Ricordando Riccardo. Gli amici di Riccardo Faini parlano dell'uomo e dell'economista

Nel tentativo di
Educare coloro che poi
Devono prendere lei decisioni perché molto spesso nonostante quello sì che si ritiene
Queste persone che devono prendere decisioni
Non hanno
Non sono fino in fondo consapevoli di quali sono i
Problemi
E di quali sono le possibili soluzioni c'è un veterano della politica come Jean-Claude cinque R che diceva
I politici sanno quello che devono fare prove che non sanno come farsi rieleggere dopo che fanno quelle cose ma credo che ne troviamo tutti i giorni molti esempi di politici che invece non sanno le cose che devono fare che
Hanno bisogno di avere dei tecnici al loro fianco che li rendano consapevoli di possibilità di cui
Magari non sono
Assolutamente coscienti dei poi contro di scelte diverse
E che in qualche modo
Permettano loro di guardare anche dietro l'immediato perché mica il politico spesso a questo incubo del dell'immediato del consenso immediato non vede al di là del giorno dopo della rassegna stampa se volete del giorno dopo per questo nelle democrazie
E fondamentale a vere questi tecnici che lavorano a stretto contatto
Dei politici ma sono delle figure davvero rare perché e difficile trovare delle persone che siano disposte a scendere dalla torre da voi io
Che comunque dare privilegi perché i ragionamenti che si fanno nella torre d'avorio sono dei ragionamenti che si possono contestare nell'accademia ma che tutto sommato ampi rimangono al riparo di testa
Nella complessità del del reale
E poi va be'il fatto di essere una torre d'avorio anche permette di sottrarsi alle tensioni alle pressioni a tutto ciò che c'è quando
Ci si misura con dei problemi pratici e si va contro dei gruppi di interesse così che ci si espone moltissimo quando si decide di scendere dalla torre
Da fuori
Scendendo dalla torre d'avorio bisogna anche rinunciare un Paul proprio prego se volete perché appunto quando si scrive per dei giornali eccetera e sia un background di prestigio si è bravi e si è riconosciuti nella disciplina
Si hanno molti riconoscimenti di quel tipo quando si decide di dialogare con i politici di mettersi al loro servizio a servizio soprattutto delle istituzioni
Chi anche mette su un po'da parte cioè mettersi a fare il ruolo dei consiglieri che stanno un po'dietro le quinte che dicono le cose che magari
Qualche volta sì si trattengono dall'esprimere fino in fondo la loro opinione perché non è conveniente in quel momento a farlo
E poi c'è anche una cosa che forse ancora più violenta per chi fa questa scelta e forse più difficile e cioè il fatto che per degli economisti degli scienziati rigorosi
C'è sempre insomma la la la tendenza a trattenersi dall'attrarre da portare fino in fondo certi ragionamenti l'economia e la scienza delle
Del in cui si mettono sempre in luce il Prodi con terrore in cui appunto si sempre si tende sempre dire da una parte e dall'altra
Bene per dare consigli a dei politici bisogna invece prendere delle posizioni molto più netta e dire da una parte soltanto e questo non sempre è una cosa che ci viene voglia di fare perché
Le nostre conoscenze quello che noi studiamo quello che ne facciamo
Ci spingerebbero invece essere molto più attenti nell'arrivare fino in fondo delle conclusioni
Mettersi al servizio dei politici serve anche impone anche delle volte a forzare certi risultati alcuni risultati ma che non so chi ancora dimostrati fino in fondo i dati alla mano
Non cinque non ci mettono nelle condizioni di trarre quella conclusione senza alcun dubbio abbiamo sempre qualche margine di dubbio non siamo ancora riusciti ad avere tutti i dati per dirlo
Non abbiamo ancora l'approva rigorosa del fatto che
Quello avverrebbe
Ma certo punto uno che crede fino in fondo in queste cose che pensa di essere a un passo
Dal ottenere quel risultato può decidere di forzare e di dirlo comunque di trasmettere questo risultato I politici perché
E il modo anche di muovere le cose perché se invece dovessimo stare che c'è esitazione nessuno Longhi cadrebbe nessuno starebbe ad ascoltare
Soprattutto poi quando anche ci si rivolge ad un pubblico non erudito bene queste aree sono le scelte difficili che quindi chi fa queste decide di mettere la propria opera al servizio delle istituzioni deve fare e sono scelte tanto più difficili per delle persone che hanno un grande rigore una grande
Capacità e hanno dimostrato nella disciplina nel nel loro lavoro DTT tipi teorici ed economisti
Di poter fare molto bene il lavoro nella torre d'avorio Riccardo Faini alla persona che nella sua opera di scienziato ha dato dei contributi fondamentali alla teoria economica
E che poi un certo punto della sua vita ha deciso di mettere la sua vita al servizio delle istituzioni
Il volume raccolto da Alessandra Del Boca e che noi oggi qui vogliamo presentare proprio da giustizia questo lavoro compiuto da Riccardo
In questi
I in contatto con le istituzioni in Italia insomma una democrazia che ha particolarmente bisogno di avere dei tecnici
E che avrebbe bisogno di tecnici che siano davvero ascoltati in questo volume ci sono testimonianze di persone che lo hanno seguito in questa esperienza
Ci sono anche dei suoi scritti
Che e credo che questi suoi scritti proprio e ci diano davvero un degli esempi concreti tangibili di quanto dicevo prima di quanto Riccardo anticipasse
Temi davvero decisivi e riuscisse in qualche modo a tradurre
Dei risultati teorici
I messaggi di politica economica importante anche controversi prendendo delle posizioni che sono tuttora delle posizioni molto avanzato e per il nostro dibattito di politica economica
Mi è capitato qualche giorno fa di essere
A Napoli e e di parlare di riprendere proprio le le uno un pezzo un brano del
Del di di uno dei saggi che sono stati raccolti in questo in questo Palumbo volume alcune proposte ragionevoli per ridurre il divario nord e sud e di accorgermi come questa questo messaggio sia ancora non solo estremamente attuale e
Fondamentale ma anche oggi incontri ancora sulla sua strada un
Difficoltà resistenze ve lo leggo si obietterà che egli parlava Riccardo in questo suo saggio della necessità di decentrare la contrattazione in Italia e qualcosa che danni si aspetta e che si deve fare insomma messaggio che
Che lui aveva dato tante volte con dati alla mano io gli articoli su ricerche scientifiche quindi dimostrando l'esigenza di tutto questo
Ante però tuttora non è stato non è stato tradotto in pratica ma non solo non è stato tradotto in pratica ma rimane ancora così una forte diciamo anche preconcetta ostilità verso questi messaggi
Scriveva alla fine di questo suo saggio
Riccardo si obietterà che serve non è l'elemento risolutivo la soluzione magica i problemi del Mezzogiorno e vero non esistono strategie risolutive
Nel Mezzogiorno oggi tutto essenziale e nulla è risolutivo il fatto però che la riforma del mercato del lavoro come tante altre riforme
Non sia di per sé risolutiva non implica che debba essere trascurata
Ecco in questo suo modo di trasmettere dei messaggi di
Dirci le cose che dovevano essere fatte ecco credo che
Davvero ne ritroviamo il il grande contributo di di Riccardo Faini una persona un economista che ci manca tantissimo mi capita spesso
Tuttora di di di di di fronte a a problemi di
Di di politica economica a me non solo sul piano ovviamente dell'amicizia personale ma anche proprio mi manca tantissimo come persona con cui discutere dei problemi che
Affrontiamo tutti i giorni delle scelte difficile di come commentare alcune notizie alcune scelte di
Politica economica per cui sono
In qualche modo mi rincuora il fatto di essere qui stasera con voi con tanti amici di Riccardo con i suoi familiari per ricordarle per presentare questo lavoro che Alessandra
Ha fatto ha raccolto credo che la dobbiamo ringraziare tantissimo Alessandra e per questo straordinario lavoro che lei ha fatto le cedo subito la parola
Ecco essa librettino
Di qui ancora ringrazio il Mulino che l'ha fatto così velocemente con tanta amorevolezza direi traffica con tanta sostegni amorevolezza
è un piccolissimo segno modesto segno di riconoscenza verso una persona veramente grande veramente outstanding
E
Quello che gli studenti di Tor Vergata chiamavano Hermès io professore
Ce l'hanno scritto sul sito e sono andata rileggere nei giorni passati qui chilometri letteralmente di di messaggi che gli studenti hanno scritto
E devo dire che da questi chilometri di messaggi e da quelli della voce
Trabocca proprio ammirazione affetto positività
Questi ragazzi e questi amici vogliono farti capire che quello che hanno ricevuto
è per sempre e se lo tengono stretto alcuni dicono arrivederci alla fine del messaggio cioè dicono
Tu mi hai dato tanto e lo dicono in mille maniere dice ma tutto quello che mi hai dato me lo porterò sempre dietro è il mio non non mollo l'attuale il tuo messaggi il tuo passaggio nella mia vita il tuo ricordo
E devo dire che l'ho trovato trovata molto bella leggere tutti questi messaggi rivederli
Gli studenti mi ha ho pensato alla fine di questa lettura che gli studenti non sono poi così sbagliati e indifferenti se tu fai veramente un buon lavoro e Riccardo faceva veramente un fantastico lavoro
Lo dicono alcuni ragazzi dicono che riusciva a fare digerire persino gli orribili la gran Gianni e allegramente e cento
Si può fare si può fare se ci lavori un sacco riesci a fare digerire allegramente anche gli orribili la gran Gianni
E poi la cosa che viene fuori da questo piccolo libro ma che viene fuori da tutti i messaggi da tutte le testimonianze su internet
è proprio
Il fatto che quello da cui le per quello da cui le persone si sentono segnate felicemente a vita dal suo passaggio dalla sua amicizia
è proprio il comportamento e e di questo tutti gli studenti parlano il garbo il rigore la gentilezza e la generosità
E i suoi studenti e questo lo dice anche il governatore nel nel suo intervento in questo libero
Ricordano e
Esso diciamo in un certo senso sostengono che il miglior modo di mantenere questo questo rapporto di testimonianza con lui è di continuare di praticare la sua
Lezione di rigore ma soprattutto di positività
Come loro come gli studenti io sono grata della passione che mi ha trasmesso per la teoria dell'emigrazione che lui aveva previsto sarebbe diventato un tema sempre più cruciale
E
Devo dire che
Una
Questo questo tema dell'immigrazione che mi ha fatto che mi ha portato
A leggere per come il mio omaggio in questa in questo lavoro
è stato e è stato proprio una una lettura straordinaria in cui mille volte mi sono detta come mi piacerebbe Cibelli questa cosa avevamo pensato mille volte di fare le cose insieme ma poi c'erano sempre stati
Altri lavori altre cose da finire
E allora devo dire che
Devo dire che è noto che dalla sua della sua filosofia e di tutto quello che io ho imparato da lui sul tema delle migrazioni
Non solo le belle cose teoriche ma anche le cose arrabbiate in cui chiedeva alle istituzioni internazionali di cercare di ridurre in qualche maniera li ricorsi delle rimesse per gli emigranti
E lo faceva con quel suo tono
Diciamo arrabbiato ma pacato nel senso che abbiamo detto tante volte che lui non si arrabbiava mai ma insomma aveva un tono molto severo nel dire che queste cose si potevano fare
Eccetto che vedo che dei suoi suggerimenti e dei suoi insegnamenti continuano a non essere seguiti tutto quello che io ho imparato continua a non essere seguito
E quello che Riccardo descriveva come il nostro come un Paese povero IGP da da molte dimensioni povera di capitale umano e
Quindi bisognoso di politiche migratorie mirate ad acquisire del capitale umano qualificato o di far crescere tramite l'integrazione è quello che qui andiamo
Naturalmente invece di queste politiche vediamo profilarsi vediamo profilarsi il reato di clandestinità
Che è particolarmente ironico in un Paese come il nostro che non è impeccabile sul piano della Corte dei la diciamo della burocrazia che permette mentre il permesso di soggiorno se pensiamo che un permesso di soggiorno che dura solo
Ventiquattro mesi a volte ci vogliono otto nove mesi per averlo in mano
E se ricordiamo che prima di questo prima di questo tesserino elettronico che adesso hanno
La precedente versione MM e questo è stato preceduto da
Complicate lotteria informatiche in cui io fisicamente e ho fatto insieme a un cingalese questo lavoro e pur bravi tutti e due non siamo riusciti a fare la domanda perché ci sono stati crolli elettronici tremendi
E e quindi moltissimi hanno vissuto Alatri la frustrazione la disperazione di non riuscire a inoltrarla
E prima c'erano le notti le due e tre notti passate sul marciapiede degli uffici postali
Ecco quindi credo che un Paese che ha questa impeccabili TAC nel nei consegna il dare e nel gestire burocraticamente i permessi di soggiorno penso che appare abbastanza e romantico
Che vada avanti con questo ho pensato che fuori Carlo che Riccardo si sarebbe
Arrabbiato e per qualche
Momento avrebbe perso la sua leggendaria ironia però poi avrebbe detto lei va bene che cosa possiamo fare di utile date le circostanze
E nell'idea che l'Italia sia riformarle come anche sedici seggi e non non dimostrata mici voglia attaccare perché voglio veramente attaccarmi all'idea della positività e del comunque fare bene
Ci sono alcuni alcune cose che checché Riccardo ha proposto che
Con molta fatica però stanno andando avanti per esempio tutto il lavoro delle delle spending review su questa è un'eredità importantissima che Riccardo
Ci ha lasciato e che
Speriamo non in tempi biblici porterà anche qualche risultato nel miglioramento nell'efficienza
Della nostra spesa pubblica ma adesso voglio dare la parola Matteo
Io alimenti e
Grazie
Io sono
Rimasto molto sorpreso per la quantità di messaggi di iniziative che hanno espresso e che continuano ad esprimere
Stima
Affetto riconoscenza nei confronti di mio padre
Messaggi provenienti da ogni genere di persone età i premi novella del barista interista di Tor Vergata e con cui era solito scambiare qualche sfottò ad inizio settimana
Fino a tanti tanti suoi studenti ma
Tutti sottolinea anti come carattere centrale come creatrice intravide la sua personalità della sua figura
Il rigore scientifico la professionalità collegati però con
Una grandissima disponibilità nei confronti
Dei colleghi degli studenti dei collaboratori
Con un'intensa passione per il proprio lavoro
E con quel sorriso ironico di chi non rinuncia mai a mettere in gioco le proprie convinzioni né va da sé a mettere in gioco le convinzioni altrui
Va bene leggendo tutti questi messaggi la mia reazione è stata quella di dire ma
Ma mio papà era davvero così
Quello che voglio fare oggi cercare attraverso qualche aneddoto
Di trasmettere un'immagine più ricca più completa di mio padre concentrandomi soprattutto sui suoi difetti
Comincio dalla sua impeccabile professionalità
Qualche settimana fa ero alla alla Johns Hopkins con il mio cartellino con nome e cognome Duncan Instituto Antonio affermato una signora della dimensione ci è stata fatta ma che deve essere lì da una quarantina d'anni
Mia e mi ha raccontato di mio padre
Si ricorda ricordava in particolare una cosa di quando mio padre chiese di cancellare una lezione per poter assistere al compleanno di mio fratello insomma
In barba ad ogni regola cosa mai vista la John so penso una cosa del genere su suo rigore scientifico invece
Ricordo le sue lamentele per il fatto di dover di dover leggere per una presentazione il testo di ben Jasmin Friedman sul valore etico della crescita testo che lui riteneva di grandissimo valore ma
Come
Qualsiasi studente svogliato l'idea di doversi leggere seicento e passa pagine proprio no
Non gli andava cinque continuava a ripetersi ma ma io leggo pay persino trentina di pace mica scritto ovvia norme
Kapaj insomma è stato anche detto che non si arrabbiava mai
Enzo per far
Quasi mai sezione al figlio qualche arrabbiatura deve avere una forte fresa però c'è un episodio avrà avuto siano dieci anni forse
Quando io colpi mio nonno giocano a pallone in cortile o colpi con una pallonata ovviamente involontaria e rimasi assolutamente stupito perché non si arrabbiò come invece avrebbe fatto mio padre che queste cose proprio non non le tollerato
Riguardo alla sua disponibilità verso gli studenti untore tornato da Tor Vergata tutto contento perché si era inventato un metodo un'efficace metodo scaccia studenti troppo insistenti ossia
Al al malcapitato studente che proprio non riusciva ad accettare l'idea di aver preso un voto che si passa all'esame
Noi
Imprese il compito inizio a rileggerlo e dopo forse due righe stramazzo agli occhi
Indicando un gravissimo errore di cui non si era proprio resoconto durante la prima correzione uno studente va da sé scappo a Pagan beh levate Befana se dietro buona parte della fila che si era formato anche un
Ripeto credo qualche professore che fa finta di nulla ma quel mente metodo così originale non è
Però insomma da sotto non voglio Fitto Di Pietro sì forse
Non voglio però sembrare ingeneroso e quindi chiudo raccontando di quella che è forse una
La sua più grande manifestazione di professionalità e disponibilità di cui ancora oggi non mi capacito molti di voi sanno quanto lui fosse tifoso del Milan
E chi di voi è tifoso del Milan si ricorderà l'infausta finale di Coppa dei campioni di tre anni fa quando il Milani vantaggio per tre zero la fine del primo tempo sul Liverpool riuscì a prendere tre gol in sé il minuto farsi recuperare poi a perdere rigore
Bene un attimo prima che iniziassero questi sciagurati sei minuti
Lo chiamò un un collega del Sole ventiquattro Ore non ho ancora capito che fosse però forse è meglio che rimanga anonimo
Ignaro degli eventi capitale importanza allora in corso perché dell'aiuto per un un articolo che doveva con che doveva pubblicare l'indomani
E mio padre rimase colui al telefono per
Dieci e passa minuti e non si schioda o nonostante le mie urla disperate increduli che provenivano dal salotto non si mosse neanche per il rigore una cosa che io non
Veramente Cola non me ne capaci
Insomma su tutto qua ora lasciatemi soltanto ringraziare
A nome di tutta la famiglia anche in particolare di mia mamma capite non la mamma di Riccardo che non è potuto essere qui oggi
Di ringraziare dicevo c'è tutto tutto il tutti voi che siete venuti di ringraziare Tito Boeri al Gruppo della voce Alessandro Del Boca
Va be'mio zio spot dal però mi ha offerto il pranzo due volte e anche nel video
Tutti coloro che in questi mesi ci hanno scritto ci hanno dato prova del del loro affetto del loro attaccamento verso mio padre
In questi mesi difficili il vostro aiuto di Stato davvero prezioso che ne siamo grati
Grazie
Allora Giampaolo
Che ho conosciuto Riccardo all'Università Bocconi negli anni settanta
A quei tempi avevamo amicizia un po'diverso un po'per caso un po'forse anche perché
Avevamo idee politiche diverse
Perché purtroppo allora contava anche in qualche modo nel determinare le persone che si frequentavano
Riccardo aderiva al movimento studentesco sia pure come ricordato Fabio schianta rally
Con una buona dose di ironia o di laico distacco io l'ho scritto ad un partito della sinistra che molti anni dopo sarebbe confluito nel Partito Democratico mettiamola così
Avevamo
Anche interessi accademici di versi anche se molti anni dopo avremo scritto vari articoli insieme
Fu uno temo Lissi ma la nostra sorpresa quando nel mille novecentosettantacinque scoprimmo che entrambi eravamo stati ammessi nello stesso anno alla dottorato di MIT
Dico sinceramente che per me era molto più facile essere ammesso perché mi occupavo di cosa alla moda fra gli economisti lavoravo sui tassi di cambio con Fabrizio Onida
Per Riccardo era decisamente più difficile perché forse sicuramente in coerenza con il suo impegno politico lavorava con Giorgio lunghi mi a temi
Che in qualche modo erano riconducibili al filone diciamo ne ho sarà Fiano dei modelli lineari che erano assolutamente ignoti oltre oceano
Riccardo non me lo disse mai faceva parte della sua riservatezza che tutti hanno ricordato ma il fatto è che deve aver ottenuto un risultato assolutamente strepitoso all'esame I test di ammissione
Era un ragazzo sicuramente molto sveglio
Anche in Bridget siamo diventati amici al se condanno prendemmo un appartamentino insieme adatta Street dopo e qualche tempo dopo venne a trovarmi Laura
E lì si posero le premesse per una vita trascorsa a stretto contatto
Non più solo come amici ma come parenti il tutto avvenne mi si passi questo piccolo ricordo meglio non ricordo personale con una discrezione che mi lasciano di stucco
Io non mi accorsi assolutamente di nulla credo di aver saputo della loro storia quando ormai stavano per spedire parte ci l'azione di matrimonio e vivevamo in una bilocale piccolo piccolo cinquanta in cinquanta metri quadri
Anche questo faceva un po'parte del suo carattere della sua descrizione discrezione oltre che ovviamente quella di Laura
Che era sorridente ironico cordiale sapeva far stare a proprio agio le persone
Era generoso di commenti ed opinioni sul fatto sui sui fatti del giorno sui fatti del mondo al tempo stesso era molto riservato nella vita personale sua e dei suoi cari
Ed era riservate considera riservate Consip riservato consentitemi di dirlo per lealtà istituzionale anche sul lavoro
Quando ricopre cariche pubbliche ad esempio al Tesoro
Commentavamo insieme i fatti del giorno ma non accadeva mai che mi raccontasse fatti riservati che attenevano alla sua funzione lo dice
Da qualche parte anche Alessandro Del Boca credo nelle prime righe del libero
Mi si dice che qualche ministro in qualche momento abbia temuto che nel rapporto fra Riccardo M. potessero diffondersi informazioni riservate in Confindustria in ANIA o in altri luoghi
Colgo questa occasione per tranquillizzare tutti insieme quei ministri questo non è mai successo nemmeno a posteriori cioè nemmeno dopo che Riccardo lasciò il Tesoro nel due mila e tre
E non accadde nel due mila e sei io ho saputo poco tempo fa che tramite i contatti che Riccardo aveva con il Ministero del dirlo lo sviluppo economico e col nella funzione che aveva di coordinamento della politica economica era
Informato in anticipo e in dettaglio dell'acquazzone che stava per piombare mi addosso nella mia veste diciamo di rappresentante di una specifica categoria produttiva con il decreto Bersani
Del giugno due mila e sei
Sapeva che non è doveva parlare e non padrone anche con me
Ne parlammo a lungo nei giorni nei più mezzi successivi lui era fondamentalmente soddisfatto di quei provvedimenti il cui segno complessivo appariva quello della concorrenza e del mercato
Io condividevo l'idea generale ma ritenevo che nella realizzazione si fossero fatti
Molti errori di dirigismo in particolare nel settore diciamo di mia competenza delle banche in altri
Vi sembrerà strano ma per me era quasi più importante convincere Riccardo che convincere il Ministro Bersani
Era quasi più importante avere il conforto del suo consenso sia sapere che erano nel giusto nel formulare certe critiche piuttosto che vincere concretamente una battaglia
Che se pure feci con grande energia con grande convinzione e nessun successo
Questo voleva dire confrontarsi con Riccardo lui rappresentava per me credo per molti altri altri l'asticella del rigore intellettuale
Un'asticella molto alta superata la quale
Potete in qualche modo dire mi ha dato ragione dunque o a ragione
Riccardo ed io siamo coetanee lui oggi avrebbe cinquantasette anni
Un po'presto per fare bilanci di una vita ma in un certo senso un bilancio delle nostre vite
Lo facevamo continuamente perché continuamente ci chiedevamo se eravamo riusciti a combinare qualcosa di buono di utile era una domanda continua che ci ponevamo
E da questo punto di vista le nostre conversazioni erano sempre assegnate da grandi speranze ma lo devo dire anche da crescenti delusioni
Negli ultimi anni cominciavamo anche qualche modo a confidare specifiche la nostra generazione non aveva fatto meglio forse aveva fatto peggio delle precedenti
Noi come tutti coloro che hanno trascorso anni di studio di lavoro negli Stati Uniti o anche nel Regno Unito avevamo conosciuto un mondo diverso da quello a cui siamo abituati in Italia
Un mondo in cui le università funzionano
In cui meritevoli vanno avanti in cui ha
Venticinque o al più a trent'anni non sei più considerato un ragazzo ma un adulto responsabile delle situazioni e degno di discutere alla pari con persone più anziane o con più esperienza
Un mondo in cui terminati gli studi trovi un mercato del lavoro ovvero
In cui chi è bravo viene preso indipendentemente valorizzato indipendentemente dalle origini sociali o da logiche di cooptazione
Ad MIT avevamo di fronte a noi esempi assolutamente straordinari istanza Fischer florido ordo usciere Haussmann resto sul Rolla insiste il nord allora erano trentennio poco più ed erano Giannotti nel mondo
I più svegli fra quelli che avevano anche solo uno due anni più di noi quando noi arrivammo a tema il T
Uno due anni di corso più di noi Paul Krugman che hanno Rogoff Olivier Blanchard Larry Summers Marx Opus Health ed altri si stavano già affermando negli Stati Uniti
I grandi vecchi
Paul Samuelson Franco Modigliani Robert solo
Che sito Marsi quello del modello arrotondato parlavano con noi quasi come fossimo loro coetanei
Queste persone che ho citato molte di loro non sono nate negli Stati Uniti fare Fischer
Ma era nato nell'allora Pro Desio don Mario in Russia dorme uscì in Germania Modigliani in Italia non so cos'altro debba intendersi per una società aperta
Abbiamo vissuto è toccato con mano questa realtà non l'avevamo solo letta sui libri eravamo certi quindi che saremmo
Riusciti a portare un po'di questa cultura in Italia quanto meno nell'università e nelle istituzioni in cui ci saremmo trovati ad operare
Ognuno di noi ha cercato di dare il suo contributo
Qualcuno come Riccardo è riuscito a portare avanti qualcosa di importante in termini di serietà professionalità rigore intellettuale
Ma collettivamente avevamo la percezione di essere riusciti a fare poco sarebbe forse eccessivo trarre da queste esperienze
La conclusione diciamo conclusioni in merito che so al fallimento di una generazione la generazione del sessantotto dopo tutto
Ma non è troppo chiedersi se i nostri genitori che hanno ricostruite l'Italia nel dopoguerra non abbiano realizzato
Molto più di quanto non abbiamo realizzato noi
E non è troppo comunque chiedersi se si possa davvero dire che le tante persone che sono state all'estero siano riuscite a tornando in Italia
A fare anche solo dell'Università non dico della Società italiana un'istituzione il migliore di quella in cui avevano studiato qualche anno prima
Certo ci sono tanti bravi studiosi in economia in altre discipline questo festival bellissimo lo dimostra
Ma continuiamo a vedere che i giovani bravi vanno all'estero Matteo è appena stato ammesso ad un'università americana per studiare le relazioni internazionali
Sono cugina mia figlia e mia figlia Silvia sta per partire per la California per studiare astrofisica
Il punto è che entrambi sanno che non saranno non sarà affatto facile per loro tornare in Italia sarà forse più difficile di quanto non sia stato per noi e mettono in conto di dover rimanere all'estero che
Non è un dramma anche se hanno i genitori dispiace è però una delle tante micro manifestazioni forse neanche tanto micro di un'Italia che fa molta fatica a cambiare
Migliaia di giovani cinesi vanno a studiare negli Stati Uniti ma sanno che torneranno perché il loro Paese ha deciso di investire su di loro e questo fa una grandissima differenza
In un articolo pubblicato sul Sole riprodotto nel libro che si presentò in questo Festival l'anno scorso appurati Nicola Rossi Gianni Tognolo Riccardo scrisse
Che i problemi dell'Italia sono made in Italy e possono trovare soluzione solo nella nostra capacità dei reagire io questo lo condivido interamente
Riccardo sognava un'Italia diversa
Come ricordava Alessandra e malgrado tanta tanta evidenza del contrario continuava a credere che potesse essere realizzata
Quel sogno credo sia l'eredità che Riccardo lascia tutti noi non solo a quelli che lo hanno conosciuto più da vicino quel sogno vogliamo considerarlo a
Sempre il nostro impegno per il futuro ringrazio anch'io come io forse
Tito per avere organizzato questo bell'incontro Alessandria
Curato questo libro grazie
Grazie grazie San Paolo o no quella quella correttezza istituzionale che ricorda di prima non solo appunto nelle pagine introduttive viene ricordata da Alessandra che cerca di estorcere
A Riccardo faticosamente anche in una cena tra amici proprio nell'anche dato che silenziosamente troppo bevuto qualche giudizio sulla Finanziaria ma lo devo ricordare anch'io
Dei fatiche che ho fatto spera spingerlo a scrivere sulla voce e di temi legati ai conti pubblici dopo che anche e Lello insomma l'Amministrazione perché lavorate ministro perché allora tornerà più lì insomma lui comunque si tratteneva dal farlo
Devo dire che alla fine per fortuna sono riuscito dopo devo dire che l'abbiamo tratto tutti grande giovamento
Per per l'analisi che che voi saputo ha saputo svolge ed c'è una persona che
Forse appunto e gli amici di di di di Riccardo non conoscono abbastanza ma che ha fatto un lavoro molto importante per per per per per ricordare il suo lavoro e per soprattutto per
Dare la possibilità a quei giovani di cui parlava prima
Giampaolo di condurre ricerche ricordando il lavoro di Riccardo l'attenzione con cui Riccardo sempre guardato i dati e la documentazione statistica di supporto alla ricerca economica queste Tommaso Nannicini che ha
Organizzato messi in piedi trovate finanziatori per una borsa di studio
Intitolata Riccardo Faini adesso voglio cedergli subito la parola qua ci racconta di questa borsa di studio e poi le due ricercatrici che hanno fatto davvero un lavoro molto interessante sui senza tetto a Milano
Racconteranno la ricerca che è stata svolta grazie a questa borsa quindi Tommaso
E poi mi che la pratica
Sì io rubo soltanto pochi minuti per presentare questa iniziativa delle borse di studio Riccardo Faini che hanno visto concluse
Da poco conclusa la prima edizione che è un'iniziativa che la cui speriamo di dare una certa continuità appunto stasera vedremo i primi frutti
Come veniva detto il questa iniziativa che è promossa da un'associazione di giovani economisti e fanno ricerche in economia applicate ammiro econometria che si chiama con poca fantasia associazione era empirica Research in Economics
Vuole andare incontro a due debolezze nel nostro piccolo ovviamente due debolezze endemiche con cui si scontra i giovani ricercatori nel campo dell'economia la prima è la mancanza del nostro Paese di una cultura
Attenta alla raccolta di dati utilizzabili a fini scientifici i dati utilizzabili per studiare i fenomeni sociali per valutare le politiche pubbliche diciamo che a livello politico e istituzionale nel nostro Paese preme molto
L'effetto annuncio per cui appena arriva un nuovo ministro non l'assessore deve annunciare una nuova politica che incrementa la mente raggiungersi alle precedenti senza
Poco si sia fatto per capire gli effetti reali delle fuori hanno preceduto mentre c'è scarsissima attenzione sull'effetto risultato su una valutazione seria che passi vaglio
Di protocolli scientifici accettati a livello internazionale sulle effettive le scelte pubbliche e delle politiche pubbliche quindi è molto difficile perché vuole fare questo mestiere torturare i dati per capire
Poi l'effetto delle politiche è davvero difficile trovare questi dati questa è la prima difficoltà a cui si aggiunge la seconda perché è un giovane ricercatore che affronta queste tematiche
E il cui si fa riferimento è già stato parlato
Le barriere burocratiche a volte gerontocratica che dottorandi assegnisti di ricerca giovani ricercatori hanno
Pur avendo idee brillanti a volte la fatica che fanno per trovare finanziamenti o risorse per portare avanti la loro idea quindi lì molto brevemente l'iniziativa delle Borse Riccardo Faini vuole aggredire
Con i mezzi a nostra disposizione e grazie al finanziamento della Fondazione Monte dei Paschi
Questi due problemi e mettere a disposizioni borse di studio con cadenza annuale per giovani economisti che hanno scelto di fare ricerca di formarsi nel nostro Paese
Quindi italiani o non italiani ma affiliati restituzioni presente sul territorio italiano quindici mila euro disponibile ogni Antino per giovani economisti e presentano un progetto di raccolta dati un progetto di ricerca che
Investe la raccolta di data sette originali e l'unica condizione che poniamo a chi vince riceve la borsa di studio Riccardo Faini e quella una volta conclusa sì la prima fase di ricerca di mettere a disposizione questi dati
Sul nostro sito internet sul sito internet della stesso sanzioni perché questi dati siano poi utilizzabili da tutta la comunità scientifica per
Per
Fare ricerca
Quindi questa è l'iniziativa si è conclusa
Le edizione due mila sette speriamo SPEA dopo l'estate ci sarà il secondo bando del borse Faini a cui vogliamo dare
Continuità concludo dicendo
Perché abbiamo deciso ti dedicare questa iniziativa la memoria del professor Farini
Personalmente ho avuto il piacere e la fortuna di riconoscerlo però alcuni dei giovani economisti che hanno dato via fa questa iniziativa
Ho avuto questa fortuna e quindi quando Tito Boeri è che avevamo sentito per il primo Comune comitato scientifico di questa iniziativa ci ha proposto di dargli non di dedicarla alla memoria del professor fine diciamo che c'è stato un'adesione spontanea entusiasmo collettivo entrava ricava il fatto che alcuni di noi avesse avuto appunto la fortuna di conoscerlo o meno
Perché c'è sembrato subito il giusto connubio tra questa volontà che avevamo di dare un aiuto piccolo ma concreta nuove generazione di economisti
Che si dedicano a questi temi
E la memoria io
Piccolo contributo a ricordare la memoria di un grande economista che come è stata ricordata anche stasera sempre
Coniugato il rigore scientifico con la passione permettere questo rigore scientifico a disposizione
Dei policy makers la decisione a disposizione delle istituzioni enti cui poi e di chi poi deve
Prende le scelte che ci riguardano sotto e anche mettere questo rigore sentite a disposizione di un dibattito pubblico più informato il più attento questo quindi
Siamo contenti in questo spirito siamo stati contente penso di parlare a nome di tutto il Comitato scientifico
Che questa iniziativa va trovato il progetto
Che poi ha vinto da presentato da Michela Bragaglio sia Corno due dottorando dell'Università Bocconi perché ecco questo raccoglie un po'lo spirito di tutta l'iniziativa è un po'l'idea con cui si avvicinano ad un progetto che
Realizzato il primo censimento dei senzatetto nell'area metropolitana di Milano con annessa indagine compiere campionaria che permetterà
Le due ricercatrici e l'hanno realizzato di avete di produrre contributi scientifici ma poi appunto come dicevo che
Metterà questi dati disponibili a tutta la comunità per sviluppare quindi vediamo i frutti di questa prima azione nella presentazione ente
Ok grazie grazie innanzitutto appunto a alle aree e alla Fondazione De Benetti che hanno un finanziato questo progetto
Quello che abbiamo voluto fare in questo Progetto proprio fare la prima stima completa di tutti i senza dimora che
Di buono per le strade di Milano e che ci sembrava in qualche modo anche in linea con la ricerca del professor Perini
A portato avanti suoi anni
Quindi
L'idea del Progetto nata soprattutto dalla consapevolezza che i senza dimora rappresentano davvero la forma più estrema di povertà all'interno delle società industrializzate e mentre questo queste persone sono spesso studiate dalla comunità diciamo sociologica più che altro
La Comunità economica e quindi gli economisti non hanno dato fino ad oggi poca importanza al fenomeno proprio per la mancanza di dati diciamo affidabili su cui lavorare
Quindi il nostro primo obiettivo è stato proprio una raccolta dati
Su tutti i senza dimora punto che vivono per le stradine nano e questi dati verranno punto come diceva Tommaso messe a disposizione e poi per la comunità scientifica che vorrà approfondire il tema
Dunque cercheremo di vedere in breve come abbiamo fatto a raccogliere questi dati
Il numero dei senzatetto trovati a Milano e quelli che siamo riusciti ad intervistare
E poi le prime statistiche di descrittive e io un'evidenza in pirica in particolare cito cercheremo di focalizzare focalizzarci su
Caratteristiche socio demografiche sud i legami familiari che queste persone possono non avviare
Sugli aiuti che ricevono e sullo stretto legame che abbiamo trovato tra la carcerazione e il fenomeno dei senza dimora
Cercheremo poi di concludere appunto lasciando un po'per otto a la discussione con qualche spunto di di riflessione anche per
Delle policy insomma
Dunque fino ad ora come dicevo prima non sono stati raccolti dei dati su queste persone perché tutti coloro che decidono di
A scontrarsi con la raccolta di dati dei sui senza dimora demone anzitutto scontrarsi con tre tipi di problemi principali il primo problema e sicuramente individuare chi sono queste persone quindi chi sono i senza dimora
Noi abbiamo adottato una definizione diciamo molto semplice per noi senza dimora sono questa che quelle persone che hanno dormito in strada in una notte quindi nella notte del quattordici gennaio due mila otto
Quindi tutti coloro che hanno dormito in luoghi non predisposti alle abitazioni strade panchine parchi eccetera ma anche coloro che hanno dormito nei dormitori i centri di prima accoglienza e anche coloro che vivono nelle cosiddette aree dismesse o baraccopoli nella periferia di Milano
Il secondo problema è cercare di contare quindi queste persone e non è una cosa appunto di facile soluzione
Noi abbiamo deciso di dividere la città di Milano in sessantacinque zone seguendo proprio l'asse viario quindi le circonvallazioni che se ci sono a Milano
Ogni zona è stata girata nella stessa notte da tre persone quindi per un totale di spiegamento di forze di circa trecento volontari in una notte
La cosa fondamentale appunto il TAR il il conteggio deve avvenire su tutta la città contemporaneamente perché è proprio i senzatetto
Si muovono sul territorio da una notte con l'altra quindi
Fare il censimento il lunedì e farlo il martedì si rischia decisamente di
Contare la stessa persona due volte quindi questa è una prima cosa da tenere in considerazione
Una volta contati localizzate queste persone
Abbiamo li abbiamo intervistate la notte successiva quindi sulla base della via esatta dove sono stati trovati nella notte precedente
E come domanda di controllo abbiamo inserito nel questionario se effettivamente avevano dormito lì quella notte in modo di cercato cercare di intervistare coloro che sono stati contati la notte prima
Anche qui la scelta di fare il conteggio e le interviste in due momenti separati è stata dettata
A dalla consapevolezza che a la l'orario diciamo migliore per contare queste persone è la notte l'ora ottimale proprio per
Che se ne trovano di più mentre non è cerotto lavare ottimale per intervistare i perché per loro la notte è un momento fondamentale
Quindi mentre l'orale il conteggio avvenuta il conteggio avvenuto circa verso Mezzani dalla mezzanotte in poi le interviste sono state fatte in circa le nove e mezza quindi quando queste persone erano già posizionate
Ma ancora svegli e quindi partecipative
Questo è un esempio di una zona nella zona nove del Parco Sempione di una fotocopia ingrandita consegnata ai volontari per
I volontari incaricati appunto di girare all'interno di questa zona
Per essere sicura è che effettivamente i volontari
Avessero girato tutte le vie di Milano abbiamo scritto sulla destra anche il percorso da seguire in modo che
Sono quattro cita proprio la sicurezza e dire ok hanno visto proprio tutta la zona
I primi risultati dunque quanti senza dimora ci sono a Milano in strada nella notte del quattordici gennaio abbiamo contato quattrocento otto persone e di queste il trentaquattro per cento sono state intervistate
Nei dormitori in i centri di accoglienza hanno dormito mille centocinquantadue persone e ne abbiamo intervistate circa il trentasette per cento
Mentre nelle baraccopoli nelle aree dismesse nei campi rom con campi nomadi abbiamo contato duemila e trecento persone ad un il tempo e ne abbiamo intervistati il quindici per cento
Il totale quindi dei senza dimora la popolazione adulta e circa tre mila e novecento persone di cui ne abbiamo intervistate il ventiquattro per cento
Questi dati magari ad alcuni di voi potrebbero sembrare un po'sottostimati in realtà
Potrebbe essere nel senso che nel momento in cui abbiamo fatto il conteggio era una notte di pioggia quindi era difficile proprio trovare le persone che tendenzialmente si nascondono
Negli androni o insomma imposti davvero difficili sui binari dei treni eccetera eccetera
E abbiamo inoltre espressamente chieste volontari di evitare situazioni di rischio e pericolose quindi
Appunto il dato può essere un po'sottostimato quello che è importante è però che o a una rilevazione di questo tipo ripetuta nel tempo ci può dare effettivamente i trenta del fenomeno e comunque le le dinamiche stagionali quindi
Ma non da un primo dato importante
Questa mappa la mappa di Milano è dove abbiamo localizzato i senza dimora quindi ogni puntino diciamo rappresenta una persona
Come da aspettarsi dei senza dimora sono molto concentrati nella zona centrale della città
E soprattutto nelle zone delle stazioni quindi alla zona di stazione centrale e stazione Cadorna edizione del cimitero sulla destra
Le zone zona dell'aeroporto di Lima Linate dove ogni notte dormono all'incirca venti venticinque persone
E comunque nonostante la concentrazione sia un'elevata concentrazione all'interno della prima circonvallazione c'è un'equa per comunque distribuzione dei senza dimora in su tutta su tutto il territorio metropolitano
Questa quest'altra piantina rappresenta invece la localizzazione dei dormitori all'interno della città
E possiamo notare come
E il contrario di prima i dormitori sono quasi tutti localizzati fuori dalla circonvallazione esterna operai
Okay vediamo le prime statistiche descrittive
Quello che è emerso come da aspettarsi è un eletto una mobile fatta percentuali di uomini nel nostro o nel nostro campione
Le donne rappresentano il diciassette per cento della popolazione e molte di queste sono però all'interno dei dormitori quindi non vivono in strada
E questo è un po'in linea diciamo con la lettura Tura sociologica che descrive come le donne ma riescono più a in qualche modo a riprendersi da sciocca
Come ad esempio so che con omicidi o so che l'azione i
L'età media è di quarantaquattro anni un po'più bassa per le persone che stanno nel dormitorio un pochino più elevata quarantanove anni per le persone che vivono in strada
Il grafico rappresenta gli animi di distruzione per nazionalità
Quindi nel nostro campione notiamo con medici italiani che finiscono in strada annullino un'istruzione pub pari circa a otto anni quindi più o meno alla fine della terza media
E insieme agli altri cani sono più o meno in i meno istruiti
Mentre ai più stretti sembrano essere quelli provenienti dagli Stati Uniti anche se qui come vedremo dopo o abbiamo non molte osservazioni quindi senza dimora statunitensi in Italia
Persone del Medioriente e tutti gli immigrati dell'Est in cui essa europeo quindi compresa anche la loro ossia Moldavia e cocaina
Questa è la distribuzione della nazionalità nel nostro campione
Quindi
Sulla sulle sull'asse y abbiamo la percentuale delle persone per nazionalità quindi abbiamo un circa il quarantaquattro per cento di italiani in che rimane senza una casa a Milano
E il numero che vedetta sopra l'istogramma è l'età media per popolazione quindi
Questo quarantaquattro per cento degli italiani ha un'età media di cinquantadue anni quindi abbastanza
Somma abbastanza elevata come età media
I più giovani sono quelli che vengono dai Paesi africani ad esempio Niger Mali allaccio Addesso condanna hanno un'età media del venti di ventotto anni quindi molto giovani
Ok quello che ci siamo chiesti e qui è cercare di capire che ci sono queste persone questi persone italiane che finiscono in strada ha un'età media di cinque anche di cinquantadue anni
Abbiamo quindi incrociato questa informazione con l'informazione
Sulla il l'entrata che ricevono queste persone se ricevono in tratta e tra quelli che ricevono un intatta gli individui corretta maggiore di cinquantadue
Cinquantotto anni ricevono dei sussidi comunali circa il trenta per cento una pensione circa il venticinque per cento o comunque sono persone che hanno un lavoro occasionale quindi pure stende strada riescono a lavorare
Il sussidio comunale a Milano è di duecentocinquanta euro quindi su queste persone al mese quindi queste persone hanno
Solo questa come entrata di reddito e difficilmente riescono
Ma permettersi un affitto a Milano
Vediamo quali sono i lavori più a rischio
Questa è una in questa questo grafico rappresenta il lavoro che queste persone facevano prima di arrivare in strada
Quindi le professioni più a rischio sono quelle mani meno qualificati abbiamo diviso tra italiani e stranieri
Tra cui gli operai i cuochi barman i camerieri
Ma anche questa categoria insomma che non ci aspettavamo di lavoratori in proprio quindi tutti coloro che avevano un'attività anche poi fallita che poteva essere un ristorante piuttosto che un'agenzia immobiliare
Soprattutto per gli italiani per quanto riguarda gli stranieri abbiamo invece una forte polarizzazione tra le domestiche le badanti ieri donne delle pulizie oppure coloro che
Lavorano come i muratori
Lo stipendio medio di queste persone circa novecentosettanta euro al mese e quello che un dato che ci ha particolarmente stupito
è che effettivamente queste persone in strada il quaranta per cento di queste persone lavora ha comunque un lavoro o ha lavorato nel mese precedente
La cosa importante che il cinquantadue per cento di queste persone che lavora e comunque in nero
Ho e il ventotto per cento ha un lavoro a tempo in tempo determinato quindi di queste persone nessuna un contratto quasi nessuno ha comunque un contratto a tempo indeterminato per
Per poter assicurarsi appunto un una dimora
Quello che vogliamo analizzare cui è il rapporto tra il problema della complessivamente e la famiglia
C'è una le molta in parte della letteratura economica vede la famiglia come un in qualche modo un'assicurazione contro ciò che con omicidi
Per i propri membri il tipo banalmente se in una copia di persone moglie marito uno dei due perde il lavoro
Si può cercare di comunque di pagarsi l'affitto a con lo stipendio dell'altra persona una persona sola che perde il lavoro quindi subisce uno shock difficilmente riesce a permettersi uno un appartamento
Quindi abbiamo voluto appunto vedere come il rapporto tra ombre stesse relazioni familiari
Questo grafico indica le cause che queste sì senzatetto hanno dichiarato come essere la prima causa della loro condizione
E vediamo che circa il ventotto per cento degli italiani ritiene le relazioni familiari come prima a causa della loro condizione
La come seconda causa invece c'è la perdita di lavoro e come terza abuso di droga e o ha il Colle
Invece per i stranieri c'è una forte polarizzazione
Sulle categorie perdita di lavoro e immigrazione immigrazione vuol dire tutti quelli che arrivano in Italia e non hanno mai lavorato in Italia quindi finiscono direttamente in strada
Perdita di lavoro per gli immigrati vuol dire invece coloro che arrivano in Italia fanno un lavoro e poi Luperto mentali e non sanno
Molti questa categoria sono ad esempio
Le badanti che arrivano in Italia trovano lavoro poi lo perdo noi avendo una casa nel posto di lavoro non non sanno più dove andare a vivere
è un'altra statistica interessante che il quarantuno per cento di questi è single e il ventisette è separato o divorziato quindi ci dà anche un punto questo dato un'indicazione di come siano importanti legami familiari
Il quarantatré per cento dei singoli sotto i trent'anni non viveva con i genitori
Qui abbiamo chiesto
Agli individui se vive con chi viveva hanno prima di arrivare in strada e abbiamo incrociato questi informazione con l'età quindi un'alta percentuale di loro non viveva con i propri genitori
Quindi questo per cita una prima analisi indicativa
Quello che abbiamo voluto fare e poi è cercare di in
Vedere questa qui il problema della della un le finestre
Costruendo un indice di intensità dei legami familiari seguendo appunto un un Peter economico di Alesina e Giugliano del due mila e sette
Abbiamo costruito questo indice basandoci su queste domande che c'erano nel questionario la prima domanda
Dice quanto è importante la famiglia nella tua vita e gli individui dovremmo rispondere su una scala da uno a tre dove uno vuol dire poco importante e tre vuol dire molto importante
E poiché abbiamo chiesto se sono d'accordo con le seguenti affermazioni la prima è un
I figli dovrebbero sempre rispettare i propri genitori indipendentemente da pregi e difetti
I genitori devono fare il proprio meglio per i figli anche a discapito del loro benessere e il matrimonio è un'istituzione fuori moda anche qui abbiamo chiesto se erano d'accordo non d'accordo o neutrali
Abbiamo poi diciamo unito tutte queste domande abbiamo creato un indice indicante l'intensità dei legami familiari alla crescita dell'indice quindi più grande indice più i legami familiari sono forti
L'abbiamo poi messo in relazione con la durata
Dello stato della condizione di come le finestre
Evitiamo effettivamente che questa relazione è molto significativa cioè al crescere delle camicie familiari diminuisce la durata dello Stato in strada dove la durata dello Stato in strada
è stata misurata da la prima volta che in questi individui sono arrivati in strada fino al momento dell'indagine
Una seconda relazione e tra la durata della homeless messe e gli aiuti che ricevono
Dopo Inter aiuti abbiamo indicato gli aiuti non in denaro non cioè tutti quegli aiuti che vengono fatti dalle associazioni di volontariato durante i turni di unità di strada eccetera eccetera
E vediamo che anche qui mentre questi aiuti a sono utili e servono effettivamente per la sopravvivenza di queste persone durante l'inverno etc
E sembrano in qualche modo al ridurre l'incentivo per queste persone ad attuare tutte le politiche possibili per uscire dal loro stato di omnes messa
Questa e questo risultato è comunque in linea con tutta la letteratura che si occupa di disoccupazione sussidi per cui allinea all'aumentarle di sussidi di disoccupazione aumenta anche la durata nello stato di disoccupazione
Infine abbiamo voluto appunto mettere in relazione il carcere con a la probabilità di entrare senza dimora e vediamo che il circa il trenta per cento di degli intervistati dichiara di essere stato in prigione
Quello che è importante secondo me qui è notare se la prigione viene prima della strada o dopo la strada
E all'interno di questo trenta per cento il sessantaquattro per cento per il sessantaquattro per cento degli individui il carcere avviene dopo la strada quindi questi individui arrivano in strada
Commettono qualcosa e poi finiscono in carcere mentre per il trentasette
Trentasei per cento è antecedente cioè queste persone avevano una casa vanno in prigione e poi non sanno cosa fare finiscono in strada
Ok concludiamo dicendo appunto un qualche lasciando qualche spunto di riflessione
Quindi chi sono effettivamente i soggetti più vulnerabili le persone anziane sicuramente
A Milano i lavori a basso profilo e comunque con contratti in nero contratti in nero o a tempo determinato
Con loro come abbiamo visto con legami familiari particolarmente deboli
E inoltre abbiamo appena ha mostrato una stretta relazione tra senta di buone carcerazione
Ci sentiamo quindi di io appunto come dicevo di dare qualche assegni consiglio di politiche Arena anzitutto bisogna bisognerebbe cercare di monitorare le persone potenzialmente a rischio anche nei centri diurni e nelle mense
Questi centri diurni sono spesso prego il cinquanta per cento delle persone che frequenta questi centri diurni attentamente una casa
Quindi sono un primo indicatore di soggetti particolarmente a rischio
Una un'altra cosa utile sarebbe cercare di fare qualche campagna informativa su i metodi per la ricerca del lavoro ad esempio
Per chi riceve aiuti non in denaro cercando appunto di fare un training un pochino specifico a tutti i volontari che effettivamente svolgono questa
Meritevole attività tutte le sere a Milano
Inoltre dato lo stretto legame tra carcere senza dimora
Sono necessarie comunque da continuare politiche di riabilitazione per chi esce dal carcere quindi all'interno del carcere insegnare un lavoro piuttosto vuol anche come ricercare una casa
E politiche però anche di riduzione della povertà per ridurre la criminalità quindi per evitare il fatto che una volta in strada queste persone finiscono poi in prigione
Quello che ci siamo chiesti e poi ne dato che abbiamo trovato circa quattrocento persone in strada ci siamo chiesti se effettivamente questo è un problema di a costi da parte del Comune di Milano o se effettivamente un problema di
Difficoltà a dire inserimento di queste persone che sicuramente non sono facili
Anni da proceda Varenne magari non vogliono effettivamente avere una casa infine un'altra cosa Chievo molto utile che fa il Comune di Milano e l'emergenza freddo
Cioè l'emergenza freddo vuol dire estendere i posti all'interno dei dormitori durante il freddo e comunque i pesi i mesi più freddi invernali
Questa emergenza agli mentre alcuni dormitori hanno un progetto di inserimento i dormitori che fanno l'emergenza freddo hanno soltanto
A un letto diciamo un pasto caldo alla sera quindi si potrebbe iniziare a coloro che durante l'inverno soffrono e vanno comunque la ricerca di un letto di un pasto caldo nel durante l'emergenza freddo
Potrebbe essere un primo passo per coinvolgere queste persone all'interno appunto di un percorso di reinserimento nella società
Quindi io finisco e ringrazio
Grazie
Grazie davvero
Voi dovete sapere che questa è la prima indagine di questo tipo che è stata svolta in Italia e che grazie anche all'esempio di questa indagine altre città italiane si stanno muovendo in questa direzione
Per cui presso il del Ministero del Welfare c'è un progetto che speriamo vada in porto di condurre indagini simili anche in altre città europee quindi davvero un'esperienza interessante
Dunque volete a questo punto ringraziare Alessandra una volta di più per averci dato questa opportunità di di ricordare qui Riccardo
Matteo e Giampaolo per le loro testimonianze tutti voi per essere stati presenti dire anche che nel libro c'è un bellissimo ricordo non solo formale ma anche molto toccante personale di Mario Draghi
Un ricordo di Riccardo Faini e nel dire questo vi dico anche una comunicazione che mi è stata data dalla
Dalla redazione della della voce dice domani il collegamento da questa sala con la Banca d'Italia per le considerazioni finali del governatore avrà luogo alle dieci e trenta
Non alle dodici come erroneamente indicato nel programma poi seguiranno i commenti coordinati da Francesco doveri Giorgio Barbara Varetti e in collegamento da Roma Marconato e Francesco Vella grazie a tutti