Radio Carcere: informazione su giustizia penele e detenzione

Aprile del due mila e tre
Marcello Nunzi ventisette anni persona tossicodipendente viene arrestata perché condannata per un tentato furto
E deve espiare una pena di otto mesi
Marcello non si
Viene portato del carcere le subire di Livorno
Undici luglio del due mila e tre
E sera del carcere di Livorno Marcello loan sì ventisette anni da quattro mesi nel carcere di Livorno per scontare una pena di tentato furto viene trovato cadavere
Nella sua cella
Marcello loan sì
è morto intorno al suo corpo una pozza di sangue sul suo corpo diverse ferite
Aprile del due mila otto sono passati cinque anni dalla morte di Marcello loan si nel carcere di Livorno diverse indagini sono state fatte ma dopo cinque anni dopo cinque anni
Ancora non si è riusciti a capire per quale motivo Marcello Lo un sì ventisette anni in carcere per un tentato furto sia stato trovato morto nella sua cella in una pozza di sangue
Aprile del due mila otto
La mamma di Marcello Lo un sì Maria ciuffi da ieri è sciopero della fame e stazione sotto il palazzo della Procura della Repubblica di Livorno
Maria Ciuffi chiede una risposta sulla morte di suo figlio Marcello Lozzi
Imputato il dito più lungo della tua mano e il medio
Quello della mia e l'indice
Eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto e ai condannato al di sopra di me
Ma al di sopra di me per quello che hai fatto per come lo hai rinnovato il potere di I grado ascolta
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge
Oggi un giudice come me lo chiede al potere se può giudicare
Tu sei il potere
Non voglio essere giudicato
Voi essere assolto ho condannato
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale italiane Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Formula
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da patti Riccardo Arena come avrete capito questa sera
Dopo diverso tempo ci torniamo ad occupare di un caso
Di cui già radio carcere ha trattato la morte appunto di Marcello ronzii avvenuta l'undici luglio del due mila e tre nel carcere le subire le su quelle di Livorno Marcello non si in carcere
Da quattro mesi pere tentato furto
è morto è morto per una pena ma di più Marcello non si è morto e nonostante le varie ferite riscontrate sul suo corpo non si è riusciti a capire la ragione della sua morte
è strano che nelle carceri italiane raramente si riesca a capire la causa della morte di alcuni detenuti
Prima Marcello loans sì ultimamente al dubbio anzi no
Tutti i misteri tutte morti di cui non si riesce
A capire la causa forti sono le analogie tra il caso di Aldo bei alzino morto recentemente il carcere di Perugia
E il caso di Marcello londinesi trovato cadavere una pozza di sangue nel carcere misure di di Livorno
Prima analogica appunto la difficoltà dell'accertamento giurisdizionale su queste morti
Morti strane morti senza risposta
Morti che avvengono delle carceri italiane dove trovare la verità
Di quello che è accaduto e quasi sempre impossibile
La signora Maria Ciuffi mamma di Marcello Ronzitti è una combattiva e una che in questi cinque anni non ha mai mollato ha sempre chiesto la verità sulla morte di suo figlio
Da ieri
Stazione sotto il palazzo di giustizia della Procura della Repubblica di Livorno per chiedere per avere una risposta non mangia da ieri e sta lì notte e giorno sotto al Palazzo di Giustizia
Chiede una risposta chiede perché il figlio Marcello loan sì e morto in carcere quando aveva ventisette anni
Ci colleghiamo per telefono con la signora ciuffi che è proprio adesso sotto al Palazzo di Giustizia di Livorno sentiamo dalla sua voce
Quello che è successo e perché e sciopero della fame e perché stazione sotto il palazzo di giustizia di Livorno
Signora Maria ciuffi innanzitutto buonasera è un bel po'che non ci sentiamo
Era lei allora
è la storia che la riguarda una brutta storia è la storia di Marcello Losi suo figlio che è morto la sera dell'undici il luglio due mila e tre nel carcere misure di Livorno vero
Esatto
Marcello è stato trovato la sera dell'undici luglio due mila e tre morto nella sua cella possiamo dire pieno di sangue insomma pieno di ferite e pieno di sangue
è iniziata un'indagine e sono sono stati fatti degli altri accertamenti poi è stata fatta una archiviazione se non sbaglio una prima chi reazione vero
E Arafat perché gli azionisti per morte naturale per morte naturale un ragazzo che ha trovato punti una bozza di sangue e e viene archiviato Air morte naturale questo in carcere avviene chiaramente soltanto
Poi che succede signora lei ha fatto ha chiesto di una riapertura delle indagini vero
Prima avevo chiesto la ritmato della spalmatura segnatempo dettata negata Paleocapa perché richiesta sia per le indagini negate anche quelle
Allora assoluta cioè arrivare a denunciare il medico legale
Ecco EPM
Hai Genova io denunciati Genova archiviato la denuncia
Al PM è medico-legali lasciando però uno spiraglio così dice scrittore lasciando uno spiraglio alle perché la Procura di Livorno agli atti delle indagini guardando le foto
Insomma non è tanto chiaro e la morte naturale all'a quel punto è scattato un altro tipo di accertamento un altro pm vero PM che sia ma il dottor Antonio Danieli acconto che ha già con un altro pm nuovi accertamenti medico-legali vero
Ecco il PM ha nominato un suo consulente nella persona del professor del professor
De Ferrari lei ci ha il suo di di consulente che il dottore salvo allora il consulente del Pubblico Ministero ha redatto una consulenza medico-legale sulle cause della morte di Marcello lungi suo figlio che giunge a delle conclusioni dice è morto per infarto e le ferite serie
Determinate con la caduta se non sbaglio no
E anche se poi nelle righe la consulenza medico-legale lascia trasparire delle possibilità tecniche lascia trasparire
O meno chiaramente il dottore Marco messaggi suo medico legale cosa dice
Dice che che Tata o una impressione ipertrofia nemmeno perché c'è stata reazione prima di morire e che l'infarto ora arresto cardiaco mi può chiamare è avvenuto
Ma
Dopo
Questa impressione culturalmente politiche di naturalmente quindi non posso dire in parte perché io non ho capito qualcosa perché è stato prima che qualche fermate
Ecco infatti il dottor Marco Marco saldi dice proprio questo è vero che Marcello Marcello longeva avuto è morto voi per un fa un infarto al miocardio se non sbaglio no
E lo dice è anche vero che il le ferite che sosta riscontrate sul corpo di Marcello non soltanto quelli sul volto ma anche la rottura delle costole sono ferite che sono compatibili con le percosse
Quelle percorse da tutti
Allora suo figlio
Che stava scontando aveva ventinove anni che stava scontando una pena di otto mesi per tentato furto insomma l'undici luglio due mila e tre viene trovato cadavere nella in una cella del carcere lei subire
Le sue di Livorno e da allora sono quasi cinque anni lei sta combattendo tra l'altro radio carcere più volte la intervista
Ci saranno occupati delineata regionali Carli realmente il eppure da cinque anni ancora siamo nell'incertezza perché
E a
Si muore in carcere egli non si riesce a capire il motivo d'altro Lella saputo l'altro caso che è successo nel carcere di Perugia
E chiarire riguardato ma il dodici anzi mai trentina caso che trova delle hanno logiche con
Con il caso di suo figlio di Marcello lo nega peraltro si ed dato preciso cioè che porta
Ma vede ripetere ammettono queste io dico anche
Perché diceva che l'Italia chiarimento è questo il punto avete colto persone detenute perché tanti dicono detenuti non mettono persone perché sono persone detenute prima di tutto
Perché vanno trattati così cioè in loco adesso di qualità di settantacinque anni io non credo che a nessuno bene mi scusi ma io non credo più a niente
Sono parla nessuno vede nessuno
Otto
Deve avere un muro dalle parti omologa muore una dotta omertà che oppure davanti
Ecco tra l'altro il pubblico ministero dottor Antonio giacconi che conduce le indagini anche lui porrebbe aiutarla da quello che ho capito soltanto dice io non non trovo persone che sanno IFAD
Ma che è stato proprio a dirmi se c'è un'omertà che non pensavo fosse così forte
E io dico la verità io gli ho risposto a meno che non debbono coprire qualcuno di importante io questo l'ho detto arrivano riferito tutto Chiapponi perché è la verità l'ho detto
Cioè perché arrivare a Rometta così sommariamente ma
Assurdo ecco
Cunicolo cinque anni come ha ripetuto lei che il tono tagliando tema ai lavoratori sono anche stanca non ce la
Cioè voglio dire perché è vero che la riesco animare arriva e niente che ha capito niente quelle vorrebbe lei vorrebbe soltanto che
La la giustizia le dicesse perché suo figlio è morto in carcere
Sì proprio per quello perché
Cosa ha fatto di tanto terribile permettere picchiato così selvaggiamente perché ricadenti dico di qualcosa
Sulla situazione della tale ma
Potevate otto costiero che che nella prima non se ne parlava assolutamente che parlava di due e attribuivano che erano trattato massaggio cardiaco
Riferisce
Ecco tra l'altro lo dico anche i nostri ascoltatori e cittadini liberi basta che andate sul su internet e cercate Marcello Lomazzi e purtroppo dico purtroppo col fortuna
Potete trovare le fotografie di Marcello che sono state pubblicate da diversi siti internet anche dal sito di Radio Carcere perché volevamo pubblicare
Quelle foto brutte veramente
Che esprimono violenza ma che allo stesso tempo dicono possibile ma che questo ragazzo ridotto così con queste ferite e morto per un infarto e
Basta guardare le foto di Barcellona
Non so io
Bene io
Non so se posso dirlo però
Siccome io so che la sua trasmissione a paccheri siamo le persone libere l'ascolto a volte anche persone detenute chi prego signora io ora non faccio un appello ha ritenuto che il tetto di Livorno perché non credo proprio che lo ascolti Novelli nonostante stock qualcosa ascolta la tua radio
Ma lo faccio agli atti detenuti tutte le tracce in Italia che liberamente voglia Trichini non dico tanto ma un'ora uno magari sciopero bacino mentre e
Perché fuori c'è molto netta
Io
Entro la fine
Non deve essere facile insomma per una mamma inseguire la verità
Vede sulla morte del proprio figlio
Non trovando risposte insomma qua è quasi qualcosa di debilitanti proprio perché alla fine uno le diceva io sono stanca ma insomma dopo cinque anni dopo cinque anni lo credo eppure
Ecco l'interrogativo ecco io quando tra l'altro ho avuto notizia quasi immediata diciamo della morte di Aldo vi Anzio nel carcere di Perugia mi hanno chiamato i ragazzi radicali Europol di diritti Perugia subito mi è venuto in mente
Il caso di di suo figlio e quando mi hanno telefonato detto fate vedere subito la DOP sia fatemi avere subito un pezzo di carta perché
La mia preoccupazione era ed è soltanto una quella di constatare come
Si può morire in carcere e non si sa perché
Non si riesce a capire il motivo è una storia che senza nulla togliere alla sua faccenda signora no ormai è stata
Sa curando altre persone cifra che è per questo che ha detto prima anche un appello ai detenuti a ripetere detenuto evidente tanto Italia perché ci sono molte mamme come me non sono del proprio parola
Io ma io parlo porto Carai Maria risorse a nome di tante altre mamme pistola mettete in condizione di media aderito e che il cortile trovano o qualche Ente ma non abbiamo niente
Cioè ma chi tutela queste i familiari Galeffi mariti effettua incarichi chi tutela loro una volta che sono dentro
Finora non lo so
Io
Lei però so che ricadono top aderire
In poche parole benzina più parole chi tutela le persone detenute che avranno pure sbagliato ma insomma non per questo il giorno nove no per questo arrivano ma di ecco perché io no pittore gli oligopoli gravi la terza età una coda di Marcello
Alla stampa mio figlio non era
Tanto
Stava parlando il suo debito chi
Ha ucciso no ecco morto questo non l'accetto ma ho tenuto qua non accetto il CIPE che
E
Pacchetto che su cento perché ancora io dopo cinque ore non so ancora perché è morto non lo so
Ecco signora veniamo anche all'attualità lei a parlare con il pubblico ministero che egli ha manifestato le sue preoccupazioni per l'andamento di questa indagine vero
Quegli atti ha manifestato un po'la preoccupazione soprattutto il dottor giacconi soprattutto il tiglio così se chiedo rinvio a giudizio il G.I.P. archivierà vero
Si archivia perché lui vorrebbe andare avanti perché è di qualità
Posso dirlo qui dove liberamente perché è vero ho trovato un PM che
Ha riaperto tutte le varie
Interrogatoria fatto di tutto addirittura
Ha fatto perché ho detto di Roma e prendere le dei prelievi ecco descrivervi in cella
Pare che ci sia dei materiali ancora ci stanno lavorando l'Arpac è a mio figlio però ancora ci stava lavorando la risposta devo ancora daremo
Che cos'è che il primo a Pierre l'avrà fatto il Mele quindi lei ha riscontrato che l'attività investigativa del dottore allora Giaculli una nella buona volontà
Ecco c'è urlare come nemico a questo punto abbiamo il tempo trascorso no Etacs Iran passati cinque anni evitasse si facevano subito bene le indagini
Proprio il compito è di poter ripetere perché il collega Peppe indagini che il dottor tenete allora chiudiamo tutto e a vincere
Dunque questa è la terza
Signora lei è una donna una sola insomma perso suo figlio mettessero in carcere Marcello Lo un sì
Adesso si è trovata
A combattere con questo ultimo ma non meno importante nel momento dell'inchiesta che riguarda l'accertamento sulla verità della morte di Marcello loans sì
Ha preso una decisione che insomma decisione e grave una decisione che vuole farla luce su questa vicenda e vuole avere risposte
Lei da ieri in sciopero della fame e sta lì piazzata sotto il palazzo di giustizia di Livorno vero
Spero di giorno e notte
Anzi devo dire algerino proprie meno toccato acqua perché ieri capisci per
Non mancano ma vedendo un po'di acqua
Mi ha fatto male era noto a tutti noi che noi come bevuto e vi dico la verità questa notte ho dormito in macchina sutura procura divulghi perché le apprendo sì e poi ho dovuto rimandare un salto e li ha detti u.s.
Cioè sarebbe notorietà potere fluente sì
Dove come la Croce Rossa ma è comunque siano i problemi ad essere perché non stavo molto bene porto ritornata li ha purtroppo fornito ecco proporsi come sono perché è un po'il tono magrolina capito perché soprattutto civili
Mi dica lei insomma Elena notevoli arrivare in alto anche lì mi ha chiamato il Torchia conica mai e permetterci Sufi ma anche qualcosa
Mai detto no non ce la quale ci sono
Ma che erano delle sue certezze ma scritte io voglio Bianco su nero altrimenti no
Negli anni lei rimane riciclo della fame gli rimane sotto il palazzo di giustizia dirigono attuali accogliente Aracri sì sì sì anche questa notte
Sta piovendo a Livorno a questo momento guai
Colombo aperto l'ombrello posso mettere su un'arteria ottimale delle persone vi fa bene andare avanti fino alle foto attacca anche
Sono venuti i giornalisti ma
Questore e mamme come me coperto ad Olbia capito
Ecco Clemente tento di tante Parolari perché noi riguardi mia anche attacchi tre
Signora va beh troviamo aggiungere altro
E dico solo speriamo bene
Speriamo che almeno una volta che possa arrivare a dire ce l'abbiamo fatto io parlo a nome di tutte le altre mamme adesso ce l'abbiamo fatta
Ma ne apre anche piccoli Novelli
Io non ci credo
è piccola però sta intanto sta liscio ma dalla fame notte e giorno sotto la procura di Livorno insomma signora lei manifesta una determinazione che tante altre donne non hanno insomma
E va bene quello che posso fare io dico non posso fare
L'ultima cosa che posso fare pesca no non so cosa fare
Rispondere da con la violenta la violenza Rena io Fenoglio costituti detratta a norma di legge non ho mai fatto niente concertato il tempo dell'America
Però non ci sono riuscita finora no
Ecco fare luce sulla morte
Di suo figlio di Marcello non si significherebbe anche dare una svolta
Ovvero dimostrare che da un lato ed non si può morire per una pena in carcere effettivamente e d'altra parte che è possibile accertare perché una persona morì in carcere poiché in carica precario stavo dicendo lei e gli atti
Alla signora se vuole
Vi lasciamo spazio libero ci mancherebbe insomma bere veramente di le sue richieste io prego per appello ha quindi a questo tipo di detenuti che ascoltare magari io ricavi
Che forte
Metterei più viscido guai critico eppure non ci credo perché non ci credo
Un appello che
Almeno un'ora un'ora ora che faccia una Laura sciopero otto di qualche cosa che vuole vogliono loro è quella che è quello
Accanto
E io ripeto non parlo solo per me ha detto la mamma per tutte anche quelle mamme che hanno perso altri figli o mariti magari in carcere
Questo col cuore non appaia che richiedere
Signora grazie grazie buona fortuna e poi insomma ci ci chiami Enza che lì siamo vicino io la ringrazio molto lei e i saluto anche tutti tutte le tecniche nonché di quello coranici evitare e anche magari corre
Perché Cola mi dispiacerebbe lei che magari a firmare decreti ricordo secco
Grazie mille grazie buona fortuna grazie pone era
Lettere dal carcere e questo lo spazio di radio carcere che dedichiamo alle lettere scritte delle persone detenute nelle carceri di tutta Italia
Lettere dal carcere che testimoniano come lentamente recarci italiane anche dopo l'indulto senza difforme da parte la politica si siano Mammano di nuovo ri affollate
Ogni puntata in radio carcere conteneva un avvertimento alla politica
Un avvertimento che suonava più o meno così se dopo l'indulto non fatte le riforme sul processo penale sul sistema delle pene e sull'edilizia residenziale e a presto ci sarà di nuovo un'emergenza carceraria
Ovviamente il nostro in ossia avvisi sono stati disattesi inascoltati
E ovviamente oggi nelle carceri italiane e di nuovo sovraffollamento sovraffollamento in quelle carceri che potrebbero contenere quarantatré mila persone e dove al loro interno invece sono presenti
Più di cinquantuno mila persone detenute
Queste dunque sono le lettere
Delle persone detenute costrette a vivere in sovraffollate celle all'interno delle carceri italiane persone detenute che oggi vengono trattate più come pacchi postali più come oggetti più come cose che persone che stanno in carcere per scontare una pena
Lettere dal carcere lettere da persone detenute una volta tanto almeno qui radio carcere persone e non pacchi postali
Fabio dal carcere di Sassari
Cara radio carcere mi chiamo Fabio e sono detenuto da due mesi nel vecchio carcere di Sassari un carcere non solo vecchio ma anche famoso
A causa dei pestaggi che ci sono stati qui nel due mila e che per molti molti detenuti sono ancora una ferita aperta
Il carcere di Sassari scrive Fabio è una struttura fatiscente e antichissima che non vorrei sbagliare ma risale a circa duecento anni fa
Le condizioni per noi detenuti sono veramente al limite ti dico solo che nella mia cella grande sei metri quadri siamo in cinque detenuti
Nel carcere di Sassari dentro una cella disse in metri quadri oggi ci sono cinque detenuti
Prosegue la lettera di Fabio dal carceri Sassari la mattina quando ci alziamo dobbiamo fare la fila per andare in bagno
Per poter fumare una sigaretta dobbiamo fare i turni perché altrimenti la piccola cella
Diventerebbe piena di fumo e l'aria irrespirabile
Inoltre non possiamo stare tutti e cinque in piedi contemporaneamente il piccolo spazio della cella di certo non ce lo consente ci muoviamo quindi a turno
Inoltre il calcistica serie regna sovrana la burocrazia si devono fare domandine per tutto o per qualsiasi necessità
Lo spreco di tempo è pari solo a quello della carta che serve per fare le benedette o maledette domandine
Eppure di cose da fare ce ne sarebbero tante scrive FAD carceri Sassari non ultima quella di migliorare l'attività degli educatori e diminuire la burocrazia in carcere
Spero caro Riccardo che chi arrivi questa mia lettera anche perché la posta qui a Sassari
è per noi detenuti un altro problema
Pensa che attendo da più di dieci giorni notizie dei miei familiari di cui non so più nulla e la cosa la cosa mi sembra a questo punto davvero strana un grandissimo saluto da Fabio
Dal carceri Sassari Fabio grazie e per la tua lettera e grazie per
Averci descritto una realtà i nomi non non immaginavamo quella del carceri Sassari dove in una cella e di appena sei metri quadri sono rinchiuse sei persone
Ora io
Veramente vorrei sapere se è questo
è
Un panorama accettabile per noi che ci diciamo
Cittadini di un Paese civile
Cinque persone chiuse in una scena dei sei metri quadri si devono muovere a turno devono addirittura fumare a turno insomma cosa dell'altro mondo fa deducibili anche l'indirizzo dove inviare la tua lettera
Se aspetti la fine delle delle lettere alla fine noi diamo anche indirizzo dove ci può dai continuare a scrivere e sguardi anche la voce farci scrivere anche da tuoi compagni
Di detenzione
Severino dal carcere di Lecce carissimo Ricardo devo dirti che sono rimasto un po'male che tu non abbia letto la mia lettera che ti ho inviato a ottobre o forse nonché arrivata
No caro Severino all'idea che non vi è arrivata altrimenti altrimenti l'avrei l'avrei letta quindi insomma nessun
Nessun problema tra di noi ha ci ma che deve
Continua Severino nella sua lettera a parte questo di volevo dire che l'altro giorno su un giornale locale hanno pubblicato una lettera di un detenuto che invitava
Gli altri a non votare chi non era contrario all'abolizione dell'ergastolo quindi se ho ben capito questa persona detenuta consigliava agli altri detenuti di votare soltanto i partiti che erano favorevole a voler cedere che e delle Galasso Schieranco Severino al di là del tema non credi che si possa creare un movimento dei detenuti che faccia le proprie richieste elettorali oppure dobbiamo ben Sale chi non si voti e quelli dei nostri familiari non valgono proprio niente carissimo Ricardo per quanto riguarda la vita qui nel carcere di Lecce
Ti dico che va sempre peggio ora scrive Severino provoca il calcio invece ora in una cella minuscola fatta soltanto per un solo detenuto siamo chiusi in tre
Tre detenuti dentro un cubicolo è quel cubicolo lo dico per chi non avesse pratiche di carcere è appunto una cella molto piccola fatta soltanto per una per una persona per questo viene chiamata cubicolo nel carcere di Lecce Severino ci informa che in questa cella singola nel cubicolo
Invece di esserci soltanto un detenuto ce ne stanno tre
è una cosa vergognosa scrive Severino e noi siamo d'accordo con lui ovviamente la sensazione
Ancora scrive Severino la sensazione che abbiamo qui in carcere e che e di noi detenuti possono fare quello che vogliono perché intanto nessuno nessuno pagherà mai per quello che combinano dentro le carceri
Grande grande questione infine una domanda pone Severino perché non dice che la Ricardo PIL per chi si dovrebbe votare ti mando un grande saluto Severino dalla carcere di Lecce allora
Severino per quanto riguarda la creazione di un movimento
A cui fare aderire e non solo le persone detenute ma anche i loro familiari che sollevi un po'i problemi maggiori
Sulla detenzione mi trovi perfettamente perfettamente d'accordo ogni tanto si cerca
Di fare una cosa simile per esempio bene riescono a farlo le persone detenute di Roma con l'Associazione padiglione però insomma obiettivamente un movimento intorno al carcere di livello nazionale sarebbe veramente sarebbe veramente
Utile poi Dumi chiedi perché non dico per quale partito si dovrebbe votare fra domanda imbarazzante né qui siamo a Radio Radicale organo della lista
Pannella io ti posso dire per chi voto io ma non lo so qui a informare e i cittadini liberi e le persone detenute su come va la giustizia penale il carcere per girare i voti a destra o a sinistra
Caso mai facciano comparto una campagna perché le persone detenute possano votare ma ecco non faccio non strumentalizzo la realtà del carcere o del processo penale per
Per dire a chi votare
Spero che sia stato chiaro
Ti mando grande saluto scrive Severino recarci Lecce e noi lo ricambiamo e anzi Severino anche a te ti invitiamo a scriverci ancora se non arrivano le lettere non ci rimane male perché se non le leggo vuol dire che non vi sono arrivate
Mimmo dal carcere Badu e Carros di Nuoro
Ciao Ricardo anche setti sono di Taranto come sai sono rinchiuso lontano dalla mia famiglia qui nel carcere di Nuoro
Un carcere dove viviamo in condizioni a dir poco precarie
Siamo rinchiusi in celle fatiscenti piccole il rovinate abbiamo in un angolo in bella vista un cesso la Turchia così
Così viviamo e siamo costretti a fare i nostri bisogni senza decoro e senza dignità
Per il resto scrive ancora minimo del carcinoma Oro qui manca quel minimo di rispetto della persona che anche in carcere dovrebbe esserci più che persone siamo cose oggetti
Dobbiamo chiedere cose che ci spettano di diritto e come risposta troviamo la peggiore l'indifferenza
L'indifferenza scrivermi imbarcarci Nuoro l'indifferenza di una direzione che dice a parole vedremo faremo ma poi poi
Nulla combina
Così ci mettiamo più di un mese a poter avere i soldi che ci arrivano dalle famiglie tramite i vaglia postale oppure impieghiamo dieci quindici giorni per poter leggere le lettere dei delle nostre mogli
Siamo ridotti scrive minimo dal carcinoma
Siamo ridotti al nulla e non possiamo fare neanche un po'di attività sportiva figuriamoci quella che chiamano attività rieducativa
In una condizione così come quella presente il carcinoma uno vorremmo solo non perdere la dignità di persone ma anche questo a Nuoro nel carcere sembra impossibile
La colpa non è certo degli agenti di Polizia penitenziaria che subiscono come noi le condizioni di vita in questo istituto quanto
Della dirigenza
Per farti un esempio scrive Mimmo del carcinoma Oro per faccio esempi noi non abbiamo un direttore fisso a dirigere il carcinoma Ro è la direttrice del carcere di Sassari che non possa che sempre qui ti rendi conto
è praticamente un carcere senza direttore
Pazzesco
Sono tantissime le conseguenze negative di questo stato di cose matti cito solo un esempio in cella con me c'è un ragazzo nigeriano
Con la moglie che sa agli arresti domiciliari tutti e due vivono a Sassari ora e più di un mese che stiamo cercando di inviare dei soldi alla moglie di questo ragazzo nigeriano soldi che gli servono per pagare l'affitto di casa
E che devono essere rimandati subito altrimenti altrimenti rischia lo sfratto
Purtroppo non riusciamo a mandare i soldi alla moglie di questo ragazzo nigeriano perché la direttrice non c'è mai e non ha mai tempo di firmare di firmare il permesso
è solo un esempio schivi Mimmo dal carcinoma è solo un esempio dell'indifferenza di cui ti dicevo prima ora di saluto ed al carcinoma orale un'enorme grazie per darci voce al di fuori di queste sbarre
Mimmo dal carcinoma Oro Mimmo grazie grazie a te grazie a voi per la lettera
Una lettera che venne rappresenta il decadimento strutturale e organizzativo del carcere Badu e Carros di Nuoro ricordo a chi ci ascolta
Che capita molto spesso soprattutto in Sardegna che un direttore sia chiamato per forza di cose a dirigere due carceri
è un problema antico quello della Sardegna spesso avviene e evidentemente non hanno ancora risolto che manca un direttore di un carcere allora chiedo non so a quello di Sassari
Di dirigere anche il carcinoma Oro e viceversa è chiaro che potete immaginare il direttore fa
Un carcere come un direttore di un giornale fa un giornale
Allo stesso tempo il direttore di un carcere fa un carcere quindi
Le sue qualità personali li riversa nella struttura un carcere senza direttore o condirettore che certe volte a settimana è un carcere
Nel mezzo amministrato
E in carcere le mezze misure spesso
Si traducono in cose negative in carcere mezzo amministrato diventa poi un carcere amministrato male
Io a Lalla dal carcere di lanciano cari amici di radio carcere mi chiamo gli Allal sono palestinese e sono inattesa
Di giudizio per un processo che si svolgerà l'undici aprile a Catanzaro le accuse che mi rivolgono sono gravi vanno dall'associazione a delinquere di stampo mafioso fino al sequestro di persona il fatto è scrive gli Alal
Che io sono stranieri ha difficoltà a capire quello che dicono sia gli avvocati che i giudici inoltre non conosco nessuno degli altri quarantadue imputati
Sono molto preoccupato e per questo vi chiedo di essere presenti al processo a Catanzaro
Grazie gli Alal i Alal a me dispiace io purtroppo non posso essere presente l'undici aprile a Catanzaro tra l'altro noi di radio carcere non ci spostiamo per assistere
Hai ai processi possiamo informare sulla tua situazione ma non possiamo non possiamo spostarci questo non significa che è massima la comprensione per la situazione in cui ti trovi insomma come persona imputata e detenuta straniera è ovvio che ai un difficoltà in più rispetto agli altri coimputati di capire l'avvocato di fiducia e di capire
Il linguaggio
Del Pubblico Ministero o o del o del giudice
Poi si scrive Alfio dal carcere di Catanzaro caro Reina sono uno di quelli che in carcere ci dovrà stare tanto o meglio per sempre
Sono uno di quelli condannato all'ergastolo il mio fine pena e mai
Qui nel carcere di Catanzaro e molto forte il sovraffollamento nelle celle comuni fatte solo per un detenuto ce ne stanno tre
Io
Io per fortuna scrive altri al carcere Lanzaro per fortuna sì così si può dire essendo ergastolano sto in un R reparto diverso e in cella siamo soltanto in due
Ci tenevo a diretti che l'altro giorno sfogliando un giornale ho letto
Che è un detenuto in Italia costa ogni giorno duecentosettanta euro allo Stato leggendo questa utilizzi ascrive affiancarci Catanzaro sono rimasto veramente stupito stupito perché vorrei sapere
Come vengono spesi questi soldi in carcere
Visto che per mangiare ci danno una schifezza e che non ci sono neanche le medicine per noi detenuti la domanda è scrive al figlio il resto dei soldi che spendono per noi dove va a finire
La domanda la domanda di Alfio eh legge del nella mente di radio carcere anche noi di radio carcere vorremmo tanto sapere tutti questi soldi che vengono spesi per il mantenimento dei detenuti ma che fine fanno in effetti come vengono spesi
Prosegue altre della sua lettera
E devi sapere che io divise perché io sono senza denti per anni sono stati in carcere senza poter mangiare nulla di solito poi anche grazie all'interessamento del garante dei detenuti della Sicilia
Venuto il dentista e mi ha fatto la dentiera il problema è
Che la parte di sotto della dentiera non la riesco ad usare e di conseguenza mi trovo mi trovo di nuovo senza denti
Ho fatto mille istanze al direttore del carcere di Catanzaro ma non riesco ad avere risposte
Chiedo solo scrive altre dal carcere di Catanzaro chiedo solo
Che torni per una volta qui in carcere il dentista e che mi metta a posto la parte inferiore della dentiera senza la quale io resto resto senza denti in carcere eppure per sempre
La ringrazio per avermi letto e per tutto quello che fa Alfio dal carcere di Catanzaro
Alfio grazie attese
D'altra parte tu hai una pena molto molto grave che di riscontare insomma l'ergastolo mi sembra il minimo che e qualcuno si sia preoccupato per te per farti fare la dentiera mi sembra il minimo che si queste dentiera non funziona
Venga venga presso riparate insomma non
Non mi sembra non mi sembra nulla nulla di eccezionale ti prego di farci sapere di e di darci notizie sul su questo su questo problema insomma che immagino riguardi seriamente insomma il tuo quotidiano il tuo quotidiano in carcere saluto Antonio che ci scrive dal carcere Poggio reale di Napoli Matteo che ci scrive dal carcere Marassi di Genova e Raffaele
Chi ci scrive dal carcere Forni di Salerno Raffaele e si dice in carcere in misura cautelare e si professa e si professa
Innocente
Bene queste lettere dal carcere ci tenevo però a leggervi tre lettere che pubblicheremo domani sulla pagina di radio carcere riformista tre lettere scritte da tra i cittadini liberi che e ci hanno scritto sull'indirizzo di posta nel
Info chiocciola radio carcere punto come queste tre persone ci hanno scritto perché l'altra settimana hanno visto la pagina bianca con l'immagine di Berlusconi su la pagina di radio carcere de il Riformista perché Berlusconi non ci ha risposto alle soluzioni sulla giustizia al contrario invece di quelle quando ho fatto Casini la Santanché
Veltroni Boselli e Bertinotti e ci scrive e Vincenzo Cardelli attraverso l'indirizzo info chiocciola radio carcere punto come scrive che l'Arena
La pagina la scorsa settimana era belle preoccupante bella per lo spazio che era destinato all'onorevole
All'intervento il Leone Berlusconi preoccupante per la mancata risposta sulla giustizia
A radio carcere il candidato del PdL
è probabile e scrive Vincenzo Cardelli è probabile che la mancanza di un processo in corso abbia tolto idee a Berlusconi come probabile che l'idea di Berlusconi sulla giustizia debbano essere taciute perché non gradite affini o a Bossi
Al di là delle ipotesi ci desse il silenzio di Berlusconi consulenze sulla giustizia che non rincuora di certo noi e cittadini sullo stesso tema ci scrive anche Mirella De Errico che ci scrive all'indirizzo info chiocciola
Radio carcere punto com e scrive Mirella care radio carcere a proposito del senso di Berlusconi sei come scripta manent e la cosa non si addice a chi spesso e volentieri la mattina dice una cosa è la sera
La smentisce alias loro smemorato del grande
Fiorello Mirella e poi ultimo e quattro battute che ci manda Gal sempre Luca
Sull'indirizzo info chiocciola di parce punto com caro Riccardo Veltroni uno Berlusconi zero sei candidati premier cinque risposte Berlusconi non pervenuto una pagina mezza bianca una pagina che dice che dice molto queste alcune delle lettere e dei cittadini liti liberi che ci hanno scritto sull'indirizzo info chiocciola radio carcere punto come che troverete domani sulla pagina di radio carcere
Del riformista
Ecco appunto allora vi ricordo appunto che domani con il riformista troverete la
Pagina di radio carcere pagine di radio carcere che sarà dedicata a due commenti di due giuristi in portanti sugli interventi relativi alla giustizia che abbiamo chiesto I candidati premier sapete che nelle scorse settimane
Hanno scritto per radio carcere il l'onorevole Veltroni colore Santanché
Casini Boselli Bertinotti e non è poi arrivata la risposta dell'onorevole De
Ogni ecco domani sulla pagella recarci del Riformista troverete due commenti circa queste soluzioni prospettate dai candidati premier in vista
Delle elezioni politiche e domani commenteranno gli interventi sulla giustizia scritti per radio carcere candidati premier Giuliano Pisapia e il Presidente Vittorio Borraccetti che capo della Procura
Di Venezia
L'editoriale del di Giuliano Pisapia è e gli intitolato dai candidati solo convergenze apparenti quando occorre uscire dallo scontro politico e quando servono per invece riforme condivise il Presidente Borraccetti invece
E se la prende un poco la genericità delle proposte presentati dei vari candidati premier il il suo editoriale intitolato Gene ieri che le soluzioni prospettate dai candidati premier la priorità dimenticata resta la durata del processo penale
E poi sempre domani sulla pagina di radio carcere riformista
Vi segnalo un editoriale di ieri mille che fa una sintesi di tre indagini che sono tre e veri e propri errori giudiziari quello che ha riguardato la società Impregilo l'indagine su Mastella Linda ad e l'arresto di Filippo Pappalardi qui domani e mi fa un po'un bilancio di questi tre inchieste che hanno riguardato
Un sequestro di un di una gara tantissimi soldi dire della società Impregilo pensate settecentocinquanta milioni di euro sequestrati
L'inchiesta su Mastella che ha determinato le sue dimissioni l'arresto di Pappalardi di aver ucciso i suoi due bambini domani i mille fa una disamina di questi tre casi tre errori giudiziari Impregilo Mastella e Pappalardi di Emilia
Domani sulla pagine di radio carcere riformista pagina che ospiterà anche
Le lettere non solo dei cittadini liberi che prima abbiamo letto ma anche lettere dal carcere segnalo a chi è in carcere che domani sulla pagella recarci riformista pubblicheremo la lettera di Antonio e Claudio dal carcere di Piacenza
La lettera di Vincenzo dal carcere di Cuneo e la lettera di Fabio che abbiamo sentito prima che ci ha mandato dal carcere di Sassari questo ed altro domani sulla pagina di radio carcere
Deve riformista
Bene siamo quasi arrivati alla fine meno rimane che ricordarvi i recapiti di radio carcere come mettervi in contatto con noi
Di radio carcere prima di tutto il numero di telefono è il numero di telefono di Radio Radicale potete usarlo durante la settimana e chiede di medi Riccardo Arena questo è il numero
Zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate se non ci sono lasciati detto il vostro nome il vostro numero che io vi richiamo poi vi ricordo anche il sito internet
Di radio carcere indirizzo è www punto radio carcere punto com
Ripeto www punto radio carcere punto com notizie argomenti sul processo penale sulla detenzione anche la possibilità di riascoltare
Le puntate di radio carcere su Radio Radicale
E poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere scrivete a Radio Carcere e questo è l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere via Princi beh Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette da quelle quattro mura scrivete radio carcere
Grazie a Piero Scaldaferri per l'assistenza in regia
E grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina
Ed anche da una cella avete acceso una radio che ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Imputato il dito più lungo della tua mano e il medio quello della mia e l'indice
Eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto e ai condannato al di sopra di me
Ma al di sopra di me Robert quello che è il fatto per come lo è rinnovato il potere di emigrato ascolta
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge
Oggi un giudice come me lo chiede al potere se può giudicare
Tu sei il potere
Voi essere giudicato
Voi essere assolto ho condannato
Naturalmente a quello italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale italiano Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Buongiorno
Data cinque aprile mille novecento