Con Giovanni Russo Spena (DP), Nardelli (DP), Loredana De Petris (DP).
La conferenza stampa è stata organizzata da Democrazia Proletaria.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Dp, Iscrizioni.
Questa conferenza stampa ha una durata di 37 minuti.
Rubrica
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DP
DP
DP
Accompagna darebbe tris responsabile dipartimento scadenti locali dalla segreteria nazionale compagno Martelli poi illustrerà più a fondo
I dati del tesseramento l'impostazione una campagna aggressivamente ottantotto nostra responsabilità politico dell'organizzazione nella segreteria nazionale io quindi molto brevemente
Accenno solo da alcuni ad alcuni dati e poi lascio la parola punta Nardelli
Credo che certamente non si possa dire o ritenere che
Questo tesseramento ottantotto sia per Democrazia proletaria un tesseramento rituale certamente un tesseramento che ha un valore particolare
Per tanti motivi ma per alcuni motivi in particolare
Che vorrei sottolineare
Da un lato il tesseramento ottantotto è per noi il tesseramento del decennale positive sono dieci anni a fondo dalla costituzione ufficiale democrazia proletaria come organizzazione
Non è vogliamo fare certamente un dato puramente celebrativo però non c'è dubbio che democrazia proletaria
In quanto organizzazione e nel suo percorso
è un po'un miracolo che siamo nel sistema politico italiano fornirà un miracolo è una scommessa anche vinta
Non ricorderemo in questa fase perché ci pare opportuno e necessario anche lo sviluppo futuro di Democrazia proletaria quanto siano stati duri gli anni in cui abbiamo iniziato a costruire democrazia proletaria erano gli anni di piombo suscita una fase difficilissima sul piano della democrazia sul piano gli spazi di libertà sul piano sociale e politico e soprattutto direi che attorno annoierà quella del compagno forse Franco Fortini chiamati disperazioni spot cioè una forma di
Di disincanto cinico
Che poi vedeva attivamente presenti
Sul piano culturale pensiero debole sul piano politico anche sul piano sociale degli agenti attivi di questo disincanto cioè un prendere atto tutto sommato che non fosse più possibile
Fare alcunché per cambiare la società svolge un'opera solidale collettiva conflittuale di lotta contro
Le istituzioni sistema dei partiti contro il sistema del capitale quindi un cinismo che si alimentava nello stesso tempo tenta di distruggere qualsiasi esperienza
Collettiva organizzata quale quella di Democrazia proletaria Helen cominciava a essere muoveva i primi passi e che in qualche modo noi oggi possiamo dire che la nostra traversata nel deserto più difficile
è finita è finita per quanto riguarda l'aspetto della Resistenza
è finita tra l'altro in maniera positiva riteniamo cioè con una maggiore impresa istituzionale una maggiore influenza
Sociale anche sulle coscienze in generale nel nostro Paese ma soprattutto una più forte identità programmatica e progettuale di democrazia proletaria
Quindi in questo senso noi vediamo il nostro decennale come un percorso che ha portato sempre più democrazia proletaria apporre a tutta la sinistra tutta la società dei problemi fondamentali
Che oggi non a caso tutti sono costretti a discutere debba vorrei solo ricordare né qualcuno dalla dalla ripresa dalla centralità del conflitto sociale
E qui basti pensare alla nostra iniziativa contro la FIAT
A favore dei compagni licenziati dell'Alfa lancia che li pone al centro il problema del lavoro delle condizioni di lavoro e il problema dell'occupazione basti pensare al dato alla qualità dello sviluppo
Su cui democrazia proletaria molto lavorato in questi anni è stato promotore del referendum antinucleare insieme ad altre forze
Organizzate non
Partito radicale associazioni ambientaliste
E ancora in corso oggi proprio per tra l'altro vi è una mozione in discussione alla Camera è in corso la lotta per un nuovo piano energetico nazionale senza il nucleare essenza del mega centrale a carbone
Vi è una questione più generale
Di trasformare una visione dello sviluppo puramente quantitativa
In una qualità dello sviluppo alternativa che veda come nel caso Farmoplant Toma
Nel caso la chimica in generale nel caso delle indusse nocive belliche che vede la necessità di attrezzarsi Ambrassa fase di riconversione e quindi anche di ricostruzione di blocco sociale attorno ai temi non la qualità dello sviluppo
Terzo grosso nodo su cui abbiamo lavorato e lavoriamo e che poniamo anche all'attenzione
Come lavoro immediato su cui ci muoviamo e quello che la democrazia degli spazi di libertà
Proprio in questi ultimi tempi soprattutto dopo il Comitato centrale del partito comunista che ha dato un po'via libera
Alle cosiddette riforme istituzionali è stato un'accelerazione di un lavorìo teso a nostro avviso
In senso contro riformistico
In qualche modo a sequestrare la rappresentanza politica all'interno dei tre grossi partiti di massa il quale invece di porsi sulla strada che noi riteniamo essenziale di una riforma della politica di una riforma dei partiti contro le lottizzazioni da partitocrazia il burocratismo emergente l'occupazione
Di tutti gli spazzini della società da parte dei partiti stessi
In affetti invece
Tendano a sancire in qualche modo anche se con proposte tattiche diverse una una preminenza dei partiti di massa sulla società con degli accordi oggi viene incontro nata Craxi come sapete quando gli accordi fra partiti che giocano il cambiamento delle regole del gioco costituzionale appunto loro interno su questo punto noi siamo impegnati invece ha una grossa battaglia riformisti che ha reale che parta dal basso che parte dalla nuova democrazia economica che parta dalla difesa del diritto di sciopero oggi fortemente attaccato anche strumentalmente
Son vicende di questi giorni direttamente dal governo e le parti della maggioranza e anche dall'inefficienza della linea sindacale
Perché appunto la vera riforma istituzionale di cui il Paese ha bisogno è proprio un modo diverso di far politica modo diverso dei partiti di rapportarsi alla società
E quindi incidere sulla qualità nella democrazia nel senso del protagonismo della partecipazione del controllo le le strutture quindi al controllo di massa
Un secondo grosso motivo per cui non sarà un anno e un tesseramento rituale per Democrazia proletaria
E che non solo siamo a dieci anni dalla fondazione di prima
Ma è l'anno del ventennale del Sessantotto lamentano al sessantotto anche qui l'operazione che noi intendiamo fare e stiamo facendo non è certamente un'operazione rituale liturgica
Di imbalsamazione
Nel nel sessantotto ma vogliamo andare ne faremo anche tappa di un convegno specifico prima del nostro congresso convegni internazionale vogliamo andare ad una lettura dei valori del sessantotto Atene autocritiche certamente necessaria su come i valori del sessantotto si sono frantumate all'interno di una parte di inserzione
Anche il gruppo scolare in qualche modo negativa nel corso degli anni settanta ma comunque dai valori del sessantotto due traiamo
Quegli elementi di una grossa riforma anzi di una rivoluzione di tipo democratico certamente molto forte che se non ma abbattuto il sistema così come no no assoluto via
Peraltro vi era in quegli anni certamente ha posto le basi con fenomeni estremamente grosse a livello di massa e anche a livello di spostamento di coscienze pensiamo al femminismo pensiamo o nuova concezione della Scienza alla nuova concezione della medicina della psichiatria
Del rapporto con conico con le cosiddette diversità portatori di Handicap se eccetera c'è una rivoluzione democratica che ha inciso fortemente sulla concezione della democrazia sulla concezione dei rapporti economici e rapporti industriali e che noi come valori oggi in qualche modo rivendichiamo e vogliamo la porta all'interno dell'iniziativa politica come valori collettivi come valori del conflitto come valori appunto della solidarietà un terzo punto fondamentale poniamo al centro del nostro tesseramento e la costruzione che noi riteniamo indispensabile è sempre più necessario nell'immediato di un movimento politico e sociale per l'alternativa
Noi abbiamo già immediatamente dopo le elezioni a luglio come sapete inviato una lettera alla sinistra
Quindi diciamo una sorta di di intenti di necessità di rapporti di autocritiche che tutta la sinistra deve oggi a nostro avviso alcuni valori di fondo fare una lettera non rivolto esclusivamente alle organizzazioni partitiche ma rivolta alla cosiddetta sinistra diffusa a movimenti ed associazioni
Ambientaliste pacifiste a momenti diamo di organizzazione operare e di autorganizzazione perché partiamo da un dato fondamentale dico qui schematicamente brevemente ce n'è riteniamo che la sinistra
In questo Paese
Quindi a sinistra partitica
E soprattutto la costola sinistra di opposizione istituzionale penso al Partito Comunista solo in un grosso deficit di rappresentanza sociale di valori
E di linea politica di strategia
E siamo molto preoccupati
Per la stessa identità strategica e culturale della sinistra momenti in cui a livello internazionale entra in crisi in crisi idrica Nismo nel momento in cui viene un nuovo dinamismo delle società dell'Est
Il cui sviluppo è ancora tutto a determinare in Unione Sovietica come in Cina
Cioè nel momento in cui si rimette in moto la situazione a livello internazionale anche a livello nazionale una sinistra assolutamente impotente assolutamente incapace di offrire una progettualità alternativa dei nuovi dei nuovi valori
Che sappiano controbattere la legge del più forte darwinismo sociale i modelli di civiltà di consumo i modelli sociali e culturali che il capitale ci ha imposto e che hanno frantumato la società è una sinistra che non riesce a far fronte ai grossi problemi che ha davanti per questo anche il nostro manifesto appunto
Il manifesto di questa campagna serramento dicendo ai valori del Sessantotto al Progetto per la Società del due mila perché riteniamo appunto che oggi la sinistra abbia bisogno di un progetto un progetto alternativo di società basata su valori alternativi di solidarietà di conflitto di partecipazione di autogestione di federalismo Queen avere tra rivoluzione culturale questi valori che non sono nella tradizione nella sinistra e qui riteniamo che il ruolo di Democrazia proletaria come forza di minoranza critica ma sempre più influente nella società sia un ruolo in qualche modo essenziale e attorno a questo ruolo le vogliamo riuscire appunto a coagulare
Quella sinistra diffusa come dicevo prima presente all'interno la società dal volontariato alla cooperazione
All'interessantissimo accesso esistente all'interno
Nel cattolicesimo democratico una abbiamo dei rapporti sempre migliori coagulati non ideologicamente ma nella pratica a pratica politica della lotta sullo lezioni fiscale sull'obiezione di coscienza lotta folle gli ultimi della società pensiamo ad esperienze anche ormai molto avanzate diffusa all'interno del mondo cattolico
Ecco noi riteniamo che questo sia il dato di fondo dell'iniziativa politica
Che democrazia proletaria in questo anno debba portare avanti e quindi si articoli senza mente su questi tre punti e l'hanno tra l'altro dal nostro congresso nazionale che terremo agli inizi di maggio
è un anno su cui appunto vogliamo impostare questa rete nuova di rapporti cioè un'apertura che abbiamo sempre avuto ma che quest'anno vogliamo strutturare in maniera più organica in maniera più consolidata in questo senso
Sul serio il nostro tesseramento di quest'anno non è solamente un tesseramento diciamo un richiamo alla pur necessaria tensione a Democrazia proletaria rafforzamento democrazia pure da ma è appunto un tesseramento teso ad un confronto largo fra forze politiche forze sociali fa insomma all'interno della sinistra
In generale e quindi di confronto di avanzamento generale di tutto il panorama della sinistra in questo senso nel puntiamo appunto a Democrazia proletaria come forza centrale per un processo di Rifondazione complessiva della sinistra
E questo credo sarà anche o stiamo incominciando a discutere all'interno dei nostri organismi dirigenti credo che sarà anche il punto fondamentale del nostro congresso e quindi ovviamente anche della nostra campagna di tesseramento adesso
Accompagna cartelli illustrerà in maniera più articolata e come si svolgerà appunto poi questa
Questa campagna di tesseramento queste tavole rotonde questo rapporto con altre forze politiche sociali a cui accennava in senso politico
Se non è mia intenzione fare un disanima molto particolareggiata del nostro tesseramento ma semplicemente indicare gli elementi essenziali rispetto a cosa la presente stessa lamento per Democrazia proletaria e qual è diciamo il militante tipo di Democrazia proletaria
Ora e l'aspetto mi pare più importante da rilevare poiché voi potrete leggere nel nel nel merito le questioni in coma dobbiamo articolate nelle analisi sul tesseramento ottantasette
La coda principale che mi pare di dover rilevare che innanzitutto il tesseramento di democrazia proletaria nel panorama politico italiano non è omologabile a quello di altre forze politiche
Democrazia proletaria è una piccola forza politica ma si deve tener conto che il nostro tesseramento è un tesseramento ad un partito militante e di militanti e quindi ecco basato su una presenza diciamo di compagni gli scritti che sono altrettante avanguardie nella loro luogo di lavoro nel loro luogo di studio nella società
Vi è poi da rilevare come vi sia un dato di militanza diffusa che va al di là della militanza di partito è una strada che poi Sandra rende per vedere le analisi sul tesseramento ottantasette vedrete che la stragrande maggioranza dei nostri militanti è anche impegnata all'interno dei movimenti sociali di associazioni culturali e e di territorio e quindi diciamo hanno una militanza che va al di là di quella del partito dicevo un partito quindi fondato sul radicamento sociale innanzitutto
E aveva rilevato come questo sia oggi una cosa abbastanza rara nel tempo appunto della politica spettacolo il fatto che un partito appunto si fondi sulla propria delle proprie radici sul a radicamento nella società
E a proposito di questo
Va detto che democrazia proletaria in questi ultimi anni ha fatto davvero un passo in avanti importante in termini di radicamento usa Giovanni indicava come il
Nostro partito in questi ultimi anni abbia superato una fase di pura e semplice resistenza
Va rilevato come dall'ottantaquattro ad oggi noi abbiamo avuto una forte crescita in termini di iscritti quasi a
Doppiando lì dall'ottantaquattro ad oggi abbiamo aperto tanto per dare un'idea rispetto alla presenza del partito qualcosa come centoquaranta nuove seggi
Nelle varie
Realtà del del paese
E dura voglio dire di P. si configura un po'come l'unica forza politica della nuova sinistra nato negli anni settanta ad avere una dimensione di carattere di carattere nazionale con ottantotto federazioni quattro partiti
Ad essa ad essa federati
Per quanto riguarda l'analisi degli scritti le tesseramento da ottantasette gli elementi più importanti sono questi DP ha chiuso la campagna di tesseramento dello scorso anno con nove mila centoquarantasei iscritti segnando un incremento
Dell'otto virgola uno per cento rispetto all'anno precedente
Va ricordato che negli anni precedenti lo avevamo avuto una un tasso di crescita a molto più grosso di quello che abbiamo avuto nel corso dell'ottantasette ottantasette e quindi crediamo che il lo scorso anno sia stato per Democrazia proletaria un anno di assestamento e di capitalizzazione diciamo della crescita degli anni precedenti abbiamo riscontrato in una cosa importante cioè un dato di omogeneizzazione
Del la nostra presenza sul territorio nazionale che rimane ancora prevalentemente legata alle regioni del Nord con il cinquantatré per cento degli scritti ma che cresce fortemente nel sud e al a
A al centro con un dato relativo al centro del diciannove per cento degli iscritti e al sud del diciassette per cento
Con un dato invece minore all'interno del delle disporre sono state alcune aree di forte crescita che sono state le aree diciamo di tradizionale debolezza di democrazia proletaria in particolare le piccole regioni del centro
E poi in particolare il Lazio la Toscana le Marche e l'Umbria
Il militante tipo di Democrazia proletaria
Limitando e di cose così per possiamo definirlo
Dai dati del tesseramento ottantasette è un mite è un un tanga trentaquattro anni
Izzo ha iniziato le
A far politica in democrazia proletaria insomma che ha la sua militanza politica la proprio
Iniziate scrivendo sì DP è generalmente un lavoratore dipendente anche se va rilevato come il dato delle aree del precariato e della disoccupazione stiano aumentandolo progressivamente di anno in anno anche probabilmente in relazione alla radicamento sociale all'interno di aree del mezzogiorno e
E che più un dovere più pesa e il problema del disoccupazione
è generalmente appunto oltre che non essere un lavoratore dipendente un operaio un impiegato infatti il
Trenta sette per sei trentacinque per cento diciamo dei nostri lavoratori dipendenti sono operaio figure preparate il trentasei per cento sono figure impiegatizia
Va detto che il militante di bolidi protesta proletaria è prevalentemente maschile restano evidentemente è un limite nel senso che la presenza femminile nel partito che pure sta crescendo di anno in anno è ancora piuttosto limitata
E essendo iscritte il essendo le donne scritta al partito il venti virgola ottantaquattro per cento sul totale liste serrati
Il sempre parlando della figura del nostro militante un lavoratore iscritto alle organizzazioni sindacali ma appunto
Come dicevo in precedenza Alda anche una forte una frequente militante in associazione sociali culturali pacifista ecologiste eccetera
Detto questo come in porteremo la campagna
A tesseramento ottantasette già indicava il taglio Giovanni della stessa
Non sarà una campagna di tesseramento tradizionale nel senso che più che un momento di proselitismo ne vogliamo la nostra campa Nieri tesseramento sia un momento in cui EDP ricerca un ampio dialogo con la sinistra non soltanto con l'assenso di partito ma con la sinistra
Diffusa
E e quindi appunto avviando usando ecco diciamo da questa campagna di tesseramento come confronto ha offerto per
Una riflessione sull'attorno alle ragioni della sinistra sui valori della sinistra
Su cosa significa essere di sinistra oggi in Italia le foglie del Duemila
E quindi non pensiamo a manifestazioni di Lanzo della campagna del tesseramento bensì appunto momenti di incontro e di dibattito tra democrazia proletaria e di internet ed altri interlocutori
Appunto sia organizzati politicamente Manenti è presente all'interno della realtà della realtà sociale pensiamo in particolare ad un
A serie di manifestazioni a carattere nazionale come tavole rotonde di confronto e di discussione e quindi diciamo il il dato di fondo del a della nostra campagna di tesseramento proprio quello appunto di un di dipinti vuole parlare della sinistra e delle sue ragioni
Come dato di fondo quindi non abbiamo indicato obiettivi diciamo di tipo organizzativo
Bensì appunto un obiettivo politico di impostazione della Cam della nostra campagna tesseramento se saremo in grado di fare questo o momento di dialogo nei confronti della sinistra nei confronti delle aree della domanda politica di cui parlava
Giovanni crescente nei confronti di democrazia proletaria ne siamo convinti che avremmo ottenuto un buon risultato che proprio quello di misurare anche su queste cose l'utilità politica e sociale
Del nostro del nostro partito e siamo anche convinti che se riusciremo a fare questo con appunto manifestazioni tavole rotonde nelle principali città con centinaia di dibattiti in ogni parte del Paese
Potremmo anche puoi trarre i frutti sul piano organizzativo di questo di questo nostro lavoro per quanto riguarda infine l'impostazione diciamo organizzativa vera e propria della campagna
Noi abbiamo stampato cento mila manifesti
Appunto quello che che voi vedete
Con scritta devolute sessantotto protetto per lo stato del due mila
Che vanno ad aggiungersi ai manifesti che Verano prodotti dei nostri partiti federati della Sardegna del Trentino del Sudtirolo del frivoli
Accanto a questo abbiamo appunto dedicato una parte dei manifesti del nostro tesseramento al fin cura di Ernesto Guevara visto che noi appunto ci troviamo a lanciare questa campagna del tesseramento in
Occasione appunto della ventesimo della morte del set
E prevediamo anche di articolare la campagna di tesseramento attraverso altri momenti diciamo di carattere pubblicitario
E su questo per la prima volta nella nostra storia pensiamo anche ad una serie di inserzioni pubblicitarie sui mass media del nostro Paese
Evidentemente i limiti e non soltanto delle nostre risorse ma anche senza cedere nulla diciamo alla politica spettacolo a cui si stanno abituando
Ormai tutti i partiti nel nostro paese infine prevediamo la stampa di trecento mila adesivi che in qualche modo dovrebbero insieme al Manifesto dare il senso profondo della nostra campagna tesseramento
E e che dovrebbero recitare quando si sogna insieme e la realtà di comincia iscriviti a Democrazia proletaria questa era la scritta
Che campeggiava fra l'altro nella recente iniziativa svolta a Milano al Palalido promosso dei il i lavoratori democrazia proletaria licenziati dall'Alfa Romeo
è un dato simbolico ma non è solo andato simbolico crediamo appunto che questo in qualche modo indichi il livello sia programmatico-progettuale ma anche il livello di valori di utopia che vogliamo assegnare nostra campagna di tesseramento questo mi pare grosso modo
Il dato di fondo
No
Noi crediamo da questo punto di vista che fittizia del partito che meno si presta a essere venduto commercialmente
è il diciamo la nostra prerogativa e contestualmente anche il il il dato di nostra difficoltà rispetto all'impatto con con appunto i tempi i modi e le forme della politica spettacolo ma questo ci teniamo molto da tutte le altre volte anche perché prenderemo i mass media si interessassero più di noi tra le cose che facciamo Beretta cerca di spot presidente
Compagna del Verde si accompagni Semenzato sono pronti a dare situazioni più ampia
Sì
Particolare
Grazie
Grazie
Punto è stato chiesto
Sapete dal
Dal partito socialista e quindi ovviamente andremo lì
A sentire quello che probabilmente già sappiamo sono
è chiaro che il giudizio che noi
Diamo insomma del delle proposte del del Partito socialista in merito alle riforme istituzionali e non solo delle proposte Mai dire con la pratica politica che risale dal dagli stessi
E governa andrebbe ai due governi
E Craxi è è un giudizio abbastanza
Negativo in cui punti di incontro evidentemente sono abbastanza abbastanza pochi lo stesso scontro referendario come ricorderete insomma
Nel referendum sulla giustizia nuovi avevamo indicato appunto questa questo tentativo emendarla costruzioni in Italia con quindi una forte ispirazione craxiana
In un di una democrazia governante di un rafforzamento dell'esecutivo per la costruzione appunto di quello che spesso abbiamo definito una sorta di regime del del primo del primo ministro insomma una sorta di cancelliere la Iato in Italia quindi un'ipotesi di riforma istituzionale tutta basata su come diceva prima Giovanni
Sunnite un'idea forte di concentrazione diciamo del del potere dell'Esecutivo di sottrazione
Del potere quindi anche dei processi decisionali da ogni forma di di controllo sia da parte diciamo delle assemblee elettive del del Parlamento tanto più dal dal basso
E
E soprattutto un un ipotesi appunto di di riforma istituzionale e che tende di fatto ad un ad un al monopolio della rappresentanza
Della rappresentanza politica la proposta del del PSI dello sbarramento del cinque per cento da questo punto di vista estremamente appunto esemplificativa di quello che noi intendiamo per il monopolio la rappresentanza politica
Noi ovviamente invece riteniamo che l'asse su cui affrontare le le riforme un'ipotesi di liti riforme divisioni anche costituzionale sia quello appunto della questura alla della Costituzione a a forme più ampie di di democrazia diretta di partecipazione
Di controllo a forme più ampie anche di controllo appunto del del degli esecutivi
Quindi su su un asse che per quanto ci riguarda è spostato evidentemente sul rafforzamento su una qualità diversa
Della democrazia un'apertura soprattutto della Costituzione a una serie quindi anche di interessi e di diritti e diffusi che nella Carta costituzionale voglio dire al regime magari sono possono esserne enunciati ma che non riescono a trovare le forme i processi per l'azione antichità del di questi di questi diritti i stessi
E e soprattutto riteniamo che la rappresentanza politica debba essere come dire garantisti a un diritto
Fondamentale insomma
E e quindi non può essere assolutamente segregata nel nelle mani di poche soprattutto nelle mani di di trekking di fatto gli Dmitri dei tre maggiori partiti tutte le battaglie che come D. P. abbiamo condotto anche contro l'occupazione del potere diciamo e quindi l'occupazione e la società civile da parte e dei partiti sulla degenerazione della politica attendono evidentemente e questo è stato anche il nostro lavoro all'interno della della commissione Bozzi di quella sulle riforme istituzionali a fare emergere un dato che era quello appunto della rifondazione anche del
Della politica ma soprattutto della riforma di
Degli dei partiti stessi quindi questo tipo di e di battaglie che noi e abbiam fatto e che in questo periodo sono ampiamente riprese nella polemica no con contro la partitocrazia non possono certamente trovare delle risposte in un monopolio della rappresentanza in in una chiusura dei canali della democrazia stessa o del controllo su sui partiti e su o e sul sul governo insomma
Quindi questo è l'asse in cui me li affronteremo la battaglia sulle riforme istituzionali las Cinco sul affronteremo la discussione con con Craxi domani nel nell'incontro insomma quindi questo è abbastanza poi mille esperienza voglio dire del referendum sulla giustizia il dato che noi su cui voi e c'entravamo in qualche modo anche l'attenzione era appunto il dato di un uso anche del del referendum in senso plebiscitario ettari non a caso mai abbiamo visto in negli ultimi due anni inferire continuo di proposte che vanno dall'elezione diretta del sindaco al l'elezione diretta del Presidente della Repubblica che tendono di fatto a modificare quella che è la natura proprio del delle lezioni no e quindi della formazione della rappresentanza quindi da da dal momento del della formazione rappresentanza momenti di e plebiscitarie di rettifica pubblicitario oppure di selezione come dire del delle élite no e di formazione della leadership in senso appunto puramente
E plebiscitario o le ho verticistico comunque legato a come dire ad una partecipazione del popolo esclusivamente solo per selezionare in qualche modo e e vite e non invece per legato momento di democrazia Vila vera e di partecipazione effettiva uditi contare effettivamente insomma non solo nel nel momento del voto ma anche nel nel momento del voto tutto il dibattito sulla governabilità sul
Sugli schieramenti che devono essere in qualche modo scelti prima indicati prima dagli elettori tendono in realtà invece più che a fare appropriare gli elettori di di più potere a espropriarlo ulteriormente ulteriormente insomma
Contrapposto
Più altri
Ma
Non non no sì va bene secondo voi il TGV dirle che la sinistra discuta
Fino in fondo essenza strumentalismi del delle di quale la sua concezione di democrazia di quali sono gli assetti istituzionali IRNA non con gli attuali soltanto ma quelli ipotetici che vuole costituì questo sì che è un terreno fondamenta tale perché purtroppo ancora una volta vedi la la sinistra in realtà su questo terreno subisce come dire gli attacchi segni di altro di altro genere di lo stesso PC che nel comitato centrale apre sulle riforme istituzionali realtà non ha mai fatto i conti diciamo dal punto di vista culturale e strategico di quello che che comuni un l'idea stessa di democrazia e di e di di assetti istituzionali che stiamo strettamente vedi legati ai ai bisogni del di chi in qualche modo rappresenta questo è la questione fondamentale l'abbiam visto in questi anni le battaglie sul garantismo abbiam visto che non è che c'era culturalmente una grossa
Trasformazione e purtroppo lo scontiamo ancora adesso realtà anche il terreno delle riforme istituzionali del pool da parte del PC e e legato diciamo più un disegno o puramente tattico che quindi a che strategica insomma quindi anche limiti su sistemi maggioritari ore di lezioni di parlamentari o di altre cose o magari qualche qualche volta facile un una passione e per in alcuni momenti anche per elezione diretta del sindaco sono o di rafforzamento della Giunta sono legati a ai ponti si prospettive di
Di pura alternanza voti
Andata al governo insomma
Non su pur non su un'idea di alternativo di Progetto alternativo anche di
In costruzione di di uno stato di di di revisione degli assetti istituzionali stessi
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