo arrivato che osa dire la sua soltanto quando l'hanno già detto a tutti gli altri
Malagodi
Nel suo splendido intervento dell'altro giorno
Un intervento al termine del quale il partito è ritornato ma è un attimo Val d'olio della sua storia dinanzi a questo grande vecchio che ci esortava a lavorare di più
E devo dire che da parte nostra accogliamo questo appello che viene dalla nostra storia dall'uomo più prestigioso di questo partito
Ha rilevato che in Italia ha di fatto la deregolamentazione ognuno la vuole soltanto per gli altri
Ed ha ragione
Perché all'interno dei mille vincoli che hanno irretito lo sviluppo spontaneo della nostra società sono in troppi a stare comodi
Perché quei vincoli sono diventati i privilegi di caste chiuse
Ma la libertà è proprio la negazione dei privilegi che premiano ingiustamente alcuni penalizzano tutti gli altri
I vincoli come i privilegi esaltano Pierre dentro il sistema ed emargina lo tiene fuori
I vincoli urbanistici per esempio stanno certo bene ai proprietari dei pochi suoli edificabili sono stati i migliori alleati per la peggiore speculazione
Ma non stanno certamente bene
Alle giovani coppie che cercano casa e non l'ha trovato condannate Aldama quotidiano della coabitazione che non a caso è il danno in cui vivono le famiglie all'interno dei Paesi comunisti
I vincoli nel mercato del lavoro stanno oggetto bene agli assenteisti agli insegnanti e ai parassiti
Ma non stanno certo bene I milioni disoccupati che non riescono ad entrare lingua al mondo del lavoro proprio perché è chiuso
Nella tutela dei privilegi dei già occupati
Oggi il posto di noi liberale
Al fianco di chi è stato forzatamente escluso dal sistema
Per le famiglie senza casa
Per il giovane senza lavoro belgi dell'ingegno senza sbocchi all'interno di un sistema universitario nel quale si si premiano i privilegi precostituite e non i meriti aquile i meriti e le capacità nuove oggi il compito dei liberali e attivare iniziative concrete
Per stare dalla parte di chi è stata condannato alla all'emarginazione proprio da un sistema fatto di vincoli e di lacci non a caso difeso dai comunisti dai cattolici populisti ed ai socialisti massimalisti autentici conservatori del nostro tempo essere progressisti oggi è il contrario e cercare queste alleanze
Soprattutto perché do ai ritardi
Dobbiamo essere contro questi vincoli attivare iniziative concrete per la liberazione Berzin Rosneft è soggetta soprattutto perché questi vincoli stanno bene ai feudatari del nostro tempo
A quei politici e a quelle quotate alla cui discrezionalità ricattato regge la politica vincolistica consegue consegni al cittadino
La libertà nuovi ogni giorno nelle anticamere affollate dei burocrati rende ai politici
Dalla logica dei vincoli
Che hanno imprigionato è bloccato all'iniziativa privata e cioè la forza trainante dello sviluppo deriva inevitabilmente la necessità di espandere la spesa pubblica l'intervento dello Stato per colmare i vuoti forzatamente creati dalla soffocazione dell'autonomia dalla società civile e spesa pubblica inflazione spesa pubblica e conduzione spesa pubblica e perdita della competitività della nostra economia perché la spesa pubblica ricade sul costo del danaro
Perché la spesa pubblica ricade sul costo del lavoro perché la spesa pubblica e tasse
E dobbiamo avere il coraggio di dire anche quando queste opposte emblema impopolare che adesso ospita per prelievo fiscale
La dispersione lo spreco del pubblico danaro oltre che è una complicazione vere donne bestiali sono i migliori alleati per l'evasione
Dobbiamo avere il coraggio di dire
Che è il contribuente in Italia indipendente onesto in Italia oggi subisce una pressione che è insostenibile è che spesso può anche indurlo a compiere gesti di disobbedienza civile
Questo non significa giustificare le stringo questo significa soltanto mettere mano ad un sistema per quale non ci sia la più alibi per l'evasione
Eliminare i vincoli significa dare finalmente il via all'innovazione tecnologica l'amico Gaspare Reina viene ogni tanto in Puglia a cercare di convincere qualche sindaco ignorante
Con la vocazione del protagonismo a costruire una centrale nucleare
La Nicola qual è la vera in Puglia e non riesce a a costruire centrali nucleari perché troppi vincoli impediscono alle alle decisioni di di concretizzarsi
Dall'innovazione tecnologica
All'innovazione tecnologica si deve arrivare attraverso la riconversione del lavoro
E anche e anche qui i troppi vincoli impediscono al nostro mercato del lavoro Ripa di cambiare il modo di lavorare di cambiare il modo di produrre di aggiornare e modificare la cultura perdendo il nostro mondo del lavoro
L'innovazione tecnologica e la dimostrazione della superiorità dell'Occidente libero perché su questo terreno che l'Occidente ha vinto la grande sfida di questi anni
Resta il piglio della libertà e dall'innovazione tecnologica la libertà strapazzati occasioni per potenziare sì
Da essa nasce da nasce da una società dei ceti medi
Altamente specializzati all'interno del verde della quale il proletariato una palla povertà la miseria clandestinamente scompariranno ecco onesti scomparirà il bisogno e con essi si accrescerà nella scomparsa del bisogno
La libertà
Quindi non dalla politica delle innovazioni dobbiamo difendere la libertà degli anni Duemila ma da un'antica tentazione totalitaria
Che parte dalla door demonizzazione del privato per sottoporre la società civile all'integrale controllo dello Stato
Assente lo Stato onnipotente ad una sola fazione de ad egemone
Assegnata a questa fazione egemone ad una sola casta chiusa e non mi possente e si rinnova soltanto per cooptazione dall'alto
è su questa casta chiuse ogni possente esso imponendo su tutto il sistema veglia il Grande Fratello
Quando parlava del Grande Fratello non pregiato che descrivere la società sovietica
Ma Totti per il aveva già delineato i pericoli di un sistema nel quale la libertà dell'individuo venisse soffocata né e sotto il l'ombrello di una parvenza di democrazia
In Italia questo processo totalitario è stato ampiamente realizzato si è bloccato tra la seconda e la terza fase la società civile è stata servita allo Stato e lo Stato alla fazione dominante
Ma la fazione dominante non è dato un solo partito è l'insieme dei partiti
E per realizzare l'equilibrio deroga poteri hanno frantumato lo Stato inglese lesionò soviet ritmo utilizzati litigiosi inefficienti e dispendiosi
è il feudalesimo
Con il cittadino inerme oggetto di ogni ricatto di ogni prestazione d'autorità diverse ed in conflitto tra di loro
Con le guerre tra bande che si risolvono nell'ampliamento del bottino da spartirsi tale bande Aspin seppe la collettività
Con le leggi che sono due leader di manzoniana memoria affidate alla discrezionalità devastatrice del barone di turno con le corporazioni chiuse a difesa dei loro privilegi
L'unità dello Stato è un passo avanti Rispetto alla frantumazione feudale del potere ed è un passo avanti che dobbiamo realizzare
Sul dietro di essa dobbiamo fondare della pubblica amministrazione efficiente ed imparziale e cioè professionalizzata e non lottizzata dai partiti
E poi liberale della pubblica amministrazione da lei mille competenza che l'appesantisco lo e che è meglio sarebbero svolte se affidate senza costi all'autonomia dalla società civile alla libertà degli individui la libertà deve diventare la regola in questo Paese ed il divieto l'eccezione
è un grande disegno riformista
E richiede una maggioranza salda ed istituzioni snelle ed efficienti bensì conservatorismo in tema di istituzioni perché la libertà va costruita in Italia non soltanto difesa
Per tutto questo amici otto ad è un partito liberale forte ed unito
L'unità rallegrano ritornata nella relazione introduttiva di Zalone nei suoi contenuti politici è nel suo appello finale
L'abbiamo ritrovata nell'intervento di Malagodi e anche in quello di altissimo che fosse cresce di più come leader di partito di quanto non sia cresciuto come ministro della Sanità e dell'industria
Anche se noi di nuove iniziative vorremmo ringraziare l'onorevole Altissimo per una inconsapevole propaganda che già fa quando ha spiegato la sua stessa maggioranza che se lo chiede nel giallo come si fa a prendere contatto con loro oggi sappiamo che soltanto Raffaele Costa è capace di compiere questo miracolo
Quando
Quanto a Bartali e a San Giovanni Bosco
Vorrei ricordare alla all'onorevole Altissimo che Bartoli Bartali brontolando e pedalando vinceva le cose e potrebbe vincere i conti ai congressi almeno politicamente
è una volta non donando e pedalando salva perfino l'Italia e noi potremo salvare il partito
Il riferimento a San Giovanni Bosco
Senza voler dare l'aureola di Santoro Raffaele che tra le tante cose anche quello strafottente impenitente Goliarda e tutti conosciamo e al quale molti di noi abbiamo imparato a voler bene
Quel riferimento era posto è dovuto ai carcerati ed ai due alleati ponendosi al servizio dei quali costa dato del partito un'immagine più umana che oggi una porta vera per tutti i nuovi l'unità non l'ho trovata
Però
Nel discorso di Alfredo Biondi
Con il suo anatema o con noi o contro di loro
Noi vogliamo bene ad Affori
Ne conosciamo la storia la dirittura la generosità
E abbiamo condiviso molti suoi rilievi di questi mesi
Ma quando caro Alfredo
Padre di subacquei
Io non hanno il coraggio di portare fino in fondo le proprie convinzioni
Dove nasconde altro vedo lei finire l'occhiali ed il pugile con i quali ha inondato sotto tutte le acque più o meno inquinata d'Italia in questi mesi
Architetto su tutti i giornali
Lei prima di aderire alla maggioranza avresti discusso anche dell'ultimo un severo
In una fase in cui non riconosco il buon gusto
Prezzo
Sia perché non riguardante che sei un uomo leale
Il dopo venticinque luglio fu une un enorme cimitero pilastrini più o meno meritati Di Sanza con questi sia perché in tutte queste lieve rievocazioni di meriti ante marcia ho sentito il sapore delle commemorazioni con la fine d'un ego come rapina ad un'era che a molti di noi è sembrato respirare qui in questa stanza
Sia perché essendo di dover rivendicare
Le ragioni di coloro che hanno ancora dei dati a casa di altissimo nove anni fa
E magari nelle stesse ore facevano lo stesso il loro difficile dovere di ritardare nelle loro città nelle amministrazioni comunali nella società civile
Anche io
Anche io cado Alfredo ho un ricordo personale
La prima volta
Io ho incontrato seriamente il segretario ho litigato violentemente con lui in un Consiglio nazionale
Ma aveva portato
Due mesi prima il mio più Tonetto di voti alle elezioni alle elezioni politiche
Senza essere mai stato Zanoni hanno ortodosso come tanti in questa sala OPA Ottone battaglie alle quali Zanone del partito mi hanno chiamato
E voglio qui ricordare per un attimo un nome a quale esposte un riferimento in più si sarebbe dovuto fare in questo congresso
Un un liberale morto sul campo patate
Contattare una battaglia per la quale non era perdere perfettamente convinto ma per farla anche ancora una volta del nome del partito il nome di Agostino Bignardi il simbolo ridotti
Il simbolo
Ridotti liberale gli hanno fatto il loro dovere anche quando era scomodo
Ma non è di noi che ci dobbiamo preoccupare di fronte a certe chiusure a doppia mandata dalla porta del partito
Ci preoccupiamo perché nel partito deve ancora venire al quale potremmo assicurare e non possiamo parità di diritti e di chance
Un partito più unito è un partito più aperto perché meno condizionato Dall'Angelo Siino e dei veti reciproci
è in permuta è un partito in cui il dissenso il più fecondo perché non viene irretito dalla disciplina di corrente
è una battaglia queste dell'Unità e non intendiamo abbandonando questo congresso ha celebrato a Poste gli ultimi riti del nostro trentareesimo interno
Un sistema che ha avuto anche i suoi meriti aggregando negli anni difficili intorno al segretario uno staff di collaboratori affiatati ma che si è cristallizzato
Che sta esplodendo soprattutto sta dando segni di esaurimento di capacità propositiva il piatto dibattito di questi giorni nella foto
Per costruire tutti insieme il nuovo partito liberale siamo disponibili come esempio e a lavorare fin da domani
Perché nuove iniziative che è figlia dell'Astana provincia liberale
Quello che spesso che spesso aumenta i voti anche per gli altri è nata e vive
Per produrre battaglia liberale e non prese senza costrutto quando saremo chiamati a Bono del maestro ma più spesso a combattere battaglie liberali ci saremo anche noi buonasera risente tra
Comunico al congresso
Che Nando Dalla Chiesa
Ha inviato un telegramma risoluto
Nel quale oltre ad altre questioni
Passa ai cortei chi dice che ringrazia per il cortese invito rinnova sinceri sentimenti di stima e amicizia che lo legano al Partito liberale
Onorevole l'onorevole Sterpa illustra la mozione di autonomia liberale dove
Cari amici siamo alla fine
Siamo alla fine di
Un congresso
Che avremmo voluto diverso
è stato un congresso
Stanco
Disattento
Privo di tensioni di vibrazioni direi è mancato il pathos del nuovo partito che noi vorremmo costruire
Ma soprattutto arriviamo alla conclusione
Mancando ad un appuntamento
Al quale avevamo peso
Con grande generosità e cioè all'unità del partito
Noi ce l'abbiamo messa tutta
Abbiamo detto lo dissi io
Rivolto alla segreteria generale
La responsabilità
Sala boss tra
Noi ce l'abbiamo messa tutta
Ieri sera in un incontro cordiale amichevole
Abbiamo dato la dimostrazione
Di una disponibilità persino eccessiva in nome dell'unità del partito
Che cosa
Non ha permesso una soluzione unitaria
Se Zannone
Nella sua relazione
Di apertura di questo congresso
Al lanciato l'idea dell'unità
Dicendo altre volte
In occasioni importanti abbiamo trovato delle soluzioni unitarie
Consigli nazionali
Alla vigilia di elezioni
Noi ci auguriamo che si possa trovare
In un momento come questo
In un congresso
E soprattutto alla vigilia di occasioni importanti
Da questa tribuna chi vi parla
L'amico costa hanno dichiarato la loro disponibilità all'unità
Perché allora non si è raggiunta questa soluzione unitaria
Che bisognava raggiungere lui in questo congresso
E non ai vertici sottoporlo all'attenzione e al giudizio dei settecento delegati
E agli amici siamo in sede di partito
Dobbiamo dirci
Certamente consapevoli della responsabilità che abbiamo
Per il partito ma dobbiamo dirci la verità
La verità è che
L'attuale maggioranza
E ha fatto un lungo cammino
Che sia andata aggregando in in questi otto anni Maglie impedendo anche di profondissime contraddizioni
Non ha voluto questa unità
Queste sono cose che vanno ricordate
Vanno dette con estrema chiarezza
Noi non siamo venuti qui a questo congresso
A fare delle polemiche sterili e neppure di tipo personalistico abbiamo dato la dimostrazione
Con un discorso pacato
Con degli interventi sereni
Documentato di nazionali e non aggiornati
Che è quello che ci interessa
è un bene supremo nell'interesse del partito e l'unità del partito
Convergenze di fondo
Se ne potevano trovare
Ines spetti al tavolo ieri sera si erano trovate perché allora nono perché all'interno della maggioranza ci sono queste contraddizioni che sono esplose proprio in questo congresso anche da questa tribuna ma soprattutto nei corridoi
E sono stati posti dei veneti
Che sono inaccettabili
A questi venti voi potete dire no
La mozione di autonomia liberale
Il gruppo che
Con consapevolezza con senso di responsabilità
Da quattro anni
Conduce una battaglia all'interno del partito
Richiamandolo al dovere di darsi la sua identità la sua vera immagine
Propone
Un progetto politico
Non è un caso del resto che è la mozione
Anche più lunga che guarda caso la diligenza i vertici del partito non avevano neppure letto fino a ieri sera
Noi partiamo
Da una frana
Attiva della situazione italiana
C'è un mondo il movimento in in cambiamento
Sociale
Culturale soprattutto e quindici sono come riflesso di questi cambiamenti
Ci sono in atto anche dei cambiamenti politici il gioco
Sulla scena politica italiana sta cambiando
E si sta delineando come un gioco decisivo nei prossimi anni e direi forse nei prossimi mesi
E noi siamo
Vorremmo presentare
Al nastro di partenza
Di questa corsa
Che persino entusiasti entusiasmante
Di questa gara che è decisiva determinante per il futuro assetto politico del Paese
Vorremmo presentare un partito che sia una tavoletta un partito capace di fare questa gara un partito lontano da sudditanza e psicologiche
Un partito che sappia essere se stesso
Che voglia che sappia perché uomo tollera ecco i propri colori
Questo è il senso della proposta di autonomia liberale
Abbiamo proposto
A questo partito di trovare il coraggio di tagliare col proprio passato
Anche senza rinnegare urlo
Ma riponendo ho detto negli archivi della storia lei tosse superate
Abbiamo proposto un programma di riformismo liberale
Abbiamo indicato il nuovo liberalismo
O dalle proposte concrete
Abbiamo presentato un progetto politico
Che non è un sfrutto video utopistiche ma che è frutto di realismo politico
Abbiamo detto che questo partito deve avere il coraggio di cavalcare le riforme istituzionali
Abbiamo detto che il riformismo liberale
In questi anni si può esplicare soprattutto all'interno dell'assetto sociale economico
Che è stato realizzato con l'uniforme sbagliate è fuori dal tempo in questi anni
In un paese
Come il nostro
Praticamente
Colletti Rizzato di fatto dove il sessanta per cento
Delle attività produttive
Sono controllate direttamente o indirettamente dallo Stato
Quali tipi di riforme che tipo di riforme si può proporre
Se non quelle liberatorie liberali
Questo è il partito che noi vogliamo
E siamo diretti disposti a discuterne con tutti perché noi non consideriamo nessun liberale che sia qui dentro comunque sia collaudato un avversario ma un antico
Ci può essere tra di noi
Nella foga della polemica in determinati momenti tattici della vita interna
Uno scambio di battute
Ma non si può e non si deve noi non l'abbiamo mai fatto ad andare al di là
Ora che vogliamo un partito cementato dall'amicizia dalla lealtà ma vogliamo un partito diverso
Che si colleghi con gli umori le aspirazioni le ansie della gente
E anche qui vorremmo esplicare il riformismo liberale
Se è vero come è vero che agli amici
Che la gente comune quella che vive fuori di qui
Guarda i partiti a tutti i partiti
Quasi come a dei demoni
E non è giusto ma il consiglio è la realtà
Allora necessario ripensare alla forma partito come abbiamo detto
Bisogna cambiare il modo di far politica
Il rapporto tra la classe politica il potere i partiti le istituzioni e l'agente e i cittadini
Ma bisogna cambiare soprattutto questo rapporto tra i partiti alla gente prima di tutto
Che tipo di riforme
Si possono fare
Se non si cambia il tipo di partito
Chi lei deve fare le riforme
I parlamentari i politici
Ma se sono espressione di un certo tipo di partito
Della partitocrazia che non è soltanto una figura retorica che tipo di riforme possono venir fuori
E allora noi diciamo sei Where is the sono le ansie della gente
Proprio un partito come quello liberale perché si chiama liberale che è più partito movimento di un partito di opinione che è partito apparato deve avere il coraggio di collegarsi con queste idee con questi umori con queste sacrosante e giustissime aspirazioni
E questa riforma del partito ho detto e lo ripeto non dipende dal Parlamento da altre forze politiche dipende da noi stessi è possibile
E allora facciamola
Ecco come vedete
Il concetto di riformismo liberale
Come si può
Realizzare concretizzare a esplicare
Cominciando da noi stessi per esempio
Partito aperto
Partito che sia uno strumento politico
Ma aperto alla gente partito all'Holiday tessere
Cari amici
Questo è lo spirito queste sono le idee questi sono i contenuti con cui autonomia ha condotto questa battaglia prima durante questo congresso e a conclusione di questo congresso
La mozione di autonomia liberale
Che pure avremmo voluto addirittura a renderla più corposa per esplicare di più il nostro progetto politico e abbastanza chiara in proposito
Cari amici non inneschi diamo la soluzione di questo congresso la conclusione di questo congresso
Con la conta dei voti
Dei delegati
Facciamo in modo che si creino le premesse per la costruzione di un più forte e più grande partito liberale
Noi abbiamo
Fatto di tutto il Congresso ce ne è testimone per arrivare a questa soluzione insieme con gli altri disponibili a sacrificare anche alcune nostre posizioni
Disponibile
Anche all'osso divento dei gruppi organizzati
Lo abbiamo dichiarato il segretario ne è testimone
Ci sono stati opposti da rivetti noi questi reti li rifiutiamo ma siete voi che dovette rifiutarono di con la vostra scelta
Non va un partito che si arrocca
Come un tiranno dentro a un gruppo di potere questo gruppo dei sogni a frantumare Ugo dopo tante continuare noi
Più
La parola all'onorevole disonore
Caro Presidente e cari amici
Un congresso che dura cinque giorni
Ah certo momenti di tensione
Ai quali si alternano momenti di stanchezza
Ma questo non è stato e non è nelle sue conclusioni un congresso stanco
Anzi
è un peccato che finisca
Proprio ora che cominciano persino funzionare i microfoni
Noi
Amici liberali
Ci ritroviamo qui
Oggi
Per concludere questo diciottesimo
Congresso di Torino
E nella relazione con cui
L'ho cominciato cinque giorni fa
Io ho dedicato
Il primo paragrafo della mia relazione
Alla Torino
Liberale
Per ricordare
La tradizione passata della Torino liberale
E per cercare una prospettiva
Liberale nella Torino di domani
Ho lasciato
Alla conclusione
La parola che voglio dire sulla Torino liberale del presente
Quella che spero molti dei delegati
Abbiano potuto conoscere
In casa ieri
Negli incontri
Dalla collina di San Vito al circolo operaio di Vinovo
Ora oggi
Liberare i torinesi sono avvenuti
E in gran numero a cui
Per essere presenti alle conclusioni dal nostro congresso
Ed io vi invito
Amici delegati
Per comprendere davvero
Al di là
Di critiche
Che però voler essere severe rischiano di diventare inique
A considerare
Non soltanto
La tradizione liberale del passato
Non soltanto
La prospettiva liberale di domani
Ma il partito liberale di oggi come numeroso MBA o il partito liberale quella quantità
Siamo molti qui
Stamattina
Ed io devo anzitutto ringraziare a nome del partito
I miei
Amici
Di tante esperienze
Comuni negli anni
I liberali
Torinesi
Parlava l'aiuto che hanno dato l'organizzazione di questo congresso
Anzitutto
Ricordo
Un ringraziamento di cuore
Al segretario regionale
Filippo orrido
Al segretario provinciale Riccardo Formica
Al segretario comunale Nicoletta Casiraghi
Amando santoni e Piergiorgio Re agli amici del comitato organizzatore
Al senatore di Torino Attilio Bastianini
Ai nostri giovani
All'aspetto
Che di questo congresso
Ha suscitato la più viva
Ammirazione
In tutti gli invitati che si sono succeduti nel corso dei nostri lavori
A cominciare dal presidente del Consiglio
Le ragazze della Gioventù liberale
Ed infine
Fra tante parole
Che si consumano
Intorno all'apparato liberale
E che io continuo a trovare
Così sproporzionate
Rispetto all'esiguità delle dimensioni del nostro apparato noi dovremmo preoccuparci di più io credo
Non dell'apparato che c'è ma di quello che ci manca
Una parola
Particolare di ringraziamento
Devo delegarla ad un vecchio amico
Mio antico capufficio Partito liberale
Il quale nell'organizzazione di questo congresso per alcune settimane
Andato a dormire
Con il taccuino degli appunti sotto il cuscino
Il nome di una trentennale amicizia che ci lega ma soprattutto di una quasi quarantennale fedeltà al nostro partito
Io vi dico e se qualcuno merita un applauso qua dentro questo applauso dobbiamo a Mario Peanuts
Non farò
Amici del congresso
Una lunga replica
Ho pensato di
Dedicare soltanto
Alcune osservazioni che mi sembrano
Obbligatoria
A tre temi
I nostri rapporti interni
I nostri rapporti politici
Le linee
Generali e riassuntive
Del disegno della nuova civiltà liberale il titolo del diciottesimo congresso
E cominciamo pure
A parlare dei nostri rapporti interni
Per
Utilizzare
Un avvertimento
Che mi trova del tutto concorde e che era stato espresso ieri con alta efficacia
Nelle nell'intervento di Alfredo Biondi
Egli CIA richiamato
Ad un carattere
Che dobbiamo procurare
Di sviluppare maggiormente
E di mantenere sempre attivo fra noi
Che è
L'amicizia nei nostri rapporti reciproci
Io ho la stessa opinione in proposito
Di ciò Egidio Sterpa ha detto in proposito poco fa
Se vogliamo svilupparla
Questa amicizia fra i liberali
Che non contrasta e non contraddice
Con la diversità delle opinioni degli stati d'animo dei temperamenti delle mentalità
E in parte anche ma soltanto in parte come dirò in seguito
Dei disegni e dei programmi politici
C'è questa amicizia fra noi
Dobbiamo mantenerla sincera fare vita come nella realtà c'è nel partito liberale forse più che in ogni altro parti
Ciascuno di noi deve dare
Un piccolo contributo
Aveva ragione Alfredo ieri
Quando osservava e l'amicizia è fatta anche della capacità
Di sentirsi di parlarsi di condividere
Le decisioni che si assumono
Ci vuole
Un poco più di confidenza reciproca più comunicativa ed io credo il dovere dare un maggiore contributo in questa direzione essere più vicini fra noi tutti i giorni
Vincendo l'usura del tempo l'accavallarsi
Degli impegni
L'abitudine
Ad una lunga frequentazione che talvolta come dirò fra poco finisce per procurare qualche ingiustificata negligenza più comunicazione fra noi
Più collegialità nelle decisioni
Più convivenza politica quotidiana per una migliore e maggiore amicizia
Ma insieme a questo ed oltre a questo cari amici
Ci vuole anche
Nello stesso sentimento nella stessa direzione più rispetto
Per ciò che ciascuno di noi seguendo il suo temperamento la sua vocazione
I compiti che gli sono affidati o che ciascuno comune di un frequente mente accade assegna a se stesso
Fa pare il nostro partito
Perché noi siamo un partito affondamento consensuale
Dove non si impone praticamente quasi nulla a nessuno
E dove quindi
Occorre anche considerare come rispetto il contributo che ciascuno
Nella sua particolare attitudine mentalità temperamento procura all'attività generale del partito a cominciare dalle prestazioni meno clamorose che non compaiono nel telegiornale che non si vedono ma che sono essenziali anche quel perché il partito funzioni come
Più o meno bene riesce comunque a funzionare tutti i giorni
Ed io sono lieto a questo proposito di aver avuto in un incontro ieri
La
Personale conferma
Che qualche
Allegoria caustica
Dedicata dall'onorevole Costa a taluni dirigenti del partito quale ad esempio l'onorevole
Patuelli
è dovuta soltanto alla confidenza che deriva dalla reciproca amicizia
Ebbene
Io vorrei
Non entrare in gara
Con il repertorio di proverbi di cui dispone il senatore Malagodi
Ma
Utilizzare un proverbio anch'io
è un proverbio che dice pressappoco
Chi abita in una casa di vetro non deve tirare le pietre
E noi abbiamo scelto per il nostro congresso una grande casa di vetro ed io perciò no tirerò pietre nemmeno Parri spedirle al mittente
Però
Amici
Attenzione
Facciamo attenzione tutti quanti
A non mostrare alla gente
No ma la realtà del partito così come anche con tutti i suoi problemi
Ma una caricatura io non incrementa deformata di noi stessi
Consideriamo sempre
La necessità
Di non raffigurare
Di fronte alla gente che passa dietro quel Lucio una caricatura del partito
Che possa nuocere alla sua immagine vera
E se occorre per evitare questo rischio rinunciamo anche a qualche facile applauso della platea
Se vogliamo L'Unità come i cavoli
Naturalmente lei con tre
Sì liberale
è d'uso la libertà più piena ed anche occorre dirlo la critica riscuote più interesse
Del richiamo alle ragioni comuni
Che costituiscono la la base del nostro vincolo associativo
Ma ora
Che in cinque giorni tutto quello che era critica Bill
è stato criticato fino in fondo senza indulgenza
Spendiamo
Se ci riusciamo qualche parola anche per segnalare quello che ci trova concordi il mio contributo alla ricerca dell'unità del partito vuole cominciare di qui
Dimostriamo
Tutto insieme
Che questo partito
Di gente perbene
Che applaude
Almirante Berlinguer per cortesia non ammette sportelli erano i liberali
Io qualche
Ammonizione da dare a me stesso
Ad esempio quella di non avere espresso nella relazione
Come avrei dovuto fare
Un riconoscimento più esplicito
A coloro che in questi anni da Firenze ad oggi l'anteprima
Più
Hanno collaborato ogni o l'attività del part
Il vice segretario Antonio Patuelli prima di tutto
Se i signori
E i membri dell'esecutivo
Luca Anselmi
Paola Battistutti sì
Meno che a Morena strani Cavandoli
Sergio Travaglia
Vedete nella segreteria di un partito
Non ci devono essere dei frazionamenti di responsabilità
Se qualcosa non funziona bisogna che qualcuno se ne assuma il carico
E si prevede per l'appunto che ci sia
Ogni in un soggetto
Che è il segretario del partito
Il quale viene eletto principalmente io spero non esclusivamente per farsi carico proprio di tutto quello che non funziona
So quello che non va
Spero
Che nel prossimo futuro molte cose potranno migliorare e cambiare ma di quello che non va mi assumo la responsabilità
E a quelli che hanno dato al partito in questi anni un lavoro generoso io devo manifestarla qui la mia gratitudine
Certo
Ritengo anch'io e questo congresso
Poteva
Ricercare una conclusione unitaria
Ritengo tuttora
Che non avendo la trovata e consentitemi di ritornare su questo elemento in relazione a ciò che l'onorevole Sterpa ha detto poc'anzi fra poco
Per ragioni
Che indicherò in seguito non avendo trovato questa
Conclusione unitaria nella mozione
Del congresso noi dobbiamo badare a svilupparli di elementi possibili dell'unità
Non tanto
Per
Risolvere questioni di carattere interno
Che possono essere in ogni caso risolte
Pongo alta serenità
Ma principalmente in relazione
Al calcolo se mi consentite questo termine un poco Gretto
Se dobbiamo fare circa la l'impiego delle nostre non illimitate energie sappiamo e il partito ha una certa capacità di tensione di lavoro politico che deve essere utilizzata al meglio
E dobbiamo pensare cari amici che fra poche ore il congresso è finito
Ma il nostro compito ricomincia
Siamo a poco più di due mesi dalle elezioni europee che possono essere
Un grande traguardo una grande occasione da non smarrire
E subito dopo la settimana seguente avremo le elezioni regionali in Sardegna
Elezioni amministrative in una serie numerosa di comuni
E poi fra pochi mesi le elezioni regionali ed amministrative in tutta Italia migliaia di bandiere liberali da portare anche nel più piccolo comune
E martedì comincia alla Camera dei deputati
La maratona del decreto
Decine di provvedimenti di importanza decisiva e al
Ho
Necessità che
Maggioranza o minoranza da
Dobbiamo dare al partito una forma
Una diversa dura nei confronti dalla società civile dagli avviene perde con il quale dobbiamo state
Non commettiamo
Si possa Testud
L'economia e la Società italiana in fase di transizione
E che significato a questo termine
La transizione è un processo continuo sempre la situazione economica
La condizione sociale è in transizione verso il futuro
Ma quando quasi all'unisono soggetti politici sociali Diversi ravvisano in questa fase della transizione il carattere della novità odierna questo significa per conto mio
Che si avverte la transizione perché a questa transizione sia fatta più rapida sia accelerata
E così come si è accelerata la transizione verso la società dell'innovazione verso la nuova economia verso il nuovo sistema sociale così si sta accelerando anche alla transizione
Del sistema politico del sistema dei partiti dal loro modo di essere e di atteggiarsi di comportarsi di agire di trovare dei collegamenti
Ho la cittadinanza
E si avvicina perciò anche per noi
Il tempo in cui la situazione ci dirà salta e noi dovremo essere pronti per saltare
Ed abbiamo
In questo un elemento che io voglio ribadire
Perché non è
Una ragione di
Ottimismo celebrativo retorico di maniera
Dobbiamo essere persuasi sui dati della realtà
Che in questo cambiamento in corso le opzioni le occasioni della libertà saranno moltiplicate
è il partito della libertà potrà aumentare potrà moltiplicarsi connesse
Ma questo richiede certe
Un'iniziativa liberale nuova un disegno politico nitido e chiaro
Una capacità
Di attuarlo di misurarlo sulle cose di trovare
La partecipazione al concorso della gente
Intorno al nostro modo di agire e di operare politico
Ebbene
Se noi affrontiamo il problema dunque da questo punto di vista
Nella ricerca di ciò che nonostante tutto è comune
Io credo che possiamo dire
Anche se
La mozione di autonomia non mi è stata data da nessuno e quindi ho potuto vederla soltanto questa notte ma io anche leggendo le magari
Il testo a foglie alterne in modo da incrementare il mio ottimismo e da evitare qualche possibilità di smentita quello che sto per dire
Io credo che noi concludiamo questo congresso Pontremoli zio ma non amici liberali con tre strategiche
Io qua dentro anche negli interventi di stamattina strategie alternative non ho veduta non ho trovato
Perché
Senza nessuna aggiudicazione
Senza nessuna appropriazione
La strategia comune dei liberali quale
Io
La vedo così
è una strategia
Che non rinuncia
Al diritto delle aree sia
Al carattere
Ideale
Del liberalismo
E che nello stesso tempo
Non ricuce ha il dovere di governare
Accettando le mediazioni necessarie
Ma in nome di una identità che non è immediata e in cui nessuna idea e Presa a prestito
Si possono dare differenti valutazioni che sono state date
Sulla relazione
Di questo congresso
Si può ritenere che essa sia stata danneggiata
In parte dall'impianto acustico in parte dalla pedanteria del suo estensore
Ma
Quella repertorio di idee
In cui ho cercato di riassumere
Otto anni
Di segreteria non è stato preso a prestito da nessuna altra agenzia politica appartiene al partito liberale
E certo il nostro compito difficile anche per questo perché noi ci siamo adoperati
Per concorrere a formare una coalizione
Siamo parte minoritaria in questa coalizione
Dobbiamo ogni giorno
Esercitare
La nostra iniziativa perché anche attraverso l'opera della coalizione del Governo
L'attività generale di cui siamo compartecipi
Vada innanzi nelle cose questo disegno di liberalizzazione economica di incremento dei gravi e della libertà in tema
Del nostro manifesto per gli elettori del ventisei giugno
Calcolando ogni giorno
Che se la libertà deve diventare atto risultato di governo la mediazione non è una dimostrazione di debolezza da parte nostra
Ma il passaggio inevitabile attraverso la durezza delle cose
Ed io credo che così matura o un partito liberale serio responsabile
Che sa dire
Alla cittadinanza una parola concreta no nell'illusione
Che la libertà vinca e prevalga almeno questo l'avremmo letto in però cioè
La libertà
Non prevale totalmente mai ma è irrinunciabile e ogni giorno zero può guadagnare un poco
Ora noi dobbiamo
Re chiederci se
Questo è possibile
Se questa coalizione di cui facciamo parte può
Dare agli italiani garanzie di una liberalizzazione seppure graduale affrontare il secondo tema i rapporti fra i partiti e il nostro rapporto nostro rapporto con gli altri partiti
Ed è tutto sommato
Un'occasione preziosa questa primavera
Dei congressi perché nella celebrazione quasi simultanea dei congressi dei cinque partiti
Attualmente coalizzati nel governo
Noi possiamo sperare che si rinsalda i
L'elemento comune del patto politico
Il fondamento di questa alleanza
E dobbiamo sperarlo non bella visione tipica degli apparati di partito qui si che si può fare un ragionamento sulla differenza che c'è fra la mentalità di apparato
E lo stato d'animo dei cittadini
Perché il nostro interessa del pentapartito dalla coalizione
Non deve rispondere per quanto mio non corrisponde ad un interessa di manovra ad uno schematismo del rapporto della tattica politica
è il modo più concreto più realistico
Con cui si può rispondere ad una domanda sociale vera quella di cui ha parlato ieri Renato Altissimo nel suo intervento e gli ha detto giustamente c'è
Un'Italia che può produrre che può andare avanti che può svilupparsi unitaria non rassegnata non mortificata che cresce anche attraverso la crisi ma che chieda di essere governata dalla democrazia c'è questa domanda
Di una democrazia che funzioni meglio che al governo i di più
E la risposta che si può trovare
A questa domanda sociale è proprio Prince andamento della capacità di coalizione fra i partiti dalla primavera dei congressi avrà questo risultato essa non sarà passata invano
E noi possiamo dire sbaglia avremmo se sottovalutassimo l'importanza di questa affermazione che questo contributo ad una coalizione democratica più salda più concentrato ad organizzata sui valori comuni dal Congresso liberale è venuto
Ed è stato confermato
Lei gli interventi
Degli altri partiti sono passati tutti di qui in questi giorni e nessuno si è limitato a portare al nostro congresso un saluto come si suol dire formale
No da ciascuno dei partiti che concorrono alla responsabilità
Di governo noi abbiamo ascoltato
Elementi che ci conferma sulla possibilità di una collaborazione democratica utile al fine di governare con più efficace con più stabilità e se è così non dobbiamo trascurare questo dato terzo ogni giorno che rinnova la polemica la schermaglia in contrasto tra l'uno nell'altro partito
Ma se questi elementi collettivi di fondo ci sono
Non è inutile
Da parte nostra sottolinearlo
Perciò
Anche se
Ai saluti che altri partiti portano in un congresso
Non occorre rispondere basta quanta cambiarli
Qualche elemento di sostanza che è emerso
Nel dibattito di questi giorni forse vale la pena di richiamarlo
Ed io mi dedicherò a tra osservazioni sui democristiani
Sui laici
E sui comunisti
C'è
Un rapporto difficile da tanti anni
Fra i partiti laici
In genere
Ed anche il partito liberale in particolare con la democrazia cristiana
Cioè verso il grande partito in tutti i partiti laici una specie di vigilanza critica viale sua buone ragioni volta ragioni
Ma credo essenzialmente due che finiscono poi per essere collegate l'una con l'altra
La prima ragione di vigilanza critica dei laici nei confronti della Democrazia Cristiana
Dipende dal modo in cui per oltre trent'anni la Democrazia Cristiana ha mantenuto il primato sul potere di governo
Esercitando lo informa che hanno finito per alimentare la seconda ragione di diffidenza di vigilanza critica nei suoi confronti cioè il bipolarismo
Perché per anni è sembrato che il destino politico del nostro Paese
Forse
Nella morsa di una tenaglia
Fra un partito che governava sempre senza riuscire però affermare governando la crescita dei consensi per l'opposizione
è dura opposizione che cresceva sempre senza mai riuscire a governare il bipolarismo appunto
E questa Tenaglia sembrava schiacciare i partiti laici fino a quando
Nella
Società italiana nelle sue convinzioni di fondo si è avviato un processo di modernizzazione
E questa tenaglia ha cominciato ad allentarsi
Dunque
Questo
Atteggiamento critico nei confronti dalla Democrazia cristiana si spiega
Ma
Noi dobbiamo cari amici
Misurare i nostri rapporti con il grande partito democristiano
Sulla base della nostra cultura
Io credo dobbiamo fare una scelta che non sempre
è del tutto chiara perché nella cultura laica
In Italia c'è anche una attitudine di carattere elitario ed orgoglioso
Che si è sempre considerata ricchi rispetto al Paese reale quasi come una alternativa
è sempre stata fra i laici anche questa tendenza culturale un poco elitaria di considerarsi una minoranza critica alternativa
Al paese reale con i suoi ritardi con le sue
I deficienze con le sue forme di aggregazione politica
Io non credo che noi dobbiamo cadere in questo peccato di astrattezza
Anche minori minoranza come siamo dobbiamo cercare di capirlo di comprenderlo e di conoscerlo il Paese reale
In tutta la sua composizione
E se lo conosce
Allora sarà evidente
Ciò che giustamente ha ricordato nel nostro congresso l'onorevole Bodrato cioè il radicamento profondo del movimento politico dei cattolici no
Come forza essenziale della nostra democrazia lo possiamo rifuggire da questo dato
Dunque
Rispetto a questo dato della realtà obbligatorio considerare la posizione laica come una posizione di minoranza io non lo credo
Si può puntare sulla crescita dei laici si può vedere
Certo in una prospettiva lontana una alternativa laica
Nei termini in cui essa
è analizzata indicata
Dal documento che credo si chiami democrazia liberale per l'alternativa Line
Ed io in sintesi su questo vorrei sottolineare al congresso
Per essere certo che ci siamo capiti fino in fondo su questa questione che non è
Di carattere
Formale ma che incide profondamente sull'indirizzo che dovremo seguire nei prossimi due anni tre annotazioni la prima
Noi dobbiamo puntare
Sull'ulteriore incremento dei partiti laici
Senza considerare questa area dei quattro partiti laici pone una unità perché non lo è è molto chiara la differenza tra l'area della democrazia liberale e la realtà Iraq
Socio
Nell'insieme di queste due aree c'è un problema complessivo
Ed è
La necessità di aumentare i propri consensi
Perché se
L'incremento dei partiti laici non avviene fatalmente prima o poi ricomincerà a stringersi la tenaglia del bipolarismo
E il processo di questi anni
Subirà
Una battuta d'arresto compasso all'indietro
La seconda notazione che non si tratta di un interesse
Particolare di questi partiti soltanto
Ma di un interesse del sistema democratico italiano nel suo insieme
Perché e su questo i dati dell'ottantatré sono stati di insegnamento esemplare
Sei partiti laici oggi palesemente sottorappresentati anche rispetto a a tutti gli altri Paesi della Comunità europea non riescono a crescere a rafforzarsi
Il consenso democratico si indebolisce rifugge evade
E quindi questo incremento
Dai partiti laici
è l'elemento necessario per dare insieme più certezza al più sicurezza più stabilità alla democrazia e anche più articolazioni
Più possibilità di varianti e in una prospettiva lontana un'alternativa che non sia l'alternativa di sinistra
Allora
Sulla base di questi due elementi possiamo ricavare il terzo che ha poi la politica
Che stiamo seguendo è che io propongo al congresso di continuare a seguire
Noi abbiamo cari amici vi prego di
Non trascurare questo dato
Ottenuto In questo progresso che non è stato per niente un congresso stanco o annoiato
Homo risultato politico molto importante
Perché
La ciò che hanno detto da questo microfono
Il senatore Spadolini all'onorevole Martelli
Abbiamo avuto la prova
Che è possibile per i liberali
Concorrere
Alla politica dalla Democrazia laica
Sotto un duplice e simultaneo profilo quello di raggiungere intese per rafforzare l'area liberaldemocratica è quello di mantenere positivo il rapporto fra Democrazia liberale e democrazia socialista
Con tutti
Gli sforzi
Che ci possiamo mettere
L'importante è che questa rivalità
Sia positiva e non negativa
Abbia un carattere di competizione e non di conflitto
Anche la l'espansione dell'area liberaldemocratica dobbiamo vederlo e in questo modo
Area che cresce
Che recupera voti e consensi siatene certi la lista liberaldemocratico unitaria alle elezioni europee avrà a cominciare da Torino un grande successo
E questo suo gesto
Si svilupperà in tutto il Paese
E in questa crescita della democrazia liberale nell'accordo fra le sue due antiche componenti storiche la tradizione liberale la tradizione repubblicana
Deve essere mantenuto sviluppato
Nella diversità come abbiamo sempre detto
Il rapporto costante
O la democrazia socialista che è un elemento decisivo e determinante anche quello
Chi governa con la coalizione in Italia
E le coalizioni possibili richiedono la compartecipazione di queste tre famiglie storiche la Democrazia Cristiana la democrazia socialista e la democrazia liberale
Speriamo allora la questione comunista
Io sono d'accordo con l'onorevole Minucci quando egli ha detto qua
E anche sulle prove più dura le misure da assumere contro l'inflazione i decreti
Riguardano il costo del lavoro
Non si può legittimare un atteggiamento speech attivo
Cioè comporti una riduzione dalla democrazia denunce ha detto non meno democrazia più democrazia e più convincenti
Credo che abbia ragione
Ma dobbiamo intenderci
Anche qui cercare di sintonizzarsi
Con il paese vero con i veri sentimenti dalla cittadinanza ed io sono convinto che se andiamo a sentire come la pensano gli italiani quando si dice più democrazia si intende una democrazia che governi dei più o non meno video
E che quindi sia assistita anche da quegli strumenti di revisione istituzionale
Piacenza attenuare il carattere rappresentativo dal Parlamento la libertà di tutte le forme di dissenso delle assemblee elettive possono dare più forza all'esecutivo più rapidità alla discussione
Più possibilità di arrivare ad una decisione ad una conclusione finale e credo che sia importante da questo punto di vista di aver collocato come primo elemento del disegno liberale della revisione istituzionale proprio l'indicazione precisa senza equivoci
Dagli strumenti che si possono apportare
Senza particolari intralci se si vuole per dare più potere all'esecutivo rispetto
Dal Parlamento
Ed al rispetto delle funzioni e delle prerogative che appartengono al Parlamento
E così
Quando diciamo più consenso certe
La politica dei redditi
La formula forse alquanto ottimistica
Sulla quale tuttavia imperniata
La manovra del governo per il controllo dell'inflazione
Una politica che riesce se contiene in sé uomo accentuato elemento consensuale
Governo organizzazioni economiche sindacati dei lavoratori dell'impresa devono concorrere a stabilire insieme i contenuti di questo consenso ma anche qui quando si dice più consenso
Consideriamo l'Italia vera
E se guardiamo come la pensano gli italiani
Se badiamo
Al consenso non organizzato non mobilitato non trasportato in piazza San Giovanni dobbiamo dire che sulle misure che si sono cercate di assumere contro l'inflazione il consenso c'è perché è la maggioranza più attiva più moderna
Degli stessi lavoratori
Italiani nuovi ceti e la nuova professionalità comprende questi i suoi interessi veri non si possono difenderà in piazza richiedono il passaggio attraverso la delega alla democrazia rappresentativa
Di qui
Un elemento importante
Che viene analizzato del documento
Per l'alternativa laica di cui si parlava è un contributo utile alla mozione di democrazia liberale
La discussione
Che si è aperta in queste settimane
E in merito alla quale esistono come arcinoto
Differenti vedute
Riguarda proprio in relazione alla politica dei redditi
Lo scrupolo di talune parti politiche
Le quali avvisano che se disegno deve procedere chi vuole un sindacato forte
E quindi occorre badare
Prima di rompere L'Unità del sindacato
Ed anche questo argomento al suo peso merita la sua considerazione
Ma
Il problema di vedere nella realtà perché entrato in crisi il sindacato
Unitari
E come dunque si può ottenere che il movimento sindacale sia forte per ciò garantisca un controllo sociale efficace lei
Negli impegni da assumere con la politica dei redditi e se affrontiamo la questione in questi termini che mi sembrano obbligatori
Noi comprendiamo che è per avere un sindacato unitario e forte ciò che i partiti devono fare non è
Di venire a transazione con quella parte del sindacato che ha pilotato dal Partito comunista perché cari amici è giusto dire ci vuole un sindacato forte
Ci vuole un sindacato unitario ma la prima condizione della forza dell'unità del sindacato di liberarsi da ogni interferenza dei partiti
Io credo
Che queste considerazioni siano comuni c'erano
E ritengo che l'Indirizzo
Del partito deve stabilire nel suo congresso
A valere come per i prossimi due anni
Sia indicato
Con precisione
Nella mozione di democrazia liberale
Alla quale fa riferimento non solo il documento che già concitato
Ma anche il documento di democrazia liberale per una nuova civiltà e mi permetterei dire nella speranza che le dichiarazioni di voto non mi smentiscano
Che anche le mozioni di nuova iniziativa e di autonomia liberale
Anche se contengono posizioni differenziate
Ed anche critiche molto critica sull'aspetto sul quale la Roma fra poco
Abbiano nello stesso tempo elementi significativi
Il programma è l'indirizzo politico che ci ravvicinano
E che quindi
Io non debba rammaricarmi dall'osservazione iniziale che sarà fatto
Sulla possibilità di ricercare anche se non l'abbiamo trovata
Ma come altre volte avvenuto una posizione politica unitaria
In questo congresso
Non si è arrivati all'unità
Continueremo
A ricercare in modi per arrivarci
Ma certo
Come dicevo all'inizio ciascuno deve dare il suo contributo
Non giova
All'unità del partito
Rappresentarlo in forme inaccettabili a tutti noi
Come
Una sorta
Ho un Istica appiattito una sogliola rintanato con un topo
Queste aggettivazioni congressuali non facilitano la ricerca dell'unità
Non facilita l'unità scrivere
E di un partito così come
è oggi il partito liberale l'Italia può fare comodamente almeno perché cari amici
Se vogliamo avere un'idea precisa
Di quello che può essere
Il partito liberale di domani dobbiamo avere almeno un briciolo di rispetto fare il partito conversione oggi
Ed anche
Anche qui un elemento comune lo possiamo indicare perché da questo congresso
Io ho colto in tutti gli interventi
Una volontà che certamente unitaria
Perché non è di carattere
Secondario nient'affatto
Tutti quanti maggioranza e minoranza
Condividono anzitutto questo convincimento che
Di fronte a questi tempi
Che si affrettano
A queste prove nuove che si avvicinano
Non ci conviene indugiare troppo
A fare i conti del passato il rendiconto è stato esposto
Dobbiamo chiudere i nostri conti dopo averli fatti giuste beninteso
Ma ciò che più ci preme
è di adeguare la forma del partito
All'innovazione sociale e civile per interpretarla
E per rappresentarla dobbiamo rifondarono il partito questo è vero
E non si farà in pochi giorni Nembo nemmeno in qualche settimana
Tutto questo però dobbiamo incominciare
Subito
Appena
Sì spegneranno le luci di questo congresso
Dio credo ad esempio
Il governo
Trasferire al mio successore un primo consiglio quello di dare struttura per così dire riconoscimento istituzionale se così vorrà la nuova direzione del partito
All'esigenza intanto e subito
Di un migliore coordinamento perché molte cose su cui ci siamo capiti poco
Abbiamo finito per alimentare una certa
Negligenza nei nostri rapporti e quindi anche una certa idea efficacia nella nostra azione
Deriva dal fatto che avendo ciascuno troppo da fare
Non badiamo a coordinare tutto questo
Attività e ciascuno svolge
Nel ruolo che gli compete
Io credo che noi dobbiamo proporre alla direzione
Che sarà eletta dal luogo consiglio nazionale
Di consentire la formazione di un ufficio di coordinamento politico
Ma la segreteria i presidenti dei gruppi parlamentari
I ministri è i rappresentanti del mozioni congressuali
In modo che il partito abbia anzitutto un suo strumento di coordinamento più efficace
E spero
I rappresentanti delle tendenze di minoranza apprezzino
Questa proposta e la volontà che essa contiene
Credo anche che per quanto riguarda
L'assetto futuro visto che dobbiamo
Rinnovare ci dà i fondamenti
Riordinare e a rimodernare tutto il partito
Dobbiamo incominciare da
Un assetto
Che se no non risolverà come sarà impossibile risolvere tutti i problemi
Quanto meno dia un segnale vada nella direzione
Che tanti hanno sollecitato in questo congresso e perciò
Nella mozione di democrazia
Liberale si prevede che
Il segretario che sarà eletto domani del Consiglio nazionale
Abbiamo tempo fino alla fine di questo mese
E non è un lungo tempo bar provvedervi
Dopo aver raccolto le indicazioni di tutti
L'esercizio delle responsabilità che lo Statuto assegna
Al segretario del partito
Ed io credo
Che non sia necessario qui
Ribadire ma lo ribadisco lo stesso
Che in ciò che ho cercato di fare come risultato incerto variamente
Valutabili in questo otto anni
C'è stata sempre presente in me
Come lo sarà in piedi ridarà il partito liberale in futuro
La condizione obbligatoria che questo partito non è
Ne diurno onere di qualcuno ma di tutti di tutti coloro che vogliono collaborare
Cari amici
Io desidero soltanto aggiungere
Alcune sottolineatura
Sulle grandi linee del disegno
E abbiamo cercato di tracciare in questo congresso
Le grandi linee della nuova civiltà
Liberale
Tutto sommato
Personalmente mi attendevo
Nel dibattito congressuale alcuni temi così
Evidenti e diffusi oggi il tema della innovazione produttiva della trasformazione tecnologica dalla società in forma e di tutto il resto
Sui quali ormai si sta formando una dilagante letteratura avessero più ecco più risonanza più spazio se ne parlasse di più
Ne ha parlato in modo eccellente del senatore Malagodi
Mi ha parlato benissimo in riferimento al disegno della politica industriale l'onorevole Altissimo ne ha parlato in riferimento al problema ecologico il ministro Biondi
Ma forse è mancata nel congresso una comprensione piena
Dal fatto che questi temi
Non sono temi di letteratura di bibliografia
Di cui dobbiamo occuparsi anche noi perché vanno di moda
Sono grandi temi politici
Perché noi insistiamo tante volte in caratteri canonici della nostra posizione anche in materia di politica economica
Che hanno sempre meno importanza effettiva e ci mancano molte volte gli strumenti adeguati per dare un'interpretazione politica
A questa grande trasformazione che in atto e che deve essere politicamente governata
Perciò
Non è ozioso
Concludendo la replica questo congresso insistere
Sul significato politico della innovazione
Insistere su questo disegno
è stato bene illustrato in una
Riunione che il Centro Einaudi ha tenuto nella vigilia i nostri lavori
In questo Società che cresce
Ma Turano
Le condizioni per una vita più produttiva anche più felice
Strumenti di efficienza nuovi
Che possono rendere per tutti gli uomini possibile
Una maggiore ampiezza di scelte che poi è alla definizione aggiornata e rimodernata del problema liberale quante volte ce lo siamo detti
E non dobbiamo avere una concezione
Una concezione simbolica
Rituale della libertà ma la libertà in politica
è la possibilità di avere molte scelte al proprio dal proprio
Destino di poter avere molte opzioni fra le quali esercitare queste scelte
E Cuesta era vera nuova politica e sociale
La possibilità di dare no ma l'organizzazione non ai gruppi no alle clientele non alle corporazioni ma al singolo cittadino una molteplicità dissidente perché alla libertà è questi
Terzo sono importanti le grandi libertà civili politiche canoniche classiche tradizionali
Va diamo alle micro libertà
Alla libertà che ci sono nella vita di tutti i giorni perché sono proprio questo possibilità di scegliere
Perché direi passa una nuova organizzazione sociale e quindi anche una nuova organizzazione del consenso e la prospettiva di un nuovo liberalismo
Dobbiamo puntare su questa tarda la capacità liberale di padroneggiare l'innovazione
Non congrua sicumera di chi vuole decidere il futuro ma all'opposto
Perché ciò che è chiarissimo perché questo futuro così largamente Incognito proprio perché è incognito non si governerà con una sicumera dello statalismo e del dirigismo è lì la sua natura arriverà
Ed allora la transizione
Io credo che da questo congresso
Una linea di politica economica Chiara è stata espressa e mi sembra anche con convergenze sufficientemente ampie anche al di fuori dalla sola mozione di maggioranza vi sono due grandi operazioni simultanee
Da intraprendere da svolgere da portare F la ridefinizione della funzione pubblica e la liberalizzazione dei fattori di produzione vinciamo solo i titoli di questa politica ma pare che dietro questi due due definizioni sommaria riassuntive
C'è una infinita di operazioni quotidiane dal svolgerà la politica fiscale la politica finanziaria la politica del bilancio la politica
Della incremento del sostegno alle attività produttive la nuova politica del Mezzogiorno cari amici un congresso che si tiene a Torino
Credo terza o quarta città meridionale d'Italia
Pura dirla una parola
Sulla politica per il mezzogiorno
Perché questa
Scommessa nella innovazione nello sviluppo
Questa ridefinizione del ruolo dello Stato questa liquidazione delle clientele è il nome l'obiettivo del nuovo meridionalismo liberale
E se nelle elezioni del mille novecentottantatré
Abbiamo visto in Campania in Puglia e in Sicilia crescerà il partito liberale
Ritornare la sua rappresentanza
Parlamentare ravvicinata sia al nostro partito tanti giovani vanta espressioni dei ceti professionali e produttivi più attivi del sud la nuova imprenditoria vita che chiede Allo stato non concessione di privilegi ma solo certezza di giustizia e protezione contro la mafia la camorra
Sequestro avvenuto
Noi dobbiamo sapere dove sta il nuovo consenso liberale del Sud e proprio in queste
In queste vivacità nell'anima meridionale
Che danno vita a nuove forme di impresa
A nuove forme di lavoro a nuove forme di mentalità anche nei rapporti civili che sta
Il destino del nuovo liberalismo meridionale e la nostra scommessa che la grande
Fantasia
Intelligenza individuale l'animo meridionale
Che è stata finora l'unico riparo e l'unico rimedio contro il malgoverno diventi un modo di governare
C'è
Su questo
Scenario
Meno lontano di quello che sembri
Una serie
Gli elementi che devono formare il nuovo programma del nostro partito
Il Congresso momento storico lo dico senza nessuna enfasi particolare
Nella vita del partito
Ciò che si decide oggi votando le mozioni non è
Soltanto Caro Egidio racconta dei voti certo nel partito si contano i voti non possiamo mica contare le stelle però il punto da risolvere
Alla individuazione dell'indirizzo politico
Perché le mozioni non sono un sottoprodotto della letteratura notturna dei congressisti liberale sono le tavole
Di un programma di un orientamento che una volta
Approvato chi deve guidare per due anni
E noi dobbiamo avere esplicita l'indicazione di ciò che vogliamo di ciò che dobbiamo fare degli indirizzi da seguire e perciò
In materia istituzionale porci questo problema
Di come essi ammodernano e si rendono più adeguate ai tempi le istituzioni di una democrazia di massa
Una democrazia complessa
Di grandi numeri in cui proprio per questo
L'uomo rischia di trovarsi troppo solo se non c'è un sistema istituzionale che ne garantisca i diritti individuali e perciò come primo carattere
Della politica e istituzionale del nostro partito
La differenza liti
E gli interessi e i privilegi organizzati per gruppi
La
Necessita di una democrazia come dicevamo all'inizio più Punzi amante
Perché
Il grande
Problema politico che si pone nei confronti di questa innovazione rapida non è di conservare questa società che comunque si trasformerebbe
Ma di avere delle istituzioni che consentono di cambiarla senza che si disordini senza che si sviluppino fenomeni di tensione e di ingiustizia nel processo di cambiamento
L'iniziativa liberaldemocratica per l'unione europea
Per fare gli europei il titolo dell'ultimo libro dal nostro amico Luigi Barzini
Ha detto
Comune espressione
Esemplare Enzo Bettiza nel suo discorso
La Uroš qua questa specie di Mosè che aspetta un colpo di martello che le dia voce che consenta di parlare
Guardiamolo a questo appuntamento dalla campagna elettorale europea
E la prima cosa di cui cominceremo ad occuparsi da martedì
Vi è un'alleanza con il partito repubblicano
Questa alleanza può dare grandi frutti a grandi risultati
Perché in essa si realizza
Con un ruolo di anticipazione significativa
L'Unione degli europeisti
è un invito con cui liberali e repubblicani e insieme chiamano a raccolta i federalisti gli europeisti quelli che desiderano non rassegnarsi di fronte agli egoismi nazionali
E le condizioni della civiltà cari amici
Sarebbe
Un errore imperdonabile il nostro
Dei diritti civili
Sono un tema da lasciare a minoranze stravaganti e lunatico
Noi dobbiamo essere protagonisti diciamo la questa parola così inconsueta nel nostro linguaggio una volta tanto
Nella difesa dei diritti civili nella formazione di una società non violenta nella rivendicazione dell'umanità ed è la giustizia nella condizione carceraria
Nella protezione dell'ambiente
Nella solidarietà
è una società che si sviluppa deve riservare a quelli che restano indietro
La indipendenza dall'informazione
Sono battaglie liberali e noi dobbiamo dare più forza più impulso più convinzione più generosità di azione politica tutti i giorni a queste battaglie
La politica economica
E chiedo allo Stato di essere rigoroso prima di tutto verso L'Espresso
Riconosca i valori liberali
Antichi ed oggi anche moderno la competizione
La libera iniziativa il mercato
I caratteri della società produttiva e laboriosa
In cui risiede il primo fondamento della dignità personale
E della fiducia nella democrazia
Vi è cari amici un elemento che il collega
Due figure
Contemporanee ma così distanti
Del liberalismo piemontese quali furono Gobetti e Giolitti in
Due figure che la storiografia frequentemente
Collocato quasi agli antipodi però un elemento liberale comune vi è che li collega
è la convinzione che nasce
Dalle radici di questa terra
Che è il senso
Della dignità personale
E dell'autogoverno democratico non nasce per legge nasce prima di tutto dalla certezza di svolgere una funzione produttiva la regolarità del lavoro questo è il carattere di fondo
Liberalismo sociale e popolare Gobetti hanno
E giolittiana
Rivoluzionario con Gobetti
E riformatore con Giolitti
Dunque cari amici
Come carattere
Che appartiene al nostro partito e che ci distingue da tutti gli altri
Noi dobbiamo richiamare ho tentato di farlo
Nella relazione consentitemi di ripeterlo qui
La convinzione che ha soltanto soltanto nostra
Che la libertà sono inscindibili e solidale
E bisogna operare nella realtà
E che per farlo per far capire come sono inscindibili e solidali la libertà un partito come il nostro
Non deve correre dietro agli umori deve alimentare in sé la convinzione di un disegno preciso di civiltà questo legame forte
Con le categorie economiche e civili della libertà
Ed un'azione politica che veda il nostro partito in primo piano
Della liberalizzazione dei rapporti economici e sociali
Nella sensibilità verso i diritti civili dell'esistenza quotidiana nelle politiche
Interne ed internazionale per organizzare la libertà Caro
Presidente e cari amici
Qui si conclude la mia replica
Ed io mi sono posto varie volte in questi giorni
Ascoltando il dibattito congressuale
Se davvero avessi compiuto il compito
Che nel congresso spetta a un segretario che era assegna al suo mandato
Bisogna indicare una strategia un disegno
Ha ragione Malagodi quando ci ha detto ieri
I giovani a rifinire l'ISEE approfondirne i tratti contenuti articolarle caratteri ma io sono sicuro consentitemi questo atto di orgoglio che il disegno c'è
Dobbiamo riferirlo
Ma soprattutto
Dobbiamo cari amici
Viverlo
Viverlo
Con intensità
Con impazienza conto coraggio nella scommessa liberale
è
Prego di prendere posto
Prego di prendere posto con i nostri lavori prego di prendere posto di fare silenzio abbiamo gli argomenti molto importanti
Sono aperte le dichiarazioni di voto annunzio che non sono indispensabili comunque che qualcuno le vuole fare chiede la parola
Ma io
Prego
No
Dichiara
Ha detto alle varie
Abbiamo
Tuttavia in corso
Prego di prendere posto
Prendere posto mi pare d'aver capito che l'onorevole Sterpa vuol fare una dichiarazione di voto
Prego di prendere posto
Onorevole Sterpa dieci minuti benevoli dei regolamenti parlamentari enorme enorme
Cari amici
Il congresso e finito veramente
Lealmente
Debbo dare atto
A Valerio Zanone di non aver forzato i toni della polemica
Anche se
Continua ad insistere sempre
Sulla questione
Della grinta che nessuno di noi vuole
Noi vogliamo e in questo senso
Si è svolta la nostra battaglia in questi anni
Delle proposte
Dei contenuti un progetto politico
E io devo dire onestamente
Che
Il segretario comincia ad acquisire ad aprirsi a talune nostre proposte
Forse
Forse caro Valerio
è un po'tardi ma sempre in tempo
Ma è un po'tardi perché
Si poteva arrivare a questo congresso in modo diverso
Non ci sono problemi
Che riguardano l'amicizia tra di noi
E tu sai benissimo
Che i nostri rapporti personali ma non solo personali sono stati improntati soprattutto da parte mia alla massima lealtà e correttezza
L'amicizia tra alibi orali è da sviluppare
Ma non mancano c'è
Vero però e tu lo hai riconosciuto
Manca una comunicazione
Tra di noi
Ma caro Valerio
Abbiamo sempre dichiarato la nostra disponibilità
Il partito
La direzione del partito la gestione del partito
Nelle vostre mani
è il fin qui e anche il fino a questo momento esteso a prova contraria voi vi siete chiusi
Non abbiamo mai praticato per quanto ci riguarda la strada delle scortesie
Gli elementi per l'unità c'erano otto che esistono altrimenti non saremmo in questo partito
Ma bisogna farli emergere in maniera concreta
Con delle proposte
Con degli atti
E noi lo verificheremo a partire da domani quando si riunirà il primo consiglio nazionale che sarà eletto da questo congresso
Forse è vero
Che nelle tre mozioni
Non esistono poi in fondo tre strategie diverse
Però
Caro Valerio vero
Che ci sono
All'interno dell'attuale maggioranza delle trenta azioni che noi vogliamo evitare
Sono circolati
Anche in questo congresso
Degli iscritti che non ci trovano concordi per nulla
Sono
Che non ti riguardano
Lo hai chiarito anche
Ma è anche vero che bisogna essere chiari fino in fondo
La strategia di questo partito
Non può guardare per esempio all'alternativa di sinistra queste cose parlata ditta con chiarezza
E sono d'accordo siamo d'accordo
Che nella strategia dei liberali
Deve esserci guai se non ci fosse
Il diritto all'Eresia
Noi qui in questo partito siamo stati eletti ci fino ad oggi
E non ci sono neppure
Differenze almeno tra di noi della concezione del pentapartito
Noi abbiamo detto sempre che non c'è altra maggioranza possibile se si vuole governare
Liberali in questo momento non si può essere che il pentapartito d'accordo
Ma attenzione a non farne un obiettivo finale
Attenzione a non fare un una strategia attenzione ad appiattire il partito su questo momento che è pura semplice contingenza
E siamo anche d'accordo nella visione
Dell'alternativa laica
Che però io non vedo vicina
Lo hai detto tu spesso in una prospettiva lontana stiamo con i piedi piantati per terra
Il bipolarismo è finito
La democrazia bloccata in spirito e al è finita e al declino
Sta crescendo lo spazio al dentro
Ma da cui ad ipotizzare
Una impossibile alleanza con altre forze che non siano soltanto quelle attuali del pentapartito ci corre
Una distinzione netta tra area socialista e Area liberaldemocratica o laica
Sono anni che noi queste cose lette Orizia amo lei dice siamo le affermiamo lei sospendiamo all'interno di questo partito
Quanti errori vediamo
Con preoccupazione un'eventualità
I rivali qualità di rivalità di tipo negativo alle forze dell'
Bisogna
Uguale lei fa
E la tattica quotidiana e nella strategia di fondo una politica che porti alla distinzione corale due aree che possono debbono convivere hanno si può arrivare ad una commistione lei ideologicamente politica
Ce n'è voluto per fare entrare questo concetto finalmente e perché finalmente venga affermato responsabilmente
Cagliari
Il segretario
Ha cercato di giustificare la mancata soluzione unitaria e non voglio dilungarmi
In polemiche sulle sue giustificazioni
Però ed io l'ho detto stringendosi la mano
Lo aspettiamo all'appuntamento del consiglio nazionale Ethel giorni dopo il consiglio nazionale
Noi siamo pronti a dare il nostro contributo lo daremo come sempre lealmente francamente chiaramente
Fare altro che il partito e di tutti
Ma caro Valerio in alcuni momenti tu sai benissimo
Che qualche volta si è data l'impressione è che non lo fosse se vuoi che non finirà da questo momento in poi convinti ambiguo trarlo con i fatti
Non è un caso non è un caso proprio perché c'è un po'di malessere nel partito sul quale centro non vogliamo insistere non vogliamo calcare la mano ma cioè non è un caso che sono proprio in globali
Che avverte vano questo malessere che esito hanno avvicinando alle nostre posizioni
Caricamenti concludo
Siamo di fronte
A decisioni importanti
Siamo di fronte a decisioni che riguardano il nostro futuro il nostro destino che dipende da noi dalla nostra volontà di affermare un partito diverso che sappia collegarsi con la gente
E dobbiamo sapere esprimere e far camminare tra la gente
Il nostro progetto politico
Vedi Valerio
Quando
Martedì sera
Io sono arrivato
In questa città nobilissima
La tua e sono andato in albergo
Ho trovato una graditissima sorpresa
Ho trovato tre fiori
Sul io Apollo
Con il benvenuto della direzione
Io non so chi abbia deciso quell'omaggio a tutti i congressisti o almeno a quei congressisti che sono del mio albergo
Però vorrei dire
Erano tre fiori di diverso colore
Bianco rosso e verde ma erano tra i garofani
Ecco vorrei che si guardasse bello a quel fiore
Più
Più alla nostra vecchia quercia
Ai nostri Pollon Rizzato
Questo è il messaggio che noi siamo e questo è il messaggio di amicizia di cordialità di correttezza di franchezza
Di collaborazione che io lancio atte e agli altri amici della direzione grazie
Vuole opportuno al Partito liberale
Teorico
Signori congressisti però così io abbia signora abbia pazienza
Glielo ricopre il Sistina dedotto prego qui di prendere posto perché i nostri funzionari non possono lavorare comprare qui per cortesia comprare
Prego di prendere posto col da Valerio abbiamo ancora quattro dichiarazioni di voto
Morelli costa
Credo che impone il silenzio
Prego di fare silenzio
Morelli costata appunto e Biondi la parola Morelli per dieci minuti massimo
La dichiarazione di voto risponde alla necessità io credo di illustrare le ragioni per cui non abbiamo presentato la lista dei cambiare al Consiglio nazionale collegata alla mozione di democrazia liberale per l'alternativa laica
Questa
Decisione che ci porta ci ha portato naturalmente a rimanere nella nostra casa
E a votare conseguentemente
Deriva da un incontro tra la presidenza segreti del partito
Il sottoscritto l'onorevole De Luca e Antonietti richiesto da un gruppo di amici da direzione
Un incontro
Che è stato più Breve di quello fatto dalla si sa Presidente segreteria del partito con agli amici costa ai Sterpa
Forse perché nel nostro incontro no si è parlato solo di politica
E di prospettive strategiche non tentando di monetizzare un'esasperazione di toni artificiosa
Quasi un aggiotaggio politico
Fatta apposta per nascondere quello che nella replica il segretario ha chiamato artifici diplomaticamente il una mancanza di strategie alternati
Che in questo incontro
Il segretario
Ha confermato quelle che erano le tesi già presentate nella relazione a questo congresso
Sottolineando che la nostra sensazione
La nostra dei presentatori della mozione democrazia liberale per l'alternativa laica
Che si trascurasse la necessità di dare corpo a quel messaggio implicito contenuto nell'orazione laddove si dice che nemmeno il pentapartito può essere il punto d'arrivo
Era una sensazione che a suo avviso doveva ritenersi non fondata
Perché individui come sempre negli amici della maggioranza di democrazia liberale
Era sempre presente e forte
La necessità di ancorare le prospettive che verranno naturalmente perché tutte le cose si polmone cambiano
A seguito dell'azione spessa del pentapartito di ancorare tutto questo ad una intuizione di fondo che è stata alla base del ritrovato ruolo del Partito liberale dopo Napoli e chi è l'intuizione di fondo dell'area laica intesa non come pregiudizio
Che viene prima della politica dei fatti ma al contrario come constatazione puntualmente misurata con l'azione politica quotidiana sulle convergenze reali Cogne i partiti e più affini
Partiti che come nella replica è stato chiarito
Sono Diversi e non per queste e meno indispensabile che trovino collegamenti e collaborazione unitari
Divenne Azzini e le due grandi aree
La famiglia socialista e la famiglia liberale le quali tutte e due
Caro Sterpa appartengono all'area laica perché non è possibile come hai fatto nella dichiarazione di voto tua falsificare la dichiara la replica del segretario che su questo punto è stata chiarissima laici sono liberaldemocratici e non c'
Ci ha visti e non laici e da una parte i socialisti dall'altra
E dicevo quest'area laica
Proprio a conferma puntuale quotidiana nel riconoscimento
Che solo l'area laica
Può dare la spinta in più no l'esclusiva ma la spinta in più
A quella trasformazione culturale che è il presupposto necessario per cogliere le occasioni di profonde rapida trasformazione che la nostra società dite
Contro una visione di recupero irrazionale di certi valori di libertà e di equilibrio ambientale di vita
Noi abbiamo apprezzato
Che il segretario in quell'incontro si confermasse
Che il valore che la coalizione è per ideali cioè per un partito
Che è piccolo macché ritiene di poter dare grandi contributi è un valore fondamentale per poter dare strumentazione alle proprie progettazioni politiche
E che non è accettabile
In conclusione la visione di tipo lottizzate Richet della democrazia cristiana o del Partito comunista
Quando si vorrebbe invece che andare alla prospettiva di certe coalizione in certi accenni andare alla porta prospettiva delle spartizioni patate sulla maggioranza relativa laddove in democrazia si governa solo sul cinquantun per cento
E allora bisogna arrivarci allora bisogna coalizzarsi
E allora anche abbiamo trovato consonanza nella costernazione ripresa anche nella replica del fatto che le
Differenze fra liberali e democristiani e repubblicani sono tali da mantenerci distinti
Ma anche tali da consegnò non tanto grosse da consentire di stare insieme e che la strategia di ampliamento e di sviluppo equilibrato dell'area laica
è tanto più possibile quanto più da parte di tutti sì
Cercherà di coprire un versante politico il nostro è quello della democrazia
Modernamente progressista
E questa volontà di mantenere ferme le posizioni io credo che faccia aggio anche su un antico vezzo repubblicano di una certa alterigia
E mi possiamo trovare traccia nell'articolo positivo nel Complesso che oggi è possibile leggere nella pagina
In Terna di Repubblica di Giovanni Ferrara laddove finalmente si riconosce
Che non c'era spazio
E prospettiva grande
Per l'area liberaldemocratica di cui noi repubblicani facciamo ad ogni titolo parte
Se quest'area liberaldemocratica non sa ritrovare anche le ragioni di consonanza con l'area socialista facendo così giustizia o almeno avviando questo processo di ritrovata giustizia controlli striscianti tentazioni
Integraliste protagonisti che di alcuni amici repubblicani e poi anche l'accenno significativo al tipo di rapporto che si deve avere con l'opposizione comunista della quale dobbiamo far scoppiare profondamente le contraddizioni dopo che negli ultimi trent'anni si sono dimostrate
Non produttive sia i tentativi di seguire la strada della discriminazione per far coglierà lettorato le differenze
Che poi si è dimostrato l'elettorato non coglieva fino in fondo e dirò subito perché
Nella strada fallita la prima del consociativismo compromissorio che tanti guasti affatto rari caldo l'Italia nell'assistenzialismo più deteriore
Ecco oggi bisogna
Stabilirete Condi rapporti con l'opposizione proprio per metterne in crisi le grandi contraddizioni tra alla conclamata aspirazione al l'alternativa non più di classe e la continuazione sulla tesi dell'egemonia Isma'gramsciano
Il Partito comunista è un partito che bara al gioco nel senso che prende i voti di coloro che credano nella semplificazione della speranza
E che come Forattini nella vignetta Re la stampa di due giorni fa
La vignetta che diceva libero even Giannone Lab Berlinguer e l'oblio per hobby Craxi Longo Spadolini Benita
Coloro che credono veramente che il Partito Comunista rappresenti in Italia il Lab cioè l'anima socialista progressista delle democrazie occidentali
Mentre invece il Partito Comunista è in una fase di trasformazione si ma riesce di fondisti colta evidente a staccarsi da quella base di tipo gramsciano coniugato corrodono animismo dei cattocomunisti
Che lo porta essenzialmente a non poter essere
Il l'anima Labate a democrazia italiana ma ciò non vuol dire che noi non dobbiamo cogliere le differenze veggenti soprattutto a seguito degli ultimi venti sindacali
Nel quale si è dimostrata fino in fondo l'incapacità del Partito comunista di essere coerente con i valori di una democrazia occidentale
Nel non strumentalizzare a fini esclusivi partitici il sindacato ecco
è su tutte queste cose
E noi abbiamo
Discusso con la segreteria ed è su tutte queste cose che non abbiamo posti letti
Perché L'Unità per noi non è un valore in sé
Noi riteniamo che l'obiettivo liberale non è annullare contrasti
Per rendere uguali le parti m'è dirimere i contrasti
Per riconoscere le parti nel metodo della regione e allora inedito della regione si dice che le differenze Custer ma sono prima antichissime e noi non poniamo dei veneti diciamo sono pane pane e vino al vino diciamo ad esempio che la tesi a quarta forza che con un imbroglio politico onorevole Sterpa ripetuto qui essere uguale alla tesi alternativa laica
Fossa diversissima e per tale va trattato
Noi abbiamo
Constatato ieri sera queste cose ci siamo riuniti
E al di là delle diversi delle diverse valutazioni attinenti a differenti sensibilità mentalità ho concluso Presidente
Abbiamo ritenuto con una decisione che è stata meditata ma certo non faticosa
Che
Se vogliamo mandare avanti il partito Kumar dicevamo il nostro documento essere il partito di coloro che riesca a guardare più avanti e che proprio per questo ha una funzione politica
Abbiamo largamente spazio all'interno di un gruppo di maggioranza che ha svolto in questi anni in opera
Pregevolissimo importantissima del liberalismo è che
Si riconosce pienamente come testimoniato in modo indiscutibile dalla replica del segretario
Nelle linee di prospettiva di grande respiro che anche noi abbiamo abbiamo indicato il nostro problema è saltare l'individualismo con le scelte collegiali il nostro problema è quello
Come diceva
Vent'anni fa un indimenticato
Protagonista docente universitario e dirigente liberali il nostro problema è quello di battersi perché la democrazia è la ragione che non si stanca di combattere abbiamo ritrovato questo spirito
In democrazia liberale in Valerio Zanone e per questo abbiamo ritirato la nostra mozione votiamo democrazia liberale della quale fummo fondatori e della quale continuiamo a essere parte io credo necessaria
Onorevole
Onorevole Costa
Onorevole Costa
Dieci minuti
Propongono familiari e amici
Ettaro onorevole Egidio Sterpa
Mi dispiace molto
Dove dividere
E non ho trovato nella tua Nalin sì di stamane
Nulla di nuovo rispetto a quanto ha il brevetto due giorni fa e se mi consenti al di là del tono della voce
Nulla di rilevante
Hai voluto dare
Una pennellata di vernice robusta
Ad una serie di interventi del tuo gruppo che io Rispetto e che non credo debba essere mai discriminato
Gli interventi del tuo gruppo che non hanno avuto completa appresa sul congresso
Ma non è con le frasi generali che si ottiene il consenso nel Paese
A me pare che tu abbia detto cose che al di là delle giuste affermazioni di principio
Dicono tutti dai repubblicani ai socialdemocratici al socialista avvolta parte dalla Democrazia cristiana a una parte anche del movimento sociale italiano
Che cosa di particolare debbono fare illiberali non lo apprezzo dall'intervento dell'onorevole Sterpa almeno oggi
La realtà te la linea politica del sedere tardo può essere discussa può essere varie data nelle interpretazioni ma non può essere sostanzialmente cambiata
Da cinque anni è la linea vincente per questo in questi anni abbiamo votato come nuove iniziative la fiducia al Segretario e alla sua politica
Non è certo di errata linea politica che può essere accusata la segreteria del partito liberale alla segreteria liberale rimproveriamo invece due cose
Che hanno dato ampio luogo alla nascita del gruppo di nuove iniziative
Di gestire il partito in modo spesso illiberale e di non aver saputo adeguatamente far crescere il partito dal Congresso di Firenze
Dal Congresso di Firenze la linea di Zanone ha ottenuto il settanta per cento dei voti
Ed ha voluto guidare il partito sola
Conflittuale ma sola gestendo solo alla politica solo all'amministrazione solo all'apparato
Tutto il potere interno agli esponenti di democrazia liberale quasi tutta la gestione dei rapporti esterni a democrazia liberale financo quel po'di sottogoverno che ci è toccato
Siamo l'unico partito italiano in cui le minoranze sono state estromesse da ogni responsabilità gestionale di una certa o peso
Anche per questo abbiamo
Noi di iniziative di nuove iniziative
Invitato il Congresso ad addivenire ad una lista unitaria
Con qualche perplessità da parte dell'onorevole Zanone
E con qualche perplessità anche iniziale da parte dell'onorevole Sterpa
L'onorevole Zanone alla fine ha dovuto dire no perché troppo condizionato dalla sua corrente
L'atomo liberale si è presentato diviso e resta dolorosamente diviso dinanzi all'opinione pubblica
è giusto tutto questo
è politicamente liberalmente legittimo è serio
Che cosa ne pensa dei liberali mentre la democrazia cristiana i repubblicani il PSI la M sei
Stanno preparandosi tutti uniti ad andare alle elezioni europee dalle successive consultazioni amministrative perché noi solo divisi
Forse soltanto perché ci sono gruppi interni che vogliono superarsi a vicenda all'interno della maggioranza
Il secondo rimprovero cari amici che noi facciamo alla segreteria è di non aver saputo far decollare elettoralmente il partito
I discorsi sono stati aggiornati stamane Danone ci ha dato una lezione di logica
Ma i voti sono quelli che sono
Le elezioni del mille novecentottantatré non sono state migliori e quelle del mille novecentottanta le elezioni di novembre ottantatré poi sono state deludenti
Dobbiamo aumentare il voto agli laici vice Platone
Ma non ci spiega come esattamente concretamente fare a dare iniziative coraggio impegno ai nostri quadri deboli
Alle nostre povere sezioni ai dieci mila liberali italiani disposti a battersi però un solo collaudati coordinati ma stabilmente isolati
Caro Valerio
Questo sei un limite c'è e probabilmente il sei in tutte le cose è il limite della tua segreteria quella di non aver saputo dare completa concretezza all'azione all'interno per l'esterno del partito
Siamo ancora il due virgola nove per cento del corpo elettorale lei non abbiamo la previsione di dare uno scossone al partito nonostante l'impegno e il sacrificio degli ambiti Patuelli
Degli abiti che si occupano dell'organizzazione dell'amico ma quelle degli amici che si occupano dell'organizzazione
Ancora una volta Why stamane parlato alla ragione politica degli italiani non hai dato indicazioni su come strumentare la nostra azione politica in termini di rapporti con la gente
Anche dopo il suo intervento non sappiamo quali siano le prospettive che cosa dobbiamo fare domande ad Agrigento come a Bolzano a Mondovì come a Torino
Che cosa potremmo fare per fattezze del partito per questo noi di nuove iniziative
Che fortunatamente stiamo crescendo come gruppo nel consenso anche dei delegati
Abbiamo provato che questo congresso potesse offrire e lo abbiamo offerto un modello di lavoro non solo organizzativa ed efficienti gli spiegò ma una strategia già sperimentata che ha dato buoni risultati
Ci piace la filosofia
Ma chiediamo anche il pane quotidiano Liedholm non sappiamo esattamente come procurarselo
Non voglio ammantare di pessimismo la conclusione del congresso
Ma debbo dire che se vedo
Se è vero che vedo un incremento possibile del PLI negli anni a venire la crescita mi pare ipotizzabile
Kobe minimale troppo lenta
Per arrivare a quattro al cinque per cento impiegheremo dieci quindici anni
Intanto gli alti intanto altri avranno gestito la società italiana l'avranno meno liberalizzata a loro piacimento varranno piegata ulteriormente alle loro vocazioni
Noi abbiamo fretta noi vogliamo che la società italiana Carmen venga permeata di autentico liberalismo permette del Partito liberale potrebbe invece riadattare sia forme striscianti del collettivismo
Abbiamo chiesto
Di rifondare il partito
Danone ha accolto il nostro invito anche se in maniera non completamente convincente
Come gruppo di nuove iniziative attendiamo due prove
La prima relativa alla gestione del partito che vogliamo di tutti
Sequestro al partito come ha detto stamattina Danone non è né più né di qualcuno tutti abbiamo il diritto di gestirlo il proporzionale ai consensi ottenuti Antonella
Per le moto ma Piva per cosa completamente accadrà per quale sarà la risposta la parte dalla maggioranza
La seconda relativa alla porta che il segretario darà alla nuova organizzazione
Chiediamo un voto per nuove iniziative non per contrastare la linea politica della maggioranza ma per condizionarla questa maggioranza soprattutto nella gestione e nell'attività esterna del partito
Voteremo
Come atto di ulteriore
Immutata merita e giusta fiducia il nome di Danone come segretari ma vigileremo affinché
Dalle promesse ragionate si passi all'azione concreta
Sarà un voto di speranza con la convinzione di contribuire
Con il nostro gruppo che sta crescendo lo ripeto a dare alla Bussola liberale una direzione giusta che ci porti al cuore degli italiani al voto degli italiani
Per fare più vuoti occorrono le idee belle ragionate serie lucide ma ci vogliono anche i mezzi di comunicazione di circolazione di trasporto delle idee
Ci vogliono anche le umili scarpe ed è inoltre segretari di sezione
A loro dobbiamo dedicare la conclusione del congresso
Un congresso non monotono non inutile a condizione che da domani le belle relazioni e l'applaudita replica nome restino pie intenzioni ma diventino operosa realtà grazie
Cari amici io rispetterò i dieci minuti vi voglio parlare dello stesso tempo da Consigliere nazionale uscente di autonomia liberale e anche da osservatore esterno e portarlo qui
Quello che credo che sia il primo giudizio di quelli che ci osservano dei buttafuori su questo nostro congresso pare il mio me per il mestiere che faccio e non per altri piccoli ebbene io temo che noi abbiamo dato vita a un congresso che la gente decideva e votare non abbia capito non ha capito
Le differenze che esistono tra le va a tra i vari gruppi non ha capito perché un partito che non ha neppure il tre per cento dei voti nazionali non riesca neanche andare d'accordo al suo interno
Io ciò che qui dentro ci sono due anime è forse la distinzione più chiara
Fra queste due anime
E tra apologo che quanto sentono parlare del presidente Reagan e dalla signora Secci aria della loro politica
Raboni inibiscono e tra coloro che invece quando guardano questa politica che ha domato l'inflazione
E ha curato l'economia dicono forse hanno fatto qualche cosa di Thurston
Il nostro problema amici editor pare un'identità qui ho sentito parlare moltissimo di distinzione tra area laica e socialista
E tra area laico socialista la gente queste cose non lei capisce
Noi ci dobbiamo rivolgere agli elettori con una proposta economica che e l'economia che oggi fa la politica
Che riesca a dare una risposta ai problemi del Paese questo quando tutto il rispetto per l'onorevole Danone
Dalla relazione di maggioranza non è uscita e con tutto il rispetto per l'onorevole Costa credo che invece sia uscita dalla opposte di autonomia
Noi sosteniamo che il liberalismo e liberismo devono essere la stessa cosa la maggioranza
E liberale ma temo che non sia liberista
Liberalismo è una formula generica
è un'etichetta che oggi si appiccicano un po'tutti dai democristiani repubblicani perfino ai comunisti liberisti possiamo essere soltanto noi e se vogliamo trovare gli spazi Amici miei in questo Paese
Dobbiamo fare imperniare su questo la nostra proposta
L'onorevole Danone
Si dice a rilanciato il partito da cinque anni quote di una maggioranza interna del settanta per cento ma non gode di una maggioranza del settanta per cento nel Paese siamo al due virgola nove non è su questa strada che ripropone riusciremo a rifare il partito liberale grande
E soprattutto non è rifiutando a priori concetto di quarta forza che potremo mai decollare perché se non ci crediamo neppure noi che possiamo esserne la quarta forza del Paese
E le nostre idee i nostri progetti lo consentono perché abbiamo il patrimonio culturale più adatto ai problemi del momento
Ebbene dove volete che finiamo continueremo accrescerà al zero virgola due per cento per volta
Invece di fare quel salto di qualità che tutti dobbiamo a Hugo a auspicare io siamo forse un fissato non fanno abbastanza dita di partito non sarò abbastanza attento nei giochi di potere che in queste in queste ultime quarantotto ore hanno impedito
Una la formazione di una lista unitaria e la convergenza di una moto sulla mozione non chilometrica ma con pochi concetti chiari
Comprensibili al di là di quelle mura
Ma io vi esorto amici miei
A pensare volete che siamo un partito che si distingue dagli altri o volete che siamo un partito in mezzo agli altri che vivacchia
Che pirati campare se volete che siamo un partito diverso dagli altri con la può polpa diverso dagli altri
Credete di non c'è che la formula che noi vi abbiamo indicato grazie
Dopo
L'ultima dichiarazione di voto onorevole Biondi dieci minuti
Cari amici
Abbiamo ascoltato una grande replica di un grande uovo un nostro uomo Valerio Dadone
Questa replica era rivolta a tutti i liberali era rivolta a tutti quelli che nel partito liberale combattono svolgono innesto la loro azione ovunque collocati
L'unità non è un fatto una di mistico
Ma è un dato dei sentimenti che si unificano quando uguali solo gli ideali ai quali vendono le azioni nelle quali ognuno pone la propria sensibilità ed il proprio impegno io ho ascoltato quest'oggi con molto interesse anche i discorsi di Sterpa e di cosa ascoltati con interesse perché sono la rappresentazione di quella diversità di quella legittima diversità e non consente accorpamenti ma a beni picchia di una qualità che per essere autentica e autonoma ha anche la capacità di sollevare quella dialettica politica che è l'anima del liberalismo applicato
Guai se noi liberali chi ritenessimo delle copie conforme all'originale per un uso di notifica sia pure per avere qualche piccola credito in più da un'opinione pubblica qualche volta distratta
Se fosse vero che l'opinione pubblica ha sempre ragione allora potevamo dire come l'opinione pubblica di allora per Mussolini aveva sempre ragione e non era così
Occorre la riflessione
Occorre la considerazione del ruolo che ci è affidato non solo in Italia anche in Europa ho sentito applaudire poco fa e mi è dispiaciuto quando Caputo che è un uomo intelligente e sensibile
Si pone dei problemi di valori che sono in contrasta con la realtà liberale perché la signora Thatcher non è un liberale Paola conservatrice e i liberali inglesi quando la battaglia
No io ho sentito un paio di ragazzi dirà che non sono convinti che la signora Thatcher zia conservatrice
Alla Thatcher e liberale
Può boh
Voi capite che tipo di unità dovremmo avere configuri di quel genere
Ricordo uno un'osservazione dei fatti e vi do anche un consiglio
Io sono liberale dalla cintola in su dalla cintola in giù posso prendere anche qualche provvedimento ai testi che offendono chiama tempie
Quindi
Quindi le offese non le accetto
Le offese non li accetto
Le offese non le accetto
Le offese non le accetto
E non minaccio nessuno perché si minaccia quando si provvede come un male ingiusto
Ed è il ventinove ed è legittimo proiettano corre ad un discorso politico Lullo offensivo alla persona non è giusto e non è liberale
A
Abbiamo bisogno di vedere quali sono i limiti della nostra azione politica oggi
E di limiti della nostra azione politica oggi sono inquadrati in un ambito nel quale la sollecitazione delle forze liberali
Ha una valenza superiore alla stessa dimensione di un partito come il nostro
O di partiti vicino al nostro
Come il Partito repubblicano
Con il quale opportunamente abbiamo deciso rifare le elezioni insieme
Per l'Europa nuova per l'Europa dei popoli contro l'Europa degli egoismi contro l'Europa dei protezionismo mi contro l'Europa che non vuole vivere alla grande occasione che le offerte
Abbiamo omini come Pininfarina come Bettiza come cieco vini che hanno dato nel Parlamento europeo all'Europa il proprio le loro ingegno e della loro volontà vogliamo riaffermare
Con la nostra azione qui comune
Una volontà di nuovo impegno con i candidati comuni liberali e repubblicani faremo questo pezzo di strada è un pezzo di strada verso lo sviluppo verso la libertà verso la nuova società liberale in euro
Dobbiamo parlare
Di questo modo anche in Italia
Superando le grettezza di qualche posizione anche antagonistica
Qualche limite troppo spesso di carattere puramente e semplicemente mercantile all'interno delle polemiche piccole che dividono liberali da repubblicani questa maniera l'area liberaldemocratica potrà crescere
Si avvicina anzi ha un'aria diversa come l'area socialista con la quale le consonanze di valori ideali di giustizia di socialità non modificano le differenze che esistono ma l'uomo liberale
è l'uomo socialista evidenziate da Luigi Einaudi non c'è bisogno
Di dire queste cose in un congresso liberale a Torino
Quando guardiamo allo sviluppo del nostro Paese
Vediamo che la realtà che cresce del liberalismo democratico ha come approvato il consolidamento e stamani in salone ha ben detto l'alleanza tra forze diverse di democrazia cattolica democrazia liberale
E di democrazia socialista per avere la democrazia che governa la democrazia governante governante del Governo governante del Parlamento governante dagli enti locali
Questa democrazia democrazia difficile
Perché si scontra con i problemi della realtà di oggi
Una realtà che pone in conflittualità ma anche in consonanza momenti diversi rispetto a quelli del passato
Avvisi avresti immaginato l'unità sindacale che si frantumava di fronte al recupero di razionalità di una parte del sindacato
E a riprova all'interno dei valori del nuovo tipo di rapporto di lavoro che deve crescere insieme all'evoluzione sociale al merito chiedeva di affermarsi al diritto di libertà
Dentro le fabbriche che deve affermarsi insieme ha diritto di sciopero il diritto di lavoro insieme al consenso quello del dissenso questa novità
è una novità politica priorità istituzionale pone nuovi problemi sollecita a noi liberali occasione di riflessione e di crescita per conquistare insieme la società politica la società civile
La Società degli uomini che lavorano e per farlo lavorare dei professionisti degli artigiani
Degli agricoltori di quelli che hanno fiducia nel proprio Delpino e della Società di cui fanno parte perché hanno fiducia in perché abbiamo sentito queste cose nella relazione del precario prima nella sua replica oggi abbiamo con gli amici leva
Inviato al perché tali un documento nel quale i suggerimenti di ordine organizzativo di ordine decisionale di rapporti interni venivano e di rimpianti
Ebbene a questo documento
Il segretario ha trovato modo di prestare la propria attenzione gli sono grato al nome dei trentaquattro rigori che l'hanno sottoscritto sono cari amici
Uomini e come voi come tutti i congressisti lavorano in periferia
Lavorando nei loro uffici vanno a lavorare in fabbrica aprono le loro negozio che dovrà diede sono i liberali della società liberale
Una società liberale decresce che crede incertezza in Liguria come in tutte le altre parti d'Italia abbiamo offerto alta Greg Dario non solo un voto e significato fiducia ma un valore e nel voto in latino significa auspicio speranza e da Torino rinasca come sempre un liberalismo più forte più Vito più radicato con la realtà sociale del nostro Paese razziali
Si
Prego prego di prendere posto perché dobbiamo affrontare un argomento molto importante prego di prendere posto qui capannello marchigiano per cortesia l'amico Anselmi anche il senatore Fassino
Anche il senatore Fassino anche il senatore quattrino
Sordo
Non sarai più senatore sì
Sì senatore Masino preda può sto per cortesia
Dobbiamo adesso affrontare
Prendere posto
Dobbiamo adesso affrontare si legge o vi chiedo per cortesia dobbiamo adesso oppure
Tale la questione degli ordini del giorno come non tutti i delegati sanno il problema riguarda soprattutto anzi esclusivamente i delegati questi ordini del giorno solo cento dodici
Noi dovremmo prenderli in esame io qui ho ricevuto una sorta di mozione d'ordine da parte del senatore Malagodi che farà una proposta editò quindi la parola dove Malagodi
Cari amici
Vi ringrazio per questa che vorrei poter interpretare come una approvazione ante litteram per la proposta che vi farò
Che è balzata su elementi di fatto non non hanno la di politico non mi permette di fare né un'orazione travolgente come quella dall'amico Biondi né una colazione rincalzo come quella dell'amico Sterpa
Dunque la situazione di fatto è questa oggi è domenica primo aprile ore tredici è qua tanta
Abbiamo di fronte hanno voi centododici ordini del giorno se anche lo svolgimento e la votazione di ciascun ordine del Torno prendesse dieci minuti ci vogliono mila le cento e venti minuti ciò che equivale grosso modo a venti ore di lavoro c'è un'aggravante per esempio io ne parlo non li ho mai visti
Il segretario del partito occupato in cose importanti di ordine politico che ci ha illustrato in una splendida replica non so se abbia avuto il tempo di vederli
Come posso diamo affrontare argomenti diversissimi diversissimi perché questo è la realtà di tutti gli ordini del giorno in tutte le assemblee in queste condizioni
Io mi sono tra Quarto nelle settimane scorse in Senato di fronte a un ostruzionismo comunista abbastanza robusto e fra le armi adoperate una delle più contundenti era proprio quello degli ordini del giorno
E tutti i gruppi compresi i comunisti hanno ammesso che è una materia che va studiata e disciplinata noi liberali
Abbiamo fatto già una cosa importante cioè abbiamo regolamentato all'esame degli ordini del giorno in consiglio nazionale affidando l'esame degli ordini del giorno a quattro Commissioni
Ciascuna delle quali a un prezzo in ente un segretario ciascuna delle quali da al consiglio nazionale una valutazione degli ordini del giorno in modo che il segretario possa esprimere il suo Palm pensiero a ragion veduta e il Consiglio votare alloggia un è tutta
Con queste premesse
Io vorrei farvi una proposta che Foltran non piacere ad alcuni o molti magari a centododici presentatori di ordini del giorno ma che mi sembra in buona fede con l'esperienza che ho di molti congressi sino da quello di Firenze del mille novecentocinquantatré ed in fin liti dibattiti in Consiglio nazionale in Parlamento questa proposta è la seguente che voi approviate il Ring vi io di tutti gli ordini del giorno in blocco al prossimo Consiglio nazionale e che questo Consiglio nazionale si impegni
Può anzi diciamo meglio lo impegnate voi questo prossimo
Consiglio nazionale nella sua prima seduta ordinaria quindi non domani mattina a esaminare questi ordini del giorno e a votarli con la procedura che è stata da me veline nata e che assicura un esame approfondito di ogni ordine del giorno mi è stato anche suggerito di aggiungere che quei presentatori di ordine del giorno che non saranno no non per loro demerito ma per pure ragioni numeriche non membri del Consiglio nazionale potranno anche chiedere di essere presenti a questo dibattito io questa aggiunta la faccio
Un po'malvolentieri dirò perché vedo un Consiglio nazionale
Che troppo numeroso per dibattere bene ma comunque la faccio vorrei anche fargli osservare che non c'è nulla
E a bassi il tono del dibattito in questa mia proposta è una proposta che attribuisce ad un organo che voi esprimerete
Ad un organo che è il massimo organo fra un Cong esso è l'altro
Una responsabilità di valutazione politica e organizzativa che viene riconosciuta dallo Statuto la mia proposta è chiara non ho bisogno di ripetere
La la raccomando alla vostra approvazione i ma prima di emettere ai voti come si conviene questa proposta del senatore Malagodi che consentitemi di dire io trovo molto ragionevole e nell'interesse dello stesso dibattito sugli ordini del giorno io do la parola a uno contro euro a favore contro ha chiesto già la parola l'amico quegli Etta
Io
Cari amici
Io
Farà un
Breve dichiarazione
Di voto contraria alla proposta formulata dall'onorevole Malagodi mi sia consentito però innanzitutto sottolineare lo sconcerto che ho provato
Allorquando l'onorevole Malagodi ha sottolineato
Di ritenere che neppure il segretario generale prima della replica avesse avuto modo e tempo di poterli esaminare
Se così è
Per la prima volta nella storia dei congressi del partito liberale l'Assemblea congressuale che pure ai diritto sopra anno di indicare alla erigenda da direzione agli ritenuti organi del partito qua le linea debba seguire non soltanto sul piano generale ma anche sul piano particolare allora dobbiamo chiara R. L'amara conclusione nel congresso si stia avviando alla conclusione prescindendo dai problemi specie Luigi che hanno formato oggetto degli ordini del giorno ora è è vero purtroppo
Che per la prima volta nella storia dei congressi riderà
Ali si sia arrivati alla illustrazione delle mozioni senza che queste fossero sta Walter preventivamente distribuiti ai congressisti e non parlo di coloro che abbiamo già una precisa collocazione politica nell'ambito del partito ma mi riferisco in modo specifico al diritto
Della delegato ancora perplesso al quale l'impatto è stata inibita la possibilità di confrontare i documenti prima ancora di decidere sul voto altrettanto è peggio di casi
Gli ordini del giorno io signor presidente proprio per non appesantire durante i lavori del congresso il dibattito
Che pure era
Vedeva numerosissimi iscritti a parlare io ho rinunciato ad iscrivermi a parlare su questioni
Che poi io materialmente trasferito e in un ordine del giorno su problemi squisitamente ed è esclusivamente Tiscali
Io signor presidente ritengo che nell'Assemblea congressuale e il congresso nel del partito liberale non possa
Prescindere dal prendere immediatamente posizione in una materia tanto delicata che rischia praticamente di terra muta are un diritto innegabile dello stato di imparò vorrei dire voti ai cittadini in proporzione della capacità contributiva in un'autentica criminalizzazione dello la portò in un'autentica tirannia fiscale perché noi non
Abbandoniamo l'idea che i diritti di libertà dei da non essere difesi non soltanto contro il privato cittadino prevaricatore ma anche contro lo Stato quando abusa dei suoi poteri ecco perché signor presidente io ritengo che non si possa ah e non si debba prescindere dall'esame degli ordini del giorno è stata sempre tradizione del partito
E il segretario dichiarasse qua gli ordini del giorno ritenesse accettabili quali via accettasse come raccomandazione su quali ordini del giorno di sentisse noi avremmo preferito e vorremmo perlomeno cioè il segretario che ore sia pure con una certa sospensione dei lavori per uno ma ci dicesse per lo meno quelli che accoglie come raccomandazione quelli che accoglie perché ne condivide le l'impostazione e quelli che respinge per consentire per lo meno ai presentatori degli ordini del giorno eventualmente respinti o trattenuti per raccomandazione cioè l'anticamera del cestino della carta straccia sia consentito ripeto a quei presentatori di esprimere liberamente la propria opinione
è questo ad un solo scopo non certa per polemizzare ma perché ogni congressi sta nella pienezza della sua facoltà e del suo potere congressuale possa decidere liberamente e consapevolmente in che modo orientare il proprio voto grazie
A favore
Della proposta formulata dal senatore Malagodi ha chiesto di parlare l'onorevole Zanone vi do la parola
Devo rivolgermi alla comprensione dell'amico quegli elettorale degli altri presentatori dell'ordine del giorno trarre
Raccomandare vivamente al congresso di accogliere la saggia proposta che è stata avanzata dal senatore Malagodi allo stato dei fatti il contenuto di questi centododici documenti è sconosciuto
Al congresso
Né sarebbe stato possibile studiare centododici documenti politici importanti su
Su problemi della più svariata natura nelle poche ore che sono intercorse dalla chiusura del Congo esso ieri sera alla riapertura dei lavori di questa mattina d'altra parte se noi procedessimo adesso all'esame degli ordini del giorno molti dei loro presentatori probabilmente sarebbero assenti e molti di questi ordini nel giorno finirebbero per decadere li grande cadessero formalmente cadrebbero probabilmente nella distrazione della Assemblea che si va dirà dando
A me sembra del tutto corretto
Trasmettere senza
Entrare nell'esame di merito del loro contenuto tutti questione di
Al giorno all'attenzione del nuovo consiglio nazionale
In fondo anche una
Corretta a mio avviso
L'interpretazione dello Statuto che affida al Congresso la determinazione dell'indirizzo politico generale del partito e che ravvisa poi nel Consiglio nazionale l'organo di promozione di coordinamento della sua attività volti di cui sì ordini del giorno riguardano io presumo questioni specifiche che no richiedono una Esame d'una discussione in sede congressuale e che possono essere più utilmente esaminati in sede di Consiglio
Tanto più che come
Ha opportunamente proposto il senatore Malagodi i delegati presentatori di questi ordini del giorno saranno invitati ad illustrarle davanti al Consiglio nazionale
Quindi sarà possibile utilizzare tutte le iniziative proposte che emergeranno da questa discussione raccomando perciò vivamente al congresso di sostenere la proposta del senatore
Malagodi e di rinviare il contenuto degli ordini del giorno del consiglio nazionale allora io prego debbo procedere alla votazione della proposta del senatore Malagodi naturalmente voteranno solo o i delegati
Alzando un dopo il documento
è chiaro allora chi è favorevole alla proposta del senatore Malagodi è pregato di altri dare la mano no una solo due guardi
Alle tele neanche le tele che giusto peccato che abbia non solo due mani oltre occorrerebbero dovrebbero pagare guarda guarda un po'abbassa
Di chi è contrario
Chi si astiene
E approvata allora l'inizio delle votazioni alle ore diciassette
Ape sono state avverto l'Assemblea che sono state ritrovate due valigette ventiquattro ore contenenti i documenti