"Giustizia-Stato-Società"

Per cortesia silenzio per cortesia se potete prendere posto
Perché se questa mattina c'è una nutrite a serie di interventi e quindi è opportuno andare al avanti sollecitamente io non dovevo presiedere nessuna seduta di questo convegno e ero venuto qui soltanto per ascoltare se non che gli ordini di Verdi vanno rispettate non non sono arrivati coloro che dovevano presiedere questa mattina questo pomeriggio e quindi io mi presento sono Michele Aiello verrebbe sono presidente che non gli sezione della Corte d'appello di Roma
E e in tale qualità porto anche il saluto del prete del primo presidente della Corte d'appello di Roma
Carlo Sammarco e che per motivi familiari non è potuto essere qui ma che ne ha ne manda mia tramite di me tramite me un augurio di buon lavoro
Del convegno
E non faccio nessun discorso hanno perché ne ho fatti tanti qui a a Pontremoli nel negli anni passati quindi vi risparmierò il mio dire e allora siccome sono sollecita nel presiedere sia alle e i collegi giudiziari e sia io sedute di convegni e di seminari quindi andrò avanti con una certa speditezza prima di dare il la parola a coloro che può qui non sono già iscritti nella depliant ovale che voi avete o che sostituiscono persone che non son potuti venire in rappresentanza in rappresentanza di associazioni
Darei la parola al collega Gregorini e Lucio privo Rini presidente di sezione della Corte d'appello di Firenze che porta di Genova che porta scusi che porta il saluto dei il primo presidente della Corte d'appello di Genova del recentemente nominata dal Consiglio superiore dalla magistratura quindi ha la parola al collega Gregori cracking sono poche parole
Per recare il saluto del nuovo presidente della corte d'appello di Genova dottor Fede
Versano benché di Torino recentissimamente nomina trattare alto ufficio
E portare anche il saluto di tutti i magistrati del distretto
Tema del convegno oltremodo interessante specialmente in questo particolare momento e io sono sicuro che il dibattito arrecherà un contributo fruttuoso fattivo a questa a ai problemi che che assillano
Che
Devono trovare una loro pronta risoluzione grazie
Allora incominciamo
Con gli interventi se c'è il collega De Agostinis
No dopo
Quella
Va bene allora incominciamo con i dottor Giovanni Rossi consigliere della Corte dei conti che è segretario dell'associazione dei magistrati della Corte dei Conti
Ma innanzitutto il saluto dell'associazione le viene porto dal segretario generale e non dall'amico Massimo Vari presidente impettito in questo momento credo che sia in viaggio ci raggiungerà in serata
Nel ringraziare Errico Ferri per questa sua continuità di incontri che ci dà l'occasione di confrontarci verificando di volta in volta come il nostro dibattito cresce sempre ma cresce come contenute come qualità
Perché rappresenta sempre un momento di riferimento non solo per l'opinione pubblica attraverso la stampa i cui rappresentanti vedo qui riuniti
Ma un momento di riferimento anche per le forze politiche e di grosso attualità in questo momento il confronto con le forze politiche per noto il problema della legge sulla responsabilità civile del giudice ma di questo credo
Non si debba parlare in questo momento perché il nostro è un incontro più tecnico che politico e vorrei proprio soffermarmi un tantino si problemi tecnici che ci pone l'amico Ferri con la suggestione dell'argomento giustizia Stato società io vi chiedo scusa ho dovuto improvvisare un assegno così una scaletta perché navali che doveva rappresentarono associazioni quindi momenti di incertezza e di pausa o sono dovuti proprio al fatto dell'improvvisazione momenti e tuttavia sento di dover invertire l'ordine di questa composizione giustiziò stato società e secondo me è una società si realizza e acquista il connotato di Società Civile soltanto attraverso la giustizia
Una comunità che riesce a darsi un ordinamento a darsi una giustizia allora acquista la dignità di Stato queste un primo concetto essenziale a cui certo
Tutti dobbiamo fare loro una riflessione riflessione nel senso che giustizia non è soltanto astrattezza non è soltanto la speculazione intellettiva di un'idea
Quella cosiddetta giustizia il diritto naturale ma è innanzitutto
Amministrazione e di gestione della giustizia
Dare al cittadino ciò che l'ordinamento gli consente di ricevere in senso di riconoscimento dei diritti e degli interessi che l'ordinamento stesso gli ha riservato non a caso la Costituzione ci parla della azionabilità dei diritti e degli interessi del cittadino
E non a caso la Costituzione ha previsto che ciascuno dei cittadino per quella parte di giustizia eccolo interessa un proprio giudice naturale
E l'ordinamento ha creato questi equilibri
Suddividendo la giurisdizione io direi un po'per settori il giudice civile il giudice penale il giudice amministrativo e il giudice contabile del giudice contabile parleremo parleremo nel momento in cui da andremo a vedere qual è il ruolo che oggi svolge la Corte dei conti nell'ambito di questo diritto alla giustizia
Giacché il concetto di diritto alla giustizia a mio avviso ha subito in questi ultimi tempi una evoluzione o notevole
Tra i diritti alla giustizia inseriamo anche il diritto al Bilancio cioè il diritto del cittadino a una gestione trasparente e sana verificabile
Delle risorse pubbliche che poi risorse pubbliche sono risorse sono contributo del CDU del singolo cittadino attraverso il dettato della Costituzione
Ebbene come esercita il cittadino questo suo rapporto con la gestione del danaro pubblico in maniera democratica attraverso i suoi rappresentanti in Parlamento
Abbiamo l'approvazione del Bilancio di quel programma che non è soltanto un documento contabile ma è un con un programma politico dispensa pubblica
Attraverso l'approvazione in Parlamento delle variazioni di bilancio l'evoluzione che segua la spesa pubblica trova uno uno dovrebbe trovare almeno un puntuale riscontro in sede di variazione e poi c'è il momento
Di lei centrale di questo esercizio democratico sulla gestione del danaro pubblico e quindi sulla tutela del diritto sulla guerra potenziale direi che poi diventa un fatto concreto al momento in cui le camere a vanno a verificare come questo programma è stato attuate quindi la proficuità e l'utilità di quelle specie e di quei sacrifici che sono stati imposti dal cittadino bene già in questa fase vorrei fare un riferimento alla funzione di cerniera svolta dalla Corte dei Conti non tanto in quella veste solenne
Della giurisdizione che approva il rendiconto generale dello Stato
Quando in quella funzione
Importantissima di referto al Parlamento quella famosa relazione che viene predisposto dalla Corte dei Conti etniche illustra al Parlamento dar giudizi fornisce elementi nodi giudizio due elementi di valutazione la parlamentare su come questa gestione pubblica è stata realizzata nel corso di un esercizio finanziario
Queste sono dicevo
Alle forme democratiche di realizzazione di attuazione di quel diritto al bilancio che l'orso il nostro ordinamento riconosce al cittadino vediamo tutta la fase intermedia
Perché la fase intermedia e quella che a noi in modo particolare Vienna dall'ordinamento attribuita
Concretamente i singoli atti di gestione che passano attraverso il vaglio della Corte dei Conti Libia corte dei conti in funzione proprio di garantire non solo la illegittimità ma vorremmo aggiungere Noemi in una prospettiva di riforma di cui pure l'ordinamento deve darsi carico e quando parlo di ordinamento parlo dell'ordinamento politico
La gestione vista sotto il profilo dei risultati concreti e della utilità
Non solo profilo efficienza ma anche il profilo dell'efficacia di questa gestione
Ebbene la Corte dei Conti si trova dicevo in questa posizione di centralità gli atti passano al filtro della Corte dei Conti abbiamo il cosiddetto controllo preventivo più volte si è parlato in questa sede
Anche
Un po'riferendoci alla costituzione che vede il giudice del contabile inchiodato io uso questa espressione ai profili del controllo di legittimità ma si è parlato in questa sede delle prospettive
Di nuove forme di controllo giacché l'ordinamento di questa società e mutati in questi anni
E mutato il fenomeno dell'intervento dello Stato sempre più attivo nei fenomeni di produzione del reddito di orientamento e di redistribuzione della ricchezza
Ha richiesto il ripensamento del controllo visto più non soltanto sotto il profilo della legittimità del singolo atto
Ma sotto il profilo della proficuità di un programma del singolo programma che di volta in volta l'ordinamento lo Stato va a realizzare e questo è un aspetto poi abbiamo l'altro aspetto abbia l'aspetto della presenza di questo chiamiamolo giudice contabile anche se la funzione e quella di controllo che sfugge oggi controllo che sfugge dalle mani della istituzione
Su tutta la la gestione che avviene attraverso i i molteplici rivoli della finanza locale oggi noi non abbiamo un sistema coordinato di controllo sulla spesa pubblica che avviene attraverso i rivoli della cosiddetta finanza diffusa
Comuni regioni province ed è qui ancora che le delusioni io direi proprio delusioni non della corte istituzione ma della collettività e quindi del cittadino rientro un po'nel tema che ci ha posto Enrico Ferri non ancora trova questa aspettativa di chiarezza non ho ancora trovato concretezza giacché il grosso discorso
Della Autonomie locali del riordinamento delle Autonomie con locali e quindi del controllo sulla gestione del danaro che avviene attraverso gli enti istituzionale dell'autonomia locali a ancora oggi non trova un suo puntuale riferimento
Ed infine che cosa dirvi
Del controllo
Sugli enti pubblici
Gli enti pubblici sappiamo bene assolvono un fu un ruolo essenziale nella nostra società
Un ruolo di produzione di reddito di penso alla ricerca scientifica penso all'ENI penso all'Efim un complesso di interventi pubblici nel settore dell'economia che contribuiscono quindi a alla produzione del reddito
E i qui controlli sono a mezzo fra la legittimità e la proficuità
In una situazione ibrida e direi quasi confusa si chiede relazioni che vengono rese dalla Corte dei Conti al Parlamento
Si esprimono sui risultati finanziari della gestione espressione ambigua che spesse volte mette in travaglio lo stesso operatore del diritto è lo stesso
O fruitore di questa relazione cioè il parlamento
Anche qui allora bisognerebbe che in questo quadro di riordinamento della centralità di una di un controllo sul danaro pubblico si vada ah rivenire un po'i contenuti del ruolo che deve svolgere la Corte dei conti
è la fine poi ci resta il momento direi più qualificante
Dell'attività della corte dei conti cioè il momento di chiusura dell'ordinamento cioè la verifica della responsabilità la eventuale responsabilità dell'amministratore pubblico
Ma mi disse
Bravo sì un po'd'acqua ci vorrebbe proprio chiedo scusa
Acque di ieri
Acquario
No
Riunire di oggi
Allora stavo dicendo del momento della responsabilità questo rappresenta chiamare innanzi alla Corte dei Conti ha cosiddetto giudice contabile
Che il giudice naturale
Io prima mi facevo facevo riferimento proprio al diritto costituzionale aderire il proprio giudice naturale
Così come il giudice naturale degli interessi è il Consiglio di Stato il giudice naturale dei diritti e il giudice ordinario e il giudice naturale della responsabilità del pubblico amministratore e la Corte dei conti
Signori questa è una realtà costituzionale
E e oggi non possiamo Lori dall'associazione magistrati della Corte dei Conti con quella chiarezza che ha sempre contraddistinto i rapporti con le altre magistrature ed in particolare di Ray rapporti fraterni con la la magistratura ordinaria non possiamo non rappresentarvi le nostre perplessità sul fatto che si sia messo in discussione questo principio cardine
Del giudice naturale
E voglio garbatamente riferirmi alla ricerca in tema di responsabilità di disciplina della nuova disciplina della responsabilità civile del giudice
Alla ricerca di un giudice in casa propria che l'ordinamento non vede certo con favore non a caso di recente la Corte dei Conti aveva un giudice proprio cosiddetto domestico e l'ordinamento ne ha fatto
Direi giustamente ha fatto cadere quelle norme oggi invece c'è la ricerca la suggestione di ritrovarsi in casa propria un proprio giudice
Questo potrebbe appagare e a mio avviso certe preoccupazioni che tutti quanti noi viviamo in questo primo interprete di vedere la nostra indipendenza
Messa in discussione o quanto meno minacciata attraverso la normativa sulla responsabilità civile dei giudici ma io ritengo che se anche rappresenterà perché sappiamo già che le forze politiche vanno realizzando un certo convincimento che un qualche scotto debba essere pur pagato nel senso di dare una risposta positiva alla richiesta di un giudice proprio in materia di responsabilità civile
Ebbene io ritengo se chiese questo anche può apparire prima facie un successo
Per la magistratura ordinaria attribuire a se stessi alla giurisdizione in materia di responsabilità
Di rivalsa che come giudice naturale spetterebbe alla corte dei conti non so se poi alla lunga questa aiuta
A realizzare quelle grande bene che la credibilità l'immagine
Il nostro confronto vuole forza politica sul tema della responsabilità civile degli dal magistrato secondo me deve essere chiaro intransigente per quanto riguarda i contenuti di questa responsabilità
Alla definizione delle ipotesi di responsabilità le garanzie di procedura nell'accertamento alla responsabilità ma poi dovrebbe esserci indifferente il giudice perché il giudice perso il giudice è il giudice dovrebbe restare indifferente a tutti se questo giudice si chiama giudice civile giudice contabile chiudo l'argomento perché non mi piace che dalle polemiche sono delle riflessioni che lascio qui
Un po'fra amici e sulle quali penso che ciascuno di voi poi possa darmi una replica nell'ulteriore corso
Della conversazione
Però è soltanto a rappresentarli
La necessità è l'urgenza
Perché si vada rea a recuperare quel bene primario che con Enrico afferra comperi dalle Gentilina con Criscuolo insomma nella storia delle nostre associazioni abbiamo sempre perseguito
La unità di azione per realizzare obiettivi comuni
E gli obiettivi sono comuni sia se attengono l'istituzione magistratura ordinaria sia si attengono Luigi la istituzione giustizia amministrativa o giustizia contabile
Perché siamo tutti operatori di quel diritto interesse del cittadino avvedersi
Amministrato secondo i canoni della cosiddetta giustizia che è un fatto astratto come diceva ma che in concreto
Deve significare poter dare immediatamente una risposta alle aspettative di un un convivere sociale secondo criteri
Come si dice di equità di giustizia e di rispetto della personalità umana in tal senso io concludo il mio intervento perché ci si ritrovi in una linea unitaria per realizzare quegli obiettivi
Che assicurino una ulteriore crescita e ulteriore sviluppo della nostra attività
Distinguendo fra attività aggiunge giustiziale che è la nostra dall'attività chimera amministrazione e gestione
Della giustizia che è un fatto amministrativo che richiede interventi che richiede finanziamenti che richiede stanziamenti di bilancio e su questo noi dovremmo puntare i piedi perché le strutture
Carenti fa la magistratura ordinaria altrettanto carenti per le altre forme di amministrazione la giustizia qual è quello dalla Corte dei Conti oggi sono inadeguate e il cittadino poi tende a confondere
Tra il fatto giustiziale magistrato è l'amministrazione la giustizia in senso lato addebitando al fatto giustizia la magistrata i disservizi e le conseguenze della dice dirette allo scarso interessa e che le forze politiche oggi mostrano nel momento in cui si va a formulare il cosiddetto programma e quindi il bilancio mostra per le esigenze organizzative di questo apparato che nel suo insieme dovrebbe garantire che la nostra attività avvenga senza inceppi senza ritardi e senza indugi conclusivamente la cattiva amministrazione in senso proprio tecnico del fatto giustizia
Ricade poi sulla nostra professionalità e sulla nostra credibilità lavoriamo insieme per recuperare per non recuperare perché non l'abbiamo mai perse ma per rendere ancora più salda la nostra immagine la nostra credibilità perché guai se il cittadino non aveva più fiducia nel nostro operare grazie
Ringrazio il consigliere Rossi di questo suo intervento che ammesso poi che l'accento su sulla un un problema che sta a cuore di tutti e che forse segnata e il concetto principale più importante del me manifesto per la giustizia che si proprio da parte di alcuni di noi in occasione di questo convegno l'unitarietà della giurisdizione
Ed è stato così bravo nel delineare quale dovrebbe essere non lo o non oramai più latente
Ma arrivare ad una attuazione di questa unitarietà di di tutta la giurisdizione sia essa quella la civile la penale e il la contabile ed amministrativa
Comunque penso che poi i sarà oggetto di questo manifesto che poi sarà letto da Enrico Ferri al termine di questa prima seduta
Dopo aver sentito un rappresentante della giustizia diciamo così la tutela di controllo
Adesso sentiamo un rappresentante della giustizia a me amministrativa c'è qui il collega il consigliere Santoro Consigliere di Stato che il segretario generale
Dico bene dell'associazione segretario scusa allora segretaria dell'Associazione nazionale delle delle lei Consigliere di Stato del Consiglio di Stato prego
Allora io debbo innanzitutto presentare i saluti del presidente la piena che è il presidente dell'Associazione nazionale magistrati amministrativi che ha delegato me a portarvi soltanto il saluto della associazione e senza pregiudicare gli ampi discorsi che sono stati svolti ma ieri dal presidente Chieppa
Ed oggi che saranno svolti dal collega Armando Corsi segretario dall'associazione dei giudici dei magistrati amministrativi
Sulla giustizia amministrativa io voglio senza voglio richiamare soltanto un e cuore come Flash brevissimamente quanto un argomento che ha interessato recentemente il Consiglio di Stato
Su un problema generale delle magistrature e quello della responsabilità civile
Del giudice un problema che appunto è stato portato in adunanza nel generale nel Consiglio di Stato su una sul in occasione delle Pari richiesto dal precedente Presidente del Consiglio
Su un disegno di legge che faceva parte del cosiddetto pacchetto Rognoni disegno di legge oggi riproposto come tutti sapete ne conoscete il testo e io preannuncio che neanche di questo detto voglio parlare ma voglio parlare soltanto del problema generalissimo
Del responsabilità civile al giudice problema che ripeto è stato posto all'attenzione del legislatore soltanto in in seguito all'esito del voto referendario
Ma questo problema della responsabilità civile del del giudice presuppone la soluzione di un problema a cui spesso hanno fatto riferimento gli opinion leader per sarebbero quelli che fanno opinione collettiva nella recente dibattito che ha preceduto il referendum ma noi tutto noto
Dunque Imam essere le disfunzioni della giustizia sull'esistenza dei quali pressoché tutti consentono e ne parlava poc'anzi il collega russi
Sulle sono stati i condotti dai sostenitori del no essenzialmente alla disorganizzazione del settore Ritual ritenuto derivante soprattutto dal disinteresse dello stato della giustizia e questa era l'argomento che il collega russi
A opportunamente secondo me esattamente citato
I sostenitori del sì invece hanno più spesso fatto leva su alcuni comportamenti della classe dei giudici o di alcuni di essi ritenuti
Dentro talora arroganti o corporativi talora più propriamente illeciti io ricordo tutti i manifestini e tutte le dichiarazioni che sono state
Presentate dai sostenitori dell'artista in quel tocco da quel miriade di comitati che sostenevano il sì tutti questi comportamenti ricondotti genere generalmente in ogni caso a dalla ferita inesistenza o di inadeguatezza della disciplina della responsabilità civile per gli atti connessi all'esercizio delle funzioni giudiziarie
Questo dilemma
Se fosse vera la prima tesi o fosse vera la seconda tesi all'indomani del voto referendario non sembra risolto cioè non lo sappiamo ancora per quale motivo i fisse la di la rifocalizzazione dall'ottica perché perché esistono
Queste disfunzioni non sappiamo ancora ricondurre con certezza e il voto non ce l'ha detto perché il voto e un sì o uno secco e un'abrogazione secca non ci dice a quale delle due cause vanno ricondotte quelle quel malessere quella di funzioni
E allora c'è da chiedersi se pone dei una legge sulla responsabilità civile dei giudici
Che ne estenda i presupposti ha la colpa grave questo praticamente reca il il disegno di legge attualmente all'esame del Parlamento
Ed è un disegno di legge che dunque tenti una seppure limitata tipizzazione degli illeciti può dunque risolvere d'un colpo tutti i problemi della giustizia io sono sicuro di rispondere no a questa domanda
Ma al di là del valore tattico e dialettico tra le forze politiche tattico e dialettico perché voi sapete che ci voleva sulla nostra pelle di giudici si sono avuti abbia avuto una di una una dialettica tra le tra tra i partiti che che che che che non ci riguarda tutto sommato
Sembra che lei ti volevo dare referendario rappresenti una in una un segnale importante dell'opinione dei cittadini sulla giustizia e sui suoi operatori
è innegabile infatti che il principio dalla responsabilità civile anche per colpa grave introdotto dall'esito del voto referendario mette noi giudici in una condizione di fatto è soprattutto psicologica molto simile a quella dei nostri amministrati
Dei clienti del dell'amministrazione della giustizia
E cioè in quella posizione
Che consiste nel poter essere inquisiti da altri giudici in ordine alla liceità dei nostri comportamenti tenuto nell'esercizio delle nostre funzioni
Quindi in definitiva mi sembra soltanto che questo principio
Dirti di che che che consiste nell'affermazione responsabile civile
Posta soltanto richiamare all'attenzione di chi giudica le ansie dei timori che di coloro che sono destinatari dell'attività giudiziaria
E rappresenta dunque un chiaro monito aggiudicare nettamente mai per fini estranei al pubblico interesse e soprattutto tentando di immedesimarsi nei guai altrui grazie
Ringrazio il contigui Paolo avvicinati sintetica analisi degli alimenti e dei problemi conseguenti alla referendum solare sulla responsabilità civile di giudici adesso la parola al collega De Agostinis Umberto che rappresenta qui la Giunta dell'Associazione nazionale magistrati
Grazie Presidente importo innanzitutto ai partecipanti al convegno il saluto del presidente dell'associazione Alessandro Criscuolo
Che per ragioni di annullamento del suo volo aereo non ha potuto prendere parte al convegno e quindi ha delegato me
Di farlo in sua vece
E l'ho fatto con molto piacere anche perché l'argomento del convegno direi che oggi costituisce un po'da l'asse portante forse del dibattito intorno alla giustizia
E cioè il rapporto fra cittadino e giustizia oggi il giorno dopo il referendum
Direi che questo rapporto ha cominciato a incrinarsi
Già prima del referendum ha iniziato ad avere il suo momento di crisi già quando
Da parte di molte forze politiche si è cominciato a parlare nel concetto di Giustizia giusta da contrapporre alla concetto di una giustizia che evidentemente giusta non era
Perché introdurre già nel concetto di Giustizia delle distinzioni fra una giustizia giusta è una giustizia che giusta non è già costituisce evidentemente una incrinatura grossa all'interno di un di un concetto che invece unitario e non si presta a questo genere di distinzione
E tra l'altro questo tipo di distinzione
Ancorché forzata ancorché sicuramente discutibile ha trovato subito fin dalla sua proposizione un larghissimo consenso da parte del dell'opinione pubblica che l'ha ripreso e l'ho adattato poi a una serie di situazioni
In realtà venuto
A guastare quello che sicuramente era un rapporto positivo che c'era fra i i cittadini
E la giustizia l'amministrazione della giustizia in genere era un rapporto positivo perché
Il fatto stesso che si sia poi dovuto distinguere fra giustizia giustizia giustizia ingiusta significa che incito io credo che crede tuttora profondamente nel concetto di giustizia come qualche cosa che possa soddisfare degli interessi lesi qualcosa che possa rimettere in equilibrio delle situazioni che evidentemente in equilibrio non sono e quindi possa fare un ruolo sostanzialmente promozionale nella crescita civile del Paese
E per un largo periodo sicuramente il rapporto è stato estremamente positivo perché il l'opinione pubblica era schierata dietro la magistratura e tra l'altro mi appoggiava le iniziative
Dimostrandosi abbondantemente favorevole a ciò che alla magistratura
Faceva in chiave di amministrazione della giustizia e quindi in chiave di affermazione della giurisdizione in chiave di giustizia in ultima analisi questo non è stato più perché evidentemente si è si è rotto l'incantesimo e si è rotto l'incantesimo anche perché
In
La società è andata evolvendosi il modo di presentarsi alla società assunto caratteristiche sicuramente diverse
E soprattutto
Quel moto di
Di fare giustizia non è stato più inteso all'opinione pubblica come corrispondente alla al pieno soddisfacimento della giustizia di qui anche la fortuna di quello slogan della giustizia giusta di cui parlavamo poc'anzi
Il dato referendario anche se sicuramente non si può assumere come un mandato inequivoco intorno alla volontà del popolo italiano di modificare
Di modificare profondamente il
Il sistema della magistratura il sistema normativo è la magistratura sicuramente però si presta a essere interpretato in in chiave positiva perché ha proposto quel referendum sulla magistratura
E conseguentemente a fare una serie di riflessioni che evidentemente sonno tuttora in corso
Sia dalle forze politiche sia anche all'interno e l'Associazione nazionale magistrati che oggi sono che rappresenta
Si è detto infatti alla da parte dell'associazione che si è riunito nell'immediatezza in congresso a Genova e si è detto anche da ultimo domenica scorsa sabato e domenica scorsa a Roma in a
In sede di comitato direttivo centrale che in effetti il referendum ha sicuramente fra le sue fra i suoi risultati ha causato una manifestazione
Per la crisi del rapporto fra giudice e cittadino e dall'altro punto di vista sicuramente anche manifestato con violenza una latente insoddisfazione per lo stato della giustizia
In Italia
In realtà questi due aspetti che abbiamo ritenuto di
Di appuntare come gli elementi qualificanti è la risposta
Della trasporto popolare al referendum
Costituiscono un po'anche i i due aspetti su cui si sono differenziate l'azione dell'Associazione nazionale magistrati alla parte l'azione di chi ha proposto il referendum è inteso di scegliere questo tipo di politica dall'alto
Perché
L'Associazione nazionale magistrati e in pratica anche le altre magistrature per quanto ciascuna per quanto di competenza ovviamente hanno sempre perseguito fino praticamente a la proposizione del referendum la strategia di
Perseguire un adeguata un'adeguata riforma delle strutture un'adeguata riforma delle
Di certi anche apparati meccanismi giudiziari non erano più adeguati ai tempi per esempio l'introduzione del giudice di pace per esempio la riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Agendo praticamente sempre in termini di servizio giustizia sembra cioè in termini di struttura funzionale all'amministrazione della giurisdizione
Invece all'esterno si è preferito scegliere un'altra strada cioè si è preferito scegliere il giudice come oggetto del quale interessarsi e sul quale chiamare in qualche modo il la volontà popolare a dare una manifestazione di di a di dissenso o di assenza come si è concluso si è visto
E comunque certamente questo tipo di di risultato finale ci porta a una considerazione immediata
Cioè
Il
Rapporto fra giudice cittadino è andato in crisi effettivamente ragione do perfettamente ragione al collega della Corte dei conti che ha parlato poc'anzi
Cioè in questo rapporto di crisi giudice cittadino non si fa distinzione fra il giudice ordinario giudice amministrativo col giudice alla Corte dei Conti
In qualche modo
L'opinione pubblica è stata chiamata a giudicare i tutti i giudici quasi come se fossero una categoria
Da responsabilizzare perché per
Da imputare
Perché irresponsabile perché evidentemente legata alla alla propria corporazione sostanzialmente slegata dal
Dal cittadino e dagli interessi e cittadino
E conseguentemente praticamente ha portato anche alla evidenziazione della necessità dei dover fare i conti con un meccanismo
In qualunque modo sarà approvato e prese si si presenterà certamente comunque modifiche al sistema precedente avrà anche dei riflessi di carattere psicologico di carattere
Carattere sostanziale sul modo di atteggiarsi alla giurisdizione in futuro
Però
Direi che
Poi eventualmente potrà tornare in seguito sull'argomento su questo su questo punto
Ma direi be se però noi dobbiamo stare attenti dal lato nostro al fatto che il referendum ci apposto in condizioni di dire
Stiamo attenti perché la gente non è più disposta a asso riderci ma invece CD punta contro l'indice
Accusatore invitandoci ad essere più responsabile dei nostri atti è anche vero però che a questo punto credo che sia venuta il momento anche di privilegiare l'altro lato della risposta
Della chiave di lettura la risposta referendaria e su questo credo ancora una volta di poter consentire in pieno con quanto affermano le altre magistrature e cioè praticamente bisogna che anche dall'altro lato e cioè la parte politica si affronti con serietà un grossissimo discorso serio in materia di riforma di struttura in materia di riforma
Di di riforme indilazionabile anche degli apparati giurisdizionali che attendono da tempo una soluzione
E che questi sì
Possono avviare anche ad una ad un concetto di efficienza alla realizzazione di un concetto di efficienza della macchina giudiziaria che costituisce come dicevamo l'altro
L'altra chiave di lettura del referendum in termini propositivi
Direi che l'occasione del veleno a questo punto è estremamente importante
Cioè è importante per la magistratura perché come dimostra questo stesso convegno che è stato organizzato su questo tema invita tutti i magistrati a riflettere sul rapporto con gli utenti della giustizia come li chiamiamo noi
Ma invita anche dall'altro lato il potere politico ad avviare tutta una serie di riforme di strutture e di contenuti che per troppo tempo sono state messe da parte un po'anche stavolta per parte dei politici con la segreta convinzione che in qualche modo poi questi giudici così responsabili avrebbero posto rimedio
A volte anche arrampicandosi sugli specchi di qui praticamente in fondo di giustifica anche la tendenza di chi
Ha pensato bene
Dando questa chiave di lettura la risposta referendario di dire oggi sugli specchi non mi arrampico più quindi applicherò puntualmente strettamente le le norme del Codice di procedura civile o del codice di procedura penale o quante altre ci sono e quello che succederà sarà responsabile sarà la responsabilità di chi mi ha detto di farlo
è un comportamento che sei certamente viene visto in chiave strumentale per ottenere una sorta di vendetta postuma Susy
Promotori del referendum è completamente da censurare
Però è sicuramente indizio di un fatto importantissimo cioè una volta che si pone tutta la magistratura in condizione di dover rispondere di essere responsabile dei propri atti bisogna anche contestualmente
Dotarla di quegli strumenti di quei mezzi per i quali possono sbagliare di meno
E concludo subito rapidamente
Di allacciandomi
Riferendomi al discorso poc'anzi svolto dal collega alla corte dei conti cioè trovo che effettivamente è completamente giusto l'ho detto prima il pensare e meditare su un giudice che oggi
Non non è soltanto il giudice ordinario ogni tipo di giudice e quindi se questa è la premessa
E anche giusto e bisogna anche individuare quei bounty quei gli elementi caratterizzanti l'iniziativa unitaria c'è già un Comitato intermagistrature che agisce fra l'Associazione nazionale magistrati alle altre
E le altre magistrature dello Stato per individuare dicevo questi obiettivi anche per perseguiti con i criteri e i mezzi che possono essere comuni a tutti
Ringrazio il collega abbiamo stilisti che ha posto molto bene
Il luce il come il risultato della campagna referendaria e del referendum
Ha dimostrato il sì la crisi del rapporto tra giudici e cittadino ma anche la latitanza dello Stato sui problemi organizzativi della giustizia
Adesso la parola al collega al consigliere Paolo Pozzi che il presidente del Armando scusate ma quando non fanno paura Armando Pozzi che il presidente dell'associazione magistrati dei TAR
Non avete paura
Io come rappresentante per la categoria da magistratuale amministrativa dei magistrati
Amministrativi
E anche per motivi professionali essendo consigliere che esplica la sua funzione presso il TAR del Lazio
Parlerò anche dalla giustizia amministrativa ma trattandosi di un convegno organizzato con la solita efficienza dall'amico Enrico
E trattandosi di un cenacolo
Che è abituato a sentire discorsi agitati e interessanti la magistratura ordinaria
C'è però chi svolge delle considerazioni e forse anche delle divagazioni
A costo di annoiare l'uditorio di ordine generale
Debbo dire che quando Enrico Ferri con la consueta affettuosa cordialità mi ha invitato a svolgere una relazione sul tema giustizia Stato e società
Mi ha colto in un sentimento di imbarazzo svolgerà una relazione cioè un sistema coordinato illogico di argomentazioni a è difficile quando si tratta di riflettere su argomenti che sono aperte apparentemente inconciliabili
Perché a Lignano nella tradizione culturale diversa da quella del giurista Sociologia
Se è vero che la sociologia e la scienza della società di cui si indicano i modi del suo ordinarlo sì secondo quanto diceva un giurista peraltro neanche un sociologo cioè Mortati
Sì è vero politici se è vero che la politica avallati individuare i fini generali globali che possono essere perseguiti soltanto dallo Stato ecco quindi società è stato sono valori
Sostanzialmente non giuridici se vogliamo
E anche di valenza etico filosofica se è vero che la giustizia è fatta di valori universali da porre a criterio guida dell'agire
Del singolo
Si è fatta cioè della ricerca di quelli che un filosofo del diritto Giorgio Del Vecchio peraltro molto criticato per la sua
Per la sua parzialità di filosofo del diritto
Chiamava la ricerca di meteorismi
Però il ruolo del giurista o più modestamente e chi vi parla dell'operatore giuridico è proprio quello che è sempre stato quello di ricomporre all'omogeneità
Omogeneità concettuale prima che giuridica
I tre termini della riflessione Società stante giustizia
Termini apparentemente inconciliabili e invece caratterizzati da una comune e vorrei dire pregnante valenza di giuridicità se pensiamo che si sono usati in un testo giuridico per eccellenza qual è il testo della carta costituzionale
E pensiamo che la parola Stato compare nell'articolo sette
Nella sua massima significazione cioè come soggetto di diritto internazionale per disciplinare i rapporti fra Stato e Chiesa quindi non solo soggetto di diritto internazionale ma addirittura soggetto
Che regola l'attività degli uomini e delle coscienze degli uomini Stato e Chiesa
E poi tutta la serie degli articoli che tradì troviamo nella parte relativa all'ordine giudiziario e articoli centouno centodue centotré centodieci ecco qui la lettura
La lettura della carta costituzionale fu è può essere fuorviante nel momento in cui induce l'interprete a confondere il giudice con la giustizia e la giustizia con il giudice
In una sorta di personificazione che se può avere una sua valenza e una sua giustificazione
Pensiamo ad esempio che il giudizio di equità per i cultori del diritto privato
Vale a soddisfare il senso il sentimento di giustizia del giudice
E quindi ad identificare giustizia giudice tuttavia non vale ad esaudire la nozione di giustizia e forse in questo è significativo l'articolo centouno quando dice che la giustizia e amministrata in nome del popolo
Cioè le due variabili fondamentali sono giustizia popolo cioè i valori fondamentali che si agitano in un popolo in un certo momento quella che Mortati chiamava la costituzione materiale
Ed invero se appare un dato incontestabile l'invadenza con effetti confermative dei dati del della Sociologia sul diritto
è anche vero e forse ancora più incontestabile l'inverso cioè la rielaborazione e la sistemazione l'assorbimento da parte del diritto di valori della sociologia
E della politica mi vengono in mente ad esempio le teorie dell'interpretazione della norma e le teorie dell'interpretazione delle sentenze che sono state elaborate nella cultura anglosassone e hanno dato luogo alla giurisprudenza la giurisprudenza sociologica degli Stati Uniti negli Stati Uniti
E a tutta una serie di analisi sociologiche della composizione delle magistrature
A e non sono neanche mancati studiosi nel nel nostro ordinamento per la verità assai pochi ricordo un libro ormai lontano dal mille novecentocinquanta Massimo Severo Giannini
Ma soprattutto
Giurista di sviluppare lo studio dei fenomeni sociologici proprio per acquistare maggiore consapevolezza
Nella sua funzione nel solco
E anche da sempre per la verità la scienza del diritto si è occupata delle connessioni fra società Diritto e giustizia
Prevalentemente secondo schemi gerarchici nei quali ogni dato dell'esperienza giuridica viene fatto di scendere dalla società
Sia per quanto riguarda i fenomeni di natura politico istituzionale
Ricorderete tutti quanti le ormai non più recenti dottrine istituzionali di Orio traforate nella in quel particolare momento drammatico per la storia francese dei primi del Novecento
Sia quelli più propriamente giustiziali costituiti dalla giurisdizione di dedizione intesa sia come funzione
E qui mi permetto di richiamare i fermenti e la Società porta all'attività del giudice attraverso il riempimento di criteri e delle clausole generale quindi l'incidenza che svolge con i fermenti della Società nel fenomeno di integrazione del contratto
Criteri che il giudice deve trarre dall'ambiente sociale e che secondo quanto già espresso bianca esprimono un fondamentale principio etico dell'ordinamento e giurisdizione intesa anche come così come istituzione io non vorrei parlare qui del fenomeno referendario perché se ne è parlato a lungo abbiamo anche scritto come associazione magistrati amministrativi
E quindi non vorrei tediarvi ancora però
Si è esaltato il ruolo delle meccanismo disciplinare ma nella regolamentazione dell'attività giurisdizionale ecco la responsabilità disciplinare ha detto la Cassazione in un'incisiva sentenza del mille novecentosettantasei la numero duecentocinquantacinque quando siete pronunciata come giudice disciplinare perché per i giudici ordinari la cassazione supremo organo disciplinare
La Cassazione ha detto che la responsabilità disciplinare costituisce l'autogestione di un patrimonio di valori morali e di dire dove e deontologia professionale che traggono dal tessuto sociale la loro consistenza
Ho naturalmente voi queste costruzioni gerarchiche possono avere l'interpretazione che voglio perché possono essere considerate sia in termini aspramente critici secondo la la concezione marxista che poi è stata ripresa dalla Scuola di Francoforte
Che vedono la presunta giustizia e lo Stato come invenzione determinazione della classe e quindi della Società dominante
Ricordo ancora con piacere le belle pagine di Barcellona in quel libro non più recente l'uso alternativo del diritto
Oppure nei toni esaltati dal misticismo cattolico secondo il quale dal corpo sociale scaturisce la struttura organica della Società generale
E della regolamentazione giuridica
Ma non sono mancate altre costruzioni che qui non vi sto a ripetere anche per motivi di brevità due concezioni della mediazione ad esempio svolta dalla giustizia fra società e Stato
E a riguardo una Couto lavorista Giorgio Ghezzi nel mille novecentosettanta contestò aspramente questa costruzione
Quando dice che la funzione di pacificatore compositore dei conflitti tradizionalmente attribuita giurista e soltanto una maschera soltanto un paravento
Oppure anche le costruzioni che hanno improntato i rapporti alla separatezza alla separatezza
Come regime di separatezza espresso dalle contrapposte correnti di pensiero liberista e marxista liberista dove lo Stato borghese
E in realtà è autore della più netta separazione fra istituzioni statali e società civile e vieni pochi i POR ipocritamente camuffato attraverso la sublimazione idealistica della sostanza etica ripeto ancora una volta le parole di Barcellona
E separatezza che viene dalla scultura marxista
E
Esaltata nel relegare il giudice la giustizia ad un ruolo di mera presa d'atto cosiddetto giudici mentre si tratta evidentemente di costruzioni la cui contraddizione la cui insufficienza è già insita nel fatto che sono legati a concetti di Stato e società storicamente caratterizzanti
E dalla loro discendenza da culture particolari quali sono appunto la cultura idealistico borghese Ladu la cultura materialistico marxista
In realtà a parlare di separazione oggi non assenso in un momento in cui sempre di più ai diritti di non ingerenza i famosi diritti pubblici soggettivi diritti di libertà dello stato borghese
Si sostituiscono sempre più massicciamente diritti o comunque posizioni giuridiche soggettive di natura prete mensili Iva
E al riguardo vorrei ricordare come l'adunanza plenaria del Consiglio di Stato
In una significativa sentenza del mille novecento centri la numero uno del mille novecentosettantatré ottantasei abbia parlato proprio di interessi prete enzimi
Alterando il consueto modo di ragionare del giudice amministrativo che era abituato a considerare il processo amministrativo come interessi come un processo in cui si agitavano interessi di natura meramente oppositiva
Tesi cioè a vanificare gli effetti del singolo provvedimento amministrativo e quindi a trasformare come ha rilevato anche micro recentemente al convegno di Padova
Il processo amministrativo come un processo sull'attività della pubblica amministrazione e non quindi sul sul solo ma
Parlare di separatezza e anche Lussorio nel momento in cui il mito dell'autonomia della categoria giuridica della politicità del giudice smentito dall'incidenza che entrambi determinano sui fatti della realtà sociale esempi potrebbero essere innumerevoli mi limiterò
A denunciarmi alcuni che trovano correlazione con i valori fondamentali della Costituzione libertà il lavoro
Libertà il lavoro non sono dati oggettivi dell'esperienza pragmatica libertà il lavoro non sono naturali qualità e situazioni dell'uomo ma valori giuridici
Valori giuridici sui quali plasmare il fatto
Così come il giudice tende più oggi a plasmare il fatto
Prendiamo la l'attività interpretativa della giurisprudenza del lavoro dagli anni settanta in poi
Il licenziamento
Fatto apparentemente insegna oggi attivo che viene considerato ora come forma di autotutela del datore di lavoro
Ora come forma di inadempimento e quindi l'esaltazione degli interessi della classe non dominante cioè della classe dei lavoratori quindi una realtà apparentemente omogenea che viene plasmata dal giudice nella sua attività interpretativa
Ed è una tendenza a plasmare il fatto che coglie anche il giudice amministrativo se le consideriamo perché il fatto che viene portato alla conoscenza del giudice amministrativo
è sempre un fatto artificioso
Perché è il fatto documentale per due motivi primo perché è un fatto documentale cioè secondo quanto emerge dal processo attraverso l'elaborazione documentale del provvedimento
Ed è doppiamente artificiale il fatto che poi viene portato alla conoscenza del giudice amministrativo
In quanto è l'amministrazione a creare il fatto in che senso nel senso che attraversa il giudizio di valore che l'amministrazione dà del fatto Essa fa scaturire un nuovo fatto
Per semplificare per non e fare decadere dalla nebulosità dei concetti all'esperienza di tutti i giorni
Quando l'amministrazione decide ad esempio di creare un nuovo posto di primariato in un ospedale
Opera una valutazione sui fatti
La necessità cioè di creare un nuovo posto di primariato un giudizio di valore l'opportunità di creare il nuovo posto e la nuova realtà che la creazione di un nuovo posto di primariato ospedali
Prendiamo ad esempio io su faccio i giudici della prima sezione del TAR Lazio che si occupa d'esempio del l'avanzamento degli ufficiali delle Forze Armate
E settore particolarmente delicato
E lo e dico questo non perché ce l'ha mica Intelisano vicino a me ma perché i fenomeni della P due i fenomeni dello scandalo dei petroli quando un generale della Finanza uso abnormemente per usare un termine elegante dei propri poteri per frodare Allo stato migliaia di miliardi
Ecco dicevo nei giudizi di avanzamento degli ufficiali delle forze armate si tende sempre più a impingere in quella che noi giù noi amministrativisti chiamiamo la valutazione di merito
Attraverso un'espansione dell'istituto arcaico dell'eccesso di potere
E e verificare se la situazione oggettiva di idoneità dell'ufficiale
Che non è stato fatto idoneo all'avanzamento ad esempio al grado di generale corrisponda alla realtà complessiva del suo libretto personale delle sue note di qualifica
La tendenza a manipolare il fatto la tendenza ad impingere nella realtà a creare gli spesso la realtà
D'altra parte è confermata dal fatto che questo fenomeno si registra anche nelle scene nelle sfere più intimamente e gelosamente le stia da un'ingerenza giudiziaria
Quali possono essere ad esempio l'esperienza e la coscienza individuale
Che il potere lo Stato tende a relegare o nel limbo dell'irrilevante giuridico e mi vengono in mente i i numerosissimi episodi dell'obiezione di coscienza alla leva militare
Che ha tanto contenzioso da avrà fornito hanno i giudici amministrativi
E ha permesso poi hanno i primi al Consiglio di Stato poi in sede di appello di elaborare un principio che sia estremamente e garantista nei confronti delle coscienze individuali
Oppure quando quel valore della coscienza individuale sempre usato dal potere per esaltare talvolta i conti qui ipocritamente
Brutali interessi economici valutiamo ad esempio le più gli episodi non marginali dei medici obiettori abortisti
Che che professano obiezione di coscienza per poter poi ad andare a fare i cucchiai d'Oro nelle cliniche private
Ecco vorrei concludere queste mie brevi riflessioni dicendo che secondo me il rapporto queste costruzioni e che noi tutti abbiamo studiato sui banchi di scuola in realtà vanno un po'rimeditata alla luce di una realtà sempre più frammentato però vanno di meritate alla luce di un principio giuridico che secondo me ineliminabili che quello del primato della giustizia
Ecco sotto questo profilo concordo con l'amico e collega Giovanni Rossi ma quale giustizia
Certamente non la giustizia formale non la legge ordinaria
E i motivi di questo no all'identificazione
Della giustizia con la legge ordinaria si trovano in quelle belle pagine di decine in quel libro persone comunità e che possono sintetizzato nella formula ascesa e declino della società pluralista
I ratti lo stesso Rognoni al convegno di Bologna di un anno fa
Hanno rilevato io in quel suo libro l'età della decodificazione piccolo ma ponderoso
Ha parlato di società porvi scolare in cui il sistema normativo generale si articoli si frammenta in tanti micro sistemi che danno luogo ad una società pulviscolo aree ha usato questa immagine
Quasi ottica la sua diversità pulviscolo
E Rognoni ha detto espressamente al convegno di Bologna dove io ero presente che questa società non può essere che una società ingiusta in quanto è frammentata
La mancanza di unitarietà e sintomo di ingiustizia
I fenomeni senza voler dare giudizi di valore ma comunque i fenomeni dei nostri giorni Alessandro Prisco non è potuto venire per i Cobas
Lì ci sono fenomeni di frammentazione che poi esigono una regola di ricomposizione in generale
Dire che neanche la giustizia come giurisdizione perché il momento giurisdizionale anche nelle visioni pian fatica che hanno forme hanno fornito che io venda issata quando hanno i sentimenti Vigato l'ordinamento con la giurisdizione
Costituisce sempre il momento di emergenza di conflitto e di disordine
E quindi è fenomeno patologico da legare da relegare ad un ruolo marginale la giurisdizione deve essere a margine della società
La giurisdizione pur essendo elemento indefettibile dello Stato però è un momento funzionale che deve operare a margine della società e questo tanto più per la giurisdizione penale
Perché per la giurisdizione penale
Per la giurisdizione penale noi assistiamo ad un fenomeno paradossale quasi nevrotico e cioè che al massimo del potere in quanto incide sul massimo dei valori umani qual è quello della libertà fisica
Corrisponde il minimo di incidenza sociale permettetemi questo paradosso e vi fornisco le cifre
Quanti sono i detenuti in Italia oggi trenta mila
Ammettiamo pure che siano tutti innocenti e che ci troviamo di fronte ad un segmento di popolo
Che viene con Cossato nelle sue ragioni vitali la libertà di circolazione la libertà fisica
Ecco a fronte di questa cifra trenta mila detenuti noi ci troviamo di fronte a due milioni di cittadini oltre due milioni di cittadini
Che sono interessati da il dal funzionamento della giustizia civile
E dal funzionamento della giustizia amministrativi
Attualmente i cittadini che sono interessati dei fenomeni di funzionamento della giustizia amministrativa sono oltre un milione è naturale che sia così
Non c'è Alice non c'è fenomeno della cultura e dell'esperienza umana che oggi non sia attraversato dall'agire dei pubblici poteri la scuola la sanità e anche fenomeni delicatissimi politici pensare ad esempio gli immigrati iraniani che noi abbiamo dovuto e tutelare nei confronti di atteggiamenti pervicace da parte della pubblica amministrazione della pubblica sicurezza che li voleva rimandare tutti quanti in Iran
Era un invito alla decapitazione alla fucilazione di questa gente
Ecco a fronte di questi fenomeni quindi a fronte della
Emergenza drammatica del non funzionamento della giustizia civile della giustizia amministrativa che cosa occorre occorrono le riforme ma non le riforme della giustizia ma le riforme dei meccanismi di funzionamento dei soggetti che determinano il contenzioso
Che determinano il contenzioso civile ad esempio una legge di riforma delle assicurazioni private perché oggi il quaranta per cento del contenzioso perlomeno mi baso sulla mia esperienza di ex avvocato dello Stato ma credo che non sia mutata
Il quaranta per cento del contenzioso civile si alimenta del contenzioso automobilistico o comunque della responsabilità civile la circolazione di veicoli
E questo perché perché c'è una legislazione sostanziale non processuale estremamente carente sotto il profilo della disciplina dei soggetti che devono erogare l'assicurazione
Leggi sostanziali che anche per le pere l'apparato amministrativo ad esempio e sono quindici anni che si dibatte sulla riforma del procedimento amministrativo e sono quindici anni che il procedimento amministrativo non vuole essere decollato
Ed anzi recentemente leggevo sulla gazzetta ufficiale
Una tendenza un invito al legislatore adoperare una deregulation ma del procedimento amministrativo facendo leva su un esplicito a norma di legge che l'articolo diciannove secondo comma del DPR seicentosedici del mille novecentosettantasette
Che consente i comuni di regolare loro con atto di normazione regolamentare quindi sostanzialmente una deregulation a Berna belle buona
Non con legge formale il procedimento amministrativo
Occorrono leggi chiare e coraggiose che evitino il fenomeno della delega alla magistratura di interventi impopolari
Perché questa poi la realtà
Le leggi di riforma di sanatoria nel beh io sono forse mono mania coma medi di petto la mia esperienza di magistrato forse può essere utile a coloro che non la conoscono ma le leggi di sanatoria ad esempio del pubblico impiego
Sono state sono fatte volutamente male perché il politico il legislatore desidera che voi tracciamo i principi anche impopolari
Quando diciamo ad esempio che colui il quale non aveva una certa qualifica ad una certa data non può godere della sanatoria e quindi non può Burgo dei re e non può accampare diritti di stabilizzazione del rapporto e la norma è fatta volutamente in modo tale che si possono dare le interpretazioni più contrastanti perché poi la libertà di coscienza del giudice a questo vuoto
Che ci possa essere contrasto di giurisdizione
Pensate al lo sfascio che ha determinato sulla fune altra pubblica e qui mi ricollego all'amico
Giovanni Rossi e le pronunce contrastanti sullo straordinario la misura dell'ora di straordinario del lavoro straordinario sempre dal pubblico impiego della sanità
Non voglio o non voglio tediarvi oltre ho parlato anche troppo sottraendo
Tempo al ad altri molto più autorevoli e pregnante interventi però vorrei dire una cosa
Ecco il fenomeno della crisi della giustizia caratterizzato dalla fuga dalla giustizia
Il fenomeno dalla fuga della giustizia che deve essere distratto anche come fenomeno di fuga dalla giustizia amministrativa
Che spesso può essere un fenomeno doloso
Attraverso la creazione di centri di giustizia privata gli arbitrati
Anche se poi si tende arriva lì rivalutati gli arbitrati come è successo recentemente in un convegno a Milano dove addirittura si è esaltato il ruolo etico dell'arbitrato internazionale diritto
E anche perché il potere si sposta sempre più verso settori inaccessibili al controllo giurisdizionale i settori dell'alta amministrazione
La tematica la tematica dell'insindacabilità dell'atto politico quando si diceva che era un insindacabili gli atti di nomina i vertici decidente dei gangli vitali della pubblica amministrazione il caso della nomina dell'avvocato generale dello Stato
Caso della nomina del presidente della corte dei conti caso della nomina ai grandi centri di erogazione di denaro pubblico ieri merce
Con questo non voglio dire che la giustizia amministrativa non abbia bisogno di regole le abbiamo già ampiamente tracciate le abbiamo già esposte con la scritti partecipando ai convegni e che mi limiterò per coloro i quali hanno avuto la pazienza di ascoltarmi fino ad ora quali sono le linee tendenziali abbiamo bisogno di leggi di riforma c'è un disegno di legge che ieri ha richiamato per spigola mente il presidente Schinaia nel disegno di legge delega sulla riforma del processo amministrativo
Ma rischia di essere uno dei tanti manifesti
E manzoniani se non accompagnato da riforme di struttura pensiamo duecentocinquanta attualmente in tutta Italia ad erogare un servizio giustizia che ripeto incide su oltre un milione di cittadini duecentocinquanta magistrati
Compresi quelli del Consiglio di Stato arriviamo a trecento ecco questa la misura
Abbiamo stanziamenti nell'arte la non mi mille novecentottantasette per settanta miliardi se voi pensate che la spedizione nel Mar Rosso d'emblée ci è costata cinquanta miliardi con tutto il rispetto per i nostri marinai che nonostante i decreti i decreti non convertiti continuano a seminare le acque
Quindi vogliamo maggiori stanziamenti e qui bussiamo a Canossa certo mi si bussa a casa perché le riforme strutturali non si possono fare senza gli stanziamenti se voi pensate che ogni magistrato non ha una stanza dove lavorare
Se voi venite al TAR del Lazio e chiedete udienza con un magistrato chi deve ricevere nel corridoio
Sezioni specializzate del pubblico impiego già le abbiamo dette d'altra parte sono un punto di riferimento normativo perché la legge quadro novantatré dell'ottantatré
Ha esteso esplicitamente la normativa sul pubblico impiego sul sul lavoro privato quindi normativa sostanziale ma anche processuale quindi la legge del settantatré quindi attenzione di sezioni specializzate del Pubblico impiego perché il pubblico impiego dieci riguarda per il cinquanta per cento del contenzioso complessi
Sezioni staccate nelle regioni che ne sono prive ma ci troviamo in Toscana questa è una delle regioni che nonostante la complessità e la quantità del contenzioso sono prive di una sezione staccata
Rischiando di alimentare quel regime di separatezza di doppia separatezza in cui ha vissuto alla giustizia amministrativa per oltre duecento anni
Separatezza della pubblica amministrazione da cittadino e separatezza del cittadino dal giudice amministrativo che per centocinquant'anni è stato il giudice di Roma quindi inarrivabile
Se voi pensate che in un solo anno i magistrati del TAR hanno prodotto quanto non ha prodotto il Consiglio di Stato
Dal mille ottocentottantanove cioè dalla data di creazione della quarta sezione giurisdizionale del Consiglio di Stato c'è in un solo anno noi abbiamo erogato più giustizia di quanto non sia stato fatto per quasi un secco
Concludo con
Due ultime considerazioni ieri l'avvocato Ricci abbia parlato di indipendenza del giudice
è come come associazione abbiamo individuato un fenomeno che incide siamo tutti operatori del diritto e quindi credo che capiamo i problemi incide proprio sull'assetto dell'indipendenza e quello del fenomeno degli incarichi extragiudiziali
Cioè uno dei motivi per cui la magistratura amministrativa per tanto tempo si è alimentata di un presunto primato
Del diritto nei confronti delle altre magistrature quindi sentendosi forse un po'meno magistrature sto è stato proprio quello di essere Cat caratterizzata da un'eccessiva
Attribuzione di incarichi extragiudiziari e come abbiamo a proposto ha più volte come associazione
E vedo che Bertoni nelle pagine di Repubblica ripreso questa notte esigenze l'Associazione nazionale magistrati ha ripreso cioè l'abolizione di qualsiasi incarico extragiudiziario perché il magistrato non deve maneggiare soldi
Il magistrato che voglia chiamarsi magistrato non deve prendere soldi e non deve andare a cercare soldi altrove che non siano quelli del suo stipendio o quegli incarichi che gli vengano attribuiti dall'istituto queste fondamenta
Io vi ringrazio per avermi prestato ascolto e chiedo scusa se ho abusato della vostra parte
Ringrazio per cortesia silenzi a
Ringrazio il Consigliere Armando Pozzi
Pupazzi dal mondo animale
Storno ingaggiando tenta
Ti chiedo scusa ma no questione Scotto che nella sua azienda esclude vuol sia sì cosa ha dato alla sua
Abbiamo dimostrato giustificare a persona naturalmente
Ringrazio il consigliere Armando Pozzi per la sua dotta relazione mi riferisco in particolare alla prima parte piena di riferimenti storici e filosofici
Che ha avuto per oggetto di esame il concetto di giurisdizione e la posizione del giudice sia esso civile amministrativo penale in tutti i rapporti dalla società moderne ti ringraziamo perché è stata una relazione vera migrazione ringraziamenti
E prima di dare lavora parola al all'altro interventore debbo far presente che mi è stato gentilmente e cortesemente richiesto
Di dire che qui all'assemblea di non fumare perché una sala pubblica e quindi c'è al per ci sono perché ci sono persone a cui dà fastidio il fumo la targa Simone adesso interviene il consigliere dottore Intelisano per la magistratura militare
Io porgo il saluto dell'Associazione nazionale magistrati militari
Enrico Ferri ricordava ieri che nel mille novecentottantuno esattamente nel maggio del mille novecentottantuno tenemmo tra Lerici e Pontremoli
Un congresso nel corso del quale seguivamo le vicende legislative di una riforma che definirei storica per quanto riguarda la giustizia militare storica perché dopo una battaglia di circa trent'anni
Avvio le basi perché cambiasse il volto della giustiziabilità ricordo brevissimamente che con la legge numero centottanta del mille novecentottantuno fu istituito il grado di appello nella giurisdizione militare
Il processo militare confluì per quanto attiene alla fase di legittimità nel giudizio della Corte di Cassazione fu introdotta la presidenza tecnica dei collegi
Dei collegi giudicanti
Storica quindi questa riforma perché pose le basi per rivedete definitivamente
La cultura non dico del sospetto ma certo della precauzione quel tipo di cultura alla quale ieri nel suo intervento in via generale si richiamava il sindaco di Pontremoli cultura della precauzione se non del sospetto che ha caratterizzato per anni anche l'atteggiamento del legislatore nei confronti della giurisdizione militare
Nell'immagine collettiva che sia dei tribunali militari che indubbiamente
Una distorsione dovuta ai cascami di una pessima letteratura probabilmente che
Farà identificare i tribunali militari con non la durezza con la repressione con i plotoni di esecuzione e via elencando
Certo non è questa l'immagine istituzionale l'immagine vera direi sociologica della realtà della giustizia militare
Indubbiamente se vogliamo guardare la situazione
Corno un certo con una certa onestà intellettuale dobbiamo riconoscere che anche il legislatore costituente anche i padri fondatori della Repubblica guardarono alla giurisdizione militare
Con quel sospetto al quale mi riferivo allorché all'articolo centotré
Ultimo comma della Costituzione
Dell'imitarono nettamente in moto oggettivo e in modo soggettivo l'ambito di applicazione l'ambito di operatività di questo tipo di giurisdizione speciale
Perché tutto questo
Per rispondere a questa domanda bisognerebbe fare e non è ultroneo fare qualche digressione in questa sede fare qualche breve considerazione di carattere storico istituzionale
Tribunali militari storicamente in tempi remoti
Sono stati anche usati per la repressione del dissenso politico
Sono stati anche usati come il braccio più efficiente per quanto riguarda l'intervento in settori sono sociali particolarmente caldi tra virgolette
Ecco che allora legislatore costituente poste
Ed è un atteggiamento di particolare attenzione ebbe un'arte corteggiamento di circospezione ebbe un atteggiamento di particolare cautela nei confronti di questo tipo di giurisdizione
Ma quella che adesso io espongo può sembrare un teorema ma a sostegno di una determinata tesi
In effetti credo che se noi
Riflettiamo con serenità
Su un dato caratterizzante nel passato la giurisdizione militare ci rendiamo conto che invece non si tratta di un teorema che viene esposto per alimentare o per giustificare
Un'aspettativa crescente della magistratura militare o una sorta di interessa il prete intensivo che i magistrati militari hanno fattivamente ecco per usare un termine che è stato evocato poco fa né i magistrati militari hanno
Attualmente nel contenzioso con o il Parlamento nel contenzioso con le istituzioni mi riferisco alla concetto di indipendenza
Se c'è stato un atteggiamento di circospezione se c'è stato un atteggiamento di cautela nei confronti degli organi della giustizia giurisdizione militare questo si deve alla mancanza di indipendenza o al sospetto che si potessero essere per i meccanismi per i meccanismi interni degli organi
Al sospetto che si potesse andare incontro a particolari condizionamenti o a particolari pressioni o a particolari strumentalizzazione degli organi
Tutto questo naturalmente contrario all'articolo centootto dalla Costituzione la quale il quale articolo centootto reclama anche l'indipendenza per gli appartenenti alle giurisdizioni speciale
Perché il traguardo a cui
E volto l'articolo centootto è quello di avere la completa imparzialità di giudizio la completa indipendenza quindi dei di chi è chiamato ad amministrare la giustizia
Ed ecco che allora se vogliamo a ridare a questo tipo di giurisdizione una collocazione istituzionale razionale
E se vogliamo
Raggiungere quei beni interessi che trovano tutela nella Carta repubblicana dobbiamo dare piena applicazione al dettato costituzionale in materia di indipendenza
Un primo passo in questa direzione passo Polito logicamente significativo stato raggiunto con la legge centottanta dove la legge centottanta con l'introduzione della presidenza tecnica ma anche Corno l'estensione ai magistrati militari di tutte le norme di status relative ai magistrati ai magistrati ordinari ha dato l'avvio alla a un cambiamento di indirizzo radicale per quanto riguarda questo settore della giurisdizione
Ma la riforma del mille novecentottantuno lo ricordava ieri Enrico Ferri è rimasta
E attuata in un punto
Se su questo punto io insisto
Non è che lo insisto ripeto per un amore di di
Ecco di Teoria astratta per farà completare quel teorema al quale mi richiamavo prima inserita perché si tratta oggi Della conditio sine qua no per potere a realizzare finalmente quelle garanzie di indipendenza che sono volute dalla costituzione
E per portare verso sviluppi ulteriori
Anche dal punto di vista della competenza anche dal punto di vista della giurisdizione
Quello che l'orticello della giurisdizione militare che attualmente presenta antinomie incongruenze stranezze vuoti normativi
Che potrei elencare ma che non faccio perché occorrerebbe prendere molto tempo
Perché fino adesso la dipendenza non si è realizzata e non si è creato l'organo di autogoverno
è stata una sorta
Di cambiale
Protestata la legge numero centottanta previde che entro un anno proprio per dare completezza la riforma chi fosse fosse istituito l'organo di autogoverno della magistratura merita senza indicarne i parametri ma è chiaro
Collegando questa previsione con l'articolo uno della legge stessa laddove si faceva riferimento all'estensione delle norme
Relative ai magistrati ordinari il paradigma di orientamento con gli opportuni ha detto adattamenti non era e non può essere altri che il Consiglio superiore della magistratura
Tutto questo è stato disatteso
Di anni invece di uno ne sono passati sei imparano
Promesse
Direi tanto per da marinaio battute rispettato per i marinai ma perché poco fa si parlava di marinai
E adesso il tutto galleggia nelle fumisterie nelle fumosità nelle nebbie di promesse estremamente vaghi ma non mantenute ecco che allora bisogna passare bisogna rimuovere invece queste difficoltà e da questo punto di vista
Oggi io al rinnovo un caldo appello al mondo politico perché questa istanza finalmente posso essere recepito ma questo è un aspetto strumentale
Come ho cercato prima di dimostrare alla ha una visione a una riforma più generale che deve caratterizzare questo tipo di giurisdizione
A una riforma più generale che consenta il controllo giudiziario dalla vita di caserma che contro per consenta il al rispetto dei diritti della il controllo del rispetto dei diritti della persona anche in ambiente militare
Che consenta
Un una che venga accantonato definitivamente quella connotazione di separatezza che per molti versi ha caratterizzato le forze armate rispetto alla società civile ecco su questi temi più generali su questi temi più generali l'associazione si vuole impegnare
Tant'è che sta organizzando il suo congresso nazionale proprio attinente alla modifica della parte sostanziale del codice penale militare di pace
Per pervenire a una visione unitaria
Che cerchi di colmare lo scarto che si è verificato dal punto di vista penale rispetto alle acquisizioni normative più recenti basti pensare alla legge sui principi della disciplina militare al Regolamento di esecuzione
Che cosa mi quindi questa frattura questo scarto tra una legislazione datata pensato il Codice penale militare e del mille novecento quarantuno e ripeto
Quello che in tutti questi anni e avvenuto anche nel mondo militare perché
Si arrivi veramente a una visione unitaria ai razionale di tutti questi problemi ma vorrei tornare brevissimamente perché questo è un nodo veramente cruciale di tutta la vicenda può ritornare benissimamente sulla questione dell'organo
Io con tutto il rispetto che ho perso e la stima verso che ho verso il uno dei maestri del diritto amministrativo non posso condividere una notazione che sia pure en passant fatto su questo argomenti ha posto una sorta di domanda retorica ma voi ve l'immaginate il giudice militare magistrato merita di qua in mancanza dell'organo di autogoverno si interroga
Prostrato è in uno stato assolutamente di inerzia
Si piange addosso dire io usando un'immagine giornalistica oggi invalsa mai immaginato
Questo tipo di impostazione tradisce un messaggio il messaggio e queste
L'indipendenza o l'autonomia del giudizio come il coraggio come diceva don Abbondio uno al coraggio ce la se non c'è l'altro può andare
E allora
Dobbiamo guardare ecco questo tipo di impostazione ma mi pare posti troppo semplice direi semplicistico affrontare alle cose in testa ottica in testa dimensione perché è chiaro che il diritto si rivolti anche alla fase oltre che della creazione della previsione dei diritti delle posizioni soggettive anche dalla base
Organizzatori anche dalla fase internazionale e allora dobbiamo guardare anche alle possibili implicazioni patologiche che ci possono essere le vicende umane per cercare coerentemente a di contrastarlo
E allora ecco che il disegno della realizzazione completa dell'indipendenza del magistrato militare acquista in questa valutazione
Una valenza una connotazione che non si può accantonare semplicisticamente facendo riferimento ai buoni sentimenti o alle idealità interiori
Acquista una dimensione è una valenza istituzionale di primo ordine
Ecco io
Fatto qualche osservazione stamattina non voglio sottrarre altro tempo ai colleghi e gli amici devono ancora parlare vorrei concludere con un augurio in questa sala sei anni fa
E bell'incipit quella che era fra riforma della giurisdizione militare non della giustizia militare non più visto o suscettibile di essere viste anche se non lo era prima come giustizia di Carpi ma una giurisdizione corno direi con tutte le carte in regola dal punto di vista costituzionale per potere inseriti sì
In quel più vasto disegno che può essere perseguito che l'unità della giurisdizione potersi inserirsi armonicamente nel tessuto solidale dello Stato
Vorrei dire e vorrei concludere con l'augurio ecco che quell'incipit
Che si verificò nel maggio del mille novecentottantuno proprio in questa zona mossa a vere nell'immediato futuro traguardi e tappe di realizzazione produttive di affetti nell'interesse del progresso civile del paese
Ringrazio consigliere Intelisano che ci ha fatto riflettere sui problemi attuali dalla giurisdizione militare
Problemi ben diversi da quelli che ne avevano condizionato la collocazione costituzionale e istituzionale
Il consigliere Intelisano ci ha detto che anche dopo l'ultima legge del mille novecentottantuno deve essere ancora completato
La via dell'affrancamento dall'apparato burocratico militare al fine di a vere un giudice militare veramente indipendente ci auguriamo che l'incipit
Quando
Anche da questo dibattito per la ulteriore riforma della giurisdizione militare adesso
Ha facoltà di parlare il l'avvocato Enrico De Giovanni che rappresenta qui l'associazione nazionale avvocati e procuratori dal dall'avvocato D'Alema
Giovanissimo avvocato vincitore dell'ultimo concorso dall'Avvocatura di stagnazione ringrazio il presidente per queste parole
Mi scuso a priori per la semplicità
Brevità del mio intervento era questo la mente per porgere il saluto dell'associazione unitari avvocati e procuratori dello Stato il cui presidente il collega ed amico Enzo Ciardulli purtroppo per impegni precedenti non è qui
Era solo un saluto che volevo portare questo intervento non era previsto redattore mio abbigliamento al pensano che faccia testimonianza cercherò comunque anche punto grato per all'insistenza anche del presidente degli organizzatori di questo convegno perché prendessimo anche noi avvocati dello Stato la parola cercherò di
Illuminare alcuni problemi concreti che in qualità di avvocati dello Stato noi percepiamo e viviamo quotidianamente
Quindi ripeto non è un intervento prepararlo sono spuntati spunti che cercherò di fornire tra l'altro di temi generali che sono oggetto di questo convegno già sono stati illuminati dai miei
Amici e colleghi qui in modo assolutamente incisivo e chiaro quindi non vorrei ripetere concetti che già sono stati ampiamente illustrati
Il rapporto tra giustizia Stato e società
E certamente visto in un'ottica particolare dagli avvocati dello Stato di ruolo istituzionale dell'Avvocatura dello Stato le funzioni che svolge indubbiamente pongono gli avvocati e procuratori dello Stato in un ottica ed in una posizione particolare siamo organo di difesa tecnica dello stato organo anche di consulenza
Tecnico giuridica dello Stato siamo inquadrati nell'ambito della pubblica amministrazione dello Stato amministrazione
Siamo parte dell'amministrazione pubblica quindi in fondo noi dovremmo identificarsi nello stato
E siamo anche vicini per ragioni storiche e contingenti al potere politico il fatto noto questo e quindi forse riusciamo anche a vederne in un certo senso dal di dentro alcuni meccanismi di alcune dinamiche che dal di fuori forse possono sfuggire a volte
La la funzione tecnica di avvocato che noi svolgiamo indubbiamente ci avvicina ai colleghi del libero foro
Ci avvicina in qualche modo anche alle altre avvocature pubbliche da cui tuttavia e ci tengo a sottolinearlo ci distinguiamo per alcune funzioni particolari che hanno ineriscono
è certo però che nella nostra attività di sono aspetti di natura più squisitamente giustiziale e non a caso il nostro status giuridico e assimilato a quello dei magistrati
E anche il Consiglio di Stato ci ha dato pienamente testimonianza di questa circostanza di questa situazione
Quindi è chiaro che la nostra ottiche è estremamente particolare estremamente vi è unica nel suo genere e vediamo punto il problema dei rapporti tra giustizia Stato e società in un modo particolare in questo senso ecco la nostra testimonianza per quanto breve poi forse offrire degli spunti di meditazione
Osserviamo purtroppo
In genere il momento patologico il momento di conflitto tra il cittadino e la società perché lo viviamo spesso nel momento in cui si ricorre alla giustizia
E non ho allora caso usato il termine patologico perché è un termine che purtroppo si attaglia sempre meno a rapporto tra Giusto tra cittadino è stato e la giustizia il ricorso alla giustizia nel in questo rapporto dovrebbe essere patologico cioè eccezionale cioè l'extrema ratio quando in sostanza non c'è più possibilità di dialogo
Cioè il cittadino e lo Stato purtroppo invece sta diventando almeno per quella che è la nostra concrete esperienze sempre più fisiologico
L'aumento notevolissimo della conflittualità punto tra cittadino e amministrazioni pubbliche è testimoniato dall'enorme aumento della del nostro carico di lavoro
A cui tra l'altro sempre più faticosamente facciamo fronte considerata anche la la pochezza dei nostri organici
E viene quindi da chiedersi ma è possibile che sempre più il cittadino debba trovarsi uno stato nemico l'amministrazione non è più l'amministrazione dei cittadini ma l'amministrazione contro i cittadini ma è un fenomeno questo che indubbiamente testimonia di una gravissima senza di disagio del cittadino nei confronti dello Stato
Ed è un fenomeno questo che ridonda a danno della giustizia perché l'aumento della conflittualità
Chiaramente impiegato un enorme aumento i conti del rigonfiamento spropositato dei ruoli dei giudici l'attività dei giudici amministrativi in particolare ma anche dei giudici ordinario
Anche i giudici penali e ed è giunta a un tal punto che non si può più far fronte in modo sufficientemente efficace a questa richiesta di giustizia sempre maggiore e appunto quali sono i motivi di questa richiesta di giustizia
Il cittadino sempre più lontano dallo Stato credo che anche la crisi di rappresentatività che stanno attraversando sia i partiti politici sia i sindacati tradizionali storici confederali
Sì è un sintomo estremamente evidente di questo distacco tra società civile è stato pro
E altri problemi particolari c'è una difficoltà forse del cittadino accreditato avere fiducia nel potere politico
Crisi che naturalmente dipende anche da questioni come la questione morale non è non è più credibile un potere politico che quotidianamente scosso da scandali e da critiche come quelle che ben conosciamo
Quali possono essere alcuni spunti per far fronte questa situazione ripeto di profonda e chiarissima crisi che ridonda gravemente a danno della giustizia nel senso che io chiarito prima
Occorre anzitutto nostro giudizio una chiarezza nel rapporto tra cittadino e amministrazione
Sostando non a caso la parola amministrazione in terrazza sono stato amministrazione chiaro
Abbiamo assistito di recente alla nascere di associazioni che difendono che tutela no le posizioni dei cittadini o di singole categorie di cittadini nei confronti dello stato dell'amministrazione pubblica
è di pochi giorni fa e realizzarsi di un'iniziativa associativa che a suo tempo fu patrocinato dall'attuale ministro dell'ambiente
Abbiamo assistito anche a nascere presso alcune regioni di un istituto prima assolutamente ignoto al nostro ordinamento è quello di un difensore civico anche questa evidentemente è un altro sintomo di questa crisi di cui stiamo parlando
Se si riuscisse addivenire ad una maggiore chiarezza maggiore trasparenza nell'attività dell'amministrazione pubblica
Certamente la conflittualità diminuirebbe certamente cittadino potrebbe di nuovo riconoscersi in qualche misura col tempo ma cominciare a invertire una tendenza sarebbe assolutamente necessario
La chiarezza la trasparenza nazione dello Stato non può e non deve essere disgiunto da un dialogo che necessariamente si dovrà creare tra il cittadino
E l'amministrazione pubblica dialogo sia nel senso di impulso che lo stesso cittadino potrà dare all'azione dell'amministrazione pubblica
Sia nel senso dice versa di iniziative che le stesse pubbliche amministrazioni lo stesso Stato potrà prendere nei confronti di cittadini dei cittadini di sensibilizzazione ad esempio alcuni problemi problematiche sociali emergenti e via dicendo
Quindi trasparenza che deve necessariamente articolate su questi due punti chiarezza bianco
Quale potrebbe essere un insieme di punti di riferimento a cui far capo proprio per cercare di migliorare questo rapporto
Forse dovremmo tener presente non solo lo Stato che l'individuo il cittadino ma certamente dovremmo considerare anche la rilevante presenza di formazioni sociali
Nei quali anche Farkas in applicazione dettato costituzionale la personalità dell'individuo si che si esplica e nelle fenomeno associativo
Sta sempre più sviluppandosi manifestandosi anche come richiesta Allo stato di servizi e di interventi e come mobilitazione di forze sociali che al sociale possono dirigersi in questo senso certo che una cooperazione tra lo stato in funzione di coordinatore e queste associazioni sociali
Andrebbe sicuramente favorita andava attraverso ad esempio strumenti natura convenzionale
Estremamente importante però non dimentichiamolo è il rapporto anche con gli enti locali perché e certo che lo Stato è un punto di riferimento ma altrettanto importante ormai sono gli enti locali
Ed è importante io sia il rapporto tra enti locali e cittadini e formazioni sociali e tra enti locali e stato abbiamo letto sui giornali pochi giorni fa di un convegno tenutosi a Venezia durante il quale fortissime critiche
Sono state rivolte dalle regioni allo stato sia addirittura proposta l'abolizione di una serie di ministeri tra cui proprio quello delle regioni evidentemente vi è qualcosa che non quadra anche lì anche lì ci sono i punti di attrito tra amministrazioni pubbliche quindi tra Stato ed enti locali
E qualcosa anche lì andrebbe rivisto
E quindi in questa sorta di quadrilatero di cui angoli ripeto sarebbero lo Stato gli enti locali
L'individuo e le formazioni sociali deve necessariamente crearsi una corrente proprio di dialogo e di chiarezza indispensabile affinché questo rapporto tra stato e cittadino posso finalmente sbloccarsi da questa situazione di crisi e di stallo in cui secondo noi da tempo ormai si dibatte
La giustizia ripeto in qualche senso può entrare in questo discorso la giustizia deve tornare ad essere il momento in cui emerge la patologia in questo rapporto quindi l'eccezione non la regola
E non non certamente non si può non si può continuare a Garri temere che la soluzione dei conflitti tra amministrazione e cittadino debba sempre necessariamente essere affidata ai tribunali amministrativi
Con le con con gli effetti assolutamente deleterio di cui parlavamo prima
Quindi
In sostanza all'interno di questo nuovo rapporto che
Ci siamo spiegati possa stabilire tra società è stato la la giustizia sarà certamente beneficiata potrà meglio affrontare gli grandissimi problemi che che gli si pongono un'ultima brevissima osservazione è questa la recente vicenda del referendum purtroppo
Ci ha fatto fare alcune considerazioni la prima è che purtroppo all'opinione pubblica sfugge spesso la la enorme importanza della necessità di un equilibrio di controllo tra i diversi poteri dello Stato tra le diverse istituzioni
L'impressione che la sfiducia verso lo Stato amministrazione abbia coinvolto poi anche il magistrato anche colui che ha certamente della cattiva gestione della cosa pubblica e vittima e non artefice
Facciamo un esempio tanto per uscire dall'astrattezza il celebre ogni caso Tortora ci chiediamo cosa ha fatto lo Stato per combattere la camorra cosa ha fatto lo Stato
Del creare ai magistrati napoletani che notoriamente lavora in una situazione di gravissimo disagio quelle strutture amministrative che gli consentissero veramente di lavorare bene
Cosa ha fatto lo Stato perché il processo penale anche in sede dibattimentale possa svolgersi in modo più agile più certo e più rispettoso dei diritti della difesa
E chiaramente son domande retoriche ha fatto certamente troppo poco scaricare sui magistrati certe responsabilità non è corretto e non è giusto e soprattutto purtroppo speriamo che non sia così ma potrebbe risolversi in un attacco la loro indipendenza
Ma sostenevo vedere cosa accadrà ecco su questi problemi in consona un dibattito una soluzione legislativa speriamo che non comprometta e non condizione tutto l'indipendenza e l'autonomia dei colleghi magistrati
Ringrazio l'avvocato Enrico De Giovanni che ha posto in luce la necessità di una rinnovi incentivazione dello rapporto fra cittadino e amministrazione per conseguire una o riduzione dalla conflittualità fra cittadino e Stato che oramai ha raggiunto intollerabile
Adesso il collega Antonio Marini
Che da voi tutti conosciuti al Ega sostenuto la pubblica accusa in processi di di rilevante interesse nazionale a a Roma e che appartiene a quello stuolo non molto ricco di o come numericamente ma uno stuolo i magistrati forti che ha combattuto il terrorismo
E che prima erano osannati oggi sono dimenticati la parola hanno allontaniamo e grazie mille
Intatti vorrei iniziare il mio l'intervento portando il saluto appunto
Non solo dei magistrati
Penali
Ma di quei magistrati che ma come ricordava l'amico Michele Aiello
Sono stati in prima linea
Nella lotta contro il terrorismo e adesso nella lotta contro la criminalità organizzata di stampo mafioso e camorristico
Io vorrei
Eliminare subito una parte nel mio intervento mi ero preparata relazione perché credevo di fare una relazione
Riguardante l'interpretazione della nota fondamentale sentenza del Corte costituzionale quella del mille novecentosessantotto
Che se fosse stata interpellata
Secondo il suggerimento offerto dalla stessa Corte
Che offriva la possibilità di estendere la responsabilità o meglio il risarcimento
Da responsabilità per colpa non soltanto grave ma anche colpa lieve o addirittura senza colpa del magistrato risarcimento da parte dello Stato forse
Non si sarebbe giunti nemmeno a quel conflitto esasperato che ha determinato poi il il referendum è quindi la consultazione
Popolare
Perché già nel sentenza
Della Corte del mille novecentosessantotto si diceva a chiare note che se era vero che una parte che la previsione di responsabilità civile riguardava soltanto il dolo
La concussione una denegata giustizia e così via niente impeditiva
All'interprete di trovare nelle leggi ordinarie in altri principi la possibilità di estendere tale responsabilità e quindi risarcimento del danno che è poi quello che il cittadino vuole il risarcimento dei danni cagionati nell'amministrazione la giustizia qualunque essi siano e comunque essi siano stati determinati
Io credo che forse non si sarebbe arrivato a questo conferma
Comunque
Io ritengo che
Bisogna tenderebbe il
Il voto popolare
Che io ritenesse che sia sufficiente
Una nuova disciplina della risponde vita dei giudici
Per la soddisfa
Le sacrosante istanze dei cittadini ad essere maggiormente tutelati
Per i danni cagionati da un goloso o colposo esercizio in attività giurisdizionale
Certo
Il cittadino non accetta più l'immunità del giudice
Come non accetta l'immunità del politico
è che pure riconosciuta nella Carta costituzionale
E nessuno può dubitare io credo
E se per assurdo
Fosse possibile sottoporre a referendum l'articolo sessantotto della Costituzione
Che preveda l'immunità dei membri del Parlamento
E la richiesta di organizzazione a procedere sottoporre a procedimento penale tale norma sarebbe cancellata e impietosamente dal voto popolare con una maggioranza ben più un consistente ed è quella che noi abbiamo registrato nell'ultima recluta correttamente a
Ma il problema non è questo
O meglio non è soltanto questo
Io non credo
E la vittoria dei sì possa essere facilmente riconducibile a quello che è stato detto come un pronunciamento contro i giudici
Si è parlato di verdetto di condanna e addirittura di pronunciamento contro il
No
Una simile
Chiave di lettura dell'esito referendario
Sarebbe oltremodo superficiale oltre esporre
Ed un celebre soltanto
Impegni maligne di quel
Per giudicarci
Nemica dell'indipendenza e ma giura che sia riuscita
In alcune parte il o in alcune forze politiche
La verità
Che il
Cittadino
Non si riconosce più in questo tipo di giustizia
Così insufficiente
Così farraginosa
Incapace vitale risposte adeguate
E sollecita alle stanze di una società civile in continua evoluzione e in continua trasformazione
E allora
Allora votando sì ha lanciato una sfida
Una sfida che investe tutti i responsabili
Dello stato di crisi in cui
Sì ribatte giorno dopo giorno all'amministrazione della giustizia in questo Paese
Una sfida a porre finalmente rimedio a tutto ciò che non funziona nella nostra giustizia
Ben consapevole il cittadino
E l'incertezza del diritto l'inefficienza delle strutture
La lungaggine dei processi il ritardo delle decisioni e così via
Non possono essere addebitate soli giudici i quali sono i politici a subire l'umiliazione
Beyoncé il pacco Stato di cose provano quasi un senso di vergogna come io provo un senso di vergogna ripetere continuamente
In tutte le sedi in tutti i dibattiti
Le note dolenti delle disposizioni delle carenze
E prima di tutto incidono sulla dignità del magistrato sia sotto il profilo professionale che sotto il profilo umano
Perché quale dignità è stato ricordato si può offrire a un magistrato che riceve in un corridoio
è un palazzo di giustizia decreti preparati
Pianeta giustizia non corridoio
Seduto su un tavolo circondato da una folla
Urlante
Magistrato che è costretto
A non rispettare neppure le regole processuali
Assunzione di testi contro legge
Falsi ideologici in atto pubblico
E così via
E allora
E allora se noi dobbiamo purtroppo registrare questo stato di impotenza
A sanare questi
Gravi i cronici malati Nick che affliggono la giustizia in Italia
Dobbiamo registrare
Questa scritta
Che è venuta
Dalla consultazione popolare consultazione referendaria
Ma la sfida
Se vogliamo essere corretti e dare una chiara
E approfondita lettura anche del voto popolare la sfida non è venuta soltanto da chi
Ha votato sì
Ma è venuta
Anche
Se non soprattutto da chi ha votato no
O ha deposto sosia astenuto ha deposto nell'urna la scheda bianca o nulla
Anche se
In questa seconda sfida peculiare la protesta contro l'uso improprio
E distorto se non addirittura strumentale
Che si è voluto fare del referendum
Una sfida
Che va a ben al di là del senso di malessere e disagio per il cattivo funzionamento della macchina giudiziaria ma denuncia direttamente
I pericoli che si annidano nei vari tentativi fatti in buona o in mala fede
Per restaurare una nuova definizione
Perché l'espressione al matrimonio
Una nuova definizione dei rapporti fra potere politico e potere giudiziario
Pare
La sacrificare quel controllo di legalità a cui il cittadino più che il giudice non intende rinunciare
Perché
Se di nuova definizione si vuol parlare io credo che l'unica nuova definizione i rapporti che cittadino intende instaurare con la giustizia e quindi con i suoi giudici è quello di reclamare una nuova responsabilizzazione
Per l'esercizio di questa delicata funzione
Cioè della funzione giudiziaria
Innanzitutto
E lo sappia
Il cittadino non tollera anzi condanna per ingerenza e coperte o scoperte dirette o indirette
Della politica nell'amministrazione della giustizia
E su questo versante io credo che è solidale con i giudici
Perché sa come ammoniva Calamandrei
Che quando la politica entra in un'aula di tribunale ne esce la giustizia
Ma nello stesso tempo
Il cittadino non tollera e quindi condanna quelle ingerenze di carattere politico che maturano e si manifestano apparentemente in modo spontaneo
Nella stessa area della magistratura
Che al pari delle prime sono foriere di gravi condizionamenti per una corretta e giusta amministrazione della giustizia
Quindi
Nel suo rapporto ideale con la giustizia non è disposto a tollerare ingerenze di qualsiasi genere
Anche di carattere politico
D'altro canto
Pur consapevole che le disfunzioni della giustizia dipendono in massima parte come diceva
Non dalla inettitudine dalla inaffidabilità del corpo giudiziario
Bensì dalle mancata attuazione di una lunga serie di riforme da tempo preannunciate ma mai attuate sul piano legislativo e su quello strumentale
Non è disposto più ah tollera
I gravi casi di omissione o distorsione dell'attività giudiziaria
Direttamente imputabili ai singoli magistrati
Per cui non nasconde
è una maggiore severità in sede disciplinare Possa almeno in parte contribuire a ricondurre l'attività del giudice nell'alveo suo naturale è quello di una sollecita e corretta amministrazione della giustizia
E non occorre certo fare degli esercizi acrobatici
Per ritenere che nella coscienza del cittadino è ben porte la consapevolezza e i mali della giustizia non si risolvono attraverso una nuova disciplina della responsabilità civile dei giudici
Anche se è sempre più forte
Però è la conseguenza che i giudici non siano del tutto esenti da colpe quantomeno per avere permesso e tollerato e si giungesse ad una siffatta situazione di degrado dell'amministrazione della giustizia
Cittadino
Forse apprezzerà
Anche
Il sei o il mio il rinnovato esame di coscienza che da tempo i giudici vanno facendo nei loro congressi attraverso inequivocabili dichiarazioni di autocritica
Ma nel contempo consapevole che quelle dichiarazioni resteranno spenti se non accompagnate da serie e concrete i propositi di rinnovamento
Nel quadro
Di un nuovo e più forte impegno che non può esaurirsi nell'applicazione rigida delle procedure che finirebbe per condurre alla completa paralisi della giustizia
Ma che si dovrà necessariamente tradurre in comportamenti più responsabili capaci di recuperare l'imprescindibile rapporto di fiducia che il cittadino
Tra il cittadino e la giustizia che fino a oggi è stato messo veramente a dura prova
Ma
Per tutto ciò è vero come è vero
Vediamo come
E si tenta di risolvere
Il problema della responsabilità civile dei giudici
Come si tenta di risolvere tutti i problemi connessi
Alle cose che abbiamo detto
E io naturalmente non posso in questa sede rinvio alla lettura
Della mia relazione esaminare punto per punto tutte le diverse situazioni mi voglio soltanto soffermare
Su una cosa che mi sta molto a cuore
Cioè alla responsabile sulla responsabilità collegiale dei giudici perché investe come ha ricordato
L'amico Michela glielo investe quei giudici
Non professionali non professionisti
Come no
E il ministro della Giustizia giorno dopo giorno
Ma in questo dato quei giudici che vengono anche quei cittadini che vengono chiamati a collaborare con la giustizia
Nelle corti di assise
Per i grandi processi di terrorismo
I marchi di camorra e così via
E perché
Rispetto a costoro il referendum è stato un terremoto
Mai nella nostra legislazione sia prevista una responsabilità
Per i giudici popolari
Cioè una responsabilità dell'organo avvolge collegiale che potesse arrivare anche
Al giudice popolare
O a tutti quei giudici quelli che vengono definiti ne aveva nelle varie proposte di legge gli estranei
Alla mia che però vengono chiamati ad amministrare la giustizia e che quindi nell'amministrazione giustizia sono equiparati
Ai giudici
Professioni o i giudici togati come si suol dire
Bene
Com'era prevedibile
Soprattutto dopo vestito scontato
Di una campagna referendaria condotta all'insegna della disinformazione e della strumentalizzazione
Il governo
Non è riuscito a dare una risposta adeguata
Alimentata
Ma una risposta adeguata a questo problema ma soprattutto una risposta adeguata a quelle due esigenze fondamentali che sempre
Si dicono devono stare alla base di qualsiasi nuova disciplina legislativa in questo caso
Cioè
Esigenza di tutelare da un lato il diritto dei cittadini ad essere adeguatamente risarciti dal
Dallo Stato dai danni cagionati nell'esercizio della funzione giudiziaria ma dall'altro lato l'esigenza di garantire in modo adeguato
L'indipendenza e l'imparzialità dei giudici
Evitando appunto che
Il singolo magistrato e adesso anche cittadino
Chiamato a collaborare giustizia giudice popolare venga strumentalmente ridotto al rango di controparte
Nei confronti dei criminali che ha giudicato in Corte in Corte d'Assise
E allora
Costretto il governo
Per evitare sospetti di incostituzionalità
Sotto il profilo della disparità di trattamento
Ad estendere
La nuova normativa sulla responsabilità dei magistrati ordinari ai magistrati delle giurisdizioni speciali ricordiamo la proposta
Le pene a proposte per tutto la proposta della della DC in cui veniva addirittura prevista soltanto la responsabilità dei magistrati ordinari
Nessun accenno il benché minimo accenno alla responsabilità collegiale
Soltanto la proposta comunista Paci o un accenno responsabilità collegiale dicendo nella relazione della proposta che si erano riuniti i vari specialisti
Che avevano dibattuto il problema della responsabilità collegiale ma non erano riusciti a risolvere il nodo dello schermo collegiale
E che quindi l'inviavano al Parlamento la soluzione più idonea per decidere
Su questo aspetto per la questione della responsabilità collegiale
E vi dicevo allora e una volta che si è costretti
Ad estendere appunto per evitare accuse di incostituzionalità
Beh i magistrati ordinari ai magistrati del giudizio è speciale
La eventuale responsabilità civile
Quando ci si trova di fronte al al nord
Dello schermo collegiale
Non si sa
Non ci sarà più cosa fare
Non si sa più cosa fare
Non perché non ci siano i rimedi
Ma perché qualsiasi rimedio ebbe inizio dei rischi
In qualsiasi rimedio ci sono più i danni che non i vantaggi
Allora non si può
Varare un disegno di legge o cancellando
Un rimedio e
Prevedendosi et simpliciter
La responsabilità collegiale poi rinviando al Parlamento di trovare una soluzione al grido
Parlamento non è la sede più idonea per trovare soluzioni tecniche è questa io
E questo lo sa bene il grande giurista
è il nostro ministro
Soluzione tecnica si trovano in altra una se
E nata se allora il Parlamento trova soluzione politiche
Non solo azione tecniche
E quali sono queste soluzioni
E certamente non è accettabile la soluzione di imputare la responsabilità tutti i componenti del collegio
Considerati responsabili è il solo fatto di aver partecipato alla formazione del provvedimento
Perché così finirebbe per introdurre un principio di corresponsabilità oggettiva per il magistrato è incolpevole
Che urta contro i nostri principi fondamentali del diritto
E nemmeno
Si può addossare
L'onere di provare il dolo o la colpa di uno o di altri dei componenti del collegio alla parte
E perché si finirebbe sostanzialmente per arrivare al agli irresponsabilità
Dell'organo
Per l'organo collegiale e determinando proprio quella ingiustificata discriminazione di trattamento fra i giudici collegiali giudici Monica radici che si vuole evita che si deve evitare una volta che si si è messo sulla strada della responsabilità
Civile
E allora
E allora la via per superare tali ostacoli è stata da sempre indicata dalla dottrina
E è quella della introduzione dell'opinione dissenziente
E Istituto quello dell'opinion dissenting già in vigore nei in altri Paesi ma come avverte venne la nota comunista nella
Nella relazione di introduzione la sua proposta è nato per altri fini matura è stato introdotto negli organici collegiali
Di legittimità
Perché si possa determinare un ricambio giurisprudenziale e non è lo leggiamo anche sui giornali
Che anche nella Corte Suprema degli Stati Uniti alcune
Opinioni dissenzienti che sono stati per anni in minoranza poiché hanno finito per prendere il sopravvento
E quindi c'è stato quel ricambio giudizio male giurisprudenziale che
è sempre auspicabile
Auspicabile perché
Perché denuncia la evoluzione della società e anche l'evoluzione del diritto
E ma ci si è interrogati su questo punto
Opinione dissenziente
Come
Un'opinione palese pubblica come accade in questi organi collegiali viste di tipo anglosassone
Una per invalidazione addirittura nella sentenza del voto del voto dissenziente e ma quali pericoli
Quali pericoli
Per il giudice
Ma soprattutto per il giudice popolare far conoscere
Al
Grande organizzazione criminale che ha giudicare quale Stato
Qual è stato il suo voto in camera di consiglio voto di condanna
E perché se poi non fa il voto se non se deve comunque manifestare un voto c'è c'è il voto di assoluzione
E allora c'è la parte civile
Ugualmente agguerrita in alcuni in alcuni progetti addirittura allo Stato
Perché è una nota diciamo così diversa di tutte le altre proposte di legge che finora avevamo seminato nel disegno di legge del ministro Vassalli è previsto addirittura l'azione diretta dello Stato col che parte nel giudizio contro i magistrati
Vistisi cliniche nelle stesse forme quale
Per la parte privata
Con la rivalsa
Con la rivalsa quindi vedete in un processo in cui ci sono le tre parti classiche
L'ha chiesto terrorismo processo di gara di grossa criminalità
Ce n'è una quarta
E allora
E allora si è pensato
Si è pensato di introdurre una sorta di segretezza cioè si elimina il segreto della camera di consiglio attraverso un voto cosiddetto voto mo'separato ma della dottrina da
Non rendere palese nel verbale
Nei da fare assumere addirittura da un funzionario verbalizzante come da cui da qualcuno si è detto il quale dovrebbe anche recepire le
Sfumature del del dissenso ma linea dura questo dissenso in una busta chiusa in una busta chiusa che poi che dovrà essere segreta che poi custodita gelosamente fino a quando si arriverà all'eventuale giudizio di responsabilità quando eh ma
Preceduta imputato può è diventa diventa subito palesi ma anche questo non elimina il rischio non elimina il problema
Perché è un giudizio di responsabilità ci si può arrivare in quella sede nella sede del giudizio civile la
La busta dovrà essere aperta e il voto dovrebbe essere palese e il voto sarà conosciuto sarà conosciuto anche dal
Criminale
E terminale il quale
Anche nel caso in cui
E case in cui avesse ottenuto la soluzione
La soluzione perché il giudice dissenziente che voleva la condanna intraday minoranza viene a sapere che ci sono due o tre giudici perché il rapporto è di quattro
Dei quattordici inquina tre perché quattro e quattro è sempre una consorzi si trovi sempre per i giudici che hanno espresso un voto di condanna
E quindi questo giudice dissenziente questo giudice popolare dissenziente eviterebbe i rischi
I rischi dell'azione cinema non eviterebbe i rischi di una conoscenza da parte
Di quella persona nei confronti in cui ha espresso un giudizio di condanna se purezza intonato in minoranza e quindi l'eventuale riduzione eventuali vendette
E giudice volate nel più in questi processi
Per i giudici popolari che già sono riluttanti ad accettare un incarico così grosso
Perché sia espongono indubbiamente ha dei rischi personali
E che comunque
Fanno il loro dovere partecipando collaborando con la giustizia ai processi nelle Corte d'Assise oggi hanno anche questa spada di Damocle sulla testa perché una volta abolito
Abolita la copertura del
Per la casa del segreto da camera di consiglio il loro voto sarebbe comunque palese sia agli uni che agli atti a seconda delle decisioni che si vuole essere per
D'altra parte d'altra parte sappiamo e la la dottrina ce lo ha insegnato che la storia di questo istituto e dimostra come sia illusorio ogni discorso sulla responsabilità collegiale Dina quando
Esiste il segreto della Camera della camera di consiglio anzi se io volevo fare alcuni rilievi critici su questo punto
Perché se è vero come si dice da parte del anche autorevole della dottrina che la manifestazione del dissenso da parte del giudice
Poco civile lo strumento per responsabilizzare
Il magistrato
Opel provare il dolo o la colpa di uno o dei più componenti del collegio è anche vero che tale dissenso
E faciliterebbe
Una sorta di dissociazione occulta come l'ha chiamata
Stefano Rodotà è che sognerebbe come un'implicita messa in stato d'accusa degli altri componenti del collegio e che non è giusto che avvenga
D'altra parte io nutro forti dubbi anche che l'istituto della opinione di standing secondo la dottrina posso servire a garantire la dialetti citati al processo nel momento della decisione o addirittura l'indipendenza del giudice
Poiché
Se da un lato
Può rendere tutti i giudici proprio partecipi effettivamente della decisione è dall'atto invece può presentarli dalla decisione
Proprio sotto la copertura del dissenso per non affrontare quei rischi di cui parlavamo prima
è infine
Se è vero
Che il dissenso in quanto permette una forma di controllo esterno
E potrebbe apparire lo strumento idoneo per soddisfare le istanze di un migliore collegamento fra la società in magistratura è è anche vero in tale forma di controllo si annidano proprio i maggiori pericoli
Cioè si annidano certamente più pericoli che vantaggi e soprattutto nell'attuale momento storico caratterizzato da forti tensioni sociali
E dall'aumento di una criminalità organizzata sempre più incontrollata e incontrollabile
Insomma
L'estensione della responsabilità civile all'organico legge
Come le corti di assise
Dove prevalente la componente popolare la giuria
Presuppone un certo tipo di società con valori omogenei una concezione del diritto come sapere universale e giudici professionali come dicevi prima caratteristica che certamente non lo possiamo trovare tutte presenti nel
Nostro sistema sociale nel nostro sistema giudiziario nel quale momento sto
E allora
E praticabile
La via dell'opinione dissenziente nei processi di Corte d'Assise
Accettabile
L'assunto di chi vorrebbe esclusa la responsabilità civile dei giudici popolari
Assunto che è stato addirittura tradotto nel adesso nel nuovo nel nuovo
Nuova disciplina legislativa
Dovendo essere ricevere piena tutela anche attraverso la segretezza delle opinioni espresse in una parola è accettabile una discriminazione tra giudici togati e giudici non togati
è come vedere queste sono tutte domande
A cui non è facile dare una risposta convincente né sotto il profilo giuridico né sotto il profilo della semplice raggiro ragionevolezza
E questo lo devo dire anche se si è tentato di modifica
Soprattutto quando si considerano quella l'ambiguità e pericolosità del riferimento della colpa la grave violazione della legge
Formula che unita quella di negligenza inescusabile nell'arena di una
Vi eccessiva udienza di comunque non rispondente all'esigenza imprescindibile di una riguarda specificazione dei pochi ricorda di questa si è fatto carico l'onorevole Beninati anni ma dominanti disegnato negli anni parigini
Mi malissimo
Quindi hanno bisogno di non vorremmo ed eliminare a chiudere gli occhi vispi Linda odierne vinse perduta magazine quelle medievali come la politica nelle mie mani non era nelle intenzioni iniziali
Gemina nominata nominata inattaccabili non è nella cabina di medicina non debbano impegnarsi a giardinieri divino immagini
Mannaggia nemmeno bene nazionali cancellare altri vorrebbero far derivare dall'alto
Ho civile giudici ai componenti dell'organo collegiale
Le conseguenze di una discriminazione diciamo giudici singoli e giudice collegiale ti ringraziamo questa appassionato relazione
Continuando con gli interventi e quindi adesso interviene a parlare il consigliere Claudio De Rose che consentirebbe alla corte dei conti
Non c'è dubbio che dopo un intervento così efficace convincente
Chi parla dopo quasi a dico poco da dire ma poco da essere ascoltati anche perché l'ora è tarda forse anche molta stanchezza Vittorio ma devo preannunciarvi che non è che circoli parlare molto a lungo ma di chiedere cose che secondo me dovrebbero essere interpretativi su un piano generale di tutta la problematica finora discussa compresa quest'ultima
Riassumerei anzi il mio pensiero in due punti fermi
Il gioco delle parti
Il gioco delle parti e il la crisi dei contenuti del diritto
Più che dalla giustizia è questo l'impostazione
Filone di quello degli qua fare qualche riflessione il gioco delle parti
Non c'è dubbio che in tutti gli interventi che mi hanno preceduto ma la maggior parte di essi si tende a scaricare sulle legislatore e sul politico la maggior parte delle colpe delle responsabilità dell'attuale situazione
E nel non c'è dubbio che in parte a o quasi del tutto cioè dalla verità in questo atteggiamento ma io sono con o il sul dubbio perlomeno che un po'più di impegno di autoresponsabilizzazione forse da parte dei giudici
Così drammaticamente contrasto
Domanda che porta no no no riunione dall'opposizione d'acqua
Per esempio secondo me a un tavolo di trattative quale quello auspicato dal consigliere Marini
E tutte ospitiamo più un politico che finalmente si renda conto di Cetti problema problemi certi danni che va a recare con la riforma così impostata forse andare un poco l'uomo ha propria Teoria dell'indipendenza della grossa problematica dell'indipendenza del giudice nei suoi contenuti esempio andare finalmente con una scelta precisa e Matei stili di vita o nuovi stili di vita ai partiti politici
Vale a dire andava interlocutore con qualche cosa in mano ma non nel senso mercante del mercato ma nel senso dà dignità è che la linearità della domanda offerto un altro punto che secondo me andrebbe anche offerto all'attenzione dell'interlocutore
E per esempio
Tutte quelle che sono tutte quelle forme di diciamo un po'di non dico il famoso protagonismo Colomba di supplenza ecco il gioco delle parti cioè veramente
Spiegare il perché si sono occupati certi spazi e il perché certi spazi andrebbero invece diversamente disciplinato
Ancora qualche spunto diciamo di atteggiamenti che sul possono dar luogo a dubbi all'altra parte quindi diciamo a quei presentarsi credo io con la massima serietà d'intenti è quel cuore qua ha detto qualche uno che mi ha preceduto in particolare per il Consigliere Bocci
Cioè attenzione la giustizia non è effettivamente la ricetta è indubbiamente UE anzi direi l'estrema ratio non dimentichiamo dico senza voler far filosofia spicciola specialmente ammettono durando rovente una meno un quarto che il più grandi pensatori del mondo che ne abbiamo conosciute cioè Socrate e Gesù Cristo sono morti per mano la giustizia dell'uomo prima dobbiamo avere la coscienza di questo nel ne parla di giustizia
E l'ultimo che almeno io allora i grandi pensatori maxi riteneva la giustizia una sottocategoria il pensiero umano
Questo per dire anzi il diritto al dottore insomma
Quindi io in pregherei dunque anche penso in mano io utile di riflettere su queste necessari momenti di auto responsabilizzazione nel discorso che poi con questa diciamo sicurezza di partenza si possa poi pretendere tutto ciò che è stato detto non sto qui a ripetere strutture organizzazione degli organi giudiziari per esempio in modo particolare Dio la nostra per quanto riguarda come assestare il potere superiore del Pubblico ministero perché è vero che il Pubblico ministero accusato e poi fa poveretto sono effettivamente uno dei principali responsabili di questa responsabilità perché affetti da lì è partito parecchio ma è ancora dal pretore eccetera paga anche vero che non è detto che per questo bisogna metterli il bavaglio
Come pare che si dica o a livello amministrativo o anche a livello interno perché aveva da che questo dispiace che qualcuno dica organizziamo internamente in uffici non debba occupato tutto finisce no attenzione perché anche il pubblico ministero il giudice non è ecco è un magistrato non è un giudice di vedermi spesso dicono i politici ma è un magistrato comunque effettivamente va garantito anche agli interna corporis quindi vedete come c'è per gli esseri più possibile obiettivo in quelle che io chiamo il gioco delle parti
Che se no facciamo non capisse come dicono a Roma è bene essere chiari dall'UE all'altra parte
Pesenti interni di chiarimenti e poi passo per non tediare l'uditorio sull'arco alpino unitaria riflessione un altro motivo di di pressione secondo me su questo piano del gioco delle parti dovrebbe essere non spunto diciamo che ci ha dato già suggerito il collega Rossi ma anche lo stesso ribelli ultimo intervento cioè questa famosa responsabilità diretta nei riguardi dello Stato come Katia Zini ce l'aveva questi del convegno si dice si dubita
Che la giurisdizione della responsabilità del giudice possa essere affidata alla corte dei conti in quanto non sarebbe una responsabilità amministrativa tradizionale ma sembra una responsabilità di tipo particolare a quello che è stato detto o pensato ho sfiorato po'stamattina io aggiungo un piccolo due cose aggiungo la prima per quanto riguarda la responsabilità nei riguardi dei terzi
Presso cui lo Stato agisce di rivalsa secondo me è ovvio del tutto personale probabilmente lo schematismo la responsabilità davanti alla Corte con al alla Corte dei Conti responsabilità amministrativa
E esattamente lo schema di Isma'diverso distinto da quello della società civile per cui si eviterebbero
Questo offrono però attenzione l'uditorio si eviterebbero anche quindi gli atti che sono stati sottolineati tra i due giudicati e dei momenti di giudizio perché due suoi diversi suoi presupposti il presupposto la responsabilità amministrativa che Giorgio caso si estenderebbe al giudice non è quella regolato a norma del Codice video a nome del Codice penale ma di a vere
Il impostato il suo giudizio secondo criteri non confacente le esigenze di servizio
E qui voglio dire proprio punto non dimentichiamo che noi diciamo potere giudiziario sono i sbagliamo perché sbagliamo a nostro danno noi siamo funzioni giudiziarie perché se ne continua a parlare di potere questi sì rispondono i siamo un potere anche lui facciamo a che il gioco delle parti e lo facciamo col braccio di ferro
Ma se lo dimostrano che siamo la funzione obiettiva che agiamo secondo criteri e secondo regole e questo è vero non quando meglio giudichiamo e facciamo sentenza battono appigliamo sui codici apriamo anche codici interno
Ci affidiamo anche il dovere i fari d'un giudice che non è codificato nel Codice viene qualificato in altre norme anche l'ordinamento giudiziario comunque mia deontologia professionale eccetera quindi la corte dei conti siamo così i diretti responsabili darebbe dare vantaggio quanto meno di evitare tanti ribelli contraddizioni qui sottolineate cioè avrebbe un suo modo di giudicare il fatto diverso da quello con cui essa è arrivata la sentenza riguardante ma per quanto riguarda la sentenza danno che riguardi diretto dallo Stato qui non avrei dubbi sinceramente che sia giurisdizione proprio dalla corte vi faccio un esempio molto concreto
Lo Stato viene condannato a soli italiano no frequentemente per carità ma piuttosto frequentemente
Dalla dalla tribunale dei diritti dell'uomo di Strasburgo per appunto i famosi eroi giudiziari o anche perché appunto il fatto incriminare non sente Quirinale qualche volta suo imputato comuni diciamo il criminale perfino ha subito delle ritardi da una sentenza ci sono sentenze la perché condannano appagamento in un certo quotata sommossa italiano perché nostro condannato non di un assolto è stato condannato in sette anni anziché in tre anni Roma
Come questo discorso oppure accaduto in caccia come sapete al di là dei limiti eccetera ora quel tipo di discorso di è un danno diretto allo stato di questa grandezza allo stato non c'è quella con la dizione che veniva prima il collega secondo me ma a parte questo il giudice naturale Simo effettivamente la Corte dei conti non è più un processo civile è un processo bene proprio amministrativo cioè l'amministrazione fa i conti con se stesse col suo funzionario SD funzionari giudice
Passo adesso al secondo punto a secondo diciamo colpito Silvio intervento ritengo tuttavia che nonostante tutti i correttivi
Invocato invocati
E che qui sono stati illustrati in parte diciamo gran parte da brutture ma l'intervento non è certamente la nuova disciplina sulla responsabilità del giudice che risolve il problema della giustizia anziché dire i problemi della equilibrio del diritto in Italia
Questo è un'unica diciamo non vita che vuole introdurre rispetto agli interventi precedenti nel senso che anche il collega del TAR
Si è spinto fino al punto di introspezione di vedere che in definitiva è qualche cosa che non vale le leggi sostanziali non solo in quelle procedurali c'è qualcosa che non va
Non dimentichiamo che abbiamo un codice arretrato sia penale che civile e auto i codici di procedura ebbe si parla solo di riforma del Codice di procedura non si balle come coi sostanziale questo impatto molto delicati
Ma anche questo sarebbe ancora forma diciamo di conti di gioco delle parti soltanto se non si entrasse un po'nel contenuto secondo me dalla realtà rimandiamo giudicare oserei dire che anche se facessimo una buona legge sulla responsabilità facesse un'ottima legge sui procedimenti giudiziari uno
Una meravigliosa legge penale e civile di principio
Ne faremo ancora delle cattive sentenza
Bisogna che la gente lo sappia questo
Perché il diritto che non è più assestato da sostanza dei nostri rapporti e diritto che non corrisponde più alla realtà ma non tale diritto scritto e il diritto pensato i diritti insegnato università
Ci sono ancora prove storiche continua a insegnare che il sindacato associazioni non riconosciute Iwata non riconosciuta
E questo lo abbia scritto ha dovuto scrivevo anche Enrico Ferri nel suo diciamo un messaggio introduttivo del convegno e non è vero perché in termini reali i sindacati oggi chiedono non solo uno spazio evidentissimo
Ma si è laureato di giustizia con rappresentanti un proprio diritto e poi i sindacati fuoco sono aiutano anzi qualche volta sostituisco il governo del padre leggi ma ben sapete sono chiamati a discutere Ricci a partecipare Luigi
Poi sono interlocutori privilegiati del governo la disciplina del del lavoro quindi come si fa di una cosa del genere come si fa e quindi anche il giudice oltre alle cattive leggi trova anche la cattiva mentalità la cattiva cultura giuridica non trova l'evoluzione ne farò altri gli esempi ma vorrei premettere qual è il ruolo del giudice lo anche qui non è più il disimpegno di attese delle riforme ma secondo me è la sentenza stesse che dovrebbe indicare queste grosse lacune anche se assolve
Avete coraggio e vanno a vuoto sociale vuol assolvere perché a questo punto lo strumento il ferro vecchio cui Cuper rumorose unica abbiamo in questo momento
Enrico Fermi perché dal molta altri penso proprio fittissima
E faccio un altro esempio
Noi abbiamo spiato e abbiamo con Sato aderire al negozio giuridico abbiamo portato la devia dista differenza fra netta fra pubblico e privato abbiamo elaborato e tuttora insegnano ai giovani che con sé
La la praticamente da parità delle parti nel contratto aver carità signori noi abbiamo qui delle classi chiare ed evidenti modificazioni non sulla realtà sociale ma la realtà economica alta cultura
E di tutte le forze in gioco stavo come più il gioco delle parti ma purtroppo le forze in gioco
Noi abbiamo le assicurazioni per esempio nessuno abbiamo già parlato di questo ma le voglio vale sotto un'altra ottica nell'RCA alle assicurazioni su un servizio pubblico vi rendete conto di assicurazione anche se uno non ha pagato ben ugualmente risarcire
Viene dopodiché l'assicurazione praticamente e io giustamente hanno tenuto anche di scarico le tasse riguardi quel di di alcune loro interventi a favore della vita e sulla previdenza cioè l'assicurazione stando cominciando assumere una funzione pubblica
Ora come si fa a giudicare più il contratto assicurativo come un contratto normale ma c'è di più quando andiamo stipula una polizza sì e non è le mettiamo abbiamo spazio per la firma per il resto ci lasciamo ancora leggere c'è scritto dentro
E così si compone di frigoriferi e così si e così la pubblicità Cisi ci sta addirittura costringendo a comprare senza manco a libertà di decisione quindi adesso c'è tempo realtà che si muovono
Facciamo un altro esempio che probabilmente sarà anch'esso forse anche più convincenti come lo possiamo parlare ogni diritto amministrativo di atto amministrativo quando ne abbiamo ingresso massiccio dalla contro qualità privata
Sia nel campo dei rapporti di impiego sinaptica ampio Manicone rapporto concessorio cioè la gestione di opere pubbliche quindi come si potrà ancora parlare di di provvedimento di procedimento amministrativo oggi anche invocato dal ottimo e simmetricamente paradisi validissimo collega
Pozzi e nel feto di persone che anche se c'è un ottimo e di un procedimento amministrativo non serviva a niente
Non serve a niente se oggi abbiamo e necessariamente avremo degli schemi di concessione
Dio grandi opere pubblicate dai venti miliardi che effettivamente da nuovi contenuti rapporti non più la degli sul pavimento o non più autori dell'atto di Giannini o di Sandulli ma la la sostanza dell'atto corvi empito dalla volontà privata ecco allora il povero giudice
Io voglio che sto lì e proprio per questo che sia chiaro appunto anche qui quali sono i rapporti di forza
Diciotto punti il giudice dovrà avere il coraggio di riconoscere che nelle sue sentenze stesse che molte volte e costretta a non capirlo l'istituto addirittura in leasing per esempio non è capito la casta seducendo con tre sentenze blog fa capire chiaramente che non può non può non può andare troppo lento
Perché non è un un istituto recepito recepibile ancora il nostro sistema porto macho purtroppo in realtà esiste inapplicato
Ed essa negli altri enti pubblici stanno avanzando verso il leasing finanziario mi domando il collega del TAR come farà il giudicare un'asta di leasing finanziario o un'asta di podi assicurativa dei pubblici venti dodici amministratori
Abbiamo poi rivetti il penale pecchiamo penale a parte il fatto che oggi sappiamo che molte reati sono nati non soltanto dall'epoca autoritaria perché l'autorità dei codici per Rocco prima ancora che fosse ci fosse il fascismo in sostanza non è già la seconda Coppa fasce però è anche vero che questo Codice aveva una sua Christa e triste
Omogeneità perché prevede è presente la polizia amministrativa qui molte date con la pubblica amministrazione non operosissime erano Ferri veramente strumenti di potere mani del giudice
Ma perché c'era la pregiudiziale e quindi c'era quel correttivo è
Del sistema
Ora il sistema ovviamente volutamente rinunciato a progettare amministrativa ma son rimasti fermi come erano quindi va riletto quel reato quel tipo di reato Barletta non solo dico dico vice anche il Parlamento e lo dico anche i colleghi giudici ordinari Buttiglione non lo ricordo cioè vedete e topi lo strumentario che comincia flat la bancarotta fraudolenta e volutamente oggetti sicuramente a un MP con il
Gennaio con lo continuiamo a queste mi dà quel povero
Per giustamente criminale appunto in questo caso però simbolo criminale
Che mette in crisi volutamente la sua azienda per fregare creditori ma quando ne abbiamo costruite abbiamo avuto sotto i nostri occhi i nostri titoli che su di lui demagogia congediamo del venti per cento litri contro la nostra valuta questa è la criminalità organizzatissima altri organizzata ma che non è assolutamente perseguibili non dimentichiamocelo che parte da un ospite passa per Parigi pericoli arriva a Roma ma a Milano e a Roma allora qual è il monito non ecco incriminare adesso
Non so con cui il presidente Lula busto di costi no o nell'altro di far proporzione nel diritto codici Van Gogh se noi abbiamo bisogno e che i codici vengono di quanti non riscritti tecnicamente bene
Ma filosoficamente bene non Lavarone Astra nei contenuti
Cioè dobbiamo riassestare in bombaroli di ho questa impressione quindi anche questo ha detto al tavolo di trattativa politico non crediate una buona legge responsabilità anche moderata come mi pare opportunamente suggeriva collegamenti
E un qualche correttivo suggerito dal mio ad altri insomma vero cerchiamo di superare questa fase così incandescente ma non e neanche crediate che gli ha detto di Beuys uffici polli puliti ampi Sale divisi di rispettosi l'ostilità ne faremo buona giustizia questa mia opinione posti del tutto personale di assoluta minoranza ma sono convinto che va per lo meno un attimo ripensa pensare medita siccome bisogna rifare il diritto non dico da capo a fondo ma un buon
Metà sì e dirlo anche i professori Lanca la cattedra
Che deve recepire queste realtà economiche queste realtà anche i rapporti con l'esterno rapporto con gli altri stati rapporto noi non diamo soltanto lui
Le nostre città dello comincerà a vivere insieme nella Repubblica con la Repubblica con la comunità e con buoni per nazionali che esistano schiaccia riprese dal porto bisogno basta una una penna
Che si muovano io appariva qui quindi non vedo come si possa negare questa realtà ai nostri codici non sono i codici reali
Grazie
Ringrazio il consigliere De Rose e dalla Corte dei conti per il suo intervento Gaia nel quale espressa la necessità di un dialogo costruttivo con la classe politica tenendo presente che prima di tutto
Noi magistrati dobbiamo non solo fare autocritica ma dobbiamo essere ed apparire autore responsabili
La parola adesso e all'avvocato Giuliano per la segretario generale della presa
Io mi permetterò di
Esplicitare la sigla perché
Spesa PIL per molti di voi probabilmente
Anche se questo può essere un affermazione di umiltà
Significa nulla o quasi nulla
Pensabili significa Federazione dei sindacati degli avvocati e procuratori italiani
Oggi noi ci chiamiamo anche vedere avvocati così
Chi ci ascolta capisce meglio che cosa sia
Io
Vorrei riportare
Il il dialogo
Su questa questione del rapporto fra cittadino giustizia
Non
Ritenendo che sia il caso di
Raccoglie sia pure
Benevola una sfida sulla questione della responsabilità civile del magistrato
Sulla quale la federazione si è già espressa
Credo che l'associazione lancia nazionale magistrati conosca benissimo la nostra posizione
Con un documento che noi abbiamo pubblicato prima del referendum
E siccome siamo cittadini e voi avete conosciuta la percentuale dei sì e dei no
Potete anche immaginare che forse fra gli avvocati non dico la stessa percentuale ma una percentuale abbastanza identica ci sarebbe potuta registrare se noi avessimo accettato
Di discutere il sì o ITO
Noi abbiamo ritenuto che non si trattasse di del problema della giustizia ma di un problema certamente importante
Ma che non volevamo assolutamente scendere in campo per riconoscere nelle ferendo uno una soluzione ai problemi della giustizia
In questo senso speriamo di essere accompagnati anche in questi giorni e nei mesi che verranno qualunque sia la legge che speriamo si facciano i centoventi giorni che il parlamento vorrà approva
Allora torniamo al cittadino noi siamo dalla parte del cittadino ovviamente difendiamo il cittadino molte volte forse non lo difendiamo bene ma certamente il cittadino all'avvocato si rivolge quando deve chiedere qualche cosa al giudice
E noi abbiamo fatto un convegno a Riva del Garda nel settembre dell'ottantasei
Che abbiamo intitolato I costi umani della giustizia
Indicando purtroppo tutta una serie di guasti
Che il cittadino pagava pesantemente voi tutti riconoscete perché gli operatori del diritto sanno benissimo come non funziona la giustizia
E direi che quello che manca forse è una denuncia più pesante di una disfunzione che sembra quasi meno importante meno eclatante non fa pagina sui giornali
Che la disfunzione del processo civile
In una società veramente attenta assistesse alla sua crescita
Il processo civile come il processo amministrativo del resto sono due cardini essenziali perché lì che c'è il confronto serrato tra due pari
E il conflitto lo vedete voi oggi chi
Lo vive direttamente ma anche chi lo vive indirettamente se pensiamo al conflitto locativo
è un conflitto non l'abbiamo detto tante volte il più delle volte una lotta tra poveri
Ed è una lotta di grande
Importanza dal punto di vista sociale che si è però verificata per una carenza che certamente non è addebitabile
Ne allo strumento che viene usato per reclamare diritto
Ne è alle lungaggini che certamente anche in quel processo si verificano ma che sono poi lungaggini che sono dettate da criteri di natura politica che nulla hanno a che fare con il processo in sede
E noi abbiamo degli additato ovviamente
Al congresso di Riva tutta una serie di interventi che si potevano fare ci risparmiamo perché li conosciamo tutti processo penale il processo civile processo amministrativo le disfunzioni
Dell'uno dell'altro i rimedi
Però qui io credo che noi
Dobbiamo dirci fino a che punto
Alcuni interventi che pure
Sono in itinerario vediamo il nuovo processo penale
Potranno aprire effettivamente una risposta di attuazione quale il cittadino si attende
Perché si sono dette delle cose molto interessanti sul nuovo processo penale
Nessuno però ha sottolineato con grande vigore com'era giusto fare
Che richiedendo sì ovviamente una Spesal
E avendo sì progettato una spesa di seicento miliardi parlo all'epoca del ministro Rognoni
Questa spesi da siccome la nostra coperta è un po'corretta ha cominciato a subire dei tagli
E noi chiediamo che il processo penale comincerà a nascere immediatamente male il nuovo processo mentale proprio per un elemento direi Chiti abbastanza banale come quello del quattrino come quello del denaro quindi non basta
Essere attenti alla nuova normativa cercare di tradurla secondo il rispetto della legge legge-delega come sta facendo credo che già mente la commissione Pisapia
Occorre poi sapere che cosa si farà
E quando ci siamo detti che cosa si farà
Abbiamo anche pensato che forse tutto questo richiedeva una professionalità completamente diversa rispetto al passato
Non soltanto una diversa professionalità dei magistrati ma una grande diversa responsabilità dell'epoca professionalità degli avvocati
Ai quali sarà demandato un compito di difesa completamente diverso
E questo dovrebbe impone uno sforzo comune per andare a ricercare fino a che punto noi saremo in grado di dare a questo processo
La la il nostro impegno professionale all'altezza del nuovo titolo tipo di difesa che noi dovremmo poter assicurare al cittadino come vedete il cittadino
A un certo momento sa che sta cambiando qualche cosa però non sai non viene informato fino a che punto
Non basta Schena iscrivere una norma e io sono d'accordo con
Il consigliere
Dalla Corte dei Conti De Rosa che ha parlato prima di me sulla importanza dell'intervento nel diritto sostanziale
Sono d'accordissimo su questo perché tanti interventi in quella materia eliminerebbero
Tutta una serie di farraginosità che oggi ci chiediamo al addosso ci chiediamo dietro e che naturalmente si rivelano nel processo perché lì è la sede naturale dove poi il meccanismo sincere
E badate bene che quando lo voi
Abbiamo saputo
Come tutti voi del resto di questo tentativo con la nuova normativa per l'accelerazione del processo
Che il ministero
Sia adoperava chiedendo un parere al CSM direi che il CSM con un'apertura degna di di essere sottolineata voluto che anche noi lavorassimo insieme ai magistrati del CSM per vedere che cosa si poteva fare
All'interno di questo progetto per migliorare lo
Bene
Noi abbiamo avuto la sensazione però alcune parole che il ministro pronunciava alla Congresso Giuridico forense di Ancona
Che in realtà non ci fosse assolutamente una condivisione di questa impostazione modificativa da parte del nuovo Guardasigilli
Allora uno si domanda se stiamo lavorando su un Progetto meglio sul disegno di legge che non ha più rispondenza
Per motivi che possono anche essere giustificati con quella che è la nuova filosofia del Ministero di Grazia e Giustizia
E questi sono episodi di una gravità eccezionale perché l'impegno e lo sforzo in queste Commissioni è un impegno lo sforzo di natura volontaria come voi potete ben immaginare noi togliamo e lo facciamo volentieri noi tutti al nostro impegno al nostro lavoro qualche cosa per fare un intervento che poi diventa immediatamente improduttivo alla luce di una modifica a livello di conduzione di un dicastero
Si è tanto parlato
Di una necessità di modifica dell'ordinamento giudiziario
Sì denuncia danni e voi lo sapete benissimo che occorre affrontare il problema della revisione circoscrizioni giudiziarie perché è un nodo che va sciolto altrimenti anche tutti questi nostri discorsi che facciamo sul nuovo processo Carlo perché noi vogliamo cercare di capire se vogliamo uscire dall'affidamento al giudice
Che doveva avere come in tanti casi ama certamente sempre un'alta professionalità se dobbiamo continuare ripeto affidare a questo giudice che dovrebbe essere chiamato per la eccezionalità del caso
A occuparsi
Di tutta quella litigiosità minimale che potrebbe essere risolta
Attraverso un'istituzione abbiamo parlato tante volte dei giudici di pace potremmo anche trovare un'istituzione tipo diverso ma che restituirebbe al magistrato dignità
Restituirebbe al magistrato l'uso della cultura e quindi restituirebbe al magistrato e all'avvocato naturalmente
Il piacere della professionalità e il piacere della responsabilità perché quando noi parliamo di responsabilità noi ci accorgiamo che il tipo di processo civile che noi viviamo oggi è teste assolutamente
E deresponsabilizzante per tutti
Perché non ci può essere responsabilità in una condizione del processo civile come oggi conosciamo
E il tentativo di recuperare oggi al processo civile una sua dignità formale
Che in realtà si recupera a mio avviso in questi giorni per ben altro motivo non significa assolutamente niente
Perché fino a ieri tutti noi abbiamo accettato supinamente un processo altamente ingiusto dal punto di vista della produttività ed è su
Allora si dirà ma a questo punto con tutta questa serie di dati negativi che ci ripetiamo io probabilmente rubo spazio l'amico quelle nel quale forse dovrà dire qualche altra cosa ma potrebbe sottoscrivere io penso quello che sto dicendo dette cosa si può
Io credo che un grande sforzo che l'avvocatura ha fatto in questi anni attraverso le associazioni nessuna esclusa è stata quella di chiamare alla partecipazione
Gli avvocati
Per cercare di capire al di là del rapporto con il cliente al di là del piccolo campo grande campo di attività che cosa si poteva fare per assicurare a questo Paese una giustizia diverso
E abbiamo cercato
Senza dire se noi abbiamo cercato per quei o i magistrati per primi attraverso il rapporto inter associativo
Un dialogo
Per capire
Fino a che punto eravamo d'accordo su alcune su alcuni interventi fino a che punto questo accordo non eravamo in grado di trovare devo dire che i punti di incontro sono stati certamente più numerosi dei punti
Diciamo sui quali ancora l'incontro potevano che cosa però è capitato sempre civile
è capitato che intervenivano fatti che in questo cammino di dialoghi e di ricerca frenavano improvvisamente
Il dialogo la ricerca fatti naturalmente che colpivano la categoria o la categoria
Certamente il fatto referendario ha frenato
Logicamente umanamente direi questo incontro distraendo distraendo forse riprende impegno distraendo prospettiva
Allora noi abbiamo e faremo un incontro prestissimo comma MM chiesto proprio ai magistrati
Di non cadere in quello che noi riteniamo un tema nello
Di rispondere al referendum al risultato del referendum a quella che potrà essere il la la decisione finale su questo proposte di disegno di legge
Con questa applicazione
Colletto certamente
Delle
Perché questo lo paghiamo noi
E lo paga il cittadino nessuna
Perché quando a un certo momento nella disfunzione generale dell'apparato andiamo a pensare di poter mettere su un vecchio fusto vestito
Un una toppa nuova noi sappiamo non c'è bisogna di conoscere il Vangelo che certamente tutto questo si Isla Brera ulteriormente e poi voterà
Nelle parti meno sensibili al progresso ma più sensibili al proprio campo
Una incapacità di dialogo con delle conseguenze che sono di lunga più pericolosa di quanto noi non possiamo immaginare perché si ricomporrà di nuovo il solito alibi
Gli operatori del diritto laddove noi cerchiamo ci sforziamo di restituire all'istituzione giustizia
La sua dignità
Si allontanano
Si scontrano non trovano nessun punto di riferimento e quindi a un certo momento delle loro in fin dei conti a noi di trovare il rimedio senza la loro collaborazione
Questo è un rischio che non può essere assolutamente corso quando noi diciamo
Insistiamo per il tirocinio comune fra magistrati e avvocati
Quando le diciamo che il problema dell'Università deve essere rivisto insieme perché è impensabile di costruire una preparazione diversa fra noi e loro come si suol dire un luogo e Nori
Questa contrapposizione che noi cerchiamo di eliminare di rigettare in continuazione ecco
Io dico soltanto attraverso questo tipo di incontro noi possiamo pensare di arrivare a una soluzione perché in testa le abbiamo le soluzioni le abbiamo le proposte
Allora io dico vado però un pochino più avanti si dice ecco io mi scuso se il mio discorso essenzialmente politico ma siccome mi si avverte che si vuole fare un documento o un manifesto io penso che questo sia un atto politico
Bene io non credo più a questo tipo di atto politico
Io non credo più al ai discorsi per quanto appassionati per quanto vali
Il potere politico oggi ha bisogno di un segnale di tipo completamente diverso noi stiamo cercando di fare delle proposte ai magistrati giudice civile tutti operatori per arrivare ad una forma a un segnale
Fisico
A un segnale di no fisico
Se l'udienza non funziona se il processo non funziona non lo facciamo
Abbiamo il coraggio di dire no
D'accordo
Noi siamo disposti ovviamente a applicare il rito dobbiamo essere d'accordo su questo ci accorderemo su questo vorrà dire che faremo due cause invece dei cinquanta
Questa sarà la paralisi dobbiamo anche essere capaci di affrontare questo rischio ma naturalmente spiegando
Spiegando insieme senza ritorsioni che non è un modo per colpo Pelizzari e poi giudici o gli avvocati a seconda dei casi possibili giudici perché conviene di più
Questo è un modo per rifiutare una politica che finisce col ritenere o far ritenere che attraverso certi di interventi si possano risolvere problemi che sono irrisolti
Da quarant'anni da trent'anni da cinquant'anni quando dico cinquanta per il nostro ordinamento professionale come se gli avvocati
Non professionalizzati agli avvocati incapaci di fare per il loro mestiere fossero in realtà un problema da di assoluta trascurabili da visto che il cittadino non si sa bene da chi dovrebbe essere concesso
Quindi questo è il tipo rimessaggio
Avrei voluto dire qualche cosa per i giovani che non ci sono più
Ma forse qualcuno lo dirà ugualmente
Noi abbiamo indubbiamente ce lo siamo detti ieri ciò detto Giacobbe ce lo ha ricordato
Delle responsabilità probabilmente li abbiamo un fatto generazionale
Abbiamo quindi un rimpianto ricordo
I giovani rappresentano la nostra speranza certamente perché forse possiamo illuderci di aver dato loro qualche cosa perché il loro che cambieranno ci siano in qualche maniera ecco io credo che
Dopo oggi come dopo ieri come dopodomani perché questa battaglia non finirà certamente in breve tempo se mai finirà
Noi dobbiamo scolpire ci nel nell'animo profondamente un
Una una frase Breve ma significativa che Mino Martinazzoli ha voluto ricordarci chiudendo il suo intervento proprio Riva del Garda appartiene alla potesse americana Dickinson
Io voglio farla nuovamente mia e vorrei che fosse vostra come chiusura di questo mio intervento
Diceva la Dickinson cittadino quindi come tanti
Nessuno
Conosce la propria altezza se non quando è chiamato ad alzarsi
Ma se siamo fedeli al nostro compito
Arriva al cielo la nostra statura
Grazie
Ringrazio l'avvocato creda che ha fatto riferimento Hackett cosa si farà allorché si dovrà applicare il prossimo nuovo codice di procedura penale e alla necessaria preparazione di un nuovo avvocato idoneo ad affrontare primo processo penale grazie ancora devono intervenire l'avvocato Enrico quei Reina che vicepresidente la scusate e lo posso dire io gliela italiana giovani avvocati poi c'è il dottor scuri dottor Paolo scoria per i funzionari di cancelleria e poi dovreste attendere qui perché c'è la c'è il collega a c'è l'avvocato Giovanni non lo so precisi cioè comunque dovremmo andare un po'più segreta perché poi c'è la lettura di un manifesto la Padania propone una un manifesto proposto dubitativo fermi allora la parola all'avvocato quello
Dall'Uefa parlai io non ho bisogno di esplicitare la sigla che gli è stata cortesemente spiegata dal presidente convegno a nome dell'Aiab Associazione italiana giovani avvocati che rappresento in qualità di vicepresidente a mio personale
Io desidero ringraziare gli organizzatori di questo convegno in particolare l'amico Enrico Ferri per l'invito che è stato rivolto a partecipare a questi lavori congressuali in particolare a questo incontro dibattito
Credo che questo invito costituisca per noi almeno per noi e credo anche se non sono sicuro anche per l'amico della un giusto riconoscimento per l'impegno con il quale la nostra associazione in questi anni ha cercato di affrontare e di risolvere unitamente con le altre componenti professionali del settore
I numerosissimi e gravi problemi della giustizia
E segnatamente quelli legati all'esercizio della nostra professione forense
Perché a mio è a nostro avviso
Parlare del rapporto cittadino giustizia significa necessariamente parlar dell'avvocato e delle funzioni che l'avvocatura è chiamata a svolgere nella società contemporanea
Diciamo subito che se il rapporto cittadino giustizia è un rapporto che è in crisi di crisi si è parlato diffusamente questa mane
Se non ci si può nascondere e la recente esperienza referendaria lo ha confermato
Che stiamo vivendo in un momento storico di progressiva perdita di credibilità della giustizia e di pericoloso deterioramento dell'immagine stessa della giustizia
Va riconosciuto peraltro che di questa situazione
Credo si sia mai raggiunta piena consapevolezza da parte di entrambe le categorie professionali che a mio avviso come fenomeno giustizia resta una parte preponderante e che vivono quotidianamente
Credo e a dire il vero sono sicuro che questa convinzione e è stata ribadita anche nel dibattito e delle mozioni dell'ultimo congresso nazionale giuridico forense il nostro congresso
Il congresso degli avvocati tenutosi ad Ancona che la vettura che l'avvocatura ha capito che i propri problemi sono realmente i problemi del cittadino dinanzi alla giustizia
E mi auguro che una simile consapevolezza sia stata acquisita sempre anche dalla magistratura
Senonché evidente che rappresentarsi problemi o conoscerli semplicemente non è sufficiente per la loro risoluzione
Credo che entrambe queste due categorie
Gli operatori della giustizia abbiano il dovere di collaborare per un miglioramento del funzionamento della giustizia e di riflettere su l'importantissimo compito che sono chiamate a svolgere e tale studio è indispensabile sia fatto compiutamente come diceva poco prima Pera proprio perché l'indagine si è più incisiva e più convincente nell'interesse di tutti e in definitiva nell'interesse della nostra società
Sono proprio occasioni come questa che maggiormente favoriscono il confronto delle idee delle rispettive esperienze soprattutto al fine di arrivare se non alla soluzione dei gravissimi problemi che si occupano
Quanto meno alla formulazione di proposte che abbia una caratteristica della collettività e ha proposto intendo riferirmi non tanto a dichiarazioni così di manifesto di impegno
Questa linea di condotta credo che possa essere da tutti condivisa
Perché qui non si tratta tanto di comprendere comunicarci le nostre esperienze le nostre esigenze quanto piuttosto soprattutto direi di recepire quelle del cittadino di fronte alla giustizia
Io vorrei affrontare perché credo che questo sia anche il nostro compito né passare ad esaminare la primaria indispensabile funzione che l'avvocato esercita in uno stato di diritto come il nostro
Nel rapporto cittadino e giustizia
Va in primo luogo rilevato come da sempre la stessa si riporti intendo riferirmi a questa funzione sostanzialmente all'attività di mediazione e di raccordo tra la società e le istituzioni
Nell'ambito di un ordinamento giuridico come il nostro nel quale la proliferazione legislativa ha raggiunto livelli un tempo assolutamente inimmaginabili
In un momento storico come quello attuale in cui le fattispecie criminose di virtuose quattro contravvenzionali che siano ci sono moltiplicate a dismisura attraverso una legislazione speciale che badate bene il più delle volte è extra Codice
Quasi sempre imprecisa e in e complessa
Non è chi non veda da un lato l'importanza assunta dall'avvocatura nella diffusione della conoscenza dei precetti dall'altro la progressiva perdita di qualsiasi giustificazione del perdurare di efficacia del principio che voi sapete meglio di me e tuttora valido nel nostro ordinamento quanto meno nell'ambito del diritto penale della produzione assoluta di conoscenza della legge
E non di secondaria importanza e poi tutta quell'attività dell'avvocato che volta lo studio tecnico teorico delle norme ai fini della loro interpretazione l'adattamento al mondo sociale e intendo riferirmi al quotidiano sforzo che il giurista avvocato deve compiere per adattare la norma al caso concreto perché il più delle volte la norma è un prodotto semilavorato che
Va calato nella realtà di tutti i giorni
In altri termini ciò significa che all'infuori della mediazione dell'avvocato meccanico dinamico dell'ordinamento giuridico non ha sbocchi perché senza di essa non sarebbe possibile al potere normativo di fatto regolare comportamenti sociali
Ma questa insostituibile attività
Posta in essere dall'avvocato nell'esercizio della sua professione nell'attuale momento storico prima di esplicarsi nell'assistenza processuale vera e propria a mio avviso trova un'applicazione ancora maggiore nell'attività di consulenza preventiva la cosiddetta consulenza stragiudiziale
Proprio per evitare possibili rischi di legittimità e conseguentemente gli eventuali illeciti per dire che potrebbero essere conseguenti e i procedimenti giudiziari che potrebbero conseguirne
E in davvero non si può dimenticare quel lavoro che l'avvocato è chiamato per contribuire questa volta unitamente alla ma lo sforzo della magistratura all'evoluzione della giurisprudenza del diritto
Sia esso di merito di legittimità o più strettamente costituzionale
E ancora una volta infine vorrei ricordare il ruolo insostituibile svolto dall'avvocato nel processo penale laddove il fenomeno della mortificazione della difesa specialmente in occasione dei maxiprocessi degli ultimi anni
Ha particolarmente acuito quel senso di malessere e di sconforto a volte che purtroppo sempre più spesso assale l'avvocato nell'esercizio della sua professione
Ma il problema della mortificazione della difesa non è estranea neppure al processo civile neppure a processo amministrativo basti pensare a durata media di una causa le condizioni in cui ormai si lavora nelle aule di giustizia sono esperienze di tutti i giorni
Il sentimento di che prova chi ama questa professione davanti alla crisi della giustizia in generale e in particolare del rapporto cittadino e istituzione
Un cittadino servite giustizia e improntato la delusione allo scoraggiamento ma
Delusione scoraggiamento devono lasciare il posto ad altre iniziative come ho già detto Franzo Grande Stevens presidente del Consiglio nazionale forense nella sua relazione al congresso di Ancona un avvocato proprio non si arrende mai all'ingiustizia ed è sempre levarsi a combatterla in ogni circostanza con le armi della sua tenacia della sua preparazione della sua onestà
Per questo l'Avvocatura non può e non deve limitarsi ad indicare i mari e purtroppo sono tanti li sappiamo tutti del servizio giustizia ma deve soprattutto attivarsi perché questa funzione di denuncia sia sempre accompagnata dalle ricerca delle soluzioni vari problemi che di volta in volta vengono posti queste soluzioni ci sono e le le abbiamo discusse e in primo luogo l'avvocatura dovrà farsi carico attraverso i consigli dell'ordine ma ancor di più e ancor meglio
Tramite le associazioni che ne costituiscono l'anima
Di prendere in esame le innumerevoli proposte di legge che danni giacciono inutilmente in Parlamento per fornire legislatore quei necessari suggerimenti quelle correzioni quell'opportune sistemazioni tecniche alle norme
Proprio per dare un contributo questa volta concreto e che consenta di avere quella legislazione migliore che nell'ospizio nelle aspettative di tutti noi
Ma per far questo per recuperare questo prestigio quella dignità che le competono per respingere definitivamente quegli attacchi
Che in questi ultimi anni che sono stato rivolti e questo è innegabile proprio al fine di restringere il suo campo di azione è indispensabile che la nostra categoria professionale accresca la propria professionalità professionalità si è sempre parlato i nostri convegni siano quelli dell'Aig e quelle della spesa
Requisito della professione Rita che deve essere costituito non solo e non tanto dalla necessaria preparazione tecnica
Ma anche soprattutto dal rigoroso rispetto delle regole della deontologia
Questo è a nostro avviso l'unico modo per combattere e vincere la battaglia per la sopravvivenza della professione di Behrami
La sola che consenta una volta posta al servizio del cittadino di contrastare l'ingiustizia la sopraffazione di sopruso provengono questi dalle istituzioni o da privati e di riaffermare l'efficacia dei valori fondamentali della libertà e del diritto
Se non che non è chi non veda come il problema del recupero della professionalità sia strettamente inscindibilmente connesso con altri non meno importanti che né con il più costituiscono componenti essenziali
Intendo riferirmi al problema della formazione universitaria formazione congiunta tra avvocati e magistrati tra tutti i gli aspiranti operatori del mondo giustizia quello concernente la pratica forense la nostra e quella anche della magistratura
E l'accesso alla professione ancora una volta accesso la professione dell'avvocato e accesso la provocazione alla professione del magistrato il valore attuale dell'esame sia nostro che quello dei magistrati
E ovviamente il continuo aggiornamento culturale perché la professionalità è un bene in itinere non è una qualche cosa che si mette in cassaforte e si tira fuori a come il vestito nuovo momento buono la professionalità va coltivata e senza contare il discorso che Sava attuale tra non molto della esercizio della nostra professione nell'ambito dei Paesi della Comunità europea
Sono tutti i temi che laica in parte ha cercato di affrontare e discutere ma l'hai lei tutte le componenti dell'avvocatura ai gadget usati direi prosegue del maggiormente attive di uniche che mi pare siano presenti oggi qui a questo convegno
La conoscenza obbligatoria della legge il ruolo dell'avvocato Messina ottantasei
Il continuo impegno dell'avvocatura e delle sue componenti associazionistiche ne testimoniano la disponibilità e di fermento culturale sia dal punto di vista delle idee che da quello delle possibili riforme e in definitiva confermano il suo insostituibile ruolo nell'ambito del rapporto tra cittadino e istituzioni
Se sarà dato ascolto a queste istanze
Se sarà dato seguito alle iniziative assunte già lo scorso anno in esecuzione di quanto ha deciso la Conferenza nazionale della giustizia di Bologna iniziative in cui l'avvocatura ha avuto unitamente al ai magistrati e dare Alghisi una partecipazione intendo riferirmi ai punti più qualificanti
Degli limiti da porre per l'emissione dell'ordine di cattura del resto già affrontati in un recente decreto legge da parte del ministro di Grazia e Giustizia di una maggiore e più incisiva presenza del difensore davanti al tribunale della libertà
Di nuovi meccanismi per accelerare la definizione di procedimenti riguardanti quei reati di minore gravità e in casa hanno la la procedura per i processi di maggiore rilevanza di nuove regole per le attività di incarichi extra giudiziale dei magistrati del patrocinio a spese dello Stato
Patrocinio dei non abbienti sia nei processi civili che nei processi penali perché una giustizia i suoi costi come diceva giustamente l'avvocato opera e i costi a volte ridonda a vantaggio di chi soldi non ha e che disponibilità economiche non ha e perché no della fuga la giustizia ricorso all'arbitrato che a volte viene osteggiato e che comunque deve essere preveduto da una normativa generale
E per da ultimo la revisione delle circoscrizioni giudiziarie come vi si diceva prima se come sembra ormai prossimo sarà finalmente varata la riforma del Codice di procedura penale
Alla quale dovrebbe seguire a breve termine quella del del codice di procedura civile
Se infine troverà sbocco la riforma della legge sul nostro ordinamento professionale che vecchie di cinquant'anni
E da tempo invocata da da tutti noi si conclusione non solo l'avvocatura questa volta ma tutte le categorie professionali che operano nel mondo di giustizia dai magistrati ai cancellieri ufficiali giudiziari
Sapranno collaborare fattivamente
Pur nel rispetto della riconosciuta autonomia delle rispettive funzioni senza credere che esistano più né che siano mai esistite carte separate
E una ma con una serena e penetrante autocritica autocritica che però dovrà necessariamente tenere conto del reddito nel recente referendum sulla responsabilità dei giudici quanto meno riconsiderando i termini della cosiddetta responsabilità disciplinare
Del magistrato magari attraverso una tipizzazione degli illeciti disciplinari come la nostra associazione ha sempre sostenute sostiene al di là dei facili delle facili strumentalizzazioni demagogiche del momento
Io credo che agendo in questo spirito di collaborazione
Al fine di accrescere reciprocamente la rispettive professionalità di dibattere insieme le possibili soluzioni sono e siamo convinti che il servizio giustizia perché di servizio reso alla comunità sociali si tratta
E non di potere che possa essere discrezionalmente esercita dicevo agendo in questo modo i ponti il servizio giustizia non potrà che migliorare
Non si può e non si deve dimenticare che ogni cittadino ha il sacrosanto diritto in una società civile devoluta come si afferma la nostra ha il diritto di pretendere un servizio pubblico efficiente ed affidabile
Il cittadino che chiede giustizia ha dunque tutto il diritto di ottenere sia in sede civile che in campo penale un processo le cui regole siano adeguate prefissate e non mutati nel corso del giudizio come qualche volta è recentemente successo
Un processo i cui protagonisti siano tutti su di un piano di assoluta parità
Ugualmente qualificati prepara indipendenti ma anche e soprattutto reciprocamente rispettoso
A noi tutti operatori di giustizia
Il compito di far sì che questo diritto garantito e previsto dalla nostra Carta costituzionale fra i valori fondamentali della Repubblica italiana siano poi in effetti esercitabile ed attuabile nella vita di tutti i giorni denigra
Ringrazio l'avvocato
Querela perché ha messo l'accento sulla collaborazione fra avvocati e magistrati collaborazione che necessaria per l'attuazione andava giusti
Adesso dovrebbe intervenire novantotto scoria
Se io sarò molto breve poi l'avvocato Giovanna L. infine
Io sarò molto breve e molto sintetico
Spero di non rendere Iardino alcolica per i funzionari di cancelleria anche perché il mio intervento deve avere un taglio un tantino diverso dai precedenti
Sotto l'ottica degli uffici cancelletti
L'attenzione attestata dalla pubblica opinione nei riguardi dell'amministrazione giudiziaria
L'interesse è sempre più forte del cittadino per quanto accade nelle aule di giustizia
I dibattiti via via più approfonditi sulle cose che non vanno e dei rimedi per farvi fronte devono essere considerati frutto di un'evoluzione che connota incisivamente il cammino della democrazia nella società italiana
I problemi della giustizia attraverso i decenni scorsi sono venuti progressivamente alla ribalta non più come aspetto di interesse limitato agli addetti ai lavori ma come impegno espresso dall'intero tessuto sociale e nazionale
Che in tutte le sue articolazione vede nella giustizia ancorata alla difesa di valori che sono la base di un'ordinata e civile svolgersi dei rapporti tra membri della collettività
Le vicende criminose dal terrorismo alla mafia la camorra la droga
Che hanno scosso il nostro Paese sono state certamente di stimolo al risveglio di attenzione alla base di una crescita di sensibilità nel popolo verso un'amministrazione che per la verità
Non aveva per lunghi anni nella classe politica ha riscosso molto riguardo è adeguata disponibilità risolverne i problemi
Oggi in un'ottica realistica con tutti i segni di un di un particolare dedicato a un momento di svolta occorre por mente con serenità e fiducia come superare le difficoltà create essi è maturata nell'ambiente nel quadro di una bella intesa democrazia
La cui intelaiatura rispecchi la coordinazione e l'armonizzazione dei fondamentali poteri dello Stato
Nel rispetto basilari Carinzia e che devono essere data al cittadino sempre più partecipe coinvolto nel processo di irritazione della ditta
Ma sarebbe ardita per me la pretesa di affrontare lo sguardo di affondare lo sguardo dentro la tematica dei diritti e dei doveri di ciascuno
Molte da autorevoli essendo i protagonisti io del panorama giustizia io ritengo di potermi parlare cognita causa per la struttura che la Costituzione affidato alla competenza del ministro della Giustizia avendo vissuto in essa una ultra quarantennale vita di lavoro con responsabilità operative al centro e in periferia
Forse è questo un aspetto dall'amministrazione giudiziaria di cui tutti taluni più o meno approssimativamente altri con più o meno stentata degno azione
Parlano spesso con riferimento complessivo all'ufficio giudiziario
O con la indicazione di una massa di ausiliari senza volto
è ben vero però che molti onesti cultori del diritto e operatori della giustizia
Dimostrano di apprezzare la presenza qualificata di funzionari ai quali non mancano compiti di cui sono nei dati nel meccanismo
Che investirà e farsi del prima durante dopo la pronuncia giurisdizionale
Anche il personale giudiziario amministrativo ha subito la sua evoluzione ed oggi si trova al centro di un movimento di aggiornamento tecnologico formativo che dovrebbe rendere moderno il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia e di tutti quegli altri che sostanziano abbia spetti molte molteplici delle attività amministrative
Che l'Amministrazione esplica a favore del cittadino
Questi tutte le volte che un motivo di giustizia o l'esigenza di un atto amministrativo lo portano a frequentare il palazzo di giustizia stabilisce il suo primo rapporto proprio col personale dell'ufficio di cancelleria
Azienda è stata detto negli ultimi anni dovrebbe essere considerata l'amministrazione giudiziaria
Un'azienda di tipo particolare però nella quale i canoni di sapore commerciale o industriale non possono trovare pienamente materia di applicazioni in quanti soggetti sono diversi
Io ordine costituzionale diverso corresponsabilità diverso
E tuttavia lo spirito e il collante dello stimolo ad operare proficuamente nell'interesse del cittadino utente
Dovrebbe riprodurre con buoni risultati l'attimo sfera a aziendalistica con un'organizzazione che su binari distinti per natura e responsabilità di compiti deve tendere a soddisfare la richiesta la istanza di chi ha bisogno del servizio
Le condizioni obiettive subito vive per tale presa di coscienza Di Somma
L'evoluzione del senso civico e la consapevolezza maturata delle fondamentale libertà civili e democratiche del cittadino mi hanno accresciuto la partecipazione ai problemi della giustizia
L'evoluzione della tecnica creati i presupposti permetterà passo con i tempi dell'organizzazione e funzionamento delle strutture che possono giovarsi dei moderni ritrovati della tecnologia più avanzata
L'evoluzione ordinamentale del personale degli ultimi venti anni ha creato operatori amministrativi culturalmente e professionalmente qualificati
Costoro sono in grado per in grado in una in una bene intesa coordinazione dei ruoli Lina per ostentare pensavo di fare progressi germinativo rapporto civile col cittadino che entra nel palazzo per ragioni di giustizia da o da amministrativa attraverso una valida corrette soddisfaceva informazione
O con l'adempimento sollecito e puntuale ed un altro richiesto si prevedeva
Il cittadino così come in tutte le branche dei settori dell'amministrazione dello Stato deve sempre sentirsi utente di un servizio che gli è dovuto
Anche quando la giustizia lo colpisce per fatti commessi in violazione delle leggi che disciplinano la civile convivenza
Deve anche in questo caso sentisse si inquisite giudicato con rigore obiettività ma con umanità nel rispetto di quel primario valore di civiltà che deve coinvolgere chi condanne che condanna
Inducendo l'uno e l'altro l'imposizione quanto mai diverse a considerarla la pena inflitta necessaria e giusta punizione come tale però premessa di un impegno di recupero e di riscatto sociale
Anche il personale giudiziario amministrativo nell'ambito del suo ruolo
Deve avvertire nell'Atlante nella pratica esplicazione dei suoi compiti il valore morale del rapporto rispettoso nei confronti del cittadino che va compreso tutelato e garantito anche specie quando il soggetto condanna il ruolo dei funzionari e del resto nei paesi occidentali di grande rilievo nelle amministrazioni giudiziarie che sono all'avanguardia anche nel sistema ordinamentale e processuale
Un ruolo che investe il governo del personale dei mezzi che sono a disposizione della giurisdizione in un quadro ordinamentale distinte competenze e responsabilità
A nella realtà italiana io ritengo che le vie del cambiamento passino anche attraverso un azione di difesa anzi di un ulteriore qualificazione della professionalità e della responsabilizzazione del funzionario
Per rispondere alla domanda anche la Società buone al servizio giustizia
Il perfezionamento quei posti in cui bisogna attendere deve concernere appresi le capacità di analisi dei comportamenti sotto il profilo psicologico al fine di ottenere in relazione alle individuali attitudini un miglioramento delle prestazioni
è necessaria anche questo per ridare fiducia e credibilità
Nelle incido Aka ma per e tre magistrati Giovanni ventitreesimo ebbe già da allora ad affermare
Non ci si inserisce nelle istituzioni e non si opera con efficace dal di dentro delle medesime se non si è scientificamente competente tecnicamente capaci professionalmente esperta
Sì atto troppo motivo
Di temere
Che vada facendosi strada
L'idea di massi Ficarra ruoli è funzione nella nostra amministrazione all'insegna di una male intesa polivalente multiforme utilizzabilità del personale
Ciò contraddirebbe verticalmente
Con l'esigenza di esaltare la professionalità e quindi la responsabilità di chi opera in una struttura tanto delicata nella quale alle diversificate funzioni devono corrispondere congrui cannoni disciplinari
Nel rispetto del rapporto che governa l'attività amministrativa
è evidente che cittadino può trovare soddisfacimento adeguato in una struttura ben organizzata e disciplinata che è poi quella alla quale fanno oggi riferimento politici giuristi e gli stessi sindacalisti negando ormai validità alcune storie del livellamento che tanto danno arrecato nella pubblica amministrazione
Sarebbe una grave iattura
Se non dovesse prevalere il nuovo indirizzo anche se ciò dovesse significare ritorno alla meritocrazia contro la demagogia rivelatrice di è costituita ebbe poi motivo di ancor più angoscioso preoccupazione ovviamente perché i problemi di sei volte il pericolo che si voglia restaurare il cliché del vecchio impiegato tuttofare degli anni Venti
Attributo personale in un congegno superato e inadeguato bruciando quanto di positivo e di culturalmente valido
è stato acquisito nell'ultimo trentennio nell'apparato amministrativo giudiziario
Auspico soprattutto come cittadino che le ansie le perplessità siano fugate da un'opera concreta di riforme che giovi nel contesto sociale in cui viviamo a prestigio delle istituzioni grazie
Ringrazio il dottor Scurria che ha parlato con molta esperienza
Della necessità della qualificazione della responsabilizzazione del personale giudiziario amministrativo in relazione alle nuove esigendo dalla giustizia grazie l'ultimo intervento
E quello dell'avvocato avviò Giovannelli Lido presidente dell'associazione giudici conciliatori al quale ci
Al quale chiediamo di essere il più sintetico possibile
Grazie
Io porto il saluto della della con l'Associazione nazionale Associazione Nazionale giudice conciliatore italiano
Ringrazio il professor Ferri per avermi dato questa opportunità
Dei conciliatori italiani
Prima durante dopo il referendum non sia quasi mai parlato
Ma non se ne è parlato perché giudice conciliatore è considerato da molti ingiustamente giudice minore
Ma non se ne è parlato
Perché la società non aveva nulla da dire contro loro stessi
Non aveva nulla da dire contro il conciliatore perché in definitiva il Conciliatore è il giudice del tipo che la società moderna svoltare
Alla conferenza nazionale sulla giustizia di Polonia dall'anno scorso
Una volta tanto
Ebbe a dire
Che il legislatore aveva fatto bene accogliere al Conciliatore la sua competenza in materia di a Coca
Ebbene io rispondo a costruire che il legislatore ha fatto male Alon ridare la competenza al Conciliatore
Perché quando il Conciliatore avevate avuto la competenza in materia di canoni distratto ha agito agito eh ha veramente ha esercitato la sua funzione in maniera migliore di quella esercitato al pretore
Non me ne vogliano i pretori qui presenti
è fiorita infatti una giurisprudenza del conciliatore campato testo e alla quale si hanno attinto e attingono tuttora il gli gli operatori della giustizia e gli avvocati in particolare
Noleggio giudice minore
Per che
Si dice l'articolo centodue della Costituzione
La la mera l'amministrazione la giustizia
Esercitata dai giudici ordinari istituiti regolati secondo le norme dell'ordinamento giudiziario giudiziario italiano
Ebbene l'articolo uno dell'ordinamento giudiziario si dice
La l'amministrazione della giustizia civile in Italia amministra dal giudice conciliatore
Dal panettone
Dal tribunale dalla Corte di Appello dalla Corte di Cassazione
Ebbene se la giustizia del conciliatore forse giustizia Milone dovremo dire altrettanto cala di Ustica dal pretore giustizia inferiore a quella del tribunale
Allora quindi ci sarebbero i giudici minorili e i giudici maggio non è così c'è solo la giustizia e speriamo che ci sia sempre la giustizia con la G maiuscola
Recentemente
Sì dopo il referendum
Si sta creando una nuova legge sulla responsabilità dei giudici
Non c'era bisogno
Non c'era bisogno perché perché in definitiva una responsabilità dei giudici come è stato detto anche stamattina c'è sempre stata
Anche per conto
Una responsabilità per colpa dei giudici che potevano essere chiamati davanti alla Corte dei Conti la quale poteva in porre una riduzione persino dello stipendio per magistrati
Non ce n'era bisogno
Perché
Il giudice il giudice alla Costituzione uno status costituzionale ben preciso che lo distingue nettamente dagli altri ma funzionari dello Stato
Quindi non può essere applicato al giudice al giudice al giudice chiunque esso sia l'articolo ventotto della Costituzione
Proprio perché il non vi è una gerarchia
Nel nella giustizia non c'è il giudice più un penso sia anche il più piccolo quindi il giudice conciliatore mi riferisco ancora questo sono e il giudice giudice che è indipendente assolutamente indipendente che non prende lezioni da nessuno
E che è libero nella sua bella espressione del suo mandato giudiziario allorquando ha chiamato a giudicare le cause spesso le cause dei meno abbienti le cause che direi più importanti per gli altri d'area
Proprio perché il conciliatore che è espressione della municipalità che è espressione del buonsenso l'espressione e opera in una fascia che proprio del meno abbiente della società Beauvais Dovera
Veramente Leo mi un milione di lire demolitori di dire come alla competente metodi completo del conciliatore rappresento l'ancora per molta gente una somma e importante
Pensate a chi guadagna soltanto otto milioni l'anno ce ne sono molti pagano con otto milioni l'anno
Quindi per che guadagna otto milioni l'anno una una causa di un milione di lire è una causa importantissima quindi non bisogna fare ingiustizia su questo punto
Il
E il giudice come sapete che giudica secondo equità
Giudica secondo equità perché è il giudice del tipo che la società si è voluto tale è un giudice che nonostante le intemperie dei tempi nonostante per il l'allele corrente lire correnti politiche nonostante tutto rimane in piedi ed è il più antico istituto della giustizia italiana quindi dal tempo di Napoleone abbiamo in Italia giudice conciliatore
Sì tenta da varie parti di sostituirlo con il giudice di pace
Non c'è veramente abnormità più grave di questi il legislatore pur di giustificare un giudice viene è un giudice del tipo del tipo del giudice di pace arriva a dire che in definitiva lo trasformerebbe il conciliatore in un giudice inglese non giudice britannico
Non è vero il giudice britannico diverso dal nostro
Intanto a oltre che una competenza giurisdizionale il giudice inglese ha una competenza amministrativa ha una competenza penale
Quindi diverso dal giudice così dal giudice conciliatore non si può fare il un giudice di pace ma perché lo si vuol fare e si comincia proprio dal giudice di pace
Perché nonostante che sembra il giudice minore in realtà il giudice più importante e il giudice e il giudice che vogliono attaccare da tutte le parti perché il giudice che fa veramente giustizia e il giudice ha rapito dalle decisioni giudice che non non sente e non ho mai sentito la crisi della giustizia
Quindi è un giudice importante se ne vogliono appropriare i politici hanno per fare una lottizzazione dal giudice conciliatore
Perché ormai la politica voi ve lo sanno lo sappiamo ormai tutti non è più una missione la politica diventata una fonte di reddito
Quindi si cerca di impadronirsi delle istituzioni anche di Berlino per cominciando dal giudice di pace per poi Laura naturalmente
Portare l'acqua al proprio mulino e quindi appropriarsi delle istituzioni più grandi dallo Stato
Io
Concludo concludo dicendo
E ancora una volta ripetendo che il referendum e non deve non può riguardare i giudici conciliatori
I giudici conciliatori che fra l'altro sono gli unici due giudici che esercitano il loro mandato giudiziario gratuitamente in un'economia di mercato come la nostra
Quindi che lavorano gratuitamente e spesso sono avvocati positivo giudici tecnici che se vengono distinti da alcuni giudici a tecnici che non sono avvocato
Ma il giudice avvocato avvocato di città sacrifica MOL però del molto del suo tempo dal per dedicare alla funzione giurisdizionale
Voi mi direte che è un giudice ibrido un giudice un giudice che l'avvocato detta avvocato e metà giudice però è un giudice che dà una mano alla società
E quindi non può essere il coinvolto nella nella nel processo referendario perché no non si può e non si deve parlare di responsabilità di giudice conciliatore
Qui andremo anche contro quell'Adagio della saggezza da stadio dalla saggezza quindi dell'uomo che dice a caval donato non si guarda in bocca sarebbe proprio bello veramente grave se domani il giudice conciliatore dovesse essere chiamato il in un in giudizio per vincere di più rei di titoli della sua opera che ha prestato gratuitamente
Quindi mi sembra questo assurdo noi chiediamo che il il il ministro quindi soprattutto il legislatore che si accingono a fare nuove leggi che non che non si limitano a trascurare a non a non parlare del conciliatore ma che veramente fissino dagli articoli dove si dedica che il conciliatore espressamente che il Conciliatore
Esente da ogni responsabilità oppure che si dica che il Conciliatore responsabile e che una volta per tutte si dica che ha diritto a quella in sacrosante in età di funzione eclatante alla quale da tanti anni aspetta
Grazie
Ringrazio
L'avvocato Giovannelli e sono d'accordo con lui che non esiste una giustizia minore è la giustizia maggiore questa lo abbiamo detto anche in qualche voce del liceo come dire comunque
La giustizia e solo giustizia e Perilli meno abbiente frodatori il poveraccio la giustizia che gliela le lingue la causa per l'avvio di questa è una importanza livello fondamentale per la sua vis
Quindi sono d'accordo e c'era qui la consigliera Marini che mirava a introdurre soltanto un elemento di dibattito
Anche per oggi pomeriggio due minuti soltanto no un un minuto soltanto
Si è parlato della di come risolvere il problema della responsabilità collegiale
Si è detto quando ma forse poco realistica la proposta di abbattere
La rivalsa ed instaurare quel doppio binario di cui al parere del Consiglio seguire la magistratura azione civile e azione disciplinare quindi la sanzione pecuniaria in sede civile
In sede disciplinare io credo che un'altra soluzione ma non so quanto sia realistica anche questo in questo momento è quella di prevede nel nostro ordinamento
La unanimità della decisione
Nell'organo collegiale non usciremo mai più da un anno i conti è una è una proposta provocatoria la via
Ma io io la pongo alla riflessione alla riflessione del dibattito
Perché esiste esiste nelle giurie popolari negli atti negli altri paesi voi sapere in alcuni Paesi non si può condannare una persona se non tutti i giurati sono già sono vi sono d'accordo quindi questo secondo me gli ho propongo o propongo questa
Questa soluzione di Bach alla riflessione anche di oggi pomeriggio edito ma nella riflessione di chi vuole risolvere
Veramente questo problema della responsabilità collegiale se non sia il caso di a vi prevede nel nostro ordinamento l'Armida di lesione degli organi collegiali
Ai cui tanto per di all'unanimità della citando per fare l'esempio delle Corte d'assise per condannare
Occorre che tutti siano d'accordo sembra se non è d'accordo
Una persona non si condanna Hamas
Revocato naturalmente si risolverebbe il problema perché a loro o tutti fuori od uccidendo nella rispondere gli diamo atto di questa ipotesi dico di questa ipotesi di lavoro che viene offerta alla mediazione di tutti
Ah per gli interventi che seguiranno oggi pomeriggio io ho terminato la mia presidenza
Lascio il microfono all'amico Enrico Fermi che leggerò un manifesto proposto all'Assemblea aveva ma va ma i documenti in genere si leggono alla fine di un convegno
Perché sono documenti conclusivi e che tengono conto delle
Indicazioni delle riflessioni e qui siamo soltanto a metà convegno ma questo non è un documento conclusivo che lo faremo a Firenze domani mattina
L'idea di questo manifesto per la giustizia che era già prevista una venisse fuori possibilmente a metà convegno per ravvivare stimolare la discussione
Non vuole essere una mozione conclusiva vorrebbe nelle intenzioni come si è detto ieri mattina essere qualcosa di diverso non dico di più ma di di e cioè dovrebbe portare in tutte le sedi italiane un messaggio che già è stato evidenziato dal dibattito su Termini io adesso che li leggerò credo che possiamo essere d'accordo perché non si tratta di rivoluzioni di concetti rivoluzionaria si tratta dell'impostazione
Di fondo che ha voluto vedere allo stesso tavolo e che vuole vedere allo stesso tavolo tutti gli operatori della giustizia e cioè questa tendenziale unitarietà della funzione della riflessione e quindi un taglio culturale diverso che è emerso sin dalle prime battute di questo convegno ed io credo che lo accompagnerà fino alla fine fino alla conclusione dei lavori
Questo manifesto sarà veramente un manifesto cioè non sarà il documento così da inviare a i rami del Parlamento al Presidente della Repubblica Ceca
Che a cui naturalmente lo indire ma che purtroppo spesso diciamo nelle centinaia di documenti che in ogni convegno vengono varati spesso purtroppo non trovano l'attenzione forse perché non la meritano neppure ma anche proprio perché si tratta di una disattenzione
Naturale inevitabile
Il manifesto avrà proprio forma di manifesti faremo coi proprio concretamente graficamente lo faremo realizzare come un manifesto e ve lo ritroverete nelle vostre città nei vostri uffici giudiziari negli ordini professionale cerchiamo di darne la diffusione massima in modo evidente in modo che la gente lo possa leggere
E aprire un dibattito che Centro lunigianese di studi giuridici di Pontremoli si impegna fin d'ora patrocinare
A dare una mano collaborare insomma nelle forme che saranno ritenute più opportune nelle varie sedi con questa però presupposte come questa condizione cioè che il dibattito sia volutamente
Aperto siano al dibattito interessati tutti gli espressione delle
Dell'avvocatura della magistratura amministrativa ordinaria contabile contabile avevamo messo amministrative in senso generale l'amico Rossi giustamente sottolineiamo contabile
La magistratura onoraria
I professori universitari notai commercialisti Cancellieri cioè le categorie che abbiamo cercato di individuare non con questo ecco sottolineando questo forse questa può essere la premesse ecco
Cultura che i cittadini non sono solo i destinatari di questo manifesto di questo programma ma devono essere i principali avvolte collaboratori per la riuscita del processo ed è anche questa questione di cultura per vincere le reticenze o le Paure o purtroppo l'omertà quanto di omertà vere e proprie si tratta ecco questo senso del manifesto ecco perché lo leggiamo oggi ho voluto specificare che non si tratta né di un documento conclusivo del convegno che naturalmente proseguì Adua altri momenti
Molto importanti sia oggi che domani mattina con la conclusione dei lavori e con l'intervento del ministro e quindi non sarebbe stato nemmeno corretto prendere delle conclusioni oggi
Si tratta però di un'iniziativa che viene appunto a metà convegno non solo perché sia momento di discussione anche nella seconda parte
Ma perché è un'idea diversa è staccato momento propositivo che è in atto sin dall'inizio e che anche per esigenze di stampa in modo che domani sarà esposta anche discutere attraverso un dibattito più allargate si abbiano anche già le prime reazioni e le prime riflessioni
Viene posto questo manifesta questo tipo d'Italia puntualmente una proposta se poi ci sono delle modificazioni o dei suggerimenti chiaramente verranno senz'altro recepiti
No magistrati ordinari amministrativi contabili e militari onorari avvocati del libero foro e dello Stato professori universitari Notari
Dottori commercialisti Cancellieri convegno in Pontremoli sul tema giustizia stato Società nel prendere atto della nuova realtà determinata dal voto referendario
Perché è una presa d'atto il convegno l'ha fatta mi sembra doverosa
Anche per superare tante strumentali polemiche che non sono evidentemente costruttive ma devono attendere il superamento tende ad una riflessione comune tiene conto anche certamente di un risultato c'è una seconda fase della parabola referendaria
Ed è il diffuso malessere che caratterizza il rapporto tra l'amministrazione della giustizia e del cittadino
In seguito ad un primo e ha mai approfondito dibattito sull'attuale stato del servizio giustizia sottolinea autonomia della giurisdizione e di indipendenza del giudice nei confronti del potere politico e di ogni altro potere ancorché non istituzionale costituiscono connotati essenziali rinunciabili perché ogni attività giurisdizionale possa attuare gli obiettivi che ad essa sono assegnati dalla Costituzione
A tutela del valore fondamentale della persona umana è un concerto
Lei ovvio
Però
Credo che sia opportuno sottolinearlo perché è una premessa culturale è una premessa sulla quale ci identifichiamo tutti penso no tutte le magistrature l'avvocatura e c'è questo valore della persona umana che è un valore così centrale così importante che non possiamo non richiama qui veramente ci siamo tutti e ci sono in prima linea tutti i cittadini
La giurisdizione in ogni sua articolazione deve essere garantita attraverso meccanismi istituzionali che ne consentano in concreto l'autonomia e l'indipendenza
Ma sul presupposto dell'unitarietà tendenziale della funzione è un primo messaggio io credo che più di questo non ci possiamo impegnare perché parlare di unità della giurisdizione di cui tanto si parla io vi abbiamo già visto in diverse occasioni si crea a volte delle pericolose confusioni si capisce benissimo che non possiamo arrivare ad un'unità diciamo generale la diversificazione
Però in questa tendenziale unitarietà come concetto commedia di giustizia come funzione
Questo secondo me potrebbe effettivamente entrare
E la cultura di questo tipo di rapporto tra cittadino e istituzione garantisce di più il cittadino nella sua desiderio nel suo diritto anche di una tendenziale certezza di un meccanismo istituzionale
Professionalità impegno deontologia di tutti gli operatori di giustizia costituiscono presupposto indispensabile perché il servizio giudiziario corrisponde alle finalità istituzionali che sono di esse di esso proprie
Qui credo che sulla professionalità sull'impegno un primo tempo era una era stata messa la parola laboriosità all'impegno forse più comprensivo
Diciamo non soltanto diciamo della laboriosità che pure importante di ieri e diciamo con quel processo di autocritica che all'interno delle magistrature ma credo all'interno di tutto è iniziato dobbiamo ammettere
Onestamente che anche qui su questo fronte giustamente da più sollecitato ci deve essere un impegno insomma c'è poco da fare
La deontologia che ci riguarda tutti come la professionalità l'impegno credo che sia uno di quei valori di quei momenti su cui non ci dobbiamo vergognare perché per qualche periodo non si è parlato più di più antologia no io ricordo quando si faceva il tirocinio tanti anni fa c'era la cosiddetto magistrato incaricato di deontologia professionale che mi ricordo a Firenze proprio con l'attuale presidente della corte d'appello Cremaschi ci facevano la deontologia del magistrato
Perché io credo che lo dobbiamo con molta franchezza senza pudori Manzi con fermezza riaffermarlo tranquillamente perché la deontologia dell'avvocato del professor università al magistrato mi sembra che si
E a chi mente ordine dei medici ce lo mettiamo abbia odio nei tetti il convegno registra contestato parole l'incontestabile diritto del cittadino ad essere risarcito del danno subito per effetto dell'esercizio della giurisdizione
E realizzato solo in minima parte attraverso lo strumento della responsabilità civile del giudice sembra che anche questo sia un osservazione Pacifico non si dice niente di nuovo ma è bene affermarlo con chiarezza proprio dopo il referendum qui non c'è più aria di polemico corpi Rocco corporativo
Propongono
Una scuola per l'accesso alle professioni forensi e giudiziarie
Continuo cigno comune e quale momento di raccordo tra mondo universitario d'attività professionale su questa proposti vorrei che oggi pomeriggio e domani il convegno prendesse posizione
Perché queste appunto essendo manifesto non è una conclusione del convegno ripeto perché sulla scuola io l'avrei chiamata anche decisamente accademia ma ci sono state diverse polemiche anche sull'Accademia
Io credo sacche un'idea qui io sono particolarmente affezionato perché fu una proposta di Vittorio Brancher le ma non solo per questo ma perché si avverte l'esigenza che comune a esperienze straniere molto vicine c'è la scuola di bordo che funziona benissimo in Francia
L'abbiamo verificato e in Germania in Germania addirittura c'è una piattaforma comune comune comunque io capisco che ci possano essere delle differenti ho fatto parte della Commissione per la riforma dell'ordinamento giudiziario presieduta Mirabelli
E ci siamo inciampati su qualche punto ci siamo inceppata ad esempio prassi raggiungere riuscite a trovare un raccordo alla fine
Ad esempio che il tirocinio comune servisse per l'avvocato come periodo di praticantato ad esempio per l'esercizio in pretura no è già in parte di istituzionalizzare ecco il l'istituto e quindi credo che con la buona volontà poi però tutte queste proposte che sono state già diciamo consacrate in documenta addirittura in documenti ministeriali di Commissione voi non se ne parla più
Io credo che questo sulla scuola si attiriamo la stampa l'opinione pubblica
Io credo che la vera riforma sia questa la selezione il reclutamento e l'aggiornamento perché è la contro bilancia della responsabilità siamo ci volete più responsabili siamo in termini anche piuttosto brutale
Bene garantite Cina anche una maggiore professionalità perché
è chiaramente l'errore del giudice a volte dipende da una scarsa professionalità non c'è niente di strano e quindi il raccordo
Migliore col mondo universitario con la preparazione con il tirocinio buona volontà da parte diciamo dei soggetti ma anche predisposizione di strutture idonei da parte io credo che su questo punto se il convegno
Concorso invece beh io non non non abbiamo articolato questo sì ore che abbiamo messo per l'accesso generica e la mia idea sarebbe sempre il concorso è un valore costituzioni diciamo garanzia costituzionale ci vorrebbe un concorso per accedere a scuola questo secondo però la prima bozza e poi una selezione e una selezione finale anche attitudinale con possibili già
Sì
Della pubblica amministrazione in parte sì sì no no no no ci sono
Come non possiamo cedere troppo lei partiva e però ecco se nel dibattito oggi
Si tiene conto di questo perché potremo fare invece un documento più articolato se siamo d'accordo sulla scuola potrebbe il convegno potrebbe anche uscire solo su questo punto alla fine domani
Perché basterebbe attuare un punto su cui poi accentra l'attenzione di tutti che sarebbe già vinto diciamo incendi vincente come prospettazione nasce essi giudizi
I magistrati nuovi del del
Fine
No no no no Ancona sottili posso dire non è vero non perché voglia come diciamo esprimere l'opinione di tutti però ti posso dire che nelle sedi dove abbiamo adottato delle decisioni comuni
Chi punto commissione ministeriale Mirabelli che ha finito i lavori non molto tempo fa commissione ministeriale Rognoni
Proprio sul punto della scuola in preparazione alla Conferenza nazionale sulla giustizia civile a Bologna ci sono i documenti per cui è qualche difficoltà è nata nell'utilizzare questo tipo diciamo di Periodo comune e soprattutto ipotizzare poi una un possibile scambio impossibile passaggio diciamo da una magistratura ad un'altra
Evitando il rischio di ipotizzare magistrature di serie A e di serie B perché questa allora si partirebbe già con una ecco si partirebbe da malafede o con una diciamo prospettazione non giusta quindi nel meccanismo bisogna certamente definire queste cose
Proprio come prospettiva che non si sia ed è la spesa
Se si riuscisse a varare già un'ipotesi questo Jack fosse recepita davvero al potere politico credo che già sarebbe un grande risultato devo dire
Che c'è una delibera del consiglio su quello della magistratura presidente Conso
E in cui non soltanto c'era già adottata la deliberazione di una scuola Berta
Era una formula generica anche agli altri
E c'era già appunto un invito al ministero per che stabilire un
Bilancia nel bilancio ci sarebbe già anche un atto ufficiale del Consiglio superiore perché potrebbe ripescare un richiamare in un documento finale
Perché non è un'idea campata in aria cioè è un'idea che è stata recepita diciamo non solo in sede istituzionale il Consiglio superiore ma anche in sede del ministero questo credo che potrebbe se domani viene fuori qualcosa
Predisposizione di Doni strumenti di reclutamento appunto per qui per sciogliere il nodo e di legittimo controllo della professionalità
Di tutti gli operatori di giustizia anche al fine di assicurare l'efficienza del servizio giudiziario che l'altro bene l'altro valore su cui mi sembra che dobbiamo discutere
Senza interferenze sul merito del giudizio abbia voluto metterlo per evitare che il concetto di controllo potesse poi aprire delle porte sospetti interferenze
Rielaborazione radicale della legislazione ordinaria in tema di riparazione degli errori giudiziari e di rinnovati strumenti ordinamentali doni a consentire più pronto efficace risposta alla domanda di giustizia del cittadino questa recupero ecco di un corretto raccordo istituzionale tra i poteri dello Stato
Nonché di un dialogo costruttivo tra le espressioni associative le forze politiche sociali in relazione ai nuovi valori emergenti
La domanda di giustizia tra società civile propone alle istituzioni stimola un ampio dibattito punto e questo è il concetto che ho detto in apertura del quale il centro mi già negli studi giuridici di Pontremoli aperta qualsiasi contributo e proposta intende farsi portavoce onesto in ogni sede
Con molta umiltà cominciato da ora diciamo e soprattutto e questo cercheremo di ripeterlo anche nei giorni successivi stimolando cioè qui occorrerebbe effettivamente se si vuole che il convegno possa tradursi in un momento più operativo del solito vista Luca l'urgenza e l'emergenza di questo momento storico
Occorre che ci sia un po'l'iniziativa anche lo stimolo nelle varie sedi qui sono rappresentate un po'tutte le regioni italiane dalle più lontane alle più vicina re quelle limitrofe
Ecco se manifesto vale poco se poi non c'era un minimo di aggancio ecco se in effetti partendo da questa modestissima tipica ci fosse un'iniziativa che poi io non so dell'Università di Pisa e qui c'è l'amico Christian o da quella dall'ufficio giudiziario di Reggio Calabria o dal procuratore
Pressioni del mondo giudiziario mondo universitario delle magistrature dell'avvocatura dalla redatti dei giovani avvocati
E va bene lanciamo approfondiamo non solo certamente questi temi ma puntiamo tutto intanto su un obiettivo quello della scuola perché attua in cui siamo tutti d'accordo ci impegniamo a fare un articolato
Cominciamo insiste a rompere l'anima diciamo così tra virgolette alle istituzioni al potere politico sarebbe già io credo una prima mossa al di là di tutto e poi le divisioni
Che potrebbe dare voce concreta alle tante parole qualcuno dicevo appunto non l'altro giorno sulla Repubblica no adesso passiamo dalle parole ai fatti ecco un fatto che però significherebbe secondo me la vera rivoluzione culturale
Nel mondo della giustizia e cittadina avrebbe una primo immediato contatto con una realtà diversa perché tirocinio significa anche aggancio con la società civile a bordo i giudici per fare il tirocinio al sabato vanno a dare gratuitamente i pareri ai cittadini
Perché devono rendersi conto anche di come trattare il cittadino e vanno nelle nel mondo dell'industria se tentato qualche volta anche qui proprio copiando da Bordeaux di portare per esempio i giudici si poteva tutti insieme attraverso per esempio alcuni concetti comuni pensiamo all'ambiente diceva ieri ecco il contatto con una realtà che oggi il giudice deve necessariamente conoscere insieme a tutte le espressione pulite oneste responsabili il mondo civile che cresce in fretta ma non tanto perché non ci possa permettere una riflessione onesta e credibile
Tartàre
Ferrovie ribadisca che l'argomento che ne occupa e di questo momento
E direi anche di tanto momento
Riprova alla ricorrenza con la quale
Se ne discute
E mi pare che sia un ulteriore
Riprova la presenza nostra qui oggi in questo centro vigevanese di studi giuridici di tanta squisita postali
L'argomento è stato esaminato da vario
Il varie sei
Che tutte spiccano
Autori purezza
E solidità
Impegna
Le conclusioni alle quali si è pervenuto
Mi pare defluiscono tutto in un unico sbocco
La denuncia
Di taluni inconvenienti
Che affittano la nostra amministrazione della giustizia
Forse di certuni
Se ne sono esaltate le dimensioni
Ma comunque questa
E la denuncia
Di questi inconvenienti principali sintetizzando al massimo
Mi pare che per ciò che attiene alla giustizia penale siano stati individuati
Nel conferimento di certi poteri
Al giudice
E per quanto riguarda la giustizia civile
Nel primato dalla forma che compromettere i
La speditezza del giudizio e la tempestività della decisione
Se è così
Ho detto schematizzando al massimo sintetizzando al massimo gli ha dato anche a
Mi pare che la causa di questi inconvenienti
Vada individuata nella legge
E quindi è innanzitutto alla legge alle leggi che bisogna porre mano
Ma mi pare che nel far ciò
Non bisognerebbe leggere
Una terapia
Usando una in Messico proprio della medicina
Di
Sintomatica non una terapia sintomatica ma una terapia radicali bisogna eliminare alla causa
Di questi inconvenienti quindi bisogna risalire a monte
E quindi non con dei calci a
Settoriali
Parziali
Spesso conseguenti
In gran parte ma sollecitazioni emotive ma con leggi che attinga no ai principi talvolta semicerchio
E quindi occorre che si muova il legislatore
Ma è un segno e in un senso del tutto opposta
A quello nel quale mi pare si sia mosso fino ad oggi
Eccezion fatta
La settantaquattro ad oggi per la cosiddetta duplicazione di emergenza
Perché in fondo il legislatore fino ad oggi
Pur conscio del problema grave da risolvere
Di prendere
Adeguato ai tempi
Il nostro sistema giuridico mi riferisco soprattutto
Perché a ciascuno il suo
è solo in questa materia ritenga di poter sia pure con molte limitazioni aderire all'invito dell'amico Ferri dico
Per quanto riguarda l'aggiornamento dei codici di diritto penale sostantivo il diritto funzionale processuale che tuttora ci governano
Ha fatto sostanzialmente ricorso eccezione ho già detto verrà per detta legislazione di emergenza ad un ampliamento
Diretto o indiretto
Del la discrezionalità
Con la quale il giudice esercita il potere conferito
Basti pensare alla novella del settantaquattro e a tutto ciò che attiene agli istituti del reato continuato
Della recidiva
Del giudizio di valenza fa aggravanti attenuanti
Della reiterazione nella concessione di taluni benefici per non parlare poi modifiche apportate all'ordinamento penitenziario
E della vegetazione relativo alle misure di prevenzione
Il legislatore invece a me pare
Anziché
Percorrere questa strada che ineluttabilmente Portofino ampiamente questa
Discrezionalità
Dovrebbe percorrere la strada di rivalutare
Con attento esame
I valori a tutela dei quali oggi sono poste le norme penali
Vedere se per avventura rimangono fuori da questa bufera valori che oggi invece ne sono meritevoli ridisegnare talune fattispecie
Penali inserirne ha altre e soprattutto lì dove naturalmente alla discrezionalità del giudice rinunciabile si pensi ai giudizi di valore
Passerebbe questo per sottoscrivere questa rinuncia
Tuttavia pre vedere certi te condizioni certi limiti
Per l'esercizio di questo potere discrezionale
Il più possibile
Analitici circostanziata specifici chiari
E soprattutto fare in modo che una volta posti questi limiti anche se così
Come io a ospiti
Ben delineati non siano di facile è uscito è inutile che in questa sede ripeta Commissione analitici i criteri indicate nell'articolo centotrentatré come si possono essere elusi facilmente
Questo mi pare che sia fa
Soltanto come si farà qui io credo reitera
Che si raggiungerà
Un'amministrazione della giustizia
E nel campo pena e chi quindici milioni purché siano effettivamente adeguata inutile possibile a quelle che sono le esigenze della nostra società
Il legislatore non deve più delegare al magistrato ripeto per quanto riguarda il penale
L'aggiornamento della documento di fatto di quella che è
Una disciplina giuridica vengo alludere al complesso normativo dei nostri codici nata in un perielio in cui le esigenze sociale l'assetto politico costituzionale tanti altri fattori
Erano abissalmente diverso da qui attuale soltanto quando questa legislazione sarà venuto alla luce o spiccano
E ciò accade quindi è possibile si potrà dire e si potrà esaminare il se
Dato del magistrato si conformi o meno quella legislazione ovvero il magistrato petti come forse di strapotere
Può darsi che io è ma noi siamo qui proprio per questo per confrontare le mie con livelli tutti quanti voi e
Vedere se o
Da questo incontro
Dedursi qualcosa effettivamente inizia costruttivo del resto è soltanto la dialettica che porterà come seppe far atti risulta contiguo appagante al cento per cento ma
Segnino un passo avanti in questo cammino che certamente dalle immagini
E allora con questo io darei la parola al primo
Il signor presidente signori magistrati cari amici con il saluto la facoltà di giurisprudenza dell'ateneo pisano
Desidero innanzitutto fare una felice constatazione
Vedendo l'identità del tema dei due dibattiti della mattina e del pomeriggio
Si poteva pensare che la ricchezza degli interventi vendette naturalmente ad affievolire
Il materiale di discussione
Le fonti del dibattito
Farà
Virtù della bacchetta magica di Enrico Ferri o per la fantasia di coloro che sono autorevolmente intervenuti il dibattito si va arricchendo di nuovi termini di Nuovi Argomenti per cui noi oggi nel pomeriggio abbiamo dei problemi posti sul tavolo stamattina
Ancora da approfondire sia pure con la brevità che si impone in questo giro di interventi
Nella presentazione a stampa di questo convegno si dice e la pena è inconfondibile
Che il rapporto fra Stato e società civile non ma non è mai stato di farci delle
Noi siamo qui riuniti
Referendum a parte
E appare
I risultati opinabili
Di una domanda sostanzialmente misti ficcante
Di fronte a un'opinione pubblica che rispondeva in modo innovativo
Per domandarci se questo rapporto difficile porta a diventare un rapporto naturale un rapporto facile
E come contribuire a che ciò
Senza sottovalutare i pericoli che stanno davanti a chi amministra la giustizia
E chiara normalmente anche degli avversari
Quanto meno perché portatori di interessi
Che possono essere in antitesi con quelli della collettività
Ma senza neanche nascondere
Che talvolta c'è
Anche la speranza dell'errore al Tour
L'anno scorso a conclusione di un convegno a Torino
Su giustizia penale pubblica amministrazione
Un valoroso e illustre avvocato il magistrato della procura fiorentina Ubaldo Nannucci
Fini il suo intervento con queste parole a volte a qualcuno conviene che il giudice varie
Si riferiva
A certe indagini
Che talvolta sono tremendamente difficili
Nelle quali il cammino del giudice
è particolarmente pericoloso
A
Il rappresentante della associazione magistrati stamattina
Con linguaggio molto colorito e direi efficace
Ha detto dopo un periodo felice nel quale l'opinione pubblica sembrava solidarizzare con le fatiche talvolta anche con gli eroismi tema della magistratura
Si è rotto l'incantesimo
E in questo momento
Sia la sensazione che le distanze si chiama cresciute almeno sul piano della comprensione dei problemi della magistratura
Io non so se questo sia vero perché ho sempre avuto il sospetto perché il TAR ha nozione di opinione pubblica
Sia molto astratta
Ma poiché siamo troppo freschi di un risultato elettorale che ha avuto un certo orientamento
Non portiamo non prenderne atto
E domandarci se eccome indipendentemente dagli aspetti mistificando ti ripeto che la domanda poteva venire
Questo CDA un contributo argomentativo al problema generale di questo convegno al rapporto fra giustizia
E naturalmente
Alla possibilità
Per non dire alla probabilità
Che la cosiddetta opinione pubblica comunque il responso elettorale
Sia portatore
Di sintomi
Del tutto divertito dagli aspetti tecnici che il referendum è poneva
Quello che è stato definito stamattina un malessere
Una eventuale incomprensione
Un distacco
Di fronte
Ha un potere egli ha citato con difficoltà e con sacrificio
Da molti con
Impegno estremo
Da qualcuno con minore impegno siamo tutti uomini nella nostra varietà di forte
Ma comunque non compreso o non attrezzata adeguatamente da un'opinione pubblica distratta richiamata in modo alquanto qualunquisti con scusate
Un aggettivo che ormai si perde nella notte dei tempi elettorali
A a dire che sostanzialmente atti in patria o no per questa magistratura
Ecco perché dico mistificando e anche se
Taluni degli argomenti che hanno potuto suggerire all'elettore di votare il Pd
Possono trovare in qualcuno di noi
Dei motivi di attenzione non dico di affetto di appello
Beh il cittadino
Può guardare anche a delle cose di carattere spicciolo direi quasi Miranda
Cittadino che perde la giornata perché ha la iattura di dover fare il testimone
Che non capisce come mai il suo avvocato non riesce a sapere
Da quelle presidente a mezzogiorno e mezzo a fare l'udienza continuerà nella Martino andrà al pomeriggio copia di questa inerziali ovvietà sulla quale
Certamente nessuno di noi potrebbe seriamente soffermarsi ma che crea questo diffuso di lei il razionale ma l'essere dell'essere considerati i sudditi di fronte a un potere la cui importanza è talmente alta da trascurare anche quelle che possono essere le attese quotidiane
Dell'uomo dell'arte ma è chiaro che tutto questo non spiega soprattutto non pone il problema della sua serietà
Il problema della tua serietà
E quello di
Far capire all'opinione pubblica
Che la giustizia autonoma
è l'unica che ci sia una giustizia di garanzia
Senza che l'indipendenza
Come bandiera
Venga strumentalizzata da nessuno me dal cittadino me da chi esercitando un potere dovere non ha bisogno di altri attributi per l'importanza dell'altezza nella sua funzione
Prima di
Volgerà alla conclusione perché io sono rapidissimo auspicherei quadri ma capisco che dato il numero di coloro che devono intervenire non non è possibile lo diceva il presidente prima che mi conveniva
Al anche applica ai quali un doppio giro invece che una serie di interventi ne faccio uno solo cerco di farlo brevissimamente esamino quello che ha detto con tanta efficacia
Il consigliere Marini stamattina
Di fronte al progetto di legge governativo
Cioè
Un orientamento
Di una parte della magistratura nel senso di dire che certe pronunce della Corte costituzionale
Che hanno dato atto
De la non incompatibilità di norme che distinguano
In via generale il tipo di responsabilità da quelle comuni per il magistrato e quindi la possibilità di attribuire soltanto allo Stato
Le conseguenze di un giudizio positivo sull'operato del giudice
Su un piano di errori non scusabile
Con me conseguente ed esclusivo rapporto disciplinare nei confronti del magistrato
Personalmente
Non avrei obiezioni
Ma ho qualche preoccupazione di carattere tecnico e la dico per
Darne argomento di discussione
Ho fatto parte con Enrico Fermi in momenti tragici del Consiglio superiore della magistratura
Il ricordo
Che se c'era
Un tabù
Sul piano valutativo dell'operato del giudice
Stavo al quale credevo anch'io e credo tuttora
Era quello di far sì che l'organo di autogoverno non operate dei sindacati
Sul potere giurisdizionale nell'ambito del merito
Io stesso come componente della prima commissione ho proposto molte volte al plenum l'archiviazione gli esposti con la seguente motivazione si propone l'archiviazione trattandosi di sindacato dicendo dura a
Giudizio di natura giurisdizionale
Ora è chiaro che che noi prospettiamo il problema così come è stato prospettato da Marini questa mattina
Bisogna cambiare quantomeno giurisprudenza del Consiglio superiore se non addirittura la norma
Perché chiaramente se un giudizio di responsabilità deve riguardare in prima battuta lo Stato
E conseguentemente
Solo in sede disciplinare il magistrato
Noi avremmo inevitabilmente una valutazione in sede disciplinare
Di una decisione che ha pure dovuta errore colpa grave
Compiuta
Ed è messa in sede giurisdizionale
Ma voi avrei anche un'altra preoccupazione che tante volte le garanzie sono a doppio età
Ma la controparte di quel cittadino che abbia superato il vaglio della manifesta infondatezza che per fortuna la già la legge prevede per l'ammissibilità del prosieguo della procedura
Che è lo Stato
E il magistrato dovrebbe
Non essere controparte impossibile perché altrimenti noti difendere e se lo Stato lo difendete male
Quel magistrato si troverebbe davanti al CSM a non avere potuto spiegare le tue di pietre contro quel principio generale più volte affermato dalla Corte Costituzionale tentiamo all'articolo ventisette
Del codice di procedura penale per il responsabile civile i materiali perdono giudiziale
Che stabilisce che mai uno possa avere delle conseguenze da un giudizio che non ha potuto partecipare in questo giudizio
Quanto meno come intervento volontario che altrimenti arriveremo all'assurdo di conseguenza in seconda battuta automatiche che occorrerebbero su un piano che non so consentirebbe più il giudizio di una colpa grave già affermato in sede giurisdizionale
Quindi quella che può sembrare una garanzia potrebbe anche tradursi in una insidia
Un altro punto e sto completando il mio dire
In chiusura
Il consigliere Marini è venuto a lanciare un'altra palla ancora più
Siccome il grosso problema in materia di responsabilità è quello della responsabilità nel collegio
E non vogliamo che ci sia una fuga dagli uffici monocratici o che non ci siano presidenti pavidi nel concedere un sequestro conservativo specialmente quando si tratta
Di grandi convenuti
Il problema della responsabilità collegiale studiato attraverso l'alchimia della busta segreta del rispettivamente potrebbe risolversi anche a Clementi dice Marini
Per quello che riguarda il voto segreto del dissenziente ma sono troppo vecchio per
Può capitare voi me lo insegnate signori magistrati che ci sia qualche giudice meno attivo degli altri che spira farci mettere in minoranza pieno scrivere senza
Figuratevi che non cita qualcuno che è per definizione cercherà abbia delle minoranza il titolare della busta segreta tornati rifatto facilmente prevedibili senta ridono gli altri ne maliziosi né Marini né pessimista
Allora dice Marini
Conosciamo il sistema unanimità
Io facendo l'avvocato penalista potrei rallegrarmi
Però vorrei vedere la statistica dell'assoluzione
Ho in sede civile di ricettivi domanda
Per mancanza di unanimità
Noi italiani talvolta per l'inquietudine dei nostri problemi tendiamo a a guardare gli ordinamenti stranieri e siamo un po'malati di esotismo e talvolta importiamo degli istituti quando gli altri li stanno abbandonando
E talvolta gli alti ammirano che il nostro sistema il successo di constatarlo in concreto in convegni internazionali
Io dal punto di vista del principio generale non troverei niente da obiettare né sul piano della legittimità costituzionale nel sul piano concettuale dal punto di vista pratico avrei qualche riserva
Sono poi del tutto ottimista circa il pericolo statistico di sentenze di responsabilità nei confronti dei giudici qui addirittura il mio scetticismo toccare Stand io sono un povero vecchio peccatore non pentito e vi confesso che ho fatto un patto segreto col diavolo
Gli ho detto che vorrei campare almeno fino al giorno in cui passerà in giudicato la prima sentenza di responsabilità civile nei confronti di un magistrato
Colleghi
Va be'va be'
Il tema proposto dal convegno il cittadino giustizia
Credo che possano richiamandomi a quello che diceva ieri il professore Palazzolo sull'ambivalenza o polivalenza del termine giustizia
Possa essere interpretato in un duplice senso da un lato nel senso del rapporto tra il cittadino e la giustizia intese in senso astratto dall'altro va dall'altro lato
In maniera molto meno elevata
E come mai invece concreta che il rapporto tra il cittadino e l'organizzazione giudiziaria e in primo luogo del rapporto tra il cittadino e il magistrato che questa organizzazione giudiziaria
Sintetizza e tre
Va bene che dobbiamo impostare il discorso di questo rapporto in questi termini bisogna anzitutto di pensare a quelli che sono
I concetti intorno ai quali vogliamo discute
Sicuramente cittadino Stato società sono concetti e quindi cittadino e giustizia sono concetti che vanno senz'altro rimedio dati per non aderire questi concetti oggi non solo una univocità di significati ma anche una possibilità di definizione stabile e che non vede invece mutare adeguarsi al mutare veloce che delle delle fattispecie che questi concetti questi termini vorrebbero indicare sicuramente non è più caso oggi parlando di cittadino
Di soffermarsi su quella concezione di questo termine come mera astrazione intendendosi che parlando di cittadino di voler facciale
Qualcosa che invece nella società non era presente non è presente
Volendo in tal modo astrarre
Secondo una visione pario marxista
Da quelli che sono i concreti rapporti di forze di classe nella società per giungere ad una visione asettica astratta e tutto sommato indolore di un cittadino che nella società fissa non è mai esistito
Oggi come oggi io credo quando ne parliamo di cittadino parliamo innanzitutto riferendoci a questo oggetto che dalla nostra Carta costituzionale è considerato dirette imputazione di diritti di libertà di diritti personalissimi di quelli un tempo si chiamavano anche diritti pubblici subiti ivi e di cui tanta parte della dottrina
Ha negato la possibilità di consistenza teorica ci riferiamo quindi ad un soggetto che nella nostra carta costituzionale riceventi
Una serie pistard ossia una serie di tutele più o meno differenziate
E che sono tali anche perché garantite dalla Costituzione in perché si riferiscono effettivamente a tutti coloro che sono cittadini della Repubblica
D'altra parte con il termine è stato Molteni e Società e quindi poi col termine giustizia non ci si riferisce nemmeno più come già per il tecnico il termine cittadino
A quelle fattispecie che tutti siamo stati abituati a considerare e che sono rimaste della verità costanti per parecchio tempo
Oggi come oggi parlare di Stato
Richiede probabilmente una meditazione
Preliminare intorno a che cosa si voglia intendere
Perché è chiaro che oggi come oggi non possiamo più parlare né del vecchio Stato liberale nei di quello che siamo stati imparate considerate come lo Stato amministrativo né probabilmente più nemmeno segue l'ultima concezione dello Stato come Stato sociale che pure negli ultimi tempi ha preso il sopravvento della considerazione non solo degli studiosi ma tuttora anche nei grandi organi di informazione e che probabilmente non corrisponde né alla realtà dei fatti né alle teorizzazioni che dello stato sociale in senso lato hanno dato coloro che per primo quando appunto teorizzato
Oggi come oggi parlando di uno Stato ne parliamo di una entità estremamente frammentata
Novello ittica parlando di Stato come centro di imputazione di una determinata sede d'interesse come corrispondente a questa posizione tra società civile e per l'appunto stato parliamo di un atto di un concetto estremamente frazionato di un concetto estremamente sfugge
Nel momento in cui come anche la nostra la carta costituzionale prevede che dato luogo a un fenomeno massiccio imponente di decentramento amministrativo
Lasciando al potere centrale solamente talune di forme di intervento e di coordinamento in settori particolarissime che non potrebbero per loro stessa natura essere per l'appunto decentrati
Noi abbiamo fatto sì che il termine riferì di riferimento di questo circo cittadino inteso come così come l'abbiamo descritto non possono più essere uno Stato in senso astratto non posso più essere uno Stato nel senso di potere esecutivo
Non possa più essere quello che una volta si diceva e quello che sta a Roma
Oggi come oggi noi abbiamo un rapporto del cittadino con una serie di potere che non sono esclusivamente quelli centrali ma sono prevalentemente invece quotidianamente
I poteri in sede locale frutto di questa grossa opera di decentramento che ha visto la sua realizzazione soprattutto negli anni quindi anche questo termine del della corrispondenza della quindi la dialettica tra cittadino stato Società anche questo termine è stato secondo me va leggermente ripensato
Nel senso di Prodi non potendo individuare una fissità una volta perché
E in questo anche la società ovviamente tutti ormai ci dicono anche i grandi organi informazioni ci dicono che qualcosa di sfuggente di indefinibile che sfugge quindi anche alla comprensione di coloro che sono deputati per l'appunto studiarla i sociologi e di altri studiosi di una società che in rapida trasformazione che diciamo si sottrae ha una ricca anch'essa una definizione statica e a una descrizione una volta per tutte
Ora date queste premesse di ordine centralissimo e veloci
Bisogna ripensare una volta che abbiamo abbiamo preliminarmente ripensato questi concetti a qual è il rapporto tra i cittadini e lo Stato a quale conseguentemente il rapporto tra il cittadino e la giustizia ora la grande opera di trasformazione della nostra Società delle nostre strutture amministrative
Che ha avuto soprattutto un ritmo velocissimo nel corso degli anni settanta ha fatto sì
Che il cittadino secondo me abbia nei confronti della giustizia intesa nel primo senso di cui dicevo all'inizio un rapporto tutto sommato schizofrenico
Nel senso che se da un lato il cittadino richiede una postula una domanda di giustizia
Che dovrebbe essere diretta a realizzare soprattutto maggiori forme di equità e la giurisprudenza della Corte costituzionale in tema di articolo tre a rileggere la sfida il senso di questo grande lavoro che si è fatto negli ultimi anni sul concetto di eguaglianza
Se da un lato c'è questa forma di domande questa domanda di giustizia intesa appunto come come forma come una maggiore forma di equità COMU anche una tutela di diritti fondamentali del cittadino e nuove frontiere del diritto alla vita del diritto alla salute
Il diritto ad un ambiente salubre
Dall'altra parte però viviamo un rapporto schizofrenico dello stesso cittadino
Nel momento in cui tende a sottrarsi
Qualora viene colpito come singolo nel suo particolare a quello che per a quello che l'intervento e quindi di quella stesse giustizia che invocata da altri
Può però rivolgersi in una contrazione di quelli che sono le sue posizioni conquistate è senz'altro
Che tesi che perché senz'altro si tende a non abbandonare
E mi spiego
Non si può non riflettere sul fatto e questo secondo me è anche una spiegazione
Poi della insofferenza di larga parte dei cittadini nei confronti dei giudici che quell'idea di giustizia traducono
Non si può non riflettere sul fatto che in ultima istanza ormai il controllo giudiziario è l'unico controllo l'ultima frontiera che è rimasta nella nostra organizzazione sociale
Se noi pensiamo che oggi come oggi non esiste più alcuna forma di controllo che non sia quella demandata al giudice
E penso senza mezzi termini ha come siano ormai inesistenti perché comprendeva in perché completamente saltati ogni tipo ogni forma di controllo amministrativo
Ogni forma di controllo preventivo e mi soffermo sempre sulla controllo che la pubblica amministrazione sul controllo perché è nella pubblica amministrazione quindi anche nelle nelle negli enti locali che va ricercata gran parte delle erogazioni di fondi che oggi determina la allo sviluppo economico sociale della nostra società leggevo ieri sul giornale che addirittura in tema di appalti in tema di costruzioni l'ottanta per cento sarebbe determinato da danaro pubblico
Se non ci soffermiamo su questo è se mai ci confermiamo anche sull'assenza totale
Che sulla mancanza di qualsiasi volontà di porre rimedio a questa assenza
Di controlli amministrativi e di controlli preventivi ci rendiamo conto come rimanendo poi contro l'Inter il giudiziario l'unica forma di controllo e senz'altro successiva come poi posta maturare questa sorta di insofferenza nei confronti del giudice
Quindi quell'ideale di giustizia quella domanda di giustizia il cittadino postula nel momento in cui richiede la tutela di taluni diritti suoi più generali e che sono diritti primari alla vita all'ambiente alla salute
Diventa poi una negazione di giustizia nel momento in cui si tratta di ridefinire la posizione del cittadino spesso all'interno della società
In definitiva nel momento in cui si chiede al cittadino di porre i suoi di di porre di porsi e di capire quali sono i suoi limiti grado esatta posizione all'interno della società
Questa appunto è
La positiva posizione schizofrenica di cui parlavo vi parlavo prima sentivo parlare ieri di più Stato più società meno Stato
Ma
Per la verità anche questo non è pacifici
Nel senso che nel momento in cui si mostra indifferenza per quelli più in sofferenza chiedo scusa per quelli che vengono storicamente definiti lacci e lacciuoli che lo Stato e per esso la burocrazia vorrebbero allo sviluppo del cittadino lo sviluppo delle formazioni sociali
D'altra parte però si richiede l'intervento dello Stato e credo che non vi sia nessuno disposto a rinunciare all'intervento dello Stato e pestato intendo sempre quella serie di formazione di cui ho parlato all'inizio a rinunciare a questo intervento nel momento in cui si tratta di sostenere il partito proprio particolare proprio privilegio la propria posizione privilegiata che in tanti anni di cosiddetto stato sociale
Ci si è tesi a ritagliare oggi come oggi io credo che non vi sia nessuno disposto a rinunciare a un intervento dello Stato a un intervento di pubblico di qualsiasi tipo in senso lato a scapito quindi di una propria posizione
Per cui il discorso più società meno Stato rischia di essere un disco e senz'altro è secondo me un discorso astratto
Nel momento in cui non si accompagna chi chiede ancora una volta meno Stato sotto il profilo di con la falsa coscienza di voler chiedere meno controlli ma dall'altra parte non si dice meno Stato meno intervento pubblico nel momento in cui si tratta di recuperare anche una sorta di moralità economica
E che quindi faccia almeno di questo stato di queste continue erogazioni
Perché io penso dei momenti in cui si va a dire questo si deve anche giungere alla conclusione che bisogna ripensare non solo quindi il rapporto del cittadino con la giustizia ma bisogna ripensare anche il già qui il rapporto del cittadino con il potere pubblico
E perché non sollecitare anche una forma di riflessione
Sulla utilità e bontà del decentramento amministrativo nel momento in cui lo Stato come grande erogatore si è frazionato in una fede identità locali
Per aver portato il momento della decisione del vantaggio economico politico
Nei confronti del cittadino vicino al cittadino spesso e diverse per definizione e finché non cambierà farà sempre così fonte di corruzione
E nel momento in cui questa questo momento di erogazione si è avvicinato al cittadino nel momento in cui si lascia che questo momento resti così vicino al cittadino conseguentemente si fa sì che il cittadino non tra sempre in misura maggiore forme di insofferenza nei confronti di ogni forma di controllo
Per poi un secondo aspetto del problema
Che quell'appunto come dicevo più concreto del rapporto del cittadino con la organizzazione giudiziaria e quindi in primo luogo con i giudici
Cosa richiede il cittadino oggi come vede un cittadino questa figura del giudice
Si dice che il cittadino vorrebbe
Una figura di giudice professionalmente valido
Una figura di magistrato terzo forma di magistrato indipendente questo però ripeto sempre nell'ambito di quel quadro giuridico generale che io ho tracciato di cui sono profondamente convinto ed allora poniamo innanzitutto l'accento
Su questa figura del giudice professionalmente valido io ormai io sono vicinissimo a un'esperienza di formazione professionale in quanto ho conseguito le funzioni giurisdizionali dal moltissimo anzi da pochi giorni
E però posso dire con molta franchezza che questa formazione professionale probabilmente delegata alla buona volontà di ciascuno di noi
Ma non esiste
Sia sotto il profilo della federazione che sotto il profilo della formazione successiva alcun valido strumento per la formazione di un giudice professionalmente
Il profilo della selezione sono anni che si parla dei migranti scarsa rispondenza a questi concetti del concorso in magistratura sono sono anni in cui noi assistiamo allo spettacolo
Di una mancata formazione pre concorsuale del magistrato che ha fatto sì che sorgano iniziative private a vario titolo
E nei confronti delle quali alcune anche a livello ormai di holding
Ma perché nei confronti delle quali non si prendono se non in rari casi di piccole iniziative pubbliche locali non si prendono previdente non si studiano soluzioni adeguate d'altra parte nei vecchi io credo una volta che questo concorso in magistratura si sia superato
Una un ripensamento e quindi una valutazione delle forme efficaci di preparazione
E di formazione dell'uditore giudiziario che per aver vinto un concorso
Può anche aspettare tranquillamente compiere del settantesimo anno di età
Ciò detto per poi il problema del giudice terzo del giudice indipendente
Probabilmente dobbiamo chiederci se tanta parte dell'insofferenza oggi del cittadino nei confronti del magistrato non si è recata anche oltre che a quegli aspetti diciamo così di un per così dire di quadro generale di cui parlavo prima
Anche a una carenza di fiducia del cittadino nei confronti del magistrato
Nel momento in cui negli anni scorsi il magistrato probabilmente può aver dato l'impressione di perdere quella sua posizione di terzietà per entrare come posso dire con un vocabolo carioca ARO agli anni Settanta nel vivo delle lotte nel momento in cui il magistrato entrato sempre per così dire nel vivo delle lotte ha fatto sì che fosse portatore di principi fosse portatore di valori
Ma nel momento in cui il magistrato si è fatto portatore di valori ora io non voglio sta qui e considerare che se fossero valori positivi o colore negativi sì esposto comunque a rischio die di che gli venisse attribuita alcuna posizione di parte
Sì esposto al rischio che una volta che quei valori venissero messi in discussione venissero messi in crisi
Si trovasse spiazzato e quindi avesse perso quella posizione di terzietà che il cittadino per il passato probabilmente era disposto a riconosce
E nel momento in cui appunto
Quei valori quei principi pur coltivati per il passato sono venuti meno
Nessuno ha ritenuto di poter Sparaccio al magistrato di una terzietà che forse anche per motivi mollo dei voli in tanti casi il magistrato stesso aveva perso
E poi ancora un profilo ulteriore
Dell'indipendenza del magistrato su cui occorre riflettere
Anche forse in senso tutti
Ebbe il problema su sul sotto il profilo dell'indipendenza appunto del magistrato indipendenza del magistrato che noi credo rivendichiamo gran voce in tutte le sedi ma che indipendenza del magistrato non solo dagli altri poteri dello Stato ammesso che il potere giurisdizionale fetale
Essendo anche questo discusso
Indipendenza del magistrato non solo dagli altri poteri dello Stato mai dipendenza dal magistrato probabilmente anche
All'interno della stessa nostra categoria voglio dire che questo probabilmente questo è il senso tu critico sul quale concludo poi brevemente
Penso do critico anche sul vostro vivere quotidiano sui nostri comportamenti in forma singola o associata e sotto questo quest'ultima e sotto quest'ultimo profilo mi interessava fare un'ultima considerazione
Portando proprio quello che io avverto parlando con colleghi giovani come me e anche più giovani che ormai ho dato un'occhiata al ruolo io essendo pur essendo giovanissimo o ha già credo ottocento novecento colleghi alle spalle quindi colleghi anche più giovani di me
Un testimonianza di una impressione che questi colleghi riceva nel momento in cui cioè l'associazione i cosiddetti gruppi associativi
Tendono a perdere a proprie cariche ideale
Per diventare punti di aggregazione di interessi probabilmente la frontiera dell'indipendenza del magistrato va difesa anche almeno al nostro interno e probabilmente il discorso dell'indipendenza del magistrato del nei prossimi anni saranno non solo di difesa di questa indipendenza nei confronti degli attacchi esterni nei confronti del
Ma sarà anche difesa dell'indipendenza del magistrato singolo del magistrato che intende fare il suo dovere da forme di pressione interna sulla quale io credo tutti dobbiamo fare un attimo di di frutti
Questo mi pare ci sia l'intervento del dottor giusti
Prego
Signor presidente
Beh autorità cari amici mi corre anzitutto l'obbligo di ringraziare gli organizzatori di questo convegno per avermi offerto l'opportunità di svolgere alcune riflessioni nel breve intervento sul sistema del reclutamento dei magistrati e sulla pre
Sulla professionalità degli stessi così riprendendo gli auspici contenuti nel documento così efficace ed equilibrato di questa mattina ed anche alcuni spunti contenuti nel
Detto del collega Forlenza che mi ha preceduto
In effetti un'analisi che cerchi di cogliere la specificità dell'attività giudiziaria e la sua centralità nell'esperienza giuridica contemporanea non può non prendere le mosse dal problema della cultura del giudice
Intendendo il termine cultura annuncia nella sua accezione nel suo significato sociologico ossia come rapporto tra la formazione del magistrato e la sua collocazione sociale
Ma come possesso di una preparazione professionale
Adeguata a sostenere il continuo raffronto che assume particolare rilevanza nelle società complesse pluraliste come la nostra con le realtà nelle quali è chiamato ad operare come tecnico del diritto
Sono proprio le tendenze della moderna legislazione per un verso sempre più impegnata ad affrontare gli aspetti spesso drammatici della criminalità organizzata comuni politica e per l'altro sempre più pronta promuovere e valorizzare forme di tutela di nuove categorie di interessi
Che sollecitano l'esigenza di una professionalità attenta all'evoluzione dei problemi che interessano la vita di relazione
Capace di assicurare il cittadino la salvaguardia delle condizioni minime per la qualità della vita e di garantire la correttezza in tutte le manifestazioni della vita associata indispensabile appare pertanto al fine di individuare lo spessore dei problemi relativo alla formazione culturale specifica del magistrato
Prendere le mosse dal sistema da un'analisi del sistema di reclutamento attualmente vigente
Materia questa che non interessa soltanto i giudici ma che le K come alla complessa funzione svolta dalla magistratura oggi
Si colora di riflessi pratici di non secondario momento lontani da astratte enunciazione sono note le difficoltà di un pavido reclutamento e di un'idonea formazione dei magistrati dell'ordine giudiziario
Come pure le carenze gli inconvenienti che per certi aspetti si ricollegano al sistema attualmente in vigore
è logico pertanto che il problema del reclutamento e della formazione professionale del giudice i cui termini multano col mutare delle situazioni
Abbiano acquistato sempre di più una posizione centrale
In relazione all'obiettivo di selezionare sul corpo di giudici competenti capaci di usare gli strumenti tecnici necessari ad interpretare il sistema normativo in modo da rendere giustizia
L'ingresso in magistratura regolato e realizzato attraverso un concorso pur da più parti attaccato e criticato rimane anche sulla base delle esperienze comparate lo strumento più valido ed obiettivo assegnato in via principale dalla costituzione alla democrazia repubblicana di fronte ai meccanismi di reclutamento vigenti nei sistemi politici simili al nostro
Consistenti nella nomina da parte dell'Esecutivo del legislativo di entrambi nell'elezione diretta da parte dell'elettorato oppure in sistemi di reclutamento poggianti
Sul concorso
La scienza la scelta del concorso con me
Criterio primario ed ordinario per l'assunzione dei magistrati rappresenta la premessa per il perseguimento di due obiettivi entrambi centrali nel sistema delineato dalla Costituzione
Da un lato la possibilità di estendere l'accesso alla magistratura con la massima garanzia di partecipazione
Dall'altro l'accertamento della qualificazione tecnico-professionale condizione necessaria ancorché inferno insufficiente
Perché il magistrato si renda interprete imparziale della legge e quindi applicatore delle scelte espresse dagli organi rappresentativi della sovranità popolare
In questo contesto il Rivera riferimento costituzionale concorso pubblico come mezzo di reclutamento dei giudici professionali
Si inserisce in un ben preciso disegno dell'assetto della magistratura
Scandito per un verso dalla soggezione del magistrato soltanto alla legge e per l'altro dalla previsione di quel di una garanzia di effettiva indipendenza rispetto agli altri poteri dello Stato
Tale osservazione merita a mio avviso di essere sottolineata sotto un duplice aspetto sotto un primo profilo la band individuato la legittimazione delle istituzioni giudiziaria in un criterio di competenza tecnica
Come tali svincolato dalle forme di rappresentanza politica o sociologica non significa che il modello prefigurato dal costituente
Sia quello di un giudice avulso rispetto alla complessa realtà in cui è chiamato ad operare ok rispetto all'affermazione del ruolo essenzialmente tecnico giudice
Siano contraddittori la problematica della cosiddetta funzione promozionale del diritto
E la concreta assunzioni da parte dei magistrati di ruoli e competenze sempre più incisivi e penetranti nella trama dei rapporti sociali
L'attività di giudice infatti non può essere definita come mera esplicazione del contenuto di dati oggettivi
Come se il supporto all'opera interpretativa possieda rinvenire sempre e comunque in un sistema normativo assunto come è neutrale avente dei caratteri della generalità e della strada
Sa
Si tratta piuttosto di un modello di magistrato attore della comunità nella quale svolge una funzione garantistica ed insieme promozionale
Ma privo di autonomia di indirizzo politico ossia impossibilitato ad orientare la propria decisione secondo la mera rilevazione sostanziale
Di interessi subalterni o sottopotere o sotto protetti rilevazione non filtrata dal dato formale e normativo
In altri termini
Proprio perché è scelto per la sua qualità di giurista ossia di custodia attraverso l'interpretazione sistematica delle norme aderente ai principi costituzionali
Della struttura ed è la funzione del diritto nell'ambito della vita della società nei nuovi interessi Intini sassi agitano il magistrato ha il compito di rispettare l'equilibrio tra la competenza politica di creare il diritto e la competenza tecnica di interpretare il green quando condizione strutturante questa dell'istituzione giustizia e di un'effettiva indipendenza
D'altra parte la circostanza che nella visione del costituente la questione della selezione dei giudici
Sia stata vista in funzione della realizzazione di un corpo professionalmente adeguato esclude che possano condividersi
Le proposte di tanto in tanto emergenti e sulle quali peraltro il Consiglio superiore della magistratura con grande senso di responsabilità al sinora espresse un parere decisamente negativo
Dicevo tendenza di bandire concorsi straordinarie per centinaia di posti con criteri di ammissione diversi da quelli ordinari per coprire deficienze di organico
Non v'è dubbio che la necessità di servizio ossia di coprire i cronici vuoti di organico rappresenti da sempre sebbene negli ultimi anni il problema sia in via di progressiva attenuazione
Un'esigenza alla base dei modelli di reclutamento straordinario
E tuttavia dalle necessità che forse potrebbe essere superata attraverso una migliore e più efficace distribuzione sul territorio nazionale dei magistrati
Non sembra che possa prevalere sull'esigenza costituzionalmente protetta di accertare selettivamente ed adeguatamente ed al di fuori di criteri e straordinari ma la capacità tecnica del magistrato che rappresenta l'occasione di necessaria riflessione sui problemi che la giustizia continuamente pone richiedendo a tale aspetto un giudice completo ed aggiornato sotto il profilo culturale teorico semmai una più approfondita analisi analisi merita l'idea autorevolmente prospettata di consentire fermo restando il requisito del concorso
Diventare il giudice anche a chi non avendo compiuto una scelta in tal senso nell'immediato dopo laurea abbia preferito inizialmente la via delle altre professioni legali
Una siffatta soluzione
Tesa ad accostare all'ipotesi per così dire tradizionale in cui l'aspirante i giudici si sia rivolto la carriera universitaria nell'immediato dopo laurea
Pertanto ed abbia pertanto svolto la quinta la più importante fase del processo di socializzazione professionale all'interno dell'organizzazione giudiziaria il sistema viceversa
In cui netta socializzazione si sia svolta dal al di fuori dell'organizzazione giudiziaria ossia nell'ambito della professione forense
Potrebbe essere accolta a mio avviso ad una duplice condizione
Per un verso e per garantire la serietà
E quindi l'unicità del sistema di reclutamento che non tollera forme dire curdi
Concorso riservate candidati in possesso di particolari requisiti
L'esperienza acquisita in altre branche della professione di giurista quale quella forense potrebbe non già essere apprezzata come autonomo elemento di valutazione dell'idoneità dell'aspirante giudice
Ma semmai servire per derogare in favore di detti soggetti ma entro un periodo Empoli imitato al limite massimo di età per partecipare al concorso di uditore
Per l'altro il carattere professionale e ad un tempo pubblico della funzione giurisdizionale
Comporta che la fungibilità rispetto alla alla professione forense si abbia soltanto nello stadio iniziale
Della carriera e non anche nell'ulteriore corso nel quale possono valere i sistemi di nomina diversi dal concorso che sono previsti nell'articolo cento sei terzo comma della Costituzione
Che sono volti a consentire in forme diverse la partecipazione all'esercizio delle superiori funzioni di legittimità
Di coloro che professore universitario da avvocati segnalati si per meriti insigni
Siano in grado di recare un saliente contributo di natura prevalentemente tecnica alla formulazione dei principi di diritto ed a quella funzione regolatrice a quella funzione nomofilattica
Che tipica della Suprema Corte di Cassazione
Orbene una volta assodato
Il nesso intercorrente tra la legittimazione ad esercitare le funzioni giurisdizionali e la qualificazione tecnico-professionale dei soggetti che ne sono titolari
Nonché l'imprescindibilità dello strumento del concorso nella sua funzione di sbarramento verso forme alternative di reclutamento si tratta di assicurare il niente in concreto che il concorso come mezzo esclusivo di accesso sia effettivamente rispondente ai delicati problemi
Che sono imposti dal meccanismo di inquadramento si logistico in una realtà sempre più variegata e complessa
Della nella complessa previsione normativa
Tanto più che il momento iniziale di reclutamento è rimasto come del resto è stato osservato in più interventi in seguito all'abbattimento del ulteriori apparati selettivi
L'unico meccanismo per accertare la professionalità del magistrato l'effettiva e reale presa di coscienza del problema da parte dell'organo di autogoverno si è imposta attraverso la previsione di istituzioni di alcune scuole la cui frequenza peraltro è meramente facoltativa che per certi aspetti modellate sul modello tedesco del referendario senza sono a volte attraverso una sollecitazione la collaborazione tra l'apporto della scienza accademica e l'esperienza tecnico-operativa dei magistrati
Ad offrire un nuovo ed organico tipo di formazione il cui segno distintivo consiste nel superamento dell'aridità dicotomia tra formazione teorica e pratica
Ma è soprattutto attraverso una nuova organizzazione del tirocinio della durata complessiva di diciotto mesi dei quali nove dedicati al tirocinio ordinario e nove a quello mirato
Che sia coperta all'uditore la possibilità di accostarsi all'attività giudiziaria non solo con piena consapevolezza dell'espletamento delle varie incombenze che in futuro gli saranno affidate o la cui corretta esecuzione sarà chiamato a controllare Sco ma anche con un costante affinamento della propria preparazione
Sollecitando nel contempo una capacità di vaglio critico chi è insieme fondamento professionale del decidere e strumento di elevazione culturale
In altri termini e mi avvio alla conclusione
Proprio attraverso la concreta realtà dell'uditorato
Strutturato per un verso attraverso l'inserimento del giovane magistrato nel vivo dell'attività giudiziaria e per l'altro attraverso la di lui partecipazioni ad incontri seminariali
Da svolgere a Roma e nei singoli distretti di corte d'appello si sono poste le premesse per una più ambiziosa riforma del tirocinio
I cui obiettivi principali restano però quelli del superamento del diaframma tra teoria e pratica
Difficilmente conciliabile con una vera cultura giuridica e dell'inserimento del magistrato in un più vasto programma di formazione professionale permanente e tuttavia
Il tirocinio e la specializzazione in e la specializzazione professionale iniziale se sono indispensabili
Non possono ragionevolmente esaurire il quadro di valutazione della preparazione professionale del magistrato
E dovrebbe invece trovare scadenze di rilevamento
Ben più pregnanti di quelli attualmente vigenti le quali basate su di un automatismo di progressione hanno dato luogo ad una intollerabile ambiguità da più parti rilevata
Ma e ripeto il titolo di un brillante articolo di un autorevole componente del Consiglio superiore della magistratura c'è ancora una carriera in magistratura grazie
Allora
Allora io stabilendo una certa alternanza direi se crede di riprendere la parola al professor Marini
Come
Io vorrei innanzitutto ringraziare l'amico Tirelli e poi fare subito un'osservazione a me sembra che la tavola stia diventando sempre più rettangolare e poco rotonda perché ciascuno degli interventi che mi hanno preceduto
Potrebbero costituire oggetto di una discussione autonoma abbiamo sentito parlare di una responsabilità da parte del Colle cristiani del giudice delle dei problemi stando Società dei problemi di reclutamento del magistrato questo mi sembra che non sia soltanto imputabile così a uno scollamento per così dire dei relatori forse contribuito subito anche io
E quindi me ne scuso in anticipo ma sia un po'forse determinato dall'ampiezza del tema che può essere intenso vino duplice accezione cittadino giustizia eliminiamo il cittadino rimane la giustizia e quindi un tema forse estremamente ampio oppure l'atteggiamento in quel ruvido apporto del cittadino nei confronti dalla giustizia e questa mi sembra forse l'accezione più corretta cioè qual è oggi l'atteggiamento del cittadino nei confronti dei problemi dalla giustizia siccome il cittadino e fruitore della giustizia ecco cerchiamo di esaminare ovviamente partendo da un'angolazione del tutto peculiare quale quella giustizia civile quale questo atteggiamento ebbero subito un atteggiamento di assoluta sfiducia
Cioè la frase tradizionali il cittadino ha fiducia nella giustizia riferito la giustizia civile si traduce nell'altro il cittadino alla massima sfiducia nella giustizia io giustizia badate bene non il giudice non voglio essere equivocato
E il collega cristiane va detto subito quarta vecchio mi auguro e l'augurio può ripeto anche io mi auguro di vivere tanto dal assisterò passaggio in giudicato di una sentenza
Sulla risponde che sanziona responsabilità ci vive del giudice
E penso che dovrei cristiani si riferisca quella specie di gioco d'incastri che il disegno di legge all'azione di rivalsa no che avrà quindi gravi saranno sei sette otto dieci ma ancora non ho capito bene perché non ho esaminato in dettaglio questo disegno di legge
Ora se per tre gravi il tempo necessario sono circa otto nove anni perse diventeranno sedici ventidue nonno trovarci il numero degli anni il problema è di assoluta sfiducia perché di assoluta sfiducia nel modo come funziona la giustizia tempo fa nell'università dove onore di insegnare
Secondo il professor Pietro ma dello giurisprudenza Quagliano e quale
Espose così in modo molto compiaciuto che nel suo Paese era stato introdotto il Codice occhio penta dopo la sua relazione io provocatoriamente lo invitai avvenire alla altri giustizia di Roma
Sito in viale Giulio Cesare per vedere come funzionava il Codice giovenca qua non riuscì a capire il senso di questa mia domanda e il collega che lo aveva accompagnato mi fece cenno di internet di dismettere questo invito
Perché oggi vedete mentre si parla troppo secondo me della giustizia penale che è in crisi non si parla affatto si parla marginalmente dalla giustizia civile che secondo me in stato prevalgono i costi e non a conico
E questo dipende ripeto non dai giudici ma dipende dalla legislatore il presidente dolce
Nel suo intervento introduttivo come sempre brillante acuto parlava di inconvenienti io direi che forse qualcosa di più di inconvenienti e riferendosi ai problemi con la giustizia civile individuava questi inconvenienti
Se nonno o o inteso male in un primato della forma sulla sostanza
Mi consenta il presidente dolce presso il quale ho la massima stima e considerazione di dire che forse i problemi
Sono diciamo c'è cerco anche questo aspetto tecnico ma ci sono altri aspetti che vanno al di là di quello puramente tecnico e qui parlo non tanto da giurista da civilista quale sono ma parlo soprattutto da avvocato quali sono questi problemi
I problemi anzitutto e una diffusa demagogia noi siamo il paese dei demagoghi
Che pensiamo innanzitutto di risolvere tutto con le leggi è questo l'atteggiamento profondamente errato l'esperienza del processo del lavoro ce lo insegna l'abbiamo introdotto una normativa per snellire un processo
Nell'intenzione del legislatore meritava un binario preferenziale abbiamo visto quali sono risultati i tempi di definizione dei giudizi del lavoro almeno in alcune sedi non voglio generalizzare ma parlo ovviamente delle sedi che sono diciamo hanno un maggior numero di giudizi e quindi forse sollecitano maggiormente l'attenzione del cittadino hanno dei tempi definizione estremamente lunghi
La giustizia civile quando non è rapida si traduce in tre regate giustizia questo è pacifico ma direi di più
Questo atteggiamento di indifferenza del legislatore verso i problemi del processo civile dalla giustizia civile alla base patteggiamento populista
Perché la giustizia civile e il processo civile
è stato a torto o ragione considerato come un processo in un certo senso giustizia in un certo senso di serie B perché relativa alla tutela dei beni alla tutela dei rapporti patrimoniali e questo non è affatto vero
Non è affatto vero anche se fosse vero la giustizia civile a un ambito limitato a questo aspetto perché in un sistema costituzionale che garantisce riconosce la proprietà privata mi sembra che anche questo aspetto la tutela dei rapporti patrimoniali meriti un'attenzione specifica ma si dimentica che la giustizia civile a un ambito molto più vasto
Interessa rapporti personali
Interesso lo status delle persone
Interessa problemi di affidamento dei minori interessa problemi quindi relativi ai diritti personalissimi come si diceva in altri interventi dell'individuo basta pensare ai problemi da tutelare la privacy
Quindi c'è un ambito vastissimo dalla giustizia civile che involge coinvolge direttamente il cittadino
E di fronte ai quali le lentezze le inefficienze le burocratizzazione dalla giustizia civile diventano assolutamente intollerabile
Ora certo questi son denunce che sono state fatte il nonno non la pretesa qui dire nulla di nuovo di originale né tanto meno di additare dei rimedi originali o nuovi perché sia la denuncia dei mali sia i rimedi ai mali
Sono stati fatti sono stati ripetuti e reiterati quindi se un processo si deve fare e se il cittadino ha il diritto di fare un processo questo è e principalmente se non esclusivamente allo stato la situazione gli assoluta inerzia disinteresse delle ci sia l'attore per i problemi della giustizia civile
E certo in questa inefficienza coinvolge un po'tutti quelli che sono poi gli attori di questo di questo processo di questa giustizia quindi i giudici quindi gli avvocati che sono accomunati e inutile nasconderlo questo è vero insomma e quando si dice i risultati del referendum eccetera ma anche questo ha contribuito sono accomunati in un'identica
Condanna perché un processo che dura un processo anche parlo di processi che dovrebbero risolversi rapidamente in pochi giorni un processo di separazione personale dove sono coinvolti i problemi di affidamento dei minori problemi alimenti assegno alimentare gli assegni di mantenimento che durano sei sette anni e assolutamente intollerabile assolutamente da Paese incivile
Non da Paese civile
Processi che durano quindici anni per arrivare in Cassazione quindici anni non è tollerabile che in un Paese che aspira ad essere civile perché questo ripeto si traduce in una denegata giustizia cento io non voglio qui pare un rilievo né agli avvocati né ai giudici che sono le vittime in un certo senso di questo sistema ma individuare o cercare di individuare se possibile quale può essere il mezzo il mezzo uno dei mezzi per ovviare a taluni degli inconvenienti di questa situazione
Un primo e una constatazione che va fatta con assoluta chiarezza e cioè che la giustizia a dei costi
Dei costi che non non ci possono
Nascondere non è inutile dire la giustizia ogni controversia a una pari dignità non è vero nel campo civile almeno nel campo dei rapporti patrimoniali
Ci sono le controversie che si possono e si devono risolvere
Con in un certo ambito con certi giudici con sentenze inappellabili
E ci sono controversi che invece richiedono un'analisi più approfondita più attenta e e quindi che richiedono ovviamente il giudice collegiale che richiedono vari gradi di giurisdizione è una maggiore attenzione
Quindi questo di voler parificare la controversia di di di tutti i due milioni di tre milioni che sono assolutamente entità trascurabili dal punto di vista economico e quindi dal punto di vista sociale queste cose bisogna dirle
Noi siamo ha ormai ad da una situazione di assoluta demagogia e populismo per cui siamo tutti uguali tutte le controversie sono uguali quindi la controversia Rosemary seicento miliardi deve essere trattata non lo stesso identico modo alla contro ventidue milioni e non è vero
Non è assolutamente vero questo qua
Questo non è assolutamente vero bisogna avere il coraggio di istituire per controversie di lieve entità che sono quelle che poi intascano la giustizia che impediscono il funzionamento la giustizia
Per il gruppo già mentalmente in tutti i sensi sia per le piccole che per le grandi
Perché quando si hanno dieci mila cause cento mila cause non si risolvono nelle piccole controversie vaganti né quelle importanti né quelle meno importanti neppure di natura patrimoniale neppure di natura personale
E si assiste poi a questa paralisi completa e generalizzate quindi istituzione con un certo coraggio di questi giudici di pace che non devono essere dei Giureconsulti perché e nonno devono avere soltanto e sono dotati di buonsenso basta guardare e questa è un'esperienza che abbiamo tutti quella trasmissione televisiva dalla domenica e si vede come si risolvono piccole controversie
Su Canale cinque quella controversia con un collegio arbitrale estive subito come si possono e si devono risolvere delle controversie di lieve entità il mezzo ore in tre quarti d'ora senza scomodare
Pretura tribunale Cassazione o tribunale Corte d'Appello e Cassazione insomma lasciamo la giustizia allora alle controversie veramente
Delicati e importanti quelle per esempio
Che coinvolgono problemi di Stato o che coinvolgono interessi patrimoniale derivante ditta altrimenti è inutile nasconderlo la giustizia
Sarà privatizzata come tutti i servizi pubblici noi oggi assistiamo a questo triste fenomeno che autonomo di sfiduciare al giustizia
E bisogna dirlo apertamente
Il processo il fenomeno dei processi degli arbitrati per cui le controversie serie le controversie di rilevante importanza le controversie degli operatori economici che vogliono ottenere ad avere giustizia si svolgono al di là al di fuori dei canali dalla giustizia ordinaria questa è la realtà ed è inutile nasconderlo qui se noi vogliamo veramente che la giustizia civile funzioni
E o almeno cominci a funzionare
Bisogna innanzitutto attuare questa riforma decongestionare il sistema di tutta una serie di contratti perché inutile dire il giudice lavorano pochi gli avvocati voglio dire indegni e le strutture non ci sono
E noi abbiamo dei mezzi limitati ogni paese ha i mezzi che ha e lo spesso all'altezza demagogico per cui tutti siamo respira un le città tutto il terrore are poi assistiamo
E per ritornare al tema che poco proponeva il collega e cinque mila candidate concorso in magistratura duecento posti coprono e questo è certamente una critica anche all'università ai docenti universitari che allegavano lauree Macao Laure perché perché si è trovata cinque mila rispetto quindi
Tutto si salta tutto ha una sua cornice armonica quindi usciamo fuori da certi binari diciamo di pagine demagogia o populismo e cerchiamo a mio avviso di suggerire al legislatore e queste dell'istituzione dei giudici di pace mi sembra che sia uno degli aspetti centrali delle soluzioni che consentano perlomeno possano consentire un funzionamento meno ambiguo meno assurdo o addirittura meno demenziale del processo civile grazie
Con l'avvocato e
Sono lieto di seguire immediatamente l'intervento del professor Marini perché il professor Marini fra l'altro avuto un grosso pregio credono penso che lo abbiamo colto tutti quello di rendere rotonda questa tavola rettangolare
E di essere propositivo dialettico in modo da innescare anche elementi che comportino magari un volare più basso sul piano sul piano delle idee sul piano delle astrazioni ma qualcosa di maggiormente concreto che posso forse interessare con maggiore immediatezza coloro che tanto pazientemente da un po'dal quasi due giorni ascoltano
Perché il grave del parlare il sabato pomeriggio
I convegni che cominciano il venerdì mattina è quello di imbattersi proprio nella sindrome del sabato pomeriggio cioè nella difficoltà di dire cose nuove di dirle in maniera decente che crei almeno quel minimo di attenzione che giustifica la persistenza della presenza dell'uditorio
E soprattutto di non pensare ad altre cose più acconcio al sabato quali lo shopping e momenti ludici che tutti di solito noi cerchiamo di riservarci
Detto questo però consentitemi di chiedervi scusa per questa piccola digressione personale detto questo volevo rispondere in questi termini rispondere o quanto meno affiancarmi a quello che ha esposto professor Marino
Cioè sfonda una porta aperta e noi siamo qui a sfondare porte per siamo qui al capezzale di un grande malato che sta morendo la giustizia civile credo che di questo grande malato
Rappresenti il momento endemico ormai peggiore più drammatico
In realtà quando e consentitemi di nuovo un ritorno al personale anche se più ampio in realtà quando si sono avute le prime notizie dell'iniziativa referendaria io ho avuto una netta impressione come magistrato come magistrato Della Corte d'appello di Venezia tanto per dirvi quindi un po'periferico un po'lontano
Da da quella Roma che indicata come tuttora un ganglio di importanza decisionale dicevo quando o per la prima volta pensato a questa vicenda
L'ho pensata proprio nei termini sintetizzati da quel grosso cartello che ci sta dietro
Cartello che nell'evocare brevi cenni sull'universo perché si è visto si può parlare di tutto in realtà crea un problema un crea una consonanza fra tre strutture piuttosto importanti stato giustizia societario dette alla rinfusa
Ebbene l'iniziativa referendaria per me che operava quotidianamente
Mi è sembrato una presentazione di conto fatta dallo Stato alla giustizia
A che ne rispondesse di fronte alla società civili
Cioè non mi è sembrato un da qui ve lo dico con estrema sincerità perché è stato il la mia la mia prima reazione a cui poi è seguita una meditazione ovviamente perché altrimenti la reazione in una lezione istintuale rimarrebbe in uno Stato non commendevole se non fosse poi elemento per essere seguita da una meditazione un tantinello più razionali
Dicevo mi sembrava strano che lo Stato giocando
Sulle giocando sull'equivoco fra il giudiziario giurisdizionale come si è accennato già stamattina ieri
Giocando sull'equivoco fra chi amministra la giustizia e quindi crea strutture mezzi per poterlo fare e chi invece applica la legge che pone in essere un'attività squisitamente diversa grazie a Dio da quella a cui ha accennato prima
Dicevo uno stato giocando su questo equivoco
Venisse a a venisse in pratica a determinare una una situazione manipolati viva nella realtà c'è presentasse conto ai giudici
Indicati come come i responsabili quanto meno larvata mente anche se con chiavi di lettura molto più molto più pronta per estremamente più articolate sofisticate e questo mi ha offeso né offeso da un punto di vista personale poi ci ha ripensato detto bisogna superare certamente questa specie di per Malo sita corporativa che può essere espressione di quanto vi ho accennato
E da un altro punto di vista ho pensato che era ormai morta la stagione felice delle riforme la stagione del feeling fra la società civile e la giustizia quando la giustizia la vista come propositiva quando la giustizia la vista
Come qualcosa che potesse aiutare la società a crescere si inserisse con estrema armonia in questo contesto progressivo potato a chissà quali grandi me
E una volta dico superato questo preso atto del venir meno del momento del feeling tra società civile e i giudici se feeling era stato ho pensato che cosa effettivamente concreta se questa grande distacco fra società civile e amministrazione del giudiziario ed è giurisdizionale in crisi intesi
Nello stesso momento cioè visti in una specie di unitaria Bisio
E quello che ho pensato appunto lamiere nel campo processuale civilistico è stato proprio quello che e così violentemente lamentato e così giustamente lamentato
In pratica si lamenta il disservizio il fatto che la risposta giudiziale sia data una distanza veramente stomachevole di tempo dal momento in cui dovrebbe intervenire in maniera decente
E
Benché non sia un lettore di statistiche ho cercato di misurarmi con le statistiche per vedere semplicemente per capire meglio la realtà cui esse atti in ebano
E ho scoperto che anche che il flusso delle sopravvenienze anche a voler ipotizzare che un magistrato lavori il doppio di quello che fa comporterebbe comunque fisiologicamente un incremento delle pendenze che è destinato a ad allargarsi a dismisura nel tempo e questa è una realtà che viene detta ma non viene urlata abbastanza invece va detta
Allora una volta fotografato questo tipo di realtà una vostra una volta visto che noi nostro servizio all'utenza come è stata definita e non siano riusciamo darlo in tempo
P decenti ho pensato momento propositivo successivo cioè una volta viste che le cose come vanno non possono andare vediamo un po'di vedere come si può fare in alternativa e la prima delle risposte non differisce affatto da quella del professor Marini cioè
Rafforzare la magistratura onoraria oppure rafforzare il conciliatore oppure creare il giudice di pace e questo potrebbe essere una Strada che al di là della nostra pruderie che forse può venire non non vogliamo cedere giurisdizione fette di giurisdizione ad altri vi dico che in realtà la maggioranza tra virgolette forse silenziosa dei della magistratura non soffre di queste pruderie anche a noi sta a cuore il tentativo di dare una risposta dignitosa a una domanda impellente
Per cui l'inserimento di giudici conciliatori inserimento di giudici di pace non ci scandalizza affatto
Anche perché verrebbe ad ovviare ad alcun ad una di quelle eterne
Di quelle eterne promesse che non giungono mai dal potere politico cioè per esempio la revisione delle circoscrizioni noi da anni che lo diciamo rivediamo queste circoscrizioni non morirà nessuno se aboliamo la pretura di Tarcento in provincia di Udine
Invece sembra che qualcuno muoia sembra che sembra che appena si tocca una pretura risorgono delle dei campanilismi sedati che pensavamo fossero ridotti soltanto il derby nelle partite di terza categoria nei campionati di calcio locali
E francamente questa strada sembra che non si possa battere perché non c'è una volontà politica che manchino c'è una non lontana politica che è presente non si vuole fare
Allora c'è posto mi sono chiesto facciamo ipotizziamo qualche altra cosa vediamo un po'potremmo potremmo eliminare ad esempio la collegialità la cosa direbbe a fagiolo perché risponderebbe anche a una di queste
Terribili quesiti tecnici che ci lacerano nell'esaminare i progetti Vassalli progetti Del Pennino di cui nulla so so solo che non va bene a nessuno perché viene da un certo partito che ha perso il referendum questo lei lo stame posso posso fare una
Piccolissimo interruzione non più il comma la collegialità specialmente in tribunale secondo secondo te e vestiva oggi o no
Quindi quello dalla collegialità io mi riferisco così a grandi linee posso rispondere in media diciamo che la collegialità ad essere molto sinceri molto è dire due
Ecco benissimo speso un pezzo diventa più uno no vivono grazie a Dio nelle nostre periferie vengono scusate l'interruzione
Anche regole bene
Bene allora pensavo
Già
Passando al di là chiedo scusa fatemi finire brevemente perché non desidero affatto tediare desidero soltanto per dare qualche flash più sto di getto mi consentì mi perdonerete anche il tono fosse un tantinello acceso ma convinto di questo vi chiedo di credito di chiarezza
Dicevo allora portiamo ce la collegialità magari con riserve di collegialità per determinate materie anche questo l'elemento pre positivo sei soprattutto la collegialità così gli si dice
Non esiste più sanzioniamo che non esiste e consentiamo che la magistratura italiana moltiplichi per tre il suo rendimento è già qualcosa tranne alcune sacche di collegialità che bisogna tenere appunto per materia che di volta in volta siano ritenute le più delicato ed importante
Io però ho pensato che c'è anche una terza soluzione che però è un po'provocatoria ma del resto stamattina il collega Marini ha fatto un'altra piuttosto provocatoria proposta cioè quella dell'unanimismo di richiedere l'unanimismo
La unanimismo è correlato nel Paese anglosassone al verdetto
E il verdetto è correlata una cosa meravigliosa da un punto di vista non umano però divino c'è la mancanza di motivazione
Allora io pensavo a questo se proprio siamo qui al capezzale di un moribondo potremmo anche con operazione chirurgica
Rinunciare al fiore all'occhiello della nostra civiltà giuridica che è la motivazione
Las lo so vedo con piacere che la nostra Costituzione oltre che rigida eterna evidentemente perché questa vostra risposta immediata
Già mi dà l'idea che questa rigidità eterna noi tutti vogliamo bene la nostra Costituzione però noi tutti dobbiamo anche vedere se il caso in qualche parte
Sulla base di di chiaro di una concordanza di di tutti di una sulla base distanza che vengono portate avanti in maniera decente comunque possa essere anche l'inglese
Comunque nella sostanza
Volevo semplicemente concludere in questo senso a me anche se in questo momento faccio penale sta molto a cuore il magistero civile
Perché il magistero civile non solo nel primo e grazie a Dio molto meglio di me il professor Marini lo ha detto è o magister importantissimo al di là del dei soldi del danaro brutto coinvolge interessi che sono veramente amplissimi noi tutti sappiamo quanto sia anche formalistica la distinzione fra penale e civile quanto dipenda da una valutazione che il legislatore nel corso del tempo
Per motivi suoi per motivi cioè che derivano da una certo tipo di coscienza sociale ritenga o meno di scomodare un apparato penalistico per reprimere qualcosa che fino a un anno prima non lo era o fino a un anno dopo non lo sarà più quindi cerchiamo anche di andare un po'al di là e la Spica mente da questa netta separazione mi sappiamo benissimo che gli eccessi di velocità erano sanzionati penalmente che in un certo periodo adesso grazie a Dio lo sono in maniera molto più afflittiva amministrativamente perché incidono sul
Sul portafoglio scusate di queste banalità
Ma sono banalità che hanno una loro ragion d'essere e quindi io direi in senso propositivo
Che dato il fatto come ce lo dice la statistica celato il fatto che ormai la situazione è destinata a incancrenirsi irreversibilmente bisogna operare smettendola con la lunga stagione dei bla bla
E accantonato momento il problema della nostra responsabilità che sarà un problema che concederà Lunga vita al professor cristiani
E e quindi non ci sarà molto molto da dire in questo senso bisognerà invece vedere molto concretamente io ho posto tre alternative rafforzamento del giudice di pace
Eliminazione della collegialità e alla fine ma non del tutto forse bestemmiando un po'nel senso dell'attuale assetto costituzionale abolizione Della motivazione perché se in Gran Bretagna ritengono che un giudice è una brava persona e ha deciso una cosa vuol dire che i suoi motivi lo aveva forse possiamo farlo anche in Italia grazie
Allora la parola dottor Nicoletti
Diretto conto che siete stanchi quindi la mia prima preoccupazione di cercare di sincronizzare mito voi di evitare che abbiam premiate Laura in questa fine di scorso il convegno
Il tema generale del convegno formula nella sua formulazione suggestiva ci porterebbe da affrontare problemi di etica di politica istituzionale io mi guardo bene dall'affrontare
Ma quello specifico ci porterebbe ad altra tentazione di analizzare in senso particolare distinzione della giustizia che sono talmente tali
Che anche quelli non sono possibile contenere nell'arco del mio breve intervento di pochi minuti
E allora sotto un'ottica o diverso perché mi ha preceduto perché si tratta di magistrato ordinario di docenti universitari con esperienze penali che civili comunque avanti alla magistratura ordinaria io cercherò di focalizzare il problema
Sotto il profilo della responsabilità del giudice che quello di estrema cocente scottante attualità marito Ugento da facili tentazioni polemiche
Rifuggendo
Dalla tentazione emotive che sono ancora tanto diffuse per la immediatezza dei risultati del referendum tanto discusso e contestato
Non ti vedo devo
Partire da una considerazione di carattere generale che mi suggerisce il tema stato società giustizia nella sua tripartizione
Ci suggeriscono una disfunzione dello Stato
Perché tutti voi sapete mi insegnate
Che lo Stato
Dal punto di vista ideale non poche integrarsi nella società anzi la sua non lo Stato non è che l'organizzazione giuridica dalla società
Quindi se tutto va bene
Lo Stato è l'espressione giuridica della società organizzata
E lo Stato non può che essere giusto
Quindi tutte
Le tentazioni suggestive dei temi introdotti crisi dello stato del diritto crisi dello stato sociale necessità dello Stato etico
Si pongono nella misura in cui siamo consapevole che lo Stato in crisi
Però se tutto ciò è vero bisogna tener conto che il problema è stato integrato nella società ci vuole
Due problemi
Quello della patologia è quella della fisiologia
Abuso anch'io di problemi medici a volte risultano più efficaci delle spore certi concetti
Ora la giustizia non c'è dubbio che attiene alla patologia del sistema
E vede sempre amministrare dati marginale del sistema
E tanti problemi si pongono
In termini giustiziale laddove non sono stati risolti i primi in termini amministrativi in termini di fisiologia
Ora c'è un organismo
La Fisiologia della vita civile e a tutti i livelli assicurata dalla mia e da quella buon funzionamento dall'amministrazione
Mentre la gestione della patologia
Viene
Gestita dalla giustizia
C'è un solo organismo che partecipa di questi due momenti della Corte dei Conti
Che da un lato al ruolo garantista che assicura lo sviluppo fisiologico della società
Attraverso il controllo dell'amministrazione della gestione delle risorse umane dall'altra in quanto giudice si ripropone riemerge in quanto giudice avessi stare una funzione giurisdizionale che anche questa interviene a livello di terapia direi addirittura di Chirurgia delle disfunzioni sociale rimane sociale
E allora per affrontare il problema specifico chiede attualità se non altro perché all'esame del Parlamento perché a seguito dei RIS
Del codice di procedura civile quinti di individuare se in quale misura e con quali contenuti sia possibile trovare una responsabilità del giudice
Io devo fare un brevissimo richiamo a principi
Costituzionale
E a norme di diritto costituzionale non scritto a principi generali
Perché credo che un corretto approccio dal sistema non può prescindere da questi
Io credo che un ordinamento giuridico
Devo obbedire prima di tutto una norma entità materiale non scritta ma il vecchio capo di impercettibile che è presente l'armonico sviluppo del sistema così come configurato perché fintanto che un sistema non si cambia ha delle sue regole interno che consistono in norme scritte ma ci sono anche norme non scritte sonora pedala coerenza del sistema do lo sviluppo armonico del sistema che non può privilegiare lo sviluppo di una funzione a danno dell'altro
E in questo quadro io credo che la funzione giurisdizionale non può subire gli attentati da parte della funzione legislativo politico para politica ma anche nell'ambito della distribuzione delle giurisdizioni non è possibili privilegiare
La
Lo sviluppo di una funzione a danno di tali lo sviluppo di un organo a danno di un altro
Sul primo problema nobili fonto perché pacifico credo non faccia parte di questo per quello che mi sono imposto in quanto per la mia esperienza di pubblico ministero cosiddetto contabile espressione colombiano che non mi piace presso la Corte dei conti
E quello dei focalizzare la mia attenzione di attirare la vostra
Sono la possibile facilitata
Atrofia per la funzione giurisdizionale dorato
A vantaggio di altri funzione giurisdizionale
Io credo che il legislatore abbia fatto una sua precisa coerente scelta
E noi possiamo individuare nelle norme scritte duecento treni centocinque
Ma anche in quelli nostri
Il legislatore costituente ha operato una scelta che mi sembra irrinunciabili quali che siano un le ragioni che rendono la nostra Costituzione per altri versi di cosiddetta ingegneria costituzionale non più attuale
Però per alcuni principi fondamentali per i che sia del tutto irrinunciabile operato una scelta che quella del rifiuto della giurisdizione speciale
La mia preoccupazione che ci siano tendenze involutive moderne le attuale dottrina che non si rendano conto e che non abbiano preso sufficientemente atto di questa scienza nel nostro ordinamento non esistono e non possono esistere giurisdizioni speciali
C'è saltato soltanto la reintroduzione di un aborto giuridico che sono le Commissioni tributarie
Che come voi sapete erano state bocciate dalla Corte costituzionale per ben due volte e soltanto per cedere a istanze corporative purtroppo diciamocelo pure siamo tra noi colleghi ordinare cantava presiedere queste condizioni
Sono state riciclate attraverso il riconoscimento di una pretesa giurisdizionali tale le preesistenze per introdurre questo mostriciattolo il nostro ordinamento
Ma se tutto ciò è vero sì nel nostro ordinamento non sono possibili giurisdizione speciale
Mi spiace molto sentire anche da colleghi validissime come Marini che nella sua brillante esposizione io sì
Facendo riferimento alla corte ancora parlare di giurisdizione speciale no colleghi legge le sezioni speciali sono incostituzionali
E quelli che sono state mantenute nella Costituzione sono giurisdizione a pieno titolo con carattere di generalità con semplice specializzazione nella materia se tutto ciò è vero
Ha permesso una lettura intelligente attenti evolutiva non soltanto della norma del precetto da centotré mani quella del centocinque io credo che alla corte dei conti sia stata demandata del legislatore non mi pare che si possa rinunziare
A questa acquisizione sia stata rimontata una giurisdizione
Che hanno per oggetto la cognizione dei comportamenti e delle disfunzioni nell'ambito della pubblica amministrazione
Perché venite l'unità della giurisdizione già affermata dal legislatore costituente e già nella Costituzione
Quello che ci portiamo dietro e una diversa articolazione per motivi storici che tutti conosciamo
Perché la giurisdizione di legittimità del Consiglio di Stato è quella cosiddetta contabili della Corte dei Conti dovevano fare dove di conto con un retaggio storico perché gli veniva da uno Stato assoluto prima dallo Stato una Poleo Rino poi e quindi all'unità della in questione non era possibile attuarla intermedio di articolazione perché non si è non erano ancora maturi i tempi però sul piano concettuale tutti riconoscono la Corte costituzionale ha più volte affermato
L'audizione non può che essere unità
Se così è
Occorre in quel quadro di sviluppo armonico cui accennavo occorre individuare criteri oggettivi chiari di distinzione distribuzione della giurisdizione e se questi sono arrivare che non si possono anche trovare nel senso che chiarissima l'attribuzione
Al giudice ordinario
Quella civile di quella penale giurisdizione diritto obiettivo essenziale alla conservazione allo sviluppo e alla società
Di quella civile che attiene rapporti Inter privati degli interessi privati
Anche i pubblici parlava il professor Marini poca
Ma ci è una giurisdizione che attiene ai comportamenti dell'amministrazione quale si rivelano attraverso gli atti e queste del giudice dove si divida ma c'è invece ancora un altre purtroppo pochi se ne accorgono
E probabilmente la responsabilità della corte di non non aver fatto abbastanza per pagina Corder c'è una giurisdizione di merito obiettivo e tende ad assicurare il buon è un talento dell'amministrazione
E in nell'ambito di questa giurisdizione si inseriscono tutti i comportamenti degli operatori pubblici e qui è il problema
Qui non si tratta di responsabilità per danno erariale
Nella rete Gelli giudizio della Corte rientro dei comportamenti pubblici
Di dipendenti pubblici quale che sia il rapporto di dipendenza
Anche volontario anche occasionale il giudice
Onorario il giudice popolare
Tutte le volte che in occasione e per effetto dell'esercizio di una funzione pubblica sincera un danno si deve rientrare non si può non rientrare per questa logica e coerenza progettuale nell'ambito di questa giurisdizione
Quando la Corte costituzionale nell'ammettere la proponibilità del referente Omo sulla responsabilità del giudice ha avvertito
Che questa ipotesi responsabilità attraverso l'abrogazione di quelle norme del Codice di procedura civile
Non poteva identificarsi sic et simpliciter le cinquantadue del testo unico sulla corte dei conti che parlato della fu responsabilità dei pubblici dipendenti in ampi inserisce anche di appartenenti al corpo giudiziario la corte non ha fatto altro che precisare che raccomandare al legislatore che dovrà provvede la peculiarità della funzione giurisdizionale
Ma non cambia la natura si tratta pur sempre di operatori pubblici vuoi per rapporti di impiego vuoi per mandato politico vuoi per obbedire a un una richiesta di natura etica quali possono essere i giudici popolari però tutti si vengono a trovare nel identica posizione
Di esercitare una funzione pubblica
E attraverso l'esercizio della funzione pubblica di potere ingenerare un danno
Ora vedete io vorrei introdurre sia pure nella brevità del tempo che Emiliano ma tu l'argomento sulla effettiva proponibilità intanto sul piano oggettivo una responsabilità civile del giudice e poi nelle di identificazione come già accennato alla giurisdizione competente
Perché proprio nel momento in cui sforzi dottrinari ma anche tentativi giurisprudenziale
Mettono sotto critica
La cosiddetta responsabilità amministrativa patrimoniale che poi non è che la responsabilità civile dei pubblici dipendenti attualmente la cosiddetta responsabilità civile perché anche qui esistono espressioni del tutto improprie
Quanto alla coscienza civile sociale moderna ritiene non più compatibile questa forma di responsabilità si tenta di introdurre la responsabilità civile del giudice
Forse a questa portato una lettura superficiale viene soprattutto politica demagogica l'articolo ventotto della Costituzione
La verità è che
La stessa responsabilità cosiddetta amministrativa patrimoniale deve essere riveduta perché non è più compatibile con una coscienza civile prove
E allora il problema è quale responsabilità sì giudice deve rispondere ed è giusto che risponda si sia pure con un referendum truccato come si vuol dire con un quaranta per cento che finisce col risultare sessanta per cento io credo che la coscienza civile moderna ci porta a da certamente un senso dell'esigenza delle nuove responsabilità
Anche responsabilità dei politici purtroppo il loro il il blocco del sistema istituzionale non consente nemmeno l'attivazione delle responsabilità politiche
Però per il giudice forse è giusto che il giudice paghi ma come in che misura di quale natura questa responsabilità e possibile dare una collocazione civilistica a questo tipo di responsabilità
Io credo che abbiamo molto chiarirci le idee i tempi sono stretti
E il legislatore anche quando dei guidato da eccellenti giuristi sulla base delle da ondata emotiva leve confuse e non riesce a partorire
Norme valide
Io credo che bisogna diffidare non fa una certa voi una lezione di diritto perché tutti mi siete mai
Ma in questa materia è necessario prenderemo Serena una distinzione fra il così detto rapporto organico del rapporto di servizio per cercare di capirci qualcosa di cosa possa essere queste responsabilità del giudice che poi sul piano concettuale non è niente diverso del responsabilità degli altri dipende
Quello che rende la responsabilità civile
E proponibili attivabile certamente valida nei confronti dell'amministrazione
E purtroppo fino a questo decide l'attore in itinere si è arrivato
Perché chi può produrre un danno non è il magistrato il quale io su dieci
Ma lo Stato che attraverso la bocca la coscienza l'intelligenza la professionalità la cultura del magistrato amministrativo tizio in quel momento
E questi rapporto fra cittadino e giustizia giustizia come macchina come apparato ma altro rapporto è quello che lega il singolo funzionare in questo caso il singolo magistrato all'amministrazione attraverso un rapporto d'impiego nella generale via nella generalità dei casi attraverso
Un mandato
Attraverso la chiamata per dovere civico alla funzione di giudice popolare
Ma non si possono confondere queste tue responsabilità che si pongono su un piano logico e concettuale ed i regni fisiologico diverso perché chi arreca un danno
E la macchina giusti
Se e in che misura l'operatore della giustizia sia venuto meno soldi veri eretici di deontologia professionale o sia stato negligente questo rapporto interno nell'ambito dell'amministrazione giudiziaria
Che lega il cittadino di un magistrato alla istituzione magistratura
E non mi pare che potrebbe essere diversamente
Se così è
La responsabilità cosiddetta civile in realtà è soltanto dello Stato
L'altra responsabilità che viene in un secondo momento non è responsabilità civile di grande battage pubblicitario che si è fatto in questi momenti suppone che parte da una sostanziale confusione terminologica
Perché questa non è responsabilità civile
La rata lettura del tempo l'articolo ventotto della ricostituzione
Affidata a partiti che avevano ragioni emotive per montare questa tigre
E ignorata araldiche tempo temevano di restare ai margini di una certa propaganda ha portato a questa impostazione vanità e che dopo tutti gli sforzi ci accorgiamo che il senatore dopotutto finisce un po'riciclare una cosa che già esisteva inventa l'acqua calda
Perché
Quando riconosce che la risponde e già lo ha fatto nel disegno di legge passa passa che la responsabilità non può che essere diretto soltanto dello stato e dopo si pongono se mai problemi di cosiddetta rivalsa
E già si pone su quella che è una oltre a cinquantennale di giurisprudenza della Corte dei Conti già nell'altro settore del tutto analoghe homo
Ecco
Suppone prima un giudizio civile sull'esistenza del danno
Che accerta assistenze libera il danno e soltanto poi hanno che il danno sia effettivo si pone un problema nell'ambito dell'amministrazione quale giudice dei comportamenti dell'abitazione identificare eventuali responsabilità vi dirò che già oggi nell'ambito dell'amministrazione
A una vasta serie di responsabilità accertate dal giudice civile dell'amministrazione nei confronti di terzi non corrisponde affatto uguale modo di responsabilità dei funzionari nei confronti dell'amministrazione
Quindi il problema non è di scindere ciò che non si può scindere in quel disegno Mazzali cercato di eludere
Quello che è un principio generale no perché sta scritto nel cinquantadue
Del testo unico sulla corte dei conti Milky acquisito nell'ordine costituzionale perché le le responsabili del sistema delle responsabilità è quello
E per cercare di allontanarsi da queste è una devianza e la devianza crea una disfunzione del sistema
Perché vi si Marosi si verrebbe a costituire una forma di giurisdizione come
La verità che
Per la responsabilità civile non può essere che competente il giudice nel sistema eque
Delle responsabilità pubbliche degli operatori pubblici siano essi la mandato politico ripeto dal rapporto di impiego o ad altre forme non può essere che la Corte dei conti perché non è vero che la Corte dei conti e il giudice del danno erariale
Purtroppo si stanno verificando e io devo denunciare qui perché vi sono estremamente preoccupato
Degli attentati
Al sistema identificato dal legislatore della distribuzione delle giurisdizioni
Che porterebbero a un altro Fia debba funzione
Alla distrofia di altri e a una maggiore a un'accelerata una cresciute responsabilizzazione gastrico
Però le distrofia e portano sempre le disfunzioni del sistema
Io credo che se vogliamo essere coerenti con il sistema attualmente vigente
Un tipo di responsabilità non può essere a livello di identificazione del giudice che
Civile per quanto riguarda la vera responsabilità civile
Che via mi del giudice nell'amministrazione dei comportamenti dall'amministrazione alla allorché si tratti di identificare in che misura fino a qual punto il soggetto che è stato chiamato al d'operare a livello pubblico abbia sbagliato
Sì ma il problema è un altro di quali siano i contenuti da dare a questa responsabilità
Perché quello che ha preoccupato soprattutto i colleghi ordinari i quali forse sbagliando in questo hanno preteso una introduzione di una giurisdizione domestica
Era sponte motivo dovremo pagare perché dovremo pagare in che misura dovremo pagare ma non è questo il problema
Il legislatore dovrebbe essere avvertito che Giarda rivedere da superare alla stessa responsabilità amministrativa per di coniare dei dipendenti statali
Perché se oggi preoccupate ma di Tata che non aveva prima vi assicuro che sono estremamente preoccupati di questo tipo di responsabilità quale l'ordinamento oggi la prevede i funzionari pubblici gli amministratori pubblici
Che bei attualmente debbono confidare soltanto nella scarsa efficienza della Corte dei Conti
Perché se li raggiunge in un tipo di responsabilità identificata con contenuto patrimoniale Tonut come unica sanzione di tipo civilistico che risarcimento del danno
Io credo che il momento prima di morire dovrebbero fare raccomandare il figlio di accettare con beneficio d'inventario perché altrimenti anche a livello di terza generazione con questo tipo di responsabilità saranno perseguiti il problema quindi e di adeguamento al ritorno all'inizio
Stato società integrazione
Allorché un
Lo Stato non è più perfettamente aderente ai principi quali vengono enucleati maturati la consenta sociale necessario adeguarsi e questo si è oggi con la forza
Col megafono di cui dispone la magistratura può farlo per serio credo che il problema sia più generale
E quindi concludo mentre da un lato credo che allontanarsi dal sistema istituzionale della distribuzione della giurisdizione sarebbe una devianza che da condannare
E che auspicabili che la legislatore prima di provvedere si renda conto dell'errore e degli stessi colleghi ordinari si rendono conto che non è lui il problema non è il conflitto fra noi e loro
Sì ma è nello stabilire quali possono essere i contenuti veri di questo tipo di responsabilità
Il problema quindi è
A monte di assicurare la fisiologia del sistema in maniera che ancora finalmente rimangono attribuiti alla giustizia soltanto i problemi patologici
Se così è in un sistema più funzionale non ci sarà motivo di preoccuparsi
Ogni istituto di dizione avrai il soggetto di merito io ognuno potrà puntuta fiducia lavorare
Ma se riteniamo che i contenuti della responsabilità amministrativa patrimoniale alla quale inevitabilmente per relatori per natura concettuale viene a collocarsi analogamente quella dei magistrati il problema di rivedermi di identificarli precisi contenuti
Io
Tenendo conto della raccomandazione dalla Corte costituzionale
Di assicurare
Una tranquillità viti pendenza del giudice la sola differenza è che la funzione amministrativa
Pur provvedendo alla soddisfacimento di interessi pubblici generale
Viene svolta in un certo contesto che non richiede richiede intensa perché se ne risponde in termini politici perché viene di conto tal vertice ministro
L'Amministrazione giudica la funzione giurisdizionale ha bisogno di quelli garantisce che tutti i colleghi hanno così opportunamente ricordato per cui non può essere sic et simpliciter ricondotta a quell'altro tipo di responsabilità
Però nel più ampio Geno sulle cose non camper sia si tratta di una responsabilità pubblica che si inserisce in un rapporto pubblico con lo Stato
Per la quale vanno trovate forme aggiornate di sanzione per i magistrati in quanto ancora non esistevano affatto
Per i funzionari vanno individuate nuove forme compatibile con la coscienza povera e aggiungo un solo motivo di riflessione
Perché da molte parti è stato detto che sarebbe preferibile ricondurre nell'ambito della responsabilità disciplinare quella dei magistrati
E forse proprio per le premesse da cui se un partito credo che ciò non sia errato perché in definitiva si tratta di accertare messe nell'ambito del rapporto di servizio interno che lega il magistrato all'istituzione giustizia questo sì e pene confortato
Però vorrei dire che lei tendenze evolutive del sistema
Una più corretta
Impostazione dello stato di diritto ci porta ad avvertire un'altra esigenza che gli stessi procedimenti disciplinari debbono essere sottratti all'amministrazione del Polo subito un processo di giurisdizionalizzazione
Perché già oggi avviene dell'amministrazione
Che il procedimento disciplinare viene risolto a livello di trattativa fra il rappresentante del ministro rappresentante del sindacato io credo che questo non risponda ad un'esigenza giustiziale
E quindi anche questi procedimenti andrebbero giurisdizionali Zardi in una prospettiva di migliore e più aggiornata più snella più efficace più evoluta civiltà giuridica e quindi il problema non cambia nel senso che tutti questi problemi andrebbero ricondotti nell'ambito di questa giurisdizione che ha che ha per oggetto la funzione pubblica dei pubblici dipendenti grazie
Allora darei la parola al dottor staglia il tema che ci viene indicato
Trova una nuova attualità dopo l'esito referendario
Perché l'esito referendario al di là dei problemi tecnici in tema di responsabilità e quindi alla limitatezza del quesito a mio avviso rivelato un fenomeno estremamente allarmante
E cioè l'esistenza di un rapporto di sfiducia
Fra l'opinione pubblica fra al i cittadini italiani e i loro giudici
Un rapporto di sfiducia che credo nasca soprattutto e qui mi ricollega o agli interventi che ci sono stati da parte del professor Marini del collega Di Pauli
Dall'assoluta drammatica inefficienza
Delle strutture giudiziarie
Io lavoro presso il tribunale di Romani non posso non rendere una testimonianza di quanto sia divenuto difficile talvolta davvero impossibile svolgerà una funzione giudiziaria in termini dignitosi
In quanto sia talvolta angoscioso
Tenere udienza in una situazione in cui cinquanta o sessanta o cento U avvocati si accalcano scrivendo i verbali l'uno sulla schiena dell'altro non avendo neppure un punto d'appoggio
Su un tavolino o su un altro arredo della dell'aula di udienza
Ma io credo che bisogna andare al di là della diagnosi
Sì bisogna domandarsi come mai
Una situazione tanto difficile non sia stata oggetto per un così lungo corso danni dell'attenzione dei politici
Come mai i politici non abbiano dato mano a quelle riforme indispensabili che avrebbero potuto portare ad una maggiore efficienza del processo penale e soprattutto di quello civile che registra le più macroscopica si
Inadeguatezza
Ebbene io credo che
E lo dico con un con un animo addolorato che questo non sia avvenuto per caso
Che non è un caso che non si fa un che non vi sia una riforma del Codice di procedura penale o del codice di procedura civile non è un caso che da un trentennio da un quarantennio nonostante le reiterate prese di posizione dell'Associazione nazionale magistrati dell'unione delle curie
E di molti ministri di grazia e giustizia non si arrivi ad elaborare un decente Progetto di revisione delle circoscrizioni giudiziarie che sembra quanto meno ad eliminare le preture che hanno un carico risibile di lavoro
I tribunali dove la pendenza
Non riesce neppure a raggiungere il centinaio le cause per ogni giudice presente
Non è un caso che non si sia dato ai
All'amministrazione della giustizia quegli stanziamenti che soli avrebbero potuto dotarli di strutture e di personale in maniera adeguata
E a questo punto devo ricordare quanto sta avvenendo in sede di approvazione della legge finanziaria al nuovo affermato interesse nei confronti delle vicende la giustizia se legato da parte di questo governo
La riduzione dell'ottanta per cento degli stanziamenti relativi al nuovo codice di procedura penale seicento miliardi seicento miliardi già stanziati in precedenti capitoli di bilancio sono stati decurtati in maniera massiccia
Questo è il segno della volontà vera delle cesellatore
E del Governo
E bisogna domandarsi a questo punto perché questo atteggiamento
Viene mantenuto la risposta me l'ha data credo che l'abbia data a tutti i magistrati salvando
Nel suo intervento a Genova in occasione del congresso dell'Associazione nazionale magistrati salvando ci ha detto che non ci dovevamo preoccupare delle strutture che si trattava di problema marginale mera logica aziendalistica
Che non ci dobbiamo preoccupare del riequilibrio dei poteri del magistrato e delle parti all'interno del processo non era questo il punto si trattava anche qui di un problema che si sarebbe dovuto affrontare
In sede di approvazione dei dei codici che si sarebbero potuti fare solo quando si fosse definito un diverso rapporto fra potere giudiziario dal potere politico
Tra magistratura e Governo
E che cosa vuol dire tutto questo vuol dire che si vuole far pagare alla magistratura che si vuole comprimere il ruolo della giurisdizione
Anche attraverso una assoluta privazione dei mezzi necessari per farla funzionare efficacemente
Il Progetto di nuova governabilità che viene portato avanti da talune forze politiche mi si perdoni qualche accenno
Polemico ma è non si può di fronte ad affermazioni come quelle che vengono fatte rimanere muti non si può lasciare la magistratura muta di fronte a fatti tanto gravi
Che riguardano gli interessi di tutti i cittadini e qui vengo al tema del nostro congresso
Che dicevo il problema è allora quello di far saltare il ruolo di garanzia che la giurisdizione deve avere in uno stato di diritto o almeno di definirla in termini diversi
E questo rende
Estremamente preoccupante
E Daccò e consente di dare una nuova lettura del perché si è voluto questo referendum sulla responsabilità dei giudici non sia trattato
Direi assicurare ai cittadini un ristoro per i danni
Che hanno subito in correlazione all'attività
Dell'amministrazione della giustizia
E ne abbiamo una riprova
Ne abbiamo una riprova nel disegno di legge presentato da Vassalli dove non ci si preoccupa della risarcibilità di tutti gli errori giudiziari ci si preoccupa soltanto della risarcibilità degli errori giudiziari causati da colpa del giudice
Altro Progetto di legge insabbiato in Commissione parlamentare nelle Commissioni Giustizia della Camera del Senato si occuperà non si sa quando di riparare agli errori giudiziari tout-court anche agli errori giudiziari non causati da colpa del giudice
E questo mi pare veramente ancora un segno preoccupante
Perché si addita all'opinione pubblica come unica possibilità di risarcimento come unico modo per ottenere ristoro dai danni subiti dall'amministrazione la giustizia il far rifluire tali danni come errori del magistrato
Il che renderà vi è più aspro
Lo scontro che si realizzerà nelle Aule giudiziarie e le polemiche
Che si determineranno in sede di applicazione della legge sulla responsabilità civile
Ma non è tutto
Per riuscirci a giustificare la crisi
Che insiste nel rapporto di fiducia tra magistrati e opinione pubblica bisogna anche fare una riflessione autocritica
Una seria riflessione autocritica i magistrati non si sono sottratti a tale impegno
Io ricordo ad esempio gli atti del congresso di viareggio un altro congresso dell'Associazione nazionale magistrati io fui estensore del del documento finale insieme ad altri e in quel documento ponemmo in rilievo in forte rilievo le colpe che la magistratura aveva avuto presentando di sé un'immagine
Fuorviante non tale da assicurare il pieno consenso dei cittadini
Non è passato molto tempo e l'opinione pubblica non ha dimenticato
Le scelte di campo la giurisprudenza alternativa
Comunque il comportamento disinvolto e pericoloso di quei magistrati che ritenevano di poter fare la rivoluzione attraverso le sentenze
Chi vi parla avuto occasione di occuparsi di provvedimenti disciplinari in seno al Consiglio Superiore della Magistratura ricordo il caso di un giudice
Pretore in un una città del Nord Italia il quando le avendo ricevuto una denuncia
Per occupazione abusiva di uno stabile per occupazione abusiva di uno stabile si recò a per effettuare un accesso
Sia vide di talune difformità di questo edificio rispetto al progetto approvato sequestro l'immobile e nominò gli occupanti abusivi custodi
Ecco decisioni di questo genere o il comportamento di di quegli altri giudici che venivano causa in materia di locazione avendo fatto il giorno prima una pubblica concione sul tema la proprietà è un furto
E perdonatemi questi accenni
Che sono anche finalizzati ad ottenere una vostra maggiore attenzione tenuto conto dell'ora tarda ecco questi comportamenti hanno sicuramente portato un vulnus terribile
Alla considerazione che i magistrati nutrivano nell'opinione pubblica
Accanto a questo c'è poi la carenza professionale
Di molti magistrati
Un discorso che secondo me ci deve per coraggiosamente far ripensare al problema della progressione in carriera automatizzata
Che dovrebbe far riflettere tutti magistrati su quanto sia opportuno recuperare giusti strumenti di selezione perché non si può parlare e inutile
Portare avanti questi discorsi
Di riqualificazione professionale permanente del magistrato senza collegarlo a delle verifiche soltanto una verifica effettuata da organismi statuali sulla capacità del magistrato in grado di sollecitarlo
Al appropriarsi di un sempre maggiore bagaglio di cognizioni professionali
Ed infine vorrei fare un'ultima cenno a quello che mi sembra il problema forse decisivo anche per l'impatto che ha avuto sull'opinione pubblica il doloroso fenomeno del protagonismo
Quanti magistrati hanno purtroppo dimenticato quel costume di moderazione e di distacco di equilibrio sereno
Che deve contraddistinguere che rappresenta la scaturigine sensoriale
Del modo di amministrare giustizia del magistrati quanti ambiscono a comparire sulle pagine dei giornali quanto danno hanno prodotto questi colleghi alla all'immagine che la magistratura nutriva nel cuore dei cittadini
Ed infine un ultimo accenno a ad un altro fenomeno che dolorosamente sia evidenziato a carico dei magistrati in questi anni l'affievolimento talvolta la perdita della coscienza del proprio ruolo
Abbiamo assistito a dei magistrati che purtroppo hanno confuso la funzione giudiziaria con altre funzioni
Ritenendo a fin di bene molti
Di poter supplire alle carenze che altri settori dell'ordinamento dello Stato manifestavano informa gravissima lo abbiamo visto nel processo penale
Con un uso talvolta disinvolto degli strumenti della carcerazione preventiva addirittura utilizzati
Per arrivare all'acquisizione della prova
In modo quindi sicuramente indebito oppure il comportamento di altri che hanno ritenuto di potersi sostituire all'attività
Della polizia o addirittura talvolta della dei servizi di sicurezza arrivando a dei risultati mostruosi come purtroppo si è rivelato in alcune importanti indagini e cito per tutte quella della strage di Bologna
Ecco di fronte a queste manifestazioni
Io credo che occorra da parte della magistratura
Un forte impegno per recuperare una assoluta indipendenza una piena politicità una terzietà che sia in grado di recuperare al magistrato quel consenso e che l'opinione pubblica deve necessariamente riservare alla sua magistratura verrà rendere possibile alla stessa il lo svolgimento dei suoi elevatissimi compreso
Per loro la parola al dottor Vincenzo
Volevo ricollegarmi acqua presidente dolce inizialmente accennava in tema
Novelle legislative di modifiche legislative
Per per fare qualche considerazione sulle Tribunale della libertà
Perché si tratta di un istituto non soltanto nuovo ma che è sorto per rispondere a un'esigenza molto sentita
Che era quella di far sì che la privazione della libertà del cittadino
Trovasse immediatamente prende pregiudizio collegiale che riscontrasse la sussistenza o meno dei presupposti che appunto giusti giustificavano un fatto così importante cos'è così rilevante qual è appunto la privazione della libertà personale ora questo istituto e ha avuto una sua esperienza che è durata già qualche anno si dispone anche di dati statistici la finalità era quella di non soltanto quella di questo effettuare quel riscontro di cui parlavo prima ma doveva rispondere anche all'esigenza sentita di non perché evita un fenomeno statisticamente imponente che è quello
I cittadini che
Vengono tratti in arresto
Vengono posti in custodia cautelare e successivamente
Non vengono condannati quindi una differenza una sproporzione enorme tra soggetti custodia cautelare che soggetti che poi verranno assolti nelle varie varie fasi del processo
Ora i risultati
Statisticamente solo abbastanza semplici da riferì che si parla del sedici diciassette per cento di mandati di cattura di oggi cattura annullati dal tribunale della libertà revocati dal tribunale della libertà
Ma il dato va esaminato un po'più a fondo
Perché non è sufficiente un una percentuale così bassa per concludere che i provvedimenti
Restrittivi sono in genere emessi in presenza di tutte le condizioni che la legge prevede perché appunto vengano emessi
Ed allora dobbiamo dire che un primo rilievo e quello che la insoddisfazione dei risultati che è diffusa degli operatori della giustizia
Non soltanto presso degli avvocati ma anche presso i giudici che di questo fenomeno si sono occupati più in modo più approfondito e allora si deve dire
Che
Certe carenze del tribunale della libertà sono forse dovute in primo luogo alla rapidità con la quale il questi giudizi devono essere messi cioè tre giorni prorogabili assente
Molti hanno rilevato che poi questa estrema rapidità non consente degli effettivi approfondimenti
Delle posizioni processuali di singoli imputati pensate ai maxiprocessi con centinaia di imputati oppure pensate a situazioni processuali complesse per la natura dei reati che in effetti imporrebbero un esame molto approfondito
Questo ha portato a farsi anche in vari casi siano stati confermati provvedimenti restrittivi
Pur non essendovi tutti i presupposti tant'è che poi questi provvedimenti sono stati successivamente annullati in sede di giudizio di legittimità
Un de secondo motivo che a mio avviso
E estremamente rilevante nel settore della privazione della libertà personale e quello delle degli indizi cioè in sostanza il legislatore ha mantenuto
L'ottica lei degli indizi laddove si sta facendo strada un'ottica diversa che è quella della della prova in sostanza si ritiene che per privare un cittadino della libertà personale non sia sufficiente la semplice esistenza indizi peraltro di rilievo
Inferiore rispetto a quelli rispetto alle prove che sono necessarie per il rinvio a giudizio
E quindi si comincia a ritenere che sarebbe opportuno una riforma legislativa nel senso cioè di ritenere che l'ordine di cattura al mandato di cattura debba essere subordinato alla esistenza delle prove di prove e naturalmente dovrebbero esserlo dovrebbero essere sostanzialmente corrispondenti a quelle che possono giustificare poi il rinvio a giudizio dell'imputato questo direi è un primo spunto per è uno spunto ritengo rilevante perché eliminando l'ottica degli indizi probabilmente eliminiamo una motivo di emissione di provvedimenti restrittivi
Che non resistendo poi al giudizio nel giudizio di cognizione e quindi portando a sentenze assolutorie
Finiscono col giustificare custodire interferiscono con le l'ente dei possibili custodie cautelari che non dovrebbero esistere il discorso è assai delicato anche in tema di sequestro perché allo stesso modo il sequestro nel ha un rilievo economico che di estrema importanza e abbiamo visto provvedimenti di sequestro
Che hanno riguardato e interi patrimoni sono state sequestrate opere pubbliche di tratti di autostrada e quasi tutti questi provvedimenti sono stati annullati o in sede di riesame o in sede di giudizio di legittimità
E questo ci porta a considerare che in questo settore che il legislatore ha ritenuto di grande rilievo tante che via lo ha sottoposto alla medesima disciplina che ha previsto per i mandati di cattura anche in questo settore vi sono stati che è stata remissione di provvedimenti che non hanno trovato nessun riscontro poiché la lealtà processuale e che sono stati annullati
In nel sequestro invadere il sequestro i dati statistici sono ancora più incompiuto rilevanti perché a fronte del sedici diciassette per cento di mandati di cattura annullati già in sede di esame dal tribunale stile i provvedimenti di sequestro che sono stati annullati raggiungono il venticinque per cento
Quindi in questo settore ci sono anche abusivo notevoli
Che hanno comportato distruzione di ricchezza danni nei confronti dello Stato gli enti pubblici eccetera
E siccome ne riparliamo ne abbiamo parlato a lungo la responsabilità del giudice dobbiamo approfondire questi aspetti che toccando certi valori essenziali
Hanno comportato determinate reazioni che sono dell'opinione pubblica che sono in sostanza del di tutti da parte di più grandi fette di utenti della giustizia di ai più in generale dei cittadini
E quali sono terreni interventi che in questo settore sono previsti con il codice di procedura penale
E quali sono quelli auspicabili il codice di procedura penale in materia di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale e dei sequestri
Ha ritenuto che un intervento possa essere quello di far partecipare il difensore alla camera di consiglio
Ora questo rimedio se da una parte può essere appariscente nel senso cioè che assicura un contraddittorio anche in questo procedimento camerale che però abbiamo visto essere molto molto rapido perché i tempi sono ristrettissimi
Dall'altra secondo me può portare a far sì che un procedimento che al limitato scopo quello di accertare se sussistono quelli quegli indizi perché attualmente di questo dobbiamo parlare che giustifichino la cattura dell'imputato
Finiranno col diventare dei veri e propri procedimenti sommari che però riguarderanno il merito della decisione e questo a mio avviso comporta davvero dei pericoli perché potrebbe pregiudicare il poi il sereno svolgersi della fase istruttoria poi nella fase ricognitiva
Un altro rimedio che si è sentito appunto che si è prospettata come soluzione e quella dell'eliminazione i mandati di cattura facoltativi
Qui è un atto di sfiducia nei confronti dei giudici ma questo potrebbe decise anche essere giustificato quello che trovo e che probabilmente non non è possibile arrivare a soluzioni di questo genere perché esistono reati gli estrema gravità pensiamo alla violenza carnale della quale si parla sia si acquisisce coscienza maggiore proprio in questo in questo periodo i quali reati gravissimi prevedono il mandato di cattura facoltativo
Ed allora dobbiamo meditare seriamente se per evitare qualsiasi forma di abuso si debba privare il giudice di qualsiasi facoltà
Sarà bene allora
Approfondire le ragioni di questa cautela di questa della necessità di queste cautele quali sono appunto l'ordine di cattura il mandato di cattura in materia patrimoniale il sequestro e quindi costringere il giudice a una motivazione perché sia effettivamente rispondente alle esigenze di un provvedimento giurisdizionale che non può che essere seriamente motivato quando sono in gioco gli interessi della rilevanza dobbiamo passare solo
Chiedo scusa
Alzata anche coerenza no una o poi epoca ma comunque era una conclusione monarchi neanche ordine
Sostanza come abbiamo risoluzioni qui si prospettano vanno verificate
Vanno verificate sempre che molto spesso quelle più appariscenti non sono poi quelle più vari
E bisognerà pure che
In quanto sia diffuso questo clima lista anch'nell'attività giurisdizionale e soprattutto estrinsecato per quel taxi iniziali che sono state causa di tante proteste ritengo appunto che in per far
Traversa anche il diritto penale
A proposito la volontaria giurisdizione voglio dire
Che vi è una tendenza legislativa in atto
Una tendenza che il legislatore ha seguito quasi con coerenza da alcuni anni a questa parte
Nelle espandere le nuove occasioni di intervento soprattutto quando si tratta di assicurare una garanzia di realizzazione dei cosiddetti diritti diritti di cittadinanza e soprattutto ulteriore specificazione nel campo del diritto di famiglia e nel campo del diritto delle persone
è una tendenza legislativa che per la verità o Nomura il Parlamento italiano
Non sono io che debbo dare merito all'attuale legislatore però è necessario ricordare che nel breve giro circa vent'anni
Il detto tra classe dirigente e la classe politica
Che poi si esprime nel
Nell'attività di legislazione ha dato un nuovo volto cresce alla alla allora campo del diritto in materia delle persone in materia delle famiglie
Ricorderete che dalla norma sull'adozione speciale del sessantasette alla legge sul divorzio del settanta
Alla legge anticipatrice
Sulla della riforma poi più globale del diritto di famiglia quella sulla maggiore età del marzo del settantacinque alla riforma alla novella complessa
Del diritto di famiglia delle settantacinque e poi successivamente alla
Legge dello stesso anno che ha introdotto ad esempio i consultori forme familiari alle leggi successive che riguarda le opere
Ricordare i trattamenti sanitari obbligatori in materia di diritto della persona all'interruzione volontaria della gravidanza all'ultima occasione normativa in materia di minori che la riforma della legge dell'adozione speciale che io ho ricordato all'inizio nel mille novecentosessantasette badate lieto come si consuma presto
Al giorno d'oggi una normativa dal sessantasette sono passati pochi anni il legislatore ha avuto il sentore che ha capito la necessità di ritornare
Sulle sue decisioni e di aggiornare ammodernare lo strumento che poi in definitiva non è che avesse molti anni
Questo ho voluto dire per ricordare come in questa materia
Per l'attenzione della di legislatore sia stata molto vigile e in definitiva seguito da presso
Anzi abbastanza da presso l'evoluzione sociale come del resto il buon legislatore dovrebbe far
Per rispettando velocemente i tempi che credo siano molto ristretti voglio ricordare appunto quei tre istituti
Della convalida del trattamento sanitari obbligatori per vivere in terribilmente trattamento sei vittorie obbligatori listato di degenza ospedaliera
Del provvedimento anche autorizza l'interruzione del rilancio da parte della minore da parte dell'incapace dell'ultimo provvedimento in materia di affidamento familiare
Badate in tutte e tre queste occasioni il giudice non appare con prima ha perso
Cioè non appare subito
Appare
Al termine di un intero l procedimentale che prettamente di natura amministrativa e appare poi alla fine per liberare il suo placet magari Lex quattro di nulla osta
Come si suol dire
è un'attività amministrative qui siamo al solito problema che riguarda la volontaria giurisdizione quanta parte amministrazione quanta parte di giurisdizione ora in questi tre argomenti per cercare di velocizzare si tratta di auto di attività amministrativa o di attività giurisdizionale
Il giudice partecipa sia pure in modo anomalo a la formazione di un atto amministrativo oppure no
Intendiamoci nulla di strano
Il fatto che il giudice
Per sua come dire attività istituzionale
Esprima giurisdizione non gli vieta che possa compiere anche atti di amministrazione
Quando vie espressamente deputato dalla legge vediamo che il giudice diventa un organo amministrativo faccio hanno un esempio classico che l'attività fornita dal giudice sul controllo degli atti dello stato civile è un'attività prettamente amministrativo pensate all'attività svolta dalle giù dice in quanto tale materia elettorale il deposito delle liste il controllo dei requisiti dei candidati
L'attività successiva alle elezioni per la proclamazione degli eletti e via dicendo e in un'attività
Tipicamente amministrativa
Tant'è vero che alla fine nella contenzioso relativo ci si deve rivolgere alla giustizia amministrativa non alla giustizia ordinari eppure il giudice abbia partecipato in altri termini
No materie come queste l'idea della giurisdizione lontanissimo senonché in tutte queste materie in cui o di cui ho dato conto cioè attività per esempio dello Stato il civile o l'attività in materia elettorale
Lo stato
Esplica una funzione di realizzare
Propri fini di carattere generale
Cioè non riguarda la il caso o il diritto del singolo riguarda una generalità di interessi una generalità di indirizzi una generalità di Obiettivo nei casi invece a cui ho fatto prima accenno e cioè il trattamento sanitario obbligatorio per le infermo di mente l'interruzione della gravidanza per la minore e il dei provvedimento in materia di affidamento familiare
Lo Stato abbino mira invece interessi individuali in anche qui bisogna intendersi sulle parole non è che fra i suoi fini lo Stato non abbia come dire
La preoccupazione loro la cura degli ammalati oppure la prevenzione del disadattamento minorile oppure non si preoccupi
Della situazione psicologica anche a livello sociale perché c'è un argomento una materia che richiama Psicologia sociale che data dalla dalla situazione delle minori travolte dal peso della gravidanza ma nei casi di cui io ho cercato dar conto
Lo Stato si preoccupi legge della sorte del singolo ammalato della sorte della minore che e nella condizione di dove r compiere un passo così grave come quello di chiedere in sostanza uccisione delle proprio figlio e via dicendo
Oppure della sorte del bambino che si trova lini situazioni di disagio all'interno di una famiglia inadatti
E quindi il giudice in queste attività si viene a trovare di fronte a un atto amministrativo già perfetto l'atto amministrativo per te
A cui lui non ha partecipato anzi
E chiamato
A sindacare la legittimità e il merito in alcune occasioni di questo atto allo scopo quale allo scopo di evitare abusi e prevaricazioni
Ai danni dei cittadini che sono in una posizione di difesa depredata di una posizione deteriore rispetto alla generalità citati
In questa attività il giudice ammette dei provvedimenti ecco ritornando al problema e se si tratta di
Attività amministrativa di attività giurisdizionale questi provvedimenti sono impugnabili
E allora sono impugnabili nelle forme dei provvedimenti camerali e quindi provvedimenti emessi ad esempio dal giudice tutelare davanti al tribunale sia davanti al tribunale civile ordinario sia davanti al Tribunale per i minorenni
Dunque non si tratta di atti amministrativi io vado velocemente conclusione
è un atto di natura giurisdizionale
Sub specie soprattutto di garanzia che l'ordinamento appresta al cittadino ecco il collegamento con i famosi diritti di cittadinanza
Concludendo
Ogni qual volta
Si parla di come dire di attività giurisdizionale
In questa materia
Vien fuori dimostra
Che la giurisdizione non è soltanto la composizione di interessi contrapposti tra soggetti in lite cioè le situazione classica del del dell'attività del giudice ma definitiva e qualsiasi attività
Che e diretta tesa alla realizzazione del diritto del singolo quando si ricorra alla funzione del giudice e alla persona del giudice soprattutto quando come io ho cercato di spiegare vi si ricorra magari da parte del legislatore anche obtorto collo
Per prendere necessaria la ricognizione del diritto del singolo e la sua realizzazione in tutte le occasioni in cui questa dipende da un obbligo specifico della pubblica amministrazione
E questo soprattutto in un tempo in cui la attenzione
Verso quei il tipo di diritti cioè il diritto dei singoli il diritto della persona e di diritto del cittadino in quanto tali di diritto del cittadino che appartiene a uno stato
Di cultura e di civiltà occidentale sia in discussione e quindi quando si tratta di rapportare direttamente il giudice in una funzione garantista con la persona umana grazie
Mi pare che ci siano ancora due interventi quello del professor Scotti cioè quello del dottor Scandurra
Non vedo il dottor Scandurra alle va bene sì pregherei tenuto conto che a me quello di avere la cortesia se possibile
Leggo
Il
Titolo candidato al convegno di giustizia Stato e società
Permesso Amato ma la Santa Trinità sono inscindibili perché
Ubi societas IBI ius
D'altra parte lo Stato qual è la funzione che sia esso stato liberale Stato corporativo stato sociale
Tutto chiamatelo come volete ma la sua
Funzione quella che ne Cipressa Dharma degna perché deve assicurare la giustizia
è indubbiamente da noi la giustizia non è assicurata perché non funziona bene riporta un esempio che derivano a mio speriamo già personale io cosa citato diverse funzioni giudiziarie tra l'altro uno straordinaria salutato giunge in Francia chiudetela ma un po'dovevo applicarle corregge francese napoleonico
Diligentemente aggiornato a foglio per foglio lo come facciamo noi profani preciso non lo facciamo perché vediamo i fogli buttiamo via varia tutto a posto
E
Debbo dire questo due cosa osserva tribali dottore sentenza parlo quarantuno erano già tutte scritte a macchina ieri accuratamente ed elegante
Secondo che il due le greci il cancelliere graffiava greci non mi lasciava un momento ne conservi ma neanche descrive il dispositivo da sentenza
Per dire dallo invece cancelliere è quasi sempre assente
Alcune osservazione adesso il punto su
Affogarci essere volante se qualcosa che va caduta per Rizzoli così interessantissime
Ma
Per esempio Cozzi non so professor dottor Pozzi viene a dire quello che Ghezzi
Avvenenti materie lavoro che ruolo del giudice
In materia di lavoro sarebbe sarebbe apparente
Io non lo so non ho capito che si assuma osservazione giudice materie lavora è tutt'altro che apparente perché esercitano contro importantissima tra l'altro lo Stato oggi alla funzione anche quella di assicurare la pacificazione alla pace in materia di lavoro e non la vediamo implicito è ricorsa succedendo
Lo Stato è assente e ciò è molto molto grave ed è assente perché purtroppo non è stato attuato l'articolo trentanove dalla Costituzione oggi ci ha parlato dei sindacati in di fatto invece c'è inorridito quando esige questo Signorelli sia pacati sono tuttora in via di fatto anche se hanno
Non albergava una funzione politicamente rilevante quasi legislativa perché addirittura legislativa mi sono sentito in quanto si emana leggi comunque sono al corrente di fatto purtroppo quindi non sono responsabilizzati ma adesso loro padovano questo allora resistenza al riconoscimento giuridico che è previsto all'articolo trentanove dalla Costituzione no dato atto sa perché perché è un obbligo quando si dice che sarebbe al Titus rivale fare una legge di attuazione o no e antico su anticostituzionale e non fare per legge di applicazione perché se avessimo ci mancato riconosciuto apre
Esso rallentanti unitarie ci barriere da un lato lo strumento contatto operativo di lavoro che uno strumento di pace e dall'altra gli stessi i sindacati sarebbero gli unici che arabe alle con la con la possibilità con la capacità dei dichiarare proclamare lo sciopero
Quando è necessario
Ma responsabile dando agli sindacati stessi come organi proprio attraverso cosa veder le rappresentanze unitarie perché stato soppresso il principio d'oggi Sunrise laccati ma rimasto il fatto che i sindacati
Che possono essere più ogni categoria attraverso rappresentato in Italia posto ma possono stipulare contati politico dedicato alle commesse
Erga omnes quindi in questo in questione se si eredita servì Coca Cola si avrebbe quella quella un sistema di pacificazione che ci consentirebbe un maggior gruppo industriale sotto i capilista
Oggi noi purtroppo si sono presso il suo appeal scioperi già ripetiamo migliaia
Non l'ho mai di miliardi
Perché lo ripeto sulle cifre Pagliuca Point un attimo soltanto su quel concerto le il referendum che è stata fatta con una sanità niente noi abbiamo fatto pure prima l'elezione per non fare referendum poi abbiamo anticipato con una regia russa agile perché in tre giorni quattro giorni abbiamo fatto una legge chiara e ferendosi schiacciati da fare in due anni Gerace slogan Paci ha fatto entro tre mesi in una stagione che dalle nella quale non è mai stata fatta una lezione attraverso la propaganda spallata nessuno capiva niente nessuno che ha di fatto sta però che il concorso ha replicato definendo qual è stato è stato adottato che la tabella è la la regia nucleare abbiamo sostenuto da D'Alema nelle prive le le le alla una costola Conte la costruzione dei di questa grandezza danno grave montate ricalca proprietari costano sei mila miliardi
è stato fermato tutto speriamo del metano nel metano che somma che verrà dalla Russia dall'Algeria osservare in via questo da un lato per quanto riguarda i giudici vedete Gobetti per quelli che abbiamo creato secondo me non era necessario assolutamente fare nulla
Perché bastava rafforzare la il la la disciplina dalle la disciplina dei giudici perché i giudici sono sovrani quando emettono sentenze
Ma non quando esagera per funzione anzi troppo funzione come è stata però adesso il giudice ma amante ha mantenuto il suo prestigio anche durante il periodo fascista perché a parte è stato sempre egli ha fatto soltanto giudice Ceccato di Obama è speciale così e e non si apparenti in questo modo saltato un male non lo so comunque la magistratura è rimasta fuori dalla polizia e pensate che durante il periodo consigliato per Dublino
Più ricevuti orari ai quali non è stato richiesto il giuramento sorta di giudici tanto era elevato prestigio perché il giudice deve fare il giudice e basta
Ed è cioè però fare le sentenze nel tempo dovuto vede e e e lei liberare gli imputati dopo quaranta giorni come ci sia una volta messo solo Somalia dopo quattro mesi sorriso ma lo fa a formare perché c'è Giorgio ma c'era quelli erano sottoposti a procedimento disciplinare tutto sui rivali
Come anche la faccia la carcerazione preventiva
Sta per lacerare in Italia prendere coraggio l'acqua c'era ma non si potevano fare elegge il giudice il pubblico ministero il giudice istruttore nuove mete lombarde rigatura solo in caso di flagranza perché c'era la sezione
Magari che venga fronteggiando Shabbat lasciano in Italia che Occhetto istruttoria
E soltanto tre un collegio potere mettere queste qui c'è la massima garanzia e non c'era bisogno perché al tribunale della libertà qui io tenderei pari concetti più semplici possibili certo che oggi Irene Puskas che ha creato a questo a questo referendum e e risultati di esso
Io non lo so sono quasi nessuno speriamo che al nostro alcune ci aiuti a a al uscir fuori da questo periodo vado a zampe levate arriva grazie
La parola al dottor Scandurra
Io sono il procuratore militare della Repubblica di Roma e questa chiave di lettura serve naturalmente a illustrare molto bene gli argomenti che vorrò trattare
Che si riferiscono essenzialmente ai tribunali militari questa mattina ieri attraverso le parole sia del collega Intelisano sia del padre collega Delli Paoli abbiamo avuto la possibilità di avere una una traccia
Del cammino percorso da questi tribunale militare nell'ambito della loro cammino dello avvicendarsi o dallo avvicinarsi alle norme la Costituzione
Le parole stamattina di Marini mi hanno offerto lo stimolo invece per questo intervento perché credo che sia quanto mai efficace cioè Noè ha perso la probabilità di sana abbiamo visto come tribunale militare si siano sempre caratterizzare ed ecco qui il motivo della loro critiche dell'avversione che hanno avuto sempre ai che nell'ambito del nostro ordinamento giuridico come tribunale militare esecutivi come tribunale militare dell'organo esecutivo come tribunale militare che dovessero emettere loro decisione
Al rullo dei tamburi e del resto che i tribunali militari abbiano o debbono avere questa caratteristica lo dimostra il passato così come in realtà sempre accaduto anche in altri ordinamenti giuridici
Lontane dal nostro un simile al nostro per cui questi tribunale militare in passato sono state veramente i capi le caratteristiche hanno avuto le caratteristiche di tribunali dell'orgone esecutivo del resto il tribunale militare sempre se è stato caratterizzato dalla appartenenza una separatezza cioè la la separatezza dell'ordinamento militare ha impregnato anche la separatezza dei tribunale militare nei tribunali militari non c'era il difensore privato nei tribunali militari avvenivano certe procedure che erano diverse da quelle ordinarie nei tribunali militari basti pensare che non c'è c'è la quel tizio indiretta che l'istituto per cui in realtà il giudizio si può esaurire nello spazio di
Poche parole o di poche decisione subito dopo un fatto illecito
Del resto anche qui Lunigiana credo che ci sia stato in passato l'episodio un episodio classico dei tribunali militari basti pensare alla DePaul operazione che i romani hanno realizzato qui Lunigiana qualche secolo prima della nascita di Cristo quando hanno preso tutti gli abitanti della Lunigiana e li hanno portati a sud di Benevento cioè nel Sannio quindi questo è un fatto dei tribunali militari sia pure nel modo sbrigativo come tribunale militare si comportano
Però attraverso le parole di oggi abbiamo visto come tribunale militare abbiamo cercato un po'di superare quello che il cammino
Così nella storia si sono avvicinati a un ordinamento giuridico più moderno
E abbiamo visto come tanti istituti sono scomparsi abbiamo visto come questi tribunali militari anche nel loro interno soprattutto poi con la legge del mille novecentottantuno
Hanno instaurato un sistema del tutto diverso per la formazione di questi tribunali militari cioè noi oggi dobbiamo renderci conto che i tribunali militari
Sono organi a formazione mista cioè vi sono dei magistrati militari ed è il giudice che sono nominati
Dal
Cioè fanno parte delle forze armate è vengono nominati nell'ambito dei tribunali militari cioè nell'ambito dei collegi attraverso un sistema di scelta attraverso un sistema di sorta e Gio noi prima avevamo un sistema di nomina dalle dagli organi esecutivi che naturalmente rendeva questi giudici Soggetti soltanto ed esclusivamente al potere esecutivo
Con la legge del mille novecentottanta del cioè la lungo centottanta vennero centottantuno finalmente questi tribunali militari si sono avvicinati a quegli aspetti della terzietà della naturalità e della indipendenza come la terzietà nel senso che questi tribunali militari intervengono nell'ambito delle delle cause per cui sono chiamati a intervenire come terzi rispetto a contrapposti interessi che vengono in conflitto
Gli interessi sono quelle dell'individuo gli interessi sono quelli militare nell'interesse del servizio l'interesse della difesa l'interesse e la disciplina sono giudice naturale Enuta che ci soffermiamo su questo hanno acquistato anche l'indipendenza sia pure in modo parziale tant'è vero che aspettiamo anche l'organo di autogoverno ma su questo già hanno parlato Delli Paoli e Intelisano
Io intendo sottolineare un aspetto relativo al giudice militare il giudice militare oggi viene scelto nell'ambito del tribunale militare badate bene non è che può alimentare abbiamo tecniche dei tribunali militari
Abbiamo il tribunale militare di primo grado abbiamo il tribunale militare di secondo grado che la corte d'appello abbiamo il tribunale militare di sorveglianza in tutte queste cifre organi più anziani intervengono degli brani all'amministrazione della giustizia e allora siccome bisogna garantire questa indipendenza di queste strane all'amministrazione della giustizia
Si è reputato opportuno fare ricorso a sorteggio non son sorteggio di avviene secondo formule poi molto difficile perché perché avviene attraverso un sistema di di numeri casuali da in modo tale da impedire che il giudice che a Belluno centoundici UE numero duecentoventidue trecentotrentatré non abbia mai la possibilità di essere stato invece con questo sistema dei numeri casuale può essere stato anche questo giudice
Dicevo che l'indipendenza del giudice estraneo al alla Loren persone la giustizia del giudice facente parte delle forze armate
Viene scelto anche per un tempo limitato quindi si è ritenuto che nella temporaneità dell'incarico e nella scelta casuale del sorteggio il giudice fosse possibilmente indipendente
Ma se noi uscissimo però si badi bene che questo giudice appartenente alle forze armate e quindi appartenendo al potere esecutivo ha sempre la possibilità Jas parte o di essere con interessato come parte nel corso del giudizio perché perché dipende un po'dagli organi esecutivi dagli organi dall'ordinamento del quale fa parte
E se allora questo giudice domani dovesse essere reso noto il nome di questo giudice sia consenziente nella decisione sia dissenziente rispetto alla decisione è sempre motivo perché venga chiamato in causa nonno sotto gli aspetti
Della responsabilità civile ha sotto gli aspetti ancora più gravi della responsabilità disciplinare anzi direi nel modo ancora più sottendere un modo ancora più subito della responsabilità ai fini della carriera perché perché il giudice militare deve essere promosso il giudice militare può essere trasferito il giudice militare può essere permesso
Giudice militare o non avere certi incarichi però ecco allora che quando si tratta di procedere a queste forme riassegnazione gli si può far pagare questa forma di responsabilità
E allora peccato che possono cristiane sia andato via però è rimasto un'evoluzione io io non arrivano va be'competente la mano Lello scusi sono civili però si è associato fuori si è associato nel PAC toh col diavolo del professor cristiani Cartier attento nel fare il patto col diavolo perché dico di stare attento perché è una bilancia una si appella cerca una via è un avvertimento perché se stipulare il contratto col diavolo indicando la responsabilità senza indicare la responsabilità civile
Con la responsabilità del giudice noi voi avreste vita breve perché perché il giudice militare sicuramente sarà chiamato sì non verrà modificato l'attuale struttura sicuramente sarà chiamato per una sua responsabilità di carattere disciplinare l'avere emesso un certo giudizio nell'ambito di un collegio quindi il tribunale militare in questo caso serve perché si possa avere un punto di riferimento chiaro allorché si tratterà di decidere come regolare questa res sapida perché non c'è soltanto una responsabilità civile ma c'è questo tipo di responsabilità ancora più grave ancora più subito ancora più ipocrita ancora tutti gli aggettivi negativi che possiamo volere e consideriamo anche che questo giudice militare
è un individuo è comandato a fare il giudice mentre il giudice onorario giusto dicevo e riluttanti ad assume la sua funzione però in ogni caso possente trovare il motivo per sottrarsi il giudice militare che fa parte del tribunale milanese somiglianze che fa parte della corte d'appello che fa parte perché i Burani Minari rievoca all'obbligo di svolge questo suo potere giudiziario aprendo questo album ecco allora che se sia essa si sottrae all'obbligo va incontro a una certa responsabilità se non si sottrae a questo obbligo e quindi eppure emergere o fuori una sua responsabilità o positiva o negativa opera per tutta la luce interessò Padovanelle tutelare o quello nello tutelava sufficientemente
Verrà fuori sempre questa sua responsabilità tre qualora che il patto col diavolo sì ha possibilità di vedere loro perdenti se non stanno attente nello stipulare chiaramente quelle che sono le cause anche perché si badi bene che nel giudizio penale militare
Il giudizio di responsabilità civile non al nuovo a soltanto l'uomo un giudizio di responsabilità penale
Però il giudizio penale FAS
Stato nel giudizio civile conseguenti per quanto riguarda la sussistenza del fatto cioè tutte quelle cose che sappiamo e allora ecco che è chiaro che il giudizio di responsabilità ci
Il guadagna subito inserirsi e contro il magistrato o contro il giudice che ha emesso quel ceppo giudicato subito immediatamente senza dover attendere
Quelle procedure così lunga così complesse che si richiedono per i sei sette gradi di giudizio
Che si dovessero svolge un momento successivo e allora
Ecco che il giudizio sulla responsabilità è un giudizio molto gravi e un giudizio cioè che bisogna stare attenti nel combinare urlo nel risolverlo o nel
Trovare quelle che sono elementi per pacificare un po'i vari contrasti di interessi certo si è chiaro che nell'ambito del tribunale militare e si badi bene che il tribunale militare oggi interviene sì in tempo di pace
Si interviene applicando la legge penale militare di pace ma Sibari naturalmente su un piano di di carattere generale di astrattezza può applicare anche impegni o di pace la legge penale militare di guerra perché vi sono casi in cui in tempo di pace si applica la legge penale militare di guerra e allora in questo caso il giudice vorrei soltanto responsabile di quella piccola condanna messo a trent'anni egli abbia potuto gare ma è responsabile tutte quelle altre conseguenze che ne derivano dall'applicabilità della legge penale militare di guerra ed è qualora come tribunale militare che è apparso sempre estraneo a tutti quelli che sono le nostre problematiche del diritto
Qui costituisce la cartina al tornasole per accertare forme di responsabilità dirette o indirette che si possono verificare e l'avvenuto ordinamento giuridico per dire per concludere vuol mi auguro che
Questi problemi e Oliver spoglio e risposte qui insieme al nostro convegno qui e questi problemi costituiscono motivi di attenzione sia per i tribunali militari sì anche per i tribunali civili a parte l'attenzione specifica del professor pista nel corso valori Pietro Sormani devono fare per quanto riguarda i loro parte spesi single però voglio anche dire che per quanto riguarda il anche questo nostro ordinamento mi piace anche indicare un aspetto positivo di questa nostra giurisdizione penale militare
Rappresentata da un ruolo che stamattina Enrico Ferri esprimeva perché il giudice fosse anche il consulente dei cittadini nel sabato pomeriggio così come avviene alla scuola di bordo io posso dire invece che il giudice militare
Costituisce veramente un elemento di continua consulenza per i comandi militari per gli enti che opera nell'ambito militare perché lui ha un obbligo giuridico stabilito dalla legge perché gli ex consulente e attraverso questo la sua attività di consulenza cercare svolge una funzione su stanziale di giustizia che serve a ricavi a ripagare o a rimediare a quelle deficienze di struttura che vi sono della polizia giudiziaria militare e che fanno vedere nel comandante di Gore boh l'unico ufficiale di polizia giudiziaria comandante di corpo che il soggetto più incompetente più incapaci non più ignorante di polizia giudiziaria militare con questo non è che i cui elementi di critica nei confronti del comandante di Corpo ma dico una situazione di fatto che normale gli viene riconosciuta la statuaria mente tant'è vero che appunto il procuratore militare alla pubblica il consulente di questi comandi militari non solo ma voglio dire anche i i in questo caso anche che il tribunale militare costituisce per la parte del diritto processuale costituiva già
Un anticipo delle nullità assolute sia esso solo prevedeva nell'ambito del codice penale militare di pace e che poi furono introdotte soltanto successivamente nel Codice procedura penale comune ma voglio dire ancora un'altra cosa che
Il comandante del del di corpo a questa funzione specifica di collaborazione nell'ambito della procura militare e anzi si anticipa proprio per questo fatto di collaborazione
Che l'ufficiale di polizia giudiziaria militare quello che deve fare un'informativa e immediate
Di un patto di reato che venga a sua conoscenza questa è una proposta che dovrà essere inserita nel futuro codice di procedura penale ma nel codice penale militare di pace e sistema esiste
Soltanto ed esclusivamente perché perché tende a fare assumere alla procura militare quindi al giudice che sbaglia anche nei consigli che poi magari giudice non c'è quella funzione di consulenza quindi tribunale militare stia sia un elemento di riferimento per quanto riguarda la nuova disciplina che si vuole dare su questa responsabilità
Del giudice
Cinque sono terminati gli interventi mi pare di sì ce ne siano altri allora io procederò
Telegraficamente ad una nati da relazione di sintesi faccio questo per aderire alle sollecitazioni dell'amico Ferri
Perché ci avrebbe dovuto far luogo a questa relazione per impegni sopravvenuti non può essere qui oggi
Quindi a me pare che l'ontologia ha resistito
Nel senso che la sagoma rettangolare di questa di questo tavolo
Non ha ceduto agli sforzi che pur sono stati fatti per ricondurla a tavola rotonda
Perché sostanzialmente abbiamo discusso di Mattei
Certamente entrambi ricompresi in questo vasto
Tracciata giustizia Stato società e certamente tra loro collegati già pure però attraverso più di una intermediazione
In sostanza
Si è discusso soltanto della responsabilità civile
Anche per colpa grave del giudice da un lato dall'altro delle disfunzioni
Della nostra amministrazione della giustizia per quanto riguarda il primo tema se ho ben capito
Cercato di seguire ma non pensava di dover far luogo a questa relazione di sintesi
Per quanto riguarda il primo tema totalmente fuori discussione il ricorso al provvedimento legislativo lo impone l'esito referendario c'è soltanto discusso su certi problemi che
Sono posti e sono tuttora
Problemi vivi per il legislatore
Come quelli che ha prospettato il
Professor
Cristiani il
Dottor Nicoletti anche dal dottor Stajano e da ultimo anche stupratore Gela Scandurra
E sono effettivamente certi profili a certi problemi si arrendono fiduciosi non mi pare che si possano risolvere
Speditamente e se non fossi qui soltanto per questa funzione non fosse l'ora già così tarda forse se ne potrebbero prospettare anche degli attriti per quanto riguarda invece il secondo profili no sono stati suggeriti i vari rimedi a cominciare dal reclutamento qualifica più qualificato di quanto non siano del giudice
E quindi a certi provvedimenti come quello del giudice unico la motivazione che potrebbe anche per esigenze scomparire
Anche mi pare quello del ricorso al giudice di pace
Per quanto riguarda poi qualche altro rimedio specificamente suggerite per ciò che attiene al momento istruttorio
Parlo del procedimento penale un intervento legislativo che modificasse mi è sembrato di capire un intervento del dottor vigenza
Il
L'istituto della cautela
Processuale personale non che anche di quella reale
Che non dovrebbe essere più fondato sull'indizio
Ma su qualcosa che faccia un passo avanti sul piano garantistiche sintetizzo
E allora tutto questo e mi limito per non
Tenervi qui ancora impegnati mi pare che ci riconduca appunto dal quale io partito e lo faccio chiedo scusa se posso dall'ostentazione ma perché ne sono proprio convinto cioè
Che qualunque problema
Oggi c'è relativo a questa disfunzione deputati nostra amministrazione dalla giustizia va risolto innanzitutto dal legislatore
Perché tutti i rimedi che sono stati suggeriti marciapiedi mediche si possono prendere in via amministrativa
O col proposito mantenuto di ciascun magistrato me compresa
Di far meglio e più
Perché già siamo al limite sotto questo profilo soltanto il legislatore copro vedere al giudice unico al giudice di pace al la ad pulire la motivazione dalla sentenza a fissare i i presupposti dalla custodia cautelare personale o reale non sull'indichiamo su qualcosa di più consistente ad articolare
Una responsabilità cosiddetta civile dice esattamente a me pare per quanto ci vuole che anche in questa materia il dottor Nicoletti anche per colpa grave
Ma
Soltanto degli
Non possiamo farlo quindi non possiamo formulare chiusura che l'auspicio che il legislatore sia avveduto
E credo non sia consentito nella base non credo sia offensiva perché l'hanno già ripetuta tante l'hanno già scritto almeno per quanto riguarda il processo
Penale e che non sia ulteriormente latitante per quanto riguarda i provvedimenti da adottare invece con coraggio ecco mi pare che con questo auspicio possiamo chiudere sono