Responsabilità civile del giudice: nuova legge discussa al Senato

Pensato Vito
Pone e dove tutti sappia
Se letta a Palazzo Madama è stato magistrato ecco senatore questa le Joe che introduceva alcuni dei temi responsabilità civile del del giudice la soddisfa ma io credo che non sia una legge che suscita molti entusiasmi è uno
Non clima in qualche misura
Per evitare una legge che avrebbe potuto esplorare
Orizzonti diversi più ampi una già
E rischia
Il gente
Risolvere
Il rapporto tra il servizio di giustizia di cittadino credo che questa sia una idea illusoria perché a me
Di avanzate riformiste la legge
Vito estremamente esiguo vorrei dire che il cittadino finisce per trovare al terreno
Io labirinto molto tortuoso procedimentale una risposta che potrebbe non essere soddisfacente
Se questo sì raccorda ai tempi lunghi della giustizia agli anni della durata dei processi il cittadino deve confidare su di una
Pena cioè Silvio di una evita
E soprattutto sulla
Capacità di intuire quali sono le persone soggetti gli interlocutori ai quali si riconnettono di responsabilità
Di tutte le riscossioni del pianeta giustizia non sempre di queste respinge queste discussioni è colpevole il giudice ecco ma perché non è stato possibile fare
Allora perché lei ha detto che Anna condizionata da nel calendario estate
Io credo che ci sia la strada maestra che quella tracciata dalla Costituzione la Costituzione esprime una riserva
Responsabili
Il giudizio di responsabilità disciplinare a favore dell'organo di autogoverno dei magistrati ora io parto dall'idea che ogni profilo di responsabilità civile involge necessariamente anche un profilo di responsabilità disciplinare noi avremmo dovuto mantenere
Tenuti distinti l'intervento il piano disciplinare a quale conseguono delle sanzioni che il magistrato che in tutta la loro efficacia e che sono delle sanzioni di contenuto fortemente distorsivo il piano la responsabilità civile rispetto al quale e giusto che sia lo Stato a rispondere non per la colpa grave del magistrato soltanto ma per tutto ciò che
La parìa del complessivo sistema giudiziario produce
Da un lato rinvigorire la tutela del cittadino il quale ha la jeune di pretendere con immediatezza alla riparazione dei danni ingiusti che gli derivano dalle disfunzioni giudiziari dall'altra la persecuzione dei comportamenti trasgressivi e devianti che purtroppo esistono sia pure lei come cadenza quasi eccezionale all'interno dell'ordine giudiziario alle che ed è questa legge vada nel senso indicato da lettorato corre
L'elettorato chiamiamo lesse so che è una sorta di responsabilità dirette del magistrato invece qua sì dico con una serie di ostacoli ma
Io credo che in larga misura con la tutto il rispetto delle in
Le dei proponenti l'iniziativa Daria è un fondo di mistificazione sullo risultato sulla lettura del risultato referendario certamente il cittadino esige un magistrato più responsabile uno magistrato che sia all'altezza dei suoi compiti ma il cittadino esige anche che la giustizia nel suo insieme sia una giustizia adeguata alla gravità dei problemi che attraversano il tessuto sociale oggi basti pensare ai grandi fenomeni Crimi tali fenomeni che tendono a strutturarsi e poi delicati passaggi dei processi di sviluppo che insidiano la vita di intere collettività ebbene cittadino esige che vi sia una risposta giudiziaria forte una risposta perentoria acquisti arrembanti insulti della delinquenza contro i diritti di libertà del cittadino ma davvero è possibile pensare che un magistrato neghittoso intimorito magistrato che il viva sotto il ricatto di un'azione risarcitoria il più delle volte pretestuosa è un magistrato che può concorrere rare la qualità del fatturato dall'agenda giustizia ma io non lo credo affatto io credo che la strozzatura sia proprio nel
Lady quali quelli imposti dall'abrogazione referendario una risposta temo che questa sia una risposta largamente
Lei mi pur gravi che ferendo ma sollevata tentare un'ultima cosa perché esautorare la Corte dei Conti dalla giurisdizione per quello che riguarda contro la violenza nei confronti del magistrato ma vento dalla Corte dei Conti si iscrive in una logica puramente diversa da quella percorsa al disegno di legge se il disegno di legge avesse voluto ripristinare normalità del vecchio tipo ma ritrovare
Sì di risposta i
Un impianto coerente alla Filosofia ad esempio della proposta che noi avevamo pure elaborato nella primavera ricchi dell'anno scorso in occasione
Dibattito che si colloca alla vigilia del referendum probabilmente avrebbe avuto spazio anche un un intervento dalla Corte dei Conti ma oggi mi sembra che quella scelta sarebbe intervenne disomogenea rispetto a questo impianto normativo e coerente ad altra importazione
Tenta è stato detto prima d'dunque questo
Che il successo dei sì al referendum sarebbe stato un primo impulso per una serie di riforme nel campo della giustizia nello anche accennato prima crede che ci siano i presupposti a questo punto ma io credo che sì non ci sarà
Grande avanzata riformista veramente se non si pensa alle tante cose che si possono fare a costo zero sul piano
Mento alcune mo'non sollecito una così a casaccio LAM l'area del patteggiamento ecco dei dobbiamo rispondere con delle modifiche che sono anche strutturali delle grandi riforme abbiamo un sistema penale che un sistema brutalmente repressi la strategia d'le riforme del sistema penale purtroppo in ed è una conflittualità nell'danza di opinion
Per don insiste nero ora ispirate a mode repressive che aggiunge assolutamente nulla alla possibilità di esplorare invece le giuste correzione del sistema che sono delle correzioni dall'ideale a grandi valori del dettato costituzionale cito per esempio l'articolo ventisette che scambi esce l'obbligo di informare l'espiazione penale quindi l'esecuzione della pena al principio dell'emenda al recupero sociale alla rieducazione della Renault ecco credo che questa strada sia una s'
MINUSTAH che il costituente ha tracciato e che ne dovremo seguire per restituire
La verità e purezza all'intero sistema appunti
La ringraziamo ascoltiamola quanto ci ha dichiarato il presidente della Commissione giustizia di Palazzo Madama il senatore repubblicano Giorgio Covi tridente con
Uno dei principali argomenti dei sostenitori del no era che si sarebbe compromessa all'indipendenza e l'autonomia della magistratura ma questa legge se in e addirittura iperprotettiva nei confronti del magistrato perché prevede una sorta di percorso a ostacoli nell'azione giudiziaria lei cosa ne pensa
La legge non è affatto iper protettiva nei confronti del magistrato la legge attuali esattamente quelli che sono i principi di ordine costituzionale e cioè e qui dobbiamo dare
Atto a tutte le forze politiche anche quelle che hanno propugnato il sì nel corso della campagna preferì in varia che hanno assunto un atteggiamento di piena responsabilità
Riconoscendo che i due principi quello dell'articolo ventotto della Costituzione che afferma la responsabilità del pubblico funzionario e tra i pubblici funzionari ci sono anche i magistrati quello gli articoli da centouno a centotredici della Costituzione che affermano il principio dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura sono pienamente osservati da questa legge
La quale tiene conto di quelli che sono i diritti del cittadino perché il diritto al risarcimento del danno
Conosco conseguente ad un fatto di dolo o colpa grave del magistrato verrà ha risarcito al cittadino da parte dello Stato il quale poi ha diritto di Baresi entro un determinato limite nei confronti del magistrato medesimo io credo che coloro che hanno propugnato il PPI preferendo un po'avessero in vista quello che è l'interesse del cittadino non tanto un atteggiamento punitivo nei confronti di un magistrato categoria che non merita alcuna
Fatto punitivo nei suoi confronti anche per gli altri meriti che ha conseguito
Durante questi anni nei confronti dello Stato italiano della cittadinanza italiana questo siamo d'accordo ma ad esempio dall'inizio dell'azione giudiziaria passando travel sulle tre fasi successivi chiave di giudizio per ogni fase potrebbe intercorrere addirittura venti anni
Non è esatto che sia così anche perché il testo che abbiamo varato in Commissione giustizia
Ha reso il giudizio di ammissione il giudizio preliminare di ammissibilità particolarmente prevede fissando dei termini stretti per la decisione da parte prima del tribunale poi della Corte d'appello in sede d'appello poi dalla Corte di Cassazione inserite definitiva
Poi il giudizio nei confronti dello Stato dove si esaurisce nell'interesse del cittadino ebbe questo si potrà essere un giudizio più o meno articolato più uomini
Ma su questo incide purtroppo quella che è la situazione della giustizia italiana situazione della giustizia italiana che tutti sappiamo essere in uno stato deplorevole per la quale perché per risolvere questo stato deplorevole certo non servono a questo tipo di provvedimenti ma servono ben altri tipi di provvedimenti prima di tutto quello di un rafforzamento delle strutture
Che consentono l'attività giudiziaria più sollecita e che più moderna probabilmente un parziale aumento dell'organico dei magistrati ed altri provvedimenti tipo la riforma delle circoscrizioni giudiziarie prostituzione del giudice di pace per mettere a disposizione di certi cittadini una la Rosa una più ampia rosa di coloro che siano chiamati a rendere giustizia i radicali sono insoddisfatti di questa legge perché
Ma perché riteniamo che contrasti con la volontà popolare che contrasti con l'articolo ventotto della Costituzione
E che non risponda a una domanda di giustizia dei cittadini i cittadini hanno votato perché anche i magistrati rispondano nei casi di colpa grave
E invece che rispondano direttamente questa legge invece carica Allo stato
I pagare i danni che derivano da le azioni provocate dai magistrati che hanno fatto cose
Contro la giustizia questa è la ragione di fondo e su questa noi ci battiamo Cong numerosi emendamenti per migliorare la legge