La condizione del Lama Palden Gyatso che guida lo sciopero della fame organizzato dalla comunità tibetana in concomitanza con le Olimpiadi invernali di Torino per chiedere libertà e democrazia in Tibet e Cina

Bene siamo a Torino nel
Cortile del Chiesa di San Pietro in vincoli un cimitero cimitero storico di Torino il cimitero degli impiccati veniva chiamato
In una città che è tappezzata di manifesti che dicono la passione vive qua
Realisticamente la passione vive qua in questo angolo di Torino un po'nascosto alla grande pubblico in questo momento dove c'è una tenda degli amici tibetani la cui Tati metà italiana che
Sette intanto di porre l'attenzione del del mondo attraverso le Olimpiadi invernali sulla questione del Tibet occupato
Dalla Cina
Sono Bruno Mellano presidente segretario assieme radicale Adelaide Aglietta sono con Laura Cima deputata dei Verdi membro del intergruppo parlamentare Tibet del Parlamento italiano abbiamo subito all'aula che appena incontrato i tibetani che stanno digiuna andò in particolare pendant Viazzo e chi chiama Laura il suo commento la sua valutazione
E la mia valutazione che questa iniziativa importantissima in questo momento e dobbiamo continuare a tentare di dare la visibilità che è possibile dare in una evento che tutto come dire mediatico su altri temi
Che però può essere in questo momento a cassa di risonanza in tutto il mondo
Dicevo raccontavo prima che ieri sono intervenuta in Parlamento rispetta una rettifica che il governo è venuto a proporre
Per per la Cina che raccordi commerciali con la Cina e poi i abbiamo fatto una discussione abbastanza vivace e la ratifica non è stata è stata ritirata
E ovviamente l'accusa che io ho fatto al governo italiano e che non ha una politica estera chiara sulla Cina e soprattutto che non ha mai fatto nulla per i diritti umani e che non ha rispettato la
Quel quella mozione che il governo che il governo si impegnata attraverso il Parlamento e il voto quasi unanime del Parlamento a portare avanti che era appunto Rizzi riferiva anche alla alla alle posizioni emerse a livello europeo gli impegni richiesti a livello europeo e che quindi costringevano avrebbero dovuto costringere il governo italiano a prendere iniziative ben precise nei confronti della Cina per la questione
Tibetana e nulla è stato fatto come sappiamo bene è l'unico problema rimane quello da una parte della speranza di invadere la Cina dal punto di vista del commercio e dall'altra di aver paura di essere invasa dei prodotti cinesi e nulla si fa sui diritti umani secondo le cose molto formali e sulla questione tibetana tanto meno credo quindi che sia fondamentale che iniziative come queste vengano
Anche come dire a livello decentrato nel resto dell'Italia portate avanti come sempre facciamo appena possiamo e io credo che l'impegno da adesso ignoranti sia proprio quello in occasione delle prossime in piedi di Pechino di non lasciare passare nessun momento per non ricordare la questione irrisolta
Credo anche che lo sciopero della fame sia fondamentale io stesso io stessa vorrei non ho non ho la forza di farlo per tutti i giorni però domani incominciarono e e credo che dobbiamo comunque sensibilizzare anche gli atleti che sono qua farò farò un'iniziativa con le atlete donna il ventuno in
Rispetto a tutto il tutto in tutti i giornalisti che sono presenti qua e ricorderò anche la situazione difficilissima delle donne tibetane in Tibet
Piazze Laura e poi è venuto a Torino anche Paolo Cobianchi che il presidente di Amnesty International la favola Paolo
Sì è un'iniziativa importante questa di questo sciopero della fame questa protesta silenziosa di tibetani fatta con lo stesso stile con cui i tibetani danni reclamano i loro diritti e reclamano libertà religiosa libertà politica
Una protesta non violenta una protesta pacifica una potestà appunto incontri in punta di piedi
Le Olimpiadi sono una grande vetrina sono una grande vetrina per Torino oggi
Sono una grande vetrina per Pechino nel due mila otto
Ed è importante che all'interno di questa vetrina ci siano anche delle cose che magari c'entrano poco con lo sport ma che c'entrano molto con lo spirito olimpico che uno spirito di fratellanza di uguaglianza e di godimento dei diritti
Per tutti quanti noi ci auguriamo che le Olimpiadi di Pechino ossia hanno una occasione che la comunità internazionale non deve assolutamente perdere per riprendere a parlare e a riflettere su quella che è la situazione oggi in in Cina e soprattutto per far presente le autorità cinesi che non è possibile un un inserimento a tutti i livelli della Cina nella comunità internazionale
Sì non viene accompagnato anche da una presa di responsabilità molto precisa da parte del governo cinese a rispettare i diritti umani
Dei tibetani dei cinesi oggi in Cina ci sono ancora situazioni che non dovrebbero esistere in nessun Paese del mondo che riguardano un numero enorme di persone un miliardo e trecento milioni praticamente un quinto dell'umanità
Abbiamo un livello di repressione sulla dissidenza che fortissimo abbiamo un'applicazione della pena di morte
Con cifre spaventosamente alte
Abbiamo la nuova frontiera della repressione che passa anche attraverso via internet
Ricordo l'azione che abbiamo appena lanciato su Yahoo che addirittura denuncia i giornalisti gli intellettuali cinesi che utilizzano internet per diffondere notizie che in qualsiasi altro Paese sarebbero considerate notizie normali ma in Cina no
All'interno di tutto questo c'è un problema tibetano c'è un problema tibetano Chiesa Cervato rispetto alla situazione generale della Cina
Perché appunto in Tibet e c'è la presenza di questo movimento
Indipendentista autonomista comunque questo non è importante ma di persone che reclamano il godimento dei propri diritti fondamentali e importanti ascoltarle anche perché se queste persone perdessero la loro battaglia fra i loro diritti sarebbe una gravissima sconfitta per tutta l'umanità
Onestamente al vorrei proprio abbinare il così il il tema il concetto il lo spirito di base
Delle Olimpiadi a un un qualche cosa dove tutti vincono e dove nessuno perde speriamo davvero che non siano i tibetani a perdere
Grazie grazie proprio Biasi qui con noi anche invece presenta e comunità tibetana che adesso uccide un telefonino che così può dirci quali sono le azioni nei prossimi giorni visto che sta coordinando questa mobilitazione ed è ancora lì vicino a Torino in su cose
Io penso che questo momento
Tutto il mondo tutti i tibetani che sta nel mondo sardo quelle che facendo dove adesso hanno
Allora
Io penso che questo iniziativa con le chiederei fantoccio più farne qui era molto importante perché questo fanno ridere quelle che
Rilievo proprio del nostro dentro fare dei dirigenti e che noi non siamo d'accordo sull'ONU impietrito il meno otto consegnato Percidae erano non è contro con l'Anpi andrebbe incontro a pubblico cinese
Come sto
Noi credo o l'ampia vuol dire non solo un gioco uno simbolo di simbolo di a Pacifico un simbolo di pace come simbolo di
Avvicinare tutto il mondo un volte gioca insieme col tutto bande erano questo significa veramente e non è on line Pier Piero tutto il gioco da però tutto nel nazionale che vengono è lì con il suo bandiera significazione no per quello io penso che il cinema non hanno questo tipo di
Come si dice
Per diritto davvero questo
O in piedi come prezioso
Perché
In Tibet tutto lo mondo sanno che non hanno diritti umani non hanno di legge di parlare non hanno ha diritto di presa per nostra cultura allora a urgente a nostre tibetano bambino la non riesce Pisano nello stile stesso parola Roma allora per quello io chiedo tutto il mondo per rispettare nostra diritti umani
Soprattutto a dare libertà nel peggio in lama e il più contingente lui che al più presto possibile
Benvenuti fosse magari se CDC anche gli appuntamenti visto che Radio Radicale ha seguito in questi giorni eseguirà ancora questa iniziativa se voi darci degli appuntamenti So che sabato ci sarà un'altra mobilitazione importante in tutto il mondo ma anche qui da San Pietro in vincoli Antonino
Salvatore cedere a cui ma tanti tibetano dal Italia vengono qui per restare insieme non se ne dice Dettori allora soprattutto vengono tutto incendio buddista veniva qui per le preghiere
Per la pace per non
Bene volete aggiungere qualcosa o
Allora c'abbiamo anche la rappresentante del Tibet più congresso che parlerà in diventare immagino con la traduzione
Vietnam Cina cinese prima ringrazio tutti per essere venuto qui
Tutti innalza Guerlain che dicevi Ghizzoni slava Anzaghi in Ticino Anzaghi Giovanni Cavagna conversavano dei critici si sono tana di Lima dinanzi Pina Trinchieri che diresse Giovanni Trapani nostro obiettivo principale di fare sciopero di fame e di richiedere i nostri diritti che diritto e dite tutti esseri umani
Dare olimpiadi agiva in due mila otto e come riconoscere tutte le relazione dei Cine del regime cinese
Canazei e della nel senso che Inter Paneveggio Gluck è casa umana ha richiesto l'analisi di liquide Teti che che le chiazze giacche cinesi mi incitava Nina Zilli cosa le chiazze di io voto varesina e più necessitano Cis
Quindi nostro principale scopo e anche di chiedere soprattutto adesso presente qui oggi istituita Amnesty International parlamentari
Ore cima anche delle regioni di fare un appello scritto alla Comitato Olimpico Internazionale riguarda causa tibetana in modo specifico
La padronanza ed elettrica possedete chi ci paga e che se nessuno resta con ogni comandanti mezza mancanze caliche miti con sollecitudine che resti seduttrice in cinese
Quindi abbiamo quando il ghiaccio che fa di giugno rimasto trentatré anni in carcere
Lui
è importantissimo perché è un è un un esempio vivente dell'occupazione tibetano del occupazione del Tibet da par del CIN però dobbiamo ringraziare ricordare tutti gli impegni che è stato fatto
Dai istituti il mondo libero soprattutto Amnesty International che hanno fatto grande lavoro per tirarlo fuori quindi ringrazio tutti che hanno fatto questo lavoro non sarò di scritti in tema se padronanza e mi dipinse amici anziché a Pierina Manzini dice Salvo sciistici finché noi non avremo nostri libertà nostri diritto per otto determinazione noi continueremo in qualsiasi modo la nostra lotta spersi spero che il mondo
Che ama libertà e verità ci dà appoggio
Grazie grazie anche per questo
Ultima appello che ci ricorderà la nostra responsabilità di cittadini ed istituzioni occidentali democratiche proprio perché la scelta della lotta non violenta la scelta della lotta
Pacifica grandi Anna
Ci impegna direttamente impegna in particolare no i cittadini dei Paesi liberi delle istituzioni libere
Ad essere rigidi e intransigenti rispetto alla conquista di nuovi almeno parziali diritti nuove e almeno parziali libertà
Per un popolo che
Amiamo dovevo tanto che ha sofferto anche per la nostra timidezza che
Quotidianamente confermata dai nostri vari governi dei vari coloro che obiettivamente grazie saremo ancora qua con Radio Radicale con
Gli amici del Tibet che nei prossimi giorni a cominciare da sabato saremo ancora qua a seguirli