Un risveglio laico?

Allora
Siamo
Possiamo cominciare io
Buongiorno anzi buon pomeriggio a tutti
Sono molto contento di dare il benvenuto ai presenti naturalmente
In primis ma Carlo Augusto Viano del cui libro
Laici in ginocchio si discuterà oggi pomeriggio e naturalmente ai relatori Ernesto Galli della Loggia Giulio Giorello Michele Noce Marco Santambrogio
Che ci onorano della loro presenza
Questo è una delle manifestazioni organizzate da Politeia che sempre collabora con noi in particolare con l'istituto di Filosofia Sociologia del diritto
Con l'organizzazione di esenti di grande respiro culturale
E di questo ringrazio moltissimo
I suoi rappresentanti
Non mi dilungo sui
Non mi dilungo sul tema
Mi accingo ad ascoltare con molta curiosità avevo
Perché io sia pure educato cattolica mente come tutti
Credo moltissime perlomeno degli italiani
Ho avuto la ventura di nascere crescere
In un mondo laico tutta la mia vita voglio dire sia quella familiare sia quella do professionale ho avuto laici come maestri The Niro fatto quindi un'idea
Della laicità anzi recentemente mi è capitato di scrivere una una riflessione sulla costituzione europea poco prima che venisse affondata dal voto francese e olandese e mi ero permesso di dire con tutto il rispetto per la Radice ebraico cristiane che assolutamente nessuno mette in discussione se appena conosce un po'di storia però a me pareva per esempio che il tratto più distintivo della cultura europea fosse appunto la laicità
Dello stato
La separazione fra Chiesa e Stato
Poi negli ultimi mesi in particolare ho visto germogliare diffondersi per la società una serie di idee e di concetti che mi lasciano un po'perplesso ed è per questo che voglio ascoltare con molta curiosità per il dibattito di oggi mi sembra che stiamo come dire su un piano inclinato al termine del quale mi domando se
Ci sarà qualcuno che ci convincerà che il miglior modo di essere laici è quello di essere integralisti cioè io queste cose le ho sentite dire perlomeno suggerire e no io invece cosa buona cosa volete insomma tenuti intendo un po'anche perché tanto accanimento ormai molto avanzata tendo a mantenermi fermo insomma su queste posizioni il passo alle posizioni in fondo
Cioè la destra storica c'è bisogno di di Hamdi spingersi molto in là ecco anche se tra i paladini della IC Isma'troviamo anche schierati alcuni protagonisti delle estreme politiche
E non dico altro ascolto con molta curiosità con molto piacere
Dopo aver letto questo libretto che devo dire ad onore del del suo autore ho letto in aereo tornando da Palermo sempre pur sempre un certo tratto di strada sono un'ora e mezza in un'ora e mezza si legge
Grazie legge si legge con piacere devo dire una di quelle cose che uno felice ma per fortuna per fortuna che è scritto così che è scritto in modo così rapido il brillante
Pur essendo così denso pur ripercorrendo i punti più nevralgici della questione laica in Italia
La questione laica che è aperta che è stata aperta in modo particolare a mio modo di vedere anche in modo drammatico
Sulla questione del referendum che l'anno scorso
Non perché
I paladini della legge sulla procreazione assistita non avessero il diritto di dire la loro
Nessuno ha mai neanche più estremista dei laici ha mai contestato il diritto di esprimere opinioni non laiche ma ci mancherebbe altro
Cosa che ha mi ha turbato più di tutte che si negasse ai cittadini il diritto di decidere il diritto morale di decidere cioè io mi sono domandato di fronte a problemi così ardui
In un Paese in cui si riconosce la sovranità al popolo chi deve decidere
Per quale motivo deve decidere un Parlamento che decide secondo le determinazioni dei leader politici
Abbiamo avuto anche il caso di un leader politico che nel referendum si è apertamente dissociato dalle direttive attive che lui stesso aveva contribuito a dare al proprio partito
E non possono invece decidere i cittadini me lo domando cioè io avevo fatto delle indagini ancora anni fa
Nella quando insegnavo a Bologna
L'indagine sull'opinione in particolare degli studenti in materia di diritti umani soprattutto di conflitto fra diritti umani perché più la sfera si allarga più evidentemente vi sono ipotesi dei diritti in conflitto
Di cui non si sa bene come si possa fare per gestire i conflitti a chi spetti di deciderebbe a chi spetta decidere io mi sono chiesto queste nome della laicità dello Stato
A chi spetta se non ai cittadini medesimo
è per questo che mi ha turbato l'invito non vota perciò avrei preferito moltissimo che vi fosse un voto e che il voto nasce come è andata al limite
Mantenendo la legge in vigore
Del resto
Quando si fece il referendum sul divorzio non si disse che i cittadini non avevano il diritto di decidere decidemmo
Però sono delle commenti sono delle delle delle riflessioni probabilmente da vecchio che però io o ancora l'ardire di pensare che siano condivise da qualcuno che abbiano qualche radice non soltanto nei laici assoluti ma per esempio in Arturo Carlo Jemolo tanto per fare un esempio insomma se andiamo a ripescare quelle vecchie sono usciti adesso delle belle lettere di Jemolo a Mario Falco non so se avete visto pubblicate dai quaderni Ferentino
Andiamo a vedere anche quelle voci erano voci di cattolici liberali da io credo che la questione laica loro Capponi sono in maniera meno
Meno drastica meno meno provocante
Di oggi
Però discutiamone fra nuovi perché avremo altre occasioni di parlare di questi problemi né negli anni prossimi io
Spero vivamente che da una radicalizzazione delle posizioni fra laiche circa tonici non si percorro ulteriormente ancora più drasticamente questa piano inclinato che ha portato già l'Italia in regime di polarizzazione politica riproporre una logica guelfi e ghibellini che sta mettendo veramente in pericolo il paese per quello che mi è dato dire
Parliamone serenamente
Parliamone anche andando oltre la
L'aspetto come dire persuasivo simbolico magico delle parole poniamoci i problemi concreti oltre i problemi dei simboli
Ma abbiamo qui dei maestri assoluti di questa di simbologia oltre che di laicismo e di riflessione sul tema della laicità io proporrei di dare la parola prima ai relatori e poi dare Aviano naturalmente l'occasione di rispondere loro e di concludere il nostro pomeriggio
Direi un quarto d'ora per ciascuno cosa ne dite
Pensate che vada bene quarto d'ora
Per ciascuno
Allora cominciamo da Ernesto Galli della Loggia
Nell'assetto ardita salute sono Raffaele grazie
Sì
Visto che ha iniziato il nostro presidente anche un fortino un mio identikit
Sono un laico non credente
Sono anche a favore
Dell'abolizione del Concordato penso che concordato
Non ce l'ho soprattutto oggi come oggi in particolare la Chiesa cattolica
Perché tra l'altro ne fa oggetto appunto di continue denunce attacchi eccetera
E non le dà particolari vantaggi nessun particolare vantaggio rispetto a quello che godrebbe di una società c'è un sì senza concorda
Si dà il caso però che si alcuno storico
Cioè
Abituato ad avere qualche rapporto e anche qualche simpatia intellettuale per gli aspetti contraddittori della realtà per il fatto che le realtà non sono mai tutte bianche o tutte nere e che le realtà hanno delle storie e le storie complicate fatte di cose positive di cose negative
E che quindi queste realtà non si possono tagliare con l'accetta oggi si possono tagliare con l'accetta naturalmente
Per ragioni polemiche perché le contingenze della discussione politica ideologica ci portano a farlo però se ci vogliamo mantenere in una sede di analisi spassionata quanto più possibile
Uno del le frasi che si leggono il libro è per criticare bisogna conoscerle ecco punto di come il libro una
Critica aspra appunto bisogna conoscere
Detto queste confesso un certo imbarazzo perché
Ho una antica
Prego di credermi SMA stima per professor diano come studioso
Però in queste pagine devo dire la verità non ho ritrovato quella c'è usi quella Creed via e anche se posso dire quel distacco emotivo che sono in genere uno si aspetta da
Uno studioso
Penso che si sia lasciato un po'prendere la mano da questo furbo le Nico che insomma travolge sta travolgendo
Tutta tutta l'Italia
E quindi Summer me lo spiego benissimo come Possa essere capitare che nel fuoco della discussione ci si lascia andare cosa ecco questo entro nel merito delle mie
A una immagine della Storia del cristianesimo e della storia della Chiesa cattolica
Del tutto del senatore di particolare ma descrisse Nesi un generale a ai miei occhi per le mie conoscenze del tutto impossibile
Cioè che contrasta con i dati di fatto
Che contrasta con intere biblioteche contrasta con la riflessione
Su nodi decisivi della cultura europea eccetera eccetera faccio alcuni esempi
Allora
Ho una specifica chiedendole anziché un quarto d'ora non esaurirebbe mi fermerò in quindici minuti
Come si fa per esempio annegare
La peculiarità del cristianesimo specularità mio giudizio positive
Del cristianesimo rispetto a tutte le altre religioni
Dimenticando appunto le intere biblioteche dal nostro punto di vista europeo di tutte intere biblioteche che hanno indicato come i valori religiosi cristiani sono intimamente connessi se non addirittura l'origine di cose hanno i tutte care come il capitalismo l'individualismo la scienza anche il deciso no
Le società europee sono diventate società laiche perché sono società cristiane questo non è un'affermazione del cardinale Ruini in cattedra e l'affermazione che si legge in altissima diciamo testi di sociologia delle religioni di storia
Appunto invece il punto è che professor Piano e anticlericale perché in realtà Luís e attivo cose e legittimissimo lui considera tutte le religioni delle impostura e delle superstizioni e delle in posture posizione che io rispetto interamente diciamo così ma che in qualche modo
Come dire taglia la testa al toro ovviamente
Come si fa appunto a dire per esempio
Che l'uso da parte del Cristo no
Le immagini corrispondeva
All'accettazione di abitudini cultuali pagane
Il problema delle immagini è un problema cruciale centralissimo della Storia del cristianesimo legato al dogma dell'incarnazione del problema del corpo come si fa
Non ha niente a che fare con l'accettazione di è un una cosa appunto che ha una complessità uno spessori culturali
Che vanno non possono essere con cella
Come si fa dire credevo in campo storto che nell'Inghilterra del Sei e Settecento ma mettiamoci pure nell'Ottocento c'era libertà religiosa
La libertà religiosa ma c'era il testa perché era una legge che impediva ai cattolici di accedere alle cariche pubbliche Lord Acton non poté iscriversi come avrebbe voluto all'università di Cambridge perché fino al mille ottocentosessanta strade sessanta settanta a Oxford e Cambridge si potevano iscrivere soltanto i protestati IBI Igli Achilli
Gli anglicani se c'è un Paese in cui c'era la religione di Stato fino al punto che la Reggina come nota il capo della Chiesa
E che appunto gettava i cattolici l'accesso alle cariche pubbliche libertà libertà religiose ma scherziamo
Perché appunto non di perché è necessario manipolare così la realtà si può essere atei laicisti nemici del cardinale Ruini
Ma punto
Come si fa aiuti ridere per esempio come il libro è fatto l'opera gli studiosi autorevoli come Adriano Prosperi Anna Foa Gabriella Zarri che hanno dimostrato al di là di ogni ragionevole dubbio per quanto degli studiosi che frequentano gli archivi posso dimostrare che il processo inquisitoriale era per la media dei tempi un processo estremamente garantista
Sì era un processo garantista
E un processo punto che
Il cui inquisitori seguivano delle procedure legali in cui c'era anche la tortura scettro alla tortura come sappiamo pratica diffusissima non possiamo renderci colpevoli di quel peccato storico grossolano che l'anacronismo per cui noi applichiamo i nostri criteri morali
Il protestantesimo è totalmente escluso da questo libro
Di fatto pressappoco escluso insomma l'oggetto principale di tutta la polemica è
La Chiesa cattolica cattolicesimo laddove il protestantesimo ha fatto segnare
Capisco che per l'ambiente italiano così è molto più e anche diciamo sì risponde a una tradizione antichi esausti Ca'nazionale i preti i preti così nel folklore anche lessicali italiano possono teste di preti cattolici
Ma chi tra i protestanti non scherzavano mica i roghi protestanti erano scortavano come i roghi cattolici ai roghi protestanti hanno bruciato un numero di streghe
Questo è un informazione storica fornisca professor piano superiore alle streghe bruciate nei Paesi cattolici
Superiore residente bruciate riprese che poi
Diciamo così qualche cosa di tentate nere da tenere presente
Come si fa a polemizzare contro il giusnaturalismo entro campo sosterrà
Come si fa a polemizzare conteggi naturalismo attribuendo il giusnaturalismo
A diciamo di consegnando un connotato tipico della scolastiche della filosofia cattolica senza ricordare perlomeno che il giusnaturalismo salvo ognuno è stato anche l'origine se non sbaglio del liberalismo del liberalismo europee invece in questo libro si leggono parole di fuoco contro appunto la stupidità clericale di voler considerare l'esistenza delle leggi di natura eccetera cioè ma si dà il caso che su quello stupidità sia fondata
La nascita delle nostre libertà certo un'astrazione una cosa irreale
Che l'uomo nasce libero figuriamoci che Panzano assoluta che però son di quelle panzane utili insomma di quelle cosucce che servono di una cosa cose sta e i liberali laici a cominciare appunto signore che l'liberale era sicuramente almeno sa cosa ad uno dei nostri padri laico non lo era affatto perché era John Locke il quale era un
Fedele seguace del cristianesimo protestante come è noto si dà il caso che appunto anche questi però facessero
Poi vengo anche al cose più minute insomma si fa a mio giudizio e dire
Bush andato in guerra in Iraq per volere ciò che aveva sempre detto Giovanni Paolo secondo
Bush è andato a fare la guerra in Iraq per obbedire a cui ha detto Giovanni Paolo secondo cioè veramente
Son cose che
O dire anche che Paolo sesto il pontificato di Paolo sesto è stato sono Paolo sesto nel suo pontificato
è stato un seguace di Pio dodicesimo
Io sempre saputo sono sempre letto che insomma
C'è stata una netta differenza d'impostazione poi tra Paolo sesto il quale tra l'altro credo che fosse stato mandato
A Milano di fosse danzato dato io ci diranno un po'per mandarlo in esilio da parte di Pio dodicesimo
Ecco quindi vedete dal minimo al massimo una serie di
Affermazioni che appunto a me suonano singolari Issime
Nella loro infondatezza insomma non so che altro vocabolo
E allora diciamo sì questo queste serie di infondatezza è
E la trama il tessuto dell'argomentazione infondati S appunto dal punto di vista
Oserei dire storico fattuale sono disposto a impegnarmi in una discussione all'ultimo sangue con persone che conoscono il merito di questi problemi per
Punto discutere se le cose stanno così come si legge in questo libro pure come io credo viceversa che studiano
Allora qui
E mi avvio alla conclusione
C'è un problema cioè che un libro del genere
Se se è il miglior favore fatto
Al cardinale Ruini perché convalida o una vecchia idea punto della polemica cattolica anti laica
Ma non soltanto però ben Veneto procede verso l'accordo che il laicismo in quanto appunto posizione come dire teoretica
E che vuol rappresentare la posizione complessiva una visione del mondo illecito ma in realtà è culturalmente ben poche misera cosa che ben poche misera cosa è unici ausili un insieme di giudizi sommari e soprattutto è una punto si regge in piedi su una formidabile negazione contraffazione della complessità dei processi storici ha bisogno per reggersi
Di alimentarsi ad una visione estremamente semplificata del processo sto
A me sembra che questo libro convalida questa questa questa idea e in questo senso
Mi sembra un'occasione mancata
Ecco io mi mi sembra naturalmente adesso sono molto ansioso di ascoltare quello che dirà
Il professor Viano o tra l'altro sono citato in questo libro ma non come laico in ginocchio adattato a volte forse mi è capitato di essere un laico in ginocchio anche a me perché il professor piano critiche e terribile nel
Tratta malissimo tutti quelli che sono sospettabili anche il padre Giuliano Amato che devo dire non è come relativi la prima opera scientifica Giuliano Amato lo so perché io son Salus
Riguardava per l'appunto le libertà le libertà civili via Schittulli ventagli dunque avuto libera docenza che non è vero che era un dottrinario socialista si occupava di libertà
Borghesi comunque un certo punto adesso non voglio tediare
Con autocitazioni altri sono citazioni delli cioè vi sia Mina attribuita
Una specie di identificazione con i carabinieri che io ho dispetto moltissimo
Amo anche moltissimo sono all'Arma dei carabinieri però non credo tra l'altro in un capitolo la Quentin titola la morte della patria
Che mi vede totalmente consenziente forse uno dei pochissimi attualmente consente perché come è noto io sono gelosi
Un po'crocifisso a questa al titolo di questo libro che ha scritto e appunto per cui ha avuto anche molte critiche però io appunto sono quello della morte da padre figuriamoci se non mi riconosco nel ma però questa cosa di vedermi legate ai carabinieri
Mi piacerebbe appunto re una spiegazione
Grazie la parola
Diciamo che siamo entrati in medias press come si diceva una volta
Ecco allora la parola a Giulio Giorello
Diamo in ordine alfabetico
Giudice
E noi tutti lo
Bene intanto buonasera
Tutti
Ma io punto non toccherò gli aspetti più propriamente storici del libro di Carlo Augusto Viano se non marginalmente prima il presidente dice ma siamo quasi tutti o tutti che abbiamo avuto un'educazione cattolica io no io l'ho avuto calvinista e ne sono fiero
Ne sono fiero anche se so benissimo che il calvinista fatto tutte le brutte cose che diceva Galli li della Loggia anzi ne ha fatte te ancora un po'di più
Ma ho cercati mostrare altrove
Che un certo modo di intendere
Una tolleranza come strumento di coesistenza e di soluzione dei problemi politici nasce cede formando lavorando dentro la griglia del calvinismo nasce in particolare i tempi della rivoluzione di Cromwell
Ed è motivata dal fatto molto banale che altrimenti se si fossero combattuti gli uni contro gli altri le varie fazioni di protestantesimo l'esercito di nuovo modello non avrebbe mai sparato un colpo contro i realisti
Poi c'è stato un lavoro molto duro è molto difficile
Per fare entrare nel gioco anche quelli che sembravano gli odiati papisti per usare la terminologia del letto ci si è riusciti in alcuni contesti ma esso non è il caso uso di tirarli fuori cui questo tipo di tolleranza pratiche sperimentale molto empirica
Alla base di alcuni degli esperimenti democratici riproposti il termine loro proposte dei padri fondatori degli Stati Uniti in particolare di Thomas Jefferson e i Thomas Spena questo tipo di io non so se chiamarlo laicismo è un laicità disse di pratica della tolleranza
E di soluzione politica una serie di questioni certamente ha ragione Galli della Loggia si scrive nel quadro sempre del cristianesimo
Si dilata però ben presto e questo interessante anche a religioni non cristiane per esempio c'è un'apertura significativa agli ebrei
Molto prima aperture cattolici arriva lei si Deep dipana almeno in linea di principio persino nei confronti dei cosiddetti atei
Dei pericolosissimi anti e delle religioni di carattere pagano o politeisti Coe come si diceva allora quindi è un problema estremamente complicato e sofisticato
Io quando pare parlo di tradizione laico in mente questo tipo di tradizione più che la questione risorgimentale che peraltro piano pone qui secondo me anche qualche volta con grande vivacità
E con un dei toni devo dire molto impressionisti ci molto che che che colpiscono non sono che colpiscono il lettore suo potuto come me che viene da un ambiente fortemente estraneo all'ambiente cattolico
Quali sono i punti che ritengo però interessante di questo libro più di quelli storici e che pongo dei problemi che io ritengo genuinamente filosofici innanzitutto le ragioni che vi hanno individua
Non tanto della pretesa aggressività cattolico o papista se vogliamo usare questo termine lo citiamo laicisti io proporrei chiamali papisti quando sono un po'aggressivi ma questo questo è un punto di grovigli di linguistici
Ma la cosa che interessante è la diagnosi delle debolezze progressive dell'opinione laica
E qui ci sono appunto delle ricerche di carattere appunto storico cioè sono delle pagine ho trovato molto vive molto interessante Viviano sulla sordità per esempio
Di alcune tradizioni italiane in particolare a tradizione del Partito comunista nei confronti di quella che era una delle grandi carte della modernità cioè l'impresa tecnico scientifica
Viano fa un'analisi molto preciso secondo me del movimento neo illuministico
Di particolare di Torino esami e contributi Abbagnano cita alcune delle varie posizioni nidi Bobbio mi sia lecito ricordare qui la posizione abbastanza isolata dice Mona
Che riteneva però che il confronto con la scienza fosse primario e nel mille novecento ottantacinque dichiarava che proprio il non aver saputo affrontare seriamente le questioni dell'impresa scientifica metteva gli intellettuali più o meno organici del cosiddetto partito comunista
Completamente almeno a livello di suino nei confronti delle pretese che venivano da un'altra tradizione
Ne io credo che questo giudizio sia un giudizio corretto perché per quanto ho l'impressione non mi sembra di avere mai visto tranne rare eccezioni nell'intellettuale del del PC
E dei loro epigoni oggi equamente distribuiti tra di come si chiama il partito a Rifondazione Comunista i DS e quegli altri pc di novantadue costruita non mi sembra aver appreso di vedere
Delle grandi aperture di riflessione nei confronti dell'impresa scientifica
Anzi anzi
Credo che questo che questa mancanza di apertura si possa dimostrare in maniera molto molto attenta e puntuale
Via Novi accennavi accenna sporadicamente in alcune pagine del suo libro il suo interesse forse non è nemmeno qui il suo interesse così teorico a me sembra se in centri su un però un problema che ben detto secondo me A pagina novantuno nel suo libro
è possibile che un relativismo laico sia compatibile con l'assolutismo religioso è anche con l'assolutismo etico quella che la Chiesa pretende di avere diritto questa è la questione che piano non pone e mi sono questione né posta con molta chiarezza la risposta eh no naturalmente un relativismo laico se non è compatibile attenzione non con la religione ma con l'assolutismo religioso alla cosa diverso
Luna Rossa non con l'etica ma con l'assolutismo etico ore attenzione attivismo si oppone sostanzialmente ad assolutismo
E poi vi hanno ci spiega alcune cose piuttosto interessanti su come Mel prospettive più o meno relativistiche siano state presentate anche nel nostro Paese
Di fronte a quel bisogno di valori di valori comuni che venivano poi attinti sostanzialmente nelle religioni in particolare nella la religione cattolica la questione di valori comuni
E dell'illusione del comunitarismo che mi sembra un altro aspetto interessante di questo pamphlet Viviano il comunitarismo assume curiosamente una cura una separazione molto forte tra poteri dello Stato e i singoli individui
Ma non avendo fiducia nell'individuo non riconoscendo più quella che si chiama normalmente la sovranità del consumatore
Demanda a un livello intermedio al livello delle comunità coeso in nome di qualche valore appunto un valore comune
Un valore comune in nella gestione di una serie di situazioni che ha non sembrano più gestibili dallo Stato beni non sono però gestibili dei singoli individui questo è il punto che mi sembra nella vi hanno tutti bene ne mette ben in luce questa tematica
Del del del comunitarismo che sta emergendo anche nel nostro Paese ci fa vedere che non è una prospettiva così nuova
Da una parte risale incerte pagina person addirittura in altre pagine cita Dworkin e altri altri autori tra cui il ben noto Habermas
Noi in Italia c'abbiamo Giuliano Amato e qui ci sono alcune cose che sono estremamente divertenti divertenti naturalmente se se uno si diverte a queste cose
Nel mille novecentottantotto un intervento di Amato sul Corriere della Sera rispondeva sulla stampa Marcello Pera con un articolo intitolato L'Apocalisse di San Giuliano in cui per accostava l'idea di Amato quello dell'allora cardinale rassegna le une e le altre apocalittiche quindi si dà per esempio che per l'attuale presidente del Senato nel mille novecento ottantotto le posizioni di Amato di ricerca di valori comuni
Fossero dalle posizioni sostanzialmente te uniformi Zante i
Che producono valori comuni pari producono sostanzialmente donne e uomini comuni
Questo riferimento ai valori continuamente te tirato fuori è un esempio di retorica dice Piano e appunto per allo denunciava molto lucidamente sembra nel mille euro novecentottantotto
Mi dicono che bisognerebbe datare anche i vegetali come si fa col vino tutti i vegetali perché Pera ha poi cambiato idea niente di male se lei sarebbe stato più interessante che lo motivasse ed è invece passato dall'altra parte
Te
Passato dalla parte diciamo così di Amato dice Nerviano con dieci anni di ritardo ma turno queste sono cose che importano poco la questione che importa di fondo è davvero noi siamo insidiati da un relativismo che lascia l'uomo in balìa delle sue follie come ha scritto il teologo lo bavarese Joseph Ratzinger prima di diventare Benedetto decimo sesto
Siamo a questo tipo di rischio questo cancro dell'Occidente e l'unica risposta è trovare una soluzione lì valori comuni
Che possono essere quelli di una religione
Positiva o possono essere anche quelli ci dice Viano verso la pagina novanta cento del suo testo attrice possono essere anche quelli di una religione civile
A me sembra un altro merito non minore di questo testo quello di mostrare copre con un'analisi non dico di tipo storico ma di tipo logico di tipologico come la religione civile sia un accumulo una cosa estremamente ambigua che oscilla tra una semplice in cioè sottomissione né della Chiesa
All'interesse del politico come volevano detto rozzamente Machiavelli o anche Giordano Bruno a una vera e propria religione intesa come potesse intesa da alcuni degli stili
Del Settecento attenzione con le religioni civili qui sono d'accordo con questo della Loggia prima
Il il caso britannico è il caso forse più drammatico di come una religione viene piegata all'interesse della politica in una vera e propria teocrazia
E il capo della Chiesa d'Inghilterra è ideale in questo momento la regina d'Inghilterra
Per poter essere ammessi al Parlamento come rappresentanti i cattolici romani dovettero aspettare il mille ottocentoventotto ventinove più o meno ai tempi delle dimostrazioni fatte dall'irlandese Danilo con che spaventava abbastanza a Londra e portarono l'onda a più miti consigli nell'ammettere o meno i cattolici alla la cosiddetta franchigia elettorale
Le passiva quell'attiva le avevo data se non vado errato verso il mille settecentonovantaquattro novantacinque oggi utili quando do la Gran Bretagna aderire ai ferri corti con la Francia rivoluzione
Quindi di questo è un punto estremamente importante che abbia abbiamo davvero bisogno seconda domanda
Che ci pone viene in questo punto prima c'è posto quella sul relativismo e soci pone invece questa sua religione civile
Abbiamo davvero bisogno di una religione civile abbiamo bisogno per fondi per fondare un rapporto otto sociale di societas
Di valori forti di valori comuni di comunità che più o meno faccio la mediazione tra l'individuo e lo Stato perché questi sono i i problemi che mi sembra abbiano agiti in questo libro
Piano lo al presente dall'inizio se io ho ben capito la sulla la sua posizione
Un tipo di critica estremamente negativo estremamente distruttivo laici in ginocchio già il titolo
Come avete sentito molto polemico ma propone una sua soluzione cioè propone anche una soluzione positiva io credo che sia giusto in questa sede discuterla se siamo d'accordo o meno la soluzione che piano propone e quella di pensare i rapporti complessi di Bari a chiama Moni puri valori
Io parlai più semplicemente a John Stuart Mill di preferenze degli individui solitari tutto questo carico che hanno questo il termine nei valori che io trovo eccessivo
Lo Pavel piuttosto il preferenza dell'individuarono un mondo con individui con varie preferenze fragili che cambiano che si aggregano secondo modalità estremamente varie
Che possono essere apporre suscitate da tradizioni estremamente complessa certamente il cristianesimo e una di queste non l'unica in Europa perché anche stiamo attenti atta a questo trattino che si mette sempre
Ebraica dice ebraico di netta cristiano un momento noi non dimentichiamo letture però ci preoccupa persecuzioni
Che il cliente il cristianesimo nelle sue varie forme
Protestante e cattolica inflitto alto agli ebrei e questo non andrebbe secondo me dimenticato c'è stato pubblicato qualche anno fa un bel libro di Mannucci si chiama l'odio antico sulle radici
Da cristiane dell'antisemitismo se si vanno a cercare le radici e sempre io credo molto rischioso perché poi uno si ricostruisce le radici come più gli aggrada forse sarebbe meglio invece pensare a una struttura e qui io sono molto d'accordo devo dire con quello che dice virano una struttura della società dal sotto il profilo morale
Non di tipo gerarchico Mach tipo avente la metafora che vi hanno usato è proprio questa non una una piramide ma una rete può venire fuori qualche cosa di buono qualche cosa di cattivo dipende detta e dalle dalle nostre tipo di scelte
Ecco se le nostre scelte
Tendono a pensare che ciascuno si il miglior guardiano dalla propria salute fisica morale e spirituale nella vecchia tradizione liberale di o richiedere Miglio libertaria di Jones darmele
Ecco quello che può venir fuori è qualcosa che dall'altri punti di vista
E non è soltanto il punto di vista credo del cardinal Ruini ma credo che sia anche il punto di vista di molti politici italiani nel di molti poi gli italiani di destra è direi anche di sinistra una certa forma certo esitato di anarchia
Però che alla fine ci dice questa anarchia può essere salutare può essere l'Anarchia di donne e di uomini nei che non vogliono più che io le loro scelte
Téchiné alle la vita di tutti i giorni
Nello scelte di soldi di merci di costumi
Di sesso eccetera eccetera eccetera siano governati dall'alto da qualcheduno che c'è dietro che ci dice cosa è che dobbiamo fare noi il nostro bene né ce lo dice lui
Perché dovremmo siamo d'accordo forse che l'individuo non sarà la misura ultima delle sue foglie ma dobbiamo piegarsi alle voglie di qualcun altro dobbiamo per gli altri alle voglie di quel signore che sta a Roma e perché
E per teutonica perché è che è cattolico perché la maggioranza cattolica
Non capisco e quelli che cattolici non sono e quelle che ha tratto Alice non lo sono mai stati e quelle che l'alcol dodici si sono si sono tolti
Non vorrei che finissero col come finiscono lì apposta atti
Nelle nelle società islamiche più chiuse insomma quindi di è questo il punto che Bianucci invita secondo me
Insisto con molta chiarezza filosofica a a discutere in questi in questo contesto la abbandono della questione dei valori comuni la critica del cool delle comunità
Io riconoscere che i valori religiosi come fondanti una comunità non sono non lo noi privilegiati rispetto ad altri
E poi quale religione privilegia semplicemente cristiani sopra Kendo perché è che noi siamo nell'Europa cristiana
E perché non per esempio non privilegiare altri valori
Per esempio ebraico il di quelli ebraici oppure per quanto mi riguarda quelle quelli pagani che ne so ecco quindi di questo Ciucci invita io credo piano a lui vedere con in modo puntiglioso
E che tipo di salutare Anarchia è possibile in una società complesse perché certa gente ne ha paura concludo molto rapidamente che la cosa che mi interni sia più interessante di di via non è tanto la polemica anticlericale perché questa rara un pochino come diceva Ernesto Galli Della Loggia
Per scontata conoscendo avendo etologia altre sue cose avendo letto alcuni suoi interventi su MicroMega eccetera eccetera
Ma che invece la tensione che diano a antiautoritaria che bene secondo me esplose viene fuori nelle ultime pagine di questo suo libro tensione alta e autoritaria che certamente fa punire con alcune pratiche di questo Paese pratiche correnti che che continuamente andiamo a constatare oggi c'era un articolo di Sartori sul Corriere della Sera
Che riprendeva il famoso meccanismo elettorale delle pel d'delle preferenze bloccate vi pare compatibile un modo di votare di questo genere con libero dispiegamento delle preferenze
Dei cittadini e delle cittadine la Barbara Pollastrini né in una riunione dei DS ha definito questo tu un meccanismo elettorale un sopruso
In maniera più efficace Roberto Calderoli l'ha definito una porcata se non se non vado errato Sartori distingue attentamente da porcate porcheria in quell'articolo e al e ha sceglie anche l'ulteriore porterà siamo il livello di fronte in una a una situazione fortemente bloccante bloccata
Quello che viene non ci dice forse ce lo dice in maniera anche rude ma un po'di rudezza qualche volta secondo me fa bene
Che ci sono appunto laici in ginocchio
E quelle che si inginocchia nel tiro troppo cominciano falso inginocchiarsi
A mostrare
è troppo evidente il sedere quindi la tentazione da lì anche un calcio Giorgio qualche volta viene
Ecco allora era cerchiamo di stare in piedi invece Figino su questo ci dice piano se mi consente Ernesto Galli Della Loggia una battuta visto che abbiamo modesto quanto era in cattivi di calvinisti ricorderò una battuta in realtà di John Selden
Che diceva i papisti
E i lauti anni che sui numeri diciamogli arminiani aperti agli ai compromessi con i tre difendono il libero arbitrio e poi si in ginocchio di fronte alle autorità
Noi calvinisti neghiamo libero arbitrio ma quando siamo di fronte ai potenti restiamo in piedi io prendo questo testo diniano come un'esortazione a salata alzarsi in piedi come ha detto anche recentemente
Il biologo Richard Dawkins quando non ne ha potuto più delle sciocchezze che si sentono dire dai creazionisti al proposito dal darwinismo
Grazie Giulio Giorello e cediamo subito la parola al professor Michele Lenoci
Io ringrazio gli amici di Politeia per avermi invitato
Chiedo quasi scusa di esistere come dicevo prima gli amici perché essendo cattolico di nascita di formazioni segno anche questa cattolica sono forse fra quelli di cui diano dice che Secondo bevve era più era meglio affidarsi forse di un brigante che di un uomo di fede
Non so se posso Roviano il più esperto di briganti o gli uomini di fede comunque ringrazio a maggior ragione per quest'invito e devo dire che quando ho visto il titolo come sempre ci prende
E preannuncio del testo ho detto top ecco un'altra provocazione questo piano che leggo sempre con piacere anche alle interventi su MicroMega quello prima sulla religione quell'ultimo elogio dell'ateismo
Perché appunto mettono in luce molte volte spariglia andò un po'le carte e volendo mandare all'aria al tavolo sul quale le partite si giocano
Vuole un po'porre certe domande
Avanzando delle provocazioni forse più che delle analisi meticolose e meticolosamente condotte
Certamente un tempo si era tutti
Piccolo ma insomma tutti resistenti soprattutto dopo il venticinque aprile
Poi c'era il periodo che si era tutti operai e poi c'era il Periodo che si era tutti marxisti venissi rivoluzionari oggi nessun proprio uno prese tutti i liberali anzi magari anarchico liberali
E questo fa bello perché appunto mette in luce come i tempi cambino e le mode seguano questi cambiamenti
Poi c'è adesso la tendenza a
Tutti un molti credenti
Ditelo a Como non so se pronunciate all'italiano la francese comunque certamente una tendenza contemporanea per cui un'ombra verticale che dice sono duro e puro laico si faceva leggere con interesse
Io non entro nel dettaglio storico su cui già al professor Galli della Loggia si è diffuso perché mi fermo un po'su alcuni punti intanto qual era un po'l'intento credo di questo pamphlet innanzitutto fare i conti con alcuni laici fondo i cattolici specie sono un pretesto perché credo che l'obiettivo primario siano alcuni laici per cui ecco che mi scuso un po'di meno di esserci perché in fondo
Siamo quasi un pretesto perché è un motivo per dire ma certi laici molti laici arrendevoli e dei generi e degenerati hanno dimenticato una tradizione di cui dovrebbero invece ricordarsi e gloria sic
E questo credo sia il primo obiettivo del volume e secondo e quello per il quale in qualche modo sintetizzato quelle pagine sull'orlo l'ateismo tra religione è un'impostura
Dai problemi del senso dell'essere e quindi anche quelli filosofici che questi temi affrontano non può interessarmi di meno ci sarebbe espressione più
Di Castri come somma equivalente
Quindi aperto i benissimo senza questi problemi e certi modi di risolverli
Ancorché filosofici sono fasulli tanto più se religiosi diventano superstiziosi e in qualche modo si tratta soltanto di scoprire queste in posture
La cui forza sta nel farsi passare come marcia in più
Rispetto ai laici che invece dovrebbero essere meno sensibili a questo e quindi in qualche modo la vittoria sarda proprio come di un certo risentimento nietzschiano di far credere anche a coloro che meno dovrebbero crederlo quello che fa comodo soltanto dal cuore
Per cui ecco in questo secondo punto il pregiudizio è solo pregiudizio a favore della religione che certi laici in un tono non certo pregiudizio contro la religione perché quello se maiale
Dichiarazione esplicita è palese
Detta con chiarezza
Allora essendo un pamphlet più direi un'esternazione per usare un termine quirinalizio di un certi anni fa
Che non ho una e credo che non volesse essere un'argomentazione rigorosa storiografica eccetera è un po'come un affrontare un problema Dini Neuro Chirurgia con l'accetta anziché col bisturi certamente si rischia di tagliar la testa più di operare l'intervento
Ecco però qual è allora
L'obiettivo che si propone e quali sono i problemi che può sollevare eccomi avviso
Obiettivo appunto non è tanto quello di un'analisi meticolosa e in punta di penna e piuttosto quello provocatorio di dire
I laici devono essere richiamati
Alla loro cultura e alla loro vera e senza e sottratti alle sirene che il cardinal Ruini altri pifferai magici su di loro stranamente esercitano se menu sul piano si stupisca molto
Di questo fascino esercitato e cerchi di trovarne le ragioni direi soprattutto più reiterando certe accuse che non scendendo un po'nel sottile nelle analisi
Quello che emerge allora il desiderio un po'di dicevo prima ribaltare il tavolo a sparigliare le carte provocare
Però si provoca non tanto e non solo perché si voglio solo provocare ma perché si vogliono sollevare problemi
Quali sono a mio avviso alcuni problemi sollevati e che credo questi sì
Oltre il libro e al di là del libro meritino di essere discussi intanto un primo problema è questo il dato notato da qualche parte certamente la realtà non è così facilmente separabile in bianco e nero come dal libro un po'appare i laici sono molto più variegati dal resto se non fossero così variegati non si giustifica da questo libro di quanto magari una certa definizione dal prodiano a priori
Lasciare da pensare quella di viale una posizione può lamentarsi rimpiangere che non sia l'unica che tutti lo sanno accordo colui mai ma la vita è fatta di rimpianti
E d'altro lato i cattolici non sono in una posizione o i credenti generale perché poi qui spesso si passa da il cattolico all'uomo di fede in generale è quello di cui ci si può fidare l'uomo di fede quindi anche l'ebreo
Dal naso adunco naturalmente ancor più e ancor meno affidabile certamente e tutti gli altri di fedi vari eccetera
Ecco
La situazione è molto più complessa e quindi Squinzi quando si usano il signor complessa più che l'accetta la provocazione e allora a quel punto può valere un po'il bisturi
Per distinguere e distinguerà i tre temi importanti da un lato uno diano parla spesso frequentemente di laicità laicismo dice siamo duri e puri laicismo questa laicità e già un compromesso eccetera io credo che però sotto ci sia da distinguere due livelli legittimi
Ciascuno dei quali
A pieno diritto dice ordinanza e di difendersi e di affermarsi che però vanno distinti perché altrimenti una certa complessità non viene rispettata anche sia nei rapporti con i cattolici a credo nei rapporti tra i laici un primo livello è quello di chi dice
Ci devono essere nella Società delle regole
Che non dipendono che non sono influenzate da particolari convinzioni ideologiche religiose e filosofiche che non impongono determinate
Atti di di di di fede di costrizione eccetera quelle che garantiscono in qualche modo quei punti di riferimento che piano dice una buona amministrazione uno stato una magistratura indipendente eccetera
Su queste posizioni potremo dire laiche
Sono posizioni che possono offrire una cornice all'interno della quale credo possano stare e direi in uno Stato in una società come quelle italiana devono stare perché altrimenti pericolosamente ne starebbero fuori o perché ne fossero esclusi o perché se ne escludesse la anche i credenti nel senso che ci sono regole del gioco che non sono regole cattoliche o calvinista laicista e o o o massoniche ma sono quelle regole ecco qui tornare un attimo tra virgolette comuni
Nel senso non tanto riferimento a valori comuni ma riferimento a regole che in qualche modo tutti giochiamo in base alle quali lo stare insieme è possibile c'è poi una seconda posizione quella tra virgolette laicista di chi dice a me di certi problemi non interessa affatto
Del problema del senso dell'esistenza non le può interessare di meno
Sto benissimo senza occuparmi del senso dell'essere ritengo la religione impostura eccetera eccetera perché perché un'impostura poi certo c'è l'invito a essere critici ma già si sa che il gioco dovrà finire che
è un'impostura e se non dicesse questo non sarebbe critico un po'come d'altro lato certe posizioni magari e cattoliche un po'rigide dicono dobbiamo dimostrare questo però ciò che devi sia dimostrato questa conclusione altrimenti non è e critica e credo che qui un certo laicismo sia il pendant e quindi per certi aspetti migliori invito a nozze di un certa posizioni integraliste qualora per carità posizione legittima
Però non coincide con la prima non è detto che una posizione lei cistica fra virgolette di contenuto
Coincida con un'imposizione laica di cornice o di regole del gioco
Anche perché altrimenti veramente si cadrebbe in un integri istmo
Eguale e contrario a quello o a quelli di cui da cui si vuole magari giustamente mettere in qua
Ripeto che poi queste posizioni possano essere articolate e argomentate in maniera
Più compiuta e più completa credo che sì posso benissimo fare non era questo l'intento di Viano credo che qui in questo libro non volesse fare una dimostrazione del perché l'ateismo è meglio della posizione tristi
Era altra la posizione però credo che sollevasse un problema e però una distinzione a questo livello va fatta tra una posizione di laicità se non vogliamo distingue Rita laicismo diciamo di unità di cornice di regole del gioco
E una posizione di contenuti entrambi legittimi ma livelli diversi
Secondo posizione quello qui sollevato varie volte perché è ritornato in questi anni un po'nel discorso su una posizione su una funzione pubblica della religione
Naturalmente qui più stare molto attenti perché ovviamente anch'io sono diffidente sul tema della religione civile ma un po'ambiguo non si sa bene e cosa possa essere non si sa se siano verità religiose un po'ridotte la loro specificità
Una specie di di razione per renderle quanto in quanto indebolite accettate a tutti eccetera ecco però credo che diverso il discorso di dice hanno coloro che condividono una certa religione dai contenuti da proporre che possano in quanto contenuti
Non nella loro giustificazione di fede essere accettabili o condivisibili in un campo più ampio e credo che qui dipenda dal livello di consenso trasversale per dirla con robuste certi contenuti hanno in una epoca il contenuto condiviso trasversale può essere maggiore in un'epoca minore qui dipende da situazioni concrete e però credo che sia un problema sul quale riflettere
Certo se diciamo ciò che deriva dai preti dai credenti è necessariamente
Deve suscita necessaria diffidenza ci si espone all'obiezione di chi dice chi viene dai mangiapreti dai massoni suscita diffidenza col che si fa poca strada
Si provoca molto si invita alla riflessione ma si fa poca strada ecco credo che la domanda invece sia in che misura persone che vengono da contesti diversi
Chi dice per me il senso dell'esistenza è fondamentale decisivo e che dice invece per me ne può fregare di meno ecco possono queste persone al di là della giustificazione effettiva che adducono o che non vogliono addurre per il loro punto di vista può capire
Io non voglio dura certificazione mia posizione un poco il pugno sul tavolo
Pugni sul tavolo si possono qualche volta dare solo pugni sul tavolo usa molta strada
Questo pamphlet e più pugni sul tavolo ma so che diano non da solo pugni sul tavolo anzi però il problema è in che misura certi contenuti
Da diverse parte provenienti possono essere elemento di riflessione o di condivisione anche per altri indipendentemente dalla loro origine qui c'è il problema del se in che misura ci possa essere all'interno di una società un consenso trasversale e questo dipende una situazione storica non è certo deducibile a priori ci possono essere periodi in cui per tanti motivi un consenso maggiore cioè di fatto non dico indotto non dico
Con atto dico realizzato in altri contesti può essere minore però credo che il problema della funzione pubblica di una religione sia questo livello e non tanto quello di una religione civile una specie di
Peperoncino un po'più ridotto per dare sapore ma non troppo il terzo problema è come una società attuale si costruisce questo Roviano ricorda qui
Che la moralità di umiltà e paté di transazioni
Di accordi che possono mutare sui quali alla fine giocano gli individui per sapere di chi avere fiducia ecco qui credo che diano su questo rito né da un punto importante
In che modo io posso essere garantito
Nel senso di avere fiducia di una persona ecco però credo qua ci sia due livelli da distinguere uno personale
E uno istituzionale credo che a una società a uno Stato delle regole del gioco
Dare la garanzia di poter avere fiducia di una persona credo che sia troppo il chiederlo
Piano ricorda come
L'essere solo credente non giustifichino una fiducia cieca e assoluta su pienamente d'accordo con voi
Ma neppure l'essere Soro laico garantisce riduca circa assoluta perché anche l'avvocato Luca usi dico può trovare e il suo mestiere alibi ed elementi per poter giustificare tutte le eccezioni ecco credo che il livello della fiducia personale comuni per molto importante
Sì a un livello diverso da quello istituzionale o pubblico cercare su questo secondo livello garanzia per il primo credo che sia chiederà questo secondo livello decisamente troppo più di quanto non possa dare e credo che forse il discorso della fiducia personale
Sia un discorso così importante di così poco garantito che va guadagnato ogni giorno che ci espone alle meraviglie più grandi
Nel senso che ci possono essere persone di cui non ci aspettavamo molto e ci vanno moltissimo le persone dalle quali molto ci aspettavamo e che non ci danno e questo non rientra in criteri o in classificazioni facilmente fattibili c'è l'altro discorso invece organizziamo una società organizziamo uno stato ecco certamente la persona l'individuo hanno e costituiscono un punto di riferimento
Inevitabile fa piacere che oggi in questi anni questo venga riconosciuto quando una ventina una trentina di anni fa sembrava soltanto che fosse la classe l'unico riferimento primario ineludibile e il rinunciabile cooperò credo per evitare degli anarchici minuti segno opposto e che un anarchismo individualistico può essere necessario antidoto contro rischi e pericoli comunitari spiccio collettivista ICI ma forse non posso come l'autismo in genere neppure forse pretenda esserne elemento sul quale una società uno stato vengono costruiti allora ecco la domanda è oltre la provocazione dell'anarchismo individualistico
Su quali punti e la un attimo eh l'antidoto certamente l'antidoto contro un veleno ecco però la vita normale in genere non è fatta si spera né di veline di antidoti allora
Qual è il cibo normale che si spera non sia avvelenato e che quindi non richieda antidoti continui
Qual è la situazione che nomi richieda qui purganti che eliminano anche se stessi al pari dello scetticismo ma io non dico solo di purganti per fortuna colora qual è il cibo che non richiede solo purganti e che non è solo purgante fuor di metafora le regole sulle quali uno Stato si può costruire credo che ci siano gli individui ma ci siano anche corpi intermedi gruppi io non parlerei tanto solo di comunità ci sono anche certo comunità con problemi che implicano di rapporti interni eccetera pro e sappiamo che anche la Costituzione italiana
Non riconosce solo gli individui ma riconosce anche gruppi gruppi intermedi e allora come questi gruppi sì regolano
Come vengono rispettati su quale Pasi i loro diritti sono riconosciuti e d'altronde su quali basi riconoscono i diritti e i loro adepti su tutti i problemi che naturalmente emergono nel pamphlet che il libretto non voleva
Sviscerare o risolvere però non vorrei che la provocazione del o bianconero o pretty io mangiapreti faccia dimenticare che in fondo uno dei punti o alcuni dei punti sui quali forse vi hanno aiuta a riflettere sono proprio questi punti nei quali ovviamente un incerto manicheismo deve essere superato
E allora l'accetta deve essere abbandonata la provocazione deve esser lasciata proprio perché se si vuole imbastire una prospettiva costruttiva
Non basta solo provocazione poco ore quel discorso che però la provocazione può aiutare a nascere e può aiutare nel senso che evita a questo discorso estremismi nei quali potrebbe forse cadere però la funzione qui e più di antidoto
Che di cibo e più di purgante che di membri grazie al cielo non viviamo solo perlomeno proviamo solo di purganti spero di non dover di non dorme mai vivere di veleni grazie
Qualcosa attorno
Non comincerò con una dichiarazione di appartenenza me politica né religiosa non penso di doverlo fare spero che andando avanti si chiarisca no le ragioni per cui intenso di non doverlo fare
Tanto ho l'impressione che quello che ho da dire non piaceva più o meno nessuno per ragioni diverse forse opposte
Però sono confortato in questo dalla cosa che dice il polso abbiano alla fine del libro perché la cosa che mi è piaciuta di più del libro dice che la filosofia buona parte dei filosofi a sua consiste nel minare il rispetto delle cose venerate da tutti tener viva la curiosità e la voglia di sperimentare perché io ci provo
Anche se forse approdato lega armene ma o tre osservazioni la prima è essenzialmente metodologica che riguarda la definizione di laicismo le definizioni sono importanti perché naturalmente stabiliscono di che cosa esattamente si sta parlando
La definizione che dal professor Vian a pagina ventisei e qui sta il laicismo è la tesi per cui la sfera politica e quella religiosa devono essere nettamente distinte mi sembra anche che sia l'unica definizione di laicismo che è presente nel libro
E mi chiedo in che cosa il laicismo allora si differenzi tal semplice liberalismo questa netta separazione dei sfera politica sfera religiosa è uno dei punti mi pare
Centrali delle città il liberalismo quindi o il laicismo e identico liberalismo o ne è una parte consistente ma se abbiamo la una stessa due parole per la stessa cosa
Mi sembra che sarebbe meglio francamente usare la parola liberalismo perché farebbe molta più chiarezza in che cosa ad esempio beh immaginate che si stia parlando del dei crocifissi nelle Aule giustizia o nelle Aule delle scuole pubbliche
A me sembra che si dovrebbe mettere bene in chiaro che il liberismo spesso a richiedere che non ci siano crocifissi nelle Aule pubbliche
Ora qual è il vantaggio di usarla per il termine Tim mettere in chiaro questo punto che il liberalismo di cui un sacco di gente si proclama entusiasta di questi tempi c'è un vantaggio secondo me in questo che il l'anticlericalismo
Non c'entra col liberalismo ancora completamente diverso da che a nessuno verrebbe in mente di accusare il liberalismo come tale di anticlericalismo mentre qualcuno potrebbe se non ha presente una buona definizione di laicismo confondere il laicismo con l'anticlericalismo
E quindi mi sembra che si farebbe non solo si farebbe chiarezza usare il termine liberalismo ma si sarebbe a me sembra assai più efficaci questo era o il primo punto terminologico che però ha delle ripercussioni anche sugli altri due
Il secondo punto è questo Soriano dice che la cultura laica è concettualmente disarmata
Ora se laico laicista vuol dire liberale come suggerirei mi sembra che evidentemente Soriano non intendeva dire che la cultura liberale concettualmente disarmata in generale perché sicuramente non è concettualmente disarmata in cercare forse è concettualmente disarmata in Italia
E in ST guardando la televisione si ha l'impressione che lo sia
Però non mi sembra francamente che lo si possa dire
Nella cultura extra italiana anzi ci sono eccellenti argomenti a favore del liberalismo eccellenti discussioni che naturalmente possono non convincere tutti ma non direi che si tratti di una cultura concettualmente disarmata mi pare che però i per quanto riguarda l'Italia la cultura liberale in Italia ci sia lo si faccia leggermente due errori Gounod non è esclusivamente anzi non è affatto sull'italiano comincerò da questo
A che fare l'orrore il secondo me ti mettere la questione sul piano logico e metafisico
E in particolare di cercare una versione relativistica della verità questo è un tema che è stato toccato anche da Giulio Giorello parlando di relativismo assolutismo comunitarismo così questo genere insomma un punto molto delicato in Italia i laici hanno lungo diffidato della nozione di verità hanno pensato hanno cercato di evitare di parlarne qual era l'idea di fondo secondo ebbe l'idea di fondo era questo che non appena si parla di verità
Può venire a Kohl Foglia qualcuno di sub di dire che la verità lunghi lacci e laccetti in tasca la conosce e quindi potere la tentazione di prevaricare di usare la costrizione la violenza nei confronti degli altri quindi a lungo mi sembra di verità si è cercato di non parlare
Più recentemente a questa come dire questa cautela nei confronti del concetto di verità
Si è sostituita una un'idea diversa e cioè l'idea che del De Rita si deve parlare e si deve riconoscere che la verità è relativa questa è un'idea che ha avuto grandissima fortuna
So basta socii tra loro orti devi loro alcune femministe molti antropologi eccetera
Anzi c'è chi addirittura chi sostiene che era l'attivismo della verità fa tutt'uno con la modernità
Non mento rosso su questo punto ulteriore
Ma vorrei dire che a me sembra tutto questo molto sbagliato
In primo luogo a nessuno mai riuscito finora
A chiede di chiarire che cosa voglia dire verità relativa cosa voglia dire vero per me vero per noi la nostra cultura per la nostra civiltà per la scienza moderna per la razionalità per la nostra comunità questa nozione di vero per me ovvero per noi io trovo che non sia coerente e finora di fatto nessuno la definita come si deve
Ma anche se ci riuscissimo siamo proprio sicuri che sarebbe un grande vantaggio per una concezione liberale libertaria ai eccetera siccome no
Che la Regione è sufficiente questa una semplice riflessione immaginate di avere una discussione con la vostra fidanzata agosto finanziato compagna colpevole la vostra compagna di accusata di aver di essere stata in sede di essergli state infedeli l'avete tradita
E voi siete assolutamente innocenti sapete che essere perfettamente innocenti
Però cominciate una discussione di Janelle queste cose durano un paio d'ore se non di più tutta la notte in cui vi date da fare per convincere la vostra compagna che no non è assolutamente vero non l'avete tradita
Non potevate tre de anche se aveste voluto tradire non potevate perché boss perché la persona sospettata
Detesta o voi sia del testato pure semplicemente morta da dieci anni quindi si sbaglia non è proprio possibile alla fine di questa lunga perorazione della nostra causa poi siete innocenti gli assetti convinti dei Salina accenti
La vostra compagna o compagna quello che volete dice va bene
D'accordo mi hai convinto credo a quello che mi dice
Credere vuol dire credere vero questo
Un passaggio inevitabile nessuno può credere qualcosa credere che piova senza credere che sia vero che piova qui di credere credere quindi questa vostra compagna vi dice si dà torto credo
A tutto quello che mi dici cioè credo vero quello che mi dice però naturalmente
Credo che sia vero per te da parte mia continuo a credere che sia vero per me che tu sia un porco mascalzone traditore ci metti quindi ti faccio un occhio nero o peggio
Che cosa conclude resta e voi da questo ragionamento Nesima che dovreste conclude due cose uno
Perfettamente inutile discutere se si dispone di una nozione relativa di verità
Due
La mozione relativa di verità non impedisce a nessuno di prevaricare
Di usare violenza al prossimo che cos'è questo cioè quindi che cosa dovremmo concludere ma secondo me dovremmo concludere che
Dovremmo tenerci ci sono molte cose relative naturalmente molte cose che vanno chiarite eccetera eccetera però per quanto riguarda un'azione di verità faremmo bene a tenerci al nostro nozione assoluta di verità la cara vecchia nozione assoluta priorità ma naturalmente dobbiamo esigere che quando qualcuno sostiene di conoscere come veramente stanno le cose perché ce ne dia una dimostrazione il che se siamo intelligenti e se si hanno sappiamo argomentare razionalmente non è così difficile
Scusate non è così facile sostenne dimostrare di a vere di conoscere qual è la verità e in ogni caso e in ogni caso che avere la verità non giustifica che si usi violenza a chicchessia
Questo era il mio il mio secondo punto quello che mi sembra un errore non specificamente italiano ti mettere le questioni sul piano logico metafisico invece il mio terzo punto riguarda un altro errore che amava il mio modo di vedere si fa soprattutto in Italia
E difendendo il liberalismo o anche attaccandolo per la verità vede quello di mettere le cose sul piano della storia di cercare nella storia degli argomenti a favore o contro qualche posizione non è del tutto chiaro se il Polo Soriano commetta questo errore nel suo libro perché lì sul libro è essenzialmente un libro di storia
Però non mi è chiaro se la sua la vide le vicende storiche che riguardano laicismo e la Chiesa in Italia siano intese a dimostrare una tesi
In ogni caso ci sono numerosissimi giudizi nel libro che devono essere valutati per gli argomenti che porta che cosa ci sta a fare la storia le vicende storiche
Per quanto riguarda ad esempio le ragioni a favore o contro
Del liberalismo
A pagina cinquantatré ce troppo questa affermazione che riguarda in generale
Un po'il punto della storia in generale dice rifiutando la modernità la cultura cattolica cercava il fondamento della moralità nell'ordine naturale e non nella storia cui la tradizione liberale e quella socialista avevano sempre guardato fine dell'accettazione
A me sembra che sia verissimo che la tradizione socialista ha sempre guardato alla storia con deferenza il socialismo per molti la direzione a cucù o era per molti la direzione in cui tendeva la modernità e la modernità secondo molti socialisti e come tale una cosa buona
Ma a me sembra che per i liberali non sia assolutamente così le ragioni che la tradizione liberale adatto per distinguere la sfera della politica dalla sfera della Regione la sfera pubblica da sottrarre privata per Di Pietro e difendere la libertà negativa eccetera eccetera non hanno niente a che vedere con la storia mi sembra non è perché la storia ci prescriva di distinguere la sfera pubblica la sfera privata che questa distinzione è una buona distinzione
Sono considerazioni come freelance sono questioni considerazione Jyrki giustizia di buon senso di prudenza di utilità o di benessere di rispetto per l'autonomia degli individui quello che volete voi ma non ha storia
Sì prendete in mano un libro di un grande liberale come Rawls troverete considerazione di questo tema rispetto per l'autonomia degli individui considerazione di tutti i tipi ma non considerazioni storiche
Non voglio sostenere che il tradizione liberale o i liberali non hanno mai fatto ricorso considerazioni storiche
Perché questo non sarebbe prudente da parte mia di fronte a degli storici e in particolare storie c'è la filosofia come prosodia ma io non voglio sostenere una tesi storiografica Poglio sostenere che in primo luogo il il liberali o i laici non hanno bisogno di ricorrere ad argomenti storici e in secondo luogo che gli argomenti storici in generale non sono buoni argomenti
Sto facendo troppo poca
Poco cioè
Ecco l'esempio di un argomento storico
Una settimana fa il cardinale Ruini ha detto a proposito dell'insegnamento della religione islamica che non vale il paragone con l'insegnamento della religione cattolica
Dal momento che i principi del cattolicesimo cito fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano chiusa citazione
Una citazione che riprendo da un articolo di Panebianco sul Corriere che mi sembrava sostanzialmente d'accordo non ingenerato il cardinale Ruini ma su questo particolare punto almeno non muoveva nessuna
Nessun rilievo a questo argomento perché è un vero e proprio argomento
Si dice
Che il paragone non vale perché i PRIN i principi del cattolicesimo non la pratica del caffè i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del proprietario
è un buon argomento sempre un pessimo come
In generale
Cognome commento basato sulla storia in questo modo presta il fianco a un'obiezione fatale
Anche se si riuscisse a dimostrare che il liberalismo il cattolicesimo socialismo quello che volete voi fa parte del patrimonio storico di un popolo
Perché dovevo dovremmo proseguire sulla stessa strada
Se questo patrimonio non ci piacciono
Ad esempio per millenni c'è stata la schiavitù è iscritta nelle tradizioni dell'Occidente peraltro anche in quelle dell'Oriente
Se qualcosa fa parte dell'identità dell'Occidente
Almeno nell'accezione corrente di identità il non se ne sente età molto complesse avercelo detto dei giudizi di valore però si ricorre a questa nozione con una frequenza impressionante
Pene ma se qualcosa fa parte dell'identità dell'Occidente almeno dire fino al Settecento più o meno della schiavitù codificata il diritto romano eccetera eccetera fa parte di questa identità
è una ragione per voler proseguire sulla stessa strada beh direi proprio di no
E poi che cosa avrebbe detto il cardinal Ruini se nei primi secoli dell'era cristiana qualcuno avesse discriminato i cristiani sulla base del fatto che il politeismo faceva parte del patrimonio storico del popolo romano
Per quando uno avanza on un argomento deve essere disposto avete solo tornare indietro
E anche se si riuscisse dimostrabile gli esito sentito con interessante conferenza di Emanuele Severino che sosteneva qualcosa aproposito
Cioè che venti Stati la direzione della storia in qualche modo nel presente e il fatto che cioè come una corrente in cui in qualche modo noi dovremmo nuotare l'immagine non è naturalmente
O Severino è una vecchia idea
Ma ammettiamo pure che esista una corrente di questo genere che la storia ci porti da qualche parte che si è iscritto qualcosa si è scritto nel nostro futuro nel nostro destino quello che volete voi be se io penso che non sia una cosa giusta
Mi pare che non c'è dimostrazione storica che riguarda il passato il futuro che mi possa convincere a non puntare i piedi
A non cercare di voler cambiare il corso dalla storia bisognerebbe per convincermi dimostrare che il futuro la modernità il nostro destino chiamatelo come volete sia una buona cosa
Ma per dimostrare questo è evidente che non bastano gli argomenti storici Tania ricordata
Dove ha detto qualcosa di terribile
Credo che posa abbiano dovrebbe essere d'accordo su questo punto c'è stata un'accesa discussione ancora in corso questi fatta anche le adesso riferimento all'identità cristiana della dell'Europa
Io ho molti dubbi sulla nozione di identità
Come su quello di verità relativa per la verità
A me sembra che sia una nozione quantomeno poco chiare
Come ho detto la schiavitù e mille altre nefandezze dovrebbero far parte della nostra identità
Se la nozione d'identità un senso supponiamo che il cristianesimo in particolare faccia parte della nostra identità o delle nostre radici storiche o come volete voi perché sono tutti i concetti più o meno tradizione radici storiche pentita eccetera
In qualche modo vengono tutti usati interscambiabili mente e senza grande preoccupazione a mio modo di vedere per la il rigore
Supponiamo che il cristianesimo faccia parte delle nostre della nostra identità bene ma chiediamoci nella forma cattolica o in quella protestante ad esempio sì siamo solo nella forma cattolica beh mi sembra che questo sia un caso di conformismo di corteggiamento dalla maggioranza o cose di questo genere gravità tra l'altro di conseguenze politiche non da ridere perché evidente che i poveri protestanti disporrebbero discriminati seriamente d'altra parte se diciamo no nella forma pro anche questa mi sembra piuttosto assurdo e i monofisiti
E i donatisti e Pila Giani per non parlare di tutte le mille varianti del del cristianesimo
E se dicessimo in tutte e due le forme cattolica e protestante anzi nelle mille forme cattolica protestante per la Diana da una pista
Mani quello che volete voi credo che rasente avremmo la sua attività
Quindi mi pare che non ci sia ragione a meno che non ci venga dimostrato con altri argomenti
Per dare per scontato che dobbiamo essere fedeli alla nostra identità le nostre radici e così socie pensate ai giovani ai i tedeschi di oggi
Nelle loro radici c'è il nazionalismo tedesco ci sono c'è il nazismo ma giustamente vogliono prendere le distanze da tutto ciò
Esagerato si
Finisco subito
Basta filosofico già finito
Siamo tutti ansiosi sentite la voce
Dal professor Adriano
No ma
Cosa si è mosso
Visto che siamo giunti nientemeno che a parlare della verità insomma che ho sempre sarei anche molte ente tentato dire qualcosina su questo ma voglio sentire quello che dice il nostro autore
Ecco qua a te la parola
Allora prima di tutto devo
E funziona
Per Giorgio devo ringraziare di illustre intellettuali e poi anche i colleghi ma insomma prima di tutto illustri intellettuali che hanno voluto dedicare attenzione quello che ho fatto non dovuto
Leggere il libro anche se si legge abbastanza rapidamente han dovuto venire qui eccetera e e di questo sono loro molto grato sono anche loro molto grato della franchezza con la quale ne hanno discusso perché la franchezza nel discutere la condizione per rendere il dibattito non soltanto il cerimoniale ma più più interessante di questo sono loro veramente grato quando si si è parlato qui ma in generale quando si è parlato di questo libro
Se ne è parlato sul Corriere della sera in cui sono intervenuti Vattimo Matteucci e chiede poi tutti mi ha confessato che non avevano letto ma
A differenza di quel che accade oggi in cui bensì libere scatolette non avevano letto ma mi conoscevano abbastanza per sapere quello che dicevo nel libro
E naturalmente ne era attribuito cose che non ho mai detto nel libro non ho mai fatto l'elogio del positivismo
Non ho mai fatto l'elogio degli umili ma neppure il piccolo negli umili sumo torinese non ho mai usato il termine ragione è un termine che da molto tempo mi inibiscono nella maniera più assoluta di usare quindi tutte queste cose retribuito indetto libero non ci sono
Anche questa sera si è detto e son fatte delle intra Passion date le interpretazioni quello che volevo fare in questo libro mi capita spesso a me capita un come tutti gli studiosi di mestiere di scrivere dei libri
Seriosi noiosi letti da poche persone e sui quale quasi nessuno agli ente da dire
Qualche complimento il cerimoniale ma non di più poi quando da questi libri passando attraverso la storia che secondo me non so se fondi argomentazioni ma suggerisce per volta
Delle idee
Quando esco dando in questi ambiti della storia accademica mi dicono di soldi per scrivo delle provocazioni non l'ho mai capito bene che cosa in che cosa consista
Una provocazione vorrebbero vocazione e in gran parte una qualche dipende da lettore
Non io non volevo provocare nessuno
Sono assolutamente d'accordo però con Lenoci quando dice che questo libro non è diciamo
Polemiche non vuole essere polemico nei confronti della chiesa lombardo dei credenti perché io mi riferisco alla Chiesa propri non vuole essere polemico nei confronti della Chiesa non vuole prescrivere niente alle chiese anzi cerca di
Riconoscere quello che la Chiesa legittimamente fa io non sono di quelli che ridono
I cardinali pappe non dovrebbero parlare di questo o di quello hanno diritto poi non è questione di aver diritto tanto lo fanno
Parlano di tutto allora anziché metterci prima dire non dovete parlare stiamo sentire quello che dicono rispondiamo disco e quindi da questo punto di vista io non non me la prendo assolutamente corretti
Sono un po'più scettico con un certa classe
Di credenti i quali credono che nel fondo si può e spesso è una chiesa esagera però il cristianesimo è una cosa molto più bella della chiesa credo perché ritiene esimo sia tante cose ma io credo che conti molto nel nostro Paese dottor Torre Gitti ma mente un un cristianesimo pontificale un per chiarirmi il quale Luca rinunciare al potere temporale a anche ha bene in mente vissuto la trasformazione del potere temporale io mi rendo perfettamente conto che è inimmaginabili che il Papa che ha
Vittorio universale pensi di essere garantito dentro perimetro territoriale che è grande quanto il quartiere di una un piccolo quartiere di una grande città
Ma è chiaro che si sentì sicuro garantito eccetera quando ai torno se un dominio territoriale indiretto molto più vasto e questo per me è del tutto comprensibile e legittimo va benissimo
Quello che che regge mi ha spinto al Tiergarten cos'è proprio l'atteggiamento della cultura laica questo era raccolto e che mi che mi ha e non ero sdegno
Non era sveglio io non sono fatto segnato con la Chiesa non sono il degnato coi lacci sono è una preoccupazione
Cioè io ho l'impressione è una mia impressione che vivendo in una società come quello in cui viviamo italiana ma non soltanto italiane europee
Dopo che c'è stata una crisi dell'ideologia non so torneranno ritorni vero su queste cose non lo so mica come vadano mai sono dove c'è stata una crisi dell'ideologia le religioni sono diventate perché non si identifica non si riconosce in una Regione già diventate delle minacce
E la nostra società ritengo Conor che potevano farlo non hanno elaborato delle difese nei confronti di questa minaccia io poi non dico come mi è stato dunque certe tesi che la religione è un'impostura non non ho mai detto regioni poi tu dico che nella regione ci sono agli occhi dei laici dell'impostura
Che Jason sia risorto è ovviamente un'impostura non è risorto e è un'impostura non è tutto lei non è tutto lì ci sono tante cose in una regione quello che io no non pretendo che il papà di Canova raggi al vagliati Gesù è risorto
Ma quello che invece voglio mettere in luce è la Chungcheong anche la cultura laica e si è fatta e che si è e indica lì e dichiarare che queste erano c'è erano importuno
Questo mi mi pare il punto che vorrà quindi nel precedente sei bianco e nero no io mi metto lì proprio punto delle sfumature
Cioè nel punto incuria
Confliggono Sings conterà non si incontrano modo i livelli simili affrontare una convivenza comune perché abbiamo questa storia in cui c'è questa chiesa che questa varietà
Le papale del cristianesimo in Italia che è una cosa diversa da quello che per esempio è accaduto in Francia ora caduto nella Germania cattolica e via discorrendo abbiamo questa realtà di fronte non possiamo pretendere di a a Molella cancellarla censurarla tanto meno con delle parole scritte sulla carta ma possiamo elaborare delle difese da la e soprattutto alla parte di chi non si riconosce
In questa e in questa cultura
Io appunto ricevo vengo da da da una città nella quale si è tentato di fare in piccolo perché nessuno ci credeva un po'di illuminismo
Mi hanno allevato con l'idea che uno dei mali dell'Italia era che non c'era stato il protestantesimo e che quindi figli tutti di Ruffini bisognava cercare di rifare il protestantesimo mi hanno allevato nell'idea che c'era una morale assoluta e che se si toglieva Dio
Se si fa si è tolto questo incomodo degli io oggi saremmo in fondo trovati perfettamente d'accordo tra laici e cattolici pezzi devo se non da Arezzo
Poi è una città che d'estate veniva visitata e molto spesso le Benedetto Croce quindi la religione della libertà alla religione Lai eccetera
Ecco queste son tutte le cose nelle quali la mia vite ormai lunga ho cercato via via di libera
Di lasciare da parte queste cose mi è sembrato quindi che i gli strumenti che la tradizione laica poteva dare per arginare o per mettere in luce i pericoli rappresentati dalla Regione venissero anche da una revisione di questa tradizione
Quando ero piccolo io mi ricordo che nelle famiglie si discuteva ma poi se le ragazze perdono la fede in Dio restano belgi nello stesso ecco io sembra pensato che no che era giusto che non lo restassero insomma che se se si dice etti dehor non darete facciamo delle altre cose e non deve credere e non avendo io e poi avere le medesime aveva le medesime conseguenze
Ecco questa idea che la laicità significa ecco in galera oggi dice ma c'è un'idea tutto sommato debole di laicità può far piacere al cardinale Ruini ma io non ho voluto costruire una ideologia della laicità non ho voluto neppure richiamare quello che dico dalla grande storia
Tant'è vero che ho fatto della cronaca
Della cronaca minuta quasi del pettegolezzo
Mi sono divertito a descrivere la la visita del Papa Ciampi gli imbarazzi di Ciampi
Le capriole dei nostri dei nostri giornalisti i nostri capi politici ed editore ma dette non le mette neppure tante perché pure altrimenti quelli fa la congiura del silenzio
E non parlano più di queste cose che
Si troverebbero imbarazzati ecco e Galli ha ragione che non bisogna fare il bianco e nero e linfatico talmente evitato di fare il bianco e nero nella storia
Che ho cercato di parlare non dei fatti storici ma delle interpretazioni dei fatti storici a me quel che m'ha colpito non ho deciso se il Medioevo
Se l'intuizione va bene va male se il medico deve quello dei vescovi o quello degli imperatori però mi ha colpito che ad un certo momento era cultura cattolica ha elaborato questa interpretazione
E e questo che che che mi ha colpito e le quaestor la cosa con la quale dobbiamo dobbiamo fare i conti a discussione sulla quale dobbiamo intervenire sul piano storiografico poi si sa che i fatti storici sa che la storiografia non è una scienza autografi è un campo di di di di di di di discussione di contrapposizioni di interpretazioni
Che vanno uno sull'altro insomma certamente nessuno pensa che nell'Inghilterra del Settecento chi sia
La più completa libertà religiosa però i primi esperimenti il Torrazzo il fanno ignorante di Terri cattolici restano esclusi e il Centers fanno una certa fatica ad avere riconosciuto
Tutta la partecipazione a vita civile ma insomma lì si fanno con gli esperimenti in Inghilterra in Olanda è chiaro
Non voglio fare l'erosione dell'Inghilterra né dell'Olanda ma voglio cercare di capire da dove vengono dei nostri biglietti come come e le idee abbiano Campisi siano servite abbiano cambiato le interpretazioni storiografiche ma è un problema che a me stava fuori poco prima
C'è il rischio in questo libro e l'ho scritto un altro sui miracoli
A me è mia sembra colpito molto questo problema di miracoli perché secondo me quello i miracoli permetteva di capire abbastanza bene dove si colloca la distinzione tra pubblico e privato
Soprattutto trattando di credenze religiose queste distinzioni diventa molto sottile perché è ovvio che una religione la quale non si manifesti in pubblico
Per quello che ne sappiamo con noi forse non è neppure una religione religioni vogliono e cerimonie le religioni fanno processioni preghiere insieme la gente più o meno prende la stessa posizione sono per regioni importanti guardare da una parte e dall'altra eccetera ma è questo il pubblico
è il condiviso il pubblico o il pubblico è un'altra cosa se noi oggi facessimo un referendum probabilmente la maggioranza degli italiani crede nemica
Proprio la maggioranza degli italiani crede nell'astrologia
Crede nella magia io un amico avvocato molto simpatico il quale crede gli spiriti
E crede nella magia però questo avvocato non potrebbe mai citare uno spirito in una comparsa in giudizio cioè non sono le cose che crediamo ma sono le cose che adoperiamo nella vita pubblica quelle nelle quali passa la distinzione di pubblico e privato non questo il giudice può credere nei miracoli
Ma non può accettare un miracolo come prova giudiziaria ecco e questo è questo aspetto che che che a me interessava e questo in un momento in cui Abel messo in maniera ritardata erede del settore filosofiche tedesca amato da un uomo che sa guidare l'automobile tutte e due vogliono riportare in pubblico le religioni
Con quest'idea che nelle religioni si è accumulato una specie di tesoro di solidarietà
Da quando il quale così dobbiamo fare le quali dobbiamo servirci un pochino come accade quando avendo i conti in disordine si mette una tasse sui risparmi o cose di questo genere ecco bisogna andare a recuperarli ma è proprio vero che questo e questo è un modello che
Uno ante è preoccupato
Di pericolo irritati della religione deve deve adottare
Ecco queste era e che secondo me la cosa che che che volevo portare la luce che volevo sul quale e cercavo di stimolare una discussione abbandonando anche appunto tutte queste preconcetti laici per i quali c'è una
Una religione civile incide Cioni valori condivisi
Che spesso il Milan impressione che gli altri siano come quelli che è andato via R.
Però sono rimasti con le sue leggi e col suo
E perché bisogna in qualche modo sostituirlo per per evitare per evitare l'anarchia
Come ci hanno i miei amici di Politeia io mi sono occupato in questi ultimi anni di bioetica e devo dire che la Pivetti che è uno dei principali terreni sui quali oggi sì approvi conflitti cerchi appartiene a una tradizione religiosa e che non appartiene al servizio in merito
E molto spesso coloro che non appartengono Selton religiosa
Ci sforzano di affrontare il problemi bioetici usando gli stessi temi e gli stessi strumenti dell'etica tradizionale che è incorporata in gran parte nell'etica religiosa mentre invece lì le cose stanno cambiando
Lì l'idea che ognuno decide per sé come se ci fosse una specie di auto sovrano il quale ogni tanto e Marley dei decreti questo incisivi si indebolisce sempre di più quest'idea
Noi oggi sappiamo che quando ci mette al mondo un figlio decidiamo quel luglio almeno per il cinquanta per cento e forse di più e Livia che lo alleviamo questo il cinquanta per cento cresce e ci siamo molto meno per noi
E molto spesso in mettere al mondo un figlio non è neppure un'auto decisione e una ittero decisione inconsapevole ecco
Tirar fuori questa prestiti a me questo sembra che sia
Uno dei temi più quale cultura laica
Non ha probabilmente ancora tutti gli strumenti mai su quali e è interessante interessante riflettere via via che invece la cultura religiosa cita una visione organica della nostra storia certamente nelle fondamenti diciamo nelle cantine del liberalismo c'è l'idea della legge naturale non c'è lunga ma adesso chi
Potrebbe appellarsi a una legge naturale e con quali strumenti come si fa insomma ecco ex quintetto io ho penso mi sono voluto rivolge molto di più
A quelli che hanno queste preoccupazioni di laicità e io no non parlate decida come separazione
Dallo Stato dello Stato perché il perché questo
Appartiene in gran parte non non a tutto l'esercito liberato un liberalismo in cui questo non c'è a una parte tradizioni liberali no nelle città e invece la difesa della negazione del potere politico alle autorità diciamo che è che tempo che è un po'un'altra cosa non solo io poi non ho
Non ho voluto parlare in questo di laico distinto dalla ITC cita
Prima di tutto in base al principio di carità cioè siccome ai miei interlocutori religiosi fa piacere chiamarmi laicista
E che mi ampiamente non c'è niente le ci diede rimane questo diciamo che una forma di politicamente corretta no insomma che andiamo ciechi
Non sempre e simmetrico il politicamente corretta ma io invece ritengo che che vada ma da accettato qui ma soprattutto laicista un vantaggio
Che è un aggettivo che permette delle graduazione cioè si può essere laicista moderato
Laicista estremo Bencistà debole laicista fortemente difficile dire sono RAI con moderatamente era laico è una aggettivo di condizione anche Buttiglione laico nel senso che non è oltre che erano e se c'è da otto insomma e e in questo senso è mediamente laicista nessuno direbbe di di uno di un socialdemocratico che non è socialista ma è sociale
No è socialista e poi diciamo un socialista moderato socialista forse un finto socialista e coi vieta ma legge all'aggettivo di tende di atteggiamento gela i kit è uno e quale e qui la tradizione storica non perché ciò fa gli argomenti ma ci offre delle descrizioni dice che e storicamente il laico nasce con questa opposizione ciò che consacra
A ciò che è consacrato il popolo e quello che sta fuori e no sempre ma talvolta il popolo cerca o di darci autonomia religioso ricercare atti e autorità religiose alternative a quelle dei preti
Ecco presto e era era era quello che mi voleva cioè il intanto il richiamarmi a quelli che intendono difendere posizioni laiche presentare nella religione
Anche comunque dicono perché non appartiene a quella visione morde Point credente il mio amico Vattimo l'altro giorno diceva ma per me è un pericolo ancor più che per te ma questi sono affari interni dei credenti diciamo io squali per il principio di discrezione non ai quali non vorrei lombare occupare ma nella Società degli ottici
Perfino visto l'altro giorno dichiarazione mi pare addirittura no di un cardinale di poppa il quale ha detto oggi le religioni creano conflitti violenti
Speriamo che in futuro non lo facciano ma oggi è davvero così creano conflitti violenti e non creano quando le regioni invadono la sfera pubblica
Ha ragione io son d'accordo con galliche la separazione di Stato e Chiesa è un tratto tipico della tradizione cristiana però io fin da bambino ho sempre sentito attribuire ai cristiani un sacco di merito liberano dalla schiavitù riconoscono gli uomini tutte uguali poi per giunta fanno pure la scienza naturale e via discorrendo
Ce l'aveva mandato il caro elastici un po'di un potente a
Lo mettiamo cioè
Questi questi cristiani i quali tendono a unificare religione religione e potere politico ma si trovano davanti delle strutture che sono nati che sono nati prima io credo che che questo sì una cosa importa
Credo che un MD che ritiene che di solito viene non viene riconosciuta una cioè
L'impero romano un intero con come in tutte le civiltà antiche con una diffusione del sacro tremenda
E che che pervade tutto basta andare a vedere il Foro Romano quante quanti templi ci sono molto meno di chi esce molto più intensi delitti e ogni aspetto della vita è diciamo consacrato da regole religiose
Sono i cristiani i quali non perché sono buoni ma perché devono combattere quella religione lì che esercito una contrazione del Sacco e perché hanno dietro le priorità ebraica per la quale l'unico sacra quello del tempio ecco in questi movimenti
Molto molto complicati molto compressi stanno se vogliamo cercare le radici diciamo le radici della sua storia e anche le ragioni
E di questa di libertà separazione del potere politico e potere il giorno che certamente nella tradizione cristiana cioè in maniera
Molto più più più acuta e e più vissuta e forse come in nessun'altra delle religioni storiche di cui di cui disponiamo comunque da quali abbiamo una qualche esperienza c'è
Capisco perfino perché poi le cose nella storia cada in questa maniera paradossale in questo ha ragione e galliche da un certo punto di vista e c'è perfino di più nel cattolicesimo che nel protestantesimo ovviamente e protestantesimo al pluralismo
E il cattolicesimo invece quello che ci ha dato all'assolutismo questa è e e la vera contrapposizione stilato il pluralismo e molto spesso
Il potere religioso il potere politico sono invece molto più mescolati qui abbiamo una separazione però da parte dell'autorità religiosa c'è un altro motivo che non c'è più nelle nostre forme normali e di convivenza
Peccato aspetta io ricordo sempre che ebbe a proposito della bioetica e viene discusso nel una volta con un rabbino
E quale disse ma
Per noi il problema del il tempo le prospettive sulle quali si muove la bioetica contemporanei sono un problema la porto per esempio è un problema però mi dice Lupi la porto può essere un problema di chilometri
Nel senso che dipende da quant'è distante il rabbino favorevole all'aborto che io posso consultare
Ecco questa pluralità di Chieti che c'è perfino in parte nell'islamismo
Che c'è nel mondo protestante e che invece manca completamente il mondo cattolico quasi perché non c'è dubbio che i parroci fanno opera di mediazione con i Crusaders ma teniamo conto che
E qui torno a Paolo sesto e Giovanni Paolo secondo e accettano
Manifestato una forte preoccupazione nei confronti dell'autonomia del credo e delle sue capacità di mediazione nei confronti dei conflitti come via via via via si ripresenterà
Ecco questa Società
Che e anzi precisa lasciare i quali assistiamo specie cerchiamo Ventimiglia ma guarda che la bisogno di religione sta crescendo
No e monto molto intenso sta crescendo e questo non c'è dubbio che Piero ma sta crescendo insieme con l'Anarchia religiosa cioè si cerca lì di soddisfare il bisogno di religioni in più di un posto
E soprattutto sta crescendo la visione intellettuale e la disobbedienza pratica nei confronti delle regioni ecco io credo che questa è una cosa da coltivare siccome anch'io da piccolo sono andato catechismo
E qualcosa ma nel Catechismo
La Carandente del diavolo mi è rimasta e allora io credo che il diavolo che si serve di questi discrasie tra il credere e e e i fari e vada un po'coltivate grazie
Grazie mille
Vorrei a parte il fatto che un magistrato
Mi dava mi disse che nelle nel registro del tribunale di Milano gli e ci esige esisteva effettivamente una causa promossa da un attore che aveva convenuto una medium
Imputando le di vere evocato uno spirito un luogo dello spirito che l'attore stesso voleva evocata in giudizio non so se si trattasse di una riot Provaglio di che cosa si trattasse non lascio ai giuristi
Positivi qui presenti e quindi c'è un esempio storico di questa di questa cosa non so come sia finita se permette su questo punto
Se io ho letto bene i giornali a proposito della Madonna che piange civica
Giudice avrebbe
Qualche pari teorici avrebbe dichiarato non è un fatto naturale
Se però sia un miracolo che diamo alla Chiesa perché si sono competenti che è un vuoto in quanto consulente tecnico allora diamo la parola a per un giro rapido di come dire di di di commento
Nella stessa nello stesso ordine cominciando da Ernesto Galli che è stato chiamato in causa a lungo
Sì brevissimamente soltanto per mettere a verbale alcune dissenting opinion diciamo così
La prima è che credo che la storia abbia a che fare con i problemi del liberalismo se non altro come accertamento filologico di come stanno le cose
E allora come stanno le cose io credo che
Il liberalismo non abbia mai il liberalismo la tradizione liberale insomma
Non abbia mai detto che la sfera religiosa e la sfera politica debbono essere separate
Ha detto una cosa molto diversa che la Chiesa e lo Stato devono essere separate cioè che la chiesa deve essere privata di potere politico che la Chiesa non deve avere diritti particolari
Il liberalismo mai avrebbe potuto immaginare possibile dire che la sfera religiosa e la sfera politico devono essere separate perché il problema della coscienza e dei valori che centrale in tutta la meditazione liberale sullo stato e sulla politica e sul rapporto del cittadino con il potere
L'inviolabilità della coscienza dell'individuo eccetera eccetera son tutte cose che per tengono possono per tenete naturalmente ma che storicamente hanno avuto un rapporto strettissimo con che cos'altro se no con la sfera religiosa
Quindi sfera religiosa e sfera politica sono nella tradizione liberale perlomeno catalizza inizia con l'ok arriva fino a Tocqueville
Assolutamente
La stessa cosa basta vedere come tocchi il parla per l'appunto della religione cristiana come spirito animatore della storia della Rivoluzione francese eccetera eccetera insomma quindi
Appunto anche la Costituzione americana dice Church aspetto must be se farete no la politica e la religione debba essere che da un punto di vista e liberale sarei per dire un un atto di sopraffazione di prepotenza nei confronti della libertà individuale
La prima libertà che il liberalismo ha riconosciuto è stata per l'appunto la libertà religiosa come fondamento della libertà politica come avrebbe mai potuto la tradizione liberale
Supporre che la sfera religiosa debba essere separata dalla sfera politica
Punto mi sembra questa diciamo così che non è una semplice è un punto fondamentale l'altro punto fondamentale e che
Verrebbe da dire c'è un sì scherzosamente al mio collega Santambrogio i logici stiano lontani dalla storia la storia non è come la politica
Cominciamo dalla politica da non nell'ambito della verità l'ambito delle convinzioni
La storia e la polio sono fatte dalle convinzioni
Una dimensione che non ha niente a che fare con la verità
Anche il problema dell'identità ma certo che l'identità tu dici ma all'accertamento storico delle del del dell'identità europea comporterebbe allora a includerà anche la schiavitù in questa identità no perché l'identità sono cose sono prodotti storici la nostra concezione dell'intimità europea cambia ogni trent'anni
è già così naturalmente
Perché cambia il nostro modo di selezionare la gerarchia del passato e la gerarchia valoriale del passato per cui la schiavitù a cui noi oggi non attribuiamo più nessun valore se non negativo la rifiutiamo come elemento della nostra identità
Perché appunto l'identità tutte le categorie storico politiche sono categorie sottoposte appunto alti vaglio della convinzione che una certa soci l'Olanda calvinista
Di tradizione calvinista che oggi l'esempio più interessante di mutamento della propria immagine pentita un Paese che aveva l'immagine di se stesso della Provvidenza ITA comuni immagine di tolleranza di apertura così
Dopo alcuni gravi problemi ha avuto con l'immigrazione con i rapporti con gli stranieri sta modificando
Il proprio concetto d'identità di auto identità e sta porta mettendo a punto questo elemento che considerava proprio della propria identità
Lo sta mettendo sta mettendo da parte
O
Un'ultima considerazione
Cioè intorno al dietro a questo tavolo diffusa ostilità all'idea
Diciamo così che bisogna fare spazio nelle società ai valori
E che possano esistere società con un fondamento unicamente pattizio sostanzialmente
Io personalmente nutro dei dubbi che questo possa avere qualche minimo
Corrispettivo nella realtà certo noi
Possiamo immaginarci ospitare tutti modelli ideali ma le società non esistono a mio conoscenza società reali che corrispondono a questo
Sogno immaginario che noi abbiamo appunto di società in cui non ci sia dei valori e non ci sia quindi la religione
E difficile
Espungere dalla tavole di valori i valori della religione perché
Chiusi gli esseri umani sono quello che sono e i professori universitari e libri non li possono cambiare non li possono cambiare
Si può dire che sbagliato che ci sia il comunitarismo che ci siano i valori comuni che la gente ponga un investimento affettivo ed emotivo intorno a queste cose ma gli esseri umani
Appunto non osserva non i propri comportamenti delle regole di tipo razionale
E non possiamo affrontare l'analisi delle società su una base che appunto assume invece il criterio della nazionalità comunque distintivo a mio giudizio è sua
Il
Il problema gigantesco che noi abbiamo oggi mi sembra
In molte società europee è un problema di identità si può affrontare il problema dell'identità cioè la gente nella sua rozzezza nel suo misto appunto di convinzioni di passioni di interesse di sogni di utopie tutto questo si chiede appunto chi siamo cosa dobbiamo pensare rispetto a altre identità con cui veniamo in contatto questa è la realtà
Noi non possiamo modificarla con un atto intellettuale d'imperio esercita non possono essere
Diciamo sì sottoposte a norme prescrittive che non tengono conto della loro natura storica
Per quello in questo senso io credo che cianosi la storia sia il fondamento non possa essere
Così rescisso dal dal dal patrimonio stampati mosso al la storia fornisce degli argomenti fornisce degli argomenti di validazione della realtà sociale o di invalidazione se tu pensi di fare una società di senza valori comuni fai qualche cosa che storicamente a un in un'invalidazione solo e settanta vuoi fare dovrei ricorrere a mezzi di coercizione terribili
Questo è quello che volevo dire
Ma molti problemi sono stretti posteri sul tavolo alcuni molto complesse con il problema della verità parziale o relativo che toccava Santambrogio
Richiederebbero un corso universitario almeno con la vita utili ci corso universitario
Io mi mi limiterei a fare due due brevi considerazioni una che per questo i ossessione per le radici
Perciò oggi si dicono le radici in particolare ebraico cristiana secondo me c'è molta ipocrisia in quel trattino ma comunque lasciamo prego
S'è una questione che mi sembra non giovi nemmeno a un sano sentimento religioso all'autonomia stesso della fede vede l'esperienza del credente
La religione dalla religione cristiana nasce la scienza moderna vecchia tesi piano due M saremmo ritorno tentate di rispondere ma avara
Perché la scienza è cominciata metta al alcun Babilonia o con l'India e questo e la matematica l'Astronomia lacrime su ora al
Traumi che tutta una serie io né di altre discipline né ero perfettamente sviluppate nel paese in cui il fiume non c'è un bisogno diverso nessun Dio monoteistiche
Quindi certo un intero un modo di intendere Dio ha portato a una certa concezione della legge fisica ma da questo a dire che non si sarebbe data certa scienza e tecnica senza il cristianesimo ne corre sono un po'quelle
Quelle tendenze che io chiamo un po'totalizzante alla
Emanuele Severino non ci credo molto bisogna studiare caso per caso al sulla base delle evidenze testuali chissà dove nasce nasce lo zero forse in India per per indicare il nulla il vuoto o in Cina per indicare semplicemente un posto vuoto nell'abaco ma salvare direi la religione da queste nel diciamo parti di altre cose secondo me anche un buon servizio che si fa all'esperienza religiosa utenti o non dico delle cose molto nuove le diceva il vecchio caro Bartolomeo con il quale limitrofa presa di in questo per in questo è perfettamente d'accordo
Due e questo in un qualche modo risponde anche alla questura di valore dei valori comuni nessuno credo soli una società senza valori
Sì si limita a sottolineare la difficoltà di fondare su Dei Valori in modo rigido un tipo pudico esistenza sociale articolato questo è mi sembra il grosso problema dove beh e qui solo da coro compiano dice molto bene dove certi valori sono stati sottolineati
In modo anche molto forte da questa comunitario questo portato in molti casi o a mascheramento di comportamenti antitetici a questi valori io direi che più volte il cattolicesimo avuto è stato un bell'esempio di relativismo cioè negava nella pratica quello che teorizzava ma tanto si son fatti nella sede quello là infallibile e quindi contenti loro insomma
Ma e quindi da questo punto di vista attenzione la questione dei valori perché credo che alla fine del ci sia un certo slittamento io non so se per lo slittamento si automatico o meno l'esattamente questo come sovvenire luce da uno studioso del mondo egizio si chiama Jana smagliante uno studioso ebreo
Il quale le disattenzione c'è sempre una proposta di salvezza
Molto bene ne siamo contenti arricchisce la nostra vita ci dà dei punti di riferimento maggiori ci permette di combinare un mucchio un mucchio di cose interessanti
Però questa proposta diventa una imposta non dico imposizioni coprono imposta perché in molti casi vuol dire che quando c'è qualche valore dominante poi si levano le tasse
Giuseppe sostenere la burocrazia di quel valore tipico esempio credo che Galli della Loggia se è d'accordo con me
Molte delle rivolte che ci sono stante sia di di Centers inediti sia di cattolici romani
Contro l'Inghilterra sono state dette dovuta semplicemente al fatto che non si capiva perché dei protestanti dissenzienti o dei cattolici romani dovessero pagare le decime alla Chiesa d'Inghilterra
Quindi di questo discorso d'una salvezza proposta che diventa imposta non è un discorso filosofico generico è un problema che di nuovo ci tocca tutti noi ci tocca quando parliamo le nostre scuole cito quando dobbiamo difendere la scuola laica dalle scuole private e da coloro che tirano giù la scuola la la laica
Cappe dare spazio alle scuole private seguendo questo mito
E quello che abbiano se è d'accordo su questo punto che la scuola privata è sempre meglio io della della scuola laica ma dove ma quando dipenderà da Caso da caso a caso in moto io ho esperienza di molte scuole private religiose o no
In cui gli insegnanti non pagati malissimo iper sfruttati pace un insegnamento pessimo
Ma l'attuale ci sono anche quel quel quel quelle buone quindi attenzione su questo su questi punti
La proposta di salvezza utili ferita con la P maiuscola diventa l'imposta o l'imposizione della salvezza o della la verità forse bisognerebbe che il chiudo con questa modesta proposta
Quando si cita il tetto attribuito grosse uno forse il più vecchio ok si deve procedere e sei Deus non dare in futuro
Non c'è un non di troppo non è il nostro problema di vivere la nostra vita a seguire le nostre preferenze sceglie i nostri costi indipendentemente da un Dio che sta diventando sempre più invadente
Nelle nostre vite e io non insisto in questo non non ridurre mai la religione han fatto privato non andrei mai a dire che la religione un fatto privato no andrà e dire magari alla RAI come ha fatto qualcuno di recente ma mi limiterei a dire benissimo venga pure una religione che si presenta come pubblica
Con la sua pretesa di salvezza e di verità
Ma si è anche dato noi il diritto di resistere e di rispondere per le rime cioè voglio dire quando un Dio scende sulla terra si può prendere anche è un cosciotto di Toro sulla faccia questo un vecchio mito babilonese ma ci insegna molte cose
Come prego le noci di intervenire e con l'unico avvertimento che abbiamo una quella che si dice in gergo una variabile indipendente
Nel senso che alle diciannove
Siamo ecco costretti a lasciare
Sarò brevissimo due punti soltanto uno rimane sempre quel discorso
Che i professori hanno introdotto e cioè mi diceva la mia il mio libro nasce da una preoccupazione
Do una preoccupazione nei confronti bella atteggiamento la cultura laica verso una posizione di natura cattolica ecco voti della Chiesa meglio di certi ecco il discorso a mio avviso può di qui nascerà in un'altra prospettiva
Quando io dicevo due livelli della dimensione laica quello di cornice e quello di contenuto
Alludevo a questo a una posizione in cui la preoccupazione può nascere duplicemente cioè a livello di cornice si può dire vediamo in che modo in che misura il pubblico possa essere garantito e su questo pubblico ovviamente io non conferente coincidere il pubblico con il laico perché in questa prospettiva nel pubblico necessariamente dovrebbero essere collocati tutti coloro che in una certa società convivono la seconda posizione e quella di chi dice ecco per me certe posizioni della fede sono assurde o sono impossibili e qui naturalmente si apre la possibilità ho a mio avviso la necessità di una discussione
Più ampia di quella che un pamphlet non può fare ecco credo che forse molti discorsi
Riguardanti il rapporto laici cattolici nascano forse dalla commissione di tre livelli
Primo quello puramente di cornice secondo quello di contenuti e terzo quello che può essere o si ritiene argomentabile e quello che invece e frutto o si ritiene che una decisione senza argomentazioni ecco
Io penso che lo spazio dell'argomento aprire forse sia un po'più ampio di quanto altri non creda ma naturalmente anche su questo si può discutere
Fare punti rapidissimi in primo luogo per quanto riguarda la distinzione delle sfere pubbliche e private ovviamente intendevo dire una di di parlare della divisione tra Stato e Chiesa non intendo affatto
D'altra parte non credo che l'ente per Sordi hanno da cui ho preso l'espressione che le convinzioni religiose non abbiano nulla a che fare con le convinzioni politiche della propria posizione nella società eccetera tanto tanto solo lontano
Dal pensava così questo genere che mi è sembrato del tutto naturale che alcuni di voi abbiano dichiarato la propria appartenenza religiosa ad esempio per motivare cupe generalmente fanno tutti mi sembra mi sembra sacrosanto quindi non c'è nessuna possibilità di separazioni di scrivere per quanto riguarda le convinzioni mi sembrava
Invece per quanto riguarda la questione dell'identità mi preoccupa questa faccenda che in alcuni Paesi
O forse tutti cambino identità ogni trent'anni eccetera mi preoccupa perché mi chiedo chi è che lo decide supponiamo che la Colella l'identità italiana sia cattolica cristiana ebraica quello che volete voi che se io non mi riconoscesse i in questa identità perché non sono Crestati cristiano cattolico ebreo né né un accidente di niente
Che cosa mi succederebbe mi preoccupo avrei meno diritti sarei meno italiano perché non mi riconosco o semplicemente se volessi con lo spirito del che il professor Viano
Come dire sembra con lo spirito minare risparmi è piaciuta molto questo professore un'eccellente una citazione che userò spesso mirare il rispetto delle cose venerate da tutti tener viva la curiosità la voglia di sperimentare quindi anche solo per questo
Anche solo per questo non riconoscersi in un'identità in qualche modo conti Visa riconosciuta eccetera solo per questo io credo che uno dovrebbe fare esercizi di non identificazione
Infine un ultimo punto presso abbiano lei dice sempre per ritornare alla questione della storia
I logici devono sta allontanando la Storia questo è vero però no no però iloti logici sono anche abituati a chiedere ragioni però prodiano lei dice ad esempio l'idea che al cristianesimo fosse connaturata all'interpretazione della fede come dono divino
E che esso fosse una religione dell'amore era ovviamente un'invenzione perché anche il cristianesimo covava un'impostazione totalitarie professore quali sono le ragioni che lei può fornire di questo non ragioni storiche perché
E poetico
Via
Sentiva di
Il modello
Se vogliamo il cristianesimo delle ore ieri certamente stimola relazioni di solidarietà e di aiuto reciproco dentro la comunità
Quindi testo è una cosa che che che che che sappiamo allorquando io adesso sento dire
Da molti colleghi guardi tutti gli sbagli a polemizzare contro il cristianesimo perché il vero cristianesimo è quello dell'amore e della solidarietà dico questa
Che il cristianesimo sia una regione morì sua verità è un'invenzione relativamente recente perché alle origini era un fatto intera comunitaria
E cioè e era cosa
Non pretende di diciamo dedurre niente ma a chi ne fa presente quale che il vero perché lei Simone dico no quella è una varietà del cristianesimo che nasce sappiamo dove sappiamo le persone che nel tirata fuori quindi non ENI il vero questione
Quindi o cristianesimo è quello
Questo
E la cosa
No
No ecco
Ma l'ha finito solo per perché vorrei dichiararmi non contento
Dez dirlo continuerò a non dichiarare le mie credenze religiose o io religiose ma francamente se fossi cattolico
Ammetterei che
Per amor di discussione che per Saviano abbia dimostrato qualcosa relativamente al gol con le forme storiche dei cristianesimo Cotec
Ma uno questo il vero
No no
Ma esattamente come la questione delle radici ci saranno anche le radici ma uno può dire ore io non mi riconosco che con lo stesso con Cattolica potrà vedeva bello una forma di creste reso è stata questa non è la mia
Ma no volevo Imam proprio cinque minuti e che mi pare che una delle questioni che emersa che anche Italia attinenza fuori nella cioè e quella dei valori comuni di identità esiste un'identità e Visco allora
Io sui valori io ho qualche problema di carattere puramente filosofico intellettuale
I valori sono stati introdotti la nostra cultura dalla scienza economica poi gli economisti li hanno abbandonati come spesso accade quando una scienza abbandona le cose lascia una dura e a Marra eredità ai filosofi gli hanno presi in carico i filosofi valori
Ora per come se ne tratta di solito i valori sembrano scelte in ordine perfettamente in ordine valori sono in scala così gli hanno presentato in tutta la tradizione che si è occupata dei valori
Quelli che si occupano invece delle scelte delle persone sanno che è anche in condizioni estremamente schematiche molto difficile mettere in ordine le preferenze
Non solo mantenere fermo questo ordine indipendente dalle condizioni al contorno
E ricavare dall'ordinamento delle preferenze una qualche conclusione su come la struttura dell'associazione dove va una certa azione collettiva e via discorrendo
Per questo io penso che parlare dei valori comuni e in gran parte una metafora spesso in nome dei valori comuni si fanno le cose più diverso però che non credo che questa metafora ossia gratuita
Non so se valga la proposizione
Come dire metafisiche generale non esistono società senza religione non lo so può darsi che ne poster può darsi che ne possono invece non so se qualora sia perché la metafora del dei valori non esistono valori senza religione non lo so siamo veri le discussioni dei dubbi eccetera ma a me quello che preoccupa è un'altra cosa
Cioè come si fa a vivere in una città in cui ci sia una religione in maniera importante
Senza praticare una venticinque
La mia è no non vuole essere una pretesa di come di teorizzare una società che non esiste una società nuova una società futura
è il difendere le condizioni di sopravvivenza e di che non appartiene alla religione come abbiamo difeso in tante società alle condizioni di sopravvivenza e di chi non pratica un'ideologia ecco sono la mia questione è questa
Cioè non di negare udì voler abolire la religione unti inventare una religione finta
Ma dove dobbiamo che cosa devono fare i su che cosa possono fare affidamento con loro che dicono si può vivere senza praticare una prigione perché questo mi pare che sia possibile forse e
Poi
Ecco c'era così non sono della Repubblica italiana però non praticare una religione oggi significa per esempio poter sperimentare nuove forme di amministrazione della propria salute di generazione di convivenza
Di compiti di di vita sessuale e via discorrendo tutte queste cose costituzione formale e materiale della Repubblica tagliando le rendono difficili sono questi problemi qui per questo non ho mai pensato un laicismo come o una Weltanschauung insomma che dovesse contrapporsi essere equivalente a una qualche religione ecco quello strazio assolutamente così grazie ora io
Ringrazio tutti
Il tempo è scaduto mi devo trattenere dal dire alcune cose credo mi stanno frullando nel campo non da oggi da circa sessanta le dirò nelle prossime nelle prossime occasioni
Ma assicuro che anche i laici si occupano del senso dell'esistenza della vita
L'unica cosa è che non vedo perché dobbiamo accogliere il senso degli altri se ci viene imposto senso della vita ci preoccupa come no
A me pare Enzo no ma voglio dire basta intendersi sulla parola senso per esempio
Va bene grazie