Intervista a Alessandro Gerardi su un caso di mancata prescrizione della pillola del giorno dopo

Torniamo sulla questione della pillola del giorno dopo e sulla cosiddetta obiezione di coscienza sappiamo che in alcuni casi alcune strutture ospedaliere alcuni medici si erano rifiutati appunto di prescrivere questo farmaco che poi si ha un nome si chiama Norlevo oggi a Roma era una il programma se non si è svolta con udienze cava di Consiglio
Proprio per un caso del genere comprende una serie di casi del genere ma ci facciamo spiegare tutto da Alessandro Gerardi che avvocato nonché
Militante l'associazione radicali Roma che stato appunto promotrice di questa
Iniziativa giudiziaria allora
Arrestato intanto raccontarci un po'di che si tratta
Che noi abbiamo denunciato il comportamento dei medici obiettori di coscienza che circa due anni fa non avevano
Prescritto la cosiddetta pillola del giorno dopo ad una ragazza che si era presentata presso
La struttura sanitaria appunto perché aveva urgente bisogno di che
Di trovare un medico che le prescrivesse questo
Questo farmaco che come tutti sappiamo per acquistarlo necessario comunisti di una preventiva ricerca mensa i medici ci sono in realtà la ragazza la cosa che per noi è assolutamente intollerabile sconcertante che la ragazza è stata trattata veramente in modo incivile dal dalle personale sanitario perché non è riuscita nemmeno a parlare con il medico ginecologo di turno è stata allontanata in malo modo dalle infermiere le Rigliano detto guarda è inutile che perché tempo
Qui il medico di turno e il medico del anno successivo non si prescrive hanno mai questo farmaco perché sono obiettori di coscienza quindi
Ci dispiace insomma è l'anno praticamente allontanata per fare meno registrarlo all'entrata senza ripeto nemmeno consentirle di conferire con il medico di turno
Quindi per noi è un comportamento che prima ancora che
Illecito illegittimo dal punto di vista penale comportamento incivile intollerabile quindi per questi motivi abbiamo ritenute importuno querelare
Il in medici di turno gli infermieri su quel giorno dopo questa nostra querela il PM ha svolto delle indagini hanno strutture in modo assolutamente approssimativo e superficiale
Poco attenta a chi mi ha detto
è opportuno chiedere l'archiviazione
è il motivo per cui il PM ha chiesto l'archiviazione il motivo principale Rutelli Pubblico ministero ritiene che
Comunque inutile appare accertamenti e indagini mercato diteci perché il medico
Comunque
Eclettico oncologico diritti richiamandosi all'obiezione di coscienza esimerci da un suo diritto riconosciuto dall'ordinamento perché l'obiezione di coscienza in un accordo giustificazione
Di ritardo
Riconosciuta dal nostro ordinamento giuridico secondo il Pubblico Ministero noi ovviamente ci siamo opposti a questa questa tesi
Abbiamo presentato nei termini opposizione chiedendo alle giudice in primo luogo che le indagini venissero svolte in maniera più approfondita perché ripeto non sono stati interrogati il medico di turno non è stato sentito
Dal pubblico ministero
E poi in secondo luogo abbiamo ovviamente
E ci siamo opposti a questa ricostruzione del Pubblico Ministero perché secondo voi il richiamo all'obiezione di coscienza per un farmaco che e una in contraccettivo di emergenza non ha nessuna efficacia abortiva
Il richiamo alla legge centonovantaquattro del settantotto sull'aborto nel caso di specie assolutamente pretestuose e arriviamo alla giornata di oggi oggi udienza di fronte al Gipe e allora quale sarà il quale è stato l'esito
L'esito è stato ripeto molto complessa molto soddisfacente perché il giudice ha riconosciuto i le ragioni della nostro del nostro atto di opposizione lo stesso giudice e si è reso conto che realtà al pubblico ministero non aveva svolto non aveva
Accertato il verificato il quadro complessivo degli avvenimenti perché ripeto non aveva sentito il medico il ginecologo di turno e soprattutto il pubblico ministero non ha non aveva sentito come era suo obbligo e dovere fare il direttore sanitario dell'AGEA ospedali era
Perché nell'appunto al direttore sanitario ma come ci si comporta quando la paziente viene all'ospedale perché non viene registrata e che tipo di disposizioni regolamentari ci sono nel caso in cui un medico faccio obiezione di coscienza cioè la struttura garantisce come quella donna il
Il servizio quindi garantisce la presenza di medici non obiettori che tipo di regolamentazione interna c'è dentro l'ospedale e tutto questo ripeto non è stato accertato non è stato verificato
E quindi città
Senza fare
Tutti i poteri che hanno l'obiezione di coscienza perché ripeto è un richiamo che nel caso di specie assolutamente pretestuoso équipe ha ritenuto opportuno
Rimettere gli atti al Pubblico Ministero affinché quella però svolga questa attività investigativa suppletiva
E anche di verifiche tutti gli aspetti della vicenda assi ecco e quindi ci dovrà essere adesso a data
Prossimamente che dovrà essere un un'ulteriore udienza no
No è praticamente ha detto questo intacchi dovranno essere quote
Il termine che ha dato il giudice obiettivamente quindi a ha indicato i principi atti di indagine che il pm dovrà svolgere cioè
Sentivo interrogare il medico di turno interrogare il direttore
Dell'azienda della dell'ospedale della del sanitario dall'ospedale sentire le loro giustificazioni e poi all'esito di questi dove oratori che dovranno concludersi entro due mesi ebbene sarà libero di assumere le sue determinazioni cioè il pubblico ministero
Rimarrà libero di richiedere un'ulteriore archiviazione oppure di richiedere il rinvio a giudizio poiché
E chiedere all'archiviazione note mette ci opporremo in quel caso ci sarà un'altra udienza sto adesso è data vedere praticamente essi bene e allora sicuramente sia giornalismo d'
Qui al massimo a due mesi no mi pare capito e allora vedremo anche che sviluppi ci saranno un'ultima cosa di cogliere questa è l'unica come dire l'unica inizia
IVA su casi del genere hub ce ne sono in piedi altre no qualcos'altro che la Roma come anche grazie all'associazione radicali Roma questa la seconda iniziativa anche la scorsa settimana
Abbiamo sempre a seguito di una nostra opposizione di una nostra denuncia che facemmo anche quei due anni fa anche lì il CIPE ci diede ragione un altro giudice dell'indagine incaricherà Mattioli non la filovia anche lì ci diede ragione giudice ricorrente che nel caso di specie non c'è stata nessuna attività investigativa del pubblico ministero che richiama l'obiezione di coscienza era ripeto un pretesto un alibi dietro al quale poi
Ripeto il pm c'è nascosto per non fare non fare l'indagine quindi anche la scorsa settimana il CIPE aree
Esso gli atti al PM per un caso analogo a questo ma diverso ha rimesso gli atti al pm affinché questo conto indagine entro quattro mesi quindi anche lì adesso rimaniamo in attesa di vedere quali saranno gli sviluppi di questa attività investigativa ulteriore grazie Alessandro Gerardino