La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 17 minuti.
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Rubrica
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Segretario dell'Associazione Nessuno tocchi Caino
Siamo di fronte a questa
In realtà abbiamo seguito dodici nove firma molto
Emblematico Sergio la tua prima impressione soprattutto su questo film ma a parte il tema che anche un tema che si mi tanti anni che sei anche l'iter combattente tu questa tutto questo intento voler abolire la pena di morte come aree ripescato anni fa che nel Duemila avrei seri ha avuto questa rock gioia Tilli Victoria che poi dopo tuttora continua a combattere
E oggi organizza i misteri qua insieme a un regista che ha proposto un film che ha dato un sacco
Il tuo primo approccio il tuo commento su queste firme l'attentato il linguaggio barcollare farfalla produttive Parsifal
Il linguaggio letterario ma controllava è un regista non banale
E uno che nell'affrontare il tema non usa il linguaggio come via del realismo delle non è un film realistico che la se vogliamo la parodia dell'esecuzione capitale della pena di morte ma direi quasi della giustizia
Lui ha messo in scena un'opera che non è la rappresentazione realistiche appunto della pena di morte ma direi quasi la rappresentazione teatrale per la prima volta e in quanto teatrale nel far vedere il lato più diciamo paradossale e assurdo in alcuni tra chi veramente
La parodia della pena di morte la scena bel condannato a morte sul quale si esercita una sorta di accanimento penale penitenziario ma anche giudiziario per cui dal dall'assedio dell'interrogatorio un sistema un market insomma è stato un espediente
Pavia scenografico sistema Didi diarrea canidi medica piene che lo risucchia noi fino alla sedia elettrica
Dove cui si esercita ancora di una sorta di accanimento penale con le scosse elettriche e che continuano anche quando lui è già è già morto insomma è la rappresentazione di una giustizia
Che non è l'applicazione della legge mai la cancellazione di chi la legge la infranta
è un linguaggio che a parer mio con cui si racconta la vicenda per molto assolutamente necessaria cioè non si può soltanto fare appunto il rapporto sulla situazione della pena di morte
Il filmato il video il documentario sulla pena di morte bisogna alcuni casi anche raccontata in maniera letteraria
E e quindi assolutamente insomma eccessiva come Luigi fa in molti passaggi Rivisondoli di questa di questo film io lo ringrazio Ignazio lui come
Molti artisti che in questi anni a noi ci hanno accompagnato perché forse
Connor la loro particolarità con loro stile
Con il loro modo di vedere riferiti a contare
Le vicende giudiziarie in questo caso la giustizia definisce con la pena di morte sono riusciti a raggiungere persone che dopo i cori nostro linguaggio che è quella del militante politico del dicitura il combattente periti e dei diritti umani passeremo riusciti sicuramente ragione
Sergio più di te non c'è uno chiedevo posta come andare così bene perché tu nella realtà ai appunto una grande esperienza anche schiacciando critica indotto o più da vicino di documenti
Che trattano proprio la pena di morte insieme insomma nella sua Fiorenza nella sua ingiustizia
Qua è un argomento molto serio se torniamo sull'aspetto che tu spariti svolgendo tuttora riguardo l'abolizione della pena di morte il regista stesso ha presentato il suo documento parlando dell'aspetto teatrale della metafora che allora però abbiamo visto tre passaggi che sono molto importante nel film anche se poi teatrale ero rispecchia una realtà allora abbiamo visto oltre le il trattamento barbarico che che viene effettuato sui condannati molto prima che la sentenza in sé insomma diciamo della dell'escussione però abbiamo visto con il giudice che aveva condannato un innocente poi giudice stesso viene condannato e poi un altro che non ha accettato
Ma condannate giudice stesso e si è dimesso perché non voleva e poi la chiusura dell'acqua che pur direi
No
Penso che l'aspetto simbolico sia proprio nel chiudere la devo proprio la goccia
Che allora e lo stillicidio la giustizia che appunto come
Una goccia una dopo l'altra viene applicata alla persona in un passaggio del felice dice
Io non sono fa un numero sono una persona
Rivolto al giudice Touré ai semplicemente fatto leva nella tu nel tuo giudicare sugli indizi le prove ma non ho mai valutato l'uomo ha valutato la persona era il caso in cui innocente veniva
Veniva giustizia
Beh vince la scena è una un'altra scena del film è quella di un'esecuzione che avviene sempre sulla tagli alle che una prima dell'esecuzione c'è una sorta di crocifissione cioè il condannato a morte che assicurato alla sedia elettrica viene inchiodato alla sedia non viene come avviene poi nella realtà dell'esecuzione tramite sedia elettrica stretto con le cinghie ma viene addirittura inchiodato benché appunto usa un modo eccessivo parodistico di raccontare un'esecuzione capitale ma noi nella storia anche di questi giorni sappiamo che ci sono Paesi nei quali uno prima iene fucilato ho indicato
E poi viene addirittura crocefisso ecco e l'accanimento penale e la giustizia che invece di Corriere appunto la persona e quindi la semplice verità che l'uomo della pena
Possa essere un uomo diverso da quello del delitto
Ma dico diverso non estraneo senso che qui non stiamo fra discorso dell'innocenza celibe rischi riceve un innocente diverso nel senso che e io credo che sia profondamente vero il fatto che quando si uccide una persona dopo anni gli espiazione di di di di di carcere in realtà Tucci di sempre
Un innocente cioè uno persona di vent'nata a tale quindi rinnovata rinata è cambiata rispetto a quello che era quando ha commesso
Quando ha commesso il reato
E per questa questo film anche questo aspetto viene viene messo viene messo in evidenza quindi io dico che questo che mi può essere letto davvero i in attraverso in molti modi diversi rivedendo io la seconda volta che lo vedo lo fermò adesso alla presentazione a Palermo
Rivedendo poi scoprì anche dei dati che sulle prime non avevi Chiampo però voglio dire persona caratteristica del regista Lanzafame che nel suo fare che siano gli spot che sia il cortometraggio cioè non accetta mai il linguaggio banale del realtà ma sopracciglia
Riflette che tra per la trasfigura a volte trasfigurare una realtà significa farla
Capire meglio io penso lo choc che ha fatto vedere quando lo inchiodava hanno insomma le mani in questa è una cosa che pensano tuttora la pena di morte inserito una acuto questi aspetti però proponendolo a un pubblico chiesta di fronte a una realtà questi drammatico come la pena di morte penso che sia utile per la società
Diciamo nascente posso dire
Io sono dell'idea che la pena di morte bisogna farla vedere cioè uno che vede in faccia la morte
Scarso morte come l'esito finale di una accanimento l'accanimento giudiziario è una cosa che fa riflette rapinato posto che il condannato e sia d'accordo nel senso di esporre la propria immagine
Quindi la propria identità anche di uno che è stato condannato per un fatto gravissimo al supplemento di pena che consiste nel fatto di mostro farsi vedere agli occhi Pippo che lo guarderà in televisione e giornali eccetera
E c'è un supplemento di pena rispetto all'esecuzione sei perché c'è l'esecuzione di una pena e poi la sua pubblicità il fatto di che sia pubblica
E una una piena supplementare e l'esposizione al pubblico ludibrio che di per sé viveva come pena
Come dire completa originale
Nel Medioevo c'era c'era la gogna bene posso che Corrado sia d'accordo a farsi vedere è firme come dire la liberatoria cioè io credo che
Sì sembrano fatte vedere
Per capire la realtà della pena di morte
Se poi questo non è possibile va be'allora il linguaggio del teatro dell'arte del cinema della fotografia Oliviero Toscani è uno che ha fatto vedere la pena di morte attraverso gli occhi dei condannati a morte quella abbia avuto abbia avuto un impatto fortissimo quella campagna cui Alberto che
Tanto la campagna che non soltanto ha fatto rifletta gli Stati Uniti creato talmente divisione perché riflette significa quei dividersi tra chi la pensa in un modo o nell'altro che ha portato addirittura la rottura drammatica tra lui e la suo sua sposò allora Benetton insomma e
Il linguaggio seadas del teatro e forse un linguaggio più efficace di quello del documentario quello della fretta rappresentazione bella Alfred è un tema che ha come dire originale rappresentazione della
Della realtà Oronzo applicherà toscani altre firme penso abbia nel ruolo indichi bravo bensì con Susan Sarandon il miglio verde ecco
Chi in maniera regolare per i più o meno realistiche a chi maniera surreale come in questo caso credo ha dato il suo contributo
Ad una campagna
Che per vincere ha bisogno ripeto dell'apporto di tutti e quindi dei linguaggi di tutti
E dei più diversi quindi ben venga e l'ultima domanda riguardo la regressione del pubblico abbiamo seguito nella firma anche se poi torniamo sempre sul firma perché la questione e la pena di morte se non l'aspetto soltanto e teatrale
Ma abbiamo visto che il il pubblico che era presente aveva avuto una reazione morbido nelle nel film in sia entrato fiscale ma qualora il film è un
Nel film l'esecuzione viene fatta vedere come se avvenisse in un teatro dove c'è sono le le quinte cioè il il sipario che si apre si chiude risentono anche gli applausi Cecchi rimane perplesso chi si alza appaltatrice vuol bene è stato fatto un buon lavoro
Chi invece scuote la testa che bene così reazione confronto della pena di morte sono le più le più disparate ombra premio c'ha la sua
Dignità la sua abilità
Che Beck il pubblico in sala pubblica abolizionisti quindi le reazioni sono forse più legate alla all'aspetto
Artistico del mi è piaciuto non mi è piaciuto anche mi è piaciuta non è piaciuta alla pena di morte insomma mi è piaciuto no il film credo che
Sì a mente semplici turisti qui sembra che la reazione sia all'altezza perché tutti si sono alzati ognuno si occupava di una cosa chi parlavo con qualcuno che usciva Chris
Andava insomma io queste che ho constatato e credo quasi quasi la stessa
Sampdoria tardive sicuramente qui non hanno assistito all'esecuzione
Quando assistito un film il film che arrivano da alcuni anni cresciuto a molti da quanto titolo visto
Ad altri forse di meno ma
Comunque
Nella storia della letteratura cinematografica sulla pena di morte
Certo questo non è il film che ha fatto con i mezzi che è stato fatto
In maniera più militante che che imprenditoriale Roggi che era quella di dare un contributo ecco scritta giusta un'esercitazione
Mi scrive
Letterario cinematografico sull'opera in moto previo riuscita
Grazie a Marco Lanzafame che ha ha dato il suo contributo a questa nostra campagne che innanzitutto campagna di riflessione sulla
Prima che di temo l'inflazione del giudice del boia Dickie fautore dichiarava vuole la pena di morte mai non non lo abbiamo mai concepita in questo modo quella rappresentata anche lui si Terme chi si cioè Capitalia reazioni
Rigetto di rifiuto oppure
Reazioni di chi
Di favore oppure di
Come un ospite lo aspetta
Forte anche questo è rappresentazione c'è la forca la piazza la folla molti vanno lì non perché ritengono che lì si stia consumando
Il momento più alto della giustizia vanno lì per assistere addurre alla moto alla rappresentazione la morte che comunque ha una sua motivazione
Il tuo prossimo impegno come segretario aumenti Nessuno tocchi Caino
Proseguendo sempre sulle tue battaglie che cosa ci può raccontare speriamo chiuderla questa campagna ora non è che possiamo anche andare avanti tutta la vita sulla pena di morte
Questo è un anno importante
Direi l'anno decisivo dei dieci di storie lotto dirà solo che che i l'anno in cui vogliamo che l'Assemblea generale dell'ONU occhi
Una risoluzione per una moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo e questo è un anno importante riguarda italiana fatto cioè sull'annunci
Dicendo che è d'accordo sull'idea di una moratoria e sulla proposta di una risoluzione in sede ONU nel
Semestre in cui sarà presidente dell'Unione Europea
Sarebbe anche la logica
In conclusione di una campagna che ha in sé devono essere il Governo italiano e dire anche questo governo con Berlusconi nel novantaquattro per la prima volta a portare una proposta di moratoria l'Assemblea generale perdemmo per pochi voti
Ma la situazione allora completamente diversa c'era
Almeno trenta Paesi in più di quanto non lo siano logiche erano schierati col fronte
Diciamo degli escursionisti Special cambiate i numeri ci sono ci vuole soltanto
Insomma la volontà e la determinazione politica per per presentarla per portarlo avanti e dice
Cassina questa
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