Giustizia del 2000, nuove leggi, diritti dell'uomo

Oppure la presidenza dei lavori di stamane consentitemi innanzitutto di ringraziare credo a nome di tutti anche a nome vostro
L'avvocato lombardo e Piola chi lombardo Piola per l'accoglienza e l'organizzazione
Accoglienza caldissima ed organizzazione esemplare
E consentitemi come presidente del Consiglio nazionale forense di ringraziare oltre che Luís
Il professor D'Ovidio e gli altri Presidenti della Camera penale delle camere penali che hanno rafforzato la struttura di questa Unione delle camere penali che è una componente importante della nostra avvocatura
Permettetemi ancora di levare un pensiero alla memoria di Oronzo Melpignano che fu
Presidente
Della camera penale di Brindisi
E solerte
Alla crema
Insostituibile segretario dell'associazione giuristi Italia USA
Che manco iniziali sarà subito dopo aver pronunciato un bellissimo discorso in un convegno dell'associazione
E credo che fosse presente l'avvocato Marasco credo che gli mancò addirittura fra le varie fra le braccia ecco ricordiamo in questa sua terra
Questo nostro Grande colleghi
Grazie
Sì
Siamo lieti
E grati per la presenza dell'onorevole Lattanzio vicepresidente della Caput
E qui profitto dal fatto che sono alla presidenza stamane dei lavori per dire qualcosa che riguarda la nostra professione
I nostri problemi professionali
E di informare così i colleghi che si è già d'accordo col ministro Vassalli
Che il egli presenterà a nome del governo un progetto di nuovo di ordinamento professionale
Noi abbiamo come sapete uno schema preparato a suo tempo dal Consiglio nazionale forense però chiediamo la collaborazione degli ordini non possiamo dare molto tempo per avere le osservazioni importanti non affermazione di dettaglio manderemo insieme allo schema tutti gli ordini italiani manderemo le e dei documenti di lavoro preparati dalla fede coordini preparate dalla pesante i preparati da alcuni dei consigli degli ordini distrettuali più importanti
E desidereremmo nel giro di un mese conoscere queste osservazione
Di modo da preparare il lavoro al Consiglio nazionale che si insedierà presumibilmente alla fine di dicembre primi di gennaio e che potrà così concordare con il ministro Vassalli
L'ordinamento professionale il testo dell'ordinamento professionale che come sapete è qualche cosa di indispensabile e non soltanto per noi ma per l'amministrazione della giustizia e ieri abbiamo sentito dai relatori
Ed anche dal professor Pisapia che non è possibile pensare ad un nuovo processo penale senza che il il nostro ordinamento professionale sia modificato
Stamani i lavori riguardano l'informazione giudiziaria
Che è un tema che se non sbaglio è la prima volta che si dibatte in un congresso di avvocati in un convegno di avvocati
Anche questo credo dobbiamo alla intuizione del nostro amico il padron di casa lombardo Piola
Ed è forse anche la prima volta che abbiamo una partecipazione alla tavola rotonda così varie così vasta e abbiamo delle vere e proprie Stars dei giornalismo cosa che invece non citati Tano ci capita ma ci capita
O ci capita raramente e comunque non li abbiamo in così grande numero il moderatore come sapete di questa tavola rotonda il dottor Giacovazzo l'onorevole Senatore
Attuale Greco che continua ad essere direttore delle hanno più al se liberato allora del dell'impegno dell'impegno di essere direttore della Gazzetta del Mezzogiorno
Qualche modifica c'è per quanto riguarda invece chi componenti della tavola rotonda
C'è il Alberto la Volpe direttore del TG due cioè Gianni Locatelli direttore del Sole ventiquattro Ore
Cioè Roberto Martinelli della stampa
L'onorevole Alfredo Biondi l'avvocato Corso Bovio e c'è Vittorio Aimone come sapete vice Presidente Consiglio nazionale forense mentre non c'è Adolfo Gatti che però ha mandato un intervento scritto e qualcuno Dinoi lo magari lo riassumerà durante il corso dei lavori abbiamo poi il un autorevole membro del Consiglio superiore della magistratura il dottor Abbate che credo tutti conosciate
I problemi dell'informazione giudiziaria sono tanti e verranno fuori dalla dal dibattito dei componenti della tavola rotonda dei membri che partecipano alla tavola rotonda io ne segnalo alcuni
Un primo problema secondo me riguarda la responsabilità la professionalità e la deontologia dei giornalisti che si occupano di informazione giudiziaria
Da una parte c'è il desiderio comprensibile dello scoop ma dall'altra ci deve essere una un grande senso di responsabilità e di professionalità perché l'informazione giudiziaria senza dubbio influenza anche a livello inconsapevole
L'opinione pubblica e attraverso di essa anche la magistratura giudicante
Come tutti noi avvocati con una certa esperienza sappiamo
E poi l'informazione giudiziaria tocca quasi al pari di una decisione o di una comunicazione giudiziaria sulla quale abbiamo sentito parlare tanto ieri tocca la loro abilità di un cittadino
Ecco la ragione per la quale il richiamo alla responsabilità al professionalità del del giornalista secondo me importante poi c'è un problema di fonti dell'informazione anche questa e qualcosa da da esaminare
Problema di fonti lecite e di fonti illecite
Perché mentre il processo e in
E in fase di segreto istruttorio il procedimento non dovrebbe poter essere consentito consentita la divulgazione di notizie
Queste informazione naturalmente questa divulgazione
Di questa divulgazione secondo me sono meno responsabili i giornalisti
Che fanno il loro mestiere quando apprendono le notizie bisogna che le diano su con quel senso di responsabilità di cui abbiamo parlato prima
Probabilmente sono più responsabili
I coloro che glieli danno gli informatori
E adesso per usare un un termine di moda possiamo dire che sono gli insider s'sono io gliele sinistri come dicono i francesi
è l'esibissi è l'esimi si è spesso sono gli ausiliari del giudice o a addirittura il giudice stesso
E gli avvocati gli avvocati sono tenuti fino a un certo punto credo
E poi poi gli avvocati probabilmente verrà non hanno un grande interesse a che si parli dei propri clienti durante il processo garante il segreto istruttorio
E questo dobbiamo dirlo perché anche se ci sono casi rari fortunatamente casi rarissimi però abbiamo visto addirittura saltare in un certo senso anche l'intermediario dell'informazione
E e abbiamo visto purtroppo dei magistrati che hanno fatto delle interviste ai giornali sui sui processi che seguono direttamente sui quali indagano
E noto che recentemente a seguito di un'intervista a un settimanale che concerneva anche esponenti di una importante forza politica questa forza politica presentato una giusta sacrosanta proposta di legge che noi chiedevamo come avvocati da molto tempo
E con questa proposta di legge composta se non sbaglio di due-tre articoli si dice semplicemente
Che il magistrato che dà delle interviste sugli affari sui quali indaga alla televisione o al o ai giornali
Deve essere sottoposta al giudizio disciplinare
Con una sanzione che non può essere inferiore se non sbaglio ad un mese di sospensione e non superiore a tre mesi e deve immediatamente lasciare il posto dove essere trasferito
E questa proposta di legge dice anche se non sbaglio che viene viene ricusato il magistrato può essere ricusato sia nel processo civile che nel processo penale Eccher sono casi rarissimi però ecco preferiremmo non assistervi
Come è capitato recentemente chiunque molti di voi l'avranno visto questa interno queste interviste ripetute alla televisione del sostituto procuratore di massa per esempio su facendo vedere alla televisione addirittura i i i documenti i documenti che riguardavano l'istruttore che non conosceva né l'imputato né il difensore dell'imputato
Ai quali giustamente è stato detto quando li volevano conoscerne che erano coperti da segreto istruttorio ma non per la televisione e per per l'opinione pubblica questo accordo che non facciano ammette
Io però mi accorgo che parlando parlando quasi quasi diciamo rubo il mestiere al Palmanova vale quindi è meglio è meglio che mi ferma il tempo Lupi il mestiere al nostro moderatore e dai membri della tavola rotonda quindi prego il senatore Giacovazzo di iniziare il il suo lavoro grazie
Grazie vedo appunto che
Ormai siamo si può dire introdotti nel tema
E io facevo una riflessione poco fa guardando un po'questa tavola rotonda così come si presenta a questo uditorio
E mi ricordavo di un titolo di un film che non ho visto mai il titolo a volte e più importante Orrei sta più del film stesso tutti insieme appassionatamente
Vi ricordate ma io stavo dicendo che siamo qui tutti insieme attorno a questo tavolo in felicemente ma non infelicemente per in modo come stiamo come siamo convocati ma in quanto siamo un po'tutti infelici ciascuno per proprio conto
Separati in casa
I politici che sono qui lo sono per loro conto magari saranno scontenti dei giudici saranno scontenti dei giornalisti sicuramente i giudici forse sono scontenti dei politici
Gli avvocati lo sono un po'di tutti ho l'impressione perché da quel che ho ho sentito tra ieri oggi circolare come opinioni qua dentro
I giornalisti sono gli unici ad essere soprattutto scontenti di se stessi almeno quelli che pensano che quelli che hanno più senso di responsabilità non parliamo di quelli più superficiali che magari sono al di fuori di questo discorso e non poteva essere io penso diversamente non essendo i giornalisti
Parte tra le parti
Ma media
Mediatori
Attori non protagonisti
Specchio
Di un malessere spesso però scambiati anche da se stessi come protagonisti della vicenda giudiziaria
Il giornale scambiato come una stazione di arrivo ma non di scambio
Come un terminale
In sostanza della sostanza e invece sono delle apparenze dell'immagine e credo che questo sia uno dei momenti più difficili da esaminare e che forse è al centro di tutta la problematica questa libido dell'immagine
L'immagine che da strumento da mezzo
Diviene il fine
è dentro tutti dicevo in felicemente poiché nulla e meno appagante in fondo delle immagini anche quando sembra essere la più gratificante per qualcuna delle parti in causa
Se questa la cornice
Vediamo appena e da tra parte il presidente ci ha già accennato quali sono i problemi dentro due sostanzialmente sono già avvenuti aggancia
La Camera penale ha fatto molto bene ringrazio anch'io mi unisco a questo ringraziamento per questa intuizione felice
Però dire già dato il senso di tutto il distacco di cui è capace nell'enunciare il tema l'informazione giudiziaria che è un'espressione più asettica così non è possibile neppure immaginarla proprio per questo senso
Di libertà
Che noi però dobbiamo animare con dei contenuti
I punti sono già emersi dicevo
Giriamo intorno al segreto istruttori
E al segreto professionale non escludendo però un quadro che sarebbe davvero una stupida ipocrisia ignorare ad una settimana dal referendum da questo cruciale referendum sulla giustizia
E che non possiamo certo dimenticare segreto istruttorio e sostanzialmente rappresenta anche il travaglio dei giornalisti
Eticamente ispirati e fedeli a se stessi travaglio del giornalista che vuol farsi cronista della parte non soltanto della parte visibile del processo ma anche dalla parte non visibili del processo tenuto conto che spesso certi processi per gli anni che passano ci fanno dimenticare il visibile e l'invisibile
E il segreto professionale che poi sostanzialmente rappresenta una contraddizione fondamentale
Del nostro quadro legislativo tra ordine e Codice
è il referendum dicevo per quel tanto o poco che l'informazione ha contribuito nel bene o nel male allo stato di tensione tra le diverse parti e tra i diversi Poteri in causa
I nomi di questa tavolo tondo illustri sono stati già presentati io comincio a dare la parola per poi ecco soltanto vorrei dire questo innanzitutto ai relatori che non sono dei relatori
Sono soprattutto delle persone che devono insieme intessere un dialogo in maniera che sia il più possibile interessanti a tutti voi
E che risparmia voi anche il dovere ho il diritto o comunque il desiderio di una provocazione e quindi ebbene che per avere più Repliche
è bene che tutti quanti i relatori si attendono ad interventi Brevi non più di cinque sette minuti al massimo in maniere da potere poi subito replicare
Durante la discussione io comincerei col dare la parola
All'avvocato immune che sta all'avvio
E questi sono gli scherzi che si fanno voi non certamente a me
Perché io sono l'ultimo arrivato
è arrivato proprio presa per i capelli perché non potevo dire di no all'Achille Lombardo
Che i capelli non era gol col quale non avrei potuto ricambiare la scortesia
E sono anche l'ultimo arrivato
Nel senso che non ho avuto la possibilità neppure di concentrarmi per qualche momento
Sulla
L'argomento importantissimo vorrei dire fondamentale per la vita civile di una collettività
Quella del regolare svolgimento della informazione giudiziaria
Consentitemi
Una parentesi di carattere personale
Che è rivolta all'amico
E insigne Presidente del Consiglio nazionale forense Franzo Grande Stevens
Un famoso comico americano Bob Hope
Che ce l'aveva col presidente Johnson
Nel periodo intercorrente alla nomina del nuovo presidente e l'entrata in carica del suo successore
Parlava di Johnson come di un presidente in discarica
Io sono un vicepresidente del Consiglio nazionale in discarica perché al Consiglio nazionale non ritorno per una serie di motivi già voi non riguardano e che purtroppo interessano né la mia famiglia
E allora nonché bensì vice presidente del Consiglio nazionale ma soltanto un modesto avvocato di provincia che cerca di esprimere il suo punto di vista sull'argomento
Informazioni informazione intesa come diritto ad informare intesa come diritto ad essere informati
L'uno all'altro discendenti secondo i costituzionalisti particolarmente secondo Crisafulli
Dalla norma costituzionale che garantisce la libera espressione
Di tutte le opinioni
Ma informazione
Di che
Informazione prima di tutto di notizie
E si possono dare notizie quando non se ne hanno o si può completare la notizia che sia soltanto in parte e sorge il problema della comunicazione giudiziaria
Perché perché a questo punto viene fuori
Una prassi oramai divenuta diffusissima e consolidata
Gli allorché nei confronti di una persona e nessuna comunicazione giudiziaria sulla stampa si parla già di quella persona come di un responsabile di un reato
E non c'è verso da fermare nessuno
E non mi sembra che la iniziativa di Vassalli relativa alla modificazione della comunicazione giudiziaria in informazione di garanzia cambi le cose il meglio a mio sommesso avviso le cambia in peggio
Perché basta avere esercitato la professione da un po'di anni
Da una decina di anni almeno per sapere che alla comunicazione giudiziaria si giunse per evitare una situazione nella quale normalmente si venivano a trovare i cittadini
Vale a dire di avere notizia dell'esistenza di un processo penale nei loro confronti quando veniva immesso alla chiusura dell'istruzione
Un mandato un ordine di cattura col quale veniva contestato il reato
Se ritorniamo all'informazione giudiziaria così come Vassalli la propone vale a dire comunicare all'imputato all'imputato
La resistenza del processo soltanto quando sia necessario l'intervento del difensore ben i magistrati non se la prenda
Però io sono sicuro che il novanta per cento dei processi saranno istruiti all'insaputa dell'interessato
E l'interessato ne dava la notizia soltanto quando alla fine sarà necessario compiere uno di quelli io di quegli incombenti per i quali è indispensabile dare notizia al difensore pecche
Il problema non è di Noemi
E non è di nomenclatura il problema è di sostanza
Si tratta in una parola di stabilire che la comunicazione giudiziaria sia portata a conoscenza dell'interessato con le dovute garanzie di riservatezza
è inutile mandare l'ufficiale giudiziario a lasciare la comunicazione giudiziaria al portiere del palazzo è così è chiaro che tutti lo sanno
E chiaro che tutti sapranno anche della comunicazione o dell'informazione di garanzia
Fino a quando non succederà qualche cosa di cui ci occuperemo tra poco vale a dire fino a quando tutti non avremo presa consapevolezza che se il segreto istruttorio cioè e io non ne faccio un minuto per i motivi che dirò tra poco deve essere rispettato soprattutto da coloro ai quali e affidato il rispetto
Di quella disposizione che lo garantisce
Informazione quindi giudiziaria che parte dalla comunicazione
Sesso
Informazione che si completa con le voci coi sentiti dire con il già alto lirismo ideologico no del vario cronista giudiziario
Perché
Ogni cronista vede le cose in funzione da un certo angolo di visuale potrà essere la ideologia potrà essere un interesse del gruppo di Lodi potrà essere tutto quello che volete ma si giunge a conclusioni alle quali non si può assolutamente pervenire in relazione alla comunicazione di determinati fatti
A questo punto vita pro congratulare con no
La realtà delle cose
In questa tavola rotonda o a questa tavola rotonda non avrebbe dovuto partecipare un magistrato
Ma evidentemente la forza delle esigenze della giustizia
E così imponente
Daverio ha imposto invece la presenza del dottore al bar
Perché perché io mi rammarica
Dell'assenza di un magistrato macro
I magistrati nella loro interezza come categoria sono in gran parte vittime a volte della disinformazione giudiziari
Attraverso alcuni loro esponenti
Sono compartecipi di quella disinformazione così come attraverso un alcuni dei suoi componenti e compartecipe della disinformazione l'ordine forense e non ci possiamo chiudere gli occhi c'è la mania di protagonismo di alcuni magistrati c'è la mania
Della primo piano in televisione lo ha ricordato con parole molto soft
Il moderatore senatore Giacovazzo l'immagine che diviene fine non mezzo la le comunicazioni c'è una particolare visione dell'interesse di bottega di alcuni Dinoi che ci spingono a comportarci in maniera non conforme a quelli che sono i doveri deontologicamente non viola bili e allora corresponsabilità
Tanto dei magistrati di alcuni magistrati tanto divide degli avvocati di alcuni degli avvocati a questo processo di disinformazione che si va tranquillamente a Thuram
Disinformazione che pericolosa sente ma è pericolosa particolarmente nel campo
Di cui ci andiamo cubani
Perché
Oltre alle notizie qui poi si inserisce un uomo elemento di perturbazione della verità per quale e quello che è garantito dal dettato costituzionale che riconosce a tutti il diritto di esprimere liberamente il proprio pensiero con la parola con lo scritto e con un altro mezzo di diffusione
E dall'articolo dieci della Convenzione europea sui diritti dell'uomo che include la libertà di opinione
E la libertà di ricevere comunicare informazioni senza ingerenza alcuna dell'autorità tra i diritti inalienabili
Allora l'individuo
E che cosa succede a questo punto eh succede l'accavallamento della comunicazione dei fatti con la comunicazione delle opinioni il che quanto di più incivile si possa immaginare
Il che è quanto di più pericoloso ai fini della garanzia di una corretta informazione del cittadino e di un corretto svolgimento dell'attività giudiziaria
C'è
Un diffusissimo è autorevole periodico
Che ha vorrei dire come motto programmatico quello i fatti separati dalle opinioni
Ma a cominciare proprio da quello stesso periodico i giornalisti italiani spesso confondere i fatti con le opinioni io non debbo ricordare a voi Baresi quello che è accaduto in occasione di qualche grosso processo di risonanza nazionale svoltosi in questa sede giudiziaria abbiamo avuto delle cronache giudiziarie nelle quali all'affermazione dell'imputato il cronista faceva immediatamente seguire la propria opinione contraria
Alle affermazioni difensive o alle tesi difensiva il cronista nello stesso articolo faceva immediatamente a seguire il suo dissenso e la sua opinione contraria
Per poi risorgere ed esplodere alla fine nella condanna della decisione alla quale erano pervenuti i giudici dopo un travaglio angoscioso in camera di consiglio che non corrispondeva a quelle premesse a quelle annotazioni a quelle a quelle condizioni che erano state espresse nel corso del procedimento
Insomma i fatti separati dalle opinioni un principio
Al quale mi duole dirlo il giornalismo italiano non si attiene quasi mai in nessuna materia particolarmente nella materia che ci ha
E allora
E allora in sette minuti sono conclusi se sette minuti e trenta
Per trenta secondi vi dirà soltanto che mi riservo di completare il mio pensiero durante l'interventi successivi
Avvocato hanno ne ha parlato in due direzioni una quella del ministro a proposito della ex comunicazione giudiziaria e poi soprattutto dei giornalisti ai quali ha contestato parecchie cose tra cui l'uso distorto della notizia che travalica in opinione
A questo punto mi pare che sia il caso di invitare un giornalista autorevole come Roberto Martinelli a replicare a questo primo intervento
Devo rispondere ad accuse di fare uso distorto la notizia
è vero qualche volta
Il cronista cade in questa trappola
La prima di affrontare l'argomento desideravo chiedere di e chiedermi
Come mai si dibatte soltanto di informazione giudiziaria e non già d'informazione parlamentare informazione economica di formazione culturale e sportiva
Io non ho una risposta mi son fatta un'idea
Sono convinto che tutte le altre informazioni che si danno su un giornale
Sono state da tempo normalizzati
Da giudiziarie hanno
Perché il peso giudiziario
Più contatto diretto con la fonte
La fonte che non è solo il magistrato che racconta e che viola il segreto
O con l'avvocato che dice che viola il segreto ma anche con l'imputato che a volte l'interesse a dire
Interesse a raccontare i fatti di cui
Di cui e protagonista
Torno all'accusa di uso distorto
Il cronista che accanto
Al racconto dell'udienza
O alla descrizione del fatto a far seguire il suo commenta
Bene io ricordo un processo clamoroso
Processo De Lorenzo L'Espresso
Passata in giudicato se ne può parlare
Il Pubblico ministero che Bertoli
Rimasto vittima vittima il terrorismo almeno
In quel processo i giornalisti i cronisti gli umili cronisti avevano capito che qualcosa non funzionava
Che quello che raccontavano che quello che oggi hanno raccontato i giornalisti
Era vero o comunque era verosimile
Ai fatti accaduti il Pubblico ministero se ne accorse
A volte l'accusa
La ritiro
E disse
Che avrebbe annunciò l'assoluzione degli imputati e procedimento quanto il querelante
Chi vi parla faceva allora le cronache per il Corriere della Sera
Mi confesso colpevole
Di aver fatto di Adi aveva aggiunto
Al dibattimento avallato una tesi BA del dibattito in aula qualche affermazione che in qualche modo suonava
Adesione alla tesi della pubblica accusa
Ebbene il direttore di allora di quel giornale faceva seguire ai miei commenti
Alle mie battute innocenti in fondo
Quelle che passano alla storia come N di di note del direttore
Se Corso Bovio figlio di Giovanni Bovio
Può forse testimoniare su questa dicendo
Se i cronista qualche volta sbaglia come sbagliare io allora
Ma che volete dare formazione giudiziaria
Volete che raccontiamo i fatti che non ci date i fatti che non volete darci
I fatti che voi giudice quei parlamentari ci avete chiuso
Ho qui davanti la borsa del nuovo processo penale
Laddove si dice che
Le seste
Sì dove il punto settantotto il set settantuno disciplina il divieto di pubblicazione degli atti coperti dal segreto
Che prevede il potere del Pubblico ministero nel corso delle indagini preliminari di vietare con decreto motivato
Cui è data solo successivamente pubblicità la pubblicazione degli atti non più coperti dal segreto o di notizie relative indagini e compagnia bella cioè quello che doveva essere
Nelle aspettative della gente nelle nel progetto dei di dei parlamentari del potere parlamentare
Un processo aperto accusatorio a mio avviso continua a diventare un processo inquisitorio quindi io sono convinto che gli spazi di libertà del cronista giudiziario
Finiscano per diventa sempre più stretti sempre più limitati
E poiché sono anni son trent'anni che si dibatte di questo
Su quali devono essere i limiti e i compiti del cronista io mi chiedo se non sia giunto il momento
Beh superare il dibattito e di vedere a monte così può fare per risolvere questo problema
Avvocato Imone ha parlato prima di dritto all'informazione diritto del giornalista di informare il diritto del singolo a sapere
Bene
Arrivano i Crisafulli che fu il primo
Ad approvare questa tesi
Ma nella Carta costituzionale non c'è nulla di preciso che garantisca questo diritto
C'è la garanzia alla libera manifestazione del pensiero che è cosa diversa
Dal diritto ad essere informati
Il diritto del cittadino
Ad essere informati
E qualcosa di essenziale perché egli possa crearsi una propria opinione
Il cittadino che domenica prossima va alle urne per votare sì o no a cinque referendum non è stato compiutamente informato dei giornali italiani su quello che gli dovrà fare
Non lo è stato perché i giornali purtroppo sono delle aziende
Sono delle imprese economiche che a fine degli atti al fine di ogni anno devono far tornare i propri conti
Io non so quale sia la soluzione giusta mi lancio una proposta che è ingenua e provocatoria
In attesa di questa modifiche istituzionali
Di riscrivere questa Costituzione da salvare quella che Maranini anche voleva cambiare negli anni settanta
Pensiamo ad un garante anche per l'informazione
Abbiamo il garante per l'editoria che conta le copie
Controlla le concentrazioni bene
Fatto sì stessa anche questo quanto questo compito ma non è il suo proprio compito specifico ed esclusivo e comunque il garante del dell'editoria è nominato da un potere dello Stato
E nominato dal potere esecutivo
E lei sa senatore Gallo che purtroppo ogni nomina a qualche
Sì condizionamento
Io pensavo ad un comitato di garanti per l'informazione per il diritto all'informazione
Affidata a quanti siano davvero distaccati dal gioco politico e parlamentari
Pensiamo
A che lei dei cinque senatori a vita che veramente non hanno più nulla a che fare con i partiti con le segreterie politiche e con le forze economiche e di potere
Grazie
Mi pare che Martinelli abbia toccato due punti essenziali a un certo momento ha parlato chiamando in causa i giudici dei giudici dei due estremi forse che nella magistratura italiana si possono verificare nei rapporti dell'informazione
E cioè il giudice che parla troppo per così dire è il giudice che tiene tutto sotto chiave quindi comunica molto poco e quindi poco si incontra con il giornalista il quale vuole adempiere al suo dovere di rispondere al diritto d'informazione dei detto
L'altro tema è quello della proposta nuova interessante intelligente della garanzia o del comitato di garanzia che chiama in causa politici legislatori io darei a questo punto la parola al magistrato Nino Abbate
Mi consentirete prima
Gli accettare la provocazione di Roberto una breve discute digressione
Ho assistito ieri con molto interesse
Lavori di questo convegno e sentendo i vari interventi mi sono ricordato i versi di un poeta spagnolo voi di solo che io vorrei leggervi
Amici vedete passano gli anni e pare che siccome le cose rimangano come il primo giorno
Siamo invecchiati a poco a poco passando dalla strada all'ufficio dalla speranza alla malinconia
Ecco io non vorrei che qui si convegni siano una liturgia continua
Che parlando di speranze dovessero soltanto registrare momenti di malinconia
Io credo che quando si parla di crisi della giustizia il discorso deve essere più ampi
Certo
Ci sono momenti peculiari quale qui quali quelli che stiamo vivendo certo
Ci sono momenti di conflittualità che pure vanno registrati analizzati per trovare conclusioni adeguate
Per lanciare messaggi a chi quei messaggi deve poi tradurre in realtà
E però una cosa è certa
è inutile girare attorno al problema tutti sappiamo qui noi magistrati voi avvocati voi giornalisti
Voi cittadini che la crisi della giustizia
Non è imputabile acquisto quello ma è una crisi che viene da lontano
è il frutto avvelenato di carenze normative strutturali
Di errori ritardi omissioni prese di posizioni preconcette
Momenti di conflittualità prevalentemente corporativa
Prima di tutto a mio giudizio una carenza della legislazione che contraddittoria incerto
Privati raccordi con l'ordinamento e di scelte puntuali e rassicurante il toccasana di tutto ciò
Un aumento del ruolo di supplenza uno scaricare continuo
Sugli uffici giudiziari di momenti di supplenza che hanno avuto anche negative conseguenze
Da qui credo che dobbiamo partire
Per affrontare seriamente il problema
Avendo presente mi consentiranno di avvocati specialmente gli avvocati romani che mi conoscono meglio
Che i toni di crociata non servono a nessuno
è che il confronto con gli altri il dialogo con gli altri da un momento fondamentale per cominciare a discutere seriamente delle nostre cose senza battere le mani è senza strapparsi troppo i capi
I problemi della giustizia sono sono sì
Un fatto che concerne l'introduzione di nuovi codici
Di procedure non solo il Codice di procedura penale mi consentirete
La grave crisi del civile richiede un'attenzione da parte di tutti
L'introduzione di un nuovo codice di procedura civile essenziale con l'introduzione noi aggiungiamo di un giudice monocratico di prima istanza e poi fondamentale una nuova normativa che regoli il reclutamento e la formazione professionale dei magistrati
La riforma delle circoscrizioni giudiziarie
La temporaneità degli uffici direttivi
Una riforma seria dei consigli giudiziari
E l'introduzione episodi toccare un un tasto dolente di nuovi giudice onorario di pace che scarichino la magistratura ordinaria da una serie di competenze
Che la magistratura non è più in grado di sopportare
E dall'altra parte un aumento del tasso di professionalità di tutti
Principalmente io dico parlando dall'interno di una corporazione dei magistrati
Perché una volta per tutte va ribadita e chi vuol leggere può leggere gli atti del nostro congresso di viareggio del mille novecentottantacinque siamo i primi a denunciare quei prigionieri dell'Embassy e della drammatizzazione quei protagonisti della straordinarietà che hanno provocato guasti di cui oggi sopportiamo tutte le conseguenze
Se un discorso serio va fatto va fatto in questa direzione
Ed è ritorniamo alla provocazione di Martinelli
Proprio perché convinti che così come vanno le cose non è possibile continuare l'associazione magistrati giudici hanno trovato un organico momento di collegamento con la Federazione della stampa e con l'ordine dei giornalisti mettendo appunto l'altra hanno una serie di proposte legislative che partendo da quella disposizione del punto settanta del nuovo codice di procedura penale consentisse di cominciare a discutere un problema fondamentale
Di fronte ad un segreto istruttorio così lungo
Di fronte ad una realtà processuale che non consente assolutamente
Un dibattito civile nel Paese su grandi vicende giudiziarie su piccoli momenti giudiziari
Noi abbiamo lanciato una nostra proposta che rimasta purtroppo sepolta nei cassetti del Parlamento a seguito della crisi
Dell'ultimo degli ultimi tempi
Abbiamo indicato che cosa intendiamo per fonti quali sono le fonti in utilizzabili e non abbiamo dato modestamente una serie di indicazioni che chi vuol sentire
E in grado di sentire
Le notizie non arrivano solo dei giudici arrivano anche dai giudici e Roberto Martinelli e gli altri giornalisti con cui spesso abbiamo dibattuto questi problemi sanno che non è un discorso Dio ci è un discorso di sempre che non trova però mai risposte esaurienti da parte di risposte esaurienti che veda qui non si tratta di creare uno steccato
Tra classe politica governo giudice operatori del diritto qui si tratta di discutere razionalmente
E seriamente di problemi che pensano sulle spalle di tutti che coinvolgono la intera collettività
Che cosa voglia ai vogliamo tra virgolette un mondo migliore
Che consenta in modo trasparente a tutti di svolge seriamente è di moda equilibrato il nostro mestiere
Il nostro è un servizio interesse generale è un servizio che rendiamo alla collettività
E qui consentitemi una battuta
Il discorso della responsabilità del giudice non è un discorso così si va affrontato con grande serietà
Lontano dai toni accesi di questi ultimi tempi
Noi siamo pronti a fare la nostra parte dico questo per la parte che mi compete
Siamo pronti a confrontarci con tutti convinti però come siamo che non accetteremo mai di vedere scaricare soltanto sulla magistratura responsabilità che competono ad altri
A proposito dell'informazione di chiudere
Con una citazione
Qualcuno un grande giornalista un direttore di giornale ha scritto recentemente che nessuno può pretendere dalla logica mercantile oggi imperante anche nel mondo dell'informazione
L'Oricchio fine dire avvia quella santa musulmana che invitava le persone amate assentire i rumori delle lati
Ecco in un mondo in cui si parla tanto di tamburi e di bit
Io credo che un po'di attenzione alle lacrime ai sorrise alle voci degli altri giova sicuramente alla recita di tutti e in definitiva alla crescita della nostra democrazia
Vertone Abbate che riporta molto equilibrio tra le parti che sono qui presenti che un richiamo alla professionalità innanzitutto
Il contributo tecnico e le indicazioni date alla classe politica di richiamo anche alla classe politica che viene ancora una volta chiamata in causa e qui c'è un politico
Di razza che Biondi l'onorevole Biondi adesso prende la parola e ci dice il suo punto di vista
Molte grazie io ho ascoltato estremo interesse come tutti voi quello che è stato detto finora siamo tutti consapevoli che siamo in un'area dove i problemi convivono una coesistenza competitiva
Tra esigenze diverse con valenza qualche volta opposta battuto importanti dovremmo applicare criteri da prevalenza Travolta tra valori che devono essere affermati anzi li ha fermati con andata e ritorno
Il diritto che la Costituzione
Sancisce l'articolo ventuno ripreso poi dall'articolo dieci che è stato ricordato da chi vuole a convenzione DT dello europea diritti dell'uomo cioè il diritto alla libera espressione del pensiero e l'effetto che questo produce
Cioè il diritto di essere informati in maniera coerenti e qui c'è un problema diciamo di relazione tecnica tra chi alla possibilità di informare
E quindi il la funzione di informare e una realtà deontologica del come si informa
Da come nasce la censura effettiva e anche l'autocensurato affettiva
Nel senso che non si dice quello che si potrebbe dire perché non ci piace oppure perché potrebbe produrre nel feto
Che la bottega giornale in ipotesi anche come vendite e come sollecitazione di un'opinione che il giornale
Ama formare non ne è coerente con la obiettività della notizia e quindi postula Olla suggestione del convento Olla
Funzionalità del commento ad un Effetto che si vuole produrre quindi un problema che non è semplici da risolvere perché sono due beni i valori diritti che stanno insieme
Problema della segretezza della fonte
è stato affrontato dalla Corte costituzionale quando è stata richiesta nell'ottantuno di dire
Qualche cosa su questo l'ha detto molto chiaramente la differenza che separa il segreto dell'avvocato il segreto del medico e il segreto del sacerdote rispetto a quello delle il giornalista che pure ha nell'articolo tre della legge del sì del due che la legge del sessantatré
Comma terzo la possibilità il dovere il dovere deontologico di tacere quindi un da un dovere profondo che i giornalisti hanno bene amministrato correndo anche i rischi bisogna anche dirlo il naso citato esige non ci sono più valori chi sono questi valori affermati e affermati sulla propria pelle che non è semplice
Ma anche qui la differenza che la corte
Costituzionale ha ravvisato la differenza giusta se possiamo usare questo aggettivo tante volte inflazione ha detto la corte
E da una parte ci sono dei valori che rappresentano diritti altrui
Che vengano destinati al confessore l'avvocato al medico per un'esigenza di tutela che proprio oggetto quindi non tutela la corporazione dei medici e degli avvocati e dei sacerdoti ma i loro referenti di carattere soggettivo e quindi il la riservatezza non è un bene proprio ma un diritto al Trullo al non propagare ciò che l'esigenza ha dovuto determinare e come relazione anche come come sottomissione a di una cosa propria personale riservata alla ad un'altra persona che deve avere la forza e il diritto di mantenere invece nel caso del giornalista quando da una notizia di cui tace la fonte non è che difenda null'altro che il come dire dovere che lui ha di mostre Lare la confidenza che ha ricevuto perché la notizia è fuoriuscita non è come per l'avvocato il sacerdote ma di chi non beve può rivestire la notizia bene protetto e che la notizia non ci sia qui il bene protetto una volta data notizia che considera l'ipotesi di dare e la fonte si dice si è detto il peccato non si vuole dire impiegato solo due cose
Ovviamente estremamente diverse la Corte costituzionale ha detto
Di qui nasce l'esigenza di contemperare sul piano e giuridico e sugli effetti che questo e reale che stare al PAC conflittuale determina il rapporto tra il diritto di tutti ad avere un informazione la più completa ed esatta anche sulla vicenda processuale e poi anche il diritto di chi è imputato
Di non veder trasformare una comunicazione giudiziaria un'imputazione
Una sentenza di primo grado di appello fino a quella sentenza definitiva in quella sorta di aggressione della propria reputazione che è un bene
Eh sì logora facilmente
Otello atto primo
Mi pare che Jago e poterlo discorrendo sui beni e sui valori dicano sì dica no a un certo punto se ti rubano il borsellino che forse potrà recuperarlo picchiando largo rendono nei nelle calli
Massetti rubano l'onore la la reputazione che è poi la proiezione dei propri valori che si trasmettono al giudizio altro un giudizio molte volte se è vero e contemporaneamente malizioso per cui più sia stimolanti ius non dico si goda se si vede che la stima di cave ma più cioè il rischio e allora queste cose quando si chiede poi regolamentiamo né per legge parliamoci chiaro in Italia c'è la tendenza a fare il via libera per il gusto di violarle
Io credo che ci siano leggi
Comprese quelle che attengono alla deontologia degli avvocati degli ultimi tutti coloro che hanno un lavoro che riguarda il prossimo debba essere affidata al più severo di giudici che non dà mai le attenuanti generiche che si chiama coscienza
è inutile stare aspettare delle io non credo lo dico anche alla televisione voglio dirlo qui
E Francesco Coco avesse paura di qualcosa o di qualcuno quando interrogandosi esteso disse di no ad un atto giudiziario abnorme e noi invece andare avanti con vantaggio della collettività di cui era titolare di un avesse paura di qualcosa non doveva averla non deve considero avere paura quando uno assume la responsabilità
Che trascende la ordinaria amministrazione delle cose degli Angiò si fanno altri lavori altri mestieri non sia non si deve avere paura di affrontare il processo contro una una una una uno forse più grossi di noi non posso pensare quindi che anche il problema delle informazione giudiziaria per quello che attiene a un giorno dal dai doveri del giornalista riforme debba come dire imputa di dirsi qualche volta da fonti spurie e c'è la proposta di Felicity per esempio nella legislatura precedente
Naturalmente in questa non è presente perché spesso i deputati più coraggiosi che non hanno il suffragio né del loro partito né dei loro elettori che questa è anche la realtà italiana diciamo così qua la prova controparte la proposta che per la quasi provocatoria quella cioè di affidare alza il segreto di che gli è giusto che il il Mariner il giornalista mantenga sulla fonti che sulle sulla sulla anche segretezza nel senso nel senso intimo delle fonti che ha a da da cui ha attinto
Facendo sì che questa segretezza diventa sul suo patrimonio giorni espongo io al posto del e sono io il garante della e so io controllore deontologico della attendibilità anche della persona con cui parlo se me ne prendo la responsabilità sarò tanto più rigoroso nell'assumere il valore di cui solo portatore perché il cittadino lo conosca notizie e tanto più rispondente a questo valore quanto di fronte all'eventuale responsabilità per una notizia sia io il titolare della responsabile sono altre proposte di legge perché le camere sono sorde e grigie ma lo diceva un altro che non le amava ma e non sono sempre molto molto come dire allertate dà la possibilità di avere poi soluzioni alle iniziative prese e nel nuovo Codice è stato qui ricordato vi è una regolamentazione ovviamente
Delegate in queste ore nella quale si tenta di dare a un problema che è molto serio finché non si riforma
La legge procedurale ed eliminando il segreto istruttorio o per lo meno rendendolo segreto quando deve essere segreto da questo punto di vista impenetrabile
Trentenni invece pubblico ciò che deve essere pubblico come ieri è stato detto maniera magistrale da più ascoltato nella mattina e pomeriggio avuto la disgrazia di un potere star qua
E quindi voglio dire che le riforme sono state previste ne ha fatta una anche violando una buona proposta che presuppone la possibilità di che di fronte all'apposizione del segreto vi sia da parte del magistrato che fa più del giudizio di prevalenza ritiene necessario il l'acquisizione della notizia della fonte la voce da dell'impugnativa nei confronti delle provvedimento l'impugnativa in Cassazione
Vede nei confronti del magistrato che abbia sciolto tra virgolette che e dal segreto il giornalista che lo ha che lì al quale viene riconosciuto e poi c'è anche una proposta di Sterpa e di altri che suppergiù una variazione sul tema di quella di Violante ma la le leggi il Lalla la proposta di del la legge delega per la riforma del codice a due formulazioni
Che mi paiono abbastanza interessante
Con una prima viene richiesta legislature delegato
La previsione del segreto professionale anche di quello cileno giornalistico relativamente alle fonti delle notizie rese pubbliche nei casi in cui gli estremi delle notizie stesse siano altrimenti verificabili e quindi vi è un blu un valore che viene che viene concesso quelle cioè di mantenere il segreto allorché vi è la possibile delle possibilità di una verifica diversa aliunde rispetto alla richiesta
Al giornalista stesso riforme la notizia e quindi incriminarla se non la dà come avviene oggi per falsa testimonianza
Con la seconda previsione viene limitata all'infuori alle fonti delle notizie con la seguente accentuazione salvo che le notizie stesse siano indispensabili ai fini quindi c'è un concetto più duro più rigoroso l'indispensabilità
Ai fini della prova del reato per cui si procede e la loro veridicità possa essere accertata soltanto attraverso l'identificazione della fonte della notizia
Quindi il magistrato deve fare un giudizio di essenzialità della notizia e dell'anno e percepibili Italo riconoscibilità altro in altra in altro modo che non si arrese ai fini della afferma di avere dell'amato della edificazione del fatto che viene dichiarato
E dell'essenzialità dello stesso ai fini del giudicato anche queste mi pare un argomento che come dire di fronte alla del tradizionale inerzia che purtroppo vie in materia di giusti è stata in materia di giustizia facevo fervore io mi mi permetto di rivendicare
Non tanto l'effetto di un consultazione che al valore che anche la quale bisogna son d'accordo con Abate dare il minimo di emotività e il massimo di razionalità
Il massimo di informazione come diceva Martinelli perché la razionalità prevalga sull'emotività e nessuno vuole processare nessuno
Ma si può consentire che quelli che procedessero tutti
Processiamo processi palinsesti sì se per caso ho sbagliato per colpa grave problema inchiesta non li vogliamo far far processare dall'ordine degli avvocati
Vogliamo che i magistrati che procede sono tutti gli altri si risolse vi fosse vuota responsabilità loro per colpa dei processi può anche se stessa
Ecco questo io no sinceramente non vedo vedo la difficoltà che l'informazione in questo giovane ha avuto c'è stata la concentrazione delle testate e delle teste
Più o meno Fini a dare una versione degli avvenimenti quale invece oggi odio vizi rionale qualche cosa di meglio avviene qualche indicazione più vasta si dare tutti noi abbiamo questo vantaggio
Perché il muro contro muro non si può lavorare e se si è aperto un discorso con la gente diciamolo francamente ci si lamenta delle tavole rotonde
Ci si lamenta di queste riunioni
Spesso i luoghi ameni Bari bellissima
Dossier ostili nostro ospite Piola e ci ha fatto la la la l'accoglienza che che che che che che che il non meglio non si poteva gliel'ho detto tutti benissimo però quando si va poi a casa cosa successe a volerle bene ora quando si va a casa
E troviamo il popolo italiano in nome del quale ma anche per conto del quale chiedevano a fermare le cose che sono importanti per il singolo perché ai chiunque il titolare del diritto non è lei l'avvocatura nella magistratura è il cittadino titolare di nei confronti di questa cittadina si chiede qualche cosa un'immedesimazione la partecipazione io credo che questo non sia un atto di spregio armi so bene che tutto non si concentra rinunzi nell'uno sarebbe troppo comodo però si esce dalla ditta lavori si esce dal circolo chiuso di coloro che ne sanno troppo diceva Bernard Shaw capi
Gli specialisti di sapere sempre di più sempre di meno ecco non vorrei che ci fosse questa atrofia per concentrazione della Sapienza ebbene oggi si può aprire il discorso la gente può dire come la pensa sul un principio generale che non è quello che richiede risolverà i temi della guida che sono immensi
Ma intanto si apre una finestra sul mondo e non è chiusa del piccolo mondo antico delle dei gestori dei problemi ecco quindi che l'informazione a questo anche Baroni peccato sala più garantita io ho finito e se sarà soprattutto come io credo legata giuridicamente
Deontologicamente e per quel grande criterio di reciprocità
Per dispetto proprio ed altrui del proprio lavoro della propria funzione e della destinazione di là senza che è l'unica garanzia alla quale dobbiamo tendere lì educare noi stessi
In modo che coloro che ricevono da noi per il lavoro che facciamo per funzioni che svolgiamo per la sintesi che la notizia giudiziaria da
Magistrati avvocati parti
Della realtà più complessa che poi un frammento della realtà sociale e la realtà patologica
Quella che viene circoscritta nell'ambito giuridico penale e civile che sia o fisiologica però una realtà sempre piccola perché è stato detto poco fa molte informazioni vanno tutte regolamentate ma il vero criterio Peter nella libertà e della responsabilità su basi certe su leggi giuste e che speriamo di avere il tempo li fa fare che non ci facciano di nuovo chiudere la legislatura prima del tempo per paura di qualcosa se non di qualcuno avete notato
Avete notato come è difficile mettere un punto nel periodale dell'onorevole Biondi disse una volta onorevole Piras Luca
Me lo disse alla Camera ho aderito a una espressione che io rilancio dei subito alla volta al mio collega la volpe
Quando ha parlato di bottega del giornale bottega giornate c'è anche una bottega anzi un retrobottega del telegiornale che interessa molto la politica
I condizionamenti politici di questo rotture bottega sono determinanti per l'informazione giudiziaria in materia televisiva
E forse presse Erbanno questi condizionamenti giornalisti da molti guai con i politici però io le chiedo alla volpe e a tutti gli interlocutori di questa tavola rotonda è questa l'informazione
Quasi silente opacità che la classe politica gli avvocati i giornalisti stessi chiedono è questo che fa contenti anche i giornalisti della televisione
No
E avrei chiuso l'intervento
Io credo che
In Italia
Sì viva tutto sommato male
Rispondendo alla alla domanda di Giacomazzo io ho espresso il mio no convinto nel senso che è un Paese dove come si dice il processo di imbarbarimento è molto molto avanzate
E molto avanzato perché non siamo in presenza di un forte partito non in quelli tradizionali un forte partito degli irresponsabili
E questo è un partito che va prendendo ha già preso piede
Le leggi ci sono qui non parla nessuno
Non parla di magistrati non pagano i giornalisti
Non parlano gli organi di polizia giudiziaria che di questo le volte
Ce ne dimentichiamo
In realtà targa il il livello generale
Le regole di una società democratica
Ora indubbiamente questo dicevo è un Paese che ormai ride delle sue leggi pensiamo al Codice della strada
Insomma il Codice da Sai la porto sempre come esempio
Il codice della strada fissa il limite di velocità bene noi contemporaneamente
Contemporaneamente saltiamo le automobili che vanno da duecento a trecento all'ora e nessuno fiata
Questo è il e il senso e il senso di questo Paese insomma i vigili urbani i vigili urbani vedono ogni giorno sfrecciare sotto i loro occhi
Dei vettori dei dei proiettili che sono automobili motociclette ma avete mai visto fermare no
Ora la mente la o raramente la sosta e la sosta ossia
è evidente che questo
Poco importa un così declino vogliamo dire la storia dei giudici ma insomma il dottor Sorbello che è stato al centro
Di grandi questioni di grandi polemiche
Giudice attori che aveva detto delle cose pochi giorni fa è stato completamente assolto dal Consiglio superiore della magistratura
Questa è la realtà
Vogliamo parlare del giudice di Massa che ha ricordato
L'avvocato prima
Beh la contro i questo non c'è niente
Vogliamo parlare dell'applicazione
Della legge sulla stampa
Famoso ecco dove i giornalisti corporativi come tutti noi
Si ribellano quando una sola volta e lo cito sempre su questo caso un magistrato impone per la prima volta al giornale la Repubblica tanto per far nomi
Lui pubblicare come dice la legge con lo stesso rilievo e nella stessa pagina dove
è stata pubblica notizia ritenuta diffamato
L'avete visto mai quanti giudici o quanti giornali o giornalisti applicano la legge sulla stampa
E ignorato è completamente ignorante
Ecco il processo d'imbarbarimento scelto io John vogliamo altre leggi altre cose ma questo è il clima
Questo è il clima
E allora evidente che tutto il diciamo l'atmosfera diventa abbastanza surreale
Dove tutto è lasciato al caso dove tutto è lasciato o alla improvvisazione o ad essere noi giornalisti spesso dei postini come io non mi stanco mai di ripeterlo
Giornalista sta diventando un postino
Lo è postino sull'informazione pure voi pensate io ho partecipato pochi giorni fa un convegno su sul sulle questioni nucleari il Sud il Tokyo Big Mac un autorevolissimo esponente della comunità atomica di Vienna un'Italia un illustre scienziato
Ha detto che c'era in Italia in Europa cento mila aborti volontari
A seguito della cattiva informazione dopo la questione dice l'obbligo beh questo è la disinformazione queste è una falsità totale dove il giornalista ormai non ha più quasi nessun potere di disciplina
Vogliamo vedere le questioni dei servizi segreti
E quante veline contro veline passate sulle nostre teste e noi complici spesso inconsapevoli
Cioè la nostra professione sta diventando veramente sarà un fatto come dico io e visibilità professionale molto difficile spesso c'è in noi un senso di profondo scoramento
Rispetto alle questioni ai giochi che vengono fatte
L'informazione economica anche i grandi proforma i grandi processi sono anche noi pensiamo sempre operare in senso stretto della parola B e quello che succede nel campo finanziario
Nel campo finanziario
Non ci sono spesso magistrati adatti
Perché addirittura le questioni finanziarie che sono la grande criminalità finanziaria al centro oggi però non è neanche materia tesa
Non è neanche materialista
E quindi anche la il problema del segreto come viene gestita l'informazione relativa alle vicende giudiziarie di carattere finanziario
Queste sono i problemi enormi
Che sono che sono sono davanti a noi come ripeto la storia da polizia giudiziaria non voglio interferire infierire su questo voi pensate che cosa è la lotta fra i servizi segreti fra carabinieri e polizia
A chi dalle attacchi dalle informazioni facendo saltare le questioni addirittura si è arrivati al caso dei carabinieri hanno portato in giudizio anche se contro ignoti
E volendo riferirsi alla polizia ecco delusa perché era sta era saltata l'operazione contro l'Unione Comunisti Combattenti per responsabilità in quel caso dalla polizia queste queste sono nemici devo dire che questo
Non è solo il fatto italiano
Il mestiere del giornalista sta diventando complicato difficile talvolta non credibile
L'ultimo esempio l'abbiamo avuto negli Stati Uniti quando il più grande quello che veniva ritenuto uno dei più grandi giallisti americani che poi svelò i misteri da poter dire poi si è scoperto questo aveva detto che aveva parlato col capo della CIA e chiamava come garantire le sue informazioni che morto addirittura e che e di cui non aveva neanche i nastri registra
Quindi c'è una leggerezza c'è una così un una superficialità c'è una inconscio una irresponsabilità perché potere è responsabilità dove qui non non non ci sono più le regole del gioco e rispondo
E chiudo anche quello che ha detto Giacovazzo hanno detto gli altri colleghi poi noi della televisione abbiamo una responsabilità maggiore
Perché è vero che pubblicare come diciamo noi quindi trasmettere immagini relative a una persona che poi magari viene ritenuto innocente o giudicata innocente beh noi il guasto l'abbiamo fatto e pesantemente
Ed è vero che sono i magistrati che sono fare i carabinieri la polizia a chiamare le nostre truppe perché gli adesso vi facciamo vedere
Il mostro questo è vero
Questo è vero sono loro
E noi andiamo però anche noi siamo siamo siamo siamo responsabili siamo responsabili questo ma insomma
Negli Stati Uniti nelle corti non si entra
Negli Stati Uniti tutti i processi alla mafia eccetera noi alla maniera italiana quando sapevamo che c'era un processo alla alla mafia negli Stati Uniti chiedevano di andare di vedere ci hanno buttato fuori
Ma che dove crede di stare non si entra nelle alte
E così noi abbiamo fatto un'altra cosa anche come TG due per esempio quando io la responsabilità anche la difesa e la tutela dei minori
Di cui si parla poco
Di cui si parla poco abbiamo avuto l'ultimo caso
A Palermo
In altri posti noi abbiamo rifiutato di dare immagini e non trasmetteremo immagini relative a minori che comunque sono implicati in vicende giudiziarie
E poi avere la legge no ma spesso si davano Maggi addirittura anche quando ci sono bambini vittime citato il caso di quel bambino che aveva preso la droga dodici anni e questo andava e veniva sugli schermi televisivi
Facendo anche i nomi di alcuni casi beh questo lo abbiamo detto con molta chiarezza che da noi questo non non sarebbe proprio questo non basta
Perché è vero che noi andremo incontro stiamo attenti perché già il servizio pubblico ha molte pecche a molti peccati sulla coscienza nel modo come viene fatta l'informazione per quello che riguarda la tutela del cittadino perché non si pagano e noi abbiamo trasmesso le immagini ripetutamente di persone che poi sono state dichiarate innocenti intanto o cittadini normali o cittadini che comunque avevano una loro impresa politici e non politici questo non ha importanza
Non è successo niente
Adesso il ministro aveva proibito quando c'era Martinazzoli aveva emesso aveva dato disposizioni perché queste immagini io sto vedendo queste immagini ritornano anche quando si tratta di di persone ritenuto imputate di reati ma anche di ma la vita di Dimitri comunica di criminalità organizzata bene questa è una violazione costante quindi conclude
Qui non c'è un problema appunto soltanto di nuove leggi certo che noi siamo interessati alla riforma del Co dei codici perché quando si vede Piazza Fontana e ancora oggi dopo diciotto anni si aprono ancora e si stracciano ancora altre cose beh questo mi pare che sia il il ieri il trionfo diciamo dei di quello che sta succedendo nel nostro Paese però siccome appunto noi anche in presenza o in assenza di leggi ogni giorno dobbiamo fare il nostro mestiere beh tentiamo per quanto è possibile perché poi non è vero
Che bisogna solo attendere dalle leggi del indicazioni se uno si mettesse a fare forse con più serietà mestiere che fa sia esso giù processo avvocato scesa polizia giudiziaria sia esso giornalista forse le cose potrebbero andare meglio grazie
Al collega la volva dovremmo precisare una cosa che meglio farà Nino Abbate a farlo il CSM non benché abbia assolto il giudice Sorbello e che la querela del ex sindaco di Torino di color verde è stata archiviata
E probabilmente il Consiglio superiore per lo doveva valutare questo ecco vorrei dare a questo punto la parola un attimo al al
Alle diciannove giudice Abate e qui è un problema ecco dai sedici anni e qui è ecco il caso emblematico un problema di informazione a luglio il Consiglio su superiore dal magistrato ora qui ci sono due colleghi della sezione disciplinare presente che possano confermare
Si è interessata di un problema concernente il collega Sorbello relativa la motivazione di una sentenza
E su quella cosa il Consiglio superiore ha prosciolto
Il questa è la realtà
Esso non su altro interviste gli aveva fatto spesso è un problema di cui il Consiglio superiore eventualmente e questo è un fatto successivo ma assorbendo ex vado prosciolto per un fatto specifico ma mi consentirete di aggiungere qualcosa poi per completezza di discussione sulla quale di informazione
Ma io vi domando e mi domando quante sono le persone presenti qui dentro che hanno mai spulciato nelle statistiche del consiglio superiore della magistratura per vedere quanti procedimenti disciplinari si fanno in un anno
Quante sono le sentenze di condanna e quali sono le realtà delle cose
Sole se mi consentite
Intanto c'è tutta Mondello sapere non voglio spendere nemmeno una parola il problema dell'esercizio dell'azione disciplinare che non compete certamente a al Consiglio superiore il ministro di Grazia e Giustizia si discute se abbia facoltà obbligo di esercitare l'azione disciplinare il procuratore generale hanno la titolarità di questa azione il Consiglio superiore a un organo giudicante il corso
Ma no ma io non discuto non voglio discutere del problema giuridico
Ma voglio dire sapete per esempio che in un anno di attività questo nuovo Consiglio superiore
Ha costretto alle dimissioni sono dati oggettivi due procuratori della Repubblica in carica ha trasferito due presidenti di tribunale con l'articolo due costringendo uno al trasferimento apre un'altra le dimissioni
Voglia di ecco se mi fa definire abbiamo molte Carenzi ancora e siamo i primi a denunciare queste realtà ma io domando qual è quell'organo di categoria che ad un certo momento abbia assunto decisioni così drastiche
Altre due procuratori della Repubblica trasferite ai sensi dell'articolo due venticinque magistrati quest'anno si sono visti applicati l'articolo due cioè il trasferimento di ufficio questi sono i dati oggettivi sui quali una corretta informazione va
Riferire al Consiglio superiore Roma ha detto una cosa così dura allora su questi dati ed è si può discutere ma avendo presente qui discorso dell'informazione un quadro generale di tutta tranquillità altrimenti parliamo ancora una volta sudati emotivi non riusciamo ad avere un quadro reale della situazione
è quella lo sforzo quell'esigenza di razionalità cui faceva allusione prima non può mai essere quel posto alla base
Ecco dunque abbiamo non ha ancora esaurito il primo turno di e addetti a questa tavola rotonda c'è l'avvocato Bove che ancora deve parlare poi c'è qualche intervento che pure dobbiamo ammettere dalla sala
Di solito per professione difendo la categoria dei giornalisti e quindi mi è d'obbligo oggi assumere un ruolo un po'critico di questo mestiere di questa attività
Tutto sommato quello che io penso si debba porre in discussione e proprio nella nostra società in questo momento storico il ruolo del giornalista
Fondato su due miti quella di una sorta di missione di informare il pubblico
Del mito di un'informazione oggetti
Sono due miti ai quali già accennava Aimone accennava Martinelli che nella Società di questi anni hanno raggiunto davvero delle dimensioni tali da poter legittimare la più feroce critica un grande editore americano diceva io compro giornali per far soldi
E faccio altri giornali per fare altri soldi i contenuti editoriali gli articoli sono quegli spazi che stanno tra due inserti pubblicitari che mi servono a convincere il lettore a guardarla pubblicità
Paradossalmente la TV è lo spot o almeno una certa tv i programmi servono esclusivamente a far guardare agli spot
E questo è il primo mito il giornalismo non è solo una missione non è più tanto una missione a un'impresa di tipo nettamente economi
Esiste un giornalismo oggettivo è possibile
Una informazione sui fatti distinte dalle opinioni c'è un giochetto che si fa alle scuole di giornalismo e quello della stessa notizia data in due versioni
Insurrezione dei giovani ufficiali in Livonia le forze rivoluzionarie stanno per liberare la capitale
Ammutinamento tra le forze armate in Livonia i ribelli tentano di deporre il legittimo governo
Sono le notizie identiche ecco che la forma ne modifica l'impatto emotivo e conseguentemente parlare di un messaggio sui fatti distinto da un messaggio emotivo è un mito
Quell'editore così perverso di cui vi dicevo prima aveva uno slogan ho visto una sola volta un mezzo di informazione oggettivo era una TV a circuito chiuso per prevenire i furti in un supermercato
I mezzi di comunicazione sono un'industria del consenso servono a fare consenso
Ma debbono anche ottenere il consenso del pubblico debbono presentare le notizie i fatti nel modo presumibilmente più gradito al pubblico
E allora signori se la stampa alla funzione istituzionale in questo mito di svelare il male è logico che il colpevole faccia più notizia dell'innocente e che il giudice faccia notizia molto più della bocca
Lettore ha bisogno di rassicurazioni il male esiste un dato oggettivo della nostra società ma se si lotta contro di esso e viene stroncato siamo tutti più tranquilli e rassicura
L'unico personaggio della categoria degli avvocati che ha avuto un successo televisivo vero e reale diffuso per l'immenso
Ah otteneva questo successo non perché faceva assolvere il suo cliente ma perché svelava al colpevole il lettore il pubblico non ha nessuna voglia di identificarsi nel popolo imputato nemmeno Celtic rientri per l'immenso
Il pubblico non può che identificarsi nello sceriffo nel giudice e siamo consentitemi nell'era della identificazione per immagini TV come vi ricordava la volte
E anche questa nuova non fuoco mamma formula del giornalismo il Magazine dove la notizia è una serie di immagini di Fo
E allora in chi ci dentisti chiamo nell'imputato con la barba lunga senza cravatta che alza le manette
E cerca di coprirsi con il giornale o nel giudice che passa con la sua scorta a sirene spiegate sta operando il blitz da che parte style pubblico in questi casi
La realtà è l'immagine in USA negli Stati Uniti lo stanno imparando e lo stiamo imparando e lo stanno anche imparando i nostri colleghi
A tutti i livelli le forze di polizia di Los Angeles hanno cambiato come si dice nel gergo della moda il nuovo look da quando ci sono queste pattuglie di chips e gli elicotteri che intervengono sulla criminalità
C'è stato un aumento spaventoso dell'uso delle armi dà fuoco e c'è stato con punte poca né a mente un taglio molto più elegante delle divise dei poliziotti invitati
A gestire le inchieste come si vede fare alla televisione
Ferguson cita un problema delicatissimo di fronte alle aspettative indotte dalla tv molti avvocati stanno Thai cambiando la loro tecnica
Lasciamo da parte le lunghe arringhe introduttive finali nel processo davanti alla giuria americana per presentare il teste più valido all'inizio del dibattimento ed andare al nocciolo in poche battute
Questa è la cultura radiotelevisiva indotta nella giuria queste sono le aspettative della giuria americana
Alle università americane giurisprudenza si stanno preparando i nostri colleghi con sistemi di circuito chiuso per vedere qual è il messaggio più incisivo nei confronti della giuria
Siamo in una civiltà per immagini e nel quale l'immagine è un prodotto contro il quale non illudiamoci di poter combattere più di tanto
Io non ho intenzione di citarli troppi casi italiani altri sono stati ricordati ai colleghi ma in sostanza ci troviamo di fronte il al di in Italia Allo stesso genere di problema ci sono delle immagini vincenti e ci sono delle immagini perdenti
Io ho partecipato come difensore un atto delle clamorose inchieste sulle armi droga Prato guardate che Bell accoppiata due mali che vengono combattute insieme che servono a rassicurare il pubblico sul massimo di intervento della giustizia
Una di queste inchieste in armi sulle armi e droga e gli amici cronisti giudiziari la mattina faceva un pubblicare dei bellissimi articoli su quanto veniva quotidianamente svelato
A cena la sera chiacchierando manifestavano i loro dubbi sull'equilibrio e la generale serenità di questa inchiesta perlomeno dubbi ma nemmeno i dubbi si potevano riportare nella stampa perché siamo in questa civiltà informatica e dell'informazione
Che deve anche vendere il prodotto immagine secondo determinate regole non illudiamoci di riuscire a modificare più di tanto con le leggi e come avvocati che cosa ci possiamo dire
Ci possiamo dire che il nostro primo dovere professionale al di là di protagonismi e di risonanze è quello di tutelare il nostro cliente e quindi il paradosso è la migliore informazione giudiziaria e nessuna informazione giudiziaria
Il silenzio stampa è il nostro dovere primo meno si parla del caso meglio è minimizzare è la parola d'ordine che deve seguire ogni bravo avvocato
Ma a parte questo c'è un discorso un po'provocatorio che io voglio fare alla categorie ai giornalisti
Per tanti anni ho detto ai miei clienti signori non non chiediamo che ti fitte non querele diamo non attacchiamo il giornalista che ha violato un po'di segreto istruttorio o comunque che ha pubblicato una notizia inesatta incassiamo e basta
Non avevo completamente ragione e me lo hanno insegnato sempre gli americani che purtroppo sono molto più attenti Dinoi ai problemi della comunicazione
Quelle grandi imprese che per tanti anni avevano fatto la politica del profilo basso non farsi vedere non querelare stanno incominciando a partire con le richieste di risarcimento dei danni di tipo esemplare
Un'inversione di rotta richieste di diverso se centinaia di migliaia di dollari milioni di dollari
E questa abitudine sta prendendo piede anche in Italia un'impresa querela un giornale cita un giornale
Che io ho anche l'occasione di essi stessi chiedono tre miliardi di danni è un intervento che tutti diciamo
Preoccupante e d'altra parte non del tutto fondato tra miliardi di danni non son facili da dimostrare in Italia ma sicuramente ha avuto un impatto quali impatti
Noi abbiamo avuto delle esperienze con il santone di una setta coreana ha fatto solo conto testate milanesi diciassette querele le ha perse tutte nessuno però più parla di lui perché i giornalisti sono stanchi di essere chiamato in tribunale
Un atto piduista
Querela sempre chiedere gola mente rettifiche se non pubblicate a dovere ricco che all'articolo settecento e di questo piduista per la verità si parla ancora ogni tanto ma ogni tanto giornalista mi telefonici avvocato questi dati è meglio che io li pubblichi così
O meno e ogni qual volta questo personaggio ha un punto a suo favore nelle vicende giudiziarie viene regolarmente pubblicato perché se no dopo scattano altre querele altre rettifiche
La domanda che io debbo fare ai colleghi giornalisti è proprio questa è inutile andare a richiedere un Ombudsman della stampa vediamo se non sia possibile superare questa impasse con un corretta autodisciplina onore avvocati dobbiamo andare a scuola dei santoni coreani ed ai piduisti
Per imparare come col terrorismo giudiziario si imbavaglia la stampa attraverso i settecento e le citazioni
E fate caso proprio a questa sorta di Nemesi
Proprio il mezzo giudiziario e l'unico che può imbavagliare la stampa e come può conculcare la libertà di stampa Collovà l'uso improprio dello strumento giudiziario può anche conculcare qualche altro diritto
L'avvocato Bovio ha fatto riferimento continua agli americani e alle alla prassi americana al diritto
Io ricordo a una uno slogan editoriale americano che vorrei ricordare a tutti quanti una buona notizia non è una notizia e siamo vissuti purtroppo anche noi dentro questa si corsi perché la nostra nei quotidiani modo particolare una cultura dell'eccezionale
Non una cultura del quotidiano dell'ordinario ma questo è un processo a tutto una cultura e direi a tutta una civiltà o inciviltà secondo i punti di vista adesso abbiamo completato noi il primo giro però vi sono degli interventi ne abbiamo raccolti tre e non più di tre
E dopodiché poiché faremo un secondo ed ultimo giro per chiudere la tavola rotonda io vorrei dare la parola subito ad Enzo Tortora che qui presenti nel giorno
Per quello che è giusto che in una riunione di operatori della giustizia
E dell'informazione partecipasse rara bis
Anche qualcuno che può sostenere di essere operato
Dal giustizia e da un certo tipo di informazione
Così come le i loro convegni magistrati
E me ne dolgo
Trascurano sempre di invitare
Chi da certa giustizia è stato ustionato
E se facessimo al club degli ustionati
Il dottor Abate non me ne voglia avremo dei padiglioni grandi quanto intere regioni di questa Repubblica
Allo stesso modo io trovo che quando si tratta di
Operatori dell'informazione
Qualche operato
Al quale magari è stata lasciata non semplicemente
Una forbice nell'intestino ma un intero ferro da stiro
Partecipi e abbia la possibilità di dire la sua
Senza animosità io voglio raccogliere l'invito del giudice Abate
Senza
Emotività
E allora
Intendevo riportare un poco dei cieli
Della Teoria
Alla vergogna della pratica
Alla casistica concrete
Il cittadino letti non personalizzato
Fu insieme altri mille duecento cittadini
In una notte
Arrestato
Su presupposti inesistenti
Dopo controlli mai effettuati
Dopo indagini mai esperite
Eppure
Il cittadino letti
Votato da Regina Coeli
Come criminale tra i criminali un cittadino italiano
Un cittadino italiano
Dopo sei giorni
Di isolamento io non so se lor signori sanno
Tra tanti operatori ripeto gli operati sono sempre in terribile minoranze che cos'è l'isolamento
L'isolamento una condizione nella quale il detenuto
Non può vedere nessuno
Non
I propri legali
Non i propri familiari
Nemmeno i propri giudici
Che oggi si affacciano con un minimo di sollecitudine quanto meno un primo tipo di interrogatorio che nella maggior parte dei casi si riduce gli avvocati lo sanno Paola semplice forma di riconoscimento degli identificazione peraltro anche quella malfatta perché in quella notte
Tra il mille duecento arrestati duecento furono rilasciati dopo mesi per omonimia
Cioè per aver commesso le norme reato richiamarsi come degli altri ma tralasciamo
Il cittadino letti si trova dunque
Da sette otto giorni
A Regina Coeli
Il maggior quotidiano della capitale esce
Il cittadino deve unicamente alla pietà di alcuni agenti di custodia
L'avere ricevuto da dietro le sbarre è questo allucinante foglio quotidiano
Che annunciava con titolo ad ala di corvo su cinque colonne essendo il cittadino detti in isolamento guardate quindi nella Giovanni Iudica impossibilità oltre che pratica di contattare di parlare contenente sia ed ecco che il quotidiano maggiore della capitale e esce con questo titolo
E ammette due punti ho conosciuto Turatello
E allora io vorrei invitare gli operatori della giustizia a cominciare da qui per esempio
Molti sarebbero pronti ma limiti di tempo me lo impongono
Lo schema è di uno dei tanti momenti
Di questo cosiddetto Pasotti che io per primo non firmi
Caso Italia
Non da me si tratta al di là della sopra utilizzazione
Del processo
Spenta all'emittente allora degli
Ma quando noi incominciamo dibattiamo conto
L'annuncio
Potrei fare dei nomi non ne faccio
Può dare per certa per assodato che un cittadino rettilineo salvamento ammesso a chi panneggio amici che non
Aveva ancora visto
A dei giornalisti con i quali non ha mai non poteva avere alcun contatto
E quando questa verità perentoria
Viene immediatamente
Propalate assicurata con tutta la potenza di impatto che quel caso mi chiedeva ma nel consentire Angelici adatte
L'emotività
Si poteva far supporre o un certo tipo di interessi accentuato che poi diventava morboso anche in coloro che in quella notte scelsero come portabandiera l'alfiere di questo enorme costruzione riforma fondata su fondamenta di letame
Tutti probabilmente avrebbe costituito un motivo di dibattito
Ma Tassone
Questo fu uno dei momenti sui quali così discutere
Andando al di là la colpa non è nostra ma la corporee di chi questa notizia ci ha passato che è un ritornello italico molto noto quello dello scaricabarile per intenderci perché quando i magistrati
Continueranno per togliersi di dosso fastidiose lo ammetto
Ma doverose responsabilità a un'altra categoria quella degli operatori dell'informazione quando costoro continueranno a dire magari qualcuno la notizia ce l'ha data non cittadino di concittadino letti
Ma qualunque cittadino si trova di fronte un rebus uno dei tanti irrisolvibili di questo Paese di chi la responsabilità
E che cosa sa
Il cittadino di fronte a secco José fughe ma chiamarlo fughe mi ricorda quel non me ne voglia il senatore Lattanzio
Kappler Fabbian
Passeggiata
Organizzata protetta
Vorrei per eliminare un fastidioso oggetto che per motivi di opportunità
Bisognava allontanare dal nostro Paese
E allora questo velo di ipocrisia
Che circonda le rispettive categorie o va stroncato affrontato dall'inizio o non usciremo mai
Dal pantano dell'equivoco mandiamo avanti non crediate che io ce l'abbia con qualche d'uno in modo particolare
Sentivo dire che e proprio
L'unico giornale e me ne duole Salvatore Giacovazzo
Il suo giornale ha ospitato solo in tutta Italia
Un articolo di fondo dicono quindi evitare che sia presidente
Di questo settore così importante gli operatori dell'informazione
In cui mi si accusava per aver detto io al termine della mia personale
Avventura che avrei perseguito con ogni mezzo legale ovviamente io non appartengo
Ideologica terroristiche cerco di difendermi come può difendersi un cittadino soprattutto come può difendersi un cittadino che non si chiama neppure i letti
Ebbene fu accusato
Dal presidente
Unico quindi di cercare vendetta non se ne sta buono tutti scrive sul suo giornale
Il giorno dopo la sentenza della Cassazione Toni proscioglimento da dopo quella di appello certo
Ci sono stati anche i giudici che hanno corretto e noi dobbiamo oggi felicità Arci di non essere stati impiccati di questo noi vi diamo atto grazie per non avermi impiccato
Grazie
Grazie
Dalle merci consentito di sopravvivere ma non tutti sopravvivono
Non tutti sopravvivono alcune si impicca nelle manovre come si dice il termine curiale
Di questa infamia così protratta che nel processo penale contemporaneo lei prima parlava nessuno tra di voi conosce i provvedimenti disciplinari che il CSM ha premesso non è vero non le conosciamo
Io vorrei qui ricordare il caso di un ragazzo di vent'anni si chiamava eletti
Arrestato tenuto in isolamento per sei mesi senza che il giudice istruttore alzasse un tetto per un atto istruttorio
Si è impiccato
Io lungamente combattuto contro la pazzia questo va detto e va ricordato agli operatori
Gli operati lo dicono ma le parole degli operati
Solitamente si infrangono contro le corporazioni dei medici corso del corpo la colpa e la la sanità la colpa vedere Saud la colpa e dell'ONU sulla comparisse ma non è mai laddove noi indichiamo come nel caso del referendum
Con puntuale
Precisione
Il centro almeno uno dei centri della responsabilità e allora continua a questo gioco al rimbalza ente Belgian Richard Gere uno donna duole dirlo
Che per sei mesi
Non effettuò un atto istruttorio nei riguardi di questo ragazzo
Morto
Avuto come tutto il provvedimento
Una censura dottor Abate
Una tiratina d'orecchi
Una tiratina d'orecchi contro una vita
Lei mi parla di trasferimenti è pezzo si può andare a Sanremo dove l'aria marina fa bene magari anche ai figlioli
Non possiamo continuare a prenderci in giro
Illustri e autorevoli amici
Non possiamo non possiamo continuare a gabbare il Paese
Rimbalzando da un centro di straordinaria importanza come quello della magistratura o un altro di straordinaria e ancor più devastante potere perché quando partiva giustizia si sposa cattiva informazione l'effetto sul cittadino e peggio di una esplosione atomica e Pierre non possiamo non è serio
Incominciare sempre col dire la responsabilità non sta qui stanno i giornalisti che da parte dei giornalisti
La responsabilità della fuga
Fuga massiccia io vorrei ricordare un altro autorevole quotidiano che peraltro difende l'avvocato Bovio con cui ci vediamo spesso su opposte trincee
E non può l'informazione sempre a proposito del caso del cittadino rettili uscirsene all'improvviso
Il cittadino detti
Accusato di aver truffato is essendo il cittadino resti in galera da mesi e mesi a masticare quel pane
Sulla base di una lettera anonima pubblicare professava i soldi ai terremotati poi molto ricca moralista oltre che spacciatore di droga oltre che l'infame abietto delinquente anche l'ateneo
E non può continuare a leggersi in un articolo come quello stesso giornale diceva
Dice un magistrato chissà perché i magistrati in certi casi sono sempre anonimi ma le cose che dicono sono pesantissime
Dietro parlando del cittadino netti quel volto apparentemente teso al venne si celava un polso di in soldati le sporcizia
Continuare a questo magistrato della Procura di Napoli
Rigorosamente anonima perché lo stiamo cercando chissà passi Consiglio Superiore della Magistratura al quale noi abbiamo rivolto decide gli esposti si venera
Di togliere dalle mansarde dove giacciono finì di fascicoli chissà
E chissà mai chi sarà questo magistrato che affermava sul Corriere della Sera io con un'operazione senza precedenti
Ho visitato tre istituti bancari e ho ritrovato in tre istituti bancari dei registri navali
Mai saputo nei registri navali si trovassero degli istituti bancari che corrispondevano a degli otto del chi erano di proprietà del cittadino letti
Acquistati con soldi provenienti alla camorra questo è stata pubblicato di questo si è nutrito il Paese
Gaudente
In quella sorta
L'informazione protratta
Aggiungo bontà e compiaciuta
Che in quel caso non ultimo uno dei tanti uno troppi
Nel Paese sotto gli occhi
E allora con chi prendersela io ho fatto la mia domanda mi sono iscritto a parlare io ho detto che cosa dico giornalista no
Parlamentare lo sono stato mi sono dimesso in quarant'anni di Repubblica vorrei sommessamente ricordare
Sono stato il solo non chiedo la medaglia
I nostri signori non chiedo la medaglia anzi sono pervicacemente convinto che questo piccolo esempio
De dignità personale io l'ho fatto per me prima di tutto lo Stato come cittadino prima di tutto non avrà esempi non avrà seguiti io mi sono dimesso avrei potuto rimanere parlamentare europeo fino al mille novecentottantanove
Mi sono dimesso per tornare in galera
Diciamo che c'è a batte
Non per essere
Trasferito ad altra sede
Magari a Sanremo o fa parte di un consiglio di amministrazione di una banca appartengo o un partito che non ha un rappresentante non dico in un consiglio di amministrazione in una banca ma nemmeno la Centrale del latte
Volevamo e vogliamo intendevamo e intendiamo così come con abbiamo fatto con il referendum al della dedicare carismi predispongono dal vero centro del problema
Informare i cittadini sul fatto che gravissime responsabilità hanno certi giudici
E certi cronisti giudiziari
E che dire
Questo rimbalzarsi la corta
E mia nonna confettura
Vanno al cittadino un'impressione disgustosa
Momento momento momento
Lasciamo finire sta per finire grazie siamo finiti a voi io vorrei arrivare alla conclusione e concludo
Ho soltanto sfiorato e spero di essermi contenuto
I temi che noi abbiamo indicato in una battaglia spesso equivocata molto spesso travisata tentavamo alla indipendenza
Della magistratura asserita avevamo a chissà quale sacra istituzione mentre invece volevamo ristabilire più elementari regole del gioco
In altri Paesi io non ho il mito degli altri paesi
L'attentato all'omicidio alla personalità così in alcuni Paesi africani viene definito ad esempio la diffamazione omicidio del personalità
Da noi considerata poca cosa
Non viviamo immersi nella cultura disinvolta della superficialità e del disprezzo
Ci sono immersi giornalisti ci sono immersi i magistrati non tutti ma io sono molto preoccupato
Il costo estendersi di questo tipo di cultura che riduce i diritti del cittadino ha spaziato su
A poppa e trascurabile cose
Sì deve fare un esame di coscienza
Profondo lo faccia ma non ci che organizzino e certe responsabilità si possono risolvere soltanto in chiave disciplinare
Non ci Juan fra Bandino
Che dovrebbero essere lo stesso giorno dice per quanto concerne i magistrati che in una notte ha emesso un ordine di cattura addirittura stampigliati infatti come si fanno le tagliatelle
Posso giudicare
Altri magistrati nei casi che noi abbiamo indicato
Di colpita errati
Non ci si venga a dire per cortesia perché anche questo è prendere per i fondelli il cittadino per un ingenuo se difficilmente identificabile
Il cittadino nettissimo pubblicare sui giornali e anche qui è un esempio di pessima informazione
E poi i numeri al telefono che non ero ovviamente mai appartenuti a me
Ma un certo
Tortora la prego concludo
Ma un certo signore che arriva una lettera nel cognome al posto della mia
Ebbene il magistrato che per nove mesi non alza un dito per controllare questo telefono poi verificare quello che fin dall'inizio avrebbe dovuto essere Ponto essere verificabile
Non abbia commesso
Numeri
Casi
Battente
Colpa grave che noi abbiamo chiesto
Che certi giudici affrontino davanti ad altri giudici non vi mandiamo davanti a un tribunale radicale
Io mandiamo davanti ad altri colleghi che noi stimiamo perché ne vogliamo rispettare la magistratura ma intendiamo per Pio che la magistratura tutto sommato rispetto un poco anche se stesse
Ho concluso
Se noi
Non usciremo da questa atmosfera di Rotari
Con tutto il rispetto per il Rotary in cui
Minoletti
Parole che restano parole
Non approdano a un esame concreto
Delle rispettive responsabilità non approveremo mai Aniene
Io ho parlato come cittadino
Ho parlato per altri cittadini che non sono qui non possono essere qui non hanno avuto l'onore tra virgolette
Della prima pagina della televisione che lo esibiva
Alla moviola in manette alla moviola
Come un osceno trofeo di caccia
Sono già un su e giù in quella indegna passerella
E cerco invano di dimenticare ma che è rimasta nella coscienza della gente
E che boh indicare forse un dibattito ma viva Dio serio
Viva dio approfondito viva Dio senza orgogli corporativi senza chiusure a riccio da parte della classe giornalistica e della classe che noi intendiamo non attaccare ma rispettare della magistratura che deve incominciare a rendersi conto
E non di numeri
O di fascicoli tratta ma della libertà della dignità
Del lavoro della salute dell'onore
Di un uomo grazie
Non mi sarei mai permesso di uscire dalla mia
Veste di moderatore se non fossi stato chiamato in causa da Tortora in questo momento e quindi devo brevissimamente una parente sì
A proposito di un articolo di Guido Guidi che è apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno
Mi dispiace che Tortora abbia citato solo quell'articolo e non altri articoli compresi i miei
Ma anche quelli di Guido Guidi credo che tutti lo conoscevate come non solo come presidente della Federazione dei giornalisti per l'equilibrio la serietà il disinteresse con cui ha sempre lavorato e non vorrei che fosse menomata alla sua figura
Mi dispiace che non sia qui perché gli avrei dato volentieri la parola
Quanto alla improvvida citazione dell'onorevole Lattanzio che poco fa e da qui che adesso non c'è vorrei ricordare al collega Tortora
Che egli è giornalista e che quando ha in mano il tubo
Per regolare il traffico dell'informazione commenta operatore dell'informazione l'altra sera non ci ha dato un grande esempio di corretta responsabilità dell'informazione quando ha salutato più volte
L'onorevole Lattanzio dicendogli buona notte e Sogni d'Oro non è stato tanto un Disidoro per l'onorevole Lattanzio quando per un uomo che rappresenta il Parlamento italiano come vicepresidente
E adesso o devo darne brevemente la parola qualcuno dei quelli che sono iscritti qui
Noi non
Contro il fatto si può sempre reagire con come si deve reagire noi abbiamo ospitato articoli tutti con un pluralismo che fa onore al giornale e a chi lo ha guidato in questi ultimi otto anni mi dispiace
Palmese esse mi sono difeso nostro visse benissimo adesso diamo la parola al senatore Marcello Gallo per cortesia che ha chiesto brevemente purtroppo non possiamo allargare questo discorso
Cari amici voglio riportare
Voglio riportare il discorso su quello che è il tema più specifico
Della discussione di questa mattina anche se riconosco l'urgenza la validità l'autenticità delle istanze che Enzo Tortora ha fatto presente dall'andamento di questa interessantissima tavola rotonda ho potuto ricavare che cioè una notevole sfiducia i meccanismi di tipo normativo e l'appello alla coscienza l'appello a forme di autoregolamentazione
Che possono in frenare quei dichiari
Potrebbero essere i guasti di una informazione giornalistica poco controllata
Beh io dico subito che il tema della
Crisi del diritto
Della inattualità delle leggi del fatto che le leggi ci sono ma non vengono applicate mi sembra più che altro un alibi personalmente se volessi per una volta è essere perfettamente consequenziale con le mie idee
Direi che tutto questo rischia di essere una bella nobilissima spiaggia di chi tutto sommato desidera che le cose non vengano cambiate il che non significa che non bisogna passare attraverso un momento
Di
Presa di coscienza e di attuazione di volontà personale ma sempre a meccanismi normativi a regole regole etero o numeri noi dobbiamo passare noi dobbiamo passare anche perché chi crede che la coscienza possano essere un arbitro assolutamente
Duro deciso preciso e mi pare che non faccia i conti con quella capacità di enorme Autori indoor indulgenza che la coscienza di tutti la mia per prima possiede
Sono un cattolico credo fra l'altro ad una morale etero Omo ma e non autonoma
Mi ricordo sempre di quel bellissimo passo delle provinciali di Pascale
In cui a proposito del dibattito fra gesuiti Proto giansenisti circa la consapevolezza degli liceità diceva beh va be però se ti chiamo dentro quel questo elemento finiremmo con assolvere quelli che Pascal chiamava franchi peccatori quelli cioè che manco si rendono conto dell'illecito in cui cadono e allora i dati normativi e vado alla conclusione perché voglio essere brevissimo
è stato più e più volte richiamato il problema della possibilità o meno da parte del giornalista di rifiutarsi di fare il nome della fonte della propria notizia trincerandosi dietro il segreto professionale e l'articolo due della legge professionale
Amici miei qui io vi devo confessare una cosa
Che non ho mai capito come si sia potuto eludere un ragionamentino che a mio avviso l'ho avuto occasione di sostenerlo a fuggì
Come relatore nazionale nel convegno della stampa cattolica che a mio avviso è addirittura da studente del terzo anno di giurisprudenza
La legge professionale è una legge dello Stato che sancisce un dovere dovere che discendendo da una norma giuridica astratta non può non essere che i un dovere giuridico
E allora io mi chiedo ma come può non essere recepito questo dovere
Di non rivelare la fonte in quella causa di giustificazione generale che è l'articolo cinquantuno del codice penale che con meravigliosa analiticità distingue
Il dovere giuridico che discende da una norma giuridica generale che nel caso di specie sarebbe questa dell'ordinamento professionale e il dovere che discende dall'ordine dell'autorità Cetto c'è stata la sentenza della Corte costituzionale che ecco la Corte Costituzionale ogni tanto
Ne abbiamo avuto un caso recentissimo sul quale non voglio insistere proprio dell'altro ieri non tanto si preoccupa di ragioni di legittimità costituzionale quanto di ciò che succederebbe se lei la ragioni di legittimità costituzionale fossero tenute presenti ma il tempo ormai Leo che ciascun tu dice
Può trovare sulla propria strada e quello di abbandonare la funzione di giudice sostituirsi al legislatore sostituirsi all'amministratore e così via dicendo ora la Corte costituzionale ha fatto un complicato discorso attraverso il quale si faceva
In ultima analisi capo al concetto di bilanciamento di interessi e si diceva bisogna comporre eviterei no
Il legislatore ha una volta per tutte risolto questo problema di bilanciamento degli interessi nel momento in cui attraverso una previsione di carattere generale ha fatto riferimento al dovere giuridico nascente da una legge potrà non piacere questo tipo di regolamentazione ma il tipo di regolamentazione alla quale non vedo come si possa sfuggire se teniamo a quei meccanismi di giustizia obiettiva che ci vengono assicurati puramente e semplicemente dal rispetto rigoroso
Sarò un formalista probabilmente assieme al ventiduesimo salmo di Davide il signore il mio pastore che sono un formalista nello scriveranno sulla mia pietra tombale benissimo lo accetto con enorme soddisfazione
Il problema più generale del segreto beh qui tertium non datur
Ho viene abrogato il segreto istruttorio che è stata una delle proposte che il rally appare a Fiuggi
Con la possibilità del magistrato di sollevare su determinati atti o momenti specifici dell'istruttoria il segreto salvo l'obbligo di depositare la motivazione che sarà poi resa pubblica al momento della messa a disposizione generale al momento del compimento della fase istruttoria quindi o soppressione abrogazione
Del segreto istruttorio boh
L'altra soluzione
Che è quella di corredare di sanzioni che non siano meramente platoniche ma siano delle sanzioni dotate di un potere di deterrenza veramente efficace
Tutte le singole ipotesi di violazione del segreto istruttorio
E qui voglio
Veramente
Giustificare questa mia Presa di posizione che può sembrare riduttiva e da chi indulge ad un tecnicismo eccessivo
E va bene preoccuparsi dei massimi
Problemi e va bene l'appello alle conoscenze ma vedete
L'Espresso in maniera molto provvida messo a disposizione di tanti di noi un'edizione molto ben fatta ed economica del candidi volte
Eh beh vi voglio ricordare soltanto la frase la famosa frase finale va tutto bene risponde a Pan los che lo richiamava i principi ai momenti generali però bisogna coltivare il proprio giardino e amici miei per noi in prevalenza che siamo qui dentro il nostro giardino e il giardino delle leggi grazie
Marcello capelluto i per un saluto è un messaggio dove
Per l'Associazione giustizia e libertà
Grazie
E prendo la la parola non soltanto nella dignità anti
Di rappresentante
Della minuscola associazione giustizia e libertà
Che ben modesta cosa in confronto
Agli illustri
E auto e autorevoli uomini e figure
Che intanto sono qui presenti stamattina
E della stampa pure e che ieri si sono avvicendati a questa tribune
Mamma
Mi azzardo a dire soprattutto
Come uno di quelli che
Ha fatto parte
Di quei
Quattro gatti
Che sin dall'inizio
Dal
Un saluto l'avvio dell'atto e dovrà togliere subito la parola se non fa il saluto
Mi dispiace ma siamo con i tempi strettissimi non era messo neppure la partecipazione da parte del pubblico la grazie la ringrazio
Ma di quei quattro gatti che hanno avviato
Questa battaglia che anche qui presente in atmosfera
Così definita poi dal della giustizia giusta
Un saluto a questo importante vostro congresso nazionale
Che ha per titolo
Sopra in alto giustizia del due mila ma in mezzo nuove leggi e in basso
Diritti dell'uomo che come un albero con grande intuizione è stato giustamente composto così
Perché come un albero amiche alle radici in basso i diritti dell'uomo
Che ha nel tronco le nuove leggi e che per chioma i frutti la giustizia
Nel due mila e io concludo presidente dicendo che se ho aggiunto qualche parola di più al saluto va bene e perché non prendo la parola per me né per i quattro gatti di Giustizia e Libertà
Ma per
Quelli che sono rimasti
Senza
Volto
Senza nome senza voce senza parola
Senza il loro nome su una su un foglio di giornale senza il loro volto da uno schermo televisivo senza la loro voce da una tribù una non dico come questa ma delle tante dove oggi si decente si discute della giustizia giusta
Ma che loro
Beh ma che manca la loro presenza parlo per quel giovane che oggi non c'è più che a cui all'uso Enzo Tortora parlo per quella donna dalla Sicilia che è stata arrestata per quattro mesi
Perché accusata di complicità con il suo legittimo marito e che persino il suo avvocato ha dovuto faticare quattro mesi prima di farla uscire dal carcere per dimostrare che non ama ritto perché non è sposata e non ha nemmeno il il fidanzato
E per quelli che sono in attesa istruttoria denigrato
Grazie avvocato Lombardo Pijola
Una risposta a questa domanda
L'organizzazione del congresso hai invitato le famiglie dei detenuti attraverso la loro associazione l'Associazione vittime dal carcere attraverso la loro associazione proprio perché a questo invito non vi è stata risposta
Personalmente ho approfittato della insistente presenza di Enzo Tortora
Perché ridere alla organizzazione di questa tavola rotonda che non prevedeva dibattito di aprire il varco in cui chi ha e ha vissuto l'esperienza di Enzo Tortora ha il diritto di inserirsi anche se il torno con cui egli dice determinate cose può essere particolarmente vivace a mille giustificazioni e però bisogna dargli atto che è stato un torneo ugualmente contenuto
Detto questo due domande telegrammi da fare uno al dottor Abate
Che abbiamo voluto in questa tavola rotonda perché non mancasse la voce della magistratura e perché la magistratura fosse rappresentato nel modo più qualificato possibile Consiglio superiore
Chiede la tortora quando usciranno dalle mansarde le migliaia di fascicoli che vi giacciono ed egli non è un tecnico quindi non sa che probabilmente in mansarda ci sono finiti perché l'azione disciplinare non è stata chiesta da chi la doveva chiedere ministro procuratore generale della Corte di Cassazione
La discussione sulla discrezionalità un'obbligatorietà e meramente accademica di fatto e discrezionale
Di fatto solo il dieci per cento delle segnalazioni che vengono fatte al ministro il procuratore generale hanno un seguito e allora o la domanda
Come deve fare il cittadino e per avventura potrei essere io il cittadino in questo momento oggi a volere interessare il Consiglio superiore dalla magistratura di due o tre fatte rally poco simpatici avvenuti esattamente in concomitanza di questo congresso a chi lo chiedo eccome
E allora
Ho detto alla stampa quando mi è stato chiesto qualcosa che il referendum è un falso problema perché i problemi di fondo si risolverebbero rendendo obbligatoria l'azione disciplinare
Sì che nell'intervallo fra questa normativa che mi auguro sopra venga al referendum quale che ne sia l'esito
E oggi come si deve fare per interessare il Consiglio superiore ai fatti che capitano al singolo cittadino e che sono gravi perché investono la responsabilità del magistrato
Ma nulla investono tanto da configurare sempre una ipotesi di responsabilità penale unica che consentirebbe di seguire le vie ordinarie
La risposta mi Salandra secondo flash a tutti i relatori di questo convegno che ringrazio vivamente per la loro autorevole e profonda partecipazione
Io nel valutare il tema insieme ai colleghi del comitato promotore del congresso di informazione giudiziaria volutamente reso asettica per lasciare quanto più spazio e la possibilità al dibattito e all'approfondimento
Mi proponevo un aspetto che ripropongo ai relatori e che non mi pare sia stato toccato partivamo da una esperienza
E bastata una campagna di stampa per provocare nel giro di pochi giorni la legge Mancino Violante
Questo legislatore sordo per anni alle sollecitazioni che vengono da tutte le parti non appena la stampa prende di petto un argomento in pochi giorni fa una legge che abolisce garanzie fondamentali di difesa
Che crea una breccia valorosa ma che principalmente interviene nelle regole del gioco mentre il gioco è in corso cambiare
è possibile che questo avvenga ad opera della stampa e chiedo la stampa non si renda conto che vedendo le garanzie di difesa del mafioso di Palermo
A parte
L'ingiusta assurda inconcepibile colpevolizzazione dell'avvocato che difendendo il mafioso o che ha il dovere di fare
Perché deve innanzitutto stabilirsi se quello è meno mafioso e poi verrà il resto
Questa colpevolizzazione
E assurda si rende conto alla stampa che quando ha liquidato quella garanzia di difesa per quel processo questa liquidazione è una lente rimane opera inganno qua però di tutti i cittadini ma tra questi cittadini
Gli esponenti della stampa
Che io ripetutamente ho avuto Etò l'occasione di difendere e che so quanto gelosi siriano delle prerogative difensive quando sono in ballo i loro interessi e allora
Vogliamo approfondire questo aspetto del tema grazie scusate
Chiamato in ballo di nuovo
Il Consiglio superiore della magistratura e la sua sezione disciplinare in cui abbiamo qui un esponente che il dottor Tatozzi perché
Come componente del consiglio è componente della sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura e quindi di un organo giurisdizionale che ormai dottrine abbastanza acquisito il il la qualificazione della sezione del Consiglio come giudice
Potrei domani essere chiamato qualora venisse introdotta la responsabilità civile anche a rispondere di eventuali errori da Nouri commessi nei confronti di magistrati incolpati
Questo lo dico perché
C'è stato un richiamo da molte parti a già al nostro giardinetto che sarebbero le leggi c'è stato un richiamo a una corretta informazione
E mi pare che finora di corrette informazioni su questi temi
Che ne è stata ben poca
Si carica il Consiglio superiore della magistratura di una serie di colpi e di responsabilità
Perché probabilmente a ma che sicuramente non solo esclusive di questo organo per il semplice fatto che l'azione disciplinare il processo disciplinare l'ambito della responsabilità disciplinare magistrato
Sì coordina in una pluralità di soggetti
Che intervengono
Nel relativo procedimento e cui è rimessa la relativi iniziative credo concludono
Quindi nell'ambito di una corretta informazione occorre ricordare che l'iniziativa disciplinare non può essere del Consiglio superiore
L'iniziativa disciplinare riservata dalla legge dalla Costituzione al ministro della giustizia che ne ha facoltà
E al procuratore generale della Corte di Cassazione
Quindi la sezioni disciplinare del Consiglio superiore interviene stupiti fatti che vengono portati a sua conoscenza dai i titolari dell'azione disciplinare
Pertanto sale vi sono sei sfuggono alla cognizione
Del Consiglio Superiore Magistratura certi fatti non è certo per colpa del Consiglio superiore perlomeno per quanto riguarda l'ambito disciplinare ma caso mai per omissioni poi omissioni fino a un certo punto visto e considerato che l'articolo centocinque della Costituzione attribuisce attribuisce una mera facoltà
Al ministro la giustizia con con ciò evidentemente riconoscendo che vi è un ambito di apprezzamento e di discrezionalità di cui il ministro della Giustizia risponde politicamente al Parlamento
Un altro elemento sfugge e mi riferisco soprattutto a quanto
Con molta
Coloritura
è stato evocato dal dottor Tortora
Circa le vicende relativi all'isolamento di quel ragazzo di venti anni in quel di Sardegna
Su questo io cercherò di essere molto cauto
Perché la questione è ancora sub iudice
Vi è stata una pronuncia della Sezione disciplinare del Consiglio superiore
Credo che penda ricorso impugnativa dinanzi alle Sezioni unite dalla Corte di Cassazione perché questo è un altro elemento che dobbiamo considerare per individuare responsabilità se ve ne sono e soprattutto per individuare le esattamente
Il Consiglio superiore emette pronunce che sono pronunce impermeabili impugnabili dinanzi alle sezioni unite civili e questi un'altra delle discrasie del procedimento disciplinare della corte di cassazione
Detto questo vorrei
Dissolvere alcuni i alcuni l'esattezza dei che sono state introdotte sia con riguardo al caso del magistrato che abbia tenuto in isolamento per serenissimi il ragazzi diventa sia il caso del dottor Sorbello
Per il caso del dottor Sorbello ha già detto il collega Vacca il Consiglio Superiore della Magistratura aggiudicato il dottor Sorbello esclusivamente in relazione alle ad Antigua ad alcune affermazioni contenuto in una sentenza ordinanza di rinvio a giudizio
Attraverso le quali
Ogni che lo avevano indotto hanno un escludere come teste il sindaco di di Torino dottor Cobelli nell'ambito di un certo il procedimento per tangenti
Relativi ad alcuni appalti pubblici
La sezione disciplinare del Consiglio EBR ritenere di dover assolvere
Il dottor Sorbello
Necci sul solco di una giurisprudenza che è una giurisprudenza rispetto USA dei cardini fondamentali dell'ordinamento e che la giurisprudenza di civiltà
I magistrati per quanto riguarda affermazioni contenute in provvedimenti giurisdizionali
Intanto possono ed intanto sono stati censurati dal Consiglio superiore nella misura in cui queste affermazioni non fossero funzionali al provvedimento che stavano lottando cioè sono stati sanzionati tutti i casi nei quali in realtà l'esercizio della funzione giurisdizionale a sentenza l'ordinanza diventa occasioni quelle divagazioni che non erano giustificate dall'economia del provvedimento stesso
La sezione disciplinare del Consiglio ha ritenuto dell'ipotesi Sorbello e del nell'ipotesi di quell'ordinanza sentenza ordinanza che quelle affermazioni non conosci dissero dall'ambito della economia motivazionale di quella provvedimento porta questa egli ha ragione questo nell'ambito del provvedimento del Consiglio superiore altri aspetti come le dichiarazioni rese dal collega Sorbello
D'estate scorsa in relazione ad altre ipotesi che nulla avevano a che fare con questo sono un nuovo possono ancora in essere importante da chi mi ha il potere all'esame del Consiglio superiore della magistratura vuole rispondere all'avvocato lombarde Priora
Sulle
Il modo in cui il cittadino poi investire il Consiglio Superiore Magistratura
Noi abbiamo guarda la prego
Di di assumere in una semplice in una semplice barchetta qui c'è un dibattito una semplice Indro anca in una città dagli interviene Isco subito in una semplice battuta siccome s'era stato posto un tema credo che se che debba rispondere con una semplice battuta al il Consiglio è alluvionato da richiesta idee più disparate le più lontani delle sue competenze dei cittadini
Ovviamente siccome si è sempre parlato di un repertorio figlia del ruolo del Consiglio il Consiglio prende in considerazione quello che rientra nell'ambito delle sue competenze
Cerchiamo di fare in modo che in questo Paese in cui nessuno risponde nessuno è responsabile
Le regole non vengono rispettate
Le PRIP quantomeno in questo su questo terreno il Consiglio superiore della magistratura intende rispettare il suo ruolo nel manga dolore altrui soprattutto non svolge le funzioni di supplenza perché i primi avendole Angelo sareste proprio degli avvocati
Nel giorno in cui dovessimo l'esempio di tipo diverso grazie
Bene riprendiamo la tavola rotonda sul tema che come e va ricordato e giustizia e informazione meglio l'informazione giudiziaria avvocato amo immune cominci lei questori passo veloce di opinione
Presidente c'è una vecchia regola
Che dice che non si può
Lasciare una mano
A qualcuno che garbatamente la prenda perché dopo un poco quel qualcuno si sarà impossessato dell'intero braccio
E così siamo andati facendo durante questo dibattito
Siamo partiti da un tema e dall'affrontare determinati problemi informazione giudiziaria siamo arrivati
Dopo avere concessa la parola per motivi di alta umanità e di comprensione
All'onorevole Tortora a un dibattito Sutti altri problemi ultimo l'intervento del rappresentante del Consiglio superiore della magistratura
Io vorrei come
è un contributo all'informazione
Che avviene attraverso una comunicazione in un congresso
Da parte del rappresentante del Consiglio superiore in ordine a quelli che sono i sistemi o il i metodi seguiti nell'ambito del Consiglio
Ma a prescindere
Che i partecipanti a questo convegno sono tutti a conoscenza
Di chi sia il titolare dell'azione disciplinare
Di come quel titolare possa e debba rispondere in quali sedi e di quelli che siano i limiti dei poteri del Consiglio superiore della magistratura non ha niente a che vedere l'intervento che è stato fatto fino a questo momento per quei insisto con il tema che c'eravamo proposto
Quindi sia
Quindi io vorrei soltanto dire all'amico il signor valevole bianchi
Che mi ha parlato oggi ha parlato così efficacemente con la sua verve delle iniziative prese in relazione alla possibile regolamentazione dell'attività dalla stampa allorché si occupa di problemi giudiziari
Che qui siamo sempre nel campo delle buone intenzioni
E che l'inferno l'inferno è lastricato delle buone intenzioni eliminabile terrà validamente
Che in un Paese dove nel quale il sistema pluralistico e portato fino alle estreme conseguenze
è difficile ottenerne l'esame financo non viola l'approvazione di determinati provvedimenti
Però è pacifico che noi ci troviamo sempre dinanzi a disposizioni legislative
Che la società attraverso il progresso compiuto nell'ultimo quarantennio ha ormai un fatto di venire completamente superata
Devo aggiungere soltanto un rilievo che riguarda il mito del segreto istruttorio
Il segreto istruttorio istruttorio io comprendo benissimo che può essere considerato qualcosa da superare
Si può aggiungere anche a chiudere un occhio su chi lo ha milioni allorché indenne la violazione non incide sulla possibilità concreta che il giudice svolga il suo lavoro con serenità è con giustizia
Ma se il segreto istruttorio cioè in un paese ordinato sul piano Imam in uno stato di diritto mi sembra che non si possa poi sul piano pratico fare finta di non accorgersi che ci sono determinate disposizioni di legge e che no ma sono d'accordo
Ma sono
Sotto il muro sontuoso intervento vera che era perfetta che che era perfettamente pertinente e che io riguarda avrebbe caro professore Gallo di accumulare tra quelli che avevano spostato il discorso sugli altri tre
Emma invece che devi sempre Tirelli sempre mettere dalla parte sulla destra del Signore perché in quel giorno decisivo quello sarà il tuo posto sotto tutti i punti di vista
La
Aveva e questa è la gente ed essere di far raggiungere attacca ma fatemi continuare io voglio dire che
L'amichevole intervento del senatore Giacovazzo amico infine che presiede i lavori di questa tavola rotonda mi hanno un po'condizionato nel senso che sono stato l'unico al quale non è stato consentito di compiere interamente e di svolgere interamente il suo pensiero pure aveva pochissimo altro ebbe a dire e vi aggiungo che dirò soltanto quel poco poiché vi sono ragioni di carattere umano che mi spingono ad essere brevissimo
E le ragioni di carattere umano ricorderò alla fine perché in un congresso delle camere penali italiane pure di quelle ragioni devono essere ricordato
Volevo dire la banda di guerra richiama l'attenzione sull'ultimo punto di quello che era una scaletta preparata durante il viaggio da Lecce a Bari
L'aspetto più inquietante di quelli che sono a volte gli abusi della stampa e costituisce costituito a mio avviso dalle aggressioni contro chi svolge il delicatissimo
La delicatissima funzione difensiva
Nei grandi processi adesso è inutile stare a ricordare a quale grande processo ci riferiamo ma è chiaro che il difensore non ha soltanto il compito di affrontare sul piano dei fatti la corrispondenza dell'accusa all'addebito contestato e di contrastare sul piano giuridico le conseguenze che da quell'accertamento devono essere fatte
Il difensore ha anche una funzione che vorrei dire preminente quella di garante della rispetto delle regole del gioco
E questo garanzia non può essere assolutamente affidata alla discrezionalità di chi svolge anche le difficilissime funzioni di giudice
Quando i difensori in un determinato processo
Hanno sollevato determinate eccezioni e hanno chiesto nell'ambito della legge e nell'ambito modelli e discrezionalità che alla difesa consentiva la norma
Alcune cose
Nel processo di Palermo non si può venire a raccontare che in questa maniera sulla stampa di tutta Italia si vuole conculcare la possibilità dei giudici di Palermo di accertare la verità
Perché se si dicono queste cose significa voler mettere nemmeno la garanzia
Dell'imputato in un processo penale
Fino a che le regole del gioco sono belle è seconda rispettate saranno sbagliate ma non è colpa del difensore che ne invoca l'applicazione
Saranno state attacca immesse in un momento in cui non si prevedeva che però ci sarebbero stati quei processi con settecento imputati di cui si poteva benissimo e si può benissimo fare a meno che si sono poi organizzati e istruiti e possiamo essere d'accordo ma accusare i difensori
E lo si è fatto in maniera esplicita sulla stampa
Di strumentalizzare la loro posizione
E Tisbe leggere un'opera disgregata Alice di quella che è l'attività giudiziaria significano avere assolutamente il senso dello stato di diritto basta e qualche cosa che gli amici giornalisti si devono convincere che corrisponde al vero uno Stato di diritto si fonda soltanto sul rispetto della legge e non si può assolutamente da parte di chicchessia
Neppure da parte di coloro che sono chiamati ad applicarla cercare di aggirarla
Con le pretestuose argomentazioni chi altrimenti giustizia potrebbe non essere fatta bisognava pensarci prima
Che giustizia in quel modo non si sarebbe potuta fare
Bisognava pensarci prima che in quella maniera non si sarebbe potuto venire all'accertamento della verità oppure si sarebbe corso il rischio che molti sfuggissero all'accertamento della verità ma nel momento in cui il processo è stato iniziato è stato elemento di barbarie
Sul piano della civiltà giuridica sostenere l'accusa nei confronti dei difensori che sono stati presentati
Le frontiere sono chiuse sono sta
Buon viaggio sono stati presentati al sono stati presentati all'opinione pubblica del Paese come
I difensori non degli uomini imputati ma i difensori di una cultura di violenza e di sopraffazione che l'accusa poneva alla base degli addebiti formulati nei confronti dell'imputato ad personam può essere consentito
Perché il difensore espleta la sua funzione nell'interesse di tutti e quando noi protestiamo
Rispetto a questi atteggiamenti e alcune decisioni e ai provvedimenti adottati anche in sede legislativa lo facciamo noi un certo nell'interesse corporativo della categoria
Ma sicuramente nell'interesse della collettività ed i singoli che possono essere sottoposti a procedimento penale
E quando noi poi constatiamo che in questi processi con centinaia di imputati
Alcune centinaia di persone sono proclamate innocenti con la sentenza definitiva che trova nel suggello della Corte Suprema di Cassazione la sua conferma noi abbiamo allora io diretto di dire che le regole vanno rispettate
Che non si può accusare chi difende uomo di essere il difensore di una cultura di violenza e di sopraffazione
Che si vede riconoscere al difensore la libertà di usare di tutti i mezzi legalmente riconosciuti nel nostro Paese
Per garantire che il giuoco processuale che si esercita nelle aule giudiziarie sia un qualche cosa che fin da principio determini punti fissi che devono essere rispettati
Ecco perché ieri un illustre magistrato è stato salutato da un calorosissimo applauso incassare
Nell'ala
Ecco perché un magistrato che ha avuto il coraggio di ricordarsi che soprattutto vale il rispetto della legge
E che i qualsiasi possono essere la conseguenza dell'applicazione della legge la legge e la legge soltanto è chiamato ad applicare
Al confucianesimo
Avremo altre cose da aggiungere
Ma ho concluso perché io mi chiama nella mia città il dovere di partecipare alle inseguire di un penalista
Chia-jung lo strato la Puglia e non soltanto a Lecce
Francesco Salvi
Il quale
Il quale dopo una lunga malattia
Ha chiuso ieri i suoi giorni terreni
Francesco Salvi
è stata una delle figure più evidenti dell'avvocatura penale pugliese di tutto questo secolo
Alla sua memoria io chiedo che tutti voi vogliate rivolgere il pensiero
Per rendere omaggio alle sue spoglie io chiedo al presidente e al moderatore di questa tavola rotonda di consentirmi di allontanarmi immediatamente dopo aver finito io
Grazie Rimini continuiamo nostro lavoro onorevole Biondi dei
Molto brevemente
Perché le richieste e sono state fatte poco fa la Lombardo Pijola mi riguarda per una nota che ha fatto Aimone al mio intervento quale volle dare un significato
Io detesto tutti e anche degli avvocati
Che quando hanno la parola raccontano le cause che fanno i problemi che hanno e trasferiscono
Quella che è una vicenda che ognuno vive in proprio come se fosse come dire da infliggere ai terzi come se tutti dovessero conoscere le vicende
E quindi voglio dire che se io ho citato le disposizioni di provvedimenti di legge richiesti disegni di legge
E l'ho fatto non mettere come dire svolgerà una funzione di esaltazione dell'iniziativa dei parlamentari ha voluto dire che nel corso della precedente legislatura
Alcuni parlamentari io il fatto che di cui ho fatto i nomi Infelisi detti Violante e Sterpa hanno presentato sui problemi della del segreto delle dei giornalisti segreto professionale
Mi proposte di legge che in parte hanno trovato riscontro nella iniziativa del del Parlamento nel suo complesso con la legge delega sulla riforma del codice per i di procedura penale
Quindi da questo punto di vista o solo indicato non un atto di merito ma un atto dovuto e per i parlamentari che l'hanno svolto come dire per iniziativa proprio alcun atto voluto il che non guasta
Voglio dire a Lombardo Piola che lo vorrei turbare l'argomentazione più vasta e più in generale e anche più particolare che il doloroso ed episodio autobiografico di Tortora ha fatto vibrare qua dentro
Ricordando un'altra cosa che riguarda il processo di Palermo che ha avuto l'onore processo di Palermo di rappresentare da farle alla famiglia della vittima più nota della violenza mafiosa il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa difendendo le sue due figliole
E credo in quel processo di aver offerto ai difensori che erano i miei antagonisti ma solo funzionali non certo dal punto di vista di valori da difendere che le parti e nel processo hanno e ospitalità la parte civile per la verità e spesso un ospite non gradito dei processi penali in Sicilia abbiamo anche dirlo con grande franchezza
E in quell'occasione quando è stato il momento di prendere una posizione sul problema della nobile funzione di chi esercitava proprio diritto proprio l'avvocato dico
Beh civile che vi parla disse che non si potevano cambiare le regole del gioco e dissi alla corte e io ero favorevole acché si stabilisse una giusta consultazione fra le parti
In maniera che quello che era un diritto non può che sta Barile un espediente e quello che era una necessità comune di conoscenza delle carte processuali avesse un vaglio di regolarità di legittimità io aggiungo anche di funzionalità ai fini della accertamento della verità queste quello che dissi mi permetto anche di dire che avendo anche la doppia veste di parlamentare nella Commissione di giustizia della Camera di cui mi onoro di far parte dissi che non mi sentivo riprendere una posizione in quel momento sull'legge Mancino Violante perché ritenevo che questo sarebbe stato un interesse privato in atti di ufficio perché se lo titolare di un diritto in quel momento in controversia avrei fatto male c'è qui D'Amico Corleone che era presente a prendere una posizione che poi Eva riverberarsi lui l'idea generale linea particolare come un dato di correttezza e questo lo dico perché la deontologia ci deve essere anche nelle aule giudiziarie e in politica e lo dico perché quando ci si lamenta del perché certi e leggi da Milano svelte Mancino Violante
E certe altre camminano piano io non credo di dover fare un discorso è stato detto da tortura Roth ariano nel senso non esplicito e diciamolo francamente perché quella legge una legge da compromesso
è l'accordo con la democrazia democrazia cristiana e il Partito comunista e siccome erano d'accordo su quell'altra cosa la cosa è passata quando non sono d'accordo le cose non passava diciamo la verità della ferrovia imbrogliare perché le proposte delle formazioni minori hanno più difficoltà a stamani mio amico Lattanzio mi ha rimproverato per aver detto una cosa su un'intervista sul giornale dicendo do elitaria qualità di vice presidente della Camera forse non avrei dovuto dire che la camera è stoppata da questo grosso giocatore due pachidermi politici
Dicci e Piccini che si stop io dico le cose che penso in un convegno ad avvocati da avvocato e se pro tempore sono vicepresidente della Camera le dicono stesse perché non mi sento a sovranità limitata nell'esercizio di orrore io le cose come l'appello allora diciamolo francamente è la verità
Sui problemi della giustizia non si è parlato per tanto tempo perché si è creduto che fossero opera detti ai lavori ho detto prima oggi vibrano nell'atmosfera delle legittime aspettative del cittadino
Del chiunque del codice penale e di procedura penale civile di procedura civile e e un nome che ha avuto anche a danno della persona la possibilità di esprimersi in termini negativi per Lori
Proprio perché era morta e la notorietà è stata usata come accusa contro di lui ma c'è anche il cittadino ignoto che non fa notizia e c'era anche il magistrato illustre qui presente
Che fa notizia
Solo perché in un paese in cui applicare la legge a tutto campo per tutti i valori e settori in cui la legge è stata disapplicata affatto notizia
Ed è di questo che dobbiamo preoccuparci di farsi che la notizia sia relativa all'accertamento dei fatti al chiarimento delle SS la pubblica opinione e che non debba purtroppo fare notizia come una rondine che non faccia primavera quello che si affermi in una sentenza al supremo collegio e il principio rigore della prova la differenza tra sospetto
Indizio prova sia quello che la giurisprudenza del vostro Paese civile ha finora ha detto e che per troppo tempo ci si è dimenticati da applicare
Martinelli
Chiedo scusa ma sono sconcertata
Il tema era l'informazione giudiziaria pro capite perché di fondo qualcosa che riguardasse il lavoro del giornalista
Su tutto quello che era CIPE della giustizia si è parlare di tante cose ma si è abbandonato nel argomento principale
Quindi rispondere come sono solo cronista giudiziario questo convegno vorrei rispondere un po'a tutti ma non credo mi sia possibile
Caso Tortora
è uno dei tanti errori giudiziari
Forse più emblematico
Lei
La materia di colore rosa dentro e
Ma
Mantenendo però
Continua
In o no no
Malato prego mantiene per favore continua scusami
Prego anche i presente di non interrompere perché siamo la chiusura abbiamo detto un ripasso finale d'opinione per tutti i partecipanti alla tavola rotonda basta
Prego Tortora stava dicendo questo
Che seppur se c'è qualcuno che ha sbagliato deve pagare
Siano gli Stati i giudici siano i giornalisti altrimenti è troppo comodo per lei per noi per i giudici portare ancora avanti questa polemica
La battaglie da fare queste assicurarsi assicurare dove è stato l'errore che chiama errore chiama diversamente
Ma occorre chiuderla questa battuta questa partita
E capire che ha sbagliato
Fino a che
Per favore
Che la giustizia italiana si lasci strumentalizzare
è un fatto che noi conosciamo dal dopoguerra
Scandali famosi
Il caso Montesi va ricordato
Lo scandalo è indice
Fiumicino
Il partito
Quante volte la giustizia si è lasciata condizionare o strumentalizzare
Per scelte politiche
Ecco e allora io mi chiedo a maggior ragione quanto sia difficile il nostro compito di cronisti
Discernere il vero dal falso
Di capire dove sia la verità
Quella verità processuale che una verità falsa perché un'approssimazione alla verità
Lei sa che quello che noi scriviamo e manipolato
Da voi
Dai giudici dagli avvocati
Voi imputati lei essa Amex imputato Tortora mi scuso
Non dialoghiamo più per favore diamo un minimo di correttezza questa tavola rotonda stiamo concludendo orrendo quindi che non vogliamo affidarci né a voi giudici né a voi avvocati
Ma vogliamo potere assicurare al lettore per quel principio che prima attentato di esporre cioè di garantire al lettore di farsi un'opinione
Assolutamente
Inequivoca certa
Del propensi erodere proprio per le scelte politiche
Garantire un'informazione corretta
Chiediamo un qualcosa una una un qualcosa che cambi naturale
Sistema giuridico italiano si parla tanto di riforme istituzionali venga messa mano ad una riforma sul diritto all'informazione
Poi non ci saranno più casi Tortora casi sette aprile
Casi casamatta Simonte caso Montesi o caso Valpreda cantabili e via via via e via cantando
Ecco io volevo dire sono due nata Paroto due parole cioè
Perché questo è importante perché questa riforma va fatta perché i giornali editrice un direttore di giornale va detto prima e lo sa igiene son fatti son pieni veline ne arrivano di tutti i tipi
Da tutte le parti
E la velina non fa che
Stroncare uccidere la notizia la velina ecco un mento la velina è un aggregato di aggettivi che uccide la notizia
Io penso che il lettore abbiam c'è bisogno di sapere quello che accade nel palazzo
Quello che accade fuori dal Palazzo
Quello che accade in una società in cui vive grazie
E giudice Abate
Ma molto brevemente per agganciarmi a quello che ha detto Roberto Martinelli
Debbo dire se nei serbatoi straniero fosse capitato per caso in quest'aula
Ebbene uscirebbe senza aver capito quali sono i termini reali del problema
Al di là delle indicazioni di alcuni casi specifici
Al di là di un confronto acceso turbato forse da qualche intemperanza credo che il questo qualcuno non avrebbe capito nulla di quello di cui stiamo discutendo io voglio ritornare invece al discorso che facevo all'inizio
Si dice ma questa è una classica atmosfera da Rotari
In cui si discute soltanto si spendono belle parole però in concreto non viene fuori niente
Ecco io vorrei che questo Paese nel mille segreti cominciasse a ragionare in termini di concretezza in ogni momento è ricordasse perlomeno visto che la memoria non è lunga in questo Paese quello che altri hanno fatto a difesa delle istituzioni
A salvaguardia di quelli che tutti quanti empaticamente chiamavamo i grandi principi di democrazia
Quando altri mentre tutti erano impegnati su altri fronti inventavano il riflusso come momento comodo
Per allontanare da sé preoccupazioni
E necessità di scegliere
Il discorso è corale investe l'abbiamo detto a chiare note sempre e dovunque in ogni momento anche la magistratura
Nessuno di noi vuole tirarsi indietro
Nessuno di noi perlomeno chi vi parla la pensa così vuole più continuare un discorso che sta dando di corporazioni
Su questa linea il confronto è possibile
Il gioco al massacro non giova proprio a quel cittadino comune a cui noi intendendo la giustizia come servizio vogliamo rivolgerci
Questo è il problema reale
Ci sono forze disponibili pronte
Ad assumersi responsabilità in questa direzione
Ci sono forze che vogliono continuare nel Paese e qui e in Parlamento un discorso di questo genere capisce rischiano di essere buone parole
Ma quando ieri sera siamo stati costretti ad esaltarsi perché il ministro della giustizia
Ci ha comunicato che siamo vicini alla meta e che le regole del gioco cambieranno in meglio per il cittadino
Ed è stato costretto a sbandierati ad opere o le sue parole comun autentico successo il fatto che da una finanziaria per le nuove strutture del Codice di procedura penale
Siamo riusciti ad ottenere cinquanta miliardi invece dei seicento previsti beh io mi domando se questo veramente è un Paese che vuole una giustizia più efficiente più rispondente alle esigenze della collettività
Il discorso è qui
Il discorso è qui sugli abusi siamo pronti a confrontarci con tutti a denunciare cadute di deontologia da una parte dalla su queste cose l'informazione gioca un ruolo fondamentale
Su queste cose la magistratura italiana è pronta a confrontarsi con chiunque insedi serie lontano ripeto ancora una volta da momenti emotivi costruendo realmente un modello di giudice diverso alle soglie degli anni due mila
Vorrei
Data l'ora tarda solamente due rapidissimi flash uno relativo a Tortona mi consenta Tortora è uno dei pochi innocenti notti
Uomo di comunicazione e la comunicazione assegnato tutto il processo
Così che se non un completo ripristino certo la notorietà della sua assoluzione è molto superiore a quella della notorietà Lidia
Così che Tom Tom è un doppio simbolo non me ne voglia asse di somme sa mente gli ricordo che la dote dei simboli alla sintesi
Simbolo di un inescusabile errore giudiziario e giornalistico ma anche simbolo di quanta orata sia la notorietà degli innocenti
Diceva Biondi prima qualche cosa sull'argomento la domanda e dobbiamo costantemente porci e quanti sono gli innocenti ignoti ai quali nessuno ha mai eretto un monumento
Calmo
Gallo sottolineava al professor Gallo le necessità di riforme normative siamo d'accordissimo ma ricordiamoci sempre che la riforma normativa non è risolutiva in questo campo
Poiché le rapidità le caratteristiche proprie della comunicazione confliggono con i tempi lenti della giustizia
L'unico strumento giudiziario di una qualche efficacia in materia di informazione si è rivelato l'articolo settecento ma è per definizione una giustizia sommaria per definizione a un procedimento sommario
E allora l'appello è uno alla professionalità degli operatori in due allo studio degli strumenti atipici
Quali erano per esempio le Corti d'onore o quali e nei Paesi scandinavi l'Ombudsman della stampa strumenti adeguati alla necessità di rapidità dell'informazione
Aveva
Non penso che questo questa tavola rotonda però sia andata così dice fuori tema io penso che sia andato invece nel tema
Perché era giusto che fossero dibattuti che discussi le i temi principali che sono alla base di questo groviglio politico competenze di interferenze che riguarda appunto d'informazione giudiziaria nel suo insieme perché involuzioni giudiziaria non è soltanto riferire quello che sembra accadere o non accade nelle Aule ma significa anche mettere in luce il ruolo che ciascuno Dinoi gioca in questo qua appunto complesso processo io ritengo che l'Italia non abbia segreti il problema dell'Italia e che ci siano i misteri
Questo è il punto essenziale della corsa è un paese senza segreti ma con tanti misteri si voglio dovessi riassumere la vicenda italiana la definirei così perché le questioni che sono state qui poste i grandi processi rimangono misterioso
Cioè qui non si viene mai a capo di nulla
Lunedì mettiamo l'accento sull'aspetto penale gli Olimpi insisto su questo mentre le grandi questioni vengono gioca sul piano civile
I processi civili e qui anche i miei colleghi magistrati ma quello che riguarda l'interferenza nell'amministrazione della giustizia sul piano civile
Dove i magistrati fanno parte delle grandi commissioni per esempio degli appalti dei negoziati
Ebbe e questa come dire giudicata di questo non se ne parla ma
Questa è una grande questione
Il famoso salotto chi incontrano i magistrati quali solo gli interessi che girano intorno a coloro che si occupano della giustizia civile
Questo è un argomento che non viene ma chissà perché mai discusso io ho partecipato centinaia di convegni
Sui problemi diciamo della giustizia penale non solo mai stato invitato né credo si sia mai tenuto un convegno che abbia lo ancora avuto la stessa drammaticità stesse
Attenzione e che dovrebbe avvenire
Il processo civile
Ma quanti magistrati sappiamo tutti le procure di Roma o di altre cose cosa accade nel coso non accade processi iniziati e mai finiti istruttorie grande clamore sono stati arrestati Tizio e Caio poi non se ne sa più niente
Beh bisogna Masiello anche su questo
Fare luce Tortora ragione questo però che lui ha avuto nella sua incredibile avventura trovino la conclusione
è stato assolto la Cassazione l'osso ma quante persone sono state accerchiate dai ferri
Di inchieste di cui non si sa più nulla
Vogliamo ricordare la famosa inchiesta che per quello che riguarda l'unità per esempio a proposito del caso Cirillo
Che cosa è successo su questa cosa non se ne sa più niente
Non se ne sa più niente
Certo e questo volevo dire è questo volevo allora
Allora certi ma certo
Ma qui nessuno è senza ma nessuno ma nessuno nessuno è senza peccato certo ci faceva il caso del processo di Palermo e credo che Biondi abbia detto delle cose molto giuste molto pertinenti
E lui anche se di sfuggita ha detto una cosa questo consentirmi di rimase gli avvocati ma perché c'è indice in Sicilia in Calabria tanta difficoltà ad essere parte civile
E gli avvocati che rispondono i sequestri non si riesce a costituire la parte civile ma come mai
Ma come mai succede nuovo una cosa del genere e allora non c'è più neanche la trasparenza della professionalità
Questa è una pagina oscura della nostra vita della vita italiana
Nella vita italiana quantomeno interrompiamo perché questo non è un dialogo nella l'animale quest'opinione della tavola rotonda e allora ognuno si tenga reinserirlo Pertusillo conclude siccome il tempo il tempo infinito
Il tempo è finito io voglio dire solo una cosa
La vice tutto l'ha fatto bene silenzio a venire qua a parlare perché certo non si tratta solo di un errore giudiziario giù
Si tratta di grandi errori professionali
Non le loro responsabilità
Ecco responsabilità hai ragione
Perché il caso che tu citavi dello Iotti io me lo ricordo quello che ha pubblico il Corriere della Sera che fine ha fatto quel giornali non solo il giudice ma anche il giornalista
E io vorrei chiederlo al direttore dell'epoca
Che cosa quali provvedimenti sono stati presi
Ne sono
Eh beh queste sono le pagine oscure e credo che e concludo la vicenda Tortora forse in questo una lezione ce l'ha data
Ma il più voglio ossia chi fa questo mestiere beh qualche lezione la deve pure tra non è che non ha dovesse trarre anche prima
Perché questa dovrebbe essere la regola quella che io chiamo appunto il diritto del cittadino ma questo è un problema che riguarda appunto non solo non solo casi noti ma certo chi era ed è un personaggio della comunicazione beh vede ovviamente amplificato il danno e quindi a uguale danno ovviamente uguale l'indennizzo
Per quello che ha subito e questo credo che sia parte faccia parte di una società che voglia essere come dicevo prima non la sosta Barbara ma la società civile
Per votare per le conclusioni la parola al presidente Grande Stevens voglio semplicemente dire metodologicamente comunque sia andata voi farete un'opinione della sede già fatta di questa tavola rotonda non è stata comunque una tavola rotonda inutile
E astratto non si ha dialogato sui massimi sistemi si è parlato di cose vero seri e reali come sono i problemi dell'informazione giudiziaria anche se qualche volta si
Antonia e adesso se conclusioni sono da trarre in questo dialogo così il ricco disabili Moni
La parola al presidente estivo
Non avendo presieduto io la tavola rotonda
Non dovrei concludere che il convegno il congresso con delle parole di circostanza
Ma consentitemi
Di dire due parole invece su quello che emerso dalla tavola rotonda perché questo era il tema centrale
Di oggi e mi sembra che sia stato utilissimo anche se molte delle cose che abbiamo sentito le sapeva
E venuto fuori per esempio
Un pericolo incombente al quale
Io non avevo pensato ricche etici che mi fa riflettere ce lo ha illustrato
Il collega ed amico Bovio
Il serricolo cioè che la cultura giudiziaria diventi una cultura di immagini una cultura di massa
Al
L'americana come ci ha raccontato Bovio sta avvenendo addirittura nella preparazione alle università alle università americane del mondo
Do per gli avvocati di affrontare un processo davanti a delle giurie noi desideriamo che il più possibile noi avvocati il più possibile
Sia deciso da giudici togati ricchi di professionalità e difesi Illy implicita Dini gli indiziati gli imputati da vocati altrettanto se non più preparati ricchi di professionalità
Questa cultura di massa di immagini che forse si fa strada nel mondo non è una cultura che noi avvocati italiani desideriamo
Perché quando si decide come fa il giudice o si difende come fa l'avvocato valori che corrispondono e niente di meno corrispondono
All'essenza stessa di un uomo come solo la libertà l'onorabilità ed anche il patrimonio non è possibile far riferimento preso
Vorrei soltanto una cultura di massa tanto meno una cultura di immagini
Io credo che chi
Ha ideato il
Il tema di questa commende o ultimo di questa tavola rotonda abbia intuito il nesso logico del
Con il processo penale e con la riforma del processo penale non a caso mi rivolgo fatti al lombardo Piola
Perché da questo
Da questo dibattito da questa discussione sull'informazione giudiziaria
Son venute fuori fino ad un certo punto le autocritiche dei giornalisti o dei magistrati
Gli avvocati sull'informazione giudiziaria francamente ripeto e non per spirito di corpo non credo abbiano tanta responsabilità
Non sono venuto fuori le autocritiche sono venute fuori di nuovo grandi le responsabilità
E
Si è fatto bene il presidente della TAV
Rotonda secondo me ha fatto bene a dare spazio al signor eletti come si è voluto definire
Perché
E il
Li ha dimostrato avendo la fortuna e la sfortuna insieme di chiamarsi etti ha dimostrato
Che cosa può capitare ad un cittadino quando introdotto in questa macchina infernale che il processo penale attuale
Può uscirne assolto forse
Ma non certo indenne economicamente e fisicamente e psichicamente ed è questo che noi uomini civiltà io un uomini di legge dobbiamo evitare ed è per questo che noi ci dobbiamo battere per la riforma del processo penale così come abbiamo sentito ieri un processo aperto in cui la formazione delle prove avvenga davanti a tutti e davanti al difensore può darsi che avremo qualche persona in meno pulita qualche colpevole in meno scovato ma avremo garantito alla deep pertanto il cittadino i diritti fondamentali del cittadino avremmo inteso la giustizia come una giustizia di garanzia e non una gestiti sia di punizione circa incontro
Latta distruttrice dell'uomo
Il
L'avvocatura si pone non come una corporazione l'avvocatura si pone come un centro di riferì
Mento un punto di riferimento degli interessi dei cittadini ed è per questa ragione che noi
Ah sì siamo usciti dal congresso di Ancona con l'unità di tutte le componenti dell'avvocatura di fronte a questi valori essenziali siamo usciti non con la debolezza di implorare qualcosa ma con la forza di chiedere per ottenere un nuovo processo penale
Vi ringrazio e
Consentitemi ancora di rinnovare il nostro saluto il nostro ringraziamento a Lombardo Piola a tutti i suoi collabora
Per quello che ci ha dato e per quello che ci ha consentito di dire su questioni che interessano fondamentalmente la nostra società civile grazie
No