Elezioni politiche del 9 e 10 aprile 2006 ed elezioni regionali siciliane del 28 maggio 2006: incontro con la stampa dei Riformatori Liberali

Sì buongiorno a tutti solo IVA Magalini a responsabile
Nazionale club riformatori liberali apriamo oggi da Palermo con questa conferenza stampa una primavera estremamente impegnativa per la politica siciliana abbiamo due tornate in strettissima concatenazione le elezioni nazionali e le elezioni regionali subito dopo sappiamo benissimo che la nostra Regione
Crea tante competenze legislazione primaria a una valenza politica la scadenza del trovarla estremamente importante e quindi non possono assolutamente essere considerate disgiunte
è un momento o politico particolare soprattutto per la Sicilia dove USA una rivoluzione liberale
Della giustizia credo che sicuramente ne parla e meglio di me dopo di me il nostro candidato capolista al Senato Piero Milio qualche cosa sull'economia siciliana che oggi ha davvero necessita di grandi riforme
In campi giuridiche di grandi riforme liberali occorre una ricetta liberale innanzitutto nel rapporto voglio toccare un tema di immediata attualità con quella che è l'associazione degli industriali
Sapete ciò che accade in questo momento il Paese sapete forse ancor di più ciò che accade in Sicilia
Dove una classe imprenditoriale che sempre vissuta sull'assistenzialismo oggi non non riesce ad esprimere dei vertici terra faide interne
E soprattutto non non riesce a proporre soluzioni liberali per sbloccare
L'economia abbiamo una classe imprenditoriale che non riesce a stare al passo col resto del Paese io credo che ci sia davvero la necessità di regole nuove nel reimpostare il rapporto anche tra la Regione e l'imprenditoria siciliana oggi
E l'associazione degli industriali in Sicilia vale solo come meccanismo di ipoteche terre inserirsi nei consigli di amministrazione degli aeroporti dalle Camere di commercio per gestire appunto in maniera assistenziale il denaro pubblico non per fare impresa
Questo è un primo punto che credo sarà è doverosamente una battaglia regionale siciliana dei Riformatori liberali radicali per la libertà
Dicevo della giustizia in questo momento particolare sappiamo cosa sappiamo cosa accaduto meglio non sappiamo cosa è accaduto al pentito ci infetta che era un pentito anomalo
Che aveva dichiarato che le vicende siciliane erano profonda più vicende giudiziarie siciliane erano profondamente diversa da quelle che emergevano dalle risultanze della procura di Palermo ebbene anche questo momento anche su questo sul tema della giustizia civile c'è ovviamente la necessità di un grande momento di verifica su questo su economia e giustizia
I riformatori liberali radicali della libertà mettono in campo una proposta forte con una lista che vede capolista il l'avvocato Piero Milio ho seguito o dalla dal rappresentante del mondo accademico il professore Rapisarda è un altro rappresentante al mondo alla professione avvocato Trupiano
Do subito la la parola a Marco Taradash il portavoce nazionale dei riformatori liberali che poi anche chiuderà anche dopo dopo l'intervento i nostri candidati rispetto alle domande degli intervenuti reato
Io voglio soltanto spiegare le ragioni per cui ne abbiamo deciso di dare vita a questa formazione politica nuova che è nata pochi mesi fa da sei mesi ma che intenzione di durare nel tempo
Le intenzioni durare perché noi siamo convinti che ci sia una forte necessità su entrambi i versanti di una forza liberale e radicale
Liberale per gli obiettivi radicale per la determinazione con cui li persegue
Che dia vita a tante battaglie politiche che in questo Paese da tempo invece ristagnano
Noi abbiamo apprezzato il fatto che Marco Pannella abbia deciso di schierarsi lo chiedevamo da tanto tempo e non eravamo d'accordo con il il tentativo di formare un terzo polo tentativo che certo
Ci pareva velleitaria
Però non abbiamo condiviso affatto il versante della scelta di Pannella perché noi siamo convinti che oggi il centro sinistra si ancora
E norme mente condizionato da due fattori il primo è il fattore ideologico
Se il centro sinistra otterrà un successo le prossime elezioni
Almeno cento cento due centocinque deputati saranno esponenti delle forze massimaliste di matrice comunista
E non per molte di queste dire postcomunista sarebbe troppo perché ci saranno eletti Rifondazione un'ottantina ci saranno quelli di Diliberto ci sarà una parte della correntone dei DS ci saranno molti i Verdi che vengono da quella ispirazione queste sono forze politiche che non si rassegna ad accettare quella finzione il programma che è stato presentato
Prima delle elezioni da Prodi e che dice tutto e il contrario di trucchi di tutto una volta che andassero al Governo cercherebbero di tradurre in pratica le loro linee di politica estera di politica economica di politica sulla giustizia
E farebbe sì che l'Italia si trovasse ancora a dover affrontare questioni che il Governo Berlusconi ha liquidato attraverso un'azione che m'è sembrata seria
Soprattutto in politica estera coraggiosa anche se insufficiente nella politica della giustizia e lenta ma procedente la direzione giusta nella politica economica le scelte migliori con il Parma un attimo di Berlusconi in tutti questi campi sono state quelle più contestate in realtà dal punto di vista dei contenuti da parte del centrosinistra
Poi ci si c'è un altro fattore che renderà inefficiente da un lato ma anche nocivo dall'altro il l'eventuale maggioranza Prodi e del fattore affaristico
Perché tutti i Poteri
Che io chiamo protetti non forti forti perché protetti
Nell'economia italiana su una realtà oggi legati intorno alla proposta del centrosinistra intorno soprattutto al suo candidato che non a caso non nasce dai partiti ma nasce da altrove
E questo altrove se uno si domanda dove lo ritrova nei percorsi che Prodi giorno dopo giorno
Asset attraversa prima va al congresso CGIL dice siamo d'accordo al cento per cento con l'impostazione CGIL poi va a vicenza dice siamo d'accordo al cento per cento con l'impostazione di Montezemolo poi incontra ora i grandi banchieri che stanno cercando di realizzare concentrazioni in questo Paese anche attraverso operazioni
Non limpide e dice siamo d'accordo con questi grandi banchieri a cominciare da Bazoli cioè tutti i poteri più
Conosciuti più noti più
Stampati
Della nel senso che vanno più spesso sui giornali della società italiana sono oggi riuniti intorno a Prodi e tutti i giornali che sono espressione di questi poteri
E che oggi sono coalizzati Berlusconi ha fatto un elenco all'Elenco è giusto
Dal Corriere la sera alla Stampa La Repubblica al Sole ventiquattro Ore a scendere sono coalizzati con Prodi allora questo doppio blocco contraddittorio contrapposto ma sinergico
Nella in funzione al successo di Prodi è quello che il centrosinistra oggi rappresenta come questo possa cambiare
L'Italia in senso di riforme liberali è per noi assolutamente incomprensibile come i radicali italiani abbiamo potuto scegliere di contribuire sia pure da posizioni sostanzialmente Diversi antagoniste
Però al successo di Prodi ci pare altrettanto incomprensibile noi quindi abbiamo fatto una scelta diversa di schierarsi con un centrodestra che non corrisponde alle nostre aspettative sotto molti profili ma che è portato a andare nella stessa direzione che noi indichiamo noi siamo una forza piccolissima puntiamo molto su queste elezioni dove siamo presenti per cresce quindi non abbiamo particolari velleità di essere decisivi per cambiare l'Italia però sappiamo invece che ci sono milioni e milioni di persone che gli hanno chiesto a Berlusconi le stesse cose che chiediamo noi l'hanno votato per quelle che oggi sono perplesse
Di fronte
A determinate problemi che sono sorti all'interno del centrodestra resistenze della parte più statalista resistenze
Della
Parte che più conservatrice anche più confessionale presente nel centrodestra manca quella parte laica liberale che è sempre stata presente è una società italiana che tanto ha contribuito assumendo diverse forme dal Partito liberale e quello repubblicano e socialista di Craxi
Ai a tante ha altre internazione socialdemocratici Saragat che ha contribuito in forme diverse ma la storia di questo Paese a riequilibrare in senso laico liberale il potere contrapposto di democrazia cristiana
Il Partito Comunista Forza Italia si è candidata interpretare questa laicità spesso però è stata colonizzata essa stessa
Da Poteri e resistenze interne noi sappiamo che una cosa è Forza Italia nel suo Complesso altra cosa sono spesso le proposte di Berlusconi e noi crediamo che Berlusconi abbia bisogno io di chi offra una resistenza sull'altro versante la resistenza che crede nel mercato di che crede
Nella solidarietà forte con l'America e con quella parte di Europa che si è alleata con gli Stati Uniti la resistenza di chi sulla giustizia
Non intende recedere rispetta i passi che sono stati fatti la separazione le funzioni ci dovrà essere anche noi abbiamo contribuito a questa parte del programma la separazione delle carriere
Bisognerà arrivare all'abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale
Per i pubblici ministeri in modo da rendere responsabili i magistrati delle loro scelte oggi
Discrezionali ma spesso non comprensibile
La resistenza di chi crede che se non si procede ad una effettiva liberalizzazione dell'economia italiana alla sua destra tali Zazie ore da un verso ma effettiva liberalizzazione non trasferimento dal potere statale al potere privato di imprenditori amici che non hanno più voglia
Di rischiare semmai l'hanno fatto ma effettiva liberazione condizioni di accesso
Al lavoro
Destrutturazione degli ordine professionale volizione l'abolizione parole destrutturazione degli ordini professionali per come sono oggi per come oggi si chiudono e non consentono l'accesso di chi non fa parte di categorie privilegiate
E via dicendo destrutturazione del sindacato come oggi e su questo mi
Fermo un momento perché per il Sud due ricette sono essenziali la prima e fiscale nelle sarebbe essenziale per tutta Italia ne contiamo che la il contratto con gli italiani della prima fase del governo Berlusconi nella seconda fase venga effettivamente realizzato quindi si possa arrivare a una diminuzione sostanziale ed effettiva e rapida
Delle tasse in modo da rilanciare l'economia nel suo complesso ma per il suo che ci vuole qualcosa di più e condizioni del Sud sono di maggiore arretratezza di minori infrastrutture
Di minori possibilità di accesso alle risorse bancarie quindi è qui più necessaria una radicale diminuzione delle tasse radicale al punto di azzerarsi diciamo noi per i primi cinque anni senza altre poi se le cose
Si metteranno in modo tale da consentirlo anche per i successivi cinque anni per tutte le imprese del Sud la fiscalità deve essere ridotta a zero in modo da consentire una ripresa sostanziale e a questo si deve accompagnare la riforma della contrattazione perché noi sappiamo benissimo che la contrattazione che viene esposta a quella nazionale al Sud molto spesso non viene rispettata perché mancano le condizioni oggettive per rispettarla
Ma
L'esserci sul piano formale il contratto nazionale da allo stesso tempo al sindacato un ruolo di illegale di rappresentanza di un mondo del lavoro che non rappresenta affatto e dall'altra parte si spinge lavoratori impresa nella zona grigia fra legalità e illegalità che la zona
Che
Facilita l'inserimento delle organizzazioni criminali all'interno dell'economia noi dobbiamo legalizzare il più possibile le realtà di fatto di questo Paese
E le realtà di fatto del Meridione renderci conto che se oggi nel mondo del lavoro
Molta parte è sommersa nera e legale questo è perché la regolamentazione nazionale in realtà contraddice i fatti contraddice le realtà economiche e quindi non si possono modificare i fatti bisogna modificare la la quella irrealtà
Formale che in realtà cerca di regimentare e di ingabbiare un movimento della Società economico
E finanziario che non corrisponde più alle forme che ci siamo dati quindi questo è una battaglia di legalità quella che ne facciamo contro il sindacato e contro i privilegi che il sindacato
Si riserva a livello nazionale e a livello regionale in Sicilia come nelle altre regioni d'Italia noi dobbiamo via via legalizzare situazioni di fatto che non sono criminali ma che escono dalla luce delle della legalità e quindi offrono il destro
Al mondo criminale
Per inserirsi
E per violentare una realtà sociale come quella siciliana che deve invece
Uscire dal condizionamento mafioso
Naturalmente c'è poi il capitolo giustizia che è già stato affrontato ne siamo convinti che processi che sono stati sbagliati in prospettiva sbagliati come procedura sbagliati come addio come quelli che hanno impiegato denaro risorse tempo della magistratura e delle forze dell'ordine siciliane abbiamo reso un servigio alla mafia processi contrada
In primo luogo non ancora terminato ma noi siamo convinti io personalmente dall'inizio tutti noi siamo convinti dell'assoluta estremità di Bruno Contrada ai fatti che gli sono stati imputati e nessuna pagina del processo
è riuscita a convincerci del contrario al processo Contrada è arrivato dopo i processi Andreotti dopo il processo
A al giudice Carnevale dopo il processo al prefetto Mori
Che a fianco a processi altrettanto discutibile come quelli contro Musotto come quelli contro Mannino e che hanno inquinato secondo noi
La giustizia siciliana hanno reso più difficile separare quello che c'è di mafioso da quello che non è mafioso e da quello che antimafioso
Hanno reso difficile la comprensione di come si possa operare seriamente nella lotta alla mafia da parte delle forze dell'ordine senza incappare in una antimafia politica che in realtà ci appare troppo spesso diversa se non antagonista all'Antimafia che opera sul terreno
Dello scontro
Tra lo stato e le organizzazioni mafiose quindi questi sono problemi siciliani che svilupperemo nel corso
Di questi di queste settimane sia nella campagna nazionale per le politiche per il Senato sia nella campagna per le Regionali che ci paiono fondamentali ci pare un fondamentale contributo quello che noi possiamo dare
Dal nostro punto di vista quel che è quello di una forza minore ma credo da molti considerata sotto il profilo politico e anche se si può usare questa parola in politica morale come diversa rispetto alle altre
Una forza che pose dire la verità senza avere la paura di essere strumentalizzata nell'uso delle parole
Che ad opera perché se ne parliamo i processi morì contrada Andreotti
Carnevale parliamo di personalità diverse che politicamente rispetto alla tradizione liberale e radicale Marri di Canale per quanto riguarda quasi tutti noi hanno avuto
Sono stati oggetto di duri scontri penso Andreotti naturalmente in particolare di duri scontri politici ma che nel momento in cui sono stati incapsulato e all'interno di un altro tipo di lotta politica hanno visto una nostra diversa posizione e allo stesso modo
Il giudice Carnevale è stato da noi difeso perché le sue sentenze erano esempio S ma è stato dimostrato diversamente era un esempio di una cura della forma che corrispondeva all'esigenza dello Stato di diritto e processi contro il prefetto Mori contro il dottor Contrada hanno rappresentato momenti di scontro all'interno non della lotta fra lo Stato e la mafia ma momenti di scontro scuri all'interno
Di una politica che ha indebolita la lotta alla mafia credo che questi siano poi naturalmente ci sono
Domando insomma queste sono le ragioni di fondo l'ultimo punto tra fasce il prato sul versante del centrodestra l'ultimo punto quello che lei cita naturalmente il cardinale Ruini
Interviene spesso della politica italiana in sintesi la nostra posizione la Chiesa pieno diritto di intervenire pieno diritto e richiama are elettori ed eletti a Rispetto delle raccomandazioni della Chiesa noi ci auguriamo di vivere in un Paese dove i lettori
Ed eletti si facciano carico della necessità di far convivere in un quadro legislativo
Accettabile per tutti i far convivere
Laici e cattolici cattolici laici credenti e non credenti coloro che credono in altro cioè la la politica ha una sua autonomia la politica deve far convivere nella società
Tante fedi Diversi tanti credi Diversi e nessun credo può avere la pretesa di di permeare le leggi e il modo di vita civile naturalmente questo richiede grande rispetto da parte di tutti anche da parte nostra che siamo laici nei confronti della Chiesa cattolica bisogna ascoltare
Il linguaggio della chiesa e non rifiutarlo a priori soprattutto il momento in cui l'offensiva
Teo Crati Ka non viene dal Vaticano ma viene dal terrorismo islamico e il richiamo alle radici cristiane anche per dei laici richiamo a una tradizione che all'interno del cristianesimo ha visto svilupparsi la laicità
E l'Illuminismo
Cosa che ancora non è avvenuto nel mondo islamica e quindi è un esempio credo che noi dobbiamo dare
Di laicità non ostile al mondo della Chiesa che respinge le pretese clericali ma che non si proclama anticlericale con ciò intendendo il rifiuto del dialogo
Con chi vuole affermare certi principi naturalmente questa è una posizione che ne spendiamo anche alle altre religiosi alle altre religione
Regione e sulla base di una di una semplice richiesta che però è ineludibile si deve accettare sì devo accettare le regole del mondo occidentale
Che sono le regole della libertà e che sono le regole che noi chiamiamo occidentali perché siamo un po'egoisti ma che sono le regole che anche nel mondo orientale
Valgono laddove nel mondo orientale c'è la libertà quindi nessuna pretesa
Di colonizzare la nostra cultura accettazione
La forza della nostra cultura che l'accettazione delle diversità condizione che la tua diversità non mette in discussione la mia questo deve essere chiaro e oggi Toni crediamo che il mondo
Che il mondo islamico abbia al suo interno la forza per sviluppare una concezione laica ma vediamo bene come in realtà
Sì ancora credevano in ante una concezione e clericale che impedisce ai liberali di guadagnare terreno soprattutto il mondo arabo e nel mondo dei paesi che sono più vicini a noi e che quindi e che quindi rappresenta un certo punto di vista un interlocutore obbligato mancamento Luco un un interlocutore al quale noi siamo obbligati a parlare un linguaggio chiaro
Qui
Lo schieramento Iosif
Grazie solo un brevissimo intervento
Anche un fossato ciò che per dovere di ospitalità da parte mia non interverrò su uno degli argomenti a base del programma nostro di questo movimento
Politico che sono stati già abbondantemente descritti da Marco Taradash
Io desideravo soltanto occuparmi brevissimamente delle elezioni regionali nostre nel se parlo della nostra regione soprattutto questo intendevo dire invitando i siciliani a scegliere la nostra lista per il Senato
Fatta da come testa di lista siamo i tre candidati che sono qui presenti stamattina accanto a noi dice l'anima di questo movimento Ivan meraviglia e siamo qui perché c'è lui
Difficilmente avremmo potuto esserci
Volevo soltanto sottolineare che dovremmo noi siciliani una buona volta a dare l'esempio
A tra agli altri e al resto d'Italia nella scelta dei candidati abbiamo noi riceviamo spesso l'accusa di lamentarci di lagnarsi di piagnucolare perché la classe politica non ci soddisfa non ci piace ma viva Dio la classe politica del CIACE diamo noi
Rivotiamo noi vogliamo finalmente cambiare guardare non soltanto all'età anagrafica o ai trascorsi anzi dobbiamo guardare anche ai trascorsi basta scorrere le altre liste noi qui con il mio amico Stefano Rapisarda e Paolo Trupiano o che siamo diciamo i promotori nel senso siamo i primi tre in lista
Ben sapendo che per noi la strada ed ora amava faremo con caparbietà il con correttezza economista offriremo le nostre persone
Di professionisti noi lavoriamo non viviamo di politica non abbiamo nulla da rimproverarci nulla ci siamo sempre battuti per
Per gli altri consentitemi di dirlo in senso concreto noi sia chiaro non ci presentiamo qui nella nostra terra nella nostra regione siamo tutte e tre siciliani
Altrove in altre liste e questo finalmente pensiamo lo guardiamolo qual è la ratio di questa nuova legge introdotta nel novantadue se pur con le modifiche alla gente che si candida alle persone che si cambia devono essere connesse connaturate devono essere espressione del territorio perché gli elettori che li votano devono sapere per chi votano
Non possono votare per gente importata noi non abbiamo importato a nessuno siamo tutti dati e in Sicilia operiamo in Sicilia viviamo in Sicilia e i siciliani ci conoscono
Nelle altre liste ci sono delle esportazioni in tutte le altre non escludo nessuno
Parlamentare uscente esportati forse perché se si candidasse erano lettere sul territorio dove sono conosciuti la loro sorte sarebbe segnata in senso negativo
O abbiamo anche importazioni
Dal resto d'Italia
Forse per evitare che
Gli importati quelli che tendono a colonizzare
E sono espressioni di altre liste di altre liste di altri partiti
Lì non si candidano perché farebbero
Mo'sarebbero l'interfaccia dei nostri che si candidano fuori perché se si candidasse erano nelle loro regioni sul loro territorio qui non si tratta di sciovinismo becero e stupido da parte mia si tratta di rispetto della ratio
Della legge che dice il candidato che vuole che il candidato sia ancora dal territorio
Punto
Quindi attenzione agli importati nelle liste noi non possiamo e non vogliamo non ne abbiamo
Le possibilità e Marco la volontà di promette Hervé quello che tutti gli altri vi prometto
Noi non dei propri non ve promettiamo la sanità
Ma cercheremo di tutelare la vostra
Saremo i tutori della vostra salute ma non offriamo sanità sono altri che offrono sanità e voi ne intende te cosa intendo dire io nell'offerta di sanità
Di imbrogli nella sanità da qualunque parte provengano da destra e da sinistra non abbiamo preoccupazione su questo lo possiamo dire perché dobbiamo dirlo non possiamo prendere in giro le persone non siamo concorrenti di nessuno concorrente lo dico in senso penalistico
Correi con altri
Sia chiaro
Noi non vi possiamo offrire nemmeno una copertura nemmeno delle lenzuola di di straccio altri offriranno delle lenzuola d'oro possibilmente sta nel pomeriggio forse vorranno anche promette lui
Le coperte loro forse le faranno loro perse signori badate
Badiamo tutti quelli che ci ascoltano attraverso radio Radio Radicale per chi come si scelgono come si devono scegliere i
Coloro che saranno danno gli votati non vi promettiamo nemmeno nulla
Nel campo degli appalti e tutto di tutto quello che
Connesso agli appalti agli imbrogli e tutto il resto niente di tutto questo offriamo soltanto le nostre persone la nostra modesta capacità ma la nostra linearità dei comportamenti
Per e nei campi a noi più congeniali noi chiediamo legalità noi chiediamo il rispetto delle regole noi chiediamo che il diritto sia finalmente ha affermato
Noi vogliamo superare una volta per tutte
Il momento l'epoca della
Giurisdizione assistita
Noi da liberali non intendiamo ancora subire volontà della democrazia che la giurisdizione assistita dalla politica
Quello che avvenuto
Dal mille novecentonovantadue in poi riflettiamoci noi non tolleriamo che coloro che vengono indagati dai magistrati se appartengono a una certa area politica vengono elencati giustamente con nome cognome data di nascita Indirizzo se appartengono invece ad altre aree politiche vengono indicati con
Omissis
Questo succede questo è intollerabile non lo Stato di diritto
Noi non vogliamo il giusto processo noi esigiamo un processo giusto per tutti il giusto processo è soltanto una chiacchiera noi vogliamo il processo che sia giusto
Senza bisogno di aggiungere il termine giusto perché il processo deve essere processo giusto in sé per sé
Non si devono fare quelle violazioni dirlo regole di umanità di deontologia di correttezza di civiltà che sono state fatte continuano a essere fatta nel nostro Paese
Noi vogliamo
Che i magistrati Harry acquistino e si riappropri no di quel duro privilegio di cui parlava a Piero Calamandrei che è la loro indipendenza non devono dipendere non devono essere amici Mieli nuovi o di altri magistrati non devono essere a recepire sono devono estera magistrati punto e basta
La proposta che se dovessimo essere letti come ci auguriamo di credo vostra auguri oppure che faremo la rivisitazione dell'ordinamento giudiziario la casa della libertà non ha avuto il coraggio non non voglio dire la capacità di arrivare alla separazione delle carriere dei magistrati non possono uscire o la stessa scuola non possono stare nell'ufficio accanto requirenti e giudicanti devono essere due categorie come negli Stati Uniti come nei Paesi civili come in Inghilterra come quasi dovunque in tutto il mondo devono essere devono essere separati
Noi non possiamo tollerare che un processo non finisca mai che sia come un conto corrente
In cui si aggiunge si toglie che duri in eterno che Dori quattordici anni non possiamo tollerare che i processi vadano al di là sopravvivono alla stessa pena che viene irrogata questo è incivile da terzo quarto quinto sesto mondo non è degno di un Paese che a ottobre Kariya che ha avuto tanti giuristi che non che lo sto ad elencare noi siamo il proponiamo una costituente per la giustizia che non sia fatta da invece di giuristi di Palazzo sia di destra che di sinistra non ha importanza che sia fatta da giuristi con la G maiuscola che possano focalizzare fotografare gli obiettivi
Indispensabili per rimettere sulla carreggiata
La il comparto giustizia
Ci sono circa dieci milioni di processi arretrati mi dite voi come vengono scelti nel mandarle avanti vengono scelti come arbitrariamente a secondo se quella della mia area politica o è contro la mia area politica dobbiamo attuare quello che Giovanni Falcone
Aveva proposto aveva individuato aveva chiesto che venisse realizzato la discrezionalità dell'azione penale che perché la obbligatorietà virtuale attuale e soltanto possibilità che si dati fare processi politici
E arbitrarietà perché il magistrato del pubblico ministero si sceglie il processo da portare avanti gli altri si prescrivono
Su questo ne sono dai programmatori degli imbrogli politici ha detto nulla fino a oggi io nulla ho ascoltato allora
Questo è quello che noi li possiamo assicurare che faremo
Perché l'abbiamo fatto nella nostra precedente vita politica parlamentare con Marco Taradash in particolare abbiamo prende tante cosa abbiamo fatto insieme lui stava alla Camera io stavo al Senato eravamo su questi argomenti
Uno e uno ci scambiavamo anche anche gli emendamenti su determinate leggi fatte ad horas
Adora se ricordo quella sul finanziamento dei partiti dopo venti minuti che la Camera l'aveva approvato venne fissata in commissione al Senato io proposi degli emendamenti soltanto perché la borghesia dell'amico
Marco Taradash mimando l'uomo e i i suoi emendamenti che a cui io cambiari cambiari il suo nome apposti il mio nel fotomontaggio le depositari perché altrimenti non avrei fatto materialmente a tempo questo è e e il modo di fare parlamentare il modo di agire di quelli che siamo qua che siamo radicali e illiberali
E di quelli che sono gli altri non i questori possiamo offrire legalità correttezza e impegno
E aggiungerei sacrificio personale e familiare grazie
Scusa
Accesso bene io vorrei spendere o con un paio di parole Stefano Rapisarda
E un segno tra due medievali all'Università di Catania
Io vorrei spendere un paio di parole su uno dei nostri concetti identitari appunto che quello di America America mercato individuo
Noi
Con ciò non crediamo certamente che l'America sia il paradiso in terra i liberali radicali
Sono pragmatici non credo solo idolo non sono ideologizzati toni ideologici non credono che Inghilterra possa e si debba realizzare un paradiso quello lo lasciamo ai comunisti lo lasciamo ai fascisti lo lasciamo agli islamici lo lasciamo a tutti coloro che in ogni modo cercano di realizzare in terra dei paradisi nella cui realizzazione però normalmente vengono fatte fuori poi milioni di vittime
E che con i loro sangue alla fine pavimento hanno la via verso la ricerca dell'utopia
Però l'America che ci piace è un'America in cui i tribunali civili chiudono solo un giorno all'anno solo il lunedì dirle Bordei contro io non so i guanti quanto chiudono i tribunali italiani penso un mese un mese e mezzo di vacanza
Ad agosto luglio
Allora il però siamo anche consapevoli che Lou usare il termine America e una cosa estremamente delicata nella nella società italiana
E nel modo in cui si è venuto configurando un antimeridiani svolge purtroppo e antiamericanismo di sinistra di destra e cattolico
Che si è venuto storicamente crea costituendo in Italia a partire da ragioni diverso i cattolici in fondo non non amano nell'America il il titanismo tecnologico non amano un'idea di presunta onnipotenza del denaro
Alla agli antiamericani di destra
Non piace degli americani il una prosaici da data dalla ricerca anti eroica del profitto
E ovviamente alle sinistre non piace il la la presunta centralità del capitale che permea di sé le società americane ebbene il penso pensate a quello che è accaduto nella nel recente disastro del del ciclone Katrina che ha colpito Newark Leanza tutto ciò è venuto fuori con una acredine è un livore che si è manifestato direi pure nella stampa non antagonista non sul manifesto ma pure sulla stampa che almeno al momento sembrava una stampa precisamente moderata come il Corriere della Sera
Allora son venuti fuori titoli del genere il primo giorno si è detto bene così gli americani imparano a non sottoscrivere i protocolli di Kyoto
Se lo sono meritato
Il secondo giorno si è detto il disastro è successo perché la Guardia Nazionale stava in Iraq dunque se lo sono meritato
Il terzo giorno si è detto il terzo giorno si è detto che
Che è il terzo
Il terzo giorno si è detto scusate
Ecco il commento poi è stato è stato è stato di quest'altro tenore il il problema se verificato nel fatto che i pompieri di Baton Rouge avevamo bocchette diverso da pompieri nuova finanza per cui la colpa del federalismo ovviamente questa è una scemenza perché e notorio come il sia Baton Husken ordinanza siano nello stesso Stato per cui non non è un problema di federalismo ma esattamente la stessa lo stesso strato
Allora poi è venuta fuori la storia dei morti al super don centinaia di cadaveri mentre in realtà poi le cose erano assolutamente diverso e poi è venuto fuori una sorta di quasi di dispiacere una volta saputo amare alla conta dei morti è venuto fuori quasi una una sorta di di rammarico per il fatto che morti questi sono ridotti e pochi decenni dopodiché sono cominciate le analisi e le analisi vertevano praticamente tutte sull'idea che la colpa era stata di un certo tipo di approccio di una deregulation reaganiana secondo la quale era venuta meno la manutenzione degli argini
In realtà se è consentito dire un fare una piccola chiosa il l'eventuale disastro lo hanno causato due secoli fa due secoli prima i coloni francesi costruendo una città su un fondo di un bacino che in realtà stava sotto il livello del mare di vari metri comunque
Quello che conta in realtà ripeto è l'atteggiamento della società italiana rispetto a questo tipo di disastro
Anche negli ambiti nei quali dovrebbe essere più forte l'ammirazione per la società
E per le istituzioni americane e penso quello universitario ciò non si verifica appunto io penso in università per cui o questo punto di osservazione estremamente nel vivo davanti agli occhi
Guai all'interno dell'Accademia italiana a fare l'elogio dell'università americana saresti considerato nella migliore delle ipotesi un povero ingenuo
Eppure petto l'ammirazione dovrebbe essere fortissima per un tipo di università nella quale si esce e si riesce a rendere vivo ciò che del resto
Devo del mondo d'Europa soprattutto è morto pensate per esempio lo studio tre classica dei Classics il posto migliore dove oggi ci posso studiare lettere classiche non è l'Italia ma sono gli Stati Uniti d'America
Pensate per esempio appunto la cultura di una vivacità straordinaria che produce di sei settimi dei premi Nobel e pensate a quante
Storie vanno circolando di pregiudizio becero vanno circolando nella società italiana
Ed europea e per esempio è assolutamente ignoto uno splendido studio uscito qualche anno fa di Andrea Ichino Chechi Rebecchini quali dimostrano con un complicatissimo sistema di di di di di di analisi economica come in realtà il la mobilità sociale sia negli Stati Uniti con un tipo di scuola paradossalmente non egualitaria a differenza di quella italiana egualitaria e poco costosa
Sia molto più alta la possibilità di successo professionale sganciato dalla classe di reddito di partenza negli Stati Uniti di quanto non sia in Italia cioè la possibilità per un giovane non abbiente molto più alta di uscire dalla sua classe locale di appartenenza e di sganciarsi dal reddito famiglia di origine negli Stati Uniti di quanto non sia in Italia e in generale delle scuole europee
Eppure così bene funziona la propaganda
Che è un'idea diffusa che quella statunitense sia una scuola inavvicinabile Aia i poveri una scuola fortemente classista una scuola nella quale non ci sono speranze di successo perché non ha il denaro
Cos'è allora che alimenta
L'anti l'antiamericanismo dalla Società italiana a differenza di altri anti americanismo imprese quello francese che in realtà è un antiamericanismo che ha una base agonistica
Quello americano se quelle vitaliano secondo me in realtà è un antiamericanismo che si fonda su un profondo anti modernismo di grandi fasce della società italiana
è un anti modernismo che deriva un po'dall'insicurezza un po'dalla incertezza di avere gli strumenti per reggere una una competizione alla quale non siamo più abituati
è un po'deriva anche dalla dall'idea che una società più tendente a quelle che sono il tradizionale dinamismo la società americana farebbe Mère perderà molti moltissime rendite di posizione
Per cui Landi modernismo è sicuramente una delle chiavi per leggere
L'antiamericanismo italiano da chi è rappresentato elettoralmente per tradizione l'anti modernismo italiano paradossalmente proprio da quella sinistra che si fa chiamare progressista se voi pensate se leggete storicamente tutte quelle che sono state le battaglie
Della società della della sinistra comunista Rispetto a temi per esempio di tecnologia o di progresso voglia accorgerete che sistematicamente negli ultimi cinquant'anni
I comunisti sono stati contro la televisione contro la metropolitana ricordati dibattiti milanesi degli anni Sessanta presente no il tram
Era di destra di sinistra la metropolitana invece all'ingresso dove andava combattuto controllo strada del sole contro la tv privata che verrà giudicata quando si cominciano i primi esperimenti sessanta di Telebiella di pretorio oscurava no
I primi esperimenti di tv venivano dedicata tecnicamente impossibile oltre che costituzionalmente in illecito
Contro l'Autostrada del Sole contro la variante di valico contro Firenze Bologna contro il MOSE contro l'aeroporto alla Malpensa persino contro il televisore a colori che di noi si ricorda
La famosa campagna di Berlinguer il famoso discorso che fece il Pci di Berlinguer al teatro Quirino sulla austerità come leva di sviluppo
Che
Potrei capire la Strauss evita come leva di ascesi individuale ma l'austerità come leva di sviluppo per una società mi sembra un discorso abbastanza impraticabile
Il discorso di Berlinguer mirava proprio alla fine alla costruzione attraverso la riduzione dei consumi individuali di una moralità nuova di un uovo luogo scritto nel discorso con la U maiuscola cioè un concetto assolutamente leninista che attraverso la politica appunto mira a rivoluzionare las la stessa essenza dell'uomo la sua stessa la sua stessa moralità
E a rifondare il il nuovo uomo comunista
Vado a concludere
Cosa vuol dire allora che i riformatori liberali vogliono usano la parola identitaria America vuol dire che vogliono americanizzare l'Italia certamente non sarebbe una cosa storicamente antropologicamente impossibile i riformatori liberali vogliono però inserire in un sistema rigido come quello italiano una serie di elementi di dinamismo di mobilità di possibilità di rottura di privilegi di possibilità di rottura
I monopoli
Il tipo di americanismo che a noi piace quell'americanismo che vede l'individuo al centro della sua vita delle sue scelte personali delle sue decisioni che lo vede investito da una responsabilità Forte all'interno dalla collettività che lo vede impegnato in operazioni di solidarietà vera non coatta non obbligata non giacobina non di Stato ma di solidarietà
Vera personale e di un individuo che vede ridotte le sue aspettative passive nei confronti dello Stato della collettività
E questa credo la direzione sulla quale i riformatori liberali si muovono e auspicano che si muova la Società italiana grazie
Fondò la tutti o sono Paolo doriano presso il faccio anch'io l'avvocato
Anche se è un settore un pochino diverso dall'amico Piero Milio mi occupo prevalentemente di amministrativo
Faccio anche un po'di penale faccia anche quel penale che riguarda in particolare i pubblici amministratori ad altre quindi sui problemi della giustizia
Credo di avere da dire ben poco a questo punto perché chi parla per ultimo
A a seconda dei punti di vista una fortuna o la sfortuna
Io devo dire sono fortunato perché tutti gli oratori che mi hanno preceduto hanno tutto quello che hanno detto tutto quello che c'è da dire quindi io
Portano soltanto un brevissimo saluto aggiungerlo soltanto qualche brevissima considerazione
Beh io credo che sulla giustizia veramente si è detto tutto si è detta quale la posizione dei radicali dei Riformatori liberali su questo problema
Proprio qualche giorno fa mi hanno mi hanno dato la notizia
Riguarda una persona che con Piero conosciamo molto bene ma penso che conosciamo un po'tutti che è stato un noto magistrato dimessi me che ad un certo punto diventò per virtù dello Spirito Santo sottosegretario
E
Così ha fatto una carriera non secondo dal mio punto di vista molto brillante come politico
Adesso è tornato a fare il magistrato andrà a presiedere la seconda Corte d'Appello diversi
Ecco io credo che se veramente vogliamo affrontare seriamente i problemi della giustizia questo sì è un altro problema da affrontare oltre a tutti quelli che ha detto poco fa piano medio
Credo che veramente fare il magistrato
Sia una cosa seria che quando si dice che il magistrato non deve essere soltanto ma deve anche apparire e una cosa profondamente giusta
Perché un magistrato deve avere prima di tutto la fiducia della gente la fiducia delle persone che va a giudicare e allora io mi chiedo
Se il giorno prima questo magistrato
E stato politico era prima magistrato a un certo punto ha deciso di entrare in politica ha fatto politica e l'ha fatta con una determinata parte politica e allora ditemi voi che fiducia si può avere in questo magistrato che sarà la persona più onesta è più brava del mondo ma la fiducia è un fatto che non si da lui stesso che gliela devono dare agli altri e gli altri non possono averla per per questa ragione
E tanti altri problemi noi chiamiamo giudice
Una persona che giudice non è più danni il Pubblico ministero
Il Pubblico ministero non è più un giudice il Pubblico ministero e quel soggetto attivo oggi del processo che avrebbe per legge il dovere di tirare fuori anche le prove più favorevole all'imputato
Ma molto spesso le nasconde
E forse in quest'aula c'è gente che ha subito anche di queste cose
In questa stanza
Questi sono anche i problemi della giustizia che devono essere affrontati e che fanno parte del nostro programma io non so se il dieci aprile
Qualcuno di noi mi auguro di sì
Potrà dire queste cose nel alla camera al Senato mi auguro che al Senato posso andare l'amico Piero Milio ma quel che è certo è che noi questa battaglia
Lo colgo delle parole di Ivan priva di Marco voi noi continueremo a farla questa battaglia perché una battaglia per la quale ad un certo momento chi per tanti anni
E la politica l'aveva fatta ma poi l'avevo un pochino abbandonata perché pensava che politica non se ne faceva più
A pensato di tornare a farla per portare avanti queste idee ma abbiamo anche un grande problema che quello dalla nostra Sicilia io dicevo poco fa ieri sera in una in un dibattito televisivo c'è stato vicino paese dove abito
Perché la Sicilia ha un grandissimo problema che geografico
E c'è poco da fare noi
Per arrivare in Sicilia bisogna farne di strada e bisogna farne di strada
Non soltanto pensato al tedesco tedesco che viene in Sicilia sedere veniva in macchina ci sta tre giorni ad arrivare tre giorni a tornare mi disse sì gli ha fregato sei giorni di vacanza non ci viene a quelle condizioni
Allora noi dovremo pensare anche ad una politica dei trasporti per quanto riguarda la Sicilia
Ad un costo del trasporto aereo per esempio che non ci penalizzi come avvenuto finora perché se dobbiamo fare qualcosa per la nostra Sicilia che ha nel turismo una delle delle sue direttrici principali e allora noi avremmo fatto molto poco e questo dicevo ricordavo quello che quella riflessione lo ha fatto ieri sera
è un aspetto di una questione meridionale che secondo me ancora oggi nel due mila sei e viva perché non c'è niente da fare ma questione meridionale c'è la forbice che è sempre esistita tra il nord e il sud ma che non dovrebbe esistere continua ancora ad allargarsi non si restringe
E le e anche in questo che noi riformatore liberale dobbiamo portare avanti il nostro discorso che era poiché discorso di tutte quelle cose che quindi Simo come sempre ha detto poco fa Marco darà scelte ecco questo è il senso del nostro impegno questo è il senso di quella lista ieri sera accanto un amico della Rosa nel Pugno diceva che loro sono stati oscurati
Gli otto Beati voi beati voi se vi hanno oscurato
Perché parto dal pronto a noi c'è molta gente che non sa neanche che esistiamo
Ecco questo è quello che noi dobbiamo anche fare dire che ci siamo a dire che esistiamo e dire che esistiamo per tutte quelle ragioni che ha detto Marco ma che stiamo dicendo tutti noi stamattina grazie
Sì se ci sono domande da parte della stampa
Nessuna domanda possiamo allora
Soltanto
Soltanto ricordare qual è la nostra indicazione di voto le come sapete siamo presenti soltanto al Senato è ovviamente per il Senato diamo indicazioni di voto
Per riformatori liberali radicali per la libertà alla Camera diamo indicazione voto per Forza Italia do uno sono presenti i nostri due candidati
Benedetto Della Vedova che il presidente del nostro movimento e Peppino Calderisi che nel coordinatore che sono presenti nelle liste di Forza Italia
In Piemonte in Emilia ma come voi sapete con la nuova legge elettorale ogni voto dato in qualsiasi parte d'Italia contribuisce all'elezione di coloro che sono presente anche nelle altre regioni la legge non mi chiedo un giudizio sulla legge ma la legge
è fatta così
E quindi il nostro la nostra richiesta di voto è ovviamente per fare in modo che Forza Italia per ragioni generali il centrodestra per ragioni forti generali perché siamo convinti della necessità di territori Silvio Berlusconi ma Forza Italia in particolare anche perché
Questo consentirà all'elezione dei riformatori liberali che sono candidati per la Camera
Io l'ultima cosa volevo dire che le nostre posizioni la trovate sul nostro sito ufficiale che www riformatori liberali punto olio mentre alla posizione riformatore liberale siciliani trovate su www Sicilia radicale punto it nonché sul nuovo sito
Avverto avesse
Per quanto riguarda Catania www riformatori liberali punto Citti punto it grazie ancora c'è una domanda mi pare di capire
Sì Beppe beh predica che
Lady Gaga Nicolosi dove
Indeciso fra due uno in tema di giustizia è uno dei temi percorso politico
Vado sempre dato su quell'al percorso politico sulla costretti sul Professore progetto politico riformatore libera nella ultima intervista rilasciata libera la presidenza del suo Berlusconi rilanciata dal giornale il giorno sedici
Una
L'ultima domanda riguarda il percorso partito unico
Silvio Berlusconi parla di partito
Unico dei moderati e dei riformisti italiani
Credo che si riferisse all'assemblea costituente del luglio scorso
Nell'ambito di
Sia tornato
In merito e poi questo agganciato anche comma prosegue in Sicilia consigliere in Sicilia abbiamo oltre alle politiche adesso abbiamo il regionale delle amministrative e poi ora conosce
Noi fin qui presenti credo siano stati sempre favorevole al percorso verso il partito unico a condizione che questo partito unico si fornì con la rappresentanza effettivamente dei liberali dei riformatori dei moderati dei conservatori
Nel momento in cui si sceglie un modello bipolare chiaro che all'interno di ciascuno schieramento devono esserci diverse posizioni perché una società è molto più varia di come la politica alle volte Possa rappresentarla
Ci sono le condizioni queste solo che vengano isolate ali estreme da una parte e dall'altra cioè che i comunisti a sinistra e fascisti a destra non trovino ospitalità all'interno di questo schieramento unitario
E che quindi ci sia un confronto tra le diverse versioni della liberaldemocrazia quella di sinistra più socialista e quella di destra più liberale e più
Moderata sotto certi aspetti se si vuole usare questo linguaggio ma la
A la condizione appunto che si creino questi fattori culturali e politici al tempo stesso quindi noi siamo sempre stati favorevolissimi alla al modello bipolare quindi al percorso verso il partito unitario il partito unitario deve rinascere però dalla democrazia politica cosa che oggi in Italia scarsa presso messi all'interno di tutti i partiti
Esistenti quindi deve rinascere la partecipazione dei cittadini alle scelte che mi riguardano dall'interesse e dà una risposta seria e di offerta politica da parte nelle forze politiche quindi non credo che sia un percorso Breve
Ma penso che sarà un percorso necessario che in questi sono incinte mia Remo perché siamo convinti che bisogna andare verso la maggiore semplificazione possibile
La pausa che è stata presa in questo percorso dalla nuova legge elettorale credo che dovrà essere rimesse in discussione perché è chiaro che il sistema proporzionale sto
Meccanicamente contrario a questa prospettiva quindi se semente al sistema proporzionale molto difficile
Mettere insieme per TT che sono costretti ad ogni tornata elettorale a confrontarsi più fra gli alleati che rispetto agli avversari quindi un percorso che va a rimodellato ma noi ci impegneremo in questo senso
Per il resto il sulla devolution guardate la nostra posizione sarà per la conferma della devolution perché diversamente da quello che s'si legge sui giornali la riforma voluta dal ministro Calderoli che si può discutere quanto si vuole Sutta sotto tanti profili
Ma come messe le sue riforme ha operato bene
La riforma lo di Calderoli sulla devolution a alleviato le pene che aveva procurato invece la riforma precedente di centrosinistra che la le pene del frazioni Isma'del localismo della frantumazione del Paese
è stato reintrodotto il concetto di interesse nazionale prevalente sugli interessi regionali e questo ha fatto sì che si trovasse finalmente un equilibrio tra le leggi che deve fare lo Stato le leggi che deve fare
E che devo fare regioni e provvedimenti che riguardano entrambe cosa che non c'è invece nella legislazione
E precedente che ha creato un'infinità di conflitti davanti alla Corte
Costituzionale che ha reso impossibile in realtà operare sia per lo Stato che per le regioni quindi da questo punto di vista la devolution è una buona riforma dal punto di vista più complessivo
Della ristrutturazione del sistema ci sono molti difetti che possono però essere corretti perché si va al due mila e undici per l'entrata in vigore quindi abbiamo tutta una legislatura per correggere
Oggi una definizione del Senato che non mi sembra corrispondere alle esigenze né federaliste né dello Stato federale
Quell'altra domanda era
Va be'sulla noi cercheremo di essere presenti prenderà molto anche del risultato delle elezioni politiche naturalmente non sappiamo benissimo che la nostra lista deve farsi largo in un panorama di disinformazione generale perché non siamo oscurati semplicemente non siamo esistenti
Sulla stampa nazionale e sulle televisioni nazionali dei pochi spazi ci dobbiamo conquistare
Con le unghie e con i denti qualcosa si riuscirà a fare in campagna elettorale ma è chiaro che
Il successo si potrà misurare rispetto alle condizioni se il successo rispetto alle condizioni naturalmente lavorìo che poi si è riesca raggiunge l'obiettivo che quelle portare per mille al Senato se il risultato sarà corrispondente a quelle che sono le condizioni e le aspettative insieme
Noi ci presenteremo anche le elezioni regionali perché lo ripeto questo movimento è nato per partecipare alla costruzione di un sistema politico italiano del tutto insoddisfacente oggi
E che non può vedere nell'area del centrodestra l'assenza di forze liberali e laiche
Con determinazione radicale diciamo noi perché senza determinazione radicale difficile costruirla
Quest'area quindi inizio sicuramente valuteremo se presentarci alle elezioni regionali anche con i nostri eventuali
Alleati del centrodestra ma la nostra convinzione è quella di
Completare nel corso di alcuni anni la formazione di quest'area laica liberale che deve rinascere nel nostro paese che oggi sotto rappresentata all'interno delle varie forze politiche che esista
Grazie
Sulla vostra scelta di rimanere nella casa senza
Cosa
Ma noi restiamo alla Casa della Libertà perché per me è fondamentale la politica estera la politica della giustizia e la politica economica del governo Berlusconi
Noi pensiamo che abbia fatto poco magari sull'economia per liberalizzare l'Italia e anche il sud dell'Italia ma quel poco è certamente di più di quanto non farebbe mai centro sinistra che si è opposto a tutte le riforme liberali
Ci sono altri cinque anni di tempo per completare riforme
Ed è quello su cui noi confidiamo e per cui abbiamo scelto il centrodestra
Fra gli argomenti di questi di questi giorni c'è sicuramente Confindustria ieri salaci sanità alla Valle qual è la vostra posizione sia d'accordo con Berlusconi
La Confindustria oggi rappresenta dei mondi completamente diverso di imprenditori quelli che lavorano davvero e quelli che si aspettavano s'dato la rottamazione e il pagamento dei debiti oppure le false liberalizzazioni credo che Berlusconi abbia messo in luce
Questa divergenza all'interno di confini di Confindustria che si schiera con Prodi esattamente come fa la CGIL cioè i poteri forti che sono realtà potevi protette sindacali padronali uniti col centro sinistra
Esiste quindi una spaccatura tra bassa di Confindustria vertici
Mi pare di sì dalla reazione che ha avuto Berlusconi naturalmente pesca si verificherà in futuro se esiste questa spaccatura certa se Prodi vincesse le elezioni alla fine prevarrà ebbero quelle forze che hanno sempre succhiato dallo Stato
I denari necessari per ripagare i loro debiti ma spero che invece Confindustria nel suo complesso cioè nel coloro che partecipa a Confindustria
Si rendono conto che questa sarebbe una strada rovinosa per l'economia italiana e quindi anche per loro stessi
Ieri il cardinale Ruini ha fatto determinate dichiarazioni porno dicendo che la la chiesa non si schiera politicamente però a est verso determinati giudizi sulla convivenza di fatto comunque apprezzata la casella di carta qual è invece il vostro pensiero
Basta pensare che la Chiesa è perfettamente legittimata a dire quello che pensa e delle siamo legittimati tutti noi che facciamo politica dire che alcune cose si possono fare altre no
La casa libertà nel suo complesso contro i PACS noi come Riformatori liberali come radicali che abbiamo scelto il centrodestra invece pensiamo che le famiglie italiane si debbano formare sulla base di coloro che formano le famiglie italiane quindi certamente difendere
Il matrimonio ha consacrato alla Chiesa o dallo Stato ma difendere anche coloro che non possono sposarsi in particolare coppia omosessuale hanno diritto alla legalizzazione
Poi come si chiama adesso come legalizzazione non ci interessa qual è il risultato atteso per la Sicilia e soprattutto essere in Sicilia ma ci saranno altre lezioni avete già un'idea
Ma dalla Sicilia il centro destra si aspetta una vittoria perché mi pare che non ci siano le condizioni politiche per con il centro sinistra di occorre un'alternativa di qualche genere
E per le regionali noi siamo in Nietzsche cercheremo di partecipare per portare anche il nostro contributo sui temi innanzitutto delle libertà del cittadino
E poi nelle loro declinazione sull'economia e sulla legalità in Sicilia purtroppo molto spesso si scambia la legalità intesa come rispetto delle regole e imposizione delle regole
Con una bandiera politica e questo ha portato a processi sbagliati che hanno rafforzato la mafia invece tendevo dirle
Sulla lotta all'immigrazione clandestina questi sbarchi continui
Immigrazione clandestina un problema per l'Italia come per tutti i Paesi del mondo ricco noi abbiamo un problema diverso secondo me che l'immigrazione
Regolare non è integrata a sufficienza per essere essa stessa un argine contro l'immigrazione clandestina io credo che in futuro
L'Italia dovrebbe consentire l'integrazione maggiore di coloro che hanno scelto di vivere stabilmente il nostro Paese
Dare la cittadinanza chi nasce in Italia c'è il calciatore della Roma Okaka Chaku che a diciassette anni quando ne compirà diciotto lui che è nato in Italia dovrà chiedere il permesso di soggiorno questo è assurdo
Se si integrano gli immigrati che hanno scelto l'Italia i suoi costumi allora si riuscirà meglio a frenare l'immigrazione clandestina perché sanno loro stessi per prima a dire che non vogliono confusione disordine nel nostro Paese
A proposito di integrazione cosa pensa dell'ora di Corano nelle nostre scuole
Sono assolutamente contrario allora di Corano penso che se l'eccezione della Chiesa cattolica nascita dalla storia ma introdurre le religioni all'interno della scuola sarebbe un passo falso
E soprattutto sarebbe un passo falso aprire al Corano fin quando i musulmani italiani non avranno chiaramente accettato le regole del gioco e ci sanitaria legge Biagi una buona legge
La legge Biagi è un'ottima legge che ha migliorato la legge Treu precedente ha dato più protezioni però la legge Biagi da sola non basta se non si cambia un sistema generale di protezioni oggi i giovani sono i meno protetti di tutti perché
Si sono resistono le pensioni di anzianità resistono
Lei gli ordini professionali con tutte le loro burocrazie resistono i sindacati che tutelano soltanto che il lavoro
è certo che i giovani sono massimamente penalizzati ma non è la legge Biagi e che li ha penalizzati e la situazione generale di un Paese che non corra scoperto il mercato
Senatore uno dei punti in cui la nostra azione politica andrà a concentrarsi Sir qualora in caso di vittoria alle elezioni sarà la giustizia in che senso
Sarà la giustizia in quanto è necessario a mio avviso
Proporre e io la sto proponendo una costituente per la giustizia cioè una un tavolo così si chiamano in termini moderni in cui discutere della riforma seria della giustizia a partire dall'ordinamento giudiziario
O ma facendo la separazione delle carriere dei magistrati non questa parvenza che è stata fatta dalla casa degli della libera delle della libertà
Henry scrivendo una legge sulla responsabilità dei magistrati
E e tantissime altre
Riforme che riguardano la durata biblica dei processi impedire che un processo sia come un conto corrente di cui l'interessato non conosce ma il saldo un processo che non finisce mai che dura dodici tredici anni fintanto che si trova così inventa qualcosa a carico a carico di qualcuno e anche per evitare che come
Capita nel nostro paese che si facciano processi senza che sia stato commesso un reato che non si facciano processi quando sono stati commessi reati
Per evitare che si usino i certificati anagrafici per colpire gli avversari iscrivendo lì con nome e cognome
E scrivere
Gli amici
Con il nome di omissis questo capita nel nostro paese questo la gente gli elettori gli italiani devono sapere
Questo diciamo noi radicali di centrodestra che abbiamo i titoli di credito e di credibilità per essere votati e in questo senso chiediamo
I voti agli elettori siciliani grazie
Questo senso come giudica lei la legge sull'inappellabilità la legge sull'anima per l'abilità è un primo passo per impedire la
Persecuzione giudiziaria perché quando un indagato che diventa imputato viene assolto da un giudice o da un collegio giudicante
Significa che le accuse non reggono invece nel nostro Paese tutto si fa si prezzo l'hanno anche i cosiddetti pentiti cioè avanzi di galera sanguinari per accusare soprattutto uomini dello Stato che hanno dato la vita e che rischiano la vita in ogni momento per difendere le istituzioni questo è intollerabile inconcepibile in uno stato sedicente Democratico qua il nostro dice di essere
Grazie a voi