"L'amministrazione della giustizia in Italia" i risultati del sondaggio tra i magistrati

Buongiorno
Benvenute Benvenuti
Quando quasi due anni fa
Da allora ministro per il Mezzogiorno GS al Formez di valutare forme e modalità
Per sostenere l'iniziativa
Di alto significato diceva la lettera de il cammino
Re un sondaggio sulle opinioni dei magistrati italiani
Avemmo ed ebbi qualche momento di perplessità
Non tanto perché quel sondaggio
Era nazionale ma perché proprio riguardava la magistratura
è vero il Formez da anni si occupava e si occupa sempre più si occupa oggi
Del funzionamento degli apparati amministrativi centrali e periferici statali regionali e locale e anche la magistratura pur con le sue peculiarità proprie dell'ordinamento giurisdizionale e anche
Una struttura organizzativa complessa
Ma il passaggio dagli uffici della pubblica amministrazione
All'amministrazione della giustizia
Non era del tutto garantito anche se si trattava soltanto di sostenere la realizzazione di un linguaggio di un sondaggio la rilevazione aveva però del fascino poteva pensavamo
Essere utile per portare nel dibattito
Sempre più serrato sui temi della giustizia
La voce dei singoli operatori
Con un'attenzione anche al lavoro degli uffici abbiamo perciò assecondato l'impegno di un piccolo ma attivo centro di studi di Vibo Valencia il cammino
Il suo presidente che oggi è qui con noi a introdurre e moderare i dibattiti
Fu dal primo momento infaticabile e di rara tenacia
Nel mettere a punto il questionario
Il Formez garanti un sostegno organizzativo
Fornì consiglio potendo contare sull'apporto prezioso dei professori Conso Irti e Bocchino
Pensiamo ma sarà il dibattito odierno a darcene conferma di aver dato qualche contributo
Ad un'iniziativa di ricerca finalizzata a fornire dati
Dai quali potrebbero partire più impegnativi lavori
Per il miglior funzionamento di un'articolazione fondamentale del nostro Stato democratico
Vorrei solo dire per non sottrarre tempo
Al dibattito
Che al Formez si è portati a leggere quei dati soprattutto con l'occhio dell'analista di organizzazione
Questo sondaggio si è presentato
In questo sondaggio il magistrato si è presentato in primo luogo come colui che è chiamato ad amministrare giustizia
Ma anche vorrei poter dire come un attore sociale
Preposto
Ad organizzare a dirigere
Uffici
Con tutti i problemi che le moderne scienza e gestionali ci richiamano
E ci evidenziano probabilmente anche questo aspetto della vita del magistrato merita forte attenzione
Nel concludere ringrazio vivamente coloro che hanno accolto l'invito del Formez del cammino a dibattere risultati del questionario
Sono sicuro che l'esperienza le responsabilità le conoscenze di cui sono portatori renderanno queste poche ore di grande interessa un caldo ringraziamento va poi ai tanti magistrati che hanno ritenuto di poter rispondere all'appello del Formez del cammino riempiendo il lungo questionario probabilmente le mille seicento risposte veramente tante hanno dato delle informazioni preziose
Di certo hanno evidenziato una larga disponibilità
A far comprendere Problemi e attese
Che mi pare vada registrata con soddisfazione
E un forte grazie infine a tutti coloro che con la loro autorevole presenza hanno voluto stamani onorare il nostro dibattito la parola al giudice dottor PT presidente del cammino
Come sia nata questa idea
Io l'ho scritto all'inizio del festival
E che avvertita mentre da tante parti per ragioni diverse si attribuivano alla magistratura italiana posizioni idee gli obiettivi
Nessuno in realtà aveva però mai chiesto ai magistrati italiani direttamente cosa essi pensassero a cosa essi volessero
Non su questo o quel tema specifico ma su tutti i fondamentali problemi da affrontare e risolvere
Per un'amministrazione dalla giustizia pienamente rispondente al dettato costituzionale e dall'esigenza del Paese
Formulando inoltre le domande ove fosse stato possibile
In modo che le risposte ai quesiti per così dire tecnici
Finissero per risultare rivelatrici del modo di essere di pensare e di vedere della magistratura italiana
Sottoposi perciò una prima bozza del questionario da me predisposto allora ministro di Grazia e Giustizia onorevole Mino Martinazzoli che manifestò il suo apprezzamento per l'iniziativa
Ed io lo ringrazio per il sostegno dato al pari che l'allora ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno onorevole salmerino debito
Come ringrazio il presidente del POR mezzo dottor Sergio Zoppi
E con gratitudine particolare il pro sono Giovanni Conso il professor Natalino Irti e il professor Bo King Ermanno per il prezioso contributo tecnico che mi hanno dato ai fini della stesura definitiva del questionario
E soprattutto ringrazio gli oltre mille seicento magistrati che da ogni parte d'Italia di tutte le qualifiche di tutte le funzioni hanno risposto al questionario
Grazie a voi che siete intervenuti eone grazie mento particolare all'onorevole Gargani e al presidente del consiglio regionale della Calabria onorevole Anton Giulio Galati
Non è solo la prima volta che nella storia della repubblica si interpellano i magistrati italiani su una problematica tanto ampia
Ma il pure la prima volta che i magistrati italiani rispondono ad un invito ad esprimere delle loro opinioni il numero così alto e rappresentativo
Segno che noi abbiamo saputo cogliere l'esigenza per la magistratura italiana di poter far sentire la sua voce in un momento in un tempo in cui alla voce dalla ragione tende spesso a di imporsi il clamore sulla voce alla Regione tendo ad imporsi il clamore dalla voce
E sarà consentito sottolineare che ciò avviene iniziativa del Centro studi il cammino che un centro che Napoli d'opera nel Mezzogiorno
Dal Mezzogiorno in quella terra di Calabria che dunque pure capace di fare cultura di assumere e portare a termine iniziative di altissima rilevanza sociale
Il mio compito è presentare il sondaggio prima ancora che coordinare il dibattito nell'assolvimento del primo compito utilizzano un tempo minore di quello assegnato Mint ritenendo che meglio sia destinarlo invece al dibattito
Che sarà certamente di maggiore interesse anche per l'altissimo livello di quanti vi partecipano e che io ringrazio vivamente per l'invito a corto
Il dottor Raffaele Bertoni consigliere della Suprema Corte di Cassazione il dottor Michele Coiro procuratore aggiunto della Repubblica di Roma il professor Giuseppe Di Federico ordinario di ordinamento giudiziario l'Università di Bologna
L'avvocato Franzo Grande Stevens presidente del Consiglio nazionale forense il dottor Roberto Martinelli giornalista dalla stampa il dottor Guido Vidiri segretario generale dall'Associazione nazionale magistrati grazie davvero a tutti voi per il privilegio che ci avete accordato
E passo ora a richiamare
Alcuni dati
Non è naturalmente possibile richiamarli tutti richiamerò perciò quelli che a me sembrano maggiormente significativi per intendere quale sia come come sia la magistratura italiana di oggi
La magistratura italiana sembra anzitutto avvertire l'esigenza che i suoi componenti siano dotati di grande equilibrio individuale
E infatti quasi l'ottanta per cento dei magistrati italiani ha risposto di ritenere necessario per l'ingresso in magistratura un accertamento del possesso della idoneità P. citycar
E si avverte altresì l'esigenza di una maggiore professionalità
Perché
Un po'più del cinquanta per cento ha ritenuto che il tirocinio dovrebbe durare di più
E vi è anche l'esigenza di un recupero di cultura se la maggioranza ritiene opportuna l'intervento di docenti universitari nel tirocinio dei magistrati
E l'esigenza di un maggiore impegno sul piano della preparazione professionale perché un po'più del cinquanta per cento
Ritiene che a tirocinio concluso dovrebbe essere introdotto un esame di abilitazione all'esercizio delle funzioni giurisdizionali
E l'esigenza di una maggiore professionalità d'una maggiore cultura
E rivelata anche a me pare dal patto che quasi il settanta per cento dei magistrati
Si è mostrato favorevole alla chiamata su destinazioni su designazione del CSM all'ufficio di Consigliere di Cassazione per meriti insigni di professori universitari e di avvocati ai sensi dell'articolo centosei della costituzione
Quasi il novanta per cento dei magistrati italiani e percorsi di aggiornamento
Accanto a questa esigenza di maggiore professionalità d'una maggiore cultura la magistratura italiana sembra avvertire anche l'esigenza del recupero dei valori del merito e della selezione
E infatti vi è quasi la magistratura la metà della magistratura italiana quasi la metà dei magistrati interpellati hanno detto no alla progressione automatica in carriera
Ed il trentacinque per cento dei magistrati e favorevole alla reintroduzione dei concorsi
Quanto poi al conferimento degli incarichi direttivi
Noi abbiamo chiesto ai magistrati italiani se nel conferimento degli incarichi direttivi occorresse privilegiare l'anzianità oppure le attitudini entro una certa fascia di anzianità
Oppure le attitudini senza tener conto dell'anzianità ebbene tranne l'anzianità da un lato e le attitudini dall'altro la magistratura italiana riconosce valore alle attitudini in quanto tali ma non all'anzianità in quanto tale perché vi è un venti oltre il venti per cento dei magistrati italiani che ritiene che nel conferimento di cariche direttive occorre privilegiare occorra privilegiare le attitudini senza tener conto dell'anzianità ed è solo meno del quattro per cento che invece per privilegiare l'anzianità quanto in quanto tale e vero più oltre il settantacinque per cento afferma che occorre che occorre privilegiare le attitudini entro una certa fascia di anzianità
Ma a me pare che questa fascia di anzianità probabilmente andrebbe molto allargata tenendo conto di quelle oltre venti per cento che invece per privilegiare le attitudini in quanto tali si sente dunque il bisogno di una magistratura i cui componenti abbiano maggiore equilibrio siano maggiormente preparati in cui esista la selezione e però neppure per una magistratura siffatta si ritiene che l'incarico direttivo debba una volta ottenuto essere mantenuto per sempre
Perché quasi il sessantacinque per cento dei magistrati e Paavo regole alla temporaneità degli incarichi direttivi seppure vi è un trentatré per cento che dice no alla temporaneità di questi incarichi
E non è forse inutile abbinare questo dato del trentatré per cento di magistrati che sono favorevoli che sono contrari alla temporaneità degli incarichi direttivi a quel trentacinque per cento che favorevole alla reintroduzione dei concorsi per la progressione in carriera
Deve dunque fora una magistratura che vuole essere più preparata più equilibrata più selezionata
Ma da questo senso un Baggio viene fuori un altro dato che di grande interesse
Risulta cioè che la magistratura italiana e tale in larghissima misura per vocazione perché alla domanda
Per le sulle ragioni per cui si fosse sostenuto il concorso per l'ingresso in magistratura che prevedeva tra le risposte per vocazione
Per i vantaggi che ne sarebbero derivati perché se ne è presentata l'occasione oltre il settantacinque per cento dei magistrati ha risposto per vocazione
Gli a fronte di questo settantacinque per cento vive oltre l'ottantatré per cento dei magistrati italiani che oggi è soddisfatto della scelta fa seppure e solo il cinquantacinque per cento dei magistrati italiani che ritiene adeguato lo stipendio
E dunque vi è quasi un trenta per cento di magistrati che è soddisfatto per la scelta fatta nonostante ritenga che lo stipendio sia inadeguato
Non sono in possesso di dati con riferimento ad altre categorie professionali
Ma questi che emergono da questo sondaggio dicono di una magistratura che consapevole del suo ruolo di una magistratura che fate di magistrati che pur tra polemiche difficoltà e problemi restano soddisfatti dalla scelta fatta
E dicono attenzione perché sono predati molto significativi di una magistratura che non vuole difendere ad ogni costo i suoi privilegi perché
Alla domanda
Se l'inamovibilità sancita dalla Costituzione della Repubblica dovesse essere sempre e comunque mantenuta o dovesse invece l'inamovibilità cedere di fronte a alle esigenze
Della amministrazione dalla giustizia il sessantacinque per cento dei magistrati ha detto che questo privilegio che ha questo privilegio e dispone ed esposto
A rinunciare qualora l'inamovibilità l'inamovibilità risulti di pregiudizio alla efficienza della amministrazione della giustizia ancora noi per la verità eravamo in possesso di questo dato prima del referendum sulla responsabilità del giudice e ci siamo posti il problema se divulgarlo o meno
Abbiamo ritenuto in coscienza di non parlo perché il dato si sarebbe potuto prestare a delle strumentalizzazioni
Abbiamo chiesto ai magistrati italiani se fosse conciliabile la responsabilità civile del magistrato per colpa grave con il principio dell'autonomia e della indipendenza dell'ordine giudiziario ebbene oltre il quaranta per cento ha risposto che conciliabile che la responsabilità civile del magistrato e conciliabile col principio dell'autonomia e della indipendenza dell'ordine giudiziario
C'è dunque il senso della legalità c'è il rifiuto di un privilegio
Ma questa magistratura
Che vuole essere più preparata e migliore che tale per vocazione
Che è disponibile anche a rinunciare a privilegi questa magistratura come si pone rispetto agli altri per altri quindi vendendo quelli con cui essa sia in un modo più o meno diretto chiamato chiamata a fare i conti
Qui ne vien fuori una magistratura piuttosto chiusa verso l'estero
Perché anzitutto la magistratura è contraria agli stessi giudici popolari
Oltre il sessanta per cento dei magistrati ha infatti detto di essere contrario a questi giudici
Ma dove vorrei dire il senso forte delle sale magistrato ci avverte particolarmente e nelle risposte alla alle domande sulla politica
Perché
Oltre l'ottantacinque per cento dei magistrati italiani ha detto di essere favorevole al divieto di iscrizione ai partiti politici
Ed oltre il sessanta per cento ha detto di essere favorevole
Oltre chiedo scusa oltre il settantacinque per cento ritiene che il magistrato non possa fare pubblica professione dalla sua fede politica
Ed è un dato molto interessante sotto questo aspetto ed è che oltre il sessanta per cento dei magistrati italiani e favorevole al divieto di eleggibilità del magistrato a parlamentare
E questa come dire
Non eccessiva disponibilità della magistratura ad aprirsi all'esterno risulta confermata dalle risposte alle domande sul consigli giudiziaria sul Consiglio superiore dalla magistratura
Perché oltre il settantacinque per cento dei magistrati italiani ritiene che i Consigli giudiziari debbano essere formati soltanto da magistrati
Sono favorevoli all'introduzione dei laici nei consigli giudiziari meno di quattrocento magistrati
E però il sessanta per cento di questi quattrocento magistrati ritiene che i laici debbano essere in numero inferiore rispetto ai togati
E da una domanda
Con riferimento al Consiglio spero che la magistratura se i magistrati condividessero la norma per cui il Consiglio deve leggere il vicepresidente tra i componenti designati dal Parlamento il settanta per cento ha risposto di non condividere questa norma
Ancora e concludo ed è una magistratura che tra il diritto dello Stato a punire e il diritto dell'imputato alla sua libertà sembra privilegiare il primo
Perché
Quasi il settanta per cento dei magistrati italiani ritiene che i termini fissati per la custodia cautelare non siano eccessiva
Il sessanta per cento ritiene che questi termini non siano sufficienti per la definizione dei processi
Questa per grandi linee e la magistratura italiana che a me pare vien fuori da questo sondaggio ma il dibattito potrà essere più illuminante
E allora innanzitutto vorrei chiedere
La magistratura italiana
Avverte il rimpianto del passato del tempo del merito della selezione in una società in un tempo in cui per tali valori non sembra più esservi un posto di rilievo
E se è così
Cosa significa ciò
Significa forse che la magistratura italiana avverte di non essere professionalmente ed umanamente attrezzata in maniera adeguata rispetto ai compiti affidati lenti
Ma solo perché sono divenute più difficili compiti
Che ad essa spetta no o anche perché vi è stato un calo del livello qualitativo della magistratura italiana inizierei col dottor Raffaele Bertoni consigliere de la Suprema Corte di Cassazione
Mi trovo un po'no io volevo dice una cosa se mi permette mi dite ma brevemente una cosa di carattere generale questo sondaggio ha un'importanza particolare a mio modo di vedere non solo il suo significato
Che se ne potrà dei circa gli orientamenti diffusi della magistratura sui problemi della giustizia su quelli relativi alla sua organizzazione che poi attengono all'amministrazione della giustizia in modo essenziale prima direi ma è importante anche perché i rappresenta un momento di quella riflessione che in magistratura che nella magistratura diventa sempre più diffusa
Sulla sul proprio essere e sul proprio fare una riflessione che è stata sempre e che continua ad essere e il sondaggio lo dimostra anche autocritica e che quindi dovrebbe essere di esempio a coloro pressando
Dalla parte di chi deve provvedete ai problemi della giustizia per provvedervi nel modo migliore possibile
Eppure questi momenti di riflessione di riflessione pacata della magistratura sinceri come quello del sondaggio che adesso esaminiamo è vengono in un certo modo compromessi vengono in un certo modo
Ributtati indietro a un livello emotivo e non più di razionalità come deve dovrebbe essere da questo clima di aggressività
Riguarda i problemi della giustizia la magistratura che sia andato creando e che purtroppo ancora di Diana
In effetti viviamo in un clima che non permette di affrontare nazionalmente con serenità questi problemi in un clima in cui gli le sentenze non appaiono più rese alla gente per risolvere una controversia o per condannare o assolvere nient'altro
Ma in cui sembrano rispondere alla logica distorta che la sentenza dei bimbi luogo servirà a stabilire se sia colpevole o no il giudice che l'ha emessa
E l'esempio ultimo permettimi pentito ma non posso fare a meno Gillo di questo è dato da questo episodio scandaloso
Che si è verificato di un attacco gratuito e insensato non possiamo non esitava a definirlo tale contro la Corte di Cassazione che a sezioni unite ha deciso sul processo quindici io dico senza mezzi termini che sarei stato onorato al di là del merito della decisione di poter apporre la mia firma accanto alle nove firme di quei colleghi hanno steso quella sentenza
E lo dico non solo come magistrato ma lo dico come cittadino che mi sembra incredibile
Che in un Paese civile come l'Italia in un Paese democratico come l'Italia in cui si discute di tutto
In cui la magistratura mette se stessa a disposizione della critica di tutti e si arrivi ad accuse che sono insensate
Che non si critica una sentenza si dice addirittura che quei magistrati che l'hanno resa sarebbero essi stessi parte o sostenitori del potere mafioso
Ora diffonde a questo mi sembra incredibile ecco questo è quello che voglio dire
Per per capire disaggio di cui oggi la magistratura opera anche quando è disposta come è disposta a collaborare a riflettere su se stessa mi sembra incredibile che di fronte a un episodio di questo genere
Debba essere il presidente
Della delle sezioni unite o debba essere l'associazione magistrati debbano essere i magistrati
A respingere un'accusa di questo genere e non ci si sveglia la sensibilità di uomini politici la sensibilità di altri di giornali anche che respingono essi per le l'interesse della generalità accuse di questo genere questo mi rammarica molto per la verità perché io sento ho letto questa ignobile accusa ma non è non ho visto levarsi contro di essa nessuna voce autorevole che tante altre volte invece ho visto levarsi contro atteggiamenti della magistratura
E in questa in questo quadro che dobbiamo valutare questi problemi dobbiamo far cessare
Questo clima di aggressività se vogliamo andare avanti nell'interesse nell'ingresso comuni mi sarebbe piaciuto per esempio per il presidente Craxi che tante volte se la vendevo il magistrato prendercela con questo giornalistica scritto questa cosa dà vita diritto incredibile oltre si rende Gargan
Che mi fa piacere degli atti degli ed è qui che ringrazio anche a nome degli organizzatori della sua presenza quando autorevole prende una posizione netta contro affermazioni di questo genere che turbano
Che turbano i cittadini
E che peggio ancora se sono espressione poi di un'opinione che si è creata si è creata posticciamente tra i cittadini i giudici sono pronto a riflettere su se stessi tu hai fatto una domanda specifica io non credo
Che quella risposta che i giudici hanno dato sia significativa di una sensazione di una loro minore professionalità tanto al contrario penso che i giudici quando dicono
E che si debbano reintrodurre perché in sostanza la disposto dobbiamo prenderla
Nel suo complesso fissi libero di introdurre i meccanismi di valutazioni delle qualità e delle attitudini dei singoli magistrati per l'accesso a singole funzioni
E lo dicono perché nella maggioranza credo no
Penso perché secondo me giustamente
E
Che esistono tra di noi tra i giudici forze energiche valide ad affondare con professionalità
Con capacità i problemi dando nuovi stando Complessi profittando difficili che oggi si presentano all'attenzione della magistratura quindi penso che sia l'espressione questa questa risposta valutata nel suo complesso in relazione sia ai criteri di valutazione per l'accesso alle varie qualifiche sia per quanto riguarda l'accesso agli incarichi direttivi
Una valutazione autentica
Dell'esistenza di una professionalità nell'ambito della magistratura chiesto se si vuole che emerga che giustamente a mio modo di vedere vede emergere anche se con modi che non debbono essere modi ripetitivi di un passato che giustamente è stato abbattuto ma che debbono essere in modi nuovi per potere dare non
Diciamo premi particolari a chi abbiamo si dica si pensi che abbia particolari qualità ma che certo debbono tendere
A creare una distribuzione dell'energia che presenti in magistratura tale da rassicurare i il modo migliore di amministrazione della giustizia in effetti io continuo ad essere convinto che la funzione giurisdizionale e unica sono contrario
E penso che tutti i giudici siano contrari alle eccessive specializzazioni guai al giudice che credi di sapere tutto di una piccola cosa
E soltanto di quella piccola cosa perché non giudicherà a mio modo di vedere e credo anche un modo di vedere di moltissimi colleghi anche di quelli che hanno risposto
Questo credo che emerge dal sondaggio al sondaggio sesso
E nato non hanno la possibilità di giudicare
E necessarie certamente però una differenziazione in relazione alle varie funzioni che si vanno a ad avere che si vanno ad esercitare ed è necessario che indubbiamente c'è un'articolazione di una funzione che è unica
In relazione a questa articolazione indubbiamente una accertamento
Delle qualità del singolo magistrato che sia più approfondito di quando non possa essere oggi non possa essere oggi perché non ci sono gli strumenti normativi adeguati a farlo essere tale
Io vedo con piacere che il Governo ha presentato un Progetto di legge che dovrebbe andare in questo senso c'è eliminare le qualifiche quindi assicurare a tutti i magistrati una progressione economica
Nel corso della loro attività e quindi assicurare il prive dei la reversibilità delle funzioni quindi questa assurdità
Di una connessione età qualifiche funzioni e credo che in quel momento e se si creano strumenti adeguati gli accertamenti sarà anche possibile una valutazione più approfondite delle qualità delle capacità di ciascuno in relazione alle funzioni che si circa di di ottenibile ma quello che ritengo e lo sottolineo ancora una volta ogni di pressione ogni collaborazione
Per quello che può servire la nostra collaborazione Peppino Gargani ha sempre detto assente ascoltato molto la voce della magistratura e chiede di tutto il mondo politico a questa disposizione ma ogni discussione
Sarà impossibile ogni collaborazione sarà impossibile ogni progresso sarà impossibile interessa i cittadini sì ancora siringhe e questo prima di aggressività
Che purtroppo media
E il nostro mondo in relazione ai fatti della giustizia gestiti bene considerate come qualche cosa
Gli aggressivi con un tocco qualche cosa di non Citicorp per la gente invece la giustizia è un servizio che un cittadino mio come il magistrato rende agli atti i cittadini e dobbiamo Savello prenderlo per quello che è criticarlo ma non aggredite pregiudizialmente il giudice per il solo fatto che fa qualche cosa Kondo quello che pregiudizio di chi questa cosa deve valutare
Grazie presidente persone vorrei sentire l'opinione del presidente Franzo Grande Stand
Essa avvocato
C'è sproporzione però io sono un povero passato lei rientrando avvocato
Una sproporzione sale anche il potere no no no no no allora io personalmente veramente non danno nessun modello perché sono un misero quinto di una sezione dalla Cassazione e quindi veramente non dà nessun motivo
Dunque io comincio dicendo che non solo mi compiaccio con gli organizzatori questo sondaggio e quindi messa riunione
Ma vi ringrazio per quello che hanno fatto e credo che dalle risposte della magistratura sia venuto fuori un volto della stessa
Maturo consapevole non corporale
Noi avvocati italiani abbiamo sempre parlato Franco anche in modo brusco in modo qualche volta ma
Credo che questi lo tipo di di franchezza
è necessaria i nostri rapporti e non ho nessuna difficoltà ad agire che siamo stati indirettamente sorpresi dai risultati di questo sondaggio dico siamo perché personalmente io ero ottimista
E questi risultati confortano l'ottimista perché è venuto fuori un una una magistratura matura e consapevole non corporativa
Certo non possiamo qui esaminare tutte le risposte in dettaglio ma quando una magistratura
Risponde
Carla metta per circa il cinquanta per cento che è necessario un meccanismo di selezione Winter's che praticamente il concorso non dà la patente di equilibrio e di professionalità
Per tutta la vita senza nessun controllo senza nessuna nel SIS necessità gli aggiornamenti senza nessuna distribuzione all'interno della magistratura dei ruoli del dei posti ebbe è una magistratura che quando risponde così ho pensato perché che solo per questo secondo me merita grande rispetto
Noi avvocati nel nostro congresso ultimo di Ancona avevamo ricordato sul punto
E quindi concordiamo pienamente con l'opinione anche del del presidente Bertone
Avevamo ricordato sul punto le parole della nostro di un grande Presidente Consiglio nazionale forense Piero Calamandrei il quale diceva appunto che l'indipendenza della magistratura è un bene
Fondamentale al quale noi avvocati siamo legatissimi perché altrimenti diceva Calamandrei la giustizia si risolva praticamente in un intrico di corridoi però questa indipendenza della magistratura non ha niente a che vedere con la con la carriera automatico la prossima progressione automatica della Carnia perché questa secondo noi
Non è comprensibile all'indipendenza ma è un presidio praticamente a chi merita almeno un una un elemento di meritocrazia
E giustificato e deve essere il benvenuto
Perché non si può non riconoscere particolari
Meriti a chi è alla crea chi si aggiorna chi ha delle qualità
E non e no riconoscere che non siamo tutti gli altri anche dal punto di vista degli interessi perché ci sono ci può essere un magistrato che ha più interesse agli studi scientifici ha più interesse a fare il professore incaricato all'università ha più interesse a fare il giudice sportivo ha più interesse a fare del collezionismo
Non è detto che le legittime ed oneste ambizione di magistrati invece che si dedica con tutte le loro energie al loro lavoro non debbano essere gratificante
Quindi questo per esempio è un punto che ci vede assolutamente concorde
Così come
Siamo d'accordo circa
Il divieto dell'iscrizione
Del magistrato ad un partito politico
Restante estense le chiedo scusa su questo tornare in ma secondo momento sia ha finito su questo vuole centrare qualcosa su questo no no no e allora facciamo altre altre chiese da casa grazie procuratore Coiro
Ma io ho visto nelle risposte a questo sondaggio parecchie contraddizioni
E io che mi sforzo di essere laico e quindi mi innamoro delle contraddizioni direi che sondaggio è piaciuto anche per questo proprio perché le contraddizioni dimostrano proprio perché le contraddizioni dimostrano l'impossibilità delle certezze
E direi che mentre come dato di fondo si può rilevare a mio parere una discreto livello culturale delle risposte io noto in certi punti delle cadute notevoli
Come mi sembra sia quella quella risposta all'ottanta per cento che vuole
Che il magistrato sia soggetta sia assoggettato ad un accertamento prima di entrare in carriera ad un accertamento sulla idoneità psichica e i dati caratteriali necessari per lo svolgimento della funzione
Ora noi non c'è che non comprenda la estrema pericolosità di un esame di questo genere
Nei confronti del magistrato perché
è chiaro che in questo modo si può attuare subdolamente una censura una censura delle idee Teo si ricerca
Come avviene poi nelle industrie private l'esame psicologico ha soltanto il fine di accertare che si assuma una persona inserita tranquilla che non si pone non pone problemi e che quindi può tranquillamente essere inserita nell'organizzazione produttiva vorrà dire che se c'è una ricchezza della magistratura italiana attuale è proprio la ricchezza del pluralismo delle idee
Quindi vedo
Poi tutti sappiamo oltretutto per storia recente come il l'esame l'arma psichiatrica sia un'arma delle dittature insomma
Veramente a mio parere una caduta culturale il di immaginare un accertamento di questo genere nei confronti del magistrato
E poi la insomma mi sembra anche problema abbastanza semplice perché o si cerca la normalità quando si assumo magistrato
E allora non c'è bisogno per esame preventivo o si cerca l'eccezionalità e allora e allora esame preventivo si presta ad abusi ricordo che c'è una norma nell'ordinamento giudiziario che prevede all'articolo tre
Della decreto sulle guarentigie che prevede la possibilità di e e licenziare il magistrato quando sopra venga una inidoneità anche di carattere psichica
Come pure mi è sembrata una risposta non soddisfacente quella data e al domandasse si riteneva necessario o meno un momento del tirocinio del periodo di tirocinio per gli uditori giudiziari
Attualmente di quindici mesi e la maggioranza ha risposto no che lo ritiene necessario l'aumento di questo periodo
E queste qui vedo un'altra contraddizione perché vedo che la maggioranza invece ritiene necessari
Periodici corsi di aggiornamento per i magistrati
Ora il tirocinio degli uditori o momento importantissimo perché si tratta di formare il nome G è strato che esce dall'università con una preparazione teoriche non specifica non specifica
E quindi si tratta di dargli la la formazione necessaria per svolgere funzioni
Quindi anche questo mi sembra un momento direi di non entusiasmante nelle risposte date alla
Al questionario
Ora per tornare alla domanda di Petitto sulla carriera innanzitutto non mi sembra che la sua interpretazione sia molto aderente ai dati perché se è vero che una maggioranza di magistrati si è dichiarata non soddisfatta dall'attuale progressione alla domanda se preferiscono i concorsi o meno soltanto il trentacinque per cento ha risposto sì ai concorsi
Ma non è poco però ecco io vorrei sarebbe interessante vedere letta
Di questi di coloro che hanno dato questa risposta perché
Esatto perché questa risposta non tiene conto della storia dalla magistratura della storia recente dalla magistratura
Probabilmente il clima
Dell'Argot e Giovanni lo yuppismo eccetera ha giocato in questa in questa risposta perché ne tutti sappiamo che i concorsi ed è un dato Pacifico i concorsi non sono mai serviti a selezionare il migliore ma sono serviti soltanto a selezionare chi si riteneva fosse utile
Come
Piovoso perché anonimo certo è veramente hanno neanche uno concorso Primo concorso è valido perché anonimo si risolve sullo scritto che veramente anonimo
E dire che l'unico modo per selezionare gli ha il peggiore dei modi eccettuati gli altri ma come diceva
Come diceva Churchill aveva della democrazia il peggiore dei modi eccettuati gli altri magistratura selezione
La storia la storia la storia ci ha dimostrato che il concorso meramente servito a selezionare i migliori ladri volta della magistratura contro i concorsi che sono finiti negli anni sessantadue sessantatré c'è stato addirittura un rifiuto di un Consiglio superiore di bandire i concorsi se non si modificava la normativa ha dimostrato come concorso era soltanto un sistema di cooptazione dei magistrati ma non serviva a premiare il migliore
E poi voglio dire
Mi sembra strano che si debbano ripetere simili concetti ma la carriera non si addice al giudice il giudice non non non non deve far carriera il giudice deve essere giudice e basta non è affatto vero che sia che sia necessaria una maggiore preparazione per fare il giudice d'appello non i giudici di primo grado sono vecchi concetti
Che abbiamo detto e ridetto è forse più difficile fare i giudici di primo grado che non il giudice d'appello o il giudice di Cassazione
E il giudice non ha una carriera la carriera un prestito della concezione impiegatizia del giudice dalla concezione burocratico impiegatizia del giudice
Quindi e anche qui e anche qui c'è una contraddizione perché i magistrati che si dichiarano non soddisfatti
Dell'attuale sistema di progressione automatica che poi sistema di progressione automatica economico e basta
Ritengono che per la scelta dei posti direttivi si debba attuare la scelta per attitudini entro una certa fascia d'anzianità quindi si come dire si valorizza il criterio dell'anzianità che si voleva cacciare fuori con il principio della carriera
Ore
Sembrato raccoglierò l'opinione del dottor
Dati del sondaggio molto interessanti non so fino a che punto
Vere
Un carattere scientifico perché non perché non conosco i sistemi e metodi attraverso il quale sono stati d'accordo
E nelle massime viene fuori l'immagine il magistrato tutto tutto diverso da quello che le cronache giornalistiche hanno evidenziato in questi in questi ultimi anni
Cercare di capire le cause che hanno portato a queste risposte e a configurare queste etichette
Non è facile si può parlare di riflusso anche per quanto riguarda i giudici
Si può parlare di un ritorno al passato
Di un desiderio il minore protagonismo ma secondo me bisogna mettere in rilievo in risalto
Il momento politico il momento storico nel quale il sondaggio è stato fatto
Credo di ultimi due anni nell'ultimo anno al nella seconda metà dall'ottantasette è stato effettuato quindi diciamo che è avvenuto dopo la Conferenza di Bologna sì
E prima dei del referendum sax la confessa di Bologna ricordiamo tutti questa grande festa tipo convention americane in cui si posero le basi intercettano il concetto di azienda giustizia
Fu in fondo il Battesimo di quello che poi viene definito il pacchetto Rognoni
Delle grandi riforme della giustizia
E io ritengo che questi magistrati
Devo interpellati abbiano in qualche modo risentito di quella atmosfera
Si stava formando attorno alla giustizia la magistratura
Erano gli anni del posto terrorismo erano gli anni in cui da più parti veniva evidenziato l'accusa di supplenza che i giudici avevano esercitato a partire dagli anni sessanta
Erano gli anni in cui la vera grande riforma era cominciata
In cui si comincia a parlare del Pubblico ministero
Sottratto e diviso dalla carriera del giudice ordinario del giudice
Si parlava del problema della responsabilità del giudice
Delle cariche direttive degli incarichi direttivi tutte quelle cose che in fondo al scritti a norma oggetto delle domande del sondaggio e tutte le cose che non certo senso sono state attuate proprio ieri il Consiglio dei ministri ha approvato segno che legge sul viale legge sulla temporaneità degli incarichi giudiziari cinque anni non riguardi il magistrato e poi cambiare
E più che altro approvato l'altra riforma fondamentale sia pure inattesa in previsione del ritorno al processo penale del Pubblico ministero staccato dalla Corpo dei giudici giudicanti
Ecco io ritengo che questo sia la chiave in cui va interpretata questo sondaggio la chiave cioè che la grande riforma con la riforma istituzionale di cui parlate voi politici è già cominciato
Non c'è bisogna forse una sessione
Per ha detto a questo perché la più delicata delle riforme cominciate in che senso
Cerco di spiegarmi
La giustizia come potere dello Stato è stata ridotta a servizio quindi è stata riportata a quelle nacque la funzione di ordine
Voi sapete l'Assemblea costituente ci fu un grande dibattito se definire il giudiziario un potere un ordine alla fine del dibattito restarono Poteri legislativo all'esecutivo
Era giustizia restò ordine sia pure indipendente e sovrano
Dal concetto di ordine si è passati al concetto di azienda
Agente qualcosa di diverso destituzione
Ed è ormai è un concetto che più o meno è stato accettato
Ecco io ritengo che tutto questo va bene vera funzionerebbe a pensare alla perfezione se ci fosse un reale equilibrio tra gli altri poteri e con gli altri poteri
Ma ritengo che questo non sia perché anche gli altri poteri quelli costituzionali
Sono stati espropriati
Da un potere emergente che e il potere dei partiti
Recessione o meno noto prese nelle sedi istituzionali cioè nelle assemblee con nelle assemblee parlamentari e nelle e dei collegi
Giudica e dei collegi del governo ma le sedi nelle sedi politiche ora io che ritengo che se anche la giustizia viene a perdere con la sua funzione primaria di garante della legge
C'è qualcosa che potrebbero andar bene nella difesa dello stato di diritto grazie dottor Guido Vidiri segretario generale dall'Associazione nazionale magistrati
Io allora distinto del nostro moderatore entrando nel merito della questione noi come associazione nazionale magistrati abbiamo ritenuto che uno degli elementi fondamentali per un rinnovamento dell'organizzazione giudiziaria
E il problema della professionalità e l'abbiamo ritenuto per un duplice motivo perché abbiamo sempre sostenuto che la professionalità e una garanzia effettiva dell'indipendenza del magistrato
Solo un magistrato culturalmente attrezzato e resistere a ogni condizionamento quindi e garanzia dell'indipendenza e abbiamo sostenuto anche che la professionalità oggi come oggi è necessaria proprio per penetrare
Nelle vaste zone di legalità dal momento che come tutti
Sanno la criminalità organizzata sì serve di alcuni apporti ingenti
Per per penetrare eguaglia il magistrato deve essere ripeto dal punto di vista professionale attrezzato
E allora dobbiamo riconoscere abbiamo riconosciuto
Dando dimostrazione di un essere una categoria corporativa che dobbiamo andare verso una nuova professionalità perché oggi come oggi la professionalità e datata del magistrato i datata perché risale al superamento del concorso
E abbiamo ritenuto che a questa professionalità statica si deve sostituire una formazione permanente una professionalità permanente cioè di volta in volta
Bisogna stabilire dei criteri di controllo sull'opera relato del magistrato che vengano però all'interno della magistratura stessa
Indubbiamente non è facile risolvere il problema perché le doti del magistrato non sono inquadrabili in schemi ben precisi e questo richiede ecco un un grosso sforzo di fantasia per sostituire i criteri di selezioni accettabili e rispettosi dell'indipendenza a quei concorsi che oggi come oggi nessuno accetta io non mi sento accettare perché i concorsi diceva bene Coiro quelli che il vicepremier ricordando presentavano tanti e tanti inconvenienti per cui non si può avere nel né nessuna idea di ritornare a quei metodi di selezione
Io direi che è un problema di professionalità del giudice Symphony anche per un un nuovo modo di fare il giudice oggi il giudice chiamato ad incidere sulla realtà sociali in maniera molto più pressante di quanto avveniva una volta al giudice sono riconosciuti i compiti amministrativi in bar in basso insediatosi basta pensare al diritto della famiglia basta pensare al l'aria della tossicodipendenza basta pensare a quello che avviene per il diritto penitenziario in cui la legge seicentosessanta tre dell'ottantasette ampliato i poteri del giudice l'intervento del giudice
E dico il compito del giudice e aumentato i poliedrici aumentati anche per una scelta ben precisa del politico io ritengo che in tutte le volte in in tutte quelle aree in cui la domanda dei beni sociali supera di gran lunga l'offendeva le forze politiche ed evolvono per valutazioni ben comprensibile il compito di scegliere mi interessa privilegiare al giudice questo avviene in materia
Di casa queste MTA avviene in materia di lavoro e questo avviene perché le forze politiche
Non vogliono perdere consensi non vogliono fare scelte tra interessi di categoria ed evolvono questo compito che è un compito politico direttamente al magistrato e note volgono anche perché molto spesso la mediazione degli interessi una mediazione
Difficile in quanto la governabilità di questo Paese per motivi difficile
E per motivi molto chiari difficile quindi appare come comodo devolvere un ruolo sociale e politico molto più intenso alla magistratura
Questo pone dei problemi globali di professionalità del magistrato che noi come associazione abbiamo ripeto sempre sottolineato proprio a dimostrazione questo mi rifaccio a quello che diceva
L'avvocato Grande Stevens a dimostrazione di un'ottica che non è un'ottica corporativa noi nella congresso di viareggio abbiamo sottolineato i punti che debbono essere modernizzati dell'organizzazione la giustizia entro queste direttive intendiamoci e intendiamo muoverci nel prossimo futuro
Grazie consigliere Bideri
L'opinione
Del professor Di Federico
Ordinario di ordinamento giudiziario all'Università di Bologna
Io
Vorrei fare anch'io una piccolissima premessa nella quale però non intorno nella sostanza ed è quella che io personalmente
Non credo molto alla utilizzazioni esclusiva dei questionari per comprendere la realtà
Nella sua senza funzionale e quindi mi trovo sempre a disagio nella considerare i questionari
A quindi diciamo io rispondo in questo caso più alla domanda che è stato fatto da dalla nostro presidente e cioè se esiste una nostalgia per il passato
Se esiste effettivamente un desiderio della magistratura di una maggiore selezione il primo punto e di natura meramente tecnica
E cioè che qui abbiamo un quarto dei magistrati che ha risposto per essere un questionario è abbastanza elevata la risposta
Però quando noi consideriamo che tendenzialmente un numero elevato o numero o in maggioranza si risponde che si vuole una maggiore selezione sia al momento dell'ingresso sia successivamente
Ecco bisognerebbe qui veramente andare a vedere a che livello della carriera sono le persone che hanno risposto e quindi era opportuna una domanda sulle caratteristiche
Io non ho mai fatto sondaggi ma ho fatto credo almeno dieci quindici mila interviste ai magistrati quindi diciamo il il livello di informazione
Mido sì qua per quanto io non abbia mai fatto domande su questo il livello d'informazione che ho mi direbbe che tendenzialmente le persone che hanno superato il concorso per aggiunto
Che hanno superato il concorso per magistrato da
E sono ancora tante in carriera sono più
Della quaranta per cento coloro che hanno subito vari processi di selezione
Guardano a coloro che sono entrati dopo
Come a persone che non sono state selezionate mentre loro sarebbero stati selezionati
Quindi sarà sarà
Sì sì no no no imponendo limiti in linea di Marina di Massa
Voi avete fatto il concorso per la Giunta quindi al contrario si ebbe questo no questo lo può dire solo una risposta ed io non so chi sono io dico in poi noi abbiamo ancora da vedere è un problema Cerisano rivelandosi ho detto caso sto parlando io propria metodologia ecco io se dovessi esprimere una
Una ipotesi la farei in questa direzione perché ho sentito dalle persone che hanno Sopron subito processi di selezione cose terribili sul fatto che fossero state abolite
La loro adesione a questo si può comprendere ora non voglio dire che sia così io dico che questo questionario non ce lo dice
Questo perché Mario lo dirà ecco allo stato noi non abbiamo elaborati da che lato questo profilo naturalmente lo farei ecco questo è molto importante per vedere di che cosa c'entra allora guardando poi il problema nella sua sostanza degli altri non si sono tanti occupati di cui
Bisogna vedere
Che cosa significa
Perché come Bertone che un vecchio appartenente a Magistratura democratica
Degli anni sessantaquattro sessantacinque sessantasei gradevolissima una volta era così ne avremo avendo si ricorda che la pienezza degli arresti no no
Non ha cambiato Armando insondabili magari casomai cambia vogliamo a a
Ecco a vale
Allora allora anche questo problema veniva posto a loro quello della selezione attitudinale parto da questo e nella maggioranza dicevano dissi però quando si andava a discutere poi come si faceva
Erano nella sostanza tutti contrari quindi gli atteggiamenti di ordine generale ecco significano fino a un certo punto in termini di disponibilità il discorso vale ancora più per il problema della selezione dire che il magistrato della sembrava professionalmente nessuno risponde di no quanto poi si scende in particolare a vedere cosa si vuol fare allora le cose cambiano radicalmente
Se noi vediamo quale la storia della gestioni delle leggi esistenti sulle garanzie da dare ai cittadini
In relazione alle qualificazioni dei sui giudici e dei sui pubblici ministeri allora la storia si complica notevolmente si complica notevolmente perché noi abbiamo delle leggi che permetterebbero questi dati
Ma il Consiglio superiore i Consigli giudiziari ma si adattano al fatto e quindi danno opinioni tutte favorevoli senza operare nessun controllo della sostanza
Il Consiglio superiore dopo aver fatto delle davvero sostanzialmente ignorato disapplicato le leggi esistenti e questo posso fare una lunghissima storico miglia e miglia in casa ce li ho tutti in macchina
Ecco dopo aver disapplicato queste liti a un certo punto si è reso lui stesso conto che forse qualcosa bisogna fare e nel passato consiglio ha fatto una circolare per costringe molto articolato per costringere i Consigli giudiziari a operare dei pareri che permettesse al Consiglio se non altro di cominciare un pochettino ad avere un'idea di cosa fosse questa professionalità
Bene ecco in un recente congresso questo sì di Magistratura democratica attuale a Torino ed è stato denunciato in chiare lettere che i Consigli giudiziari di questa circolare non ne hanno nella sostanza voluto sapere e quindi allora diventa nel quadro delle informazioni esistenti difficile da comprendere cosa sia in concreto questo desiderio di una maggiore selezione selezione che d'altro canto e un'esigenza drammatica perché se c'è un sistema inconcepibile sotto il profilo delle garanzie da dare ai cittadini del nostro sistema
è un sistema nel quale c'è un solo concorso iniziale mai riferito a capacità professionale e riferito solo a conoscenze generali del diritto
In genere
Poco capace di distinguere chi ce le ha queste conoscenze da chi non ce le ha e noi che abbiamo fatto gli esami degli accavallamenti però questo è un esempio che faccio sempre abbiamo visto come se prendiamo coloro che hanno sostenuto due concorsi dietro figli gli esami solo scritti senza considerare gli orari
Abbiamo trovato i cinquecento e rotti i casi di questo genere poi sostengono l'esame quelli quelli che sono i prati magistratura con un concorso
E hanno sostenuto l'esame scritto successivo dico successivo senza sapere com'era andato lo scritto precedente troviamo che il cinquantanove virgola nove sono stati bocciati nel secondo
E sono diventati i magistrati e prima cosa significa questo per solito mi si dice sono tutti somari no se non misura non mi dice nell'una e nell'altra cosa non mi dice a me che sono sanati e comunque e un sistema in affidare dopo di questo per niente
Allora per quarantacinque anni senza nessun vaglio sostantivo si viene selezionati per esercitare i quali funzioni in genere si dice quelle carte sono arrivati ai nostri beni e alle nostre libertà
E molto di più di questo perché non solo possono fare i pubblici ministeri possono in tutte le cose accordi di ieri è stato molto articolato su quelle che sono le esigenze funzionali dopo una selezione di questo genere di possono fare tutto
Essere anche i dirigenti del Ministero di Grazia e Giustizia cui sono riservate quindi non solo di funzioni giudiziarie e cui dovrebbe a sera a affidata anche la modernizzazione delle strutture se andiamo a vedere come sono stati utilizzati soldi della computerizzazione ci vengono veramente
I i cose una sola ultima cosa volevo dire a Bertone
Io non sono aggressivo lo sono perché no ecco però qualcosa bisogna canta la lirica guarda quando attori improperi per le mancate reazioni alle sezioni unite io ti devo dire una cosa che questa è la Terzo la il terzo episodio in cui legge sul prime sentenze card carnevale ci sono stati dei dissensi all'interno della stessa magistratura io lamento una cosa Raffaele
Quindi cioè non è che sono solo gli altri forse le peggiori accuse alla magistratura sono sempre venuti dal suo interno
E vengo vengono considerate illegittime sono quando vengono dall'esterno e questa è una brutta cosa perché non ci si riesce a mettere poi l'accordo tra coloro che sono d'accordo all'esterno coloro che son d'accordo all'esterno per far qualcosa di comune grazie
Grazie salutiamo e ringraziamo l'onorevole Biondi e adesso vorrei passare a un secondo giro di domande però pregandolo di contenere le risposte nei limiti di cinque minuti Massimo
Ecco io trovo per così dire normale che e la magistratura italiana sia favorevole al divieto di iscrizione dei magistrati ai partiti politici
Un po'meno che essa sia contraria anche all'espressione da parte del magistrato delle sue opinioni politiche
Ma che la maggioranza dei magistrati italiani sia favorevole al tre sì al divieto di eleggibilità del magistrato a parlamentare
E posizione su cui qualche riflessione a me pare si imponga
Per cercare di comprendere questa posizione
Cosa ne pensate consigliere Bertoni
Ma non non no che non che io volevo Dina cosa volevo di narcosi eh sì sì cinque mila io per la verità secondo
D'accordo personalmente con i colleghi che hanno risposto nel modo in cui hanno disposto in maggioranza
Mi fa piacere velieri registrare in questo sondaggio
Quello che è stato un punto forte nell'azione di alcune componenti associative in particolare di Unità per la Costituzione e cioè di vietare nello statuto dell'associazione di iscrizione ai partiti politici ai magistrati
Quello che doveva fare i legislatori criterio farebbe bene ancora a fare va fatto anticipando ancora una volta la magistratura e credo che ha fatto questo
Un gin tonic al come questo sondaggio documenta sia con l'opinione dei magistrati che sia con l'opinione della gran parte della popolazione italiana non è ammissibile a mio modo di vedere un giudice che si descritto a un partito politico che si sappia iscritto a un partito politico perché la gente vuole giustamente
Un giudice Dissidia che appaia imparziale questo è un dato di fondo della coscienza collettiva che la magistratura di cui la magistratura si fa carico e mi pare che se ne fa carico in modo molto diffuso molto ampio
è un modo molto consapevole per quanto riguarda l'altra questione delle lezioni
Io anche qua è vero che è un diritto e vede che un diritto costituzionale che e riservato a tutti però non è possibile
Non è possibile immaginare un magistrato che sia eletto deputato e che poi turni normalmente a fare il magistrato quando torna a fare il magistrato quel magistrato che salta eletto Pallone andare
Torna con una maglietta con un timbro con un timbro che naturalmente fatalmente lo mette in condizioni di disagio lunghi e con lui la giustizia diffonde al cittadino a cui deve amministrare questa giustizia perciò io
Vedo con piacere che questo sentimento diffuso nella magistratura e di questo dovrebbe tener conto
Anche il mondo politico prendendo atto che non ne verrà fatto che la magistratura e politicizzata abbiamo le nostre idee politiche è giusto che le esprimiamo qua la posizione e del tutto diverso idee politiche di carattere generale non è assolutamente giusto che un magistrato faccia attività di partito secondo me sarebbe bene che si sentisse non un divieto e questo è impossibile
Di accesso al Parlamento di magistrati ma certamente questi sarebbe possibile un divieto il ritorno in magistratura o perlomeno una cautela nel ritorno in magistratura è assurdo che un magistrato per affari parlamentare torni poi appare le sue il suo mestiere nel luogo in cui è stato eletto questo è il mio pensiero e mi fa piacere vederlo condiviso dalla maggioranza dei colleghi grazie presidente Bertoni
La Roma Ghedina cose generate in ragione della non menzione insomma il Presidente Galan nessuno credo possa valere da no no no no no no no noi non abbiamo avuto senz'altro voleva cosa solo perché secondo me c'è un gol ogni anno
Magari al prossimo intervento preferenze i sigilli ringrazia alla parola presenta Franzo Grande Stevens che può recuperare qualche momento
Rispetto alla risposta camerata una risposta precedente
Spero che poi si possa parlare anche di qualche cosa sulla quale magari c'è una divergenza di opinioni
Anche su questa l'avvocatura italiana su questo punto è perfettamente d'accordo può quelli che sono stati i risultati del sondaggio se vogliamo quelle che sono state le espressioni le opinioni manifestato avesse rende cioè noi riteniamo è ovvio che il giudice debba non solo essere ma apparire imparziale ora il giudice deve
Mostrarsi al ai cittadini
Che sanno che nelle mani del giudice è affidato all'autorità la loro libertà il loro patrimonio la loro onorabilità devono ritenere che il giudice Secchia ad esercita questa altissima funzione abbia un certo dominio delle passioni non sia un uomo di parte la vita privata
Del giudice è importante
Non è possibile che un giudice per esempio
Vada frequentemente in una casa da gioco perché ha la passione del gioco non è non oppure abbia sia tossicomane anche se non è un reato non è possibile che un giudice si in immetta nella vengo Poli valgono una passione una faziosità tipica di coloro che sono
Attivi che sono militanti della della polizia noi abbiamo visto e credo che il resto questo fenomeno è qua quasi dappertutto eliminato abbiamo visto per esempio che c'erano i turni dei magistrati
Dei pubblici ministeri del giudice del lavoro e abbiamo visto che la gente s'andava a scegliere il magistrato che voleva perché nella settimana di turno presentava un esposto presentato il ricorso Sesto che cosa significa significa che la gente proprio l'opinione pubblica di cui parlava il nostro presidente Bettoni la gente no non classifica i magistrati a seconda dell'atteggiamento che loro prendo e noi questo nodo lo dobbiamo dire non è possibile che si ritenga il magistrato uomo di parte quando il magistrato debba essere superiori lo saranno i fatti ma non possiamo non tener conto di questa che loro che l'opinione
Per quanto riguarda il divieto all'elezione di parlamentare anche qui non possiamo nasconderci dietro un dito noi abbiamo visto che certi magistrati che hanno condotto certe inchieste che erano graditi a certe posizioni politiche a certe partiti politici hanno avuto poi sono stati eletti guarda caso proprio in cui possibile da quei partiti in quelle aree politiche alle quali faceva piacere quella quella certa insiste sarà una ci una coincidenza sarà un un caso non ci sarà nessun collegamento ma questo non è certamente esemplare per l'opinione pubblica esemplare per la giusta ecco la ragione per la quale noi condividiamo appieno e l'opinione espressa dai dai rappresentanti delle associazioni dei magistrati e il il siamo favorevoli all'esito del sondaggio su questo
Grazie presidente adesso se lo consentite una piccola variazione al programma abbiamo il problema di avere tra noi il l'onorevole Giuseppe Gargani presidente della commissione Giustizia Camera dei deputati e lo invitiamo ad esprimere la sua opinione e lo ringraziamo
Ecco sette
Presso la sede di Raffaele Bertoni ma
Solo per un attimo
Io avevo piacere di dare un saluto siccome a mezzogiorno una Commissione alla commissione Giustizia una sottocommissione devo presiedere purtroppo devo andar via non posso stare
Io vorrei chiedere a doppi
Una cosa molto elementare un numero notevole una cinquantina di quest'inchiesta questo sondaggio di questo questionario per distribuirlo ai colleghi della mia Commissione dico anch'io che i sondaggi in genere
E questi questionari hanno un limitato valore però hanno un qualche valore
E io a questo sondaggio questo questionario avendolo letto avendo ascoltato la prima parte di questa tavola rotonda doc
Un significato
Che vorrei sottolineare Formazza fatto benissimo a scoprire
Una parte come dire di verità
Che esiste nell'ambito della magistratura
E che ahimè non è polemica però lo dico non viene riproposta nelle discussioni che si fanno probabilmente neanche in questa tavola rotonda perché in questa tavola rotonda la presenza del pubblico il dialogo rischia di essere tra sordi
Nei sondaggi viene fuori almeno vengono fuori un paio di indicazioni preziose che non sono un ritorno al passato
Ma che sono la chiara consapevolezza da parte della magistratura dopo una valutazione generale complessiva se volete astratta
Che così come non si può andare avanti che così com'è cioè un punto di difficoltà nell'organizzazione giudiziaria
E allora se questo viene fuori io leggo questo ripeto ragione di Federico il dato già il tutto imparziale vagamente indicativo ripeto le sue parole però è vagamente indicativo
Però noi dovremmo rifletterci e perché il chiedo le copie per distribuirle ai colleghi parlamentari perché vorrei anche che ci fosse un piccolo dibattito la commissione Giustizia Martinelli ha ragione da questo può venir fuori perché sta venendo fuori di fatto una riforma istituzionale la legge sulla responsabilità e la prima vera grande riforma istituzionale
Che credo almeno finora o almeno per come la Camera l'aveva licenziata di grande equilibrio
Per raccordare le responsabilità la indipendenza per raccordare i poteri dello Stato
Credo che
Se c'è bisogno della professionalità
Di cui si è parlato che tutti invochiamo
Credo che ci sia poi da fare qualche passo avanti successivo
Io non voglio ricondurre a mille battaglie particolari che però mi piace pure ricordare
Nel lontano settantadue da giovanissimo deputato
Combattenti alla Camera una dura battaglia per evitare che fosse approvato la legge della Pro cosiddetta progressione in Cassazione
Io mi vanto di aver fatto quello è da allora che Ciolla fama quella poco piccola di esser contrarre magistrati io ritengo
Alla mente facendo dichiarazioni c'è sembra una esagerazione ma che gran parte dei mali della magistratura italiana derivano da quella legge
Prendete la in senso relativo perché immaginate se era quella sola che poteva creare una crisi allo sfascio però e parlando con singolarmente con i magistrati l'appiattimento
Della funzione non chiamiamola della carriera che sono i magistrati un po'si arrabbia e hanno ragione l'appiattimento della funzione
Ha determinato una sorta di Borbone all'interno
Che è esploso nella politica la politica e la politicizzazione caro Raffaele che c'è non foss'altro per le cose ultime che ha detto Grande Stevens
C'è ed è un dato tra l'altro ineliminabile io non mi ribello di fronte a questo perché la società e i rapporti fra la società che portano a questo deve avere un muro di difesa più alto rispetto alla indipendenza del magistrato
E quindi probabilmente anche il divieto non solo per scriverlo in una legge per non far prendere la testa è una indicazione legislativa per vedere il magistrato non può entrare
Nella passione sociale del contrasto fra che proprio del politico io non potrei mai fare il magistrato
Essendo impastato di politiche e la politica si come contrasto del Motta evidentemente non è un momento razionale di serenità e di sintesi finale
Allora io credo che il magistrato si si accorge To molto più di quando lo voglio ripetere
Non faccia parlando o dialogando perché c'è questo contrasto con la politica e questi ed elettriche si sia rendendo conto che la professionalità deve essere garantita non so se un ritorno al passato
I concorsi non i concorsi troviamo livello serio
Quando i magistrati indicano il tirocinio lo indico la stragrande maggioranza o forme di specializzazione di approfondimento voi sentite credo che sia uno dei numeri più alti di risposte
Che c'è una sete di cultura anzi che ci sta come dire appunto la la la la la una sorta di freddezza e di astrattezza della funzione che svolgono di costrizione della funzione alla quale svolgo le vogliono approfondire vogliono maturare vogliono approfondimenti che portano alla professionalità se noi sviluppiamo questo due cose che sono due elementi che noi in qualche modo dobbiamo a cui dobbiamo rispondere
Perché sono la rissa solo responsabilità civile credo che voi tutti pretende un po'sappiate le mie idee rivede la democrazia il calibro cose che erano negative contrari non abbiamo mai creduto continuano crederci
Credo invece che avendo dovuto fare questa legge inevitabilmente c'è bisogno di creare raccordi di andare avanti lungo una via di riforma queste due secondo me possono essere importanti ma se ne discutiamo caro Berthod non ci dobbiamo porre perché se no è sterile e la polemica cresce per quale ragione cioè da parte anche di un giornalista improvvido dico improvvido Perón dire altri termini perché siamo in tour
Di attacco alla Cassazione che va condannato senza alcuna attenuante però lo dico e lo ribadisco locali ma Roma volta detto questo in sede come dire più privata perché non chiedersi a parte ripeto questa questione del giornale o questa questione che poi e viene ripetuto non è la prima volta che c'è questo attacco la Cassazione e almeno essendo Sezioni Unite c'era bisogno di un maggior rispetto
Perché la collegialità e premiata fino in fondo io credo fortissimamente alla collegialità perché lo chiedessi però o riflettere ad alta voce perché siamo arrivati a questo punto perché c'è questa sfiducia e l'abbiamo detto durante preferenze
E la e durante un referendum io credo che i magistrati non abbiano fatto molto per accrescere la fiducia dei cittadini
Ma la chiusura ermetica ecco la mia polemica convivere la chiusura ermetica per dire no no no va tutto quasi come se la responsabilità civile fosse stato l'ultima spiaggia dopo di che la funzione non si poteva più esercitare non ha posto la magistratura al di sopra della società in una posizione Serena allora
Se c'è un contrasto con la società è una mancanza di credibilità perché sommessamente e con tutto l'approfondimento necessario non nel contrasto tra i politici magistrati perché non c'è una riflessione del perché stiamo in questa situazione qualche colpa probabilmente ce l'avrà pure una marcia non è possibile nelle cose umane
Che la colpa sia solo da una parte perché non esiste mai questi c'ha pure per questo luogo comune che ripeto in tutte le famiglie come in tutte le istituzioni come in tutte le organizzazioni
La rivalità o la ragione non può mai essere da una parte sola allora se la magistratura e io credo che questo questionario dava la possibilità imparziale o impreciso ma e con l'approfondimento che anche più difficili
Accingi anticipa che può ci si riserva di dare può essere ancora di più illuminante io credo che ci può essere una riflessione ad alta voce sui mali della magistratura che anche i magistrati fa interrogando su tutte le altre strutture su tutte le critiche anche violenti non giustificate non giusta che vengono contro la magistratura
Ma una riflessione del perché si di come deve esser modificata la funzione alla professionale del maggio la professionalità del magistrato e la sua indipendenza che deve apparire fino in fondo al di sopra dei partiti politici io ho fatto una proposta di legge
Dove scrivevo che è vietato ai magistrati candidarsi alla Camera dei deputati ho avuto delle reazioni violentissime venire credo che le conosco
Per la verità le reazioni erano talmente grande che sono entrato un po'in crisi anche i però vedo dei magistrati lo chiedono a maggioranza che non era un fatto punitivo nei confronti del magistrato Dio mi guardo il quale ha ragione
Ma Ginasi che poi uno po'punire rispetto ad una funzione politica che poi non è poi tanto appagante
Ma era un divieto per riordinare le regole istituzionali evitare appunto che ci potessero essere istruttorie o processi
Che in qualche modo erano finalizzate al di là anche della volontà perché molte volte queste cose
Avvengono anche al di là della volontà del singolo finalizzate ad una situazione che solo politiche e che quindi non è indipendenza del magistrato questo è un mio saluto
Mon coeur spezzettato
Però come dire di grande aiuto alla discussione come sembra io penso di avere solo questo pregio questo privilegio mi ha mi illudo almeno di servire alla discussione e all'approfondimento di questi problemi con la passione che noi tutti abbiamo tre
Grazie al presidente Gargani per questo suo intervento
Riprendiamo il nostro dibattito la parola al procuratore Coiro sull'atto ma la domanda era
Quella relativa le risposte date dai magistrati sul rapporto con la politica
Ma ecco
Si dice il magistrato non soltanto deve essere indipendente deve essere
A politico ma deve anche apparire tale
Ora io questa teoria dall'apparenza non mi ha mai molto commosso
Perché non mi nascondo proprio il contenuto torto fresco di questa tesi
Perché poi il passaggio successivo è che basta apparire indipendenti se poi non lo sia nella sostanza poco importa
E per quanto riguarda il rapporto giudice politica io
Lo vedrei sotto
Con angolo visuale un pochino più largo non vedrei il giudice politico come giudice partitico
Innanzitutto il giudice lo sappiamo tutti è un uomo che ha le sue idee politiche al suo bagaglio culturale e quando fa il giudice nel
Perpetrazione di fatti e di norme usa il suo bagaglio culturale nel quale c'è anche l'idea politica
In più le sentenze che che se ne dica hanno sempre o quasi sempre un tasso di politicità
Tasso che può essere basso in avvertito può essere alto comunque esista
Quindi il mettere la testa sotto la sabbia per non vedere la politicità della funzione Napoli città il tasso di politicità della giurisdizione secondo me non è
Operazione culturalmente degna
Venendo alla l'iscrizione dei magistrati i partiti politici io credo che il problema rientri dalla storia dall'apparenza
E tutti quanti sappiamo che i libri i peggiori e più deleteri collegamenti fra magistratura i partiti politici
Non sono mai avvenuti con magistrati iscrittiva sono venuti sempre con magistrati non iscritti cioè quei magistrati che
Apparivano a politici
Quindi il problema è soltanto un problema di forma che anche i suoi pericoli perché se noi mettiamo al magistrato l'iscrizione al partito politico potremo poi fare un passo più in là i dettagli anche l'iscrizione a organizzazioni a centri organizzazioni e associazioni che possono avere un carattere politica eccetera e quindi il direi che la china è un po'pericolosa
Comunque non non è su questo secondo me che ci si meriti una non è questo punto che merita una particolare attenzione alla l'associazione magistrati ha deciso in quel modo
Forse è opportuno che sia così anche se il problema a mio parere non è lì
E vengo un pochino adesso a quello che ha detto l'onorevole Gargani Gargani partiva dal
Il fatto dell'attacco la Cassazione menzionato da Bertone diceva perché c'è questa sfiducia nella magistratura alla politicizzazione né una causa
Ma io se mi dovessi fermare all'attacco alla Cassazione per la sentenza chimici direi che non è la politicizzazione direi che la sfiducia nella magistratura è venuta dalla un certo ruolo assunto dal giudice quando il giudice si è messo a fare il crociato il crociato contro la mafia il crociato contro la camorra Gran Croce dato ha cominciato a fare il crociato contro il terrorismo e poi ha fatto il crociato
Ed è diventato il giudice dell'inchiesta il maxiprocesso i processi inchieste e processi monstre
Per cui quando in Cassazione sia un recupero di legalità
E vorrei ricordare che la Cassazione formata proprio da magistrati non selezionati da magistrati che sono andati con la carriera automatica in Cassazione
Ed è questa Cassazione che atto a questo grosso recupero di legalità quando boccia un certo modo di fare il giudice quindi non è il fatto della apoliticità
E il fatto proprio del ruolo che il giudice si è assunto che gli è stato assegnato in questi anni
E il giudice non ha avuto il coraggio di resistere a questo ruolo che la società gli ha assegnato cioè di lottatore contro certi fenomeni quando il giudice deve fare il giudice e accertare responsibility responsabilità di singoli
Per fatti concreti
Procuratore Coiro la parola dottor Martinelli
Risposta
Per cento
No ai partiti politici di descrizione settantacinque per cento
No alla falsità alla professa la fede politica
Sessanta per cento contrario alla all'LG verità c'è una percentuale decrescente
Mi ha colpito perché avrei preferito una percentuale maggiore sulla eleggibilità del magistrato a parlamentare
Anche perché le norme attuali prevedono che il parlamentare continua ad essere mai distratto non lascia la toga bravo peritale che se decide di lasciare il Parlamento ritorna con la toga mi sembra la cosa più assurda che un uno Stato di diritto possa mettere quindi al di là della proposta Gargani di divieto e quindi iscrizione rinvia descrizione si possa prevedere se non altro la cancellazione
Uno dei giudici di colui il quale decide di far politica
Sarebbe superato forse il problema
Ma in realtà
Il pericolo più grande non viene dal giudice politico
Che si targa ossia o totale grossi scrive
Tanti anni infatti fu un funerale c'è morì un carissimo collega preislamico magistrato
La sua bara venne avvolta nella bandiera rossa
La falce e martello
Un episodio che fece scalpore che questo scandalo
Ma non
Tanto più di tanto perché si sapeva che il giudice
Una giudice molto onesto deriva curiosa
Corrente di pensiero
A me fanno paura altri giudici come diceva il collega dei giudici che non sono targati ufficialmente ma che invece servono i partiti servono centri di potere
Si mettono al servizio dei potenti e sotto le mentite spoglie di giudice indipendente
Fanno politica la politica peggiore
Grazie
Mente alla l'onorevole Biondi che ringraziamo per il suo intervento
No no non siamo mai già forse necessari
Ma io
Credo che il problema della politicità del giudice sia in sostanza un falso problema è una questione di deontologia
Giudice certamente come tutti i cittadini non solo a un'idea politica ma è bene che ce l'abbia
Nel senso che non deve dire una campana di vetro respirare l'aria della società deve avere il coraggio civile di essere un uomo civile della Società civile quindi sia un'opinione
Politica ebbene che essa abbia la caratteristica fisica anche di una sincerità donne come dire subacquea non ottusa non chiusa però quello che deontologicamente ingiustificabile che li manifesti questa e posizione politica in termini partitici e quindi il problema della come dire legge che ti faccio un divieto
Non è tanto importante quanto forse necessaria come punto di riferimento il mio caro e comparsa amico Bozzi che ha fatto anche il magistrato vedi si vantava di questo e credo facesse bene
Però non era uno di quelli che andava e tornava con la toga Conde la medaglietta
Diceva solo tedesche
Il problema vero il problema di corrispondere alla esigenza che la collettività vuole che il magistrato riesca a essere imparziale quando Bellisato non riesce a essere imparziale nemmeno all'esterno del manifesta in maniera come dire militante la sua presenza la sua attendibilità può essere forte sul piano diciamo dei suoi valori morali e la sua sincerità espressiva ma è meno capace di determinare una attendibilità dal punto di vista della imparzialità quindi anche ragionamento che faceva poco fa Martinelli che non c'è nulla di male che uno si faccia avvolgere post mortem sulla da da da da una bandiera rossa o di un altro drappo
Ha un significato che secondo me può avere un rilievo come dire emblematico di una coerenza ma forse non espressi lo di ciò che la cittadinanza si aspetta in tema di parzialità o imparzialità di indipendenza
Il giudice perché l'indipendenza deve essere anche dalle proprie passioni quindi questo forma autocritica anche nel comportamento esterno vi deve essere più golose dei magistrati anche a Genova dove vivo
Dove mi onoro di far parte di un foro in rapporti con la magistratura in cui starei per dire la confidenza nel senso latino della fiducia reciproca e molto forte e dove c'è anche una politicizzazione
Con una nota Presidente in danno di determinati uffici io sono totalmente convinto della professionalità
Di questi qualità totalmente però è anche vero che ho sentito dire dai miei clienti ho sentito dire
In giro che dice ma avvocato le daranno torto a lei che è liberale invalidità totale comunista va in giro con manifesto in tasca no le le le dico cosa dice la gente e io vi rispondo quello che si deve rispondere
Alla gente che ragiona così ma io non posso impedire alla gente di una Dioguardi così
Perché una ed esposizione aprioristica di opinione e una validazione molto forte della stessa a questo significato io dico questo non per proporre di rimedi
Ma perché se vi è anche un rigore nella interpretazione del proprio ruolo si si pretende giustamente che l'indipendenza sia una corazza della società non solo della magistratura allora questa misura anche praticarla al proprio interno del foro interno
Questa è un problema che non so se sia di ordine disciplinare l'anno credo sia un problema ripeto di ordine deontologico e a questo tipo di preparazione di a questo tipo di auto e critica dovrebbero tutti
è un informarsi e anche quindi le relazioni politiche che ne conseguono come distinzione partiti politici o anche la militanza politica
E che porta all'elezioni nel Parlamento con i consigli regionali più in altre organi rappresentativi poi deve determinare una coerente non ripresa di posizione se lo sarebbe
Mi sia consentito una specie di interesse privato negli atti degli uffici più può essere la legittima suspicione che talune manifestazioni abbiano questo significato
Proporre una persona come espressione di un determinato valore diritto a sostegno dei derivati interessi per poeta vedere documetazione elettorali questo non va bene
E quindi da questo punto di vista l'opinione che ho letto se nelle nelle nella largamente rappresentata dagli da chi è stato intervistato mi pare abbia un significato lei che a un detenuto ha un forte valore
è un un forte è una forte pregnanza e ora c'è il problema della indipendenza e dell'autonomia e rispetto a quelle che possono essere le responsabilità del giudice io non so un pentito non appartengo a quella categoria posso essere qualche volta dispiaciuto di non essere stato capito bene ma non pentito di quello che ho fatto ho pensato
Quindi ho ritenuto quando avevo responsabilità politiche più generale nell'ambito del mio partito e anche come parlamentare e come cittadino che fosse giusto sottoporre a referendum il problema dell'indipendenza da questo per vincere la resistenza
Che esisteva in Parlamento tra i grossi no grandi grossi partiti che si fronteggiano che si stoppa lo reciprocamente l'uno con l'altro facendo e quindi sì che soltanto una minoranza posa interessarsi di queste cose una volta il mio caro amico Giovanni Malagodi quando ero un De multato di primo pelo e di prima nominarmi diseguali sosteneva alcune colline queste sono cose da avvocati come per come dire che non corrispondevano a una esigenza sentita dalla collettività quasi fossero cose care
Categoriali bene ora la giustizia il tema della giustizia va be'tanto qui dove il fisco e pure se nel dibattito deve dibatto in maniera così autorevole e fuori
E la gente che parla finalmente di giustizia è uscita dal recinto delli addetti ai lavori dei dottori sottili ed è entrata nella opinione della gente del chiunque che Apple destinatari attivo e il passivo della norma e quindi il problema della indipendenza verso la gente
E quindi anche della responsabilità verso la gente mi pare che sia un problema in cui magistrato non ci perda proprio niente
Anche quella forma di preoccupazione eccessiva che vi era all'inizio forse caricata anche dall'emotività di un confronto pubblico caricata anche forse dai toni che taluni hanno adoperato nel non io nella nella esercizio di una funzione di controllo e attraverso i referendum parla Riley cittadino fa anche delle capacità delle e delle istituzioni di essere presenti nel momento in cui è necessario alla risoluzione
Dei problemi è stato caricato e io ritengo il super sono d'accordo con Gargari che in ad Albert per lo meno nel primo ramo del Parlamento il problema è stato affrontato senza forzature
E oggi si può discutere e si potrà anche modificare secondo meglio lo dico bello chiaro che il problema della responsabilità gli organi collegiali affidato alle a alle buste io lo trovo molto discutibile trovo che il tartufi salvo o anche rideterminare dal gol la la possibilità di farsi l'alibi scrivendolo prima in maniera sottrarsi alle responsabilità ma io ritengo anche lo dico molto chiaramente che se si è in un organo collegiale e si concorre alla formazione di un giudizio è assai difficile che possa anche ipotizzarsi la colpa grave perché proprio dal dibattito su di un tema maschi quelli vero e reciproco convincimento auto ed etero convincimento che deriva dal confronto è l'opinione quindi e assai discutibile che si possa stabilire una responsabilità nega quindi io ritengo che ragionando in questi termini si sia anche evitato il falso dilemma che pareva quasi da qualcuno essere agitato e qualche volta i magistrati si sono agitati eccessivamente su questo tema che quasi quasi sembrava che con lieve per dolcissimo di galere delinquenti entrasse legale degli originali anche queste sono apparse forzature inglese e chiedo Michele che secondo me non non non hanno resistito alla modesta razionalità che persino il Parlamento riesce
A esprimere e quindi io credo che dobbiamo ragionare e ho finito in questi termini
In modo come dire pacato come è stato fatto in modo razionale e anche in parte autocritico come vie nella nella nel merito dei quesiti quando per esempio i è un mi pare l'ottanta per cento al settanta degli intervistati su su chi debba andare in Cassazione prevede che i professionisti Dario avvocati che si siano distinti abbiano anche questo titolo di merito questa questa qualifica di eccellenti da questo punto di vista nel senso più elitario e professionale del termine credo che aveva dovuto discorso e polvere al di là ora deve del livello un Cynic i cadeaux di attribuire alla qualità del magistrato il massimo della professionalità e in questa professionalità quella necessità del tirocinio che è vero che deriva dal fatto che gli esami non finiscono mai
E che spesso gli esami che invece si fanno come è stato visto sono esami che si prestano come dire al primo grado e anche all'appello con giudizi
In pecore formati in peius potenziale meno male che non si può in quel caso
E di conseguenza vi è una e situazione oggi che consente di ragionare in termini giustizia in termini politici
Ma nel senso più greco più alto del termine cioè del massimo con cui la collettività può ritrovare in una magistratura evoluta
La il sì la sintesi dei valori dialettici che sono nel processo
E in questo senso il magistrato può essere politico nel senso di portare le proprie sentenze le le proprie convinzioni filtrata attraverso la realtà oggettiva dei fatti e delle prove ma non con la vernice del partito non con la bandiera del partito e nemmeno dico con quella della corrente e molte volte e il surrogato del partito all'interno dalla magistratura questo porrà dei problemi in ordine alla modalità di elezione
Dei rappresentanti dei delle delle correnti della magistratura ma di questo se ne parleremo a una prossima puntata mi interessava soltanto dire che sono interessato a questi problemi che sono interessato come cittadino come avvocato
Però tempo re come deputato non di quelli per dire che non cambiano mai perché io ho avuto questo beneficio come dire della alternanza anche nelle funzioni sono contento di essermi dimesso la droga
So che questo sarebbero contenti di farlo anche i magistrati ma allora non pretendono di essere inamovibili
Perché se uno è inamovibile per mestiere inamovibile
Per elezione c'è il rischio che sia inamovibile sempre perché una posizione pubblica c'è l'Asia chiedeva di al privato che si sia che se la sia assicurata con un concorso e forse questo è un po'troppo comoda
Grazie onorevole Biondi
I magistrati e la politica dunque cosa ne abbiam fuori sul punto dalle risposte dei magistrati italiani consigliere Guido Guidi
Sempre io prima di dare una risposta al quesito del moderatore correvo direi più sentito con piacere l'intervento dell'onorevole Biondi e l'ho sentito con piacere nel momento in cui ha preso le distanze dal testo uscito dal Senato sulla verbalizzazione dissenso degli organi collegiali
Noi nella quasi totalità dei magistrati riteniamo che questa sia un emendamento al testo della Camera molto pericoloso per un duplice
Ordine di motivi il primo motivo è perché basta partecipare arduo al collegio per capire che cosa significava armonia una fiducia il il il reciproco rispetto tra gli orchestrali membri degli organi collegiali ora un una verbalizzazione del dissenso può modificare gli alterare questa armonia che necessarie strumentale per ogni giusta decisione e un motivo fosse a
Più importante di quello che adesso Betto e che noi riteniamo come magistrati che orna segretezza
Della camera di consiglio che salterebbe comma verbalizzazione il dissenso sia necessario specialmente
Nei processi contro la criminalità organizzata dei processi davanti alle Corti di Assise dove anche i giudici non togati giudici laici potrebbero essere sottoposti a ad ritorsioni qualora saltasse il segreto della camera di consiglio e quindi disse incentivando quella partecipazione
Ma della cittadino all'amministrazione della giustizia che molte forze politiche vogliono invece incentivare o quanto meno salvaguardare per quanto riguarda il quesito specifico io voglio fare una premessa durante la campagna referendaria leggendo gli organi di stampa sentivo qualificare di volta in volta questo o quel partito come il partito dei giudici a me questa espressione non è mai piaciuta non in un io ritengo che in un Paese democratico non ci debba essere un partito dei giudici perché una magistratura libera autonoma indipendente e credibile deve esserci l'interesse di tutti i partiti perché un elemento fondamentale ripeto dello Stato democratico
Nello stesso motivo io ritengo che in una magistratura che voglia essere libera e indipendente non ci debbano essere i giudici di partito che cosa significa giudice parte
Sono quei giudici che non non che non abbiano una propria convinzione politica perché come dicevo in precedenza il giudice che lavora in questo contesto sociale deve avere una propria opinione purissima giudice di partito
Significa giudice conglobato in un'ottica di partito e buone privilegiare gli interessi di questo o quel partito contro questo
O quell'altro partito e quindi vuole primeggiare ed interessi per gli interessi di una fascia dell'elettorato ora questa posizione
Di subordinazione agli interessi territoriali in contraddizione con il ruolo di giudice che deve essere al servizio della generalità dei cittadini ecco perché io ritengo Ugo che non può non essere sottoscritto quello che diceva il dottor Martinetti che è inconcepibile che un magistrato dopo aver espletato il proprio mandato parlamentare possano ritornare a fare il giudice dopo via si è schierato per la tutela degli interessi non può amministrare giustizia dell'interesse di tutti i cittadini anche se ineccepibile un magistrato le cui la condizioni Morabito invece il cui atteggiamento culturale non è criticabile di persone spesso porta un'etichetta di parte che mina la credibilità della magistratura del suo insieme però nello stesso tempo debbo riconoscere con la massima sincerità che il problema non è tanto questo perché se noi andiamo a misurare in termini numerici magistrati hanno la tessera del partito oppure frequentano il partito i partiti attivamente sono un numero ben al limitato in un'indagine
Di diritto comparato si diceva da parte di un collega e il numero di magistrati italiani nettista rispettivi partiti inferiore a quello degli altri paesi dell'Europa occidentale per i quali questo problema non si pone
Ha fatto il problema in questo ripeto condivido quello che diceva il dottor Martinetti è quello di individuare di volta in volta quei collegamenti con centri di potere
Da parte dei magistrati che molto spesso sono difficili da individuare
Ed ecco che la magistratura e la magistratura associata deve essere attenta a questa forma di incompatibilità
Io faccio riferimento per esempio a delle forme di incolmabili di alcuni comparti in alcune segni che non è la magistratura ha fatto sorgere delle preoccupazioni perché si è prospettata
La possibilità di che di alcuni collegamenti con cenni buoni indici che sono molto più pericolosi dell'ispezione del magistrato al partito
Allora è vero dobbiamo condividere il divieto di iscrizione ai partiti però lo dobbiamo fare veramente immoralità nell'interno della magistratura cercando di individuare tutti quei collegamenti
Poi molto spesso oscuri e dice a individuare che invece vanno individuati e queste ulteriore dimostrazione di un atteggiamento non corporativo della magistratura
Noi siamo stati coraggiosi nel denunciare alcune pecche della magistratura e proprio per questo noi riteniamo oggi di essere credibili e quindi che sentiamo anche perché poi anche nelle forze politiche o rispetto verso la magistratura perché la magistratura per dire queste cose ha dimostrato il proprio coraggio e quindi è su questo che rispetto de di tutte le forze politiche dei cittadini tutti
Grazie consigliere vedere professor Di Federico
Io ringrazio soprattutto vi vivi di aver allargato il discorso
Perché in effetti il discorso non può essere contenuto solo sotto il profilo della se si può fare se si può essere iscritti e non iscritti manifestare le opinioni politiche o andare in Parlamento perché perché
Il problema grosso e quello di quello che il magistrato può fare o non può fare in aggiunta ecco io apprezzo molto che la magistratura si stia incamminando molto timidamente a mio avviso in questa direzione quando nel mille novecentottantuno uscì il mio libro il libro della Zanotti è mio metà era vicino
Ma sopra la le valutazioni politiche le facevo io
Sopra diciamo di di fenomeno degli incarichi extragiudiziari debbo dire che per un anno io non sono stato ammesso al al Ministero di Grazia e Giustizia ho trovato delle difficoltà enormi
Ho ricevuto lettere di magistrati che un giorno forse pubblicherò nella introduzione
Al mio nuovo libro sugli incarichi extragiudiziari per far vedere come questa cosa sia maturata tardi io ricordo che in casa dei monti l'amico comune vero è con nella congresso di Mondovì
Disse che il libro era settario ma sollevava un problema
E lo disse con coraggio perché non fu accolto molto bene che avesse detto neppure questo dal congresso di Mondovì quindi c'è stata una maturazione ma siete venuti molto dopo e dopo aver criticato aspramente
Le persone che questo problema sollevata ora non voglio riaprire le ferite del passato ma diciamo ebbene che si ricordino certe cose perché hanno un significato ancora oggi ho detto uno sforzo limitato che io spero diventi presto uno sforzo più ampio
In diciamo ha coerenza con quello che avviene in altri Paesi perché su questo aspetto c'è da dire mondi ora
E c'è da dire molto che se è vero che il mondo politico il mondo economico ha cercato di a farsi amici nel palazzo
Ma bisogna anche dire e questo parlo di questo perché questi alleati sono le cose che gli altri non sanno ma che certamente diciamo Bertone essa che diciamo in questo tipo di commistione sulle cui cause però bisognerebbe indagare a fondo bisognerebbe parlare a lungo su questi tipi di commistione
Ha giocato moltissimo
Il primo argomento che abbiamo trattato
Sembra una strana cose ma come la magistratura come il Consiglio superiore della magistratura
Ha utilizzato le leggi sulle promozioni
Consentendo a tutti anche per alcune leggi particolari che sono state fatte tra il sessantasei e il settantuno
Di fare carriera prescindere persino di aver mai fatto il magistrato recuperando addirittura le carriere passati di chi era stato in Parlamento fino dal mille novecentoquarantotto facendo a tutti essi fare carriera cosa ha detto ai magistrati
Voi quando siete assunti
Si entra in magistratura le gratificazioni che vi possono venire dall'essere in magistratura sono tutte se non fate cose terribili acquisite
Vedete un poco cosa potete fare da grande purtroppo ci sono state interpretazioni assai ardite persino dalla Costituzione articolo novantotto
In cui si è detto che a differenza dei pubblici funzionari che non possono fare carriera per me lo fissa alla cassa colto in tutta la Costituzione
Dopo il Consiglio superiore dopo che per anni aveva detto che questo sia applicata anche ai magistrati ha deciso che non si applica la più ai magistrati
In questo aprendo la strada alle ambizioni e aprendo la strada a chi voleva farsi via vicino al palazzo quindi c'è una responsabilità gravi
In questo senso da parte del Consiglio superiore non lo dico con aggressività lo vado dicendo da vent'anni inascoltato questi problemi si risolvono globalmente
La indipendenza se si guarda la letteratura sull'indipendenza si rivede si si si difende con una rigorosissima divisione soprattutto per quanto riguarda la magistratura divisione dei poteri che apre anche un discorso sul Ministero di Grazia e Giustizia
Non solo sul Parlamento e su tutti gli incarichi extragiudiziari sui quali la tutela deve essere rigidissima perché l'indipendenza ad Atene qui si è parlato dell'imparzialità dipendenza serve all'imparzialità nella letteratura nella teoria democrazia
Ora l'imparzialità nell'assetto democratico e nello Stato moderno se andiamo a vedere gli studi di antropologia da cosa nasce nasce dall'esigenza quando lo stato diventa ha il monopolio di questa funzione cosa deve dare in cambio a coloro che prima si servivano
Comparse volevamo risolvere i mezzi pacifici con il Nunzio con l'arbitrato o che altro
Questi la in la imparzialità se la garantivano loro con la procedura con cui veniva definito che potrà fare il Nunzio e chi poteva fare l'arbitro una volta che lo Stato assume questa funzione in termini monopolistici
O per prima cosa deve dare l'apparenza non solo la sostanza ecco perché l'apparenza dell'imparzialità se lo si vede nella sua genesi di sviluppo storico
E una cosa che e intimamente connessa all'imparzialità l'apparenza perché bisogna da citare le enormi paure che si sollecitano in un cittadino quando i suoi beni e le sue libertà sono giudicate da altri
E questa garanzia di questa tranquillità e altrettanto importante
Dell'aspetto sostantivo se lo guardiamo negli studi antropologici questo è terribilmente chiaro
Grazie un'ultima domanda un ultimo giro di risposta
La maggioranza degli interpellati si è detta favorevole a norme in favore dei dissociati dal terrorismo
Ma contraria anni norme in favore dei pentiti della criminalità organizzata comune
Cosacca questo dato fa comprendere della mi si passi il termine i viola regia della magistratura italiana presidente Bertoni
Per su questi di oggi l'opinioni personali di non coincidono completamente con quelle della maggioranza dei colleghi che hanno risposto al questionario io su questo problema specifico bitumi sottofondi ritengo che intuitivi hanno avuto un ruolo importante nella lotta al terrorismo
E questo è innegabile
Anche se potevo non ha detto
Se ci fosse stata una maggiore efficienza dell'apparato repressivo dello Stato Sirbu dovuto ricorrere ai pentiti come una scorciatoia per l'incapacità dello Stato di far fronte con mezzi normali naturali
A quel fenomeno che e ci ha aggredito per dieci anni
Però poi di fronte a questa incapacità innegabili che identifichi hanno avuto un un un'efficacia nella scondita del terrorismo documentata
Per quanto riguarda l'altro problema va bene uguale pronto passato e inefficiente di fronte alla criminalità mafiosa e camorristica
Penso di poterlo risolvere soltanto in termini giudiziari si accorge adesso con la varietà delle decisioni che ci sono stato su questo argomento come leggere nemmeno questo
Come non sia vero non torni in assoluto non è possibile
Che è un fenomeno come quello mafioso camorristico possa esser risolto dalla sedi giudiziarie no come Nunziatella nemmeno che nella semi giudiziari si possano ottenere quel minimo di risultato che la sedi giudiziarie può garantire
E allora quest'inefficienza io penso che dare uno spazio a quella che è stata molti processi una chiave d'oro
Anche nei confronti della mafia e della camorra non sarebbe un errore questa è la mia opinione personale se mi posso permettere perché poi si collega a questo ma finisco subito perché non ha battuto soltanto quello che voglio fare malati attendo
Da fare mi pare che il questionario
Ecco anche volendoci questi problemi
De iure condendo diciamo così ideologica parte però da una testimonianza che abbiamo trascurata
C'è una testimonianza in questo scorcio Nadia
Una testimonianza dell'assoluta immediato inadeguatezza delle strutture in cui oggi opera la giustizia non è una risposta a un quesito è una testimonianza e che viene dai colleghi che lavorano nelle varie sedi giudiziarie
E che dicono non un'opinione ma quello che è costato non ogni giorno lo scandalo di una giustizia che è allo sfascio
E a questo si collega anche quella parte di risposta disposte che sembra contraria alle innovazioni chi giustamente le due cose vanno collegate se non ci riesce
Ad amministrare l'esistente in modo decente
Con un dando di risorse necessaria indispensabili per fatto un giornale la macchina e la giustizia per quello che oggi è come si può pensare a innovazioni di grandi esplicito come si può pensare che il codice di procedura penale ecco questo è quello che volevo dire Brigitte
Che cosa ci procedura penale possa risolvere i problemi della giustizia il codice di procedura penale se si fa sarà un boomerang contro contro l'amministrazione della giustizia non ha favorito l'amministrazione della giustizia
Il Codice di procedura penale nel suo inviando nuovo non per quanto riguarda le norme che lo smentiscono o le norme che meglio garantiscono la difesa sia ben chiaro
Ma nel suo inviando nuovo sarà un boomerang contro ansia c'aveva giustiziato sarà peggio della legge sulla responsabilità civile
Lo dico con una battuta che pregherei gli amici giornalisti gli utenti sta Mendini Martinelli Quasar ecco lo dico con una battuta il mio pensiero serba saldi Pensa Vito voler mettere la sua firma sotto il codice di procedura penale in effetti se lo fa oggi mette la sua voce sulla forza della giustizia grazie grazie presidente Bertone
Presidente stai Renzi non c'è
La parola al Procuratore accogliamo
Ma il fenomeno del ventitré più di tutto mi pare che il sondaggio sia allieve maggioranza se nello stesso che nell'altro lieve maggioranza in favore enorme
Premiali per i pentiti politici leve maggioranza contro norme premiali per i pentiti della criminalità organizzata comune
Per il pentitismo è un fenomeno che tutti quanti abbiamo avuto sotto mano tutti quanti abbiamo constatato
In realtà il pentitismo politico e forse una cosa più seria del pentitismo del camorrista o del mafioso
Ma ecco io vorrei dire che il pentitismo politico non è nemmeno esso esso servito a sconfiggere il terrorismo perché quando hanno cominciato a parlare i pentiti il terrorismo aveva già trovato la sua sconfitta sul piano politico era morto già di morte naturale
Come in genere muoiono tutti i terrorismi che non sono sorretti da una valida e diffusa idea politica
Esempio il terrorismo per l'indipendenza nazionale eccetera che sono largamente solide politiche largamente sentiti sentite tra strati di popolazione di di appartenenti a una certa razze eccetera
Mentre il terrorismo nonno sorretto da queste idee diffuse destinato come dimostra tutto il terrorismo dall'Ottocento eccetera a morte naturale
In realtà il pentitismo c'è servito soltanto a chiudere i conti giudiziari con il terrorismo cioè individuare responsabilità individuali ma non è non è stato la causa della morte del terrorismo
Ciò detto il proprio perché il terrorismo aveva un suo contenuto politico il pentitismo nel terrorismo è stata essendo frutto di nei casi veri nei casi seri
Di una maturazione di coscienza di idee eccetera è una cosa abbastanza seria alla quale si può dare credito differente
è invece il problema per quanto riguarda il pentitismo nelle associazioni i criminali comuni
Perché si parla sia per la mancanza di serietà proprio per la come dire la natura della associazione
E sia per la prospettiva di vantaggi che il pentitismo comune può portare e si pensi che addirittura da molti magistrati che si invoca una legislazione che permette di dare vantaggi
Ai pentiti ai parenti dei pentiti vantaggi che non sono soltanto il cambiamento di cognome ma nel nel trovare una casa nel trovare un lavoro
Eccetera per cui è forse il pentitismo rischia di diventare un po'come l'invalido civile attuale che con un certificato della USL ottiene la dichiarazione invalido civile
Io direi che questa strada a me sembra che giustamente la il sondaggio rifiuti questa strada
Anche perché il pentitismo Point è legato alla reato associativo perché il pentito serve soltanto per scoprire in realtà il reato associativo perché il pentito esisteva anche prima Beraj chiamanti in correità la famosa chiamata di correo
Soltanto che fin quando la chiamata di correo veniva fatta per il singolo reato estinto l'ho fatto si aveva una possibilità di controllo e quindi alla chiamata in correità era veramente controllabile
Ma il pentitismo ce l'ha chiamata in correità o addirittura la testimonianza sull'esistenza di un'organizzazione e quanto di più più pericoloso possa esistere perché già è reato associativo è un reato
Che ripugna un po'alla coscienza civile del cittadino perché mentre normalmente si punisce si punisce un qualcuno che ha commesso un fatto reato nel reato associativo si pulisce la persona per essersi associata con altre persone allo scopo di commettere reati quindi non si punisce un fatto reato ma si punisce la l'accordo per commettere reati
Non per niente il reato associativo è ignoto
Alla gran parte delle legislazioni occidentali e di fatti ne constatiamo tutti i giorni come non otteniamo l'estradizione da Paesi a noi vicini ad esempio dalla Francia proprio perché è reato associativo non è contemplato in quelle legislazione
Quindi pentitismo è reato associativo sono cose pentitismo sono cose che vanno di pari passo
Non per niente io la società è reato associativo c'era direi proprio una ripugnanza da parte della magistratura all'applicazione di queste norme l'associazione a delinquere mi ricordo fino a qualche anno fa difficilmente si condannava per associazione a delinquere
Invece adesso qualsiasi fatto viene addirittura denunciato come associazione a delinquere la polizia arresta in flagranza di associazione a delinquere le condanne per associazione a delinquere sono numerose e costanti
Io credo che il nuovo codice di procedura penale
Darà un colpo a questo tipo di indagine a questo tipo di processi
Proprio perché la il nuovo rito non permetterà il processo inchiesta il processo e quindi il maxiprocesso alla maxi inchiesta non sarà più il nuovo il nuovo rito non lo permetterà e quindi io credo che darà anche un colpo alla persecuzione del reato associativo che a mio parere personale non è degno di stare il un codice di uno stato civile
Fra sordi Federico
Su questa questione del pentitismo io forse specchio per quanto possibile individualmente quelle incertezze che derivano dalle risposte perché immigrante ambiguità
Su questo fenomeno grande ambiguità che trova soluzione solo se ragiono in termini generici e non considerando cos'è successo
Io ho fatto una grossa ricerca chiamando a fare dei seminari molto lunghi di persone che sono state coinvolte nelle più grosse indagini sia di terrorismo e anche alcuni richiami gita organizzata ma un po'meno
E da un canto rimanevo sconvolto termica il modo con cui i pentiti erano stati utilizzati e questo come si poteva ripercuotere negativamente sulle libertà civili
Dei cittadini e sulla loro tutela nell'ambito del processo sulle prassi giudiziarie che su questo si venivano innescando da un canto e dall'altro domandandomi se io avrei fatto in maniera differente soprattutto nei casi di terrorismo
Si è scaricata su persone che avevano i buoni sentimenti di veder finire
Un fenomeno terribile come quello del terrorismo
Diciamo dei compiti che se li si scaricano tutti su una sola persona portano ad evitare che esistono qui pesi e contrappesi che sono a garanzia del cittadino ma se questi pesi e contrappesi non sono
Previsti
Cosa fa una persona ecco questo e il dramma
Di chi e io ho cercato di dividerlo tramite le loro parole
Si trovava in queste circostanze soprattutto poi perché molte volte non esisteva nessun tipo ecco che cosa che cosa ha potuto creare non solo una identificazione con l'obiettivo di reprimere il fenomeno avendo del dei mezzi
Di coercizione immediata a disposizione potendo contrattare sulle loro modernità di ore erogazione che poi e un altro modo per influire sulle confessioni
Ma a utilizzato queste informazioni improvvisamente il flusso in molti casi delle informazioni dalla polizia la magistratura si è invertito
Erano le confessioni fatte alla magistratura che passavano alla polizia perché potesse fare operazioni brillanti o perché la polizia si potesse coordinare
Nello svolgere proprie indagini perché le forze di polizia non comunicano tra di loro e quindi molti di questi magistrati
Raccoglievano queste informazioni per lui distribuirle in maniera tale che ci fosse quella collaborazione altrimenti non possibili quindi gli assetti di struttura gli enormi poteri dati ad un unico soggetto spesso che era isolato al di fuori e al di dentro del proprio ambiente perché uno degli aspetti che da queste interviste salta fuori che non è che fossero isolati solo fuori anche i colleghi col loro non volevano mica avere molto a che fare perché facevano un mestiere molto pericoloso
Si sono trovati a dover gestire le libertà altrui
A influire enormemente sopra si giudiziale che so dopo un solo che dopo si sono manifestate in tutte le loro potenzialità dirompente
A e che hanno creato delle tensioni intorno alla magistratura successivamente non piccole forse ho parlato in termini molto scuri
Che possono capire soltanto i magistrati che queste indagini hanno condotte ma in un breve tempo come quello che avevo
Non potevo fare di più però una cosa la voglio dire perché si collega ad un'altra domanda purtroppo ormai che cosa abbiamo visto con l'evoluzione del processo penale da questo fenomeno che secondo me avrà i setti enormi in prospettiva futura
Se io prendo le mie interviste agli uditori nel mille novecentosessantaquattro volevano fare tutti il civile vedevano nella acquisizione di capacità tecniche per svolgere la loro funzione nel settore civile la fonte principale delle loro future soddisfazioni professionali
Se vedo un pochettino all'evoluzione di questi orientamenti debbo dire che con un certo tipo di timore vedo che si sono tutte orientate nella stragrande maggioranza fare
Il magistrato che ha mezzi di coercizione che svolge anche funzioni di polizia e cioè a fare il pretore il Pubblico ministero e il giudice istruttore
E allora quando ho visto quella parola vocazione la gran parte dei magistrati fanno il magistrato per vocazione non so se poi si ha da prendere tanto come un dato positivo oppure da vere forte timore da che cosa significa vocazione
Certo ma anche nelle
Minimo quattro risposte sulle norme premiali maxiprocessi sono collegate se come vanno interpretati ma era collega
Ma dire che il settantacinque per cento dei magistrati contrari a provvedimenti di amnistia e indulto
Rispecchia quella triste realtà di fronte alla quale indugi dagli anni vennero a trovarsi negli anni settanta di fronte al dilagare del terrorismo
Che sono chiamati a svolgere dopo i vuoti dopo la supplenza nel campo amministrativo sociale legislativo la supplenza ai servizi che erano corrotti e incapaci di servizi inadeguati ad affrontare argomenti affrontare situazioni questo genere e quindi questo spiega in fondo loro contabilità a che lo Stato oggi
E premi con una clemenza un lupo Linda bestioni indulto cancelli quelle responsabilità
Sono invece favorevoli sia pure con una leggerissima maggioranza del cinquantacinque per cento
Sia i pentiti tra criminalità comune sia ai dissociati del terrorismo
Perché perché i pentiti da negli anni vi hanno aiutati in fondo se non c'erano i pentiti terrorismo non veniva in qualche modo intaccato
E così pure vale il discorso per la criminalità organizzata
Ma il dato che mi colpisce di più è un altro
Questi in fondo erano agli scontati
Il sessanta per cento dei giudici ritiene che nei maxiprocessi non sia possibile fare giustizia per ciascuno degli imputati io la ritengo una risposta molto grave
Perché un maxiprocesso è appena finito
E il principe con una corda condanna del principale imputato di questo processo
Questo è imputato
è stato assolto o diciamo la condanna una condanna parziale che questo d'imputato aveva ha avuto a Palermo è stata annullata dal massimo organo giurisdizionale dello Stato le sezioni unite della Cassazione
Non facciamo nomi di questo imputato tutte da capito chi è ma ritengo che questa risposta legata alla sentenza sulla quale tanto si dibatte in questi giorni e sulla quale la Cassazione ha giustamente a mio avviso ha reagito per le critiche essa rivolte
Deve far riflettere su tutto il sistema dei maxi processo grazie dottor Martinelli presidente scadenza
Ma nelle la legislazione premiale è stata introdotta
In un momento di emergenza
Ed è giusto che in un momento di emergenza
Colui che deve difendersi in questo caso lo Stato
Ricorso ad un sistema moralmente non ineccepibile cioè quello di dare un premio ufficialmente con legge a chi diciamolo chiaro
A chi fa la spia
A chi
Denuncia
Con chiamata in correità coloro con il quale ha partecipato a delle azioni delittuose questo nella migliore delle botte
Per ottenerne un vantaggio anche in momenti di guerra anche nei casi più gravi si capisce che si paga il sondato l'ufficiale dell'esercito avversario per ottenere che questo venda
Di avere notizie venda praticamente i suoi compagni esso esercita un essere abietto
Però in momenti di emergenza si ricorre anche a questo
Quando però questi momenti di emergenza sono finiti
è possibile che in un Paese civile easy esistente desistere questa legislazione questo è il problema che si è posto l'avvocatura italiana
Ed ecco perché l'avvocatura nettamente contraria ma questa legislazione che poi fra l'altro ai pentiti o pseudo pentiti a coloro che chiamano in correità lega anche gli avvocati e chiamando i collaboratori del giudice oppure collaborazionisti e facendo intera intravedere
Dei premio delle facilitazioni quando costoro si prestano a a queste chiamata in correità
E nelle terrorismo di carattere ideologico
Ci può essere c'è il dissociato e quindi si può prevedere
Tutto un po'come gli obiettori di coscienza che non vogliono fare di servizio militare si può prevedere che per costoro ci possa essere uno sconto di pena se il magistrato ritenga per quella persona
Si è veramente pentita del suo comportamento si può prevede qui invece il pentimento serve nonna valutare dal punto di vista morale se quello ha cambiato idea se ha cambiato idea ma serve soltanto per ottenere dal cosiddetto pentito delle informazioni a carico di altri e quando ci e quando passiamo da quello che il reato fondato co.co.co. che ha per presupposto un'ideologia al reato che invece non ha più nemmeno che un organizzazione di criminalità comune e allora e allora questo pentitismo questa legislazione premiale diventa uno strumento nel nelle mani di queste organizzazioni criminose
Per giocarsi il magistrato alla legge dello Stato italiano è fare e fare attraverso questa questa utilizzazione di questa legislazione fare le proprie vendette fare le proprie politiche interne pulite o meno pulite che sia questo è l'opinione che ha espresso l'avvocatura italiana anche nel nell'ultimo congresso
Grazie consigliere Pd
Hanno sempre sostenuto
Allora organizza un barcone
Sia Palma funziona
Inutili di pattuglia
Sociali incentivanti la criminalità non ci sarà mai una vittoria dello Stato sulle organizzazioni criminali
Basta fare un po'la storia della mafia come esempio
Delle carenze di uno stato sociale che ha agevolato questo fenomeno ultimamente leggero un classico sulla storia della Sicilia di Fini lei Marx mente dovuta il quale individuare i motivi sociali che hanno agevolato questa criminalità in una concezione del ballottaggio particolari con una visione stratificata
Della Società di allora e già di a dall'ora si capiva con lucidità che il questi fenomeni andavano combattuti sul piano sociale quindi secondo me è un elemento negativo della legislazione d'emergenza è quello di avere sopra basato fatto sopra la valutaria all'opinione pubblica il significato
Della lotta della magistratura nei riguardi della criminalità organizzata e uno che questo è uno dei tanti fattori negativi che nell'ordine al Parlamento
Giudiziario e nella mentalità dei cittadini ha portato questa legislazione d'emergenza io direi che valutando il fenomeno del pentitismo sono d'accordo ancora una volta dopo quanti dicono che bisogna fare una differenza netta tra pentitismo nel terrorismo il pentitismo nella criminalità organizzata ecco sono cose ripetute ma io continuo a credere che il pentitismo nella nel terrorismo e un pentitismo piantati di spontaneità maggiori che non il pentitismo nella criminalità organizzata
E questa distinzione fondamentale e per poi individuare l'approccio migliore nei riguardi dei pentiti perché io ritengo che le il pentito sia utile ma ritengo che altrettanto necessario che il magistrato che si avvicina al pentito debba avere una professionalità ineccepibile sotto
Questo punto Das sotto questa vista
E quello che ben trecentonovantasette i magistrati ritengono che la il fenomeno del ponte e pentitismo è stato agevolato da un trattamento di favore fatto intravedere in alcuni magistrati e questo secondo me è un dato preoccupante perché dimostra che alcuni magistrati credono che nel fenomeno del pentitismo ci sia stato una caduta della professionalità dei magistrati
E questo è particolarmente pericoloso perché fa parte delle credibilità nelle istituzioni
Allora io e con questo voglio o chiudere ritengo utile il fenomeno del pentitismo ma ritengo altrettanto necessario che questo fenomeno pentitismo venga gestito con professionalità
E allora il no di fronte a dichiarazioni di chiamata in correità da da parte di alcuni pentiti e un obbligo del magistrato essere attenti al ritrovamento di quei riscontri obiettivi esseri capaci nell'individuare il valore di queste dichiarazioni dei pentiti essere capaci di procedere a delle indagini che abbandonino
E questo posto questo a a le le varie dichiarazioni e pentiti se non si fa questo indubbiamente il fenomeno del pentitismo per come è gestito crea delle preoccupazioni nella cittadinanza e negli stessi magistrati
Grazie consigliere Vidiri direi che possiamo chiudere qui certo
Di spunti per riflessione sulla magistratura italiana e sulle sue posizioni bene sarebbero ancora tanti sulla base dei dati acquisiti
Noi oggi abbiamo inteso sottoporre alla vostra attenzione taluni dati rappresentative di posizioni e ci sembrano particolarmente importanti particolarmente significative
è stato un primo approccio certamente molto interessante per il contributo altamente qualificato che al dibattito hanno dato l'illustre relatore che ancora ringrazio
L'auspicio è che attraverso ulteriori approfondimenti dibattiti e discussioni anche perché no precedente Bertoni consigliere Pd presso le varie sedi giudiziarie si giunga
Una interpretazione dei dati che sia la più corretta possibile e consenta perciò di comprendere veramente quanto meglio sia possibile ciò che la magistratura italiana pensa ciò cui la magistratura italiana spira
E per giungere a questa conoscenza e però necessario sottrarsi a ogni tentativo di strumentalizzazione dei patti per fini diversi
Per favorire questa conoscenza il Centro studi il cammino mette i dati emersi dal sondaggio a disposizione delle forze politiche nel Consiglio superiore alla magistratura del governo del Parlamento
E siamo lieti per l'interesse manifestato oggi dal presidente Gargani ed è per ulteriormente meglio favorire questa conoscenza che sto curando una pubblicazione sulla base dei dati acquisiti e concludo
Non senza prima aver rivolto un ringraziamento del tutto particolare ai tanti illustri rappresentanti dalla stampa che hanno inteso prestarci la loro attenzione
Siamo consapevoli perché non dirlo di aver fatto un lavoro che non ha precedenti nella storia del Paese di aver fatto un buon lavoro di averlo fatto con serietà
E con risultati di altissimo interesse e siamo orgogliosi perché è questo che mi premeva ribadire che è un servizio di tal genere venga reso al Paese col sostegno culturale ed organizzativo del Formez da un centro studi che opera in Calabria vi ringrazio