Libertà e legalità. Il rispetto delle regole per la sicurezza e la costruzione della convivenza civile

Sarebbe necessario riprenda visivo di quell'elaborazione fatta da Regioni Province Comuni che è davvero un un prodotto alto in termini di qualità di approccio al Governo di queste questioni e che anche un altro merito
Affronta anche il tema comunque del profilo che deve avere la polizia municipale perché la polizia municipale poi nelle nostre città
Fa oggi tante cose di più e nuove e importanti per la sicurezza e il controllo del territorio che però le fa come devo dire senza vere quel tanto di riconoscimenti formali e di garanzie anche di copertura giuridica
Che sarebbe doveroso per consentire anche agli operatori che stanno sulla strada nel rapporto con meno problemi e criticità di poter esercitare dopo funzione con senso di responsabilità e con garanzie allora dentro queste azioni assieme a un'altra cosa e ho finito
E cioè le politiche di sicurezza cioè per dare sicurezza e benessere i cittadini solo politiche
Che che costano
Sono politico ovviamente che alla fine pagano perché si spende molto meno e si recuperava in qualità del complessiva di di di vita di funzionalità e quant'altro però sono politiche che costano e se si stravolgono i Comuni quei trasferimenti e quant'altro
Questo ovviamente non aiuta assolutamente lo sviluppo di queste politiche affrontare i temi della riqualificazione delle periferie del recupero delle zone degradate e quant'altro sono operazioni complesse per le quali sarebbe necessario come avviene in altri Paesi europei
Che assieme alla responsabilità primaria degli enti locali è un uomo delle regioni ci fossero anche delle linee politiche nazionali che vanno di radio nella direzione di sostare
Sì è vero che
Ma sta venendo fuori il dato
Forse più forte che è stato sollecitato la tua domanda e cioè al alcuni tratti
Significativi di una evoluzione delle politiche di sicurezza
Che avrebbero dovuto essere accompagnati da importanti modifiche legislative nonostante questo progetto
Dell'ampi dell'Anci e anzi il fatto che questo fronte Progetto abbia stagnata o ne è la riprova
Ci hanno portato a una situazione per cui abbiamo un paese reale in termini di politiche di sicurezza che non è ancora stato raggiunto da un paese legale cioè da un complesso di norme
Che mettano in ordine questi poteri vi posso fare alcuni esempi
La presenza del sindaco al comitato per l'ordine pubblico è previsto da una norma che però non coordina tutto il resto che deve essere fatto
Oppure quando un sindaco deve intervenire in una zona
Degradata
Deve usare la filiera argomentativa della salute dell'igiene pubblica non quella della sicurezza pubblica perché egli è inibita
Evidente che c'è un paese che è andato avanti ormai questi sono problemi in cui la preoccupazione principale è quella della sicurezza
Rimettiamo appunto la situazione rispetto a quello che si fa veramente e prevediamo un potere di ordinanza dei sindaci che possono motivare effettivamente in materia di sicurezza pubblica
Polizia municipale il coordinamento della polizia municipale con le altre
Le forze dell'ordine un coordinamento che avviene normalmente nei contratti sicurezza dei protocolli di sicurezza occorre che ci sia una norma che disciplina in maniera molto più puntuale
Come avviene questo rapporto fra i vari soggetti in maniera tale che questa integrazione sia
Più forte e più effettiva ecco questi sono i punti principali che dovrebbe il nuovo Parlamento affrontare su questo tema della sicurezza
Dobbiamo anche dire che è di assoluta evidenza che indubbiamente la coscienza critica del Paese in questi anni ha fatto enormi passi avanti
E cioè questa contrapposizione fra intervento sociale e intervento punitivo ormai è talmente parte integrante
Diciamo della nostra coscienza civile per cui occorre che questo
Insieme di provvedimenti che portano a garantire la sicurezza sia riconosciuto e comporti da parte dei sindaci dei poteri effettivi per poterlo conseguire tutte le volte in cui Sella necessità di adottare un provvedimento in questa direzione oggettivamente il sindaco è davanti a mille difficoltà e
Molto spesso situazioni che potevano essere prese bloccati in una situazione ancora iniziale rischiano di
Andare avanti troppo proprio perché non è possibile per chi ha direttamente sul territorio di intervenire direttamente ma poi c'è un secondo profilo che quello della politica occorre anche a questo proposito individuare con chiarezza i
Non solo il sindaco ma anche le giunte e i consigli comunali come momenti nei quali la politica individua il raccordo fra le politiche di contenimento e le politiche di integrazione anche questo è estremamente significativo è chiaro che la politica trovato ugualmente gli strumenti per poterlo fare gli ordini del giorno gli atti deliberativi la discussione sulla annuale che ormai si fa in quasi tutti i comuni sul sull'attività della polizia municipale singoli interventi che hanno questa
Caratteristica di incidere significa misticamente sulla sicurezza pubblica
Occorre però anche qui dare dei segnali più forti per individuare
Questo tema della sicurezza come un compito che est che specificamente fa parte della discussione politica all'interno delle amministrazioni comunali
E poi c'è l'altro punto quello
Diciamo dei rapporti fra sistema comune e sistema degli organismi che fanno capo alla Prefettura che deve portare a una scansione un po'più chiara e soprattutto
Un po'più ricca dal punto di vista del chi fa cosa come ci si coordina quali sono gli strumenti che si possono utilizzare
Io penso che
Si possano azzardare
Qualche cosa di più rispetto a questo progetto che è stato redatto dalla associazione dei Comuni dall'anzi
Questo progetto indubbiamente a il grande vantaggio di dire che cosa si intende per politiche di sicurezza cosa si intende per politiche integrate di sicurezza cioè fra
Comune altri organismi dello Stato che cos'è l'intervento di prossimità come si muove la polizia municipale in questo ambito ma c'è qualche cosa di più e cioè bisogna che questi interventi di sicurezza
Siano inseriti in un sistema in cui si vede tutto l'impianto della sicurezza dei cittadini alla luce di queste nuove esigenze che coniugano la sicurezza con lo stato sociale
E non dobbiamo dimenticare che
La legge di pubblica sicurezza che oggi è vigente è un testo unico del mille novecentotrentuno e cioè in cui ormai l'impianto è
Non solo completamente superato ma affiancato da tante leggi e leggine che non hanno un impianto comune ad esempio la legge della polizia municipale
è una legge autonoma la legge che riguarda gli interventi di prevenzione un'altra legge autonome così si può andare avanti
Ecco questo è quello che ci si può aspettare aspettare cioè una nuova legge di sicurezza una nuova legge sulla sicurezza
Che metta insieme tutti questi profili che riguardano la sicurezza dei cittadini in maniera coerente e soprattutto con questo grande contributo di questo nuovo protagonista
Che sono stati gli enti locali in particolari con i comuni che hanno iniziato ad occuparsene quando la richiesta dei cittadini è stata così forte proprio perché vedevano compromesso lo stato sociale in cui sono abituati a vivere
Grazie per esempio signor Cofferati ho dimenticato di dire che su questo con lui doveva esserci questa sera anche il segretario dei DS Ivano Miglioli che è stato tenuto attenuto a caso diciamo così da una leggera indisposizione che già impedito di essere qui con noi stasera
Prego Sindaco
Ma io
Troverei utile due cose distinte apparentemente lontane tra di loro la prima che però riguarda
Indirettamente i temi della legalità e della sicurezza
La modifica della della Bossi-Fini bruttissima Regis ce n'era bisogno
Si serviva qualche conferma basta vedere le code di questi giorni davanti agli uffici postali
E che soprattutto non prende in considerazione neppure lontanamente azioni di scoraggiamento di quello che sta diventando qui
Dalle nostre parti come altrove un vero problema che quello del lavoro clandestino da non confondere con il lavoro nero
Sono solo apparentemente la stessa cosa
Quello che chiamiamo normalmente lavoro nero e il sommerso del Mezzogiorno dove ci sono delle persone che lavora in un sottoscala e l'impresa l'imprenditore non gli applica il contratto e non non gli applica le leggi quelle persone però quando escono dal sottoscala sono dei cittadini a pieno titolo
Quelli che lavorano qui
Clandestini sono in una condizione del tutto diversa perché quando lavoro non hanno nel contratto nella legge quando escono non ha nessun diritto di cittadinanza
I meccanismi pensati a suo tempo per scoraggiare il lavoro nero funzionò perché c'è un incentivo all'impresa del merger le imprese emerge ed è un vantaggio fiscale
E c'è un incentivo per chi lavora perché se chi lavora aiuta l'azienda del merger o denuncia la sua condizione e dunque diventa regolare avrà alla fine il contratto sia pure gradualmente e subito le leggi c'è dunque una spinta
Di univoca ad un'azione positiva nel caso del lavoro clandestino non è così l'azienda non ha nessun interesse ad emergere
Perché appena emerge perde tutta la forza lavoro la forza lavoro non ha nessun interesse a denunciare la sua condizione perché appena viene intravista viene allontanato
Guardate che questo mancanza di provvedimenti e di strumenti per contrastare la diffusione di quello che penso debba essere chiamato lavoro clandestino e che crea nuove forme di schiavitù
Genera degli affetti crescenti e preoccupanti
Vale sempre la regola in economia che la moneta cattiva scaccia quella buona in alcuni settori il lavoro clandestino non contrastato produce delle alterazioni di mercato enormi
Tra l'azienda che si comporta regolarmente l'azienda che invece utilizza queste forme
Diffuse ai me e totalmente negative allora
Intervenire per tempo ma siamo già andati molto avanti secondo me è necessario la Bossi Fini che introduce la norma che per essere per avere un permesso di soggiorno deve avere un lavoro dunque rovescia la possibilità oggettiva fisica delle persone che si devono cercare un posto di lavoro
Oggettivamente non non attribuisco nessuna intenzione ai promotori e i primi firmatari ma oggettivamente non De Bella il lavoro clandestino anzi tende a strutturarlo ad estenderlo a sollecitarne una sorta di
Che oggettivo espansione
Io credo che questo sia un problema
Che deve essere affrontato rapidamente con una legge nazionale
Completamente diversa rovesciato nell'approccio
Da da da da quella che oggi in vigore intendiamoci non sto parlando di azioni criminose
Non non sta parlando di persone che commettono crimini ovvio non l'avete violato la della legalità no sto parlando di un fenomeno economico fuori dalle norme dalla legge il che produce un'alterazione di mercato attraverso la cancellazione
Dei diritti fondamentali delle persone ma anche degli stessi diritti d'impresa che può diventare se ignorato per troppo tempo un problema poi ancor più difficile da risolvere
Il secondo aspetto invece riguarda noi io credo che
Io no no poteri da rivendicare io non non non chiedo
Atti legislativi che Dio non al sindaco più potere di quello che ha o funzioni diverso maggiori di quelle che ha
Anche secondo me come è stato detto prima
Data da dal sindaco e dall'ex sindaco di idee di modelli il il problema si potrebbe risolvere
Nella
Nel Comitato provinciale per
La sicurezza in che modo trasformandolo da un organo consultivo ora del prefetto
In
E a mettere in sicurezza questa se no in tema di sicurezza sembravano a un
L'arma da fuoco
Trasformandolo in un tavolo consultivo del prefetto in un vero e proprio tavolo di concertazione
Con il riconoscimento di un ruolo di una funzione del coordinamento che oggi non c'è
Perché
Alla fine le azioni efficaci solo le azioni che si concordano lì sia quelle che muovono dei bisogni del sindaco cioè quelli che muove bisogno del prefetto del questore
Perché se c'è da fare un intervento disco umbro che nasce da un atto della magistratura di fronte ad una denuncia di di un qualsiasi cittadino che vuole ritornare poi potrebbe anche essere un comune in possesso di una sua proprietà occupata
è evidente che l'azione con l'azione promossa dal magistrato eseguita dalle forze dell'ordine ma che ha una serie di ricadute sul territorio che coinvolgono oggettivamente quell'Amministrazione
Ma fare la stessa cosa se l'Amministrazione a muovere una sua azione che può esser lo spostamento dice occupa abusivamente oppure lo spostamento di persone che sono a rischio della loro salute della loro incolumità
Quando le caratteristiche sono quelle delle quali stiamo discutendo anche lo spostamento di persone a rischio quelli che dormivano sul greto del fiume
Ha bisogno di essere attivato con la polizia municipale ma anche con la presenza della polizia di Stato perché si possono determinare condizioni come quelle che ho descritto prima se ci sono persone che non hanno titolo per essere lì
è immaginabili che possono anche promuovere azioni violente o fuori dalla norma che devono essere controllate e
Nei limiti del possibile addirittura prevenute attraverso una presenza di forza pubblica che crea deterrenza nei confronti della degli interessati
Inevitabilmente le due le due cose le due esigenze si sposano allora tanto vale definire formalmente che lì ognuno il prefetto il questore
Il capo del del del
Dei carabinieri come come quello della Guardia di Finanza
Ho il sindaco e il presidente dell'altra provincia stanno lì a rappresentare ognuno sentimenti diversi dell'autorità pubblica ma che il loro compito è quello di decidere insieme
E qualsiasi azione
Poi può essere promossa anche autonomamente perché può essere che al tavolo non ci si metta d'accordo
Secondo il classico criteri dalla concertazione prima discutiamo cerchiamo di metterci d'accordo se siamo tutti d'accordo l'azione sarà più efficace
Se non riusciamo a metterci d'accordo comunque abbiamo confrontato delle opinioni e dei bisogni e chi agirà autonomamente sarà in grado di tener conto dell'opinione dell'altro che non ha magari per intero condiviso ma che non ignora se si fa questo elementare passo avanti riconoscendo al Comitato una funzione che oggi esplicitamente dona
Forse le cose possono funzionare meglio senza pensare ad un cambiamento invece delle responsabilità di ciascuno aggiungo per la mia esperienza
Esperienza
Diciamo più recente
Di di quella dice al giudice i grandi però quando ci si trova lì è se si è d'accordo le cose si fanno rapidamente e con efficacia
Se non si è d'accordo poi ognuno fa la sua parte ma con qualche timore in più con qualche reticenza in più e l'azione oggettivamente e meno è meno forte
Allora tanto vale esplicitare quello che nella prassi e farlo diventare addirittura una sorta di regole di comportamento
Che se vincola poi devono cercare lì la soluzione migliore può anche dare qualche non banale contributo alla soluzione dei problemi e in ogni caso dice i cittadini guardate che c'è un concorso di forze tra chi rappresenta lo Stato
Chi rappresenta le pulizie e chi rappresenta voi cittadini in qualità di amministratore per affrontare insieme il tema poi sapete vale sempre la vecchia regola che quando ognuno mette a disposizione un po'dalla sua responsabilità o della sua sovranità nella ricerca di un atteggiamento comune
Insomma si è po'più vincolati l'esercizio di responsabilità crea anche azioni consistenti ed efficaci
E comunque crea un coinvolge determina un coinvolgimento che non permette a nessuno di starne fuori
E penso anche
Lo dico sommessamente che può diventare un elemento di certezza e di sicurezza per i cittadini che poi vanno ugualmente dal sindaco perché vantarsi della sua ha votato insieme comica il prefetto
No
E normale insomma c'è una fisiologia che anch'io penso che sia bene ci si premi preoccuperei se andassero da un'altra parte sarebbe un segno esplicito di sfiducia verso l'amministrazione però sanno benissimo che quando l'amministrazione in sintonia con chi esercita funzioni di altra natura è meglio per tutti
Avere anche questo riferimento è dunque questo elemento di certezza non risolve automaticamente nulla
Però da esplicito il messaggio che ci si prova insieme e dunque rende più credibile anche l'azione autonoma
Soccorritore perché c'è un ulteriore opzione che prima del tuo arrivo a Bologna per esempio a Bologna ma anche altre città si è verificata cioè di un conflitto duro tra la Prefettura
O il questore o entrambi con il sindaco in quel caso tutte le stanze di compensazione diventano molto complicate e se non ci sono regole precise su chi comanda eventualmente comanda il prefetto
Diventa complicato per un sindaco tenere qualcosa in quella sede perché per il Polo aveva avuto qualche anno fa ho mai una guerra totale tra prefetto e sindaco che ha portato dei danni notevoli
Noi ha ragione però vedi sarebbe così adesso se se si se in quella in quella sede il prefetto sostengono attesi il sindaco esattamente la tesi opposta non c'è l'accordo che auspicavo dopo di che ognuno fa la sua parte
Però l'aver confrontato le idee e le opzioni di intervento di azione
Da ai cittadini intanto il quadro esatto e anche il conflitto istituzionale che si determina è più semplice da gestire quello che temo invece che il cittadino non abbia certezze
Perché non c'è un luogo dove chi è preposto intervenire si guarda negli occhi e discute su come intervenire
A quel punto il timore del cittadino può portare ad un cambiamento di comportamenti negativi
Se uno non si sente garantito nella rappresentanza quella dello Stato attraverso il prefetto quella più vicina attraverso il sindaco può essere portato non soltanto d'aver paura ma cercare di proteggersi in altre forme
Io penso che tutto ciò che va verso la protezione individuale o privata sia da temere come atto regressivo per impedire che accada bisogna avere delle ditte luoghi nei quali
Si discute e si cerca poi la convergenza possibile senza sfuggire dalle proprie responsabilità perché se il prefetto non prima diverso dal Sindaco non è che per questo il sindaco deve stare fermo nemmeno il prefetto
Bene io voglio tornare però al tema dell'immigrazione perché è vero che non c'è una correlazione diretta tra sicurezza e immigrazione ma io ti do la mia sensazione che sempre più si ragionerà
In termini di sicuri incisi spedirle questa la sicurezza sarà come dire letta attraverso il il problema dell'immigrazione perché perché perché per le cose che dicevamo prima allora detto questo
Io richiedo cosa pensate che sia possibile fare al al vostro al vostro livello ma anche nel momento in cui Barbolini andrà in Parlamento anche livelli a livello superiore per affrontare questo tema che è un tema che si abbatte inevitabilmente sulle sue istituzioni locali perché è un tema governato dall'alba la Bossi Fini ma che poi nella come dire il governo quotidiano dei problemi viene viene viene gestito a livello locale
Io venendo qui pensava una cosa che differenzia profondamente il caso di Sassuolo nessun Sosistrato anche a Modena ma credo parte dissi da Bologna Bologna non ci sono situazioni di quartieri ad altissima densità di migrazione con le conseguenze che per esempio sforano determinate questo quartiere scabra Ida credo ma credo che anche tempo fa a Modena forse se la stessa cosa in un quartiere Scamandro bocciata convergente
Ecco ciò mentre so che ci sono delle zone ecco a voi non ci sono però gli esperti ci dicono tutti che la situazione italiana ero strutture molto arretrata rispetto al test ad altre
Realtà europee cioè il il la percentuale di immigrati immigrati che vivono nelle nostre città ancora molto bassa rispetto a quello che ha che è già avvenuto nel nord Europa
Ma che andremo in quella direzione per cui è un fenomeno che si che inevitabilmente andrà da quella parte allora come si fa a governarlo per evitare che il il le nostre città si riempie di quartiere Braida o quartiere o o di piccole bruciate o come si chiamano
Ma dunque adesso quando diciamo qualche irregolarità oppure quando diciamo so Crocetta moderna o così via in realtà non dobbiamo cioè non non non so mica di periferia di Parigi ecco cioè anche quelli sono delle situazioni di sofferenza
Che sono in qualche modo di tipo puntuale oppure possono essere una strada possono essere un aggregato di abitazione c'è la situazione nelle nostre realtà non è una situazione che presenta diciamo così de de delle aree di territorio che in qualche modo sono sottratte ha avuto ci sono alcuni punti di particolare acutezza ed e poi l'eticità asso suolo questo della zona
Di di via Adda di dei di Baida noi abbiamo modella un punto che via tiraggio in cui c'è un uno di questi edifici che sono stati costruiti negli anni sessanta loda un'urbanistica che pensava come devo dire di sviluppare funzionalmente una serie di opportunità positive che ci sono adesso vivevate essere invece Daily de de diciamo di concentrati di situazioni
Problematiche però solo interventi su suriettiva aglio poi dirà eventualmente se se voi Pd c'è un progetto di riqualificazione e di risanamento quindi insomma
La situazione Ciaccia sono esposte in questo in questa fase è un po'più come devo dire alla portata del governo del controllo insomma e quindi deve alle coop recuperabilità anche in punti acuti come appunto sono suoi
Allora prima cosa noi stiamo è vero siamo al di sotto di medie europee dal punto di vista l'immigrazione ma se consideriamo invecchiamento della popolazione esigenze di tour dove sulla quota di popolazione attiva e quant'altro
Noi di immigrazione va interpretata come da un lato un po'cesso diciamo di e che non si può restare ma io dico anche per le nostre realtà e per questo sistema paese anche una risorsa un'opportunità da cui di cui lo lo possiamo fare a meno
Allora dentro questo ragionamento
Cosa bisogna fare da punto di vista e politiche nazionali per evitare che tutte le contraddizioni si scaricano sul territorio
Per la prima cosa è questa che diceva giustamente Cofferati cioè la Bossi-Fini va tra fa radicalmente va gettata e fa recuperato un'impostazione una filosofia che era quella della Turco-Napolitano che mi pareva fosse una legge come devo dire che e teneva insieme
Primi elementi diciamo del conto ove del governo delle pro de de de di questa problematica ma anche di elementi di sviluppo di o opportunità di cittadinanza ovviamente è una legge che è stata fatta anni fa e che adesso deve essere limitata sulla base delle situazioni
In evoluzione
Secondo
Bisogna attraversare idee politiche pubbliche
E attrezzare anche le realtà istituzionali e i sistemi territoriali
Per sviluppare davvero politiche che siano di accoglienza di inclusione di mediazione culturale noi abbiamo delle delle delle situazioni di criticità sui sui nostri territori che cominciano ad avere davvero delle soglie di di di di di di delicatezza e di acutezza
A Modena ci son centoventi nazionalità ci sono vado a Palazzo soldi più sicuramente dodici tredici credi religiosi allora teneva in sé c'è una mobilità sociale
Molto più ampia delle del passato c'è un naturale processo di invecchiamento della popolazione che porta come devo dire a guardare con un po'più di di diffidenza questi elementi di impatto di novità che si che si determinano c'è un tema generale di sicurezza economiche storiche che che il che produce anche sfiducia e che e preoccupazione per il futuro le nelle nelle nelle famiglie questi elementi
Come devo dire
Incidono profondamente su quello che un tessuto
Di apertura di atteggiamento di solidarietà di coesione sociale riprodurre coesione sociale garantire la preservazione del capitale sociale del del delle nostre risorse tradizioni e identità senso di appartenenza nella modernità con questi processi questi cambiamenti è una sfida davvero il molto molto impegnativa e complessa e e noi
Dovremo misurarci con queste cose sapendo che la straordinaria richiesta che possiamo mettere in gioco è il diciamo così il background dove l'esperienza diciamo le risorse rappresentata dalle politiche di welfare questa è questa è una Regione o meglio parlo di potrei parlare tra quei tra le regioni ma conosco meglio la situazione della città questa è una città in cui sulla base dei dati dell'analisi della secondi Fiore de de de de di vita delle famiglie famiglie solo un po'più ricche mediamente rispetta va be delle famiglie italiane
E questa richiesta però è anche meglio distribuita cioè ci sono meno forbici e meno differenze sociali
Una parte di questo risultato che è un elemento che concorre alla coesione sociale è il riflesso anche delle politiche di servizi che sono state attuate che hanno un favore anche dire di carattere egualitaria redistributivo allora questo stesso sforzo ma amplificato
Deve essere come devo dire sviluppato è svolto per affrontare questo insieme di problematiche anche misurandosi su terreni nuovi inventandosi cose come sta abbiamo fatto in questi anni come dovevo continuare a fare c'è tutto un tema legato per esempio alle fasce delle generazioni cioè degli immigrati di di di di seconda generazione l'episodio drammatico di Pavullo ha coinvolto tristemente dolosamente la persona che è stata uccisa ma il ragazzo è il figlio di una immigrato che era qui che lavorava cioè quei quei segnali che in tante città dell'Europa sul manifesto lavora
Il problema è come sviluppare politiche dei servizi politiche che riescono a costruire delle relazioni che intercettivo questo disagio di persone che non solo più come devo dire quelli del de della provenienza e non sono ancora cittadini Italia questo è la sfida e ci sono due cose
Un che finisco che che sono però secondo me è particolarmente importanti che possono essere debbono essere fatte dal punto di vista delle politiche nazionali
La prima è il riconoscimento certo dobbiamo poi tendere diritti
Ma io dico cioè doveri ma dobbiamo riconoscere diritti
Io penso che questo tema del voto agli immigrati
è un fattore decisivo di investimento per la democrazia e per la costruzione di un rapporto diciamo di inclusione di responsabilizzazione perché non c'è niente di più che l'espansione delle delle opportunità e il coinvolgimento de de de attraverso la democrazia che possa far crescere cittadinanza e appunto dare un luogo una responsabilità e il senso di un'appartenenza
La seconda cosa tondo su questo punto qualcosa già si è fatto in Italia però ci vuole molto di più il tema delle politiche e delle delle vie di di linee di intervento per la riqualificazione urbana perché per evitare che succedano
Le concentrazioni che poi ci sottraggono degli spazi che che creano lecita che solo fame intatte che sono solo che che che che non hanno possibilità per cui gli spazi non sono più fluidi quelli pubblici direttamente da tutti in maniera da potere promuovere la socialità eccetera
Bisogna che ci siano delle linee di intervento che aiutato i i comuni allora come si fa a evitare che una sola diventi un un ghetto
E bisogna che ci siano politiche pubbliche sulla casa quelle che sono state completamente azzerate che permettono di non concentrare tutti in un posto o di non fare in modo che fisiologicamente tutti vado là dove le cose costano meno allora bisogna poter fare delle politiche che abbiano certo la responsabilità della pianificazione della programmazione dei de di chi governa il territorio ma che possono avvalersi anche dell'accesso a risorse come si fa a riqualificare
Zone come via by the quant'altro non somme che i soldi del comune di Sassuolo che possono da soli risolvere quel problema se però ci sono dei delle dei meccanismi che consentono di accedere questo è possibile allora
Occorre che queste direzioni si sviluppino perché se non si fa così
Noi è indubbiamente il CIPE potremmo ritrovare nelle condizioni in cui si sono trovati altri Paesi europei credo che sarebbe molto più saggio fa tesoro di questo inglese e introdurre i correttivi sapendo che noi abbiamo anche delle sperimentazioni che ci dicono che se si ci si muove in questa maniera si ottengono dei risultati positivi
Ma il problema che hai posto e cioè che rapporto esiste fra immigrazione e sicurezza
Ci mette in una condizione di doversi guardare dalle risposte che che dura semplificare troppo io il quadro
Io direi che ci sono due profili che devono essere tenuti distinti e cioè da un lato c'è il profilo delle spiegazioni
E cioè come sì presente il rapporto fra immigrazione e sicurezza e come sia possibile per la composizione sociale della stessa immigrazione e per l'affiancarsi all'interno della clandestinità di fenomeni criminosi un tasso di criminosi ITA da parte degli immigrati che questi riflette in quello che hai detto e cioè che se diamo a vedere la percentuale dei detenuti stranieri e molto elevata se andiamo a vedere la percentuale delle persone arrestate e denunciate che sono straniere molto elevate
Attenzione però la spiegazione deve essere completa e cioè il rapporto che esiste fra immigrazione i persone che sono coinvolti questo tipo di vicende è legata a tanti altri fattori che sono la loro personale in sicurezza
La stessa composizione sociale di coloro che tengono questi comportamenti che evidentemente sarebbe largamente la stessa indipendentemente dal fatto che
Fossero ricchi soli siano immigrati o che fossero persone che immigrati e non solo
Poi accanto a questa spiegazione che entra anche nelle dinamiche sociali c'era tutta un'altra
è il ragionamento dei rimedi
Delle soluzioni rispetto ai problemi che si vengono a creare e qui è evidente che tutto quello che abbiamo valorizzato come spiegazione non potrà mai fungere da giustificazione lo diceva bene Cofferati poco fa
Davanti a un problema occorre essere in grado di prospettare dei ribelli ecco qui i rimedi
Molto spesso hanno davanti un fattori in cui l'ha presenza degli immigrati la si avverte massicciamente
Perché sarebbe dire il contrario sarebbe negare appunto fenomeni come Braida
Ho anche altri fenomeni che in alcuni casi abbiamo avuto anche del nostro territorio comunali che non hanno avuto la stessa virulenza ma che presentano le stesse caratteristiche
Anche qui è evidente che io rime di però debbono sapersi fondare sulle cause effettive e cioè la concentrazione che c'è a Sassuolo del quartiere Braida deriva oggettivamente dal fatto che quel quartiere si è degradato
Non solo perché è stato costruito in un certo modo ma perché ad un certo punto la domanda di case da parte degli immigrati aveva una certa forza
E coloro che affittano questi immobili dal punto di vista
Dei ricavi che portano a casa
Riescono a mettere insieme cifre che con un altro tipo di utenza non avrebbero mai potuto realizzare e cioè quindi c'è un fatto speculativo che sì rivolse al lucrare rispetto a persone che non hanno altra possibilità di a vere un tetto sopra la testa che non sia portarsi in quei quartieri questi sono certi da rompere e cioè dei accennava prima Barbolini e noi alle in via tirargli abbiamo posto in campo un'operazione l'abbiamo già illustrata anche alla stampa in cui interveniamo come amministrazione per rompere questi equilibri negativi questi equilibri al ribasso
E però è evidente che per riuscire a intervenire su problemi di questa portata occorrerebbe anche una legge sulla immigrazione organizzata in maniera completamente diversa
Ad esempio
La norma così come è stata costruita per cui occorre che l'immigrato ossia abbia la disponibilità di un alloggio come elemento ultimativo senza il quale non può mandare avanti la sua posizione di immigrato regolare
Ha portato a forzare il proprio su questo tipo di immobili e ad esempio della realtà di Sassuolo che cosa succede che molte persone
Acquisiscono la residenza in un luogo e quando hanno formalizzato la loro posizione se ne vanno e non acquisiscono una residenza effettiva con la conseguenza che la legge Bossi Fini con le sue astruse rigidità ha comportato un fenomeno negativo anche dal punto di vista
Del controllo degli stessi flussi migratori e poi c'è questo dato
Veramente incredibile della ambiguità che c'è all'interno di questa legge sull'immigrazione e l'abbiamo visto
Nelle file che si sono verificate nei giorni scorsi
Attenzione qui siamo in presenza di molto spesso
Di persone
Che in nome del datore di lavoro fanno la fila per se stessi cioè sono clandestini
Che se la domanda non viene accolta continueranno a rimanere clandestini
Se la domanda viene accolta tornano provvisoriamente al loro Paese si fanno fare il visto come se non fossero mai stati in Italia e poi vengono assunti dalla persona
Ma qui c'è una vera e propria incongruenza dell'attuale legge Bossi Fini cioè se il datore di lavoro soprattutto se si tratta di un lavoro di un datore di lavoro privato cioè badanti eccetera non conosce la persona è ben difficile che sposta stipulare un contratto di lavoro
Ma non può la persona non può venire in Italia a lavorare se non ha già il contratto di lavoro e quindi è evidente che questa è una norma che funziona fatta così solo se aggirata
Ecco quindi una legislazione come questa l'hanno già detto Cofferati barboni
Può solo essere eliminata perché non è un rimedio è una delle cause è della immigrati della immigrazione clandestina così come la conosciamo attualmente non solo ma la contraddizione che si crea rispetto all'attuale disciplina del centro di permanenza temporanea come è stato costruito come è stato modificato dalla legge Bossi Fini e cioè le persone l'altro ieri che erano in fila dal punto di vista della loro posizione legale potevano essere o in fila o al centro di permanenza a discrezione di chi li avesse identificate
Questo è un ulteriore elemento di
Conclusione
E di supporto alla illegalità che bisogna assolutamente superare e cioè partendo da un'idea altrettanto semplice che si è vero il clandestino deve essere non può rimanere sul territorio nazionale
Ma è anche vero che ci deve essere una poi la possibilità per chi vuole acquisire un lavoro di veniva se lo ha cercare ed è altrettanto vero dall'altra parte che per privare qualcuno della libertà personale non può bastare
Un semplice elemento formale come la clandestinità soprattutto in un ordinamento che poi tollera tranquillamente
Che in tante case tanti nostri anziani siano accuditi da persone che sono appunto in stato di clandestinità occorre cioè un sistema che rimetta al centro
Il rispetto della legge creando però una legge che sia in grado di essere rispettata ecco questo il guasto profondo che ha fatto la legge Bossi Fini e cioè norme urlate
Apparentemente di rigore
E si vedeva dal primo momento che di rigore non erano affatto perché è stata accompagnata dalla più grande sanatoria che di immigrati clandestini che sia stata realizzata in Italia e poiché è in grado di funzionare
Con un atteggiamento ambiguo cioè da un lato tollerando la clandestinità finché è funzionale a decani ismi economici che sono presenti all'interno della società e considerandola in una situazione
Non solo di sfavore ma che può comportare anche la prima la privazione della libertà personale quando lo a questa posizione di clandestino
Non fa più comodo oppure non può si ritiene di non dover la più tollerato questo è il quadro grazie
Chiudere vista l'ora con il signor Cofferati poi è ospite fuori fuori funzioni in trasferta giorno io
Facci Breda per i sono d'accordo con le cose che sono state dette dunque
Non non è il caso di di ripeterle io credo che la regola aurea per gli amministratori ma non solo sia quello di evitare le concentrazioni
Concentrazione di qualsiasi tipologia sonetti assieme dei problemi sociali è chiaro che prima o dopo la massa critica porta dell'esplosione delle a delle ribellioni se metti assieme delle delle intere etnie la concentrazione assume il carattere della della emarginazione dell'isolamento
Avevo della segregazione oggettivamente voglio dire al di là di delle intenzioni chi le promuove se penso all'esperienza di Bologna
Come come ti ricorderai
Dietro c'è un bolognese più antico io sono più recente ma il pilastro è stato nell'immaginario collettivo dei bolognesi un luogo problematico
Perché era stato concepito come periferia nella quale ospitare persone che venivano in quel caso prevalentemente dal Mezzogiorno d'Italia e dunque si portavano in serie difficoltà oggettive legata alla loro condizione
Tutto ciò che si mette insieme che supera una certa soglia può produrre delle difficoltà che può essere poi una delle cause scatenanti delle tensioni le periferie metropolitane
Delle delle delle grandi capitali europee hanno questa caratteristica
Sono state per Scelta qualche volta invece semplicemente per non scelta ma il risultato non cambia perché il si è determinato un flusso spontaneo che ha portato agli stessi effetti il luogo nel quale sono andati a vivere o sono stati costretti a vivere gli immigrati di prima generazione ai loro figli dei figli e dei loro figli
Con questa connotazione fortissima di tutte le nazioni europee che hanno avuto dei territori
Coloniali e che da quei territori poi avevano un flusso di stranieri o di concittadini però di altra di compatrioti scusate di altra etnia molto molto consistente
Credo che sia questa il comportamento da adottare sempre non è facile perché bisogna avere risorse
Bisogna vedere risorse per delle politiche di accoglienza e di dislocazione che siano in grado di assicurare questa presenza diffusa diffuso nel territorio
Per le amministrazioni quando l'Amministrazione non hanno soldi ne hanno pochi
La il mettere tutti insieme costa di meno oggettivamente il distribuire uniformemente nel territorio a costi molto più consistenti
Credo chi anch'io che sono ci sarebbe bisogno da parte dell'amministrazione e del rispetto della regola aurea
Come come lo lo definita poi da parte dell'amministrazione centrale del governo la resa disponibile di risorse perché le azioni siano efficaci e coerenti
Quando privi le amministrazioni della possibilità di spendere il proprio perché gli mette un tetto o ancor peggio accompagna il tetto anche con la decurtazione delle risorse disponibili
L'azione che deriva dalla spesa corrente è un'azione che si limita si riduce fortemente a quel punto ognuno di noi di necessità deve fare virtù ecco la virtù che sta in una necessità così stretta
Rischia di essere poco virtù consuma la si chiama così per salvarsi un po'l'anima il tema delle risorse dell'autonomia nell'utilizzo delle risorse non è cosa scissa separate diversa dall'efficacia dell'azione che si chiede all'amministrazione
Noi viviamo in un sistema che spero cambierà con le prossime e vicinissime elezioni
Che definire paradossale e usare un neo femminismo ci sono delegate nuove funzioni ai territori contemporaneamente sì ci sono stati interventi pesanti sulla loro autonomia e sono state elevate risorse ai territori ecco fare il sindaco in queste condizioni non è propriamente facile sul poi giudicato da fare
è un parlamentare non è più scenda in USA
Ci deve aiutare con cioè se posso chiuderla così bisogna che la politica nazionale a cominciare
Dal centrosinistra si renda conto ma
è chiaro è nel programma definito non non non sto dicendo che bisogna aggiungere delle cose bisogna che le cose già scritte poi siano realizzate tra le priorità oggi il tema delle città è un grande tema è una delle straordinaria attualità
Che la politica nazionale deve considerare per quel che vale e deve impegnarsi ad affrontare e cercare di risolvere
Insieme ai sindaci ai presidenti delle Province a tutti coloro che hanno una funzione del territorio però da lì si passa
Non esiste secondo me la possibilità di una politica nazionale Tricase se non sarà accompagnata da un'idea molto forte di rafforzamento dell'autonomia e soprattutto dalla fusione dei territori
Possiamo più il Coni il complemento a Modena per questa bellissima struttura di sospettato questa sera grazie buona sera