Il carcere libera tutti? Incontro dibattito per una legge civile sulla tossicodipendenza

Buonasera a tutti si sente no Manenti
Puzzolente anche senza microfono forse perché frena filariasi no non so se devo sto seduto per questo mi sono alzato in piedi per rispetto ma allora Benvenuti
Buon pomeriggio a tutti
Noi
Siamo a pochi giorni dal voto io sono Luigi Boris sono il segretario della funzione pubblica
Di Perugia per chi non mi conosce
Dicevo siamo a pochi giorni dal voto e penso che chi è in questa stanza abbia un obiettivo comune con tutti noi insomma quello di mandare a casa il governo di padroni che ha governato questo Paese per cinque anni
Un governo che stato si è dimostrato nemico della democrazia e anche delle regole di civiltà che nel mondo del lavoro ci siamo conquistati fino a sessanta anni di Repubblica
Voi sapete che alla CGIL stanno a cuore priorità di altra portata legate alle questioni del lavoro al precariato al nuovo modello di sviluppo economico del Paese per dare più certezze ai giovani per problemi legati a giustizia fiscale e la giustizia sociale
Ma
Siamo anche interessati a questioni specifiche come quelle che discuteremo questa sera insieme
Quindi a come giudicare come intervenire sul il governo che verrà sulla legge Fini-Giovanardi relativa alle tossicodipendenze
è un argomento che in Umbria questo
Non è un po'ai margini della discussione un po'ai margini del dibattito forse anche perché c'abbiamo una
Una remora a parlare un
Molto esplicitamente perché in Umbria va ricordato nel due mila cinque abbiamo conquistato il triste primato
Delle nazionali quello nazionale del numero di morti per overdose in percentuale rispetto alla cittadinanza
Allora abbiamo pensato che anche una discussione invece su questo aspetto specifico fosse utile fosse utile anche grazie al contributo che gli operatori daranno che i lavoratori del settore
Vorranno dare in questura nostra discussione gli e Sperti
L'assessore Damiano Stufara che siede alla mia destra e che ringraziamo della partecipazione
Così come la segretaria nazionale concluderà i lavori di questa sera Rosa che anche lei immediatamente alla mia destra
E anche per sentire qual è il contributo ho capito non tutti possono stare a sinistra se non ce ne sono solo solo loro due che inizierà agli alloggi fra loro che vedo nasceva da una simile io sono io sì io sono il centro solo solo solo per combinazione
E così anche ai candidati insomma ai quali ai candidati alle prossime elezioni anche al segretario regionale Stefano Vinti del Partito della Rifondazione Comunista
Ai quali non chiederemo ovviamente di fare outing rispetto al problema
Del tossicodipendenza ci hanno già pensato ministro finito
Che ha detto che in Jamaica un cannone se l'ha fatto o al presidente della Camera Casini che solo dal giovane uno spinello lo ha fumato ma solo da giovane non se la ricordava neanche
Il il gusto e il piacere però chiederemo un contributo fattivo alla discussione allora non siamo tantissima siamo tanti
I lavori debbono avere una qualche celerità per poter essere svolti in maniera concreta io penso di dare subito la parola Wanda Scarpelli che della segreteria provinciale appunto della funzione pubblica CGIL fare una brevissima introduzione
Dopodiché dopodiché seguirà la relazione a nome della funzione pubblica CGIL di Perugia Distefano corretti che anche uno psicologo del SerT sociologo del SerT di Perugia
Buon pomeriggio buon lavoro a tutti
Ma allora
Consistente Navarro di parlare tanto faccio
Volevo appunto marzo a sé stante ma io qua no
Io nell'introdurre i lavori di questo pomeriggio io volevo sottolineare come dire il perché e come funzione pubblica abbiamo organizzato questa iniziativa il perché ecco e fondamentalmente come è stata organizzata qual è stato il percorso
Questa è un'iniziativa che è stata condivisa preparata anche pensata insieme a ragazzi giovani rappresentanti di movimenti associazioni che oggi sono qui con noi e ovviamente le ringrazio anche per esserci manda con i quali già da tempo
Noi come funzione pubblica ma anche come CGIL abbiamo intrecciato rapporto di confronto e di reciproco ascolto pur nelle differenze che si caratterizzano un percorso quindi questo perugino
Che tende a collegare così come le esperienze promosse a livello nazionale operatori pubblici e privati associazioni movimenti sindacati amministratori locali ognuno con la sua autonomia al suo punto di vista ma tutti convinti di mettere in campo non sospensiva politica e culturale contro la legge Fini-Giovanardi
Un percorso il cui avvio è stato fortemente voluto dalla funzione pubblica questa categoria che rappresenta lavoratori pubblici e privati e che stessi lavoratori che operano appunto anche nel settore una categoria che insieme ad altre ha espresso la volontà di contaminare e di essere contaminati una volontà che ha caratterizzato in questi anni la vita stessa della funzione pubblica anche a livello nazionale
E che ha visto la funzione pubblica più di altre categorie uscire dall'ambito della sulla contrattazione e impegnarsi in termini generali a difesa dei diritti della pace e dei più deboli anche quella di oggi è un'iniziativa che ha queste caratteristiche quindi che esce dal recinto della pura contrattazione della difesa dei salari della salvaguardia dei servizi pubblici a un'iniziativa per così dire atipica
Ma è un'iniziativa che non vuole essere un punto conclusivo un arrivo di una discussione uguale a essere invece l'inizio di un percorso un percorso da continuare insieme questa un po'anche la nostra sfida in Rete
Un percorso che deve incrociare anche azioni concrete deve pensare ad iniziative concrete in un'ottica di diffusione di comunicazione altra diversa e di modelli a culturali alternativi
Oggi la dette già Bory in questa campagna elettorale fatta dei grandi temi dai toni accesi noi abbiamo pensato di confrontarci con alcuni candidati dell'Unione su un tema appunto un po'specifico e fondamentalmente vogliamo confrontarci sulla politica proibizionista assunta dal governo Berlusconi come rimedio all'uso di sostanze stupefacenti ma anche su temi che interessano la realtà
Locale ed è per questo che abbiamo chiesto all'assessore Stufara di essere qui con noi per cercare di appunto intrecciare anche problematiche territoriali
La destra liberista era fin dall'epoca di Reagan ha ritenuto che l'inasprimento della legislazione in particolare la penalizzazione del consumo fossero le vie attraverso cui controllare traffico e consumatori
Il tempo trascorso evidente evidenza che quelle strategie sono drammaticamente fallite
Non senza però aver duplicato in America il numero dei cittadini detenuti o sottoposte a misure restrittive della libertà
Numeri che sono impressionanti sono ottocento detenuti ogni cento mila abitanti che identifica una pressione penale che non ha Analogie nel mondo se non alcuni regimi sanguinari dell'America Centrale
Di alcuni anni fa l'obiettivo però vero è stato raggiunto l'obiettivo era quello di promuovere la strategia americana della tolleranza zero in tutto il mondo
Il controllo geopolitico del traffico degli stupefacenti è infatti la vera posta in gioco un orizzonte molto lontano dalla Salvatore dei tossicodipendenti dalla risoluzione dei problemi delle famiglie e dei giovani
Quindi per cambiare davvero necessaria un'importante rivoluzione culturale che sottragga la questione dal mero territorio delle libertà per per consegnarla quella dei diritti sociali delle tutele della salute
Una rivoluzione che comincia a concepire le politiche antiproibizioniste come leva di un effettivo contrasto al narcotraffico fuori dall'ipocrisia di chi gridando più forte contro la droga di fatto a vantaggio inconfessabili interessi il da farsi da subito è stato ricordato da molti non ultimo dal popolo variegato che ha partecipato alla manifestazione dell'undici marzo a Roma è una legge da abrogare e non da cambiare
La prima cosa da fare è ovviamente abrogare la legge Fini-Giovanardi la seconda e modificare la legge trecentonove del novanta io non voglio dilungarmi su questo tema perché peraltro sarà ripresa nelle aziende Stefano Goretti
Voglio sottolineare che nonostante ciò che dicono autorevoli membri del governo e della maggioranza quella legge Fini se andrà comunque in carcere
Se il ministro della salute ma ci dicono che lo farà domani riuscirà a spendere le tabelle
Sono i medici non i politici a dover stabilire dove finisce l'uso personale dove inizia lo spaccio ha detto il vicepresidente del Consiglio Fini opinione questa che fa comprendere come il diritto e garantismo per Fini siano una variabile incontrollata il programma dell'Unione fa esplicito riferimento all'abrogazione della legge Fini al superamento della normativa oggi credo che questo sia un importante punto di partenza per costruire un'idea alternativa all'attuale politica proibizionista
Prima però bisogna vincere le elezioni e poi lavoriamo
Sociologo Stefano corretti che a nome della funzione pubblica di Perugia
Si accingerà a fare la relazione tre attiva intanto grazie per aver accolto
L'invito nella CGIL
Ciò che dirò non sarà altro nulla di rivoluzionario nuovo di altamente trasgressivo è una sorta di ricapitolazione
Di ciò che in questi anni
Si dice si afferma in tema di abuso di di sostanze il mio auspicio ma l'auspicio e la CGIL che come diceva Vanda
Il tema delle dell'abuso di sostanze diventa ti tema che non solo per addetti ai lavori ma per l'intera società civile per i partiti politici per le organizzazioni sindacali al
Una premessa all'introduzione del tema che oggi affronterà
Chiederò qualche minuto però ritengo importante questo questo concetto quando ci accingiamo a descrivere ad altri frammenti più o meno ampi di realtà
Dobbiamo essere consapevoli che le nostre percezioni e le nostre parole
Hanno la possibilità di far solo approssimare i nostri interlocutori alla conoscenza degli stessi frammenti perché nel processo di conoscenza di rappresentazione della realtà
Ci lasciamo sempre dietro un non detto
Per qualcosa che riteniamo più o meno consciamente ininfluente o al contrario troppo importante o troppo doloroso per essere condiviso diciamo e non diciamo consapevolmente in un ed è così anche per il Complesso ambito dell'uso e dell'abuso di sostanze psicotrope
Questo abuso può essere descritto attraverso molteplici assi o prospettive ideologiche antropologiche e sociologiche medico farmacologiche etiche religiose
La scelta dipende a mio parere ha dal soggetto ma non solo a mio parere perché il punto di vista non è mai ripeto mai oggettivo o univoco
A guidare il nostro sguardo sempre qualcosa che sta in noi prima di essere fuori in quella realtà che pretendiamo di descrivere
A farci da guida nella selezione di insieme di credenze pregiudizi interessi rappresentazioni mentali norme e valori di cui noi stessi siamo portatori e di cui ci serviamo per orientarci nel Complesso mondo del reale
Quando ci avviamo a conoscere qualcosa di un conosciuto o quando elaboriamo giudizi su fatti di vita suo oggetti o su operazioni adottiamo modalità conoscitive ed interpretative della realtà
Risultato delle nostre esperienze personali e soprattutto dell'insieme di elaborazioni collettive che vanno sotto il nome di rappresentazione sociali e ancora di più di cultura queste rappresentazioni sociali altro non sono che il substrato nel quale germogliano le percezioni individuali che per lo più rimangono celati alla consapevolezza di ognuno di noi
Oggi si parlerà di consumo di sostanze di tossicodipendenze di leggi e quando diremo cose
Dovremo essere consapevoli che forse possiamo aver torto
Ingannati dai nostri preconcetti dai nostri pregiudizi ora le nostre ignoranze quindi dovremo essere tanto umili quanto aperti all'ascolto certo come sempre accade nella vita prima o poi si dovranno comunque prendere dei delle decisioni
Che rappresenteranno mi auguro il frutto non di rattrista anche i compromessi al ribasso Marie saperi condivisi di consapevolezze diffuse di aperture all'altro da sì alle sue ragioni e ai suoi bisogni
Parlando di droghe tossicodipendenza mi bisogna innanzitutto
Essere consapevoli che chi volesse comprendere quanto piacere possa essere provato nel consumare determinate tipologie di sostanze in modo particolare quelle che vengono etichettate come droghe pesanti
è chiamato a compiere un titanico sforzo
Ma per quanti sforzi possano essere fatti non si riuscirà mai a conoscere l'intensità dell'esperienza vissuta da chi utilizza sostanze stupefacenti
E dobbiamo sapere che lo stesso titanico sforzo lo compiono i consumatori cronici nel cercare di riprovare il piacere che ha accompagnato le prime esperienze d'uso ma non ci riusciranno
Ed è questa necessità ad indurli a ripetere e ancora ripetere gli stessi gesti le stesse azioni in un vanno compulsivo tentativo devi provare il piacere assoluto sperimentato sino a quando poi si cessa di ricercare il piacere per rifuggire il dolore
Dato dall'esperienza fisica dell'astinenza ma ancora di più dall'ansia anticipatoria della stessa
La ricerca del piacere si trasforma così in una paura ancestrale del dolore una paura assoluta incomprensibile a chi non ne fa a chi non ne faccia esperienza ecco paradossalmente la tossina la tossicodipendenza è tutta qui non vi è altro
In apparenza almeno o almeno è questo ciò che si rende evidente dall'esterno nell'esperienza dell'abuso di sostanze stupefacenti la compulsiva ricerca dello strumento del piacere e poi del riparo dal dolore
La legge Fini-Giovanardi come in precedenza a mio parere tutto il complesso normativo che ha regolamentato il rapporto tra droga e consumo nel nostro Paese
Si corre si pone il compito così almeno ci viene detto di fare interrompere questa ricerca ma lo fa
E voglio essere Clemente nel giudizio comune un elefante in un negozio di cristalleria
Perché ci dobbiamo domandare perché gli estensori sono motivati da una pulsione etica giudicanti quindi la scientifica né tanto meno antropologica la posizione etica può essere così riassunta
Consumare qualsiasi tipo di droga in Mali sempre chi lo fa è un vizioso
E atto sconsiderato che viola valori assoluti e colloca il trasgressore al di fuori del consesso civile
E pertanto deve essere punito in quanto mette in pericolo l'equilibrio sociale la punizione dovrà essere dissuasiva o educativa
Perché mette in atto comportamenti insani e pertanto dovrà essere comunque severa tali da servire da monito a tutti
è questa la posizione a priori priva di qualsiasi elemento di problematicità da io sono la verità e la vera vita
Che affronta la complessità del fenomeno perché la tossicodipendenza un fenomeno complesso con le armi della semplificazione dell'ideologia intendendo in questo caso l'ideologia come falsa coscienza come mascheramento della realtà
Ma per quanti sforzi si possano fare non si può cambiare la struttura del cervello e siccome il nostro cervello e programmato geneticamente per provare piacere altrimenti non sarebbe possibile la vita
Poiché solo la possibilità di provare appagamento e gratificazione permette agli individui di superare fatiche e frustrazioni di saggi la storia di tutte le culture e civiltà ci insegna che nel corso del tempo a tutte le latitudini la ricerca del piacere anche attraverso l'uso di sostanze psicotrope accompagnato la vita degli individui e queste sostanze si sono così integrate né vissuti e nelle culture collettive
Basti soffermarsi solo un attimo sul rapporto tra vino e religione cattolica dove il vino è preso come simbolo del sangue di di Gesù Cristo
Prima di entrare nel merito della legge almeno di alcuni suoi aspetti mi preme sottolineare come questa legge un merito lo abbia paradossalmente ed è quello di costringere la società civile di costringere ognuno di noi ad essere qui in questo momento
E anche la politica ad affrontare un aspetto quello lì a tossicodipendenza di la sofferenza ad essa connessa che negli ultimi anni non costituiva più argomento sensibile se non per le sue ricadute connesse alla sicurezza e all'ordine pubblico
Compreso il corollario dell'immigrazione clandestina
La tossicodipendenza era praticamente scomparsa dal dibattito politico ignorata per quanto con la sua presenza dita della salute di una società ed invece parlare di droga significa attivare un dibattito sulle scelte di fondo sulle scelte di civiltà che la società attuale confrontata con le nuove forme del della povertà della sofferenza della solitudine dell'anima e del corpo ha di fronte
Un dibattito che non può allora essere minimale o solo funzionali a uno dei molteplici statuti ma devi mantenere uno sguardo critico globale e la tensione etica e culturale delle grandi questioni
La droga ormai lo sappiamo è un fenomeno vasto che obbliga a far convergere teoricamente concretamente attorno a sé molti pc campi disciplinari
Va ricordato che il tema delle dipendenze un tema complesso che ne richiama molti altri a partire da quello delle dipendenze in senso ampio e non solo la sospensione e da e non solo da sostanze illecite
Dei rapporti nord sud del mondo della legalità delle mafie del rischio della trasgressione del divertimento e del tempo libero
Del consumo del traffico e della storia delle diverse sostanze della di legislazioni in materia e quindi anche anche il doping per esempio eccetera
Si tratta di una complessità dovuta alle caratteristiche intrinseche di un fenomeno se non nei linguaggi con i codici sociali collettivi utilizzati per descriverlo e modificare questi codici non è azione senza conseguenze esistono certo i drogati ma questa è un'altra questione
Che certo le eventuali misure future di depenalizzazioni non modificherebbero per nulla prova spiegarmi
Nella natura non vi è droga
Vi possono essere veleni e naturalmente mortali il concetto di droga supponi da sempre anche nelle società in cui l'uso di droghe il tipo di droghe era regolato da un codice da una legge che indirizzavano l'esercizio del sacro e l'avvicinamento del divino una definizioni istituite istituzionali come se non potesse fare a meno della legge
Possiamo certo definire la natura scientifica di una sostanza tossica ma non per questo tutte le sostanze tossiche sono droghe la valutazioni etiche politica e per questo centrali
Il concetto di droga porta così in sé
La norma l'interdetto e la trasgressione ecco perché riflettere sulla questione della liberalizzazione depenalizzazioni
E anche soprattutto chiedersi in che cosa e in che modo viene essere multato l'ordine retorico che ne ha definito sino ad ora il concetto l'immagine e la pratica sociale
Con il solo mutamento di statuto giuridico la droga può a rischiare di scomparire come segno e come domanda sociali culturali e di sopravvivere come veleno molto e come causa di miseria e di morte
Il rischio è che ad un eventuale mutazione sull'asse depenalizzazione legalizzazione liberazioni possano realizzarsi una caduta una pericolosa oscillazioni di senso della droga stessa come inquietudine come sintomo di tutta una società
E di come possa divine in tale possibile banalizzare la sua presenza
Il consumo di sostanze stupefacenti peraltro non è solo sintomo di patologia sociale per quanto mi riguarda
Rimanda anche al grande tema della ricerca del piacere
Dello star bene con se stessi e con gli altri della condivisione di emozioni ed esperienze in una dimensione ludica che non mette minimamente a rischio gli equilibri individuali
Vengo ora brevemente a riflettere con voi su quanto ci riconsegna la FIT legge Fini-Giovanardi in termini di inasprimento delle sanzioni penali e amministrative per quanto utilizzano sostanze psicotrope altri dopo di me mi auguro analizzeranno nel dettaglio il suo contenuto ora mi interessa porre alla vostra attenzione alcuni esiti a cui perverrà la sua applicazione integrale ed è un film che abbiamo già visto
Tra il mille novecentonovanta e sino all'indomani del referendum abrogativo del novantatré e delle norme che riguardano il consumo non terapeutico delle sostanze stupefacenti quando a finire in carcere
Sono stati i giovani consumatori di canapa indiana alcuni di essi non hanno retto alla devastante esperienza e si sono proprio in carcere tolti la vita
Al centro dell'offensiva stupidamente proibizionista antiscientifica retrograda
E ciò deve essere molto chiaro in quanto la legge non apporta nessun elemento di novità a riguardo azioni di prevenzione cura riabilitazione degli stati di dipendenza cronica da sostanze psicotrope vi è da un lato la canapa indiana
Che viene in tutto equiparata
Adro che quali l'eroina e la cocaina o la ketamina un anestetico ipnotico
Le conseguenze di questa scelta li vedremo nel tempo oggi possiamo ipotizzare che i giovani consumatori saranno indotti a pensare che dal momento che non vi sono differenze tra sostanze una vale l'altra
Con conseguenze immaginabili rispetto alla scelta le scelte che faranno gli spacciatori poi a parità di rischi saranno incentivate introdurre nel mercato le sostanze più remunerative in tal modo si incontreranno una domanda e un'Offerta e qui ST saranno diametralmente opposte rispetto a quanto gli estimatori della legge
Stanno affermando
Dall'altro vi sono i servizi pubblici al centro dell'offensiva della legge
E le loro politiche di riduzione del danno danni assistiamo da parte di esponenti del governo di centrodestra cura chiosa
Personalmente poi a me non piace molto rari la definizione riduzione del danno perché come se noi in qualche modo accettassi vola che comunque un minimo danno
Possa essere vissuto dal dalle persone quindi anche su questo probabilmente spero che prima o poi da un punto di vista nominalistico troviamo come dirò delle parole che esprimano meglio no l'amore che noi abbiamo per la vita per esempio
Quindi da anni assistiamo da parte di esponenti del governo di centrodestra a pratiche di delegittimazione della presenza e attività
Deserte vedi la polemica sull'uso di metadone come droga di strada a favore di servizi privati leggi Comunità Incontro e comunità San Patrignano che poi ultimamente non vanno nemmeno molto d'accordo tra di loro a quanto a quanto no si legge nei giornali
A cui è una sorta di nemesi storica a cui in questi anni sono stati erogati lucrosi finanziamenti che hanno peraltro ispirato la stesura della legge queste stesse comunità oggi in discussione infine per essere comunque operativi
Quali azioni nella situazione data possono essere comunque intrapresa
Qui ed ora al fine di ricondurre il consumo compulsivo di droghe entro un contesto di civiltà di protezione della salute delle persone tossicodipendenti di tutela della collettività ne provo ad elencarne alcuni nella consapevolezza che di certo non potrò cogliere un si potrà cogliere l'intero spettro delle problematiche connesse all'uso e abuso di sostanze psicotrope
La prima fare uscire dalla clandestinità ai consumatori fornendo loro strumenti per costituirsi in associazioni e gruppi di auto aiuto dar voce e soprattutto dar loro ascolto
Attivare il Forum regionale permanente di tutti i soggetti che a vario titolo sono coinvolti nelle attività riguardanti le dipendenze dagli operatori e servizi pubblici e del privato sociale alle forze dell'ordine di a prefetture e Comuni
Al fine di elaborare strategie condivise di intervento sulle tossicodipendenze
Sperimenta nella sperimentazione di consumo ciò Roma dette anche sciolti in Roma di cui è superfluo oggi qui in questo momento citare le finalità
Le stanze di consumo sono già state aperte in Germania Olanda e Spagna ma della loro attivazione si comincia a parlare anche in Paesi come Austria Danimarca e Norvegia
Che nei confronti A tossicodipendenza hanno un orientamento può imparare tendenzialmente repressivo il PIL Testing nel senso di rendere realizzabile una verifica quanto più possibile immediata sulle qualità delle sostanze illecite in circolazione sul mercato
Già praticato in Austria Spagna Belgio Olanda Germania
Con lo scopo non soltanto di ridurre il rischio a cui sono soggetti tossicodipendenti ma anche di avere una costa un costante monitoraggio su ciò che avviene sul mercato non tanto in relazione alle caratteristiche delle grosse partite di droghe
Quanto sulle droghe illecite presenti nelle piazze
Maggiore attenzione a livello della prevenzioni tenendo conto del fatto che da un lato in questo tipo di attività occorre investire in risorse umane
Ed economiche in strategie metodologie molto di più di quanto non sia fatto sino a questo momento nell'ambito ad esempio della nostra regione
E che dall'altro lato occorre studiare strategie di prevenzione Lai che che rifuggono da messaggi moralistici e ideologici occulti per non percorrere la strada della demone che della demonizzazione anche attraverso la costruzione di strategie
Che non facciano i distinzione tra droghe illecite quelle di quelle da demonizzare e droghe lecite alcol tabacco farmaci vari eccetera da tollerare perché sostenute dalla cultura egemoni dalle grandi holding internazionali da interessi
Economici locali ormai sappiamo tutti bene che un'informazione obiettiva e affidabile non necessariamente scoraggia i destinatari dell'intervento preventivo dal fare uso di droghe
Ma certamente ne può limitare gli effetti più deleteri noti civili
Perché una persona che sa decidere in modo consapevole è un soggetto in grado di porre in atto comportamenti consapevoli ultimi cinque minuti
Avviare questo hard avviare ricerche intervento sull'uso di sostanze nei contesti di vita e di lavoro al fine di costruire mappe conoscitive
Tanto sulle rappresentazioni sociali riguardanti il consumo di droghe che sulle dinamiche di Brusson e relative motivazioni
Promuovere attività di informazione rivolte alla collettività per contrastare tanto la stigmatizzazione diffusa che colpisce i consumatori che atteggiamenti di chiusura nei confronti di un problema che al contrario merita significative
Aperture mentali
Per quanto riguarda le strategie che dovranno essere attuate attraverso la radicale modifica della legislazione vice vigente e scelte dovranno fare i conti con l'attuale dimensione del fenomeno
E con le dinamiche di uso ed abuso da sosta di sostanze psicotrope dinamiche che vedono il consumo assumere tanto i connotati del carsismo
Inserendo sì in un contesto di normalità e di accettabilità sociale
Per quanto riguarda ad esempio l'uso sempre più significativo di cocaina qua quanto del Polito consumo e del podio abuso
Cito alcune significative indicazioni ritenendo la loro realizzazione necessaria dare senza sostanza alla nostra mobilitazione
La depenalizzazione del consumo personali di tutte le sostanze stupefacenti
Partendo da premessa che
L'abuso di sostanze è una malattia e non un vizio e ancor più dalla consapevolezza che le modalità d'uso sono molteplici e complesse e spesso non hanno a che fare con il disagio ma si situano in un contesto di normalità positiva e di viaggio
La legalizzazione del consumo dei derivati della canapa indiana
La possibilità di coltivare canapa indiana per uso personale la sperimentazione controllata dell'uso terapeutico dell'eroina per i consumatori cronici che abbiano dimostrato refrattarietà negli anni ad altri trattamenti terapeutici
Mario a concludere infine concedetemi ancora un minuto per un'ultima conclusiva considerazioni
Non sono molto convinto anzi non sono per nulla convinto a riguardo delle motivazioni che guidano le permanenti campagne di contrasto all'uso delle droghe cosiddette illegali
A monte di questa scomposta illiberali e molte volte sguaiata agitazione
Vi è la necessità inespressa di negare la ricerca e l'esperienza del piacere e al tempo stesso di impedire ai figli ai singoli di sfuggire alla forza regolativa dell'organizzazione economica
Chi ha bisogno di forza lavoro affidabile flessibile e malleabile da impiegare in asset cicli produttivi
Corpo che deve farsi strumento al tempo stesso di produzione e di consumo e proprio del corpo parla Umberto Galimberti affermando che
Luogo e non luogo del discorso il corpo e opera infatti quel taglio geologico della storia che ne rivela tutte le stratificazioni e insieme ne smaschera le ipocrisie
Che hanno consentito l'affermarsi di quella cultura dell'anima divenuta il supporto sia nella costruzione teologica sia del sapere scientifico
Che oggi si trovano in quell'inevitabile conflitto che non può trovare soluzioni se non nel recupero del corpo da riscattare
Tanto dalla mali dica mali ma lì dizione della carne quanto dalla sua riduzioni a semplice organismo di cui nessuno di noi riesce più davvero a riconoscersi grazie dell'ascolto
Allora io
Fra nemmeno
Io
Del già degli interventi
Delle richieste di intervento
Intanto invito Susanna Tamaro in apertura di Perugia di avvicinarsi verso
La la la
Tribunetta
A
Non sapevo
Viene
Chi decide di intervenire magari fa un cenno considerando che
Non staremo qui fino al TAR di tutti quanti insomma e quindi che dovremmo per limitare anche in famiglia curata i nostri interventi
Mi comincia a fare disegni io Libre noto
Subito dopo la papabili intanto si prepari
Rigetti che il nostro no segretario regionale
Il sindacato di polizia Silp per la CGIL
A insomma un po'sì sarà casuale
Finora si sono Susanna Tabellini sono una delle assistenti sociali della prefettura di Perugia
Abbiamo partecipato con vero piacere a questa iniziativa anche a qualche ma qualcuno degli incontri preparatori insomma di questa giornata
Abbiamo deciso di fare un buon intervento sintetico ma che possa mettere in evidenza quali sono le novità principali che questa nuova legge apportato alla all'applicazione dell'articolo settantacinque che
L'ambito nel quale noi operiamo e che abbiamo operato in questi quindici anni
Abbiamo riportato il testo della legge anche perché soltanto così scorrendolo i termini sono già abbastanza come dire mettono in luce già una un aspetto rompe forse moralistico che nonna attiene poi realtà alla alla scientificità insomma poi che la terminologia che si dovrebbe usare rispetto a i consumatori più alto di così allora forse la trama di microfono
Ci provo
Dunque
Ma come un topolino
La novità diciamo che vogliamo mettere innanzitutto il luce rispetto alla precedente in applicazione dell'articolo settantacinque è un introduzione assolutamente nuova che non era appunto prevista e che
Aumenta quello che era il regime sanzionatorio prevedendo già al momento del fermo della persona che si travi in possesso di sostanze stupefacenti che si presume cabina per consumo personale
La nuova normativa introdotto che possa essere sospesa immediatamente la patente
Addirittura anche il sequestro del veicolo in caso di ciclomotore
Se la persona si trova nella diretto immediata disponibilità di della del del veicolo già questo termine che abbiamo evidenziato in rosso mette in evidenza una dunque possibile equivocità dei termini perché poco si può dire in senso preciso della diretta immediata disponibilità quindi questo probabilmente creerà molti problemi nell'applicazione pratica della della normativa
I provvedimenti che il prefetto mettere metteva in campo in qualche modo dovrà adottare entro quaranta giorni dal momento in cui verrà ricevuta la segnalazione sono più o meno quelli che erano previsti anche precedentemente ma mi prevista la un allungamento di durata
E soprattutto è stato sancito che non solo il servizio pubblico per le tossicodipendenze potrà ricevere i soggetti che vorranno rivolgersi appunto atteso a seguito della della segnalazione
Alt al CELTA ma anche ad una struttura privata autorizzata
Già diciamo negli ultimi anni li direi di applicazione della normativa a alcune prefetture sembra orientato in questo senso non non l'avevamo mai fatto ma in questo modo è stato proprio sancito per legge che la struttura privata autorizzata
A diciamo la stessa possibilità della del sei articoli del riconosciuta a tutti gli effetti e qui equiparata alla servizio pubblico per le tossicodipendenze
Quello che ci interessa prendere in questa sede che l'articolo settantacinque della precedente normativa prevedeva che l'interessato venisse convocato a colloquio per accertare le ragioni della violazione
Nonché per individuare gli accorgimenti utili per prevenire ulteriori violazioni era proprio quello che la legge citava
E si attribuiva quindi si leggeva sotto diciamo questa citazioni al colloquio
Una valenza preventiva anche se di prevenzione secondaria si trattava e e prevedeva la sospensione del procedimento e cioè la possibilità di non applicare sanzioni amministrative
Qualora la persona richiedeva di seguire un programma in un in un servizio pubblico per le tossicodipendenze solo di quello si trattava
E si ovviamente ne ravvisava l'opportunità e tutto questo avveniva all'interno di un'approfondita valutazione e ed beh tutto questo avveniva all'interno di questo colloquio
Dobbiamo anche dire ha ragione che nonostante questa legge fosse comunque ristampe proibizionista
Noi facciamo una valutazione molto pragmatica di quello che è successo in questi anni evidenziando che comunque la possibilità di mettere in contatto consumatori di sostanze stupefacenti diciamo noi Mina dipendenti da sostanze stupefacenti e non consumatori in modo specifico e di eroina ha consentito comunque
A inserti di entra di entrare in contatto con soggetti che difficilmente si sarebbero rivolti al spalla se è alta
Soggetti che si sono come dire messi in evidenza attraverso questo procedimento è attraverso questo in alcuni casi in tutti quei casi in cui non abbiamo definito il procedimento con una munizioni e cioè con una definizione definitiva chiusura del procedimento amministrativo
Senza ulteriori conseguenze in tutti quei casi in cui il colloquio evidenziato delle aree problematiche di soggetti che anche non in modo specifico in relazione al consumo comunque evidenziavano una serie di di di aspetti problematici e in nelle aree che potevano essere le più diversificate comunque ha consentito loro di entrare in contatto con i servizi
Tanto è che alcune ASL e della nostra provincia hanno anche che avviato e delle esperienze particolarmente signora significative faccio per esempio
Cito per esempio giro vento che un servizio dell'ASL numero tre che è è nato proprio per rispondere alle problematiche di quei consumatori non dipendenti che comunque avevano messo la come dire che a avevano evidenziato la necessità di entrare in contatto con qualche aspetto di tipo relazionali o diciamo di aiuto
Il nuovo testo invece individua le finalità del colloquio semplicemente nel comunicare le sanzioni che comunque sono ad ogni modo
Applicate non possono essere sospese perché non vi era alternativa vita tra l'applicazione di sanzioni e un possibile percorso che non definirei necessariamente terapeutico ma può essere anche semplicemente di consulenza come e accaduto in molti casi in questi anni
E l'unica diciamo poi possibilità che ha il prefetto è di stabilire la durata che può andare comunque da tre mesi a un anno e e così via
E inoltre la legge dice comunque che nel corso del colloquio la persona può essere invitato a seguire un programma ma come dire un invito che non scaturisce dalla possibilità di non andare incontro a delle sanzioni
Quindi non esiste più la possibilità di un'alternativa
Molto sinteticamente quindici viene da dire che questo nuovo testo che cosa ha fatto pur mantenendo un provvedimento di formali invito di cui non si sente parlare né da destra né da sinistra cioè la possibilità di definire tutto il procedimento amministrativo con una semplice ammonizione il che significa che per la persona completamente concretamente nonna
Non ci sono particolari conseguenze e addirittura questa nuova legge allarga le sostanze pesanti la possibilità del nuovo invito che prima era previsto solo per le sostanze leggere e comunque quello che rimane molto forte proprio il fatto che è stata inserita una nuova sanzione nel caso della diretta immediata disponibilità della del del veicolo una rapida escalation delle sanzioni nei casi di recidiva
E fino ad arrivare alla restrizione delle libertà personali disposte dal questore
Mi mi preme sottolineare ci pensò per sottolineare questi provvedimenti perché sono particolarmente significativi anche perché erano stati aboliti con il referendum ma nel momento in cui era stato abolito l'articolo settantasei ora formalmente non è stato reintrodotto ma di fatto concretamente attraverso l'articolo settantacinque bis sonore introdotti questi provvedimenti che si definiscono a tutela della sicurezza pubblica realtà si concretizza in una limitazione delle libertà personali della di tutti coloro che hanno già avuto una condanna e che si trovano quindi a dover subire ancora sanzioni di tipo amministrativo a una condanna di finti anche non definitiva per reati contro la persona contro il patrimonio
Questi provvedimenti sarò tra anche nei confronti di con loro che possono aver avuto più segnalazioni vi assicuro che questo è frequentissimo e in questi anni abbiamo riscontrato tra persone che vengono appunto contattate dall'articolo settantacinque
Oppure che abbiano avuto commesso reati per il codice della strada in tutti questi casi il questore può adottare questo tipo di provvedimenti
E questi provvedimenti come vedete sono l'obbligo di presentarsi almeno due volte la settimana presso gli uffici o comandi territoriali l'obbligo di rientrare nella propria abitazione un altro luogo
Il divieto rifrequentare determinati locali pubblici il divieto di allontanarsi dal comune di residenza l'obbligo di comparire in ufficio comando di polizia eccetera
La cosa poi particolarmente pesante che contravvenire a questi obblighi
Comporta un arresto che può andare da tre a diciotto mesi
Nella legislazione precedente noi in qualche modo che cosa notiamo che pur non essendo una normativa sì proibizionista anche essa non potevamo riscontrare un certo equilibrio tra il livello preventivo dissuasivo e quello repressivo sanzionatorio quella legge quarantanove e che cosa si accentua pesantemente la dimensione repressiva sanzionatoria mettendo in secondo forse terzo piano quella della relazione
Tra gli operatori e la persona
Fino ad arrivare come dicevo prima una rapida escalation degli interventi repressivi nei casi appunto di di non rispetto delle dei provvedimenti del questore
Noi possiamo dire con operatori in questi anni che sicuramente non è attraverso atteggiamenti di tipo sanzionatoria di che si poi insomma affrontare il discorso del consumo di sostanze
E che e soprattutto che processi di cambiamento rispetto a comportamenti definiti a rischio
Quali il consumo di sostanze psicoattive sa che se possano essere legali o illegali non possono essere imposti né tanto meno sono favoriti dall'atteggiamento meramente punitivo
Piuttosto dovremmo tocco andare oltre quello che prevedeva la vecchia normativa in senso migliorativo e cioè creare sempre più contesti relazionali in quelle persone possano valutare la propria esperienza di consumo
Nonna in senso generale ma adattato alla alla storia individuale agli aspetti sociali familiari e lavorativi con i quali tutto questo poi l'esperienza di consumo per entrare in contatto
Farà
Ci piace anche come dire immaginare che forse questa giornata non si esaurisca insieme che oltre aver citato la possibilità comunque di confrontarci e anche di confortarci insieme ad altri operatori su la su questa nuova hanno normative qui dalle difficoltà con le quali dobbiamo comunque fare i conti tutti soprattutto coloro che dovranno cominciare a metter lampade poi concretamente
Pensare un laboratorio come anche in uno degli incontri a cui abbiamo partecipato è stato anche detto in qualche modo promesso
A cui partecipiamo boh sì come dire sinceramente e con una con interesse che ha posso trattare delle come dite le tematiche anche territoriali col collegati al consumo e che Psy ha rivolto non solo agli operatori e tra gli operatori di rete forse accanto ai soliti operatori che si sa che lavorano in questo settore
E quindi parlo deserte dei dei Covatta possano essere inclusi gli operatori del centodiciotto e le organizzazioni sindacali e anche le forze dell'ordine con le quali devo dire in questi anni abbiamo fatto anche delle attività formative ci hanno portato
Anche a capire che molte cose possono cambiare molte cose possono prendere anche una direzione diverso è il terreno su cui lavorare e anche in una direzione e che accennava prima Stefano Coletti possono essere fatti e anche e soprattutto pensare cittadini sui quali probabilmente una comunicazione sul consumo di sostanze arriva sempre molto molto fuorviante molto basata sul greggio logiche e con i quali troppo poco entrano in contatto come addetti ai lavori
E soprattutto che si possa riflettere su questa materia basandoci sugli evidenze scientifiche e sugli esperienze lavorative non tanto sui pregiudizi sugli ideologia e che come abbiamo visto anche in questo caso poi finiscono per inquinare molto la la normativa e direi anche
Che si possa affrontare attraverso questo laboratorio questioni come ad esempio quelle dell'overdose a cui accennava appunto in apertura dei lavori
Che acquisì accenna in apertura dei lavori che e alcun argomento che ci preme molto sottolineare perché perché più volte ne abbiamo parlato in questi anni e e a e e vediamo quanto si stenta a fare in in termini sia diciamo di impegno economico e politico su questa su questa questione
In garanzia
Saranno anche per il suo contributo tecnici prigione dato che dalla nostra discussione do la parola umano Riccetti
Appunto il segretario regionale dell'uso improprio CGIL
Intenderci come proseguiamo penserei poi subito dopo dall'allora assessore
Palermo incominciano a sentire gli ospiti
Grazie
Dopo una così completa
Nozione tecnica da parte della di Susanna noi chiamiamo ci gli operatori di strada Silp per la CGIL
Pensa che questa nuova legge sulla droga
Sia sbagliata per quanto riguarda l'approccio in cui è stata fatta
E sia perché manca di tutte quelle tabelle
Per poter distinguere
La l'uso
Dallo spaccio e nel contempo anche la possibilità per il Parlamento di discutere le quantità minime mentre prima c'erano oggi noi ci troviamo senza questo
Possiamo analizzare su questo che il Governo secondo noi
Non è per fare concretamente politica però aveva fretta di dare una risposta elettorale ad alcune persone insomma per fare una legge così veloci
Il Silp per la CGIL critica il nuovo piano di intervento sulle droghe dettato da proprio da questa legge dalla legge Pisanu e Giovanardi
Secondo noi è un fallimento documentato dalla parole di chi è chiamato ogni giorno come noi
Ad intervenire sugli effetti di una legge repressiva che colpisce il consumo e che allontana risorse dalla Trophy dalla lotta al traffico allo spaccio internazionale
Il Sottosegretario alla Salute cessano i corsi ha detto che al più presto verranno compirà delle famose tabelle e stabilire la quantità minima tollerata
Oltre alla quale configurare lo spaccio non è ancora non abbiamo visto nulla
Nel frattempo però la legge già entrato in vigore
Questo per noi ha già creato delle difficoltà nell'applicazione data l'eccessiva discrezionalità concessa anche perché dal momento che non ci sono le tabelle capite bene
Che se gli operatori di strada trovano un ragazzino con due spinelli in mano
E abbiamo la possibilità di configurare chissà quale ipotesi di reato
Ovviamente il nostro compito all'applicazione della legge ma non abbiamo noi abbiamo praticamente confidato molto abbiamo fatto delle riunioni sui posti di lavoro
Abbiamo configurato un aiuto nella professionalità dei nostri colleghi che operano giornalmente per strada
Rispetto alle norme senza furori ideologici non certo con la repressione selvaggia che non sa distinguere tra consumatori e spacciatori tra giovani assuntori e pericolosi criminali
La repressione non ha mai ripagato nessuno la minaccia della repressione non contempla il disagio che alle volte si nasconde dietro l'utilizzo di certe sostanze
Siamo di fronte ad un'anomalia tutta italiana una legge sulle droghe non può essere approvata senza che siano state compilate le tabelle che fissano i limiti tra ciò che è penale e ciò che non lo è
Come si fa a valutare una legge su un tema così delicato senza che il Parlamento possa pronunciarsi
Il giro di vite serve solo ad alimentare il circuito penale con spreco di risorse e spostamento di forza dalla prevenzione alla repressione
Su una cosa così fondamentale
Alta altra cosa inaccettabile per noi è che questo compito venga affidato al ministero per la salute per decreto in pratica viene dato ad un uomo il compito di stabilire il confine tra ciò che è bene e ciò che è male
Le semplificazioni su un tema così importanti sono sempre sbagliate
Per quanto riguarda il Silp per la CGIL che era presente in questa regione siamo contrari all'utilizzo di qualunque sostanza stupefacente
Riusciamo però a distinguere tra ciò che è criminale e ciò che non lo è
Quando pensiamo alla droga preferiamo riferirci ad un fenomeno non perfettamente individuale ma di sistema
Liberalizzare le droghe pensiamo possa rappresentare un disvalore per i giovani che potrebbe portare a conseguenze non non positive per il loro futuro questo però non significa trattare tutti come delinquenti
C'è differenza tra chi consuma solamente e chi alimenta Circuiti criminali
Quali possibili effetti collaterali possono manifestarsi con questo giro di vite proibizionista
Il giro di vita Id il giro di vite scusate alimenta il circuito penale con spreco di risorse spostamento di forze dalla prevenzione alla repressione
Ormai l'uso di sostanze stupefacenti non riguarda più una sparuta minoranza bensì stiamo parlando di un vero e proprio fenomeno sociale difficile da controllare
Per di più in in inutile da reprimere
Non possiamo impiegare risorse per perseguire un giovane che ha indosso qualche spinello trascinandolo in un mondo criminale dal quale non uscirà più mentre dietro l'angolo la criminalità organizzata continua i suoi traffici
Questo secondo noi il Silp per la CGIL il vero problema grazie
Allora la parola all'assessore alle Politiche sociali regionale gondoliere Damiano Stufara
Puoi sentire
Primo dedica
Deputata
Dove Andrea minori per la Rosa
Sì io cercando di contenermi come tempi chiaramente
Rivolgendo un ringraziamento non formale alla funzione pubblica della CGIL di Perugia che ha avuto io penso anche la sensibilità politica di offrire un luogo di confronto
Pubblico e articolato su una tematica quanto mai scottante quanto mai all'ordine del giorno è quanto mai delicata e con delle relazioni con altri ambiti con altri livelli politici che io penso debbano assolutamente essere tenuti in considerazione ora io proverò a non ripetere una serie di cose che sono state già dette
Come dire condivido larghissima parte della della relazione di di Stefano Coletti e pertanto nel ringraziarlo mi facilita di molto il compito proverei a fare diciamo tre ordini di ragionamento partendo da un analisi da una riflessione di ordine politico secondo me
Necessari anche per inquadrare un contesto dove le tematiche delle dipendenze si inseriscono andandoci però a relazionare appunto con altri aspetti e dal mio punto di vista anche come dire con un modello di società
Che sebbene non sia stato ancora completamente esplicitate da fermato io penso inizia a delinearsi dalla lettura congiunta di diversi provvedimenti che in questi anni da maggioranza parlamentare che ha governato le sorti del nostro Paese ha posto in essere
Per poi chiaramente ragionare con voi su cosa anche a livello istituzionale
Come Regione come Complesso del sistema delle Autonomie dei poteri locali sul territorio possiamo fare
Anche in termini di contrasto esplicito a un impianto normativo che noi come voi non condividiamo affatto l'abbiamo anche polemicamente affermato nel corso delle tappe che hanno preceduto l'approvazione della legge
Per poi insomma fare anche un ragionamento di ordine programmatico rispetto a un punto dal mio punto di vista avanzato che all'interno delle duecentottantuno pagine del programma dell'Unione su questo argomento
Si è si è raggiunto l'accordo e si è scritto ora rapidamente io penso ne dovremo cercare di leggere insieme un po'di processi e di incardinare anche le analisi di valutazioni giudizi sulla legge Fini-Giovanardi all'interno di questa analisi
Perché credo che ci renderemo conto che esistono degli elementi di coerenza che in qualche maniera fanno le gare diversi aspetti prefigurano un'idea di società che io penso debba essere avversa perché se non leggessimo insieme ad esempio i provvedimenti legislativi e non solo che hanno fatto dilagare nel nostro paese gli elementi di precarietà che hanno travalicato la vita e la sfera lavorativa delle persone attengono proprio alla vita in quanto tale delle persone che si rende più precaria se leggiamo insieme a questo le politiche che in questi anni hanno prodotto
La
Nascita difforme totalmente inedite di povertà che non riguardano più esclusivamente insomma fasce strutturali di popolazione italiana ma che per la prima volta dopo guerra
Come dire fanno sprofondare in questa condizione sociale famiglie che altrimenti negli anni passati avremmo ricondotto al cosiddetto ceto medio se leggiamo insieme a tutto questo
Le politiche ovvie speech che chiarissime note
Di attacco frontale al sistema del welfare io penso che noi possiamo trarne anche delle indicazioni degli elementi analitici utili per fare la battaglia contro la legge Fini-Giovanardi è per poter ragionare su quali nuove politiche in tema di dipendenze è opportuno costruire a livello locale così come a livello nazionale
Perché insomma tutto suo messo insieme in buona sostanza acida dal mio punto di vista un comun denominatore un elemento strutturale che appartiene a questi ambiti che in buona sostanza quella condizione di insicurezza sul terreno sociale che ormai pervade larghe larghi strati della popolazione italiana
In buona sostanza abbiamo in questi anni assistito non per tasso e non semplicemente per elementi di tipo congiunturale che oltrepassano i confini del nostro paese ma per insomma degli effetti di politiche precise che si sono portare avanti a una crescita davvero significativa di tutta la sfera del disagio e dei bisogni di vario genere
Reese
Petto alla quale insomma io penso che per ciascuno dei presenti la risposta in termini politici immediata la crescita dei bisogni e la crescita del disagio sarebbe dovuta essere quanto meno il rafforzamento delle politiche per l'inclusione sociale
è successo l'esatto contrario è successo che alla crescita dei dei bisogna la crescita del disagio la risposta che è stata offerta in buona sostanza per voler anche tagliare con l'accetta è stata la repressione come nel caso di questa come di altre normative è stato
Il controllo sociale
Sulla base anche lo diceva io penso giustamente anche nella sua analisi antropologica oltre che sociologica Stefano corretti all'inizio
Secondo una concezione di Stato etico che è evidente che pervada molti dei provvedimenti che soprattutto in questo ultimo scorcio di legislatura parlamentare sono stati approvati ma che evidentemente prefigurano quel tipo di modello
E che per autoalimentarsi in tanti casi hanno bisogno anche di una sorta di artificio retorico che però sottende anche elementi di cultura politica che sono alquanto preoccupanti tutte queste politiche hanno bisogno per essere anche accreditata in termini di consenso nell'opinione pubblica della costruzione di un nemico
Avviene per quello che riguarda il terrorismo rispetto alla politica internazionale
Avviene rispetto all'identificazione l'equazione fra il clandestino e il criminale rispetto alle politiche per l'immigrazione avviene oggettivamente insomma in questa sede si può dire a gran voce rispetto alle dinamiche di conflitto sociale che vengono criminalizzate nel nostro Paese in questi ultimi anni avviene rispetto alla categoria così viene utilizzata del drogato con una accezione evidentemente negativa di questo termine
Secondo quella concezione etica che appunto necessita di elementi di repressione fortissimi come sono quelli contenuti all'interno della Fini-Giovanardi probabilmente insomma lo stesso livello di repressione per reati di natura economica come è ben noto rispetto alle politiche di questi anni non sono non sono stati adottati
Ma io ripeto leggo una coerenza dentro
Questi pezzi
Apparentemente disgiunti e distanti di azione politica che in questi anni si sono sviluppati se anche andiamo a vedere appunto quasi come fossero stati i saldi
I provvedimenti approvati dal parlamento che vale per della Repubblica negli ultimi giorni di legislatura a partire anche altrove dal provvedimento sulla legittima difesa io credo che questa lettura sia ancora più accreditata
E dentro questa vicenda evidentemente scoppia come mai era scoppiato prima nella storia del dopoguerra in poi quanto meno dall'amnistia del quarantotto ad oggi il tema del carcere
Le previsioni che si fanno partendo da uno stato dell'arte attuale di una popolazione carceraria che sfiora i sessanta mila e sessanta mila unità è che il combinato disposto di questa normativa insieme all'ex Cirielli produca nel Breve venti mila nuovi detenuti
Che evidentemente oltre che un aspetto intollerabile
Sul piano politico anche una vicenda totalmente non governabile che aprirà come dire ulteriori drammi e la situazione drammatica che già oggi che già oggi si evidenzia con la specifica che è nota ma che io penso sia opportuno sottolineare che attualmente un terzo della popolazione carceraria Ratto è costituita da
Persone che hanno un rapporto problematico con le sostanze e vivono in una condizione di dipendenza che all'interno del carcere come è ben noto difficilmente attraverso quella esperienza riusciranno risolta ora
Io sarei per partire anche senza volermi avventurare insomma nelle riflessioni che Stefano faceva all'inizio
Anche partendo però da alcuni dati di fatto
Rispetto alle sostanze insomma
Partiamo anche da un approccio io credo di dite Rita nelle suscita storicamente determinate le sostanze stupefacenti ci sono sempre stati hanno sempre avuto un ruolo e probabilmente sempre sempre ci saranno io credo che evidentemente l'approccio ideologico a questa materia sia il più sbagliato e quello che paradossalmente attraverso queste misure repressive
Non incide rispetto la diffusione del fenomeno Manzi paradossalmente rischia di alimentarlo diceva Stefano insomma rispetto a come il narcotraffico si sviluppa evidentemente l'equiparazione
Il legge fra le droghe leggere e droghe pesanti e l'equiparazione della pena appunto fra consumi di di sostanze diverse indurrà il modello dei consumi probabilmente verso determinati tipi di sostanze che non sono quelle gestibili fra virgolette all'interno di normali rapporti sociali
Ora il governo ha
Voluto fare un'operazione di natura propagandistica anche forzando il rapporto con gli altri livelli istituzionali nonché con le comunità vera o peggio terapeutiche in maniera particolarmente aggressiva le regioni ma non soltanto le Regioni ovvio hanno contestato fortemente la modalità attraverso la quale alla fine della legislatura dopo anni nei quali nonostante tanti fossero i soggetti che domandavano l'apertura di una riflessione di un dibattito su questo tema
E mai questa disponibilità è stata manifestato alla fine della legislatura si inventano la conferenza governativa sulle droghe di Palermo ora noi sappiamo che oltre all'assenza delle regioni il fatto politicamente significativo io credo stia nella assenza e critica esplicita quanto meno del novantotto per cento del complesso delle comunità tela o preti terapeutiche del nostro Paese
Nel senso che c'è un fatta per Muccioli e per la comunità in conto tutto il resto del mondo delle comunità degli operatori sia pubblici sia anche del privato sociale a Palermo non c'erano e hanno contrasto contestato sia le modalità attraverso le quali si è arrivati alla conferenza di Palermo sia evidentemente quello che è stato il frutto nefasto di quel tipo di impostazione
Che appunto non a caso porta i nomi di due ministri della Repubblica come dire l'outing di Fini lo citava Bory all'inizio non ci torno ma insomma Giovanardi che ci provoca pochi giorni dalle elezioni una crisi diplomatica con l'Olanda ma che anche in famiglia probabilmente più di qualche interesse per questa normativa ricordo che il fratello gemello insomma di primo lavoro gestisce i centri di permanenza temporanea per immigrati nel nostro Paese
Evidentemente tutto ciò anche rispetto agli aspetti che si Sotta sono e sono invece aspetti determinanti perché in questi anni dice una cosa falsa prima quando dicevo che non è stato fatto nulla sul terreno dell'indipendenza quello che è stato fatto è stato il prosciugamento di tutte le risorse della legge quarantacinque di quelle risorse che cioè nel territorio erano destinate
A
Opera di prevenzione rispetto al consumo la diffusione di sostanze stupefacenti
Rispetto a tutto il tema delle dipendenze quelle risorse sono state prosciugate si inducono i bisogni si induce le insicurezze si reprime attraverso questi impianti normativi che peraltro contengono anche dei veri e propri
Assurdi giuridici partire l'appunto dal tema della presunzione di spaccio fino ad arrivare all'assurdo del fatto lo sottolineava qualcuno lo sottolineava
Anche in maniera magistrale Sandro Malgara qualche giorno fa su una rivista le tabelle non non verranno approvate dal Parlamento non verranno approvate da nessun organo politico verranno semplicemente approvate da un decreto ministeriale
Sulla base di un lavoro di una affidabilissima sembrava sul terreno politico per un determinato partito commissione
Di cosiddetti esperti che a quanto sembra domani tirerà fuori
Queste quantitativi oltre i quali scatta la certezza quel punto non ben più la presunzione dispaccio ora evidente che sul terreno della legislazione penale a livello locale ben poco possiamo fare
Essendo competenza legislativa esclusiva dello Stato
è altrettanto evidente che però Rispetto ambiti di competenza concorrente o addirittura rispetto a aspetti di competenza esclusiva delle Regioni gli spazi
Attraverso i quali a livello locale è possibile costruire politiche che si muovano in direzione opposta alla Fini-Giovanardi ci sono e io penso che attraverso anche un'azione diciamo plurale che parta da livelli istituzionali ma che coinvolga ovviamente soggetti politici e forze sociali sul territorio si possano affermare anche delle strade
Alternative che fin da subito permettano di sperimentare una serie di politiche e di appunto percorsi diversi sul nostro territorio
A partire come dire da un livello esplicito ripeto di opposizione che le regioni hanno fatto e che continuano a fare anche valutando così come stiamo facendo non soltanto in Umbria in molte altre regioni
Nel corso di questi giorni gli spazi per a ricorrere alla Corte costituzionale su precisa su specifiche parti di questa modifica legislativa ripeto evidentemente su tutto quello che va a modificare la normativa in materia di codice penale cioè evidentemente un livello di competenza esclusiva dello Stato pertanto in sul terreno costituzionale non c'è il minimo spazio di azione ma sulle parti che in maniera particolare riguardano aspetti sanitari è evidente che le regioni possono e debbono rivendicare la loro titolarità di legislazione
Concorrente nella in questa materia e pertanto anche avanzare dubbi a quel punto molto solidi di illegittimità costituzionale della Fini-Giovanardi e questo stiamo facendo
Così come io penso che una serie di per di proposte precise venivano avanzate dalla relazione di Goretti io credo che quelle proposte possano assolutamente Bano essere condivise possano essere il larga parte assunte partendo anche come dire da un'analisi del contesto umbro che ha appunto quelle caratteristiche e che ci porta da bere quel nefasto primato del numero di morti per overdose in relazione alla popolazione residente che evidentemente un primato che al più presto vorremmo scrollarci di dosso ora io credo che noi dovremmo pertanto utilizzare un approccio che ci permetta però di conoscere come diciamo pubblica amministrazione nel suo complesso quindi anche chiaramente come servizi pubblici sul territorio
Di conoscere come su questo terreno le cose siano cambiate in questi anni
Perché io credo che se facessimo seriamente questa analisi probabilmente ci accorgeremo del fatto che il modello dei nostri servizi va bene per un pezzo diciamo del le diverse tipologie di consumo
Delle sostanze che esiste ma non va bene per altre per altri aspetti che come dire attengono elementi di di novità che peraltro venivano citati nel senso che tutto il terreno della Poli assunzione così come il dilagare
Della cocaina
Nelle nelle nostre città ci deve fare interrogare anche su come il modello dei servizi può arrivare ad intercettare consumatori che difficilmente con le metodologie tradizionali riusciremmo ad intercettare e come appunto anche le strategie di intervento possano essere costruite sulla base di come il modello dei consumi si è voluto e si è modificato in questi in questi anni per questo dire anche cogliendo una serie di proposte
Che diversi soggetti partire anche dallo stesso Stefano Coletti in questi in queste settimane in questi mesi hanno avanzato noi pensiamo che un livello di conoscenza sia il far crescere il livello di conoscenza sia fondamentali anche verrà ragionare su come modificare le strategie di intervento
Il modello su cui costruiamo i nostri servizi
E evidente che per come dire fare uno un'opera seria di ricerca sociale di conoscenza del modello dei consumi e di quello che sta succedendo noi abbiamo ma dire dei soggetti privilegiati che possano sostenere anche questa azione
Di ricerca che sono appunto i servizi
Pubblici sul territorio che sono gli operatori di strada nelle nostre città che stabiliscono un rapporto fiduciario anche col consumatore problematico e che possono rappresentare una rete fondamentale per poter sia conoscere sia successivamente intervenire di più e me così come come dire
Penso che approcci di natura settoriale che pure in passato hanno voglio dire caratterizzato i diversi interventi che da diversi livelli istituzionali venivano costruiti debba essere superato
Stiamo promuovendo in tal senso anche come dire come forma organizzativa a livello di amministrazione regionale una modalità che ci permetta costantemente di affrontare la tematica delle dipendenze fra tutta la parte sanitaria e quella delle politiche sociali che hanno una relazione evidente dal mio punto di vista su questo terreno in tutte le fasi anche di costruzione dei rapporti sociali che possono prevenire la diffusione del consumo e a posteriori anche intervenire per ridurne i danni così come io penso che invece sia adeguata la terminologia di riduzione del danno ma non mi interessa fare questo tipo di discussione penso che a fronte della fine
Della politica di riduzione del danno in ossequio al concetto della tolleranza zero che dà la Fini-Giovanardi promanano i trent'noi dovremmo muoverci esattamente nella direzione opposta e nella direzione invece di estendere le politiche di riduzione del danno
Sul territorio evidentemente complicato farlo nel momento in cui vengono prosciugate le risorse per la prevenzione il fondo nazionale per le politiche sociali ma evidentemente all'interno delle necessaria razionalizzazioni che possiamo facendo su tanti settori della pubblica amministrazione questo aspetto deve trovare un'espansione in termini di risorse disponibili per poter finanziare le politiche le politiche sul territorio
In questo senso io credo che il Forum permanente che veniva proposto a un senso grande e può svolta potrebbe svolgere un ruolo diciamo così di cabina di regia
Di un complesso di interventi che in maniera integrata soggetti diversi che troppo spesso fino ad oggi sono andati avanti per proprio conto possono invece portare avanti in maniera più integrata in maniera concorde perseguendo finalità e scopi e scoprì comune su questo appunto stiamo iniziando a aprite una serie di percorsi anche ricercando in qualche caso l'abbiamo anche trovate le risorse necessarie per poter come dire avere anche l'ambizione di costruire delle politiche
Più vaste sul territorio
Così come anche sul terreno normativo una serie di passi li stiamo intraprendendo per andare a cogliere degli elementi di criticità che anche questo impianto normativo contribuirà ad inasprire qualche giorno fa la Giunta regionale ha approvato adottato andrà chiaramente il Consiglio regionale ci sarà il percorso discussione consiliare un disegno di legge che dovrà istituire la figura del garante dei diritti delle dei dei detenuti e delle detenute come ulteriore forma di tutela per in sala anche delle persone che hanno contribuito alla stesura del progetto di legge chiaramente per questo le ringrazio
Come un ulteriore tassello di un complesso di iniziative di azioni che
Si muovano invece nella direzione ti favorire l'inclusione sociale di rafforzare i legami che sui territori possono sostenere anche
Gli elementi di prevenzione a comportamenti comunque problematici chiaramente non esprimo un giudizio valoriale rispetto a quei a quei comportamenti perché evidentemente penso che attengano
All'autonomia di ciascun individuo
Credo appunto che attraverso il complesso di queste azioni attraverso l'integrazione del ruolo di diversi soggetti noi anche su scala locale possiamo offrire un contributo che ci porti fuori
Da quanto e previsto da questo impianto normativo pessimo che la Fini-Giovanardi ma che ci porti anche fuori da quel modello di società nel quale si incardina e che possa essere utile anche per una battaglia di livello nazionale che sarà fondamentale che appunto sul terreno del codice penale sarà esclusivamente giocata a quel livello ma che anche attraverso i contributi che ciascuno sul territorio potrà offrire sarà più o meno facile raggiungere da questo punto di vista e chiudo davvero con questa riflessione io penso come dicevo all'inizio che a livello politico e programmatico segniamo un elemento significativo di avanzamento
Il fatto che il programma dell'Unione parli esplicitamente di abrogazione di questa legge ma parli altrettanto esplicitamente nel fatto che vada superato anche l'impianto della trecentonove è un punto fondamentale che penso debba essere sviluppato ulteriormente debba essere fatto però cercando di utilizzare anche quei processi politici che hanno caratterizzato la discussione fino ad oggi perché io credo che su diverse questioni ma in maniera particolare su questa la politica nel suo complesso è ovvio che mi riferisco esclusivamente all'Unione in questo caso si è resa più permeabile
E si è resa più permeabile di fronte al moltiplicarsi anche di momenti di conflitto d'iniziativa politica che soggetti diversi
Trovandosi insieme e dando vita a movimenti che sul territorio si sono sviluppati in su ma i cartelli che hanno tenuto insieme organizzazioni sindacali forze politiche operatori e tanti altri soggetti associativi sul territorio non l'ha presentato una ricchezza
Un luogo capace anche di costruire momenti di interlocuzione con i livelli istituzionali a me è capitato in questi mesi più volte di essere chiamato e di partecipare come dire in maniera convinta a momenti appunto organizzati dai diversi cartelli che hanno fatto la battaglia di opposizione a quell'impianto normativo e che continuano oggi affatto io penso che dare maggior ruolo a quel tipo di elaborazioni sia oggi necessario è paradossalmente nonostante assistiamo ad un arretramento sul terreno legislativo nel nostro Paese
Altri livelli istituzionali superiori ci possono venire in soccorso il fatto che qualche mese fa il Parlamento europeo abbia approvato una relazione a maggioranza ma la possente approvata il Parlamento europeo che parli esplicitamente della necessità di incrementare le politiche di riduzione del danno e di determinare insomma il fallimento delle politiche repressive di tolleranza zero io penso che sul piano politico sia un fatto particolarmente rilevante ecco insomma anche dal Parlamento europeo una volta tanto si può venire un'indicazione utile
Per il nostro Paese che io penso
Sia bene seguire e si è bene farlo appunto mobilitando i diversi soggetti continuando insomma a favorire la mobilitazione dei diversi soggetti che dovranno chiaramente purtroppo are un momento di confronto generale un momento di sintesi attraverso la convocazione che come Regione stiamo iniziando a chiedere di una nuova conferenza cover nativa sulle dipendenze che può rappresentare a quel punto una tappa importantissima di un percorso di riforma profonda
Della legislazione ma soprattutto della cultura politica che informa l'approccio su queste questioni che io credo sia fondamentale e come diceva Vanda insomma
I punti sul programma ci sono c'abbiamo cinque giorni di lavoro per far sì che quei punti possano tradursi iniziativa nel momento in cui vinceremo le elezioni
Grazie assessore
Allora la parola da Andrea Maori candidato alla Camera dei deputati per la Rossa nel pugno che si prepara Tiziana Cebu
Grazie grazie di questo invito
L'occasione che è stata data per questo intervento noi della Rosa nel Pugno mettiamo al centro nel nostro impegno politico il nostro programma l'abolizione immediata
Di questa legge legge manifesto ideologica una legge impostata a una etica dello Stato e non quale impostazione di tipo liberaldemocratico una legge che confonde
Il reato con il peccato una legge quindi incentrata tutta su valori
Di tipo integralista di tipo anche che pongono una morale di Stato una legge che fare come è stato anche accennato in diversi interventi una legge che
La continuazione continuum di alcuni provvedimenti ci sono stati approvati in questi ultimi anni
Vorrei ricordare la legge sulla fecondazione medicalmente assistita su cui la CGIL tra l'altro vorrei ricordarlo è stato in prima linea nella raccolta delle firme e questo va dato atto come impegno molto importante
Reali nella legge sull'immigrazione
Una legge che alla stessa impostazione di tipo diciamo da Stato etico di divisione dei delle persone dei cittadini tra quelli di serie A e quelli serbi moltissimo sono gli aspetti che sono stati trattati finora io
Li condivido praticamente tutti vorrei sottolineare uno alcuni aspetti anche se considera consentita anche un pochino curiosi
Questa legge è stata inserita all'interno di proprio perché dovesse non legge manifesto una legge per pagare di propaganda una legge e che lo a servire allora schieramento della così detta Casa delle Libertà che io a questo punto non avrei nessun dubbio definire Casa delle predizioni perché l'unico diciamo un termine che mi pare adeguato è stato inserito all'interno di un provvedimento sulle Olimpiadi di Torino ha vero così tanta fretta
Di approvare questa legge che devono approfittare di finanziamenti dell'Olimpiade di Torino per metterci tutto dentro l'assunzione poliziotti fondo antiusura
E quindi appunto questa legge Fini-Giovanardi
C'è da dire purtroppo rammarico che forse Presidente Ciampi poteva in qualche modo veri di forse di bocciarla proprio perché anche dal punto di vista tecnico un obbrobrio
L'unico vorrei anche sottolineare un aspetto particolare questa legge che è talmente la furia proibizionista
Presenti queste reggente che non c'è se neppure non ci sia neppure corti che il proibire e così cito la legge ogni altra pianta i cui principi attivi possono provocare allucinazione o gravi distorsioni sensoriali
E tutte le sostanze ottenute per estrazione per sintesi chimica che provocano la stessa tipologia di affetti a carico del sistema nervoso centrale vorrebbe dire se l'italiano non fosse un'opinione
Proibire la pianta della vita di tutti alcolici c'è a questo punto con cui giunti a se dovesse andare un'applicazione letterale di questa legge vorrebbe dire avere creare anche dei problemi enormi per i viticoltori e per tutti coloro che
Producono alcolici in questo Paese quindi
Capiamo bene che questa è un'impostazione come giustamente è stato ricordato in più interventi a sovente a scientifica una un po'stazione di tipo etico di tipo io detenere ultra proibizionista
Per non ripetere cose su cui mi trovo perfettamente d'accordo vorrei sottolineare alcuni aspetti dal punto di vista più strettamente politico
Da un lato c'è anche una un aspetto che riguarda la libertà del medico
Questo forse ne va sottolineato cioè a questo punto il principio di dei medici di diciamo dietro professare la propria poi di fare la propria professione vale secondo scienza e coscienza in base a questi principi salta completamente
è una cosa che va sottolineato che i conti contribuisce sicuramente a mettere in extrema difficoltà tutti gli operatori sanitari in questo Paese è una legge che
Tra l'altro con
Come è stato detto creare grossissimi problemi all'interno delle carceri avremo o questo momento spaventoso dei dei detenuti perché è inutile questa polemica
Sulle tabelle realtà poi tabelle che tra l'altro il cuore a ricordarlo grazie alla una delle dimissioni che e ci sono state governo ultimamente dovrà questo provvedimento dovrà essere firmato dallo stesso Silvio Berlusconi quindi io credo che anche direttamente Luís si possa imputare poiché l'eventuale danni relativo le tabelle ma dicevo la il dramma è che sarà è proprio quello di un aumento spaventoso della realtà
Carceraria degli aspetti negativi e questo fa il paio completamente con il discorso del delle della atteggiamento che il ministro Castelli ha avuto in questi anni rispetto alla realtà carceraria
Ma per concludere e per dare alcune indicazioni Nome della Rosa nel Pugno subito dopo le la vittoria dell'Unione
Che spero ma credo proprio che ci sarà perché mi mi auguravo insomma non vorrei essere un fatto di scaramanzia ma io sono convinto che questo avverrà
Credo proprio che metteremo al centro come dicevo all'inizio il l'abolizione di questa legge abolizione che dovrà essere fatta o attraverso una via parlamentare o anche attraverso il contributo delle singole regioni
Noi proponiamo per esempio che l'impostazione di un referendum abrogativo possa essere una strada vincente preferendo che può voler dire coinvolgere direttamente le Regione il la Costituzione prevede che cinque Consigli regionali possono depositare o referendum abrogativo
Noi crediamo
E che quindi tutta questa impostazione debba essere competente cancellata ma proponiamo anche delle strade diverso e che sono state solo accennate prima ma che vorrei riprendere proponiamo per esempio che venga vengono moltiplicate le unità di strada tutte le esperienze che sono state assolutamente positive in questi anni nel nostro paese ma che sono state assolutamente insufficienti
Perché a una visione repressiva si debba sostituire una visione di approccio di tipo medico e sanitario
Con la realtà da tossicodipendenza va assolutamente studiata approfondita tutta la realtà delle delle esperienze fatte in alcuni Paesi come Spagna e vorrei ricordare che durante il Governo a sanare il governo di centrodestra è stato comunque un governo per esempio sulle Narcos Salas persone sono state fatte dei tentativi con i risultati soddisfacenti lo stesso governo di centrodestra questa esperienza è stata ripresa
Ultimamente con la polemica dalla Regione Toscana
Con una proposta di legge che comunque in discussione in Consiglio regionale che adesso in questura in questi ultimi giorni è stata rinviata
Per non creare comunque dei problemi che all'interno dell'Unione ci sono ma credo che quell'esperienza di politica sanitaria debba essere ripresa
Ma vorrei anche ricordare quell'obiettivo è anche quello di una vecchia battaglia perché per me che sono radicale importante Eva c'è al centro comunque dell'impegno è quello della legalizzazione immediata dei tutti derivati della cannabis non è possibile come fa la la legge equiparare tutte le sostanze allo stesso livello e quindi per esempio aprirà anche un dibattito e all'interno anche del mondo medico sull'uso della cannabis per uso terapeutico lo sappiamo benissimo che a livello terapeutico
La cannabis è stato di grande aiuto per malattie di tipo oncologico o anche per malati che hanno dei problemi di glaucoma
Quindi aprire un settore che come giustamente diceva prima l'assessore
Vada nel senso anche di una elaborazione di tipo politico e anche culturale fa vedere che le sostanze di per sé non sono non sono non sono dannose ma sono bensì è l'approccio che può creare dei problemi e l'approccio de che la Società da questi problemi e il tipo di repressione che intorno a questa visione si possono avere che creano dei problemi
Quindi l'obiettivo assolutamente quello di
Cacciari immediatamente il governo Berlusconi e questa impostazione antiliberale proibizionista ma impegnarsi fin da subito perché questa impostazione di tipo liberale
E di tipo laico anche venga essere uno degli obiettivi del programma dell'Unione cancellando questa legge grazie
Tiziana cioè Bocchi segretaria della Camera del lavoro di Perugia che ringraziamo anche per la partecipazione l'attenzione Accame lavoro al nostro convegno
Sì buonasera a tutti io credo che invece non solo formalmente ma insomma vada ringraziato alla funzione pubblica per lo sforzo che ha fatto di unire più forze più sfaccettature presenti su questi argomenti nella nostra provincia per contrastare i proprio una legge ingiusta e dannosa mettendo anche in campo azioni che dovremmo portare avanti che dovremmo insieme anche con tutta la CGIL mettere in campo con iniziative concrete contro questa più che a una politica meramente proibizionista appunto assunta da questo governo
Per attuare io credo in maniera proprio cialtronesco alla tolleranza zero
Io penso che appunto tutte le questioni attinenti al disagio sociale si lega né di disagio sociale in questo Paese ne stiamo vivendo tantissimo
E credo che questo governo non sia solo il governo della proibizione ma anche proprio il governo delle omissioni penso che su alcuni argomenti che sono stati sollevati da tanto tempo non stop cui a ricordare perché è già stato fatto
Tutto il disagio giovanile la legge trenta
La le leggi non varate e non finanziate come quelle sulla non autosufficienza il fondo nazionale
Il piano sociale i livelli essenziali di assistenza volevo dire tutto si lega in una situazione di disagio
Che io credo sia da veramente da condannare ma daffare anche conoscere veramente perché quando si parla di famiglia quando si parla mole vuol dire di voler difendere questo nucleo fondamentale della nostra società
Io credo che ci sia veramente una concezione amorale di famiglia perché la famiglia che non viene sì diciamo sostenuta nei momenti di disagio nei momenti volevo dire di istruzione dei figli nei momenti di del lavoro nei momenti della precarietà né momenti quando ci si trova con
Un soggetto anche giovane e un anziano non autosufficiente e si pensa volevo dire invece di tagliare le risorse sui servizi di tagliare i servizi di scardinare l'universalità anche del del Piano sanitario nazionale con quella legge sulla devolution che è una legge obbrobriosa volevo dire che ci fa ritrovare con trenta istruzioni pubbliche trenta sanità venti necessari tanto ma quelle che sono le regioni venti polizie volevo dire è una una situazione veramente veramente da rigettare pensate soltanto a quello che è avvenuto anche negli anni scorsi no che c'è stata a un milione di soggetti malati che si sono spostati non nelle nostre regioni andandosi a curare
I strutture magari è soprattutto questa venuto dal Sud
I strutture migliori rispetto alle proprie o in strutture che erano inesistenti in quelle regioni con questa legge tutto ciò sarà proibito questo milione di persone che si spostava non erano per malattie lire vino per patologie di poca importanza ma erano per gravi patologie quindi pensate quello che può avvenire in una concezione di Stato e di governo di questo genere quindi per questo dicevo appunto anche cialtroni scala
Io penso mi viene pensato no che veramente insomma si rischia con queste tipi di provvedimenti magari di mandare in galera un soggetto che detiene no uno spinello mentre magari siedono in Parlamento
E ma varano le leggi no Soggetti invece con condanne giudiziarie nemmeno tanto leggeri per reati anche gravi
E che volevo dire invece questi circolano liberamente fanno le leggi anche per per il resto dei cittadini questo penso che sia veramente la la fotografia Nova del Periodo che abbiamo vissuto e stiamo vivendo quindi penso che abrogare questa legge sia il primo obiettivo sicuramente da perseguire
E credo che vada rimosso anche proprio il concetto va dato questo governo di tossicodipendenza nocca un argomento da Coulthard i consumatori vanno in qualche maniera fatti sparire nove da reprimere appunto con la forza
Una questione quindi che viene soltanto legata no all'ordine pubblico peraltro non è per moltissimi altri Asperti non affrontato perché vediamo quello che sta succedendo nel Paese in questi momenti in questi periodi come ci ricordava anche il compagno del SIULP e no quello che sta avvenendo anche all'interno volevo dire delle forze di polizia dei mezzi che hanno di quello che appunto un sistema di protezione
Sociale e civile che un che un Paese dovrebbe avvenire
Io penso proprio veramente che c'è da
Da rivedere anche concettualmente culturalmente anche la concezione proprio di che cosa significa non ho le sostanze stupefacenti che cosa significa anche questo uso perché se penso solo in medicina no
Quello che avviene per esempio con sostanze tipo l'MS continuino che una sostanza da usare non è la terapia del dolore e che per anche per molti medici era ode anche oggi una somministrazione da prescrivere quasi in sordina e di minestre annesse
E spesso solo su se lo su sollecitazione magari delle famiglie più informati
Quasi che insomma la sofferenza non che questa fosse un sistema di espiazione da da dover sopportare in qualche modo o quasi con una visione cristiana credo che non sia questo ne il cristianesimo nella pietà se no che ci vogliono ci vogliono somministrare
E il fatto anche che non vi sia distinzione appunto tra le varie sostanze ha sicuramente conseguenze gravi e pericolose anche per la salute dei soggetti proprio che ne fanno un solo e sicuramente per diciamo l'input che si dà anche no agli spacciatori o comunque chi introduce venoso stante stupefacenti in questo Paese che credo con questa legge anche sentendo le forze di polizia non è che sono diminuite ma anzi sono aumentate
Quindi credo che sia proprio inutile e dannosa
Mentre noi crediamo e su questo anche appunto sentivo l'assessore regionale e crediamo che sia da avere una maggiore attenzione proprio alla alla prevenzione alla conoscenza all'educazione e questo credo sia verso la popolazione non ossia all'interno delle scuole sia all'interno dei servizi socio sanitari che sicuramente devo una vere
Un delle ristorazione maggiori su questi versanti e credo che anche la revisione del piano sociale regionali o del nuovo piano sanitario regionale debba tener conto di questi bisogno di queste emergenze
E deve bacca scattano arrivare ad una condivisioni insieme ai soggetti istituzionali anche dei comuni ai piani di zona no a un sistema che possano essere veramente di monitoraggio del territorio ma anche di risposta di risposta colonne mezzi ecco né professionalità e con ascolto verso un problema che è un problema sicuramente forte anche nella nostra regione
Che sicuramente va affrontato anche in maniera diversa da quanto è stato fino ad oggi perché noi i nuovi bisogni i volevo dire sono anche da indagare i da monitorare se vogliamo veramente è fare la politica di riduzione del danno
Io penso che per queste strade non voi ci dovremmo o incanalare dovremo davvero dar vita ad un forum che persa a fare emergere tutte le sfaccettature anche le esigenze che pone un problema così grande
E che io dico soprattutto che ci debba essere è veramente un cambio anche al di là di volevo dire come io la penso magari molti di noi la pensiamo Nori Sperto
A le nostre convinzioni politiche ma un cambio davvero di questo governo perché a un governo che affatto enormi danni che ha disgregato il PAI essere che sicuramente non ha dato risposte
Neve verso la salute dei cittadini nel verso i diritti dei cittadini
Carola ora a Francesco più obblighi dell'associazione confini zero nonché assessore al Comune di Umbertide al quale faccio anche l'augurio di diventare deputato europeo perché così usa l'intervento lo spazio di oggi per vedere se riusciamo a stare nei sette minuti previsti e dare l'esempio a chi seguirà per poter concludere ai sei minuti fa mentre mi son permesso allora andrò via Sangro velocissimo perché penso che le cose da dire sono tante e quindi cercherò di starci
Innanzitutto questi sono spazi pubblici discussione importanti secondo me che dovremmo sfruttare i per creare una nuova grammatica rispetto alla alla questione che sostanze
Abolire il termine droghe che rimanda l'elemento culturali normativo per la cultura araba l'alcol e la droga per noi no
Io utilizzerei termine sostanze per dire che le sostanze partono dalla caffeina arriva psicofarmaci per passare poi all'alcol e fino alle sostanze che vengono chiamati illegali come la marijuana ed eroina cocaina e la ketamina chi più ne ha più ne metta finora ne abbiamo parlato di un rapporto quasi esclusivamente di questa legge che tocca l'aspetto etico o morale io penso che questo tipo di
Sì elemento ci sia non sia soltanto l'unico e cioè io ritengo che quando parliamo di sostanze e quando parliamo di proibizionismo parliamo di un elemento materiale e cioè parliamo di rapporti di forza che permangono nella sua città perché il il fatto di dover stabilire per legge al di fuori di ogni tipo di ragionamento scientifico che una sostanza come la cannabis dannosa quindi la proibire e invece la sostanza come l'alcol era pubblicizzare a fino agli adolescenti da mettere ad esempio il pop drink all'interno dei bar per disciplinare gli adolescenti e l'utilizzo dell'alcol fin dalla tenera età esattamente un rapporto che rimanda al potere
E quindi alla setto che di forza che descrive una società dico questo perché il proibizionismo in chiave moderna secondo me da analizzare
Con
Ed è stato detto prima è stato sfiorato all'interno di un elemento che rimanda a sostanzialmente una questione di classe che permane
All'interno delle nostre città e rendere le nostre nazioni che prende spunto dalle teorie della Zero tolleranza che non sono uno slogan emanate RIA criminologica bene specifica
Che sposta progressivamente le questioni di sulle questioni sociali per questioni di ordine pubblico questo avviene perché il neoliberismo di fatto appunto ha fatto carta straccia del concetto di uguaglianza ha fatto carta straccia dei diritti sociali esigibili
E descritti dalla nostra Costituzione e ha sviluppato nel giro degli anni una nuova retorica che appunto riconfigurare questioni sociali per questioni di ordine e pubblico
Penso quindi che dovremmo guardare l'elemento e anche la legge Fini come una straordinaria legge
Di disciplinamento sociale e anche di disciplinamento della forza lavoro precarie così come avviene negli Stati Uniti d'America dove il quattro e mezzo della forza lavoro eh
Di fatto inserito nelle strutture penali che sono diventati oramai carceri fabbrica dove tu lavori a salario inesistenti e senza diritti e che determinano un nuovo mercato quotato in Borsa
E che al suo interno convivono milioni di cittadini questo per dire che il proibizionismo non è una questione che rimanda soltanto l'aspetto etico ma rimanda soprattutto all'elemento di una riorganizzazione sociali di classe attraverso il circuito carcerario
Questo anche perché noi vediamo definirsi una doppia penalità e voglio dire questo governo ci ha ce l'ha proprio spia pelata che da un lato legalizza i reati delle classi dominanti falso in bilancio regia persona ma condono e chi più neanche più ne metta e che in coda di legislatura fa una legge come la legge Fini che inserisce circa venti mila giovani perché di questa cifra parliamo abbiamo fatto gli studi con Antigone all'interno del circuito
Della procura e al l'intero il circuito carcerario di fatto l'elemento diciamo culturali di questa legge fa sì che il consumatore di sostanze appunto non solo il tossicodipendente parola che secondo me dovremmo superare ma il consumatore di sostanze
Viene ricondotta due polarità
O sei un malato da curare quindi passi bizzarre all'interno dei Circuiti coatti come don Gelmini e San Patrignano oserei un criminale da mettere in carcere questi sono i due elementi io penso che il movimento
Il movimento che si è sviluppato negli ultimi anni in Italia proprio l'opposizione la legge Fini ha fatto dei notevoli passi avanti anche su questo aspetto
Portando avanti un anti proibizionismo un differente dal Polo l'antiproibizionismo classico
Che ragiona soltanto in termini di liberazione della merce in chiave neoliberista ma un anti proibizionismo che lega insieme la questione della libertà individuale i rapporti di forza che permangono alla società la guerra perché anche di guerra parliamo quando ragioniamo di droga
E soprattutto che parla di diritti sociali tante che uno degli elementi che rivendicano ieri il che consumatori quando vanno in piazza è la questione dell'informazione corretta di servizi per la riduzione del danno che se non vogliamo utilizzare la parola riduzione del danno potremmo utilizzare la parola promozione della salute che richiedono però un investimento culturale a partire dai territori
Perché non è assolutamente detto che quando noi ci andiamo a confrontare con questi temi siamo maggioranza anzi quando andiamo a confrontarci Madonna Alta per esempio dove ci sono migliaia di siringhe abbandonate la popolazione quello che richiede il poliziotto di quartiere per arrestare i tossicodipendenti allora qual è il punto principale dal quale dovremmo lanciare questa sfida il fatto che dovremmo ricominciare ad analizzare profondamente la la questione delle sostanze
I rapporti di forza che permangono e soprattutto lanciare una sfida culturale innanzitutto alla nostra gente perché altrimenti noi andiamo a fare una legge giustamente come quella della della Toscana che parla di Save Room
Ma nel momento in cui collochiamo una se Roma a Perugia il primo che si oppone e il sindaco Locchi
Perché questo è allora noi dovremmo riuscire a mettere questi elementi come elementi centrali cioè dovremo parlare della Marina materialità della condizione della vita
Che riguardo attraversa oggi il consumatore e soprattutto la precarietà la dimensione della precarietà perché è inscindibile il rapporto del proibizionismo le politiche
Neo liberali e il pluralismo che sviluppano con la questione della penalità appunto per sedimentare all'interno di una la precarietà avvilita le giovani generazioni guardate vi faccio questo esempio qua
Pensate che questa legge come è stato detto da possibilità al privato di certificare lo stato di tossicodipendenza
Per cui vecchio ragazzino che ha cinque grammi di fumo in tasca il privato può diagnosticare che è un tossicodipendente lo mette all'interno di una comunità privata quando esce dalla dalla comunità questo ragazzo innanzitutto ha imparato a lavorare e si è disciplinato a lavorare a un lavoro senza salario e senza diritti
Quindi quando nasce già a
Davanti a sé accetterà qualsiasi tipo di lavoro e in seconda battuta sarà un tossicodipendente pensate nei piccoli paesi cosa vuol dire essere
Essere categorizzato come tossicodipendente la Prima Valle d fanno ti mettono su sul Corriere dell'umbro la nazione perché questo c'è e secondo me questa discussione dovremmo cominciare a fare coi nostri giornalisti delle testate locali che anche loro producono questo tipo di retorica
E la seconda cosa questo ragazzo che tipo di lavoro potrà trovare dato che non era poi ce ne in una diciamo così i rimbrotti così come avvengono un lavoro di precario a vita
Quindi questo tipo di leggi dobbiamo guardarlo su una penalità appunto di classe che distrugge il futuro dei subordinati e invece legalizza reali i reati dei dominanti con la riforma della scuola di classe con una legge del lavoro come la legge trenta che disciplina le esigenze la forza lavoro all'esigenza della precarietà con una retorica di fondo che il Patta le questioni sociali come questioni di ordine pubblico tralascio e l'accenno brevemente la questione della guerra
Perché vedete nessuno vi dice che mentre gli americani i nostri amici americani che hanno fatto la guerra in Afghanistan nel momento in cui si sono insediati la produzione di oppio che arrivata a cinque mila duecento tonnellate è quintuplicata
Quello più lì
Guarda caso viene trasformato in eroina che arriva direttamente nelle nostre strade sotto forma innovativa perché la il mercato non è che dorme su questo siccome
Ti prendi l'HIV se ti butti allora hanno inventato un nuovo modalità di assunzione che quella sniffata o fumata e viene raffinato dove in Kosovo e chi è che sia in corso ma guarda caso c'era nato e guarda caso c'è l'UCK che forse probabilmente mantenuta anche da questo tipo di finanziamenti dall'altra parte del mondo invece in Colombia con la scusa della guerra alla droga gli americani bombardano popolazioni di contadini che coltivano la cosca che non è la cocaina ma è una pianta che per noi è come il vino
E utilizzano questo tipo di retorica per far sì che in Colombia io metto il mio esercito e controllo un intero continente geopolitico questo tipo di intervento allora capita bene che noi dobbiamo riappropriarci di un'analisi che collega la questione del neoliberismo e della guerra quella questione del proibizionismo e su questo in Dada e propone nuovi elementi a partire dalla rottura appunto della stigmatizzazione sociale
E della retorica della devianza che colpisce consumatori di sostanze
E cioè dobbiamo dire che si è vero esiste la dipendenza
Esiste però nel consumo un grande bacino di persone che utilizza la cannabis e non ha nessun e anche altre sostanze nonna
Nessuno tipo di problema quei problemi glieli fa venire una legge che magari li mette in carcere
E che succede c'è un ragazzo come Giuseppe Alis diventi tre anni di Pantelleria operaio studente viene arrestato viene sbattuto in prima pagina la pari di Provenzano viene processato per direttissima è però e poi il processo non si fa
Indovinate perché il processo non si fa perché questo ragazzo si è impiccato
Allora la marijuana non ha mai ucciso nessuno ma le leggi sulla marijuana hanno ucciso allora cominciamo a dirle queste cose perché parliamo di una quotidianità che investirà nei prossimi mesi attraverso questa legge
Centinaia di giovani e migliaia ce lo dice attendiamo immediatamente questa legge allora è giusto parlare di abrogazione io dico di più cancelliamo la questa dice andiamo oltre non fermiamoci alla trecentonove del novanta che comunque una legge sanzionatoria concepita nell'epidemia sociale delle Rowena perché non è più in grado di indagare se non consumi
Cominciamo invece ad innovare a fare inchiesta dei territori e a dare la voce consumatori che non sono né bestie né diavoli sono delle persone come noi e ci hanno bisogno di dati delle informazioni che altrimenti noi non abbiamo perché siccome tutto clandestinizzati uno e non sappiamo quello che succede a Perugia
Quello che succede a Ponte San Giovanni sappiamo si che l'epidemia di suo di cocaina oramai devastante che il primo contatto con le sostanze illegali non è più la marijuana ma guarda caso invece la cocaina che viene addirittura venduta singole dosi per i preadolescenti
Perché non hanno i soldi per comprarsi il grammo però per la piccola dose ce l'hanno
Allora una legge come questa che dice che tutte le droghe sono uguali anzi tutte le sostanze sono eguali produce confusioni anche dal punto di vista del del primo contatto
Perché un ragazzino che dice va be'io sperimenta la sostanza tanto tutte sono uguali beh a questo punto io sperimentò cocaina e dato che la cocaina molto più diffusa della cannabis perché siccome non è più il modo pelli del mercato ma ce l'ha la mafia è chiaro che loro possono decidere quale sostanza mettere in giro
No e allora io penso che noi dovremo cominciare a dotarci di una strategia di uscita tendenziali del proibizionismo attraverso un processo culturale e che però ha indagherà anche i rapporti di forza
Per questo io penso che sia giusto cominciare a ragionare dell'Alto coltivazione come elemento dell'utilizzo personale delle sostanze innanzitutto perché dividiamo i mercati per cui se tu ti puoi fumare la marijuana tira coltivi e non vai dallo spacciatore che tipo di fondo è quello che vuole
In seconda battuta perché i treni risorse e in terza battuta perché tre consapevolezza e cioè la clandestini inflazione farsi che paradossalmente ci sono i gli ha gli indici basta guardare l'Osservatorio di Lisbona
Dove
Ad esempio in una nazione come la l'Olanda l'indice problematico dell'utilizzo di sostanze più bassi d'Europa guarda caso delle nazioni dove c'è più professionismo come in Europa come in Francia come in Italia
E in altre parti l'indice di utilizzo problematico le sostanze più elevato
Allora noi dovremmo cominciare a smascherare attraverso spazi di discussione pubblica questo tipo di retorica e come lo facciamo lo facciamo se la prossima volta andiamo forzoso sopra seminari non
No errore facciamo se se la prossima volta andiamo a Madonna Alta
E parliamo coi cittadini a Madonna Alta e gli diciamo che forse un modo per
Fu farsi che le siringhe non siano abbandonate per creare un'unità di strada Madonna Alta fissa creare macchine scambia siringhe e e capire se concorse con la popolazione e anche con le forze dell'ordine perché le forze dell'ordine invece di rompere le siringhe unità di strada
Cominciano invece a collaborare con noi possono interessare in maniera pragmatica il governo del consumo delle sostanze
Ecco questo dovremmo cercare di fare a una condizione però ancora di precedente
E che dobbiamo smettere di avere operatori di unità di strada che spesso sono più precari di le persone che assistono perché questo è uno dei temi allora è inutile
è inutile che continuiamo a cioè voglio dire io continua a provocare perché penso che dovremmo continuare discute ma quando noi leggiamo questa cosa scritta
Da Mannucci e le cooperative sociali che a Perugia è morto un ragazzo clandestino dopo la quinta volta che è stato ricoverato facendo finta
Di che non erano operatori per farlo ricoverare vuol dire che non abbiamo un problema
Perché se a Città di Castello abbiamo elettrica le telecamere fisse carte è chiaro che la Cassin ci vanno cioè è inutile perché non ci vai perché ti filmando
Però perché ecco noi dobbiamo disattivare questa retorica
Dobbiamo investire culturalmente nei servizi e dobbiamo investire nella cultura di servizi con la filosofia che è una filosofia della riduzione del danno
Che ragiona in termini pragmatici che ragiona in termini di apertura di una nuova fase nuova così come abbiamo fatto degli anni settanta quando abbiamo buttato per aria le grate dei manicomi io penso che sia questo il processo
In questa fase espansiva
Certe
Se il dieci aprile un l'undici aprile si svegliano che ancora siamo nell'incubo è inutile che noi dovremmo cercare cioè dovremmo cambiare tutto il tipo di ragionamento smettere di spingere ma se l'undici anche perché Lou Lu il programma dell'Unione secondo me e molto più avanzato del ceto politico compone in Unione perché molto più avanzato
E assolutamente più avanzato io penso che questo programma ci dichiara la l'opportunità di incidere e allora dobbiamo cominciare a farlo evitando di rinchiuderci però in noi stessi e allargando il dibattito dove finora non siamo mai arrivati
Grazie per il tuo applaudito intervento anche se ti devo comunicare che non sei pronto per l'Europa ancora
La parola Alessandro Capobianco della Sinistra giovanile e poi diamo la parola un altro dei candidati al Parlamento italiano invece
Dove però i limiti di tempo esistono lo stesso
Comunque tanto per precisare sinistre esitare Auro un cerchio non si preoccupi alla intanto volevo ringraziare la CGIL che ha messo in campo questa questa iniziativa ringrazio tutti quelli che hanno partecipato ad arricchire questa giornata
La Sinistra universitaria Udu è un'associazione che si occupa di problemi universitari e giovanili quindi io tennero a esporre i problemi di questa allergia porterà a questa a questa classe di di persone e quindi a sinistra i versi Tarja se si schiera subito in maniera molto critica rispetto alla normativa dell'attuale governo di centrodestra in materia di sostanze stupefacenti
Riteniamo che questa legge dà vita ad una serie di provvedimenti Sari ci e demagogici
La demagogia è evidente nei tempi piena campagna elettorale e memorie in questa approvata inserendo nel pacchetto per i giochi olimpici di Torino
Il sadismo e inoltre esplicito nelle modalità con cui simile a colpire duramente i consumatori che sono solamente l'anello più debole il presupposto Brasile e ricattato della catena del traffico della droga
Con questa legge lo Stato si impone di fronte al consumatore con un padre padrone molto più interessata alla fase punitiva Händel processo piuttosto che di quella informativa o preventiva
Con questo modus operandi si tende a omologare tutti i consumatori non facendo differenze di sorta tra consumatori di droghe pesanti o leggere consumatore abituale o saltuari tossicodipendente sperimentatori e così via
Inoltre sembra incontra un'assurdità legislative considerato il fatto che l'uso e l'impiego di sostanze stupefacenti anche per consumo personale è vietato scompare la concessione della modica quantità cioè quindi a detenzione di un semplice spinello potrebbe portare a pene irrazionalmente severe infatti come è già stato ricordato si farà un enorme balzo in termini reclusi vi in quello che una volta era il massimo di pene principi ora diventerà il minimo
Tra questi ci stanno particolarmente a cuore centinaia di migliaia di studenti universitari che sono un'ampia baci di cittadinanza che subirà in maniera lampante le nefaste conseguenze
Questo vuol dire rinunciare a perseguire il ben più pericolose lucrativo traffico internazionale e prendere di mira al dettagliante con sanzioni sia amministrative che penali ma entrambe ben lungi dal poter essere considerate in funzione prettamente ride cattiva piuttosto che punitiva
è un gravissimo errore parificare gli effetti oltre che mentali fisici da alcune droghe come l'eroina e la cocaina e altri derivati chimici ed altre come la marijuana e l'hashish
Oltre che da un punto di vista strettamente medico e anche in errore se si pensa alle leggi di mercato la domanda e dell'offerta
Infatti il trafficante che si troverà di fronte alla paritari sanzioni tra droghe leggere e pesanti ma viste anche le ben maggiori possibilità di guadagno con quest'ultime non esiterà ahimè Emmet nel mercato
Dove con un coefficiente di pericolosità per il consumatore Sempre incredibilmente maggiori e in questo frangente che lo studente posto di fronte a nessuna possibilità di scelta incorrerà spesso a sua insaputa i rischi incredibilmente più gravi oltre che fare la salute anche per la comunità come dipendenza o effetti collaterali cronici
Ancor più grave se possibile e allarmati IVA che prevede la parificazione tra gli istituti pubblici le comunità private che siano esse cattoliche o confessionali
Il SerT da quanto si evince da articolo ottantasei successivi perderebbe la sua discrezionalità e autonomia nell'attestazione lo stato del tossicodipendenza che verrebbe demandata alle stesse comunità anche private iscritta all'Albo regionale
Le comunità infatti sono luoghi dove l'obiettivo da disintossicazione ottenuto mediante forme di segregazione e costrizione psicologica
Questa si configurano come luogo a metà tra il monastero all'ospedale il carcere
Chi vive all'interno di queste strutture soggiacere un regime di Freestyle ristrettezze in termini di comunicazione con l'esterno in alcune nelle possibile leggere scrivere lettere incontrare parenti per più di un tot di tempo allontanarsi anche momentaneamente luogo di cura di fronte a questo scenario che li sostenga la disintossicazione la presenza Rispi degli psicologi deserte le le loro valutazioni sulla qualità dei programmi di cui
Ora delle loro attestazioni sia in ingresso che in uscita
Dello stato di tossicodipendenza garantiva un minimo di trasparenza e garanzia professionale demandare tutto questo patrimonio di esperienze di competenze a privati se promossi dalle tavole Dol de lodevoli motivazioni Madara scontate però è molto preoccupante passa infatti asserire anche da varie esperienze quotidiane che nelle comunità si può assistere a vere e proprie lavaggio del cervello in grado di ridurre al minimo la capacità di giudizio delle persone sottoposte a tali trattamenti
E anche per questo che riteniamo che la compagna competenza in materia di controlli da attestazioni di somministrazioni di farmaci non possa essere attribuita alle stesse comunità
Questo si troverebbe a valutare la loro attività in modo autosufficiente senza controllo se non quello ministeriale
Va anche considerata riguardo il grosso introito che queste strutture grazie al lavoro volontario dell'area ospiti acquisiscono guadagni esentasse che hanno permesso a singole esperienze di moltiplicarsi a livello nazionale ed internazionale diventando veri e propri imperi economici l'Italia ai primi posti in Europa per decessi causati direttamente dall'uso di sostanze stupefacenti circa cinquecento ogni anno ma quanti sono i morti anche a livello mondiale direttamente collegabili alla droga era gremita che essa produce questa lotta senza quante la piccola spacciatore porterà all'italiana direzione diametralmente opposta verso la quale si sta orientando a come Tropea e ci porterà conseguenze che non faranno altro che allontanarsi ancora più per risolvere questi problemi
Recenti studi hanno dimostrato come le politiche messe in campo dagli Stati Uniti e che ora sta cercando di emulare Italia sono fallimentari
Infatti negli USA dove è in vigore nel violentissima guerra la droga con sanzioni severe per i consumatori esami dell'urina a livello di massa epidermide ndr sta all'anno il numero di adolescenti tra i dodici e i quindici anni che hanno fumato spinelli tre virgola cinque volte maggiore rispetto a chi non andrà
Ma di sicuro non c'era bisogno di uno studio per dimostrare che fumare classico spinello non è la via per la distruzione e la società
Chiunque è stata in paesi dove le droghe leggere sono tollerate o in altri dove addirittura sono legalizzate avrà potuto notare come a fumare né dignitosissimo incontri scioperano sì una moltitudine di giovani senza speranze
Pavesi uomini e spesso in giacca e cravatta con la ventiquattrenne appresso che voleva prendersi un quarto d'ora di relax usciti dal lavoro
Quindi lo stereotipo del ragazzo giovane Traviata negli altri Paesi europei sembra essere dimenticato soltanto mi pare sembra volersi sparsa se tutti così rimettere indietro le lancette la morale
Allora ascoltiamo verso il senatore Giovanni Di Girolamo candidato a Leopoldo l'abbiamo scritta abbiamo scritto male
Abbiamo scritto male solo solo io ho letto male saprebbero invece critica la video porno
Il senatore leopoldo Di Girolamo candidato alla Camera dei deputati per il partito dei Democratici di sinistra
Per l'Ulivo
Alla alla Camera c'è la lista dell'Ulivo
Ma io intanto ringrazio la CGIL Funzione pubblica perché
Questo convegno di oggi è importante
La valutazione che io la percezione che io
E che malgrado su questo problema della legge Fini
La consapevolezza fa chi l'ha seguita per politica di operatori i soggetti sociali
Che se ne interessano sia alta d'altra parte cresciuta durante tutto l'iter della legge
C'è ancora invece una scarsa consapevolezza da parte dell'opinione pubblica in generale
Del mondo giovanile e delle famiglie quindi questi momenti sono inutili importanti
Per far crescere appunto
Questo tema
è un po'difficile argomentare dopo
Le relazioni degli interventi che ci sono stati che io condivido in larghissima parte a partire dalla relazione di Goretti e dall'intervento dell'assessore
Su farà per cui cercherò un po'di fare alcune sottolineature partendo prima di tutto
Da lì ter della legge perché questa legge
Ha detto maori è una legge manifesto
E come altre leggi manifesto appunto quella sulla procreazione assistita e quello sulla legittima difesa nella propria l'abitazione ha però un rilievo pesante sulla vita delle persone
Non è una legge manifesto che interessa il Presidente del Consiglio alcuni suoi sodali interessa la popolazione in generale provoca conseguenze terribili sulla vita appunto di migliaia di giovani soprattutto
La legge è iniziato il suo iter al Senato io
Ho svolto in questa legislatura le funzioni di capogruppo dei DS in Commissione sanità
Nelle commissioni congiunte Sanità e giustizia
All'inizio del due mila quattro
Siamo andati avanti fino a maggio del due mila cinque c'è quindi circa un anno e mezzo di riunioni dapprima con le audizioni molto
Partecipate ne sono state fatte molteplici abbiamo uditi esperti di varia natura giuristi
Operatori del SerT farmacologiche forze dell'ordine
Sociologi tutti quanti quelli che potevano avere una competenza e un'esperienza in questo settore
Poi è stato dato il via alla discussione generale e all'illustrazione degli emendamenti fino ad arrivare all'articolo cinquantadue che ha precisamente la metà dei centoquattro articoli originali della legge Fini
A quel punto
La valutazione delle emendamenti e della legge è passata per la decisione assunta dalle Commissioni all'attenzione della Commissione Bilancio di quell'affari costituzionali
Che doveva dare parere quello della Affari costituzionali non è un parere vincolante quello della bilancia invece un parere vincolante per tutte le leggi che possano comportare oneri di spesa ecco in quel momento la legge si è inabissata vale a dire non è più tornata a galla all'attenzione delle Commissioni
Salvo alcune notizie che arrivavano ufficiose di difficoltà
Da parte della commissione Bilancio stessa ma anche all'interno della maggioranza per far transitare la legge nella sua interezza prima in Commissione poi in Parlamento
Riemersa in una seduta appena prima di Natale convocata d'urgenza addirittura non c'era neanche l'aula e quindi è stata convocata appunto extra
Convocazione stessa del Senato in quella il sottosegretario Ventucci che non aveva neanche la delega ma che ha sostituito Giovanardi ci annunciò che sarebbe stato effettuato uno stralcio
Di ventidue articoli in quella seduta a cui ho partecipato solo io perché noi come minoranza ci rifiutammo di partecipare una convocazione siffatte senza avere neanche un testo disponibile
Noi abbiamo logicamente criticato fortemente questa modalità procedurale
Ma le l'annuncio del sottosegretario rimasto lettera morta non ha preso forma nessun testo stralcio
Alla legge stessa perché anche quello comunque avrebbe dovuto proseguire l'iter corretto dal punto di vista parlamentare quindi emendamenti discussione e voto Ahura
è ricomparso come voi sapete come emendamento globale su cui il governo ha posto la fiducia all'interno del decreto legge sulle Olimpiadi Torino eccetera eccetera
Profittando di un aggancio che era dato dall'articolo quattro di quel decreto
Nel quale il governo aveva inserito una variazione alla cosiddetta ex Cirielli
Perché ci si era accorti che con quelle norme contenute in quel testo di legge ci sarebbe stata una specie di incarcerazione di massa da parte dei consumatori quindi per correggere quell'errore
Emerso in sede di conferenza di Palermo
Fu fatto un articolato e lì ci si è agganciato tutto quando il maxiemendamento per la legge sulle tossicodipendenze con gli articoli
Emessi questo che cosa ha significato ha significato uno stravolgimento anche qui delle regole
Procedurali che determinano la legiferazione
Perché essendo stata posta la fiducia da parte del governo non è stato possibile per la commissione Bilancio determinare la violazione o meno della legge di contabilità generale dello Stato
Vale a dire che si è usato questo éscamotage e non solo per far votare anche a una maggioranza in parte ritrovo sa quel testo ma si è usato anche per aggirare appunto le norme previste
Dal
Decreto ottantuno che regola la congruità economica delle leggi che si approvano
E quindi c'è stato secondo noi una violazione palese delle procedure parlamentari e per questo abbiamo sperato inutilmente che il Presidente Ciampi rifiutasse la sua firma ce n'erano noi crediamo tutte le condizioni per farlo
Detto questo perché serve a riassumere per far capire un po'come siamo arrivati a questo tipo di soluzione la legge di fatto l'avete detto
Addurre diciamo una visione che determina e sta dentro precisamente le questioni culturali che innervano questa maggioranza da una parte la repressione del di là del disagio sociale dall'alto non meno importante guardate la monetizzazione
Del disagio sociale perché questa legge oltre appunto a determinare una forma repressiva enorme che grava sulle spalle dei consumatori occasionali così come di quelli abituale problematici
E determinare anche il fatto che le poche risorse che sono a disposizione
Per questo settore potranno essere prosciugate proprio dall'uso continuo che ci sarà dell'obbligo di fatto del recupero nelle comunità terapeutiche anche qui c'è stato
Una frizione una tensione fra le comunità che idealmente fanno riferimento a questa maggioranza abbiamo scoperto dopo lo sapevamo prima ma l'ha ammesso pubblicamente in un'intervista successiva che la legge di fatto è stata scritta
Da don Gelmini e non c'è altro né da Mantovano né da Fini né da costa né da nessun altro appunto di quelli che avevano detto averla elaborata e proposta
Naturalmente questo
L'ottica nella quale si pone la legge lo diceva stufare a non è quello della persona
Con tutte quante le sue problematicità le sue fragilità ma anche le ricchezze personali di cui è portatore su cui far leva per a tutela della sua salute la sua integrità ma è quello della sostanza
E questo rischia seriamente appunto di dare a questa sostanza un alone
Ancora più proibito il magico e quindi l'escalation da forme di consumo di sostanze non nocive a quelle invece più nocive
Si pone in controtendenza con quello che succede in tutto il mondo
Noi sappiamo che l'Unione europea non solo ha adottato la risoluzione ma anche certificato quella che è la strategia mondiale alla quale l'Italia si sottrae che è fatta dei quattro pilastri lo sto al traffico
Prevenzione cure e riabilitazione
E riduzione del danno
E oltre questo c'è il dato molto grave gravissimo dello stravolgimento di qualsiasi valutazione medica in ordine alla canapa
Esistono quattro grandi importanti report internazionale sulla cannabis che sono reporter fatti dai Parlamenti quindi non sono da Società scientifiche organizzazioni mediche uno associazioni esiste io l'apporto alla Camera dei Lord inglese del novantotto che è stato confermato nel novanta due il rapporto Nalin
Sulle droghe del Senato del Canada
Il cannabis o post che frutto di una task force di funzionari scienziati
Nominati dal ministero della Sanità di Olanda Germania Svizzera il Belgio
E il rapporto rotte che sappiamo essere il rapporto di una commissione di esperti francese presieduto da Bernardo crediamo in parlamentare farmacologo ecco questi quattro grossi blocchi fatti appunto da governi quindi non frutto di impostazioni ideologiche ci dicono che
La canapa è molto meno rischiosa di altre sostanze psicoattive o di altra sostanza che provoca dipendenza quale alcol tabacco barbiturici e concludono tutti consigliando la declassificazione
Dalla classe biglietti quello intermedia quella città e nei paesi di origine di stampa anglosassone classifica le varie sostanze e questo è stato fatto il Canada l'ha fatto l'Inghilterra l'ha fatto i Paesi scandinavi
L'hanno fatto e l'Olanda la Spagna quindi come dire c'è una controtendenza grave che si manifesta nella nostra tipologia di proposta
Questo comporterà noi sappiamo uno solo
Un pochino discriminante rispetto ai soggetti
E comporterà potrà comportare questo massiccio
Utilizzo del carcere come luogo di sconto appunto del peccato tenete presente che nelle audizioni noi abbiamo anche udito il responsabile medicina penitenziaria voi sapete perché ci sono qui operatori che se ne occupano che la situazione è drammatica soprattutto perché i tossicodipendenti sono spesso soggetti di questi diamo un termine medico a doppia diagnosi cioè sommano problematiche di disturbi di tipo psichiatrico a quelli legati alla tossicodipendenza
Hanno bisogno di un'assistenza particolarmente continua e specialistica tenete presente che nel passaggio dalla ministero della giustizia il ministero della Sanità delle competenze per la medicina penitenziaria sono passate le competenze non sono passate le risorse per cui diminuiscono sempre più i medici e gli operatori sanitari addetti alla medicina penitenziaria e quindi c'è uno scadimento totale
Del servizio quale oggi figuriamoci se dovesse manifestarsi questo massiccio ingresso anche da parte di soggetti che hanno un consumo appunto occasionale di sostanze stupefacenti
Chiudo su due cose la prima e la composizione della Commissione
Ministeriale che a detta qui abbiamo una cosa gravissima perché si decide per la prima volta
Sul
Su una diciamo sanzione penale molto grossa da sei a venti anni quindi superiore a quella di molti moltissimi reati senza possibilità per il Parlamento di di la sua dicevo non è mai successo si rimanda a questo decreto che deve fissare le sostanze ad una proposta iniziale addirittura non c'erano neanche
I minimi ma questa Commissione voi l'avete letta sul giornale noi abbiamo fatto sia alla Camera che al Senato al Senato l'ho fatta di un'interrogazione parlamentare
E insomma gli esperti a parte cinque tossicologia non c'è nessun farmacologo nessun clinico
Nessun operatore deserte nessuno esperto di tossicodipendenze eccetera particina dunque tossicologiche medici legali scomposto da Andrea Fontana che è un ex dirigente del FUAN elevato a dirigente del Dipartimento antidroga naturalmente messo da Fini da Nicola Carlesi ex deputato di Alleanza Nazionale
Anche questo qui ex esperto anche lui e Louis reggimenti medico-legale responsabile Alleanza nazionale nel Lazio per le Politiche femminili quindi come si vede
C'è una uniformità culturale e politica della commissione che lega tutto quanto appunto al padrino di questo disegno di legge chiudo
Dicendo così come hanno detto altri noi una sola cosa c'ha avuto di positivo tutto quanto questo percorso io credo è servito a costruire con fatica una uno stadio più avanzato di unità
Delle forze politiche di centro sinistra intorno al tema tossicodipendenze
Che si è maturato con la presentazione di due disegni di legge alla Camera e al Senato al Senato il primo firmatario il senatore Cavallaro della Margherita
Che diciamo mette già un primo punto di condivisione rispetto a questo tema è cresciuto altrove osso il forum e
Tutti i guanti e le altre organizzazioni che si sono messi insieme per discutere la bora are
Tematiche intorno a questa questione c'è stata la giornata di controinformazione di Roma fatta da tutte quante queste associazioni dalle forze politiche
E quindi io credo che noi abbiamo messo in cascina un patrimonio utile
Che possa servire per il futuro governo a rivedere e migliorare le politiche per la tossicodipendenza così come noi le abbiamo isolate nel passato
C'è certamente ancora questa distanza che sottolinea gli obblighi fa questo pezzo diciamo di società politica associativa ecc e il resto dell'opinione pubblica anche quella
Che diciamo nostra elettrice ecco questo è lo sforzo da fare e che dovremmo fare se andremo al governo io credo che noi abbiamo tutte le possibilità per una riuscita positiva
Grazie senatore
Noi confidiamo insomma che il responso dalle urna lo confermi anche se in un'altra camera
E e confidiamo anche sul suo impegno perché appunto uno degli obiettivi primari del nuovo governo
Sia anche quello di mettere le mani su questa legge iniqua e assolutamente incivile
La parola a Giorgio Mariotti
Del movimento antiproibizionista
Con la raccomandazione che siccome sono rimasti tre interventi e ringrazio le persone che hanno rinunciato alloro intervento vorremmo concludere dando la parola alle sei e tre quarti alla nostra segretario nazionale per evitare che magari parli al tavolo la presidenza e alle sedi
Grazie Giorgio
Va bene cercare sembrare molte cose saggia detta
Sì parlo a nome l'MDMA
Che è una Rete di associazione di consumatori centri sociali Soundsystem Revere eccetera
Che è nato in occasione della conferenza governativa di Genova
Va be'non voglio
Per esigenze di tempo e soprattutto al calcolo e la salma molte cosa già state elette
Non voglio tornare sul a diciamo sulla me la menzogna ridendo della legge Fini che
Una stretta proibizionista e repressiva servirebbe a a risolvere il problema della droga anche se a ripulire le strade dalla droga eccetera eccetera
A menzogna è più che evidente qualcuno diceva appunto in i ragazzi furono molto di marijuana in Italia che non in Olanda un somala come sto o comunque c'è un secolo di proibizionismo pesare produsse Louis Malle spalle dal quale risulta evidente che questa
L'asse menzogna
Le da destra nessuna comincerà anche fans ammaliati antropologico non si è mai vista una società che non usassero sostanze ogni società antiusura in qualche maniera normato disciplinata
Ma chiaro che
La nostra società solidarietà probabilistica
La il consumo di sostanze
E ogivali lì per consumo di sostanze
Allora ci sarà il mio essere a società alcune problematiche che prima non c'era non sa al massimo abbiamo visto da millenni e forse non solo di salute autodistruttivo droga alcol in alcuni soggetti ma comunque sicuramente in proporzioni
Molto più limitati di quello che vediamo noi oggi
Per il resto non eravamo siamo abituati diciamo così a questioni d'Algeria ma è chiaro la società al prototipo del consumatore lieve l'efficienza doveva essere sembra in dovrà essere sembra al massimo rare o magari farne due brevi lavori nel frattempo visibile in Società deve andare in discoteca e cioè cioè e tutto questo non si fa se non ci si aiuta un provino
Insomma è chiaro la nostra società che nega da quello che c'è già che ci abituiamo Natalino eseguita per Adelina
Tant'è vero che uno a sedici anni non pensa che l'ex senatore aveva la pillola con un'altra nato medicamento con un altro
Beh misure contro lo zar impossibile diciamo che la l'alternativa versati dal fatto che l'avevano invece la testa farà sano per sala travaglio alcuni ci sarà una riduzione del rischio che però rimane che la riduzione del danno
Peraltro noi dobbiamo occuparci di tutti i tipi di consumo ci sia una milioni di consumatori pena ce l'hanno nessun problema se non non sembrava infatti risale senatori
Anche se hanno le problematiche sociali che avete detto di no
Rimane invece una zona quello che il premier ha vestito citando andava dall'uno al tre per cento dei consumatori
Che salvo saldamente le amministrative della sostanza e in questo caso c'è il sì il bisogno di un intervento che ovviamente non non penso del carcere
Che fa riduzione del danno situata sulla strada a a alla fine a fare riduzione del danno non per il fatto che queste persone usano sostanze ma per il fatto che sanno leggere l'abolizionista
Ha già in parte l'intervento che vedrà la semestrale extra anche ai lavoratori strada
Sarà proprio questo libro
Persone che hanno delle infezioni incredibili sul braccio perché chissà se sa infilare dentro una bustina due braccia mediamente del cinque per cento al cinque per cento serie rovina dove c'è il sette per cento l'anno in avrebbe sì
Quindi quella del novantadue per cento idee qualunque cosa sia certamente confezionata in maniera attenta alla Salumeria consumerà confezionato per strada condizioni igieniche aspramente inesistenti
Ed è questo che fa venire azioni allora Cicogna doveva accompagnare verso la Grecia non braccio così a pronto soccorso
Presso sicuramente non succederà a questo assegno dipendenti recidere hanno già sta lì alla comunità la due volte una svolta all'interno del governo sulle che ad esempio in svizzera milione sotto per stilare i programmi somministrazione quando all'Arena
E dare le produzioni e sposa so veramente infermieri intanto metto in via investita le sostanze
Per dell'ostilità le sostanze blocca la sperimentazione del meglio la concederà solo violazione di nazionali per macerie
La prima assemblea dall'Anas piazze da quattro anni a questa parte Leonetti una è al novanta per cento viene dalla Spagna
Beh viene andare a far sui campi della della Bayer
Ma i consumatori vanno di nascosto quando impiega amplia quindi
Chiaramente facendo volare multinazionali Catan che sana rivalità l'aggressione diciamo l'aveva detto del mercato speciale che fare perfette
Grazie questo perdere ma parlare una bussola di psicofarmaci che c'è società aperti dai suoi da cinque sei anni in su
Ma qui abbiamo altro veniva dalla finirebbero
Protezionismo e fare impedisce pura sperimentazione se non ci pensiamo a quello che è stato la scoperta dello SPI come questa è stato sperimentato dai primi psicoanalitica di Digione nasce negli anni Cinquanta
Prima mi riservo di legge eccome che bagaglio conoscitivo è stato per macellazione Melania che
Prima di fare le prime otto iper a vent'anni ci ha pensato tre anni eletto le cose primavera del generale Jean ho fatto ha cercato persone più grandi legami con sembianze ragioni personali Mastella oggi grazie no bandiscono e pensa di poter prendere in cartoleria se viene l'altra cosa avendo CIPE sicuramente delle spiacevolissima conseguenze
Questa andando incalcolabile
L'altro grande beh per sapere il danno più grosso che chiaramente per clandestinità andandosene stanza avete che ad essa dei comportamenti
Nel lungo periodo se la prevenzione
E che sarà completamente distese ormai di massa
Desenzano questo no all'alcol già stavo già direttore francese raggiunse la madre Pilar pensione sociale del tessile l'ora della danza zero che in Francia abbiamo solo persino andando avanti con i CPT
La comunità Guazzaloca se n'è andato e questa
Premesse necessarie che il carcere da Radovan Saddam andranno solo nel due mila due ma lo strato di ognuno appunto un esponente dei conservatori però più ragioni lo dice un Dandolo Catherine osservatorio per solo sulle alleanze diciamo il maggiore organismo aveva lì allora davvero per la sua cura ed è stata un'aria non c'è consigli a tutti gli Stati nazionali di è stato deve venire progressiva singoli cancellandone snodabile che il carcere quello dove la anche solo convenzionale all'inizio delle vacanze in carcere quello che penso ma almeno ha deciso di prendere prima eppure
Né penso che
Non soltanto le chiedo se viene messo il terzo le entrate dello Stato non devi grazie
Ma solo alcune delle singole società lo scorso anno adesso il carcere l'altra cosa la società e con la società li grazie nacque allora i dati dell'assoluto a soggetti scusate
L'amministrazione pensare abbia se tre ci dice esattamente l'occasione su lancio di classe quasi venga aggirato su per tossicodipendente privo di un carcerato su tre clandestina
Quasi un cancello su cinque malato mentale
Annunciate altre priorità verde che prevede il carcere brandendo solo alla signora di classe
Sempre stradone Ségolène ancora oggi lo strumento della domesticazione le classi sociali subalterne all'aveva io e le strutture della ambientali brevemente al territorio lunga allora ad alcuno al privato delle Bersani in Italia quando non c'è il primate arriva seconda insieme ad altre Valiani ex assistita questa roba qua
Ignorando l'abbiamo tira da quarantuno resta visibile
Se riesce a morire per mancanza di Veltroni in quanto sa essere tossine rivendendo i clandestini non ce l'hai nonostante sulla carta e nemmeno la Regione più avanzate forse l'unica rimasta che ancora non c'è e degli assetti estrema vederselo sanitario provvisorie
Credo che sia proprio la rivalsa se non volesse Angelo Cera però ancora oggi siamo di fronte aveva ricostruito ma ancora in peggio almeno in via e soprattutto in età evolutiva
Ha visto quasi triplicare la venerazione carceraria non meno di un anno
Ovvero cioè lo sapete in carcere a Catania dicendo che doveva essere un supercarcere dopo il tetto è diventato carcere circondariale ovvero ce l'hanno solo annotazione profana davvero processuali e della mitologia
Con un ampliamento dei corsi per l'anno in più nella prima strada seicentocinquanta adesso stanno basici cinquecento
Quanto
Sarà il per credo e quel rispetto a queste cose
Lorenzo D'Agostino aveva qualcosa nel non abbiano mai amate da trecentonove lavanda il proibizionismo non serve a niente l'anziana come altre tattico fa danni
E credo che parlare legalizzazione sostanza direttore a Aldo consueta autoproduzione soprattutto non sia una cosa così campata per aria nazionale unica strada percorribile
In alternativa prendermi sarebbe forse quello del carbone antalgico
Per tenere le segreterie dei sulla strada
Giorello essendo intorno alla violenza nazista idea
Invece il gioiello anche una rivelazione solo alla parata dell'orgoglio drogata
Ma deve essere anche un punto però no Conte controllo sebbene in genere perché appunto del controllo sociale non pensa solo per il carcere protezionismo ma sebbene avesse accettato crediamo che
Le risorse vadano spesso serve questo modello e le diciamo se sta andando male decenni Lazio cioè nel penale che vorrebbe ribaltare dal penale al sociale
Dobbiamo ritenere BMW chiediamo innanzitutto in questa città dove appunto siamo imperdibile volto azione carceraria deve spendere soldi per l'elegante cresca serviranno non si sa
Dove sei celle unità di strada
Ma che per uscire tre ore al giorno perché queste sono le risorse a disposizione
Che cosa si fonda nemico un cinque per per cento del bisogno che c'è questa città
E credo che appunto c'è bisogno che questa città inizia a sposare le sue risorse Rinaldo direzione è un'ulteriore riduzione del danno e l'avvenire anche in relazione sociale non possiamo continuare a spendere diceva alcune duecento euro al giorno carcerate altri trecento euro al giorno perché azionaria
Beh con questi soldi altro quella di una cittadinanza universale Nada volersi offrire delle opportunità nastri giovani e meno giovani sono in crisi perché Edizioni lavoro sempre più precario Bertolotti
Non non serve la rivoluzione arancione sarebbe venuto meno serioso e ognuna di buonsenso gravità questo vittoriana alleanza di centrosinistra ed avete diano adesso prima dell'aprile ma vediamo droga
Presso la legazione avendo scusate non voglio essere mi arrendo polemico però
Voglio dire a tutti verso gli umori andare via nessuna va notificato aveva trecentonove novanta nei radicali quando erano al governo di centrodestra nel nel centro sinistra
Cioè due annualità del presepe diversità lo scotto della
Ne vedo sull'amnistia in Parlamento e troviamo subito dicendo non si vede proprio
A Stefano Vinti segretario regionale di Rifondazione comunista e poi certo Volunteer l'ultimo intervento di Paola Giambelli ovviamente dispiace dirlo entrambi di dovere
Il più concisi possibile il nostro segretario nazionale vorrebbe ovvero proprio proprio
Questa era la mente corpo almeno
La
Io credo che anche rispetto al dibattito moltissime cose sono state già dette che io condivida ampiamente a parte la relazione di Stefano
Io credo che i però il programma dell'Unione pone degli elementi assai significativo
Nel suo complesso
Per che indica un percorso sicuramente non banale banale neppure ipocrita costruzione di una politica di governo alternativa alla destra ma in particolare su gli aspri gli aspetti di consumo delle sostanze io credo che sia molto significativo
E vorrei anche capire alcune cose purtroppo l'amico maori se ne è andato del suo intervento perché non le capisco io credo che la
Riassunto blu
Chiaro di una politica proprio in queste righe dell'Unione che se permettete mi permette anche di semplificare moltissimo
Perché siccome Rifondazione sostiene pienamente il programma dell'unione sia per le cose che condivido appieno ma anche per quelle che magari sarebbero migliorabili
Il paragrafo licei lucrare prevenire curare e non in carcere
Per le tossicodipendenze non servono nel carcere nei ricoveri coatti
Alla tolleranza zero bisogna opporre una strategia dell'accoglienza sociale per la persona e le famiglie che vivono il dramma della droga a partire dalla dei criminalizzazione delle condotte legate al consumo
Anche per fini terapeutici e quindi dal superamento della normativa in vigore dal mille novecentonovanta
Occorre un reale contrasto dei traffici e la tolleranza zero verso i trafficanti
è necessario rilanciare il ruolo dei SerT ed i servizi territoriali che in questi cinque anni sono stati sistematicamente penalizzati dai tagli alla spesa sociale senza imporre un unico modello i salvaguardando il pluralismo delle comunità terapeutiche queste dovranno essere messi in Rete con il servizio pubblico a cui spetta la diagnosi della dipendenza
Vanno sostenuti quanti con approcci culturali meteorologi differenti da anni sono impegnati a costruire percorsi personalizzati e perciò efficaci di prevenzione
Cura e riabilitazione considerando le strategie di riduzione del danno come parte integrante della rete dei servizi
Il decreto legge del governo sulle tossicodipendenze deve essere abrogata
Io penso che questa proprio questa parte del programma
Dell'Unione sia una parte assai avanzata e che quindi dibattito che c'è stato oggi indica appunto una volontà è un'idea alternativa
Alle politiche tragiche della destra al proibizionismo
Non solo del governo Berlusconi ma anche di una legislazione precedente che evidentemente ormai è arrivata al suo culmine e che va pertanto superata
Va superata con un passaggio anche qui non ci inventiamo niente di rivoluzionario
Che è indicata sul programma dell'Unione quando dice che va depenalizzato ogni comportamento legato al corso
Esattamente come sabato undici marzo a Roma il movimento nella sua imponente manifestazione antiproibizionista
Purtroppo oscurata del mais media dalle provocazioni di qualche stupida Vello ma anche da una gestione dell'ordine pubblica assai dubbia ammesso purtroppo non è stato evidenziato
Io direi anche dei punti che avanzatissimi del confronto del percorso che c'è stato unitario e della proposta che ne scaturita perciò la depenalizzazione del consumo per personale la legalizzazione ma noi diciamo anche per un decreto che sia nel superamento della legislazione novanta una apertura ai processi di autoconsumo
Perché è evidente che una tolleranza zero nei confronti dei cartelli e della criminalità organizzata sia del Sudamerica sia dell'Asia sia dei suoi dei suoi avamposti in Europa passa attraverso lo svuotamento della possibilità del del del mercato del traffico e del ed è contro
Allora su questo io credo che ha fatto bene la CGIL a organizzare questo dibattito
E che indipendentemente dal risultato elettorale queste saranno questioni saranno dentro la società
Che fanno parte ormai della discussione politica
Che è il caso che le forze dell'Unione le forze della sinistra dell'Unione siano in grado di ribaltare in un percorso che anche una riconquista di spazi culturali
Nei confronti della nostra gente questo sì noi lo avvertiamo e speriamo anche che più grande sforzo della CGIL sia lo sforzo che aiuti da questo versante
Io vorrei ricordare
Anche il fatto che anche le nostre amministrazioni
Su questo soffrono una timidezza
E quando la precedente decisione precedente legislatura abbiamo potuto discutere in Consiglio regionale
Una mozione presentata appunto da Rifondazione
Sull'uso sull'uso terapeutico terapeutico della cannabis che fu una discussione assai impegnativa
Non soltanto nei confronti del del centrodestra ma allora circa tre anni fa anche con alcune forze del centrosinistra ma che evidentemente quelle ritrosie
Quelle inibizioni culturali quelle preoccupazioni di consenso il larga parte sono state superate il visto che abbiamo sottoscritto questo genere di programmi certo un'altra mozione che apriva il gruppo di Rifondazione non ha avuto mai
L'onore della discussione in aula che era appunto il sostegno alle politiche della riduzione del danno
Era istituzione del Seven Rooms
Noi pensiamo che invece questa discussione debba ritornare
Nella nella centralità di una nella e della definizione del nuovo piano sanitario regionale
Come ha dimostrato il movimento in questi anni
Nelle sue diverse sfaccettature
Nelle sue diverse componenti nelle sue soggettività
La costruzione sociale del punto di vista che nasce attraverso la ridefinizione del conflitto e la riproposizione
Di una domanda sociale politica
Che parta dal basso e che sia in grado della partecipazione dei collegi dei coinvolgimento Licio Gelli dei soggetti
Che accorsi fortemente condizionato il programma dell'Unione
Così fortemente condizionato e su questo lo sapete
C'è un grande riconoscimento da parte di Rifondazione della CGIL per quello che ha il compito che ha svolto in questi anni io penso che sul piano sanitario regionale
Per le vicende di rette attinenti la prevenzione
La medicina sul territorio
Le vicende della della degli ospedali della nostra regione
Dell'architettura
Istituzionale della sanità sarà necessaria una grande mobilitazione ma su questi argomenti
Così come Giorgino c'era trattati Francesco gli operatori della drammaticità
Degli effetti su tanta parte della salute e di tanta parte poi parliamoci chiaro e definito il popolo
Dei figli del popolo io che io chiedo alle forze politiche alle ai alle associazioni e movimenti alla CGIL che sia vi prenda un'iniziativa
Che si riprenda una battaglia politica
Che occorre che la cittadella della politica senta con forza non solo è una necessità
Di una ipotesi più avanzata di quello che
Di quello che stiamo costruendo una battuta prima si diceva riceve servendo lunga upper usanza potranno mai fare perché Renato volevo ora il prossimo ci facessimo la mediazione sul costruttore forse forse fosse essa è una una cattiva legge gira una cattiveria eccessive però però io dico che è appunto cioè la possibile la possibilità che un a un rilancio
Su questo apra degli spazi grandi e apre degli spazi a iniziare così come come la racconta a luglio
Cioè di cioè il fatto che del rilancio di servizio pubblico
Una intensamente del servizio pubblico una riqualificazione degli operatori del servizio pubblico e come abbiamo scritto sul piano sanitario la anche voi l'abrogazione della precarietà nella sanità della del lavoro precario a iniziare dal fatto che di coloro che si impegnano su foresta non soltanto dai dai medici del centodiciotto come sapete i giudici voglio dire ma c'è un nuovo mondo che soffre e che una precarietà che è una perché da cronica e se e che sembra senza fine ecco allora per farla rapidissima io sono fiducioso
Che il dieci siamo in grado di a di studiare una ipotesi politica differente e per questo non vedo perché la Rosa nel Pugno voglia per forza fare un ho un referendum
Adesso in questo in quei in questa sede penso che la propaganda così cosa fatta per altri punti del programma non serve
Io credo che è necessario vincere elezioni e ha applicare il più possibile coerentemente il programma che abbiamo spedito auguri a tutti
Paola Giambelli psicologo penitenziario
Comunque la raccomandazione di ma sopra
Farò il possibile
A che serve allora con qualche ora di ritardo certo che è una parola
Dunque io premetto che è una corretta politica
Sulle risorse del territorio e quindi non sul carcere tuttavia credo vi sia la necessità di offrire un servizio all'interno degli istituti penitenziari
Per tutelare la salute psicofisica di persone come i tossicodipendenti che comunque CRC finiscono soprattutto adesso chiaramente
Continueranno a finirci e che sono in un contesto come questo e quindi la necessità di contenere il danno ulteriore che il carcere potrebbe per produrre
E poi possibilmente ci sarebbe la necessità di preparare il terreno per interventi successivi da programmare con il territorio
La tutela di questi soggetti
E
Per in generale di tutti i detenuti è stata affidata finora personale specializzato che opera negli istituti penitenziari dall'avvio della riforma del settantacinque
La legge duecentotrenta prevedeva il passaggio dell'intera sanità penitenziaria al servizio sanitario nazionale seguendo due principi
Il primo è che il detenuto ha diritto ad una assistenza sanitaria adeguata al pari di ogni altro cittadino
Il secondo principio non meno importante secondo me è che la salute è un diritto primario e in quanto tale non può essere assoggettata alla sicurezza
L'operatore sanitario quindi in questo senso deve essere terzo nel rapporto con l'utente quindi svincolato da tutti quei meccanismi e parametri che non fanno parte di questo tipo di rapporto
Con il nuovo Titolo quinto della Costituzione si è prospettata la reale possibilità di spostare la gestione della salute al servizio sanitario nazionale e quindi alle regioni
Il primo passo è stato fatto con il passaggio del servizio tossicodipendenti passaggio che qui in Umbria questo vorrei sottolineare sta presentando dei problemi dei problemi relativi proprio al discorso che si faceva poc'anzi cioè alla precarietà
Ovvero alla tutela del personale che da trent'anni ha lavorato in un'ora in condizione di stabile precarietà nel carcere
E che proprio ora con il passaggio al servizio alle Regione rischia di essere definitivamente liquidato
Questo naturalmente si riflette anche sulla continuità e sulla qualità del servizio per gli utenti
Paradossalmente questo sta accadendo proprio in Umbria dove ci si aspetterebbe una tutela delle fasce sociali più deboli quali sono i detenuti e quali sono per l'appunto i lavoratori precari
Nonostante vi sia attenzione un accordo collettivo nazionale firmato dal ministro della sanità e i sindacati
Nonostante vi sia un protocollo d'intesa tra ministero della Giustizia e gli ordini professionali che tutela il personale che da trent'anni lavora precario nonostante esista un forum nazionale per la tutela della salute del detenuto che sta seguendo la corretta applicazione di questo iter
Nonostante questo ancora oggi permangono degli ostacoli proprio di carattere politico laddove invece nel confronto aperto che attualmente scene
Con la Regione suo riordino sanitario regionale
Sarebbe necessario invece confermare e e in tempi brevi gli obiettivi dell'accordo nazionale proprio per non disperdere il patrimonio professionale per continuare ad offrire servizi qualitativamente adeguati
Come del resto è avvenuto già in Toscana e nel Lazio
Un'altra brevissima appunto io vorrei ricordare perché la tendenza è quella da parte delle ASL o di utilizzare il loro personale io vorrei ricordare che la realtà
Delle dipendenze in carcere molto complessa e presuppone una conoscenza delle dinamiche istituzionali e anche dei meccanismi che sono alla base della presenza di un fenomeno di dipendenza sommersa che va a ben al di là del diciotto per cento che nella percentuale di tossicodipendenti dichiarati
Le cause di questo sommerso sono legate sia la dipendenza da alcol sia da psicofarmaci
E anche di altre sostanze
Che non ultima l'approssimazione con cui vengono fatte le diagnosi di personalità
Vorrei anche ricordare che una adeguata tutela della salute psichica intesa non come psichiatri d'azione del disagio perché la tossicodipendenza non è una malattia mentale così come il carcere il suicidio non è un conseguenza di una malattia mentale ma tutto ciò conseguenza di un disagio psichico che nasce dalla condizione restrittive nasce da problematiche resi preesistenza i conti comunque non di carattere psichiatrico o per lo meno raramente di carattere psichiatrico
E allora dicevo la adeguata tutela della salute psichica
è garanzia non solo del rispetto di un diritto costituzionale qual è quello della salute ma anche di un efficiente azione di prevenzione secondaria rispetto alla possibilità di recidiva sia per quanto riguarda l'assunzione di sostanze sia per quanto riguarda la reiterazione dei reati e quindi è importante diciamo indirettamente anche sotto il profilo della tutela della collettività
Tornando alla legge e concludo di cui si parla penso che in un carcere che attualmente non è neanche in grado di tutelare il diritto dalla salute né tanto meno il diritto alla rieducazione
Che tra l'altro è il motivo per cui esiste pensare di affrontare un problema complesso come la tossicodipendenza mi sembra un paradosso grazie
Grazie Kaula sia per i tempi che per la competenza
Rossana Dettori segretario nazionale la funzione pubblica
Per le conclusioni piaciuto sarò Brema tutti gli eroici che sono rimasti fino alla fine
No faccio una scelta netta su alcune cose le dirò per slogan
Perché sette pochi remote cosa state già dette probabilmente anche ripetute e quindi credo che non abbia non abbiamo bisogno di ulteriori
Boh io parto dalla cosa che ha detto Stefano vinti il segretario regionale di Rifondazione se non mi sbaglio quando ha letto il pezzo del programma dell'Ulivo
Che dovrebbe rispetta le forze politiche che hanno quel programma steso esserlo un pezzo altamente condiviso
Pezzo che noi condividiamo in CGIL che abbiamo o anche ribadito in alcuni incontri che ci sono stati sapete che questo programma è stato anche frutto di una discussione con le parti sociali da parte dell'Unione sono state sentite otto le organizzazioni sociali organizzazioni sindacali quindi è un programma che si è costruito anche con una logica di ascolto famosa fabbrica di Prodi insomma dunque alcuni di noi hanno praticato ha prodotto anche pezzi di avanzamento dallo stesso programma rispetto ad alcune opzioni iniziali che c'erano
Sulle tossicodipendenze o credo che tutti noi dobbiamo prendere atto che andiamo per politiche di avvicinamento reciproco
Ma so che non è un tema che si affronta dando per scontato che tutti siamo d'accordo io vorrei che almeno fra di noi cioè quando si parla di sostanze di riduzione del danno dobbiamo sapere che un dibattito che dobbiamo fare seriamente fra di noi sino in fondo
Perché anche il popolo del centro sinistra
Non è scevro da vere chiusura da vere
Ideologismi precostituiti da avere da essere stato anche da questi cinque anni di governo di centrodestra come dire in qualche maniera sono passati anche dentro al nostro mondo alcuni messaggi sulla sicurezza quindi il tossicodipendente
è uno che va combattuto perché quello che mi ruba che mi aggredisce per strada che non mi dà sicurezza che quindi viola la mia libertà
Guardate questi principi questo governo li ha fatti passare tutti se voi possa provata mettere in fila le varie leggi dalla una legge a noi
Cara nel senso che chiediamo con fermezza l'abrogazione di quella legge la legge trenta che è una legge che limita enormemente le libertà di scelta di vita
Perché chi è precario non è libero di scegliere la propria vita perché non a condizioni che gli permettano di dire a cosa faccio domani
La legge quaranta sulla procreazione assistita è una legge che ha limitate normalmente
E che ha tentato di limitare enormemente la libertà delle donne con qualche problemino anche dentro al centro sinistra io sono perché quelle cose si dicano e si affrontino anche so che sulla legge quaranta noi abbiamo anche come organizzazione sindacale chiesto che vengono apportate modifiche al perché
Sul nostro corpo vorremmo poter decidere e su questo rivendichiamo la laicità dello Stato guardate che il rappresentante della Rosa nel Pugno andato via ma io credo che la laicità dello Stato io non la lasci mano a nessuno e una è un tema caro a tutta la sinistra
E su questo qualcuno ha sbagliato nel pence nel pensare che per conquistare l'elettorato dovevamo un po'abbassare magari il tono di voce la discussione su questo tema però io credo e in questo non condivido alcune cose che ha detto il rappresentante dalla Rosa nel Pugno perché io credo che alcuni temi come la laicità alla democrazia faccio una parte del del popolo della sinistra e nessuno può pensare di essere il detentore di questa perizia così come sono convinta che non bisogna pensare ai referendum cioè io vado a votare il diciamo il nove e il dieci sperando di eleggere
Un Governo di sinistra che si impegna ad abrogare alcune leggi a modificarne delle altre queste il mandato
Quando io vado a votare vado a votare delle persone a cui do un mandato rispetta un programma che hanno presentato gli chiedo rispetto di quel programma perché se poi devo mettermi a raccogliere le firme per chiedere l'abrogazione di una legge mi chiedo perché devo fare tanta fatica oggi per convincere la gente a votare un programma che dice con chiarezza alcune cose
Allora credo che uno degli atti io penso che sarà faticosissimo per il prossimo governo perché i primi cento giorni passeranno non a programmare ma da abrogare dovranno passare parte del loro tempo faccio i miei auguri a Di Girolamo egli farci mia pure anche perché cambia
Passa dal Senato alla Camera quindi se un altro sì Tabacci Zanella diversità dalle Camere ma ho paura
Che
I primi atti che dovrà fare questo governo il prossimo governo incrocio le dita sono parzialmente fiducioso perché forse anche su di me il centrodestra qualche effetto di sfiducia va fatto ci ha prodotto molti danni nella nelle idee dei cittadini anche nella cultura che ha prodotto rispetto ai cittadini però spero che gli italiani si svegli no
E pensi nonché tutte le cose dette sino ad ora quel governo erano delle falsità
No io ribadisco che sono contro
A i referendum posti oggi a una settimana dal voto sono perché è tra i nostri parlamentari che una volta che stanno lì ad esempio su questa legge ma così come sulla Bossi-Fini non possiamo avere titubanza
Sono leggi in cui l'idea di libertà non c'è sono leggi repressive che hanno come unico obiettivo e guardate che sono passate fra la gente e l'idea della sicurezza
Cioè il diverso è qualcosa che mette a rischio la mia sicurezza vale per chi fa uso di sostanze
E anche qua
La ragione che ha detto prima di me
Non pensiamo alle sostanze soltanto come hanno dico fra virgolette alle droghe quindi la Magliana la cocaina
E poi non pensiamo ai danni che la medicina moderna fa con psicofarmaci e che produttori di alcol fanno conto rispetto agli adolescenti con l'alcolismo quella dell'Italia in alcune regioni soprattutto del Sud in una delle regioni la mia là dove pro
Tengo la Sardegna la dipendenza non è così patologica per droghe ma è altamente pericolosa per l'uso bianco
E allora io penso e chiedo che il prossimo governo faccia ma dico molti slogan politiche di felicità cioè noi dobbiamo rendere questo
Politiche di sicurezza intesa non come sicurezza poliziesca ma sicurezza sociale cioè ognuno di noi si sentirà più sicuro in uno stato che garantisce credito cittadinanza casa e lavoro
E in uno Stato in cui la socializzazione diventi uno dei perni perché l'altro dramma che ormai tutti motiviamo acquisti idea di essere solo il cioè l'idea che in ogni ognuno di noi se la deve cavare per conto suo in questo se vi ricordate gli Spoto di qualche anno fa dalla casa dalla libertà ognuno fa quello che gli pare
Cioè questo ha prodotto alla fine che ognuno fa quello che gli pare ha significato anche che ognuno si organizza per come gli pare
E abbiamo perso davvero quell'idea di stare insieme di pare una banalità ma le cose che stiamo dicendo ad esempio i candidati nella mia regione nel Lazio rispetto alla chiusura dei centri sociali è un dramma perché se qualche poi anche lì buttando via tutto no perché poi non si fa nessuna analisi ma centri sociali non sono luoghi di terrorismo
E anche questi oppure che lo dicessimo senza grande titubanza ci sono dei centri sociali che son luoghi di aggregazione di socializzazione che per i giovani diventano luogo di crescita perché una ragazzo di quindici anni dove fa cosa ha fatto qual è il luogo che lo abito alla socializzazione ma anche la condivisione dei problemi
Se no dobbiamo leggere tutto in chiave o di patologia o patologia fisica oppure anche in chiave di patologia psicologica una delle proposte fatte da un deputato impartito con un nome noto del centrosinistra ad esempio pone al centro
L'idea di una legge in cui la psicanalisi quindi adolescenti per l'infanzia diventi lo strumento di integrazione sociale guardati una follia da questo punto di vista è una follia perché se io non intervengo
Con la prevenzione su questi temi
Finisce davvero che sul servizio sanitario nazionale gravano costi è
Problemi che non sono o attinenti direttamente acqua ciò che il servizio sanitario nazionale dovrebbe garante
Quindi appunto spero che il prossimo governo faccia delle politiche in cui al centro ci sia il benessere e la sicurezza sociale dei cittadini e rispetta questo ovviamente a parte l'abrogazione della Bossi Giovanardi su cui non dico nulla perché già è stato detto tutto credo che dovremmo affrontare seriamente la questione del carcere
Ma no soltanto riferito ai tossicodipendenti ma sistema carcere in sei
Dobbiamo affrontare la questione del carcere rispetto alla il ruolo il sistema carcerario a perché ormai si stava carcerario il luogo semplicemente di segregazione punto e in questo a questo va legato immediatamente l'idea dei centri di
Permanenza temporanea che sono altri l'aria che in Italia si sono costruiti e su questo dobbiamo costruire una politica che abbia un filo conduttore quella di io non credo che lei possiamo decidere che facciamo una politica sulla tossicodipendenza una politica sulla psichiatria una politica sulle carceri dobbiamo trovare un'idea di politiche sociali che tenga insieme tutti i pezzi e che dia valore ad ognuno per il compito che ha ma ci serve una grande integrazione istituzionale non è più possibile ad esempio per passare come una Regione con le regioni ma vale anche per il governo che gli assessorati non si parli
Cioè non possiamo più assistere a un balletto in cui gli assessori una fa la sanità l'altro fa servizi sociali poi l'assessore Verro parla di cui io posso non potevo dire io ma come per il governo e chi fa il bilancio l'anno e non possiamo pensare che leggo via radicale politiche sociali del Governo nazionale o dei governi regionali siano in mano all'assessore al Bilancio al ministro del Tesoro
Cioè l'Italia che ha governato in questi cinque anni sono stati Tremonti prima di nuovo Tremonti che ha determinato anche scelte rispetta le politiche sociali che si andavano fasce ma la stessa cosa avviene a livello regionale
E allora qui bisogna che i nostri governi io così richiamo
Di centro sinistra comincerà a parlarsi e a dire quali politiche di integrazione istituzionale vengono costruite perché se no
Quaranta finiani finisce così che i nostri operatori dei serto
Sì in Cazzano scusatemi linguaggio con quelli della salute mentale perché le danno più risorse alla salute mentale invece che serve vanno più risorse sulla politica del disagio invece che sulla politica degli investimenti perché appunto tutto viene fatto a suon di bilanci
Ma bisogna che i tre assessori smetta monto non tavoli ci dicano ivi dicano a voi a me lo dovrà dire il governo come sindacati nazionali
A voi come sindacati locali ma anche alle associazioni e movimenti gli assessori regionali qual è l'idea di sviluppo sociale di integrazione sociale si intende sviluppare in questa regione
Quel parlare dell'Umbria qual è la politica di integrazione socio sanitaria che questa Regione intende mettere in campo quali sono le politiche guardate io non sono una che pensa che vadano cambiati i termini prima che ne costruiamo un altro
In questo di qua Stefano che per ora non ho una non mi viene in mente un'altra cosa quando parliamo di politica di riduzione del danno basta che ci capiamo cosa intendiamo poi non è il problema di che nomi li diamo ma quali politiche si fanno per la riduzione del danno cioè non è possibile che i nostri servizi
E questo va fatta anche un'analisi su come funzioniamo
I nostri sette siamo distributori di metadone perché questo di false ai una politica che fallisce così come guardate non è possibile che metadone si distribuisca lì pronti soccorso
Perché la di fallimento della nostra politica perché se no
Sì pensa che il servizio pubblico sia il nuovo dalla distribuzione punto il sette c'è un'altra funzione che quello dell'intervento integrato sulle dipendenze quale lavoro troviamo ai giovani che vanno lì non giovani perché proprio su tutti i giovani che vanno lì quale percorso di inserimento lavorativo viene costruito perché poi cioè è facile
Fare ragionamenti su quali filosofici sull'uso delle sostanze ma io non ho nessuna vi giuro
O o qualche ma riserva sull'uso di alcune sostanza che penso sono altamente rischiose per la salute
Sono una che pensa che la cannabis davvero cioè fosse più nocivo il fatto che mi fumo venti sigarette io al giorno se dobbiamo parlare di effetti di nocività che nonno
A
Mio figlio si fa una canna al giorno qualora se la facesse poi lo dico perché io sono Nesta con me stessa e quando mio figlio marito che sarà fatta una canna ho pensato di o santo visto perdente che prima ognuno di voi scatta perché non è vero che la cultura non col non ci colpisce no che ognuno di noi non è cattolico
No fiori scusate io non sono cattolica qua e per alcuni messaggi del cattolicesimo passano ai che anche a me ogni tanto mi viene in mente di pregare perché voglio che accada qualcosa poi magari dopo tre secondi penso di occhi prego però intanto cioè ti scatta perché poi condizionamenti culturali guardate ci sono
E sarebbe sbagliato pensare che ognuno di noi non ci debba riflettere un ci debba ragionare
Dopodiché una volta che ci decidiamo perché decidiamo tutti insieme che vanno del Pinar depenalizzata de sostanza dei intanto aveva fatto il lavoro sulle sostanze
Che dobbiamo smetterla con questo giochino tredici canne quattordici Carla ragione la Littizzetto quando dice che probabilmente sono fermati a tredici perché la quattordicesima che si erano fatti loro Giano capitolo più cosa diceva
Che non può essere questo il dibattito che ci facciamo però definita le sostanze deciso che cioè alla depenalizzazione deciso che il carcere non è la soluzione vado poco per slogan così finisco presto quali sono le politiche sociali che costruiamo dopo però
Qual è lo sviluppo che noi pensiamo deve essere dato a questi servizi per costruire disposta nel territorio quale lavoro quale reddito quale integrazione viene fatta guardate anche sottovalutare il fatto che molti di ragazzi e dei degli uomini e delle donne che si rivolgono al SerT sono quelli che vengono definiti borderline per qui hanno una dipendenza poi però c'è una dipendenza da sostanze e c'è anche una situazione di fragilità
La psicologica anche questo bisogna che noi ce lo sciogliamo il nodo perché c'è qualcuno anche dentro al centro sinistra che pensa che il servizio delle tossicodipendenze servisse
E i servizi di salute mentale debbano essere intrecciati noi come organizzazione sindacale abbiamo detto che una follia non mi guardate così ci qualche regione che già l'ha fatto
C'è qualche regione che già ha fatto un unico dipartimento
CELTA saluta mentale prigione a lui vicine fra l'altro parlo dell'Emilia Romagna che non è una regione di di centro destra perché lì c'è un'idea sbagliata appunto
In cui poi sì poi sapere qual è l'idea anche vini infatti si è risparmiato su Pato un unico dipartimento sono risparmiato un sacco di soldi c'è un unico capo dipartimento perché invece di intervenire
Sulle risorse che utilizziamo per pagare questa gente e per disquisire anche che poi fare un unico capo dipartimento perché poi puoi fare una struttura semplice invece con una struttura complessa e quindi risparmi comunque
Se decisori dimettere insieme i due pezzi non c'entrano assolutamente nulla
Ed è sbagliato pensare che c'è una ma come dire possibilità perché guardate
Io sono borderline perché ho io faccio l'esempio di uno perché ho un tumore però affiancata questo il problema anche un disagio
Psicologico in quel momento io ci credo cioè devo combattere qualcosa che mi produce anche un disagio perché sto male né a nessuno di noi verrebbe in mente di dire che il tumore è una malattia borderline
Quando parliamo di dipendenza diciamo sempre ad essere a mettere insieme una serie di cose Ra anche qua io credo che bisogna numero diciamo nettamente siamo contrari al fatto che si intreccino i servizi
Se c'è un problema si intrecciano gli operatori se c'è un utente che ha bisogno dei due servizi si intreccino gli operatori non i servizi si parlino gli operatori e qui noi come CGIL come funzione pubblica abbiamo una grande battaglia da fare
Perché io rivendico come organizzazione sindacale di avere in questi anni costruito relazione
Di aver mantenuto il punto spesso molto più di qualcun'altro rispetto alle politiche contro questo governo di aver qualche a volte fatta qualche volta ha fatto la prima linea rispetta alcune leggi di questo governo con meno timidezza
Al e alcuni pezzi del centro sinistra
Detto questo però quindi non ho bisogna che facciamo anche per un minimo di come dire di autocoscienza rispetto agli otto coscienza di autocritica rispetta come ci muoviamo della finisco con questa cosa
Noi dobbiamo fare una contrattazione sindacale noi Funzione pubblica insieme le camere del lavoro insieme che proponiamo agli assessorati e ai alla politica quali sono le politiche di integrazione
Noi dobbiamo dire quali sono le risorse che servono ai servizi
Noi dobbiamo dire agli operatori dei servizi che devono rendere agibili servizi io devo poter dire vanno tolte io Mickey cioè mi domando perché gli operatori non so se è vera la cosa che superò penso di sì se ci sono le telecamere sopra un serto
Gli operatori in prima persona dovrebbero mobilitarsi per pattugliare le telecamere sopra un set
Perché vuol dire che io sto costruendo lo strumento per cui no adesso telegrammi
Perché gli operatori hanno fatto una battaglia proprio no figurati appunto però posso dire che noi come CGIL dobbiamo combatterla questa cosa forse no adesso io ho fatto usato quell'esempio perché che spesso ancora di più vuol dire che lì c'è la cultura degli operatori che non è sicuramente vicina
Alla cittadino ed è ovvio che gli operatori di non ci vanno
Non ci vanno perché io non ci vado in un posto non ci vanno così come guardate non vanno in servizi perché sette spesso stanno in luoghi che sono degradati
Stanno negli scantinati stanno messi in situazioni in condizioni che per arrivarci
Cioè devono devi chiedere queste chiede nessuno te lo dice perché stanno dietro la logica del ordine pubblico da una parte del nascondiamo quello che non ci piace guardate che vale anche per noi dalla sinistra
Perché se no cioè perché il sette deve essere costruito fuori dei centri
Nelle periferie
Dove poi noi facciamo tutto una battaglia sull'idea che dobbiamo riqualificare le periferie poi però nella nostra logica sembra ma di cui ci mettiamo il sette che se lo metti lì vuol dire che tu pensi che sia un servizio o degradato vuol dire che aumenti di idea di degradazione di quel territorio anche quindi dobbiamo fare le battaglie perché sette siano in luoghi agibili
Piacevole da frequentare anche no perché è piacevole perché vado limitando il metadone
E quindi che in qualche maniera ci vergogniamo quasi che facciamo questo
Dopodiché però dobbiamo cadendo sto per attori che oltre al metadone
Si facciano le politiche
Di inserimento lavorativo inserimento sociale di integrazione eccetera pressano davvero non servizio pubblico non lo difendiamo e anche qua
Noi vinciamo sulla battaglia del pubblico e del fatto che la certificazione dello stato di tossicodipendenza resti al pubblico senza che l'avete già detto voi quali sono i rischi
Se appunto evitiamo che poi non soltanto perché politicamente diciamo che è sbagliato che ci siamo i servizi privati non è vero che tutte le comunità sono la cosa che ha raccontato
Il ragazzo della degli studenti universitari vi sono delle comunità che non lavorano soltanto con la segregazione se pensate a quella di Genova è una comunità quella che c'è in Liguria che funziona con un'altra logica
Dopodiché San Patrignano in carcere che si chiama comunità ma in carcere non è casuale che San Patrignano gli è venuto in mente
Di fare il carcere per tossicodipendenti in Emilia Romagna
Cioè vi ricordo che esiste già un carcere in Italia inaugurato e non ha aperto perché non si capisce bene che lo deve finanziare perché la Regione e gli ha detto Monti da una lira per fortuna il ministero dalla giustizia pensava di prendere i soldi dalla Regione
Volontariamente un carcere non lo tiene aperto perché comunque per quanto siano tutti volontari cinque mandare chi ti pare ma qualcuno dovrà e pur pagare dove si è inaugurato un carcere che a oggi non funziona io dico per fortuna
Però il rischio che questa politica vada avanti c'è tutta alla il ruolo del pubblico è quella di intervenire
Pesantemente prima e il nostro ruolo come sindacato è quello di dire alle regioni quali sono anche alla Regione anche quali sono le politiche che devono fare per evitare che quelle cose
Accadano per cui credo che cioè davvero sia un lavoro non semplice che dobbiamo portare avanti finiscono sulla cosa del Forum
Io penso che sia una cosa saggia utile il forum premette perché mette insieme le diversità ci permette di fare la cosa che ho detto all'inizio di farci parlare tutti mettendo insieme le cose che condividiamo e le cose che non condividiamo e facendo le mediazioni opportune quale luogo dove riesce a fare perché è chiaro che le mediazioni dovremmo fare perché tra che dice
Le sostanze devono essere tutte libere che dice io sono perché soltanto alcune sostanze sono libere poi c'è anche chi dice l'ha detto
Siamo CGIL c'è un dibattito vivace quanto dell'immaginario perché l'ha detto il nostro rappresentante della polizia che loro come sindacato dalla polizia sono contro tutta la droga c'è chiaro che dobbiamo trovare un luogo dove queste cose le mettiamo insieme e chi e minoranza la democrazia prevede ciò si adegua anche nel senso che se pur si decida che aveva strade un'altra la sta da un'altra per tutti
E per tutti da quel momento in poi quella la strada lo dico perché anche in CGIL una volta che si assume una posizione quella la posizione poi gli altri sono pensieri a titolo personale perché una volta che c'è una posizione formale della nostra organizzazione sindacale
Cioè se uno prende le distanze le prende dicendo io non condivido io però io soggetto perché l'organizzazione sindacale ha preso via condiviso un'altra linea queste sono le regole che valgono in democrazia per tutti è vale anche dentro la nostra organizzazione quindi il forum deve essere il luogo
Che collegandosi anche col Forum nazionale collegandosi anche col Forum ve ne abbiamo in funzione pubblica ricorda tutti ne abbiamo prodotto la Carta dei diritti dei lavoratori e degli utenti dei servizi per il SerT in cui ci son tutte le questioni che l'avete preso sulla precarietà
Sulle le unità di strada eccetera rifar vivere quelle su quelle costruita dentro al formula politica poi ognuno per il compito che ha sta nella politica che sta nel sindacato pista nell'associazione porta avanti la stesse da i progetti dell'ente al Forum Simpson deciso ognuno per quello che può fare e per quello che è tenuta a fare senza togliere ruolo ad ognuno ci io non voglio fare la politica dei partiti i partiti non devono fare la politica del sindacato insieme possiamo fare percorrendo la stessa strada una politica che ci porta a vincere su questi temi grazie