Legge Biagi e professione giornalistica

Buongiorno buongiorno a tutti diamo inizio
Ai nostri lavori
Io ringrazio gli intervenuti che cito in rigoroso ordine alfabetico il Ministro Maroni non è con noi perché il bambino se era contro un impegno istituzionale
Con la convocazione delle parti sociali per discutere di Alitalia e questa mattina una quota diplomatica importante
Ed è con lui
L'onorevole
Alberto Brambilla sottosegretario all'UE fare
Abbiamo
Alfonso Gianni
Del Partito della Rifondazione Comunista
Della commissione parlamentare lavoro per la Camera
Abbiamo Cesare Damiano qui alla mia destra
Che responsabile della sezione lavoro del partito dei Democratici di sinistra
La FIAT come lo conoscete tutti
Il direttore del Sole ventiquattro Ore Ferruccio de Bortoli
Che modererà questo dibattito
Alla estrema sinistra come logistica il professor Maurizio Del Conte
E il professor Michele Tiraboschi professor Del Conte dell'Università Bocconi di Milano il professor Michele Tiraboschi che sapete dell'Università di Modena sapete essere stato allievo
Il professor Marco Biagi
E noi oggi discutiamo
Di questo della legge trenta
Come sapete
è in corso una difficile vertenza per il rinnovo del contratto giornalistico
E tra gli elementi del conflitto
Emerso ed è emersa la questione della legge Biagi anche per quanto riguarda anche il nostro lavoro
Io mi sono fatto un'idea personale
Credo che Marco Biagi
Abbia voluto osservare una società che cambia tra
Che ha colto quella rivoluzione virtuosa
Che ci vede un po'tutti i protagonisti
Una rivoluzione nel modo di vivere
E quindi anche l'aspetto più socialmente sensibile che il lavoro
Il rapporto di lavoro
Sia nel suo ingresso sia nella gestione
Il libro bianco credo sia un tentativo
Una prova
Per regolare questa rivoluzione impetuoso
Per dare dignità
E governare
La giungla del mondo interlocutori
Il primo atto di un disegno incompiuto penso e la legge trenta
Una legge come dicevo che tocca anche il nostro il nostro settore
Ho detto che ci troviamo di fronte a una vertenza difficilissima complessa
Una vertenza che si sta incancrenendo
Ci sono temi e richieste contrapposti che rendono inconciliabile il confronto
In questa situazione ho colto
Che l'argomento della legge Biagi è stato alzato come un totem
Intorno a questa legge che molto si nomina ma poco si conosce
Il confronto è aperto
E merita un approfondimento sereno e non ideologico
D'altronde tra le priorità di un sindacato autenticamente riformista non può non mancare una cultura della conoscenza
Che altresì connaturata nella nostra condizione professionale
Una cultura e perdonati min.
La citazione che Walter Tobagi indimenticato Presidente
Dell'Associazione lombarda dei Giornalisti riassumeva in una formula semplice ma impegnativa
Poi per capire per potere spiegare
Voler capire per poter spiegare come architrave di un'etica civile
Professionale e sindacati
Vorrei capire per poter spiegare
Bene affronto subito il problema che ci riguarda
In tanti mesi di confronto il dialogo di assemblee in tante redazioni della Lombardia
Ho registrato colto una mancanza di conoscenza
C'è chi dice
Che la legge può non essere applicata
Per noi non vale
E quasi come se potessimo abrogarla in sostanza si confonde il distacco con il trasferimento
Io c'ho io credo il frutto non solo di scarsa conoscenza
Ma anche per l'aver posto la legge Biagi
Con troppa enfasi
Caricata di aggettivi fuori posto
Non si può dire e usare il termine devastante
Quindi
Io credo che la necessità di conoscere e di capire sia doveroso
Ho toccato con mano le difficoltà il disagio di molti colleghi
E mi sono domandato se io il gruppo dirigente del sindacato
Non siamo un po'vecchi nella mente nel pensiero
Forse siamo ancorati un po'troppo l'abitudine delle cose
A una cultura che fa fatica
Che fa molta fatica a cogliere il complesso delle novità
E di fronte alle novità io al futuro
Rispondiamo spesso col passato
E questo non va bene
Io credo che anche per questo
I giovani hanno scarsa fiducia nel sindacato
E non solo i giovani
Basta leggere questa mattina il quotidiano diretto da Ferruccio de Bortoli
In cui lavoro dipendente
Manifesta
Il suo disagio
Rispetto sia al centrodestra sia al centro sinistra
Dobbiamo capire le difficoltà dei giovani
Che chiedono e si aspettano da chi rappresenta risposte credibili
Gestibili
Socialmente elevate
Non possiamo dimenticare
Il rispetto che dobbiamo a chi vive sulla propria pelle le condizioni inedite del mondo del lavoro
Per lo più in modo crudo
Ma tra di noi nel dibattito interno regna l'onestà intellettuale nel discutere nell'affrontare i problemi e lo dimostra il fatto
Che c'è piena concordanza nella gestione complessiva del conflitto sindacale
Abbiamo bisogno di conoscere abbiamo bisogno di capire
Anche perché e questa è la nostra proposta
Vogliamo discutere e governare il cambiamento con la contrattazione
Al contrario
Se osservo bene al di là delle dichiarazioni di rito
Non vedo
Gli editori compatti come una falange macedone
Soprattutto sulla legge Biagi
Perché abbiamo avuto importanti case editrici
Che hanno definito con i rispettivi comitati di redazione una tregua chiamiamola così
Ma per capire le dimensioni del nostro compito Vittorio due dati
Il Consiglio generale dell'impicci il nostro istituto di previdenza ha varato faticosamente la riforma delle pensioni per la categoria dei giornalisti
Nel consiglio generale siedono anche i rappresentanti degli editori che hanno votato favorevolmente questa riforma
E perché questa riforma è bloccata perché gli editori non vogliono completare quell'atto formale
Che può far diventare
Dividi le la riforma delle pensione
Non solo
Voi sapete che ogni azienda che ogni istituto di previdenza ai suoi ispettori che nell'arco dei cinque anni vanno a verificare se nelle aziende
I contratti di lavoro vengono rispettati
E se il rapporto di lavoro è corretto o meno
Ebbene gli editori accusano l'impicci di usare come un'arma impropria agli ispettori
Che devono andare a fare il loro dovere
Per verificare quanto ho detto
Io non amo i toni forti ma mi suggerite
Mi suggerite un termine diverso dal ricatto
Per essere chiari
Sulla legge Biagi e qui siamo al paradosso
Gli editori ci hanno detto
Che
Il lavoro somministrato il lavoro intermittente
Il lavoro ripartito
A distanza di anni non è applicabile
Al momento dell'informazione
Perché registra delle difficoltà
Tenete conto che il nostro contratto
Ha già un'apertura rispetto alla legge Biancini
Contiene il lavoro interinale
Contiene il part-time
E a proposito
Di legge del decreto legge
Tre sei otto che regola i contratti a termine
Il contratto di lavoro giornalistico del due mila e uno contiene tante e tali causali
Da rendere quasi inutile l'applicazione di questo decreto
Ecco
Un breve cenno anche tra le nostre richieste noi chiediamo anche dignità
Per il lavoro un tono molto ricolleghi freelance
è giusto conoscere
Che è un quotidiano nazionale
Milanese
Paga tariffe Lord che vanno da un euro
Per la semplice notizia
Agli otto per il pezzo completo fino a un massimo di quattordici per un articolo di ottanta righe
E un compenso massimo che può arrivare in media a quattrocento seicento euro lorde Mensi
I Di Turi rispondono
Che ci isterico che esiste il codice civile e che non sono titolati a
Parlare di questa materia anche se il nostro contratto
Che ne dice appunto
Del lavoro autonomo
Laddove si dice e va aggiornato che il pagamento deve essere entro trenta giorni
Dalla consegna del pezzo
E occorre una lettera di incarico
Ecco dicendo queste cose io credo che ci siano tutti gli elementi
Per discutere in modo circoscritto della legge Biagi
C'è il presupposto per dare spazio alla creatività
Per concordare e per governare il nuovo e invece si alza la bandiera delle pregiudiziali
C'è una legge si cerca di prendere ciò che fa comodo rifiutando l'analisi di ciò che concretamente e compatibile
Ieri c'è stata aggiunta federale e il segretario ci ha dato conto
Di un incontro
Informale
Con i rappresentanti degli editori
I quali hanno detto
Noi siamo disponibili ad aprire un tavolo di trattativa
A una semplice condizione
Via gli scatti in percentuale
Riduzione della parametrazione
E la possibilità di licenziare
Dal caporedattore insomma
Di legge Biagi non se ne è parlato
E lì che cova sotto le ceneri
Quasi fosse un serpente pronto a scattare a mordere
Non lo sappiamo
Bene
Io ritorno alla nostra esigenza che quella di capire
Per questo abbiamo sentito la necessità di offrire un ambito di analisi di discussione del provvedimento per valutare insieme i rischi gli equivoci e le opportunità
E lo scopo di questo convegno al quale partecipano autorevoli esponenti della politica e della cultura
Composizioni diverse e questo che voglia
A loro dicono prego di fare uno sforzo
Di entrare anche nel mondo dell'informazione perché è una legge non può indebolire l'informazione
La deve rendere ancora più forte
Chiudo dicendo ciò che vado ripetendo da tempo
Il diritto di cronaca non mette giornalisti
Il diritto di cronaca e dei cittadini
Noi siamo lo strumento professionale per garantire questo diritto costituzionale
Non possiamo indebolire
Quella categoria che cerca con grande fatica di garantire questo diritto
Vi ringrazio
E a questo proposito scusate ringrazio
Io darei subito la parola
Acquisto pesano che ci porta il saluto dirà delle cose prete mi raccomando quinto perché sono stato lungo io con
A nome della Federazione della
Nazionale della stampa
Scusate
Venne giornalisti freelance che ho ampiamente brevemente citato
Se qualcuno che in piedi ecco proprio una nord
Di là se una sala vuota con televisori e quindi potete seguire il il dibattito
Vi ringrazio
Chiedo
Ai pacifici ma mi sta manifestanti
Se
Anche perché abbiamo tempi stretti
Certo
Cioè
Avremo modo di parlarne anzi ne stiamo parlando
Ed è uno dei motivi controtendenza piste
Ecco vi ringrazio colleghi
Se ci date la possibilità di continuare
Il dibattito
Io darei la parola a Guido Besana di ringrazio vi abbiamo visti li hanno ripresi li hanno fotografati
Scusa
Giovanni ti ringrazio
Porto a tutti gli intervenuti il saluto della Federazione nazionale dalla stampa di cui sono segretario generale aggiunto
Il saluto del segretario e del presidente Paolo Serventi Longhi e Franco Siddi che non hanno potuto venire perché come ricordava il presidente della Lombarda siamo impegnati in una vertenza estremamente complicata
E come categoria abbiamo un grosso problema
E quello che sta succedendo in questo momento lo rappresenta a mio modo di vedere in maniera esemplare
I giornalisti italiani sono una categoria relativamente piccola
Non possiamo come altre categorie bloccare le autostrade bloccare prestazioni perché finiremmo arroccati da un camion
Però siamo una categoria di professionisti intellettuali della parola
Siamo dei professionisti dell'informazione
E le parole i concetti sono e devono essere il nostro fondamentale strumento esattamente come stanno facendo in questo momento i colleghi che hanno portato i cartelli
Esattamente come abbiamo fatto come sindacato in diverse occasioni
Io ritengo che ci siano però delle fasi ci siano dei momenti in cui è opportuno usare certi toni
E dei momenti in cui invece i toni devono essere altri
Siamo al termine di una legislatura in cui è stato avviato un complesso processo di trasformazione del mercato del lavoro
Oggi non è il momento di impugnare gli spadoni
Di usare simboli e slogan
Non è il momento di incrociare un duello in cui da una parte
Sì brandisce un simbolo che è un nome quello di Marco Biagi
E dall'altra se ne brandisce un altro che è un numero quello dell'articolo diciotto
Non siamo a quattro anni fa
Però
In questi anni
E anche negli anni precedenti perché il processo di trasformazione del mercato del lavoro
Non è solo di questa legislatura
Ci siamo trovati anche a dover usare gli slogan anche a dover assumere delle posizioni ideologiche
Perché è necessario utilizzare degli elementi di sintesi e di comunicazione forte
Noi però siamo un sindacato
E cerchiamo di essere anche un sindacato serio e concreto
Quando è possibile
E quindi tutto il processo che parte dal
Disegno di legge ottocentoquarantotto
E tutti gli altri processi che collegati a questo o meno
Hanno modificato il mercato del lavoro in questo Paese
Hanno avuto
Sono stati oggetti di un'analisi attenta da parte del sindacato su più livelli
Perché se come sindacato noi ci preoccupiamo in generale del mercato del lavoro e delle sue regole
Poi di fronte alle leggi che entrano in vigore di fronte alle cose che entrano concretamente nella vita di tutti i giorni
Di fronte alle modificazione
Del quadro complessivo in cui ci muoviamo dobbiamo entrare concretamente argomento per quanto riguarda la nostra categoria
Perché siamo tenuti a farlo per la nostra categoria al di là delle analisi complessive sul sistema Paese
E per quanto riguarda la nostra categoria noi dobbiamo partire da un presupposto fondamentale siamo come dicevo prima è come ricordava Giovanni Negri
Una categoria
Che svolge una professione intellettuale di rilevanza costituzionale
Abbiamo le nostre peculiarità e siamo a volte un po'strani
Arriveremo fra poco come ricordava il presidente della Lombarda a denunciare
Alla magistratura i datori di lavoro perché ci impediscono di tagliarci da soli le pensioni
E questo il ministero del welfare lo sa bene
Siamo una categoria particolare perché a differenza di altre categorie proprio perché la natura della nostra professione
Abbiamo dei meccanismi di formazione del rapporto di lavoro
Che vedono coinvolte altre figure oltre al lavoratore e alla Direzione delle risorse umane
Perché per la formazione del rapporto di lavoro sono fondamentali i ruoli del direttore
E della rappresentanza dei giornalisti
E questo è regolato dal nostro contratto
Siamo una categoria particolare perché abbiamo degli obblighi che derivano dalla legge e degli obblighi che derivano dalla Costituzione nei confronti del pubblico
Abbiamo degli obblighi
Deontologici forti
E quindi
Di fronte a un quadro normativo che si modifica la parola flessibilità che è quella più utilizzata per comprendere tutto il sistema non ci basta
Non ci può bastare
Noi abbiamo affermato e affermiamo come sindacato dei giornalisti
Che se
Un giornalista viene assunto da un'azienda ed è un lavoratore subordinato
O se è un giornalista e un libero professionista e scrive
Per un committente
Quasi si può dire che hanno esaurito lo spettro complessivo dei possibili rapporti di lavoro
Il rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato a tempo pieno a tempo parziale
E la prestazione
Professionale singola
Magari in forma di collaborazione una forma di collaborazione che può essere continuativa
Ma poi
Difficilmente vediamo altre forme di rapporto di lavoro e non mi riferisco solo a quelle previste dal decreto legislativo due sette sei
Mi riferisco a qualunque possibile sforzo di fantasia
E allora esattamente come nel decreto legislativo due sette sei si dice che alcune previsioni non valgono per quelle professioni intellettuali che richiedono l'iscrizione a un albo
Noi riteniamo che sulle altre previsioni sia possibile concordare un sistema condiviso di applicazione
Che permetta
Di dare una
Soluzione
A quella apparente contraddizione che c'è fra previsioni
Di legge e previsioni di contratto
Nell'ambito delle leggi che regolano la nostra professione
Questo è lo sforzo che sta cercando di fare il sindacato dei giornalisti
E sta cercando di farlo a tutto campo
In una maniera molto concreta estremamente concreta perché a volte si dice che il ma la Fnsi il sindacato estremista e si dice il segretario della Fnsi dice abroghiamo le leggi ma poi quando ci si siede a un tavolo di trattativa
Lo stesso segretario della Fnsi tutti noi diciamo
Da per esempio
Possiamo concordare sul fatto che per distaccare un lavoratore da un'azienda all'altra se è un giornalista assunto da un determinato direttore con il parere di un determinato comitato di redazione forse si potrebbero coinvolgere i pareri dei direttori dei comitati di redazione e magari dell'interessato
Visto che svolge un lavoro che ha un carattere fiduciario
Questo estremismo non credo credo che sia un atteggiamento molto qua non voglio farla lunga
E quindi chiudo qua
Ringrazio l'Associazione lombarda per aver organizzato questo convegno ringrazio in anticipo gli intervenuti perché conto sul fatto che sapranno dirci quali sono i loro punti di vista
Su quelle che sono e devono essere le regole del mercato del lavoro per una categoria tanto particolare qual è la nostra che in quelle regole deve trovare
Forza
Per poter restare con la schiena diritta nello svolgere il proprio lavoro quotidiano e non debolezza grazie
Allora grazie a Besana grazie presidente Giovanni Negri organizzato con Associazione lombarda dei Giornalisti questo dibattito su un tema che naturalmente i giornalisti tipi di straordinaria attualità come stava la congiuntura contrattuale che stiamo vivendo ma naturalmente affronta il portato di una legge importante
Sicuramente innovando del mercato del lavoro un italiano è stata progettata ideata tenta Marco Biagi collaboratore Sole ventiquattro Ore che
Ha pagato con la vita anche il proprio coraggio civile anche la forza delle proprie te
è una legge che naturalmente
Bisogna anche guardare i dati adatto dei risultati certamente positivi dal punto di vista delle del del lavoro creato della riduzione del tasso chi disoccupazione dal
Dal due mila uno due mila cinque
Chiacchiere conto naturalmente che l'effetto della legge Biagi se sommato l'effetto della legge Treu eccedente che già ha previsto una serie di flessibilità che la legge Biagi ha completato attualmente lo statuto dei lavori il completamento ideale cui ha pensato lo stesso
E ideatore della della legge trenta ad un mercato del lavoro Complesso che deve ovviamente unire flessibilità ma anche sicurezza e certezza la precarietà naturalmente che lamentata
E giustamente anche lamentata da da chi ha manifestato in maniera pacifica e civile prima
è c'è non può naturalmente durare oltre un certo numero tiranni perché se no diventa un fatto chi patologia del sistema ecco né credo che nemmeno
Coloro che hanno pensato di introdurre strumenti di flessibilità sul mercato del lavoro sta parlando il Tenca anche ai caratteri generali
Pensava totalmente che la precarietà fosse la risposta disoccupazione precarietà naturalmente è un si diventa
In qualche modo fatto di uso congiunturale da parte di imprenditori editori in questo caso diventa un fattore particolarmente critico
E sinceramente non aiuta nemmeno sistema né in termini di consumi in termini di crescita delle professionalità
Certamente
Lo faccio molto molto povere c'è qualcosa che come testimoniato dalla manifestazione che non va sul fatto che ci siano moltissime situazioni di precarietà e di incertezza e anche di sfruttamento come abbiamo visto che certamente esistevano anche prima che ci fosse una legge Piaggio per carità
Naturalmente esistevano forse in maniera
Molto più più radicata Rinaldo che anni
Certamente è giusto che ci si ponga il problema è giusto credo anche devo dire onesto che si
Siti che anche i giovani queste sono le possibilità ci si interessi di più delle loro dei loro percorsi professionali soprattutto all'interno lo dico delle relazioni degli editori non li si vedano come come strumenti di flessibilità che vengono ha tappato una serie di necessità che si crea e che poi alla fine no bisogna de la responsabilizzazione questo dico anche per i direttori responsabili io dico che per me stesso
Gli avete anche la il coraggio e la forza di disegnare una serie di percorsi professionali e anche di dire chiaramente guardate
Nella situazione che stiamo vivendo il numero di posti disponibili dieci venti e non di distribuire come spesso si è ribaltato costa poco tutta una serie di promesse che già all'inizio si sa che non si riesce a mantenere
Questo credo che riguardi anche il rapporto tra coloro che stanno dentro che sono garantiti da una serie di di di regole ed è giusto che sia così anche se naturalmente su una certa in mobilità all'interno delle elezioni dovremmo fare
Un discorso complessivo e coloro che stanno fuori che spesse volte hanno anche dei grandi una grande preparazione e la il il rapporto un rapporto più chiaro
Sarebbe certamente più onesto nei confronti di tutti i lavoratori che hanno la serie spiegazioni e che sapendo esattamente come la situazione di quel mercato del lavoro potrebbe orientarsi su altri mercati lavoro visto che hanno per esempio dei numeri straordinari esso certo c'è qualcosa che non va quando si presenta come pochi giorni fa un collega che tra l'altro a
Due lauree una preparazione straordinaria fatto
Esperienze ma a dieci anni non doveva comporsi lavoro fisso pur avendo cui Colombo straordinario c'è qualcosa che non va evidentemente c'è qualcosa che non va nella selezione bella da da parte degli editori e direttori c'è qualcosa che non va nel rapporto fra i colleghi professionisti che stanno dentro una redazione quelli che stanno fuori lo dovremmo avere maggiore attenzione e in questo devo dire che il sindacato in più di un'occasione ha dato
Spesso prova di grande senso di responsabilità nel disegnare dei percorsi professionali quindi dato tutta una serie di alternative di possibilità certe per l'introduzione nel mondo la professione in questo devo dire che poi le scuole hanno fatto hanno svolto un un ruolo estremamente importante e mi fermo qui il mio compito è solo quello di moderare io poi vi chiedo scusa se vi dovrà lasciare
In anticipo ma un po'l'inquadramento di tutta la legge Biagi ce lo fa
Il professor Orizio del conte che lavorista dove stavo con il Milan quale cedo subito Alliance Boots
Sì
Si sente
Grazie
Grazie in particolare gli organizzatori per avermi dato questa opportunità di studiare
I feriti la legge Biagi ma diciamo in generale le regole del mercato del lavoro
Con e gli occhiali particolari
Della
Specifica questione oggi qui dibattuta cioè la questione del rinnovo contrattuale dei giornalisti
Perché questa vicenda in qualche modo costituisce un banco di prova secondo me particolarmente interessante per capire come interagiscono le norme di legge e le norme contrattuali per capire
Quali sono gli spazi
Riservati alla legge e quali sono gli spazi invece demandati alla contrattazione collettiva
Dico subito che la conclusione alla quale arriverò
E che gli spazi per la contrattazione collettiva sono estremamente ampi e che la legge Biagi in realtà non fa che ampliarli nello specifico
è molto difficile se non impossibile tracciare un descrizione analisi esplicazione dell'intera legge Biagi pochi minuti
Sono ottantasei articoli che parlano di cose molto diverse fra di loro
Evidentemente una normativa complessa e ogni singolo istituto trattato richiederebbe un'analisi dettagliata io cercherò quindi di tre tracciare un quadro
Di cercare di restituire il senso complessivo di questo intervento normativo ovviamente provando a
Poi coniugare i problemi specifici
Della dicendo appunto del contratto giornalistico con le novità introdotte dal legislatore
Allora
è necessario nel modo di vedere premettere alcune considerazioni di metodo
La prima e
Su il senso complessivo di questa legge io naturalmente ne parlo come interprete come studioso
Quindi come colui il quale tenta di ricostruire un significato ex post rispetto al momento genetico della legge quindi rispetto alla intenzione del legislatore che non mi compete non mi riguarda
Nedo quindi l'interpretazione assolutamente libera ma spero coerente con i principi giuridici
Del sistema
La mia prima considerazione di metodo è che questo intervento normativo in realtà
E mirato a regolamentare la flessibilità non a creare la flessibilità
Nel senso che la flessibilità
E frutto delle dinamiche del mercato ed è frutto delle dinamiche contrattuali delle parti
Noi sappiamo che alla fine degli anni Novanta del secolo scorso ci fu un'esplosione dei cosiddetti lavori atipici
E sappiamo che i lavori atipici sono per definizione quei lavori che non trovano una loro disciplina legale
Ma dove abbiamo registrato questa esplosione di lavoro gli atipici ovvia mente nella realtà nel mercato nelle impresa
No
Quindi
E dalla realtà che noi traiamo indicazioni per una regolazione dei delle atipicità
E la realtà non è comprimibile
Quello che si può tentare di fare forse è cercare di razionalizzarla
Io non so io non so valutare
Quanto siano gli affetti concreti della legge Biagi sotto il profilo della razionalizzazione ma quello che posso vedere che posso ricostruire ex post da questo testo normativo è sicuramente una intento di razionalizzazione cioè in altre parole si vanno a prendere le singole realtà contrattuali che già esistono
E si cerca di ricondurle
A fattispecie legali
è stato detto da più parti viene continuamente ripetuto che la legge Biagi ha prodotto una proliferazione delle tipologie contrattuali
Affermazione vera permetta se intendiamo tipologie contrattuali come quelle disciplinate regolate e tutelate dalla legge questo sicuramente dentro se intendiamo come tipologia contrattuale in senso atecnico le diverse articolazioni impossibili dei contratti di lavoro questo sicuramente non è vero
In realtà i diversi contratti di lavoro sono praticamente infiniti e la fantasia che aveva spinto che continua a spingere le parti nell'immaginarsi regolamentazioni ad personam è sempre superiore a quella del legislatore che cerca di ricondurre tendenzialmente alla semplificazione quindi può darsi che siano di più l'istanza è sicuramente sono di più rispetto al passato i tipi legali
Di rapporto di lavoro ma a questo processo dovrebbe corrispondere un processo di semplificazione
Nella fantasia appunto delle parti quando si mettono a creare nuovi contratti
Questo mi pare che un punto sia un punto che è un po'sfuggito nel nel dibattito comune
Seconda questione le
Chi margini lasciati alla contrattazione collettiva
Ed è una questione nella quale il problema del contratto giornalisti impatta direttamente
Anche qui si è detto da molte parti che in realtà il ruolo che la legge Biagi attribuisce oggi alla contrattazione collettiva è un ruolo ridotto rispetto al passato
è un ruolo sostanzialmente marginale marginalizzato
E io su questo o qualche perplessità
Ho qualche perplessità perché proprio andando a vedere la la vicenda del contratto dei giornalisti
Mi pare di poter trarre delle considerazioni di segno opposto
Le fattispecie
Regolate dalla legge Biagi
I nuovi contratti il contratto di inserimento
La regolamentazione di fenomeni come il distacco il trasferimento del lavoratore eccetera eccetera
Non introducono nulla di nuovo di Stato c'era già il trasferimento c'era già eccetera eccetera
Non solo ma se noi prendiamo il contratto dei giornalisti
Ci rendiamo conto di come questo rapporto di lavoro che ha delle caratteristiche particolarissime
Che sicuramente è un rapporto di lavoro non assimilabile al rapporto di lavoro nella realtà industriale
E che quindi deve a mio modo di vedere deve mantenere una sua specifica regolamentazione e sarebbe un grave errore
Se si pensasse di riprodurre schemi mutuati da altri settori
Della realtà produttiva al settore giornalistico beh questa specificità si può salvaguardare costruire continuare solo ed esclusivamente sulla base del contratto collettivo
Da questo punto di vista
La legge Biagi e qui dico una cosa poi magari John le mie alla mia destra professor Tiraboschi che si può definire forse il il custode
Della
Di questa di questa riforma
E probabilmente avrà una opinione diversa dalla mia ma
Legge Biagi non impone la flessibilità
La consente se le parti sono d'accordo
E nella misura in cui le parti sono d'accordo
I punti critici ho analizzato le due piattaforme contrattuali della emerse ieri della FIEG che nodo che si scontra nome
E si parla di da una parte salvaguardia da parte alla fine sembra che si dica vogliamo salvaguardare la legge dello Stato
E quindi ritti riproduciamo nel contratto collettivo certi istituti previsti dalla legge dall'altra parte si dice no noi rifiutiamo e chiediamo la cosiddetta sterilizzazione della legge Biagi rispetto alla al nostro specifico settore ma a me sembra che sia un
Un piano scorretto su quale giocare la partita cioè qui non stiamo parlando di
Una trattativa che abbia come ostacolo una legge
E che quindi si debba decidere se abrogarla superarla e Luther la oppure applicarla non sono questi termini a mio modo di vedere
Del
Della discussione
Cioè tutti quei contratti di cui parla la legge Biagi subito contratti obbligatoria
Ho sentito prima parlare delle fattispecie di cui il vecchio contratto
E rari credo
A proposito delle contratto a termine no
Le causali previste per estrapolazione dei contratti a termine
Oggi c'è una norma che peraltro non c'entra con legge Biagi ma insomma nel due mila uno tra sei o decreto legislativo tre sei otto che rinvia a semplicemente a causali una causale generale cioè ragioni tecniche organizzative e produttive benissimo questa una base
Cioè questa è una base minima
Del resto credo che sia noto a tutti
Che il diritto del lavoro è un diritto
Di tutela inderogabile
Cioè quello che sta scritto come tutela minima nelle norme giuslavoristi che è inderogabile dalle parti le parti non lo possono modificare ma niente e nessuno può impedire che vi sia una regolamentazione
Possibilmente collettiva anzi necessariamente direi collettiva che attribuisca
Caratteri migliorativi rispetto alla
Al minimo previsto dalla legge
Allora se noi Lou impostiamo in questi termini il problema
Io credo che buona parte delle ragioni di scontro
E forse anche mi permetto di fare una mia considerazione
Ma
Forse anche un po'di pretesti per dire siamo in una situazione di stallo che non sembra trovare via di uscita mi pare che tutto questo sì
Si sdrammatizza i molto
Cioè il contratto
E il ruolo del sindacato in questo senso a mio modo di vedere
E viene cresciuto
Il sindacato non è più il guardiano della legge il custode della legge
Qui io credo che forse sia necessario come dire una maturazione un ammodernamento culturale di quello che la concezione stessa del ruolo del sindacato
E in generale del ruolo delle relazioni sindacali
Faccio una breve considerazione una breve digressione storica una breve proiezione all'indietro
Noi sappiamo che negli anni sessanta settanta con lo Statuto dei lavoratori la legge è intervenuta
A sostegno dell'attività sindacale quindi a promozione dell'attività sindacale
In una situazione in cui obiettivamente la maturità delle relazioni sindacali non era ancora
Acquisita
Ma oggi io credo che noi dovremmo passare a un sistema di sì di relazioni sindacali maturo dove il sindacato non ha bisogno per esistere
E per garantire tutele ai lavoratori di una legge di cui esso stesso si debba poi fare guardiano garante della cui applicazione debba essere
Gara
In qualche misura oggi il e se noi guardiamo proprio la vicenda specifica se guardiamo punto per punto le due piattaforme contrattuali di Fnsi da un lato e di FIEG dall'altra scopriamo questi
Che
Oggi
La piattaforma
Del sindacato
è una piattaforma
Concretamente sindacale cioè sulla quale concretamente si tratta
C'è più margine di trattativa
Le forme di flessibilità introdotte dalla legge
Sono nient'altro che una semplificazione ripeto una semplificazione
Della complessità
Riscontrata nella realtà dei fatti
Il tentativo di dare a queste fattispecie una regolamentazione e quindi anche e squisita ruolo della legge una tutela minimale
Dopodiché si discute dopodiché
Si tratta ci saranno dei settori in cui evidentemente alcuni istituti settori intendo dire appunto settori della realtà produttiva economica in cui alcuni istituti particolarmente flessibili dovranno e necessariamente verranno applicati verranno implementati verranno sperimentati altri settori in cui
Questi istituti
Non troveranno
Ragione d'essere
Da un certo punto di vista
Anche qui mi permetto di fare una valutazione ma ripeto faccio una valutazione
Per quanto possibile con gli occhi del tecnico tecnico non ha solo gli occhi e quindi anche un'anima ma insomma cerco di fare una valutazione con gli occhi del tecnico
La posizione del che è poi anche questa è stata richiamata poco fa della Fia e che che dice ma
Non stiamo neanche a preoccuparci dice non non regoliamo le certe cose
Trasferimento l'azienda altre cose trasferibile perché tanto poi non si fanno
No quindi non stiamo a regolarla
A me sembra un po'un errore anche questo questo atteggiamento nel senso che
Se è un modo per dire non andiamo a toccare il totem di cui è stato parlato prima
A be'allora diciamolo
Però a mio modo di vedere un'operazione
Poco poco trasparente
E anche tutto sommato
Non particolarmente illuminata
E invece io credo che si debba nel contratto collettivo andare a regolare questi aspetti
Perché altrimenti ci si ritrova in una situazione di assoluta incertezza
Dopodiché
Come si debbano regolare ripeto ancora una volta è sostanzialmente materia di relazioni industria
La mia tutto questo mio discorso ovviamente soffre un punto di debolezza e cioè un conto è andare al tavolo delle trattative dire allora momento
La legge mi garantisce questo questo questo e questo e questo quindi di questo non parliamo
è quindi casomai andiamo a parlare di altro aggiungiamo dell'altro
è vero che oggi la legge non mi garantisce più una serie di cose
Però non mi impedisce affatto di contrattare su queste cose
Soprattutto se è vero come io credo che in buona sostanza sia vero che esiste questa famosa specificità
Quindi la specificità deve essere dimostrata
Mai noi possiamo dimostrare la specificità solo livello contrattuale perché se no hanno ragione i metalmeccanici a dire no scusate non ho capito
Voi nel contratto giornalisti sterilizzate la legge Biagi noi perché siamo tutte blu invece ci becchiamo la legge Biagi che ci
Che magari non ci piace che senso ha tutto questo
Noi nel contratto regoliamo
Regoliamo e teniamo presente una cosa
Che la legge Biagi è in realtà cioè le quelle disposizioni sulla flessibilità a mio modo di vedere
Non sono la equazione di
Flessibilità precarietà
Cioè a mio modo di vedere bisogna stare bene attenti a creare questa
Equazione impropria cioè che la flessibilità sia precarietà perché anche nelle questioni dibattute nel contratto giornalisti
Si fa una gran confusione a mio modo di vedere perché un conto è la precarietà
Un conto è il lavoro part-time attenzione part-time a tempo determinato orario di Verdi ridotto un conto sulle questioni della modulazione dell'orario
Degli straordinari
Che possono via via di volta in volta essere questione di carattere economico essere questioni di carattere invece di gestione del tempo
Cioè di vere e proprie flessibilità un conto è la precarietà
Io vorrei capire dove sta la precarizzazione negli nei nuovi istituti previsti
Dalla legge Biagi
Per me precarietà vuol dire
Rapporti come quelli
Di cui si è tanto discusso rapporti autonominò regolati
Se c'è una cosa che ha fatto la legge Biagi casomai è un tentativo di regolare i rapporti autonomi
Di attribuire un minimo di tutela
Ai rapporti autonomi
Per me la precarietà è questo la legge Biagi non incide sulle tutele in uscita in altre parole sul licenziamento
E non
Riduce le tutele dei insider se fosse questa è una delle critiche che è stata mossa che sono state mosse Gebbia
Certamente introduce delle possibilità più flessibili delle articolazioni più flessibili
Questo è vero
Quindi concludo perché mi sembra di aver già preso fin troppo tempo
Attenzione che sono completamente d'accordo sul richiamo che è stato fatto prima alla cultura della conoscenza cerchiamo di conoscerla prima
Cerchiamo di capire in che cosa consistono questi singoli istituti prima di parlare ma soprattutto e qui mi sembra che addirittura siamo livello precedente a quello Della cultura dalla conoscenza
E cioè e la cultura del pregiudizio che si sostituisce la conoscenza
Perché io posso essere ignorante e essere consapevole di essere ignorante
Noi sappiamo che è una forma di saggezza anche questa ma se sono ignorante a un pregiudizio di sapere qualcosa questo è ancora peggio è molto peggio e porta probabilmente le situazioni in ci si trova
Grazie sotto il conte
Ora ascoltiamo la testimonianza sull'argomento figlio fosso Gianni
Il capogruppo di Rifondazione Comunista la Commissione lavoro e la Camera
Grazie vi ringrazio dell'invito che peraltro giunge in una giornata
E mi ha sottoposto la difficile scelta non so che oggi abbiamo convocato una seduta straordinaria dalla Camera per vedere le norme sulle firme per consentire alla Rosa nel Pugno di essere partecipe mi auguro di non essere inserito lo dico perché siamo in un ambiente giornalistico contra i reprobi assente gli stipendi sono invece è venuto a parlare con voi di problemi
Del lavoro ma Sigonella rito si sceglie continuamente uno lo fa
Naturalmente è la mia opinione non sarà così agiografica come quella che avete sentito del professor del Coni
E non mi sentirei di non mi sentirete mai dire legge Biagi perché quel poco che ha conosciuto Marco Biagi escludo categoricamente so che questo argomento fa incassare il sottosegretario Sacconi tutte le volte che lo solleva in Parlamento ma escludo categoricamente commuovo dell'intelligenza e della cultura di Marco Biagi avrebbe mai potuto scrivere norme quali sono contenute nel corpo allargato
Di questa legge trenta se per corpo allargato intendiamo non tanto e non solo
Le norme che sono di legge delega ma i decreti che da essa derivano il maxi decreto due sette sei e altri decreti che lo stesso sole ventiquattr'ore
Su cui lo stesso Sole ventiquattro Ore come poi ricorderò largamente ironizzato ma farò degli esempi ma queste sono solo delle chicche letteraria che hanno poche importanza qual è il giudizio di fondo
Del conte diceva ma la legge trenta non non crea la flessibilità la flessibilità già esiste
Beh se il ruolo del legislatore fosse regolarizzare ciò che esiste potremmo anche chiuderla con la funzione del legislatore potremo smetterla con il pensiero liberale e dire che in fondo il ruolo che il legislatore equivale ha un ruolo del notaio
Non dovrebbe essere così e non è così la legge trenta eleva la flessibilità sul massimo livello del tutto inutilmente come dimostrerò
E Facco incidere esattamente la flessibilità con precarizzazione
è inutile che giriamo attorno al problema basta fare un minimo di inchiesta sociale
Basta parlare con i giovani che hanno dei contratti a termine o dei contratti con i vari nomi all'inglese per confondere un po'le idee alla gente ma che nella sostanza
Sono dei contratti di totale insicurezza che magari durano l'arco di una settimana come spesso e che si ripetono continuamente chiedere alloro qual è la sensazione che essi provano a esiti diranno insicurezza e precarietà
E a me pare che richiesto sociale valga molto di più di discorsi di tipo accaduti
Ma io vorrei attenermi un attimo alle finalità della legge perché uno potrebbe anche dire si è vero non c'è dubbio non vedo che dubbio ci possono essere aleggia trenta moltiplica le figure atipiche precarie le porta quarantadue
Mette fine al lavoro indeterminato come regola che diventa eccezione nei flussi delle assunzioni ovviamente per fortuna non ancora negli stock però almeno è servita a movimentare il mercato del lavoro e a dare lavoro a chi non c'era
Se fosse vera questa affermazione non saremmo di fronte ad un bilancio diciamo così
Almeno in chiaroscuro ora Ferruccio de Bortoli molto giustamente secondo me dopo la performances televisiva non sua in questo caso ma del tuo Rutelli Berlusconi ha scritto se non ricordo male un editoriale che io condivido interamente sul Sole ventiquattro
Un editoriale che diceva beh noi abbiamo fatto un'inchiesta no adesso spiego perché lo condivido perché non entrava nel merito faceva semplicemente un'osservazione di metodo io quella condivido dice la Rete Sole dibattono abbiamo fatto un'inchiesta i sei numeri abbiamo monitorato diciamo così l'andamento dell'attività del governo in relazione alle norme famose del contratto degli italiani abbiamo fornito delle cifre non abbiamo dato un giudizio politico finale perché questo non ci compete però abbiamo dato un giudizio analitico
Non può dire Presidente del Consiglio Berlusconi che questi dati non sono veri scriveva De Bortoli perché abbiamo acquisiti
Dai dati ufficiali del ministero non può l'esponente dell'opposizione ingigantire questi dati o considerarle diciamo così un tanto al chilo come se i numeri non avesse una sostanza reale
Siccome concordo con questa notazione metodologiche del direttore de Bortoli sono andato a rileggermi tutte e sei
Le Schede pubblicati a caval
L'altro nel due mila e cinque due mila sei e segnatamente quella dell'ottima Lina Palmarini che riguarda esattamente l'argomento che noi stiamo trattando
Da cui risulta credo
Inconfutabilmente poi comunque c'è Tiraboschi che eventualmente confuta era che le promesse fatte da Berlusconi Matera il mercato del lavoro sono del tutto eluso Berlusconi aveva promesso
Il dimezzamento della tasso di disoccupazione e un incremento di un milione e mezzo di posti di lavoro siamo a meno della metà del dimezzamento del tasso di disoccupazione in un quadro generale di diminuzione tendenziale del tasso di disoccupazione nel contesto europeo e cioè siamo passaggio dal nove virgola due al sette virgola uno
Siamo di fronte al fatto che il saldo dal due mila e uno al due mila e cinque reale di posti di lavoro è poco più di un milione di posti di lavoro madri questi posti di lavoro le cause secondo vistate
La tanto bistrattata da noi stessi Istat
Dice che la causa principale di questa modificazione il motivo principale testualmente cito da Istat
Del calo della disoccupazione è lo scoraggiamento nel cercare lavoro cioè una delle ragioni principali addirittura secondo l'Istituto
L'Istat
E che la modificazione di rilievi statistici che escludono dalla categoria dei disoccupati coloro che nelle due o tre settimane precedenti alla rilevazione hanno desistito dal cercare lavoro
Fa sì che il numero dei disoccupati discende chi è che smette di cercare lavoro le categorie più deboli segnatamente quella femminile nel Mezzogiorno o i giovani perché disperati di fronte all'assenza di lavoro cessano persino di cercarlo almeno per le vie ufficiali e cerco di trovarlo evidentemente per altre vie la seconda ragione deriva da quella eterogenesi dei fini che per fortuna colpisce anche la destra e non solamente la sinistra
Cioè la legge Bossi Fini di cui noi chiediamo l'abrogazione paradossalmente anche prodotto la più grande regolarizzazione del lavoro immigrato dei cittadini immigrati in Italia che finora si sia mai vista seicentocinquanta mila persone esattamente la cifra
E sono queste seicentocinquanta mila persone più la
Modifica dei criteri statistici
Che danno la natura di questo incremento occupazionale di un milione e passa quindi la legge trenta e non la legge Biagi di per sé non ha ha portato alcuna reale movimentazione un saldo positivo de posti di lavoro in questo nostro paese ma cementato una flessibilità che insisteva nel mercato sancendo re il carattere illegale precarietà
Moltiplicando le figure atipiche e facendo sì che
Secondo i dati che Tiraboschi probabilmente perché così di solito fa Sacconi contestata
Ma che il nihil dice essere esatti fa sì che il flusso delle nuove assunzioni nel due mila e quattro solo per il settanta per cento
Forme di lavoro atipico intendendo per forme di lavoro atipico tutte quelle diverso dalle forme di lavoro a tempo e
Pieno e a tempo indeterminato naturalmente apro una parentesi chi vi parla non è contro il part-time attenzione perché questo è un argomento che se posso in pratica anche perché esiste il part-time a tempo indeterminato
Io sono favorevole purché sia una scelta libera da parte del lavoratore e Redvers Sibille
E non sia semplicemente una scelta dettata
Dalle esigenze produttive del conte sottili io che non c'è il contratto quattro ma quando il mercato dominato dagli elementi forti del mercato che non sono i prestatori dalla mano d'opera ma sono io datore di lavoro come dice il diritto del lavoro universale
Chi offre semplicemente posti di lavoro precario il contratto non suona o atto dal punto di vista della scrittura legislativa Barone di fatto e quando si nota che il part-time per giunta connesso con il tempo determinato sponda particolarmente nel campo femminile siamo di fronte al fatto che abbiamo un'Offerta solamente di questi poli per quanto riguarda la mano d'opera femminile
Chiusa la parentesi sul part-time siamo di fronte al fatto che il settanta per cento di questi posti di lavoro sono di tipo precario e di tipo instabile se noi guardiamo il rapporto il sfollato su due mila e quattro siamo di fronte a una valutazione che addirittura peggiorativa rispetto alla valutazione del leader CGIL Rapporto Isfol due mila e quattro
Parla del fatto che il tempo indeterminato riguarda il sessantatré per cento degli occupati secondo ISFOL
Diciamo degli occupati in essere non dei flussi risorto
è una cifra fantastica a me non pare tale e comunque è in molto inferiore di quella sparata dal Presidente del Consiglio e tutti i confronti televisivi cioè un giorno sì e l'altro pure
Radiofonici e televisivi via internet e via etere via Into pena via qualunque esso sia per cui invece sarebbe paradiso del Bengodi sarebbe l'ottantasette per cento e il restante dodici e rotti per cento che sono a tempo
Determinato e sicuro che si avranno tra poco lavoro tutte cose che non corrispondono a verità sulla base delle ottime chiesta divina Palmeri richiamata da Ferruccio de Bortoli alla quale io sostanzialmente mi sono in questa parte analitica
Del discorso attenuti
Venendo qui
Ho chiudiamo la parentesi perché considero diciamo così un'orgia del conte di flessibilizzazione al di là delle necessità
Perché in realtà la legge trenta non serve agli imprenditori ciò che ideologico non è la critica la legge trenta la legge Trento
è un manifesto ideologico per spezzare
La Resistenza e la rigidità positiva della forza lavoro intellettuale e manuale
Secondo il dettaglio di un pensiero unico liberista che fa acqua da tutte le parti in tutto il mondo e che noi abbiamo assunto in ritardo che non serve
Tanto è vero che determinate forme quelle inglesi job sharing il job on the col lo staff leasing hanno una limitatissima
Applicazione ciò che viene applicato a dismisura e io ci avrei scommesso entra cioè gli otto
Cioè la liberalizzazione totale dei contratti a termine senza alcun contenuto formativo che capovolge radicalmente il principio che aveva resistito fin dal mille novecentosessantadue
Nel diritto del lavoro italiano per cui il contratto a tempo determinato e non la regola quello terminerà l'eccezione e tu padrone che assume via termine dovevi stare dentro alcuni casi uguali
Causa appare doc scusate causale
Per Doyle motivare il perché assume via termine non a tempo indeterminato e questo è sacrosanto perché sarò altrimenti significa dire che la precarietà e la regola e la tranquillità la sicurezza l'essere insider altro termini inglesi inventato dai
Seguaci del neoliberismo mondiale sarebbe diciamo così
Una una una eccezione
Quello che sta avvenendo del Conte è quello che vede di fronte a lei
Vorrà dire qualche cosa
Brambilla vogliamo pensare come mai
Si oppongono alla legge trenta
I lavoratori prevalentemente manuali come solo il potrà atto dei metalmeccanici che hanno confuso quotato escludendo la principale categoria dei beni del paese un milione seicentotrentaquattro mila e rotti persone
L'applicazione della legge trenta
E nello stesso tempo sono contro la legge trenta la più raffinata la più intellettuale
La più soft
E cosa mi delle categorie e cioè quella dei giornalisti
Ci sarà una ragione per cui il lavoro intellettuale con tutte le sue specificità sofisticate e il lavoro manuale con la sua presunta grettezza entrambi sono contro la legge trenta perché questa non risponde né alle esigenze dell'uno nelle chiese dell'altro
E del resto facciamo degli esempi scusate a proposito di non chiamarla legge Biagi
Sapete cosa c'è scritto nell'articolo due del decreto attuativo due sette sei alla definizione lavoratori
Testuale io l'ho letto tante di quelle volte Tiraboschi pensò che fosse sbagliata lavoratori solo coloro che esercitano attività lavorativa che sono in cerca di essa punto vuol dire che i disoccupati su più
Cancellati con una norma di tipo linguistico e difatti Terme disoccupato Luca compare nel due sette sei sei non nel termine di disoccupazione di lunga durata
Oppure se voi prendete il decreto attuativo del gioco un decoro del lavoro a chiamata pubblicato con imbarazzo dal Sole ventiquattro Ore
Scoprirete che le professioni per cui si può fare lavoro chiamata risalgono a Reggio Petretto del mille novecentoventitré cioè antecedente al sistema fascista
è infatti tra le
Professioni indicati ci sono alcune professioni che non solo si sono perse
Ma non esiste neanche il nome del vocabolario italiano come quella di cavalli Lante oppure quello di guardinga giurata per piazza ometti di privati
O quella di tagliatore di capelli purché incita inferiore a cento mila abitanti
Questo sta scritto
Su un decreto ufficiale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale anticipato come al solito al Sole ventiquattro Ore e quando io l'ho contestato il Parlamento è venuto il viceministro Economia Vegas praticamente non sarà mica vero fenomeno scritto quelle cassate lì o meno carta cacca
Ora voglia un giovane che lo chiamate a fare il cavallo durante la colonizzazione del tutto e dare una sarebbe saranno cose erotica
Penserà nel migliore dei casi se è sano di mente e se no pensa che semplicemente l'avete preso in giro La sette ora quando si parla di precarietà décolleté allora noi abbiamo una fabbrica era ormai purtroppo purtroppo è rimasta la più grande di Roma la chiamo fabbrica con un termine antico non solo perché sono figlio cooperativa perché di fatto funziona come una fabbrica
Che si chiama temi sia
Attesi all'ottanta per cento di quelli che sono lì dentro che fanno il consenso che rispondono quando pochi anni l'otto nove due mila e tutte se spruzzate qui dice pronto sono Claudio e che cosa ha fatto e tutta gente che ha contratti di tre mesi tre mesi e ci sono persone laureate che non hanno trovato collocazione livello però loro qualifica
Scolastica e solida cinque anni e di tre mesi in tre mesi un sindacato che è praticamente inesistente che si sta riformando spontaneamente costretto a trattare per salvare questi lavoratori che fanno che turni notturni perché il consenso che funziona ventiquattro ore su ventiquattro ed è giusto che funzioni per carità ventiquattro ore su ventiquattro
Ma evidentemente bisognerà porre un limite alla moltiplicazione di quei lavori a termine di quei lavori atipici o no
Ho impensate che
All'infinito ma ci sono donne dice che hanno dalla mia età cioè cinquantasei gli anni che sono lì che guadagnano meno di ottocento euro al mese e si vedono ripetute continuativamente di tre mesi tre mesi
Quel contratto e si alzano la testa oppure rispondono maleducatamente le cacce alle quali dicono me facciamo anche uno stage per imparare cosa devi imparare unica dice Cazzola
Al telefono è chiaro che dice pronto sono tra i legali e cosa deciderà credo che si impara nel giro di due minuti
Cioè siamo di fronte come dire al mondo perverso che non vedo squadre ecco io ideologicamente accostare infatti
Nella realtà concreta lo vogliamo cambiare questo mondo ore e ho finito venendo qui apro il Corriere della Sera e leggo un altro mentre a pensai meraviglia vicino
Noto che fa scuola qui dentro
Grazie prima pagina del Corriere della Sera non ho mica citato pinete di un night club la è Tiraboschi abbi pazienza potrò dire Pietro Ichino uno che scrive libri che scrive articoli lo cito
No io noto Biagi non usato Tiraboschi io copia allora se lei vuole farmi a viale Trieste io col viaggio usato alcun tono ironico
Con Biaggi non ha usato dal punto nero Onigo semplicemente detto che Biagi non può avere scritto quello che avete scritto voi al ministero
E sono pronto a dimostrato di fronte a tutti assumendomi la responsabilità allora dicevo che Ichino abbia pazienza caro dottor Tiraboschi spesso quando era lei
Oggi scrive più o meno ecco cioè dice da un lato ma la legge trenta non ha modificato granché ha semplicemente regolarizzato l'esistente prosegue Pacchetto Treu
Ora questo è vero pateracchio contro a che il pacchetto tre
E lo sa benda mi hanno visto che insieme stiamo scrivendo programma dell'Unione quant'è faticoso convincere Tiziano retrocedette rispetto ad alcune sue idee ma c'è pure una differenza sostanziale
Il pacchetto Treu arrivo dopo una contrattazione nazionale
Con le organizzazioni sindacali
Nel mare o nel bene per me più male che bene ma comunque con un rapporto di tipo diverso con le rappresentanze del mondo del lavoro dipendente
Non attraverso un decreto una legge delega che poi origine dei decreti e per cui viene imposto al mondo della contrattazione una legge quadro entro cui la contrattazione deve stare c'è una differenza di carattere sostanziale dal punto di vista del metodo che che si rivede anche nei singoli i pezzi nei singoli punti infine Ichino fa riferimento a questo programma dell'unione
Il che è un mistero come faccio a lui a conoscerlo perché uno degli estensori che sta qui al mio fianco e più modestamente io occorrono riconosciamo il test finale che verrà esitato un solo martedì
Ma che comunque certamente propone delle modifiche sostanziali se nel frattempo il segretario del partito non lo cambierà sì dei partiti non lo cambieranno rispetto a quanto gli esperti di lavorano scritto
E cioè proporremo no la rivoluzione Novo la fine della flessibilità però vivaddio si il fatto che il contratto a tempo indeterminato diventa la regola
Sì una regolamentazione del contratto a termine dal punto di vista di stabilire nuove causali del medesimo dal punto di vista che non può costare di meno del contratto a tempo indeterminato
E dal punto di vista che non può superare la maggioranza degli addetti ad un'impresa per cui il caso teso non può più esistere
Se riusciamo a fare questo mi pare una modificazione sostanziale qua bisogna fare di più bisogna fare una griglia universale perché è vero che la tipologia del lavoro è cambiato è vero che non esiste più classico operaio il classico impiegato è vero che ci sono tante figure intermedie che non sono più percepite
Dal vecchio diritto del lavoro ma bisogna modificarlo in avanti
Stabilendo una griglia minimo universale di diritti per tutti oltre al di sotto della quale non può andare nemmeno la contrattazione
Perché alcuni diritti sono individuali solo indisponibili anche per l'organizzazione sindacale il diritto di sciopero costituzionalmente è un diritto individuale dopodiché è chiaro che se faccio ciò Prota solo
Faccio schifo se faccio sciopero il mille forse vinco la partita
Però dal punto di vista costituzionale mio diritto di sciopero non è conculcati neanche dal mio sindacato perché è un diritto costituzionale
Che riguarda la libertà del cittadino il diritto al lavoro è un diritto costituzionale almeno nella Costituzione italiana che è una delle più avanzate nel quadro europeo ed è quadro mondiale e non è comunque caviglie nemmeno dal mio sindacato questo è il punto che noi dobbiamo avere molto chiare la contrattazione in avanti
Non può essere all'indietro così come è stato e io considero positivo la confusione del contratto dei metalmeccanici che non a caso ha rispettato la legge trenta grazie
Grazie al fosso Gianni
Aggiungo soltanto per completezza rispetto alla all'avvocato indagine oggettivo che è stato fatto dal Sole ventiquattro Ore che
Sul
L'applicazione della legge Biagi della parte del contratto con gli italiani sul lavoro si conosceva che il numero di posti di lavoro creati spot intorno ai due milioni e questo è un dato oggettivo chiaro che una parte di questi la regolarizzazione di lavoro immigrato saldo è più basso di quello che c'è un problema su al saldo della dichiarazione del ministero del welfare però è anche vero che è vero che non è stato dimezzato il tasso disoccupazione come promesso
Ma è anche vero che non è mai stato così basso storicamente è anche vero per dirla tutta qui bisogna dire che Casteggio coppie di obbligo di occupazione soprattutto legato al tasso di crescita del del Paese
E se si vede bene che il telaio il posti di lavoro creati quando la crescita era più elevata sono molto più basse cioè in questi ultimi anni con una crescita che un terzo rispetto a quella che che c'era negli anni perché questi sondaggi gettiti
Il di i posti di lavoro che atto certo flessibilità naturalmente sono stati sono stati in molti di più di quanti
Mo'il tasso di essere superiore al tasso di crescita quindi c'è anche tener conto che in una situazione di con una crescita di un terzo rispetto a quella di prima il il mercato del lavoro si è mosso con ma certo è vero anche che naturalmente è diminuito il numero di coloro che cercano posto di lavoro in prima occupazione e questa è una spia sociale particolarmente al Sud limitato femminile particolarmente preoccupato completiamo la parte diciamo più critica insomma della della della legge Biagi sfrutteremo
Le le repliche con con Cesare Damiano
Responsabile del dipartimento lavoro dei DS prego
No staff
Bene vi ringrazio anch'io di questa opportunità
Cerco di non essere troppo lungo perché il tempo scorre
E cerco di come si dice
Senza rinunciare ovviamente la mia opinione è che sono abbastanza notte riassumo in una parola io sono contro la legge trenta
Vorrei argomentare il mio punto di vista cercando il più possibile di agganciarmi a dei dati di realtà
In modo tale che come è stato fatto da in precedenza la discussione come sempre sì Rivelli utile per capire
Le opposte opinioni e quello che bisognerebbe fare allora
Io dico questo
Quindi faccio un'affermazione
Generale per quanto riguarda
La legge trenta
Come persona che ha lungamente studiato i problemi del lavoro e li ha vissuti
Direttamente a mio avviso si è prodotto uno squilibrio
A vantaggio dell'impresa io credo che questo debba essere un punto del quale discutere
Il professor Del Conte faceva riferimento giustamente al principio del diritto del lavoro il diritto del lavoro traduco così soccorre e la nostra tradizione la parte più debole il lavoratore di fronte al fatto che oggettivamente l'impresa a maggiori prerogative possibilità di decisione e quindi maggiore forza
Secondo me si è creato uno squilibrio
In secondo luogo secondo me è un difetto della legge il trenta e che
A favorito
Un'idea d'impresa meno qualitativa di quella che sarebbe necessaria nella società della conoscenza tutti dicono che per competere per vincere abbiamo bisogno di andare in quella direzione
Tanto più questo si rivela fondamentale se mi rivolgo un pubblico di giornalisti quindi chi fa informazione conoscenza e così via
Ora perché io faccio queste affermazioni faccio queste affermazioni perché secondo me quando noi parliamo di legge trenta
Non dobbiamo limitarci al problema della precarizzazione del lavoro che è un aspetto molto importante che è stato richiamato
Però dobbiamo vedere il complesso di norme che questo governo ha varato sui temi del lavoro faccio un esempio
La nuova normativa sugli appalti di opere e servizi faccio un altro esempio
La nuova normativa sul part-time o un altro ancora e la cessione del ramo d'impresa a mio avviso la revisione di queste normative ha ulteriormente aggravato la situazione a svantaggio del lavoro
Voglio fare un esempio che secondo me
E poi e decisivo del quale non si parla molto che fa la differenza fra la legge tre euro che la legge trenta
La soppressione operata da questo governo del credito d'imposta
E guardate che questa fa la differenza secondo me perché io non vedo a differenza di altri una continuità fra la legislazione sul lavoro del centro sinistra che la legislazione del lavoro del centro destra alcuni teorizzano una continuità e dicono
In fondo per primi voi avete introdotto la flessibilità di che cosa vi lamentate
Io
A questo salivazione
Aggiungo un argomento e dico un conto e quella che io definisco io chiaramente sono partigiano questo
Va da sé
Una buona flessibilità regolata e contrattata introdotte dal pacchetto Treu nel novantasette
E quando dico regolata e contrattata quella regolazione del mercato del lavoro obbedisce ad una caratteristica dice Alfonso Gianni primo
Io non dimentico che quell'accordo fu siglato da tutte le parti sociali CGIL CISL e UIL Confindustria artigiani fu un accordo di concertazione
Mentre la legge trenta non fu un accordo di concertazione in quei termini e poi si è rivelata nell'applicazione anche abbastanza urbana e contestata dalle stesse organizzazioni sindacali che l'avevano firmato
Secondo in quel caso si introdussero alcune forme essenziale di buona flessibilità sostanzialmente
La legge Treu introdusse poi il lavoro interinale in Italia non c'era c'era in Europa l'Europa ci chiedeva di rendere il mercato del lavoro più elastico
Ricordo che il tempo determinato preesisteva il contratto d'apprendistato preesisteva il tartan ovviamente preesisteva personalmente io ritengo il part-time un lavoro tipico
Io contesto coloro che quando parlano i part-time lo includono il lavoro atipico appartengono tipico è un lavoro tipico a tempo indeterminato
L'osservazione che faccio al Governo e di aver indebolito lo scambio fra tempo di vita è tempo di lavoro anche in questo caso svantaggio del lavoratore cioè Potter da parte dell'impresa
Invadere più liberamente il tempo libero del lavoratore chiaramente rende meno appetibile l'utilizzo del part-time
Perché squilibrato io preferirei
Tornare alla formula precedente che c'era al tempo del centrosinistra c'è una differenza
Qualitativa però lo strumento è uno strumento tipico nel nord Europa e largamente utilizzato quindi da parte mia non ce assolutamente nessuna del no demonizzazione di questo tipo di strumento
Quindi la legge tre euro introdusse poche forme
Di flessibilità regolata e io per quanto riguarda la flessibilità lo dico con chiarezza ritengo che l'impresa deve debbano poter disporre di strumenti di flessibilità cioè non si possono negare vale per il giornalismo come settore metalmeccanico tessile o per il pubblico impiego io questo no lo nemico quello che contesto e il modo il grado d'intensità il significato di questa flessibilità allora qui veniamo anche ad alcuni esempi allora la flessibilità io ho visto il contratto giornalisti contato giornalisti resistente duecentotrenta del sessantadue prevedeva forme di flessibilità assunzione di giornalisti disoccupati sostituzioni giornalisti in ferie in aspettativa di o di nuove iniziative editoriali e poi i contratti successivi hanno introdotto anche altre flessibilità per eventi che sono riconducibili a punte di lavoro
Anche nel vostro campo ci sono punte di lavoro non prevedibile
Ed enti sportivi guerre cose eccetera eccetera bene
Io dico un'impresa ha il diritto di utilizzare personale in aggiunta non lo stabile ma a termine di fronte a eventi che non sono programmabili
è chiaro
Può essere un evento di carattere informativo e giornalistico può essere un evento di carattere produttivo una commessa in più di un bene o di un servizio cosa faccio
O lo straordinario prendo una quota di persone in aggiunta terminata quell'esigenza quelle persone tornano a casa
Nell'epoca del just in Time
Sia nel campo della conoscenza che della manifattura che dei servizi questo mi pare che sia del tutto normale
Non può essere negato non siamo al modello vecchio alla produzione standardizzata regolata prevedibile nella quale la produzione comandava sul mercato oggi siamo una condizione diverso quindi
Da parte nostra da parte mia non chiama in causa nessuno
Non c'è assolutamente nessuna contestazione sul principio flessibilità se queste selezionata regolata e contrattata se obbedisce al principio Della non programmabilità del feto
Contesta invece determinate modalità organizzative nelle quali è stato fatto la l'esempio del call center di Atesia
Paradossalmente attesi è uno dei migliori perché almeno attesi a a un nucleo di persone a tempo indeterminato venti fissi ottanta mobili
Se andiamo a vedere i numerosi call center sparsi in Italia
Nel sottoscala ormai sopra scalano eccetera eccetera scopriamo che sono tutti quei giovani attento determinato sono tutti con contratti di partita IVA collaborazioni a progetto
E sono contratti trimestrali
Nel caso dell'attese anche qui faccio un esempio dal mille novecentottantanove si utilizzano dei contratti flessibili siamo nel due mila
Sei sono passati quindici anni
Quel giovane assunto nell'ottantanove con contratto flessibile aveva vent'anni adesso ne ha trentasei
E per tutto quel periodo di sedici anni è stato sottoposto a contratti più o meno trimestrali ultimamente annuali flessibili nel frattempo fra i venti trentasei anni quella persona dovuto immaginare
Mi sposo convivo
Metto su casa faccio i figli il mutuo la macchina cose che comunque i contratti non puoi fare
Allora io mi domando e normale o non è normale io dico che non è normale
Io non sto teorizzando il ritorno al posto fisso della mia generazione io sono un lavoratore metalmeccanico torinese assunto alla fine degli anni sessanta alla S ko esterni palazzo uffici di corso Cairoli che guardava i talk
Ottocento impiegati i Bristow dell'epoca
E in fondo bene dopo un mese
Io ero assunto a tempo indeterminato gli operai dopo quindici giorni erano assunte a tempo indeterminato
Si torna lì non si torna alle se noi dicessimo ai nostri figli che si torna leggeremo delle bugie non c'è il posto fisso i miei colleghi sono ancora lì son diventati dirigenti han fatto la loro carriera
Ma un conto e dire il posto fisso non esiste più perché non esiste quel modello produttivo la grande impresa in quel modo il fordismo il terrorismo l'organizzazione sociale dell'epoca rapporto col mercato ma altro conto è dire che in cambio caro ragazzo passerei la vita nella precarietà questo non è possibile
Bisogna trovare come si dice una soluzione a questo problema anche qui voglio citare dei dati perché i dati sono molto importanti Milano e provincia questa è una rilevazione della provincia di Milano
Assessorato al lavoro
Nel due mila cinque le nuove assunzioni hanno sessantacinque flessibile trentacinque stabile
Secondo dato provincia di Milano che sentore un'anticipazione Milano se è vero che il passaggio dall'agricoltura all'industria anni Cinquanta e Sessanta oggi trova una corrispondenza del passaggio industria e servizi
Terzo Millennio
Milano è sicuramente una piazza forte indicativa se il mixer sessantacinque flessibile trentacinque stabili e se la durata media di ogni missione compreso il lavoro a termine interinali tutto e di novantun giorni
Noi abbiamo la fotografia della nuova realtà con stipendi che si avvicinano le cose che abbiamo detto cinquecento seicento settecento ottocento novecento euro lordi nei migliori casi tre euro all'ora per prestazioni di servizi lordi
Un euro per scrivere un articolo da freelance su come è stato scritto in questo volantino che si è stato distribuito
Altro dato Emilia Romagna
La Regione stock
Ottanta fissi venti
Flessibili quattrocento mila persone in Emilia Romagna sono flessibili l'ottanta per cento e ancora come si dice con il vecchio contratto a tempo indeterminato
Ci sono le persone che lavorano a quarant'anni trentanove trentotto fino agli ultimi arrivi bene
Quant'è la durata media in Emilia Romagna di permanenza nella flessibilità sei anni
E quale la fascia d'età prevalente in questa durata dai trentacinque ai quarantacinque anni
E qual è la
Figura lei donna
Allora io invito tutti a riflettere su questi dati allora uno può dirmi sono dati finti
Lo vedremo con l'assessore al lavoro di Milano provincia se sono dati finti io ho ricevuto questi dati lo vedremo con l'assessore all'Emilia Romagna e se i dati che vi ho riportato sono finti
Se questi dati sono veri vuol dire che non siamo di fronte ad alcuni fenomeni il primo che nel nuove assunzioni e largamente prevalente dei territori forti ormai il lavoro flessibile barra precario il secondo
Che la durata della missione di tre mesi il terzo che poi stare sei anni
E non i primi sei anni della tua vita ma che questa condizione tipo colpire nella parte centrale della tua vita di lavoro affettiva di carriera soprattutto se sei donna
Se siamo di fronte a questa trasformazione oggettiva del mercato del lavoro io credo che siamo di fronte ad una pericolosa
Direzione di marcia che va fermata
Io penso che sia pericolosa questa direzione di marcia va fermata anche perché questo Governo mi permetto una critica molto
Blanda
Non ha neanche provveduto a fare una cosa che non si è ancora fatta non l'ha fatta neanche il centro sinistra e questo è stato un errore quella di adeguare i cosiddetti ammortizzatori sociali alla nuova flessibilità del mercato del lavoro
Quello che in Europa si chiama flexicurity in Italia e la flessibilità senza la sicurezza perché chi fa parte
Di questo lavoro precario non ha nessun strumento di protezione tradizionale riservato a chi non ne fa parte quindi il mancato adeguamento anche di questi strumenti rende ovviamente la situazione
Oltremodo difficile quindi qual è il punto secondo me sul quale io vorrei vorrei insistere vorrei insistere su una questione che l'elaborazione sul tema del lavoro attuata dal centro sinistra come suo insufficienze aveva però dentro due grandi punti il primo il primo
Quello di avere poche forme di flessibilità molto selezionate si contano sulle dita di una mano che sono contratto a termine vecchia maniera non con la nuova causale
Il contratto di apprendistato con dose di formazione
Il lavoro interinale
E il vecchio lavoro coordinato continuativo che voi sapete nasce nel settantatré e nel senso che c'è nel Codice di procedura civile di quegli anni e poi mano a mano le discipline delle finanziarie degli anni novanta
Danno anche a questa forma di lavoro tutta una serie di copertura di contributi che lo rendono di fatto realizzabile
E oggi e un contratto molto molto diffuso quindi poche forme
Secondo fondamentale il credito di imposta introduzione di una misura che incentiva l'impresa
Ad assumere stabilmente può convertire stabilmente un lavoro temporaneo attraverso uno sconto fiscale io credo che questa sia una misura eliminata che va ripristinata
Se vogliamo non dico demagogicamente che i nuovi assunti al cento per cento siano stabili fissi per la vita in quel lavoro nero è una sciocchezza
Ah se vogliamo che la parte prevalente delle nuove assunzioni torni ad essere a tempo indeterminato
E soprattutto se vogliamo come si dice costruire dei percorsi di stabilizzazione perché a me quello che interessa e anche individuare qual è il tasso di conversione dal lavoro precario al lavoro stabile
E il tasso di conversione purtroppo col tempo si sta lentamente diminuendo ultime notazione sono queste
La legge trenta la legge trenta se non sbaglio del novembre del due mila tre
Tu ottobre bene
Comincia ad agire oggettivamente due mila quattro
Quindi fino a quel momento Totti risultati incontestabili di crescita occupazionale sono il frutto del pacchetto Treu perché quella legge non c'è
Ora
Il punto e che purtroppo quell'aumento occupazionale che si è verificato ormai tende a zero perché ha fatto una parabola era sostenuto dal novantasette al due mila uno da una crescita dell'economia che poi non c'è stata
Ed era sostenuto anche tra un mix stabilità flessibilità favorevole alla stabilità anche grazie al credito di imposta introdotto a quel governo quindi noi siamo come si dice ad un esaurimento di questa spinta è anche i dati statistici io mi permetto di dirlo lo dice Il Sole ventiquattro Ore lordi se la Confindustria tiene possiamo dirlo tutti
è inutile che il governo dica con noi aumentata l'occupazione bisognerebbe dire il pacchetto Treu ha continuato a produrre i suoi effetti
Purtroppo leggi successivamente introdotto nel mix hanno aumentato la precarizzazione a scapito della stabilità
La legge trenta
Io qui leggo una nota di Confindustria
Che parla della legge trenta del due mila quattro e dice semplicemente questo e un un'indagine molto larga compiuto nell'impresa nel due mila quattro l'utilizzo di forme contrattuali nuove per l'ordinamento giuridico italiano quale il lavoro a chiamata lo staff leasing lavoro condiviso in realtà
Già preesistente informa diverso è stato sostanzialmente nullo o marginale
Molto più intenso è stato ricorso false imprese quelle forme contrattuali quale la somministrazione a termine preesistente rapporti di collaborazione a progetto eccetera eccetera
Quindi anche da un punto di vista statistico
Statistico le nuove forme che sono state introdotte sono forme che le imprese tendenzialmente non usano per questo io penso che andranno cancellate quelle forme di non serva
Vanno invece mantenute le forme fondamentali ma con un cambiamento
Incentivare la trasformazione anche del lavoro flessibile in lavoro stabile attraverso il credito d'imposta perché altrimenti andiamo incontro alla deriva di cui
Parlavo prima naturalmente poi ci sono tutte le applicazione come si dice da legge a contratto delle quali si parlava
Ma io per quello che conosco so che tutti i contratti di lavoro chi più chi meno eco transazionale hanno disciplinato qualcosa della legge trenta cioè le intese fra le parti sono rientrate così
Poiché io la voglio tu non lavori mettiamoci dentro quello che possiamo concordare gli stessi metalmeccanici hanno rivisitato la parte relativa al contratto d'apprendistato perché c'è stata come si dice una sorta intesa fra le parti che anziché generica mente
Perché sarebbe un errore trasferire tutto l'impianto della legge trenta nel contratto giustamente si son posti la domanda
Tutte quelle cose hanno servono o non servono cose che ci serve si individua la cosa che serve se disciplina cosa che serve
Punto ha fatto tutti così
Ed è evidente che il trasferimento di una legge in un contratto e anche il contratto essendo un abito su misura la Scelta delle cose che in qualche modo possono trovare consenso fra le parti
Perché genericamente credo che nessuno abbia fatto questa operazione e no servirebbe assolutamente ottima notazione
Se noi andiamo a vedere poi la questione del cosiddetto contratto a progetto anche nel settore dell'informazione perché viene largamente utilizzato insieme ad altre forme di maggiore precarizzazione
Perché una delle motivazioni e che il contratto a progetto costa di meno
Non implica per l'impresa di Avvenire incarico una persona a tempo indeterminato l'ora anche questo noi se vinceremo le elezioni di essere il nostro programma eccetera questo l'abbiamo previsto ragionamento che noi facciamo è molto semplice
Se noi vogliamo che il lavoro a tempo indeterminato torni ad essere la forma normale di impiego
Senza escludere la buona flessibilità ma aumentando i tassi di conversione da flessibile a stabile attraverso i crediti attraverso le agevolazioni
Il costo
Del lavoro flessibile non può essere inferiore al costo del lavoro stabile
Perché un'impresa che si trova di fronte alla possibilità di scegliere una persona stabile che costa x ed è a tempo indeterminato una persona flessibile che costa meno di s'e in più non è in carico all'impresa
E chiaro
Dove si orienta ma allora in questo modo incentiviamo un modello organizzativo che si fonda non sulla qualità e sul successo perché si valorizzarla risorsa umana imputati di professionalità
Di conoscenza soprattutto delle professioni intellettuali ma un'organizzazione del lavoro che evidentemente si spinge verso la competitività basata sul minor costo sulla maggior precarizzazioni dobbiamo rompere questa catena
Ad esempio rivedendo anche altre normative non molto tempo di parlarne le accenno ma appalti di opere o disservizi ma è possibile che gli appalti siano gli appalti eternamente al ribasso
Ne qual è l'unico dato il quantitativo non c'è un dato qualitativo di riferimento la formazione di quelle persone la stabilizzazione lavoro riferimento ai minimi contrattuali mai tutte queste cose le vogliamo riprendere perché ripeto dose di flessibilità regolata come diceva Alfonso Gianni venne quando rispondono eventi che un'azienda non può prevedere ma quando questo diventa lo strumento che modella l'organizzazione dell'impresa allora il futuro segnato un futuro senza cittadinanza e possibilità di consumo
Perché sarà un futuro sottopagato nel quale pochini eletti stabili dentro una corona sempre più larga di lavoro precario senza diritti e senza certezze io credo che questo non possiamo curarlo nessuno tanto meno i nostri figli abbiamo il dovere di stabilire un patto tra le generazioni che rompa questa deriva che si sta concretamente determinando
Nel mercato del lavoro e che punta dritto di dati lo dimostrano alla prevalenza delle logiche della precarizzazione noi
Non siamo assolutamente d'accordo e vogliamo fermarlo
Sia sotto il profilo culturale che politico che sotto il profilo delle proposte legislativa
Cesare Damiano lo scopo di questo convegno era proprio quello di ascoltare Fucci idee pensieri diverse abbiamo sentito ascoltato
La parte critica della politica adesso ascoltiamo e do la parola al sottosegretario al Welfare
Alberto Brambilla la parte chi attiva per quanto attiene la legge trenta a lei la parola onorevole
Se il buongiorno a tutti
Ma io poste rei come dire provvisoriamente il nostro la nostra ottica al nostro punto di osservazione
Dalla mercato del lavoro al sistema di welfare
Schema di welfare intanto qualche qualche numero me piacciono molto poco l'ideologia sia che vengano dalla sinistra o da destra
E mi piacciono i numeri Walter pesa sui bilanci sulla spesa complessiva diciamo dei paesi europei per circa i due terzi cioè due terzi di tutta la spesa va in protezione sociale
Se vogliamo parametrandola sul prodotto interno lordo diciamo che circa il trentatré per cento del prodotto interno lordo
Di ogni Paese se ne va in spesa sociale
Una buona parte della spesa sociale
è
Determinato da un sistema dal sistema previdenziale
Il sistema previdenziale ovviamente in tutti i Paesi dopo la grande iperinflazione del secondo dopoguerra passato da sistema a capitalizzazione al sistema a ripartizione
Ripartizione significa patto intergenerazionale non ci sono più i soldi in cassa con i contributi che arriva non si pagano le prestazioni
E quindi è ovvio che il mio papà pagati i contributi per dargli la pensione a mio nonno io ho pagati i contributi per la pensione a mio papà spero che qualcheduno paghe e contributi quando toccherà a me e speriamo
Ai giovani
Poi parleremo anche dei giovani giornalisti quando toccherà a loro turno somala Cassano sia vuota
Che cosa influenza la sostenibilità dell'welfare perché discorsi che ha fatto Damiano sono molto molto affascinanti in parte anche condivisibili
E l'occupazione noi abbiamo una bella formuletta che ci dice
Come possiamo tenere in sostenibilità dei sistemi e la parte sotto eh e il numero dei lavoratori
Allora
Lo scopo e l'obiettivo di qualsiasi governo che vuole tutelare il sistema di welfare che quanto di più caro ci sia in Europa quindi la protezione sociale
Deve lavorare in ogni modo in ogni modo però aumentare i tassi di occupazione
Allora siccome sulla disoccupazione si dice poi se i dati non sono molto affidabili perché poverini Giovanni talmente scoraggiati perché non trovano lavoro non lo cercano nemmeno più e quindi non entrano neppure nelle statistiche allora guardiamo
Il problema dall'altra parte cioè i tassi di occupazione quelli sono dati che sono difficilmente confutabili
Io ho qui una mappa che mi serve perché avendo almeno
Lavorato dal mille novecentonovantatré a oggi sui sistemi pensionistici italiane un po'prestato desta un po'prestato a sinistra
Ho una mappa che mi consente di vedere se questi sistemi potranno garantire la sostenibilità ecco se dal mille novecento e novantadue del mio figlio ma avesse chiesto perché ancora piccola
Se
Era logico versare i contributi sociali gli avrei detto di no perché il sistema così com'era la bancarotta probabilmente si andrà avanti così sarebbe proprio andato in default un po'come l'Argentina quindi oggi se mi chiede e me l'ha già chiesto se deve versare i contributi sociali di così che il sistema è un sistema che in questo momento con gli opportuni correttivi date le garanzie bene noi nel mille novecentonovantacinque avevamo sono dati Eurostat omogenei
Un'occupazione in Italia che era pari al cinquantuno per cento provincia di faccio notare cinquantuno per cento già significa che metà Paese lavora smettano comincia a diventare complicato
Con paesi che invece hanno il settanta settantacinque per cento di tasso di occupazione come se noi fossimo assuma Canova siamo in otto maremmana in quattro
Quegli altri remano in sei è evidente che la roba va un po'più forte
Tasso di occupazione femminile trentacinque virgola quattro per cento siamo nel novantacinque e tasso dei maschi e sessantasei nove noi ci misuravamo con un risultato
Della media UE e che era intorno al sessanta la media USA settantadue
Il dato più preoccupante ancora del tasso di lavoro femminile era quello dei cinquantacinque sessantaquattrenne
Avevano un tasso di occupazione pari al ventotto virgola quattro per cento cioè vuol dire che prendendo tutti quelli che hanno da cinquantacinque anni in su perché poi dopo sessantacinque vanno in pensione
C'era soltanto il ventotto per cento che lavora tenete conto che il governo Amato ha siglato i cosiddetti accordi di Lisbona che predetta no entro il due mila dieci che per questa categoria questa scala destra i lavoratori si debba arrivare al cinquanta per cento allora
Con il pacchetto Treu perché no ha introdotto dei sistemi di flessibilità tacco io farei presente che
Io contraereo mi occupavo di previdenza Marco Biagi si occupava di lavoro con voi va be io mi sono preoccupato di previdenza e Marco Biagi ha continuato a occuparsi lavoro quindi vedrei un filo di continuità nella nell'attività
Bene con quello che è stato fatto ci siamo trovati all'alba del due mila e cinque che non eravamo poi intanto messi meglio il tasso di occupazione
Dei lavoratori tra cinquantacinque cinquantacinque anni Sud avventate quattro era sceso a ventotto in compenso era un po'salito il tasso di occupazione complessivo a cinquantaquattro virgola otto per cento
Oggi noi siamo in una situazione che profondamente diversa profondamente migliorata abbiamo un tasso totale di occupazione che supera il cinquantotto per cento
Il cinquantacinquenne in su sono quasi il trentun per cento le donne sono passate dal trentacinque al quarantasei e i maschi per sessantasei nove sessantasette per cento al settanta
Siamo
Come dire a un livello ancora lontano dalla media UE ormai
A quindici sessantacinque per cento quindi abbiamo ancora parecchi punti e molto lontani dagli Stati Uniti che veleggiano ancora perso settantuno settantadue
E siamo anche molto lontane dalla media UE a venticinque che il nuovo parametro che Eurostat è inserito che è pari a sessantatré virgola tre a un punto in meno della media UE a quindici anni
E a quindici
Tutto questo voglio dire tutta questa situazione
Come dire vogliamo vogliamo dire che questa
La riforma Biagi questo nuovo mercato del lavoro ha favorito il tasso di occupazione probabilmente sì
Vogliamo dire che il pacchetto Treu in passato è riuscito a come dire smuovere un mercato del lavoro probabilmente sì
I riflessi che noi abbiamo sul sistema previdenziale togliamo il probabilmente sono estremamente positivi cioè il numero degli occupati per il salario medio o reddito medio garantisce molto di più il numero dei pensionati per pensione media e questo è lo schema
Di equilibrio di un sistema a ripartizione e per uno come me che ha sempre creduto al al al patto intergenerazionale e che va dal mille novecentonovantatré scrivo tutti a livello tecnico per dire che il debito pubblico che è stato fatto in questo Paese amorale perché ha scaricato sulle giovani generazioni un peso insostenibile ricordo che nel mille novecentosettantotto settantanove
Debito pubblico era il cinquantanove per cento sul PIL
Non abbiamo avuto il miglior periodo come dire di sviluppo dopo il secondo dopoguerra dall'ottantanove al novantadue abbiamo fatto il miracolo economico italiano di portare da cinquantanove a centoventiquattro qualche cosa c'è stato
Noi ci troviamo a correggere questa posizione
Non voglio fare una difesa come dire ad oltranza per il governo certo si poteva fare tanto si poteva fare di più però certamente l'occupazione oltre un milione di posti di lavoro è stata realizzare
Flessibilità
Si dice che la flessibilità è uguale alla precarietà
Io
Debbo dire che ovviamente questi discorsi siccome mio figlio da un interinale me li sento
Fare non soltanto dall'amico Damiano ma me ne sento fare anche da mio figlio quando facciamo le riunioni di famiglia
Ma io dico uno una un'altra ovvietà
Era meglio il lavoro nero il lavoro non regolamentato o un lavoro che magari non ha le caratteristiche di lavoro a tempo indeterminato ma che comunque ha qualche paletto
Be
Sono come dire
D'accordo che non si possa
Avere una flessibilità abilità
Però bisognerebbe anche ricordarsi che uno dei problemi grossi del nostro mercato del lavoro che appare in tutte tutte le statistiche prodotte da computer è che si accede a forme di flessibilità
Quando
Si vogliono ovviare a determinati problemi di
Linearità di occupazione diciamola in parole povere
Un datore di lavoro se prende un lavoratore a tempo indeterminato se le sposate non ha neppure il divorzio
E nel momento in cui ero in Emilia Romagna con gli imprenditori mi dicevano dammi la possibilità di licenziare l'uno per cento che sono le mele marce che mi ritrovo e io non ha non Saigo oltre l'uno per cento e provocatorio si probabilmente come quello che diceva il fosso Gianni prima però è un altro punto di riflessione
Meno protezione di quelli interni garantisce assolutamente più protezione per quelli che debbono entrare
Ultima nota poi passiamo alla categoria l'ultima nota relativa a quello che io penso sia forse
Un nessun errore diciamo una cosa che si può migliorare della Biagi
Biaggi ha indicato una serie di lavori flessibili io anche per il contratto dei giornalisti dico prendete di quelli che volete non è che ha fatto il decalogo e quindi bisogna prenderli tutti se non ci prendiamo in giro o siamo troppo ideologici
Concordo perfettamente con quel che diceva il professore prima quando dice cioè conosciamo la pena la norma allora la norma dice ci sono queste possibilità di lavoro prendete di quella che più di aggrada
Ribadisce per i lavori interinali per il lavorati in più determinato riportai le stesse coperture pensionistiche assicurative contro gli infortuni di tutti quelli che stanno all'interno
E dice a secondo del vostro stile di produzione delle vostre esigenze utilizzate la forma che meglio crede
Ecco però c'è una cosa che a me non piacevo detta anche all'interno meglio
E che ne abbiamo fatto l'elenco tutto il resto è stato demandato alle parti sociali
Allora
Voglio dire il sistema pensionistico fino al mille novecentonovantatré novantaquattro quando la magistratura è intervenuta c'è stato una notte dovreste saperlo poiché fatti i giornalisti
Di cui sono andati da tutti gli enti impinge compreso INPDAI eccetera eccetera e gli hanno detto ai sindacati
Se uscite dopo domani bene se la rimettiamo dentro tutti ecco in quel momento lì c'è stata la dismissione in blocco di tutti coloro che per tanti anni hanno gestito il sistema pensionistico italiano e ce l'hanno condotto
In quelle direzioni per non c'era mica nessuno era nei sindacati e qualche volta i rappresentanti del datore di lavoro cioè le cosiddette parti sociali poi è toccato Amato con una riforma che è splendida a cominciare a mettere dentro i cocci perché
Lì non andavamo da nessuna parte
Bene anche sul mercato del lavoro si dice che la flessibilità nel commercio il ventotto virgola nove per cento e tanto non l'abbiamo mica scritto noi
è demandato alle parti sociali le quali da un lato fool Milano il Governo perché ha creato le condizioni di flessibilità uguale precarietà dall'altro però lo lo lo trattano loro
Ed è che finiamola critica mia io ne avrei mica fatto così
Cioè io avrei fatto probabilmente una norma meno ricco non è una critica è un'impostazione ognuno di noi c'è l'impostazione io ho scritto la riforma delle pensioni
Credo che se la prende un metalmeccanico se la legge capisce che quanto scritto perché e nella mia ottica scrive le cose così non è mica detto che io sia il migliore cioè ma è uno stile o uno può piacere alla troppo piacere
Io avrei fatto le cose diverse avrei fissato i livelli massimi di flessibilità ma apre anche fissati livelli massimi i salari cioè quanto ricordo ancora che ho fatto questo esempio spesso io
I livelli mi scusami minimi perdonami grazie al famoso
I livelli massimi di flessibilità Daniela
Grazie
Quando
Ho dicevo prima a livello di di di call center
Un call center pente ragazzo come mio figlio lo fa lavorare la gomma il il giorno di Natale giovedì Santo Stefano perché per l'attivazione di terminate cose quelli sono i giorni più più più propizi
E poi da una remunerazione che non sta né in cielo né intendo ogni luogo ecco io qui avrei fatto allora quando abbiamo parlato col sindacato non c'è mica posto questi problemi però se no
Dopo sembriamo noi troppo liberisti qua gli altri troppo proteggono le persone eccetera abbiamo sollevati problemi di che cosa vuol dire andare a prendersi un muto quando uno fa il lavoro precario
La scelta è stata facciamo noi lo Stato non deve intervenire ecco allora io che passo per essere liberisti in questo momento son più statalista io avrei fissato poche regole chiare con quello che stavo dicendo prima livelli anche per i giornali quello che ho visto prima del signor sotto nemmeno che forse un euro denuncia penale come sfruttamento quartieri tu cioè voglio dire un conto è è fare delle regole di flessibilità perché il mercato è cambiato non è più quello di prima lo diceva bene Damiano e io sono ancora dell'idea che il lavoro si prende quello che c'è cioè non siamo più in grado oggi di fare il lavoro e quindi di trovarlo
Però bisogna essere anche coerenti allora quando ci sono i picchi di lavoro non so come come le parti sociali
Si mettano io ho visto tante volte che alcune commesse vengono perduta perché non si vuole lavorare a sabato una secolare vado meglio e che i turni non vanno mica bene nostro aggrava mica bene
Cioè ci rendiamo conto che siamo in Italia e che stiamo scivolando indietro nei livelli di competitività anche le fabbriche se ne sta andando via
Cioè i più grandi industriali peraltro votano da un'altra parte
Hanno ormai spopolato tutto in Veneto sono andati da un'altra parte lavorare
E qualcuno che viene a parlare di scarpe e probabilmente le fa fare in qualche posto dove ci sono i ragazzini che c'hanno dodici tredici anni allora io non voglio fare demagogo perché parlare è facilissimo governare è difficile
Però voglio dire che ognuno si assuma le proprie responsabilità e quindi che sindacato che ha voluto trattare quantità e qualità del lavoro e percentuali di flessibilità abbia il coraggio di venire a dire che nei vari contratti ha stabilito l'UIC che si arriva al ventotto al trenta per cento e non ha voluto che una legge dello Stato viceversa mettesse dei paletti
Abbiamo visto prima
Stock di di lavoro di lavoratori e e flussi di di lavoratori in entrata sì è vero i flussi di lavoratori in entrata oggi sono prevalentemente cioè si comincia così navata si cominciava con la prova con gli apprendistati oggi si comincia con questi tipi di lavoro ribadisco sempre il discorso che
Chiunque abbia un minimo di conoscenza di giurisprudenza del lavoro Sacchi è difficilissimo licenziare una persona che sia sbagliato ad assumere che non è portata per quell'azienda che non è il suo lavoro
Quindi
Va voglio ribadirlo questo concetto va connotato livello di flessibilità con l'elevato livello di protezione che stava per quelli restano del
Ultima considerazione avevo ero partito con le pensione ho detto disposto
Temporaneamente il l'obiettiva e poi dello dello riporto lì dentro
Io vorrei che fosse
Come dire
Molto molto chiaro
Il parallelo che ho fatto tra il mercato del lavoro e welfare
Senza fare come dire dei consuntivi possiamo dire che il nostro sistema previdenziale con tutto l'insieme dei lavori quindi la sommatoria di tutte le gestioni oggi grazie a questo afflusso a una stabilizzazione maggiore e siccome il nostro critico
Più importante è stato il Fondo monetario internazionale
Il Fondo monetario internazionale a gennaio scorso quando abbiamo fatto l'ho fatto io personalmente l'incontro per la verifica ha definito il nostro sistema previdenziale uno dei migliori e dei più stabili e a invitato a proseguire su una politica che includesse il maggior numero di lavoratori
Due parole sulla sulla vostra cassa dei dei giornalisti io penso verso la fine di questo mese di pubblicare un rapporto su tutte le casse dei liberi professionisti e tra queste ci sono c'è anche la vostra ovviamente
C'è una riforma del sistema previdenziale che avete varato perché io ho visto a livello informale perché il vostro consiglio di amministrazione abbia invitato a appunto
Ha un consiglio per a mostrarmi i termini della della riforma previdenziale so che questa riforma non non è stata provata perché è legata al contratto e sarebbe bene che questa riforma passasse
E credo che non sia neppure una riforma come dire risolutiva nel senso che è un passo importante ma
Abbisognerà come è successo per il pubblico di altri passi
Le vostre entrate sono state pari a duecentonovantadue milioni di euro le uscite sono state duecentocinquantanove l'attivo e del trentatré di trentatré milioni di euro
In media l'attivo delle casse dei liberi professionisti supera il quaranta quarantacinque per cento tutte le venti casse privatizzate il vostro e l'undici virgola cinque
Le annualità di pensione che sono coperte dalla patrimonio della cassa sono quattro virgola sei ora siccome la regola dice che
La cassa con il suo patrimonio deve garantire cinque annualità di pensione e le casse in generale non soltanto la vostra fanno riferimento alle cinque annualità di pensione del mille novecentonovantaquattro quando è uscita la norma mi pare che sia una presa in giro solenne non ci diciamo la verità e continuiamo a mistificare
Non abbiamo fatto e quindi voglio dire i dati che vengono fuori sono noi abbiamo dodici annualità quell'altro diciassette ecco rapportate alla annualità due mila e quattro sono quattro virgola sei
L'ultimo dato che deve fare riflettere deve fare riflettere tutti e quindi perde anche in un certo senso essere messo assieme al contratto di lavoro ma per aiutare il sistema non per come dire
Danneggiarlo è che rispetto alle ultime proiezioni
La situazione di criticità non ci sarà nel due mila e sessanta o nel due mila e settanta
Ma è previsto che le prime criticità arriveranno intorno al due mila diciassette due mila venti del patrimonio dell'ente dovrebbe azzerarsi nel due mila e trentaquattro ora io faccio lo stesso discorso che ho fatto alla Cassa degli avvocati della Cassa dei dottori commercialisti dico guardate
Il punto è questo se un giornalista entra oggi probabilmente farà quarant'anni di lavoro qui due mila e sei due mila quarantasei ecco nel due mila trentaquattro se la cassa non ha più quattrini è un problema mercato del lavoro e previdenza sono Bay
Problemi che sono sono degli aspetti che sono molto simili sono di difficile governo e come dire
Ci trovano in una situazione che sia consentito concludere così profondamente diversa da quella degli anni ottanta e dei primi anni novanta quando i miei colleghi che facevano il mio mestiere andavano a parlare poco di lavoro e tanto di prestazioni o di pensioni andavano sempre parlando in dare cioè si allargavano le platee si aumentavano le prestazioni e si arrivava come si è arrivati nel nostro Paese adatti consuntivi che ho
Pubblicato come presidente del nucleo di valutazione della spesa previdenziale
Che vedo non su
Un totale di cinquantasette milioni e mezzo di italiani circa ventitré milioni di prestazioni sociali in pagamento ventitré milioni di prestazioni sociali il pagamento su cinquantasette quindi una ogni virgola due
E qualche cosa due virgola qualche cosa italiani bambine comprese
Abbiamo quasi dieci milioni di prestazioni correlate al reddito cioè gente che non ha pagato i contributi che gli diamo qualche cosa perché c'ha reddito basso
Abbiamo sei milioni e mezzo di invalidi e quattrocentosettanta mila pensioni di guerra la guerra è finita nel quarantaquattro
Questo per dire il quadro del del welfare
Dobbiamo quel questo lo dobbiamo a al politica passata
Lo sconforto di chi fa il mio mestiere ma anche di Treu quando faceva il suo
E degli altri quando gli toccherà farlo
Che mentre negli anni novanta si andava in giro a dire a Credaro più prestazione ti faremo questo qui faremo questo oggi purtroppo sia nel mercato del lavoro sia nel sistema pensionistico dobbiamo come dire creare un insieme di sacrifici perché il mercato tenga e normalmente quando si parla di sacrifici gli applausi sono molto pochi
E gli sguardi sono un pochettino ma i dati sono questi il come mio mestiere è quello di evidenziare i dati in modo tale che poi decisori politici possano adottare le
Conseguenti soluzioni io ve li ho voluti rassegnare avrei potuto fare un discorso molto pioppo alla grande Perea
Captatio benevolentiae ma questi sono i numeri e questi io dovevo darle grazie
Grazie
Grazie onorevole
Mi permetto una osservazione per quanto riguarda il nostro istituto di previdenza
Fortunatamente anche per grazie
Ha un sindaca tutti ognuno sotto into
A un mercato c'è un po'squilibrato televisione carta stampata parleremo faremo un convegno anche sulla Gasparri suocero cose
E beh noi
Consiglieri
Dell'impicci abbiamo discusso e votato un bilancio in cui si dice che l'occupazione aumentata del quattro venticinque per cento che abbiamo varato una riforma delle pensioni
E questo che ci preoccupa
Perché gli editori vogliono inserire alcun cioè con la scusa del contratto è tutto bloccato la riforma delle pensioni è logorata Nesi e mesi fa
La nostra preoccupazione è che così andando il mercato ed essendo bloccata quella riforma
Probabilmente dovremo rivolgerci ancora gli attuari per rifare tutta una serie di cose
Quindi una cassa che noi riteniamo solida
Vita osservare con grande attenzione qualche si tocca libici
Perché e il nostro futuro
No ecco questo può stare tranquillo onorevole da questo punto di vista non è per fare l'ottimista ma per dire le cose come stanno
Ecco
Io do la parola adesso al professor Tiraboschi
Avete sentito varie opinioni
Professore
C'è un titolo
In un articolo pubblicato sul Sole ventiquattro Ore che dice
No Foro un cantiere aperti
E poi nell'occhiello si dice le tre fasi della riforma Biagi e i rischi di scontri ideologici che frenano l'innovazione
Io ho sentito la parte critica
E non mi esprimo o giudizi sarebbe scorretto
Sono un po'il padrone di casa scultura
Ma
Alcuni passaggi
Sono più che fondati
Di più
Non abbiamo fatto promosso questo convegno per capire meglio
Per non enfatizzare ma questo non vuol dire non affrontare i temi del lavoro
All'inizio
Grazie
Allora io passo la parola a lei non tanto per le conclusioni in quanto per la prosecuzione di un ragionamento
Che va via via modificandosi a lei la parola
Sì ma grazie
è un ringraziamento non solo per l'invito ma veramente per per le parole di di apertura di questa giornata e anche di queste sollecitazioni che mi offre io
Non ho tutte le certezze che hanno gli amici critici sua riforma Biagi e in genere sulle sulle riforme del mercato lavoro adottate da questo Governo in questi ultimi anni nono delle certezze
E delle soluzioni per risolvere un problema oggettivo che è un problema di un mercato lavoro che non funziona
Però sul piano del metodo sul piano della filosofia e mi piace molto quest'invito questo non chiudere anche da un discorso non serve forse neanche corretto rispetto agli amici che sono critici perché non ci sarebbe diritto poi di replica
Hope anche perché come giustamente lei diceva la riforma appunto un cantiere aperto la riforma è un processo è un processo avviato da molti anni vedremo Boy quali sono gli elementi di continuità con il passato e che soprattutto è una riforma incompiuta per vari motivi non è sicuramente il progetto che inizialmente era stato delineato
E un tema sicuramente difficile questo ultima difficile di per sé perché il tema del lavoro al tema da sempre difficile l'ancor più oggi perché è un tema di campagna elettorale su questo tema probabilmente
Si potrà aggregare una buona parte di consenso e quindi è facile e in questa fase
Utilizzare dati i numeri strumenti promesse per potere appunto aggregare del consenso però credo che faremmo un torto alle persone ragazzi prime freelance che erano qui o altre
Situazioni che cita per fare di questo un tema puramente ideologico un tema è puramente di campagna elettorale con la la la la diversità forse quella quella diversità che la matrice di questo diritto rispetto gli altri diritti che sicuramente un diritto al servizio dei valori
Gli ho avuto la ha la fortuna il piacere di di chiare qui a Milano la statale con una con l'amico del conte
Abbiamo imparato che il diritto lavoro differenze diritto privato del diritto commerciale è un diritto diverso sicuramente perché dalla parte del soggetto è più debole debole che però nel corso del tempo ha cambiato fisionomia strutture comunque perché era un diritto
Che giocava sui valori sui valori non si può scherzare non si può scherzare
Io potrei credo tranquillamente ribaltare tutte le cifre dati che venivano richiamati prima non capisco per esempio perché si dica che la legge Biagi ha creato nell'arco di pochi anni due quattro milioni di precari
Poi Damiano mi dice sì però la legge Biagi realtà entrata in vigore a fine due mila quattro stiracchiata nel due mila cinque tutto il merito del pacchetto Treu tutto il merito di questi due quattro milioni di precari e atipici creati
Non entro in questa polemica non si può dire però a un tempo che la legge Biagi ha distrutto l'atto mercato lavoro ma che dall'altro l'impresa ma la utilizzano che non serve non si possono richiamare i dati della provincia di Milano
E nel contempo richiamare i dati di Confindustria
Quando Confindustria dice le assunzioni prevalentemente oggi sono assunzione a tempo indeterminato sono in prevalenza The implicato quella statistica quella ricerca condotta su circa cinquecento mila
Dipendenti specialmente in Lombardia in Veneto
Dice che nelle nel settore analizzano i settori realizzati i rapporti di lavoro a tempo indeterminato sono il novantatré per cento quella ricerca di Confindustria che lavoro a termine il due virgola sette per cento
Che la quota di che manca dal novantatré al due sette contratti a contenuto formativo che precari non vogliono diversi e non non richiamo questi dati dico solo che se lo richiama dei dati di richiamarli nella loro complessità sulla ti per me
E attendibili ma relative al settore manifatturiero chi ha sicuramente dei modelli organizzativi che non sono quelli presenti nel terziario il terziario avanzato mi consente di dicendo
Questo per dire che sicuramente il tema ha una complessità e la prima cosa che secondo me occorrerebbe fare in una logica
Di vero tentativo di dare una risposta alle persone che sono insicure sul lavoro che rischio di perdere un posto di lavoro o che cercano un lavoro e quella di non giocare sui numeri la legge Biagi credo abbia fallito da questo punto di vista perché la la l'ambizione principale di questa legge non c'era l'articolo di chiusura di questo ottantasei articoli perché è una prima l'amico del conte raccoglie Suma legge sperimentale
Una legge che diceva non esistono ricette miracolose non si creano posti di lavoro migliori compì salari con più gratificazioni per colpi di legge il mercato lavori caliamo però ha dei problemi proviamo a sperimentare delle ricette delle soluzioni peraltro elaborate anche in altri Paesi peraltro si rubate sul piano progettuale da vari anni questa sperimentazione non c'è stata
Per colpe che noi tutti i soggetti coinvolti
La mia categoria di giuristi come era cattiva dei politici forse anche dei giornalisti
A me piace ricordare proprio per il ruolo che io ho letto un po'alle piattaforme contrattuali no quella richiesta di comunque una dimensione giuridica chicche ratifichi
La propensione di certe persone a fare un lavoro che una certa qualità la qualità e poi anche la funzione sociale di come si diceva prima di voler capire per poter informare gli altri e possibile che il sei giugno del mille del due mila e tre
Sulle prime colonne del Corriere della Sera di Repubblica escano editoriali dicendo i cantori della flessibilità la legge che precarizzato e mercifica il lavoro oppure dall'altro lato altri commentatori che dicono questa legge irrigidisce e non è una legge che sarebbe l'impresa sto parlando dei primi mesi del giugno del due mila e tre
Quanto il testo di legge sto provato
Il trentuno di luglio del due mila e tre e poi entrato in vigore nell'ottobre due mila tre è chiaro che una legge già giudicata battezzata prima ancora di entrare in vigore è una legge che parte condizionata nei suoi obiettivi l'articolo uno di questo decreto la legge Biagi
Io sfido
Amici critici su questa legge se non sono obiettivi condivisibili dice l'obiettivo è quello di creare un'occupazione di qualità un'occupazione stabile
Forse dove la stabilità non è scritto si intende quindi dal ministro stanziali che formali non si pensa che la stabilità le garantire sicurezza e nascano da decreti testi legislativi ma da condizioni sostanziali forza lavoro qualificata competente innalzare i tassi di occupazione regolare innalzare i tassi di occupazione femminile contrastare gli scoop così lunga durata
Con anche dell'affermazioni importanti quel passaggio che non è chiaro a Gianni sul perché la legge definisce l'articolo due non certo punto la legge dice io voglio insomma regge comprensibile degli operatori ma anche per gli utenti anche per i cittadini per i lavoratori
E da un elenco di definizioni quando parla di lavoratore
Dice
Con lui c'ha un lavoro o colui che cerca un un'occupazione perché
Perché spesso parte che sono principi di derivazione comunitaria molto spesso le norme del diritto attribuiscono dei diritti delle aspettative delle posizioni di privilegio solo chi si chiama lavoratore
Può essere preso in carico da agenzie del lavoro dei servizi per l'impiego ha diritto certi indennità certi incentivi certo se tu se un lavoratore questa era una
Questa è la spiegazione tecnica di questa norma quindi sui principi dire occorrerebbe costruire due
Punti d'intervento fondamentale
Primo mettere a regime l'unica norma della legge Biagi non attuata che l'articolo diciassette articolo da nessuno ricordato ne parliamo spesso
Di queste fantomatiche figure declinate con termini inglesi come il job on call allo staff leasing l'articolo diciassette aveva dei criteri per costruire un osservatorio permanente sul mercato lavoro due ministro condivisi dati le venisse condiviso una fotografia del nostro mercato lavoro perché non è possibile
Che qualcuno dica che esistono quattro milioni di precari qualcun altro dice che non esistono qualcun altro dice che i tassi di disoccupazione su un certo tipo che tutto lavoro e precario
Per potere agire sul piano delle politiche legislative poi sindacali occorre conoscere
Occorre conoscere noi oggi non abbiamo strumenti per conoscere
La Provincia Milano suo osservatorio la Regione Lombardia ha suo osservatorio che non parla con quello della provincia di
In Milano con quello del Comune di Milano che non parla con gli osservatori nazionali soprattutto che non parlano con gli osservatori le linee guida e criteri di rilevazione della che ci sta il mercato lavoro che sulla livello europeo
Quest'ultimo elemento occorrerebbe innanzitutto riuscirà a Verona visione oggettiva condivisa Serena della realtà e poi decidere le azioni la legge Biagi nasce da quel libro bianco chiamato prima che aveva cercato di lavorare una fotografia
Più oggettiva della nostra realtà perché non è spesso qui ci divertiamo contrapporre delle grandi teorie dei grandi principi del diritto
Poi invece la realtà
La realtà va per conto suo quello del conte prima diceva i legislatori insegue la realtà credo non volesse dire il legislatore è semplicemente un notaio che certifica che la realtà è cambiata e la cristallizza
Il legislatore però deve recuperare un tasso di effettività che nel diritto lavoro oggi non c'è più se è vero come dicono le statistiche dell'Istat anche qui mi piacerebbe capire come sono costruite se oggi il circa il ventitré per cento del del prodotto interno lordo nasce nell'economia sommersa se circola portone su quattro un lavoratore che ha implicato in logiche di lavoro nero o grigio quindi no lo stiamo parlando di ciò con colla di staff leasing
Di lavoro termici lavora a tempo determinato c'è un problema oggettivo del nostro mercato del lavoro
Che quello di un mercato lavoro già di per sé destrutturato un legislatore non può negare questa realtà come si combatte questo mercato lavoro irregolare e clandestino
Diceva prima Brambilla
Da su altro inchiesta l'abbiamo delle percentuali così elevate di lavoro nero che forse cedono spiegare apriremo dei tassi di occupazione così bassi perché il tasso di disoccupazione importante
Ma l'Italia e dell'al di sopra la media europea mediano per intorno all'otto virgola cinque per cento in Italia intorno al sette per cento
Paesi importanti come la Germania come la Francia arrancano intorno al dieci per cento esistono cinque mila disoccupati in Germania
Un governo rosso verde in Germania attuato una riforma che potremmo chiamare legge Biagi perché introduce lo staff leasing
All'entra discipline e sui licenziamenti all'entri scrive su lavoro a termine quindi è un problema oggettivo dell'economie occidentali questo
Come pure le le il testo di legge approvato al mio lo scorso anno in Francia c'è un testo di legge che introduce sette otto tipologie contrattuali di ingresso dei giovani
Tipologie contrattuali che per due anni escludono l'applicazione delle norme sui licenziamenti quello che era stato proposto nel nel
Nel primo testo
Della legge Biagi sull'articolo diciotto che poi non ha avuto applicazione tutti i paesi al di là della e la colorazione politica hanno un problema oggettivo da affrontare quindi non può essere un problema che viene affrontato in termini ideologici termini massimalista
Faccio un solo esempio perché forse per per voi è importante anche semplificare ormai la la vulgata comune e quella che ormai esistono troppe forme di lavoro flessibile precario Gianni diciamo quarantaquattro
Edmondo Berselli sul Corriere ieri nel recensire un libro di è Gallino diceva la legge Biagi con le sue nuove quarantotto tipologie Tito Boeri parlava di quarantasei
Possiamo provare a contare questi tipologie contrattuali io sfido chiunque a dirmi se esistono oggi più di quindici tipologie contrattuali di lavoro sono pronto a sfidarmi non è un po'la stessa tesi che oggi si sviluppa titolo fino in quell'articolo sul giornale dice legge gli atti di nuovo non è introdotto nulla
Non possiamo dire che legge Biagi ha introdotto nuove forme di lavoro
Faccio un esempio un esempio spero calato proposte realtà oggi fra altre cose che mi hanno colpito appunto questa questa pacifica protesta dei dei freelance ha molto colpito ma l'hanno garanzie non hanno diritti
Si potrebbe applicare a loro il lavoro a chiamata fare una cosa che fa male lavoro chiamata loro oggi non hanno niente
Possono essere assunti con contratti a tempo indeterminato Scott dipende pari a quelli dei giornalisti professionisti se possibile io penso che le aziende settoriali assumono
Se non è possibile dal nulla all'assunzione a tempo determinato ci possono essere formule come lavoro a chiamata che significa che questa persona chi riceve zero euro in realtà comincia a essere un lavoratore dipendente
Gli vengono pagati contributi quindi maturo la pensione oggi non maturo la pensione quando viene chiamato diritto dei trattamenti retributivi standardizzati del lavoro dipendente possibilmente regolarizzati mediante i contratti collettivi sarebbe un'opportunità enorme
Dal vero che hanno oggi a un passo in più questa è un po'la filosofia della legge Biagi lo stesso vale per lo staff leasing chiaro che lo staff leasing
La somministrazione a tempo indeterminato non interessa l'impresa
Perché costa troppo costa quello che mi dice Damiano voglio che la festa così di più
Lo staff leasing costa molto di più perché si applica un principio derivazione comunitaria che si applica già al lavoro a termine che dice che quel lavoratore temporaneo somministrato a in partenza di rito a un trattamento retributivo uguale a quello che avrebbe se fosse otto direttamente assunto dall'azienda
In più questo lavoratore beneficiare di un ente bilaterale
Rispetto al quale impresa fornitrice deve erogare dei contributi per la sua formazione li vogliamo senza regole li vogliamo veramente colla per carità selvaggia o possiamo utilizzare delle forme e di lavoro migliori
Perché se la possano andare avanti all'infinito dire che esiste appesi a non penso che sia a piedi sia
Il il da l'azienda nel Lazio faccia di Roma con più precari mi faccia vedere quanti precari al Comune di Roma
Tanto per intravedere cosa fanno le pubbliche amministrazioni sugli appalti fittizi gli appalti di servizi collaborazioni coordinate e continuative consulenze dicendo quindi
No anche Atesia
Attesi oggi
E danni che vive una situazione di contratti precari
Li può l'azienda assumere tutti a tempo determinato se fosse questa la soluzione ben venga la legge Biagi cosa dice
Mi piacerebbe che venissero convertiti questi contratti precari di co.co.co. rinnovati di mese in mese o di anno in anno in contratti di staff leasing cioè in questo caso questa cosa brutta che si chiama staff leasing significherebbe che consente di avere
Verrebbe gestito con lavoratori assunti a tempo indeterminato e guarda caso anche con l'articolo diciotto
Siccome si chiama staff leasing e non piace noi vogliamo che questi lavoratori call center permangono la condizione di lavoratori coordinati continuativi lavoratori occasionali
Queste sono scelte di chi tutela legge Biagi dice
Io posso offrire la propria ecco semplice espressamente in una norma digitato il call center io suggerisco assunzioni a tempo indeterminato mediante multinazionali o grandi agenzie che hanno depositi cauzionali che hanno delle garanzie oggettive fondamento retributive invece la preferiamo che consente nei sottoscala di in cui veniva richiamati prima o di altra natura
Son delle proposte era una filosofia di tipo sperimentale possiamo sperimentare
Questa disciplinata e poi vedere che effetti produce o pensiamo invece che esistono ricette miracolose per cui si possono con
Colpi di bacchetta creare dei posti lavoro stabile
Ecco io su questo punto
Dire che molto molto importante perché se no i utilizziamo allora questi vulgata e per cui esistono quarantotto tipologia delle flessibili precarie per cui Garde Finizio né questi contratti nuovi sono contratti cattivi non buoni
Ho imparato una filosofia molto pragmatica sul diritto che la filosofia giunse a Gianni del professor Biagi pragmatica dove non non immagina delle delle delle grandi promesse non mantenute vice piccoli passi per superare situazioni che cita e arrivare verso situazioni di stabilizzazione dove certamente il vero problema è la stilizzazione
Anche qui si dice la legge Biagi non serve l'impresa è una legge che ha scelto la pasta di dello sviluppo ma dove ha scelto la Bassani dello sviluppo ma noi ci ricordiamo cosa esistere prima
Legge Biagi elimina il contratto di formazione lavoro un contratto precario temporaneo senza alcuna formazione
Introduce un contratto d'inserimento che potrebbe essere per esempio utilizzato per giovani disoccupati
Di lunga durata può essere utilizzato dello nei vostri contrattino riferimento continuo giornalisti disoccupati in cassa integrazione
Se l'azienda utilizza quel contratto di inserimento riattiva con qualche lavoro dipendente con contributi pagati
Conobbe di stabilizzazione e lavoratori che sono inattivi che sono in cassa integrazione o che sono disoccupati è un brutto contratto no è un tentativo di portare posizioni inattive irregolari grigi verso aree strutturate regolamentate
Questa era una sfida importante di questa riforma
Anche sul metodo di questa di questa riforma
Io fare una ragionamento ha molto colpito intervento di Besana l'inizio perché diceva che sono passati quattro anni ormai da libro bianco in effetti così è stato
Ci sono stati dei passi in avanti tipo culturale e di conoscenza della legge io sinceramente credo di no sia seguendo il dibattito sui giornali che il dibattito gli addetti ai lavori quello che mi preoccupa di più e che quello che diceva Damiano quattro anni fa l'UDC oggi quello che dico io probabilmente di Conte le stesse cose e non c'è stato un terreno comune
Di verifica di confronto di sperimentazione al di là dell'ideologia
Capisco che si faccia adesso perché la campagna elettorale
Ma tre anni fa due anni fa non era possibile fare di piccoli passi in avanti rispetto posizioni che non ho problemi a dire preconcetta una parte o dall'altra può essere che io mi convinca di avere delle idee importanti medici misto a convegni storie ripetendo premente delle idee che altri non piacciono sono pronto a mente ma mi si dimostri il contrario mi si dimostri o altre alternative
Damiano dice è un'alternativa è quella degli incentivi economici per le stabilizzazioni
Noi stiamo utilizzando l'asso del nostro Paese stiamo utilizzando ingenti risorse pubbliche per neutralizzare i disincentivi normativi delle regole di diritto al lavoro cioè io creo regole delitto lavoro che non sono esigibili
Che creano lavoro nero e regolare però per rendere esigibili io pago l'imprenditore
Cioè l'impegno non riusciamo a creare un meccanismo per cui l'imprenditore e incentivato assumerà a tempo indeterminato perché investe in quella persona perché credo in quella persona non perché non viene dato un piccolo bonus economico che diceva mi conviene non mi conviene a dispetto alla a una soluzione Colgate continuativa non converrà mai perché il basso costo del lavoro irregolare o grigio fuori competizione fuori e fuori mercato lo insegna la storia la filosofia di fondo faccio un esempio del lavoro a tempo parziale
Vi potrei fare un elenco di istituti no io pro-tempore parziale
Fa piacere che oggi Gianni lo apprezzi anche Damiano dice una buona forma la forma non mi fa piacere però ci ricordiamo però è stato introdotto in Italia nel mille novecentottantatré
E ci ricordiamo le battaglie sul lavoro a tempo parziale paragonabile a tagli sindacali politiche paragonabile a quello sul lavoro interinale il lavoro a tempo parziale si scriveva si schiera sono documentate
Si scrive sono documentate e lavoro che crea dei sedimenti marginali che ghettizzare donne è un lavoro dimezzato quindi dimezzati i diritti abbiamo fatto queste battaglie sul collocamento sul Polo podio pubblico del Collocamento difendendo un sistema in effettivo che creava canali informali
Oggi si è aperto col pacchetto Treu la legge Biagi praticamente nulla ma chi dice che sono leggi che la legge Biagi impartiva la legge di liberalizzazione del mercato e lavoro variabili del mercato lavoro come funziona ultime statistiche
Della dell'ISFOL e distratta accendono un posto di lavoro tramite collocamento pubblico il due per cento dei lavoratori
L'uno per cento passa attraverso l'agenzia interinale e il resto del tutto informale quindi si fa dalla raccomandazione dalla segnalazione dalla spintarella si fa a dall'amico dal tam-tam
E questo è un mercato lavoro che vogliamo queste la liberalizzazione selvaggia di un mercato che regolamentato
A livello legislativo in forme non coerenti con la dinamica della realtà
Questo il tema su cui andare quindi quello che mi preoccupa ripeto e che abbiamo fatto pochi passi in avanti dagli negli ultimi quattro anni in avanti
E mi preoccupa questo perché invece io sono un sostenitore della continuità fra il pacchetto Treu la legge trenta e la chiamo legge trenta perché non basta dire
Perché non sto non capisco la legge novantasette si chiama pacchetto Treu e cancelliamo il nome di Biagi al posto di legge trenta perché negando la continuità fisica
Che scritte tutti liberi io porterò a l'onorevole Gianni pubblicazioni i testi dei decreti legislativi della legge Biagi erano pronti nel due mila uno fatto varie pubblicazioni ma non perché siccome la scritta Marco Biagi buona
Però la storia non va negata se una persona è morta su questa legge è morto perché essa ha portato avanti un processo di riforma avviato di mille novecentonovantasette e i testi di legge sono stati scritti costruiti in quella bottega artigianale di Modena che non avevamo ed erano già pronti nel due mila uno molti anzi stavano nel pacchetto tre originale uno andasse andasse a prendere i il pacchetto di originale governo Dini novantacinque novantasei vedrebbe che molte norme su cui oggi si fa battaglia
La riforma del lavoro a termine
La riforma della somministrazione di servizi per l'impiego erano già lì dentro erano già lì dentro non si può negare la continuità di un processo di riforma che peraltro e una continuità oltre che di persone fisiche
Via
Biagi lavoravamo per Tiziano Trejo dal novantacinque avanti i trasposoni dalle persone fisiche ma si può negare anche questo ma la continuità
Che va oltre il provincialismo italiano una continuità che nasce a livello europeo la legge Biagi non fa altro che dare attuazione a principi comunitari che sono principi contenuti anche nel pacchetto tre Gianfelice Rocca per locazione che ci chiede di fare certi interventi di fare certe misure questo quello che invece non viene fatto quindi io se una sfida devo farla va be'tanto quella di dire andiamo a contare i numeri che abbiamo andiamo a vedere se riusciamo a costruire un terreno accomuna un terreno condiviso di costruzione
Dei dati con cui leggiamo la realtà con cui c'è un mercato lavoro e con cui interveniamo eventualmente attraverso interventi di tipo sperimentale
Certo con il massimo consenso possibile ma non si può dire che il pacchetto terreo sia frutto di una concertazione la legge Biagi no
C'è un patto si chiama Patto per l'Italia del luglio del due mila e due che è un fatto di concertazione certo è un patto molto diverso dagli altri perché un patto senza premente il più importante attore sindacati
Ma qui ricordo che quella che è la genesi tutti i mali che voi chiamate cioè la legge sul lavoro a termine
Decreto del del due mila uno nasce comunale analogo accordo interconfederale
Raggiunto nella scorsa legislatura quindi quando non c'era ancora la legge Biagi non c'era ancora il Governo Berlusconi ancora una volta fu un accordo separato fra chi immaginava che mercato lavoro dovesse essere cristallizzato secondo schemi del passato chi immaginava di seguire percorsi nuovi prima Negri dice
Noi non è che siamo troppo condizionati da leggere
Il nuovo con gli occhi del passato io credo proprio di sì credo tutti siamo molto condizionati dal leggere il nuovo con gli occhi del passato
Per quello che era molto importante quel metodo di lavoro che si chiama comparazione giuridica che ci dice in Germania viene così in Francia così in Giappone così negli Stati Uniti così
Ne sappiamo che fra dieci anni quindici anni il mercato lavoro andrà in quella direzione
Vogliamo qui Prodi Negri vogliamo governare queste questa direzione vogliamo incanalata verso percorsi condivisi lasciano che questa realtà si muova per conto suo la crescita per norme del lavoro atipico proprio Conte questa crescita per norme dal settantatré in avanti cioè dal novantacinque davanti e indice che il quadro regolatorio non funziona
Che le regole non funzionano anche il diritto in effettivo un diritto sulla carta ma che non è esigibile che non dà tutte le concrete è un finto diritto perché lui del lavoratore e non gli dà poi leggo le garanzie di sicurezza che li va a cercare meglio un diritto che garantisce qualcosa di meno ma che sia esigibile
Io vado a chiudere oggi è stato citato l'articolo di Gino sul sul Corriere mi piacerebbe citare l'articolo dell'ottima Palmieri oggi sul sul Sole ventiquattro Ore
Esso ha fatto l'indagine sulla flessibilità e sulla legge Biagi intervistando non direttore personale professori universitari dalla intervistando lavoratori dipendenti delle imprese private
Io penso proprio i dipendenti le imprese private il dire che la legge Biagi non è eccezionale ma neanche il demonio ha qualcosa di buono qualcosa è negativo
Via non un chiaro segnale a quelli che poi invece litigano i professori universitari legislatori sindacalisti il mercato lavoro è cambiato lo riconosciamo tutti questo dato positivo alcune flessibilità alcune modalità nuove senza lavoro sono necessarie importante gestirlo
Rispetto al vostro contratto io penso che sia importante tener presente questo il non gestirle
Il non mettere nel contratto collettivo è un danno perché se io escludo forme di lavoro dipendente come lavori sedimento il lavoro a chiamata escludo magari anche l'apprendistato impedisco perché viene escluso l'apprendistato c'è il praticantato
Cioè che dura solo diciotto mesi l'apprendistato
Configurerebbe sicuramente la forma di praticantato con maggiori garanzie
E combatte maggiormente appetibile per l'impresa perché rischia di contributi di praticantato nona non è possibile immaginarsi mettersi lavorare sulla forma buona di lavoro come l'apprendistato può essere utilizzata
C'è un altro elemento credo nella piattaforma rivendicativa che ho visto poi posso lasciare spazio anche magari a dei confronti c'è un altro elemento molto importanti la piattaforma dove si dice no a questo no questo no quello però dice sulle nuove forme di lavoro siamo disponibili a utili a creare un ente bilaterale
Per la certificazione nuove forme di lavoro ma voi immaginate che potere povere
La vostra organizzazione sindacale nel gestire in chiave bilaterale
Le nuove flessibilità stabilire standard retributivi standard normativi standard ingresso certificare più quel contratto finestre non va bene e quindi si fonda dal giudice e che quell'altro buono
Io penso che su un evento positivo questo mi piace questa apertura
Io passa
Certo
L'apprendistato l'apprendistato risale alla transizione fra sistema medievale sistema industriale l'apprendistato un contratto a tempo indeterminato a contenuto formativo
Con lui c'è la legge Biagi non ha canali investimento sulle persone e non è vero dice esistono io voglio che la grazia intimo con il co.co.co. menti lo comete prendi Stato guarda caso invece quello che gli editori hanno subito chiesto al Ministero
è un parere che dice ma noi siamo esclusi dal lavoro a progetto terre di giornalisti pubblicisti la risposta è stata sì siete esclusi perché c'è una deroga prevista in un articolo da legge Biagi questo è un bene cioè non applicare lavoro a progetto il tanto deprecato corretto è un bene o male
Che penso che sia un male perché lavoro Progetto rispetto al co.co.co. ora forse l'occasionale e decisamente molto di più trattamenti retributivi e qui dice dice e qui immagina tariffa Proto voi potevate cattiva contrattuale
Dei tariffari retributivi se voi fate un tariffario retributivo che sia perché nella zona di Milano quando l'editore assume utilizzava una collaboratore a Progetto che da applicare il tariffario non può andare sotto il tariffario altrimenti il rapporto viene convertito questa peraltro formazione ministro lavoro dice è vero la legge Biagi non si applica nulla esclude però che Protti iniziate quest'opportunità
Che non è sicuramente lavoro a tempo indeterminato ma neanche il lo zero euro persero garanzie del freelance grazie
Grazie grazie al professor Tiraboschi abbiamo concluso il nostro convegno ripeto avevo lo scopo di andare in chiaro su un tema scottante su un problema che ci ha visto anche
Su posizioni diverse anche all'interno del sindacato
Colgo il fatto della legge Biagi che come concetto discutere mentre sperimenta azione acuto conosce sperimentato nulla nel senso di cogliere l'obiettivo nostro e anche di cancellare dei pregiudizi
Affrontare i problemi
E insisto sulla nostra proposta non siamo disponibili a sederci sul tavolo note le trattative come si dice in sindacalese per cercare di contrattare e di governare il nuovo
La preoccupazione che abbiamo è che e non è uno slogan
L'utilizzo sfrenato dei contratti a termine
Per quelle causali già contenute nel contratto nazionale
A nostro parere dovrebbe essere come dire no
Maggiormente circoscritto
Non non aggiungo altro perché lo scopo era questo proprio quello di andare in chiaro su una legge che abbia sentito l'aspetto critico esprimo anche il mio pensiero io sono per una modifica
Della legge Biagi che forse va incontro a quello che diceva il professor Tiraboschi cioè modificare significa avere sperimentato abbiamo sperimentato non lo so alla politica
Diciamo e l'onere di governare dipende la lente di ingrandimento e di provvedere
Il nostro obiettivo
Finale
L'andare in chiaro sulla legge Biagi non vuol dire che non esiste il problema per quanto riguarda la nostra categoria ne siamo consapevoli
Vuol dire ricondurlo a quel problema che perché non nascondiamoci quello che gli ho detto all'inizio
Che gli editori vogliono tagliare il costo del lavoro giornalistico del trentacinque per cento
Quindi questo è sul tavolo
Quindi non bisogna citare gli stracci
E infatti Zare eccessivamente dimenticandosi di quello che tutto tondo sul tavolo io ringrazio gli oratori ringrazio l'onorevole Gianni ringrazio Cesare Damiano che DS Ferruccio de Bortoli si è scusato lo sapete no ci accompagnato fino a mezzogiorno meno qualcosa
Ringrazio il professor Del Conte e soprattutto il professor Tiraboschi che da un po'di tempo questa parte sia vicino per aiutare in modo critico a costruire e non a distruggere