Intervista a Marco Rizzo sul programma dell'Unione Europea di lotta al terrrorismo presentato al Parlamento Europeo dal ministro degli Interni britannico

Marco Rizzo deputato europeo ha scritto al gruppo della Sinistra unitaria europea dei Comunisti Italiani con lui vogliamo parlare di terrorismo in questa sessione del Parlamento europeo il ministro dell'Interno britannico che presiede
Attualmente il consiglio Giustizia fare interni ha presentato il programma per rispondere in sostanza gli attentati che hanno colpito Londra il sette luglio scorso è intervenuto anche il ministro Frattini qual è il suo giudizio
Ma la visione del terrorismo una vicenda complessa io credo che l'Europa da questo punto di vista debba in primo luogo riconoscere che la vicenda dalla guerra preventiva
Di fatto ha purtroppo alimentato il terrorismo al di là di quello che si è detto la guerra preventiva serve a battere il terrorismo da quando se questa impostazione la politica estera americana che ha coinvolto di fatto tutto il mondo
La il terrorismo e aumentato è sbarcato in Europa in me
In Iraq
Posto certamente non un alieno da una dittatura feroce ha trovato una base formidabile quindi io credo da questo punto di vista l'Europa debba
A vere un inversione di rotta dal punto vista politico e mi pare che quello che sta accadendo a Londra con la indicazione di Tony Blair non vadano verso quella direzione dei perché vanno verso un anno l'identificazione
Del del problema qua non si tratta di arrivare a uno scontro tra civiltà non si tratta di diminuire i diritti e le garanzie si tratta di incrementare il dialogo incrementano la politica e per fare questo l'Europa di fatto dovrebbe avere un segno di autonomia nei confronti del governo gli Stati Uniti e mi pare che in questa fase non ci sia questa volontà politica purtroppo e indica l'Iraq sostanzialmente come spartiacque di RAI uno spartiacque perché in Iraq si è fatta una guerra
Basata su su una menzogna le famose armi distruzione di massa però la comunicazione Massa cancella la cancella rapidamente quelle che sono queste queste vicende
E l'Iraq era un Paese dittatoriale
Ma non era non era il luogo dove si riuniva il Gotha del terrorismo considerato un Paese che ha tirato il terrorismo tutto il mondo
E da lì il terrorismo riesce a colpire anche Paesi che sinora non erano colpiti penso alla Spagna penso alla gran Bretagna e speriamo che non debba capitare nel nostro Paese per un turismo che colpito a Gran Bretagna era euro per ora britannico in primo luogo tutti cittadini britannici penso ancora teso ancora nel senso che addirittura appunto non c'è neanche una soluzione di continuità territoriale
Il terrorismo ormai una una sorta di metastasi che che che può essere io credo reciso solo davvero diminuendo la la la conflittualità che perché si sta ponendo a livello di scontro tra civiltà altrimenti lo facciamo la guerra poi a un miliardi e ottocento milioni di musulmani mi pare
Una follia noi dobbiamo credo Europa lo può fare se la volontà politica in primo luogo risolvere il problema palestinese che è un altro dei gangli da cui può derivare
Una spinta oggettiva poi nei confronti del terrorismo anche una sorta magari di giustificazione risolvere il problema palestinese con i due Stati quello palestinese e quello israeliano per la piena di sicurezza di entrambe
E poi credo avere una visione del mondo diversa rispetto alla guerra preventiva rispetto al dominio incontrastato riescono ad ridare una una vera fiducia all'ONU ma Salorno una sorta di condominio
Dove anche dal punto di vista economico ci sia all'alloggio con loro il numero millesimi più grande soli Stati Uniti non paga la corsa da oltre dieci anni quindi voli che non c'è fiducia nel ricostruire davvero una società delle nazioni
Che abbia ha una sua particolarità che abbia una sua capacità di intervento
E mi hanno completamente argomento vorrei porle una domanda sul rapporto tra i radicali l'unione ce in corso una possibile alleanza tra i radicali lo spleen nome del socialismo di Loris Fortuna di Toni Blair del primo ministro spagnolo Zapatero
C'è però chi all'interno nell'Unione pone già dei veti come per esempio Mastella cosa ne pensa
Ma io credo che
La crisi del centrodestra e la crisi del progetto di Berlusconi sia di fronte all'opinione pubblica
E questa crisi purtroppo in Italia a un'altra valenza perché in Italia avviso forte trasformismo se ci sono aree di mezzo anche politiche non solo politica anche finanziaria economica che fiutano il vento un anno prima si spostano quando capiscono una parte alla sopravvento sull'altro
E credo che la la crisi Berlusconi sia totalmente reversibile e quindi è chiaro che molti hanno capito che questo Governo e Sandro De sono futuro e molti cercano una loro ricollocazione non credo che questo sia il caso del trasformismo calcolo di sto dicendo penso a Sgarbi pensa ottantasette
Che vuole passare da una parte all'altra non credo che questo sia il caso delle dei radicali la mia critica non è quindi sul metodo perché radicale hanno da questo punto di vista avuto hanno una storia diversa però dal punto di vista programmatico ebbe Sicco quali problemi si sono perché i radicali hanno sempre parlo nell'ultimo periodo ultimi anni rappresentato dal punto di vista appunto dei temi la politica estera dal punto di vista riteneva politica sociale penso rapporto col sindacato penso rapporti con la liberalizzazione del mercato lavoro
Hanno avuto le posizioni certamente i per liberiste iper conservatrice la voglia di fare definiva così poi
So che legittima non pensano allo stesso modo e quindi il problema non è dire i radicali no perché non vogliamo i voltagabbana
Ma sei radicali entrano su quale il programma dell'Unione quanto influenza dal programma dell'Unione che già fortemente condizionato da dai poteri forti dell'economia e la finanza cioè non vorrei che
La sinistra vince
Si batte Berlusconi ma poi le politiche berlusconiane era estrema quindi è un po'non ho rispetto i radicali fino almeno fino a quando non si discute lo stesso tavolo no non è un rispetto alla presenza politica perché i radicali non sono la stessa roba deve voltagabbana che passano da una parte all'altra
Però i radicali oggi hanno hanno delle progettualità politica sul piano sociale sul piano internazionale che vanno assolutamente discusse perché l'Unione non può da questo punto di vista accettare
Posizione ulteriormente simili a quelle che erano al centro destra grazie a Marco Rizzo