L'altra casta. Privilegi. Carriere. Misfatti e fatturati da multinazionale. L'inchiesta sul sindacato

Buonasera a tutti grazie io
Siamo qui
A discutere
Queste settimane
Letti
è un libro che aspettiamo
Grazie
Sarà una conversazione
La pressione si conoscono e si stringano come
L'oggetto di
Il sindacato
Da parte di un autore
Prescrivesse florida Diotti
Sinistra
Che
Non parte non è certo un libro contro il sindacato non è un pamphlet
Antisindacale come facciano abbondante letteratura nella storia dell'Italia repubblicana ma libero analitico attratti come vedrete ne parleremo ironico
In cui si passa in rassegna si passa alla signora ha sparso nel segno alcune tipicità del sindacato italiano che ne fanno un un unicum in Europa e che fanno sul problema
Un problema un problema in sé non un problema per le cose anche per le cose che il sindacato sostiene ma un problema Insiel per come infine sindacato è andato configurando sì come
Soggetto e per quelli che sono stati i suoi comportamenti che oggi noi diamo tutti per scontati per siamo abituati da un po'
Decine di anni in cui di abbiamo visti
E che forse potrebbero essere rimessi in discussione senza
Senza che senza che la cava costi
Molto o addirittura niente a coloro che il sindacato dovrebbe deve rappresentare si propone si impegna a rappresentare
Ripeto tenetelo bene a mente punto prima qui non è un libro per
Fare un processo al sindacato Po
Può apparire per alcune sue asperità ma nessuno credo che
E persone che interverranno lo dimostreranno per quello che diranno non si tratta di fare
Del sindacato un imputato tutti noi in tutte le persone che partecipano a questa discussione riteniamo che
Il sindacato sia un soggetto fondamentale in una democrazia e quindi stiamo parlando dei difetti di come un sindacato una triplice i tre sindacati si sono tre e poi
E molti altri si sono presentati in Italia in questi anni quindi parliamo di un fatto specifico nulla mese milioni sindacato una messa in discussione
Di quella configurazione specifica che il sindacato assunto soprattutto negli ultimi trent'anni
E sulla base di cosa
Dunque il libro in modo abbastanza argute spiritoso
Parte prendendo
Di mia era un
Sindacalista
Successore di Pezzotta per la sua abbondanza di
Dichiarazioni di presenza nel dibattito pubblico e soprattutto sì per in queste dichiarazioni
Dell'agenzia
Anche qua vi vi scorro un passaggio perché
Faccio prima anche perché non le potrà detenere
L'ha preso un giorno a caso invece anzi un tra il quattordici e alcuni giorni tra il quattordici novembre due mila sei l'otto novembre dell'anno successivo
Bonanni
Di cui si parla collezionato seicentotrentanove titoli sul notizia vedovanza
Che in seicento sette casi rilanciarla sue esternazioni è dunque un detenuto in media uno virgola sette vuol volte al giorno compresi Natale Capodanno e Ferragosto
Stando ai titoli scelti all'agenzia di stampa non ha fatto mancare su contributo dibattiti su temi come in ordine alfabetico
Gli aliscafi
L'ambiente le autostrade le banche la benzina la Birmania la casa alla concertazione i conti pubblici contratti consumi la criminalità il cuneo fiscale
Il DPEF l'energia le estorsioni la famiglia il federalismo la Finanziaria il fisco i giornalisti la giustizia e il Governo all'immigrazione ogni incidenti sul lavoro
E quelle ferroviarie l'industria l'inflazione le infrastrutture intercettazione
Il lavoro la legge Biagi una legge elettorale le vere liberalizzazioni la marcia per la pace Marcinelle il Medioriente metalmeccanici Mezzogiorno i mutui la 'ndrangheta
Gli ospedali Partito Democratico le pensioni il petrolio i prezzi la privacy e la produttività e il referendum i rifiuti di sciopero squalo spesso insomma
Se volete posso continuare
Questa
E
No
No lo zelo solo dopo che l'incantevole Fondo Monetario intesa un Paolo insisto statutaria stretto di Messina posto era
Però passiamo tutta la serata
Io non so se
Pezzotta avesse lo stesso vizietto
Ma non si tratta di un vizietto è
è una obiettiva rappresentazione di quello che
Il sindacalista o pensa di essere nell'Italia di oggi è una persona che
Non il grande capo a sindacale è un uomo di
Fortissima visibilità presente in tutti i talk show anche quelli che parla di argomenti non attinenti alle sue mansioni che posso tutto parla
Dice la sua anche su cose che non sono direttamente riconducibile la sua missione
Diciamo subito non sono gli unici sindacalisti questo è un difetto è un difetto della società contemporanea Monte Monte prova perciò forse anche
Dirigenti di Confindustria
Sono chiamati a intervenire un po'su tutto
Sul sindacato però una cosa
Che fa più riflettere perché perché il sindacato chiamato a uno scopo specifico noi siamo abituati che pensiamo che il sindacato debba
Battersi rappresenti i lavoratori debba battersi per migliorarne condizioni di vita sia in termini di reddito sia in termini di modalità del lavoro in termini di occupazione e
è iniziato negli anni sessanta progressivamente risparmi su un modo di essere dei sindacati che mi ha fatto qualcosa di diverso
Tant'è che
Tutti o quasi tutti i grandi leader sindacali dopo la loro vita sindacale finiscono in politica Pezzotta compreso cioè hanno
Un
Non e non è un'imputazione poi
Ti lascerò ampio spazio per
Però è ovvio che se
Il leader sindacali hanno un
Dopo in politica o settimo inoccupazione riconducibile alla politica
è ovvio che il sospetto che tutte queste esternazioni tutto questo modo di pronunciarsi su qualsiasi cosa e di allargare il discorso di volere
E di volere che il centro il filo conduttore del libro di rivela Diotti ampliare l'attività sindacali in sé occupare spazi tempo desse una trattativa tra può durare
Cinque minuti farla durare cinque ore se si può farla durare cinque giorni ancora meglio questo modo di essere presenti come organizzazione
Burocratica forte
Perché questo e anche
E anche un modo di anche un modo di
Costruire la piattaforma su cui poi il leader sindacale continuerà a casa con continua dopo l'esperienza sindacale ha
A darsi da fare per la società e anche per se stesso insomma per avrebbe ad avere un futuro pubblico adeguato a quello che dice che il presente pubblico
Quando fa il sindacalista
Sono
Lo si legge fra le righe del libero ma lo si sente spesso sono i sindacalisti dei complica autori di cose facevano le cose non sono facilmente se casomai casomai ci fosse stata la facile il senegalese quello che interviene per renderla più complicata
In modo tale da valorizzare la propria parte in commedia sono divertenti le pagine del libro non ve lo rileggo in cui
Si prende di mira i diritti per come sono raccontate da poter dalla voce premesse della concertazione a che ora ci si siede a tavola come deve essere a disposizione del tavolo quando si interrompe percorreva fare delle dichiarazioni telegiornali come
Poi la trattativa riprende come bisogna portarla fino al nate a alta che bisogna dare una rappresentazione di una cosa estenuante faticosa
Sono riti arcaici meriti pienamente sopravvissuti e che
Che devono in qualche modo rispondere a qualcosa
Il centro poi la faccio finita e do la parola incentra che il sindacato
Trenitalia insieme a galla per vecchi sul sindacato per pensionati
Abbiamo il cinquanta per cento degli iscritti ai sindacati
Vestiti denunciati e dato che c'è un altro passaggio molto divertente sul fatto che i sindacati denuncio il numero degli iscritti in Italia
Molto più alto del numero dei scritti che denunciano alle loro un confronto
Solo
Alla confraternita internazionale
Radicolare abbiamo cinque mila iscritti undici mila iscritti quando parlamentare in questo discorso abbondante ricorso pubblica poi quando
Fanno riferimento alle loro confronto nazionale ci abbiamo tre milioni iscritti duemilioni e mezzo pannelli dove si deve pagare la quota ma dicevo è un sindacato che ha cinquanta per cento di iscritti-pensionati e
Sono dati di Tito Boeri un'età media che è la più alta d'Europa credo che sia sui quaranta Quatraro c'è la gente
Che si avvicina l'età della Regione c'è il baricentro del sindacato è spostato su un'età adulta
E questo è una tesi del libro condiziona condizione all'attività del sindacalista del leader sindacale
Perché si occupa denuncia ma è un'attività che tende a incoraggiare difendere amplificare quel tipo di
Il messaggio legato a questo tipo di rappresentanza invece la depotenziare quello che sarebbe legato
A Giovanni
A persone che arrivano dal mondo del lavoro in maniera almeno stabile
Insomma è tutto questo tutto questo peso tutto questo peso fa rischia di trasformare o trasformati spesso il sindacato in un speso in sé
Ripeto la terza volta
Pronunciamo queste poi per me io sto semplicemente rendendo conto del libro per chi non l'avesse letto
Ma ha pronunciato queste parole avendo come sacro il ruolo del sindacato si discute se se sindacato debba essere così o in altro modo
E fa una certa impressione leggere che tutti gli indicatori europea in tutti gli indicatori europei fan no sui mercati più snelli più agili meno interventisti rappresentanza dei lavoratori più giovani
Senza leader che poi finiscono in politica o che
Preparano inconsapevolmente forse occupazioni successive
E ci sono e ci sono dei
Ritardi o delle
Coro delle incongruenze che colpiscono insomma i librai un catalogo di queste incongruenze ce n'è uno che a me ha colpito particolarmente che è quella del doppio conduttore dei treni
Cioè le ferrovie sono nel disastro che tutti conoscete non non c'è bisogno non solo l'Alitalia ha fatto peggio quindi
Oggi vengono seconde
Ci sarebbe un forte
Risparmi e si potrebbe fare perché i trema premiato oggi i sistemi di sicurezza le computerizzazione i binari sono molto
Diversi dal passato quando fu studiata approvata una norma che stabilisce che i treni è bene avere un doppio conduttore in tutti gli altri Paesi europei treno hanno un doppio conduttore hanno un conduttore unico perché appunto si sono adeguati tutti questi Paesi
Al conduttore unico quando la questione è stata posta in Italia sindacato insorto per il teneva il doppio col dottore abbiamo ancora doppio conduttore
Certo proposto perché eliminando più conduttore hanno chiesto che nel caso in cui ce n'era uno solo prendeva lo stipendio di quello che mancava al più un bonus li spendiamo ancora un po'di più
Ora
Morale e poi lascio a voi il dibattito cedendo la parola primo come dovere di questa Casadei modi che abbiamo di discutere in questa Mingiacchi sindacalista è stato fino a ieri
Non è non è la la domanda che io mi pongo non nel momento che
I sindacato faccia esso stesso una rivoluzione culturale a partire da se stesso cioè
Con non sarà bisogna aspettare anni prima che arrivi un grande leader sindacale che una volta salito alla guida del sindacato trasformi la sua missione in un
Di spostamento di queste
Antichità di questi di queste modalità di comportamento che forse un giorno possono causare con grave detrimento della democrazia
Economica una sconfitta storico la Mortola scomparso ridimensionamento essere sindacato stesso
Non è venuto il momento che il sindacato si dia una
Spinta che venga dall'interno per
Intercettare sopravanzare questo movimento di critica
In fondo
Gran parte delle cose descritte in questo libro sono cose obiettive
è sicuramente il libero anticipato da un'inchiesta pubblicata su un settimanale L'Espresso non sospetto di venire da una parte politica pregiudizialmente avverso al sindacato
Perché prenderlo come una provocazione e non prenderlo invece come uno stimolo a fare operare un un cambiamento radicale all'altezza dei tempi io penso
Che il giorno in cui un sindacalista
Facesse sua questa battaglia
Come nel mondo politico sono stati i personaggi
Da voi apprezzati dal dal Biagi
Ichino insomma ci fosse anche una testimonianza non dico che debba essere il capo dei capi dei sindacati ma un grande sindacalista
Che
Svolga quel ruolo svolga quel ruolo che alcuni uomini politici e intellettuali presa della politica ma ha svolto nella politico nel discutere
Per l'economia non è venuto il momento per farlo
La parola prezzo
Cioè non è l'imputato di questo libro molto suo successore
Anche perché noi non mi sento nemico Catone come ho detto prima non mi sono neanche sentito turbato dalle IPAB
Nel senso che il libro dice delle verità sicuramente
Chi chiede delle contraddizioni che esistono all'interno del sindacato
Però dice anche una cosa importante dal mio punto di vista in tutta l'analisi e del sostegno pubblico farà pubblico eccetera evitato che emerge che non c'è un sindacalista che abbia messo in tasca i soldi
Ed è questo è un dato che il libro ammette in evidenza e mi sembra una cosa interessante a questo punto di vista che poi mio sindacato ci sia no diciamo delle
Delle risorse che circola però bisognerebbe analizzarli una una quell'attenzione vedere come come intervenire
Il libro parla ricca benissimo
I CAF nascono da un'esigenza aprire
Se non è che un mattino e ci siamo trovati adesso farla fare esperienza
E ci siamo trovati Lina viene preso facciamo una bella invenzione per fare quattro lire un business ma ci mettiamo il caso no
Ci siamo trovati con delle persone che dicevano ma come si fa a fare la denuncia delle tasse con questi motori con queste cose bisogna andare da un commercialista
E sapete quanto costa per fare una denuncia al commercialista per uno che prende un salario che è quello che
E pertanto ci siamo attrezzati per fare in modo ottimale non se lo facessimo noi
Da questo punto di vista sopperiamo nata efficienza dello Stato
Che non ha semplificato le alle modalità e abbiamo chiesto per questa funzione sussidiaria che esercitiamo
Per lo Stato ma se poi la Pozzella risolve ci fare la farebbe un favore al sindacato
Qui presentare diciamo di fare i CAF e non facciamo solo noi che ne fanno ripresi e lo fanno gli artigiani che lo fanno sindacati che non esistono programmi metterli in fila no
Perché vogliamo anche sindacati che non esistono a cui è stato concesso di fare carte oppure che è stato concesso di fare i patronati
Però anche qui è vero che il sindacato ricevere
Lei dei sussidi da parte
Pubblici perché fa delle funzioni che sono parafulmine il giorno i colori per fare una pratica di pensione non devo diventare matto ma posso fare con semplicità rispetto al pubblico non c'è più bisogno e patronati
C'è da questo punto di vista il libero doveva andare più al fondo no
Io credo che è vero che bisogna
Cercare di togliere via alcune di queste cose ma per togliere queste cose occorre dire che la la pubblica amministrazione deve diventare più semplice e più efficiente
Se no la potrà la povera gente la gente normale quella che lavora se non si trova di fronte a certi moduli da compilare a certe domande da fare chiaramente va in angoscia e siccome io non rappresento
Dice ti altri no il Sindacato italiano a un certo punto si ferma anche nel nella scala diciamo per la rappresentanza di siti ha bisogno di dare dei un determinato tipo di risposte per costruire queste risposte chiede un sussidio
E per carità questo non è che assolve il sindacato a tutte le cose
Perché io credo che vi sia la necessità di una profonda riforma del sindacato
Che però non non parte da queste cose
Parte proprio dal ruolo che il sindacato deve svolgere oggi dal nostro Paese rispetto i cambiamenti che ci sono
Il fatto vero
è proprio quello dei di chi rappresenta chi il limite è vero che oggi ha il sindacato del nostro Paese e che continua a rappresentare una nicchia un fortino
Mentre nella prateria del lavoro succede un po'di tutto e non vi è stata presentata una risata presentare i giovani
Non so quante influenza hanno i pensionati sul
Sulla vita sindacato non poca
Non so
Il problema è che hanno un'influenza sulla vita sindacato la strada poi chi chi le ha tentate probabilmente c'è anche rimesso un po'le penne è quella di ridurre il peso congressuale dei sindacati
E in parte fatto ai sindacati contano metà
I sindacati dei pensionati nei congressi contano la metà non contano pieni
Bisognerebbe ridurre ancora un po'a mio parere che era una delle proposte di riforma
Hai tempi dalla mia segreteria nonché ci fosse una grande consenso su questa cosa però avere milioni di persone pensionati che tutti gli associati
Che tiene legati che fai partecipare anche attraverso altre forme penso a forme di volontariato la vita civile mi sembra un servizio utile non solo a quei pensionati
Ma la società non sarebbero dispersi sarebbero in un altro modo che bisogna ridurre il loro peso attraverso delle modifiche congressuali è altrettanto vero
Poi io starei attento a dire che i solo il Sindacato italiano è pesante
E che solo il Sindacato italiano manda gli uomini politica perché se andiamo ad analizzare gloriose grande dei chiede
Quanto conta quanto incide e quanti uomini politica quando ogni anno e si è più ci spostiamo al nord ai grandi sindacati
Svedesi norvegesi eccetera vediamo che l'intreccio tra la socialdemocrazia e il sindacato e di una
è strettissimo quasi e per come c'è un po'una malattia lo stesso sindacato americano Marzio
C'è un rapporto col Partito Democratico che è molto più ampio di quello che probabilmente i sindacati italiani hanno avuto con le loro componenti
Perché le campagne elettorali i soldi che il sindacato americana spende per le campagne elettorali dei democratici
Un sindacato italiano non li ha mai spesi non spendere Amati per cui anche su questo rapporto tra sindacato e politica a dire che solo il Sindacato italiano ha dei problemi secondo me un crollo
Esagerato è complessivamente
Una contiguità che è sempre esistita
Anche se c'è qualcuno c'è qualche sindacato penso qualora a cui ho appartenuto e ha fatto del tema della distinzione dell'autonomia un tema diciamo vitale
Difficile ma vitale nel senso che le le norme di incompatibilità
E sono presenti nell'organizzazione dire a cui io appartengo sono estremamente rigidi basta che uno si candidi alla per i
Per un consiglio di quartiere che decade no aspetta di essere a letto decade
Per cui anche qui direi sindacati e bisogna distinguere anche le tradizioni le culture storiche e ci stanno dentro
C'è chi poi per sua scelta
Salva in politica più tardi la se il sindacato Paolo altre esperienze poi sceglie per sue ragioni andare in politica
Non fare di ogni erba un fascio riguarderà ecco il problema mio più di capire come si riforma il sindacato perché esiste una questione sindacale in Italia
Ma non esiste da oggi esiste da anni
La riforma del sindacato passa solo attraverso la riforma dello strumento principe del sindacato
Pensare che arrivi un dirigente sindacale se no dovrei raccontare cose personali sgradevoli per me che arriva e cambia e cambia e cambia il sindacato è un'illusione
è un'illusione per come è strutturato il sindacato per le burocrazie per i consensi per le consultazioni che si fanno per una democrazia un po'e l'ambiguità ultimamente perché una casta non è una casta è un'altra nuova
Non è una casta perché non
Non è separata da chi rappresenta stiamo attenti magari rappresenta solo quelli e non rappresenta un altro mondo che dovrebbe rappresentare ma quelli li rappresenta
Questo che stiamo attenti a definirla una casta a una burocratizzazione che avanzata
Perché nel tempo è diventata un grande
C'è venuta meno diciamo quella che era una spinta di militanza di stato nascente cose che abbiamo vissuto negli anni sessanta fino agli anni Sessanta alla fine degli anni ottanta
Però rimane sempre diciamo una una una struttura cambiare il sindacato significa cambiare la contraffazione
è chiaro
Delle esperienze anche questa storica sindacato in Italia cambiato quando un certo punto nel mille novecentocinquanta qualcuno decise
Che bisognava uscire dallo schema che si ereditato dal dal corporativismo diede del grande contratto nazionale e lanciarsi sulla contrattazione decentrata
Cambiare il sindacato si può cambiare nella misura in cui si trasferisce il potere nel sindacato dal centro alla periferia
E il potere del sindacato e contrattare non è un altro potere cioè di fare il patronato e fare il servizio non tutte cose utile per tenere insieme i propri iscritti
Ma il suo potere alla contrattazione
Se la contrattazione rimane concentrata sul livello nazionale come è oggi e chiaro che i lavori va burocratizzazione aumenterà se la trasferisco a livello decentrato
Do più potere nelle aziende anche nei territori
Io cambio sindaca
Però non lo cambio da solo
C'è un interesse da parte delle controparti sindacali a far sì che il sindacato cambi o no
Perché ogni tanto mi sembra che le punte apicali siano meglio insieme
Cioè meglio avere un interlocutore unico e chiuderla piuttosto che avere tanti interlocutori in giro per l'Italia
Che richiami rimarrebbero diciamo la dinamica sindacale perché farebbero crescere gente più preparata perché fare al contratto aziendale non è poi una cosa semplice
Può sembrare una cosa semplice
Però preparare una piattaforma individuare gli obiettivi con trattarli trattarli è quello che negli anni passati aveva creato una classe dirigente del sindacato e non aveva bisogno di essere cooptata
Di stare dentro alcuni filoni ma arrivava perché aveva mestiere
Se posso usare questo termine e pertanto faceva valere un mestiere da contrattuali sta come sua capacità di divisione di organizzare di tenere insieme l'organizzazione allora se vogliamo cambiare il sindacato l'unica strada
E cambiare il modello contrattuale privato e pubblico
Grazie io
Invito
Dottor Bombassei attenere talmente in quel punto che diceva Pezzotta su
Quel vertice apicale in cui i due sistemi si sorreggono nel loro difetti se ho capito bene e anche nei loro Vertuani tante Siena
Noi parliamo degli eventi
Per la prima di dare la parola vorrei sentire Tito Boeri lo faccio in ordine
Spazio
Dibattito bere un economista ma bisogna essere presentata
E questo libro Stefano un libro che è molto debitore Boeri giovato sono due economisti più citati loro saccheggiata analisi sono abbondantemente cioè considerato quasi un coautore del libro mi posso permettere
Immagino che
Tu condivida
All'assunto di questo libro ti chiedo anch'io ciò chiedo nuovamente che come se ne può uscire qual è il qual è il filo il bandolo dalla mattanza tirare
Per Arrigo per mettere in atto un processo virtuoso perché preso veduto poi forse ha ragione penso che non ha bisogno di eroi di un tentare Blair del sindacato che lo cambia cima a fondo anche se io penso che gli farebbe bene cioè su un personaggio coraggioso
Prendesse questo libro è abbattesse
Consigli siciliano
Tullo sei no per dire allora ti prendo atto di una cosa che durante
Il periodo
Discussione sull'articolo diciotto in quel momento ci fu un
Aggressione
Particolare insomma dopo il due mila alla cifra di Brigate Rosse diavolerie sedi incendiate cose che
Teniamo tutti bene a memoria e tuo cade in una parte scomoda ritenuto botta come si dice in quel momento tutti lo ricordiamo quindi esistono personaggi che sono disponibili a affrontare questioni scomode Torelli uno stato di esserlo ci auguriamo che ci sia un Pezzotta che invece di reggere le Brigate Rosse vada lì e di boschi queste giungla
Vi faccio un esempio di questa giungla per parlare con voi
A proposito di contrasto
Nel settore ippico ci sono il contratto di base quello per i cavalli da corsa anzi quelli al plurale già perché le normative sono differenti a seconda che il quadrupede venga condotto al trotto al galoppo
Per i lavoratori di penne matite spazio ed esistono poi due differenti accordi l'intesa valida per le imprese per le imprese che producono ombrelli ombre il limite ombrelloni sì una sola ma è diverso da quello delle aziende che
Del manufatto forniscono il manico
Non potevano mancare regolamentazioni specifiche per i soffi autori di palloncini tagliatori di sughero e per fini parroci
Quanti siano davvero i contratti collettivi in vigore in Italia nessuno lo sa sono talmente tanti che si è perso il conto e questo è il bandolo dalla matassa mi domando
Certamente una delle prime cose da fare spero che il sindacato reagirà questo
Perché il libro al pregio derivare momento davvero importante perché ci sono tante cose che stanno avvenendo nelle relazioni industriali in Italia
Formato però speriamo
Penso a due protagonisti a due persone
Si sono un po'rimpallata responsabilità in passato spero che adesso ci sia davvero uno spirito costruttivo
E poi
Ci sono state anche delle aperture importanti sulla legge
Sulle norme sulla rappresentanza una cosa che da anni avremmo dovuto affrontare quindi davvero è il momento quello
Giusto
E credo che ci sono cambiando alcune regole si possono superare molte di quelle patologie che vengono segnalate equilibro tra cui quelle strade
Del numero incredibile di di contratto insomma abbiamo qualcosa come credo nessuno lo sa esattamente quanti siano credo che
Il conto
I più
Si sono tra i settecento gli ottocento e soprattutto su quasi tutti scaduti per cui il lavoratore rimangono senza
Contratti quindi questa è una situazione chiaramente che non può
Reggere alla lunga ma e
Mi è piaciuta la la reazione quello che diceva prima Pezzotta cioè quando diceva
Il sindacato può cambiare cambiando la contestazione sono molto d'accordo cioè e che ancora più cambiare delle regole più che appellarsi al sindacato e dire devi ci sono alcune cose che sindacato può fare che servirebbero tantissimo per migliorare la sua situazione e perché per cambiare anche l'atteggiamento che ha del in Italia oggi noi come economisti pretendiamo a dire che
Il sindacato a due aspetti ha una faccia buona una faccia cattiva la faccia buona è quella di un'organizzazione
Che dà voce a
Lavoratori che altrimenti non avrebbe un modo di esprimere le proprie esigenze troppi interessi che tiene conto anche di compatibilità di carattere generale
E la faccia buona che prende permette al
Ai rappresentanti dei lavoratori quando qualcosa non va nell'organizzazione del lavoro anziché andarsene dall'azienda
Di far valere delle proprie ragioni e contribuire anche al miglioramento dell'organizzazione del lavoro e la stessa faccia buona che ha permesso sindacale del ruolo fondamentale dell'ingresso
Nell'Euro perché ha tenuto conto del fatto che se avesse richiesto salari più alti in quel momento proprio novantadue dopo quella crisi drammatica in cui eravamo
Non saremmo riusciti insomma in qualche modo uscire da quella situazione così
Difficile ma poi c'è anche la faccia cattiva del sindacato la faccia cattiva del sindacato e la faccia di una organizzazione
Hobby che in qualche modo si appropria di rendite che vive di più nei settori dove ci sono rendite più forti che dopodiché sparisce dove invece magari c'è un contesto più
Competitivo
E che poi adotta una serie di accorgimenti per in qualche modo salvaguardare la propria esistenza di fronte a delle tendenze disgregazione che ci possono essere
Ecco si si cambiassero le regole sono convinto che la prima faccia del sindacato avrebbe più peso la prima cosa che mi ci Rizzo
Un sindacalista dove fare leggendo questo libro dire benissimo io raccolgo la sfida di questo libro e faccio una battaglia per la trasparenza perché la cosa veramente la denuncia forte che c'è questo libro che ci sono tantissime cose che oggi non sono di
Che non sono conosciuti di cui la persona sarà poi uno può contestare alcuni numeri e credo che il sindacato debba farlo notturno debbo certo fare io questo ma la cosa più importante che si è lasciato questi numeri idee rendere pubblici
Partiamo dalla dalla dal dai dati sull'età degli iscritti ecco qui da risultano iscritti li abbiamo raccolti facevo dell'intervista a tappeto e lavoratori
Il sindacato non li concede questi dati non dice qual è l'età media dei propri iscritti una cosa molto semplice facilissima da ottenere perché
Qualcosa che di cui sindacato certamente risponde non lo fa perché
C'è obiettivamente questi invecchiamento
Che con cui è difficile fare di conti è un problema molto più serio e perché c'è un conflitto generazionale all'interno del sindacato
E poi ci sono tutti i dati
Sui bilanci del sindacato queste dato più più grave
Quando si dice perché il sindacato non pubblico un bilancio consolidato e se ci sono solo i Bilanci degli apparati centrali del sindacato ma se ne parla molto più grosso la risposta che viene data sindacato non può farlo perché
Epifani non è responsabile del bilancio di tutte le strutture che c'entrano ecco non siete obbligati a farlo ma non solo ma anche quando si dice a perché non lo fate lo stesso
E perché se no altrimenti non saremmo responsabilizzati rispetto a delle strutture periferiche il nella logica del bilancio consolidato uno inc ma in realtà questa sarebbe un'operazione di trasparenza che si laccato può benissimo fare
Poi un'altra cosa fondamentale da dare per far sapere subito numeri di permessi che ci sono nel settore pubblico chiaramente io credo anche nel parco pubblico perché ne abbiamo
Questa questa situazione di queste società privatizzate che sono ancora molto vicina settore pubblico in cui lì ci sono forse le patologie ancora più seri del sindacato perché in parte nel nel
Nel pubblico con Cassese su qualche qualcuna delle storture nell'utilizzo dei permessi e l'altro
Nelle nelle nelle societarie rette da da qui che mi piace chiamare i futuri ex monopolisti quelli che
Delle delle aziende privatizzate l'invece le le patologie sono molto più seri
E poi l'altra cosa importante che sarà Cadore fare anche i dati sugli oneri fibra attivi che vengono pagati a fronte dei distacchi sindacali perché spesso soprattutto per sigle piccole questi oneri figurativi tengano
Sono davvero figurativi nel senso che i salari che vengono imputati che poi paga la collettività di fatto penale figurativi sono dette il dei salari che sono del tutto
Artificiali sarebbe anche molto opportuno che sindacato davvero
Chiudesse questa pratica che tra l'altro io non credo che siano anche così fondamentale per la sopravvivenza del sindacato di far sì che quando il lavoratore decide che di bloccare la propria quota associativa di non versare i soldi espressamente al sindacato
Per altri dodici mesi sedici come spiega molto bene e Stefano nel libro lì si continua a versare prezzo
E quando si dice queste cose la carità non è solo colpa nostra trenta all'INPS per giungere anche per i pensionati ai pensionati che decidono
Per un'altra dico non è colpa nostra inefficienza dell'INPS va beh sindacato a parte che non è che si adotta una che è una delle sul ruolo del funzionamento dell'INPS diciamo che qualche ruolo c'è la ecco su questo potrebbe tanto non credo che sarebbe così drammatico per le finanze sindacale mi si guarda i dati sui bilanci dell'apparato centrale viene fuori che le quote associative sono dieci per cento delle entrate quindi non sono una diciamo una una cosa drammatica per la vita del sindacato sarebbe un gesto molto bello da fare ma le altre cose da fare per uscire che situazione vanno al di là della dell'operazione trasparenza sono
Forse più importanti le dico che l'accenno a flash
La prima cosa che credo vada fatta e riformare la contrattazione stesso di ridare teso sindacato nelle singole aziende lo diceva prima Pezzotta sono d'accordissimo
Superare questa idea per cui
Quello che viene negoziato a livello centrale poi vale per tutti i lavoratori e la fine del sindacato perché crea una situazione nella china amo
Il dilemma
Del portoghese se volete ma per cui cosa succede se sia un lavoratore e io sono comunque coperto dall'azione del sindacato chi me lo fa fare di scrivermi al sindacato
Allora sindacato siccome aveva questo problema copertura assicurata di fatto no dalla giurisprudenza in Italia tutti i lavoratori sono coperti come poteva sindacati incentivare i lavoratori iscriversi ha dovuto ricorrere
Ha degli strumenti un po'surrettizi per esempio ha cominciato a fornire dei servizi per esempio i CAF
Funzioni utili non sto dicendo però attenzione come nascono questi servizi
Nascono sull'inefficienza della Pubblica amministrazione gestionale nessuna pubblica messa tre avessimo sistemati esiti scale più efficiente in cui invece di dovermi leggere tutte queste varie eccezioni che ci sono
Io potessi farmi la dichiarazione dei redditi facilmente ecco che quella funzione sindacato sparirebbe quindi sindacato in qualche modo è interessato a che il settore pubblico sia inefficiente che diamo dei politici che fanno delle leggi molto complicato l'altra questione è quella dell'immigrazione anche ma è un po'così vi è un po'così rifatte così si crea questa situazione
Quindi se noi decentriamo la contrattazione probabilmente avremmo sindacato che presente dentro le aziende e che
Ha molta più ragione d'essere anche al di là di queste sue funzioni
E poi c'è invece il discorso della rappresentanza che anche questo è molto
Importante
Che anche questi e sicuramente non
Un dato importante
Perché proprio il fatto che ci siano questa pluralità di possibile sa pensiamo al tavolo dell'Alitalia si erano nove sigle presenti
Il fatto che il sindacato non abbia affrontato sempre in contrada Barack della rappresentanza portato anche solo del
E difficoltà molto
Molto forti nell'azione del sindacato e poi a apportato al fiorire di alcune sigle sindacali minori che hanno davvero come unica funzione quella di è stato guardare gli interessi di un gruppo ristretto di iscritti di avere il loro diciamo l'organigramma
Le proprie burocrazie interno di qui interessi vanno salvaguardati e tutti gli effetti quindi e soprattutto dalle sigle più piccole che cadono e troviamo le patologie più serie
Nel sindacato perché si fa carico ci quantomeno rispondono di più di fronte alla pubblica opinione e poi ci sono ancora due
Terreni su cui a mio giudizio cambiare le regole porterebbe a modificare il sindacato e ad ampliare la parte diciamo buona del
Sindacato le prime sono le regole della concertazione questa è una questione che si che spetta al Governo le altre due cose trasparenza
Riforma della contrattazione rappresentanza sono tutte materie che non spetta al Governo anzi cui il Governo deve stare fuori né giudizio cauto trovo sbagliato il fatto che
Sia Confindustria che sindacato continua a chiamare in causa il Governo sulla riforma dalla contrattazione
Petizione rumore già
Bezzi chiedono i gli incentivi fiscali per i per i premi di produttività queste chiamare in causa governerà votiamo in altri modi e si chiede i soldi del dello stato di fatto
Si chiede allo al Governo di entrare non c'è bisogno si accordate per riformare la contrattazione dovete fare una riforma che guardi l'altrui non non dipende dal Governo di turno dal tesoretto di turno ma deve messa degli assetti che vanno avanti da qui a vent'anni e quindi in quello non ci vorrebbe il Governo di mezzo
Invece su quest'ultima materia il Governo è fondamentale sono le regole della concertazione qui abbiamo questa questa vicenda del tavolo verde che che è una vicenda
Davvero servizio paradossale ma perché abbiamo queste riunioni con tutte queste sigle eccetera eccetera e qui poi tre contano davvero
Agli altri rimangono le briciole
Queste riunioni che vengono raccontate anche sul sul libro ecco qui e credo che che sarebbe davvero il caso di di pensare a riformare queste regole dalla contrattazione dare peso sui tavoli della concertazione anche a tutti quelli che oggi non vengono rappresentati
A partire dai giovani clamorosamente assenti dalla dalla riforma dalla trattativa sulla riforma delle pensioni che riguarda soprattutto loro
E e poi l'altra cosa forse e queste luglio dell'ultima l'ultima l'ultimo assetto di regole che volevo toccare ed è
Forse una ragione per cui io dire che forse il titolo del libro poteva essere diverso perché si chiama L'altra Casta però effettivamente quelle interazioni che noi oggi abbiamo tra politica il sindacato sono davvero fortissimo
Nove segretari sindacali su dieci definiscono la loro carriera
E nel pubblico e c'è una ragione io credo per cui questo avviene di più che in altri Paesi la ragione è legata al tipo di
Diciamo
Vantaggi anche che si hanno in questo in questo in questo passaggio il il parlamentare finisce la propria carriera avendo una finzione molto molto elevata questo tra l'altro non si spiega anche con le ragioni per cui è stata storicamente a
Alzata questa pensione cioè l'idea era quella di compensare il parlamentare perché durante la sua attività perdeva contatto col mondo del lavoro e quindi opportunità i compensi
Tre abbiamo studiato a fondo questo fenomeno in realtà non è affatto così la carriera parlamentare ampie moltissimo le possibilità di avere redditi extra parlamentari
Però certamente le pensioni dei parlamentari sono state particolarmente ricche per cui alla fine quasi un premio per il sindacalista che ha fatto tutta la carriera Italo del sindacato quello di finire la propria carriera
In politica questo sì sì certo normalmente si assenta
No perché cioè antichi e diciamo sono paritarie
Scusate per venire a cento meno battaglia politica etanolo facciano due anni fa
No salvo andiamo su un terreno pessimo
Io la buona fede io mi impegno in politica perché credo in alcune cose e non ho scelto neanche la strada più facile no anzi rischiano di rimanere fuori visto come sono andate
Allora bruciate comperare anche il giudizio io non so se ugualmente dicendo che ci si che non ci sia anche un aspetto ideologico come lo sto dicendo fatto che
Non ci sia una ragione per cui le due professioni possono essere in qualche modo
Slegate tra di loro perché chiaramente poi la notorietà che si acquisisce anche facendo sindacalista rende anche sindacalista appetibile per un partito può dico quindi l'offerta di a vere una posizione in lista Cetara risponde anche esigenze di
E di questo tipo come ci sono chiaramente anche delle delle forme di affinità ideologica però io penso che anche risolvere questo questo questo rapporto
Non non chiaro il senso prefigurare anche per il sindacalista la possibilità di finire bene la propria carriera perché è un mestiere importantissimo polo del sindacalista all'interno del sindacato senza per questo essere penalizzata sarebbe l'utilizzo modo anche perché Trovo che troppo spesso davvero questo fatto che anche questa volontà dei sindacalisti di esprimersi su tutto eccetera
Derivi dal fatto che
Non ci sono delle persone come pressoché sono convintissimo che hanno una forte carica ideale ma non tutti i dirigenti sindacali hanno la carica ideale Mompiano anche un'agenda di carriera in testa come se l'iter naturale che tutti noi
E si abbia in qualche modo e in un mondo in cui l'ideologia anche perde un po'di peso quell'acquisisce un suo certo
Rilievo allora io penso che dare la possibilità anche di finire la carriera bene nel sindacato anziché pensare che l'unico modo di chiudere bene sia finire fare il parlamentare o andare a dirigere prudente sarebbe molto importante per il sindacato perché troppe volte io vedo dei leader sindacale che giocano
Colto procrastinare procrastinare tipicamente la scelta di chi sa che prima o poi finirà il suo turno di essere segretario confederale passerà fare altre cose allora le patate bollenti la lascia qui segue se invece il sindacato che un'organizzazione che sopravvive più lungo del dei i partiti dei Governi dovrebbe essere dovrebbe essere anche in grado di mettere il più inutili non è in una dibattito politico che in Italia degli orizzonti così prendi ecco la garanzia che come sindacato potrebbe imporre degli orizzonti più lunghi si sindacalisti i capi del sindacato avessero di fronte a sé la prospettiva di continuare a svolgere quel ruolo allungo ebbene rimanere sindacato magari anche dopo che cessano di fare il Segretario credo che userebbero o meno questa tattica del procrastinare quindi anche in quello
Cambiare le regole poi certamente ci sono cose anche che vanno al di là delle regole sono perfettamente d'accordo potrebbe servire al sindacato a migliorare la propria la propria la propria funzione valorizzare i lati più importanti e positive del sindacato
Grazie a Boeri e io vorrei chiederle
Dottor Bombassei c'è un dato
Che mi ha colpito vorrei chiedere
Dichiara colpa essere solo del sindacato
Nel due mila e quattro in un'industria tedesca sono stati persi per scioperi uno virgola sei giorni ogni mille dipendenti in Italia ci sia la quota quarantatré cioè quasi ventisette volte di più
Uno dice ora un anno succede solo no perché poi dice tra il due mila del due mila quattro in Germania ci sono stato cinquanta cinquecentosessantuno mila settecento giornate di sciopero
In Italia nove milioni e trecentotrentasei mila chi diavolo
Quindici volte lungamente ostetrici donatrice anni e anni e anni e anni in questione aveva collocato nel tempo in cui al precedente
è sicuramente quelli erano anni così li abbiamo vissuti tutti rileviamo risulterà anche
Come momenti drammatici del due mila tre due mila quattro
Non sono stati anni tranquilli dal punto di vista sociale dal punto di vista sindacale
Avvenga nel modo di parlare
E
Va bene la data
Testimone dire
Parlato in sosta per quanto possa sembrare svolgiamo un marchio c'è stato un terzo in più
Divertenti industriali che in Italia però un numero di scioperi pari a un ventesimo fonti contorno la questione di un periodo
Posso tentare di dare dare una risposta ammesso che sia una risposta alcune parrebbe doverose premesse allora innanzitutto
In innova di Confindustria ma rappresentiamo l'industria non tutta mentre sindacato rappresenta un pochettino tutto
La prima cosa che devo dire che il sindacato è stato detto prima ma lo voglio ribadire perché è importante
Non solo rappresenta il cinquanta per cento degli iscritti al sindacato
Sono pensionati ma del cinquanta per cento rimanente il cinquanta per cento circa e del pubblico impiego quindi voglio dire che in qualche modo quando si dice
Che si rappresenta i lavoratori sarebbe molto più giusto dire ci rappresenta tutti i lavoratori ed essere attori
Con tutto rispetto ovviamente delle Franco lavoratori e poi ci rappresenta una parte del pubblico impiego che ben altra cosa rispetto
Sempre con rispetto del pubblico impiego
Quindi
Cominciamo a dare una una dimensione un po'diverso
Sì ma abbiamo i contratti è stato detto prima
Che ci sono sette ottocento contratti Confindustria rappresenta credo una sessantina poi è chiaro che sono
I nostri sono contratti molto pesante se pensiamo che solo quello dei
Metalmeccanici solo quello solo quello rappresenta due milioni e mezzo di lavoratori
E quindi credo che questo tanto per dare un momentino i pesi del del della situazione in gioco
è difficile stasera fare rappresentare perché se effettivamente
Per
Pezzotta rappresenta il sindacato devo dire che
No e in qualche peraltro tutti stai sbarcando ma di fatto
E io credo che sia difficile perché in effetti Pezzotta credo che sia un sindacalista un po'anomalo nel senso che
Credo che lui abbia veramente lo dico con grande
Onestà perché glielo riconosco tentato di fare quel volo che
è stato ospitato prima di fare di avere dei rapporti nuovi completamente diversi
Non c'è riuscito l'unico mezzo francamente non ci siamo riusciti noi ma la tentazione o il tentativo di potere cambiare completamente le regole
Interpretato in maniera molto più moderna è stato fatto è stato fatto nel
Di Colombano perché è stato fatto già nel due mila quattro parimenti addirittura prima quando gli accordi erano stati fatti
Ma il punto vero vedo qui forse quindi ai tempi anche di di di della Presidenza fosse quindi
Da parte di Confindustria questo c'è il tentativo di rinnovamento cioè
E devo dire che è possibile perché anche qui non è che siamo
In unico in in un'isola talmente diversa dal dei nostri
Competitor normalmente Paesi europei
I dati che sono stati pubblicati ma lo dico anche per esperienza diretta Presidente una una un'azienda che ha stabilimenti un po'in tutta Europa oltre che fuori dall'Europa
Dove questi dati non esistono in nessun altro Paese nere per esempio se guardo degli ultimi tre anni dalla mia azienda non si è fatta un'ora di sciopero di Spagna non si è fatto in Inghilterra
Non si è fatto in Polonia
In Italia ne abbiamo fatti team un po'un po'di tutti i tipi perché
Ci sono ci sono scioperi per i rinnovi contrattuali ci sono di scioperi per i i nuovi dei contratti aziendali ci sono gli scioperi a volte come come protesta politica ne abbiamo veramente di tutti i tipi
Credo che questo sia un qualche cosa che appartiene al passato e che non ci consente di potere essere competitivi o di spiegare spesso sì si chiede
A ad altri interlocutori perché non si viene più investire in Italia o quanto meno perché si investe meno ebbene fra le tante risposte perché
Può avessimo solo questo difetto
Saremo saremo messi bene ma credo che al quinto posto al quarto al quinto posto la risposta è perché c'è troppa litigiosità quindi c'è un sindacato troppo presente e troppo ricci giorno
Primo concetto
Una settimana fa l'altro giovedì a palazzo Chigi c'è stata questa presentazione ministro è stato uno degli interlocutori e
Ha ragione un ritiri quando dice da una parte del tavolo c'era una buona parte del Governo e da questa parte del tavolo credo che siano stati contati circa centocinquanta sino i rappresentanti delle categorie o del o del sindacato
Come si possa fare gestire un paese con cento cinquanta persone come interlocutori penso che sarebbe
E abbastanza
Difficile o impossibile tante
Che ha detto letta che probabilmente questa sino all'ultimo incontro di questo tavolone enorme perché
Credo che sia difficile difficile parlare a centocinquanta interlocutori diversi
L'altra cosa che mi ha stupito
E che ovviamente anche qui c'è una specie di gerarchie nelle risposte
CGIL CISL e UIL finestre Confindustria troppo
Credo che
Forse anche solo per cavalleria visto che c'era il nostro nuovo Presidente avanza Galia redatto prima la parola Emma Marcegaglia ma dice avviene anche anche così a volte quindi non credo che ci sia stata una volontà
Però su una richiesta di oltretutto di una limitare il tempo delle risposte che è stato sforato che lo cui sui quindici minuti o dieci minuti per intervento del dei vari segretari
Sul tema lavoro che credo che in qualche modo se è vero che ha rappresentanza del sindacato sulla sulla dei lavoratori ci doveva parlare di cose di lavoro
Chiedo che sul lavoro Epifani abbia parlato forse
Dai dieci ai diciotto secondi su tutto il resto abbiamo parlato di tutto lo scibile che era stato detto perché ci sono problemi economici problemi finanziari problemi politici e problemi anche del del
Che riguarda il sindacato e quindi Cardano al muro
Quindi effettivamente questo spaziare su sul su tutto credo che sia un po'un un qualche cosa di tipicamente italiano
Abbiamo visto glielo dico anche qui per esperienze dirette come essi siano rinnovati e modificati i sindacati di Paesi molto più simili a noi parlo della Germania perché e uno dei pochi Paesi anzi è l'unico Paese
In Europa che avendo la
Non essendo avendo un una presenza di mano fattori ero molto pesante pensiamo Italia Germania sono gli unici due Paesi
Che hanno oltre il venti per cento del prodotto interno lordo fatto dal manifatturiero quindi abbia detto similitudine o del proprio problematiche molto civile allora ecco guardiamo sindacato tedesco come e cambiato e si è modificato in questi anni
Andando incontro a delle esigenze di globalizzazione o di internazionalizzazione che tutta l'industria del mondo molto
Noi continuiamo a fare ad a vere da applicare delle regole di venti o trent'anni fa
Cioè sarebbe veramente come andare a fare la guerra non dico con gli atti e le frecce ma quanto meno quel modello novantuno della guerra del quindici diciotto difficile vincere le guerre in questo modo
Ma devo riconoscere ritorno un po'Pezzotta che
Noi dicono e perché mi ci metto anch'io del primo documento che avevamo fatto sul rinnovo delle contrattazioni
Ed è bene delle degli assetti contrattuali c'erano i contenuti per per rinnovare un po'le regole e per ritornare questa cosa che è stato spiccata di cambiamento che credo tutti dicono del di averne bisogno non non ci siamo riusciti
E qui credo che sia un altro passaggio
Che è importante perché
Ogni sindacato comunque rappresenta una parte politica
E quindi vediamo ancora oggi che
All'interno soprattutto non tanto di CISL e UIL ma verrà dalla CGIL ci sono delle anime che sono molto molto diverso
Chi sa che ha fatto il sul contratto dei metalmeccanici sappiamo che c'è una FIOM che supposizioni molto molto più simili all'estrema sinistra e quindi difficile potere colloquiare o trovare una condivisione di cambiare le regole
Quindi
E
L'esito anche delle delle votazioni credo dovrebbero avere insegnato qualche cosa per dire che se non si cambia il rischio non è di
Essere modificati ma di essere addirittura esclusi
Io credo che questo sia un po'il il vero la vera sfida che il sindacato si trova davvero
Al di là che appunto poi tutta una serie di di cambiamenti auspicati dagli articoli di Ichino di questo diritti di quest'anno anzi dello scorso anno in qualche modo hanno
Evidenziato l'opinione pubblica le contraddizioni lo stesso libro che mette un po'nudo delle cose che
Io stesso che ormai sono da due anni di Federmeccanica di quattro anni di Confindustria crediamo di sapere
Se non tutto quasi tutto ho scoperto un sacco di cose nuove di cui non ero assolutamente al corrente ma dette in maniera è stato detto che le prime Maria anche un po'così scherzosa cronica ma
In qualche caso ci sei non c'è molto molto da ridere c'è un po'da ripensare
Io credo che
è un momento un po'magico nel senso che abbiamo Governo nuovo abbiamo un approccio nuovo abbiamo anche una Confindustria nuova
Io sono d'accordo nel cercare insieme una strada più costruttivo a nessuno credo approcci problema per
Cont contraddire il il sindacato l'utile la necessità dalla presenza del sindacato sicuramente nessuno lo mette in discussione
Ma credo che debba essere messo in discussione sul metodo
Ecco e non ha non
Condivido che quello che è stato detto prima della
Richiesta da parte almeno di Confindustria del coinvolgimento del
Del Governo in questo non è una richiesta di coinvolgimento personalmente mi ero posto quando col Governo precedente
Qualcuno del sindacato aveva chiesto il patto nasce dal dal del ministro su quello che avevamo detto che dove doveva essere con
Con competenza delle parti e quindi avevamo rifiutato questo e nello stesso modo credo
Che Ministro attuale lo possa do possa dire abbiamo non rifiutato ma abbiamo detto che riguarda le parti potere ridiscutere in maniera autonomia quali sono o quali potranno essere
Futuro le regole poi è chiaro che però è difficile quando capissimo che voglia essere d'accordo e paga un terzo non interpellarla terza parte che quello che deve tirar fuori i soldi perché perché quando parliamo di defiscalizzare o di di contribuire al lavoro è chiaro che è un qualche cosa che va a toccare le tasche dal e quindi mi sembra che sia giusto e coerente
Che sia coinvolto ma al di là di questo nessuno credo che abbiamo
Detto Sacconi lo può confermare non più di qualche giorno fa che vogliamo cominciare un discorso in maniera assolutamente indipendente
E poi credo che
L'intervento eventualmente del Governo nel momento in cui
O non ci dormo dovessimo trovare una soluzione
Ho dovessimo chiedere di comune accordo un'eventuale aiuto possa essere assolutamente coerente con quello che abbiamo detto queste credo che siano le cose che oggi ci troviamo a poter discutere
E credo che se
Non riusciamo
Sarebbe anche un buon
Una fallimento anche da parte confindustriale perché credo che qui dobbiamo essere in due
Due come partito come rappresentanza a trovare un accordo
Allora del
Riconoscere il ruolo del sindacato sperando che rimanga nel ruolo che gli compete quindi nella difesa del
Della del dei lavoratori hotel o della parte o degli dei salari dei lavoratori
Credo che in qualche modo possa riportare le cose a un inutili in un canale più coerente e più vicino a quello che succede in tutti gli altri Paesi
E quindi il riuscire a impostare un rapporto molto più collaborativo e meno conflittuale ci avete visto anche quel nel documento quindi qualcuno ha definito storico io francamente
Vi è storico
Secondo me un'eresia il solo fatto che si è stato fatto un documento con le firme dei tre Segretari nazionali ecco Pezzotta sorride ma
Solido anch'io ma giù giustamente
Perché credo che sia tutto meno che storico è un qualche cosa che
Parquet qualche giorno so se qualche giornalista o qualche sindacalista deve scappato politiche i remi in un'intervista di questi giorni il la piattaforma il documento l'ha definito la piattaforma
Noi continuiamo a dire che non è una piattaforma è un documento come un documento il nostro sul quale poterci confrontare e potere e poter vedere se si trovano delle delle soluzioni ecco io su questo documento
Che mi sembra un po'la sommatoria dei dei dei desideri di tutti e tre
Non vedo un grande ruolo
Quella quel salto culturale che il direttore Ustica vecchie credo che non sia certo il contenuto di quel documento dove se dovessimo dare
Attuazione risolvere dei problemi credo dei
Dei conflitti sindacali degli ultimi venticinque anni ma sicuramente non risolverebbe il problema del Paese
Quindi
Io credo che l'approccio e si è completamente diverso ma l'ha fatto in maniera molto più strutturata
Vada fatto con un approccio molto più internazionale conoscendo quali sono le problematiche non soltanto del del nostro Paese ma le problematiche economiche e industriali almeno dell'Europa se non dico
Quelle quelle mondiali ma credo che questo sia il vero salto che può fare il sindacato sì no anch'io sono abbastanza pessimista nel pensare in un futuro
Che con la presenza di un sindacato che non rappresenta più un vero interesse
Del né dei lavoratori ma in qualche modo della della della gente che lavora quindi io che su questo credo che sia la vera sfida e io mi auguro che
Anche
Con l'aiuto e con la spinta del Governo si possa veramente nei prossimi mesi iniziare un confronto sereno senza preconcetti o senza soprattutto
Retaggi culturali o politici che ci porterebbero molto molto poco lontano
Grazie e
Io darei la parola adesso al Ministro Sacconi con una avvertenza per il
Pubblico diceva adesso comma sei che la situazione nuove nuova perché c'è un nuovo gruppo dirigente Confindustria nuovo perché c'è un nuovo Governo
Per quello che riguarda il Governo è doppiamente nuova nel senso che questo Governo diverso dal Governo si presenta no sul fiume pubblica nel due mila euro governa il centrodestra del diverso anche perché c'è un ministro come Sacconi da un Ministro
Che ha un'attitudine una cultura una formazione un approccio molto diverso al sindacato di cui si della cui cultura arte
La CISL e l'esperienza Marco Biagi è stato un grande estimatore insomma è una persona
Che sicuramente non è animata da un pregiudizio ostile nei confronti almeno di una parte del sindacato
E che anche dai suoi prima intarsi dove si può dire non non parte lancia in resta
Contro il sindacato
Ma
Mi è venuto da pensare quando in questi giorni che
Forse per una congiuntura politica
Molto particolare cioè una sensibilità volto ad inchiodare il sindacato pressione su più forte in una parte residuale per carità del centrosinistra che nel centrodestra
Il centrodestra
Un po'quelle qualità contenga
Dichiarato del Ministro Sacconi un po'perché sono memori di tutta quell'avventura
Battaglia sull'articolo diciotto che fece
Che alla fine si risorse nulla fece perdere tempo Energia
Durante la precedente legislatura in cui ero Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Oggi appare come
Come una entità politica una gran voglia di cimentarsi con il sindacato di spingerlo a rinnovarsi e di
Inchiodarlo alle sue responsabilità forse
Passa sopra Carla questione fino a quando non valuterà in un
Qualche questione
Questo dibattito che era accompagnato l'ultima fase della legislatura guidata dal centrosinistra sembra quasi destinato inabissarsi allora io vorrei chiedere al Ministro Sacconi
Se questa mia impressione vera oppure se voi farete qualcosa per
Aiutare il sindacato a modernizzarsi a me interessa
Frammenti sì di fronte delle responsabilità perché questi dettagli queste righe poche righe che ho letto per ognuno di voi e sono sicuramente
Il segno di qualcosa di anomalo possibile che solo da noi i giudici erano ventisette volte degli scioperi che ci sono in Germania
Leggerò una anche perché l'ho fatto per tutti non poggia anche per il Ministro Sacconi
Nella scuola c'è una babele di quarantatré organizzazione per la quantità dei sindacati quelli che si presentano questi tavoli
Si fa per dire quarantatré organizzazioni perché i sindacati sopra le cento mila delle che sono tre i
Quelli sotto le dieci Caccamo minuti dieci delle via Cima
Risultano invece il tredici no quindici scusate ci sono quattro intesa CISL lavoro Mars si dedicano un solo rappresenti iscritto
Ma e che finché
Uno
Si vedrà
Ma che roba è questa cioè come è possibile non viviamo in un Paese per carità e piccoli dati sono tutte piccole cose quello che vi ho letto ma
E sono tutte cose non contestate allora
Io che sono d'accordo con te il ministro approccio morbido poi ci voleva un Governo di centrodestra
Ancora più morbido però
Però c'è un c'è un'urgenza qualcosa in cui il ritardo enorme ripeto Atella due domande che ho fatto
Agli altri entro luglio ma da dove si comincia a come si fa costringere il sindacato perché voi tutti auspicheremmo del sindacato lo facesse da sé
Questa rivoluzione almeno la cominciassero sì ma come si fa arrivare cioè la vedremo in vita
La vedremo nuovi l'agevolazione lo vedranno i più giovani fra noi o rimarremo quattro organizzazioni che siedono a quel tavolo che hanno un solo iscritto sindacale il segretario Marco è impossibile
Ma vorrei prima di tutto
Esprime un apprezzamento per il lavoro di Stefano arriva Diotti perché si inserisce
In un contesto più consapevole rispetto ai limiti del sistema di relazioni industriali e non solo
Relativi alla funzione specifica del sindacato
Da tempo
Una
Una un buon economista come Bini Smaghi dalla dalla Banca centrale europea ci richiamava
Alla riforma delle relazioni industriali in Italia ritenendola il cuore della ricostruzione
Dei di una maggiore competitività nel nel nostro Paese ritenendo proprio come il nostro sistema di relazioni industriali costituisca uno dei fattori principali di ritardo un sistema ridondante
A dir poco il librone dà ampia testimonianza
Assolutamente inefficace tanto per l'impresa quanto per i lavoratori sottolineo quanto per i lavoratori
Perché
Il questo complesso sistema di relazioni industriali che Moffa allorché opera
Sulla base di un modello contrattuale nato morto nel mille novecentonovantatré a conclusione del ciclo dell'inflazione dell'alta inflazione
Perilli per la quale era stato concepito il gioco d'anticipo da Ezio Tarantelli quello che consente quello che consentiti frenare
Appunto la spirale inflazionistica e di irrigidire la contrattazione sulla base del criterio dell'inflazione programmata alla conclusione di quel ciclo paradossalmente il sistema viene codificato addirittura burocratizzato con procedure
Che danno luogo tra i tanti risultati pensate al fatto che strutturalmente il sessanta per cento dei lavoratori italiani è senza contratto cioè e a contratto scaduto perché
La temporalità biennale se non altro falsi e la complessità delle procedure che portano in primo luogo alla definizione della piattaforma e poi l'apertura del negoziato
Generano questa su questa questo ritardo cronico
Che certo non
Non aiuta le impresa e perché non consente loro di programmare i costi non consente non aiuta i lavoratori perché è un sistema
Centralizzato inesorabilmente nel momento inesorabilmente destinato a produrre un andamento piatto e moderato delle retribuzioni perché
Nella dimensione centrale la contrattazione non può che pararsi sui vagoni più lenti nel convoglio dell'impresa
Ma soprattutto ne esce penalizza né
E quindi ne escono perché ne esce penalizzata la capacità di reddito dei lavoratori
Ormai i dati sono
Evidenti
Mentre e non solo in forza della del differenziale fra un salario netto che saranno e il salario lordo che
Funzione a sua volta della della nomadi menzione della spesa previdenziale nostro nel nostro Paese
Il precedente Governo è riuscito ad aumentare di di ulteriori tre decimali di punto il prelievo contributivo portandolo al trentatré per cento
E sarà dura evitare un'ulteriore decimale sulla base della quella che io chiamo la controriforma previdenziale prodotta recentemente
Ma non solo questo di fare questo differenziale
Pesa sul salario netto del lavoratore pesa sul salario dei lavoratori il fatto che gli è stato espropriato proprio a mio avviso dal novantatré
Della sua partecipazione agli andamenti della produttività ai migliori risultati laddove questi si generano cioè il lavoratore di un'azienda performante che ha
Concorso a risultati significativi che
Ha dato anche mia acconsentito indicatori di produttività se rilevanti non non ma ha partecipato dei di questi risultati oggi il lavoratore
Partecipa fino in fondo dei profili negativi del rischio di impresa non c'è l'articolo diciotto che lo salvi quando l'azienda chiudo sì di dimensione la vita media di un'impresa si è straordinariamente accorciata
Ma non partecipa dei profili positivi del rischio di impresa quindi si prende rischio d'impresa nel per il versante negativo ma non sono prende per il versante positivo cioè quando le cose vanno bene non ne risente il suo salario non ne risente
La allora io penso che questa sinergia sia la stagione del drastico cambiamento attraverso anche una rottura che non significa necessariamente conflitto perché forse ci sono le condizioni perché rottura non equivalga a conflittualità sociale
Perché il il viviamo il paradosso la politica è entrata nella fase post ideologica il Parlamento oggi
Potremmo definirlo largamente post-ideologico essendo diventata extra parlamentare la parte Dior più ideologico dichiaratamente ideologizzata
Le relazioni industriali sono ancora invece nella dimensione ideologica almeno per una parte importante
Del del degli attori del e delle caratteristiche del gioco che lei pensi che ne conseguono
Cioè l'approccio è ancora quello di un tendenziale conflitto fra capitale fra capitale e lavoro
Nel e invece che di una robusta condivisione noi siamo partiti consapevolmente per un disegno politico
Dalla detassazione dei premi degli straordinari poi può piacere o non piacere io vi dico però come l'abbiamo disegnata nel corso durante la
Della precedente legislatura con una iniziativa legislativa e poi perché ne abbiamo fatto tanto perno nella campagna elettorale
Perché noi siamo convinti che occorra una fiscalità nuova strutturale quindi non non è parente
Non e non congiunturale ma strutturale tale da e che a regime dovrebbe valere per tutto il lavoro dipendente
Con problemi nell'area del lavoro pubblico ove manca il datore di lavoro ove il problema non è il fannullone e l'assenza
E fanno nove Palma del lavoratore fannullone il datore di lavoro e e di e di conseguenza può comportarsi così il lavoratore talora
Ma
Il il problema e perché noi abbiamo inteso affrontare è quello di rimuovere le tutto ciò che oggi
Penalizza dal punto di vista della struttura del prelievo fiscale
Il merito e l'impegno nel lavoro la progressività esasperato del prelievo e paga e soprattutto
Pagato dal lavoratore dipendente il lavoratore autonomo non solo può evadere più facilmente ma soprattutto può eludere cioè può
Modulare le entrate può chiedere anche ai
A coloro che
Non remunera l'ordine
Di di di di graduare del Pennella nel tempo in modo da attenuare il peso della progressività il lavoratore dipendente no prende fino in fondo una odiosa progressività che col lo colpisce soprattutto nel momento in cui fa uno sforzo in più
Così gli scatta l'aliquota marginale ti chiedo di venire a lavorare il sabato mi scatta un'aliquota marginale
Nel cambiano gli indicatori di reddito e mi penalizzano gli assegni familiari mi possono addirittura alzarsi a Bipop posso addirittura alzarsi le tasse universitarie o la retta dell'asilo nido
Insomma o me li dai in nero poi non vengono paralizzato o comunque se c'è un premio collettivo o individuale
Scattano le stesse conseguenze allora la scelta è stata quella di spezzare
Per una per una parte della retribuzione per la componente variabile della retribuzione che varia abilmente si collega
Può esigenza di flessibilità organizzativa dell'impresa o a indicatori di
Produttività o ha diviso urtato
Individuare una tassazione analoga a quella che amorevolmente abbiamo per i nostri creditori i possessori di titoli di Stato cioè una tassazione secca definitiva
Del dieci per cento che non pagata la quale non si determina cumulo dei redditi pur sottoposti questi redditi al al prelievo contributivo in un sistema che Velesin pay e aggiungo cioè
Fondato sul monte contributivo e quindi questi redditi etiche speriamo sempre più importanti non possono che concorre al Monte stesso
Allora la scelta però per quello battipanni dice dovevate fare a valle non a monte no non l'abbiamo voluta fare a monte
L'abbiamo fatto ascoltando le parti sociali ma se volete anche unilateralmente non sono questi queste parti variabili del salario necessariamente sottoposte alla contrattazione
Sono parti inserite nutre meritevoli di di una di una di una tassazione diciamo premiale favorevole favorevole e comunque non dargli una tassazione punitiva come attualmente e con il risultato
L'altro giorno scherzando alla mia Assemblea dell'Unione industriali di Treviso che una delle prime Italia c'erano tre mila partecipanti
Ho detto c'è un'impresa alla quale guardare con la piccola impresa
Nella quale la detassazione dei premi di straordinaria è sempre stata praticata
Nella quale la semplificazione burocratica in termini di auto semplificazione è sempre stata praticata
Nella quale la complicità tra impresa e lavoratore c'è sempre stata ovviamente in forma diciamo
Un po'con modalità che vivemmo dolcemente informali la norma si deve avvicinare alla realtà e rendere invece trasparente regolare ciò che è stato per lo più non trasparente irregolare
Ma perché non con
Non come dire non adattare la norma allora questo onere una spinta da una spinta fortissima al cambiamento di relazioni industriali nel segno della complicità
Della collaborazione al punto che mi sono permesso di ipotizzare forme di partecipazione dei lavoratori ma non come concetto
Giuridico-formale che qualcuno ha subito accolto questo Aspen Italia d'altronde può accadere vengono dubiti ma come concetto economico che potrebbe anche avere una legislazione di sostegno ma solo come espressione di un'intesa fra le parti che lo chiedono
Ma non come inizi come iniziativa auto un Milan in questo caso invasive unilaterale del del Governo del Parlamento
Ma il concetto economico la collaborazione fra parti è condizione per la ricostruire le condizioni della crescita a mio avviso e quindi è questa la svolta dalla conflitto alla complicità
Dalla dall'antagonismo alla partecipazione e questa dai questa la svolta di cui abbiamo bisogno una svolta che di per sé si realizza nel segno della semplificazione delle relazioni industriali della semplicità
Perché se torniamo a natura se usciamo dalla griglia ideologica se il diamo delle del lavoro una lettura piana non possiamo non semplificare ciò che
Si è sedimentato in termini di complicanza
E in principio ci fu evidentemente cioè se ci fu infatti c'è ancora una lettura ideologica poi ci possono essere interventi specifici al Biko sono la cosa noi non faremo mai
E l'abbiamo sempre dichiarato e abbiamo scritto un libro bianco di Marco Biagi mai una legislazione tale da regolare la rappresentanza sindacale mai
Perché non vogliamo importare in una dimensione pubblicistica le relazioni industriali devono innestare un gioco libero e responsabile
Però possiamo rafforzare l'attuale Commissione di garanzia per il diritto di sciopero nei servizi di pubblica utilità facendo una Commissione per le relazioni industriali tout-court
Chi si occupa non solo
Di regolare le relazioni industriali nei settori ove in gioco un altro diritto costituzionalmente garantito quello dei cittadini e i servizi di pubblica utilità ma più in generale
Può essere fuoco garantire un gioco più trasparente e responsabili informando gli attori della loro rappresentatività
Può o favorire procedure di raffreddamento del conflitto può svolgeremo una una può favorire concitazione abitato io sto presentando in questi giorni come col Governo la riforma del processo del lavoro
Tutta orientata su arbitrato e conciliazione
Con una fortissima incentivazione incentivazione voglio dire normativa dell'arbitrato della conciliazione
Tale quindi anche da deflazionare la fortissima conflittualità che c'è anche
Sua base spesso di liti temerarie nel nell'ambito
Dei rapporti nell'ambito dei rapporti di lavoro e questo è un altro
Ausilio che possiamo dare per il sindacato mi basterebbe solo un concetto ideologici c'era l'oggetto pensato fra due tre anni fa
Lo dice anche Carla Cantone segretario organizzativo della CGIL ne parla il Corriere di oggi con l'economia ma è una tesi che da tempo coltivo
Penso sia sufficiente una direttiva all'INPS la periodicità della delega basterebbe questo la periodicità della delega che soprattutto tra i pensionati non dia luogo a un
A un un iscritto così silente
Che
Nel momento e si è iscritto al momento della pratica presso presso il patronato
E poi dimentico
Signor Presidente di governo no non è di guardarlo lo ripeto la segretaria della CGIL ecco la segretaria della CGIL Carla Cantone oggi leggo che lo propone nella Conferenza organizzativa della CGIL come autodisciplina dell'organizzazione è una cosa che ho apprezzato molto
Io credo che la l'INPS che voi sapete
Fadda sostituto dividendi
Diciamo di imposta per
Per il sindacato sulla base di queste deleghe sia giusto che eserciti questa funzione verificando periodicamente la conferma la conferma della delega
E questo è un sarebbe un elemento di responsabilità non secondario oltre che a un sistema corretto stimolato maggiore responsabilità
Grazie ministro
Do la parola per
Sì rare almeno che voi non abbiate qualcosa da aggiungere on line
Tu puoi andare vi chiedo scusa all'ultimo editoriale abbiate
La parola a Stefano è libero di ottimi l'autore del libro per tirare le conclusioni di questo nostro dibattito di questa nostra discussione molto breve Simoni pareggiato fuori tempo massimo ma
Addirittura chiesto un po'tutti come se fossimo al bar
Io sono abbastanza pessimista
Pezzotta diceva prima che il sindacato Stato stessa stare è stata la gente a me non sembra
Vedo qualcosa largamente negativo delegati della CGIL sondaggio interno gli viene chiesto ma
Chi ritenete con il vostro interlocutore
Il doppio di quelli che indicano iscritti indicano la casa madre
Non mi sembra un modo e forse senza entrare nel
Nel dibattito se è giusto me
Senza entrare nel dibattito si è giusta o meno la la detassazione degli straordinari però anche la quando la CGIL prende quella posizione ma li ha visti i sondaggi dove gli dicono
Che l'ottantatré per cento dice iscritti vogliono la detassazione degli straordinari che il sessanta per cento straordinari al sessanta per cento vogliono il salario ad personam ma è una buona parte di queste la vuole trattare direttamente col datore di lavoro
E quindi chiedo se hanno visto questi dati
Est questa posizione mi pare di no ecco allora
Prima direttore già con la pagina divertente su su Bonanni che parla e straparla di tutto parlo di tutto però
Parla di quelli che sono i due elementi che dovrebbero essere core business che sono andato a difesa del potere d'acquisto delle buste paga e la sicurezza in fabbrica mi pare che i risultati sono molto modesti
Gli stessi studi della CGIL dicono che negli ultimi anni le buste paga italiano sono cresciute del due virgola cinque per cento cioè devo pari all'inflazione mente in Inghilterra crescevano il diciotto in Germania e quindici
Che mi pare questo c'è un
In stato fallimentare prodotto dalla mancata riforma dalla contrattazione mi pare che siamo tutti quanti d'accordo
Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro i dati parlano di mila morti l'anno in Italia che sono pari a un quarto della
Dell'intero bilancio europeo e sono il doppio nella media dell'Inghilterra della Germania furgone non son corretti assunzione
Su una privilegi Slovenia Kikri qui il chiama in causa da professore vengono copiati sugli immobili al lavoro Guido sulla dividiamo le responsabilità
No c'è una differenza fra fra l'Italia e gli altri Paesi
Che noi calcoliamo morti sul lavoro si che hanno anche
Ci nervosa in itinere cioè
Il morti che avvengono affinché uno sia va al lavoro o ritorna incidenti stradali mentre uno si recò ritorno dal lavoro
Che corrispondono a circa il cinquanta per cento
Depurato di questo dato se confrontiamo con gli altri siamo nella media europea anzi direi che una siti che dove siamo
Tranne la metà dei Paesi abbastanza direttore generale giungerà una cosa parte di queste morti in itinere sono delle morti sul lavoro che è il massimo grado di mascherare l'errore delle morti in itinere quindi erogano il dato del mandato sull'Italia piuttosto allarmante anche come si rende fantomatica possiamo protestantesimo in atti ufficiali
Oltretutto non non
Non interpretativa dati ufficiali quindi questi sono i dati a disposizione ciò non toglie che si possa fare molto di più doverosamente sarebbe anche strano se l'assenza di controlli in fondo la memoria se però il vedere come oggi
Un una morti sul lavoro va a finire in prima pagina
Mentre invece le morti come incidenti stradali che sono sei volte tanto
A volte vengono vengono o ignorate o quanto meno e credo che sia un trattamento di morti di serie A di serie B che non sia molto corretto
Poiché è chiaro che alcune morti in incidenti stradali sono imputabili anche alle infrastrutture che non sono adeguati e quindi in qualche modo
Il coinvolgimento diciamo della
Del del del pubblico dovrebbe essere coinvolto
Io credo che dovremmo dare importanza gli uni e agli altri perché le morti sono morti depressione
Sono Sansone
Tutti uguali comunque dovrà sarebbe strano se fossimo nella media europea perché siamo in una totale assenza di controlli se non ricordo male la prova professor bonari che raccontava come
Dieci anni fa con la fine del monopolio pubblico del collocamento avevamo con sette otto mila dipendenti pubblici
Che non avevano più lavoro da svolgere qualcuno ha proposto di mettere a fare l'ispettore sul lavoro
E ci pagato risposto di no perché avrebbe anche il resto la statistica è un precedente su gente che lavora è chiaro che se il confronto
Il fatto in Inghilterra dove
Siamo le industrie ci sono sono molto molto meno non è un confronto
Però se è vero che in Italia un ispettore dovrebbe controllare due mila duecentosessantasei aziende non hanno chiaramente questo sulle cose da fare e non
Non tanto magari ma io lo dico a voce io stavo citando come i due punti su cui il Bonanni che parla di riscatto in Venezuela poi non può portare i suoi iscritti
Dei risultati in termini di buste paga di sicurezza sul lavoro e deve essere questo il motivo su cui poi un sondaggio commissionato capito che c'è ancora professore
Dice che solo il cinque virgola uno per cento degli italiani cioè meno uno su venti si sente adeguatamente rappresentato da questo sindacato che non è il sindacato come diceva
Direttore inizio in discussione
Non è un questo un libro contro il sindacato e non siamo i regolatori gotici mercato ma
Contro quello che
A proposito di Alitalia mi pare il professor Ichino ha definito cattivo sindacato
Ecco ci sono molti esempi in Italia è quello l'Alitalia il più recente di cattivo sindacato è qui sono non sono ottimista perché
Nel piccolo anche le reazioni a questo libro non sono state quelle di dire come fa come fanno avrei sindacalisti come invece Pezzotta a cui va dato atto di dire va bene così sono dei numeri parliamone e vediamo cosa significano
Cosa si può fare cosa bisogna fare qua siamo in grado sono in grado perché ormai prende le distanze
Ma appunto le reazioni di
Bonanni e di altri sono stati come si fa in Italia non siano buoni argomenti dirà questo è un libro della quale ci sono i poteri forti
Questo non non induce all'ottimismo deve
Va bene ringrazio Stefano arriva Diotti tutte le persone che alla fine
Garantisco che non siamo d'accordo nel suo libro se è un problema
Editore
Comunque c'è un buono spunto per iniziare a fare una discussione che mi auguro continui
Grazie
No