Intervista a Silvia Della Monica sulla riforma della scuola e sulla dichiarazione di Silvio Berlusconi in merito alla necessità di inviare la Polizia per ripristinare la legalità nelle scuole e negli atenei

Voglio radicale dovrebbe in cui come se il Della Monica anche lei senatrice del PDS notizie e della navigazione presente Consiglio dice bisogna mandare
Si potrebbero essere mi parrebbe necessario mandare il la polizia per sgombrare per ripristinare la legalità nelle scuole medie legalmente
Penso che a questo punto potrebbe essere veramente pericoloso io penso che i poliziotti forse stavolta si potrebbero le ha regolarmente gli studenti Comba e gli insegnanti
Proprio nella sua versione mi scusi se la ride che propone unito sovversivo probabilmente sovversivo io penso il problema è la scuola sia un problema veramente serio che tocca gli alunni e le famiglie italiane
E nel momento in cui si modifica radicalmente un insegnamento toccando innanzitutto una scuola di eccellenza come quella le elementari e e a seguire le altre scuole riducendo il tempo dedicato all'insegnamento
Riducendo il numero degli insegnanti e quindi impoverendo l'insegnamento e soprattutto veneta incidere anche su quel tempo pieno
Per cui gli italiani aveva
La sicurezza che almeno in alcune ore del giorno i figli erano
In un rapporto educativo serio con la scuola e quindi potevano dedicarsi a un lavoro un lavoro anche piuttosto difficile precario di questi tempi è sicuramente poco ben retribuito
Probabilmente i problemi che hanno professori e studenti in questo momento saranno probabilmente condivisi anche dai papà poliziotti o carabinieri che si attribuisce il Papa poliziotti carabinieri e guardia di finanza sono pronto in primo luogo il Papa
Sono in primo luogo dai io credo che il problema dei genitori molto serio il problema delle famiglie che vengono toccate moltissimo da questo decreto legge non credo che poi innanzitutto si possa in qualche maniera impoverire
Il la possibilità di manifestare e mi pare che le manifestazioni che si stanno facendo in questo momento da parte delle scuole
Per gli insegnanti degli alunni siano manifestazione assolutamente pacifiche e allora io credo che ci sia alta di principi costituzionali che non debbano essere violate
Penso che forse è proprio una battuta questo il Presidente del Consiglio osavano potrebbe accompagnare perché non l'esercito ecco in una situazione di questo genere
Penso che invece bisogna seriamente stare attenti e mi auguro che la maggioranza voglia meditare
Su questo decreto legge che ha dei requisiti di incostituzionalità appelli dissi perché manca innanzitutto il requisito dell'urgenza e le ormai la Corte costituzionale si è orientata su tutto
Questi aspetti in maniera molto decisa l'ultima sentenza alla la nonché quella del due mila otto praticamente ripercorre precisamente e puntualmente i requisiti di un decreto legge
L'effettiva necessità l'effettiva d'urgenza la straordinarietà dell'urgenza e qui non c'è tanto più che si parla di un misure che devono entrare in vigore addirittura a distanza di un anno
Che ne esce bene che l'opportunità politica non
In questo caso non può sopperire al difetto dell'urgenza quindi noi rischiamo norme assolutamente incostituzionale in partenza
A questo si accompagnavano il contenuto del provvedimento che spaventa proprio perché facendo venir meno quell'apporto formativo il diritto allo studio è un diritto-dovere all'istruzione al diritto costituzionalmente garantito ma non tutte le sue espressione anche di pluralismo mette seriamente in difficoltà
Forse ci sta anche ieri e mi permetto di dirlo come ex capo dipartimento di dei diritti e le pari opportunità qualche profilo discriminatorio non di discriminazione diretta ma indiretta
Perché le donne finiscono le essere penalizzante perché non si prende contemporaneamente tra l'altro in considerazione non c'è un problema di istruzione dei figli ma anche quello della conciliazione dei tempi vite lavoro
Eri i cittadini stranieri che hanno difficoltà nell'apprendimento della lingua vengono penalizzate lì dove la politica era esattamente il contrario quello del assolutamente inserirli in un sistema educativo voi dove ogni far parte
Cioè a tacere anche dei portatori di handicap che ma
Non è un problema indifferente quindi io penso che sotto questo aspetto
Potrebbe esserci e me lo auguro che ci sia da parte della maggioranza un serio ripensamento del ricorso a questo strumento siamo come sempre si prevedono nei gruppi debba l'ascolto per Radio Radicale